Mezzogiorno: infrastrutture, sostenibilità, legalità

Bene allora cominciamo Nino il segretario generale ha la parola il segretario generale della Camera del lavoro di Reggio Calabria
Ovviamente come comprenderete
La discussione di oggi importante
Assume anche un altro significato
Perché l'omicidio dell'onorevole Franco Fortugno vicepresidente del consiglio regionale della Calabria
Rappresenta un atto Barbaro un attacco frontale alle istituzioni una ferita profonda inferta alla democrazia calabrese
Accinge nazionale che da tempo aveva programmato l'iniziativa di oggi che appunto comincia qui e domani prosegue
è la dirimpettaia città di Messina per approfondire questioni importanti
Per lo sviluppo del Mezzogiorno tra i temi e le infrastrutture a quelli la programmazione del territorio a quelle fondamentali appunto della legalità e del contrasto alla mafia
La CGIL nazionale appunto ha ritenuto opportuno riconfermare oggi in Calabria questa iniziativa anche dopo questo barbaro omicidio
Non solo perché importante non fermarsi mai
Di fronte alla violenza ma soprattutto perché ci sembrava ci sembra il modo migliore per dare la nostra prima risposta alla violenza inaudita ed inaccettabile della 'ndrangheta
Dottor Franco Fortugno era un esponente politico di riconosciuto onestà demoralità
Era un alto rappresentante delle istituzioni democratiche calabresi
Ed era stato nel recente passato impegnato nel sindacato confederale calabrese con l'incarico di segretario aggiunto della CISL medici era una persona perbene
Si è voluto colpire un uomo giusto un servitore delle istituzioni per lanciare un messaggio inquietante alla Calabria e all'intero Paese
Hanno voluto dire che la Calabria e territorio loro
Che questa Regione non deve pensare di agire per autogovernarsi per affermare il diritto al riscatto lavoro al futuro alla partecipazione democratica sì proprio la partecipazione democratica
E forse anche il modo il luogo il tempo di questa spietata esecuzione nel centro di Locri nel corso di un momento alto di partecipazione popolare
Durante le primarie dell'Unione e il segnale dell'arroganza senza limiti di chi pensa che la Calabria e cosa loro
Che non ciò non ci può essere niente nessuno che deve tentare di cambiarla di dare speranza futuro dignità a questa regione e all'ansia di riscatto dei cittadini onesti
La sfida lanciata alla 'ndrangheta è chiara e drammaticamente simbolica
Hanno voluto dirci che chiunque in qualunque momento può essere colpito che le istituzioni democratiche per loro non hanno valore
Che non ha valore la vita delle persone che quello che per loro vale sono solo gli interessi e gli affari di cui vi sono alimentati pertanto che troppo tempo
Hanno inteso dire alle istituzioni alle rappresentanze delle Autonomie locali e della società ai cittadini calabresi che niente deve cambiare
Che tutto deve rimanere immutato che inutile lavorare battersi per una nuova Calabria
A questa sfida e necessario rispondo energicamente allontanando senza dubbi e tentennamenti l'ombra nefaste deleteria della l'assegnazione
E già la mattina di lunedì
Proprio poche ore dopo in questo tragico avvenimento una prima risposta piena di speranza di significato è stata data dagli studenti Locri che in silenzio ci sono raccolti sotto uno striscione bianco senza alcuna scritta
Che è valso molto più di mille parole perché ha scritto le sono stati proprio gli studenti
Quei giovani di Locri tra cui appunto affidata a tanta parte la speranza data di nascita di questa persona
Così come Presidente del Consiglio Bova che qui con noi
Quell'interminabile minuto di raccoglimento dei calabresi dei calabresi qui uniti da lei in seduta straordinaria qui in questo palazzo
Ha voluto significare la grande unità che la vicinanza dei cittadini alla più alta istituzione democratica della Regione così violentemente colpita e l'offesa
La risposta dunque deve essere all'altezza della sfida
Perché ad essere colpito è stato il cuore l'istituzione regionale che assieme alla rappresentanza democratica dal sindacato e impegnato nella difesa della legalità della tenuta e la democrazia nella ricerca dello sviluppo per questa regione
E la risposta non può essere però quella di un indistinto grido di dolore di fronte a questo gravissimo episodio delittuoso
Ultimo di una serie interminabile di insostenibile di delitti attentati ferimenti intimidazioni di cui sono rimasti vittime anche tanti amministratori e cittadini impegnati
Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità
A cominciare da interventi normativi e da scelte politiche nazionali
Che negli ultimi anni si sono dimostrati insufficienti a fronteggiare l'illegalità fornendo troppo spesso risposte deboli e lasciando abbandonati a se stessi interi territori da sempre sotto la minaccia della mafia della 'ndrangheta
Tutti devono assumersi dobbiamo assumerci le proprie responsabilità
Di fronte ad un attacco diretto ed intimidatorio al Paese e dalle istituzioni Démocratie calabresi impegnate in un significativo sforzo di rinnovamento
Anche per questo consideriamo davvero importante e significativo l'ordine del giorno votato all'unanimità dal Consiglio regionale duo discorso con il quale tra l'altro si è deciso di indire una grande manifestazione di popolo contro la ma
Altre cose faremo come sindacato di da Fernando l'intervento
Che farà più tardi
Così come riteniamo di particolare rilievo
Sottolineandone l'alto valore la convinta partecipazione e la presenza l'altro ieri qui a Correggio del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi
La presenza del Presidente Ciampi e il segnale più importante che si è dato perché impegnato come noi come istituzione democratico me tanti calabresi era difficile e pericoloso battaglia contro la mafia
Nel rinnovare la vicinanza alla famiglia onorevole Fortugno vogliamo infine ribadire al presidente del consiglio regionale onorevole Bova al Presidente della Giunta onorevole Loiero
A tutti i calabresi l'impegno del sindacato a sostenere tutte le iniziative volte a contrastare la criminalità mafiosa e per il riscatto appunto economica e sociale della cara l'iniziativa nostra di oggi è un contributo piccolo in questa direzione pressioni chiedo soltanto di accoglierci per qualche istante di un doveroso silenzio nel ricorda la figura la memoria di Fortugno
Bene diamo ora la parola al presidente del consiglio regionale Giuseppe Bova per
Che ci ospita peraltro sede nella quale oggi siamo aspetti grazie
Il mio
Benvenuto
Sarebbe stato sincero e forte
Anche
Se non l'avessi pronunciato
Dopo quello che e avvenuto
Sì è possibile
Ora e ancora più forte
Perché voi
Come la grande positiva tradizione del Sen del sindacalismo italiano
Democrazia
Esprimete un'ansia che ci riguarda direttamente
Il tema poi qualche parola alla di Rho pure io il tema dell'iniziativa
Vuole essere
Come un pugno forte e contemporaneamente
Un'idea essa intelligente
Via approntare quella che una questione antica ma che per nulla purtroppo anche in anni recenti
E andata a soluzione
Noi rimaniamo
Quante più di altre parti del Mezzogiorno del Paese una regione isolata
C'è come una barriera che permane
C'è una barriera fisica
Molte cose che ci avevano raccontato i robot ho avuto modo di leggere il documento preparatorio sentiva si sono rivelate o non vere o del tutto insufficienti o addirittura come rimedi peggiore del male che si voleva approntare
Ma rispetta quello stesso documento che io condivido
Voi capirete non per questioni formali
Che io qui oggi nel mio saluto
Io partirò dall'ultima delle parole chiaro della vostra iniziativa quella della legalità
Che per questa parte della
Paese per la mia regione per tanti di voi per la vostra regione per la nostra regione
E la questione delle questioni
E se noi in qualche modo non è stato così l'abbiamo sottovalutato quello che poco fa il segretario della Camera Tel
Territoriale di Reggio Locri ha detto in qualche maniera lo pone con evidenza delle due l'una
Ho Franco Fortugno e davvero è stato davvero quello Monti mite giusto per me lo era per noi povera per tutti quelli che l'hanno conosciuto lui era e qui dentro fino a qualche giorno fa parlava
Perché sulla base di una spinta democratica di un voto consapevole libero sgombro da pressione
Rappresentava insomma un pezzo della Calabria e poi tutti intera
Di quella Calabria che qualche mese fa aveva detto che volevo non radicalmente cambiare registro
Allora quell'essere mascherato
Che verso le cinque di sera di domenica scorsa
E andato
Al centro in Paesi dieci mila abitanti
In un palazzo importante dove ci stava svolgendo
Era il seggio delle primarie per l'Unione
E l'ha potuto fare insomma in quel modo è arrivato ha sparato la mazzata e se n'è andato in qualche maniera esperibile che non si è ammazzato un uomo che aveva delle colpe
Io l'avevo visto sabato scorso tornava degli Stati Uniti dove era andata al Columbus Day come lo vedevo spesso ed era una persona Serena
E una persona che non aveva problemi di nessuna natura
Io ritengo che porto un mi è morto senza sapere il perché e senza temere non
è un fatto sconvolgente
Certo ma non è un tatto inimmaginabile
Badate solo negli ultimi tre anni
In Calabria ci sono stati trecento attentati intimidazioni
Ferimenti
Danni alle cose e alle persone delitti
Uno ogni tre giorni avete invitato qui una persona che noi stimiamo e cui vogliamo venne per quello che sta per come lo fa e perché lo sa appare e l'imprenditore Cannì poco furono di questi Gretchen Ellul
E allora volo capite
Anche anche questo segna il dato che non è una situazione normale se ci limitiamo solo al Consiglio regionale nuovo negli ultimi immensi
Altri sei consiglieri regionali hanno ricevuto intimidazioni e più di una volta il Presidente del giunta
Quindi noi discutiamo di queste cose in una regione in cui il controllo del territorio l'esercizio della democrazia lei libertà
Nei posti di lavoro e fuori dei posti di lavoro rischiano di diventare un patto virtuale
Noi abbiamo posto immediatamente pure se impegni annichiliti dal demonio
Abbiamo voluto e l'iniziativa straordinaria del Consiglio regionale non da soli con gli stati generali della democrazia calabrese e ovviamente con voi con i sindacati col mondo delle impressi col sistema delle Autonomie calabrese per sollevare Cuesta questione
Cioè la questione a noi stessi
E all'intero paese
Se noi come riteniamo siamo parte dell'Italia del sistema Italia
Proprio per questo badate bene e stato di straordinario valore
Il fatto che il Presidente della Repubblica Italiana il Presidente Ciampi
Prima che quasi prima che arrivasse la nostra richiesta in un battibaleno è arrivato fino al nove
E non solo è venuto ad onorare
Ad esprimere il proprio comporta la famiglia è venuto qui in consiglio regionale
Ad esprimere fiducia e volontà di sostegni
Ed esprime l'unità del Paese
Quelle lì inizio
Voi oggi con questa iniziativa non solo per il merito in sé per il valore che l'iniziativa voi siete una prosecuzione di questo inizio
Noi abbiamo tanto bisogno di normalità democratica
Di organizzazione di formazioni serie che discutono dei problemi e che intervengono a partire dalla questione della legalità
Anche sulla questione del giustizia e la giustizia sociale e fondamento senza cui quella parola secondo me rimarrebbe una parola vuota
Però per per finali prolunga c'è un punto se le costi non in Calabria sono a quel livello
Occorre nord e lo ribadiamo per sentire la vostra opinione e per avere se possibile il vostro sostegno alcun occorrono alcuni fatti che siano straordinarie ma al contempo sistematici se questa è la situazione non abbiamo chiesto al governo al ministro Pisanu che rispetto alla Calabria funzioni una sorta di Conferenza permanente Stato Regione e cioè che su questa questione il livello nazionale e livello regionali agiscono in sinergia ci sia un monitoraggio permanente e dentro questo ci sia un azione straordinari
Qualcuno sta scrivendo in queste ore sui giornali che quando sembrava che la Puglia
Non con lo sbarco dei clandestini il contrabbando eccetera era una regione limits
Di frontiera quando hanno mandato il battaglione dei carabinieri Tuscania
Hanno una sulle questione li hanno risolte di tatto i media non ne parlano più non perché le rimuovono perché quel tipo di problemi sono stati approntati
Io non so se sia quello un altro un altro ancora è un punto ma esiste perdonatemi se lo faccio lo debbo non solo a Fortugno ai suoi figli lo debba la condizione della mia terra occorre riflettere intervenire come voi parete oggi sulla legge obiettivo anche su altre questioni qualcuno mi può dire ma di che parla Bova quando dice che per esempio anche lo stesso modo come approntato
Il governo del Paese
La legge sulle rogatorie internazionale ha posto problemi qualcuno mi può dire ancora ma che c'entra Bova col Patto per esempio che con la modifica che c'è stato rispetto alle regole sul carcere duro
Oggi ci sono meno mafioso condannati
Con sentenza in giudicato sottoposte quel tipo
Qualche altra ancora nel PUM domanda qui le loro domande rete meno come è possibile che in questa regione in cui imperversa la mala pianta sono quasi dieci anni che non città un sequestro dei beni uno conseguentemente non ci sono poi i procedimenti di Conte di confisca nella mia esperienza di persona del sindacato prima e poi delle della politica e delle istituzioni io insieme a tanti altri io ho lavorato in tante categorie un'opinione ferma me la sono fatta
Un attimo sì certo come tutti hanno paura della morte forse più di noi ma di una cosa hanno paura più della morte
Che quello che loro conquistano insomma con la prepotenza con la propria dichiarazione decisione possa essere per legge sottratto e allora che battaglia Cecchel lotta c'è in una realtà in cui di queste senza di questi sequestri e di queste confische non se ne fa o no
E se quindi ci deve essere una risposta d'urto quello un terreno prioritario di iniziativa e di risposte
Con questo spirito noi
Abbiamo agito
E agiremo nelle prossime ore nei prossimi giorni Costantino parlava dei giovani che sono dall'ocra regge in altre realtà a manifestare
In quest'Aula e dentro il Consiglio regionale non li chiameremo non li chiameremo a fare un forum assieme a loro
Collaboreremo non un giorno sono e non per una manifestazione noi porteremo le italiane e gli italiani che nelle varie regioni ci sono
Hanno fatto esperienza e hanno fatto cultura positiva su questo noi chiederemmo a gli uomini del sindacato calabrese non avvenire ad andare più spesso nelle scuole della Calabria
Noi porteremo avanti un'iniziativa sistematica che ci consenta
Di rispondere la parola d'ordine non l'ha considerata eccessiva
E quella non solo di scrivere da qui a dicembre era un nostro Statuto solennemente che la Regione Calabria ripudia la mafia ma anche quello di dare scacco e ostracismo perpetuo a queste forse per poter lavorare come oggi voi ci proponete di lavorare
Per ragionare di infrastrutture per ragionare di leggi che non vanno
Per riflettere sul fatto che io condivido che è quello che ci avevano raccontato che col general contractor con la legge obiettivo no no e cioè che si facevano prima e meglio i lavori non era vero
Quello che voi sostenete qui nella mia esperienza nostra valutazione risulta a verità
E risulta anche che addirittura in una regione in cui battere la malattia e combatte una priorità la sospensione la sospensione
Delle regole del gioco
Che vengono consegnate all'arbitrio di una sola persona porta senza benefici evidenti a danni incalcolabili
Io ho parlato solo di questo
Non ho parlato come fate voi bene di ambiente
Me
Se guardate alla ricchezza che noi abbiamo un italiano importante un moderato non era un non scapestrato come Guido Piovene nel cinquantacinque
Nel suo viaggio in Italia scriveva della nostra regione che era una regione originalissime
E che cambiata la morfologia da da in pochi chilometri e che questo la rendeva attraente ripeteva quello che nell'Ottocento altri quelli i visitatori dell'Old Calabria avevano scritto e io mi trovo con una legge
Che di fatto consente a una sola persona di cancellare o di ferire fortemente questo
E quindi che oggi si riflette di questo e si riflette dentro un ambito che allarga le forze in campo
Io vedo con estremo piacere condivisione che domani e iniziative e a Messina non solo perché qui siamo l'aria dello Stretto no
Quando è nato da questa parte così ma perché questo città anche per questa via e non solo fisicamente sentire sentirci meno isolati vi chiedo scusa ho parlato troppo tentato di dirvi
Anche fino alla fine Benvenuti
Benvenuti e io mi auguro anzi ne sono sicuro
Che di questa iniziativa che noi vorremmo e tenteremo di rendere più forte come nella storia nel codice genetico nel Codice del convincimento nella linea dei congressi la CGIL
Per prima quella calabrese perché siamo sangue dello stesso sangue intendo la stessa Regione ma poi la CGIL il sindacalismo italiano
Sì incideranno il sostegno che hanno sempre dato alle battaglie di riscatto e che a voi non dico quello che ho detto ieri una cantiere non lasciateci soli non ho dubbi no che dove c'è qualcuno che è solo lo dico senza retorica
Il sindacalismo italiano e la CGIL ci sono sempre stati dunque con questo spirito vi ringrazio e vi saluto e di cuore vi auguro buon lavoro
Bomba certamente noi torneremo in questi due giorni sul tema della legalità d'altra parte vogliono
è stato ricordato quale il contenuto fondamentale su cui torneremo fra qualche minuto della del nostro documento di questa iniziativa voglio soltanto
Partire da una frase proprio di Fortugno che è stata riportata oggi dai giornali nell'ambito di un del discorso che il fu Francesco Fortugno attenuto al momento subito dopo l'insediamento della giunta regionale dopo le scorse elezioni regionali e cioè non fermiamoci non fermate di come esortazione alla società ma come esortazione anche allo Stato del resto s'noi siamo consapevoli di per questo abbiamo anche scelto
Del resto noi siamo consapevoli che d'iniziativa della Giunta regionale della Regione delle forze sociali sindacali e politiche regionali così come delle forze imprenditoriali della polizia dei carabinieri qui a livello locali in questa Regione essenza
Un intervento del senza che lo stato di Tonini ad essere attivo non non possono con quell'azione quei soggetti quelle persone non possono farcela
Torneremo dicevo sul tema delle legalità in questi due giorni di lavoro sottoponiamo all'attenzione e al confronto
Un'analisi che vuole appunto sottolineare proprio come il lo squilibrio che si è determinato nei rapporti nelle prerogative dei portieri
Del tra i poteri dello Stato sia centrale che locale avvantaggi modellini della diciamo delle prerogative unilaterali dei dei privati con le foco formule che fra fra peraltro si sono o si stanno dimostrando anche poco
Efficaci dicevo vogliamo sottolineare appunto come questi
La Scelta
Di asse eletto nella nei rapporti fra Stato iniziativa privata che si è manifestata veniva fatta dal Presidente Bova
Le sei veniva fatto l'esempio del general contractor su cui appunto torneremo parando della legge Obiettivo ma si pensi alla trasformazione della Cassa depositi e prestiti così come tanti altri iniziative dicevo comunque vogliamo sottolineare come tutto questo concorra danno secondo noi abbia concorso secondo noi occorre può concorrere secondo noi a determinare un aggravamento
Della situazione dal punto di vista della legalità e o un aggravamento della illegalità economica
Detto ciò alcune vi comunico avete capito sono in lista Castellano della CGIL nazionale per chi non mi conosce alcune vi comunico alcune variazioni
Del nostro programma di lavoro di questa giornata la segretaria confederale la signora Nicoletta Rocchi la compagna Nicoletta Rocchi non è
Non non non è presente perché ci sono delle difficoltà nel trasporto aereo c'è maltempo la il volo ritardato era ritardato di molte ore e quindi non riesce
A raggiungere la nostra Assemblea così come il segretario generale del sindacato di trasporti della Filt Fabrizio Solari
Non è presente
Sono in sostituzione del segretario generale dei trasporti ci sono alti dirigenti della categoria c'è il segretario nazionale Giorgio carni cella
Così come volevo comunicare non è presente Ettore Artioli vicepresidente di Confindustria avete già avuto modo di vedere presente
Il dottor Callipo Presidente della degli industriali calla Brindisi
Da altra parte il presidente della Regione Calabria che era stato la cui presenza era stata annunciata è stato convocato a degli impegni istituzionali di in conseguenza anche dei delle degli di questi recenti e venti e quindi non è presente è presente invece il consigliere
Demetrio Naccari presidente della commissione Bilancio e programmazione della regione Calabria
Avete già visto presente il presidente presidente ottanta amministratore
Presidente dei di ANAS Vincenzo Pozzi
Non è
Invece presente segretario generale della funzione pubblica Carlo Podda e qui presente invece il Company Antonio Crispi segretario nazionale a cui nel programma nell'ambito del programma daremo la parola come per gli altri
Segretari presenti presente segretario generale della Fillea ma insomma i presenti poi avranno la parola
Ecco infine nonne non non ha non è potuto arrivare Ivan Cicconi della società di progettazione del direttore della società di progettazione nuova qua scopi
Possiamo cominciare i nostri lavori ricordando diciamo diretti locanda o quali sono
Gli scoppi di questo nostro di questa nostra iniziativa che come è stato già detto sia benino Costantino che dal lo stesso
Presidente Bova si svolgerà come tutti sapete due giornate e in due sedi differenti noi abbiamo organizzato questo questa iniziativa la CGIL nazionale d'intesa con la CGIL Calabria e di Sicilia oltre che delle altre strutture meridionali ma sottolineo
In particolare di intesa con la CGIL Calabria e la CGIL Sicilia
A abbiamo organizzato queste iniziative in una in continuità con quella con e nell'ambito della proposta unitaria che come ricorderete è stata proposta unitaria CGIL CISL e UIL che è stata rappresentata
Con la manifestazione del gennaio due mila cinque e che aveva appunto proprio come titolo di partire dal Mezzogiorno per il futuro di tutti
D'altra parte sono è noto il contesto economico oltre che di politiche economiche di come si accennava prima di politiche
Diciamo sul sui compiti dello Stato il contesto in cui si inserisce questa iniziativa dicevo dal punto di vista economico l'ultimo rapporto
Svimez
Riepiloghiamo ha segnalato appunto che nel due mila e quattro
Si è registrato un tasso di crescita con i limiti che ha il tasso di crescita italiano comunque umili un tasso di crescita dell'economia meridionale inferiore alla quella del centro nord
E questo naturalmente in controtendenza abbastanza evidente in controtendenza rispetto agli andamenti che si erano invece verificati negli anni novanta e nei primi
Nei primi anni nella prima parte degli anni Duemila
Del resto il divario misurato sia in termini strettamente economici sia in termini di vita civile e di benessere
Permane nei rapporti il divario è lo squilibrio tra il sud il centro nord del nostro Paese
E rimane diciamo di dimensioni abbastanza elevate e inaccettabili per qualsiasi idea concezione o di coesione sociale del Paese
Ripeto molti dati vengono forniti da questo rapporto Svimez per limita dall'ultimo rapporto Svimez per riunita limitare e circoscrivere i punti di riferimento naturalmente non è l'unico e sono e vi propongono la necessità di riavviare soprattutto in intraprendere politiche che potenzia Dino il modello invece che modifichino il modello di sviluppo alla luce appunto dei mutamenti del quadro economico istituzionali italiano ha a partire dal confuso assetto federativo i cui Effetti vengono denunciati quotidianamente oltre che
Di
Sul piano politico se si sappiamo delle decisioni di queste ore del parlamento ma non volevo
Riferirmi a quello quanto agli effetti negativi come ripeto viene denunciato quotidianamente gli effetti negativi dal punto di vista proprio dell'aggravamento
Dello squilibrio fra il centro nord d'Italia e il sud si aggravano le possibilità per i contesti regionali meridionali
Di confronti o sviluppare realizzare politiche di appunto
Necessarie al loro allo sviluppo delle realtà meridionali e dello sviluppo economico sia in termini di David
Sotto levate in con le varie misure insomma attraverso le varie misure necessarie che si parli di politiche sociali che si parli di politiche di infrastrutturazione territoriale per rimanere
Alla al tema che e all'attenzione alla nostra attenzione in questi due giorni in queste ore
Ma dicevo si aggrava il divario avete potuto tutti quanti constatare come come conseguenza per esempio della iniziativa a delle misure adottate in termini di
Così detto fede federalismo fiscale proprio la debolezza della setto che è stato le carenze implicite
In un in quel modello così come viene attuatore vendono
Ancora meno possibile perché paradossalmente rafforzano le regge ancora una volta vi avvengono ad a ad essere più forti ad essere rafforzate come gli stessi istituti di credito denunciano
Le regioni del centro nord perché hanno più capacità di indebitamento cioè lì c'è un problema più complessivo l'insieme il patto di stabilità
Ma tante altre decisioni inserite quel modello di assetto fiscale determinano dei problemi come le regioni
Del resto stanno denunciando in queste ore a proposito della legge
Della legge finanziaria ma in particolare la situazione Simone si dimostra ancora più difficoltosa per le regioni del Sud alle quali perché partono da condizioni
Più deboli come
Risorse disponibili e quindi con una capacità inferiore di indebitamento rispetto alle regioni del centro nord nonché la capacità di indebitamento sia un vantaggio in ogni caso c'è un
Un divario che si aggrava ulteriormente quindi dicevo
A maggior ragione si pone illa necessita di una sì poco si pone anche sita dell'adozione di politiche di programmazione come noi vogliamo sottolineare in questa con queste nostre due giornate di lavoro per potenziare il modello di sviluppo
Del resto lo stesse pre per ricordare le caratteristiche che vengono evidenziate dal rapporto SVIM mezza
Lo nello stesso rapporto si sintetizza un concetto molto importante e cioè appunto proprio la necessità di mi su questo concetto
Di appunto misure necessarie per accrescere le potenzialità per che agiscano sulle potenzialità di crescita
Bella realtà meridionale della diciamo sua stessa struttura Geo economica invece le risposte che vengono fornite sia dal punto di vista delle scelte che sono state compiute nel corso di questi ultimi quattro anni sia con riferimento più immediato
Alla alla proposta al disegno di legge finanziaria le scelte vanno esattamente in una direzione opposta come sappiamo come è stato evidenziato da CGIL CISL e UIL oltre che da tutti gli altri
Soggetti sia economici che istituzionali che si sono
Pronunciati e che si stanno pronunciando in queste ore programmando anche iniziative mobilitazioni di un diverse dallo sciopero generale proclamato da CGIL CISL e UIL per il venticinque novembre
Dicevo beh come a tutti noto la il disegno di legge finanziaria parla come abbiamo scritto nel documento
Unitario CGIL CISL e UIL parla poco troppo poco del Mezzogiorno
Sono stati ridotti consistentemente gli stanziamenti di previsti per gli incentivi all'impresa e come così come per il FAS il fondo per per le per lo sviluppo così come nell'Ade nel disegno di legge finanziaria sono beni vengono appunto notevolmente ridotto viene ipotizzata viene proposta una riduzione drastica dell'erogazione dei contributi per esempio per la realizzazione
Di nuovo di servizi di di tre per il trasporto pubblico locale l'ammodernamento delle reti metropolitane e tram viale passanti ferroviaria e vengono veniamo qui notevolmente
Ridotte a quasi cancellate le risorse sul dal
Per quel che concerne
Le attività le infrastrutture vengono notevolmente ridotte le risorse producendo dei danni incalcolabili appunto i settori strategici quali sistemi idrici
L'alta capacità ferroviaria le tratte
Le tratte alcune importanti tratte ferroviarie e l'attività
Del del appunto dell'ANAS di cui
Ci parlerà senz'altro il presidente Pozzi
La nostra iniziativa appunto si inserisce in questo contesto e in un che aggrava un contesto che si era già prefigurato con e veniamo ad un'altra considerazione che si era già prefigurato con le
In adempienza in primo luogo
Della
Nostro
Il governo centrali e tutto quanto ne consegue a partire per rimanere appunto al tema Mezzogiorno infrastrutture sostenibilità legalità
A partire da una sottolineatura che noi facciamo per la mancata attuazione del piano generale dei trasporti
E l'abbandono della programmazione
Condivisa degli interventi e della pianificazione territoriale fino alla legge obiettivo della quale è abbastanza evidente il cui fallimento come strumento di l'intervento Pseudo programmazione e dimostrato appunto dalla da i ritardi che invece dalle dalla mancata attuazione di opere si pensi soltanto a proposito della legge obiettivo si pensi soltanto alla sua diciamo al suo aspetto più preoccupante la sua caratteristica principale e cioè la previsione di realizzazione come ricordava appunto il Presidente Bova priva della realizzazione delle opere tramite general contractor quindi la concentrazione il trasferimento in capo al contraente generale dei compiti che invece dovrebbero essere noi riteniamo debbano essere riportati alle prerogative alle competenze dei committenti istituzioni pubbliche stazioni appaltanti invece appunto l'accentramento delle prerogative
Nelle
Mani bella contraente nella reali nella funzione della contraente generale
Sia nelle fasi di controllo dei lavori sia ma ancor prima sia nella fase di progettazione che nella fase di esecuzione che esecuzione delle opere del resto l'insieme del sistema delle regole con gli abbiamo voluto sottolineare in in un duo nel documento preparatorio a base di questa discussione
Dicevo l'insieme del sistema delle regole ha subito
Una un attacco considerevole si pensi
Peres e noi invece vogliamo sottolineare vogliamo richiamare l'esigenza di una della ricostruzione di condizioni
Perché appunto in materia di politiche per le infrastrutture ma
Nel campo della della politica in materia di infrastrutture per quel che concerne l'attuazione per quel che concerne
La spessa pro già progettazione sì vengano invece reintrodotti i principi e regole per un governo pubblico effettivo
Del sulle risorse sulla qualità della spesa pubblica noi sottolineiamo quei sesto appunto nel documento
A base della della discussione occorrerebbe ero occorrono senz'altro delle nuove normative a correggendo intagli intanto superando quelle che sono state introdotte delle nuove normative normative in materia
Di opere pubbliche certamente non desse dei semplici correttivi ma appunto come tentavo di dire una revisione profonda
Di utilizzando il modello rilanciando rivisti
Diciamo
Mi riproponendo sia pure con delle correzioni necessarie ma il modello delle varie leggi più conosciute come leggi Merloni e utilizzando appunto l'aggiornamento le direttive dell'unione europea per determinare delle condizioni appunto di approvazione le condizioni di immissione di un nuovo quadro di regole in materia di politiche per la realizzazione delle infrastrutture
Sottoponiamo all'attenzione della discussione vogliamo sottoporre all'attenzione della discussione quelle chimiche
Sono chiamati chiamiamo le priorità che d'altra parte erano state ho richiamato prima l'Assemblea
Dei quadri l'attivo la manifestazione nazionale di CGIL CISL e UIL ma priorità che erano state anche oggetto di una intesa sottoscritta fra CGIL CISL e UIL le associazioni imprenditoriali
Sia nel giugno due mila tre per il rilancio della competitività del nostro paese sia nella nell'accordo dell'anno successivo
Relativo ESP Valle iniziative necessarie per lo sviluppo nel Mezzogiorno
La sessione di questo pomeriggio è particolarmente dedicata alla al compito delle al compito alla diciamo sì e particolarmente dedicato appunto al tema
Della dell'apporto del con del ruolo che può derivare dalle strategiche
Belle del sistema imprenditoriale in un contesto di rilancio della programmazione
De delle delle nuovo quadro di regole e in un contesto di rilancio ripeto della programmazione a livello territoriale dicevo la sessione di questo pomeriggio e dedicata quindi noi siamo molto interessati a capire c'è danno
Considerare che proprio in questi in questi giorni in queste ultime ore si sono diciamo determinate anche delle
Alcune differenze di valutazioni circa il contenuto
Della legge finanziaria nel senso che ad un giudizio negativo di CGIL CISL e UIL per quel che concerne esattamente non solo ma perché per rimanere al tema di oggi esattamente le ipotesi relative al Mezzogiorno corrisponde ha corrisposto
Nei giorni scorsi nelle ore passate un giudizio diciamo differente delle associazioni imprenditoriali in particolare in particolare Confindustria non ci aspettavamo delle soluzioni più Forti più precise in termini di fiscalità di vantaggio certamente anche la soluzione introdotta di riduzione di un punto percentuale
Della del costo del lavoro con azione su quelli che sono chiamati gli oneri impropri con trasferimento appunto quindi di di riduzione del carico
A a carico delle impresa è una soluzione che anche noi abbiamo più volte auspicato ma in un quadro di interventi in cui
Fosse più evidente un'azione a favore del rilancio del sistema economico e della competitività non solo in termini
Di riduzione dei costi di gestione della produzione ma appunto con l'immissione di misure più più corpose a partire da quelle che abbiamo chiama indichi insieme scelto
Per il rilancio del Mezzogiorno tra cui la fiscalità di di vantaggio e la realizzazione di quelle che noi chiamiamo e che insieme abbiamo chiamato lei priorità
Sì abbiamo ho già detto abbiamo già detto quanto abbia quanta interdipendenza ci stia fra la necessita di un rilancio di politiche di programmazione a sia centrali che del territorio tra insieme alla realizzazione e definizione di un nuovo quadro di regole insieme alla definizione e realizzazione di strategie di impresa
Che appunto con
Abbiano come obiettivo effettivo quello della del rilancio della della competitività attraverso scelte che non si limitino
A considerare la sola i soliti vantaggi come te che del resto si non si sono dimostrati tali di riduzione dei costi di gestione della produzione dicevo abbiamo già detto come questo insieme
Può e deve può e deve concorrere ad una a riaffermazione di un sistema di legalità economica e misure specifiche
Che vanno immediatamente interrotte come la pratica dei commissari straordinari che viene che è stata invece potenziata siano
E in contrasto con questi obiettivi
Ecco noi di di questo come degli delle cose di cui parleranno sia i nostri ospiti che i segretari i segretari di categorie così come i segretari
Regionali penso alla Campania oltre che alla segretario generale della CGIL Calabria penso appunto alla la la Campania è qui presente il segretario generale Michele gravano dico il dibattito che si svilupperà
In questa giornata e domani con gli altri interventi adesso vedremo meglio come sviluppare il programma prego
Probabilmente anche anticipando
Qualche intervento a questa sera
Di questo noi vogliamo discutere di cui di queste Condi questi argomenti vogliamo e su questi argomenti vogliamo confrontarci con le istituzioni presenti con gli ospiti presenti delle associazioni imprenditoriali e delle impreviste in un quadro ripeto e finisco nel quadro delle nel solco segnato dall'iniziativa unitaria dalle proposte che CGIL CISL e UIL hanno già sottoposto a partire dalla dalla legge finanziaria
Come ultima a partire fino cioè alla legge finanziaria come ultima elaborazione più recente elaborazione unitaria e che ha sarà sostenuta anche da uno sciopero generale
Così come sapete programmato previsto per il venticinque di novembre i nostri colleghi di CISL e UIL i segretari nazionali di CGIL e UIL previsto che partecipino alla discussione domani quindi avremo modo
Anche con loro di Di Giglio di elaborare di diciamo
Rilanciare gli obiettivi di ringrazio penso di aver riepilogato un po'i temi in discussione adesso possiamo dare inizio al dibattito
Dando la parola alla presidente degli industriali Filippo Callipo e poi seguita
Il consigliere ed è Demetrio Naccari presa
Sì subito dopo il Presidente Pozzi perché ha degli altri appuntamenti chiedo scusa alla consigliere Naccari sarà preceduto dal Presidente Pozzi
E poi anche tu devi partire
Secondo me ieri sono in ritardo
Posti
Buonasera
Buonasera a tutti
Cari amici e consentitemi questa espressione perché mi reputo un amico leale
Nel vostro segretario regionale Pignataro
Porto il saluto del vicepresidente di Confindustria Ettore Artioli
Ovviamente il mio e degli imprenditori calabresi
Un pensiero anch'io
Per Francesco Fortugno
E le condoglianze anche da parte di Confindustria Roma alla famiglia
Io ho avuto modo di conoscere
Dottore Fortugno in un convegno
Lui sempre cento me si avvicinò mi si sono dottore Fortugno e poi abbiamo commentato alcune prese di posizioni mie nei riguardi dei nostri problemi dei problemi dei calabresi
Pro capite o che era una persona di spessore la persona che conosceva gli argomenti
Ho avuto modo di approfondire di chiedere ad alcuni amici presenti chi fosse il dottore Fortugno e loro mi hanno detto che era consigliere regionale io ignorato
E vicepresidente del consiglio regionale
E lì ho capito lo spessore della persona che non si presentò
Con i titoli che poteva benissimo dirvi possedere vicepresidente consigliere regionale ma l'isolamento dottore tanto è vero che io ricordo il dieci dottore il medico volendo dire l'UDC contro il medico e li abbiamo avuto una già dichiarato poi ci incontrammo e non lo trovo ho capito non possono veramente modesta oggi
A sentendo diciamo la descrizione che fanno gli amici e qualche parente che conosco
Capisco che veramente appropriato questo
La descrizione dell'uomo
Non c'è voi pensate venerdì due giorni prima domenica successo questo feroce assassinio
Il venerdì in prima cioè nemmeno quarantotto in quarantotto ore prima
Non eravamo in quel palazzo palazzo Nieddu
Per una cosa lieta per una cosa di speranza per una cosa
Che riguarda il futuro dei giovani donne in Calabria
Eravamo lì perché un imprenditore giovane
Nato a Roma
Però figlio di Popa di Locri mamma di Monasterace
Aprirà a Locri un call center
Con l'aiuto dall'amministrazione con l'aiuto dei sindacati
So che avete fatto Fernando un accordo e quindi eravamo lunedì
Parlando di futuro parlando dei sviluppo parlando
Di cose positive
Io mi ricordo nell'intervento
Dico che serva da esempio ai tanti nostri corregionali che stanno al Nord e che magari hanno la possibilità di fare anche qualche piccolo attività qui in Calabria
Poi la sera di domenica al TG tre nazionale
C'è stato un collegamento presi questa triste notizia
E non mi nascondo che appartenga Lando dolore
Ma la commozione
Pensando
Immediatamente mi è venuto in mente come ad una risposta
Ad una cosa positiva la 'ndrangheta che dice no un momento nello stesso posto nello stesso portone dove eravamo c'era quel mazzo di fiori come per dire no qua bisogna restare così come siamo
Non si può andare avanti non si può proprio dire
Stata una cosa veramente terribile ma credo per tutti noi
Un pizzico d'amarezza vero
Non lo devo dire non ho visto una reazione caro Fernando da parte dalla Calabria da parte dei calabresi
Al di là di quella piccola reazione dei giovani stato bellissimo significativo quel lenzuolo bianco quello striscione bianco è stata una cosa veramente emozionante dicendo non abbiamo parole viviamo
Non era un segnale di resa ma era un segnale che diceva non abbiamo da da dire niente ormai che cosa dobbiamo dire non Lizzani osservare
Però al di là di quei cinque minuti che tutti abbiamo fatto io no perché ero alla non prima nella mia azienda lo hanno fatto quei cinque minuti che hanno osservato il silenzio
Non si è fatto altro io mi aspettavo che nelle città che nelle nei paesi Mallock stesso che ci fosse un omaggio negazione
Questo veramente vuol dire
Non tanto come qualcheduno pensa uno stato di insofferenza uno stato di diciamo di apatia dei calabresi
Io Fernando mi rivolgo a te perché gli amici sono lì fuori noi restiamo ci continueremo a confrontare io penso che sia uno stato di paura
E lo visto anche nel fatto che molti miei colleghi di altre associazioni datoriali mi hanno dato delega di parlare al Consiglio regionale molti non son venuti credo ce ne fosse solo uno quindi la gente non si vuol far vedere non si vuol mettere in mostra
Non si vuole
In queste circostanze vuole stare
E questo secondo me è un male Fernando noi quando ci siamo conosciuti ricordo all'inizio del mio mandato
Ci siamo subito chiariti le cose giuste io l'ho detto più volte perché è una cosa molto bella che è avvenuta tra sindacato Confindustria
Abbiamo detto che dobbiamo quelli che sono i problemi della Calabria affrontarli assieme al di là delle varie o possibile separazione che ci potrebbero essere
Io oggi ti chiedo un impegno
Che
Questo problema noi non lo molliamo
Oggi
Credo che bisogna portarlo avanti con coraggio bisogna portarlo avanti con determinazione Fernando
Perché non vorrei che ancora ci sono
Diciamo
La tristezza al dolore dei
Funerale
Ma che da lunedì tutto tornasse come prima
Noi dobbiamo incontrarci
Per tenere auto questo periodo che in questi giorni circa
Non è vero comuni qualche onorevole
Che mi ha accusato scusate l'espressione disputano la Calabria
Quando uno ha un tumore devo andare a curarsi
Non dobbiamo dire che abbiamo in tumore però dobbiamo parlare anche delle tante e grandissime opportunità che abbiamo in Calabria dobbiamo parlare in positivo per come si può vivere e si può vedere bene in Calabria
Non ce lo siamo detti tante volte caro fermando noi siamo in questa situazione
Perché alcuni imprenditori
Alcuni politici
In collusione con la mafia ci tengono in questo stato in questo delitto di Fortugno è un esempio questo vuole dire non alzate la testa stato in silenzio che vi ammazziamo ecco perché noi dobbiamo essere in tanti
Se siamo in tanti e non ci possono far fuori tutti
Questo è una cosa molto importante e se non cavalchiamo l'onda adesso che ci all'attenzione del Capo dello Stato
Che il cielo attenzione nazionale
Noi passato questo periodo se torniamo nel tutto nel dimenticatoio non otterremo mai più niente allora poi veramente che ognuno prenderà alle due le sue decisioni e non sola Calabria in che stato
Nella sala nel futuro
Io quando il primo giugno scritto al capo dello stato perdonato invece è un po'fuori tema però è una cosa che per noi è la cosa più importante questo al di là delle infrastrutture dell'autostrada dal punto di Messina
Ho invocato l'invio dell'esercito
Ma non per militarizzare l'ozono tu lo sai l'abbiamo chiarito e per essere di supporto alle forze di polizia
Io ieri ho scritto noleggiano direttore de Bortoli della solo ventiquattro ore oggi è stato pubblicato sul giornale
E ha destato veramente un vespaio
Perché su internet sulle avanza
C'è una risposta di due o tre ministri sottosegretari
Qualcheduno solo detto Paul qualcosa che non ero d'accordo però detto sì è vero lo Stato non c'è ma insufficienza questo strappo alla coscia negativo che qualcheduno
Sottosegretario calabrese ha detto ma questo per difendere una bandiera che secondo me
Crostata ma con sua mamma
Tutti quanti gli altri hanno detto addirittura come citava ne avevamo parlato prima col precedente
Bova
Enzo Bianco
Ha scritto un appunto dicendo quando io cinque anni fa sono stato ministro degli interni in Puglia c'era un grosso problema di clandestini di contrabbando di sigarette di di prostituzione di altre cose dice un mandato tre mila uomini in Puglia
Non è che hanno risolto il problema dalla sagra corona unita ma quanto meno hanno reso una regione adibibile
E noi dobbiamo pretendere questo dobbiamo pretendere che con mezzi con militari con carabinieri con forestali con intelligenza soprattutto perché qui è più un problema di Intelligence che di uomini il problema in Calabria lo devono risolvere Fernando e noi voi come sindacato e noi come imprenditori questo fatto lo dobbiamo chiedere ad alta voce e lo dobbiamo risolvere
Per noi per quello che ci resta ma soprattutto per i nostri figli
Questa è la cosa importante è donna
Io mi auguro che questo avvenga presto
Io più volte ho denunciato Franco
Che molti imprenditori sono andate via dalla Calabria
E non perché magari li continuiamo a vedere in Calabria
Hanno spostato i loro interessi loro continuano magari a vivere qui hanno la loro piccola azienda qua però quello che hanno guadagnato quindi l'hanno investito in Umbria nelle Marche in Toscana comprando alberghi comprando altre cose
E questo me l'hanno detto quando io ho subito quell'attentato che ho detto io continuerò a restare in Calabria e allora mi hanno definito tu sei un pazzo
E mi hanno raccontato le loro storie questa è una cosa drammatica Fernando non dobbiamo vedere assolutamente ad invertire questo senza Lutero che pensiamo di portare le multe nazionale le aziende dall'estero
Con le aziende del se non siamo se non c'è uno sviluppo locale prima se non cominciamo i nostri corregionali che ma convincerli con i fatti
Nonno vivendo nella paura che in Calabria si può fare se non un problema
Grosso nel lavoro soprattutto e dalla disoccupazione di conseguenza non lo risolveremo mai
Noi abbiamo bisogno io pure il Presidente Bova dice quelle tre parole guardate se non risolviamo l'ultimo gli ha le altre due non ne abbiamo bisogno
Il lo sviluppo in Calabria non è assolutamente frenato dalla mancanza di infrastrutture io per venire da Pizzo qui a Reggio invece di un orologio devono ora un quarto un'ora e venti
Io parlavo con degli amici sull'autostrada che da Firenze indolore avevano fatto tre chilometri e non per incidenti perché lì era comprensibile perché c'era un traffico normale del venerdì sera
Quindi voglio dire non addossiamo no e non cadiamo in una trappola che ci vengono dello sviluppo non c'è perché non c'è l'autostrada lo sviluppo non c'è perché non c'è perché il credito il danaro costa un punto in più un punto e mezzo di più
Non è un problema invece di guadagnare dieci per cento si guadagnano da cinquanta per cento Malozzi andavo ma dello stesso Zeman dopo pongo e sicuramente a produrre non è l'ostacolo questo
Cioè parliamo di ostacoli quelle sono delle difficoltà che sicuramente se vengono appianate
è una cosa positiva ma l'ostacolo ovvero l'ostacolo reale l'ostacolo che ha fatto scappare la gente
E la criminalità
E non solo la criminalità ecco giusto per non cadere se non sembra mai terminata con la pistola noi abbiamo un'altra mafia un'altra maglia che quella molto più pericoloso
Che la mafia con la penna
Sono la discrezionalità anche abbiano usata negli uffici pubblici non in tutti ovviamente perché non voglio generalizzare
Che penalizzano l'imprenditore che li creano problemi o che vuole intraprendere l'imprenditore commerciante adesso
Che l'ostacolo in tutti i modi
Un mandato finito pronto pare sarà pagato può essere pagato oggi o fra quattro mesi el discrezionalità del dirigente perché occupato perché non ce la fa perché devo vedere perché ha dato a controllare
Quindi la mancanza di tempi certi queste sono le grosse difficoltà che la gente si scoraggia
Noi qui abbiamo tantissime opportunità
Abbiamo il PAC la prima opportunità grandissima sono i giovani e il patrimonio umano
Tutti ce lo invidiano pensate che una volta in Confindustria
C'era stata un'alzata d'ingegno che dice che noi precedenti dovevamo reclutare quasi questi ragazzi e mandarle per un anno o due Massimo nel Veneto Notre così io mi sono rifiutato di partecipare
Ad una riunione del genere gli ho detto voi se volete avete bisogno di manodopera venite qui dove c'è la manodopera nonché la mandiamo due messi lì due anni lì e poi c'è la rimandate qui con tutti i problemi che ne derivano quindi problema principale è questo se non vogliamo creare veramente lavoro
Fernando dobbiamo darci da fare dobbiamo incalzanti con chi di dovere per essere determinate per fargli vedere che noi stiamo collo fiato sul collo dei nostri governanti prima perché sono loro che si devono rendere portatori e portavoce dei nostri Problemi a Roma
Non è negli anni scorsi Rosati abbiamo fatto io mi sono perso Conte perché ho fatto quel tavolo perverso definito dall'allora governatore quindi mi sono rovinato rovinato la reputazione
E quindi abbiamo avuto tutte le porte chiuse oggi io mi auguro che il nuovo governo adesso son passati sei mesi il nuovo governo regionale son passati sei mesi e Possa aver preso un po'opposizione di quello che era diciamo la quello che c'era di negativo quello che c'era di idee di grossi problemi che hanno lasciato però questo non può essere un avrebbe Fernando che si va avanti così
Altri sei mesi un'altra non oltre due anni
Io dico son passati sei mesi facciamoci del Santo Natale però poi dobbiamo essere insieme ha incominciato a fare un primo bilancio col governo regionale il governo regionale loro devono capire non l'abbiamo detto tante volte assieme
Che loro sono al servizio loro sono al servizio nostro sono al servizio dei cittadini calabresi non le abbiamo mandate lì
Per risolvere i nostri problemi non i loro problemi e quindi io mi auguro che al presidente Loiero con quale più volte abbiamo affrontato questo argomento
Sotto Natale
Aspettiamo un qualche otto il CDA delle risposte e ci dia un bilancio altrimenti Fernando dobbiamo vedere che cosa fare perché non ci possiamo assolutamente permettere nonno solo i dipendenti i lavoratori mancano imprenditori di perdere altri cinque anni
Quei cinque anni passati in quel modo Fernando non ce li rimborserà nessuno io avevo detto in modo provocatorio
Costituiamo ci parte civile con la vecchia Giunta per i danni che ci ha creato e per i soldi che perderemo ma non possiamo aspettare cinque anni per vedere poi coi io mi auguro di no che le cose cambino perché altrimenti raramente qua c'è da fare non so andarcene ma chissà dove
Quindi io questo che voglio impegnare di fronte agli amici
è il tuo io e miei se mi consentite
Nella CGIL su una cosa seria nessun impegno serio verso questo fronte ma soprattutto questo dalla criminalità
è una cosa importantissima una cosa che se noi perdiamo ventiquattro ore quarantotto ore che la cosa si addormenta non la riprenderemo più io non ho intenzione nemmeno di andare a fare delle guerre a fare l'errore a rischiare la vita perché non solo per me
Ma per la mia famiglia per duecento persone che tu sai che faccio innanzi
Le forze dell'ordine possono fare tantissimo in questo in questo campo non solo con la presentatrice ieri da penso qui avrà contato trentacinque pattuglie avvenire
Quando son venuto non qui scusate a Locri al ritorno ce n'erano solamente due all'uscita io dicevo il mio direttore dottor Leone dico tutto riceve dallo Stato un c'è lo Stato c'è
In queste circostanze non lo Stato lo vorremmo vedere sempre non dobbiamo aspettare di avere delle un delitto così così afferrato così terribile per poter vedere la presenza dello Stato sul territorio e poi un'altra cosa che poi assieme magari faremo un documento quello che è importante
E l'intelligenza e vedere questa gente come si muove perché non si muove sommamente materialmente i capitali come li muove quelle la cosa importante perché veri lo Stato la possibilità di controllare tutto controllare le banche vedere ora i notai come si fanno gli alti i passaggi di proprietà controllare le proprietà delle macchine sappiamo quello che succede nelle nostre zone gente che non lavora che non fa niente dalla mattina alla sera
Che a macchine
Ultima del centocinquanta milioni in più allora lì la polizia deve perché a in tre in questo frangente in questi anni tutto questo è lasciato è stato lasciato è stato sopportato e allora Fernando noi dobbiamo essere uniti in questo senso perché veri se siamo uniti secondo me
Ricordo di quando vagheggiare il vecchio Governo avuto paura quando ci siamo ci siamo sì c'è più uso le porte però quando siamo uniti siamo più forti
E secondo me otteniamo molto di più
Questa è la cosa principale signori ho sentito la sua relazione tutte belle cose però se non c'è la prima cosa quella legalità sui due fronti
è inutile che parliamo di infrastrutture sostenibilità e altro
Noi abbiamo oltre quel primo patrimonio concludo scusatemi se mi sono allungato un pochino quel primo patrimonio quel più importanti che il patrimonio umano dei nostri giovani laureati
E diplomati
Abbiamo i territori signora noi abbiamo
A Lamezia Terme cinquecento entrati zona industriale completamente o quasi abbandonata
Abbiamo un porto di Gioia Tauro dove la signora presidentessa mi Battistelli ha detto se mi aiutate se mi fate qualcosa io ne crea oltre mille posti di lavoro
Sarà vero non sa davvero questo dovete essere vigile voi i sindacati però se fosse vero questo
Non so se il Presidente Loiero aveva promesso il giorno dopo sono qui a Gioia per vedere che cosa vi serve secondo me la cosa importante che vedere cosa vuole per mille posti di lavoro
A me non ne ne hanno bocciati ottanta posti di lavoro per queste mie prese di posizioni un assessore che del mio del mio paese dalla mia provincia ma adesso sotto inchiesta perché addirittura prometteva prometteva un porto di direttore di un di un ente regionale se veniva crearmi problemi all'azienda e mi ha bocciato tre progetti che erano ottanta posti di lavoro nessun mi sono spostato
Lui grazie a Dio non c'è più non c'è più nobile per carità nonno
Vede che arriva da oltre duecento anni ma mi auguro che non si occupi più di Cosa pubblica perché per come si era occupato al di là del fatto mia umano ha creato tanti di quei danni
Che poi verranno fuori perché c'è magistrato De Magistris che sta guardando
Io non ho altre cose mi dica basta
Proprio qui a questo podio questo tavolo il ministro Marzano quasi un anno fa ebbe a dire alla presenza di buona parte del governo regionale di allora
Ad una mia richiesta sempre per questo fatto di aiuti per la criminalità di potenziamento di questi organici dei mezzi soprattutto il ministro Marzano mi rispose Richie casupole caro Presidente Callipo c'è parte che gli imprenditori son comprati Ferrari gli otto tutto questo ma la Calabria
Ha molto di più rispetto a quello che la contribuzione al bilancio nazionale
Quei signori che erano seduti in prima fila nessuno ha avuto il coraggio perché ovviamente tutti intruppati nessuno ha avuto il coraggio di obiettare però
Non è un bel segnale che noi abbiamo di più sia il nostro è un Paese povero allora dobbiamo impoverisce ancora di più e morire tutte quante di fame allora facciamo una riflessione su questo Fernando incontriamoci riprendiamo quel tavolo
Perverso allora ma perversione quel signore
E vediamo di darci una fare per dare una mano a questa bellissima Calabria io sono sicuro non sono cioè non ce la faremo non sono sicuro nel forse nero non ce la faremo ce la dobbiamo fare
Per l'intelligenza che abbiamo per la volontà che abbiamo e perché siamo calabresi grazie
Grazie Presidente è ora la parola al presidente pozzi che appunto ci parlerà del fabbisogno dell'Anas
Cioè dirà quello che ritiene naturalmente
Grazie
Intanto un saluto cordiale a tutti i partecipanti a questo convegno purtroppo questo luglio cade in un momento difficile e doloroso per la la Regione
I precedenti interlocutori l'hanno ben evidenziato Rio mi permetta a livello personale di accomunarmi al cordoglio alla famiglia
Fortugno cordoglio mio personale chiaramente di tutto il personale ANAS che mio onorò di rappresentare
Sono però anche consapevole che a volte le parole per quanto espresse con le migliori intenzioni possono apparire terribilmente inadeguate
Cosa vedere anche scontate Abbot
Io penso che in queste ore dobbiamo fondo porci una domanda una domanda che il Presidente della Repubblica che è voluto venire qui immediatamente ci ha voluto porre se stiamo facendo abbastanza
Per trasformare il concetto di legalità da semplice ideale in uno comportamento ed azioni concrete reali vere un incontro cui quello di oggi promosso dalla CGIL che ringrazio per l'invito
E quindi sicuramente utile ed opportuno ognuno per il proprio ambito di competenze e responsabilità deve porsi questo problema nella generale consapevolezza che non c'è crescita economica omogenea non c'è distribuzione di ricchezza se non vi sono adeguate infrastrutture e sereni all'illegalità
E sotto gli occhi di tutti i gap economico del nostro Paese specialmente del Meridione per quanto riguarda le parte infrastrutturale il cui sviluppo è stato bloccato per decenni non solo dall'insufficienza della rete dei trasporti stradale
Come diceva giustamente l'imprenditore che veramente ringrazio per quello che ha detto perché mi ha fatto riflettere questo cose molto importanti poteri flettere su alcuni temi personalmente mi permettono di ringraziarla uno alla fine del mio intervento questi sono problemi che hanno duramente penalizzato il nostro Meridione in passato quando i principali mercati di sbocco dei prodotti industriali erano i Paesi forti dell'Europa settentrionale delle Americhe così lontani
E così poco raggiungibili dal nove sono problemi che non sono adeguatamente compensati rischiano se non ben compensati di penalizzare ancora di più il Mezzogiorno il futuro rispetto ai mercati emergenti del bacino del Mediterraneo dell'Asia verso i quali il nostro Sud potrebbe rappresentare un punto e naturale a disposizione dell'intera Unione Europea
è logico se immaginiamo questo mercato indiano e questo mercato cinese che io ho avuto modo di poter visitare queste due azioni con delle delegazioni commerciali sono nazioni in fermento continuo fortissimo con un potenziale enorme di consumo e di produzione dello stesso tempo
E il canale preferenziale di trasporto per loro e naturalmente via mare via mare che col canale di Suez
La nostra Italia in particolare la Calabria devo dire con Gioia Tauro possono rappresentare veramente un punto di smista amento
E di distribuzione veramente molto importante l'Anas
Come e forse più degli altri operatori del settore infrastrutturale impegnata con forte determinazione sul per quanto riguarda il recupero di questo gap infrastrutturale con una rete stradale e Da Costa dal di oltre ventuno mila chilometri siamo infatti la stazione appaltante più importante del Paese
Cioè della prima società italiana per gli investimenti
In poco più di quattro anni dal due mila e uno al settembre due mila e cinque oggi praticamente abbiamo triplicato il valore dell'investimento
Raggiungendo dell'intero periodo quota diciassette miliardi e nove sfioriamo i trentasei mila miliardi di vecchie lire di euro Vieri lire quindi diciassette virgola nove
Miliardi di euro tra bandi di gara pubblicati con un aumento registrato a fine due mila e quattro del Duecento sei per cento rispetto al due mila e uno
Perbene una quota molto rilevante di questi investimenti ha riguardato proprio il Mezzogiorno d'Italia
Negli ultimi quattro anni abbiamo effettuato bandire regioni del sud per un totale di otto virgola quattro miliardi di euro di cui quattro virgola sette in particolare per la regione Calabria solo nella decine di cantieri della Salerno-Reggio Calabria e della statale ionica sono impiegati oggi circa due mila detti con un indotto di attività collegate di circa cinquecento a persone
Tra novembre due mila cinque due nel novembre due mila e sei prevediamo che il numero degli addetti salirà a quota quattro mila con un indotto di ulteriori mille voglio sottolineare che si tratta di lavori di straordinaria complessità tecnica anche a causa delle della morfologia dello scudo la struttura orografica del vostro territorio per territorio calabro
E che stanno venendo all'opera e che siamo impiegando devo dire le migliori risorse che noi abbiamo come Alhassan ma non solo come andasse anche come professionisti
Esterni di tutto il Paese questi dati di fatto più di tante parole
Sono la dimostrazione dell'impegno della forte volontà sostenere concretamente
Lo sviluppo e la crescita dell'economia del Mezzogiorno attraverso proprio la realizzazione di infrastrutture moderne
Da europee
Questi dati di fatto testimoniano anche la straordinaria occasione che abbiamo di fronte
L'ANAS le istituzioni nazionali e locali sindacati il sistema economico per trasformare veramente il nostro Mezzogiorno della piattaforma logistica
Dell'Europa e del Mediterraneo per il turismo per la nascita di nuove imprese per la crescita strutturale dell'impresa esistenti per innalzare
Finalmente i livelli occupazionali
Nel Mezzogiorno operano centinaia di piccole e medie imprese che spesso sopravvivono con difficoltà a causa proprio dell'isolamento in cui sono costrette
E per isolamento non è come diceva giustamente l'imprenditore prima un isolamento strutturale e anche proprio un isolamento passato il termine istituzionale
è una sfida che ci vede oggi impegnati sullo stesso fronte perché questa sfida costituisce una risposta forte e potente alla criminalità e alla illegalità
Una strada consentitemi la metafora per fare del Meridione un'aria strategica dell'Unione Europea superando sia il mero rivendicazionismo del passato sia le politiche di intervento sociale a pioggia
Che fanno parte di un retaggio storico che fu significativo del passato ma che oggi e inattuale ed inadeguato
Lo sviluppo dell'economia meridionale e la rinascita del Mezzogiorno viaggiano anche attraverso le infrastrutture nel settore delle costruzioni l'intermodalità è vero che le mafie
Contribuiscono a tenere il sud della situazione di sterilità
Imprenditoriale economica produttiva ma è anche vero che dinamiche di altra natura creano quella stagnazione socio economica nella quale prosperano le mafie e le zone grigie
Che con esse interagiscono isolando di fatto il Mezzogiorno
In questo quadro ne insistere sull'Europa e sull'Unione europea non è casuale
L'impegno nostro trova infatti il suo fondamento di programmazione nei grandi corridori transeuropee i che riguardano proprio il nostro Meridione io dico nostro perché anch'io sono un uomo del Meridione sono pugliese
Nel corridoio transeuropee o privo tra Berlino e Palermo il corridoio otto fra barrette Barnard
Per quanto concerne il primo abbiamo concentrato il nostro sviluppo soprattutto su due importanti nodi di tale infrastruttura la Salerno Reggio Calabria e le autostrade siciliane
Che verranno completate con i raccordi di collegamento al ponte sullo stretto di Messina
L'ammodernamento e l'ampliamento sono già una realtà
L'ammodernamento e l'ampliamento dell'attraversa Lerna o Reggio Calabria sta procedendo in maniera spedita
Sono stati già completati e sono oggi fruibili diciassette lotti per una lunghezza complessiva di centoventuno chilometri di cui sessantotto proprio in Calabria
Sono in corso di realizzazione dodici interventi per un circa centoventotto centoventisette centoventotto chilometri
E l'Olimpo con per un controvalore di circa due virgola nove miliardi di euro di cui si prevede l'ultimazione fra la fine del due mila e sei e la fine del due mila otto
Di questi centoventotto chilometri ottantuno sono organizzati anch'essi in Calabria
Ulteriori otto interventi sono in fase di appalto per una lunghezza di ottantatré chilometri ed un importo lordo di circa due miliardi che se i flussi di cassa continueranno ad essere assicurati da parte del Governo saranno consegnati nel primo semestre del due mila e sei uno addirittura speriamo di poterlo consegnare entro fine anno
E saranno completati in successione entro il due mila e otto
Di questi otto interventi ottantatré chilometri ricadono
In Calabria
è uno sforzo che al di là delle parti
E qui ricordo sempre che l'ANAS e un'istituzione dello Stato così un'istituzione che ha settantotto anni e nata quindi sotto un uno un Governo sotto sono sotto un regnante sotto il nel nostro tre per poi passare attraverso il tempo del del fascismo per poi superare la la seconda guerra mondiale partecipando attivamente alla ricostruzione sotto vari governi da destra a sinistra oggi
E una una e continua a essere un'istituzione pur essendosi trasformata in società per azioni di recente del fine due mila due
La Palermo che per quanto riguarda il completamento della parte siciliana quella che voi vedete da qui bellissima
Abbiamo completato come sapete la Palermo-Messina sono stati aperti gli undici chilometri fra Castel buone poso in carreggiata nord fra quindi fra tra Messina e Palermo
Il tratto è completamente quindi terminato di circa quarantuno chilometri cui oltre il venti in galleria è stata appaltata e così il recente la Catania-Siracusa molte altre opere che non sto a citare perché non vorrei sembrare dover fare propaganda quello che abbiamo fatto quello che abbiamo fatto penso sì allo sotto l'occhio di tutti e che possedesse veramente difficilmente contestato
Per quanto riguarda gli interventi su previsti sulla strada statale jonica gli stessi sono stati suddivisi in dodici ma crollò
Da affidare a contraente generale in cinque appalti integrati per un investimento totale di quindici miliardi di euro investimento vale solo significa che noi abbiamo quindici miliardi di euro da poter oggi appaltare
Abbiamo una programmazione però finalmente fatte fatta bene
Dei progetti attendibili sui quali possiamo impostare delle gare man mano che arriveranno le risorse economiche risorse economiche che in parte però sono già arrivate perché il primo quadro lotto quello di Locri proprio per un importo di quattrocentocinquanta milioni è stato già giudicato
Il secondo quello di Catanzaro per settecentoquaranta milioni di euro è stato anche esso alla già giudicato come anche il secondo lotto di Palizzi per centotrentaquattro milioni di euro
Abbiamo ancora una disponibilità di centotrentuno milioni di euro che siamo per aggiudicare due relativa alla variante all'abitato di Marina di Gioiosa ed inoltre sei milioni di euro per quanto riguarda il raccordo di Montegiordano
Questi sono numeri reali cioè su numeri che siamo riusciti a mettere in campo pur con le difficoltà finanziarie ed economiche che prima venivano citate
Finanzieri difficoltà che esistono è indubbio e sarebbe sciocco negarlo oggi c'è anche un gol importante articolo non sul Sole ventiquattro Ore che sintetizza bene
In questa questa questa nostra farsele
Di di di Muti di difficoltà di liquidità io commentavo prima con un giornalista
E una difficoltà positiva erano difficoltà positiva perché significa che l'hanno ossa e in grado di essa e ha dimostrato con i fatti di sapersi organizzare di sapersi spendere
L'Anas nel due mila e uno spendeva settecento milioni di euro circa vanno
Noi abbiamo una previsione di spesa di tre miliardi e sei di euro per il due mila e sei questo fatto a mio avviso è estremamente positivo
è chiaro noi abbiamo fatto la nostra parte io son sicuro miracolo fortemente che il governo farà la propria parte già i primi numeri usciti di famosi mille settecento milioni miliardi e sette
A fronte dei tre tre miliardi e seicento of The vero fortemente preoccupato
Abbiamo ha avuto una reazione immediata e anche questo è un fatto positivo permette di perché perché dimostra che abbiamo i nostri conti in ordine e sappiamo amministrarle non sappiamo con esattezza quanto dovremmo spendere sappiamo quindi con esattezza quello di cui abbiamo necessità sappiamo con esattezza chi ci dobbiamo rivolgere per fare qui
Avanza portare avanti queste nostre richieste io so che il ministro della Lunardi
E il ministro Tremonti ministro dell'economia Tremonti stavo lavorando su questi nuovi in una difficoltà obiettiva perché le risorse sono limitate ma sulle infrastrutture
Le assicurazioni che mi sono state date e non ho motivo di pensare che non siano quindi attese queste affermazioni saranno evase
I protocolli di legalità e l'ultima parola di questo convegno o forse la prima come diceva sempre giustamente lei
è ovvio che mandare in gara tanti lavori aprire cantieri così rilevanti scateni l'attenzione e gli appetiti delle organizzazioni criminali è vero molte pressioni sono stati fatti alcuni tentativi sono stati fatti
Ho più volte sottolineato che la NASA non può sostituire
Gli organismi preposti alla repressione della criminalità ma ha il dovere di collaborare di agevolare i controlli monitoraggi le eventuali indagini o inchieste
E in quest'ottica proprio che in collaborazione con la magistratura e le forze dell'ordine con le prefetture
In particolare Molise Puglia Calabria Basilicata abbiamo sottoscritto tra il due mila e il due e il due mila e cinque protocolli di legalità con l'obiettivo di per pre
Prevenire i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata e di monitorare gli appalti affidati relativi ai lavori di ordinaria manutenzione
Su queste prefetture abbiamo dimenticato del mio
Il non citare anche la Regione Sicilia con la quale anche abbiamo fatto degli importanti accordi di legalità con il prefetto di Cat Catania e con il prefetto di Siracusa proprio per la Catania-Siracusa
Di particolare rilevanza ed oltre i protocolli di legalità relativi alle grandi opere i lavori di ammodernamento propose la Salerno-Reggio Calabria il maxi lotto Sicignano Bonnie alterna locale del maxi lotto cinque
Nel trotto della tratto Gioia Tauro Scilla i lavori di realizzazione dell'autostrada Catania-Siracusa ancora i lavori della centosei
In questo quadro di controllo e di trasparenza degli atti e importante la collaborazione con le forze sociali l'Anas ha provveduto a stipulare un accordo di intesa in data ventuno gennaio due mila e tre con la Fillea CGIL
Nazionale con la Filca CISL nazionale con la Feneal UIL nazionale che riguarda la lotta ai tentativi di infiltrazione criminale tale protocollo prevede una collaborazione tra noi Lane prese le organizzazioni sindacali anche riguarda i temi della sicurezza del lavoro
Abbiamo intenzione di rafforzare tale coordinamento con il coinvolgimento dei comitati paritetici territoriali di cui sindacati fanno parte siamo disponibili a tal proposito ad aggiornare i protocolli al fine di consentire una maggior contro un maggior controllo sull'adozione delle misure di sicurezza all'interno dei cantieri
Tornando ai protocolli di legalità la validità del sistema di moderni coraggio in esso previsto validità che è riconosciuta anche dalle organizzazioni sindacali è frutto anche delle scelte compiute attraverso la cosiddetta Legge Obiettivo
E attraverso la definizione giuridica di una nuova figura quella del general contractor
Qui vorrei aprire una parentesi a questo discorso ufficiale è chiaro
Che tutte le cose sono obiettivamente perfettibile guai se non lo fossero e dovranno essere modificate in parte per rendere ancora più idonee a rispondere al risultato finale
Personalmente io trent'anni di lavoro alle spalle
La legge obiettivo ed il general contractor torno a ripetere pur oggetto di modifica potranno essere rese ancora migliori potranno essere obiettivamente in alcuni punti in particolare modificate ma a mio avviso hanno rappresentato una svolta importante
Una svolta importante perché riusciamo a programmare finalmente quello che noi vogliamo fare a distanza degli anni poi chiaramente sono le risorse che vanno a a a a dare il calendario dell'intervento mandando un calendario di un intervento non più a pioggia come spesso avveniva nel passato ma sui degli itinerari e su di lei interventi già predefiniti
Clan assaggi ammesso in gara cinque maxi lotti di general contractor per l'ammodernamento dello costata Salerno Reggio e ha utilizzato questo strumento anche per altre opere
Come l'asse autostradale Catania-Siracusa regia citavo per i due maxi lotti dell'asse viario Marche-Umbria
Per i due maxi lotti della statale strade della strada statale jonica centosei la premessa fondamentale affinché lo strumento del general contractor sia efficace
Sia per quanto riguarda la tempistica dei lavori che per quanto riguarda le caratteristiche tecniche delle opere e la qualità dei progetti che vanno in gara anche su cui esso Mandolossa
Si è organizzata ha creato una direzione centrale programmazione progettazione che non esisteva è una direzione che entrati in ISO
Quali dal nove mila e uno due mila ed è una considerata come direzione una delle primarie società di ingegneria del nostro Paese
Colgo l'occasione di questo incontro anche perché a dire che tutto quello che stiamo facendo
A livello di investimenti infrastrutturali per il Mezzogiorno e in piena sintonia con il processo di riforma che la NASA sta subendo che è in corso ormai dal due mila e due e che ha ha già visto realizzati diversi importanti passaggi
Quali la modifica societaria il varo della carta dei servizi la sottoscrizione del contratto di programma e l'approvazione del primo bilancio certificato nella storia aziendale
La trasformazione in atto nell'anno se un fatto è un elemento che permetterà sia di confermare i compiti istituzionali dell'azienda nell'interesse pubblico sia di mantenere alto il lavoro di livello occupazionale che nell'Anas estremamente qualificato
Come vi è noto il processo di riforma che abbiamo in corso che ci auguriamo sia definitivamente approvato dal PRA alla luce dal Parlamento delle prossime settimane porta alla fuoriuscita
Dal perimetro della pubblica amministrazione dell'azienda pur mantenendo la sua unitarietà aziendale
Su questo non ci siamo confrontati a lungo abbiamo chiarito la nostra posizione abbiamo devo dire i colleghi delle delle organizzazioni sindacali molto vicino a noi in questo momento di confronto
Ci auguriamo ma siamo sicuri che alla fine il risultato sia quello che noi ci siamo ci siamo augurati ed è quello per quale stiamo lavorando da un anno e mezzo a questa parte
Tale riforma non comporta chiaramente l'abbandono da parte della Società delle strade della sua funzione pubblica di fautrice di socialità di economie di sviluppo dell'interesse dell'Italia e delle comunità locali in particolare del Mezzogiorno
Grazie proprio al deconsolidamento dal perimetro della pubblica amministrazione potremmo ricorrere al mercato finanziario senza impatti sulle finanze dello Stato
Con una sensibile riduzione del debito pubblico e del suo rapporto con il PIL per l'effetto dell'esborso da parte di ANAS di una cospicua somma
A fronte del titolo di concessionari della Rete stradale nazionale
L'accelerazione degli appalti e dei lavori costituisce un serio contributo a diminuire il famoso gap infrastrutturale del nostro Mezzogiorno nei confronti dal resto d'Italia e nel resto d'Europa
Ma questo non deve andare a scapito della sicurezza del lavoro e a dispetto del Psi del sistema del regole
Siamo orgogliosi di vivere in un Paese nel quale vigono delle regole scritte e non scritte che il Governo i rapporti e le relazioni fra le aziende del mondo del lavoro
Siamo la più grande stazione del Paese appaltante del Paese la più capillare anche per mettere Dio perché andiamo dall'appalto di cento mila euro all'appalto dimmi di un miliardo di euro
Di lavorare quindi per la sicurezza e per il benessere di tutti la NASA sa bene che le strade sono di tutti
Per questo fra l'altro se mi impegno a dire la sicurezza dei nostri cantieri
Lo possiamo dimostrare con i numeri sono un tecnico amo parlare sempre come numeri
L'Anas investe in più di tutte le altre stazioni appaltanti nella sicurezza del lavoro perché in tutte le gare da noi promosse il sei virgola cinquantacinque per cento degli oneri va a tutela dei lavoratori
Questo dato acquista una connotazione determinante confrontandolo con il tre virgola sessantaquattro per cento della media nazionale
Si può fare anzi dobbiamo abbiamo tutti il dovere di fare qualcosa di più
Per evitare gli incidenti sul lavoro ribadisco che vogliamo e siamo disponibili a potenziare gli strumenti di monitoraggio nei cantieri con l'attiva collaborazione dei sindacati
Solo attraverso nel rispetto delle regole del mercato e della dignità dei lavoratori si può sperare di combattere la criminalità organizzata e mafiosa siamo quindi raccordo con la CGIL
Anche nel ritenere utile e auspicabile che i patti di legalità si moltiplichino siano cioè generalizzati a tutti i lavori
Sono sicuro che su questo tema sapremo trovare nuove ed efficace forme di collaborazione e di coordinamento
E nell'Avellino conclusione ricordare con pacata fermezza che l'Anas continuerà il lavoro svolto nel corso di questi ultimi anni nonostante la criminalità
L'Anas non intende fermare i lavori chiudere i cantieri bloccare gli appalti
Se noi risolviamo la Calabria non solo dal punto di vista delle strade ma anche dei lavori dell'attenzione noi favoriamo quelle sparute minoranze criminale ed è non è nostra intenzione farlo
E proprio per rispetto di quella stragrande maggioranza di cittadini calabresi onesti e perbene che vive in questa regione che vogliamo continuare il nostro impegno vogliamo anzi accelerare i lavori
E rafforzare potenziare i controlli anche attraverso i protocolli di legalità
Andremo avanti con serietà e con serenità convinti come siamo che con la realizzazione di queste opere si posso fornire al nostro Mezzogiorno un sistema infrastrutturale moderne in grado di assicurare lo sviluppo la crescita economica e un più diffuse ogni giorno e omogeneo benessere
E capace di agevolare qualificare l'interscambio di merci e la mobilità delle persone collegamenti più efficienti e più sicuri significano migliori condizioni di contesto per lo sviluppo imprenditoriale
E più serenità
E anche meno spazio per il criminale e l'obiettivo che con tutto il cuore ci auguriamo e per il quale per quanto ci riguarda eravamo impegnati siamo impegnati e saremo sempre più impegnati nel futuro grazie
Grazie presidente ne resta arrivederci e grazie abbiamo opinioni differenti come ha ha già potuto approvasse già potuto constatare su alcune questioni che a partire dal giudizio sulla legge obiettivo e sul modello ha proposto dalla legge obiettivo la parola a Franco Martini segretario generale degli edili della Fillea CGIL approfitto per dire che tra i sindacalisti presenti scene
Il compagno Franco Giuffrida della segreteria regionale della Lombardia oltre agli alti dirigenti di di delle strutture meridionali
Sì io mi scuso se dovrà fare un intervento telegrafico ma non credo che questo dispiacerà
A molti ma vorrei state ad un tema centrale ovviamente anch'io riconoscendo il fatto che
Il tragico avvenimento di questi giorni dobbiamo ammetterlo modificando ordine delle priorità anche delle nostre priorità io credo che
Modifichi proprio la nozione di priorità
Perché certo ci sono
Delle opere delle infrastrutture più o meno importanti quando parliamo di priorità assegnamo a questo termine il significato della più o meno importanza questo certo resta credo che dopo quello che è accaduto in questi ultimi giorni
Diventa prioritario per noi anche capire che dobbiamo ridurre la distanza tra il dire e il fare perché tante delle cose di cui ci occupiamo qui specificamente possono contribuire a combattere certo non a risolvere ma a combattere quello che il fenomeno
Che sta drammaticamente riproponendosi in queste ore tanto più in un contesto in evoluzione
Io vorrei dire questo
Noi corriamo un rischio abbiamo fatto bene come CGIL anche se purtroppo poi appunto il contesto è stato ulteriormente sollecitato da questo tragico omicidio
Noi corriamo il rischio di
Essere sempre fuori sintonia
Rispetto a un col al quadro che si evolve vedete su questo tema delle infrastrutture in generale ma poi soprattutto sul Mezzogiorno
In particolare però in tutti questi anni noi abbiamo
Contestato denunciato le contraddizioni del governo il quale ieri disegnava sogni
Oggi rischia di continuare a seminare sogni
Ma al tempo stesso anche qualche danno in più perché probabilmente ci consegnerà uno scenario nel quale qualche mattone potrà essere posizionato e indipendentemente dalle opinioni che abbiamo sui mattoni sappiamo che sui mattoni che si posizionano parte tutto una storia
Di cui dobbiamo occuparci noi non possiamo essere quelli che continuano a denunciare le cose sbagliate che il Governo disegna con i sogni
Magari
Non cogliendo il fatto che questi pochi mattoni che potrebbero essere posizionati servono anche a far a nascondere il fallimento
Della legge obiettivo
Però al tempo stesso consegnandoci dei problemi non indifferenti allora io credo che il punto del cioè il sintonizzarsi con lo nel contesto attuale
è difficile perché comporta per noi Stati su due fronti che apparentemente possono sembrate contraddittori
Il che non significa stare con un piede su due staffe perché son due cose completamente diverse
Il primo ed è la nostra rotta principale
Che è quella appunto di sostenere quella che è la piattaforma dei fabbisogni del Mezzogiorno
Che sta totalmente dentro il fallimento ma non solo della legge obiettivo dentro il fallimento proprio delle politiche di sviluppo del Mezzogiorno il venticinque di novembre questo è un tema che ovviamente da Roma in giù sarà al centro dell'attenzione e quando parliamo della piattaforma dei bisogni del Mezzogiorno e tutto quello che abbiamo detto alla fine ha partecipato ai lavori preparatori quindi non sto a ripeterlo sistemi urbani di infrastrutture intermedie viarie ferroviarie portuali gli schemi idrici cioè lo sviluppo sostenibile
Lo sviluppo sostenibile che rende anche sostenibile alcune grandi opere perché le grandi opere nella nostra impostazione sono quelli sostenibili ma non solo dal punto di vista economico ma per il fatto che e se stessi sono una leva dello sviluppo delle comunità locali del Mezzogiorno
Manca più dell'ottanta per cento delle risorse abbiamo detto nei dati preparatori quindi questo è il primo punto l'altro punto sono i fatti che avanzano a prescindere da noi
E che generano la catena dell'appalto dove si concentrano tutte queste dinamiche e queste contraddizioni
Il ponte è un esempio emblematico al di là del ponte sì ponte no
A chi piace a chi non piace si farà o non si farà
Ma la dinamica che sta accompagnando questa grande opera è emblematicamente forse quella che più di ogni altra rappresenta questa contraddizione
Il fatto cioè che al di là del ponte sì ponte no si farà non si farà probabilmente qualche cosa succede con rischia di succedere o succederà e noi dove siamo
Non possiamo essere sulla mente ancora lì a dire ponte sì ponte no abbiamo discusso qualche mese fa per l'appunto a Messina a me dispiace che l'amministratore dell'Anas si è andato via ma tanto lo ritrovo al gate della reporter quindi gliele dirò direttamente
Perché è un problema per noi perché la catena dell'appalto significa
Delle grandi opere significa la questione dei cantieri del contraente generale
Questo il punto e allora dobbiamo dire che certo le leggi sono tutte perfettibile ci mancherebbe altro però bisogna anche capire di quali cantieri stiamo parlando di quale impresa stiamo parlando i cantieri
Del contraente generale sono quelli dello sbriciolamento dell'impresa
Vi sono impresa dei cantieri che per costruire tratti di alta velocità hanno al loro interno centinaia di impresa de in subappalto e per la fornitura si sa dove si va a finire sono i cantieri dello sbriciolamento del lavoro del capitale umano
Sono i cantieri dove spesso la qualità del manufatto è pessima
Secondo quello che dicono non i sindacalisti gli imprenditori stessi che con onestà intellettuale di conoscono gli effetti del massimo ribasso sono i cantieri
Dell'aumento tendenziale dei costi finali di costruzione sono i cantieri delle concessioni a piè di lista questo è il punto per cui si possono anche fare i massimi di bassi del dodici e trentatré per cento perché tanto c'è tempo
Anche perché non ci sono i cantieri bella durata Preve sono i cantieri che durano tanto anche perché durando tanto con le concessioni a piè di lista altro che massimi ribassi noi siamo in grado di ripagarci sono dunque i cantieri delle mafie
Per questo ovviamente
Allora come intervenire
Questa e la ragione io spero che l'iniziativa consenta di chiarire definitivamente quello che fu un elemento di discussione che tra di noi questa la ragione per la quale indipendentemente dalle opinioni
Ma soprattutto pur sostenendo nostre piattaforme in parte anche diverse da quelle che sostenni un Governo noi siamo condannati perché siamo obbligati in quanto rappresentante rappresentiamo l'obiettivo della qualità
Di questi cantieri approvare a decidere insieme le regole del gioco qualora il gioco parta
Perché la storia dei protocolli
Con le società
La storia poiché protocolli con i contraenti generali
La storia dei protocolli di legalità con tutti i soggetti che stanno attorno al cantiere è il tentativo di intervenire sul processo qualitativo dell'appalto
Sapendo che tutto ciò che non facciamo non è colpa dei cinesi
Perché qui siamo in un settore in un ambito dove le questioni dipendono solo da noi ovviamente non da una concorrenza che in questo settore non c'entra allora io credo e chiudo rapidamente
Che sicuramente ciò consegna un problema al sindacato in rapporto alla futura spero evoluzione del quadro politico le leggi sono tutte perfettibili certamente noi dobbiamo attrezzarci per rivendicare una modifica sostanziale
Al quadro normativo del governo Berlusconi ha devastato in questi cinque anni
Peraltro le categorie dell'edilizia e delle costruzioni proprio in questi giorni hanno presentato una proposta di legge che parla l'impresa che si occupa delle imprese guardate che cosa strana dove affermiamo il concetto che le imprese certo vanno aiutate
Ma se il fenomeno che combattiamo la destrutturazione gli aiuti le diamo alle imprese che invertono la tendenza quelle che hanno più occupati
Quelle che puntano a rafforzare strutturalmente l'affetto della propria impresa
E quindi questo è il versante dell'intervento di modifica della normativa nazionale
Ma non possiamo aspettare che cambi la normativa nazionale perché prima dobbiamo aspetta che cambi il governo e già qui c'è da fare poi una volta cambiato il governo dobbiamo farci intendere con il nuovo governo che anche questo non è mai scontato perché un po'da fare ci sarà nel frattempo
La concertazione e la contrattazione d'anticipo e quel terreno sul quale soprattutto occupandoci del capitolato speciale quando può dobbiamo cominciare a mettere i mattoni sul quale provare a fare rientrare dalla finestra quello che il governo ha fatto uscire dalla porta
E cioè criteri di selezione delle imprecisioni la sicurezza come diceva l'ingegner Pozzi
La strutturalità dell'impresa e la loro regolarità il tema della legalità insomma dobbiamo affermare il principio
Certo so bene che
è un po'più semplice dirlo in Emilia in Toscana in Umbria qui è un po'più complicato ma forse in Calabria qualche speranza in più possiamo averla e non a caso è successo quello che è successo
Dobbiamo provare ad affermare il concetto quello che dicevo di far rientrare dalla finestra che le regole del gioco
Dobbiamo provare a ridisegnare le ognuno a casa propria c'è tempo e costruito a casa mia a casa mia le regole sono questi cerca il Governo ha fatto quella Vinci ma per quanto possibile attraverso gli strumenti attuativi
E le esperienze non le abbiamo che hanno prodotto dei risultati
Noi dobbiamo porre questi temi
Della sicurezza della legalità della struttura dell'impresa favorendo quelle che sono i processi di aggregazione delle imprese ma soprattutto e questo è l'altro tema
Abbiamo firmato protocolli atti abbiamo firmato avvisi comuni
Dobbiamo aprire la stagione bella verifica di ciò che è successo
Perché noi non possiamo più produrre ancora atti formali come anche il Documento di regolarità contributiva che il Governo giustamente ha esteso anche ai privati ma dobbiamo capire quanta realtà modifica
La produzioni di questi atti formali altrimenti resta solo chiacchiera alla fine e noi dobbiamo invece offrire
La speranza che esiste una possibilità di contrasto reale e concreta alle Massi
Io non credo che sia solo il fatto degli affari legati non solo alla sanità che cosa
Bene io credo che il segnale sia calmi non cambierà niente
Neanche se pensati da fidarvi a un cambiamento del quadro politico regionali perché le regole del gioco sulla cura quelle dettate da noi dicono le mafie dappertutto ma allora esista una possibilità come
Alle in prese io lo voglio dire parli con le sue imprese di costruzioni ma perché dobbiamo perdere mesi mesi e mesi ai tavoli di trattativa
Per discutere della richiesta di introduzione di nuova flessibilità o di nuova precarietà nelle imprese di costruzioni dove ce n'è già troppa fine troppo
Troppo poco bisogno ancora e soprattutto si dà un segnale alternativo a quello che è l'obiettivo fondamentale di rendere più strutturato questo settore perché è ovvio che il discorso sul capitale umano
Come qui giustamente e condivido ho ascoltato è nettamente in contraddizione con l'idea di una impresa provvisoria dove io assumo la Centin affitto e quindi ma perché la dovrei formare ad esempio per fare l'esempio della formazione perché dovrei spendere soldi per formare un capitale che è lì di passaggio
Ecco io credo che anche nelle relazioni sindacali che sono buone che sono buoni informalmente dobbiamo però rafforzarlo interni di contenuti
Cioè insieme inseguiamo gli obiettivi che danno chiaramente il segnale che sul il capitale strutturale dell'impresa a partire dal lavoro ci investiamo e quindi non c'entra
La forza lavoro in affitto tutte queste cose che nell'edilizia voglio dire con il diritto licenziamento per il fine fase di lavoro ne basta e mi avanza ecco perché io credo che noi dobbiamo proprio dimostrare
Non vorrei fare una conclusione proprio estrema ma tra il delitto e ferrato a cui abbiamo assistito in questi giorni
E il cantiere mafioso c'è una relazione c'è una relazione chi lavora in quei cantieri anche se continua ad essere vivo ovviamente
è ugualmente bersaglio della marcia perché anche lì il ricatto l'intimidazione la dignità che resta fuori dal cantiere
E poi non la troviamo neanche spesso quando usciamo alla fine della serata dal candido della giornata di lavoro nel cantiere ecco io credo ecco perché dicevo all'inizio
Di di ridurre la distanza tra il dire e il fare su queste cose perché se riusciamo a concentrarci attorno alla qualità del processo dell'appalto noi diamo un piccolo contributo a
Dimostrare che è possibile mettere in campo strumenti di contrasto a questo strano che combattiamo
Ma ora la parola il Demetrio Naccari presidente della commissione Bilancio e Programmazione della regione Calabria
Franco Martini ha dovuto anticipare il suo intervento a domani
Io non so se la presidenza nel frattempo ha cambiato dopo l'intervento del presidente della Lazio il titolo dell'incontro di oggi perché
Ascoltando lui probabilmente il primo punto cioè le infrastrutture sono un problema in qualche maniera risolto
La sostenibilità non è un problema perché realizzando il ponte sullo Stretto ne abbiamo un concetto piuttosto lato
E della legalità dobbiamo parlare più che altro in relazione ai protocolli che si firmano nelle prefetture non invece al drammatico caso Fortugno al drammatico caso della magistratura Reggio Calabria e potremmo andare avanti perché vedete io l'ho evocato molto spesso penso assieme al presidente Loiero a tutti coloro che hanno fatto la campagna elettorale ultima la Regione girando sul territorio
Andavo d'un rapporto piuttosto combattuto con il nostro sistema infrastrutturale specie quello dei trasporti
E abbiamo sempre detto no e la prossima volta dovremmo fare candidare il presidente dell'Anas perché si renda conto che cosa vuol dire andare a forzare le nostre reti di trasporto in una battaglia di di trenta giorni intensiva mettendo a dura prova
Quello che diciamo anche la capacità di resistenza
Ma vedete il problema dell'infrastruttura all'aria e della legalità è un problema gravissimo purtroppo che Baldi la band ben al di là dei numeri che spesso ci allontanano dalla realtà spesso alla citazione di statistiche specie se sono dati che fanno riferimento alla programmazione
E non ai risultati raggiunti ai fondi realmente spesi alle strade realmente avverte ecco questo è un problema drammatico
In questi già
Horní visitando la Locride alcuni consiglieri lo che mi hanno detto
Bada che oltre un anno fa in sede di Comitato per l'ordine pubblico e la sicurezza si era deciso di dotare Locri di un sistema di video sorveglianza del territorio probabilmente quello non avrebbe impedito omicidi efferati come quello che abbiamo visto ma avrebbe dato una remora in più avrebbe contribuito a un'attività di indagine più incisiva
Avrebbe dato il segnale che la sensibilità fra la classe politica fra le istituzioni e ciò che accade non è rimessa alla posizione salvifica del nostro presidente della Repubblica
Un vecchio azionista che interpreta la sensibilità del Paese un uomo di una certa età un uomo anziano che però ha colto subito la drammaticità del momento ed è riuscito anche a compensare permettetemi di dirlo
Le parole deludenti del ministro dell'interno che nel giorno prima ci aveva detto che lo Stato c'è
Allora ci domandiamo come è possibile che avvenga quello che è avvenuto se lo Stato c'è perché nessuno può pensare la ribadito oggi ma in qualche maniera erano lì programmando il proprio intervento sempre insufficiente presente inadeguato rispetto ai problemi che noi viviamo quotidianamente
E allora vedete il problema dell'abbassamento del livello di guardia dell'attenzione della sensibilità verso il problema della legalità in questi anni è stato drammatico
è stato drammatico nelle amministrazioni locali pestato drammatico rispetto alla presenza del CSM alle scelte che doveva fare oggi su Repubblica c'è
Un articolo che sinceramente imbarazzante è veramente imbarazzante perché opera in questo settore
E drammatico ed è stato drammatico quando abbiamo visto che c'è stato l'avvicendamento di alcuni prefetti rei di sollecitare le amministrazioni locali inadempienti nell'azione verso la confisca dei beni della criminalità organizzata
Una criminalità che oggi non ha più un legame esclusivamente con i beni del territorio ma ha un potere tale un potere economico tale col traffico della droga
Da poter condizionare anche probabilmente l'andamento dell'economia del Paese
Questo è il dato che è venuta a mancare la disattenzione verso il Mezzogiorno e verso la Calabria è stata tale che oggi il problema non è più solo di Reggio della Locride di una parte della Calabria di Vibo di Callipo a livello individuale o come sistema regionale
è un problema drammatico del paese e oggi la battaglia è ancora più dura perché la criminalità in questi anni si è trasformata si è potenziata ha dei legami e un potere internazionale che fanno sì che la cauzione per un uomo della famiglia Gambino in Canada sia di un milione di euro
Per un uomo della di una famiglia di Siderno sia di cinque milioni di euro queste il tipo di rapporto fra le criminalità livello mondiale quindi il tipo di pressione che il nostro territorio subisce e allora
Vedete questi anni hanno aumentato questa disattenzione e il problema dell'economia del Mezzogiorno da un l'aumento della povertà l'aumento del sottosviluppo ha spinto verso risposte individuali
Verso risposte egoistiche e l'idea di essere uno Stato con un contratto sociale riconosciuto è venuta meno
C'è un grande giurista di questo del secolo scorso oramai siamo in un nuovo secolo Romano che metteva in evidenza il concetto di equivalenza degli ordinamenti giuridici oggi nel territorio della Calabria in alcune zone in particolare l'ordinamento giuridico che prevale e l'ordinamento giuridico della criminalità organizzata
Perché lo Stato non si incontra quali sono le caratteristiche dello Stato parliamone oggi che è stata votata in terza lettura la devolution e quindi in qualche maniera è un problema di drammatica attualità
Assicurare giustizia
E questa giustizia non è assicurata dai nostri tribunali assicurare la sicurezza e questa sicurezza non è garantita non doveva venire neanche l'omicidio di Fortugno per sapere che questa sicurezza non è garantita
Svolge le funzioni di politica estera e qua nella politica estera che viene fatta nel momento in cui nel due mila e dieci avremo l'allargamento euromediterraneo da questo Stato presidente l'Anas ha parlato del corridoio Berlino Palermo
Ma sinceramente quella citazione fa venire anche un pochettino i nervi se verifichiamo in che termini gli investimenti infrastrutturali per il corridoio che comprende o che dovrebbe col comprendere la Calabria viene fatto
Andiamo analizzare sulle vie d'acqua sulla progettazione del piano nazionale sulle vie d'acqua che cosa è previsto per questo territorio e andiamo quindi a capire qual è l'impatto della politica estera di questo Governo nazionale
Rispetto alla Calabria un impatto che la emargina persino da quello che è un rapporto naturale un rapporto fisico un rapporto che un legame storico fra il Mediterraneo e il sud d'Italia e la Calabria
Allora vedete potrei continuare a dire quale sono le infrastrutture la presenza dello Stato fino a ieri perché la devolution di oggi delegano
Le funzioni della sanità alle Regioni le funzioni della scuole alle regioni qual è l'investimento che lo Stato fa Pella il confronto fra le scuole dei calabresi e le scuole dei lombardi o di quelli delle altre regioni
Ecco quindi che l'affermazione che prima faceva il Presidente Callipo circa
Il disagio che lui ha provato nel vedere che alcuni non reagirono a certe affermazioni essendo presenta un convegno è un'affermazione che ci colpisce tutti né allora il controllo del territorio il controllo il monitoraggio degli appalti lo possiamo affidare veramente ai protocolli di legalità firmato in prefettura
Lo possiamo affidare a questa attività di Intelligence
Quale attività di intelligenze c'è sul territorio della provincia di Reggio della Locride di Vibo e in tante zone della Calabria un controllo che non esiste un attività di innovazione che non esiste
C'è stata l'idea in qualche maniera di convivere con questa situazione non di tentare di affrontarla di convivere nella speranza che un morto due morti tre morti dall'abile non fanno notizia oggi siamo arrivati a ventitré morti in un anno senza averlo beccato un colpevole siano arrivate intimidazioni che non hanno mai trovato mai trovato un responsabile
Nella storia della città di Reggio Calabria abbia avuto quanti esempi di amministratori questo da bruciata la casa la macchina
SS se qualche volta per sbaglio dopo tanti anni ci sono stati delle risposte perché il pentito di turno ha ritenuto che era arrivato il momento
Per la sua convenienza individuale di collaborare con lo Stato e quindi di rivelare uno spiraglio di quella che era una verità complessiva
Allora l'azione che noi abbiamo di fronte un'azione difficile e complessa
Quando il Presidente Loiero mi ha chiamato perché ci teneva veramente essere prima impegnato in attività proprio istituzionale di ascolto perché in questi in queste ore viene ascoltato dalla Procura della Repubblica non è un impegno qual sia il sì che lo sta tenendo lontano dal vostro convegno abbiamo convenuto che il vostro convegno è importante non solo perché avete deciso di mantenerlo oggi dopo quello che è successo ma perché avete
Programmato e l'avete previsto quando questo non è l'attuale quando questa vicenda nella sua drammaticità che è percepita oggi dal paese era una vicenda percepita dalla da Pignataro dal da Callipo da noi che viviamo sul territorio ma non era nell'agenda nazionale
Oggi io vedo invece nell'agenda nazionale in qualche maniera una ripresa di attenzione
I giovani di Locri hanno dato un segnale ma non credo che sia un segnale limitato ai giovani di Locri oggi c'è la consapevolezza che o si reagisce con mezzi nuovi con l'utilizzo di mezzi nuovi eccezionali anche in presenza delle leggi che abbiamo o si affronta realmente il problema
Oppure il fatto di Lin palla le responsabilità dal centro alla periferia dal livello regionale a livello nazionale è un gioco che non è accettato più da nessuno
Ecco perché in questi giorni non abbiamo cominciato a parlare di documento di programmazione economica e finanziaria il Vicepresidente Adamo a rivolto un appello e a un invito alle forze sociali ed economiche incontrarsi
Noi alla Regione Calabria non siamo per uno Stato slegato lo Stato che da una parte parte parla del ponte dall'altra non controlla il territorio dove il ponte dove otto miliardi di euro vanno investiti
Noi siamo per un governo invece coeso collegato dove io obiettivi si concordano perché lo sviluppo e concordare obiettivi insieme fra forze sociali forze economiche forze di governo e forze sindacali
E siamo perché questa venga non solo per quelli che sono i pochi fondi
Che noi gestiamo a livello di programmazione ordinaria perché con quei fondi noi riusciamo a malapena a fare le spese obbligatorie appagare che lesse quelle più a pagare in parte i forestali forse nei prossimi anni non riusciremo a farlo
Noi vogliamo che il confronto in questo senso la commissione che presiedo ha rivolto una nota un invito al vicepresidente Adamo affinché il confronto sul DPEF coinvolga anche i fondi comunitari i fondi FAS
Il trenta di otto di otto e di settembre è stata approvata la delibera di fondi FAS che sono tre centocinque milioni di euro
Per limiti per i fondi delle aree sottosviluppate
Allora rispetto a questi fondi alla destinazione quindi il passaggio dalle aree tematiche alle singole opere da individuare
Noi vogliamo che si faccia un grande confronto con le forze sociali ed economiche della Calabria perché questo è il momento di un'unità vera
Ma un'unità vera parte dal presupposto che ci sediamo insieme e individuiamo insieme il percorso da fare
Non è solo un'unità di facciata o individuale nei momenti in cui piangiamo i nostri uomini che cadono con i movimenti in cui in qualche maniera ci auto celebriamo
Per questo io vi ringrazio per
Il vostro impegno perché ho visto che in questo in incontrai probabilmente anche in quello di domani c'è una riflessione vera che vuole andare al di là di quella che è la celebrazione gratuita che non serve più a nulla la Calabria invece ha bisogno di un impegno straordinario
Che è pari a quello che noi chiediamo al governo per affrontare veramente il futuro in maniera credibile
Ha ora la parola grazie al Presidente né Naccari ha ora la parola Fernando Pignataro Pignataro segretario generale CGIL Calabria
Ma io
Io ritengo che abbiano ragione chi mi ha preceduto e che ha sottolineato il fatto che
La centralità della discussione di oggi è profondamente cambiata da come l'avevamo pensata noi
L'omicidio Fortugno questo attacco grave
Alle istituzioni alla società calabrese complessivamente
Spostano l'ordine delle priorità
Sposta l'ordine delle priorità credo che il fatto che sia diventato un caso eclatante che ha riportato un po'le vicende Calabresi alla all'ordine del giorno della politica nazionale
Ci dica in qualche modo che c'è una convinzione una consapevolezza
Oggi di una mafia della 'ndrangheta
Che la mafia più potente
Che la mafia meglio organizzata
Che la mafia più efficiente
Che ha cambiato i suoi metodi di organizzazione in Terna
Gli esperti dicono che la mafia calabrese la 'ndrangheta
Riesce a penetrare di più nel tessuto economico e a penetrare nelle istituzioni perché è un'organizzazione a rete
Un'organizzazione orizzontale
A differenza delle chiamate che conoscevamo quelle che va con una cupola
Oggi c'è invece una mafia che si espande sul territorio attraverso le 'ndrine
E che riesce in qualche modo a minacciare fortemente il governo del territorio a tentare di farlo
Proprio guardandomi questa cosa
Non è una novità
Perché è andato a leggere nei giorni scorsi nei mesi scorsi
Anche alla festa nazionale dell'Unità sulla sicurezza che è stata fatta poche settimane fa a Lamezia Terme non a caso a Lamezia Terme
Nei dibattiti rileggendo un volle relazione della commissione antimafia di questi parlamentare antimafia di questi ultimi anni quando si trattava della questione calabresi
Questa è una denuncia che la Commissione antimafia
Questa della sua potenza della sua capacità della sua modernità per molti aspetti
E che si scontrava con un'arretratezza strutturale di una regione tra l'altro questa sua capacità di espandersi sul livello guarda della madre calabrese governa
La criminalità nella stragrande maggioranza delle regioni del Nord piogge soppiantando
Quasi totalmente o facendo filiera sinergia con altre organizzazioni mafiose mai capofila in alcune attività criminose in modo fondamentale basti pensare alla droga alle armi a questo fatto che la mafia calabrese la 'ndrangheta è diventato cartello che da pari a pari contratta col cartello di Medellin tutta la partita della droga che deve arrivare per l'Europa
Allora io ritengo che questa è una cosa che non sapeva
Certo ci può far piacere nell'amarezza di un momento così traumatico per la regione che c'è un nuovo livello di consapevolezza del fenomeno
Più generale
Però no ai queste cose le sapevamo le abbiamo denunciate con forza sapendo che c'è un legame strettissimo
Tra l'allegra Alitalia ripristino della legalità la priorità della lotta alla criminalità organizzata la trasparenza della pubblica amministrazione le politiche di sviluppo
Nel Mezzogiorno e in Calabria
Cioè non ci può essere lo abbiamo detto con borse l'abbiamo denunciato Gunvor sotto oltretutto si sentono ancora Iveco probabilmente del ventuno maggio di Lamezia Terme quaranta mila persone
Presidente Calle qui in piazza in una straordinaria manifestazione di popolo che il sindacato ha voluto in piazza in modo significativo per legare fortemente la battaglia per la legalità la battaglia per lo sviluppo
E cosa straordinaria tra l'altro su quel palco di quella manifestazione il sindacato ha voluto che ci fosse il presidente degli industriali così come il vescovo di Lamezia Terme così come il procuratore della Repubblica di Lamezia Terme proprio perché io credo che la visita del presidente di due giorni fa abbia dimostrato che ci sono personalità
Di questo nostro Stato che hanno senso dello Stato
Riteniamo oggi che anche dal versante nostro dal versante sociale ci debba essere la riscoperta del senso forte dello Stato e delle istituzioni nel momento in cui sono miti minacciate così fortemente come avvenuto all'interno della nostra regione però guardate non ci possiamo nel momento in cui abbiamo fatto unanimismo se volete scusatemi anche al tono polemico rispetto alla condanna del fenomeno non possiamo non dirci tutto
Che guardate Pippo Callipo è stato chiaro netto nelle sue cose come abituato a fare
Ma io credo che dovremmo farlo tutti noi abbiamo denunciato in questi mesi sottovalutazioni pericoloso
Connivenze forti che persistono che ci sono che sono don dure ad essere sconfitti anche col cambiamento
Della compagine di governo
Che c'è un rapporto strettissimo tra affari politica e organizzazioni criminali all'interno di questa Regione
E guardate oggi perché c'è più clamore io ritengo c'è più clamore perché chi ieri ha tollerato
Il governo nazionale ha tollerato
Chi ha detto e ha convissuto
Perché si riteneva opportuno che ci fossero dirigenti dei forze della maggioranza che stessero direttamente il legame stretto con la mafia
Chi ha pensato e ha ritenuto che si potesse convivere col fenomeno mafioso oggi si riscopre di fronte a una dura realtà la mafia non si accontenta di a vere
Punti di riferimento della pubblica amministrazione al Governo la mafia vuole governare il territorio vuole essere la politica la mafia vuole fare in modo diretto gli affari
E la gestione
E in questo nostro paese soprattutto le regioni più esposte come quella calabrese
E io credo che noi dobbiamo dircelo chiaramente noi siamo stati per molti aspetti che lo ha fatto lasciati soli
Pagati basti pensare ad alcune cose che sono avvenute che abbiamo denunciato anche sul livello nazionale l'accordo Stato Regioni
Regione dirà se l'accordo Stato Regione Calabria firmato proprio dal ministro Pisano qui in Calabria in Sardegna
Che praticamente aboliva la certificazione antimafia non siamo i difensori della certificazione antimafia
Non siamo tra quelli che pensiamo che hanno risolto i problemi delle infiltrazioni della criminalità dentro negli appalti
Riteniamo però che si trattasse di un deterrente serio
Quello della responsabilità
Postuma dei di quelle che sono i funzionari dello Stato mi sembrava un fatto per delegittimare completamente questo tipo di meccanismo
E poi
è inutile nasconderci che oggi siamo arrivate all'omicidio eccellente
Ma che è stato preceduto da una serie di attacchi di intimidazioni a decine decine si sono quadruplicati gli attacchi agli amministratori locali
Le intimidazioni
Ad amministratori locali a sindacalisti a Camere del lavoro ad imprenditori ad impresa direttamente agli operai delle imprese come avvenuto per Callipo per
Dire che quell'impresa doveva chiudere perché le copie perché la alla mafia dei rifiuti voleva segnalerei un dominio in un tutto quando l'affare che riguarda la questione dei rifiuti dei rifiuti speciali
Eccetera eccetera tutta la partita delle ecomafie
Hanno tentato di intimidire l'azienda puntando direttamente gambizzato dei lavoratori
Guardate qual è la danza maggiore
C'è voluto un omicidio atipico atipico per tanti aspetti perché la 'ndrangheta generalmente se non fosse colpita direttamente se non si sentisse
In qualche modo colpita nei propri interessi non avrebbe fatto una cosa chiara ippica per la 'ndrangheta una 'ndrangheta non ama le azioni eclatanti
E queste si impone logicamente eclatante
Fuori da un seggio elettorale delle primarie colpendo un'altra carica istituzionale
Probabilmente che c'entra poco con il messaggio che si vuole dare perché io non ci credo molto probabilmente sbaglierò che c'entra molto la vicenda degli appalti della sanità
Io ritengo che piuttosto si un messaggio chiaro ed è un messaggio preventivo probabilmente si trattò di un omicidio preventivo per dire a questo governo che vuole cambiare o vorrebbe cambiare o che fa base dei segnali primi di di cambiamento
Io qualche volta mi chiedo ma se il governo facessi cambiamenti che chiediamo noi cosa sarebbe successo
Perché i cambiamenti sono timidi se è cambiato qualche direttore generale si è costituito fatto importante che abbiamo richiesto a gran voce il regione ha deciso di costituirsi nei processi di mafia
Costituirsi parte civile nei processi di mafia ma sono corse bisogna andare al cuore cominciare a vedere come si colpiscono gli interessi che legano fortemente
Gli affari che producono le infiltrazioni che hanno e danno la possibilità
Di una penetrazione forte forte nel territorio
E io credo che però sia preventiva cioè quella d'un annunciato cambiamento si risponde alzando immediatamente il tiro in modo anomalo e come non farebbe e come non farebbe non avrebbe fatto comune la mafia siciliana insomma
La la 'ndrangheta calabrese delle sue caratteristiche delle sue simbologie che sono state stravolte per alcuni aspetti da questo
Omicidio a nuovo anomalo io non sono un esperto ma credo che queste cose perché perché vive la condizione la situazione parla con i compagni e le compagne verifica verifica cotti quotidianamente
Io credo che questo sia dopo questo attacco quello avvenuto questa tacco alto mai così alto
Che io non ricordo mi civili questa portato dai tempi di legato del giudice Scopelliti
Ma non fatti con queste eclatante
E che avevano forse una ragione d'essere per molti aspetti un giudice oppure un amministratore delle ferrovie che però c'era tutto quello che c'era come storia politica di quegli anni c'è qui c'è una sua una sua hanno ma anomalie e credo che questo ci porta a dire che la nostra iniziativa un altro
Ha un altro senso guarda io non minimizza e Ray un segnale alto che è stato dato da CGIL CISL ed UIL nazionale cinque minuti di fermata durante i funerali nel giorno dei funerali Fortugno in tutti Italia in tutti i luoghi di lavoro è stato un fatto significativo importante
Vissuto ed è stato vissuto faceva bene il Presidente Bova dire che forse le scuole i giovani avranno un ruolo importante
Tutti gli amministratori calabresi tutti i sindaci calabresi cinque minuti di fermata li hanno voluti vivere all'interno delle scuole delle loro città
Insieme ai ragazzi io credo che queste il segnale che l'aveva la Calabria è venuto e che è importante che probabilmente bisogna
Bisogna
E infatti Zare in qualche modo
Ci aspettano altri appuntamenti con mani vado a a aprire altre due o tre questione
Ci aspettano altri appuntamenti però il primo noi abbiamo uno sciopero
Generale
Contro la finanziaria il venticinque novembre
Una finanziaria che è inutile non non siamo e non è l'ordine del giorno di oggi che taglia che ha non a politiche di sviluppo che dimentica completamente il Mezzogiorno che riduce le risorse del Mezzogiorno non le aumentar le riduce
Fondo aree sottoutilizzate cofinanziamento per quanto riguarda i fondi europea
Dove non ci sono finanziamenti e capacità economiche finanziarie per le infrastrutture guarda Dio sentito Pozzi
Pure a me oltretutto abbiamo letto tutti quanti credo ieri e oggi il Sole ventiquattro Ore ventiquattro
Viene sulle vicende del ponte e sul fatto che c'è un finanziamento possibile sul ponte ma sicuramente non su tutte le infrastrutture di collegamenti e io mi chiedo come si fa cioè come si fa a ragionare di ponte poi su questo ci torno con una battuta
Forse ha ragione martire non dobbiamo affrontarle biologicamente credo però che chi pensa a una idea dello sviluppo della propria Regione qualche cosa se la deve dire su queste questioni
E dello sviluppo del Mezzogiorno
Io vorrei capire come si fa oggi a prevedere un'opera
Come quella del ponte senza pensare che ci debbono essere i maxi lotti dell'autostrada che non sono previsti con agganciamento con collegamento col ponte sullo Stretto
C'è basterebbe questo per dire e per conoscere la verità ma ci torno fra un minuto
E io ritenga voglio dire oggi che la cosa importante le segreterie regionali CGIL CISL e UIL si
Riuniranno lunedì
Ma decideranno che lo sciopero in Calabria si fa di otto ore si trasformerà in uscio per generale di otto ore
Intanto perché credo che bisogna legare alla lotta la battaglia contro questa finanziaria del governo una grande battaglia per la legalità secondo perché questa finanziaria penalizza fortemente il Sud sicuramente allontanato una possibilità di aggancio con lo stesso Mezzogiorno una regione come la nostra la seconda
E che si faranno cinque manifestazioni provinciale
E riteniamo e stiamo parlando con i compagni della provincia di Reggio Calabria perché significativamente lo sciopero generale della provincia di Reggio Calabria si faccia con un'alta astensione con una manifestazione di tutta la provincia a Locri
Dopo ci saranno altre iniziative compare
La tv regionale con il relativo a Reggio Calabria con i segretari generali
Previsto successivamente nei giorni nei giorni dopo lo sciopero generale
Badate non ci può sfuggire
Che questa questione e divennero diceva Callipo probabilmente molti di noi hanno tralasciato tutto il pezzo che riguardava un po'i due punti iniziale sulla sostenibilità e sulle infrastrutture
Anch'io lo faro
Perché è prioritario credo
Che ci sia la lotta alla criminalità organizzata perché credo che debba essere nazionale
Proprio per questa forza e capacità di penetrazione la battaglia dell'iniziativa contro la mafia
Perché credo che debba essere straordinaria come ha detto qualcuno in questi giorni la battaglia contro la criminalità organizzata
E per straordinarie non intendo militarizzazione del territorio
Io ritengo che ci debba essere e fatte cose straordinarie rispetto un attacco straordinario vero
Concentrare le forze
Dotarle di strumenti e di intelligenza di capacità perché impari quest'allo
Di una mafia moderno organizzata chi ha una risorse economiche a Giosa che vengono fuori dai gli affari che fai tante su tutti i terreni
E economici di questo nostro di questa nostra Regione da un lato e a livello internazionale e dall'altra
Assistiamo quotidianamente a quelle che sono le denunce che fanno le organizzazioni sindacali dei poliziotti
Che possono viaggiare a turni che non hanno la benzina che non hanno i gli strumenti minimi di intervento e di presidio del del territorio altro che militarizzazione qua siamo nelle condizioni di non avere gli strumenti minimi di presidio dal territorio
Che ci sia una legislazione che comincia a ragionare sulla le sulla sicurezza della pena
Che ci sia il rafforzamento di una magistratura che perde colpi è vero quello che si dice qui in Calabria vengono i giudici a farsi le ossa per due anni a fare un po'di tirocinio
Linee in frontiera alcun vino per poi ritornare probabilmente con un bar bagagli un curricolo forte che permette di ambire anche a situazioni di prestigio
Che bisogna toglie non bisogna togliere risorse
Per la sicurezza come si fa ormai da qualche anno nella finanziaria
Che bisogna un che ci sia un controllo del territorio affidato alle forze dell'ordine all'ordine che si ripristini un ragionamento forte rispetto alla confisca dei beni che si ragioni come diceva prima Pippo Callipo rispetto alla questione di
Di verifica sui patrimoni della mafia delle cosche e delle cosche mafioso
Ma credo che ci debba essere di più ci credo che ci debba essere una reazione forte
Si debba riprendere come amo direi una grande tensione istituzionale e insieme a quella una grande attenzione sociale
Badate non c'è dubbio che il sollevarsi delle coscienze calabresi io credo che ci siano alcuni segnali che sono forti ed importanti non bastano
Però che ci siano i giovani che in prima battuta scendono in piazza e che ci possa essere lì all'occhio lo sciopero generale che poi si continua a mantenere Cal questa attenzione nazionale non la si può far s'mollare
La si deve attenere altra perché alto l'attacco è oggi
Bregantini ha ragione quando dice l'attacco non è all'occhio non è alla Calabria l'attacco alla politica l'attacco che a Roma l'attacco probabilmente è un attacco senza precedenti con forze inaudite che può essere un attacco
Un attacco definitivo e forte nei confronti delle istituzioni anche nazionale
Due battute sul tema del del compenso
Io credo che ci siano lo dico proprio per flash
Io credo che ci siano delle priorità su cui noi dobbiamo concentrarci poi mi pare che la relazione di Ellis il documento lo dica chiaro con con chiarezza
Io credo che la prima priorità per alcune regioni del Mezzogiorno mi riferisco soprattutto alla Calabria alla Sicilia per molti aspetti
Sia il superamento di un isolamento fisico ed economico
Ora è vero che non è tutto infrastrutture la causa dell'isolamento quando ragioniamo di isolamento economico ragioniamo l'incapacità di fare sinergie per molti aspetti per la Calabria così una una Calabria che esporta incide sull'esportazione per una briciola per quello che potrebbe fare una una media intus sia del del del Nord-Est e mi pare che è evidente che l'isolamento economico non si combatte non si chiude con la questione infrastrutturale certo che c'è un problema
E il problema va superata tentando di cominciare a ragionare su quelle che sono le opere che serva io lo voglio sottolineare questo guardate
Perché l'ha tre è un'opera che serve le cose che abbiamo letto sui giornali sulla mancanza di fondi checché ne dica il presidente che è venuto qui a dirci che tutto è pronto
Probabilmente dal punto di vista della progettazione ma non ci sono i soldi non ci sono le risorse si tagliano maxi lotto della tre
è saltata completamente qualsiasi ragionamento sull'autostrada ionica lo dice oggi Il Sole ventiquattro Ore
Ritengo che sia una priorità che però il governo ritiene priorità e il fallimento della legge obiettivo che è chiaro a tutti e che comunque prevedeva un intervento prioritario dal punto di vista industriale strutturale quasi tutto concentrato nel nord
E nel centro nord perché anche questo c'è da dire come ma non per un fatto di campanilismo
Perché Ossi collego diciamo che il Mezzogiorno è un'opportunità per lo sviluppo del Paese e quindi riteniamo di fare degli interventi prioritari nel Mezzogiorno per collegarlo al Paese o altrimenti con Diana sciacquarsi la bocca su questioni che non ci sono
E le risorse non ci sono
Non ci sono per questo non ci sono per l'alta capacità ferroviaria anche qui bisognerebbe ragionare sulla questione
Del ponte altro che la cartina
Delle belle parole dei bei debba il futuro che ci aspettava detto supporto apporto
Io credo che non sia fronde complessivamente le questioni strategiche di questo mezzogiorno e credo che alla fine il Mezzogiorno pagherà un prezzo inaudito guardate dicendo questo io dico che fino ad ieri la posizione della CGIL rispetto al ponte era quella di dire il ponte non è una priorità
Guardate dopo questi giorni l'accelerazione delle procedure che costerà tanto perché quando c'è un'impresa che sia
Che comincia che progetta e che i soldi per la progettazione che poi non andrà in cantiere che ad farà pagare penali a questo stato è un'opera che non si farà che costerà molti soldi al nostro Paese ma dando il Governo lo fa a futura memoria perché verrà io ritengo che se Pino agire dicevamo non è una priorità io ritengo che oggi dobbiamo dire che peggio che non è una priorità è probabilmente un'opera dannosa
Guardate fanno pensare alcune cose il ribasso molto alto dell'Impregilo è una cosa su cui dovremo ragionare
Che significa
Badate prima parlava Martini di ribasso del dodici e cinquanta per cento ma siamo lì
Siamo lì
Siamo lì
Né pare che c'è il problema dei collant collegamento di cui ho parlato non è chiaro ancora l'impatto ambientale
Non so se produce danni ad un'opera che invece dovrebbe essere centrale della nostra sviluppo complessivo di questa Regione questo grande portale sul mondo che Gioia Tauro
Mi pare che da
Ormai acclarato che dal punto di vista dei costi benefici uno per inutile
Non produce effetti sull'economia
Allora io ritengo che noi dobbiamo ragionare di infrastrutture dobbiamo ragionare in modo serio incerto
Mi mi rendo perfettamente conto che gli addetti a lavori diranno nel momento in cui si apre un cantiere si mettono in mattonelle dovremmo garantire che qui mattonelle mettono operai che sono pagati a tariffa che abbiano tutti quanti i protocolli di legalità che siano nelle condizioni certi io do però ritengo che a questi mattoni bisogna sostituire probabilmente altri mattoni più utile per la Regione per il Mezzogiorno
Queste la battaglia di oggi
Non di domani
Per evitare di rischiare che costerà qui costi saranno penalizzando ancor di più per gli interventi infrastrutturali di questa Regione e ce ne sono e di questo mezzogiorno e ce ne sono di più importanti
Perché non c'è dubbio che Gioia Tauro la logistica l'autostrada del mare la portualità i beni pubblici e il loro utilizzo per creare ricchezza
E lavoro il fatto che noi riteniamo che in regione del Mezzogiorno la bonifica del territorio probabilmente la più grande opera pubblica che serve la più grande opera pubblica che serve
Le infrastrutture immateriali ecco noi riteniamo che queste siano probabilmente la logica del futuro che ci porta come sindacato e chiudo su questo perché siamo alla fine il sindacato
Credo che questa nostra discussione dei due giorni
In Calabria in Sicilia in questo ponte ideale che un ponte che ci piace
Ritengo che possa essere due-giorni proficui per creare una grande vertenza infrastrutture nel Mezzogiorno ma una grande opera in vertenza sviluppo nel Mezzogiorno
Perché credo che se non è chiaro
Questi fatti della criminalità questi attacchi duri questa arretratezza strutturale
Insieme approdò con una nuova grande questione meridionale sulla quale probabilmente bisogna comincerà ad affrontarla proprio perché si tratta di una grande questione nazionale
Ritiene che la mano al segretario generale della CGIL Campania poi Georgia carni cella della segreteria nazionale della Filt
Formato entrati due interventi e poi chiudiamo perché se no per si perda mai Praga e compagni
Anche io sono tra quelli che
Apposto avvertito l'esigenza che questo questa iniziativa cambi di carattere dopo i fatti
Che abbiamo dovuto registrare allocherei
Anche perché intorno alla questione criminale del Sud e alla questione del sud
Passa poi anche le questioni che vogliamo affrontare sul nodo delle infrastrutture e sulle politiche di sviluppo sostenibile
Tra l'altro sono stato molto colpito anche dall'intervento del presidente della Confindustria
E qui molto brevemente
Voglio dire alcune alcune cose da questo convegno e pongo anche delle questione al gruppo dirigente nazionale
E lo dobbiamo porre con forza
Come la rabbia del mondo del lavoro italiano e dei lavoratori e dei pensionati del sud che chiedono
Allo Stato
Agli apparati dello Stato
In tutte le sue articolazioni
Di conoscere
Perché è successo questo
Fatto grave
E che questo fatto grave porti all'individuazione rapida dei responsabile
La prima risposta che uno strato credibile decretare di fronte ad un fatto così efferato
E così oscuro
E quello di far conoscere
I responsabili di perseguirli e di assicurarlo alla giustizia
Con forza dobbiamo che dovranno voi e gli imprenditori nessuno
Si può e si deve considerare impunito mandanti esecutori
La credibilità di una risposta politica all'altezza della sfida parte da da qui
E credo che noi da questo convegno e anche la segreteria nazional prove per la serietà delle questioni che sono state poste e anche però novità della sfida di cui ovviamente ne possiamo dare tutte le interpretazione anche quando ho sentito il fatto momento in cui già vivo dalla partecipazione alle primarie suo sentito un colpo e mi sono sentito anche mortificato da questa violenza gratuita e singolare
E
Abbiamo il dovere
Come CGIL
Ma come forze imprenditoriali di far sentire com'di sostenere anche l'azione del Capo dello Stato che
E chiedere che vengono perseguiti e arrestati del i mandanti ed esecutore il primo dovere non possiamo solo interpretare
Abbiamo percepito tutte la sfida
Primo punto è questa
Prove se non vogliamo seconda questione noi non possiamo anche io sono rimasto sorpreso positivamente
Lo vedo anche nei quartieri e
Nelle piazze di Napoli del modo della dell'allegria con cui i giovani
E anche della rabbia allegria incerti in certi momenti perché poi e dei giovani anche la capacità di trasformare anche i momenti più difficile più drammatici in una sorta di ironia
Significativa
Però non possiamo caricare
La risposta dello Stato democratico sulle spalle dei giovani o della semplice Società Civile regione il Presidente del da Confindustria
Si poteva si doveva aspettare forse una risposta una reazione una ribellione soprattutto la CGIL che da più di un anno
A Palermo in Sicilia in Calabria in Puglia in campagna e insieme anche a CISL UIL e in campo ad un sì are
La portata e la sfida dell'offensiva mafiosa e rispetta la condizione del sud in un momento nel quale il Sud veniva isolato e sotto i colpi della della crisi economica
Tutti ci aspettavamo e perché
Perché dobbiamo parlare anche i linguaggi della franchezza perché dobbiamo mettere in campo anche proposte nuova oltre a chiedere
Una svolta non possiamo essere solo noi e anche gli imprenditori
Ma da quando abbiamo la presidenza
Montezemolo e di molte associazioni imprenditoriali abbiamo bisogno di qualcosa di più di fronte che ancora non c'è Ciampi e troppo solo in questa battaglie però è importante ed è il nostro punto di riferimento così come lo è stato l'altro giorno all'obbligo è stato anche a Scampia di fronte alla mattanza
E allora non possiamo caricare sui giovani dobbiamo
Pretende richiedere una sfida una risposta all'altezza della sfida perché la gente
è il segnale che lo Stato ha dato
Quando ci sono questi fatti e quella della convivenza come dice il nostro compagno capo dei poliziotti della CGIL
Della riduzione dell'allarme sociale ma non quello del contrasto
E della ripristino del controllo della legalità sia nella vita economiche sia nella vita civile e sia anche nella vita Democratic
Questa è stata la politica che in qualche modo anche nella mattanza di di Napoli
Di Scampia
è stata politiche che questo governo e anche di questo ministro che pure apprezziamo
Allora dobbiamo rivendicare
Una svolta
Non possiamo queste persone forse proprio perché la risonanza di questo fatto noi dobbiamo chiedere anche la CGIL lo dobbiamo fare tutte le strutture del Mezzogiorno insieme a cesure UIL insieme Montezemolo si venga logori tutti quanti assieme e si lancia un messaggio chiaro
Allo Stato a tutti gli apparati dello Stato dobbiamo rivendicare una politica bipartisan su questo
Terrena così come l'abbiamo fatta sul terrorismo che è un altro elemento di complicazione dalla vicenda dell'ordine pubblico nostro
E dobbiamo capire che
E dobbiamo mettere in campo anche proposte nuove Indie analisi perché la situazione si sta
E poi il vento se vogliamo come dire offrire una sponda credibile se se lo Stato deve offrire una sponda credibile
A tante forze sane che ci sono dell'impresa della società dei giorni
Che anche in Calabria che anche a Napoli si possa vivere tranquillamente serenamente si possa fare attività economiche si possa lavorare senza il timore di essere
Sparato se si entra in un luogo di lavoro o di essere costretta a pagare il pizzo ad essere costretto ad essa ad accettare forniture che sono forme
Raffinate di imposizione del del pizzo lo dobbiamo mettere in campo
Noi stiamo lavorando ad alcune proposte
Partendo anche dalla nostra realtà che vogliamo mettere in campo
Ma c'è bisogna che a questo punto la portata la sfida chiami anche forse
Più consistenti dei minori
Perché la sfida che vogliamo porre e questo
E quindi c'è bisogno di individuare questo come la priorità da cui poi deriva anche l'efficacia della politica sul lavoro e sullo sviluppo che è fondamentale per crescere e vivere
Quali sono le questioni eso io ho sentito molto
Noi non possiamo continuare a insistere angolo sul controllo degli appalti
Intendiamoci quello è un punto
E io ho sentito molte molte Cosso
Su questo negli anni novanta abbiamo noi e l'impresa settore dell'impresa non tutte l'impresa ha lavorato in qualche modo a determinare condizioni
Di
Normalità
Mettendo fuori in tutti i modi almeno i fenomeni più e rompendo un blocco d'affari che aveva connesso il sistema politico il sistema del degli appalti
Oggi abbiamo segnali di ritorno di questo di questo aspetto
E in molti territori questa è una componente importante del sistema d'accumulazione del modello mafioso
E dobbiamo ripensare anche la nostra strategia non so se ne dobbiamo cominciare
Enti è indubbio che cena degenerazione
Come dire
Negativa del sistema dell'impresa nel settore delle costruzioni che favorisce questo sistema perverso
Non so se la questione non abbiamo di affrontare nella riconsiderazione sistema dagli appalti alcune cose sono vergognose ma non si sta nessuna legge perfetto se non non mettiamo in campo noi e le imprese un modello
Che in qualche modo determina maggiore razionalità maggiore efficacia maggiore sicurezza
E qualità del lavoro maggiore qualità del la certamente in dubbio che è un punto che sul quale anche la CGIL deve far sentire con maggiore forza la sua voce e che dobbiamo dire basta questo sistema The ribassi dei prezzi
Che uno degli elementi dei generali
Degenerando e che favorisce
Tutto
E dobbiamo porre anche una verifica sull'esperienza dei patti di legalità
Io ho sentito
Mi veniva il sangue insomma
Sentire la propaganda del con tutto il rispetto perché
Il rispetto il lavoro di tutti c'è il massimo di buona volontà a cose ma c'è un abisso tra la realtà e le cose che ci vengono purtroppo a raccontarle vorremmo che quello che c'era condono fosse la realtà avremmo risolto l'ottanta per cento dei nostri
Problemi in tutti in tutti i sensi e purtroppo e questo mi preoccupa perché c'è tra chi dirige alcuni apparati importanti e la realtà un un abisso
Ma su questo i protocolli di legalità
Un problema se l'emittente
E anche qui ritorna ritorno lo Stato ne abbiamo fatta centinaia pensavamo che era la soluzione del del problema
Ma se il controllore e gli apparati dello Stato non controllano e non danno certezza all'impresa ai lavoratori ai lavoratori che devono denunziarlo se ci sono cose illegali e agli imprenditori nella nell'aiutarli a resistere alla pressione mafiosa quei patti
E qui
Sono gli apparati dello Stato abbiam Prandelli la sicurezza delle intense
Quindi dobbiamo fare riconsiderazione anche negli anni due mila del sistema degli appalti del sesto assetto delle costruzione
Sia per le esigenze del Paese se nel sistema di accumulazione vedendo l'esperienza che abbiamo fatto le correzioni che dobbiamo mettere ma comunque su questo settore non voi e le imprese un'esperienza ce l'abbiamo
Il punto nero che ha cambiato le regole almeno penso alla mia realtà e che nel sistema dell'accumulazione è entrato fortemente in campo il peso della droga
Che ha una capacità di moltiplicazione dell'investimento
Dal cinque a cinquanta e nell'arco di un anno nell'arco di un anno
Chi controlla il traffico nella distribuzione della droga a una capacità di accumulazione
Senza un contrasto sociale è un'espressiva da parte degli apparati dello Stato perché è complicato reprimere sia il traffico e sia la distribuzione e sia anche la prevenzione la domanda come purtroppo i fatti di cronaca ci dimostrano il vero elemento di novità che sta alterando anche la capacità finanziaria di questo sistema almeno e questo e allora dobbiamo mettere in campo vado rapidamente perché non voglio prendere la lunga anche noi dobbiamo fare uno sforzo di fantasia per e di elaborazione per aggiornare le nostre proposte la credibilità delle nostre proposta una situazione nuova
Uno lo diceva anche il presidente degli industriali
Il core l'acqua i mezzi che sono inadeguati
Il coordinamento dell'Inter Force impossibili cioè non si ottengono risultati significativi se non c'è un'azione coordinata tra polizia carabinieri e guardia di finanza
Vigili urbani e magistratura e servizi segreti
Perché su questo noi operiamo ormai in un contesto globale
E le alleanze toccano anche gli aspetti della sicurezza dello Stato e quindi abbiamo bisogno che su quei e su questo siamo sostanzialmente all'anno zero anche dove abbiamo fatto esperienze abbiamo tentato di costruire esperienza con la zip tant'penso a Napoli quando c'era il ministro Napolitano il coordinamento interforze la centrale unico operativa siamo e se non abbiamo un contesto operativo e soprattutto poi una solidarietà una simile di questo tipo e difficilmente riusciamo a ottenere risultati significativi e duraturi secondo secondo aspetto rispetto alle dinamiche dell'occupazione noi non possiamo scegliere tutto perché le forze che occorre però sono immense
Su quale dobbiamo puntare
Quali sono i dati
Perseguire la piccola criminalità facciamola pure
A seconda degli ma il punto per almeno nella nostra realtà e mettere in campo un terreno nuovo di contrasto sulla sulla droga con politiche coraggiose e proposte coraggiose che devono coinvolgere il sistema istituzionale locale la politica nazionale
E una capacità nuova anche di misurarci sulla prevenzione poi
Quali sono i dati più significativi gli appalti mettiamoci Lehmann correggiamo integriamo
Ma noi possiamo perseguire quelli che sono due elementi fondamentali i reati ambientali e l'abusivismo edilizio che lo sappiamo essere nelle nostre realtà una piaga di struggente della nostra realtà economica
E dell'accumulazione qual è l'altro aspetto sul quale noi dobbiamo
Dobbiamo misurarci il patrimonio regione negli ultimi tre anni la Conf almeno parlo per la mia regione per i dati che noi abbiamo
L'azione di confisca sei fermate
E caso situazione peggiore la gestione dei beni confiscati perché poi anche sulla gestione l'utilizzo dei beni confiscati che noi giochiamo una partita di credibilità
Nella conquista dell'opinione pubblica
Pur con risultati significativi che abbiamo destinato anche alcune situazioni ha subito una battuta una battuta d'arresto
Su questo noi vorremmo concentrare e chiedere agli apparati dello Stato uno sforzo prossime prossima settima del prossimo mese metteremo in campo queste queste proposte
Lavorando con gli apparati dello Stato i poliziotti i nostri vigili la polizia penitenziaria
Con la magistratura tutta
E deve ritrovare il busto di lavorare in sinergia dopo purtroppo le lotte di potere che ci sono stati nel nostro virgola ma la porta della sfida e qui la moderna questione
Meridionale nel
Nel mondo globalizzato e nello roba di oggi nel Mezzogiorno non c'è si intreccia anche profondamente con la questione del terrorismo e questo è un ulteriore elemento di complicazione nella sfida con un Paese come il nostro deve affrontare chiudo
Dentro questo ovviamente poi ci sono le questione uno sforzo immane che chiede perché richiesto alcune un po'di gente dalla CGIL
E di CISL e quelle anche al sistema dell'impresa perché
Noi dobbiamo essere da lievito di una diversa politica
Sia nel centrosinistra nel centro
Nesta
Perché è
Ne va la sicurezza del paese e di intere are
Ma su questo poi
E noi dobbiamo farlo nel corso in attesa che venga un nuovo governo né ci sto ci auguriamo migliore e più adeguato dobbiamo fare nel vivo di una crisi economica e finanziaria con questa Finanziaria
Io sono molto preoccupato per i fatti che gli imprenditori
Si siano molto adagiate su questa Finanziaria si accontentano delle briciole mente avendo bisogno di un appoggio anche più forte accreditarmi ma evidente che noi dobbiamo costruire un blocco di alleanze
Su proposte correttive di questa finanziaria perché non è che la questione l'affrontiamo quando ci sarà un nuovo governo e ci auguriamo più attento o comunque che con sede nel Mezzogiorno come questione centrale del paese
Dobbiamo fare oggi per come dire
Mediare mitigare gli affetti di una finanziaria anche perché siamo pagante Prezzi con questi tagli inteso molto d'accordo dobbiamo costruire alleanze con
Le istituzioni locali anche con le imprese perché a Roma e a Torino se penso in un certo modo con la promessa del cuneo
Ma nel sud si pensa in altro modo però dobbiamo fare nei prossimi due mesi nel confronto
Nel confronto parlamentare e poi
La CGIL mo'Pappano la CGIL
Meridionale dobbiamo
Ritrovare un minimo di solidarietà interna al sud questo credo che lo devono fare e in qualche modo lo stanno facendo anche le impresse su alcune poche e significative priorità non nell'elenco delle spese perché il rapporto anche ai quadri comunitari e lo dobbiamo fare delle scelte strategiche per il Paese io ho molto apprezzato la dichiarazione di Fernando
Sul ponte non ci voglio tornare perché stando in campagna ovviamente ne abbiamo meno interessi al al ponte ma edito la CGIL
E dico all'impresa
Va bene sono mie posizione conferma facciamo facciamo una scelta
Una è il comportamento e nei prossimi giorni torneremo su
Come si chiama l'alta la la Salerno-Reggio Calabria che come dire in condizioni disastrose
Facciamo una scelta
L'alta velocità la CGIL chiede che l'alta velocità si faccia fino a legge Calabria come prima premesse e poniamoci il problema di come reperire i fondi pubblici e privati per una grande opera che le finanze del Paese in questo momento no consente e credo che se parliamo in Europa di porre questo obiettivo centrale
E utilizzando anche la tornata dei fondi comunitari nu se queste cioè dobbiamo selezionare le priorità è questo il problema l'altro problema è l'integrazione tra Tirreno e adriatico vediamo quest'altro problema
Le altre questioni le affrontano le singole regioni nell'ambito dei fondi ordinari e dei fondi comunitari ma scegliamo
Due tre priorità e sul sistema infrastrutturale facciamo non tante perché non andiamo da nessuna parte perché il problema ce l'abbiamo tutti noi parlo della Campania che ne guardiamo all'Europa al Mediterraneo ma abbiamo una posizione anche verso il mezzogiorno continentale quindi poi puntiamo alle alla mobilità intenda anche a mezzogiorno impossibile che da Napoli per arrivare a Reggio PalaBrescia ogni anno sette ore da Napoli a Bari quattro ore non c'è un aereo puntiamo su queste sinergie i governatori
Delle regioni meridionali ci stanno lavorando individuando anche delle priorità da questo punto di vista vedo un ritardo nostra che
Proprio perché siamo stati antesignani sulla legalità anche sullo sviluppo e sull'ordine delle priorità dobbiamo farlo credo che è un elemento di chiarezze nel dibattito congressuale dobbiamo far pesare perché su di noi ricadono molte responsabilità e c'è molta tesa dell'opera di lavoratori che rappresentiamo che
Siamo la speranza
Giorgio Carboncella finte nazionale segreteria come avete visto in piccola compagnia Fanelli nella fitta nazionale appunto e poi in ultimo intervento Antonio Crispi della segreteria nazionale funzione pubblica
Io penso che il titolo della nostra iniziativa sia assolutamente centrato poi evidente che
Quello che è successo drammaticamente domenica scorsa ci deve rifare flettere ancora più sporco unitamente e mi pare che anche la tensione morale che all'interno dell'intervento che ha fatto il dottor Callipo mi pare che ci devono far ulteriormente riflettere
E in qualche modo tratto legare un altro punto
Importante che tra l'altro veniva anche affrontato in relazione al rispetto al problema della finanziaria e come va a impattare diversamente anche dal passato rispetto ai temi dell'infrastrutturazione comunque della garanzia di una Rete
Diversa nell'elogio nel Mezzogiorno
Io penso che CISL ad un segnale magari da molto sottovalutato che quest'anno l'anno si è aperto con un incidente tragico a Bologna quindi una Regione considerato appunto da quelle ricche dove non c'è il rapporto di povertà che è presente
Col ventisei ventisette per cento visto e gli ultimi dati Istat che dava rispetto alla Calabria delle famiglie la Regione teorica più sviluppata però anche lì con un problema grosso di infrastrutture quindi c'è un problema di la sicurezza dei trasporti
è un problema della sicurezza punto dell'utenza di cittadine come di fatto poi il veicolo anche la civiltà rispetto a questi mezzi quindi il problema dalla qualità della quantità delle infrastrutture si lega in maniera forte al tema della sicurezza del lavoro tema della sicurezza dell'utenza
E in qualche modo Crevalcore in maniera negativa viene legato al l'incidente drammatico c Fognini siciliano metta qualche anno fa
Perché è una caratteristica comune di una rete
Quindi io penso che sia assolutamente importante non sottovalutare che questo allarme da questo punto di vista perché i segnali di degrado del sistema di trasporti e anche di gestione del sistema dei trasporti sono evidenti
Mi ricordo è pensabile ricordate tutti la drammaticità
Di quello che successe la latitanza poi dalla parte del governo in particolare ministro dei trasporti
Rispetto all'avvenimento di una nevicata che era forte mostra ordinare vi ricordate nel gennaio scorso sulla Salerno Reggio
Dove centinaia di persone furono bloccate dal gelo lasciata abbandonate per giornate intere e di fatto c'è stato un problema di mancanza di gestione perché non sono stati fatti intervenire i mezzi e quindi
Vi ricordate le battute poi di Lunardi che diceva che se l'era cavata così che in pratica gli italiani in particolare calabrese o chi comunque in quei giorni attraversava le nostre zone erano affette dalla mentito don imparare a stare al mondo quindi
Sostanzialmente io penso che ci sia stata in questi anni un problema di scelte chiaro che si è scelto di spostare l'attenzione
Dalla gestione dalla qualità dei servizi alla le grandi opera Legio Bettino come già dicevano molti interventi prima e questo di fatto concentrando può l'attenzione qui è importante che riprendiamo anche al ragionamento attorno la DC una presa in quel punto di Messina è chiaro che il ragionamento dei collegamenti stradali e infrastrutturali problemi dei passaggi da punto a punto che poi riprendono in seguito sono assolutamente necessari è chiaro che il sistema delle reti e lo dicevano appunto
Anche lo solamente fatte dal Ras rappresentante la regione Calabria rappresentano di fatto un punto centrale uno snodo una rete
Infrastruttura non rete trasporto assolutamente complessa c'è appunto un ragionamento di decadimento della qualità e c'è tra l'altro anche sulla questione del versante del lavoro un peggioramento della qualità anche del lavoro stesso la precarietà
Il ragionamento che su alcuni grandi temi di discussione che Comune di queste settimane dalla pulizia dei treni dal discorso punto dell'efficientamento d'una rete c'è poi un problema a monte del problema degli appalti degli appalti di come vengono
Gestiti da ricordata la drammaticità solamente tre anni fa della vicenda legata appunto gli appalti delle Ferrovie delle pulizie nelle ferrovie e quindi e ci troveremo ancora nei prossimi giorni ad affrontare questo tema visto che son già stati fatti i bandi e le gare
Quindi noi è vero che siamo dentro in un sistema in qualche modo anomalo e l'Italia rappresenta spesse volte anche in Europa un'anomalia il fatto che non abbiamo il sessanta per cento delle merci e l'ottantacinque per cento il traffico passeggeri che viaggia su strada
è una fotografia già di per sé di qual è la condizione su cui nel poi comunque dobbiamo andare affrontare le questioni l'altro dato che mi pare che anche con qualche differenza tra Nord e Sud però il sessantacinque per cento
Circa dei traffici extra urbani sono concentrati tra il due tre per cento della Rete e questo è un altro punto di una particolarità di un sistema che non si è voluto accogliere in questi anni e dall'altra parte
C'è stato un momento continuo anche nell'ultimo anno invece che del tre per cento della incremento del traffico su gomma
E anche da questo punto di vista non si vedono le risposte legate al problema dell'intermodalità né una questore che poniamo danni rispetta demolita il trasporto il fatto che non c'è se non c'è non c'è un collegamento tra
Le reti ferroviarie il problema dei porti mi ricordo quando si è approfondito anche il tema del porto di Reggio di Gioia Tauro il fatto che solamente l'uno virgola due per cento delle merci comunque venivano rispedite anche in zone vicine
Con il mezzo ferroviario il che voleva dire che per esempio
Per la Basilicata le attività oggi magari crisi non erano qualche anno fa della
Salotto del divano imbottito la scelti a quella comunque di mandare i mezzi su Salerno via cammino con altre modalità di trasporto quindi una linea nera che attraversa non da
Pochi anni la nostra propria dotazione infrastrutturale d'altra parte una scelte programmatiche legate appunto al trasporto c'è stato un momento significativo dice che il sette per cento della indicazione del cabotaggio con Autostrade del mare
Che però se incrociate in maniera invece altrettanto
Negativa del fatto che anche l'anno scorso le ferrovie hanno avuto un decremento del cinque per cento rispetto al trasporto delle merci via ferrovia quindi ci sono assolutamente dati contraddittori che vanno
Tenuto in considerazione
è evidente che il governo dicevano già prima altri compagni ha cercato in questi ultimi
Anni di gioca molto il dibattito sulle carenza infrastrutturale le cartine a Porta a Porta
E sostanzialmente creare comunque una suggestione aspettative gran parte ero guro mediatico fatto anche attorno al punto di Messina abbia questa caratteristica la continuità territoriale unire due
Regione unire culture un migliore di fatto popolazione territori
Tra l'altro poi attribuendo anche a nuove anche al sindacato il rischio o comunque le
Difficoltà legate appunto io ritardi storici che c'erano dicendo che c'era proprio troppo assemblearismo troppo rapporto con gli enti locali e mi pare che queste invece è stato
Sostanzialmente cancellate in questi anni anche rispetto agli strumenti che venivano utilizzati dal punto di vista pratico
Quindi sostanzialmente oggi ci troviamo in una condizione in cui di fatto non esistono luoghi fisici politici di discussione su questi temi il ragionamento della programmazione non è che era stato facile né ricorre con i compagni che avevamo affrontato nel due mila e uno
La discussione col governo precedente
Rispetto anche a un contributo che il sindacato aveva avuto l'ambizione di dare rispetto al piacciono ai trasporti abbiamo compreso che c'era la necessità di accelerare e di votarla marzo prima delle lezioni però c'era stato un confronto qualche punto importante di risultato sia riuscito a ottenere di fatto con questo governo la sostituzione della legge obiettivo come punto centrale cardine ha di fatto cancellato il piano giornali trasporta ogni forma comunque di confronti programmazione che poi era ed ero dal Governo nazionale ma anche a ricaduta sulle Regioni e sugli Enti locali
Quindi di fatto oggi si pone pienamente il problema di capire quale politica dei trasporti vale per la Calabria per la Sicilia anche per le Regioni comunque del Mezzogiorno che sono stati oggi coinvolto in questa iniziativa
Lo dicevano non solamente nove ma anche Esperti anche sociologi di su con cui non abbiamo dialogato in questi anni del fatto di avere comunque individuato la mobilità con un diritto di cittadinanza il fatto di garantire il diritto di muoversi è un diritto di garantire libertà possibilità di lavorare di studiare
E quindi da questo punto di vista vivere il tempo il proprio tempo anche in maniera diversa non sostanzialmente
Consumarlo in una
Anche momenti e tempi di trasporto durante la giornata quindi è chiaro che da questo punto di vista
è importante io penso al di là delle considerazioni possiamo che compagnia gravano poco fa
Riprendere anche da questo punto di vista puntualmente il ragionamento legato al general contratto cosa ci sta dietro cosa vuol dire il tipo anche rifinanziamento perché vengono certe volte
Appunto affidate delle operazioni al contratto quando di fatto non c'è minimamente un intervento finanziario di questi soggetti all'interno delle opere ma è stato uno strumento utilizzato a piene mani che ha fatto saltare
Moltissime volte appunto quel confronto che nove hanno richiesto con la cittadinanza e con agli Enti locali e quindi è evidente che anche alcune considerazioni che venivano fatte qui oggi
Dallo stesso presidente dell'ANAS io penso che ci devono lasciare in parte attoniti perché in qualche modo non non capisco veniva sostanzialmente
E infatti il dato un mondo porno Mulino Bianco no quindi mancava un po'la colonna sonora dietro però penso che sia utile ricordare a tutti che nei piani anche stesse mie dichiarazioni Diana state negli anni precedenti
L'ultimazione dell'avvio dei cantieri e quindi con l'affidamento perimetro lotti dovrà avvenire entro il due mila e uno e veniva dichiarato spero giurato che entro il due mila sei queste opere dovevano essere conclusa da dei calcoli che si son fatti nel coro anche il convegno mi pare che Cosenza
Fatto dalla Filt dalla Fillea e dalle confederazione regionale compagni che avevano può analizzato lotto per lotto da quelli dalla campagna a scendere fino in Calabria se i dati che avevamo noi che ci dicevano che su quattro centotrentatré chilometri della Rete di fatto erano stati appaltati centosessantotto manca un da appaltare da completare trecento cinquanta circa quindi vuol dire che
Completati ce ne son circa centotrenta centoquaranta se i dati o forse per difetto per eccesso visto elencando quindi c'è un problema punto di risorse
Che lo stesso ragionamento l'elencazione anche che il dottor pose ci faceva
In qualche modo ci lascia abbastanza attoniti dicevo prima
Io penso che ci sia anche da parte nostra necessità di approfondire sicuramente di più anche alcuni problemi nel senso che noi abbiamo oggi e
Chiunque oggi viaggia sulla per esempio sulla di RAI la birretta
Bologna Milano Milano Torino vede tra l'altro il governo ce lo ricorda con dei cartelloni molto grossi opera della legge obiettivo a parte che erano opere che erano state comunque discusse ipotizzate più o meno ma quindici vent'anni fa per i compagni che poi se ricorrono a questi passaggi però c'è questo problema del fatto che la famosa atti e in qualche modo anche il sindacato aveva accolto con favore rispetto a un potenziamento della Rete la capacità punto deliberare
Tracce ferroviarie il fatto punto Torino Milano Bologna Firenze a a Roma e Napoli che si intrecciava tra l'altro con il problema e con la realtà dei corridoi europei stabilite l'Unione europea
Rischia di essere anche quello un punto da una parte positivo di investimenti fatti sulla Rete che tra l'altro rischiano esser comunque a me questa Finanziaria essere assolutamente ridotti
E però dall'altra parte uno dei problemi grossi che tra l'altro in qualche modo oggi tocca in maniera forte anche le regioni del Sud quello del fatto di avere sostanzialmente il rischio davvero una rete con un aumento delle tracce orarie disponibile dall'altra parte non avere i mezzi rotabili à partir dei mezzi di FS per Paul muove su su questa rete
E quindi anche deceduto ragionamento legato a un approfondimento anche su livello delle liberalizzazioni sul fatto di come anche alcuni ulteriori passaggi che ci saranno lì per loro prima o poi dovranno incidere rispetto alla rete italiana quindi se mancano locomotori va be puoi anche avere il positivo raddoppio della Rete ma non solo i problemi così come il fatto che anche alcuni risorse spesi dalle regioni stanno venne in queste settimane rispetto al ragionamento da finanziare un grosso messe a rischio nel senso che alcune regioni dalla Sicilia da altre avevano anche investito direttamente
Rispetto all'acquisto per esempio delle nuove composizioni di treni Minuetto che oggi oggettivamente si scontrano con l'abbassamento del finanziaria dei limiti di spesa
Quindi ecco il rischio è che nel meridione si crea un divario sono una doppia velocità da una parte la rete diciamo loro sta alta capacità alta velocità e dall'altra parte l'altra le reti del Trasped gli intercity del trasporto regionale dall'altra però
Io penso che da questo punto di vista oggettivamente vada messo
Lo diceva gravando il fatto di non creare dall'altra parte promettono giuramento di aspettative più di quante se ne possono avere
E chiare oggettivo che un giochetto fatto dal Governo in questi anni è sempre quello di Stato e di alzare il tiro no
Così come oggi per esempio pensare di illudere magari cittadine della Calabria della Sicilia di quest'area del fatto che magari è possibile fare l'alta velocità con raddoppio della dorsale tirrenica da Napoli arriva a Reggio Calabria questo oggettivamente provento non ci sono né le risorse non ci sarà non anche dopodomani cosa diversa eccome questo tipo di rete possono essere sostanzialmente migliorate
Partendo da un fatto di c'è un dato nazionale quindi non è un dato è peggiore sicuramente le regioni del Meridione ma sul lato nazionale che oggi su tutte le reti delle FS c'è circa un trentun per cento trentadue per cento delle queste il delle linee che sono coperte dal blocco automatico sulla sicurezza e quindi con caratteristiche garanzie che avrebbero impedito tutta una serie di incidenti ma la realtà in queste cioè i numeri sono ancora da questo ribelle quindi concordo sul fatto che oggi più che pensare a ragionare rispetto a queste mega opere come può esserlo stretto di Messina c'è assolutamente necessario sia per quanto riguarda trasporto di passeggeri che delle merci
Ragionare andando a vedere magari veramente l'orario di FS oggi perché se da Taranto villa San Giovanni
Bisogna percorrere sei ore circa con gli intercity o cinque ore e mezza oppure da Bari a villa ci son quattrocento cinquanta cinque chilometri che vengono percorsi in sei ore e trenta
Con gli intercity della Rete è evidente il fatto che tutta una serie di ragionamenti
Fatti rispetto a la necessità di avere alcune opere rispetto ad altre posso fare assolutamente chiarezza
Quindi c'è un problema di imbuti c'è un problema di nodi ferroviari anche attorno alla città si devono completare tutte quella sera e di opere che erano state annunciate chiaro che le risorse oggi
Ci pongono però diversamente dal passato a un problema diverso cioè c'è un problema si di pianificazione di regole di legalità e assolutamente questo tipo di schema
Che non abbiamo tra l'altro viene evidenziato deve essere il filo conduttore però mi pare oggi la novità drammatica che c'è a rispetto appunto ai contenuti della Finanziaria anche su tutte queste aziende che normalmente non scordiamoci che FS è stato in questi anni uno dei più grossi
Diciamo
Situazioni d'appalto Rispetto
A al monte totale degli investimenti fatti sulle opere pubbliche ma oggi è evidente che le proporzioni hanno un'altra caratteristica in senso che oggi il rischio è l'azzeramento di interi Progetti quindi appunto dicevo prima quando
Si dice che sui porti non c'è in Finanziaria nessuna possibilità da parte di autorità portuale di spendere oltre certi limiti che sono tratti limiti legati al due mila e tre
E quindi ci sono realtà autorità portuale anche nel Meridione che hanno già avute finanziamenti delle banche stanno già pagando gli interessi su quelle cifre non potranno mai utilizzarle
Cioè il provento sporto pubblico locale quindi al di là dei tentativi poi di metterci in gravi difficoltà rispetto al taglio dalla malattia e ai lavoratori l'altro problema grosso che il taglio agli enti locali porterà un effetto immediato sia sul trasporto gomma sul trasporto ferroviario
Il problema dell'annesso il problema delle ferrovie ce ne sono due sono
Approcci diversi anche dal passato da parte di questo governo
Sull'ANAS dicevo primo scenario del Mulino Bianco rispetto alla realtà
Allora c'è di finanziare la mancata copertura finanziaria rispetto a decine e decine di opere questo mancanza di risorse rischia di accelerare al di là appunto le considerazioni che faceva il dottor Pozzi il rischio di una privatizzazione spinta della viabilità nazionale una privatizzazione che tanto la CGIL tutto il sindacato confederale ha ostacolato a bloccato in queste settimane in questi mesi
C'è stato un primo esito favorevole col fatto che comunque è stata fatto un emendamento votato al Senato inizi di ottobre che ha bloccato questa accelerazione del processo di privatizzazione che avrebbe favorito la vendita appunto che vede con ci sono i privati però ciononostante oggi non è appunto la situazione rosa che veniva evidenziata oggi c'è ancora il rischio ed è una situazione confusa perché è probabilmente questo provvedimento dovrà poi passare alla Camera verrà invece inserito dentro il maxi emendamento sulla Finanziaria
E quindi noi dobbiamo non perde l'assolutamente arriva appunto del
Ottimismo
Una vigilanza attenta perché è chiaro che il taglio finanziario di Investimenti cioè alla spesa anche corrente mette in primo luogo in discussione non solo il ragionamento delle grandi opero del completamento di opere che notiamo nel tondo necessaria
Va a parare direttamente sul problema della manutenzione ordinaria e quindi ci si collega al ragionamento del problema della circolazione nel rapporto con gli utenti il taglio effettivo che viene fatto dal governo in finanziaria è di quattro miliardi di euro
A cui si aggiunge e non sono poche cose due virgola tre miliardi di euro che sono sostanzialmente il debito che lo Stato ha nei confronti dell'ANAS rispetto alle opere
Tra l'altro in molti casi già affidate in parte fatte
Quindi la finanziaria del due mila e cinque aveva già inserito nel tentativo
Giochetto che l'attivo di Tremonti prima poi anche di Siniscalchi l'anno scorso di spostare in pratica difendere le strade a infrastrutture spacconi Jo che Tino del trucco dei
Pedaggi no
Eurostat ha bloccato questa operazione però oggi noi ci troviamo di fatto nel rischio ancora che da questo punto di vista sì ripeta il tentativo di finanziare l'Anas colpi d'arco il pedaggio menti ombra e al rischio è quello che oltre a Veron una bocciatura ulteriore ed è uno stato che poi questi pedaggiamento io ombra sua pezzi di rete diventano preda Cementir reale rispetto all'utenza rispetto ai cittadini rispetta un servizio che punto risottolinearlo non in sicurezza
L'altro versante vado a chiudere sul problema delle ferrovie oggi non siamo appunto a discutere come spesso faceva mono rispetti capito non hanno vedere capitolo di spesa allora hanno tolto
Cento miliardi rispetto a questa opera oggi
In finanziaria si mette in discussione circa dieci mila milioni di euro per il novantasei per il biennio successivo rispetto all'intera infrastruttura questo vuol dire il blocco delle infrastrutture non vuol dire un ridimensionamento vuol dire il blocco
E quindi è questa mi pare la novità insomma che in questi giorni possiamo leggere la finanziaria
è evidente che la cancellazione del le opere in corso
E avrà conseguenze pesanti dicevo appunto sull'economia perché FS erano la prima azienda dal punto di vista della quantità di appalti che veniva data vengono tagliati poi tra l'altro una serie di trasferimenti per altri circa quattrocentocinquanta milioni di euro che sono i servizi notte il combinato servizi stanze mettere i turni quasi sociali da questo punto di vista e la cosa che c'è allarme in maniera consistente è il fatto che c'è un silenzio totale da parte dell'azienda di FS
Ed è un silenzio veramente assordante da questo punto di vista nel senso che non è due giorni che abbiamo segnali da questo punto di vista sono settimane
E da questo punto di vista non c'è una chiarezza sul piano d'impresa di questa azienda che in qualche modo rappresenta ancora al di là della riduzione che c'è stata negli anni dell'organico da una parte anche magari dell'impatto però rispetto appunto al problema
Di come questi tagli immediati si scaricano sull'efficienza sulla manutenzione e sulla Offerta disservizio
Avete visto tutto in queste i giorni e le polemiche le discussione attorno alla sicurezza da una parte alla pulizia dei treni
Fate conto che non ci ha assolutamente lasciato atterriti l'atteggiamento che c'è stato in queste settimane di FS
Cioè ha dichiarato che a fronte la necessità di disinfettare i treni venivano sostanzialmente tolte dalla circolazione ritirati cinquecento treni carrozze
E se si somma come dicevano stamattina i compagni dalla Calabria al fatto che c'è un altro tentativo in corso di spostare da alcune zone del Paese magari a nord dove ci sono appunto dei momenti di difficoltà tipo in Veneto carrozze di interi
Diciamo
Treni è evidente il fatto che qui c'è un taglio e in qualche modo più penalizzato basta vedere il fatto che hanno sostituito questi treni tolti in particolare nella linea tra la campagna la Calabria poi collegamenti anche con la Puglia hanno sostituito poi con pullman gestiti in particolare dall'azienda quindi di fatto oggi c'è un problema generale rispetto appunto al fatto che mi pare che ci sia la necessità di analizzare anche noi fino in fondo di un sistema complessivo a rischio quindi il ragionamento di infrastrutture da legare in particolare anche alla qualità e alla gestione del sistema
Ecco in questo senso chiudo non stiamo cercando di lavorare in queste ore con CISL e UIL per consolidare anche coloro che alcune volte magari fanno difficoltà a leggere magari come leggiamo noi alcuni fatti un sentire comune un giudizio comune sui devastanti effetti che la Finanziaria
Rischia di avere sul sistema siamo dei trasporti in generale con questa caratteristica
Io penso che saremo in grado e mi auguro di mettere in piedi nell'arco delle prossime settimane una serie di iniziative
Mirate appunto sul impatto della finanza sul settore trasporti e possono essere un contributo anche la Confederazione tutta rispetto lo sciopero del venticinque novembre
L'ultimo intervento come abbiamo detto Antonio Crispi segretario della campa della della segreteria nazionale Funzione pubblica mentre appunto Italo De Lippi svolgerà il suo intervento il come primo intervento domani mattina in limitando nella seconda giornata dei ministri lavori a Messina capisco puro e quindi cercherò come dire di sono io il più stringato
Però mi sembrava necessario portare anche
Una considerazione almeno un paio di considerazione su quando è venuto qui in Calabria partendo però da un dato
Cioè che la nostra organizzazione di Gelli aveva da tempo deciso
Vede queste iniziative il che significa che c'era chiara
è forte la percezione che nei confronti del Mezzogiorno
E in particolar modo di quest'area del mezzogiorno rispetto ad alcuni temi c'era non soltanto un'assenza da parte del governo
Ma secondo me c'era un attività contro da parte del governo nei confronti dell'intero Mezzogiorno in modo particolare di una serie di questioni e di problemi
Ora vedete la considerazione che faccio io su
E successione fatta da gente oltretutto vile credo vada fatto che non siamo solo soltanto noi a percepire che quando lo Stato è assente non coordina le forze non fa interventi non sostiene lo affronta la questione problemi
Possono consentirsi e permettersi di alzare il tiro e quindi di indicare anche dei diritti
Così tragici e drammatici
E io qui sono convinto che non solo si lancia un segnale alla politica
Però proprio perché parliamo
Per le pubbliche funzioni o degli enti locali alle questioni che noi affrontiamo quotidianamente io credo che si lancia anche un segnale chiaro a chi come nel caso del vice presidente assassinato quotidianamente con semplicità come Nesta ma con determinazione e insisto quotidianamente conviene il proprio potere
Il proprio lavoro io sono convinto che tra le altre cose lo siamo confini un po'tutto in funzione pubblica che sta proprio negli enti locali nelle pubbliche funzioni un primo delicato Baluardo
Della legalità e della questione della vitalità
E lì che si affronta come dire si incontra come qui veniva il suo dibattito sta anche nel l'intervento del presidente di Confindustria che ci troviamo di fronte a quella non meno come dire violenta Mafia bianca della penna che non ti consente di portare avanti lo sviluppo e lì
Quando si sottraggono risorse alla possibilità di intervento degli enti locali polemiche che essi impatto essi incontra la possibilità di non poter verificare
Di non poter determinare in qualche modo le scelte che a livello locale si fanno e quindi di poter dare spazio libertà possibilità
Alla 'ndrangheta qui balla mafia in Sicilia alla camorra in Campania alla possibilità di occupare il territorio attraverso le il territorio occupare le istituzioni locali e se questo avviene bisogna incominciare a ragionare questo è un punto molto delicato io non vorrei esagerare però che c'è un pezzo del territorio italiano e dell'istituzione italiani e del governo del territorio hanno della degli enti democratici e di rappresentanza istituzionale che in qualche modo soggioga a un altro tipo di Stato per quello delinquenziale e quello della camorra della grande della mafia e questo pericolo c'è perché questa sottovalutazione da parte del governo scene
E quindi c'è la possibilità concreta concrete
Che il segnale che dice l'assassinio del vicepresidente del il regione Calabria
Che c'è la possibilità concrete
A tutti coloro che lavorano onestamente di essere messi come dire in pericolo in discussione e quindi un cambiamento tremendo che a questo punto di vista è una libertà eccessiva ai poteri criminali di compiere e senza nessun tipo di contrasto oltretutto su sul Mezzogiorno alcune volte
Ciò che in intendono per raggiungere i propri fini e i propri scopi
Vedete io non parlo d'altro se credo che ci sia una relazione forte tra la finanziaria la quarta dei interviene sul Mezzogiorno la quarta che limita risorse la quarta tenda
Non dà la possibilità come dire di pensare sistematicamente da parte del territorio
E di incidere da parte delle istituzioni territoriale ha una possibilità di Iseppi sviluppo concreto
E qua dalle qui incontriamo anche un altro punto molto delicato da parte dei degli enti locali e la quarta finanziare che mina la possibilità di fare coesione sociale sul territorio da parte dell'istituto
Si ledono diritti si vedono opportunità non ci tutelano quelli più emarginati da parte della società se non si dà la possibilità di intervento in questa in questa direzione quando si sottraggono
Risorse in modo così indeterminato verso gli enti locali si compie questo attacco ai diritti alla coesione sociale
Si dà spazio alla possibilità di non sottrarre quei giovani che qui venivano ricordano nella discussione come dire
Alla al gioco della criminalità organizzata
E poi seconde anche un'altra questione è una questione che secondo me ci riguarda anche noi è una discussione aperta
Dentro anche le organizzazioni sindacali ma anche io voglio qui sottoporre sottolineare perché credo che se discutiamo di appalti
è disperiamo del ribasso degli appalti io credo che dobbiamo discutere anche dell'esternalizzazione della previdenza azione di beni comuni
E di servizi alle persone o alla tutela del territorio dovere che in qualche modo attraverso il ribasso ledono non solo l'opportunità che quei beni rimangano pubblici pubblici di tutela pubblica e quindi possono essere dati a tutti indipendentemente dalla propria
La propria realtà sociale e soprattutto nel Mezzogiorno guardava fanno anche un'altra operazione molto semplice non è che esterna Lizzani dove privatizzando
Ne miglioriamo la qualità
E le diamo nello stesso tempo e dal punto di vista economico e dal punto di vista come dire dei diritti lavoratori perché non è che qui i lavoratori
Che vengono esternalizzati dalla pubblica amministrazione in qualche modo come dire hanno un riconoscimento migliore
Lavorano in condizioni peggiori
Hanno come dire anche loro una situazione precaria del proprio lavoro e di fatto concretamente come dire non migliora la qualità dei servizi che noi offriamo ai cittadini di terminare i territori in particolare sotto
Noi poniamo una considerazione Como pubbliche impiego anche a questo aspetto delle questioni che ci riguarda tutti
E poniamo anche un'altra considerazione che qui veniva ricordato dal segretario generale della Calabria e cioè che le cose che lui diceva in termini di iniziative che fu in qualche modo venivano riprese poi per altri aspetti da Michele gravano
Che noi abbiamo la necessità di dare e sul piano dell'iniziativa ma è sul piano della guardia una continuità agli interventi che il sindacato fa cioè non far sentire solo il Mezzogiorno porre il Mezzogiorno all'attenzione del Paese e porlo perché questo è il grande sforzo culturale che noi dobbiamo fare e anche il grande sforzo di attenzione a cui dobbiamo sottoporre come dire
Gli altri a una verifica di nei confronti del Mezzogiorno anche dopo le elezioni anche dopo le prossime elezioni
Sperando che questo governo come dire
Venga mandato a casa
Ecco noi dobbiamo fare una verifica fortissima per vedere in che condizioni con quale continuità di azione quotidiana riusciamo a modificare la realtà del Mezzogiorno
Un'ultima considerazione io mi occupo
Da mezzogiorno anche via internet la funzione pubblica anche di altre questioni che riguardano le agenzie fiscali ora anche qui c'è un fischio che non è messa in condizione di operare di fare giustizia sociale
Ma c'è un dato che io volevo cogliere volevo sottolineare per l'intervento del presidente di Confindustria vien contro un sacco di giovani laureati hanno Milano faremo assemblee nel Cinzio territoriale fiscali
Che non trovano
Ovviamente la possibilità di un lavoro qui
Guardate c'è già un primo dramma si sottraggono capacità fortissime al territorio meridionale per il proprio sviluppo
Ma lei non ha che trovano un lavoro meno precario anche quando si tratta di pubblico impiego
Hanno lavorato termina formazione
Hanno anche lei una retribuzione che non gli consente di vivere lungo sul territorio
E quindi come dire vivano una precarietà fortissima da questo punto di vista e uno non può pensare di lire propria l'intera propria vita lavorativa in precarietà
La flessibilità è un dato la precarizzazione del lavoro come dite e la precarizzazione dei nostri giovani che poi non possono ritornare nel Mezzogiorno perché non hanno occasione
Anche a riportare la propria esperienza sul territorio diventa una questione fondamentale di occasione per il Mezzogiorno ecco noi dobbiamo io termino perché capisco loro a fare in modo quindi
Che l'attenzione sul Mezzogiorno e la capacità anche nel Mezzogiorno di ragionare in proprio di offrire proposte di indicare strade
Di lottare quotidianamente sui problemi che ci riguardano
Siano in sintonia e dobbiamo fare in modo quindi che il Mezzogiorno venga vissuto non solo come il vero problema problema del Paese ma come il problema che servì sotto risolve anche altri problemi di altre zone di questo Paese dell'Italia tutto