Assemblea Nazionale di Alleanza Nazionale

Pronto
Prendere posto prego però che
Posto
Corsi
E faccio un po'di propaganda
Tremaglia
Prego
Reina
Pronto
Revochiamo pronte
Cioè dote prego
Cari amici ed Assemblea
L'odierna sessione dell'Assemblea nazionale
Ha preso i lavori in una fase della vicenda politica italiana particolarmente critica convulsa
Chi che assume un rilievo particolare la partecipazione straordinaria i nostri lavori dei presidenti provinciali eletti nei recenti congressi
In buona sostanza la presenza degli eletti nelle assemblee provinciali di tutta Italia rappresenta un richiamo alla responsabilità di tutti e di ciascuno di voi
Nell'atto in cui il Presidente nazionale cioè il
Cinghia indicare al partito e all'elettorato gli indirizzi generali ed iniziative politiche per il due mila otto
Insieme ai contenuti programmatici delle conferenze che i componenti dell'Esecutivo hanno elaborato e propongono oggi al massimo organo di Alleanza Nazionale
Buon lavoro la parola al Segretario precedente l'azione del partito
Grazie care care amiche cari amici dell'Assemblea nazionale come ricordava qualche istante fa il nostro presidente Franco Servello credo che a nessuno sfugga l'importanza oggettiva di questa nostra riunione
Perché ci troviamo effettivamente in una situazione Paul politica che possiamo definire con due aggettivi
è una situazione politica confusa
è una situazione politica delicata
è una situazione politica che può determinare diversi sviluppi
Sviluppi non sempre facilmente intuibili
Sviluppo che si devono trovare pronti sviluppi che dobbiamo cercare fin dalla mia relazione di prevedere di analizzare e di spiegare
Credo che il compito dell'assemblea sia quindi innanzitutto quello di ragionare tra di noi
Di convincerci di quelle che sono le nostre buone ragioni
Di spiegarle al partito agli elettori alla pubblica opinione
E di mobilitare in modo unitario tante volte l'aggettivo unitario è stato invocato da questo palco credo che mai come in questo momento sia essenziale un atteggiamento unitario
Spiegare in modo unitario mobilitare in modo unitario tutte le strutture del partito in ogni ad ogni livello e in ogni parte d'Italia
Aggiungo che dobbiamo fare tutto ciò con una coscienza
Con una certezza
Per Alleanza Nazionale e per il centrodestra
Le vicende recenti possono determinare una positiva fase
Di protagonismo e di crescita
Intendo cioè dire che
è giusto definire confusa delicata la situazione ma bisogna guardare alla situazione in cui ci troviamo con ottimismo
Non ci sono ragioni particolari per essere pessimista
Non ci sono ragioni particolari per pensare che domani ci si trovi in una condizione peggiore rispetto a quella in cui abbiamo operato fin qui
è evidente che molto di quel che accadrà dipenderà da noi e come cercherò di dimostrare nella mia relazione credo che Alleanza nazionale debba temere unicamente se stessa donna quel che accade
Per affrontare
Una situazione sì fatta credo che sia essenziale avere le idee chiare
E sia altrettanto importante far discendere dalla chiarezza delle idee una strategia che sia coerente una strategia che sia incisivo
Le idee chiare
Primo concetto che voglio porre all'attenzione dell'Assemblea nazionale
Dobbiamo avere ben chiaro che il primo obiettivo che viene richiesto a gran voce dei nostri elettori
Ancor prima forse che dei nostri militanti il primo obiettivo che il partito si deve porre per i prossimi mesi
Non può che essere quello di far cadere il Governo Prodi
Dobbiamo per davvero liberare l'Italia prima possibile di quello che
Da ogni punto di vista il peggior governo della storia repubblicana
Credo che questa volontà
Di garantire all'Italia un esecutivo diverso e migliore rispetto a quello di Prodi
Sia stata ben recepita dal partito dalla pubblica opinione
Esattamente
Un mese fa quaranta giorni fa in occasione di quella grandiosa manifestazione popolare che vide
Contro molte previsioni
E vincendo lo scetticismo di tanti
Centinaia di migliaia di donne di uomini a Roma in uno scenario fantastico risponderà all'appello del partito
Perché la prima volta che ci vediamo dopo quella manifestazione
Avverto il dovere di ringraziare in particolar modo tutti i segretari provinciali
Tutti coloro che dal territorio
Hanno fatto sì che quella giornata di ottobre
Fosse davvero una grande giornata di protagonismo e di presenza politica del Partito
Liberare l'Italia
Dal Governo
Garantire garantire
La creazione di un'alternativa a quella che
Abbiamo definito la Peugeot stagione politica dell'Italia negli ultimi tempi
Perché le sinistre
Hanno certamente una grave responsabilità
In quella che il Censis proprio ieri ha definito l'Italia poltiglia
Mucillagine sociale
L'Italia in cui l'individualismo finisce per essere l'unica
Stella polare di comportamento dei più
C'è una pesante responsabilità oggettiva di sinistre
Che hanno determinato negli ultimi diciotto mesi quello che a pieno titolo possiamo definire il declino nazionale
L'Italia è sempre meno protagonista l'Italia è sempre più sedute all'Italia e per certi aspetti sempre più sofferente
Un declino nazionale sempre più evidente se si pensa alla bassa crescita economica
Se si pensa all'aumento dell'inflazione se si pensa alla tassazione eccessiva se si pensa ai salari agli stipendi alle pensioni che sono i più bassi d'Europa si pensa al totale abbandono del Mezzogiorno da parte di questo esecutivo
Se si pensa al calo dei consumi
Qualche giorno fa uno dei tanti istituti di ricerca ha stimato in un terzo delle famiglie italiane
Il numero delle famiglie che non soltanto hanno il problema della quarta settimana del mese ma sempre di più sfiorano la soglia della povertà
Se
L'emergenza sociale si unisce alla riduzione della competitività
Non c'è ombra di dubbio che si è alla vigilia di un declino
Credo che da questo punto di vista e su queste questioni l'azione del partito debba essere
Costante incisiva profonde
C'è un trentacinque per cento di elettorato potenziale
Quell'elettorato cioè che non ha mai votato Alleanza Nazionale ma in certe condizioni sarebbe disposto a farlo
C'è un trentacinque per cento di questa elettorato potenziale che interrogato dice di guardare ad attenzione con attenzione ad Alleanza Nazionale proprio ragione di quella che viene chiamata idee
La indiscussa sensibilità sociale del nostro partito
Ecco perché è indispensabile
Che sulle questioni connesse alla condizione economica del Paese sulle questioni connesse alla ingiustizia sociale nel Paese il partito pazza un ulteriore salto in avanti
Servono denunce servono proposte serve responsabilità e serve consapevolezza e servono anche dei momenti e dei gesti di alto valore simbolico
è la ragione per la quale
Così come tante volte abbiamo chiesto
Una ideale minuto di raccoglimento per onorare la memoria dei nostri militari credo che oggi sia altrettanto doveroso alzarsi in piedi e ricordare i caduti sul lavoro
Grazie
In quella
In quella che è giusto definire l'etica della responsabilità chiunque cade adempiendo ad un dovere merita innanzitutto il rispetto
Ecco fare di Alleanza Nazionale nei prossimi mesi
Il partito che più di altri all'interno del centrodestra
è garante di un lavoro che produce ricchezza e di una politica che garantisce giustizia sociale credo che sia una obiettivo essenziale
Lo possiamo fare se lavoreremo di più e meglio con le categorie e con tutti i sindacati non classisti
Ed in particolar modo con quel sindacato e li voglio ringraziare gli amici dell'UGL che negli ultimi tempi si sono resi protagonisti di tante positive iniziative
Che hanno fatto chiaramente capire che il disagio che c'è all'interno dei posti di lavoro può essere interpretato politicamente in modo costruttivo da chi non crede nelle utopie e nelle e né i fallimenti della sinistra
Credo che
Porre al primo punto
Dell'azione futura
Questa strategia per
Renderà ancora più solido il consenso di cui disponiamo nel mondo del lavoro
Si è essenziale sia per affrontare quella che sarà lì la inevitabile competizione con gli alleati
Perché servono certamente i gazebo ma servono ancor più certamente le idee le proposte le iniziative da far conoscere
Credo che una strategia di questo genere centrata appunto sulla forte impegno
Per le questioni economiche e sociali
Sia altrettanto importante per
Evitare nel prossimo futuro di commettere alcuni degli errori che nel passato il centrodestra commesso
Non voglio tornare su questioni che abbiamo affrontato in altre sedi mi limito a dire che se
Come ci è accaduto si perdono le elezioni per venticinque mila voti
Beh credo che la riflessione debba essere doverosa
Soprattutto se si ricorda come abbiamo ricordato
Che in uno dei momenti forse più importanti della stagione di Governo del centrodestra
Fu siglato quel patto per l'Italia che isolotti fatto la CGIL e determinò la convergenza delle parti sociali e del Governo su obiettivi precisi di ripresa economica e di sviluppo
Patto che purtroppo
Rimase poi disatteso per la impossibilità di onorare gli impegni finanziari previsti
La centralità delle questioni economiche la centralità delle questioni sociali è certamente un atto una carta vincente che partito deve avvertire e sulla quale si deve impegnare
Anche perché
Ed è un'altra considerazione che credo attuale il disagio il malessere lo scontento nel mondo del lavoro c'è ed è reale
E credo che possa essere proprio questa fotografia onesta della realtà
A determinare qualche conseguenza politica in occasione della cosiddetta verifica che la sinistra più radicale ha chiesto al Governo Prodi che si terrà come tutti sanno nei primi giorni nei primi mesi dell'anno venturo
Nel senso che se riusciamo a far comprendere a quegli italiani che ancora non lo hanno compreso che i due grandi valori del lavoro e della giustizia sociale
Non possono in alcun modo essere raggiunti rispettati da governi che sono ancora prigionieri delle ideologia è socia al comuniste se riusciamo in questo intento
E ampiamente facile prevedere che proprio per quei partiti che a quell'ideologia e si rifanno
Verrà quasi obbligatorio mettere in discussione la loro stessa ragion d'essere e quindi in qualche modo mettere in discussione l'ipotesi di continuare a far parte di un Governo profondamente antisociale
In altri termini
Per far cadere Prodi di dobbiamo tagliare in qualche modo l'erba sotto i piedi
E per far cadere Prodi dobbiamo interpretare quel forte dissenso di tipo sociale di tipo economico che non riguarda soltanto il mondo dell'impresa
Riguarda anche qui salariati quegli impiegati quegli operai quelle famiglie a reddito fisso che non posso e non devono guardare alla sinistra più radicale se vogliono veder garantito un loro avvenire
Perché proprio la sinistra più radicale con una politica profondamente antieconomica che ha creato una condizione di impoverimento ulteriore della Società italiana
Credo altra grande questione
L'altra grande questione
L'altra grande questione per una stagione di protagonismo politico del partito è certamente quella connessa non già alla sicurezza sociale quanto alla sicurezza individuale alla sicurezza della nostra società
Credo che
Le questioni connesse alla legalità
Le questioni connesse alla garanzia da offrire al cittadino di una società ordinata
Le questioni connesse a tutto ciò che una buona politica deve fare per liberare l'Italia dalla paura
Per garantire la più importante delle libertà che per l'appunto la libertà di libere di dar vita le proprie attività senza dover sottostare al ricatto in alcuni casi alla presenza della criminalità
Credo che tutto ciò debba per davvero rappresentare un punto di partenza obbligato per una stagione di protagonismo del partito
La sicurezza la legalità
è la preoccupazione principale di tutti gli italiani ancor prima di quello che il futuro economico e sociale delle nostre famiglie
Non c'è sondaggio non c'è rilevazione non c'è colloquio al bar o su un posto di lavoro che non dimostri come italiani chiedono alla politica le istituzioni risposte efficaci risposte concrete in materia di sicurezza e di legalità
è la ragione per la quale le nostre parole d'ordine
Parole d'ordine che tante volte abbiamo rilanciato e declinato in modo nuovo
Le nostre parole d'ordine in tema di responsabilità personale
Quell'antico è sempre valido concetto per cui chi sbaglia deve pagare
In altre parole d'ordine in materia di certezza della pena di sostegno alle forze dell'ordine
Le nostre parole d'ordine in
Relazione alla necessità di dar vita ad una immigrazione di qualità quell'immigrazione di qualità che proprio perché tale si deve accompagnare ad una politica di rigore e di fermezza nei confronti dei clandestini
Altre parole d'ordine specie nel meridione
In relazione alla necessità di un'azione incisiva dello Stato nei confronti della grande criminalità organizzata che continua ad essere un'autentica palla al piede per il rilancio del Sud
Ecco le nostre parole d'ordine altrettanto importante in materia di potenziamento delle strutture giudiziarie
Perché legalità significa anche certezza non soltanto della pena ma dei processi e finalmente possibilità per il cittadino di avere il giudice a Berlino che stabilisce chi ha torto e chi ha ragione
Io credo che queste parole d'ordine siano per davvero le parole che gli italiani si vogliono sentir dire
Sono parole largamente condivise dalla maggioranza degli italiani
E sono proposte iniziative
Che non ci devono far temere alcun tipo di concorrenza
Da questo punto di vista non soltanto non dobbiamo temere la competizione ma credo che come hanno dimostrato proprio le recenti iniziative assunte dopo la tragedia di Tor di Quinto sono iniziative che fanno chiaramente capire
Che in materia di legalità e in materia di sicurezza
Chi non ha nulla da temere perché si è sempre comportato con coerenza chi non ha votato l'indulto
Chi ha sempre pensato che ancor prima della separazione delle carriere fosse importante affrontare il funzionamento effettivo dei palazzi di giustizia Beschi a questo background politico può tranquillamente guardare al futuro con
Garanzia e in qualche modo con certezza di poter intercettare un consenso ancora maggiore
Sono tra l'altro le questioni che dimostrano l'incapacità culturale della sinistra
Credo che anche le vicende connesse all'ultimo decreto sicurezza un decreto fra l'altro perfettamente inutile
Dimostrino come nell'ambito della coalizione di centrosinistra
Così come c'è una sostanziale incapacità del dare risposte ai problemi connessi all'economia e alla giustizia sociale c'è un ancor più evidenti incapacità di dare risposta alle questioni connesse alla legalità e alla sicurezza nel cittadino
Ecco credo che
Sulle questioni per l'appunto connesse
Le materie economiche alle materie sociali al da farsi per garantire legalità controllo dell'immigrazione
Su queste questioni possa forse nelle prossime settimane verificarsi il momento di rottura e quindi il momento in cui il Governo Prodi viene archiviato
Oppure
Potrà cadere sulla politica internazionale
O magari sulla opportunità o meno di ampliare la base di vicenza
Oppure come sembrava chiaro fino all'altro giorno sull'opportunità o meno di inserire norme anti discriminazioni basate sulla appartenenza di genere oppure su un altro caso belli
Magari oggi imprevedibile perché al di là della motivo sul quale il Governo Prodi verrà bene no credo che gli ultimi avvenimenti abbiano dimostrato in modo inequivocabile
Che la maggioranza politica che sostiene l'esecutivo di fatto non c'è più c'è soltanto una maggioranza numerica
Non c'è più la maggioranza politica come reiteratamente quasi ogni giorno i singoli protagonisti di quella maggioranza si affannano a dire
Lo disse Dini nel corso della discussione sulla Finanziaria
Lo ha detto qualche giorno dopo Rifondazione Comunista
Lo ha sottolineato il ministro Di Pietro
Lo dice un giorno sì e l'altro pure il ministro Mastella fanno quasi a gara i soggetti che fin qui hanno tenuto in vita il Governo a dire sia ben chiaro che oggi Prodi non gode più di una maggioranza politica serve una fase nuova salvo una verifica serve un nuovo assetto dell'Esecutivo
Permane però una maggioranza numerica quella maggioranza numerica che
Specie al Senato con l'apporto sempre più determinante in tante circostanze dei senatori a vita garantisce all'Esecutivo di andare avanti in questa periglioso ai sempre più incerta navigazione
Quale che sia ripeto il casus belli che può far cadere il Governo però che si debba partire
Per la nostra analisi proprio da questa considerazione la maggioranza politica non c'è più
C'è una maggioranza ancora di tipo numerico
E forse il casus belli che potrebbe far venir meno anche la maggioranza numerica
Potrebbe proprio essere il dibattito così acceso sulla legge elettorale
Oppure lo voglio dire in termine ancor più chiari il casus belli che potrebbe far cadere il Governo
Potrebbe essere l'imprevisto improvviso ma certamente evidente innamoramento tra l'onorevole Veltroni e l'onorevole Berlusconi
Che prima
Di affrontare
Prima di affrontare com'è doveroso
Con una
Attenzione spero con chiarezza questo aspetto della mia relazione voglio fare una considerazione che in qualche modo è a monte rispetto a quella che mi accingo a fare
Quando Prodi cadrà voglio dire subito e con chiarezza si dovrà tornare al voto
Quello che Alleanza Nazionale non deve in alcun modo prendere in considerazioni altre imposte
E però certo anzi certissimo che andremo davvero alle urne quando Prodi cadrà se nel frattempo
Ci sarà una nuova legge elettorale
E
Sarà più difficile
Andare al voto nello stesso momento in cui Prodi dovesse cadere se nel frattempo la legge elettorale non sarà stata ancora approvata dal Parlamento
Non dico che ciò e giusto mi limito a constatare che ciò che oggi è largamente
E realisticamente probabile h
Oggi
Più o meno dicono tutti
Che la fotografia di quel che potrebbe accadere esattamente quel che ho detto pocanzi se Prodi cade c'è una nuova legge elettorale si va a votare settore cade senza che vi sia una nuova legge elettorale
C'è chi sostiene l'ipotesi di governi più o meno tecnici c'è chi sostiene ugualmente la necessità di andare a votare comunque tutti dicono se la nuova legge elettorale non c'è anche quando praticati sarà più difficile tornare nelle ore
Oggi lo dicono tutti ma
E ci tengo a sottolinearlo
è esattamente ciò che Alleanza Nazionale ha sostenuto
Venti giorni fa
In quella intervista al Corriere della Sera
E in quella successiva intervista a Repubblica che ha scatenato tutte le polemiche delle scorse settimane e che ha dato vita a quella specie di dissoluzione della centrodestra che è sotto gli occhi di tutti
Polemiche
Dobbiamo esserne coscienti che hanno determinato un grande sconcerto in tutti gli elettori del centrodestra
Tengo però a ribadire io rilette ieri quelle due interviste
Che se le dovessi di fare oggi le rifarei gli esattamente come le feci venti giorni fa non cambierà in un solo aggettivo non cambieremo
Perché proprio il tempo si è incaricato di dimostrare che avevamo visto giusto se oggi Prodi può cadere è perché finalmente anche Berlusconi accettato di discutere della nuova legge elettorale
E se oggi tutti danno per scontato che se c'è la nuova legge elettorale Prodi cade subito dopo si torna a votare e perché finalmente
Il leader di Forza Italia accettato
Di dar corso ad un confronto sulla legge elettorale che non occorreva essere dei profeti era in qualche modo ritenuto indispensabile nel centrosinistra per far sì che la maggioranza non più politica ma soltanto numerica che sostiene il Governo si dissolve ex
Ecco
Non è per puntiglio se dico che
Dopo tante polemiche dopo lo sconcerto che
Quelle polemiche hanno determinato
Riscrive Ray oggi l'articolo Corriere della Sera nella stessa formula e parola più parola meno esprimere gli stessi concetti nell'intervista ad un altro giornale perché
E lo voglio dire con fermezza e al tempo stesso spero con chiarezza
Invitare Berlusconi a valutare la necessità
Di contribuire a varare attraverso il dibattito in Parlamento una nuova legge elettorale per andare subito al voto non significa
Aprire un processo a carico del leader di Forza Italia
Mettere in discussione la bontà della cosiddetta spallata
E invitare gli amici di Forza Italia a fare insieme a noi autocritica
Perché quella strategia non soltanto l'abbiamo condiviso ma fino all'ultimo minuto abbiamo pensato che fosse la strada buona per far cadere Prodi
Ma nello stesso momento in cui con realismo si impone di guardare la verità e si prende atto che il Governo non è caduto
Beh mettere in discussione non Forza Italia ma noi stessi insieme a Forza Italia e chiedere di verificare se quella fosse la strategia migliore
Non significa
Far venir meno un dovere di lealtà a meno che non si concepisca una logica secondo la quale
L'invito alla discussione diventa lesa maestà
Perché andiamocelo a rileggere quel che scrivemmo quel che scrissi a nome vostro spero in quell'intervista si parlava della necessità di riconsiderare rapidamente e unitariamente l'azione del centrodestra
E che io credo che
Chiedere
Di interrogarci tutti con umiltà sue eventuali errori chiedere di aggiornare il progetto politico del centrodestra non fosse ammutinamento
Fosse soltanto la consapevolezza
A nome del popolo del centrodestra della necessità di fare uno scatto in avanti un salto di qualità di agire tenendo conto non soltanto di quel che avevamo fatto ma anche degli affetti che la nostra azione della determina
Devo dire
Che la relazione a quelle due interviste
E l'annuncio di Berlusconi a piazza San Babila domenica sera
Non soltanto
Mi hanno confermato nel fatto che quelle due interviste non erano sbagliate
Ma per molti aspetti mi hanno sottolineato hanno fatto sorgere un dubbio forse era meglio farle prima due interviste di quel genere
Perché perché
Perché è veramente
Perché veramente incomprensibile in termini politici che a fronte della richiesta di discutere a fronte della richiesta di esaminare in modo critico il proprio operato l'operato degli alti per capire che cosa occorre ma fare di più
A fronte di un evidente considerazione che sfiorava la banalità cioè discutiamo della legge elettorale se vogliamo che il Governo cada perché fin quando c'è questa legge elettorale anch'io vorrei andare al voto ma al voto non ci si va
A fronte di tutto ciò
La risposta sia
La risposta che conoscete
Ma dove vanno gli alleato gli ex alleati senza di me
Dicono che serve un Progetto si tengano il Progetto perché io cioè i voti
La CDL era diventato un etto PRA un ectoplasma e per i vostri egoismi gli egoismi degli alleati
Per me Berlusconi stare a Palazzo Chigi era un calvario
Credo che non si sia mai visto un tanta gioia nel portare la croce
Non si può rispondere
Non si può rispondere
Si può rispondere alla richiesta di dibattere in termini politici con una atteggiamenti che nulla hanno a che vedere innanzitutto con il rispetto nei confronti dei partiti alleati
E dire tutto ciò
E anche aggiungere qualche cosa di più
E poi quasi sfidando il ridicolo dire però siccome dobbiamo essere tutti uniti siccome il popolo del centrodestra pretende unità io ho fatto un nuovo partito
Scegliete di bussate venite vi sarà aperto bene comportarsi in questo modo amici miei non ha nulla a che vedere con il teatrino della politica comportarsi in questo modo significa essere alle comiche finali
E
Zero
Che da queste parole
Spero che da queste parole affrontata volutamente molto nette
Non polemiche pesce perché non ho fatto altro da ex cronista che riportare ciò che è accaduto
Spero che da queste parole sia a tutti chiaro che almeno per quello che riguarda il Presidente del partito non esiste alcuna possibilità
Che Alleanza Nazionale si sciolga e confluisca nel nuovo partito il dodici
Nuovo fare
Il nuovo parco
Il nuovo Partito il cui
Un nuovo partito di cui al momento nessuno conosce il valore i programmi
Le regole di funzionamento la classe dirigente
E dico anche
Che deve essere ben chiaro che chi come noi ha una storia politica alle spalle che non è retorica ma in realtà
Fatta anche di tanti sacrifici e di tanto dolore
Chi ha un consenso popolare radicato ampio potenzialmente in crescita
Chi ha o crede di avere una certa credibilità
E anche una capacità di Progetto ed iniziativa politica tale da farci guardare con fiducia e con ottimismo al futuro che in questa condizione
Non soltanto non teme di perdere voti anzi spera pensa essa di poterne guadagnarci
Si è quindi ben chiaro
Che
Non ci interessa la prospettiva di entrare in questo neonato quanto indistinto Partito delle Libertà o del Popolo della Libertà
Eppure fra tante
Inesattezze chiamiamole così
Presidente Berlusconi ha detto una cosa vera
Ha detto una cosa che è giusta una cosa che condivido
Ha detto più o meno dobbiamo essere uniti non dobbiamo dividere il centrodestra
Condivido
Ma credo che
Si è doveroso chiedere a Berlusconi come
Intendi garantire l'unità del centrodestra
Come intende garantire che il popolo del centrodestra si ritrovi come si ritrovò in piazza il due di dicembre come si ritrova in tante occasioni unito attorno I partiti al Progetto dalla Casa delle Libertà
E credo che occorra fare questa domanda al Presidente Berlusconi alla luce di quella che a me sembra
La vera novità del suo atteggiamento il vero colpo di teatro in alcuni casi colpo di genio
Che non è
Far nascere a piazza San Babila domenica sera il Partito delle Libertà
Che mi sembra lo dico con rispetto l'aggiornamento di Forza Italia Forza Italia più qualche altro soggetto qualche altro circolo non è questa la vera novità non è questo il colpo di teatro
Il colpo di teatro e nello stesso momento in cui si dice questo nuovo partito considera chiusa la fase del bipolarismo
Considerarci inviata la stagione negli ultimi tredici anni in cui i partiti si presentavano agli elettori con
Un vincolo di coalizione
Con l'obbligo di un programma comune con l'indicazione di un premier nello stesso momento in cui
Sì archivia il bipolarismo
Nello stesso momento in cui si tratta con Veltroni
Sovvertendo tutto quello che era stato detto fino a qualche giorno prima vale a dire una trattativa per una nuova legge elettorale ma una trattativa che parte da un presupposto questo sì nuovo non vi non più bipolarismo ma mani libere
Nello stesso momento in cui
Si dice chiaramente i partiti non dovranno più dichiarare le alleanze prima del voto ma dopo il voto
Credo che sia non soltanto lecito ma doveroso chiedere a Berlusconi che ha ragione quando dice dobbiamo rimanere uniti ma come si fa a rimanere uniti
Perché se si pensa di essere uniti perché tutti si confluisce in una casa comune in una casa nuova nata all'improvviso senza che nessuno ne sapesse nulla
Non è unita e ammissione
Se l'unità parte dalla rispetta o se l'unità parte dalla riconoscimento di identità diverse L'Unità non può essere che su valori programmi strategie
E la legge elettorale da questo punto di vista non è uno dei tanti argomenti di discussione diventa l'argomento privilegiato di confronto
Io non voglio ricordare a Berlusconi lo faranno i giornalisti se vorranno ci sono archivi quando diceva il maggioritario è una religione laica
Credo che vada dato atto al Presidente Berlusconi di aver fatto un grande miracolo politico lo dico senza ironia perché è stato proprio lui ad introdurre nel sistema italiano la logica del sistema bipolare
Il referendum di Segni introduce il maggioritario Berlusconi Capi prima di chiunque altro che l'Italia voltava pagina non più l'epoca in cui i partiti si presentavano da soli poi facevano le alleanze dopo
Ma una logica in cui i partiti fanno alleanze prima presentano un programma indicano un candidato
E sulla base di questo schieramento nacque quella che fu definita
La seconda Repubblica la nuova Repubblica
Non voglio ricordare appunto a Berlusconi quando definiva il maggioritario
Una sorta di religione laica
Non voglio nemmeno sottolineare perché credo sappiano tutti
Che varare per il Parlamento una legge elettorale non solo proporzionale ma una legge elettorale con le mani libere per i partiti significa inserire un elemento di schizofrenia nel sistema
Perché non abbiamo una legge elettorale per il Comune per la Provincia e per la Regione
In cui non soltanto c'è un forte bipolarismo ma i partiti hanno l'obbligo di dichiarare le alleanze prima non soltanto sul programma ma persino sul nome di colui che viene presentato come Sindaco Presidente alla Provincia Presidente della Regione
Un sistema che lavori in una direzione per tutte le autonomie lavora in direzione esattamente opposta per quel che riguarda il Parlamento e quindi il Governo
Non voglio ricordare ricevo tutto ciò
E
Non voglio nemmeno chiedere per quale motivo
Nello stesso momento in cui
Nella scorsa legislatura
Il Presidente Berlusconi accettò la richiesta che fu avanzata in particolar modo per Casini
Di
Tornare alla logica del proporzionale
Difesa all'epoca giustamente accanto a noi una logica bipolare
Salvo poi meravigliarsi di quello che in qualche modo era ampiamente previsto e prevedibile
Ma come si poteva pensare
Che dopo aver chiesto e ottenuto il ritorno ad una legge elettorale proporzionale
Gli amici dell'UDC non fossero coerenti dal loro punto di vista c'è il proporzionale allora l'identità di partito che in prima dell'identità di coalizione
C'è il proporzionale che Berlusconi in qualche modo concesse con il nostro consenso perché dovevamo tenere insieme le ragioni della coalizione il passo successivo fu l'UDC per l'UDC fu e non poteva essere altrimenti
Quello di considerare finita la stagione della CDL e poi di proporre una legge elettorale secondo quel modello che viene chiamato modello tedesco che partendo appunto dall'identità dei partiti lascia liberi i partiti di fare alleanze dopo il voto
è che io
Tutte queste domande come dire le pongo in modo retorico nella speranza che Berlusconi risponda
Anziché
Lanciare anatemi o peggio ancora tentare di intimidire gli alleati o ex alleati come dedichiamo
Pongo queste domande e
L'invito ad essere cosciente di una verità
Se pensa all'unità del centrodestra
Non attraverso un modello bipolare qual è quello che si è costituito in questi anni
Ma attraverso una legge elettorale che favorisca in qualche modo un sistema bipartitico
Cioè se l'innamoramento di Berlusconi nei confronti di Veltroni
Anche qui vi faccio grazia di tutte le citazioni precedenti riferite a Veltroni quando noi dicevamo guarda con attenzione alla nascita del Partito Democratico sarà anche una fusione a freddo ma è un fenomeno politico che merita attenzione perché lavoro in una direzione bipolare
Berlusconi rideva come spesso fa l'avversario oggi pare essere colto da una sorta di corrispondenza di amorosi sensi con Veltroni
Evidentemente perché
Entrambi vogliono una legge elettorale proporzionale
Che lavorano in senso bipolare ma in senso bipartitico
Perché quello che determinerebbe
Nella Parlamento l'approvazione della cosiddetto modello Vassallo
Altro non è che un'autentica legge truffa che avrebbe delle gravissime conseguenze non soltanto di destrutturazione del sistema che avrebbe delle gravissime conseguenze in quella che è la reale rappresentatività delle forze politiche
A Berlusconi cioè voglio essere chiaro perché in questa fase occorre cognome esso sumo le sue responsabilità voglio dire
Che se pensa di garantire l'unità del centrodestra facendo l'asso pigliatutto degli elettori del centrodestra
Cioè se pensa di raccogliere il consenso dicendo
Ma tanto Alleanza Nazionale dovevamo perché non c'è più il vincolo di coalizione l'UDC e già andata a sinistra quindi votate per permettere il nuovo partito che sono l'unico che con la nuova legge elettorale può battere Veltroni e le sinistre
Se penso a tutto ciò è meglio che se lo tolga dalla testa
Perché è una legge siffatta
Il Parlamento non passerà mai
Perché
Sarebbe una vera e propria legge truffa
Che vedrebbe
Lo dura opposizione non soltanto di Alleanza Nazionale
Ma di tutti vedete la politica altro che teatrino poi in certi aspetti è molto più semplice molto più chiaro di quel che appare
Io non mi sono meravigliato affatto che Casini sostenitore del proporzionale sostenitore del modello tedesco l'altro giorno abbia detto alto e forte
Ma l'accordo tra Veltroni e Berlusconi è un inganno perché non c'è assolutamente nulla di tedesco in quel che si profila
Perché se proporzionale deve essere
Proporzionale significa che ognuno è in Parlamento in ragione di quello che il consenso reale di cui gode nel Paese se si cerca di drogare il consenso per i partiti maggiori e di alterare la rappresentatività di tutti gli altri
Beh non è che le dice soltanto Alleanza Nazionale
Però chi ieri Bossi sia stato molto chiaro
Credo che Casini sia stato altrettanto chiaro credo che Bertinotti sarebbe ancor più chiaro credo che sarebbero tutti chiari ed espliciti compresi molti che all'interno del Partito Democratico
Non dj Riscone affatto che venga archiviato il bipolarismo compresi molti che all'interno del Partito Democratico cominciano a pensare che poi il referendum sia tutt'altro che una sciagura visti i chiari di luna perché il referendum
Porta sia delle aggregazioni ma porta delle aggregazioni tra i partiti prima del voto
Perché il meccanismo del referendario comporta che si deve fare una lista unica ma santo cielo per fare quella lista unica prima del voto occorre mettersi attorno a un tavolo e discutere dei programmi dei valori dei principi non soltanto delle candidature
Aggregazione cosa colto l'aggregazione dopo il voto finisce per essere soltanto una sorta appunto di annessione
E allora per riassumere
In tema di legge elettorale
Alleanza Nazionale considera coerentemente con tutto quello che abbiamo fatto negli ultimi dieci anni e anche più
Consigliere pregiudiziale per esprimere un voto favorevole in Parlamento la nuova legge elettorale considera pregiudiziale che il bipolarismo sia mantenuto e sia consolidato per certi aspetti
Il che vuol dire alleanze preventive vuol dire programmi comuni vuol dire norme anti frammentazione
Alleanza Nazionale pensa che
Discostarsi da quello che fu chiamato il patto di Gemonio sottoscritto da me da Berlusconi e da Bossi sia un errore
L'onorevole Bossi ha detto pubblicamente anche a me che non intende farlo
Credo che l'onorevole Berlusconi debba spiegare anche questo perché dopo aver siglato i primi di settembre una proposta oggi pensi di agire in senso esattamente opposto a quella proposta perché forse il teatrino proprio qui nel cambiare un po'troppo rapidamente le opinioni
E
Se consideriamo pregiudiziale
A conferma del bipolarismo
è chiaro che ci opporremo a delle soluzioni diverse e il nostro livello di opposizione
Un livello di opposizione che può arrivare fino all'ostruzionismo
E qui non occorre essere esperti di lavori parlamentari per capire che con i tempi che ci sono se un gruppo come il nostro si mette davvero di traverso con l'evidente solidarietà il consenso di tanti altri leggi elettorali non se ne fanno
è evidente che il nostro livello di opposizione che può arrivare fino all'ostruzionismo sarà direttamente proporzionale a che cosa
Alla capacità della nuova legge elettorale di riprodurre nel numero dei seggi parlamentari quello che è il reale consenso che ogni partito ha nel Paese
Perché per noi non è inaccettabile proporzionale
Per noi è inaccettabile un proporzionale che lasci partiti con le mani libere prima del voto
E per giunta un proporzionale che fa sì che per due soli partiti con cento mila voti I tre deputati e per tutti gli altri partiti con cento mila voti ne hai uno perché questo non ha nulla a che vedere con
La stabilità e non ha nulla a che vedere con un sistema che ha ben qualche modo una dinamica virtuosa
Che vi sia compatibilità tra proporzionale bipolarismo
è dimostrato anche lo dicevo
Qualche istante fa dal fatto che le leggi elettorali che in Italia funzionano quelli per la Corte il Comune per la Provincia per la Regione sono legge elettorale impianto proporzionale
Sono leggi elettorali dicevo efficaci che danno stabilità
Sono leggi elettorali che impediscono i ribaltoni sono leggi elettorali che cacciano definitivamente quella ma la pratica del trasformismo
Che in Italia è una delle piaghe più antiche della politica
Sono leggi elettorali che prevedono l'elezione diretta in qualche modo dell'Esecutivo
E questo
Lo dirò con rapidità
è un po'il legame l'aggancio logico
Alla questione delle riforme istituzionali
Ne siamo pronti l'abbiamo detto a fare la nostra parte quando si parla di riforme istituzionali
Ovviamente ad una precisa condizione
La presa a condizione che la maggioranza sopravviva che il Governo vada avanti seppur con tanti danni che arreca in modo autonomo
Nessuno ci può chiedere
Di essere pronti a discutere delle riforme istituzionali oltre che della legge elettorale
E accanto a questa nostra disponibilità a bere un atteggiamento di riguardo nei confronti di troppo
Abbiamo detto e continuiamo a dire se la maggioranza sopravvive così come si discute in Parlamento della legge elettorale perché non discutere anche delle riforme istituzionali
Vedete anche qui trovo qualche cosa di facilmente comprensibile nell'atteggiamento di Berlusconi
Perché per quale motivo
Non dovremmo discutere oltre della legge elettorale della riduzione del numero dei parlamentari
Della fine di un sistema bicamerale perfetto in Italia per provare una legge occorre un tempo mediamente cinque volte più lungo della Germania della Francia per quale motivo non dovremmo discutere
Dei rafforzamenti del potere del premier
In Italia il Presidente del Consiglio non può revocare la fiducia ad un Ministro nello stesso momento in cui non c'è più quel rapporto di fiducia deve fare la crisi di Governo perché non dovremmo discutere di tutto ciò trattandosi tra l'altro di riforme il Senato federale
Il rafforzamento del premier la riduzione dei parlamentari che avevamo fatto noi nel corso della passata legislatura
E proprio perché abbiamo ragione quando diciamo che la sinistra sbaglio tutto
Perché butto al bambino con l'acqua sporca perché attraverso i referendum cancellò la riforma della seconda parte della Costituzione mentre sarebbe stato molto più saggio modificare eventualmente ciò che alla nuova maggioranza non piaceva proprio perché abbiamo ragione quando diciamo queste cose
Ma come si fa a dire
Veltroni un interlocutore serio affidabile mi fido di cui per la legge elettorale e poi non accettare sempre che la maggioranza ovviamente rimanga tale senza il nostro consenso di discutere anche ciò di
Di cui ha bisogno il sistema Paese
Sono malizioso se dico che Veltroni è interlocutore affidabile quando vuol fare una legge fatta su misura per i due Veltroni non diventa interlocutore affidabile quando propone di fare le leggi che avevamo fatto anche noi che servono al Paese
Credo di non discostarmi molto
Dalla verità
E
La nostra intransigenza che credo
Risulta evidente dalle mie parole
La difesa del bipolarismo
E anche a ben vedere
La garanzia
Che dobbiamo dare al popolo del centrodestra
Se vogliamo per davvero
Essere in sintonia con quel che diciamo cioè non dividere il popolo del centrodestra in termini istituzionali dobbiamo continuare a difendere un sistema bipolare
Perché l'unità del popolo del centrodestra non è solo controlli sinistri
L'unità del popolo del centrodestra è un L'Unità raggiunta per condivisione di valori e di programmi comuni
Se
Daremo vita ad una legge in cui i partiti avranno le mani libere in cui i partiti saranno in competizione tra di loro
Una legge che obbligherà i partiti a tenere in qualche modo le carte coperte perché consente i partiti di fare le alleanze dopo
Se lo voglio dire andreottianamente avremo una legge elettorale con due o tre forni ma come la garantiamo l'unità del centrodestra
Quell'elettore che vota per noi per una forza Italia per la lega o per l'UDC
Sa perfettamente che l'unità è garantita nello stesso momento in cui c'è un programma comune perché ci sono dei valori comuni ma se c'è una legge elettorale che consente a me o a Cassino a Berlusconi o a Bossi
Di raccogliere i voti poiché andarli a spendere in un forno che è esattamente l'opposto rispetto a quello che vuole l'elettore dove dove si traduce l'unità del centrodestra che viene affermata come valore
è la domanda che va posta in particolar modo Berlusconi perché o intende L'Unità con il rompete le righe tutti quanti voi e venite nella nuova creatura che ho formato qualche giorno fa oppure oppure è evidente
Che in modo forse inconsapevole va a minare alla radice proprio quella valore dell'unità del popolo del centrodestra che rappresenta
Il dato forse più significativo degli ultimi tredici anni il bipolarismo che cos'è la democrazia dell'alternanza e stare di qua o di là
Gli elettori non sopportano chi si fa eleggere in una lista
E poi in qualche modo va in un'altra
Figuratevi gli elettori come potrebbero sopportare un partito che raccoglie i voti o non dicendo ha fatto con chi vuol fare le alleanze dopo o peggio ancora un partito che raccoglie i voti e dice voglio fare l'alleanza con questo con quello e poi in ragione della realtà che esce dalle urne fa l'alleanza con chi esattamente all'opposto rispetto agli alleati che aveva indicato come privilegiati
Rispetto al momento elettorale
Ecco credo che
L'unità del centrodestra che è un valore debba comportare la difesa del bipolarismo senza la difesa attraverso una legge elettorale con obbligo di alleanze prima
Si archiviano solo una stagione bipolarismo sacchi di in qualche modo quel valore che a parole si dice di voler differente
Il paradosso è amici miei che nella Casa delle Libertà e quante polemiche anche tra di noi
Almeno nell'ultimo anno negli ultimi due anni
Eravamo forse i più convinti nel sostenere c'è una necessità
Di preservare il valore dell'unità della coalizione dico quante polemiche tra di noi ogni qual volta
A torto o a ragione
I nostri militanti nostri quadri rimproveravano al vertice del partito di essere un po'troppo quiescente di essere un po'troppo appiattito aggettivo che ho sentito più volte nel corso degli ultimi anni
è uno dei tanti paradossi della politica noi credevamo e continuiamo a credere agli nullità del centrodestra
E
Che credessimo nell'unità del centrodestra
Lo ha dimostrato
Quella lunga estenuante e ahimè inutile discussione
Che per almeno diciotto mesi si è svolta in pubblico e tante volte in privato sul partito unitario del centrodestra sulla federazione di centro destra
Ora ne abbiamo parlato anche nelle assemblee di partito a iosa mi ha parlato tante volte anche il Presidente Berlusconi
Il sogno nel cassetto l'unità del centrodestra al partito unico salvo poi quando gli dicevamo guarda con attenzione a quel che nasce nel Partito Democratico l'alzata di spalle
Ne abbiamo parlato abbiamo fatto bene a parlarne purtroppo non è scaturito assolutamente nulla
E allora
Io credo che sia giusto anche perché non c'è assolutamente nulla di scorretto non è una lettera privata è una lettera
Che il Presidente di un partito al leader della coalizione
Credo che sia giusto dare conoscenza al partito alla pubblica opinione
Di ciò che scrisse Berlusconi e il quattordici dicembre del due mila e sei dodici giorni dopo la manifestazione del due dicembre il Popolo della Libertà
Non vi annoio perché non è lunghissimo
Che allego quanto promesso un promemoria su come rendere operativa la federazione
Alla base della Federazione c'è un fee Dusso un patto ferme restando le identità e gli assetti organizzativi dei partiti federati
è necessario redigere il manifesto delle libertà
O come può chiamarlo un documento che evidenzi il comune denominatore in termini di valori e di principi della federazione e indichi gli obiettivi politici e programmatici della medesima
Il manifesto delle libertà dovrebbe essere predisposto entro gennaio e presentato e approvato agli stati generali della Federazione entro febbraio
Gli stati generali della Federazione potrebbero essere composti da tutti i parlamentari consiglieri assessori regionali sindaci dei partiti federati
Potrebbero costituire l'Assemblea il Parlamento parlamentino permanente della Federazione suo massimo organismo politico
Sarebbe opportuna la convocazione ogni tre mesi per dare il senso della continuità della serietà della federazione
Nella prima riunione gli stati generali della Federazione potrebbero oltre a discutere approvare il manifesto eleggere il Presidente della Federazione ovviamente dovresti essere tu
Il Presidente della Federazione costituisce il direttivo nazionale o esecutivo ufficio politico della federazione
è essenziale che sia ristretto realmente rappresentativo delle personalità della Federazione composto su base proporzionale in ragione del consenso elettorale ricevuto dei partiti il nove aprile il modello potrebbe essere il Consiglio dei Ministri
Da valutare l'opportunità di affidare incarichi specifici ai componenti o costituire gruppi di lavoro distretti su questioni politicamente importante
Le decisioni dovrebbero essere prese di norma sulla base del consenso
Quindi senza votazioni è tuttavia indispensabile stabilire un meccanismo decisionale democratico una maggioranza qualificata dei due terzi in caso di dissensi nessuno può paralizzare l'attività della federazione
A livello regionale dovrebbero costituirsi direttivi analoghi a quello nazionale secondo i medesimi criteri di composizione importante che a livello regionale e la Federazione comprenda movimenti localistici e o civici
Se a livello nazionale naturale e scontato che il Presidente della Federazione presiedo al direttivo nazionale e si è letto
A livello regionale sceglierei il criterio attraverso cui indizi individuare chi deve convocare e presiedere il Direttivo regionale in modo diverso
Si potrebbe ipotizzare una presidenza a rotazione trimestrale o dell'Unione europea da affidarsi in avvio al partito che ha più voti in Regione di risparmio il resto
Non ho mai avuto risposta questa
Berlusconi ha detto tante volte in privato e l'ho detto anche in pubblico ecco perché non ci vedo segreti la politica deve essere anche trasparenza
Guarda forse in ragione sia un bel Progetto anzi voglio fare di più voglio fare il partito unico il partito unitario non posso fare la federazione perché l'UDC è contraria e perché la lega mostra un certo disinteresse
Aveva perfettamente ragione quante volte ne ho parlato con Bossi con Casini Berlusconi diceva la verità l'idea della federazione potrebbe anche andar bene non posso perché ci sono due partiti su quattro contrari quindi facciamo qualche cosa di più facciamo il partito unico
E proprio perché Berlusconi su questo diceva il vero gli faccio la domanda
Ma
Come può pensare Berlusconi che tutto tranne che uno sprovveduto
Che chi ieri era contrario al progetto della federazione
Oggi faccia salti di gioia ed entri senza nemmeno sapere come si chiama dove è nato quali sono le regole quali sono i principi nel nuovo partito che ha fatto dal predellino di piazza San Babila una sera
Noi lo consideravamo noi lo consideravamo il punto possibile il livello come dire più alto di collaborazione c'era chi era contrario persino al mantenimento dell'identità ma ad una federazione
Come si può pensare che chi
Non vuol bere nemmeno un analcolico possa accettare di bere
Una bottiglia di gratta
Nello stesso momento in cui Berlusconi dice il progetto unitario eccolo qui
E non è stato fatto tutto quello che era stato messo in cantiere prima perché qualcuno era contrario evidente
Che si assume la responsabilità davvero di mandare attesti la Casa delle Libertà
Ma si assume soprattutto la responsabilità
Di dividere il popolo del centrodestra
E allora in attesa che vi sia maggior chiarezza al riguardo
Perché lo voglio ribadire così come credevamo nell'unità del centrodestra prima continuiamo a crederci oggi
Così come pensavamo che fosse necessaria una discussione su valori programmi regole prima continuiamo a dirlo oggi
Siccome non accettiamo di apparire
Non solo di essere ma persino di apparire come coloro che
Archiviamo la stagione dell'unità del centrodestra perché altre responsabilità inattesa per l'appunto se lo vorrà che Berlusconi risponde a questi quesiti politici
Dobbiamo andare avanti sulla nostra strada
Per andare avanti sulla nostra strada che sbagliano tutti coloro che pensano
Che Alleanza Nazionale lo faccia con la logica o con lo stato d'animo di chi si sente in qualche modo assediato dagli eventi
Tutt'altro direi all'opposto
Andare avanti sulla nostra strada cercando di essere sempre di più il riferimento obbligato non solo per i nostri militanti per i nostri elettori ma per tutti gli elettori del centrodestra
Dobbiamo andare avanti
In quello che è stato lo spirito migliore della cosiddetta svolta di Fiuggi non una destra che si chiude ma modesta che sia
Non una destra che alza il ponte levatoio a difesa della città dell'assediata ma al contrario una destra che cerca il confronto il contatto con tutti coloro che sono al di fuori della nostra città
Dobbiamo andare avanti in attesa che ci siano le risposte se mai verranno lanciandolo noi il Progetto per l'Italia
Cercando di essere noi gli interlocutori gli interlocutori con tutti sottolineo tutti coloro
Che sono alternativi alle sinistre perché Alleanza Nazionale a questo punto di vista non teme alcuni solamente
E non si tratta soltanto dell'isolamento tra la gente che è una banalità non teniamo l'isolamento nel dibattito politico perché se abbiamo un Progetto se abbiamo delle idee se abbiamo delle proposte
Oggi siamo in grado di confrontare quel progetto quelle proposto quell'idea e con tutti tutti coloro che sono alternativi alle sinistre
Il ponte levatoio e lì che lo caliamo
Chi sta a sinistra è chiaro che non potrà certo essere l'interlocutore di Alleanza Nazionale ma tutto quel mondo che a sinistra non ci sta e non ci può stare
Tutto quel mondo che ha capito perfettamente come il Governo Prodi sia un governo fallimentare proprio perché a un'egemonia culturale la sinistra tutto quel mondo in qualche modo interlocutore obbligato dal partito
Dobbiamo farlo dicevo nello spirito di Fiuggi
Dobbiamo fare la nostra strada cercando di imporre nel dibattito politico proposte idee progetti
Tipici appunto di una destra che guarda al futuro perché non ha alcun Paolo alcuna paura del presente
E il banco di prova di questa nostra sfida
Sarà
La Conferenza nazionale che terremo a Milano il sette otto e nove febbraio
Abbiamo messo a punto le linee-guida questa conferenza di Progetto di questa Conferenza nazionale
Nelle tante riunioni dell'Ufficio politico e dell'Esecutivo delle scorse settimane
Di cosa si tratta partendo da sei aree tematiche
Che sono più o meno quelle che ho posto all'inizio della mia relazione vale a dire la grande questione economica
La questione connessa della giustizia sociale
La questione della legalità e della sicurezza
La questione non ne ho parlato qui ne parleranno subito dopo di me è parte integrante della mia relazione membri dell'Ufficio politico
A tale questione connessa alla qualità della vita
La grande questione connessa alla rapporto tra l'ambiente le infrastrutture il citati
In
Da questo punto di vista molto significativo che anche nell'ambito dell'associazionismo e nell'ambito della cultura autenticamente ecologista ci si accorga finalmente che a destra c'è qualche cosa di nuovo
E che la cultura politica della teste una cultura che rende possibile la sfida relativa alla qualità della vita rapporto uomo progresso ambiente
Non ha senso soltanto leggere se al Consiglio camerale è doveroso per un partito come il nostro cercare di fare delle politiche coerenti rispetto a quelle che fanno altri uomini di destra
Che però hanno della destra una visione per l'appunto aperta non chiusa non settaria non out identitario
La grande questione appunto dell'economia dallo stesso sociale della legalità della sicurezza della qualità della vita l'ambiente le infrastrutture la grande questione forse quella
Che tutte le riassume
Di che cosa significhi essere italiani oggi identità e la cultura nazionale
Essere italiani oggi non può significare soltanto l'orgoglio di chi vive in una fetta di territorio in cui c'è il secondo l'UNESCO il sessanta e più per cento del patrimonio culturale dell'umanità essere italiani oggi
Deve significare anche
La valorizzazione e la difesa dell'eccellenza essere italiani oggi in termini di qualità la qualità del sapere
Essere italiani oggi in una competizione che sempre più globale in tema della identità
Non vissuta soltanto come identità di tipo museale dicemmo una volta ma identità dinamica la grande questione di chi oggi può e deve essere italiani
La grande questione connessa a quella immigrazione di qualità che passi
Cito anch'io sarò così
Che l'Italia non sia soltanto degli italiani ma che l'Italia sia di chi la ama
Anche i ricchi giunge qui senza essere nato sul nostro suolo e senza essere figlio di genitori italiani a condizione però di amare la patria i valori i punti di riferimento culturali c'è una grande questioni di destra
La grande questione connessa a quale è stato quali istituzione
Poi potremmo dire
Le due questioni
In terra intersettoriali generazionali la questione giovanile i giovani oggi il timore che i giovani hanno quando pensano al futuro
Il ruolo la presenza delle donne nella società italiana e allora ecco partendo da queste sei aree tematiche
I membri dell'Ufficio politico subito dopo di me
E due dirigenti di settore Meloni Saltamartini presenteranno all'Assemblea quelle che sono le bozze dei documenti Barks
Qui però voglio essere altrettanto chiaro così come spero di essere stato chiaro nella mia relazione
Quando dico bozza di documento documento base
Lo dico per davvero non lo sono e non devono in alcun modo essere i documenti chiusi i documenti precostituiti dei documenti imposti dall'alto
Devono essere la piattaforma per una discussione che sia davvero ampia
Per una discussione che coinvolga tutto il partito
Dalla livello più periferico fino all'Assemblea nazionale
Una discussione ampia una discussione partecipato una discussione che non sia autoreferenziale
Una discussione che al centro in periferia coinvolga tutti quei soggetti non solo istituzionali ma anche di altra natura che sono disposti a confrontarsi con noi per il Progetto sull'Italia
E questo momento di confronto di partecipazione dovrà culminare appunto nell'Assemblea milanese
Dove li dovremmo illustrare presentare quello che vorrei chiamare proprio il Progetto di un'alleanza per l'Italia Alleanza per l'Italia
Ecco avremo successo amici miei
Se non sarà il documento autoreferenziale
Ne abbiamo fatti tanti di documenti più o meno belli che però poi sono rimasti in qualche modo patrimonio di chi tra di noi ha ha una bella biblioteca non si sono innervati nella vita del partito e men che meno nella società
Un'alleanza per l'Italia che non sia appunto documento chiuso autoreferenziale che si è certamente pensato e scritto
Da noi ma non per noi
Pensato e scritto da noi nel confronto con gli altri ma in qualche modo pensato per il nostro Paese pensato per la nostra società pensato come messaggio da offrire a tutti gli italiani
Io credo che se saremo capaci di farlo
Non soltanto
Saremo come sempre siamo stati noi saremo ancor di più protagonisti di base
Ma potremmo davvero guardare con molta fiducia
Anche perché
Ed è forse l'altra novità
Da quel progetto da quell'alleanza per l'Italia poi dovranno scaturire da Milano delle campagne delle iniziative
Abbiamo fatto nel passato tante belle cose che in qualche modo si sono concluse nel momento stesso in cui calava il sipario
Credo che al contrario da Milano nella presentazione di questo Progetto di questa alleanza per l'Italia debbano di scendere delle campagne di mobilitazione del partito della società
Qualche cosa verrà detto dagli amici che parleranno subito dopo
Pensiamo
A delle petizioni popolari
Pensiamo alla raccolta di firme in calce ad appelli da rivolgere ad alcuni segmenti della società
Pensiamo ad iniziative referendarie perché sono tutt'altro che da escludere
Pensiamo in qualche modo ad una mobilitazione ad una Fausta partecipazione che vedo al partito
Protagonista almeno fino
Alla stagione estiva
Lo facciamo perché sia aperta una fase nuova
Ho finito signor
è tutto in movimento
E credo che
Proprio perché tutto il movimento e si è persa una fase nuova occorra avere non solo le idee chiare di cui parlavo all'inizio ma anche una strategia conseguenze
Voglio concludere
Leggendo quanto ha scritto sul nostro secolo il Secolo d'Italia
Che vi invito per davvero a leggere comprare a diffondere
Perché in molte circostanze determina dibattito politico
Ha scritto sul nostro secolo il professor Campi
Un uomo che sapete
Mi ha in qualche modo vicino essendo il direttore scientifico della Fondazione Farefuturo
Ha scritto tenendo presente che il caos voluto da Berlusconi può anche essere visto come creativo e foriero di interessanti cambiamenti cominciamo dai comportamenti da evitare
Ad esempio affidarsi unicamente all'orgoglio di partito lo spirito militante al senso di appartenenza sarebbe un errore per una realtà politica che diversamente dal vecchio Movimento Sociale può oggi contare su una quota maggioritaria di voto d'opinione
Gli elettori non vanno tenuti stretti agitando un vessillo vanno invece convinti sul piano politico e delle idee
Il tutti a casa proclamato da Berlusconi e in fondo un'occasione d'oro per chiunque voglia oggi tornare a fare politica partendo non dei proclami ma della ma dalle idee
Che nel caso di Alleanza nazionale significa riprende su una totale libertà d'azione di riflessione
Divenendo quella destra senza complessi che sinora non è stata integralmente essendosi dovuta ora nascondere ora edulcorare per ragioni di coalizione operarsi di presentabili tra sociale
Da una destra sotto ogni latitudine
Ci si aspetti che difendo allo Stato dell'unità nazionale che stia dalla parte dei giudici e della legge che combatta ogni forma di monopolio concentrazione del potere nel nome di un elementare principio di giustizia ed equità sociale
Che guardi al futuro rispettando la storia
Che abbia a cuore la tenuta del sud del tessuto sociale che difenda la legalità e la moralità pubblica
Che tenga alta all'etica del lavoro che si batta per la valorizzazione del merito che sappia usare parole forti contro i mali del mondo senza per questo schiuma are bava dalla bocca
Questo ci si aspetta da una destra che sia tale e dunque perché non tornare a presentarsi come il partito dello Stato e dell'Autorità contro tutte le derive anarchiche contro tutti gli egoismi particolarismi
Perché non battersi per un reale pluralismo dell'informazione dopo aver sperimentato cosa significhi la concentrazione in pochi ma nel sistema dei media
Perché non appellarsi invece che a un popolo indistinto alle forze dinamiche di questo Paese i giovani che temo il precariato i lavoratori stanchi del corporativismo sindacale gli imprenditori piccoli e medi che soffrono la concentrazione eolico di colpo oligopolistico
Perché non smetterla concerto eccessive prudenze in materia di legalità insomma perché non giocarsela fino in fondo questa partita
Che è una partita politica e culturale insieme perché non rispondere alla rompete le righe di Berlusconi alla sua provocazione con una provocazione uguale contraria ma di più alto livello
Ecco io credo
Che non esista una sola ragione amici miei
Per dire no perché o meglio
Che l'unica ragione possa esistere soltanto se si è pigri o se si ha paura
Mi auguro che questa Assemblea nazionale dimostri che Alleanza Nazionale
Non soltanto non i pigra in una paura ma che a questa provocatoria domanda perché non farlo risponde coralmente e chi l'ha detto non solo lo vogliamo fare ma siamo capaci di farlo
Grazie alla Presidente del partito per questa relazione
Insieme
Completa
Documentata e coraggiosa
La parola Ignazio La Russa
Fa
Urso
Urso
No
Ignazio la Russa ci sei
Se ci sei metri allora Matteoli Altero Matteoli
Insieme abbiamo
Altero Matteoli per favore
Grazie anche
Arrivando
Allora prima la Camera alta
Forte
L'avversario
Un altro problema
Ormai
Avevamo comunque
Retta la
Sì prego di prendere posto per favore
Ha la parola
Altero Matteoli
Prego grazie
Presidente c'è stato assegnato c'è stato assegnato un compito
Ma permette a me poiché il documento circolerà sarà inviato quindi tutti potranno con la porta rare per la stesura definitiva
Ma la tua relazione Gianfranco merita
Una seppur breve riflessione
Perché tu hai iniziato con un messaggio ottimistico io
Spero al termine del mio intervento e che la relazione che sarà chiamato a che fare Scholes a seguire su questa strada dell'ottimismo
Tu hai ha fatto anche degli esempi molto significativi gazebo vanno verde figuriamoci per noi che veniamo dall'attivismo
Sotto il profilo propagandistico benissimo ma bisogna poi saper le abbinare a programmi principi valori di riferimento e secolo e tu hai parlato una prima di te ha parlato
Berlusconi della possibilità di isolamento io voglio qui fare una riflessione da fare
Come accade nella vita capitato a tutti noi che possiamo sentirci soli isolati in mezzo a cento mila persone
Possiamo
Anche
Sente e c'è un fatto che stato d'animo è fatto anche culturale
E anche politicamente possiamo essere soli e isolati anche se prendiamo
Tanti voti
E non possiamo questo Gianfranco bisogna dirlo chiaramente perché tu hai parlato anche di valore dell'unità io qui una riflessione la faccio perché non voglio essere in polemica con tema una
Considerazione sul valore dell'unità io ritengo che si debba fare
Non si può passare in ventiquattro ore da parte di chi è stato Presidente del Consiglio da parte di chi vuole tornare ad esserlo
Non voglio assolutamente parlare con gli avversari
Dopo dodici ore ci parlo dopo ventiquattro ore mi accordo
Questo non è assolutamente possibile perché questo può trarre può attirare l'applauso dei tifosi ma non lo so se attiva di elettori
E noi che a Palazzo Chigi ci siamo stati e francamente se questo è un nostro difetto vi prego di scusarmi ci vorremmo anche tornare e a Palazzo Chigi ci siamo stati e non ci siamo mai accorti di questa grande sofferenza Tura detto molto bene
Addirittura per i primi due anni
Siamo stati Presidente del Consiglio e ministri degli esteri e in ogni Consiglio dei ministri quando si apriva il Presidente Berlusconi ci illustrava
Le cose che aveva realizzato in giro per il mondo mi pareva contento mi pareva contento francamente
è e lo dico questo perché eravamo lì
Noi
Che non abbiamo un vestito per la nostra storia politica non abbiamo un vestito per stare all'opposizione e uno per stare in maggioranza il nostro vestito è sempre il solito
Quando gli elettori ci consentono di governare se cerca di portare il nostro contributo quando non ci vogliono non ci votano dall'opposizione lottiamo per tornare a governare
E tutto il movimento Gianfranco e la tua relazione è una svolta dopo tredici anni oggi è una svolta potrei dire che a Milano
Non voglio dire che è una seconda Fiuggi ma sotto certi aspetti ci possiamo essere con questo tutto il movimento però anche sul valore dell'unità
E nella tua relazione la parte come posso dire più debole
Perché siamo sicuri che l'unità è un valore
Un valore l'unità della nazione
L'unità
E valore dell'unità è una necessità è una opportunità
è un valore in assoluto io credo una riflessione su questo dobbiamo fare farla L'Unità il valore si difende a prescindere
L'unità
Del centro destra si conquista attraverso un processo politico questore quindi non si difende a priori ma si cerca di conquistarla
Attraverso
Nel processo politico e se c'è l'unità del centrodestra
è se ha un valore una necessità un'opportunità nessuno pensi
Nemmeno Berlusconi di a vere soltanto lui le armi per poter far tornare il centro destra a stare insieme possiamo ecco il bello della tua relazione da parte finale
Possiamo intestarci allora noi questo punto di riferimento per far tornare il centro destra adesso è l'unico ecco se noi riusciamo
Dopo questa Assemblea e se noi riusciamo
Attraverso la Conferenza programmatica di Milano
A far veicolare questo concetto questa nostra voglia io credo che questo sia
Certamente un passo grande per Alleanza Nazionale
E prendo al tema che mi è stato assegnato l'ambiente
Energia e Infrastrutture ripeto
Morte sinteticamente poi circolerà il documento aspettiamo poi correzione emendamenti per carità anche
Critiche ci mancherebbe altro cosa abbiamo scelto il titolo che io vedo in questo dalle otto ed all'ecologia che divide all'ecologia della responsabilità
è una cosa che abbiamo detto fino alla noia l'ambiente come opportunità
Il concetto di ambiente come opportunità opportunità per le imprese per i cittadini
Deve sostituirsi a quello corrente che nome del rispetto dell'ambiente sa solo porre vincoli e limiti allo sviluppo
Questa è una svolta se ci pensiamo perché noi andiamo contro a quella cultura del no a tutto che blocca praticamente ogni possibilità di sviluppo nel nostro Paese
E al centro di questo sistema
Come quello delineato cioè l'uomo
Con la sua capacità con le sue conoscenze con la sua intelligenza
è un messaggio positivo quello che noi vogliamo dare attraverso questa
Come posso dire questo concetto di ambiente come opportunità si tratta
Di un punto di vista antropocentrica uno che vede nel rispetto della natura l'opportunità per una vita migliore piuttosto che un obiettivo da conseguire con il sacrificio del benessere
L'Italia sembra però aver staccato la spina dalla modernizzazione con costi enormi in termini non solo di ambiente ma anche economici
L'opposizione strenua essenza quartieri alle realizzazione di infrastrutture energetiche ad esempio
Ha un costo esorbitante quaranta miliardi di euro pari al tre per cento del prodotto interno lordo da qui al due mila venti
Tutto questo perché l'uscita dal nucleare ci ha messo in una condizione di grande difficoltà rispetto
A tutti i Paesi anche ai Paesi europei anche quelli che non hanno il nucleare direttamente
Ed allora noi abbiamo bisogno di produrre energia
E per produrre energia noi dobbiamo
Prima di ogni altra cosa certi ripartire proprio da dove
In virtù del referendum eravamo rimasti bloccati
Ma siccome il nucleare attenzione non è una cosa che premiamo un bottone e il giorno dopo abbiamo le centrali nucleari
Per costruire una centrale nucleo nucleare occorrono almeno dieci quindici anni
E allora noi dobbiamo batterci per far sì che in Italia da qui ala quando potremo arrivare a questo obiettivo si possa
Produrre né Energia attraverso un mix che vanno certamente dal fotovoltaico certamente dall'eolico
Ma queste qualcuno pensa che col sole col vento si possa
Produrre energia quanto basta per un Paese industrializzato come il nostro bene o è uno sciocco o è assolutamente in malafede
Ed allora bisogna ricorrere al gas così come nella precedente Governo avevamo autorizzato la costruzione di sei sette rigassificatori sul nostro Paese
Rigassificatori che questo Governo ha bloccato che non concede consentono di poter usare il gas così come è necessario incominciare a pensare non dico in maniera
Corposa ma in qualche centrale possiamo
Arrivare
A usare anche il cosiddetto carbone pulito la tecnologia la scienza ha camminato molto e consentono oggi al con le centrali di potere essere usate col carbone pulito se andiamo a visitare le centrali a carbone della Germania della Danimarca
Vediamo che i gli operai intorno alle fabbriche
Di ha intorno a queste centrali lavorano addirittura col camice bianco perché il carbone arriva e va direttamente al forno e produce Energia alla questo mix può salvarci
Per arrivare come Prato come Paese industrializzato che fa parte del G otto
Poter produrre quanto basta e non essere costretti a ricorre sempre all'acquisto di energia
Da parte
Di Paesi come soprattutto nei paesi come la Francia che spesso interrompano la fornitura emettono nel nostro Paese come già capitato con il blackout così come
Noi ormai è oggi dobbiamo anche fare i conti con Rondi Lagalante numero
Di aree protette sul nostro territorio c'è una legge che stabilisce che non si può far diventare area protetta in una regione più del trenta per cento del territorio
Ma grazie ad una politica di centro sinistra spesso vedi l'Abruzzo si è ampiamente sforata anche questa percentuale
Ma anche su questo una riflessione la testa la deve fare perché i parchi non sono stati inventati in Italia
Dalla sinistra dal centro sinistra io ricordo nel mille novecentonovantaquattro quando è stata varata la legge tre nove quattro
Noi avevamo un dibattito che pareva surreale perché sembrava che i parchi fossero inventati danno in quel momento
Dimentichi che i primi tre parchi in Italia
Furono istituiti nel mille novecentoventiquattro nel mille novecentoventitré in pieno regime fascista si istituirono i primi parchi in Italia
è fuori dall'Italia negli Stati Uniti d'America nell'Ottocento alla fine dell'Ottocento furono istituiti
I parchi Maccora un concetto diverso da quanto previsto dalla tre nove quattro la tre nove quattro praticamente indigesta un territorio toglie toglie ai comuni ai sindaci la possibilità di di autonomia nei confronti di queste storie Vittorio i cittadini non le vogliono perché vincoli aumentar dopo noi abbiamo cambiato questa politica attraverso una legge appena è tornato il centro sinistra è stata ulteriormente modificata
Ma noi vorremmo che i parchi fossero amato da cittadini e lo si può fare soltanto
Se attraverso lo sfruttamento delle vocazioni
Che ci sono all'interno di un territorio
Quindi il parco diventa veicolo anche da un punto di vista economico che crea la possibilità di occupazione che mette in condizione i cittadini di potere creare posti di lavoro all'interno proprio dello stesso parco altrimenti avviene e come avveniva prima del due mila uno e che rischia di tornare oggi ad essere la a tornare un'altra volta perché si stanno commissariando tutti parte tutti i Presidenti dei parchi che avevamo noi nominato perché vogliano invertire questo tipo di politica e torneranno i parchi a non essere amati e avranno
Il ebbe il ministro a fine anno per firmerà un assegno per i Presidenti dei parchi e i Presidenti dei parchi non avranno più nessuna possibile
Tardi gestire un territorio
è inoltre
Per quanto concerne
La per quanto concerne le infrastrutture del nostro Paese noi abbiamo
Dato il via dopo diciassette anni che hanno
Stupirsi veniva più costruita una infrastruttura del nostro Paese nel precedente Governo abbiamo rimesso in moto la costruzione infrastrutturale del nostro Paese abbiamo approvato
Una serie di valutazione di impatto ambientale che riguarda la Pedemontana e riguarda l'Autostrada Livorno-Civitavecchia vita vecchia la Salerno Reggio Calabria e potrei continuare oppure per quanto concerne
Le le linee ad alta velocità e ferrovia ce ne sono una serie di iniziative che sono state prese nel precedente Governo e che oggi sono state bloccate dall'attuale Governo ma perché questo Paese
Ha bisogno di infrastrutture perché
Qualcuno di noi vuole arrivare a casa dieci minuti prima sarebbe sciocco pensare questo noi abbiamo bisogno di infrastrutture perché il nostro è un Paese
Che
Prenderla la produzione del nostro Paese ha bisogno prima di tutto di recepire la materia prima
Di produrre
E poi consegnare il prodotto se non ci sono infrastrutture sufficienti il nostro propri nostro prodotto finito costa più che negli altri Paesi europei
E le nostre imprese non sono competitive e si creano grandi disagi per gli imprenditori e quindi per l'outcome fazione
Le infrastrutture sono una necessità nel nostro Paese per essere competitivi nel mondo e dopo diciassette anni che non si è costruito più niente
C'è la necessità di far ripartire e Alleanza nazionale deve battersi perché questo avvenga sul nostro sul nostro territorio
Noi abbiamo oggi per pensate alla Val di Susa cioè tutto bloccato questa infrastruttura che è lunga cinquantatré chilometri quarantatré chilometri interessa il territorio francese ed è stata approvata
I dieci chilometri che riguarda il territorio italiano appena un quinto dico del territorio questo questa infrastruttura è bloccata essere rischia di non realizzarla con un grande costo per la nostra imprenditoria e anche se vogliamo per le nostra industria del turismo ed allora
Se è anche Milano sviluppiamo questi concetti riusciamo a dare al Paese una politica ambientale basata con l'ambiente come opportunità io credo che Alleanza Nazionale
Per la prima volta fronte un problema che era ritenuto soltanto un argomento della sinistra e voglio qui concludo le ricordando
Un film
L'arbitro il Sindaco e la media tenga è un bellissimo film devo un regista Eric Rohmer ambientato tra Parigi della Vandea
Il firme si svolge tutto sul fatto che il Sindaco vuole costruire nel Comune una mediateca un centro sportivo piscine
E tutto il dibattito si svolge all'interno delle famiglie addirittura padre in figlio che si mettono a litigare per quello
E ed è un film che conserva ancora il suo valore via polo con sulla testa della sinistra su ciò che resta
Degli istanti nominarmi ritmi politici sulla inevitabile sulla inevitabilità del del non fare e quando praticamente
Alla serietà del confronto si sostituisce la formazione di petizioni è di principi si blocca tutto
Il firme si sviluppa tutto su questo e come si fa e come finisce il film nel film definisce perché
Da realtà essere tagliato una albero per costruire questo impianto finisce che l'albero
Resta e che l'impianti non si fanno l'immobilismo l'Italia non può perbene Terzilli Mimmo l'immobilismo ed era se Alleanza Nazionale si intesta
Questa battaglia politica considerando che la natura come tutte le cose non
Non è un fatto un blocco che non si può toccare non si può modificare si può modificare
L'importante è che si usi il buonsenso attraverso una valutazione di impatto ambientale e allora si possono costruire infrastrutture si possono tagliare un albero per carità per costruire un impianto che serve alla comunità
Si può certamente realizzare un'area protetta ma che deve produrre
E ne deve produrre ricchezza per il territorio si possono realizzare impianti che consenta la produzione di energia come avviene in tutti i Paesi del mondo intende intestarsi questa battaglia Gian Franco è una battaglia che certamente qualifica ulteriormente Alleanza Nazionale e credo dopo
La tua relazione dopo quello che tu ha detto che io considero veramente una svolta una svolta per tutto noi ma se mi consente io non voglio per carità qui fare
Della demagogia io credo che oggi qui
All'Ergife ci sia una svolta non solo per Alleanza Nazionale
Ma per tutto il Paese non vogliamo padroni vogliamo col dialogare con tutti ma sostenendo fortemente quelle che sono i nostri programmi i nostri valori i nostri principi grazie
Grazie al terreno
La parola agli altri e la Russa
Caro Presidente cari componenti va l'Assemblea nazionale di alleanza nazionale quella di oggi l'ho appena detto altero e condivido non è una normale
Riunione dell'Assemblea
è una
Occasione non solo importante ma nella quale ciascuno di noi si interroga
Si interroga
Sul percorso di questi ultimi quindici anni
Sul percorso che ancora ci resta da compiere
Sulla
Bontà delle tesi di Alleanza nazionale della Casa delle Libertà sul ruolo che ciascuno di noi a partire dal nostro Presidente del partito avuto in questa dinamica
è la prima considerazione che mi viene in mente prima di affrontare il compito che il Presidente
Mi ha assegnato cioè quello di coordinare un gruppo di lavoro che si occupi
In vista della assemblea di Milano del otto nove dieci Presidente non sette otto e nove se no finiamo Disabato lo dico a uso e consumo dei
Dei giornalisti
In che si occupi di riforma elettorale e di riforma istituzionale insieme all'onorevole Nania all'onorevole Italo Bocchino all'onorevole Collino all'onorevole Saporito
All'onorevole Nespoli
E ad altri lo dico sin da adesso non è chiuso il gruppo di lavoro quindi
Per esempio si aggiungono Beppe Valditara chiunque e interessato può intervenire in questa fase prima della
Sembra programmatica di Milano per completare quella che oggi è una bozza non un documento e questo non vale solo
Per quanto mi riguarda ma credo Presidente secondo le due direttive vale per tutti i gruppi di lavoro che al momento sono stati aperti all'interno dell'Esecutivo nazionale ma che sono
Destinati ad allargarsi alla partecipazione non solo dei componenti dell'Assemblea ma dei componenti
Di tutti gli iscritti e militanti che ne fossero
Interessati dicevo prima di
Relazionare brevemente su questa su questa Commissione che peraltro si occupa di un tema del quale si è occupate il Presidente nella sua relazione quindi il mio compito e più facile di quello di altre proprio per questo
E faccio una promessa dico che
Se noi guardiamo al lavoro che abbiamo svolto in questi quindici anni
Non dobbiamo avere timore di dire che siamo soddisfatti del ruolo che Alleanza Nazionale avuto
E siamo e possiamo essere orgogliosi di essere stati in questi anni il perno attorno al quale si è
Formata la Casa delle Libertà è lo spirito di coalizione
Ricordo che a parte Forza Italia che però ha
Avuto dalla sua sempre il capo della coalizione sembra il maggior numero di Presidenti delle Regioni di sindaci sembra il maggior numero di ministri quando siamo stati al Governo
Solo Alleanza Nazionale
E sembra rimasta dalla sua Fondazione dal mille novecentonovantaquattro ora
Non solo all'interno della Casa delle Libertà della coalizione di centrodestra ma perno insostituibile e direi politicamente motivato di questa coalizione gli altri
Per carità assolutamente in maniera legittima hanno alternato la lega è uscita un periodo fuori a rientrare
L'UDC prima di chiamarsi o DCA subito tutta una serie di modifiche un balzo fuori c'era Mastella prima Ponce Mastella Paul Buttiglione no Buttiglione sì formigoniana colore passa di Asia voglio dire hanno avuto dei percorsi Alleanza Nazionale
Pure essendo quella che all'interno della coalizione
A
Lucrato uso volutamente questo termine meno posizioni di potere
E quella che più di ogni altro ha tenuto fede all'obiettivo di valorizzare lo spirito di coalizione per tenere unito il popolo di centrodestra
è un orgoglio che dobbiamo avere del percorso che tutti insieme abbiamo fatto non solo a livello centrale ma voi a livello regionale provinciale e comunale periferico facendo Sam ora prevalere lo spirito di coalizione all'interesse di questo di quello che tante volte ha minato la risposta che gli elettori unitariamente ci davano non bisogna dimenticarlo questo
E proprio partendo da
Da questo dato Presidente che io concordo pienamente con la tua relazione una relazione chiara
A volte naturalmente
Sottilmente o non sottilmente politica polemica polemica
Ma giustamente
Indirizzata ha uno sbocco positivo
E lo sbocco positivo viene dalla lettura che tu hai voluto dare di una letta non segreto
L'ha letta la politica che io conoscevo che i componenti dell'Ufficio politico conoscevano sin da quando la iscritta evoluto darcene
Lettura evoluto anzi insieme a noi completarla
Con la quale
Davamo non la nostra disponibilità ma tutta la nostra volontà che essi camminasse nella direzione di unire
Ancor di più il popolo di centrodestra con quello che sembrava in quel momento l'unità soluzione possibile una federazione che mantenendo
Lei ed entità di ciascuna forza politica avviasse un processo unitario importante
Se l'obiezione era mai alcuni non ci stanno non capisco come oggi se eravamo troppo pochi in due possa essere sufficiente uno solo questo il problema che è continuo a non capire
E allora da quella lettera io voglio ripartire
Perché al netto di tutte
Le altre questioni
Credo che rimanga in Alleanza Nazionale la volontà non più naturalmente di quel percorso che è datato di un anno ma la volontà di non dividere il popolo di centrodestra
La volontà di costruire una nuova casa di traslocare in una nuova casa dove siano più forti valori
Dove siano più forti contenuti dove siano più chiare le regole io ho detto facendo una battuta una nuova casa con magari meno stanza da pranzo e più sale riunioni per discutere del progetto del futuro dell'Italia
E io sono convinto che ci sia ancora lo spazio perché questo si realizzi incerto
Questo passa attraverso la buona volontà di tutti ma passa anche attraverso atti concludenti politici e i primi atti concludenti politici riguardano proprio e vengo alla no relazione
Che mi è stata chiesta beve
Riguardano proprio
L'assetto istituzionale e la legge elettorale è inutile discutere di alleanze è inutile discutere di soggetti di Casa della libertà di popolo
Se non sia prima di tutto la volontà
Di vedere insieme a tutto il popolare di Bertaglia i partiti che lo rappresentano qual è la direzione che l'Italia deve prendere in materia di riforme costituzionali ed elettorali e da lì che si deve
Necessariamente partire
Permane la strada non è complicata lo ha chiarito bene il Presidente nella sua
Relazione Alleanza Nazionale ha una tradizione che addirittura nasce prima dalla nascita del nostro movimento del nostro partito
è una strada
Chi ha sempre fatto della destra
Il
Capofila di una politica riformatrice delle istituzioni
Che affonda nella storia di tutta la destra italiana è che in questa fase di instabilità
Deve essere la nostra stella cometa noi abbiamo sempre privilegiato la democrazia di retta cioè la democrazia che dia
Al cittadino la facoltà la possibilità veramente di decidere chi elegge e veramente per l'eletto di poter scegliere al di fuori di condizionamenti o di percorsi obbligati
La riforma elettorale non può che partire da questa considerazione anche se dobbiamo
Sottolinearlo
Esistono oggi nel dibattito sulla riforma elettorale
Dei condizionamenti che ne limitano fortemente la natura la natura del dibattito che finisce in qualche modo per essere assai meno ampia di quello che potrebbe o dovrebbe essere quali sono
I tre limiti il primo è che qualsiasi impianto
Di riforma elettorale
Deve essere a nostro avviso per nostro desiderio connesso a un impianto di riforma costituzionale non si può parlare di riforma e le tonale se non è inserita in un ambito di riforma costituzionale voi capite che è una cosa è il sistema presenze mi presidenziale francese
Se a quel tipo di rifornire di impianto costituzionale allora c'è il doppio turno c'è l'elezione diretta una cosa è se non ci fosse
Come potremmo copiarlo senza per esempio modificare la riforma costituzionale il secondo argomento che ne limita l'ampiezza del dibattito
E la banalità o la difficoltà se volete
Di poter importare così sic et simpliciter
Dei modelli stranieri quasi fosse un giocattolo medi in Germania o medi n Australia o medi in Spagna
La legge elettorale tedesca la legge elettorale spagnola quasi che non sapessimo che quelle realtà hanno delle differenze sostanziali non solo come ho appena detto dal punto di vista costituto male ma anche dal punto di vista socio-politico la realtà tedesca è completamente diversa da quella italiana per storia per cultura per tradizione politica non può certo essere presa
A modello pedissequo il terzo argomento che ne limita
La natura la portata parlo del dibattito sulla legge elettorale è l'incombente consultazione referendario ce ne siamo dimenticati
Il referendum è da qui a poco
E
Noi sappiamo che se la riforma elettorale non interviene entro pochi mesi pochissimi mesi sempre che non ci sia il colpo di stato di rendere impossibile il referendum
Cosa che potrebbe pura accadere ma sarebbe uno scandalo ma se questo non dovesse come io penso non possa avvenire
Il referendum finisce con limitare i tempi di una riforma e quindi la possibilità per esempio di dare corso al di là della durata del Governo Prodi ma di dare vita una riforma costituzionale comunque connessa
Al tempo necessario modificare la legge elettorale prima che scatti latti amiamo l'alta agli o la non del tutto negativa anzi tutt'altro del referendum questi tre elementi finiscono
Per
Limitare il dibattito dimodoché
La nostra scelta del bipolarismo cioè di dare ai cittadini come appena finito di dire al Presidente la possibilità di sapere prima delle elezioni
A cosa serve il loro voto rimane il nostro faro certe
Noi non vogliamo sottacere
Che il non essere riusciti a dare all'Italia un sistema compiutamente maggioritario come noi abbiamo provato non dimentichiamoci del referendum
Cioè non passò non certo per Alleanza Nazionale e non certo per sola responsabilità della sinistra che non fece diventare l'Italia un Paese a legge elettorale interamente costituti
Non è interamente maggioritario ricordiamoci bene quello che avvenne la televisione di usciva chi entrava secondo dei sondaggi dell'ultimo minuto a buon intenditor poche parole non essendo riusciti
Nella strada che avrebbe quella sale ridotto il numero dei partiti oggi assistiamo a una frammentazione eccessiva esagerata una nascita di partiti e partitini che
Hanno come loro scopo quello di raggiungere obiettivi spesso poco nobili è che a volte en no più colonne sui giornali per numero di elettori disposti a sé quelle a ogni buon intenditor poche parole
E allora su questo problema noi non dobbiamo mica far finta di niente ci dicono ce lo spiegano che esiste un bipolarismo
Come viene definito costruttivo un bipolarismo
Che è in qualche modo possa affrontare questo tema bipolarismo consapevole e costruttivo
Non siamo prontissimi a capire come possa un bipolarismo che non dà
La possibilità di sapere prima affrontare questo problema è mantenersi bipolare mantenersi all'interno del sistema bipolare ma siamo pronti ad ascoltare non è nella natura di Alleanza Nazionale a vere
I paraocchi non essere pronti a confrontarsi siamo l'abbiamo fatto con la legge elettorale che non ci piaceva proporzionale abbiamo mantenuto la famosa legge Calderoni perlomeno Calderoli abbiamo mantenuto
Il punto sul bipolarismo ci parlano di una nuova frontiera bipolarismo consapevole e costruttivo bene ci facciano proposte concrete troveranno un partito attento a confrontarsi io a dare risposte precise
E veniamo alla riforma istituzionale
Beh vedete negli ultimi anni è stata fatta molta strada noi a volte le cose ce le dimentichiamo
Ci dimentichiamo che era solo la destra italiana
La destra italiana che è qualcuno considerava in un ghetto che parlava per prima di riforme istituzionali ma ve le ricordate gomme
Per l'elezione diretta del Sindaco e l'elezione diretta del Presidente ha ragione del presidenzialismo quando veniva considerato un attentato alla Costituzione alla del
Grazie alla libertà ne parlava solo la destra italiana e Alleanza Nazionale affatto di questa battaglia una bandiera
Beh qualcosa è cambiato in questi anni in questi ultimi decenni in questi ultimi due decenni
Oggi abbiamo l'elezione diretta del sindaco del presidente della Provincia della Regione
Sono realtà radicate nella coscienza degli elettori hanno dato governi stabili è governabili certo non dico che tutto è perfetto tutto è perfettibile ma Penco guardate la differenza tra i Governi nazionali
E i governi regionali e i sindaci la capacità al di là di qualche pur esistente grossa imperfezione ma pensate alla capacità di dare risposte alla maggiore vicinanza
Che hanno con il corpo elettorale con i cittadini allora Alleanza Nazionale
Siccome non si può dire lo stesso per il sistema elettorale nazionale che è andato in direzione opposta
Uscendo dagli equivoci e per far scegliere i cittadini
Ribadisce la sua opzione a favore di tutti quei sistemi a democrazia diretta
Siano essi il premierato il semipresidenzialismo alla francese o il presidenzialismo all'americana non è un'affermazione una petizione di principio io credo che su questo tema Presidente dobbiamo tornare assieme a quello della sicurezza assieme a quello della famiglia sia ma quello dell'ambiente dobbiamo tornare con i banchetti nelle piazze a far sapere agli italiani che oltre ai problemi quotidiani noi vogliamo un domani in cui li tali abbia i cittadini che leggo lo direttamente il Capo dello Stato almeno il capo dell'esecutivo è una battaglia che non dobbiamo consegnare
A nessuno
E allora
Oggi che stiamo vedendo se in questa direzione in Parlamento e a iniziata è iniziato l'iter della legge di riforma costituzionale Italo Bocchino il nostro relatore di minoranza alla Camera che stabilì prendendo pari pari
L'ottanta per cento della legge di riforma costituzionale che avevamo approvato che venne poi bocciata
Dal referendum pari pari la limitazione del numero dei deputati
La maggiori poteri al premier il Senato federale si è un po'cancellata e ed è stato un bene il percorso l'iter legislativo che era il punto debole di quella
Di quella riforma
E allora ecco perché noi fermo restando che abbiamo sempre detto che non può essere un salvacondotto per il Governo Prodi che non gli allungheremo la vita di un solo giorno
Ma abbiamo fatto bene hai detto bene ha fatto bene a confermarlo Presidente abbiamo fatto bene a proseguire nel confronto su quella che è una necessità per l'Italia
In questa direzione anzi
Dobbiamo forse
Ricordare se vogliono che ciascuno dica interamente come la pensa
Che è il nostro percorso è stato quello sempre di un equilibrio tra democrazia diretta e federalismo equilibrio che può aver ritrovato insieme agli altri componenti nella Bicamerale D'Alema presidente
Se poi fallì anche quello non certo per colpa di Alleanza Nazionale
Anche quella non certo per colpa di Alleanza Nazionale equilibrio che abbiamo trovato nella scorsa legislatura aumentando i poteri del premier
E facendo nascere il Senato federale con elezione non indiretta non indiretto non interamente indiretta
Creando con la la legge che ha inserito l'interesse nazionale un freno a certe tentazioni che potevano essere di natura opposta chiama l'identità è L'Unità della patria
Beh io credo che noi dobbiamo oggi
Ricercare questo equilibrio più compiuto e quindi nel nuovo progetto Italo Bocchino sa bene
Che da parte nostra vi è la nonna adesione completa alla nascita di un Senato federale i cui componenti siano eletti interamente per elezione indiretta dal dai Consigli regionali non vogliamo c'è una larga parte
Sia eletta a suffragio universale e per converso
Riteniamo che non sia sufficiente la crescita della potere del premier con la possibilità di nominare e poi di revocare i ministri ma pensiamo che si debba aggiungere
Alla possibilità di far sciogliere dal Presidente della Repubblica alle Camere qualora il premier decida per motivi politici di di me Terzi e non vi sia una stessa maggioranza in grado di sostituirlo sono passi in avanti per quello che l'equilibrio di sembra che noi abbiamo per seguito tra sistema federale
è
Presidenzialismo che esse vanno di pari passo
Sono non uno che ci Biagi nell'altro che non ci piace
Ma sono entrambi utili mettiamocelo in testa non è che lo subiamo il federalismo se va di pari passo al presidenzialismo è una bandiera tanto quando il presidenzialismo utile da sbandierare certo
Non bisogna e scusate se questa parte
Necessita di un attimo più di attenzione
Non bisogna sottovalutare che il referendum lo perdemmo non solo perché la sinistra era contraria e non avevamo perso le elezioni ma perché obiettivamente
Larga parte del Paese
Non capite per colpa nostra o non poteva capire per motivi intrinseche qual era il messaggio che lanciavamo con quella riforma elettorale
Non capi perché è il sud anche una parte del centro avevano poco interesse a una crescita federale mentre volevano e hanno tutt'oggi bisogno di una maggiore presenza dello Stato
Voi questa autocritica dobbiamo farlo dobbiamo pensare che sia stato l'ha fatto cinico e baro
Il destino cinico e baro a far bocciare certo la sinistra ma anche una debolezza intrinseca di comunicazione di sostanza e allora a questo percorso che stiamo percorrendo
Attualmente nella Commissione affari costituzionali della Camera se ne può
In alternativa associare un altro che già noi percorremmo nell'Assemblea di Verona di qualche anno fa e quello di un Federica Lisma Osaka federalismo anche quello agganciato
A una crescita dei poteri del Presidente del Consiglio o addirittura del semipresidenzialismo francese noi dobbiamo immaginare un percorso
E discuterne e affrontarlo che faccia del federalismo non qualcosa da prendere con un pacchetto e trasferirlo immediatamente a tutto il Paese
Ma un percorso a velocità differenziata in cui possa partire in maniera diversa ogni Regione a secondo delle risorse che è in grado di destinare a quello che può essere considerato o l'osso
In modo che si possa copiare il doppio argomento più Stato
Lì dove la maggiore presenza dello Stato è necessario più decentramento più autonomia più federalismo nella parte dello Stato che ha bisogno di queste norme per poter crescere competerà anche economicamente con la parte più ricca più produttiva del Paese
è per questo che nel documento con alcune copie sono in distribuzione
E con la collaborazione del senatore Beppe Valditara ho ipotizzato anche la possibilità di discutere su quest'altro percorso altrettanto interessante che tipo pone all'avanguardia su questo terreno anche nei confronti della stessa lega perché un terreno concreto e non solo una bandiera da innalzare al vento come a volte anche noi per altri temi
Facciamo mi pare
Di avere esaurito se non
Per una mancanza che quella relativa
Alla necessità di attenzionare e lo faremo grazie anche a Collino che al suo contributo il radar relazione tra riforme
La riforma costituzionale enti locali che pure oggi si appalesa importante e necessaria vi ringrazio cari colleghi di avermi ascoltato con attenzione ciò che non è facile quando si deve
Informare di un lavoro di una documento sui contenuti ma tante volte parliamo e anche in questo occasioni diciamo che noi siamo pronti a entrare una casa comune
A patto che siano condivisi i valori a patto che si discuta dei contenuti a patto che siano fissate le regole e allora i primi a dovere sforzarci
Ad affrontare questi temi con il dovuto con la dovuta attenzione siamo noi e dal punto di vista propagandistico poi diventa facile diventa facile far capire e concludo con questa argomentazione
Perché vogliamo questo confronto perché non siamo pronti a salire sul predellino di una macchina io ho chiesto
E lo stiamo chiedendo in Lombardia con un questionario vogliamo sapere se il nuovo soggetto
Il nuovo soggetto dicendo la destra
Sesti ripresenta come state ripresentarsi l'affollamento delle carceri
Cosa vuole fare
Vuole di nuovo votare con la sinistra un indoor poco meriti Alleanza Nazionale non votare mai più l'indulto e pensare ad altre soluzioni sette escutiamo delle tasse il nuovo soggetto cosa vuole fare pagare solo all'abbassamento delle aliquote che è doveroso so o pensare anche alle famiglie al numero dei componenti della famiglia per dar vita quoziente familiare il nuovo soggetto sulla lotta alla droga vuole dire teoricamente che bisogna lavorare per diminuire l'uso e la trovo vuol dire che ogni droga anche se diversamente ma a ogni droga fa male e tutto l'uso della droga va egualmente combattuto potrei andare avanti quando si scende l'alle tesi generali al concreto si capisce perché last o
Oria i contenuti l'umanità di Alleanza Nazionale ha bisogno di confronti politici e non può mai essere svenduta né per un posticino né per un predellino grazie e arrivederci
Altri e la Russia
La parola ad Alemanno grazie
Allora cari amici
Siamo tutti consapevoli della
L'importanza di questa Assemblea nazionale della
Unicità dopo tanto tempo del discorso fatto dal Presidente Fini
Io credo che dobbiamo riuscire ad affrontare questo momento
Con la massima attenzione
Evitando di farci prendere in riflessi condizionati al passato
Evitando di
Avere paura
Evitando di
In qualche modo ripetere
Logiche
Di partito che non appartengono più alla realtà presente alle sfide che noi abbiamo di fronte
Perché io penso che
Noi possiamo situare questa vicenda
Dentro una fase storica
è una fase
Politica
Che da grandi possibilità a una destra che sappia parlare con chiarezza alla gente
Da grandi possibilità
Ed è questo che noi dobbiamo partire
Per evitare di ripetere un errore che nel passato abbiamo commesso troppe volte
Va beh volta siamo andati a inseguire altri
Ci siamo fatti dettare l'agenda dai partiti più forti
Abbiamo sognato partiti unici che stanno soltanto nostra fantasia ma che in realtà soltanto noi volevamo fare perché poi nella prova dei fatti ogni nostra proposta andava nel vuoto
Proviamo a stare attenti a non misurare i più i nostri contenuti con le prospettive di alleanze che possiamo pensare
In una trattativa in una sfida il ragionamento futuro si è forti innanzitutto se si ha chiaro quello che si vuole essere ecco che si vuole fare e se si riesce poi a comunicarlo con la gente a farlo sentire
Questa e la prima condizione io sono convinto come convinto il Presidente Fini e tutti quanti noi che alla fine l'unità del centrodestra si ricomporrà inevitabilmente
Ma bisogna vedere quali saranno gli equilibri attorno a cui cento ad essa si ricomporrà quali sono i pesi quali sono i valori Quarara squali sarà la sintesi prevalente
E io credo che noi possiamo appuntare in questa fase a costruire un nuovo centro destra molto più spostato a destra ma non per retorica opere vessillo realtà di questo genere
Bene capacità di interpretare temi e problemi che oggi è soltanto da destra possono avere delle soluzione da risposte nuove questo è il dato su cui ci misuriamo
Ed io
Avuto l'incarico all'interno all'ufficio politico di
Curare la Commissione economico-sociale e abbiamo fatto un lavoro preliminare da integrare ma un lavoro importante fatte insieme
A molte persone che hanno collaborato Baldassarri Buonfiglio Cursi Giorgetti Mazzocchi Pedrizzi Taglialatela Viespoli
E nel riflettere su una questione economica o sociale ci siamo posti la domanda
è insufficiente per dare una risposta al declino per il nostro Paese enumerare
Le solite riforme le solite ricette su cui più o meno con tendenze diverse sono d'accordo tutti quanti
Perché se oggi noi escludiamo Rifondazione Comunista escludiamo la sinistra massimalista tutti siamo d'accordo
Sulla necessità di dare più forza all'impresa sulla necessità di fare più innovazione ricerca sulla necessità di fare una diversa formazione professionale di avere diverse relazioni lavoro ciò ha un bagaglio che se non ci fosse i condizionamenti
Da parte di una sinistra ideologia probabile sarebbe già largamente affermato nel paese del Parlamento
Ma questo è sufficiente questi insieme le riforme sono sufficienti
Per invertire il declino che segna l'Italia e l'Europa in tutti questi anni sono sufficienti per dare delle risposte a un'economia reale chi oggi sconta sempre più il morso dell'economia finanziaria
Bene io noi crediamo di no
Crediamo che se non si parte
Dagli elementi fondamentali
E se non si parte dal coraggio
Via perire una critica alla globalizzazione
Che sia chiara attinente alla realtà
Tale da essere compresa la gente se non si fa lo ha dichiarato predazione che non può essere delegata
All'estremismo verbale della lega né alle versioni interessanti ma intellettuali portate avanti da Giulio Tremonti se non si fa un ragionamento di questo genere si rischia di non parlare al cuore della gente
Perché la gente le persone gli imprenditori lavoratori questi temi dissentono sento che c'è qualcosa che non funziona in questo rapporto con la Cina e non si accontenta ero quando partono emissione
Le missioni confindustriali
E non si tranquillizzano quando Pato le missioni confindustriale che ci dicono quante imprese sono state delocalizzate l'Estremo Oriente
Perché la gente sente pone parlerà Gasparri il tema dell'immigrazione dove qualcosa che è sicuramente un segno dei tempi ma che porta sfida profonda rispetto a quelle che sono le identità culturale il nostro Paese
Perché quando noi diciamo
Che oggi un padre non può più pensare di dare al proprio figlio un futuro migliore di quello che lui ha vissuto
A differenza di quello che è avvenuto nelle generazioni precedenti quando avvengono queste cose il tema di fondo è un impoverimento è ora omologazione è uno sradicamento è un attacco all'economia reale
Che nasce da una globalizzazione non governata e noi dobbiamo avere il coraggio di dire queste cose fino in fondo
E insieme a questo
Il grande quesito che si lega rispetto a quelle che sono le politiche economico-sociali che vengono dall'Unione europea
Noi siamo europeisti crediamo l'integrazione europea crediamo nel futuro di questo continente
Ma
Il fronte a una banca centrale europea
Che si ostina a gestire il tasso di sconto soltanto in un lotto diciamo unitarista di astratta stabilita
Rispetto a
Parametri di Maastricht che ignorano il tema degli investimenti per lo sviluppo e quindi sostanzialmente una politica economica europea che noi paghiamo il giorno dopo giorno che le nostre imprese pago l'Oggiono dopo giorno
Noi non possiamo più avere la paura di non essere qualificati abbastanza europeisti
Perché di fronte a questi temi la nostra critica nei confronti della burocrazia di Bruxelles deve essere netta e radicale queste l'altra sfilano abbiamo di fronte all'ora
Questi temi di una globalizzazione che deve essere governata e di una integrazione europea che deve guardare a i popoli all'economia reale e non alle estrazioni burocrati questi temi
Chi li deve porre se no li pone un partito che si basa sui valori dell'identità nazionale
Chi deve porre è se non li pone Alleanza Nazionale chi può far sentire alla gente in termini costruttivi e non negativi se non un nostro linguaggio nuovo e moderno ecco io credo e noi dobbiamo partire a questa realtà perché il nostro successo in questa fase
E tutto strettamente legato nel dire le cose molti non hanno il coraggio di dire e di dirle in maniera tale che possano essere comprese comprese fino in fondo
Allora io credo
E debba partire
E poi vedremo come perché voglio anche fare un ragionamento sul merito rispetto la Conferenza programmatica e dobbiamo fare la dobbiamo far partire una grande campagna su questi temi
Portale in mezzo alla gente
Portare il tema è la Cina portare il tema della concorrenza e viene fatta a tutti i Paesi emergenti non c'è rispetto di diritti umani i diritti e lavoro della è regola ambientali portare questi temi a diretto contatto con la gente
Credo che noi dobbiamo lanciare una grande petizione al Parlamento europeo secondo un modello che già utilizzammo
Io all'epoca della lotta contro le trentacinque ore per fare in modo che questi temi penetra o con chiarezza
E dobbiamo dire all'Europa che o l'Europa si pone come strumento di governo alla globalizzazione
E di difesa degli interessi reali dei popoli europei oppure l'Europa ma anche la sua missione storica questo il dato che abbiamo di fronte
E questo
Deve essere legato a una petizione europea nella stessa perizia europea e così ponga con chiarezza una critica alle politiche economiche che Bruxelles a stare alle Zandt in questi anni
Questi i temi sono temi che nell'ultima fase del Governo Berlusconi erano già stati posti in maniera molto forte da Tremonti
Erano già stati posti un battevano in termini molto forti
Nel Consiglio economia e finanze erano temi che però sono stati spiegati con cresca arsa penetrazione tra la gente con scarsa attenzione quella che poteva essere la comprensione la gente su queste tematiche
Ecco se noi guardiamo la vicenda SAR così e se la guardiamo se guardiamo l'evoluzione che c'è stata fra quello che era il successo delle pene il nuovo successe Sarkozy che ha svuotato il successo le pene
Noi vediamo che queste tematiche condotte in maniera intelligente in maniera moderna in maniera tale da catturare l'intenzione le persone e l'intelligenza le persone sono nemici si vive nella parabola che sa descritta nella vicenda francese
Altrettanto deve essere fatto in Italia
Perché non sarà
Ingenuo amore per il mercato che coltiva Silvio Berlusconi non sarà la ottusa chiusura a tutti i costi che viene coltivata lega
Non sarà mai generico moderatismo centrista a dare risposte soddisfacenti a questi problemi senza i quali lo ripeto ancora una volta
Possiamo fare le migliori politiche economiche sociali ben diverse dalle politiche fatte oggi al Governo Prodi
Ma noi non riusciamo a salvare la nostra economia e non riusciamo a salvare il nostro popolo dall'impoverimento o non c'è nessuna retorica globalizzazione che può andare a nascondere queste realtà
E allora
La Commissione propone
Innanzitutto di fare questa petizione
Rifà diventare tema popolare
Trovando delle istanze concrete
Nel termine dei negoziati del DAP WTO nei termini e della rapporto e la definizione dei dumping sociali e ambientali
Nei termini di dare una nuova politica finanziaria economica creditizia l'Unione europea fare questa petizione per dare un segnale un cappello complessivo ostacoli economico sociale
Poi sotto di questo ci sono ovviamente i temi che riguardano più direttamente i target che noi dobbiamo andare a colpire a sentire
Io prima di questi
E sicuramente il tema del lavoro il Presidente Fini lo ha detto con chiarezza
Noi dobbiamo sottrarre al lavoro alla quello che la tematica e lavoro certe retoriche
Di carattere un po'troppo di bilancio un po'troppo liberista che sono il modo peggiore per parlare al mondo del lavoro è il modo peggiore porre i problemi reali del lavoro
Noi dobbiamo parlare all'unità e alla dignità del lavoro dobbiamo lanciare un appello all'unità la dignità e lavoro in che senso
Nel senso che noi dobbiamo respingere l'idea che ci possono essere fasce e categorie di lavoratori che hanno regole e tutte le diverse
Parlare unitarie lavoro significa dire che è un giovane precario non può avere troppe meno tutele rispetta quello che è un lavoratore a tempo indeterminato dobbiamo dire che non ci può essere una contrapposizione fra lavoro pubblico e lavoro privato
E che non ci deve essere una contrapposizione fra lavoro autonomo e lavoratore lavoro dipendente
Questo concetto questo valore l'unità del lavoro
Che supera contrapposizioni discriminazioni a rendite di posizione
è la prima grande sfida che noi dobbiamo porre e dobbiamo porla proprio su queste tematiche dobbiamo a strappare
Alle burocrazie sindacali gli elogi Zarate lato tutela del lavoro dobbiamo dire ai precari che manifestano che si sentono male che loro prop eh ma è innanzitutto chi difende la discriminazione e la disuguaglianza fra i lavoratori e sono quelle le sfide che noi dobbiamo affrontare quindi
Parlare al lavoro a tutto il lavoro fare in modo che lavoro connesso al merito sia il di nuovo il valore fondante della nostra Repubblica paradossalmente noi abbiamo
Nel primo articolo della Costituzione repubblicana questo concetto di essere fondati sul lavoro bene tutto questo è stato tradito
Da una crescente forza di quelle che sono le realtà delle rendite di quelle che sono realtà dei monopoli di quelle che sono la realtà delle discriminazioni
Usano d'appello va fatto alle famiglie
Alle famiglie che fanno fatica ad arrivare la fine del mese
Credo che questo tema sarà trattato
Dalla Saltamartini come dipartimento Pari opportunità
Ma credo soprattutto che questo tema deve essere legato strettamente in cui si mettano insieme dinamiche e dati del dei valori
Con problemi di carattere fiscale il tema del quoziente familiare e quello che ci avvicina quesito familiare su cui non possiamo più derogare e non può più avvenire come è già stato detto
Che durante le dialettica del centrodestra si metta davanti l'abbassamento dell'aliquota rispetto a quella del quoziente familiare
Che va sul tema del controllo dei prezzi
Perché cari amici la questione dei prezzi certamente va collocato in economia di mercato ma noi non possiamo chiudere gli occhi quando dall'avvento all'euro in poi ci sono state il Milan dinamiche inflazionistiche speculative
Che hanno gravemente colpito il potere d'acquisto della gente le famiglie dei lavoratori sono temi che noi non possiamo più escluse dal nostro orizzonte
In questo tema c'è anche un altro fatto su cui ha lavorato Cesare Cursi che il tema della salute e della sanità
Guardate da questo punto di vista quello che sta avvenendo dentro le regioni italiane e con lo dagli estremamente preoccupante
Noi vediamo fra deficit di Bilancio gestioni discutibile clientelari vediamo sostanzialmente il declino del servizio sanitario nazionale
Vediamo grandi potenzialità
Che sono ovviamente centrali nel garantire una qualità della vita una dignità alla persona umana
Che vengono messe in discussione rispetto a una realtà che mangia soltanto risorse e non da salvo ovviamente i dovute eccezioni casi di eccellenza non dà quelle risposte ci si potrebbe attendere
Noi dobbiamo farci portatori nell'ambio ARPAV politica familiare di una profonda riforma il Servizio sanitario nazionale
Che caccerà burocrazie che cacci la cattiva politica e sanità
Che ridia la sanità a chi direttamente se le interessa i competenti ai malati dobbiamo prendere in mano questo vessillo ed essere i primi a dire che dalle ASL alle burocrazie deve uscire la mano della clientela politica questo è un vecchio tema della destra italiana deve essere ripreso con grande forza
Infine
Su questo su questa serie di temi e abbiamo un altro appello
Che è la libertà la per la libertà di intraprendere
è l'appello alle piccole e medie imprese
Ma è appello anche a chi vuole entrare nel mondo la produzione come imprenditore i giovani averlo è impresa de
A quella realtà che sorge dal basso e che ancora oggi sconta anzi più di ieri sconta quella che sono la realtà dei monopoli
Qua c'è la sfida fondamentale confronti di Bersani rispetto a un ministro lo sviluppo economico che ha centrato la propria attenzione sui tassisti cioè i parrucchieri sui commercianti sui professionisti
Noi dobbiamo prendere in mano la bandiera delle liberalizzazione contro i veri grandi monopoli contro i petrolieri contro assicurazioni contro alle banche queste è la sfida su cui noi ci dobbiamo misurare
Insomma
Quella tematica di lotta i poteri forti che è una tematica
Che è una tematica scusate
Che è una tematica che un cui abbiamo dai tempi e modi torcia italiano discusso a lungo approfondito e sentito oggi non è più una tematica
Da estremismi ideologici
Una tematica che attraverso il movimento i consumi visti attraverso le realtà del dei consumatori si fa sentire con forza e questa realtà significa riuscirà a dare opportunità anche a coloro che sono
Tanti agli interessi deboli e diffusi
Fare in modo che ci siano garanzie reali perché soltanto da reso questa garanzia reale si riesce ad aprire nuovi squarci e nuove speranze a quella che la crescita della nostra economia
E noi sappiamo che su questo versante sulla lotta i monopoli veri
Questo discorso o lo fa Alleanza Nazionale o non lo fa nessun altro nessun'altro può avere le carte in regola per fare questo discorso fino in fondo nella sinistra che vede tutti i vertici bancari schierato i ingorgo in quella latitudine ma neanche nei nostri alleati che ha purtroppo troppo spesso hanno guardato altrove quando si tratta di incidere cioè con la mia realtà che sono totalmente sosti del nostro popolo quindi
Libertà di intraprendere rispetto all'alto i monopoli libertà di intraprendere rispetto a quelle che sono le realtà burocratiche che asfissia no la realtà dell'impresa io credo che uno dei referendum che dobbiamo costruire
All'interno alla nostra campagna futura debba essere un referendum che vada ad abolire sistematicamente tutte le norme che impediscono burocraticamente all'imprenditore al giovane imprenditore annue imprenditore di fare impresa dobbiamo farle saltare tutte quante uno dopo uno perché sono i vincoli che impediscono a stare alta di fare realmente impresa
Infine
Infine un ultimo appello che però secondo me deve essere bilanciato da un messaggio molto preciso
L'ultimo appello l'appello alle regioni meridionali
Noi abbiamo fatto a Napoli organizzato da Landolfi da Taglialatela un importante convegno sulle politiche meridionali
Abbiamo cominciato a dire delle cose sono scomode e abbiamo detto che nel sud
C'è bisogno di più Stato c'è bisogno di più nazione c'è bisogno di un grande progetto nazionale non le autonomia regionale rappresentate oggi da Loiero da Bassolino da Vendola o realtà di questo genere
Questo tema è importante perché
Si tratta di rompere una i propri sia grave
Che si è creato in questi anni in cui con la scusa del regionalismo lo Stato il Governo il Parlamento se ne è lavato le mani di quello che è il problema del Mezzogiorno e ha dimenticato la vera questione meridionale e questione nazionale
Noi non vogliamo fare a lei da sud contrapposta la lega Nord noi siamo il grande partito all'unità nazionale che sa che se il Mezzogiorno non trova
Se il Mezzogiorno non trova una profonda vera reale capacità di competere correre come fa il Settentrione se non c'è questo l'Italia continuerà a essere zavorrata propria sfida lo sviluppo
Il tema e come gli ho fatto a Napoli era proprio questo più Stato più mercato più Stato a cominciare a sicurezza rotta attività organizzata
Per avere condizioni più mercato quindi la possibilità sostanziale di dare agli imprenditori del Sud della possibile ad intraprendere senza logicamente
Pari senza logiche protezionistiche senza logiche che in qualche modo vengono legate strettamente a quella che La Loggia che imita organizzata che gestisce le risorse
Quindi un appello al Mezzogiorno
Per dare questo segnale sostanziano con iniziative che diamo delle grandi spinte sui grandi assi strategie al Mezzogiorno che sono il turismo che sono alla logistica che sono l'agroalimentare che sono la l'industria di eccellenza legata alla ricerca
Ma siccome noi sappiamo
Che questo tema poi viene bilanciato da un'altra richiesta un'altra questione che la questione settentrionale che era questione di territori competitivi che chiedono di poter competere noi dobbiamo sapere una cosa con chiarezza
Che noi oggi abbiamo bisogno di un federalismo fiscale
No no per andare a svantaggiare le Regioni o le aree che non sono in ritardo di sviluppo ma per dare ai territori che so non è in grado di competere di correre decorre il più velocemente per creare più ricchezza per tutta la comunità nazionale
E questo tema a mio avviso anche se chiaramente in questo esulo dal dato economico sociale
Deve essere legato a un concetto fondamentale
Noi dobbiamo cancellare al nostro orizzonte mentale l'idea del federalismo uniforme ci sono Regioni che si possono permettere più federalismo e dobbiamo darglielo ci sono regioni
Ci sono Regioni che chiedo lo più lo Stato è più nazione e dobbiamo dargli queste risposte ed alla di io credo che questo tema più un federalismo differenziato e del riconoscimento alle regioni del nord una possa Italo capitali competere più forte e le altre Regioni possa trovare la propria realtà sostanzialmente sulla possibilità per esempio
Iniziative molto forti una quella di una grande petizione
Per dare al Veneto alla Lombardia la qualifica di Regioni a statuto speciale perché questo è un tema che deve essere
Finalmente aperto e noi non possiamo e noi non possiamo per una malintesa logica del federalismo l'unità nazionale
Non possiamo continuare ad avere a dare
Che succede
Prosperini verranno commentando al contrario
Abbiamo fatto l'unità nazionale fra nord e sud
Noi dobbiamo
O
Vedete il federalismo
è sostanzialmente una capacità di unire partendo dalla realtà dei territori dalla identità dei territori
Questo dato per cui c'è stata una triangolazione maledetta fra il separatismo e la lega e regionalismo del sud ha creato dei mostri
E l'idea che le soluzioni che vanno bene per la Lombardia possono essere soluzioni vanno bene
Per le regioni del Mezzogiorno d'Italia è il contrario ossia dell'unità nazionale sia di una vera logica federale dobbiamo aprire una nuova stagione su questo versante
E mettere insieme le dicevo prima il federalismo fiscale
Con un altro grande tema che è strettamente connesso al federalismo fiscale che è quello relativo alla fiscalità di vantaggio differenziata per il Mezzogiorno sono due elementi che stanno insieme perché Ferella fiscale permettete ritorni più poveri competere
Quella della fiscalità differenziata permette alle regioni che hanno potenzialità di sviluppo di attrarre investimenti non solo italiani ma anche esteri se ovviamente ci sono le condizioni di base per la sicurezza e per quella che è la realtà statale
Ecco io ho concluso però
Devo devo aggiungere una elemento che è tanto importante quanto quello dei contenuti e quello del metodo
Ecco vedete noi
Abbiamo
Non non è la prima volta che ragioniamo su temi e su discorsi che
Sostanzialmente valgono e hanno una valenza dal punto di vista programmati e facciamo dei bei discorsi spesso però questi discorsi rimangono la vecchia nave all'interno la bottiglia
Ovvero discorsi che non entrano e che se non riescono ad arrivare in mezzo alla gente
E l'area stare attenti in questo è un tema che è stato sollevato più volte in Esecutivo Polito è un tema su cui il Presidente Fini ha già dato delle risposte ma dobbiamo stare attenti di non avere l'idea di fare una conferenza programmatica in senso classico
Noi oggi non siamo in una situazione in cui
C'è un centro destra che tutto quanto diciamo così che sta ragionando unito coeso e sta ragionando e qui non si ha una conferenza con la maglia o abbiamo fatto nel passato
Che serviva individuare quelli che erano i temi prevalenti della diaria di Alleanza Nazionale dentro quel centrodestra
Siamo al contrario la situazione di movimento Costituzione competitiva come situazione in cui si cerca di parlare il tutto il quadro politico e movimento certamente Alleanza nazionale non può essere unica forza che appare è ferma in un quadro in movimento
Allora il dato di fondo quale
Ed è questa Conferenza programmatica da una conferenza per documenti deve diventare realmente una conferenza che serve a creare una dinamica movimentista
E questa dinamica movimentista non bisogna anche attendere febbraio per farla bisogna farla da oggi bisogna farla dare all'indomani di questa Assemblea nazionale ecco io prova descrivere un percorso che può essere rivisto e corretto
Mille volte ma che spero comunichi la necessità noi abbiamo di fronte noi dobbiamo partire
Da
Da oggi a fare ai dare anche noi in mezzo alla strada magari non facendo i gazebo facciamo gli ombrelloni facciamo alto altre cose ma dobbiamo rimetterci mezzo alla gente per portare questi temi
Per portare questi temi
Dentro la realtà della gente noi oggi elaboriamo delle tesi nostri organi pulegge labolani tesi
Ma prima di lanciare la Conferenza programmatica già da gennaio portiamoli a verificarli portiamoli a confrontarle diretta al ente con la gente con grandi sondaggi e con grandi appelli con grande raccolte di firme abbiamo bisogno a gennaio restare già in mezzo alla gente
Con la grande differenza azione
Se quelli di Veltroni e se quelli di Berlusconi sono stati i gazebi al marketing i nostri devono essergli ombrelloni dei contenuti dei messaggi e la speranza che l'Italia questa grande differenza
Noi
Noi non andremo a chiedere
A chiedere quale persona deve andare al Consiglio nazionale x o quale non sarà il nome della del partito del futuro oltre la soglia andremo a dire alla gente
Questi temi il modo i play parole d'ordine l'angolatura con cui Alleanza Nazionale
Vuole lanciare questi temi e rispondono la tua esigenza
Lei sentirà la pancia li senti nella realtà della vita quotidiana e ascoltare la gente chieda la gente effettivamente ascoltando sui temi concreti e soluzioni concrete si vede qual è il FIBE qual è la risposta reale rispetto a quali sono le esigenze
Poi
Credo che la Conferenza programmatica noi dobbiamo utilizzare la possibilità di quella cornice che è stata data dal Presidente Fini quando ha parlato di un'alleanza per l'Italia
Che cosa può essere questa alleanza per l'Italia
L'alleanza per l'Italia può essere Alleanza Nazionale
Questo grande forte partito radicato in tutto il territorio nazionale
Che però si apre a tutta la Società Civile per aggregare attorno ai temi individuati atto da campagna individuate una serie di comitati di associa azioni pirata già dal civile che devono ritornare a guardare l'Alleanza Nazionale una sorta di realtà più ampia di Corona più ampia che si muove attorno al partito
Un po'quello che avvenne i tempi del Movimento Sociale Italiano quando i circoli di Alleanza Nazionale rappresentarlo quell'apertura rispetto a quella testa sommersa che comincerà rimani festanti allora esso Alleanza Nazionale
Se siamo convinti che attorno a questi temi ci sia una destra diffusa e sommersa e deve emergere
Creiamo dei comitati ad hoc che possono sulla sicurezza sulle questioni economico sociali sulla questione dell'impresa sulla questione del modello italiano che possono aggregare nuovi soggetti e non le persone che purtroppo per un motivo o per l'altro
Non stanno ancora delle nostre dell'azione o strutturali partito
Cioè creiamo un contenitore molto più ampio e molto più vasto che sia la capacità di Alleanza Nazionale di mettersi in movimento
Ma non per inseguire il centro non per andare appresso balene bianche a a partire poca libertà altre cose ma per andare appresso alla propria identità che si dispiega che viene chiari di tale elettorato Cuesta era nuovo movimentismo eque provvisorio un movimentismo di carattere identitario capace di coniugare identità e partecipazione e portare i cittadini a uscire
Dal generico dallo slogan dal progetto astratto ad entrare realmente della costruzione di un grande progetto per l'Italia una grande alleanza per l'Italia che risolva realmente problema nostra nazione
Questa sfida
Poi se non voteremo nel due mila otto magari tutto questo modo anche convergere e un grande congresso di partito che unifichi queste diverse tendenza queste diverse realtà
Ma noi dobbiamo dare la netta sensazione
Che ci stiamo muovendo per parlare a settori ad alta da sulla civile che siano realmente
Oggi attenti a tematica valori a principi che non riusciamo vocale
Io credo che dobbiamo essere profondamente compiti se c'è quel trentacinque per cento di elettorato potenziale per Alleanza Nazionale significa i nostri valori i nostri principi
Non sono più l'appannaggio di un gruppo ristretto non sono più un dato ideologico ma sono qualcosa che la gente sente come risposta profonda alle sfide della globalizzazione
Concludo veramente dicendo un'ultima cosa
Per fare questo ci vuole una nuova un coinvolgimento di una nuova classe dirigente radicata nel territorio e può essere lo strumento per fare questo
Noi dell'ufficio politico possiamo avere un compito di coordinamento di indirizzo
Ma i comitati le Campanino nasce da adesso
Devono avere dirigenti centrali e periferici che h ventiquattro ventiquattro ore al giorno si dell'Ossola quello che non fanno i tuttologi che non salto i palestrati da Matteo e pene tramite attenzione della sola civile per interpretare queste esigenze è questa realtà ne avesse una nuova fascia di classe dirigente
Che si affianchi all'Esecutivo politica sia una nuova realtà ma che sia la realtà dei comitati dei gruppi che possono sostanzialmente misurarsi sue le realtà concrete che vengono fatte sui risultati concreti ed una fatica questa campagna
E su questo terreno i comitati di cui abbiamo bisogno lo stare dentro il partito devono stare anche fuori dal partito questa dinamica è la dinamica di rigenerazione di Alleanza Nazionale
Insomma cari amici io credo
Che questa sfida che si è aperta per avere una certezza tranquilla non ci preoccupiamo no no no non non drammatizzano diciamo la tuta direttori
Il centrodestra si ricomporrà il centrodestra tornerà inevitabilmente unito perché non penso che nel sito Berlusconi né tanto meno noi vogliamo consegna all'Italia a Walter Veltroni questa dinamica sarà inevitabile
Il problema vero però dove si metterà il paletto di confine l'equilibrio di fondo se cioè non cento lesa che aprì nascerà inevitabilmente sarà come il vecchio centro destra
Troppo simile agli equilibri la Prima Repubblica troppo Simira pentapartito la Prima Repubblica o strade raramente quel nuovo centrodestra orientato addestrati a nella destra i motori dinamica guardate
Che in tutta Europa i partiti unici quando nascono
Nascono da destra azzerare era un giovane falangi sta che ha creato e quello unico del centrodestra in Spagna
Sartorio si viene dal gollismo sociale di sei DNA creato su questa dinamica il partito unico del centrodestra Introna frange insomma
Se la cosa a parte dal centro non ci siamo mai unità bene nella coalizioni se partono desta una destra capace di esercitare una forte egemonia culturale e politica
Partecipativa il centrodestra allora sì che avevo cioè tre Salon solo unito ma dinamico è in grado
Di interpretare le esigenze di una nuova Italia che vede assolutamente nasce Alleanza Nazionale è nata per questo oggi comincia a nuova fase all'Oasi ad Alleanza Nazionale per cogliere questo obiettivo grazie
Reazione non hanno la parola a Maurizio Gasparri
Cari amici dell'Assemblea nazionale
Credo in primo luogo sinteticamente di dovere esprimere
Condivisione per i contenuti ampi e chiari
Nella relazione
Del presidente del partito sulla quale non c'è bisogno nemmeno di aggiungere
Dettaglio considerazioni però ignorare la portata politica nell'affermazione soffermarmi come farò da qui a qualche attimo solo su aspetti tematici sarebbe come dire un fuor d'opera e voglio dire
Che l'aspetto
Direi principale è questa riconferma di una forte scelte vocazione bipolare e mi permetterei di integrare con una espressione
L'intervento relazione Presidente del partito le vogliamo un bipolarismo costruito su basi politiche e non per a divisioni carismatiche
Perché poi è chiaro che ci sono le le dimensioni numeri consensi
è la lettera del dicembre del due mila e sei di Fini sulla federazione
Era molto chiara nel dire se si fa questa federazione il Presidente di questa federazione sarebbe stato Berlusconi in quanto capo del partito che aveva in quel momento a ventiquattro per cento dei voti non perché
Diciamo ci sono considerazioni aliene è una normale presa d'atto di democrazia
Altro è dire stiamo qua venite chi vuole venga
è un modo di procedere
Non condiviso nemmeno da chi notoriamente anche nel dibattito interno ha sempre sostenuto per ragioni di una forte coesione centrodestra di una forte vocazione bipolare e ricordo che dopo le elezioni del due mila e sei
Nell'Assemblea nazionale votammo un documento che non solo parlava della federazione ma che addirittura indicava
L'approdo finale di un grande partito unitario del centrodestra ma la federazione costruita nella ipotesi che fu messa per iscritto verba volant scripta manent
Era un percorso di natura politica si potrà riprendere non si potrà riprendere la storia ce lo dirà se Alleanza Nazionale
Rinnova da questa Assemblea un forte impegno forte sfida di carattere bipolare saranno gli altri a dovere ragionare sulle modalità di costruzione di un moderno sistema bipolare che non può essere sulla base di appelli televisioni perché vedete
Quello che sfugge a volte ad alcuni alleati e che non sia un partito quello che altri considerano un difetto e per come
Sempre stata
Una grande risorsa per un partito strutturato con i consiglieri comunali con i quadri dirigenti con i militanti con i circoli
Con gli iscritti
è una ricchezza che noi dobbiamo rivendicare nella politica contro nella polemica contro i costi della politica
Non siamo secondi a nessuno ma nel tentativo della distruzione della politica organizzata dobbiamo con orgoglio rivendicare la nostra storia e la nostra identità di partito organizzato
Poiché i partiti possono essere dieci otto quattro e la storia della politica che lo determina ma ripeto un bipolarismo politico e non
Ammetti Ivo per adesioni o soltanto di stampo carismatico e quindi il patto di Gemonio le cose che in questi giorni perfino Bossi quello che era considerato un alleato del lunedì per eccellenza ha dovuto dire
Ora credo che su questo aspetto non ci sia necessità di aggiungere altro poi come si è detto in queste settimane chi ha più filo tessera è la logica dei numeri la logica di quegli elettori
Perché l'avete visto anche nel sondaggio commissionato da Alleanza Nazionale
Rampante dei nostri elettori imboccano la unità del centrodestra ma anche degli elettori degli altri partiti e quindi a Maginot che una riflessione anche altri dovranno farla di un percorso politico e non di
Suggestioni
La Conferenza programmatica e passo
All'altro argomento
Sarà articolata come ci ha detto Presidente vini su sessioni tematiche e lo ringrazio per avermi affidato non da solo ma insieme a tanti altri dirigenti
Di occuparmi dei temi dalla sicurezza dello Stato
Questioni non voglio dire fondamentali e prioritarie perché gli altri temi lo sono altrettanto ma che in questo momento
Hanno una grande rilevanza abbiamo fatto anche era un gruppo di lavoro interverranno altri amici e dirigenti a cominciare dal freddo mantovano che su questi temi anche alle battaglie parlamentari in queste settimane assunta ha svolto un ruolo di primo piano abbia la Poli Bortone
Learco Saporito e tanti altri amici
Credo che noi dobbiamo partire dal presupposto che la politica della sicurezza oggi sia un concetto plurale
C'è la sicurezza dei cittadini la sicurezza di fronte al crimine
Ma c'è anche la sicurezza sociale il popolo degli anziani che aumenta con l'aumento terrà dura da metà della vita i servizi sociali carenti
La sicurezza alimentare i fenomeni delle merci che arrivano dall'ASI ad altri posti che oggi favoriscono le contraffazioni anche nel settore agroalimentare
E quindi ci sono problemi e preoccupazioni anche
Sotto questo profilo primario della sicurezza prima di essere aggrediti potremo essere distrutti mangiando bevendo qualcosa che in altre parti del mondo viene coltivato prodotto utilizzando veleni e pesticidi
Che in Italia in Europa causerebbero un contadino arresti e condanne immediate
C'è quindi la necessità
Di affermare un concetto di sicurezza a trecentosessanta gradi
Di questo parleremo nel documento che stiamo predisponendo ma c'è in primo luogo l'esigenza di affermare sulla sicurezza classica la vocazione il ruolo la posizione di un partito che sia Lecce e ordine
E anche qui parole molto chiare
Parto dalla prima proposta lo dobbiamo riprendere la battaglia per superare la legge Bozzini una legge che con troppi permessi ai detenuti ha creato un degrado della sicurezza dalle altre città
E mi fa piacere la voglio ringraziare
Non so se Quinzano il senatore Valentino partecipando ai lavori di questo gruppo
Ha detto che noi dobbiamo aprirci anche a un'ipotesi referendaria anche se alcuni partiti organizzati ad essere sul territorio ad avere la forza di raccogliere consensi però possiamo abrogare totalmente la legge Gozzini
Nascerebbero anche problemi di gestione quotidiana
Ma un'abrogazione mirata di alcune parti che possono eliminare benefici premi sconti di pena di questo si occupa come ben sapete la legge Gozzini soprattutto in alcune casistiche credo che sia una scelta di campo molto chiara e precisa
Dobbiamo su questo costruire anche un'ipotesi referendaria di grande mobilitazione partecipazione
Ma io credo che anche gli elettori del Partito del Popolo della Libertà verranno loro I nostri gazebo a firmare contro la legge Gozzini per la certezza della pena
E vedremo
Se con gli elettori ci saranno anche i dirigenti che saranno ovviamente ben accetti
Abbiamo la necessità di maggiore rapidità nei giudizi
E quindi ampliare la possibilità dei processi per direttissima
Non è possibile che se uno taglia le cime dalla barca di Mastella lì pare il tredici agosto lo processare il giorno dopo e gli danno due anni e mezzo
E siamo Roma alcolizzato alla guida di una macchina falciata e ammazza quattro persone poi fa la pubblicità o diventare garante dei prodotti la commerciare
Allora
Però vorremmo che soprattutto da una nostra vecchia proposta
Che almeno nelle grandi aree metropolitane ci possono essere addirittura strutture che funzionino ventiquattro ore su ventiquattro
Che possano anche in piena notte quando c'è la flagranza di reato quando c'è la certezza che la responsabilità non si può istruire il processo di Cogne a mezzanotte in una pretura oggi non ci sono neanche più le preture ma ci sono molti casi
I cui soprattutto la criminalità predatoria o di strada quando viene colta con le mani nel sacco può dar luogo a una decisione a una sanzione immediata
Già oggi c'è lo so bene il processo per direttissima nostro ordinamento ma non c'è la percezione nella società italiana che questo strumento venga utilizzato in maniera piena e adeguata o almeno in tutti i casi in cui questo può essere fatto
Abbiamo la necessità
Di rendere obbligatorio l'arresto e molti più casi
Oggi si lasciano troppi margini discrezionali alla magistratura e non sempre la magistratura quando può restare o meno usa in maniera adeguata il proprio potere discrezionale
Rendiamo più precisa la legge aumentiamo le casistiche in cui l'arresto per determinati reati è obbligatorio
Vado per titoli ovviamente perché non potrei
Come dire annoiarvi con una dettagliata casistica sotto il profilo penale
Dobbiamo ampliare il ricorso alle pene alternative
Si dice che le carceri sono troppo piene riteniamo che prestazioni di utilità sociale
Pulire i parchi lavare gli autobus fare lavori pubblici per le strade quando ci sono piccoli reati che non debbano determinare condanne particolarmente gravi siano sanzioni da utilizzare
E già c'è questo nel nostro ordinamento
Perché vorrei ricordare che la legge sulla droga
La legge Fini-Giovanardi è una legge che ha introdotto meccanismi di questa natura che purtroppo la magistratura utilizza poco al punto che quando in un caso una persona coinvolta e spaccio di droga
Fu condannata ad assistere i barboni alla stazione di Milano fecero una pagina sul Corriere della Sera vista la eccezionalità di quella sanzione ma sanzioni di questo tipo per reati diciamo meno gravi potrebbero essere molto più esemplari
Molto più afflittive che attendere un processo dieci anni dopo per chi viene preso per responsabilità più ieri
Dobbiamo tutelare maggiormente le vittime dei reati
E noi proponiamo o abbiamo fatto anche nella piattaforma del corteo del tredici di ottobre un risarcimento a carico dello Stato per coloro che hanno subito reati dagli scarcerati dell'indulto
Perché lì c'è una responsabilità dello Stato del Governo che ha voluto l'indulto ci sono stati venticinque mila scarcerati
Centinaia di migliaia di reati in più che sono stati commessi e lo riteniamo che lo Stato salvo rivalersi successivamente
Su chi ha commesso il reato debba intanto risarcire il cittadino vittima
Di questo tipo di reati
Non dobbiamo abbandonare
La grande questione della lotta alla criminalità organizzata e su questo credo che Alleanza Nazionale
Lo debba riaffermare per evitare equivoci ma non debba prendere lezioni da nessuno
Anche quando siamo stati al Governo ma abbiamo voluto rendere permanente quel regime carcerario duro il quarantuno bis quella detenzione con un particolare isolamento che è quella meno
Apprezzata e tollerata dai boss della mafia della camorra della 'ndrangheta perché comporta una particolare forma di vigilanza o ci dobbiamo accelerare le procedure di confisca dei beni sequestrati alle organizzazioni criminali dobbiamo farlo con una destinazione come si è cominciato a fare
Da qualche anno che privilegi le associazioni anticrimine antiracket gli enti locali e credo che Alleanza Nazionale abbia tutte le caratteristiche per poter condurre azioni sul territorio emblematiche
E rafforzare la legislazione vigente che già esiste ma che da parte nostra è ancora insufficiente
In termini anche di attualità visto che si sta discutendo la legge finanziaria dobbiamo dire anche che dobbiamo destinare più risorse alla sicurezza in termini classici
Avrete letto sui giornali di ieri che alla Camera il Governo ha presentato un emendamento per dare più mezzi sulla sicurezza è un bluff è una truffa
Nel due mila sette l'anno in corso la legge finanziaria ha tagliato per un miliardo di euro i fondi del Viminale due mila miliardi di vecchie lire
E del resto non è un caso che quando c'è la sinistra al Governo Polizia e Carabinieri facciano quei cortei come quelli di sabato scorso e noi siamo andati
Forse il partito più apprezzato per la coerenza anche l'Assemblea nazionale rinnoviamo la solidarietà a tutte le organizzazioni delle forze dell'ordine costrette a scendere in piazza da questo Governo
E da una politica salariale contrattuale miserevole
Quindi chiediamo di ripristinare i fondi che c'erano nel passato per il Ministero dell'interno la legge finanziaria due mila otto continuano i tagli aver dato l'altra sera in Commissione Bilancio qualche decina di milioni di euro in più non risolve nulla
Tagli al bilancio del Viminale vuol dire meno che serve meno volanti meno gazzelle meno prevenzione mero controllo del territorio mortificazione delle forze dell'ordine
Demotivazione del personale e situazioni quindi inaccettabili quindi ripristinare le risorse
Portare a compimento le riforme della polizia locale e della vigilanza privata che possono e devono essere sempre di più strumenti di concorso per la politica della sicurezza
Collegare di questo
Poi in particolare si è fatto promotore con delle proposte l'onorevole Mazzocchi le attività di controllo del territorio all'attività di contrasto alla contraffazione commerciale
L'applicazione delle norme antimafia ai grandi centri di raccolta e di smistamento di prodotti contraffatti realizzati in Italia o provenienti dall'estero perché prima ancora di intervenire all'angolo della strada bisogna intervenire alla fonte
Della fornitura di tutti quei materiali contraffatti che rappresentano concorrenza sleale scarsa qualità
E spesso si collegano a fenomeni criminali
Del resto
Vedete anche in termini di propaganda la nostra manifestazione di ottobre che di queste cose sia ampiamente occupata avuto gioco facile a dimostrare che quando siamo stati al Governo noi
I contratti per le forze dell'ordine erano migliori acque corteo non c'erano potevamo fare di più e di meglio ma non li abbiamo presi con cinque euro di aumento mensile hanno fatto l'indulto hanno
Portato avanti ancora non hanno rinunciato la proposta di commissione d'inchiesta sul G otto
Fini ha detto che dovremo fare l'ostruzionismo sul Vassallum io propongo di fare le barricate perché vogliono ancora insistere con questa assurda Commissione parlamentare d'inchiesta sul G otto che è una vergogna inaudita
E diciamo a Di Pietro e ad altri che hanno avuto il coraggio di votare contro perché andarono sotto alla Camera dove più
Come dire raro visti i numeri che il centrosinistra ma da sotto di non deflettere da quell'atteggiamento perché vigileremo anche su di loro e riteniamo che il Parlamento abbia ben altro da fare che perder tempo su questioni che peraltro sono oggetto di processi davanti alla magistratura e quindi non si capisce perché il Parlamento dovrebbe moltiplicare Cogne di tipo mediatico istituzionale sia ovviamente i manifestanti che devastano Genova ma anche a me
Taluni esponenti delle forze dell'ordine sono oggetto di giudizi la magistratura determinerà quello che dovrà determinare ma il Parlamento non può diventare e luogo di mediazioni politiche perché siccome
Rifondazione si arrabbia li devono dare il contentino
Per quanto riguarda poi i temi della clandestinità e dalla lotta all'immigrazione clandestina io credo può interverrà anche Alfredo Mantovano che su questo sta lavorando moltissimo le dobbiamo non solo
Norme a rinunciare alla legge Fini Bossi ma semmai rendere ancora più stringenti i meccanismi di espulsione dei clandestini coinvolgendo l'Unione europea
L'Europa si allarga e ne siamo contenti che Paesi come la Romania
Sorge operati dal comunismo per decenni siano liberi ed europei nel senso anche dalla coesione europea
Ma l'Unione europea si può aderire ma si può anche uscire dalla Unione europea se non si rispettano regole se non ci sono forme di controllo lo riteniamo quindi che le norme di espulsione vadano rafforzate
Le norme di allontanamento di chi è privo di propri mezzi
Debbano essere applicate anche nei confronti dei cittadini comunitari
Riteniamo che già nei prossimi giorni potrà dire nelle prossime ore
Potremmo fare un ulteriore grande battaglia perché quel decreto al Senato sulle espulsioni
Non solo era inefficaci avete riso duecento espulsioni in alcune settimane di vigenza del decreto vuol dire che il decreto era una truffa ma hanno anche aggiunto delle norme assurde non vogliamo discriminare nessuno
Ma oggi non vogliamo che dire che la famiglia deve essere fondata sull'autonomo la donna possa essere un reato faremo anche qui le barricate alla Camera pronto quell'ignobile decreto
Che non serve
A combattere le discriminazioni ci sono già le leggi severissime
Serve soltanto a ribaltare la logica apportare a discriminare i discorsi basati su una concezione naturale della vita e della famiglia quella sarebbe criminalizzata ecco allora qual è la politica della sicurezza
Della sinistra e quindi sulla
Parte espulsioni lotta clandestini credo che la destra dovrà fare la destra perché certamente non abbiamo nulla da imparare anche sul tema
Del nomadismo
Io credo che dovremmo allargare le nostre proposte perché il discorso delle persone prive di mezzi
L'ho detto perfino Amato su una Mercedes potere giustificare come a quella Mercedes peccato che per colpa di Amato
In quella Mercedes della mano cederlo a valle ci sia la benzina e in quella dei Carabinieri la benzina non ci sia forse di questo si dovrebbe interrogare Giuliano Amato
Perché non ci sono solo le macchine ma anche i mezzi
Altri temi che affronteremo nella Conferenza programmatica ringrazio Barbara Saltamartini ancora dalla Poli Bortone per i contributi in materia la tutela delle donne la tutela dei minori anche sotto il profilo della sicurezza morale
E reale vedo insomma cari amici
Che ci siano molte cose chiare da dire da ribadire senza alcuna sudditanza che vedete concludendo
Possiamo distinguerci nell'Alleanza per molte cose
Ma credo
Che le distinzioni su alcune materie siano poco chiare per gli elettori o in altri casi non abbiamo il dovere di distinguerci quando pensiamo cose uguali
Ma credo che su questi temi scandire le nostre posizioni
Sia un fattore che rafforza il ruolo della destra piolo Bonsegna ha una sua tradizione ha una sua naturale collocazione solo con gli alleati che dovranno dirci sarà meglio l'indulto ho la certezza della pena se meglio correggere la legge Gozzini o può il mare con leggi sbagliate del passato se sull'immigrazione clandestina le forme di integrazione dalla Fini Bossi siano il massimo che si possa realizzare oppure se ci siano altri aspetti che devono essere rafforzati ultima cosa
Caro Presidente per una replica andato
A fare la conferenza stampa per ragioni di orari in televisione
Voglio dire una cosa invece su cui non sono d'accordo
Ho letto delle dichiarazioni che dove c'è in sala del mio amico senatore Valentino
Noi non possiamo essere equivoci sulla questione del corso noi eravamo contro i Dico saremo contro i costi perché perché io non lo sa e quest'altra forma di presa per i fondelli per introdurre coppie omosessuali in Italia circo è su questi temi di carattere etico il partito nel passato ha affrontato discussioni molto delicati
Molto delicate dico qui ed ora nell'Assemblea nazionale che io mi auguro che il gruppo al Senato chiarisca in Aula la propria posizione è la posizione di Alleanza Nazionale è chiaro o c'è il matrimonio religioso o c'è il matrimonio civile oppure non criminalizziamo nessuno che non voglia
Fare altre scelte perché non è che siamo Savona Noli anche in giro e vogliamo costringere nessuno ognuno si assuma responsabilità personali e nessuno viene perseguito
Per altre questioni ma introdurre normative di questa natura è estremamente pericoloso e dannoso per tutte le ragioni
Che dicemmo nel dibattito sui Dico
E anche il decreto della sicurezza è stato stravolto poli improprio richiamo al Trattato di Amsterdam per affermare scelte sbagliate
Io su questo mi riservo grande libertà d'azione per la posizione che è stata illustrata in Commissione al Senato non è stata discussa in nessuna sede di partito
Questa è la prima che si riunisce e io credo anche che l'Assemblea si pronunci su questa questione difendendo non le tavole
Il MOSE chi è cattolico hanno una loro validità ma la Costituzione della Repubblica italiana è stato più bravo Togliatti nel votarla nei quarantotto
Che quelli di oggi della sinistra ecco atteniamoci nella concezione della famiglia
A Costituzione la vogliamo cambiare in molti articoli da tempo e questo è ovvio ma in quell'articolo lasciamola come e difendiamo la famiglia e non alimentiamo equivoci
Perché se vogliamo fare il particolare Stra dalla legge dell'ordine della sicurezza le questioni che si tengono e allora all'insegna della chiarezza grande unità nel partito e anche grande competitività con gli alleati ma per carità non facciamo mai più confusioni grati
Grazie Gasparri
La parola a Giorgia Meloni la nostra vice Presidente dove
Cioè
Adelante
Si prepari il Ronchi
Sì dunque io voglio ovviamente partire
Unendomi
All'apprezzamento per l'ampia relazione della Presidente Fini ma anche per come
Alleanza nazionale ha
Gestito si direbbe addirittura forse preso rivela l'orologio l'onorevole Gasparri per
Si debba addirittura preso di petto questa stagione politica confusa
Sicuramente molto complessa e voglio dire che apprezzo questa Assemblea nazionale per come si sta svolgendo perché credo
Racconti di una doppia capacità che Alleanza Nazionale dimostra da una parte la coerenza di un percorso poli dico che non è disposto a Barak a barattare zia mettersi in discussione a spendersi da una parte le idee chiare su quello che debba essere il futuro e il percorso dell'Italia la scelta del bipolare ISMU come scelta irrinunciabile perché noi
Continuiamo a citare questa parola e spesso sembrano un artificio della politica che cos'è alla fine questo bipolarismo le leggi elettorali il sistema tedesco usava spagnolo
E tutto quello che ci stiamo dicendo in questi giorni anche nelle a Fedi appropriate però il bipolarismo per come noi abbiamo inteso il per come l'abbiamo difeso
Altro non è che la capacità
Di mettere a confronto due visioni del mondo distinte e contrapposte sulla base delle quali scegliere al nostro popolo chiedere al nostro popolo di scegliere da che parte stare enti in questa ottica l'unico antidoto che esiste alla impossibilità e l'incapacità di riportare l'Italia indietro di quindici anni
A quando gli interessi di bottega dei partiti a quando gli inciuci di Palazzo erano sempre più importanti della sovranità popolare cioè della capacità da parte degli italiani
Di definire da chi vuole essere governato e sulla base di quali idee Tivoli programmi e di quali progetti io credo
Che questo sia
Il primo elemento che si racconta in questa Assemblea nazionale però voglio dire
Che sono anche molto contenta di come nell'arco delle relazione si sono sviluppate tante tematiche molto concrete
E lo dico perché guardate sia in questi giorni soprattutto in queste settimane sia a volte l'impressione quando magari si leggono i giornali che da una parte l'Italia sta andando alla deriva
E dall'altra il sistema politico e così occupato ridefinire i suoi assetti da sembrare quasi di non accorgersene
Allora noi non dobbiamo dimenticare che affinché a accanto tutto quello che ci siamo detti finora c'è la necessità assoluta di affrontare trattare interpretare i problemi con i quali gli italiani si confrontano ogni giorno e che per gli italiani sono giocoforza molto più importanti della legge con la quale sì sceglieranno i parlamentari della prossima legislatura io su questo credo che Alleanza nazionale possa marcare una distinzione credo che Alleanza Nazionale stia
Marcando una distinzione sono stata contenta stamattina Presidente Fini citava
La relazione il rapporto del Censis di ieri
E io credo davvero che per un partito che ama il suo popolo leggere quello che noi abbiamo letto ieri in quel rapporto
Davvero da insomma no una emozione forte intendiamoci non è che ci fosse scritto
Niente di diverso da quello che noi già conosciamo però in qualche maniera vedere tutte tutti i tasselli del disagio italiani composte TELESAL l'italiano composti in un unico enorme mosaico aiuta a focalizzare la struttura sociale di una realtà che
Al collasso
Per la quale noi abbiamo sicuramente parlato tante volte ce lo siamo detti abbiamo parlato
Del fatto che viviamo in una realtà nella quale i i prezzi dei generi prima necessità aumentar esponenzialmente abbiamo i salari più bassi d'Europa le famiglie italiane oltre seicentoventidue mila famiglie italiane che non ce la fanno più a pagare
A le rate del mutuo e la situazione della credito al consumo non è una situazione diversa perché tutti quanti ci siamo fatti in qualche maniera
Così abbindolare nodale formule miracolose del tipo compra adesso paghi fra un anno e mezzo poi tutte quelle rate che sembravano piccole non Danesi sanare sta accumulando e il loro peso sta diventando schiacciante lo dico perché ovviamente la mia responsabilità è quella di parlare
Nel documento delle proposte relative al mondo giovanile però accerto
E noi dobbiamo partire dal presente per capire che cosa vogliamo costruire per il futuro allora una situazione come quei stanche ci troviamo di fronte
Sempre più drammatica sempre più devastante una serie di emergenze nazionali che a fronte di questo esistono da una parte
Il tema del precariato di un mondo del lavoro che una certa disponibilità lo sfruttamento sta rendendo sempre meno flessibile sempre più precari e dall'altro
Un'altra grande questione sono stata
Molto molto contenta
Del fatto che a Gianfranco Fini stamattina abbia chiesto un un minuto di silenzio
Per la ennesima tragedia
Chi ha visto morire altri lavoratori italiani
E voglio dire che loro considerato molto importante perché a me sembra che su a volte su alcune tematiche noi si abbia un certo grado di
Si direbbe soggezione nei confronti della sinistra come a dire a un tema molto importante però storicamente appannaggio di qualche altro partito e siccome
Quei ragazzi quegli uomini quelle donne che continuano a morire nei cantieri sul posto di lavoro otto centoundici morti in appena otto mesi più di tre al giorno una strage sono i nostri morti sono i morti da un'altra comunità nazionale
Sono ragazzi uomini e donne per salvare la cui vita sarebbe stato niente sufficiente magari avere una un semplice estintore funzionante voi vorrete allora credo
Pare che erano venute a coordinare pregiudizi qui arriva il mormorio disturbo l'oratore naturalmente l'oratrice in questo caso credo che su questo Alleanza nazionale possa fare la differenza forse proprio in ragione
Di alcuni limiti si direbbe ideologici che noi non abbiamo
Penso che ad esempio sul tema delle morti appunto delle vittime sul lavoro noi si possa fare la differenza
Proprio in ragione del fatto che ad esempio non abbiamo già un limite culturale di
Se si direbbe odiare impresa non c'è non abbiamo alcuni problemi che la sinistra storicamente quando tratta queste tematiche allora magari perché
Non essere noi a dire che il tema non si affronta non si risolve magari solamente introducendo delle norme
Ma avviando politiche di a sostegno a quelle imprese che raggiungono risultati importanti su queste tematiche voglio anche dire su questo prende chiudendo una parentesi
Alla sinistra italiana che molto parla di questa tragedia che
Se ci si fosse battuti per imporre il principio che la concorrenza globale si può esercitare solo fra Paesi di analogo livello salariale previdenziale sindacale e di libertà politica probabilmente oggi le nostre imprese
Non dovrebbero risparmiare su tutto per concorrere con mostri come quello cinese ma del resto devo dire che non ci aspettavamo niente di più da quella stessa sinistra lo dico aprendo e chiudendo una parentesi polemica
Che sommano le bandierine colorate se si mette addosso i simboli della Birmania che poi si rifiuta di incontrare il Dalai Lama
Allora
Tornando a apporto Censis e alla questione giovanile che poi è oggetto della relazione che io avevo il compito di fare in rappresentanza di Azione Giovani
Mi ha colpito la definizione che sia data della nostra società come di
Poltiglia di massa
Cioè una insieme un coacervo di pulsioni individuali
Assolutamente indifferenti nei confronti di qualunque obiettivo e futuro comune
Cioè sostanzialmente lo diceva bene Gianfranco Fini è l'esaltazione dell'individualismo è se vogliamo la morte nel senso d'appartenenza a una comunità nazionale
Il problema qual è
Che al di là di quella che può sembrare semplice retorica patriottarda
Quando viene meno il principio di responsabilità
Che deriva dalla concezione che ognuno di noi ha come parte di una comunità nazionale che deve continuare un proprio percorso quando viene meno questo
Poi è difficile spiegare perché si devono pagare le tasse perché si deve investire sulla ricerca perché si deve garantire una pensione ai nipoti dei nostri nipoti è difficile spiegare questo allora quando noi
Circa confrontiamo col tema della questione generazionale in realtà dobbiamo partire proprio da questo problema che Alitalia a me potrebbe piace piacerebbe poter dire che non è così che non c'è questo individualismo
Eppure forse la politica è lo specchio più grande di questo individualismo quante volte la politica
Dalla sensazione di volere Ra non occuparsi semplicemente del proprio per esempio di mantenere no le proprie necessità di difendere i propri
A alcuni dei propri rileggi ma di voler lasciare qualcosa dopo disse
Cioè dei frutti che non saremo noi a raccogliere ma coglie che raccoglieranno i nostri figli i nostri nipoti e via discorrendo accade di rado
Certo non si occupa del futuro non lo so faccio un esempio il Governo Prodi nove a fronte di maggio rientrati produce maggiori spese non si preoccupa
Del tema del deficit probabilmente non interessa lasciare una terra migliore a quelli che fino ad oggi hanno vergognosamente gestito la questione dei rifiuti in Campania
Condannando decine e decine di generazioni a combattere contro la diossina nelle colture piuttosto che nel latte materno questo per citare due esempi che a me vengono
In mente certamente
Non si preoccupa del futuro una
Classe politica che non è in grado di affrontare che finora non ha voluto affrontare la forza più grande emergenza che Italia stia
A a abbia insomma in qualche in qualche maniera la necessità di affrontare che è il tema della demografia
Gianni Alemanno citava in un intervento che ha che io ho condiviso
Il tema del quoziente familiare immagino che l'ho qua ne parlerà anche Barbara io voglio dire solamente una cosa mi ha fatto sorridere qualche giorno fa la Commissione
Bilancio e la Camera deputati ha bocciato un nostro emendamento sul quoziente familiare e questo era scontato quello che invece mi ha lasciato basita e la motivazione che hanno dato alcuni esponenti del centrosinistra in particolare gli esponenti Rifondazione Comunista
Io l'ho detto che il quoziente familiare socialmente regressivo
Perché siccome favorisce le famiglie numerose
Allora limita il principio di libertà e autodeterminazione delle donne sulle quali ricade in via prioritaria la diciamo il lavoro di procreazione di cura della prole
Ora io non so dire sinceramente se sia più delirante questa tesi o quella della Bindi che qualche mese fa diceva che noi per combattere la denatalità in Italia dobbiamo importare gli immigrati perché gli immigrati fanno filiere e le famiglie italiane no
Quello che però mi è chiaro e che questa gente non si vuole minimamente il problema di una nazione che sta rischiando di scomparire
Quello che io trovo incredibile che questi pura potenti illuminati non si confrontano mai con il popolo italiano perché se parlassero o quelle donne probabilmente barbaro sa meglio di me
Scoprirebbero che molte donne italiane i figli non li fanno semplicemente perché non hanno servizi semplicemente perché rischia di perdere un posto di lavoro semplicemente perché in e sono sicura di questi problemi e probabilmente la Bindi se parlasse con queste famiglie scoprirebbe che queste famiglie in difficoltà chiedono solo di essere aiutate
Non di essere sostituita
Allora questo per dire
Che alla e questa è la situazione presente quella che noi vogliamo
Consegnare alle generazioni future
La questione generazionale
Ora
Io questa dicendo che la questione generazionale la voglio trattare anche un po'diciamo così al di là di quella che è la mia competenza perché anche questa la considero autenticamente adesso una
Priorità della nostra nazione
E voglio dire che credo anche che i giovani di oggi siano molto diverso da quello che la politica crede e da quello che i media raccontano
Credo che esista una maggioranza silenziosa nella nostra generazione
Tiene
Molto distante da come viene dipinta
E che è fatta di tanti ragazzi e di tante ragazze che non sono
Protagonisti di atti di bullismo
Che non sognano di partecipare a un programma della De Filippi
Che invece cercano con
Dignitoso puntiglio di costruirsi uno spazio all'interno di questa società
E penso che
Questi ragazzi che sono degli autentici piccoli eroi
Siano anche gli unici
Che stanno davvero sfidando il sistema
Parlare oggi non sfida il sistema che si fuma uno spinello in una società nella quale i partiti che si candidano a governare la nazione distribuiscono le cartine però la Rispi nelle come gadget elettorale
Per la nostra società i livelli di questa generazione quelli che sfilano il sistema
Sono quelli che magari con un lavoro precario scelgono di mettere al mondo un bambino sono quelli che da ricercatori scelgono di non scappare all'estero perché vogliono mettere la loro competenza a disposizione della propria Patria sono quelli che fanno qualcosa
Di diverso da quello che questa società si aspetta che la politica vorrebbe imporre sono quelli che non si fanno rappresentare da quei partiti politici che mentre di rubano il futuro pensano di poter tiri pagare con la droga libera con i concerti gratuiti
E sono
La maggioranza
Allora a noi piacerebbe
Riuscire a rappresentare questo mondo attraverso la Conferenza di Progetto anche prima io condivido diciamo il modello che veniva
Paventato mi pare da Gianni circa insomma il bisogno di partecipare tanto che il tema che io ho tratto un tema molto sconfinato che richiede tante tante proposte tante tante iniziative
Che ci piacerebbe però confrontare con quella generazione con questi ragazzi capire quali sono le priorità di intervento capire in qualche maniera
Quali sono anche le ricette praticabili vogliamo dimostrare di credere una generazione che tutti giudicano ma con la quale nessuno vuole parlare
Io posso dire però qual è la cornice
Nel due mila otto ricorre quarantennale del Milano centosessantotto se detto molto spesso in questi mesi in queste settimane hanno e dobbiamo fare
L'anti sessant'otto dobbiamo destrutturare no le degenerazioni culturali che il sessantotto comporta la nostra società ecco io credo
Che noi
Si debba costruire una Progetto e una idea
Capace di
Dare vita ad una autentica rivoluzione distinte le contrapposta a quella del sessantotto che era la rivoluzione del tutto e subito e cioè alla rivoluzione del merito
Questa cosa che tutti citano sulla quali si scrivono tanti libri poi bisogna capire come si costruisce
A partire dalla riforma della scuola
A partire dalla destrutturazione delle caste delle baronie all'interno della delle delle università
A partire dal tentativo di fare in modo che la flessibilità sia una opportunità e non una condanna di precariato sostenere gli ma la casa alle giovani coppie l'impresa cioè questo come si circoscrive all'interno di un unico disegno ecco io credo che se davvero noi vogliamo
Essere il partito che ha storicamente una vocazione giovanile come la nostra questa sia una responsabilità che abbiamo
E guardate questo oggi
In politica non lo può rappresentare nessun altro certo uno può fare la sinistra che ha devastato le giovani generazioni che oggi ne paga in qualche maniera anche in termini di consenso
Le conseguenze lo dimostrano le nostre a ultime elezioni studentesche nelle quali Azione studentesca stravinto su tutto il territorio nazionale li ringrazio ovviamente i ragazzi Michele riduce o di quel che ci hanno lavorato
Non
Lo può fare nessun altro come euro possiamo fare noi allora
E concludo
Questi sono i temi che abbiamo in agenda questi tanti altri che
Verranno affrontati dopo il mio intervento sono in qualche maniera le scelte di una comunità politica
Che rifiuta una certa spettacolarizzazione
Che ama la sobrietà
Sono le scelte di una comunità politica a cui piace rimboccarsi le maniche nel lavoro importante che si fa all'interno di un'aula parlamentare e nel lavoro forse ancora più importante che si fa nel circolo
Di una qualunque periferia
Lo dico perché qualche giorno fa qualcuno
Ha citato questa
Capacità che noi abbiamo di stare con la stessa umiltà con la stessa determinazione a con la stessa capacità in quell'aula parlamentare in quella periferia
A trattato questo tema in tono dispregiativo citando
Questa come manovalanza
Ecco noi l'abbiamo storicamente chiamata militanza
Ed è forse la forma più bella di partecipazione che abbiamo vissuto
Questa è una vocazione che difficilmente possono capire
Quelli che sanno essere rivoluzionari solo davanti alle telecamere quelli che fanno politica solo per fare la carriera politica
Quelli che in qualche maniera non hanno una storia una comunità alle spalle e allora penso anche che noi dobbiamo essere contenti di non essere il partito giusto per questa gente
Così come dobbiamo essere fieri
Di voler allargare la nostra visione del mondo
Di essere disposti a confrontarla sempre con più gente all'interno del nostro popolo
Di essere disposti a sintetizzarla con altre storie con altri percorsi ma di non essere stati disposti
A scioglierla o a svendere la permetterci infilato un qualunque gazebo grazie
Altre
Altro Giorgio la parola
Valpreda Ronchi
Cioè o risulta al
Prego prego
Adelante
Grazie Presidente
Io credo che stamattina
Il Presidente Fini lo abbiamo ascoltato anche
Da Matteoli da Ignazio da Maurice da Gianni abbia fatto premetto un punto chiaro rispetto alla situazione del centrodestra oggi
Credo che tutti lo abbiamo ascoltato con un ragionamento chiaro preciso lineare partendo dalla necessità di mantenere forte l'unità del centrodestra ma rivendicando per Alleanza Nazionale un grande e dinamico libero ruolo
Le agenzie sono
State fedelmente di produttrice del pensiero ma evidentemente nell'Ottocento adesso c'è qualcuno che fa finta o non vuole capire
Qualche istante fa
è uscito
Un esponente di Forza Italia Fabrizio Cicchitto
Forse un po'nervoso chiede l'ho detto che ero nervoso io evidentemente a un problema
Di stress forse un po'di riposo non le farebbe male
Il quale dice che Fini ha una rimozione psicoanalitica che Fini sbaglia che Fini demolisce il centrodestra e con l'agenzia di qualche istante fa addirittura
Arriva a dire che
Gianfranco Fini vuole rimuovere due anni di verifiche contestazione del Governo
Allora vedete amici noi vogliamo un grande lavoro centrodestra
Il sessanta per cento di italiani della popolazione italiana che chiede
L'unità del centrodestra ragione noi lavoriamo per l'unità più forte più larga più radicata del centrodestra
Qualcuno pensa
Che l'alleanza è un'azienda qualcuno pensa che l'alleanza una caserma no l'alleanza non è né una caserma né un'azienda l'alleanza è un popolo di centrodestra che condivide i valori le istanze i programmi legalità
Se qualcuno di voi
Se il Presidente Fini
Non metto in discussione una leadership
Ma chiede il confronto chiede di ragionare chiede di parlare di politica chiede di verificare lo stato d'arte del centrodestra
Sbaglia
Lesa maestà mi dispiace
Non è così
Il nostro diritto di uomini liberi di un partito libere quello di discutere
Di ragionare per rafforzare il centrodestra non per demolirlo e non dal predellino di una macchina mane lei stanze dove si può discutere con grande serenità con grande confronto partendo da una base comune del confronto degli ideali e dei valori
Noi eravamo accettato con gioia l'invito di Giulio Tremonti a mettere piede l'officina
Lo ricorda bene Maurizio Ignazio Altero che nel due mila l'officina fu proprio quel momento di verifica interna per discutere dei valori del programma che poi è stato il grande valore il grande programma che ha portato il centrodestra vince nel due mila uno
A quell'appello di Giulio Tremonti non è stato dato seguito come non è stato dato seguito a quella lettera che stamattina il Gianfranco Fini ha letto una lettera datata oltre un anno fa
E allora credo che Cicchitto
Ne ha ceduto gli consiglio di guardare anche a casa sua visto che pochi istanti prima era uscito il coordinatore di Forza Italia di Roma giro a dire che si il questore i presenti della certo essa discute ma Fini sta ragionando per per rafforzare il centrodestra
Qualche Stato dà pace Chiquita dice il contrario nel seduto
Processo l'ordine a casa loro prima di dare a lezione ma poi io credo
E lo dico allo personale mai
Interpretando anche il pensiero di tanti
Che noi abbiamo non il diritto ma il dovere di discutere il dovere di ragionare il dovere di porre al centro della nostra azione politica i valori di riferimento discutere quali sono quale Nova Progetto il Patto per l'Italia che presentiamo agli italiani
Spero presto per mandare a casa questo Governo il peggiore della storia per poter presentare agli italiani nodo non slogan
Ma dei nuovi progetti condivisi concreti perché gli italiani non hanno bisogno di slogan ma vogliono votare non più contro ma per a favore e questo è un diritto un dovere che nessuno può impedire ad Alleanza Nazionale neanche Fabrizio Cicchitto a cui noi rivendichiamo oggi il diritto-dovere di discutere e di chiedere un ragionamento
E lo si fa per slogan e lo si fa per
Agenzie offensive credo offendono chi le fa
La parola ha detto bene Presidente Fini stamattina noi abbiamo un grande valore capace di leggere tonale che il bipolarismo
Credo che
Anche dall'intervento di Ignazio di Gianni gli alterò
è una battaglia che Alleanza Nazionale non ha a maniera mai perché se c'è una grande vittoria
Della politica italiana degli ultimi quindici anni e quella di avere reso protagonista l'elettore nelle urne e non i partiti dopo le urne in faccia agli elettori ecco da questo semplice principio noi non dovesse non ebbe fretta Remo mai
Per me tenuta considerazione di questi ultimi giorni ha mi ha dato molto fastidio vi devo confessare
Sentire accusare
Gli alleati di Silvio Berlusconi di scarsa opposizione
Non è vero
E permettetemi
In questo momento di ringraziare Altero Matteoli Ignazio la Russa
Per la grande battaglia di opposizione che i gruppi da camera ma soprattutto al Senato hanno fatto in queste settimane per combattere il Governo Prodi giorno e notte la del Senato così si fa l'opposizione questa è la vera opposizione e credo che non sia giusto
Per i nostri parlamentari nostra parlamentari offendere in questo modo come voglio ringraziare
In Emilia la Commissione Bilancio che in queste notti
Hanno fatto l'opposizione come Alberto Giorgetti ANICA Castellani giorno e notte per contrastare la peggiore finanza degli ultimi anni
In silenzio senza luci della ribalta senza titoli sui giornali ma con un grande impegno di lealtà nei confronti del Progetto di opposizione del centrodestra queste l'opposizione che ne vogliamo
Ed è ingiusto
Dire che gli alleati hanno dismesso un patto con gli elettori non è vero in questi quattordici mesi rivendico con forza da Alleanza Nazionale a tutto il centrodestra ma soprattutto al nostro partito
Io l'ho fatto sempre puntigliosamente giorno dopo giorno la grande dure inflessibile opposizione al Governo Prodi quindi credo che sotto questo punto di vista nessuno di noi
Gli Alleanza Nazionale
Abbia la coscienza sporca in questo momento
Va bene rapidamente vengo al compito che ringrazio c'è stato da voi mi è stato dato all'interno dell'ufficio politico di raccontare
La sessione che noi a febbraio a Milano otterremo sul concetto del ma dell'Italia di ciò che è l'Italia nel mondo otto punto di vista culturale imprenditoriale
L'ho detto bene prima Giorgia ma anche negli altri interventi si è messo il punto su quello che in questo momento è il deficit culturale programmatico di valori della nostra Italia
Oggi
Abbiamo la consapevolezza
Che le radici dell'appartenenza sono sempre più deboli più labili
In questa società non è più dato organizzare un pensiero finalizzato alla elaborazione di un progetto
Oggi è necessario ritornare proprio in vista anche delle
Enunciazioni facevo prima ad una politica importante ad una politica alta ad una politica forte non appagarsi di ciò di quel poco che abbiamo o che possiamo avere
Ma dobbiamo tentare altre strade più forti il linea con le proprie uscendo Enzo e culturali come s'avventura politica si confonde si confondesse tutti i giorni con la grande avventura del nostro spirito
Un simile progetto
Non può prescindere dalla considerazione che se la riflessione la conoscenza e sono sempre più importanti e indispensabili altrettanto indispensabile è ancora una volta lo ribadisco il confronto delle idee al fine di realizzare un grande obiettivo ambizioso
Entrare dentro la società civile interpretano i suoi umori le sue anzi le sue aspettative le sue disperazioni se bisogna i suoi interessi riconquistarla si riconquistarla con la forza delle nostre idee
Vedete
Oggi abbiamo un grande detiene il declino dell'Italia è uno slogan ma ieri è uscito il rapporto del Censis vegetale impressionante c'è una frase Kimi ci ha colpito un po'moltissimo
Oggi noi siamo gli ultimi in Europa
Il nostro Paese ha pure virgolette è una poltiglia di massa dove le parole popolo cultura non hanno più valore
Io ringrazio gli amici
Voleva l'abbiamo lavorato in questi giorni per preparare questa bozza perché è una bozza per ti stima di ragionamento Fabio Granata Mario Landolfi Roberto Menia la dica Giorgia Meloni che ci ha dato passione intuito e anche aprire stimoli importanti
Io credo che
Questo
Analisi del del Censis sia la fotografia la palla valide esatta della realtà di questi giorni
L'Italia se è una nazione fragile nelle sue strutture
Sociali e istituzionali risulta vecchia antiquata obsoleta per quanto riguarda quelle culturali
Non ha saputo non ha voluto non gli interessava conservare ciò che doveva andava essere tutelato comprensione suore paggio della nostra tradizione della nostra
Millenaria civiltà
Non ha saputo innovare l'ho voluto fare
Il sistema della partecipazione politica era distratto
La nostra nazione vedete e sequestrata sempre all'avanguardia nel campo della cultura e si è svegliato nella seconda metà del Novecento incapaci non lo sapeva fare più di rappresentare la sua stessa identità
Preservata fatica soltanto lo devo ricordare qui da chi una certa
Idea dell'Italia non ha mai smesso di nutrita di abbeverarsi
Sono stati i domini politici rientri gli intellettuali gli agitatori di idea della destra che dagli anni Cinquanta dagli anni Novanta
Hanno tenuta viva con forza con determinazione con sacrificio quella grande meravigliosa certa idea d'Italia
Ed è nel solco di quella importante tradizione che oggi noi dobbiamo andare avanti continuando ad operare sfidando anche momentanee importanti difficoltà culturali è strutturale
Vedete lo ha detto bene pocanzi Gianni Altero Matteoli
Oggi abbiamo la certezza la consapevolezza che la nostra Italia non ha più un'anima sembra persa dispersa
Bene noi dobbiamo operare con forza lo scopo di reagire alla decadenza di fronte le quali anche certa classe dirigente sempre al sembra insignificante che non gli interessa lo scritto che il Censis concludendo il suo rapporto
Nessuno si occupa più di ciò che accade agli altri
L'italiano è assente isolato se va abbandonato sembra sembra quasi un corpo estraneo dalla gran parte della classe dirigente soprattutto di questa non questo tanto questo Governo ma di questa coalizione
La profonda arretratezza scientifica alla dissipazione delle risorse con secondo allo scempio del nostro paesaggio il degrado del concetto di Stato nazione lo snaturamento la famiglia aveva perfettamente ragione Giorgia
L'impreparazione a raccogliere questa grande sfida multiculturale il grave decremento demografico ci portò di fronte a delle sfide importanti nuove
Che però si devono trovare pronti noi abbiamo le caratteristiche abbiamo le qualità abbiamo le idee dobbiamo tirarle fuori e per questo
Ringrazio Gianni ringrazio
Per aver messo
Il dito nella piaga questa grande Assemblea di febbraio non deve essere in prospettiva ma deve ricominciare ad una grandissima partecipazione popolare non soltanto
Del della classe dirigente ma di tutto il nostro popolo lanciando
Delle
Delle linee guida delle battaglie delle parole d'ordine dei grandi referendum delle iniziative popolari
Io credo
E arriverò a un dato importante coltivare la memoria storica difendere la nostra cultura attivare politiche come ha detto Giorgia di giovani e per la famiglia affrontare i tanti numerosi aspetti della decadenza
Reagire a questa insolenza opprimente della pensiero unico
A questa crescente desertificazione delle identità ripropone il nostro modello il modello italiano ed è il titolo che noi vogliamo lanciare proponiamo di lanciare per quanto riguarda
L'Assemblea
Di febbraio dal questa questo progetto per l'Italia questa alleanza per l'Italia
Per quanto riguarda questo nostro piccolo settore
E quando diciamo parliamo di modello italiano evidente che facciamo riferimento
Come nel passato più lontano ad una creatività fattiva operosa ma che deve diventare per il nostro domani per noi per le nostre generazioni una grande risorsa economica sociale e civile
Oggi la politica italiana si fronde si trova di fronte dunque ad un'alternativa limitarsi
Andare avanti così ad amministrare la quotidianità lasciando così le cose come stanno non importa tanto pensiamo al domani pensiamo
Alla nostra piccola no al nostro piccolo interesse nostro dicono giardino può impegnarci insieme in un grande percorso che ci deve trovare all'avanguardia in questo proprio
Essa anche essendo motori di questo ragionamento della trasformazione dell'esistente di una grande innovazione civile di una grande modernizzazione delle strutture della mentalità
Il nostro compito amici non consiste nel combattere il potere della politica ma nel contrastare un potere che diventa sempre più apolitico
Residuerà splendore come lo chiamiamo noi alla politica in coerenza con quei principi a cui facevo riferimento prima della diga del buongoverno che da sempre hanno a carico caratterizzato l'azione della destra italiana
Alleanza nazionale deve prima mettere in campo energie sinergie e quant'altro proprio per arrivare alla realizzazione di questo progetto
Ed abbiamo ASP né aspirare ad a rappresentare un progetto per quella Italia e che attenta alla qualità a riformismo all'innovazione che non si va da rendere Aldegà alla decadenza di cui tutti noi i nostri interventi abbiamo prima fatto riferimento
Diamo coniugare estetica bellezze qualità dell'azione politica c'è un grande bisogno di una a grandissima richiesta di qualità né in questa azione lede crediamo
Non si rivelò nei ragionamenti nelle intenzioni nelle metodologie ma nella coerenza tra principi azione nel come vengono fatte le cose nelle sue scelte legislative per questo abbiamo pensato Presidente Fini insieme
Ah Fabio al
A Gianni a Mario di realizzare unire due iniziative che proporremo si delle prossime settimane in giro per l'Italia
Un grandioso progetto uno legge obiettivo di ripristino e di recupero del paesaggio dell'ambiente che porti alla metodologiche sistematica Demola azione degli ecomostri da individuare in tutto il territorio nazionale che sono lo scempio di questa grande
Nazione che punti a recuperare isolamento le grandi aree industriali e che ridia progettualità urbane sociale alle città devastate da quella
Ignobile edilizia da rapina che ha caratterizzato gli anni Sessanta e Settanta
è inoltre secondo punto individuiamo meccanismo con il cinque per mille per coinvolgere i cittadini e nella tutela nella valorizzazione nel patrimonio UNESCO italiano che con i suoi quarantuno siti che sono inserite nel luogo dove Heritage List rappresenta la più grande concentrazione culturale non d'Europa ma dell'intero pianeta
è un'occasione questa dunque e concludo per ripensare alla nostra Italia ne abbiamo la forza privati le idee
E abbiamo
Ne abbiamo le caratteristiche ne abbiamo credo
Tutti noi la vogliamo
Soprattutto credo che
Questo nostro ora articolo ragionamento contribuisca anche ad una risposta a quello che oggi ribatte centrodestra
Non si tratta amici e concludo di fare un'alleanza contro
La nostra idea di centrodestra
Parte da una condivisione
Valoriale
Etica come si reagisce la decadenza della nostra Italia come si reagisce al consumismo alla alla relativismo a una Italia Europa sempre più scrissi a Nizza lo vogliono confrontarsi liberamente
Con tutti i nostri alleati ma soprattutto in nome del nostro popolo del popolo del centrodestra che chiede prima delle alleanze questa risposta grazie
Grazie grazie nonché la parola Mantovano
Alfredo fresca
Presidente e cari amici
Qualche giorno dopo l'episodio detto di Tor di Quinto
Summaga azienda comprare una riflessione molto stringata
Di una giornalista rumena
Inviata di telegrafica del quotidiano di Bucarest
La quale a proposito del posto dal mille novecentottantanove in Romania
Parla di transizione brutale da uno dei pochi isolati Paesi comunisti
Aggiunge che questa transizione
Ha lasciato tracce non facilmente curabili solo con uno stipendio più alto
E conclude con onestà essendo rumena consenso di realtà la libertà ritrovata nell'ottantanove non può essere buttata al vento
E tradotto in reati commessi all'estero
Da poco abbiamo ricordato il diciottesimo anniversario della caduta del muro credo che però oggi nessuno possa negare che le rovine del muro non sono scomparsi
Non si sono autori minata ci sono ancora e continuano a costellate anche le nostre strade
Sono Dorina e materiali e morali
E sono state accentuate dalle scelte compiute negli ultimi anni in Europa e anche in Italia e quando le pietre continua a rotolare poi si
Distano sempre di più e alla fine che cosa rimane
Rimane quella polvere quella poltiglia la la mucillagine
Di cui si è letto nel più volte citato rapporto Censis che non è una novità perché già da qualche mese De Rita
Che aveva tanti limiti soprattutto per le scelte politiche ma non non non li si può negare di essere un sociologo di tutto rispetto parla di società a coriandoli Lare
A a sottolineare e per lui credo che sia una sconfitta se non sociologo
A a sottolineare questo disfacimento questo pulviscolo che con che connota il corpo sociale allora il problema
Che a mio avviso dobbiamo porci e mi ricollego in questo l'intervento di Giorgia Meloni
E se ferma restando l'importanza dei temi di stretta attualità politica
Abbiamo voglia di renderci conto che queste rovine ci sono che la mucillagine non è soltanto il vezzo di un sociologo e chi aveva iniziato un'opera di reale e concreta ricostruzione
Se c'è cioè la voglia di porsi obiettivi che non trascurano la stretta attualità politica sarei veramente uno stupido se
Non valutarsi il peso che ha per un partito politico per per la scena politica in generale il mutamento della legge elettorale
Ma vanno oltre e soprattutto non possono essere rinviati
E il problema se si ha voglia di farlo sfidando sul terreno dei contenuti le novità che provengono da sinistra
E al netto delle polemiche da altri settori del del centrodestra
Parto dal presupposto che l'avversario quello da non perdere di vista e Veltroni
E che prima o poi faccio il tifo come penso tanti per il prima si su quella era il momento difficile del centrodestra
Il Partito Democratico inizia la sua esperienza compresso tra un cattolicesimo Dossetti hanno sempre più in crisi si spaccano perfino i tre teodem
E una sinistra che non potendo più essere marxista alla fine non è nulla
Credo che sia significativa anche il simbolo che che si son trovati
L'arcobaleno le caratteri la caratteriste l'arcobaleno e che scompare qualche minuto dopo essersi mostrata
Il progetto
Del Partito Democratico e fascinoso
Il linguaggio e avvolgente ma i limiti sono evidenti
E il limite principale di Veltroni a mio avviso quello di non essere stato finora in grado di indicare una sola iniziativa concreta
Realmente funzionale a realizzare grandi ideali che richiama con insistenza perché dal discorso di Torino in poi
Abbiamo ascoltato belle parole
Fare sistema salto di qualità respiro lungo capire dove valga il cambiamento per governarlo pensare positivo poi potrei
Continuare bene potremo ripeterci alla memoria correndo il rischio però anche noi qualche volta di usare
Queste espressioni vuote
Ma quando dalle belle parole si passa alla realtà per il caso più evidente l'abbiamo avuto qualche giorno fa sul decreto sicurezza
Di fronte ad una emergenza di criminalità reale
Frutto anche delle scelte del Governo Prodi e di fronte alla pressione di coloro che vengono investiti più direttamente cioè i sindaci
Prima tre mesi di attesa e discussione sul nulla i lavavetri sembravano essere i mostri dell'aggressione criminale
Poi un rinvio a data da destinarsi perché questo nel deposita in Parlamento di cinque disegni di legge poi l'impatto con la realtà la sera del trenta ottobre
L'omicidio della signora Reggiani Veltroni fa la voce grossa il Governo vada il decreto legge
E quando si scoprono le carte di questo gioco
Io potrei sintetizzare il decreto legge che per come è uscito dal Consiglio dei Ministri non per come è passato al Senato perché me ed è peggio dopo il passaggio al Senato
In questi termini e un decreto che trasferisce i fascicoli di allontanamento dal tavolo del ministro al tavolo del prefetto punto
Non c'è esattamente nulla di più
E se il decreto lo ricordo
Proprio per dare quel senso alla concretezza tra virgolette di Veltroni fosse stato in vigore dal trenta ottobre la mattina non a sera e qualche ora dopo la sua pubblicazione
Mailat fosse stato controllato parlo dell'assassino della signora Reggiani in base al decreto legge non avrebbe potuto essere né trattenuto in un centro né allontanato
Allora
Al richiamo della concretezza la linea Veltroni si è confermato uno sport
Dichiarazioni nerbo dovute e nulla di fatto peggio nel dei giorni successivi come sappiamo se piegata ai diktat della sinistra radicale con l'eliminazione del CPT e con la norma sull'omofobia
Un altro esempio e poi chiudo con gli esempi
Qualche mese fa il Parlamento approva nuove norme in materia di sicurezza sul lavoro efficacissimo
Come si vede da quello che che accade ogni giorno e che sono d'accordo con richiamo fatto nella relazione del Presidente e poi dopo da
Da Alemanno da Giorgia Meloni
è un tema che non dobbiamo lasciare alla sinistra perché su questo versante va incalzata non soltanto la sinistra
Ma anche un sindacato che finora ha puntato la contrattazione quasi esclusivamente sul sale a sul salario e sul precariato e quasi per nulla sulla sicurezza
E la vicenda di Torino è paradigmatica
Perché si aggiungono non messo norme oggi sui giornali se ne chiedono di altre era ben facile ma faccia feroce come si dice aumentiamo le sanzioni penali ma dalla legge finanziaria sottraiamo risorse per i controlli della sicurezza
Ma c'è un secondo limite alla approccio di Veltroni ed è il Partito Democratico non soltanto l'assenza di concretezza
Quando Veltroni parla della politica bella rivela a leggerlo e rileggerlo una visione della politica che considera se stessa portatrice quasi di una missione messianica
Ora la politica è certamente un'attività importante
Ma ha dei confini ben precisi
La politica bella di Veltroni nega di fatto la sussidiarietà
Secondo la quale prima dei politici e della politica ci sono con la loro autonomia che va rispettata le famiglie
Ci sono le imprese ci sono gli artigiani ci sono i professionisti ci sono le associazioni di volontariato ci sono in generale quelli che da decenni chiamiamo i corpi sociali internet
Ricapitolo per avviarmi a conclusione vi è necessità di rivolgersi alla gente in modo molto più diretto
Se la struttura del corpo sociale italiano e a coriandoli mai coriandoli si vanno a raccogliere uno per uno
Viene in secondo luogo necessità di affrontare nel merito e con concretezza le questioni che interessano direttamente alle persone
Terzo vi è necessità di incardinate alzare il Partito Democratico sui contenuti e sulla sussidiarietà e quindi sul terreno del confronto con i corpi sociali intermedi
Se tutto questo assenso non è soltanto la fotografia dell'esistente ma descrive una strategia
Vorrei dedicare un cenno è solo un cenno se mi è consentito al confronto con i corpi sociali e parlo di ciò che mi è più vicino
Per la prima volta nella storia della Repubblica cento mila poliziotti sabato della scorsa settimana scendono in piazza come a Milano
I ed erano solo poliziotti perché i carabinieri e finanzieri volevamo farlo non hanno potuto farlo per la
Per i vincoli dell'ordinamento militare contro il Governo nazionale c'era anche la CGIL
Il che denuncia un disagio reale
E questo rinvia un pregiudizio se c'è anche la CGIL a un pregiudizio del Governo che ideologico e Chianti sicurezza
E che Veltroni ha descritto ha parlato di una trave nell'occhio della sinistra sul punto
Ma se c'è tutto questo però non è questa una prateria
Cioè questi movimenti vanno seguiti con attenzione intensificando il dialogo senza collateralismi hanno la loro autonomia ma con un affiancamento reale l'alta l'attenzione va rivolta
A ciò che accade di politicamente significativo negli ultimi
Mesi all'interno del mondo giudiziario
Un mese fa ci sono le elezioni per il rinnovo delle cariche dell'Associazione nazionale magistrati
Alla luce dei risultati sarebbe sbagliato parlare di uno spostamento a destra
Diciamo che è meglio dire spostamento da sinistra
Però subito dopo capita che due magistrati
Contemporaneamente due magistrati che svolgono indagine sui esponenti qualificati dal Governo Prodi vengono sottoposti a procedimento disciplinare allora io non entro nel merito delle contestazioni che sono loro formulate
Che saranno anche fondata posto che le due posizioni sono assolutamente differenti
Ma segnalo che la prima volta che tutto questo accade con tempestività e con forza forza che in passato nessun magistrato ha mai esternato ha mai lanciato proclami in tv ha mai dato valutazioni politiche
Qualche giorno fa mi son permesso a proposito del procedimento contro la dottoressa Forleo di usare un'espressione forte colpirne una per educarli a cento ma perché nei termini in cui è accaduto è una novità
D'altra parte quando accade quando in gioco la sicurezza nazionale con sentenze guarda caso dello stesso giudice in materia di terrorismo islamico
Lì sì meritevoli di di attenzione e li ha diritto del CSM intervenuto con un'azione a tutela di fronte alle critiche che erano state sollevate non accade quando in gioco sono i compagni di un tempo e forse i compagni di oggi
Allora se
è in atto un Terme dove oggi UDC Ario l'ultima cosa da fare da parte nostra applaudire al generale Bonaparte
Anche perché oggi buona parte veste i panni di Magistratura democratica che arrivata al vertice della Procura Generale della Cassazione da dove si muove l'azione disciplinare
Il lavoro da fare quindi e concludo enorme di ascolto e di proposta e di iniziativa parlamentare
Io ho molto apprezzato Presidente il tuo cenno in un'intervista nell'intervista a Panorama di
Qualche settimana fa alla giustizia civile è vero che non è stato il titolo dell'intervista è vero che non ha fatto
Discutere però se ci poniamo degli obiettivi che sono anche strategici un titolo di giornale meno si può anche mettere nel conto l'importante cominciare
A seminare ma prima ancora c'è il discorso dei contenuti
Lo stesso verità autore del rapporto Censis di questa riflessione sulla mucillagine eccetera
Dice in un articolo di qualche settimana fa sul Corriere che per aggregare i coriandoli è necessario puntare sull'appartenenza identitaria
E l'identità conosce come prima frontiera la persona io ritengo Presidente che sia meglio lavorare su questo versante piuttosto che inseguire
Ed è un inseguimento tutto mediatico non non trovo nulla nell'iniziativa di An che vada in questa direzione ma nei commenti giornalistici dissi
Piuttosto che inseguire miraggi da Cosa Bianca perché con tutto il rispetto
E se mi permettete da cattolico non ho nessuna nostalgia per una democrazia cristiana il cui vertice in passato ha costantemente tradito sui principi e sulle questioni importanti
Certo
è importante la fine del mese importantissimo sono importante le tasse
Ma non trascuriamo l'attenzione attenni che lo abbiamo visto toccano il cuore l'interesse della gente non soltanto la sicurezza in senso lato ma la sicurezza di fronte al terrorismo al terrorismo islamico
Trovo veramente singolare una sinistra che
Fai che aprirci per inserire norme sull'omofobia
E si gira dall'altra parte di fronte alle discriminazioni reali quelle tra uomo e donna sul territorio italiano a seguito dell'applicazione in chiave ultra fondamentaliste la legge coranica nelle comunità di immigrati
Se
Da quella parte
Io mi pare di cogliere che ci sia veramente una sorta di nulla armato
Cioè che cos'è la sinistra oggi soprattutto la parte più radicale
è un nulla primato perché la legislatura si apre con Mussi che toglie l'appoggio alla posizione di blocco sulla ricerca sulla sperimentazione di embrioni
Continua con l'insistenza sull'eutanasia e parliamo di eutanasia perché non le proposte in discussione in Parlamento si considera
Trattamento medico sproporzionato anche la somministrazione di cibo e acqua
E essi si prevede l'introduzione di una dichiarazione obbligatoria di ultima volontà e se uno la fa si presume che l'abbia fatto
Oltre al discorso dei PACS DICO CUS su cui si è soffermato prima Maurizio Gasparri e da ultimo
Queste norme che dovevamo dovremmo smettere richiamare norme omofobica ma chiamare più correttamente norme persecutorie verso chi manifesta un'opinione
Ora sul punto c'è questo ordine del giorno che abbiamo presentato che affronta però questi tre temi CUS eutanasia omofobia che sono collegati alla stretta attualità parlamentare e che chiedono una conferma
Seria se ce n'è bisogno delle posizioni del partito ma forse ce n'è bisogno anche alla luce delle Tiso perché riempiti richiamava prima Maurizio
Si è fatta e concludo veramente tanta
Sociologia sulla scomparsa del proletariato proletariato non è che si è scomparso non so se dico nere siano
Diverso è cambiato
Oggi veri proletari sono coloro che mettono su famiglia e quindi ritorniamo al senso originario del termine
E oggi nostro compito e difendere il proletariato del momento cioè quelle famiglie a cui nessuno pensa concretamente perché a parole tutti
Ne descrivono le gesta e che spesso vengano da sole non soltanto il carico della prole giornata ma anche degli anziani
E credo che la frontiera della vita della famiglia sia la sola in grado
Di affrontare le rovine del posto ottantanove è stato già detto
Questo spappolamento sociologico diffuso non è non è sganciato dal decremento demografico e c'è poco da stare allegri dicendo beh va beh tanto arrivano gli immigrati
Tanto è vero hanno persone portatrici di una cultura diverso rispettabile che però crea problemi
E io credo che in questo momento problemi ce ne siano già tanti non è il caso di aggiungerne altri
Che sicuramente dobbiamo affrontare questi che già ci sono ma se riusciamo a circoscrivere gli altri e soprattutto non inventarci e le tanto di guadagnato vi ringrazio
Grazie mantovano Saltamartini
Avviate
Qualche volta
Ma
Difficile parlare a quest'ora quando insomma si sono già svolti interventi importanti però
Credo che
Fosse comunque utile intervenire a questo dibattito al dibattito di oggi che credo che sia un dibattito importante per la vita del nostro partito
Con questa sembrano e siamo
Chiamati a
Rilanciare il partito a
Veicolare nuovamente con una nuova forma il nostro Progetto le nostre idee e lo vogliamo fare
Credo in maniera ambiziosa come ha detto il Presidente non parlando soltanto ad una parte ma volendo parlare a tutti gli italiani a tutte le italiane
Perché noi siamo convinti che il nostro progetto può contaminare l'intera società deve contaminare l'intera società
E allora però permettetemi di dire di fare alcune considerazioni Padi passare al tema cui sono stata chiamata
Come gli altri che mi hanno preceduto che è quello in particolare su sulle donne
Rilanciare il nostro progetto significa anche intervenire sui comportamenti quotidiani politici
Sul modello di partito su quei meccanismi di aggregazione di partecipazione che sono fondamentali per far sì che il nostro messaggio non sia un messaggio solo esclusivamente interno ma che possa andare all'esterno perché come
Diceva credo Gianni non dobbiamo assolutamente cadere in quella logica di marketing politico caro ad altre formazioni politiche ma non a noi
Ma dobbiamo tradurre con azioni concrete su tutto il territorio nazionale quello che poi uscirà fuori
Dall'Assemblea
Di Progetto da questa grande Conferenza per l'Italia che terremo a febbraio
L'eterea abbiamo ne dobbiamo in questo momento dare un maggiore slancio a quel processo di costruzione di una destra moderna che abbiamo avviato già lo scorso anno
Ne dobbiamo avere la forza di riformare un Paese sempre più in crisi
Il famoso rapporto Censis che è stato citato da più persone
Credo che vada visto soprattutto da un punto di vista quel rapporto si dice chiaramente che in Italia c'è una necessità assoluta di recuperare i valori fondanti della nostra società
Questo è il dato che più di altri mi ha colpito in questo rapporto perché è chiaro
Che per andare a costruire una destra moderna noi non possiamo assolutamente fare a meno di quei valori di quella nostra identità che sono le fondamenta di una comunità nazionale
E quindi anche di fronte a questa deve derivata batterista capito che
Che sta sconvolgendo anche la la politica italiana il cui ossa
Piuttosto che altri provvedimenti discutibili noi dobbiamo contrapporre a questa deriva un forte richiama i valori della persona della famiglia e dell'identità nazionale
E perché dobbiamo farlo perché io sono convinta che di fronte alla crisi del nostro sistema della nostra società crisi che produce e feti
Esasperati allucinanti l'omicidio della signora Reggiani citato più volte è semplicemente l'ennesimo episodio di violenza che c'è nelle nostre città tutti io a tal proposito ricordo sempre un esempio se non è importante
Un'altra persone sono ci sono romani Luigi Mori Charlie su una pista ciclabile
Il fatto è accaduto
Alla fine della scorsa estate dopo quattro mesi quella pista ciclabile ancora nelle stesse condizioni in cui si trovava quel giorno in cui il signor Mori ciò gli è stato ucciso ha rispetto a questo fenomeno di indifferenza
Di esclusione di marginalizzazione qui noi donne possiamo dare una grande risposta
Allora stanno ohi provare a delineare anche all'interno di questo grande progetto che stiamo costruendo alcuni punti focali e uno su tutti credo che non possiamo
Ovviamente concluso eluderlo è quello della famiglia però
Io qui faccio un appello faccio un appello a tutti come ha detto mantovano di famiglia se ne parla spesso
Troppo la famiglia spesso e volentieri viene considerata un'istituzione in crisi è un problema è un
Un soggetto da assistere noi dobbiamo esattamente
Invertire quello che ne crediamo nella famiglia quello che per noi significa la famiglia la famiglia è una risorsa la famiglia può essere una risposta e mali della società
E allora però dobbiamo smetterla con la demagogia dobbiamo anche noi iniziare a parlare di famiglia dando risposte alla famiglia dobbiamo scendere nel concreto dei problemi quotidiani che la famiglia vive in quei tanti problemi
In cui le famiglie italiane oggi si trovano e rispetto ai quali questo Governo non è stato in grado di dare nessuna risposta
Abbiamo avuto il family dai io sono contenta che
Grazie all'aiuto
Di Antonio Bonfiglio che prima firmataria di quella proposta di legge il Presidente del partito abbia voluto promuovere in occasione di quell'evento un'importante iniziativa a Roma
Con la presentazione della nostra proposta di legge quadro sulla famiglia
Perché nelle abbiamo marcato la differenza abbia marcato la differenza rispetto al centrosinistra ma abbiamo marcato la differenza anche all'interno del centrodestra
Perché in quella proposta di legge quadro ne abbiamo inserito degli elementi di concretezza di risposta ai problemi delle famiglie italiane non siamo non ci siamo limitati a dire che la famiglia un bene prezioso questo non lo sappiamo lo rivendichiamo
Ma noi abbiamo voluto dare risposte concrete
E questo è quello che ci deve caratterizzare in una società secondo me dove
Permettetemi problemone più prelevati la sicurezza il problema nella nostra società è il problema delle sicurezze declinato al plurale perché ne abbiamo un problema di sicurezza
Le nostre città ne ha parlato Mantovano col problema dell'immigrazione incontrollata ne ha parlato Maurizio Gasparri beh rima abbiamo un problema nei luoghi di lavoro abbiamo un problema inc scusate ma abbiamo
Un problema sicurezza nei luoghi di lavoro abbiamo un problema di sicurezza
Per i nostri figli per i minori abbia un problema di sicurezza per le donne tra rispetto a questo compresso
Di
Politiche che ne dobbiamo mettere in atto per dare risposte concrete ai cittadini io credo che su questa questione femminile non possa non avere
Delle risposte anche su questo noi donne del partito siamo chiamati tutte a dare il nostro contributo e allora la famiglia
I minori e qui voglio sottolineare il grande lavoro che è stato fatto con l'ufficio per i minori retto da
Da Roberta Angelilli la maternità
Giorgia ha presentato una proposta di legge specifica sulla maternità
Sul grande problema democratico che abbiamo in Italia dove è emergenza nazionale dove noi dobbiamo quindi far coincidere le politiche familiari quelle più le politiche per la natalità
E guardate sgombriamo anche il campo da un equivoco secondo me che gira nel nostro ambiente dove c'è un figlio c'è una famiglia sia esso nata all'interno di un matrimonio sesso
Figlio di una ragazza madre su questo non possiamo più transigere perché quello è il futuro sul quale noi dobbiamo investire e lavorare e da questo punto deve essere fatta chiarezza non si può continuare a anche noi a me diciamo un po'a nascondere quella che è la società in cui viviamo oggi c'è anche quello dove c'è un figlio c'è una famiglia e a cui non possiamo che non dare delle risposte
E allora
Famiglia natalità il problema di poca fico il problema delle donne il mondo del lavoro ormai è precluso alle donne
C'è un grande problema di conciliazione tempi di vita e tempi di lavoro che non si vuole risolvere questo era l'anno sta per finire l'anno delle pari opportunità con Maria Ida Germontani ne abbiamo discusso a lungo
Questo Governo non ha fatto nulla per favorire la possibilità alle donne di entrare di restare nel mercato del lavoro in Italia ancora c'è
La
Incredibile situazione per cui se una donna rimane incinta probabilmente una volta uscito al mercato del lavoro non vi rientrerà mai più perché non ha la possibilità di poter proseguire il suo percorso lavorativo al pari di un uomo
Ma c'è un altro grande problema che secondo me non possiamo eludere caro Presidente ma il problema della violenza contro le donne
Io sono
Contrari a sono stata contraria quel corteo questi è svolto a Roma
Promosso dalla sinistra
Sono stata contraria perché ero convinta che quel corteo non volesse essere un corteo
Positivo per affermare di principi dei valori ma anche delle proposte contro la violenza sulle donne credo che abbiamo fatto bene come partito a non aderire a quell'iniziativa
Ma allo stesso tempo dobbiamo chiarirci all'interno di questo partito su cosa noi vogliamo fare in merito alla violenza sessuale contro le donne
Va assolutamente denunciato il ricatto a cui ci ha costretto la sinistra in Commissione giustizia e la Camera dove accoppiato il provvedimento contro le molestie sessuali a quello dell'omofobia
Va denunciato che nel pacchetto nel decreto sicurezza che è stato votato al Senato
è stato inserito il provvedimento dell'omofobia ma non si è pensato a procede a individuare un provvedimento per chiedere l'espulsione immediata di comunitarie non che commettono violenza sessuale sulle donne
Bene su questi son non con quella modalità del centrosinistra
Noi dobbiamo avere il coraggio e mi auguro di poter avere anche l'aiuto il supporto in questo gruppo di lavoro di Giulia Bongiorno dobbiamo avere il coraggio di preparare una nostra proposta di legge seria contro la violenza sessuale sulle donne
Perché non possiamo tacere problema perché oggi le donne stanno morendo per atti di violenza fisica o sessuale ma rispetto a questo ci deve essere chiarezza
Non ci può essere l'alibi che per l'omofobia non si vota il provvedimento sullo stalking
Dobbiamo assolutamente laddove è possibile lo chiama doppiamente
Ai deputati che sono in quella Commissione
Verificare fino alla fine se è ancora possibile optare per lo stralcio differenziato dei due articoli perché quello è un ricatto a cui sono state sottoposte le donne questo nessuno lo ha detto
La sinistra ci sta giocando una sinistra che ha il problema ovviamente di mantenere la sua maggioranza numerica non più politica come qualcun altro ha detto meglio di me
E su questo Gianfranco le donne di Alleanza Nazionale sono unite e compatte perché non facciamo un passo indietro
E vengo a chiudere Giorgia mi ha rubato le conclusioni primario
Chiedo la prossima altri parlare prima di Giorgia così ritmici diciamo ruba sempre il finale
Le donne di questo partito sono tante
Chi è andato via è andato via
Perché pensa di avere dall'altra parte qualche possibilità di flesso mediatico in più
Chi è rimasto in questo partito le donne che sono rimasti in questo partito è perché credono che la militanza come diceva Giorgio non è bassa manovalanza
Per le donne sono tante Gianfranco credo che la risposta di quelle donne sarà grande forte ma soprattutto piena di contenuti alla prossima Conferenza che lo faremo a febbraio
Quello che ci serve e avere la possibilità di continuare in questo percorso di agibilità all'interno del partito e il fatto che oggi stesso tu abbia voluto che io intervenissi nelle relazioni iniziali è la dimostrazione
Che non è vero che nelle Anza nazionale non c'è spazio per le donne
Ma quello che io mi auguro Gianfranco che ne possiamo continuare quel lavoro dove lo spazio per le donne c'è
Ma per quelle donne che valgono che meritano che lavorano spesso e volentieri nell'anonimato senza avere titoli sui giornali
Meno tacchi a spillo più tacchi bassi perché ne corriamo su tutto il territorio viaggiamo ci muoviamo promuoviamo le nostre battaglie e questo è quello che rappresentiamo siamo qui per rivendicarlo ancora volta perché forse qualcuno l'ha ben capito
Rava grazie
Carta saltava arterie
Orfano lorda ugello
Augello cioè
Forza l'alternanza adelante no no e credo che
Si prepari il corso
Cioè
Non c'è ora
Allora
Dunque il giorno come dire non è di quelli
Più si dimenticano nel senso che
Dopo molte assemblee nazionali nelle quali ci siamo mossi in uno scenario
Familiare ma dirò qualcosa di qui a breve rispetto al problema di quella familiarità
Ci muoviamo adesso all'ombra di una relazione dinamica
E
Come dire densa di sfide
E anche di toni che francamente
In qualche misura scuotono la coscienza del partito
Questo è molto importante ed è per questo che
In questo intervento che io farò
Sentendomi responsabilizzato da questo clima
Non dirò alcune cose che anche inutile dire perché le conosciamo tutti e le sappiamo bene
Accennerò soltanto nel breve tempo che è disponibile a qualche spunto di prospettiva perché questo credo che conti davvero oggi è questo oggi si aspetta il partito il nostro elettorato credo anche presidente del partito del nostro intervento
Allora cominciamo con questo problema della familiarità
Dunque
Quando io dico che è una giornata positiva mi riferisco complessivamente non solo la relazione del Presidente ma anche al complesso delle relazioni in vario modo insomma anche quelle
Compatibilmente con i tempi ci introducono ci portano verso questa scadenza Conferenza programmatica
Restano però sullo sfondo alcuni problemi irrisolti e quindi in termini dinamici pongo a me stesso delle domande che rivolgo al Presidente sperando nella replica arrivino le risposte le prime risposte
E
Mi chiedo per cominciare ma davvero in questa fase che ci separa da qui a febbraio è possibile che noi pensiamo ad una fase così dinamica così importante
Partendo dall'
A dalla indifferenza alla nostra staticità in questi anni una cosa molto bella che ha detto Gianfranco Fini nel suo intervento tra le tante devo dire questa volta
è stata
Quel momento in cui
Quindi lei non dico con un velo di
Di rammarico ma insomma comunque
Con qualcosa somigliava rammarico ha messo in evidenza questa nostra ostinata tenacia nel metterci in un orizzonte unico e uniforme
Che era quello del determinismo in base al quale tutti non aspettavano nient'altro ne facesse un partito unico con Forza Italia per
Dare luogo a questo soggetto s'confondendo purtroppo le nostre speranze con la realtà
Bene ma davvero noi possiamo
Capovolgere questa logica cioè
Accantonarla metterla sullo sfondo come una nostra volontà come la nostra speranza ma nel frattempo perseguire l'altra strada che oggi il Presidente ci indica
Senza tenere conto del fatto che l'intera nostra classe dirigente sia selezionata su questo obiettivo che l'intera nostra classe dirigente è sempre la stessa dal novantatré che i nostri rituali nostri meccanismi il modo in cui proponiamo questa stessa conferenza
è lo stesso con cui abbiamo fatto tutto il resto da quattordici anni a questa parte io non credo che francamente questo lo pensi nessuno nemmeno
Chi è stato grande protagonista di tutte queste stagioni cioè
Questa nostra cassa dirigente che oggi ci ha relazionato su questa conferenza e però al tempo stesso mi rendo conto che questo tema è molto importante perché aprirsi all'esterno
Significa esattamente essere competitivi con quel
Tentativo per carità Presidente di restyling prevalentemente fatto a Forza Italia
Un po'meno di fusione a freddo abbiamo detto fatto dal Partito Democratico ma con tutti quei meccanismi che in ogni caso
Hanno cambiato il paesaggio politico italiano e che ci vedono nella necessità di affrontare questa sfida anche interni e di innovazione oltre che di apertura
Questo tema è
L'ottava relazione erano sette credo no secretazione all'ottavo relazione Cola che manca e la relazione che dobbiamo scrivere
E la relazione che dobbiamo scrivere tutti insieme attenzione perché è un problema di tutti non è un problema soltanto di chi ha fatto la relazione
E io su questo sono eccezionalmente a questo punto ottimista
Eccezionalmente rispetto alla mia media di ottimismo
Sono eccezionalmente ottimista perché questo questa volta io sono sicuro lo accolto anche in tanti enti in tutti gli interventi ci sono state finora
Forse meno un paio che erano un po'troppo settoriali
Che questa esigenza
Questa aspirazione ad essere riformatori
Riguarda indistintamente l'intera classe dirigente del partito che mi pare a questo punto anche disponibile Presidente a mettersi in gioco su un punto un percorso di questo genere allora io devo credere perché
Siamo una comunità che ha affrontato momenti molto più difficili di questi
E che nei momenti difficili sa credere nella possibilità di guardarsi negli occhi e di essere leali devo credere che queste volontà
è molto più anche è molto più come dire evidenti risultano pane colloqui dei gruppi parlamentari nei corridoi e così via
Possano tradursi in un percorso
Vero
Perché se vogliamo avere fuori da noi una pluralità di soggetti che sollecitati attivati attraverso comitati referendari l'egiziano popolare l'associazionismo e tutto il resto
Diano luogo ad una sintesi autentica ed innovativa nel panorama politico italiano che riformi davvero il centrodestra beh per prima cosa da riformare nostro partito cioè dobbiamo capire che da qui a quell'assemblea fatti
Misurabili e reali devono arrivare ad indicare una specializzazione una divisione del lavoro per arrivare a questo risultato
è questo il primo punto il secondo punto è quello di cogliere
Le più ampie
Diciamo possibilità che ci hanno anche la ratio di gente che già abbiamo
Diceva prima mantovano e e ha ragione da vendere non soltanto noi non siamo nostalgici di un certo tipo democrazia cristiana
Ma noi oggi siamo lo siamo in queste ore quel minuto di silenzio che abbiamo fatto
A me ha fatto venire in mente una cosa Alleanza Nazionale ha perso una grande occasione a non farsi interprete non soltanto di
Una attenzione al mondo cattolico che non è mai sfociare nel bigottismo per carità
Ma invece ad un'attenzione a tensione spirituale che è venuta ad alcuni importanti messaggi del Pontefice pensare quante attuale oggi quel messaggio del Pontefice sull'insufficienza del mercato
Ad affrontare la sfida la modernità con le tragedie che noi viviamo in alcuni pezzi del nostro vecchio industrialista no che cadendo travolgono chi ci lavora dentro in un Paese non società in un mondo che muore di lavoro ancora oggi
E pensate quante importanti sono e quanto poco valorizzati sono anche i materiali che ci offre il nostro partito su questo penso al risultato ottenuto
Per l'assunzione del con il superteste penso al fatto che il nostro partito alla paternità dell'unica norma che mai si sia sperimentata per favorire l'erogazione al coniuge superstite dell'asse
Ennio entro tre mesi dalla morte del lavoratore e non due anni dopo magari da prima collinari e quanto poco sappiamo vendere queste nostre capacità quanto poco le sappiamo vendere
Perché troppo spesso confondiamo la comunicazione
Colosso televisivo con peggio ancora la comparsata perché troppo spesso gli anelli che dovrebbero collegare la nostra migliore classe dirigente con chi ha il compito di comunicare sono arrugginiti da un protagonismo che schiaccia tutto
Perché troppo spesso non ci fidiamo dei nostri numeri e delle nostre qualità ha ragione Fini anche su un'altra cosa la più importante di tutti che ha accennato
La fase che ci aspetta può essere difficile soprattutto per colpa nostra
Soprattutto per colpa nostra perché troppo facilmente
Noi
Nel momento in cui le cose vanno bene confidiamo in una specie di determinismo che ci porterà comunque un risultato positivo e momenti in cui vanno male abbiamo un retropensiero un vecchio compenso di Freda che ci qua portiamo dietro
E che non ci porta nemmeno a capire il valore delle persone che ci sono intorno dei mondi che ci guardano delle élites di questa società che aspettano anche da questa Assemblea nazionale la nostra Conferenza un centrodestra diverso il rinnovato
Oggi Presidente
Noi abbiamo una importa comportante opportunità che non abbiamo colto prima ma che è importante lo dissi
Modestamente ma insomma per forza perché uno dice Cuccia come cose giuste non certo un po'di stupidaggini ma tale qua qualche cosa giusta che aveva dell'anche a me Biagi abbiamo l'opportunità
Di riguadagnare il tempo che abbiamo un po'perduto supponendo che fosse possibile passare da una sconfitta e tra le tre naturale senza riflettere sul perché avevamo una sconfitta elettorale esattamente quel che vuol fare Berlusconi esattamente quello che vuol fare Berlusconi
Non dobbiamo sprecarla ne sappiamo qualcosa anche nomi del perché c'è stata con la sconfitta elettorale non dobbiamo sprecarla non dobbiamo ricadere in tutto vecchio rituali ISMU perché
Perché e qui veniamo
A
Al bicchiere mezzo pieno perché nella realtà
Ho scritto da da da da qualche parte sul sito internet
Questo scontro
Nel centrodestra sarà fatalmente alla fine un duello in realtà primo sangue
Perché nella realtà il punto di fondo la debolezza principale
Nella proposta di Berlusconi non è di natura come posso dire morale perché certo non è una bella cosa moralmente immaginare un'alleanza con Veltroni ma di natura funzionale questa Leanza non esiste nelle possibilità concrete del Paese in questo momento
Sono altri interpreterà dovuto fare questo però potevano fare questo per assurdo Rutelli e Casini ma certamente non possono farlo Veltroni e Berlusconi e se questo è vero
Il tema della ricostruzione del centrodestra è un tema che di fronte a noi perché questo Governo potrebbe morire per un accidenti soprattutto perché basta stare fermi o di coesione partiamo tutti lasciandomi solo al Senato che resistiamo storicamente questo quello vale per un accidenti per conto suo
Potremo precipitare in una logica preelettorale e potremmo di nuovo ricadere in quella tentazione non fare i conti con un recente passato che ci ha sperimentati come classe dirigente del Paese e ha visto emergere tante insufficienze
Tra noi potrebbe funzionare fuori di qui non funziona fuori di qui tutti si aspettano facciamo i conti con le nostre contraddizioni e i nostri problemi fuori da qui tutti si aspettano che emerga una nostra capacità di proporre complessivamente classe dirigente non solo ministri e sottosegretari
Raccordarsi con la potenziale classe dirigente di questo Paese che c'è aspetta segnali aspetta qualcosa di più
Non solo di un predellino da un premio si sono fatte molte cose italiana sarà di tale anche cose più serie di questa diciamo
Ma
Aspetta molto di più
Di un appello biodegradabile di uno sport di un di un restyling da quattro soldi ci vuole molto di più noi credo abbiamo questa opportunità questa possibilità e concludo perché
Non abbiamo molto tempo devo solo fare quella collezione di servizio alla fine per chiarire alcune cose arcano la mia cui la mia gente
Attenzione perché io lo so che poi queste parole spesso finiscono col rimanere
Appese con la con l'essere come dire uno spot di qualche minuto io credo fermamente
Nel fatto che la giornata di oggi e la situazione che si è creata certo ci prendo un po'di sorpresi che ci diceva il futuro si prenda le spalle ci ha preso alle spalle questa storia altro che non è vero che
è una cosa qualunque
Però cita davvero delle opportunità campi ha ragione noi possiamo fare delle cose che avremmo già dovuto fare da tempo queste la verità
E però è però questo significa
Che se
Quello che avevamo messo in piedi per farne altre
A questo punto
Non è servito a farne altre difficilmente può andar bene lasciare tutto così come per fare questo è un fatto solo logico ci vuole solo una piccola riflessione su questo e poi
Una comunicazione di servizio di qui di qui a breve sparo prima l'icona
Interverrà Pasquale Viespoli noi
Su una un'idea anche riguarda una proposta sulla riforma elettorale che va direzioni colonie ha detto il Presidente del partito ma
Penso che lo organizzi più in profondità
Su questo io voglio fare una azione di servizio perché un po'di gente mi ha telefonato e c'era il Presidente lo sa quindi lo diciamo apertis verbis si è da qualche tempo noi al Senato inizialmente poi con altri colleghi parlamentari abbiamo costituito
Un'associazione
Culturale cosa certa potrà già prodotto delle cose impositivo che sono niente a che fare con i ritmi correntizia prodotto un pezzo di legge italiana che ha istituito un bonus per gli inoccupati di cui non so perché nessuno le nostre banche visione parla perché è un risultato di Alleanza Nazionale
Di fronte alla alla alla risale torte in faccia che ci si tira su Welfare nel frattempo è la maggioranza ha prodotto di recente uno studio leggete le ieri sul Sole ventiquattro Ore lo leggerete su Panorama Economy
Ottimo del del nostro Mario Baldassarri che da argomenti archivi alla e frecce alla nostra pattuglia
Parlamentare alla Camera che dice che i numeri della finanziaria su questa fate dei piazze sono completamente cambiare la Grecia è stata rivista dice di quanto dice di quanto è scoperto che lavora
Per fare in modo che ci sia una concretezza la nostra classe dirigente nel mettere al centro
Del dibattito questioni che hanno una loro come dire concretezza dodici Appia Presidente cioè che siano cose un po'diverse da cui documenti e talvolta facciamo io mi sono diretti da calcolarne uno non dico quale così non offendo nessuno
Che ho visto ultimamente sul fisco che era un ottimo documento peccato che ci volevano circa ventitré miliardi di euro di copertura per attuarlo e che quindi io consigliere non pubblicizzare ulteriormente bene
Detto tutto questo
è questo non è altro a meno che non si insista molto non è altro
Ed è il senso di quello che tutti noi dobbiamo fare secondo me a partire da da domani
Di giovedì notte tentativi nei discorsi pubblici delle riunioni ristrette quando si parla
Di massimi sistemi quando si parla valorizzazione classe dirigente quando si parla e sul proprietario al partito quando si parla in o i soggetti politici quando si parla di cooperazioni così vale qualsiasi cosa questo è il Sestante che secondo me
Ci può portare ad una fase nuova e diverso
E perciò
Diciamo per la prima volta
Io sempre votato fanno una volta i documenti e soci Asseme nazionale però per la prima notte o fra con entusiasmo dico seriamente cella la mia disponibilità
E di quel poco che rappresento
A vivere questa fase con tutto l'entusiasmo e con tutta la dedizione possibile ma anche con tutta la responsabilità e la responsabilità Presidente è sempre questione reciproca e collettiva
Nietzsche questo mio breve intervento
Dicendomi innanzitutto
Che condivido
La relazione del Presidente Fini
Soprattutto
Dico soprattutto nella volontà che manifesta quella
Di aprirsi di raccogliere la sfida
Tra l'altro cita
Un articolo del Direttore scientifico della Fondazione Farefuturo
E quindi in qualche misura
Chiamo in causa quello che abbiamo svolto come fondazione quello che svolgeremo
Nelle prossime stimare nei prossimi mesi
E io condivido anche la strada che indica quella di Alleanza per l'Italia
Però dato che siamo rimasti in pochi e credo che anche i giornalisti siano parto dal medici attenti posso anche aggiungere qualcosa a questa condivisione con interezza come
Né si è inserita in una fase così particolare
Decisiva del sistema Italia del sistema Paese del sistema politico di alleanza nazionale
Non dirò nulla su quello che è accaduto l'ho detto in officina esecutivo politico e sono stato forse fin troppo chiaro
Dirò su quello che a mio avviso
Può accadere su come Alleanza nazionale deve operare per essere conseguente
Col progetto che il Presidente ci indica
Che non a caso è stato indicato è stato chiamato alleanza italiano dico non a caso perché dietro
I nomi ci sono i progetti ci sono i simboli e ci sono io anche i segnali
Ebbene la prima cosa che vi vorrei dire e anche perché sono ottimista
E che è finita la Seconda Repubblica e finita
La Seconda Repubblica che nacque a mio avviso non a caso
Con la scesa in campo di Fini a Roma non con quella di Berlusconi
Con la scesa in campo di fine a Roma quando per la prima volta la destra italiana alza il livello della sfida e compete per il Governo
Del Paese e non per la rappresentatività delle proprie idee
Lo voglio dire perché questo credo che sia fondamentale visto che ci avviamo verso una conferenza programmatica che non può essere una conferenza ideologica
Che non può essere
La rappresentazione
Degli interessi
Soprattutto perché la forza che noi abbiamo
Rispetto al panorama politico e poi li cercherò in qualche misura di descrivere quello che ne sono capace e ancora una volta l'immagine del Presidente Fini
Che per sua natura travalica le appartenenze le identità
E se noi invece di avviarci verso Alleanza Italia verso il superamento degli steccati e delle appartenenze tanto più oggi che finita la Seconda Repubblica perché scompaiono
I simboli della seconda repubblica anche quelli della prima
Ci abbiamo invece verso la ricomposizione della identità seguiamo un percorso inverso
Bruciando le nostre
Sanza che sono invece altre
E come finisce la Seconda Repubblica finisce
A sinistra
Con la scomparsa della falce e martello
Di quello che era rimasta nella ricomposizione intorno a due blocchi
Che sono i blocchi europei della sinistra europea
Un blocco che è quello del Partito democratico riformista
Che si collega alle tradizioni
Del riformismo socialista primo socialdemocratico laburista comunque della sinistra Oprea come mai era accaduto in questo Paese
Dalla confluenza del riformismo cattolico popolare da quello ovviamente comunista socialista Partito Democratico con l'emblema che ha
Molto europeo
E dall'altra la Cosa rossa che anche se qualcosa di diverso rispetto agli ex partiti comunisti sul quale si era comportato la Seconda Repubblica con i loro sembra loro identità
Entrambe le due realtà con cui noi ci confronteremo e che tra loro competerà hanno sono cosa ben altra rispetta i quindici anni che abbiamo vissuto come classe dirigente del Paese e ancor prima come Prima Repubblica
La cosa rossa alla Sinistra l'Arcobaleno il Partito Democratico Italiano e il tricolore l'Europa
Questi due blocchi che si stanno configurando hanno d'altra parte due proposte elettorale istituzionali diverse
Luna proporre il Vassallum l'altro il sistema tedesco perché confacenti ai loro progetti di crescita
E di funzione
Nell'altro schieramento invece siamo
Più lenti per la prima volta più lenti
E invece di comportarci
Ci siamo divisi
E mi chiedo se non risposta sufficiente
Chiunque l'abbia provocato ovviamente innanzitutto l'ha detto bene Bossi ieri Berlusconi
Di fondare forse tradizionali che avevano composto la Seconda Repubblica
Forza Italia lega Alleanza Nazionale UDC del tutto nuove rispetto a quello della Prima Repubblica era questa la grande forza
Ci ha permesso a centoventi appariva novità a cominciare da Alleanza nazionale ma anche di Forza Italia persino della lega l'UDC che a differenza della sinistra hanno eravamo Seconda Repubblica mentre la sinistra era in qualche misura l'erede della Prima Repubblica
Non possiamo essere le reti della seconda Repubblica
Mentre la sinistra con subisce la terza Repubblica
Sulla
Fallimento colossale
Della sinistra coalizione Ale dell'inedita che il Governo Prodi
E io mi chiedo
Cosa accade il mio schieramento
Quello del popolo
Del centrodestra popolo e libertà quello che lo abbiamo sondato il due dicembre dell'anno scorso tra l'altro intuendo con un progetto politico che riferiva a luglio dell'anno scorso qual era il percorso di ripensare il centrodestra il titolo era
Nella prospettiva europea
Molto avveniristico molto attuale
Ebbene nel centrodestra si realizza si tenta di realizzare il Partito del popolo e libertà
Si realizza si tenta di realizzare una cosa bianca
La lega
Tenta di difendere la propria identità padana
E noi
Cerchiamo di delineare maligna perfetta quelle indicate dal presente il partito di Alleanza Italia chi deve essere consequenziale sia per quanto riguarda l'esposizione della classe dirigente
Lo dico e l'ho detto peraltro l'anno scorso Assemblea nazionale prima ancora che accadesse questo terremoto
Sì bisogna che anche questo messaggio sia in un grande e la sua classe dirigente
A sinistra addirittura se in un club ma non può essere così a destra
Il leader nuovi Veltroni forse Vendola
Veltroni forse renderà nel centrodestra abbiamo una forza che noi non dobbiamo rinunciare
Che l'unica di un leader e che va oltre gli schieramenti rispetto agli altri leader del centrodestra che appunto Gianfranco Fini con la sua alleanza Italia
Ma anche mentre nel centrodestra c'è chi vuole il sistema tedesco la Cosa bianca e c'è chi vuole Vassallum il partito il Popolo Libertà
Qual è la nostra proposta qual è il nostro interesse
Nell'uno come nell'altro caso
Se si sceglie la rappresentatività
Rifluisce un progetto politico
E comunque mi chiedo quante soggetti politici posso resistere al centrodestra col sistema tedesco
Due come a sinistra tre quattro cinque
Se si sceglie il Vassallum si favorisce il partito maggiore come in Spagna ovviamente per il momento per il momento il partito delle libertà o Forza Italia il suo restyling
Noi non possiamo nel fare l'uno nel fare l'altro ma sappiamo che gli schieramenti stanno confluendo verso l'uno o verso l'alto e quindi certo Presidente indica una strada e percorribile
Che quella del referendum che va favorita
Ed altre che se ne potrebbero configurare per una proposta elettorale che sia poco più confacente a quello che noi vogliamo realizzare un partito convocazione maggioritaria non un partito di rappresentanza minoritaria
Con una convinzione che si deve rendere saldi
Che qualunque sia il sistema elettorale
Qualunque sia il sistema istituzionale e l'esempio dei vari Paesi europei lo dimostra in questo contesto sociale economico culturale della nostra Europa del nostro occidente esisteranno sempre e comunque
Due forze tra loro alternative che si confrontano di sinistra di centro destra
Dal sistema proporzionale puro
O alla tedesca
Al sistema maggioritario turno francese
Dal sistema presidenziale quello francese al sistema maggioritario unico non ti Volturno parlamentare come quello inglese qualunque sia il sistema elettorale qualunque sia il sistema istituzionale nostro Europa c'è sempre un polo di centro destra una forza
Un'alleanza alternativa alla sinistra in più lo dico per poi passare analisi socio economica
In più in questo contesto ovunque si va a votare Ringo le forze di centrodestra su venticinque Paesi dell'Unione credono che i socialisti oggi sì o no al Governo come tali
In forma pura solo in tre Paesi dell'Unione Portogallo Spagna laburisti inglesi per modo di dire
Vuol dire qualcosa
Se c'è questo fondamento forte nei valori nei progetti del centrodestra
Ebbene in questo contesto
Come dovrebbe do dei consigli e suggerimenti come è giusto che sia configurarsi la Conferenza programmatica
E anche i progetti che noi portiamo avanti quale identità
Se c'è bisogno entità
E quale bisogna questo Paese di un partito sicuramente della nazione
Di un country parti di un'alleanza Italia appunto
Che guardi parli da destra al centro all'intero popolo delle Libertà perché non si
Possiamo essere competitivi con Silvio Berlusconi altri no in questo contesto vorrei dire forse solo in questo contesto
Ma un partito che sia la somma dei particolarismi
O un partito che condivide scelga il bene comune
L'interesse generale quindi l'interesse dell'Italia nei declina
Le proposte politiche
Porto un esempio semplice dato che si rifà sempre assai così
Sarà così nella lettera agli insegnanti
Che ha inaugurato l'anno scolastico
Non ha soltanto è certamente importante vi ha forma anche i valori della destra detto che
Restituirà autorità al corpo insegnante al punto tale che gli alunni dovranno alzarsi quando entra l'insegnante in classe
Ha anche aggiunto tener incensi era venti due mila
E gli insegnanti hanno condiviso questo progetto diligenza mento e di restituzione la sua credibilità perché non gli ha dato la difesa del suo o del loro micro settore
Punto e basta
Ma addirittura li ha inseriti un progetto per la nazione che preveda allora un sacrificio specifico il licenziamento di una pubblica amministrazione che in Francia cinque milioni e seicento mila dipendenti più dell'Italia
E quando fa un braccio di ferro con i ferrovieri
Per l'aumento dell'età pensionabile e vince questo braccio di ferro lo fa per spezzare quello che sono sostanzialmente degli interessi particolari
La sinistra non è in condizioni di farlo Malatesta lo deve fare sia quando parla i tassisti alle loro cinque mila licenze sia quando parla dipendenti dell'Alitalia che non vogliono accettare un piano di ristrutturazione
Altrimenti diventa la sommatoria di interessi particolari di micro realtà che non fanno mai un interesse generale un bene comune
Ma
Semmai un partito sindacato di cui non se ne sente assolutamente bisogno
E ne rifarmi anche a quello che diceva Mantovano
A quella società della mucillagine dove però emergono delle minoranze attive lei minoranze attive che sono quello che fanno la politica la Colonia e la storia queste minoranze attive che hanno bisogno di che cosa
Di un Paese più chiuso io la butto qui Mario Baldassarri potrà darmi testimoni o meno nella
Economia della società europea
Quali sono i Paesi che crescono di più
Nel benessere nell'economia nell'annata Rita
Sono i Paesi più chiusi
O sono i Paesi più aperti
E l'Irlanda la Spagna la Finlandia la Gran Bretagna ora anche la Germania
Non sono loro che crescono più della media europea
Proprio perché hanno accettato meglio di altri il dinamismo dell'economia mondiale
Io credo che su questa strada bisogna andare
Con proposte semplici chiare concrete
Ve ne faccio alcune per dare soltanto come dire delle semplificazioni
Se si parla e si deve parlare di ecologia dello sviluppo e non più soltanto di ambiente di infrastruttura ma di ecologia dello sviluppo
Vogliamo dirlo con chiarezza che l'unica strada per l'Italia e la riapertura della strada del nucleare civile in Italia
Proprio per rispettare il Protocollo di Kyoto che siamo tra l'altro il meno
Rispettosi
Se parliamo dell'economia e della società
Vogliamo dirlo con chiarezza che noi siamo per una sigla delle opportunità
Del dinamismo
E quindi per la smantella zio delle sacche di socialismo reale che esistono i municipi
E quindi per la semplificazione la sburocratizzazione per esempio delle sette livelli istituzionali in cui vive il Paese con la conciliazione di Province Comunità montane
Comunità di quartiere e quant'altro ancora
Se parliamo di stato di legalità lo vogliamo dire con chiarezza che il bene comune l'interesse generale e anche dire non soltanto mai più indulti
Ma anche mai più condoni
Perché quello è il bene comune quello è l'interesse generale che deve andare oltre l'interesse particolare della mucillagine
Vogliamo dirlo
Che l'Italia ha bisogno di una identità dinamica che sia fatta
Sulla capacità di interpretare l'altro e i propri tempi
Lo chiudo qui mi abbia le chiusure velocemente una sola considerazione sommessa da tutelato ore del made in Italy nel mondo
L'Italia nel mondo
Soffre di deficit identità
Si è andata a New York in Cina in a Mosca e guardato una vetrina o parlate con un direttore di un museo o anche con un cittadino comune l'Italia soffre di benefici di identità
Ho soffre di deficit dinamismo cioè l'innovazione
E quindi io credo che sia assolutamente importante che questo grande progetto politico che deve essere proposto
All'intero popolo del centrodestra da destra verso il centro al popolo e libertà per ricostruire una unità che non sia fatta di necessità comune era nella seconda Repubblica
E nemmeno di costrizione determinata dalla volontà di altri ma di convinzione quindi di progetti
Deve sostanziarsi dalla forza che il nostro mondo deve avere
Di presentarsi anch'esso in modo dinamico di fronte alle novità che emergono nel panorama politico delle proposte dei progetti e delle riforme
Per essere esso avanguardia ancora una volta e non retroguardia di umidità dinamica che non è quella delle terre fredde
Dei continenti come la Russia la Germania ma dei mari caldi come il Mediterraneo
E di una volontà di accettare la sfida della globalizzazione che non è mai chiusura come non è mai stata nel nostro mondo dal Rinascimento e prima ancora dall'impero
Ma quella dell'apertura nella convinzione che si possa passare sopra l'asticella
E non sotto l'asticella per parlare a quelle minoranze attive che esistono e scuotono la società l'economia la politica che sono la forza oggi del nostro Paese io credo che lo possiamo fare proprio perché Fini lo può fare
Ma dobbiamo anche noi inventare innovare nella proposta
Negli organismi rappresentanti come altri forse per costruzioni stanno facendo lo basta guardare Veltroni e la sua classe dirigente bastare guardare Berlusconi
E sui parruccone qui taglia la testa per dire qualcosa di più e di meglio io credo che noi lo possiamo fare ma credo anche che noi lo dobbiamo fare subito
Vorrei
Caro Presidente
Io innanzitutto
Vorrei partire da una considerazione sulla tua relazione
Ho apprezzato molto l'approccio processuale che tu hai dato nella tua relazione
All'appuntamento verso l'appuntamento di Milano e verso la Conferenza programmatica
E cioè l'esigenza di costruire un percorso
Di avere una capacità di partecipazione
Determinare una grande capacità di dialogo sociale di confronto politico
Di determinare una forte mobilitazione delle idee
Verso
Un obiettivo strategico
Una grande proposta politico-culturale programmatica valoriale
Che ai egregiamente sintetizzato nel contrassegnare questo appuntamento
Come l'occasione per lanciare un'alleanza peritali
A me pare che questo sia di grande rilievo di grande importanza non solo sotto l'aspetto metodologico
Ma anche perché delinea non soltanto
Un appuntamento interno
Anzi tu hai opportunamente sottolineato
Ricordo più o meno testualmente
Che si deve partire da noi ma non per parlare a noi
E che bisogna parlare all'intero popolo di centrodestra
E che dobbiamo determinare cioè
Le condizioni e questo mi sembra un altro dato politico significativo
Per portare a Capitalia patrimonio quel lavoro di impegno e di riflessione che in questi mesi
Si è realizzato all'interno e all'esterno di Alleanza Nazionale nel tentativo di delineare nella fase che si era aperta
La funzione il ruolo di alleanza nazionale evidente che lungo questo percorso vi sono stati momenti di criticità
Che per sintesi che per sintesi
Io indicherà in questo modo
Noi siamo partiti da una riflessione siamo stati i primi a porre il tema del ripensamento del centrodestra
Subito dopo le elezioni abbiamo posto il tema dell'esigenza di ripensare il centrodestra
Di ridefinire cioè un'alleanza capace di recuperare attrattività e di fare tesoro dalla vicenda di governo
E abbiamo individuato
Un percorso per Alleanza Nazionale
Quando abbiamo evidenziato l'esigenza
Però è inutile
Di muoversi
Come Partito Polo di predisporsi al processo unitario di determinare cioè le condizioni per una capacità
Di rapporto con gli italiani e con quello che già all'epoca definimmo il popolo del centrodestra della soggetto alita del popolo di centrodestra
Faccio questa riflessione anche per sottolineare un altro dato di un altro elemento
Nella dialettica con gli altri soggetti del centrodestra questo dato non mi pare irrilevante e cioè
è evidente che la risposta che finora è venuta ad una esigenza reale
Perché era reale ed è reale l'esigenza di dare forma politica e di rappresentanza politica nuova a quel popolo del centrodestra
Ma la risposta che è venuta da Berlusconi è una risposta parziale
è una risposta che in realtà non coglie lo spirito di quel popolo del centrodestra
Perché la contraddizione fondamentale sta nel fatto che quel popolo chiedeva unità
E la risposta è stata la divisione la rottura l'affronto mansione la contrapposizione la pretesa di questa sorta di caos Palin genetico per liberarsi di tutti i problemi di tutte le colpe di tutte le responsabilità
Che è esattamente l'inverso della complessità del processo politico e dell'umiltà nell'assumersi la responsabilità della critica e dell'autocritica
Quella risposta è una risposta parziale la risposta a mio avviso che il Presidente nazionale del partito ha iniziato a delineare parlando di un'alleanza per l'Italia eh la risposta
Che è un sentiero lungo il quale si può recuperare il confronto si possono determinare quelle scelte
Capaci di dare un contributo da parte nostra alla ricomposizione politico culturale e programmatica del centrodestra
Fini con la sua relazione a mio avviso alzato il paletto
Apposto un obiettivo più ambizioso ha determinato un traguardo più significativo
Ha costruito quindi un'occasione dall'Assemblea di AN
Per dire all'intero popolo di centrodestra
Che il traguardo di quello spirito di quella contaminazione tra le diverse bandiere e le diverse appartenenze non passa attraverso il Popolo della Libertà
Che peraltro contiene un'altra contraddizione in termini
E cioè nel momento in cui richiama alla centralità del popolo nello stesso momento immaginato di togliere a quel popolo il diritto di scegliere il Governo e non solo la partenza attraverso il dialogo sulla legge elettorale
Quindi mi pare che da questo punto di vista la relazione del Presidente del partito sia importante per metodo sia importante per impostazione anche perché Presidente lo dico senza punta polemica
è evidente che il corso del dibattito ha dimostrato l'opportunità di questo metodo aperto di questo approccio processuale
Perché non sempre si è verificata coerenza come dire
Tra il tema e tra lo svolgimento
Non sempre mi è parso sia emersa una proposta contenutistico programmatica lineare e coerente e organica
Sistematica mi pare che qualche esigenza di approfondimento per cercare di riportare ad organicità le varie riflessioni autorevoli che sono state evidenziate
E manifestate ci sia tutto
Ci sia tutto e da ultimo ho sentito parlare
Della bellezza dell'architettura della qualità urbana è una cosa straordinaria di straordinario rilievo di straordinaria importanza e cioè a ripensare la città pensare alla città come luogo delle nuove sicurezze
Pensare alla città
Come capacità di rispondere non soltanto sul terreno dell'ordine pubblico
All'esigenza di sicurezza di insieme di comunità e quando conti da questo punto di vista la qualità urbana ma questo approccio è un approccio un po'diverso
Rispetto all'approccio e di posta da lista o a rischio di un approccio di tipo statalista ripartire dalle città significa costruire un idea di sussidiarietà complessiva
Che non sempre trova stesse esplicitazione in un'impostazione di carattere politico culturale un po'diverso
Lo dico
Per andare rapidamente a concludere in relazione in particolare ad alcune questioni
Ora guardati io ringrazio Angelo per per lo sport come dire che ha ritenuto
Di farmi a proposito del riferimento al al bonus formativo e quant'altro
Ma
Io l'ho già detto che l'esecutivo l'ho detto mi sono permesso di parlare a nome del Capogruppo
Per il capogruppo al Senato per stile non ha mai rivendicato il ricordato che cosa al Senato il Gruppo di AN è riuscita a fare durante la Finanziaria credo che abbia dimostrato senza enfasi con grande umiltà
Che c'è come dire una capacità
Di svolgere pur in una condizione di contrapposizione
Un ruolo di un'opposizione con cultura di governo
Che è capace di dialogare e ricostruire alcuni elementi di condivisione
Come quelli che ha citato Augello sul terreno della sicurezza del lavoro con l'emendamento dopo anni ed altre questioni che si possono segnalare io segnalo quella relativa al bonus formativo al mio emendamento
Per la ragione è semplice
Perché contiene una questione di carattere culturale
Perché quel al di là del merito contiene un approccio di carattere culturale l'approccio di carattere culturale è questo quello di mettere al centro la persona
E di riconoscere alla persona
Il diritto alla formazione professionale è la prima volta che si stabilisce questa impostazione questo principio
Poi sul piano tecnico la modulazione potremmo fare un convegno a parte
Per dimostrare come le politiche attive del lavoro e l'investimento in capitale umano siano determinante per l'inserimento nel mondo del lavoro e come possono rappresentare un meccanismo moltiplicatore di attrattività
Soprattutto per la piccola impresa per evitare il costo dell'investimento formativo e di determinare le condizioni per un migliore inserimento nel mondo del lavoro ma al di là di questo è il dato quale è l'approccio coltura
L'approccio della centralità della persona dell'afferimento all'impresa come comunità il tema della responsabilità sociale delle imprese insomma una serie di grandi questioni lo dico per segnalare un dato con uno slogan
Io sono convinto da tempo
Che è una grande proposta politica ed una grande occasione che tutti insieme non siamo riusciti a cogliere a concretizzare per la quotidianità della politica
Sia il fatto che un del tema centrale è il dibattito che si è aperto sul cosiddetto protocollo del Welfare
Perché quello è come dire paradigmatico rispetto ad un modo di pensare rispetto ad una cultura politica
Perché quello segna la rottura nei confronti dei giovani e determina una condizione per cui questo Paese continua ad essere
Fammi vista al suo interno della propria microcomunità
E a non pensare ai figli degli altri cioè a non pensare ai giovani
Noi stiamo continuando a perpetuare nei confronti dei giovani un furto di futuro il debito pubblico è un furto di futuro un meccanismo come quello che la vecchia concertazione ha messo in piedi
Con la pigrizia del conservatorismo rappresentato da Confindustria CGIL CISL e UIL ha determinato la condizione
Per cui si spendono si spendono sette miliardi di euro in un decennio per determinare le condizioni
Per una pensione a cinquantotto anziché a sessanta di duecento meno o poco più soggetti mentre invece quelle risorse
Potevano costruire la grande riforma degli ammortizzatori sociali e delle nuove tutele per i giovani e per l'inserimento nel mondo del lavoro
Ed è un grande fatto culturale che solo chi ha la cultura della tradizione può determinare perché è da noi che può avvenire la
Come dire
L'ampiezza culturale di un vero e proprio patto intergenerazionale
Perché solo chi ha la cultura della tradizione
Ha la cultura della continuità
Solo di alla cultura della tradizione alla cultura del trasmettere
Solo di alata cultura della tradizione e alla capacità di guardare oltre la dimensione del presente e di determinare le condizioni per le scelte per le grandi scelte che nel futuro bisogna fare
Io credo che su questo dovremmo lavorare
Costruire proporre un grande patto INCE intergenerazionale
Che recuperi i giovani il talento il merito la come dire centralità del capitale umano nella competizione globale che si è aperta dove conta essenzialmente soprattutto questo
E dove la politica sociale più rilevante e quella di investire in istruzione quella di far crescere il sapere quella di determinare cioè condizioni
Che ci consentano di affrontare anche i grandi temi che sono stati sollevati
Con un minimo come dire di coerenza nell'impostazione politico-culturale
Aggiungo e chiudo solo su questo Presidente
Potremo parlare del sud la lascio
Troppo se diventerebbe diciamo l'occasione convegnistica più più erogazione di carattere politico resto legato diciamo al sud delle dritte io preferisco il sud del territorio dei talenti delle trasformazioni di questa capacità anche di recuperare a volte noi abbiamo difficoltà
Ma pensate un po'in una indagine D'Ercole stava con me in una indagine
Di Confindustria campana
Sullo stato dell'economia della Regione più importante del Mezzogiorno
Un economista faceva addirittura il richiamo so che questo Di Biagio Presidente
Il richiamo al pensiero meridiano cioè il richiamo ad un Mezzogiorno DIA una cultura di sé e che vuole costruire un modello di sviluppo
Che non per il federalismo ma per l'antropologia è diverso e per la storia la cultura è diverso neri temi nelle impostazioni dell'umanità rispetto a quella relativa ad altri posti ad altri posti del Paese ma questo è un discorso ci porterebbe
Troppo lontano per tornare a noi per chiudere rapidamente
Augello ha fatto riferimento Presidente ad un ordine del giorno
Che noi abbiamo presentato per sottoporlo alla tua valutazione
Per dire solo questo
Guardate noi dobbiamo tentare perché noi siamo la destra politica italiana la destra politica italiana una profonda cultura istituzionale da un profondo senso dello Stato
Alleanza nazionale è nata per cambiarlo questo Paese
Alleanza Nazionale ha la consapevolezza che c'è un ibrido italiano quello che io definisco un ibrido italiano che in un qualche modo bisogna superare e cioè il fatto
Che finora in Italia abbiamo costruito un percorso attraverso il quale senza mai scegliere definitivamente il sistema istituzionale la forma di governo abbiamo cambiato le leggi elettorali
Abbiamo fatto prima quel che normalmente bisognerebbe fare dopo cioè dopo l'individuazione della scelta di sistema una legge elettorale conseguente a secondo se li sceglie di fare una cosa rispetto ad un'altra ad un'altra cosa
Ora questo ibrido italiano corre il rischio di
Ripetersi attraverso le esigenze immediate che abbiamo e che il Presidente del partito ha sottolineato mandare a casa Prodi cercare il processo più rapido per andare
Al all'alle elezioni
E rispetto a questo processo se necessario metter mano alla nuova legge elettorale e tuttavia però è tuttavia vero
C'è un patrimonio di carattere istituzionale
Che e di posizioni condivise che è maturato nel corso di questi di questi mesi dal confronto parlamentare che c'era già nella nostra riforma costituzionale che è stata recuperata attraverso il confronto in in Commissione in particolare alla Camera in Commissione affari costituzionali allora noi siamo Riva abbiamo riflettuto rispetto ad una proposta che tenga insieme queste due esigenze il dato immediato ed il dato di sistema
Il dato immediato che non può più vedere una nuova legge elettorale se necessario per andare immediatamente al voto il dato di sistema per preservare diciamo il consolidato il patrimonio condiviso sul terreno degli obiettivi di riforma costituzionale
Questo lo traduco in uno slogan e concludo
Lo slogan che noi abbiamo posto l'OSCE dove la tecnicalità
Lo slogan che noi abbiamo proposto è semplice una legge elettorale ponte verso le elezioni
Un patto costituente verso il futuro cioè la proposta
Chi An lanci ora alle grandi forze politiche ad iniziare da Forza Italia e dal Partito Democratico un patto costituente cioè la sottoscrizione oggi di un patto tra le forze politiche
Che dica della condivisione oggi del percorso
Di riforma istituzionale e che si impegni qualunque sia l'esito elettorale a dar vita alla prossima legislatura
Come legislatura costituente perché queste alla politica la centralità della politica lasso gestualità dei partiti
Trasforma il bipolarismo conflittuale in bipolarismo responsabile determina le condizioni perché la democrazia dell'alternanza si svolga nell'alternatività
Dei programmi delle soluzioni ai problemi ma nella condivisione del quadro delle regole comuni a me pare un fatto
Utile importante
Significativo che sottoponiamo alla valutazione del Presidente del partito e al dibattito dell'Assemblea perché credo che questo aiuti Alleanza Nazionale a recuperare protagonismo politico e profilo istituzionale
Grazie grazie Viespoli
Volevo dire ai colleghi che siccome molti si allontanavano
Dall'Assemblea non abbiamo ritenuto di ritirare avere le firme di quelli che si allontanava un ordine del giorno che vi posso leggere perché chi parla ancora Sideri dia una regolata anche dal punto di vista dei tempi
L'ordine del giorno che presenteremo e che reca già oltre cento firme è il seguente all'Assemblea nazionale di An
Ascoltate dalla relazione del Presidente nazionale Gianfranco Fini dopo ampio dibattito nel corso del quale sono state proposte ed iniziative politiche per il prossimo anno la prova
Sottolineando l'appello alle strutture del partito a mobilitarsi al fine di coinvolgere forze morali
E categorie economiche e sociali in un programma per una nuova Alleanza per l'Italia in particolare indice la conferenza nazionale
Programmate se a Milano l'otto nove e dieci febbraio due mila e otto
Questo ve lo dico perché che
E chi vuole firmando lo firmi se devo andar via e intanto completiamo questo
Questa carrellata che mi sembra
Insomma alla fine ci faccia rivalere in poche persone Fabio Granata
Presidente amici di Alleanza Nazionale dell'Assemblea nazionale di Alleanza Nazionale
A me l'intervento di Gianfranco Fini l'ampia relazione di Gianfranco Fini ha suscitato
Oltre che una piena e convinta condivisione una
Una chiara
Percezione di due immagini che vorrei ricondurre a due personaggi storici di diversa importanza uno è Seneca l'altro è Silvio Berlusconi
Sono sicuro che solo diverse importanza ovviamente secondo la declinazione del capo del Partito della Libertà la l'ago della bilancia venderebbe in suo favore
Ma la relazione di Fini per il senso e la direzione di marcia che ha saputo dare al partito in una fase così complessa e difficile come quella che attraversiamo ma anche affascinante lo hanno detto tutti in maniera importante
Ricorda quella importante definizione appunto di sei reca quando lui dice non esiste avendo favorevole se non si sa dove si vuole andare io credo che la base
Di quella relazione soprattutto delle conclusioni sintetica e politicamente condivise da tutta l'Assemblea del ragionamento del nostro Presidente di hanno senso e direzione di marcia
E invece il richiamo a Silvio Berlusconi e tutto legato ad una vecchia impostazione
Che potrei definire politico culturale che era la famosa impostazione delle Trade sulla quale noi molto spesso abbiamo ritenuto di condividere l'impostazione generale
Le tre I come voi ricorderete nella
Promozione della propaganda Berlusca Rana Bure berlusconiana erano quelle internet erano quelle dell'impresa erano quelle dell'inglese
La nostra comunità politica la nostra aria di riferimento culturale
è sempre rimasta convinta estende fermamente convinti ancora oggi più convinta che anche con quelle tre I con lettera il trade
Di internet inglese impresa se non coniugate con una quarta più potente capacità di dare senso e direzione di marcia al progetto politico la quarta i della identità
Una coalizione non va da nessuna parte un partito la prospettiva non si può indicare una strada al governo della nazione
E proprio sulla idea della identità culturale
Anzi se voglio essere un po'più preciso sarò rapidissimo perché lo esigono i tempi e anche l'assottigliarsi dell'uditorio quindi non vorrei che ci parlo definitivamente
Certamente abbiamo voluto insieme ad Andrea Ronchi insieme a Fabio Rampelli
Insieme a tutti coloro i quali hanno partecipato a questa discussione Mario Landolfi lo stesso Gennaro Malgieri Roberta Angelillo colori i quali hanno dato il loro contributo che lo daranno un documento assolutamente aperto al contributo del partito
Abbiamo voluto dire con chiarezza che la più grande infrastruttura di cui dispone l'Italia il modello italiano
è proprio la infrastruttura probabilmente immateriale
Quindi piacerà un buon meno ad al Ministro Di Pietro
Della identità culturale o meglio della consapevolezza culturale la più grande infrastruttura immateriale e materiale che all'Italia
Perché proprio su questa infrastruttura che essi stratificazione storico-culturale la più grande del pianeta
Non è soltanto l'idea dei quarantadue siti inseriti nella guarda Heritage List
è uno Panorama variegato di paesaggi di testimonianza storica di stratificazioni culturali che errata entrano un'autentica opportunità di ripensare lo sviluppo dell'Italia in chiave coerente rispetto alla storia al modello italiano
E questo tipo di impostazione
Non può che passare da un'opposizione tutta politica di dare senso e direzione di marcia questa consapevolezza ecco perché oggi parlare in modo chiaro lo ha fatto qualcun'altro prima di me
Di
Pensiero meridiano di riguardo verso i luoghi sa significare
Avere la consapevolezza piena che proprio sull'eccezionalità del modello italiano spingendo in avanti la sfida dando senza direzione di marcia politica a questa consapevolezza si può costruire qualcosa di importante guarda Gianfranco tu sai
Perfettamente prima
Altero Matteoli ha voluto citare il Papa il patrimonio dei parchi italiani ha fatto riferimento alle leggi del mille novecentoventiquattro ma non andiamo molto più lontano la prima norma di tutela
In Italia dal mille settecentocinquantaquattro porta la firma del vice re Corsini siamo in piena
Era del Regno delle due Sicilia ebbene evitando vituperati
Borboni riescono a individuare un percorso
In cui si tutela contemporaneamente il Parco del Vesuvio il pianto greco di Taormina e mi dispiace per Altero ma io se avessi visto quel film tra l'altro dell'impresa dipende l'impresa cosa fanno avrei scelto la difesa dell'albero ma è una sensibilità del presente
All'interno
All'interno per nostra fortuna di Alleanza Nazionale perché siamo un grande partito la grande forza politica perché dobbiamo confrontarci anche con questa capacità di governo e delle differenze
All'interno di un partito che vuole governare una grande nazione come l'Italia quindi non ideologico ma un grande partito aperta questa prospettiva
Ebbene tutto questo non va declinato
In una chiave di rilettura passatista e tradizionale culturalmente ferma e bloccata ma proprio in quella dinamica
In quell'identità plurale in quella capacità di disegnare individuare quale è stato il percorso del modello italiano dalla Fondazione delle origini da Roma
Al Rinascimento a quello che poi ha rappresentato la proiezione del ma dei militari che proprio Adolfo Urso ha voluto sottolineare che è un segno che certamente porta
In modo chiaro inequivocabile il segno del genio italiano un partito che vuole farsi garante di tutto questo
Attraverso l'opposizione politica chiara e coerente da un punto di vista legislativo
Da un punto di vista culturale da un punto di vista di attenzione verso la grande cultura nazionale un partito che ha certamente una grande prospettiva di costruzione di difesa e di rilancio del modello italiano un solo esempio la conclusione
Io
Non provo di meglio
Per spiegare questa idea
Della consapevolezza costruito un punto rare che costruisce sviluppo di una metafora sulla quale ho afflitto molto spessi gli amici siciliani che è la metafora della grande produzione vitivinicola siciliana
Fino a dieci anni fa ventisei vitigni autoctoni che rappresentavano la memoria storica era utilizzati soltanto per fare Dino da taglio per il vino francese per il vino veneto per il vino piemontese
L'irruzione della innovazione della capacità di modernizzazione dell'impresa attraverso l'apertura alla grande enologia internazionale apportato duecentonovanta etichette di vino siciliano al Vinitaly
Cos'è questo se non una sapiente sintesi tra le radici la tradizione la capacità di riscoprire la terra ma una proiezione tutta italiana diciamo nel senso della direzione di marcia di un progetto che rilancia metaforicamente il vino potremmo parlare di emolumenti ma potremmo parlare del genio dal talento italiano
è la conclusione bisona la polemica e probabilmente lo è un tempo ero molto polemico con il solo
Come dire per certi versi sarà letta sicuramente
Moderato anch'io io credo che la politica debba tornare al centro l'ha detto molto bene Gianfranco Fini ma dobbiamo dirlo
è stato un dibattito di alto livello quello di questa mattina è stato un dibattito certamente dove molte idee sono
State dibattuto in modo assolutamente libero con delle differenze io credo che però la politica per dirla conto colori i quali hanno condiviso il percorso Parma importante del Forum delle idee debba tornare a essere per dirla anche con il mio amico Peppe Nanni
Far bene e cose di interesse comune certo non è una sua citazione ma l'abbiamo voluto utilizzare far bene e cose di interesse comune ebbene già un blando io non voglio
In questa chiave estere polemico andare oltre una apertura che non deve essere ostile ma che deve essere distinguo piene di consapevolezza delle nostre idee
Io credo che quando noi riteniamo che non esiste e cultura
Se non quella delle idee che dipendono azione e questo richiamo a questa idea di Ezra Pound delle idee che dipendono azione
Tutto questo caro Gianfranco caro Maurizio che così attentamente sta eseguendo il mio intervento non può
Non fare riferimento ad un verso Raggio a colori i quali devono essere coerenti rispetta ciò che rappresentano anche sul piano della leadership cosa voglio dire Gianfranco
Voglio dire che quando
Berlusconi
Dal predellino della sua autovettura in San Babila
Lancio un appello al popolo strizza l'occhio a un indistinto popolo italiano
Che diciamolo pure anche quel popolo
Diadora gli indulti i condoni le evasioni fiscali
Tutto quel popolo sommerso che anche quel popolo italiano che ha contribuito e per certi versi come dire a dare a creare un patto sociale certamente non con l'alleanza socio nazionale e allora il tema è il problema
Il tema del problema è che
Quando si guida la grande forza politica quando sia guidato un Paese quando si vuole tornare a guidare una grande nazione come l'Italia che erede del modello italiano
Bisogna essere coerenti nei comportamenti ci sono le lega diventare azione ci sono i comportamenti che fanno trasparire
Ciò che in politica si vuole portare e allora se
Gianfranco Fini
Alla forza l'autorità morale per rivolgersi alle associazioni degli industriali siciliani come i giovani di Locri agli imprenditori illuminati che esporta il made in Italy nel mondo come al mondo della cultura nazionale
Berlusconi certamente
è notizia di oggi ha dato un primo devo dire uno dei pochi a mio avviso Segni segno di avere una visione legata
Alla difesa degli interessi dello Stato oggi c'è un articolo molto bello speriamo che attendere la promessa vuole regalare villa Certosa allo Stato questo la parte ora straordinario se Berlusconi lo farà credo che meriterà il nostro plauso
Certamente io ritengo che il capo di un partito come diavolo si chiamerà poi si vedrà
Ma che comunque resta uno dei più grandi partiti italiani non può stare per un'ora
Su una rete televisiva
A fare l'apologia di un dare mancano che non ha avuto una sentenza passata in giudicato solo perché dopo essere stato condannato per omicidio volontario e per associazione mafiosa
è deceduto prima che la Cassazione confermasse il giudizio
Ecco un Cuesta
Esempio e con questa idea pretendere di guidare non soltanto lo Stato
Ma una coalizione all'interno della quale
C'è un partito che certamente ancora oggi sei nel massimo
Consesso pubblico ricevo un messaggio di solidarietà e vicinanza
Dalla famiglia di Paolo Borsellino
Deve interrogarsi sul motivo
Per cui si possa continuare a citare Mangano che è stato l'ultimo nome fatto da Paolo Borsellino prima della sua tragica fine questo è il senso
Di estera e distanti da un'impostazione consapevoli della nostra storia
Forti di una volontà di rinnovare in avanti la nostra politica
Grazie Granata la parola Rampelli
Si grazie sarò telegrafico penso che sia indispensabile comunque aggiungere
Qualche riflessione ancora ai lavori di questa mattina
Prima di avventurarmi nel campo che mi compete in modo particolare nel gruppo di lavoro di cui parzialmente
Ho fatto parte fin qui
Penso sia indispensabile sottolineare come la circostanza che stiamo attraversando pur con la problematicità che è sotto gli occhi di tutti
Possa diventare lo sottolineava il Presidente del partito e penso che sia nella coscienza dei nove nella sensibilità di ciascuno di noi una grande scommessa per ritagliare ad Alleanza Nazionale un ruolo ben preciso e determinato
Voglio dire che dal partito del predellino di piazza San Babila
Si apre uno spazio enorme intorno al percorso della destra italiana che forse la destra stessa in questi anni di eccessivo realismo dovuto ovviamente alla partecipazione a una importante stagione di Governo
è stata impossibilità da dalla praticare fino in fondo oggi con il partito del predellino Alleanza Nazionale può sperimentare la sua reale vocazione tirare fuori non una immaginifica identità
Ma praticare nella strada nella società con le forme concrete che sono state più volte vocate la sua particolarità
Alleanza Nazionale non entra e questo è il vero rischio allo Stato all'interno del partito del predellino
Non perché la percezione c'è stata va corretta in tempi rapidi con il contributo di ciascuno di noi
Non abbia
Come dire adeguata soddisfazione nella visibilità nella considerazione della sua classe dirigente
Alleanza Nazionale ha il dovere morale storico di salvaguardare in questa fase nel rapporto con
Berlusconi e Forza Italia nella dialettica all'interno del centrodestra
Il suo patrimonio specifico laddove
è vero
Che c'è stata anche da parte della destra italiana da sempre una difesa della scuola privata per esempio ma c'è stata analoga attenzione verso la scuola pubblica verso la sua funzione sociale è vero
Che Alleanza Nazionale ha accettato la sfida della competizione tra sanità pubblica e privata ma è altrettanto vero
Che la visione dell'assistenza alla salute dei cittadini sì incentra su una precisa visione di sanità pubblica vero
Che Alleanza Nazionale consapevole del fatto che per essere competitivi nel panorama politico internazionale bisogna come dire far crescere e potenziare il più possibile le grandi realtà industriali del Paese ma è altrettanto vero
Che Alleanza Nazionale rappresenta intende rappresentare
Le piccole e medie realtà produttive il cosiddetto ceto medio il mondo dei professionisti è una forza interclassista
E non può arrendersi all'evidenza
Come dire abbassando la testa di fronte a qualche potere forte Alleanza Nazionale è il partito dei risparmiatori degli investitori non può
Essere solo e soltanto il partito
Che per certi aspetti sia in configurato
Nella coalizione di centrodestra cui abbiamo partecipato dei cosiddetti poteri forti dei poteri finanziari questa nostra specificità è il partito dell'attenzione verso l'ambiente di cui parlerò di qui a breve
Il partito dei giovani dei pensionati dei disoccupati dei cosiddetti non garantiti queste peculiarità vanno messi in evidenza perché
Se perplessità pestata rispetto alla colpo di teatro di Berlusconi a piazza San Babila prestata sì in ragione delle maniere utilizzate davvero distanti anni luce
Da un qualunque tipo di percorso di radicamento di partecipazione ma per stare bene tuttora soprattutto in ordine alla necessità al desiderio alla volontà di far rispettare questo patrimonio che non nasce
Nel mille novecentonovantaquattro antico viene dalla notte dei tempi che noi siamo un solo i più recenti interprete di questa interpretazione dobbiamo assumerci tutte le responsabilità
Veniamo
Alle questioni
Che abbiamo ascoltato anche nella relazione odierna
Penso che questo dibattito quello avviato con la relazione del Presidente Fini e che poi si è articolato nelle varie altre relazioni tematiche abbia decisamente un segno positivo
E penso che sia importante da oggi in poi di fare in modo che questo dibattito non si esaurisca nell'Assemblea nazionale di domenica nove dicembre apposta dispiegarsi più possibile sul territorio
Coinvolgere non solo e non tanto il nostro mondo le federazioni i gruppi rappresentati nell'Assemblea elettiva piuttosto che il mondo giovanile mondo universitario
Ma è fondamentale che cerchi di penetrare nella società anche attraverso un rapporto una consultazione con quella che viene definita società civile
Con il mondo dei corpi intermedi con l'associazionismo
è fondamentale che noi ci si riesca sintonizzare sulla stessa lunghezza d'onda del popolo italiano se saremo capaci di intraprendere questo sforzo sono convinto che le soddisfazioni potranno essere davvero corpose
Nella misura in cui
C'è un tentativo che è un tentativo alimentato ben coperto anche da un punto di vista finanziario di realizzare una nuova fase del centrodestra con una semplificazione a una disarticolazione ma c'è
Dall'altra parte del campo e penso che tutti noi che siamo buoni testimoni
Una proliferazione di soggetti di piccoli apparentemente piccoli soggetti diffusi veri a utenti ICI sul territorio nazionale che ne abbiamo il dovere di rappresentare di mettere in rete non solo di rappresentare più unicamente di far diventare asso attraverso Alleanza Nazionale
E il suo nuovo protagonismo
Protagonista della società che verrà
Mi riferisco alle tante associazioni tanti comitati che esistono nelle aree metropolitane quelli che combattono il degrado nelle borgate nelle periferie malmesse
Del nostro sistema Paese quelle che esistono nel sud in modo particolare l'abbiamo sentito anche da Fabio Granata legati al fenomeno della legalità piuttosto che al fenomeno della insicurezza che attraversa altrettante
Realtà geografiche italiane mi riferisco all'associazionismo culturale alla alle realtà della promozione sociale
Al mondo ambientalista variegato che sarebbe un errore imperdonabile per noi criminalizzare mettere all'angolo questo mondo si compone di decine di migliaia di realtà che ne abbiamo la possibilità una volta per tutte di chiamare a raccolta
Dargli una cassa di risonanza inserirla in un progetto e lavorare in perfetta compenetrazione è un lavoro faticoso certamente molto più faticoso che salire su un'autovettura all'improvviso
Fiancheggia hanno qualche gazebo
E in tra virgolette mondovisione potremmo dire in maniera enfatica annunciare la nascita di un nuovo soggetto
è un percorso diverso è un percorso più complesso ma è un percorso affascinante è una vera e propria sfida forse più con percorso e anche la tappa della conferenza di Progetto piace più
Sintetizzarla con questa parola che non
Con quella già abusata di conferenza programmatica può essere un punto di snodo fondamentale ora attenzione
Perché ci sono alcune questioni sulle quali a mio giudizio dobbiamo tentare di entrare in profondità
Faccio solo una breve sorvolo sulla legge elettorale sulla nostra proposta anzi di riforma elettorale non per raccontare quello che già abbiamo ascoltato siamo diventati praticamente degli specialisti ognuno di noi potrebbe prendersi una laurea
In
Ingegneria costituzionale perché sono decenni ormai
Che
Siamo lì a spigola are sulle varie differenze dei vari sistemi elettorali esistenti su tutto il pianeta
Penso che noi però abbiamo ampi proprio perché
Affrontiamo spesso e volentieri questo argomento il dovere morale di parlare e i cittadini cioè di rendere commestibile questa grande disamina sulla riforma elettorale perché fino adesso le parole bipolarismo si bipolarismo no non sono esattamente comprensibili e comunque già
è una declinazione che certamente può entrare nel cuore della gente qua di far capire che le alleanze si devono assicurare prima che ci deve essere una scelta prioritaria di evidente trasparente in ordine a colui che fra il Presidente del Consiglio del riscoprendo
C'è un nodo che forse soltanto Alleanza Nazionale da questo punto di vista può effettivamente affrontare con la presunzione di portare a soluzione
è il nodo della forma di rappresentanza parlamentare
Perché penso che
L'abbiamo potuto constatare non solo con l'esclusione del fenomeno dell'antipolitica del green lirismo
E di tutti i fenomeni collaterali non possiamo renderci conto solo quando un fenomeno deflagrato che esiste e che inquieta le coscienza degli italiani
C'è una sistema imperfetto anche dei leader in selezione della rappresentanza bar parlamentare che noi si deve affrontare perché siamo la destra
Aperta una Destra popolare o resta disponibile non una destra lobbistica nonno a destra verticistica
Non la destra dei poteri forti e quindi chi se non noi dobbiamo sforzarci di far capire che i partiti oligarchi ci non abitano
In Alleanza Nazionale che la sensibilità oligarchica non è qui con voi in questa Assemblea nazionale
E non alberga in nessuno dei nostri mille mille circoli che esistono in tutta Italia quindi penso che questo tassello vada colmato perché ce lo possiamo permettere che può
Diventare una altro
Punto di riferimento per aprire da un punto di vista di riforma elettorale quindi rappresentanze sovranità popolare un rapporto e un dialogo con i cittadini con la gente
Ultima riflessione e concludo
Le destre europee direi ormai le destre mondiali sono destre che hanno metabolizzato la questione della sensibilità verso l'ambiente e l'ecosistema
Forse addirittura scavalcando questa sensibilità che invece si era manifestata prioritariamente in una parte della storia del mondo e della politica mondiale a sinistra
Ora
Ritengo che Alleanza Nazionale abbia bisogno finché esisterà un quadro così composto
Di qualificarsi
Di essere nel centrodestra la forza più sensibile alle problematiche e lo abbiamo potuto constatare anche un certo attivismo qua certa volontà d'approfondimento qua ci appaga facile anche di vedere interagire
Sensibilità culturali differenti abbiamo letto anche noi
Il manifesto ecologista
Abbiamo cercato di ricordare a chi lo ha scritto che il manifesto ecologista della destra si compone di un'esperienza sensibile
Molto concreta che andrebbe recuperata all'interno di questo di quel progetto perché forse non tutti sanno che
A destra esistono delle associazioni
Ambientaliste importanti che nel rispetto della loro autonomia ci mancherebbe altro comunque hanno guardato noi con interesse con simpatia e hanno animato grandi stagioni di mobilitazione popolare
Dai campi antincendio al blocco delle centrali nucleari di Montalto di Castro di Borgo Sabotino dalle battaglie per la pulizia delle spiagge d'inverno piuttosto che alle questioni note sulla ciclo dei rifiuti B
Io penso che quando ci si mette in testa di voler aggredire la questione ambientale ci sia ci debba essere l'obbligo morale di andare a recuperare queste agire queste realtà molte delle quali sono disseminate in tutto il territorio nazionale non è che c'è
Una sorta di vertice che non dialoga e non penetra la realtà della destra italiana
E dentro questo patrimonio c'è badate bene anche una sensibilità verso l'ambiente e la qualità della vita
Che si intreccia con gli esperimenti che vengono fatti in altre zone di del Dediu roba in modo particolare SAR così
è vincente anche perché
Sul piano delle tematiche ambientali è di una chiarezza esemplare
E non ha titubanze quando attacca i poteri forti e cerca vinti o darli anche con proposta di intrusione di tasse specifiche in tutela della qualità dell'aria
In
Gran Bretagna del Regno Unito i contenuti di David Cameron sono dal punto di vista della sensibilità ambientale
Molto più avveniristici molto più moderni innovatori rispetto a quelle
Del partito laburista cioè della sinistra
Quindi penso che sia importante uscire fuori dalle ipocrisie non rimanere agli scioglilingua e magari sforzarsi di fare chiarezza perché in quel manifesto ecologico ovvero nell'opuscolo che è stato presentato insieme al manifesto ecologico
Chairman Realacci
Cioè a Folco Quilici c'è Fulco Pratesi c'è già in sloveno che ci sono grandi personalità ognuna delle quali comunque a una teoria una sensibilità quello che manca è il perno della destra intorno al quale far ruotare anche sensibilità altre
Dico davvero l'ultima battuta che faccio
Che quando si decide di riaprire
Io sono anche d'accordo la nota vicenda della Energia Nucleare comunque dell'approvvigionamento energetico italiano benissimo sacrosanto giusto
Bisogna intanto non essere titubanti rispetto all'investimento sulle fonti rinnovabili
Perché sarebbe da folli non essere in prima linea noi il Paese che guarda al Mediterraneo sia sull'energia solare sia sull'energia eolica ma anche sulle biomasse sulla cogenerazione
Piuttosto che su tutte le altre forme di energia pulita idroelettrico
è fondamentale coniugare questa materia e su questo sono perfettamente d'accordo con quella che è la radice di Alleanza Nazionale il partito delle identità si fa anche
Declinando il concetto di identità nei vari settori su cui abbiamo anche articolato questo dibattito su cui articoleremo la nostra conferenza di Progetto però attenzione
Perché se abbiamo maturato vent'anni di ritardo in ordine al nucleare da fissione io sono nuclearista penso che qui dentro nessuno abbia una sensibilità antinuclearista però penso che ciascuno di noi sia sufficientemente preparato per capire
Che esiste un nucleare da fissione c'è un nucleare sporco
Il nucleare su cui hanno fatti Investimenti tutti modo molta parte dei Paesi occidentali anche l'Italia fino a mio novecentottantasette
Data in cui sia celebrato il referendum
E c'è un nucleare pulito un nucleare
Di futura generazione anche il nucleare da fusione alla grande prospettiva verso la quale incamminarci
Allora la considerazione che io faccio in conclusione è la seguente se abbiamo maturato vent'anni di ritardo rispetto alla Francia Germania Regno Unito
Se constatiamo e in modo particolare la Germania e Regno Unito non intendono realizzare altre centrali nucleari con il metodo della fissione
Se sappiamo che se volessimo domani mattina costruire un'altra centrale nucleare questa sarebbe attiva tra vent'anni quindi fanno vent'anni di ritardo più venti per costruirla metà regime fanno quarant'anni
è
Esattamente conveniente per questa desta rischiare di sciupare il suo bene esiti in termini di credibilità verso l'ambiente l'ecologia del pianeta
Per rimettersi a costruire centrali da fissione quando magari proprio perché abbiamo avuto il privilegio di essere fuori da questo meccanismo potremo diventare non già
La retroguardia del nucleare sporco ma all'avanguardia del nucleare pulito questo è il quesito che ci dobbiamo porre non dobbiamo essere manichei
Non dobbiamo per peccare ideologismo anche noi e metterci qui a rincorrere delle tecnologie che altri Paesi stanno dismettendo e che comunque se non dismettono le dismettono perché
Magari
Come dire ormai ce l'hanno in piedi e sarebbe più costoso dismetterle che cercare di interpretarle dobbiamo essere pragmatici e affrontare l'argomento in questione con senso della realtà
Giocando la credibilità da Alleanza Nazionale norme negando i rischi i pericoli no Alfano Angelino Alfano della convenzione Saragat e concludo
Ma magari se proprio fosse necessario
Fare un po'come il citato Jensen nuove rotte se proprio fosse indispensabile accedere lui lo fa parlando ovviamente ai Paesi che ha hanno già
Le centrali nucleari da fissione
Comunque attraverso il filtro ambientalista cioè della tutela dell'ambiente e non attraverso il filtro della produttività e quindi solo in chiave economicistica
C'è chi e conclude l'ultima battuta come Bailey ed Cameron addirittura preconizza quasi preconizza fenomeno della decrescita possibile sostenibile
Noi non ci possiamo avventurare nella spirale economicista che ha fallito nel mondo quindi su questo
Spero che si possa attivare una riflessione che sia seria e che costa di quello che in teoria già sappiamo e cioè che l'effetto serra è lì è vero
E che ci dobbiamo fare i conti ma che dobbiamo farlo con un approccio tipicamente italiano grazie
Grazie
Grazie
Io raccomando la brevità perché
Francamente poi alla fine rimarremo in pochi intimi Alfredo Mantica
Caro Presidente cari amici della Assemblea
Quando si arriva a questo punto è difficile in un dibattito anche di alto livello come quello di oggi dire qualcosa di nuovo ma ho voluto intervenire perché
Oggi ho visto
Presentare
Un film ma che mi piace molto questo dell'Alleanza per l'Italia
Questo di un partito che ritrova inizierà orgoglio la voglia
Di ritrovare la sua identità di ritrovare le ragioni forti della sua presenza sul piano della politica nazionale
Ma
Io credo che
Qualche riflessione
Velocissimo sarò vadano fatto anche perché giustamente l'onorevole Fini da tempo dice
Che occorre anche guardare all'esperienza che abbiamo fatto
E ai LEA realtà che abbiamo non sempre centrale
Ora io credo che nella patrimonio dalla destra
Ci sono due elementi che noi non dobbiamo dimenticare mai
Noi stiamo
Proponendo sostanzialmente un sistema di riforme del nostro Paese soprattutto sul piano economico e sociale
Se ci illudiamo
Di fare tutto questo a costo zero senza creare
Squilibri credo sia
Disegnare un'utopia
Noi dobbiamo affrontare tutti questi temi
Cercando di non parlare solo alla pancia dei nostri elettori o del popolo italiano
Ma a rilanciare ecco qua per cui al le canto all'Alleanza per l'Italia mi piace parlare anche di speranza
Di ridare a questo Paese poltiglia
Una grande speranza per ritornare ad essere protagonisti
Il che vuol dire nel patrimonio genetico dalla destra ricordare sempre il primato della politica rispetto ad ogni evento
Tutto è possibile anche chiedere sacrifici anche chiedere impegno se noi riusciamo a trasmettere il senso di una grande operazione
Che la politica nella sua natura offre perché la politica non risponde mai al presente immediato ma cerca disegnare uno scenario nell'ambito a quale si giustificano le azione l'attività del presente spesso io ho notato nella coalizione abbiamo perso il senso del primato della politica
E lo dicono ancora in una materia ancora più concreta noi in cinque anni non abbiamo ridotto la spesa pubblica
Ci dobbiamo chiedere perché
Dobbiamo chiederci perché il meccanismo creato dal sistema democratico cristiano di compromesso con il Partito Comunista creato un sistema Paese
Nel quale è difficilissimo operare muoversi perché tutto si tocca tutto si tiene
Tutto ha una sua ragione per cui ogni volta che un'attenta di fare una riforma POR pesi trova bloccato da mille giuste esigenze
Allora il primato della politica e il cercare di alzare
Il livello dell'attenzione del popolo italiano verso di noi riproporre in un momento forte di antipolitica di demagogia di populismo un partito che parla di politica
Chi ha un'etica della politica ha un senso di responsabilità della politica vuol dire poter affrontare qualunque tipo di discorso riconducendo lo
A un messaggio allora il patto intergenerazionale di cui parlava Viespoli è il tentativo di superare alcune forme di corporativismo
è la formula anche per tentare di superare
Qualcosa che è avvenuto recentemente che a mio giudizio va fortemente condannato che questa concertazione sociale che ormai
Ha raggiunto livelli di blocco delle attività parlamentari
Io credo che non sia possibile caro Presidente accettare di vivere in un Paese in cui i sindacati e Confindustria con la controfirma del Governo fanno un patto e si viene in Parlamento dicendo il patto è immodificabile
Perché o eliminiamo il Parlamento
E per la mia antica formazione giovanile non mi sarei scandalizzato oppure questo Parlamento ha ruolo di legiferare e di indicare la politica e allora tutte le parti sociali si riconducono all'interno di questa grande visione
Una seconda osservazione vado a chiudere noi siamo il partito dello Stato noi siamo
Il partito delle istituzioni abbiamo nel nostro DNA questa storia oggi per la prima volta dopo tanto tempo e lo dico con piacere
Ho sentito ridiscutere di federalismo
Di istituzioni locali di Comuni Province Regioni
Di Comunità montane io sono un po'cavouriano e centralista e quindi ho sempre vissuto e vivo tuttora con grande difficoltà alcune delle mode che sono imperversato in questo Paese
Io mi rendo perfettamente conto che ciò che è stato avviato ciò che è entrato ormai nella cultura della gente difficilmente può essere cancellato
Però io dico fermiamoci un attimo a riflettere
Sui livelli di rappresentanza sui sistemi di rappresentanza cominciamo a riflettere anche sul potere dei Sindaci dei Presidenti delle Province sui governatori delle regioni
Perché se qualcuno come molti di voi avrà letto il libro la Casta
è vero che c'è un attacco alla politica nel senso lato ma è vero anche che le maggiori esempi di degenerazione di alcune forme è inserito all'interno delle istituzioni locali
Io non voglio riproporre la grande battaglia degli anni Settanta contro le regioni
Dico è venuto il momento di rimettere in discussione attraverso una riforma costituzionale alcune delle questioni che non avevamo dato per scontato in questo partito lo può lo deve fare
Perché le Province i Comuni le Regioni sono articolazioni dello Stato
Non sono come l'articolo uno purtroppo la nostra riforma recitava che vengono prima Comuni Province Regioni e poi quello che resta è stato
Io credo che almeno questo lo dobbiamo cercare di riproporla l'attenzione
Perché il mondo alla gente sulla riforma istituzionale interessa molto sapere solo una cosa quanto tempo occorre per rispondere ai propri esigenza i propri problemi
Vedo chiudo dicendo una volta sulla coricare con un vecchio pescatore mi chiedeva la differenza fra il sistema francese il sistema spagnolo il sistema tedesco
Io ho cercato di spiegarglielo
In breve quello che era ma alla fine mettono io vorrei sapere saper fare la strada del guard occidentale che come voi sapete molto complicata traversale gallerie del ventuno ci hanno messo tre anni
Perché per fare la statale quarantacinque bis alla pianura con la Repubblica ci abbiamo messo venticinque anni
Cioè la risposta della gente la risposta è quella di
Sapere queste articolazioni dello Stato quanto rispondono
Io ho sentito una cosa che non è vera e chiudo veramente
Il potere l'autonomia degli enti locali durante gli anni Venti e Trenta era elevatissimo
In uno Stato che era fortemente centralizzato e che governava dalla sede di Roma quindi non è vero che non è accoppiabili una forte autorità e centralità dello Stato con un'ampia autonomia locale anche su questo io invito
Ciascuno di noi a riflettere grazie
Grazie Mantica
La parola a Sandro far luce
Cesaro
Ecco
Parlo della adelante perché
Sì davvero
Noi io l'ho fatta che retta
Il tempo che ho percorso lo so diciamo sottrarrò all'intervento prego
E sarò estremamente breve anche perché mi rendo conto che la Questura non vorrei che si realizzasse quello che diceva il sociologo americano che dopo un certo numero di minuti
E di ore di attesa iniziano a riverberarsi contro chi parla il momento di odio di chi ha assistito e ascoltato per tanto tempo
Devo intervenire avrei rinunciato per un motivo Presidente ma devo intervenire siccome la famiglia è stato portato avanti con un valore fondante fondamentale di Alleanza Nazionale
Io intervengo per salvaguardare l'unità della mia famiglia perché siccome ha moglie molto geloso è collegata con Radio Radicale se non sente che sono intervenuto può pensare con apposita della riunione prestare da qualche altra parte
E allora questa diciamo è una finalità per dare un contenuto mi perdonerete se particolare ma per dare un piccolo contenuta
Prego
E adesso come dice Italo giustamente possono anche abbia serate radicale ha sospeso il collegamento torni a posto eh lo so Presidente vi farò fare la giustifica come si faceva una volta a scuola
Comunque sarò veramente estremamente breve Presidente mi è piaciuto e vorrei partire
Da quelle linguaggio che hai utilizzato nel voler immaginare una fortezza con un ponte levatoio immagino e presumo che la Fortezza debba essere rappresentata dai contenuti valoriali del nostro partito di Alleanza Nazionale
E il problema che mi sono posto e quale possa essere questo ponte levatoio che ci pone come interlocutori privilegiati con la società con la società civile con la quale dobbiamo dialogare ed è rispetto a questo secondo me è la scommessa che dobbiamo portare avanti
Ti rammento quell'incontro bellissimo che avemmo a Roma all'Ergife il diciassette novembre
Io penso che sia quella la strada da percorrere
Quella associazione che non vuole essere una componente che non vuole essere una associazione che deve entrare nel partito per rivendicare delle posizioni di privilegio all'interno del partito
Ma che vuole proporre un ragionamento di un'interlocuzione
Chi si vuole proporre come tante associazioni e tante iniziative per andare a rappresentare quel ponte levatoio che deve portare il nostro messaggio deve accettare la sfida del confronto con la società civile che si aspetta una risposta
E allora stasera mi viene da immaginare che non è importante e non è fondamentale sicuramente
Immaginare da una mattina e nel volgere di una sera il nome di un nuovo partito
Non è fondamentale immaginare che dall'oggi al mattino si possa creare attraverso una nuova sigla un nuovo partito anche perché un partito se veramente deve partire dal basso
Non può essere un partito che risponde alla logica della democrazia bloccata e questo lo dovremmo dire al leader maxi in uso a cui si è fatto riferimento cioè al cavalier Berlusconi
Nel momento in cui
Lui propone di volerne stravolgere le regole riattivare il Progetto democratico
Partendo dal basso ma dicendo facendo rivivere una realtà che a noi non interessa che non ci appartiene culturalmente che quella del centralismo democratico
Nel momento in cui lui già stabilisce chi sono i punti di riferimento i punti apicali di questo partito che dovrebbe rappresentare il nuovo
è rispetto a questo che secondo me Alleanza Nazionale
Può accettare la sfida e dimostrare una diversità marcare una differenza
Segnalare una cifra di diversità rispetto agli altri
Noi dobbiamo dimostrare che nel nostro partito non c'è una democrazia bloccata
Non c'è un oligarca Kia
Che realmente prevalga alla meritocrazia
Perché oltre a declinare di alcuni valori li possiamo finalmente testimoniale possiamo dimostrare che accettiamo la battaglia del futuro che è rappresentata dal fatto chi chi ha capacità
E giusto che emerga e questo lo dico non volendo operare delle devianze rispetto a questo ragionamento ho sentito parlare nel sud ho sentito parlare del Meridione ho sentito parlare dei territori
Da cui provengo e che mi appartengono
Di quelle realtà umili su cui troppo spesso si sono costruiti dei cartelli elettorali e che sono frutto soltanto di una loquacità di una liturgia della parola rispetto alla quale siamo stanchi
Noi del Meridione non vogliamo l'assistenzialismo vogliamo sottolinearlo vogliamo un concetto di sussidiarietà
Anche rispetto al federalismo signori miei stiamo attenti vogliamo un meridione che abbia una forma di clausola quasi di nazione più favorita come avveniva prima precedentemente negata
Ma che dia significazione che sia espressione di una piattaforma di rilancio che attraverso i nostri talenti
E le nostre energie si possa proporre all'attenzione del nostro Paese vedete amo di solito ricordare e cercare di far riaffiorare dei momenti di cultura nel richiamare alcune frasi
Ma quest'oggi e questa sera veramente mi avvio a concludere
Vorrei ricordare
Non tanto quello che ho letto dei libri di letteratura Storia e Filosofia ma visto che ci troviamo in questo momento particolare vorrei ricordare una cosa che mi ha trasmesso una persona umile
Una persona non dotata di una grande cultura una persona che ha fatto sempre i sacrifici che ha servito lo Stato che era mio padre e in occasione di un Natale
Voglio da questa platea chiedergli scusa
Perché in occasione di un da tale io ero bambino non comprendevo certe dinamiche volevo il regalo che mi piaceva che attirava la mia attenzione è la mia fantasia
Mio padre torno a casa non avendo una grande capacità economica
E sotto l'albero mi diede due delusioni
Vi dimostrerò che non esisteva Babbo Natale e mi regalò un'enciclopedia
Non ho mai capito che cosa valesse quel regalo oggi lo so e la scommessa delle persone umili e la scommessa di quella gente che non conta niente
E vuole anche solo per un istante affidare il testimone della continuità ai propri iscritti e poter far credere ai propri figli che chi ha valore ha diritto ad avere speranza in questo Paese
La scommessa di tutte quante quelle persone che rappresentano la società civile è che non credono che esista l'antipolitica ma che si sentono ogni giorno rifiutati dalla politica
E allora in questo tributo di affetto
è questa la battaglia epocale che dobbiamo affrontare e tu Presidente ce lo hai detto dobbiamo volgere la prua anche al di là di Alleanza Nazionale
Dobbiamo diventare centrali nel dibattito politico
E dobbiamo capire che la peggiore delle sventure e quella di vivere nel silenzio della mancata percezione del pericolo che esce oggi in Italia un pericolo che si manifesta nel momento in cui viene declinato e consentitemi di operare un'unica dichiarazione di ordine culturale e professionale
Da avvocato penalista di dire
Che la differenza sostanziale fra noi e loro è che mentre per noi è chiaro nel diritto penale che la responsabilità
è personale questi signori per anni hanno cercato di allontanare questo concetto e di proporsi un concetto di responsabilità oggettiva perché devono condannare il sistema sorsi alé
E oggi aggrediscono i nostri valori nel momento in cui quella che è una aberrazione della cultura giuridica del nostro Paese
Portano avanti un concetto che è un reato di opinione
Rispetto agli omosessuali cioè oggi nel nostro Paese è stato votato una legge attraverso la quale
Non si può discriminare le anche sotto il profilo dell'opinione una categoria
Mentre la stesse e nessuno dice nulla se non Alleanza Nazionale
Ed è lo stesso sistema di governo e dello stesso sistema culturale che ha abolito una legge dello Stato che era quella che puniva all'oltraggio alle forze dell'ordine
è questa la differenza noi abbiamo chiaro il senso di queste cose
Noi abbiamo chiaro questo patrimonio
è il fine per porsi al centro di questo dibattito dovremo purtroppo sopportare speculazioni di alcuni
Caro Presidente come lo dicemmo all'epoca e oggi sono contento per un motivo
Perché qualcuno che sorrideva volendo rammentare a tanti che vedete anche uno stolto come chi vi parla forse può dare un minimo contributo non intelligente ma quello che il dibattito
Forse e veramente chiudo Presidente l'occasione non è stata persa dal Presidente Fini una grande relazione
Una grande partecipazione signori miei siamo noi componenti dell'Assemblea nazionale
Che quando dopo tante ore non restiamo in questa sala dimostriamo che forse non abbiamo capito l'importanza di quanto questo messaggio possa far breccia rispetto alla gente
Dobbiamo imparare a volerci più bene dobbiamo imparare a rispettarci di più
Ed è in questo senso ed è in questo contesto
Chiamo concludere Presidente dicendo che se qualcuno se n'è andato
Se ricordi quella battuta che fece all'epoca mi pare che il Presidente Fini sia dicendo sempre le stesse cose forse qualcuno non l'ha capito oggi io ho capito qualcosa
Che molto spesso si va da qualche altra parte non perché si crede in qualcosa di diverso ma perché ci si aspetta sempre comunque qualcosa di più io non ho mai avuto niente in politica
Non avrò forse mai nulla nella mia vita
Però sono convinto di una cosa che restare da una parte pensare modulare la propria libertà abbia un valore più importante che occupare uno scranno in Parlamento
Grazie altre Sarno corsi
Oppure per la famiglia
Ma Presidente
Io me ne vado a a fini perché oggi ho sentito una musica diversa per la mia legge che sono legge gli ha superato diciotto anni
Vorrei chiedervi un politico che
Sentir parlare di
Di un progetto per il Paese di un'alleanza per l'Italia cioè l'orgoglio di appartenere all'Alleanza Nazionale
Ricordo ancora una frase del giudice Stephen dieci giorni fa venti giorni fa subito dopo il diciotto novembre
In occasione di una formazione mediatica di un partito che ancora non sappiamo cosa sia
Giudice stile non ci lasceremo intimidire dirette anche necessariamente vedere perché abbiamo la capacità di fare progetti di essere presente nel territorio di mobilitare i nostri amici all'interno del territorio di un progetto politico
Che abbia la capacità di attrarre le nuove categorie che ci vedono vuol con attenzione con simpatia
Piano da parte del gruppo economico sociale quello coordinato da
Da Gianni devo dire che abbiamo
Lavorativo vadano anche dei documenti che ho consegnato all'UE aumentano mi sto qui a tediare perché ritengo che sia
Sconveniente drammaticamente sconveniente non solo oggi come abbiamo fatto in Parlamento a ricordare con la minuto di silenzio
Per le persone sono morte o nessun perché essa al servizio dello Stato o perché sono andando sul lavoro ricordare pensare che c'è ancora gente all'interno delle strutture ospedaliere Moretton operazione Donzelli
Va bene a Maggi Nadia Vibo Valentia a Bari e in altre strutture sanitarie abbiamo costretto il ministro martedì abbiamo costretto il ministro martedì avveleni condiziona riferisce il cosa intende fare
Abbiamo attivato già lo scorso anno vi sono parlamentare inchieste sono relatore di questa Commissione parlamentare che non è possibile noi spendiamo cento miliardi l'anno di Europ per il Fondo sanitario nazionale cento miliardi di euro
Altro che finanzia
Allora occorre
Porrò avvenente ripensare a questo fondo sanitario
Forse occorre occorrerà rivedere i servizi a livello nazionale tra l'altro il due mila otto sono i trent'anni dalla posizione esibizione nazionale allora forse c'è l'esigenza di rivedere questo servizio nella nazionale ho sentito parlare di federalismo attenzione
Io in questi cinque anni Sottosegretario prima e poi di vice Presidente la Commissione ha girato l'Italia
E non è eticamente e politicamente corretto
Immaginare che se porto un'autoanalisi una Regione e cioè se è sfortunato se nasce un'altra ragione non è possibile questo crepa sembra ma voi immaginate che la Lombardia
Abbia la stessa sensibilità la stessa cultura le stesse risorse finanziarie della Basilicata il Molise del Lazio e così via
Allora il federalismo va corretto va rivista insieme uno Stato equilibratore che ha la capacità di garantire
Finanziamenti a quelle Regioni che non hanno la capacità
Facciamo un federalismo fiscale abbiamo alcune regioni e non ho capito su che cosa avete Remo le tasse perché spesso regioni non hanno redditi per poter pagare rasserena pensione anche a questo questo a questo dato
C'è un disegno ormai chiaro all'interno della civiltà che è quello di
Di uccidere di uccidere gli ordini professionali ci hanno onorato
Con i medici con e dai con gli avvocati l'operazione non è riuscita allora dobbiamo in questo progetto esaltare il ruolo degli ordini professionali del settore sanitario
Medico infermieristico le tecniche della prevenzione dell'abitazione che sono decine di migliaia decina di migliaia di internal strutture sanità ospedaliere
Dobbiamo
Difendere la presenza della strutture accreditate convenzionate che sono quelle private e sono anche quelle cattoliche
No è una struttura che corrano il rischio quest'anno quest'anno con la nel rischio di morire perché hanno del vede i debiti che hanno maturato negli ultimi due o tre anni che strano centinaia e centinaia di milioni
Abbiamo fatto una legge a luglio e noi per correttezza diciamo astenuti su quella legge con la quale abbiamo finanziato con tre miliardi di euro le regioni che presentano difficoltà finanziarie
All'interno di questa vita anziani sono nove punto uno miliardi di euro che daremo con una premono anticipazione trentennale
Trentennale un mutuo trentennale che daremo alle Regioni per poter valutare potere dare un'assistenza diversi pretendiamo però in questo progetto Paese pretendiamo la stiamo studiando lo verificheremo un'assistenza diverso ai cittadini
Parlare di sicurezza ma voi pensate che non ci sia il diritto del cittadino avvedersi altra vedersi garantito quando dentro la struttura ospedaliera
Oggi si fa il segno della croce c'è cattolico quando entra in una struttura ospedaliera richiede ti chiede ti telefona e ti dice ma quel medica bravo permette una bravo non è possibile
Noi stiamo subendo una volta ricorderete tutti che facevamo i viaggi della speranza trent'anni fa
Oggi non si fanno più grazie medici grazie agli infermieri gazzelle Chirurgia perché il sistema Italia in questi anni ha raggiunto al secondo posto a livello mondiale si fanno i viaggi della speranza da Regione a Regione
Non abbiamo una un'incidenza dico Lazio perché vivo qua del venti per cento e del sud
Con esborsi lana
Non abbiamo una possibile ai cittadini di vivere all'interno dove Regione qual era la struttura o la tecnologia
Abbiamo anche l'esigenza di garantire quelle forme che sono di
Di ordini professionali che che svolgono questo lavoro si palanche di rispetto del lavoro sentito chi mi ha preceduto ha parlato di precariato
Ma quanti precari esistere avete letto oggi sul giornale che
Quella ha fatto drammatico che è accaduto ieri perché su cinque medici e tre erano precari
E nelle strutture sanitarie ospedaliere sappiatelo perché specie i fatti che sono accaduti in questi giorni lo dimostra ancora di più
Quelli che assistono gli atti così i nostri i nostri parenti i nostri amici veri che vale sotto la sanitario sono medici specializzandi ragazzi di ventotto trenta anni che non hanno un contratto
E allora forse la cosa migliore se vogliamo essere seri dobbiamo garantire precariato sistemare gli specializzandi perché lo abbiamo fatto nostro e non l'ha fatto mettendoci danaro
Mettendoci cose serie allora c'è l'esigenza di fare presto Piano nazionale per la salute rivedere questo piano nazionale
Poi c'è un dato che
Tutti quanti sottolineiamo con grande
Tristezza amarezze ricordo ancora Presidente quando
Qualche anno fa parlare gli anziani e parlare di la memoria storica bene ci stiamo pensando agli anziani
Cioè quest'anno una Finanziaria hanno messo per gli anziani non autosufficienti duecento milioni di euro
Un piano serio ci occorrono quattro mila miliardi
Perché così ci diceva l'opposizione cava se lo ricorda Cioccio diciotto anni fa quattro mila miliardi perché stanno prendendo in giro le persone delle omelie pensare seriamente ad una popolazione che è invecchiata ad un piano serio degli anziani
Così dobbiamo pensare ad un piano serve gli anziani non autosufficienze e gli ospedali
Occorre immaginare anche nelle strutture sanitarie che sono al centro sud ha già centonove la riconversione degli ospedali che non servono più a nulla se non forse a garantire qualche al medico perché ci ha lato il posto di lavoro vicino casa quegli ospedali non servono a niente forse vanno riconvertiti in e strutture di voglio ambulatorio occorre soprattutto che queste categorie ci senta da Como avvisandolo vicini
Abbiamo
Una situazione di infermieri
Che da due anni non prendono soldi già rinnovo contrattuale dei medici che da domani non prendono una lira
Questi sono i i fatti i libri le cose fondamentali quale guardi possiamo alla gente all'opinione pubblica queste categorie c'è un partito che pensa che pensa a loro così come la difesa delle delle categorie fragili dei disabili tossicodipendenti da metterci
Finanziamenti più americani a sostenere il volontariato le associazioni che fanno questo tipo questo tipo di lavoro allora io oggi quando ho sentito parlare nella relazione Presidente ma non è la loro vita perché Dallara Fattarella
Nella sua dichiarazione all'ufficio d'asilo politico mediamente il cuore perché io dico ancora di più vale la pena di fare questa battaglia
Voglio anche
Ricordare le battaglie ho sentito
Il Presidente Fini che ci ha invitato ad essere più duri sia all'interno del territorio ma anche all'interno delle aule parlamentari io voglio qui ringraziare il presidente Marchiori e tutti i colleghi senatori perché siamo stati sempre presenti in Commissione in Aula
Abbiamo costretto il Ministro turco
A rimangiarsi a luglio la legge sull'intramoenia e sui sull'esclusività del rapporto di lavoro per i medici che si dica migliaia e migliaia di persone la è bello dal disegno di legge di cinque articoli ed è rimasto uno
Ha dovuto ripresentato adesso il disegno di legge forse sì discutere a gennaio stiamo facendo una grande battaglia per
Per i farmacisti
Perché abbiamo costretto anche in quello rispetta la scellerata emendamento farfalla Camera
Mi bloccano in Commissione industria lo faremo anche la prossima settimana quindi le battaglie che facciamo abbiamo lo scorso anno varato due anni fa con parole Castellani la legge quella sulla
L'indennizzo alle vaccinazioni obbligatorie abbiamo costretto giorni fare Drezzo sui giornali
Abbiamo costretto il miglior Governo e il ministro per la salute a stanziare per il due mila sette
E a stanziare per il due mila otto sull'emendamento presentato da noi trecentotrenta milioni di euro per i danneggiati da da da trasfusioni quindi questi sono i problemi importanti avendo ricevuto
Lettere di ringraziamento di di di gente che si vedrà abbandonato dallo Stato allora
Anche sul federalismo Presidente pensiamoci bene che tipo di turismo sentirlo qui parlare di un federalismo
Troppo spinto c'è il rischio che si creino dura tre o quattro medaglie già oggi sul sistema sanitario ce ne sono venti d'Italia
Venti lo dico da da cinque anni anche quando mi sono preso qualche rimprovero quanta Sottosegretario andare in Conferenza Stato Regioni
E qua di a Presidente di Regione mi criticava che ricorda o queste cose perché viaggiavo d'Italia verificato che c'era in Sicilia o che c'era in Umbria o che c'era il Molise l'ho fatto questa battaglia allora veramente concludo io sono convinto che
Saremo in grado di fare questo questo sforzo saremo in grado
Di fare quanto questo questo progetto perché abbiamo replicato che tornata dei descrittivo una voglia di esserci e travestiti un orgoglio di sentirci di sentirsi di Alleanza Nazionale ad una condizione però
Che tutto questo orgoglio
Questa voglia di fatto di far politica voi voi una a una dimensione in un progetto che li veda partecipi in un progetto che risolve i problemi della gente la gente interessare per internazionale ma la gente interessata per la casa l'occupazione
Un diritto alla salute vi garantisca ecco su questi temi sul tema dei diritti Alleanza Nazionale non è seconda a nessuno e con questo vinceremo grazie
Grazie corse
La parola Silvano Moffa Chiesa
Silvano
Raccomando
Fa
Caro Presidente cari
Amici dell'Assemblea
Io vorrei
Molto rapidamente vista anche
Come dire
La successiva
Destrutturazione assembleare per il ritorno a casa vorrei rapidamente soffermarmi su alcuni elementi che
Trovo
Importanti all'interno
Di una lucida
Relazione che ha fatto il presidente del partito stamane
E che
Avuto a mio avviso il merito
Di ricostruire con particolare attenzione tutte le fasi che hanno
Portato
A questa destrutturazione del centrodestra
E a una fase politica che presenta è innegabile
Almeno nell'opinione pubblica elementi di sicura confusione
Ma che apre prospettive di ordine politico estremamente interessanti
Io condivido molto
Caro Presidente
Il ragionamento che tu hai portato all'attenzione dell'Assemblea che avevi anticipato anche l'esecutivo
Circa la necessità
Di aprirsi ad una fase
Completamente nuovi
Non solo e non tanto perché in qualche misura ci sono state delle accelerazioni nel processo che ci ha portato
Ad un livello anche conflittuale all'interno della Casa della Libertà
Ma perché evidente che all'indomani
Della realizzazione sul versante del centrosinistra di o nuova forza politica del Partito Democratico
Prima o poi il quadro politico doveva necessariamente mettersi in movimento
E rispetto a questo quadro politico in movimento
La domanda che tu hai posto legittimamente
Alla maggior parte nero della coalizione del centrodestra
Era la
Antica Livini Anna domanda sul che fare e come ricollocarsi
E su quali
Ambiti andare a costruire una nuova alleanza e una rappresentanza più coerente con questi processi di cambiamento del centrodestra
Tu ricorderai caro Gianfranco perché è stato al centro di quel grande momento di elaborazione culturale e politica che portò a quel documento un anno e mezzo fa
In cui tu stesso avvertire la necessità di ridefinire non solo i contorni e i contenuti del centrodestra ma anche di riposizionare
Dal punto di vista geopolitico Alleanza Nazionale
Mettendosi in discussione per primi rispetto ad una sconfitta elettorale
Che non ha mai avuto la fortuna di essere come dire affrontata e
Analizzata fino in fondo come è giusto che accada e con una classe dirigente degno di questo nome dovrebbe fare all'indomani della sconfitta
Un'analisi che è stata soltanto parzialmente abbozzata che forse molto non più nuovi che Forza Italia ha portato avanti un'analisi che ci portava anni avviso
A focalizzare un momento particolare di della vita politica nazionale che io RAS riassumerei con un dato che sta in questo momento venendo vi è più in evidenza
All'indomani del crollo della Prima Repubblica abbiamo tutti ritenuto che la domanda politica complessivamente intesa
Potesse essere esaurita dalla funzione fortemente personalizzata di una leadership
E abbiamo costruito un sistema di alleanze a destra come a sinistra cercando di interpretare la politica e le domande della politica con questa esclusiva funzione
E in qualche misura abbiamo tutti creduto
Che bastasse questo non solo per andare a governare il Paese
Non solo per mantenere socialmente economicamente in piedi
Il nostro il nostro sistema produttivo ma anche e soprattutto per dare una risposta al superamento dello stesso partiti ISMU che aveva connotato la precedente Repubblica
E non abbiamo mai capito noi per primi ovviamente perché non basta come dire indicare all'indice gli altri ma noi per primi lo abbiamo capito
Che quella stagione richiedeva anche un ripensamento
Della organizzazione politica del modo di essere dei partiti un ripensamento del modo di rapportarsi con l'opinione pubblica per intercettante sentimenti pulsioni
Per cercare in modo in modo di essere coesi e coerenti con una realtà sociale anche politica che stava fortemente cambiando nel nostro Paese oggi vengono al pettine questi inutili
Una leadership personalizzata che non riesce più evidentemente
Ad essere elemento aggregante nel momento stesso in cui si pone oggettivamente il problema della destrutturazione delle alleanze ed è la ricollocazione ricostruzione di un ente di nuove alleanze
è una leadership che evidentemente oggi servono entrare prepotentemente in campo dovrebbe avere il coraggio e la volontà di resisi le anche i contenuti e la forza di un partito politico
E allora la domanda che io pongo a me stesso
Caro Presidente la stessa domanda che ho posto anche dell'Esecutivo
Perché la domanda chiesta all'interno del ragionamento che Tupone di oggi alla nostra attenzione
Perché tu caro Presidente si sta chiamando giustamente
E coerentemente con il percorso che è stato costruito anche intorno alla tua figura di leader politico della destra Tucci sta chiamando ad una sfida che è una sfida assolutamente nuova inedita
è una sfida però voglio dire che non è soltanto di contenuti
E qui vorrei fare una sottolineatura che non deve essere interpretata in senso critico o in senso polemico per essere più esatti
Perché vedete
Noi abbiamo avuto la fortuna e anche la capacità di elaborare nel corso degli anni nel corso della nostra esperienza politica documenti politici ricchi anche
Di pulsioni di entusiasmo di novità
Quello che e spesso mancate è stata la capacità di tradurre tutta quelle intuizione in azioni politiche coerenti
Di innervare umilia la Società di renderli partecipate di fare in modo che questo diventasse come dire una giacimento forte sul quale poi dare l'abbrivio per una forza politica Caparezza i di crescere
Questo lo ritroviamo anche all'interno di quei sondaggi che ci dicono sempre e comunque che la tua capacità di aggregazione rispetto all'opinione pubblica enormemente più forte rispetto la stessa capacità di aggregazione del partito
Ecco perché
Personalmente sono intimamente convinto che tu oggi hai bisogno per la sfida che ci accingiamo a fare
Di un partito che non sia soltanto unitariamente coeso Marche sia anche più forte certo sotto il profilo dei contenuti ma anche sotto il profilo di dare una risposta alla domanda politica che oggi c'è nel Paese
E che è una domanda che vuole sapere in termini di risposta
Dove andrà qual è la strada qual è l'approdo del nuovo centrodestra
Qualche anno fa proprio in virtù di quella mancata risposta di Berlusconi nella tua lettera molto chiara onesta limpida leale
E qui Forza Italia dovrebbe fare un minimo di autocritica perché se c'è stato un partito leale fino al punto come dire di essere accusato di sudditanza è stata Alleanza Nazionale ma noi oggi abbiamo il dovere
Come dire
Di metterci qualcosa in più
E questa conferenza che ci apprestiamo a fare a Milano
Bene caro Presidente non può essere nella conferenza di Verona nella Conferenza dove con tutti gli sforzi che possiamo fare a me è piaciuto il passaggio tuo e anche gli altri amici che hanno
Tenuto le relazioni introduttive
E che hanno parlato di un di una bozza che deve essere arricchita di ulteriori contenuti che deve essere partecipata anche se nel tempo innanzi a noi è molto stretto be'però io da
Quell'appuntamento di Milano
Debbo dirlo con grande franchezza mi aspetto anche qualcosa di più caro Presidente
Tu le hai accennato da tua relazione parlato
Di un'alleanza per l'Italia di un messaggio agli italiani di qualcosa di prorompente di forte perché è evidente possiamo pensarla come vogliamo
Possiamo giudicarlo populismo o pura demagogia intorno a un restyling
Di Forza Italia ma in politica soprattutto in questo quadro in movimento le novità hanno un peso
Ha avuto un peso la novità di per di di di di Veltroni non possiamo sottovalutare la novità sia pure
Annunciata da una macchina di Berlusconi perché saremmo non realisti e Tucci chiami spesso a tener conto del realismo di quello che accade di quello che percepiamo che sentiamo
E allora la domanda alla quale dobbiamo rispondere noi per primi e se abbiamo un partito adeguato rispetto a questa sua
Ida se non dobbiamo fare qualcosa di più perché nel momento in cui si apre
Il mondo politico c'è una qualcosa che cambia si modifica noi abbiamo bisogno di un partito aperto non chiuso un partito che abbia il coraggio di rivolgersi anche interi senza energie che non sono e non possono essere soltanto quelle esaurite nell'ufficio politico nell'esecutivo nell'Assemblea nazionale dobbiamo avere il coraggio di aprirci alla società
Alle professioni a tutti quelli che oggi sono portatori di una soggettività politica e che chiedono chiedono non soltanto un leader ma anche un progetto intorno al quale si può costruire una nuova sfida
Ecco perché io credo che prima o poi si porrà oggettivamente anche per noi la nostra capacità
Di mettere in discussione noi stessi di mettere in discussione noi stessi perché se è vero che oggi
La politica ha una grande velocità
Se è vero che bisogna come dire individuare nuovi percorsi e in quel documento di un anno e mezzo fa criticato anche da qualcuno all'interno del partito come è giusto che sia perché questo è un partito che deve recuperare anche
La qualità e la vivacità del confronto e del dibattito ma si percorrevano anche come dire delle frontiere spesso inesplorati a destra
Io penso a tutta la tematica dei diritti civili penso alla tematica della nuova cittadinanza penso anche alle per Americhe data ematica della sicurezza
Che non può essere evidentemente soltanto un fattore di ordine BURP pubblico ma che deve essere un fattore di qualità urbana di qualità del vivere di come
Ripensare lo sviluppo delle città degli ambienti nei quali evidentemente le comunità oggi soffrono gravemente il problema dell'isolamento e intorno a questi temi io mi domando
Se ha un senso radicalizza arsi su posizioni di destra o se invece ha un senso aprirsi a un dialogo molto più partecipata degli italiani nel momento in cui il sistema
Politico si va a destrutturare Anto
Ecco perché caro Presidente
Io credo che in quell'appuntamento dovrà avvenire forte anche il messaggio del superamento di quella che è un'esperienza politica importante che ha connotato questa stagione interessante che comunque era una stagione ancora di transizione
Tutti eravamo consapevoli del fatto che nel momento stesso in cui entrava in gioco anche dal punto di vista di modello una politica diverso stavamo ancora in una fase di transizione
E io vorrei ricordare soprattutto atte a Gianfranco quello che scrisse anni fa Adornato quando rivolgendosi a Gianfranco Fini disse
Tu puoi essere l'uomo che porta l'Italia fuori dalla transizione
Ma per
Alimentare questa speranza
Per costruire questo futuro per parlare un linguaggio nuovo dobbiamo avere anche il coraggio a volte di mettere in discussione alcune alcune tesi
E avere il coraggio anche di confrontarci su alcuni livelli chiudo con un piccolo un piccolo ragionamento rapido che riguarda gli appuntamenti elettorali
Io
Ho firmato insieme
Avviene scuola gli altri amici quel documento che ti è stato sottoposto e che cerca in qualche misura di offrire un elemento di ragionamento in più nel confronto politico che sia aperto sulla riforma elettorale
Cercando anche di riappropriarsi di un tema della riforma costituzionale
Che una volta noi caldeggiava ma attraverso l'Assemblea costituente che rimane sullo sfondo di una domanda politica inevasa che credo possa essere l'unica possibile
Per cercare di fare le riforme vere delle forme concrete in questo nostro Paese
Ma vorrei anche dire visto che abbiamo di fronte un appuntamento importante come
L'appuntamento delle provinciali
E dove sul tema delle Province poi dovremmo qualche volta discutere visto che
Anche qui giustamente rispondendo alla domanda di semplificazione istituzionale seri invoca la soppressione
Beh io credo
Che rispetto a questo tema
Noi dovremmo in qualche modo riprendere il percorso soprattutto per quanto riguarda l'appuntamento provinciale di Roma che è il più importante
Rilanciando una idea forte un'aria qualificante
Perché è evidente che questo appuntamento non ho più siamo vivere come se fosse un appuntamento elettorale qualsiasi
Sarà l'appuntamento forse nel quale noi dovremmo lanciare uno di quei messaggi nuovi che caratterizzano anche la tua nuova stagione politica il tuo nuovo modo di porsi rispetto a questa domanda di semplificazione di razionalizzazione
Dello schema istituzionale locale
E allora perché
Non utilizzare questo momento visto che proprio nelle settimane scorse abbiamo presentato una legge per la istituzione del sistema metropolitano romano perché e di quindi
Di Roma Capitale perché non utilizzare questo appuntamento per dire
Questa è l'ultima volta che si vota per la Provincia così come facciamo di questa fase di questo mandato una fase costituente per superare un modello che ci state ribelli mente stretto e per mettere in campo
Una pianificazione di tipo diverso e per far capire agli italiani che quando noi entriamo in campo anche su quel tema
Che riguarda la razionalizzazione del sistema politico
Che riguarda l'antipolitica di cui sulle onde di Grillo ormai tutti ne parlano spesso con poca cognizione di causa ci sono ben altri modi di razionalizzare il sistema di intervenire su questa questione e dobbiamo farlo
Con la certezza che siamo non sono una forza politica che vuole costruire un futuro I giovani all'Italia ma anche una forza politica che essa indicare delle linee strategiche di governo al Paese al sistema grazie
Grazie Moffa grazie
La parola Italo Bocchino
Grazie
Ma io penso che
Questa riunione dell'Assemblea nazionale per il momento in cui
Cade
Assume forse
Dovrebbe assumere forse un valore più importante rispetto all'attenzione che emersa in questi lavori piaccia o non piaccia con quello che è successo a San Babila e finito un ciclo che è durato in Italia circa quindici anni
Uno dei grandi protagonisti del bipolarismo italiano del nuovo sistema politico ha decretato la fine di quel sistema politico
Non tanto perché ha deciso di fondare un partito se volete venite bussate le porte sono aperte ma perché ha ritenuto superato questo modello di bipolarismo
E allora noi di fronte a quello che è successo
Dobbiamo interrogarci seriamente su come affrontare la nuova stagione che sarà comunque vadano le cose una stagione di scomposizione e ricomposizione del quadro politico
Questo l'abbiamo già vissuto negli anni Novanta ma l'abbiamo vissuto in una situazione fortunata molto positiva per noi
Perché c'erano due elementi esterni che giocavano a nostro favore da un altro cioè da un lato c'era la spinta giudiziaria di Tangentopoli che ci favoriva perché non eravamo esclusi da quel sistema
Dall'altro c'era la spinta referendaria che spingeva sulla tesi che noi da decenni sono altamente portavamo avanti che era quello di dare maggiore democrazia diretta al Paese
E allora se negli anni Novanta ci siamo tra virgolette trovati sulle onde che ci spingevano avanti adesso ci dobbiamo posizionare col nostro surf per evitare che le onde ci buttano giù nella sabbia
E questo come lo possiamo fare
Innanzitutto guardando agli appuntamenti che ci sono davanti guardate le leggi elettorali sono delle cose ininfluenti apparentemente nuova politica possono essere tutte
Non c'è una legge elettorale migliori di un'altra volta incentrati su uno dei mezzi la differenza di età a prendere il taxi quanto di serve o l'autobus sul treno o l'aereo oggi noi di che cosa abbiamo bisogno
Noi abbiamo bisogno di preservare il bipolarismo
E per preservare il bipolarismo abbiamo la fortuna anche questa volta di un'onda che si sta avvicinando che sta passando che il referendum il referendum è l'onda che se noi cavalchiamo
Può salvare il bipolarismo e quindi salvare la centralità di alleanza nazionale
Allora primo argomento Alleanza Nazionale con chiarezza come ha fatto fino adesso in tutte le sedi opportune
Deve dire che non è favorevole a nessuna legge elettorale che smantella il bipolarismo perché ha una via d'uscita del referendum
Tra il sedici gennaio giorno in cui la Corte di costituzionale
Dirà il suo parere sul
Ammissibilità del quesito e il cinque sei aprile giorno dalla convocazione dei comizi elettorali per il referendum ci sono settanta giorni di tempo
E in settanta giorni non si può fare una legge elettorale
Se non è d'accordo un partito come il nostro perché regolamenti parlamentari come ha detto Fini la sua relazione ci mettono in condizioni di dire nessuna legge elettorale a noi va bene
Quindi noi blocchiamo qualsiasi percorso di riforme andiamo dritti dritti al referendum con il duplice vantaggio uno
Che l'alleanza al referendum e non la facciamo con altri soggetti politici ma la facciamo con il corpo elettorale e il secondo vantaggio che è risultato che emerge dal referendum è l'obbligo a rifondare una nuova Casa delle Libertà
E allora fatta chiarezza sulla legge elettorale
Parliamo la questione riforme sulla questione riforme io credo che Fini debba avere una doppia opzione la prima opzione da portare alla Conferenza di Progetto
è la grande riforma che appartiene alla cultura politica della destra
Noi dobbiamo Gianfranco alla Conferenza di Milano
Rilanciare la necessità di una grande assemblea costituente per dar vita al presidenzialismo sappiamo che oggi non è percorribile ma abbiamo il dovere di farlo perché probabilmente potrebbe diventare
Una strada percorribile alla prossima legislatura e non dobbiamo perdere il timbro che abbiamo su grande argomento di una riforma che dia veramente poter ai cittadini e che si faccia attraverso l'Assemblea costituente
Quanto alle piccole modifiche oggi all'ordine del giorno in Parlamento non possiamo che dire sì perché vanno incontro a delle nostre richiesta ma dobbiamo anche chiarire che sono poca cosa rispetto alla grande modifica di un impianto costituzionale
Che è vecchio
Qual è il vero obiettivo che ci dobbiamo porre e di non perdere quello che abbiamo guadagnato in questi quindici anni
Che non significa non perdere voti
Perché Craxi aveva centralità con meno voti di noi perché l'aveva perché aveva la possibilità di allearsi tanto con il centrosinistra quando con il pentapartito la ricchezza di Fini oggi non è il pacchetto di voti Elle alle abilità
Ecco perché noi non possiamo accettare una legge elettorale che riduca la nostra alle abilità
Quella che sbagliando Repubblica chiama legittimazione la legittimazione all'anno gli elettori ma la le abilità Avadani sistemi elettorali l'avranno i modelli di coalizione che si mettono in campo
Allora noi non dobbiamo perdere l'alle abilità perché se siamo isolati rischiamo di giocare una partita molto molto complicata e come facciamo a non perdere l'alle abilità
Chiedendo la Rifondazione della Casa delle Libertà
Io dico rispetto alle strade davanti se c'è il referendum andremo ad una legge elettorale che ci porta di fondare la CDL
Se accolto il referendum i piccoli del centrosinistra fanno cadere il Governo ci portano al voto con questa legge dobbiamo rifondare la CDL
Quindi due sulle tre ipotesi possibili ci porta a rifondare l'Occidente cominciamo a dire caro Berlusconi siamo coscienti che dovremo rifondare la CDL matti diciamo sin da adesso
Che noi vogliamo una transizione dalla monarchia anarchica vissuta fino ad oggi alla Repubblica presidenziale interno alla coalizione
Repubblica presidenziale significa che chi ci ha più voti
Vincendo avranno la coalizione avendo anche i poteri per farlo ma significa che c'è un Parlamento ci sono le regole c'è una Corte costituzionale ci sono le sanzioni non mettiamo in discussioni
Lei è la differenza di peso nella forza di leadership
Mettiamo in discussione l'assenza di regole di luoghi laddove si discute ecco perché se il sedici la Corte Costituzionale dallo Pierre referendum noi quel giorno dobbiamo proporre immediatamente la rifondazione della CDL
E sinceramente a me non dispiace il lavoro che ha fatto Berlusconi lo show del predellino vi spiego perché
Perché il nuovo Partito di Berlusconi è meglio del vecchio partito di Berlusconi
Perché se non lo interpretiamo come semplice restyling di Forza Italia a me piace più nuovo partito del vecchio
Perché è lui che cosa fa qual è l'obiettivo delle stalle di Forza Italia cosa che avevo in mente da tempo
Quella di cambiare la sua classe dirigente lui passa da una classe dirigente figlia dalla Prima Repubblica ad una classe dirigente fatta da più giovani fino a del bipolarismo cioè di gente che entrati in politica
Dopo il novantatré novantaquattro quindi meglio dialogare quando andremo a rifondare la CDL con una classe dirigente figlia del bipolarismo che quindi è cresciuta è nata e cresciuta politicamente sapendo qual è il valore di AN di finire la coalizione
Che trattare con la vecchia classe dirigente di Forza Italia figlia di partiti del pentapartito che invece avevano sempre la riserva nei confronti di Alleanza Nazionale perché la vedevano come un partito Caner analogica fuori dall'arco costituzionale
E allora come si rifonda la CDL si fonda con due condizioni semplici sicuramente Fini oggi
Ma io lo voglio dire con la chiarezza che un leader del partito non può utilizzare solo due gli argomenti che noi poniamo per la rifondazione della CDL uno il rispetto del patto di Gemonio
Due una risposta chiara nero su bianco alla proposta di finire al quattordici dicembre scorso sulla federazione
Non chiediamo nulla non chiediamo nulla chiediamo di trasformarci
Da monarchi anarchica Repubblica presidenziale e chiediamo che questa Repubblica presidenziale si fondi su due pilastri un patto voluto e sottoscritto da Berlusconi è un sistema di regole per dar vita alla Federazione
Ovviamente può capitare anche il peggio Gianfranco può anche capitare che il referendum viene bocciato sarebbe grave
E che Berlusconi e Veltroni hanno un anno di tempo per fare una legge che privilegi due grandi partiti e schiacci gli altri a quel punto dobbiamo navigare in mare aperto e anche lì abbiamo due diverse strade
Possiamo fare la destra identitaria alla le Pen che può prendere anche il venti per cento come ha fatto le pendenze Francia
E poi però non ci fai niente
O possiamo andare alla ricerca di una nuova centralità partendo da destra che è quello che ha fatto Sarkozy è carente secondo nell'anima delle idea dell'Alleanza per l'Italia
Cioè partire da dichiararsi chiaramente nettamente di destra con i valori le tesi programmi le degli uomini di destra ma andare a parlare a tutto il Paese secondo quelle che sono le questioni più urgenti
La citazione che tu hai fatto di Alessandro Campi a me sembra illuminante e convincente la tesi Di Campli quella di rilanciare il partito dello Stato e dei valori una destra che non si isola ma anziché moderna europea che parla tutti
E l'occasione Gianfranco ce l'abbiamo e ce la dà anche il calendario in occasione dalla Conferenza programmatica quando andremo a Milano
Saremo
Colpiti bombardati dalle celebrazioni da sinistra del quarantesimo anniversario del sessantotto
Noi dobbiamo dire con forza che quell'alleanza per l'Italia si fonda culturalmente
Sulla contestazione netta al sessantotto e all'Italia che usciva fuori dal sessantotto
Quello è il grande argomento che noi dobbiamo utilizzare per partire da un'identità culturale chiaro e forte dobbiamo contestare al sessantotto alla sinistra italiana di aver buttato vuol con l'acqua sporca anche il bambino
L'acqua sporca dal troppo autoritarismo la famiglia troppo patriarcale
La necessità di svecchiare i costumi ma loro hanno buttato via anche il concetto di autorità hanno buttato via il concetto di educazione hanno buttato via un modello scolastico che funzionavano buttato via un'università che creava competizione per dar vita ad un'università
Che Massi fisica e allora partiamo dalla contestazione al sessantotto quando andremo a Milano
Per contestare da destra ed offrire un modello culturale alternativo che ridia valore allo Stato che dia valore al concetto di autorità che Videocolor al concetto di merito
Che ridia valore al concetto di famiglia che vi diamo loro la scuola che richiamo loro l'università dobbiamo spiegare che l'autorità e le regole sono il presupposto di libertà e di democrazia
E così incontreremo i favori il favore degli italiani come Sarkozy è riuscito ad incontrare in Francia il favore di francesi anche non
Di destra
E infine
Se non è possibile
Rilanciare
La CDL
Dobbiamo Presidente pensare ad una destra diversa da quella che abbiamo vissuto fino ad oggi
Noi fino ad oggi ci siamo anche cullati sul bipolarismo dualismo era comodo perché ti garantiva a prescindere l'alle abilità
Se dovesse saltare il bipolarismo la le abilità non ce la dà più la legge elettorale ma ce la deve dare la proposta politica quotidiana credo che questi siano i grandi temi che dobbiamo discutere ancor prima di andare alla Conferenza programmatica di Milano
Perché
Quell'incontro quella tre giorni di Milano deve dar vita o ad una destra che in una neonata Casa delle Libertà acquisisca più acquisisca più centralità o una destra che sia in grado di navigare in mare aperto
Ma sapendo che non può permettersi alcune o fragile
Grazie lo chiedo la parola al Franco giova Giomo
Con Ignazio che mi ride in faccia è impossibile parlare di qualsiasi causa
No per carità anzi è un piacere perché
è meravigliava
Una platea così
Non l'ho mai avuto in Italia che ringrazio Arezzo
Ma
Io oggi a differenza di altre volte
Sono stato forse più attento perché questo per me è un motivo un momento particolare
Grazie c'è c'è anche un omaggio a un qualche aperte
Allora ecco avevi proprio per questo io ti ringrazio ancora di più Franco di questa
Dimostrazione di amicizia spero
E dimostrazioni amicizia perché io oggi veramente sono venuto ad ascoltarti con grande preoccupazione
Io non sono uno di quelli che si preoccupa quasi mai
Non ero preoccupato negli anni Settanta Ottanta quando il confronto era diverso
Non sono stato preoccupato quando a Fiuggi son venuto dietro il palco a chiederti Franco seri convinto della sua alta che ci hai proposto a tutti a Fiuggi
Però adesso un po'forse sono preoccupato
Sono preoccupato perché
A differenza di qualche giorno prima della manifestazione che giustamente tu molesti con forza un mese fa ad ottobre
Ho visto la gente
Perdere dell'entusiasmo nei nostri confronti
Sembra strano detto da me però io
All'entusiasmo di far politica credo ancora
E credo ancora a quella che è l'identità di questo partito
Oggi ascoltando tantissimi dei dei relatori che è molto più autorevolmente di me sono intervenuti
Credo una cosa importante noi abbiamo ancora un partito e non è un partito leggero un partito simbolico un partito
Fatto di gruppi di opinione o di lobby di pressione è un partito ideologico
E uso una parola nella quale
Ritengo sia oggi soprattutto importante credere perché
Caro Gianfranco io ti prego di farli nascere l'entusiasmo la gente che ti circondario gettiti vuol bene e la gente che magari può leggere l'ordine del giorno che prima qualcuno ha fatto circolare perché
Non vuole darti un consenso a scatola chiusa vuole far darti un consenso perché crede intendo il percorso che hai portato alle funzionale a fare
Allora
Noi abbiamo tanti elettori che fossimo più avanti
Di questa classe dirigente più avanti nel comune sentire comune sentire che dice che la Casa delle libertà deve essere un qualcosa di coeso non è che la coesione come diceva Altero Matteoli all'inizio
Degli interventi sia un valore
Ma è un qualcosa in cui gli italiani elettori di centrodestra si ritrovano perché poi e difficile
Nel particolare Paese del Veneto dal Nord o del sud andare a fare il distinguo del Rettore che vota a caso la libertà
Però noi abbiamo e tu Gianfranco che sei il nostro leader più di tante altre un impegno importante quello che non dobbiamo essere un partito che si sposta
Per intercettare il voto di quello che mi sembra il momento la platea di maggiore importanza
Noi siamo un partito che ha
Dei valori siamo un partito di
Destra centro mi piace dire e non è che dobbiamo spostarci al centro perché sembra che lì ci sia la massa mi si perdoni della polpa dell'elettorato
Noi siamo un partito che deve convincere nel settore a venire verso di noi perché
Abbiamo dei valori dell'ideologia nelle quali
Alla fine gli elettori si dovranno riscontrare la differenza
Sembra poca cosa ma non è il partito che si muove per intercettare il voto gli elettori è il partito che convince gli elettori
A spostarsi verso i propri contenuti ideologici
Spero
Di aver spiegato questo
In modo comprensibile però oggi momento in cui la gente a moltissimi problemi dall'economia dal crisi economica fortissima
Dalla cosa disastrosa dei finanziamenti bancari dei mutui al problema della sicurezza
Il fatto che noi si parli
Per andare intercettare il voto della gente di legge elettorale e non di problemi di sicurezza di sanità di economia
E secondo me riduttivo e non è l'elemento sul quale fare occorre l'entusiasmo dei valori dell'attenzione della gente
Sono però
Tranquillizzato dal fatto che oggi questo è un partito che ancora la voglia di discutere perché nel momento in cui sentiamo tutte le relazioni dei
Vari gruppi di lavoro che probabilmente si andranno a confrontare all'Assemblea di Milano
Vuol dire che c'è ancora questa tensione e c'è ancora una volontà di far politica al di là di quelli che sono i movimenti di opinione io non voglio far parte di un movimento di opinione
Se noi dobbiamo confluire nel partito di Berlusconi
Solo e soltanto perché c'è
Una lite aria pacificata data e Berlusconi io non ci sto io voglio far parte di un partito che ha dei valori Franco io sono convinto che tu la penso esattamente come me
Questo è un partito che ha un'identità un'ideologia e non può spostarsi perché in
Un momento qualsiasi si pensa
Che quello sia il momento dove far nascere un qualcosa di diverso e su questo
Caro Gianfranco carissimo Presidente ti prego di fare una cosa come ha incontrato Casini
Io ti pregherei di raccogliere l'invito di Bossi a quella manifestazione perché è fondamentale che se tu devi essere
Il traino della destra nel partito o nella coalizione di centrodestra i confronti con tutti
Ti devo dire che non mi è piaciuto assolutamente l'incontro che ha avuto profonda Casini e Montezemolo perché sembra quasi una cosa bianca della quale i nostri elettori amo estremamente paura che si confronta con Confindustria
Tuteli essere il leader di un partito di destra che si confronta con tutti i partiti che fanno parte della coalizione che era la caso la libertà o che sarà la causa la libertà
E
Sei vuoi perdonarmi questo
Piccolo inciso dopo che tu sai andata quella manifestazione
Dove Bossetti evitato
Io ti pregherei di di essere promotore di un incontro con Berlusconi perché se questo nuovo partito del popolo e libertà
Deve essere un partito che fa parte della coalizione di centrodestra otto giustamente essendo uno dei leader dei quattro o cinque dei quattro principali partiti che formano il centrodestra
Devi essere propositivo andarlo a incontrare è inutile che oggi Tucci leggeri
Grazie
Ecco altra cosa che ci tengo dirti
E quella che devi fare uscire questo partito dall'immagine che le decisioni si prendono solo nel palazzo atto Gianfranco non sei uomo di palazzo se l'uomo che è sempre stato in giù in mezzo alla gente in mezzo agli elettori me quel militanti
E cita questo concetto Bari un segnale forte che non vuoi rinchiudersi nel palazzo ma vuole restare in mezzo agli elettori e i militanti e alla modesta base di cui tutti noi facciamo parte ti ringrazio
Grazie grazie Gromo
Salvatore Tatarella
Pareri
Caro
Caro Presidente
Stamattina da stamattina
Abbiamo
Ascoltato una serie
Di pregevoli interventi
Che sono stati un'anticipazione di quella che è in sala
La Conferenza programmatica di marzo e che la quello che ho ascoltato immagino sarà una grande Conferenza programmatica
è
Il problema però per
Un'Assemblea come questa
è quella di decidere oggi cosa fare
Cioè rispetto
Al mondo che ci circonda che in grande evoluzione e movimento
Partiti che si fondono partiti che si sciolgono partitiche si intendano su un'automobile
Noi rispondiamo
E cito il passaggio più applaudito insistentemente applaudito della tua relazione Alleanza Nazionale non si scioglie
E siamo d'accordo tutti d'accordo ma mi chiedo
Basta
è sufficiente questa risposta ed è sufficiente
L'Assemblea la Conferenza programmatica
Per dare una risposta alla politica in movimento
Ho dovremmo fare qualche cosa di più ferma restando l'Assemblea programmatica
E si fa a marzo e noi oggi dobbiamo dare delle risposte
Sembra
Grazie
Noi abbiamo
Oggi oggi
Delle cose delle frecce al nostro arco che probabilmente
Non sappiamo ancora spendere adeguatamente
La prima
Il grande consenso la grande popolarità del nostro Presidente
Berlusconi può citare tutti i sondaggi che vuole
Quando andiamo al sondaggio sul gradimento
Fini batte Berlusconi larghissima misura
Ecco se vuole
Più Venturoli del comincia
Noi come facciamo a monete a monetizzare questo grande vantaggio che abbiamo
Oggi noi non riusciamo a monetizzare e non mi riferisco soltanto avevate pure importante alcuni importante risultato elettorale di An
Mi riferisco a ben altro
Oggi la politica abbisognino dei contenuti e quindi ha bisogno dell'Assemblea programmatica ma ha bisogno anche di messaggi immediati
Leggibile immediatamente ha bisogno di un grande contatto popolare
A Berlusconi che gira l'Italia attraversando strade e piazze e improvvisando sermoni noi abbiamo bisogno necessità
Vi contrapporre
Anche Fini che gira l'Italia ecco a contatto con il popolo in grandi manifestazioni ma anche per strada
è o un passaggio obbligato dal quale non possiamo prescindere per monetizzare la popolarità di Gianfranco Fini
Noi abbiamo una seconda freccia
Che non sfruttiamo bene
Noi abbiamo un partito che pur con tutti i suoi acciacchi è un partito che esiste
è un partito che è riuscito qualche settimana fa a fare una manifestazione a portare a Roma un numero di persone che nessuno di noi aveva immaginato fino al giorno prima
Possiamo tentare di utilizzare meglio di organizzare meglio questa grande forza che abbiamo
Possiamo
Immaginare un partito più movimentista più aperto meno interessato alle condendo dico reale Correntino interne e alle sistemazioni liberazione
Lo possiamo immaginare lo possiamo realizzare
Persa freccia in prospettiva lunga
Piaccia o non piaccia Gianfranco Fini agli anni che ha
E gli altri hanno al poeta
Vogliamo utilizzare
Vogliamo utilizzare la novità degli anni ancora giovanili Gianfranco Fini
Ora dobbiamo immaginare che nuovismo oggi sia Berlusconi solo perché si circonda di ragazzotti al ragazzo atte
Queste sono tre tre cose importanti che noi dovremmo valorizzare da subito
Io mi richiamo al lucido interrompendo fatto poc'anzi da Italo Bocchino
Problema referendum
Se c'è la minaccia come c'è che il referendum possa essere bocciato dalla Corte costituzionale possiamo noi mettere in volto una campagna di dissuasione
Quando qualcuno vuole
Che qualcosa non si realizzi benedire
Possiamo immaginare di dire che ci sono pressioni politiche sulla Corte Costituzionale perché ad oggi è un referendum diciamo scateniamo una campagna di questo genere
E nelle parole d'ordine dei Gian Franco
E di tutto il partito rilanciamo il tema Pasquale Viespoli presenta un ordine del giorno sul patto costituzionale
Io vado oltre il patto costituzionale mi rendo conto che è la tesi del patto costituzionale più spendibile sul piano pratico
Ma noi oltre al piano pratico del rapporto con i partiti abbiamo il dovere di
Indirizzarci al popolo
E al popolo il messaggio del patto costituente da fare chissà quando è poco comprensibile se rilanciamo l'idea di una Repubblica presidenziale e di un'elezione diretta
Ora il Presidente della Repubblica o del capo del Governo noi vediamo o un messaggio riformatore è forte all'Italia
Oggi occorre un messaggio di rottura
Altrimenti e il problema della leadership non si risolverà mai
Perché noi dovremmo oscillare da un'alleanza con Berlusconi dove siamo comunque condannati a essere secondi a un'alleanza con altri si chiamino Casini tre Montezemolo non so a che
Dove
La certezza di essere breve non ce l'abbiamo nemmeno la
Il bando è possibile in Francia che ci sia un Sarkozy perché c'è una legge un sistema che consenta la nascita del leader e lo scontro fra l'idea
Se non c'è tegole che cambia la Repubblica non può nascere Sarkozy in Francia la stessa cosa in Italia non nascerà mai un Sarkozy di destra con questo sistema che continua ad essere un sistema parlamentare
Deve diventare un sistema presidenziale
Possiamo noi lanciare questa grande battaglia
Direi no rammento dell'Italia d'Italia a tante cose se uno fa un se
Se ha avuto
Pseudo nuove e falsamente nuova il Partito Democratico e falsamente nuovo la sinistra è morto falsamente nuova la io non il partito del partito del predellino
Noi possiamo essere
La novità vera a condizione dite sposiamo insieme un grande progetto di riforma che parta dalle istituzioni e faccia la scelta
Per merito della concorrenza della libertà o facciamo questo partito nuovo ora siamo comunque costretti a essere marginale grazie Presidente grazie Salvatore
Grazie
La parola Nestore
Presidente i colleghi dell'Assemblea nazionale fino ad ora non aveva mai parlato questa occasione un po'per rispetto al tempo dei presenti ma anche per un altro motivo
Che c'era sempre stato quando stava venendo il mio tempo di parlare qualche intervento che rispecchiava
Che aveva rispecchiato le mie idee per cui siccome
Non nego che a parlare per ripagarmi del prezzo del biglietto della giornata trascorsa ma per vedere affermata delle delle delle aveva inespresse altri meglio di me mi sembrava giusto tirarmi indietro oggi però come è stato detto e ripetuto
Autorevolmente prima di me
Questa è un'Assemblea un po'speciale anche se forse il numero ridotto di coloro che vi sono presenti a quest'ora
Parrebbe smentire il
Non si tratta di parlare nel merito ma di parlare
Nel
Metodo
C'è stata posta una strategia che risponde a un cambiamento qualcuno ha parlato di fine della seconda Repubblica cioè che dice che la Prima Repubblica non sia finita lasciamo da parte le periodizzazione
è il merito è il metodo riguarda la strategia del rapporto con Silvio Berlusconi
Io chi mi conosce
A Firenze non solo a Firenze lo sa
Non sono mai stato un partito di Berlusconi certi aspetti del suo pensiero più che altro della sua immagine non le condivide le cose io soffrivo nel due mila uno quando vedevo il tabellone con la scuola delle treni
Internet inglese impresa non è questa la scuola che avevo a modello
Capito soffrendo che in una coalizione bisognava accettare altre cose bisognava mediare non li posso ori perdonare di avere portato in Italia il Grande Fratello diavoli avere valorizzato prima dieci anni prima dalla serata
Ma
Cerco di scindere l'uomo di spettacolo l'imprenditore dal politico anche se estremamente difficile
Anche la gestione delle sue aziende editoriali come la Mondadori come lei in altri non è una gestione di destra però avrà trovato delle persone ha rispettato e che c'era ognuno con i suoi soldi dovrebbe fare quello che meglio crede
Quando c'è stato il Governo Berlusconi ha ritenuto Alleanza Nazionale sopra rappresenta sotto rappresentata non avevamo non dico la prima Ciampi c'era diciamo non la seconda non la terza non la quarta carica
Dello Stato eppure eravamo il secondo partito della maggioranza che aveva vinto le elezioni soprattutto non l'ho vista rappresentata adeguatamente nelle idee che contano più degli uomini ancora io
Appartengo a quanti
Pensano che le idee muovano il mondo e ci sono aspetti simbolici una certa disposizione transitoria ma non per me e non permanente della Costituzione è rimasta in piedi
Mentre purtroppo si può Mele pendere la bandiera si possono vile intendere le Forze armate perché è una certa parte politica ha voluto da questo tutta tranne che quel del Corpo di liberazione della guerra di liberazione al massimo rispetto perché si è battuto a monte lungo un po'meno per colui che ha messo qualche bomba nei sacchetti della spazzatura ma su questo scivoliamo
Però
Cont otto questo con tutto questo
Devo anche dire una cosa con estrema lealtà
Stiamo molto attenti io vengo da Firenze c'era un tale che
La sera giocava
E Santandrea per cui si Nyon Osteria e poi di notte leggeva i classici dopo essersi in gaglioffi Vito scrisse anche un libro che si chiamava il principe i politica politicante ci capiva poco riuscirà a stare sulle scatole i medici
E anche alla Repubblica si prese anche detratte dei Chiorda
Però quali a causa del giusto la dette stiamo attenti ai profeti disarmati vogliamo fare guerra nel centrodestra
Non dico quante divisioni del Papa quante reti radio abbia
Quanti giornali a parte il Secolo d'Italia abbiamo quante radio abbiamo celate più radio radicale che forse ancora lo spero perché mi ha preceduto dalla moglie gelosa ci sta trasmettendo
Questa è una domanda che ci dobbiamo porre e guerre possono anche andar bene però ci vogliono i mezzi
Noi vogliamo fare il partito identitario
Abbiamo ancora persone
Che credo in una determinata identità che sono disposte a sacrificarsi o si tratterebbe soltanto per una legge che riduce la nostra leale balle abilità eccetera il neologismo riportato da Italo Bocchino
Schininà beh forse per finire nella fognario nel mille novecentosettantaquattro sono Stato cofondatore di una richiesta che
Si chiamava la voce della fogna non me ne vanto ma io non ci voglio ritornare però non voglio entrare nemmeno nella Casa Bianca
Non quella di Bush
Poi
In crisi ma nella casa o cosa bianca
Tanto per Casini ma perché se devo scegliere fra due imprenditori che fanno politica io preferisco media sette che non ha mai chiesto una lira allo Stato
Che non ha mai mandato nessuna con i nostri soldi in cassa integrazione che non ha mai licenziato nessuno alla FIAT che ci viene a fare la morale ma che ha succhiato da sempre soldi allo Stato e prende non so
Non so quanto o ci seguirebbe il nostro elettorato in quel campo quindi io credo che noi
Se questa fase questa fase critica serve per farci recuperare
Una identificazione non voglio dire un'identità per farci rielaborare le nostre idee in vista di un partito del centro è solo di uno schieramento più vaste non sono un
Sostenitore del grande contenitore in politica due più due fa tre almeno in Italia
Difficilmente fa cinque se deve servire per questo va bene ma altrimenti non ricordiamoci soprattutto di una cosa al di là dei sondaggi che possono essere uti Rizzati per direzioni molto diverse il Popolo delle Libertà non quello di Berlusconi il popolo che se riconosce che sia riconosciuto nella casa
Nella libertà che ci ha votato e che probabilmente ci avrebbe fatto vincere salvo Broglio errori nonostante gli errori fatti anche dal Governo che è il succo è giusto meditare riconoscersi non vuole le veci le divisioni non sta a guardare più o meno dei che sia o lei che non sia la colpa il Popolo della Libertà vuole
Mandare a casa Prodi e non vuole i comunisti al Governo perché il comunismo è caduto e i comunisti restano leggerlo lei corsivo di esser sulla Repubblica di oggi sedici i comunisti i comunisti se
Comuni ma non c'è perché c'è un liberismo spesso selvaggio nel quale io non mi riconosco ma i comunisti ci sono hanno io Oro vecchi sistemi leninista e che applicano alla politica
Un'ultima cosa e qui spiedo scusa se entro nel merito ma poi
Veramente finisco mi è parso di percepire urna idea basata anche sulla citazione dessert così secondo la quale si potrebbe
Aggiungere o sostituire al criterio dello ius sanguinis il criterio dello ius loci per la concessione della cittadinanza io penso che gli americani giustamente concedano
Noi non solo il ecco che adottino come criterio lo ius loci
Perché se si dovesse usare lo ius sanguinis gli unici americani con diritto di cittadinanza sarebbero i pellerossa quelle superstiti perché tutti gli altri sono estratti comunitari in America in Italia un po'diverso né in Italia
Ci siamo da diverso tempo
Abbiamo forse costruito qualcosa che costituisce quel valore aggiunto della nostra economia dei cui qualcuno più autorevolmente di me parlava prima
Non credo che il fatto di permanere per un certo periodo in Italia possa o di essere nati in Italia da genitori non italiani possa essere sufficiente è vero che bisogna amare l'Italia la frase di Sarkozy ma
L'amore un
Sentimento transeunte lo sa anche se il professore
Diciamocelo in estrema sincerità io penso che l'amore è un sentimento che non si verifica da parte degli ufficiali anagrafici semmai si può chiedere
Che gli extracomunitari e chiudo veramente
Onori non l'Italia come si diceva nel vecchio Codice civile del quaranta fra i doveri dei figli che poi fu abolito dalla riforma del
Renda nel
Diritto di famiglia del mille novecentosettantacinque di Maria eletta Martini democristiana poi passata all'Ulivo la patria
è il nostro padre la nostra madre che queste persone se veramente vogliono essere italiani onori no la nostra pratica
L'ultimo intervento Beppe laddove
Solitamente sintetico
Va bene determina l'esame
No è venuto a loro
è venuto lui
Cari su questi temi
No su prestiti e se siete rimasti soli
Molto brevemente oggi effettivamente credo fosse doveroso intervenire per ciascuno di noi
Io credo soprattutto perché occorre far sentire da parte di ciascuno siamo una società di individui che posso anche leggere una loro patria e questo succede anche perché lo so che altro siano l'Italia per passare dei secoli ma non voglio entrare su questo tema
Di fare sentire diceva parte Cesco ero e anche la vicinanza al Presidente del partito in questa situazione di grande confusione sotto il cielo come diceva un noto politico cinese e che è una convenzione una una condizione
In cui può succedere il bene credo che quello che
Il dato di riflessione che possiamo fare in termini non direttamente politici ma di stile di Antropologia e quella di avere fiducia nelle situazioni che si vengono a creare
E cioè di avere un atteggiamento non conservatore non pavido aperto al nuovo che riprenda poi quelli che sono gli stili a cui ci rifacciamo retoricamente
Marinetti Tau di altri
La situazione è interessante perché è in divenire e credo che sia in divenire anche perché io lo sono uno che si esalta per i del CIPE carismatiche come cultura come formazione
Ma credo che l'esistenza di una
Leadership forte determinata in AN abbia permesso di resistere egregiamente alla manovra del Cavalier Berlusconi
E che
In altre situazioni il modo in cui con altri persone che non so chi possano essere
Quella tenuta che c'è stata di fronte a questo rivolgimento dal legittimo tentativo da parte di Berlusconi di ridisegnare la mappa del così detto defunto o futuro centrodestra
Avrebbe avuto un altro esito quindi è in questo senso ed è
Riconoscimento e lo stile di diversità che bene incaricato della nostra riuscita della Presidenza che io credo dobbiamo per un attimo soffermarci si apre una fase nuova perché comunque sia l'hanno detto in molti
Niente sarà come prima
E si apre una fase nuova in cui ammesso e non concesso che l'interlocuzione politica debba essere interna certi schieramenti e che questi schieramenti siano eterni cose in cui non credo
Perché è ideologico e superato parlare di che ne so fascismo liberalismo il comunismo forse anche queste vecchie categorie riveste sinistra come Dino insegna anche la lezione SAR così mi sembra un po'consumate
Ma che in questa situazione ammesso e non concesso che il nostro potere di interlocuzione di alleanze sia solo quello già dato e che quindi veci stemma lasciare per esempio Berlusconi ha possibilità di dialogare con chi vuole anche all'interno della concezione
Del
Blocco di alleanze possibili si possa sviluppare una riflessione nuova e originale
Una riflessione cioè che sia e che veda il nostro partito come il partito della politica vera rispetto ad altri soggetti che spesso chiamano politica atteggiamenti che invece
Non lo sono
Ecco quindi in questo senso e anche nella definizione integrazione di un centrodestra diverso dove il ruolo dei valori di libertà ci si chi ci chiamavamo Casa della Libertà
Questo aspetto della libertà e del fatto che tutte le giuste battaglie sulla sicurezza sono incentrate ad allargare gli spazi la libertà gli spazi del della capacità di interlocuzione politica lo spazio di quella che
Più di un grande della della teoria politica e anche i pareri della Costituzione americana chiamavano la pubblica felicità la partecipazione attiva dei cittadini alla cosa pubblica come momento di
Benessere esistenziale in questa differenza che fa parte del modello italiano provvederemo fu spero in altre occasioni
Sta la capacità di porre il Progetto di An come interpretazione di una diversità interpretazione del blocco del centrodestra
Dove la politica sia più presente non meno politico è presente perché noi non temiamo credo
Il
Potere politico ma l'assenza di potere politico le zone grigie dove altri sviluppano un potere che c'è ma che non è politico
Quindi la capacità di registrare di anticipare i cicli perché non c'è politica dove non c'è rottura e in questo senso credo che
Il percorso che sta facendo il Presidente Fini sia interessante sia comunque intessuto di io così lo interpreto
Di un dato di accettazione di quel dato di rottura di avventura che fa parte la politica chi pensa solo in termini di continuità viene comunque messo fuori gioco perché non c'è solo continuità c'era oppure apertura visite diceva bene Urso
Prima non possiamo se davvero la fine di un ciclo essere gli eredi la seconda Repubblica faccia faremmo bene a essergli anticipatore di una situazione nuova perché c'è politica dove c'è possibilità dell'uomo
Dove non c'è solo giustamente ovvie soluzione dei problemi del presente ma impostazione del Progetto del futuro
Vince in termini strategici chi domina l'immaginario chi oltre a corrispondere risposte alle paure sa anche inventare e corrispondere ai desideri e i progetti
E in queste la differenza di Alleanza Nazionale tale che gli altri concorrenti faticherà hanno venirci dietro se noi riusciremo a continuare su questa strada
Ecco quindi io non ho molto altro da dirvi in questa situazione specifica
Credo però che appunto l'interlocuzione avviata in questa situazione dal Presidente Fini sia preziosa sei noi non avremo paura di
Situazione che si che si mettono in movimento sedere un senso diverso della psicologia futurista fiduciosa aperta nuova anche alla nostra destra una sacca di nostalgia sortite sia andata creando
Si tratta invece adesso di avere fiducia e di leggere le crisi come possibilità
All'interno di questo percorso e credo anche attraverso i contenuti che potremo dare
Alla Conferenza nazionale
Noi non solo registreremo quello che esiste come umore delle Turatto ma siamo forse gli unici che possono avere un disegno out che va oltre quello di stimolare una partecipazione attiva
Non solo elettori che ogni cinque anni ci votano che è molto ma che spesso poi vengono a mancare come sostegno nella continuità
Relazione politica mai immaginare che la parola d'ordine della partecipazione politica della cittadinanza significhi avere gente che con noi vota tutti i giorni situazioni concrete allargare gli spazi di partecipazione guidare questo ciclo di rinnovamento
Essere quindi la forza fortemente riformista perché fortemente politica
E in questo senso appunto io credo che noi abbiamo le carte in regola se
Abbiamo la capacità di guardare in noi stessi e se accettiamo il fatto
Che inevitabilmente la politica e anche in rottura avventura del nuovo lo diciamo qui sommessamente ed è anche elettoralmente capacità di immaginare quale sia il blocco elettorale che noi vorremo
Immaginare di rivolgersi anche accetti persone individui gruppi tendenze desideri oggi non rappresentati da lascio la scena politica non perché la rifiutano ma perché vorrebbero una politica
Più vera più alta più grande una politica che sia appunto grande politica oggi questo anche sul mercato politico non è perfettamente rappresentato possiamo essere quella forza e avere
Una rappresenta una capacità di rappresentazione la società in più anche rispetto ai nostri interlocutori ai nostri alleati nostri competitori quindi ti ringrazio di nuovo Gianfranco Pegolo che stai facendo e rilasci grazie
Fiabe pena né
E allora io vi prego l'ordine del giorno con il quale ora si approva la relazione del Presidente
Non me l'ha chiesto la parola
No no sarà
Forse replica un termine esatto però sento la necessità
Di dire poche parole a conclusione avevo iniziato sottolineando l'importanza oggettiva dell'Assemblea
Concludo esprimendo la vivissima soddisfazione dopo aver verificato credo al pari di tutti quanti voi la consapevolezza che l'Assemblea ha mostrato circa l'eccezionalità del momento politico che stiamo vivendo
La mia relazione era volutamente molto netta
Per certi aspetti persino puntigliosa nella ricostruzione di quel che è accaduto perché volevo fosse chiarissimo al partito nel suo massimo organismo
Che
Le responsabilità di quel che è accaduto sono a mio modo di vedere a nostro modo di vedere
Riconducibili non ad un impazzimento della situazione ma ad una scelta politica ben precisa che è stata fatta nel corso del tempo dal Presidente Berlusconi
E
Spero di esserci riuscito accanto a questa mettesse nell'indicare quelle che secondo noi sono delle responsabilità aveva avanzato delle proposte per
Ricostruire l'unità del centrodestra per
Tenere nella massima considerazione quel valore rappresentato dalla unità del popolo del centrodestra
Dando ad Alleanza Nazionale
Una prospettiva che come è stato detto da più parti è la prospettiva di un partito che sa
Di poter essere centrale nel dibattito politico ferma restando una sua identità che non è preclusiva del confronto con le altrui identità ma al contrario in qualche modo finalizzata proiettata al confronto con le medesime
Il fatto che questa relazione così metta nella prima parte e diciamolo francamente anche così polemica nella prima parte
Sia stata accolta con una sostanziale unanimità di consenso rappresenta un fatto politico
Anche in altre circostanze accaduto siamo un po'tutti vecchi del mestiere che le relazioni del Presidente del partito fossero accolte con
Unanimismo o con una unità che poi in alcuni casi era più formale che sostanziale
Credo di non sbagliare dicendo che in questa circostanza L'Unità è sostanziale e quindi è un fatto politico che voglio rimarcare esprimendo per l'appunto vivissima soddisfazione
Però sbaglierei in modo sbaglierei io per primo se ce ne andassimo a casa adesso sereni e convinti soddisfatti e in qualche modo attende dessimo che gli eventi
Portino ad un chiarimento o alla consacrazione di una via che è quella che abbiamo tracciato
Perché l'ho detto nella relazione lo dico nella conclusione la consapevolezza in questa sede c'è l'unità sostanziale in questa sede c'è ma c'è anche la necessità vitale per il partito
Di ampliare il confronto
Di portare nel circolo più periferico quello che il risultato di questa Assemblea odierna
Guai se la classe dirigente a partire dal vertice ma tutta l'Assemblea classe dirigente considerasse esaurito quel compito di convinzione e con il compito di confronto che in qualche modo posto al centro della mia relazione
E lo dico non per replicare nel termine appunto in proprio ma per rispondere a chi penso in particolar modo l'onorevole Augello mi ha posto un problema di cui sono perfettamente consapevole
Se si dice l'ho detto e avete in qualche modo sottoscritto la mia affermazione
Si è chiusa una fase politica del centrodestra
Perché siamo usciti da quella lunga stagione che era la stagione non solo del bipolarismo ma la stagione dell'alleanza preventiva con altri
Se in qualche modo si prende atto a meno che non ci sia un cambiamento
Di posizioni da parte di Berlusconi da domani accettando quindi la logica della coalizione la logica dell'alleanza dichiarati prima la logica del bipolarismo preservato se sì entra in una nuova fase Andrea
Toccato un tasto cui dobbiamo essere sensibili se il partito nel corso di questi tredici anni è stato strutturato in un certo modo se la fase politica nuova anche il partito non dico che si deve strutturare in modo diverso ma
Una riflessione su come il partito si dovrà organizzare nella nuova fase che stasera tutti congiuntamente abbiamo in qualche modo deciso di aprire perché
Pensiamo di essere nel giusto quando diciamo andiamo avanti lungo la nostra via la riflessione occorrerà fare
Credo che Augello e gli altri amici che son qui ad ascoltare mi comprendano se dico in questo momento io per primo
Tira lei indovinare se cercassi ITT individuare le modalità con cui rendere il partito sempre più aperto sempre più in contatto con la società sempre più in sintonia con lo spirito di Fiuggi il problema comunque c'è
Se usciamo dalla fase della coalizione dalla fase di alleanze che in qualche modo erano specie in periferia l'unica formula di
Proiezione di un'attività politica per entrare in un'altra fase pensiamo
Ha come rendere lo strumento partito più in sintonia con i nuovi tempi
Devo al contrario una replica a coloro che sono intervenuti attraverso le agenzie dopo la mia relazione e in qualche modo dopo il dibattito che si è aperto
Mi riferisco come naturale non agli esponenti di Alleanza Nazionale sono qui ma gli esponenti delle altre forze politiche che hanno
A distanza interloquito con il partito
Non replico a coloro penso in particolar modo agli onorevole Bondi e Cicchitto che forse
Non hanno ben compreso il senso della relazione gliela manderò se avranno modo di leggerla e quindi di giudicarla per quel che nulla osta da parte mia al confronto
Metto al contrario in evidenza che quello che
Ho detto quello che abbiamo detto visto che la relazione è stata approvata alla unanimità a proposito della legge elettorale dell'archiviazione o meno di un sistema bipolare
Quello che è stato detto da altri è in qualche modo la conferma
Della necessità di tenere la linea esattamente come l'abbiamo indicata quest'oggi in che senso nel senso che quando Alleanza Nazionale dice sia ben chiaro che una legge elettorale che
Archivia il bipolarismo
E introduce surrettiziamente un meccanismo bipartitico non passa questo detto dalla tribuna beh sono bastati pochi minuti per avere la conferma
L'onorevole Buttiglione ha detto Fini ha perfettamente ragione il Vassallo è una legge che non passerà mai
Ovviamente non citando il partito ma Pecoraro Scanio si è aggiunto alla lista di coloro che avevo già in mente e nel dire una legge congegnata per archiviare il bipolarismo e un sistema in cui le alleanze si dichiarano prima non passa e
Pecoraro ha detto
Non siamo disponibili a votare leggi elettorali in cui le alleanze si fanno dopo
E lo stesso senatore Monaco che sapete che
Ha una sua autorevolezza nell'ambito del centrosinistra ed in particolar modo negli ambienti vicini al Presidente del Consiglio ha detto testé
Fini solleva dei problemi reali non vogliamo i Vassallo come una legge truffa ma non c'è dubbio che lo cito testualmente e difficile negare che i due problemi che egli finì solleva quello di maggioranza e governo del premier sottratti alla scelta dei cittadini nella concreta minaccia albo al bipolarismo che non viene da sé sono due questioni reali
E allora
A maggior ragione eravamo fiduciosi all'inizio del dibattito che dobbiamo essere al termine del nostro dibattito una legge elettorale come quella che Veltroni e Berlusconi forse stanno pensando davvero non va da nessuna parte
Ma credo che
Le repliche più interessanti in termini politici io le debba ad un esponente di Forza Italia meno sprovveduto forse politicamente di Bondi Cicchitto e ad una esponente politico molto vicino al Sindaco Veltroni quale il senatore Tonini
L'esponente politico di Forza Italia l'onorevole Napoli che dice ma come
Osvaldo Napoli che dice ma come Fini si contraddice perché appoggia il referendum il cui sistema il cui esito sarebbe un sistema fortemente bipartitico
E poi contesta il Vassallo che con qualche correzione dice Napoli potrebbe portare ad al medesimo risultato
E
Dice al contrario il senatore Tonini fini più che le molire faccia delle proposte per consolidare il bipolarismo e le faccia a Veltroni e allora
In primo luogo a Napoli e a coloro che vede un'apparente contraddizione tra quello che abbiamo deciso oggi e il fatto nonché appoggiamo il referendum ma abbiamo raccolto le firme per fare
L'onorevole la Russa nella sua introduzione ha ricordato perché la coerenza in politica
O c'è o non c'è e non la coerenza l'abbiamo che fummo coloro che raccolsero le firme per un referendum che cancellava il venticinque per cento di quota proporzionale e quel referendum si fermò al quarantanove nove del consenso
Noi bipolari eravamo primo e bipolari siamo adesso
Perché abbiamo sostenuto il referendum che si viene messo dalla Corte il sedici gennaio porta gli italiani a pronunciarsi ad aprile
Perché quella referendum nello stesso momento in cui
Fa sì che il premio di maggioranza sia assegnato non alla coalizione ma alla lista
è vero che lavora in un senso P. polare molto
Cogente per certi aspetti bipartitico ma credo che tutti comprendano dell'onorevole Napoli Bensa
Che in quel caso
Non potrebbe esservi la tentazione che forse Berlusconi ha di far da solo e le alleanze semmai di farle dopo perché io mi auguro che Forza Italia se non si fa la legge elettorale in Parlamento sostenga il referendum sarà al primo momento di unità andremo insieme a spiegare perché
Bisogna votare sia quel referendum se quel referendum passerà un minuto dopo
Avremo l'obbligo tutti tutti Berlusconi io e gli altri
Di rimetterci attorno al tavolo per discutere del programma della lista da presentare agli italiani nella speranza che gli italiani ci diano la maggioranza per governare non c'è alcuna contraddizione
Traverso sta in un po'il referendum lavoravi in una forte vocazione bipolare e contestare quel modello Vassallo
Che lavoro in una direzione bipartitica e che lasci partiti nella condizione di fare le alleanze dopo il voto e non prima del voto
Quanto al Sindaco di Roma Veltroni o meglio al senatore Tonini che dice ma come
Demolite il Vassallo e non fate proposte beh anche qui la risposta è molto semplice la data Italo Bocchino la faccio mia
Se siamo bipolari se siamo convinti di un sistema in cui le alleanze si dichiarano prima e non dopo se siamo sostenitori della democrazia dell'alternanza
Lancio io la sfida a Veltroni metti da parte l'ipotesi di un accordo con Berlusconi sul passato
Ragioniamo su altre ipotesi di riforme istituzionali
Il senso dell'ordine del giorno di Viespoli con ricadute leggi elettorali e ne faccio almeno tre di proposte tutte bipolare
Tutte nel senso di democrazia d'alternanza il sistema francese
Comprensivo del doppio turno ma tutti sanno che in Francia attraverso l'elezione diretta e popolare del Presidente a Repubblica che anche il capo dell'esecutivo si crea un sistema perfettamente governante
La seconda proposta perché non torniamo alla legge elettorale maggioritaria al Mattarellum
Ho detto dalla tribunali
Che noi accettammo il ritorno del proporzionale per una logica di coalizione proprio perché gli amici dell'UDC in quel momento lo ritenevano condizione essenziale per rimanere al carro del centrodestra quindi la prima proposta Veltroni
Lasciamo la parte il proporzionale e il sistema bipartitico indotto quella che è una vera e propria legge truffa come anche nel centrosinistra molti hanno capito discutiamo di un modello istituzionale ed elettorale pronti a discutere del francese comprensivo del doppio turno
Perché dopo il turno c'è già nell'elezione diretta del Sindaco d'Italia il modello del Sindaco di del
Del Sindaco d'Italia per l'elezione del premier un modello che ci ma benissimo
Seconda proposta
Ritorno al Mattarellum la terza proposta porta ancora oggi il nome di un esponente di Alleanza Nazionale forse
Fisichella uno di coloro che Alleanza Nazionale la penso alla volle prima di tutti gli altri Pinuccio Tatarella il modello delle regionali regionali sono su base proporzionale ma certamente c'è un sistema di democrazia dell'alternanza e di logica di coalizione
Se
Al contrario il Sindaco di Roma
Continua a lavorare sul modello predisposto il professor Vassallo beh non dica che Alleanza Nazionale che non fa proposte dica e se ne assuma la responsabilità che preferisce un accordo direttamente con Berlusconi per un modello
Che in Parlamento non passerebbe e che comunque archivia avrebbe quello che il sistema come lo abbiamo congegnato negli ultimi anni
Concludo però dicendo su questo
Ha ragione il mio vecchio amico Giomo che di queste cose dobbiamo parlare nelle assemblee di partito dobbiamo parlare ai militanti i dirigenti di partito
Dobbiamo parlare nelle interviste né i talk show televisivi
Ma il protagonismo politico dei Alleanza Nazionale di qui a Milano e da Milano in poi il Progetto di un'alleanza per l'Italia non si fa sulle leggi elettorali
Non si fa sugli assetti istituzionali che pur sono importanti si deve necessariamente fare su tutte quelle questioni che sono state oggetto delle relazioni tematiche che sono parte integrante della mia relazione
E
In questo senso
Dico che l'ordine del giorno che adesso il presidente Servello di legge di approvazione della mia relazione per intendersi come approvazione anche delle relazioni che in qualche modo hanno fatto da corollario alla relazione medesima
Così come gli ordini del giorno che sono stati presentati sono da tutti da me condivisi nello spirito e nella lettera per cui prego l'Assemblea di esprimere parere favorevole e all'ordine del giorno che approva la relazione e agli altri ordini del giorno che sono stati presentati grazie
Allora la l'ordine del giorno che vi avevo già anticipato è il seguente l'Assemblea nazionale di An ascoltata la relazione del presidente nazionale Gianfranco Fini
Dopo ampio dibattito nel corso del quale sono state proposte dell'iniziative politiche per il prossimo anno la prova
Sottolineando l'appello alle strutture del partito a mobilitarsi
Al fine di coinvolgere forze morali e categorie economiche e sociali in un programma per una nuova Alleanza per l'Italia
In particolare indice la conferenza nazionale programmatica da tenersi a Milano l'otto nove e dieci febbraio due mila otto
Questo ordine del giorno ha già riscosso la la firma di oltre un centocinquanta delegate che sono partiti ora la metto in votazione appare da parte dell'Assemblea chi è favorevole alzi la mano
Abbassare chi è contrario
Nessuno che ha tenuto nessuno
Allora gli ordini del giorno sono stati accettati ora io volevo porre una questione e di carattere diciamo così che riguarda l'Assemblea l'Assemblea come sapete
L'Assemblea come sapete
Dovrebbe essere composta da un certo lupara dal quattrocentocinquanta componente
Per ragioni di assenteismo più cinquanta
Regione assente Ivo o per definizione diserzione si sono creati dei vuoti io chiederei
Devo più volte Walter che avevamo
Difficoltà
Del decreto
Diserzione tese
è un errore del tutto volontario
Del tutto volontario
Perché così che concedono sempre aperte formule proprio di allontanamento per interessi privati in atti d'ufficio o altro e allora io propongo
Propongo all'Assemblea di delegare al Presidente del partito la cooptazione diretta di coloro i quali sono mancanti all'appello chi è d'accordo alzi la mano
Sì ringrazio Franco gli avevo ovviamente chiesto di fare questa non ciò voglio anche però dire all'Assemblea come intendo adempirà l'eventuale mandato nel senso che
Credo che occorra innanzitutto guardare alle realtà territoriali e quindi partendo innanzitutto da coloro che
Per ragioni connesse alla diserzione o per altre ragioni non fanno più parte dell'Assemblea erano espressione di territoriale espressioni di
Realtà del partito quindi
Penso che sia opportuno vagliare la situazione attuale e proprio all'insegna della volontà di coinvolgimento di tutte le energie procedere ai sensi Statuto al reintegro del plenum di questo si tratta
Allora metto ai voti questa delega a chi è d'accordo alzi la mano
E per finire scusate un momento così come vi ho parlato pochissimo oggi
No l'ho parlato pochissimo fatto dei nomi punto e basta ho scritto l'ordine del giorno che regga per primo la mia firma Candy è un atto di fiducia nel Presidente del partito
Voglio aggiungere che insomma il si avvicinò le feste di Natale di Capodanno a voi a totale famiglia del nostro partito
Mettiamo pure toccano Rosi e più appassionati