Diverse Famiglie: genitori e figli impegnati a costruire il proprio fututo fra tradizione e cambiamento

I relatori dalla tavola rotonda ad accordarsi il presidente Marconi
Non c'è un verbale all'Assessore corso
Mario Mele radicale su Tortora Antonio
Per far frassino Presidente non accadesse torcicollo situazione nazionale voglia valori accomodate di Prodi presento meglio
Presidente
Sedetevi dove volete
Sì
Quale Veneto più defilato così non
Abbiamo due microfoni poi dopo ce li passiamo
Volevo dire che tecnicamente questa tavola rotonda
Si svilupperà con io direi
Degli interventi allora abbiamo circa quindici minuti a testa per poter esprimere i nostri concetti
Propongo di fare una cosa people un intervento di dieci minuti primo intervento poteva è una replica di cinque minuti
Esserci siamo bravi e ci sarà la possibilità di avere anche le domande dal pubblico così possiamo rispondere siete d'accordo con questa impostazione
Sì
Primo
Sì sì accertato
Lo stesso
Allora
Voglio innanzitutto
Ecco
Innanzitutto volevo ringraziare volevo ringraziare
Intervenuti che vi presento
Pietro Marcolini Presidente della Commissione sanità e assistenza dalla Regione Lombardia consigliere regionale per la Lombardia per Alleanza Nazionale
Benvenuti la nostra famiglia
Luciano Muhlbauer Consiglio regionale
Però Lombardia per Rifondazione Comunista fa parte delle Commissioni per mettere a frutto la formazione professionale
Francesca Corso Assessorato alla Provincia di Milano e i diritti dei cittadini negative Bambinello bambina
Vengano nella nostra famiglia
Ma l'Europa troppo vicino si maglio mele associazione radicale Enzo Tortora Milano membro del Comitato Nazionale dei Radicali Italiani
è un po'prassi no al secolo Antonio Bernini Presidente Conakry nazionale
Giuseppe torcicollo Presidente Associazione Nazionale convoglio errori di Roma
Mi corre l'obbligo annunciarvi che l'Assessore del Comune di Milano la famiglia scuola e politiche sociali rovina Moioli penalista Moratti Forza Italia
Pari impegni improrogabili sono a arriva da lontano e naturalmente di livello internazionale nelle potuta essere presente comunque civici manda i suoi saluti gli auguri di buon lavoro
Allora siamo qui siamo qui per parlare di famiglia la famiglia il pilastro della società sta cambiando
Perché sta cambiando nel corso del convegno stiamo capendo un po'perché
Quella famiglia un tema centrale che ci interessa ecco
Ci coinvolge tutti in questa tavola rotonda chiederemo ai nostri graditi ospiti dare un contributo personale al tempo stesso se possibile istituzionale perché mia competenza
Su sul tema dalla famiglia e che probabilmente oggi come non mai affrontato una crisi che però può diventare anche una crisi di crescita
Cioè in una fase di passaggio se richiama la nostra attenzione tratteremo questo argomento dal punto di vista della ricerca interiore del volontariato sociale e della politica
Permettetemi soltanto di dire questo prima di
Di dare la parola agli ospiti
Che questo diciamo questa manifestazione famiglie consapevoli
Organizzata dal CONAI Crespi dal coordinamento nazionale delle associazioni delle comunità di ricerche-verifiche interiore spirituale un un primo tentativo
è una novità assoluta direi no sul piano diciamo del rapporto con la politica e con l'istituzione un primo tentativo di far dialogare il mondo della ricerca e l'etica interiore spirituale
Che è un mondo legittimato dalla legge
Tre due-tre del Duemila sulle società sulla sotto sull'associazionismo di promozione sociale in cui per la prima volta compare la dicitura ricerca etica interiore spirituale
Diciamo che in questo caso il
è uno dei primi tentativi stiamo facendo di dialogo col mondo politico il mondo istituzionale
Il nostro mondo tiene a precisare che
Il termine spiritualità va intesa ha inteso nel senso laico più laico del termine inclusivo quindi riguarda sia coloro
Che non hanno non professano alcun credo e alcuna fede religiosa o dopo o confessionale sia coloro che la che la praticano e la Conferenza
E quindi la spiritualità può essere un punto di unione di incontro di tutti perché il fatto che uno non non professione una fede religiosa modicana di una coscienza
Quando parliamo di spiritualità parliamo di coscienza spirituale quindi di quella parte dell'uomo che ha delle sensibilità nei confronti di diversi anni no parla di coscienza politica coscienza ecologica coscienza a
Etica cioè
Quindi nel senso più ampio del termine quindi più inclusiva e quindi questo è un esperimento vediamo come va a vediamo se i politici che viene invitato diciamo
Sono contenti di dialogare con noi come noi siamo contenti di avere
Sicuramente questo sana
Ora
Direi di cominciare subito
Sono un po'l'imbarazzo di decidere diciamo chi è che vuole cominciare se
Visto che magari da lì in fondo Mario Mele se la sente possiamo cominciare con lui e poi
Va bene allora microfono potrete passarvi gentilmente quello
Guardi avverto che magari
Avete dieci minuti magari gli ultimi due-tre minuti sentirete uno scampanellii io no come alla Camera deputati che li avverte che nel nostro tempo sta per finire grazie
Ok grazie buongiorno grazie per l'invito
Che diciamo è particolarmente gradito in questa in queste particolari circostanze perché ritengo davvero che il tema della famiglia il tema anzi delle famiglie sì effettivamente un tema
Centrale
Io sono radicale noi abbiamo tenuto radicali italiani attenuto un congresso
All'inizio di questo mese proprio
E
A attenuto all'atto della discussione generale nove Commissioni una delle quali era proprio dedicata al diritto di famiglia e alla riforma del diritto di famiglia
Ed è emerso chiaramente nel dibattito all'interno della Commissione
Che diciamo per andare avanti sostanzialmente bisogna fare un passo indietro di almeno trent'anni nel senso bisogna riprendere il bandolo della matassa
Che si ferma al settantacinque con la riforma del diritto di famiglia oggi diciamo è emerso chiaramente dal nostro dibattito che c'è una necessità
Di rimettere mano alle questioni della famiglia partendo anche da una prospettiva più generale e quindi al di là di singoli
Interventi che sono stati tentati ma purtroppo spesso con esiti e negativi e poi insomma vedremo quali ci sarà pure necessità di creare un tavolo
In cui forze politiche ma anche associazioni
Elementi gruppi diciamo della società intervengano per superare alcune leggi che sono francamente di naturalismo spaventoso che permangono anche dopo la riforma
Del settantacinque
Per attuare due questioni fondamentali intanto la tutela
Dei soggetti più deboli all'interno della famiglia e poi l'effettiva parità
E nel settantacinque è stata
Affermando
Però di fatto non è stata compiuta può effettivamente nell'ordinamento giuridico attuale e qui quando parliamo di parità parliamo di parità a tutti i livelli a parità dei membri della famiglia quindi degli uomini e delle donne permangono ancora delle discriminazioni notevoli
Una fra tutte per esempio la questione dell'attribuzione del cognome
Permangono discriminazioni tra varie famiglie
Tra i figli legittimi per esempio
Ed i figli naturali nonostante anche la Costituzione l'articolo trenta riconosca
E una un obbligo alla genitorialità nei confronti anche dei figli che nascono al di fuori del matrimonio
Noi crediamo che nonostante alcune sentenze anche della Corte di Cassazione ci permangono delle differenze
Straordinarie direi ad esempio
Figli dello stesso genitore che però nascono all'interno all'esterno del matrimonio non sono neanche parenti tra di loro no per esempio nell'eredità
Si passa prima c'è la sei gravi di parentela sono avanti al figlio al figlio naturale poi c'è quest'altra discriminazione terribile nel senso che il disconoscimento
Dei confronti del figlio naturale può avvenire
In qualsiasi momento cioè dopo che il genitore ha riconosciuto il figlio anche dopo venti trenta quaranta cinquant'anni può decidere che lo disconosce
E quindi anche questa sarebbe una disparità che va che va sanata e questo nasce un po'da questa idea
Che purtroppo in Italia è molto diffusa cioè l'idea che prima degli individui che costruiscono dei rapporti
Ci siano dei concetti e dei rapporti precostituiti I quali gli individui si devono uniforme un esempio per tutti
Io con sorpresa ho apprezzo che le norme che regolano
Appunto
La definizione e i doveri dei genitori verso i figli non sono nella parte del Codice civile
Rubricata come
La genitorialità ma sono invece in quella parte che ha come titolo matrimonio ossia il rapporto
Tra il genitore e figlio non è un qualcosa che deriva da un individuo che un genitore che ha un altro individuo che ha un figlio verso questo si deve rapportare ma deriva
Da un concetto il matrimonio non so se qualcuno di voi la ma distante aria in giro e passeggiare questa del matrimonio però nel nostro ordinamento c'è questo principio astratto che ha più valore
Dei diritti poi di effettivi individui
Perché vengono discriminati e poi c'è la questione evidentemente
Spinosissimo ma
Purtroppo mi pare difficile risoluzione nel contesto attuale
Dei matrimoni
Cioè della del del delle scelte diverse rispetto al matrimonio cioè della possibilità di di riconoscere
Le convivenze civili
Anche questo sorprendente se pensiamo che nella stragrande maggioranza dei Paesi europei ci sono leggi che riconoscono questo tipo di convivenze
E poi
Evidentemente perché una una parità effettiva che ancora oggi non è riconosciuto nel nostro ordinamento nei confronti degli omosessuali che non hanno la possibilità di scegliere
Come possono scegliere invece gli eterosessuali dal momento che non è possibile
Sposarsi non è possibile una convivenza civile con nessun tipo di
Riconoscimento e i tentativi fino adesso fatti come per esempio i Dico francamente ritengo che siano stati più che un'apertura verso
Verso questo assolutamente una offesa nei confronti
Degli omosessuali
C'era appunto l'intenzione
Cioè il principio
Che a
Era alla base
Dei Dico era l'assoluto rifiuto di riconoscere che
Delle persone adulte possano avere una pluralità di possibilità di scelta
La cosa ancora più sorprendente se ne vediamo i dati per esempio relativi I divorzi
E all'iter no surreale per divorziare noi abbiamo
Due processi
Uno per ottenere la separazione
è un altro per ottenere il divorzio naturalmente ciascuno di questi processi può avere poi i suoi grati
Anche i suoi tre gradi con il risultato che ci sono copie che dopo aveva ottenuto una separazione estremamente
Dalla data
Dal processo il divorzio a pagare anche più sentire parlare quindi resterà situazioni pendenti oppure addirittura delle situazioni che si si arriva
In cui finalmente si arriva al ricorso dopo anche quattro cinque sei sette anni e poi sappiamo che la giustizia civile non è che
Si si distingua per particolare velocità
Quindi
Anche qui c'è una richiesta c'è addirittura la lega per il divorzio breve si è costituita dopo settant'anni dalla legge sul divorzio proprio perché ed è questo sia per chiedere per chiedere che appunto o si possa procedere immediatamente
Al divorzio pure almeno dopo un anno all'udienza diciamo in cui i coniugi si presentano
Davanti al Presidente anche questo evidente che questo sistema non ha nessuna giustificazione poi se nel dibattito
Sì emergerà potremo anche confrontarci su questo se non una boy nei fatti ossia l'idea che di fronte come è stato detto a una
Trasformazione
Della famiglia per cui mi piace molto il titolo che è stato scelto non è sì detto la famiglia consapevole ma le famiglie consapevoli cioè al fatto che la trasformazione della famiglia non sta producendo il passaggio da un tipo di famiglia a un altro tipo di famiglia come per esempio accaduto
Né con la rivoluzione industriale nell'ottocento per cui alla famiglia patriarcale alla famiglia molto molto ampia sia sostituito un'altra forma
Di famiglia che la famiglia Moro nucleare quindecies si assiste ad un cambiamento che da una forma di famiglia quella borghese Moro nucleare diciamo purché si diceva una volta
Porta ad una pluralità di scelte individua e di fronte a questo si è mosso una
Straordinario
Straordinario fronte di intolleranza e di conservazione
L'abbiamo visto
Per esempio con i famigliari
Sostenendo qualcosa di insostenibile ossia che la possibilità di libertà di scelta per gli individui possa mettere in difficoltà l'istituto della famiglia
Come se
Chi
Vuole dare possibilità di scelta chi vuole dare consapevolezza chi vuole dare informazioni chi vuole dare opzioni diverse
Della mettere necessariamente
In crisi la famiglia allora
Che cosa si sottintende con questo che l'istituto della famiglia il matrimonio che che secondo queste posizioni sarebbe l'unico elemento che giustifica la famiglia può esistere soltanto in un sistema coercitivo
E quindi non di libera scelta degli individui io non credo
Che perché che sia così
Quindi
Diciamo c'è una necessità
Di diciamo di aprire un tavolo con le varie forze appunto sia politiche che vogliono intervenire io ritengo addirittura anche
Con le chiese
Che
Hanno una visione
Diversa rispetto e e permette di non alla Chiesa cattolica ma rispetto al Vaticano
Concludo veramente su questo punto che mi sembra interessante giustamente è stato perché si è parlato di spiritualità bene
Il discrimine fondamentale di fronte a cui oggi ci troviamo di fronte non entra credenti e non crede
Perché oggi
Purtroppo c'è un monopolio da una piccola parte della Chiesa il vertice il Vaticano
Che monopolizzano completamente l'informazione lascia credere che certe grandi battaglie
Certe grandi richieste di libertà provengano soltanto da settori della città e la società italiana non credenti no i corpi senza Dio e allora il credente viene chiamato viene mobilitato di fronte a questa deriva dei valori
Questo non è vero non è così perché sia all'interno della Chiesa cattolica su tante tematiche sull'omosessualità sull'eutanasia sui temi della famiglia ci sono delle posizioni di forte apertura di forte accettazione
Verso tutte le differenze verso tutte le
Le opzioni di scelta sia ci sono altre chiese come per esempio la chiesa valdese come la Chiesa battista che hanno su tante tematiche su tante questioni
Degli atteggiamenti completamente diversi veramente atteggiamenti di amore atteggiamenti che permettono una scelta veramente consapevole e diamo quindi secondo me questo è importante
Ricordarlo perché noi assistiamo ad una veramente deleterio monopolio del sacro il monopolio della religiosità
Da parte di una piccola lobby che diciamo prima di tutto toglie la parola agli stessi aderenti alla propria comunità cioè Vaticano non è Chiesa e ritengo che all'interno della Chiesa cattolica
Ci siano su queste tematiche grande possibilità di dibattito e di apertura
E quindi mi piacerebbe molto che visto che è stato deliberato questo al nostro congresso
Annuale ossia che
Si apra un tavolo permanente sulla riforma del diritto di famiglia per poi sollecitare anche un tavolo istituzionale su questo
Icona Press con anche questa proposta del riconoscimento delle
Dei condomini solidali e di altre forme di
Di comunità possa partecipare e quindi portare anche questa
A questo punto di vista
E questa sollecitazione che effettivamente nel nostro dibattito al congresso non è stato
Toccato appunto erano più questi altri temi che io ho evidenziato al centro della nostra discussione
Ma ritengo che il compito del legislatore sia quello no dal momento che stabilisce che una cosa non è vietata ecco mi sembra che questo sia il caso
Allora se una cosa e li cita anche dare una normalizzazione un riconoscimento a questo quindi mi sembra interessante che ci sia anche questa voce all'interno di questo progetto di di riforma il senso di libertà
E quindi di affermazione dell'individuo
Il diritto familiare
Ringrazio Mario Mele
Volevo ricordare relatori
Prendendo spunto anche dall'intervento di
Manlio Mele
Due sono le questioni alla prima diciamo di quesiti
Che tratteremo che trattiamo in questa tavola rotonda
Il primo
Poiché accanto alla famiglia tradizionale esistono coesistono anni esperienze di competenze di famiglie allargate di famiglie
Ridotte a causa di divorzio separazione e quant'altro
Che modo la famiglia tradizionale e questi modelli diciamo complementari
O alternativi possono garantire l'amore le opportunità di sviluppo di cui tutti hanno diritto e che sono elementi fondanti di ogni società evoluta e pacifica cioè al di là
Del tipo di organizzazione della famiglia
Va
Considerato il diciamo il
Il flusso di energia il collante di qualsiasi tipo di famiglia che è l'amore e in che modo consideriamo questo
Il pilastro principale e tutto il resto ruota intorno oppure c'è qualcos'altro che diventa il pilastro principale a cui
Intorno al quale dovrebbe girare lavora
Questo una domanda
L'altra domanda
No visto che così ognuno liberamente si può esprimere
L'altra domanda è consolidata
Poiché vanno consolidandosi nuovi modelli di vita sociale come le comunità attività di lavoro di ricerca
O i condomini solidali abbiamo sentito prima
Che uniscono singoli individui individui intere famiglie intorno a Skopje o ideali condivise
Questi organismi di mutuo aiuto e di condivisione sembra siano molto efficace nel promuovere la solidarietà umana e il risparmio sociale ora le istituzioni
Hanno interesse a riconoscere
E a sostenere forme aggregative come queste
Giacché questo tipo di aggregazioni contribuisce significativamente a contenere la spesa pubblica sanitaria al contempo la spesa assistenziale a tutelare l'ambiente e territorio a sviluppare la cultura della solidarietà della pace che c'è un interesse
Istituzionale in tal senso essersi chiaramente possiamo valutare una
Eventuale proposta di legge che nasce da
Diciamo da questa realtà di cui
Due associazioni che sono qui presenti con accrescere la situazione convoglio valori
Si fanno promotrici già date da qualche tempo queste sono le due domande
Che cento ad un pochino
Assessora qual è Palese grazie speravo in una domanda di riserva rispetto alle domande che fa
Però io credo che non possiamo sottrarci come istituzioni come pubbliche amministrazioni
A queste domande perché badate bene io penso che questi anni almeno dalle cose che io vedo
Anche le istituzioni e quindi la politica a assunto una
Certa dose di spiritualità cosiddetta mensa poi al servizio nelle buone pratiche
E allora la
Prima domanda
è nato manda che il sposta spossato l'asse della riflessione del ragionamento e quindi
Risparmio il giudizio sulla famiglia di tipo tradizionale che
Ho in mente per quanto riguarda la mia esperienza e per il tipo di gestione di problemi che io ho nella quotidianità in particolare sui diritti delle bambine e dei bambini
Non siamo sicuramente in una situazione felice di benessere e di rispetto dei diritti costituzionali
Nel senso che la maggior parte degli abusi sessuali nei confronti dei bambini avvengono all'interno della famiglia l'ottanta per cento
E questo è un dato di estrema preoccupazione
Però appunto voglio parlare di quello di quello che mi è stato chiesto
E allora come organizzare un modo diverso un modo diverso di amare un modo diverso di creare benessere un modo diverso per affermare i diritti costituzionali
Ebbene la pubblica amministrazione a quegli strumenti di carattere legislativo come e gli istituti dell'affido e dell'adozione sia essa nazionale e internazionale
Che tendono
A restituire all'infanzia quei livelli di fruire di felicità che e la società e le persone li hanno dei privati
In
Questo senso noi siamo di fronte ad una situazione io voglio fare un esempio molto concreto
Nella città di Milano e nella provincia di Milano complessivamente
Noi per esempio abbiamo un problema da governare di circa due bandi due mila bambini solidi
Non accompagnati o male accompagnati
La cui provenienza allora settantacinque per cento è rappresentata da banditi della Romania
E in parte da bambini Roma
Ora voi capite che noi siamo di fronte ad un fenomeno talmente grande pere come andare a governare questi processi
Dove gli adulti hanno convogliato quelli che sono le parti più basse dell'io nella gestione di organizzazioni di racket
E di prostituzione maschile e femminile dei bambini nella città e nella provincia
E trovare una via che possa restituire all'infanzia e la fanciullezza questi bambini
Noi ci stiamo provando ci stiamo provando in accordo come gli operatori sociali della Romania con le autorità romene
Con la costruzione di comunità di accoglienza all'interno della città e della Provincia
Ma non vi nascondo che la cosa e di difficile attuazione
Questo non ci fa demordere noi dobbiamo andare avanti in questo senso e dobbiamo cercare di realizzare
Tutto quello che è possibile in una sinergia interistituzionale che oggi dalla mia collega Mariolina medio Moioli non è qui presente ma che con lei
Stiamo realizzando tutto un percorso di accoglienza che ancora non è finito ma
Ci sono queste volontà lo facciamo con il
Terzo settore con tutte le figure dell'educazione
Lo facciamo con
La scuola
Laddove le bambine e bambini nei campi nomadi appunto la frequentano
E lo facciamo
In sinergia con
Anche la Regione Lombardia con la speranza che vengano ripristinati anche alcuni fondi che permettano gli enti locali di leggi non più finanziate
Che
Potrebbero vedere il reinvestimento su questi tipi su questi tipi di percorso
Ma
Il problema e quindi nel caso
Dell'adozione o nel caso dell'affido
Noi abbiamo delle strutture che siano all'altezza della situazione
Abbiamo le disponibilità delle candidature delle famiglie affidatarie delle famiglie adottive per poter costruire un percorso e per meglio regolamentare l'adozione internazionale
Dove i passaggi delle bambine e bambini sono dei passaggi Pittacchi
Di cose per cui un bambino conosce la famiglia affidataria buongiorno poi ritorna dopo due mesi in caso di adozioni internazionali per il perfezionamento delle pratiche
E poi se ne va con due genitori
Una cosa folle queste di una violenza inaudita
Una violenza inaudita
E allora bisognerà lavorare per una cultura diversa per una cultura diversa dell'accoglienza per una cultura diversa per realizzare genitorialità vere
Riuscire
A trasferire
Non in maniera meccanica tutti quei valori di cui noi siamo portatori quando accogliamo ma dobbiamo sapere accogliere quei valori che ci vengono consegnati della diversità
E allora il rispetto delle religioni delle culture delle provenienze del cibo dei modi di cura della sanità o quant'altro
Quindi è un discorso talmente vasto che richiede un impegno sociale io credo che voi abbiate fatto benissimo a fare un'iniziativa come queste
Perché non solo portate delle buone pratiche ma portate anche culture riflessioni all'interno che permettono poi di ritrovare in sintesi e
Unità
E
Le altre cose che io sto facendo sempre per l'affermazione diritti delle cabine di bambini sono quelle attraverso le associazioni penso all'UNICEF asset del CIPE legna cabina
Tutte quelle azioni di partecipazione di possibilità
Da parte dei bambini di costruire una struttura dell'io innanzitutto con elementi di autostima che spesso mancano nelle situazioni di disagio
E quindi recuperare quegli aspetti penso all'esperienza dei Consigli comunali dei ragazzi nei Comuni
Che sono cose bellissime e dove e diventa la loro piccola palestra di vita un'esperienza che non si consuma all'interno della scuola ma che va oltre ma che va oltre
E lo facciamo per l'affermazione dei diritti quest'anno abbiamo
Promosso molte iniziative per il venti novembre la ricorrenza oggi la il venti novembre la convenzione è diventata
Maggiorenne compiuto il suo diciottesimo anno che quella della Convenzione internazionale dei diritti dell'infanzia e quindi delle ragazze e dei ragazzi
E quindi tutta una serie di cose che
Vanno tenute vive proprio perché questo confronto non deve capire cadere non lo si può lasciar perdere
Ed è un problema di organizzazione della vita è un problema del lavoro di come viene organizzato il lavoro
Di come ci si crede in famiglia in questo senso
Nelle famiglie ma quand'è che si parla quand'è che si sta assieme si parli al mattino si torna la sera si mangia con la televisione accesa cioè si discute poco
Non parliamo poi dei consumi perché poi tutti ci si mette la coscienza a posto comperando questo questo questo quindi la casa tutto due televisori così bambini guardano la loro agli adulti l'altro
O l'altro si va in computer l'uso delle tecnologie avanzate che dovrebbero essere un patrimonio una risorsa splendida diventa uno strumento invece di isolamento
Ed anche per forme poi di educazione imperversa
Quindi c'è una complessità di cose che vanno vanno ricondotte
In un assente appunto prima si parlava di di dei pilastri essere bisogna ritrovare un baricentro un baricentro dove tutti fanno un passo indietro e ci ridefiniamo perché non basta parlare della banca del tempo del Piano regolatore degli orari degli orari
E quindi di creare una modalità organizzativa chi come me è oramai globalizzata comma è che noi riusciremo
A farla non regredire ma ad andare avanti in senso positivo perché si va avanti così la divaricazione e sociale sicuramente aumenta io voglio concludere sentito il campanello
Con una cosa che ho fatto di cui sono molto molto molto molto fiera
Che queste l'ho fatto per le mamme e bambini voi sapete che nel carcere in Italia o la delega anche le carceri
Il mamme con un bambino dei zero i tre anni esplicano la prima assieme al figlio quindi
Il bambino e dentro Accardo
E questo avviene in tutta Italia
Qui a Milano abbiamo fatto una cosa straordinaria grazie alla collaborazione di tutte le istituzioni dalle regioni ai comuni al Provveditorato dell'amministrazione penitenziaria la magistratura di sorveglianza
Ebbene siamo riusciti a creare una comunità una comodità dunque il benessere della mamma e del figlio rimane la prima cosa
Il bambino non ha più qui condizionamenti che peraltro
Li vedeva poi nel suo futuro esprimerlo in maniera deteriore la propria crescita anzi con grossi problemi di carattere psicologico ed anche fisici
E delle bambine era condizionato tetti intimi o delle chiavi una chiave il bambino occorreva la porta il bambino si trattava e le orecchie per le crisi di astinenza che sentiva le urla l'interno delle celle
Il bambino era spaventato travolto dalle nozioni interne tali dinamiche purtroppo i meri strette perverse che esistono all'interno delle strutture carcerarie
Ebbene noi come Provincia abbiamo messo a disposizione una struttura in pieno centro nove nettizzata
Dove abbiamo assunto degli educatori
In accordo con la magistratura la Polizia penitenziaria in borghese abbiamo fatto dei corsi e oggi le mamme e bambini del quattro aprile sono all'interno di questa comunità
E io posso dire del resto di quello che farò in questo tempo che rimane della legislatura
Onestamente lo farò sicuramente con
Grande stimolo e grande passione ma questa cosa con il fatto di aver liberato i bambini che avete la cadere la cosa più bella che io potessi fare nella mia vita grazie
Micro
Non arriva
Passo ecco frassino Presidente dalla cresta nazionale
Sì
Grazie a tutti vorrei vorrei riportare in questo spazio
A mia disposizione riportare il tema all'interno di come l'ha vissuto la proposto con aggredisse anche nell'accezione forse un po'
Particolare del tema delle comunità
Che però al nostro interno è inteso non come qualche cosa di elitario di marginale che riguarda pochi ma come un'espressione avanzata
Di qualità di quelli che sono i processi associativi che si riconoscono nella nostra associazione ma non solo che appartengono
In senso in senso lato appunto la nostra sensibilità
La storia del comma tre si inizia dieci anni fa e credo che se non ci fosse stato
Se non ci fosse ancora oggi
L'obiettivo di riconoscimento giuridico delle comunità intenzionali
Non ci sarebbe stata neanche la storia la nostra associazione non ci sarebbe stato l'acre creare gruppi esperienze progetti differenti e non ci sarebbe stato neanche quel famoso riconoscimento di cui parlava Michele
Che il riconoscimento civile della ricerca etica e spirituale in una legge dello Stato perché l'obiettivo da cui
Nasce il nostro progetto è proprio quello di riunire
Ormai più di dieci anni fa esperienze che erano esperienze comunitarie e che forse per questo proprio per questo in quegli anni avevano la sensibilità e la capacità di fare qualcosa al di fuori del loro ambito di lavoro
Perché è una piccola associazione non avrebbe potuto in quel periodo almeno sviluppare un progetto che potesse essere di interesse più esteso
Innanzitutto una precisazione e quando parlo di comunità intenzionali mi riferisco tutti quelli a quegli aggregati di persone che scelgono liberamente di vivere insieme
Perché hanno una finalità ideale hanno una finalità
Senso laico in senso spirituale poco importa ma che
Piani insieme la progettualità della propria vita e fa sì che lo spazio da dedicare al propri ideali al proprio sogno non sia confinato
In un ambito che
Quello della partecipazione a un corso a uno stage era un week-end ma coinvolga a trecentosessanta gradi tutta quanta la propria vita
Mi riferisco a esperienze comunitarie che hanno scelto in molti casi di stabilirsi in territori che sono marginalizzati quindi recuperando il valore di questi territori
Hanno scelto perciò di
Portare attività quindi
Invertendo quei processi di abbandono di spopolamento di crisi occupazionale nei territori dove insistono
Con ricadute per la società che credo che andrei ben oltre i dieci minuti a mia disposizione per l'incarico tutte pensate
Al fatto che l'Italia un paese montano e che il dissesto idrogeologico è un fenomeno diffuso un po'dappertutto pensate alle relazioni alla qualità del tessuto sociale
In ambito comunitario viene
Di nuovo riallacciato questo sia per l'educazione dei figli che hanno molti più riferimenti di quelli di quanti ne possono avere oggi in una famiglia in senso tradizionale ma anche per gli anziani diciamo una socialità che ritorna ad essere a misura d'uomo e di cui c'è molto bisogno
Dicevo che questo è un progetto che vede coinvolte comunità all'interno del collateralismo anche le associazioni perché in un certo senso e coscienza e salute qui a Milano
Ne è un esempio ma ce ne sono molte altre anche l'esperienza associativa almeno quella all'interno dei gruppi di ricerca etica e spirituale in un certo senso la si può definire la si può considerare come comunitaria in senso trasversale
Ebbene le comunità esistono l'elenco dei vantaggi sono moltissimi pensate al volontariato ad esempio portato in molti luoghi dove ce ne
Più bisogno esistono le associazioni come quelle che operano nella ricerca etica e spirituale
Ma non esistono strumenti giuridici da parte dello Stato Candy di che consenta a questi gruppi di esprimere pienamente il loro potenziale
E ad altri di potersi organizzare in questo modo o assolvere a funzioni e dare risposte sociali importanti in questo senso
Ci suol dire di solito nella lingua italiana tenere i piedi in due scarpe per sottintendere una posizione di equilibrio difficile dove non sia né una cosa nell'altra
E con le comunità abitualmente tengono i piedi almeno in cinque scarpe però hanno sempre
Bergamo del sole
Perché le comunità sono famiglie ma il diritto di famiglia non le prevede sono associazioni
Hanno una finalità di volontariato però il lavoro volontario non è sufficiente a sostenere le associazioni allora il problema attorno attorno all'origine
Sono cooperative per la funzione mutualistica ma le cooperative non esistono più così com'erano concepite un tempo comunque
Si tratta di uno strumento che è incompleto sono società ma il governo societario non risponde al governo di una comunità
E sono fondazioni laddove c'è un bene c'è una proprietà ma le forme di gestione delle fondazioni non rispondono alle esigenze comunitarie
In buona sostanza esistono sul nostro Paese nel nostro territorio forme organizzate di altissima utilità sociale che però non possono esprimere il loro potenziale pienamente e devono trovare
Quelle che si suol dire si definiscono abitualmente come soluzione all'italiana ora
Da personale della ricerca etica e spirituale che dà significato alle parole vorrei che soluzioni all'italiana in Italia significa se qualcosa di qualità non qualcuno l'arte di arrangiarsi che magari è creativa fantasiosa ci fa piacere
Ma non non risponde ai bisogni del Paese
Faccio un'affermazione un po'forte
Forse per il mondo la politica almeno io sono convinto che le comunità e le associazioni le associo perché non non voglio comunicare qualcosa che appartiene a pochi ma credo che
Interessi al nostro a tutto il nostro mondo associativo
Credo che costituiscano una componente che siano una costola importantissima del Welfare State nel nostro Paese
Noi sentiamo parlare sarda cittadino farlo se sentiamo sempre più spesso parlare di guerra faro
In termini di
Tagli alla spesa di riduzione al Bilancio disservizi che è necessario privatizzare e quant'altro tutti i temi giustamente sacrosanti
Ma sentiamo siamo disabili Touati a pensare al welfare come benessere per i cittadini
In termini di qualità della vita molto più semplicemente
E di cosa si occupano le nostre associazioni abbiamo sentito
Negli interventi della mattinata tanti esempi di utilità per rendere le persone consapevoli per permettere a tutti migliorare se stessi ecco le nostre associazioni si occupano di benessere
Però vorrebbero portare questo benessere in una forma più organizzata più utile alla società
Lo ricordava Michele ma lo sottolineo
Questo mondo associativo al grosso pregio e il grosso vanto di non costare nulla lo Stato quando si parla di taglio alla spesa pubblica al web fare eccetera non si parla di nuovi noi non costiamo nulla siamo a costo zero
Ma in un certo senso sede se me lo permettete magari un'immagine un po'forte ma in un certo senso il nostro mondo associativo costituisce una sorta di anticorpi spontanei che la società civile
Va a sviluppare proprio per andare a tessere nuovamente nuovamente
Una socialità il bisogno di
Rapporti di qualità il crescere con degli strumenti che aiutino le persone a vivere meglio e lo fa in maniera spontanea ora noi ci piacerebbe essere parte
Del tessuto di questo bellissimo arazzo che potrebbe essere appunto la socialità nel nostro Paese
Riuscendo ad avere una visione più estesa non soltanto il pezzo dove il tessuto è lacerato che spontaneamente le associazioni vanno a ricomporre ma magari essere parte di un processo più ampio processo più estesa
Un altro stimolo in questo senso che soprattutto viene dal mondo dal mondo delle comunità
E l'idea di percepire la nostra vita come fatta a compartimenti stagni ma siamo abituati a pensare voi stessi come lavoratori allora quello è il tempo dedicato al lavoro come persone che si sbagliano allora quello è il tempo dedicato al tempo libero
Lo spazio dedicato alla famiglia lo spazio in cui si muore dal sono davanti al televisore con il telecomando e quant'altro
Va vado in conclusione nel secolo scorso ormai si può dire così l'associazionismo di sinistra l'associazionismo cattolico hanno dato un contributo importantissimo alla società italiana e solo ma noi quindi diamo
A concepire il la qualità della vita come un prodotto della qualità del lavoro e allora il numero di ore allora la sicurezza sul lavoro e allora le retribuzioni e molto altro ancora su cui c'è molto da lavorare
Credo che la sfida il contributo dello stimolo che il nostro mondo associativo può rivolgere alla società civile sia non più l'attenzione alle otto ore ma l'attenzione alle ventiquattro ore
Voi almeno nel pubblico che di occupati discipline artistiche convivono con le sue differenti sfumature avete un'idea della salute come qualcosa di lì integro
Come la malattia il prodotto degli elementi di scissione tra di noi c'è una filosofia che sostiene che ci si ammala quanto gli organi del corpo invecchiano con velocità differenti cuore più anziano del fegato eccetera
Ecco tutti quanti siamo le cellule di un organismo siamo lasciano di un organismo che alla società facciamo parte di organi masse queste parti della società mondiale non ha tradito
Attuali tra di loro e se i tempi che abbiamo gestito caduti da gestire sono dei tempi dove c'è separatezza questo evidentemente si riflette anche nella società
Credo che dalle comunità ci sia da imparare moltissimo come modelli di organizzazione come risoluzioni tanti aspetti
Da da i temi dell'educazione alla risoluzione dei conflitti all'applicazione dell'agricoltura biologica delle energie rinnovabili
Lo sottolineo l'uso e l'impiego del volontariato però bisogna finalmente uscire da tutte quelle
Riserve che ci sono riconoscere forme organizzate differenti da quelle tradizionali evitare alle comunità che sono forse più antiche ancora del modello di famiglia quegli strumenti perché possano
Effettivamente operare e portare la propria utilità nella società civile
Fra
Certa dal portiamo puntiamo sul tappeto diciamo delle tematiche un pochino nuove anche per la anche per la politica estesa dica
Non per niente questo il secondo convegno che facciamo
Cominciamo a dire già qualcosa di più rispetto all'anno scorso ci fa molto piacere però comprendiamo anche come sia
Difficile da darci un attimino sui concetti perché dobbiamo conoscere meglio reciprocamente
Quindi grazie adesso che
Ha spiegato bene quali sono diciamo le questioni sul tappeto dal nostro punto di vista sentiamo ora
Luciano Muhlbauer consigliere regionale tra Lombardia
Anzitutto grazie dell'invito che secondo perché
Tra l'anno scorso verrebbe incastrato è stato piacere quindi sono tornato
Per me effettivamente agricolo però personale l'ho già detto e un confronto una realtà nuova nel senso che se io separati comunità finto Prada esperienze associative
Io penso credo come ognuno di noi a quelle persone sue esperienze io penso
Alcune tv universitario penso sindacato penso la politica che non è a trecentosessanta gradi ma volta partito dove diventa porti
Però ognuno pensa a quello che conosce e caro questo mondo qua io iniziato conoscerlo ad approcciarlo diciamo un po'l'anno scorso
Provo ad vorrei dire subito un'altra cosa non è un problema
E non dovrebbe essere un problema per la politica e per le istituzioni
Perché non è che possiamo ragionare sulle cose o una forma associativa
Ci piace la condividiamo allora le riconosco cittadinanza credo riconosco
è un po'quella maniera sbagliata in cui si discute spesso quando si parla della famiglia o delle famiglie
Preme non è capire cosa preferisco io o cosa preferisce Louis mi piace non mi piace
Il problema che quelle cose la relazione con le famiglie che esistono
Non fanno violenza nessun altro impongono nulla Mele
Sono libere scelte e quindi vanno rispettate per quanto riguarda i poteri pubblici istituzione lo Stato deve
Rispettare
Evitare forme discriminatorie tra cittadini che fanno ognuno la sua libera scelta per quanto riguarda l'ICI aspetti personali e la sua sfera affettiva quindi anche per forme assessore più largo credo che sia così
I com'è può piacere o meno ho piacere magari una comunità concreto che incontro posso criticarlo no ma non com'è quello il punto
Il punto che alcuni cittadini ci diranno deciso di fare questa Cordì associarsi non fanno violenza nessuno anzi
Poi le dico qualcosa su questo riescono colture delle cose positive quindi credo che sia nell'interesse comune valorizzarle
Quando parliamo di riconoscimento giuridico spesso
Poi la persona al bar diciamo così capisce una cosa burocratica ancora una legge occorrono norme cioè non è questo
Quando parliamo di forma associativa e così come quando parliamo di scelte anche più di vita qua può essere o comunità oppure pure possono essere le famiglie per ancora andare più a sull'intimo sul personale
Riconoscere giuridicamente belle relazioni quelle forme significa riconoscere cittadinanza all'interno della nostra società e questo si tratta
Io credo quando giustamente i movimenti che è il sono Enrico così incazzati neri perché questi dico che non sono nemmeno particolarmente radicali anzi non riescono a passare non è tanto perché
I cittadini che solo che penso che con i piccoli cambia la vita eccetera chi sa cosa arriva soldi tutto no
Perché credo che si anzitutto il fatto del riconoscimento
E tu sei
Uguale a tutti e tutte le altri componente la nostra società
è un riconoscimento per esempio di quello che sei così come la famiglia di fatto eterosessuale non cambia niente come discorso
Da quel punto di vista io lo vedo come
Una scelta di libertà e da tutelare
Da questo punto di vista quindi io non ho nessun problema c'è
Anche movimenta troppo scontato colpito io profondi Rifondazione però per lo voglio ribadire
L'altro elemento che credo che forse dovremmo fare un po'tutti più attenzione queste forme associative comunitarie eccetera che
Si affaccia la nostra società c'è un altro elemento che dovrebbe farci di
Non solo la famiglia le famiglie sono cambiate perché è cambiata la società
In un rapporto ad unilaterale anche se quando cambia la famiglia cambi la società
Non è solo quello ma la società i pesanti è cambiato ponteggi ultimamente
Vorrei dire così brutalmente
Tu hai parlato di socialità
Quello che sta accadendo il contrario
Noi viviamo una fase di tardi dei socializzazione di individualizzazione di rottura di relazioni sociali che c'erano
Ma che solo vent'anni fa
Sopra per stare in una
Ordine di tempo io mi ricordo come esperienza personale
Basta pensare in un quartiere dovrà vitali com'era vent'anni fa che non era fantasma vent'anni fa
La relazione sedi sul territorio
Le relazioni che sul posto di lavoro le reazioni andavano ha perso qualche sindacato e se la Casa del Popolo poteva estere le conoscenze della con con il vicinato eccetera però c'era un tessuto di relazioni
Che faceva comunicare produceva socialità e faceva anche elaborare i problemi che ci sono una società eccetera eccetera in una maniera collettiva oggi sempre di più
Soprattutto nelle grandi città noi ci troviamo invasioni di solitudine
C'è un bellissimo libro sospetto di un sociologo polacco Baullari
Che ho intitolato il suo libro
La solitudine del cittadino globale esattamente indagato questo tipo di aspetto
E io credo che sia un dramma oggi questo aspetto
Perché estratti da solo sentirsi solo di fronte ai
Problemi che sono aumentate le cognizioni per sono peggiorate eccetera eccetera forse spiega anche molto di percezione di insicurezza che c'è in giro
Al di là di quello che ha indotto
Questo sentirsi soli che travolge coinvolti persino la cosiddetta famiglia tradizionale perché sta cambiando se come famiglia tradizionale intendiamo uomo e donna che si mettono insieme sinistra matrimonio e
E hanno dei figli cioè se per queste
Questa famiglia tradizionale oggi non è più uguale direttive lo stesso processo
Io adesso non voglio fare delle polemiche anche perché è la rappresentante della per comune non è presente
Ma quando si arriva a prendere in considerazione nella città di Milano come una cosa seria
Una proposta che dice il genitore fai al tuo figlio o tua figlia di nascosto il test antidroga vuol dire che la famiglia qualcosa non funziona più
Mi limito a questo vada oltre
Però credo che sia un segnale di qualcosa che non funziona più quando il genitore si vive come il poliziotto che lo spazio sette non coglie più quello che sta accadendo
Per cui io credo che ogni movimento ogni iniziativa ogni esperienza
Che invece fa il contrario ripropone elementi di socialità
Il solidarietà tra persone
E di qualcosa una mossa collettivo per affrontare le persone contrastare la solitudine galoppante credo che sia un servizio alla società lo dico così servizio alla società
E in questo senso alla alla politica al di là delle parti quindi non rappresenta
E all'istituzione questa cosa deve interessare
Dunque riconoscere significa dare cittadinanza e aiutare queste esperienze a potersi
Dispiegare
Mi pare che questo sia
La maniera forse giusta e molto laica per affrontare la questione
Poi si potrà dire molte cose sulla famiglia che e forse un pochettino che più complicato il tema anche qua io voglio essere molto laico nel senso che sono laico concretezza dei topi
In maniera laica di affrontarlo
Se la società è cambiata
Ovvero tante persone uomini donne e coppie eterosessuali decidono di
Unirsi e così euro a famiglia fuori dal vincolo matrimoniale e su tutto il nord Italia e sono parecchi
è in crescita
La politica istruzione devono prenderne atto
Non cercare di imporre un altro modello
Per quanto riguarda le copie omosessuali chiedo che non è che è un prodotto nuovo
Ciò che è nuovo
E che grazie anche un percorso di mobilitazione di visibilità di autoaffermazione movimenti che ci siano conquistati
Uno spazio pubblico e ciò che una volta era negato nascosto clandestino oggi emerso la superficie chiede l'affermazione dei diritti
Quindi anche qua semplicemente
Molto laicamente occorre di conoscere
E dotare di diritti e dunque anche di doveri queste realtà
Bisogna
Prendere atto che c'è la pluralità nostra società di famiglie ce la pluralità di forme associative
In relazione umane e tutte queste cose vanno valorizzate
Non bisogna aver paura della pluralità
Non bisogna reagire cercando di ridurre uno correndo poiché rischio tremendo che ci porterebbe indietro fondi decenni un po'di più
Di una sorta di e chiudo avvistato etico
Come lo Stato che non pretende soltanto di regalo regolare la reazione soggiace e tende a regolare i comportamenti
I comportamenti equestre puntano che ci porta indietro
Io credo viva la pluralità
E che
Lo Stato istituzioni la cui deve farsi carico di garantire che i diritti di libertà dei cittadini e delle cittadine e di favorire i processi associativi
Perché se
Possiamo migliorare adesso con certe per fare grandi discorsi
Migliorare rispetto a logiche che lo siamo tutti d'accordo che oggi non va molto bene credo non si possa fare con quanti nominata decisione dall'alto di qualche palazzo
Lo si può fare se a partire dalla società
Vi è una partecipazione è un movimento che contribuisce a produrre questo cambiamento questo alla benzina nel motore che manca
Per cui
Io mi sento di dire superati complessa proprio perché il Polo delle ore sfuggente queste qualcosa prego grazie
Grazie diciamo
Lascio la parola adesso Giuseppe torcicollo Associazione Nazionale convoglio valori
Grazie e buonasera dunque sono appunto il Presidente dell'associazione convoglio valori ringrazio ogni genere ringrazio tutti per questo invito
Prima di illustrarvi brevemente perché poi spero che ci sia la possibilità anche di un come dire nuovo dibattito dopo mafie questi interventi in cui tutti insieme si possa
Parlare
Vorrei dirvi appunto cosa penso di questo discorso che stiamo facendo oggi cioè la mia posizione e quella che
Innanzitutto la parola famiglia
Ha anche una sua precisa derivazione etimologicamente capifamiglia il termine latino famiglia
Ha un significato anche astratto metaforico vuol dire insieme di elementi che convergono verso uno scopo comune innanzitutto
Non voglio adesso fare lezioni entità e di
Etimologia però importante partire da questa premessa questo per capire che quindi accezioni un'accezione molto vasta
In quanto in questo contenitore in questa formula né possiamo mettere tantissime cose laddove più elementi anche a strati infatti può parlare anche in geometria o anche in scienza e varie di famiglia hanno una
Pensione per sul medesimo scopo nasce un concetto
Metaforico di famiglia
Ma ma è altresì vero che la storia è fatta di passaggi per cui la nostra storia dal cristianesimo in particolare in poi ha costruito un modello di famiglia
Concede consistente nel fatto che un uomo
Si mette con una donna e che questa unione che un'Unione davanti addio e agli uomini dovreste anche i finalizzata alla procreazione lì è nata nella storia
Il concetto di famiglia quale noi oggi lo intendiamo in senso prevalente ed è in questa accezione prevalente che noi usiamo
Ma oggi dobbiamo ricordarci che le accezioni possono essere diverse
E da qui nasce come dire l'approccio che la nostra Costituzione qui lo dico anche da avvocato appunto l'arte non meno però attenzione ne abbiamo tre due articoli fondamentali
Da una parte c'è l'articolo ventinove e quindi vorrei rispondere all'amico dell'associazione
Enzo Tortora laddove
Mette in evidenza come erroneamente l'archiviazione viene inserita non è il quadro del rapporto fra genitori figli in mano il regime del matrimonio beh però
Ti ricordo che l'articolo ventinove dice che la famiglia è una società naturale fondata sul matrimonio e che
Dicendo questo intendeva come dire in qualche modo rispettare il sentimento diffuso prevalente che in duemila anni di storia
Il popolo italiano ha costruito nel senso di
Comunque dover riconoscere un modello di comportamento prevalente del modello di un uomo che si mette con una donna per costruire qualcosa che ad una continuità anche quel qualcosa della progenie il figlio ora noi non dobbiamo
Minimizzare questo fenomeno non dobbiamo togliergli valore il punto è un altro il punto è riconoscere che accanto a questo modello che tutt'oggi è prevalente anche se forse logoro
Ma il logorio o di una cosa non toglie valore alla cosa in poi questo punto vorrei ritornare
Però dobbiamo riconoscere che questo modello tutt'oggi prevalente perché sicuramente sono molti di più le persone che decidono di continuano a mettere in piedi una famiglia intesa in senso tralicci
Anche non quelle che danno vita alle comunità di cui parlava l'amico Bruno Volpi di cui poi dirò ho avuto il piacere di averlo mio convegno perché ritengo che sia un personaggio straordinario
Non quello che voglio dire ecco è qui arrivo al tema centrale del dibattito credo che bisogna riconoscere come dice l'amico Rifondazione Comunista la pluralità
Delle famiglie perché accanto all'articolo ventinove esiste l'articolo due che dice che la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo sia come singolo sia nelle formazioni sociali o che si svolge la sua personalità
Quindi
Possiamo continuare ad ossequiare un concetto a un a un concetto tradizionale di famiglia quindi posso continuare a comprendere il meccanismo di una famiglia prevalente in sede d'intesa in senso
Tradizionale ma
Tutto questo mi sta bene a patto di riconoscere la pluralità come diceva il nostro
Politico di Rifondazione Comunista ha fatto di riconoscere che comunque anche altre forme di vita organizzata
Di vita collettiva di vita comunitaria debbono essere parimenti riconosciute non per togliere valore ripeto a quello ma perché anch'esse hanno diritto di cittadinanza
La democrazia vuol dire pluralismo ma il pluralismo si costruisce non attraverso un gioco ad excludendum ma attraverso un riconoscimento che deve essere più univoco il reciproco
Quindi
Questa è qui la piccola premessa io auspico e questo è il tema del dibattito di oggi che queste due forme diverse di famiglia cioè la famiglia nucleare tradizionale e la famiglia
Nelle sue trasformazioni c'è queste nuove forme di vita comunitaria queste nuove forme di vita in comune
Siano esattamente l'uno arricchente l'altra ed è proprio la tesi che io stasera voglio sottoscrivere cioè io credo che se
Una comunità come quella di Bruno Volpi riesce a valorizzare la famiglia nucleare c'è quella che comunque la famiglia intesa in senso tradizionale ed è quello io vi garantisco avviene
E se al tempo stesso la famiglia il nucleare continua a rimanere se stessa ma entra in un contesto in cui non conta solo essere figlio di qualcuno o marito moglie di qualcuno perché l'affettività nulla dai solo i consanguinei per evitare anche ad altre persone
Che non hanno vincoli di sangue con noi perché la solidarietà non conosce spartizione allora questa la famiglia queste sono le famiglie
Fenomeni diversi ma che significa che Asia arricchiscono nel loro reciproco riconoscersi e valorizzarsi
Non è il mio un compromesso ma ho bisogno di dare a ciascuno la sua dignità perché non possiamo togliere dignità nulla
Premesso ciò a questo punto il tempo si sta riducendo però io oggi sono qui a raccontarvi una proposta di legge
Il sottoscritto tra l'altro dopo un incontro avuto con il Ministro Paolo Ferrero quindi di cui devo apprezzare la grande apertura
Alla proposta che io ho fatto
Io proposi dovendo organizzare un convegno che poi si è tenuto l'undici e dodici luglio presso la Camera dei deputati il tema del convegno era il disagio sociale in Italia fra nuove povertà e nuove socio Pertile
In questo convegno non volevamo soltanto come al solito parlare di aria fritta UDC le solite cose volevamo proporre qualcosa di nuovo come è giusto che un'associazione come quella che io presiedo faccia da qui nasce nascono due proposte di legge
La prima proposta anche oggi voglio raccontarvi e quella volta volta al riconoscimento giuridico quindi nella direzione diceva amico di Rifondazione Comunista cioè
Quello delle associazioni di solidarietà interno familiare
Una idea chi mi è stato esattamente ispirata dalla conoscenza delle comunità di cui è degno rappresentante l'amico Bruno Volpi
Bruno Volpi io ho avuto il piacere di premiare insieme a Bruno Vespa altre insigni personalità della cultura della politica
C'era anche mi ricordo Simone Cristicchi eccetera eccetera avuto il merito trent'anni fa di intercettare il percepire un grande fenomeno è il fenomeno che oggi l'ultimo rapporto Istat due mila e sette
Che mi hanno consegnato debitamente ci racconta un italiano
Drammatica un'Italia dove la povertà relativa sarà aggiungendo DDT storici Italia vi ricordo che il penultimo Paese dell'Unione europea per tasso di povertà e qualità della vita tanto è vero che la strategia di Stoccolma
Del in Puglia
Dice che è assolutamente impone agli Stati membri lo sradicamento della povertà e l'Italia a tutt'oggi continua a essere di ventiseiesimo Paese seguita dal Portogallo Italia è un Paese dove la solitudine sta crescendo
I dati Istat cosa dicono dicono che
Sempre di più aumentano i genitori soli senza figli sempre di più omento hanno
Le famiglie monogenitoriali sempre di più aumentano le persone separate
Sempre di più aumentano fenomeni in cui la famiglia il sistema e logora ed esso Olanda
La povertà la solitudine tutto questo che cosa mi fa pensare da pensare che se allora esiste un gruppo di persone che unendosi creavano una comunità
E in un principio che un bellissimo principio che non è una novità di ieri ma sono anni che si chiama principio di sussidiarietà qui tutti dovresti tutto molti conoscono ci dice che
Non solo soltanto lo Stato e le istituzioni a dover fronteggiare le emergenze sociali meno tutte si sul principio di autonomia organizzativa cioè
Spetta al cittadino gestire tutte le situazioni che sono sotto la sua diretta sorveglianza
E poi le istituzioni intervengono per fare tutto quello che i diretti interessati non possono fare questo principio di sussidiarietà che voluto dall'Unione europea e che oggi in forma se vogliamo le politiche anche l'istituzionali tant'è che esiste la legge sui cosiddetti
Servizi integrati la cosa regge tre due otto legge quadro sull'assistenza sociale e sanitaria della Magna Carta dell'assistenza sociale in questo momento
Beh allora ben vengano le comunità come quelle di Bruno Volpi e io a queste comunità
Ho consegnato una proposta temi impegnerò adesso a portare avanti attraverso le amicizie che ho con gli amici politici di Camera e Senato in un'ottica che sia trasversale e che quindi non veda
Pago citata una idea che è sicuramente una bella idea solo da un partito politico
Perché questo bisogno di solidarietà questo bisogno di integrazione tra Stato istituzioni privati cittadini e un valore che dovrebbe poter essere condiviso da più forze politiche la proposta che cosa prevede prevede
A riconosce la funzione sociale delle associazioni dice rileva fra famiglie cioè quelle comunità che persone come Bruno Volpi o altre persone hanno saputo creare
Di
Riconosce però natura volontaria e non lucrativa di queste associazioni per cui io suggerisco in questa ripeto proposta che però è tutto ancora da
Varare
Al vaglio poiché la classe politica di strutturale come Onlus perché la disciplina giuridica delle Onlus che sta per organizzazioni non lucrative di utilità sociale andrebbe abbia antiracket questo carattere non lucrativo spontanei volontario dell'attività di queste persone di queste famiglie o individui e decidono di dare vita a forme
Di vita comunitaria
Ma ancora e qui
Mi piace questa cosa perché significa anche rispettare le istituzioni
Prevedere l'iscritto alla tenuta di appositi registri tra l'altro mi piace che ci sia l'assessore provinciale perché la proposta di legge valorizza le Province nella famosa chiara nel dibattito e le Province hanno ancora un senso no
Io continuo a sostenere che la Provincia come ente intermedio a un suo senso
Deve poter essere mantenuta in vita ma attraverso però un accorpamento delle sue funzioni per esempio le politiche sociali e per la famiglia mi sembra che rispondevano continuare ad essere delle attribuzioni
Per giustamente debbono poter essere anche appannaggio di un ente intermedio come la Provincia quindi vedrei benissimo iscrizione nella tenuta di appositi registri provinciali c'è prova presso l'Assessorato alle Politiche per la famiglia
Che ogni comunque provinciali di questi registri questo andrebbe a garantire
Che cosa uno screening e una una discriminazione tra qui cerco di concludere perché le proposte sono tante
Tra quelle comunità che nascono in modo abusivo e che quindi non hanno avuto la FIAT in mostra e sul campo la serietà
Di quella convivenza e quelle invece che hanno già rivolto quindi
I punti e gli altri punti sono prevedere questi registri subordinare l'iscrizione al registro il fatto che le comunità siano già state costituite da almeno un anno un
Un po'come voi sapete le leggi sulle sull'associazionismo già prevedo non è che tutti scrivi subito prima lasci
Fai vedere e chi si è dato da fare e poi allora AIDI passepartout presso le istituzioni per essere riconosciuto e ancora prevedere questo non è con novità importante
Presso il Fondo nazionale per le politiche sociali
Che presso il Ministero appunto ora è diretto da Ferrero e Ministero per la solidarietà sociale prevedere proprio un fondo un'aliquota dirette a un'attribuzione proprio a queste comunità che una volta riconosciute
Una volta che sono state fondate sul territorio
E hanno dimostrato grazie al lavoro tenace di persone come Bruno Volpi che sono trent'anni che sta facendo questo e aiutato tante persone
Bene a questo punto avere anche una quota di questo fondo nazionale ancora l'Osservatorio nazionale con compiti di controllo e monitoraggio
Tutto questo andrebbe a riconoscere delle realtà
Che forse oggi sono ancora poche ma che attraverso questo riconoscimento potrebbero permettere ad altre realtà
E forse vorrebbero affacciarsi sulla scena di farlo senza essere stigmatizzate eventualmente come abusive grazie
Bene allora la parola a Pietro Macconi nella sua duplice veste di Presidente dalla Commissione sanità e assistenza dalla Regione Lombardia di consigliere regionale la Lombardia per Alleanza Nazionale
Ringrazio l'opportunità che mi avete dato di partecipare e i vostri lavori
Per quanto guarda concetto di famiglia dove
Dobbiamo riferirci a quello che è il senso comune cioè che che non è il buonsenso è qualcosa di più profondo il senso comune è quello
Che tipo che ci dice che cosa è il vero
E che cosa è stato davvero che cosa è il vero in tutti i tempi in tutti i luoghi presso tutti i popoli allora il concetto di famiglia nella storia nel tempo nei popoli
A due espressioni fondamentale della famiglia monografiche la funivia politicamente e come eccezione la famiglia
Che vede diciamo così la politica Andria che vede una donna con più uomini e l'eccezione che conferma la regola perché normalmente non una una famiglia
Diciamo così contemplate
Se non come eccezione
La nostra civilizzare la nostra cultura
Ha distillato questa esperienza
Un'esperienza che precede evidentemente
Il mondo cristiano che era già dei popoli in due europei e che nel mondo cristiano forse ha trovato una sistematizzazione anche giuridica una codificazione
Più definita ma è una famiglia che esisteva esistevano a scendere
Credo che tra l'altro io ho provato ad analizzarlo in tutte le sue sfaccettature per Pernorio dileggio considero oggettivamente che sia
Per me la migliore alla più praticabile ed è anche la più praticata ad oggi nel mondo occidentale e credo che anche tra voi al di là del fatto che ci siano
Separazioni divorzi eccetera eccetera normalmente la famiglia e così concepita e anche addirittura
La famiglia le famiglie le convivenze che ne derivano salvo quella omosessuale che è un discorso tutto parte che non
Che io non contempla o come famiglia
Diciamo non è che la spezzettatura che la frazionamento di questa famiglia
La mamma e figlio che convivono le due sorelle che convivono con la persona divorziata
Che vive sola oppure la persona divorziate risposata eccetera eccetera alla fine
Non sono che esperienze di una stessa di uno stesso principio che è il principio
Della famiglia monogamia che anche
Dal mio punto di vista più confacente rispettosa della dignità umana sia esso dell'uomo sia esso della donna
Ed è più adatta a svolgere
Diciamo la sua funzione di cura
Della prole perché questa il
Principio diciamo così dell'Unione
Dell'Unione familiare
Fatte queste necessarie premesse perché non possiamo immaginarci che la famiglia sia un qualche cosa
Così di campati in aria o soggetto o lontano addirittura dalla natura umana perché è frutto di un aspetto culturale
Di una tradizione storica
Che è stata impostata forza io considero che
In natura in natura le cose accadano così accadono così per cui la famiglia è un dato
Di natura noi e la politica deve prendere atto di questo e normalmente in tutte le istituzioni politiche si prende atto che esiste questo
Nucleo originario che attenzione è superiore
Allo stato
Perché è prima dello Stato la famiglia viene prima dello Stato ed ha dei diritti superiori e anteriori
Allo stato per cui lo Stato deve svolgere una tutela della famiglia da questo punto di vista l'avvocato e mi ha preceduto ha parlato del principio di sussidiarietà
E nel principio di sussidiarietà che si deve costituire lo Stato
Cioè partendo dal principio che la famiglia la cellula originaria esiste una famiglia di famiglie che per esempio
Il diritto alla vostra associazione che un un corpo intermedio come si dice intermedio dicasi intermedio tra la famiglia da persone lo Stato che svolge una funzione ben precisa
Cioè aiuti alla famiglia sia essa diciamo quella frazionata sia essa quella tradizionale aiuta la famiglia svolge dei suoi compiti allora
Esistono le famiglie
Così come li abbiamo visti individuate esistono i corpi intermedi e devono esistere i corpi intermedi che sono le associazioni di famiglie
Ed esistono poi le strutture dello Stato che vanno al di sopra dei corpi intermedi sono essi Comune Provincia Regione ce n'è troppe dal mio punto di vista
Sono troppe le strutture pubbliche che ci troviamo dossier rischiano
Di penalizzarci allora
Questo è il principio della sussidiarietà
Per cui chi fa politica deve innanzitutto ottenere a valutare
Sostenere
Diciamo questa la famiglia originaria in seconda battuta i corpi intermedi perché la famiglia di suo è strutturata per rispondere pienamente ai bisogni della persona
Ciò non è che la famiglia
è un'invenzione così una sovrastruttura riserve rispetto alla persona la famiglia è strutturata per soddisfare le esigenze e primarie anche più complesse della persona umana e in specifico dei figli
Allora esistono due metodi due modi diciamo così di affrontare diciamo questo aiuto nei confronti della famiglia quello che si è usato fino ad ora
E che io definirò genericamente di tipo socialisti go in cui lo Stato si fa carico di tutto portando via i soldi alla famiglia dicendo
Bene guarda che tu famiglia non sia in grado di svolgere così bene come crede tua funzione per cui io ti porto via dei soldi
Li prendo io poi io che sono invece bravissimo nel fare queste cose ci aiutano poi
E di
Ti do all'assistenza agitò
Tutto quello che la scuola e bla bla bla bla bla e tutto quello che serve alla famiglia allora poi esiste invece l'altro criterio che dice
Ed è quello diciamo così a cui io faccio riferimento che dice no sarebbe bene lasciare i soldi
Alla famiglia in maniera tale che esce asciutti Rispi meglio i propri bisogni e anche attraverso i corpi intermedi
Che sono le associazioni possa così soddisfare più pienamente alle sue esigenze secondo la sua volontà non secondo la mia di volontà
Allora io sono cattolico molti tra voi non lo sono per cui perché io devo conculcare oppure non dico conculcare la libertà degli altri ma perché devo dare un'impostazione
Per esempio dell'educazione dei missili secondo dei nei criteri oppure ancor peggio
Perché io lo Stato laico pretendo di dare una cultura ai vostri iscritti in maniera tale che sia assolutamente impersonale per cui sostanzialmente nulla
Perché
Ho questa pretesa e perché ad utilizzare i vostri soldi per fare questo bene
Io ritengo e quindici certo c'è il riconoscimento il riconoscimento giuridico
Dei corpi intermedi ma avviene il riconoscimento giuridico i corpi intermedi avviene non sic solo attraverso una legge certe
Nel contesto in cui viviamo va bene la legge nel senso che viviamo ancora in un contesto diciamo di tipo socialisti go usando questa espressione che
Non vuole non vuole definire nulla ma
In questo di di stampo socialisti cori in cui
Il borsellino c'era in mano lo Stato è chiaro che va impostata ce n'Oddo la legge che ha proposto nostro avvocato perché dice va be ciò diceva lo Stato andiamo dallo Stato a dirgli
Che deve aiutare le nostre i nostri corporazione o chiamiamole in cui i nostri corpi intermedi no non è questo
E lì e quando li aiuta tenete a mente
Che lo Stato non è impersonale come si immagina è sempre fatto da persone
Le quali c'è sono bravissime si comportano molto bene bene dal punto di vista etico non core curve nord e sud
Se sono così così e se sono cattive tendono ad approfittare della loro realtà e del loro potere per condizionare le associazioni o le persone o le famiglie che vogliono aiutare
Allora
Allora la rivoluzione per l'aiutare la famiglia per garantire che le famiglie possono procedere se per garantire che anche la famiglia lucrare possa trovare o frantumata che dir si voglia possa trovare la sua piena soddisfazione e dare ci
E dare corpo a questi questi corpi intermedi perché svolgano
La funzione che è loro propria e che è stata tagliata via
Da una concezione dello Stato che prevede sopra di tutto lo Stato e prima di tutto lo Stato poi la persona
E allora
E
Come come poteva allo Stato imporre le proprie leggi come troppo allo Stato imporre le proprie leggi la propria maniera di assistenza al proprio in maniera occulta di concepire la vita
Se non eliminando i corpi intermedi di fatto così è avvenuto in quanto intermedi sono stati eliminati e se c'erano e se ci fossero stati sono SAC sono stati asserviti al loro potere al potere di uno Stato che aveva questa che aveva questa
Concezione
Allora si tratta di smontare una concezione di Stato per far sì che la famiglia che è prima dello Stato
Possa avere e godere dei suoi diritti del suo lavoro e delle sue
E delle sue delle sue prerogative
Ecco questa è la concezione con cui ci muoviamo noi
è chiaro che io lavoro in Regione abbiamo lavorato in Regione per esempio la legge sulla famiglia che
è stata fatta novantanove di cui io sono un con l'espressione che peraltro
A sostenuto e finanziato credo anche questo questo convegno
Va bene lavora e vive ancora e vive ancora il purtroppo nel contesto culturale dello Stato è prima di tutto per cui noi Regione ti diamo i soldi per finanziare che il convegno
Facciamo una cosa buona in questo contesto però dovrebbero essere in grado di finanziasse votasse
Tenendo ciascuno i propri soldi
In partenza devono tenersi i propri soldi e devono poter ridare alle persone aperti di cui si fidano
Non a uno Stato in personale di cui nessuno di noi si fida signor tutti noi paghiamo le tasse più o meno
Però chi si fida dello Stato quando il lo Stato vi porta via i soldi siete così convinti
Che li chiusi per il meglio che li usi nella maniera più adeguata e chiediamo in tornei quanto è stato quanto e io ci credo che
Con tutta la buona volontà devi trovare proprio non statalista di quelli
Cito come il mio amico qui alla città
Per credere che si sta
Una roba di questo genere ciascuno di noi conserva una sfiducia atavica nei confronti di uno Stato che ha dimostrato di non essere in grado di fare
Di uno Stato che ha voluto strafare e volendo strafare non ha fatto
Perché quando pretende di dare tutto a tutti adesso anche con l'assistenza con l'accordo a questa pretesa che
Come
Ma perché io credo di utilizzarlo né alla stessa stregua
Per io credo di riportarlo io faccio politica per questo faccio politica perché voglio rincorsa usare le cose perché stando alle questo tono di orario non verranno voglio Rimbaud stare
Bene
Io credo di aver dato l'idea di quello che il mio pensiero per dubbio pensiero politico e la mia idea di quello che dovrebbe essere la Società peraltro non è mia all'idea perché
Non c'è niente di vero
Che sia particolarmente nuovo le cose vere
Sono antichi le cose vere non sono mai nuove se uno viene a raccontarvi che l'ASI Coppola fatte benessere fatte bene ad essere diffidenti io non vengo raccontarvi che ha l'asino vola
Io vengo io vengo la prosa organico su quello che potrebbe essere qualche cosa che immagino molti di voi alla fine condivida Novoli conoscano come è vero grazie grazie Presidente
Grazie per l'esperienza interessate che fu tutto anche perché dato che da questo punto della tavola rotonda prego il pubblico di tenersi le proprie domande
Subito dopo il secondo giro dopo una breve replica in modo tale che così
Possiamo capirci meglio
Volevo anche dire che la la presidente Bracco inoltre essere stato con estensione della legge ventitré novantanove sulle politiche per la famiglia all'onor di cronaca voglio dire che è stato anche
Con l'astensione cofirmatario della legge sulle discipline naturali io naturale del benessere in Lombardia
Cioè
E mi pare che diciamo il quadro se sia completato con con questo intervento
Che
Stimolando una reazione anche da parte del pubblico vuol dire che siamo entrati nel ho nel cuore del problema un cuore del problema che come dire
La realtà come si vede è molto più più più vasta e più articolata è e Presidente delle sfaccettature più ampie di quelle che noi pensiamo o ci immaginiamo
Certamente se volessimo fare un paragone tra la famiglia
E lo Stato intesa come insieme cioè famiglia di di di
Quelle una grande famiglia la famiglia è la Nazione potremmo dire no facciamo un parallelismo e certo che se la famiglia cioè se i componenti della famiglia vivono in uno Stato di coscienza
Dove i genitori hanno dei figli considerano i figli
Uguali nel senso delle opportunità dell'amore dell'affetto delle relazioni che chili i capi famiglia hanno nei confronti di chi non può esercitare la responsabilità perché sono magari piccoli sono minori e quant'altro
Alla stessa stregua se avessimo uno Stato una nazione i cui capi qui responsabile cui istituzioni Governo con il
Come dire con il modo di fare con la responsabilità di un padre di famiglia nei confronti
Della collettività
Tutto funzionerebbe indipendentemente dal tipo vistato e dal tipo di governo cioè dove c'è coscienza dove c'è la responsabilità dove c'è la giustizia se
L'organizzazione dello Stato o della famiglia è di tipo socialisti dico o
O al contrario
Di altro tipo se
C'è consapevolezza e coscienza etica
Funzionerebbe qualsiasi cosa
Io sono convinto scusarmi se faccio un'affermazione poco forse forse troppo forte
Ma
Se ci fosse una come dire una monarchia uno Stato fascista uno stato comunista alcuni ai cui vertici etnie e ci fosse la possibilità di gestire con etica e responsabilità e amore
I propri compiti e le proprie competenze funzionerebbe tutto come funzioni in una famiglia il fatto che se i genitori
Come dire tengono conto delle esigenze di tutta la famiglia che la cassa comune che la Cassa la tengono loro e poi danno I figli quello di quello bisogno oppure che danno
I figli e i soldi
Il dieci scusate vi sono dei figli e dicendo gestite lì voi liberamente cioè facciamo sto parallelismo no già che cosa cambia se c'è ormoni se c'è coscienza se c'è amore
Funzionerebbe sia nell'uno e nell'altro caso il problema è che le nostre organizzazioni sociali statali la nostra democrazia e a è un frutto un po'acerbo cioè è qualcosa che che deve ancora maturare
Per cui come tutti di fronte a certi presentano una una un tasso di tossicità
Finché non è a maturazione di maggio una mela una mela se atti accertati perché chi viene mal di pancia parola mi allargo hanno no è il massimo dell'Avellino dell'alimento naturale lettera alimento benefico
Mangia una mela al giorno a titolo di merito e ritorno però dalla Francia certa ti fa male alla pancia e il medico arriva
Come vedete non è una questione di organizzazione sociale ha dal nostro punto di vista che siamo politicamente daltonici cioè noi non vediamo i colori vediamo esseri umani
E vediamo opere quello che fanno le persone e le e le giudichiamo dalle azioni non dalle idee che hanno perché come hanno detto i relatori precedentemente etica la diversità lei
Cioè dobbiamo la e dobbiamo essere disposta a confrontarci con tutte le idee
Perché se noi ci polari siamo da una parte o dall'altra perdiamo il senso della trasversalità dell'unità
E questo è un errore che noi del con Agresti non so chi quanti sono tutte sotto gli occhi e come cresce o meno ma un errore che noi del CONAI cresce non vogliamo fare non facciamo e io mi auguro che non faremo mai
Perché perché
Siamo tutti una famiglia siamo tutti esseri umani c'è il punto di vista da cui guardiamo è un punto superiore alle polarizzazione una sintesi
Verso l'alto poi chiaro si possono avere idee diverse che sono morti modelli e punti di vista diversi e hanno e secondo me non ragione tutti e due
A me sorge due perché che allo stato mi prende i soldi e poi dopo non c'è uno Stato etico
Che li utilizzano in modo etico per le famiglie è chiaro che
Mi trova in disaccordo ma analogamente dall'altra parte se ci sono delle famiglie che sono incapaci di badare a loro stessi che sono incapaci di diritti
Di crescere e di pagare i loro figli che ci sia uno Stato che in qualche modo la ne tenga conto bene
E li supporti è un bene quindi siamo in una fase di transizione dotiamo raggiungeva maturità io sono contento che ci siano tutte
Diciamo tutte le sfaccettature a rappresentare la nostra realtà scusate se vi sono permesso di fare questa
E vi ringrazio e ringrazio l'attore adesso
Azionato fatta dal pubblico natura purché abbiamo l'assoluta consigliere comunale che chiede di
Che chiede la parola io
Per portare
Di salute
Comprerà intervento intanto ce la siamo dopodiché facciamo un secondo giro direi perché cinque minuti d'accordo va bene per tutti grazie
Diciamo
Benvenuto
Buonasera a tutti sono Lo Presti consigliere comunale a Vimodrone saluto tutti i presenti
Saluto tutti i prefetti in particolare Luciano come al solito che vicino alla mio partito la frangetta portoghese conosco personalmente
Esprimo insomma
Io porto velocemente i saluti ma vorrei soffermarmi senza fare polemiche ovviamente su alcune cose che sono state dette io penso innanzitutto che
Sono stati fatti grandi passi in avanti almeno dal Manifesto che
Vedo affitto in giro rispetto all'anno scorso perché l'anno scorso eravamo qui a parlare di aprire il sito di registrazione Regione Provincia e quant'altro mettevano in difficoltà il collateralismo
Quindi qualcuno sorrideva all'idea che io avessi addirittura proposto vivo Euromed vicino a tutto questo tipo di diritti vedete pure al Comune di Modrone che deroghiamo noi no quindi è un gran bel passo in avanti insomma per smorzare un po'gli animi
E da questo punto di vista che io voglio riconoscere anche l'importanza che l'associazione con la Grecia
La vorrei togliere da questo tono polemico che chi ha insinuato da parte nostra come politici e quindi da parte di alcuni relatori presenta questo cavolo occorre togliere da questa polemica perché perché il ruolo di Cona credo sia un ruolo consapevole tutto per rimanere nel tema
A un progetto che dovrà portare avanti e discute di famiglie non naturali ma di famiglia consapevoli quindi per cortesia Ilva principio di introdurre Frida naturale se io devo accettare il principio che qualcuno possa
Onorevole deputato consigliere che ci sia dire a me
Che devo accettare il principio di famiglia naturale formata da uomo e donna e dall'altra parte devo dire accetta il mio principio che la famiglia naturale e quella che si dà un ordine interno
O esiste una famiglia che viene invece regolata da norme
Poste dall'esterno e quindi dallo Stato e fino a quando la famiglia naturale
E si spera ragionerà consapevolmente crescerà costruita come dicevo un attrezzo il proprio futuro avrà ragione di esistere come famiglia naturale diversamente sarà grecata è regolata dalle norme statali e quindi non è più famiglia
Qui non c'entra niente la molto insolita la famiglia di fatto le violenze e oggi è la manifestazione nazionale internazionale credo per
La violenza sulle donne
E allora andiamo a vedere statistica tende per cortesia quante famiglie fanno violenza all'interno della propria famiglia
Cioè tenere banco da un punto di vista di giudizio etico e morale per una componente di famiglia che è quella degli omosessuali detto molto francamente io non ci sto non ci sto come rappresentante politico ma soprattutto come omosessuale
Mi spiace non sono questi luoghi per poter discutere famiglia naturale o famiglia consapevole
Qui con accresce rappresenta un suo progetto e su questo progetto credo debba essere restituito l'onore per l'impegno
No che era aperta con la Grecia porta avanti sforzandosi annualmente nella sua progettualità grazie e scusate la radio tono polemico
Riusciamo grazie diciamo che avverte il dolore vittorie polemiche sui nascondono l'esigenza di esprimere in maniera la come dire di affermare il
Il proprio punto di vista e questo fa parte del diciamo del gioco grazie comunque del delle attestazioni di stima nei nostri confronti passerei subito un giro di
Dire ricavo e vi chiedo di essere siamo breve
Nota redatta dalla eventualmente la possibilità al popolo di fare qualche domanda
Se vuoi cominciare Mario Mele visto che ha iniziato per prima se mi passate il microfono gentilmente
Grazie
Dunque dibattere
L'ultimo intervento insomma mi sembra un po'politicamente diceva non è questo il luogo per discutere eccetera mi pare che però
Anche per discutere questo nel senso che
Come cappello introduttivo del nostro del nostro discorso si poneva un'evoluzione
Della dell'istituto familiare del matrimonio di questi contesti e quindi quali possono essere gli strumenti
Che
Siamo
Risolvono questo malessere un malessere che c'è perché quando appunto noi vediamo che all'interno della famiglia abbiamo dei fenomeni di regressione impressionante
Non so la violenza sulle donne ma la violenza sui bambini che avviene moltissimo in famiglia
Evidentemente ci troviamo di fronte
A un istituto non da criminalizzare o da buttare nel cestino e questo è evidente che tutte queste proposte
Ampliano la scelta non vogliono sostituire una scelta all'altra è stato giusto dirlo la scelta escludente cioè il la posizione escludente che elimina tutto il resto e l'altra scelta
Questo è chiaro cioè di chi dice c'è una famiglia e le altre non vanno bene per quanto riguarda poi invece nello specifico la proposta
La proposta di legge ritengo che appunto se vada nel senso di migliorare
La situazione dell'individuo
Allora evidentemente è una proposta di legge che va abbracciata va
Appoggiata e merita che merita attenzione nel senso però ricordiamoci questo che non sono gli individui fatti
Per la famiglia o per qualsiasi altra cosa
è la famiglia e le istituzioni sociali che noi di volta in volta creiamo che sono al servizio dell'individuo e al servizio della del benessere psicologico morale e materiale dell'individuo
E infatti l'articolo due e quello che bisogna tirare in causa
Sempre quando si parla di famiglia quello che dice che un individuo ed è un articolo fondamentale che e prima giustamente dell'articolo ventinove che rispetto all'articolo ventinove è una norma fondamentale ossia noi dobbiamo promuove cioè promuovere
E qui la domanda che veniva posta David al moderatore diceva ma le le istituzioni hanno un interesse
A promuovere le forme associative eccetera allora io penso
Dalla prospettiva liberale che tutte le volte tutte le volte che lo Stato vuole mettere mano vuole entrare nella camera da letto delle persone
Nella diciamo nella vita più intima delle persone assente combinato danni e non ha mai fatto nulla di buono
Io penso che sia dovere
Delle istituzioni
Quello di riconoscere e di dare una normativa
Che garantisca parità e garantisca tutela del più debole a ciò che esiste
Io
Rispetto a ciò che
Che diceva
Consigliere Muhlbauer che in gran parte su della prima parte mi è sembrato un discorso se addirittura mi posso permettere pittura liberale no
Se una cosa non mi danneggia non l'accetto cioè non non non magari non la condivido ma
E chi perché le voglie Carla va benissimo
Dico che appunto lo Stato deve deve deve
Semplicemente garantire questi questi principi
Ho sentito però il discorso che effettivamente mi sembra che cozza con questo principio di
Di auto cioè di consapevolezza e quindi possibilità di scegliere di accettazione
Perché nel momento in cui si parla e si tira in ballo un concetto di di famiglia che Cristaldi addirittura
Prima dello Stato
E infatti la famiglia in via europea che è stata citata
No io vorrei ricordarvi una cosa ce la ricordiamo la famiglia per esempio in via europea romana famiglie anche europea greca
Che cos'era
Era una cosca mafiosa in cui il capo famiglia aveva il diritto prima il diritto di uccidere i membri della sua famiglia e lo Stato non poteva permettersi di entrare all'interno della famiglia romana
Per salvaguardare il più piccolo di più il più indifeso
Questo ci dobbiamo ricordare
Allora e quella famiglia infatti
Non è la stessa famiglia la famiglia di cui si parla adesso non è la famiglia romana e la famiglia greche la famiglia Moro nucleare qualcosa è diversa famiglia romana poteva essere un insieme di persone che raggiungevano i due trecento quattrocento persone perché era veramente una
Come posso dire un insieme di famiglie dove il capo famiglia il più anziano governava tutti gli altri e quindi noi non diciamo il il il figlio maschio nel momento in cui sposava
La moglie non usciva dalla famiglia finché il capo famiglia era in vita questa è
La questione
Da un certo punto si diffonde c'è un altro tipo di famiglia che la famiglia contadina la famiglia anche qui patriarcale e dopodiché nell'Ottocento arriva il nostro tipo famiglie di cui famiglia di cui stiamo parlando che la famiglia
Monocoliare quindi anche su questo cerchiamo di vedere storicamente che cosa è accaduto
La fate l'uomo guardiamoci un attimo tutti quanti ma che cosa c'è di naturale qui
Al momento della gente che è respinta
Io vedo della gente che usa strumenti elettronici allora raggio dell'uomo e questo è con lo si è evitato che vi dice qualsiasi psicologo qualsiasi sociologo estese antropologo l'uomo dal momento in cui c'è questo passaggio dalla bestialità all'essere umano
Diventa perché soggetto culturale
Ossia usare il linguaggio e USA delle convenzioni per regolare la propria esistenza
Il fatto che queste siano convenzioni non toglie nulla
Alla al valore
Di queste convenzioni
Non il fatto che lei decida liberamente intenzionalmente non toglie nulla al valore di queste convenzioni per dare forza alla famiglia non c'è necessità di metterla così in un limbo
Intoccabile
La famiglia è una scelta diamole consapevole degli individui ed è questo che le dà forza nient'altro
E secondo me anzi
Proprio
L'allontanamento dalla realtà dalla dal da come posso dire dalla dalla possibilità di scelta
Di qualcosa la lontana
E portarlo nel nel
Nel luogo del mito dell'intoccabile quello veramente uccide quello veramente porta dei danni incalcolabili
Allora io penso che il grave problema
No visto che prima
Consiglio Muhlbauer dice io sono pessimista
Io non tanto io penso che il problema grave che noi oggi viviamo è una società che chiede più libertà perché vuole fare delle scelte diverse e ci sono purtroppo delle risposte istituzionali assolutamente adeguate di conservazione
Io proprio sul Kid scusate finisco questo sul kit antidroga sono ottimista perché questa
Proposta
Che appunto ripropone una famiglia di tipo poliziesco di controllo e non di dialogo all'interno della famiglia è stata praticamente un flop almeno i dati che ho visto adesso pochissime pochissime famiglie quindi questo mi fa ben sperare io ritengo che
Veramente
L'idea che di rapporti
Forti sono qui rapporti d'amore i rapporti che si scelgono siano presenti nella società
Il fatto che esista il con apprezzo il fatto che piccola creste organizzi le comunità il fatto che si cerchi di queste nuove forme di
Di struttura di più famiglie che poi in realtà diciamo può essere una una declinazione moderna della famiglia alla gatta di tipo contadina
No
Potrebbe
Deve essere vista in questo modo
Mi fa ben sperare sulle possibilità della Società di una società però a cui bisogna dare gli strumenti per esprimersi liberamente senza nessuna idea di dire
Che cosa è giusto che cosa è sbagliato quali sono le eccezioni
Grazie casa sarà corso
Io penso che il binomio benessere e i diritti costituzionali e quindi l'affermazione questi diritti siano le linee vere costruire identità i valori condivisi in forma diversa
Io penso che siano questi i due elementi dopodiché ognuno si pone come vuole Massi come dall'interpretazione di queste due linee noi costruiamo una sorta di buona pratica
Il la buona pratica è uno dei principi ed è una fonte del diritto quale la consuetudine
Io credo che non si possano fare e decollare leggi che cadano sopra la testa dei cittadini
Una buona pratica può formare un eccellente elegge un eccellente legge non realizza una buona pratica
Basta vedere come la nostra Costituzione italiana viene poco applicata e quindi
Si capisce quale
Il percorso
In cui noi dobbiamo
Cercare di costruire incamminarci
In questo senso voglio fare una proposta che ridare
Tributo qua in Assemblea
Che cosa ne pensate sì la Provincia di Milano costituisse un tavolo interistituzionale
Per realizzare due cose uno un lavoro di carattere culturale e allo smantellamento del pregiudizio delle forme diverse di famiglia
In altre è quella del confronto delle buone pratiche che sono un po'le cose che sono state oggetto di dibattito della giornata di oggi
Se questo se vi è la disponibilità da parte delle associazioni
Io sono disposto ad organizzare nel mio assessorato questo percorso condividendolo con voi
Perché
Sensibilizzata
Perché penso che sia un fatto importante
E che dietro ai del vissuto delle diverse forme di famiglie vi siano espressioni sofferenza ancora molto molto forte
E allora bisogna lavorare assieme informati autoaiuto questo è quello che io credo che noi dobbiamo fare
E mi posso anche impegnare in
Se il promotore niente accorpa
Niente costruire un evento per la presentazione non avendo nazionali a Milano sulla presentazione del disegno di legge dei due disegni di legge che sono stati qui proposte
Io credo che sia un fattore importante
Capire perché meno se ne parla inoltrati che sono nascoste non fai lavoro culturale e non crei le condizioni per trovare in sintesi i livelli di unità necessarie
E questa io ritengo
Una buona notizia se appunto verrà accolta quella di cui io invece sono preoccupata
Mentre la finanziaria dell'anno scorso investiva ed incrementata di duecento milioni di euro
Le politiche della famiglia pere l'uso del fondo di cultura poi tutti conoscete
Quest'anno nella Finanziaria già passato al senatore in esame alla Camera ebbene questo incremento che era stato previsto di centottanta milioni vere ciascun anno quindi due mila otto e due mila nove
Non li ho visti io non credo che sia una mia svista ma
Credo sia un problema dato per recuperare con un impegno di tutte le forze le forze politiche
E non sarebbe male che anche un ordine del giorno da questa Assemblea potesse arrivare a livello politico per
Poter fare coincidere un attimino le cose
Ci sono però anche delle cose buone all'interno della Finanziaria
C'è la normativa l'estensione e per il congedo di maternità e parentali nei casi di adozione di affinamento quella cosa che vi dicevo all'inizio che innova prendersi il pacco
E quindi l'equiparazione del diritto al figlio biologico quindi questo fatto importantissimo il congedo di maternità spetta anche a non operatrici che abbiamo adottato un vino un minore per un massimo di cinque mesi
E anche questi importante ed anche in caso di adozione internazionale può essere fruita prima dell'ingresso del minore
In Italia quindi queste che secondo me sono sono cose buone che vanno proprio nelle sensazioni e nelle mozioni ecco io credo che questo
Sia un percorso per i quali mi posso impegnare
Troppo spesso però sicuramente interessante e stimolante vanno valutate con molta attenzione
La parola perché ho parlato successivamente
Io riparto da dove
è arrivato l'Assessore corso
Che ringrazio appunto anche come Associazione nazionale perché sicuramente sono due delle proposte la nostra associazione
Molto volentieri avrei fatto un intervento breve ma
Volto soprattutto poi a a trovare elementi di praticità di utilità reciproca perché
Per noi importante aprire un dialogo con il mondo della politica confrontarci sui significati di questo tema la famiglia le comunità alle famiglie nei diversi risvolti ci interessa molto poi tradurre in azioni pratiche con le buone pratiche si devono accompagnare anche a processi che sono politici del suo istituzionali perché si arrivi appunto
A quello che può stare a cuore
Vorrei vorrei precisarlo anche se è stato ricordato che qui stiamo parlando di due proposte
Legge che possono avere molti punti in contatto anzi sicuramente ne hanno moltissimi
Ma che nascono con due approcci differenti nel caso se ho capito bene di torcicollo il convoglio valori c'è una risposta a problemi legati al disagio le nuove povertà all'isolamento dei cittadini nel caso dell'esperienza di Cona crei se sono
Valori e sono persone che
Volendo potrebbe vivono in comunità ma potrebbero
Avere uno stile di vita non sono costretti a farlo interdire preparerò alterità diverso in altri ambiti e lo scelgono perché questo è il modo per tradurre nella pratica la propria idealità
Allora vorrei precisare a questo proposito che nella nostra idea non
Chiediamo ho capito il senso benissimo ma non chiediamo soldi allo Stato per noi importante la parola riconoscimento perché innanzitutto
Vogliamo dire al mondo correttamente chi siamo e cosa facciamo e poi vogliamo farlo con gli strumenti migliori quindi più che l'idea della legge che permette riconoscimento quindi uguale finanziamento contributi per legge a riconoscimento è una cosa importante
Si è poi almeno una parte dei nostri contributi possono essere investiti ben venga ma quello ce lo porremmo successivamente
Quello che vogliamo che sia chiaro e che ci sono molte esperienze che portano una grandissima utilità sociale che ne esprimono in varie forme che vogliono farlo sempre meglio ma che in questo momento sono privi di uno strumento giuridico che gli permetta di consenta di farlo
Tra i problemi qui il
Punto bisognerebbe fare dei tavoli approfondire le tematiche perché abbiamo toccato molti argomenti ma nessuno in maniera esaustiva li cito per punti problemi delle comunità dal punto di vista l'approccio con attese riguardano temi quali la proprietà
Di chi ha la proprietà della comunità di un'associazione direte voi ma quando l'associazione va in banca perché vuole ristrutturare
Il condominio solidale la
O la cascina trova difficoltà ad abbattere con l'Associazione un soggetto troppo credibile dal punto di vista economico
L'organizzazione del lavoro non possiamo pensare che il lavoro all'interno di una comunità di una finalità ideale possa essere o esclusivamente lavoro volontario o con il pagamento di contributi come se si lavorasse
Per un'industria per un'impresa di altro tipo quando la finalità non è una finalità educativa
Ne possibilità urbanistiche che devono essere concepite a misura di comunità e una parte di diritti importanti perché se si crea nuove forme di relazioni devo poter esempi da manuale ce ne possono essere molti altri poter assistere in ospedale senza troppi problemi la persona che convive con me senza che questo sia fonte di difficoltà ai problemi di vario genere
Quello che hanno interessato trovare appunto delle soluzioni pratiche ci sentiremo sicuramente contorce con l'opera trovare i punti di contatto
Noi non crediamo che la formula delle Onlus con quanto ha testé detto possa essere adattissima risolvere
Queste problematiche ma qui entriamo nel pratico nei dettagli tecnici che non appartengono a questa sede
Se ho capito bene dammele c'è anche una una disponibilità da parte dell'Alitalia condividerò proverò a fare una parte di percorso insieme in questo senso per noi molto importante che si arrivi alla presentazione di una proposta di legge
A livello regionale e a livello nazionale che perché no anche a livello europeo perché abbiamo relazione con tutti i network comunitari che operano in Europa quindi ci possono essere tre approcci tre tavoli differenti
Ma farlo se possibile con più colori questo giustamente sono d'accordissimo torcicollo deve appartenere a un partito serio utilità per la società credo che facciano a garanzia ci immaginarlo così un po'tutti per essere firmatarie e sostenitori di questo progetto
Quindi ci piacerebbe poi concludere questo tavolo anche con
Una prosecuzione di lavoro che significa poi tradurre nel tecnico
Gli elementi che sono venuti confrontarci su quegli aspetti più pratici necessaria arrivare ai tavoli in cui
Parlava corso
Soprattutto poi avere un appoggio il più possibile bipartisan per proseguire questo lavoro
Grazie arrivare subito la parola torcicollo risolte discorso del collegato così chiude sullo stesso tema
Grazie non ci sia una forte accolgo con piacere l'invito della Assessora corso a organizzare un convegno nazionale
A Milano tra l'altro questa potrebbe essere anche un'occasione se lei ha avuto modo di vedere ne abbia parlato anche una seconda proposta di legge
Che peraltro valorizza anche una volta il ruolo della Provincia perché parla di un nuovo ruolo questo voglio farlo perché mi sembra anche giusto per completezza di informazione visto che
Per me questa è una parte è un po'diversa da quella che sono solito averne facciamo per lo più i nostri convegno a Roma come ritiene sa di solito lo facciamo presso la Camera dei deputati perché poi da lì vogliamo lanciare le nostre
Proposte le nostre piattaforme nazionali ma oggi ormai diventa importante confrontarsi battuto con una realtà come Milano
Io
Per molti versi è una realtà più evoluta della stessa a Roma tant'è vero che vi ricordo che il primo condomino condominio solidale nacque proprio a Villapizzone quindi nacque nel settantotto trent'anni fa
Quindi voglio dire una seconda proposta di legge e quella
Di dare un nuovo in Seccia e di aiutare l'inserimento nel mercato del lavoro delle persone affette da disturbi psico sociali
In breve vi dico che oggi esiste un problema cioè il collocamento dell'handicap è stato affrontato con la legge sul collocamento mirato dei disabili ma non
Ma a parte che questa legge purtroppo ancora
Per molti versi funziona male perché se può funzionare con gli enti pubblici ancora la cosiddetta responsabilità sociale delle imprese è un valore che spenta a ad essere realizzato
Ma non dimentichiamoci che oggi è forte causa di esclusione dal mondo del lavoro
Fenomeni di disturbi psichici che non
Possono integrare l'handicap che per l'organizzazione mondiale della sanità non sono handicap o invalidità
Eppure sono causa di esclusione la depressione disturbo borderline disturbi di personalità ed una miriade di altri disturbi
Ci sono milioni forse le persone oggi che avrebbero bisogno di un collocamento mirato e dal momento che ecco
Quale può essere il ruolo dello Stato delle istituzioni perché è ancora oggetto assenso parlare di Stato di Regione di provincia di Comuni gli enti perché esistono i centri provinciali per l'impiego
I nuovi uffici di collocamento no gli ex uffici i quali oggi ribattezzati centri province
Sono la parte pubblica di quel vasto arcipelago che è l'intermediazione tra domanda e offerta di lavoro e ne voglio parlare perché in questo la famiglia potrebbe avere un ruolo io propongo attraverso un'altra proposta di legge
Che i centri provinciali per l'impiego parte pubblica residua della intermediazione possano svolgere un'opera di Intelligence di
Raccolta dati una banca dati per conoscere questi problemi a questo punto passo al discorso che invece riguarda la la famiglia le tema della dicendo
Che
Rispondendo appunto all'amico
Elfo Fassino
Beh una cosa importante sottolineare assenso una disciplina giuridica di queste forme di vita
Comunitaria che come diceva bene l'Assessora corso quando dice io credo nell'autoaiuto e da lì che si parte oggi tutti sappiamo che l'auto aiuto non è esattamente il volontariato
L'esigenza da cui nasce questa proposta di legge e la constatazione che la legge sul volontariato
Non può integralmente soddisfare le esigenze di gruppi che invece rispondono ad un bisogno di auto aiuto la povertà l'esclusione
La solitudine di chi la in prima persona la se queste persone
Che non nascono come volontari ma solo i diretti portatori del problema si uniscono e danno adito a una comunità quello non è un fenomeno io originariamente di volontariato poco adatta sarebbe la legge quadro sul volontariato
La due sei sei e dal momento che in Italia i gruppi di auto il mutuo aiuto dall'ultima ricerca fatta dalla Fondazione andrà al voto
Risultano essere tre mila duecentosessantacinque cioè voglio dire cominciamo a muoverci nell'ottica di una disciplina giuridica dell'autoaiuto per il momento parlando dell'auto aiuto fra le famiglie
Che comunque
Rappresenta un fenomeno importante perché significa aiutare tante famiglie sole o polvere attraverso l'unione e l'unione fa la forza a poter stare meglio
Quindi significa integrare la funzione dello Stato attraverso l'apporto dei diretti interessati cioè avrebbe anche funzioni di risparmio notevole per lo stesso Stato
Poi più in là si potranno anche regolamentare altre forme di autoaiuto
Ma importante adesso intercettare questa tipica espressione di autoaiuto perché chiami in causa una cellula importante che la famiglia vogliate possiamo interloquire con la forma dica comunità intenzionali
Che è l'oggetto dell'altra proposta di legge per vedere se eventualmente alcuni alcune norme alcuni e istituti che io ho voluto coniare per le forme di solidarietà Inter familiare passano anche attagliarsi
A quelle altre forme di vita comunitaria che rispondono sicuramente ad esigenze diverse benissimo grazie grazie anche perché trasferisco verso i quali potranno essere completati nelle sedi opportune affusto di questi tavoli che eventualmente nasceranno grazie mille allora la parola adesso Luciano qua
Cercherò di essere brevissimo anche perché
Sollecitato sul tema della persona della famiglia dello Stato si potrà parlare lungo forse potrebbe essere prestata in altro modo un altro momento in altro luogo approfondirlo perché
Mi sono posta stufata di sentirmi darebbero statalista quando semplicemente per esempio penso che la scuola pubblica non vada sperduta private probabilmente oppure può riprendere in mano in mano il tema sia della famiglia viene prima dello Stato dalla persona viene prima dalla famiglia perché essa non ci sono due persone che si uniscono tra la famiglia
Però
Ritenessero voglio banalizzarlo credo però sia molto ampio il tema meriterebbe qualcosa minuti qualche parte
Poi è vero che siamo tutti una famiglia l'umanità la famiglia cosa che ho sempre pensato ma allo stato attuale siamo la famiglia o violenta per cui cioè quello che sta bene quello che sta meno bene quello compiuta le pompe quella filippica in testa per cui anche qua titola polemica anche quando salii ho sempre
L'isola cosa positivo la forma di dialogo anche per le diverse opinioni scontrarsi conflitto il conflitto poi
Può anche portare avvicinare delle soluzioni e quindi un'ottima un'ottima cosa proprio in questi valori
Chiudo su tutta la questione di merito perché se no
Lungo molto e poi Marconi scarrabili perché a bordo a fare gli esempi concreti su cosa questa concezione significa secondo noi in Lombardia
Il concreto allora una volta l'abbiamo stabilito che sulla questione delle famiglie come è stato posto non saremo mai d'accordo insomma essa contiene due anni e mezzo
Vai
Eravamo d'accordo sono zone i centri commerciali però ultimo Consiglio stranamente però sulle famiglie io credo che continueremo a chiaramente a combatterci per cui non è questo il punto qui
Continueremo a breve perché quando in un proposta di legge in discussione alla Commissione terza e previsto per esempio l'induzione di concetti come la sana responsabile sessualità oppure a tutela della vita sin dal suo concepimento ovviamente che non potremmo essere d'accordo
Però vorrei trovare un punto dove forse riusciremo a trovare una maniera per convergere perché
Inevitabile se vogliamo produrre qualcosa in Regione Lombardia e chiaro bisogna trovare un modo per convergere su qualcosa
Visto che ci sono anche l'accenno che è stato fatto di potete Progetto di legge regionale e e credo che già in altre regioni d'Italia e la cosa sia più avanti io lo butto lì
Anche avendo ascoltato molto bene l'intervento di Marconi che su questo tema minimi apparso esprimerò disponibilità poi servitù mi smentisca
Da parte nostra di Rifondazione un attimo penso di poter dire anche tutte l'opposizione a quel punto di vista
Passo per logica
Cioè affrontare magari nelle sedi opportune aprire un discorso sull'opportunità di un intervento legislativo regionale anche qui
Da questo punto di vista nostro discuta c'è tutta quindi io la metto sul tavolo
Poi toccherà atti a
La l'onore e l'onere della maggioranza del Governo
Raccogliere o meno
Grazie
Bene
Sembra che tocchi adesso a
A Pietro Macconi
Intervento conclusivo ciò al microfono perché
Prego
Dovete scusarmi se ho parlato diciamo così con un po'di passione
Ma siccome anch'io ho famiglia perché la gente si immagina chi fa politica sia un essere sessuato che vive sulle nuvole eccetera ma non è così cioè anche politici
Vogliono bene
Alle persone politici ed esponenti politici hanno i figli in casa mia o figli e nipoti per i disabili un'anima potremmo dire anche voli nazionali ma ai politici hanno un'anima anche se qualcuno potrebbe pensare che non sia così
E certo il concetto di famiglia si evolve nel tempo mantenendo però il concetto di base maschi e femmine io li crea io uso questa espressione scusatemi
Così dice la famiglia break cristiana era una famiglia allargata ma che è durata fino all'ottocento
Anzi fino ai primi del Novecento era cosiddette famiglie patriarcali in antico costituivano le tribù voi le genti eccetera cioè è vero oggi
Quando
Si parla per esempio di 'ndrangheta la grande rete si basa sul concetto di famiglia
è una famiglia ma veramente la 'ndrangheta è formata da una famiglia
è una famiglia allargata che ha
Un
Che che si pone degli scopi di difesa
Interna ma anche diversi diciamo da quelli che sono il concetto naturale di famiglia
Ma questo denota come
Ci sia questa volontà di difesa dei propri componenti e come questo possa degenerare attraverso il concetto di 'ndrangheta che è veramente una famiglia o come il concetto mafioso
Che si definisce famiglie per dare senso di forza queste cose allora esiste una famiglia di sangue esiste una famiglia
Diciamo così scelta
Ecco per esempio oggi superato io credo che
La nostra società viva un periodo di transizione e che la storia ci aiuti a capire
La realtà dell'uomo che
Se ben viste sempre uguale a se stessa cioè non è che l'uomo dei templi romani ad oggi sia cambiato granché sempre lo stesso con varianti più o meno ampie ma alla fine sempre all'interno dello stesso spazio
Oggi che cosa avviene rispetto i tempi del loro che noi abbiamo immaginato prima
Ho ascoltato con piacere l'esperienza del condominio solidale
Che
è uno dei pochi sopravvissuti a dispetto
Diciamo ad iniziative che all'epoca
Che all'epoca
Sorgevano
Ma faceva riferimento all'abilità lei le grandi diciamo condomini di allora
Ebbene nel caso della ringhiera come si diceva dove c'era una maggiore solidarietà che nasceva da una condizione culturale da una condizione sociale da una condizione economica diverso
Ma questa aspirazioni e l'abbiamo anche noi oggi noi oggi aspiriamo a questo tipo di solidarietà
E io credo che
Il noi Hunter Remo costruendo o andiamo cercando di ricostruire una società di questo genere come sarà io non parlo solo dire
Però è chiaro cerchiamo di andare in questa direzione non cambierà la famiglia cambierà la società
E la società che si adeguerà per sostenere le esigenze della famiglia ma la famiglia rimarrà sempre quella c'era più o meno allargata sarà più o meno patriarcale sarà più o meno grande
Ma sarà in questa direzione per cui io non credo ribadisco e qui concludo che
La famiglia sia una sentina di tutti i mali il luogo di tutte le perversioni c'è traccia è chiaro che
C'è sempre l'eccezione che conferma la regola
Ma e l'eccezione che conferma la regola noi non dobbiamo fare delle eccezioni
Può immaginarsi che l'eccezione sia la condizione ordinaria di tutte le famiglie
Normalmente la famiglia invece svolge egregiamente la sua funzione
Mi auguro che possa continuare svolgerà nonostante
La politica grazie
Grazie
Bene
A questo punto non diciamo non c'è moltissimo spazio per le domande però io una ma vorrei fare subito
La tesi opposta
Allora
Una dovrei fare subito alla Presidente Marconi
Vista la disponibilità che c'è stato da parte dell'opposizione avanzato questa proposta
Noi siamo disponibili se c'è un modo di convergere eccetera se una risposta su queste macchine
Se può abbozzarla almeno se non proprio definitiva su questo a me piacerebbe
Tenendo poi conto ecco che è comunque in una ipotetica lei Consigliere no scusa riconoscimento giuridico delle comunità si mettesse esplicitamente una clausola
Che faccia in modo che non riconoscere
La 'ndrangheta la mafia con
Soggetto se riconosceva giuridica dalla 'ndrangheta Marco
Capiamo la vede
Grazie
Allora credo che non c'è un compito della Regione quella di riconoscere giuridicamente questo tipo di ma sia un compito specifico dello Stato
Peraltro noi abbiamo
Un albo delle associazioni riconosciute a cui
Credo possiate iscrivervi liberamente e all'interno delle nostre leggi esistono dei meccanismi
Per esempio parliamo quello delle discipline bio naturali dove viene riconosciuto il ruolo attivo delle associazioni dove addirittura esiste l'autogoverno di tutela queste galassie infinite a
Di associazioni che propugna uno
Diciamo la loro esperienza la loro tradizione
Non saprei come come
Come altro fare perché
Dico reputo le questioni di competenza esclusiva mente
Nazionali perché le associazioni
Quelle iscritte all'alta esiste un albo delle associazioni regionali iscritte possono usufruire diciamo di benefici rapporto alla loro funzione
La legge sulla famiglia stessa promuove l'associazionismo familiare e
E
Da dei benefici a chi tra queste associazioni
Promuovendo il mutuo soccorso banca del tempo e tutto quanto e tutti i progetti che abbiano un senso sociale
Però non torno a ripetere credo che nonostante tutto noi non si possa riconoscere giuridicamente una funzione sociale che competenza statale diversamente e se mi dovessi sbagliare volentieri perché e nell'ordine delle cose cioè il principio di sussidiarietà
Che è stato citato e mi piacerebbe che immagino tutti voi conosciate
Principio di sussidiarietà prevede proprio questo per cui
Siccome la politica che svolgiamo volgiamo secondo questo principio non ci sarebbe nulla contrario acché si realizzino questi fondi
Né grazie
Il collega
Allora
Presidente allora sono assunte d'accordo ovviamente con il Consigliere circa il fatto che sono lo Stato possa in primis
La creare una piattaforma perché sono cose istituti che sono innanzitutto di competenza dello Stato poi spetta alle Regioni invece in base a quella che la protesta leggine capiva integrativo concorrente che li si voglia delle Regioni però vorrei invece ribadire che è vero che esistono molti legge a livello nazionale che disciplinano il terzo settore ma secondo me perché e fondamentale dare un riconoscimento a queste specifiche forme di
Associazioni di famiglie e non perché
L'alternativa qual è appunto per is riconoscerle come enti di volontariato qual è il problema vero che già in Italia esistono
Però mi pare non so dieci mila ventimila associazioni di volontariato e dal momento che già il faticosissimo per un'associazione di volontariato regolarmente iscritta nei registri regionali e provinciali ottenere contributi o stipulare convenzioni con gli enti ecco che se noi non andiamo a intercettare una nuova identità associativa con una funzione che ha su lamenta autonomo da quella generica dell'Ente di volontariato rischiamo di non privilegiare enti che svolgono una funzione poco perché abbiamo detto
Agiscono sulla povertà agiscono sulla solitudine agiscono sulla inclusione sociale sicuramente svolgono funzione assolutamente meritevole e che probabilmente meriterebbe un minimo di distinguo da qualunque altra associazioni di volontariato senza negare valore agli enti di volontariato
Vogliamo che queste associazioni abbia una propria identità prova per non vederle disperdere nella grande congerie degli enti con la quasi impossibilità di avere un minimo il agevolazioni dico solo questo una cosa pratica è importante
Queste comunità spesso utilizzano beni
In disuso
Pensiamo a semmai militari abbandonati chiese sconsacrata eccetera
Che potrebbero che vengono utilizzati problema ecco come a che titolo allora c'è il comodato la concessione in comodato eppure molte comunità non hanno visto la parte degli enti pubblici territoriali la concessione in comodato perché
Perché dovevano presentarsi con nome e cognome chi siete enti di volontariato e va bene e niente ce ne sono tanti enti no riconoscere queste comunità e riconosce la funzione sociale significa innanzitutto che a questo punto diventa molto più facile per una comunità di Milano andare al Comune di Milano che intanto dire o esiste un terreno abbandonato date ciò per cui qui noi vogliamo radicare una comunità ci sono interessi pratici
O i beni oppure i beni confiscati allora
Se noi vogliamo che queste comunità che non sono oppure a mente associazioni perché
Io volontariato che una cosa stupenda e per cui è intervenuto finalmente il legislatore nel novantuno con la legge quadro significa aiutare gli altri non aiutare se stessi che poi l'autore di un mutuo possa anche essere un fattore di inclusione sociale perché ai dando Mestre adesso aiuto anche gli altri ma innanzitutto io aiuto me stesso e siccome io sto aiutando né sesso perché sono povero perché sono solo io chiedo allo Stato di non essere una delle tante associazioni di volontariato ma una ho già azione che sta facendo un po'aiuto allora datemi il bene abbandonato in comodato date mila posti da di essere riconosciuto con un'iscrizione in un albo datemi contributi specifici è chiaro che chiaro è chiaro carissimo
Tende è un tema che deve essere ancora sviluppato e sviscerato e quindi comunque siamo sulla strada buona innanzitutto
Vi ringrazio di aver vedere date il vostro contributo anche la vostra disponibilità a proseguire i nostri contatti quindi vi terremo informati e voi siete riformati per qualsiasi cosa siamo in contatto tutti perché c'è una grande famiglia
Ripeto dal tonica però
Interno facciano fa diciamo arcobaleni ca cioè che includiamo tutti i colori tutti quanti
Ne diciamo che facciamo gli di tutti i colori prima di abbandonare diedi abbandonati se c'è una domanda dal pubblico l'accettiamo anche perché lo promesse non voglio chiudere senza pari dare questa opportunità se invece siete soddisfatti
Siete soddisfatti così
Ma in tempi con acre etici
Il
Un attimo un attimo che sia la stessa
Ecco vestito
Grazie
Naturalmente la ringraziamo e chiediamo a lei ha alle altre istituzioni la Regione e il Comune fino ad arrivare ritiene provati essere con noi anche in questo percorso insieme alla Provincia dichiarati
EPA devo ringraziare comunque in particolare
Ed al Presidente Marcora viene l'assessore ha corso perché grazie a loro anche grazie al loro questo convegno fattivamente è stato possibile per il loro contributo grazie infinite
E proseguiamo ora e poi una
I lavori
Perché adesso ci sono delle cose ancora interessati e ricordate che lo spettacolo teatrale che si sarà questa sera
Passo la parola al nostro maestro di cerimonia che di
Introducendo
Ok allora
Che cosa
Mi dicono che ci sono
Un paio di minuti per sistemare computer un attimo
Ciao eccetera
Tanto
Un paio di minuti il prossimo intervento comincerà abbiate un attimo di pazienza