XIII Congresso Nazionale UILM

E vediamo chi sono i primi giornata doveva
Allora buongiorno un po'in ritardo trentacinque minuti non è male a
Allora le richieste le richieste pervenute sono per tentare di fare una non stop
Evitando di arrivare al pomeriggio
C'è un solo modo per poter far questo
Già avevamo deciso ieri di mantenerci nei dieci minuti quindi significa che confermiamo una rigidità sui dieci minuti a intervento due c'abbiamo da fare dopo un paio di dopo un primo intervento di interventi anche le modifiche allo statuto
Che vanno fatte in seduta plenaria del congresso
Evidentemente abbiamo o quattordici iscritti a parlare
Quindi quindi io penso che se siamo nei dieci minuti siamo in condizioni di chiudere all'orario come dire non dico
Dentro l'ora di pranzo ma diciamo che per le quattordici siamo in condizioni di adempiere anche a tutte le cose che dobbiamo fare quindi se siamo d'acqua e non credo che ciò dissensi su questo
Diamo subito inizia i lavori facciamo un po'agli interventi poi si fa modificò lo statuto si prosegue e cerchiamo di essere appunto un po'rigido porta se ci sono delegazioni che hanno già parlato
Per alcuni territori e c'erano possibilità di valutare di non intervenire ovviamente sono bene accolto la parola come hanno detto ieri al compagno Zani ieri
Della unione di Firenze si prepari estoni della UIL di bel segretario Gianni Verga
Sì tanto Buongiorno cercherò d'essere molto veloce e sintetico
Io credo più questo congresso si caratterizza in maniera forte sulla nostra presa di posizione sulla legge Biagi
Condivido
Dall'inizio del titolo fino all'ultimo punto la relazione di Tonino
E quindi in teoria non l'avrei molto da aggiungere
Vorrei però far presente un caso un caso vero che sta succedendo in queste ore in questi giorni che dimostra che molto spesso tra il dire e il fare
Cioè di maestri mezzo tutte le difficoltà che noi conosciamo siamo protagonisti in un'azienda in crescita stranamente si è parlato come tutti i territori di aziende in crisi io invece di racconterò la vicenda di un'azienda cresce che si sviluppa che investe
Tantissimi milioni di Euro diciannove milioni di euro nel prossimo futuro che prevede un raddoppio di fatturato nei prossimi tre anni ci ha posto un problema è da manuale
Il problema
A fronte di investimenti
Fatti e da fare
A fronte di assunzioni con contratto a tempo indeterminato fatte da fare
Di fronte a un migliore utilizzazione degli impianti cioè il quesito che ha posto noi sindacalisti e questo rilancio tre stabilimenti sto parlando del Pignone
Il gruppo nazionale più ignobile rilancio tre stabilimenti su quattro Firenze Massa Bari in particolare il rilancio gli investimenti vi garantisco cento assunzioni a Firenze trenta assunzioni a Massa dodici a Bari dopo lo stabilimento del sud che insomma vent'anni non vedono l'assunzione
Mi pongo il problema ad un miglior utilizzo degli impianti problema S secondo noi le nostre della UIL si risolve in una riunione contrattando condizioni nomi di miglior favore la parte investimenti da parte assunzioni in si può migliorare ma come dire
Ecco noi rischiamo a Firenze per colpa per colpa sottolineo
In maniera molto seria e questo è un mio limite il nostro Sindaco Coppa della FIOM e che rappresenta in nell'aria operaia coinvolta in una maggior turnazione a quaranta ore e quindi non ho nulla di eccezionale
Non siamo capaci di dare una risposta all'azienda la conclusione è che sarà zio di fare le cose come sono oggi che il sindacato sarà il responsabile
Tutto sembrava perché non abbiamo la forza la forza ce l'hanno loro ma la sigla c'era c'è anche la la UIL sarà responsabile di permetterà all'azienda ad andare avanti in maniera unilaterale perché non rinuncia scelto come dire alle commesse perché noi ci sarà il sabato ce lo dà uscì con la moglie
Quindi si muoverà in maniera unilaterale farà bene le assunzioni che sicuramente sì ne ho già fatta contratti a tempo indeterminato quindi lavoro stabile le trasforma ce l'ha detto le future siccome non aveva certezze l'utilizzo degli impianti
Il contratto a termine occhi
O qualcosa di simile quindi in questo caso e arredo forse dovrebbe intervenire davvero alle segreterie il segretario nazionale
In questo caso il sindacato crea le condizioni se non trovo una soluzione d'accordo per creare Luís
Come dire del lavoro precario
Lo voglio segnalare perché credo sia ora coi casi in Italia non è aggiungo casuale essendo il pignolo la più grossa azienda fiorentina eccetera eccetera nello stesso periodo altre due aziende grosse importanti circa perenne
Che lavora sull'oppure giuristi dialogo e Pirelli meccanica nel fare accordi ruote
Si muovono anche loro a chiedendo maggiore utilizzo degli impianti in cambio di consolidamento eccetera eccetera
La morale la morale perché voglio essere veloci la morale è che noi abbiamo meno purtroppo difficoltà e su questo ha fatto una riflessione
Meno difficoltà a gestire le crisi perché allora ci vogliamo tutti bene tutti sono disposta lavora la domenica che gestire lo sviluppo e richiediamo da tutte le parti con gli strumenti io nello su questo ragionamento
All'interno delle tre sigle ma anche all'interno di un uso mostrava fatto perché è un caso secondo me estremamente grave
Per economia di intervento passo altri due punti
Con velocità io credo anzi sia un grosso equivoco a livello di umilmente e a livello di cui il soprattutto
Eros ieri accennato l'argomento però devo dire da usato dal due mila due mila uno se ne parlavamo già soluzione
Non ci sta
Configurando come ripeto un sindacato disposto a fare dei ragionamenti o le tutele tutte cose condivido che non voglio ripetere
Per affrontare un mondo del lavoro e sarà quello della legge trenta modificata migliorata tutte o se ci siamo già detti in questi giorni
Senza attrezzatura sufficiente per intercettare sui lavoratori
Non si sa un problema conosco meglio la Toscana in altri posti può darsi sia estremamente diverso della inesistenza del CPO
Non esiste a livello di struttura federale non c'è nemmeno una persona di riferimento
Io prendo da questo congresso che va poi al congresso della villetta questo modo vada vada sciolto perché non si può noi ragionare d'essere coloro che voglio Anton serale dei lavoratori atipici senza avere un minimo di struttura che poi risponde ad esigenze di questi lavoratori
Mi sembra evidente lo sforzo della UILM affatto
Documentando chic con tutti i manuali più credo sia una delle parti più interessati del del nostro sito su le modalità applicative i sistemi della Moratti perché noi e io ringrazio Luca e coloro che hanno redatto questi documenti perché se no noi e ripeto in Toscana e altre realtà può darsi sia diverso non saremo in condizione di dare supporto agli unici scritti o giù di lì che si può fare nelle fabbriche perché questi lavoratori ci sono si battesse radio non è un problema
E ho nove o da avere cinquanta iscritti e poi si segua noi egli scopre un fantomatico Scipio che non esiste perché se no si fa la furbata ma io resterò se lo voglio fare
Ecco io credo che questo problema va risolto Barbara Boston forze vada risolto o ci pensiamo noi e io credo sia l'unica soluzione e allora si ufficializza e Scipione esiste ogni categoria segue i suoi lavoratori atipici cognome ecco gli onori oppure si chiede all'amo federazione io al congresso regionale toscano non ho avuto risposta a questa domanda
Sia dalla Confederazione da sul minimo l'attrezzatura
Anche perché è brutto vedere riunioni o assemblee di lavora per anni vicino dove c'è il nihil de un miliardo messicano ed alla fine nessuno ci Piol sale mettila il referente questura va risolto
Va risolto che se no siamo costretti a farle furbate
Io non se ne avvede che le vostre insomma tutti troverai io vorrei caricare ma soprattutto non si può sostenere che lavora Silvio va controllato va verificato va tutelato senza avere un'idonea un minimo di idonea struttura che potesse questi lavoratori
Ultima cosa
Io ero ci sia un problema
Molto grave a livello ripeto confederale ma anche a livello di categoria e credo sia giunto il momento di fare un ragionamento che magari parta da oggi così almeno si tocca nessuno suscettibilità di nessuno nella mia non ci sa nello Statuto la possibilità di non cambiare mai le strutture
A Firenze riceve una battuta se esce dalla UIL solo barra
Ventun anni segreteria regionale di uno diciotto cioè dati anacronistici io credo che vada messo mano
A un meccanismo o un meccanismo che preveda come previsto in CGIL come previsto il CIPE che dopo due mandati dopo due mandati a partire da oggi quindi una rivolto probabilmente alla fece qui presente le strutture Sidea rinnovare segretario può fare segretaria avvisa di nessuna organizzazione
Anche perché questa operazione blocca ogni possibilità di ricambio io otto i delegati validissimi che fino a che una mattina Mazzeo ha deciso andare a pescare a tempo pieno Nando sbocco di prospettiva di restare sindaco
Ci penalizza ci penalizza questa situazione i quadri validi certamente cosa cambia da categoria a categoria perché qua in a buttar via la gente la Sai impegnarsi no ma se non si va stimoli ai giovani
Un motivo per poter crescere un motivo per fare un'ambizione fa forse che Dario io ormai c'è un retaggio stare se avesse fatto fuori sostenuta questa possibilità io credo che la UIL rischia accartocciarsi su se stessa ultimo e concludo credo un'altra necessità forte la vedo sul mio territorio premette da altre parti la voce
Hanno organizzato strutturarsi varia diversa
In Toscana L'Aquila e sta crescendo negli ultimi anni è cresciuta per conto nei detti per certa livello del serramento un buon risultato in una regione come dire
Rossa fortissimo
Ecco io credo veramente dei ragionamenti
Un impegno organizzativo una discussione usare finisco delimitare le zone un approccio organizzativo più intenso utilizzando le quattro cinque risorse ancora sa tempo viene a tempo pieno sia necessario perché cresce la macchia di leopardo molto spesso non è sufficiente io personalmente preferisco la recidiva più bassa ma diffusa oltre ad aver ragione ecco io credo che una carenza lo dico con convinzione
Una carenza di progettualità sulla ridistribuzione delle risorse umane non non parlo nemmeno devono via uno sforzo per prossimi anni anche la UILM lasciamo fare dell'Aurelia anche noi me lo deve fare questi ragionamenti e vanno fatti perché oggi e concludo davvero a mio parere con questa organizzazione con questi tre le possibilità di crescere e diventare veramente ossidato forte e rappresentativo le ci sono tutte bisogna giocarsela fino in fondo
Grazie Zac ieri adesso Maurizio Testoni Segretario Generale UIL di Bergamo e intanto ringrazio già Giuliano periti per la buona disponibilità ad aver rinunciato intervenire grazie Giuliano
Sicuramente relazione di Tonino ha affrontato una serie di di punti come giusto per altro in un congresso nazionale
E se non li mettiamo in fila io aggiungiamo a questo l'intervento di Luigi fatto ieri l'altro ieri e la tavola rotonda di ieri credo che se stiamo qua un annetto probabilmente ne avremo da discutere
Ovviamente diventa complicato fare un intervento che sta dentro ai dieci minuti e cercare di affrontare più cose per cui cercherò di limitare di
Concentrarmi su un paio di punti
Non parlerò della legge trenta signore comincio a non come dirò legge viaggia a non poterne più nel senso che mi sembra che sia stata un po'eccessivamente al centro dell'attenzione e già distolto probabilmente da tutta un'altra serie di problemi che noi abbiamo all'interno interno le fabbriche
Uno dei punti che voglio affrontare con la formazione la città né a chi ne ha parlato Tonino nella sua relazione la ripresa rossa nel suo intervento ma credo che qualche ragionamento vada fatto
è stato spiegato cos'è stato cosa è stato fatto il giro di formazione itinerante che aveva fatto attorno alla legge Biagi credo per esempio che un minimo di contributo fatto di quella momento formativo Rispetto a prendere possesso della materia e a discuterne non in termini ideologici ma in termini concreti un piccolo contributo l'ha dato anche il fatto di aver come dire pianificato quel momento formativo che ha attraversato tutta la tutta la tutto il Paese
Abbiamo ammessi in camper sto messo in campo questo corso per nuovi dirigenti nuovi dirigenti sindacali ha coinvolto venticinque persone è stata una cosa impegnativa sia per chi ha partecipato e sia perché ha dovuto gestirla dal punto di vista nazionale dal punto di vista di chi ha collaborato
Io so che dentro un'organizzazione c'è ancora chi pensa che quando si va a fare la formazione si va in qualche modo in vacanza
Ecco se c'è chi pensa questo lo invito avvenire una settimana i corsi prevedere cosa realmente succede
L'esito credo sia stato positivo
Potete chiederlo a chi ha partecipato che molti di quelli che han partecipato sono oggi presenti al congresso se sono come dire in qualche modo soddisfatti credo che la valutazione che è stata fatta
Da chi ha gestito i corsi è positiva bisogna andare avanti si andrà avanti da quello che è stato dichiarato perché era una prima fase fatta per il Centro-Nord ora si tratta di fare una un ulteriore giro nella nel centro nel Centro Sud
E questo si farà noi abbiamo operato chi è a lavorato attorno a questa formazione in termini di emergenza cioè c'era la necessità quando vi ha fatto il corso itinerante di sulla legge trenta ridare velocemente l'informazione su che cos'era questa cosa
Abbiamo opere abbiamo abbia fatto l'intervento sui nuovi quadri perché c'era ci si è accorti che c'era un buco come dire rispetto alla alla alla formazione rispetto a tutta un'area ora si tratta di capire se ci sono le condizioni per operare dal punto di vista dalla formazione interne strutturale cioè non in termini di emergenza non in termini di c'è la la necessità bisogna intervenire ma darsi una struttura un metodo formativo
Oggi le aziende e noi a volte sollecitiamo al fatto che ci debba essere quella che loro chiamano formazione continua
Io credo che non sia pensabile che questa cosa si faccia nelle aziende e che questo non avvenga all'interno del sindacato
Per il lavoro che facciamo noi che va come dire dal delegato
Al massimo dirigente organizzazione poi chiamiamo l'aggiornamento chiamiamolo formazione chiamiamolo come vogliamo ma ci deve essere un metodo presente costantemente all'interno come dire del nostro lavoro anche momenti di aggiornamento di formazione questo vale per tutta l'organizzazione
Non è stata fatta solo formazione
Nazionale
Io credo che anche a seguito del lavoro che è stato fatto attorno alla formazione e nazionale si è riusciti a portare della formazione nei territori
Ora il il sistema che in qualche modo è stato adottato è un sistema che io definisco a rete
Noi io non credo che sia pensabile o possibile una struttura nazionale che fa formazione e che salta da una regione all'altra a fare momenti formativi crede invece che siano esse momenti sicuramente centrali
Nazionali di formazione e ci devono essere i territori
Intendendo le regioni nel senso più lato che lo vogliamo interpretare che fanno la formazione anche nei territori non è pensabile che oggi i delegati vengano eletti e non abbiano immediatamente due tre quattro cinque giorni di formazione per le prime come dire informazione pre primi elementi per poter operare all'interno della ruolo tenete presente una cosa
Sono cambiati i metodi tra virgolette di reclutamento
Sia per i delegati sia per i segretari
Chi ha la mia età e qualche capello bianco quei fortunati che cioè gli anni capelli dati non li hanno più quando ha iniziato a fare questo lavoro io sono entrato in fabbrica
Dopo un po'di anni ho fatto il delegato per un po'di anni poi ha cominciato a frequentare l'organizzazione poi ha fatto funzionario sono stato affiancato da un altro funzionario eccetera ci vogliono dieci anni a fare suo percorso oggi non è più così
I delegati in particolari quelli giovani che arrivano dentro una RSU non sanno come fatto sindacato c'è ma però fisicamente non sanno come fatto no perché percorsi dalle domande che ti fanno parecchi operatori funzionari segretari
Ma non lo dico in termini negativi non hanno mai visto una fabbrica già abbiamo come dire figure che hanno questa caratteristica Rossi non siamo capaci
Di dargli come dire di elementi gli strumenti per poter operare ci ha riso che ho combinano dello stiate perché c'è anche questo rischio o altrimenti abbandonano perché in qualche modo si trova in un mondo che non capiscono non conoscono
Dicevo bisogna bisogna mettere in campo un sistema che non non risponda più all'emergenza ma che sia un sistema strutturato
L'unico neo rispetto al percorso che è stato fatto da chi si occupa di formazione è la il così detto gruppo dei formatori siamo partiti in dodici siamo rimasti in due
Ma non perché credo non c'era interesse perché molti di questi nel percorso che è un percorso che è durato due anni
C'è mobilità dentro il sindacato ha a che fare altro Sonati a parare i coprire incarichi i i più importanti per cui non riescono a ritagliarsi tempio tempo per eccetera ci dà per fare formazione va ricostruito è infatti dovrebbe essere il primo impegno che nazionale si prende di ricostruire un gruppo di sette otto dieci persone che possono come dire rilanciare la formazione sopra nel all'interno del dei territori
Ci deve essere l'impegno dei territori
Cioè non è marginale non è una cosa quando c'abbiam tempo la facciamo deve rientrare nelle priorità di lavoro che ci diamo ma per le cose che vi dicevo prima mentre una volta un arrivava a fare questo tipo di lavoro portandosi un bagaglio con quello campano po'di rendita oggi non è non è più possibile l'ultimo elemento sulla formazione
Non dimentichiamo l'elemento di socializzazione quasi qua tutti noi lavoriamo molti di noi lavorano
All'interno i territori isolati cioè nel senso che raramente hanno scambi con colleghi con l'organizzazione proprio perché il come il modo in cui siamo strutturati la forme la formazione dà la possibilità di confrontarsi dà la possibilità di socializzare dà la possibilità di fare squadra
Non sottovalutiamo questa cosa e molto e molto importante
Questa era la fase di promozione fate se avesse visto sotto cioè pubblicità progresso adesso vuole fare un intervento invece di tipo
Anche provocatorio
La due punto it voglio occupare la
Si dice risale
Un foglio la riforma contrattuale
Donato dalla Banca d'Italia nei giorni scorsi ha fatto la sua relazione annuale e ha detto un sacco di cose
Molto interessanti alcune condividi bit condivisibili altre meno condivisibili avete più o meno seguito di watt ma detta una che non è stata ripresa molto all'interno del del dibattito la leggo così
Acceleriamo anche un po'i tempi con gli occhiali
Dice sulla contrattazione sostiene Draghi
Che il contratto nazionale va bene perché impedisce che nei settori con poca concorrenza e a bassa disoccupazione i salari crescono impedisce che crescano troppo mettendo il pericolo la stabilità dei prezzi
Secondo Draghi il contratto nazionale ha l'obiettivo di calmierare sostanzialmente i salari
E questo è scritto narrato io non ci credevo sono andato a prenderla me lo sono letto c'è scritto così
Questo dall'altro lato contratto nazionale nostro
Mi si dice che siamo stati inchiodati
Per il tempo che siamo stati inchiodati tanto fare le cose che abbiamo fatto sia dal punto di vista degli scioperi sia dal punto di vista iniziative per portare a casa un contratto perché il partito del non contratto dentro in Federmeccanica era forte
E da chi è composto il partito del non contratto o sicuramente un pezzettino ci sarà un pezzettino ideologicamente quelle che il sindacato più interessante che c'è quello che non c'è quelli che dicono i soldi sono nostri distribuiamo noi per cui è e ci sarà questa componente
Poi c'è
Chi non gliene può fregare di meno che gli fanno gli scioperi perché è tanto hanno situazione di difficoltà non anche se di fare un po'di ore di sciopero non va a incidere
E poi ci sono realtà dopo di ciò che noi diciamo farle
Perciò anche questo ci sono in realtà importanti all'interno i carnet meccanico e non li proclamiamo gli scioperi però non riusciamo a farli
Ma è evidente che
Con un ragionamento politico che fa Draghi da un lato un comportamento pratico finisce che il contratto nazionale nonostante la nostra capacità contrattuale di iniziativa si posiziona era assente a un livello minimo
Cioè saranno sempre le aziende il partito tranquille non contratto a condizionare il livello della di chiusura di un contratto nazionale per cui pensare
E qui mi riallaccio monotona noterete che faceva Luigi Angeletti l'altro ieri giusto
Che dice rispondendo a Rinaldini ma qua
Noi dobbiamo col contratto nazionale recuperare salario
Non stiamo a minaccia produttività si produttività hanno per una via noi abbiamo perso quote di salario complessivamente per cui il messaggio è attraverso il contratto bisogna osare di più
Ma cosa oso io sia a determinare come dire il livello di chiusura del contratto sono le aziende che non hanno nessuna voglia per motivi diversi di fare o non possono ma per lo più direi che non voglio di fare un contratto
Di un certo di un certo tipo
Allora io penso quella Gafa fa abbiamo fatto ci sono nella relazione di documenti alcune proposte Van fatte nel senso che per carità portare a tre anni con un'unica contrattazione con la contrattazione di secondo livello il mezzo va benissimo cercare di potenziare la contrattazione di secondo livello va altrettanto bene ma non è che fino adesso non abbiamo fatto niente
A Pergamo unitariamente non so se l'unica realtà ma abbiamo presentato una piattaforma territoriale di secondo livello
Due anni fa un anno e mezzo fa non c'erano manco risposto
Cioè non c'hanno neanche risposto mancanza andato la cosa l'abbiamo ricevuta nel senso che non c'è non non una volontà politica perché qua i messaggi di dire non cioè ci interessa il principio partiamo sono non gliene può come dire fregar di meno di una cosa allora a questo punto forse dobbiamo cominciare a ragionare su come muoverci da un punto di vista contrattuale
Sei
Come dire l'azienda che va male o l'azienda che comunque non sia in grado di incidere
Per cercare di portare a casa un contratto nazionale più significativo forse bisogna cominciare a pensare a un metodo guardando un po'cosa accade negli altri Paesi
Io so che è un elemento un po'complicato ma voi pensate proprio che ragionare e inserire la possibilità di una deroga al contratto nazionale sia una cosa fuori di testa
è evidente che un'operazione del genere deve essere collocata all'interno di regole certe nel senso che se il contratto nazionale lo fa finché un qui FIM FIOM UILM può derogare non è che i fiori far contratto e prima sindaca Tino di comodo che passa di la deroga
E attenzione non è solo un problema salariale vi faccio un esempio poi chiudo su questa cosa
Probabilmente una grossa azienda bergamasca grande consumatrice di energia
Ci proporrà tra un po'di tempo di lavorare solo di notte
Che ha l'energia costa molto meno di notte voi sapete che noi compriamo l'energia dagli altri Paesi pagando l'ira di Dio e la regaliamo più o meno di notte
Ed essendo una fabbrica siderurgica grande consumatrice di energia dice io di notte lavorando di notte avrei deve diventare molto competitiva ce l'ha buttata lì
Ecco una cosa del genere io devo derogare in questo caso fosse rispetto alla legge non rispetto al contratto però o la necessità di muovermi
Uscendo un attimino dalle regole e dalle regole date
Non è una cosa stranissima in Germania funziona più o meno così nel senso che in Germania c'è il conto c'è un sistema diverso per carità non si tratta di copiare ma si tratta anche di avere l'umiltà ogni tanto di guardare cosa fanno negli altri Paesi
Mi rendo conto che è una discussione oggi complicata
Però credo anche che ha un gruppo dirigente debba cominciare a ragionare Rispetto a uscire da questa situazione in cui ci siamo in qualche modo incastrati perché per carità se noi riuscissimo a trovare sistema che la è la contrattazione di secondo livello quell'azienda Ale
Che distribuisce la ricchezza e magari ci ha vinto anche pezzetti di salario di un certo tipo va bene i prati e mi pare che questo percorso è un po'di anni che lo percorriamo mai risultati
Non sono quelli che ci aspettiamo
Ultima cosa
E anche con un una nota polemica
Il tema è la democrazia sindacale
Noi abbiamo fatto un accordo
Nella novantatré dentro nella nella nella protocollo eccetera eccetera su come vivere all'interno del sindacato con firma
Con CGIL CISL e conseguentemente con film fioccano
Noi in quella in quell'accordo in quella mediazione pensato una mediazione
Quasi finito
Abbiamo inserito quello che noi chiamiamo elementi di democrazia delegata
E credo che si è ancora questa la scelta dell'organizzazione
Perché lo dico perché sei non è così il ragionamento tra virgolette partecipativo della concertazione degli enti bilaterali crolla
Perché e solo attraverso meccanismi democrazia delegata che si riesce Miyake praticare dove si riesce o comunque a sperare di poter praticare in futuro dove oggi non si riesce questo modello di confronto
Allora io non e abbiamo sempre dato un giudizio sulla questione referendum
Come elemento di lotta politica non come strumento di verifica del consenso o meno ma come elemento di lotta politica ora io mi chiedo
Se all'interno d'organizzazione è cambiato qualcosa
Nel senso che l'intervento e Luigi Angeletti l'altro giorno
Mi è parso che per carità tutto è legittimo non è che noi siamo le nostre idee sono di pietra ci si confronta
Quello che non posso però accettare è sostenere e siccome non è la prima volta che lo dice che chi non è d'accordo sul referendum non ha il coraggio di confrontarsi con i lavoratori questo è ingeneroso come giudizio
Soprattutto rivolto a chi costantemente tutti i giorni
Come dire in mezzo ai lavoratori non si può fare un'affermazione di questo tipo
E Angeletti l'ha fatta l'altro giorno quando ha fatto l'intervento allora ci sono posizioni diverse abbiamo deciso che non è più la democrazia delegata il nostro riferimento di modello delle di cody relazione interno al sindacato apriamo la discussione non per favore non insultiamo chi non è d'accordo su questa cosa grazie
Allora grazie Maurizio adesso affrontiamo le modifiche avete trovato ieri fuori in distribuzione allo Statuto insieme alla relazione organizzativa penso che tutti avete recuperato i spesso dobbiamo votare articolo per articolo
Chi sono due modifiche
Le riassumo l'articolo quattordici sul cavo ci sono una cosa da aggiungere troppe cose da aggiungere allora
I componenti della commissione elettorale oggi nel vecchio Statuto non sono previsti come automaticamente nel caveau si propone di inserirvi automaticamente negavo
In aggiunta poi ulteriormente
Il responsabile del Gao può in accordo con la segreteria provinciale o regionale disporre e coordinare il monte ore Spe tanti alla UILM all'interno dell'azienda cosa significa
Non è che assegniamo diamo un primo segnale di risorse all'organismo gravoso
Per cui è ovvio se abbiano a realtà non non si parla di realtà piccoli se siamo una realtà medi e grandi
Se c'è
Una pezzo di monte ore della UIL normalmente in amministrazione direttamente ai delegati se volgiamo fare vivere l'organismo del gas anche di chi si è candidato di chi fa parte la commissione Tora e gli diamo come di un minimo di risorse da questo disco di sorse sindacali silente questa può essere una prima diciamo operazione
Per dare come dire una sintesi delle varie opportunità che possiamo avere nei luoghi di lavoro alla questa è la proposta che noi a nella commissione Statuto abbiamo percepito come una proposta condivisa quindi se il Congresso la condivide io a mettere in approvazione rileggo anche l'altra articolo sessanta rapporti amministrativi si aggiunge prima dell'ultimo comma
Della pezzo lo statuto tutte le operazioni di traenza sui conti correnti bancari o postali comunque a Berti dalle strutture della UILM di qualsiasi livello devono essere effettuate esclusivamente con la doppia firma congiunta
Evidente siamo con una oggettiva non univocità di star già oggi lo Statuto confederale prevede questo
Lo statuto Wilmot lo prevedeva lo inseriamo perché abbiamo situazioni molto eterogenee nei territori per cui abbiamo territori che già operano con la doppia firme abbiamo territori dove non si opera con la doppia firma evidente che la doppia firma rappresenta sicuramente un maggiore controllerà maggiore come dire possibilità anche di evitare singolari come di le gestioni delle risorse l'organizzazione alla queste sono le due proposte che uniti come dire la Commissione Statuto a avanzato poi perché vedo Zanni Erika avanzavano spero di no no spero di raccogliere anche Nana cosa che ha richiamato pure lui c'è un'ulteriore proposta
Che è un ordine del giorno che proporremo insieme al documento finale
Anche sulla questione sia delle incompatibilità e sia del mandato dei mandati alla delegazione UILM che andrà a congresso confederali perché è evidente ne potremo pura approvare un qualcosa nella nostra nel nostro Stato del nostro organismo del nostro congresso ma siccome sapete che da un punto di vista statutario nella UIL nella UIL
A contraddizioni tra Statuto vale lo Statuto confederale quindi possiamo pure dire che facciamo una cosa rampista demagogico risolta Massino la portiamo nella sede giusta che noi facciamo anche delle modifiche al pista del mandate poi la UIL non le percepisce diventa assolutamente inutilizzabile
Queste sono le cose che vuol mi sembra che abbiamo raccolto c'era
Ero ed è normale che poi dovremmo ad approvare la delibera perché così è se ci sono modifiche statutarie al Congresso confederale dovremo decidere che il comitato direttivo quindi lo fa il congresso una deliberata decisa dopo il congresso confederale della UIL dovremo dare indicazione al nostro direttivo quella cosa impegnativa del congresso che potrà assumere le modifiche statutarie che per ci vedremo dalla Confederazione Zaninelli dice
Allora allora a questo è un argomento molto delicato sanità
Banteay vive evidente io sono il più moderno di tutti parlo per me sono il più moderno di tutti
Scusa scusate Apa a appare APPA scusate a parte che si può discute al evitiamo di fare questioni evitiamo né corone proponiamo una cosa molto semplice questa la cosa che proponiamo doppia firma doppia fino al punto doppiati poi è evidente è evidente se uno o l'aprire una carta di credito ci sono le commissioni da pagare lo sappiamo bene e chi la fa personalmente sana come funziona an altro discorso quindi non ci fidiamo ICI uno si fa la propria carta di credito o in un top se necessario utilizza la propria carta di credito se c'è un paio di commissione si ragiona anche da un punto di vista in quanto cosa ne compio da un problema ma è un'altra cosa avere la carta di credo l'organizzazione decidere come cavolo si pare
Ok così sono chiaro
A questo vi posso assicurare che il dopo e la doppia firma è una cosa rara è una cosa che si fa ci vuole un po'di pazienza anche con le banche cento Masi si fa si fa assolutamente si fa ed è giusto farlo allora
Ulteriori chiarimenti allora mettiamo in votazione la prima proposta di modifica dell'articolo quattordici chi è d'accordo
Giù controprova
Contrari
è un contrario
Astenuti approvata all'unanimità
Adesso modifica all'articolo sessanta rapporti amministrativi
Anche questa viene messa in votazione chi è d'accordo
Giù controprova contrari un contrario due contrari giù astenuti
è approvata con due contrari
Adesso ordine del giorno no
Sì sì sì sì
è un buco
Allo all'ordine del giorno che proponiamo così chiudiamo sta parte diciamo su lo Statuto il tredicesimo congresso nazionale chiede alla UIL di valutare l'opportunità di introdurre eventuali vincoli di mandato le cariche sindacali esecutive più in generale si riterrebbe utile studiare meccanismi di avvicendamento negli organismi s'in da cali esecutivi
Inoltre propone di modificare le norme statutarie sulle incompatibilità esterne che attualmente escludono da tutti gli organismi elettivi coloro che imprime esistono incarichi pubblici si chiede almeno che quando concerne le categorie di limitare le incompatibilità Esterne alle sole cariche esecutive permettendo dunque la partecipazione ai congressi ai comitati direttivi
L'ordine del giorno ha una doppia valenza gli ho detto si chiede
Ha la delegazione lui del congresso al Congresso confederale di avanzare proposte
Per trovare soluzioni al mandato ai mandati di responsabilità esecutive
In più anche qua siamo di fronte Ana forte contraddizione questa modifica nella categoria non la facemmo del Congresso al settantanove di Rimini in cui non c'erano
Le municipalità dentro le nostre città per cui abbiamo la situazione era alquanto bizzarra Sesia andati eletto nella municipalità di nato dico settanta ottanta mila elettori non è incompatibile può fare
Le si può fare di rettifica potrà essere segretario responsabile e non ha nessuna incompatibilità se Sgambati in ogni comune di quindici mila abitanti
Quindi con otto nove mila votanti incompatibile anche a partecipare all'organismo del direttivo e al congresso è chiaro che viene contraddizione assolutamente inaccettabile ne proponiamo almeno non per incarichi esecutivi ma almeno di utilizzare compagni ed amici che sono eletti in organismi amministrativi province locali di poter partecipare alla vita dall'organizzazione anche perché molto spesso sono delegati RSU e come vi è noto i delegati RSU non sono incompatibile queste l'ordine del giorno che pro nemo alla delegazione with ed è evidente siccome al Congresso utile prevista la seduta notturna è compito di chi sarà eletto alla congresso laghi di portare avanti non l'ordine del giorno le queste pro poste e ragionare in quel congresso e cercare anche di ottenere un risultato quindi se non ci sono obiezioni io lo metterei in votazione questo ordine del giorno obiezioni chi è d'accordo
Controprova giù contrari astenuti all'unanimità
Adesso abbiamo la delibera come gli ho detto prima è evidente che dovremo dare come congresso mandato al direttivo che leggeremo tra poco
Le modifiche eventuali che recuperiamo al Congresso confederale Lorella delibere molto se il Congresso verso la guida mandata con le reti nazionali organizza di omogeneizzare lo statuto e la UIL sulla base degli eventuali modifiche statutarie che saranno decise dal comitato centrale della Wind che hanno già deciso è certa allora su questo siamo ai nove in ordine al giorno se so che dobbiamo app pare rispose vogliamo dare un mandato come conferma l'abbiamo fatto in ogni congresso cioè non è una novità non è assolutamente l'introduzione nuovo su questo chi è d'accordo
Giù controprova contrari astenuti all'unanimità
Adesso la parola al compagno Roberto Stra urlo ecco
L'orrore l'ordine del giorno a fine lavori va ben altra cosa
E domani dall'ufficio c'è il compagno Stra ultradestra un loro Oberto dal Sulcis poi si prepari il compagno Dario Turri segretario della UIL di Roma
Quattro
Inizio con una
Considerazione che hanno non voglia essere un po'retorica
Ma
Che hanno e non voglio essere retorica ma è morto un ragazzo di venticinque anni
Lo dirò perché sarà della mia regione sarà della mia provincia ma è morto in guerra
Forse
Forse ci stiamo abituando
Forse stiamo abituando a questa brutta cosa
Tant'è che scusate ripeto non volesse nemmeno politica nel parlo io adesso
La cosa è successa avanti
E la cosa
E la cosa alla collego in modo brutale
A chi in qualche modo in questa guerra ha detto che voleva sport esportare la democrazia
In quel popolo
E poi piange se stesso per aver modificato una legge che gli ha dato per pochi voti
Lamentando brogli elettorali la sconfitta alle ultime elezioni politiche
Di pochi voti ma per democrazia vince chi ha preso un voto in più con la legge che mi sia dato
In un sistema che guardate
Io credo che faccia parte delle nostre discussioni a partire dal fatto che
Anche qui un'altra brutta cosa ho eliminato
Un concetto sulla legge trenta su Biagi perché non piaceva come la dicevo ma non aveva il senso né di essere né contro la UIL ne controlla UILM
E tanto meno nel senso che non ritengo che si debba esistere ci siano delle cose molto positivo dentro la legge trenta ha detto
La cosiddetta legge Biagi che vanno non solo riproposte migliorate e riproposte mai fosse alcune non sono dette bene ma che forse è così appunto un po'brutalmente avrei sperato che Biagi non fosse morto prima diciamo fosse morto un po'prima la cosa dava ovviamente grande scalpore indignazione ma non era intesa nella voglia di vedere un uomo morto ma perché a cui gli hanno attribuito tante di quelle cose che son convinto non ha nemmeno pensato
Ed era attribuiamo tutti ormai con grande facilità anche quelle che sono contro quelli stesi nelle stesse logiche di contraddizione che diciamo così giorni
Ma come diretta la condanna a salari bassi a una concorrenza sleale ma ci siamo posti un problema importante chi rappresenta questi giovani
Noi il ruolo di rappresentare questi giovani di rappresentare queste categorie ce lo stiamo assumendo nella maggior parte dei casi non si possono nemmeno e scrivere al sindacato o al nostro sindacato nella maggior parte dei casi sono davvero il tentativo di molte aziende non della flessibilità necessaria sono il tentativo della ricerca del risparmio
Nell'azienda dove lavoro multinazionale americana venticinque contratti interinali con quarantadue milioni di utili dopo pagate le tasse
è legittimo che quell'azienda ricerchi il confronto col mondo il migliorarsi gli altre cose ma che senso ha rivolgesse maglieria interinale che paga poco più di ottocento euro
Perché lavora lì sala fornite che lavorano in fonderia non possono dietro un ciclo dietro un ciclo di lavorazione semplice sono al pari di altri lavoratori che hanno un'esperienza certamente che hanno guadagnato con lotte una retribuzione ben più elevata quindi io sono perché davvero la UIL con forza rivendichi che la legge trenta esista è che venga migliorata è fatta applicare nel modo corretto ma nel modo corretto
Così come penso che qui ovviamente c'è da aprire un una una grande discussione davvero se vogliamo riportare un senso anche a quella solidarietà contrattuale che abbiamo rivendicata anche oggi
Quali devono essere davvero gli interventi che dobbiamo fare per rilanciare l'industria il nostro Paese quale se davvero è quella parte del Sud che ha bisogno di aiuto non è polemica e me ne scuso se anche qui apparentemente il tono può essere questo
Ma davvero serve più il ponte sullo Stretto che fare le strade che ci portano da Roma qui
Che sono il rischio continuo della nostra vita o pensare che davvero l'industria
Quella che noi stiamo rivendicando come metalmeccanici sia innovativa che sia lanciata verso un nuovo sistema possa davvero avere infrastrutture possa davvero funzionare e posso davvero competere col mondo ecco forse probabilmente a questi quesiti dovremmo iniziare a pensare
E a cercare di valutare l'ipotesi di lanciare una una proposta davvero su come dare i soldi agli imprenditori perché il problema di fondo e che sul cuneo fiscale io non solo sono d'accordo con quello che diceva Luigi
è il lo sposo appieno totalmente quello che ha detto
Ma qui il problema è che ci sono sempre più poveri in Italia e siamo noi siamo i lavoratori dipendenti quelli che vanno ogni giorno al lavoro i nostri colleghi che avevano nelle fabbriche
A fronte del fatto che abbiamo accampato scuse di ogni genere per il terzino incolpare l'euro di ciò ma se l'euro non fosse entrato e da un giorno all'altro ci fosse una corti che le mille lire diventavano due mila lire e non si sarà invece rimanevano uguali avremo dato la colpa all'euro perché questo è successo
Il raddoppio dei prezzi questo è il uno dei problemi il costo che non è stato controllato dei prezzi e quindi da questo punto di vista anche io mi auguro che noia riusciamo a portare avanti una politica che faccia riguadagnare i lavoratori che faccia guadagni delle le cose deboli due cose e chiudo proprio per stare però abbondantemente dentro i dieci minuti
Sulla questione del delle due delibere che abbiamo votato ovviamente se non si può che essere d'accordo dal punto di vista tecnico ne abbiamo bisogno e dare spazio ai giovani io sono tra quelli che ormai di legislature che ha fatto tre quindi credo che ci sia giustamente da porre una condizione che quando non ci costringiamo da soli a provare le alternative cedeva pensare una regola è questa regola sicuramente è proposta la Will anche ad altre categorie e quindi abbiamo fatto bene anche noi con serietà a a votare questa coso questa questa questo tipo di delibera la ultima cosa sulla rappresentanza sindacale
Ma io credo che anche qui beh dobbiamo stare attenti perché ci sono situazioni e situazioni noi viviamo per esempio una situazione dove le regole delle avessi Rufina oggi c'hanno favorito io l'ha avuto la possibilità di mettere delegati moltissime aziende proprio grazie al fatto che rigidamente a FIM e FIOM costretto l'applicazione della regola e quindi laddove e io riuscivamo a a ad imporre la nostra logica poi dopo la scambiavamo laddove eravamo più deboli quindi da questo punto di vista c'è da fare un ragionamento serio proprio sulle rappresentanze sui numeri molto probabilmente avremo necessità di fare qualche modifica ma stiamo attenti al fatto che poi qualcuno non ci dica davvero che in Italia a rappresentare i lavoratori
Siano CGIL CISL e UIL che ne rappresentano solamente una parte quindi diamo anche la possibilità e quindi cercando di rappresentati davvero a tutti quelli non iscritti la possibilità di pensare hanno voglia di votare a noi grazie
Pur avendo si prepari Zanetti
Io penso che
Noi abbiamo davanti
Una grande stagione per alla nostra organizzazione
La storia e ci ha portato fino a qua
è una storia che prepari momento futuro ed è momento futuro che
Importante
Per l'insieme tutto il Paese
Perché le cose che non abbiamo discusso nel passato e fanno parte del questa nostra discussione congressuale sono cose che hanno al centro esigenze che paese anche questo momento
Lo slogan e abbiamo qui dietro
Parla di ricerca e innovazione ricerca innovazione come motore dello sviluppo
Ricerca e innovazione sono le questioni fondamentali che si pongono in questo momento
Rispetto all'esigenza che è all'interno del Paese
E che l'esigenza in questo momento della crescita
Lo stesso programma di governo governo che ha vinto le elezioni
Al di là dei giudizi personali di ciascuno di noi può avere sul risultato elettorale
Questo programma
Di questo governo è un programma che punta decisamente sulla crescita di questo Paese
E la crescita avviene
Sostanzialmente investendo in ricerca e innovazione avviene sostanzialmente investendo sul lavoro
Avviene sostanzialmente mettendo al centro dell'iniziativa
Politica di questo Paese quello che per noi sindacalmente un elemento fondamentale l'elemento che stanno Adornato la nostra discussione fin da quando abbiamo
Ipotizzato
Un nuovo sistema contrattuale
Da un tecnico abbiamo ipotizzato il fatto di cambiare un sistema contrattuale fondato su regole che erano utili fino a dieci anni fa oggi non sono più utili oggi c'è un risultato diverso ottenere in quella logica credo che noi dovremmo realizzare il massimo sforzo innovazione ricerca sono elementi di crescita
Presenti in particolare nel nostro settore io penso alla stessa automobile la FIAT fondamentale nella categoria
La stessa automobile non è più un pezzo di ferro che ci porta in giro ma è una contenuto tecnologico la battaglia competitività sul nel settore si combatte
Con lo sviluppo tecnologico su anche su questo tipo di prodotti e questo lo dice un territorio dove la presenza in questo settore non me particolarmente elevata Roma è una città sostanzialmente di aziende
Che vivono di ricerca e di tecnologia al massimo livello perché non abbia una forte concentrazione su Roma nel settore del delle telecomunicazioni del settore informatico
Sono settori di punta
Necessarie lo sviluppo di questo Paese settori che realizzano infrastrutture utili per costruire ricchezza sono settori sui quali occorrerà investire
Sono settori che servono a tutto l'insieme dico ciò che si produce a ritmo all'interno di questo Paese perché per esempio in FIAT nel settore auto si applicano prodotti mio innovazione che nascono da aziende che non sono del settore auto c'è questa complementarità che va sostenuta Rizzato fino in fondo
Quindi si gioca una partita fondamentale
E in cui la categoria per questi motivi ha un ruolo importante
E si gioca in un momento in cui ieri sera è stata annunciata
La cosiddetta manovra bis
Quella che
Il ministro del lavoro
Ieri non ma anticipato io credo giustamente non abbia anticipato
Questa manovra appare a questo punto sia indispensabile anche su questo io vorrei ricollegare questo non tanto un giudizio sulla manovra in sé è se sia utile o non sia utile quanto sul fatto che probabilmente la manovra si farà e che questo punto il nostro interesse fondamentale il contenuto di questa manovra
E contenuto deve rispondere a questa questione deve rispondere al fatto che la manovra deve
Poter
Sostenere
La centralità del lavoro e quindi deve caratterizzarsi in questo senso
Abbiamo assistito negli ultimi tempi ad un spostamento di risorse dal settore più produttivo quello dove c'è lavoro dipendente dove ci sono le imprese a settori
Più terziari
La manovra dovrà tener conto di questo io credo che su questo c'è un primo momento di verifica di quello che il nuovo governo sapessero a fare e se effettivamente si mette al centro un'esigenza
Che noi sosteniamo e che noi vorremmo poter vedere realizzata già fin da adesso quindi la manovra di per sé diventa per noi più che una questione
Per almeno io penso che la manovra non sia tanto una questione se si fa o non si fa quanto di quello che dentro la manovra
Ci sarà
Due questioni che hanno fatto parte la discussione di questi giorni
Nella tavola rotonda Sacconi
Ha sostenuto
Una un'idea che io credo debba essere affrontata noi abbiamo un sistema di relazioni sindacali
Che privilegia l'estremizzazione dei contenuti
Noi soffriamo
Una difficoltà ad imporre delle idee che probabilmente possono essere sbagliate ma probabilmente possono essere anche giuste
Soffriamo di un sistema di relazioni industriali che non ci consente
Di supportarle con l'energia necessaria perché questo sistema industriale privilegia le posizioni più estreme
Io credo che questa questione vada affrontata l'abbiamo a suo tempo concepita in qualche maniera c'è una questione di rappresentatività
Su cui
Noi abbiamo posto anche una abbiamo dato una disponibilità ad affrontarla
Nel senso che una misura di rappresentatività può essere utile per capire chi rappresenta cosa e se effettivamente alla capacità di rappresentarlo
Avere la misura della penta attività può aiutarci a sostenere le tesi al di là
Dell'estremizzazione che diamo a queste tesi
Può aiutarci a sostenere delle tesi
Noi riteniamo ragionevoli
E non necessariamente a portare la discussione sulle punte più estreme del della discussione stesse e quindi ad avere tempi lunghi
I discussione e a privilegiare gli aspetti dalla discussione che riguardano chi punta nothing sostanzialmente sbalordimento prima questione della discussione di questi giorni è quello che ha letto anche Angeletti
Nel suo intervento il primo giorno la questione
Della contrattazione Angeletti ha sempre potenziato negli ultimi due tre anni che la contrattazione
La riforma della contrattazione non elemento che a breve ha qualche difficoltà ad essere a a trovare a trovare una soluzione c'è una difficoltà oggettiva
Ha rappresentato questa difficoltà
Più volte e purtroppo ho avuto ragione nel senso che noi per il sistema contrattuale ce l'abbiamo ancora come l'abbiamo fatto un contratto col vecchio sistema contrattuale e con tutte le difficoltà legate alla gestione del di questo contratto e con quel sistema contrattuale
Ed oggi
Rischiamo di trovarci questo per lo meno è la sensazione che Angeletti ci ha riportato
Rischiamo di trovarci
A aprire una nuova stagione contrattuale perché tra un anno circa si aprirà una nuova stagione contrattuale nelle stesse condizioni con cui abbiamo concluso quest'ultima
La
La questione
Quindi di approntare una discussione congressuale una discussione contrattuale che vede l'anno prossimo questa scadenza si pone al di là del fatto che noi vostre mo'avere o meno
Una
Definizione di un diverso sistema contrattuale non ci dobbiamo preparare a questo non dobbiamo cominciare a costruire
Lo sviluppo della contrattazione agosto villa già fin da oggi perché rischiamo di trovarci nella difficoltà che abbiamo già avuto
E abbiamo due questioni estremamente importanti nel risolvere nel prossimo contratto la riforma dell'inquadramento
E la le estensioni della contrattazione integrativa senza problema di procedure per la contrazione negativa su quello penso che possiamo lavorare per cercare di estendere quando in prossimità contrazione integrativa sull'allargamento è stato fatto fino ad oggi
Abbiamo una base di partenza credo che da questa base di partenza dovremmo costruire nell'ambito dell'approfondimento tornata congressuale dovremo cercare di costruire un percorso che ci porti a risolvere
Sia la questione dell'inquadramento sia la questione
Della contrattazione integrativa lavorando sostanzialmente sulle procedure credo che questi siano due temi importanti nella nostra vita futura e che da questo congresso possa cominciare a partire questa discussione che fa parte della Prandelli nei prossimi quattro anni dalla nostra organizzazione
Grazie nature
Gianetti si prepari Palombelli io per non è più agli otto minuti dopo il primo segnale puoi dopo come interrompono grazie
Sono nordico per voi la fiscalità e l'ordine del giorno
Dario Micheli tre minuti allora
Allora no io
Vorrei partire un attimo da un'analisi che mi sono fatto danni
Soprattutto nell'assistere ieri mattina la tavola rotonda molto
Molto bella con con contenuti importanti con persone importante che un con grosse capacità di dialogo che hanno ma su tutto con dei contenuti video hanno portato per me è un valore aggiunta al dibattito
Anche se poi nella situazione generale qualche cosa mi ha lasciato un po'l'amaro in bocca
A prescindere avaro di Bombassei dove diceva che che con il Sindaco il sindacato bisogna collaborare insieme perché serve il sindacato all'interno dell'azienda fa crescere aziende ma forse don Bassey non ricorda che quando ci sono i piani industriali di aggiudicazione aziendale noi andiamo a proporre
Le porte alcune soluzioni alle loro proposte non veniamo mai presi in considerazione veniamo chiamati soltanto ad accettarli loro piani industriali ma non ci danno la positiva di discutere di partecipare attivamente
A quelle che saranno poi le scelte vere dell'azienda per un rilancio generale per cui Bombassei su questo deve fare un ripasso nelle realtà
Che non vive Luís perché vi aderì alta diverse visto che la sua azienda è sviluppata in diciotto Paesi in ambito in ambito mondiale sul ministro Damiano avrei qualche perplessità
Mi sarei aspettato di più ieri mattina visto che forse questa era una si sia importante per lui era uno delle prime uscite impegnative da quando è stato nominato ministro pertanto mi sarei aspettato delle aperture diverse al mondo sindacale a quelle che sono le nostre preoccupazioni nostri problemi
Dire soltanto che l'unità sindacale importante lo sappiamo tutti incerto se poi è importante l'unità sindacale che che ha in mente la FIOM o la CGIL che quello che dicono loro e importante va bene quello che pensiamo e diciamolo voi non è importante non va bene certamente non è questa l'unità sindacale che noi immaginiamo immagino certamente uno scenario del tutto diverso del tutto diverso pertanto noi non siamo quelli che lui ha ha detto ieri o almeno nel suo nel suo intervento noi scioperi
A prescindere mi sembra che noi sì alla UE il ma che la UIL non ha mai posti pregiudizi di scioperi a prescindere noi abbiamo il diritto e dovere di confrontarci con qualsiasi persona sia dall'altro lato del tavolo se sia di destra o di sinistra se sia un governo di centrodestra o di centrosinistra
Se sino imprenditori di natura diversa
Il nostro ruolo è quello di assistere quello di dare assistenza e di tutelare al meglio i lavoratori che noi rappresentiamo tutti per cui noi sciopera prescindono abbiamo mai fatti non ci interessa di sole prescindere perché i forse qualcuno non ricorda che qualche anno fa poi poco prima della morte di Biaggi purtroppo dopo lo dobbiamo ricordare
Anche perdere così io credo ottime che lui ha messo in piedi perché non è soltanto il la rigida che viaggerà un una persona come come D'Antona come molti altri che sono in circolazione capaci di capire decapitare qual erano l'esigenza al momento del mondo del lavoro e lui ha avuto alcune intuizioni che poi qualcuno Area
Anche manovrate a uso e consumo credo non faccio parte di questa storia qui però qualcuno diceva prima di me è una persona che tutti conosciamo che Hamburg avuto modo di conoscere che oggi non c'è più un certo Carlo Sabatini
Diceva che questo dove questo governo dicendo che essa che oggi non c'è più
Doveva essere abbattuto a colpi di piazza
E chi restava in piedi un secondo in più avrebbe vinto la battaglia con il governo
Be'questo credo la lascia lunga perché se questi sono i pregiudizi che la FIOM o la CGIL aveva nei confronti di questo del governo che è andato via io credo non possa appartenere a quell'asta a quella storia lì
La nostra storia è quella che dicevo poc'anzi che abbiamo possibilità di dialogare dobbiamo averla Bossi ha di dialogare con tutti senza nessun fin cimento senza nessuna contraddizione per arrivare a Sacconi
Mi sarei d'da Sacconi è persona che voglio dire capace che ha navigato nel mondo del lavoro che navigo tuttora nel mondo del lavoro
Mi sarei aspettato un qualcosa di diverso quando il il moderatore gli ha chiesto cose un'autocritica del suo governo la sua do critica era era soprattutto la patologia grave che esiste oggi in Italia il lavoro nero
E il Patto per l'Italia B viva Dio avete governato fino a settimana scorsa
Ma un qualcosa del lavoro nero l'avete messo in piedi
Mi sembra che le vostre Commissione chiariti istituito non sono mai andati in giro per l'Italia anzi con l'ultima Finanziaria che avete messo in atto
Hanno predisposto un programma che gli ispettori del lavoro Sears uno dei propri posti di lavoro se escono dei posti di lavoro devono uscire a spese proprie
Utilizzando mezzi pubblici e non vere tra spetta ad una trasferta superiore ai quaranta chilometri perché lo Stato non gli avrebbe riconosciuto le proprie da sette
E allora in questo modo significa incentivare aumentarle ancora con lo che lavoro nero e loro insieme a si è soltanto lo guarda dire
è l'unico rammarico che ho cioè siamo veramente su una strada assurda
Che non è quella secondo me del confronto vero pertanto io credo che noi dovremmo avere un una sorta di capacità
E di captare le soluzioni al momento noi siamo un'organizzazione credo ha avuto modo di girarla in questi ultimi mesi per prelevare delle varie fasi di di congresso che si sono svolti e ho trovato giovani ho trovato extra comunitari
Persone capace volenterose che si sono e si stanno mettendo a disposizione dell'organizzazione
Bernie che su questa queste persone questo l'iniziazione credo ha davanti ancora molta strada da fare anche perché il mondo del lavoro ci appartiene e lavoratori non possono fare a meno della UIL ma all'interno delle dei posti di lavoro pertanto credo che avremo ancora
Molto da dire su quello che sono le problematiche certamente abbiamo bisogno di investimenti
Abbiamo bisogno di formazione di deplora jeux d'innovazione quella che in questo nel passato governo purtroppo non abbiamo avuto io credo che il passato Governo ha avuto un grande handicap
Poi vado al potere anche giustificare molte altre ma uno in B in particolare il ministero della di attività produttive che il ministero che dovrebbe dare lo sviluppo lo slancio all'azienda Italia è stato un handicap il ministro Marzano è stato veramente per quello mi riguarda fatiscente su tutta la linea non è stato in grado di portare avanti programmi che erano veramente futili ne cito uno per tutti noi a Torino abbiamo avuto una vicenda purtroppo di una società che se vi dicessi ambrato non vi dico niente però se mi dice se vi dico Whirlpool allor tutti capirete un'azienda rete domestica l'Embraer un'azienda di novecento e sei a Brindisi agenzia di finale può quindi di una crisi avuto un problema di organizzazione
Per fare un accordo il Governo centrale ma mi ha detto che avrebbe messo sul tavolo cinque milioni di euro due la Provincia due comune due due due altri altri istituzioni locali insomma per arrivare alla fine della favola il governo centrale per arrivare all'accordo per salvare novecento S posti di lavoro ad uso e chiedere un prestito di cinque milioni di euro alla Regione Piemonte altrimenti l'accordo non si faceva e novecento S lordo non avrebbe trovato l'occupazione
E su questo dopo di una parente sì anche se so che non è forse la mia
Non è mia preoccupazione però la voglio aprire io devo ringraziare la struttura di oggi del Piemonte e lavoratori delle imbrago e tutti coloro che ci sono stati vicini perché in quel periodo avevo vissuto un abbandono totale da parte chi era prima con la gestione pertanto se l'Assemblea nazionale ha presi dei provvedimenti e ripeto non sta a me decidere queste cose se li ha presi avuto le giuste motivi i giorni giuste ragioni per farle per prendevo le decisioni perché ho pochissimi atti abbiamo portato dentro casa dentro casa UILM un po'di lavoratori che non erano iscritti alla UILM sicuramente Merv Griffin ma e di FIOM con poco anche un picco un piccolo passaggio un piccolo atto l'abbiamo porta dentro casa l'ultimo e poi chiudo visto il tempo stringe
Io credo che i lavoratori hanno e si chiedono molte Orti d'avere coraggio sulle scelte non abbiamo una scelta grandissima di fecondare firmare un patto per l'Italia che è stato contro tutti
E contro tutti veramente la la CGIL e la FIOM Cison scagliato addosso in modo inverosimile però nonostante tutto l'ha bevuto il coraggio di andare avanti proseguirlo
Perfetto apre i lavori ucciderlo un coraggio è il coraggio che almeno personalmente è stato chiesto più volte in assemblee nei direttivi e nei e nei congressi
Il contratto nazionale ogni volta che si rinnova ogni volta si rinnova viene distribuito equamente a tutti i lavoratori c'è una parte di questi lavoratori che non sono iscritte al sindacato
Mi in una struttura una categoria come la nostra sono iscritte al sindacato credo circa quaranta quarantacinque per cento contiamo una mille un milione seicento mila detti quaranta quarantacinque c'è una scritta al sindacato la quadra contrattuale la prendono tutti
Pensiamo quando facciamo sciopero a quelle persone che non partecipano alle nostre manifestazione che la che lavoro per boicottare le nostre però se agitazione pensiamo incominciamo a pensare anche per queste situazioni
Che la coda contrattuale non può essere distribuita anche a quelli consoni scritti e se proprio deve essere facciamo che poi debba essere posticipata a meno di sei mesi di otto mesi ognuna predeterminati dev'essere tutti ma forse l'iscrizione sindacale è un dipinto venduti non
Paga un bella nella storia
Si prepari Paolo dalla
I nostri congressi
Come è nostra consuetudine sono partiti in sordina
Ma mi risulta che in tutti i territori
Sono stati un successo
Compreso quello nazionale che io ritengo sia la sommatoria dei congressi realizzati in tutti i territori la nostra fase congressuale
è coincisa con le elezioni politiche di questo Paese
Ma la nostra linea sindacale
Sia nei territori che sono stati realizzati prima col governo di centrodestra
E adesso con il nostro congresso con un Governo di centrosinistra non ha subito o non subirà e non subirà cambiamenti cioè nel senso che quella impostazione data nei territori
Viene riproposta fedelmente in questo nostro congresso
Dire questo per noi è sicuramente un atto
Molto forte da un punto di vista dell'autonomia però attenzione
Io vorrei per un attimo visto che i congressi non si realizzano ogni giorno
Il reality i congressi si realizzano quattro anni
Ogni quattro anni la sala e diversa da quattro anni fa
Ci sono molti giovani
Per cui noi dobbiamo cercare di trovare il sistema per dare soprattutto qui alcune risposte alcune dritte
Perché altrimenti voglio dire si conclude
Nel difendere ognuno la propria posizione e alla fine non abbiamo diciamo dato quel tipo di impronta che i congressi devono dare e cioè
A io ritengo che dire che noi siamo autonomi e che abbiamo mantenuto una posizione equidistante sui Problemi
Con un governo di destra
E lo faremo con un governo di sinistra io dico che non è sufficiente
Cioè noi dobbiamo cercare anche di dare un giudizio cioè noi dobbiamo dire se il Governo che ci apre preceduto è stato un governo che ha fatto l'interesse dei lavoratori sì o no io ritengo di no
Cioè nel senso che è il governo che se n'è appena andato ha sicuramente lasciato irrisolto i problemi bella ricerca non ha investito in innovazione non ha investito in ricerca aumentarle il precariato
Sono aumentate le aziende non in regola
è
In c'è stata una
Diciamo opposizione da parte del governo tesa ad assecondare l'andamento spontaneo del mercato nell'illusione neoliberista
Che si è rilevata completamente sbagliata
Ed allora io qui vorrei inserire un elemento molto forte che è quello della flessibilità allora dire che siamo d'accordo sulla flessibilità io dico che non lo liquidiamo in modo semplicistico
Alla bisogna dire che cos'è la flessibilità e che cos'è la precarietà
Perché purtroppo e collego il fenomeno della precariato cioè il problema è che mentre la flessibilità e la precarietà doveva cercare di far emergere le aziende che valevano contributi e che vedevano il mercato del lavoro il vero problema è che le aziende regolari sono diventate più flessibile precarie no le aziende irregolari
Quindi noi dobbiamo voglio dirvi considerare non la struttura della legge
Ma bisogna considerare il controllo sulla legge il controllo di storto perché nel momento in cui si sono esauriti
Gli elementi di flessibilità e cioè i contratti di formazione lavoro e i contratti di inserimento cioè i contratti dico bene di inserimento anche le aziende grandi anziché a utilizzare i contratti e per esempio sulla forma di apprendistato vanno a riscoprire se all'interno del mercato del lavoro ci sono alcuni elementi di flessibilità
Tesi a fare il loro interesse
Quindi dopo di ciò dire flessibilità ok io dico festività o che a che cosa
A che cosa cioè cercare di recuperare quelli che possono essere nicchie di mercato quelli che possono essere attività appunto il benissimo va bene ma siccome però questo qualcheduno capisce che non è nel senso che si inserisce come elemento di flessibilità per recuperare costi ed efficienza io dico che noi dobbiamo voglio dire anche qui essere chiari che cosa è la flessibilità che cosa è la precarietà
Per quanto riguarda per quanto riguarda la contrattazione anche qui cioè io dico ha fatto bene il nostro segretario generale a continuare sulla logica che gli aumenti salariali devono essere detassati
E questa cosa va bene anche se io considero insieme a voi che insufficiente
Per ridare alle famiglie quel diciamo possibilità economica
E per recuperare quello che è stato realizzato non perché i contratti non sono stati in grado di coprire il costo del della vita vero problema e tutti lo sappiamo c'è stato il fenomeno delle euro mancato controllo quindi continuava a dirlo che il mancato controllo del governo sul sul sui prezzi e tariffe adesso però gli noi usciamo dicendo lo sa che c'è vediamo di detassare gli aumenti contrattuali cosa che va bene
Poi inseriamo un altro elemento sulla contrattazione noi stiamo cercando anche il nostro congresso si caratterizza dicendo ormai il sistema di contrattazione non va più bene
E bla bla e l'accordo del ventitré luglio è stato fatto in un determinato momento adesso bisogna innovare e inseriamo anziché la cadenza biennale la cadenza triennale
Allora io ho detto detta così cioè io capisco che con due anni prendo meno soldi con tre anni prendo più soldi è così
Perché se è così va bene siccome io invece capisco che se con i due anni si continua a prendere pochi soldi nei tre anni anziché darle vedranno devo spalmare sui tram ma non abbiamo risolto il problema economico
Cioè non abbiamo risolto il problema delle retribuzioni
Perché penso abbiamo allungato solamente i tempi
E anziché dire che dose Santa euro adesso ne dotati in tre anni anziché sessanta i Duran
Questo è il allora io dico anche qui
Siccome noi dobbiamo essere quelli che poi andiamo a parlare con le persone sempre e comunque dobbiamo affinare bene che cos'è il nostro la nostra idea di modello contrattuale
Perché la nostra idea di modello contrattuale non può essere uno slogan ma deve essere una esplicita posizione che noi dobbiamo far partire dal nostro congresso è far decollare nella negoziazione che io immagino a livello confederale forse trova difficoltà ma che noi dobbiamo voglio dire cercare di farlo decollato
Per quanto riguarda la democrazia
Allora io ritengo
Di accedere a qual sia si tipo di provocazione
Che Rinaldini fa qui e fuori di qua
Cioè che significa
Alla noi abbiamo ancora e continua per la verità questo vezzo va scomparendo
Quello che abbiamo quasi il timore che se qualche d'uno ci minaccia un qualcosa noi ci fa paura
E ci minacci referendum e non abbiamo paura
E ci minaccia la quota del terzo e noi abbiamo paura
E ci minaccia di modificare le regole e non abbiamo paura allargamento è in quei territori e ce ne sono tanti dove noi non abbiamo avuto paura
Cioè dove noi abbiamo combattuto colpo su colpo dove noi abbiamo detto i referendum li facciamo nove dove noi abbiamo detto dalla coda dal terzo abbiamo messi in discussione noi e hanno avuto paura dalla messa in discussione da vuoto dal terzo
La UIL ma è cresciuta la UIL ma avanzato e non abbiamo avuto nessun problema
Ed allora io non discuterei se il referendum c'è lo pongono c'è un contratto è separato se un accordo perché allora non interessa questo allora interessa solo buttarlo
E poi alla fine quello che coglie coglie Allo dopo di ciò io tengo che non ritengo che noi stiamo cambiando è cambiata la nostra organizzazione e deve cambiare anche la nostra cultura cioè non dobbiamo avere paura del poco che abbiamo cioè noi non ci dobbiamo accontentare perché se abbiamo poco possiamo solo crescere
Sì abbiamo tanto dobbiamo cercare di consolidare quel tanto che abbiamo è crescerà ancora di più
Ma questa mentalità va accolta cioè noi dobbiamo cercare anche qui di pensare alla grande di pensare a una grande organizzazione che noi abbiamo non abbiamo timore a maggior ragione non abbiamo timore
Nel momento in cui cambia un quadro di governo nel momento in cui c'è questo governo e qualcheduno comincia ad arretrare noi dobbiamo invece continuare ad andare avanti indipendentemente dal mondo politico
Per cui evoluto io ritengo che noi dobbiamo per lanciare un messaggio il messaggio è cercare di Ordine ad essere diciamo convinti dalle nostre forse dobbiamo essere consapevoli che quelli stanno di fronte ragionevole secondo me lo slogan
Partiamo difficoltà Masi se ci convinciamo che non veniva irraggiungibile io non noi non solo lo raggiungiamo mandiamolo grandi aspettative
In quale realtà dove abbiamo messo in discussione dopo ci siamo esposti dove abbiamo combattuto colpo su colpo loro hanno solamente dietro
Hanno praticamente fatto Marcinelle messaggio uguale
Noi almeno siamo la terza organizzazione
Ma in diversi territori in siamo la prima organizzazione serie la neppure la stessa quindi anche legate agli uomini ma significa non legate agli uomini un eguale numero bravo cioè nella capacità di credere in certe cose e noi dobbiamo credere
Perché ritengo che ci siano tutte le condizioni
Per avere un'organizzazione che sarà grezzi caratterizza sia sui contenuti
Ma che si resti caratterizza soprattutto sul modo di fare siamo diversi dagli altri siamo autonomo rispetto ai partiti è questa è sicuramente una marcia in più che noi dobbiamo difendere per cercare di ottenere un'organizzazione sempre più forte grazie
Grazie Palombella ancora Paolo dalla si prepari sconta Ivan
Allora buongiorno a tutti
Misfatti essere preceduto dall'amico stravolgere un richiamo ritenevo opportuno essere preso in considerazione magari non so anche nel testo conclusivo sarà possibile recepire un qualcosa un pensiero rispetto a quel lavoro attore che comunque lavoratore
Morto un paio di giorni fa purtroppo a rappresentare l'Italia
Io mi cedono al mio intervento più che altro su un lavoro che è stato fatto dal direttivo del della UILM di Belluno per quanto riguarda quella che viene definita flessibilità d'orario
Chiamata poi in gergo tecnico orario plurisettimanale
Abbiamo consegnato anche un documento alla segreteria abbiamo fatto un elaborato
Voglio spiegare un concetto molto semplice
Di un problema possibile che noi abbiamo rilevato esserci nel nostro territorio e se affrontato e poi normato all'interno incontrato nazionale noi dobbiamo sapere eventuali pesi problemi conseguenze per cui abbiamo elaborato anche una piccola proposta
La mia considerazione parte dal fatto che sul nostro territorio abbiamo rilevato che sempre più aziende stanno modificando proprio modello organizzativo
Alcune si organizzano su una specie di una Pseudo lean production quel sistema Toyota che in pratica viene applicato in qualche azienda o più un po'meno
Pone quel problema alcune considerazioni di origine tecnica molto precise queste considerazioni sono da prima
Spariscono i magazzini spariscono e Maldini semilavorati si accorciano i tempi attraversamento la programmazione delle aziende non è più quella con che noi siamo abituati a considerare di mese di due o tre mesi ma le aziende non sono in grado di programmare produzioni al di là di oltre una certa cifra di giorni
Ora se noi consideriamo come come l'impianto della flessibilità d'orario in cui abbiamo dei picchi o dei calibri o dei flessi
E cui nel momento in cui io del definisco che ha un picco d'orario e cui calendarizzato dei sabati devo anche concordare poi eventualmente pro programmare quando vado a recuperare questi orari
Allora la considerazione molto semplice nel momento in cui noi partiamo con i picchi l'orario dobbiamo considerare quando andiamo a recuperare appunto queste ore immagazzinate
Essendo che il sesto il nostro settore le settore metalmeccanico non vive la stagionalità come conosciute come è nata la festività perché vive una stagione il tessile dove è nato in pratica la festività viveva due stagioni la stagione estiva dove si producevano i prodotti per l'inverno la stagione invernale dove si producevano i prodotti per l'estate in mezzo ai due prodotti Pro periodici stanno all'incirca venti giorni un mese di calo di lavoro
Lui ha un senso la flessibilità nel nostro settore noi abbiamo in buona solo sostanza alla normalità e il picco
Ora
Se noi ragioniamo su questo aspetto qui noi abbiamo un problema tecnico che è quello di collocare non nel nell'arco della normalità appunto queste questi cali correnti
Quello che noi consideriamo eh che dobbiamo considerare il fatto che normalmente abbiamo dei reparti che producono e sono i reparti topici e continueranno a produrre anche durante la normalità o quella che dovrebbe essere lo scarico abbiamo quindi dei lavoratori che saranno sempre chiamati a lavorare e altri lavoratori che non lavoreranno magari per cui abbiamo un disallineamento del recupero della festività altri aspetti l'INPS
Non considera il sabato una giornata lavorativa se io una settimana che va dal lunedì al venerdì nel momento in cui abbiamo i lavoratori ma in malattia questi sono scoperti
Però non l'oblio e la presenza in buona sostanza noi ci dobbiamo a preparare a conoscere uno strumento che è diverso da quello che possiamo considerare così a priori
Che deve prevedere una una grande programmazione azienda due strumenti di conoscenza da parte R sei un ruolo effettivo importante delle Rsu nell'organizzazione del lavoro
In grandi aziende diciamo fare questo nelle piccole aziende abbiamo delle grosse difficoltà tre delle chiare interpretazioni da parte dell'INPS su alcuni istituti allora il lavoro che abbiamo prodotto che abbiamo consegnato ancora tempo fa alla alla UIL nazionale da un po'l'idea di problemi che ci sono ci sono alcune proposte secondo noi non è che siamo contrari a prescindere
Neanche favorevoli così a prescindere ci sono dei problemi vanno valutati
Vanno visti per quello che sono cioè l'oggettività dei problemi le misure la fra la flessibilità può essere uno strumento ma è uno strumento molto ostico da utilizzare
Ecco il perché diciamo
Ci sono due due questioni da affrontare ma secondo me uno cosa potrebbero essere i succedanei della flessibilità d'orario
Per esempio possiamo nei periodi topici assumere intatta anticiclici Weekend
Uno cioè delle assunzioni quindi ad hoc di lavoratori che magari possono veniva chiamato il sabato o la domenica contato due nei regimi di orario rigidi come sei per sei abbiamo delle difficoltà
Perché dobbiamo prescindere dal fatto che questi hanno un lavoro molto rigido tre abbiamo la richiesta del momento in cui ci sono delle aziende che utilizzano possibilità impicco
E non viene recuperata è una forma di pagamento di uno straordinario con maggiorazione notevolmente abbassata e dilazionata nel tempo
Perché vado a pagare la maggiorazione a un anno di distanza e la maggiorazione sappiamo qual è quella prevista all'interno ai contratti
Ora queste sono le le strumenti che noi abbiamo visto ci sono e dobbiamo gestire e guardate che nelle due o tre aziende che hanno applicato questo istituto abbiamo rilevato questi problemi
E faccio una considerazione i lavoratori per due cose si incassano
I soldi e il tempo
Sono le due cose che gli fanno arrabbiare allora mi pare evidente che noi come organizzazione forse dovremo occuparci in questa partita contrattuale al di là dei problemi che sono STET state evidenziati da Tonino e anche da Luigi nei due interventi e nella relazione e nei contenuti anche del testo espresso ieri da Pani Calì
Anche di argomenti meramente tecnici ma che guardate fanno incassare le persone proprio nel momento in cui vengono toccati perché fargli sparire dalle proprie buste paga dei permessi che li Marie gli servivano per andare a fare qualche cosa li fanno incassare letteralmente scusatemi termini molto diretti ma questo succede
Ora quindi la mia preghiera è quella di cominciare a vedere come funziona questo meccanismo
Cominciavano a veder pregi e difetti e vedere se poi nella realtà del dello strumento che può essere utile Asia alle aziende prêt à la strana sensazione guardate in qualche azienda addirittura si è chiesto di fare meno flessibilità rispetto a quella che sarebbe preventivabile per per contratto ora quindi vuol dire che il le aziende stesse hanno un problema utilizzare uno strumento come del perché non sono in grado di programmarsi oltre una certa entità di tempo
Vado ad una considerazione finale
La mia è una considerazione a dispetto a
Alcuni temi che sono stati toccati
Mi preoccupa un attimino una serie di cose che ho visto succedere negli ultimi tempi nel mondo sindacale
E nei rapporti con i nostri amici della FIOM la considerazione la considerazione che motivi noi magari tira un attimino il più sospiro di sollievo perché siamo riusciti a fare un contratto assieme tutti e tre assieme
La mia il mio ragionamento è questo molto molto semplice ci siamo trovati nel nostro territorio provincia di Belluno
Che mentre due anni fa nelle assemblee si diceva
Guai ad una legge sulla rappresentanza e la rappresentatività è meglio che il sindacato si arrangi in casa propria e a dirlo in modo molto forte erano i miei amici colleghi della FIOM
E anche il segretario confederale CGIL territoriale
Dal momento in cui c'è stato il congresso della CGIL
La strategia cambiata
Guai a noi se non facciamo una legge sulla rappresentanza e rappresentatività
Ho ho una sensazione che mi pone dimettermi un attimino una mano sul cuore e una un attimino un po'più arretrata
Perché mi sembra strana questa cambiamento di strategia nell'arco di qualche settimana
Allora io credo che sia opportuno a noi come organizzazione sindacale
Cominciare a ragionare anche su una serie di esigenze che Marie sono state paventate a qualche tavolo da qualche organizzazione sindacale
Perché ho la strana sensazione che non siano fatte per l'unità sindacale ma siano fatte per caratterizzare ancora di più un'altra posizione forte dove predominante e chi pone il no
E quindi fa caratterizzare la propria organizzazione per il no mica per il fatto di riforme qua c'era un tavolo di riformisti ieri bene io su questo sono molto conservatore solo per andare a discutere solo per andare a fare la le vecchie cose piuttosto che fare riformista a parole
E andare a vedere un attimino cosa possiamo magazine qualche regole ma mettiamo al seno in casa nostra io faccio un ultimo applauso rispetto alle ragazze e i ragazzi
Che organizzato questa congresso nazionale del premier avendo organizzato il mio congresso provenzale
Beh devo dire un plauso Barbato a chi si sta sobbarcando fatica rigore detto noi poveri tromboni che ci lamentiamo di tutto una bimba devono andiamo a prestare le cose fatte bene grazie grazie Paolo
Ascolta
E si prepari Sgambati Giovanni
Sinonimo va bene vogliono soprattutto nel Salento i tempi figlio
Io faccio parte di quelli invece
Si sa intorno meno liberi
E si sentono con la prospettiva meno serena e penso di interpretare in realtà
Il sentimento di Tom per voi
Perché vedete noi siamo un'organizzazione fatta di persone che metto vado avanti la persona mettono davanti i bisogni individuali i pensieri individuali le esigenze della persona
A quelli invece della collettività della masse che il bene collettivo in qualche modo debba sovrastare per definizione le aspirazioni di interessi bisogni le cose personali
Per cui in realtà l'anomalia è che fra di noi ci sia tanta gente che ufficialmente si dichiara di sinistra e si dichiara che ha vinto e chiaviche che hanno vinto loro che hanno vinto e che hanno vinto e caro Vinti
E che ho vinto gli amici
L'anomalia è questa perché in realtà se ognuno di noi facesse un'analisi non su cosa è più facile non su quello che la Maldari circostanze ci ritengono
Più più utile per noi
Ma invece fa ci si conti con quello che pensa con quello che sono i suoi interessi su quello che è la testa della gente che è iscritta alla guida che rappresentiamo probabilmente fra di noi
Coloro che oggi dicono abbiamo vinto sarà per una percentuale infiniti visi male
Perché vedete adesso qui
Adesso io non lo sa se la soluzione dei lavoratori e il bene dei lavoratori è il fatto che Damiano ha detto abbassiamo l'uno per cento del costo del lavoro
Cioè sette Euro al mese cioè la risposta e interesse dei nostri lavoratori è quello di avere sette euro forse in più al mese in busta paga
Così come l'ultima volta che D'Alema ce ne ha dati trecento con il regalo di Natale contemporaneamente sottobanco
E guai a noi a dirlo in assemblea i lavoratori ci ha tolto la defiscalizzazione sulle seicento mila lire famose del TIR fare
Tanto che in realtà tanto che in realtà tutti quanti ci abbiamo un tasso non guadagnato e allora arrivo al fatto della comunicazione perché vedete se questo governo se il passato Governo ha perso
O se in qualche modo non vengono valutati in termini reali e veri le tante riforme positive fatte da questo governo l'anno passato
è perché noi non abbiamo avuto il coraggio di spiegarle di difendere perché noi abbiamo scelto di essere conformisti abbiamo scelto la strada più facile che è quella di omologarsi dentro questo luogo comune per cui tutto ciò che la sinistra è bello
Tutto tutto ciò che la sinistra e detiene mentre invece se sei una persona in gamba di destra nella migliore delle ipotesi sei uno che sbaglia che non capisce
Ecco
Allora vedete io sono io sono preoccupato di questo fatto io sono preoccupato di cosa io sono preoccupato quando amici colleghi hanno difficoltà a girare con il tempo ho comuni già ornare ritenendo che magari li hanno una informazione più adeguata ok perché in qualche modo sono costretti a difendersi difendersi da cosa e da chi
Allora adesso a me ha fatto piacere che Tonino abbia difeso di fatto la legge Biagi e i contenuti della legge Biagi
Perché anche qui io sono sinceramente convinto che qualsiasi modifica di questa legge sarà negativa è penalizzante per noi e per le persone che rappresentiamo
E credo che sogno Dinoi tentasse di non avere delle aprioristiche il opinioni
Ma invece cercasse di valutare nel merito scoprirebbe scopi darebbe
Che il punto debole è che noi non abbiamo fatto il nostro lavoro e noi non abbiamo preteso che la legge venisse applicata e che venissero utilizzati tutti quegli strumenti che ad che opportunamente opposto Oppo utilizzati avrebbero potuto dare davvero una prospettiva e un rilancio anche la nostra occupazione
E guardate assolo Mario di esempio mi permetto di citare i famigerati contratti a termine
Bene con la legge Biagi contratti a termine sono migliorati
Perché se non altro se non altro vanno nella direzione che anche Angeletti ha più volte detto cioè quella che la flessibilità cosiddetta non dare a costare meno
E la legge Biagi dice che i contratti a termine non possono avere una paga inferiore ai lavoratori a tempo indeterminato
Nella stragrande maggioranza delle nostre fabbriche noi invece avevamo i sarai d'ingresso tali per cui i nuovi assunti prendevano meno
Allora la maggior parte anche di grandi gruppi oggi con la connivenza in silenzio nostro continua ad assumere i contratti a termine dando il salario d'ingresso
Cioè pagando di meno di quello che la legge Lida come diritto
E noi e noi e la maggior parte di noi se la prende con la legge Biagi e dice che è che è vergognosa che non va bene eccetera
Mentre invece nella pratica quotidiana impedisce ai lavoratori di avere quei saldi che gli spettano per legge e che costituiscono invece un elemento positivo positivo della legge della legge Biagi
A me è piaciuto in particolare e vorrei paralizzare a fare la la la battuta capo notorio che la sola reazione dove dice
Dove dice dobbiamo costruire più flessibilità per i padri per i garantiti per i contratti a tempo indeterminato e quindi attraversa di questo ridurre le precarietà le precarizzato il filtro di giovedì
E io penso che dell'iter applicazione poi di queste parole scattano un'enormità di difficoltà di contraddizioni perché è chiaro che poi nel merito per noi spiegare a un tempo indeterminato che fosse opportuno seguire un po'di più la stagionalità al mercato è complicato mentre invece mentre invece consentire alle imprese di fare subappalti o di assumere nelle forme più strane tutt'al più e più incredibili era cosa dici trova comunque poi alla fine insomma tutto sommato d'accordo o comunque la cosa che risulta essere più semplice per noi allora
Guardiamo anche dentro queste nostre piccole queste case piccole contraddizioni queste nostre piccole così di fico difficoltà peraltro vedete questa globalizzazione c'è a questo mondo che
Consente di navigare le merci e i soldi a tutti
Cioè guardate che io vedo che c'è una strana connivenza perché a volere questa globalizzazione sono le grandi imprese e le multinazionali
E non mi sorprende perché tutto sommato loro in questo hanno delle potenzialità di sviluppo di business ma insieme a questi compagni della sinistra gli amici gli amici della sinistra
Allora io penso che c'è qualcosa che non quadra perché quando insieme abbiamo un sinistra e e grasso potentati economici
è guardate io mi sento davvero preoccupato e meno libero e meno e meno capaci di rappresentare le per la parte più debole di questa società che per adesso grazie sono in qualche modo ci sentiamo vicini la allora allora anche qui allora anche qui noi capite anche qui capita che esiste questo esiste questo elisir sopra e dire e dire che il problema è tutto dentro noi mentre invece esiste queste questioni questioni generali di Stato appunto all'idea di società e di e di e di sviluppo del mondo che vogliamo dare diventa diventa un fatto ma io voglio visto che il tempo è così voglio entrare su altri due questioni velocissime
Si parlava delle donne degli asset con le non citati gli asset comunitari nel fatto di Torino io penso che l'anomalia non sia che quando ci sono le donne io penso che l'anomalia è che qui non ci sono gli extracomunitari
Che sono una vera realtà della nostra economia è una vera prospettiva perché noi siamo una civetta tendenzialmente in decadenza
E guardate bene che la prospettiva vera che abbiamo e nel includere nel portare dentro nel valorizzare le fase degli extracomunitari
Allora vedete una donna alle otto di sera può scegliere se vuole minare la pasta o vuole alterare riunione sindacale o politica
Ok e io sono perché le donne decidono liberamente cosa vogliono fare nel panorama delle scelte che a loro che a loro che adora consentite
Ok penso invece che noi dobbiamo concentrarci nel trovare strumentazione e risposte vere a questa parte emergente del mondo del lavoro che ha così vitale di asta comunitari
Tonino fatto nel suo intervento ha già citato questo io mi permetto di aggiungere che noi dobbiamo in qualche modo certamente certamente rafforzare lì la stato dove aiutare quelli che sono qui per lavorare cioè per essere un pochino magari più forte con gli altri
Ma soprattutto a tentare di favorire tutte quelle cose che mettono gli amici extracomunitari nelle condizioni di essere inclusi e di avere quindi qualcosa da perdere
Quindi diventa fondamentale l'accesso al Kaito l'accesso per esempio all'acquisizione di di di case di beni immobili perché ha di fatto fino che uno è un mercenario che qui e con la stessa facilità può andare di qua e di là può tornarsene a casa o altro
Non ha un legame con il territorio quella fabbrica noi dobbiamo creare dei meccanismi tali per cui a queste persone sia consentito e siamo favorita dal fatto di avere delle europee comuni sentirsi quindi integrati integra su questo aspetto penso che dovremmo fare le cose l'altro aspetto che spera allora le stelle canalizzazioni programmatico Germano si è data avendo diciamo non animazione sana florida ma che ci sono davanti a noi nubi e preoccupazioni
Io faccio parte di quelli che pensano che lei nubile preoccupazioni per il futuro siano molte molte e tante
E penso che dopo il il gruppo dirigente però statalizzazione esitare porre de veramente il problema di intervenire nel creare dei parametri maggiore omogeneità nei comportamenti delle strutture
Nei nelle meccanismi di gestione e di lavoro operativo non è tanto comprano il conto corrente quanto il fatto che poi chi lavora nel sindacato arriva ai territori abbia una accettabilità di standard minimi di comportamento dica di
Di
Come di presenza di lavoro vividi di cose da fare e io penso che siamo lontani dall'avere questo pertanto secondo me canalizzazione nazionale una assoluta orrore assoluto perché peraltro in una fase dove il milione di voi non valiamo andava a Roma e non sono disponibile ad andare a Roma di madre natura nazionale si sta progressivamente
Quindi al governo da ogni punto di vista Munerato questo è anche coerente con un assetto di di sistema dove adesso alla Regione vengono invece a essere concentrati delle risorse delle possibilità allora io penso che noi dovremmo invece ridurre e e depotenziare unitario nazionale che peraltro non è più incapace di di circondarsi delle migliori soluzioni solo nelle Province e nei territori e invece spostare a livello regionale
Delle possibilità delle delle possibilità di di di di costruirgli finire di fare le cose per cui io sono favorevole afganizzazione del cento per cento a livello regionale
Ragione delle strutture delle strutture a livello regionale che siano in grado non sono poi di garantire a Roma i soldi che sono di Roma ma virtuali se è quello il problema è il più semplice voglio dire
Ma nessuno intese capaci Pavel vicini ai territori di organizzare impaurire di anche se mi consentite controllare queste aziende di famiglia che spesso sono in altre province
Perché è uno dei Mariko ingenti che ne abbiamo N grande punto di forza dove la libertà assoluta di esprimersi e quindi non c'è altro con i comunisti tra l'altro che autorizzazione prevede quindi questa assalta di Province che sono un bene sono sono una famiglia via insomma o comunque gestita da un amore che che che un imprenditore artigiano avrebbe per la propria impresa questo punto di forza sta diventando un assoluto punto di debolezza per tutta una serie di devianze
Le quali le meno le meno gravi sono quelle regole volte si tende un pochino a lavorare meno impennarsi bene quindi creare il mio quella situazione paradossale per cui abbiamo Province prima di me c'era il compagno di dando blocchiamo compagno perché
A una
Sì ha dichiarato così Marche alla Provincia fantastico in Grecia dove si pone in genere quindi queste Province che di fatto generano
Generano ingente eccetera ma tante altre che invece serve più implode uno dentro la decadenza e l'assoluta e l'assoluta assenza
Per cui io penso che dovremo invece tentare il fare questo lavoro a livello regionale e di concentrare l'idea risorse l'introduzione di una capacità di rivitalizzare
Definire anche l'indagine degli standard minimi di comportamento e di azione dei rimedi cose varie che i vari amici e colleghi nelle varie province devono stare
Io spero io spero io speravo che noi tutti saremo capaci di non utilizzare difende i nostri lavoratori nato a questa nostra stagione nuova della politica dove dove già adesso si dice di sacrifici e c'entra mentre invece io rivendico il nome ovvero il dramma è stato quello che non abbiamo avuto ma unite una liberalismo è uno spazio lasciato all'economia di crescere in presidio innanzitutto mi hanno invece partecipato a quel crollo per cui per cui le elezioni le ha vinte la sinistra roba che aveva di contenuti ma perché semplicemente cento mila lire dente mille due mila e tre mila volte hanno in qualche modo convinto forse trenta mila persone in più
La tolleranza liberale ha consentito agli lo ascolta di aver cinque minuti in più degli altri sì alla parodia Giovanni Sgambati si prepari divisa Domenico
Penso io penso che siamo a un compromesso di metalmeccanici innanzitutto
Congresso dei metalmeccanici per loro natura
Senza moglie di essere corporativi e più osservatori ma dovranno misurarsi per i prossimi mesi e anni cercando di fare ancora meglio quello che abbiamo fatto in questi anni passati ed è evidente che questo è il nostro problema non ci sono altri tra questa il nostro punto
E quindi dovremo misurarci a garantire in un breve contributo io voglio dare
Cento con una condizione
Anche in lingua che mi fa dalla nostra tradizione non possiamo dimenticare da dove veniamo non possiamo farla finita che per tutelare ciò che abbiamo raccolto nei nostri territori
Possiamo immaginare di intraprendere una strada diversa
Da quella che ha reso possibile con tutti i limiti vuole difficoltà nave presenza nel panorama sindacale italiano di questa nostra categoria e dentro il panorama sindacati antico borgo inteso caramelle Golia può esercitare anche verso la nostra confederazione
Quindi
Possiamo benissimo concordare che anche di fronte a un quadro di difficoltà che ci viene presentato anche in queste ore
Noi dobbiamo invertire non solo a dire semplicemente ammonì svolgano che siamo contrari a una manovra sarebbe troppo semplice
Ne dobbiamo indicare anche la nostra contrarietà ora noi chiediamo a questo governo
E allora credo che diventerà ineluttabile quello che noi immaginiamo che intendano ai metalmeccanici serve al mondo del lavoro e soprattutto a noi categoria dell'industria a noi serve innanzitutto una cosa molto semplice
Che ci venga ritornando un pezzo salario
Questo è la esigenza più grande che abbiamo e se anche saranno pochi gli Euro meglio che li restituiscano i lavoratori della nostra industria e non a qualcun altro queste primo punto che dobbiamo porre nella nostra discussione
Così come anche oggettivamente abbiamo bisogno che se ci sono altre risorse queste risorse vanno destinate armarsi
Che la nostra capacità competitiva possa crescere
E quindi anche queste risorse ma destinate certo anche a un pezzo della nostra industria Arkin decidiamo domanda nell'industria
Ma che infatti hanno delle cose siano concretamente impegnati a fare le cose
Quindi si era orientato allo sviluppo
E oltretutto e non per partito preso sarebbe troppo semplice penso che questo sviluppo sia possibile soprattutto a partire dalle realtà del Mezzogiorno perché se non cresce il Mezzogiorno non cresce il Paese la ci sono opportunità laggiù sono sparsi non da tre se vogliamo fare avanzare il Paese questo è l'obiettivo credo che i metalmeccanici della UILM
Dovranno fa accompagnato anche cosa
Anche qua non possiamo immaginare di chiedere di chiedere senza dire dove si vanno a prendere le risorse e allora le risorse possono essere recuperate se realmente
Si mette mano e si applica un rigore ma un rigore non dichiarate
Un rigore che va utilizzato concretamente dentro la struttura istituzionale del nostro Paese non in modo demagogico non ridurre qualcosa o semplicemente ridurre qualche stipendio noi sappiamo che i dispetti ebbene affatto Beneduce ieri
Del nostro delegato di Alenia a ricordare
Quante sono oggi dentro il nostro mondo anche a partire dalle nostre conoscenze
Quante risorse realisticamente si sprecano e si spreca rotante e credo anche da questo punto di vista abbiamo spazi come abbiamo spazi su una tradizione importante che noi della UILM ci siamo battuti
E abbiamo un po'affievolito in questi anni
Penso la leva del fisco penso sarà importante che la UIL riprenda quest'argomento perché quando si parla di rigore evidente che bisogna colpire le rendite
Chi ha deciso di far soldi e ha continuato a col a far soldi anche di fronte a una crisi a un abbattimento della nostra realtà
Ecco quali sono le questioni
Non questioni politiche astratte politiche concrete che servono al nostro mondo metalmeccanico
E c'è una novità che ne dobbiamo tenere la nostra discussione non sempre possiamo immaginare che ogni politica vada bene per ogni periodo
Lo il diciannove gennaio abbiamo concluso non una grande cosa ma abbiamo rinnovato il biennio economico dei nostri lavoratori metalmeccanici se è cambiata fase non siamo a tre quattro anni fa abbiamo portato rinnovo contrattuale che c'è costato anche molti molti sacrifici tantissimo
E il nostro consenso nonostante il referendum anche di approvazione avuto dei risultati pubblicamente dichiarati molto buoni sappiamo tra Dinoi bene
Chi le ha fatte le assemblee
Cioè dove si è discusso di quante difficoltà abbiamo avuto nei luoghi di lavoro nodo da parte dei comunisti della FIOM
No da parte di Rifondazione Comunista abbiamo avuto problemi con i lavoratori metalmeccanici che avevano scioperato
E che avevano scioperato molto e portavano a casa un risultato che era certo di equilibrio ma nostro distorcente questo ci dobbiamo dire se vogliamo essere seri se vogliamo raccontarci le cose come stanno e non solamente probabilmente continuarla buttarla sulle grandi sui grandi scenari sulle questioni generali e non affrontare invece le cose concretamente eppure per la prima volta in questi ultimi rinnovi contrattuali noi come lui dovremo essere l'organizzazione più orgogliosa
Perché è vero è vero che è un piccolo passo avanti è un piccolo passettino avanti ma l'abbiamo dichiarato per troppe tornate contrattuali questa volta noi un risultato di equità di avvio di un'equità nella politica redistributiva delle politiche contrattuali l'abbiamo praticata sembra una sciocchezza
Ma se noi non valorizziamo ciò che facciamo se non siamo orgogliosi di essere capaci poi di valorizzare quello che abbiamo dibattuto per mesi e mesi
E abbiamo portato sulle nostre posizioni
Chi era fortemente contrario
C'è il risultato seppur modesto
Di ridistribuire Napo Ōta modesta di salario ai lavoratori che non fanno la contrattazione penso che sia risultato più bello che la UIL deve valorizzare nel proprio congresso
E per valorizzarlo ci dobbiamo credere innanzitutto noi perché se non ci crediamo noi ma come possiamo immaginare che siamo convincenti
Che siamo un'organizzazione che è in grado di fatte percepire anche alla nostra struttura confederale il valore di questa operazione politica l'operazione politica sta al fatto che intanto nuovi abbiamo costruito una prima risposta difficile complicate
Est anche in questo e fa bene Tonino a rimarcare con necessaria importanza il fatto che si arrivi alla modifica delle regole contrattuali perché è evidente
Non può essere banalizzato sbaglia Luigi e troppo lontano dalla discussione della categoria sbaglia tre volte non può dire solamente che questa questione della modifica del sistema contrattuale è un problema che dobbiamo risolvere ciò tra di noi lo sappiamo
Lo sappiamo anzi l'abbiamo già visto perché tredici mesi di negoziato con circa ottanta ore di sciopero già le abbiamo fatte
E se vogliamo evitare questo che è necessario che dentro la confederazione e la UIL sia insieme ai metalmeccanici perché questo non è solo il nostro problema
Penso che sia il problema di altre case anche di altre categorie e allora noi questa discussione
Certo che siamo oggi un'organizzazione di frontiera di difficoltà con abbia con un grande piglio anche innovatore
A questo deve essere l'orgoglio che la UIL nel mente quotidianamente nella discussione
E lo deve mettere ovviamente in periferia nei luoghi di lavoro ma lo deve mettere anche nazionalmente e portarlo anche al Congresso confederale se vogliamo che questa organizzazione non si affievolì non rimanga una pezzo nostro del dibatto sindacale residuale
E lo stesso ieri lunedì devo dire è stato molto meglio di altre volte cioè come è possibile
Finalmente sulle regole
Che abbiamo concordato piccoli passi avanti
Finalmente anche la FIOM estiva conservatrice paradossalmente morto di versa dalla FIOM che abbiamo conosciuto quattro anni fa
Arriva a definire con noi un percorso di equilibrio certo non è il meglio
Ancora dovremo discutere fanale Luigi a pensare anche se l'ha detto meglio di altre volte che noi vogliamo rifiutati oppure siamo un'organizzazione che ha paura noi non abbia
Anni sembra utile nona fa anche di stare coi metalmeccanici le ultime due cose molto velocemente
Giovanni
Donne certa
Noi l'abbiamo fatto con un piccolo ordine del giorno approvato questa mattina
La necessità del rinnovamento dell'organizzazione cioè guardare alle nuove generazioni non può essere un problema di appello molto semplici
Io è sorto tutti i delegati e le delegate perché non c'è possibilità non c'è altra strada che noi promuoviamo non l'appello
Ma che essi praticano queste cose
Cioè non possiamo immaginare che Rinnovamento di questa organizzazione possa essere fatto per decreto
Siamo qua molti di noi a partire da me Nagy relazioni di sindacalisti e dirigenti che è venuto fuori da un momento anche storico molto impegnativo gli anni settanta
Oggi questo gruppo dirigente complessivamente noi che siamo l'organizzazione più agile e dovremmo essere organizzazione anche più dinamica rischiamo di essere l'organizzazione che fa fatica rallenta
Quindi possiamo Lori dentro la realtà
A spingere a promuovere a farsi valere oppure nessuno si muove nessuno darà spazi noi dovremo impegnarci nei territori e se lo facciamo nei territori probabilmente abbiamo qualche o possibilità perché certo potremmo introdurre delle innovazioni ma le innovazioni se non sono vissute dentro la pratica quotidiana
E non perché bisogna dire che chi come i nomi
Ha prodotto anche importanti risultati ma oggi dobbiamo renderci conto che c'è una grande quantità di lavoratori
Che certo non hanno lo stesso appeal ideale
E l'appartenenza la anche alla politica come molti di noi negli anni settanta hanno avuto l'opportunità e la possibilità di fare un salto nel sindacato
Ma noi a queste realtà dobbiamo metterci in campo costruire una discussione realizzare possibilità di coinvolgimento ma dandogli anche responsabilità
Perché se noi misuriamo con le responsabilità sarà molto difficile pensare che troveremo come dire persone dirigenti capaci di poteri misurare l'ultima notazione anche qua sempre per finire dalla nostra storia non da storie diverse
Poteva sembrare anche a volte i simboli hanno la loro importanza io penso molti di noi nell'immaginario ma tanti delegati anche se magari sono molto giovani neanche sanno il valore simbolico del garofano rosso ed essa è meglio che meglio anche qua essere chiari
La UIL un viene da questa tradizione
Ma io aggiungo una cosa perché voi date per scontato una cosa banale nel vostro immaginario
Che li Garofalo per noi per molti dirigenti che negli anni settanta negli anni ottanta hanno militato in un partito io penso che invece le ragioni e le radici della UIL tengano conto anche di un altro pezzo di storia a cui io voglio di canarini e il garofano e l'espressione migliore di quel socialismo liberale
Di nel nel grande delle grandi Vittorini nelle grande cittadini
Con la sua rivista il garofano rosso che ha fatto avanzare nella politica italiana
Un principio Sempre molto saldo è molto forte per un grande sindacato quale noi vogliamo essere perché bisogna sempre coniugare riformismo a libertà
E la libertà sta nel fatto di non piegare la testa e di dire sempre quello che si pensa
E se c'è ciò io penso se ciò ecco ci che ci deve guidare e ciò che dobbiamo fare io penso che anche le opportunità
Di sapere
Quando si assumono responsabilità non credo che esiste una responsabilità meglio dell'altra in qualsiasi luogo Simo assumere una responsabilità e avere sempre salda la voglia
Di tutelare bene la UIL ma soprattutto di far qualcosa per cui quando uno va via dalla UILM sa che ha lasciato qualcosa di buono questo è quello che io voglio sempre fare vi ringrazio
Grazie a Giovanni
Paga paga Visaggio Domenico si prepari commedia Vincenzo
Buongiorno
Io mi sono scritto un po'il discorso per due motivi primo per non sforare nei minuti messa a disposizione secondo perché mi sto facendo orecchie il suo meno bisogno anche di leggere le cose che scrivo
Allora di spunti gli interventi che si sono avuti in questi giorni sono talmente tanti che volermi commentare tutti per la loro importanza
Non basterebbe sicuramente il tempo a disposizione scusante semi dovette spostare fatte o come con meno rumore possibile grazie ma alcune considerazioni sulla relazione di Tonino sull'intervento di Angeletti
E sugli interventi fatti alla tavola rotonda con il ministro Damiani
Che partono dalla corde novantatré affinità cuneo fiscale il punto del nuovo governo
E dagli interventi fatti termici di altri territori e a proposito di quest'ultimo punto di sentire un certo rammarico d'attacco che all'interno della prima non vi dovrebbero essere vuole prendere un paio di minuti per dire qualcosa che non riguarda gli argomenti di questo congresso
Anche se non vengo dal settore metalmeccanico anzi per dir il vero ho iniziato la mia attività di delegate nel settantatré in Alfa Romeo di Pomigliano lasciato qualche anno dopo per dedicarmi Agip gruppo impegno politico
Fino al mille novecentottantasei quando lascia definitivamente l'azienda
E solo nel mille novecentonovantuno quando mi trasferii in Toscana
E trovare collocazione in azienda del comparto chimico
Ho ripreso l'attività sindacale facendo parte della simmetria scusate non è ancora terminato il congresso
Vorrei ed è assai russi svuotarsi anzitempo
Due anni fa circa rendendomi conto che il comparto metalmeccanico su Siena non esisteva nella realtà e la struttura era formato da un facendo funzione di segretario e un iscritto nell'agenda people
Messi in contatto con l'amico Gianni Baiocco che saluto ed insieme cerchiamo inutilmente di individuare qualche figura da formare e dadi la categoria si arriva alla conclusione anche si avanti negli anni è vicino alla pensione di propormi
Riprende la segreteria dalla categoria ed insieme a Marcello cassati ed individuando alcune figure che nel frattempo si erano iscritti alla prima componendo il direttivo che mi diede mandato ad oggi penso di aver fatto un discreto lavoro
Il mio progetto di proselitismo dichiarate nella mia relazione del congresso provinciale che si basa sull'avvicendamento di gruppi extracomunitari ed aver istituito un fondo di solidarietà per famiglie di bisognevoli individuati poi dal direttivo
E lo con convenzione o con il cast sulla pedana di scritti tutti i servizi gratuiti con un impegno alla base di tutto
Individuare negli anni del mio mandato
Una figura da formare con l'aiuto di ad accennare nazionale in modo da lasciargli la categoria ed aiutarlo a raggiungere quei livelli di iscritti pari alle altre Province toscane
A tale proposito visto io mi sono messo in discussione mi rivolgo prima gli amici che prima indicavo vigile dei mandati vanno presi con amore e non con interesse
E poi alla struttura nazionale per quei territori come Miglio con enorme disponibilità di crescere diventare perché le risorse e portare avanti quasi si progetti di lucidissimo dove solo insufficiente non è possibile far crescere la prima chiudo questa parentesi e pone agli argomenti relativo a questo tredicesimo congresso il primo del quale ho partecipato
Partendo proprio dalla relazione di Tonino condividendo con lui col che va prima non deve indossare alcuna veste politica
Perché non vi sono governi amici o nemici ma solo governi con cui concertare nell'interesse dei lavoratori e dei nostri iscritti
Ho apprezzato molto il lavoro di Tonino all'interno della concertazione della contrattazione nazionale nell'affrontare i problemi di quei lavoratori ed assieme a sono dodici mila che non hanno un contratto di secondo livello e il risultato politico che è riuscito a portare a casa
Segnale forte
Rivolto alla controparte ne parte apice che non vi deve essere lavoratori di serie A di serie B ma solo lavoratori metalmeccanici
Egli lavorò che sta portando avanti nel voler riscrivere le regole della rappresentatività nei luoghi di lavoro
Perché ritengono giusto che i nostri iscritti solo perché non siamo presente nell'intervenire su devono vedere titolari tutelare i propri interessi dalle altre confederazioni
Passare da quella relazione Angeletti
Non è possibile non commentare se non in modo positivo un suo passaggio evolutivo a cuneo fiscale
Che il governo si propone che fino a ieri non sapeva dove prendere le risorse stamani ci dice chi riprenderà dalle tasche dei lavoratori a Napoli si dice Mancia colpo mangiare
Angeletti riesce che non è necessario cercare risorse tanto lontano ma basta approvare i prossimi contratti nazionale con la difficile dollaro defiscalizzazione degli aumenti salariali
Anche la tavola rotonda dato spunti per alcune riflessioni visto che abbraccia ad un campo enorme partendo dalla corde novantatré alla competitività e al all'Aprica peritale della legge Biagi
Una precarietà tanto sventolata dalla FIOM che oggi la CGIL non sa come tornare indietro
E ieri il ministro del lavoro ha detto chiaramente quello che la prima sostiene da sempre che la legge Biagi non va abrogata ma solo migliorata
Un ultimo riferimento voglio fare all'alcol del novantatré e chiudo un accordo in quel momento molto valido che ha prodotto risultati positivi nei primi anni perché predisposto per combattere l'inflazione
Oggi ci ha bisogno di nuove regole perché i tempi sono cambiati ed insieme ad essi la necessità di lavoratori
Del rischio di queste regole la prima non è anche se la più piccoli numeri non è secondo a nessuno della sua idee e capacità pertanto deve condurre questo lavoro attraverso quella unione che oggi c'è ritrovato è una concertazione a parità con le controparti
Per tutto ciò dico grazie Tonino e al suo staff che lo circonda
Penso la parola
Come la si prepari Giovanni Contento siccome che fuori avvisate Ocre avrà la parola immediatamente dopo con il Comella anche ma
Io come ti chiami volevo rubare pochissimo pochissimo tempo a vostra attenzione sapendo soprattutto che bisogna andare più fretta abbiamo tante cose da fare ancora oggi ci scusami prima
Vi volevo avvisare una cosa si il il dibattito con le conclusioni si dovrebbe chiudere entro con Luna comprese le conclusioni di Tonino ragazzi siccome che dopo il suo intervento ci sono solo altri tre interventi noi pensiamo che per l'una concluso il dibattito poi avremo gli adempimenti congressuali
Cioè vale a dire dagli elezioni degli organismi che va come compiuto per cui all'una e mezzo si può pensare che concluso completamente il congresso ringrazio
Proprio in funzione di quello che diceva il compagno volevo essere brevissimo non voglio entrare nel tematiche che il congresso
E i delegati hanno bene affrontato rispetto alla flessibilità rispetto all'accordo del novantatré rispetto a quelle che sono le logiche di questa organizzazione
Una cosa è certa alle logiche di quest'organizzazione negli ultimi quattro anni dal passato congresso ci hanno portato oggi
A fare secondo me un vero congresso perché io ricordo il congresso di Salsomaggiore
Tutti gli interventi compreso forse il mio se c'è stato perché non lo ricordo ma comunque tutti gli interventi
Ci portavano a quelle che erano le politiche della fio mo'quello che dovevano fare per difenderci dell'AFI Olmo saltando quello che erano le politiche che noi dovevamo fare in quel momento
Bene ha fatto la segreteria nazionale ha intestardirsi su determinati argomenti
Col tempo avere avuto ragione di tutte le jeep tutte le questioni che questa organizzazione ha portato avanti dalle vicende del del contratto a firma separata che ci hanno dato ragione a tutta la vicenda della FIAT che ci ha dato ragione con le firme separate con gli accordi di mobilità che tutti ci hanno riconosciuto è che se non ci sarebbero state forze la FIAT non era in condizione di salvarsi quindi questo applauso a questa a questa segreteria nazionale secondo me va fatto e lo voglio fare a nome della UILM palermitana
Però una cosa mi pare giusto sottolineare
E mi pare oltretutto
Importante che che vada fatto la relazione di Tonino era molto completa però a mio avviso a mio avviso una magia netta la poteva ancora aggiungere alle venticinque che ha scritto che era che secondo me è importante
Mettere al centro della discussione
Le questione meridionale noi possano aver all'interno della relazione Tonino si è preoccupato dal a trecentosessanta gradi di un più tutti i problemi che ci sono all'interno del mondo del lavoro all'interno delle società all'interno
Delle questioni di guerra all'interno delle questioni di immigrazione però all'interno dedotte questa questione voglio ricordare alla segreteria nazionale che c'è una questione meridionale non perché sia io di Palermo o perché
O perché voglio fare del campanilismo verso il il territorio che rappresento
Vi assicuro che all'interno delle questioni che si dibattono dentro le le sede sindacale a Palermo come penso in tutto il resto del Meridione
La questione sicuramente
Importante della flessibilità va vista in secondo piano la questione importante della precarietà va vista in secondo piano perché siamo arrivati al punto che anche le condizioni di precarietà diventano un modo di sopravvivenza ed è difficile andare a spiegare a un giovane che magari fa il precario messe in regola per cioè mese quindi riesce a percepire qualcosa da quel lavoro precario di tre mesi e poi avere il diritto di poterlo dubbi e utilizzare la disoccupazione in quel modo riusciamo a sgravare dalle fa dalla dal carico familiare un Jehu unno un giovane per per un determinato periodo dell'anno quindi su questa questione
Del Meridione va attenzionata io operò in FIAT non voglio parlare di FIAT ma voglio parlare del palermitano
Nel palermitano voglio ricordare alla alla UEM nazionale perché lo sa meglio di me perché l'ha seguito il perché ci segue tutti i giorni tutti i posti di lavoro metalmeccanico sono finiti dall'indotto della FIAT che a scomparire ed è scomparso
Al cantiere navale che ride menzionato li mezzi e ridimensionata il Lethal pelle non esiste più perché è stata spezzata in determinate in certi settori arriveremo al punto che la UILM a Palermo non avrà motivo di esistere perché non perché non è capace di di stare sul territorio perché per quelle percentuali dei lavoratori metalmeccanici che ci sono sappiamo stare sul territorio sappiamo fare politiche che in un certo senso ci portano vicino ai lavoratori le rocce percentuale descrizione non sono sicuramente e di adesione alla UE il me non sono meno ore dagli altri territori
Però rischiamo giorno per giorno perdendo le fabbriche di non avere motivo di esistere perché non ha però non avremo più lavoratori metalmeccanici su questa questione
Voglio focalizzare l'attenzione della UIL me nazionale perché si diano delle indicazioni precise sì suggeriscano questioni importanti alla politica alle ma all'imprenditoria compiendo c'è affinché ritorni ad essere la Sicilia unno un punto dei di partenza per come diceva poc'anzi giorni svariate i Sgambati il un punto di partenza del Meridione deve diventare un punto di partenza per il nostro Paese
Noi siamo iscritta alla UILM aderiamo alla UILM con piena convinzione o meno io lo faccio e ne sono orgoglioso di farlo però non posso pensare che il la UEM non si debba preoccupare di quella che è il suo DNA di pensiero
La UILM valori di solidarietà ne ha da vendere
Valore di Ugo di uguaglianza sociale ne ha da vendere non siamo leghisti non siamo non rappresentiamo una sola parte del Paese quindi dobbiamo creare le condizioni e quindi ad essere da stimolo a tutti per fare in modo che l'Italia dei venti unica anche da questo punto di vista grazie ho finito
Grazie Vincenzo la parola Giovanni Contento e si prepari Orlando Felice insomma la lingua no qualcuno voi giovani tratte concesso come libertà
In
Riceve un compenso che mentre passava risotto mi raccomandava
Io
Quando posso tutte le mattine vado in chiesa
E cercherei raccomandiamo
Cercherà ecco mandarmi
Tra di noi penso che queste momenti e non solo
E devono essere anche momenti di
E di come non solo le cose che facciamo cose crediamo come ci adoperiamo per affrontare i problemi dello sviluppo del Mezzogiorno
Sviluppo industriale titolo del congresso
Però non possiamo mai perdere di vista
Di quelle che la nostra natura di organizzazione perché solo attraverso secondo me la DC di questa organizzazione cosa abbiamo fatto in cinquanta Asia storie veramente possiamo continuarla Fava per i prossimi per i prossimi secoli
Ventisei del mio riviste le radici della nostra organizzazione poi guardate siamo tutti bravi facciamo delle cose anche Grecia e dell'interesse dei lavoratori
Ma quando si intende livelli abbiamo intenzione nell'identità
E se si perde l'identità si perda la storia eh sì ma la storia si perde negli uomini in udienza
All'interno la bambina prima nella richiesta
Raccomanda vedete io spesso sono un grande osservatore che utilizzo molto
Quelli che sono disponibile in azione
Prima bisogna andare a
Bisogna avere
Vediamo perché
La Chiesa due mila anni di storia non solo quello deputata fa la storia dal Tiesco ammorbidire ma
E importante processo Giovanni specie diventa risalire alla lista unica perché su alcuni principi o solenne in Arizona e cinque ragazzi evoluta sia migliore giornalismo sul viaggio dopo che eseguiti in regime di cambiare
Però su alcuni principi in sostanza mantiene salgono Rifondazione di com'è nata la chiesa
Del queste perché oggi ha due mila anni di storia secondo me le farà ancora di altri due mila
Vede queste importanti città vecchie se comicità qui dice possiamo citare altre storie possiamo citare la storia dei romani che hanno governato per un millennio mezzo mondo perché avendo noi comuni valori fondamentali
E quello degli ammessi come dice di essere presente nella storia
L'esercito religiosi ma anche in questa organizzazione dico prezzato l'ultimo anniversario
Delle sei cinque marzo fatto quest'anno dalla UIL nel quale si festeggiano cinquanta e se assumo anno della nascita della UIL
E mi ha colpito una questione fondamentale
Che dopo anni di sacrifici e di storia hanno messo sulla biblioteca dalla dalla storia della UIL
Guardate se c'è una cosa che secondo me lo dico e compagnie di amici io stimo molto la formazione professionale
Noi dobbiamo ripeto i valore dalla storia e dalla UIL ma non perché
Qui ci dobbiamo operare come abbiamo operato in quegli anni perché fondamentali per proseguire rafforzare quest'organizzazione nel merito dello sviluppo dalla difesa diritti lavoratore la democrazia socialismo la libertà dice Giovanni Sgambati
Ma dobbiamo ritornare alle radici
Se perdiamo Elena dice faremo potrebbe congressi magari ci facciamo pure qualche invoca l'adozione lavoro che abbiamo fatto
Ma non saremo in grado mi dice di traguardare e di proiettare ai nostri figli ai nipoti un'organizzazione Comano fatti nostri padri come
E lo dico perché ci faccio due battute voglio stare nel tempo
La UIL quando è nata è nata per cinquanta o cinque marzo se ne sono mi sfugge questo sì al cinque o sei perché passiamo le cinque perché nato lo stesso lo stesso giorno che sono nato io qualche anno prima da quell'ovviamente
E nata perché perché dopo in sostanza l'uscita del fascismo si era creato due blocchi in questo Paese blocco della CGIL perciò dei comunisti il blocco democristiano
Erano due blocchi che non dialogavano
Do perché tutte e due mantenevano i propri principi e dove insomma la libertà riformismo di di l'evoluzione non c'ero
E nata la UIL per questo ragioni
E vedete la nascita della quello per Cenate come organizzazione loro erano aggregazioni politiche
La CGIL derivata in sostanza al Partito comunista e ovviamente la C sulla democrazia cristiana legata
Noi siamo stati quell'organizzazioni che siamo nati che abbiamo messi insieme non andava ma forza politica vera alle spalle
La nostra organizzazione nato con quelle forze laiche socialdemocratiche ripubblicati bisogna venire l'onestà intellettuale di affermare
Dove l'organizzazione della tutto tutti quelle forze in sostanze quegli uomini che in sostanza non la pensano nello stesso modo in termini di blocco di scontro e avevano il comunista un lato la democrazia dalla
Le operazioni di Stato allora
E quando è nata la nostra organizzazione e se qualcuno di noi e Barbara rivalutata
I pezzi di storia dal cinquanta che è nato
Fino al sessanta sessantuno sessantadue i nostri padri fondatori cos'hanno pagato per rafforzare l'idea della democrazia e della libertà in questo Paese presso la nostra organizzazione
Io voglio citare due fatti
Donelli che fa la notte in piazza a Milano davanti al Duomo dove sono state attaccate menati
E qui non si tratta di fare campagna elettorale ma dove faceva paura una forza piccole che era appena nate con idee nuovo che bisognava in sostanza comici annientarlo prima che prendesse piede
I nostri padri sono stati pestate menate la notte di Natale del mille novecentosessanta vanta album di Milan perché dovevano rafforzare l'idea della libertà della democrazia
E faceva paura una quello piccola che aveva all'epoca
Stava nascendo era appena nata vedi riceve diritta
E non sono state i fascisti di Hitler o il Mussolini che l'avevamo cancellato nel quarantacinque
Erano state quelle che oggi io lo voglio dire ad alta voce perché perdiamo l'identità
Sono stati quelli nostri compagni comunisti che vedeva lo dentro la quello un pericolo che bisognava cancellare prima di nascere
E l'altra storia
Su sottostante scritti libri
E i nostri compagni procedere attuando rimessi a Dorio passeri che abbiamo rivalutato la storia della UIL che non ancora conosciute con Pagliara qui
E quando giustamente Palombelli diceva molti giovani questi congressi i giovani si affacciano San facciano primordiale perché vedo che al nostro che traduzione diverso ma non conosco la storia di questa organizzazione questo è un patrimonio che va rivalutato
Nel sessantadue a Torino
Dopo che la UIL ma si era assunto la responsabilità Dope anni che non si faceva cose prendermi Soldera porto la fitta fece il contratto integrativo con la figlia
E la FIOM e la CGIL non volle firmare
E dopodiché fecero l'assalto hanno organizzato le squadre da tutt'Italia e l'hanno concentrato su Torino all'assalto a piazza Statuto alla UIL
E sono esattamente sei mesi dopo fu firmato il contratto nazionale con soldi in meno di quelli che la UIL avevo contrattati in FIAT per lavoratori dipendenti
Molto soldi me fu fatta l'assalto fascista controllo quindi attori
Piazza Statuto
Ho citato queste vi chiedo scusa perché per questo la mattina io ma di inchieste mi raccomando
Questi malintesi
Perciò la nostra organizzazione l'organizzazione laica nel quale ci sono tutti
E noi non abbiamo noi non abbiamo
E non imponiamo i nostri scritte i nostri militanti con la tessera ed è una vera
Da noi ci sono tutte dobbiamo mantenere queste caratteristiche se perdiamo questa caratteristica
Guardate perdiamo un'identità fondamentale
Non saremmo più noi ma saremo l'altra cosa
Possiamo essere brevissimamente tra CGIL avendo Vacis non saremo più no
è un'identità importanti
E allora
L'altro principio da queste l'autonomia dai partiti perché la nostra organizzazione o non era nato con partiti come ci grossa le spalle l'autonomia
è stato un fatto fondamentale
Anche se poi singolo esponente avendo un apporto socialdemocratici repubblicani socialisti sono arrivato dopo che ha ripreso giustamente poi comici annodati in Borsa quest'organizzazione
Ma non c'è stato mai come si dice un rapporto stretto tra la politica la nostra organizzazione e l'apporto giustamente come dice che siamo partito laiche anche Didier fatti di lì di politica e questo è normale che avvenga
E questo è stato la debolezza da un lato e che non siano cresciute più di tanto ma è stata anche la nostra forza non lo dobbiamo mai dimenticati
Non lo dobbiamo mai dimenticare
E mi sento sono rammaricato solo dico con grande sincerità
Perché nei momenti più difficile poi successive anche comici con la sparizione delle forze laiche di questo Paese che è avvenuto tra il novanta e il novantadue la nostra organizzazione la siamo riuscite come dice a tenerle intende rafforzarla per giunto tutto darlo per spacciato
Che erano spariti socialisti sparito socialdemocratici sparite Repubblica alla nostra organizzazione doveva sparire
Perché non è spariti con i suoi compagni ed amici perché la nostra organizzazione era un'organizzazione autonoma non Elisa legata strettamente come struttura organizzativa partiti politici questa è stata la nostra grande forza di valore ma anche di autonomia
Io lo devo dire con grande rammarico
Che queste elezioni che sono state fatte dalla campagna elettorale è stato di una bruttezza unica ragione Torino quando lo dice nella relazione
Ma è stata anche brutto perché per la prima volta dalla storia e dalla UIL e va detto con chiarezza per la prima volta la UIL se schierate con l'organizzazione politica
E guardate qui non si tratta di recriminare perché si è schierato perché une ante no con l'amor di Dio lungi da me perché bisogna essere RAI sicuramente questo
E che per la prima volta abbiamo schierato l'organizzazione sulla forza politica almeno immagino l'organizzazione e non l'abbiamo fatto neanche con un senso di nobiltà elevato e l'abbiamo fatto per cercare di salvaguardare il posto e qualche spunto politico la cosa peggiore che un'organizzazione possa fare
Non ha importanza non ha importanza non ha importanza allora
Mortalmente
è importante invece guardando al futuro
Che è un'organizzazione schierata ovviamente si indebolisce la nostra forza è stato l'autonomia fino adesso
Speriamo che sia solo un incidente o di percorso che dalla storia di una bruttura di una campagna elettorale speriamo che sequel ma dobbiamo avere la capacità di tenere saldo fermo come dice il timone di un'organizzazione che deve essere laiche deve essere autonomo si deve misurare senza timidezze senza sudditanza
Come la chiamo io culturale e psicologica nei confronti degli altri e allora
E questo l'abbiamo dimostrato abbiamo fatto delle cose eccezionale
Abbiamo superato qui c'è la crisi politica del novantadue abbiamo ci siamo misurati abbiamo fatto due corde separate questa la cosa importante
Vedete
Noi
Siamo cresciuti anche nell'unità sindacale io son cresciuto nel gas legale non c'ho du non ho motivo di rinnegato
Ma nell'unità sindacale noi siamo cresciute come soggetti singoli ma non come organizzazione oppure eravamo cresciuto come organizzazione di spinte ma la loro identità e l'organizzazione di una linea politica non c'era perché era tutto come dice in qualche modo camuffati dentro lo limita unita una linea politica unitaria e delle scelte invece che avevo che abbiamo fatto che non si tratti di criminali la nostra organizzazione ha preso piede
Ha preso piede e se crea nell'intimità dei di confronto vero e di di di capacità di interloquire aiuti riscontrarsi confrontarsi nel momento in cui l'organizzazione ha dovuto fare i conti con le proprie gambe i due contratti separati
Non perché l'abbiamo voluto noi matrice ideologica fatte da altri perciò non è che noi abbiamo cercato come ho fatto comici di principi ideologici che non fa l'accordo con la CIA
La scelta voi lo sapete Tonino ha parlato a lungo la relazioni lo voglio ribadire ma perché altrove hanno fatta crescente noi in queste due tornate precedente due mila uno e due mila e tre di contratti separati noi abbiamo rafforzato l'organizzazione i compagni necessità o per forza o perché comici erano spinte non poteva fare altrimenti si sono rafforzato nel confronto dello scontro su tutti i territori non ci ha precisato ma vale su perché questo organizzazione e cresciuto come identità con un'organizzazione che elabora discutibili dei sistemi in grado di nuovo dell'idea di come affrontare i problemi dello sviluppo
Simba gestione e quant'
Estremi poi chiudo
La così importante e l'abbiamo avuta venne in questa tornata congressuale quando abbiamo fatto un lavoro abbiam fatto fare un lavoro anche gioiosamente che sulla facciata organizzazione di mettere insieme tutto relazione faranno nei congressi territoriali
Per la prima volta abbiamo visti che abbiamo fatto un salto di qualità complessiva come organizzazione nel quale la maggioranza la stragrande maggioranza dei territori hanno fatto una relazione scritta hanno portata anche delle idee nuove e questo è un valore fondamentale
Guarda
è un valore fondamentale che non essendo nei fondamentali che si nota la crescita dell'organizzazione chiudo carissimi compagni quindici vedete questo patrimonio
Che noi in questi anni abbiamo sofferto avviene abbiamo fatto un'analisi scientifica mente per la forza l'organizzazione
Non ci lasciamo allocare in questa fase diventata siamo tutti amici
Perché rischiamo di sederci
E di ritornare a quelle che era un'organizzazione che in qualche modo seguiva lontano
Questo matrimonio che non possiamo disperdere
Non dobbiamo nascondere a tutti i costi ma lo spunto da vivere tu sui contenuto sulla nostra linea politico come ha fatto un inno alla relazione a partire dalla legge trenta bisogna avere il coraggio comici di perseguire su questa strada
Non perché sia manti qualcuno ma perché non possiamo permetterci il lusso in sostanza come dicevi
Di attenuare
E vedete con questo governo quel Governo precedente ha fatta dei danni non c'è dubbio e non abbiamo nessun timore ad affermarlo
Però guardate signori buongiorno si vede dal mattino sono preoccupato
Solo provare a guardare anche un governo che fino al giorno prima
Ha detto che i lavoratori italiani e abbiamo condiviso la posizione dalla sinistra quando diceva che eravamo Paganelli il e spendeva mila euro
Esattamente qualche settimana dopo è cambiata la musica adesso non si parla più se siam pagate l'idea rispettivamente
Si sta parlando bisogna intervenire in sostanza sulle tasche degli italiani Majid questo non come polemica vedete un governo che si insedia
E dove dice che in sostanza sta bloccando uno infrastrutture el Casini che c'è sullo stretto di Messina ma nessuno come lo sviluppiamo senza infrastrutture lavorando sodo Accord giovane insomma la Roma sono d'accordo ma senza infamia sotto non ad Agostino un po'questo il primo elemento fondamentale la seconda questione un governissimo sedia a prescinde io la democrazia e la cosa Serjan con voti in più ha vinto che gestisce
Ma sembrava Grasselli questione vanno unificate
Allora la resurrezione la questura porta internazionale ritirare la scuola dopodiché edizione della legge trenta c'è un Governo di Vichy e devo modificare riguardare l'Italia non è illusorio elargiti capitanata dall'altra
Il dato è che quella riforma fandonie inumane Arena come in Lussemburgo messaggio al Paese chiama noi abbiamo in Paesi se non erro ma dove oggi produciamo doppio Dandolo biennali formato da scorie non voglio nessuno se è giusto o sbagliato tempo ma se oggi alla scuola il messaggio è e in sostanza comici va cambiata ma cosa succede quest'anno finissima una nuova riforme dentro la scuola Paolo sono la domanda è sbagliato l'approccio
è sbagliato una più Roma scusate scusatemi
Più che annunciano lo
Fanno le riforma le modificano ma li devono fare l'annuncio e grave quando l'azienda si mette il cartello vendesi quell'azienda e fin quando non si vende subisce dei danni in ma questo è inaccettabile
Chiudo e chiedo scusa e chiedo scusa ovviamente acque a quelle che e in sostanza il socialismo e la libertà avrà qualche problema ma non c'è problema anzi io sono abituato voi sapete che sono competitivo
Non c'è problema suo fresca
Credo soppressa
Chiodo proprio titolo proprio
Noi abbiamo tutte le caratteristiche per conterà forzare il lavoro che abbiamo fatto in questi anni bisogna crederci bisogna benefici non solo spiegando questo vale per tutte le strutture ma dimostrando come si dice che c'è uno spazio enorme di rapporto di confronto e di merito nel quale noi aumenti ampi consensi e compagni mentre gli altri interventi
Dove c'è stata battaglia politica la nostra prestazione cresciuta ed è cresciuta anche in misura notevole che nessuno si aspettava questi sono i dati di fatto e su questa strada lavoriamo vuole continuare a lavorare
Pubblicista ovviamente ci crede fare altro siamo un Paese l'infanzia l'organizzazione laica e decida dal da solo cosa ritiene opportuno fare grazie
Grazie a Giovanni
Scalfaro aveva Orlando Felice
O nel vedo che Cesa movimento fatte o come le compone il rischio azione
Comunque sia guardate prima delle due non si mangia e ma
Volando poi partire
Niente diceva
Sono cinque e poi spiega ma anche perché
No va be'lasciamolo perdere perché diceva
In uno dei suoi interventi
In parlamento Filippo Turati
Che
Il socialista
è prima di tutto riformista
è un riformista è quella verso un che mette insieme quelle idee
Delle dei credenti e dei non credenti
Degli o Strauss visti e dei moderati
Noi dobbiamo fare in modo che questi valori che ci vengono da tanto lontano siano ancora voglio dire coscienti
è presenti nei nostri cuori perché tutte le cose che si fanno senza cure hanno poco recepito io non mi voglio attardare a fare un intervento
Per ovvi motivi nel momento in cui interviene il mio segretario generale della della Campania mi pare è fin troppo ovvio che non solo condivido dalla A alla Z di quello che ha detto ma lo sosterrò
è ovvio in tutti i luoghi di lavoro
Una cosa
Però tenevo presente che stava Pina
Visto che c'è non c'era bisogna che ce lo ricordava Pirani ieri ma Pirani ci ricordava chi era la UIL
Noi pensiamo che in questi anni abbiamo fatto passi da gigante ne dobbiamo fare ancora degli altri però non dobbiamo mai dimenticare le nostre origini ecco quindi questi cinque garofani
Che in buona sostanza non rappresentano solo esortando la storia dei partiti a noi vicini
Ma rappresentano anche i sacrifici di tanti lavoratori eh io li consegno simbolicamente perché rimangono i nostri lavori e nei pensieri quotidiani certamente Chirico costruire meglio se non il segretario generale di questa organizzazione
Grazie
L'intervento
L'ultimo intervento e di senza Teheran
Ed ora paga
Per l'ultimo intervento per cui ci sono poi le conclusioni e scusate fintanto che prende possesso del palco alla presidenza ci sono un paio di occhiali per chi dia dovesse averli persi si trovano qui
Atea parole grazie
Io ho ognuno spesso in disaccordo con sé aveva generale di questa
Anzi
Raramente mi trovo d'accordo quindi vengo oggi non farò un'eccezione cui ben vestito di tempo non potrò intervenire su tutto cosa che non condivido la sua relazione per cui quelle non citerò non perché sono d'accordo ma perché non c'è il tempo per poter dire io non so nulla mentre invece che sul traguardo la cosa
Sia nella relazione ma soprattutto poi anche di quello che è emerso dal dibattito
Compreso lo show che qualcuno è venuto a fare
Devo e mi sento in dovere come una storia che mi contraddistingue trent'anni in questa organizzazione
Di dire sempre fino in fondo grazie
Sono ventiquattro anni che Armando dai congressi della UILM
Pensavo di trovare l'organizzazione cambiata
Ed effettivamente l'ho trovata cambiata
Ci sono meno giovani
Ci sono meno don
E abbiamo anche cambiato alcune belle terminologia che ci contraddistingue avevano nella relazione nel dibattiti oggi per la prima volta ho sentito nominare che le nostre origini non solo solo riformiste ma sono riformista e libertarie
Perché tutti oggi si definiscono riformisti diceva ieri un compagno di Napoli che pure Fini si definisce riformista
Quello che ci contraddistingue IVA dagli altri era questa caratteristica di considerarci riformisti e libertari
Devo riconoscere però al segretario generale di questa organizzazione una coerenza
Perché le cose che è venuto a raccontarci nel territorio le ha sostenute nel tempo
Il più delle volte devo dire che aveva torto ma qualche volta avuto anche ragione
Quello che condivido bella mio segretario generale e quando ha fatto la scelta di abbandonare la morigeratezza e onestà lariana per cominciare a dire che questa categoria deve rivendicare salario
All'epoca ventiquattro anni fa chi si ricorda chi c'era sa Pedra che eravamo noi una razza maledetta bollata ASS fuoco
Con la caccia alle streghe chi chiedeva bollato come Salaria vista era un nemico del Paese perché bisognava fare la politica dei sacrifici
è una storia antica quello di prelevare all'interno delle tasche dei lavoratori è sempre stato il sistema più semplice per fare cassa all'interno di questo Paese
Eh ho l'impressione che questo governo non sarà difficile la precedente
La strada più s'è invece lo diceva Napolitano quando non era presidente del Consiglio e lo diceva Amendola è il più facile prenderne nelle tasche degli operai piene le tasche dei parassiti dal ceto medio
Beh la pubblica amministrazione perché altrimenti si buttano a destra questa è la storia che ci ha contraddistinto è che questo organizzazione a fasi alterne a spezzate
In questa sua coerenza devo dire che Tonino ieri
L'altro ieri ha inaugurato convinto d'Italia un revival nazional sciovinista
Però è stato coerente nella relazione non ha detto una parola di inglese vivaddio liberiamoci anche da questi retaggi culturali che ci stanno imponendo perché alla fine usare gli anglofoni ismi serve soltanto a frotte nella gente perché non devono capire esattamente di che cosa stiamo parlando
Però Tonino ti devo dire che l'Inghilterra la padre che ha inventato il grigio
è il grigio non in senso deleterio nel senso corretto di colore che sta in mezzo
Perché in questo Paese oggi esiste questa distinzione marcata o il bianco o il nero forse perché sono i colori dalla Juventus
Ma i colori ossia i bianchi rossi e neri non avendo il coraggio di dire che ci possono essere delle vie intermedie
Il paese che e a dopo la Grecia inventato la Filosofia
Ha cancellato quelle che sono le sue origini disconoscendo anche una cosa che è importante che Latorre Ranza è che il giusto mezzo aristotelico
A volte riesce a riemergere non sembra allora nella relazione c'erano delle cosa che mancavano
Mancava
Tutto un ragionamento sul resto che non fosse la FIAT in questo Paese quando parliamo di industria dobbiamo ricordarci che non c'è solo la FIAT io lo scettico sulla salvezza dalla FIAT per tre anni ho detto a Torino che stava facendo una battaglia sbagliata
Gli ho riconosciuto quando i risultati sono arrivati soprattutto dopo l'accordo anzi va a dispetto da un accordo con la General Motors e la Cassa fatta dalla FIAT che aveva ragione avevo torto però Tonino ti ribadisco e ribadisco a questa categoria che in questo Paese non c'è solo la FIAT ma ci sono tanti altri gruppi tipo Finmeccanica e altri che danno ancora lavoro e che se non ci occupiamo anche di questi rischiamo che anche queste realtà possano fare latina dell'Asia o anche peggio
è devo dire anche che dobbiamo avere il coraggio di chiamare le cose con il loro nome ho apprezzato il compagno di la Spezia e secondo prendo il terzo intervento di ieri che parlava dell'industria militare
Ma con tanto pudore da non avere neanche il coraggio di dire come si chiamava una volta che si chiamava l'industria degli armamenti o l'industria bellica signori quell'industria in passato dalla duecento mila posti di lavoro in questo Paese oggi per una malcelata pacifismo che poi non si capisce a favore di chi l'Italia è scesa anche in questo settore strategico che fa ricerca non solo gli elicotteri non solo i cannoni ma i sistemi d'arma e tutto il resto
è a vantaggio non solo della città ma a vantaggio dei nostri Paesi concorrenti di Francia e Inghilterra che sono cresciuti a nostro discapito
Perché mentre noi siamo bravi a fare i no global i pacifisti le manifestazioni gli altri poi si appropriano di quello che noi vogliamo lasciare allora anche in questo non bisogna avere pudori ma il coraggio di dire che questo è un settore strategico che dobbiamo riconoscere un altro aspetto che non mi convince e che si parla sempre meno del lavoro nero del lavoro sommerso del lavoro grigio
Ma voi pensate che veramente il lavoro nero in questo non vedo in questo Paese lo fanno i camerieri al sabato la domenica
I raccoglitori di fragole il piantatore di asparagi no il lavoro nero c'è anche all'interno della nostra categoria con i sistemi dagli appalti subappalti e così via
Ma anche all'interno dei metalmeccanici ci sono fasce consistenti
Di lavoro nei là dove non c'è nessuna forma di tutela nata al Salario a metà la pelle dei lavoratori
O pensate che i lavoratori cadono solo della impalcatura no cadono anche quando vanno a fare le manutenzioni straordinarie perché sono lavoratori a meno che non hanno nessuna forma di sicurezza
E quando sa parla di battaglia
Per realtà
Lei mila e per recuperare risorse parliamo dell'evasione fiscale ma non è la più grande evasione fiscale quella di permettere che i continui di lavoro nero all'interno della nostra nazione in migliaia e migliaia di lavoratori
Non è evasione quella contributiva salariali a tutti gli affetti allora questa è una battaglia che bisogna fare su questo dal ministro Damiano
Ex sindacalista non ho sentito una parola anzi mi pare che una delle prime cose che abbiamo fatto abolire classica come Commissioni provinciali per l'emersione del lavoro nero
Erano non c'è tornate non costavano niente manteneva in piedi forse non costava niente visto che non erano manco gettonato ma mi pare che sono tra le cose da abrogare
Allora
Ci sono dei cambiamenti da fare
Quindi non dimentichiamoci di ci sono queste cose ma devo dire di più che ci deve contraddistinguere l'onestà al nostro interno
Perché signori se ci facciamo prendere il nostro retaggio non è solo socialista
Perché quella è la storia degli ultimi cinquantasei anni ma prima di quella c'è una storia antica e al nostro interno come all'interno degli altri ma a volte prevale un retaggio stalinista
Gli altri saranno in maniera molto manifesta manco nota a prelevare i reali nell'Ulivo
Grazie anche al nostro interno ma non è il fatto di parlare piano deve essere una cosa
Che ce la dobbiamo dire tutto e non mi sembra bello qui esistono fatte delle operazioni tipo quello di Mirafiori non vuole stornato però non posso sentire il rinvio via Milanofiori abbiano a produttori di duecento mila dove anzi siamo in crescita quando non sappiamo se si stabilizzeranno i lavoratori di Melfi per lui non sa infatti hanno invaso questo
Ora io non credo che sia onesto chiamare
Le componenti territoriali che operano all'interno di questo settore ingegnarsi diciamo tra di noi come siamo stati abituati a fare alla fine siamo d'accordo su quale mi avessero le cose da fare
Ma non è comprando i posti di lavoro che si risolvono i problemi di questo Paese ora in questa categoria non è comprano i posti di lavoro facendo accordi sottobanco con il potere politico
Allora quindi sappiamo naturalmente di certi tipi di accorda il ricatto perché altrimenti era il Portogallo la Spagna qualcos'altro
Ma quella non è una fase che abbiamo cancellato dalla nostra storia perché l'abbiamo considerato un fatto e non si può ripercorrere e l'onestà oggi vuole anche Cívica su quali sono le strategie all'interno di questa scelta
Costringendo così occorre anche la FIAT Armellini al tavolo essere chiaro
Se la regione Basilicata o non ha il peso che può avere Carmen Bresso recarmi non versa ed Espresso Filippo di Filippo non ha lo stesso peso lo stesso carisma siamo nel Reggiano seicento mila abitanti
Siamo un quartiere Vomero di Napoli
Però credo che abbiamo la nostra dignità
Esse non abbiamo questo peso dev'essere qualcun altro che deve darci da risposte chiare danno raccogliere in mezzo a una strada ma in maniera esauriente e voglio aiutare dicendo una cosa l'intimidazione il terrorismo che qualcuno fa nei nostri confronti Musa di otto miliardi il tentativo di saggi scomparire viandanti risulta il tentativo di far valere la UILM dalla Basilicata a Potenza da Melfi è stato destinato dopo i ventuno giorni e poi ventuno giorni abbiamo sbagliato
Non abbiamo sbagliato non è questo è un capitolo chiuso ma qualcuno dopo i ventuno giorni ha tentato di far sparire questo minimizzazione
Oggi la cui ambulanza di a distesi gli stipendi diadema prima anzi Sonoma intagliati allo stesso numero di delega alla FIOM quelli sono dati perché è l'abbiamo tenuto perché c'è stata un'onestà una coerenza dei nostri delegati dei nostri dirigenti sindacali che non hanno avuto paura di andare anche zona dinanzi a fisica dopo lo scontro fisico all'interno delle assemblee sfuggendo al linciaggio ma con una cosa che l'onestà chiarezza dire sempre le cose fino in fondo andasse vada si può essere impopolare
Popolare e disoneste
Ora è un'ottima compiuto
Questo non lo so quindi mancano trentotto zero viene tolto
L'ultima cosa che voglio dire è questa prima dell'arresto quando Sonata vedermi dati per l'elezione dei delegati ho visto delle cose che mi hanno sorpreso in passato ha usato il dirigente sindacale province province che io consideravo forti provenendo dalla Provincia debole all'epoca Provenzano e non aveva la FIAT quindi scritti sono calati tanto
Se continua così non c'è bisogno che la FIOM One altri
Ci facciamo sparire
Rischiamo distinguerci per antonomasia
Allora ci sono province che sono presunti fondi il fatto che veniamo qui a e ci ragioniamo in dieci province siamo dobbiamo
Vede in questo una concelebrazione che consente
Non serve dire che a Melfi in Basilicata stiamo formando nuovi aumenti abbiamo superato una esaminando celebrazione inutile
Io credo che sia invece necessario che tutti quanti ci Rimbaud chiaro in maniche
Desideriamo che veramente queste un'organizzazione riformista e libertaria piena spazio al proprio interno con dignità ah e onestà dobbiamo innanzitutto andare a recuperare quello che poi la forza dell'organizzazione perché sono i distretti
Cioè non abbiamo agli iscritti possiamo fare le cose più banali questo no non conteremo niente
Noi abbiamo la necessità non solo di vincere le elezioni da qualche parte ma nell'emendare il nostro patrimonio tesoro riscritti partendo organizzazione socialista
Libertaria riformista ma potrà continuare re soltanto se ci saranno le gambe e le navi sono gli scritti che da domani dobbiamo fare
Grazie
C'è una deroga avevo detto che era l'ultimo intervento per un brevissimo inciso Vaccaro di della Basilicata
Ma so che parlare dopo primo senza averla per il il tono
Della voce difficile
Io volevo fare solamente due considerazioni dopodiché credo che le questioni emerse dal da questo congresso
Le delucidazioni che ci saranno nelle conclusioni di Tonino faranno probabilmente giustizia di tutta una serie di problemi che comunque sono emersi dal Messico da questo congresso e dico due cose
Noi dobbiamo cercare però di fare meno ipocrisia
Io non credo sostanzialmente che oggi si possa fare a meno della politica
Rivendicare tutta questa autonomia dai partiti politici
Perché secondo me non è proprio così
Io credo che non sfugga a nessuno di voi perché parliamo uno diciamo dirigenti sindacali che sanno di appunto di che cosa si parla
Che
è nota a tutti la difficile coesistenza del sindacato in questo sistema bipolare
In questo bipolarismo politico
è noto a tutti come lui è difficile coesistere
Per cui anche le rivendicazioni le lotte probabilmente prima fino a qualche anno fa si facevano gli scioperi cadevano i governi oggi non è più così
Che cosa è cambiato sostanzialmente rispetto al passato e cambiato una cosa molto semplice
Su cui credo che dove debba cambiare anche il sindacato debba cambiare diciamo no la natura e la rivendicazione di quella che il DNA del sindacato
Ma credo che il sindacato debba fare uno sforzo in più deve essere per gli undici milioni di cittadini lavoratori che noi rappresentiamo
Il luogo dove si possa elaborare una proposta concreta per fare avanzare le esigenze e le istanze di questi undici milioni che noi rappresentiamo
E che tentiamo di rappresentare a volte ci riusciamo di più a voi
Ci riusciamo di meno
E questa la il mutamento la genesi del sindacato il sindacato oggi deve essere l'elaborazione di una proposta
Che dobbiamo consegnare necessariamente alla politica sono facciamo un errore sono diciamo le cose non vere che dobbiamo consegnare alla politica per farle camminare diversamente saremmo fuori dai giochi
Diversamente sarebbe fuori dei giochi
A quale politica noi consegniamo a quale politica noi della UIL consegniamo le nostre proposte e questo è il problema io credo che dato che qui sono state fatte citazioni diverse che la storia della della della nostra organizzazione Stein due valori inscindibili che solo giustizia e libertà
E credo che questa Giustizia e Libertà appartiene dentro un quadro di riferimento che è tutta di sinistra non può essere di un'altra cosa secondo me questo è il problema vero
Dopodiché noi dobbiamo abbiamo uno io dico abbiamo un obiettivo in più rispetto al passato quello di cercare di fare avanzare una proposta riformista
Perché no dentro la costruzione di un progetto politico che si rifà ai valori del riformismo perché i valori del riformismo stanno dentro quest'organizzazione non in altro organizzazione e queste il problema che abbiamo i tentativi pur nobili tra riformatori per l'Europa Socialismo e libertà sono stati sono tentativi no Frascati perché probabilmente si è voluto fare un'operazione inversa a quella che era la natura e lo spirito con cui si devono fare queste cose ed erano proprio perché noi volevamo anche in quelle iniziative spostare delle strutture piramidali ma così non si fa avanzare un progetto riformista così non si fa avanzare un'idea che a partire dal nostro organizzazioni però io chiusa questa piccola Paradiso l'ultimo l'ultimo punto guardate credo che non sfugga a nessuno qui ci sono tanti meridionale tante regioni del sud
Purtroppo prendiamo atto anche su questo diciamo la verità l'Italia divisa in due
Sì o no è divisa in due signornò nella mia Basilicata e ci sono solo dove ci sono il trenta per cento di disoccupazione sì o no
Però le dobbiamo dire
Sei così sei così c'è una necessità che si faccia e si mettono in piedi io dico sistema di regole diverse per quanto riguarda la la la nostra nazione
Mentre da una parte ci sono c'è una disoccupazione al tre per cento dalle nostre parti nel meridione d'Italia ci sono di zone con il trentatré per cento di disoccupazione che cosa bisogna fare che cosa deve fare un sindacato deve elaborare una proposta come si fa ad eliminare questa volta questa questa disoccupazione ponendosi
Come obiettivo primario quello del lavoro ha ragione Tonino Tonino dice noi dobbiamo solo attraverso l'utilizzo di strumenti nuovi
Creare le condizioni io dico a volte anche un volto illusione utopica che si possano creare nuovi posti di lavoro
Perché la flessibilità di Treviso uso Treviso per perché io dico per amicizia per affetto dico alla la flessibilità di Treviso
Diversa dalla flessibilità di Potenza
La flessibilità di Treviso è diverso da la flessibilità di Treviso probabilmente può essere chiamata flessibilità a Potenza la flessibilità e precarietà esci dalla FIAT non vai da nessuna parte è finito il mondo
Questi sono i problemi che abbiamo diversificati nella nostra nazione che cosa dobbiamo fare
Noi dobbiamo fare di tutto perché spieghiamo agli imprenditori che ci può essere e qui leggo il concetto che può essere vissuto il motore volano non fosse altro
Anche per diciamo per questioni localizzativa noi abbiamo ancora tanti spazi in molte probabilmente non ci sono basta essere un motivo perché si possano partendo dal Sud rilanciare un'economia sono d'accordo su una cosa
Sono d'accordo su una cosa sono d'accordo che bisogna detassare gli aumenti salariali
Però io stando però dire usando una cosa
Possibile che alle nostre idee il caso riceveranno percettiva pezzettino presentino perché Blackpool
Il ventenne detassazione dei dei degli aumenti salariali
è giunta ecco anche la è reale bell'atto però negli altri impianti l'organizzazione ce la fanno a pezzi bellissimi è impossibile che sui referendum mentre ingaggiarono una causa non riusciamo a fare pesi Bezzi quelle che sono le vere dobbiamo geniale di sbarazzarsi il più di più e dobbiamo sostanzialmente secondo me creare le condizioni perché si possa Andriola UIL cominciare a pensare seriamente un centro studi per il nell'elaborazione delle proposte nell'elaborazione delle cose bisogna fare a le cose nuove diceva Tonino abbiamo la necessità di confrontarsi soprattutto con il mondo economico vi ringrazio mantiene no nato il
Io direi che perché per le conclusioni manteniamo un po'di
Calma issare grazie
Ma innanzitutto
Voglio ringraziare
Tutti coloro i quali hanno contribuito in maniera decisiva a far riuscire questo congresso
A cominciare da umbro Conti
Da un gol continua tutta la prima di di Perugia che si sono prodigati
Si son messi a disposizione totalmente per l'organizzazione e credo che in questo modo abbiano contribuito in maniera decisiva a fare funzionare bene questo congresso
Le compagnie dell'apparato
Che come sempre sono anch'esse decisive per il buon funzionamento
Del congresso
E di tutti coloro insomma senza dimenticare nessuno che hanno lavorato e che hanno contribuito alla riuscì
Qui non grazie a tutti
è stato
Per mio conto un bel congresso
Un congresso riuscito non perché bisogna farlo ogni quattro anni
Ma che perché penso che abbiamo avuto cose da dire ed o di parte
Voglio incominciare in questa sintesi a partire utilizzando una battuto uno slogan
Però detto con forza da un compagno che è venuto qui
Non dobbiamo avere paura
Be'
Io credo che in questi quattro cinque anni
Non abbiamo avuto paura
Non abbiamo avuto paura ci siamo assunti e tutte le responsabilità
Anche se non in tutti i punti dall'organizzazione questo si è verificato
Io spero che l'abbiano capito
Coloro i quali sanno di non avere come dire
Fatto tutte le battaglie necessarie
Per realizzare maggiori risultati lo faranno nel prossimo futuro
Credo che complessivamente l'organizzazione lo abbia fatto
E questo lo dimostra proprio questo congresso che non sono più emersi complessi d'inferiorità
Abbiamo ancora molta strada da fare su questo non c'è dubbio
La faremo nei prossimi anni
Però il punto che abbiamo raggiunto un punto significativo importante
Ricordo le critiche sono aiutano sempre a migliorare
Taluni ieri però li ricordo che dovrebbero guardare un po'indietro e ricordarsi la storia dell'organizzazione quella di oggi è una storia esemplare
A cominciare da che cosa cominciamo dalla dalla riforma del sistema contrattuale contrattuale
è una battaglia che non li abbiamo incominciato a fare con forza più degli altri più delle altro rivendicazioni
Io vorrei che fossimo tutti convinti che questo una battaglia da fare perché è una battaglia Sensi al mente politica è una battaglia per le prospettive del sindacato
Non ho battaglia di capriccio di capricci
Perché la Confindustria non la vuol fare la Federmeccanica la pensa così e così via
è una battaglia di prospettive per il sindacato io aggiungo
Una riforma del sistema contrattuale assolutamente indispensabile io aggiungo la cosa più difficile tanto più saremo capaci
Di contrattare io salario flessibile offriremo prospettive al sindacato questa è la storia dei prossimi anni cari compagni
O nolente o vuole
I sindacati salario flessibili c'è già oggi e ce n'è già abbastanza solo che non è contrattato dal sindacato
Questo vi dovrebbe dire tutto quello che noi dobbiamo fare
è un è un salario che si muove liberamente
A discrezione del sistema ambientale punto e basta
E fintanto che il sindacato non ritornerà adesso in un soggetto politico un soggetto attivo di controllo del salario il sindacato avrà grassa grossi problemi a proseguire nella sua nella sua strada
Vi dovete togliere come dire questo complesso che a parlare dei problemi veri
Non si fanno gli interessi dei lavoratori
Questo è il problema che avremo nei prossimi a
Perché sempre di più la contrattazione sarà parcellizzata persino individuale e tanto più se noi sapremo adattarci a queste situazioni tanto più continueremo ad essere sindacato diversamente cari compagni sarà dura e difficile per tutti
La nostra aria si stringerà sempre di più
Ecco dunque che la riforma del sistema contrattuale una riforma globale complessivo che si deve adattare alla situazione di oggi ma che problemi nuovi deve saper affrontare per il prossimo futuro
Per tre nove prendo per esempio la FIOM che è sempre un punto di riferimento per capire
Che fa la battaglia solo sul contratto
Noi quando veniamo che parlare parliamo di salari e settecento euro seicento euro novecento euro mille duecento euro mici vigente e via di questo passo
Come dire che anche il solo contratto pur sostenuto da Annoni e quindi qui non ci sono dubbi lo riteniamo il primo elemento fondamentale per la contrattazione ce ne rendiamo conto che anche col contratto nazionale non siamo in grado di fare contrattazione quindi
Più saremo capaci di adattarci alle situazioni che saranno sempre più flessibile più il sindacato allo spazio per potere continuare la sua strada là sopra e difendere e tutelare gli interessi dei lavoratori
Quindi anche qui vogliamo il cielo questo complesso
Forniamo noi una proposta quindi una battaglia politica ma anche una battaglia di orientamento del sindacato pari prossimi anni e per il futuro
La contrattazione territoriale con la contrattazione di secondo livello se lo vogliamo chiamare sarà la via per sopravvivere altrimenti non ne verremo fuori non ne verremo fuori
In un mondo così flessibile
Oggi e chissà per quanti anni non c'è mica bisogna rispettare cinquant'anni per ministro di un sindacato
E chissà per quanti anni questo mondo sarà flessibile tanto più noi saremo capaci quindi di contrattare salari anche il flessibile tanto più offriremo sparsi prospettive e spazi di allargarsi per il sindacato
Diversamente sì gli stringe la sempre di più fanno strage sempre di più
E quindi la battaglia per la riforma è una battaglia essenzialmente politica e di indirizzo del sindacato buona battaglia di principio
Non è perché ci siamo svegliati mano che vogliamo togliere il secondo livello il biennio economico
E non è perché vogliamo contrastare tre anni anziché duo quattro allungarlo re o o restringere bisogna fare una riforma capace di contrattare di più
E per contrattare di più bisogna andare incontro al territorio alla fabbrica questa è la strada cari compagni
Quindi facciamolo diventare quindi un punto decisivo
Con le resistenze che ci sono nel nostro Paese a partire dalla Confindustria
Aggiungo anche la CGIL ma perché non si riesce a capire che cosa vuole
Ma la nostra battaglia di Fara Carla farà cambiare opinione e quindi indirizzarsi verso su una riforma che sia capace di riposizionare il sindacato soprattutto a farlo ritornare a sorge a un soggetto politico capaci di negoziare il salario diversamente
Cari compagni non si parlava più né di flessibilità né di produttività Ippoliti industriale e di quant'altro perché innanzitutto il sindacato universel capace di controllare contrattare i salari
Battute che faceva senza tela
Sul problema
Cioè che
Persona che io non sarei come io non ho mai sostenuto con sufficiente forza la questione salariale credo che sia solo una battuta una barzelletta
Perché tendono i nostri amici a farci apparire o solamente come sindacato sull'Ariovisto
Ma non ci riusciranno mi
No noi non vogliamo avere solo questa etichetta ne vogliamo era un uno più ambiziosa
Quindi quello deve essere come dire
Vi essere consapevoli che contrattare il salario è fondamentale ma vogliamo essere qualcosa di più quindi ambire un qualche cosa di più importante queste quello che vogliamo fare
Per fare questo bisogna ancora lavorare un po'e sudare un po'prima di tutto questa battaglia perché una battaglia politica una battaglia sindacale una battaglia che dalla prospettive al sindacato
A settembre cominceremo a parlare di contratto
Io lo affronto
Con cautela
E con qualche preoccupazione tre questo sarebbe un modo di dire che la riforma non si deve fare
Badate
è una prospettiva anche secondo me Angeletti sbaglia su questo punto
Perché è troppo tattica c'è troppo tatticismo su questa questione
L'unica veri giusta e sono convinto che sia giusto come lui lo vede come la legge però non basta
Bisogna anche dire che cosa vogliamo fare
Se poi non saremo capaci di fare se non riusciremo come dire a provocare le condizioni per questa riforma la si debba fare faremo quello che saremo capaci di fare
Però bisogna anche dirlo che bisogna fare e bisogna dire che non farla non facendola ci assumeremo al tutte le responsabilità di quello che succederà
Questo è il punto
Ecco quindi che l'organizzazione deve fare questa battaglia
Anche se quello che mi ha detto badate io lo condivido nel senso della lettura
Non condivido troppo tatticismo sono il gesto di questo genere cioè bisogna assumersi la responsabilità di dire che bisogna farla non perché è un capriccio ma perché e la prospettiva e un modo per dare prospettiva al sindacato del futuro
Poi non dipenderà solo da noi evidentemente non dipenderà solo da noi ma assumiamoci la responsabilità di dirlo così come abbiamo fatto durante il contratto così come abbiamo fatto durante il contrario
Quindi affronteremo questo problema della rinnovo contrattuale prossimo futuro
Ci hanno chiesto di partire per tempo io son d'accordo partiamo pure per tempo ma si sappia anche che partire per tempo non vuol dire la sala per strada dei problemi quelli che noi riteniamo che son problemi son problemi ci saranno che saranno sul tavolo
E quindi sappiatelo fin da questo momento
Che non è a settembre convocare non riunioni prima le faremo coinvolgeremo tutto l'organizzazione ma a partire da questo presupposto
Bisogna fare il contratto ma bisogna insomma anche sapere come ci si arriva al contratto se ci si arriva con la riforma o se ci si arriva senza la riforma questo sarà uno spartiacque decisivo per le conclusioni del contratto
E c'è un'altra cosa
Io credo che nessuno di noi ha pensato di lasciare per strada il contratto del due mila e tre
Perché prima di fare un altro contratto bisogna che il contratto di norme del due mila e tre mi riferisco a un punto decisivo poi ce ne sono altri quello dell'inquadramento unico deve venire fuori con chiarezza
Quindi non salta Remo sull'altro contratto senza dire che cosa facciamo di questo e badate bene anche qui le forze si unificano anche contrapposte
Per me che anni se noi lasciassimo le cose come stanno lì vanno benissimo
I vanno benissimo
E quindi noi dobbiamo sapere che anche qui è un punto decisivo dirimente tutto deve dire come si va avanti poi ci sia dello stesso perché noi non rinunceremo al contratto
Ma questo è un punto che doveva essere concretizzato prima che si incomincia a fare l'altro contratto in assenza ci saranno forti problemi di rapporti unitari tra noi la spinta alla FIOM
Sarebbe un un peccato e poi non avere come dire a sufficienza
Non valutare il lavoro che abbiamo fatto nei contratti senza la FIOM non essere convinti di averli fatti di lasciare per strada dei pezzi importanti che anche qui non son capricci
Abbiamo scritto
Nella nostra nazione che e dal due mila e dal mille novecentosettantatré che non affrontiamo più questa vicenda quindicenne più che bisogna non è un capriccio anzi solo un ritardo che abbiamo su questa vicenda ecco perché non può rimanere per strada
Un pezzo importante e va chiarito prima di ogni altra dice
La questione salariale sarà all'ordine del giorno è un qualche cosa che dobbiamo recuperare l'abbiamo scritto con grande forza in più passaggi dentro la relazione
Siamo convinti anzi abbiamo motivato fino alla noia persino con un po'di goliardia qualcuno detto quando siamo andati a tirar fuori il valore dell'euro quindi anche su questo le critiche sono del tutto inutile
è un problema che c'è è un problema che lo sappiamo che è fortissimo l'abbiamo difeso durante il contratto lo difenderemo ancora in questo contratto non lasceremo per strada le altre cose perché sono cosa altrettanti porta
Seconda questione nel mercato del lavoro anche qui cari compagni è una battaglia che noi dobbiamo vincere Fini fondo
E non per parlate della legge Biagi come come dire una delle tante cose che c'è
è un problema vero che abbiamo
è stato affrontato male
Che è stato poco convinzione da parte del sindacato io penso sempre che se il sindacato non è sui problemi non svolge il suo compito nostro funzione non è protagonista in poche parole
Se il sindacato non è capace di controllare i fenomeni di flessibilità
I fenomeni di competitività i fenomeni di precarietà finisce per fare solamente propaganda
E badate che sempre di meno
La gente i lavoratori credo non la porta alla propaganda
Una volta due poi passano all'incasso tutti
Ed ecco qua siccome queste son problemi per noi quotidiani di tutti i giorni di tutti i giorni
Dovete pensare dovete sapere e se non lo avete ancora studiato abbastanza studiato ancora un po'il problema di una legge che regola il mercato del lavoro e assolutamente indispensabile
Un problema che aiuto noi e chi aiuta i lavoratori
Le osservazioni sulla legge Biagi le abbiamo fatte
Ma le abbiamo fatte distinguendolo della legge Biagi sia come dire un uno strumento che ha originato precarietà è una pura menzogne e voi lo sapete bene
Siccome noi
La usiamo
Dobbiamo dare delle risposte
Non possiamo farci trascinare dentro solamente nella propaganda
Dobbiamo saper dar risposte precise possibilmente individuare i punti limiti i punti di difficoltà che questa legge già
Ma soprattutto dove i tre anche pensare che chi non vuole la legge
Sono i datori di lavoro
Perché badate bene che su alcuni punti gli a vantaggio mosso alcune altre chi fa pagare
E loro non vorrebbero legge perché senza una legge noi siamo deboli e senza leggi loro possono fare quello che non voglio nell'ottanta per cento dei casi noi incontriamo controlliamo il venti per cento trenta voglio essere generoso
Nell'altro settanta per cento fanno quello che Napoli Grosseto domanda di questo
Ecco dunque che questo problema è un problema che non lo dobbiamo saper affrontare combattere su tutti i fronti a partire dalle aziende a partire dalle aziende
Abbiamo individuato anche i punti critici secondo noi sono critici
E perché dico che la discussione su questo è stata ambigua quando alcuni dicono proponiamo di abolire alcuni istituti perché a parte il fatto che noi commenta meccanici quasi non ci sfiora
Ma perché non sono non sono importanti questi badate bene non sono importanti
Sono furbi
Da questo punto di vista sono furbi
Non sono importanti
Le parti importanti quelli della precarietà stanno dentro il sistema
A parte il fatto che per me non sarebbe difficile ieri su questo dico Sacconi è stato bravissimo conosce bene la cosa
Ci sono migliaia e migliaia di ristoranti che uno persona fine settimana continueranno a usarli se c'è uno strumento sono regolati sono già uno strumento non sono regolate
C'è poco da fare voi
Sono convinto che se ci guardiamo dentro non c'abbiamo guardato c'è qualche correzione da fare per rendere più garante ILOR per offrire maggiore garanzia ho lavorato su questo non c'è dubbio non gli abbiamo individuato
Però non ci dobbiamo può dire fare a trascinare
Su questa vicenda ricordando anche che un pezzo di quelle cose che si vogliono abrogare l'avevamo chieste noi perché ci sembrava l'utile per i lavoratori difficile da governare
L'esperienza l'avevo fatta difficile da governare
Perché quando si chiede un lavoratore per favorirlo di lavorare e di ripartire lavoro con un altro
Nascono i problemi lo sappiamo Doohan ben un mese conviene più o meno nascono i primi per avere un modo per favorire giovanotto
Era un modo per favorire i lavoratori ha funzionato granché bene quindi non vedo perché o non ci sto più amati dire attorno a questa vicenda che se fosse ben governato
E anche garantito potrebbe essere uno strumento che forse poche persone pochi nel panorama
Poi però povero baby lavoratori non la zia perché in fondo l'azienda loro lo deve fare lo devo fare con due alcuno anzi sempre meglio farlo fu uno ero un qualche cosa Foro dei lavoratori
Anche questo non abbiamo capito è così
Che cosa voglio dire poi sapete portante tra noi e cogliere vellutate
Io penso che sia stato giusto che noi abbiamo fatto questa battaglia son convinto che la vinceremo
Anzi l'abbiamo già vinta
Perché nessuno oserà abrogare la legge
State una certa fa troppo comoda
Nessuno oserà farlo
Noi saremo noi ti chiedono di fare alcune modifiche questo sì alla fine saremo noi chi chi di chi bisogna fare alcune modifiche
Dirò indicato quelle del part-time
Che mi pare un punto forte da sostenere anche per fare delle correzioni se si vuol tenere Jōban col
Anche per dire che noi per controllare per controllare il mercato del lavoro dovevano avere un'unica percentuale non so se ce la faremo ma nessuno fa questa richiesta perché la più forte
E non più forte che c'è nessuno la fa solo il sindacato ci ha provato solo noi anzi solo i metalmeccanici approvato
Perché questa si che è uno strumento in mano al sindacato per controllare il mondo d'questo mercato del lavoro molto flessibile questo sì
Ma questo non lo chiede nessuno
E sapete che qui lo controllata se l'ottanta per forse il novanta per cento del mercato del lavoro flessibile forse novanta per cento almeno la nostra categoria anche di più
Negli altri forse non è così peraltro non è così ma non osa categorie così allora noi questo la battaglia che abbiamo fatto io son convinto che l'abbiamo già vinta vedrete che si verrà liberato fare una discussione noi
Indicheremo anche nove le correzioni da fare
Non c'è poveri che strapperà IMI Cappelli sì qualcuno dirà ad eliminare un giovane colto questo non c'è dubbio
Però sapendo avere la concezione la cioè la certezza la consapevolezza che questo è un falso problema dentro la legge Biagi questua dobbiamo essere convinti di questo
Non di altre cose è un falso problema voi
Se si toglierà noi non ci sto a fare mica per gli statali statene certi il punto è che abbiamo fatto questa battaglia politica consapevoli l'abbiamo vinta arriveremo a davvero lo strumento più utile più governabile e anche più funzionale per il sistema di andare
La terza questione è quello della competitività è un problema che esiste cari compagni
Se il sindacato italiano vuole diventare un sindacato maturo non può pensare di usare gli stessi termini gli stessi modi di ragionare che usava quarant'anni fa cinquant'anni fa siamo in un mondo diverso
E se vogliamo essere un sindacato partecipativo quindi che vuol dire consapevole e quindi che mette in gioco se stesso e che si misura quei problemi che ci sono
E che si misurò dietro il problema con verità approvino anche nostro
Perché quando l'Under non competitiva
Delocalizza o chiude e chi è che ne paga le conseguenze sono i lavoratori certe che non dipende solo da noi anzi voi siamo all'ultima parte se volete e l'abbiamo spiega
Investimenti ricerche innovazione
Cambiare il modello di sviluppo non c'è dubbio che c'è tutto questo prima di noi prima della competitività che siamo in grado di ragionare noi di contribuire alle nove non c'è dubbio
Però per quanto ci riguarda abbiamo essere consapevoli che siamo in grado di dare un contributo noi siamo a questo sindacato
Non siamo un'altra cosa siamo quest'
E badate che queste cose sono così importante perché quando arrivi dire voglio esser voglia avere un'azienda competitiva e quando non lo è sai che c'ha dei problemi con i lavoratori sai che bisogna tutelare quei lavoratori
Non c'è dubbio che le cose stanno in questi termini
Noi siamo questo sindacato e non possiamo far finta di niente
E se volete crescere se volete fare battaglia se volete come dire misurarli e su questa strada che vincerete le battaglie non su altro
Ormai gli altri sono consumate son queste le battaglie nuova da fare sono più difficili non c'è dubbio sono più difficile dagli altri ma queste sono le battaglie nuove che noi che noi dobbiamo fare
Sia definitiva se volete fare chiarezza sulla precarietà
Se volete affrontare seriamente la precarietà la vera precarietà quella che ci sarà nel prossimo futuro sarà fatto di due cose
Una piccola parte di cui il mondo del lavoro di quei giovani che entrano nel mondo del lavoro non arriverà in ma non arrivarono mai avere un posto buono o sarà difficile ad avere un posto di lavoro buone solo una piccola percentuale ma questi ci sarà
L'altro
Sono i con la parte dei lavoratori che perdono il posto di lavoro a una certa età questi saranno i due problemi
Se continuiamo a parlare di precarietà genericamente
Non riusciamo ad affrontare le questioni
Badate che è più semplice
E più semplici ma questo è il problema
E sarà sempre di più vero sempre di più vero
Tutti coloro i quali non lo siano aggiornarsi ad essere come dire esprimere una professionalità apprezzabile
E di qualità avranno dei problemi
Non c'è dubbio e colori quali che escono una certa età perché ha lavorato quaranta cinquant'anni che non sono riusciti a fare tutto questo avranno dei problemi
Di questi non ci dobbiamo preoccupare lo stato sociale dovrà intervenire su questo servono a dare delle risposte
Questo sarà il vero problema
I lecci continuare a dire che tutto è precario
è un modo generico è un modo per lasciare le cose come stanno un modo per non riuscire a farci nulla
Allora siccome a dire le cose così pare troppo semplice noi dobbiamo poi ci vogliamo in un contesto molto più difficile e complicato farraginoso lo so basta però al dire la convenzione di quello che è
Quando noi sappiamo le cose come stanno siamo in grado di navigare anche in acque torbide e a noi ci spetta tutto questo
Però bisogna essere consapevoli di quello che si vuol fare bisogna essere consapevoli
La tavola rotonda di ieri che a mio avviso ancora qualificato questo questo congresso
Ha messo in evidenza la difficoltà che ci sono parlare di questo problema
Saranno le aziende c'era
Si è dipanato meglio colui che è uscito che ormai diceva insomma adesso per un po'di tempo pensateci voi
L'ex sottosegretario insomma pensateci pensateci voi questo è quello che abbiamo fatto c'era il ministro del lavoro
E quanti problemi allora su questa vicenda quanti
Quanti problemi verso il passato il tempo per la propaganda bisogna dare delle risposte Loi in mezzo a questa vicenda in merito a questo mare torbido
Ci dovremo comunque di menare bisogna avere la consapevolezza di quelli che sono i problemi dopo vestiremo anche le situazioni più difficile più complicata perché ne non è non vanno mai così in riga e così ha posto come si possono mettere in discorso questo corrisponda quest'in pratica diverso però bisogna avere la consapevolezza questo è il punto queste quello che io chiederei a quest'organizzazione
Testori secondo me non abbiamo ancora parlato abbastanza invece di questa vicenda lo so che
Ormai ci si annoia anche un po'sotto pece noi chi c'abbiamo la giorno ragionato più degli altri
Però io sono ancora convinto che noi lo trattiamo con troppa sommarietà questo Prodi perché sarà il problema è il problema non che sarà è il problema
Che noi abbiamo di fronte
E che dobbiamo gestire tutti i giorni
E quindi facciamo ulteriori approfondimenti cominciamo già anche tra di noi per arrivare anche dire poi se vogliamo fare qualche cosa di più di meglio di quello che abbiamo proposto nella relazione ma il problema è questo
Il problema di oggi
Terzo ragionamento quello delle regole e della democrazia
Su questo cari compagni credo che siamo arrivato un punto in cui qualche decisione lo dobbiamo prendere
Per la prima volta indichiamo con chiarezza che vogliamo andar fuori da questa vicenda quindi superare il patto di solidarietà
Lo diciamo a partire dalla nostra parte ovviamente dovete sapere che c'è un altro pezzo io credo che lo sapete tutti ma lo voglio ricordare Rino e siamo partiti dalla nostra angolature
Ma c'è anche l'altro
Evidentemente Giangrande mi può rispondere che non ha problemi perché lui è quello che deve dare agli altri in questo momento per sulla grande perché l'abbiamo citato nel grande risultato tra l'altro giorno
Perché evidentemente con il trentasette per cento deve dare qualcosa agli atti
Però sappiamo che questo è un altro pezzo
Di quel contratto di quel patto che abbiamo fatto
Quindi se da una parte noi giustamente chiediamo di fare un'intesa per superare questa stortura questa bruttura che c'è dentro per impatto sulle piccole aziende dobbiamo anche sapere che c'è un altro pezzo
Che in alcuni punti c'è un taccia in alcune altre dovremo cedere qualcosa quindi bisogna saperlo bisogno di uscire da questa vicenda però io sono per uscire
E quindi a settembre quando incominciamo parlare di Robert resta la cosa più semplice a mettersi d'accordo
E la cosa più semplice
Proporzionale pura
E però nell'epica all'azienda non ci vogliamo stare
Questo
Ecco tutti devono essere consapevoli perché più volte quando abbiamo affrontato questo tema
C'era sempre chiedere
Di non sapere che bisogna anche lasciare qualche cosa
E poi se saremo bravi procede a un più niente
Se cresceremo se avremo aperto per trentasette per cento non lasceremo Pietro però oggi bisogna avere questa consapevolezza io sono per uscirne basta con le chiacchiere basta e con la discussione nostro interno uscirà da questa vicenda
Seconda questione regole di democrazia
Qui è un punto dolente
Noi abbiamo riproposto come dire uno schema originale
Siamo andati anche oltre e qualcuno c'ho fatto osservare anche in una nostra discussione nostro interno
Che abbiamo fatto un passo indietro almeno nella relazione
Cioè
In una discussione continua a trionfare l'eravamo arrivati a ragionare su uno schema più attinente a un sindacato partiti partecipativo che la quello dall'Assemblea
Abbiamo fatto un passo indietro preamboli proposto uno schermo un po'più classico la nostra posizione
Articolato se volete ma più tra
A me pareva doveroso ripartire da lì perché quando si parte o fare una discussione così delicata
E tutto ritorna in gioco
E quindi come
Ripartiamo da zero perché il contratto da questo punto di vista non ha insegnato nulla
La FIOM ci ricama sopra questa vicenda ma non ho niente non hanno risolto alcun problema nel senso che abbiamo fatto un patto abbiamo fatto un patto per fare questo balcone abbiamo fatto bene abbiamo proposto noi di fare un patto l'abbiamo proposto noi
Con
Lei come dire
L'intenzione alquanto velleitaria Dell'Atti in quel momento che volevo fare le regole per tutti il sindacato
Esclusione di quelle che facciamo e da sessant'anni pensava che noi potessimo farla regole per due sindacato con quel contratto
Non è valido sarà meglio che facciamo un patto se vogliamo fare questo contratto per fare questo contratto perché ne abbiamo bisogno tutti di fare questo contratto quello che abbiamo fatto
E così è stato quindi ha lasciato le cose come stanno
Allora quindi abbiamo ritenuto fare un passo indietro quindi riproporre la nostra questione anche superando una serie di ragionamenti che avevamo fatto un pubblico impiego non pubblico impiego e così via
Non v'è dubbio che per quanto almeno riguardo a me ma credo a noi la segreteria nazionale ma anche sulla direzione la discussione che abbiamo fatto solo per quella di Prodi provare fare delle regole per un sindacato partecipativo
E un sindacato presentino sindacati si esprime con le rappresentanze che decide con i rappresentanti
L'assemblea che era stato proposto diciamo che l'aveva proposto la firma anche se era stato una serie di Rho gli aumenti successivi
Che non avevano credo che andava bene e che l'abbia un buon bloccata a suo tempo quando ci pareva una strada folle
Elia era e sicuramente a lei e l'abbiamo fatto bene a bloccarla a quel periodo
è un problema che non ci possiamo riproporre
La cosa che non funziona dentro la nostra organizzazione
Chi a noi
In questo caso parlo però struttura nazionale e ci si chiede di essere rigorosa
E nei territori succede di tutto
Di tutto
Allora
Questa vicenda ne dobbiamo sì
Noi possiamo affrontare questa discussione con assoluta tranquillità con la FIM conosciamo io penso che noi proporremo un modello partecipativo perché questo è il nodo non queste nascondo non era un altro
Ma noi siamo disponibile anche a discutere il punto è una tra il punto è che se questa organizzazione dopo che dice che noi dobbiamo essere rigorosi dopo che abbiamo anche individuato tu che cosa dovremmo essere rigorosi
Dopo si fanno le battaglie
Quello che gira e c'è di tutto voi scrivete tranquillamente voi
Insomma generi schematicamente sulle piattaforme di apertura che ci sarà anche referendum diritto
è così
Ero stremato tante così
Nel suo cassetto
E allora qui cari compagni e voi poppa noi possiamo criticare anche Angeletti
E non ci sono problemi abbiamo già respinto che era questa verità qui un paio di volte ce l'ha riproposta
Possiamo ancora respingerla tranquillamente però noi qui ci dobbiamo capire
Perché altrimenti non c'è una lira perché noi leggiamo di tutto dalle piattaforme o loro o cioè siccome questa è una partita sulla soprattutto alla FIOM
Dire di questa roba
E o non ci intendiamo e diciamo che facciamo una battaglia coerente e la facciamo su un filone poiché a dire quali punti sapete si trovano sempre era facciamo su un filone o altrimenti la facciamo su un altro
Che altrimenti Angeletti si viene che un altro congresso oggi potrà dire ad altre cose luglio sax tenore non pensate Remo Sacchi
Anche perché parliamo insomma poi basta legno non ha una vasta regione due poi chi si tirano le fila
Questo è un punto vero io lo considero un punto decisi la battaglia che noi dobbiamo fare e noi siamo pronti siamo disponibili conosciamo la materia non abbiamo bisogno di andare a cercare avvocati o consulenti vari se volete però bisogna che dici fischi cimici diamo su che cosa vogliamo fare questa battaglia
Le cose che dice agli eredi secondo me è un fondo di verità
Sarà sempre più difficile governare il mondo del lavoro che li circonda sempre più difficile che va anche quella dedizione che dice tanto più saremo capaci di contrattare anche flessibilmente persino il salario tanto più noi saremo rappresentati
Lui se lo pone questo orrendo su questo non c'è dubbio
Io penso che quella un modo ma penso che ce ne sia anche un altro e cioè l'altro è quello che se c'è un sindacato che sa fare come dire vuole governare in termini democratici rapporto con la gente sì da una linea e la sostiene
Questo quello un modo di fare quello un modo di fare e poi si trova e poi si misura
Quello che è successo da molti anni a questa parte e che ognuno dice la sua questa è la verità
Beh io credo che sarebbe giusto che FIM FIOM UILM provassero
Difficile complicata perché qui Angeletti la pensa allo stesso modo come la penso sulla questione dalla riforma restiamo contrattuale
Perché no dove pochi ci devo lavorare tutti i giorni noi tutti i giorni Pechino ed a forme facciamo una non facciamo un contratto ogni quattro anni facciamo
Sì solo il trenta per cento mo'facciamo pur sempre delle alcune migliaia di piattaforma l'anno
Noi che siamo degli operatori sulla vicenda che abbiamo come dire
Il manico in mano non sappiamo come l'operato e qui credo che ci dobbiamo dare come dire una impostazione
Propongo il sistema partecipativo come modello disponibile a verificarlo importante che l'organizzazione poi faccia anch'essa le sue battaglie perché altrimenti un parlarsi addosso
Politiche economiche una risposta lo richiamava Giovanni Sgambati
Io ho risposto che mi è stato chiesto non tanto perché lo consideravo come una prerogativa mio dei metalmeccanici alla manovra bis che è in atto o chi ha proposto ieri sera il ministro della del del tesoro dell'economia
Se mi si chiede se ce n'è bisogno
Io probabilmente in cuor mio penso che ce ne sarebbe oltre che bisogno
Ma questa è un'altra versione
Il punto è un altro perché la manovra bis oggi rovescia quello che noi abbiamo sostenuto anni in questi giorni che sosteniamo da un po'di tempo
E cioè tutti dicono che il Gip bisogna crescere perché se non cresciamo
Se non cresciamo inutile dire non ce ne sono ma non c'è trippa per gatti insomma mai siamo arrivati alla frutta quel poco di grasso che c'era in questi cinque anni ce lo siamo con ammesso che ce ne sia stato insomma però c'è sempre un po'di ce lo siamo grosso modo ormai e così quindi Orsi cresce contendenti bisognerà fare ben altre cose
Ben altre cose
E allora la manovra rischia come dire di seccare questa timida ripresa che in atto Pest ragionamento politico
Poi se i conti non tornano che io non lo so insomma cioè perché il gruppo che incontri perché a secondo di chi li fa li governa l'indice dice a suo modo in ogni caso io
Personalmente penso che i conti siano messi male ma loro come dire gli strumenti per poterlo dimostrare che somme stimate penso però che vada in controtendenza
Quindi si devono davvero spiegare che se non facciamo la manovra e peggio ancora
Ce lo devono proprio spiegare io penso che oggi sia una scelta sbagliata e quindi ho detto e sbagliata
Una passione di questo genere
Non ho parlato del sud
Non ne sono convinto sono convinto dove hanno parlati in maniera la più appropriata possibile
Io ho sempre bandito il pianismo i ho letto o le frasi retoriche diritto sono cinquant'anni che mi sento dire esulta
Bisogna fare delle cose vere presso e considero per esempio il ponte di Messina che sarà considerata anche una casa una cosa vera per risonanza
Voi non l'abbiamo motivato perché lega la Sicilia vitale testi insomma
Intanto parte il lavoro
Seconda cosa
Perché al Sud non parte e Coppa Davis del sud della gente del sud probabilmente ma questo non ci interessa
Lavorare Sud costa di più che lavorava al nord non in termini di costo del lavoro mancano gli elementi essenziali
Mancano gli elementi essenziali
Queste grandi opere sono o non sono e intoccabile Anna per creare le condizioni perché al Sud si possano si possa davvero portarci l'industria
Perché allora essere così cretini dissi dividersi perché la politica una parte la di giorno modello pali isolati e non considerare che queste cose sono coi ricorre principali presso fondamentale
Fondamentali
Poi mi si dirà che non ci sono i giorni per farne e questo è un problema questo sì che al proprio vero che non ci sono i soldi per fare questo sarà il problema
Ma dato che si è incominciato qualcosa a dire facciamole non vogliamo più questo questo questa questo questo pallino
E diciamo no a questo governo che li deve fare ci metterà due anni in più c'è una gara tre ma se sono partite se si è incominciato a fare un pilastro del Po dove mi sia si faccia che secondo cardio
Queste sono cose essenziali
Perché dice che il Sud è un problema è che l'Italia vi passa poi l'abbiamo detto mille volte lo possiamo riscrivere anzi dov'è stato riscritto no figuriamoci proviamo individuano anche nelle cose più vere e più concrete più vere e più concreto
E la flessibilità per chi non lo diceva sì bisogna anche al Sud cari compagni adesso Melfi Melfi
Dovrà fare flessibilità se vorrà mantenere se lo stabilimento
Se ne renda in conti con paesi terzi senza tema caro sede dovrai fare flessibilità se vuoi salvare lo stabilimento perché a Torino ha fatto due linee non fargli fare la terza
E non fargli fare la terza e poi i torinesi sono qui presente ci pensano magari
Verso
è un gioco un po'posto Biglino me ne rendo conto però però questo problema c'è anche lì
C'è anche lì opere fondamentali ti dico le autostrade l'alta velocità l'energia l'acqua le cose essenziali che serva per l'industria
Decollo sentiamo non è poco non è poco
Io ho pensato a Livorno cosa tanto volevo parlare da cui partire da qui
Poi so bene che al sud e c'è la disoccupazione al nord non c'è Ca'Nordio non c'è bisogno passione c'è soltanto si crea momentaneamente poi si supera vero Ferento Gruppe anche guardare mai così insomma abbiamo quel quattro tre quattro per cento mediamente le fisiologiche in tutte in tutte le realtà voi chiude un'azienda eh va beh lì momentaneamente c'è una crisi c'è questi fenomeni ci sono ma la disoccupazione ci ha assunto quindi è una risorsa non c'è dubbio che una risorsa mono risorsa senza lavoro finisce però ne sono risolti
E allora Ford pre OPA ordina delle cose importanti figuriamoci mi dice perché noi benissimo dovevo dire una frase per insomma diciamolo pure nel comiche rafforziamo l'oppure però penso che noi dovremmo sostenere queste cose e non perché l'ha detto Berlusconi
Perché sono fondamentali se noi vogliamo partire grosso tanto più se fosse vero
Qualcuno è stato bravo di dire che
Meriteranno diventerà la piattaforma
Una piattaforma di grande sviluppo venne senza queste grandi opere noi saremo ben poco senza questa grande opera saldi ci sia fondamentale se non fra un anno fra cinque fra sei Crosetto non lo so fra quanto però eh il tempo per fare il tempo necessario per fare il tempo necessario per fare quindi ho voluto partire da un'altra considerazione
Sostenere il ponte di Messina emblematicamente non per far piacere ai siciliani emblematicamente perché sono cose che mettono in moto lo sviluppo e che sono opere fondamentali perché il suo ti posso dire abbiamo le stesse condizione del nord per poter lavora
Le ultime due considerazione con la chiudo formazione
Do ragione a Serena nel senso che non o comunque la vogliamo guardare venticinque compagni campo anticipata le cose erano venticinque maschietti
E aggiungo
Non c'era neanche è vero questo io non avevo messo non c'era neanche un extracomunitario un immigrato eppure ci sono
Adesso non so cioè io non penso che noi siamo già nelle condizioni di dire che però
Però da chi dipende questo io penso che ripeto dalle strutture territoriali
Il fatto che non ci sono don
Il fatto che sia una fatica noi non farà saremo in grado di fare una politica va be ma il fatto che non ci sia dipende dalle strutture territoriali
Io l'ho detto che lo voglio affrontare lo affronterò subito dopo a partire dalle quote nessuno le vuole ma partiremo dalle quote e siccome abbiamo riproposto che vogliamo andare avanti su questa strada la formazione è stato uno sforzo eccezionale ma ha rappresentato il massimo delle nostre capacità Massimo le nostre capacità lo riproponiamo per il Sud non riporti uniamo era già però una condizione
Mi ascoltino bene i compagni
Che nella riunione che ha faremo non so Gianluca mi pare alla fine di settembre
Per preparare i formatori o c'è rimandate o il corso non parte
Perché abbiamo capito che non si può fare formazione sul non abbiamo le persone che non sa
Quindi siccome in questa vicenda si sono sobbarcati onere tre o quattro persone
Andando a chiedere alle altre categorie di prestarci degli uomini perché così è stato
E abbiamo chiesto agli edile una volta non so ad altri un'altra volta e noi non siamo stati capaci di fornire sufficiente persone per governare i corsi allora cari compagni del sud gli ho chiesto sei o sette persone o ce le mandate o il corso non parte perché avete stabilirà io c'era uno poi non posso
Ascoltarmi che l'altrettanto l'altro mi dirà il trenta quindi o voi ci mettete a disposizione queste persone e non li faremo fare questo corso accelerata evidentemente
Perché cosa per far crescere cultura del di formazione dentro reazione per acquisire la capacità ci siamo resi conto che non siamo capaci di fare formazione e siccome abbiamo individuato una strada forse buona bene vogliamo insiste
Continuate sulle RSU a livello locale
Ho detto che ci impegneremo sui giovani sulle donne e sugli immigrati perché questo è un punto di debolezza dell'organizzazione
A partire da settembre faremo riunioni per vedere se siamo in grado di pare una politica per i giovani tre gregari giovani
Per coinvolgere più le donne a partire dal fatto che vi chiederò le quote e credo che adesso nel direttivo richiederemo
Di darci delle persone delle donne per e poi fatte le partecipate perché il problema sarà quello noi le mettiamo poi non le fate partecipare
Ed infine
Ieri Serena ha parlato del delegato sociale a me mi hanno impressionato favorevolmente questa cosa
C'è qualche compagno che sta lavorando su un'idea del genere già quindi come ho capito che da una parte si e qualcuno ci sta già lavorando
Io credo che dobbiamo ragionare su questo
Non è una cosa semplice
è una cosa complicata ma ci sono almeno quattro cinque strutture dalla nostra organizzazione che lo possono fare
Questo problema che affronteremo anche esso settembre mi pare un'idea interessanti geniali
Prima del saremo capaci di portarlo avanti
Penso che appunto ci siano almeno quattro cinque strutture che possono provare a fare questa cosa qui adesso però non alimenta su vicenza lo accenno solamente sicuramente faremo delle riunioni
Per capire se siamo in grado di fare delegato sociale ripeto mi pare una cosa interessante
Ed il pilota vero ferito
Io mi ricandido
E ripropongo ovviamente gli altri compagni della struttura nazionale
Avremo un periodo di tempo più o meno lungo perché l'organizzazione possa rinnovarsi
Più o meno lungo nel senso che era avanti abbiamo quattro anni ma non necessariamente devono restare quattro anni
E quindi ci sarà la mia candidatura a segretario riproporrò
Gli altri compagni di segreteria e quindi la parata
Nel corso di questo periodo se questo sarà ovviamente noi sappiamo che di fronte a noi c'è un periodo di rinnovamento ma non lo dico perché lo faremo comunque
Perché bisogna farlo non perché ci piace farlo perché bisogna fare e lo faremo grazie
Allora bene penso che siamo nei tempi giusti per poter mantenere l'impegno che c'eravamo presi di chiudere anche in orario civile
Ci sta da approvare la prima cosa è l'ordine del giorno voi spero che Luca siamo pronti ma il documento allora prima cosa che vi propongo è un ordine del giorno presentato dai compagni di Rieti
Lo leggo velocemente
Tredici voti tredicesimo congresso nazionale la UILM esprime la netta contrarietà alla vendita dello stabilimento Alcatel di Rieti non solo per effetto negativo esternalizzazione relative fino ad oggi ma soprattutto perché l'acquirente trovato Rita il società inattiva Conca vitale sociale di dodici mila euro non fornisce garanzie industriali e occupazionali e di sviluppo
In considerazione del lavoro svolto alla Regione Lazio di estendere la provincia di Rieti l'attività aerospaziali e alla luce delle recenti joint venture tra Alcatel Alenia Space
Già definita e Alcatel per in via di definizioni chiediamo al ministro dello sviluppo economico di impegnare Finmeccanica
Nel progetto di riconversione dello stabilimento di Rieti nelle attività di spazio Peo difesa queste realtà sono le uniche possono dare garanzie industriali e occupazionali e di sviluppo a tutto il territorio reatino credo che il documento abbia come dire una l'accoglienza
Basta presentarlo Passaro esentare
Bastava presentarlo
Allora adesso se Luca è pronto documento politico finale della Commissione politiche
Allora
Documento conclusivo del tredicesimo Congresso nazionale della UILM
Le delegate e delegati a tredicesimo congresso nazionale della UILM nell'approvare la relazione svolta non aveva la segreteria nazionale dal segretario generale Antonino Regazzi e tenuto conto del dibattito congressuale
Riconfermano l'adesione della UIL ma i valori di tolleranza delle libertà individuali e collettive della tutela della perso della tutela della persona e della sua dignità che sono da sempre principi guida del movimento sindacale a livello mondiale
Auspicano in evoluzione pacifica dei conflitti oggi in corso attraverso una politica del dialogo a partire dalla situazione in Medioriente ma senza dimenticare i tanti conflitti in atto in Africa e in Asia
Una saggia politica internazionale dei rimorchi
Deve e marginale Pri emarginate chi continua a proferire minacce incoraggia rette il fanatismo religioso o supportare il terrorismo
Proprio nel Medio Oriente la strada da intraprendere quella di due popoli due democrazie in pace tra loro
Le delegate ai delegati auspicano altresì una capacità dell'Unione Europea di sviluppare una politica estera e un e della difesa comune
Riaffermano l'importanza della politica concertativa e partecipativa gradualmente ma sostanzialmente disattesa dal precedente governo e che invece auspicano il nuovo Governo ripristino in pieno
Individuano nel presente documento le azioni prioritarie per la UIL ma nei prossimi anni
è necessario riavviare il processo di sviluppo dell'economia e dell'industria italiana da un lato consolidando e qualificando l'attuale struttura industriale
Concentrata soprattutto nel Nord Italia ma soprattutto interessando le regioni del Sud che possono e debbono diventare il luogo principale di questo nuovo processo di espansione economica
Per fare ciò occorre agire su due leve della politica economica
La prima
Aumentare il reddito disponibile dei lavoratori dipendenti riducendo il prelievo fiscale e contributivo
è una scelta che risponde a una logica di equità verso coloro che non hanno potuto approfittare dell'introduzione dell'euro ma anche a una logica di riattivazione dei consumi interni e quindi innescare lo sviluppo
Per questo condividiamo e appoggiamo con convinzione la proposta della UIL di detassare per quattro anni gli incrementi contrattuali due aumentare la competitività delle imprese questione che nell'economia globalizzata vede fortemente interessati lavoratori che rischiano di pagare il prezzo della mancata competitività delle imprese
La questione competitività deve essere affrontata con un approccio di sistema
Intervenendo sulla ricerca sul sistema formativo che inizia a scuola con la scuola e l'università ma si sviluppa poi nel mondo del lavoro con l'apprendistato e poi con la formazione continua
Agendo inoltre su quei tre fattori quali l'Energia l'apparato statale le infrastrutture e i trasporti e le comunicazioni che per Cossio inefficienza riducono la capacità dei prodotti italiani di competere nel mondo
E prevedendo infine un nuovo ciclo degli investimenti
A queste condizioni necessari per trasformare l'attuale timida ripresa economica nel riavvio del processo di sviluppo si deve accompagnare la nostra disponibilità a un migliore utilizzo degli impianti
A nuove turnazioni accoglierà in sostanza le opportunità di mercato
Non un patto per lo sviluppo a carattere straordinario ma tanti accordi ordinari per lo sviluppo delle imprese
Dobbiamo infatti prendere atto della variabilità degli ordine delle commesse
E confrontarci con le problematiche che emergono dall'attività produttiva senza però aumentare l'orario di lavoro su base annua
Definendo una giusta contropartita per queste disponibilità e negoziando con spirito costruttivo le soluzioni produttiva questi andamenti di mercato
Solo così il sindacato può mantenere il governo di questa esigenza di flessibilità e non semplicemente subirle
Lo sviluppo economico e la capacità di confrontarci con le questioni della competitività sono presupposti importanti per ridurre la precarietà
Vi sono nell'attività produttiva esigenza di temporaneità del rapporto di lavoro qualitativamente e quantitativamente maggiori rispetto al passato
Per ridurre la precarietà bisogna affrontare queste esigenze nell'attività produttiva circoscrivendo tuttavia il ricorso a queste alle forme di lavoro temporanee ai picchi alle esigenze concrete adito della produzione
Nella consapevolezza che tali forme contrattuali non possono comportare un risparmio per le imprese nel rappresentare uno strumento di pressione contro i lavoratori e riaffermando quindi la normalità del contratto a tempo indeterminato
La UIL ma ritiene che occorra rivedere e completare la riforma Biagi
Da un lato definendo un sistema di tutele per esempio mediante la bilateralità
E in particolare per il sostegno al reddito valido per tutti i lavoratori dipendenti e dall'altro intervenendo per via legislativa e contrattuale sul mercato del lavoro secondo lo schema di dettaglio distribuito con il materiale contrattuale
La recente vertenza dei metalmeccanici positivamente conclusa ha tuttavia messo in luce la crisi del modello contrattuale previsto dal protocollo del ventitré di luglio
Occorre quindi ridefinire un sistema di regole per la contrattazione riconfermando il doppio livello di contrattazione
Qui c'è un doppio non c'è una ripetizione che poi magari toglieremo
Fondato su un contratto nazionale strumenti di tutela universali e su una contrattazione di secondo livello che deve avere la capacità di redistribuire la produttività anche nelle piccole e medie aziende oltre a ciò sembra utile ritornare alla contrattazione triennale ricompattando su questa scadenza la definizione di aspetti economici e normative
Vanno ridefinite aggiornate anche le regole per l'elezione delle rappresentanze sindacali in azienda
A partire dalle realtà dove si eleggono tre delegati per le quali e attuali de regole penalizzano comunque la terza organizzazione anche laddove tra le liste vi siano scarti di pochi voti
E comunque in una logica di salvaguardia del diritto di rappresentanza degli scritti e di tutela del pluralismo sindacale
Va inoltre riaffermato il ruolo e la responsabilità delle scelte che l'RSV in una logica di democrazia rappresentativa devono esercitare sulle questioni aziendali
Per questo occorre ridimensionare la demagogia referendaria che tra l'altro mortifica il ruolo degli scritti cioè proprio di coloro che sostengono e permettono la vita e l'azione del sindacato
Infine le delegate e delegati al tredicesimo Congresso UILM impegnano tutta l'organizzazione
In particolare le segreterie territoriali per quanto riguarda la formazione di base
Dei delegati sindacali e la segreteria nazionale per quanto riguarda gli interventi per i quadri dirigenti
A proseguire con sempre maggiore impegno nei con gli interventi di formazione sindacale secondo le modalità già realizzate in questi anni
Migliorando tuttavia l'offerta formativa da assicurare ai delegati alle delegate Giovanni ai delegati è alle delegate e delegati extracomunitari e anche alle donne che militano nella nostra organizzazione che vogliono impegnarsi
Devono trovare né all'interno né la UIL ma le opportunità di crescere e di portare il proprio bagaglio di identità e differenza Assisi sette giugno
Due mila sei ovviamente
Allora
A parte l'applauso è il valore di consenso ma è meglio anche essere regolari
C'è l'obiezione là in fondo
Saverio La cinque ore
Non è un'obiezione sulla sostanze è solo un chiarimento perché vorrei penso d'aver capito male
Nel passaggio iniziale dove dice che bisogna intervenire attraverso due leve ma per rimettere in moto il meccanismo economico
Nel nella prima delle due deve fare legittimamente e giustamente riferimento all'esigenza di ridurre l'imposizione fiscale
Però se non vado errato se non ho capito male detto anche imposizione fiscale e contributiva
Eh ho capì mai col quale i contributi
Quelle fini pensionistici ai ho capito Ossola oneri impropri possono contributi in sei ecco sarà meglio perché contributi contribuzioni in senso generale potrebbe essere intesa anche coi contributi a fini pensionistici visto che c'è una frane no
Se mi sembra che sia accoglibile questa vai Giuliano
Ovviamente una una questione è stata risolta verso con una
L'accoglimento di questa proposta non c'era un secondo problema che volevo vedere se era possibile rafforzare quando parliamo di politica concertativa partecipativa
Inserire Illy il passaggio degli enti bilaterali perché la concessione sugli enti bilaterali non è riferita soltanto le questioni del mercato del lavoro o alla questione del gestione degli ammortizzatori sociali
Ma dobbiamo rafforzare il concetto invece che la politica concertativa deve trovare degli strumenti strutturali dentro il sistema
E credo che la quindi la politica sugli enti bilaterali ad una dimensione più ampia se non quella prevista di quella prevista dalla legge Biagi
Quindi introdurre questo concetto in nel nella prima parte del documento
La ridondanza
Approviamo aprile allo a a un po'
Potrebbe rappresentare la ridondanza da ripetere due volte beato è accolta raccolta senza regole Vaccaro
Quando parliamo di di di di legge Biagi se non erro capito bene quando dici completare
Scusa sì
No io mi limiterei a a a togliere la parola completare mettere di vedere perché già nel rivedere c'è
No
Sì però guardate su questa questione secondo me anche perché si presterebbe no un gioco subdolo
E si presterebbe secondo me io dico invece che nella rivisitazione dato che la nostra la nostra posizione rivedere la legge Biagi la nostra posizione così come abbiamo sempre detto da qualche altra parte qualcuno chiede lo stralcio
Credo che togliere e completare la legge Biagi si presterebbe meno ad interpretazioni diverse perché secondo me nel già nel rivedere la legge Biagi c'è il complesso completamento secondo me oggi su questa cosa
Artista nelle fa occorrerebbe modificare importante che si tolga il termine comunque Vaccaro l'altra obiezione ascoltata
Ovviamente non è che non si
Amo contattavo detto subito se c'è l'obiezione vanno fatte subito non è che si possono riaprire le discusse per me socchiuse le obiezioni tre persone sopra notate l'abbiamo ascoltato
Sull'ultima cosa colon
Tavo detto che questa rischiava di essere un problema però secondo me ha un senso
Ordinando che nessuno vuole unicamente creare situazioni in cui si possono strumentalizzare i nostri documenti ma non possiamo neanche non dire
Le cose abbiamo sostenuto
Quando la frase il paragrafo dice la lui ma ritiene inoltre che occorra rivedere completare la riforma Biagi è poi spiego da un lato definendo le tutele
Per esempio il sostegno al reddito dall'altro intervenendo per via legislativa e contrattuale sul mercato del lavoro ora la frase può anche essere girata così
La traduzione avevo preferisce mettere in votazione questo d'obiezione semplice siamo operativa
Scusate io no io devo volevo solo porre la l'attenzione è vero che quando dice Luca che nel frattempo lì dopo spiega però su questa cosa è una materia talmente delicate per chi sta nelle fabbriche non lo so ci sta nelle fave no
La parola completare si presta sostanzialmente a un Carmine scusa secondo sì non c'è non c'è
No quindi effettuano il tema va e viene io devo sentire se tu preferisci porre in obiezioni in votazione o la ritiri o una parola credo che si debba porre inutile
Avvocato
Ora
Di gliela regole solo queste della democrazia assembleare così punto allora prima di votare il documento abbiamo il compito di visto da possono obiezione io ho il dovere se vogliamo farlo così si fa sulla sua obiezione è possibile
Io in maggio che lui abbia già fatto la dichiarazione di voto a favore quindi immagino che non vuole qualcuno che badi a favore
Uno di un po'di di contro contento si è prenotato prego
Solo contro
Sono contro
Non crede che tra di voi come dice il sono le quisquiglie quelle che alla fine contano i fatti mi sembra che abbiamo fatto una tavola rotonda c'è una relazione di questo complesso
Nel quale abbiamo difesa la legge Biagi con alcune argomenti specifici ed integrazioni che di modifica
Non possiamo che confermare queste altre questioni io penso che non appartengono a questo congresso e chiede pertanto di respingere codice l'obiezione
Alla modifica
O no
Paritari c'è chiedo scusa che la Regione Molise diverso da
Allora
Cena c'è qualcuno che vuole io sono preciso
C'è qualcuno Vaccaro già l'ha fatto c'è un'obiezione per il fondo per chi è contrario c'è qualcuno che vuole
Sostenere l'Inter c'è la obiezione che ha posto Vaccaro
Quindi si mette in votazione allora chi è d'accordò la modifica proposto da Vaccaro alzi la mano
Conta le gli serve un po'di aiuti
Ventinove giunta quattro trentaquattro trentasei trentasette giù giunse
Tenuti immagino che perché aveva fra contrario
A maggio l'obiezione respinta a larga maggioranza
Adesso si mette in votazione il documento così come l'abbiamo letto chieda chi a favore Simonetti chiediamo
Controprova giù contrari
Astenuti
Due due quattro gennaio o giunge giustizia con ventidue ventitré approva
Approvato con ventiquattro astenuti fa
Allora adesso abbiamo da votare
La
I dovete cioè cercare di avere pazienza e ascoltare
Delegati al congresso confederale UIL
Ci spettano trenta delegati dalla nostra assise di categoria è evidente
Che ci saranno tanti altri metalmeccanici che sono stati eletti negli organismi nelle nelle assise regionali o provinciali della Confederazione
Quindi non saranno trenta metalmeccanici al congresso della UIL sempre per dare informazione a tutta la platea allora
I delegati eletti dall'Ignone nazionale sono trenta io adesso vi propongo la lista dei trenta che ci sono giunti Regazzi Antonino
Colonna Luca contento Giovanni pani Galiera Oss Aiello Flavia
Andretti Walter a pallettoni o Auriemma Crescenzo basso Dario Caccavella Roberto Casati Marcello Cerri Massimo come Hillary incenso conti umbro
Fai indicata asini rompe Flores Daniele non Gallo Ottini Riccardo Gentilucci Vincenzo Giangrande Francesco Mancino Alberto Pagliani Michele
Parente Gianni orrenda Vincenzo Russo Giuseppe
Saggio Moggio regina scotta Ivan
Allo Antonio Testoni Maurizio Tortorelli d'incenso Zanni Roberto questi sono i delegati che abbiamo da votare per il congresso confederale anche qua chi è d'accordo
Giù controprova contrari contrari
Nessuno astenuti a una STET una astenuto approvati con un astenuto grazie
Adesso abbiano da decidere una cosa ancora in seduta come se fosse in assediato in questo momento un'ulteriore modifica allo Statuto se la vogliamo fare
è stata proposta ieri nella relazione del segretario organizzativo è stata anticipata la reazione del compagno ragazzi la riproposta nelle conclusioni il compagno Regazzi
Per poter ampliare il nostro comitato direttivo nazionale con la presenza seppur
Ma regina le di nostre delegati amiche delegate è necessario ampliare il numero che abbia un previsto nello statuto lo statuto prevede che il nostro organismo direttivo è composto da cento tre componenti
Ed è evidente se vogliamo
Dare una alla larga una minima come ho detto in Asia di presenza ulteriore necessario cercare anche in un equilibrio recuperare come dire un numero un po'più alto
Quindi la prima cosa da fare dobbiamo decidere se questo numero duecentotré lo portiamo a centootto prima di poter valutare quale delle due proposte direttivo siamo in condizione di votare non siamo liste contrapposte è semplicissima
La motivazione è stata ampiamente spiegata se compagno contenta attento anche Lou io poteva allora è stata ampiamente spiega allora quindi io propongo adesso in votazione
L'allargamento da centotré accento e otto
Quindi queste tutti non è un
Quindi chi è d'accordo
Giù controprova campano contrari uno contrario tre con tre contrari ventitré contrari uno volevamo avere o contrario
No no no no no non c'è sarà
No no no no io ritorno l'allargamento permetteva una maggiore pelle ho detto chiaro
Palo
E c'è incerto per gliel'ho detto in modo chiaro già c'erano delle donne anche lei accetta il treno facciamo piazzate ai sopra di noi allora tre contra astenuti una astenuto
Cioè mi dovete dare gabelle allora nulla molto bassi allora questa proposta passa anche questa allarga maggioranza allora adesso farla amministratore almeno
Agli recuperato qualcuno di voi ha recuperato almeno la esito di questa votazione sono tre contrari due entra due due astenuti entra conta adesso passiamo a iscritti record no
L'aiuto
Allora adesso
Da diamo da votare
Teste subito i cento e otto componenti il comitato diretti nazionale
E credo che sia questo controllo senza centotré non è questo coloro
Allora pronti
Solo lumière docente o tutti Antonia
Vi chiederei la cortesia perché poi c'è un territorio che non ha sentito il suo componente siccome è un equilibrio complicato se voi state in silenzio tutti i territori non hanno problemi casco Oltrarno
E sanno se sono esattamente nelle cose nelle delegazioni che abbiamo detto allora
Antonino Regazzi
Solaria Aiello Carmine Albano
Gaetano Altieri già Martino Amadio Walter Hunt pretty Giuseppe ha un fuso Antonio appalti Giacomo Arrigoni in Crescenzo Auriemma
Michele Barresi Roberto Basile Luca Basilicata Dario basso Carlo Biasini
Francesco birichini
Tito immacolato Bilotta Serena Bontempelli Stefano Balas Agnolo Sergio Busca Franco Busto anzi Roberto Vaccarello Carmine Caporale sul Michele carbonio Giuseppe Caruso Marcello Casati
Massimo Cerri Claudio Cinti Luca colonna
Vincenzo Comella Giovanni Contento umbro Conti Dario Costabile Michele D'Agostino Paolo Dallan
Giovanni De Pasquale Giovanni Di Lauro Luciano Di Pardo Sergio Di Ruzza Fabio Fabbri Marco Ferrando al Gianluca Ficco
Piero Fioretti Fabrizio Fiorito Riccardo dall'Ottini Vincenzo Gentilucci Franco Grillini Mario Ghini
Francesco Giangrande Giuliano Giannetti Gennaro oggi Ketti
Giuliano Grittini Enrico imolesi Giovanni Lanzone Giovanni Licata Vittorio Loiacono Michele lombardo Mark colonia Patrizia Loreti Loreti
Giancarlo Macrino
Alberto Mancino Willy William Manfredini Vladimiro Manoli Nicola Manzi Angela Marani no Ornella Marotta Marco Pascarella Francesco maschera
Guido Mascio Marcellino Miro ballo Gennaro Oliva felice Orlando Michele Pagliani Rocco Palombella Eros Pagni Calì
Gianni parente Vincenzo Pascali Alberto Pastorello
Pier Marino Perico Lucia Perina Maurizio operati Vincenzo prenda Pasqualino Rizzo Adolfo Rocchetti Giuseppe Russo libera Russia o Georgina saggio ma
Vincenzo Salerno
Vittorio Sarti Ivan Scottà
Marco Secci Giovanni Sgambati Matteo Spampinato Walter Sperotto Roberto Stra Hulot Antonio Talò Maurizio Testori Vincenzo Timeo Roberto tu Ivo Vincenzo Tortorelli Dario Turri
Domenico Vacchiano
Gianfranco Verdini Virginia Verrone Roberto Zani
Bruno Zanchi Adolfo Zanini eri Luigi Zanini
Questo è l'elenco del comitato direttivo nazionale a cui dovremo votare prodotto
Mogol fu l'urlo collezionisti vago allora al nono allora su questa proposta siamo in grado di aver chiuso si vota chi è d'accordo
Ho giù controprova
Contrari
Astenuti all'unanimità
Un astenuto
Adesso dobbiamo votare per completare
Il collegio nazionale probabili ieri è il Collegio nazionale revisori dei conti
Questa il congresso non voglio parlare solo dal Congresso ancora siamo ancora in seduta di congresso allora Collegio nazionale dei probiviri la regola vuole che si dovrebbe far votare nat collegio ha sempre lì coi supplenti io vi leggo l'elenco totale distinguendo effettivi e supplenti in modo che il richiamo che facciamo doppia doppia cosa allora collegio nazionale i probiviri
Filippo Maria Giorgi capo raso Carmine Flores Daniele no gemmato Fabio Nozza Angelo Sartori solo Renzo Tarello Antonio supplenti Antonello Accursio
Venti Germano Di Pardo Antonio chi è d'accordo
Una giù controprova contrari astenuti all'unanimità
Collegio nazionale revisori dei conti
Cannata Salvatore fai di Carcasi Miniero Iacovelli Angelo Leonardi Graziano supplenti Trotta Nicola Valentini Daniele chieda Cordova
In giù controprova contrari
Astenuti all'unanimità
Allora
Adesso lo so adesso
Informalmente
Dovremmo definire che si e in seduta teste riunita del comitato direttivo appena eletto non c'è bisogno che nessuno esca potete tranquillamente rimanere in sala è sufficiente che io dica
Che in questo momento non è più il congresso è una seduta del comitato direttivo nazionale eletto appoggi Quad Assisi
Ed è siamo in di nuovo come dire con l'organismo dirigente la UILM nella sua funzione appena eletto il congresso è finito
Allora
La prima cosa che vi propongo
In questo caso c'è da fare né a doppia votazione del direttivo prima ancora la segreteria è svolta finire il mio lavoro di presidente
Per presidente del comitato direttivo nazionale della UILM io propongo ai componenti del direttivo e che possiamo dare tutti quindi pregherei anche qua che vota vicente otto
Il compagno Russo Giuseppe
Chi è d'accordo
Controprova giù contrari
Nessuno astenuti vuol dire Giuseppe nuovo presidente del comitato direttivo
Se no attacca mentre arriva qua facciamo anche un'altra cosa sempre come dire operativa
Dovremmo decidere anche il presidente dell'Assemblea nazionale dei delegati
Se dobbiamo farlo come comitato direttivo per l'Assemblea nazionale delegati io propongo al direttivo nazionale la UILM il compagno Verdini Gianfranco a presidente della Senna insomma la UIL chi è d'accordo e direttivo
Giù controprova contrari
Astenuti bravo Gianfranco all'unanimità
Presidente sentiamo indiano
Fare la proposta del segretario della segreteria
Allora l'ultimo è il più importante riempimento mi tocca
Dobbiamo eleggere il segretario
Propongo a guidare la UIL ma per i prossimi quattro anni il compagno Antonino Regazzi
Votiamo formalizziamo formalizziamo il voto con un'alzata di mano
Controprova
Astenuti
All'unanimità eletto Antonino Regazzi segretario della UIL ma
Primissima cosa Tonino propone
Correnti della segreteria
Però motivarla
No
Nata ma
Allora
Ovviamente lo ha già annunciato prima intanto vi ringrazio
Intanto vi ringrazio dei questa nuova fiducia accordata a me
E quindi saranno quattro anni di intenso lavoro
Che vorrà fare
Riproponendo i compagni di segreteria
Giovanni Contento però scaricare
Bartoloni
Presidente
Votiamo i quattro componenti la segreteria della UILM
Contrari
Astenuti
Approvato all'unanimità
è quattro componenti
Ma i quattro componenti della segreteria
A si aggiungono di i nominativi della direzione nazionale ve li leggo papà Antonio Bontempelli Serena a Busto Franco Caruso Giuseppe Casati Marcello Gentilucci Vincenzo Dini Franco Giangrande Francesco Gritti Giuliano Manzi Nicola Palombella Rocco
Per atti Maurizio scotta Ivana Sgambati Giovanni Sperotto Walter Tortorelli Vincenzo Turri Dario Zani Roberto Zanchi Bruno
Questi io unitamente ai quattro segretari sono i componenti della direzione nazionale
Sempre per i prossimi quattro anni votiamo quest'ultima
Contrari
Astenuti all'unanimità anche questi
Allora