Consiglio Superiore della Magistratura (plenum)

Propone di esprimere parere favorevole
Metto in votazione la proposta di accordo oltre naturalmente Presidente sull'emendamento sull'inserimento aprendo proposta del Ministero giusti se stessa
Allora è giusto che
Ma previo
Venderà volevo solo informare che
Il ministro ne trasmetterci questa richiesta di parere c'è anche già trasmesso la graduatoria
Dei trecento diciannove vincitori di quel concorso e che subito dopo la bianca noi porteremo in seno ma anche l'approvazione della graduatoria alla nomina dei nuovi uditori giudiziari e quindi volevo dire che questa è una prima risposta quella più urgente ed è questa la ragione per cui
La pratica viene conta quarantacinque che è quella di esprimere il nostro parere riguardo a questa opzione esercitata dal Ministro
Proprio
D'accordo alzi la mano contrari o astenuti un aumento ho incontrato
Riconversione dei
Direttivi
Va
Va magistrati requirenti fra giudicanti
Vi è poi un incontro di studio no pubblico è un incontro nell'incontro di studio che abbiamo organizzato in quella
Tenendo conto della richiesta che era venuta dalla quinta Commissione ha seguito dalla pubblicazione dei centoquaranta posti direttivi
Deve con la delibera del quattro ottobre due mila e sette il programma quindi è già stato approvato
A seguito dell'interpello sono stati individuati novanta magistrati che appunto hanno presentato domanda per provenendo dalle funzioni requirenti domanda per intero degli uffici direttivi giudicanti
E da da dal questa ricognizione che ovviamente abbiamo fatto dopo che il con che il corso era già stato varato
è emerso che in tutto sono settantacinque le domande di magistrati che in quel concorso di centoquaranta hanno chiesto funzioni giudicanti posti direttivi giudicanti provenendo dal funzioni requirenti come vedrete
La legato comprende non solo coloro che hanno presentato specifica domanda per questo corso ma proprio tutti coloro che nel nel concorso dei centoquaranta direttivi sono della situazione di provenire da Fici requirenti e aspirano a divenire
Presidenti di tribunali
Il numero è invece di come vedrete di
Novanta messi in quanto abbiamo anche ripescato altre
Situazioni cioè altri i magistrati che avevano presentato domanda per uffici direttivi e che pure provengono dagli uffici requirenti questo significa che con questo con questo corso noi abbiamo esaurito tutta
Tutte le richieste di corsi di riconversione
Dite DDT direttività requirenti e giudicanti è in programmazione per gennaio
Il corso invece che riguarderà le funzioni il caso di riconversione direttivi da giudicanti a requirenti che si preannuncia un numero più consistente dovrebbe seicentosessantadue giudici
Comunque diciamo che con questa ammissione abbiamo già dato una risposta completa a tutti gli attuali magistrati requirenti che chiedono
Mozioni
Direttive giudicanti dovrebbe io d'accordo alzi la mano con probabili astenuti unanimità
Rieccolo Napolitano per
Buongiorno al consumo promozione linguistico giuridico di giudici e pubblici ministeri ecco è un'iniziativa una giornata di studio proprio su questo tema
Della formazione linguistico giuridica dei giudice di pubblici ministeri che si colloca conclusione come si legge nella motivazione della delibera di un ciclo di incontri promessi da promosse della Rete Europea
Di formazione giudiziaria questo perché ci rendiamo conto della necessità appunto di una azione di formazione in ambito linguistico di una programmazione da parte anche del Consiglio di una formazione in questo senso allo stato per quanto riguarda la formazione dei giudici pubblici ministeri in Italia sappiamo che questa e affidata sostanzialmente al solo la formazione decentrata la prospettiva è quella di verificare invece la possibilità di una programmazione
A livello anche centrale e questa è la ragione per cui in questa giornata di studio oltre a una riflessione sulla situazione attuale di questo tipo di formazione dei giudici e pubblici ministeri italiani
Abbiamo ritenuto indispensabile un confronto come gli altri Stati membri che nelle loro realtà nazionali hanno
Elaborato dei progetti formativi abbiamo ritenuto fondamentale coinvolgere anche esperti di formazione linguistica stranieri e soprattutto italiani
E quindi per questa ragione è stato è stata organizzata questa questa riflessione che vedrà come partecipanti
I formatori decentrati innanzitutto i compari Cuni componenti dell'Ufficio studi degli e Sperti linguistici e quindi
Propongo l'approvazione del programma come esposti vede dettagliato dettagliatamente allegato
E anche quella che poi il preventivo di spesa ovviamente tutti i consiglieri sono invitati all'iniziativa che si terrà di lunedì nella giornata di lunedì tre aprile qui presso la sede del Consiglio e quindi ovviamente gradita la partecipazione di tutti anche il vice Presidente se vorrà
Intervenire per un senso ma
Io d'accordo alzi la mano con probabili sostenuti unanimi però
Possiamo fare questo glielo assicuro punto il programma di scambio per le ho avuto un metro di giudizio aveva avuto l'universo Ettore vorrebbe
Di formazione giudiziaria sempre proporzione voluto ricordarlo però ecco questi autori si
Si chiede di
Autorizzare la partecipazione del dottor Mario al ma che un magistrato del comitato scientifico che si è dichiarato disponibile
In rappresentanza del CSM in quei sta in questo incontro che si terrà a Sofia nelle giornate del venti avete il trenta novembre sempre nell'ambito del Programma di scambio delle rette
E molto interessante il tema che viene messa all'ordine del giorno di questo di questo incontro che è quello dell'elaborazione di un manuale comune europeo sulla formazione iniziale
Quindi chiedo che sia autorizzata la partecipazione elettorali mai ovviamente anche
L'approvazione dell'esperienza di quello che ha il preventivo di spesa
Chi è d'accordo alzi la mano contrario astenuti uno ogni metro elusi
L'ultima pratica che questa appunto che riguarda la autorizzazione alla partecipazione della delegazione consiliare del Presidente Nona Commissione e del magistrato segretario dottor dall'APPI in un incontro
Della comitato direttivo della Rete che è stato programmato per la giornate del diciassette diciotto dicembre a Londra anche qui si chiede l'autorizzazione
A questa partecipazione che al
Approvazione del
D'accordo alzi la mano comprare gli astenuti unanime tra
Abbiamo esaurito il quarantacinque
Adesso passiamo
Paolo circolare sugli fuori ruolo preferisce
Consigliere Pilato prego grazie Presidente
Allora prima di tre illustrare la proposta della Commissione
Voglio avvertire che si tratta di una proposta votata all'unanimità per la maggior parte dei paragrafi
Con alcuni punti il punto cinque punti nove dieci
Celle per i quali sono state presentate soluzioni alternative
La nostra scelta
Di quindi quella è stata quella di presentare
Una proposta da votare per parti separate dato che si siamo riusciti a trovare l'unanimità su la maggior parte dei paragrafi da discutere dai paragrafi che proponiamo
Si è pensato che fosse più opportuno proprio data la delicatezza della materia
E la lasciare al plenum
La possibilità di scegliere punto per punto
Anziché
Trovarsi di fronte a tre proposte alternative che avrebbero avrebbero finito con l'essere votate
Per ragioni
Diciamo così di schieramento anche da parte di chi e magari
In maniera trasversale preferisce invece una soluzione anziché un'altra
Allora io mi mi limiterò in questa in questa prima parte
Ad illustrare le i punti sui quali è stato trovata un'intesa che in pratica sono sono Stati in Commissione
Discussi e approfonditi e approvati all'unanimità e poi a illustrare la versione l'anno la mia versione
Dei punti cinque e dei punti nove dieci
Lasciando hai dai relatori delle proposte e di minoranza illustrazione delle loro opzioni alternative
Per quanto riguarda né la la circolare la chiamiamo nuova circolare sui
è una nuova circolare in ordine alla destinazione dei magistrati a funzioni diverse da quelle
Giudiziarie ordinarie ma in realtà
Ripete in gran parte la circolare vigente
Cioè la circolare del due mila
Poi integrata modificata ed integrata nel due mila e tre due mila e quattro perché la maggior parte della normativa secondaria grazie resta ancora
Giustificata resta ancora valida e siamo intervenuti soltanto su alcuni punti
Un po'per l'esigenza nuova di dover intervenire una volta eliminata per legge minato per legge il limite massimo numerico dei magistrati da collocare fuori ruolo in parte per
Perché abbiamo tutti sentito come prioritaria
L'esigenza di una
Rotazione negli incarichi extra e negli incarichi fuori ruolo cioè di un ricambio
Più veloce e più sollecito di quanto non sia adesso dei magistrati che svolgono funzioni fuori ruolo
Nella relazione di presentazione la premessa è costituita da una ricostruzione stavo storico sistematica dell'istituto della del collocamento fuori ruolo
Che appare opportuno anche se adesso non lo ripeto lascio allo scritto questa ricostruzione per vedere come negli anni
La l'istituto si sia modificato dal da un collocamento fuori ruolo che era affidato esclusivamente al Ministro della Giustizia
A un un collocamento fuori ruolo che richiede una un atto una delibera una deliberazione del Consiglio
La nell'evoluzione normativa che secondaria che risale come primo intervento al ventitré marzo mille novecentonovantaquattro
Fu approvata la circolare basse
Che poi fu sostituita da quella del due mila ma la stessa circolare del due mila contro il conservava gran parte
Della anche del dettato normativo della precedente circolare
Che in questa e il evoluzione normativa secondaria erano stati individuati ed elaborati criteri guida del potere Consiliare di autorizzazione
Soprattutto per contenere il fenomeno della sottrazione di magistrati all'esercizio di funzioni giudiziarie
E per evitare al contempo permanenze troppo prolungate nel tempo
In funzioni fuori ruolo sempre alla ricerca di un equilibrio fra gli interessi del singolo ufficio giudiziario gli interessi complessivi e più generali dell'amministrazione della giustizia
Che in realtà nell'impostazione della circolare ma direi anche nell'impostazione dell'istituto
Del collocamento fuori ruolo non dovrebbero essere contrapposti ma dovrebbero essere
Entrambi da tenere in considerazione
La circolare consiliare del venti luglio due mila e successive e integrazioni stabiliva il limite massimo dei magistrati del del per il periodo massimo di dieci anni
Che i magistrati che ciascun magistrato poteva svolgere fuori ruolo nell'arco dell'intera carriera
è un limite di cinque anni continuativi con alcune eccezioni alcune deroghe che potevano essere superato superati però nel caso in cui due collocamenti fuori ruolo
Se nessun seguissero senza soluzione di continuità fermo restando il limite decennale invalicabile
In realtà poi l'effettività di questa normazione è stata
Diciamo assai assai
Carente
E sono abbiamo assistito tutto tutto l'anno scorso alle norme difficoltà
Da parte del Consiglio di riuscire
Soprattutto a operare il ricollocamento in ruolo quando non fossero sono conseguenti a richieste volontarie di magistrati di rientrare in ruolo quando non fossero conseguenza di una messa a disposizione dell'ente
Tre presso il quale il magistrato solo o prestava prestava le sue funzioni o meglio il Ministro della giustizia perché tutto passa attraverso il Ministro della Giustizia
In particolare la circolare del due mila individuava anche dei limiti numerici ci massimi di magistrati che potevano essere messi fuori ruolo
Individuando alcune categorie di magistrati in destinati a funzioni fuori ruolo svincolate svincolate dal computo mentre stabilita per tutte le altre categorie una percentuale di magistrati
Che potevano essere messi fuori ruolo rispetto
All'organico della magistratura
All'organico diciamo virtuale CIAL la pianta organica a prescindere dal fatto che i posti fossero o non fossero tutti coperti
D'altra parte quest'ultima disposizione non venne mai applicata perché fu superata immediatamente dopo nel due mila e uno nel febbraio del due mila uno
Dalla legge numero quarantotto che all'articolo tre comma primo istituiva duecento posti di magistrati fuori ruolo che immediatamente dopo pochi mesi dopo furono aumentati in sostanza
Ai Gal duecentotrenta dalla legge tre agosto due mila uno numero trecentodiciassette
Quindi la legge numero quarantotto per la prima volta
Con
Un ampio
Una prospettiva in una prospettiva ben diversa da quella
Precedente fissava per la prima volta una pianta organica dei magistrati fuori ruolo
Determinando così l'affetto per la non incidenza del Colle collocamento fuori ruolo sull'organico degli uffici giudiziari
Questo cosa significa
La si trattava di una disposizione molto importante perché mentre fino ad allora il posto fuori ruolo il collocamento fuori ruolo costituente effettivamente una sottrazione
Di un posto o alla giurisdizione perché quei posti non potevano essere coperti diciamo
Per la prima volta stabilendo una pianta organica di fuori ruolo differente dalla pianta organica degli uffici giudiziari
Questo è il tetto veniva eliminato
Inoltre si individuava all'interno del ruolo della magistratura
Una posta fissa che comprendeva il numero dei magistrati fuori ruolo presso il Consiglio Superiore della Magistratura gli addetti all'ufficio studi e alla segreteria
E il e il il numero di magistrati addetti al Ministero della giustizia
E inoltre numero di magistrati collocabili fuori ruolo sulla base di espressa previsione legislativa da adibire a Corte Costituzionale Presidenza della Repubblica Gabinetto del Ministro della Giustizia altre amministrazioni organismo autorità
Per le quali fosse consentita la ma la presenza di un magistrato ordinario
Quindi noi avevamo questa situazione
Situazione di
Un limite numerico di duecentotrenta magistrati con alcune categorie già individuate perché avevano ruoli propri d'organico Ministero della giustizia
E consiglio superiore già individuati
L'articolo cinquanta del decreto legislativo centosessanta del due mila e sei che disciplina soltanto il collocamento di collocamento in ruolo dei magistrati
Nella versione approvata nella scorsa legislatura non comprendeva fra le norme abrogate l'articolo tre della legge quarantotto del due mila uno che quindi continuava a stabilire questo tetto massimo
Di duecentotrenta magistrati collocabili fuori ruolo anzi di duecentotrenta magistrati per dir meglio che costituivano la pianta organica dei magistrati fuori ruolo
Il disegno di legge Mastella intervenne
Per incidere anche su questa materia do però una doppia modificare iscrivendo all'articolo centonovantasette l'ordinamento giudiziario in tema di collocamento fuori ruolo dei magistrati aggiungendo anche un articolo centonovantadue disse
Che si occupava anche del ricollocamento in ruolo è interessante notare
Che l'articolo centonovantasei riprendeva l'impostazione della BEI delibera consiliare in buona sostanza dividendo gli incarichi in due categorie generali
Degli incarichi
Per i quali
Era stabilito un tetto massimo
Di magistrati colloca diciamo una pianta organica fissa di magistrati destinabili fuori ruolo e invece un'altra categoria di incarichi rispetto ai quali
Questo questo computo non valeva
Ne scaturiva inoltre un problema di coordinamento con l'articolo quarantotto ovviamente del con la legge quarantotto del due mila e uno risolto con l'abrogazione dell'articolo tre commi secondo e terzo
E con l'abrogazione dell'articolo cinquanta del decreto legislativo centosessantadue mila e sei Inter Manti ricollocamento in ruolo
Fatto sta che in sede di lavori parlamentari
Nell'ambito della Commissione Giustizia del Senato questa parte
E che riguardava i fuori ruolo quindi l'articolo centonovantasei e l'articolo centonovantasei bis sono stati stralciati
E contemporaneamente è stato ripristinato il vigore dell'articolo cinquanta del decreto legislativo centosessantadue mila e sei
In tema di ricollocamento in ruolo non più abrogato mentre è rimasta l'abrogazione dell'articolo tre della legge quarantotto del due mila e uno che però in Aula al Senato è stato modificato quante commi interessati
Che non sono più il secondo al terzo ma il primo al terzo
Questo significa che esiste una disciplina del ricollocamento in ruolo previsto appunto dall'articolo cinquanta del decreto legislativo centosessantadue mila e sei ma non esiste più una disciplina
Che ponga limiti numerici al collocamento fuori ruolo perché è stato abrogato proprio l'articolo nel comma dell'articolo tre che fissava questo tetto massimo dei duecentotrenta
Ora molto probabilmente
Con tutto tutto questo è stato determinato proprio lo stralcio del dell'articolo centonovantasei
è stato determinato proprio dal parere negativo che il plenum del CSM aveva dato su questo punto specifico della cioè l'intero articolo centonovantasei
Perché
Era stabilito secondo del il il disegno Mastella
Si stabiliva un numero veramente elevato di magistrati fuori ruolo
Perché i duecentotrenta erano tenuti fermi come pianta organica fuori ruolo però erano esclusi da questo computo tutta una serie di incarichi
Per cui si arrivava praticamente mi son fatte conti circa a quattrocento magistrati fuori ruolo
è probabile che il Ministero tornerà a determinare questi di limiti quindi proprio perché la norma è stata non
Bocciata dal Parlamento ma è stata stralciata quando provvederà a ridisegnare le piante organiche anche degli uffici giudiziari
Come sembra al capire insomma lascia immaginare lo stralcio della riforma dell'articolo centonovantasei
Quello che è certo che oggi
Non esiste più un tetto massimo per la destinazione di magistrati e incarico fu incarichi fuori ruolo
Mentre è altrettanto evidente è evidente che tutta questa storia questa successione di norme
Anche impedisce
Di una lividi scienza automatica delle disposizioni di normazione secondaria precedenti alla legge quarantotto del due mila uno
Che ponevano limiti numerici al collocamento fuori ruolo appunto per nel due prima del due mila uno
Questa situazione e qui non non non sto neanche a da dilungarmi sulle ragioni che hanno spinto il CSM ad intervenire ancora
Ma è chiaro che questa situazione di mancanza di assoluta di limiti al di limiti numerici al fuori ruolo
E ci costringe a intervenire per porre un argine al numero eccessivo di richieste di destinazione di magistrati
A funzioni extra giudiziario in un momento storico oltretutto che è caratterizzato da gravi scoperture di organico e da una intollerabile lunghezza dei tempi del processo
La situazione di scopertura dell'organico fra l'altro
è
Stata aggravata dal fatto
Che non sono stati
Per c'è stata una stasi del concorso in magistratura e quindi siamo attualmente ad un numero di otto mila settecento otto mila cinquecentonovantasette magistrati in servizio
A fronte di una pianta organica critico io virtuale perché non sono stati neanche individuati i posti in pianta organica tutti i posti in pianta organica di oltre dieci mila magistrati
Ho volendo stabilire quindi la volontà comune era quella uno un limite numerico e collocamenti di magistrati fuori ruolo
Abbiamo avuto due strade potrebbe essere ripristinato un tetto massimo rigido di magistrati colloca capiti fuori ruolo
E magari riproponendo lo stesso numero che le spese stabiliva il combinato delle leggi quarantotto di quelle che avevano ma intatto poi
Nel nel nell'estate del due mila e uno a duecentotrenta il numero massimo
Senza distinguere fra le diverse tipologie di incarichi
Però non tutte le posizioni fuori ruolo si equivalgono
Quanta riflesso positivo proprio delle funzioni svolte sull'esercizio della giurisdizione
O di importanza comunque per l'amministrazione della giustizia in generale più quindi per la soddisfazione di interessi sempre di giustizia ancora più ampi
Si è discusso a lungo l'anno scorso sulla opportunità di incombe ovviare all'inconveniente stabilendo criteri di priorità
Ma il sistema potrebbe funzionare soltanto se le proposte
Le richieste di collocamenti fuori ruolo arrivassero tutte insieme allora in base a dei criteri di priorità si potrebbe stabilire quali autorizzare e quali no
Ma questo non non succede perché come è naturale
La realtà ce lo ha dimostrato le richieste vengono presentate via via che ne maturano convenienza e necessità
Quindi potrebbe continuare ad accadere come accaduto in passato che avendo già raggiunto il tetto massimo di collocamenti fuori ruolo sa Turandot la capienza
Con la destinazione magari di magistrati ad incarichi di minore importanza il Consiglio si trovi poi costretto annegare
Il Collocamento fuori ruolo per un incarico importante pensiamo a certi incarichi internazionali per esempio
Specificamente previsto per un magistrato addirittura imposto nell'ambito di rapporti internazionali oppure attendere come appunto dovevamo fare l'anno scorso
E nel di rientrare nel numero consentito attraverso un ricollocamento in ruolo
E qui l'esperienza ci ha insegnato quanto è lungo e quanto è faticoso un ricollocamento in ruolo con gravi ripercussioni negative sull'organizzazione del lavoro dell'organismo nel quale magistrato dovrebbe inserirsi
Allora
In più insomma non è non è fuori luogo chiedersi anche se è un intervento di normazione secondaria di questo tipo cioè
Ripristinare lo stesso tetto Massimo che il legislatore ha voluto espressamente eliminare non contrasterebbe con proprio la volontà del legislatore che in questo caso
Non è come
Prima della legge del due mila e uno in cui non esisteva un tetto massimo non esisteva una una pianta organica di magistrati fuori ruolo
Ma
Una legge c'era ed è stata appositamente abrogata
Rigidità del limite poi pervenire proprio ad un ragionamento più pratico
Nell'impossibilità concreta di procedere secondo criteri ragionevoli ti priorità ha già determinato una conseguenza preoccupante
E cioè il moltiplicarsi delle richieste di proroga per alcuni incarichi e soprattutto di richieste di conferma fuori ruolo ma di magistrati già fuori ruolo ma col passaggio da un incarico all'altro
Su spesso anche
A
Ha un incarico diversissimo come contenuto da quello svolto fino a quel momento e quindi non giustificato dall'esperienza maturata dal magistrato in uno specifico settore
Cosa succedeva che di fronte alla prospettiva
Di un diniego o di un ritardo del Consiglio nel soddisfare la richiesta
Abbiamo assistito ad un ad un attingere da parte degli enti e delle istituzioni che avevano bisogno di un collocamento fuori ruolo al contingente dei magistrati già fuori ruolo
Il cui compito dobbiamo presumere si era evidentemente già esaurito
Perché è chiaro che se ancora erano utili in quella posizione non venivano scelti
In questa maniera noi abbiamo in sostanza
Determinato almeno alimentato in quel fenomeno di carriere parallele che tanto criticato
All'interno della magistratura ma anche all'esterno perché si finisce con lo scegliere sempre nello stesso circuito di magistrati fuori ruolo per passarli da un incarico all'altro
Facendo svolgere una parte eccessiva delle funzione della carriera in funzioni diverse da quello giudiziario ad alcuni
Mentre siamo tutti d'accordo nel pensare
Che un'esperienza soltanto un'esperienza limitata nel tempo consente da un lato di portare con sé la cultura della giurisdizione
Di non dimenticare il per il mestiere quindi non è di non avere poi troppe resistenze a rientrare nella giurisdizione
è utile ad accrescere la professionalità non soltanto del singolo ma anche della magistratura nel suo complesso perché è chiaro che il magistrato che abbia esercitato
Si sia misurato con compiti diversi abbia fatto un'esperienza diversa fuori dalla giurisdizione
Poi può riversare nella giurisdizione nell'ufficio nel quale
Va lavorare anche esperienze e un una cultura una cultura professionale
Che arricchisce quella della indice della giurisdizione
Tutto questo evidentemente non accade se il magistrato
Esercita per troppo tempo passando da un incarico all'altro le il le sue le sue funzioni fuori e dalla dalla giurisdizione
Quindi
E la
La modifica di questa del del della circolare si colloca per noi in una duplice in prospettiva da un lato un'esigenza di contenimento
L'esigenza di contenere il numero dei collocamenti fuori ruolo in una soglia accettabile compatibile con la situazione complessiva di sofferenza degli uffici giudiziari
D'altra parte però assicurando una ragionevole elasticità di fronte a richieste di destinazione di magistrati atti gli incarichi più importanti per l'amministrazione della giustizia
Evitando di reintrodurre poi con normazione secondaria un limite numerico Massimo rigido espressamente eliminato dalla legge
Dall'altro dobbiamo favorire e in questa circolare va in questa direzione qualunque opzione poi
Per per alcuna me si scelga
Di quelle alternative che verranno proposte
Favorisce comunque un opportuno ricambio dei magistrati destinati a svolge le funzioni fuori ruolo evitando proprio la creazione di quei percorsi professionali fuori ruolo troppo lunghi
Che privilegino eccessivamente esperienze professionali fuori ruolo rispetto a quelle
Se che maturano nell'ambito della giurisdizione
E questo a questo proposito bisogna notare che l'articolo cinquanta comma due del decreto legislativo
Centosessanta del due mila e sei stabilisce finalmente un periodo massimo complessivo di dieci anni pari a quello che stabilivano le le circolari consiliari
Che ciascun magistrato può trascorrere fuori ruolo
Ma lascia impregiudicata la possibilità da parte del Consiglio di regolare le modalità
Con cui questo periodo fuori ruolo può essere espletato e quindi anche la possibilità di dividerlo di frammentare hanno con una regolamentazione
Da parte del Consiglio che nell'ambito di una discrezionalità che rispetti la legge perché è chiaro che il con quei dieci anni e noi dobbiamo fare i conti
Consenta di apprezzare anche l'esigenza di amministrazione della giurisdizione di operare un necessario bilanciamento di tutti gli interessi coinvolti
Fatta questa premessa
Passando ai contenuti della circolare
Rinvio alla alla allo scritto
Per illustrare le ragioni delle il punto uno è il punto due
Sul punto uno è il punto due realtà non solo siamo tutti d'accordo ma si tratta della ripetizione pari pari della normazione secondaria precedente
Il punto uno ha voluto riaffermare un principio di carattere generale
Per cui sono funzioni giurisdizionale anche quelle funzioni esercitate fuori dell'ambito degli uffici giudiziari
A favore di un ente o di un organismo internazionale perché esistono
Dei collocamenti fuori ruolo che impropriamente vengono vengono assimilati agli altri in quanto si tratta per i magistrati italiani di andare a svolge le funzioni vere e proprie funzioni giurisdizionali a livello comunitario
Quanto alla seconda disposizione riprende anche qui un'indicazione già presente nelle precedenti circolari richiedendo una cosa più che è ovvia cioè che compiti e funzioni
Per le quali sia possibile un collocamento fuori ruolo siano previste espressamente dalla legge
E quindi dalla legge o da altre fonti primarie come sono adesso per esempio le azioni comuni che
Hanno o
Hanno istituiti istituiscono i magistrati di collegamento
E il punto tre della nuova circolare vuole evitare che i magistrati si allontanino dall'esercizio della giurisdizione nei primi anni della carriera
Sia per non sottrarre troppo presto una capacità professionale agli uffici giudiziari sia perché si ritiene preferibile che l'esperienza fuori ruolo venga effettuata dopo aver consolidato un adeguato bagaglio professionale
E anche
Avverrà maturato diciamo quella quello status di indipendenza vera assimilato con lo status di indipendenza e di autonomia che costituisce anche un una uno specifico bagaglio del magistrato
Nella scuola nella circolare precedente per fare il paragone si faceva riferimento all'esercizio effettivo di funzioni in questo caso non li abbiamo preferito
Fa riferimento al conseguimento della seconda valutazione di professionalità proprio perché adesso abbiamo una
Scansione diciamo quadriennale
Del cosiddetto avanzamento in carriera e quindi
Si può
Risolvendo ogni dubbio
Andare a a
A ad individuare con la seconda valutazione di professionalità al di professionalità il il periodo diciamo ideale che consente al magistrato di acquisire
La sua professionalità di magistrato una deroga è prevista per a questo criterio generale per quanto riguarda gli incarichi presso organismi internazionali in realtà
Questo questa deroga esisteva anche prima noi l'abbiamo limitata però abbiamo ho richiesto richiediamo che il magistrato abbia conseguito almeno la prima valutazione di professionalità
Perché è vero da un lato che
I bandi di reclutamento diffusi dalle istituzioni internazionali
Privilegia no candidati con un'anzianità inferiore a quella che sarebbe
La nostra
Corrispondente insomma la seconda valutazione di professionalità
E mantenere questo limite per tutti anche per i magistrati che concorrono che che che vanno all'estero in questi organismi internazionali vorrebbe i magistrati italiani in posizione svantaggiata rispetto agli altri
Inoltre è sicuramente vero che un magistrato più giovane a una maggiore diciamo duttilità elasticità riesce ad adattarsi meglio anche due ad una vita differente ecco
Però abbiamo comunque siamo abbiamo comunque convenuto
Ho che sia necessario il conseguimento della prima valutazione di professionalità perché comunque questo magistrato che va fuori deve essere stato valutato come magistrato
Cioè deve aver superato positivamente della la almeno la prima valutazione di professionalità
Quanto alla durata degli incarichi fuori ruolo il punto tre in conformità con le altre circolari che l'hanno preceduta
Stabilisce ribadisce direi che questi non possano eccedere la durata di cinque anni significa che
Dopo aver esercitato
Funzioni fuori ruolo per cinque anni il magistrato dovrà essere ricollocato in ruolo e dovrà restarci per un periodo minimo di cinque anni prima di poter ottenere un nuovo collocamento fuori ruolo
Questa non è una penalizzazione fine a se stessa
Ma se si pensa che tutta
Somma che l'ordinamento giudiziario va veramente
Nella in direzione di stabilire una rotazione in qualunque funzione addirittura anche come sappiamo nelle funzioni direttive e semidirettive
Perché lascia al Consiglio la possibilità di decidere nella forchetta né la forbice fra
Ci di cinque e i dieci anni e qual è il termine massimo di permanenza consecutivo in un incarico nella giurisdizione
A maggior ragione deve essere riconosciuta al Consiglio la possibilità di stabilire
Nell'ambito sempre dei dieci anni massimi che un magistrato può trascorrere fuori ruolo nell'ambito dell'intera carriera
Qual è
Il il limite continuativo il periodo continuativo Massimo che il magistrato può svolgere fuori ruolo
E l'abbiamo individuato negli stessi cinque anni della tradizione consiliare perché sempre sono sempre stati questi cinque anni
Ritenuti
Non valicabile per rispondere a tutte quelle esigenze facilità di ricollocamento
Né non non scordare il mestiere
Conservare quella
Diciamo quella anche quella immagine di terzietà che soltanto l'esercizio del processo al lavoro nel processo alimenta e consolidate
A differenza della precedente circolare invece non è più prevista la possibilità di un nuovo collocamento fuori ruolo perché essendo già stato intestando già fuori ruolo per cinque anni senza soluzione di continuità
Chieda di rimanere in questa situazione per un periodo ulteriore
Modificando le proprie attribuzioni all'ente conferente ecco questa è la prima vera novità
Di questa nuova formulazione di circolare perché
Avevamo idee questo l'ho spiegato prima avevamo notato come questa proprio questa norma questa possibilità di passaggio
Da un incarico ad un altro o superando i cinque anni consecutivi aveva determinato queste esplodere
Questa questo moltiplicarsi di richieste di conferme fuori ruolo che portavano a permanenze troppo estese e prima di tornare nella giurisdizione qui noi diciamo esattamente il contrario
Cioè anche
Non è più prevista questa possibilità di nuovo collocamento fuori ruolo
E in questa ipotesi infatti la nuova circolare per rendere effettivo il ricambio negli incarichi di fuori ruolo prevede che il limite temporale di cinque anni non sia comunque superabile
E quindi alla scadenza dei cinque anni si impone un ricollocamento nelle funzioni giudiziarie
Tutti questi peraltro tutte queste prescrizioni in tema di durata quinquennale massima del collocamento fuori ruolo vengono riprese
E vengono inserite anche vengono ripetute praticamente le stesse deroghe
Ha che erano già previste nelle circolari precedenti
In questi casi è il Consiglio superiore ad aver ritenuto oppure sentirà diciamo non troppo nella tradizione Consiliare una deroga
Sia perché taluni delicati incarichi fuori ruolo vengano svolti da magistrati che hanno già maturato una pregressa esperienza nell'ambito di quella specifica attività non giudiziaria
Sia perché e questo riguarda in particolare gli incarichi in organismi internazionali
Perché tante volte sono addirittura
Le le le fonti
Le fonti normative che prevedono questi
Questi incarichi a richiedere una pregressa esperienza i conti
A livello internazionale in compiti di collaborazione internazionale
L'elenco di queste è vero che è però tassativo ed è più contenuto di quello previsto nella precedente e circolare
Include compiti e funzioni da svolgere presso la Presidenza della Repubblica la Corte Costituzionale Lisi con limite delle posizioni apicali gli assistenti di studio il Consiglio Superiore Colleen limitatamente però
Alla posizione del Segretario generale del vice segretario generale e come dicevo gli organismi internazionali
Naturalmente qui è insomma sarebbe anche superassero accennarlo abbiamo
Confermato
Che a garanzia del fondamentale diritto di elettorato passivo riconosciuto dalla Costituzione
Ai fini della verifica ha dei limiti temporali previsti dall'articolo dal dal punto tre non devono essere considerati periodi trascorsi dal magistrato fuori ruolo
In virtù di mandato elettorale per l'assunzione di cariche elettive oppure
Per mandato al Consiglio superiore
Qui
Cominciano a
Ad esserci due proposte alternative
Per quanto riguarda la
La disciplina
Dei
Del limite dei cinque anni che cosa è successo è successo che nella
Prima nella nel disegno nella
Nella riforma Castelli e poi nella riforma Mastella
E poi in Parlamento sulla legge centoundici
è stato riproposto
Insieme al limite decennale
Massimo
Come il periodo che il magistrato può o svolgere fuori dal ruolo organico della magistratura
E quindi si dice il collocamento fuori ruolo non può superare il periodo massimo complessivo di dieci anni
Si ripete anche che in questo periodo massimo non è computato quello trascorso fuori dal ruolo antecedentemente all'entrata in vigore del presente decreto
Allora
Per alcuni si tratta di un azzeramento totale
Del periodo che il magistrato ha trascorso fuori ruolo prima dell'entrata in vigore
Del non è presente decreto ad esse la legge perché è stato riproposto nella legge centoundici
Quindi prima del trentuno agosto luglio tua mi luglio due mila sette grazie Presidente lo spostavo di un mese
Trentuno luglio due mila sette
Per alcuni significa
Che
Si tratta di un vero e proprio azzeramento come se quel magistrato non avesse mai fatto un solo giorno di fuori ruolo in realtà non è così
Questo significa semplicemente
Lasciare al magistrato che ha già trascorso un certo periodo fuori ruolo
La possibilità di fare altri dieci anni di fuori ruolo nella sua carriera successivamente al trentuno luglio due mila sette in realtà non limita
La possibilità
Di
Considerare il periodo fuori ruolo o svolto ad altri fini
Nessuno dubita del fatto
Che dal punto di vista non so i pareti sulla sua attività fuori ruolo proverranno da
La sua posizione fuori ruolo anche i fini di come deve essere considerata l'abbiamo l'abbiamo sentito ieri sera come funzioni omologhe rispetto al
Ad un trasferimento a una richiesta diritti di incarico direttivo o semidirettivo
Insomma
Rimangono tutti interi non è che si fa finta che questo magistrato non abbia mai passato un giorno fuori ruolo rimangono rimane la situazione di fatto di un magistrato che quel periodo fuori ruolo l'ha fatto
L'unica cosa in più che viene data
è la possibilità
Di
Calcolare i fini del periodo massimo i dieci anni
In sostanza
La al punto cinque
Della mia proposta viene introdotta una disciplina transitoria
Finalizzata ricondurre progressivamente gli incarichi fuori ruolo in corso alle norme che si introducono diciamo a regime negli Hartnett punti che precedono
In particolare per quanto attiene ha questi limiti quinquennali previsti dal paragrafo quinto del tre temi e alle deroghe prevista dal paragrafo quattro
Dicevo che secondo la disciplina transitoria il periodo fuori ruolo trascorso prima del trentuno luglio due mila sette non potrà essere certo preso in considerazione ai fini della determinazione del periodo massimo decennale perché in questo caso
O dobbiamo adeguarci alla legge
Ma può essere considerato dal periodo su dal Consiglio superiore al fine del computo dei termini quinquennali introdotti con questa circolare
Quindi non certo per imputarli al periodo massimo coloro che un magistrato può trascorrere fuori ruolo perché in questo caso contrasterebbe con il dettato della legge
Ma per consentire un più sollecito ricollocamento nei casi in cui altrimenti si determinerebbe una permanenza continuativa eccessiva in posizione di fuori ruolo
E questo avverrà secondo la proposta
La proposta mia con due differenti modalità
In occasione delle richieste di proroga dell'incarico fuori ruolo oppure no occasione della richiesta di prosecuzione dell'incarico fuori ruolo di una confermano la chiamammo il fuori ruolo
In con diverse funzionino addirittura presso altre istituzione o ente
è e se questa richiesta viene fatta appunto da un magistrato che è già fuori ruolo il Consiglio sempre salve le deroghe per alcuni tipi di incarico
Autorizzeranno il fuori ruolo solo se il magistrato abbia trascorso in questa posizione un periodo inferiore cinque anni e per il periodo residuo negli altri casi negherà l'autorizzazione
In tutti gli altri casi cioè per tutti quei magistrati che sono fuori ruolo da più di cinque anni tante volte da più di dieci anni
E che non chiedono alcuna proroga si stabilisce un periodo una norma con una norma transitoria un periodo di due anni entro i quali
Procedere a collocare in ordine a ricollocare in ruolo tutti quanti
Questa disciplina è finalizzata a favorire quindi
Un adeguamento graduale atteggiamento degli incarichi in corso alla nuova disciplina
E rispetto alla precedente è orientata chiaramente verso un maggior ricambio di magistrati che svolgono funzioni fuori ruolo nella convinzione che
Sia
Un un vantaggio a vere una rotazione maggiore che questo che sia un vantaggio a vere un ritorno nella giurisdizione
Solo non non
Non troppo tardivo perché così il magistrato è immediatamente in grado di esercitare le funzioni giurisdizionali di nuovo
E
Maggiormente quindi compatibile diciamo questo periodo con un proficuo reinserimento nella giurisdizione ma soprattutto questa soluzione sembra l'unica in grado di restituire al Consiglio una possibilità di gestione
Della dei collocamenti fuori ruolo e di recuperare da subito quei poteri di indirizzo di controllo degli Magister l'impiego di magistrati in funzioni diverse che certamente il competono
Consente oltretutto ha
Ci dà un ulteriore vantaggio cioè quello di operare con un'opportuna gradualità di ricollocamento in ruolo ci siamo detti due anni
Per ricollocare in ruolo tutti i magistrati pensate cosa succederebbe se invece si ritenesse
Che questa disposizione
Dell'articolo
Cinquanta comporta un vero e proprio azzeramento di tutto il periodo fuori ruolo facendo riscattare da oggi o meglio dal trentuno luglio due mila sette i cinque anni
Che il magistrato a disposizione come periodo continuativo da svolgerà nella giurisdizione non ci troveremmo con una massa di magistrati attualmente già attualmente fuori ruolo
Per i quali dovremmo aspettare cinque anni Terrin membri metterle nella giurisdizione
Tutti insieme
Con tutte le difficoltà perché sapete benissimo qual è la difficoltà del ricollocamento in ruolo qual è la difficoltà ed occorrerebbe lasciar liberi a non pubblicare in vista di questa evenienza
Tutta una serie di posti nella giurisdizione
Collocarli tutti insieme
Potrebbe anche non essere possibile perché potrebbero non esserci sedi sufficienti sedi vacanti e non pubblicate somma la la situazione potrebbe essere veramente critica
E vanificare completamente tutta la normazione secondaria parate che questa è una cosa che è già successa in passato
Io nell'approfondire questo tema dei fuori ruolo mi sono letta non soltanto le vecchie circolare le relazioni alle vecchie circolari dibattiti consiliari che le avevano precedute
I pareri degli uffici studi dell'ufficio studi che di volta in volta venivano dati
E dei quali fra l'altro abbiamo fatto una raccolta e uno studio approfondito in vista di questa
Di questa modifica di circolare
E l'Ufficio studi in particolare ha sempre segnalato
L'opportunità
Di adottare norme efficaci
Cioè
Ha sempre segnalato
Il guaio che devi unità da una mancanza di effettività della norma molte volte è capitato che il Consiglio superiore
Ponesse norme all'apparenza severissime
E che quindi sarebbero state destinate nelle intenzioni effettivamente a contenere il numero dei fuori ruolo e a ad a garantire questo ricambio e poi in realtà proprio perché erano troppo
Capite subito sedere diventano impraticabili quindi la nostra scelta e quella di
Realisticamente
Operare questi rientri in ruolo con una certa gradualità
Le ipotesi alternative sono pure possibili evidentemente tant'è che sono state ipotizzate
Da chi ha presentato proposte diverse gli hanno presentato hanno prospettato con soluzioni diverse
Cioè appunto azzerando il periodo fuori ruolo sta già svolto anche ai fini del computo del termine Juan quinquennale
Determinerebbero però più effetti negativi perché intanto
Appunto la
Si avrebbe questa immissione questa difficoltà di riammettere fra cinque anni tutti insieme una gran massa di magistrati priverebbe il Consiglio per i prossimi cinque anni di qualunque potere di indirizzo e di controllo in questa materia
E determinerebbe di fatto il differimento dell'entrata in vigore di questa circolare
Di cinque anni rendendo del tutto inutile a questo sforzo di razionalizzazione che stiamo tentando di fare
è tra l'altro vi dico ci metterebbe davvero in difficoltà perché se il l'unico modo per rispettare i limiti numerici è quello
Di accelerare il rientro in ruolo di operarlo al centro il ruolo dei magistrati
Sarà Carrelli Palombi a illustrare la sul posizionamento nativa
Quanto ai punti sei sette otto sul quale siamo tutti d'accordo vi rinvio allo scritto
Per le novità sono sono limitate anche se sono interessanti perché si investe per esempio il capo dell'ufficio che deve dare il parere sulla
Situazione dell'ufficio a ad assumersi e la responsabilità di spiegarci per quali ragioni quali sarebbero le ragioni ostative e che non dipendano da una SIM propria cattiva organizzazione dell'ufficio per esempio
Per i punti nove dieci
Sono state presentate ugualmente delle proposte alternative
In questo caso la differenza di impostazione è semplicemente
Riguarda semplicemente un punto perché in sosta buona sostanza si arriverebbe a determinare lo stesso più o meno lo stesso numero di magistrati di
Magistrati fuori ruolo cioè il tetto sarebbe più o meno identico
è la scelta differente di un sistema o di un altro fermo restando che in entrambe le proposte esistono sono ripetute
Delle categorie di incarichi per i quali esclusa dal computo esattamente com'era nella scorsa circolare
Per quanto riguarda il residuo nella mia proposta
Si opera attraverso una
Un numero che viene determinato di anno in anno in base alla percentuale dei posti effettivamente coperti nella giurisdizione
E in questo innovando rispetto alla precedente circolare che teneva presente
Il numero o il numero delle posti in organico in generale noi diciamo no i posti i posti coperti il vantaggio sarebbe quello di poter adeguare molto più facilmente alla situazione reale
Il questo numero di magistrati fuori ruolo che il Consiglio ritiene congruo
Perché noi non possiamo immaginare che cosa ci riserva
Il prossimo futuro
Potrebbe determinarsi per esempio
O un un riduzione ulteriore anche massiccia dei posti effettivamente coperti nella giurisdizione se per esempio si dovesse verificare una sotto massiccio della magistratura con un pensionamento anticipato
Di tutti quei magistrati che
Perdenti posto tra virgolette insomma
Da incarichi direttivi o semidirettivi non riescano
A
In breve tempo a essere proverà ad essere
Nominati per un altro posto direttivo e potrebbero preferire la persona in questo caso ci torneremo veramente
A dover
Fare i conti con una situazione di
Impoverimento
Immediato del della del dell'organico della magistratura l'organico effettivo della magistratura e questo sistema della percentuale
Consentirebbe di adeguare immediatamente in basso il numero dei magistrati collocati fuori ruolo al contrario potrebbe succedere che
Accelerando le procedure per l'immissione di nuovi magistrati e quindi come tutti quanti ci auguriamo facendo più concorsi possa aumentare passando e si possa andare verso una copertura effettiva dell'organico
In questo caso nessuna difficoltà acché in proporzione aumenti anche il numero dei fuori ruolo primato che rimanga assente questo bilanciamento
Do quanto poi alle norme finali
Che ugualmente hanno avuto l'approvazione l'approvazione generale ripetono quasi tutti e il per gli aspetti procedurali sono i propri denti che perché ripetono tali e quali
Le norme della vecchia circolare
Sottolineo soltanto il punto dodici che il nuovo
E vuole esprimere la consapevolezza del Consiglio che la la disciplina che qui disegniamo non è ancora completa infatti manca all'interno della quota diciamo che rientra
Nel nel
All'interno di quegli incarichi
Per i quali è stabilito un limite numerico
Manca ancora una disciplina che individui le diverse tipologie di incarichi
Che meritino una preferenza o meritino o un privilegio rispetto ad altri
I famosi criteri di priorità ci riserviamo di approfondire su questo punto la circolare che quindi è una circolare in progress anche questa soprattutto all'esito
Di un confronto con le
I richiedenti che può portare effettivamente a ad un risultato in termini di efficacia della normativa che introduciamo
Queste norme poi abrogano immediatamente le circolari precedenti
Mi sembra che per ora non altro ad aprire poi
Eventualmente in sei testi
Di replica potrà rispondere a
Alle obiezioni o i dubbi
Che consigliere varranno esprime
Ma io ringrazio la relatrice per
Aveva illustrato
Detto l'avverbio abbondantemente
Siamo quasi all'ora
Siamo quasi a loro
Non vorrei che poi qualcuno
Alzando
Il dito per parlare mi rimprovera adesso di questo governance
La materia complessa
Peraltro anche punitiva alternativi che non solo di poco
Non
Un solo di poco rilievo
E dobbiamo pure regolamentare i nostri lavori vivo coi per gli interventi successivi
Mi devo per forza attenere all'articolo quarantanove del Regolamento
Cioè ogni intervento nel corso verrà dieci minuti
E quelle che intervengono e hanno presentato proposte alternative posso illustrare anche le loro proposte in modo da vincolo barre nel loro intervento il tempo utile per
Capire
Diciamo chiara la distinzione fra la proposta
Che
Diciamo ha avuto una prevalenza in Commissione la proposta che nulla
Ecco ha chiesto di parlare Carrelli Palombi
Sì io mi riporto alla l'integrale relazione del presidente
I per tutta la sua esposizione che non attiene soltanto alla proposta alternativa per la quale ci troviamo divisi perché
Sicuramente lo spirito unitario che vi è stato in Commissione accompagnati il i lavori
Di ci hanno portato all'adozione di questa di questa circolare e tranne che su un punto particolare si è arrivati a un risultato sostanzialmente condiviso
Il punto
Attiene a è stato citato dalla collega Pilato e attiene all'interpretazione dell'articolo cinquanta comma due del decreto legislativo centosessanta del due mila e sei
Appunto questa con questa norma prevede che il periodo trascorso fuori ruolo non può superare
Il periodo massimo di cinque anni
E appunto
Non si tiene conto se con Ernest presta previsione il legislatore nel periodo trascorso anteriormente all'entrata in vigore della legge questa e la previsione contenuta nell'articolo cinquanta comma due del decreto legislativo centosessanta del due mila sei
Entrata in vigore il trentuno luglio del due mila sette
Da questa norma che possiamo commentare criticare quanto vogliamo ma anche nell'esercizio delle funzioni amministrative del Consiglio Superiore io sono ancora
Ho guidato dalla dalla mentalità dalla cultura del giudice dalla cultura della giurisdizione e dalla volontà assoluta di interpretare e applicare rispettare il disposto del legislatore che sicuramente e posto
Nella gerarchia delle fonti a un livello superiore rispetto agli atti di normazione secondaria di competenza del Consiglio Superiore della Magistratura e poi vediamo che cosa si può fa
E dalla lettura di questa norma mi sembra chiara evidente esplicita la volontà che quella di escludere dal computo del limite massimo il periodo trascorso prima dell'entrata in vigore del decreto legislativo
Centosessanta del due mila sei lo si dice espressamente non non si tiene conto
Del periodo trascorso indetto periodo massimo non è computato quello trascorso fuori ruolo
Antecedentemente all'entrata in vigore del presente decreto ora che cosa si vuole fare nella proposta che io
Non sostengo si vuole introducendo un termine intermedio cioè il termine intermedio di cinque anni
Di permanenza delle funzioni genere funzioni diverse da quelle giudiziarie le funzioni fuori ruolo
Si vuole sostanzialmente aggirare la previsione la previsione legislativa ora sull'introduzione del termine quinquennale ho avuto anche delle perplessità perché
Ove la il legislatore interviene con una norma di carattere primario
E stabilisce un termine massimo mi sono domandato però in questo mi sono accordato alle conclusioni alle quali è intervenuta in modo unanime il Consiglio però espongo al plenum una perplessità
Per il Consiglio per la normazione di carattere se secondaria di intervenire in una materia regolamentata in modo completo dal legislatore cioè il legislatore ha stabilito che il periodo di permanenza e le funzioni fuori ruolo e di dieci anni
Noi abbiamo ritenuto che è possibile e io mi riporto a questa opinione condivisa in Commissione che è possibile Regolamento introdurre un termine intermedio cioè si può
A stare in tutta la carriera dieci anni si può permanere in funzioni fuori ruolo per dieci anni
Ma questo è un periodo che riguarda tutta la carriera del magistrato ma il periodo di permanenza continuativo tranne le eccezioni che abbiamo indicato non può superare i cinque anni poi
Ci vuole il cosiddetto bagno di giurisdizione di come la chiama l'amico Petralia nel senso che dopo cinque anni bisogna ritornare
A esercitare le funzioni di giudice o di pubblico ministero
E per almeno cinque anni e poi si può e cos'è consentito un nuovo incarico fuori ruolo
Allora premesso che pur con qualche dubbio il Consiglio ha deciso di regolamentare la Commissione ha deciso all'unanimità di regolamentare in questo modo la permanenza la permanenza dei dieci anni
Fuori ruolo e questo è giusto nell'ottica di amministrazione complessiva del personale e di o distribuzione nell'arco della carriera del periodo di permanenza fuori ruolo e di volontà della volontà di evitare quanto più possibile la formazione di Carrieri alternative carriere che ci sono state carriere che si sono svolte in funzioni
Io esclusivamente in funzioni diverse da quelle giudiziarie
Ma in presenza della disposto dell'articolo cinquanta comma due che fa espressamente salvo il periodo trascorso prima dell'entrata in vigore della legge io penso che stabilire
La retroattività di questa disposizione sia veramente impossibile perché Sita chiaramente in senso contrario alla direzione fissata dalla norma primaria
Anche perché poi la circolare noi la chiamiamo atto di normazione secondaria
Ci riteniamo anche un po'legislatori forse
Forse abbondante o nelle definizioni dei nostri
Dei nostri delle nostre prerogative ma la circolare mi sembra che sia possa essere definito come un atto non avente carattere normativo con il quale il Consiglio Superiore nell'esercizio dei suoi poteri di direttiva di indirizzo
E di coordinamento fornisce enti indicazioni in via generale e astratta
In ordine alle modalità interpretative da seguire nell'applicazione della legge
A me sembra che con quella previsione si dia si dia un'indicazione che invece venga a violare la previsione della legge e inoltre si darebbe
Efficacia retroattiva ad una ad una circolare che è contraria ai principi non essendo prevista nessuna disposizione contraria anche I principi del diritto amministrativo pertanto io
Nell'annunciare il voto favorevole Albaro circolare nel suo complesso
E dirò soltanto una parola in merito alla proposta Petralia che per rispetto alla quale io non ho particolari preclusioni noi abbiamo sfaccettato di ragionare in termini di razionalità e di convenienza in questo senso ci è sembrato più verrà John Ecole più opportuno fissare il tetto massimo in collina piuttosto che in un numero fisso come propone la proposta vetreria in una percentuale
Rispetto all'organico appunto lo zero virgola otto per cento dei posti effettivamente coperti della pianta organica alla data del trenta gennaio di ogni anno c'è ogni anno noi avremo il numero il numero complessivo della dei magistrati della dei magistrati e la pianta organica coperta e sulla base di quel numero di quel numero si determinerà il coefficiente il numero
Il coro complessivo dei magistrati che possono essere collocati fuori ruolo questo ha senso perché questo dato numerico può essere variabile non abbiamo una pianta organica attualmente intorno alle otto mila
Unità che potrà essere di acque potrà diventare di nove mila e quindi questo potrà consentire ai magistrati di poter partecipare a funzioni costituito dalle funzioni
Importanti della pubblica amministrazione in modo in modo superiore rispetto alla indicazione di un numero fisso e quindi le la palude diciamo la il voto che ho dato a favore della ipotesi Pilato alternativa all'ipotesi Petralia è fondato su questo tipo di considerazione la necessità di prevedere un dato flessibile in funzione della pianta
Della pianta effettivamente effettivamente coperta
Per il resto mi riporto al dal testo scritto grazie petrolio
Sì Presidente con estrema brevità
I punti di
Difformità riguardano la proposta diciamo a mia firma e sono i punti nove dieci
Sostanzialmente il quadro è questo
Non c'è grossa differenza come detto dalla collega core Carrelli Palombi sulla quantificazione del limite numerico come prima categoria perché voi abbiamo una categoria di salvezza invece in cui limite numerico e come esistenza della categoria di salvezza siamo perfettamente d'accordo
Con qualche precisazione
Ma la categoria numericamente individuata non si capisce perché debba avvenire attraverso un meccanismo percentuale che faccia riferimento alla copertura effettiva anno per anno da determinarsi in una specifica data di ogni gennaio
Mi sembra un percorso
Che nell'intento e nella pretesa di soddisfare delle esigenze che sono quelle
Poste dalla banda dall'attività giudiziaria di assicurare una
Fluttuazione nella copertura dei vuoti possibili per i fuori ruolo finisce per tradire un'esigenza primaria di chiarezza
Non si capisce perché non si debba fissare in maniera chiara né
Precisa e determinata il numero dei fuori ruolo per due ragioni soprattutto perché prima era così perché la volontà del Parlamento nella norma stracciata era esattamente in questi stessi termini
Quindi si insiste sulla proposta di individuare in numero centosessanta il numero dei ma la quantità di magistrati fuori ruolo possibile nella categoria numerica
Non ora se si fa un piccolo calcolo dello zero virgola otto per cento sull'effettiva presenza in organico effettiva annoverano presenti allo Stato si arriva ad un numero che è stata sessantanove settanta arrotondiamo lo per eccesso a settanta
Non deve sorprendere non deve indurre in errore
Qua siamo tutti avvertiti che non si vuole ampliare da settanta a centosessanta alla categoria numericamente individuata
Perché e andiamo adesso al punto nove che logicamente però viene dopo tre punto dieci del
Del punto dieci
E andiamo al punto dieci che l'anche logicamente viene dopo il punto nove la categoria protetta nella proposta mia che poi una proposta del gruppo che rappresento e individua
Esclude individua esclude la
L'ambito dei ministeriali giustizia quindi nei centosessanta sono ricompresi i magistrati destinati al Ministero della giustizia
Che se non erro appartengono al numero di cento quattro però organico individuato con un calcolo che tiene conto anche dell'ispettorato
Quindi se si fa una rapida è un rapido computo da centosessanta meno centoquattro teniamo conto che lo Stato non è completo l'organico cioè non è integralmente coperta una l'organico dei ministeriali giustizia
Arriviamo a cinquantasei che è un numero inferiore rispetto al numero dei sessantanove barra settanta individuato numericamente nello zero virgola otto per cento dell'attuale organico
Quindi la differenza è sensibile la differenza c'è non è soltanto un discorso che si potrebbe individuare come populista abbassiamo il più possibile no a un'esigenza specifica che lascia nella spiegazione di chi vorrà intervenire successivamente
Ringrazio insisto nella proposta grazie grazie fresa
Grazie Presidente
Preliminarmente devo dire di apprezzare molto il lavoro della terza Commissione sono d'accordo
Con la gran parte dei principi enunciati dalla circolare quindi anche per ragioni di tempo non mi soffermo sui numerosi punti di consenso
Mi soffermo viceversa sulla punto ma non è poco il i punti nove dieci enunciati nella proposta Petralia
Debbo dire che
L'esigenza di fissare un numero comunque di non lasciare all'ampia discrezionalità del Consiglio la gestione dei fuori ruolo è un ente esigenza condivisa da tutti
Devo dire peraltro che l'anno scorso
Quando nella vigenza della vecchia normativa e quindi nella vigenza di quell'un mero Massimo da tutti riconosciuto duecentotrenta
Devo dire che il Consiglio ha sempre rispettato quel numero ed è proprio stata questa nostra coerenza nel rispetto del numero massimo nel rispetto delle regole che ci ha consentito di dire dei no
Rispetto che ci ha consentito di dire di no a tutti avevamo delle richieste provenienti dal Presidente del Consiglio dei Ministri
Dalla Presidente del Senato della del del Presidente della Corte costituzionale
Avevamo richieste della Presidente della Commissione parlamentare antimafia quella regola certa e indiscutibile ha consentito di dire dei no
E ricordo il all'intervento del presidente Mancino quei durante quella seduta in cui fu presente il Capo dello Stato Napolitano bene il Presidente Mancino
In un passaggio dissi abbiamo dovuto dire dei no appunto ma questo le regole imponevano e questo abbiamo fatto questa è stata la nostra forza
Presenza di regole certe incontestabili
Passiamo ora alla nuova regolamentazione della circolare
Allora io parto da due domande
Vogliamo contenere o no il numero dei fuori ruolo primo
Vogliamo dettare o no regole certe e riconoscibili da tutti e quando dico riconoscibili da tutti non devono essere riconoscibili soltanto all'interno di questo Consiglio ma direi all'interno del
Del corpus dei magistrati e perché no dinanzi anche all'opinione pubblica al Parlamento
E allora
Sotto questo profilo io sommessamente con testo la foto l'affermazione che la Presidente Pilato ha fatto poco fa in relazione alla diversità delle due proposte
La diversità non è
Meramente formale il tetto non è identico il tetto il numero massimo al quale si giunge attraverso la proposta Petralia e attraverso la proposta pila non è lo stesso
C'è una differenza notevole non voglio fare il ragioniere nel caso però andatevi a fare i i conteggi ci sono diverse decine
Di magistrati fuori ruolo in più rispetto a quelli previsti della Puglia
Proposta a Petralia
Allora
Due
Esigenze dicevo prima esigenza di contenimento esigenza di trasparenza ora le esigenze di contenimento che
Permanevano l'anno scorso permangono a maggior ragione quest'anno permangono ancora
Dopo la abrogazione più o meno accidentale di quel comma famoso della legge quarantotto del due mila uno
Ancora oggi a me pare opportuna una riduzione del tetto massimo di fuori ruolo o quantomeno se proprio vi sono delle difficoltà e prendo atto che vi sono delle difficoltà in una riduzione
Del numero dei fuori ruolo quantomeno
E dovemmo essere consigliati a non aumentare quel vecchio limite di duecentotrenta
E in questo in questa linea si muove la proposta Petralia
Che già è stata spiegata ma fissi si fissa un numero di centosessanta magistrati
Che poi con
Una serie di deroghe ma tutte le deroghe e si possono risolvere anche in numeri e con i numeri degli attuali fuori ruolo e
Adesso sono dei fuori ruolo che non solo destinati ad aumentare quelli presso il Consiglio superiore o presso la Corte costituzionale o presso il Quirinale quelli sono non credo che il Capo dello Stato ci chiede ad altri a trenta fuori ruolo
E quindi è piuttosto facile il conteggio si arriva più o meno
Al numero di duecentotrenta che era il numero massimo nella vigenza della vecchia normativa
Ma dicevo trasparenza trasparenza
Noi dobbiamo dobbiamo garantire anche regole certe come dicevo e riconoscibili
Ora per garantire questo devo dire la verità
Io erano dell'opinione volo sostenuta anche nei lavori preparatori che si dovesse per
Mantenere un un numero secco e ville e quei c'era un numero di duecentotrenta e Seedorf Seedorf poteva mantenere anche quel numero di duecentotrenta magari prevedendo che all'interno di quel numero
Si può si conteggia asseto le liste i posti riservati al Ministero della giustizia
Che sono appunto centoquattro come già sta stato spiegato o i posti riservati alla Corte costituzionale quindi questi o il Quirinale questi
Organismi organi di rilevanza dica o costituzionali o di rilevanza costituzionale avrebbero comunque avuto una corsia preferenziale non sarebbero stati danneggiati sarebbe stato comunque un numero certe riconoscibile da chiunque
Prendo atto che l'andamento dei lavori non consentiva una norma così rigorosa e devo dire che
Nel mio piccolo contributo da esterno ho sostenuto o quanto meno l'esigenza di ridurre al massimo le deroghe
Ridurre al massimo le deroghe a questo numero e che fossero appunto
è vero che facilmente il cui numero fosse facilmente individuabile
L'UCOII
Questa e la situazione all'interno di questo numero complessivo dei duecentotrenta c'è spazio
Per il sicuramente per la pianta organica del Ministero per la giustizia e tra le deroghe e vi è spazio per i Consiglieri decidetevi e i magistrati del CSM la Presidenza della Repubblica alla Corte costituzionale
La scuola della magistratura eccetera non mi convince affatto invece il ragionamento che si fa in termini di percentuale e non di numero fisso
Perché la percentuale dello zero virgola otto per cento che come è stato già detto
Può essere identificata in un numero di settanta
Di sessantanove settanta ma se la leghiamo poi ad una dichiarazione annuale del Consiglio che possa variare quindi quel numero e sulla base degli effettivi
Provoca sicuramente dei problemi
Perché se il numero dovesse aumentare
Il numero delle dei magistrati effettivi e
Sì
Arriverebbe ad un numero
Ancor maggiore di fuori ruolo
Se il numero dovesse e diminuire sì è prevista la procedura del ricollocamento in ruolo la Presidente Pilato la esplicata puntualmente
Ma noi siamo reduci
Da discende complesse di ricollocamento in ruolo siamo certi che questa norma che pure con consentirebbe il ricollocamento in ruolo possa essere attuata senza
Senza problemi io ho per le mie esperienze pregresse ho qualche dubbio in in materia
Dunque voto convintamente per la proposta Petralia devo dire che anche in caso di prevalenza della proposta Pilato
Questo non mi indurrebbe certo ad astenermi da una dal votare una delibera così importante quale quella odierna e quindi in questo senso del mio intervento
Ferri Cesqui chiedo scusa
Cioè scusi
Dunque io utilizzerò il mio il mio tempo anche per illustrare l'emendamento che abbiamo presentato
Alla articolo quattro che era tra l'altro la formulazione sulla quale in Commissione a un certo punto si era trovato
L'accordo e che io volevo lasciato una memoria come la formulazione sulla quale
La
Commissione si era espressa
Per quanto riguarda in genere la i dubbi sulla legittimità da parte del consiglio di non è un'azione secondaria in presenza della norma della centoundici anche il consigliere Carrelli Palombi
Ha condiviso il fatto che la piena legittimità della normazione secondaria da parte del Consiglio dall'altra parte
Tutte le pubbliche amministrazioni e disciplinano
La la collocazione fuori ruolo del proprio personale generalmente fissando percentuali che fanno
A numeri interi ai numeri precise non
A numeri decimali come proponiamo noi il
Il il problema sul per quanto riguarda
L'articolo quattro quello della individuazione delle
Possibilità rendersi se questo fischio fastidio
Relatore
C'è
Grazie c'era un fischio
C'è qualche microfono acceso no
Tutti spenti dice no forse adesso non c'è azione forse adesso non c'è più no c'era
Passare dismesse
Così
Cioè ugualmente ma non
Quelle un microfono arrivassi fischiare agli altri canali analoghi scarsità sono nel programma entra nel massimo in una fase affare Lehman nel senso di uscita quasi nessuna
La il punto quattro il punto quattro è il problema della deroga al doppio limite dei cinque anni del tempo massimo continuato di permanenza e del mondo e la nuova permanenza
Alla alla in magistratura il bagno di giurisdizione come ormai lo ha definito
Dino Petralia che c'è un un vincolo in linea generale assolutamente legittimo e ne abbiamo spiegato e Fiorella Pilato ne ha spiegato le ragioni e le condivido pienamente
Che però diventa recessivo rispetto a interessi prioritari dell'Amministrazione in generale che è quella di valersi particolare fiducia di particolari figure che siano magistrati
Rispetto alle quali si instaura un rapporto che est di di specifica competenza di particolari fiducia
Da parte del l'organo con me committenti
Nella formulazione così come emerge dalla testo proposto
Si dice che oltre nei casi previsti dalla legge questa indicazione delle oltre nei casi previsti dalla legge è andato e continua a dare grandissimi problemi quindi io credo che l'emendamento sia unendo un emendamento in qualche modo di chiarificazione
Perché se noi su questa cosa dei casi previsti dalla legge ci siamo e non sappiamo in ultimo anno accapigliati più volte
Se noi oltre i casi previsti dalla legge e pensiamo che si riferisca esclusivamente a nulla articolo tredici del decreto legge del duecentodiciassette del due mila uno che è quello alla riforma dei ministeri
Vediamo che lilla possibilità in deroga ai limiti rinvio imprevisti ai singoli ordinamenti è possibile Perna gli incarichi di diretta collaborazione del Presidente del Consiglio e con i singoli ministri
I queste la normativa a cui già ne facciamo riferimento facciamo riferimento voi per la Presidenza del Consiglio alberi previste dalla legge
Quattrocento dall'ottantotto modificata e poi dalla non dovremmo modifiche e dalla normativa generale del due mila uno sull'ordinamento e lo
Dei lavori dei dipendenti le pubbliche amministrazioni
Allora
Il problema della deroga averli di incarichi di diretta collaborazione corrisponde a una logica che era la logica nella quale più volte abbiamo parlato in questa sede di ristrutturazione del funzionamento dei ministeri facendo una distinzione
Tra compili staffe compì linea
Che è pensata fortemente in una logica di governo politico dell'Amministrazione e quindi si fa si dà un forte privilegio alla alla all'azione di supporto la linea politica del ministro allora io mi domando
Teste essa è la stessa logica che deve presiedere per noi a privilegiare a consentire deroghe
Per la collocazione fuori ruolo dei magistrati o la Loggia che deve presiedere deve privilegiare la Consiglio superamenti Soddu nel consentire eventuali viene deve essere quella
Della possibilità di diciamo contributo dei magistrati in pochi invoglia apicali dell'Amministrazione
Per il la ricchezza e l'apporto che la la cultura la tradizione e la formazione la
Possibilità di dialogo tra le diverse strutture dell'amministrazione proprio veramente prove della degli appartenenti alla giurisdizione
Può portare al di là del perseguimento del fine politico diretto io forse guarderei con qualche diffidenza maggiore un incarico diretta collaborazione strettamente finalizza nato a realizzazione della linea politica del ministro che è un incarico di alta responsabilità finalizzato alla realizzazione della gestione amministrativa e gli apparati dello Stato
E quindi io credo che la limitazione così oppure contenuta nella primo paragrafo del Cordelli comma quattro sia ma da una parte una formulazione
In certa che ci aprirà nuovamente a infinite discussioni molta parte forse sia una una formulazione non corrispondente agli interessi veri per i quali noi riteniamo che sia
Qualche volta ospite cabine possibile faccia bene alla giurisdizione e all'Amministrazione
Che determinati posti siano coperti a magistrati e tanto faccia bene a giudizio all'Amministrazione che si possano anche inserire
Deroghe parziali perché persino la stessa legge l'articolo tredici del decreto legge del due mila uno riconferma poi quel limite massimo di permanenza quinquennale
Anche quando sia un incarico eletta collaborazione perché ha presente in via generale l'esigenza e l'Amministrazione di non privarsi del Bellini di ciascuna amministrazione di non privarsi troppo a lungo delle proprie risorse
Allora noi abbiamo pensato a lungo su quella formulazione del paragrafo di erano arrivati a un'elencazione di posizioni per le quali non c'era sostanzialmente
Perplessità che erano quelli di Capo di vice Capo di Gabinetto del Capo Dipartimento il Direttore generale del capo della segreteria
Qualche perplessità io mi rendo conto e vorrei che però i timori fossero film fugati può avvenire fuori dalle figure assimilabili livello pari o superiore
E che c'è il timore che dietro la figura assimilabile essi nasconda la l'aspettativa generalizzata
Io credo che però sia indispensabile lasciare un margine di elasticità e io non riesco personalmente a trovare una definizione diversa da quella figura assimilabile va se ce ne un'altra che esprime lo stesso concetto e più ed è più accolta da tutti non c'è nessuna perplessità a
A accettarla
Perché noi abbiamo una serie di di figure per le quali è difficile fare dall'elencazione
Che il commissario antiracket possa essere un magistrato io credo che sia pienamente condiviso da tutti che essa perché non sarebbe una cattiva cosa se il commissario antiracket fosse
Una volta almeno una volta un magistrato
Abbiamo discusso a lungo in questa plenum sul fatto se il commissario straordinario per
I beni confiscati potesse essere un magistrato e le perplessità che sono state espresse erano state espresse rispetto al vincolo normativo
Nessuno ha detto non è no non può essere ma è inopportuno che c'è un magistrato anche quelli che hanno strumenti ha sostenuto la possibilità
Di l'impossibilità della designazione del magistrato indicato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri lo hanno detto perché si sentivano vincolati al limite normativo perché non perché si deve sentissero vincolati
Da una valutazione di opportunità per cui io faccio un'ipotesi alcuni Ministeri hanno di per esempio conservato
Credo uno due soltanto la figura del Segretario generale è un'ipotesi teorica perché escludo che mai ci sarà un segretario generale alla Farnesina che sia un magistrato giustamente non se non succederà mai
Ma
Io voglio dire se questa foto del gruppo ipotesi teorica si dovesse porre il fatto che non sta in questa elencazione
Noi dovremmo dire alla ma al fatto che nonché sarebbe
Inopportuno che il Segretario generale fa Messina pure potesse essere magistrato
Ho visto anche la formulazione diciamo proposta dalla consiglieri Armeni sulla recupero delle Autorità di garanzia
Io credo che sia le Autorità di garanzia sarebbero sicuramente
In un'ipotesi aperta come questa mia di figure assimilabili ma io credo che non soddisfa la nostra esigenza presento non soddisferebbe la nostra dirigenza degli esempi che ho fatto precedentemente il commissario antiracket il commissario
E anticorruzione queste figure per le quali siamo tutti d'accordo per lo meno per quello che ho sentito dire quell'in quest'Aula che non c'è una contrarietà di principio al fatto che posso non essere dei magistrati ma a parte il fatto che mi sembra scegliere una diciamo una distinzione tra autorità di garanzia
E autorità di controllo che è una cosa distinzione che continua e sua estinzione di tipo scientifico accademico
Che gli analisti giuridico normativo
Mi sembra che individui un criterio di prevalenza
Del carattere paragiurisdizionale che devo dire i impegnerebbe il Consiglio in un'attività di classificazione che non le è propria mi pongo il problema voglio dire ieri a una un'autorità che ha sicuramente di garanzia come per avrà origine siamo siamo sicuri che sia carattere prevalentemente paragiurisdizionale
Siamo assolutamente certi l'autorità di controllo sulle delle comunicazioni ma siamo sicuri che opera una una io sono sicuro al contrario sinceramente che non è un
Una una un'autorità carattere veramente giusta paragiurisdizionale
E poi mi domandavo la Consob è un'autorità di garanzia autorità di controllo
Io penso che non spetta a noi non non ma non è non è non è non è nella nostra formulazione della risposta a questo quesito
E non è nel nostro potere la indicazione di un'indicazione di questo gene quindi quel termine nell'assimilabilità
Che oggettivamente è un termine che può preoccupare io credo che sia l'unica soluzione possibile
Per consentire a un organo di autogoverno che è l'organo massimo caro Governo dalla magistratura che non è l'ufficio o mi manda mi manda Picone
E valutare di volta per volta la opportunità la necessità la configurabilità la classifica abilità di una delle mie attività nell'ambito di una dell'Hassini bit a assimilabilità o meno
Nella convinzione assoluta che questa nella speranza almeno
Devo dire che questa assimilabilità non diventi un Idario elastico dipendente dal nome del cognome del destinatario
Io penso a un'amministrazione che pensa al bene dell'Amministrazione
E penso all'Amministrazione che si fa carico dell'esigenza di gambe l'Amministrazione per questo no no
Così paura
Di un concetto che è necessariamente elastico perché le le negli esempi che abbiamo fatto l'elasticità è appesa necessitata dalla impossibilità di una catalogazione
Siamo ancora qualche minuto questa era l'illustrazione dell'emendamento numero più tolleranza osé il no però
Potremo fare
Una
Una distinzione se questa illustrazione dell'emendamento che adesso ci rimane che sono due cose differenti
Comunque volevo tornare gravissimamente sulla norma di sulla formulazione relativa al regime transitorio e sulla fissazione del tetto in percentuale
Io devo dire la fissazione interverrete percentuale a me sembra una fissazione che armonica con quello che fanno tutte le altre amministrazioni
è ragionevole elastica è una a quantificazione che consente un adeguamento alla situazione di fatto di ampliamento diminuzione dell'organico
Tenendo conto che quando noi fissiamo zero otto per cento
Per avere il mutamento di una unità noi dobbiamo avere il implemento del decremento immediato di certi di centoventi centocinquanta magistrati
E variamo una unità
Nel nel nella percentuale quindi non è un fissazione di percentuali d'percentuale che avrebbe questo numero un numero assolutamente sto castigo che è un anno e cento un anno e trecento l'anno dopo diventa cinquanta
è un numero che rimarrà più o meno fisso ma che ragionevolmente e razionalmente seguirà le esigenze per quanto è possibile trattarsi cambiamento e diminuzione dell'organico
Per quanto riguarda il computo del tetto massimo io devo dire che la fissazione del tetto massimo così rigido da questo punto di vista però forse anche quelle percentuale
Non ci risparmierà l'esercizio un po'a mortificante che non abbiamo fatto l'anno scorso
Di mettere all'ordine del giorno quello che rientrava subito prima di quello che usciva perché se no si sfondava il tetto duecentotrenta che a me sembrava diciamo l'esercizio inadeguato
Alla al prestigio dell'organo che governiamo devo dire che da questo punto di vista se noi vogliamo recuperare questo Governo e numeri dobbiamo
Condividere la prospettazione della
Formulazione del capo otto nove non mi ricordo esattamente il nove il numero che è fermo restando la decorrenza nuova dei cento dei dei dieci anni stabilire una legge alla quale siamo seguenti
Con conserva naturalmente per quelli per i quali non opera nuovo non operare un doppione eroga quinquennale
Previsto al punto quattro il controllo del termine quinquennale perché altrimenti noi soffochiamo adesso rinunciamo adesso
Al governo effettivo
Della collocazione fuori ruolo da una parte
Limitandoci nel numero dall'altra parte accettando un
Una posizione di fuori ruolo consolidati che era quella che ci portava essi rigida numero
Perché la rigidità del numero sci l'utilità del fatto che ci avrebbe consentito far rientrare quelli che stavano fuori ruolo
Noi di affermiamolo rigidità nel numero e rinunciamo al governo della del del fuori ruolo lasciando fuori ruolo quelli
Per far rientrare i quali tanto ci siamo in dannati agli ultimi due anni
E quindi credo che sarebbe un doppio danno un danno nella perdita di possibilità di Collocamento condanno la perdita di controllo e di Governo né del nostro personale che è quello che ci compete prima di tutto per questa ragione io credo che la circolare uno sforzo di razionalizzazione è una sorta di azione nazionale
Nel nel quale l'articolo dell'articolo quattro il punto di così come formulato diventa
Discriminante sulla possibilità dell'accettazione della circolare nel suo complesso la norma transitoria se non dovesse essere passata sarebbe veramente una beffa perché sarebbe un premio atti a eccessiva ha creato il disagio dei fuori ruolo e una rinuncia alla diminuzione prospettiva del disagio che furono per
Grazie Barry dieci minuti movimento Presidente grazie troppo buono
Da allora sarò velocissimo tanto perché chi mi ha preceduto in modo brillante sicuramente meglio di me ha già spiegato dunque i punti
Sono due cose che mi interessa sottoporre alla vostra attenzione sui quali
Resta esprimere nel mio pensiero sono i punti quattro e il punto cinque e per quanto riguarda poi la disciplina transitoria che un punto
Importante che mi sta particolarmente a cuore allora sui punto quattro il problema mi soffermavo un po'sull'emendamento
Sull'emendamento Cesqui Carrelli Palombi per quanto riguarda il punto quattro la mia preoccupazione è è questa noi
Stiamo lanciando un messaggio
Il CSM stringerci fuori ruolo cioè il messaggio che stiamo stringendo sui fuori ruolo se uno va a leggere in poi la circolare nuova vede una serie di deroghe
Allora questo mi preoccupa perché inutile che diciamo stringiamo se poi facciamo le deroghe vero vedere potere questo testo che ha presentato oggi la
Collega certi con Carrelli Palombi era già il testo che era nella proposta Pilato non solo ma nella proposta Pilato in Commissione non solo c'era la lettera d e mi pare che sia rimasto uguale non so se c'era l'espressione
Figure assimilabili di livello pari o superiore però il resto del testo era identico tra l'altro su questo emendamento forse mi sono
Distratto ma non ho capito quale fosse il pensiero del gruppo dei movimenti non so se
Se a scusate ecco non so se Mario il collega fresa mi aveva ne aveva ne aveva parlato perché mi incuriosiva scusate la
La posizione però io in Commissione mi ero battuto contro questo punto della lettera d ma non per una questione di cose perché bisogna essere chiari
Secondo me delle nostre posizioni
Io posso considero posso anche ritenere essere tra coloro che sono per allargare i precoce va bene la politica del Consiglio è quella di allargare io personalmente la potrei anche condividere si allarga a trecentosessanta gradi
Così come poi dirò nel mio nel mio intervento quando parlerò della norma transitoria
Non si può dire da una parte dare un messaggio e dall'altro no si deroga di cui di qua di là di Kuala a quel punto se si deroga io ho presentato e questo è stato lo scopo
Il subemendamento all'emendamento Carelli cespite di come allora
State ha messo tutto mettiamo le Authority ma leggiamo tutto mette allarghiamo non esiste più il limite quinquennale questo interrogativo che ci dobbiamo porre
E allora risposta perché io potrei essere anche
E su questo poi magari non soggetti o movimenti azionari dalla parto Potì io no io sono per allargare però non fa tutte queste deroghe
E poi allora o ce le mettiamo tutte oppure mi viene da dire ma perché
E indice capi dipartimento i direttori generali che sono i capi delle segreterie e figure assimilate di livello allora ci vuole chiarezza
Perché non abbiamo dibattuto tanto sul caso Maruccia proprio perché non c'era la norma la norma prevista però sinceramente io votato contro il caso Maruccia allora voglio regole chiare alla figura assimilabili
Di livello pari o superiore vogliono sapere voglio sapere quali sono per il futuro voglio vedere
Fare lei giustamente prima va detto la collega Cesqui no per me anche l'Authority se ho capito bene
Rientra tra le figure assimilabili di livello pari o superiori allora Potì potrebbe anche il mio emendamento non servire più dunque su questo ora voglio sentire un po'l'opinione di tutti
Perché mi crea delle perplessità in Commissione avevo detto questo detto secondo me è un messaggio sbagliato il derogare troppo eppure delle regole rigide è un messaggio che i colleghi secondo me non capiscono questo lo dico per
Il il prestigioso allora e per tutti perché diventa allora minimi e mi preoccupa ecco perché allora penserei di dire cerchiamo di
Può essere condivisibile allarghiamo e non non diciamo che abbiamo ristretto anch'io vari
Voterò per l'allargamento però non voglio che il CIPE passino dei messaggi diversi da quello che poi
è contenuto nella circolare perché i colleghi ci guardano con attenzione e questo è quello che
Capiranno
Sempre in quest'ottica e chiudo perché ho promesso di essere breve se no il Presidente poi mi sgrida
Sul punto cinque anche qui sul punto cinque io sinceramente sulla
Ho condiviso e sostengo l'idea quella di la legge è chiara l'articolo cinquanta comma secondo
Lo dice chiaramente che il termine decennale
Inizia a decorrere con l'entrata in vigore della legge si può discutere se inizia decorre dal due mila e sei o dal due mila sette perché c'è il discorso dell'entrata in vigore
Del decreto delegato che era già però ed inizia decorre il termine di dieci anni non c'è diversa interpretazione allora in punti sono questi li abbiamo due limiti un limite decennale che fissa la legge
è un limite quinquennale che fissa la nostra norma secondaria e disciplina già prima mi pare che la circolare parlasse del limite quinquennale oggi secondo me
Pur potendo mantenere se è bene farlo lo diciamo anche noi nella nostra proposta il limite quinquennale come ricco come appunto disciplina della normativa secondaria
Ora non possiamo secondo me
E
Utile votare o comunque non condivido il contenuto della proposta
E Pilato dove questo limite decennale ci ha vuol fare intervenire immediatamente limite
Del limite dei cinque anni secondo me interpretando in modo diverso
Il messaggio del legislatore il legislatore che ci piaccia o no l'ha detto chiaramente e vuole consentire a chi è fuori ruolo ahimè la norma c'è e non il legislatore ha voluto a quelle dice no Degani decorre l'ha detto espressamente
Tra tra l'altro se andiamo se andiamo a vedere
Se andiamo a vedere se appunto ma io nel mio intervento non solo che sono per la chiusura siccome
E e poi vengo al
Alla l'osservazione che del della della collega Cesqui dunque la reggia lettori inizia a decorre tra l'altro il vecchio testo quello della Mastella mi pare non so se sbaglio
Non ho l'idea di Castelli nono diceva così chiaramente perché non si capiva se iniziamo a ricorre qui il nuovo il legislatore etto riniziato incorrere non si conta il
Periodo antecedente all'entrata in vigore
Della
Perché computi Gentile in detto periodo massimo non è computato quello trascorso fuori ruolo antecedentemente all'entrata in vigore del presente decreto più chiaro di così anzi secondo me questo punto
Questa frase finale l'aggiunta al testo Mastella rispetto alla Castelli però non so serve un però il segnale è quello o laddove è noto la disparità
Dell'altra proposta
Che innanzitutto e si è posto un correttivo perché era già emerso in dimensione consiliare il correttivo mi preoccupa ancora di più
Perché si è detto io Ferri sono alla giustizia
Fuori ruolo
Da più di sette anni
Non chiedo niente al Consiglio perché questo proposta all'inizio
Andava a a incidere su chi chiedeva la proroga Orsi chi chiedeva la conferma di fuori ruolo o comunque chiedeva il cambio di fuori ruolo
Dunque io sovrano di utilità da sette anni mi chiama la Pollastrini a un altro ministero mi rivolgo al Consiglio così la vice noto ora te che mi chiedi di cambiare Ministero io guardo quanto tempo è fatto hai fatto sette anni
Allora applico la normativa secondaria perché poi dieci anni potrei fare in futuro intanto teneri fai cinque a lavorare alcol svolge l'attività
Giudiziari perché il testo all'inizio e la così di fronte a queste osservazioni che mi sembra che fosse disparità perché a questo punto anzi agevolarli
Il fuori ruolo di quello che allora preferisco chi cambia fuori ruolo cammina esperienze diverse da chi sta vent'anni nello stesso posto perché come quando svolge attività dello stesso la pluralità
Di esperienza e secondo me è un dato positivo nella carriera dunque anche in fuori ruolo diversificare
Allora a quest'obiezione che è stata fatta in Commissione dove si evidenziava una disparità di trattamento
Si è utilizzato il rimedio da due anni
Cioè ha detto no allora può essere giusta questa Cosisan tranne due anni noi anche a chi non si rivolge al Consiglio superiore nei due anni li facciamo lire di facciamo di fatto
Rientrare rientrare in ruolo che era quello che poi alla quale la prima proposta tra l'altro già Dalmine atto
Al collega fresa quando presiedeva la terza Commissione che si era posto già al problema di fare entrare il ruolo chi era da tanti ai mi e aveva attivato tutta quella procedura che io per primo sulla quale Luton ci siamo trovati e ostacolato però non c'era bisogno
A di questa norma ma in questo modo mi sembra che
Andiamo con anche con questo correttivo ha invece a dare un Appula a forzare ancora di più l'interpretazione del dato legislativo ahimè l'altra soluzione che la nostra qual è il Consiglio
Non fa niente non interviene perché è chiaro che in questo modo
è un'osservazione giusta che
Fa fa pensare devo diciamo avevano l'alternativa qual è facciamo una circolare che non dice niente perché da oggi sette feriti e cori di dieci anni e non applichi i cinque anni della normativa secondaria
Ahimè rimandi il problema tra dieci anni
Quando forse collega Patrono ci sarà perché Mattei si vuole candidare la terza volta dunque
Fra dieci anni l'attuale
L'acqua tradizionali la l'acqua la quarta volta e dunque rilevante però il dato legislativo è quello dunque di fronte alla legge come tutti sapete meglio di me dobbiamo fermarci
Sicuramente se l'hanno firmato e c'era anche
Colleghi autorevoli oltre chiaramente la Pilato e Petralia come il professor Volpi l'avvocato Tinelli
Se l'hanno scritta sicuramente c'è un'interpretazione giuridica che
Ci spiegheranno e che sicuramente sarà più convincente dell'ANIA
Però secondo me allo Stato non è possibile io su questo punto veramente non ho dubbi che non possono esistere altre interpretazioni e voto con convinzione sull'altro e sul tetto
Emendamento Petralia
C'è un'apertura
Perché è giusto dibattito ai colleghi
Piace sicuramente perché voglio la chiarezza ed è giusto che le circolari siano chiare e siamo capite diciamo l'economista perché io tutti noi siamo in contatto risentiamo piace il numero cento dunque l'idea
Di Petralia da questo punto di vista
è vincente secondo me perché il messaggio è chiaro lo zero otto uno si deve metterli con la calcolatrice un tetto mi sembra però e su questo occorre essere
Almeno da parte mia dire cambia poco però è più restrittivo la soluzione di Petralia perché è vero che allo stato sembrano uguali
Però l'organico può aumentare dunque su quello non me la sento di sostenere
Che la mia la nostra
La nostra atti della nostra impostazione
Sia più restrittiva di quella di
Di di Petralia perché anche se allo Stato può sembrare mancano mille magistrati inorganici mi diceva la collega Napolitano
Che a breve ci sarà un concorso a cinquecento posti
Può solo aumentare però su questo punto e chiudo il discorso spero di essere e coerente con l'osservazione che mi ha fatto prima la collega Cesqui anche su questo il legislatore espressamente ha tolto il tetto massimo
Dei duecentotrenta e vero che il Consiglio
Però rintrodurre e disciplinare però anche questo messaggio chiaro del legislatore ha stralciato quella parte e dunque su questa anche una considerazione
Di politica generale io penso che un allargamento o comunque tenere dei tetti prima certo che mille magistrati nessuno rimanderà mai fuori ruolo diciamo perché a quel punto interverremo con me una normativa secondaria perché come prima diceva
E chi mi ha preceduto ma il Presidente della Repubblica che non ha limiti chiamerà più di cinque magistrati ogni dieci minuti basta concludo e devo dire che sono aperto sulle su mozioni degli emendamenti Petralia e su quello delle punto punto quattro io sono per allargare del tutto per bocciare tutto perché secondo me il messaggio
Può non essere chiaro invece siamo fermi almeno io penso anche gli altri colleghi sul punto cinque perché chiediamo che il termine ricerche si applichi alla lettera l'articolo cinquanta comma secondo
Grazie io do la parola
Al professor Volpi dal Presidente Carbone
Poi ci sarà una breve pausa per pensare che cosa dobbiamo fare perché gli iscritti aumentano e giustamente da uve
Ritenere che noi siamo in grado nella seduta antimeridiana Vibo pare questa circolare io credo che
Diciamo stiamo ipotizzando perso tempo
Che diciate dinanzi dinanzi a noi però abbiamo anche contenziosi rispetto ai quali la deliberazione del Consiglio finisce con l'essere più urgente i tutte le urgenze pensateci pure voi a quando povere
Collocare una seduta di Consiglio devo adesso io do la parola al professor Volpi e poi al Presidente Caldoro
Grazie Presidente io premetto subito che condivido in pieno i presupposti ricordati nella relazione che stanno alla base delle modifiche della circolare che vengono proposte
Da un lato l'esigenza di contenere il numero dei collocamenti fuori ruolo entro una soglia accettabile e compatibile con la situazione complessiva di sofferenza negli uffici giudiziari primo presupposto
Secondo prose opposto favorire un opportuno il ricambio dei magistrati destinati a svolgere funzioni fuori ruolo
Allora se questo è vero ritengo che sia pienamente nei nostri poteri anzi vorrei dire che sia nostro dovere ripristinare ristabilire un tetto
è perfettamente vero che la legge non prevede alcun tetto anzi abolisce il tetto preesistente ciò non toglie che nella nostra poter sta è accaduto normativa secondaria nel possiamo invece ritenete utile anzi doveroso stabilire opportuno stabilire un tetto
Ma questo non è l'unico aspetto ha fatto bene la collega Cesqui a ricordare che dobbiamo anche adottare
Atteggiamenti misure che siano volte a trasformare i magistrati che si collocati fuori ruolo in una casta chiusa
Che tende ad auto perpetuarsi nel tempo io che ero che è un criterio fondamentale
Su questa materia dovrebbe essere quello della necessità di una rotazione tra i magistrati che non vi siano che non si crei una sorta di carriera parallela per cui chi è fuori ruolo resta fuori ruolo
Magari fino a vent'anni disse che i dieci anni precedenti non vengono più considerati
Ciò premesso credo che il punto veramente decisivo almeno per quanto mi riguarda sia la norma transitoria
Del paragrafo cinque
E voglio sottolineare che in Commissione nessuno neanche i due proponenti dell'ipotesi di hanno negato come dire
Che vi sarebbe un'esigenza
Forse di opportunità io vorrei dire anche di giustizia elementare
Nell'evitare che chi ha svolto fino a dieci anni fuori ruolo prima dell'entrata in vigore della legge possano fa possa farsi di segui immediatamente anche
Altri cinque senza rientrare in ruolo per un periodo appunto di cinque anni come prevediamo una circolare
Perché questo sarebbe evidentemente del tetto se noi accettassimo l'ipotesi di di sarebbero magistrati che fanno quindici anni di fila fuori ruolo
Ma andiamo alle matricole alle motivazioni giuridiche che sono quelle che devono evidentemente interessarci
Come interpretare l'articolo cinquanta e qui il collega Ferri ha dato una lettura che io trovo molto discutibile l'articolo cinquanta perché non si può far dire al legislatore più di quello che il legislatore dice
E misuratore dice articolo cinquanta comma due il collocamento fuori ruolo non può superare il periodo massimo complessivo di dieci anni stabilisce un termine la vita nella carriera vita professionale nella carriera del magistrato è un tetto di dieci
In detto periodo massimo non è computato quello trascorso fuori ruolo antecedentemente all'entrata in vigore del presente decreto
E quindi
Questo limite
Questo non confutazione vale solo appunto per il tetto massimo dei dieci anni
Non ricade sulle modalità del collega del di espletamento del periodo fuori ruolo che
Vengono a essere stabilite nella circolare del Consiglio
In sostanza i due colleghi mi pare che interpretino la legge come se questa stabilisca un azzeramento complessivo di tutto quello che è avvenuto prima che ha dato ha dato che ha avuto ha avuto uno scontro famoso proverbio napoletano
E il che implicherebbe però una conseguenza molto precisa che la circolare verrebbe ad avere piena applicazione per tutti i magistrati collocati per fra cinque anni
Quindi
Che siano chiari poi le conseguenze e gli effetti che questo produrrebbe ora io non credo affatto che sia così
La non comunicazione vale per il tetto massimo di dieci anni non vale per i limiti quinquennali che comportano il rientro in ruolo per almeno cinque anni dei magistrati che abbiamo appunto superato i cinque anni di collocamento fuori ruolo
Che il consiglio intende appunto ribadire con le circolari perché limiti analoghi
Erano già previsti nel testo del Circolo
Quanto all'altra obiezione che viene fatta la presunta disparità di trattamento che vi sarebbe tra i magistrati fuori ruolo che chiedono l'assegnazione di un nuovo incarico o
La proroga di quella già in atto per cui scatterebbe subito la tagliola del rientro in ruolo e quelli che invece continuano a permanere una loro posizioni devo dire che anche qui
Questa disparità di trattamento viene notevolmente ridotta da quella previsione che abbiamo introdotto perché o comunque entro due anni
Bisogna tener conto del periodo appunto già svolto fuori ruolo anche reti continua a permanere e quindi anche per loro dovrebbe verificarsi rientrato in ruolo
Io credo che francamente questa sia una disposizione assolutamente virtuoso sulla quale mi permetto di
Insistere perché il Consiglio appunto la Iotti e quindi sono assolutamente favorevole agli pare qualificante l'intera circolare il punto a del parare la fucina
Molto più velocemente sugli altri punti circa la Regione l'inazione del tetto in percentuale oppure in cifra fissa è chiaro che essa non è una scelta ideologica non è che non voglio su questo per fare fratture è una scelta di opportunità
Tutto sommato mi convince più una percentuale perché fa riferimento a un dato reale cioè quanti sono i magistrati effettivamente in organico effettivamente facenti parte di organi mentre stabilire un numero come dire può sempre avere essere frutto di una casualità di una scelta
Così molto astratte e questa è una scelta come sembra collega Cesqui ricordava che conforme a quella che viene fatta normalmente nelle altre amministrazioni pubbliche si fa riferimento appunto all'organico
Quanto infine agli emendamenti che sono presentati io francamente
Sarei
Nell'intervento generale al punto quattro della circolare sarebbe quello di non allargare troppo le categorie proprio perché si tratta di deroghe noi stabiliamo una regola che è quello appunto dei limiti è quinquennale poi prevediamo delle deroghe
Allora
Come molti
Tutti potete insegnare a me le deroghe ma ma non sempre applicate con una certa prudenza tanto più che all'inizio il punto quattro fa riferimento ai casi previsti dalla legge
Oltre che nei casi previsti dalla legge quindi è una formula generare riassuntiva
Che come dire che ci consente appunto anche di prendere in considerazione altri casi non sono quelli che sono dettagliati
E i casi a cui si fa riferimento solo Presidenza Repubblica Corte costituzionale così organi costituzionali organi di rilievo costituzionale in particolare il Consiglio Superiore per ovvi motivi e infine gli incarichi presso organismi internazionali
Non sono Dusty chiaramente contraria al punto d mi limito a ricordare che in Commissione nel testo originario presentato dai relatori c'era il punto d e poi su richiesta di alcuni consiglieri
Compreso il consigliere Palese Carrelli Palombi che oggi lo ripropone come emendamento fu tolto
Questa solo come dire una notazione per la storia dell'attività delle svolte in Commissione
Invece sarei drasticamente contrario all'emendamento Ferri che e altri
Le Autorità di garanzia ebbe decreti insomma
A parte appunto il fatto che c'è comunque quella forma la
Gli ossi intitolarlo alle della legge prevederlo benissimo nulla quaestio ma le autorità di garanzia sono uno fra il primo luglio la molto eterogeneo
Non sono previste dalla Costituzione sono previsti da leggi
E quindi
Francamente
Mi pare che questo costituirebbe un allargamento eccessivo e quindi mi pronuncio in senso contrario
Presidente Carbone
Solo un flash prima dalla chiusura io esprimo
Una forte preoccupazione anche un vivo di saggio nell'ascolto partecipare a questo dibattito perché lo stile virtuale il Consiglio
Secondo me e garantirà funzione giudiziaria e non in qualche modo
Attraverso dibattiti discussioni diciamo arrivare ad allargare o consentire ancora quello della carriere parallele come fuori ruolo stamattina leggo sui giornali al C.S.M. stretta sulle tavole fuori ruolo
Però poi dal dibattito mi pare che ci vediamo in giro scusi parlo così perché si scrive che tutti vogliamo ridurre e poi tutta la discussione ci mettiamo le questa lo teniamo qua facciamo qua
Secondo me ieri abbiamo fatto voglio ricordare caro colleghi
Una bella discussione per dire è tramontata l'anzianità abbia fatto un passo avanti abbiamo detto con chiarezza vogliamo per il coraggio di dire e tramontato il fuori ruolo
Se il magistrato vince il concorso lo vince per fare il pubblico ministero per fare il giudice non vetraria parallela noi siamo un organo dell'autogoverno dei magistrati non dei fuori ruolo e critica in continuamente questo sì questo no questo bisogno questo più sotto e ma questo è spinta tutte respinte di questi fuori ruolo sono terribili e sono contrari seconde la funzione proprio il servizio giustizia
Ricordo con tristezza quell'altro
La legge l'ordinamento giudiziario e quarantuno che prevedeva sei magistrati ma soprattutto una cosa che vorrei che
Forse ben presente nessun non esiste un diritto a fuori ruolo non esiste il tetto e che il testo che venda dei venti anni il tetto massimo ma il Consiglio se volesse coraggioso lodevole cinque mi chiedete di dire per forza
Venti
Badate che venti anni o dieci più dieci o dieci così sono a metà tra il magistrato
Ci stanno colleghi che io vedo che vanno in pensione fatti fuori ruolo quasi per il cinquanta per cento il loro servizio e non è giusto non è giusto mediatica lavoro sentite né viviamo in un momento in cui non ce la facciamo a portare avanti
Il servizio giustizia
Non riusciamo a fare processi celeri non riusciamo a portare avanti c'è un'Amministrazione funzionale vi invito
Sui giornali due mila tredici e ci sono quattro fuori ruolo e passibili di tribunali più andata rinvii così perché dobbiamo quanti offrono se non è questo all'estero
O le carriere parallele
Il CSM non esce bene facenti fateci una defezione molto attenta il magistrato vinci concorso per fare il giudice e pubblico ministero non allontaniamoci ovvia la via maestra il servizio giustizia e quella compete al giudice o al pm non quella carica parallelo
Io vorrei dire questo e così chiudo perché sono mente è una
Quaranta invito a Cagliari cari colleghi
Di fare di far presente questo ci siamo che c'è stato per me è una cosa scandalosa combattuti su una deroga quando abbiamo messo un tetto erano duecentotrenta era duecentotrentuno non portano fuori luogo ce lo prendo possiamo fare
Non facciamo questo è un degrado del sistema musicale un forte degrado ma deve avere il coraggio di dire il fuori ruolo non è un diritto
Solo se è compatibile con la il sistema dell'amministrazione giustizia c'abbiamo il tradire questo quasi così dovremmo dire
Perché tutta la legge lo prevede è vero ma c'è anche il servizio c'è un attimo novantasette alla Costituzione c'è un articolo cinquantotto il testo unico e diceva ci deve essere compatibile con il sistema istituzionale
Ciò non ha il coraggio di lo questa può essere un capovolgimento di rotta riusciremo protestata finalmente un consiglio dato una cosa nell'interesse del servizio giustizia e non di Tizio di Caio
Io vorrei che voi ci riflettesse su questi due cose il tetto di dieci anni è un tetto massimo l'ha letto bene però se le volpi nel parla il cerotto Ottorino alla parola del tetto massimo non è il punto di partenza e punto di arrivo stiamo entrando ettolitri siamo il tetto di cinque persone tutte e tre i due
è un'altra cosa mettiamoci sempre presente che
Oltre a questa questione del limite ci vuole una compatibilità con il servizio con l'ufficio di fare questa parte
Citandoli Trapani tanto per essere chiaro altrove non è passibile collega se ne va e poi
Le cause abbandonata mi chiamate quindi comporta è pagato per fare Camossi non per fare una settaria parallele quindi io insisterei molto nell'invito i colleghi è quello di non litigate cinquantuno notificati a dire matematici pure quest'altra autorità possiamo e ci pure quest'altra cosa vediamo perché è chiaro che avete respinte per fare in questo modo ma voliamo alto voliamo alto e facciamo una cosa utile
Per quello che siamo stati chiamati garantire magistrati servizio giustizia perché gli atti lavoro e certamente non guardano con piacere carriere parallele grazie
Grazie
Grazie anche utilizzatori interrompendo com'è ovvio per per
Adesso abbiamo veramente Riviezzo Tinelli Roia
Non
Non escludendo che non intervenga anche io perché non mi limiterò alla dichiarazione di voto
Però vediamo
Se sì se gli interventi sono contenuti nei dieci minuti
è io
Darei la parola a tutti
Va be'violare
Non è ancora
Cominciamo con la netta poi vediamo a quando rinviare perché non credo che noi ce la faremo
Noi abbiamo una camera di consiglio alle due e mezza e quindi è escluso che ci possa essere una seduta di plenum diciamolo nelle nel pomeriggio quindi dobbiamo vedere come
Come organizzarci Panetta prego
Il
Signor presidente mi ha preceduto con la citazione di quel
Di quella nota apparso su un giornale sul giornale serissimo funzione ventiquattro
Che SAB delle affermazioni assolutamente condivisibili
Laddove
Afferma che
Basta con le carriere separate dei magistrati
è
Insiste nell'affermare il CSM si appresta a compiere un giro di vite sulle tombe fuori ruolo con una circolare che volge al voto del plenum
Senonché
Regionalista e scarsamente informato
Per due ragioni
La prima perché le carriere separate già esistono con gli insegnamenti universitari
E che
Questa circolare
Anziché
Contenere
Espande
La possibilità
Degli incarichi fuori ruolo quindi è inesatto
I
L'argomento è tecnico di difficile
Le
Lettura e inesatto che il CSM si appresta a conferire questo giro di vite un giro di vite essi ma nel senso opposto a quelle del restringere
Allora molto sinteticamente per non superare
I limiti di tempo buono non ce n'è bisogno io indicherò le
L'orientamento che comune
A noi annui laici
Primo
Dove siamo
Voteremo per la proposta di
De Carrelli Palombi e fare
Per una ragione molto semplici che
Ci pare ingiusto spostare retroattivamente un anno
La norma deve incominciare a decorrere dall'entrata in vigore della legge così come la legge prevede per i dieci anni anche per e cinque niente retroattività ci piaccia o non ci piace ma
Si deve andare avanti in quel senso
Secondo non
Siamo favorevoli alla Proposta C
Del dottoressa Pilato collega Carrelli Palombi egualmente Ferri circa la percentuale dei posti anziché il numero fisso
Noi riteniamo che ci debba essere un numero fisso così come c'è adesso perché i fuori ruolo
Riteniamo che la proposta così come formulata per la percentuale
Non sia tanto da non seguire in relazione al numero otto molto d'accordo con il Primo Presidente quando dice non è che ci possiamo impiccare ha un posto in più un posto in meno il problema non è quello
Il problema è la certezza
è
La al proposta della collega Pilato e tutto fuorché certa
Prego perché il Consiglio dovrebbe ogni anno
Determinare il numero di fuori ruolo
Secondo perché non si conosce all'inizio dell'anno quali siano i posti effettivamente coperti perché quindi i colleghi non sono in condizioni colleghi magistrati alcuni miei colleghi non sono assolutamente in condizione di e determinare se stessi
Ed infine perché e non è di poco momento
Nella proposta si escludono dal compito
Non soltanto quelle solite categorie Presidente della Repubblica alla Corte costituzionale
I incarichi presso il CSM mai magistrati addetti al Ministero della giustizia
Per i quali esiste certamente un'indicazione di posti nell'organico ma in realtà queste indicazioni del posto è anch'essa molto aleatoria interna
Ho ho molto diverse in relazione alle esigenze
Invece nella proposta che lui ci accingeremo a votare che la proposta del collega Petralia
Il numero è fisso sappiamo che è quello lo sappiamo nulla lo sanno lo stanno gli altri è il termine della chiarezza
E
Salvato
Infine
La
La
Il convincimento è rafforzato dal fatto
Che l'onorevole Cesqui nella illustrare il suo emendamento
A
Fatto riferimento a questa indicazione definendo dicendo di essere contraria a norme rigide ed essendo favorevole abnorme elastiche
Giusto sull'aggettivo
Avrei molto da dire circa l'elasticità ma comunque diciamo che proprio la elasticità in un campo di questo genere non ci può essere perché l'anno deve essere Ricci
Noi voteremo nemmeno la emendamento della
Proposto dal
Collega Carrelli Palombi e dalla dottoressa Cesqui con la Giunta del capo di
Al punto quattro
Perché non sono riuscito a rispondere a una domanda che è che rimane fuori
Perché questo è un tutti gli incarichi extragiudiziari
Non solo i soliti classici ma quando si dice che
Non si applica la norma di cui articolo tre dei cinque anni
A agli incarichi presso le amministrazioni capo vicecapo di Gabinetto capo vice capo dipartimento direttore generale capo della segreteria e infine
Figure assimilabili dieci minuti e quali sono
Ed avrebbe ogni volta al CSM fare una bella discussione per stabilire se la figura è assimilabile o non è assimilabile
E per
Munirsi del vocabolario dei sinonimi del Tommaseo per vedere come deve essere interpretata la parola assimilabile
Credo che
Aggettivi di questo genere non possano trovare ingresso e in una legge credo che non si possono escludere dai dal computo dei dei cinque
Turi questi incarichi che sono stati qua indicati per la stessa ragione e ho concluso Presidente né noi siamo contrari alla
Alle subemendamento del collega Ferri ha spiegato il perché lo ha lo ha presentato lodevole il chiarimento ma non si può scrivere in nessuna norma di legge
Autorità di garanzia a prevalente carattere
Paragiurisdizionale già è difficile interpretare il prevalente
Già è difficilissimo interpretare il parà giurisdizionale ma per la Giunta si dice preposte alla tutela dei diritti fondamentali per i quali dovremmo fare un'ulteriore discussione
Per
Comprendere quali essi siano e con questa sarà la il no il nostro il nostro comportamento in relazione all'ulteriore discussione alla votazione finale di questa circolare
Grazie Riviezzo sì molto velocemente Presidente nessuno
D'accordo con il presidente Carbone con impostazioni che lui ha dato alla nel nel suo intervento e quindi non ripeto ciò
Che lui ha detto molto meglio di quello che è sempre dire io
Non ho i dubbi gli ha espresso Feltri nel senso che noi io non sono incerto tra l'allargamento il restringimento io sono nettamente per il restringimento
Degli degli incarichi fuori ruolo e in questo fu qui vedrete che tutti i nostri emendamenti per coerenza con questo discorso vanno nel senso di limitare i fuori ruolo tutti i nostri emendamenti vanno in questo senso
Di risultato di villa prive dell'applicazione dei nostri emendamenti è quello dell'approvazione nostri andamenti è quello di
Limitare rispetto alle proposte originali di limitare il fuori ruolo
In questo invito il collega Anedda nel suo intervento a ripensare alla alla sua posizione intorno al limite
Perché anche quella è un'interpretazione possibile mi rendo conto che è possibile anche l'altra interpretazione però proprio me la coerenza di impostazione che lui stesso ha dato
E che io condivido perfettamente limitare quanto più è possibile fuori ruolo lo inviterei a riflettere e a votare invece nel senso che
Il limite quinquennale non sopporta il diciamo sì l'azzeramento previsto dalla legge
Per cui
Noi in questo modo coloro che hanno più di cinque anni riusciremo a richiamarvi fuori ruolo se passasse l'altro emendamento coloro che stanno già da cinque anni potrebbe rimanere per quindici anni e cioè per altri dieci anni
Questo è una limitazione che il Consiglio si dava molto forte è una norma molto forte e per cui io invito veramente a ripensare io a ripensare fortemente
Alla alla all'approvazione alla alla posizione appunto negativa su questo su questo emendamento ripeto proprio una questione di
Diciamo così di disegno complessivo che secondo me va preservato molto velocemente sulla
Sull'emendamento Cesqui e Carrelli Palombi
Io capirei io capirei se e sarei d'accordo se con questo emendamento noi volessimo individuare il limitare gli incarichi di diretta collaborazione
Cioè se noi dicessimo gli incarichi vieta corporazione solo solo questi e non altri
Allora io sarei d'accordo allora se è così se questo è lo spirito dell'emendamento diciamolo chiaramente non diciamo che questa è un'eccezione diciamo
Incarichi di diretta collaborazione di cui alla norma l'articolo doppietta otto sono solo questi
Se la norma
Se la ai fini nostri ovviamente
Se la norma è sella e l'emendamento fosse costruito in questo modo io sarei d'accordissimo perché così eviteremmo tutte quelle storie che ci hanno visti gli incarichi e quelle scene poco edificanti debbo dire la verità di quei colleghi che sono venuti a dire tutti che erano in idem mistero che erano tutti incarichi diretta collaborazione pure quelli che dirigevo l'Ufficio pensioni e allora rispetto rispetto a questo io sono d'accordo se noi interpretiamo la norma detta comparazione come forse non so se possiamo ma se possiamo
Invece costruite in questa maniera l'emendamento
Dice
Ho terree
Oltre ai AIA AIA e tutti gli altri incarichi previsti per legge quindi anche agli incarichi diretta collaborazione oltre invece su
Ci sono anche questi
E allora se questi sono incarichi di diretta collaborazione rientrano già in quello che per legge e non c'è bisogno di dirlo
E non c'è bisogno di dirlo
Se invece solo in più io sono contrario perché io voglio ridurre sono vogliono enorme oggi in meno e non in più
Inoltre segnalo che figure assimilabili livello pari superiori ci ripropone per l'ennesima volta una dizione ambigua che qua dopo ci troveremo che io dico l'orario di ufficio pentito del Ministero ci verrà a dire che lui una figura assimilabile al direttore generale perché dirigere una struttura e quindi ricaveremo nella stessa invieremo alla stessa ambiguità
E faremo rientrare dalla finestra ciò che invece vogliamo fare uscire dalla porta allora in questo io poiché già queste secondo i su un poco va comunque sono troppe queste categorie ma comunque a ci sono delle giustificazioni e quindi posso accettare
Di il la dizione originale sono chiaramente contrario alla
Ripeto se poi invece
Lo formuliamo diversamente diciamo che questi sono un suo o di un'ICI
Incarichi di diretta collaborazione loro posso essere d'accordo perché questa è una giusto inizio di diretta collaborazione solo un numero molto
Molto molto limitata ESA oltre quelli già ci sono i magistrati che sono addetti a strutture collaterali
A quelle che sono serventi rispetto al ministro e non solo e quindi non rientrano in questa terra
Non rientri in questa terra allora
In conclusione molto velocemente
Quindi io sei rimane così l'emendamento sono contrario a maggior ragione ancor di più non lo dico ma è evidente sono contrario al subemendamento che allargherebbe che allargherebbe ancora ancora di più
Se invece cambia questo qualora mi posso dire la mia posso rivedere la mia posizione grazie ratio e Pirelli
Grazie Presidente sette seri dovresti andare oltre i dieci minuti ve lo dica mi fermo giorni giusto no no mi deve richiamare chiedo chiedo per cortesia perché è giusto che riusciamo a terminare comunque questo lavoro
No io ho bisogno però di riferire non ripeto quello che hanno detto altri rispetto a I numeri somma miri fatto riferimento Com completamente sposo completamente quanto ha detto
Il presidente Carbone
In particolare con riferimento alla si mi trovo sempre devo dirla Corrias in particolare con riferimento all'attenzione sull'efficienza e sulle esigenze degli uffici
Cosa che fino ad oggi francamente attenzione che non da parte pure del CSM non è stata secondo me è fatta nel modo migliore possibile
C'è una norma in questa circolare che l'articolo otto
In cui prevede non può essere autorizzato il collocamento fuori ruolo di un magistrato che si è impegnato nella trattazione di procedimenti virgola processi o appare italiche solo il Parlamento possa nuocere al regolare funzionamento dell'ufficio allora io chiedo
Che questa normativa questa norma venga veramente applicata in questo senso perché
Così
E sono tre righe ma mi vi dico rapidamente cosa intendo
I capi ufficio fino ad ora che ci hanno mandato naturalmente varie relativamente a questo quando erano contrastavano l'uscita dei dal ruolo del magistrato quindi al proprio ufficio si limitavano semplicemente a dire questo nuoce le esigenze dell'ufficio
Allora a questo punto era poco pregnante come dichiarazione quali capufficio era facile per il Consiglio Superiore dalla magistratura superare
Questo dato che appariva diatribe anzi voi anti e viene i signori magistrati per a Commissioni mi dicevano ah ma è una cosa che dicono tutti bene allora bisogna uscire da questa ritualità e secondo me ha portato
L'infernale tante cause e questa è una delle tante cause che hanno determinato una serie anche di situazioni
Comunque non virtuose per quanto riguarda il servizio giustizia in Italia allora stiamo discutendo sui capi degli uffici quindi sulle responsabilità ai capi degli uffici io vorrei nei parametri negli indicatori che in un qualche modo si facesse riferimento anche alla responsabilità rispetto al pari redatto per i magistrato che chiede di essere di andare fuori ruolo
Nel senso che io vorrei che responsabili dell'ufficio potesse intanto indicarmi qualche cosa di più che una semplice riga dove mi si dice mi fa dans all'ufficio e quindi dei dati attraverso la commissione flussi attraverso tutti quei dati statistici che ormai sono a disposizione certamente non è una fatica per nessun capufficio recuperare
E in più che si prendesse anche la responsabilità poi di venirmi anche a dire che cosa è successo un anno dopo cioè comunque nella fase in cui il magistrato è rimasto fuori ruolo
Ecco perché io mi sono anche di verificare se effettivamente lo Standard dal punto di vista dell'emissione dei provvedimenti è rimasto stabile o si è ulteriormente aggravata la situazione dell'arretrato
Ecco lo sto dicendo le cose rapidamente perché voglio stare nei tempi però credo e siamo cacca insomma in tilt capiamo quello che sto dicendo dovrà naturalmente in sede di Commissione forse e anche ritardi sopra riferito alla quinta
Ma valuta mesta meglio una una situazione
Una griglia tale per cui il capo dell'ufficio si deve prendere la responsabilità nel momento in cui mi farà dichiarazioni
Di quello che mi va di Renault deve essere semplicemente una frase per togliersi la responsabilità c'è una frase del tipo no non va bene mi nuoce no non può essere così o a meno che non restiamo d'accordo che il momento in cui capufficio mica risponde
E in questo mi me nuoce all'efficienza desiderare ed è servito a niente d'Ufficio noi C.S.M. poi seguiamo e il parere cioè non è che ci mettiamo noi a discutere se è vero o no che può nuocere all'ufficio
Questo secondo me fondamentale poi sempre rapidamente
Il credo che valga la pena fare delle co concertazioni con i vari ministeri che in genere chiedono
I fuori ruolo nel senso di cercare di privilegiare il part-time come incarico extragiudiziario o in alternativa alla in collocamento fuori ruolo
Credo che per fare questo si debba però CSM si debba mettere in contatto con le varie amministrazioni creando naturalmente dell'intelligente e dei tavoli di concertazione dove sì fa presente questa cosa e io credo che sia più che fattibile
Quindi privilegiare apposto accoglimento fuori ruolo il part-time naturalmente discutendo con le amministrazioni poi discorso del Ministero della giustizia
E anche qui io vorrei che si potesse
Appunto attivare anche quale intelligenza con il Ministero dell'UPI della giustizia
Per chiedergli visto che non c'è una legge che fissa il numero dei magistrati collocabili presso l'ispettorato e presso il Ministero
Visto che sa che c'è una scopertura di pianta organica del dieci per cento quindi se ci si può accordare come con il ministero nel senso di dire fino a che abbiamo una scopertura d'organico del dieci per cento anche i posti previsti dalla legge
Noi vorremmo fossero ridotti del dieci per cento ma naturalmente sotto forma di intelligenza e non certo di di pretese
Però credo che sarebbe un ragionamento molto logico e non non vedo la difficoltà anche a comprenda poi
Paragone inquadrare allora preferisco per quanto riguarda i numeri non il numero fisso ma la percentuale ma solo perché è più moderno perché anche il numero fisso in ogni caso
Lasciando
Non comprendendo tutti i magistrati che sono al Ministero più o meno portano secondo me allo stessa conseguenza come tipo di e siamo noi che dobbiamo come CSM riuscire a limitare l'uscita nel senso cover mare la situazione dal punto due della disamina dell'efficienza dei servizi
Mi sembra più moderna la percentuale applicata che comunque detta un limite perché anche quella percentuale è un limite naturalmente quindi
Io non non non vedo questo il paragone con le altre amministrazioni quando mi si dice a Bema le altre amministrazioni pubbliche prevedono addirittura
Che possa essere collocato fuori ruolo il dieci per cento
Anche qui molto brevemente perché so che dico cose che noi tutti sappiamo però le altre amministrazioni non sono pubbliche non sono paragonabili a quelli alla giustizia né i dipendenti e funzionari di amministrazione pubbliche sono paragonabili ai magistrati
Il magistrato oltre al fatto che
Naturalmente evitare che l'Amministrazione si apre privata di risorse personali che le appartengono soprattutto in una scarsità di tali risorse come appunto è la nostra situazione che magistrato restando troppo fuori ruolo perda naturalmente
La specifica professionalità tant'è vero che io forse anche un po'
Provocatoriamente in Commissione ho chiesto dava predisposizione di corsi di riqualificazione per il magistrato che mi torna dal ruolo soprattutto mi torna in ruolo soprattutto se ritorna dopo dieci anni
Cioè
Capisco so che la legge non lo prevede niente lo prevede però affrancamento magistrato anche solo cinque anni fuori dalla giurisdizione secondo me quando torna
Può essere che non sia più particolarmente BO qualificato per svolgere come prima di uscire la sua la sua funzione in magistratura
E quindi evitare che resti troppo a lungo ma aggiungo giusto sempre nel discorso del perché
Noi non possiamo paragonarci alla ambigua una qualsiasi amministrazione pubblica dove in realtà il fuori ruolo sono hanno una percentuale più alta di previsione come limite massimo
Bisogna anche evitare che il magistrato venga a trovarsi soggetto per fattori anche solo di ambiente o di attività o di qualunque altrettanto tipo a condizionamenti o collegamenti tali da poter incidere sulla sua credibilità in termini di indipendenza e imparzialità
E integrità cioè noi dobbiamo tener conto di tutte queste cose quindi non è paragonabile magistrato e quindi io vorrei che non si dicesse più quelle altre amministrazioni hanno altri limiti perché non sono paragonabili qui si tratta di gestire il il terzo potere
Che il potere giudiziario quindi non non è un'Amministrazione qualsiasi
Ecco poiché direi che le cose che mi premeva dire le ho dette mi piace l'idea insomma di questi gentleman agreement approfondiamo ai vari ministeri compreso il Ministero della giustizia
A ecco il discorso priorità in Commissione comunque ci ritroveremo di nuovo da capo CONI problema sulle richieste di chi di come deve dirigere la situazione celebre dovessero entrare venti richieste tutte contemporaneamente dimesso né fuori ruolo
Non di quelli previsti al di fuori dello zero otto per cento che sarà l'emendamento sarà la parte che voterò io
Ecco questo punto come si fa a decidere se c'è un posto quali prendere di questi venti io so già che in Commissione saremo da capo
Allora io
Adesso so che questa del circolare la dobbiamo comunque adottare
Però si dovrà anche parlare di questo io penso perché altrimenti si discuterà moltissime si perderà un sacco di tempo la terza deve fare altre cose che non continuare ad occuparsi di questi che vanno fuori ruolo
E io proponevo presa e ho finito non so fare un parametro ogni sei mesi che ne so io oppure pur decidere sulla base della domanda la data della domanda non lo so
Insomma dovremo anche decidere come gestire le domande che arrivano contemporaneamente per il resto mi sembra che il lavoro sia stato un buon lavoro di discussioni sono state ampie di questo io minimo complimento con la Presidente grazie
Grazie Roia
Io ho l'avvio perché subito dopo proprio meglio
Sì anche da parte mia un
Brevissimo intervento io credo che
Diciamo ci sia
Un aspetto
Di fondo che emerge dalla discussione al di là di tutto finiremo per
Approvare una circolare che sostanzialmente allo Stato mantiene invariato diciamo come tetto complessivo il numero
Dei
Fuori ruolo che vi sono attualmente questo per effetto
Da un altro del limite o dello zero otto per cento o della cifra fissa che viene indicata e per effetto però anche delle deroghe
Io devo dire che a questo proposito credo che se avessimo voluto incidere ancor più radicalmente sul numero dei fuori ruolo avremmo dovuto farlo riguardo alle deroghe fa più partecipato
Anche
In Commissione ad un paio di sedute ero
Per esempio per parte mia come dire contribuito che in qualche modo
Si valutasse per esempio a proposito degli incarichi internazionali la rilevanza dell'incarico rispetto poi all'attività giudiziale
A questo riguardo faccio solo un breve inciso devo dire che nella relazione
Sono contenute affermazioni per qualche verso contrastanti perché
Proprio a proposito degli incarichi internazionali si dice per un lato a pagina quarantadue
Che questi costituiscono numero pressoché determinato è suscettibile di modestissimi ampliamenti in periodi di tempi piuttosto lunghi però si dice anche a pagina trentaquattro
Laddove si ricostruisce storicamente il fenomeno dei fuori ruolo
Che il numero degli incarichi fuori ruolo è andato oltre ampliandosi nel corso degli anni soprattutto per effetto della normativa comunitaria e internazionale che ha visto il moltiplicarsi
Io l'organismo e servizi di natura giurisdizionale paragiurisdizionale eccetera eccetera allora detto questo è chiaro che nel momento in cui prevediamo una serie di deroghe al tetto il contenimento per qualche verso non
Dipende più da noi
In questo spirito quindi sette vogliamo effettivamente contenere il numero la strada non può essere che quella indicata dal Presidente garbo
Cioè dobbiamo tener presente che è una cosa è il tetto massimo altro e quello che in concreto possiamo fare
Per cui devo dire in linea di massima e vale come indicazione di voto a emendamenti che ulteriormente allargano il numero dei fuori ruolo io diciamo non darò il mio voto
Detto questo una sola considerazione su un problema che invece è in discussione è un punto specifico
Io ho sentito dei richiami anche da parte del Consigliere Riviezzo e prima comunque una illustrazione
Sotto il profilo giuridico del Consigliere Volpi a nei confronti di coloro che si sono pronunciati a favore della proposta sostenuta in Commissione dai colleghi
Ferri e carrelli però qui
Dobbiamo intenderci
Il problema di favorire o meno il ricambio e quindi di computare o meno in un certo modo il numero dei dieci anni non attiene ovviamente al numero massimo dei fuori ruolo
è una questione che riguarda semplicemente la possibilità di favorire una osmosi o meno
Detto questo al professor Volpi che sottolineava le incongruenze
Della interpretazione sostenuta i colleghi carrelli e Ferri vorrei dire ma allora intendiamoci se è un collega per caso era rientrato dal fuori ruolo il ventinove luglio magari dopo otto anni
Potrà tranquillamente adesso tornare fuori ruolo senza che per lui si applichi in alcun modo questa circolare
Sostanzialmente mentre
Per chi e attualmente in fuori ruolo invece si applica il limite quinquennale io francamente questo non riesco a comprendere cioè non riesco a trovare una giustifica ecco perché a me sembra più piana la via ci piacciono indicata dal legislatore che dice non si calcola il passato
Perché altrimenti io la ragione
Per cui si debba applicare solo a chi attualmente fuori ruolo
Quindi
Praticamente decretando né il rientro perché gli si dice non si dà un'ulteriore autorizzazione nel caso in cui cambi incarico o comunque entro due anni deve rientra
E invece c'è questo bonus totale magari di chi è stato per vent'anni fuori ruolo
è rientrato il trenta luglio il ventinove luglio e chiede oggi di andarci io non lo comprendo
Perché è chiaro che rispetto a costoro
Non non vale il termine massimo allora
Per no non è così poi lo sentivo in replica ma davvero credo che sia così perché se si dice che vale solo per il termine massimo se uno è rientrato il il trenta luglio
Potrà andare nuovamente fuori ruolo a meno che non mi si dica a meno che non mi si dica è applicabile il paragrafo tre che prevede un intervallo di cinque anni no un attimo solo un attimo solo
A meno che stavo dicendo non mi si dica applicabile il paragrafo tre che prevede un intervallo di cinque anni
Ma questo allora significa
Che stiamo legiferando a livello secondario anche per il passato perché questo significa dire se uno è uscito fuori ruolo il ventinove luglio
No un attimo
Sì c'è sempre stata la precedente circola ma
Cioè voglio dire
Se
Il PAI esatto perché se no diventa un dei bus e dite che
Anche se c'è una successione di norme a mio avviso non è chiaro che si applichi
Con questo intervallo temporale di cinque anni ce ne ricorderemo secondo me ci capiterà qualche caso e si dirà no
è incide sul termine massimo quello che ha fatto prima non vale altrimenti se quello che ha fatto prima vale
Nel senso che anche dei cinque anni dobbiamo tener conto
E allora se dobbiamo tener conto di tutto con questa interpretazione si finirebbe per andare in contrasto con la legge perché si di si farebbe valere l'esperienza passata
Anche per chi voglio dire ha cessato il fuori ruolo prima del trentuno luglio io francamente ritengo che proprio giuridicamente questa tesi non sia sostenibile
Si parla nella legge di termine massimo perché ovviamente non si faceva riguardo ai termini intermedi ma francamente arrivare a dire per questa strada
Che dobbiamo far rientrare una serie di colleghi per consentire che ve ne siano altri corri cambio va bene d'accordo ma questo nell'arco dell'intera carriera facciamolo a tempo debito dovendolo fare solo ora
Non voglio dire è una operazione a mio avviso ingiustificato e comunque nulla c'entra
Con il tetto complessivo questo volevo chiarire per questo voterò per la la proposta di carrelli e Ferri sul punto
Ma io o altri tre iscritti a parlare
Torno diciamo cinque minuti Ilardo perché
I violenti io o ancora altri iscritti ha parlato
Abbiamo
Provvedimenti urgenti che erano all'ordine del giorno
E a questo punto al rigore quattordici la prima Commissione a
Due audizioni
La Camera dei consigli di Consiglio della sezione disciplinare si riunirà alle ore quattordici e trenta voi mi dovete dire se noi possiamo continuare con la prospettiva di concludere perché non concludiamo
Qui c'è bisogno di dare spazio a chi ha chiesto la parola Enia
Non solo la facoltà ma credo
Aggiungiamo trattino diritto ma c'è bisogno di una replica anche puntuale poi avremo
Dimissioni
Votazione per divisione per
Per questioni che si sono già registrate
Diciamo divergente in sede di Commissione e riprodotte ideale
Dichiarazione di voto anche sulle singole votazioni per divisione e una votazione finale poi già qualcuno ha preannunciato che farà una dichiarazione di voto
Quindi a questo punto noi o andiamo alla prossima settimana al di là del fatto che la settimana bianca perché sei abbiamo sottolineato l'urgenza discutendone dalle ore
Dieci a qualcosa metto il qualcosa
Scusate mila imprecisione
Ma
Ne abbiamo discusso fino adesso
è noi dobbiamo per forza stabilire una seduta straordinaria in cui noi completiamo il dibattito e arriviamo anche alla repliche alle dichiarazioni
Si è urgente se non è urgente dobbiamo andare dopo la settimana bianca ma tutti mi hanno detto che era urgente e allora è inutile pensare che
La settimana bianca può cominciare il lunedì può cominciare il martedì
Credo che
Qualche cosa dobbiamo pure decidere
Presidente se
Se dovessimo dei io non lo so ma non si dovesse decidere di fare sulla straordinaria commi nella
La settimana bianca faccio presente che diverse Commissioni si riuniscono martedì mattina e pomeriggio per cui ne potremmo fare alle i cinque al termine di riunioni del di pomeriggio delle Commissioni potremmo fare due ore di plenum completare questa
O martedì o mercoledì eventualmente ad una catena vola martedì alle martedì alle diciassette
Materiale diciassette secondo me
Sì Presidente
Non ventuno docenti acqua perché guardate la settimana bianca è sacra ma abbiamo il dovere di lavorare ecco
Non è un delitto voglio solo far presente che io sono in missione fino a mercoledì all'esterno poi si può fare benissimo
Facciamola lunedì io allora
Non entrino a mercoledì sono
Io sono
Sono in missione non è solo un rinvio
Volevo proporre giovedì mattina mi scuso giovedì mattina settimana bianca completamente cancellata Presidente chiedo scusa
Io posso dire fino a martedì pomeriggio fino a mercoledì mattina ma coi
Direi
Presidente posso dire una cosa proprio veramente sono stato mandato dal Consiglio a Strasburgo
L'incontro dei procuratori europei rappresentanza
Mercoledì invita mercoledì mattina in poi quindi
Ci sono solo martedì mattina perché il pomeriggio alle acque di martedì
Devo partire perché quei lavori cominciano mercoledì mattina
No di me potrebbe essere a lunedì o martedì mattina ecco questo spacciavano martedì alle ore dieci
Nove e trenta
Martedì nove e trenta il ventisei martedì ventisette ore nove e trenta
Guardate chi ci sta ci sta inizio questa
Come facciamo
Proprio per
Una
Michele Iorio
Relatore il ricorso particolarmente
Tante cose
Allora
Nove generici
Oltre
Oggi proponiamo oggi non siamo in grado oggi abbiamo altre cose da fare dato attorno
Topolanek
Prima
Diciamo
Andiamo
Ma guardate che io ho sollecitazioni Sud gli uffici di adozione internazionale
Che ha scoperto da tempo a mano che il nuovo rito neppure nell'ordinario di oggetto che non ci può essere
Qui non ci può essere ben
Tra
No votare che cosa può dare una circolare ma come facciamo a votare a circolare qui ci sono tre iscritti a parlare annichilito non hanno diritto
Siano io non rinuncio
No no io già ho rinunciato vie
No Rajasthan gente facciamo la prossima settimana e vuol dire che il Comitato di Presidenza che si riunisce nel pomeriggio stabilisce anche la
La giornata e l'orario presidente Scholz incombono
Scusi io che
Sa benissimo che è questa circolare urgente sono urgenti a cascata le decisioni le delibere su tutti quelli incarichi richiesti che sono pendenti
Però siccome è finalizzato
A portare il tutto alla al plenum della settimana prossima eccede la settimana dopo la bianca per agli incarichi
Che sono pendenti sarebbe sufficiente approvare questa circolare il lunedì della il primo lunedì della settimana della settimana non bianca
La mattina magari perché da altre parti mi sembra che riuscirà a trovare un giorno in settimana bianca così imprevisto con assenze anche istituzionali di tanti consiglieri e altre verrebbe troppo
L'esigenza è proprio di partecipazione del maggior numero di tutti
E perché un giorno pongo un giorno non può un altro dovremmo comunque fare meno fare meno di troppi consiglieri probabilmente sta fissando una
Una
Una prosecuzione lunedì
Straordinarie l'unico rimedio al ritorno ci potrebbero essere tutti ecco io vorrei che ci fossero tutti perché questo è davvero
Una
Una circolare per la quale non deve essere strozzato il dibattito deve essere un voto consapevole ma deve essere anche un voto di tutti pregiudiziali
Va be'si dice cioè il tre dicembre alle ore dieci ecco e non ci sta è che cosa debbo fare io non posso concordare con tutti i ventisei
Il Comitato di Presidenza si riunisce stabilisce quanto facciamo la seduta non volete la straordinaria ma come si deve fare
Da
Va beh che dobbiamo fare
Badate poiché le date non si possono non si possono determinare nel plenum e perché è difficile trovare gli accordi le determina come stabilisce il nostro Regolamento il Comitato di Presidenza vorrebbe
Sia
Si assenta nei prossimi giorni parlano
Nel
Abbiamo diciamo
Perché se no
Di merluzzo abbiamo stabilito abbiamo il comitato
La seduta è tolta
Allora