Mezzogiorno: infrastrutture, sostenibilità, legalità

Vediamo di dare inizio
Se le compagnie di compagni si accomodano vediamo di è i nostri
Cortesi invitati si accomodano
Io proporrei di iniziare di lavori della seconda giornata dell'iniziativa della CGIL nazionale
Che mette al centro
Del ragionamento sul Mezzogiorno la questione del rapporto tra infrastrutture sostenibilità ambientale e legalità
Ieri a Reggio
La giornata dei la prima giornata di lavori è stata ed era naturale fortemente segnata dalla vicenda dell'omicidio del vicepresidente dell'Assemblea onorevole Franco Fortugno
è emersa la consapevolezza di tutti quelli che sono intervenuti al di là delle differenti posizioni che hanno espresso dello stretto legame tra un'idea di sviluppo sostenibile e la necessità di considerare la legalità come l'aspetto fondante nella iniziativa che il sindacato è chiamato a mettere in campo
E sono questioni che poi si legano direttamente
Con la nostra iniziativa quotidiana nei luoghi di lavoro il dato che è emerso ieri che una delle principali conseguenze del contraente generale la frantumazione della filiera dell'impresa all'interno dalla grande opera è un dato che evidenzia come sia necessario innanzitutto ricomporre
Il la capacità di controllo
Della la capacità di controllo del complesso delle attività che si svolgono all'interno del cantiere sia sulla grande opera sia sulle opere minori
Emerge poi un altro dato che occorre ripensare l'intervento sul sistema infrastrutturale nel Mezzogiorno come un intervento capace di connettere i nodi del reti comune intervento che assuma come priorità
La questione dei collegamenti
Marittimi ed il ferroviario
Da questo punto di vista noi continueremo a lavorare su questi temi credo che anche dentro il percorso congressuale faremo vivere questi idea di uno sviluppo diverso
Del Mezzogiorno
è l'idea di un Mezzogiorno che ridiventa per il Paese una grande occasione
Io credo che da questo punto di vista noi oggi affrontiamo l'altro corno nel dibattito modo cioè in cui noi leghiamo l'idea di sviluppo sostenibile alla tema della garanzia della legalità in territori che sono fortemente segnati dalla presenza della mafia della 'ndrangheta o della criminalità
Organizzata noi no non abbiamo scelta a caso le due esempi
Perché noi consideriamo questa aria l'aria di Reggio e di Messina
Una aria e che ha Problemi in comune
Noi consideriamo Coppa quest'aria accomunare in cui si si sta tentando la sperimentazione di cose che a nostro avviso produrranno danni ingenti sul territorio
E noi anche in passato abbiamo lavorato in questo modo
Ricordo a me stesso ricorda a tutti che ha letto gli anni novanta noi tentammo di costruire una vertenza sul tema dall'aria dello stretto
Un nuovo dirigente che ricordiamo tutti Donatella tortura si intestò questa battaglia mio mito alcune di queste intuizioni sono ancora oggi valide ma dobbiamo ricominciare a lavorare con questa idea di forte integrazione dalle nostre scelte io ringrazio i nostri ospiti
Che ci hanno dedicato oggi il loro tempo credo che daranno un contributo importante questa nostra discussione il mio compito di buttadentro finisce qui
Do la parola alla compagna Paola Agnello Modica segretaria della confederale della CGIL per relazione l'IVA
Sì
Mi viene da dirlo subito intanto credo sia molto bello e molto utile che siano state organizzate queste due giornate che fanno davvero da ponte un ponte ideale un ponte culturale tra reggio Calabria e Messina poi questo può essere fatto può essere attuato indipendentemente da alcuni manufatti di cui parlerò dopo
L'assassinio domenica di Francesco Fortugno da un motivo in più a questo nostro appuntamento un motivo che ovviamente avremmo voluto assolutamente non ha vere
Un assassinio che riguarda tutti e non solo i calabresi e a cui è necessario rispondere in modo pacifico e insieme fortemente determinato ed energico
Per restituire al mittente quel messaggio terribile che hanno voluto inviare con la violenza
Ne abbiamo parlato ieri a Reggio Calabria nella sessione le priorità le risorse l'impresa ne abbiamo parlato affrontando temi quali la regolamentazione pubblica la disoccupazione la ricerca la necessità e diffusione dell'imprenditoria i giovani le donne molti molti argomenti bene quanto discusso ieri
A come in più di captazione come priorità come quadro di riferimento e obiettivo la definizione attuazione della politica di sviluppo lo diceva or ora Franco
Inserita nel quadro nazionale europeo ribadisco inserita nel quadro nazionale europeo
La politica di sviluppo delle regioni meridionali ciascuna con le proprie peculiarità ma accomunate dal divario con il resto del Paese
La priorità e quindi la politica di sviluppo ma quale
Non certo quello basato sulla competizione al ribasso né quella dei profitti privati e oneri collettivi di cui la malavita organizzata è parte integrante
Noi pensiamo uno sviluppo di qualità sostenibile sul piano sociale ambientale oltre che economico
Ne sappiamo che quando si parla di sostenibilità molti pensano sostenibilità economica
Pensano di come unico parametro noi anche nelle tesi di ciambelle tesi congressuali diciamo che bisogna trovare nuovi paradigmi per valutare la ricchezza o meno la civiltà o meno di un paese di un territorio
Bene si tratta di concetti da noi condivisi e che fanno parte appunto il nostro documento congressuale delle nostre elaborazioni cui rinvio così come per il documento predisposto per questo appuntamento
Oggi credo sia utile declinare ulteriormente alcuni temi e parto dall'idea di infrastrutture da tutti ovviamente a considerate essenziali per il rilancio del Mezzogiorno
Idea vigente di infrastruttura in particolare se si tratta di una grande opera e quella di un manufatto in sé
Che forse fa arrivare un po'di finanziamenti
E forse da un po'di lavoro per un po'di tempo e che sicuramente però attiva tutti i processi ben conosciuti di appalti e subappalti la cui trasparente tutta da dimostrare
Si tratta di un'idea sbagliata negativa
Non abbiamo un'altra idea di infrastruttura che partendo dalla qualità del sistema territoriale presente e futuro si interroga sempre su cosa come e per chi infrastrutturare
Domanda questa cui solo la programmazione pubblica democratiche partecipata può rispondere
Riportando effettivamente in capo ai soggetti pubblici le decisioni la regolamentazione le strumentazioni e le verifiche le infrastrutture devono trasformarsi da occasioni di affari non sempre leciti per alcuni a veri e propri servizi per la comunità i territori i lavoratori le imprese
Così impostato ne deriva chiaramente un sistema integrato di servizi e non le cattedrali nel deserto così come ne deriva la ridefinizione delle priorità
Così impostato necessità lo vorrei sottolineare dei saperi e delle conoscenze locali attiva ricerca e innovazione produce imprenditorialità e occupazione valorizza il territorio il secondo tema che voglio affrontare quello connesso alle condizioni ambientali riferendomi qui soprattutto quelle fisiche
Qualsiasi infrastruttura deve tener conto della qualità dei contesti ambientali in cui si inserisce avendo come asse prioritario lo ribadisco la sotto la sostenibilità
I territori di cui stiamo parlando hanno caratteristiche di ricchezze geometrico logiche e storico culturali rilevantissime che non possono essere immolati impunemente sull'altare di qualche grande opera
Al contrario
Sono necessari interventi ordinari che però diventano straordinari per i grandi ritardi accumulati e che darebbero spazio tanta buona e durevole occupazione
Provo a fare alcuni esempi di priorità e di interventi ordinari assolutamente necessari
La prima grande opera e a nostro avviso
La messa in sicurezza del territorio
Base essenziale per la riqualificazione il rilancio dell'attrattività
Si pensi semplicemente alle bonifiche o alle frane o alla sicurezza sismica
Altro asse di priorità la manutenzione adeguamento rafforzamento delle vie di comunicazione dando la priorità al trasporto su ferro e di amare
Si pensi solo ai lunghissimi tempi necessari per la mobilità di persone e merci sulla dorsale tirrenica adriatico ionica per non parlare degli attraversamenti fra queste
E per non parlare delle interconnessioni tra le singole città e paesi
Ancora nelle priorità
La riqualificazione ammodernamento degli schemi idrici e delle reti irrigue
Anche qui un solo esempio pensiamo gli enormi sprechi di acqua in zone che pure ne sono ricche e al contempo assetate è un'indecenza che va assolutamente recuperata
Analogamente bisogna intervenire per le reti energetica e di telecomunicazioni allora se le priorità sono queste
Il ponte sullo Stretto non c'entra proprio non vi rientra
Anzi
Sono più che mai attuali le parole scritte in CGIL anni fa e progettato solo per sostenere se stessi
La prima domanda che viene
Serve ai cittadini degli Messina della Sicilia
Noi crediamo che sarebbe meglio potenziare le vie del mare quelle aeree la logistica nel crediamo che la devastazione del contesto territoriale di due città è un prezzo che non può essere fatto pagare i cittadini perché è un prezzo che si aggiunge a quello delle carissime continue e mai definitive progettazioni
Non si può accettare che la valutazione impatto ambientale sia sul progetto non definitivo anche qui vorrei ricordare che l'Unione europea l'altro ieri intendo uso proprio come l'altro ieri diciotto diciannove
A a ammonito l'Italia per tredici temi ambientali per tredici questioni tra cui appunto alcune relativa alle valutazioni impatti ambientali
Noi crediamo che questi soldi questo mare di soldi potrebbe essere speso meglio però migliorare effettivamente le condizioni di questi territori e di chi vive in questi territori
E qui arrivo al terzo tema le condizioni di legalità ciò che se ne è discusso anche ieri ma proprio
A declinare anche qui alcuni argomenti tutti noi sappiamo
E poi meglio di me
Come questo sia un uno snodo ineludibile per riprogettare il mezzogiorno e non solo il Mezzogiorno vorrei sottolineare non solo il Mezzogiorno
Ai sensi e alle anche in questo caso è la prevenzione composta da tanti tasselli parto al primo la coscienza e l'impegno democratico radicato tra la gente come hanno dimostrato l'altro giorno i giovani e le giovani di Locri che necessita però di un forte determinato ruolo del pubblico
Alla domanda lo Stato è presente qui molte rispondono no
In una che rispondono no perché desiderano uno stato puramente assistenziale come i leghisti amano dire supportando così
L'egoistica linea della devolution e che hanno rivotato ieri blindati al Senato lo Stato non c'è
Perché ha deciso di abdicare alcune sue funzioni
Sono nella memoria di tutti le parole del ministro ai lavori pubblici cioè infrastrutture
Sulla necessità di convivere con la mafia
Addirittura in una recentissima norma
Sto citando il decreto legislativo del diciassette agosto del due mila e cinque e sequestro Melis
Il numero centottantanove è prevista una quota forfettaria non soggetta a ribasso d'asta
Che il soggetto aggiudicatore indicherà nel bando di gara per cito testualmente
Garantire l'attuazione di misure volte al perseguimento delle finalità di prevenzione e repressione della criminalità e dei tentativi di infiltrazione mia furiosa cioè perché voglio dire
E che il costo e la criminalità diventa un costo fisso strutturale sia detto per inciso poi ne parlerà credo Marcello Tocco
Ciò che mi mentre vengono progressivamente ridotte le dotazioni per il ministero dell'Interno
La prevenzione
Si fa aumentando gli spazi di democrazia e di partecipazione sia della società civile di cui le parti sociali sono fulcro determinante nei rapporti con le istituzioni sia tra i diversi livelli istituzionali
Si eviterebbero così scelte quali quelle ormai divenute norma dei commissari straordinari ormai c'è un commissario straordinario per qualsiasi cosa dobbiamo superarlo e superarlo rapidamente
Si potrebbero così dirimere meglio i tanti conflitti ambientali sociali occupazionali togliendo spazio a possibili strumentalizzazioni di soggetti della malavita organizzata
Insomma
Prevenzione è ridare valore centralità ruolo pubblico senza mai abbandonare quegli uomini e quelle donne che con grande coraggio quotidianamente svolgono la loro funzione con grande senso dello Stato e delle istituzioni
Sono uomini e donne a volte accantonati squalificati nel loro agire dalle stesse istituzioni cui fanno parte è il caso delle tecnostrutture pubbliche di avvia depauperate fino a essere a volte smantellate facendo un grande pratico enorme dono regalo alla malavita
Oggi molte amministrazioni pubbliche non sono in grado di svolgere neppure i compiti di vigilanza e di controlli che loro spetta a noi
Non tanto e non solo perché vengono tagliate le risorse necessarie ma perché hanno consegnato i privati competenze essenziali anche qui un solo esempio
La titolarità della progettazione deve tornare alla pubblica amministrazione come correttamente prevedeva la legge centonove in risposta a Tangentopoli altroché general contractor è un'impostazione profondamente diversa
Aggiungo un tecnico che progetta sarà anche in grado di avere le competenze necessarie per valutare meglio nei suoi compiti di vigilanza e controllo la progettazione azzurri
I controlli
Sono essenziali
Ma troppo spesso assenti dall'agenda politica
Anche il centro sinistra
Non pensiamo vorrei essere chiara
Ne non poi siamo lo Stato repressore noi siamo per definizione amiamo la democrazia quindi lo Stato repressore non ci appartiene come categoria
Ma crediamo fermamente che le leggi anche se ottime possono poco senza la correlazione della certezza della pena
Noi sappiamo bene che in epoca di condoni siamo un po'rétro ma nel nostro essere rétro stiamo guardando al futuro che è quello che ci interessa figli anche qui cito un solo dato
Risulta dei dati del
Dell'istituzione il cui palazzo lì di fronte all'INAIL
Risulterebbe una parente flessione degli infortuni sul lavoro nel Mezzogiorno
Che a noi fa pensare a un aumento della ricattabilità delle lavoratrici e dei lavoratori attraverso il lavoro nero e o precario che porta alla non denuncia dell'infortunio o al Mescal mascheramento con malattia
Più vigilanza controlli sanzioni sono assolutamente necessaria e allora chiediamo
Anche non solo sottolineo anche alle regioni e alle amministrazioni locali fare la loro parte
Ricostituendo le proprie tecnostrutture potenziando le agenzie di protezione ambientale così come Dipartimento di Prevenzione alleanza
Sarebbe un bel segnale di vicinanza ai cittadini onesti e di autorevolezza nei confronti di un governo che sta usando per la fine della legislatura per destrutturare le basi della convivenza democratica e civile nel nostro Paese
E qui cito solo tre provvedimenti quindi ho dovuto sono stata costretta aggiungerne un quarto all'ultimo minuto
La riforma costituzionale
Su cui abbiamo già annunciato insieme a CISL e UIL che facciamo parte dello schieramento per il no nel referendum
Credo non sia necessario aggiungere molte parole all'indignazione
Però c'è forte che abbiamo nei confronti di questa riforma costituzionali
Il secondo blocco di provvedimenti
I decreti derivanti dalla delega ambientale
Le cui bozze ci allarmano fortemente sia per i contenuti specifici che per l'impianto di centralizzazione contrazione degli ambiti applicazione deresponsabilizzazione
Voglio citare quali sono i titoli dei testi unici
Che già sono già stati predisposti che potrebbero passare in Consiglio dei ministri nelle prossime settimane e su cui so che le Regioni sono fortemente impegnati insieme alle associazioni ambientaliste proprio citarli
Riscrivere hanno integralmente le norme sui rifiuti e sulle bonifiche sul danno ambientale
Sulla Valutazione impatto ambientale è una valutazione strategica il PPI Sissi i PIP dissi
Vi scriveranno tutte le norme relative all'aria e alla qualità dell'aria tutte le norme relative alla difesa del suolo e la tutela delle acque
Riscrivere hanno stanno riscrivendo
Tutte le norme relative alla gestione delle risorse idriche cioè a fine legislatura stanno dei strutturando i tasselli conquistati democraticamente in decenni di lotte e di battaglia
Ma questo va aggiunta una notizia di ieri un'agenzia di Amsa un'ansa di ieri
Ieri il ministro Lunardi insieme a un autorevole professore che confesso non conosco emanato dalla Presidente della Repubblica Ciampi
A presentare il testo unico di norme tecniche per le costruzioni relative alla progettazione e realizzazione dei manufatti edilizi
Se tanto ci dà tanto siamo fortemente allarmati anche qui percorso di trasparenza e democratico zero
L'ultimo provvedimento di cui voglio parlare anche se molti sarebbero quelli a richiamare è la finanziaria o meglio i vari provvedimenti che la compongono integrano su cui è sufficiente qui richiamare la piattaforma unitaria base dello sciopero generale del venticinque novembre e la finanziaria ci richiama immediatamente ci riporta al nodo il ineludibile delle risorse già affrontato ieri qui mi permetto di aggiungere non solo alcune cose che se è vero che la situazione dei conti pubblici è drammatica ciò è dovuto sicuramente certamente agli interventi chiaramente liberisti e classisti di questo governo
Ma a nessuno sfugge che alcuni noti alcuni problemi vengono da più da lontano
E vanno quindi affrontati con rigore onestà intellettuale
Per il futuro non basterà a cercare di mitigare gli effetti e liberismo occorre davvero riprogettare il Paese come abbiamo intitolato il quindicesimo congresso della CGIL
Uscendo dalla morsa dell'economia dello spreco e delle diseconomie
Seguendo se saremo in grado
Sì tutti noi saremo determinati a perseguire quella strada potremmo recuperare una quantità enorme di risorse noi abbiamo calcolato che solo tagliando del dieci per cento alcuni sprechi e diseconomie del sistema Paese
Recupereremmo ben oltre trenta miliardi di euro l'anno e non abbiamo calcolato il recupero dell'evasione e dell'elusione
Potremmo con queste risorse togliere spazi vitali alla malavita organizzata dando un contributo notevole al Sud e a tutti noi
E soprattutto dando un contributo notevole alle ragazze e ragazzi meridionali
Per non costringerli alla classica dolorosa immigrazione per prospettare un futuro migliore in queste splendide e ricche terre io faccio parte di quelli che da bambina ci sono immigrati
Con molta serietà e comunità un Nesta dico che queste sono splendide sono terre ricchezza e splendide
Se abbiamo come parametro della ricchezza sono il PIL
Continueremo ad avere un enorme divario se tutti noi sapremo valutare anche altri parametri e sapremo dare non solo voi ma tutto il Paese
Un segnale forte ai di inversioni di rotta di cambiamento di rotta nell'economia nello sviluppo e negli indirizzi che ci diamo credo che potremo finalmente dire che anche i giovani e le giovani attuali
Poi pensano e ipotizzano di avere un futuro migliore di quello che noi gli abbiamo lasciato buon lavoro a tutti
Grazie Paolo ha messo sul tappeto una serie di notizie riguardano come diceva anche le scelte congressuali che la CGIL è chiamata a fare
Noi abbiamo otto interventi
Programma naturalmente io mi affido come dire alla libera scelta dei compagnia dei nostri cortesi ospiti per utilizzare come dire al meglio il tempo che abbiamo in modo da dare attorno alle tredici la parola Paolo Nerozzi permette conclusioni
Per i primi intervento Italo Tripi segretario generale CGIL Sicilia
Ma la discussione che abbiamo sviluppato ieri
E la relazione questa mattina di Paola il documento il dibattito ci danno a parere mio gli elementi per la ridefinizione o la messa a punto di una piattaforma per il Mezzogiorno dentro il dibattito congressuale e poi nel prosieguo della nostra iniziativa
In questo quadro io vorrei fare esprimere alcune mie opinioni che sono anche la necessità di alcune puntualizzazioni
Nella discussione di ieri si poneva molto accento sul tema
Della legalità
E in modo particolare se rifletteva la luce dell'assassinio
Di Fortugno
E si rifletteva sulla necessità di cambiare i pesi delle priorità ora io credo che noi dobbiamo fare un'operazione ancora più complessa
Nel senso che il tema della legalità sul quale poi dirò anche un'opinione più precisa
Non può essere un punto di piattaforma in una regione in nelle regioni meridionali il tema della legalità è la cornice di riferimento della nostra iniziativa
Perché se noi consideriamo
Una questione alla vertenza Ditano e facciamo le stesse scelte che spesso fa il governo di risolvere la cosa il governo fa risolvendo con qualche carabiniere qualche poliziotto in più ma senza dare gli strumenti
Assumerlo come quadro di riferimento significa fare un'operazione più complessa è però per il Mezzogiorno non bisogna parlare di legalità bisogna tornare a chiamare le cose col loro nome perché il problema della illegalità ce l'hanno a Treviso ce l'hanno a Milano ce l'hanno in Valle d'Aosta ce l'hanno in Italia
Il problema che abbiamo noi in Sicilia Calabria Puglia Campania
Si chiama criminalità organizzata anzi procuratore Croce chiamava o per come si chiama mafia in Sicilia 'ndrangheta in Calabria camorra in Campania salute ad una unità in Puglia
Perché le differenze perché sono forme di criminalità organizzate differenti l'una dall'altro in Sicilia la criminalità organizzata si fa politica in Calabria ieri ci diceva il segretario regionale a Calabria e pervasiva sta nel sistema degli appalti sa meccanismi della spesa ripartire e quindi come dire dall'analisi del fenomeno ci consente di avere gli strumenti per mettere in campo un'azione politica
Perché io dico bisogna dare il nome e il cognome
Al fenomeno criminale della criminalità organizzata intanto sono dell'avviso quand'è che sconfiggeremo la mafia o la 'ndrangheta alla Como vorrà la sconfiggeremo quando riusciremo a portarla dentro l'alveo della normale criminalità
A quel punto saremo liberi
L'operazione complessa è questa riportarla dentro i margini delle del Ghana isterismo della normale criminalità organizzata per mafia camorra e 'ndrangheta
Significa fare un'operazione che prima ancora dei magistrati dai carabinieri è un'operazione politica perché la lotta contro un sistema di potere
La criminalità che spara
è l'ala militare ma c'è una criminalità organizzata che non spara occupa il potere gestisce gli appalti quella è la cosiddetta dei cosiddetti colletti bianchi
Rispetto a quel modello a quel sistema di potere la necessità Ebit alzare l'azione dell'iniziativa politica
E noi abbiamo visto che quando io parlo e l'esperienza tragica nella mia provincia di Palermo con la Sicilia
Quando purtroppo dopo gravi efferati stragi omicidi c'è stato lo scatto emotivo e ci sono state le scelte politiche conseguenti
I colpi alla mafia sono venuti sono venuti ora io mi auguro che non debba essere all'emotività a produrre gli affetti debba essere una scelta politica conseguente
In questo quadro quindi è l'azione politica al presidente della mia Regione aveva ragione Sicilia presidente Cuffaro che dice la mafia mi fa schifo io dico ma fa piacere che tu fai una dai un attestato di questa natura
Però al politico io chiedo non la testimonianza la testimonianza lo fa l'imprenditore di ieri che parlava in Calabria
Al politico io chiedo atti conseguenti scelte conseguenti quando ieri Martini ci spiegava la polverizzazione meccanismi degli appalti
La disgregazione della impresa
Dei subappalti delle centinaia di come dire di esternalizzazioni lacci sono i meccanismi dove poi c'è la pervasività del fenomeno mafioso dove c'è l'introduzione della criminalità della criminalità organizzata e allora io credo che noi dobbiamo ripartire dalle origini
La criminalità organizzata meridionale con quelle caratteristiche è figlia del divario Nord Sud non è una tara genetica dei meridionali e figlio di questo divario
Un tema per combatterlo è il tema della ricomposizione unitaria del Paese non solamente sotto il profilo istituzionale
E e e sotto il profilo politico culturale ma anche di una ricomposizione sotto il profilo economico e allora c'è una grande questione
Che investe la nostra organizzazione la capacità di determinare le piattaforme e le iniziative
Ma al tempo stesso qua mafia camorra 'ndrangheta sono fattori sono i principali fattori di arretratezza R. determinano problemi di divario quindi siamo una sorta come dire di cane che si morde la coda una sorta di di circolo vizioso che dobbiamo avere la capacità di battere è la battiamo con una convinzione come dire che il problema di sconfiggere quel sistema di potere è il problema della liberalizzati della libertà del Mezzogiorno del merluzzo giorno d'Italia e in questo quadro io credo che noi non abbiamo un primo e un secondo tempo
Personalmente chi mi conosce sa che io sono un avversario del ponte della prima ora
Però mi sono sempre trovato a inorridire quando qualcuno spiegava che il ponte non si poteva fare perché sono facevamo fare affari alla mafia io la considero una imbecillità
L'operazione che lo dobbiamo fare combattere la mafia
Fare gli appalti dare il lavoro determinare lo sviluppo tutto contestualmente
Non c'è un primo un secondo tempo prima sconfigge amo la mafia poi possiamo determinare le condizioni si tratta come dire
Di costruire una iniziativa che abbia la capacità di fare di prosciugare come si diceva una volta l'acqua nella quale può attecchire può muoversi il pesce mafioso e in questo senso il tema che poniamo noi nel documento
De Nardo discussione dell'array non è un tema fondamentale
Perché gli strumenti che abbiamo e che ci dovevano servirà velocizzare gli appalti e le scelte hanno di fatto espropriato
Lei Autonomie locali dalla capacità decisionali
Hanno introdotto un elemento pesante di rottura rispetto ai processi democratici sia i processi dallo Grazia solo quelli che in primo luogo prendono a sconfiggere il fenomeno mafioso cioè la partecipazione quando le cose si fanno alla luce del sole
E quello quindi la da questo punto di vista il tema è la regola è un tema centrale è decisivo tetto questo io credo che noi nel momento in cui guardiamo di infrastrutture dobbiamo sempre porci l'antica domanda a cosa servono le infrastrutture
Dove sono le risorse finanziarie qual è il tipo di impatto ambientale solamente una risposta positiva alle tre domande ti mette nelle condizioni di dire quell'opera pubblica una cosa utile sembra porti Messico questo schema
Sul ponte sullo stretto avremmo immediatamente le risposte negative è però quasi smettiamola di dire che il dibattito sul ponte ideologico qua chi fa ideologia sul ponte lo fa solamente chi è a favore del ponte
Perché ci ha fatto credere che bastava tirare un trattino tra la costa siciliana e quella calabrese che il problema va risolto questa ideologia l'idealità di unire due luoghi separati questa ideologia ma nessuno ci ha spiegato che cosa succede qui a Messina
Con me le rampe di salita sul ponte che cosa succede dal punto di vista del dissesto ambientale del ridisegno della città né le autorità di governo di Messina si sono posti quelli che sono sparati sul ponte il problema di come ridiscutere l'assetto urbanistico la città finalizzata a quella mega opera pubblica cioè l'ideologia l'ha fatto chi è che ha discusso senza porre la completezza dei problemi ultima questione e chiudo per infrastrutture
La Sicilia io dico sempre un'isola bisognerebbe ragionare sulle condizioni dell'isola molto ma molto spesso ragioniamo semplificando dicendo siamo Marie Meridione come se fosse la stessa cosa essere un'isola o essere periferia dell'Europa
Io credo che noi dobbiamo investire su quella che è la grande opportunità
Che viene dalla Cina e dall'India cioè da ciò
Che attraverso il Mediterraneo arriva nell'Occidente
Da ciò che si potrà muovere quando nel due mila dieci il Mediterraneo diverrà Area di libero scambio c'è un'area dove ci sono insistono cinquecento milioni di persone
Cioè quando il Mediterraneo tornerà a essere centrale ha perso la centralità con la scoperta e l'America nel mille quattrocentonovantadue tornerà a essere un luogo centrale dei traffici
E succederà quella cosa che invertirà la spiegazione che andai meridionali hanno sempre dato sul mancato sviluppo nel Mezzogiorno l'Italia e cioè che eravamo lontani dai luoghi
Centrali dello sviluppo e dei traffici
L'Europa il rapporto Europa Stati Uniti noi torneremo a essere centrali in quella situazione il punto
è di ragionare su un sistema infrastrutturale che ci consenta di intercettare parte di quei traffici
E quindi di avere una capacità di costruire l'idea di una sorta di cerniera
Tra il nord Africa all'Europa non l'idea di essere periferia dell'Europa ma di essere una piattaforma che unisce popoli unisce economie unisce in realtà differenti
Da quest'opportunità io credo che dobbiamo fare ridiscendere
Tutta come dire la riflessione sul sistema infrastrutturale che noi dobbiamo determinare in e nel Mezzogiorno e per quello che riguarda la Sicilia io credo proprio partendo all'idea che siamo un'isola la strategia non può che essere fondata su quella che era la strategia che sistemata ai tempi dai Fenici il trasporto per mare è oggi il trasporto aereo in questo senso il ponte è anche un elemento arretrato perché è un'opera squisitamente ferroviaria
E se lì non c'è la connessione dell'alta velocità in Sicilia
è
Sì a sud di Napoli resta la bellissima opera alla quale sicuramente verranno i giapponesi a fare la fotografia come meraviglia dell'ingegno e dell'intelletto
E ingegneristico italiano o mondiale in questo quadro io credo quindi Paolo che noi abbiamo bisogno di due cose
Una messa a punto
Sulla questione della lotta alla criminalità organizzata
E cioè io credo che noi dobbiamo andare con la collaborazione i confronti che possiamo avere con tutti gli addetti ai lavori
A una riflessione sul a che punto siamo in questi anni hanno demolito tutto una serie di strumentazioni che erano utili
Alcune come dire forse è stato anche opportuno demolirla altre non Bonera altre nuove su alla luce dell'esperienza devono essere reintrodotte sono scelte politiche che bisogna rideterminare quindi io credo che la CGIL dovrebbe fare il punto con una discussione di alto profilo che abbia non solamente l'elemento della denunzia o dalla risposta a un fatto che ci scuote come l'omicidio Fortugno ma che si infatti invece un fatto di analisi politica e di proposta di iniziativa
La seconda questione io credo che quella di come ragioniamo nel Mezzogiorno d'Italia per fare sistema rispetto all'opportunità nel due mila e dieci per ora ciascuno di noi ha fatto e riflessioni in casa propria in Sicilia ne abbiamo discusso in Calabria altre regioni
Io credo che noi siamo competitivi se riusciamo a fare sistema
Cioè se usciamo da una logica squisitamente regionalistica perché la dimensione di questo tipo
Il porto di Gioia Tauro se non ha come dire un respiro è una dimensione è un sistema anche in di interconnessione che dà forza a quei traffici è una bella cosa ma che fa passare sotto il naso coi i contai verso e allora a questo punto di vista io credo che ci sia la necessità di ragionare
Alla luce delle novità che si andranno a produrre di ragionarci ora su quello che il modello che noi vogliamo contribuire a costruire per determinare una condizione del mezzogiorno Italia che risponda come un sistema anche queste torno all'inizio e chiudo sono le strade per le quali noi ricomporlo diamo quello divario nord-sud che è un allenamento è il elemento fondante della criminalità organizzata nel Mezzogiorno
Utilizzarlo
Do la parola a al dottor Luigi Croce protocolla repubblicani Messina che ringraziamo per presenza questo nostro convegno
Innanzitutto grazie per l'invito che ho accettato con grande interesse
Perché l'argomento Paolo Bomba estremamente stimolante sotto altri aspetti
Ma che avrebbe benissimo che la mia esperienza professionale
Mi ha portato nel redigere stabile relazione di cui però contratti a breve
L'aspetto che forse più consono alla mia esperienza professionale
Che è l'aspetto della legalità
E su questo mi soffermerò brevemente anche perché mi guarderò bene dall'avventurarmi nel dibattito se sia giusto o meno
Come taluno sostiene e anche recentemente in un convegno regioni industriali Capri ho letto nei giornali
Sostenere che il rilancio dell'economia siciliana si fondi soltanto sullo sviluppo delle infrastrutture
Ho le mie idee e leggo per me
Quel che invece mentre sottolineare e che posso dire con certezza
E che parlare di opere infrastrutturali strutturali parla di grossi investimenti nel Mezzogiorno e non pensare che sul territorio esiste una timida organizzata e mafiosa
E soprattutto non pensare a quelli che sono gli strumenti più efficaci per contrastarla credo che sia un grossissimo errore e un grossissimo favore che si fa allarmarsi
Le esperienze giudiziarie vissute in questi ultimi anni e mi riferisco alla costruzione la Palermo-Messina
E mi riferisco a quel procedimento penale che recentemente che la Procura di Roma concluso quale vorresti di alcuni componenti del della banda la mafia siculo canadese
Per l'interesse che hanno mostrato che la signora ha scelto al general contractor nella ponte sullo stretto di Messina dimostrino dimostrano chiaramente
Come realtà la mafia è interessantissima alle grandi opere
E nulla fra lasci perché si inserisca negli stessi
Non abbiamo a che fare con una banda di ladruncoli o di piccoli affaristi
Non abbiamo a che fare con la holding che secondo le ultime ricerche di un istituto ha un giro d'affari annuo che si aggira sui cento milioni di euro e che si avvale delle nuove opportunità che la globalizzazione offre per quanto riguarda i sistemi finanziari ed economici
Per cui dobbiamo prendere atto che la mafia e quando parlo di mafia scusate inciso io mi riferisco più altra Cosa Nostra siciliana che è quella che conosco Maria particolare ma credo che il discorso come diceva criteri sui di poco fa investa anche alla 'ndrangheta la camorra e la Sacra Corona Unita
Riesce a condizionare pesantemente
Lo sviluppo all'economia siciliana soprattutto nel settore le opere pubbliche mortificando il sistema via libera concorrenza fra le imprese
Le più recenti indagini e attività investigative svolte nel territorio siciliano in particolare dimostrano come oggi la impedito che mafiosa operi in alcuni settori sono settori cardine dell'attività economica
Innanzitutto settori imprenditoriali interessate alla partecipazione ai pubblici appalti
Nel settore dell'edilizia e dell'impiantistica nel settore sanitario per materia di forniture sanitarie nel settore sulla Finanziaria perché ricicla denaro nel settore dei rifiuti
è ovvio che l'impresa mafiosa che opera nel mercato goda di benefici differenziati di debiti che tuttavia costruiscono un surplus della realtà con economica la mafia stress
Parlo la necessità ricorre al sistema bancario
Parlo assenza di conflitti quasi di confettura di conflittualità sindacale all'interno all'azienda
Parlo della costante violazione del rinunziarvi antinfortunistiche parlo anche della consistente riduzione dei costi che ha per quanto riguarda il pagamento ad estorsioni perché anche l'impresa mafiosa paga all'estorsione
Le esperienze di questi anni ci hanno ormai dava il quadro generale la situazione ci hanno consentito di stabilire come e perché la mafia si sia prima affacciata e successivamente affermata nel settore delle degli appalti pubblici
Perseguendo non soltanto il consolidamento e la sua potenza economica
Ma anche poi è purtroppo il risultato di instaurare proficue relazioni con importanti propaggini della politica dell'imprenditoria privata del sistema creditizio della finanza la pubblica amministrazione
Si può datare questo salto di qualità alla inizio agli anni Ottanta
Quando la stragista dei corleonesi si è affermata all'interno di Cosa Nostra
E a quel punto è prevalso è prevalso nel sorriso una cultura diversa
Che era quella di trovare spazi per investire l'enorme disponibilità economica che attraverso i trafori stupefacenti attraverso il fra le estorsioni eccetera riusciva a recuperare acquisire e quindi ha necessità di investire e così l'organizzazione dello sfruttamento delle risorse economiche isolani
In precedenza fondato sul sistema esprimente parassitario
Ha subito una trasformazione
E l'imprenditore e il mafioso è diventato imprenditori
Presente nel sistema produttivo che sfrutta la sua partenza sodalizio mafioso imponendo sugli altri concorrenti
In conseguenza di questo abbiamo trovato alcuni esponenti di Cosa Nostra diventare soci i soggetti economici importanti nel settore dell'edilizia e degli appalti pubblici
Di Venanzio agenda che si imprenditori e soprattutto controllando in maniera capillare delle attività economiche lanciava i suoi strumenti giuridici dell'attuazione di persona o della imposizione dei congiunto la faccia pulita nella a della della gestione dell'impresa stessa
Risale quindi all'epoca del agli ottanta il complesso fenomeno criminale che ha visto imprenditore Giovanni collegati con lacrime organizzata intrecciare stabili relazioni con esponenti del pretorio siciliana
Entrando a far parte di quello stretto numero di soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
è finita così quell'epoca
Ma negli appalti cui gravitavano i concetti come dagli affari vostri da imprenditori e politici e si è passati ad un intreccio estremamente perverso estremamente inestricabile
E caratterizza le dinamiche economiche in preda del sistema si accede apparsi adesso gli accordi fra politici imprenditori mafiosi e chimica organizzato e attraverso questo meccanismo che si è consolidato
Cosa Nostra riusciva a istaurare quel sistema di rotazione programmata che oggi è il sistema degli appalti pubblici le nostre risorse
Cioè Cosa Nostra sceglie l'imprenditore di riferimento scende in pentola cui assegnava appalto gli attraverso il meccanismo di tutta una serie di soggetti che ruota attorno operazioni che sono collegate organizzazione riesce a condizionare l'appalto e ha giudica fagioli da aggiudicare l'appalto a chi
Il soggetto predestinato acque acque a quella data l'aggiudicazione creando in questo modo un meccanismo che ha i caratteri senza dubbio della serialità e da diffusività perché credo che in Sicilia ormai nessun appalto pubblico sì aggiunti che secondo il sistema norma bisogna dare atto però e queste doverose glielo dica perché non possiamo fare un sarebbe un fascio che mi sono stati esempi eclatanti esempi ammirevoli di imprenditori che non sono prestati a questo gioco e che hanno reagito e hanno cercato di reagire a questo sistema
Purtroppo i risultati sono sui giornali
Libero Grassi per citarne uno tanti altri che si sono opposti a questo sistema e che hanno pagato con la vita o con gravissimi altre
Rischi per la loro incolumità fisica questo atteggiamento parallelamente vi sono anche moltissimi casi i soggetti ai quali hanno trovato conveniente stipularne per i propri accordati con Cosa Nostra assicurandosi fetta di mercato e arricchendosi in maniera smisurata
L'assunzione di Cosa Nostra a la storia di Teodosio centralità di Cosa Nostra il sistema degli appalti
Abbiam fatto eliminato la concorrenza fra le imprese
Conseguenze con conseguenze negative nel per l'economia e la sulla Sicilia
Pertanto credo che sia prima del punto in cui bisogna reagire
E per reagire bisogna innanzitutto cercare di recuperare al più presto io la lega la legalità che secondo me costituisce l'ultima spiaggia
Su cui innestare una serie di profili quelle politiche di sviluppo
Va ribadito con forza e battiamo sempre presente secondo pensose questi nostri incontri e la mafia non potrà mai essere compatibile con un sano sviluppo
E con il necessario clima delibera concorrenza favorevole alle imprese sane
Soltanto illusorio sostenere oggi da molte fanno che la mafia sia compatibile con lo sviluppo perché in fondo porta i soldi eleva investe è un'illusione perché questo non porterà mai a sviluppo sano porterà sempre alla condizionamento dalla economia siciliana così come abbiamo però fino a oggi
Quali sono i mezzi veramente credo che il rimedio vadano trovate sia sul versante all'amministrazione sia sul versante giudiziario sì anche sul versante sorto sul versante alla politica
Sul versante l'amministrazione vanta una stazione credo che sia un dato di fatto ormai come i controlli non esistono
O perlomeno se controlli esistano sono controlli una vessazione svolge sulle i soggetti aggiudicataria dell'appalto soggetti potenziale giura di appalti Maria così burocratica e formale che non abbiano alcun senso alcuna consistenza e e consistenza bene
La sesta certificazione antimafia
Che doveva costituire sostanzialmente il certo associazione di qualità tecnica e morale del aggiudicatario di imprenditori vessati da sé l'appalto il Tao oggi è un paravento Pietro quale dietro cui si nascondono
Condotte illecite finalizzate a Khost a superare gli ostacoli che la normativa con la stessa stratificazione normativa che ma vede appalti oggi esiste talvolta impedisce anche al nome di applicare le norme del codice penale per le riserve di legge che sono contenute norme stesse
Si rimboccano avvolgevano il vostro documento i protocolli di legalità
Ne ho visti molti protocollo di legalità maggiore da non deve essere una bella enunciazione di principio di sani principi
Il proprio dai dati deve essere uno di concreto e di sostanzioso in cui per esempio le imprese che tende ad aggiudicarsi l'appalto si devono impegnare formalmente
Hanno assumono i mafiosi a non pagare il pizzo e arrivo è osservanza delle norme che ma non ho mai detto
Di questa proletaria in questo senso sono intenti recentissimi
E questi controlli si devono senz'altro a un a umanizzare e in particolare a me e perde dev'essere finalmente si Canzi anche perché abbia un'esperienza che abbiamo maturato
Esperienze costosi meccanismi che ormai si usano per falsificare aggiudicazione di appalto per la per influenzare la l'agitazione gli appalti e l'esecuzione di opere stesse
Ci sarò come posso documento citato i meccanismi della persuade buste i meccanismi degli appalti configurati per il pretore desse aggiudicatario mi riferisco ai subappalti concessi associazione degli stimati operò per maggiori quelle commissionate eccetera
Tutto questo deve portare secondo me a controlli più a Nicolas sia controlli seri che servirebbero a dimostrare Elia tirar fuori quella che è la realtà che si cela dietro questi appalti
Sul piano giudiziario
Sul piano giudiziario credo che ove la magistratura consigli e Possa continua svolge il suo ruolo non so con esempi abbiamo davanti cosa accadrà
Dovrà senza dubbio continuare a svolgeva indagini continua ampliare questa indagine ad alzare i difetti sono le strutture e dovrà soprattutto creare sinergie
Con gli altri organi dello Stato per disperare gli intrecci per denunziato infiltrazioni per resistere alle intimidazioni
Qualunque segnale di cedimento si risolverà sempre in un potenziamento la capacità d'azione mafiosa e influenzerà senso certamente le coscienze riprendono onesti a dirigersi verso la la criminalità piuttosto che verso le operazioni più esce pulito
L'odierna forzare dall'Asia mafiose condonare più grave la libertà dei soggetti sta nella loro nell'ordine che ed è chiaro che il momento in cui viene riduzione di risorse ecco tenta di ripresa di ripresa propulsiva i Dentoni capitale in particolare i mafiosi potrebbero approfittare in questa fase della mancanza di regole di mercato
Per espandere ancora di più il loro potere criminale conquistando nuove posizioni e scacciando ancor più gli imprenditori onesti
Devono preoccuparci quei cento miliardi di euro indicati come il giro d'affari annuo della criminale mafioso perché l'imprenditore mafioso chi ha accumulato enormi ricchezze
Può e che può influenzare i flussi di spesa pubblica può controllare parte davanti al territorio
Per difendere il proprio potere non esiterà a piegare ai suoi interessi parte delle istituzioni la stampa e ammiccare anche alla politica
E allora l'arma vincente secondo me è quella di affrontare elevare ai mafiosi i parchi i patrimoni
Credo che la individuazione il sequestro la confisca e soprattutto l'organizzazione sociale dei capitali dei patrimoni mafiosi sia l'arma che possano risultava a fine Vincentelli confinata alla mafia
Non starò qui a indicarvi quello che stavano il compito dell'ufficio che io ho l'onore di dirigere perché la Procura di Messina si è indirizzata su questo versante che stavano le priorità su cui abbiamo lavorato abbiamo riso allora conseguito ottimi risultati ma speriamo che ancora di incrementarli e di riuscire ad acquisire altri patrimoni alla alla allo stato sottraendolo ai mafiosi
Però una cosa va sottolineato
Anche lì la repressione penale è necessaria perché era salpato criminale ma non sarà mai sufficiente a sconfiggere la mafia
Ed ecco il compito la politica cui accennava poco fa preferibile
La mafia non è un'organizzazione criminale comune
Ma partecipando al sistema di potere
Trova il suo blog di cultura nel consenso sociale
Ed è lì che bisogna influire bisogna far capire alla gente che il consenso spazi deve essere la parte dello Stato e questo e attraverso una serie di attività e di opere come il nostro convegno ma anche di far fatti reali che fanno capire la gente come realtà
è l'antimafia e conviene e non la mafia a cui bisogna derivi presente
Il cittadino che si rende conto che vede che è un certo fondo un certo una certa parte del territorio che ha partiamo Alfio sotto viene sottratta queste lì si costruisce una scuola lì si costruisce un giardino pubblico la gente capirà a quel punto che più forse lo stato e non il mafioso che possedeva ieri quel giardino Agenzia sarà portata naturalmente a apprezzare e a ritenere che lo Stato comincia a dare segnali è che il mafioso comincia a essere soggetto il quale può subire e lei era la la limpida la ladra questa professione statuale
Insomma secondo me bisogna uscire dal circolo vizioso
Secondo cui si diceva un vaso che la mafia crea lo sviluppo e dall'altro lato cala anche la carenza di sviluppo fa ingrassare le figlie e la criminalità precisa attraverso questo meccanismo questo
Cane che si morde la coda credo che sia non si uscirà mai
Ritengo che il cioè verso sud e verso il nord sia enormi
Il Mezzogiorno continua a dare manodopera alle industrie del Nord
Costituisce aria di consumo dei voti al Nord
Rimane un bacino elettorale che influenza il formarsi di maggioranze parlamentari e di governo del paese
E per contro migliaia e migliaia di giovani Doria meridionali intravedono angolo Furlo soltanto violenza sopraffazione disoccupazione e sono costretti al clientelismo al favore alla negazione dei più elementari diritti
E allora sarebbe ora dei e concludo agente del Sud cominciasse a vedere una più Asia promozionale Cavezzan tra istituzioni
L'estensione all'associazionismo fra imprenditori e commercianti per contrastare il racket e l'usura ma fatto con estrema serietà e destra ed estrema destra ed estrema
E rigore
Una più puntuale riforma pubblica amministrazione un'accelerazione procedure amministrative
Una rinnovata capacità processuale gli enti locali e in particolare la nostra parte li conosciamo quale sia la realtà
Una Baggio persino il sistema bancario piccole e medie imprese per evitare il ricorso a finanziamenti privati che alimentano usura
La creazione di un consesso già l'economo più sicuro investendo anche in sicurezza
La correttezza la politica e il mantenimento del suo tour delle sue promesse credo che su queste basi potremo forse ad incontrarci fra qualche anno e dire che finalmente la mano la mala pianta est è stato estirpato grazie
Ringraziamo
Il procuratore siamo d'accordo con le cose che ha detto con la sua impostazione è
Abbiamo apprezzato in particolar modo le proposte che lui ha fatto la parte finale del suo intervento ha ragione dottor Croce questa è la strada che su questa strada dobbiamo sempre più trovare modi per fare ciascuno la propria parte nove sul versante della società
La magistratura e le forze se dell'ordine sulla frontiera essenziale sulle quali sono impegnati anche fatti di questi giorni dimostrano come sia essenziale tenere alta la quarte come si essenziale evitare che in questo Paese Contini un tentativo di delegittimazione di chi contrastarla
Da criminalità organizzata la ringraziamo davvero passo la parola a Stefano Lenzi responsabile dell'ufficio istituzionale del WWF
Ringrazio per aver potuto partecipare per poter partecipare a questo convegno su tra le altre cose di cui condivido sia le parole d'ordine su infrastrutture sostegno
Verità e legalità sia e quello credo che sia la cosa più importante il documento base che è stato appunto scritto in preparazione di questo convegno c'è notevole identità di vedute a ma non soltanto da adesso a maggio abbiamo fatto in queste stesso palazzo un convegno a cui aveva invitato il segretario generale dalla Fillea CGIL Franco Martini e già allora ci trovammo nel giudizio sulla legge obiettivo sulla questione sostenibilità ambientale su questioni sostenute di vita contrattuale ed economica in perfetta identità di vedute
Il che vuol dire qualcosa se gli ambientalisti che il maggiore sindacato degli edili
Trova convergenza in quello che un giudizio sulle normative sulle procedure su autorizzazioni sulla legalità mi pare che sia appunto cosa degna di nota
Io vorrei partire da un dato diciamo così di cronaca poi cercare di arrivare a ad alcune varie considerazioni su le tre parole d'ordine
E su cui siamo chiamati a discutere
Allora io credo fortemente lascio giudicare a voi sentirete quello dico poi per carità traete le vostre conclusioni
Che chi dice che la società civile il sindacato gli ambientalisti siano degli irresponsabili
Dovrebbe cercare di capire se il senso di responsabilità stanno in uomini delle istituzioni dello Stato o invece è stata altre parti perché alcune cose che adesso dirò a me portano ad affermare che in particolare si ha la rappresentanza istituzionale dovrebbe avere un alto grado di responsabilità grado di responsabilità che io non riscontro
E allora parto dalla ultima notizia di cronaca che il selezione del general contractor
Una selezione del general contractor che ha visto perdere in corso d'opera da cinque concorrenti fino a due anche perché una era una cordata ma chiosava Rizzuto Zappia l'altra era una cordata regionale che aveva poco poca capacità di intervento una terza quella dei giganti
De europei delle costruzioni parlo di strada che ma è anche degli Entrecanales QPR tasse di altri si si è ritirata dicendo che c'erano problemi tecnico e finanziari molto gravi alla fine
Questa gara è stata svolta fra due gruppi due gruppi che hanno fatto la loro offerta e abbiamo visto che l'offerta si è conclusa con un Massimo possiamo dire massimo ribasso
Del dodici virgola trentatré per cento su un costo base di gara di quattro miliardi e quattro per il ponte cioè i signori di Impregilo hanno vinto magari a una gara due con cinquecento milioni di ribasso per un'opera che già oggi viene calcolata da i tecnici attorno ai sei miliardi di euro e che noi sospettiamo che verrà a costare tra i sette miliardi e mezzo di nove miliardi di euro
Perché sono stati calcolati male i conti
Dei materiali
Perché tra cui con il costo dell'acciaio non chiede a altri materiali perché e sono stati completamente sbagliato i conti creativi alla cantierizzazione si parla soltanto di sei anni di cantierizzazione quando se ne avrà probabilmente almeno il doppio
Oltre che a tutte le questioni legate agli approfondimenti tecnici che sono da fare anche legate alle prescrizioni ambientali della delibera CIPE
Ci troviamo con questo bando
Appunto diciamo così ancora da perfezionare fra l'altro se andate a leggere
Il comunicato ufficiale dell'assetto di Messina se fiati dice chiaramente guardate e l'assegnazione provvisoria poi dobbiamo fare il contratto il contratto lo faremo entro novembre e dicembre
E contemporaneamente uomini delle istituzioni dicono cari cittadini non c'è più niente da fare
A questo punto le penali li dovremo pagare tutte anzi pagheremo una penale quanto il costo del ponte per cui ritirate eviti le vostre case ormai i giochi sono fatti
Allora affermare queste cose io lo trovo irresponsabile non che ovviamente destituito di qualsiasi fondamento vorrei ricordare tra le altre cose detto da anche il calabrese nonché ex Ragioniere dello Stato Monorchio questo fatto veramente preoccupante inquietante
Anche perché al di là del fatto che come sapete esiste la progettazione definitiva ci sarà la progettazione esecutiva c'è quindi un contratto che andrà perfezionato per spetta e quindi sarà possibile intervenire cercare di limitare i danni
Per un'opera che io sono convinto che non si farà ma non soltanto per problemi ambientali ma problema dei problemi tecnico finanziari quindi quest'opera non regge da nessuna parte
Ma io vorrei leggere il punto m del bando di gara punto quattro punto quattro punto quarto punto quattro
Il presente bando nonché l'eventuale avvenuta qualificazione dei contratti dei concorrenti sulla base della domanda di partecipazione e della documentazione dei medesimi presentati non vincono il nuovo in alcun modo l'assetto di Messina S.p.A. né alla diramazione degli inviti né all'espletamento della gara né alla successiva aggiudicazione sento di messinese Biasi riserve espressamente di annullare la gara o di modifica dei termini in qualsiasi momento e al suo insindacabile giudizio
Quindi quando l'ex Ragioniere dello Stato nonché presidente disfa afferma che i giochi sono fatti che pagheremo le penali quanto il costo del ponte
è un irresponsabile
Almeno per quanto dice lo stesso bando che evidentemente il presidente vispa non conosce
A parte le questioni di merito sul bando stesse a parte il fatto che appunto la definizione contrattuale ulteriori definizioni progettuali eccetera consentono comunque un intervento ma addirittura il bando dice determinate cose a questo punto diventa centrale immaginerete
La battaglia sulla trasparenza dei contenuti del contratto
Perché diventa assolutamente fondamentale sia perché sarebbe il caso che lo Stato non venisse penalizzato
Non soltanto appunto per le ricadute ambientali ma per le ricadute economiche finanziarie se qualcheduno
Si fosse fatto venire in mente la malsana idea di arrivare in realtà un contenzioso con lo Stato perché il sistema del general contractor garantisce sostanzialmente di arrivare contenzioso e quindi lo stato di minorità rispetto al Genoa comprato grazie alla legge Obiettivo i decreti attuativi della legge obiettivo
Però io ricordo una cosa che siccome l'assetto di messinese piano Sante e quello che dicono lorsignori è una società interamente pubblica perché partecipata da enti prorompente pubblici che da enti strumentali che sono ancora nonostante si chiamino S.p.A. tra cui Rfi eccetera totalmente a carico dello Stato
E che noi chiederemo ai Consigli regionali di Calabria e in Sicilia che si discutano i contenuti del contratto visto che le Regioni Sicilia e Calabria sono azionisti della Stretto di Messina S.p.A.
Quindi vi annuncio questo tipo di richiesta di trasparenza per evitare che ci sia un danno alla comunità non soltanto appunto ambientale
Ma soprattutto economico finanziario
Questa è la prima mistificazione la mistificazione sul bando la seconda mistificazioni diciamocelo chiaramente e quella economico trasportistica
Prima di arrivare badate bene l'arrivo per terzo la questione ambientale e poi agli aspetti di legalità
Perché vorrei spiegarvi che non siamo degli sprovveduti che si occupano di uccellini
Ma abbiamo perfettamente la nozione di quello che sta avvenendo in questo Paese rispetto a le caratteristiche appunto ambientali tecnica ed economica
Allora si vuole costruire un'opera in questo caso ma badate bene all'interno di un programma di opere l'ora il programma di opere è giunta la bella cifra l'ha calcolato l'ufficio studi della Camera
Insieme al Cresme insieme all'Istituto nuova di duecentosessantaquattro miliardi di euro il famoso programma delle che si ricorda con una lavagnetta disegnata concretamente costa al Paese oggi duecentosessantaquattro miliardi di Euro
Allora io vorrei chiedere a chi parla di competitività del Paese
A chi come il Governo ha ricordato polpette due mila cinque due mila e otto che la pietra principale misura anticiclica dell'investimento infrastrutturale
Se siamo ridotti così dopo quattro cinque anni di questo governo sarà perché questi signori hanno individuato come unica misura anticiclica investimenti in infrastrutture o no e in quel tipo di infrastrutture costi elevatissimi non sicurezza delle rese parcellizzazione degli affidamenti dei contratti non controllo delle varianti in costo dopo il ricorso in in corso d'opera non controllo della di abitazioni di costi
E su questo il sistema che sta portando ricchezza al Paese e tra le altre cose badate bene chi sostiene ancora in questa situazione il che non è più l'America anni trenta in cui appunto c'era bisogno di interventi
Legati appunto al mio dirle
Ma in una situazione in cui c'erano davvero un capo infrastrutturale di quel sistema economico ma gli economisti oggi dicono chiaramente
Che laddove c'è un'infrastrutturazione del Paese perché non stiamo nel deserto non è detto assolutamente che la nuova infrastruttura porti ricchezza
Lo dicono fior di Comunisti italiani tra cui il professor Ponti professor puritani
Del Politecnico di Milano dell'Università Cattolica ma lo dice la Commissione europea nel libro bianco sui trasporti prescelta due mila dieci in cui dice che bisogna disaccoppiare la crescita economica la crescita economica dalla mobilità
Delle persone
Perché in realtà come sapete questo sistema in materiale economico che quindi che sa affermandosi
Appunto a livello mondiale ancora nel soprattutto nei nei paesi più avanzati in realtà bisogno più che altro di strutture in materiali
Poi naturalmente la divisione internazionale del mercato sapete bene che diciamo altri Paesi purtroppo anche rispettare garanzie sindacali altro fanno la parte hard diciamo dell'economia mondiale
Però nei Paesi avanzati non è assolutamente non c'è più dato che l'infrastruttura di trasporto creditizia anzi assolutamente diventa poi una perdita sei programmata pensata e realizzata male
E questo porta a considerare all'interno
Quelli che sono anche i i costi ambientali
L'altra mistificazione e che i costi ambientali non vengono calcolati all'interno di qualsiasi pianificazione programmazione dell'infrastruttura territoriale del Paese
Allora non è più possibile perché le risorse ambientali anche se io non sono un ambientalista penso qua a qualcheduno di voi
Sono limitate stanno diventando sempre più limitate questo Paese ampiamente modificato infrastrutturato l'inciso dalla presenza deve nella specie umana
E allora nel momento in cui noi pensiamo a dei popoli rare o ulteriormente questa ricchezza ci dobbiamo porre il problema dei limiti ma non perché lo dicono gli ambientalisti ma perché a forza di costruire a forza di distruggere non avremo più niente dopo e stare
E il fatto che con la legge obiettivo si sia forzata la valutazione di impatto ambientale per trasformarla in una sorta di compatibilizzazione ambientale di qualsiasi cosa badate bene che su cinquanta oltre cinquanta infrastrutture strategiche che sono arrivate ha la valutazione di impatto ambientale ne hanno bocciate solo quattro le altre sono spunti approvata nel con prescrizioni e raccomandazioni il ponte c'ha trentacinque prescrizioni e raccomandazioni su cosette leggera Edipo
La l'impatto oltre che l'impatto geologico le questioni del rischio sismico o se no depauperamento delle acque l'impatto Pasi registico e chi più ne ha più ne metta l'impatto sulle aree tutte tutelate comunitari eccetera però tutte compatibile abbiamo fatto la prescrizione non vi preoccupate se poi questo significa fra l'altro con costi aggravati anche per l'infrastruttura
Intanto pagherete voi pagheremo nomi non c'è problema non mi preoccupa
E tutto questo implica nel senso di responsabilità il fatto che noi facciamo naturalmente le pulci all'impatto ambientale ci dobbiamo porre anche il problema trasportistico e tecnico della realizzazione per esempio dal ponte
E viene fuori semplicemente che questa roba è una roba di tre chilometri e tre col doppio il per impalcato ferroviario e stradale
Che non esiste al mondo una roba cioè un ponte sospeso ad unica campata
Più lungo di un chilometro e cento quindi noi improvvisamente facciamo un salto tecnologico per cui costruiamo un affare a unica campata doppi impalcato a tre chilometri tre perché siamo naturalmente i figli di Leonardo da vinci di Michelangelo
Tranne il fatto che tutti i tecnici dell'acciaio del cemento dicono che ci sono notevoli problemi realizzano roba del genere la realizziamo in una delle aree a maggiore rischio sismico del Mediterraneo
Con un impatto appunto di dodici anni di cantiere
Quindici anni quindici chilometri di adduzione per quanto riguarda le strade tredici chilometri di ferrovie che non si collegano a niente
E questa sarebbe un'opera programmata dal punto di vista trasportistico infrastrutturale una roba fra l'altro pensata per cento mila veicoli al giorno in cui il dico ter del ministero dei Trasporti dice che nel due mila trentadue forze arriveremo a diciotto mila cinquecento veicoli al giorno
Un'opera in cui Rfi dovrà pagare un canone di centoventotto milioni di euro l'anno
Perché non si ripaga
E lui però ne parliamo ne parliamo da vent'anni trent'anni stiamo parlando di questo progetto siamo contente di questo contesto qua cerco di avviarne rapidamente soluzione conclusioni
Allora noi abbiamo notizia l'undici febbraio di quest'anno che
Appunto c'è stata la cordata Zappia
Rizzuto
Che è stata presa con diciamo le mani nel sacco e che però offriva cosa piuttosto inquietante cinque miliardi di euro sull'unghia
Cioè diceva nelle intercettazioni cespiti c'è riportato noi quattro cinque miliardi ce le abbiamo
Chiunque sia disponibile siamo qui a dar bene
Questo innanzitutto significa che la mafia Cosa Nostra 'ndrangheta eccetera in questo caso Cosa Nostra idolo canadese
Ha evidentemente come è noto grandi fondi liberi da investire
Ma questo vuol dire che ed è la cosa un pochino più inquietante che l'unico imprenditore privato che affondi libere da investire in un'opera dissennata come il ponte e la mafia
Non so se vi preoccupa questo argomento cioè noi abbiamo una imprenditore
Unico in Italia con collegamenti all'estero multinazionale e
Potrebbe affrontare tabelle opera
E che la rende disponibili fra l'altro per il futuro ma le il problema è di fronte a questo salto perché mi pare che c'è un salto di qualità cioè non è più la mano su il quaranta per cento dei lavori degli appalti del movimento terra rossa ed è io cinque miliardi
In questa situazione in questi cinque anni questo Paese si è tutelato
Allora se io vado a leggere le norme della legge Obiettivo che si puliscono il general contractor decreto di o legislativo centonovantadue mila e due poi il decreto legislativo sulla prevenzione della General contratto nove due mila e cinque c'è da farsi accapponare la pelle
Perché le norme dicono che il general contractor può dare sub affidamenti di carattere privato quindi senza alcuna trasparenza pubblica fino al alla totalità del valore dell'opera
Che nel caso in cui gli si chiedono garanzie
Può emettere obbligazioni garantite dallo Stato
Che le società di progettazione possono cambiare nel tempo
Entrare uscire i investitori istituzionali o bancari non c'è problema
E ultima chicca non contenuta nella legge Obiettivo ma nella finanziaria del due mila cinque comma cinquecentocinquanta
C'è un rialzo sui materiali del del dei dei costi e materiali non vi preoccupate entro il dieci per cento del reato
Paga il contraente generale sopra paga lo Stato
Di cosa stiamo parlando cioè per esempio sulla questione della aggravio dei costi dell'acciaio sono seicento milioni
Anzi novecento milioni seicento per i contratti a generare trecento per lo Stato cioè perché sono c'è un quindici per cento di rialzo
Queste cose qua non stanno nella deviazione di un sistema stanno nel sistema a questo punto vado e mi ricollego quello che ha detto il procuratore di Messina
Il problema dei protocolli di legalità prato tutto questo né con consegue la Fillea CGIL quindi non non rubo con il tempo ha loro ha detto che tutto questo poi porta all'interno dei cantieri a cose spaventose tipo appunto la propria identità a alla subappalti mascherati quindi a una parcellizzazione per cui per un lotto dalla SS centosei jonica si sono calcolati cento subappalti
E alla provenienti dalle aziende cioè non riesce a capire più quali sono le aziende che lavorano in un determinato cantiere uno uno o in un maxi dopo maxi lotto che fra l'altro come vedete non partono nemmeno concludo dicendo c'è il rischio che quindi se questo il sistema legittimo i protocolli di legalità siano nient'altro che mettersi davanti a un pollaio mentre c'è qualcheduno dentro che ruba i fondi
Questo malato so benissimo che la Fillea CGIL ne è consapevole e mi augurerei che anche di il di altri sindacati ne fossero consapevoli perché questa partita su le norme contrattuale norme ambientali legati alle grandi opere e qualcosa che deve essere messa all'ordine del giorno perché ne fa appunto della ricchezza del Paese
Chiedo scusa ma si era spento
La parola a Bruno Marziano vicepresidente dell'Unione del province italiane e presidente della provincia di Siracusa che ringraziamo per la prese un grazie per l'invito
A partecipare alla manifestazione perché mi consente di esprimere e lo vorrei fare dal punto di vista dell'amministratore pubblico un giudizio sulla situazione a sistema infrastrutturale
Siciliano in particolare di quello che conosco di più anche alla luce della proposta di realizzare il Ponte io lo premetto subito sono uno sostenitore del ponte pentito nel senso che a mano a mano mi sono reso conto della insussistenza
Di tutte le ragioni che potevano portare a sostenere il ponte
Si diceva che sarebbe stato fatto con uno finanziamenti privati totalmente e viene fatto totalmente con finanziamenti pubblici si diceva che doveva avere la certezza della due realizzati verità dal punto di vista tecnico ed ambientale e la è leggera e dimostrano che siamo all'anno zero che sia solo consegnato un grande attore ad un gruppo imprenditoriale ma soprattutto voi e quello che io cercherò di spiegare se è vero come diceva Lenzi che ormai ci sono territori dei Paesi industrializzati dove l'infrastruttura non sempre determina sviluppo penso di potere dire che però ci sono dei territori in cui alcune infrastrutture quelle utili quelle necessarie sono la precondizione dello sviluppo
In un territorio che vuole produrre è prodotto agroalimentare di qualità ed è periferico rispetto ai mercati è necessario che ci sia o l'autostrada del mare o quella Lella il sistema viario le ferrovie che funzionano per trasferire il prodotto quindi
Sì è sicuramente ancora fortemente una situazione per cui la infrastrutturazione del territorio precondizione dello sviluppo
E c'è anche penso di potere dire la considerazione che spesso è stato il modello di sviluppo che ha condizionato la qualità e le scelte del sistema infrastrutturale
Io voglio citare alcuni esempi come si giustifica se non è il fatto che il sistema autostradale siciliano arriva fino a Catania può e c'era un grande buco
E poi c'è un troncone autostradale attorno all'area industriale siracusana
In quel caso il meccanismo che per quaranta anni è valso in Italia la Cassa per il Mezzogiorno che decideva l'insediamento del polo industriale decideva pure il finanziamento
Del sistema diario attorno al polo industriale non in funzione di un collegamento non si capirebbe perché
E molto di morte naturale il grande porto commerciale di Siracusa che
Aveva un suo sentimento di traffici ed è nato naturalmente il porto commerciale di Augusta perché era il porto del liquido rispetto al porto naturale di Siracusa che trasportava Legnani
Acciaio e quant'altro con i Paesi dell'Est non si capirebbe perché tra Siracusa e Gela abbiamo la pipeline me che trasporta a etilene e non la la strada che trasporta un uomo ENI e così
O se questo è vero o in parte è vero è chiaro che bisogna pensare alla infrastrutturazione del territorio in funzione del modello di sviluppo che si vuole noi abbiamo avuto dieci anni
Da quando è entrato totalmente in crisi il vecchio sviluppo che partiva caserme per il Mezzogiorno decisione
Attuazione del territorio il la fase della dello sviluppo locale in cui il territorio si è misurato sulla esigenza di individuare un modello di sviluppo locale che valorizzasse le risorse endogene
Riportasse in primo piano l'agricoltura riportasse in primo piano il bene culturale come fattore di fertilizzazione del territorio e di meccanismo promotore dello sviluppo
Però ci siamo accorti che anche per questo modello di sviluppo un sistema infrastrutturale ecocompatibile ecosostenibile e come dire indispensabile una Rete
Era assolutamente necessari il tema è capire
Quale tipo di infrastrutture se è vero che le infrastrutture si fanno con i denari quali infrastrutture servono oggi alla Sicilia e al Meridione voi consentitemi di parlare della Sicilia che è bene parlare delle cose con un poco conosce piuttosto che di quelle che non si conosca
Quale tipo di sistema infrastrutturale serve alla Sicilia alla luce delle su due probabili potenzialità di sviluppo
Io voglio partire da quello che diceva Italo Tripi lo lo citava non è una novità per nessuno se vero che nel due mila e dieci il Mediterraneo diventerà la più grande Area di libero scambio del mondo è se è vero che la Sicilia è una sorta di supply Beiste naturale al centro di questo Mediterraneo
L'ottica ecco la ragione che il motivo che fa cadere più di ogni altro la validità economica del ponte sullo Stretto
Il fatto che noi non dobbiamo più prevedere un sistema di trasporti che guardi al trasporto gommato verso il bordo ma un sistema di trasporti che faccia della Sicilia una grande Aria di interscambio del sistema trasportistico cioè se il Mediterraneo doveva trasportare una quantità di uomini e cose liberamente come
Mai è avvenuto finora
è chiaro che a questo dobbiamo guardare all'ora il primo tema che si pone e quello ne abbiamo parlato poco questa sera oggi stamattina del sistema aeroportuale
Il sistema aeroportuale
In un territorio che vuole integrare un modello di sviluppo industriale che ormai peraltro non c'è con noi il turismo e la valorizzazione del bene culturale e la base essenziale di qualunque sistema trasportistico perché perché il turismo di qualità o di massa non si può vorrei vedere
Con un trasporto ferroviario o viario il turismo arriva con la nave o con la e
E per fare questo vedete una delle scelte che la classe dirigente siciliana deve fare
S bisogna inseguire questa idea folle e irrealistiche economicamente di realizzare il terzo abbi italiano in territorio di Gerevini
Grande aeroporto per il quale bisognerebbe trovare l'utenza i rettori chi ci mette i soldi e chi lo gestisce
Quando abbiamo un sistema aeroportuale che può essere basato sui due grandi aeroporti internazionali che non sono stazioni da della diligenza del far West i due aeroporti siciliani Fontanarossa e
Punta Raisi hanno complessivamente oggi più di nove milioni di passeggeri più di cinque milioni Catania più di quattro milioni Punta Raisi con un milione di passeggeri diffuso negli aeroporti minori
C'è uno uno studio che è dato dalle prospettive di sviluppo dei vari settori che porta a venticinque milioni
Il potenziale traffico aeroportuale da qui ai prossimi vent'anni perché non penso che si possa discutere di prospettive di sistema trasportistico se non almeno nell'ottica dei venti trenta anni a venire
Allora la prima questione che si deve porre una classe dirigente che vuole governare la Sicilia pensando al suo futuro e come adeguare il suo sistema aeroportuale
Attraverso la presenza di due grandi aeroporti internazionali come un sistema di aeroporti regionali a piccolo impatto ambientale a grande funzione economica perché possono essere l'aeroporto alternativo all'aeroporto internazionale per il turismo per il traffico turistico e quant'altro
Per fare questo ci vuole un'idea di quello che noi vogliamo fare del territorio ci vuole un'idea di come realizzare perché vero è che la Sicilia è al centro del Mediterraneo ma attualmente per andare da Catania a Tunisi bisogna fare Catania Roma Roma Tunisi
Questo meccanismo sarà interrotto quando anche il nostro sistema aeroportuale potrà offrire quelle condizioni di sicurezza
Di garanzia di praticabilità che offrono i grandi abilità nazionale allora questa è una delle prime questioni che noi
Abbiamo da affrontare
Così come e peraltro ci sono degli esempi di chi meglio di noi ha utilizzato i finanziamenti
Europei per costruire un sistema aeroportuale c'è una regione della Spagna che ha più o meno le caratteristiche
Orografiche della Sicilia ancorché essere in Spagna e l'Andalusia che ha il suo aeroporto internazionale e i sei aeroporti regionali di sistema che la collega realizzati tutti
Con uno e fondi strutturali dell'euro
Qual è l'altro tema che ha di fronte alla Sicilia perché la Sicilia nonostante siano entrati i dieci nuovi Paesi nove dei quali con una media di il reddito medio pro capite più bassa
Di quella dell'Europa a quindici perché la Sicilia non supera il settantacinque per cento di prodotto il reddito medio pro capite nonostante entrino i dieci più poveri
Perché il nostro reddito era tanto più basso da non superare il settantacinque per cento neanche con l'ingresso dei più poveri
Cioè non siamo diventati ricchi neanche statisticamente non lo siamo diventati per un fattore assolutamente semplice
In Sicilia queste assolutamente dimostrabile
Negli ultimi cinque anni almeno ma potremmo dire negli ultimi dieci i fondi strutturali che dovevano servire non a caso diamolo strutturali a superare il Giappone di sviluppo nel territorio
Sono diventati sostitutivi e non aggiuntivi dell'intervento ordinario di Stato e regioni
Se io sostituisco quello che deve essere intervento straordinario aggiuntivo è chiaro che mantengo al limite le posizioni ma non superò mai le condizioni le condizioni di di partenza
Sempre nell'ottica della grande supply Bessie se noi vogliamo essere supply Bess dobbiamo puntare sull'altra grande sistema di comunicazione che il sistema portuale
Ora quando noi parliamo di autostrade del mare dimentichiamo che attualmente abbiamo le transenne del mare
Che i tempi di percorrenza minima di tutte le le le Società di navigazione che toccano le dita sono tra i più bassi
Del pianeta allora
Se noi non vogliamo che la Sicilia sia centro geografico del Mediterraneo ma venga bellamente scavalcata dal
Dalla contenne re che arriva a a Gioia Tauro dall'aereo che arriva a Malta non è detto che debba essere per forza Catania o Palermo dalla
A dal polo di interscambio che può essere sicuramente la Grecia o la Spagna o le Baleari non la Sicilia
Il tema che abbiamo di fronte e ripensare tutto il modello di sviluppo infrastrutturale alla luce di quello che la Sicilia
Dopo Rebbe essere o potrebbe essere nel due mila e dieci
Io una considerazione la voglio fare pure sulla questione della
Della presenza della criminalità organizzata e mafiosa e dell'attenzione che in questo bisogna prestare
Continua ad essere assolutamente d'accordo con quello che diceva Italo Tripi che siccome noi dobbiamo combattere l'affermazione secondo cui siccome c'è la mafia non dobbiamo fare le opere pubbliche perché c'è la mano noi dobbiamo riuscire a fare le opere pubbliche utili ecocompatibile ed ecosostenibile senza la penetrazione della mafia
Potrei citare vedete è un esempio di come si stia esaltando
Questo forte rapporto tra general contractor io considero il sistema del general contractor un modo per scavalcare né le nostre vite per forme ordinarie è però general contractor territorio e organizzazioni sindacali che stiamo cercando di sperimentare con i lavori di costruzione della tratto di autostrada Siracusa Catania
Abbiamo costruito unico sistema di protocollo di intesa istituzionale con le prefetture
Il protocollo di intesa sindacale terrà organizzazione sindacale è general contractor sulla presenza sulla come dire rispetto delle norme e dei diritti dei lavoratori
Ecco penso che si possa tentare di dimostrare
Che si può realizzare l'opera pubblica impedendo o come dire contrastanti
Ma ostacolando la presenza della criminalità organizzata e mafiosa perché io preferisco guardare il bicchiere mezzo pieno non mi pare che oggi in Sicilia quell'affermazione che fino a dieci anni fa dodici anni fa era senso comune la mafia dal lavoro lo Stato lo toglie
Abbia la stessa aderenza a sia senso comune come dieci anni fa dieci anni di campagne di legalità nelle scuole di progetti di legalità di presenza a tra i giovani hanno contrastato prima questo senso comune è a mio parere lo hanno ribaltato
Allora quale il tema che abbiamo di fronte
Ciascuno nella non ci dobbiamo trasformare tutti i poliziotti carabinieri e magistrati
Ciascuno in una società che vuole combattere la criminalità organizzata mafiosa deve fare la propria parte
Io devo fare sentire al magistrato è al poliziotto il mio afflato il mio sostegno
Ma poi ho il dovere di rendere impermeabile all'ente che amministro io ho il dovere di contrastare nel mio pezzo di società dove sono sono così
La la la la battaglia contro la criminalità organizzata e mafiosa a la possibilità di successo
Io parlo da un territorio dove abbiamo undici associazioni antiracket e antiusura
Che
Vengono interamente finanziate da un ente pubblico la provincia di Siracusa qualche giorno fa ho ascoltato la intervista del giovane dell'associazione palermitana che dice
Diamo utenza ai negozi che si ribellano alle racchette cioè andiamo a comprare lì per dargli forza
Questo giovane diceva tutta la campagna nostra promozionale ce la stiamo pagando da noi c'è l'assenza delle istituzioni bene io penso che quello è unno comportamento censurabile
Bisogna valorizzare ed enfatizzare
Le situazioni in cui c'è un clima positivo di rapporto tra istituzioni e società e dove e dove esso
E dove sono un ce per concludere mi ha stimolato questo concetto il Stefano Lenzi
Io penso che sempre per citare la Siracusa Catania per la quale il governo attuale non ha messo una lira come non ha messo una vita in tutte le grandi opere pubbliche negli ultimi cinque anni perché sono finanziamenti delle leggi sul terremoto oleandro Turati o finanziamenti europei
In in occasione della progettazione di quell'opera noi abbiamo voluto dimostrare un'altra cosa importante che si può fare
Progettare programmare una grande opera infrastrutturale in modo ecocompatibile ed eco sostenibile
Sono state date delle prescrizioni veri secondo cui non bisognerebbe cavare un solo metro cubo di terriccio se non utilizzando quello che viene scavato nella realizzazione delle gallerie
Che la gran parte delle gallerie deve essere lui ambientalizzato attraverso la piantumazione di decine di migliaia di
Alberi tipici della della Flora mediterranea
Che bisogna trovare come abbiamo trovato nell'attraversamento delle aste fluviali siciliane soluzioni tecnologiche avanzate che avessero il migliore impatto territoriali ambientale possibile quando la vera sfida
Non è quella di dire siccome l'infrastruttura determina impatto io non la faccio o o le tre o la vera sfida è valutare se un'opera pubblica un'infrastruttura e utile e serve al territorio valutato questo vincere la sfida della sua compatibilità ambientale della sua sostenibilità ambientale e voi
Fare in modo che si possa realizzare senza che diventi
C'è eccome in modo che diventi opportunità per il territorio i lavoratori e non per la criminalità organizzata
Grazie al presidente marziano siamo nella fase finale di queste nostre lavorio pregherei gli amici che sono in sala di restarci
Noi pensiamo per per Luna di dare la parola a Nerozzi io intanto chiedo di intervenire affermando Mariani coordinatore del dipartimento politiche di sviluppo della UIL nazionale che ringrazio per la presenza
Grazie per l'invito caro Franco che la guida settantuno molto piacere soprattutto sapendo dato presenza la discussione che come CGIL CISL e UIL facciamo continuamente a livello nazionale soprattutto per noi che seguiamo il i problemi del Mezzogiorno come dire è sempre la stessa ho seguito i lavori svolti fino adesso e mi ha tirato la scritta centrale questo sopra sulla Franco gettito Messina quarant'anni di Europa fino al novantacinque oggi sarebbero cinquanta
Di posso dire come CGIL CISL e UIL l'abbiamo sempre seguito infatti dell'Europa ma vi posso anche dire che sembra andiamo a scartabellare tra nei nostri archivi nel mille novecentocinquantacinque ci sono documenti che parlano del Mezzogiorno come motore di sviluppo di tutta l'Italia e se andiamo a vedere il convegno fatto nel mese di maggio anche nel il titolo è sempre lo stesso come dire in cinquant'anni la situazione sembra non essere cambiata
Eppure come gli interventi che mi hanno preceduto Soldi tanto per essere chiari nel Mezzogiorno
Ne sono arrivati ne sono stati
Addebitati e i risultati non si vedono
Il titolo di questo
Di questo seminario riguardo alla sostenibilità del territorio
La sostenibilità del Mezzogiorno
Che parte dalle infrastrutture l'assenza delle infrastrutture della logistica estremamente necessarie per quelle che quello che riguarda lo sviluppo
Imprenditoriale di un territorio che significa vai benessere del territorio
è stato fatto un passaggio sulla necessità sull'opportunità di valutare bene quelle che sono le cosiddette autostrade del mare
è sufficiente pensare a un parà una
Un episodio di alcuni giorni fa in cui due autotreni sono partiti tutti e due da Bolzano
Per raggiungere proprio qui la Sicilia uno via mare e uno via terra quello di amare è arrivato con due ore di anticipo e il guidatore l'autotreno era fresco e riposato
Tutto l'opposto di quello che invece ha attraversato tutta l'Italia
Via terra
Io ieri con molto stupore dei miei amici
Sono sceso da Roma con la macchina
Ho Scandal o reso non scandalo tutti coloro che mi dicevano perché vai a Messina con la macchina
L'ho fatto apposta stava la mia scelta
Prima di tutto perché attraversare il mezzogiorno Italia cioè significa deve vedere dei posti che è impossibile vedere in altri in altre località
E questo lo dico non per perché siamo ammissiva ma perché è una verità
L'altra avevo la voglia di attraversare il ponte sui traghetti
è una cosa che ho fatto negli anni fa loro di fare perché ritengo che sia una cosa che anche dal punto di vista turistico
Sia accattivante
Resta comunque il fatto che le infrastrutture non ci sono
E quelle che ci sono non riescono a ottemperare quella che è la richiesta dei territori del Mezzogiorno
Io vi chiedo scusa ma parlo del Mezzogiorno in generale non posso limitarmi sola Sicilia perché come Sindacato nazionale Lucio abbiamo delle cinque delle sei regioni del cosiddetto Obiettivo uno
E gradire portate anche un altro un altro esempio anche rispetto alle ferrovie ma noi parliamo dell'Eurostat di del costo di un biglietto del lavoro dell'euro stare dei servizi che offre un un treno veloce se ne facciamo il paragone tra un Eurostar che parte a nome va a Venezia e un Eurostar che parte da Roma e barbarie
Che in termini di chilometri sono quasi gli stessi vediamo che in termini di tempo premier a Bari ci vogliono circa un'ora e mezzo in più rispetto a Venezia
E il servizio estremamente carente rispetto ai servizi della tratta del centro nord
Tante volte nei nostri convegni abbiamo fatto queste affermazioni e devo dire devo confessare fino ad oggi non sono mai riuscito a sapere
Qual è la spiegazione di queste differenze
Chi mi ha preceduto ha parlato di fondi strutturali
Fondi strutturali voi sapete come CGIL CISL UIL e noi cerchiamo di intavolare con l'attuale governo che purtroppo è carente di partecipazione di di di riconoscimento delle delle forze sindacali
Sulla discussione rispetto a quelli che sono i programmi di sviluppo
Ma la famigerata Agenda due mila sette due mila tredici che sarà l'ultima agenda che l'Italia potrà a cui potrà rivolgersi per quanto riguarda i finanziamenti
Europei Staggia partendo male
Ricordiamoci di Agenda due mila due mila sei
Non si è ancora chiusa e tra l'altro denota normalmente
Delle pecche
Ricordiamoci che ci sono dei disavanzi
Di disponibilità di fondi dai investire e non ci sono i progetti per investire
CGIL CISL e vi hanno sempre rimarcato questa questo come uno dei problemi fondamentali dell'assenza la progettazione in un certo senso l'assenza dell'imprenditoria
Mi dispiace che non ci sia la Confindustria stamattina col mio amico Franco sa benissimo
Perché qualcuno ci dovrebbe anche spiegare come mai gli imprenditori e non ritengono di andare a sviluppare al Mezzogiorno
Quali possono essere le risposte quell'abbiamo detto prima la carenza di infrastrutture
La mancanza di legalità
è inutile ripetere quello che chi è intervenuto prima già espresso in modo chiaro e profondo ma al tavolo del piano operativo da una nazionale sulla sicurezza
CGIL CISL e UIL hanno chiesto di partire per quanto riguarda i programmi gravità Giada dalle scuole
Entrare nelle scuole già da lì cominciare a spiegare che cos'era che la legalità che cosa significa evitare il lavoro sommerso
Cosa significa rispettare le leggi
E probabilmente questo uno dei criteri da aggiungere a quelli che già prima sono stati denunciati
Nel nostri discussioni nazionali
Abbiamo sottolineato più volte
La necessità di intervenire in diversi settori
Vorrei ricordare anche il sistema creditizio per il Mezzogiorno
Un sistema creditizio dove l'attuale governo ha ritenuto di modificare soprattutto nel sistema del dello sviluppo delle imprese
Costi da modificando gli incentivi alle imprese
Con un nuovo sistema un nuovo meccanismo che per quanto ci riguarda giova soltanto al sistema del credito e non è l'impresa sette a tutto ciò che deriva dallo sviluppo delle imprese sul territorio
Allora se noi riusciamo a mettere insieme come sindacato
E ripeto
Sperando che il prossimo governo
Sottolinei l'importanza del dialogo con con le organizzazioni sindacali con la concertazione il partenariato per far crescere i territori
Se questo avverrà come lo è stato nel passato e che per alcuni anni
Non siamo riusciti a a farlo istaurare all'attuale governo
Sicuramente le forze sociali sono in grado di aiutare quello che lo sviluppo necessario per questi territori
L'ultima cosa che ti vorrei sottolineare Franco
Discorso dei cinesi
Famosi i cinesi
Il Mezzogiorno è una porta d'ingresso di quella che è l'economia orientale
Però ad oggi mi pare che anche in questo senso non ci siano delle aperture non ci sia una programmazione per quello che potrà essere già dal due mila sette in poi
Ada accettare e a collimare con gli interessi di questa economia orientale che è fortissima
E il Mezzogiorno
è una porta senza dubbio interessante e importante
Di tutto il Mediterraneo e quindi tutta l'Europa per di scambi economici culturali con i paesi dell'ordine
Io rinnovo agli amici di CL di CGIL CISL il fatto di continuare sulla strada che abbiamo sempre intrapreso
Senza dubbio verrà rafforzata già dai prossimi giorni
E spero in un prossimo appuntamento con delle novità più positivo grazie
Grazie a Fernando Renzo Bellini segretario confederale della CISL e che avrebbe dovuto partecipare a questo nostro dibattito e stato purtroppo fermata a Roma da impegni
Sopravvenuti lo ringraziamo in ogni caso per l'attenzione che ci ha dedicato avete visto in sala sulla mia sinistra un gruppo di lavoratore del uno striscione
E la delegazione dei lavoratore degli appalti del Ferrovie che sono stati licenziati sono da mesi senza stipendio e anche questo è un segno della crisi profonda che attraversa questa realtà una grande azienda come il le ferrovie che ha difficoltà ad assicurare il servizio essenziale della pulizia dei treni
Ai lavoratori degli appalti non esprimiamo il pieno impegno della CGIL
A come dire costruire tutte le condizioni di movimento per una positiva soluzione la loro vertenza la solidarietà della sala che io credo fate spessa anche con un applauso
La parola Marcello trentotto responsabile ufficio legalità della CGIL nazionale
Badante
Oggi credo
Che molte cose sono state
Dette ieri molte cose sono state dette su questo legame profondo fra infrastrutture
Legalità
Il fatto che c'è stato
Ancora una volta un omicidio eccellente
Questa volta in Calabria
Certamente ci deve far ragionare di queste questioni
Come diceva ieri il ministro Pisanu al Parlamento
Non sull'ala della emotività bene
Ma allora se non bisogna discutere sull'ara della emotività
Ma bisogna da un lato pensare con grande rispetto hanno a una persona che ha dovuto pagare così duramente un impegno non politico
E allora lo Stato dovrebbe fare tutto il possibile
Perché le infrastrutturazione del mezzogiorno le opere pubbliche in queste due regioni in particolare nel Mezzogiorno in generale nel Paese
Possano essere questo il problema generale che abbiamo di fronte e che si discute qui in queste due giornate credo
Devono mettere il Governo il Parlamento devono mettere il Paese in questa condizione di serenità istituzionale è possibile fare opere pubbliche deve esser possibile senza la preoccupazione e di Podrecca della presenza della criminalità organizzata e allora se non bisogna discutere di queste cose con emotività bisogna significa che sulla sicurezza nelle finanziarie prossimi a venire a differenza di queste non si di questa non si possono tagliare le risorse fra il venti e il venticinque per cento perché questo è il taglio definitivo sulla sicurezza che è stata fatta da questo governo
Se è vero che non bisogna lasciarsi trasportare dall'emotività ma dalla freddezza della decisione politica
E allora bisogna discutere seriamente delle questioni che abbiamo di fronte bisogna fare intervenire l'esercito
In queste regioni che quindi debbono vedere l'intervento dello Stato solo con provvedimenti eccezionali e straordinari
Oppure bisogna riflettere con estrema attenzione anche all'utilizzo dell'esercito quando è stato fatto a Napoli con la operazione Alto impatto in Puglia ma questo è significato fare un utilizzo intelligente anche dell'esercito sapendo che questo sollevava le forze di polizia da un controllo diffuso del territorio con poteri profondamente diversi rispetto all'azione anche giuridica di presenza delle forze militare sul territorio
Non si possono quindi utilizzare scorciatoie a bisogna riflettere con attenzione e riflettere con attenzione quello che è stato fatto in questi cinque anni che ha portato fino a qui la condizione delle regioni del Mezzogiorno e di queste regioni in particolar modo che vede una presenza così forte della mafia dalla criminalità organizzata
E allora è pensabile che si continua ancora con solo sette pubblici ministeri della Libia in Calabria
è pensabile con una necessiti senza che ci sia un'attenzione alla necessità di aumentare gli organici di polizia e della magistratura nelle aree del sud è pensabile che mentre accade questo e si arriva fino a un omicidio come questo
Nelle settimane scorse un deputato dalla maggioranza un senatore dalla maggioranza
Senta il bisogno di fare una lunga argomentata interrogazione parlamentare al Ministro della giustizia
Contro un pubblico ministero di Reggio Calabria dottor De Magistris perché questi si è permesso di fare un'indagine di rinviare preveda giudizio attraverso gli altri gradi alla magistratura dottori Chiaravalloti e la sua famiglia
Questi sono atteggiamenti che consentono il crescere dell'attitudine mafioso del territorio
Questi sono atteggiamenti che consentono la comprensione di una lasciar fare di un atteggiamento permissivo
Di chi governa il Paese governa queste aree che significa ieri il voto unanime di tutti i deputati della maggioranza siciliani
E Calabresi sulla devolution
Che significa rispetta quello che il capogruppo della Margherita ha definito l'accordo Simoni arco di scambio
E cioè l'aumento del quindici per cento delle risorse per la Sicilia contrattato dal presidente della Regione verrà accettare quel voto
L'insieme di questi atteggiamenti è un atteggiamento di fatto che assume una espressione colluso Oria permissiva e non di contrasto permanente alla criminalità
Organizza
Quindi non è possibile intimidire da un lato i magistrati e contemporaneamente
Dire di voler fare un'azione di contrasto così complessiva come necessario perché anche altri magistrati sono infiniti intimiditi come il dottor Vincenzo Macrì con una
Inchiesta fatta su Di Luca
Abbiamo di fronte un fenomeno è stato detto più volte voglio ripeterlo
Di una rilevanza economica
Incommensurabile lo stanno denunciando da tempo
Prima Pier Luigi vigna ancora tutti i giorni viene denunciato siamo di fronte a un punto di PIL di questo Paese nelle mani della criminalità organizzata stiamo parlando di cento miliardi di euro nella nelle mani della criminalità
Organizzata con l'ottanta per cento
Del commercio internazionale di cocaina la droga più diffusa e che consente una raccolta predatoria molto alta di risorse economiche nelle mani
Della 'ndrangheta soltanto questo significa una capacità imprenditoriale di investimento immensa
E dall'altro lato la necessità di ripulire quel danaro
E quindi la necessità di controllare a tutti i costi
Gli appalti nelle opere pubbliche nei servizi pubblici e quindi da qui la necessità della 'ndrangheta in Calabria della mafia e poi vedremo come si sta correndo gravemente il rischio è stato citato poco fa ha scoperto della Connexion siculo canadese
Questa è una spia preoccupante
Perché è già accaduto che 'ndrangheta e mafia si mettessero d'accordo non non è proprio il caso fra di loro di mettersi a fare guerre ma è più possibile una accorda una joint ventures fra criminalità organizzate che hanno questa grande capacità dispensa e di investimento
è già successo quando si programmava il la costruzione del quinto centro siderurgico
In quegli anni il boss Piromalli figli del boss Piromalli accompagnavano la grande azienda che si era aggiudicata l'appalto principale un'azienda pulita di Stato
In giro per la Calabria per far capire che tutti quanti gli appalti che erano scaturivano da quell'appalto generale
Erano garantiti
Da quella ndrina e da tutte quante le 'ndrine che poi si misero d'accordo perché Piromalli questo fece riuscì a mettere d'accordo
Tutte quante le organizzazioni Calabresi affinché non ci fosse alcuna guerra di mafia sul controllo di quegli appalti può la storia andò diversamente perché sveglie Sorel porte non intero
Centro siderurgico ma chi ci garantisce che non c'è questa grande capacità di contrasto che queste grandi risorse economiche che hanno già detto pubblicamente le
Intercettazioni dimostrano questo di avere questa grande capacità di spese di investimento che non si possono mettere d'accordo nella continuazione di lavora pubblica come questa
Per gestire l'insieme degli appalti allora questo diventa il punto
Io ovviamente il mio compito qui non è i diresse l'opera si deve fare o non si deve fare penso cambia opinione che non si debba fare che non s'
Sarebbe Madrid o fare così come è stata pensata io sono un cittadino di Napoli e non capisco perché la TAV si deve fermare la mia città non deve arrivare finì in queste aree
E se se si deve fare se si dovesse mai fare il ponte e perché non si dovrebbe utilizzare una simile infrastruttura per fare come hanno fatto in Francia la tavolata Marsiglia fino a Calais e quindi si va da Napoli fino a Londra con la tavola quindi non si capisce perché queste aree
Che hanno queste grandi capacità turistiche non debbono essere collegate con il resto d'Europa anche attraverso infrastrutture di trasporto di questo tipo insieme a quelle del mare tutte quante le discussioni che sono state fatte ma sto cercando di fare un ragionamento allora di fronte a tutto questo
La necessità di mettere sotto controllo l'appalto il subappalto tutta quanta la strutturazione legislativa e la tutto quanto l'attenzione al controllo dall'attività e sul papato perché non si tratta più di quello che già sta accadendo del cosiddetto ciclo del cemento
Che è già controllato dalla criminalità organizzata
Tutta quanta l'attività di cava
Degli inerti di utilizzazione degli inerti dei trasporti e dei mezzi di trasporto degli Earth è già nelle mani della criminalità e quindi bisogna avere un'estrema attenzione su questi avere una attività concreta di contrasto a queste attività anche economiche di servizio che la chimica organizzata mo'better in modo nelle due delle due aree bisogna
Avere la capacità di controllare subito non domani subito chi sono gli acquirenti delle aree nelle due zone di partenza e di arrivo del ponte
Sto parlando come vedi una logico come se si dovesse fare il ponte ma sto parlando in questo senso perché dobbiamo comunque fare un attività di contrasto e di controllo poi si dovrà fare contemporaneamente in contemporanea una battaglia perché non si faccia
Ma deve essere garantito che lo Stato sappia chi sono gli acquirenti gli eventuali prestanome tutti quanti i terreni che sono stati acquisiti perché gli espropri eventuale di quei terreni
Possono avere una plusvalenza eccessiva che va tutta quanta nelle mani della criminalità
Organizza
Bisogna cercare di mettere sotto controllo il tutto avendo anche un controllo democratico quindi io non escluderei a priori
Una rilettura è una nuova stagione dei protocolli di legalità io so bene quello che hanno significato eccome in alcune occasioni sono stati elemento di copertura
A me capita di essere per incarico della CGIL anche presidente dell'Osservatorio sulla criminalità del consiglio l'azione dell'economia del lavoro abbiamo fatto una nuova stesura dei protocolli abbiamo chiesto per esempio vi faccio un esempio perché questo può servire
A capire la resistenza
Abbiamo fatto
Una ipotesi una proposta su richiesta del sindaco di Monfalcone per applicare a Monfalcone i dove ci sono gli stessi cantieri della cantieristica navale che vi sono a Palermo e che ci sono a Castellammare in provincia di Napoli
L'applicazione di un protocollo di legalità estremamente stretto
Per cui l'azienda rescinde il contratto
Appena c'è una sospetto di pagamento del pizzo di presenza di attività camorristica o di camorristi dentro le aziende del subappalto quindi si tratta di rimettere sotto osservazione queste cose di riscrivere protocolli in quell'occasione i rifiuti e porlo al prefetto
Il prefetto il questore hanno rifiutato perché c'era un principio che non poteva essere accettato
Che ci fosse un controllo democratico ha più voci ha più oggi sull'attività di contrasto che metteva sotto osservazione anche l'attività delle forze di polizia delle forze decentrati dello Stato
Penso quindi che una revisionare discussione complessiva del concetto dei protocolli è una attività che non sia quella di essere i custodi di una illegalità nascosta possa essere un ente elemento un terrore ulteriore
Ulteriore di chiarezza e di un'attività positiva per quanto riguarda le forze del sociale
Credo che l'insieme dalla legislazione debba essere modificata
Anche da un punto di vista del controllo dell'attività di racket di usura e tutto quanto l'insieme di quel delle attività legate all'appalto al subappalto alle piccole attività economiche in queste attività delle grandi opere per esempio bisogna introdurre un concetto il contratto è automaticamente rescisso se qualcuno paghi il pizzo se assume un sol criminale
L'insieme di queste cose
Insieme di un'attività come questa insieme a una atteggiamento complessivo del Governo dello Stato di aumento del controllo effettivo del territorio sono gli elementi che riescono a far diventare iniziative come queste la presenza e l'iniziativa delle Confederazioni sul territorio l'attivo l'azione della Confindustria abbiamo visto ieri e sappiamo che non solo il dottor Callipo è stato minacciato e minacciato più volte ma anche il presidente della uno industriali di di Reggio Calabria ultima me nelle ultime ore ha avuto un'ulteriore minaccia mandare questa questa tecnica attraverso la quale si mandano i pallini pallettoni in una busta o il proiettile di vario calibro
è un'attività di minacce di messa sotto timore dell'insieme della delle degli amministratori di queste regioni questo significa volere imporre
In Calabria e in Sicilia se dovesse risorgere questo tipo di atteggiamento
Imporre alla attività amministrativa e politica il controllo e l'attività di potere di presenza di potere delle strutture della criminalità organizzata contro questo anche bisogna avere un potere di una capacità con l'attività di contrasto per non fare sentire soli gli amministratori che o vengono minacciati in questo modo o vengono ammazzati come l'ultimo avvenimento o vengono costretto alle dimissioni le dimissioni sono numerose nel corso di questi mezzi ma come è pensabile che non ci sia corti del crescere dell'attività della presenza della della 'ndrangheta in Calabria quando s'appena sono stati eletti nove amministratori di Lamezia Terme
Due tre minacce continua degli incendi delle sedi amministrative di partiti gli imprenditori gli assessori regionali il presidente della Regione ma è un'escalation o no questa c'è bisogno che si arrivi al delitto fatto in quel modo e con questa minaccia politica così chiaramente espressa nel giorno e nel luogo oppure lo Stato il governo in carica non doveva per tempo muoversi essi deve a questo punto muovere per strutturare un controllo del territorio profondamente diverso con uomini e mezzi che consenta
Che ha qualche riesca a far fare queste battaglia anche di civiltà e di Alleanza per forze sociali in maniera estremamente utile e positiva
Prima di dare la parola Franco
Spano segretaria della Camera lavoro di Messina approfitto che dato che il nostro ospite approfitto per ringraziare Luís in compagnia dei miei fine i compagni di Reggio i compagni è figlia della Calabria per
La ospitalità di questi giorni e per il contributo che ci hanno dato al realizzazione di questa iniziativa siamo al penultimo intervento
Quindi pensiamo dischi concludere i lavori in orario e vi chiederei di aiutarci a farlo insieme tutti quanti
Invece io
Entro l'anno
Ringraziare la CGIL CGIL nazionale sue strutture per questa iniziativa che ha voluto fare
Mantenere che in una situazione particolare con la prova quella che si è determinato a seguito della uccisione del vicepresidente dell'Assemblea regionale della della Calabria per dare un segnale forte
Ed anche per rendere emblematico una forte inversione di tendenza una forte e capacità di dare un segnava al resto del Paese diceva stamattina Paola Agnello io apprezzo la sua ritengo che abbia disegnato in maniera precisa vuole anche il significato che in questo contesto si vuole dare
Ponte ideale di integrazione di integrazione all'interno di un'area come quella della dello Stretto di Messina
Di due regioni così fortemente accomunati rispetto a una situazione di grave di grave crisi certamente il clima nel Paese non è un prima positivo
C'è la leggiamo la nostra iniziativa all'indomani della terza lettura di una legge scellerata di quella sulla devolution ma che cui dobbiamo non solo porre l'indignazione ma anche una forte opposizione questa arriva al termine di una lunga stagione in cui il problema del Mezzogiorno era andato a finire come problema marginale del Paese la questione non era il Mezzogiorno era la questione del nord con le sue
Iniziative alcune anche folcloristiche che però hanno portato hanno piegato la politica del nostro Paese a quel tipo di bisogni
E noi crediamo e da questo punto di vista invece il documento che abbiamo scritto in preparazione dalla nostra iniziativa rende esattamente chiaro cosa è avvenuto in questi ultimi cinque anni mezzogiorno dieci punti in meno rispetto al mi agli investimenti rispetto a quello che era prima né che era stata negli anni precedente tutto questo al netto di una finanziaria che verrà annunciata che rende ancora ulteriormente drammatico la situazione della del degli Investimenti degli investimenti come venivano evidenziati ieri per l'Anas delle ferrovie ma soprattutto quelle
Diciamo fortemente
Visibili delle autonomie locali per questo dobbiamo riprogettare il paese occorre partire da qui partire dal Mezzogiorno partire da questa da questa citata questa da questa aria che
Rispetta un'ipotesi di sviluppo così come diceva Italo prima nell'ambito del due mila dieci è possibile immaginare riversa
Il segnale e dare quindi un segnale forte dare un segnale forte a questo governo per resistere però Porzio anche dare un segnale forte al nuovo governo che speriamo sia diverso se sia quello che noi pensiamo
E che pensiamo di sostenere
L'iniziativa oggi ha una sua peculiarità legata alla questione della rapporto stretto fra territorio sostenibilità
E legalità
Io ritengo che il no i partendo dal territorio
Avendo
Comunanza di opinione rispetto alla drammatica situazione dell'illegalità nel Mezzogiorno che mafia 'ndrangheta camorra ed altro
Però noi dobbiamo partire dal territorio perché dobbiamo dare un messaggio positivo importante al Paese per evitare appunto che poi tutto venga letto in termini negativi
Inteso come sviluppo e inteso come salvaguardia ma come salvaguardia finalizzata allo sviluppo dentro il territorio e ci stanno diceva bene ieri anche il presidente di Confindustria diede alla delle Confindustria dalla Calabria Callipo
La risorse umane stanno dentro il ragionamento del territorio fanno parte integrante del territorio
A meno che noi non vogliamo che siano esportate che siano mandati fuori in quindi in questa direzione noi dobbiamo fare in modo di costruire un percorso che sia positivo
Per lo sviluppo della della nostra realtà occorrono sia le infrastrutture e sia di incentivi
E in questa direzione in questi cinque anni di governo hanno rappresentato un dramma per il nostro per la nostra realtà
Per lo sviluppo così come recita bene il documento occorre che ci sia una programmazione democratica che vengono superati tutti quegli elementi di di più forma di privatizzazione degli strumenti della della programmazione affidandola soltanto alla
All'approfitto alla necessità del profitto
In questa direzione alla legge obiettivo ha cancellato ogni ogni ipotesi di programmazione io non so se l'ANAS che ieri è intervenuta lo ha fatto
Sostenendo per dovere d'ufficio quello che ha sostenuto ma di fronte al fatto che anche il suo ruolo il ruolo di capacità di intervenire in quella direzione sul terreno della programmazione
Diciamo che gli viene sottratto come può pensare di costruire un ragionamento di prospettive occorre quindi arrivare un
Una prospettiva
Di programmazione democratica arma agli enti locali alla pubblica amministrazione partendo dal rivalutazione dei loro compiti di vigilanza di controllo ma anche di programmazione con gli strumenti dei piani regolatori
Io credo che in questa operazione bisogna Milnes superare la veramente quel propensione all'illegalità che si è diffusa nel Paese attraverso appunto interventi forti che diano segnali importante
Lo credo che lo sviluppo produttivo nel Mezzogiorno alla nostra realtà avviene attraverso ma ipotesi di progettazione di programmazione di infrastrutture che siano funzionale alle crescita delle attività
Delle attività manifatturiera delle attività produttive partendo da tutto ciò che materiale e immateriale previsto nell'ambito del della della infrastrutturazione partendo dal per lui
Sì sistemazione neanche il risanamento ambientale di tante aree industriali diciamo possano ancora rappresentare elemento di di sviluppo partendo dalla Rete dei trasporti dalla rete idrica dalla rete di telecomunicazioni
Credo quindi che bisogna rilanciare uno sviluppo che sia produttivo produttivo attraverso anche interventi non solo del sviluppo così inteso ma anche di salvaguardia perché il c'è possibile e credo che la ragionamento se rispetto alla sostenibilità vada in questa direzione che a salvaguardia posso rappresentare elementi di sviluppo del turismo della cultura dello stesso delle stesse industria ambientale
Così come occorre fare fortissima attenzione a quelle forme di infrastrutture che possono far aumentare i livelli di socialità e lo dico io che a Messina Vivona condizione nella quale di elementi di socialità
La colloca una all'ultimo posto della graduatoria della graduatoria nazionale
Per fare in modo che il trasporto urbano la mobilità di risanamento
Territoriale urbano della delle città sia anche individuato come elemento di risorsa da utilizzare non da sprecare ma da produrre e valorizza
Io credo che in questa direzione anche il governo del territorio e assente
Ma è stata assente molto molto ha subito l'assalto delle lotte degli interessi degli interessi privati molte volte se n'è fatto una ragione molte volte è stata se ne è fatto una io credo che in questa direzione bisogna fare in modo di rilanciare invece un ruolo attivo della sostenibilità territoriale attraverso l'attivo delle autonomie delle autonomie locali in questa direzione lo diceva Paola stamattina la delega la riforma della tra delega ambientale rischia di distruggere tutti quegli strumenti di salvaguardia che si erano tenute negli anni passati e che invece vanno in tutt'altra in tutt'altra direzione
In Sicilia specificatamente c'è un'ipotesi affacciato da questo governo della Regione di riforma degli deforma urbanistica che tenta di introdurre surrettiziamente tutti gli elementi deregulation che ne distruggeranno sicuramente tutta diciamo le valutazioni che devono essere fatte su tre ambientale sul terreno turistico se passa questa questa norma di riforma complessiva del negli strumenti urbanistici rischia che le isole Eolie così come abbiamo impedito nei mesi nei mesi scorsi di fare diventano strumento della speculazione selvaggi
è strettamente legato all'ospizio allora sviluppo e alla sostenibilità anche il tema della legalità che la benzina
Così come ha avuto modo di ribadire con un appello accorato il monsignor Marra arcivescovo della città mafia ed è una mafia che ha una sua peculiarità che emana quella feroce quell'evidenza che si espresse che si esprime in altri territori ma che esiste tenda a governare a introdurre meccanismi di governo nella nell'economia e nella direzione della della società
Credo che in questa direzione bisogna lavorare
Andando nell'ambito della del meccanismo degli appalti
Procuratore stamattina evidenziava con grande forza qual era e quali sono i meccanismi che oggi determinano il controllo dell'economia attraverso mafiosa attraverso gli appalti io non credo che la ipotesi che ben affacciato a questo governo del re della regione di modificare gli ha detti strumenti del meccanismo degli appalti
Sia vanno in questa direzione tentare di avere di allentare i controlli la vigilanza la possibilità cioè di poter fare cose che prima considerare di strumento della dei meccanismi degli appartengono una un blocco
Una un condizionamento che credo sia sia assolutamente sbagliato intanto intanto per lo stesso settore settore edile questa polemica sulle polizze fideiussorie se devono essere assicurativo bancario è una cosa che rende evidente qual è il tentativo che anche nel settore
E il responsabile dei settori dell'edilizia dell'industria edili hanno hanno in Sicilia perché le cordate ricordate che sono sempre e condizionata dalla mafia il loro controllo le anomalie del ribasso e le procedure bizantine consente no come l'inchiesta della magistratura hanno dimostrato il controllo sistematico della ma la vita organizzata sui lavori pubblici
Non parliamo del sistema dei subappalti delle forniture anche del controllo del mercato del lavoro
Che hanno consentito anche alle coste del più del meno una forma di consenso nei confronti consenso sociale e politica
Io credo che in questa direzione quindi la ipotesi della riforma del meccanismo degli appalti deve guardare invece ah nella direzione opposta fare in modo che si possa non riqualificare alle stesse in pratica impresa si possono riorganizzare riaccorpare evitando nanismo imprenditoriale che nel settore edile nella Sicilia è un fattore evidente noi dobbiamo quindi in questa direzione dobbiamo fare in modo di evitare quello che è avvenuto per esempio in questi mesi al comune di Messina dove per un appalto di un vecchio per un vecchio lavoro giocando con le tre carte fanno si fa sparire una busta e questo non produce nessun tipo di Effetto né amministrativo né di controllo né tanto meno tantomeno penale
Oggi si va alla vigilia delle elezioni affidare i lavori a una azienda un a un attimo un consorzio che diciamo a una serie di problemi difficoltà legate a ipotesi di di liquidazione questo credo che non debba e non non dà un segnale importante nell'ambito della regolazione di un meccanismo così della delicati dico questo perché penso che dopo Tangentopoli quando i finanziamenti venivano acquistate sul mercato della politica e i ministeri erano le vere e proprie supermarket per progetto per progettisti per direttore direttore di di aziende per responsabile dei partiti politici sembra che non si ha avuto la capacità di fare un salto nella direzione l'operazione opposta sembra che tutto si sia paralizzata la legge nazionale ha introdotto alcuni meccanismi in Sicilia questo non è avvenuto non è e che c'è una situazione di stagnazione sul terreno della progettazione che deriva proprio da questa incapacità per la politica per tutto il sistema di poter fare un di poter andare nella direzione nella direzione giusta non c'è nessun progetto è andata avanti e nessuna nessuna nuova utilizzazione è stata fatta
Quindi io credo che bisogna ragionare
Sulla programmazione democratica e sulla sulle ipotesi dei grandi dei grandi progetti nazionali avendo più coraggio
Perché non è possibile pensare così come si dice che se non si fa il ponte più difficile avere il raddoppio dalla ferrovia io credo che noi dobbiamo fare in modo di avere comunque il raddoppio dalla ferrovia Messina Palermo Messina Catania Siracusa a prescindere se il ponte ci sarà o non ci sarà io spero che non ci sia ma che comunque noi dobbiamo costruire nell'ambito della nostra
Per la nostra piattaforma fatto bene era il compagno che lo proponeva di di dire che noi comunque dobbiamo chiedere che ci sia il raddoppio nella avere fino a Reggio Calabria fino a a Villa San Giovanni il un sistema dei trasporti che sia ad alta velocità e non che non sia diciamo così come viene lasciato in questo momento per quanto riguarda la ridiscussione del degli strumenti di programmazione anche quelle regionali l'APQ è del due mila e due ci sono tra la sera di novità che vanno introdotti credo che bisogna rilanciare alcune iniziative che possono ridare al nostro Mezzogiorno un prospettiva non parlo dei rifiuti e dell'acqua perché sono ricomprese dentro queste non nostra iniziativa però c'è una piccola Rita tutta siciliana che riguarda la questione del rifiuto era questione dell'acqua dove la mafia negli anni scorsi si è fortemente abitate dove la risposta non è una risposta adeguata
Perché la frantumazione della vegliato ha portato alla fine alla proliferazione degli dei consigli d'amministrazione alla possibilità di avere sempre una capacità di per me impermeabilizzazione fra politica e e Massimo
Sul ponte io credo che siccome non appartenga a quel club a quel flebo di cui ormai siamo tantissimi di aver potuto essere stato in condizione di cambiare idea rispetto a una a un'ipotesi originaria quale mi vedeva fra coloro i quali ipotizzavano il ponte è uno strumento di tipo di di sviluppo della nostro territorio
Io credo che noi oggi lo dobbiamo valutare come il prototipo di come la legge obiettivo frantumando il rapporto fra utilità sostenibilità e legalità
Io anzi vado oltre oggi dopo che è stata sono stati consegnati i lavori Valgerola contratto o il sospetto sette e dall'intervento di oggi anche di alcuni presenta al nostro dibattito quasi certezza che questa è un'opera nella quale Tangentopoli e mafiosi e mafia o quello è tornata alla grande
Perché forzare le procedure piegare l'istituzione con Luther le collo dalle agli interessi dei politici dal Governo della finanza dei gruppi che è un primo che dal primo momento devono
Lui sa farsi così come è stata
Il caso dall'impresa Impregilo va in quella direzione anche
E anche la Regione c'è ci sono una serie di cose che se si mette in fila che sono successi in questi anni vanno in quella direzione
C'abbiamo una Regione che esprime pareri arriverà e però arriva in ritardo a esprimere i pareri
E però la Regione fa parte della stessa società che era quella che ha fatto il bando il Comune di Messina anche Luís arrivi a ritardo omette di avviare il dibattito e arriva quando il CIPE ha già fatto ma da fatte il decreto non si è tenuto conto di tutte le versione sul terreno economico sul terreno finanziario sul terreno progettuale The rapporto costi benefici sull'impatto territoriale sì è forzato anche su valutazione del sulla valutazione di impatto ambientale
Eccetera eccetera io credo
Che non è come dice Monorchio
Che se si blocca l'opera lo Stato no i cittadini avremo danno io credo che
Bloccare le procedure viziata da irregolarità continua a rafforzare era non determina interessi il pagamento di penali ma sarebbe questo sì una busta
Per il nostro territorio per la città tutta l'area dello Stretto invece andare nella direzione opposta è un modo per fare venire meno per bloccare questo tipo questo tipo di operazione
Io credo che questo noi dobbiamo fare continuando una battaglia che va nella direzione di riutilizzare quelle risorse quei finanziamenti
Determinare la possibilità di avere opere utili per il nostro territorio e che possono svilupparlo chiudo
Semplicemente per il fatto che qua se ne è parlato stamattina ma anche ieri rispetta una ipotesi
Che collega comunque il fatto del ponte ma quando anche il compagno tocco la vicenda del protocollo di legalità
Su questo c'è un fortissimo ritardo a Messina nella Prefettura di Messina
Non sappiamo nulla rispetto a queste di fatto quello che sta avvenendo sul versante del controllo del territorio delle vicende territoriali
Se questi protocolli di seconda generazione hanno dentro tutta una serie di ipotesi innovative e dobbiamo fare in modo di rilanciarne però con un'opera affetto con una nuova Prefettura perché quando il Siena
Dopo una stagione felice abbiamo una situazione invece di grandi involuzione per cui anche le denunce che come dire i lavoratori edili dimessi hanno fatto in questi mimesi non hanno portato a una ipotesi di stipula di un nuovo protocollo di legalità rispetto al settore ma una sorta di pantomima nella quale ogni settimana ogni quindici giorni ci si vede per fare finta di fare dei controlli io credo che noi rispetto ai ai protocolli non possiamo fermarci al fatto che prendiamo la polvere la mettiamo sotto il tappeto dobbiamo fare in modo che realmente alla legalità possa vivere all'interno della realtà siccome rispetto al ponte noi prescindere se si faccia o meno
Dovremo continuare a fare il nostro mestiere che è un mestiere di difendere i lavoratori e di e dire lanciare la possibilità di una stagione dei diritti in questa direzione dobbiamo farlo e farlo con coerenza un messaggio quindi positivo che dobbiamo dare ai lavoratori per evitare che questa venga interpretata male interpretata da noi este diciamo potere essere equivocate rappresenta sempre un danno e noi non possiamo subire oltre al danno anche la beffa grazie
Non l'ho fatto prima me ne scuso ma per un riflesso condizionato lo sto considera ancora insomma nostro compagno di
Lavori volevo dire che presente in sala e ed ha partecipato ai nostri lavori l'onorevole Filippo Panarello deputato all'Assemblea regionale che volevamo salutare
Do la parola ad Antonio Pepe
Segretario della Camera lavoro di Potenza
Potenza
Proverò ad essere rapido anche perché credo che
Il compito difficile conoscevo accompagnò negozi
Ma guardate io credo che non ho bisogno di dire a voi per quanto già è stato detto che cos'è accaduto in questi cinque anni nel nostro Paese
Ma se allora la sfida
Di questo governo
Che ha prodotto questi guasti di questa natura
E a alimentato una cultura della illegalità diffusa se questa è la sfida io credo almeno chi è altrettanto forte dovrebbe essere anzi deve essere la risposta del sindacato e delle forze democratiche
E quindi evidentemente per quello che è accaduto
H in Calabria l'altro giorno per le cose che ci diceva il compagno
Segretario generale della Calabria per le cose dette qui stamattina io credo che il sindacato deve assolutamente dare una risposta forte il sindacato meridionale e quello nazionale
Una risposta di mobilitazione perché credo che da questo punto di vista anche il riferimento a quelli che solo i nostri potenziali alleati dentro questa battaglia di civiltà
E quelli che debbono essere i vostri segnali alla società civile in particolare i giovani di queste nostri territori noi abbiamo bisogno di rispondere in maniera decisa forte con una grande manifestazione a Reggio Calabria
Vedete se non fosse accaduto quello che è accaduto domenica scorsa
L'economia e l'altro Paese continuava ad essere altamente
Condizionata da un'economia illegale
Oltre a quella di carattere mafioso anche da una economia sommersa che è come dire contigua dal punto di vista culturale dal punto di vista politico dal punto di vista istituzionale e quindi anche da ciottoli che ne abbiamo bisogno di stanare anche come dire nostre controparti e le parti che hanno con noi firmato il protocollo per il Mezzogiorno dentro cura nuova
Anche diciamo così da punto di vista territoriale un nuovo
Modo di stare territori e quindi io non credo che noi possiamo ancora rincorrere per esempio riparo dalla Basilicata
I nostri industriali la nostra associazione industriali perché sono evanescenti perché non si vedono perché dentro il rapporto del confronto anche con istituzioni come dire prediligono ancora un rapporto che non appartiene a questa nuova fase non può appartenere a questa nuova fase se dobbiamo inaugurare un nuovo modello anche istituzionale di rapporti e relazioni perché evidentemente anche da qui passano le cose che dice
Come credo che passano passa anche dal Mezzogiorno il nostro messaggio che diamo del documento congressuale e senza la strategicità del Mezzogiorno cioè senza dover partire dal da lì progettare lo sviluppo del Mezzogiorno se è vero le cose che diceva relazione così chiamato il documento allora le abbiamo bisogno di riportare con coerenza dentro documenti congressuali attraverso il documento a cui stanno lavorando le strutture meridionali in collegamento stretto collegamento col Dipartimento nazionale mezzogiorno per far diventare centrale la questione la questione del Mezzogiorno dentro lo sviluppo del Paese perché è vero lo Svimez ce lo dice ogni anno in maniera chiara precisa attendibile
Lo sviluppo duale del nostro Paese continua come dirà la vera ad allargarsi la forbice tra il Mezzogiorno e il resto del Paese e in questi anni mezzogiorno era più indietro molto più indietro rispetto al passato
E allora io credo che noi abbiamo bisogno anche qui
Rispetto alle cose che diciamo che abbiamo detto in questi anni che dobbiamo partire sicuramente
Da un attacco fondamentale da un punto centrale e cioè quello che va ricostruita tutta la normativa tutta euro Mtv le leggi dello Stato che in questi anni sono state smantellate
Perché vedete la centonovanta la legge la centonovanta giù di Tivoli siamo centonovanta se vado errato la legge obiettivo
Credo che siamo stati i primi in assoluto a denunciare che cosa come dire avrebbe prodotto non solo i territori meridionali ma in tutto il Paese
Quella roba lì lo abbiamo fatto per primi
E quindi da questo punto di vista ne abbiamo bisogno
Che quella legge venga modificata radicalmente se non cancellata rifatta di fatto una nuova legge sugli appalti come tutte quelle altre leggi che questo Governo ha fatto per modificare radicalmente il nostro Paese
Come dire in senso in senso nel senso in cui lo intendono loro evidentemente c'è un Paese altro quello che non non appartiene al nostro mondo
Quindi evidentemente io
Credo che anche il il nostro la nostra iniziativa di ieri e di oggi dispetto ad una questione tra di voi se le infrastrutture sono prioritarie sono sviluppo pure vero certamente le infrastrutture Soro un fattore di sviluppo
O sono fondamentali perché vi ho avuto tanti tanti tante iniziative indipendentemente da noi dal e dalle e dall'intervento pubblico
Dove si sono sviluppati i privati industriali privati chi ha avuto un'idea eccellente per lo sviluppo di questo territorio per esempio per esempio i botti sporto diceva tale chi avrebbe mai detto o avrebbe mai speso una lira punti vista risentiva pubblica dentro quelle iniziative nessuno
Eppure vinci stato visita privata
Se così è allora noi abbiamo bisogno a mio avviso di dirla in maniera molto semplice in molti mi ha molto chiare non fare un elenco della spesa dentro una prospettiva che Prato sarà molto ma molto pesante da punto di vista finanziario Mario Albino e dire a molto chiare che la prima priorità che ha invece un giorno è quello di interconnettere e connettere fra strutture a disposizione che ha oggi nel territorio
La loro interconnessioni in primo luogo porta allo sviluppo e porta assiste portare a sistema questa questa rete infrastrutturale fa fare un salto di qualità eccellente
Questo il punto
Perché vedete quando noi qualcuno stamattina diceva le autostrade del mare perché non non si utilizzano le autostrade
Ma sapete ma c'è una una cura interconnessione tra i porti e le autostrade tra i porti e le ferrovie ce ne possiamo parlare di qualcuna Gioia Tauro ancora sta lì il porto in girata alta ancora lì a declamare pura interconnessione ferroviaria un binario
No voto tra un binario allora se questo è noi abbiamo bisogno a questo punto di provare dentro questa volta la discussione
A fare da diventare centrale lo sviluppo del Mezzogiorno attraverso il fatto che le infrastrutture materiali e quelle immateriali cedi il digital device che oggi vede il Mezzogiorno d'Italia arretrato rispetto a quello che accade nella dello sviluppo nello sviluppo di queste di queste nuove tecnologie dell'infotainment formati capi internet e quant'altro
Deve coi diventare la priorità per il Paese per il governo del Paese
Dentro questo ragionamento io credo che il sindacato opporsi duramente fare la sua parte la può fare bene sapendo che deve chiamare gli interlocutori la politica a rispondere a rispondere con coerenza
Paolo Nerozzi
Paolo Nerozzi va alle commissioni va beh credo che sia stato pentito
La discussione
Di questi due giorni
è stata una discussione
Ricette ci ha permesso di mettere
Insieme esperienze
E sensibilità diverse dalla nostra organizzazione sia orizzontali e delle categorie
De segnata è stata assegnata con me
Era giusto
Dall'assassinio
Per il vicepresidente della regione
Calabria onorevole Fortugno
Sia
Due elementi
Di novità
Su cui noi dobbiamo
Cominciare a riflettere ha fatto bene ieri Fernando
Gli altri compagni che sono intervenuti
Il primo è che c'è una serie al termine di una serie di intimidazioni
Che hanno investito la politica calabrese anzi oserei direi meglio
Gli amministratori calabresi lo diceva anche Costantino nella sua introduzione
Gli amministratori perché l'odierno presidente della regione
Il sindaco di Lamezia
Appunto sì ma con un comune e per altri aspetti
Gli industriali attività produttive nell'attacco al Callipo che ieri è venuto Vanoise
A ribadire con coraggio le posizioni che ha avuto anche momenti difficili in cui solo sindacato la CGIL gli è stato vicino aveva passato il periodo
C'è questo elemento di intimidazione di colpire alla politica un assassinio di questo livello era da anni che non c'era nel nostro Paese probabilmente da decenni da un decennio
E secondo momento
Elemento è il giorno in cui e arredamento
Ora io credo che
La la criminalità organizzata da gambe valore i simboli
Sono organizzazioni ci vivono anche dagli aspetti simbolici
E il giorno delle primarie arriva c'è uno sia di centro di destra di sinistra
Assurgono comunque un elemento di partecipazione delle persone
Le persone cioè esprimevano con il loro voto
Non solo la loro preferenza al loro schieramento ma anche il loro essere cittadini il loro rifiuto a una logica che mi fa diventare numeri e rimette estranei
E li rende estranei
Alla vita sociale e politica di questo Paese
E guardate che la legge elettorale come la devoluzione oltre a tutti i danni
La economici sociali che produce c'è anche l'affermazione della rottura del modello di partecipazione e di cittadinanza c'è la rottura col principio costituzionale della partecipazione ruolo individuale delle persone
Quindi un assassinio altamente simbolico e simbolico verso due indirizzi verso una politica che incomincia a tentare un'amministrazione che comincia a tentare di rinnovarsi
E verso dall'altro lato la partecipazione e la democrazia espressa dalle persone che si assumono le loro responsabilità
Io credo che questo avviene
Dopo quattro anni in cui il segno di questa iniziativa di questo governo sento fare destra quattro anni ormai e mezzo quasi cinque
Sono nella caduta delle Retrone
Della attacco alle regole dalla legge
Del falso in bilancio a quella
Della par condicio che sarà l'ultima di questo calvario che dobbiamo ancora affrontare
è l'attacco ha delle regole condivise e comprensibili
Non interpretabili
E secondo elemento è l'elogio della illegalità
Delle illegalità quella piccola quella media e quella cara
E nel fare tutti coinvolgere tutti in una spirale in cui l'illegalità più piccola
Penso al condono edilizio più piccolo polacco dopo previdenziale minimo è legato dentro la grande regalità della grande capirmi retta organizzata
Ho dentro altrettanto grande legalità
Del conflitto di interesse della concentrazione di potere vedete Berlusconi ieri l'altro ha detto bruma cosa due cose molto importanti di cui lo ringraziamo
Il primo che il sindacato la CGIL solo i suoi nemici
E che bisogna abbatterli attuato tregua serie di leggi in questi anni che colpivano tutto ciò che vi si è contrapposto per ultimi gli enti locali le Regioni ai Comuni
E dall'altro che il TFR non gli va bene
Perché la Mediolanum soffre cioè lui stesso ne soffre
Dentro a questo elemento d'attacco a tutto ciò che collettivo che rappresenta i bisogni delle persone che riprende alle speranze in modo collettivo dalla dalle organizzazioni sindacali ha perfino alla Confindustria o l'associazione del volontariato fino a chi rappresenta per legge i bisogni collettivi che fanno i Comuni le Province e le Regioni
Quello va messo da parte va demolito
E poi c'è l'interesse privato ma nell'interesse privato non c'è solo lui c'è un occhio Luino a una parte di questo Paese
C'è una chiamata a correo di una parte di questo poi
Per questa ragione
Italo
Lo diceva bene stamattina l'ho detto ieri bene gravando e Fernando
La legalità Kobe cornice nel nostro lavoro e come elemento in qualche modo
Di riferimento a tutte le nostre iniziative d'altronde se sto male dell'imprenditore esteri risiedi quale sono le cose che due le due questioni
Per investire nel nostro Paese si dicono Villegas la legalità e le infrastrutture
Non parlano del costo del lavoro da altre cose tarda la legalità come primo e le infrastrutture come secondo e sono poi l'oggetto delle discussioni di questi due giorni
La legalità come cornice del nostro lavoro e forme in qualche modo anche adeguamento della nostra riflessione
Su una criminalità organizzata cioè
Potente forte
Molte regioni del Mezzogiorno ma che anche le sue differenze e peculiarità
Italo oggi solo procuratore Croce lo sostengo che loro l'hanno messo bene in rilievo mafia
Branca detta camorra sacra corona unita sono forme di criminalità organizzate e potenti
Hanno da ovviamente come tutte le grandi organizzazioni dei collegamenti ma hanno anche le loro differenze e peculiarità
E oggi sono lo diceva Croce parte importante
Dello sviluppo della gestione dell'economia
Non solo nel nostro Paese
Bicchiere ieri facevo una riflessione che non sempre e non riusciamo a fare
Cioè che spesso facciamo
Nelle riflessioni a compartimenti stagni
Per argomento
La questione
Del ruolo del nostro Paese in rapporto al Mediterraneo ma anche il rapporto retrocessi Est-Ovest
Al Medio Oriente
La questione della droga
Dei processi di accumulazione che questa generale del ROS suo rapporto col con l'economia
Fino al rapporto fra grande criminalità e terrorismo
Non solo nel commercio della droga per e delle armi ma anche nella gestione del territorio inteso come Mediterraneo Medio Oriente come ragionamento più ampio
Quindi ci impongono anche nelle nostre considerazioni sulle politiche economiche del Mezzogiorno sociali
Anche una visione chiara estera anche una dimensione più complessiva che riguarda da un lato lo all'Europa e al ruolo che l'Europa povere
E anche le politiche che l'Europa deve adottare ma dall'altro lato guarda anche a me
Al due mila dieci ad riterranno l'importanza che per l'Europa per il nostro Paese per il Mezzogiorno
Può avere una diversa politica economica e una diversa politica anche culturale
Ed esterna all'interno del Mediterraneo
Anche perché la grande criminalità a un disegno di politica estera
E si muove all'interno di un disegno di politici più generale
E ha interpretato la rottura del muro e anche la nuova dimensione del conflitto ma di mediorientale anche all'interno di una chiave dei propri interessi
Ora quando Marcello prima discute per uno che non ha mai neanche fumato una sigaretta proprio vari tipi di Rove troppo complicate ma del passaggio con le rovine ancora
Sulle rovine sul Nuovo Mercato sui processi di accumulazione questo genera vuol dire può intervenire sulle banche vuol dire intervenire sull'economia vuol dire non solo guardare gli appalti nel suo aspetto mi pare che ieri se ho capito bene Michele diceva Scherzo guardiamo l'appalto edilizio ma c'è qualcosa che va oltre ormai cioè guardiamo anche l'insieme dell'intervento e dei processi che questo genera sull'economia e delle politiche adatte a contrastarlo
Come combattere la criminalità
Organizzata e come farla diventare con un paradosso che
Diceva tripli stamattina alla comunità e alla una criminalità comune cioè come togliere questo elemento
Ecco io credo che dobbiamo appunto riflette
Sulla questione in primo luogo della democrazia della partecipazione
Sulla questione la definizione delle regole
E anche sulla questione della selezione delle leadership per i gruppi dirigenti
Attraverso appunto le regole
Per questo quello che è avvenuto
è un elemento di grande novità
E che deve diventare un elemento abituale
E se contrasta non problema non è dell'infiltrazione rapporto valvole contrasta un elemento in qualche modo di impermeabilità da parte di una parte importante delle persone
Con la politica e con le scelte della politica dell'amministrazione
Perché più gente partecipa più persone sono coinvolte
Più è forte il muro che noi leggiamo
In questo senso quella quell'attacco Symbol detto è un attacco anche reale quel giorno era un giorno non non a caso
Perché è evidente che il rinnovamento un cambiamento pensiamo al grande cambiamento che si è avuto negli enti locali e delle Regioni è avvenuto perché si è aperto un grande processo degli altri ancora negli anni novanta di partecipazione e di protagonismo
E oggi è necessario il possesso altrettanto importante altrettanto lo era
Seconda questione che riguardano democrazia il funzionamento della pubblica amministrazione
E una riflessione sull'autonomia
Sull'indipendenza
Della pubblica amministrazione
Io penso che il lavoro
è iniziato dal Governo del centro sinistra e poi interrotto sia per la morte di Massimo D'Antona sia anche per le paure di andare a fondo su questo tema
Debbono in qualche modo ricco riporre a noi una riflessione
Su
Elementi di discontinuità
E anche
Elementi che in qualche modo controlli no e correggono l'eccessiva discrezionalità che si è aperta nella pubblica amministrazione
E nel rapporto e nella confusione di ruoli
Fra politica e amministrazioni è talmente vero che ieri il nostro
Solerzia bravo dirigente dell'Anas ce ne ha dato una dimostrazione
In un giorno è riuscito a dire tre cose completamente diverse
Prima ha detto che non c'erano insomma c'erano dei problemi e quindi c'era necessità di autonomia e di rafforzare il suo ruolo e non era del ruolo non suo personale
Poi ha detto che Tremonti e Lunardi sono praticamente i geni del rinnovamento delle infrastrutture del nostro Paese e poi stamattina ha detto che i soldi ahimè non bastano è ovvio che non basta non sapevamo anche prima
Non mi interessa oggi in questo momento discutere delle sue affermazioni nella prima a seconda nella terza bidisco mi interessa discutere del suo ruolo e della sua permeabilità
A ciò che invece per un tecnico dovrebbe essere in qualche modo impermeabile perché sta alla politica fare le scelte anche fare scelte degli uomini ma dopo questo c'è l'autonomia e la tecnica cita e il ruolo dell'indipendenza
Che le pubbliche amministrazioni devono averne peraltro sancita dall'articolo costituzione poco malmesso ma pur sempre in funzione
Ma accanto a questo l'altra condizione democrazia
Oltre a funzionamento alla definizione delle regole
è le condizioni delle persone
Ne abbiamo parlato in questi due giorni io penso che non abbiamo non ne parliamo mai a sufficienza
Ora la povertà e la precarietà
Sono due elementi che parte sanno come macigni
Sulle condizioni persone e le rendono meno libere
E quindi rendendole meno libere le rendono meno partecipi
E per cui tutte le battaglie per la democrazia per la libertà anche le battaglie contro la criminalità vengono in un secondo piano se prima ci sono passo risolvere la questione di come finire al mese
Di come vivere di dover vivere di come lavorare
La settimana scorsa le sono state due tra filetti sul giornale che vorrebbero per noi sindacalisti essere momento di riflessione rispetto al nostro lavoro
Ma che sono elementi che fotografano un Paese
Un pensionato di settantaquattro anni insegnante si è suicidato per uno sfratto
Due ragazzi laureati
Laureati per poter vivere insieme siccome sono precari sono andati nella baraccopoli di una grande città del nostro Paese
In una baracca
Ora in questo c'è il segno di precarietà dei sulla precarietà la povertà quando queste questioni supereranno
I livelli di guardia allora l'insieme delle delle politiche anche per l'estensione della democrazia del controllo in qualche modo fanno un passo indietro
Poi ci sono le questioni
Certo la questione delle regole
Si rapporta strettamente con la questione degli appalti
Con la questione
Degli appalti al ribasso che stavano diventando in tutti i settori da quelli produttivi a quelli sociali un elemento non solo e non tanto per ricordo solo pericoloso per l'infiltrazione diciamo di tipo criminale
Ma pericoloso per la qualità sia delle opere
Credo che dei servizi alla persona
E allora anche qui dobbiamo
Riflettere come Martini diceva sulle condizioni di lavoro ma dobbiamo anche riflettere su che cosa hanno prodotto delle esternalizzazioni senza regole sui processi il più generale non solo degli appalti diciamo di natura di natura economica ma anche e soprattutto su quelli di natura sociale
E in questo senso c'è l'attacco ruolo al sistema delle Autonomie locali
Alle regioni alle Province erano comuni
E l'attacco è un attacco violetto
Guardate il problema non è solo quello di togliere delle risorse
E di fare meno servizi e quindi di
Scatenare e rivolgere l'insoddisfazione l'insofferenza delle persone da un lato
E i bisogni delle persone cominciare dei pensionati verso le regioni comuni e province
Ma c'è un attacco al ruolo delle funzioni democratiche queste regioni province e comuni hanno espresso
E se è valido per il l'Italia e ancora più forte per le regioni del Mezzogiorno
E anche per il coordinamento che loro in qualche modo stanno tentando di fare
E allora il colpire sulle risorse la questione del anche della Revolución
Il colpire soprattutto sulle risorse da un lato sociale ma dall'altro lato sulle risorse che riguardano gli investimenti io non so se il sessanta ottanta per cento rivestimenti
Italia sono campo sono garantiti della spesa locale persone
Non non vorrei sbagliarmi ma anche se fosse solo il sessanta per cento
Un attacco di queste risorse da un lato colpisse il sociale ma dall'altro lato impedisce
Agli enti locali alle regioni di svolgere quello quel ruolo infrastrutturali sia delle infrastrutture materiali e immateriali che sono decisive per lo sviluppo del Paese e sono decisive
Soprattutto per il Mezzogiorno
E poi
C'è una seconda questione la questione infrastrutture
Che sono stato l'argomento io condivido
La proposta che faceva vincere gravato noi dobbiamo offrire il nostro congresso all'autodistruzione con tre quattro priorità
Non contante
E io penso che al di là di due priorità barzelletta che ormai sono diventate purtroppo caparra letta la Salerno Reggio Calabria
E la ferrovia dice congiunte al porto con Gioia Tauro sono Balzaretti e perché son cinque anni che
Ce ne parla cinque anni che rimangono per noi centrali anche emblematiche
Le altre due sono la ferrovia
Almeno fino a Reggio Calabria ma poi c'è un problema ferroviarie anche in Sicilia e
Tirreno Adriatico io penso che con quattro S quattro cose esodo mi pare siano le cose che proponeva bicchieri le prime due sono talmente ovvie
Che ci siamo anche stancati di riproporle ma sono le cose che dovrebbero essere il segno di quei primi novanta giorni dopo i primi tre mesi di governo che
Deve dare degli elementi di discontinuità rispetto anche in modi
Di questo quinquennio ma sono le richieste che dobbiamo fare noi e accanto a questo costruire le alleanze necessarie
Sia con il sistema delle autonomie locali regioni comuni province sia col mondo dell'impresa
E le infrastrutture
Non è stato detto
Ovviamente ambientalmente compatibili coi
Dopo dirò qualcosa anche sul ponte perché voglio togliere una qualche
Qualche sassolino
Ma Maniello citando la Paola citando i testi sacri ha già tolto per ma insomma
Le infrastrutture in particolare quelle del male e in particolare gioia tavolo
Sì potrebbe essere il volano di un nuovo sviluppo non del Mezzogiorno ma europeo e che sa quella ferrovia Gong bocca non arriva
Sono importanti perché è davvero si può invertire di nuovo ossia l'occasione di invertire un processo storico
C'è diviso del Cinquecento trasferiti dal Mediterraneo all'Atlantico il centro dei commerci con l'Oriente
Ma lo farà al nostro paese c'è
Naturalmente dal punto di vista naturale
Sviluppato
Cioè propenso con una grande portaerei a esserlo se faremo le cose necessarie perché se non lo faranno la Francia e la Spagna operata stretti la chiarezza
Non è naturale che sia gioia cioè naturale che sia gioia tavolo che sia a Palermo che sia tanto che si a Catania a rispondere a queste esigenze
Può non essere possibile se noi non facciamo le cose che dobbiamo fare
Cioè noi possiamo andare contro natura in questo caso nel senso che una cosa che ovvia potremmo spostarlo sulla dorsale
Balcanica o fu quella di Marsiglia e di Barcellona
Quindi per fare questo bisogna fare per le opere in fretta
Così come predette
Le ferrovie
Io so che poi c'è qualche compagno che sostiene che io sono un po'troppo estremista su questo
Però venire a Reggio Calabria o arrivare a Messina e Catania in certe ore o in certi luoghi e come andare ferrovia del far West
Perché i lavoratori che sono andati via hanno ragione perché in certe ore e se uno non prende gli Eurostar sono cose che fanno schifo
Ecco
Perché la diminuzione degli appalti il tipo di strutture la modalità le ore i tempi e la quantità poco diventano difficili potere andare utilizzare questa struttura
E mi arriva così
Anche a quelli che vogliono fare altre opere
Noi abbiamo sempre detto da senza Ferrovie senza strada senza e rapporti senza porti senza un vero tutto il ponte non ma nessun senso anzi è un'offesa una presa in giro e oltretutto farà la fine
Di quelle altre cose cioè dei basterà i laghetti dove ieri sera i compagni di Messina ci hanno portato a mangiare
Prenderà il traffico di Reggio Calabria più incasinato e non ce ne mi pare bisogno e non altera altre risultati
Ma dietro c'è perché le ferrovie perché quel chilometro e mezzo perché la Salerno Reggio Calabria perché per andare a Gela è un'avventura non solo state e non vengono fatte
Ci sarà pure un motivo oltre all'inefficienza
E in questo si lega alle infrastrutture
Alla legalità
E non tanto sugli appalti quanto sul controllo del territorio quanto sulla libera circolazione delle merci
Quanto sul fatto che l'economia
Possa riprendere a vedere un altro sviluppo
Come collegare appunto i collegamenti
Per esempio da Taranto da Taranto a Napoli andarci in treno a un'altra avventura
Fare la ionica in macchina e raggiungere come sarebbe naturale Reggio e Taranto
Ho giocato sale o Gioia Paolo attraversa e Taranto è un'altra avventura
Arrivare ad Agrigento Ragusa Siracusa c'è soprattutto nell'Agrigentino è una terza avventura è possibile che questo avvenga
E chi è rapporto a questo col governo del territorio
Allora la posizione netta che abbiamo avuto e che l'Asinello a ricevuto adesso
No vinceva petto oggi io la dico così vale col governo di centrodestra ma vale anche col governo di centrosinistra se non ci sono tutte quelle priorità e tutte quelle risorse
Non se ne discute con questo come con quell'altro con altri governi
Ma e qui c'è un secondo punto a un giornalista che diceva Massimo le facciamo il ponte
Vengono anche le ferrovie
Bisogna dice anche un'altra cosa di politica economica i soldi per le ferrovie e i soldi per le strade sono state utilizzate sono state tolte a Brussel utilizzate per fare questo progetto
Quindi quel progetto è alternativo alle ferrovie alle strade anche in termini economici
E queste dall'altra la nostra contrarietà
E
Questo propone impone anche a noi però scelte precise
Ritorno alla coda di Michele firma convinto Nana non sempre richiede ricostruisce ostacolo Conte
Viceversa e diceva grosse però mi ha convinto perché anche noi
Dobbiamo scegliere e questo vale per qui ma vale anche per le politiche generale
Siccome noi non avremmo risorse illimitate noi dobbiamo andare nel confronto con un nuovo quadro politico con le scelte delle priorità
E che non possono essere infinite perché se no vuol dire non avere priorità e far scegliere agli altri
Questo vale per questo ma vale anche per le politiche economiche e sociali e per le politiche più in generale degli investimenti
Poi ne abbiamo parlato poco non perché non era il tema perché il tema era o no
Erano tre i temi era il tema delle infrastrutture della sostenibilità
E
Della legalità è ovvio che abbiamo parlato tanto aggiustamenti di legalità
Abbastanza di infrastrutture meno di sostenibilità
Io penso che almeno un giorno debba anche a riflettere
Anche sulla questione dell'energia
E delle risorse alternative
Ed energie anche alternative
Visto che penso al sole
Ecco se il frosone penso al vento
Penso a cose ma ormai non sto pensando cioè io credo che anche su questo una politica di sostenibilità
Può reggere solo se noi abbiamo Investimenti forti su una diversa politica energetica
Per il resto al grande risorsa che sembrerebbe una provocazione
A la Sicilia a Calabria no la Calabria non è una provocazione perché lo fanno cioè cioè si vede insomma la Sicilia e la Calabria e la Basilicata che è l'acqua
E in Sicilia viene disperse
La quel petrolio che in futuro
Come
Luogo di sviluppo
E anche su questo una riflessione maggiore
Ha fatto fu Investimenti e sull'utilizzo poi questo impone anche un ragionamento fu costumi su su come si vive ma questo come
Direbbe Guerre stellari è un'altra storia
L'ultima questione la voglio dire riguarda la fase repressiva
Io credo che tutte le politiche di contenimento di difesa della legalità abbiano due fasi
La fase preventiva e la fame sociale
La fa e democratica e poi c'è anche la fase repressiva
Viva avvio se ci deve essere la fase repressiva
Era fare repressiva
Io la indico
In tre questioni
La prima
Più risorse alla magistratura
Alla polizia e alle forze più generale di polizia non può succedere che si discuta
Cioè c'è in molte questure escono tre macchine invece di cinque perché non c'è la benzina sembrava
Una presa in giro ma è quello che è avvenuto
Che non ci siano i vestiti adatti
Per le forze dell'ordine
Che non ci siano gli elementi di sicurezza per esempio per quelle forze invece che devono tener conto della sicurezza per il servizio infuocata cioè che non si sia l'armamentario un minimo
Per una presenza preventiva e repressiva
La fase repressiva però l'intervento
Sulle questioni che riguardano il patrimonio
Il contributo chissà
Il lavoro nero
La fase repressiva
La Cassazione
è anche questo che altrettanto importante
La fase repressiva e dare non solo libertà la magistratura
Leggi cioè non che non siano interpretabili come quella di questo quadriennio ma anche la possibilità attraverso gli strumenti minimi che sono anch'essi Cancellieri
Che sono le
Le risorse che Frodo il computer per potere accelerare la forme dei processi
L'ultima questione riguardo alle alleanze
Tutte le hanno indicate due io adesso le beh riprendo da un lato le regioni comuni
La Provincia
Dall'altro il sistema dell'impresa
Al sistema dell'impresa e al nostro caro amico Artioli a cui vogliamo molto bene io personalmente
Però io voglio dire
C'è
Esaudito per un piatto di lenticchie venduto la primogenitura
E di questo piatto di lenticchie l'impasse mentre paghiamo ancora le conseguenze con le guerre islamico ebraiche sono quasi quattro miliardi cinque mila e di quel piatto di lenticchie rientra ecco Montezemolo
Se velluto su questa finanziaria per meno di un piatto di lenticchie speriamo delle conseguenze non dovremo anche essere troppo
Siccome io dalle dichiarazioni Artioli Callipo dei vari Presidenti ho capito che avevano lenticchie non piacciono se non per venderle
E qui c'è un problema però che non va
Non va
E che nessuno si illuda di politiche dei due tempi
Che l'Unione al centro sinistra per un anno e mezzo
Faccio il lavoro sporco e poi ritorno industriale magari con Montezemolo con Monti in fase politica
Arrivi arrivi dividersi
Il malloppo
Perché io pensavo l'alleanza che io sono che è necessaria per questo Paese per l'industria e per loro si fa
Se come si dice dalle mie parti le bevute sono pari
Noi la nostra parte l'abbiamo fatta in questi anni
E la facciamo anche con proposte realistiche beh quando ne mettiamo in primo luogo per esempio anche la tassazione differenziata nel Sud non abbiamo messo le pensioni al Sud che pure servire proviamo nessun'altra cosa alle nostra parte l'abbiamo fatta
Bisogna ce la facciano anche loro
Quindi questo è un problema perché
Se no non va bene non va bene per nove non va bene per loro vuol dire di avere una visione minimalista
E da prendi i soldi e scappa cioè prendiamo un po'e poi dopo vediamo cosa succede questo Paese invece non ha bisogno di questo ha bisogno di speranza ha bisogno di un grande processo di cambiamento nuovamente
Ragazze e ragazzi che così Costantino prima Fernando voi ci parlavano ieri nuova nel suo intervento non formale
Non formale che ci ha fatto
E queste ragazze e questi ragazzi hanno bisogno di cambiamento ha bisogno di speranza hanno bisogno anche
Di sapere c'è possibile un altro mondo possibile un altro Mezzogiorno è possibile un'altra vita nei quartieri nei loro nelle loro università è possibile non andare all'estero
è possibile vivere decentemente avere una casa potere fare i loro sogni
è possibile
Non è sicuro
E possibile quanto di più
Diciamo così
Uso un termine a me non particolarmente gradito perché ci sta dentro di tutto perfino Alemanno di quanto è riformista e va proprio riformista di questo mondo possibile
Ed è pure del possibile c'è l'idea del cambiamento del fatto che non si accetta lo stato di cose presenti
E noi non possiamo accontentarsi dello stato di cose presenti nel Mezzogiorno
E per farlo dobbiamo avere quattro o cinque cose che dobbiamo dire e indirizzare questo le nostre lotte i nostri sforzi e la nostra capacità di aggregare attorno a noi
Quello che
Di Vittorio prime lama poi chiamavano il popolo eppure la fonte nei nostri riferimenti sono le persone che ogni giorno con la loro squadra stracci mantengono ci fanno avere un ruolo ICI
Aiutano anche nelle amarezze quotidiane che al nostro lavoro ci porta