"Nucleare e Guerra"

Ho
Con un po'di ritardo ci scusiamo devoluto
Aspettare compensazione
Ronchi annuncia altre due ore ventuno e dieci lavoro in questo convegno
Intanto un informazione tecnica chi ha necessità di cuffie per le traduzioni poi delle relazioni successive può trovare gli apparecchi fuori nella sala antistante codesta
Abbiamo voluto come amici della terra federazione delle liste gruppo parlamentare verde avere un momento di riflessione
Sui problemi del nucleare
Militare secondo noi il nucleare è sempre militare il nucleare e civile perché militare la maledizione Hiroshima
Non si può togliere
Per questa tecnologia e non voluto organizzare invitando i nostri ospiti stranieri che ringraziamo molto di avere accettato il nostro invito
Per riflettere a pochi anni dalla scadenza del trattati non proliferazione che sapete scadrà nel novantacinque e a fronte però di una proliferazione nucleare
Che coinvolge soprattutto in questi ultimi anni i paesi del terzo mondo quindi Paesi anche con affatto instabilità politica
Ho voluto organizzare il gioco strumenti e riflessione su questi legami e sulle prospettive della non proliferazione
Per sottolineare in questa campagna referendaria che non si tratta solo del nucleare civile
Chi teorizza la separazione in parte il trattato spesso di non presuppone interazione fa questa distinzione tra il nucleare civile che buono il nucleare militare che è cattivo
Crediamo vada regolata vorremmo elaborare nel corso di questo convegno e di quei della discussione che si avrà delle proposte
Per le forze dell'arcipelago verde ma tutte le forze che hanno a cuore il destino della pace per poter tenere sotto controllo questi sviluppi che secondo me sono estremamente allarmanti
C'è bisogno anche di fare dell'autocritica nel senso se queste tematiche non hanno finora incontrato l'attenzione che avrebbero dovuto incontrare
C'è una responsabilità anche nostra
Sempre in due
Anche quando ci sono dei fallimenti e quel vediamo questo convegno come un momento per superare il ritardo
Nostro delle altre forse della sinistra
E delle forze che hanno a cuore nell'arco cattolico in particolare la sopravvivenza per quel ma di questo si tratta
Io adesso corre subito cedere la parola al professor Peterson mi riservo poi nel corso del dibattito intervenire io stesso con alcuni contribuì contributo specifico quindi grazie sorda
Peterson per esser venuto
L'uso persone consigliere oggi etico della commissione Ambiente la Camera dei comuni britannico
Anche se dato in Canada quindi lo studioso anglo canadese si è laureato in fisica nucleare in Canada prima di trasferirsi nel Regno Unito nel sessantotto
Ed è stato questo un dato importante la sua biografia mi pare che il principale testimone dell'inchiesta sulla la centrale di ritrattamento quindi schemi
Che purtroppo è diventata famosa per le notizie che tutti devono sui giornali in queste ultime settimane ecco presidente dell'International Review Group sull'impianto di ritrattamento di Gorle bene nella un altro impianto
Incubo sul nostro continente dalla Germania federale e Tonetto e dirige per l'Europa il bollettino diretto a mixare inchieste
Collaboratore fisso del Guardian del Messiah inchieste e autore di molte pubblicazioni voglio qui ricordare solo miopia Power portuali invece insorge spread Baudo bomba quindi lascerei la parola adesso lo sospetto Stone ringraziarlo anche una volta per aver accettato il nostro invito
Grazie
Ora
Purtroppo
No no
Sapete che la nucleare solleva molti problemi
E in tutto il mondo l'industria nucleare il settore nucleare
Molto felice di discutere con voi della sicurezza nucleare o delle emissioni radioattive o dei licei rifiuti nucleari e sul costo dell'elettricità nucleare prodotta con il nucleare una Padatella industria nucleare non
Di cui non vi parlerà l'industria nucleare il rapporto tra l'elettricità nucleare
E le bombe atomiche le bombe nucleari
Non non c'è nessun problema nel campo nucleare è tanto grave
Quanto quello del raccogliendo fra la produzione di elettricità e la produzione di bombe questo rapporto questo collegamento
è sempre stato ha fatto parte della tecnologia nucleare fin dalle origini la tecnologia nucleare è stata creata con lo scopo di produrre di fare delle bombe
E i vari tipi di tecnologie nucleari
Che ora noi vediamo in in tutti i Paesi del mondo nel mondo sono ancora collegati messe in relazione con la produzione di bombe alcuni tipi di tecnologie sono sono per così dire più civili ad uso più civile di altre per esempio il i reattori nucleari ad acqua leggera
Che non sono molto utili per fare per produrre delle bombe ma due parenti e tecnologie in particolare
In invece sono essenzialmente a doppio scopo la tecnologia per la quale voi separate può separare il il l'uranio duecentotrentacinque cioè l'uranio fissile
Mediante il cosiddetto arricchimento e la tecnologia con la quale si separa il plutonio duecentotrentanove fra il plutonio fissile
Mediante il cosiddetto procede riprocessamento il l'arricchimento e il riprocessamento queste due tecnologie
Sono soprattutto tecnologie che a Noemi hanno implicano un aspetto sia civile che militare
E
Attualmente è evidente che mi dei paesi dei vari paesi del mondo il riprocessamento e l'arricchimento
Vengono effettuate da molti governi che non hanno Arquati alcuna ragione di costruire la querela di una parità di costruire dei degli impianti di arricchimento riprocessamento
Allo scopo di produrre Energia
Ma hanno invece ovvi motivi politici
Per deliberare di avere l'uranio duecentotrentacinque il plutonio duecentotrentanove
Per costruire delle bombe
La
La regola di questa tecnologia f prestata isole in tedesco e definita civile i beni dei paesi che hanno dei programmi nucleari civili
E qui presume anche infinite appunto con l'uranio
Sì sì usa l'uranio come combustibile di normali reattori sì brucia questo tipo di combustibile in un reattore nucleare poi si
Lei si leva l'uranio dalla dall'impianto e viene riprogettato per ricavare il plutonio
Poi si urgenti questi ritrasforma il plutonio in un nuovo carburante e sin da questo carburante al plutonio inondare attore di tipo diverso chiamato reattore veloce autofertilizzante cioè in modo da produrre più plutonio in modo da riprocessamento e poi il carburante di questo reattore veloce e continuando questa catena per sempre
E queste e si chiamerebbe programma nucleare civile
Trent'anni fa
Cioè c'era una una una prospettiva ragionevole abbastanza entusiasmante ma negli anni ottanta non ha alcun senso non ha alcun senso reale tutto questo trattiamo attualmente che lo iraniano è stato abbandonato su larga scala Webber quanto oppure
Per qua è è talmente talmente a fatta talmente poco che quasi imbarazzante per lei mi per le coloro che possiedono miniere di questo materiale
E decretare di ripresentare il plutonio perché queste più tecnologiche perfettamente arricchimento sono molto più difficili e più così tolte a parte il fatto che la fare trenta confederale altri effetti collaterali ed è anche inutile fornire
Al Teatro ecologia di arricchimento del dell'uranio perché già nel mondo
C'è
C'è una capacità di arricchimento dell'uranio maggiore di quella che serve in effetti per i programmi di produzione di energia nucleare civile
Quindi queste due tecnologie
L'arricchimento moderno dell'uranio e il riprocessamento dell'ora quell'uranio del plutonio sono dei progetti
Non hanno alcuna giustificazione commerciale in alcun Paese e sicuramente non in paesi che hanno dei programmi nucleari ridotti
Si è sempre pensato che la tecnologia nucleare aveste sia una applicazione civile e militare e che sarebbe stato possibile riparare queste due applicazioni questi due campi mediante quelle che in inglese si chiamano salvaguardia cioè misure di garanzia sì
Salvaguardia una parola rassicurante ma quello che vuol dire fondamentalmente è una
è una contabilità per così dire e quindi ispezioni saltuarie delle grida piani di materiali nucleare
E la l'Agenzia internazionale no amicale Aiea
è stato effettuato effettivamente queste ispezioni ecco e a tiene questa contabilità di queste per questo tipo di far la guardia ma la maggior parte
Intorno a pagare i paesi del mondo ma
Ma è un bambino un po'un progetto che non ha abbastanza fondi
Infatti la delicata perché penetra non ha abbastanza soldi abbastanza personale per poi per
Veramente effettuare queste ispezione con una cerca frequenta tenta per non parlare di una continuità né a la quel capacità finanziaria di istituire dei
Una una raccolta di dati elaborata o addirittura alla di controllare le funzionamento delle centrali nel mondo inoltre il problema fondamentale delle salvaguardie di queste misure di garanzia
E che meno un impianto il pericolo molto e più facilmente i suoi chi la fa funzionare accetterà queste salvaguardie proprio quelle quegli impianti che avrebbero invece sono propri meccanografica crimini militari sono quelli nei quali questa una guardia non sono accettate
Vi farò un esempio in questo senso di disperazione di questo tipo in questo mondo leggi che ci sono di questo tipo nel mondo
La situazione come la vediamo nell'ottantasette è che cinque Paesi
Si sta con certezza
Sono stati che producono armi nucleari
Cioè che si sappiamo che questi cinque Stati hanno delle armi nucleari e sono pronti a fornirle
Quindi sono gli Stati Uniti lista limite sovietica la Gran Bretagna la Francia e la Cina un Paese l'inviato ha iniziato a farà ha effettuato un'esplosione nucleare nel settantaquattro e l'India ha detto che l'India lì mi aveva detto che l'espressione aveva dei fini pacifici masse che sì fissità vicini al posto dove centrale elettronucleare questa questa espressione si deve sempre pur sempre un'esplosione nucleare e quindi l'inviato
è considerata per questo motivo un un uno stato che può produrre armi nucleari anche chi afferma il contrario
Ci sono altri paesi che hanno continua almeno altre una bobina di Paesi oltre a questi sei che potrebbe rimanere o quali certamente hanno la capacità di produrre armi nucleari perché
Perché hanno delle delle degli impianti nominalmente civili
I Paesi come l'Argentina il Brasile
La Repubblica federale tedesca li Ra
Lire Anna
Israele
Il Giappone la Libia
Il Pakistan
Il Sudafrica
La Corea del Sud e fai uguale tra le tra gli altri
E questa non è affatto una lista completa ma ciascuno di questi Paesi sempre crea dei problemi
Il la problematica come potete vedere
è molto più ampia
E quindi non ci permette di entrare nei dettagli veramente nei dettagli durante la discussione di oggi ma
Sono credo che debba essere presa molto sul serio e quelli che
Sono
Quelli che conoscono l'inglese tanto da poterci lavorare potrebbero usare questa occasione
Per per avvicinati al Prix punti essenziali informazioni riguardo questo problema c'è una serie di rapporti pubblicati negli Stati Uniti e preparati da tempi esperta
Lei nel tempo è il nome di questa persona per rapporti chiamati Nuclear prolifica in tempo inflation Today c'era quindi proliferazione nucleare oggi pubblicata nell'ottantaquattro
E poi altri due rapporti che ho qui con me che vi faccio vedere Lelli nuovi nazioni nucleari e il più recente
Going il nucleare l'approssimazione nel nucleare sono informazioni pubbliche
Per quanto riguarda lo status dell'attività nucleare in alcuni Paesi per cui questo tipo di attività non è del tutto civile ma anche scopi militari
E una serie di materiali
Che secondo me non hanno precedenti non conosco nessun'altra raccolta di documenti che basta vantare una una un insieme col di
Importante di informazioni essenziali di base per quanto riguarda la fa due Bellelli background politico la lessico tante diplomatiche
La storia recente le attività recenti implicate appunto in questo settore in questi Paesi
E con una con diciamo riferimenti a può alle alle fonti alle quali questi queste pubblicazioni si sono recati in modo da poter poi accedere a ad esse
C'è una lunga toqui potrebbe rendere conto che qui c'è una sovrapporre otto è una condizione molto ambigua fra la parte civile e militare in questo Ettore
A partire dagli anni quaranta
E quindi è molto importante rendersi conto che il il governo diventerà dimenticate si metterà in discussione la sua attività nucleare e io credo che queste qualcosa sulla qualità dovrebbe riflettere a questo punto Volley
Mi mi mi indicarmi brevemente alcuni dei delle delle problematiche
E qui si parla in in questi rapporti di fare riflettere
E di e di indicarmi il tipo di problemi che abbiamo nei diversi paesi del mondo prima di prendere in considerazione che cosa resta si possa fare qui in Italia
Il primo paese in ordine alfabetico che mi viene in mente è anche uno dei più interessanti ed importanti desiderata dell'Argentina infatti l'Argentina
è uno a uno dei programmi più nucleari più vecchi del mondo che come tali pagine cinquanta e benché
Abbia una storia molto irregolare molto travagliata è un Paese che alto al mente
Perché ci pone vede dei problemi proprio guardi i suoi obiettivi nucleari in Argentina non è mai non non ha mai nelle menti nata nel Trattato di non proliferazione nucleare
E non non nemmeno firmato il trattato di la parrocchia che è quello regionale e contro la la l'acquisizione di armi nucleari in America Latina l'Argentina
Altri reattori nucleari e per la generazione di produzione di elettricità
E tutti sono ad acqua pesante al e ad e ha uranio naturale questo vuol dire che il carburante che usano non deve essere arricchito
Mi N arricchito nel rurale duecentotrentacinque nel plutonio duecentotrentanove cioè usano ad opera uranio naturale tuttavia la argentina per anni ha
A effettuato sia riprocessamento che del del plutonio ospedali inventa dell'uranio benché non ne abbia evidentemente bisogno
La validità di queste sue affermazioni di queste affermazioni
è assai dubbia
Perché storicamente
Ci sono stati dei dei movimenti molto influenti
Che hanno in
Suggerito che poste desiderabile avere le armi nucleari per l'Argentina come potete immaginare questo e diventa è stata raccolta di cui si è parlato molto nell'ottantadue durante la guerra delle delle Falkland serali Gran Bretagna e la dentina nell'ottantadue
E quindi l'avvento però del Governo eletto di era una Ponzin in Argentina
Ma
Prodotto un cambiamento per il meglio nella situazione nucleare di questo Paese perché Alfonsín
A ha preso il controllo del programma nucleare argentino
Le togliendolo alla marina argentina che era invece responsabile di questo tipo di attività fino a quel momento e quindi almeno nominalmente si tratta di attività civili e quindi anche ridotto il Budget
Di questi programmi e quindi ha rallentato una serie dei prego una serie di progetti particolarmente preoccupanti per preoccupa in particolare l'impianto di riprocessamento in un posto che si chiama infinita
E infatti benché o un un attore ad acqua pesante
Non abbia bisogno di carburante al plutonio gruppo produrre delle ottime bombe al plutonio è uno dei reattori ad acqua pesante è uno dei migliori per produrre plutonio d'arme anche seri
Il
La tecnologia adoperata e quella civile il plutonio che che ne viene fuori va benissimo anche per per fare delle armi per produrre le armi durante le elezioni
Che sono avvenute quest'anno in Argentina il governo di Alfons Senna
A subito una sconfitta piuttosto grave e i dati del partito nazionalista dei peronisti
Ha ha
Acquisito ulteriore potere
E i e il i miei i militari che hanno sempre insistito sul fatto che l'Argentina dovesse essere in grado di produrre armi nucleari
Ora hanno recuperato una certa porta un certo potere in Argentina
E il governo di Alfonsín
Bisogna riconoscerlo
Gestire
Ha molto discusso con il governo del Brasile
Allo scopo al fine della di stabilire una certa intesa per quanto riguarda la tecnologia nucleare in America Latina forse una collaborazione fra i due Paesi nella tecnologia civile in capo al nucleare e i forse anche dei negoziati
Tipper un trattato bilaterale tra Argentina Brasile possa in qualche modo
Portare a un dato di non proliferazione locale
Magari potrebbe essere un flop o verso un trattato globale di non proliferazione potrebbero però nel frattempo esser d'accordo tra loro su come trattare questo problema
E quindi tutto questo dipenderà molto dalla situazione politica dei due nei paesi interessati fra Brasile e Argentina azione brasiliana è sempre stata si è sempre ricalcata sulla situazione argentina
E quindi il il Brasile ha sempre detto che se l'agenzia era in grado di fare qualcosa nel campo nucleare anche il Brasile ci avrebbe provato e quindi fin dagli anni cinquanta e Brasile ha sempre cercato di stare dietro all'Argentina per quanto riguarda la tecnologia nucleare nucleare il Brasile
Pensato che
Nel le due italiani settanta dovete essere in grado di perdere la supremazia in questo campo e a ha negoziato un contratto molto importante fare versi della Repubblica federale tedesca che implicava alla fornitura Brasile di quello che allora
Si pensava fossero otto centrali o altro reattori e note centrali più un impianto di Rita processamento e un impianto di arricchimento tutti da costruire in in Brasile con l'assistenza tedesca
E questo permetteva un accesso della Germania le fonti di Urania del Brasile
Ma come spesso succede in campo nucleare questo però donna non non ha avuto risultati sperati la il le località scelte per i primi due di cui questi reattori
Che erano
Molto
Vicine in un Paese che si chiamava andrà dalla fretta
Non sapevano che era situato su una una
Parte rocciosa su una spiaggia quindi hanno cercato di costituire la seconda la seconda stazione centrale nucleare vicino alla prima che era questi nausea però hanno potuto scalfire questa provincia
E quindi
Le il questo ha provocato uno smottamento che è pericoloso per l'altra centrale nucleare quindi il programma brasiliano nucleare
Eh e ha cominciato a in ai ad avere delle difficoltà e quindi nella seconda e nella terza centrale verranno mai finite per questi motivi tuttavia
A anche se il Brasile attualmente ha soltanto un reattore nucleare che nucleare in funzione e probabilmente non ne avrà altri inutile come l'Argentina
Effettua anche veri processamento Harry arricchimento e quindi il presidente del Brasile stabilmente annunciato recentemente che
Hanno aperto un impianto e di arricchimento che è stato costruito con tutta tecnologia brasiliana in secondo quanto ha detto il presidente
E quindi unicamente e per questo patto non è se non a questa salvaguardia queste misure di garanzia quindi lei deve deputati fra il Brasile l'Argentina se questi negoziati raggiungeranno un certo grado di successe per ridurre la tensione tra questi due Paesi è certo che però attualmente i due Paesi hanno una capacità potenziale e quindi forse anche immediata per quanto riguarda l'Argentina di produrre armi nucleari nel momento in cui decideranno di farlo
E quindi è soltanto una questione di decisioni politiche il fatto che per ora non l'abbiano fatto
Il problema della proliferazione
Seppe sorpreso il in considerazione da europei e nordamericani in termini di paesi di Terzo Mondo che potrebbero produrre delle bombe ma quando io ho preparato questa mia avere l'azione mi è sembrato molto importante sottolineare il fatto che molti Paesi industrializzati
Che attualmente non hanno armi nucleari potrebbero perfettamente acquisirle rapidamente se el decidessero di farlo tra questi Paesi
Sì sono alla Repubblica federale tedesca e il Giappone
Ciascuno di questi Paesi a un anche programma nucleare civile che e coi include molte reattori per la produzione di energia e anche impianti di arricchimento e di riprocessamento
Quindi e anche impianti per il fabbricazione di plutonio e altri attività di ricerca che potrebbero essere usati benissimo per costruire delle armi se il governo di tali Paesi decidesse che il caso di procedere per questa strada
Quindi una Repubblica federale
Dei che appunto questi predicare la Germania il Giappone si facciano parte di questo Trattato di non proliferazione quindi in ogni va in ognuno di questi Paesi c'è un piccolo ma molto molto forte movimento
Movimento che per a favore dell'acquisizione di armi nucleari eliminata in Giappone questo gruppo è stato così forte la Dieta giapponese per esempio
Che sono stati è in grado di ritardare per molti anni la l'accesso del Giappone a questo Trattato di non proliferazione quindi è già pure non è entrato a far parte di questo trattata fino al settantacinque cioè praticamente cinque anni dopo che questo trattato era stato istituito
Il Grand questi Paesi cioè il Giappone Repubblica federale tedesca hanno una lunga storia di conflitti con i loro vicini con gli stati confusi confinanti vicini
E quindi bisogna tenere ben presente che quando parliamo della possibilità di proliferazione delle armi nucleari non non stiamo soltanto parlando
Di Paesi come Pakistan no o l'Argentina
Ma
Parliamo anche di Paesi che
Se volete sono i nostri alleati
In campo militare o economico
Ma che
Hanno anche la capacità di acquisire una tecnologia per produrre armi né nucleari nel momento in cui lo decidessero
Se o per un Paese come il cane da come la Svezia come la Svizzera
Infatti qualsiasi crisi industriale che potete immaginare se a un programma nucleare in atto potrebbe molto rapidamente trasformarlo in un programma per la produzione di armi nucleari specialmente se tali Paesi industrializzati
Hanno accesso alla tecnologia di arricchimento di riprocessamento
Abbiamo parlato del confronto fra Argentina e Brasile che uno di quelli che forse sembreranno cioè putrido rapporti sembrano andare verso una distensione nei prossimi anni di storiche che dovete hanno i governi democratici ma un altro a attribuito e scontro che diventerà forse col tempo sempre più allarmante aspro è quello fra l'India e il Pakistan
L'India a un programma nucleare molto ampio
E
E come ho detto prima ha già dimostrato
Di poter fare esplodere de un ordigno nucleare anche a scopi pacifici
E l'India come l'Argentina a reattori ad acqua pesante che è sembrata nuovo sulla Progetto Caracalla vede cambi due e
E sono questi esteri attori sono stati costruiti da ditte indiane quindi non sono sottoposte a questa salvaguardia di cui parlavamo
Ed io volevo dire appunto che questi reattori ad acqua pesante non hanno bisogno di fu cioè carburante arricchito e quindi ne deve vero carburante lì processato arricchito ma l'India invece a quattro a ben quattro
Impianti di riprocessamento non soltanto uno
E soltanto uno di questi impianti di processamento eh parzialmente provvisto di misure di garanzia gli altri invece sono completamente privi di queste salvaguardia
Nel nel mille novecentottantaquattro quando entrata in funzione la prima unità dell'impianto di Madras c'erano ottantatré volevo dire Libia aveva accesso
A alla alla proprio o plutonio prodotto dal proprio uranio senza la salvaguardia
E di e anche a la possibilità di riprocessamento litania senza salvaguardie quindi a questo punto l'India è perfettamente attrezzata con materiali
Adatti a menarmi prima e i file priva com'è di qualsiasi controllo
E questo ovviamente allarma moltissimo il Pakistan è come possiamo facilmente capire i pachistana un programma nucleare che indubbiamente è il più i strano e distorto di tutti infatti ha o un un bel un bel reattore nucleare
Un un vecchio Cannes due canali funziona anche male che dal dalla maggior parte attualmente vengono chiusi rettore di questo tipo mai pachistana
A
Cocciutamente perseguito l'attività di arricchimento della l'uranio ma anche quelli di processamento
E ha quasi completato una un contratto per la costruzione di un impianto di arricchimento da parte della Francia soltanto all'ultimo minuto
E soltanto grazie alla pressione esercitata dagli Stati Uniti i francesi hanno deciso di ritirarsi da questo contratto che prevedeva la fornitura di questo impianto di riprocessamento e quindi il Pakistan per quanto se ne sta a
Tentato di di finire la copertura di quest'impianto per conto suo
Tuttavia il
Non si sa non si qua e il
Pakistan all'epoca stava anche già segretamente creando
Cercando di
Di cercare di avere delle forniture da Paesi europei per costruire un impianto
Del genere e quindi lei alcune informazioni sono state rubate da una ritenere pachistana mentre stava lavorando in mia Olanda il pachistano in conseguenza di questa a un PRA impianto centri pubblico e che a che si senza passa a produrre quindi fare rete di avrà prodotto uranio molto arricchito altamente arricchito che ovviamente materiale per produrre delle bombe e quindi illa lo scontro tra il Pakistan e l'India
Specialmente a causa dei le disordine in ciascuno di questi Paesi è una delle situazioni più esclusive del mondo possiamo dire
Il l'area che però a quanto al mente è oggetto di grande preoccupazione politica è il Medio Oriente in Medioriente ovviamente
I il programma più ampia quello perseguito da Israele e sappiamo
Molto quindi un programma molto più ampia e molto più sofisticato di quanto ci rendiamo conto fino a un anno fa si pensava che Israele potesse produrre armi nucleari e probabilmente ne aveva già una dozzina o due ma nell'ottobre dello scorso anno
Un ex impiegato bella dell'impianto di IVA Monna nel in Israele ha rivelato al giornale britannico che Israele al possedeva un impianto di riprocessamento sotto questo reattore di Dèmona
E quindi era in possesso di un arsenale che comprendeva circa duecento armi nucleari di ben venticinque e aveva apre imparato ad usare materiale diffusione
E quindi che che quindi renderà possibile la produzione di testate nucleari molto sofisticate
In un in un momento in cui nessuno si prendeva pensava che gli israeliani può essere in grado di fare queste idee tecnici
è il tema un tecnico era stato rapito e da dalla capito il segreto israeliano riportate risale dov'è adesso subisce un pranzetto per tradimento e quindi è abbastanza chiaro che le informazioni che lui ha fornito devono essere state
In gran misura molto precise
Da però lo scontro fra i vari paesi del Medioriente comprese o in questo momento di grande grafica dobbiamo essere grati del fatto che impianti di questi Paesi che avevano gli abbagli anni settanta per l'attività nucleari all'epoca non sono arrivati ad essere funzionanti perché
Il riparare l'appalto della spetta
Il dice che infatti
è soltanto Ravone risultata di fortuna diplomatica che l'Iran ora non ha abbia in questo momento armi nucleari ce ne avrebbe avute stime certi accordi fatti con il nascerà fossero stati realizzati prima della caduta della DIA lasciaste essa e quindi in tal modo questi materiali nucleari sarebbero caduti nelle mani della governo iraniano che li avrebbe usati in quella che è essenzialmente una guerra fanatico religiosa
E le agli impianti iracheni sono stati distrutti dal nervi era israeliano nell'ottantuno
E attualmente possiamo essere almeno tranquilli
Moderatamente grati che che questo aspro confronto che ha luogo attualmente nel Golfo non implicherà l'uso di armi nucleari
Era ovviamente la possibilità esiste tuttora cioè il fatto che dura con gli anni questi Paesi possano acquisire direttamente o indirettamente armi nucleari attraverso loro alleanze con altri paesi come per esempio il pachistana che probabilmente può produrre almeno creare fin da ora
Ora lente io che noi rappresentiamo nei paesi occidentali è il problema fondamentale perché Paesi come l'Argentina è la Matisse Paquita possono dire molto ragionevolmente che fece la Gran Bretagna o gli Stati Uniti o Wi erano l'Italia per esempio
Pensassero necessaria veramente però già al plutonio allora anche pachistana la dentina possono fare lo stesso e io vorrei farvi notare che
Dico dovreste chiedere perché l'Italia continua a costruire
Prove elementi quelli dei dei rettori elementi combustibili che attori che funziona Plutonia che ora è in costruzione
Per quindici anni e ancora non è stato completato e basta moltissima e non agli rivedere con una forniture di energia al Paese perché in quindi in Italia
Si occupa di tecnologia al plutonio
L'unico motivo plausibile per queste no
Ovviamente è quello di produrre armi nessuna pensa che l'Italia sia un Paese che voglia produrre armi però non bisogna avere le aspirazioni guerrafondai e
Perché importante avere la tecnologia le aspirazioni magari verranno dopo una cosa che dovreste chiedere al nostro governo e a coloro che si occupano del nucleare è perché l'Italia ritenga necessario
Essere nel campo della tecnologia del plutonio e questa è una domanda che vorrei lasciar di in testa cioè non è soltanto un problema di proliferazione in paesi si trova dall'altra parte del mondo il problema di preferenze ora ce l'abbiamo proprio qui a Roma
Grazie
L'accento sul petto esso la relazione suonato interessare anche il primo
Ancora una volta si è dimostrato che la realtà è molto peggiore del contro più nelle previsioni
Delle sue opere più sono detenute da un e poi quale Signorino Gianni Mattioli
Prima di scusate cioè della discussione che ci porterà la pausa del pranzo sordi l'evento al Tieffe ringraziamo molto per aver accettato il nostro invito presidente voglio ricordare dell'Auvergne controlli Institutes a Washington negli Stati Uniti e qui è stato il fondatore ottantuno lavorato per molti anni come consulente nessun atto degli Stati Uniti per i problemi della proliferazione e dell'energia nucleare
è stato anche congetture nel settantanove tanto su un'indagine speciale del Senato sull'incidente di sì mangiare il
Io ho un mio curriculum molto ricco di incarichi come consulente di pezzi dello Stato statunitense dal settantadue storce il consigliere particolare del solo accorpamento Operation Sco uniti dal settantanove all'ottantuno ottantuno starti eletto della scena Buttiglione il match su committee
E dal settantasette settantotto sotto pubblici amministratore per la programmazione del National Oceanic and Atmospheric Administration degli Stati Uniti quindi professor l'eventuale a voi la parola grazie
Come se ciò
Presidente grazie per questa presentazione e vorrei
Di ieri quali anoressia termini parlare questa riunione su un argomento così importante
Angelo sono qui per parlare dei
Di Onna
Una argomenta molto spiacevole però necessaria in un Paese che a andrà a fare un referendum tra bene il play l'argomento è quella del terrorismo nucleare quello di appunto la prospettiva di terroristi che possono dare mezzi nucleari per ricattare
Credo che interpreta i versi sia un monaco mento quasi assurdo però credo che sia tuttavia da considerare da prendere in considerazione
E nel nella
Se secondo molti politici questa non è un argomento che è stato già trattato certamente la progettazione di del ciclone della del carburante
Come è chiamata e che serve a produrre ma ma materiale per la generazione di elettricità e usi civili no nata non è bendata
Sul prospettiva che
Letti a questi impianti possono avere accesso ritualmente dei terroristi
Vorrebbe un attimo discostarmi da prima che la mia relazione di oggi
Ebbe il signor Pati e se non ha menzionato nella sua modestia un libro che è molto importante di cui non ha parlato che si chiama il prezziario investe messa e è un libero molto importante che è uscito nell'ottantaquattro ottantacinque e secondo me rappresenta e la panoramica più completa sul plutonio in tutto il mondo
Come è nata questa vada qual era di motivi dietro questa scelta
Quali sono le possibilità di impiegare questo tipo di programmi per produrre armi vorrei anche
Dire che il libro
Rappresenta i risultati anche digitale all'esperienza effettuata dalla task force internazionale sul terrorismo e questo è stato un Progetto dal nostro istituto che Amerigo che sfociata in una pubblicazione di questo libro che edita dall'ex Ente Anna negli Stati Uniti
Inesistenti
C'è una prassi Alcan descrive questo libro
Con una presentazione del libro se qualcuno vuole dare un'occhiata e qui alla banco alla segreteria
Vorrei
Anche dire
Che sono completamente d'accordo con le panoramica fatta da aperta per quanto riguarda la precedente nient'altro
Il pericolo più grande oggi nel mondo
Sì lo troviamo invece nei programmi dei Paesi industrializzati più importanti
Nel nella diciamo nell'area nella nei miei programmi che riguardano il principio del nel campus stile sono programmi che permettono di legittimi dare l'uso di questi programmi per una civile ma che allo stesso tempo possono essere usati per produrre delle bombe sono materiali che sono assolutamente inutili però per la produzione di energia ex simile civile per condurre anche ricerca nucleare perché corpetti carburanti agli a bassa gradazione che non si possono dare per le armi sono invece ad artisti e perpetuare che la ricerca per alimentare le centrali per uso civile
E ci basteranno per un amore del prossimo secolo addirittura quindi quando consideriamo il referendum che ci sarà in Italia
Pregherei Kelley problema più quella domanda riportante riguardo gli ottanta è la terza che riguarda la partecipazione dell'Italia a progetti a lettera per esempio il programma Super Phoenix francese ben è in effetti secondo i francesi è un programma per le armi nucleari
La sua prerogativa è quello di prendere il plutonio prodotto da sopraffini salutarlo per delle armi
Nucleari e
E quindi
Il la Francia per rodare o il carburante prodotto da questo reattore o quindi plutonio quindi anche il plutonio italiano che
è stato fornito alla Francia
Quindi è un reattore questo SuperTennis che può produrre sia materiale civile che per uso bellico
E credo che questa sia la domanda più importante nel vostro referendum
Per illustrare ulteriormente il problema di cui parleremo in termini quantitativi
Cioè nel nel come problema che interesserà tutto il mondo
Il gli Stati Uniti e stanno per rinegoziare l'accordo nucleare con il Giappone in base al quale il Giappone che questo avverrà riceverà l'approvazione degli Stati Uniti per i prassi un'approvazione per i prossimi trend anni
Per
Per usare il plutonio prodotto da centrali prodotti dagli Stati Uniti in reattori che originariamente sono stati forniti al Giappone dagli Stati Uniti e
Appunto grazie alla tecnologia americana fornita giacconi di pelle loro programma nucleare
Quindi e dopo i sedici avranno ottantacinque tonnellate di plutonio fra tra qui a trent'anni e compra in confrontare tra i cento tonnellate io importato dagli Stati Uniti
Ci sono due per combattere fondamentali allora in questo caso la preoccupazione di legittimità legittimare un'industria
Che quindi altre nazioni cercheranno di acquisire semplicemente perché i maggiori Paesi industrializzati sono quelli che sono pionieri in questo campo e quindi considererei russa del plutonio come l'equivalente
Di quello che l'industria era la cella è venuta dall'acciaio era cinquanta anni fa
Cioè da uno status prestigio a queste navigazioni che la F che la praticano
E quindi in Giappone un mese per perfetta brevissimo nelle migliorare le tecnologie quindi incaricato di venti questo tipo di Colonia diventerebbe alla portata di tutti i Paesi del mondo seconda preoccupazione quella che è stata e già descritta e che il cambiamento di intenzioni nei governi quindi se sia una un arsenale di armi
Questo materiale un giorno altro potrà essere usato da nazioni in cui i governi oggi per implorare di non non ci penserebbero nemmeno ma in un futuro potrebbero farlo
Quindi tre considerare il fatto che il poeta l'uranio arricchito è un materiale che dura per restare in tema il decade il decadimento radioattivo è molto lenta dimezzamento radicchio mutamento e quindi
Nel caso di dell'uranio avviene in milioni di anni praticamente quindi non svanisce la radioattività
E quindi diventa un peso Perrello vanità mantenere la sicurezza per i prossimi migliaia di anni rispetta questo materiale quindi bisogna anche tener presente il fatto
Che la quantità necessaria per costruire una bomba in confronto alle molte tonnellate prodotte che si producono con i programmi commerciali quindi dicemmo il materiale necessario per produrre una bomba poche libere meno di cinque dei quindici libri e per una bomba Patanè venticinque cinquanta per una bomba all'uranio quindi pochissima
Veltroni la grana della pre creazione è quindi proprio il il fulcro del problema ed è interessante
Vedere che soltanto adesso sta cominciando ad essere sollevato al agli occhi dell'opinione pubblica che comincia a essere attenta rispetto a questo problema e questo veemente non diminuisce affatto i problemi della sicurezza
Ma i problemi di periferia il problema della proliferazione tuttavia è quello di cui il mondo si dovrà occupare prossimamente per quanto riguarda il terrorismo che è il mio argomento vorrei chiarire che quando si parla di bombe
In effetti c'è la prospettiva di una bomba nucleare che potrebbe essere fatta prodotta con materiale rubato da programmi civili del ciclo di lire di riciclaggio del colon possibile
Però Possessed non è non è una bomba che può scoppiare con un'arma nucleare ma può essere una bomba che peserà scoppiare con esplosivo normale e e a quel punto una volta esplosa manderà la radioattività per tutto il l'ambiente distruggendo la vita per molte miglia quindi vorrei
Parlare di un un vero mandato letto questa è stata nel quale che non è stato indicato da una persone che mi aveva detto alle leggi questo la mando perché prevede una guerra nucleare all'inizio del ventesimo secolo quando il radio era stato appena scoperta
E è proprio all'inizio agli albori dell'energia nucleare e è una Onna
è un romanzo di Weah ossa che s'intitola
Questo Weah sarà un visionario
In un il fisico Assad e inglese che aveva studiato l'uranio aveva progettato un punto di vista di interazione e di guerra nucleare negli anni Cinquanta aveva già previsto una guerra nucleare ma
E bacia qualcosa di sbagliato perché queste bombe non venivano fatte esplodere come facciamo esplodere oggi ma il meccanismo
Serviva soltanto a a scatenare la rabbia Titti invertita per settimane e io ho pensato stia aveva ragione apprezzato dal terrorismo ho pensato sì
In effetti ha proprio ragione perché una bomba può essere fatta anche esplodere con dei meccanismi tradizionale
Infatti
Una reattore è tra virgolette una bomba potenziale e quindi questo welfare debba aver ragione nel suo romani ma speriamo che non l'abbia mai ora vorrei riassumo cercando di riassumere per voi
Un lavorò fatto dal nostro controllo distrutto di controllo nucleare per quanto riguarda le prospettive di un'eventuale terrorismo nucleare
E beh cercare di mettere insieme che cosa si può fare per impedire questo tipo di mentalità
Nato ad dobbiamo
At fare gesti disperati non dobbiamo pensare che non si possa fare niente al contrario abbiamo un'opportunità eccezionale oggi un'occasione da orologi per cercare di
Di andare un po'a fondo del problema e cercare di
Di impedire a quest'opera di manifestarsi prima che ci schiacci sfugga dalle mani
Una delle lezioni che ci hanno dato gli accidenti Richard nobile dei suoi My Lai lender e che oggi alla quale oggi non si fa molto caldo
è la possibilità di sabotaggio e terrorismo nucleare ora questo problema può essere posso sotto forma di domanda e la domanda è la seguente
Se incidenti come quello di Chernobyl ennesima Ilaria fossero stati causati da degli degli operatori da che caro come se dei liberali e quanto quanto sono al sicuro degli impianti nucleari da un sabotaggio era effettuato lo stesso modo dall'interno dell'impianto
Sfortunatamente ad impianti di oggi sono vulnerabili a sabotaggio e attacchi dei terroristi e venti il tempo e il livello di protezioni cambia da Paese a Paese spesso da impianto impianto
Bisogna fare molto molto rimane da fare per immigrare i sistemi di sicurezza contro eventuali attacchi terroristici benché
Perché questo pericolo può aumentare
E questo è il nucleo del dei risultati dello studio effettuato da noi sull'eventualità di un del terrorismo nucleare
Vorrei spiegarle che questa pièce può essere istituita da noi era un gruppo di esperti ventisei Paesi esperti da vent'da diversi paesi che variavano nelle varie discipline dalla diplomazia la ingegnere nucleare dalla esperienza nella protezione fisica di delle salvaguardie diritto internazionale eccetera qui villa tutta la gamma di problemi che devono essere affrontati per affrontare questo problema che ancora inesplorato vorrei dire che
è stata
C'è stato un signore italiano Enrico gracchia dico in questo gruppo che
Era la persona che si occupava delle salvaguardie a livello di Euratom ma e il Romano e avete uno dei più grandi esperti della capote la proliferazione
E che è stato ma una persona che è stata molto utile per la nostra task force per questo gruppo dispetti
Paris
La telefonata ha riconosciuto che c'è un elemento di rischio
E quindi nella nella possibilità di terrorismo nucleare
E quindi questo non vuol dire che non dobbiamo
Evitare di migliorare lei salva guardie e i sistemi di sicurezza
Noi abbiamo cercato di di mettere gli elementi essenziali per mettere in allerta i governi l'opinione pubblica sulle possibilità e sulle eventuali
Soluzioni al problema
Anche in un incidente un incidente che passa anche di riversare pochissima radioattività non è assolutamente impossibile ma anche fattibile
E quindi questo implica l'uditorio di uso di di l'eventualità di un sabotaggio usando per esempio delle autobomba
E quindi la Pasqua sarà comandata che bisogna rivalutare il contributo del sabotaggio i rischi e le conseguenze di gravi reattori incidenti ai reattori e quindi questo del benessere incluso negli standard di sicurezza relativi ai reattori a livello nazionale e internazionale inoltre la Castore essa a al trattato un problema che anche è dura un po'dall'argomento di oggi
E sulla vorrebbero abolita anche degli arsenali nucleari ad attacchi particolare quelle armi che rimarrebbe erano al di fuori delle agli accordi sulle armi nucleari che adesso stanno sono in atto fra gli Stati Uniti lui sovietica i dati queste armi più piccole delle aree le armi da diciamo di da campo di battaglia sono quindi più vulnerabili perché hanno dei sistemi di delle sicure molto antiquate che diciamo sono insufficiente nel pensare
Ad ogni attacco da un uso improprio
E quindi la sicurezza di queste armi anch'nonostante cioè vede la sicurezza di queste armi rimane al di fuori di un eventuale accordò il Imf
La task force ha trovato in generale che la probabilità di terrorismo nucleare è piuttosto bassa ma sta aumentando a causa di una serie di fattori
E che quindi le conseguenze delle società urbane industriali potrebbero essere catastrofiche
I fattori che contribuiscono all'aumento di questo rischio sono e qui faccio una citazione dal rapporto è la crescente incidenza semplificazione lettere pericolosità delle forme convenzionali di terrorismo la evidenza di una supporto di un appoggio da parte di Stati addirittura la sponsorizzazione da parte di durata di gruppi terroristici e anche nella
La localizzazione spiegamento di armi nucleari in aree con una grande attività terroristica e il Maggio è sempre maggior numero di possibili obiettivi potenziali nei programmi nucleari
Specialmente quando delle forme e di plutonio di uranio usabili per le armi sono usate come combustibili quindi il potenziale del terrorismo nucleare prender benessere oggetto di particolare e preoccupazione in Europa occidentale Perak hanno della prossima interazione
Di questi materiali civili
è stata vista appunto come particolare preoccupazione da parte da Tex con essa
Quindi il detronizzazione dell'Occidente e come nazione con la la proprio nucleari diciamo l'aumento di attività terroristica i miei né certi Paesi sono una combinazione molto pericolosa spostati aziona già studiato la affrontato il problema reclutano io vorrei
Darvi alcune cifre per darvi una la una un aspetto quantitativo del problema potenziale il Plutonia è stato
Perfetto scaricato capitalizzati nucleare alla ad una velocità di quarantacinque tonnellate l'anno in tutto il mondo
Più di sessanta tonnellate di plutonio sono state utilizzate dalla carburante esaurita dai rimpianti esistenti anche dagli impianti dai reattori veloci
Ovviamente anche se i i reattori veloci non sono tanto fu
Non avranno un grande futuro perché sono molto costosi ma né per il due mila e vi ricordo che bivaccano solo dodici anni al due mila
Il la quantità totale di più di plutonio scaricato come combustibile esaurito sarà dimmi e quattrocento tonnellate e
Praticamente il quantitativo totale del di o comunque di materiale nucleare che hanno gli Stati Uniti non li sovietica messe insieme
E quindi a quel punto il questa quantità di plutonio as supererà
Quella delle dei due superpotenze e ci sarai doppio di plutonio commerciale per i nel due mila nel mondo molto di più di quanto ne hanno cioè il doppio di quanto lepre superpotenze ne abbiano a oggi
Nelle loro armi nucleari e siccome questo materiale verrà trasportato e
Usato da migliaia di di operatori di lavoratori delle centrali ordinamenti si con delle su delle rotte delle dei percorsi molto vulnerabili questi sono i problemi ai quali studiamo rivolgere oggi
E quindi questo concreta quanto basta per decidere che questo è un problema da affrontare
Con
Confrontando queste quantità e pensando che la bomba di inadatta che aveva bisogno soltanto di quindici tonnellate per essere molto alle quindici chili per essere pericolosa
Questo ci dà il senso del problema
Bisogna aspettarsi che
Che le porte bisogna idea appunto evitare che quei pochi chili che servono a a costruì una bomba non vadano a finire nelle mani sbagliate
Ovviamente ciascun Paese starà ben attento a far sì che il cocaina definire alle persone sbagliate io penso che la logica sì suggerisce di dire che no ovviamente questo non è che cosa quindi stiamo facendo per
Evitare di andare a finire in in un'economia che si perderà soltanto sul plutonio
Per quanto riguarda del potenziale sabotaggio dei reattori e della loro potenziale come bombe intento indiretto referto che possono essere fatte saltare con mezzi convenzionali
Diciamo a alla maniera del comando di una sa che cosa si può fare allora per proteggere gli impianti che già esistono
E messo i quali multinazionali motivazioni dipendono per la produzione di elettricità fortunatamente l'Italia non è uno di questi per caso tanto il tre quattro per cento della elettricità generata dal nucleare listelli l'Italia è un'eccezione
Tra i maggiori Stati industriali che cosa quindi facciamo di questi reattori già esistenti per protegge dal sabotaggio ci sono tre tipi sono necessari tre tipi di protezioni e questo stati studiati da un'altra parte Forrest
Il primo c'è bisogno di barriere fisiche dare di esclusione sufficienti per proteggere riflette nucleare da quello che viene detto una quello economicamente chiamato autobomba camion bomba
Cioè veicoli che esplodono e che potrebbero mentre mandati contro questi queste centrali come si fa a prova protegge le dà questo il secondo tipo di salvaguardia di misura di garanzia sono sistemi insomma dei bunker per ereader per eliminare il calore vestito nei nel caso che l'autobomba vada a segno
In modo che questo passa impedire l'esplosione ed è qualcosa che è stato fatto che viene fatta attualmente quello di ora accusare l'impianto in Germania in Svizzera in particolare
I vini in Italia è stato fatto soltanto per il Leffe P. VR
Ma negli impianti nei reattori già esistenti inizierà e Germania non vengono più per lui forniti
E hanno appunto utilizzano questi impianti in questi Paesi delle
Delle
Delle i sistemi di corazzati per proteggere l'impianto
Da eventuale esplosione
Bisogna considerare che gli impianti di futura con costruzione dovranno essere protetti in questo modo e e e quindi
Il terzo punto la terza caratteristica che è essenziale per proteggere gli impianti dal sabotaggio è
La la
Lo sviluppo di controlli che siano a prova di errore
Che perché possono eliminare quindi
Evitare che gli operatori possano scavalcare le procedure di sicurezza e quindi arrivare a far scattare l'impianto
L'uso quindi in realtà artificiale per sviluppare uno uno sviluppo che passa a riconoscere uno spadone a un il tentativo deliberato
Di un intruso o di una di un operatore impazzito o di o un un gruppo terroristico di persone esterne che tentino di di prendere possesso della della della la stanza dei bottoni per così dire per sabotare l'impianto a Biella questa scuola sta ha studiato questi problemi
E ha stabilito che si potrebbero effettivamente dato lo stato dell'arte di questa materia per sviluppare dei preti
Per sviluppare dei programmi mucche escludano gli operatori dalla funzionamento dell'impianto per
Evitare problemi come quelli ci hanno bilanci Melania oppure ho avuto una è un'azione di libera e liberata di sabotaggio quindi
Dei sistemi di antisabotaggio potrebbero anche servirà a impedire Rory umani oppure incidenti errori nella stanza dei bottoni e passa per un anno dare anche il beneficio di escludere
Qualcuno che voglia deliberatamente sabotare l'impianto
Quello che abbiamo scoperto è che in questo campo praticamente non è stato fatto ancora niente infatti ritirabili racconterò una corda per di quali sono i tipi di problemi
Nella che incontriamo nella e cercare di istruire le persone che si occupano di nucleare
Un dei degli e Sperti e canadesi e statunitense che ha
Progettata alla stanza dei bottoni abbiamo sottoposto questo questo progetto all'Agenzia atomica internazionale per presentarlo alla riunione di Tokio al prossimo anno
Per quanto riguarda il problema della in via interfaccia macchina un uomo e questa relazione è stata sottoposta degli stati gli Stati Uniti retata poi rifiutata e abbiamo detto che era stata rigenerata perché il l'argomento andava al di là della della School della portata della dell'incontro cioè il sabotaggio e terrorismo ma le persone che quindi
In effetti le persone che si occupa di questi problemi pare non se non si spese dovrebbero occupare poi non se ne occupa e quindi vanno ed ha fatto presente il loro che questi problemi possono esistere
A questo punto vorrei affrontare il problema
Della mercato nero nel in materiali nucleari
In effetti ci sono delle attività attualmente che cinque fanno pensare che i terroristi sono strade d'accesso a questo materiale atomico fatica nel nucleare
Le indicazioni sono teme che apra ci dicono no
Che ci sono delle piccole attività di contrabbando però al servizio degli Stati piuttosto che di gruppi terroristici e all'inizio di quest'anno
E si è scoperto che appunto il ministro dei più ministri Sudanese Ade Marie ha tenuto una poca conferenza stampa che uranio arricchito rubato il plutonio arricchito rubato erano stati offerti accanto una e questa questa accusa era stata poiché presa in esame dalla vista da vari governi comunque degli Stati Uniti e per quanto ne so ora non è stata confermata ci sono però voci che dicono che alcune nazioni del Medio Oriente erano forse i probabili acquirenti di questa partita di uranio plutonio
Ovviamente anche le attività ha incoraggiato dal Governo in questo senso non solo sono abbastanza preoccupante perché diciamo fare ci abita di fronte lo spettro di un dei problemi di terrorismo internazionale e nucleare poi
C'è stata una la uno dall'articolo nello tangere stanza probabilità
Abbiamo anche deve aver sentito parlare anche dati i funzionari del Dipartimento di Stato che questa un Raf
Che stato commentati da loro dicendo che non non ha non c'erano basi solide per poter affermare queste cose
E che quindi ho puntato le le indagini sono ancora in corso ma dobbiamo capire il motivo per cui le prospettive del mercato nero in questo campo
Sì ero così realistica così reali e che il sistema delle start-up guardi che descritto da Walter Pater se la sua relazione è in effetti non è in grado alla lunga di di assicurare la sicurezza di molte tonnellate di plutonio e di uranio altamente arricchito il motivo è molto semplice
La i la Iea potrebbe non
Può controllare
Alcune alcune quantità di dedicare di carburante di uranio arricchito eccetera
Sono in quantità che possono essere controllate da strumentazione particolare per vedere se si tratta di materiale veramente c'è stata in materiali fresco di materialità unito per esempio
Però se questo materiale esaurito viene poi processato e il petrolio viene poi separata da questo materiale allora il plutonio improvvisamente si trova in forma concentrata che può essere usata direttamente per produrre armi nel carburante specie esaurito non lo è perché è un materiale molto radioattivo è diffuso anziché concentrate quindi non può essere usato per la produzione di armi di bombe ma una volta che viene separato e quindi di diventa un bene fungibile in entrambe le forme
E ci sono molti scenari molte prospettive che questo venga rubato venga sottratto in qualche modo
Come osservatore esterno e quindi non non è del tutto credibile su questo argomento vorrei però illustrare il punto
Nel nel notare questo punto nel notare che il direttore delle salvaguardie della gente dell'agenzia internazionale Peter tempo essa che il cui andate appena scaduto lo scorso anno alla fine dello scorso anno a ha fatto un discorso
Che
Era un discorso che rivelava la la vera situazione quasi inconsciamente in questo discorso a a chi ha detto chiaramente che lei sa fra guardie dell'Aiea applicate al plutonio in particolare sono assolutamente
Superate e inadeguate
Dice che appunto i criteri di salvaguardia per la una tempestiva scoperta di diversa estrazione di materiale quindi cioè di capire abbastanza velocemente che qualcosa ma anche quindi cerca di fare in tempo a a far fronte a questa situazione
Sono
Sono sono problemi che non sono stati affrontati con la dovuta tempestività
E quindi anche detto lo citiamo non abbiamo le risorse necessarie e sufficienti per effettuare queste contrario e anche parlato e la possibilità di imbrogliare come conseguenza dell'attuale livello di sviluppo delle pratiche dell'informatizzazione questo campo cioè programmi computerizzati verrà a controllare il e la la sigla quantità di materiale presente nell'impianto e quindi è chiaro che un computer può stampare informazioni
Che passano
Che che che daranno delle informate completamente cioè veritieri per gli operatori dell'impianto ma solitamente a cult per gli ispettori dell'Aiea
E gli ispettori non hanno alcun modo visto che si basano sulla contabilità degli operatori dell'impianto di scoprire se ci sono informazioni false fornite dal computer
E dobbiamo capire che questa è una tecnologia che ci sta sfuggendo di mano in un certo senso e ha Acea richiamato la nostra attenzione ha necessità di riguardare di vedere queste salvaguardi queste misure di garanzia degli impianti
Nel suo discorso e io
E io direi dico che quando quando lui dice bisogna riguardare rivedere questa situazione questo vuol dire che la situazione è grave che il sistema è così lacunose così implicito e questo vuol dire che potrebbero essere poi molto l'uranio plutonio potrebbero essere sottratti alle alle alle centrali per essere usati a scopi bellici vorrei concludere e credo di essere già fuori di tre minuti rispetto al tempo che messa segnato per concludere dicendo
E quindi io vorrei Rea assicurarvi un post su quello che è un argomento un po'deprimente viene a dire la verità che molto può essere ancora fatto per ridurre il pericolo di terrorismo nucleare
E
E abbiam se sono state discusse anche un certo numero di riforme di
Novità che potrebbero veramente migliorare e ridurre notevolmente questo rischio l'Europa occidentale ha un ruolo molto importante già per il futuro diversamente dagli Stati Uniti
Che
Non moglie non tanto perché il Presidente ha voluto ma perché il Congresso l'ha voluto hanno abbandonato il plutonio alla le proviamo pedoni hanno chiuso
Lei programmi di riprocessamento commerciale ma questi programmi come è stato detto dalla il dottor Walter attenzione da me sono invece vivi e vegeti in Europa e
E bisognerà seguirli molto attenta a mente
E da vicino
Il nostro principale nella applicazione delle a riforme dei cambiamenti che hanno descritto è c'è una una resistenza rispetto alle proposte che possano
Prego cioè la la resistenza a spendere grandi capitali rispetto a a ma a situazioni molto rare che potrebbero verificarsi con poca probabilità
La risponderà delle emergenze che già esistono e qualcosa che già si fa abbastanza bene ma quello che voglio dire che questo è un caso in cui noi dovremmo veramente esercitarsi in specie di medicina preventiva ce ne aspettiamo che accada il peggio
Ce ne parleremo soltanto quando il problema sarà già scoppiate soltanto quando la la civiltà occidentale e come la conosciamo non sarà più in grado di esistere
E quindi vorrei dire che il referendum sul quale che al quale voterete fra poco è molto importante in particolare quella terzo punto che riguarda la partecipazione dell'Italia programmi internazionali per la l'uso del plutonio e i reattori veloci io spero proprio che voi possiate mandare un messaggio molto chiaro su questo a tutto il mondo grazie
Che grazie molto solo letale
è talmente vero e drammatico quello che lei si è detto che basta ricordare per quanto riguarda il nostro Paese l'inchiesta del giudice Palermo
Pagine tre mi dal tre mila seicentosessantasei
Al tre mila settecentosettanta durante gli interrogatori del giudice Palermo
A quel Glauco parte del che dirigeva a Roma il centro studi missilistici c'è la coppia di un TIR l'ex
Mille novecentottantadue febbraio
In cui si tratta di mercato nero i bombe atomiche è un testo incredibile grottesco
La contatterà telefonicamente domani diciannove febbraio intorno alle ore dieci antimeridiane
Nel frattempo se lei ha un acquirente sono autorizzato ad offrire quanto segue numero tre bombe atomiche aventi le seguenti caratteristiche
Pesa novanta chili esterno quaranta chili potenza di duecentotrentacinque arricchito potenza ventinove Mw Megaton dimensioni quattro pollici per undici pollici
L'intero elemento è coperto da imballo in più uno per la sicurezza può essere usato soltanto da un aereo eccetera eccetera eccetera
Sono documenti macabri al limite tra la realtà e la fantasia che il giudice Palermo
Aveva acquisito nelle sue inchieste
Io inviterei al tavolo della Presidenza professor Mattioli che in sale che fa il parlare che il presidente del nostro gruppo parlamentare in Parlamento Silvano Vinceti della Federazione delle liste verdi
Che coprono nuove questo convegno è arrivato anche lascio la parola a Mario Signorino presidente degli Amici della Terra
Che ha ideato questo convegno
Gianni
Signori e compagni e quando dieci anni fa abbiamo avviato tutti la prima fase della campagna antinucleare quella contro il nucleare in Italia ci siamo dovuti guadagnare con grande fatica
Gli elementi di informazione dal più piccolo al più complesso perché avevamo di fronte una situazione di omissione sistematica delle informazioni reali sulla qualità e le dimensioni dei problemi
Omissione che se avete ascoltato le prime relazioni risulta ancora più straordinaria rispetto a questo che io considero se non il più importante dei problemi posti dallo sviluppo del nucleare civile senz'altro
Equiparabile a rischio di incidente catastrofico
Eppure questo elemento qualunque sia il giudizio che si dà sull'energia nucleare non è stato mai tenuto presente in alcune sede decisionale ufficiale quando si è trattato negli anni scorsi dal settantacinque a oggi di decidere i programmi nucleari del nostro Paese è un'assenza totale
Che cosa viene fuori in in grande sintesi tra quello che il nostro dei due relatori hanno esposto in maniera sistematica che molti di voi già conoscevano
Che qualsiasi ciclo nucleare e proliferanti qualsiasi ciclo nucleare civile e proliferare e che quindi non si è mai operato
Tra nucleare civile nucleare militare quello strappo chiamiamolo così
Che molti dei sostenitori del nucleare invece sostenevano esserci stato cioè lo strappo del nucleare civile e dalle sue derivazioni di carattere militare non c'è mai stato
E oggi i programmi di nucleare di centrali nucleari degli impianti del ciclo del combustibile costituiscono una minaccia serissima alla sicurezza mondiali
Anni fa
E morì Lorenzo che ama sempre i paradossi e però individua quasi sempre delle grosse verità si è espresso in questo modo sui reattori nucleari
Si tratta ha detto di reattori di produzione militare sulla Toscana come un sottoprodotto elettrico e paradossale esagerato
Allora sentiamo un altro deve Lilienthal che è un ex direttore della commissione americana per l'energia atomica la prima commissione prima della riforma e che settantasei dichiarava davanti a una commissione del Senato americano
Che gli Stati Uniti i loro enti energetici e gli industriali statunitensi
Erano e restavano i principali agenti della proliferazione nucleare nel mondo esagerato anche questo
Allora
Facciamo ricorso a un testimoni insospettabile Ciampi al Caproni che è amministratore generale dell'Assia il committente commissariato francese per l'energia atomica e che sull'Express del diciotto settembre di quest'anno ha scritto testualmente che insegna
Oltre ad aver francesi l'indipendenza energetica virgolette assicura la credibilità e l'autonomia la credibilità e l'autonomia della loro forza di dissuasione
Lo dice il l'amministratore generale penserà quindi non sono esagerazioni e d'altra parte esistono dei trattati internazionali che ci dicono che questi problemi sono centrali oltre che reali c'è un Trattato di non proliferazione che è stato stipulato proprio per cercare di in qualche maniera controllare questo fenomeno della proliferazione c'è la cronaca che ormai sta diventando anche abbastanza quotidiana di fatti strani legali e illegali attinente al commercio internazionale di materiale nucleare di tecnologie e ce lo dice anche la situazione in tutto il mondo in cui oggi per poco meno di quattrocento reattori funzionanti
E e presto saranno più di cinquecento
Per una potenza che oggi si avvicina alle trecento mila megawatt e fra poco supererà i quattrocento mila oggi con questo parco di centrali funzionanti e con tutti quelli attinenti al ciclo del combustibile sia sviluppato un fenomeno di proliferazione che interessa tutte le aree di crisi del pianeta
Tanto che se uno scorre l'elenco dei paesi che al di fuori della legge
Hanno sviluppato hanno la capacità nucleare
E un'utilizzazione militare di questa capacità quelli che sono sospettati
Di averlo fatto di stare per farlo e quelli che hanno tentato anche senza riuscirci Iraq caso tipico noi crediamo un elenco di paesi che sono nelle aree più critiche Medioriente
Israele Egitto Iran Iraq Africa Libia Sudafrica
Asia America Latina
Quindi io mi chiedevo che cosa sarebbe successo in questi mesi da quando c'è il conflitto tra Iran e Iraq se Israele non avesse bombardato qualche anno fa
Il reattore iracheno e se l'IRAP fosse riuscito a Fabregas delle bombe atomiche
E cosa sarebbe successo se l'Iran avesse avuto regolarmente le forniture dalla Germania federale dall'Italia che riguardavano il suo rischiamo un ciclo nucleare che cosa sarebbe successo e cosa potrebbe succedere oggi ora non si può
Di fronte a questi problemi ribattere con la solita affermazioni che non c'è legame diretto tra impianti e tecnologie nucleari civili e usi militare non si può dire più che ci sono vie tecnicamente più semplici per fabbricare la bomba
Perché ormai si sa che questa che noi diciamo cioè la diversione dall'uso civile del nucleare vescovi militare e l'unica via politicamente
Percorribile dei paesi che si vogliono dare ti armi nucleari l'unica via politicamente realistica che infatti è stata intrapresa da più parti
Se uno tende a ignorare questo fatto io credo che abbia ragione allora a comportamenti tipo quello israeliano che cioè i trattati internazionali il diritto non valgono nulla e che tanto vale allora provvedere direttamente a attuare le proprie interpretazioni dei trattati le prove interpretazione della pericolosità o meno di una tecnologia Israele lo sapeva bene perché Israele è una di quelle di quei paesi che si è dotata di un arsenale militare nelle nei moti illegali
Di cui stiamo parlando ora non vogliamo fare una semplice operazione con questa iniziativa che vede un po'raggruppate rappresentanti di tutti i settori del movimento antinucleare Alitalia
Vogliamo portare questo problema sul piano politico e tradurlo in obiettivi
E in una programmazione diciamo di campagna vogliono adeguare quella che è stata la nostra azione in questi anni volta prevalentemente a combattere i programmi nucleari in Italia vogliamo adeguarla alle dimensioni che oggi si rivelano sempre più grave
Del nucleare internazionale e allora per fare questo dobbiamo prendere in considerazione
Gli elementi che hanno una rilevanza politica e che consentono di decidere e di agire
Io vorrei soprattutto citarne due due tipi di problemi ci sono elementi forti che pesano molto fortemente sulla questione di cui parliamo e sono gli elementi dati dal interessi commerciali dei paesi Mugler mente sviluppati
Dei pessimi dagli interessi militari di alcuni di questi Paesi e dei Paesi importatori
Sono questi che pensano e che rendono deboli fragili né norme del diritto internazionale
In troppi paesi occidentali oggi l'industria nucleare a qualche prospettiva di sostentamento solo si riesce ad attuare ad acquistare cioè dei mercati nel Terzo Mondo questo l'elemento che pesa
E che svolta i sistemi di garanzia internazionale
Ma su questo piano politico la cosa che a me sembra più rilevanti c'è chi preoccupante e il ruolo che l'Europa è venuto assumendo in questi anni l'Europa di oggi sulla scena internazionale in contrasto su questo punto con gli Stati Uniti il soggetto più proliferanti
E quello più pericoloso di tutta la comunità internazionale ed è fino a oggi il l'area da cui provengono la maggior parte delle esportazioni di tecnologie e know how impianti materiali
Che alimentano i tentativi di proliferazione
E all'interno
Di questo proprio questione europea che tale ormai diventata c'è un caso ancora più pesante che va veramente posto al centro tra la nostra attenzione il caso francese
Il caso di un Paese che ormai ha acquisito una posizione forse unica al mondo
Il Paese più realizzato per quanto riguarda i suoi i suoi programmi civili
Ma con Paesi in cui il complesso militare industriale del nucleare attraversato indenne fino a oggi qualsiasi cambiamento di regime
Forma di Repubblica
E qualsiasi cambiamento nella direzione politica del Paese
Quel complesso che fa capo al Senato lo diceva lo ricordava il l'amministratore generale che ho già citato del sera stesso sempre sull'Espresso
è riuscita a imporre la sua politica perché la stessa politica senza alcuna modifica in vent'anni ha quattro Presidente della Repubblica francese e a nove primi ministri tanto per parlare della Quinta Repubblica
Non è cambiato nulla e le variazioni che sono intervenute nei programmi nucleari francesi sono dovute a situazioni oggettive di fatto la sopra produzioni viene ed elettricità
Ma noi sappiamo che in quel Paese sì ho realizzato un regime di energia nucleare che equivale quei equiparabile
A quello che c'era e cioè che l'Unione Sovietica non a caso dopo Cernobyl il paese in cui si è raggiunto il livello zero di informazione pubblica è stata la Francia
Questa Francia che l'avete visto anche in occasione della dei preannuncio di possibili accordi di disarmo graduale tra Corbascio frega a me è stato l'unico paese al mondo che si è espresso
Formalmente contro
L'unico e un fattore di militarismo all'interno della Comunità europea della comunità internazionale è un fattore di rischio per tutta l'Europa con il suo parco incredibilmente esteso di centrali nucleari che avvicina tutti i confini degli altri paesi
Ecco il problema francese va apposto all'attenzione politica nostra e contro contro questi interessi che sono pesanti cosa c'è c'è un ombrello molto fragile costituita essenzialmente dal Trattato di non proliferazione
E da due accordi regionali uno e l'Euratom Europa e l'altro del trattato bitrate l'orco dell'America latina per denuclearizzazione dell'America Latina e noi non possiamo non trarre un bilancio fallimentare da questa esperienza dopo trent'anni di applicazione dell'Europa diciassette di applicazione del TM Pini ma la linea l'Agenzia internazionale reagiva del loro il sistema
Noi abbiamo un bilancio
E niente negativo che non è possibile fare distinzione tra i periodi in cui Vigevano questi trattati e quelli in cui invece non erano
Applicati cioè perché la proliferazione si è sviluppata in e qual modo sia prima che dopo l'entrata in vigore di queste trenta
Certo hanno ostacolato
Ma non la nasconde alcun modo impedito che si verificasse dove ci sono stati dei paesi ma sufficientemente determinati a dotarsi di queste delle tecnologie a scopi militari quindi noi abbiamo dei trattati inefficaci in primo luogo o perché finalizzati allo sviluppo del Gia nucleare più che al controllo della diversione a scopi militari di queste di queste energie come l'Euratom
Lo scopre Euratom e lo sviluppo delle oggi nucleare più che prima che il controllo il suo uso o perché contraddittorio come il PMP
Che già è basato su una un privilegio ingiusto ingiusto non perché dovrebbe essere esteso a tutti i Paesi ma perché non dovrebbe essere in teoria di alcun Paese cioè che esistono degli Stati dotati già di armi nucleari che tentano di impedire a tutti gli altri Stati di dotarsi anche se verbalmente nucleari
Da più alla rovescia è ingiusto
E come come lotta in tono dando a questi Stati non nucleari la carota della facilità nell'acquisizione delle tecnologie cimeli
E d'altra parte mentre quindi il trattato in dovrebbe tendere a facilitare gli scambi internazionali pretende poi di controllare
La possibile diversione di questi scambi
Non ci si deve meravigliare se questo trattato non funziona a parte
L'assenza dai Paesi sottoscrittori di alcuni Paesi particolarmente interessanti come la Francia per esempio
Quindi noi abbiamo un trattato di il TM Pink che all'articolo quarto all'articolo quinto anche stabilisce il diritto inalienabile
Verbale sembra che cosa che si parli di diritti insopprimibili della persona quelle della nostra civiltà giuridica invitino aveva beni degli stati di ogni Stato
A partecipare allo sviluppo del nucleare
Quindi alla al dovere anche degli stati nucleare di facilitare al massimo il trasferimento delle tecnologie nucleare la liberalizzazione cioè degli scambi
Questo dice il che ne pensa
Ma soprattutto quello che a me sembra rilevante da un punto di vista politico e che che me per come l'Euratom e basato lo istituzionalizza quasi sul segreto
Cioè sono trattati silenziosi i controlli che operano non vengono resi pubblici
Se non tentiamo di fare una rassegna delle denunce che son venute dell'Aiea
In attuazione del PMP o dalla commissione dell'Euratom sembra che nel mondo non vi sia mai stato un caso dedicazione l'energia nucleare dei suoi scoppi pacifici dichiarati non ce n'è stato uno mai
E qui abbiamo il professor nell'Inter che per esempio con grande ritardo rispetto all'avvenimento nel settantasette se non sbaglio alla conferenza del Salisburgo
Ritenuta ecco anche l'agente nucleare ha denunciato il caso Canal Plus batte se non che aveva un carico di uranio arricchito sparito
Nel nulla caso che era stato accertato dall'Euratom ma mai reso pubblico la reso pubblico l'evento
Questi trattati insomma non soltanto sono efficaci ma sono rimasti cose di palazzo come si suol dire
Che non contempla no la rilevanza politica e pubblica della loro attività e quale possibilità di controllo cioè sul loro funzionamento allora
Il Trattato di non proliferazione non prevede forse l'attivazione del Consiglio di sicurezza dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite in caso di accertamento di diversione sì la prevede ma sono state mai attivati questi organi no
Il trattato allora Tomba non prevede addirittura la possibilità di controlli un unilateralmente decisi dalla commissione dell'Euratom a carico degli Stati sospettati di non rispettare
Le regole dei controllo stabilita dal Trattato ha mai avvenuto neanche questo
Ecco sono quindi trattati silenziosi e che rimangono staccati dalla società civile by dalle popolazioni dei vari Paesi ora
E quindi però ci meravigliano perché anche sugli incidenti nucleare i successi quelli che succedono i guasti alle centrali nucleari senza discriminazione militari non è che noi abbiamo avuto l'informazione dall'Aiea per esempio
è mai sufficiente tanto è vero che anche quest'anno Beniamino ecco si è stabilito dalle scoop o che qualcuno Der Spiegel ha pubblicato una parte di una rassegna di incidenti accertati dall'Aiea in diversi centrale nucleare nel mondo ecco e questo è stato un grosso scoop ecco soltanto che la linea risponde a un trattato firmato da più di un centinaio di Stato in tutto il mondo oramai contro questi problemi contro nei confronti di questi problemi cosa si può fare
C'è un atteggiamento che io trovo incomprensibile da parte di persone degnissime per esempio anche da parte di opinion leaders di editorialisti come Ronchetti
Che uno dei pochi giornalisti che parlano di questi problemi e scrivono o Pomilio attiva anche ecco parlano di questi problemi denunciò il pericolo di questa situazione ma poi quali sono le conseguenze che ne traggono io non è quell'evento
Cioè il noi possiamo scegliere due vie uno è quello di parlare del problema tanto per denunciare quali sono i rischi della situazione e poi vedere
Di perseguire un obiettivo di correzione di miglioramento dei trattati internazionali questo è sempre necessario a mio parere non basta
Non basta assolutamente
E credo che ci siano oggi delle condizioni oggettivamente più facili per avviare un'azione internazionale che possa essere incisiva su questo problema anche di carattere generale per esempio riguardo al Trattato di non proliferazione una delle clausole degli obblighi che trattato impone ai Paesi dotati già di armamento nucleare e quello di avviene politiche di disarmo
Di riduzione dei loro arsenali questa clausola sarà sempre adoperata per i paesi invece non dotati di armi nucleari ma che volevano d'andarsene per dire ma perché ci dobbiamo controllare noi delle e si povere interdire
Lei è l'ambito militare se quegli stati cinque Stati nucleari non hanno mai seriamente avviato un processo di disarmo adesso sembra che ci sia una possibilità sia pure limitata
Nei rapporti tra Reagan e Gorbaciov questo potrebbe introdurre un elemento di novità e di rafforzamento senz'altro del diritto internazionale ma certamente non sarebbe sufficiente ad avviare una soluzione
Sarebbero risposte parziali
Io credo che l'unica possibilità sia quella di creare una lezione da
Dalla realtà dall'esperienza esperienza ormai quella di quarant'anni quaranta anni di sviluppo del nucleare civile
Qualche decennio in meno comunque trenta anni o venti di attuazione del trattato internazionale
La tesi che noi sosteniamo e che non c'è possibilità reale di controllo della proliferazione nucleare al di fuori della rinuncia generalizzata all'uso del nucleare civile sembra una posizione così massimalisti che ma io credo che sia invece il massimo dell'utopia e dell'astrattezza
Pensare di favorire al massimo la diffusione del nucleare civile e poi pretendere di controllarlo questo è il massimo della irragionevolezza dell'ipocrisia
è un obiettivo ambizioso certamente ma dieci anni fa io ricordo quando abbiamo cominciato a fare nostre cosine qui in Italia contro le centrali italiane
Che cos'era era un obiettivo realistico pensare di bloccare quei programmi di programmi Donat-Cattin le sessantadue centrali a mille novecentonovanta no
Era una cosa irrealistica eravamo pochissimi di adesso noi siamo arrivati a una fase in cui già tocchiamo con mano dei risultati estremamente concreti per cui l'Italia e l'unico dei paesi più sviluppati industrialmente al mondo che di fatto avuto un blocco delle dei suoi programmi nucleari
Ora io credo che l'impegno politico su questo problema debba procedere contemporaneamente sui due livelli diversi della lotta per il disarmo
Della lotta politica per imporre naturalmente in Europa in tutto il mondo
La rinuncia a Palma di blocco degli attuali programmi nucleare civile vengo rapidamente a precisare gli obiettivi che a mio parere potrebbero essere posti a un movimento del genere nel momento in cui amplia la sua nazione a livello europeo e internazionali
Noi pensavamo
Innanzitutto al necessità di chiedere al governo italiano non solo in riferimento agli ultimi fatti di cronaca cioè l'esportazione verso l'Iran
Certo di generatore di vapore che non hanno attinenza diretta né con il nucleare e tanto meno con gli usi militari ma che diavolo pensa che le bombe si facciano con i generatori di vapore
Quindi noi vogliamo che ci sia in Italia un cambiamento drastico di politica rispetto alla proliferazione nucleare
E in per superare tutti i problemi le complicazioni e i lunghissimi tempi posti da un'eventuale revisione degli accordi internazionale c'è un mezzo semplicissimo che il Governo può assumere dopo una pronuncia del Parlamento
E quello di imporre il divieto di esportazioni di tecnologie impianti materiale nucleari nell'il Paese nel Terzo Mondo
O di materiale technology e impianti in qualunque modo attinenti a programmi nucleare
Questo è il minimo che il nostro Paese possa fare per perseguire i suoi obiettivi dichiarati di pace e di ricerca delle condizioni della sicurezza internazionale
E facile basta che ci sia un accordo fra la maggior parte delle forze politiche
Primo punto secondo punto noi vogliamo come movimento antinucleare
Come cittadini Italian riuscire a incidere sulla politica comunitaria in materia nucleare e di preparazione
Io credo che la nostra battaglia in Italia sia quasi ormai esaurite nel senso abbiamo raggiunto gran parte degli obiettivi comunque per carità di Dio
E il ma se anche così non fosse il nostro obiettivo deve essere quello di acquistare forza politica anche a livello europeo perché non è possibile che noi ci troviamo inseriti in una comunità che persegue politiche che non hanno nulla a che vedere con perle che già il Parlamento italiano ha deciso molto differenti
Noi vogliamo che su questo terreno della proliferazione la comunità europea si allinei almeno agli Stati Uniti su questo punto si lo chiediamo che in questo momento sono o estremamente rigido
Nella richiesta delle garanzie che nei controlli e quindi di fatto nel divieto nel blocco delle esportazioni nucleare almeno si allinea agli Stati Uniti non facciano invece l'elemento che si oppone allora affermazione dell'interpretazione statunitense sul trattato del trattato in offre vogliamo che la leadership nuclearista francese
Nel campo commerciale anche tedesca ma soprattutto la leadership francese trovi delle resistenze politicamente efficace
Intanto dal governo italiano per questo
La proposta che noi vogliamo perseguire coloro primo obiettivo politico e il recesso unilaterale dell'Italia dall'euro comma ma perché
Perché l'oratorio di fronte al Trattato di non proliferazione sarebbe quasi più efficace
Perché impone obbligatoriamente dei controlli vi non detersione dei materiali nucleari
Quindi a controlli obbligatori a delle norme che sarebbero molto interessanti ma poco conosciute come tutto il trattato
Cioè una riserva di proprietà della cede la comunità su tutti i materiali sensibili alla proliferazione tutti ma nucleari
Siano esse per i proprietari cioè sulla produzione proprio per la comunità
Non dei singoli Stati prodotti o importati nella comunità
C'è il potere diretto della commissione di accertamento e di sanzione in caso di diversione
Da parte di un di uno degli Stati contraenti
Cioè è un in teoria uno strumento vincitore ed efficace una cosa c'è che non va
Innanzitutto le finalità del trattato
Nel preambolo cosa dice gli Stati firmatari conoscenti che l'energia nucleare costituisce la risorsa essenziale allo sviluppo eccetera eccetera pur questo è il Levorato
Due risoluti gli Stati firmatari a creare le premesse per lo sviluppo di una potente industria nucleare in tutta la comunità
Desiderosi di associare altri paesi
La proliferazione
Ecco stabilito questo cioè la serie degli articoli c'è un trattato che finalizzato esplicitamente al massimo sviluppo possibile per l'energia nucleare
Lo riprende poi negli articoli successivi il primo articolo la comunità crea le premesse necessarie per la formazione e rapido incremento dell'industria nucleare
Stabilisce con gli altri Paesi l'organismo internazionale tutti i collegamenti per promuovere il commercio internazionale nucleare non vada avanti ma questo è il trattato che l'Italia firmato nel cinquantasette e ratificato nel cinquantasette e questo
Dico ma provate a confrontare
Questa lettera del trattato e lo spirito di questo trattato non dico con le nostre posizioni e queste ovvio ma con le posizioni ufficiali
Votare in termini di indirizzo intrinseche politiche recepita dal Parlamento italiano negli anni scorsi
Non c'è alcun legame c'è un abisso
Provate a confratelli coriste Segreti e bugie del governo con quello che dicono anche se poi con la parola cosa apposta a noi non interessa cioè il governo italiano ormai che è lontano mille miglia dalla
Dall'applicazione seria di un impegno contratto trent'anni fa internazionalmente
Certo si diceva Euratom ormai una scatola vuota ma era più a un certo punto
Fino a un certo punto è una scatola vuota nelle
Quelle clausole che sarebbero più positive
Ma per il resto non è una scatola vuota quando stabilisce il segreto
Basta che venga richiesto da uno degli Stati contraenti
Su tutte le questioni attinenti a enucleare al nucleare
Funzione Emanuele clausole positive che numero molto rapidamente per esempio la protezione sanitaria il trattato fa obbligo al l'Euratom la commissione dell'Euratom
Di sorvegliare di controllare che tutti gli Stati contraenti abbiamo dispositivi di controllo permanente e sufficiente della radioattività per esempio che interessa il territorio di tutti gli Stati e comprovata vedere che cosa è successo dopo Chernobyl e che cosa c'è venuto l'Euratom che cosa ha accertato l'ematoma che funzionano queste cose non mi sembra oggi quando c'è una riunione internazionale di esperti si prende atto che queste sono problemi tutti da risolvere
Ecco e
L'articolo novantotto che fa obbligo di garante a tutti gli stati di garantire un adeguato regime di assicurazione contro il rischio nucleare
Sapete qual è la situazione in questo campo io no
Lo sa qualche politico ci sono c'è un regime di assicurazione che copra veramente il rischio nucleare in caso d'incidente grave non credo
E il capitolo sesto del dell'Euratom
Cioè il diritto esclusivo della comunità sono materie su materiali nucleari importanti il diritto di opzione su tutti i materiali fissili prodotti all'interno della comunità
Ma per separare le scorte nessuno applica perché questa clausola non credo tant'è vero che sono clausole considerate desuete mai applicate
O il capitolo settimo sui controlli contro gli iscritti versione militare
Poi quell'ottavo appunto sempre sulla proprietà e con una è una scatola vuota nelle parti che sarebbero positive noi vogliamo arrivare invece casomai è un trattato che tratti solo di problemi di controllo della sicurezza e di controllo di della non proliferazione
Non dello sviluppo Massimo del nucleare come obiettivo centrale della comunità in campo energetico
Ora ci sarebbero dei problemi complicati
Per quanto riguarda la liceità giuridica di un recesso unilaterale da questo trattato su questi c'è una tendenza prevalente dalla dottrina negarla invece un delle considerazione sarebbe troppo lungo per tagliare il mio intervento supero
Che invece rende è possibile è lecito recedere da un trattato e potremmo farlo anche non soltanto richiamandoci all'atteggiamento assunto dalla comunità di fronte alla possibilità di recesso per esempio dell'Inghilterra non dall'Euratom ma dai trattati istitutivi della CEE
In cui non è stato mai dichiarato illecito
Ho addirittura
L'iniziativa della Danimarca che affatto come dire ritagliare estrarre dalla comunità la Groenlandia che era stata inserita nella CEE
Visto un caratteristico un po'particolare ma noi io mi richiamerei soprattutto alla inadempienza di clausole centrali del trattato come quelle che ho citato
Alla famosa clausola rebus sic stantibus è cambiata la situazione di fatto che era consentito e ecco è considerato la stipulazione di questo trattato
Non è cambiata solo la politica del governo italiano ma
Si sono ridimensionati in maniera drastica i programmi nucleari in tutti i Paesi della CEE salvo la Francia e successo intanto qualcosa che non era previsto prima
L'incidente che Meani negli Stati Uniti l'incidente di Chernobyl
Nessuno di quelli che hanno sottoscritto il trattato aveva previsto un fatto del genere sì aggravate in maniera intollerabile il rischio di proliferazione militare in tutto il mondo
Questo dovrebbe spingere a una rinuncia a un trattato che è inutile o dannoso attualmente la sua invece così il il recesso dell'Italia potrebbe costruire un grosso segnale politico per tutta la comunità europea io voglio chiudere con il terzo punto
E poi col mi consente per un accenno invece a un'altra problema mi un po'di attualità molto breve sul referendum il terzo punto riguarda una proposta di il nuovo Trattato di non proliferazione in cui abbiamo denunciato le carenze
E il e tra pochi anni tra otto anni questo trattato scale viene cancellato perché a termini al contrario l'Euratom che era durata illimitata nel tempo il PMP Skate nel mille novecentonovantacinque visti i tempi delle negoziati internazionali forse se agricolo italiano vuole avere un ruolo attivo in questo campo sarebbe ora che cominciasse a pensare all'elaborazione di una proposta di nuovo Trattato di non proliferazione
Noi su questo segnaliamo soltanto la opportunità di eliminare dal testo del nuovo trattato eventuale gli articoli quattro e cinque cioè quelli che stabiliscono i diritti inalienabili e di tutti gli strati all'acquisizione
Delle oggi al nucleare civile e il dovere degli stati nucleare di facilitare questo trasferimento di conoscenze e tecnologie
E soprattutto poi l'introduzione di clausole che rendano più effettivi più reale i controlli e soprattutto che introducono l'obbligo l'organismo internazionale della pubblicità
Degli esiti penso dei controlli operati obbligo della pubblicità queste sono materie di grande rilevanza politica e civile ed è assurdo che vengono coperte dal segreto militare
Su questo quindi io discuteremo subito dopo la scadenza di questo referendum quali sono gli strumenti migliori per attivare questi obiettivi politici pensavamo innanzitutto a una petizione popolare e a una mozione da presentare incartamento
Le la materia della revisione dei Trattati già sottoscritti e complessa perché è un iter e che vede la partecipazione di più soggetti
Governo Parlamento Presidente da Repubblica che ma perché giuridicamente quello che promulga i trattati e quindi il Parlamento ha solo la possibilità di imporre un Indirizzo al governo ora consentire per finire di fare questo accenno referendum io sono convinto che noi abbiamo già conseguito prima di questo referendum un sostanziale successo nella lotta contro il programma nucleare in Italia
E qualunque sia l'esito del referendum non si torna indietro su questo
Ma non è di questo che io mi preoccupi in questo momento ma di un fenomeno molto molto strano
Noi abbiamo già avuto questo successo ma forse meritavamo di meglio come conclusione di questa prima fase della nostra campagna meritavano qualcosa di meglio del modo in cui vengono condotti saranno decisi questi referendum antinucleare
I partiti sono impadronito di questo strumento io devo rilevarlo come credo sia con una constatazione che a prescindere dalle posizioni bisogna fare questo strumento ormai e in mano ai partiti
Un po'ti verso da quello che la Costituzione prevedeva vi faccio un solo esempio questi referendum e nucleari che subiscono anche un effetto negativo di trascinamento nelle critiche per dalla da parte delle prendono sul responsabilità del giudice essere premio nucleari hanno una campagna elettorale conoscono la campagna elettorale che al novantanove per cento è gestita dai partiti
Ma che c'entrano i partiti scusate mica si fa eleggere deputati
Si va a discutere di un problema su cui noi siamo presenti da decenni il nostro spazio quale ma neanche uno su cento
Non abbiamo spazio di fatto passano solo i partiti ma questo risponde a logiche per referendum
Non è una critica a nessuno neanche ai promotori dico ma di fatto la situazione che si è creata è questa evadere facendo man mano completamente partiti abbiamo la impossibilità cioè questa alla fine la conclusione
Che si possono in Italia raccogliere ancora le firme per tenere prendo ma non ci sono i mezzi per tenere la campagna elettorale che quella fondamentale poi
Non ci sono i mezzi perché l'UE campagna è quella che passa attraverso la televisione pubblica la televisione pubblica risponde alla lottizzazione dei partiti legale dichiarata attraverso la Commissione di vigilanza
Istituto consentite le tre più nefasti che il Parlamento italiano potesse mai immaginare
E giuridicamente illeciti per molti aspetti farà quindi pensiamo a queste cose ormai abbiamo questi referendum pensava per il futuro al destino di questo referendum l'istituto e all'opportunità o meno di continuare a pensarci come strumento di azione politica
Quando manca la prossima della campagna elettorale non c'è libertà reale di utilizzare e quindi questo risponde a quella situazione di confusione di portieri che in tali ormai costituisce la situazione strutturalmente più definita
Ora
A parte la l'altro ostacolo che ci deriva dal fatto di che la legge consente purtroppo dico io di votare contemporaneamente per argomenti che nulla hanno a che spartire
Giustizia nucleare la caccia che ne so il o altre cose e questo di fronte a un'opinione pubblica pubblica che non è raggiunta da una reale informazione molti si chiedono ma abbiamo già provato quando ricevono la scheda
Ecco questo è una complicazione che rende con l'uso di questo strumento quanto mai problematico un po'al vino in questo senso
Non nel senso che viene e rimproverato anche i tre referendum sul nucleare qui ci dobbiamo stare attenti hanno confondere ogni martedì noi parliamo dei tre referendum sul nucleare dove la truffa qui al massimo si può parlare di per due di questi referendum
Di norme inadeguate come forza a realizzare giuridicamente subito i nostri obiettivi antinucleari
Inadeguati non per scelta non ma perché in Italia con referendum abrogativo e compatto del nucleare deciso con atto amministrativo non è possibile porre in sottoporre a referendum la scelta nucleare
Due dei tre referendum per giunta che però hanno un effetto e un significato
Politicamente antinucleare su cui non c'è quello possibili perché le due norme che si vanno ad abrogare sono norme che sono state inserite dal Parlamento quando c'era la maggioranza nucleare del novanta per cento proprio per facilitare la realizzazione dei programmi nucleari
I soldi ai Comuni la decisione del CIPE e così via è che si è dichiarato così leggere gli atti parlamentari quindi ma il terzo referendum nello stesso verremmo riguarda la materia che cominciamo a trattare in questo convegno ha un effetto giuridico anche giuridico non solo politico nettamente antinucleare perché toglie lo strumento giuridico che consente oggi la partecipazione italiana al super Fenix
Questo e che che vuol dire che e mi dispiace che di queste problema anche del problema che noi trattiamo oggi si andrà ecco adottare anche su questo la gente voterà anche sopra della proliferazione nucleare senza saperlo
Questo vuol dire ecco ora noi l'abbiamo quindi bisogno di truffe politiche perché come vedete la nostra forza politica dipende solo dalla capacità che abbiano dei adeguare i nostri obiettivi allora situazioni ma l'unica cosa che
Rimediano con molto rammarico e che la situazione che si è determinata ci torni un grosso una grossa possibilità c'erano guadagnati
Con tutti questi anni di lotta antinucleare
Una grossa possibilità di sviluppare finalmente un'informazione adeguata un coinvolgimento adeguato dei cittadini su questi problemi che sono determinanti anche per altri settori della vita sociale
Ho chiuso veramente ma volevo avvertire il giorno se c'è qualche giornalista presente che sul tavolo lì all'ingresso
Dice uno scritto dell'onorevole Bertuzzi
Il quale c'è scritto in occasione di questo convegno ci ha pregato di diffonderlo non lo facciano con molto piacere siccome lungo quattro cartelle però io richiama la loro attenzione soprattutto sull'ultima mezza cartella
In cui l'onorevole Bertuzzi
Annuncia che non parteciperà alla pagliacciata del referendum sul nucleare stracciando la Scheda riguardante il nucleare gettandolo a terra i frammenti non so se ci balla sopra nel seggio elettorale spiega perché
E conclude posso concludere
Che gli antinuclearisti sono oggi più pericolosi degli stessi terroristi intanto insidiano l'indipendenza dell'Italia sotto il profilo economico e strategico eccetera eccetera io credo che su questa notte di divertimento che
E un po'fuori tempo perché gemme si ricorderà che era più consueta dieci anni fa
Ecco come tipo di discorso perché ringrazio dell'attenzione
Grazie
Mario Signorino grazie onorevole Bertuzzi la Gianni Mattioli
Mi pare temi non non infrangere nessuna
Legittimità del l'arcipelago verde se esprimo a queste indicazioni politiche che dava Mario Signorino il pieno appoggio
Nostro gruppo darà alle sue indicazioni
Che mi sembrano indicazioni molto puntuali di un'iniziativa legislativa che certamente dovrà essere portata avanti nel senso Mario ha indicato
Io qui
Stamattina voglio a fare una cosa centrata su due aspetti
Un aspetto riguarda di nuovo la puntualizzazione di alcuni elementi di fisica nucleare del resto sarebbe bene che ognuno facesse le cose che sa fare
E l'altro l'aspetto diplomatico
Dove si è fermato cioè al punto centrale della conferenza infelice del mille novecentottantuno
La prima parte che
Forse non solo annoierà molti dei presenti che la conoscono immagino ormai a assai bene
Ha pensato però che dovesse essere riproposta Claire Ly esperienza fatta in questi giorni in cui noi vedevamo il Presidente del Consiglio trattare il problema della cessione del generatore di vapore per impianti nucleari realizzati dall'Ansaldo su commessa della Carmelo
Per l'Iran ha il Presidente del Consiglio per molti giovani l'ha trattato con irritato irritate risposte che dava a soprattutto all'iniziativa di Democrazia proletaria irritate rispose ma questa è un'usuale traffico di merci
Non
Su questo la si dichiarava assolutamente indisponibile a qualsiasi trattativa nei giorni successivi noi tutti eravamo invece consapevole dell'enorme gravità della vicenda
Sì questo lo sottolineerà poi nella mia relazione si tratta appunto di fornire delle componenti essenziali certo che
Non sono non il vapore non serve che in quanto tale a farle bombe ma i generatori di vapore sono una componente essenziale per una centrale nucleare
Noi tutti eravamo costernati di questo che stava avvenendo cioè che il nostro Paese fosse attore importante ed essenziale in una fase di proliferazione perché tale era e allora noi come Verdi abbiamo preso un'iniziativa quella che credo ci competa
Di i andare a superando caratterizzazioni di maggioranza minoranza opposizione io sono andato verbo giusto credo è proprio quella scongiurare i rappresentanti di forze politiche ha parlato con tutti
Democrazia Cristiana socialisti socialdemocratici repubblicani missini ho parlato con tutti
Quindi
Sto con molto sconcerto sentivo venivano poi messo in contatto con i responsabili politici di settore
Sentivo mi venivano risposte delle motivazioni che ove fossero dette dai gli studenti ai nostri esami Susan sarebbero bocciati
Questo lo metto in collo collegamento con la diffusione molto modesta di cultura scientifica che è presente nel nostro Paese
Questo con molta fraternità e senso di responsabilità dobbiamo ammetterlo perché è questo poiché fa di tutto della scienza da
Questa scadenti Issime la conoscenza diffusa anche all'atteggiamento mitico che ha la gente nei confronti della scienza cioè gli scienziati dicono la verità i numeri sono hanno un significato attivo la scienza comunque questa capacità onnipotente di soggiogare la natura comunque darà soluzioni
è paradossale pensare che rispetta un'attività
Figlia
Della dell'umanesimo
Figlia dell'Illuminismo cioè delle fasi di maggiore enfasi sulla ragione umana invece nella rapporto che con essa l'opinione pubblica si è instaurato questo carattere vero e proprio carattere mitico
Che si riassume nell'immagine nei giorni di Chernobyl di Felice Ippolito che mangia la lattuga in televisione
Nei giorni di Chernobyl proprio il massimo dell'emotività il il massimo del mito
E allora ho pensato che
Riprendere
Riproporre queste nozioni essenziali di fisica nucleare
Forse può essere essenziale per l'informazione dei cittadini
Io mi limiterò soltanto a uno degli aspetti dei vari cicli del combustibile quello che il più ampiamente commercializzato in tutto il mondo e che è quello che utilizza miscele di isotopi dell'uranio così come la natura
Li rende disponibili ma nelle diverse parti tecnologiche utilizzate siccome la presenza dominante quella dell'uranio duecentotrentacinque che il materiale fissile quello utile
Per il fenomeno appunto della fissione che genera energia mai presente solo per lo zero sette per cento
Più del novantanove per cento degli isotopi dell'uranio è uranio duecentotrentotto questo non è una materiale fissile
E dunque in generale in quasi tutti i cicli del combustibile commercializzati e la miscela di questi isotopi viene arricchita nell'isolotto può duecentotrentacinque e soltanto oggi tra i cicli che resistono dei vari cicli preesistenti nei decenni scorsi è soltanto il reattore canadese
Che utilizza uranio duecento utilizza la miscela così come viene fornita dalla natura poi esistono prototipi come il l'infausto lunghissimo Cirene in costruzione in Italia ma tra i reattori commercializzati sono soltanto i canadesi ora tutti questi reattori ove è presente uranio duecentotrentotto hanno quel fenomeno che appunto gli studenti ben conoscono nei loro libri di fisica nucleare di cattura neutronica uranio duecentotrentotto quando intero interagisce con i neutroni
Con diversa efficacia a seconda dell'energia del neutrone incidente può dar luogo a fenomeni di cattura allora sì Lurani l'orario duecentotrentotto diventa uranio duecentotrentanove
Questo si trasforma molto velocemente in netturbino e poi il netturbino decade in plutonio duecentotrentanove questa è un processo che avviene in tutti i reattori
E qui si apre un la diversità dei delle possibili utilizzazioni
Se noi continuiamo ad esporre il combustibile a a flusso neutronico come avviene nei reattori usualmente commercializzati
Oltre a questo isotopo il plutonio duecentotrentanove
Per sempre per questi fenomeni continueranno a prodursi altri isotopi del plutonio i cosiddetti isotopi di numero pari duecentoquaranta duecentoquarantuno duecentoquarantadue
Questi isotopi di numero pari hanno un comportamento diverso che non va bene per così dire per l'uso del per la fabbricazione di bombe
Ma Laccoto fermiamo la considerazione a questo punto dunque dovrebbe essere acquisito nel non dico nell'opinione pubblica ma almeno tra i responsabili politici questo primo dato qualsiasi reattore funzionante a uranio duecentotrentotto a produzione antiprotoni
Poi
Si dovrà distinguere se il reattore
A una utilizzazione a scopo militare il ciclo del combustibile dovrà essere un ciclo molto più veloce per impedire che per successiva cattura neutronica si formino gli altri isotopi del plutonio
Se invece il reattore a un uso commerciale
Procedendo con la il flusso neutronico la percentuale di uranio
Di plutonio duecentotrentanove scenderà da un novantacinque per cento scenderà progressivamente a un settanta per cento circa
Ecco questo il io alla base le conoscenze di base su cui poi bisogna riflettere quando si va a parlare di proliferazione nucleare
Io questa breve intervento non voglio considerare la vicenda della cosiddetta proliferazione verticale nel senso che anche per i Paesi che da molti decenni stanno nel club dei paesi che detengono la bomba
La esistenza di attività nucleari commerciali a un un preciso input nelle attività militari
Però io non non mi dilungherò su questo tema perché vorrei assai rivolgermi soprattutto all'aspetto della proliferazione orizzontale
Va per vale però la pena di ricordare che
Il gli Stati Uniti hanno ampiamente utilizzato la il il parco della iniziativa di carattere commerciale da vari punti di vista mi limito a elencarne Teresa
Uno è la ottimizzazione dei processi produttivi è chiaro che ove siano presenti una utenza militare e commerciale c'è una ottimizzazione di questo polmone che a seconda di questo polmone produttivo e la massima diversificazione
Delle dei settori produttivi con una ottimizzazione delle risorse in settori che come tutti sapete vedono spese spaventose
è strano che noi CD ricordiamo di queste cose qua né a far le manifestazioni per la pace poi e non si dimentica questo quando si entra nel merito delle tecnologie nucleari per inciso voglio dire che la vicenda parlamentare dei giorni scorsi certamente ha messo in fortissimo imbarazzo tutte le forze politiche perché questa a mettere siglare la mozione che noi presentavamo in cui riassunte queste nozioni di fisica nucleare si raccomandava il blocco del l'uscita dal nostro territorio dei generatori di vapore dell'Ansaldo
Significava un'affermazione solenne da parte del Parlamento del legame tra nucleare militare nucleare commerciale
E questo ha visto lo dico con molta serenità ha visto crollare gli scheletri da tutti gli armati
La nostra mozione è stata firmata da non è stata firmata da forze di tutti i tipi
Anche per il partito comunista certamente era la prima volta che firmando questa mozione si dava una un riconoscimento a questo stretto intreccio
Democrazia Cristiana repubblicani eccetera ugualmente
Bisogna anche dire che pur pasticciata la soluzione che è venuta fuori dal voto in Parlamento pasticciata nel senso che si fa riferimento a clausole commerciali si dice non si dice ma si fa capire che questa roba rimarrà in Italia
Deve pure essere utilizzata per quello che la tartufeschi a presa d'atto che si stava combinando un grosso guaio
Che non si vuole affermare esplicitamente che questo guaio si stava con Pina combinando perché questo sarebbe un'affermazione dell'intreccio tra nucleare militare e commerciale sì da capire però che Spal che cosa si farà perché i generatori restino in in Italia c'è si fa capire insomma che
Si comincia a prendere coscienza che si è di fronte a una cosa molto grave
Allora dicevo ottimizzazione dei processi produttivi commercializzazione dell'innovazione tecnologica per i paesi che fanno la corsa a armi nucleari l'innovazione tecnologica e continua e quindi la sua commercializzazione è uno scarico delle spese spaventose di questa innovazione ma più specificamente negli Stati Uniti le possibilità di confezionare impianti militari anche con combustibili tratti da i cicli di Potenza dei reattori commerciali e ormai affidata al teste che gli Stati Uniti hanno fatto nel mille novecentosettantasette e che ha dato ottimi risultati
Come è la rivista Silence nel l'ottobre dell'ottantuno dava ampio resoconto
Ancora in quel numero volume duecentoquattordici e della rivista Science si trovavano rese con una
Diverso uso che i Paesi anglosassoni hanno in particolare gli Stati Uniti di trattare questa materia cioè con una grande e trasparenza
In questi ultimi anni sono rese le dichiarazioni del dipartimento dell'Energia in cui si dice abbiamo bisogno di plutonio per il nostro programma di armamenti
E la migliore soluzione di utilizzare quel plutonio che viene dai reattori di potenza col che la traduzione limiteremmo anche la gravità del problema delle scorie dentro i combustibili da ritrattare la presenza del plutonio con un tempo di dimezzamento di ventitré mila anni certamente rende
è uno dei componenti delle norme gravità del problema delle scorie
Tirar fuori il plutonio
Ridimensiona in parte il problema anche se la estrazione di Plutone con le tecnologie oggi esistenti non può mai essere totale quindi è soltanto una ridimensionamento del fenomeno
E per concludere questo aspetto di proliferazione verticale c'è la diretto esempio a partire dalla coda la commercializzazione della vicenda dei reattori veloce del super Felix su cui altri parleranno
Invece io vorrei
Concentrare questi ultimi dieci minuti su questa in interrogativo che cos'è un Paese proliferanti
Andiamo a vedere nel dettaglio che cose la proliferazione dal punto di vista tecnico proliferazione è legata alla necessità di a di tre settori
Io richiamo l'attenzione di chi chi mi ascolta su questi tre settori perché a volte sentendo noi antinucleari si può avere l'impressione a ma qui è una catastrofe non c'è più niente da fare vero sono stati ivi quelli che hanno fatto quest'opera se la catastrofe questa ormai non c'è più niente da fare
Non è vero ci sono delle cose che è possibile fare dei punti in cui è possibile intervenire
Dunque dicevo i punti che caratterizzano il paese proliferanti e sono tre paese proliferanti ha bisogno di tecnologie convenzionali per Vettori che portino la bomba
Tutta una tecnologia di armamento convenzionale ha bisogno di formazione di personale che in modo interdisciplinare sia in grado di trattare materiali fissili ha bisogno di materiali fissili ecco
Il
Programma commerciale attraverso il quale sono passati tutti i Paesi che oggi sono in realtà o in sospetto di proliferazione è stato Sempre un programma ufficialmente di uso pacifico dell'energia
Nucleare
è ben vero che molti Paesi si sono limitati a io per attuerà vere materiale fissile non hanno utilizzato reattori di Potenza ma è anche vero che la in la strada dei reattori di potenza cioè di quelli che producono energia elettrica
è la strada maestra innanzitutto per il secondo punto che diceva cioè la formazione dei tecnici l'addestramento dei tecnici ed è questo il punto su cui oggi si è ancora in tempo per bloccare per arginare la proliferazione
Non è vero che basta avere materiale fissile per poi utilizzarlo né a scopo terroristico né per costruire la bomba
è necessario che ci sia la formazione di tecnici e la formazione di tecnici nel modo più indolore e più politicamente irresponsabile irresponsabili cioè senza responsabilità
Per la spettro nucleare abbassa attrae barriere
Ah passa la barriera tecnologica prima di tutto perché gli viene fornita questa collaborazione questa formazione di tecnici
Che sono in grado di maneggiare trattare materiali fissili o comunque materiali radioattivi che rappresenta l'insieme delle problematiche per realizzare programmi militari questo è il punto essenziale
Se si accetteranno le indicazioni che dava Mario Signorino
L'indicazione è proprio di bloccare questa assistenza tecnica che mette in grado di realizzare poi i programmi nucleari
Il secondo punto si abbatte una barriera diplomatica perché nessun Paese oggi penserebbe di realizzare bombe dichiarandolo esplicitamente e quindi si abbatte ogni difficoltà attraverso programmi di uso pacifico e infine sì sia pure in modo parziale si abbatte anche una barriera di costi perché è ben diverso produrre
Plutonio in impianti ad hoc super costosi o produrlo come qui è stato amichevolmente ricordato con la citazione di Emory lo vinse come prodotto dell'usuale funzionamento di impianti nucleari
Questa vicenda avuto un punto centrale con la conferenza dell'infelice del mille novecentottantuno
Ecco questo è importante io concludo su questo punto importante rivivere quella conferenza
Perché tutti i politici dovrebbero quando trattano di questi problemi avere un avviso un tabellina nella loro stanza che gli ricorda i risultati della conferenza dell'INCE
Perché la conferenza info c'è una singola che significa
Conferenza internazionale per la valutazione dei cicli del combustibile
La gli Stati Uniti avevano lanciato nel mille novecentocinquantaquattro il programma atomi per la pace non tanto come si crede per un per scaricare con furbizia capitalistica per scaricare i costi
Della corsa agli armamenti sulle produzioni nucleari da commercializzare nel mondo questo è avvenuto successivamente ma allora nel mille novecentocinquantaquattro
Per gli Stati Uniti era un drammatico tentativo di recupero d'immagine
Nel mondo gli Stati Uniti erano conosciuti quelli come quelli della bomba di Hiroshima e Nagasaki e grandissima manifestazioni in tutta Europa con migliaia e migliaia di persone opponevano alle bombe atomiche lato Omo
Le manifestazioni per la pace con una grande palesa della simpatia per l'Unione Sovietica l'operazione del cinquantaquattro voluta dai Eisenhower è una operazione sostanzialmente d'immagine
E la crescita della commercializzazione della energia nucleare e una crescita nei primi anti primi anni assai lenta tant'è vero che ancora negli anni Sessanta la commercializzazione avviene in Francia e in Germania e in Canada attraverso propri tentativi autonomi di tecnologie
Che sono il risultato dello scontro duro che non era apparso all'esterno negli stessi anni della guerra
Come l'alleato americano che aveva tenuto gli alleati fuori dalle stanze decisive dei programmi nucleari
Anche l'Italia nell'all'inizio degli anni sessanta che gioca la sua stagione sta all'inizio degli anni Sessanta noi ci troviamo velocemente a essere secondo paese in Europa il terzo nel mondo come potenza nucleare installata
Ma in una quindi in una situazione in cui ancora gli Stati Uniti non stanno giocando questo ruolo di egemonia degli impianti nucleari che avverrà successivamente intorno agli anni Settanta
Quando maturano due punti c'è una presa di coscienza che fu uno choc per gli americani nel mille novecentosettantaquattro l'esplosione della bomba indiana
La presa di coscienza che esiste un elemento nuovo
Mille novecentosettantaquattro è un anno interessante perché è l'anno in cui cominciano a maturare gli affetti della crisi energetica del mille novecentosettantadue del mille novecentosettantatré
Comincia a maturare ormai una politica degli Stati Uniti che ormai molto chiara perché sono circa dieci anni dalla metà degli anni Cinquanta alla metà degli anni Sessanta che gli Stati Uniti hanno venduto in vere e proprie condizioni di dumping sotto costo impianti nucleari
Per a fermarne la loro commercializzazione
Questa penetrazione è stata lenta ma all'inizio degli anni settanta comincia a essere una penetrazione vivace che scatena un primo conflitto nella se nel
Come dire nello scenario dei Paesi avanzati questo conflitto si può riassumere in questi termini
Francia e Germania dopo i primi tentativi cui facevo cenno di proprie tecnologie hanno introiettato le tecnologie americane si sono arresi in grado di produrle improprio e di entrare nella competizione internazionale
Anzi la Francia intende mettere a commercializzazione il ciclo dei reattori veloci
Cioè quello che utilizza affondo quel processo di cui prima parlavo con la cattura neutronica da parte dell'uranio duecentotrentotto l'amministrazione Ford prima e poi l'amministrazione Carter prendono atto di questa situazione in cui si intrecciano due aspetti
Da una parte c'è una reale preoccupazione per la velocità con cui la proliferazione sta andando avanti l'episodio dicevo dell'India
Dall'altra parte ora si c'è una vera e propria preoccupazione di carattere commerciale
Perché gli Stati Uniti avevano pensato che l'ampliamento e geografico e temporale della penetrazione delle tecnologie ad acqua leggera americane
Avesse avuto una tale dimensione da remunerare lo sforzo fatto negli anni del dumping che prima ricordavo
Si arriva così a un duro conflitto
A cui in cui vede schierati da una parte gli Stati Uniti e dall'altra parte Francia Germania Canada che tenta la sua commercializzazione del reattore calando
Si arriva perciò a una fase di fairplay in cui gli Stati Uniti hanno velocemente ragione dei canadesi di proporranno il una forte ordinativo lungo il confine tra gli Stati Uniti e il Canada di reattori creando in cambio otterranno dagli e dal Canada l'embargo di forniture di uranio a tutti i Paesi europei
E in questo modo mila ce l'hanno anche in Germania e Francia di togliere tutta l'assistenza commerciale e tecnologica di cui in una certa misura Francia e Germania ancora avevano bisogno
La conferenza io fece del mille novecentottantuno è il punto d'approdo del
Nella ritrovata pacificazione perché Canada acconsentirà la ripresa delle forniture di uranio Francia e Germania
Staranno al fair play per cui limitatamente all'esportazione di impianti a Brasile ed Argentina non lo si preannuncia un'ulteriore penetrazione di impianti francesi e tedeschi la Francia rimarrà isolata nella produzione di super Felix come un Brando aiuto differito nel tempo della della Germania e se arriva così in questa chiave di ritrovato unanimismo ad una conferenza che era stata voluta dall'amministrazione Carter con ben altri intendimenti
La Conferenza invece doveva dire il ciclo dei reattori veloci il ciclo del plutonio
è l'origine della proliferazione degli armamenti al bando il i reattori veloci al bando alla tecnologia francese
Sia spuntato spazio soltanto ai reattori ad acqua leggera di tipo americano
Si uscirà dalla Conferenza invece con una conclusione che dice
Qualsiasi ciclo di combustibile nucleare è intrinsecamente prolifera ante il ciclo del combustibile francese non è più prolifera ante del ciclo del combustibile dei reattori ad acqua leggera
E il anche in sede della Comunità economica europea il relatore delle conclusioni della conferenza invece un italiano il deputato Veronesi concluderà la sua relazione rispondendo a questa domanda
Per contro dice ci possiamo chiedere lo sviluppo pacifico dell'energia nucleare può arrecare rischi addizionali di proliferazione bene la risposta è questa volta sì in linea di principio
è una vittoria dei francesi da una parte che ottengono che il ciclo dei delle reattori veloci non sia penalizzato più dei reattori di tipo americano
Se vogliamo in questa ambiguità c'è anche una vittoria nostra perché da questa conferenza esce una netta dichiarazione
Che incredibilmente poi il deputato generico non conosce quando vado a interessarsi di queste cose ma c'è una netta dichiarazione sulla proliferazione intrinseca insita in qualsiasi ciclo del combustibile nucleare
Ed è così che con questo elemento su cui non si è più tornati a a livello di ad alto livello tecnico diplomatico che viene consegnata alla opinione pubblica la problematica della proliferazione
E mi pare dunque che bene hanno fatto i relatori che mi hanno proceduto alle infatti Zare
Questo terzo quesito nei referendum italiani perché in questo terzo quesito l'effetto immediato che avrebbe l'abrogazione della legge vi spiega anche il perché
La democrazia cristiana è su questo quesito che è costretta a non lasciarsi mettere alle corde di una sconfitta
C'è deve per forza cercare accettare lo scontro perché Pietro tutta alla non so come chiamare alla lobby nucleare non potrebbe consentire che si affermi questo principio della possibilità di pronti per carità non di far della ricerca internazionale come stupidamente si dice all'opinione pubblica ma di realizzare finanziare e gestire impianti all'estero grazie
Grazie a generazioni adesso interviene nomina Bagnardi
Che segreta membro della segreteria nazionale degli Amici della Terra la relazione annunciata già nell'invito
Mica
Sì volevamo annunciare che andremo probabilmente quindi appena dopo le tredici e il ripresa al pomeriggio prevista per le quindici volevamo fin da adesso annunciare per chi deve rientrare
Che ci sarà la relazione di Ciampi al farà boh che annunciata sulla plutonio del Super Phoenix i controlli internazionali
E alla quale poi seguiranno gli interventi di padre Eugenio Melandri dimissione oggi
è già annunciato un intervento dell'onorevole Franco Bassanini
Poi il presidente della lega per l'ambiente Ermete Realacci ancora Sergio Andreis del gruppo parlamentare verde che ecco promuove questo convegno questo è un primo elenco degli interventi del pomeriggio
Allora prima di vedere come sono andate nel corso del di ultimi dieci quindici anni alcune forniture dell'industria nucleare italiana
A Paesi esteri soprattutto dei Paesi in via di sviluppo e soprattutto paese non firmatari del Trattato di non proliferazione
Conviene fare un passo indietro a diciotto anni fa quando entrò in vigore il Trattato di non proliferazione
Il trattato in sostanza consiste in questo
Cinque Paesi in possesso della bomba atomica chiedevano al mondo al mondo internazionale di prendere atto che loro avevano la bomba
E per impedirlo una proliferazione orizzontale del nucleare cioè per far sì che nessun altro Paese si dotasse per la bomba atomica
Avevano scovato questo congegno chi firmata il Trattato di non proliferazione delle armi nucleari si impegnava a rinunciare a dotarsi della bomba atomica
In compenso i Paesi firmatari del Trattato si sarebbero favoriti tra di loro come una sorta di club
Nella trasmissione delle conoscenze tecnologiche nel campo nucleare e nella vendetta reciproca di materiali nucleari a fini civili
A patto che però i Paesi firmatari del Trattato accettassero che l'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica
Potesse controllare tutti gli impianti e tutti i materiali nucleari presenti nel Paese
Il problema nasceva su una diversa interpretazione che venne da tanti sulle condizioni che bisognava chiedere ai Paesi che non firmavano il trattato di non proliferazione
E l'interpretazione italiana quando nel settantacinque venne discussa in Parlamento la ratifica del Trattato fu un'interpretazione molto chiara e molto logica
Il ragionamento era se io Paese firmatario del Trattato rinuncia totalmente la bomba e però devo accettare i controlli dell'Agenzia per l'energia atomica su tutto
Il materiale su tutti gli impianti che possiedo
Questa stessa richiesta dei controlli deve essere fatta anche e a maggior ragione ai Paesi che non firmano il Trattato di non proliferazione e che certo in partenza
Sono più ambigui e più pericolosi intime che ha affermato il Trattato di non proliferazione
Dall'altra parte invece c'era un'interpretazione più lassista in quel periodo soprattutto degli americani che diceva no ai Paesi che non hanno firmato il trattato
Bisogna chiedere come condizione per esportare di del materiale solo che accettino i controlli della Iea su quel particolare materiale non su tutti i loro impianti
Quindi questo era
L'atteggiamento è l'interpretazione del Trattato di non proliferazione che venne data dal Parlamento italiano dal suo redattore
In tema prestano dei Giannantonio dai repubblicani che erano i più accesi sostenitori per l'adesione italiana al trattato dal ministro degli esteri che era Mariano Rumor e che concordò con il governo col Parlamento su questa interpretazione
Restrittiva del trattato
E perché l'Italia chiedeva questa interpretazione restrittiva perché l'Italia in quel periodo era un Paese che aveva in programma di fare sessanta centrali nucleari entro il mille novecentonovanta
Quindi era un paese importatore nelle intenzioni di materiale nucleare
E non voleva trovarsi in condizioni sfavorita rispetto ad altri importatori che non avevano firmato il Trattato di non proliferazione
Questo atteggiamento dell'Italia nel giro di tre anni cambia totalmente e in moto non ufficiale perché dal settantacinque ad oggi il Parlamento non ha più discusso su come viene applicato il Trattato di non proliferazione
Delle armi nucleari
Di fatto tra il settantacinque settantotto è successo che l'America ha cambiato la sua interpretazione come noi le chiedevamo e dà un'interpretazione lassista è passato l'interpretazione restrittiva per cui dal settantotto meglio dall'ottanta l'America non vende più materiale nucleare a Paesi che non hanno firmato il trattato di non proliferazione
Se quei Paesi non accettano i controlli dell'Agenzia per l'energia atomica su tutti
I loro impianti al contrario l'Italia senza nessuna decisione ufficiale
Ha cambiato la sua posizione all'inverso e adesso all'interpretazione lassista cioè l'Italia esporta a Paesi anche non firmatari del Trattato di non proliferazione e chiede come unica condizione che quel Paese accetti controlli su quello specifico materiale che viene esportato e attraverso questo ribaltamento avvenuto dei fatti senza nessun annuncio del governo senza nessuna cult nessun cambiamento di indirizzo da parte del Parlamento sono stati avviati impari contatti
E collaborazioni internazionali
La prima avviene nel mille novecentosettantotto ed avviene al livello massimo di rappresentanza governativa infatti nel novembre del settantotto una delegazione composta dall'Ansaldo dall'ammiraglio
Dal CNEN dall'ENEL e guidata dal professor Giuseppe Ammassari
Direttore generale della direzione delle fonti d'energia del ministero dell'industria va in Argentina proponendo una collaborazione nel campo energetico in particolare nel campo nucleare tra Italia e Argentina
Lecco
Esattamente fondata sulla convergenza degli obiettivi dei programmi energetici dei due Paesi specialmente nel settore nucleare quindi tra l'Italia che ha firmato il Trattato di non proliferazione e l'Argentina che non l'ha firmato
Il una delegazione guidata dal governo italiano diceva che i due programmi erano convergenti
Questa collaborazione tra l'Italia e ed ora e l'Argentina si è tradotta
Nel fatto che l'Argentina affidato la costruzione della centrale nucleare chi è invalsa in a un consorzio formato dall'ente nucleare canadese e dalla Cynthia iter Italimpianti Italia
Che la FIAT dittici ha fornito
Valvole ma non sono poca roba perché sono valvole da applicare per il controllo dei sistemi di raffreddamento sia in situazioni normali che in situazioni di emergenza
Per le altre due centrali nucleari argentine quelle in funzione di Atocha uno
E quella in costruzione di a Tuccia dunque
Nell'ottantaquattro quando è stata inaugurata la centrale nucleare ti di a tutti Thiene balze
C'erano ancora i militari al governo in Argentina
Alla cerimonia di inaugurazione non ci fu nessun rappresentante italiano perché c'era in quel periodo la polemica sui desaparecidos nonostante quello la giunta militare argentina
Ringrazio ufficialmente il governo italiano perché metteva in condizioni l'Argentina
Di procurarsi quelle conoscenze che le avrebbero in seguito consentito di procedere autonomamente a realizzare quegli impianti nucleari sulla base di quelle conoscenze che l'Italia già tesa
Quindi esplicitamente noi abbiamo e stiamo concorrendo a far sì che l'Argentina che si rifiuta di fermare qua se si è trattato sia quello latinoamericano che quello dell'ONU sulla non proliferazione che l'Argentina possano e difatti lo sta già facendo
Possa procedere al di fuori di qualsiasi controllo alla costruzione di tutti i i gli impianti del ciclo del combustibile dall'arricchimento dell'uranio alle centrali al riprocessamento con l'estrazione del plutonio
E questa collaborazione tra Italia Argentina la faccia del Parlamento è stata ufficializzata anche con una pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale
Per febbraio mille novecentottantacinque dell'accordo di collaborazione politica economica tra l'Italia e l'Argentina sottoscritto
Prima con la giunta militare e ratificato da Andreotti con il governo civile argentino
Che ha al primo punto di collaborazione l'Energia e subito dopo si specifica e nucleare come se fosse un settore a parte rispetto a quella energetico in generale quindi con una rilevanza tutta particolare
E la prima applicazione di questa accordò uno stanziamento di sessanta milioni di dollari identitaria per finanziare programmi in Argentina
E come pubblicava il Corriere della Sera vi sono proposte di società del gruppo IRI per la fornitura di turbine apparecchiature elettroniche per la centrale nucleare dia Tuccia due questo l'Argentina di fianco lo ricordava Patterson all'inizio cioè il Brasile che ha sviluppato il suo programma nucleare
Sempre in competizione con l'Argentina anche il Brasile non ha firmato il Trattato di non proliferazione
E altamente sospettato tutti essere sul punto di dotarsi della bomba atomica qualche settimana fa il manifesto ha pubblicato la notizia che ce l'ha già la bomba atomica anche nel caso del Brasile c'è una collaborazione tra Enea ed ente nucleare
Brasiliano per alcuni programmi di ricerca in particolare nel settore della tecnologia del sodio
Il sodio è quella quella sostanza che si utilizzano i reattori veloci al posto dell'acqua come refrigerante e il guasto al super Fenix appunto nel settore del sodio quindi in una collaboriamo con il Brasile in un in un settore non poco rilevante
Dall'altra parte c'è
Ecco un altro Paese l'India
L'India non ha firmato il Trattato di non proliferazione
Nel settantaquattro ha fatto esplodere la sua bomba atomica definendo quell'esplosione pacifica
Notiziario dell'Enea del novembre ottantasei il Dipartimento dell'energia nucleare indiano a conclusione di una gara internazionale assegnato all'Ansaldo componenti l'ordine per la fornitura delle critiche interne per i generatori di vapore destinate le centrali elettronucleari altamente attualmente in costruzione
Già qualche anno fa c'era stata
Un tentativo una un tentativo degli americani per il governo americano di aggirare il divieto esistenti in America di fornire materiale appese come l'India
Che non accettano i controlli dell'Aiea su tutti gli impianti cercando di convincere i tedeschi o gli italiani a fornire loro quel materiale al posto degli americani
E l'Italia come ci aveva spiegato le nera in una nota ufficiale era disponibile a fare quella fornitura utilizzando del materiale esistente in magazzino alla Centrale del Garigliano che essendo chiusa rimanete inutilizzato
Dicendo che quel in quel materiale sarebbe stato destinato alla centrale di Tara purché e sotto il controllo dell'Aiea e questo tanto basta lo stato italiano perché lo Stato italiano non chiede più che i controlli siamo su tutti gli impianti e attacca pur bifronte di fianco a quell'impianto
A cui l'Italia era disponibile a fare delle forniture c'è un impianto di riprocessamento del combustibile da cui si estrae il plutonio che non è sottoposto ai controlli Dellai divina
In un'altra regione e qui c'è anche il fatto d'attualità
C'è il caso di due Paesi che hanno firmato il Trattato di non proliferazione
E che però hanno sono più che lecita ma legittimamente mi pare altamente sospettati di volersi dotare della bomba e sono l'Iran e l'Iraq
Allora per quanto riguarda l'Iran
Nel mille novecentosettantasei lo Scià decise di avviare in programma nucleare e apporti no le prime due centrali ai tedeschi
Alla K fu
Sì in questi giorni sono le le le due centrale di Bushehr
Di cui si parla adesso di cui l'Ansaldo fornisce ai tedeschi i generatori di vapore
Fino adesso se sia l'Ansaldo che le fonti ufficiali hanno detto che quello tra l'Ansaldo e la k punto è semplicemente un accordo commerciale che non ha rilevanza politica un accordo tra le tue industria
Prendendo invece il notiziario dell'Enea del maggio mille novecentosettantotto
Si legge questa notizia l'industria italiana concorrerà alla realizzazione di centrali nucleari in Iran
Secondo quanto annunciato dal ministro degli Esteri Forlani al termine della visita effettuata in Iran ai primi di maggio l'industria nucleare italiana potrebbe partecipare alla realizzazione di centrali nucleari in tale Paese in cambio di petrolio
Quindi il subappalto dato all'Ansaldo non è un accordo industriale un subappaltatore scelto a caso dai tedeschi
Il subappalto dato all'Ansaldo è il frutto come avviene in tutto il settore nucleare di un accordo tra un accordo di fatto tra governo italiano Ecoterm iraniano e quindi di una pressione fatta dal governo iraniano perché anche noi avessimo una nostra parte nella realizzazione del programma nucleare
Il racket no
Si è detto che però non c'entra nulla con il militare e con la bomba allora dopo l'avvento di Khomeini la costruzione di queste due centrali è stata bloccata
Nel maggio mille novecentottantaquattro su tutta la stampa internazionale anche in Italia uscì un articolo di questo genere
L'Iran fa domanda al club nucleare e la notizia era che secondo un'attendibile tutti lo definivano così attendibile centro
Specializzato in ricerca sugli armamenti internazionali inglese la James Defence Wiccan l'Iran sarebbe stato in grado di costruire se la bomba atomica entro due anni
L'altra notizia che veniva data in connessione e che l'Iran contemporaneamente aveva deciso di riprendere la costruzione dei due reattori di Buscetta
Quando è venuto fuori la notte fra un mese fa sono tutti cascati dalle nuvole apparentemente a livello del Governo ma in realtà questa cosa è stata trattata anche a livello di governo a livello ti persone che panni annunci rilievo è un ruolo all'interno del governo e in questo caso dal ministro Forlani all'opera
Poi c'è il caso dell'Iraq e questo e più consistente
L'Iraq ha firmato il Trattato di non proliferazione
L'Italia e la Francia hanno firmato un accordo di collaborazione con l'Iraq nel campo nucleare nel mille novecentosettantasei
L'Italia ha sempre difeso questa collaborazione dicendo che non ci sono prove che l'Iraq vuole dotarsi della bomba atomica allora un anno prima che l'Italia fornisse stipula se questo accordo
Nel mille novecentosettantacinque
L'attuale presidente dell'Iraq Saddam Hussein che allora era membro del consiglio del comando rivoluzionario
Dichiara un periodico di Beirut che il programma di espansione nucleare del suo paese era il primo tentativo arabo di armarsi Nuclear mente
Questo le settantacinque nel settantasei l Italia firma l'accordo di collaborazione
Con l'Iraq nel settantasette un altro membro del consiglio del comando rivoluzionario islamico Nine matta d'durante un incontro della Lega Araba dichiara gli arabi debbano avere la bomba atomica
I Paesi arabi devono possedere ogni cosa necessaria per difendersi
Per l'Italia non conta niente e si va avanti a questo punto incominciano a preoccuparsi gli americani che fanno pressioni sulla Francia e sull'Italia perché interrompono la collaborazione la reazione dell'ente nucleare italiano e che la collaborazione non verrà interrotta e parole testuali non ci faremo intimidire perché non ci sono prove che il programma nucleare iracheno venga utilizzato per fini militari
Nel mille a questo punto comincia una serie di attentati bombardamenti e vari
Il la collaborazione francese italiana riguarda un reattore sperimentale di osi Racca chiamato o si era nell'aprile del settantanove il reattore costruite in Francia in attesa di essere spedito in Iraq viene bombardato e distrutto nel deposito francese
I sospetti i colpevoli naturalmente non sono mai stati trovati la rivendicazione fu di uno sconosciuto gruppo ecologico francese i sospetti in realtà caddero o sui servizi segreti
Israeliani oppure sullo stesso governo francese che non potendo romperà apertamente il contratto con l'Iraq poteva aver deciso di Bombarda arsi dal sole suo rettore in modo Piero da romperlo di fatto ma queste rimasero solo solo ipotesi comunque in sei mesi lì la Francia ricostruisce il rettore e lo spedisce
In Iraq conta prende la Francia da fornire anche dove dodici chili e mezzo di uranio altamente arricchito all'Iraq li deve spedire nel giugno del mille novecentottanta e nel giugno del mille novecentottanta il massimo esperto nucleare iracheno viene assassinato a Parigi nel suo nella sua stanza d'albergo
E questo esperto nucleare era lì per ispezionare il combustibile che dovrà essere spedito all'Iraq nello stesso periodo avvengono attentati contro le società
Italiano e francese collaboravano a quel progetto e cioè la signora Techint l'Ansaldo la tecnica Tom e altre
Il trenta settembre mille novecentottanta l'Iran decide di bombardare i reattori in costruzione Giro Sera otto giorni dopo lo scoppio della guerra del Golfo tra i due Paesi
Però bombarda con due pantomima ma procura solo danni Rieti alla cupola del reattore e al sistema di raffreddamento in ogni caso per precauzione dei quattrocento tecnici francese che si trovavano in Iraq se ne vanno in trecentonovantatré
A quel punto si subisce un rallentamento però passano i mesi e i tecnici francesi ritornano in Iraq e a quel punto Israele decide di intervenire il sette giugno mille novecentottantuno bombarda e distrugge in reattori in costruzione fornito dalla Francia con la collaborazione dell'Italia
Reazione dei dei dirigenti politici energetici dell'Italia sempre la stessa non ci sono prove non fornivamo materiale utilizzabile per fini militari il l'Iraq ha firmato il Trattato di non proliferazione quindi dobbiamo credere alla sua buona fede
Il bombardamento avviene sette giugno queste dichiarazioni degli italiani avvengono tra l'otto e l'undici giugno il ventitré giugno il presidente iracheno Saddam Hussein da Baghdad rivolge un invito a tutti gli stati amanti della pace e della sicurezza
A tra virgolette aiutare gli arabi in un moto o nell'altro a dotarsi della bomba atomica al fine di far fronte alle atomiche che Israele già possiede
E la terza dichiarazione che si rintraccia di questo tipo non conta nulla nell'ottantaquattro al Senato si svolge un'audizione in commissione industria della dei dirigenti dell'Enea in merito al reattore Cirene Mario Signorino chiede quali sono i programmi di esportazione per la tecnologia del Cile né dell'Italia in particolare verso i Paesi in via di sviluppo l'Enea
Chiede all'industria mirati fornirgli le notizie e le in via a signori no
E nel programma di collaborazione troviamo la centina
In troviamo di nuovo l'Iraq e lamiera dice che i negoziati che il conflitto Iran in Iraq ha congelato i negoziati che tuttavia potrebbero riprendere quanto prima questo ottobre mille novecentottantaquattro
Se non bastano le dichiarazioni probabilmente i vari precedenti nel giugno mille novecentottantaquattro erano uscite notizie sull'inchiesta che il giudice Carlo Palermo stava conducendo
A Trento su droga traffico d'armi e versione e cose connesse
E era uscita la notizia che c'erano imputati Drocco parte del dei servizi segreti americani Massimo Pugliese escono nello dei carabinieri legato all'ambiente servizi segreti italiani e P due
Bertoncini Giovannelli che altri accusati di aver trattato la vendita senza licenza dell'autorità delle seguenti armi e cioè un elenco di armi dove si arriva alla fine una fornitura dei tre bombe atomiche agli Stati arabi
Una fornitura al governo iracheno di trentatré virgola nove kg di plutonio
Una fornitura per il governo iracheno di mille chilogrammi di uranio duecentotrentotto dieci chilogrammi di duecentotrentanove e trentatré virgola nove kg di uranio
Il processo lettera tra qualche mese
Se sono andati a buon fine queste vendite del mercato nero tra una banda di trafficanti d'armi ma tra questa e il Governo iracheno sembra che non siano andati a buon fine ma nessuno degli imputati ha smentito che ci fosse stata questa trattativa e che fosse con il governo iracheno neanche questo è servito per adesso al governo a chi deve prendere decisioni in Italia a sospendere
Il la collaborazione con il governo iracheno che per adesso e solo congelata
Quindi io concludo semplicemente richiamando il fatto che la proposta che faceva Signorino prima del divieto di esportazione dia di materiale nucleare ai Paesi che non hanno firmato il trattato in particolare a quelle delle aree in via di sviluppo
In realtà una maggioranza parlamentare l'ha già avuta ha già avuto l'unanimità parlamentare ad eccezione del Movimento Sociale Italiano ed è quella del settantacinque
Nel settantacinque l'interpretazione del Parlamento italiano era esattamente che tutte queste forniture non avrebbero dovuto avvenire
Il problema è che nel settantacinque l'ottantasette il mercato è andata avanti e il Parlamento
è sceso nel silenzio se al in Parlamento si ritorna discutere questo argomento o il Parlamento ribalta la sua interpretazione del settantacinque oppure questa volta ci deve essere il divieto esplicito ribadendo quello detto nel settantacinque di esportazioni di questo tipo a questi Paesi grazie
Grazie
Grazie a Beniamino Bonardi allora chiudiamo qui i lavori della mattinata con un ringraziamento a chi è intervenuto ai nostri relatori alle interpreti che c'hanno gentilmente Sestito
Al pomeriggio riprenderemo con in esito alle ore quindici con la relazione dice don Pier farà boh prevista dal nostro programma sul supera plutonio del super Fenix
I controlli internazionali abbiamo previsto come annunciato precedentemente dopo farà boh uno spazio per porre domande ai nostri relatori a che a quelli della mattinata e poi proseguiremo con gli interventi che avevamo annunciato precedentemente e gli altri degli ospiti attesi
Entrati in tempo abbiamo questa sessione pomeridiana
Il abbiamo come preannunciato innanzitutto la relazione di Jean-Pierre farabutto
Del laboratorio fisico nucleare sottendeva uscite le colpe politiche intermittente Parri
Lì di per farabutto dal sessantadue al sessantanove ha lavorato presso il servizio nucleare dell'ente di Stato Ederle dell'Electricité de France
Incaricato del controllo e della sicurezza dei reattori a gas grafite
A partire poi dal mille novecentosettanta svolto attività di ricerca e attualmente lavora come ricercatore ingegnere presso il laboratorio appunto energia delle col Politecnico
Per Fabio ci parlerà del plutonio del CIPE a Phoenix ed ecco relativi controlli internazionali con una relazione che si intitola fermate la felice
I tre la parola ricordo che successivamente ci sarà un la possibilità di fare domande ai relatori non sullo scempio fra buono anche a volti parte e ha collega talché abbiamo sentito questa mattina
Prego
E poi c'è il rischio mi scuso di leggere la la mia relazione ma il mio inglese non è così buono
Il problema panino posto dalla su questi temi se
Deriva dalla necessità della Francia di avere
Di
Sviluppare è una certa Energia e
Per sarebbe questo problema bisogna sapere quanto plutonio serve per una bomba e poi bisogna sapere quante bombe devono essere può costruite dalla Francia e in terzo luogo sapere da quali reattori il prodotto il Pluriel può avvenire plutonio per queste bombe da prima domanda è la più difficile alla quale rispondere cioè la prima domanda quanto plutonio occorre per confezionare una bomba e e poi soprattutto quale qualità quale tipo di plutonio
E le il
Il lo Tonion per le bombe deve contenere almeno novantatré per cento di plutonio duecentotrentanove
E novanta
Al novanta per cento la la confezione di una bomba nucleare è molto più difficile quindi la resa non è garantita
Gli Stati Uniti sono riusciti nella nella
Confezionare nel testare una bomba al plutonio
Con del del combustibile di un reattore ad acqua leggera riprocessamento cioè con un protone duecentotrentanove al settanta per cento ma non hanno detto qual è stata la Larizza e questa successa tecnico
Fuori discussione per molte nazioni per esempio in Giappone non avrebbero nessuna difficoltà a fare una bomba Tonio però paesi come Lin Biao la Spagna o qualsiasi altro Paese avrebbero delle grandi difficoltà in questo senso
Anche nei Paesi ad alto contenuto tecnologico come gli Stati Uniti o il Giappone la Francia il i mezzi militari si aspettano di prodiani ben calibrate
E con dei dei insiste dei
Con dei sistemi miniaturizzati per fare esplodere le bombe e quindi ecco perché c'è questa limitazione del novantatré per cento
Un altro problema sul tema delle bombe di a fusione cioè delle bombe H questo tipo di bombe usano il litio sei vetrine che le serate si abbassa con il calore
Ora il collane duecentotrentanove mediante assorbimento degli dei raggi Alfa che si ammette emette un un avevano avevate perfettino
All'inizio della della replica della bomba H questo a far però costringeva a costituire detonatori con i brani duecentotrentacinque questo problema è stato risolto e le testate multiple dei missili strategici americani usano il plutonio
Lo stesso vale per i missili me e primitivi francesi M quattro lanciati nei sottomarini
Qui citò una frase theory ufficiale se facciamo riferimento al via al diagramma appeso resa delle testate degli M quattordici e si sono allo stesso livello dei migliori
Meccanismi americani questo vuol dire che le bombe francese quelle americane
Sono sullo stesso livello
Operare arriviamo a parlare della quantità di di plutonio necessaria per costruire una bomba durante gli anni cinquanta settanta gli americani per primi hanno hanno dato una mistura di plutonio e uranio duecentotrentacinque
E poi una sfera di plutonio circondata dall'uranio duecentotrentacinque che diminuiva la quantità necessaria di plutonio
In base a una relazione sulla contaminazione della del luogo in cui l'ha fatto della collaudi nel Nevada e quantità di plutonio e grane depositate in questo posto erano tipiche delle armi nucleari e quindi
Erano abbastanza consistenti con un'orda da uno a dieci chilogrammi di plutonio dispersi per ogni tempi per ogni testa
Che il
Perrone
Per una bomba il peso del peso al mio e di uno dieci chilogrammi
Ma abbiamo adesso altre informazioni ma la necessità dimmi di miniaturizzare porta a a di abbia mettere sempre più puntuali in una polemica azione dell'uranio duecentotrentacinque la la cui massa critica è tre alle quattro volte maggiore di quella linea di una di plutonio e la soppressione o riduzione deve del riflettore neutroni
Partono appunto a questa
A queste conclusioni in base alla testimonianza datata Chas Chandler dalla kermesse americano che era dice anzi Segretario per i materiali nucleari miei quadri quattro marzo ottantuno
Questo signore di cinema vedrete che benché il numero delle armi va diminuendo in media ma la quantità di plutonio
In in magazzino aumenta i motivi è che questo momento è collegato al fatto che siamo passati a darmi che sono fisicamente più piccole
Queste contraddice e quello che si può pensare si può pensare che se una bomba è più piccola si ha bisogno di meno precaria queste false il contrario se vogliono di più plutonio in tal caso
Questo è uno dei motivi principali per cui anche se diminuiscono le scalate di pronta negano tutto proprio produrre più Plutonia
E anche se queste riserve rimanessero le stesse nomine di più plutonio per le nuove armi da utilizzare per le armi
Questa è la fine della prima citazione di il verde il ventidue febbraio dell'ottantaquattro il verde testimone ha di nuovo l'aumento nella quantità di plutonio per ogni arma deriva dalle dimensioni ridotto ed è l'erede ridotta o utilizzata e nuovi sistemi bellici
Per rendere più piccola un'arma nucleare più compatta la quantità di plutonio necessaria
Devi aumentare
Questa è diciamo e lo stesso pensiero Espresso ora
USA costruendo bombe sempre più piccolo abbiamo bisogno di utilizzare sempre maggiori quantità di Urania
Elementi summenzionati
Portano a stimare a cinque chilogrammi la quantità media di plutonio che necessarie per costruire una bomba moderna ma rimangono alcune incertezze per la bomba al neutrone che rappresenta e nel suo insieme cioè fissione e fusione soltanto un un un chilo Ottone di di TNT e una quantità di due tre chilogrammi dovrebbe bastare
Alcune alcuni hanno fatto delle supposizioni sul fatto che la bomba al plutonio che il prodotto il plutonio contenuto della bomba al neutrone potrebbe essere di qualità civile ma questo sembra essere in contraddizione con la necessità di miniaturizzare
O di usare
Dei
Quindi ridare alcuni meccanismi col per lanciare la bomba
Quindi siamo qui in cinque chili per una bomba normali e due tre chilogrammi per un di plutonio per una bomba al neutrone ora la seconda per il secondo puntano quante
Quante bombe possibile possibile costruiti in Francia e questo è molto difficile da rispondere
Perché è veramente un un patto segreto la situazione a causa della modernizzazione esista mordendo all'inizio dell'ottantaquattro tra prima di questa mobilitazione erano quanto segue
Diciotto missili terra-terra strategici più tanta missili strategici lanciati dai sottomarini
Che
Con uno o soltanto una bomba H per ogni missile da un mega attorno con un detonatore di uranio duecentotrentacinque sempre inizio dall'ottantaquattro c'erano sempre trentaquattro mirare su quattro serio Planina al quattro e che pro trasportavano bomber Fontana settanta chinotto Anna poi centoundici aeroplani che trasportavano bombe al plutonio venticinque kW pancia quarantacinque Jaguar trenta nerastre
E trentasei Sipra RAI Tanda
Su aeroplano
Suo portaerei cioè questi sono
Bisogna sapere che i le portaerei americane
Certo e certamente anche quella Gran Bretagna due e senz'altro quelle francesi
Portano bombe atomiche
Alcuni degli aeroplani in atti attivi su alcuni di questi locali attivi su portaerei portano bombe atomiche quindi la Francia
Qua domanda una una una una portaerei vicino all'Iran una che come per esempio succede adesso si può anche pensare che a bordo ci siano delle bombe atomiche
Il quarto punto appunto parlando della situazione in Francia l'ottantaquattro era sessanta missili Luton a terra a terra
Con venticinque definire bombe al plutonio da venticinque chinotto Anna questo forse troppo tecnica come sono informazioni troppo tecniche
Bene continuerò a forte adesso saranno un po'meno tecniche
In One Monforte
Calcolando una bomba per ogni per ogni aereo che è il minimo che le bombe tattiche lanciati davvero Plani perché
Perché i capelli possono rifare il pieno diciamo a questo ci porta novecento kg di plutonio in totale inoltre la Francia a effettuata da centoquaranta test nucleare e la maggioranza dei quali con il plutonio
Assumendo che abbiamo dato cinque chilogrammi di plutonio per ogni testa e questo farebbe un totale di seicento kg nell'insieme
Cioè le armi Giacco costruite più di testa ci portano ad un totale di uno virgola una una tonnellata e mezzo di plutonio questo era la situazione a inizio dell'ottantaquattro come vi dicevo ma alla fine di questa perché era di modernizzazione
Ci sarà
Ci saranno novantasei i missili M quattro strategici lanciati dai sottomarini ciascuno con sei dettate
Per un totale di cinquecento settantasei bombe
Diciotto ammirare su quattro centodieci miliardi due mila e più di cinquanta sì però è tanta
Equipaggiati con missili a Smp dati
Centocinquanta o trecento chilotoni
Ciascuno
Che è molto di più delle armi precedenti duecento missili Aziza
Che possono ben avere testate diverse tipo questo rappresenta un totale di Amina novecentocinquantaquattro bombe
Calcolando cinque kg per Bombana
Questo vuol dire che ci saranno necessari cinque tonnellate di plutonio più cinquecento chilogrammi per il lei test di Mururoa quello
E il il primo e il potere di alcune delle bombe più vecchie di vecchia fabbricazione potrà essere recuperata e questo ma sta farà un totale di cinquecento chilogrammi che si possono appunto recuperare Galletti ordigni
Quindi il il minima la cifra minima che che circa cinque tonnellate quindi laici
Infine la la bomba al neutrone comunque rimane fuori da questo calcolo che abbiamo fatta
Apparentemente sembra che nel fare a fette essere debbano costruire trecento di questi alcune autorità militari vorrebbero averne mille o due mila di esposizione
Perché focosa che forse sarà necessario se risulterà vero che un'arma inefficiente come anti Tanca trascurando due chilogrammi e mezzo per ogni bomba
Ci sarà Bisignani settecento cinquanta
Da quelli saranno migliaia di fax dai settecentocinquanta chili alle cinque tonnellate
Venite né si può dire che la Francia ha bisogno di cinque tonnellate di plutonio
Questi non costruirà una grande quantità di bombe al neutrone e dieci tonnellate invece costruirà molte bombe al neutrone
Quindi potete vedere che lei il fabbisogno di plutonio attive si aggira fra i cinque e i dieci tonnellate
Ora il terzo punto da da dove viene questo plutonio
Ufficialmente ci sono due fonti di produzione proteine militare plana in Francia prima di tutto i reattori del gas grafite Marco G uno G due pietre che sono tutti e tre chiusi attualmente la cui produzione di plutonio può essere calcolata da una parte partendo dalla loro potente fattore di carico e d'altra parte dalla produzione di plutonio prevista annuale che è di cento kg entrambe le valutazioni portano a stimare una produzione totale di due tonnellate
Secondo luogo
I
Il i reattori a uranio arricchito ad acqua pedante Celestino uno e due il mare anche il Marco erano dovevano servire la produzione di trizio per le bombe H Manno
La la da parte dal settantatré hanno prodotto anche plutonio adatto per Orbigny bellici
La loro poi terreni e potente iniziale era di duecentonovanta Mw ed è aumentata fino a duecento calcolando il loro caratteristiche la produzione massima di plutonio può essere stimata intorno ai cinquanta chilogrammi aumenteranno una proporzione
Della
Del tempo riservate la produzione di podio plutonio ora ecco nota e quindi calcolando un cinquanta per cento si arriva a mezza tonnellata in tutto e infine soltanto le tonnellate e mezzo vengono da fonti ufficiali corda una quantità limitata per quanto è teca accogliamo se ci rifacciamo al fabbisogno caduto cinque dai cinque ai dieci tonnellate quindi c'è una grande discrepanza fra il plutonio che deriva da fonti ufficiali destinato a usi militari e invece il fabbisogno vero e proprio per la modernizzazione degli armamenti francesi quindi la motorizzazione da Poste fatta dal francese comprese le bombe al neutrone
Quindi il plutonio deve per fatta provenire da altre fonti non ufficiali da altri reattori e quindi ci sono fonti clandestine
Quindi possiamo elencarne al comune
Tre reattori graffiti e della della Electricité de Fassa federati abbraccerà franche McKinnon uno che non due vicino tre questi reattori né affetti diversamente ad altri reattori della Electricité de France
Sono equipaggiati con meccanismi veloci per scaricare una parte del plutonio prima che si venga a produrre troppo protoni duecentoquaranta
La quantità di Migros cutaneo militare prodotte dai Cina Anna può essere stimata intorno alle due tonnellate
La seconda fonte clandestina sono i primi cariche prime cariche dei reattori fermeranno uno e due a grafica grafite voce One Evan dell'uva e lui quest'ultimo situate in Spagna
Che vengono scaricati molto prima degli altri e quindi permettono di recuperare una tonnellata di plutonio militare
I incidentalmente vorrei dire che sarebbe molto interessante sapere che cosa è successo alle prima carica dei reattori gas grafite Tirelli attive in Italia
Perché la prima carica anche la prima carica di queste ore attore era di qualità militare possiamo dire e foreste
Alcune bombe atomiche britanniche forse sono fatte da notorio che deriva da platino magari delle gomme americane perché
Qui ci sono dei trasferimenti di plutonio
Militare tra del tra il Regno Unito gli Stati Uniti
Quindi questo sono due tipi di fonte clandestine la terza è il reattore verace Phoenix e non il Super Phoenix mai Phoenix Marco che come tutti iracheni però ci produce plutonio con a novanta cento al novantasette per cento abbellita topo duecentotrentanove
Che un Onna plutonio eccellente per uso militare
E infinita ha prodotto nel frattempo ottanta chilogrammi annui di questo tipo di plutonio
Questo diciamo a partire dal dal settantaquattro e quindi praticamente una tonnellata col tranne
Allora deputato però dell'utero del gruppo odierna
Generale segretario generale aggiunto della difesa nazionale nel Lattanzi e tanto affetto per settantotto ascritta che insegni fa parte di un circuito militare
La Francia ha rifiutato di far controllare il in Italia una gamma dicendo che questo reattore era in grado di essere usato peraltro va quindi difesa quindi è assolutamente chiaro che
Beni Xsara
Che è
Che avere gratuito prima del Super Sprint è un reattore militare
Nell'insieme quindi possiamo parlare di una produzione di due virgola cinque tonnellate ufficiali e di quattro tonnellate clandestina dalle quali dobbiamo sottrarre
Mezza tonnellata che va aperta nei test nucleari che fa un tale difetto nell'arte
Quindi potete vedere che in tal modo il fabbisogno di plutonio
Diciamo coperto e la la la bomba di rinunciasse se la la Francia rinuncia a produrre bombe al neutrone in caso contrario era tutti bisognerà fare affidamento sullo sci non tre che è in via di costruzione
In nel quale appunto si sta effettuando una revisione molto dispendio trae lunga benché appunto questo questo reattore sia praticamente inutile pre produzione di energia e poi sullo Supertennis che già ha ha prodotto trecentocinquanta chilogrammi di plutonio
Centotrenta scusate chilogrammi di plutonio l'anno
Con e che quindi che l'uso militare dei super Fanin fra proprio per la bomba al neutrone
Inoltre Granet direttore del test nucleare di Mururoa ora dal sessantatré al sessantanove e consigliere militare di hanno verificato a quel tempo capo della Commissariato all'energia atomica francese e ora ministro della difesa
Dichiarò nel mille novecentosettantotto
La Francia ha il know how necessaria per produrre armi nucleari di qualsiasi tipo di questioni di eredità sarà in grado costi relativamente bassi di produrre grandi quantità di queste armi non appena i i reattori veloci saranno in grado di fornire quantità necessaria di plutonio
Che fortuna per la Francia e l'Europa va di essere a finalmente in abbia di praticare questa dissuasione nucleare e quindi di garantire la propria sicurezza
Più recentemente il deputato socialista Jospin e detti
Ha dichiarato al tribunale del parlamento francese la scelta dei reattori veloci è probabilmente la migliore per garantire l'indipendenza riguardante l'Energia
Ma anche l'indipendenza nazionale nelle sue implicazioni militari
Infatti
E lei venerdì sono l'unico l'unico modo che ci permette anche di fornirci il plutonio
Con novantacinque per cento evitato che duecentotrentanove in una quantità sufficiente per alimentare lo sviluppo delle nostre forze nucleari tattica
Tutti questi elementi che era che rendono chiaro che è uno dei motivi se non il motivo principale di sviluppare dei rettori della FIM Francia
è quello di di produrre plutonio ai fini di produrre ordigni bellici
E qui sarebbe molto strano che il Super Phoenix da
Forster carenze del pervenimento se fosse diversa da quella dei predecessori Fenix razze di secretate sono stati dati chiaramente per sport per
No dal Blatter
Grazie allora ancora ampio e Fabio avevano denunciato lo svolgimento delle delle domande nello spazio
Per gli interventi del pubblico mi permetterei di anticipare questo un intervento che c'è molto gradito ospitare perché credo che abbia dei problemi di tempo quell'ordine padre Eugenio Melandri
Che viene qui fra l'altro da presentare in visione oggi che era fra gli invitati al convegno
Darei la parola a padre Melandri e poi passerei alla fase annunciata alle domande
Io chiedo scusa o se ho rotto i lavori ma non potevo fare altrimenti che non avevo altri che questi momenti qui
Ringrazio intanto di avermi invitato anche se io non sono un tecnico di queste cose per cui le cose che vengo dirvi probabilmente già ve conoscete non entro nel merito dei problemi tecnici che stanno qui accanto stanno sotto alla tematica del nucleare civile e militare
Io mi vorrei fermarmi e fare solamente alcune considerazioni se volete di carattere più generalmente politico etico politiche etiche la prima è questa
A me pare di accorgermi che se guardo il mondo di oggi siamo in un tempo in cui la pace non necessità storica
E che per essere costruita questa pace
Ha bisogno non solo di scelte che intendo nell'ordine della politica dei gesti politici o dei gesti economici
Ma bisogna di scelte che entrano all'interno di stili di vita nuovi di mentalità nuova di una cultura nuova
Cioè una cultura della pace è indispensabile per costruire la pace
Se questo è vero
Allora a me pare che si possa individuare il termine di raffronto per dire c'è una cultura una cultura della pace o non è una cultura della pace
Nella misura in cui pone l'uomo al centro
Nella misura in cui l'uomo nel suo bisogno diritta è posto al centro di tutto
Prima diciamolo con chiarezza prima dello Stato prima dell'economia prima della politica prima di tutte le altre cose
Io sono contento quando ci dicono che non abbiamo senso dello Stato cioè prendiamo determinate posizioni è un complimento
Allora in questo contesto a partire dalla centralità dell'uomo
è necessario reinventare l'economia reinventare la politica reinventare i rapporti
Era in vent'quando dico reinventare dico reinventare davvero perché si tratta davvero di far fare
Una svolta copernicana queste cose
Per esempio siamo di fronte a delle pretese leggi economiche
Che molto spesso ingombre
Della ortodossia economica fanno crescere l'economia Marzano l'uomo
L'esempio più per più palese per mi porta per esempio è il Brasile
Dove in questi ultimi dieci anni abbiamo assistito ad una crescita economica e norme
E nello stesso tempo abbiamo assistito ad un aumento dei morti di fame
Bene io non ho i dati precisi anche se li avessi li sapete tutti voi i dati precisi e dal punto di vista economico per dire quanto sia pagante la scelta nucleare
Da quello che mi risulta non è pagante neanche dal punto di vista economico
Ma io sono qui a dire mi pare che se anche fosse pagante
Se anche la scelta economica la scelta nucleare in tutti i suoi settori
Forse una scelta che dal punto di vista prettamente economicistico e fautrice di sviluppo
Se essa non mette l'uomo al centro o se anzi mette in pericolo la vita dell'uomo questa non è una scelta umana e non è una scelta da fare
Io ho avuto modo di dire più volte e lo ribadisco in questo momento anche come cristiano
Che in questo contesto la bontà è un idolo e la centrale è un idolo
Perché
Perché nello stesso tempo come il commercio delle armi e unito
Perché la differenza che spicca ecco che c'è almeno per un cristiano
Tra il credere in Dio credere in un nitore tutto qui dire colui che libera l'uomo lei dove colui che ha serve se spesso a loro che stesse che serve a se stesso l'uomo e quindi l'idolo inevitabilmente domanda dei sacrifici umani
E a me pare di poter dire che oggi per non fare una scelta di idolatria bisogna fare una scelta di liberazione dell'uomo quindi dando la possibilità di vita l'uomo intenso e posto l'uomo al centro nel in una solidarietà globale con tutti è questo domanda veramente che sia che che si ponga si ponga in atto una scelta di reinvenzione della convivenza
Un nuovo modo dei nuovi stili di vita
A me pare che la grande battaglia che si sta conducendo in questo momento non sia solamente può darsi che mi sbagli e non sia solamente tradire non vogliamo il nucleare civile e militare o lo vogliamo
Ma vogliamo un abito un modello di sviluppo inteso in un determinato modo in cui in cui fondamentalmente vengano vincono le lobby di potere dell'OP dell'economia oppure vogliamo un modello di sviluppo
Centrato sull'uomo e che quindi sia capace di costruirsi a partire dai bisogni e dalle necessità reali dell'uomo
E qui in questo contesto mi pare che la la la la come dire la proposta che emerge da tanti movimenti dei movimenti verde dei movimenti ambientalisti messi insieme la proposta che emerge per i movimenti pacifisti sia una proposta fondamentalmente che che che nel momento in cui fa delle battaglie precise presuppone e postula una ristrutturazione di tutto una ristrutturazione della società
Per cui non è vero mi pare
Che sempre si debba dire si debba dire c'è qualcuno che lo dice che certe battaglie sono pari battaglie episodiche che mancano di una strategia a me pare di poter dire che certe battaglie altro non sogno non sono che battaglie per porre dei segni che domandano un cambiamento globale un completo cambiamento radicale
Vorrei terminare con una nota che fondamentalmente bella Michela mi pare questa cioè se è una cosa ci ha insegnato e lo riprendono a monsignor Battisti l'arcivescovo di Udine nella sua lettera
C'è parlando di Chernobyl monsignor Battista fa questa fa questa di Sting fa questa considerazione tra le altre
Dice c'erano ben ci ha insegnato che il cielo non ha più confini
E che per rispondere alle sfide del presente dobbiamo togliere i confini anche da lanterna
A me pare che sia questo l'obiettivo fondamentale per cui ci si impegna insieme a partire anche da presupposti diversi sia nei movimenti pacifisti sia nei movimenti verdi contro il nucleare civile militare grazie
Grazie allora del genio Melandri
E noi adesso abbiamo alcuni interventi già segnalati alla presidenza
E lo spazio per le domande ai relatori di questa mattina anche ad esempio farabutto che avete appena sentito
Io
Partirei da da da queste da da almeno da una privazione di queste domande
C'erano già alcune forse prenotazioni dopodiché dobbiamo anche ascoltare Sergio Dressi abbiamo culle intervento preannunciato di Alberto Fieschi del fisico che rappresenta qui il Partito Comunista
Io avevo una iscrizione nel privato ma che pregherei di contenere gli interventi del pubblico in tempo molto ristretti soprattutto nel tono appunto di domande non
Di del signor crocicchio
Prego
Ovviamente
Aperta la possibilità alzando una mano anche Lippi ambito venendo qui di segnalare la propria volontà la domanda
Pronto
Io sono qui per partecipare al dibattito nessuno lo sa
Da me creato da me posto in discussione al secondo trentanovesimo congresso del Partito Radicale
Sala congressi o per le resine ferro-gomma e non di certo prestata un'idea dei miei amici della terra
Di cui io sono molto felice che avevano preso in mano questo enorme problema per l'umanità
Il linguaggio uguale politico non viene recepito da tutti la grande massa fa una tremenda fatica a recepire tale linguaggio
Di una determinata cultura
Io posseggo il dono di fare capire quasi a tutti
Esclusa in mente Cati mentali la sostanza dei miei discorsi
Sono doppia tessera radicale e amici della per
Questo mio discorso va collegato a quello fatto da me al proprio dovere mo'congresso del Partito Radicale
La mia oratoria altri non è che è un istinto di conservazione della verità
La nazione nostre vicino alla Francia ha incamerato nel proprio grembo la morte
Come potrà mai la Francia rinsavire fare marcia indietro
Come potrà la Francia ridare ai propri sudditi la serenità la gioviale freschezza alla vita e all'amore
Se noi Italia nazione confinante facciamo di tutto per copiarla
Diventando adoratore di morte
Qui non si tratta di scegliere una fonte inesauribile viene regia prospettata nel futuro ma qui si tratta di una fonte inesauribile di morte per Romano genere come può l'ambiguità dell'uomo essere tanto cieca
Perché l'uomo inconsciamente ha decretato e sta decretando la propria fine
Possibile che la mente dell'uomo sia arrivata al suo culmine
Forse in questo momento sto decantando il mea culpa per l'umanità intera
Io giovane balbuziente
Oggi uomo operaio muratore e modellista
Senza scuola politica culturale senza insegnamento di parte alcuno
Ma sospinto da una forza irresistibile donata mi da mia madre terra da mio padre il sole e dalle mie sorelle aria e acqua
Così fortemente vilipesi e danneggiate dall'occulto di arrivismo politico e religioso dell'uomo dalla bramosia di potenza e di potere
Tanto da confondere l'amministrazione civile politica della persona fisica con l'astrattismo religioso fonte divini acceca e fanatica
Finalizzati a cariche d'interessi ed intrighi nel corso dei secoli fino ai giorni nostri
Così la mente umana chi è bacata
Lo spazio tempo presente e futuro sparito rovinato
Oggi vediamo nel mondo la predominanza delle religioni che curano la vita politica civile e fisica rendendo schiavo l'uomo
Facendola divenire uguale ad un oggetto a un Meccano col cervello completamente succube
Spappolato
Negato a qualsiasi civile convivenza
Sì fanatismo ripercussione del passato ai giorni nostri uno degli ultimi nazismo hitleriano ripercussioni odierna rigurgito fanatico religioso Guala nazismo religioso
Ma la reazione allora dalla mente bacata del culto hitleriano per fortuna non possedeva ancora la bomba nucleare e per porto uno di quei tempi le grandi nazioni europee americani orientali non possedevano centrali energetiche nucleari
Pensate voi che sparso sarebbe stato per lo Stato fanatico hitleriano potere per impiegare al proprio volere velocemente qualsiasi nazione riluttante alla sua invasione
Immaginate voi oggi cercate di vedere quello che io Armando ovvio ho di già da tempo visto morte e distruzione la nazione più debole di armamentario e più ricca di fanatismo metterà in ginocchio le grandi nazioni le grandi e potenti unico bersaglio le centrali nucleare
Le grandi nazioni veste si perdute lanceranno contro alla nazione fanatica il loro armamentario nucleare
Forse Manni forse poche mani batteranno per questo mio discorso ma non importa non è questo
Lo scopo perché vuol dire che è stato recepito
L'importante è che le mani non le batteva i capi delle grandi potenti nazioni e i capi carismatici religiosi perché ad essi sono rivolte queste mie parole e adesso è saranno rivolti nei futuri consigli
Vostro e per niente umile figlio della terra Armando crocicchio ma per tutti i capi di Stato Armageddon e il mio nome
Io ormai credo un saluto con riserva di rispetto a tutti i capi di Stato
Ah che divennero amanti della vita integrare informativa del fisico e della mente umana incertezze e dei propri sudditi io ho finito
Grazie io credo che nessuno possa rispondere a questa domanda mentre pregherei i prossimi intervenuti di attenersi un minimo anche al rispetto per i nostri relatori Cohen formularono le domande a cui si è possibile rispondere c'è proprio il signor Benedetti che voleva maggiore domanda a Jean-Pierre faranno
Mi atterrò al
Ho suggerimenti poca limitarmi alla comanda
Nel programma a proposito dell'intervento del signor Faria boh
Trovavo scritto trovo scritto
Che la materia trattata
Ora non so se preferibile più fame parliamo
La materia trattata avrebbe riguardato il plutonio del super Fenix e i controlli internazionali
Sicuramente muratore ha trattato colonna dettaglio e precisione tutto ciò che riguarda produzione di plutonio de e destinazione dello stesso non ritengo e non credo che la cosa mi sia sfuggita per carenza di traduzione
Che non sia stato trattato il problema del controllo internazionale su queste fonti di produzione di plutonio
Ed in particolare su quelle clandestine ovviamente per essere clandestine implicito che non hanno controllo ma soprattutto per quelle non clandestine un non essendo clandestine se il signor farabutto potesse dare qualche elemento sui controlli internazionali credo sia opportuno per avere un quadro esauriente di questa problematica di estremo interesse
Grazie
Proprio spessore sincero nel compromesso
Novanta do invece su uno l'altro più ha aggiunto al mondo il suo il suo l'altro sull'altro
Però sono specie è una chance
Comincia United Kingdom Antonellis
Che e hanno il diritto di
Che questi reattori non saranno sottoposti ad alcun controllo da parte dell'Euratom
E per il tempio
Non c'è stato nessun colpo controllo del relatore penitenza Marconi
Perché la Francia a la impedito la fremito e l'Euratom non ha la possibilità di decidere d'arte di effettuare controlli di questo genere sui territori e per quanto riguarda il super freni
La situazione non è chiara
No no informazioni chiare
E non so se la Francia ha detto che l'euro attorno ad alterare se la Francia ha dato l'ok all'Euratom per controllare appunto il super Fini non ne sono ancora al corrente di questa ma e la Francia non vorrà che l'Euratom controlli superficie le basterà dire di no
Forse l'Euratom riuscirà a controllarlo per un anno durano a fare la Francia si potrà opporre a questi controlli
E quindi la cosa è finita lì
Contro il patron che voleva dare un supplemento di risposta
Diciamo più paragoni
Albert arabo ha detto che gli altri Paesi a parte la Francia che può riferire ricalcare la supervisione del Dellera trame il Regno Unito Apple deve interesserà sapere che una impianto in Gran Bretagna che non è stato mai ispezionato prima dalle calma
è il bit il bis due zero quattro un impianto di riprocessamento accalappia un e alla fine siamo riusciti a per i un altro preda fare ispezionare questo impianto dalla realtà ma occasionalmente
Ma non per controllare se viene usato per fabbricare armi al plutonio reputo interessante per questo pubblico è che questa è la stessa stabilimenti che è usato non soltanto per la il plutonio Bernard è stata d'uso bellico ma anche per il combustibile da unità di Latina
Quindi questo questo questo caldo questo combustibile avviene Laurito viene riprogettato per trasformarlo in vi nuovo in combustibile utile di questa appellazione
Mi dispiace che non sia più qui padre Melandri perché avrei dovuto contestare una sua a mio avviso macroscopica inesattezza storica non essendo egli qui
Dato che la sua affermazione non ha permesso la nello specifico del convegno me ne astengo
Però io non sono un tecnico
Ma ho seguito con molto interesse Totti interventi svoltisi fino adesso
Però la mia domanda riguardo a una sorta di questione esistenziale non tecnica
Ti mistero del mental se non sbaglio ha fatto riferimento
Al rischio
Che gli strumenti astronomici
Possano cadere immani non giuste cioè che le armi atomiche possano andare a finire in mano ai terroristi
E questo accresce la mia paura non abbiamo più paura mentre la peste nel tubercolosi mi interrogo né della Santa Inquisizione l'abbiamo paura della bomba atomica però quando mister l'eventuale dice la bomba atomica mandare immani non giuste questo non mi tranquillità sufficientemente perché io ho paura anche se la bomba atomica
Chi invece era cliché che il Presidente degli Stati Uniti come il primo segretario del PCUS che credo sono quelli che ci hanno il bottoncino per rimettere in moto
Lo strumento atomico che ci manda tutti quanti al Creatore per chi crede moderatore no possano in un momento dare atto avere bevuto un borgo con Bocca di troppo o che lo strumento elettronico
Il computer o quello che sia che trasmette questi ordini a chi li deve mettere in atto non possa subire o una disfunzione tecnica
Gli uomini di scienza non sono sciamani però se ne possono dare un qualche cosa che contribuisca alleggerirle la mia paura ne sarei infinitamente grato
Senta grazie polenta la
Vorrei rispondere
Dicendo che condivido le preoccupazioni di per la persona che è arrivato questo commento a me
Praticamente da un forse non c'è molto da da dei dati se non ci sono delle mani giusto è quello che vogliamo cercare di fare è quello di di cercare di di fare un po'di chiarezza in un campo dove dove c'è molta dischi discriminazione
Con i Paesi appunto che sono di possono fare possono o è altri possono non possono fare le stesse cose
Una
Da politica degli Stati Uniti e dell'Unione Sovietica viene perseguita senza vere considerazione della propria linea politica e di come questa influenzi gli altri Paesi
Per quanto riguarda le abbondanze sì leggerete nel attribuiamo valore alla bomba come possiamo fare persuadere gli altri che la bomba non no non abbia invece valore quindi fortemente
Devo pienamente negli spazi di disarmo fra le due superpotenze
E vado da stabilire o una regime di non proliferazione che voglia dire qualcosa e quindi passa a ridurre il pericolo di una guerra fra le due superpotenze
In questo spirito noi abbiamo avanzato una proposta recentemente per suggerire alle due super potente di
Accordarsi per fermare la produzione di qualsiasi altro materiale per armi nucleari plutonio trizio e organi arricchita e sono una lettrice o magari di quello che non cura parlato oggi veramente comunque se esiste smetta di di riprodurre trito e ritrito presi come un capo di rilevamento molto rapida si potrà cominciare
A ridurre le armi ad un sei per cento all'anno e a queste armi prodotte con questo materiale come tale che non mi sembra una grossa cifra e quindi diciamo andando avanti per un certo periodo si potrà raggiungere quindi ma una una riduzione della metà
Questa diciamo è semplicemente un esempio del concetto che ricerchiamo portare avanti e abbiamo cioè abbiamo metodi tutti in altri sfavoriti per animato che questo si realizzi ovviamente troppo presto per vedere se avremo successo
Per quanto riguarda la domanda sulla controllo delle armi
Contro un uso accidentale sì ci sono stati
Oppure con un per un uso diciamo sbadato
Recentemente le super potente hanno firmato un così detto
Una una accordo centrale per ridurre il rischio accidentale nucleare
Diciamo stabilisce era costruzione di un centro di comunicazione con tra le due potenze in modo che
Ci passa se la possibilità di una di una pubblicazioni rapida al di là della telefono rosso per così dire
In modo da poter verificare subito se c'è qualche qualche errore o qualche errore di costruzione di concezione in in una e nani a livello nucleare
Perché ci sono sì dei piccoli progressi che sono stati fatti in questa direzione però il punto fondamentale che anche Connell anche le persone migliori al comando
Non si può essere sicuri altrettale al che non passa cadere improvvisamente qualcosa di non voluto e che quindi passa che questo possa dare inizio al conflitto quindi per conclude direi che ovviamente si
E la la Obiettivo desiderabile dato che è quella di eliminare tutte le armi e positivamente fossero potrà essere fatto in questa o Periodo però bisogna almeno iniziare a ridurre sostanzialmente
Questo
Pro per arrivare a ad una ad una concreta riduzione una completa eliminazione nel futuro grazie
Un'altra difficoltà
Nel nella controllo delle armi nucleari è che quelli che posseggono armi nucleari nucleari Anna Angela una delle statistiche
Che riguardano incidenti aria diversa portata anche se nessuno di questi implicava un'esplosione del ordigno nucleare però condizioni o incendi che parrebbero potuto mettere in pericolo gli ori la gli impegni nucleari evidentemente in Gran Bretagna si è visto che le basi americane in Gran Bretagna hanno dei piani di emergenza
Per affrontare in evitare incidenti nucleari in cui i militari americani avrebbe pretenderebbero controllo completo del territorio circostante in tali casi è questo che avete prova una certa preoccupazione in Gran Bretagna perché per ora fino adesso è indubbio che stia che la Gran Bretagna si è uno Stato sovrano
E quindi se
Questo potrebbe potrebbe valere anche per le basi americane in Italia e mi domando se questo punto non esista già che in Italia
Nizza aveva chiesto di fare un'altra domanda
Buonasera
E il mio intervento
Perché vorrei fare però non si tratta di un interno e tre non è molto lungo Elena nell'intervento è una è un qualche cosa che sento di dire se se è possibile ma non ne abbiamo chiarito che questo è uno spazio per domande ai relatori e
Nel giardinetto quattro
Posso ma è un poco tempo
Poi chiaramente ci saranno questo quello quello che dico porterà delle domande
è che io
Sento di intervenire in questa riunione ho avuto l'invito no
E non è un caso che mi è venuta l'invito ne sono venuto
Sento di dire una cosa molto più importante perché credo che abbia
Che è una grande realtà
Oggi il mondo sta vivendo un momento cruciale un momento di svolta
Il nucleare affiancato da altri elementi stanno creando degli squilibri mondiali
Questa è una realtà
C'era
Quel signore che ha parlato prima di me dicendo
Se voi della scienza può determina risposta alla mia paura
Cosa potete darmi affinché io posso allontanare questa mia paura
Io posso dire una cosa molto ferma che la scienza non può dare assolutamente garanzie e sicurezza
A questo problema
Io credo profondamente una forza interiore
All'energia vitale che viene in ognuno di noi
Se ognuno di noi riesce a mettersi in contatto con queste energie vitale allora alla forza di vincere ogni paura
Queste è un'energica
Che permette il risanare
Permette di affrontare il mondo che sta per crollare a una certa maniera
Io vi pregherei sinceramente di afferrare questo messaggio perché
I medicinali la scienza non possono nulla rispetto a questo problema che il nucleare
Solo con la forza interiore attivando queste energie interiore c'è la possibilità di
Frenare e c'è la possibilità di allontanare questo pericolo del nucleare
Io sento che in tempi futuri saranno molto difficili
E si arriverà a dei momenti molto duri per l'umanità
C'è una via di uscita l'unica via d'uscita non solo nei medicinali non solo nella scienza non è nelle religioni né nient'altro che quella forza interiore che l'umanità non conosce e che noi abbiamo dentro di noi
Questa forza interiore e straniera via io dico questo perché sento questa forza interiore e vorrei trasmettere agli altri
Ecco io finisco qui grazie grazie credo che nonostante credo che nonostante la spiegazione sta ripetuta molte molte volte non la si intende e si toglie magari il tempo a persone che come Alberto fischio guidare avrà alle immediatamente che rappresenta quel partito comunista ed è un fisico
Hanno da tempo attendono di parlare e fra l'altro discutiamo perché sappiamo anche che deve ripartire con un treno che partirà presto
Grazie ringrazio per l'invito rivolto
Al Partito Comunista partecipare a questo interessante convegno rivolto a Giovanni Berlinguer
Dispiaciuto di non poter partecipare mi ha chiesto di sostituirlo visto che da diversi anni mi impegno nella lotta per il controllo degli armamenti l'ho trovato molto interessanti tutte le relazioni e subito tempestivo a questo convegno in generale e in particolare in vista
Dei referendum sono questioni che vengono ampiamente dibattute Alberto Rota danni anzi da decenni ma relativamente poco viene detto in Italia
Come sapete dopo alcune oscillazioni il mio partito a a fianco vostro nel proporre di votare tre sì ai referendum
La sull'altare scatta favorita purtroppo dal dico non non potrà prosciolto purtroppo dall'incidente di Cernobyl
Non non mi dilungo tanto su questo perché visto che siamo sulle stesse posizioni non ci sono particolari commenti vorrei usare un paio di minuti per fare un commento agli argomenti del convegno è una domanda ai relatori
Certamente ci sono rapporti fra il nucleare civile il nucleare militare è giusto metterli in luce
Tuttavia secondo me non è non è giusto forzare di oltre un certo limite le scelte per il nucleare civile
Sono in parte indipendenti e le scelte per il nucleare militare sono favorite dallo sviluppo del nucleare civile ma sono scelte sostanzialmente dettate da motivi
Politici e militari
In questo senso non non
Toglierei troppo valore al Trattato di non proliferazione anche sia i suoi limiti rileviamo un fatto i club delle potenze nucleari militari è cresciuto molto meno di quanto non si pensasse nel sessantasette sessantotto sostanzialmente uno ufficiale l'India è uno sicuro Israele è già troppo però il pessimismo era molto maggiore certamente un po'di meriti sicura anche questo trattato sull'Herald Tribune di questa mattina c'è scritto che gli Stati Uniti
Stanno discutendo penso che andrà male ma insomma non è ancora perduta di sospendere gli aiuti economici al Pakistan se va avanti arricchire l'uranio duecentotrentacinque quindi un certo controllo internazionale
Viene svolto piuttosto io insisterei come hanno fatto alcuni dei relatori che Signorino in particolare Loewenthal recentemente sulla violazione dell'articolo sei del trattato di non proliferazione che è quello che impegna gli stili i Paesi nucleari militari a a una limitazione al disarmo
Mentre c'è stata una palese violazione e c'è tuttora a parte l'eventualità che finalmente si buttino via un po'dei missili delle forze nucleare intermedie
Se le grandi potenze che le potenze nucleari in generale non si decidevano disarmare con che faccia l'Inghilterra può chiedere che l'Argentina quando si scontrano alle Falkland non abbia almeno creare quando eventualmente si rifà i sottomarini nucleari e con che faccia noi possiamo chiedere alla Libia
Di non farsi armi io spero che non se ne faccia mai quando abbiamo i missili di Comiso contatti anche verso verso l'Africa quindi essendo il problema in buona parte politico il disarmo nucleare militare delle potenze nucleari è un elemento fondamentale e badate che oggi nonostante che la maggior parte della gente non lo sappia
Le potenze nucleari stanno fabbricando circa dieci nuove bombe nucleari al giorno ci son voluti tre anni a fare le prime tre tra il quarantadue e il quarantacinque oggi ne stanno facendo una decina
E ai quasi quattrocento reattori nucleari elettronucleari
Ne corrisponde quasi altrettanto di reattori militari in giro anche per i nostri porti e con l'iniziativa di difesa strategica Sisto si stanno facendo progetti di mettere alcuni reattori di media potenza nello spazio con rischio che poi il lancio vada male a ricadono nell'atmosfera
E questo è il mio commento la domanda è sì io si è sentito parecchio discutere ha proposto di spin-off di ricadute civili della ricerca militare
Sappiamo che il nucleare civile è figlio del Progetto misto militare e civile diciamo è il figlio del Progetto Manhattan
Io reattori civili una filiera il PVR scende dai reattori per i sottomarini
E per le e poi per parterre gli elettori militari hanno esigenze di compattezza
E quindi questo potrebbe potrebbe aver influenzato le filiere civili
Verso prototipo verso tipi e di impianti
Più pericolosi di quello che potrebbero essere se fossero stati idea ti ad hoc e non di derivazione militare in questo senso si parla di spin-off negativo cioè di solito su ITT militari Steve vantano l'interesse tecnologico civile della ricerca e mila ettari ma può essere anche l'inverso cioè una ricerca militare influisce in senso negativo un esito civile mi piacerebbe sapere in un commento dai relatori grazie
Grazie
Ah sì esclusi
Chi risponde a questa domanda qualche Patterson
L'ultimo punto molto azzeccato direi
Perché reattori ad acqua pressurizzata originariamente non doveva servire per i sottomarini a nucleari il reattore doveva
Essere usata altrimenti e siccome doveva essere appunto poi montato su tutto Marini dovrà essere molto compatto e per ottenere abbastanza energica doveva produrre una concentrazione elevatissima di energia e questo vuol dire che questo tipo di reattore quest'modello secondo me
E secondo molti altri ingegneri nucleari è il meno sicuro intrinsecamente sicuro di tutti i reattori nucleari ovviamente questo non è l'argomento della conferenza di oggi ma è un fattore importante nelle relazioni fra
Rete probabile tecnologia nucleare civile e militare perché la presenza del direttore sospeso dei sui sottomarini e la sua promozione da parte degli Stati Uniti in particolare che quindi hanno diffuso poi tutto il mondo piazza
Che ha stabilito il programma nucleare molti paesi industriale sulla base di un progetto che è assolutamente inadatto a scopi civili
E questa è una responsabilità da parte dei programmi nucleari civili fin da allora e credo che queste sono dei fattori molto importanti che che portano a a dir poco una incertezza rispetto alla io glielo creare adesso perché questi reattori sono stati ampliati per raggiungere dimensioni per uso civile e hanno e hanno delle sicure è molto delle dei dei sistemi di sicurezza in più in modo per renderli più affidabili
Ma il risultato di tutto questo è che
Vuol dire creatore di questo tipo sono sono molto costosi da costruire ci vuole molto a tempo di qua e molto più di quanto non si pensasse
E questo è certamente un aspetto importante della reazione relazione fra la tecnologia nucleare civile e militare se si usa un progetto che è radicalmente è stato concepito
Per cui obiettivi militari e poi cerca di convertirlo in qualcosa di per uso civile
è successo anche in altri per altri casi inevitabilmente arriverete ad avere un progetto per scopi CPT meno che soddisfacente
Avevo anche prenotato un'altra domanda da parte certo Venditti
Io voglio continuare a rispettare l'invito a fa solo domande anche se questa domanda deve essere preceduto da una brevissima considerazione che si collega al precedente intervento che avevo fatto la risposta che ho ricevuto dal Signore
Fa capo a proposito del plutonio che viene prodotto in Francia perché destinato a la fabbricazione di ordigni bellici
Non né è una novità per alcuno credo che la Francia un Paese militarmente nucleare come tale ha prodotto e produce e produrrà spero meno anch'io
Di quanto abbia fatto in passato materiale a luogo destinato in particolare il plutonio
Sicuramente tra le fonti di produzione ci sono fonti occulte fonti clandestine come giustamente ha detto muratore e fonti che non sono meno clandestine
Tra queste
è stato toccato il problema super Fenix ecco io credo che veramente il problema super Fenix alla luce dell'interesse che noi abbiamo vicina anche o si ritarderebbe referendum in prossimità della località in cui sorge in relazione alla partecipazione diretta che il Paese tramite lei nella meriterebbe un discorso più approfondito perché senza negare all'oratore precedente che esista in Francia
Un rilevante potenziale di produzione di plutonio ecco
Indurre anche tutti quanti a riflettere sul grado di controllo che da parte del della comunità internazionale viene fatto su queste plutonio prodotto allora ad evitare che lo stesso si traduca in ordini
Il plutonio super Fenix
Alla mia domanda sui controlli internazionali è stato risposto che il plutonio su quella che il super Felix potrebbe essere sottoposto a controlli internazionali anche se non è sicuro l'oratore
Io dal canto mio rappresenta una voce forse in contrasto non forse chiaramente in contrasto perché proprio per esser nato proprio perché oggi noi facciamo un referendum che per una terza domanda come ben noto e diretto al non proliferare dei super Fenix siamo convinti che il super Fenix è nato anche con il nostro contributo
Quindi per averlo fatto nascere con il nostro contributo e col contributo anche di un altro Paese quale il la Repubblica federale tedesca sicuramente ci siamo cautelati perché su questo reattore fossero effettuati tutti quei controlli che a norma di trattato di non proliferazione siamo costretti aderire quindi super Fenix bisogna chiarire non è un reattore francesi è basato su tecnologia francese è localizzato in Francia
è gestito quasi totalmente dai francesi anche se c'è una cospicua partecipazione di altri paesi tuttavia e per quanto riguarda ragione sociale e per quanto riguarda l'arretrato oneri sopportati e per quanto riguarda responsabilità nella gestione è un reattore a tre diciamo padroni chiaramente la Francia non ha potuto applicare al super Fenix le stesse chi lo stesso non rifiuto che ha applicato ad esempio al Felix a proposito di controllo internazionali ha dovuto necessariamente sottoporre questo reattore a tutti i controlli non solo dell'Euratom ma anche i controlli cosiddetti di verifica che la Iea sempre a norma del TNT esercita sul le installazioni che vengono poste sotto il sole
Il proprio controllo quindi sicuramente esiste un sistema di controllo internazionale operante
E esercitato sia dall'Euratom in quanto il relatore e è parte di un Paese Euratom i tre paesi errato Manzi sia dall'Aiea
Ad accertare proprio per evitare la diversione di eventuali produzioni di materiali lui pongo credo verso applicazioni militari direi di più però dire che in un reattore produce plutonio è un'inesattezza tecnica mi si conceda corpi di manifestare così una mia esperienza professionale
Perché il plutonio da dal reattore passi ad ordigno bellico ha bisogno di un'operazione intermedia che del nota quella del ritrattamento cioè dell'isolamento
Della parte fissile più interessante da tutto ciò che il residuo bene questo riprocessamento non è operazione semplice è un'operazione che abbia fatta in impianti particolarissimi
Impianti che sicuramente oggi non esistono
Né in Italia né in Francia né altrove il ritrattamento dei reattori combustibile proveniente dai reattori veloci
è qualcosa che industrialmente non viene fatto e super Fenix data la dimensione industriale richiederebbe per l'appunto un impianto di riprocessamento industriale
Quindi conclusione ci sono due elementi che costano alla utilizzazione del Fenix come fonte di materiale fissile e di plutonio duecentotrentanove in particolare per la realizzazione di bombe il primo è il ferreo controllo internazionale che da almeno due parchi viene esercitato il secondo è che tecnicamente non si è ancora nella condizione di poterlo di poter isolare il materiale
Ecco alla luce di queste mie due vorrei chiedere qui la domanda mi scuso della premessa
Schina piacciono Schicchi che pure contro le tante
Bene allora continuo alla luce di queste considerazioni vorrei veramente vorrei chiedere a signor farà borse Louis veramente mette sullo stesso piano il plutonio prodotto da altre fonti con questo diciamo potenziale ma molto alla lontana
Ma per quanto riguarda le possibilità di applicazioni il plutonio che viene dal suo che potrebbe venire dal super Fenix grazie
Grazie
Devo rispondere da un punto di vista tecnico lei ha detto che è difficile lui processare il plutonio che deriva dal Felix dal super Fenix
Sacche alcuni alcun deputato qualche deputata del tedesco e cercate di avere una risposta chiara su questo ma non ci sono delle risposte chiare
Perché ci sono diverse qualità di plutonio
Per esempio la Germania a un prontuario al sedici per cento
Paga il sedici per cento del
Prezzo del costo del super Felix e potrà avere il sedici per cento del plutonio prodotto adesso per Fenix
Ma quando si scarica un direttore veloce come super Fenix si scarica il nucleo una parte del calore e del del del Nucleo una parte della condussi invece costante esaltato da una parte il sessanta per cento destinata a usi miglia e miglia militari cioè l'isotopo duecentotrentanove il in fretta il mio colore contenuto nella mancata il novantasette per cento
Ed è il contratto fra la Francia e la Germania
La composizione isotopica del plutonio che va alla in Germania non è specificata
E così la Francia manda il sedici per cento della pare quantità totale Deep Blue fruttava minori processata
Babbo e può essere quella che è quello di cattiva qualità e si tiene quello di buona qualità perse
Questa è l'unica cosa chiara
Che il deputato tedesco è riuscita a capire per quanto riguarda il controllo internazionale ed era parte del lei avrà Talma no sentita dal fatto che ci siano state che Lella Euratom e la Francia
Abbiano firmate siano stati che pubblicati da qualsiasi parte forse se esiste un accordo del genere per dei controlli
Sono segreti perché
Non sentiamo se non parla nel microfono
Suo il Lazoi sperpero
Leonardo giusto e doveroso
Ecco
Grazie al sensore sul io mi scuso non voglio prolungare questa discussione
Hans
Alia per aver aderito tramite lei nella alla realizzazione del super Felix è altrettanto la Germania avendo aderito
Tramite la R da Vieri all'Area medesima realizzazione è stata costretta proprio in base al Trattato di non proliferazione che noi abbiamo ratificato
A lì e ha esige che i controlli internazionali fossero effettuati sul impianto super Felix
Aggiungo questo che anche altri impianti internazionali cui l'Italia partecipa parlo ad esempio dell'impianto euro di riff per l'arricchimento dell'uranio
Hanno proprio nella come bar uno dei una delle clausole non contrattuali perché non è un contratto una delle clausole perde lo Statuto
Più che dello Statuto dei patti parasociali che sono sempre legati allo Statuto l'impegno la necessità che questa installazione siano sottoposte ai trattati ai quali il Paese ha ha aderito nel caso particolare il Trattato di non proliferazione non è un documento segreto è un documento depositato a addirittura alla Camera spesso gli organi governativi ma aperto a tutti
Qualunque partecipazione italiana ad impianti realizzati all'estero deve esigere che questi impianti sia sottoposti ai controlli previsti dal Trattato di non proliferazione altrimenti sarebbe caduta la
Utilità e l'efficacia del Trattato di non proliferazione che poi questo sia abbastanza lapalissiano insomma
Troppo in questa che voleva inserirsi anche Patterson con una risposta
Ma credo per quanto capisco e di queste prove
Dovunque siano applicate delle tarde guardie al alla super fermi se a queste non riguardano necessariamente il plutonio che la Francia stessa
A mette lei vada super Fenix perché la Francia è uno Stato però
Di che armato e quindi ha una clausola Rosa quattordici nel Trattato dell'Eura torna che dà diritto alla Francia di ritirare il materiale dalle sale dall'estero e misura garanzia
E di poterla o quindici convertire ad usi militari quando e come desidera e lo stesso vale per la Gran Bretagna come membro del trattato dell'Euratom
Ogni qual volta questa salvaguardia venne applicata alla super Fenix queste
Rimarrebbero comunque vulnerabili a quanto dice la clausola quattordici del del del tratto dell'Euratom comunque la Francia è fuori dal Trattato di non proliferazione
Pone si voleva inserire anche con un'altra risposta Beniamino Bonardi
Dunque su questa questione ci sono anche due risposte del commis della Commissione esecutiva della Shoah è una risposta del governo olandese allora la prima risposta della Commissione della CEE del trentun dicembre mille novecentottantatré
E diceva
Dopo aver detto che il reattore veloce super Felix e interamente sottoposto al controllo ti non proliferazione dell'Euratom
E ricordando che la ce è perfettamente in grado di garantire che il plutonio generato nel reattore sia utilizzato solo per scopi pacifici
La risposta della commissione
Terminava così
La Commissione non dubita che al momento opportuno Lanna emersa cioè la società tra i tre enti elettrici dichiarerà gli altri usi delle materie irraggiato il super Felix
Quindi rimane aperta la possibilità di altri usi oltre a quelli energetici dichiarati sino
A una successiva interrogazione di un altro deputato europeo che chiedeva la Commissione è fondata l'affermazione del signor perché era presidente fino a tempi recenti e del comitato per l'energia atomica francese
Secondo cui il plutonio che viene prodotto utilizzato nel nucleo del reattore o nel mantello fertile di Super Phoenix non è oggetto all'imitazione per uso pacifico
è vero che la Francia non esclude l'utilizzazione del plutonio proveniente dal rettore Super Phoenix per il suo programma delle armi nucleari a queste due domande il vicepresidente della Commissione c'è rimandata alla risposta data nel mille novecentottantatré e aggiunge una postilla
Si richiama l'attenzione per l'onorevole parlamentare sul fatto che la commissione deve rispettare nelle sue risposte le disposizioni relative al segreto
Specifiche del trattato Euratom ed è suo diritto derivato quindi a questo punto la commissione ce ha invocato il segreto
Non da pubblicità sui risultati degli eventuali controlli e sulla destinazione del materiale irraggiato
C'è anche un'altra risposta di un altro governo coinvolto marginalmente nel SuperTennis il governo olandese risposta del ventisette giugno mille novecentottantatré la risposta diceva così la Francia non ha firmato il Trattato di non proliferazione così come altre potenze nucleari la Francia non è un piegata apporre il proprio materiale nucleare sotto il controllo dell'Aiea
Tuttavia la Francia come gli Stati Uniti e la Gran Bretagna
Ha sottoscritto un accordo con l'Aiea attraverso il quale su base volontaria certi materiali nucleari incerte installazioni che devono essere definite possono essere sottoposti ai controlli di sicurezza internazionali e adesso arriva al punto
La lista delle installazioni che possono essere messe sotto il controllo dell'Aiea non è stata ancora definita non si sa se super Fenix sarà inserito nella lista inoltre la lista non sarà pubblica quindi chi ha certezze sul tetto e Supertennis va tutto bene un po'ottimista
Sosteneva molto chiara non so se però se ci sono ancora le immagini doppia
Perché c'erano e ci sono ma ci sono e quindi ascolterò cento per cento di certezza prima alternativa inizio giustamente nel nell'intervento dobbiamo dare atto è stata citata la data in cui queste
Dichiarazioni sono state fatte ribadite
Risalgono al mille novecentottantatré quando il super Fenix oneri di esercizio
Sono state ripetute ma non tempo qualche tempo dopo oggi siamo nel mille novecentottantasette allorché il super Fenix seppure tra traversie di vario genere è entrata in esercizio è stato anche ricordato che una la
Non è obbligatorio per rissa per gli stati militarmente nucleari sottoporre le proprie istante installazioni alla ai controlli del CNPI qui vorrei fare una breve parentesi
A suo tempo quando ci furono polemiche circa l'adesione dell'Italia al TNT una al De uno dei motivi che fu fu ingigantito fu l'opposizione di talune persone alla firma di questo trattato se andate a riprendere gli atti parlamentari vedete che l'opposizione di queste persone non era sul significato del trattato
Di non proliferazione Marco piuttosto sulla disparità che si creava tra Stati
Che già nucleari avevano tutta la possibilità di continuo di evitare i controlli Stati come ad esempio l'Italia che non avendo mai provato a fare un minimo di bomba tuttavia dovevano avere dei rigidi controlli che avevano oggi influenze anche sull'esercizio sull'economia degli impianti ma questo è un inciso per dire che sicuramente c'è una disparità tra Paesi militarmente nucleari che hanno visto addirittura rinforzato il loro ruolo di Michele militarmente nucleari grazie al gene P e altri Paesi che invece a sono stati sogni di serie B perché non solo non hanno mai fatto ma sono stati messi nella condizione di veder penalizzate le loro attività nucleari per una serie innumerevole ridondante di controlli esercitati da più organismi internazionali
Ciò detto peraltro taluni Paesi militarmente nucleari e tra questi la Francia seppure tra le ultime devo dire hanno deciso spontaneamente dimettere alcuni di sottoporre alcuni impianti ai controlli ora mi spiace ora contrapporre la sua certezza alla mia certezza se avessi degli elementi dubbio dividere livelli non mi risulta che sia segreto il fatto che il super Felix è stato sottoposto volontariamente
Ai controlli ma io aggiungo questo non poteva che essere altrimenti per quei motivi che le ho detto prima visto che non esporre attore solo francese ma ci lavora nella sala Merse una città è una società che è composta per il cinquantun per cento dalla Francia ma per il venti il trentatré per cento va bene due perizie del sedici per cento da una società tedesca dal nome piuttosto difficile da pronunciare
Per questo non lo pronuncia R bambini rendendo comunque beh credo che questa proprio ragione istituzionale
Debba abbia
Richiesto la sottomissioni del reattore super Fenix ai controlli internazionali a ciò aggiungasi che fatta di necessità virtù anche il governo francese regredendo dalla sua posizione sulla quale poteva prestarsi di paese
Militarmente nucleari apposto in Super Fenix
Ai controlli e controlli sono stati effettuati e non mi risulta che questi controlli sia segreti così come non mi risulta che sia a niente affatto segreta
La lista degli impianti che ciascun Paese non solo la Francia sottoposto volontariamente parlo dei paesi ovviamente militarmente nucleari ha sottoposto volontariamente
Ai agli controlli internazionali credo che nelle nel rapporto annuale che viene pubblicato dall'Aiea sul sull'espletamento delle scusi dette salvaguardie nei vari Stati vengono puntualmente citati se lei non ha questa possibile che non ha avuto questa possibilità ben volentieri deve fornire un elenco senta che non ripeto senza trasgredire a nessuna
A nessuna classificazione che dovessero avere questi documenti
Allora un commento finale a questo argomento a cui abbiamo dedicato dedica decide di dedicare un po'di spazio anche per dal momento che l'aveva nemmeno affrontato prima è che getto di uno anche dei referendum e quindi dell'attualità
Politica quindi non potevamo molto importante viene da volte Patterson
Dopo il controllo per continuare i controlli fatti sul SuperTennis sicuramente non è un controllo del plutonio estratto e ieri processato dal super Fenix
Perché bretoni ancora all'interno del super freni fianco non è stata ancora estratte come sapete il super Parisse non funziona
Più adesso è fermo e quindi inflittagli è rimasto lì dentro ma non c'è stata affatto tornerà sarà tornata nessun controllo sul plutonio prodotto dal super Fenix
Sì questa è proprio quello che volevo dire io non non impartita quante ore siano ebbe radicali le ispezioni di un impianto se non si fa un'ispezione completa del del combustibile combustibili non è necessariamente sottoposto infatti a queste misure di garanzia queste salvaguardia
Un'altra domanda da parte di Sanchini
Volevo riagganciarmi al uno degli ultimi interventi per quanto riguarda questa distinzione
Tra armi nucleari che possono capitare in mani giuste no questa distinzione fra il giusto e l'ingiusto
Per diciamo così introdurre alcuni elementi diciamo di riflessione
Di fatto il problema della proliferazione
Delle armi nucleari a mio avviso storicamente non so se i relatori possono essere d'accordo
Coincide con una entrata in crisi del meccanismo per la NATO
Ho l'impressione che tutta la situazione che noi oggi attraversiamo
Ma di crisi economica più o meno strisciante
E di crisi istituzionale nasce di fatto da una messa in mora di tutti i livelli istituzionali e economici e militari nati dall'ordine della seconda guerra mondiale
Noi abbiamo l'entrata in crisi
Degli accordi di Bretton Woods
Entrata in crisi che Banca mondiale Fondo monetario internazionale
E soprattutto è entrata in crisi nella della NATO nella sua funzione storicamente determinata oggi la crisi nel Medioriente la crisi iraniana di fatto mette i Paesi della NATO di fronte a problemi che quel meccanismo istituzionale non è in grado di affrontare
La questione nucleare non nasce forse sempre costantemente da un tipo di proliferazione che deriva da questa situazione di sganciamento dei Paesi europei da quel tipo di equilibrio presupposto dalle istituzioni nato
Voglio dire e sono i paesi europei e non gli Stati Uniti a essere implicati in questo meccanismo di proliferazione questo costituisce un problema oppure no
Allora la nostra risposta
E si possono elaborare iniziative politiche
Volte ad accettare questa situazione di crisi che la NATO attraversa a ipotizzare un'autonomia dell'Europa rispetto al meccanismo presupposto dalla NATO e un'autonomia dell'Europa in grado di produrre iniziative politiche nuove rispetto alla situazione nata al quadro del sistema al mondo dell'economia capitalistica dell'istruzione capitalistiche nati all'indomani della seconda guerra mondiale
Questa è la domanda cioè uno scenario di crisi può avvenire delle risposte politiche può avvenire una capacità inventiva in termini nuovi rispetto a questa situazione
Non so chi può rispondere a questa domanda che abbastanza complessa
I nuovi soggetti
Nostri relatori apprezzano molto le le tue parole ma non si sentono in grado di fornire le risposte
Giusto
Risposte ASICS naturalistico
Sì
Insomma quasi
Mancanza di risposte prima c'è anche la signora l'azione che l'hanno chiesto di intervenire io volevo dare la parola chi sta attendendo che un po'alla rappresentanti di al Sadr invitato al convegno dell'associazione creando mille novecentonovantuno Andrea villa che ha preparato un breve intervento per questo convegno
Grazie con questo mio intervento dello Stato fitta infatti in vista non di ulteriori informazioni sul rapporto tra
R. civile né per una prospettiva che pensato se quella del dibattito politico dopo tanto le relazioni vanno
Innanzitutto questa prospettiva è quella di un antimilitarista non violento come che entrato in un'associazione ecologista ancora sconosciuto novantuno e entrato appunto perché questa associazione si è posta il problema di una elaborazione ecco pacifista
Ecco pacifista questo termine erano tutte rispondono ad
In cuor perché pacifista con chiunque tutti si dichiarano per la pace non pochi operano per realmente attuarla
Appunto come antimodernista dall'Unione toh è chiaro che qui in questa sede interessa parlare di più della tare nucleare militare che evidente evidente ha una relazione strettissima tra nucleare civile ma che appunto per un antimilitarista un miglioramento viene avvistato in un senza un pochino diverso dal dalle cugino stretto loro infatti la prospettiva da cui noi partiamo a quella dell'obiezione di coscienza pezzo di coscienza che in primo luogo al servizio militare cioè alle cause e non è agli affetti del e quello che la possibilità di un olocausto nucleare ed è anche però una una pratica che può essere attuata
Allargata a morte molte iniziative che non sono specificatamente quella appunto contro il militare per esempio una pratica di obiezione di coscienza dovrebbe essere quella contro la protezione e la ricerca nel campo dell'energia nucleare così come in tutto quel campo al punto che specifico per per i fini bellici dunque questa diciamo la prospettiva che voleva indicare e diciamo così questa poi prospettiva di ecologica bieco pacifismo si può anche inserire in un in discorso ancora più ampio che è quello di un'ecologia umanistica per uscire un po'dalla Briciola ma dai confini che si è dato da l'ecologismo tra virgolette puro e per affrontare appunto è un discorso che dal punto di inquinamento ambientale assente al disinquinamento mentale perché appunto un esempio dell'inquinamento in tarda sera pubblicità ma tante altre forme che condizionano il nostro comportamento ci riducono a a consumare la cultura di massa quindi questa diciannove una prospettiva che vorrei indicare questa si sono al senso di pensare oltre appunto alla strategia politica che importantissima comportamenti individuali da mettere in pratica come risposta già partire per individuale contro la proliferazione nucleare immunità arrivismo e queste due frasi appunto sono come abbiamo detto legate alle vicende degli ultimi tempi gli ultimi giorni dell'Ansaldo lo dimostrano che io penso che
Abbia per esempio opporsi alla trascrizione golf per quanto possa sembrare s'strano per un ecologista purché uno ecologista che si voglio porre all'nucleare militare è altrettanto necessario proprio perché le due cose imitare nucleare sono espressioni ambedue pericolosissima del del nostro approccio del nostro modello di sviluppo che appunto io definirei patologico
Questo ringrazio avrà un proprio
E ancora
Lento della tra
Che per interventi ovvero cioè prima una domanda che preghiamo di tenere subito il modo per poter ancora sconfitta per lavoro dei gli interpreti simultanei e chiudiamo pari con due brani di interventi che ci sono stati richiesti
Per la domanda professor Gino del gatto
La premessa Sparta nel fatto che nel Novecento quaranta quanto signora trasporto a tutto sull'energia nucleare si preferì appunto la lo studio delle alte energie sul piano conoscitivo lentezze
Il problema che stabilimento Carlo adesso e problemi è quello delle basse energie cioè certo una svolta che fu suggerita proprio da ragioni militari
Il discorso quindi se dico e sul piano conoscitivo nell'ambito della fisica era più interessante il discorso del basse energie che non teneva alte nel giro quali sono le ragioni che sono state alla base di questa svolta prevede che vanta andrebbe analizzata per vedere quale tipo d'iniziative possiamo apprendere oggi una seconda domanda riguarda
Riguarda il
Il ecco è stato già messo in evidenza la
Il Cuccello la scarsa efficacia del meccanismo internazionale di controllo la possibilità appunto di nucleare clandestino quali sono le iniziative del che bisogna prendere a livello istituzionale a partire proprio dalle continua solo che sono state fatte circa la crisi dei rapporti internazionale che nel se ne conta poco che fa dei co.co.co.
Per rendere trasparente per rendere dico dico appunto trasparente tutto quello che c'è dietro il merito il nucleare indipendentemente dal fatto che pone un po'nel ormai sempre d'accordo che non si può differenziare nucleare c'figlio d'appello militare perché l'uno è connesso all'altro ed è connesso sulla base delle del fatto che va con le stesse aveva alte energie che hanno quindi dico e per le quali non è definibile con
Un un campo di applicazione pacifica rispetto al campo di parte grande altre applicazioni soprattutto belliche tanto più che lo ribadisco per inventarmi permettendo ad una prima domanda che la svolta verso questo tipo di fisica delle alte energie fu determinata negli anni Quaranta proprio dalla crisi della guerra che ci fu rispetto a uno studio che sul piano della fisica più interessante delle basse energie di cui si parla negli ultimi tempi grazie
Chi vuole rispondere annotazione Patterson per la risposta
Credo che sia trattata davvero che
Il mondo
Momento regolamento ingiuste operanti educare
Questa energia nucleare per scopi futili venuta dalla dall'iniziativa di quelli che studiano quelli per energia nucleare per scopi militari
E quindi nel da questa ricerca paternità ingegneri capaci
Completa andata avanti per molti anni e quindi investiva anche altre aree della ricerca eviti vera anche l'aiuto di
Di studiosi e anche fondi che avrebbero potuto essere occupati meglio in altri Maldini
Un gruppo di quattro grandi esperti dell'Energia una brasiliana una lettera un indiano e un statunitense che hanno completato finalmente uno studio che hanno preparato in molti anni di lavoro
Chiamato all'Energia per rompere il mondo da questo studio verrà pubblicato però voglio segnalare a voi amici della terra alla fine di novembre con una conferenza stampa qui a Roma
E spero che voi avvertiate vaste amici e colleghi
ENI perché partecipare a questa conferenza stampa che verrà tenuta da questo gruppo di quattro eminenti studiosi essa una certa
Che impone informerò agli amici della terra si sono i dettagli organizzativi di questo lancio di questo libera
I quattro esperti
Si si trasferiranno poi da Roma a Bruxelles abbandona all'ombra
E a Stoccolma quella che in quella stessa settimana e conosco bene il loro lavoro
E le dei risultati fondamentali
Nell'usare delle tecnologie conosciute che cosa sappiamo che sono tecnicamente fattibili ed economicamente plausibili convenienti
Quindi sarebbe assolutamente possibile con questi meta di di di
Portare lei il tenore di vita e di tutto il pianeta comprendo il terzo mondo al livello di quello che ora noi godiamo nei rapporti dentale nel nell'anno due mila venti e Apoel
E usando soltanto un po'di più combustibile di rettifica di quella chiudiamo attualmente in Europa ma nel
Ridistribuendo e usando in maniera più efficace l'immediato chiama testo raccomando fortemente questo programma questa conferenza stampa voi non non da ultimo perché
Serre si tratta di una
Un a un punto fermo contro quelli che vogliono andare avanti con il nucleare
Perché altrimenti si si spegne la luce e al contrario i programmi nucleari nel mondo sono stati una una c'hanno distratto per più di trent'anni da studiare da mettere in pratica ho denti quindi energia più economici più sicuri e più e più facilità ad operare
Credo che con questa risposta una domanda ancora
Laurent Madia
Una domanda ancora i poi abbiamo avuto due interventi per la richiesta dei due interventi è ancora questa domanda
Io ho già posto questa domanda al signor Patterson credo nutriva personalmente gli ho chiesto se sapeva se vengono utilizzati animali la ricerca nucleare
Nonché un altro che tipo di animale eccetera all'istante gran tetto no non vengono usate poi ha detto che abbiano una scenografia che molte dietro mi hanno chiesto
Al parlamento e abbiamo anche un interprete per fine ottobre fine perché mi ha detto ma non lo so ora le pongo una domanda agli altri relatori in modo pubblico
Vorrei chiedere ai signori relatori se sono a conoscenza persecutorie effetti biologici venne radiazioni provengano stabilimenti per esempio sono cardine unanime e a questo proposito vorrei ricordare anche ogni due anni bambini turca dello straniero gli aborigeni eccetera
Tra e cade rimane venute Ettorre stabiliscono queste effettivo esteri il rischio è accettabile grazie
Ancora Patterson
Stava ascoltando poco un altro oratore quando la signora è venuta a fare la domanda
Quindi mi dispiace di non poter rispondere proprio domande contemporaneamente
La domanda che mi ha chiesto la vittima è un po'posto non è direttamente collegata con questa conferenza quanto mi sembra ma è una domanda che è stata sollevata in molti altri convegni N per che molto dibattuta
Negli ambienti scientifici tecnici devono circa quali
Siriano in standard dai parametri di radiazioni giusti e come facciamo a sapere che sono quelli giusti
Questa è una domanda molto ampia i dati a nostra distoglie naturalmente non sono affidabili elimini sono anche limitati per esempio non sappiamo abbastanza sulla e posizionare da radiazioni
Deve persone di Hiroshima e Nagasaki per sapere qual è il collegamento fra queste radiazioni e le scuse e le successive e tempi
Sulla salute di queste persone
Non sappiamo abbastanza sull'esposizione del degli abitanti delle idee del pacifico in seguito agli esperimenti nucleari ne abbiamo informazioni sufficienti e adeguate
Sollai su India Tiber dopo Chernobyl è molto difficile raccogliere questi dati ha però vorrei viene soltanto una cosa da qui deve che qua dare una dei più grandi scienziati dire agli atti delle radiazioni su invece il dottor Ellen Stewart raccogliamo dal mondo dell'Università di Bologna mi inganna
è il in in Gran Bretagna attualmente completato uno studio che avrà come pubblicato il prossimo anno dimostrando per la prima volta
Con no una grande numero di dati demografiche statistici che c'era una relazione inconfutabile tra il le la radioattività nato del fondo naturale e
E TAS no di indù di induzione di chiede di tumori nella popolazione sposa perché o all'industria industriale
Ha sempre detto che siccome noi siamo esposti all'aria radio variabilità diffondono in ogni caso
Lei diciamo le radiazioni supplementari dovute alle alla alle all'industria nucleari non sono quindi rilevanti ora invece ma da questo studio è sembrato che possiamo individuare gravi danni sulla salute a caccia di deriva dall'esposizione alla grida di fondo del fondo e quindi
A questo punto non so quali siano i parametri però credo che questa questa conclusioni
Da danneggerà assolutamente le conclusioni appena avvenute nell'industria nucleare e quindi vi invito a fare attenzione ad aspettare la pubblicazione di questi dati
Pentito è nata la mia rispetta riguarda la riferimenti sugli animali
E più preso letteralmente esperimenti suo sull'animale umano sull'animale uomo perché negli anni compresi tra i cinquanta e i settanta anni
Circa Mestre prigionieri degli Stati Uniti
Per quattro-cinque dall'aria al mese vado che dei estero volontari sono stati sottoposti a la abbia sono stati obbligati a venire dei dei prodotti radioattivi a pare derivi iniezioni di sostanze radioattive talvolta fino alla data e di seicento Ravizza che è letale
Fortunatamente la data no non è stata data soltanto uno due volte e quindi non c'è stata una volta immediata però probabilmente invece si sono verificati dopo un po'di tempo
E credo che questo essere debitore dura durante il telegiornale della vicina negli Stati Uniti e poi riportato da un da un
Il quotidiano americano potrà pubblicamente principi
Ecco questa è la mia risposta
Da l'ultima ringraziamo terminiamo questa prima parte questa questa sessione e ringrazio gli interpreti che si sono trattenuti anche oltre l'orario e ringrazio soprattutto
Straniere che hanno voluto partecipare a questa nostra conferenza i in un chiusura della convegno abbiamo avuto alla richiesta di due previ interventi da parte della signora Andreoli che invito ad accomodarsi e da parte del signor D'Ambrosio
Raccomando naturalmente la brevità incisore
Sì un brevissimo parola per dire grazie
Al meritevole intelligente intervento della signorina che ha preceduto che ha voluto chiedere anche se non è proprio l'argomento tipico di questo programma nel congresso
Gli interventi sugli animali gli esperimenti ero Nathan commento bravissimo riguarda
Se è tanto sull'ordine da volere droga alcol fu inquinamenti in RAI le attività si tenga le conseguenze non ha diritto a intervenire sta razziare altri esseri viventi nel suo covo dopo nel suo egoismo basta serva o non serva non c'è questo diritto
Chiuso l'argomento
Grazie
A il mio Ermanno è davvero un intervento avrebbe avuto piacere che sentisse perché ha visto racchette intervenuti gli stranieri comunque
è una caldissima raccomandazione in questo senso io vi sono grata e sono ammirata della parte le fatiche nei vostri lavori per questa propaganda in vista del referendum sulle nucleari e sulla magistratura eccetera
Ma quello che raccomando e che mi ha mi impensierisce e che la gente l'ammasso sa della gente e quella di tutti i giorni non sa niente estranei al passiva distaccata e soprattutto sarà una gran confusione con queste domande tranello del referendum per cui quella crede ad andare e lì a dire sì non alle nucleari invece per dire no deve dire per essi non sanno niente io già gente che mi si raccomanda e dice mi scrive un foglietto che cosa devo dire è una secondo io mi sono divertita per modo di dire perché è stata una cosa molto amara nel breve intervallo qui del del congresso tra mattina e pomeriggio affari così chiamiamola una brevissima inchiesta al giornalaio luogo del bar e le dicono eccetera eccetera bene o meglio avreste dovuto sentire le risposte o distaccati oppure tanto ormai ce ne sono intanto ci incantano di chiacchiere Vallebona le comodità bisogna avere le nucleari e soprattutto questi nostri avversari filo nucleari i pro nucleare ammorba mentiva a facilissime affetto universale ciò che fa presto a sulla gente cioè volete le comodità questo è il prezzo che si deve pagare al progresso nelle altre nazioni ce l'hanno non possiamo fare il vaso di coccio in mezzo a quelli di bronzo tanto la Francia scialli e piscina scialle nucleari
La gente si aggrappa a questi argomenti eri ottanta potrebbe in gran disastro guardate io Milagro di sbagliare ma se ci sarà un tonfo nel referendum è finita perché dopo ci diranno avete voluto il referendum avete perduto chiuso proprio lo abbia evito di Rea io mi auguro di sbagliare questa mia previsione per carità con tutto il cuore io mi raccomando deriva il derby alla gente anche quando fate pure tributi e tribune referendarie bellissime quel Cerro nei programmi che cosa pensa la gente oggi riecco cosa ne sa la gente qui siamo tutti tra di noi tutti già convertiti contro il nucleare e secondo me è una fatica stupenda l'avete fatto perché vi sarà costato denaro impegno fatica tempo tutto questo la gente staff ognuno a sentire sarà quella che dirà il non e il sì l'otto e il nove novembre quindi io mi raccomando fate volantini quanto pochi argomenti e Chiara risposte l'accento anche voi un podio furberia e di abilità fa delle domande emette va bene la Francia ce l'avrà però domandate agli abitanti dicendomi se avrebbero preferito trovarsi qui la e dicono che il progresso non è vero progresso l'accerterà insomma bisogna guardare entrare coinvolgere la gente guardate io ho fatto specialmente in passato proprio per ragioni di salute dieta ho rallentato i tempi però mi raccomando cercate di fare questo e di arrivare alla gente
Riccarda un una messaggio essenziale che vorrei dare in chiusura prima che tutti escano e cioè uscendo la trovate un tavolo con i nostri materiali con i nostri libri con la nostra agenzia con le nostre cose la campagna elettorale sui referendum del nucleare è un'ottima occasione per diffondere questi liberi per diffondere questi i saggi questi momenti di informazione che possono essere utile anche per lui per parlare esattamente come fate resa in autobus in treno in tutte le occasioni in cui è necessario e possibile questo aiuta anche in questo caso l'Associazione Amici della terra che come sapete non leader Indro forse non lo sapete ma allora ve lo dico io non naviga in buone acque dal punto di vista finanziario e dunque ha bisogno del sostegno per fare questo
O di convegni per mantenere ascolto per ottenere la diffusione che quella diffusione che speriamo ci sia domani sulla stampa anche perché sono in questa volta ad organizzare il convegno tre
Grossi importanti soggetti politici insieme agli amici tratterrà la federazione delle liste verdi e il gruppo parlamentare ovvero da quindi uscendo vi preghiamo di acquistare questi materiali comunque più lasciare un contributo perché ce n'è molto bisogno adesso la parola in chiusura al brano intervento del signor D'Ambrosio
Ringrazio la signorina filippini
Io da quando la strada già da qualche anno scritto sulla urgenza di trattare il nucleare anche civile a livello non più locale ma
Adesso su però leggere un brevissimo Screti mio scrittore stampa anche qualche tempo fa dopo l'esortazione contenuta in una lettera spedita né dal sindaco né di Hiroshima
Questo mio scritto intitolato la sola soluzione possibile
Continua pur pur come d'uso conferenze per il disarmo visite ad inviti con proposte di riduzione parziali e non illusoria forme di Biffi esame schermaglie continua e da una da una parte e dall'altra mentre non ci si accorge che seguendo questa strada si va in Consiglio consapevolmente verso la fine
Prima che sia troppo tardi una frase che ora non si l'ascolto è molto
Del continua
Perentoria l'unica soluzione possibile un solido accordo generale che procede breve presuppone la battaglia l'abbattimento almeno le attenuazioni Diego Visini e demagogie insiti nei cosiddetti sistemi che rispetti rispettivamente hanno dato d'altra parte segnali di abbandono delle rigide regole facenti parte della loro origine
Diplomazia scienziati e campi religiosi dovrebbero ormai prodigarsi non soltanto con l'esortazione senza effetto pratico ma in maniera che si possa puntare in modo decisivo verso chi di dovere nel mondo affinché venga considerato il tutto attraverso un insieme di saggezza ed umanità fa scendo capire negli enormi capitali dissipati per gli ordini di guerra potrebbero essere utilizzati per il bene di tutti
Non si stanca Ambrose infine degli flettere che siamo a tutti i livelli dell'edizione che appaiono e scompaiono
La pacificazione mondiale potrebbe essere facilitata considerando che è già in atto una mondializzazione sociale
Grazie
Grazie dal Brasile questa abbiamo concluso sperando di riavere una buona Campania referendaria già ottenere largo successo saluto tutti quanti vi ringrazio della partecipazione