Figli di genitori detenuti: quali buone pratiche per sostenere la relazione?

Allora buongiorno a tutti
Magari scusate
Scusate
Il
Il cast
Il cinema può inoltre
Questo
Contenta che ci sei cercava
Ecco scusate
E allora con io ringrazio tutti i presenti veramente
è un ringraziamento sentito perché
La risposta a questo invito per questa giornata di studio è stato però è stata veramente
Anche inaspettata siamo molto contenti cioè le cose sono davvero cambiate rispetto a
Una decina d'anni fa quando diamo cominciato a lavorare a San Vittore e occuparci di questo di questo tema
Oggi non che le cose siano più semplici però il clima ecco è un po'cambiato senso che non siamo più così soli anche con la cosa
Confortante di oggetti appunto siamo in tanti perché tra l'altro molti che volevano essere presenti non non hanno potuto esserci quindi
Sappiamo che ci sono presenze anche dal Sud
Associazione di Potenza che voleva esserci da Bari e poi per contingenza ecco però con loro abbiamo dei contatti che speriamo di poter portare avanti
Perché ecco perché i fatti perché questa giornata è quella
è scritto insomma nelle comunicazioni eccetera però volevo sottolinearlo dopo in tutti questi anni di lavoro
Sentiamo sempre di più
E volevamo verificare se era un'esigenza anche di altri la il bisogno di confrontarci il vedere che cosa fanno gli altri nelle altre carceri nelle altre città italiane che cosa sta succedendo
Invece di fare la classica ricerca che magari decideremo di farla magari tutti insieme insomma
Universitaria con le forze dei ricercatori è
Quella di verificare davvero confrontandosi con le persone e cominciare da dalle persone
Quindi oggi qua non mi vorremmo proprio confrontarci cioè
Respiro una presenza attiva ciò che sono e siamo qua da questa parte va perché siamo in un bellissimo palazzo abbiamo la possibilità ringraziamo l'università
Isolato corposità di avere questo spazio bellissimo però ecco siamo un po'inchiodati non so se potremo liberarci un po'proposta
E quindi
Fare in modo che anche i corpi siano più più liberi ci abbiamo due salette abbiamo l'altra sala di lato dopo vediamo di organizzarci quando
Siamo un po'
C'è un po'di calore quindi
Non ci sono dei veri e propri interventi è stato questo non è un convegno abbiamo fatto l'anno scorso ENI è stato molto importante
Ci sono delle presenze che nel tempo civili ci accompagnano perché sono importanti e sicuramente una e di Alain Buren bacche viene da Parigi
E che
Per Bambini senza sbarre è stato un contatto in questi anni molto importante un punto di riferimento
E e lui adesso ci potrà raccontare un po'la la loro storia la storia dell'associazione che poi è diventata federazione che poi ha creato una rete europea quindi
Ha proprio qui
Il prodotto
Realtà condivisa ecco dentro
A questo percorso Cicci anche Bambini senza sbarre
Quindi per noi Alain è anche un ricordo proprio a quando non esistevano niente
Enuncia aiutato poi siamo andati a Parigi abbiamo fatto signora avevo visto come a nord come lavorano loro loro sono venuti a Milano cioè ormai questo scambio
Molto produttivo sono perché questo appuntamento di oggi fa capire che i difetti
Impegno insomma il credere nelle cose che si stanno facendo oggi tra l'altro noi abbiamo portato questo nuovo libro che
A cui teniamo molto perché è stato un grosso lavoro
De è risultato Giulia puro fatto chitarra Rete europea quindi è lavoro condiviso con altre Asso proprio della Rete delle associazioni che in Europa essi si sta muovendo da cinque anni e che anche si sta ampliando e questo è un lavoro di costruzione
Questo questo questo libro è il risultato di una serie di appuntamenti in Europa e non l'abbiamo tradotto perché ci sembrava una fatica che che valeva la pena far conoscere quindi
Ci crediamo molto e denso di principi e anche di aspetti pratici concreti che esperienze di storie
Quindi speriamo davvero che poi possa avere una diffusione dei quindi è chiediamo anche di aiutarci a diffondere questo questo libro
Allora io
Non vorrei portare via troppo tempo però
Mi sembra importante non so per
Come apertura di
Farvi cioè di vedere insieme
Che più semplicemente usiamo queste queste slide dove ci sono alcuni principi che secondo noi sono importanti e con l'altra cosa che voglio dire e che domani mattina c'è una conferenza stampa a San Vittore
Abbiamo pensato per riorganizzarla il giorno dopo di questa giornata perché noi abbiamo delle cose da dire però sicuramente ne avremo di più
Dopo questa giornata condivisa con voi quindi noi domani porteremo quello che uscirà anche da questa giornata
Questo è un è anche una prova secondo attorno nel PSE come ce ne sono stati altri ma comunque a Roma la settimana scorsa c'è stato un convegno
Che è stata una tappa intenti di una sorta di movimento di associazioni
Che dal due mila e cinque ma anche prima si sta muovendo per chiedere delle modifiche alla legge Finocchiaro che è stata una legge importante che tutti noi conosciamo ma che ha avuto dei grossi limiti è stata poco applicata per tutta una serie di paletti
Che vorremmo poche fossero eliminati allora è stato un lavoro lento e che ha portato appunto a una proposta di legge io accenno solamente perché poi ci sarà so pento Franco Cecconi
I Bambini senza sbarre presumo preparato una piccola riflessione che vedremo se stamattina grigio
Su su questa legge poi c'è Ornella Favero che anni
Fa parte del Gruppo promotore e comunque sembra che questa legge finalmente sia in Commissione e giustizia quindi la stanno discutendo speriamo che le stanze le richieste vengano come dire integrato una risposta concreta
è importante perché potrebbe fare uscire i bambini certo
Potrebbe finalmente i bambini potrebbero non stare più in carcere coloro mamme ecco e le donne coi loro figli potrebbero stare o a casa
Con gli arresti domiciliari e poi la detenzione domiciliare
O presso casa e famiglia a Milano cioè questo Progetto pilota
Della provincia di Milano anche progetto importante
Che dovrebbe proprio finalmente questo struttura per le che ospita le mamme dovrebbe proprio le chiavi sono state consegnate nera
Provveditorato quindi speriamo che finalmente questa cosa che da anni stiamo aspettando
Però su questo possiamo discutere perché ci sono vari aspetti che andrebbero se interessa e possiamo discuterne porta avanti allora io direi brevemente di passare queste queste slide e di Bambini senza sbarre
Dove
Abbiamo anche inserito una serie di riflessioni principi insomma una proposta di carta
Dei diritti dei figli detenuti
Esigenza che
Sempre emerge nel libro
Tutte queste cose sono assolutamente iscritte quindi questa è semplicemente una brevissima sintesi a Roma
Gli interventi
è stato
Chiesto di lavorare per una carta dei diritti dei figli detenuti quindi noi accogliamo semplicemente condividiamo questa esigenza per cui
Adesso velocemente poi magari ne discutiamo poi Alain voleva internet di me e potrà veramente raccontare la storia vera Elena anche potrà rispondere una presenza importante perché sono vent'anni che si dedica a questo tema e quindi attrasse di competenze preziose
Allora
Ci sono questi principi che i nomi a cui noi teniamo molto il vado un po'veloce ma sono sono densi ecco
Li ragionate di oggi insomma c'occuperà su un po'su tutto
Allora il bambino non può crescere senza una relazione parentale dirò anche delle cose abbastanza ovvie per tutti noi però ripeterle secondo noi importante per inquadrare un po'
Il contesto dove ci muoviamo
Io faccio così giusto
Con il con questo questo grado Antimo questo questo
Grazie
Allora il bambino non può crescere senza una relazione parentale fondante per questo è necessario mantenere recuperare o ricostruire la relazione spezzata l'avete intenzione questo diciamo all'anno
Quella che noi chiamiamo missione
Azione fondamentale
E questo è un principio che erano presa dall'ENAC perché è molto importante
Per divenire un adulto responsabile ogni bambino ha il diritto e bisogno di conoscere la sua vera storia chi si occupa di questo tema Saccone quanto importante questo aspetto
Qualsiasi sia l'atto commesso nella realtà dannato alto responsabile di un bambino
Che sia il padre oppure la madre questo bambina possiede il tesoro del perdono a condizione che insidiano i mezzi per ammirare il genitore ma nella sua mancanza ma nel suo essere persona chi ne soffre
Questa è una intervento di François tolto psicanalista francese in un carcere femminile
Allora velocemente forse tutti sapete di ci siamo ma insomma sono delle coordinate importanti
Se Bambini senza sbarre opera del novantotto a San Vittore nel due mila e due con l'aiuto della fondazione olandese penano Van Leer dopo avere appunto avuto contatti con il relais francese
Si è costituita l'Associazione vera e propria che è entrata poi in Eurochip la rete di
Associazioni europee
L'attività di Bambini senza sbarre
Si sviluppa su tre piani cioè un intervento concreto nel carcere
Dove poi magari nel pomeriggio vediamo insomma semplicemente perché può essere utile ad altri
C'è la presa in carico dei casi tattica accompagnare e il lavoro di sostegno psicopedagogico e qui cioè tutto il lavoro all'interno del carcere dove cioè lo spazio già lo spazio di attese per i bambini prima dei colloqui ci sono i colloqui della domenica aperti da poco anche agli uomini
Dove si possono bambini possono avere un colloquio che dura due ore con delle modalità più hard adatte ai bambini
E poi c'è l'atelier per le donne madri qua abbiamo la persona che da anni si occupa di questo atelier che mutuato dall'esperienza francese che magari potrà comunicare un po'è una bellissima esperienza che soprattutto per le mamme
Lontane da i figli le mamme straniere è veramente un momento di riqualificazione ma anche di contatto vero
Per
Di contatto vero con ufficio non è un laboratorio semplicemente uno spazio dove c'è una crescita
Della persona che
Costruire proprio all'interno di se stessi all'esterno un un legame coi propri figli
Poi c'è l'intervento istituzionale dove in questi anni c'è stato garante uno scambio con l'istruzione cercando di notificare le prassi ma questo è un grande lavoro che dobbiamo fare continuamente tutti insieme e poi l'ultimo quello a livello europeo
Che ci vede impegnati in momenti di sensibilizzazione
Il libro veramente un momento importante per noi che avvia una fase promuova dell'associazione dove noi ci impegneremo di più anche all'esterno
Il carcere
Ecco adesso vi dicevo questi sono un po'la sintesi del lavoro del libro
E ci vorranno anche portare domani alla conferenza stampa e su cui oggi vorremmo lavorare insieme perché per modificarla integrarla questo solamente una proposta
Quindi dal lavoro di sensibilizzazione Marotta emerge che la sanzione penale proprio con grave trauma nell'ambito familiare in particolare ai figli che pagano pesantemente la detenzione del genitore
Una comunità che desidera pensare la sua sicurezza investendo nella speranza espressa dei bambini
Questa è un'espressione di Mauro Palma
Che ha ha scritto la prefazione nostro libero e del vicepresidente di questa Commissione europea molto impegnata su questo su questo tema
Quindi dicevamo una comunità che desidera pensare la sua sicurezza investendo nella speranza ispezioni Ranieri per riconoscere i diritti di questi bambini questi bambini sono bambini dimenticati
Vittime nascoste della detenzione Orfini della giustizia questi sono
Tre di varie definizioni
Che
La letteratura insomma il mille negli articoli che tre vengono definiti
Quindi viene
Noi proponiamo una carta dei diritti dei bambini che hanno i genitori in carcere accogliendo appunto questo è un onesto poteva ministri salvare Napoli risultato di un lavoro
Di varie associazioni che fa che facciamo nostra ma e di tutti
Allora e ci sono tre articoli della Convenzione dell'ONU che sono fondamentali che recuperiamo che in tutte le decisioni l'interesse superiore del fanciullo deve essere preminente
Il diritto del fanciullo separato del genitore intrattenere regolarmente dunque il diritto del fanciullo separato del genitore
Di intrattenere regolarmente rapporti personali e contatti diretti con entrambi i genitori a meno che naturalmente ciò non sia contrario all'interesse preminente del fanciullo
L'altro articolo e che l'opinione del bambino deve essere debitamente prese in considerazione tenendo conto della sua età e del suo grado di maturità quindi bambino avesse ascoltato deve essere al centro te l'attenzione
Quindi
La carta dei diritti del bambino figlio di genitori detenuto richiede di riconoscere che questo è un gruppo numeroso
è un gruppo vulnerabile
Ha bisogno di sapere il perché
è separato dal proprio genitore ed è importante tutelarlo quindi da questi
Punti
Emergono
Tantissimi cosa fare da
Di ecco
Allora su un gruppo numeroso ne sappiamo che
I dati
So che ci dicono che più di settecento bambini ogni anno nell'Unione europea viene separato dal genitore
E il trenta per cento di detenuti in Francia ma è un dato che abbastanza condiviso anche da presente negli altri Paesi
Se questo trenta per cento il tenuti è figlio di genitori detenuti quindi è qualcosa che si ripete nella storia personale
In più
Altri dati altri ricerche ci dicono che con figlio di genitori detenuto una volta diventato adulto cinque probabilità in più di trovarsi in conflitto con la legge
Il fatto che sia un gruppo vulnerabile
è anche qualcosa che sappiamo tutti gli operatori
Sanno che
La detenzione colpisce in vario modo emotivamente da un punto di vista sociale
Economicamente le famiglie mini coinvolti grossi problemi economici e dal punto di vista dell'istruzione della salute quindi praticamente
Non non c'è scampo ecco
E inoltre le conseguenze possono persistere anche imita adulta
Allora sulla l'esigenza di sapere la verità sulla detenzione dei propri genitori
Anche qui ci sono dei dati sappiamo che qualcosa un tema centrale con lo svelamento e della veri tasso sulla detenzione genitori e è qualcosa di il centrale per i genitori per i bambini
I dati ci dicono che un terzo dei bambini miceti detenuti
Viene ingannato cioè gli viene detto qualcos'altro
Un terzo non riceve nessuna informazione è solamente un terzo viene informato
Ancora tradotto ci aiuta
Perché punto una sintesi i figli devono conoscere la verità sulla carcerazione le parole rendono umana l'esperienza quello che è traumatico per il futuro del bambino e quello che non viene detto
E su questo ecco Alain potrebbe dire molto Lella Ravasi molto insomma
Il libro che allena scritto l'anno scorso abbiamo pubblicato che il risultato di un seminario su questo tema dice molto ecco noi invitiamo
A leggerlo
E così sulla bisogni sapere il perché
è che altra cosa è che i bambini sono in grado di capire di capire che cos'è una regola loro stessi la vivono sulla loro pelle
Devono essere informati che il carcere pone dei limiti in termini di legge
Ma non c'è amore fondamentali che i bambini sappiano che i loro genitori non hanno smesso chiamarli
Questo è François Dole queste Marie France Blanco che la fondatrice del re le che Lori Petty spesso e non l'abbiamo scritto nel libro
Allora l'importanza di tutelare questo gruppo di bambini e perché e questo ancora le ricerche quelle poche che ci sono e ci dicono che molte esperienze traumatiche durante l'infanzia possono portare allo sviluppo di strategie di vite efficienti e imprevedibili
Ecco questo è molto importante contraddice un po'ciò che abbiamo detto prima in realtà
Questo riguarda il settanta per cento cioè il trenta per cento viene di nuovo colpito l'attenzione ecco però c'è un settanta per cento che ce la fa quindi bisognerebbe adesso fare delle ricerche su su su chi ce la fa ecco che noi sappiamo che tutelare i bambini fare degli interventi giusti permette questo ci permette di superare e addirittura di sviluppare delle strategie di vita efficienti imprevedibili
La tutela è importante perché i bambini siano rispettati quando varcano la soglia del carcere per incontrare il genitore detenuto
E qui non perché
Ci debba vivere in carcere perché appunto ci stiamo battendo perché non
Ci sia questo passo di civiltà ciò che questo non succeda più ma i bambini però noi sappiamo che varcano il le soglie del carcere per andare a trovare il genitore allora
Il carcere deve ricordarsi nei bambini nel senso che deve essere pronta ad accoglierlo
Ad accogliere i bambini quindi per essere pronti ad accoglierli
Il carcere deve prevedere spaziano da Rita misura del bambino il libro è pieno di e anche esperienze di oggi molti
Fanno delle cose importanti che possono essere dei modelli quindi
Queste cose che diciamo sono anche
Risapute però è importante appunto ripeterle perché non è così dappertutto
Quindi ci devono essere gli spazi adeguati e a misura della minaccia da Mina deve poter avere una libertà di movimento e deve poter avere il contatto fisico con il proprio genitore
E gli operatori penitenziari devono ricordarsi della sua presenza quando si rivolgono genitore detenuto e questo è molto importante veramente l'elemento decisivo
Il ruolo di genitore della persona detenuta va rispettata è un aspetto nei confronti del genitore mai molto importante per il bambino perché questo genitore non venga deficit nato
E quindi i rom hanno definito lo deve essere tutelato trovando modi che lo rispettino per far rispettare le regole e sicurezza e tutti noi abbiamo assistito a modalità irrispettosi diciamo i momenti in cui
è necessario fare rispettare alcuni vincoli alcuni orari e alcuni cose molto semplici bisogna ricordarsi che
Se c'è il bambino presente questo è è importante comportamenti devono considerarlo
Questa è la chiusura il carcere non deve essere rimozione
Questo per importanti soprattutto domani quando ci sono i giornalisti speriamo che finalmente parlino del che il carcere in modo diverso è un'occasione per non parlare solo di venti efferati ecco ma ricordare che la carcerazione inevitabilmente comporta l'apertura e libertà ma non dei legami affettivi
Al contrario dovrebbero essere previsti subito sistemi precisi per evitare un'emarginazione ulteriore andrebbero attivati immediatamente quando un una persona viene è in carcere il contatto con la famiglia è l'elemento più importante del trattamento
E la più importante e il più importante strumento o di recupero quindi una società e più sicura anche se è una società più solidale inclusiva
E questo chiude nostra presentazione
Chiederei a questo punto talenti
Lascio spazio
Grazie
Miliardarie mia fede più asciutto di fare la la mia con indicazioni in italiano ma
Non usato tornato al pur ma purtroppo un usato troppo poco l'italiano per le
Poi rivela lo farlo allora Paolo la mia aiuto
Fare la traduzione
Buongiorno
Se verrà accolto du qui delle emozioni e te forchetta Lia Schio la come coppelle Sassella
Riprenderò a molti degli elementi già espressi da Lia perché ha detto all'essenziale
Oppormi giudice Ruggero o quali gli epitaffi fonda montare intendevo marchiati a volersi otto no Faurisson pavoneggiarsi
Videro come fondamentale mantenere le relazioni fra il genitore detenuto e il figlio
Non si sente
Sì l'opposizione con Mauro funziona
Sì
Affronto
Proprio accenni
Posso a e allora e però così diciotto ero molto dirci questo questo sì
Su questo quello
Sarkozy si aprono sul comma c'è altro no
I tre numero massimo Foppa cose prive di unirla detto pubbliche sull'ottimo
Protegge R le relazioni nemmeno figlia genitore
Prevenire delle dei problemi di comportamento
Ti sviluppo di sviluppo
Tubi di dirlo mo'tutto nuovo e perdono Tomasoni apporto la la polveriera
Solo detto pubblico Tamia sul sole ti fa ha detto pubbliche cross
Chi Tuscia Liedholm Citti dei titoli docente
I primi sono sono problemi di identità di ancora più forte
Più vicino e concerne l'identità del bambino
Amichetto assorbiti Totti te possibile una sotto ottetto letto pubblico al CIPE secco a la password Larsson offro
Il primi Problemi dell'identità sono quelli che concernono la relazione madre bambino
Le carrozze affettivo prosecco Su il sipario che pochi credono Trulli setta lo lei registra tondo offriva polemiche sotto i più ricchi
Le carenze affettive precoci sono così importanti che legislatori ne hanno fatto un punto di salute pubblica
Io ho concluso coltivi con il colosso idolo sotto sulla che studi sono foto di nei il estrasse il Monti est ciò che sono fatte così emotivo agnello me
E ancora oggi quando il Consiglio d'Europa si occupa di questo problema pensano alle relazioni di bambini che precocemente sono stati allontanati dalla madre
Porto rosso compare lesse dal torbido Teater possibile
Già legge la dovrà confrontarsi con l'ha detto non sfonda insolita vinse parco ma non sono nelle nelle uniche difficoltà identitarie legate alla separazione da un genitore
L'uomo e per questo tipo convive con le presieduto proprio qua detto pulito citerei risiede Alleluja in modo goffo espunte
Sì oggi si capisce meglio Illy problemi legati alla separazione anche del padre precoce
L'offrono Abruzzo comanda riferiscono il docente chi vigente sempre
Il bambino ha bisogno di un punto di riferimento che venga anche dal padre
Se F. ha favorito CIT ripetermela ecco ricevuto Sacco Minghetti
E questo gli permette l'inclusione di essere incluso nella comunità di appartenenza
Ove il privato guardi servite sette perché Fassino città
Il professor Piton rivelò che può avvenire verso questa questo referto referenza identitaria una relazione molto ambivalente
Il problema è che il chiostro qua devono happening si Littell i servizi e tre ferro scriminante
E poi sviluppare un'ostilità verso questo punto di riferimento identitario
Pietro appetiti il pugno due partiti Melito Citti edotti le
Agibili
E cioè per essere più detto più rapidamente può non amare non non accettare l'identità dalla quale viene
E nel patimenti dischi e lisci
Ho pregato i corni che cifre Liedholm ci tenuto le pare Alotta Fendi tuo gruppo futura volessimo a scuola e auto e questo può portare questo rigetto può portare a una
Relazione complicata di sofferenza verso gli altri e verso se stessi
Pisa e ridotto qui la FOTA dirlo pay Demise nove Lessio uno Wilton tutto il suo conto in fa psichiche Pa sì verso gli altri il bambino fingerà essere quello che non è
Quando a questo tipo di problema
Se scrigno devono mondo qua si chiede l'ISEE hutu tutte andina prestigio Psychic
In psicanalisi parleremmo di impostura un psichica
Falsa se sì che crea
Dottor una su parli appoggio girando in precipitosa del diciamo Cocteau Toma la prassi
Intorno a questo gioco Tora scritto una piccola novella che si chiama Toma l'impossibile Tore
E si sono detto pubblico Maggio Achille azionismo le stesse aule del panico dice
E sono problemi importanti che non bisogna lasciare di lato né neglette
La seconda category tutto o pubblico Mulan punta molto questi tubi docente sì detto cubo di un complotto monitorato adesso allora
Sì meno fondamentali ma importanti il i problemi di comportamento
Verso
Gli altri
Un cresce Ancona Rodolfo indietro a pavoneggiarsi R anni fotomodella conosciamo sono sto qua
Si può si può percepire verso quei in questi bambini una uno sconvolgimento un crollo della compianta fiducia in sé
Anch'io non ho detto tu fossi le norme Cofito Luiuz Telethon Pisanò Soccer il predetto succo forte
Molti studi dimostrano che c'è un conflitto un'ambivalenza intorno a e ha un problema di lealtà verso la realtà racconti fisicamente poco sette ancora non sessione preferred tutto il parco
E una gran parte di loro avrebbe preferito avere altri genitori
Il suo esorcismo occorre il mio ottimi frutti e vivono questo come una vergogna è una colpa
Scusa proprio con Figo gli ottetto viva los questo è il conflitto di lealtà e di ambivalenza
O fa intorno a sé category tutto pubblica che info Panic discese le torri della socializzazione e la terza categoria di problemi che non bisogna sottostimare e quello di
Sociali la socializzazione
Lei gliela mise li chiamo all'esclusione
Questa è legata all'esclusione all'essere messi da parte
Crollo rosso signora junior Gysi l'omissione costo che la menzogna è il non detto
E rinforzano su edifici l'omissione
Con la famiglia oggi nuova
Allora foto iniuria giro della di tosse un soppalco nelle competizioni dosi Rimini Bisson riservi tutto sì se la famiglia chiede al bambino di non dire nulla sulla detenzione del genitore preso sì
In un problema di
Così di di parola
Coppe tra di loro fondò simili si sono temono forse due missioni Shell otto Farrell ostriche aperti espunte dei a se stessi Alice e questo comporta delle difficoltà
A socializzare perché preso in una in un problema anti comunicazione
O fa tutti esercito inglese fossero sul momento le tombe degli assessori dal suo sulla Modica Miniussi palle foto al Monte foglietto di nicchia
Naturalmente questo è peggiorato dalle difficoltà economiche che dovute alla detenzione la carcerazione congenito
Tu sei resocontisti sci crede professione del duello post sue parrocchie quella chiesti fondi sono fuori l'agnello pavoneggiarsi
Tutto questo ha fatto che i professionisti e le persone che si occupano di infanzia si sono preoccupati anche della detenzione del genitore di un genio
Messaggi asset risolti sul fisico del bene difeso Chisso più spessi sci Coppa fonti
Si aggiungono a delle ragioni che sono più specificamente intorno ai genitori
Effetti deterrenti in detenzione
Fisico digipak ho detto dottoranda chief profilava giornalisti schierati a fossero
Tre motivi possono giustificare la detenzione
Le sale fitness si Eliseo della faccio degli a sei milioni turchese ciclo in moto
Tutti gli studi dimostrano che
Gli effetti desk deve socializzanti della detenzione
Sì sì ha detto di aver colpisce possano essere corretti possano essere corretti con ricevuta
Mattina degli anziani
Mantenendo i legami familiare
Cioè se stesso un Toaff prigione esigibile Shelley tecnici dunque prima dietro l'elica Avec le il
E i detenuti che non hanno potuto mantenere questi legami hanno un recidivi da tre volte più grande
Della MM in linea di principio le un mostro
Tutte Seedorf si chiudeva abito rosso
E nello stesso modo degli studi inglesi hanno dimostrato che il tasso di
Decide di problemi di disciplina in detenzione tuffo rinnovo se vede chinare il Padova adesso peggio
Era due volte più grande in in detenuti che non hanno relazioni con la famiglia
Ho fattezze ci ci importi passioni per Fendi minimi Piceni a Palermo signor le persone o meno sessuali o macchine
Degli studi che non sono su persone in detenzione ma persone mine diciamo senza caso oppure cash che erranti così
Minicucci debito diverse ma Lastrucci nazionali e sono quindi
Otto uno studente Lin Serman che uno studio dei Istituto nazionale di salute di sorveglianza a Muzzi le verso lo macchine rimuoviamo
Un tocco eccessiva Fellini fuori
Verso occhio fermi dialettica una pratica
Nella popolazione errante se marginale ci sono otto volte più problemi di mantenere i legami familiari Kiss sulla stesso
De Lesseps dichiarazioni di un gelato le persone decise scuse alla gli stessi dati e ad Hamas nei sole versato all'occhio degli affari
Sì che sia nel manicomio nella prigione e nella la strada
Quelle sono persone che hanno non hanno mantenuto i legami familiari non li hanno avuti non un po'tutti chiede al pietoso perché poi
Inizia
Sì la detenzione può significare anche la Roma la la fine la rottura definitiva di questi legami familiari
Sulla Ussi l'apporto dieci iniziativa e per questo che è così importante sostenere mantenere questi cercare di aiutare mantenere le relazioni detto tu dossier cose che ci sono ottici
Lei Avellino OPA
E questo ha fatto che si creassero tutte queste ragioni hanno spinto alla creazione dei re le confrontavamo
Le voglio occuparsi su rassegna partendo dal suo sia esso è una rete nazionale di una ventina di associazioni
Tutte di Tondo tutte indipendenti
Esistono otto alla subordinazione non c'è una relazione di supporre di nazione nella federazione
Sui civilizzazione se se volumico cioè la volontà comune che li associa prodotte seggio Sudtirolo Olivo iniziò pavoneggiarsi
E questa volontà e di sostenere il bambino allontanato dal genitore in detenzione
La colpa ignobile Tomasson fa una famiglia Paris
Accompagnandolo in carcere quando la famiglia non può farlo
Un altro
Tocca soldi calcolare
Non si sentono sono la nuovissima dette il via così la famiglia compiono occupazioni
Nel quaranta per cento dei casi il non andare in carcere del genitore era
E lì collegato a non desidero della famiglia di rendersi in prigione Codussi quelli caos sì dunque bisogna cercare di compensare queste carenze di esserne i supplenti
La seconda giuridica Barroso Research signora ottomila accompagnamenti sono realizzati ogni anno su tutto il territorio francese nazionale
Loro solo tesi danni nascevano dei nostri soldi si è sparsa ad arte alla uno passò
L'altra
L'attività e di fare organizzare pensare degli spazi dove bambino il genitore possano riunirsi nel carcinoma
Accortezze Siziano Bonomi dovuto corrompere e il terrore Pottinger per va ottimo Sangemini gesso
Insieme a questo l'appoggio del genitore perché non si senta in difficoltà o solo davanti al bambino si
Lei mentre consiglieri fa sì di gambe Parodi schiarisce
Anche se non lo dicono i genitori si vivono in modo squalificante per loro stessi
Visto il tutto function Grillo Olsson terza ricorso i la loro funzione loro ruolo sono toccati sono in difficoltà che oggi
L'epilogo prima va cinque minuti dopo prenotazioni racconta alcuni
In tutti i Paesi europei dove ce che che hanno in comune una rappresentazione del genitore della della famiglia grazie sia alla subappaltare
Lo sfuggente in quegli ambiti all'apporto delle politiche
Si associa la funzione genitoriale del genitore a un sostegno economico che l'ultima orti porta alla al bambino la famiglia
Era già affermassero
Oggi secco bisogna e la detenzione rende difficile questo aiuto economico del genitore io a posso reso barocco Virgilio pensione in tutti i paesi europei si rappresenta il genitore come un protettore per il bambino
Ho detto solleva un microchip che ore sono
In detenzione Luís non può avere questo ruolo
Offrono se tu fossi occhiuto e perverse dei blog notturni il mio o sovrappeso oltrepadano core anni firmò Colozzi Anna rapporto Conti
Due sono
E questo è un concetto è un'idea un po'più moderna però il genitore si concepisce come un persona che aiuta al risveglio al mondo del del del figlio dei figli
Si può considerare cui seguì Avezzano fra
E per questo bisogna giocare con il bambino
Silvio col fax a favore considerazione senza contatto con il bambino non si può aiutare questa risveglio al mondo
Per cui l'ho detto consumo
Insomma tali Gestielle
I ruoli sono alterati in carcere dunque il genitore è squalificato quattordici sì sì
E per questo bisogna sostenere il genitore in un moto giusto appropriato
Tocantins d'essersi assunti battersi due volte quelli
Pezzoni Yokohama e così
Dunque è una rete di associazioni che aveva una volontà comune e che hanno messo in comune dei Progetti
La federazione altro che adesso a
Ammettono si oppose dunque la federazione ha come vocazione di realizzare di mettere in atto questi progetti le così schizzi traslazione
Sovente così personalissima
Progetti di formazione
Essi Montesacro
Promesse obesa un segno Tomassoni semplice
La formazione degli attori
Penitenziari degli agenti pronti
Dei
Degli insegnanti
Le sedi sul
Fondazione potesse né
I getti d'
Sì degli educatori e psicologi
Protetta dai sommesso
La prima a soffocò non esiste Sonnino post solo
Tizzy nazionalismo pavese non segnò acquisiti che attraversi quello psichico tua
Colpisce
Ufficiale passo McCoy messa ovunque la Olivetti stessi
I assommino ci sono cento mila bambini in Francia che comunque sono seguiti da psicologi ed educatori da personale specializzato ma che possono essere impeditivo in difficoltà in questo lavoro per
Che non si sa
La realtà esatta il bambino è così
Perché Milic quattro mesi picchiarsi
Conto oltre che si sono o Madison segno si prefigge
Degli agenti eletto in Montedison sì a volte più efficace agire sulla formazione di chi poi si occuperà di bambini che di andare a aiutare i bambini indirettamente
Lo su date Rossotto S.r.l.
Un desiderio
Permette poco ma Lisippo che sono simili esso e di qualche
Ecco un altro punto dell'azione dei alle di sensibilizzare il pubblico il grande pubblico
Ossola misi essendo modesti ogni buon esterna
Quattro miliardi diciamo con la Stiffi diciamo
Dalla ed azioni diciamo stilisti schietti ce l'abbiamo e si cerca anche di agire sulla rete rendendo diciamo sensibilizzando quando si fanno dei testi di legali diciamo ANDI intorno ai bambini
Sembra che i rilievi mossi all'insù che
Con l'ex
Tondi giocattoli insomma commissioni ministeriali è parli morte
Lo
Sì l'aiuto del re le richiesto quando ci sono delle commissioni ministeriali in Francia che chiedono
Che vogliono riflettere intorno a queste in sé a fare la formazione verso sesso
Ok disastro stesso neppure se
Turaco insieme
Sì l'importanza della rete e che appunto questo lavoro di lobbying e di sensibilizzazione e e meglio farlo in Rete essere più
Finché mi sembra
Che ossia
Che li fa la vecchia targa
Posto così se lo che sotto il scritti che sono sì paese in Francia è la Francia è molto centralizzata dunque in un certo senso questo aiuta un po'il lavoro
Certi suoi osceno consona Bossi tu fu accorciate nonché impiegati
Appena si è un Progetto diventa una cosa anche piramide una piramide
Ci ho perso il noioso Caius
Si centralizza facilmente
Ha opzionato il altre
Dolorosa che è stato questo anche il suo i suoi difetti però degli al dei vantaggi
Lo so che mi stavo Rea Silvia bellissimi connazionali
Un
Sui che uguale operazioni via sì quello che noi abbiamo fatto dal punto di vista nazionale abbiamo desiderato proiettarlo ENI e diffonderlo a livello europeo
E a parte io vi ringrazio anche a tornanti sei risarcimento
Che conta avrebbe perse da
Quando atti diamo chiarisce sottigliezze che faccio
Dal novantasette in poi si erano fatti contatti con personalità europee per appunto occuparsi pensare a queste problemi bensì quello
Nel campo giuridico psicologico
Di finito ossia penitenziari
E mi riservo si è persa chiedono di ferro accertati ieri e abbiamo fatto degli a che Lenin con queste
Persone
Zona fornelli abbassando a
Barcellona piazza sta tanto
Roma batte Marsiglia
Due se
Esatto sì un rialzo o alla sua contendersi questi atelier hanno riunito una sessantina di persone ogni volta
San tappa tantissimi lo Lapponia Rocco Obote potenziata grazie al Palazzo Gavazzi
Nel mille novecentonovantotto le c'è stata una riunione europea conseguenza di questi attendi a Bruxelles
Se cuffia colosso colpire gli organi sia se
Indi oggi dopo su e da questa conferenza poi nato è sorto il Progetto di euro chips
Chi è sui oggettiva che è stato istituito nel due mila a partire Giuditta organizzasse ottimizzato il prossimo anno continua a partire da quattro organizzazioni che le avevano si erano diciamo che li avevano raggiunti
Poi X sei costituire los modo sintonia per meglio la De Nitto qua e l'avvio poco sesso
Stava dunque dal due mila al due mila e tre euro chips a andata piano e a rafforzato la base
Riforme succede la Fondazione Anna
Con con l'aiuto della Fondazione Bernardo Valli dell'Aja no una domanda
La
Sì
Consigliere attribuisce a un nuovo ogni ogni l'olio ha contribuito ad aiutare dei progetti in Europa in Italia in Irlanda
E il Libardo costrinse Song consigliano avremo o forse mi scusi figlio poteva messo quel peso dei padri per se stesso
Oggi nove Paesi europee sono rappresentati da differente associazioni dunque si era rafforzata Proci figlia già il tuo l'anno prossimo oltre l'anno che viene ci saranno quattro nuovi Paesi
Se Cornia falsità affronti e mi può
Eletti iscrivibili scelgono non come comunque gli organizzatori CCN il finimondo l'avamposto di amici poiché Mrs come si figlio Colletti nei fatti pesa editori
Due mila e tre e il due mila e sei si è fatto Sierra sono raccolte le migliori pratiche degli uni e degli altri questo è stato il lavoro
Fatto della città
L'Emilio di acciughe etico eletti esordisce a forte l'istruzione Paolo vi prossimo no poi Miami no ottico pizza mi ha colpito su
Queste questo lavoro di migliori pratiche è stato fatto su differenti temi per esempio il bambino allontanato dalla madre il bambino il figlio di genitore detenuto
La
Se il collega Granelli ai andranno a
E mi è venuto il risultato è stato
Un'opera un libero confuse prima verso il cancello e adesso questo libro scritto in inglese di di che è un libro in italiano versioni italiana
Verso concreti verso il taglialegna poco del gas non fosse ma non c'è ancora versione francese
Chiede Luigi chiedersi solo diciamo Gervinho si vorrebbe evidentemente le versioni nelle differenti lingue dell'Unione Europea
Se no che ma di fronte a a o media niente questo libro è stato presentato a Parigi a maggio scorso due mila e sei
Il fare l'apparenza Ross
Tutto è perso delitti conseguito consulente di Palermo ordina Lord Stern che sono persone sei perfetto terzo Cobol CICS alterità Bruno ci sono con o invece o per specifichi Cimo Sciarra seduti popolate previsto ognuno facoltà
Sì questa riunione del due mila e sei erano presenti delle persone del Consiglio d'Europa e del Parlamento europeo così e a partire da lì ero Ciccio è diventata una ogni dieci il che difende gli interessi dei figli detenuti così
Sette artistici sia nelle dichiarazioni dodici allora chiarissimo del settore militare Chidi poi ai pazienti Pernigotti sopra quasi Empoli
Questa istituzioni all'inserzione del Dior Chicks all'occasione di questo volume né la riunione nel due mila e sei
E apre una nuova fase nella terza la sentenza sono già sulla
E chiude gli occhi riscontri minima
Questa nuova fase dovrebbe durare fino al due mila e nove e comincia adesso
La teste mezzi su Unirea la creazione ciò sa dei più la canzone d'attenzione aziendale
Qui questa fase prevede sostenere le reti nazionali le creazioni di reti nazionali in ognuna delle nazioni editi Lizzano presso la Rizzoli via
Da se stesso esce dal locale
No Owen Wilson pavoneggiarsi derelitti genio passo dedicato a Sacconi
Dunque aiutare che le associazioni gruppi che difendono gli interessi di questi bambini affetti figli detenuti
Si rinforzi nove con una rette creando una rete fra di loro
Forse preso d'assedio sopra possibile John dopo comunque perso ecclesiastici e la scarcerazione Dossetti il violino
Si sono o eguagliò pavoneggiarsi
Con dove si potrà in ogni Paese avere un'idea più chiara delle situazioni tesi figli detenuti e dunque per tutta l'Europa anch'io
Gavazzi fotografi e che si estiva il sovrapporsi togliersi distrazione ok della commissione chi parla con la coppia Luigi con sei dopo aggiungo i cliché nera ed è finito sia sia gli impedisce poche risate questa volta latte ritorno polacco serve degli altri Coppa si
E dunque si potrà agire presso il Consiglio d'Europa il Parlamento europeo anche altra
E Consiglio d'Europa ha detto
E la commissione per se c'era il bisogno modificare le disposizioni detenzione dei genitori
I bambini si può corsi parti
Mosso
Punto avuto civili
Sì
L'apporto a
Ci hanno traditi
E più
Sì dunque Eurochip se molto sensibile alla giornata di oggi farà il possibile per aiutare lo sviluppo di una rete nazionale sia
Aiutando proprio o anche con consigli con così sostegni tutti i tipi
Grazie
Ringraziamo molto Andenna veramente
E ringraziamo anche eroici perché questo sostegno è importante in effetti
Uno degli obiettivi diciamo della giornata di oggi ci sono tanti perché
E speriamo poi nel pomeriggio è soprattutto di
Aprire un po'di più la la discussione uno degli obiettivi dicevo al di là di questa carta d'intenti di diritti dei bambini anche quello di poter uscire da questa riunione pensando che utile collegarci adesso
Pensare a una rete ma ecco potrebbe essere un obiettivo però quello di mantenere i contatti e di pensare che la creazione di una Rete di di associazioni potrebbe essere importante perché noi finalmente dopo qualche anno di lavoro con la fondazione sostenuti dalla Fondazione
Abbiamo il nostro primo sostegno italiano quello della Regione Lombardia che ovviamente ringraziamento è molto importante perché noi dobbiamo lentamente sostituire i sostegni della Fondazione con i sostegni nazionali perché attualmente si sta svolgendo il secondo triennio de secondo Progetto della Fondazione cioè di Bambini senza sbarre sussulti la fondazione
E questo Progetto apre una nuova fase che corrisponde un po'una nuova fase di euro chips e cioè abbiamo un po'una storia parallela quindi di appunto allargare a una rete nazionale noi cominceremo quindi sperando che i sostiene regione Lombardia che sono fondamentali continuino e anzi aumentino di poter lentamente lavorare sul territorio non della Lombardia con
Come dire condividendo le nostre competenze che ormai diciamo sono legate a tutti questi anni di lavoro e anche la possibilità di collegarci alla formazione di Alain e dei francesi quindi di in qualche modo portare qua tu una serie di competenze e di percorsi formativi quindi di aprire quello che è stato una risorsa importante per noi ecco di aprirle anche agli altri perché
Ormai possiamo farlo siamo in grado di farlo e quindi la giornata di oggi apre questa nuova fase
Ci sarà l'occasione anche di approfondire un po'il il Progetto che in questi anni è stato sviluppato all'interno
Soprattutto del carcere di San Vittore anche a Bollate
Sostenuto appunto dalla Regione Lombardia che a tutta una serie di aspetti che più potrebbero essere importanti da così discutere insieme nel pomeriggio
Adesso passo la parola a Lella Ravasi Bellocchio che per noi
Diciamo il l'alter ego italiano di di Alain cioè Lella affatto o ha lavorato con noi concretamente per più di due anni
Tutte le settimane e il suo tempo preziosissimo dedicato alle donne di di San Vittore adesso racconta l'esperienza che poi diventato un libro che in circolazione che non è mai stato presentato veramente c'è questo anche un'occasione per presentare questa esperienza che l'esperienza di alto livello perché le le le le il è una scissionista
C'è stata una opportunità per nuovi formativa per le donne
Naturalmente anche quindi e poi le il adesso continua a seguire l'associazione e una delle società saggezza e ed è un nostro punto di riferimento per tutti gli aspetti psicologici che sinteticamente Alena ma affrontato ma che sono fondamentali nel lavoro concreto poi oggi parleremo delle attività però queste queste The riflessioni sono importanti sulla base del lavoro
Io vi ringrazio naturalmente di esagera dicendo che sono un punto di riferimento come Alain perché
Assolutamente no
Io se
Però
Solo psicanalista
E o
Regala alto si può dire due anni del mio tempo
Andando tutti venerdì mattina in carcere a San Vittore come volontaria
Insieme all'associazione che è formata da volontari
Facendo un lavoro ci canali etico come quello che faccio nel mio studio lavorando in gruppo con un gruppo di donne detenute
Gruppo Titoni né che andavano tra le otto dieci dodici perché naturalmente la carcerazione impone ritmi tempi diversi da quello che noi psicanalisti siano abituati ad a vere nei nostri studi con quello che si chiama setting
Dove appunto e le persone vengono ci sono delle delle regole che si stabiliscono del che che sono un po'la base
Per di realtà e il contenimento psichico entro il quale lavoriamo va bene io ribaltato
Trovandomi in una realtà diversa
La
Le le regole fuori e ho mantenuto le regole dentro
Cioè ero io ad andare in carcere erano io a superare come chiunque di voi
Il le le porte di ferro che si aprono e si chiudono a superare anche le porte interne le barriere interni che si devono aprire all'altro
Va bene poi hanno scritto che cosa che cosa abbiamo deciso di fare abbiam deciso di lavorare sui sogni
C'abbiam deciso proprio di prenderci un lusso
Più grosso di parlare di sogni quando si è impossibilitati a a vivere anche il sogno banane di uscire farsi una passeggiata al parco voleva dire assumerci la responsabilità della relazione con la l'altra parte Dinoi con il nostro inconscio
Allora io non credo di avere il tempo perché saranno sono pochi minuti insomma perché ci sono tante persone
Anche molto più qualificate di me più che che che stanno dando la vita a queste all'impegno
Per lavori in carcere che devono parlare ha quindi vi direi soltanto due
Due piccole
Osservazioni
Primo che chiunque di noi entra in carcere come in ospedale psichiatrico
Con me diceva prima all'ente dovrebbe per per le strade nei manicomi che adesso non si chiama ampio manicomio me lo sono lo stesso
In carcere incontra l'altro da sé ma incontra anche la parte incarcerata visse questa è la cosa più importante
Cioè dentro di noi noi abbiamo lo stesso tipo di follia devianza emarginazione che andiamo a incontrare fuori solo che è una questione di di limiti di fortuna
Di ed i tempi di vita che ci hanno consentito di essere diversi ma uno riconosciamo un'umanità comune dentro oppure veramente ci conviene andare a fare shopping cambia strada
Fare delle cose più spiritose simpatiche e divertenti
Allora chiunque si occupa chiunque fa una professione di aiuto che si educatore che sia guardia carceraria anche che sia chiunque si occupa
Come infermiere convesse si trasferì il carcere oltre che con il medico come educatore con me e agente come direttore a tutti i livelli
Chiunque entra in carcere fa un'esperienza che è contemporaneamente altra da sé e profondamente dentro disse
Allora questo credo che sia l'elemento fondamentale da riconoscere
Che cosa andiamo cercando fuori dal che cosa scappiamo dentro come si può mettere in relazione il dentro col fuori
Allora questo atteggiamento profondo questa questo dissequestro
Della nostra identità chiamiamola tra virgolette negativa questo riconoscimento di quello che in termini analitici si chiama ombra o si chiama
Dischi appunto il il disagio dividere dentro disse quando impariamo a riconoscerlo e allora possiamo entrare in relazione con l'altro senza troppo ingannarlo essenze inganna Ricci oppure finalmente ci son tanti mestiere al Monte Nerone farne qualcosa andiamo a farne qualcun altro primo
Di conseguenza
L'atteggiamento il modo di essere il modo di distare di ciascuno che a partire dalla sua professionalità della sua competenza entrano in relazione con questo tipo di realtà sì modifica a seconda della realtà che incontra
Cioè io sono credo molto grata anche a questa esperienza perché mi ha anche aiutato ad andare oltre
In codici le prudenze le barriere
Quello che voleva dire comunque vent'anni di professione coi psicanalista chi non è che ho rinnegato continuo a a lavorare continuo nello studio ma mia
Ampliato mi ha dato
Delle
Dei motivi in più per interrogarmi sul significato autentico alla fine del lavoro della relazione
Quindi non è soltanto la relazione madre bambino e la relazione di ciascuno di noi con una persona che gravata da una sofferenza da un difficoltà conoscersi
Dal punto di vista
Naturalmente insomma non non so quanto tempo disposizioni ma prendevo nota prima dei discorsi D Alema
E mi veniva in mente che le cose che diceva lui
A proposito per esempio del conoscere la vera storia
Conoscere la vera storia è qualcosa di molto importante per il bambino ma anche molto importante per ciascuna delle persone che sono incarcerati quale la sera storia all'interno di questo gruppo di lavoro
Io non sapevo niente della storia non ho voluto o saputo sapere niente della storia carceraria delle donne del perché erano dentro
E cosa avevano fatto tutto quello che doveva venire a galla veniva attraverso i sogni nel al momento giusto
Quando ciascuna di loro era
Disposta a mettere in comunione a mettere in comunicazione con gli altri quella parte di sé che aveva portato a quel momento
Quindi nel conoscere la vera storia vuol dire conoscere la relazione tra il dentro e il fuori e poi appunto pasta
Però richiama le statistiche e poi c'è il trenta per cento il sei ma che cosa vuol dire mettere in movimento di nuovo la speranza
La conoscenza di sé e l'obiettivo di farcela l'obiettivo di
Recuperare Rispetto dignità solo fra la signora Berlusconi
Penso
Che parlare di rispetto e vignetta sia possibile farlo anche al di fuori dei Castelli quindi lavorare sulla speranza uscire dal sequestro delle emozioni
Mantenere la relazione quello che facevamo nel gruppo è stato credo da questo punto di vista molto importante perché ha permesso di mantenere comunque una relazioni interna con i figli
Perché la vergogna nel senso di colpa il senso di indegnità quello che cioè il il reietto Menozzi tenerissimo
Questo ma otto di
E qualificarsi che poi viene compensato comunque da fantasie grandiose però
Vergogna corta desiderio di Artie vere altri genitori che c'è nei bambini c'è anche nei genitori c'è anche nelle mamme io ho lavorato soltanto con donne quindi posso cara soltanto di quello
E anche qui si tratta di sfumature di di di esperienze che che passano che conosciamo tutti perché chi di noi non si è sentito così i genitori con vergogna colte desiderio di altri genitori
E chi di noi come genitore
Non sa che i figli ed un sacco di volte ci manderebbero chissà dove si fermò cioè si sentono in colpa cioè tutte le relazioni genitori-figli
Sono segnate dalle stesse dinamiche in carcere sono estreme
Sono semplicemente portate più in là così come lo sono
Nelle situazioni psichiatriche
Allora quello che mi sembra estremamente importante è che ci sia un lavoro di formazione a tutti quelli che si è che rientrano in una professione d'aiuto
Che entrano in un relazione con l'altro e che possono difendersi dalle proprie
Conoscenze in poi dalle proprie miserie interni che tutti abbiamo proiettando un sei grandioso che è quello di che aiuta l'altro
Non esiste un aiuto dell'altro che passi attraverso la maschera del segreto geloso bisogna veramente smontare a rientrare in un nel riconoscimento di una comune umanità e solo a questo punto si può cominciare a accettare
Nell'altro la speranza del cambiamento
Se dentro disse se dentro ciascuno di noi
Non soltanto lo teniamo con me una un punto importante ma se ogni momento non ci interroghiamo
Perché per esempio per me e per quel poco che sono state in carcere da chi ho imparato imparato sicuramente dalle donne detenute e ho imparato
Non ho avuto rapporto con gli agenti però per il pochissimo rapporto che ho avuto con Elisabetta Palù ha imparato da lei
Ho imparato che cosa voleva dire sorridere
Essere accettata dagli altri essere vista come una persona che esitava che era capace di stare senza imbrogli senza inganni in modo molto
Poi gli altri mi spiace non non li ho conosciuti ho conosciuto soltanto un poco il il direttore Pagano ma trattandosi di rapporto con le donne io mi ricordo il giorno che abbiamo presentato un film
Perché abbia fatto anche questo oltre al ai dal piccolo gruppo di lavoro c'era un allargamento altre donne
Del del raggio
Nella visione di film in comune e abbiamo anche qui messo a disposizione quel che c'era Francesca Comincini è una mia amica
Si stava presentando quel giorno mobbing il film sulle sul lavoro mi piace lavorare si chiama
E e attraverso una cassetta data dalla regista in anteprima abbia visto il film prima che fosse nelle sale un piccolissimo privilegio
L'abbiam visto insieme c'era anche Elisabetta
Che cosa vogliono vuol dire mettere i nella RAI mettere dentro a disposizione delle donne detenute la possibilità di un incontro col fuori
Rifletterei tra il dentro e il fuori allora tu sei quale la tua emozione
E la tua emozione come si misura ancora col fuori in modo che il mondo del carcere non diventi il mondo unico di riferimento
Perché come si fa poi a incontrare i figli quando vengono da fuori e a essere ancora dentro il loro mondo
Allora la la relazione dovrebbe essere continuamente
Come sempre più complicata sempre più complessa sempre più capace di invece che di chiudere dietro le sbarre di aprire di di mettere dimettere infinita di ricostruire il tessuto che è stato lacerato e questo sicuramente
Con gli insegnanti devono essere formati non so
No scusate se di dico delle cose anche molto banali probabilmente molto semplici ma chiunque entra in carcere e deve farlo come una misura un rispecchia una dignità
Senza la qualità danni
Non si può andare a sciacquarsi la coscienza facendo del volontariato a buon mercato se non si impara a fare del lavoro del volontario un
Come dire una risorsa estremamente importante perse e per gli altri allora qualcosa cambiamo
Cambiamo qualcosa dentro dentro se siamo capaci
Perché altrimenti torniamo veramente all'origine e alla nascita dei servizi sociali
In cui nasceva contemporaneamente la San Vincenzo da una parte e poi però c'erano l'inchiesta Jacini sul sullo stato ciò contemporaneamente Marx Engels scrivevano
Il manifesto per spiegare
La condizione operaia che andava che si che era sotto gli occhi di tutti allora se si fa un lavoro
Professionale o volontario va fatto non come l'antica carità
Cioè va fatto in un modo cosciente e comunque professionale nel senso di delle conoscenze degli approfondimenti
Del dello studio chi vantare un lavoro in carcere il suo rapporto
Genitori e figli si studia le cose che ci sono oggi che per fortuna sono state scritte
Studia e lavora su disse a questo punto mette a disposizione qualcosa della sua competenza coscienza etica
Perché lavora mettere a disposizione qualcosa disse è un progetto e ittico se questo progetto etico passa anche al anche chi è stato
Toccato dalla
Crisi dell'etica
Mi vien da dire chi quindi è in carcere perché ha fatto qualcosa che non andava fatto alla possibilità di ritrovare un una radice etica altrimenti sono
Credo che siano
Sì
Vari motivi di buttare tempo di vita mai meglio farlo da un'altra parte quindi
Siccome c'è molto bisogno di farlo e farlo bene il Progetto di trasformazione ti sei dell'altro in una professione d'aiuto è un progetto etico su cui misurarsi
Quindi sono anche questi
Credo da punti centrali di chi opera all'interno del carcere
Anche tutta la riflessione sul volontariato
Importante noi ci
Ci interroghiamo spesso perché l'associazione quando mi senza rubare ma credo molte realtà qui presenti
Hanno all'interno attività
Di volontariato cioè invece operatori che io dico hanno la fortuna di poter fare un lavoro
Come questo ecco però naturalmente non c'è distinzione cioè nostri volontari sono dei professionisti è solo differenze che invece dedicare tutta la loro giornata cioè e il più smentite dedicano poco del loro tempo però diciamo la qualità te l'intervento importante che si era sempre la stessa
E tutto quello che
Cioè c'ha detto Lella Alain insomma riguarda il rispetto come il concetto che attento tutte queste cose
E nella l'autoformazione costanti sono in questi anni ho presentò avuto il figlio in questi quindici anni di io ho vissuto tutto tutto il mio lavoro TTT madre su di me insieme in fondo anche alle altre donne cioè veramente
Statuto pane gruppi di lei il il carcere ce lo dimentichiamo nel momento in cui ci dimentica ramo che che eravamo lì dentro San poi certa la differenza cioè non durano dimenticarci non riuscivamo e i e invece loro no ecco però effettivamente quello che si creava la la condivisione del percorso di formazione dirà reciproco i su su elementi di grande rispetto
Adesso punto il per vedere un po'il programma a diciamo gli interventi
Che ancora dura professione non so se avete bisogna proprio di un di una causa per sé non oltre a mandare avanti
Possiamo andrà avanti dramma tu ne va avanti
Allora diciamo il questa a questa giornata
Hanno dato la loro adesione anche presenze significative sono tutte presenze significative quelle che ci sono però
Ci sono alla Tonolo adesione direttori di carcere operatori diciamo istituzionali forti
E e quindi oggi sarà anche un bella un bel confronto questo e
Tra queste presenze cioè quella del dottor buffa Pietro Buffa che direttore del carcere di Torino
Particolarmente sensibile tutta una serie di
Temi e quindi abbiamo
Aveva chiesto se molto semplicemente potevamo avere una suo intervento e ringrazio molta disponibilità del dottor buffa che dovrebbe essere presente che si è reso disponibile a fare un intervento se po'venire qua con noi cominciano a questo confronto
Credo che la sua suo intervento possa essere molto importante
Allora rimane qua con noi
Se deficit nell'animo
Sì io vi ringrazio
Io sono d'acqua soprattutto per sentire nel senso che
Circa tre mesi fa due mesi fa
Sono stato contattato dal Dipartimento e mi è stato chiesto di pensare rispetto alla proposta di legge
Presentata un in in una un'applicazione concreta nel mio istituto di questo di clienti insomma di queste di questa nuova prospettiva nelle case famiglia protette devo dire che sosta dopo invitato ad un convegno ma avevamo credo è stata presentata l'esperienza milanese
E devo dire che non tutte queste cose mi hanno sostanzialmente non lasciate in crisi
E lasciato in crisi perché
Di primo acchito sembra una cosa semplice in realtà è una cosa molto complessa
Molto complessa con dei rischi notevoli
Allora io ripeto c'è tutto qua soprattutto attivato dal fatto che in questa in questa sede c'è modo di vedere tutte le esperienze che sono state fatte
Anche altrove ma danni
E quindi c'è molto masticato quindi
E di fatti mi sto approntando le cose sto cercando di continuare questo ragionamento che da circa un paio di mesi
Non sono io dell'istituto con altri operatori stanno cercando di condurre perché il problema non è trovare una struttura esterna questa è la cosa più semplice
Di tutto il marchingegno
Allora mentre ascoltavo mi spenderò degli appunti onora
Non voglio portare via troppo tempo
Voglio fare delle riflessioni con voi probabilmente non ci saranno delle conclusioni ecco ma volevo riflettere con voi ecco mi è piaciuto molto
In questo richiamo alla dignità e all'identità delle persone in carcere
Perché io ho potuto sperimentare personalmente come questa questione della della dignità ma addirittura dell'identità sia fondamentale la nostra azione amministrativa penitenziario di fatto incide e non solo quella ma anche quella processuale con la penale eccetera siete incide sulle dita di una persona
Questo dovrebbe essere dovrebbe essere come dire
Uno degli elementi cardine delle nostre riflessioni quando mai decidiamo non decidiamo di fare delle cose l'entrata al carcere
Non è facile esprime penso che spesso questo non vengano venga proprio neanche preso in esame
Allora rispetto ad una proposta alla questione dell'accoglienza relazionale
Presentano i colloqui
E all'accoglienza strutturale c'è un un rischio ovviamente queste devono essere curate una cosa che mi ha sempre colpito vedere fino al fine di persone che entrano in carcere per colloquiare con i loro parenti con frotte di bambini che entrano e devo dire che poi insomma la prassi fa sì che insomma i colloqui dove ci vanno poi giudice Angela quel personale anche più anziano quello che un pochettino più d'esperienza fa sì che c'è una certa normalità carceraria in questa roba qua per una normalità carceraria
A il miglioramento sia da un punto di vista la nazionale strutturale secondo me è necessario e giusto e sacrosanto fare la maggior rischio che è quello di rendere naturale una cosa che naturale non è
Sappiamo tutti che i colloqui si finge tante volte quante volte ne abbiamo sentito
Parlano persone in carcere sono detenuta che ci ha raccontato il suo colloquio lancerà angoscia suo colloquio dove non può o lei non può dire quello che veramente in quel momento pensa
Questo è un problema alla prima parlavamo discutevamo cioè io accennavo allora quello che è stato uno dei miei punti di riferimento giovanili che tuttora mi insomma minimi sorregge nei miei ragionamenti che Gian Antonio Girelli Gian Antonio Girelli
Forse non lo è più sono fosse già in pensione ma era professore di patologia ricerca sociale e Luís
Che partito da mitologia lui partiva per essere notato un po'segnalamento non sia vi era un tipo insomma quelli erano anni col tutto quei generali però al di là di questo lo diceva quando vi danno un titolo di una ricerca non fate con la ricerca smontate la ricerca ha smontato il titolo andate cerca di capire se quello è il vero problema Londero crema qua qual è
L'opera una qualche la detenzione è un fatto naturale
E questo è insormontabile su consegniamo proseguire su questa strada
Questo lo dico a premessa di una cosa che tipo di una rispetto ad esperienze
Che tenteremo di fare insomma è questa in questa questione annosa
Allora
A Roma nella presentazione punto romana della grande la legge la proposta di legge dell'esperienza milanese un dato è venuto fuori in Italia in quei giorni ma sostanzialmente penso che non sono cambiate le cifre
Ci sono trentatré donne o c'erano trentatré donne che vivevano la condizione di madre in carcere con figli inferiore tre anni
Questi sondati porto indulto
Quindi dati insomma che hanno visto un abbassamento notevole se io penso di dover costruire una situazione extra carceraria
Ecco una cosa da cogliere la voglio dire subito questa legge non ha coraggio
Questa legge non accorati perché se io sono costretto a pensare ancora ad una detenzione extra carceraria io ci metto ancora il concetto di detenzione
La scelta anche se non è prescritta ne ha una ma perché non l'ho trovata da nessuna parte ma la scelta di affidare all'amministrazione penitenziaria gestione queste strutture secondo me dimostrano Qatar mancato coraggio
Perché se io devo andare a costruire ripeto le strutture fuori non le troviamo non è un problema cioè vuol dire soprattutto nelle grandi città c'è molta sensibilità soprattutto al Nord non funzioni bancarie strutture pubbliche
Le stesse curioso ma sono assolutamente sensibili a questi discorsi io ognuno a casa martedì o un incontro col cardinale
Su su questo tema
Anche se io costruisco una casa che perché cadeva oltre alle caratteristiche quindi sistemi sicurezza che quei minuti non particolarmente evidenti somma in ragione insomma delle dello spirito di questa cosa
Con questi numeri con questi numeri io credo un problema che con la solitudine dalla mamma
Perché il bambino più o meno tutti noi insomma più siamo legati a convenzioni comunali provinciali eccetera eccetera per cui i bambini vengono poi condotti
Col permesso dalla mamma ovviamente anni in asili nido vengono come dire
Portati fuori in con il situazione virgolette normali questo si fa la mamma rimane sezione rimane sezione con le sue compagne
Ma in una casa con questi non è probabilmente rimarrà da sola
Rimarrà solo in un contesto
Difficile difficile perché rimarrà solo in una sorta di arresti o di detenzione domiciliare senza la procedura più di tanto in modo sia meno che non ci si leghi
Qualcos'altro ma se ci si deve legare qualcos'altro allora ripeto questa legge non ha coraggio doveva doveva farlo cui è semplicemente fare un po'di rivolto secondo me sì se l'ho dovuto fare
C'è un'altra questione avvenuto pochi numeri ma c'è un altro dato strutturale che non so quanto sia stato tenuto in conto le sezioni femminili perché di di carceri femminili ce n'è solo uno notturna
E ti sezioni cinque sei io beh abilmente a Rebibbia e e Genova Marassi coi qualcosa c'ha il suo peso comunque sono poche
Relazioni femminili in carceri maschili sono un po'di più
Ma sono tutte tutti sono salite accentrati c'è un problema di territorializzazione vuol dire soldoni che se viene arrestato una madre ad Alessandra faccio discorso del Piemonte importata a Torino
Simone arrestata dai nostri operatori Simona Sala è stata Imperia riportata Pontedecimo
Quindi ci mettono ci mettiamo dei
Centinaia di chilometri tra quella donna e la sua famiglia
Questo vuol dire che anche rispetto limitazioni delle case ci sarà questo problema
Vedono in provincia c'è questa un po'la parte destra ce ne ha permesso la parte costume sono perché ovviamente non si può lasciare la gente così appeso a un filo
Allora io li è una cosa che mi mi i via Rovello da da sei anni a questa parte
Abbiamo sentito da oggi in modo molto efficace come naturalmente la relazione familiare
Di sistema familiare sia molto importante gli effetti passano attraverso contiguità fisiche non solo fisiche ma passato così dei canali comunicazioni importanti
Qualche tempo fa un detenuto da me l'ha chiesto di poter
Questo è un bambino in Colombia
Di poter aveva un permesso di due al Teatro Tenda fa la telefonata senza problema del sei minuti
Come sapete si o dei mezzi lì dieci minuti del sei minuti alla vecchia vecchie condizione
Allora mi disse io quando aveva sette otto minuti cominciano a non capirci più niente perché il bambino che piccolo non è che si può accontentare di un timer cioè quel colore lì magari mi mi parla dopo un quarto d'ora delle cose che mi deve dire DC ho bisogno di tempo
Allora c'è una cosa che non mi somiglia mi ha sempre stupito nel due mila e il due mila è stato fatto peraltro da persone insomma assolutamente
Progressiste da questo punto di vista una regolamento esecuzioni che non ha minimamente cambiato una regola che quello dei colloqui telefonici
In altri Paesi d'Europa visto che stiamo creando una rete insomma il signor scambio di esperienze che l'unico modo per insomma creare cultura ed esperienza eccetera innovare soprattutto in altri Paesi il destino di un fronte una scheda telefonica
Diventa un fatto economico ci sarà qualcuno che potrà accesa schede che a quello che non ce la potrà avere d'accordo ma oggi oggi Prato funziona allo stesso modo c'è qualcuno che le tre fate siete pagare qualcuno che non se ne può pagare
Però il problema del divano rapporto con la propria famiglia in Inghilterra presente mi veniva trattato scheda telefonica e telefoni allora che vuoi come vuoi ma oltretutto non passa attraverso la richiesta del centralino al carcere
Questa cosa che sembra banale non è stata pensata
Siccome doveva essere pensata
Poi c'è da dire che rispetto agli strumenti attualmente in operativi perché son previsti dalla norma ce ne sono molti
Rispetto al collegamento al contatto familiare che noi burocraticamente come settore burocraticamente da un lato e segreto legando le travi contingenza relativi al personale agli spazi eccetera
Non riusciamo più di tanto dal corso però una seria riflessione su che cosa può fare un direttore cacce rispetto ai colloqui con familiare questo leader io segue sempre con la norma praticamente ho carta bianca
Praticamente poi non siamo tutti in poco legittimi sulle nostre cose ma anche questo non necessario andare in Parlamento per fare questa roba sarebbe necessario fare dei il ragionamento è un po'più tecnici in un po'più pratici e poi capire se c'è perfettamente lo spazio dietro la norma secondo me si qualcosa si potrebbe fare
Mi avvicino
Mi avvicino alla conclusione per dire questo peso con lo dicevo prima questa occasione importante perché ci consente di fare un uno uno studio una riflessione su quello che altrove è stato fatto
Approfondire ovviamente ho avuto il testo meno leggerla con attenzione seguono tutta la giornata secondo me l'esperienza estere sono veramente molto importante ho citato prima per la scheda telefonica una banalità
Chiama rispetto questa questo ai bambini molto è stato fatto ed è giusto che noi lo impariamo questo
Allora
Però c'è un c'è da fare prendere atto di una cosa mi ha procurato per la mancata applicazione delle norme che consentirebbe già oggi una detenzione familiarmente compatibili
Perché situato al Codice procedura penale quando l'ordinamento scopro che tra misure sostitutive misure alternative
Misura interno all'amministrazione eccetera eccetera odio non dovranno più darcela queste persone dentro
Non appena ce lo dice è stata chiesta è stata indicata una responsabilità rispetto a questo a chi da applica la norma cioè quindi sostanzialmente che giudica al magistrato
Sicuramente questo è una componente però io posso dire che negli anni insomma che ho fatto questo mestiere soprattutto dopo legge Finocchiaro
Una volta solo un avvocato è venuto da me emette senta male come sarebbe orientato per una ventuno bis per una donna che io sto seguendo non glielo dico perché farà un'istanza per finalità non so nemmeno se la farà quest'istanza perché sa in realtà una nomade quindi anch'io qualche mia remora eccetera eccetera ma di come sarebbe orientata egli rispose guardi io su questa davano nessun tipo di esperienza
Possiamo studiare ma poi le cose sono andate avanti non so che Chris cosa sia successo dopo però devo dire che io peraltro io qui faccio un po'di autocritica
Rispetto alle persone alle mamme in carcere non mi sono mai posto un problema perché articoli tu non è che si debba fare su richiesta cioè
Articolo ventuno può anche essere all'interno del carcere valutato si dice la mettiamo fuori esistono postazione trattamento
Sì decide si soppesa la questione ovviamente non si fanno cose scellerate
Ma si può noi non abbiamo mai fatto noi non abbiamo mai fatto non ci siamo mai messi da dopo l'applicazione della Finocchiaro non si sa mai messi in mente di attivare questo profilo trattamentale attivare questo filone trattamentale
Non ne abbiamo mai dopo il ventuno bis ma non abbiamo sì ma non abbiamo mai neanche pensato
Non abbiamo né avuto richieste da un lato ma neanche noi rispetto diciamo alle persone che avevamo in quelle condizioni da un punto di vista trattamentale o dell'intenzione aree non ci siam poi mai posti il quesito se farlo o meno
E penso che così come siamo noi siano moltissimi queste condizioni penso che il panorama italiano si differenzi da tutti e due che Torino è un luogo di sadici quindi carcerari Tanzi generalmente non passa per essere tale
Allora
Le mie difficoltà prossima ad un attimo al corpo della legge della proposta le mie difficoltà personali o quando mi mi mi giunge lo stimolo di dire pensa ad una detenzione extra carceraria sono non ci voglio pensare perché se ci penso io mi devo mettere nei panni del bambino io penso che tutta questa questione parta così come ci ha insegnato diritto minorile il diritto di famiglia deve partire dal bambino
E allora io vi dico che nel corpo della legge esistono falle enormi enormi giganteschi
Vado a chiarire
Articolo quattro c'è l'articolo due che no con modifica articolo il comma quattro cinque due sette cinque del Codice procedura penale tuttavia dice
Nell'ipotesi in cui sussistano esigenze cautelari di eccezionale rilevanza queste disposta la custodia cautelare presso case famiglia protette
Il concetto di
Su sussistenza di esigenze cautelari Cesare Lanza farà la fine
Di tutto e non ha precedenti
Non illudiamoci
Basta aprire un giornale capire qual è l'allarme sociale derivante da una percezione su cui voglio dire
Il cito uno per tutti perché diciamo il mio autore diede lezioni in questo periodo il Garland ci spiega in due bellissimi in libri sul perché la nostra società
Che mi chiama tardo moderna non postmoderno ma tardo moderna ha ormai intrapreso una strada di sfiducia collettiva di paura abissale rispetto all'altro classe trattato su se stessi
Quindi basta per un giornale per capire che le eccezionali le cosiddette c'è il principio di eccezionalità in realtà e un principio di ordinarietà
E questa è la prima falda
Poi si parla fa cioè perché poi questa è una una legge al femminile è una legge genitoriale no e quindi io ero giovane appare dignità parlare anche e di poter parla di un padre
Ma se io quindi vado a pensare alla costituzione di una casa famiglia stare allacciato fa separati
Perché è probabile che mi posso trovare un padre maschio e una madre femmina Cassese condizione quello giallorosso doti rare lì dentro
E tirare i muri e proprio specifico del carcere insomma no
E poi questa dizione tutta italica Italia bella perché questo pudore un po'ambiguo cioè casa famiglia protetta allora il concetto di casa il concetto di famiglia ce l'abbiamo tutti noi
E io francamente quando penso la mia casa la mia famiglia penso delle cose precise che sostanzialmente mi danno anche della gioia ecco sul protetto mi vien da dire da che cosa e da chi
La protezione non sta nei confronti del minore del bambino della madre stanco fate la società questo è onde questa pesante genetica
Articolo tre la possibilità per il bambino di essere affidato alla madre tenuto quando questo va va in ospedale beh non so perché non ho dati italiani evitati mi aveva in possesso ce le mie esperienze
Mi portano a dire che già oggi noi realmente accompagnano i bambini l'ospedale quando questo necessita e ovviamente lo facciamo
Con il permesso dalla mamma e a facendo accompagnare la mamma anche perché sono bambini che non hanno neanche tre anni quindi anche materialmente c'è qualcuno reputa pro prende in braccio questi bambini l'innovazione e la possibilità che questa che ci sia anche un ricovero
Io qua mi sono appuntato con un po'di immaginiamoci cosa avverrà
Immaginiamoci cosa verrà perché se noi non prevediamo allora o noi prevediamo decisamente che questa cosa avviene senza scorta
Oltre all'interno e si stava non piantonamento bello e buono che potrà essere fatto in borghese non in borghese come vogliamo noi l'ospedale non sono così disponibile avere ingombre
Quindi cosa cosa succede cosa può succedere così come succede con i detenuti adulti succede che dopo un po'fatta la diagnosi instabilità la prognosi si torna a casa
E qualcosa tra noi facciamo tonaca su un bambino e un bambino in ospedale
Allora l'articolo quattro che riguarda detenzione domiciliare dice è sempre che tali misure si dovevano evitare il pericolo che il condannato commetta altri reati questa dizione del vecchio articolo tre cinquantaquattro
Pagando e vede quante sette ter della tua cinquantaquattro Cerreto penitenziari viene soppresso io quando appunto la responsabilità del magistrato non passa solo attraverso questa frase
Cioè il magistrato darà al quarantasette ter se ne è convinto se pensa che poi la responsabilità di una suo di un suo errore non determini poi una effettiva responsabilità interne di danni a cose di questo genere
Dico dicevo e concludo su questo concetto più coraggio allora noi abbiamo due modelli che poi è un fanno parte di una stessa storia il trito minori del diritto di famiglia
Allora secondo me è una legge
Può essere fatta con l'articolo unico
Il giudice
Che tratta
Che tratta un come dire il reato commesso da una donna
Con Filippo decide Nicoletta deve questo figlio
Nel prende la decisione dovrà innanzitutto dovrà mai potrà dovrà innanzitutto prevedere
Che le misure che questo e che questo che a suo giudizio determina non sia pregiudizievole ter la crescita di questo bambino
E allora noi nei tribunali minori abbiamo giudici che questo lo fanno quotidianamente prendono decisioni a volte anche errate ma prendo decisioni dove cerca di mettere insieme i cocci di famiglie distrutte o dove mettono insieme i cocci di una maggiore età problematica
Togliamo l'amministrazione penitenziaria questo onere perché mi sembra intenzionata a questo mondo lo tratterà come tutti gli altri oneri
Con le responsabilità proprie trame sezione penitenziaria con i dilemmi le difficoltà proprie amministrazioni penitenziarie soprattutto in una congiuntura finanziaria economica sociale storica politica culturale ci metto tutto
Che invece ti dice che udì
Chiudi
Io proprio in questi giorni sono sempre più arrabbiato perché perché mi stanno dicendo che ho forato sui capitoli de manutenzione delle carceri e il dito signori ma questo carcere a fili scoperti acqua tutte le parti muri che crollano i dolci inesistenti cioè adesso non esazione penitenziaria gestisce anche delle case famiglie fortezze dobbiamo avere più coraggio scusate se forse sono purtroppo come dire
Ho fatto il tre forse un po'troppo forte ma io ripeto oggi in questi giorni in queste settimane martedì vado da un cardinale per chiede di cosa possiamo fare e più occhi e più mi inoltro in questo percorso dico
Mandiamo a casa questa perché questo questo perché questo c'è una famiglia mia famiglia fatta di un padre e di una madre di un figlio mandiamo la casa
Allora e noi dobbiamo dobbiamo avere più coraggio questa legge a parer mio non cambierà la situazione mamma antera a manterrà la situazione di un manto
Italico e con questo concludo
Tocca quest'intervento ringraziamo molto devo dire che sfondate le porte spalancate nel senso che
Cioè sfogarsi cioè come dire sono aperte e non
No noi siamo con lei si è spinto a dire se possiamo fare qualcosa stiamo nel senso che
Sull'abbellimento Tech del carcere al di là del fatto che devono essere Sbressa una struttura sicura ma cioè noi abbiamo sempre lavorato su sul sul uscire dal carcere ecco io ricordo un Progetto ormai vecchissimo antiche a più di dieci anni
Di
Toghe proponevamo i colloqui dei bambini fuori dal carcere abbiamo lavorato per un anno e mezzo allora c'era Malgara come presidente
Il dottor Pagano era d'accordo tutti gli educatori ho lavorato per un anno e mezzo su questo Progetto che prevedeva un luogo esterno dal carcere del Comune di Milano cioè quindi non non era certamente carcere
Però questo progetto si fermò e ancora lì fermo perché non abbiamo ancora avuto una risposta in realtà
Presso la magistratura di sorveglianza che non ha mai autorizzato
L'uscita dei bambini per cui poi è chiaro che dobbiamo fare le ludoteche insomma voglio dire abbellire il carcere nel senso di fare degli spazi adeguati eccetera
Siamo assolutamente d'accordo ma qui abbiamo le da Colombini che diciamo storicamente su questa legge ha lavorato tanto e
Sul fatto che la pericolosità eccetera
Non passano delle leggi sembra però giustamente e vero signora ad avere coraggio e iscrivere
Altre cose io credo che persone come dottor Buffon sono preziose per cui voglio dire
Se lei può sicuramente lavorare all'interno di un ambito che non è che non è il nostro sono possiamo solamente
Lavorare perché aperture totali ci siano poi di fatto la nostra esperienza e che poi queste aperture si chiudono cioè non noi da soli non ce la facciamo per cui ben venga anche un direttore di carcere sia così aperto come lei
A questo punto
Io spero punto che ci sia l'occasione di andare avanti su su su su questo tipo di discussione magari
Se le devono intervenire
Franco Cecconi ha
Da tempo studi della della dissociazione amministra sbarre studia ed è sensibile a tutto il tema delle donne che sono incinte che non dovrebbero essere in carcere tutto su e e la questione dei della detenzione domiciliare dei degli stipendi di stranieri che sono a rischio di di espulsione ecco questo presenta un tema che non abbiamo affrontato ed è all'interno dell'articolo nove della Convenzione delle dell'ONU finalmente
Non bisogna dimenticare che ormai all'interno dell'Europa c'è un movimento tutte le carcere Opel sono hanno una percentuale altissima di presenze straniere
E e quindi il problema dei figli di genitori stranieri che escono dal carcere possono essere espulsi e quindi possono essere separati tra questi bambini che magari sono nati in Europa hanno ormai le le pratici
E quindi vengono esposti con i loro genitori oppure cento questa drammatica separazione quindi su questo noi
Abbiamo lavorato e e questo è un altro punto che non va assolutamente dimenticato e sembra che questa legge
Che è in discussione alla Camera abbia stralciato le donne straniere quindi questo veramente scandaloso perché sta diventando una una discriminazione gravissima in questo momento in Europa
Ora io inviterei a questo punto
Nel nel nostro programma e previsto l'intervento di Carlo Bisio ci
Ci discostiamo un po'da da tutto il tema però
Carlo Bisio disponibile solo questa mattina per cui siccome comunque un intervento prezioso né
Per noi e collaboratore importante aiutato l'associazione ha sviluppare riflessioni su percorso soprattutto operativo
Del Progetto che citavo prima all'interno del carcere sostenuto dalla ma alla Regione Lombardia
E credo che le modalità di accompagnare azioni così importanti così che hanno come obiettivo di modificare una realtà così così dura così
Difficile
Queste modalità Coco che sono
Che perché aiutano a valorizzare e una potenziare delle energie
Credo che sia interessante per tutti ecco per noi è stata una modalità nuova di affrontare la realtà di un progetto concreto per cui penso che possa essere interessante per tutti
Grazie
Qui mi avvalgo di una presentazione
La mia è una piccola testimonianza che riguarda una un'esperienza l'esperienza di valutazione di Progetto
Parlando di interventi fatti in modo professionale
Bisogna porsi il problema di come poi rendere conto di come valutare quello che si è fatto e in molti finanziamenti peraltro è prevista anche una una parte relativa alla valutazione peraltro etico credo perché si possono fare tante cose ma bisogna anche poi capire qual è stato l'esito o quanto meno cercare di capirlo
Io grazie Bambini senza sbarre ho avuto modo di occuparmi di questa questa valutazione
Del Progetto legami mi occupo peraltro di Progetti rivalutazione di Progetto data da molto tempo
Allora uno deve porsi il problema di cosa significa valutare per capire in che modo si può valutare
Possiamo iniziare ponendoci questo tipo di domanda cioè valutare e possibile non è possibile
Si può fare in modo facile e si può fare in modo più Complesso valutare vedremo tra poco dimezzamento sarà breve ma vedremo tra poco alcune cose valutare una una cosa molto artigianale perché se pensate
Non c'è una scienza della valutazione
Si chiamerebbe valuto VGA no il logo sono in realtà valutazione cioè se si fa è una cosa pratica una cosa artigiana la cosa in cui molti si cimenta no
E qualche volta è fuori anche qualche qualche esperienza buone allora buone notizie valutare è facile ho individuato una semplicissima equazione nocche sottopongo alla vostra la vostra attenzione
Raccogliendo quattro dati si può valutare
Naturalmente non è vero nulla perché anzi magari esistesse un'equazione per quanto complessa no
Che ci consente di dire cosa è andato bene cosa è nato male qual è il ritorno purtroppo no purtroppo non usciamo dalla dimensione artigianale valutare significa attribuire senso attribuire significato
Possiamo chiudere questa riflessione sul significato e valutare poi presento brevemente l'esperienza che ho fatto con questa scomposizione del vocabolo in due in due parti sostanzialmente a parte del del valore no la prima radice quella del re che si rifà al valore allora che va individuato perché ogni volta che noi cerchiamo di valutare cerchiamo di individuare il valore di qualche cosa di un fenomeno di un di un di un fatto di un dato
Ma la valutazione ben fatta e quella che non si limita a cercare il valore valutazione ben fatta è quella che si propone di aumentare il valore cioè di come dire facilitare delle decisioni
Che portino a fare meglio no la la valutazione non può se ben fatta non può mancare di un esito operativo cioè di dire in che modo fare
Trattandosi di una scienza pratica deve sbilanciarsi e dire che come si fa dire cosa è andato bene cosa andato male quindi facilitare delle decisioni
Ecco perché come dal titolo dell'intervento valutazione in realtà valorizzazione se è una valutazione ben fatta
Significa che stia
Cercando di fare meglio e stiamo cercando di aggiungere no del del valore ai processi vuol dire che la volta dopo o la volta stessa in cui stiamo valutando
Daremo un maggiore aiuto dare un maggior valore a quello che stiamo facendo
Purtroppo
Non vi sfugge che i valori non sono assoluti i valori sono assolutamente
Per certo verso soggettivi comunque culturali comunque DiVersi da comunità a comunità
Quindi se valutare significa andare a individuare cosa c'è di valoriale nelle cose che stiamo facendo quali sono i valori che su cui porta la nostra azione non è possibile fare una valutazione vera in assoluto la cosa che valuto positivamente io può essere valutato almeno positivamente da chiunque altro
Ecco perché la la pratica della buona valutazione
Non può prescindere dal lo studio della comunità nella quale si va a a intervenire
No lo studio della della Rete degli degli qualcuno direbbe degli stakeholder una delle persone di portatori di interesse
No lo studio di quella rette e dei suoi valori
Perché si valuta soltanto in modo contestuale culturalmente come dire situato sulla base di quelli che sono i valori principali prioritari di una Rete gli attori coinvolti
E quindi poi possiamo toglierci dalla testa che valutare significhi misurare semmai la misurazione è un piccolo pezzo del processo valutativo in cui mi interessa anche prendere visione di alcuni dati trovare alcuni indicatori quantitativi e qualitativi tutto quello che volete ma questa non è la valutazione se mai l'antipasto se mai è quello che poi mi consente no
Vividi confrontare questi dati con
Quello che quella comunità considera positivo il valore lì situato e allora diventa una valutazione vera la votazione quindi è soggettiva chiede ai valutatori di esprimersi
è troppo comodo dire valutiamo in base degli indicatori per che gli indicatori deresponsabilizza nove indicatori su numeri gli indicatori si trovano invece giudizi si esprimono i giudizi legano ha una responsabilità
E quindi più difficile più difficile non ci sono equazione c'è buonsenso c'è costruzione di significato c'è comunicazione in questo nasce un accordo in tal soggettivo cioè coloro che sono coinvolti operatori operatori istituzionali associazionismo educatori detenuti e i loro figli eccetera possono insieme trovare un accordo su che cosa è andato bene in un progetto che cosa è andato male questo raccordo Inter soggettivo che ci fa uscire dalla soggettività no ma non ci fa entrare nell'oggettività rimane un accordo tra tra tra una Rete no ed è quello che però consente di fare meglio
è un'azione nazione non possiamo valutare in quattro e quattr'otto è un'azione azione che che comporta tempo fatica competenza
è un processo un processo che non si può liquidare come taluni vorrebbero nel in modo sbrigativo è una cosa che va fatta con con con tempo e con e con fatica
Quindi vi propongo una esperienza in tratti principali insomma di un'esperienza che mi è capitato di fare di valutazione partendo da una valutazione che non è come dire ridotta all'esame di indicatori di performances di di prestazioni
La cosa è avvenuta nella nella prima per la prima annualità di di questo di questo progetto
Credo di potermi sbilanciare e dire che se qualcuno volesse qualche elemento in più può chiederlo all'associazione Bambini senza sbarre dove la la la presentazione integrale che è ben più lunga o forse anche tre porte può essere messo a disposizione orbene si trattava di capire se questi se questi interventi fatti da Bambini senza sbarre
Avevano dato che tipo di esito allora ci siamo chiesti
Innanzi tutto con quale finalità valutare perché c'è una fiorente letteratura sono riportate una cinquantina di finalità della valutazione se può valutare per fare tante cose diverse
Ne ha scelte tre o quattro cioè formulare dei giudizi valoriali su quello che era stato fatto
Soprattutto contribuire anche a capire
Questa Rete no che la forza degli operatori questa rete che cosa
Cosa a che a che punto era la Rete A che punto è al consolidamento del conto era scudetto empowerment non c'è la creazione di di lo sviluppo di potenzialità in base alle risorse presenti e anche cercare di capire quali erano i bisogni per il futuro quindi la parte di decisione no che deve scaturire da una buona valutazione
Soddisfatta diciamo dal terzo punto
Non mi soffermo su queste cose perché sono sono sono peraltro estratti Noda dando amore porte di valutazione che era ben più ampio
Venuto fuori per esempio in che modo diamo peraltro scusate ho trascurato di dire abbiamo operato tramite interviste interviste focus group quindi intervistando una serie di persone coinvolte a diverso titolo
E facendo anche alcune chiamiamole chiamiamole interviste di gruppo quindi dei focus group in cui le persone venivano invitate a discutere attorno a gli eventi in cui erano stati coinvolti
Quindi vengono fuori cose da fare cosa da ripetere cose da non fare
Ma
Particolare interesse in una valutazione complessa come questa riveste lo studio dei valori
Che quella retta in quella comunità
Vuole esprimere perché solo così si può valutare
E quindi ci siamo chiesti e abbiamo chiesto naturalmente alle persone quali quali fossero i valori da salvaguardare tramite progetti di questo tipo
Qualcuno ha detto ci sono valori riferiti ai minori
Le trovate qui qui qui espressi no
Ma vi sono poi valore relativi anche ai genitori no recuperò il rispetto il reinserimento eccetera
Ma vi sono su valori relativi alla famiglia
Allora e soltanto analizzando che cosa prezioso per quella comunità per quella rette che è possibile dire se un Progetto ha cercato di realizzare questi valori nel concreto
Naturalmente trattandosi di uno studio di un microcosmo sociale non ci si può esimere dal esplorare un po'quella che è la Rete
In questo caso si è si è proceduto insomma abbiamo fatto in tramite le interviste poi uno studio un pochino più sistematico un po'più un pochino più come dire
Non vorrei dalla prova scientifica ma insomma un pochino più sistematizzato Antonio della Rete
Attraverso anche delle tecniche vengono denominate di di network analysis cioè analisi delle reti cioè capire chi è in relazione con chi quali sono gli attori più centrali quali sono quelli più periferici come sono quelli critici quelle sono quelli che più di altri connettono diversi nodi della Rete
Voi dite perché sta cosa ma perché è vero che questa rete ha espresso dei valori tramite interviste ma mica tutti avevano la stessa prospettiva non tutti gli attori non tutti i nodi di questa rete avevano una uniformità di vedute quindi era importante capire in che modo questi valorizzi ripartisse ero
Conclusioni sono state tratte perché di conclusioni operative si tratta quando parliamo di valutazione
Sono state tratte circa gli aspetti rilevanti nel processo cioè sul come si è lavorato
Con l'intenzione di fare meglio in futuro
Aspetti rilevanti nel risultato cioè in quello che era stato quanto meno a livello nella percezione degli attori quali sono stati i risultati che gli interventi avevano portato che naturalmente le cose da fare per il futuro
Quindi questa era un po'la la la testimonianza breve per ragioni di tempo che che volevo portarvi la la cosa fondamentale e cosa più importante che mi sento di risottolineare di ribadire e che una valutazione
Studia dei valori le i valori sono delle cose in materiali contestuali
Culturalmente determinate una buona valutazione aiuta a prendere decisioni pratiche no valorizzando valorizzando significa
Dicendo in che modo si può migliorare il processo a migliorare i risultati
Credo che abbiamo chiuso sì
Io rifinito
Mancano conoscevano non è un abbandono cioè
Di conosciamo bene questi
Le le problemi di persone che arrivano partano eccetera
Dedicare ecco
Ordinato
Forse il teste
No perché ha
Grazie
Adesso sì meglio grazie mille
Competenze tecniche mai fondamentali
Allora ecco io credo che non so se è stato avete potuto apprezzare questo
Le cose dette da Carla ma perché noi chiediamo proprio vissute se c'erano mentre fino a un certo punto il nostro intervento era un intervento
Con una supervisione psicologica anti
Di Paola confini che perché poi le riunioni d'équipe nostre poi insomma
In realtà con con Carlo abbiamo avuto dei momenti di vera riflessione sulle cose che facevano poi c'ha permesso anche di confrontarci con le persone che incontravamo quotidianamente per lavorare ecco o con queste persone siamo riusciti a a fare un confronto cioè come andavano le cose
Quali erano i i riscontri confronto su sui risultati ma in quanto Cocco considerando il fatto che sono lettere sono è un lavoro che coinvolge le persone no quindi appunto i valori sono sempre stati i momenti di grande crescita ecco
E quindi il tema valutazione sul in realtà fa pensare a a cose tremende di monitoraggi schede cosa invece ecco questa è veramente un lavoro
Quando è possibile farlo non abbiamo avuto questi queste risorse finanziarie
Perché è un lavoro impegnativo da parte di di una persona come Carlo effettivamente è stato un momento di crescita di tutto il gruppo e ha coinvolto la rete istituzionale anche e le rette più Esterna
In modo anche per questi operatori nuova e creando poi dei legami che ci portiamo avanti ecco perché ancora a tutt'oggi dopo tutti questi anni abbiamo dei rapporti con alcune istituzioni
Faccio l'esempio del tribunale per i minori che è importante
Su alcuni casi riusciamo a andate a vedere un contatto con loro però poi di fatto il tribunale dei minori non parla con il tribunale di sorveglianza questo collegamento inesistente spesso il tribunale di sorveglianza non ha contatti addirittura col carcere
Attualmente un po'di più
Attualmente riusciamo a vedere
Alcuni contatti in più con il tribunale di sorveglianza però sono sono istituzioni che non si parlano quindi uno dei presenta dei problemi che noi dobbiamo affrontare quotidianamente quello di fare da mediazione
Tra questi enti che uno dei nostri
Quindi compiti se vogliamo però difficilissimo nel momento in cui le istituzioni non allora livelli non si parlano quindi diventa veramente un problema questo però fa parte del lavoro che presente in Lombardia si sta portando avanti in un certo senso
Con noi apprezziamo molto questi tavoli di consultazione dove Enzo Marra
Il quello che si chiama privato sociale viene consultato in qualche modo e comunque si porta avanti siamo agli inizi sono però mi sembra importante nel lavoro
Territoriale è un lavoro che coinvolge tutti ecco quindi
Noi all'interno di questo ruolo stiamo proponendo una Rete specializzata che la nostra Rete cioè quella di una
Quella legata alla genitorialità al mantenimento della rapporto genitori-figli
Perché noi questa rete la stiamo costruendo una rete istituzionale dove appunto Potter essere riconosciuti come interlocutori dal tribunale dei minori dati mai sorveglianza quando seguiamo dei casi dove ci sono dei film figli di genitori detenuti
Ma questo magari è un caso io so che oggi che qua c'è una un'associazione presente che stimo atto qui sta portando avanti un Progetto che molto simile a quello che citavo prima cioè del dei colloqui fuori dal carcere con problemi di realizzazione che magari vediamo di di affrontare insieme vedere se magari insieme si si può forzare di più ecco certe cose fatte insieme hanno più forza quindi sicuramente potrà essere utile parlarne ecco noi avevamo nel nostro programma
Altri due interventi
Io credo che
L'avevamo previsto il professor Romano
Che però e presente anche nel pomeriggio e
Forse siccome meno il tema l'esperienza professor Romano criminologo sicuramente due anni mentre erano dire su competenze ma è anche presidente del associazione Carcere e Territorio di Brescia una realtà in Lombardia importante
E quindi se il professor Romano o
è presentato merito possiamo pensare che lui apra proprio la discussione al pomeriggio che questo scambio vero di
Di esperienze
Per cui non avendo fatto una pausa magari potremmo pensare se il professor Romano non saranno e qua vero sì professore lei come dice potremmo lasciare l'intervento al sto Petazzini chiudere fare una pausa non avendola fatte mattinate lei apre il pomeriggio va bene perfetto
Allora a questo punto abbiamo la presenza ti Giorgio per Trezzini che il garante dei diritti dei tutte provincia di Milano in questo momento
La persona che più di tutti sono addirittura un incarico sui diritti e quindi
Sì o no che ringraziamo di essere presente passo
Bene io penso di come dire
Poter esordire
Non voglio tediarvi troppo proprio però vorrei partire proprio dal Garante non per attardarmi sulle funzioni di questa figura ma per costruire un ragionamento rispetto ai temi che stiamo che stiamo trattando e allora come dire ritengo appunto doverosa la premessa a partire dalla dicitura dalla denominazione perché nella vulgata
Un po'tutti
Saranno quelli che sono a conoscenza dell'esistenza di questa figura non ancora a livello nazionale ma a livello di esperienze locali ecco la vulgata ci dice il Garante dei detenuti ma doppiato per intenderci
Io direi no per un momento e la dicitura è lunga è verissimo è stato detto bene garante dei diritti delle persone
Limitate nella libertà
Sì è troppo lungo per cui bisogna sintetizzare anche a partire dal titolo diciamo così però non è casuale questa dicitura ed è quella più corretta secondo me e secondo voi secondo tanti anche coloro che stanno cercando di approvare
Una legge che istituisce il garante unico nazionale appunto delle persone
Limitato ristrette nella nella libertà
Allora garante dei diritti
Sottolineo questo è banale forse ma lo sto pensando a voi come interlocutori come addetti ai lavori voglio poter immaginare
Non dico altro ma di interloquire con con la società civile tutta cosiddetta società civile dei liberi
Diciamo così quindi diritti inviolabili molti una cosa ben precisa
Diritti di persone
Quindi lo stiamo ancora parlando di detenuti attenzione
Di persone quindi non è pleonastico considerare quindi il detenuto
Come status che deve seguire chi non precedere una sua qualificazione soggettiva
Quindi io voglio sempre poter parlare per esempio Dini lavoratore detenuto
In primis lavoratore poi nella condizione dello status temporaneo di detenuto
E così di studente detenuto
Non cito le norme eccetera eccetera
Di genitore detenuto
Di malato detenuto di straniero detenuto di donna di donna madre detenuta di minore detenuto ecco ho voluto declinare in questo modo proprio perché dobbiamo partire da questo assunto questo assunto che ci impone proprio di declinare i diritti e quindi tutti i diritti inviolabili per tutti
Pena come dire la la negazione delle senza stessa di uno stato sociale di diritto
Se no sono chiacchiere evidentemente
Si potrebbe dire sì l'accordo va bene però comunque di fatto parliamo di garante dei dei detenuti
E invece ebbene
Insistere
E con il pensiero e l'azione che devono essere sempre rivolti al mondo reale e alle sue contraddizioni passati un inciso e anche un po'un paradosso italico e faccio i complimenti al dottor buffa evidentemente
Quello che vede il carceriere di compiutamente il carceriere citando Luigi Pagano per intenderci che spesso e volentieri come buon provocatore
Ci dice e ci ha detto in tante situazioni io sono un carceriere e quindi in un certo immaginario collettivo sono coloro cattivo che deve essere anche un po'cattivo con i cattivi scusate io la la traduco così
In realtà il carceriere in questione
E lo uso virgolettato eh illuminato crede ha introiettato l'articolo ventisette non solo della Costituzione ma la società civile dove ecco che allora riprendo il mio ragionamento quindi pensiero l'azione che devono sempre essere rivolti al mondo reale sia le sue contraddizioni dicevo
Alla cosiddetta Società Civile quindi partire nell'analisi e nella comunicazione e da lì
Dal sentire o dal non sentire dei cittadini
Dalla loro conoscenza o ignoranza
Dalla loro sensibilità con rimozione coscienza o non consapevolezza su temi così specifici
Non lo pensiamo noi all'essere qui in questo momento che operano i figli di genitori detenuti e quindi
Un microcosmo nella microcosmo recluso Orio apparentemente stiamo parlando di minuzie ma sono poi così pochi bambini in carcere per esempio no
L'ulteriore paradosso
Se il problema è così piccolino dovrebbe essere più facile forse risolverlo e così non è è stato confermato ancora ancora oggi pensando anche la legge infieri eccetera eccetera
Quindi
Se il Garante poi e dei detenuti qualcuno potrebbe dire e me lo anche detto persone in buona fede persone anche attenti abbastanza sensibili ma appunto cosa c'entro i bambini
Ma i colleghi di lavoro altri eccetera eccetera non è così sconvolgente per scontato
Ecco nell'immaginario collettivo è poco presente l'estensione dei diritti alle famiglie dei detenuti in primis appunto ai ai figli
Ed è da queste riflessioni che dobbiamo partire con umiltà
Direi per evitare e lo dico a me stesso
Innanzitutto di essere come dire autoreferenziali con il rischio di un parlarsi addosso coro giovandosi nel recinto
Segnato quasi una sorta di prigione potrebbe essere anche la nostra penso a quanto è stato detto molto bene da Lella Ravasi Bellocchio
Se un parlarsi addosso con rotolando sì eccolo del crogiola indurci
In questo recinto separato degli addetti ai lavori che non riescono ad essere però ecco qui il limite un po'di tutti
Accettate la provocazione non non ho il timore di essere frainteso
Quindi il rischio di non riuscire ad essere egemoni culturalmente e perché no anche politicamente diciamocelo
Nella polis
Nella cosiddetta Società tutta quindi come dire un bagno di umiltà
E anche un pizzico di autocritica anche in noi che ci consideriamo addetti ai lavori per capire se siamo sufficientemente nella società se cogliamo appieno
Le pulsioni spesso regressive
Le paure spesso infondate la vicenda dell'indulto emblematica ma chiudo velocemente la parentesi
Sì e come insomma continuare ad interrogarci con questa sorta di assillo
Quindi capire se il come siamo in grado di contrastare concezioni distorte sulla
Cultura della pena
Sulla certezza della pena
Sull'insicurezza no più percepita che reale
Sulla scala valoriale della pericolosità sociale non entro nel merito accenno soltanto che cosa socialmente pericoloso
Non diamolo per scontato assolutamente quindi il mio approccio che didascalico e anche
Un po'pedagogico perdonatemi in questo è vietato però dalla necessità di trasmettere principi e valori che solo se interiorizzate disse assorbiti dal tessuto
Sociale possono inverarsi garantendo piena attuazione quindi effettività uno dei compiti del Garante è quello di garantire l'effettività dei diritti diritto alla salute
Scritta lavoro eccetera eccetera eccetera Non faccio la lista della spesa
C'è una lista lunga ahimè
Quindi effettività e quindi
Come dire piena attuazione questi principi che sono poi solennemente sanciti da
Dichiarazioni universale alcuni articoli no indicazione di retail fanciullo cinquantanove revisionata nell'ottantanove sappiamo benissimo quindi
Dichiarazioni convenzioni che costituzioni
Insomma non dare niente per scontato ho acquisito i diritti vanno difesi ed estesi sicuramente ma bisogna crederci
Indignarsi per un diritto negato
Ho compresso non è sufficiente
Per la sua eliminazione ma è necessario
Se la società non risponde con indignazione con sussulti di indignazione allora tutto si fa più difficile
Ho parlato prima di egemonia culturale
E quindi tutto ciò diciamo costituisce l'Accor la precondizione per proprio l'assimilazione
Dei diritti nel nel corpo nel corpo sociale
Io adesso esemplificano molto velocemente con l'attenzione al concetto di dignità
Ripreso molto bene da più da più interventi
Da ultimo anche da da direttore buffa
La dichiarazione la convenzione dei diritti del fanciullo si snoda proprio intorno al concetto di dignità
Chi assume un vero e proprio diritto e diritto sociale inviolabile attenzione non quindi come concetto Xstrata Opara giuridico per intenderci
Dignità e diritti che si riferiscono al fanciullo stesso e alla sua famiglia
E se ci pensiamo quella stessa pari dignità sociale
Con la quale esordisce l'articolo tre dalla nostra carta
Fondamentale della Costituzione
Pari dignità sociale per la cui realizzazione la Repubblica siamo al comma secondo si deve assumere l'onere di rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale eccetera eccetera che limitano di fatto la libertà
E l'eguaglianza e soprattutto che impediscono il pieno sviluppo della persona umana bambino eccetera e sono un voglio tediarvi perché tutte queste cose le conoscete meglio di me
è ancora la dignità
A essere ferita quando
Si attua violenza non solo fisica ma violenza fisica e morale così dice l'articolo tredici della Costituzione nei confronti di persone sottoposte
A restrizioni della libertà concetto di violenza morale promette dovrebbe essere indagato
Ancor di più
E sempre oltraggio alla
Dignità l'esecuzione penale contraria al senso di umanità arriviamo con la parte dell'articolo ventisette che anche questo è un po'trascurata perché articolo ventisette assi giusto deve tendere alla rieducazione del condannato però
C'è quell'altra parte che così anche in dibattiti nei confronti o la si dà per acquisita o comunque no dico questo perché prendo ulteriore e voglio dire qualcuno ci ha detto ha detto al
Al Paese Italia e molire ci sono profili di disumanità
Non viene rispettato l'articolo ventisette insomma nel momento in cui più di sessanta mila
Persone rimangono chiuse
No in spazi che sono in realtà previsti per non più di quaranta quarantuno quarantadue mila persone
E di di unità umiliata l'impedimento ai genitori questo l'articolo trenta sempre della nostra costituzione impedimento ai genitori detenuti di esercitare il diritto dovere di mantenere istruire dunque ed educare i figli questione delicatissima evidentemente
Però c'è un limite soggettivo e oggettivo stante la situazione
De facto che abbiamo nelle nostre carceri valutiamo anche
Anche questo aspetto
Quindi è compito di tutti voi l'associazione che ci ospita oggi Bambini senza sbarre lo fa egregiamente il compito di tutti noi contribuire ad elaborare nuove teorie e da condividere buone prassi conseguenti
L'ultima produzione
Nella mente notevole non trovo altri aggettivi
Perché completa perché viva perché è colorata perché ci sono anche dei disegni molto belle non possiamo disdegnare anche questo aspetto poi c'è tutta la sostanza evidentemente dei dei progetti
Ecco questi
Questo compito quindi quello di anche coniugare poi Teoria e prassi per intenderci
Sarà bello svolto solo se supportato pari mi ripeto adesso proprio dall'assillo per l'ottenimento di un consenso sociale
Se non saremmo all'interno di una anche di una vocazione minoritaria se non si riesce a sfondare il il la la barriera appunto degli addetti ai lavori per intenderci
Ecco sostengo questo perché compito del garante e anche forse soprattutto sta scritto nel Regolamento che istituisce la figura quanto meno del garante della Provincia
Di Milano
Compito dicevo di promuovere sollecitare iniziative
Momenti di riflessione
Sull'umanizzazione e sulla finalità della della pena
In questo vi invito a altri a leggere attentamente e l'introduzione di Mauro Palma nel nella pubblicazione che anche che oggi avete abbiamo avuto
Ho avuto il privilegio di averla qualche giorno prima
Ecco in questo solco chiedo anche
Lo chiedo I Bambini senza sbarre a questa associazione perché oggi stiamo pagando i questa azione specifica
Chiedo anche
A questa associazione di compartecipare ad iniziative quindi mirate parlavo prima di Società Civile
Penso ai giovani liberi nella nostra società
I bambini che forse i bambini
Giovanni giovani adulti studenti che
Non frequentano per loro fortuna le sbarre del carcere poi magari hanno altre sbarre
Che la nostra società
Prevede
Dicevo
Iniziative mirate per esempio a studenti di sensibilizzazione appunto sia nelle scuole sia in carcere e ricordo soltanto l'esistenza di uno strumento operativo a disposizione
Faccio riferimento ad una
Ce l'ho qui poi magari possiamo anche diffonderlo a un documento un protocollo d'intesa sostanzialmente fra ministro della giustizia il ministero della pubblica istruzione poi a livello regionale le insomma da apparse in pratica nazionale poi rappa a livello regionale il il corrispondente per quanto riguarda il provveditore agli studi lo chiamo ancora così si chiama in modo diverso
Questo protocollo d'intesa è stato appunto firmato nel luglio del è recentissimo del due mila e sei dal da Luigi Pagano in qualità di provveditore per la Lombardia che parte di Dutto se non ricordo male ex provveditore per quanto riguarda il ministero della pubblica istruzione
Quindi frutto di questo accordo questo documento che individua le linee guida per l'attuazione di percorsi formativi di educazione alla legalità progetti su due livelli un primo livello che diciamo è incentrato sull'educazione alla sensibilità sociale e alla promozione di atteggiamenti di solidarietà
Un secondo livello che prevede interventi di prevenzione del disagio giovanile e quindi ecco il territorio ecco il dentro e il il fuori ecco momenti di presa di coscienza
E non voglio raccontare i miei pregresse esperienze anche l'insegnamento in un carcere di di opera e quindi come ci si può veramente sensibilizzare ecco perché puntare sulle giovani generazioni gli studenti fino a qualche anno fa occupavano le scuole istinti e le superiori poi l'hanno chiamata l'occupazione son passate alcune scuole l'autogestione adesso in molte scuole si parla di sensibilizzazione vogliamo sensibilizzare ci a che cosa ma tante cose
La pace eccetera eccetera e perché no anche e ci sono dei progetti siamo facilitati perché poi ci sono le scuole di riferimento le scuole che opera all'interno del carcere medie inferiori
E mi medie superiori le chiamo ancora così insomma vecchia maniera sono un po'conservatore in questo forse
Io mi avvio a concludere no
Con due con proprio con due annotazioni spero di non scoprire
L'acqua calda norma vorrei suggerire un tema faccio un po'l'eccentrico mi sposto da dal dal centro della questione
Così proponendo un tema forse un po'trascurato
O forse soltanto mia ignoranza
Che invertendo i ruoli della e nella genitorialità
Un tema che era presentato da che cosa
Dai genitori
Di figli detenuti
Interroghiamoci forse un po'di più anche su questo e non mi riferisco soltanto ai minori negli istituti penali minorili penso per esempio anche
E anche qui ci sono documenti recenti del Papa proprio anche con la Lombardia che tende a rimarcare questo aspetto dubbi tradotto insomma dobbiamo fare di più
Per i giovani adulti detenuti quindi coloro che sono in un carcere non minorile nella fascia di età batte previsto dalla normativa sono ricordo ma all'articolo quattordici tradimento penitenziario ecco dice proprio questo particolare attenzione eccetera eccetera eccetera
Ai giovani adulti che devono e dovrebbero essere separati dai detenuti adulti quindi fascia dai diciotto ai venticinque anni
E abbiamo i genitori di questi giovani e quindi ecco voglio dire nel momento in cui indichiamo il rapporto fra Bindi fanciulli minore conche e i genitori no con l'attenzione ovviamente priorità rispetto al fanciullo però vediamo di non so se è possibile ragionare intorno anche a questa a questa a questa questione
Io così avrei concluso se mi permettete ma assolutamente questa vuole essere una critica costruttiva preparò notato anche alcune belle considerazioni che hanno fatto ancora una volta Lella Ravasi Bellocchio rispetto al sogno
Certo era contestualizzato era mirato rispetto a un Progetto però ecco tornando anche all'inizio Petrova quello che dicevo
Il sogno forse
L'utopia possibile una volta si sarebbe detto e non era solo uno slogan di liberarsi dalla necessità del carcere
O quantomeno nessuno di liberarsi da un carcere quando non è strettamente necessario e quindi ancora una volta al carcere come extrema ratio
Ecco questo sono io penso che sia possibile perché credo nelle utopie possibili veniva citato Marx Engels
E non fuori luogo no nella giornata di otto ore detto nel mille ottocentocinquanta
Non c'entra niente con i bambini in carcere evidentemente però c'erano i bambini che andavano a lavorare in miniera fino a quattordici quindici ore al giorno e allora è un folle un certo signor Carla mi pare si chiamasse Marx alcuno col barbone ecco
Ultimissima questione forse ancora scritto la esatto il contatto con la famiglia l'elemento più importante del trattamento non è una critica la mia
è un rapporto costruttivo non voglio citare l'ordinamento penitenziario gli elementi del trattamento no istruzione lavoro quattro e tre eccetera eccetera
Quindi non intendo sminuire diciamo questa così chiavi di lettura interpretazione no
Sì perché comunque è fondamentale se stiamo parlando di Bindi eccetera eccetera questo sicuramente
è un elemento insieme ad altri
Ci deve essere compartecipazione di di tutti per realizzare effettivamente le condizioni per il riscatto per un'emancipazione vera e allora il primo strumento di istruzione
Il lavoro altri ancora ma e anche brutto fare delle graduatorie quindi non voglio essere frainteso lo dico come contributo veramente critiche vuole essere così di riflessione ulteriore anche perché poi
Pensando alla famiglia
Anche qui c'è stato una citazione prima non penso a Silvia Veronica per intenderci però le famiglie possono essere anche nefandezze
Le famiglie cos'è la famiglia certo per la nostra Costituzione è una formazione sociale
Ma noi viviamo in tante per fortuna formazioni sociale
No posto di lavoro
Sindacati le associazioni eccetera eccetera eccetera sono tante per per fortuna deve esserci dialettica interazione fra queste prove
La famiglia a me forse pompa spavento magari anche un certo tipo di famiglia no perché poi anche qui dobbiamo intenderci attenzione perché possono esserci discriminazioni anche rispetto ai colloqui la famiglia di fatto la famiglia eccetera eccetera Che tra
Non voglio assolutamente entrare nel merito sarei veramente fuori fuori tema no e anche qui ci sarà una legge io mi auguro che anche rispetto integrati risvolti possa tener conto di alcune peculiarità
No perché appunto famiglia e che cos'è la famiglia ecco io in modo forse un po'retorico chiudo chiudo qua e vi ringrazio perché so di avere parlato troppo grazie
Ringraziamo Giorgio diverse sollecitazioni
Sarebbe bello andare avanti a discutere su questo piano io volevo chiederle ancora minimo di attenzione perché adesso se chiudiamo questo tema poi magari difficile riaprire uno
E
Effettivamente uno degli obiettivi anche quello di uscire
è vero come dice dottor Boffo che non si risolveranno e che oggi usciremo da qui con delle certezze però siccome noi abbiamo la possibilità domani anche di avere una conferenza stampa dove apparentemente somma sembra che tutta la stampa ci sarà la presenza del sottosegretario domani ha ha suscitato interesse eccetera quindi effettivamente le osservazioni dottor buffa sono importanti noi potremmo fare nostre molte cose peraltro lo sono di fatto
Io chiederei a Franco Cecconi questo assolutamente no nessuna voglia di di di parlare però competenti ha scritto pre due cose molto Brady mi sembra anche significative
Brevemente credo in cinque minuti Franco puoi aiutarmi se vieni due minuti e dici ciò che tu hai scritto qua che magari possiamo poi diffondere riservati ci fosse Franco Cecconi c'è non c'è più
Cioè
Cantata prodotto e cosa è male la chiusura presente mi sembra importante perché se
Poi siamo d'accordo su un paio di cose che domani comunichiamo andranno saranno inutili ma forse
Gaetano Arturo
Allora io volevo partire dal dall'intervento di Giorgio buffa
Direi che sono d'accordo sulla sulle sue preoccupazioni e sono la valutazione della proposta di legge
Però vorrei fare anche alcune considerazioni
Questa proposta di legge è partita e hanno il presupposto di il fallimento di due importanti disposizioni legislative una la legge Finocchiaro
E l'altra e l'articolo duecentosettantacinque che prevede non ci deve essere la detenzione salvo eccezionali ma esigenze cautelari per le perdonatemi detenute o con figli minori di tre anni
Quello che voglio evidenziare come il fallimento di queste dava disposizioni queste due leggi
è stato determinato proprio dalla
Dalla dall'interpretazione della e la magistratura che non ha tolto il significato della Lazio di queste disposizioni che erano innovative rispetto alle disposizioni precedenti
Così la legge Finocchiaro
Fallita è stata scarsamente applicata perché si è visto
Spesso dico il la condizione che le impediva l'accoglimento suo domiciliare se c'era il pericolo che commetta
Nuovi reati
E poi anche per il fatto che era prevista la la detenzione lo spinge il la rete scontato parla con un terzo della pena quindi per queste ragioni diciamo la la legge Finocchiaro hanno avuto una sua possibilità di successo ma altrimenti parimenti cioè dal fallimento della della del divieto cosiddetto di carcerazione delle donne incinte
Ha trovato
Un un'interpretazione restrittiva da parte dei magistrati i quali sono abituati a pensare solo in termini di sicurezza quindi a valutare l'opportunità della misura cautelare sulla base del del pericolo di fuga sulla base della dei precedenti penali o sull'assenza o meno di un domicilio idoneo
Su questa base le donne hanno continuato a partorire in carcere
E sa anche se devo dire che attualmente soprattutto quelle detenute ecco madri incinte o con figli minori sono essenzialmente le donne extracomunitarie io ho visto in un caso rifiutare addirittura la detenzione domiciliare per la inoltre inidoneità del domicilio corifei memento nomade che aveva ottenuto dal comune
Una abitazione all'interno di un campo di un campo nomadi quindi c'era proprio riconoscimento da parte e l'attribuzione di questa casa di questa abitazione
Al a questo soggetto extracomunitario
E il giudice ha ritenuto che questa situazione non era idonea per garantire la detenzione domiciliare quindi questa persona oltre a non avere un domicilio e non poteva usufruire di un domicilio idonei accogliente è stato doppiamente pulita perché perché o o gli è stato negato la detenzione domiciliare
C'è poi anche un altro altri provvedimenti che sono molto favorevoli Roma detenzione per motivi umanitari che è prevista senza necessità di riscontrato un terzo della pena
Ed è prevista senza limiti di pena quindi può essere concessa a tutti coloro a tutte le domande che possono usufruire della del rinvio facoltativo obbligatorio della piena cioè per le donne che hanno figli fino a tre anni questa disposizione non è ma stata attuata nel mare è stata richiesta
Quindi vuol dire che quel a volte la cultura dell'interprete più arretrata di quella che la volontà e la razionalità del legislatore
Io quindi ho trovato molto opportuno
La proposta di Di Giorgio Buffardi inserire o impone al giudice nel valutare le varie circostanze che che influiscono sulla sua decisione di imporre o meno una detenzione domiciliare
Debba essere considerato debba considerare e l'impatto che ha un provvedimento eventuali elezione su quello che sono i legami i legami familiari e quindi le conseguenze che il provvedimento di di del giudice ha sul sul sui rapporti familiari
Per cui io penso che questa legge
Che in qualche modo si presta a di pericoli perché ho sentito anche in alcune comunità
Le regole interne sono a volte più dure di quelle del carcere però ritengo che sia un passo in avanti che posso imporre ho portato avanti una cultura una cultura del l'in cui il carcere non c'era più non ha più una sua centralità ma i problemi vengono risolti con una particolare attenzione al al al trattamento al trattamento personale del detenuto e quindi ha i suoi problemi
Relativi anche alla salute di fatti la legge prevede che questa prevalenza del
Del del della dell'aspetto comportamentale di un aspetto di salute rispetto alle altre esigenze che sono sempre state quelle prevalenti della sicurezza quindi sotto questo aspetto anche se ho paura della possibilità che questa questa nuova legislazione Possa
Perde nella sua efficacia però è sicuramente un passo avanti perché impone o o almeno si spera che impone una cultura e diversa e quindi un approccio diverso ai problemi relativi alla detenzione imponendo appunto il rispetto e la presa in esame di quei tutto ciò che riguarda le condizioni particolari del del detenuto dichiarazione alla sua famiglia i e i problemi che che sono collegati
Bene questo mi sembra aspetto importante magari vediamo poi di di uscire fuori scrivendo anche qualcosa
E di ridiscuterlo più oltre oggi pomeriggio ecco quindi io direi adesso possiamo fare questa pausa
E l'una e mezza quindi questa pausa pranzo
Di
Io
E cioè
Sbaglia
Della però
Quindi
Va bene
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Clinton
Dovremmo tornata dunque
Propongo
Nel
Contento
No
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E
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Va
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Comunque di
Già nel
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Ma non è presente come tra
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Clinton
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Dunque
Propongo
Nel
Maria ringraziamo dirle opera
Ore
Genova che nella materia
Niente Angelo
Il termine per
Vengono
Scrisse no
Ecco adesso
Possiamo chiamare vediamo naturalmente
Se ci fosse qualcun altro che non è in questo elenco che così fatto in questi giorni per luce mente
Basta solo bene
Dunque gli altri
Non non riusciamo a muovere queste seggiole ma insomma la partecipazione collettiva allora beh innanzitutto citano ripensa al professor Romano che passando al pomeriggio ecco
Questa questa questa questa sua relazione acqua insieme a tutti tutti quanti
Prima abbiamo il dottor buffa che richiamerei qua con noi se può
Invece di stare insomma ci piacerebbe averlo qua in una discussione se se è d'accordo
E poi dunque la direttrice del carcere di Bologna dovrebbe l'abbiamo vista prima
E chiamerei anche
La dottoressa ci Rizzani ecco mi scusi
Poi
Lei da Colombini che che è venuta da Roma
E che i fa parte di tutto questo sorto questo lavoro che il fatto che di qua con noi
Qua stai Bertelli obbedisco
Poi
Fabrizio consentiremmo per associazione Agnese CS di
Project
Ci sono piccolo errore
Perché mancano di di comunista questa generazione di corna sarebbe ritornato è andato via a tarda mattinata speriamo che arrivi quando riversi perché non c'è
Claudio vivo del Comune di Venezia
No ecco paura Cigarini non sono non è apparsa cioè accenni
Come scuse non ci sono ancora viste
Tu sei qua per poi ciascuno di rape questa realtà Modena Bologna
Ecco appalti
Floriana
Prima perché eviti di Bambini senza sbarre Sandro chiamarla non sarà qua
Franco Cecconi cent'magari cioè se ti avvicini magari Franco qua
Qua davanti che così no
Ecco Ornella Favero di ristretti Orizzonti conosciamo tutti io mi metto lì ti lascio il posto
L'asciugamano
Sì io in realtà non ho ben chiaro che cosa cioè Malta nel senso che no che si sono ben chiaro nel senso che io dovrei cioè Guidarelli in il dibattito gli interventi non so io posso senz'semplicemente fare dire una cosa prima che inviterei a raccontare le cioè questo è un invito che perché fu faccio sempre anche a me stessa ad essere rapidi nel raccontare le proprie esperienze per essere poi in grado di dialogare con e cioè il quando si erano tante persone intorno a un tavolo e spaventa sempre perché un sacco di interventi ed è molto faticoso allora io inviterei tutti a raccontare proprio a fu come un Flash la loro esperienza in modo che poi possiamo cercare di andare oltre rispondendo alle domande e cercano di approfondire queste le questioni che vengono fuori anche perché penso che da queste da questi incontri sia fondamentale che usciamo con qualche idea più precisa il suo ruolo su come andare avanti cioè che non sia una cosa cioè il convegno secondo me more sembrare la ha perso qualsiasi scopo invece se si riesce ad andare oltre
Soprattutto in una cosa e qui subito mi riallaccio alla presenza del professor Romano la capacità di lavorare insieme che invece sappiamo benissimo noi che facciamo tutti parte di associazione penso quanto è difficile anzi quanto faticoso a volte veramente ma un massacro di energie per riuscire a mettersi insieme idea e Adele con la consapevolezza perché solo così si riesce ad avere un minimo di forze allora forse noi con queste esperienze rispetto alle madri detenute e a queste io questi problemi siamo riusciti a fare qualche piccolo passo avanti alcune associazioni lavorano insieme da un pezzo
Ecco io vorrei che si facesse qualche ulteriore passava anche per esempio nel coinvolgimento di tutte le volontariato al penitenziario più brutta cosa del volontariato che si occupa di questi problemi sulla questione sulla questione più generale degli affetti
Dei figli delle madri detenute ma anche appunto della Gerit genitorialità perché in realtà sono poche le realtà le associazioni che se ne occupano sono ancora credo molto poche nel nostro Paese come questa spero che sia un'occasione testimone anche tutte le altre associazioni di volontariato a tenere questo come un tema forte
Chissà che poi si ritorni anche io non ho molta fiducia però credo che sia fondamentale
Atto a parlare di nuovo della di della legge
Sugli affetti che nemmeno a questa come legge sull'affettività non mi piace molto mi ricordo uno scrittore dato Edoardo Albinati e che che diceva ma perché si parla di affettività e sessualità perché non si parla di affetti e sesso che hanno una concretezza è una realtà ben diversa
Se ne parla così astrattamente forse perché è veramente astratta e virtuale per infettivi qua e là sessualità in carcere
Tanto è vero che stamattina e il dottor Befera a parlato di una cosa elementare
Nemmeno nel nuovo Regolamento penitenziario sia riuscita ad avere il coraggio di dare una maggiore libertà ai detenuti rispetto alle telefonate cosa che c'è in tantissimi altri paesi
E da noi nemmeno questo tenue legame perché per gli stranieri è fondamentale per le madri i padri che stranieri che hanno i figli lontane fondamentale del telefono nemmeno a questo allora questi temi secondo me dovrebbero essere temi più forti per tutto il volontariato
Allora darò la parola appunto all'inizio del dove professore malattia secondo me guida una delle poche esperienze quella di Brescia dove davvero si è riusciti a superare la l'alloggio la logica dell'orticello dello gnomo che fa delle belle le sue belle piccole belle cose ecco in una logica del lavorare davvero insieme
Grazie
Ma io non so se a Brescia dove siamo riusciti effettivamente a superare la logica dell'orticello per lo meno ci abbiamo tentato ci abbiamo tentato ti ringrazio per la stima e
Fiducia che ripone nella nostra realtà che di fatto ha tentato di muoversi su questo fronte io ecco cercano di raccogliendo l'invito di Ornella cercherò di non dilungarmi però alcuni spunti preferirei poteri sottolineare il primo dei quali riguarda la presenza di almeno tre elementi fondativi di di una riflessione nello slogan che era fino a poc'anzi
Proiettato su quello schermo che diceva
Una città più sicura è una città se solidale inclusiva ecco io credo che sulla dia de sicurezza inclusività si giochi molto
Del del possibile operato che ci riguarda perché sono convinto che attraverso l'inclusione si realizzino strumenti che altrimenti la nera normativa piuttosto che la mera operatività piuttosto che la mera organizzazione che ruota intorno all'esecuzione penitenziaria pur prevedendo in astratto difficilmente riesce a
Elaborare
E ve lo dico da questo punto di vista narrando di un'esperienza molto recente abbiamo gestito come associazione insieme ai consiglieri
Comunale e provinciale
Nel mio territorio
E insieme ovviamente alcune fondazioni che hanno permesso la realizzazione del tutto abbiamo gestito un'esperienza di un laboratorio teatrale niente di particolarmente innovativo se ne fanno più di un centinaio ce ne son fatte in Italia dall'amministrazione penitenziaria
Con alcune prerogative particolari di aggancio al territorio che credo sia una chiave di lettura che ci contraddistingue bene
Il risultato ultimo di questo laboratorio è stata la rappresentazione dello sforzo di coloro che vi hanno partecipato
In una serata in una serata aperta al pubblico tra l'altro ha prodotto anche un uno strumento multimediale un cd che verrà distribuito perché credo tutto sommato che sia carino da vedere sì ho avuto riscontro portando questa questo
Strumento in alcune scuole poi sul tema scuole ci siamo appena confrontati con Ornella Favero magari ci ritornerò è uno dei gradini fondamentali che riesce a preparare il resto del lavoro che poi vasto va fatto
Sul territorio e nelle nell'esecuzione infra ed extra muraria dicevo
In nel corso di questa serata di questa rappresentazione aperta al pubblico noi abbiamo ho racimolato una piccola somma di denaro che tra l'altro abbiamo messo a disposizione di questa associazione ma perché perché è stata una precisa scelta del detenuti
Le detenute che hanno lavorato ovviamente gratuitamente per questa iniziativa
Hanno destinato l'incasso della serata detratte le poche spese che riguardavano l'organizzazione della stessa a Bambini senza sbarre a testimonianza evidentemente che c'è una volontà una consapevolezza un modo di sapersi guardare all'interno superiore a quello che noi ipotizziamo questo mi ha fatto veramente piacere e ero partito dall'inclusione per dirvi che lo strumento per arrivare a rendere maggiormente consapevoli ma non solo le detenute i detenuti che di consapevolezza ne hanno già ma la comunità intera e quella dei dei processi di inclusione perché attraverso i processi di inclusione noi siamo in grado di far vedere degli esempi
Delle cose concrete delle cose pratiche che costruiscono buone prassi che possono essere riprodotte che possono essere elaborate che possono essere presentate a diversi livelli istituzionali territoriali
Addirittura teorici se vogliamo in ambito didattico ma questo è un aspetto che in in questo momento ci appartiene meno e che quindi possono costituire un valido elemento di coesione per arrivare a quella coesione di cui parlava Favero poc'anzi
La coesione si costruisce sull'esempio di un percorso avviato certo non è sempre facile avviare un discorso a priori e poi intorno ad esso riuscirà a coagularsi però è un cammino da fare
Attraverso dei ma dei piccoli o grandi passi attraverso l'acquisizione esperienziale che porta comunque a una competenza ha una credibilità e a una facilità di realizzazione
Si costruisce un percorso il cui risultato ottimale evidentemente è la coesione ma sicuramente il cui risultato è comunque la creazione di opportunità di appartenenza e di compartecipazione per tutte le risorse del territorio
E questo è un discorso che noi crediamo di portare avanti facciamo e che in qualche modo e l'elemento che quando qualcuno ci chiede come lavoriamo cerchiamo di portare all'esterno
Perché attraverso questo si sono realizzati in molteplici obiettivi ve lo assicuro
Laddove vi è la difficoltà della rapporto con l'amministrazione penitenziaria
Che innegabile
Dipende ovviamente dalla direzione penitenziaria medesima via il direttore più illuminato il direttore meno illuminato vi è una tradizione di ingresso del volontariato nella nell'istituto oppure non ci sono molteplici fattori che possono condizionare questo rapporto
Comunque anche questo si può costruire e ricostruire attraverso un percorso di credibilità però non attraverso un percorso di
Discussione confronto est soltanto teorico nel senso che tu devi riconoscere il ruolo del volontariato perché vuole volontariato fondamentale certo che il ruolo del volontariato fondamentale però vediamo anche cosa sa fare volontariato
Perché se il volontariato sta solo arroccarsi su posizioni in cui chiede una visibilità è una credibilità che deve ancora costruirsela ha ragione anche l'amministrazione penitenziaria essere tra virgolette diffidente ammesso che sia giusto che possa essere diffidente ma questo è un altro discorso
Gli strumenti normativi spesse volte le invochiamo ma spesse volte ci sono
Giustamente si diceva poc'anzi di quali sia il l'elemento deprimente rispetto alla possibile migliora applicazione del quarantasette quinquies del codice procedura penale di altre normative che riguardano per quanto possibile il permettere che le donne gravide o comunque con prole restino fuori dal carcere molte di queste normative sono comunque apprezzabile da un punto di vista di tecnica legislativa il problema è stato l'applicazione delle stesse rapporto che la Magiste
Si è creato con la magistratura rispetto all'utilizzo di queste norme
E quindi qui si apre un un altro scenario
Il territorio non è immune dal doversi rapportare con la magistratura di sorveglianza non sono canali rispetto ai quali non ci possa essere un livello di comunicazione efficiente
Ma dove sta scritto
Dove sta scritto con volontaria un volontario non possa parlare col magistrato di sorveglianza certo Co.Re.Co. magistrato di sorveglianza sia disponibile ad ascoltare questo è un altro discorso tutto sommato ancora una volta ci rifacciamo la sensibilità dei singoli alla capacità dei soggetti di muoversi
Nella realtà che li circonda
Ma da un punto di vista progettuale perché scartare a priori che ci possa essere un rapporto diretto fra il territorio e la magistratura di sorveglianza così come ci deve essere fra il territorio l'amministrazione penitenziaria
Che poi a volte esprime degli esempi francamente confortanti in questo senso come abbiamo sentito questa mattina
Perché non ci deve essere un rapporto diretto tra il territorio agli enti locali
Ci può essere anche rispetto a realtà che si sono dimostrate a volte in condizioni di ipoacusia rispetto al tema specifico e che sono andata affinando Man mano la loro capacità di ascolto
Il problema dei garanti ne è un esempio ove intervengono dove arrivano i garanti sul territorio certamente la situazione in qualche modo subisce delle modificazioni
Qui poi ci sono altri problemi relativi alla sovrapponibilità di diversi livelli di operatività dei garanti delle diverse normative insistenti su questo punto mi rendo conto che se tanti gli stimoli per cui non possiamo certo alcun un posso io
Il bene vostro mettermi a discutere tutti in questo momento
Allora la proposta alla fine che rispetto la quale voglio in qualche modo essere conclusivo è questa cioè al di là di alcuni aspetti progettuali che riescono a coinvolgere diverse realtà a diversi livelli risorse del territorio
Enti e istituzioni amministrazione penitenziaria magistratura Ufficio esecuzione penale esterna al di là dei singoli
Aspetti progettuali che sono già in grado di coinvolgere questi diversi attori
Impronti amo la nostra operatività ad una costante a un costante orientamento verso il confronto continuo
Vivo di questi stessi attori perché gli strumenti ci sono
Il tavolo dell'esecuzione penale
I tavoli dell'esecuzione penale previsti ai sensi della normativa sul sulle la tre due otto sono degli strumenti che possono risultare ottimali da questo punto di vista certo vanno fatti vivere vanno utilizzati in questo senso non vanno utilizzati come l'ennesima rappresentazione di carattere burocratico amministrativo nella quale chi ci vanno lo sa bene che potere di rappresentanza abbia e questo lo porta a volte anche a muoversi con modalità di carattere quanto meno svogliato
Diciamo così
Senta volo dell'esecuzione penale diventa un tavolo di confronto
Nel quale prima si faccia una seria analisi dei bisogni e poi si dica siamo in grado di affrontarli con questi questi strumenti su questi altri aspetti siamo deficitari e quindi in questo senso dobbiamo muoverci
Diventa uno strumento preziosissimo ma non è da inventare non è da chiedere non non occorre fare un disegno di legge c'è già
Questo è uno degli esempi è un punto questo che mi preme molto credo che la comunità debba rifarsi le maniche
Riprendersi quel ruolo centrale rispetto all'esecuzione penitenziaria che ha abbandonato a favore di una delega quasi in bianco data
All'amministrazione penitenziaria e alla magistratura di sorveglianza ed è stato un grave errore questo è quello che ha portato l'amministrazione penitenziaria a livelli di cui ci parlava il dottor buffa di incapacità di gestione del compito affidatogli
E la magistratura di sorveglianza una certo distacco rispetto al territorio su cui opera la comunità deve essere in grado di riprendersi le fila del discorso di operare ma per far questo deve anche dotarsi di strumenti primo dei quali è la coesione ma e qui voglio ribadire il concetto anche la capacità di rendersi credibile
Ringrazio
Sì adesso penso che più potrebbe intervenire la direttrice di Bologna 'sto punto sono
Sì dunque l'intervento sta così dando quelle che sono le sensazioni in questa giornata perché
La mia necessita di essere qui era proprio quella di ascoltare e di capire dive sentire quali erano state le esperienze sono state fatte si fanno in altre realtà penitenziaria
Questo perché credo solo nel Ticino prima qualcuno ha mentre durante la pausa
Questo fa sì che il cervello lavori vengono idea si capiscano alcune cose che stando in carcere dentro il carcere
Molte volte il cervello si portrait Uffizi Sacrespi una routine
Carceraria penitenziaria e quindi è solo con il mio intervento è molto breve su quelle che sono le sensazioni su quella che è la mia esperienza
E su quella che è un po'l'esperienza di Bologna non per dire che cosa facciamo che molto di più che cosa non facciamo che cosa dovremmo fare in realtà devo dire mi riallaccio a quest'ultima sollecitazione perché mi veniva pensato che il territorio di Bologna in realtà in particolare chiaramente io parlo di il di Polonia città dove insiste il carcere
è molto vivo il il confronto nel senso che il rapporto ma acquisto mai storicamente direi tra carcere Ufficio di Sorveglianza volontariato enti locali associazioni è un rapporto che sia sterrato nel corso del tempo che
Confronto c'è
Molte volte anche lo scontro c'è e questo è positivo perché finché ci scontriamo o io credo che
Che siamo tutti d'accordo nello scontro che nascono le idee migliori
Anche se è la nostra difficoltà per esempio su cui riaggiorniamo in questi ultimi tempi invece di a dire come dire
Questo confronto anche di comunicare comunicare un po'tutti assieme forse anche con meno difficoltà visto che siamo in tanti
Sul problema della Cheney Cerritelli Tavo dei figli è chiaro che Bologna una sezione ospite una sezione femminile ed ospita una sezione femminile con donne detenute madri di quindi che può cogliere bambini fino a tre anni
L'esperienza di questa sezione come diciamo poc'anzi a qualcuno è un'esperienza dettata dico fortunatamente
Dal fatto che non vi è una presenza come dire stabili tra virgolette di di bambini
Qualche mese fa non avevamo nessuno ognuno poi siamo arrivati a cinque poi a quattro questo devo dire anche perché
A livello di Ufficio di Sorveglianza o di autorità giudiziaria giudicante l'applicazione della legge Finocchiaro mi sembra abbastanza buona vi sono delle situazioni come dicevo che i grillini c'è alta sono legate molto alla situazione delle donne no matti
Esperienza che veniva citata del fatto che non ha vere una situazione all'oggettiva stabile o anche dei campi nomadi pone i problemi o delle valutazioni che vengono fatte dall'autorità giudiziaria
Questa preferita fa sì che chiaramente la rete di servizi che successe si cerca di realizzare è molto deve fare i conti con questi quindi si deve attivare sulla situazione di emergenza cioè sulla situazione di quando arriva di quando c'è non permette e non a dei servizi stabile questo
Impone un grosso lavoro di dirette e di comunicazione
La situazione che ci siamo posti invece come dire abbiamo cercato di affrontare con tutte le difficoltà secondo me legate io non credo ecco
Che potranno mai essere superate finché c'è il carcere signor parlare di affettività Dick Cheney nel teoria Litta
Direi di emozioni di di di tutto quello che c'abbiamo noi quando di sentimenti
Pierce filiale sempre dire se tutto questo
Assenso a parlarne nel carcere
Che io penso ai muri alle inferriate ai blindati
Qualche volta mi sembra che già parlare di emozioni di sentimenti sia una contraddizione in essere e quindi lo sport osso e devo dire anche in qualche maniera come direttore un po'
La scissione che credo si attuerà di fare il possibile per superare questo
E il rapporto dei genitori con i figli che vengono durante i colloqui è senza dubbio una delle slide diceva che i bambini sono speranza sarà gioco sono movimento tutto il contrario di quello che può essere il carcere e quindi di come farsi pur ripeto non pensando che si possono realizzare che questo momento del colloquio sia meno carcere possibile è per questo che si è cercato di attraverso quelle che noi chiamiamo lutto teche comunque degli ambienti che siano un po'meno carcere di quello che sia possibile questo quindi sono state aperte due ambiti di colloquio per i genitori con i bambini sia nella sezione femminile che quella maschile perché molto abbiamo parlato e del giusto del rapporto tra la madre il bambino ma c'è poi tutto il rapporto del padre con il bambino
E forse da tanti numeri di Bologna dove fortunatamente alle donne detenute sono molto poche rispetto alla popolazione maschile quello che a me se posso subito vedendo appunto lei il numero forte dei bambini che correvano per raggiungere la sala colloqui era quella di creare nella sezione maschile un ambiente che in qualche maniera potesse essere meno chi sei duro difficile traumatico che lo è per adulti per un adulto che sono le sale colloqui
Quando io sono arrivato a Bologna ancora avevano i divisori adesso non li hanno più ma comunque sicuramente un ambiente molto difficile
Perché un quei tanto più con un bambino nel rapporto nel creare queste insieme ad un'associazione questi luoghi però non non volevamo che fosse solo un luogo dove incontrarsi Imma
Un luogo dove cercare di ristabilire contatto anche fisico con il proprio genitore che la carcerazione indubbiamente impone e e quindi anche di cercare di ristabilire la relazione genitoriale perché il il rapporto con il proprio figlio
Credo che nell'esperienza comune nel come madre Successo quando ad esempio per motivi di lavoro mi sono dovuta allontanare quindi non non vedevo mia figlia molto spesso io riprenderla quando poi i ritornava a casa è sempre un po'difficile perché c'è stato uno strappo che va a in qualche maniera ricucita ecco perché ci siamo un po'il posti anche il problema soprattutto di cercare di aiutare persone genitore detenuto
Il bambino e chiamate dall'altro c'è nitore non detenuto a ricostituire un ambito di relazione familiare che chiaramente trova tutti i vincoli legati al fatto che collocano durata temporale per questo abbiamo tentato in chiaramente tre possibile farlo sto sempre per problemi per tutti i problemi di cui si diceva tra cui raggiungerà e anche la oltre che la mancanza di soldi anche la mancanza di una macchinetta né di di personale di trovare la maniera di attraverso uno strumento perché i strumenti tutto sommato qualcuno cede e ci sono le visite in istituto
Regolamenti esecuzione le visite della la famiglia prevede questo momento la la possibilità di trascorre o una parte della giornata o l'intera giornata con la propria famiglia
Possibilità che mentre nel precedente regolamento esecuzione era legato a un po'alla PMI alita
Se ti comporti bene ti darò questo oggi viene invece ad essere legata proprio all'attività io osservazione e quindi cerchiamo di prevedere alcuni momenti durante l'arco dell'anno in cui grazie sempre alle associazioni di volontariato che alle più associazioni di volontariato perché chiaramente questo a braccia tutti i bracci dell'istituto tutte le sezioni sia femminile sia maschile sia la sezione alta sicurezza sia la sezione protetti
Di fare queste giornate di incontro in ambienti serie
De state alla fuori se il tempo lo permette se no all'interno in cui l'incontro si realizza attraverso proprio con la condivisione di una parte della giornata
Che prevede il momento del gioco al momento del del parlarsi il momento del poter consumare il pasto assieme
Chiaramente le ripeto sono sempre io ritengo poche cose perché poche cose può dare il carcere l'altro spunto che mi veniva a che qui credo che sia importante parliamo molto del carcere io dico sempre
C'è sempre un prima e un dopo del carcere
Tutto si accentra sulla detenzione
I ma che cosa è successo prima e che cosa succede dopo e durante l'altro aspetto secondo me molto importante
Curare questa relazione molte volte ne vediamo che le relazioni familiari possono aver subito degli strappi prima cioè della discrezione prima del della detenzione quindi tra virgolette la defezione sul senso senza dubbio ecco lui scema
Le cause erano precedenti o anche dopo quando il genitore si inserisce nel nucleo familiare ad esempio come si inserisce che cosa vuol dire
E quale aiuto si può dare alla famiglia ad esempio durante i permessi premio come vedono i bambini
Il figli il fatto che il genitore vada litanie uno due tre quindici giorni quanti siano concessi poi va via magari passa un mese o quello che è la seconda
Della successiva concessione del del permesso premio questo
Ingressi è fuoriuscita così traumatico
Ieri eravamo proprio in équipe e abbiamo su una situazione particolare in cui grazie devo dire alla sensibilità di un operatore penitenziario c'eravamo proprio posti il problema del due figli adolescenti che dopo lunghi anni detenzione di un genitore
Chiaramente non l'avevano avuto vedevano suoi colloqui questo genitore era ritornato
E quindi e poi chiaramente finito professor premia ritornati in carcere
E quindi di che cosa aveva a questo nucleo familiare subito questi secondo me enormi scossoni e traumi che in qualche maniera dovevano essere elaborati e come potevamo degno non noi perché poi la nostra competenza
E
Qualche maniera
Tra virgolette relegata al carcere
Potevamo attivare dei servizi o delle aiuti su questo nucleo familiare che continuamente doveva subire questi abbandoni e qui si strappi
Quindi la complessità credo del rapporto tra genitore detenuto e i figli è una complessità enorme perché abbraccia la persona e i i non è solo il momento della detenzione mani tutto in questo credo che come in realtà per quello che riguarda
Penso che si possa fare nei confronti di persone che si trovano in carcere Foti persone che hanno Comisso dei reati e questa cercare dei costruire dei Progetti soltanto attraverso quando c'è una progettualità forte attraverso un lavoro forte dirette qui mi ricco leggo un po'all'inizio a quella che su qui
La la nostra criticità e problematicità pur nella varietà in nella ricchezza di risorse che di cui
Che abbiamo
La necessità di costruire una rette forte
Che accompagni la persona in quello che poi suo processo di di responsabilizzazione
Sì prima di proseguire vorrei sottolineare perché mi mi piacerebbe che ci si tornasse poi un una cosa che è emersa cioè i direttori delle carceri ci ricordano che in carcere certe cose per esempio gli affaires è difficile che c'è una contraddizione forte
Però io vorrei sottolineare quello che diceva il professor Romano i magistrati di sorveglianza perché voglio dire che secondo me noi abbiamo volontariato una timidezza su questo molto forte
Eppure perché gli affetti si possono coltivare meno in carcere bisognerebbe che per esempio le i permessi questi percorsi accetta venissero concessi io faccio un esempio brevissimo
Io porto interporto accompagna in permesso a Padova dei detenuti e che alla fine pena due mila venti due mila diciotto due
A Venezia due mila dieci una donna che a fine pena due mila dieci è già un fine pena lontano voglio dire che c'è una tale difformità nella in giro per l'Italia su quei esto e una tale difficoltà nostra a confrontarci su questo perché credo che noi che ci occupiamo di figli detenuti di affetti dovremmo seriamente porci il problema di un rapporto diverso con la magistratura di sorveglianza credo mi cioè o vi invito poi approvare anche a parlare di questo insomma
Adesso dopo la l'esperienza di Alessandria
Sto in piedi
Per vedere ho visto allora buona sera tutti mi chiamo Fabrizio e sono della cooperativa sociale Poggetto a di Alessandria
Noi siamo una cooperativa sociale che si occupa di minori nello specifico sul territorio le Sandrino qui a Milano facciamo altro
Abbiamo due comunità alloggio e un cento di un mi dispiace dalle spalle un centro di uno
Nasce da questa nostra esperienza il luogo che abbiamo aperto per fare incontrare i genitori detenuti con i i propri figli
Questo mia uno arriva con delle cose da dire no poi ascolta tutte le relazioni si modifica un po'la le cose ci sono state delle sollecitazioni importanti questa mattina
E infatti che io abbia mai voluto raccontare di Giada
Una bambina che da troppo tempo nostra ospite e purtroppo lo sarà ancora per un mucchio di tempo perché
Gli si è modificata la storia e quindi deve rimanerci ancora un po'
Volevo e contava di giada però volevo siccome c'è stata una sollecitazione stamattina che mi ha fatto nuovamente pensare a lei qualcuno dei relatori ha detto a proposito dei genitori
Come si fa incontrare i propri figli quando non si sa come il loro mondo fuori
Non ce n'eravamo accorti con Giada che stava costruendo suo mondo dentro nel rapporto con sua madre
Va un po'a preoccupati all'inizio perché lei parlava spesso di questi incontrino che faceva
In un luogo d'incontro interno del carcere sicuramente abbellito accogliente sì
Poi ci siamo poco fatti molto di più perché lei parlava dei suoi fidanzati conosciuti in questo luogo d'incontro quindi i bambini figli di altri genitori detenuti che si trovavano nel tavolino di fianco Sky
Ci siamo maggiormente preoccupati perché poi parlava dei giochi che faceva questo posto cioè lei stava trasportando e sua relazione all'interno del carcere degli incontri che aveva
Con con questo genitore in carcere
Da lì da da Giada
Che non è il vero nome da Giada
Noi preoccupati abbiam pensato che sarebbe stato bello farsi e questa è l'utopia penso che ce sta ci sta sotto a tutti a tutte queste esperienze e far sì che i colloqui avvenissero fuori dal carcere
Allora siamo andati una fortuna in quel periodo lì noi abbiamo avuto uno spazio che si è liberato molto grosso che avevamo tra l'altro a in comodato d'uso
Questo spazio si è liberato totalmente perché ci siamo spostati uno spazio più grande non sapevamo cosa fare ne siamo andati a Alouette
A dire abbiamo Giada diamo lo spazio vuoto di serve tutto questo cioè possiamo formigoniano risolvere pure ma di Giada in più abbiamo questo spazio vuoto
Ecco lì non abbiamo trovato proprio o contenti di questa proposta
Però il c'è stato un grosso timore a scrivere insieme a loro un progetto che dicesse facciamo i colloqui fuori dal carcere no allora se partiti con l'idea di scrivere un progetto un po'mediato
Sì dire noi noi due e abbia un mucchio di richieste da parte di genitori di detenuti
Che vogliono incontrare io figli detenuti in cui il contrario di quello stiamo dicendo
Siamo di cui sparliamo oggi vogliono incontrare lo figli detenuti ma devono sudare le dal Meridione non sa dove andare i figli sono il permesso per poche ore se voi date la possibilità di fare questo spazio
è lui che ha detto va be'allora di uso di usufruire questo spazio di questo spazio non ce lo solleva poi il problema di giada noi però andava bene lo spazio era lì non non utilizzavamo veneto d'accordo presentiamo una richiesta di finanziamento che tra l'altro io sono contento di parlare di questa cosa che la nostra cooperativa non ha mai chiesto non ci credete mai finanziamenti pubblici de il primo che ha chiesto l'ha ottenuto cioè questo qua
è stato un evento
Neanche quello iniziale per coprire le spese dalla cooperativa benché esso che no non lo sapevamo
E quindi questo caso qui invece non è vero che sto finanziamento siamo stati un po'un po'o di Iacchetti
Perché poi nello scrivere il Progetto alla Regione noi ci abbiamo rimesso dentro Giada cioè è vero l'esigenza e due figli diceva questa cosa qui non non me la povera hanno mai no canone nello scrivere progetta dare mezzo dentro che lo spazio era un luogo di incontro per genitori detenuti
I propri figli all'esterno
La Regione ha approvato
Con un taglio
Abbiamo abbastanza grosso
E
Che ecco Zibì dico una cosa che poi dopo diventa significativa Lapo ovato dicendo di rimodellare un po'perché abbiamo c'era un taglio
Quindi l'alta quello che avendo avuto nel modellare era la parte del Poggetto che diceva noi diamo anche un educatore Ponto a a seguire questi incontri tra genitori e figlie con l'aiuto del volontariato
Quando lei perché mi ha fatto pensare sul sulla tra due otto il tavolo a insomma
Diamo anche un educatore il taglio se è avvenuto liretta ma insomma sì bello il Progetto abbi finanziamo il il cento d'incontro male educatore vi attende conti non serve più di tanto è come titolo qui questo appunto mettetelo in un cassetto dalla memoria e poi lo ricordiamo doc
Allora approvato questo Poggetto se come noi l'avevamo mandato anche al magistrato di sorveglianza di Alessandria abbiamo convocato le parti quindi magistrato sorveglianza UEPE servizi sociali
L'abbiamo presentato questo Poggetto tutti quanti molto contenti molto molto bello tutti a farci con
Presso il luogo di incontro l'abbiamo fatto questi in conto
Appena è finito tono un po'questo pathos ne era un po'che timore che calasse non ci lei continuava a dire le unioni guardate che non vorremmo che poi non fosse utilizzato no ecco questo luogo è fuori dal carcere a tre chilometri
Da in carcere più lontane delle Sandia ce ne sono due Alessandri
E avevamo poco dopo cupa azione che non fosse utilizzato in alta abbiamo trovato educatori direttori entusiasti veramente di questa cosa e molto vicini lo stesso patto so che usava oggi il dottor buffa
Quindi un sostegno sotto questo aspetto dopotutto un volantino da portare nelle carceri libica i detenuti l'anno le persone detenute
Qualcuno oggi ha detto giustamente che un aggettivo che va usato dopo
Di da definizione delle persone
Io persone detenute hanno aderito molto a ci han detto gli educatori che ha in molti hanno fatto richiesta di poter utilizzare alla magistrato di sorveglianza di poter utilizzare questo spazio
Ecco
Di tutte queste richieste sette sono arrivate al tavolo del magistrato di sorveglianza è un anno che esiste quindi da non è meno di un anno perché è stato aperto il ventitré gennaio due mila sei si un anno
Sette e poi andremo a parlare anche di questo
Il primo è sì la prima richiesta che ci è stata fatta dall'ufficio del magistrato di sorveglianza è stata non può più quelle che ci aspettavamo
Perché è stata la richiesta di una famiglia che voleva incontrare il proprio figlio i quarant'anni
Detenuto da dodici
E che non aveva mai non voleva più parlare coi propri genitori carente
Ci aspettavamo una cosa un po'più vicino a Giada dobbiamo anziché la sincera verità quindi non eravamo preparati si nato malissimo l'incontro perché non aveva parlato per dodici anni gli ha dato un permesso ha continuato non parlare anche nell'incontro
Sì
Con l'educatore pure c'è stato chiesto in questo che siamo e ci ha chiesto otto che esso educatori mettiamo sempre la nel cassetto
Questo pensiero
Dopodiché abbiamo queste sette richieste che sono arrivate sul tavolo il magistrato di sorveglianza sono date anche avanti perché ci hanno presentato il caso l'aria trattamentale quindi già convocato ci ha presentato il caso
Erano persone che non c'è stato e sorveglianza dopo intenzione erano già state filtrate molte di loro non avevano un minuto neanche l'onore di arrivare sul tavolo del magistrato
Quindi o persone che in qualche modo potevano potevano accedere a questa possibilità di di permesso in articolo ventuno
Giusto
E incontrare i pochi figli
E in cosa è successo su questo è successo una cosa stranissima e queste sette persone cinque
Poco prima di a vere di potere arrivare al permesso hanno cambiato il modo di comportarsi in carcere quindi non solo sono più meritata
Ecco anche qua c'è una bella sollecitazione
Della dottoressa
Bellocchio con acqua
Perché dottoressa Bellocchio non mi ha fatto pensare molto Gemina sollecitato molte dice che lei ha scritto risonanze interiori di chi fuori mai dentro insomma venuto a pensare risonanza interiore di chi esce mai dentro
Cioè il team noi abbiamo noi che siamo educatori quindi il fatto che uno si agiti dopo aver già guadagnato il diritto di uscire per potere viene i vedere i propri figli ci fa pensare un po'avanti
Ci città pensare che fosse c'era anche un po'di paura da provato anche dicono questi dati anche questo magistrato di sorveglianza ma dobbiamo dire la sincera verità che non non ci siamo sentiti ascoltati di ecco ieri gli affetti smonti un po'a mancare ecco questa impressione abbiamo avuto
Quindi cinque di nuovo bocciati via
Va bene al giorno
Sì siamo indietro
Un giorno succederà una cosa stranissima perché in realtà poi alla fine tutto questo lavoro a un successo inaspettato perché un giorno succede che il magistrato di sorveglianza
E l'ufficio ma di fatto sorveglianza trovassero guerre ci comunica che sarà effettuato un incontro presso il nostro centro di uno cento ex centro di uno scusate luogo un incontro
Per genitori
Di un detenuto in regime di detenzione
Tenta una persona detenuta in regime di esenzione che poteva uscire
Grazie all'articolo trenta quindi per gravi motivi personali tondo e ve lo diciamo sinceramente la storia di questa persona e di questo bambino era identica a tutte le altre
Il vero successo questa cosa che qui il magistrato di sorveglianza secondo noi ha messo veramente in gioco i pochi affetti c'è anche e ha ritenuto che gli erano gravi motivi personali
Noi sappiamo che non sono molto diversi dagli altri gravi motivi personali che qui non c'era pericolo di vitello su un po'di sul tipo
è vai da un successo che invece sì effettuato un colloquio di una persona in regime di detenzione fuori dal carcere
Ecco poi nei fatti è avvenuto con una marea
Di guardie carcerarie
E ben due cellulari
Ecco sì quindi sì sì sì sì perché non cellulare un appunto sì
E sette guardie carcerarie
Però andiamo comunque contenti che in il
Eravamo contenti però io vi dico che noi eravamo contenti è stato bellissimo il in conto
Si sono mosse sette sette qualche carcerare
Polizia penitenziaria
Ma è già primavera devono detto è proprio
Due educatori anche in questo caso uno tre il bambino è uno per i genitori
Il dell'educatore l'abbiamo messo noi l'incontro è andato benissimo è stato commovente c'è stato l'attenzione da parte della polizia penitenziaria di non rimettere le manette alla persona davanti al bambino spesso abbiamo notato
Se
E uno più imbarazzate
Il personale dalla polizia penitenziaria che non il bambino e la prossima detenuta molto perché si chiedevano come mai c'era tutta questa gente in questo luogo fuori ma il calcio
Ecco è avvenuto questo era quasi passato un anno dall'apertura perché era fine settembre via che avveniva dopodiché
Pasta
Niente più nessuna
Stato sorveglia
Sarà bocciata quando a me rappresentate non fosse accettata
Sempre ieri prima di venire qua quando chiamato il magistrato di sorveglianza gli ho detto guardi o ho l'impressione ho l'impressione che domani vado a dire una cosa che altri non hanno mai fatto cioè che è uscito un una persona detenuta a pois ha fatto un incontro con il proprio figlio e con tutte le guardie dietro lui mi ha detto sì
Mi ha detto
Ma il topo più così di di dire sincero serenamente io e che lo ha un po'matto
Cosa è successo è successo che dopo è il potevamo questo pezzo dopo questo incontro Juan
Dove e lo abbiamo ritenuto importante la presenza dell'educatore il bambino
Che era dico anche col suo educatore non ha più voluto vedere il proprio padre quindi andato Marini alta all'incontro andato malissimo per lui Cramps
Ecco dico questo che questo poi il momento di tirare fuori dal cassetto che secondo pezzo nel nostro concetto che era l'importanza e la presenza dei educatore ma non solo lì anche per la costruzione di relazioni dopo l'incontro fosse c'era ecco è un po'polemico il mio mettere nel cassetto tutto questo
E in realtà per il bambino non è andato benissimo questa cosa
Cosa sta succedendo ancora in in carcere sta succedendo che il lupo di volantini distribuiti alla richiesta fatta da parte delle persone carcerate
E stata maggiore alle a delle Telcom dei permessi concessi per cui c'è un po'di delusione un po'di poca fiducia e così dice ma insomma non serve a niente facciamo la richiesta ma non c'è nessuno che poi c'è la prova
Ciò detto quell'io vi ho detto delle cose che penso che siano comuni a a a a molte di queste esperienze tono e siamo contenti Camera uscì essere usciti a fare questo tipo di incontro crono è stato importante
E noi abbiamo chiesto l'aiuto mi piaceva l'INPS stamattina quando si parlava di una rete nazionale vogliamo chiedere aiuto a Bambini senza sbarre
No perché solleciti in qualche modo il magistrato di sorveglianza ad autorizzare ancor più i i permessi va in qualche modo bada dirà Magister noi insieme abbiamo diramati state sorveglianza che ha già fatto una grande cosa autorizzando né una e perché sono meno in cui non è a conoscenza del fatto
è una questa del grande cosa qui no che la grande cosa non sta nell'autorizzare l'articolo trenta ma ne interpretare così articolo trenta
Del e questa cosa qui perché il dottor a veramente che mi è piaciuto stamattina anche sempre cito a tutti qui in sala perché ne ho sentito parlare durante il pranzo bene
Sì no no parlavano di lei si
E tutto può fare mi devo dire la sincera verità che ha veramente lo stesso pathos che mettono in gioco i diretti generosamente dei partner mi direttore dirigenti delle case circondariali nostre che stanno sostenendo ci molto cioè sono lì ultimamente in Anacleto ritelefonare magistrato di sorveglianza così si ricorda
Esistete ecco io mi sono no perché mi stanno aiutando
E conclude visto che è una tavoletta una tavola rotonda i stamattina si è iniziato e ho chiuso pazze iniziato dicendo separato di un po'oggetto pilota della polizia di Milano che è stato ho approvato aspettiamo la frase è stata aspettiamo che la consegna delle chiavi non vuoi fosse sarebbe bello presentavano con un attimino perché io ad esempio non lo conosco ma che non sono la Provincia di Milano
Come gara c'è qualcun altro che non conosce cosa si pagava se e basta
Ho finito
Sì ben vorrei ricordare che anche qui torna fuori il problema comunque della magistratura di sorveglianza perché anch'io ho sentito la magistrate sorveglianza di Bologna proprio deve dire che concede i permessi articolo trenta
Per anche motivi di cura dei figli problemi deve
Però io è l'unica per esempio che ha sentito per cui credo che anche questo sarebbe un argomento interessante di del su cui discutere
Adesso le politiche
Per i nostri
Sì iella
E ciò questo articolo trenta proprio l'articolo che avevamo chiesto di interpretare i per poter fare uscire genitori detenuti a incontrare i figli fuori
Mia realtà ci fu mettere veramente un ci strato solo che per uno sei mesi fece uscire una mamma regolarmente una volta la settimana utilizzando questo articolo trenta
Kusama incontrava la bambina in in un istituto che era molto vicino a San Vittore ecco
Però poi questa cosa fu non fu poi ripresa da fu l'unico caso insomma story contratti ne abbiamo atteso in associazione questo
Questa autorizzazione
Sì adesso do parola l'esperienza di Venezia
Loro buon pomeriggio a tutti sono Claudio io sono un operatore della Walk autonomia degli adulti del Comune di Venezia
Questo pomeriggio appunto vi racconterò l'esperienza che abbiamo avuto presso la casa circondariale maschile di Venezia
Un laboratorio che ha dato vita quel DVD che forse qualcuno di voi stamattina visto era sulla tavola qui fuori questa esperienza abbiamo condiviso innanzitutto con una cooperativa sociale la cooperativa storie concessa del Centro Don Milani di Mestre
è nata praticamente da alcune considerazioni che entrambi avevamo fatto rispetto appunto alla casa circondariale maschile
Paradossalmente proprio in un luogo in cui appunto detenuti sono maschi poteva non essersi così tanta voglia di parlare
Dice in italianità emerge invece molto spesso come di una volontà di confrontarsi su questo tema
Abbiamo deciso così di affrontare l'argomento in maniera un po'pochino diciamo soft ecco non sapevamo bene neanche noi come cominciare perché era un'esperienza pilota
Anche la direzione dell'istituto
Era interessata all'argomento però non aveva idee chiare su su come realizzarlo ma ci siamo documentati un pochino siamo andati anche a Rimini a vedere l'esperienza che avevano fatto lì ci siamo confrontati un attimino abbiamo deciso di
Poter raccontare attraverso i propri attraverso una fiaba una favola i propri vissuti personali rispetto appunto la questione genitorialità
Il Progetto è partita a settembre del due mila e cinque
è durato sei mesi
In questi sei mesi abbiamo iniziato praticamente buttando giù le basi per quella che doveva essere appunto questa fiaba o fu orfana vola che dir si voglia
Attraverso cui queste persone detenute potevano raccontare se soprattutto traghettare fuori i loro pensieri loro vissuti parliamo di una casa circondariale perciò sappiamo che c'è un elevato turnover e la difficoltà nostra era soprattutto quella di tenere raggruppato bene il gruppo e far sì che le persone potessero come dire esser Prontera a perdere qualcuno per strada e al contempo anche ad accogliere nuovi elementi all'interno del gruppo
Per presentare il progetto abbiamo pensato modo molto interattiva c'è abbiamo ingaggiato una compagnia teatrale la compagnia otto febbraio che c'aveva lavorato con nove l'interno di degli istituti di pena veneziani
E abbiamo commissionato appunto a questa compagnia uno spettacolo fatto ad hoc che potesse racchiudere essenzialmente il vissuto di una persona che era lontano da casa però al contempo voleva quotidianamente sentire la propria figlia
Questo prendendo spunto dal fatto che molte persone detenute Santa Maria Maggiore
Ci riferivano come per loro fosse difficile comunicare i propri bambini di essere in carcere no molto spesso viene omessa questa cosa al Papa è fuori per lavoro in giro per il mondo per altri motivi eccetera
Questo spettacolo intitolato papà è scappato quel circolo racconta appunto di una di una persona che finge di lavorare in un circo
E quotidianamente ogni sera chiama la figlia e le racconta le imprese mirabolanti che lui durante la giornata fatto con questo tendone itinerante
Il il medico sembrava stanza appropriato per cominciare ad affrontare il discorso genitorialità non specifico paternità però in modo poco invadente poco invasivo
è stato abbastanza successo nel senso che molte persone che hanno assistito lo spettacolo che era aperto a tutte le persone detenute nell'istituto
Hanno cominciato ad avvicinarsi un attimino a chiedere un pochino Lumière rispetto a cosa volevamo proporre così siamo arrivati alla prima fase della del nostro percorso
Che era quella praticamente con due incontri col gruppo ancora allargato due incontri tenuti da una psicoterapeuta Lisa Leonard viene in cui potessero emergere alcuni vissuti alcune dinamiche su cui ancorare il nostro Progetto
La nostra difficoltà era quella di non a scatenare tappe vissute troppe dinamiche che poi difficilmente saremmo riusciti a contenere no
Perciò lavorare sempre su sul filo un pochino del rasoio
Dopo questi primi due incontri il gruppo ha cominciato a formarsi in maniera vera e propria cioè classico percorso domandina l'educatore eccetera eccetera
Totale le persone che hanno partecipato al Progetto sono state quindici
I contatti comunque nell'arco di questi sei mesi sono stati ventinove
Quello che dicevo prima conta Casa circondariale elevato turnover ha fatto sì che quattordici persone abbiano toccato un pochino al laboratorio per effettivamente il gruppo di lavoro
Era di quindici persone con l'età media delle persone era trentotto anni andavano dai ventuno ai sessantuno ed era un gruppo rappresentativo di cinque nazionalità diversa albanese algerine italiana marocchina e tunisina
Queste caratteristiche hanno creato un gruppo molte cioè eterogeneo con degli scambi vivaci proprio anche a livello dialettico tra le persone partecipanti a
Però al contempo anche creato un bacino molto elevato di di di condizioni proprio ma anche culturali mi vien da dire su cui poter ancorare questo famoso nostro racconto
Chiaramente c'erano delle personalità un pochino più forte personalità un pochino più in disparte però alla fine bene o male il gruppo sia come dire autogestito
Senese in piedi l'ossatura di quella che alla fine sarebbe diventata la nostra favola la favola che si chiama l'anno sarà cioè l'albero di noce
Da questa seconda parte di laboratorio e siamo passati alla realizzazione
Del degli scene
E le scenografie del costume dei trucchi sottolinea questo perché è stato fatto veramente tutto in casa all'interno della della struttura di quella stanza che ci veniva offerto a Santa Maria Maggiore
è stato molto interessante vedere come ognuno dei partecipanti si sia ritagliato un ruolo fondamentale cerchie dipingeva chi ha fatto la colonna sonora Kyrie pensava i trucchi alla fine siamo riusciti a mettere in piedi una sorta di spettacolino
Per rappresentare appunto la fiaba questo spettacolino è stato filmato ed è stato creato un DVD a punta
Nostri da di partenza non era esclusivamente creare un prodotto finale da mostrare o proporre però in corso d'opera emergeva chiaro come questo qualcosa di bello che stava facendo si volesse traghettare o fuori poter pensare di dare una fiaba dove io recito a mio figlio portargliela fuori cioè era un'idea che piacerà molto ai ragazzi che hanno partecipato al gruppo
Il divo di serializzato abbiamo chiuso il laboratorio somministrando delle schede di valutazione perché a noi
Interessava molto capire se avevamo centrato l'obiettivo o o perlomeno insomma dove si era sbagliato dove ci si poteva migliorare
Da queste schede essenzialmente sono emerse due conclusioni
Una positiva nel senso che è stato un bene è stato riconosciuto come molto positivo per i partecipanti potersi confrontare in un gruppo di pari sa molti hanno scoperto lì in quel momento che il loro problema era condiviso da altre persone però magari per timidezza per non farsi vedere deboli o per non far trapelare l'emozione molto spesso non si erano mai confrontati e quelle stato una prima occasione per farlo
Per contro però è emersa anche una volontà di poter affrontare la tematica genitorialità in modo più specifico andare un pochino più nel tecnico con degli strumenti soprattutto ci veniva chiesto per affrontare i colloqui e colloqui col proprio figlio erano veramente un qualcosa di di insopportabile tra virgolette qualcuno
Nonché di chiedeva diciamo a alla compagno alla moglie di non portare più il bambino perché era insopportabile
Il fatto di poterlo vedere solo lì in quel momento non riuscire a dire nulla il setting non era certamente quello più specifico
E queste è stato uno del è una delle richieste che emerse già benissimo abbiamo iniziato a parlare di genitorialità abbiamo fatto un bel lavoro però adesso dateci una mano a trovare magari qualche strumento veramente per gestirsi alla bene questa cosa
Da qui sono emerse cinque proposte sempre dai ragazze
La prima essenzialmente quella di continuare un un lavoro del genere
è stato fatto nel corso del due mila e sei abbiamo fatto un prosieguo del laboratorio in pratica
è nata un'altra fiaba questa volta però abbiamo deciso di fare un altro supporto più fruibile cioè un libero
Un libro in cui la fiaba illustrata però ci sono anche tipo dei giochi le note per suonare un pochino con la tastiera un libro molto interattivo ecco
La seconda proposta è quella di poter strutturare all'interno di Santa Maria Maggiore una zona adibita ai colloqui con i bambini che sia ad hoc mi vien da dire specifica per i bimbi
Ed è quella di utilizzare proprio i fondali scenari della fiaba numero uno della fiaba numero due
Però si pensava addirittura anche di poter come dire trovare dei giorni specifici solamente per i colloqui con i bambini perciò evitare come è stato detto questa mattina di vederle lunga fila di parenti al colloquio con i bimbi in mezzo insomma
Cercare di preservare un pochino l'ambito del colloquio ecco
Le ultime tre proposte che sono emerse sono un pacchetto diciamo così con un gruppo di auto-aiuto
Un cineforum in un seminario c'è un pacchetto nel senso che l'idea sarebbe quella di a ad appuntamenti settimanali ogni mese
Proporrò cineforum gruppo di auto-aiuto seminario
E un altro gruppo di auto-aiuto ecco rispetto al punto sempre al potere
Capire un pochino meglio come funzionava il ruolo del dell'essere Papa soprattutto in un contesto così specifico come quello appunto del carcere come
Spero ed è stato sintetico la stanza e
Esaustiva con
Allora grazie io sono Paola sono la volontaria di Modena volontarie di un gruppo che si chiama carcere città tra la scelta la parte che ha già fatto il professor Romano all'inizio perché non è proprio siamo nati con l'idea che il carcere parte della città e noi siamo cittadini volontari
Quindi per voi il coinvolgimento istituzioni del territorio in tutte le sue varie articolazioni è un obiettivo che ancora rimane molto forte nostro modo di lavorare
E con queste o con questo presupposto noi abbiamo anche così lavorato dal mille novecento alla metà degli anni Novanta grosso modo sul tema del essere genitori in carcere
Adesso vi di racconto solo l'ultimissima parte di questo che è diventato Progetto nel due mila uno che nato appunto così dal nostro essere volontari da recepire quelle che erano le ansie le paure i bisogni delle persone detenute
E fino a quando e abbiamo incominciato con delle feste un peso che ormai molti istituti si facciano abbiamo incominciato a organizzare delle feste per i bambini che venivano ai colloqui d'estate al campo sportivo di inverno al teatro
Però poi abbiamo incominciato a ragionare insieme ai detenuti su cos'altro poteva essere da qui abbiamo partecipato ad un bando della Provincia di Modena nel due mila e uno che era un bando generale così rivolto a tutte le associazioni di volontariato sul tema sul sostegno alla genitorialità e abbiamo pensato di parteciparvi anche noi da qui è nato il Progetto Peter Pan essere genitori anche in carcere
Abbiamo avuti i primi soldi nel due mila e uno perché prima eravamo un po'così ci arrangiavamo come fare volontariato abbiamo avuto i primi soldi da un'istituzione e li abbiamo usati proprio per dare corpo a quello che poteva essere un percorso all'interno di una casa circondariale perché madre circondariale
Che significa che ha un'ottantina non di più di persone definitive ha una sezione anche femminile però al momento ci sono quattordici donne e passato il boom dell'indulto che aveva una quarantina di donne rimangono grosso modo dalle quattordici alle sedici donne
Imac le persone detenute maschile sono invece circa trecento ci sono trecentoventi e noi abbiamo pensato ad un progetto che oggi oggi è articolato così c'è un gruppo tecnico lo abbiamo chiamato si potrebbe chiamare chi di Progetto comunque un gruppo tecnico che vede attorno a un tavolo tutte le figure istituzionali delle che sono l'aria del carceraria trattamentali aria sicurezza quindi gli educatori e il comandante
Abbiamo una psicologa che segue dall'inizio questo Progetto ed è una psicologa ex articolo ottanta del carcere
Abbiamo i volontari abbiamo Louie per abbiamo il comune di Modena con il centro per le famiglie e il la servizi sociali punto del Comune
E con loro ogni due mesi e mezzo circa cinquanta siamo per valutare come va avanti questo questo discorso che deve sempre crescere ed è sempre nel una elaborazione continua devo dire perché ci nascono sempre delle idee al di là del fatto e faccio una premessa che come volontari abbiamo ormai capito ma sfonda una porta aperta che nulla si deve mai dare per scontati in carcere
Bisogna sempre tenerlo monitorato tennero sempre viva rivendicarlo sempre come diritto perché se no a basta un niente perché si fanno dei passi indietro deve sempre cominciare daccapo
E allora la continuità e la costanza sono veramente una di quelle cose che fanno funzionare e le idee dentro un'istituzione che solo che si mosse Simone un attimo passa torni indietro
Quindi noi come volontari siamo vogliamo veramente essere anche questa coscienza critiche questo stimolo perché se no è davvero facile non ci mettiamo tanti Energia istituzione anche però davvero basta un niente la mattina che c'è la festa non c'è il furgone perché serve per andare a fare l'esercitazione al poligono di tiro
C'è un preavviso di servizio c'è tutta perché non c'è il furgone Frugose trovare poteva avere insomma non diciamo perché se come si trovano poi le cose però bisogna sempre essere molto visibili perché malgrado i preavvisi servizio malgrado sia appunto dal due mila e uno che è diventato Progetto
Capita sempre qualcosa all'ultimo momento per cui devi correre tamponare filtrare cercare cioè persone che ti aiutino a risolvere il problema questo ed averlo lo don Popper cappello perché poi magari quando si raccontano le cose sembrano cose che vale funziona da sole invece mai niente fossero da solo rientra il cachet malgrado la buona volontà di tutti
Succede sempre qualcosa
E allora c'è questa équipe di Progetto come dicevo e poi che valuta inventa pensa lì si portano le difficoltà si portano e le proposte
E poi ci sono dei gruppi c'è un piccolo gruppo naturalmente sempre richiesta noi abbiamo fatto una scheda che le persone quando entrò in casa e ricevono oppure gliela diamo noi i colloqui volontaria dalla psicologa di nuovi giunti
Viene dato un primo presenta il piano pedagogico se era un foglio c'è scritto Progetto Peter Pan
E ci sono poi partecipare si sono appunto un piccolo gruppo che a un gruppo di sostegno un vero e proprio gruppo di sostegno tenuto da uno psicologo del Comune di Modena e da un funzionario del centro per le famiglie
è un è un gruppo di sostiene che mira così a a far crescere nella persona detenuta quello che la capacità di essere genitori e vengono fuori le Paure vengono fuori bisogni si cerca in qualche modo di scambiarsi l'un l'altro sono persone detenute appunto questi due esperti così si cerca di rafforzare appunto quello che è il loro ruolo di essere genitori poi c'è un gruppo invece più ampio che è tenuto dall'ASL da uno psicologo del consultorio
Che due volte all'anno e entra in carcere la sala teatro naturalmente poi come noi come dico queste cose sono sempre pubblicizzate attraverso questo foglio sì da sempre poi partecipare ed è un gruppo dove la persona detenuta viene invitata a partecipare
Era un film con film che però lo psicologo a in qualche modo già preparato quindi viene fermato in certi momenti l'Uefa le domande si cerca che sia più possibile interattivo
Questo ovviamente mette meno in gioco la persona detenuta perché può anche si è un gruppo molto più ampio in genere sono denti venticinque persone
Però è un modo per Buttarelli seminare un po'quelli che sono delle dei temi e delle così delle sensazioni che le persone magari rischio si tengono solo per sé e che pian piano dovrebbero cominciare a portar fuori nei colloqui poi con gli esperti con la cui volontari per arrivare poi a quel piccolo gruppo che dicevo prima che un gruppo più piccolo dove ecco si entra molto di più in gioco
Poi ci sono le quindi un piccolo gruppo un grande gruppo e le feste
Le feste che vengono fatto grosso modo ogni due mesi sono al teatro che purtroppo è un po'piccolo però comunque l'unico luogo dove si può solo fare delle cose in comune oppure al campo sportivo d'estate
Al Teatro abbiamo queste feste che sono veramente c'abbiamo i clown
Anche qui abbiamo attivato una una un gruppo di Modena che volontariamente entra che fa clownterapia
E tra l'altro lo ricordo oggi con particolare emozione perché la ragazza che ha fatto con l'acquisto percorsa fatto presso il gruppo purtroppo è morta due giorni fa
Quindi la ricordo proprio per per per la volontà che ha voluto anche lei mettere insieme a noi affinché questa cosa si realizzasse
Comunque entrano i pagliacci si sono i truccabimbi si sono i palloncini ci sono le merendine c'è da bere e ci sono i genitori c'è il nucleo familiare introduco persone adulte oltre al detenuto e ai bambini ai fratelli fino ai ai dodici anni
Dopodiché ogni due mesi grosso modo si fanno queste feste qualcuno capita che si salta perché purtroppo lo sapete il problema degli agenti il problema
Dei turni il problema delle ferie il problema delle malattie spesse volte fa saltare anche cose che insomma magari erano già appunto anche preventivati all'inizio dell'anno però capita anche questo
Dopo dopo le feste sempre del progetto noi abbiamo iniziato nel due mila tre con una salita qui abbiamo coinvolto ancora più direttamente il Comune perché questa saletta è stata ristrutturata dall'amministrazione e però il Comune l'ha arredata
E non ci bastava questa saletta abbiamo fatto diventare questa per la sezione quinta che alta sicurezza quindi anche i bambini dell'alta sicurezza che vengono a colloqui
Con il Papa hanno una loro saletta e poi se n'è attivata una più grande è sempre arredata dall'amministrazione comunale che è una vera e propria sala come ci potrebbe essere un asilo insomma arredamenti quello dei nostri asili del Comune
Possono partecipare tutti tutti i giorni di colloquio
I bambini a anche perché purtroppo la sala colloqui normali siamo così ancora i vetri quindi non vorremmo proprio che si tirassero via questi meriti vetri però ci sono ancora i vetri dei colloqui normali
Comunque nella saletta Peter panne possono stare un'ora o due ore a seconda di quanto chiedono all'inizio ah dimenticavo di dire le feste sono col due ore premiali quindi sono due ore in più oltre le sei ore che familiare può fare
E quindi queste salette vengono utilizzate noi come volontari si siamo presi e l'impegno anche di pulirle perché sembra impossibile però si dice fuori si dice con tutta la manodopera che c'è
Dentro il carcere dobbiamo che non se non si riesce a far sì che le salette vengono alla fine di ogni Cerati colloquio
Messe in ordine perché Pucci somigli Diego ci sono i colori ci sono i fogli quindi rimane un gran disordine
E e allora noi ci siamo impegnati a tenerle pulite perché non c'è personale appunto finché le possono Poli e tra l'altro il Papa si erano dati disponibili ad andare pulirle però SISM per questo presupporrebbe la presenza di un agente e e questa non è possibile
E al momento studiato insomma prima che fosse possibile comunque noi le teniamo pulite perché ai bambini la sera sempre un po'di disordine e se adesso abbiamo un altro obiettivo quindi questo funziona già da da alcuni anni e con gli alti e bassi della dell'istituzione a noi sembra abbia le avere le perverse proprio un progetto tra l'altro l'amministrazione ha diritto a questa giornata e anche perché ha ritenuto molto interessante questo discorso di una rete nazionale e gli educatori appunto credo abbiano mandato anche questo Progetto proprio come materiale per il convegno ed è sono abbastanza interessati la cosa ovviamente ma i volontari va molto bene lo abbiamo anche sollecitata proprio per quel discorso di precarietà che dicevo all'inizio insomma più le cose sono consolidate più ad una struttura più sono realtà presente in molti più parti forse anche vengono a cadere quelle che a volte sono delle resistenze tant'è che una delle prossime cose che abbiamo chiesto la psicologa del gruppo tecnico
è proprio quella di fare formazione agli agenti perché noi li abbiamo visto che non è indifferente appunto chi è quella mattina in servizio
Chi è alla saletta colloqui chi è a all'ingresso oppure appunto chi è quando si fanno questi altri iniziative
E quindi noi abbiamo pensato di proporre alla direzione lo proporremo al gruppo tecnico che è stato spostato proprio perché io posso andare riportare anche ciò che è stato detto qui oggi
Allora chiederemo che e la direzione metà tra la formazione degli agenti anche veramente come può essere possibile all'interno dell'istituto penitenziario e quale importanza perché è importante che il tema degli affetti il tema delle relazioni il tema del rapporto con i figli sia tenuto nella giusta considerazione poi le cose sono state scritte nel Slas questa mattina
Ecco noi io praticamente questa è la parte che mi premeva dire di perché è un'esperienza volevo dire che né come volontario proprio sempre tre per quelle cose che diceva il dottor Romano
Avremmo potuto anche fare diversamente avremmo potuto come capita non so andare a chiedere alle alla Fondazione Cassa di Risparmio altri soldi ci siamo andati ma per altri progetti però avremmo potuto trovare in tanti modi soldi per arredare le Saletti i soldi per pagare uno psicologo l'abbiamo fatto all'inizio prima che le istituzioni con i loro tempi lunghi
E burocrati si si fossero accanto a noi anche in termini economici a sostenere questa idea dell'affettività del diritto l'affettività in carcere
Però abbiamo proprio ho voluto che fossero le istituzioni a fare questo perché Modena si è caratterizzata e sarà fatto non so a tanti di quei iniziative sul tema della Città dei bambini e delle bambine ennesima proprio partiti da lì abbiamo detto i bambini e le bambine di Modena sono anche i figli dei persone detenute
E su questo noi ci teniamo proprio che ogni volta che si fanno iniziative
Per i bambini incita ci si ricordi anche tant'è che ultimamente si è stata anche la giornata il dieci dicembre mi sembrano punterà già lacerati disse l'infanzia abbiamo fatto minato iniziativa di rientro che andava sempre oltre a quelle che si fanno regolarmente
Noi avevamo anche proposto ma non siamo riusciti in questo a me a trovarsi ma abbiamo pensato di trovare uno strumento per essere vicina anche alle donne che accompagnano i bambini siano esse le mamme e le nonne e le zie
A tutte quelle quelle ai familiari che accompagnano i bambini a colloquio e che poi hanno il peso e il carico del dover rispondere tutti perché è di un bambino che entra ed esce dal carcere
E la la proposta un po'timida così che avevamo fatto insieme la psicologa era appunto quella siccome sono due ore i le feste
In una saletta a fianco c'era la disponibilità se qualcuno se qualche mamma e qualche papà insieme volevano ecco ragionare con qualcuno sul come rispondere a questi tanti perché è sulle difficoltà che si incontrano si poteva essere l'opportunità lo strumento non l'abbiamo affinato molto bene questo questa cosa vedremo come fare perché appunto noi che poi come volontari andiamo anche a prendere i bambini quando arrivano perché è una delle cose che non ho sentito che invece molto importante e questa della territorializzazione della pena
Perché voglio dire noi abbiamo visto che molti non vengono perché vengo da Catania i noi abbiamo pagato
Ultimamente il viaggio ad una famigliola la mamma con un bambino
Che veniva da Catania non vi dico appunto il viaggio il dormire una notte perché qui appunto facevo il colloquio per due giorni dietro fila ed erano sei mesi che non veniva può venire una volta all'anno solamente quindi se anche questa parte di tutte le leggi utile con lamenti non viene applicate non si tiene in considerazione nei discorsi ai trasferimenti e in tutte queste cose è con noi abbiamo poi dai da fare però far venire una persona punto madre essendo circondariale
A di di di di Modena o delle mille ce ne sono poche di persone e quindi ci si deve muovere tant'è che noi adesso stiamo chiedendo una un appartamento fuori questo per tutti
E lo vogliamo proprio usare per le persone che possono avere i permessi quindi li possono incontrare anche familiari perché molti poi dicono io mio figlio faccio venire in carcere
Poi naturalmente su queste circa e cerchiamo sempre di lavorare di pure tanti perché così però è anche vero che poi insomma le scelte sono quelli delle persone con i loro tempi e con i loro modi quindi stiamo chiedendo abbiamo già fatto un progetto all'amministrazione comunale
Per un appartamento nel quale potere in un qualche modo attuare un'altra parte di affettività che quello con i bambini fuori ma anche perché siccome molti sono gli stranieri oggi nel carcere modella settantatré per cento di stranieri
Molte persone non hanno nemmeno i permessi per uscire e perché il magistrato dice ma dove vanno questi mi stanno in città la città è una città che per molti versi anche pericolosi luoghi poi alla fine che frequentano queste persone sono i luoghi dove è molto più facile che ne so trovati delle tentazioni che lo fanno ritornare nel circuito di prima
Ecco noi vorremmo riuscire ad avere questo e gli ultimi cinque minuti però il due minuti li vorrei spendere per come donne il siccome in Emilia Romagna ci sono sezioni femminili a parte il dossale che è la più grande però ci sono sezioni femminile con giusto questo numero di donne dai dieci quindici diciotto in tempi di normalità
Che sono Piacenza Reggio Modena Bologna appunto e Forlì nel due mila e quattro abbiamo fatto questo convegno organizzato da un gruppo di donne
E di Bologna che siano appunto donne fuori
E con coordinato un po'anche la conferenza regionale Volontariato Giustizia
E e li abbiamo preso un altro impegno con le donne che erano presenti al convegno che ci hanno aiutato a prepararlo anche abbiam preso impegno al con le donne che era quello di che vaticane che va che vorrebbe andare
Nella direzione ecco di scarcerare esce a noi piace far venir fuori le persone dal carcere
E allora vorremmo togliere tutti quelli che sono gli alibi veri o finti che siano appunto ai magistrati io ai giudici Dini tutti quegli altri che dicono non ha punti di riferimento fuori non ha la casa fuori questa per delle donne straniere conoscenza bambini comunque
Non hanno riferimenti sul territorio nei riferimenti amicali quindi relazioni positive relazioni che li aiutino a crescere ad uscire in autonomia
E non hanno luogo nemmeno dove andare a trascorrere Cerati permesso e siano dei bambini appunto noi vorremmo abbiamo pensato ad una struttura che siano struttura è molto flessibile l'abbiamo chiamata struttura l'abbiamo chiamata a casa non mi dilungo
L'male abbiamo pensato sia in in un'ala con quindi diciamo così organizzate in cioè in un modo sì la presenza e continuasse la presenza e con bambini
Se la presenza e per persone agli arresti o in detenzione organizzate pensate in un altro modo si sono persone donne che escono in permesso che li possono incontrare gli affetti che li possono fare quei famosi telefonate
Q qualcuno faceva riferimento anche prima perché in effetti se dieci minuti telefonate sono una cosa insomma che lasciar sempre con tante altre cose da dire sia per chi la riceve chi per chi la fa
Quindi un luogo dove la persona possa incominciare a costruire nuove relazioni un luogo di per una crescita personale è un luogo che noi abbiamo chiamato un luogo che aiuti
Anche il territorio un luogo e del territorio e sul territorio quindi con i servizi del territorio intorno che punto siano i servizi per i minori servizi per gli adulti servizi
Di sostegno e di ogni tipo di sostegno che sia un sostegno per entrare nel mondo del lavoro sostegno per imparare la lingua un sostegno per essere donna un sostegno per essere autonoma
Non lo abbiamo pensato punto flessibile e con tutte le istituzioni del territorio con il volontariato vivamente che riempie tutti quei buchi che rimangono comunque che dà un sostegno alla relazione questo è un altro degli obiettivi per le donne dell'Emilia Romagna vorremmo che forse Izzy piacerebbe che anche questa cosa andasse avanti proprio perché noi crediamo due cose che prima sia uno strumento contro la recidiva
Crediamo che più persone voglio dire trovare strumenti per camminare col e per essere autonome più sicurezza né al territorio
E più abbiamo persone responsabili capaci di dire di no noi diciamo sempre capaci quindi di prendersi quel posto nella vita e e di progettare ancora quella speranza
Di cui molte volte non sono nemmeno più capaci l'abbiamo pensato come una struttura per questo l'abbiamo presentato le istituzioni la Regione comune di Bologna e la Provincia
L'abbiamo pensato come una struttura a capace di includere appunto in oggi escludere perché appunto la frase che sta scritta lì
E per noi quella che e sempre alla base di ogni nostra azione grazie
Allora adesso c'è l'intervento di lei da guerra credo e poi inviterei leda Colombini
Che così potrebbe dialogare anche con il direttore di del calcio di Torino sul problema delle della legge sulle detenute madri se siete d'accordo e se eventualmente ovviamente ci sono anche altri spunti e interventi
Sì intanto che arriva pre ricordare che ne abbiamo parlato pochissimo dell'indulto ci sono venti mila persone in meno in carcere quindici sono tanti degli liberati anche spazi credo che questo sarebbe il momento per esempio
Per rispetto a delle proposte per il appunto i colloqui le sale colloqui credo che questo dovrebbe essere un momento che non si verificherà probabilmente mai più
Neanche questo credo che dovrebbe spingerci arraffare per in modo con sollecitudine delle proposte
Buongiorno a tutti stamattina non c'ero quindi mi mi scuso con voi disse non avrò degli agganci durante il mio racconto con delle cose che magari stamattina giungiamo diverse che io ho ho perso
Io sono qui per raccontarvi molto sinteticamente un modo di lavorare
Che e ha avuto la possibilità di essere sperimentato all'interno della ASL Città di Milano
E che un modo particolarmente innovativo
è che richiama molto delle idee che ho sentito circolare oggi pomeriggio sul dei criteri a cui attenersi rispetto alle relazioni tra le persone
Alla eh persone che si trovano in situazioni in cui invita in cui la legge i tribunali sono chiamati oltre che a giudicare a dare delle pene anche aggiudicare nell'ambito della loro genitorialità giudicare nel senso di valutare
Il
Vi parlo quindi del centro trattamento multi familiare dell'ASL
Un centro che applica una metodologia inglese del magro fammeli service di Londra
In cui si usano all'interno di una dei Unit unità diurna
Degli strumenti che sono gli strumenti di gruppo e gli strumenti dell'intensivo
E quindi del mette più famiglie insieme contemporaneamente per un periodo di tempo nell'arco della giornata e di alcune settimane dell'anno
Io essendo in famiglia insieme insieme ad un gruppo di operatori un'équipe pluri disciplinare gli psicologi e terapeutiche
Sono famiglie che hanno una cosiddette famiglie multiproblematica e quindi con una con una pluris sintomatologia di varie origini dei vari generi che in genere hanno un provvedimento del Tribunale per i mezzi minorenni che richiede una valutazione della loro capacità genitoriali o l'applicazione di interventi
O o idea per promuovere il cambiamento della famiglia delle persone
Questi gruppi di famiglie vedono la partecipazione dei genitori e dei figli contemporaneamente quindi vuol dire che all'interno della dei unità
Abbiamo contemporaneamente presenti circa sette otto famiglie che vuol dire circa ventitré venticinque persone
Per gruppo familiare
Il i criteri di terapia multi familiare e quindi di cogliere l'occasione della valutazione come una possibilità
Per capire i le potenzialità di cambiamento e quindi non di dare una fotografia di quello che la famiglia è in quel momento lì
Ma di capire anche se la famiglia ha la possibilità di cambiare ed è per questo che la famiglia viene vista insieme ed insieme ad altre famiglie dose che hanno il compito di stimolare reciprocamente questa osservazione reciproca e questo spinta al cambiamento dandosi una speranza
Che questo è possibile
Il quello che succede poi per arrivare al centro è che queste famiglie che hanno in genere rapporti con più servizi
E che i servizi chiedo chiedono venti che le famiglie vengano al centro oppure sono obbligati a venire al centro per il provvedimento del tribunale
Queste famiglie partecipano già dal primo incontro al a all'incontro con gli operatori dei vari servizi che hanno in corso o hanno avuto una storia con con la famiglia
La famiglia quindi è chiamata fin dal primo momento in un approccio di trasparenza
A conoscere le preoccupazioni che gli operatori hanno conoscere le richieste del tribunale di valutazione e ha definire con gli operatori e lo staff del centro di obiettivi i motivi e gli obiettivi della loro frequentazione
Questo vuol dire che la famiglia partecipa ed è rimessa al centro della Progetto per un possibile suo possibile cambiamento
E lo è senza accogliere tele che perché le famiglie quando vengono al centro i genitori quando vengono al centro con i loro figli hanno la responsabilità totale dei loro figli sono magari bambini che non vivono con i loro genitori magari sono in comunità
O sono in affido
Bambini che vivono con i genitori ma che presento hanno delle difficoltà dei segnali che fanno molto preoccupare
Gli operatori e se per i quali bisognerà prendere una decisione
Capite che avere la possibilità per il genitore di
Decidere insieme al gli operatori come si metterà in gioco
In questo lavoro di valutazione e di cambiamento
Qualcosa di abbastanza raro possa venire
Dopo questa prima parte di diciamo contrattazione con la famiglia
Segue il periodo di frequentazione del centro appunto intensivo e per più giorni consecutivi
In questo periodo le famiglie sanno che hanno il compito di intrattenere i loro figli durante la giornata e quindi sono chiamati a una pianificazione di cosa faranno durante la giornata con i loro figli
Da loro famiglia insieme ad altre famiglie
E i temi che adesso è necessario affrontare per aiutare cambiamento
Capite che un venti ventitré persone insieme contemporaneamente
Hanno permettono un'osservazione che è un'osservazione sul loro funzionamento individuale sul loro funzionamento
Duale Trial Adriatico familiare e sul loro funzionamento sociale
Questo li Porta a confrontarsi anche con molti stimoli e queste stimoli crea un non uno stato di stressa controllato
Che però fa capire dove e quando può insorgere la crisi
E quindi linee le mediato vedere come questa crisi può essere affrontata in un modo diverso da quello che generalmente succede
Questo molto brevemente un percorso che si fa in circa dieci settimane
Tutta l'attività e videoregistrata perché i genitori i bambini hanno la possibilità di vivere vedere delle sequenze delle loro in interazioni
All'interno del centro fuori del centro
Anche nelle situazioni a domicilio
E possono poi ridiscutere e riprovare delle cose diverse
In questo percorso quello che essi vuol costruire con la famiglia appunto le sue possibilità di cambiamento di un Progetto di cambiamento che alla fine del percorso viene riportato nel nella discussione con gli operatori che conoscono la famiglia
Che sento no con la famiglia presente anche attraverso la famiglia come è stato questo loro percorso di valutazione e di cambiamento
E questo permette di effettuare con la famiglia il Progetto di come potrà continuare questo cambiamento successivamente
Molto sinteticamente per ragazzi riagganciarmi alla tematica di di oggi
In in una di queste situazioni familiari abbiamo poi coinvolto Lia Sacerdote perché
C'era una situazione di una mamma che era detenuta
Che ed era in corso una valutazione della genitorialità del padre che stava frequentando il centro con il suo
Bambino
Che era stato collocato però in comunità
In quell'occasione
Abbiamo
Cercato
Di capire come dei legami e molto spesso in queste famiglie vi sono eventi traumatici di interruzioni dire Cammy di sospensione dei legami
Più o meno forzate
Abbiamo cercato di capire come era possibile riagganciare
Qualche filo di connessione con la storia di questa famiglia precedentemente la storia che era in quel momento in corso e capire come si poteva e si doveva sviluppare
Abbiamo avuto più famiglie che avevano un genitore detenuto
Con alcune di queste famiglie abbiamo potuto con alcuni genitori abbiamo potuto ottenere di effettuare la valutazione genitoriale genitore agli arresti in comunità all'interno del centro quindi con il giudice di sorveglianza abbiamo tenuto che potesse essere effettuato questo all'interno del centro molti familiare
In altre occasioni edito da abbiamo avuto il genitore che conviveva con i bambini quindi bambini partner avevano una storia di mancanza del genitore per la detenzione e questi bambini questi patria certamente portano molto il bisogno di
Ricostruire che cosa è successo
E all'interno del centro multi familiare questo può essere sviluppato molto bene con l'aiuto di altre famiglie con l'aiuto dei bambini e dei genitori presenti
In altre situazioni abbiamo potuto
Effettuare il lavoro di osservazione di valutazione di progettazione con la famiglia anche successivamente con il genitore che terminata la carcerazione affrontava il la sua valutazione di genitorialità e il la ricostruzione dei legami con la sua famiglia e
Non so Lia se
Ho
No ecco questa esperienza può sembrare un po'estranea no invece
Devo dire che è stata una
Un'esperienza importante anche per noi noi spesso
Incontriamo donne che devono poi essere valutate in quanto madri cioè la loro genitorialità deve essere valutato il tribunale chiede questo ecco questa esperienza questo un metodo
Per chiamare così ma insomma una un approccio che permette di partecipare cioè la donna la famiglia può partecipare a questa valutazione quindi è una sorta di autovalutazione la flessibilità in cui avviene la possibilità di partecipare altri operatori noi abbiamo potuto partecipare questo che era un caso che seguivamo
Diversamente dal solito
La nostra partecipazione è stata richiesta quindi devo dire che effettivamente è un'esperienza molto particolare e purtroppo speriamo che possa andare avanti perché invece sembrerebbe proprio che invece non ci sono più fondi non lo sa quindi speriamo che adesso forse con il CPM di Milano questa cosa può essere recuperata comunque in qualche modo dobbiamo recuperarla perché una volta tanto che era sperimentata una cosa
Aperta flessibile che disponibile che dava degli strumenti di auto formazione auto valutazione sembra che insomma è una cosa che secondo me andava andava detto e raccontato
Lega
Io sono la Presidente di una piccola associazione di volontariato che lavora a Roma che si chiama a Roma insieme e che
Proprio il ventitré di questo mese no di quell'appena passato
A insieme Bambini senza sbarre a ristretti c'è a un gruppo di associazioni che lavorano in carcere a Flora
Greco hanno convocato un incontro interdisciplinare diciamo così che abbiamo tentato di mettere attorno a un tavolo
Tutte le parti che sono interessati ad affrontare questo boom problema dei bambini delle madri in carcere e anche in un come secondo aspetto quella della genitorialità perché nostra opinione che senza arrivare ad un confronto e anche ad uno scontro se necessario su gli obiettivi e sulle prassi per raggiungerli
Diventa difficile riuscire ad ottenere dei risultati a reali consistenti io vorrei qui perché le stimolazione sono state tante e la tentazione sarebbe di dire tante cose
Ma invece vorrei concentrare su questa questione che abbiamo adesso al Parlamento quello della legge poi dirle rapidamente ma poche cose sulla nostra esperienza proprio romana ecco io vorrei veramente aviere
Una decisione al fatto di aprire una mobilitazione attorno a questa questione della legge che si sta discutendo in Parlamento perché anch'io ho sentito di rischio che diceva qui il direttore di Torino
Che Siri di a vere una legge che anziché aiutare il processo di apertura delle carceri di riuscire a portare fuori i bambini e le madri
Di e non mutare molto nella nella realtà perché c'è intanto un contesto che non aiuta
Un contesto politico che non aiuta non aiutano a nonostante le speranze che potesse aiutare sia Nori restano ancora possibile io sono dell'avviso che guardati che per procedere bene su su questa questione
C'è da chiedersi se non ora quando perché il dirigente il rischio io lo sento forte la legge era stata peggiorata in Commissione peggiorate nel senso che addirittura riduceva da dieci a sei anni a sei anni la possibilità degli interventi sostitutivi al carcere
Che ha cancellate e questo l'ha mantenuto tutto le misure a favore delle donne a favore per metterli in condizioni di parità con le le donne le madri italiane
E l'unica cosa che aveva appunto sciolto se non altro per l'applicazione e questa questione dei bambini quando vanno in ospedale o sono al o quando al pronto soccorso
Superando anche quelle interpretazioni perché li diventava appunto certo che questa cosa bisognava farla che la madre era inscindibile dal bambino quando il bambino era costretto
Essere portato al pronto soccorso o in ospedale quello il mio cosa
Chiara certa
Certa che c'è e poi invece c'è e e qui io davvero sento la la mancanza di un confronto leale come è stato stamattina dal dottor buffa
Sulle conseguenze che può avere l'applicazione di questa norma ambigua perché e ambigua sulle case sulle case famiglia allora la nostra opinione è che le case famiglia
Poi chiamiamole come vogliamo
Come sono intesi possono come sono intese nella nella nella legge possono porre problemi
Direi che tutte le le donne devono andare in casa famiglia protetta allora non a un a non ha alcun senso se vogliamo aprire il carcere e se vogliamo
Aprire le condizioni perché attraverso questa esperienza si possano anche ripensare alla pena a come la pena può essere applicate Search anche più in generale ma soprattutto punto cominciando da questa la nostra opinione è che tutte le donne soprattutto quelle di sotto che sono in carcere con i bambini dovrebbero andare fuori con le misure
Normali che sono previsti alternative al carcere a secondo del del tipo di reato e così via tutte
Se poi c'è quel caso particolare hanno quello si potrà vedere ma allora sono casi che si contano sulle dita di una mano
Il problema di vedere appunto come non si porta fuori il carcere
Per far magari sì sarà sempre una cosa un po'un po'meglio ma è sempre il carcere invece questo secondo noi bisogna superarlo e dovrebbe essere chiaro
Allora e chiaro che questo non non può essere gestito io in questo caso do ragione alla al direttore
Non può essere gestito dal da dal dipartimento del sistema penitenziario deve essere e gestito dal sistema delle autonomie locali detta dal Papa ai poteri pubblici locali quelli che gestiscono tutti i servizi per l'infanzia per per sopperire al disagio per appunto creare le condizioni perché le famiglie restino insieme perché i bambini se non c'è in e il il normale tessuto che dovrebbe esserci
Disservizi a sostegno della genitorialità e dei bambini e dei bambini in particolare quindi io sono dell'avviso questo ora che se dovesse passare così la legge non ci serve molto non ci serve molto
Per cui riusciamo a determinare attraverso le forze politiche che sono in Parlamento attraverso i canali che abbiamo a a ma quando va in a una perché adesso i livelli tre a questo punto che la commissione giusto deve giustizia ha licenziato il testo per le commissioni che devono esprimere il parere
La Commissione affari costituzionali ha già espresso il parere un parere favorevole senza aggiunte ore o emendamenti vari
La Commissione affari sociali anch'essa espresso un parere favorevole
Manca soltanto il parere della Commissioni Bilancio perché anche qui viene fuori a secondo che si ha una concezione delle case famiglie in un modo o nell'altro il problema del corso chiaramente cambia
Noi abbiamo sostenuto che se si vuole davvero
Affrontare questo problema che nessun bambino varchi più da soli e di un carcere chiodi e portar fuori le madri
Se questo è il problema non c'è problema di costi perché come è stato già detto anche qui stamattina gli enti locali sono disponibili a mettere a disposizione la struttura Milano l'ha già fatto Roma channel ci sono già due case famiglia che anzi sono quattro le case famiglia due in convenzione quindi con con privati e due pubbliche del del Comune quindi se se invece la concezione che tutte quelle che sono da cominciando dalla custodia cautelare a tutti quelli che sono dentro devono andare in casa famiglia per di più protetta e chiaro che lunedì il costo che come completamente diverso se poi si aggiunge quello che è già stato detto qui che oggi ci sono in carcere venti ventitré mila meno detenuti di quelli che c'erano prima perché l'indulto ha prodotto anche questo fatto
Qualche risparmio ci sarà pure quindi si potrà pure anche vedere come si spendono questi portato qui in Bilancio comunque quelli ci sono come si spendono
E come ci si mette d'intesa come è le direzioni delle carcerate hanno sezioni femminili o fanno comunque appunto che hanno donne e bambini in carcere perché essi favorisca
Un procione un processo che mette a disposizione anche all'esterno del anzi direi soprattutto all'esterno come una cosa che veniva invocata qui e che noi sosteniamo
Che anche i colloqui anche lo possono esserci si possono fare fuori che si possono fare gli accorcia il quindi ecco io e l'ultima cosa che su questa cosa la legge volevo dire
E che nel convegno che noi abbiamo fatto che vi dicevo prima anche dal significativo titolo che cosa dato che era sulla legge sui bambini e sulla genitorialità il titolo era cosa ci faccio io qui nel il bambino
Cosa ci faccio io qui e abbiamo messo a confronto non soltanto le direzioni di alcune carceri non soltanto noi stessi quindi messi in discussione
Anche vuole e lavori l'attività che fanno le nostre associazioni ma abbiamo messo in discussione anche la volontà e la magistratura di sorveglianza
E non è un caso che abbiamo avuto ma di fatto uno uno sconto perché uscivano due linee chiarissime la linea che una persegue era magistrato e di Roma che prima di tutto viene la sicurezza
E quindi ICI i distinguo mai e e anche le limitazioni a Roma non c'è mai stato una una neanche un inizio neanche una discussione sull'articolo ventuno
Per mandare fuori le donne appunto per per la la il lavoro di cura dei figli e delle della ed alla famiglia
E soprattutto le nomadi noi abbiamo ancora adesso intarsio le donne incinte donne con bambini che hanno quattro cinque sei mesi quindi che sono nell'età addirittura delle la sospensione obbligatoria con la Finocchiaro obbligatoria e sono in carcere
Così noi abbiamo ancora in carcere a Rebibbia femminile delle donne straniere che vengono arrestati che hanno il bambino appena un po'più grande di tre anni ne ha tre anni e magari due tre mesi beh c'è abbiamo una che sono sei mesi che in pace non riesce a vedere suo figlio
Perché dato che ha compiuto gli anni era una straniera
Hanno messo il bambino in in una in una casa presso un istituto delle suore e lei in carcere e non riesce ancora a vedere questo bambino dopo sei mesi sono così che gridano vendetta
E quindi è chiaro che c'è ha ragione Ornella c'è un problema che dobbiamo misurarci anche con la magistratura di sorveglianza perché secondo me problemi così delicati come sono quello dei sentimenti e soprattutto dei sentimenti materni e paterni perenne
E ce assolutamente bisogno che i i magistrati vadano guardare negli occhi le persone che devono giudicare perché guardate non gliel'abbiamo detto alla nostra magistrato gliel'abbiamo detto direttamente
E siccome è una giovane magistrato quella richiesta appunto con con Rebibbia femminile che segue le cucine di repliche femminile
E guardare ecco perché poi mi fa dire cederci
Un grosso problema culturale e di tutti ma crea anche dei magistrati di sorveglianza
Perché l'interpretazione di una legge
è anche dovuta alle visioni più avevano anche la famiglia del mondo dei rapporti e dovuta anche a questo
Non solo dallo studio tecnico e della tecnica giuridica ma anche di quelle che sono le persone umane e persone con le loro sfaccettature quello sentimenti con loro sentire
E con loro agire e con i loro comportamenti
Quindi e guardate io penso che non sia un caso cha ha cominciato questa giovane magistrata andare in carcere
Quindi un piccolissimo spicca il che vuol dire che abbiamo bisogna anche noi di essere attive e il mondo in modo positivo in modo da da da sentire quali sono le loro obiezioni le le le loro difficoltà
Metterle a confronto con le nostre e vederli insieme come trovammo la via migliore
Per tali per trovare quel punto di sintesi che ci fa fare andare avanti e ti fa cambiare questa situazione e intollerabile cui si aprì circa il capitolo della salute non ne parliamo proprio
Perché non non so cosa verrebbe fuori e anche qui tutto il problema della riforma della medicina penitenziaria e come si è bloccato e non si riesca a sbloccare mandare avanti
E invece specie si peggiora sempre di più nelle carceri
Va bene questo è un altro capitolo che apriremo un'altra volta l'ultima cosa che volevo dire prima voglio portare via tempo è che non via Roma abbiamo una esperienza che nuove come diceva quindi dottor Romano confermava di nuovo anche
Paola Cigarini ci siamo sempre mossi e come modo modo di lavoro
Per investire le istituzioni in modo che assolvesse il loro dovere ognuno nel suo camper quindi la la la magistratura il il territorio con tutte le sue articolazioni e così via
Lo stesso Parlamento ci siamo mossi lei abbiamo ci siamo dati ci come lavoriamo in modo particolare con i bambini con le madri in quelle che sono detenuti in carcere
Ci siamo mossi con l'obiettivo dal mille novecentonovantaquattro che nessun bambino varchi più la soglia di un carcere son passati tredici anni e siamo ancora qui cercare
Di aprire e chiudere definitivamente the Thief definitivamente per i bambini le soglie le soglie del del carcere e ci siamo mossi sia nella direzione di promuovere un'attività verso le istituzioni
E Roma si è dotato e più un piano cittadino per il carcere dove c'è anche tutta la parte che riguarda le donne e i bambini e ed è guardate si va avanti con molte difficoltà si è costituita una consulta chiamato aperitivi diritti dei dei delle persone detenute
Penitenziaria del Comune di Roma proprio istituita dal Comune di Roma che vi aderiscono una ottantina di di associazioni
E
E e si e siccome si e si cerca ecco di lavorare in Rete in modo da ottenere dei risultati concreti intanto che si cerca di realizzare l'obiettivo che nessun bambino varchi più la soglia di un carcere
Tu bisogna mandare avanti pianificando anno per anno le cose che si possono ottenere e fare e anche da parte del Comune alcune da finanziare come attività
Che le case famiglia bisogna poi sostenerle di ridurre i danni che la detenzione pro in provoca su bambini così piccoli io qui di poter portare una marea di cose ma di esempi ma ve li risparmio perché non è cioè no riporterà in via troppo tempo però ecco in questa questione della riduzione dei danni noi abbiamo
Preso come centro la questione
Intanto delle uscite settimanali dei bambini dal carcere noi tutti i sabati ti portiamo fuori dalla mattina alla sera a vivere una giornata normale come dicono tutti gli altri bambini perché questa fascia di età decidono gli hanno sono io che sono specialista
In Pediatria ma i gli specialisti dicono che sono negli anni decisivi per la formazione della personalità umana per mettere le basi Tel e anche poi per evitare eventuali guai dove evento eventuali guai dopo
E noi in questo io le dico solo per questa è la principale l'uscita tutti i sabati e qui guardate siamo riusciti ad hoc a costituire in questi anni una reti di famiglie ormai noi abbiamo come cc turni ne dobbiamo fare i turni perché abbiamo le richieste di essere ospiti
Direi da varie parti dalla montagna al mare del dalle famiglie della città e così via
Per cui non abbiamo più problemi e portare for Dirty tipo economico del portafogli per bambini il sabato anche quando prima dell'indulto erano dieci dodici che porteranno fuori naturalmente da da circa un anno
Aiuta altre armi per al piccolissimi è chiaro non è possibile non è possibile farlo e già queste reti e si è costituita in città ha rappresentato imprime elemento di informazione
E anche di elementi di di solidarietà che torna queste cose introduce elementi che sono importanti e poi abbiamo deciso anche per mantenere questo dentro e fuori di festeggiare
Tutti in carcere naturalmente tutti i compleanni dei bambini per comici come a a Rebibbia è un una carta arriva la media di venti bambini
C'è c'è adesso un pochino meno esso su quattordici per con lui l'indulto sono sono uscì un po'ne sono usciti
Quindi avevamo sempre almeno una volta i due addirittura
Compleanni la all'anno fino abbiamo cercato di introdurre il massimo di elementi di continuità per io sono d'accordo con paure Cigarini che la continuità nel nostro lavoro e decisiva
Per tessere i rapporti per ottenere la fiducia
Per riuscire a produrre direi quelle promozioni anche di consapevolezza che sono indispensabili io qui voglio portare solo un esempio perché sarebbero tanti
Con le nomadi che anche noi adesso soprattutto dopo la Finocchiaro abbiamo soprattutto nomadi in carcere in questo momento c'è un'italiana che di Brescia
Una italiana e abbiamo una strada o un extracomunitario le altre son tutte son tutte nomadi
Bene noi abbiamo iniziato che le nomadi non ci davano il loro i loro bambini a uscire ci hanno messo sei sette mesi
Dopo che hanno visto come andava chi c'era una continuità c'hanno conosciuto così via la prima mantice ma la mia bimba non la prendete
Noi è un fatto è un fatto volontariamente che possiamo prendervi figlie portarli fuori Cencelli dati gli abbiamo spiegato perché lo facciamo
Beh adesso se entrano in carcere il giovedì il sabato e ci danno i bambini da portare fuori il che vuol dire che si è ieri nel nei nei campi nomadi in si è stata quella credibilità che cita la fiducia e cita la fiducia anche di farli veramente sine
Perché a questo così come sanno che non lo facciamo Netter
Come si può dire la parola però la sola insomma lo facciamo
In in condizione di parità di parità per cui si riesce a un'amica si dice se sbagli e che si gli si dice sì bar allora noi appunto gli diciamo anche che sbagliano che abbiamo notato perché siccome son tredici anni già un arco abbastanza abbiamo la uno un aumento di consapevolezza da parte del nomadi abbiamo capito che non sono tutte uguali perché spesso i suoi zingare e si liquidano confronti zingare non sono molto diverse tra di loro hanno anche di sensibilità diverse
E vivono l'oppressione dei loro uomini in una moto in un modo
Non non ho l'aggettivo adatto per e mentre prima non arrivano la consapevolezza il fatto di misurarsi
Anche con la vita regolare del carcere guardate anche col fatto che i suoi loro bambini mangiano tre volte al giorno che sono politica e che c'è un una società attorno
Almeno attraverso le associazioni di volontariato attraverso anche gli operatori del carcere che il anche non gli ammessi abbiamo potuto fare queste cose e perché ci sono a Rebibbia degli operatori è una direzione che consente questo perché laddove non si fa e perché spesso c'è anche una una responsabilità della direzione del carcere non c'è sotto non si fanno
Quindi
è stato possibile questo
E e e e siamo riusciti quindi a ad ottenere che la anche qui abbiamo avuto una prima nomade cadetto sentite io voglio cambiare identità
Non voglio fare quello che ho fatto fino adesso che andavo a rubare e non voglio che mia figlia vada a rubare come sia andato a rubare io
E quindi vi chiedo di aiutarmi perché guardati se ecco il dopo ha ragione la il dopo è di una grande importanza
E se lei nomadi quando vanno fuori non hanno un tetto sopra la testa e non hanno un lavoro per mantenere i figli guardate e in un non riescono a resistere al campo
Perché quegli uomini mandano a rubare le picchiano pure se non ci vanno sia sono un reddito per loro tant'è vero che anzi li hanno abituati a concepire il l'elemosina are e il rubare
E che un lavoro quando non escono dal campo fanno lavorare per loro vanno a lavorare non vanno a fare un reato
A rubare sano vanno a lavorare
E quindi a volte non capiscono neanche bene perché lei la legge li colpisce come li colpisce chi c'è tutto un lavoro culturale di recupero da fare che va va affrontato con loro ma che a volte va fatta anche fuori con gli uomini
E va fatto anche nella comunità perché anche anche noi cui siamo abituati io sfido chiunque a data anche il più democratico la per la famiglia più democratiche che accetta di prendeva servizio al suo servizio una nomade che è stata in carcere
Io sfido faccio questa sfida Brusca
Quasi sicura quasi sicura di vincere quindi come vedete dobbiamo rimetterci in discussione noi dobbiamo aiutarlo a rimettersi in discussione i loro e dobbiamo però per questo avere continuità e combattere una grande battaglia culturale io son d'avviso che oggi in un momento come come da quello di oggi
Con quello che ci circonda
Con quello che succede anche coi giovani e con i ragazzi quadrate abbiamo bisogno secondo me ti ha rilanciare attorno a questi questi una grande battaglie culturali
Loro secondo me sono pronte non hanno le condizioni per fare il salto di qualità
Perché guardate
Se sono adesso chiedono di andare in casa famiglia e non di andare al campo meno non è così
Proprio per evitare di e fare le vite di prima hanno cominciato a dare i figli in adozione a famiglie italiane qualche per loro è un salto culturale enorme questo noi abbiamo bambini abbiamo due o tre bambini che sono in affidamento fina fina piena dalla madre
A famiglie italiane i bambini nomadi e quelli che sono stati i primi si è stabilito un rapporto tra la famiglia
Che ha preso in affidamento il bambino e la la famiglia è soprattutto la madre nomade
Direi proprio come si dice da famiglia allargata per cui si scambiano perché è una cosa anche questa secondo me di grande mi io la considero nell'esibire la
Il risultato più grande della nostra attività e guardate questo anche influenza sui bambini io le racconto sempre perché a me ma colpito talmente questa cosa
Che quando un bambino di tre anni che si chiama Armando doveva lasciare la madre il carcere perché lei continuava a stare in carcere e lui a tre anni come sapete la legittima andare fuori
E la madre era disperata di di Muti e doversi separare da questo bambino e lo dico perché richiama la questione delle dell'identità che si diceva stamattina questo bambino consolava la madre
E a un certo punto Ravasio perché non si rendeva conto la madre dice Max a scusa ma tu chissà che cosa vuoi essere UBS vezzi voi essere italiano e la risposta del bambino è stato io non voglio essere mezzi interno né italiano sono giungo Armando
Ora
Io sono rimasto la rete perché è una cosa che chiaramente causali molte altre molte altre cose compresa la fatica di quel bambino a tre anni
Di dover affermare la sua identità in questo modo indica il problema è molto compie molto grosso quindi io chiudo perché qui di quest'ordine siamo abbiamo nostri perizia potrei dirvi ancora molte altre cose
Ma soprattutto sottolineare che la continuità il e fare insieme un lavoro di aiuto concreto quindi per l'affido per la mandarle in casa famiglia per
Saper alleviare i da portarli fuori per la legalità animare l'area verde quelle quattro cinque ore
Che i bambini da fuori vengono a trovare i genitori e lo strumento fondamentale quale e il gioco noi siamo riusciti a
Hanno anche a a migliorare la la condizione e di di rapporto tra madre e bambino soprattutto dei bambini che veniva fuori con il gioco
Quindi animando l'area verde è quella che si fa alla domenica appunto o palestra se d'inverno o fuori nel giardino se siete stati e e coinvolgendo le madri a si sono anche allentate sapete quando voi Riva mi sei sette anni sta su quattro cinque ore là dentro senza senza niente
Pesante e pesante e quindi questo aiutato anche migliorare il rapporto queste attività punto hanno aiutato molto
No io sono dell'avviso e permettetemi di dirvi quest'ultima cosa
Che
Mi ricordo parecchi anni fa quando si parlava del carcere della speranza che allora c'era direttore del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria il dottor Amato
Il dottor Amato e allora mi ricordo che al Cenacolo della Camera dei deputati dopo una visita che i parlamentari avevano fatto alle carceri
In particolare ad alcune in un particolare femminili che si presentarono le linee più un progetto nazionale
Il cui il dottor Amato era convinto che si doveva approfondire per per mandarla avanti
Di fare un progetto nazionale sperimentale per fare uscire tutte le donne che erano in carcere per loro erano due mila due mila e duecento così
In in misure diverse comunque di superare il carcere con le donne dato che erano di meno pericolose dato che avevano accettato tutti i motivi che spesso sappiamo
Sulle donne per vedere come si poteva cominciare a ripensare a tutto il sistema delle delle pene
Purtroppo quel carcere respira anzi è rimasto là ma noi abbiamo il compito di ritirarlo fuori di portarla avanti
Il settore dell'
Allora
Sì sì
Sebbene importante poi magari
Io devo fare un chiarimento importante l'osservazione che che mi ha fatto grazie non trovano importante potrebbe società degli equivoci
Poi magari facciamo lascio la parola dottor Buffon assiduamente perché prima ho detto che noi siamo chiamati spesso per fare delle valutazioni nocciolino volevo dire questo
Grazie imprese Roma
Cioè siano coinvolti
Nella valutazione che viene fatta alle donne madri o alle famiglie quindi non non facciamo assolutamente valutazione non è nostro compito
Eventualmente sosteniamo la donna che sta per essere valutata ecco Viviana compra dall'esterno come accompagnatori questi eventi che sono comunque molto pesanti traumatici cretese valutati sulla propria centralità quindi questa importante
Passo questo
Al tanto buffa
Poi magari
Sì io non ero pronto a una seconda manche Franco
Sono caricato sentendo che quindi adesso
Non voglio fare delle conclusioni perché non spetta a me posso dire una cosa io oggi ho maturato grazie anche a questa buona notizia coma Turatto grazie a questo incontro maturato un'idea che fino a questa mattina non avevo rispetto a questo questa questione c'è in queste settimane in questi mesi io mi ero velata arrovellato con con i colleghi sul lavoro su su su cosa fare rispetto a questa questione case famiglie protette eccetera eccetera eccetera
Ho un'idea
Che tra tre cose non riguarda case famiglia protetta nel senso che nacque l'idea non ve la dico perché altrimenti abbiamo copierà ma no ho maturato quello quello che ho maturato del ridere questa mi sembra un buon risultato dopo una giornata di lavoro
Alcune sensazioni alcune riflessioni ve ne voglio lasciare allora una mia prima riflessione riguarda il mio servizio militare
Voi direte crescente al servizio militare c'entra perché per me fu la prima sì sì no forse non c'era stata la colonia prima ma la prima esperienza istituzionale socializzante
Dopo le primi giorni le prime settimane che io uscivo di caserma
Alla sera alle sei a un certo punto rinunciai a farlo
Perché era tale e tanta la sofferenza di rientrare c'era un faro non ricordo finché campo c'è un faro
La portineria di questo puntato sulla strada di questa caserma
Era più la sofferenza rientrare che quella rimanere dentro
Certo punto io scelsi anche perché dovevo volevo studiarlo continua a studiare certo scelsi di non uscire più della casa rimase in quella caserma nove mesi
E questo non era solamente dammi il mio problema nel problema di tanti ragazzi con me era lì dentro questo per dire che cosa
Per dire che le persone restano in carcere
Stanno in carcere
Dopo che anche l'ultimo se n'è andato
Stanno in carcere
Altre cessioni
E questo io non so se le è mai capitato a me è capitato di legge due libri
Interessanti
Che sono l'Utopia di Tommaso Moro Città del sole di Tommaso Campanella
Io ebbi modo di leggere studiare e soprattutto con un grande italiano che fu il professor Luigi Firpo
Che ci faceva l'utopia ma ricordo faceva lezione dalle sette alle nove di sera era una valuta allucinante per dei ragazzi di vent'anni che volevano però era bello sentire quell'uomo e quell'uomo ci insegnò ci raffigurò queste due città utopiche dove dov'era era tutto semplice cioè dove in realtà il governo della città al governo i cittadini il fare dei cittadini
Era era scritto in un circo circostanze sui muri in altre circostanze aveva raccontato da Tommaso Moro non certo modo eccetera eccetera eccetera
Beh io poi ho ritrovato un libro che somigliava a quelle a quelle a quelli scritti Tommaso morì Tommaso Campanella che sta qua davanti a me l'ordinamento penitenziario
Io vi devo dire che a distanza di anni allora se io ho scelto di fare questo mistero devo tante lettura tante esperienze a tanti confronti epoca storica alla mia crescita personale eccetera eccetera lo devo anche al fatto che questa legge vedevo sia l'unica legge ma sicuramente una delle poche leggi ben fatte di questa di questo Stato perché ben fatte perché beh state scritte nel sito c'è c'è stato un lungo travaglio nello scrivere questa legge se legge nasce nel settantacinque mila scritta conviene iniziata scriveva quarantasei
Che chi inizia a parlare di questa legge che inizia a tracciare questa legge e gente come Calamandrei gente che l'aveva fatta
L'ha fatta
Quindi sa perfettamente e problema del faro
E per una sofferenza apre una solitudine preme al fatto che quel problema è tuo solo tu è sempre solo tu
Il problema delle angherie prima degli equilibri di potere del potere il problema del potere e tutte le belle cosucce che stanno dentro le istituzioni che un signore americano inglese in un lago Hoffman
L'americanissima Coughlan scriva scrittrice Montuori
In questo ordinamento c'è un equilibrio c'è un equilibrio e io devo dire con sorpresa l'avete sempre una sorpresa
A volte io sto nel mio ufficio a ragionare su un come si potrebbe fare meglio quella cosa lì poi scarta bello l'ordinamento dice Sante devono già previsto in questo
Allora qual è il paradosso
Il paradosso è questo che
Ecco noi siamo non non voleva però divide con con un elemento che questo io sono profondamente convinto di una cosa
Noi siamo in un inverno primaverile che ci fa preoccupare almeno mi spaventa moltissimo ma siamo anche dal tuo punto di vista rispetto agli argomenti che stiamo trattando esattamente come sono stati i nostri tre Zavoli e forse più
Prima dell'evoluzione francese
Prima l'evoluzione francese la pena erano appena violenta pubblica crudele eccetera eccetera eccetera
Qualcuno ha scritto che
In modo anche molto efficace che tra i tanti motivi che hanno determinato l'antenato la nascita della prigione
Deriva al fine se ne stanno al fatto che in quel contesto ante rivoluzionario
La gente a un certo punto di vedere tutto questo sangue tutti questi pezzi di carne per le strade non ne vuole più sapere
Cioè c'era stato un salto di sensibilità sociale altri in modo un pochettino più cinico praticone Trocino ma ce n'è anche per motivi economici tensione poi c'era questo dei poteri
Insomma qualcuno cominciava a rivendicare una maggiore democrazia per la madre comunque sia sicuramente sicuramente la sensibilità sociale alla fine del Settecento è cambiata
Non se ne poteva più di vedere quel tipo di violenza che oggi riguardava qualcun altro ma che un domani nel punto riguarda rete
E quindi nacque la prigione e con tutto quello che ne ha determinato oggi che cosa abbiamo di cosa abbiamo discusso oggi no
Se mi permettete vuole dire che abbiamo parlato di una sensibilità
Cioè abbiam parlato di affettività in carcere di sessualità in carcere
Di figli di famiglie abbiam parlato di del piacere delle persone della cernita delle persone delle prospettive persone questa cos'è se non sensibilità questo tipo di preoccupazioni che cos'è se non sensibilità
Quindi mi verrebbe da dire che noi siamo praticamente alla soglia di una nuova rivoluzione
Lo siamo perché per quanto il carcere si invocato a livello politico a livello giornalistico nelle piazze nei mercati nelle famiglie nei discorsi da bar cioè bisognerebbe ammazzarli tutti mettiamo tutto in calce facciamo Calm facciamo più carcere facciamo tutto quello che dobbiamo fare votiamo l'indulto poi diciamo che non abbiamo votato e tutto questo però però chiunque ma veramente chiunque
Venga posto di fronte
Al problema di questo genere
Ma per generalmente venga portato all'interno di un carcere vedere di che si tratta chiunque
A uno choc
Esce fuori prendendo lo sa poi con l'amministrazione potenziare la politica Contini pare ma comunque dicendo questo non è un sistema civile perché questo non è un sistema civile
Quindi siamo di fronte a un cambiamento ma un potenziale cambiamento poi anche di corruzione francese si fa perché ci sono anche dei soldi sotto insomma adesso qua non so se i soldi ci sono ancora però sta di fatto che c'è un un c'è uno scarto se non se non complessivo c'è uno scarto nella sensibilità insomma di questo inizio millennio
Però il paradosso che volevo dire è l'unico con una frasetta è questa attenzione perché le riforme uccidono l'Utopia
Cosa voglio dire ne abbiamo sentito e oggi alcune esperienze se fossimo stati pleurite ancor di più alcune simili al fine di alcune si differenziano in ragione magari della brillantezza di suono dell'ideatore oppure un contesto particolare dove ci sono più disosso sorse diverso eccetera eccetera
Tutti noi siamo impegnati a inventare
Nuove soluzioni no in genere inventiamo sovrastrutture uso un termine non più di moda ma insomma visto che sono bambini non ce ne sono quale Agazzi il termine sovrastrutture qualcosa che sta sopra una struttura strutture questi la struttura è quella libro utopico scritto insomma può promulgato nel settantacinque ma scritto nel trentennio precedente
Per cui noi difendiamo spesso no ci inoltriamo spesso e poi lo difendiamo
Le nostre sono strutture che sono solo strutture progettuali
Tese a migliorare una situazione che su cui ci cinque apponiamo su cui ci liberiamo su cui cerchiamo comunque di dare di dare forza alle nostre idee eccetera eccetera eccetera ma queste sovrastrutture sono molto deboli e uccidono l'utopia perché qua c'è scritto tutto
Vi faccio un esempio visto che mi ha però teme gestori sorveglianza io non sono uscito in questi mesi a finire un lavoro più o quasi completato e non so se il suo metro se riuscirà si trova qualche ora in più di notte a finirla perché io ritengo molto interessanti ho fatto una riflessione sui garante dei detenuti
Voi sapete che da qualche anno
Stanno ci sono nati stanno nascendo qualità dei garanti sia a livello comunale provinciale regionale c'è una proposta di legge
Che a buon punto in
In in Parlamento
Allora io ho studiato tutte le proposte tutte le tutte le le i provvedimenti insomma comunali provinciali e regionali e trovo delle cose ma costruirlo soprattutto anche gli atti preparatori
E negli atti preparatori c'è una cosa che mi spaventa molto perché si dice
La magistratura di sorveglianza che ai sensi dell'Utopia non di Tommaso Moro ma del governo italiano c'è questo dello Stato italiano l'ordinamento penitenziario
Che ha una come dire a un compito il suo compito è non solo di con la luce questione penale delle persone ma anche di curare che i diritti delle persone all'interno il sì dei penitenziari siano rispettati
Si dice ma quello non è che si dice diciamo varie tesi ma quello non è un compito giurisdizionale ma questo appesantisce
Il compito del del magistrato ma in realtà diventa preponderante il compito dell'esecuzione penale rispetto a questo del controllo ma in realtà il contro il magistrato è troppo debole perché ponga fine quello che generano nient'altro che una lettera al ministero dicendo quello che nel carcere
Questi mercati del mio col territorio c'è una situazione che fosse tu dovresti monitorare prepotentemente ma si arriva al punto di dire e questo per una negli occhi
Accennato sino al punto di dire attenzione
Il magistrato che si occupa dell'esecuzione penale non deve essere virgolette inquinato
Inquinato dal contatto con il detenuto e i problemi del detenuto io questa la trovo una cosa fuori di ogni logica io noto con una dista detto guardi
Le sembra un po'lungo l'oceano ma quando io devo sottoscrivere un parere un poco particolare su un permesso premio eccetera eccetera non tutti perché la vastità del mio istituto non consente di fare questo meccanismo
Però nel caso di quelli più alti io ci parlo prima
Lo guarda in faccia
Stabilisco un contatto
No questo inquinante allora siccome la Magiste Lucioli anzi a un certo punto dice no questa roba qua non è io non la voglio fare non la posso fare e tutto sommato mi mi fa anche ne fa anche male farlo allora cosa ci inventiamo ci inventiamo il garante dei detenuti
Un garante che fino adesso se togliamo di mezzo la la legge nazionale che prevederebbe la libertà Cocu insoluta di ingresso in carcere è vincolato a un'autorizzazione l'amministrazione questo già la dice lunga erano sul tipo di di di di tic incapacità concreta possibilità concreta di intervenire
Ma nella legge nazionale una proposta d'urgenza c'è un procedimento si chiama di contenzioso e qui già qua c'è un piccolo problema io la faccio proprio su questo per potere variamente gli argomenti che stiamo soltanto l'argomento è ci sono centosettanta istituti in Italia oggi ci saranno ammettiamo che ci siano quaranta quarantacinque mila persone ritenere casi questo dato quotidiano perché poi bisogna moltiplicalo per un parametro che quello di un'annata già musica almeno per tre fosse per quattro alcune circostanze
Imperante nazionale fatto da quarantadue persone come uffici e tre garanti i Proci mette contenzioso prevede e qua sta il punto l'uccidere uccide l'utopia attraverso una riforma dice modifichiamo l'articolo trentacinque del Regolamento ovvero il diritto di reclamo i detenuti ed internati possono rivolgere stanze reclami orali e scritti anche in busta chiusa al direttore il comma due viene soppresso e modificato
Al magistrato di sorveglianza diventa al Garante nazionale
Io mi chiedo come tre persone potranno far fronte
A
Non so quante del clan io vivo la mia vita con persone che si reclamano qualcosa il mio istituto
Più o meno cose grosse e piccole somme quindi tracce un problema è stato detto culturale e torniamo quindi a nostro documento
C'è innanzitutto un problema di dottrina
Di dottrina
Io ho studiato insomma e negli anni mi hanno portato a studiare l'ordinamento penitenziario sull'idea di persone che si chiamavano Di Gennaro che si chiamavano Bonomo Breda che si chiamavano Canepa Merlo eccetera eccetera e cioè un bellissimo
Passaggio nel nel Canepa Merloni diritto penitenziario in cui si dice due passaggi pure questo
Si dice la dunque l'ordinamento penitenziario misure alternative cioè l'esecuzione penale una sostanziale enorme messa alla prova
Cioè quello che è stato è stato cioè lo sappiamo che son pregiudicati delinquenti tutto uno che volete però l'esecuzione penale adesso la messa alla prova l'esecuzione del mettere alla prova una persona su una serie di attività
Interno esterno al carcere da come risponderà come si orienta da come finge
Al limite e magistrato ne cura l'esecuzione la prendiamo ed è quindi in magistrato non a un a un come dire a un davanti a sé ha un a un ma con Mario dove mettere mani e dove indirizzarli eventualmente ovviamente non da solo ma con l'amministrazione penitenziaria eccetera eccetera
E poi si dice in un'altra circostanza
Si dice che il magistrato di sorveglianza oltre a fare questo
Come dire
Questo lo dice un altro magistrato De Cataldo se non sbaglio diceva noi non dobbiamo perdere contatti con queste persone non lo dobbiamo fare
Oggi sappiamo che a me stesso di sorveglianza è spaccata in due grandi scuole di pensiero di cui uno alla maggioranza nega tutto quello che ho appena detto
è una minoranza invece poi sulla base di una formazione personale non di una formazione culturale generale
O di una formazione professionale invece continua magari guadagni faccia la gente eccetera eccetera allora quelli di metri i bravi magistrati ma mica detto che siano i bravi magistrati questi ne non è che aprire vuol dire essere bravi non è che andare controcorrente vuol dire essere bravi o di aver fatto una scelta ma non vuol dire essere avrà
Ciò però la giurisprudenza
Andiamo a vedere come la giurisprudenza Gesù sorveglianza gli anni ha modificato il il con la dottrina e quindi ha modificato il senso di questa legge
In giurisprudenza un cose ottime cose che ti insegna nell'interpretazione corale che cos'è l'interpretazione se c'è un'interpretazione originale cioè si va dal legislatore esimi perché ma tu quando è scritto questo cosa intendevi
Questo legislatore morto forse perché legge settantacinque ma la giurisprudenza fortemente nega questa roba
Però consentitemi anche dire questo
è opera anche di politica
è un problema di politica io adesso non solo non volevo rompe le scatole questa mattina fu dando alcune notazioni critiche sul testo di legge
Però io le posso dire che due testi di legge le tutti realmente proposte quel Garante questo qua
Ci sono falle enormi chi scrive queste cose non sa di cosa parla
Scusate
Non sa di che cosa parla e allora se siamo come se questo è un se una situazione di Conso che coscienza civile non so come chiamarlo peserebbe su farfalle eccetera
Perché le cose si scrivono poi hanno degli effetti c'è poi ci sono i magistrati e funzionari che applicano queste norme lo fanno con le loro ansie tra l'altra cosa
Va be've lo dico io che cosa voglio fare
No io banalmente banalmente pensavo questi siccome anche poi mazzi di Londra cardinale qualcosa di troppo lieve anche questo cardinale che tutte le volte che viene a Natale la messa mi dice no ma i bambini no basta unico eminenza e che dipende da me eh no ma qua bisogna far qualcosa ma sedeva tovaglie dico adesso facciamo qualcosa
Allora
Secondo me secondo me bisogna tornare a quella frasetta popolo Pastore che la riforma uccide l'utopia non facciamo la riforma io non voglio riformare niente a Torino
Io qua davanti o delle norme tenete conto che il diritto si esige oltretutto l'invenzione progettuale non esigibili anzi è poco difendibile se non sta né cardine nella norma se sta nel capire la norma non c'è santo abbiamo anche in Parlamento a cercarci
Non c'è santo io lo vado esigeva dovete posso andarlo esigevano un tribunale amministrativo va ad esigere
Nella procura della Repubblica lo va ad esigere non lo so però Lovato esigere
Allora ovviamente dall'estrazione mi do atto di cellulari
Che più
Se il ministero da passa allora
Io penso questo io penso che
Sì sì
Io penso che si possa fare una cosa di questo genere io degli strumenti normativi che sono l'articolo ventuno bis che sulla detenzione domiciliare eccetera
Io ho delle persone di fronte a me delle donne che hanno delle situazioni particolarissime perché non tutte le famiglie sono e fa amici famiglie come dire
Saremo rispetto a quella detenzione è stato un fulmine a ciel sereno anzi magari la detenzione è il frutto di una vita condotta in un modo non così particolarmente consono alla vita sociale
Io il bambino non ce la faccio proprio entrare
Nel senso che io chiedo che chiedo chiederò attraverso l'articolo ventuno denso domiciliare l'arresto domiciliare
Che questa persona che che la donna dorma in carcere perché va bene cioè la dorme in carcere il bambino però lo facciamo dormire a casa nel senso che questa donna secondo me si potrebbe ipotizzare un percorso di questo genere la donna usufruisce di una di un di un di un articolo ventuno ne fruisce in una collocazione che se una cosa del Colosseo sociale seria
Questo sarà lo sgomento col cardinale cioè dove il bambino possa stare con altri bambini con altre mamme con altre famiglie in un'attività che abbia un senso compiuto dico una stupidaggine un asilo per alcune parti della giornata
In una struttura dove si facciano dell'attività però secondo parte della giornata così questa donna sta fuori con questo bambino per larga parte della giornata a un certo punto questa mamma come spesso fanno le mamme prende il bambino
E lo porta a casa laddove ci sia una casa speriamo che ci sia e ce lo consegna un padre e i suoi fratelli Mandel padano del bambino
E si possa cenare insieme è una certa la serata magari dopo che il bambino nato dormire viste consigliamo bambini di tenerissima età questa signora rientra in carcere il mattino dopo questa signora esce dal carcere e va a fare la mamma
Io penso di poter proporre una cosa di questo genere perché altrimenti io non mi a Rovello su un fatto che io non voglio costruire un secondo carcere sta
Non lo voglio fare
Non lo voglio fare perché comunque conoscendo le questioni amministrative poi ci saranno problemi di personale poi ci saranno problemi il riscaldamento poi ci saranno problemi di vario genere per cui alla fine quale brevemente a una cellula magari con quattro stanze doppie Bunny ma una cellula
Il bambino resta fuori
Questo aveva detto tutti
Può anche non essere un questo qualcuno dissentiva io accetto tutte le critiche ovviamente
Può non essere un'idea brillante però il problema è che io questo riesco esige orlo
Questo riesco esigere o perché voglio capire come si faccia dire di no a una richiesta in questo senso
L'altro non riesco esige Orlando
Non ci fu non ce la faccio mi scusi
Ma questa è la mia idea
Per fortuna non mi fanno fare il parlamentare
No ma dunque ma di
Posso
Dunque io avverso la decisione del magistrato scelga se sono andato in Cassazione
Ho sbagliato la procedura perché non è mai mai capitato di fare un ricorso la Cassazione ho sbagliato solo proceduto mandato torto ma io da che in Cassazione
Io ho fatto
No io c'è un'esperienza
La do la una donna San Vittore che è stata quella che si è battuta per la Finocchiaro
Che nessun ricordo grazie Marzio Belloni
Che ha vissuto questa esperienza cioè lei ha avuto la giusto lamine in carcere
Lei dormiva in carcere e usciva
Passava tutta la giornata con questa bambina le stato quel esattamente questo che lei dice è avvenuto prima della Finocchiaro e e poi con la Finocchiaro lei ha avuto la detenzione domiciliare speciale
Quindi credo che
Credo che sia una bell'idea sia possibile non so
Dunque
Lei torna
No però prima della Finocchiaro
Sì
Quando separata dopo dopo i tre anni
Perché perché prima ovviamente lei aveva un lavoro se la portava fuori ma dopo i tre anni lei per esattamente dormiva a casa della nonna e lei usciva tutto il giorno
Sarà aveva esatto la fine che ha disse dieci anni ma poi c'è un altro particolare a me è successo raramente
Penso due o tre volte la vita mia commenta voi è successo molto di più
Il giorno del compleanno del terzo compare un bambino
A me è capitato andare a convincere una donna
Il giorno del compleanno
Allora
Il problema è preparare un percorso che non uno comporti quella roba lì per esempio l'altra questione discutano di metterlo devi dirlo perché invece mi è sembrato non un dato importante in questo in questo incontro
Il problema è che non di non immaginare che queste famiglie siano famiglie perfette cioè voglio dire quindi sicuramente tutta l'attività per esempio di essere proposto dalla ASL
Di sostegno e di confronto questo è una cosa che nella e coprono del Progetto ecco se io presento un magistrato un Progetto
Non semplicemente Tonini questo dal carcere perché c'è un bambino
Ma abbia ma facciamo una valutazione di quelle che sono le condizioni per le queste persone prestazione in ragione del bambino in ragione cioè articolare lungamente una cosa io ho lavorato due anni e mezzo ad Alessandria
Quando D'Alessandro e c'era un magistrato di sorveglianza che era noto per la sua durezza
Bene io con quello stesso magistrato sono uscito temere
Una trentina di articoli ventuno una trentina ma perché solo perché solo ovviamente fieristico perché noi abbiamo presentato progetti sulle persone
Cioè ben detto qua non è lui che te lo chiede laici diciamo che rispetto alle circostanze la situazione le caratteristiche di questa persona suo contesto un supporto di questo questo questo e quel genere regolato in questo modo con i debiti controlli ovviamente e lui ha detto che su questo io mi ci gioco
Mi ci gioco nel frattempo bene ci sono molte cose da fare non è detto che sia un percorso semplice ma non è neanche un percorso semplice questo la casa famiglia
Perché i rischi sono quelli poi io posso citare la preda la questione custodi attenuate nelle che riguarda qual data nel mille novecentonovanta viene partorito testone l'assoluto allora allora nel mille novecentonovanta Testo Unico trecentonove novanta
Arriva circolare dal ministero donne amate dice signori tossicodipendente senso ottocentonove novanta devono essere messi in sezioni idonee per il trattamento io ho visto coi miei occhi togliere concerto da fu l'etichetta della sezione metterci tossicodipendente boh fatta la legge risolto il problema non funziona così anzi poi tutti venivano inseriti da dentro e qua diventa ora piazza del carcere
Perché poi la droga arrivava ci si faceva come dei cammelli qualcuno moriva riguardoso dove il trattamento rispetto voglio dire non è un caso che il mille e il mille duecentotrenta del del novantanove cioè la riforma della sanità penitenziaria
Dica sperimentalmente si Fazzi sperimentiamo tutto eccetto una cosa l'articolo otto sulle tossicodipendenze ma sapete perché non hanno fatto
Perché il testo unico trecentonove novanta articolo novantasei dice la competenza la cura e l'assistenza e prevenzione tossicodipendenze dell'azienda sanitaria non poteva non è triste imitazione che quello altrimenti Avellone su cui su imitazione anche quello con quale risultato
Che è una legge che è vigente da sei anni non ha trovato applicazione
Siamo il Paese delle banane allora mi fanno paura regge
Perché altrimenti mi mi indurranno a trovare un alloggio da qualche parte io ce lo trovo perché non è un problema però poi dimentico tutto quello che il travaglio di quella famiglia di quel bambino e di quella situazione perché poi il bambino capisce dove l'esempio che ci faceva lei cioè io voglio essere Tizio e Caio e palese ma voglio dire chiunque sia stato patron madre euro sia padre madre sa questa roba qua mio figlio mi stupisce sette anni e mezzo mi stupisce con la sua chiarezza no quando mi mette di fronte le contraddizioni e i miei tentativi di sfuggirgli
Allora il bambino sa perfettamente dove sta
L'importante è farlo stare in una condizione che non è naturale ma che non sia neanche fintamente naturale perché questo è un errore
Scusate
Io credo a minuti
Solo due minuti perché
Io sono assolutamente credo che le
Suggestioni esso recitazione teatro Bouffes ce le portiamo a casa con una grande abbiamo letture in comune sono otto cioè
Però
Le leggi è vero lei dice non sarebbe necessario però poi dobbiamo avere è direttore come lei cioè voglio dire la discrezionalità del ventuno eccetera cioè e invece la legge dice la donna non deve andare in carcere quindi il direttore che non è come siccome lei
è obbligato perché se no siamo nelle mani di quei pochi no credo che il problema sia un po'quello perché è vero l'interpretazione alto interesse a
Però e chiedetegli rispetto ai magistrati eh sì dei sorvegliati
Invece cerca
Grazie sono De Gasperi
Ho fatto un piccolo esempio che è venuta in mente ma chi tutela io in questo momento si
In molte situazioni c'è bisogno di
Occhiali don Ruggeri Sanna tutela rispetto alla magistratura di sorveglianza deve dare l'esempio da qui e non vanno imminente arnesi da confine pena ridicoli una cosmesi aveva
Per ci sarà stata per cui irrilevante
Grazie
Sia funzionale
Esattamente leggo Ministerro interessano spese nemmeno nella passiamo soffrì di certo
Il sistema vorrei leggere
Ho capito scusi non faccia dietetica citati
Io vorrei leggere sembra non è
No spetta a fare la partita quando è sorto istituzionalmente della partita Siena
Non lo faccia sia stata come
Non se nuove io voglio dire forse io chiamo di queste lesioni nelle mostre lavandino meno spaccati si spaccano in questo braccio lo zar no eliminare una cosa dovrei rinunciare
Questo significherebbe oggi in gara costano costano centine in Cina vivevano Lehman vuol dire
Se io nuovi magistrati fare o il concorso come fondi volevo che accettiamo in accetta
Poi si mettono insieme progressivi fino alla signora sì gran la RAI si parla
L'attenzione evocativa
Questi in un contenzioso rinvenuta immagino
Come farmaci e quello che ancora stimavano esserlo anche memoria perché il problema non è stata emessa io suoni io rispetto il loro così
Da noi il registro dove sta sorveglianza Enzo Braschi le cose trascritta interno
Volevo
Ognuno sei sei anni io non lo trovo un detenuto di Milano e
L'interesse ce l'ha
Non c'è un detenuto all'inizio del loro occorrono perché lui non mi hanno escluso questo il trovi sempre solo
Quando
Impone
Io glielo Sgrilli
Perché voglio che mi rivolgo il magistrato controlla
Non volevo
Da proporre
Quindici marzo
Servono ma
Resto comunque sempre controllo Spagna
Per l'atteggiamento di ricominciare la vincitrice varrebbe Angelo
Qualche dubbio riguardo sono conformi quello che in
No no no
Però
No Parma cosa
Ciampi andrebbe