L'unità dei socialisti per la Sicilia

Che è successo
Dov'è Raffaele
Edoardo pre
Che è così
Immediatamente
Piano
A così
Scendendo scorge Evo
La presenza ero Icardi
Giorgio Bartolo il presidente dell'associazione
Pietro Nenni che nonostante le condizioni proibitive proprio di salute
A
Voluto comunque
Assicura la sua presenza ed è anche a nome suo
Che io rivolgo
Il ringraziamento
In dando a tutti i compagni presenti
In particolare mi dovete consentire a quelli che vengono da fuori a partire da Bobo
A
Al senatore Biscardini a Raffaele Gentile a tutti gli altri
Alla vigilia
Di questa nostra manifestazione vi debbo confessare che
Non sono state poc'anzi notevole perplessità in ordine alla opportunità o meno
Di vederci di riunire di discutere
Si obiettava da parte di alcune cioè in corso
Un dibattito che interesse del Nuovo PSI che si concluderà con il congresso nazionale
Ormai fissato a Roma dal ventuno al ventitré
E però
è prevalsa in noi
Invece l'esigenza comunque di vederci di riunirci
Sono tantissime le ragioni che militano a favore di questa della decisione
Alla quale prima mi riferivo
In particolare non ultima io credo che ci sia una constatazione che mi permetto molto umilmente rassegnare
Alla nostra la vostra la nostra riflessione nostra nel senso di tutti noi ivi compreso
Bobo Craxi
Il gruppo dirigente nazionale e regionale
Del partito più largamente inteso
La constatazione
Per la quale ecco io credo che dobbiamo riflettere su un punto intanto noi qui in Sicilia
C'è alla ribalta nazionale innegabilmente
Agitata da tutte le parti ad ogni piè sospinto
Si parla si discute giustamente motivatamente della questione dell'unità socialista connessa con l'unità socialista anzi contro stanziata con l'unità socialista si discute
Della necessità della opportunità della questione aperta nella politica italiana di costruire vi comunque mitizzare un nuovo soggetto politico laico riformista radicale a cui concorrono i figlio i filoni migliori della tradizione laica e socialista è però ecco il dibattito in Italia il dibattito in tutte le altre Regioni per quel che mi risulta in tante parti del nostro Paese si viene sviluppando in maniera da coinvolgere quando più largamente la platea non soltanto dei vecchi compagni dei vecchi militanti ma anche dei giovani dei nuovi simpatizzanti di coloro i quali aspirano a meditare per i valori del socialismo
In Sicilia diciamocelo francamente questo dibattito non credo che finora
Sì è stato portato
Come dire al livello della cosiddetta base una volta si chiamava così
C'è il rischio e noi non dobbiamo corrono questo rischio io voglio dirlo qui
Non gioca Raffaele Gentile al gruppo dirigente
Regionale ad Aldo Penna a me stesso a tutti gli altri ma voglio dirlo anche a Bobo Craxi per la sua responsabilità al senatore Biscardini che avremo il piacere di avere quel questa questa mattina con noi c'è il rischio
Che qui
Sì convivo Uri una sensazione presso i compagni
Di occasione mancata
Cioè che questo dibattito si risolva in un pour parler Traetta lei litterae le diverse sigle in una sorta di contatto diplomatico tra i vertici delle diverse sigle
Socialiste per raggiungere comunque un equilibrio un'intesa lasciando ai margini ancora una volta e non coinvolti invece i compagni che chiedono
Di essere coinvolti perché io vi assicuro
No esperienze dirette
Io
Sono depositario di due tre documenti cretese di risparmio di cui vi risparmio la lettura uno
Che porta tra gli altri la firma di Filippo Ragusa con un trecento tra compagni se vuole può leggerlo lui stesso mandati a da a a tutti quanti a De Michelis a Boselli ai dirigenti regionali ai dirigenti nazionali
Sono compagni che chiedono solo ed esclusivamente una cosa chiedono del ritornare ad essere protagonisti
Della vita politica insieme a quello che fu il loro partito protagonisti adesso del nuovo corso chiedono soltanto
Di dire di poter affermare
Di poter pensare di poter constatare che la stagione della divisione è finita è alle nostre spalle e che adesso si inaugura la nuova stagione
La nuova stagione con il nuovo ruolo dei
Socialisti e per i socialisti io credo che
Se non ci fossero altre ragioni che militano
A favore Codella opportunità di questa iniziativa basterebbe anche soltanto queste e
Una discussione che mira ad approfondire a portare il dibattito c'è bisogno quindi coinvolgere c'è la sezione rivale lunga la lezione di Vallelunga è un caso emblematico io voglio citare sono compagni e non soltanto i vecchi compagni socialisti ce ne sono anche di giovani che si rifiutano dimettere sigla
Del Nuovo PSI vide Luigi hanno lasciato soltanto la vecchia sigla Partito Socialista Italiano non vogliono sentire d'e aspettano che si ritorni
Tutti quanti
A si ritorni tutti quanti a ad essere espressione espressione unificata unitaria di questa formazione che tanta storia a alle sue Spandau
Lasciatemi dire e non voglio farla lunga perché poi mi avvio rapidamente alla conclusione lasciatemi dire che
Se tutto questo
è vero ed è giusto in generale
E poi particolarmente giusto
Per la Regione per la nostra regione non soltanto
Come dire in rapporto alla dimensione
E storica geografica della nostra regione
Tutte le Regioni sono importanti la Sicilia e mentre è stato più che in Regione si diceva
Ma e più che giusto quello che io mi permetto mi permettevo di affermare perché abbiamo alle porte una scadenza che altrove non c'è
Che in tutta Italia e non c'è stiamo attenti perché in tutta Italia la scadenza elettorale riguarda soltanto le elezioni nazionali da noi riguardo un appuntamento particolare sul quale sempre si sono giocati
Le sorti del partito che sono le elezioni regionali
E io credo anche qui qua mi ha detto una esortazione un'invocazione al gruppo dirigente i alle
Ai
Ai nostri compagni del nazionale qui presenti anche qui io non credo che possiamo noi ancora continuare
Come dire
A trascurare assolto di menzionare la portata l'affondamento Anita delle elezioni regionali che giocano
Un ruolo particolare preciso anche all'interno del dibattito del dibattito nazionale
Io
Credo che
La questione regionale in Sicilia
Debba essere
Debba diventare questione
Inserita del dibattito che interessa più largamente la riunificazione del socialismo dei vari spezzoni dei vari filoni del socialismo italiano
Per quello che dicevo la Sicilia rappresenta per quella che è stata l'esperienza qui c'è intanto una un dato ben preciso da quale bisogna partire
Il famoso sbarramento del cinque per cento
Lo sbarramento del cinque per cento è di per se stesso un patto non soltanto elettorale numerico è un fatto politico grandemente politico che deve interessare la riflessione politica del partito perché e perché lo sbarramento del cinque per cento è stato ideato
E voluto
Dalla Casa delle Libertà
Nel momento nello stesso momento in cui essendo in corso alle elezioni europee Berlusconi invitava gli elettori italiani a non votare per i partiti minori Cuffaro e compagni qui conduce prima no
L'idea dello sbarramento del cinque per cento per eliminare per eliminare con la complicità dei partiti maggiori del centrosinistra per eliminare la rappresentanza della forza
E la forza
La rappresentanza socialista
Io io
Ritengo che noi dobbiamo dare una risposta politica
è la risposta politica non vuole essere soltanto data dall'intendimento di metterci più o meno con giunta a me convincente mente occasionalmente assieme
Con i compagni veloci di con gli altri compagni per vedere di fare una sorta di cartello elettorale nella speranza di superare attraverso un semplice cartello elettorale
Il
Cinque per cento lo sbarramento del cinque per cento è già di per se stesso questo sarebbe un fatto importante cospicuo io ritengo che invece dobbiamo dare una risposta decisamente politica una risposta è decisamente politica che al proceda con la razionalità con la razionalità della storia e con la razionalità della politica io mi permetterei di ragionare dell'ultima riflessione che voglio farvi dopodiché ho concluso veramente
La riflessione che voglio fare sulla base della nazionalità della politica è proprio questa
L'unità socialista alla quale tutti
Io non non sento neppure da parte di coloro i quali gli hanno tutte le riserve di questo mondo non serva assolutamente nessun pronunziamento diverso se c'è una cosa che oggi ci accomuna con i distinguo con ISEE con i ma
Noi non siamo tra quelli che esprimono se ma noi siamo qui stamattina per ribadire una nostra decisione più che mai convinta alla posizione politica espressa era presentata dall'onorevole Bobo Craxi con la mozione congressuale come loro
è però anche nel fare il Technicolor anche da parte di coloro i quali
Esprimono riserve esprimono perplessità io non vedo pronunciamenti contrari nel compro per l'unità socialista e un obiettivo che ci accomuna allora si tratta di incalzare le riserve le perplessità sul filo della logica
Di una corretta Filosofia politica di una metodologia che deve essere improntata a una riflessione tutta quanta come dire laica non assolutamente preconcetta non affidata ai trucchi del Pregoni del preconcetti istmo e il ragionamento che io di preannunziavo di fa
è pressappoco di questa natura se l'unità socialista e alla costruzione del nuovo soggetto politico a cui intendiamo lavorare significa a prendere atto che il sistema politico elettorale costruito sulla mezzeria dei primi anni novanta quello che giustamente Gianni De Michelis si chiama il bipolarismo basta
Il sistema nell'insieme no
Indagato in una sua totale è mortale implosione
A destra e a sinistra ci sono si registrano solo rovine e magie
Vi se da qui
Subito distende pargoli lasciatemi dire nominando per merito nostro non tirava abbiano neppure i nostri compagni nazionale neppure noi dirigenti regionali per merito della razionalità della storia
Restano da qui discende una condizione per la quale hanno i deriva una sorta di imperativo categorico l'imperativo di recuperare la nostra memoria la nostra identità ma la nostra identità di che cosa è fatta compagni
La nostra identità è fatta di creatività riformiste
Anche qui in Sicilia e noi abbiamo non dobbiamo assolutamente avere timore di dirlo io vedo qua con piacere
Pecci si fa per dire anziani nel senso dell'età come Fiorino come tanti altri voi
Per avente possiamo dire anche qui in Sicilia di avere dato contributi essenziali alla elaborazione della progettualità riformista nazionale in anni importanti della storia civile e politica del Paese ora
Se questa è la nostra identità fatta di creatività riformista e di impegno di laici protagonisti di profonde trasformazioni
Noi questa la vogliamo adesso
E dell'altro imperativo categorico che discende come corollario del Pri la vogliamo rivisitare questa identità aggiornandola alle esigenze e al contesto attuale per attuarla al servizio del Paese su scala nazionale
Prendere atto
Che il requisito essenziale per fare tutto questo e intanto L'Unità dei socialisti
Tutto questo non può se non concludere
Se non ad una sola pesi e cioè che è il nostro compito è quello di prendere subito le distanze
Considerando definitivamente chiusa ogni esperienza che ci conduca verso posizioni Di Meo conservatorismo
Con le quali non possiamo assolutamente costruire niente
Noi abbiamo bisogno subito
Di
Vedere di individuare le sinergie politiche le forze politiche con noi
Posso costituire un asse culturale politico-programmatico progressista fondato chiave moderna sui valori laici radicale del socialismo riformista perciò
La costruzione dell'unità socialista impone di chiudere subito anzi di murare se ancora fosse aperto lo spioncino
Che faceva di tanto in tanto ammiccare con non dico colloquiare qualcuno di noi con
Il cavaliere Berlusconi di considerare in Sicilia definitivamente separata così steccato insuperabile il nostro campo d'azione da quello in cui hanno pascolano toh e continuano a pascolare Totò Cuffaro e compagni
E invece nel momento in cui con l'unità socialista intendiamo riedificare la vitalità di un riformismo siciliano che notevoli apporti ha dato anche alla lavorazione nazionale
Come vorremmo noi è questa la domanda che io voglio fare il ripetendo Tomita con molta modestia con le potremmo noi
Continuare a lasciarsi imbavagliare a tacere Doi che recuperiamo la memoria del nostro essere riformisti
Del nostro essere socialisti riformisti creatori Grifo arma come dicevo prima come facemmo noi continuare a lasciarsi imbavagliare e a tacere quindici davanti a una politica manifestamente mediocre
Dichiaratamente clientelare
Prima di progettualità lontana distalmente dalla concezione socialista dell'uomo e della società
Chi sbandiera ad ogni piè sospinto uno Pseudo una pseudo appartenenza cattolica
Per coprire gli interessi clientelari e sopraffazioni egemoniche
Arroganza e spietatezza sia anche spietatezza ne sanno qualcosa se volete saperlo Abodi esempio con bandi come Silvia Cosenza eccome
Il comma niente accesso orti che sono state vittime di questa spietatezza del modo di condurre la cosa pubblica il potere da parte di questi siti ore
L'unità dei socialisti qui in Sicilia impone di prendere le distanze da una prassi politica tutta coniugata al ribasso in adeguata rispetto al compito immenso di organizzare una progettualità vincente per la Sicilia il rapporto alla sua peculiarità geografica di Regione collocata nel cuore del Mediterraneo
La verità è che se vogliamo dire sì alla tutti poi anche i compagni e non riguarda soltanto questo versante perché anche per l'altro versante dobbiamo dire le cose come stanno che in Sicilia
Con il venir meno del ruolo socialista si è prodotto un vuoto di politica spaventoso
Che interessa anche la sinistra non è un caso che al di là del vocio massimalista per lo più giustizialista
La sinistra siciliana appare anche in questi giorni appare forza debole talvolta perfino frastornata
In alcuni settori dubbiosa
In altri settori quasi spogliata
Essendo Amati con il modo di porsi di questa sinistra siciliana il rapporto ad alcuni accadimenti come quello che si è manifestato con Lombardo a Catania per esempio no
Che si è manifestato con Lombardo a Catania dove la sinistra non ha saputo cogliere per denunziare
La pratica politica da vecchio cliché di piccolo e furbesco cabotaggio
Quasi aspettandosi un'improbabile vantaggioso atto trasformisti Co.
Che non è assolutamente nelle intenzioni per quello che ne sappiamo tutti dell'interessato compiere a vantaggio della sinistra se è vero come è vero
Che Raffaele Lombardo ha dichiarato da una parte la critica Berlusconi ma poi il suo atto di fede e di amore nei confronti dell'onorevole Cuffaro
Essendo nati con il modo di porsi di questa sinistra che nessuna dica di contrasto ha saputo emergere all'affermazione di un costume politico
Che rappresenta la degenerazione e a lungo andare potrebbe rappresentare la fine della politica
Per esempio consentire che l'attività amministrativa ai vari livelli scadesse affatto del tutto autoreferenziale della persona che rappresenta di volta in volta le istituzioni
Vedevo
Con mio grande piacere qui il dottore Arcudi segretario cittadino del Nuovo PSI vorrei dire come è possibile come tollerabile quello che accaduto che abbiamo saputo i giornali il sindaco Diego Cammarata a un certo punto se la pensa
Senza dire niente a nessuno come se fosse l'ultimo Vassallo investito di guidare il feudo con poca una platea di fans sentite sentite
Convoca la platea di fans convoca tutti socialisti e dice ho deciso io sono e il resto sindaco di Palermo
Io ho deciso che mi debbo ricandidare nessuno si permetta dimettersi sulla mia strada l'avete sentito l'avete letto l'avete questo è l'abito della nazione dalla politica
Che riguarda anche loro a destra io non lo so come sono possibili cioè la concezione l'amministrazione concepita come cosa personalistica come cosa servizi come cosa come cosa personale
Collegialità degli atti
Non esiste più non ne parliamo c'è l'assessorato feudo assegnato a quell'assessore l'assessorato feud assegnato all'altra assessore
Il potere sì eccome privatizzato divenendo sempre più il segno tribale di un contesto sociale in sofferenza
Questo modo di procedere di rappresentare la cosa pubblica ha cambiato la natura dell'impegno politico amministrativo personalizzando
è in cattive indolo anche facendolo diventare cattivo e qui c'è potremmo citare molti esempi averlo Silvia moltissimi esempi di cattiveria proprio perché gli avversari vengono demonizzati devono essere puniti
Basta soltanto avere come dire l'ardire come ha osato Silvia di candidarsi alle europee
Con in una lista diversa da quella del presidente dalla Regione per diventare non valgono più tutte le altre cose se si è bravi funzionari no
Si è versato il sangue bisogna fargliela pagare perché si è usato sfidare presente questo era la personalizzazione e la cattiveria proprio della politica
Perciò lungi dal chiederci di andare
Adesso io il discorso lo rivolgiamo a sinistra lungi dal chiedersi e andare a Canossa noi del Nuovo PSI
O ancora chiuso più semplicemente di andare con il cappello in mano verso la sinistra cosa in realtà io debbo dire che tranne qualche sussurro non è stata fatta resterà chiesta da nessuno
Nel proprio interesse alla sinistra se vuole questo interesse coincida con l'interesse della Sicilia
De
Mettersi in condizione di approcciare
L'unità socialista per farne una sorta di Focus
Focus autentico e vitali Zampetti alimenti Gasparre composizione dell'anima riformista dell'intera sinistra concepita così io credo che possa essere posta credibilmente
Questo focus rivalità possa essere posto credibilmente al sostegno delle nostre liste elettorali per rendervi vincenti
Renderli di ingenti compagni anche per le elezioni regionali anche rispetta lo stesso sbarramento famoso
La verità e ho concluso senza che vi paga troppa enfatica adesso la mia conclusione la verità è che noi gli abbiamo bisogno
Di subito decidere e uscire fuori dalle incerte
Procedere con decisione
La seconda cosa
Di acquisire profonda consapevolezza del potere che in noi attraverso la rivisitazione del nostro passato e il rilancio grazie della Unità socialista così come noi la vogliamo concepire
E allora compagni possiamo benissimo
Vedere di affrondarle le sfide per essere vincenti a condizione che evidentemente ci convinciamo tutti che non è il tempo di respirare con il polmoni asfittico
Il tempo di respirare con il polmone è ampio al passo con la storia
Allora
I lavori proseguiranno così diamo adesso la parola all'onorevole serve saliti in e gentilezze e Raffaele Gentile segretario regionale dello SDI
Sei mila
Aldo Penna coordinatore di Socialismo e libertà Donatella Corleo che il rappresentante dei radicali ci porterà il saluto di dei radicali italiani è il senatore Biscardini
E dell'esecutivo nazionale dello SDI è concluderanno onorevole Bobo Craxi raccomanda tutti gli attenersi ai tempi che e dai dieci minuti al quarto d'ora
Per dare anche la possibilità eventualmente chi volesse intervenire in sala di poterne portare un proprio contributo di discussione a questo processo faticoso che stiamo portando avanti
In sarà anche presente un rappresentante dei repubblicani europea i del della Sbarbati che ringraziamo per la presenza oltre dal cui al patto della Sicilia quindi la parola adesso all'onorevole Raffaele centinaia
Vede ci sono molti amici qui in sala quindi chiederò scusa loro se ripetono alcuni concetti che già l'hanno sentito hanno ascoltato da me
Questo credo che sia anche la questione di coerenza e che vuol dire che ho qualche idea insomma avvenne presente nella mia mente e cerco sempre di portare avanti
Questo è importante perché credo anche di dover dire delle cose che non rientrano nel conformismo insomma che sta accompagnando
Il dibattito sulla questione della Unità socialista delle unità liberal democratico radical socialista eccetera eccetera
Io credo che oggi esista una questione socialista sicuramente in Italia
Ma in qualche modo ha cambiato i suoi connotati negli ultimissimi mesi o nell'ultimo anno la questione socialista che si era determinata nel Paese
E nata nel momento in cui per una sorta di anche qua conventio ad excludendum
Dei socialisti non si doveva parlare come attore della politica ma al massimo come forze da catturare per questo o quello schieramento
In quel momento si era posto una questione socialista nel senso che è scattata per l'orgoglio socialista di quanti ritenevano di ricollocare una forza socialista comunque formulata comunque
Identificata al centro di nuovo del dibattito politico nel Paese
Questa stessa questione secondo me
Va rimessa in discussione poiché
è ben vero che esiste una questione socialista nei termini un recupero di una identità socialista che non può fare a meno di un recupero di una unità organizzativa socialista perché le due cose camminano insieme
Ma la questione vera del Paese e dei socialisti e costano e riusciamo ancora a dire a questi Italia di oggi e non a quella di ieri tenendo conto del fatto
Che molti socialisti li abbiamo persi
Alcuni per convenienza
Altri perché son convinti di altre posizioni politiche molte generazioni l'abbiamo saltate
E non parlo di generazionale anagrafiche soltanto
Che non hanno visto la presenza di un partito socialista in Italia ma anche generazione di imprenditori dicono di cultura di uomini e la società di persone comunque che agiscono nella nostra realtà
Quindi l'identità socialista va recuperata
Ebbene si fa cercare di ricollocarla all'interno di una formazione politica che si ispira in qualche modo al tema la ricerca della cosiddetta unità socialista in un tema essenziale
Importante sul quale ci stiamo esercitando e che però secondo me non darà o non darebbe da sola una fisionomia a una politica socialista in Italia perché il vero problema nostro e non solo nostro ma della sinistra italiana
E quello di riuscire a formulare una proposta politica che si adatti e i tempi di oggi
Io sintetizzerei tutto questo discorso con una frase molto più semplice di quel che ho detto finora e cioè dire dobbiamo passare dal rigore della identità alla novità della proposta socialista
Una novità che non deriva dal fatto che rinneghiamo la nostra identità ma dal fatto che il contesto politico economico sociale mondiale assolutamente cambiato in questi ultimi dodici tredici anni esse ci ripropone essi non soltanto col discorso delle radice della tradizione socialista commetteremmo un errore rispetto alla società parleremo al cuore dei vecchi socialisti riscalda avremmo i loro animi ma non saremmo protagoniste interlocutori di una società che assolutamente cambiata
Quindi dobbiamo parla di progetto
E anche quel che riguarda la formulazione di un qualche organismo di un contenitore come si dice volgarmente che dovrà rimettere insieme non solo i socialisti ma anche i radicali e la cultura liberal socialiste liberal democratica del Paese allo stesso identico problema diciamo di un problema dalla sinistra
Una sinistra italiana
Che ha avuto un processo di espansione in alcune sue componenti e non in altre
Che però non è stata accompagnata da una revisione di un progetto di un'idea di come si può essere socialisti socialdemocratici in un mondo che è cambiato assolutamente investito da processi globalizzazione
Non solo della economia ma anche della cultura delle forme diciamo così di espressione
Della cultura che quella parte particolare riguarda la comunicazione di quelli che sono i processi di apprendimento e delle esclusioni che questi processi stanno determinando cioè dire vi sono una serie di questioni in questo mondo
Che in qualche modo richiedo una risposta diversa
Perché possiamo darla noi
Nella sinistra e alla sinistra una risposta diversa Mele ci sia una ragione fondamentale che poi è stata la ragione per la quale i socialisti sono sempre stati in grado non solo di rappresentare quando c'era il più vecchio e nobile la tradizione solidaristica Liliana
Ma anche nelle sue fasi ciò che c'era di nuovo nella cultura politica ed economica del Paese ha ragione nel fatto
Che noi ragioniamo non avente un ancoraggio sociale in pezzi della Società di tipo conservatore come altre forme forze della sinistra hanno poiché per nostra fortuna o sfortuna
Siamo sostanzialmente un partito di opinione siamo sempre stato un partito d'opinione anche quando ha cominciato a tentato di assumere connotati di partito di massa partito di massa tipico della sinistra Partito dei comunisti ora si chiama DS che ha una sua componente interna fondamentale fatte dei così detti e corporazioni
C'è la corporazione rappresenti contadini quelle presenti gli artigiani con le rappresentante formazione tutte pezzi di società
Che nello stesso tempo hanno dato forza organizzativa politica elettorale i DS
Ma nello stesso tempo hanno frenato una capacità vera di invenzione di cose nuove dei di esse stesse cioè dire hanno dato a questo il partito
Una connotazione sostanzialmente di tipo conservatrice mai siamo disancorata di da questo aggancio questi pezzi della società
Organizzata per corporazione siamo in grado quindi siamo sempre stati in grado meglio di altri di esprimere il nuovo nel nostro Paese
Il nuovo oggi si traduce in termini di come si è detto altre volte di come si sta nella globalizzazione
E qui entra il discorso filo fatto questo discorso a Fiuggi
Credo che chi era stato radicale radicale avrà sentito anche Radio Radicale e lo ripeto
E in qualche modo questa sinistra che ha subito un ritardo nella elaborazione di nuovi modelli di sviluppo economico di come fare economia di come fare politica in un'economia diversa
I DS è una parte della sinistra son passati improvvisamente da forme di collettivismo die pianificazione di economia programmata a una forma di liberismo che in qualche modo dicevo proprio a Fiuggi
I venti liberali soci inglesi coloro che hanno determinato la cultura liberale sul piano economico
Liberismo economico Ibra lirismo politico avrebbero rinnegato cioè a dire questo pezzo della sinistra non avendo elaborato modelli nove passato dal collettivismo a forma di liberismo sfrenato
Abbiamo bisogno di inventare qualcosa di nuovo che riguarda proprio la nostra natura di partiti di sinistra quella forma di solidarismo che sia compatibile con modelli di mercato globale
Questo è il vero tema anche noi abbiamo di fronte oggi e che non è stato ancora risolto dalla cultura della sinistra italiana noi socialisti non radicali
Noi liberal democratiche voglio democratici possiamo esercitare la nostra capacità di invenzione proprio nell'individuare un modello politiche ed economiche in qualche modo ci trasporti nel mondo di domani
Accompagnando forme di solidarismo conforme di elaborazione di modelli economici e politici che tengono conto del mercato globale
Che implica una forma di esaltazione delle capacità dell'individuo delle capacità del sistema di fare profitto di creare un reddito e di essere competitivi sul piano internazionale
Quelle che una volta avremmo chiamato il nostro compagno Bettino Craxi avrebbe chiamato la modernizzazione dei sistemi politici ed economici è una cosa che assolutamente ci riguarda che dobbiamo affrontare con grande urgenza
Se non lo affrontiamo in qualche modo sconteremo dei ritardi vinceremo le elezioni governeremo il Paese ma non saremo in grado di governare i nuovi processi politici economici e questo bel Paese richiede e di cui il Paese ha bisogno per essere presente in un'economia che si va mondiali usando sempre di più e credo che sia il primo pezzo importante lo dico naturalmente in maniera sintetica perché non posso fare lezione di volersi Dario non me lo permetterebbero anche i presenti a questo convegno questo è il primo pezzo di una strategia nuova che noi socialisti liberal democratici liberal socialisti radicali dobbiamo comincia ad affrontare inserendo iniettando nel sistema del centro sinistra idee nuove capacità di ragionamento guardando ripeto sia la cultura della solidarietà come anche la cultura della efficienza l'altro pezzo che forse interessa anche di più la parte più rari e più vicina radicale del nostro schieramento lo schieramento e non vogliamo creare riguarda la questione dei diritti
Ma guardate anche qua mai viste in maniera in qualche modo diverso dal passato
I cosiddetti diritti e libertà ho il diritto di libertà nelle sue varie espressioni come direbbero i teorici ai tecnici le questioni di diritto quelli che studiò diritto i diritti di libertà
Vanno commisurati alle nuove libertà di oggi abbiamo bisogno
Abbiamo naturalmente la libertà dal bisogno economico in una società che non è vero che si è arricchita ma si è impoverita e tende sempre di più a inveire un po'derisi in termini di non in termini assoluti guardate
Questa non è una società né quelle italiane quella meridionale quella mondiale che si impoverisce in termini assoluti si impoverisce in termini raffronto nella divaricazione che vi è fra chi ha di più e chi ha di meno in quei termini lì si impoverisce
Beh oltre questi bisogni
Economici della capacità di sostentare la famiglia di vivere bene eccetera eccetera vi sono i diritti libertà più astratti
Rispetto a che cosa a minacce che venderà questa libertà da fonti parzialmente diverse da quelle da cui ci dovevamo difendere il passato
Oggi abbiamo due grandi poteri a livello nazionale e internazionale che opprimono rischiano di mettere in forse queste libertà e sono il potere finanziario il potere la comunicazione
Un potere finanziario che tanto più invasivo se si considera che anche il sistema produttivo italiano è entrato in un circuito terribile
Per cui dalla finanza diciamo in termini pratici da chi fornisce il credito al sistema delle banche e le finanziarie si passa alla produzione che viene finanziata
La produzione più produzione di beni e servizi mettesse a produrre beni servizi a costi eccessivi e non in modo non competitivo perché deve servire la produzione sistema produzione a creare altre fonti di finanziamento il circuito si chiude
Ciò che ne viene fuori grandi arricchimenti
Di cui abbiamo dei sembri peraltro si dice sembra la Cirio Parmalat io non voglio dirlo lo dico lo stesso insomma la FIAT non è molto diversa se si mettesse mano ai bilanci e la FIAT si scoprirebbe che anche quello è un contenitore falsamente produttive produce solo arricchimenti
Con questo circuito finanziarie delle banche
Fin da produzione arricchimento
Non si fa perché evidentemente o Carla FIAT in Italia come toccare
La bandiera insomma il tricolore e non intendo naturalmente mettere mano neanche a questo discorso però sistema produttivo e le hanno è un sistema assolutamente agganciato a strumenti a Formello finanziaria formazione di ricchezza finanziari
E come sapete anche questo strumento finanziario controlla anche la comunicazione c'è una saldatura la comunicazione e la finanza sei da lì che vengono veramente gli attacchi più forti e più feroci a quelle che sono i diritti di libertà dei cittadini
Se tonali Berta di produrre in un mercato competitivo
Se tu alla finanza e contro la produzione nella comunicazione e controlla dalla finanza e che a sua volta controlla il parere della gente su scala nazionale o internazionale beh da lì derivano in grande un grande pericolo alla libertà dei cittadini
E l'altro il processo di formazione
Di quelle che sono le capacità di apprendimento di conoscenza il vero povero del Duemila non sarà quello che ha solo le braccia per lavorare
E non ha i soldi libero popolo sarà colui che è escluso luglio e la sua famiglia dall'accesso alla capacità di comunicazione o di apprendimento delle tecniche di comunicazione o di apprendimento in senso lato
Queste molto importante perché chi non conosce come si fa a comunicare chi non conosce leve che apprendimento il Polo negli anni Duemila lo vedete
L'India perché è diventato improvvisamente ma fino a ieri guardavano i documentari sull'intero ambito a deve degli straccioni per le strade la gente che dormiva lì
Dieci anni fa i cinque anni fa qualcuno che distratto persino oggi può pensare liti se un Paese poverissimo e forse lo è in termini assoluti ma in termini di proiezione in paese che è uno dei più che con più forte espansione assieme alla Cina in tutto lo schema globale
Perché ha una capacità di formazione di informatore di capacità di accedere mezzi di comunicazione che assolutamente superiore a qualunque altro paese del mondo
Tutti i tecnici del virtuale dei computer tube in dono tutti reali quel Paese ha sviluppato questa capacità e la povertà non si misura più quindi intermedi quanti stanno sui marciapiedi ma di quante persone in quel Paese
In maniera esponenziale crescente riescono ad accedere a quel livello di comunicazione e di informazione di formazione noi su questo piano in Italia siamo assolutamente ritardo dobbiamo recuperare quindi anche la questione dei diritti permetto di dire
Agli amici radicali da rivista in termini nuovi rispetto agli attentati alle nuove libertà che questo mondo oggi ci offra
L'ultima questione lo dico solo non aveva intenzione di parlarne ma siccome Totoro la scientifica toccato qualche nel fatto che accenna che siccome siamo a Palermo e siamo in Sicilia
Ebbene che ne parliamo anche non convegni che qualche modo si attarda for sia tarderà anche naturalmente su questioni interne al sistema della politica ma politica di economia e di sviluppo non è che siano cosa assolutamente contrarie fra di loro
La Sicilia il Sud insomma in qualche modo c'è il tema del Mezzogiorno
Che sta subendo anch'esso una sorta di oscuramento da parte della proposta politica di tutte e due i poli ma la cosa più grave non perché sia maggiore questa disattenzione ma perché un settore in cui noi siamo e di cui ci occupiamo che la questione del sud del Mezzogiorno e trascurato la sinistra dal centro e trascurata dal centrosinistra è stata anche storicamente trascurata dai sindacati
Sindacati che sono stati governati non come strutture organizzative ma come i centri studi c'è come struttura pensanti che la linea da lì non dal controllo e le segreterie
Ma la cosa dicendo in studio centri economici di dei sindacati
è sempre stata diretta sostanzialmente dal strutture del Nord che naturalmente ragionano in termini di proposte politiche economiche
Sindacali guardando ai sindacati che di riferimento
E cioè dire quelle del triangolo industriale di un certo tipo di settore eccetera eccetera ma lasciando stare i sindacati anche la politica l'ha trascurata
Anche lì c'è un vuoto assoluto c'è un deserto fra la vecchia politica da condannare e più volte condannato romane ci fanno le tesi di laurea su questa cosa
La vecchia politica del mattone del cemento l'assistenzialismo le stradine asfaltare che portavano succo puzzo di montagna e si fermavano lì ce l'abbiamo in Sicilia questa cosa
Molti fondi dei finanziamenti alla Casa Medusa mandata chiese piuttosto che Autostrade piuttosto che acquedotti
L'erede di acquedotto infatti o come con la Brodie e che non ero quella rete di condono di adduzione fino all'utenza insomma le cose che sappiamo quindi vai quella politica è stata condannata è stata cancellata
Ma la nuova politica non c'è
Si è tentata con i cosiddetti strumenti programmazione dal basso
Sono falliti con questo governo hanno prodotto che risultato Governo precedente
Ma la vera idea che è quella di partire alle risorse del territorio e non dall'assistenzialismo dei progetti elaborati in sede regionale e locale meridionale
Che in qualche modo poi si sposassero con le capacità d'intervento e con quelle che sono le idee azione a livello nazionale ed europeo questa cosa ancora non è passata e non è passata perché
L'abbiamo vista anche Gambari ma ora voglio farla la gamba che vanno dalla Sicilia perché la classe dirigente che è il vero fattore della produzione
Quando si studierà i libri economia dei prossimi anni descriverà più fatta produzione sono la terra capitale e lavoro e so da cosa insomma
Si scriverà il primo fatto la produzione e la capacità di governo
Cioè di quelle il capitalista pubblico quelli organizzato alla produzione che dalla idea di che progetti di sviluppo deve aver questo manca e questo manda in Sicilia la corda di Cuffaro non è di essere implicato in questione di mafia c'è anche quello ma insomma non siamo giustizialisti esalare Dell'Utri è quello di non aver espresso una capacità di governo ma questa capacità di quei non l'ha espressa neanche come proposta neanche la sinistra
Ed è la questione che ne portiamo al tavolo il centrosinistra siciliano quando si parla di candidati sganciati completamente
Devo dire mirati e guarda di più per l'impatto fosse mediatico
Ma sganciati completamento un progetto
E il Progetto Siciliano non poche essere quello di una capacità a Uto propulsiva di questo territorio che parta dalle risorse di questo territorio che peraltro ha una grande fortuna che nel due mila e dieci come diciamo sempre tutti
Sarà la principale dirimpettaia di quella politica di libero scambio che sarà imposta in qualche modo nel Mediterraneo
E guardate che nell'Europa centrale nella parte nati più al nord dell'Italia quelle politiche di libero scambio hanno prodotto quella grande nucleo economico e poi politico che governo oggi l'Europa
Questa possibilità di essere al centro di un'area di libero scambio Nuova in via di formazione nel Mediterraneo
Ce l'hanno le regioni rivierasche del sud d'Europa e quindi l'Italia e quindi la Sicilia che proprio nel mezzo e le regioni a nord della Africa
Questa è uno dei Paesi quello quest'area è un insieme di Paesi che saranno al centro della più grande rivoluzione economica e politica e culturale del mondo
Ne passa eremo dagli Stati Uniti d'America al sud est asiatico che dove oggi si esprima le più grandi capacità di espansione
Economiche e domani politica e forse anche militari a quest'area di tuona caratteriste molto particolare
Che è un'area di libero scambio che fa cultura fa incontrare religioni può essere un'area in cui vengono moderate le spinte fondamentaliste che sono al Sud del Mediterraneo Channel parte del mancherebbe quello che sappiamo che succede
E che può essere il modo in cui si scambiano un solo cultura religione ma anche beni merci formazione e una in Sicilia abbiamo tre grandi centri formazione tre grandi eversiva e possono svolgere questo compito
Abbiamo una grande ricchezza e beni culturali su cui si può lavorare per i servizi nel campo duri del Meduri SICE culturali
Abbiamo tutte le possibilità perché questa Sicilia se ben governata sia da sola capace di riscattare sesta essa allora mente facendosi aiutare nei suoi progetti poi da quello che può essere la capacità di finanziamento e di orientamento della Comunità europea o anche dello Stato nazionale
L'ultima cosa il fisco perché capisco che siamo arrivati al punto voglio rivendo anche un tema che è un tabù gliel'ho detto anche nel centrosinistra
E nessuno ha parlato anche se son dominio novanta per cento era d'accordo oggi ci viene strappato questo tema ieri da Lombardo Piera Lombardi citavo favola una cosa
è intelligente è nata gli ovvia insomma anche ma provvede console son quelle si colgono di meno quando non le guarda dall'esterno le cose più ovvio si guarda meglio da feste erano dall'Inter non si capiscono ma
Questi volendo autonomistici che sono un mix di rivendicazione all'interno dei rispettivi partiti autonomia politica
E coperti dorati come pillole da una forma di autonomismo che fondato sulla Sicilia che ad avere il suo riscatto economiche Cece
In realtà sorgono a destra
O nel centrodestra in maniera distorta perché la sinistra si rifiuta di parlare di una forma di autonomia che non può essere di tipo istituzionale
Ma adesso soprattutto di una capacità di elaborazione autonoma di modelli di processi di sviluppo e c'è una cosa che per esempio un tabù
Che secondo me noi dobbiamo riprende noi socialisti io l'ho fatto per la parte riguardo Losi
E cioè dire questa fiscalità di vantaggio che ieri colgo l'altroieri credo a Capri
Il presidente la Confindustria rientri presto
Fiscale manda Jewel non si sa perché quando se ne vanno e centrosinistra pare un tabù
E invece un potentissimo strumento che accompagna le vere politiche di sviluppo che si sono realizzate concretamente positivamente in quell'epoca regioni in cui è stato applicato e dove vi era una forma di sottosviluppo all'interno dell'euro
Perché in Sicilia non ci deve essere una concordia del centrosinistra intanto con le forze produttive i sindacati e la Confindustria Container volete mettere quel poco di credito che c'è di forze lire
Per fare questa proposta che rispetto a una politica che viene prima
Di Capaci ad elaborare un progetto di sviluppo la Sicilia quindi fornire una grande idea di come sviluppa Sicilia può attirare su quel progetto
Grandi energie imprenditoriali purché a queste si consenta con una fiscalità di vantaggio sia pur rapportata dieci venti anni di accedere a quelli che possesso alcune convenienze fiscali e quindi poter produrre naturalmente assieme al sistema la sicurezza la legalità che sono alle infrastrutture sono altre grandi remora lo sviluppo in Sicilia può consentire a questa Sicilia decollare così una mettiamo e finisco
Assieme all'idea politica un progetto economico facciamo sinergia pubblico-privato fra le varie forze politiche per portare avanti questi progetti li possiamo costruire un vero progetto di sviluppo la nostra regione
Allora scusate io intanto ricordo che è mezzogiorno quindi per consentire il ai presenti di essere per tempo a tavola con le famiglie
E di ere prego i relatori di attenersi rigorosamente tempo che va dai cinque ai sette minuti perché altrimenti sarò costretta a togliere la parola scusate per questa fiscalità ma perché attratti poi l'onorevole Craxi Bobo parlerebbe con una sala semivuota grazie
Brevissimamente al cure alcune riflessioni
Parliamo di identità e quando si parla di unità socialista si parla spesso di identità ma la nostra identità all'identità dei socialisti l'abbiamo ordinò l'altra nel tempo
Molte volte l'abbiamo abbiamo fatto delle rotture che hanno segnato la storia del paese dei socialisti e attraverso queste rotture siamo riusciti nel tempo a liberarci di un passato che spesso ci imprigiona va e a prepararci per il futuro che ha avuto bisogno e assegnato l'azione socialista
Non ricordo qui settantasei alla grave perché la grande rottura il settantasei quelle in positivo o quella del novantadue che assegnato invece la lunghissima diaspora che speriamo si concluda oggi
Ed è questa la riflessione importante oggi da fare come mettere fine a questo grande processo che ha disseminati socialisti in tutti gli schieramenti politici
Non riuscendo nessuno di coloro i quali sono andati nei vari schieramenti a dire una cosa socialista o a fare emergere una cosa socialista e contemporaneamente a privare il Paese
Di una forza che ha fatto del rifiuto del dogmatismo e del riformismo la sua pratica dominante che ha regalato a questo Paese acque e alla civiltà poi di questo Paese le migliori e le maggiori conquiste che in questi anni hanno segnato
E allora questo è il punto se noi riusciamo e forse ci riusciremo nonostante noi
Nonostante l'incapacità che in tutti questi anni abbiamo avuto perché molte volte l'incapacità dei socialisti si è scontrata contro l'ostacolo dei fattori che stavano fuori dei socialisti
Oggi noi stiamo arrivando alla chiusura
Di questa
Diversità o di questi contesti negativi che ci sono stati e arrivando alla chiusura di questi contesti negativi possiamo ricominciare come abbiamo ricominciato tante volte
Dopo moltissime momenti di appannamento di oscuramento della della nostra storia
Oggi noi abbiamo la possibilità e la possibilità attraverso questo nuovo mix
Di unione dei socialisti di tutti i socialisti e di unione dei radicali con cui abbiamo condiviso moltissime battaglie di civiltà da quando il movimento radicale nato in Italia negli anni Sessanta per non parlare del radicalismo dei primi del secolo
Ha ora oggi noi possiamo farle possiamo presentarci al Paese non come l'Unione Idir Ray riuscì ma come Lou come la proposta all'unica proposta veramente nuova moderna
Che poi fermare il dilagante oscurantismo in chiave di oppressione die compressione dei diritti civili che oggi sta avvenendo in Italia questa è oggi c'è un'esigenza fortissima che chiama alla cosa socialiste alla cosa radicale
Di essere presente di esserci con orgoglio e con determinazione oggi noi viviamo una un processo in cui il la libertà di ricerca viene compressa la libertà di ricerca viene calpestata e rischiamo come
Quattro secoli fa
Forse il paragone esagerato ma quattro secoli fa
Quando Galileo dovette rinnegare diciamo le sue affermazioni oggi tutto il mondo della ricerca italiana
Deve rinnegare il riporre nel cassetto le le sue sperimentazioni e consegnare l'Italia dura dipendenza dagli altri Paesi che segnerà l'arretramento e l'abbattimento di tutti i processi
Di innovazione in questo Paese per chissà quanti decenni è possibile che questo accada quando non c'è la sintonia nella già tra la tra la gente e noi oggi abbiamo una una separazione pazzesca rispetto agli anni settanta in cui avevamo una maggioranza laica dentro il Parlamento
E gli integralisti pensavano che ci fosse una minoranza dei laici o del pensiero laico nel Paese allora i referendum dimostrarono che non che non era così
Oggi si pensa c'è una maggioranza di tipo integralista o con connotati integralismo di tipo opportunistico nel Paese
E si pensa e il venne mettono come come come forma di suggello la mancata partecipazione che così sia divenuto nel Paese quando poi tutti gli indicatori dicono che non è così
Che il la laicità è un bene conquistato dalla dal paese che è il paese più laico di quello che si pensi e attenzione e veramente poi chiudo
La laicità non è solo un problema che riguarda i diritti civili perché è un meccanismo è una forma di pensiero che poi taglia trasversalmente tutti gli altri che si riversa nell'economia che si riversa in tutti i temi e in tutti i passaggi della nostra storia e allora una forza che recuperi
Questa connotazione che diventi un baluardo e questa difesa può avere una una platea d'ascolto non dei socialisti e dei radicali non del due per cento socialista del due per cento radicale
Ma di quel venti per cento io direi di più di laici che c'erano nel Paese che oggi non ci sono più che mancano che non hanno più i gruppi dirigenti e che non hanno più ascolto non sono più presenti
Nel Paese
Finisco davvero con una frase
Se davvero riuscissimo a rendere possibile il futuro desiderabile il progetto politico augurabile il Paese ne uscirebbe forte in termini di legalità
Di democrazia di rispetto e di riconoscimento di diritti civili
Ne uscirebbe rafforzato in termini di uguaglianza nel combattere ogni forma di espressione era la frase con cui Luca Coscioni ha chiuso il suo intervento alla convenzione di Fiuggi io credo che si può sottoscrivere perché rappresenta davvero la sintesi di quello che noi dobbiamo fare grazie
E allora io intanto ricordo che è all'interno della Convenzione laica socialista liberale e radicale ci sta anche l'Associazione Luca Coscioni che è l'associazione per la libertà della ricerca scientifica
Un pezzo importantissimo diciamo del percorso che questo l'Assemblée Mahon vuole fare di qui ai prossimi anni voi avete tutti assistito alla battaglia che abbiamo fatto per il referendum sulla procreazione assistita
E là dentro c'è anche una battaglia diciamo di libertà per la ricerca scientifica perché tra qualche anno rischieremmo come Italia di essere a livello di ricerca la Cenerentola veramente di tutta Europa
Grazie a questa legge per l'appunto che è rimasta questa sulla fecondazione assistita quale è oggi è come l'aereo eviteremmo se ne domani avessimo la fortuna di andare al governo
Do adesso la parola a Donatella Corleo che ci porterà appunto il saluto dei radicali italiani
Domanda sempre i sette minuti canonici sarà buongiorno a tutti finito inaspettatamente a sostituire Michele De Lucia membro nella direzione era riferita all'Anica Prodi saluto non ha potuto partecipare come per annunciata quest'incontro quindi a me l'onore di rappresentare in qualche modo la componente radicale io non ho preparato tranquilla si con intervento del proprio però sono qui è qualcosa da dire c'ero
C'ero e da mesi ai radicali pannelliani come ci chiamano ormai insieme ai compagni socialisti dello SDI lavoriamo alla costruzione di un nuovo soggetto politico dai consoci avvistarli Barale è radicale
Un nuovo soggetto che non vuole essere come ci ricordava non solo Marco Pannella mancherebbe che Boselli la somma di più partiti non è uno strumento volto esclusivamente a fini elettoralistici per noi è un soggetto che nasce test è già in fase di costruzione c'è un preciso documento programmatico stipulato a Fiuggi appunto la radicali italiani l'Associazione Luca Coscioni di esigenze contenente Antunes punti programmatici
Su questi punti che costituiscono la linfa del del nostro programma continuano a costruire il il soggetto Kento se non ricordo male non ricordo male il quindici novembre avrà un nome è un singolo ora per noi il nuovo soggetto politico lo ripeto non è soltanto uno strumento elettoralistico
Tant'è che ieri stesso lo stesso Pannella a Spoleto vi diceva che una forza come questa che nasce ha come interlocutori quarantatré milioni direttore non ha paura non teme ripete del due per cento che ha già
Ovvero
Noi soggetto politico continueremo a lavorare per costruirlo insieme ai compagni e lo SDI e all'indomani del congresso dai compagni hanno PSI speriamo che anche loro vogliano collaborare a pari dignità
Però il testo soggetto tema non soggetto laico socialista liberale radicale aldilà al dirà del da di un'eventuale modifica della legge elettorale perché per noi il Tnas soggetto che sta per nascere stiamo costruendo
è uno strumento di lavoro
Tappeto affermazione della laicità dello Stato
è giunto il momento che anche i laici abbiano abbiano cittadinanza in militari città vitaliano am bisogno di leggi leggi uguali per tutti al di là differenze di sesso di condizioni sociali di la religione vogliamo delle leggi a confessionali
No in Campania referendari abbiamo sperimentato sulla nostra pelle la violenza la violenza espressa dal né a quello sì non slogan la libertà e la Chiesa ce lo ripetono continua ripetessero e le gerarchie ecclesiastiche
La libertà della della chiesa di nessuno ha mai impedito alla chiesa di esprimersi liberamente è però mio proprio ieri sera quando mi è stato comunicato che avrei dovuto sostituirà Michele De Lucia solo sulla libertà e la Chiesa
Mi mi veniva in mente qualcosa che ha scritto modesto Andover rivederlo Modeo
Adolfo Omodeo né già nel mille novecentoquarantacinque sulla rivista acropoli scriveva
Un fitto
La libertà della Chiesa e l'espansione di un organismo che travolge chi rimane fuori ed è qualcosa di eterogeneo alla libertà sono stato può e deve garantire nelle proprie leggi Amone Milano centoquarantacinque oggi ancora oggi e siamo al due mila e cinque
Si parla di leggi cristiane bisogna intenderci sui termini linguista Jonas micio ha con le parole si fanno si fanno le leggi è Equitalia si corre il pericolo di confondere per Rita con Ernesto Rossi
Tre il peccato cioè il peccato con il reato e quindi ancora oggi ancora oggi più che mai oggi hanno i laici socialisti liberali e radicali
Il compito di lottare per costruire case di Leonardo democrazia nella quale i i diritti di tutti i cittadini siamo garantiti dalle Dino preconfezionate costruite cioè uso e Ava Bussotti una certa parte
Ora
Noi laici cioè intendiamo e lo sappiamo a confrontarsi a confrontarci con quante più persone possiamo dialoghiamo cercando dico se i presupposti di una convivenza civile e non violenta
Il laico non non non procede irrazionalmente segue un metodo vi conoscete tutti suppongo di principi sul quale si fonda il motto riletto del laico in principi sono tre personalmente il principio del aspettate ricalcolare
Perché l'invio sintetizzati proprio per non perché tempo
Il dubbio il dubbio laico si mette continuamente in discussione un altro principio fondamentale l'onestà intellettuale sente lettone che consiste nel riconoscere i propri errori ma lottare con tutte le proprie forze per affermare le proprie convinzioni il terzo principio è quello della coerenza coerenza tra il dire e il fare
E per noi per noi socialisti radicali liberali laici Tiger fare non c'è di mezzo il mare conclude evitando di tutti a partecipare al congresso dei Radicali Italiani che si terrà dal ventinove questo sport dal ventinove ottobre al primo novembre al palato e armi di Riccione è un invito anche a iscriversi al partito radicale che proprio quest'anno compie i sei cinquant'anni se primi cinquant'anni
Grazie Donatella e adesso la parola senatore Biscardini che io conosco molto bene via internet che l'ha seguita segreteria nazionale nell'ambiente molte azienda tutta per questo processo di unità socialista proprio lo posso dire perché lo segua mouse attraverso internet
Ma io ringrazio ringrazio voi e ringrazio per centri che mi ha invitato qui Ozzy vengo ad Avignone a Palermo Damiano
In cui si parla di unità socialista e quindi io credo che giusto oggi che io dedichi qualche considerazione a questo tema che come è stato detto
Tema che ci appassiona che mi appassiona ma io credo è un tema che appartenuto a tutti i socialisti in questi dodici anni indipendentemente dove i socialisti si sono venuti a trovare
In quale partito abbiano militato sia a destra sia a sinistra oppure
Ma tanti socialisti che non hanno militato annullato
E sono stati a casa ad aspettare magari che l'unità socialista tornasse quante volte
Abbiamo sentito dire se fate L'Unità io ritorno ecco noi dobbiamo partire da queste considerazioni molto elementare
Considerando l'obiettivo della vita socialista l'insieme di un problema nostro e come è già stato detto da chi mi ha preceduto un problema che dei cittadini italiani e della società italiana
Noi dobbiamo dare in fretta le gambe ad un progetto di nuova formazione di un partito socialista in Italia
Rispondendo a un nostro desiderio ma sapendo che ormai è l'espressione di un bisogno della politica di questo Paese e poi dobbiamo farlo e possiamo farlo io credo perché sono cambiate le condizioni da cui siamo partiti con la nostra diaspora ecco le nostre divisioni forse non riusciremmo a fare questo percorso se non valutassimo a sufficienza
Che ho forti che è un periodo storico si sta concludendo
Si sta concludendo il periodo che alcuni chiamano della Seconda Repubblica ove alcuni chiamano del bipolarismo
De Michelis lo chiama bastardo io lo chiamo più il pluralismo costretto da una legge elettorale oppure bipolarismo
Personalizzato intorno ai leader e non intorno al confronto fra serie tradizioni politiche insomma sta finendo probabilmente quel periodo
E finisce contrassegnato da tre fatti
La casa della libertà che aveva un progetto perché sbaglia avremmo se non riconoscesse ma nel mille novecentonovantaquattro una risposta politica al progetto della casa di libertà una predisposto politica peraltro ad una sinistra che allora si chiamava meravigliosa macchina guerra e quindi come dire in qualche modo fu anche dal mio punto di vista una sorta di freno ad una deriva che quella sinistra non avrebbe come dire garantiti
Finisce vedi disegno politico è casi libertà
Il centro sinistra non ancora una caratterizzazione e USA consistenza e una progettualità chiara
Ma soprattutto finisce anche dal punto di vista istituzionale quando Bettino Craxi dicendo che sta parola quando l'Italia si comincia a parlare di un argomento poi prime poi prima o poi la cosa si fa
E oggi si parla del maggioritario che è fallito
Si parla del sistema
Maggioritario ed elettorale che abbiamo avviato dal novantaquattro come un sistema che va risolto i problemi per il quale
Era nato ridurre il numero dei partiti garantire la governabilità garantire la stabilità cose che mai si sono verificate
E si inizia a parlare di riforma elettorale di ritorno al proporzionale
E al di là del modo come verrà affrontato se il Parlamento voterà o non voterà io credo che questo è il segnale
Ultimo e definitivo che questo più arido sta finendo e chiede c'è un bisogno di ritornare alla politica e c'è un bisogno di ritornare alla politica attraverso i tanto
Bistrattati partiti che in italiano ha fatto grande la storia di questo Paese che per un periodo abbiamo pensato che potevamo farne a meno
Oggi c'è un bisogno di ritorno ai partiti io credo che tutte queste condizioni
Mettono in luce la possibilità per noi di ritornare a ritrovare una unità e contemporaneamente a costruire un progetto che va anche oltre l'unità dei socialisti ma si apre a nuove forze radicali
Al liberali e e democratiche
C'è un bisogno
Entrando qui per espiare qualcuno mente ma sai che prima o poi nascerà la Democrazia Cristiana beh si sente non c'è un un rullare di tamburi
Per cui se addirittura alcuni dicono bisogno di una Democrazia Cristiana
Qualcuno un giorno mi disse ma ma perché sicuramente c'è bisogno di Democrazia Cristiana ma io gli ho risposto a bruciapelo così senza tanto riflettere ma forse perché in questo Paese c'è bisogno di Stato
E nel bene e nel male dobbiamo riconoscere che in alcune aree del Paese la Democrazia Cristiana si era persino identificata troppo color tarla aveva persino sostituito in alcuni casi o è stato da perfette
Ma quando si comincia a parlare di ritorno della Democrazia Cristiana figuriamoci se non si comincia a parlare di ritorno di un partito socialista
Che ore sono stati bene o male io i partiti che più hanno caratterizzato la storia di questo Paese
E che rivisti e corretti forse rappresentano ancora delle grandi tradizioni questo Paese inutile che c'era giriamo i partiti esistono nella misura in cui sono dispersioni di grandi tradizioni politiche che siano espressioni di identità che sia istituzioni di storia di lotte fatte nel Paese
Io credo
Che questo ragionamento sul ritorno dei partiti è un ragionamento che noi dobbiamo fare seriamente perché dobbiamo anche porsi il problema che di fronte agli errori la degenerazione
Dei partiti della Prima Repubblica possiamo anche affermare con sincerità
Cioè non ci sarà una nuova repubblica senza partiti si pensa
Di costruire una democrazia senza partiti non è una persona democratica perché i partiti sono il nerbo della democrazia ed è persino scritto nella nostra Costituzione Italia
Allora
Ci può essere bisogno di un partito socialista noi dobbiamo fare di più
Dobbiamo far capire che c'è bisogno di socialismo
Che è qualcosa di più di un partito c'è bisogno di una Società di
Parlare di cultura socialista di economia socialista di libertà socialiste e bisogna affrontare questo tema del socialismo del bisogno di socialismo
Quando un progetto con un progetto politico ampio che contiene la nascita di una nuova formazione politica ma va oltre la nascita di questa di questa formazione
Io credo che ci sono due pilastri su cui basare questo processo
Uno è scontato e non ne parlo di una riunione come pesta perché il sito in queste cose si fa di solito in piazza cioè il fallimento della casa di libertà
E anche il momento più interessante per togliere la possibilità che molti elettori socialisti che lì sono andati a finire possono essere via attratti da un progetto socialista
Quindi il fallimento della casa di pietà e tale per cui non siamo neanche molto dispute la cosa che mi interessa di più è qual è il ruolo che dobbiamo svolgere noi nella sinistra perché i problemi dobbiamo vederli dentro di noi come dice Blair le questioni sono più dentro di noi s'addentra nella sinistra
Perché da noi dobbiamo dimenticarci ma Obiettivo quando in questi anni abbiamo sempre auspicato che ritornasse una forza socialista
I temi e le questioni di fondo a mio avviso sì basavano su due ambizioni per ridare un progetto socialista il Paese ma anche ristrutturare la sinistra italiana
Attraverso queste project c'è bisogno di una nuova sinistra in questo Paese allora
Cos'è che dove dobbiamo fare
Dobbiamo offrire al centro sinistra la sinistra una nuova formazione politica che guarda al cambiamento guarda all'innovazione
Guarda la modernizzazione si colloca come è sempre stata la storia il socialismo come una forza appunto per cambiare la situazione attuale
E si deve collocare questa forza come una forza contro ogni forma di conservazione che c'è anche nella sinistra noi siamo abituati a pensare ai la destra come la destra che è conservatrice
Ma purtroppo ci sono anche molte elementi di conservazione all'interno della sinistra di queste dibattito
Come quello di oggi dobbiamo dobbiamo affrontare a Fiuggi
L'intesa trovata con il partito radicale già dice di un atteggiamento che
Affronteremo di poter problematiche che discuteremo di proposte che faremo intorno ai temi fondamentali dei diritti della libertà e a difesa dello Stato laico del frenare la possibilità che questo Paese non sia
Come dire sottoposto a iniziative
Pressanti della Chiesa da ingerenze troppo invadenti da gerarchia vaticana e quindi di volta in volta lo vedremo l'ultima l'abbiamo vista in Senato tre giorni fa
Con la vicenda dell'ICI dove siamo riusciti in un momento di grave crisi della finanza locale a sottrarre i comuni trecento milioni di euro e per non fare pagare alla Chiesa e dichiarando che esentasse sugli immobili di interesse commerciale pelato sottolineando il Senato che c'è che ci sono dietro questa cosa due principi di incostituzionalità
Uno questa cosa riguarda solo la Chiesa cattolica e non le altre confessioni religiose e noi siamo non controlla religiose ma siamo per la libertà
Di religione
Il secondo è incostituzionale perché mette i cittadini di fronte al filtro in condizione di di disparità un cittadino che ha un negozio paga Licci e la Chiesa sia il negozio non la paga presta una corona è una questione fondamentale che affrontiamo come dire per quella che è al di là come io di uno scontro che ormai purtroppo è aperto
Dal Vaticano e secondo me non fa neanche bene alla religione cattolica davvero vedo troppo pesante ma al di là di questa questione che affronteremo fa parte della nostra cultura del nostro DNA
Ci sono questioni forti che noi dobbiamo pure alla sinistra
O di come ho molto brevemente prima cioè è senz'altro l'economia Raffaele Gentile prima Prato il Mezzogiorno io sono convinto
Se questo è un tema enorme del fatto bene alla fede a sottolineare che c'è una disattenzione anche del centrosinistra sulle questioni del Mezzogiorno è noto dico qui
Perché sono a Palermo sono profondamente convinto che questa è una questione nazionale non è una questione meridionale affrontare i problemi della crisi economica a mezzogiorno l'avviso che riguarda tutti perché l'Italia che non può permettersi UNESCO uno squilibrio economico come quello che oggi ancora riscontriamo ma ci sono delle questioni che appartengono alla nostra cultura dei socialisti che coniugano coniugano
Sviluppo e libertà coniugano
Giustizia ed eguaglianza che riguarda la condizione del lavoro dentro la grande partita dei diritti
Noi dobbiamo infilarci il diritto al lavoro soprattutto al lavoro dei giovani soprattutto ai giovani che non posso rimanere precari
Fino a trenta trentacinque anni soprattutto i giovani che sono precari e non hanno le tutele travolto perire dell'altro in cui rischiano di uscire dal mercato dei lavoratori o per esempio
Accompagna Bertinotti per il quale ho letto il suo programma dei primari non condivido pressoché nulla
Quindi come dire le distanze non ci sono solo fra Mastella e i radicali si sono anche fra me e Bertinotti come dire forse anche maggiori e
Dentro quel programma noi non possiamo non sottolineare il fatto che per esempio il Governo uscente approvato la legge Biagi la legge Biagi ha una legge che garantisce la flessibilità nel mondo del lavoro ai giovani
E venendo meno dobbiamo buttar via la legge Biagi
Dobbiamo affiancare alla legge viale G. tutto il sistema di tutte inedite Renzi è che consenta un giovane magari si ripassare da un lavoro all'altro ma come un diritto di passare un lavoro no come la condizione subita Libero e la flessibilità con una polo porta unità in più no con una condizione di precarietà e di difficoltà
E così da questo punto di vista sì citiamo sempre Blair qualcuno dipinge addirittura come è un personaggio della sinistra europea un po'di destra
Ma ma dove riveste in Inghilterra e c'è il salario minimo garantito ai giovani quando non ottenga non hanno un posto di lavoro lo Stato si preoccupa di dare educazione perché possano rientrare meglio dal mercato del lavoro
E in qualche modo sostiene questo CIPE
Io pongo solo questa questione perché se la sinistra
Giustamente questa tesi
è un po'criticato il sindacato
Sulle materie del lavoro dell'occupazione dell'economia e del processo di sviluppo è fermo a vecchie categorie di pensiero e non guarda in faccia a realtà per quella che noi saremo una su una sinistra perdente prima dicevo
A bordo ma in Sicilia perché vince la destra i due otto che mai garbatamente valido ma perché verso sinistra non è così credibile
E allora questo è un problema che dobbiamo affrontare i nuovi perché noi non vogliamo che vinca la destra noi vogliamo che vinca la sinistra
E vogliamo che la sinistra sia sempre più credibile perché possano essere una forza vincente di questo di questo Paese
Molte cose ci sarebbero dire sul molte cose ci sarebbero diversi militari
Ma arrivò all'ultimo punto per chiudere come costruire questo processo di unità socialista tra di noi
Allora io intanto credo che bisogna trasformare questo percorso che abbiamo fortunatamente messo in campo
Al vertice delle formazioni politiche politiche bisogna trasformarlo in un grande movimento che coinvolga il più possibile tutto il popolo socialista
Non è solo un problema di Boselli De Michelis e Bobo Craxi Biscardini via di seguito
Deve essere un processo che consente a tutti i socialisti in ogni realtà a voi qui a Palermo come a me a Milano di intercettare nuovamente
Nuovi cittadini vecchi socialisti nuovi socialisti
Socialisti che stava a sinistra socialisti che stanno a destra socialisti dello SDI socialisti del Nuovo PSI ma anche socialiste che sono nati in Forza Italia lo dico con grande chiarezza è assurdo che stiano di là
Bisogna dirgli che è finito quel Periodo
Bisogna dire mica quando finiscono ecco io dissi cambia
Lo diceva un esponente importante lo lo dicevo nervosa esponente importante
Socialista
Che che milita in Forza Italia l'altro giorno il guarda
Giuseppe Saragat e ha passato buoni anni della sua vita
Alleato della DC del Partito liberale dei governi che allora chiamavamo del centrismo della politica italiana centrismo chiamavamo allora qui dove
Quando Fini centrismo Saragat si adirò a Nenni e contribuì insieme a Nenni a costruire un altra stagione della politica italiana cioè il centro sinistra deve io mi auguro chiaramente
Non metto le mani del congresso del Nuovo PSI ma mi auguro veramente che il congresso del Nuovo PSI colga il fatto che è finito un periodo e l'unità socialista è la conseguenza di questa fine di questo periodo e si può aprire un periodo tutti insieme il nuovo per dare ai socialisti una nuova possibile frana allora Noli dobbiamo farlo con generosità
E dobbiamo impegnarci a fare due cose noi dello SDI soprattutto che apprezziamo gli sforzi che Bobo Craxi ma io mi auguro tutti gli altri faranno da qui al congresso del ventitré ottobre
Dobbiamo dire che agli altri a tutti gli altri anche quelli che tenteranno di mettere i bastoni fra le ruote fa in tutti i modi
Ci saranno quelli che nel centro destra tenteranno di evitare questo percorso e ci sono quelli nel centro sinistra che tenteranno di evitare questo percorso noi dobbiamo dire
Che nel momento in cui per i socialisti significano sono tutti uguali non ci sono socialisti di seria che gli altri sono socialisti riferirvi non ci sono socialisti nei feriali non ci sono radicali di serie B tutti sono uguali e tutti d'essere uniti anche nell'eventuali sventure
Non accetteremo di me chi non accetteremo
Che nessuno metta Vietti
Ma nello stesso tempo se dovesse essere messi violenti dobbiamo essere pronti a rispondere insieme a quelle provocazioni o a quelle a quell'impedimenti euro credo quindi che questo è il messaggio
Spero che il Congresso vostro del ventitré ottobre
Finisca in questa direzione positiva
A favore dell'unità socialista
Ieri Enrico Boselli aveva Spoleto ha detto
Non c'è il ventiquattro ottobre
Perché non si può aspettare sempre dobbiamo sudore abbiamo anche molte cose da fare dobbiamo presentare un programma dobbiamo individuare un simbolo dobbiamo prepararci dalle prossime campagne elettorali dobbiamo prepararci a campare tra vero politiche voi a quelle regionali in Sicilia
Dobbiamo usare
Queste occasioni è come una grande occasione politica nostrani per il Paese
Un vecchio socialista una volta mi diceva
In politica conta la volontà quello che non si è fatto in dodici anni si può fare in una settimana questo io spero che in avvenga dal pit al vostro congresso
Allora la querela la parola all'onorevole Bobo gran Craxi grazie Pompeo carico Ravaglia che saputo infondere in tutti noi nonostante l'aggressione mediatica di cui è stata oggetto in queste ultime in questi ultimi mesi in queste ultime settimane grazie Bava
Grazie a tutti voi grazie Silvia
Quello che è avvenuto solo l'inizio quindi
Ma posso solidarietà proseguiva nei prossimi le prossime settimane prossime Desio libri veramente di porgo un saluto molto fraterno
Ancora quel un ringraziamento molto particolare molto sentito Silvia
A tutto più accenti
E compagni che sono qui presenti vorrei citare tutti coloro che conosco consentitemi di farlo
Particolare con con i compagni con cui ho un
Caro
Un carissimo affetto e parlo di fondo la famiglia Fiorino difficili di suo figlio
I compagni che sono venuti anche da lontano si fa per dire
Pagno
Chi viene da Catania
Attanasi oggi getta Nasi con taniche sono venuti anche della provincia di Trapani potrei dimenticarmene qualcuno infine va be insomma avete capito che vi ringrazio e vi saluto tutti con grande particolare affetto stato una
Discussione questa mattina che è propedeutica
Alle tante discussioni che faremo immagino nel futuro maestro una in discussione propedeutica ad un congresso che faremo fra una settimana qui
A Palermo e tra quindici giorni a Roma
Compagno Biscardini sono abituato sostato sempre abituato incontrarlo da ragazzo la domenica mattina nelle sezioni della provincia di Milano il fatto che questa tira ci incontriamo a Palermo per parlare di unità socialista vuol dire che sono successe tante cose
E però sono molto felice dei
D'incontrarti
E vorrei anche diretti in poca Samia nel senso Melacca quella che è stata la mia casa in questi cinque anni
E quella che poi tra l'altro è una casa ancestrale per ragioni familiari che conoscete
Però se ne discutiamo questa mattina compassione perché cogliamo il momento politico che è un momento politico importante che per noi può essere il momento
Decisivo di un ricomposizione politica dei socialisti e può anche essere
Un nuovo spirito di rilancio di una proposta politica socialista per il nostro Paese per la regione siciliana
Questo almeno nello spirito che ci anima nelle riflessioni che avete fatto
Che ha fatto Totò all'inizio che avrei fatto tu che ha fatto Raffaele Gentile
Di come disegnare di come collocare una nuova formazione socialista nella nella nuova situazione che si va delineando del nostro Paese
è il bipolarismo sarà anche bastardo e tra il socialismo rischiare la sua estinzione se non riusciamo a dargli una prospettiva politica se ci limitiamo sempre osservare le cose che di fronte a noi cambiano o rimangono sempre uguali
Evidentemente noi potremmo io potrei passare il resto della mia vita a discutere della diaspora socialista delle sue divisioni i dirigenti più anziani
Rischiano addirittura di non vedere più nessun soggetto politico socialista che dir come Dio comanda che campeggia Channel vita politica in modo robusto centrale e così via discorrendo passano gli anni passano i mesi
Ciascuno
Naturalmente sottolineando le proprie diversità e le proprie legittime ragioni per cui la collocazione che abbiamo assunto in questi anni abbia avuto una sua ma solo oggi che ha una sua legittimità di fondo
Potrei
In modo assolutamente
Lineare
Svolgerà una stessa riflessione politica difendendo le ragioni dello SDI
Lo farei credo anche abbastanza con con una certa
Con una certa semplicità non sempre e podio anche perché non sempre sono assolutamente convinto delle ragioni che hanno condotto una parte di noi non solo a dare vita al Nuovo PSI
Ma spiegare le ragioni per politiche per cui l'abbiamo collocato in alternativa alla sinistra reale del nostro Paese
E quindi non basta
Non basta soltanto
Lamentarsi del destino cinico e baro che ha fatto sì che la socio quella del socialismo italiano si riducesse no ad una diaspora organizzative e politiche non basta continuare
A valutare la situazione politica italiana non tenendo conto che oggi proprio alla Società italiana c'è questa domanda nuova
Non solo di riscatto politico di socialisti una domanda nuova che una forza che abbia le caratteristiche le peculiarità i valori e i principi e la forza
Con
Che i socialisti hanno saputo esprimere in altre fasi drammatiche del Paese
Roberto citato
Il ritrovato accordo
Se non sbaglio sopra lo odia sessantaquattro fra Nenni Saragat
E l'avvio di un processo unitario dei socialisti per dare vita ad un nuovo centro sinistra
Altri tempi altra stoffa
Altro peso politico elettorale però non posso non dimenticare che per ragioni
Altrettanto analoghe
Con un peso elettorale probabilmente minore i socialisti sette non certo punto nella loro storia cogliere il momento di rottura democratica di una fase che andava apprendo sì e per la quale i socialisti lottarono
Non poco
Parlo della fase
Che
Che
Ante cedette
No non te cedette la fase perché si schiuse nel periodo nel settantasei che portò poi al settantanove
I socialisti nella consapevolezza di una necessita di una nuova collaborazione con la democrazia cristiana ma sostanzialmente di un'apertura di una fase di di contestazione di antagonismo
E di una fase di robusta critica nei confronti della sinistra comunista
La fase che si apre dopo il caso Moro
E che ebbe il suo suggello proprio qui a Palermo del congresso dell'autonomia socialista e del rilancio di una prospettiva politica dei socialisti in Italia
Mutatis mutandis io dico che noi se è vero che assistiamo e non dobbiamo assistere impotenti al passaggio
Che avverrà inevitabilmente sia che verrà varato una legge elettorale sia nuova sia che non verrà barrata
Passaggio che esiste che esisterà dalla Seconda Repubblica
Ad una fase nuova sostanzialmente nuova che vede nuovamente i partiti protagonisti della vita politica
E prepararci a questa fase nuova
Mantenendo in campo le nostre divisioni e l'errore più colossale più clamoroso che potremmo a commettere
Naturalmente non mi nascondo le difficoltà
Che sono difficoltà dettate dalle condizioni di praticabilità
Di questo avvio di un processo nuovo
Che sono dettate anche
Dall'assoluta
Incidentalità attraverso lo quale noi siamo qui a parlare di unità socialista diciamo le cose come stanno
Poi chiudiamo naturalmente questa parentesi che può apparire critica ma che critica non è soltanto un fatto diciamo illustrativo noi non siamo qui a parlare di unità socialista perché la tendenza l'orientamento dei socialisti organizzati nel Paese
Ha sprigionato questa volontà di unità noi siamo Chiappara giunta socialista perché è crollata
La cosiddetta Fed
E il partito unico dell'Ulivo è stato messo in cantina e quindi compagni socialisti democratici hanno dovuto rapidamente
Porgere a loro
Pois arrivo da Trapani quindi scusate questa
Mi conceda questo vezzo
Marinaresco verso l'unità socialista
Il nuovo partito socialista si trovino un'oggettiva difficoltà di fronte al crollo
Della Casa libertà sul piano elettorale e soprattutto la sua modifica Sestante sostanziale sul piano politico
Case la libertà non è più semmai lo fosse stato ma certamente io ritengo che lo Stato il respiro di una nuova di una nuova coalizione ampia plurale
Che strategicamente intende restituire al nostro Paese una certa modernizzazione strategicamente tenta di correggere i guasti prodotti dal centro sinistra e tenta di ristabilire una normalità politica purtroppo non è accaduto queste in questi cinque anni la constatazione
Che abbiamo dovuto fare l'abbiamo fatto al recente congresso ma che lo faremo con più enfasi al Congresso che ci aspetta tra dieci giorni esattamente questo
Non vi è più una funzione politica dei socialisti dentro una maggioranza o dentro una coalizione politica in cui
La destra la conservazione
L'aspetto diciamo così
Non plurale della sua configurazione politica non consenta un partito che ha identità radici e ragioni socialiste di potere permanere all'interno di quella coalizione questo è il primo dato
La seconda questione nasce anche dalla consapevolezza che c'è nel nostro Paese la richiesta di non nuova
Di un nuovo protagonismo socialista
Non ci attardiamo probabilmente a costruire
Con rapidità il progetto politico socialista
Certamente amo perché come tutte le fasi di transizione siamo anche in qualche modo obbligati ancorate a fare i conti con la condizione con cui non abbiamo vissuto fino ad oggi
E guardate
E non sarà semplice peraltro convincerlo a buona parte dei socialisti
Che la scelta politica è giusta e che la direzione di marcia la direzione di marcia che ci guarda e c'è chi ci vedrà
In una navigazione semplice obbliga obbligata virtuosa
Basta leggere i giornali
E comprendere come ciò che appare semplice ciò che noi abbiamo scolpito peraltro nostra mozione accomunò obbligo come una prospettiva una cosa semplice una cosa obbligata
Resa sempre complicata dalle cose che avvengono noi siamo qua stamattina non siamo a Roma per esempio
Dove il centro sinistra e l'unione e Prodi decide di lanciare il guanto di sfida di piazza come se fossimo negli anni Cinquanta
Contro la Finanziaria che impoverisce eccetera eccetera e contro la legge elettorale ora una sinistra che si rispetti una sinistra storica avrebbe dovuto nei confronti di una legge elettorale proporzionale aveva un atteggiamento diverso
Perché il proporzionale è una grande conquista politica della sinistra
Una grande conquista
Attualmente si obietta sì ma voi fate la legge perché cercate di correggere in zona Cesarini una sconfitta che ormai è rovinosa certo c'è anche questo
E la formatura mente in politica anche sostanza
Però come non vedere che all'interno dello stesso centrosinistra
Non i socialisti che per loro natura potrebbero apparire proporzionalisti una parte di dei compagni dello SDI
Ma Massimo D'Alema non più tardi di un mese fa in una sua intervista disse te fra le fra le cose pareri tante cose che bisognerà cambiare in questo Paese c'è anche la legge elettorale
Bipolarismo
Che assume certamente
Ha assunto nel nostro Paese una
Entrato nella nostra forma mentis
E naturalmente a contiene delle anomalie delle perversioni delle perversi tacche non possiamo non vedere e non possiamo pensare di non correggere
Quando in una coalizione di postare il tutto il suo contrario è evidente che siamo di fronte ad una sua anomalia e le anomalie politiche non sono soltanto relativa le incompatibilità fra personalità
C'è un problema di podi prospettiva di governo per le scelte politiche di governo scabini ha citato alcune io le condivido con lui
E difficile condividere dalla prima all'ultima riga di quello che dice scrive Bertinotti fatto salvo naturalmente alcuni richiami a valori principi di solidarietà che sono comune tradizione della sinistra
Perché si è ancora in mente una vecchia una vecchia idea che si propone in forme moderne
Si contrasta la globalizzazione con un neo egualitarismo
Ma almeno egualitarismo
A prescindere dal valore filosofico che potrebbe avere esattamente quello che ha fatto crollare il sistema comunista
Non è che il sistema comunista è crollato l'impero crolla come crolla l'impero
Impero crolla perché assomma e assommato suo disse il massimo
Di penuria
Economica con il massimo di deficit di democrazia politica
E quando non c'è libertà quando non c'è sviluppo i sistemi crollano
Esattamente il contrario di quello che possiamo fare noi e come si risponde alla globalizzazione come rispondono tutti coloro
Che vogliono contrastare l'allargamento dello Unione Europea o l'Unione Europea in sé in sé la globalizzazione economica come rispondono con una leva autarchia
Che è una risposta della reazione
Che fa parte esattamente di un filone politico che sta tanto nella destra quanto la sinistra e non dobbiamo sconfiggere e riformismo deve essere in grado di sconfiggere politicamente questa nuova tendenza nuova tendenza che può poggiare anche su nuovi e concreti dirigismo mi elitarismo i autoritarismi che si nascondono denti dentro i sistemi elettorali perché Prodi lancia il suo guanto di sfida perché capisce che politicamente
La leadership
Che Luís acquisirebbe attraverso il sistema delle primarie con un sistema politico
Dove dice una più corretta
E plurale
Democrazia
Fondata sulla presenza di partiti evidentemente indebolirebbe politicamente la leadership di Prodi
Ecco perché oggi stamattina Parisi dice
Rilanciamo l'Ulivo l'alternativa è fra i reazionari e fra i riformatori
Io non penso che nella sinistra italiana
La dicotomia staff sia fra reazionarie riformatori
C'è chi vuole contribuire ad una sinistra plurale
E sappiamo quanto una somministrazione orale in cui campeggia avrebbe un nuovo soggetto politico
Della diaspora socialista unità alla crisi
Del radicalismo
La marginalizzazione dei radicali dalla vita sociale dà la vita sociale dalla vita istituzionale
Oggi coincide
Perché non è un gruppo di disperati che si mette assieme per cercare di fare il quattro per cento
è un gruppo politico che coglie l'elemento di crisi del centrosinistra e della società italiana in alcuni settori particolari di cui questa mattina abbiamo discusso
E che offre un'alternativa
E che esprime il desiderio di essere quello che per realtà rischiamo di essere e rischiamo di diventare cioè il vero la vera terza o quarta gamba del centro sinistra italiano
Di questo ne sono assolutamente convinti in tanta parte dei partiti del centrosinistra ecco perché si pongono ostacoli di vario tipo di vario genere di varia natura cittadini seria ulivisti di serie B
Socialisti che dovrebbero passare al vaglio
Dell'esame propone bagliore Berlusconi
Però in questa
La componente e la
E la
No sopra un'altra cosa comunque eccetera
La tendenza diciamo di Berlusconi effettivamente di fare il padrone e questo mi fa hai ragione
Kakà non credo del centrosinistra
Quindi cosa
Qual è la il valore politico più importante
Valore critico più importante che i socialisti
Riemergendo da queste loro ceneri
E dei socialisti
Non si dovrà più chiedere che cosa avete fatto
Chi siete stati
Non soltanto perché non dobbiamo vergognarci quello che abbiamo fatto
Perché sappiamo benissimo che cosa siamo stati ma che cosa fate che cosa facciamo che cosa farete voi per la società italiana che volge verso una fase nuova diverso
Che cosa fate e che cosa interpretate in che modo The interpretate le novità
Nel campo dell'economia
Già democrazia economica della democrazia politica
E in che modo volete trasformarli in una novità nel sistema politico italiano
Che cosa vuol dire quando si fa riferimento a Blair Zapatero
E a fortunati
Sembra un pessimo slogan
Di persone che non avendo un modello proprio cercano di prenderne uno a prestito qualcun altro sarebbe un errore se noi se noi fossimo dessimo l'impressione di essere questo
La verità che l'un per l'altro la esperienza di Tony Blair
La sua rottura con la cristallizzazione l'incrostazione demagogiche conservatrice di una certa sinistra laburista
E il suo approdo verso politiche moderne socialiste liberali nel campo dell'economia
Innanzitutto nell'economia ma non solo non rinunciando i valori principi della socialdemocrazia classica fanno di Tony Blair il modello più simile più vicino al socialismo liberale di cui noi siamo state l'espressione così come Zapatero
Il so è un partito fratello Partito del socialismo mediterraneo
Che durante tutta la sua esperienza politica di governo nella Spagna del post franchismo seppe imprimere alla società spagnola alla modernizzazione
Quel modello è quella fase politica entrò in crisi come naturale come è ovvio che che sia avvenuto oggi si ripropone la secondo tempo della modernizzazione
Del socialismo spagnolo che guarda caso colpisce
Compete comprende contempla
La necessità di dare una società che arretrata rispetto ai suoi di Bernanos rispetto le sue libertà e i suoi diritti di dare una nuova legislazione coerente
E sbaglia chi pensa che Zapatero si è soltanto quello del matrimonio degli omosessuali è una riduzione caricaturale
Socialisti spagnoli sono quelli per esempio che hanno una modernissima legislazione in materia di parità fra uomo e donna
Di tutela delle donne nei loro luoghi di lavoro
Di tutela dalle non soltanto dalle dalle violenze
Di tutela nella famiglia
Una legislazione moderna per esempio ne cito uno per esempio sul sul divorzio
La
L'accelerazione la
Il divorzio breve la possibilità di ottenere subito il divorzio non come avviene in Italia che si attengono anni e anni si arricchiscono gli avvocati
Siamo fisco Nole le cause dei tribunali civili si impoveriscono le donne perché sono diciamo la verità sono rimangono il sesso più debole
Tutto questo non può essere contemplato era soltanto nel nostro Paese dove si fa fatica
A far fare passi in avanti anche a legislazione molto più
La legislazione a progetti di legge semplici più più moderni più più civili che nostro appare un Paese francamente al cospetto di altrettante ritardo tanto conservatore
Ed è quello che noi non vogliamo ed è quello per cui ed è la ragione per cui è giusto invocare una nuova stagione di libertà e di diritti civili
Come trasformare questo modello politico
Anche la regione in cui viviamo e fra i compagni che devono assemblate le loro forze per costituire un gruppo politico di pressione anche la Regione Siciliana
Tutto giusto tutto
Condivisibile Raffaele tuo ragionamento
C'è un punto su cui dobbiamo assieme a ragionare perché qui
A me pare di capire io potrei sbagliarmi e se sbaglio come diceva quello correggetemi
E qui si rischia di non aver nessun socialista all'Assemblea regionale siciliana
Si spenga la luce siccome su decenni di
Dico loro Rosa rappresentatività ingloriosa
Di golosa
Capacità di esprimere una parte di questo popolo
E sarebbe tragico
D'altronde la sinistra
Non può essere la sinistra delle parrocchie e delle procure perché se la sinistra ne parlò che le procure i socialisti
Fanno una certa fatica ad andare a braccetto
E quindi anche il candidato che si intende scegliere
Vedo che
Sembra un po'la commedia no anzi un alto anche il prossimo lo si guarda Rossi chi si fa fare
E mesi fa
Hanno scomodato pure il mio amico Pippo Baudo da Domenica In
Io no
Devo dire ho seguito l'altro giorno mi ha detto ma io ho fatto così tanta fatica torna in RAI che adesso sì
E che sono onorato non posso essere offensivo nei confronti degli amici con cui ha un rapporto antico
Però insomma non non me la sento e comunque anche quello è un elemento di crisi scusate di una classe dirigente politica siciliana M. possiamo dire tutto quello che vogliamo di male
Ma non le metto di crisi della politica
Naturalmente non siamo una minoranza non possiamo certamente risolvere noi quella crisi
Possiamo dare un contributo politico e possiamo dire per esempio che qualche figura
Che ho visto anche avanzare non sarebbe una figura così sbagliata spetta al partito democratico della sinistra fare una proposta
Io non vedrei male assolutamente
Figure
Che in qualche modo rappresentano novità e non e non qualche cosa di già visto se così non fosse per chiarezza lo dico
Lo dirò anche al mio congresso non è assolutamente sbagliato è peregrino visto che dobbiamo tutti superare l'ostacolo il cinque per cento
Ho presentare un candidato alle primarie socialista o presentare un candidato socialista alla Regione Siciliana questo è
Proprio perché ritengo che
Debba essere per noi non tanto un terreno un banco di prova
Dell'unità ma vedere cogliere se L'Unità socialista per esempio in Sicilia e il cuore della proposta socialista esattamente
Il centro e la riflessione che ha fatto gentile questa mattina che io condivido veramente dalla A alla Z sul compiti responsabilità che abbiamo nel due mila undici
Sulla necessità di fare di questa regione siciliana appunto l'elemento di modernizzazione del Sud al nostro Paese una delle grandi battaglie perdute del centrosinistra dal centrodestra esattamente questa
Al quale non si può sostituire
Cerchiamo di capirci bene non si può sostituire
Soltanto nella cambiando l'ordine degli addendi
Un prodotto che esattamente uguale
La crisi del meridione della politica meridionale
Assume dei connotati che sono assolutamente simili per non dire uguali intanto del centrodestra e del centrosinistra
Perché io volentieri posso esprimere un giudizio negativo sul certo clientelismo
Che alberga ignare
Perché sono residuo dalla vecchia Democrazia cristiana beh vogliamo parlarne Kenteris morì Bassolino o facciamo finta di non vederlo
Vogliamo far finta di non vedere che anche il partito dei Democratici della sinistra sia molto secolarizzato in tema di rapporto
Di rapporto politico con i cittadini del Sud
Quelli che sono diritti quelli che dovrebbero essere diritti realtà vengono sempre scambiati per favori
Ma ci possiamo anche ribellare possiamo sottolineare come forza alternativa antagonista
A questo modo di vedere le cose a questo modo di procedere delineando un progetto politico originale per la Sicilia
Io questo lo vedo assemblando questa nuova vocazione di difesa dei diritti civili
Di rifiuto delle pratiche giustizialista e quindi di una assoluta e limpida e trasparente politica neo liberale neo libertaria
Unità allo spirito autonomistico che proprio non solo del socialismo siciliano ma di tanta parte dei siciliani e non vedo perché questo spirito autonomistico lo ripeto
Non Possa anche reintrodusse nella centro sinistra siciliano se così fosse avrebbe come penso abbia una funzione
Il partito socialista e la nuova formazione socialista liberale libertaria e diversamente saremo tutti
Saremo da qui alla scadenza elettorale in affannosa ricerca
Di come
Riuscire a saltare l'ostacolo
Delle lezioni di come cercare di fare gli eletti
E riso che le convenienze l'opportunismo possono schiacciare invece un progetto politico che io vedo per il futuro essere assolutamente convincente
Ho concluso io ho finito quello che volevo dire questa mattina
Ribadendo vi tutta
La domanda sembra
No almeno come lavora ad una domande più tardi
Quale suo dopo averli diciamo domani
Sono veramente
Ho detto quello che dovevo dire
Questo è lo spirito con cui abbiamo avviato all'interno del partito una una riflessione
E penso senza penso di non sbagliarmi se dico che la maggioranza reale del Nuovo PSI
Ha scelto una politica di svolta la politica dell'unità
La politica della prospettive la politica dell'avvenire
Il tutto tutto ciò io vedo che necessario un incoraggiamento
Che deve venire dai compagni che scelgono perché comprendono che questa è la sola possibilità
C'era Pietro Nenni
Che stamattina onoriamo visto che parliamo un'associazione
L'Associazione a lui intitolata
Rinnovarsi o perire
E rinnovamento oggi sta nel comprendere che l'unità non è l'unità delle convenienze
Ma è l'unità della prospettiva
E l'unità che consente per la prima volta forse dopo tanti anni socialisti riguardare non solo gli altra testata per guardare al futuro con maggiore speranza
Bene da mandiamo avanti scusate pane paga avevano maratone Padova accompagnò
Senonché l'animale fuori eliminare novità mai dimenticato lavanderia via di alla guerra no no attorno ad analizzare
Non ho altre cose
E vengono autonomo filiale trovava un giorno miliardi di ma il problema
Seconda domanda Vivaldi Emma
Bonino RAI in anni e anni no no no io non non aveva