Riforma elettorale: una sfida per la politica

Signori per favore
Se prendete posto cominciamo siamo tutti
Chi deve essere qui
Al tavolo è pregato di accomodarsi onorevole la Russa
Onorevole Marone
Poi
No
A fianco
Capranica
Allora
Se gli amici e colleghi fotografi
Sì
Prendono posto anche nuove possiamo cominciare perché
Interventi sono tanti
Quindi
Per dare tutti alla possibilità di parlare di
Essere ascoltati
Dobbiamo
Dobbiamo rispettare i tempi
Siamo talmente tanti che non ci andiamo tutti al tavolo insomma
Qualcuno poi andrà ci sono tra un po'prima qualcun altro arriverà
Arriverà dopo
Buon pomeriggio e benvenuti a tutti questo appuntamento organizzato dalla Fondazione Italianieuropei
Di cui ringrazio
Il direttore Andrea Peduzzi per il lavoro svolto insieme i suoi collaboratori le sue collaboratrici
L'idea
E quell'all'indomani del voto
Si approvazione la finanziaria al Senato di cercare di capire quanti margini di dialogo
Sulla legge elettorale insisto e soprattutto quale sistema
Sì non è il migliore ovvero quello su cui
Si può registrare il massimo consenso il più ampio consenso
Tra i diversi schieramenti tra le forze politiche presenti nel Parlamento partendo da una considerazione credo ormai comune a tutti o quasi tutti che l'attuale legge elettorale tristemente nota con il
Nome di porcellum BA cambiata ne dibatteremo con
Francesco Rutelli Vicepresidente del Consiglio e ministro dei beni culturali Ignazio la Russa capogruppo di AN alla Camera Nicola Latorre vice capogruppo del Senato al Senato del PD Fabrizio Cicchitto vice Presidente del Gruppo di Forza Italia
Giovanni Russo Spena capogruppo al Senato di Rifondazione Comunista Roberto Maroni Capogruppo della lega alla Camera il Sindaco di Roma il segretario del PD Walter Veltroni
Il leader Presidente l'UDC Pier Ferdinando Casini il ministro
Dell'interno Giuliano Amato il vice Presidente del Consiglio e ministro degli esteri Massimo D'Alema che peraltro vedo visibilmente soddisfatto non solo per il voto sulla finanziaria ma anche per il voto che l'ONU ha dato
La terza Commissione la terza Commissione dell'ONU ha dato con novantanove voti a favore cinquantadue contro alla moratoria l'abolizione della pena di morte
Proposta
Dal Governo italiano è sostenuta da molte associazioni dalla Comunità di Sant'Egidio
Cominciamo però cominciamo dopo aver ringraziato anche tutte le personalità recito tutti per paura di dimenticarne qualcuna che sono qui
Presenti nelle prime file cominciando chiamando al microfono il professor Stefano Ceccanti che precederà professor Giovanni Sartori entrambi autorevoli costituzionalisti
No no no mi faccia finire essendo nel seminare il PD faccia i fatti
Vi faccio mi faccia mi faccia dire che ha già prima mi ha corretto sua terza Commissione alla vendetta
Presso il Centro S. cose campi prigione e l'altro naturalmente internazionalmente noto come il professor Sartori
Dalle cose ricorderò di conoscenza del mondo
Allora naturalmente va il compito di
Descrivere le varie proposte in campo
Di
Dire anche lavoro autorevole opinione Professor Ceccanti a lei la parola grazie mi raccomando il rispetto dei tempi fissato in quindici minuti
Bene io ho preparato un testo scritto che in parte leggerò in parte ometterò ma tanto poi dopo potrà essere anche distribuito una sintesi mi hanno detto che è comunque pronta
Ed è in quattro punti il primo punto lo intitolato Una premessa di metodo una riflessione non accademica sulle sole proposte praticabili
C'è una premessa di metodo da fare dal momento che ci muoviamo alla ricerca di una soluzione largamente condivisa nessuno di noi può forse consentirsi un approccio puramente accademico
Proponendo quelle che sarebbero le proprie prime scelte in ogni caso decido per media tenermi a questa posizione la mia prima scelta come è noto e per sistemi altamente selettivi nella trasformazione dei voti in seggi
Come quello francese perché hanno di per sé conseguenze più immediate sulla formazione di maggioranze di governo ampie coese
Oltre a raccomandare beh a raccordare bene eletti ed elettori
Per inciso dal momento che nei giorni scorsi il senatore Salvi ha sostenuto che i francesi starebbero correggendo in modo sensibile i loro sistemi elettorali in chiave proporzionale
Che l'espansione della proporzionale al Senato proposta numero sessantatré del Comitato vale a dire riguarda un'assemblea che non dà la fiducia al Governo
Mentre quella relativa all'Assemblea nazionale proposta numero sessantadue prevede di aggiungere un minimo di venti un massimo di trenta deputati eletti con la proporzionale in una Camera che cosa già cinquecentosettantasette membri
Cioè un correttivo proporzionale di circa il cinque per cento che così sensibile non mi sembra se comunque sufficiente convince più di qualcuno che la bontà del sistema francese meglio
Registro però che oggi su queste scelte non ci sono maggioranze parlamentari il quesito referendario innova in meglio la legge vigente sul primo aspetto il Parlamento primo dopo lo svolgimento della consultazione può affrontare bene anche il secondo nonché le connesse riforme regolamentari e costituzionali
Il referendum resta comunque una risorsa sia come spinta legiferare meglio sia come alternativa allo stesso tempo allo status quo e anche a riforme che rispetto allo status quo potrebbero e al alternativa
Alcatel potrebbero peggiorare il quadro come a mio avviso accadrebbe col modello tedesco puro
Penso che analoga cautela potrebbero vera cioè quella di andare sulle seconde scelte anche coloro che in sede politico tra gli studiosi sostengono come prima scelta il modello considerato tedesco puro
Secondo punto il titolo il secondo punto è perché anche il tedesco puro non è un'alternativa praticabile con esso la grande coalizione e all'esito più probabile la cultura delle classi dirigenti e di Venezia
A torto o a ragione io credo a ragione anche settori significativi del Partito democratico tra maggioranza ritengono che un sistema così fotografico come quello tedesco
Potrebbe avere come conseguenza più probabile nel nostro contesto una spinta verso la grande coalizione con un nuovo blocco al centro del della democrazia senza alternative
Il primo ad evocare esplicitamente autorevolmente questo scenario è stato Giuliano Amato la scorsa estate non appaiono convincenti le tre risposte più comuni che sono state proposte in replica diretta o indiretta
Non lo è assolutamente la prima secondo cui sarebbe sufficiente affermare che la grande coalizione può rientrare nella fisiologia della democrazia
Risposta che pure evidentemente a un'anima della verità un conto è concepire un sistema
Che per la sua impostazione per la quella parte di affetti che possono essere previsti
Conoscendo il sistema politico in cui viene ad essere applicato può produrre come eccezione uno scenario del genere un altro invece volere un sistema che di norma tenda come regolarità a produrlo
La seconda risposta anche essa dotata di un'anima di verità sostiene che sarebbe così forte e l'innovazione prodotta dal rendere del tutto imprevedibili comportamenti degli elettori sulla base di un nuovo sistema
Tuttavia
Gli elettori apprendono solo progressivamente la logica di un nuovo sistema elettorale
Anche per questo in sede politologico autori come Roberto D'Alimonte che ho visto prima qui in questa sala l'hanno ritenuta niente affatto convincente nel caso di specie con ricevuti noti con ripetuti e motivati interventi
Che fanno quantomeno sorge un legittimo sospetto anche in chi politologo non è
Per di più in sede giuridica autori competenti come Fulco lanchester hanno fatto rilevare che vi è comunque una logica stringente in tale formula elettorale
Dice lanchester il sistema tedesco è inevitabilmente alternativo al tentativo di te mantenerla di polarizzazione e favorire una semplificazione partitica
Pertanto conclude lanchester logicamente essa non dovrebbe essere accettata dal nuovo gruppo dirigente del Partito Democratico né dovrebbe esserlo da Forza Italia che aveva anzi è nazionale
La terza risposta è quella che danno alcuni esponenti politici intellettuali collocazione centrista i quali accettano tali giudizi di fatto e donne invece un giudizio di valore positivo i che arando di voler esplicitamente conseguire l'obiettivo di una grande coalizione attraverso il sistema tedesco
E io penso che non condivido il giudizio di valore ma il giudizio di fatto interessato
Quand'anche si ritenesse di poter prescindere da tutte le osservazioni precedenti
E quindi si ritenesse evita dello scenario la grande coalizione giova ricordare che in Italia la cultura politica delle classi dirigenti
E molto più restia ad accettare semplici convenzioni per le quali ad esempio un partito del cinque per cento del dieci per cento decisivo dopo le elezioni in Germania non chiederebbe mai la guida del Governo quale condizione per un accordo
Il rilancio dei premi di maggioranza da parte di Ruffini negli anni ottanta partiva dalla più volte ripetuto esigenza di raccordare consenso potete responsabilità ed evitare l'uso strumentale delle rendite di posizione dei partiti piccoli e medi
Noi possiamo superare lo strumento che individuava Ruffilli premio di coalizione ma dobbiamo dare risposte altrettanto convincenti a quell'esigenza
Per queste ragioni è un dato di fatto che esistano perplessità diffuse adozione del sistema tedesco almeno sufficiente a far dire che su di esso al Senato non vi è alcuna maggioranza
Anche coloro che partono da esso come prima scelta potrebbero pertanto convenire sull'opportunità di convergere su seconde scelte non si può approvare un sistema peggiorativo solo per non far svolgere il referendum
Punto terzo
L'ho intitolato così un sistema originali italiano tra nostri vincoli elezioni altrui
Non potendo operare all'inizio della vita di un sistema nessuno può ignorare che esistano oggi nelle nostre assemblee delle radicate forze regionali insiste
Che un sistema che intenda adottare clausole di esclusione non può arbitrariamente depennare onde non penalizzare connesse anche l'attività Rizzoli
A questo punto però le soglie di esclusione non possono che essere uguali o comunque superiori a quelle comunemente adottate nei sistemi che adottano sul piano nazionale
Altrimenti alla relativa frammentazione derivante dei partiti nazionali medie e grandi finirebbero anche per raggiungerci di quella creata artificiosamente dagli incentivi di sistema con una disgregazione localistica degli attuali partiti nazionali
Ne consegue che salvo verifica empirica sul grado effettivo delle solide esclusione della bozza circolata in questi giorni una verifica che potrebbe anche condurre a ritenerle non ancora sufficienti a evitare il rischio di balcanizzazione localistica
Un sistema con sbarramenti circoscrizionali e che individua dello sbarramento è fattore distorsivo principale avendo abbandonato la strada dei premi deve porre la soglia a livelli mai inferiore al cinque per cento e mediamente superiori
Per ottenere il risultato desiderato quello di un sistema selettivo serio e decisiva soprattutto la dimensione relativamente piccola delle circoscrizioni e a destina sì o di metà dei seggi in collegi uninominali utili anche all'altra finalità quello del superamento del lunga anomale liste bloccate le cosiddetto porcellum
Senza cadere nell'altra anomalia tipicamente italiana del voto di preferenza fortunatamente superata sin dal mille novecentonovantatré e che sarebbe quanto mai paradossale reso suscitare oggi
Sarebbe infatti surreale limitare la frammentazione partitica e poi a mettere al ripartiti il giorno delle elezioni
La competizioni fra partitica andrebbe recuperata quindi esattamente come nel sistema tedesco ma curiosamente alcuni più intransigenti nel volerlo puro qui vorrebbero una deroga con un sistema di primarie
Nel nostro caso anche l'unica legge in materia quella regionale toscana oltre che nell'esperienza il primariato regolati ci siamo meritoriamente applicati estendere il diritto di voto anche agli elettori del Partito e non solo agli iscritti come avviene in Germania una scelta da qui credo non si debba ricevere
Per inciso la certezza alle sistema consentirebbe anche di riparare all'ormai pluriennale in attuazione della riforma l'articolo cinquantuno della Costituzione si ritornando all'alternanza di generaliste
Sia dotando per i gruppi di candidati mi Collegio dalla stessa circoscrizione quella che dopo la legge organica spagnola sull'uguaglianza pare essere il livello minimo di decenza delle quote di genere ovvero il quaranta per cento
Per evitare poi la dissociazione inaccettabile in uno stato di partiti contemporaneo tra soggetti elettorale i gruppi parlamentari sarebbero invece sufficienti esattamente come gli altri Paesi modifiche regolamentari e non costituzionali poiché il tradizionale principi divieto di mandato imperativo vari collocato esattamente come avviene andati grandi democrazie nel quadro di princìpi lo Stato democratico sociale contemporaneo
Per inciso tali modifiche referee regolamentari sarebbero utili anche nel caso in cui si andassimo direzione analoga al quesito referendario con un premio la lista anziché alla coalizione
Quarto e ultimo punto la derivazione popolare dei Governi emigrato resto ragionevole di flessibilità
Proprio l'ultima considerazione sulla necessaria corrispondenza tra soggetti elettorali e parlamentari ci fa da ponte su un'ulteriore delicato passaggio cosa succede alla derivazione popolare dei Governi
Praticata dal mille novecentonovantaquattro ad oggi pur con obiettivi problemi di efficienza oltre a quelli minori stabilita
Vi è chi ritiene che di tale aspetto cura del tutto prescindere essendo un dato meramente politico ed eventuale che non deve interessare la sfera del diritto
Non solo vita non sono di tale opinione se è vero come spiega Giuliano Amato ha un suo volumetto forma di Stato e di Governo che con lo Stato sociale l'organo che ha acquisito una centralità effettiva il Governo
Oggi più sotto forma di regolazione che non di gestione diretta più democratico e non solo più efficiente e il sistema che consente più linearmente al voto direttori di avere conseguenze chiare sui futuri assetti di governo
Come dice Amato una volta vinte le elezioni dal partito più forte del Governo viene costituito da video di questo sulla base di un mandato che gli direttamente dal corpo elettorale di conseguenza quando il Parlamento li vota la fiducia perfetto di queste è quella di un adempimento formale scontato
Indubbiamente queste forme di governo accetto al proprio interno un certo grado di flessibilità che però non è comparabile con quello dell'anno che forma di governo dello Stato liberale oligarchico
Dove sei gruppi parlamentari sia il Governo erano il frutto di una decisione post-elettorale di singoli
Le formule adottate dopo il mille novecentonovantatré si sono basate sulla coalizione anziché sul soggetto partito
Producendo un sempre più accentuato strabismo Della transige per la transizione con la crescita si molta né contraddittoria di bipolarismo di frammentazione
Sul piano comunale provinciale regionale e quei difetti sono compensati dalla forma di governo
Che funziona bene in quel modo e quindi quel modello però non è automaticamente trasparire sul piano nazionale
Cosa può accadere allora se oggi si converge tutti almeno come seconda scelta su un sistema in cui centrali sono i partiti e non più le coalizioni
Il sistema elettorale può dare solo una risposta parziale accompagnando i processi di aggregazione già in atto stabilizzando che a seconda dei casi accelerandoli
Al termine di questi processi il sistema tenderà ad articolarsi quella logica ferrea interno descritto dall'ANCE sta intorno a partiti a vocazione maggioritaria a partiti meri carattere nazionale a partiti regionali visti
Siamo sicuri che questa articolazione sia di per sé incompatibile con l'idea di un mandato elettorale
Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima superarle un'altra quali sono gli scenari plausibile Nietzsche di una legislatura sulla base del sistema ipotizzato dalla bozza
Oltre a quello
Che sarebbe più semplice ma forse per ora più improbabile di un partito con la maggioranza assoluta dei seggi
Anzitutto non dobbiamo scartare l'ipotesi di per sé ragionevole dire la più probabile di una coalizione stipulate in modo chiaro anche senza vincoli giuridici e senza l'incentivo di un premio
Siamo sicuri che gli elettori gradirebbero di votare per un partito specie di carattere nazionale e non a vocazione maggioritaria che non dichiararsi chiaramente i propri intenti sempre che si tratti di un sistema che non si limita a fotografare le forze
Ma che incentiva la stabilità Zazie o i due partiti alternativi a vocazione maggioritaria
Se alcune forze politiche saranno credibilmente in grado di stipulare un programma comune la mancanza di una costruzione giuridica non appare un impedimento e anzi la riduzione da frammentazione con un sistema selettivo
Tende a favorire la vocazione governativa anche di forze situate sulle ali no sfidare le terribilmente da partiti schegge estremisti ICI
Senza un premio si può certo dare anche l'ipotesi di un Governo di maggioranza relativa con appoggi esterni variabili imperniato però su un chiaro baricentro politico un partito a vocazione maggioritaria
L'ipotesi improbabile giacché si inserisce in un sistema selettivo e dopo una consuetudine non facilmente reversibile l'indicazione chiara di scelte agli elettori che potrebbe restare in piedi politicamente
Sarebbe certo una situazione con vari inconvenienti
Tuttavia vale forse di più rispetto all'attuazione di un programma l'oggetto del mandato popolare una coalizione preelettorale vincolata Giurì di amente SS strutturalmente priva di tale baricentro e se il sistema di incentivi tende a farla costruire a prescindere a tale programma
Se il programma nasce dopo la coalizione si può parlare di vero mandato popolare in grado di essere realizzato con soddisfazione degli elettori
Non potrebbe essere preferibile al limite un Governo di maggioranza relativa si tratta di uscirne di uno scenario che in vari Paesi europei considerato compatibile con l'idea di un mandato popolare
Del resto il Governo Prodi primo non era forse un Governo di maggioranza relativa con l'appoggio solo esterno di Rifondazione Comunista derivante dalla scelta della desistenza
Mi sembra pertanto rilevare una contraddizione in chi soprattutto all'interno del PD propone dei tornare al Mattarellum meglio se nella versione Senato e accusa poi il sistema progettato di poter produrre una situazione che si era verificata anche col mattarello
D'altronde l'Ulivo è storicamente favorevole collegio uninominale a doppio turno francese e in tutta la legislatura mille novecentottantotto mille novecentonovantatré si sono succeduti governi socialisti di maggioranza solo relativa
Salto la parte sud per il fondo e costituzionale che molto più tecnicistica rinvio al testo scritto
La questione della nuova legge elettorale vista in questa chiave di sistema comprese le innovazioni regolamentari e costituzionali
Non smentisce la recente bozza che salva la verifica puntuale sui singoli aspetti per verificare che il sistema sia effettivamente selettivo e non per piegarlo ve adesso gli esiti infausti a cui porterebbe il tedesco puro ha però il merito essendo una seconda scelta per tutti e di consentire almeno potenzialmente una larga intesa per un nuovo bipolarismo
Che veda come attori centrali anche se niente affatto esclusivi i partiti a vocazione maggioritaria altrimenti altrimenti resta sempre il referendum grazie
Grazie
Al Professor Ceccanti io chiamo professor Sartori non so se Presidente Amato vuole presentare i documenti perché
Ecco
Prego professore grazie
Ecco bravo
Quindici minuti
è un aspetto scritta quindi
Rispetta Ceccanti patto molto malmesso
Comunque
Credo che io sia quater
Perché se no Ceccanti stravince eventi che cercare di fermarlo
E siccome diretta da tempo che dissentiamo vediamo se ci riesco
Che tanti ha detto
Esordendo io la relazione non l'avevo letta quindi
E poi troppo meticoloso avvertimento
Non afferro mai tutto questo ginepraio
Glielo dico
Esordendo ha detto Ciccanti che
Non si può aprire qui un approccio
Puramente accademico
Il che immagino voglia dire che
Chiarire o le dottrine o i disegni sono belle cose ma bisogna anche che siano realizzabili
Sì
Però io sono
Ahimè più accademico di lui
E quindi arrivo nelle mie concessioni al reale
Meno lontano
Circa
Adesso in sostanza
Quindi non sarà neanche ora si mi occuperò anche della nuova proposta ma
Vorrei partire un pochino più da lontano
Sostanza io resto
Dell'ente al tradizionale
Che i sistemi l'obiettivo dei sistemi elettorali in generale
E di
O impedire
Di ridurre la frammentazione siamo addirittura direi alla polverizzazione partitica
Quindi
Combattere
Per quanto possibile chiedo io ridato un sistema bipartitico se volete mandato volete quindi
Depongo la via toga accademica su queste questo rispetto
A
Quindi
Ridurre drasticamente la frammentazione
E che poi il rovescia richiesta medaglia produrre un sistema politico
Capace di governabilità
Il sistema elettorale di per sé
Si limita a trasformare i voti in seggi
Come sapete
Però
Siccome si trasformano in modo molto diverso
Nel trasformare voti in seggi si moltiplicano o si riducono i partiti e si fanno anche altre cose cioè si creano partiti difetto
Ecco su questa premessa
L'immobile circa
Che tutti sanno ma anche molti
Ignorano non pertanto
Su questa premessa vorrei osservare che
Il richiamo alla
Che ha fatto Ceccanti certe cose le esclude perché dice non appartengano alla cultura della politica italiana ebbe
Per fortuna per fortuna
Perché la cultura politica italiana imbottigliata questo Governo nel peggiore nel peggiore credo che bottiglia avvento della storia del democrazia parlamentare
Dopo tutto il nostro sempre un sistema parlamentare
Ma appunto rovinato
Secondo me
Dalle dalla dalla cultura politica italiana
Che quasi tutto costituita assente personale
E quasi tutta costituite da leggende metropolitane
Quindi
Se ci atteniamo
Alle direttive della cultura politica italiana avremo Berlusconi terzi uguale all'altro attendibili cioè ugualmente imbottigliato eventualmente rigido egualmente incapace
Forse Berlusconi
Tra maggioranza e maggiori Mantova strutturalmente
Egualmente incapace di governabilità
Quindi voglio
Tanto per
Chiarire che siamo su fronti leggermente diversi
Voglio dire che ogni volta che sento invocare la cultura politica italiana nelle sue tradizioni io inorridisco
Perché cultura politica italiana
Insomma le formule vedere ricordo lo sapete che intanto bisogna salvare il bipolarismo potentissimo
Io ho sostenuto che nessuno lo minaccia quindi quello elettorale nord eccetto l'abbiamo da quarantotto perché così si muore
E quello governativo vediamo dico
Vediamo dipenderà dall'esito elezione dappertutto queste elezioni devono contare qualche cosa
Però
La previsione Ceccanti che
In Italia siamo sempre a rischio
Di di di aprire motivazioni grande coalizione
Forse non le abbiamo avute
Ma di avere grandi coalizioni oppure comunque un forte partito di centro
Sull'esempio tedesco non è vero
I tedeschi
Quanto dal dal cinquanta dagli anni Cinquanta hanno avuto
Tre Governi di grande tradizione
Ed è anche
Quindi non c'è una grande frequenza di grandi tradizioni
E uno di questi è stato anche prende
Quindi anche in Germania
Definita sistema pernicioso anche in Germania le grande coalizioni sono rare
E la previsione è che siccome è andata abbastanza bene questa grande coalizione almeno per la bella cosa e la previsione è che il prossimo Governo sarà dello stesso tipo di quelli
Si può
Partitici diversi deficit
Bipolari alternanza
Allora primo
Prima leggenda
Metropolitana
Insisto
Che non è vero che gente la nostra cultura politica
Appresso direzione indubbiamente italiche ma secondo me costituzionalmente intelligente
Io ho scritto più volte senza che nessuno abbia mai fiatato salvo ignorare salvo ignorare quello che scrivevo che
In Europa
Almeno nel dicembre nell'Europa antica diciamo Paesi dell'Est sono avvenuti
Altri
Più instabili
Ma nell'Europa occidentale
Quasi tutti dei Paesi hanno sistemi proporzionali
E hanno
Una una una strutturazione anche di governo bipolare
Quindi come si spiega c'è bisogno di salvare
Questo proporzionalismo questo sistema italiano
Creando un sistema elettorale che che imponga il bipolarismo secondo me questo è un falso problema e se tutti gli altri sistemi anche proporzionale soprattutto c'era
Salvo francesi il territorio hanno prodotto sistemi bipolari vuol dire che non sarà il sistema elettorale
Che impedisce di
Un'altra leggenda metropolitana e il divieto di ribaltone
Dico tutte le cattiverie che posso
E il divieto di ribaltone
Un altro animale ignoto nel costituzionalismo
Don italiana
Se se se con questo si vuol dire che per cinque anni
Non si può
Non dico
Passare da un tipo da un Governo di centrodestra al Governo di centrosinistra ma addirittura modificare leggermente un'alleanza anche nello stesso settore
Alcuni oramai interpretano appositi Italia
Allora questo è solo l'uccisione del sistema parlamentare
Perché
Sistema parlamentare consente al Parlamento di rimediare a essere un Governo
Il divieto di parlerà di
Ribaltone così il diritto
Lo impedisce
E quindi insisteva capiamo
Più otturato di così si muore pure i mobili e immobili di spicco di questi si muore
Quindi anche io credo che quattordici
Tutte le chi fa parte del principio della sovranità parlamentare se ingiustificatamente capisce ma non
Non stabilire
Mita fisicamente che questa è una violazione dicendo
è già del mandato popolare
Ma io sull'attività rappresentanza ho scritto molto
Stiamo attenti questo mandato popolari
Perché
Perché spesso semplicemente
Semplicemente
Rettore troppo pubblicistica demagogica la teoria della rappresentanza politica nasce sul divieto del mandato
Se questo divieto viene aggirato scavalcando torniamo alla rappresentanza di tipo privatistico attivo rappresentanza politica
E avvio quel tipo di costruzione
Che il sistema rapidamente ma anche gli altri
Tutti sistemi costituzionali
Ho accettano
La teoria politica rappresentanza
Che vieta di mandato imperativo si ritorna rappresentanza meglio c'è un rapporto di diritto privato
Non voglio ora dilungarmi su questo
Ma
Un'altra leggenda un altro esempio
La nozione
Che ci occorre stabilità
Tutta
Da parecchio tempo
Stabilità e basta
Un Governo può essere stabilito e lo dimostra anche il Governo Prodi
Non facendo niente anzi pilastri della dottrina
Tradizionale costituzionale vigente immobilismo servire ai Governi perdurare
Quindi quindi si può essere stabilire immobili il problema non è lo stato
La stabilità è una condizione
Utile ottimizzate
Sicuramente per
L'efficacia di un'azione di governo ma anche il problema e l'efficienza del Governo
E non la sua durata e la durata
E un indicatore insufficiente e comunque non è
Una condizione sufficiente
Di governabilità no
A che punto sono validi a tempo
Oggi
Grazie proprio
Allora
Allora devo porre comunque
Tra amici io chiamo
Il sistema che abbiamo che la cultura scientifica me politica di un ha creato il SerT che ha pure ricordate Walter Chiari alcuni di voi lo ricordano noi abbiamo creato un Sarti appone
Che non esiste da nessun'altra parte del mondo e che non si sa che cosa sia perché
Sia uno supera il sistema parlamentare etere
Creare un sistema diverso invece ne abbiamo distrutto in buona parte o
Il sistema parlamentare e non abbiamo creato
Un sistema diverso ora passo alle proposte diciamo
Il recentissimo
Io approvo
Senza se e senza ma
L'abolizione del premio di maggioranza
Che al solito sarebbe in Europa
Sarca appoggino solo italiana perché nessuno lo ha dico si poneva un problema rilevante certe circostanze all'America latina
Avuti in abbondanza
Io l'ho suggerito per Israele ma perché ormai non vuol dire riprende maggioranza è nefasto
è nefasto per Israele
Averne tanto viaggia anch'io
Presidente D'Alema
Dunque dunque
Italiana
Filippo
Da lei ma venga
Una nuova strategia grammatica
Dopo dopo l'ha accennato sul tema numero varia il tempo poi dopo ne prendi quanto vuoi
Dunque ll venire immigrazione per maggioranza nella situazione
Italiana indispensabile l'averlo mantenuto è stato il grande errore secondo me dei referendari
Perché il premio di maggioranza nel contesto che abbiamo oggi
Non si sa quanti venti e venticinque partiti Parchitelli nanetti Ranucci e quant'altro in questo contesto crea il calcio quale sceglie come si dice in inglese
La coalizione che ha potuto cani e porci e cani e gatti
Si può vincere le elezioni come abbiamo tutti detto ma
In questo modo non si produce governabilità
Allora su questo aspetto
Della riforma Ceccanti o anche via bene abbiamo siamo in tanti avrei detto che non va bene il premio di maggioranza
Però da questo a saltare alla conclusione
Che il sistema tedesco puro non va bene per motivi che non ho capito ma che non posso discutere bene in questo momento comunque mi riservo di farlo
è che bisogna passare a un mix
Ha una miscela
Io ero tedesca
Di sistema spagnolo comminato al sistema Visco mi lascia un po'perplesso dico rapidamente perché
Io
Si
Si prende un sistema politico e si trova una ruota di ricambio che va bene perché si può certo incamerare
Riforme diverse o strutture diverse
Diciamo qualora nel sistema tedesco
In verità ho l'impressione che
Il sistema Vassallo Ceccanti
Sia più spagnolo facilmente tedesco
Perché se uno va a vedere soprattutto il provvedimento della unificazione del voto il signor Vespa due voti
Uno maggioritarie uno proporzionale
La proposta è di avere un voto solo
Questo fa sì nell'anno e mezzo nella dinamica elettorale che il sistema chiamato tedesco spagnolo sia piuttosto secondo me ma son tutte cose che dico un po'in fretta perché anch'io chiedevo apprezzabile
Ma ho la sensazione che sia più spagnolo che tedesco
E anche se
Ripeto accetto benissimo
L'inclusione di pezzi di ricambio equivalenti dei vari sistema devono essere davvero equivalenti e questo non mi sembra non mi sembra e sacrificato
Ho
Sono finiti nell'intesa
Ma posso parlare dopo
Diritto di parlare dopo storica
All'Aula allora questo ci fu un uomo un minuto io ho la sensazione allora e lo dico quasi senza però ma perché non ho il tempo di dimostrarlo
Che la proposta sia troppo forte
Il mix spagnolo spagnolo
Perché intanto perché ha dei meandri che non tutti riescono a capire oralmente sull'errore Fassa parecchia roba
Quindi è troppo furba
Perché
Beh
Per varie ragioni cioè cerca di far passare quindi sostituisce il premio di maggioranza con la con
Con
La riduzione delle dimensioni delle Circoscrizioni
Dalle quali poi si ricavano proiezioni
Naturalmente più piccola circoscrizione Spagna però sono sette in media noi andremo dal dodici e quindici
A me sembra troppo furbo credo che sia stato escogitato per ragione furberia perché accetti partiti lire cinque per cento non lo vogliono siliconare ma ora lavoreremo su il posteggio magari di gestiscono
Per errore e anche secondo me è anche troppo furba
La pone appunto alla
Rifusione di due voti in uno io preferisco i voti per ragioni
La mia conclusione non mi consente di spiegare ma io
Pur non opponendo mena
Punto
Trovo accettabile che il CIPE eccetera il sistema spagnolo di questo che va benissimo
Pur non opponendomi a questa miscela
Spagnolo tedesca per la verità secondo me
Io preferisco il sistema perché e più chiaro e noto
Non imbroglia nessuno ora progettato si può continuare a vedere se è micidiale o no ma insomma è un sistema che ha funzionato per la verità molto bene
Nel contesto perdurante
Del parlamentarismo dall'inizio degli anni Cinquanta avuto tre sole grande coalizione rende
Questo dramma poi non è un dramma secondo me ma insomma questo dramma e raro e a questa miscela che ripeto è troppo furba per me preferisco la scelta tra due sistemi esistente grazie
Al professor Sartori
Saluto il Presidente Casini che è arrivato l'invito a venire qui al palco e
Visto che
Che il professor Sartori
Ha spiegato perché non gli piace il sistema spagnolo o tedesco di Vassallo e Ceccanti io comincerei dal presidente Rutelli che un mese fa trattato correlazioni interviste la quale rilanciarla
Con forza il dibattito sul sistema tedesco ha invitava andare avanti su quel sistema e anche
In fretta
Chiedo a lui di dire la parte che il professor Sartori va detto perché invece il tedesco va o andrebbe bene
Grazie
L'avvocato
Diamo spazio
Ci siamo già
Ovvero
Che abbiamo
Abbiamo
Abbiamo un gioco di Scapolo
Alla Presidenza
Sportellate come si dice gergo delle tre carte del per l'economia di mercato
Mi pare che la fase politica
Che si è
Aperta con la conclusione ieri al Senato dal voto la legge finanziaria
Incoraggi un confronto
Che io mi auguro
Possa essere risolutivo tra
Gli schieramenti le forze politiche
Sono d'accordo con il quadro delle priorità che ha indicato Veltroni
Una
Necessitata al tema di cui discutiamo oggi anche
Dalla
Scadenza del referendum abrogativo
Ma naturalmente non può essere affrontata isolatamente
E dunque il saggio cosa sta facendo il Parlamento quattro e due Presidenti
Bianco Violante che stanno lavorando per
Integrare la riforma
Costituzionale bicameralismo
Ma anche
Appunto come diceva Veltroni
I regolamenti elettorali
E aggiungo la riforma il finanziamento dei partiti perché senza riforma dei meccanismi che favoriscono la proliferazione partitica
Che sono uno degli elementi decisivi del quadro con cui ci misuriamo
Avete ancora molto da osservare minuscola se lei vuole pazza
No non professore Iliesi fotografie
Mi pare che ci sia una situazione interessante cito tra tutte la presa di posizione di Bertinotti di ieri
Fatto che Bertinotti abbia usato una espressione che finora era stata usata da coloro che vengono definiti solitamente nel dibattito politico come quanti propendono per tagliare le ali
E cioè abbia usato l'espressione basta con
Il bipolarismo coatto connessione
Sia molto interessante perché ci aiuta a comprendere che
L'esigenza di dare omogeneità e coerenza politico-programmatica
Alle coalizioni non è quella che viene
Da coloro i quali
Vorrebbero intervenire contro questo virgolette peso condizionante le cosiddette estreme credo che anche qui la presenza
Di di di Maroni per altro verso si a testimoniare che tutti avvertiamo l'esigenza di fondo quindi già questo ci permette di uscire da una parte di una
Polemica a mio avviso priva di fondamento
Le coalizioni coatte
Sono quelle in cui cresce esponenzialmente e in misura permettetemi insopportabile
Il peso di formazioni
Non solo piccole per dimensione ma che nascono in maniera opportunistica
E dunque che sono completamente sganciate nel sistema attuale proprio dalla
Esigenza cui tutti ci sentiamo vincolati di dare alle coalizione la capacità di
Superare inefficienza
Conflittualità incessante che poi alla fine provoca discredito democratico
Segnalo tra gli elementi che sono emersi nel dibattito questa volta più scientifico che politico la riflessione fatta in sede di Astrid
Che ha visto laghi grande parte dei costituzionalisti consultati esprimersi sulla
Non capacità di una eventuale riforma elettorale che contenga che contempli un premio di maggioranza
Nel superare il referendum
In questa situazione io penso che ci sia un'altra cosa da togliere dalla dal campo
Che
Il continuo
Sventolare ormai in termini di caricatura una specie di disco rotto
Timore la minaccia del cosiddetto inciucio
è un modo di proporlo sinceramente è un modo di proporre a parte che
O faccio qui nomi ma
Si caratterizzano per segnalare questo pericolo spesso
Alcuni protagonisti di esperienze elettorali ultra minoritaria frazionali addirittura caratterizzate da una gara da una da un impegno o politico-elettorale personalistico certamente non di tipo
Favorevole all'aggregazione alla chiarezza delle scelte ad una impostazione politico-programmatica orientata al Governo
Coerente
Qui togliamo di mezzo anche questa caricatura che spesso avviene
Caro moderatore viene alimentata
Da immobili siti che vogliono status quo
E cioè vogliono continuare in nome di una presunta purezza maggioritaria a favorire la proliferazione di micro partiti
Che
Non solo consentita mai incoraggiata dal sistema attuale
Conclusione
Io preferisco e credo che siamo in molti dall'atto del Partito Democratico e nel centrosinistra comunque nel Partito Democratico
Il sistema uninominale maggioritario a doppio turno o reputo il più coerente e più efficaci
Siamo come
Coalizione di centrosinistra
Legati ad una impostazione che così riassumono ci siamo dati due vincoli il primo concorrere a determinare una nuova legge elettorale che abbia
Il massimo consenso dentro il centro-sinistra dentro l'Unione e che secondo vincolo
Veda una convergenza
Trasparente reale
Significativa con forza di opposizione queste sono questo è lo spazio che ci siamo dati come coalizione in questa legislatura alla luce anche delle vicende di intervento sulla ordinamento costituzionale e sulla
Legislazione elettorale delle due precedenti legislature a questo dobbiamo restare ancorati
Se questa
Serie di osservazioni che vi ho portato fondata e penso che lo sia penso che sia vero che ormai la consapevole prima intervenire sulle certo orale quadro costituzionale dei regolamenti parlamentari
E
Legge il finanziamento dei partiti ma il primo Martone da sistemare ovviamente nel contesto complessivo e la legge elettorale
è maturata una
Coscienze sa della insostenibilità di coalizioni coattive che dimostrano ormai da moltissimi anni una scarsa capacità permettetemi una sola notazione politica di rispondere a quella tesa che gli italiani
Hanno nei confronti del rispondere
Alle emergenza strutturali del Paese
Andando oltre
La definizione partigiana che sta dentro metà della mela
Oggi
C'è sfiducia verso molte cose però probabilmente dobbiamo riflettere sul fatto che c'è sfiducia anche
Alla luce dell'esperienza di queste
Novantaquattro novantasei due mila uno due mila sei con il loro luci ovviamente le loro ombre legislature
E maggioranze espresse dall'attuale
Sistema capacità di dire agli italiani dove si porta il Paese e di governare in un modo
Strategicamente adeguato a quelle esigenze strutturali per l'economia per la competitività per il buon funzionamento che la vita istituzionale
Nella nazione dunque
Fine al delle coalizioni coatte vera priorità che a mio avviso
Ci accomuna e segnalo che nel centrodestra e fatti politici presenti con l'ANAS da noi fatto solo il centrosinistra ma nasce di ulteriori partiti e formazioni esaspera questa problematica la rende ancora più
è evidente
In questo contesto fine della partita in su sono non stiamo parlando di fare l'accordo tra
Non so quali cancelleria e delle delle delle maggiori formazioni a scapito
Di un'altra o dell'altra ancora delle formazioni ma stiamo ragionando per rimettere in moto un sistema che funziona
Il sistema tedesco nel quadro che ho riassunto è certamente una soluzione non c'è il e
Per di quelle disponibile la migliore
è evidente che si tratta di ragionare su adattamenti al sistema tedesco alla alla condizione italiana ma non di snaturamento il sistema tedesco
è evidente che
Se noi dalla discussione finiamo per varare proposte che siano inaccettabili
Nei confronti di alcuni degli interlocutori disponibili ad affrontare
Questa riforma io
Credo che anche Berlusconi
A proposito di inciucio
è per eccellenza avanti Giuseppe aria perché Berlusconi è radicalmente contrario si dichiara io penso che sarebbe interesse di tutte le forze democratiche adottare un sistema che permettano sviluppo
Della democrazia dell'alternanza basato su regole trasparenti efficienti e certamente anche adattata perché le riflessioni che si fanno su un effetto di maggioritari Zazie zone del sistema tedesco sono
Fondato perché non c'è dubbio dobbiamo incoraggiare
Un meccanismo che permetta di disporre a chi vince le elezioni per chi vince elezione disporre dei numeri che consentano non solo di governare non solo di formare coalizioni coerenti ma anche di avere
Quel riconoscimento che in un sistema maturo è indispensabile quindi il ragionamento per cui il cinque per cento sbarramento
Venga messo in campo con un meccanismo
Che permetta a secondo il gioco delle circoscrizioni di favorire anche
Alle formazioni maggiori in una valutazione d'insieme è giusto che questo determini una dissuasione
Alla adesione di formazioni che oggi si troverebbero o sul filo del cinque per cento nazionale o
Nella opportunità di disporre di rappresentanza parlamentare attraverso un maggiore radicamento regionale
CIP Enzo aerei non una ma quaranta volte perché ne abbiamo l'interesse di aggregare abbia un interesse di far convergere su una proposta coerente e credibile
Un numero di formazione ripeto adeguate quindi la mia conclusione eh simuliamo gli affetti di questa proposta vediamo se Ceccanti Vassallo che mi pare raccoglie molti degli elementi
Qui utilmente emersi vediamo se questa simulazione una simulazione funzionale agli obiettivi e al risultato quindi che noi vogliamo e dobbiamo
Adottare auguriamoci che la fase politica che si avverta si chiuda interesse e disponibilità anche in altri attori che sinora questo tavolo hanno dichiarato di non volersi sedere
è un cammino che inizia ma io sono convinto che caro Massimo caro Giuliano che una determinazione da parte della centrosinistra del Presidente
Del Consiglio adatti ha dato mandato al Parlamento dunque cioè sei certamente ha spogliato di una responsabilità diretta in quanto Governo ma che segue
Questo cammino dello spirito molto costruttivo e positivo
Differentemente da alcune interpretazioni che sono state date nei miei mezzi passati e noi del Partito democratico che non vogliamo imporre una riforma che fa comodo al Partito Democratico
Può essere chiaro e vogliamo riforma che serve al Paese in cui sia riconosciuto certamente un premio a chi si aggrega
E che questo e naturale che sia anziché un premio a chi si divide e come effetto di sistema disgregata
Mi pare che su questa base una certa determinazione che noi
Possiamo dimostrare può aiutare a fare in modo che i prossimi mesi
Se posso dire sorprendentemente rispetto alle preoccupazioni che si affermavano fino a pochi mesi fa possano permettere di andare in Italia non solo da una soluzione tampone rispetto ad una crisi
Evidente
Della politica dei suoi meccanismi ma
Ad una svolta che in fondo al nostro Paese aspetta da quindici anni vi ringrazio
Io mi sono spostato
Il Sindaco Veltroni i do la parola do la parola Ignazio la Russa
Chiedendo in questa bozza Vassallo Ceccanti è stato detto è stato scritto serve anche per allargare
Diciamo il la platea di interessati a questo dialogo in particolare Alleanza nazionale del partito più
Referendario che c'è e così io no
Ma io non credo che ad allargare la platea di chi è interessato al dibattito abbia contribuito molto questa bozza
Semmai contribuisce un dato politico obiettivo che è sotto gli occhi di tutti
Il non volere attivamente partecipare a un dibattito sulla legge elettorale men che meno sulle riforme alle quali peraltro in sede parlamentare però non ci siamo al quale dibattito non ci siamo comunque sottratti
Nasce o nasceva
Dall'evidente esigenza di chiarire a tutti ai nostri elettori per primi ma non solo ai nostri elettori
Che da parte di Alleanza Nazionale non poteva essere concesso alcuni potenti così salvacondotto al Governo con l'alibi di un dibattito sulla legge elettorale o e men che meno
Sulle riforme ma dibattito la cui durata
Non può essere prego definita e comunque non sarebbe Bre
Il dato nuovo quindi non è la bozza alcuni degli invasati a cui facevi riferimento ma è un dato obiettivo
E che il Governo ha superato si fa per dire naturalmente
Uno scoglio che è quello della Finanziaria ha superato lasciandoci le penne dice qualcuno
Abbadia avendo una sola maggioranza numerica e senza alcuna maggioranza politica anzi
Con l'evidente deterioramento di una maggioranza politica che se prima
Non esisteva in teoria adesso è conclamato dalle dichiarazioni di numerosi senatori che non esiste più ma comunque il dato politico
Obiettivo io mi fermo un attimo perché salutiamo i saluti ha detto il Sindaco Veltroni
L'applichiamo i fotografi far continuare
No no ma io continuo anche a quei fotogrammi non mi non mi disturba
Grazie comunque
Piuttosto perdo il filo il dato obiettivo dicevo è quello
Che nella nuova situazione comunque essere sia e pur continuando noi a immaginare se volete a sperare che la durata di la vita di questo Governo così
Negativo per
Il Paese e così privo di maggioranza politica sia brevissima magari dietro l'angolo c'è
La cessazione nella vita di questo Governo pur tuttavia noi riteniamo che avendo numericamente superato quello scoglio il dato
Principale
Che Alleanza Nazionale vuole valorizzare e quella di non stare con le mani in mano quella di non limitarsi alla tesa
Direi di di taglio cinese del nemico sulla riva del fiume ma di a dare avvio cercando di trainare tutta la coalizione di centrodestra non abbiamo nessuna intenzione di isolare
Sono una terreno di iniziativa politica e quindi anche di iniziativa nelle due aree necessariamente
Meglio più lontano
Necessariamente
Alle quale bisogna dedicarsi in forma più larga possibile cioè la riforma elettorale prima di tutto è assai più difficile ma non impossibile alcune riforme strutturali non solo di portate elettorale se questo fosse
Ipotizzabile veramente ma sicuramente lo è la riforma elettorale ci siamo cioè convinti
Che fintanto che non si sarà modificata la legge elettorale attualmente in vigore
Le probabilità che questo Governo resti in vita saranno via via maggiori e non minori e che lo il modo più concreto perché il centrodestra
Aiuti questo Governo non a tirare a campare ma tirare le cuoia sia quella di favorire la nascita di un nuovo
Di una nuova legge elettorale punti quale legge elettorale immagino quando arrivo che ne mancano tre minuti
La prego di dirlo io faccio un brevissimo e veloce passo indietro
L'attuale legge
Che noi per primi riteniamo sia inadeguata è insufficiente tant'è che Alleanza Nazionale è stata tra
I promotori più attivi per non dire il promotore più attivo della
Raccolta di firme referendarie
L'attuale legge e da noi considerata assolutamente inadeguate pura l'abbiamo votato
Ma ricordo che l'abbiamo votata come conclusione di un dibattito a cui
Che senza lentamente parteciparvi partecipo di fatto anche la sinistra ricordo a tutti
Che la legge che noi allora avremmo voluto noi di Alleanza Nazionale non è un mistero
Abbiamo accettato gradino del inferiore per noi della sistema quale questo è attuale proporzionale essendo
Maggioritari per vocazione prescelta ma avevamo previsto
Una bozza base che prevedeva il premio di maggioranza nazionale anche al Senato e qui è un pubblico avvertito non ho bisogno di spiegare perché non si arrivo a poterlo realizzare anche
Con concorrenza dell'opinione della sinistra
Avevamo previsto addirittura la soglia di sbarramento più alta del due per cento e si arrivò per motivi opportunisti già anche del centrodestra addirittura prevedere un'eccezione sotto il due per cento
Abbiamo soprattutto immaginato all'inizio che fosse possibile bloccare la frammentazione assegnando attenzione perché per questo per noi era allora decisivo anche se poi non riuscimmo a realizzarlo il premio di maggioranza
Non in base a chi avesse un voto in più ma chi avesse un seggio in più in questo modo di tutta evidenza
Che la frammentazione quella opportunistica a cui faceva riferimento prima correttamente Rutelli sarebbe stata ampiamente ridotta perché il ricatto dello zero virgola tre dello zero virgola quattro senza il quale ma cari non vince e così è stato poi dei numeri non sarebbe potuto scattare la conseguenza di non aver ottenuto questo nella legge attualmente in vigore già portati a essere di fautori del referendum come logica conseguenza come minore dei mali
E questa scelta per noi rimane
In fondo rimane come
Orizzonte come traguardo possibile nel caso il Parlamento non sia in grado
Di trovare soluzioni migliori alternative non siamo cioè alla necessità assoluta di dar vita a una legge elettorale
Perché la soluzione di traguardo rigo di orizzonte per noi
Non il meglio ma comunque migliore dell'attuale e comunque accettabile
Ma che cosa siamo disposti a fare perché
Questo scorcio di legislatura e più breve possibile
Si è invece produttivo di una legge migliore siamo disposti a fare tutto purché si faccia bene
Presto e purché si faccia assenza il malcelato tentativo di tenere surrettiziamente imita un Governo che come dice Dini non la Russa e funzionale al declino del Paese e non certamente alla sua
Vitalità o alla sua esigenza siamo pronti a discutere certe abbiamo dei capisaldi ma sappiamo che ne lo sappiamo per averlo vissuto sulla nostra pelle
Noi volevamo il sistema maggioritario ci siamo adeguati a una legge bipolare ma proporzionale come quella in vigore abbiamo dei
Dei punti saldi e il primo punto saldo a questo punto diventa il no alla frammentazione
Che abbiamo visto essere in questo Governo
E in questa fase politica come frutto dell'attuale legge elettorale il peggiore dei ma
La frammentazione apportato ha una rappresentanza parlamentare che più della
Dei punti di riferimento
Tradizionali del centrosinistra bloccato sul nascere qualunque velleità di iniziative positiva del Governo Prodi
Non vogliamo correre rischi minori perché grazie a Dio la conformazione politica
Del centrodestra è diversa ma che potrebbero comunque essere presenti anche in un Governo diverso noi da noi auspicato a conduzione opposta a quello attuale riteniamo quindi che la
Legge attuale il dibattito
Che mi sembra parta dall'iniziativa del sindaco di Roma di Vassalle maxi
Muove già in direzioni diverse perché io vedo che riserva Porta a Porta
Che è difficile trovare anche a sinistra qualcuno veramente convinto che quella sia una proposta che abbia una valenza ulteriore da quella di avere mosso le acque pur meritoria ma insufficiente a farla arrivare a un porto sicuro noi comunque siamo pronti a discutere risoluzione che non mettano
In discussione la necessità ripeto di abbassare di fortemente la frammentazione eccetera rimaniamo un partito che ha fatto del bipolarismo una bandiera
Noi siamo fortemente convinti
Che l'unica vera novità degli ultimi dodici anni sia stata quella di sottrarre alle segreterie dei partiti almeno parzialmente ma
Adeguate mentre per certi versi la scelta successiva è diversa
A quella fatta dagli elettori nelle elezioni professore molto più bravo naturalmente io mi posso Quentin anche non ho capito il riferimento al bipolarismo c'è sempre stato detto dal quarantotto io sono
E
A livello elettorale nel senso che c'era ma allora quel bipolarismo io da modestissimo studente so che era determinato da una cortina di ferro che attraversava il mondo da una cortina di ferro che rendeva impossibile
Impossibile altre soluzioni che non dipendevano né dal voto né dalla legge
E che oggi io dico per fortuna per grande fortuna oggi il mondo non è più diviso tra est e Ovest quindi quel sistema Garzin reggeva su quella questione socio-politica come che volete chiamarla chiamate la non centra forse questa definì sì o no su quella questione di politica internazionale non si non si può oggi utilizzare per giustificare un'assenza di bipolarismo cosa s'via Po il bipolarismo serbi Polaris si possa riuscire a immagina un sistema bipolare senza un reale premio di maggioranza è una scommessa
Siamo pronti ad ascoltare proposta in questo senso anche se fino adesso nessuna veramente convincente e arrivata ma nella vita c'è sempre la possibilità di essere convinti o anche
Di convincere
Ricordo che poi c'è un terzo tema e qui lo dico
Più a titolo e quindi vale veramente poco a titolo personale che di partito perché su questo non ci siamo confrontati non perché il mio partito la pensi diversamente c'è poi una domanda che sale dalla
Dalla gente dai nostri elettori dai vostri elettori dagli elettori di tutti i partiti che quelli di avere più potere di scelta
Dei degli eletti
E dicono no le preferenze perché è il costo della politica solleverebbe dicono no quell'altra cosa io parlando a suo tempo con il Ministro delle riforme avevamo persino ipotizzato una possibilità mista di una parte
Né con l'attuale il sistema elettorale naturalmente
Di una parte che se i primi due di ogni circoscrizione che passano automaticamente specie se rimane la possibilità di candidature multiple o di una segnasse Inzaghi candidature multe e il resto per proporre si può immaginare i colleghi si può immaginare qualunque cosa
Ma ritengo che la politica non possa sottrarsi a cercare all'obbligo di cercare di dare una risposta a questa esigenza che un'esigenza che darebbe anche un segnale diverso in un momento di antipolitica
A volte troppo becera e basata su fatti miserrimi anziché su questioni fondanti e importanti
Come questa io credo che
Il mio tempo sia scaduto non so se sono stato abbastanza esauriente credo che la cosa
In chiusura che voglio segnalare e che non mi è nessuna volontà di Alleanza Nazionale di fare fughe in avanti
Lo ribadisco il nostro intento è di
Comincerei se ci sarà bisogno ma mi auguro di noi in ogni caso
Di essere pronti persino a far di tra da traino alle parti della coalizione che non fossero disponibili
Alla circostanza che però arrivare presto alle elezioni la strada migliore passata una nuova legge elettorale
Grazie onorevole
La Russa
Che
Fa una
Ho scritto un prego
Io oggi chiedo scusa so che è una delle cose meno educati che si possano fare un convegno e ringrazio molto per
Il cortese ambito invito
Ma ad sì si sta per cominciare un convegno che abbiamo previsto già già da tempo e quindi tra qualche minuto mi allontanerò spero che non sia considerato propone educato grazie
Presidente Amato
La chiamo vicino a me
Allora
Dunque
Uno uno dei punti che alcuni di noi danno per scontate prima che l'intervento di ora Ignazio la Russa rende meno scontato
Che sarebbe bene che ci orientarsi MO ora che siamo diventati grandi
Verso la costruzione di maggioranze che non si avvalgano del viagra del premio di maggioranza
Io è da tempo che sostengo questa tesi non ho mai amato il premio di maggioranza
Di mestiere conosco i congegni che possono moltiplicare i voti rispetto ai seggi interni ai sistemi elettorali
No non è così direi brutalmente contrastanti con il principio dell'eguaglianza del voto
Vedo che questa tesi sta camminando cioè c'è un numero crescente di noi
Chiesta sostenendo che bene che troviamo un sistema elettorale che ci permetta di fare a meno del premio di maggioranza
Io trovo appropriato che politicamente chi ha costituito il Partito Democratico
Sì identifichi in questa tesi perché alla fin fine perché l'abbiamo fatto
Perché ci siamo dotati di un partito a vocazione maggioritaria se per realizzare questa vocazione ci rivolgiamo al viagra
Le vocazioni hanno da essere naturali istintive perseguibili senza artifizi
E quindi e
Avvalere anzi dell'esperienza l'acqua lei ci dice chiaramente che
Io voglio essere brutale se volete ma ci siamo presi in giro per vent'anni
Perché abbiamo sostenuto che adottavamo sistemi elettorali con premio di maggioranza
Per dare finalmente governabilità questo Paese per dare all'Italia efficienza di governo
E poi in realtà in base a quel principio che ricordava Vanni Sartori
Del che ciò non
Prima le liste civetta poi le liste senza la civetta e poi le civette senza le liste
Abbiamo creato un sistema che non dà governabilità da dei cartelli che vincono le elezioni ma che poi non sono in grado di governare diciamo
E non necessariamente perché ci sono partiti di estrema e partiti moderati non è detto che sia questo il principale problema
E qui si sta insieme Istica
Che finisce per
Perdere qualunque significato è un insieme Istica di frammenti che rimangono frammenti
Dal giorno successivo alle elezioni da dopo aver detto sono contento di arrivo di essere arrivato primo diventano una pluralità che non riesce a comporre il politico
Da questo punto di vista
Basta e avanza
Ma c'è e se volete un elemento in più
Oggi in questo particolare momento che poi dipende dalle propensioni non sempre sinceramente espresse
Da partiti e da singoli leader in tema di referendum
Parliamo insomma dal punto di vista tecnico se oggi il Parlamento fa una legge elettorale che
Pur non modificando quella vigente continua ad avere il premio di maggioranza questa legge elettorale non preclude il referendum se lo trova trasferito addosso
Questo deve essere chiaro non è che non è che qui
Ci possiamo prendere in giro
Se manteniamo il premio di maggioranza con la legge che ci accingiamo a fare vuol dire che intendiamo che il referendum si svolga
Soltanto che si svolgerà trasferito sulla nuova legge perché gli elementi essenziali
Delle referendum sono il premio di maggioranza palla lista o alla o alla coalizione di liste
C'è un unico modo mantenendo il premio di maggioranza di sottrarre la legge al referendum
Ed è di fare una nuova legge che lotta atti collegi uninominali soltanto
A quel punto il referendum non è più trasferibile
Ma se è una legge che mantiene viste coalizioni e che prevede il premio di maggioranza se lo ritrova addosso questo è un altro elemento
Che va tenuto presente e che non va lasciato annoia detti tecnici ai lavori è bene che
Lo dichiarino tutti
Il
Di Polaris mondo onco atto
Che dovrebbe essere la naturale aspirazione di un sistema
Che faticosamente è riuscito a costruire un partito robusto sul centro destra ed ora un partito robusto sulle centrosinistra
Dovrebbe essere lì che
Sì incardinato con al alleanze la maggioranza di centrodestra e la maggioranza di centrosinistra in modo non qua
Farla in modo non coatto non significa che ci debba essere un sistema elettorale che rispecchia in modo per l'affetto la proporzione dei voti nella proporzione dei seggi
Sempre come ricordava Bandini i sistemi elettorali sono dei trasformatori dei voti in seggi e hanno congegni che producono come risultato della trasformazione
Numeri nei seggi che non necessariamente coincidono con i numeri nei voti senza usare il premio di maggioranza
E ci possono essere modalità
Diversissime
Come tutti sanno se si fa
La assegnazione dei seggi attraverso il metodo chiamato dopo perché li assegna via via in modo decrescente I quozienti più alti
Si favoriscono i partiti maggiori rispetto ad altri metodi che distribuiscono ad un certo numero di quozienti i seggi ma non voglio entrare in tecnicalità
è il tedesco un sistema rispondiamo a questa domanda
è il tedesco un sistema
Che
Così come
Ci garantisce il bipolarismo non quattro
Ecco mi rifaccio ad una cosa che ho sentito mentre ascoltavo in macchina il discorso di Walter quando fu spinte spirito segretaria mi danno l'ultimo
Tu prendevi i vari sistemi elettorali
E mettervi in evidenza il moltiplicatore rispetto ai voti dei seggi insito nei diversi sistemi elettorali oggi praticati
è indiscutibile che il sistema tedesco come oggi I moltiplicatore più basso
In poche parole la capacità del sistema tedesco di produrre il bipolarismo
E direttamente pressoché esclusivamente legata alla capacità dei partiti maggiori di raggiungere soldi a quaranta
E a Vanni dodici
Eccezionale anche in Germania certo che eccezionale a parte il fatto che se prendiamo il bipolarismo TPL il sistema
Tedesco come dobbiamo proibire i partiti estremi trovare un modo di proibire lì perché
Quello fa parte del sistema
Ma a parte questo
No lo dico per paradosso ma intendo dire quello fa parte del sistema
Se tu segui le serie storiche
Del gli andamenti delle votazioni in Germania ti accorgi che il sistema tedesco ha prodotto
Coalizioni bipolari tutte le volte che il vincitore i vincitori stavano intorno a quota quaranta o sopra
Non a caso nel due mila cinque è uscita la grande coalizione perché entrambi i partiti maggiori stavano intorno o sotto quota trentacinque
E io cioè i numeri davanti
Ho capito ho capito se ho capito
Va beh ho capito però c'è un motivo può appunto i partiti maggiori che da soli esprimono la vocazione maggioritaria del centrosinistra del centrodestra
Non sono in grado di esprimerla se sono sotto il quaranta per cento
Ho ma io io dico io dico che dico
Pierre
Attento perché ti capita di interromperti mentre io sto facendo un raggio di interrompermi mentre io sto facendo un ragionamento e non sempre la prima metà rispecchia la seconda ci è già accaduto
Appalti è già accaduto per il
Prima della morte
Repetita non iuvant
Repetita non il montante
Allora qui
Noi
Secondo me
Ora è inutile che ci mettiamo perché sembriamo non siamo un'Aula parlamentare che discute il testo base degli onorevoli
X e y insomma
è stata fatta generosamente una proposta che ci fa capire come funzionano alcune variabili
Parliamo di principi e di congegni insomma non siamo qui per approvare o respingere la Vassallo Ceccanti perché non è questo il nostro ruolo
è stata una proposta nella quale si cerca di dimostrare una cosa che il sistema tedesco può vedere degli adattamenti
Ed è giusto che non siano snaturamento ed è giusto come dice Vanni che siano questo io ci tengo moltissimo pezzi di ricambio e equivalenti perché
Troppo visto riforme istituzionali come ho detto io stesso in passato mettere insieme le rotelle di orologi diversi e pretendere di dare l'ora esatta cosa impossibile
Però
Qualche adattamento in particolare per
Trovare un trasformatore dei voti in seggi che aumenti leggermente no Missoni partiti maggiori questo è il punto ma anche i partiti intermedi
Ma anche i partiti interne il punto chiave secondo me questo qua
E
è appunto tutto ecco detto questo questo questo il punto centrale perché se
Nella situazione politica data
Io predispongo una legge che favorisce soltanto il passaggio in ipotesi dal trentasei per cento de del partito maggiore al quaranta e i e basta
Io non ottengo nessun risultato
Non ottengo il consenso dei partiti o interne di
Mi precludono la possibilità di fare una maggioranza allora se
Così come
La proposta che non stiamo discutendo ma che stiamo utilizzando per ragionare
Se merita ulteriori correttivi nel fatto che così come
Rischia di premiare i due partiti maggiori delle due potenziali coalizioni
Ma non altrettanto per i partiti intermedi
E
Qui bisogna riflettere perché
Se
Si usa come clausola di sbarramento implicita la dimensione piccola della circoscrizione
Bisogna essere certi che i partiti intermedi hanno un voto sufficientemente diffuso da non perdere voti inutilmente in un numero elevato di circoscrizioni in cui rimangano sotto
Perché ove questo accada la proposta è politicamente inagibile
In Parlamento ai fini dell'approvazione
Ed è non vitale ai fini della costruzione di di bipolarismo
Ed infatti non a caso gli stessi autori di questa proposta stanno cominciando a lavorare su simulazioni per tutti gli adattamenti che portino a questo risultato
Io devo dire a me è un collega senatore
Che me la commentava giorni fa con linguaggio brutalmente romanesco e sintetico mi ha detto la seguente ma ha fatto il seguente commento
Se porta voi dal trenta al quaranta e noi dal dodici al sei non va bene aveva ragione
Aveva ragione
E quindi
Ultima cosa che voglio dire
Qui davvero le forze politiche
Qui davvero le forze politiche dovrebbero prendere un impegno
Hanno assolutamente ragione tutti quelli che hanno parlato prima di me e credo tutti lo abbiano notato
Che rischiamo
Di prenderci in giro e di prendere in giro il Paese se cambiamo la legge elettorale non cambiamo la legislazione di contorno cosiddetta e i regolamenti parlamentari
Perché troppe volte abbiamo detto al Paese che stavamo
Aggregando
Aggregava molti giorno delle elezioni e poi il giorno dopo a me ma è sempre venuto in mente il Tamburino di latta vedi Günter Grass che stava sotto il sotto Arnone all'inizio vi ricorre
Tutti sotto il soprannome della Casa della libertà e dell'Ulivo il giorno dopo ecco di tutti che escono e altri attrezzi fanno i loro piccoli gruppi parlamentari e i loro partiti bisogna porre un limite a questo
Allora
La mia proposta è prima facciamo questo e poi facciamo una legge elettorale sennò San Tommaso non ci crede
Perché noi faremo la legge elettorale saremo assolutamente esauriti nelle nostre energie e poi dice questo lo facciamo un'altra volta
Allora comincia no faccio voglio dire si può fare tutto perché
Abbiamo due Camere con poteri paritari per ora
E quindi li possiamo utilizzare benissimo una lavora sulla legge elettorale e l'altra lavora sul resto e ciascuna delle due cambia se vuole in una settimana il suo Regolamento
Ciascuna delle due cambia in una settimana il suo Regolamento
Lo dico per la terza volta per cambiare delle norme assolutamente contestabili e mi stupisco che Stella e Rizzo non ci siano ancora arrivati
Su questo profilo né i regolamenti parlamentari ci vuole una settimana quindi si può fare subito cominciamo a disboscamento terreni no e poi in fidiamoci sopra la nuova legge elettore
Grazie Presidente Amato
Finora finora abbiamo parlato di come cambiare la legge elettorale tutti d'accordo che va cambiata ma conto continua a fare naturalmente ma stamattina
Ascoltando Radio anch'io a un un dibattito a quale partecipa anche il senatore nature che intanto siamo qui vicino a me il Presidente Berlusconi ha escluso diciamo da parte del suo partito l'intenzione di
Partecipare a questo dialogo e di voler cambiare la legge elettorale per cui va bene quella che c'è un
Un leggero correttivo quindi
Volevo sapere su questo il parere dilatori e poi naturalmente sentire invece quello di
Cicchitto che un
Nostro il rappresentante quindi Forza Italia
Sì prima di di dire un parere poi il senso anche di questo contributo che voglio dare a questo incontro intanto mi pare si possa dire che siamo tutti d'accordo sul fatto che ciò che è successo ieri al Senato
Sicuramente apre una nuova fase nella vita di questa legislatura
E questa fase come oggi hanno sottolineato vari esponenti politici cominciare dal segretario del Partito Democratico ma anche tanti altri esponenti del centrodestra
Questa fase crea condizioni molto più favorevoli per affrontare prendere di petto questa questione non più rinviabile
Di come si fa uscire questo Paese dalla crisi del sistema politico istituzionale attraverso la riforma elettorale ma anche attraverso quelle riforme costituzionali
Io credo che ci sia un nesso tra queste due cose
Tra l'altro non si parte da zero perché le Camere stanno già lavorando e la
Essi sintomatico la presenza qui dei due presidenti delle Commissioni affari costituzionali
Testimoniano del fatto che mentre la Camera dei deputati e la Commissione affari costituzionali ha già svolto un tratto importante di lavoro sui temi che riguardano gli assetti costituzionali
La Commissione affari costituzionali del Senato e uno a un passo ormai dal completare una discussione che produrrà una proposta sulla quale l'Aula
Sarà chiamata a discutere insomma noi non partiamo da zero
Questo lo dico perché ogni volta che ci si incontra in queste circostanze sembra come se si stia iniziando ad istruire una pratica che invece ha tra l'altro anche un intenso dibattito alle sue alle sue spalle e il contributo che io voglio dare ovviamente anche accogliendo le sollecitazioni dalle due introduzioni
E cioè che l'approccio a questo tema non può essere un approccio esclusivamente tecnico se ce lo hanno detto autorevoli costituzionalisti potete immaginare quanto ne sia convinto io non c'è dubbio che c'è un problema
Fortemente politico
E tra l'altro un approccio più politico ci aiuta anche a liberare il campo da alcuni equivoci anche da alcuni luoghi comuni che stanno accompagnando questa discussione
Sulla riforma elettorale lo dico perché con riferimento anche alla discussione di cui parlava il direttore Orfeo questo è uno degli argomenti che viene utilizzato a cominciare da quello francamente stucchevole
Che tanto la discussione sulla proposta Veltroni
Quanto alla discussione sulla proposta del sistema elettorale tedesco sarebbero un arretramento rispetto al bipolarismo il professor Sartori ci ha spiegato ed io sono molto d'accordo con lui
Che qui c'è un equivoco
Per una impropria sovrapposizione chat tra il tema dell'alternanza e il tema del bipolarismo posto che nel nostro Paese il bipolarismo esiste
Di fatto dall'elezione del quarantotto
è un bipolarismo che era caratterizzato dal fatto che uno dei popoli era rappresentato da un grande partito comunista che i rapporti con precluso
A governare ed era un bipolarismo fonte che determinano una democrazia bloccata
Che è andata in crisi la cosiddetta crisi della Prima Repubblica si è aperta un'altra fase siamo entrati con le elezioni del novantaquattro in una nuova stagione del bipolarismo italiano un bipolarismo che secondo me ha avuto dei meriti
Importanti rispetto ai quali sarebbe sbagliatissimo arretrare
A cominciare dalla assunzione del principio dell'alternanza stato credo un fatto che ha cambiato la democrazia la democrazia italiana ora il problema qual è il problema è che adesso
Noi dobbiamo intervenire sui difetti di questo sistema di questo assetto di sistema
Difetti che sono innanzitutto l'hanno un più tollerabile frammentazione partitica noi siamo arrivati ad un livello patologico secondo me al quale se non si mette riparo noi rischiamo di avere
Un problema serio per la tenuta democratica dei nostri assenti questa è la mia convinzione
In secondo luogo un altro dei difetti è che questo bipolarismo continua atti fondarsi sulla demonizzazione dell'avversario
E dunque occorrono sicuramente degli interventi di carattere vorrei dire tecnico ma occorrono anche delle misure di carattere politico alcune delle quali si stanno realizzando come appunto la nascita
Del Partito Democratico è una risposta anche a questa crisi di sistema
Ma
Il tema della legge elettorale è un tema
Che e
Oggettivamente reclama una non più rinviabile assunzione di responsabilità e qui voglio dirlo con molta chiarezza
La prima questione che è stata ampiamente
Indagata negli interventi che mi hanno preceduto e che io condivido il tema dell'esistenza del premio di maggioranza e uno delle malattia alle quali bisogna porre riparo perché il premio di maggioranza e uno dei
Delle ragioni per cui in questo Paese ancora e alimentata questa frammentazione è un caso unico nelle democrazie
Europee quell'all'esistenza di un premio di maggioranza
Ed io credo
Vedete poi non mi sottrarrò anche ad esprimere un'opinione più precisa su questo io credo che la proposta che ha fatto Veltroni
E sulla quale stiamo discutendo a il merito di rappresentare una svolta proprio dal punto di vista politico culturale per il tema in
Di cui stiamo discutendo innanzitutto perché assume definitivamente risolutamente principio della democrazia parlamentare contenuto nella Costituzione e finalmente si mettono
Da parte queste forme di presidenzialismo surrettizio sulle quali si è molto discusso in questi e
In secondo luogo credo che questa proposta rappresenti un fatto importante è un passo avanti perché sancisce il fatto che il sistema proporzionale e la soglia di sbarramento sono assolutamente incompatibili con il premio di maggioranza
E Laterza acquisizione che io credo molto importante e che
Se si fronteggia la frammentazione con la soglia di sbarramento
La organizzazione su collegi uninominali restituisce e recupera quel rapporto tra elettori ed eletti che in questa legge orale era stato ignobili mente cancellato
Naturalmente mi rendo conto anche sulla base della discussione che si sta svolgendo che stiamo facendo nella Commissione al Senato che si sta svolgendo tra le forze politiche che alcuni aspetti di questa proposta probabilmente
Proiettano questo sistema in una forma eccessivamente maggioritaria a tal punto da non consentire
Di a vere in Parlamento quel consenso necessario per approvarli e lavoro
In maniera molto esplicita e dunque e il caso di valutare
La
Discussione ulteriore tenendo conto di questa di questa realtà e qui io
Per stare alla metafora delle salse personalmente ritengo che
Aggiungendo un alla salsa italiana che c'è e alla salsa tedesca che c'è altra Salza tedesca e forse riducendo altre salse probabilmente
Questi elementi si possono
Incontrare e su questa ipotesi si può costruire un consenso più forte innanzitutto sgombrando anche qui io avendo
Discusso anche di questo anche questa mattina
Primo
Non è vero che qui io non sono d'accordo col mio amico Stefano Ceccanti che un sistema così concepito si limita a fotografare l'attuale sistema politico non lo credo affatto
Io penso che la presenza della soglia di sbarramento anzi determina sia dall'alto che dal basso un oggettivo processo dall'alto di aggregazione
E
Anche il consolidamento di formazioni politiche che si pongono il problema di essere sempre più a vocazione maggioritaria
E dal basso di elettori che si regalano anche sulla base di come queste formazioni politiche si presentano alla all'elettorato e l'altro elemento è questa storia delle mani libere
Che io personalmente considero un argomento francamente privo di senso
Parte il fatto che ahimè questo a questo argomento stanno ricorrendo in questi giorni anche alcuni
Esponenti anche referendari quali sostengo il referendum
Per evitare le mani libere ma poi si appellano alle mani libere partecipando alla discussione di questi giorni
Con questa
Con questa posizione politica ma questa storia delle mani libere a parte il fatto che in Germania e documentato che questo tema non esiste
Nella maniera più più assoluta ma
Io penso invece che proprio
La riduzione del numero dei partiti la fine dei micro partiti e dei partiti personali
L'elemento di garanzia
Di una presenza politica nel sistema politico italiano che oggettivamente impone un rapporto diretto con l'elettore anche un rapporto leale con l'elettore
Tra l'altro voler risolvere con un vincolo giuridico problemi che invece secondo me vanno risolte affrontati in termini tutti i politici credo che sia una anomalia tutta italiana che non avrebbe assolutamente senso
Io penso insomma che ci siano
Francamente oggi anche politicamente le condizioni per fare un salto in avanti in questa discussione
La discussione nella Commissione al Senato e ha un buon punto queste proposte che sono venute avanti credo che diano un contributo ulteriore
Penso che lo voglio dire con molta sincerità che sarebbe un errore pensare
Che
Quest'ultima fase della discussione la si debba affrontare ricorrendo a vertici di maggioranza o ad una logica di una maggioranza che deve elaborare una proposta unitaria attraverso la quale confrontarsi con l'opposizione
Credo che questo essendo stato tra l'altro una strada che abbiamo già sperimentato e che ha prodotto pessimi risultati sarebbe forse la tomba di una discussione che se non portiamo a conclusione questa volta
Comporterà dei prezzi notevoli anche per la democrazia
Grazie signor relatore io chiamo onorevoli Cicchitto
Onorevole assentito Alleanza Nazionale ha fatto una
Confermato l'apertura
Se
Ascoltato l'intervento russe l'apertura credo tutti gli intervenissero però c'è bisogno che aggiunga altro questo integra anche quelli dell'UDC seriali che avesse mi pare che
Credo che tutti
Siamo disponibili a un dialogo con
La maggioranza su la legge elettorale
Ci interessa molto sapere cosa farà Forza Italia
C'è qualcuno che si è dimenticato gli occhiali
Sono Nicola
Ma
Per esprimere
Conosce profondo scetticismo rispetto a una serie di cose qua sono state
E per non essere vero ripetitivo
Uso una citazione di un uomo del centrosinistra
Di Ciriaco De Mita
Che l'altro ieri
Sul Corriere della Sera ha detto
Certo però che Berlusconi non ha tutti i torti
Perché non gli si può chiedere di aprire a riforme finte solo per tenere in piedi un Governo inutile
E quando un Governo è inutile e dannoso
Io nono da aggiunge nulla a quello chi ha detto l'onorevole De Mita Governo inutile e un Governo danno
Aggiungo anche
Che vorrei osservare al senatore Latorre
Che lui mi è sembrato
Un po'riecheggiare la figura letteraria famosa di quando l'osso nel senso che io non credo francamente
Chi al di là del fatto che avete vinto per quattro voti questo Governo e il massimo di stabilità perché ha perso pezzi addirittura nel corso
Delle dichiarazioni di voto
E quindi non credo che stiamo in una situazione di stabilizzazione nella quale si apre un cammino diciamo così
Tranquillo il Pacifico su terreno delle riforme la mia sensazione che la crisi di Governo è in atto e noi faremo tutto il possibile per farla precipitare in tempi i più rapidi possibili e per andare ad elezioni anticipa
Devo anche aggiungere ma lo dico di passata che
L'onorevole Ciriaco De Mita
Ha anche ragione ma
Però nullo approfondisco questo tema sul tema delle date delle riforme finte nel senso che ci troviamo di fronte ad una paradossale situazione
Per cui sui temi premierato fine del bicameralismo federalismo dopo che li avete demonizzato di con
I e l'avete siete riusciti a farli scomparire con il referendum adesso li scoprite
Quasi che se le cose che fate voi vanno bene se le cose che faceva il centrodestra invece andavano andavano male ma le proposte uscite dalla Commissione affari costituzionali guidata dal
Dal
Dall'onorevole Violante sono debolissime sia per quello che riguarda il premierato
Sia per quello che riguarda
Il fine del bicameralismo addirittura con un vulnus il fatto nei confronti del Senato per cui credo che difficilmente si avranno vita lunga anche con questo Senato con questa maggioranza
E così via e in più
E in più non si rifà i conti con una revisione del Titolo quinto della Costituzione non sto a ricordare a voi che siete
Più addetti ai lavori di me il giudizio che il professor Barbera ha dato sulla vostra sistemazione
Del titolo del Titolo quinto
Per quello che riguarda
Gli
Il tema della legge elettorale
Sapendo di essere assolutamente solitario in questa valutazione io non sputo affatto sulla precedente legge elettorale
Tra l'altro vedo qua in aula il dinamico onorevole Casini è spero che non saremo in due hanno sputato su quella su quella legge perché perché lo fa la la facemmo anche su un forte e ragionevole impulso degli amici degli amici dell'UDC
Macché io annuali che io dia una valutazione positiva di questa legge voglio dire può essere pure diciamo Cosimo e stravagante oppure e
Io voglio portare un giudizio il professor D'Alimonte che voglio dire al di sopra e al di sopra di ogni sospetto perché certamente non è del centrodestra ha detto e ha scritto il professor D'Alimonte
La riforma elettorale di Berlusconi va collocata in questo contesto
Questa riforma è stata demonizzata da essi stessi promotori il riferimento al
Battuta di Calderoli ma essa non rappresenta una discontinuità rispetto al riformismo istituzionale che abbiamo descritto sopra anzi
Il suo elemento decisivo la sostituzione del collegio uninominale con il premio di maggioranza cancella l'anomalia della legge Mattarella che con i suoi collegi rappresentava il caso di via ante
Con questa riforma il sistema elettorale nazionale si allinea ai sistemi elettorali sub nazionali
è sparito il collegio uninominale ma restano le coalizioni pre-elettorali e resta quella specie di elezione diretta del premier rappresentate
Dall'indicazione del capo della coalizione nella sostanza il bipolarismo non viene meno anche la componente maggioritaria del sistema viene addirittura rafforzata
Ora
Io so benissimo che
C'è un punto debole in questa legge
E punto debole eh il premio
Di maggioranza regionale
Che fu determinato da un
Intervento molto pesante dell'allora Presidente della Repubblica Ciampi che disse che non si firmava quella legge se non arriva un riferimento al carattere regionale
Per cui per cui
Qualora
I tempi politici siano più lunghi di quelli che noi auspichiamo
E noi auspichiamo che siano rapidissime
Noi vediamo come prima scelta mi sembra che il Professor Ceccanti insieme una serie di altre osservazioni intelligenti interessanti che ha fatto nella sua rete
Relazione diceva questo la prima scelta la nostra prima scelta sì ci si deve porre su questo terreno
E la modifica della attuale legge seguendo un filo di ragionamento che ha seguito il professor D'Alimonte
Le sue cinque proposte ma poi al di là delle cinque le due fondamentali cioè quella del
Premio di maggioranza nazionale e quella e quella di un più forte di un più forte sbarramenti ecco questa è la nostra prima scelta
Dopodiché io considero un contributo interessante quello che chiamo Vassallum perché perché aprirci ma
Mi sorgono una serie di domande molto grosse
Io do una lettura del Vassallum diversa e mi rendo conto che l'antica più dal punto di vista scientifico mio nei confronti
Non c'è partita tranne il professor Sartori dal punto di vista scientifico
Però la mia lettura del Vassallum è diversa anzi opposta a quella del professor Sartori secondo me il deficit del Vassallum è che è troppo e molto tedesco
Attenua il
Fino a farlo scomparire il bipolarismo
E inoltre e
E pone dei problemi e pone dei problemi politici nel senso che pone l'interrogativo non abbassa abbassarle ma
Al Partito Democratico
Pone l'interrogativo al Partito Democratico se il Partito Democratico è arrivato al revisionismo più totale del discorso sulle
Bipolarismo e quindi si inoltra su tutto un altro percorso politico la sua scelta è quella
E sti in questo caso l'ANIA maliziosa osservazione rispetto al
Cuore politico del Vassallo ma
è che il Partito Democratico come dire
Spinge il suo revisionismo al punto tale
Da porsi il problema visti gli imbarazzi che gli ha creato la sua
Attuale maggioranza perché poi il punto vero
Il punto vero che c'è oggi è la crisi politica notti Prodi ma la crisi politica dell'alleanza politica tra la sinistra radicale e la sinistra riformista e centrista che allora cerca un sistema elettorale per avere a disposizione un meccanismo dei due forni
Per cui ci può essere un'alleanza con la Cosa rossa ci può essere un'alleanza su una auspicabile non coagulata ancora cosa bianca quindi
Quindi noi abbiamo dei grandissimi dubbi per dire
Delle contrarietà sul
Vassallum aggiungo anche che poi non siamo per niente d'accordo sull'impostazione dei collegi
Anche perché questa impostazione dei collegi uninominali nel meccanismo che in parte riproduce quella del vecchio Senato rischierebbe da andare incontro a queste questioni
Al recupero delle liste minori la caccia delle liste minori che stanno sul territorio
E che se si presentano possono far saltare questo o quell'altro candidato
E l'apertura di una guerra fratricida all'interno dei singoli partiti tracolla tra chi deve far scattare un collegio chiedete fa scattare un altro e infine un altro dato siccome in effetti da quel sistema
Emerge una realtà che praticamente
Straripante per quello che riguarda
La presenza di parlamentari dell'uninominale in Parlamento e così via beh il rischio è una scomparsa dei partiti e un altro meccanismo a quel punto la legge si sì aria non avrebbe diciamo così il meccanismo di scambio di voto di scambio che c'è stato anche in questi giorni per mettere insieme una maggioranza
Ma sarebbe quasi ingovernabile perché con parlamentari tutti espressi in quel modo in modo prevalente dal territorio noi avremo una lotta di tutti contro tutti nella distribuzione delle risorse
Ma comunque
Viene meno un meccanismo bipolare e viene meno il nodo del premio di maggioranza voglio anche dire al mio amico Giuliano Amato
Che
E
Lui ha involontariamente sollevato una questione che io non volevo sollevare ma
Mi viene a parlare
Di riforma pregiudiziale dei regolamenti parlamentari
Ma scusate ma con che faccia voi venite a chiederci la riforma dei regolamenti parlamentari quando poi è il nodo il giorno dopo del risultato elettorale e voglio aggiungere
I nodo non è una cattiva legge elettorale il nodo è rappresentato dal fatto
Che non essendo quella una legge truffa non qui nel senso che cinquantatré una legge truffa proprio
Ed è in una situazione nella quale c'erano ventiquattro mila voti di maggioranza per il centrosinistra alla Camera
E duecentocinquanta mila voti di maggioranza del centrodestra al Senato qui è il nodo qui è il problema e voi avete dato una risposta miope
Quando Berlusconi contestando il risultato elettorale ma in contemporanea vi pose il problema che non regge date una gestione con questo tipo di situazione con un Paese spaccato a metà adesso il Paese si pacato al sessanta per cento grazie all'aiuto di Prodi e dalla crisi della vostra e della crisi politica della vostra della vostra coalizione e adesso e e adesso il mio amico Giuliano Amato ci viene a porre pregiudizialmente la richiesta della
Modifica dei regolamenti parlamentari
Ma se noi avessimo proposto una cosa del genere nell'altra legislatura quando avete fatto l'opposizione che avete fatto un'opposizione frontale accompagnata da manifestazioni pressoché quotidiana e così via e mi noi avessimo parlato di modifica dei regolamenti parlamentari voi avreste chiamato il popolo a manifestare contro il tentativo di colpo di dato quindi stiamo attenti a non
Come dire fare non fare i conti con la realtà parlamentare con la realtà parlamentare che c'è
Io
Concludo ponendovi un interrogativo
Perché uno dovete fare una scelta se siete per il bipolarismo o no ma sulla base dei meccanismi reali non della polizia
E se siete per il bipolarismo
Questa è una domanda che è stata fatta anche nel corso prima pre-CIPE come fate
A escludere il premio di maggioranza
E se
Vorrei escludere il premio di maggioranza per tutto il ragionamento della omogeneizzazione diciamo mi darà omogeneità delle coalizioni B non è che questo meccanismo funziona
Per metterci in imbarazzo su questo terreno
Per metterci in imbarazzo su questo terreno allora dovreste fare una proposta bene altrimenti coraggiosa che è quella del sistema spagnolo
Forse il sistema spagnolo riesce a coniugare insieme l'alternanza l'omogeneità delle coalizioni e l'eliminazione del premio di maggioranza ma voi lo state affatto
In questa capacità di proposta per cui io considero un contributo ingegnoso una costruzione diciamo così una costruzione
Di tipo ingegner visti i gol notevole Ai fini di alcune esigenze del Partito Democratico mano all'altezza dei problemi che abbiamo davanti e e con i quali ci misuriamo dopodiché voglio dire
Tranquillamente che noi come Forza Italia continueremo a condurre la nostra battaglia politica per far cadere in tempi più rapidi questo Governo
Porteremo avanti le nostre posizioni non avremo bisogno dell'onorevole la Russa come traino per misurarci in par mento sul nodi della riforma elettorale anche perché
Non è una forma di arroganza ma una forma
Di realismo ho l'impressione che siete così divisi
Come centrosinistra su queste cose che non potrebbe fare un taglio per cui eliminate il maggior partito che sta in Parlamento che Forza Italia comunque vi ringrazio
Per l'invito che consente una discussione corta a darmi cortesi senza demonizzazione di reciproche ma in un confronto positivo fra tutte le forze politiche grazie
Grazie l'onorevole Cicchitto
Se erano partiti dal tedesco il fisco corretto spagnolo Cicchitto ha finito con lo spagnolo integrato io invece il Papardo dovevamo da dovevamo cominciato
E chiedo a Russo Spena e a Maroni nell'ordine di intervenire
No in si nell'ordine ho detto una volta una volta
Una volta
A lei
Sì grazie no insieme no insomma
Sono venti nella fase come fase marginali interne o Veneto che su questo
Non sapevo io ringrazio innanzitutto per
Gli organizzatori per
Per questa discussione che mi sembra molto seria
Son venuto che immaginavo che fosse seria altrimenti oggi mi sarei riposato e merita dopo la giornata dalla giornata di ieri
E penso anche di voglio lodare per questo penso che
Gli organizzatori abbiano avuto una lungimiranza politica anche direttore lasci fare nella scelta della giornata se vuol dire che farci ragionare mi sembra
Mi sembra intelligente perché lo dico perché il voto di ieri
La fonte perché silenzio per favore Gorrieri indubbiamente
Serve a a sbloccarli una situazione
Ci pone il tema delle riforme a parte la riforma elettorale in maniera
Molto più ravvicinate in maniera molto più seria
Io parto da un punto fondamentale poi entrerò soltanto verso la fine anche
Sopraffatti posso Sartorio condivido completamente quello che ha detto
Su una parte che è stata ritenuta un po'tecnica ma che ritengo essenziale parlando sistema elettorali io credo che la proposta proposta passati Vassallo la proposta presentata
Da Veltroni siano altre Puno a base di partenza importante
Che permette una discussione una discussione seria non significa che
Perché ne accetti un accettiamo
Tutta la tecnicalità se non è stato detto con un brutto termine ma insomma è una base di partenza serie cioè metri scusa discutere alla prima Commissione affari costituzionali senatore peraltro e Presidente Bianco ha già
Presentata in qualche modo una bozza di discussione io però voglio partire su un punto che è stata anche oggetto per gli ultimi interventi la dico in maniera secca per brevità ovviamente senza articolarla ma
Io ritengo
Che la transizione alla seconda Repubblica sia fallito questo adesso è un punto io credo
Di passaggio di premessa politica Rutelli diceva prima citando un intervento di ieri di di Bertinotti
Che Bertinotti è giunto al punto di criticare apposito Polaris ma quattro ma devo dire che in verità insomma sono almeno
è molto tempo Bertinotti giustamente gliela ricordate ha rinnovato questa critica
Per molto tempo che noi siamo contro una forma di bipolarismo coatto anche se appunto come diceva Francesco vivace Rutelli prima è vero che una forza come la nostra
Intermedia è evidente che dentro bipolarismo coatto intensa coalizione coatta ha più
Potere contrattuale le rappresentanze ma nonostante questo siamo stati sempre contrari a questa decisione perché perché ci pare che
Siamo entrati un po'il cono d'ombra la Seconda Repubblica da ricostruire col sistema decisionale
Dovrà ricostruire un protagonismo sociale un nuovo spazio pubblico dialettico la società ci pare invece che a un bipolarismo anche perché
Si è costruito sul sistema elettorale di tipo maggioritario
Abbia esclusivamente enfatizzato il tema della decisione indipendentemente dal time dai soggetti in un passaggio come è stato detto
Da una democrazia governante ad una democrazia
Organizzata con parecchi guai con parecchi guai il primo è quello del programma
E programmatiche in qualche modo è stato ritenuto parlo da dell'attuale coalizione l'attualità politica
Che è stato ritenuto anche da noi ovviamente come dire o un feticcio cioè quelle duecentottantasei pagine sono l'unica base per stare insieme e quindi ammetto un feticcio
Ho d'altra parte ritenuto in qualche modo come dire un escamotage di tipo elettorale che non vale che non vale più nulla
Si è detto questo si risolve con i regolamenti parlamentari
Io credo in verità volevo Cicchitto che quando si parlava di regolamenti parlamentari da parte i creditori
Di Rutelli e di altri intervenuti di Amato
Grazie professore non non intendeva non intendeva quello che ha inteso appunto onorevole Cicchitto per
Regolamenti parlamentari credo che si riferisse alla necessità di collegare
Anche sul piano finanziario che è un bel deterrente
è un bar delle rendite la formazione di gruppi all'interno del Parlamento
Soltanto quando hanno avuto una verifica di tipo elettorale credo che si riferisca a quello
Piano regionale venga
Infatti esattamente avevo compreso bene e quindi in questo senso regolamento parlamentare potrebbe costituire potrebbe in parte costituire o l'incentivo io penso che sia però la coalizione coatta il problema il problema superare perché la coalizione coatte poi è quella che automaticamente ti porta alla frantumazione alla polverizzazione
Io
Scusate l'autocitazione la battuta dicevo ieri con una battuta che oggi al Senato visti i numeri
Insomma un gruppo di tre persone ma insomma non è nemmeno più da considerare un gruppo figlio la polverizzazione proprietà Casazza è un brutto che pesa che pesa politicamente perché a volte che pesa una persona peso uno più uno due persone
E nonostante questo lasciatemi dire che non ha fatto una cena non è vero non è vero ha scritto anche il giornale stamattina non è vero che questa Finanziaria
è stato su o mercato di scambio regalo regalo di milioni di euro a questo a quella vi è un equilibrio nella finanziaria abbiamo tentato in qualche modo qualche sforzo rispettarci a un passato di confronto politico cioè per
Polito politico c'era ciò che piaceva più a me ciò che piaceva più a senatore di però però in qualche modo c'era un equilibrio un equilibrio politico non di mercato di scambio in questa in questa finanziaria
Io credo che quindi collegata a questo tema l'altro tema sia quella rappresentanza qui appunto
Professor Sartori potrà
Potrà credo concordare la rappresentanza appunto diceva diceva che essendo
è un'altra cosa rispetto
Rispetto a modelli di tipo oggi chiameremo maggioritario plebiscitario cioè la rappresentanza diceva è stata eletta con i voti di tutti e contro i voti di nessuno
Cioè all'unanimità e questo è il principio diceva legittimante le istituzioni rappresentative e con esso la stessa funzione di governo
Credo che sia un punto fondamentale perché con questo principio critica che cosa critica l'idea del Plebiscito arrivismo come unico punto decisionale da un lato
Critica l'abbattimento e la centralità del Parlamento e critica la cosiddetta dittatura della maggioranza che una chiamata Dogliani un dibattito che oggi
Mica credo
Fra noi debba essere debba essere superato con il sistema maggioritario non non Ezio ottenuta non è
Lo dico ovviamente in termini
In termini molto aspri per la fretta non sono tenuti nella stabilità dei Governi né soprattutto la semplificazione del quadro politico in senso bipolare
Qual è la proposta a cui mi sento di aderire tra l'altro la proposta di cui sono il primo firmatario appunto al Senato io credo l'abbia perfettamente ragione perfettamente ragione
Il professor Sartori
Occorre
Mutuare leggendo la sempre dentro una rappresentanza del sistema politico italiano ma una formula
Che sia complessive sia sperimentale
Io credo io credo che il sistema che sistema tedesco
Sia un sistema che peraltro garantisce
Anche una un proporzionale a tendenza bipolare giustamente ricordava perso Sartori che solamente in due casi
Mi pare di ricordare mi correggerà ovviamente professore dal sessantasei al sessantanove se non ricordo male e oggi vi siano stati ed è un atto molto breve che siano stati tre casi appunto di grande coalizione ma lì la grande coalizione
è dovuto certamente al fatto che che non avevano raggiunto i grandi partiti nel caso Scirè verrà il caso
Che citava Ministro Amato il quaranta per cento ma anche perché lì c'è bene con soggetti della di link dalla sinistra diciamo sarebbe quello che ne stiamo tentando di costruire in Italia dove viene chiamata la Cosa rossa ma insomma diciamo che abbiamo la cosa Arcobaleno
Perché non è appunto e ci sono dentro anche forze ambientaliste e così via
Perché è stata tenuta fuori pregiudizialmente in quanto una parte l'erede dei comunisti dell'Est eccetera una forza del notte mezzo nove per cento crescere ed è non si aspettava la focolai rafforzati Lafontaine e perché si vede non si aspettava che raggiunge stima risultati tant'è vero
Ministro Amato non cemento se guardiamo all'ultimo congresso
Per le spese dell'ultimo mese ne spende anche sul programma in qualche modo riapre alla Linke
Anche perché la forza dei vecchi comunisti dell'Est
è un volto debole dopo il congresso di due mesi fa della Linke e quindi io credo che si possa andare verso la DC appreso Sartori
Portasse questa grande coalizione trovi un'evoluzione di nuovo in senso bipolare in Germania e comunque e comunque
Io credo che
Io credo che noi non possiamo dimenticare che alla prima Commissione affari sociali la Camera si sta discutendo
Di riforme costituzionali allora
Cioè io non comprendo ecco una discussione sulla rappresentanza e quindi sul sistema elettorale senza concepirla insieme ad una discussione su riforme costituzionali allora il Bundesrat va bene o non va bene
Cioè è una nuova forma di federalismo rispetto a quello nella scorsa legislatura del centrodestra e federalismo siamo solidali con camere di compensazione dispetto all'interessi nazionali o non lo è
E
Un altro tema
Mi scuserà dal non avete parlato insomma e la sfiducia costruttiva fatto partecipano ad un sistema di rappresentanza
Voglio dire è e organica una sfiducia costruttiva che è collegata a noi come
Secondo la riforma Berlusconi soltanto conto l'inciucio eccetera però per Rizzo soltanto ai partiti della maggioranza e dall'interno alla maggioranza ma ribadendo la centralità del Parlamento una sfiducia costruttiva su tutto l'arco parlamentare altrimenti è un'altra cosa a tremenda incomprensibile
Terzo punto e chiudo
Nel no
Anche il rapporto fra rappresentanti rappresentanti in un sistema tedesco è molto più ravvicinato perché perché il modello tedesco prevede un sistema integralmente proporzionale
Senza però abolire questo lo si dimentica sempre senza preamboli e i collegi uninominali
E quindi rapporto rappresentante rappresentate
Nell'ambito del quale il candidato più votato ottiene comunque l'assegnazione prioritaria del seggio quindi cosa abbiamo abbiamo
L'elettore l'elettore che esprima due voti su una sola scheda elettorale due Bozzola sulla scheda elettorale perché il primo voto serve reggere un condita in candidato nel collegio uninominale è così vengono eletti a fondo la metà dei deputati deputati
Il secondo voto viene data una lista di partito per elegge l'altra metà dei deputati
Quindi il conteggio a livello nazionale dei voti di lista
Determina quanti seggi aveva ciascun ciascun partito al quale il candidato nel collegio uninominale si collega all'atto dell'accettazione della candidatura e poi c'è la soglia di sbarramento
Al quattro al cinque per cento e qui non ripeto quello è stato benissimo ha detto io non concepisco un sistema che si chiami tedesco per quante densamente tedesco che sul piano costituzionale tenga insieme soglia di sbarramento e premio di maggioranza
Questa è una cacofonia già nel piano non è non è possibile quindi spetta un punto che va
Analisi necessariamente risolto tra l'altro
Si parlava di tendenza bipolare guardate che
Basta
Basta leggere
Basta leggere appunto la storia delle ultime elezioni tedesche
Questo sistema può permettere anche il voto disgiunto peso questo è molto importante per
Ripete voto disgiunto perché il primo voto del collegio in genere è dato al candidato del partito maggiore il secondo al partito minore suo possibile alleato per fargli superare la soglia di sbarramento al cinque per cento
E nell'ultima elezione ad esempio me lo sono appuntato nel sistema tedesco si calcola che il sedici per cento dei voti venga espressi in modo disgiunto non è poco quindi
Diciamo c'è una piccola non la voglio chiamare così che non è un premio di maggioranza ma un piccolo premio al partito più grande della coalizione in qualche modo sul piano psicologico di massa
Del voto c'è
Non a caso c'è il voto disgiunto perché votano Anzola Cosa rossa se
Faccio un esempio angolo dannunziano stiamo costruendo votano ha passato baleno per fallire supera la soglia di sbarramento potrà magari il Partito Democratico parlo
Del centrosinistra perché l'ICE collegi se il candidato più forte del collegio di nomina quindi diciamo in qualche modo in qualche modo né si ebbe un sistema
Che funzioni e qui concludo dicendole quindi
Va bene questo ovviamente il sistema che noi preferiamo ovviamente siamo aperti alla discussione alla discussione
Anche rispetto al sistema proposto qui Bernardi con la prima introduzione professor penetrazione sul sistema tedesco ispanico ecco
Considerando però Gibin mi pare che qualche correzione al sistema tedesco in maniera organica a sistema stesso possa avvenire
Insomma un sistema tedesco era assomigli troppo al sistema ispanico mi sembra in qualche modo una contraddizione
Comunque o che discuteremo in prima Commissione dell'invito
Grazie onorevole Maroni
Se vuole lo faccio prestare sospetto
Intanto io registro che per il momento il professor Sartori batte Ceccanti
Di qualche punto nelle relazioni come citazione
Grazie
E voglio dire alcune cose
Su sulla posizione ovviamente
Della Lega sulla questione
Mi pare che
Fino ad oggi
Questi ultimi giorni a Casa delle Libertà avuto una posizione comune
è stata unita nella chiedere nel tentare
Di far cadere il Governo nel chiedere
Elezioni anticipate immediatamente
Questo non è avvenuto
Nel vuoto
Secondo me più importante e decisivo in questa vicenda
Che è quello di ieri al Senato sulla Finanziaria mi pare francamente molto difficile che possa avvenire nelle prossime settimane con i prossimi voti
Per cui la questione per noi che oggi capire
Nella differenza di posizioni che ci sono sulla visione che noi abbiamo parlo del partito e la Casa delle Libertà sulla legge elettorale sulle riforme se tenere o meno anche delle strategie conseguenti
Del resto ricordo qualche mese fa quando ci fu un incontro tra Bossi Fini
E Berlusconi in cui si parlò di queste cose di questa strategia e si disse va bene cerchiamo di far cadere il Governo e fino ad allora non siamo disponibili non diamo disponibilità a discutere
A sederci attorno un tavolo a discutere fino a che però il Governo
Non cade se
Prendiamo atto se ci rendiamo conto se risulta evidente che il Governo non può cadere
Da qui ai prossimi mesi mi pare che sia
Conseguente perno di valutare una strategia diversa e in quell'occasione si disse se il Governo non cade e se quindi si apre una prospettiva di almeno diciotto mesi fino al due mila nove
Di durata della legislatura definiamo sin da ora i paletti per cui sulla legge elettorale è possibile
Un confronto
E i paletti sono stati sistema proporzionale
La necessità di collega di indicare il candidato premier prima delle lezioni e non dopo è un sistema che garantisca la governabilità
Io non so se la legge elettorale che abbiamo oggi sia la peggiore in assoluto non sono neanche sicuro che esista una legge elettorale in assoluto che garantisca
La governabilità assieme alla propria rappresentanza proporzionale che elimini la frammentazione dei partiti penso che in Italia
è un Paese che storicamente ha avuto una tradizione
Molto articolata nel sistema politico e che difficilmente una qualsiasi legge elettorale possa magicamente frammentare uno
Si è detto che questa legge elettorale il cosiddetto porcellum ma
Era la peggiore perché
Tra le altre cose aveva la lista bloccata ma se non ho capito male se non ricordo male proprio il Partito Democratico per le sue primario utilizzato il sistema della lista bloccata
Non ritengo quindi che semplicemente cambiando la legge elettorale si garantiscono tutti quegli effetti positivi di cui parlava il professor Sartori Sartori e cioè una riduzione della frammentazione ridurre i partiti
Dare più stabilità dei Governi sono convinto che si possa e si debba fare perché noi siamo
Allega per evitare il referendum a tutti i costi ma sono altresì convinto che una legge elettorale di per sé non sia sufficiente e per questo che
Ammesso e non concesso che la legislatura duri fino al due mila nove questo non lo so ma posso immaginare che se il Governo non cade da qui alla fine
Nel mese di dicembre
Potrà anche cadere a gennaio febbraio ma non si andrà a elezioni politiche anticipate nel due mila otto
E allora se ammesso e non concesso che la legislatura duri almeno fino al due mila e nove
Mi chiedo come utilizziamo questo tempo per fare la guerriglia quotidiana al Governo o per cercare di affrontare e risolvere alcune delle questioni
Partendo da un principi da un punto che deve essere ben chiaro il confronto in Parlamento è una cosa il sostegno all'azione del Governo è tutta un'altra cosa
Non c'è nulla di più lontano dalle posizioni della lega su molte questioni particolare quella della sicurezza dell'immigrazione delle scelte fatte da questo Governo
Ma se questa maggioranza venisse in Parlamento come peraltro è venuta
In queste ultime settimane a parlare di federalismo di federalismo fiscale e di Senato federale io non vedo come
Allega e penso anche gli altri partiti dall'accidia possano dire pregiudizialmente no perché tu Governo stai facendo male sull'immigrazione o stai facendo male sulla politica fiscale è vero e io di contrasto fino in fondo
Ma se questo mio contrasto non
Ti impedisce di rimanere lì
Il tempo
Che abbiamo in Parlamento possiamo utilizzarlo in questa direzione allora abbiamo guardato e guardiamo con grande interesse a ciò che appunto avviene in Parlamento nella
Prima Commissione ormai inaugura anzi alla Camera c'è una la proposta di riforma costituzionale che sarà in perfetta al professor Sartori
Ha dato dei validi suggerimenti che il presidente Violante ha dichiarato o di vuole raccogliere per migliorarla e per renderla
Più efficace per la parte che ci riguarda che ci interessa cioè il Senato federale così come
è
La riproposizione sostanzialmente in Italia del Bundesrat tedesco io dico che noi siamo interessati
Se le due cose possono marciare assieme anche se con tempi distinti la legge elettorale subito per evitare il referendum e il Senato federale la riforma costituzionale in tempi più lunghi
Noi siamo interessati non voglio entrare nel merito della legge elettorale al di là dei tre principi che ho indicato anche perché non so se la proposta che ha avanzato
Il Sindaco Veltroni sia la proposta della maggioranza non mi pare o se sia un modo per suscitare il confronto e il dibattito
Dico che siamo interessati ad un confronto
Che metta sul tavolo queste due
Ipotesi di riforma quella elettorale quella costituzionale anche perché devono stare
Collegate altrimenti c'è un c'è il trucco
Non possiamo parlare di legge elettorale per la Camera e di nuova legge elettorale per il Senato quando contemporaneamente discutiamo della riforma del bicameralismo con il Senato federale che non è eletto
Da una legge elettorale nazionale ma che viene rappresentato da membri indicati nominati eletti nei consigli regionali dai Consigli regionali
Allora se questa è la prospettiva seria su cui lavoriamo anche la legge elettorale sarà limitata alla legge elettorale per la Camera dei deputati e non per il Senato queste sono tutte questioni che noi vogliamo capire vogliamo capire se il percorso è un questo se il percorso un percorso serio se è un percorso che può portare alla riforma federale al sei nato federale o se è solo un modo come diceva Cicchitto per tirare a campare nel qual caso Noemi non siamo
Assolutamente interessati sono tutte questioni preliminari e pregiudiziali che ne vogliamo vengano sciolte prima di entrare nel merito della legge elettorale prima di entrare
A discutere con chi sarà disponibile con chi vorrà discutere di questa riforma i tempi non sono
Certamente lunghe si tratta di poche settimane per capire se c'è davvero questa intenzione noi e non lo diciamo da oggi e non lo dico solo io
Lo dice tutta la lega lo voglio sottolineare
Perché ogni tanto circolano queste voci messe in giro ad arte che queste aperture siano frutto di iniziative personali non è così naturalmente
Faremo nei prossimi giorni una segreteria politica
Per capire se queste
Proposte sono proposte fondate serie oppure no ma la disponibilità c'è e non lo diciamo da oggi
Lo diciamo da a
Mese si tratta di capire se questa prospettiva c'è ed è una prospettiva che può portare ad una conclusione
Efficace concludo aggiungerei a questi tre criteri
Legge proporzionale l'indicazione del premier prima e strumenti che garantisca la governabilità questi mi pare più nella parte di riforma costituzionale che nella legge elettorale
L'invito a chi disegna queste leggi a tener conto che non ci sono non si tratta solo di partiti in atto di grandi partiti nazionali ma che ci sono anche dei partiti
Che magari sul piano nazionale non hanno grandi percentuali
Ma che né ne hanno e molto grandi vi assicuro a livello locale sono partiti territoriali non sono partiti localistici
Sono partiti territoriali sono partiti che fanno parte della famiglia lande famiglia europea dei partiti autonomisti e federalisti non si tratta di
Definire delle riserve indiane
Ma di dire tener conto che ci sono delle forze politiche che esprimono un largo consenso
Su una parte limitata del territorio io penso che questo sia
Nello spirito della riforma federale che abbiamo cominciato a discutere alla Camera e che io mi auguro davvero possa arrivare presto a compimento grazie
Grazie all'onorevole Maroni
Salutiamo il presidente Rutelli
Mi pare che diciamo fin qui poi sentiremo anche Casini fin qui il Partito Democratico la maggioranza di Governo abbia incassato diciamo disponibilità al dialogo sia da Alleanza Nazionale che dalla lega almeno confronto iniziale
Però io lo dico proprio al Sindaco di Roma segretario PD Walter Veltroni che
Sì il del professor Sartori anche giudicato questa bozza
Chiarisco spagnolo una furbata credo che
In parte una furbata sospetto credo che il ragionamento di di Sartori che lui
è certa
Credo che
Credo che il professor Sartori si riferisse l'ho anche scritto sul Corriere la sera si riversa fatto dice perché davanti a una soluzione
Ben accettata come il sistema tedesco Veltroni che ha cercato un'altra che risulta amico accettata con il rischio di farle cadere entrambi e qui dice Veltroni si spieghi io
Ma faccio spiega
Sì cercherò di dare non dico una spiegazione ma insomma
Allora capire le ragioni per le quali abbiamo non ha avanzato una proposta non son messo sul tavolo
Tentativo che peraltro ho visto essere stato considerato abbastanza centrale
Le riflessioni dei rappresentanti dei partiti e questo mi fa piacere
Ne spiegherò il senso molto rapidamente tra qualche minuto prima però devo una risposta all'interrogativo che ha posto adesso Roberto Maroni che il punto aveva posto anche Cicchitto nel suo intervento
Vogliamo affrontare sul serio uno il percorso di riforma mimesi che abbiamo di fronte o è un modo che la maggioranza
Immagina per
Come posso dire
Alimentare la sopravvivenza del governo portando l'attenzione altrove la risposta
A questa domanda
Una risposta che prego di considerare assolutamente sincera perché è una risposta che viene da qualche mese
E non è una risposta di oggi
Oggi se mai avremo qualche motivo per
Più di di sicurezza e di soddisfazione
Ma la risposta che si vuole fare sul serio
Io considero l'ho detto
Immagino che questo sia anche la ragione di fondo l'ho detto prima Giuliano ragione di fondo che la nascita del Partito Democratico io immagino che
Il Partito Democratico possa per la sua parte essere
Una delle risposte nella dimensione politica a quella che io considero in questo momento uso un'espressione forte ma la uso
Con
Con cognizione di causa
La crisi del sistema democratico Italia
C'è un'evidente crisi di capacità di decisione
Sentiamo che avvertiamo mille forme dispari in amento
Della tenuta del nostro sistema istituzionale di fronte ad una società che ha un'altra velocità
Di conoscenza di comunicazione di decisioni rispetto a quella del sistema politico istituzionale il nostro Paese
Il rischio di un corto circuito è molto più che
Un rischio è credo una un dato di fatto dal quale bisogna partire per porre mano in India
Tutela e in difesa della democrazia
Credo che spetti a noi spetti a questa generazione diciamo così di uomini politici che hanno responsabilità cerca di dimostrare
Ciò che prima sembrava abbastanza
Ovvio e naturale che oggi invece rischia di essere revocato indubbio e cioè che è possibile conciliare
Democrazia e decisione
E che è possibile conciliare dell'uscita e democrazia
Se ci si guarda intorno si vede in tutta Europa i segni di una
Difficoltà dei sistemi politici democratici
Caso belga il caso più evidente
Lì d'esame giocano molti fattori che che però sono fattori che devono stare anche dentro le nostre discussioni
In altri casi abbiamo governi che stanno invita con uno o due voti
In una condizione di stabilità abbastanza permanente
Insomma c'è materia per una riflessione sistemica
Anche perché parliamo di sistemi politici che oggi si trovano dentro
Una dimensione che quella europea
Con una moneta unica con la Banca centrale e quindi con cose che non possiamo pensare non abbiano mutato paradigmi tradizionali del dello Stato nazione
E abbiamo bisogno di trovare una risposta alla specifica crisi italiana che dentro questo contesto si inserisce la specifica crisi italiane data dal fatto che noi stiamo
Da due anni da quando si è votato stiamo a discutere ogni giorno della spallata al fatto che il Governo casca del fatto che lo si spiega quello che fa un gruppo parlamentare di quello che dice una cosa
La situazione di fragilità di frammentazione del sistema politico che arrivato annuncio più non so più al fixing di oggi quante decine di partiti politici
Un sistema politico ecco arriva come né dei telegiornali no cercava una uno schema che questo aumento arriva perché sto parlando esattamente di questo un sistema politico mi riferisco ad uno studio che proprio il professor D'Alimonte
Che dice che il numero dei partiti in Parlamento in Italia e diventi
Negli altri Paesi Israele dodici Olanda
Dieci Belgio e dieci Danimarca sette rimanga sette Norvegia sette tutti a scendere ma la cosa più impressionante è il numero dei partiti al governo
In Italia e otto non c'è nessun altro Paese di quelli presi in considerazione sono i Paesi diciamo a sistema democratico analogo al nostro non c'è nessun paese che abbia più della metà di questo
E credo che otto sia alla luce forse una valutazione persino
Generosa perché può darsi che siano
Di
Ecco appunto allora
Di questo stiamo parlando
Servono altre cifre per dimostrare che c'è una crisi del sistema democratico che poi è la crisi della possibilità di fare la Salerno-Reggio Calabria o è la crisi della possibilità di prendere
Decisioni cogenti su tanti temi dell'innovazione di sistema di cui questo Paese ha bisogno
Mi pare
Che tutti quanti noi di centrodestra di centrosinistra dovremmo essere consapevoli di questo
E dunque dovremmo dare alla risposta alla domanda di Maroni di Cicchitto la risposta più sincera e reale
Io
Per parte mia per parte del Partito Democratico penso che si debba assolutamente falsa
E che il voto di ieri consenta di fare sul serio
Altrimenti la situazione sarebbe precipitata verso uno sbocco che io considero uno sbocco tutto interno al moltiplicatore dalla crisi del sistema democratico esercizio provvisorio di bilancio
Nuove elezioni con la vecchia legge elettorale instabilità di governo e la spirale si applica
Ora abbiamo la possibilità di aprire una fase virtuosa a quella che si può definire una nuova stagione
Questa nuova stagione deve essere alimentata da
Secondo me tre grandi questioni di riforma e una scelta politica
Sto alle questioni di riforma che io vedo tutte e tre indissolubilmente legate per questo parlo di una stagione riformatrice
Di un anno il due mila otto che può essere dedicato ad affrontare alcune cose che sono già incardinate
Il pacchetto di riforme costituzionali che alla cautela Cicchitto dice
Si può fare di più per rafforzare i poteri del premier discutiamo
Però la scelta che gli è fatto di avere una sola Camera che faccia le leggi di avere un Senato federale eletto da dei Consigli regionali sono scelte che corrispondono all'esigenza di razionalizzare
E di mettere in condizione di essere più veloce più trasparente anche attraverso la riduzione del numero di parlamentari il sistema politico istituzionale del nostro Paese
Francamente la discussione si ma voi allora
Si può rispondere sì ma quelle norme erano insieme ad altre norme che non andavano bene perché c'è
Possiamo continuare a fare le discussioni ritorsivo risalendo I tempi di di Spartaco ma alla fine
Oggi noi abbiamo di fronte alla possibilità di prendere delle decisioni che sono l'interesse di tutti noi
Di centrodestra o di centrosinistra sono nell'interesse del Paese quindi la prima cosa è se vogliamo approfondire approfondiamo come è giusto che sia in sede parlamentare facciamolo in maniera aperta facciamo senza posizioni precostituite
Facciamo la ricerca di una soluzione positiva ma non perdiamo l'occasione di dare in dodici mesi a questo Paese la possibilità di aver una sola Camera legislativa un pressoché dimezzamento del numero dei parlamentari un Senato federale maggiori poteri del premier possibilità
Di approvazione di cedere dei disegni di legge che vengono dal Governo cioè delle cose che modernizza
Il Paese
Seconda questione la riforma deregolamentata lamentare
Anche qui
è inutile mettere soglie di sbarramento se non si fa la riforma dei regolamenti per
Perché so che il Parlamento diventano delle finzioni
Ci mettiamo tutti insieme superiamo la soglia di sbarramento e dopo ci dividiamo e facciamo i nostri bravi gruppi
Ad amministrare essendo i nostri bravi giornate tutto il resto che è stato lo strumento che la frammentazione
Proviamo invece a fare un'operazione
Che io considero
Corretta da tutti i punti di vista
Si può costituire il gruppo parlamentare solo che con la stessa denominazione e la stessa sigla si è presentata davanti agli elettori ha ottenuto il voto diretto
Noi abbiamo già presentato in Parlamento una proposta di riforma del regolamento che va in questo senso mi auguro che possa essere firmata dal più ampio
Schieramento di forze perché una misura ragionevole alla quale se ne devono accompagnare delle altre che riguardino finanziamenti dei partiti dei gruppi eccetera
Terza questione è la legge elettorale
Anche qui io vorrei
Vorrei dire questo noi abbiamo
Cioè ci sono dei momenti in un Paese in cui la percezione dell'opinione pubblica e la decisione politica sì condizionano reciprocamente in modo virtuoso questo è uno di quei momenti
Che cosa chiede il Paese
Andiamo per esclusione il Paese chiede una maggiore frammentazione c'è una maggiore articolazione delle concrete
Il Paese chiede coalizioni di otto dodici partiti
Perché vedi Fabrizio
Si può anche andare secondo lo schema che tu dici alle elezioni ma le elezioni
I due schieramenti andrebbero in maniera molto composita
Molto composito
Io non voglio ricordare il biglietto che ci scambiamo Pier Ferdinando Casini e diceva che poi
Fini inopinatamente sui giornali
Appunto
Ceroni dagli tutte
Però quel biglietto mandato in tempi non sospetti adesso abbiamo scritto un'altra lasceremo qui perché
Mandato in tempi non sospetti però aveva
Credo affrontato il problema del quale oggi stiamo parlando due anni fa ne parliamo oggi
E cioè il fatto che bisogna passare da un sistema bipolare in cui
Anche nel centrodestra e centrosinistra sappiamo le articolazioni differenze che ci sono e che sono
Diciamo quelle che sappiamo ma anche nel centrodestra c'è un'articolazione crescente perché crescono movimenti peraltro sempre più radicalizza che a destra è sempre quindi più difficili da rendere compatibili con il resto della coalizione
Beh con l'affetto che tutto questo potrà magari anche vincere o perdere lezioni ma sicuramente non garantisce stabilità innovazione e capacità di direzione del Governo
Allora il problema non è abbandonare il bipolarismo totale costruire un nuovo bipolarismo
Che sia costruito non sulla base del fatto del ci mettiamo d'accordo perché non possiamo fare altrimenti perché per prendere il premio di maggioranza bisogna mettersi d'accordo se la prende maggioranza non si prende
Che non è
Diciamo una virtù questo questo assetto del sistema politico istituzionale ma passare ad un altro tipo di bipolarismo
Che consenta
Di creare attorno al programma e attorno alla garanzia che si fornisce agli elettori che quel programma diventerà realtà
Perché è garantito dalla Commissione di coloro i quali si presentano a sostegno di quel programma di avere un sistema elettorale che consenta
Di costruire questo nuovo e quindi
Allora è chiaro che bisogna partire da un sistema senza il premio di maggioranza
Perché un sistema con il premio di maggioranza all'affetto
E che produce quelle dinamiche alle quali facevo riferimento prima la proposta che è stata avanzata che è stata messa sul tavolo come si fa quando si discute seriamente perché guardate di una cosa ci dobbiamo intendere tra di noi nessuno di noi può arrivare
Perché altrimenti ognuno fa allora io
Riparto dal sistema francese ricominciamo dal doppio turno so benissimo che il doppio turno non è particolarmente gradito nella vita politica questo Paese quindi lo tolgo di mezzo
Ma nessuno di noi può pensare arrivare di dire scusi per cortesia mi mette la sua firma in calce al sistema elettorale che è meglio per me perché
Perché ho bisogno che sia così non lo faccio io non lo può fare nessun
Dobbiamo cercare una soluzione lungo di principio approvò a fissare ma d'altra parte la discussione
Diciamo mi pare coincide
Con un'opinione che abbiamo espresso in queste settimane ci vuole un sistema base proporzionale c'è un sistema proporzioni
Che sia in grado di garantire stabilità di governo che non abbia premi di maggioranza
Che consenta la scelta dei candidati consentirà certe candidati può avvenire in diverse forme non necessariamente in una sola
E che consenta a quegli elementi di
Il bipolarismo che sono legati al grado della sua di sproporzionati
Non ho sentito il professor Sartori e me ne dolgo ma erano diciamo nella mia altra funzione non potevo non esserci
Però tutti i sistemi elettorali
Tutti i sistemi elettorali hanno dei forti elementi di di sproporzionati
Perché perché tendono comunque a favorire non una semplice fotografia del dato esistente chiedo al professor Sartori lo abbia detto che sicuramente aveva detto aspettano
Ma cerchiamo di fare in modo che la fotografia del dato proporzionale abbia un adeguato dinamicità cioè si trasformi in una garanzia di governabilità questo problema per l'Italia è più avvertito di quanto non sia in altri Paesi europei perché in altri Paesi
Noi abbiamo
Partiti politici che sono quando va male attorno al trentacinque trentasei trentasette per cento
Oppure si sono partiti che hanno percentuali più basse ma il cui sistema elettorale porta ad avere dei dati assolutamente maggiori faccio degli esempi che sono quelli che ho fatto a Milano e che però
Ripeto
In conclusione questo ragionamento il mio labour
Sistema del tutto diverso nel due mila cinque ha preso il trentacinque virgola due per cento dei voti ha preso il cinquantacinque virgola due per cento dei seggi
In Spagna
I socialisti hanno preso il quarantadue virgola sei di di voti e il quarantasei virgola nove
Di seggi
In Francia
Il
Il partito che ha vinto le elezioni del due mila due cioè il
Diciamo il rassemblement di centrodestra presi al trentatré virgola sette di voti e il sessantuno virgola nove di seggi
In Germania quest'anno nel due mila cinque anzi
I due grandi partiti hanno preso l'uno il trentaquattro virgola tre ed è passato al trentasei virgola due e l'altro il trentacinque virgola due ed è passato al trentasei virgola otto
Dunque c'è anche nel sistema tedesco un aspetto di sproporzionata
Il problema è capire e questa è la
Diciamo il tema che io metto in questi termini e quindi con il massimo di apertura possibile alla ricerca di una soluzione
Non siamo nessuno di noi innamorati di una
Formula
Però penso che guardando
Perché i sistemi elettorali sono non sono
Diciamo entrata porte sono i vestiti che si fanno addosso a un Paese che ha una storia un'identità una composizione politica che ha venti partiti e non sei
Che deve dunque favorire un processo di riduzione dalla frammentazione più forte e deve cercare di favorire il fatto che si costruisca
Un bipolarismo e non una condizione nella quale
Diciamo così non ci siano
Quegli effetti di garanzia della stabilità che ci sono gli altri Paesi europei
Discutiamo della misura delle modalità di questo
Si è fatta un'ipotesi poi si scusa se ne possono essere altre
Quello che è certo è che c'è bisogno nella situazione italiana di avere un elemento di equilibrio dinamico a garanzia
Del bipolarismo e della stabilità maggiore di quello che e percepibile in un sistema in cui i partiti i due partiti più grandi partono trentacinque per cento dei voti è una considerazione persino banale quella che faccio ma che
Offra questa discussione nel modo più aperto possibile
A conferma del fatto che quella che circola che cerchiamo e una soluzione e non è un modo per
Diciamo fare il sistema elettorale migliore per
Qualcuno di noi anche se e su questo concludo
Anche se voglio dire che considero
Che oltre questa parte istituzionale
E io mi auguro veramente che si aprano le finestre di opportunità che consentano di a vere e devo dire interventi Russo Spena interventi Maroni gli altri interventi si sono succeduti dimostrano che c'è una
Almeno una volontà
è un desiderio da parte di gran parte del Parlamento
Di realizzare queste riforme
Sapendo che aggiungo una considerazione sul sistema elettorale esistono dei partiti che hanno una insediamento
In aree territoriali forte che non possono essere considerati inesistenti perché sarà pur vero che un partito che magari non prende il cinque virgola uno per cento a livello nazionale ma prende un consenso forte in un'area
Dovrà avere una forma di rappresentanza all'interno del Parlamento e questo sappiamo che ci sono tecniche che lo hanno consentito e che lo consente
Devo dire una cosa però al di là di questo aspetto istituzionale c'è un aspetto politico che è quello su cui poi
Questo non c'è nessuna regola
Che lo possa imporre
Ma non c'è neanche nessuna regola che lo possa impedire
Io sono convinto che in questo momento l'Italia abbia bisogno di un messaggio chiaro forte riconoscibile
Di profonde innovazioni
E che questo messaggio possa venire da coalizioni che si fanno solo su base programmatica
Penso che questo sia la ragione per la quale il Partito Democratico è nato
Mi riferì che nato mi riferisco
A ciò che mi riguarda direttamente riguarda direttamente il partito che abbiamo
Fatto nascere il modo straordinario in cui l'abbiamo fatto oggi
E credo
Che
Questa diciamo correzione politica
Possa essere uno degli elementi di costruzione di questa nuova fase questa nuova stagione di cui il Paese ha bisogno perché ne ha bisogno istituzionalmente ma ne ha bisogno anche politicamente da questo punto di vista
Questa occasione discussione da Fondazione Italianieuropei ha proposto a tutti noi va assolutamente nella direzione giusta perché ormai trovare dei luoghi in cui si possa parlare discutere incrociare le idee nel rispetto reciproco
E magari anche con l'obiettivo di far diventare queste idee qualcosa che concretamente cambi il Paese si fanno sempre più rara per responsabilità diciamo così
Diffusa allora io penso che la reintroduzione di un elemento di civiltà del confronto politico e al tempo stesso la coltivazione da parte di ciascuno della propria vocazione maggioritaria
Che non significa naturalmente
Nessuna assicurazione di
Tipi di consenso maggioritario ma la propria vocazione culturale politica maggioritaria sia uno degli elementi che possono diventare virtuosi e ci possono aiutare a evitare quella crisi del sistema democratico che altrimenti
Credo in maniera
Terribilmente Palese davanti ai nostri
Grazie al Sindaco Veltroni
Io chiamo il Presidente Casini
Chiedendogli se
Una proposta aperta di Veltroni
Promosso menti più che una virtù non può essere una
Discriminazione un handicap gruppo dell'UDC ma guarda che io anzitutto
Voglio ringraziare anch'io
Dagli amici della Fondazione Italianieuropei
Dire che mio intervento sarà molto rapido perché
Mi mi è molto facilitato il compito da quello che io ho sostenuto sempre
Continuo a sostenere oggi presumibilmente sosterrò domani e questo
Fa sì che insomma gli oggi sia soddisfatto perché vedo che
Tante personalità che fino a ieri
Erano sospinta dalla mitologia referendaria
Direi non tanto e solo dentro questa stanza ma anche e soprattutto mi riferisco a quelli fuori da questa stanza hanno capito che che essa aggraverebbe
Le contraddizioni del nostro sistema politico
E io vorrei dire una cosa soprattutto Cicchitto
Anche dal punto di vista
Delle novità
Vere o presunte che si siano sono prodotte oggi a causa della votazione di ieri
Io non ho difficoltà a dire che
Non sono neanche partitamente citato di queste presunta perché qui abbiamo idee diverse
Cioè in questa stanza ci sono signori che ritengono benefico risultato di ieri del Senato e altri come lei come Cicchitto e come Maroni che ritenevano assai più auspicabile peritale che il Governo sta seria
Ma questo non significa niente rispetto alla discussione che stiamo intavolare rito perché
Il giudizio come Roberto Maroni ha giustamente detto sulla sicurezza piuttosto che su altri aspetti che sull'economia sulla legge finanziaria
Non
Ci esimono annui che stiamo all'opposizione che diamo questi giudizi
Dall'impegnarci seriamente se ci ha posto un problema di carattere istituzionale d'altronde questa è la normalità della vita democratica non è una cosa strana
Quello che è successo questa settimana in Parlamento benissimo si può parlare giudizio positivo o negativo
Del lavoro di Violante in Commissione affari costituzionali resta il fatto che tutti siamo stati in Parlamento abbiamo votato abbia siano intervenuti ed è logico che sia così per cui io ritengo
Che nessuno
Può tirarsi fuori da questo dibattito sulle riforme e sono convinto
Che
L'amico Cicchitto
Sarà l'ultimo tirarsi fuori perché se esiste qualcuno così sprovveduto della vita politica italiana che ritiene che Forza Italia non si è interessato a questo
Io non sono tra questi sprovveduti poiché sono destinato ad aver ragione sempre con qualche tempo distanza aspettate solo qualche settimana e non c'è dubbio che Forza Italia si siederà al tavolo
Inducono sedersi al tavolo e sarà giusto sedersi al tavolo io auspico che Veltroni contro Berlusconi
Non sarò geloso quel giorno perché fin da adesso vi dico che spero che cambi il prima possibile
E ritengo solo tattica propaganda l'intervento di Cicchitto che ha contenuto invece tanti aspetti anche giusti ma perché è logico sarebbe anestetizzare in molti come fa un partito che ha preso il poeta per cento a dire io però adesso non parlo di questo
Facci barche si fa i pacchetti cioè il giorno dei banchetti già il giorno del Parlamento e ogni giorno suo pacchetto ogni giorno la sua vocazione parlamentare per cui
Giustamente Forza Italia si sieda al tavolo d'altronde se Cicchitto non fosse venuto qui voleva dire che non parlava ma se è qui seppur per dissentire vuol dire che nel dissenso partecipa alla costruzione
Ecco
Poi voi
Poi la seconda cosa
La seconda cosa che volevo dire
Per quanto mi riguarda perché ci tengo un attimo la ricostruzione storica
Io sono proporzionalista
Io sono proporzionalista
Per cui il mio percorso lo vorrei dire all'amico Fini ma
Adesso vedo che anche lui abbastanza su questo onde per cui sono contento anzi di questo
Ritengo molto importante la svolta di Alleanza Nazionale anche confermata qui dalla russa ma
Io ho votato questa legge e non me ne sono pentito affatto
In quanto era un passaggio verso il proporzionale sempre dicendo che il mio obiettivo politico perché l'unico vengo positivo per il Paese sia nel dover fare una sorta di riferimento modellisti co il sistema proporzionale
Alla tedesca
Bipolarismo e democrazia dell'alternanza Ruffilli parlava di democrazia dell'alternanza quando molti non ne parlavano
Piccola ritmo così come l'abbiamo concepito in questi anni
Cioè una sorta di interdizione permanente che noi consentiamo i gruppi estremi voi gruppi marginali
Non ha niente a che fare con una nobile democrazia dell'alternanza che storicamente c'è sempre stato in Paesi come l'Italia anche per condizioni politiche sta Ernesto Oricchio ideologiche eccetera
Marche si deve realizzare a maggior ragione anche col proporzionale alla tedesca
Io ho un riferimento che è la Germania non solo in termini elettorali in termini politici non c'è dubbio che il Partito Democratico costituisce un evento importante del mondo della Sinistra democratica europea
Come non c'è dubbio che molti di noi sono radicati nell'esperienza del popolarismo europeo cioè questa democrazia dell'alternanza che c'è anche del Parlamento europeo perché le dinamiche sono all'interno di queste due grandi schieramenti
E cari amici lo scarichiamo sui sistemi elettorali problemi politici
In Germania la grande coalizione non sei stato aperti sistema elettorale lo imponeva se fatta perché la scelta degli uomini lo ha imposto e poiché io sono tra quelli
Che ritengo che oggi i problemi italiani sono talmente devastanti e il nostro Paese rischia una tantum marginalizzati ho detto e il processo di modernizzazione così osteggiato a trecentosessanta gradi che ritengo che la grande coalizione prima o poi
Sarà un problema ineludibile il giorno che mai essa si facesse saranno per il sistema elettorale che si fa
Sarà per una volontà politica per cui non confondiamo perché se no la discussione diventa molto difficile
I problemi politici che sono politici
Su cui in un sistema elettorale e poi in qualche modo dare una spinta ma poi ci sono le volontà politiche perché se la sinistra tedesca voleva seguire la strada del rapporto con la fonte né con i Verdi faceva il Governo ha seguito una strada diversa perché vomiti Carmenta riteneva impossibile amministrare quel tipo di coalizione
Da ultimo
I problemi va be problemini o come li vedo sono poi come li avete visti voi come li ha visti tanti amici che mi hanno preceduto cioè io penso che ci sia un tema del sud dello sbarramento del cinque per cento stiamo attenti
A volte sento evocare da chi non vuole questo sistema tedesco uno sbarramento lo sbarramento se non è del cinque deve essere del sei ma non possiamo dire che dal cinquanta al quattro e poi l'altra se no è ridicolo non è più il sistema tedesco
E il discorso della proliferare dei gruppi parlamentari diciamo la verità
Anche qui c'è stata una scelta c'erano già i regolamenti parlamentari ragazzi viene
Ma
Qui il problema non è il Regolamento solo i regolamenti parlamentari bastava che non ci fossero le deroghe regolamenti parlamentari perché ci sono quattro partiti che hanno ovvero che al regolamento esistente che avrebbe impedito
Lo fece Violante Quero Regolamento giustamente
Io lo disapplica ai per un gruppo per Rifondazione Comunista perché aveva superato il quattro per cento del proporzionale ma queste inutili nominali non aveva avuto i venti deputati in questa legislatura
In condizione di assoluta normalità sono state dato quattro deroghe
Tutte nella l'aria che la maggioranza per cui problema basterebbe rispettabile regolamenti parlamentari comunque chiaro ragione Veltroni
Se non c'è questo meccanismo di collegamento con il
Gruppi parlamentari che impedisce la critica costruzione di partiti che poi il giorno dopo diventano gruppi è chiaro che non si va avanti su qualsiasi riforma sarà sbotta
Naturalmente
E se il tema dell'insediamento regionale anche in cui
Anche qui
Noi abbiamo la lega che è un grande fenomeno politico
Ciascuno la giudica come vuole insomma un partito che riprende il dieci quindici per cento in Lombardia in Veneto certa
Venti trenta quello che il PD il problema è un altro
Il problema però è un altro stiamo attenti che un conto è la deroga
Cioè
Una clausola di di salvaguardia regionale per queste forze
Uno
Un'altra è il proliferare di localismi di Bossi locali che ti fanno la loro lista credo che questi interessi anche il Partito Democratico
Cioè un conto sono i grandi fenomeni come la lega un conto sono degli sbarramenti regionali che vengono tenuti troppo bassi e che consentono a chi dunque non è d'accordo nel Partito Democratico in o nell'altro
Nell'altra coalizione di fare dei partiti localistici personalizzati magari dei governatori
Dopodiché veramente si finisce nel ridicolo perché un conto eh il grande fenomeno del nord un conto sono i micro fenomeni personalistici che di nobiltà della politica francamente hanno poco
Io
Sono
Per continuare questo approfondimento ritengo questa
Proposta che per me naturalmente c'alcuni punti
Che non condivido però ritengo comunque un passo in avanti che si è fatto con questo spirito ha partecipato a oggi con questo spirito sono disponibile a collaborare all'approfondire
Naturalmente penso che ci siano alcune cose che possono essere Linate ma raccolgo la disponibilità di Veltroni dire abbiamo voluto mettere sul tavolo qualcosa adesso su queste cose discutiamo
Grazie al presidente Casini io
No
Moderato raggiunto l'omissione di non far perdere l'aereo per il libro al Ministro degli esteri non la parola
Con largo anticipo quindi in pratica non è questo allora sono se si
Dicevo scherzando che sono venuto a fare un po'di treni che prima di andare in Libano diciamo però
Ci sono alcune delle differenze sostanziali
Se
Si è più snella più semplice norma
Hanno dei sistemi diversi ecco noi riscontriamo
Sistemi sono diversi
Ma io credo che effettivamente
Questa
Questo pomeriggio di riflessione
Vi ringrazio
Quanti hanno aderito
Chi i Presidenti delle Commissioni parlamentari che hanno dovuto allontanarsi ma che hanno ascoltato
Grande disciplina diciamo alla discussione
I professori sartorie Ceccanti gli interlocutori politici
Direi che
Questa mezza giornata è caduta
Con
In particolare tempismo
Nel cuore di una fase politica che
Auspichiamo possa essere nuova
Non era difficile predisporre questo tempismo se il Governo fosse caduto nessuno si sarebbe accorto dell'annullamento di questo convegno quindi
In fondo
In definitiva
Indefiniti era una scommessa facile ricerca qua
E invece nel caso di un voto favorevole tutti avrebbero detto ma guarda che scienziati diciamo
Questa ci sono dei giochi molto più difficili sta
Però
Io credo che davvero noi dobbiamo liberarci da
Un approccio a questa discussione che appare al tempo spesso somma propagandistico Infanti
Sarebbe propagandistico infantile per il centrosinistra volere discutere di riforme per tirare in lungo la legislatura anche perché
Mentre si discute di riforme Governo può cadere lo stesso
E a quel punto si fanno le elezioni
Semplicemente si interromperà la discussione CPT cioè a pezzi il discutere di riforme
Sia costituzionalmente previsto come una condizione nella quale non si possono fare le elezioni
E d'altro canto
Insomma
Non si capisce che il sugo c'è per una grande forza di opposizione
Passare anni che potrebbero persino essere cinque
Ad annunciare che tra una settimana si vota
Alla fine avrebbero ragione diciamo
Però
Diciamo
Queste glieli
Sarebbe sarebbe una scommessa come quella che abbiamo fatto noi sulla data diciamo
Però testa
Io dubito che questa posizioni agitatori Ietto attori a diciamo
Prolungata nel tempo sia una posizione politicamente fruttuosa insomma
Io riconosco volentieri
Che all'inizio di questa legislatura c'è stato un vizio di origine quello che credo si dovrebbe definire chi faccio il Presidente della Fondazione culturale diversa un doppio errore
C'è stato sicuramente un errore del centrosinistra
Non valutare che il risultato elettorale
Era tale
Da richiedere
Da parte di chi giustamente rivendicava il diritto a governare
Tuttavia l'assunzione di una iniziativa perché ci fosse una comune responsabilità nel governo della legislatura
Certo l'altro errore ha reso molto difficile tutto questo perché dall'altra parte vi era chi fin dal primo mini
Momento diciamo
Ha scelto la via della delegittimazione del risultato elettorale
Di una spallata
Prima nella forma di un ricalcolo che doveva essere la spallata originaria diciamo dei voti
E poi nella forma di una continua aggressività
E poi nella forma di un'opera di persuasione di singoli parlamentari insomma tutto questo a mio giudizio
Lo dico sinceramente
Fa torto alla statura
Oramai
Innegabile di leader politico dell'onorevole Silvio Berlusconi
Il quale appunto essendo un leader politico dovrebbe fare politica
Anzi che adoperarsi in questi esercizi seduti lì e muscolare
Noi dobbiamo uscire dalla condizione segnata da questo doppio errore
Perché il centrosinistra lo fa rivolgendosi alle forze di opposizione
Per un dialogo necessario
Allo scopo
Di completare quella transizione incompiuta
Che pesa sul sistema democratico io sono molto d'accordo con Walter Veltroni per l'allarme che egli lancia
Per la crisi della democrazia
Noi non ci rendiamo conto diciamo così presi dal conflitto fra di noi di quanto è crescente il conflitto di tutti gli altri verso nuovi
Noi tutti insieme intesi come sistema politico e classe dirigente politica del Paese
E
Mi pare che la consapevolezza di questa
Di questo rischio di erosione della credibilità della politica
Dovrebbe essere il l'assillo stimolo
Ad una assunzione di responsabilità comune
Io sulla rivista Italianieuropei di cui abbiamo offerto l'ultimo numero
Illustri relatori pubblicammo tempo addietro una
Una bella ricerca
Era una ricerca che era volta ad una polemica nella sinistra
Polemica contro quelli che ritenevano che per vincere bisogna demonizzare l'avversario
Quella ricerca partiva da un'analisi dei risultati della pubblicità negativa americana
E bene una ricerca sul campo di grandissimo interesse dimostrata
Che
La martellante pubblicità negativa di un grande produttore di biscotti contro il suo principale concorrente
Quel biscotti sono contraffatti dei biscotti sono prodotti con polveri dannose ebbe come infetto una contrazione globale del consumo di biscotti
Stiamo attenti
Perché la logica di uno scontro politico
Che
Signor
Si muove siamo
Si sviluppa in termini propagandistici distruttivi verso l'altra metà della politica
Ha commesso tetto una disaffezione verso la politica nel suo insieme
E questo produce
La crisi del sistema democratico
Di qui la necessità
Di
Difendere il bipolarismo
Attraverso una comune assunzione di responsabilità
C'è
Io credo che la fotografia della situazione
è che c'è oggi una volontà molto laica di andare ad una riforma
Vi è un'ampia consapevolezza delle Commissioni tra riforma elettorale e un pacchetto minimo di riforme costituzionali e regolamentari che devono complementare la riforma elettorale
Anche perché credo ci siamo liberati
Fra i vari e i dollari di cui ci siamo liberati dell'idea che la legge elettorale sia l'alfa e l'omega diciamo funzionamento delle istituzioni risponde
Logiche più complesse
Vi è l'esigenza dl individuazione di esigenze di criteri condivisi
C'è
Qualcosa ed io non ritengo che questa lunga transizione incompiuta sia stata improduttiva di frutti positivi
è un frutto positivo lasciatemelo dire che il bipolarismo e comunque di quel tratto nella coscienza dei Paese
E
Questo è un dato politico
è un dato dell'opinione diffusa
E
Direi che questo dato politico e di opinione rende oggi assai meno necessari determinati puntelli e obblighi di natura istituzionale
Che in una fase di avvio del Pala riformismo forse sono stati indispensabile lo scopo di spezzare quella logica che fu definita consociativa ma forse il caso forse di una rivisitazione più complessiva giudizio più serena ecco
Da cui ci si doveva in qualche modo liberali
Oggi Paese libero da una tentazione consociativa
E siamo in una situazione in cui non appena uno cerca di fare un accordo viene crocefisso direi che semmai la pulsione è contraria
E contraria in termini talora preoccupa
Io
Di risparmi anch'io il al
L'omaggio
Alla riforma che riterrei preferibile
Abbiamo cercato di farlo
Abbiamo pagato un prezzo molto alto
Il sistema semipresidenziale è una legge elettorale alla francese era i il programma del Governo Maccanico
Che io ero pronto a fare con Silvio Berlusconi
Io
E anche Berlusconi
E
L'elezione diretta del Presidente della Repubblica con una legge elettorale a doppio turno sia pure non un'anima di coalizione era il patto della Bicamerale
Che dopo averlo sottoscritto Berlusconi a abbattuto nell'aula cioè
Cioè io
X
Con in mano la bandiera del semipresidenzialismo e del doppio turno sono stato abbattuto due volte salvo soltanto la
La tempra
Mi ha consentito di risollevare
Siamo quindi no no bisogno di
Di di di esibire di esibire dette
Delle credenziali non non mi spaventa l'elezione diretta del Presidente della Repubblica penso che il doppio turno preferibilmente uninominale sia la riforma elettorale
Che al mento corrisponderebbe alle esigenze del Paese so dal però che la logica dei sistemi maggioritari piuttosto quella del seconda est e quindi l'ha adotto anche in materia di di leggi elettorali
E
Non c'è dubbio pregiudizio
Che
Un sistema elettorale proporzionale
Che assumo io poi dirò perché io sono amico e simpatizzante di Ceccanti
Perché ha e ho anche apprezzo l'estremismo degli studiosi anche perché meno dannoso di quello dei politici
Naturalmente
Dire che il sistema elettorale tedesco
Con la distribuzione con il metodo fare Niemeyer dei seggi etc è il male assoluto
E chi lo stesso sistema con il metodo D'Hondt diventa il bene assoluto io sono un moderato diciamo toglierei queste assolutezza ecco
Parliamoci chiaro la proposta Vassallo Ceccanti è una proposta che muove da quell'impianto la è un impianto proporzionale
Comprende il collegio uninominale
Che a mio giudizio un elemento positivo
Io ho qualche dubbio io sono
Mi sono affezionato al collegio uninominale
Ho qualche dubbio su un sistema elettorale nel quale vengono eletti tutti i candidati o quasi tutti i candidati nei collegi uninominali
E nel quale la lista proporzionale è semplicemente un orpello diciamo perché in sostanza con recupero dei candidati
Con i migliori perché ho qualche dubbio innanzitutto perché se nei collegi uninominale
Non è chi ha vinto le elezioni a rappresentare gli elettori ma vengono eletti tutti quelli che si candidano il principio dell'uninominale cioè del rapporto perfetti elettori diventa una presa in giro
Ecco c'è poco da fare dice
La quota che viene letta in modo uninominale deve essere una nomina
Se io sono candidato o tu nel collegio di Abbiategrasso il fatto che tuo vince le elezioni ma vengono eletti tutti quelli che erano candidati contro di te
Riduce la competizione ad uno ad una presa in giro per l'elettore
Quindi
A mio giudizio dice qualcosa del meccanismo che
Forse troppo ingegnoso
E che richiede forse
Non a caso di di se il sistema quella logica la
Per cui c'è il Collegio e c'è la lista
Bisogna
Che il collegio e la lista abbiano un senso anche dal punto di vista della traduzione dei voti in collegi ma ci sono
Insetti ci sono tanti aspetti che possono essere esaminati
Ma l'impianto è quell'impianto lì
è un impianto che riduce drasticamente la frammentazione
è un impianto che nel contesto italiano io ho letto con interesse i commenti Eataly Monte che
Studioso
Serio che apprezzo fra l'altro
Uno studioso che si
Si cimenta con i numeri civili diciamo noi abbiamo un impianto umanistico della nostra cultura compresa quella politologi che anche spesso ragione a dire si fanno degli straordinari dibattiti in Italia sulle elezioni senza mai scrivere i risultati elettorali
Cioè i numeri reali delle persone invece la rivolte
Però ho dei dubbi sulle simulazioni che
Traducono in seggi sulla base di nuove leggi elettorali i risultati delle elezioni precedenti perché c'è un rapporto interattivo tra legge elettorale sistema politico
Quindi quello che bisogna immaginare quali effetti sistemici
è chiaro l'attuale legge elettorale essendo imperniata e tornerò su questo punto di cui nessuno ha parlato a me sembra cruciale siamo sulle coalizioni e non sui partiti
Il soggetto partiti è totalmente secondario nell'attuale legge elettorale e quindi totalmente deresponsabilizzato
Promuove il massimo di liste all'interno della coalizione
Perché al fine di avere quel voto in più che fa scattare il premio di maggioranza che è una cosa bellissima dirsi ma poi in un Paese come il nostro quando accade che sia un voto in più a fare scattare il premio di maggioranza si rischia la guerra civile
Insomma siamo andati qui per ventiquattro mila a quel po'po'di caos che abbiamo avuto dopo le elezioni
Per cui è una cosa bella dirsi ma poi se succede e difficile a gestirla
Ecco
Beh allo scopo di avere che un voto in più è chiaro che la moltiplicazione delle liste dei candidati eccetera favorisce la cattura
Un sistema elettorale che spinge verso l'accorpamento delle forze produrrebbe in Italia sostanzialmente allo stato attuale
Cinque
O forse sei
Questo dipende da un fatto squisitamente politico cioè se il progetto di un grande partito di centrodestra andrà in porto uno
Cinque o forse sei raggruppamenti di parlare
Non credo che questo altererebbe una logica bipolare sostanzialmente
Ritengo che
Una legge elettorale di questo tipo
Porterebbe inevitabilmente
Che qui noi non possiamo discutere
Sulla base di un'antropologia negativa sugli italiani anche perché diciamo è difficilmente presentabile un dibattito di questo tipo nel Parlamento della Repubblica italiana di dire bene si ebbe cento se fossimo tedeschi
Ma noi che abbiamo tutti questi difetti bisogna che ci mettiamo delle camicie di forza diciamo io non lo credo
Io non credo che un sistema elettorale di questo tipo darebbe luogo ad un pendolarismo di ad un trasformismo
Non più di quanto con i sistemi maggioritari non si sia finito per dover subire il trasformismo dei singoli
Che diventerebbe molto difficile
Perché un sistema elettorale che restituisce centralità e irresponsabilità ai partiti
Riduce lo spazio per il trasformismo e la mobilità dei singoli
E credo fra l'altro che
Una simile legge elettorale se si accompagna a riforme costituzionali
Beh parliamoci chiaro l'elezione del Cancelliere del Primo Ministro in Parlamento
All'indomani delle elezioni
Nel clima politico e di opinione lasciatemi dire un concetto che non si può scrivere una legge elettorale ma che appartiene alla civiltà polli nel clima politico di opinione del dopo elezioni
E la sfiducia costruttiva e magari perché no
Una norma che dice che in caso di sfiducia costruttiva che significa
Di costruzione di un altro governo e di elezione di un altro capo del Governo
E questo altro Governo e questo altro capo del Governo dopo un anno devono andare alle elezioni
Un sistema di questo tipo a mio giudizio non produrrebbe quel pendolarismo quel trasformismo quella instabilità che viene descritta immaginata
Allo scopo di sostenere artifici i cui danni sono sotto gli occhi di tutti
Perché la logica di un sistema elettorale che incoraggiato il massimo di aggregazione per la campagna elettorale e incoraggia
Il massimo
Di dissociazione nel corso della legislatura perché l'attuale sistema elettorale che è stato qui difeso dicendo
Raggiunge da questo punto di vista il massimo della schizofrenia perché mettendo insieme il premio di maggioranza la proporzionale
Obbliga a formare coalizioni totalmente onnicomprensive cioè Berlusconi non non soltanto si deve alleare con Storace ma lo deve persino tenere a battesimo
E
Stop e se domani ll al fronte della nazionale si costituiranno il partito
La seconda verifiche non non lo so
Con gli ultrà della curva nord
Berlusconi dovrà essere lei
Perché non gli potrà sfuggire
Anche quel voto
Esterno
è ho capito ma è esattamente per evitare questo che siamo qui caro Cicchitto con la tua presenza anche se non finora come tu aiuto infatti
E io credo che
Nello stesso tempo
Tuttavia siccome poi dentro le coalizioni cella proporzionale e quindi la ripartizione del potere avviene su base proporzionale e chiaro che ciascun segmento all'interesse a rendersi visibile
Perché altrimenti indica alla fine finisce per annebbiarci la sua identità e come ci si rende visibili dentro lo stesso contenitore sgomita andò nei confronti dei vicini
è inevitabile e la logica al di là
Al di là della della qualità dei singoli lasciarlo è la logica del sistema
Che chiede il massimo di aggregazione a prescindere dai programmi
E poi dopo chiede il massimo della distinzione e della ricerca di visibilità allora vogliamo liberarci di un sistema così dannoso per il Paese
E non rimproverarci solo a vicenda
Io credo io credo che siamo sulla strada giusta e
Ritengo anche qui vorrei dire Cicchitto che la riforma dei regolamenti parlamentari non è per ridurre
Le prerogative dell'opposizione e poi penso sinceramente che questa riforma dovrebbe essere proiettata alla prossima legge fatta ora per la prossima legislatura diciamo in coerenza con una nuova legge elettorale
Ma è esattamente perché i gruppi siano come ha detto Walter sono del tutto d'accordo la proiezione la traduzione in Parlamento di ciò che si è presentato di fronte agli elettori e poi bisogna cambiare tutti i meccanismi di finanziamento
Nel Parlamento europeo c'è un premio
Ai gruppi che superano di duecento metri
Scatta un premio
Da noi se noi il gruppo dell'Ulivo lo suddivide essi MO in diciotto gruppi cosa che potremmo fare
Vi invieremo tre volte il finanziamento che prendiamo
Sarà
Ulivo uno Ulivo due unico tre poi potremmo nominare diciotto capigruppi e quindi
Creeremmo una felicità universale ESA
E noi non possiamo avere regole che incentivano queste aberrazioni
I gruppi si devono formare sulla base
Delle liste che si presenta agli elettori
Coerenza
Credo che questo è il punto numero ridurre
Le garanzie per le opposizioni e queste
E questo vale per la riforma il finanziamento dei partiti
Allora
Io ritengo che
Sui principi fondamentali c'è una vasta tutti
Quale forse mai avevamo ragione
Sono del tutto sicuro che una volta che queste discussioni incardinata
La maggiore forza dell'opposizione non può che partecipa
Non foss'altro che per rappresentare i propri interessi diciamo tema al quale la maggiore forza dell'opposizione sensibile
Ed è
Ed è difficile che
Sessi incardina questa discussione essa non veda protagoniste l'intero arco delle forze parlamentari
è chiaro che in questo disco ci sarà la ricerca di un equilibrio
Di un equilibrio diciamo tra
Tra i due principi
E poi in ogni legge elettorale
Devono essere combinati un principio di rappresentanza e un principio di aggregazione
E
Su
In questo schema l'equilibrio si gioca su due punti
Qual è il metodo proporzionale di riparto dei seggi
Metodo D'Hondt favorisce le forze maggiori il metodo attualmente in vigore in Germania
No di meno
E qual è la dimensione delle circoscrizioni elettorali
E su questi due punti si giocherà diciamo la la la forza aggregativa del sistema
è naturale il dove sta il mio punto di vista dove sta il mio interesse è ovvio
Ma
Se si apre questa discussione sono sicuro che il Parlamento troverà un punto di equilibrio
Tale da garantire a questa riforma un ampio consenso perché questa è la necessità che abbiamo fatto abbiamo circa
I due
I due punti i due criteri io lo dico lo dico sinceramente io preferisco tenere il metodo D'Hondt per mille ragioni utile perché appartiene alla nostra storia elettorale
E
Mi spaventa di meno diciamo il tema della dimensione delle circoscrizioni anche perché
La dimensione estremamente ristretta rischia di essere totalmente artificiosa
Che non è neppure in Spagna dove pure ristrette si a Barcellona e Madrid e non le hanno spese tante riusciamo e diventano
Come dire la valvola di sfogo per le forze minori ecco
E l'idea di spezzettare insomma le circoscrizioni elettorali io continuo forse perché sono deputato del Mezzogiorno l'idea che la rappresentanza Tura presenti un territorio e da noi i territori hanno un nome
E non li possiamo ritagliare perché alcuni professori hanno studiato che è meglio che siano sei collegi dopo di che
Devono avere un senso circoscrizione elettorale
E allora probabilmente se ci riferiamo a realtà esistenti
Sul territorio
Io credo che possano a dire forse una dimensione più ragionevole ma ripeto queste sono considerazioni che già
Vedo come proiettate nel futuro oggi mi accontento
Che ci siano esigenze condivise
Un impianto nella sua base
Su cui sembra convergere
Un ampio arco di forze fondamentali la consapevolezza che questa riforma elettorale non basterà se non si assocerà a coerenti riforme
Della Costituzione e dei regolamenti parlamentari ce ne dighe lavorare grazie
Come se il Governo dovesse durare fino al due mila undici dopodiché se dovesse cadere voteremo non sarà un dramma mai il nostro compito è usare questa legislatura e usarla
Per fare un salto di qualità nel sistema politico e democratico del nostro Paese
Una siringa
Tra
Farà
Signori per favore se prendete posto cominciamo siamo tutti
Chi deve essere qui
Al tavolo è pregato di accomodarsi onorevole la Russa
Onorevole Marone
Fare
Tale
No
A fianco
Accadrà
E
Allora
Se gli amici e colleghi fotografie
Sì prendono posto anche norme possiamo cominciare perché
Interventi sono tanti
Quindi
Per dare tutti alla possibilità di parlare di
Essere ascoltati
Dobbiamo
Dobbiamo rispettare i tempi
Siamo talmente tanti che non ci andiamo tutti nel tavolo insomma
Qualcuno poi andarci sono tra un po'prima qualcun altro arriverà
Arriverà dopo
Buon pomeriggio e benvenuti a tutti
Questo appuntamento organizzato dalla Fondazione Italianieuropei
Di cui ringrazio
Il direttore Andrea Peruzzi per il lavoro svolto insieme i suoi collaboratori le sue collaboratrici
L'idea
E quell'all'indomani del voto
Di approvazione a finanziare al Senato di cercare di capire quanti margini di dialogo
Sulla legge elettorale esistono e soprattutto quale sistema
Sì non è il migliore ovvero quello su cui
Si può registrare il massimo consenso il più ampio consenso
Tra i diversi schieramenti tra le forze politiche presenti nel Parlamento partendo da una considerazione credo ormai comune a tutti o quasi tutti che l'attuale legge elettorale tristemente nota con il
Nome di porcellum BA cambiata ne dibatteremo con
Francesco Rutelli Vicepresidente del Consiglio e ministro dei beni culturali Ignazio la Russa capogruppo di AN alla Camera Nicola Latorre vice capogruppo del Senato al Senato del PD Fabrizio Cicchitto vice Presidente del Gruppo di Forza Italia
Giovanni Russo Spena capogruppo al Senato di Rifondazione Comunista Roberto Maroni Capogruppo della lega alla Camera il Sindaco di Roma il segretario del PD Walter Veltroni
Il leader del Presidente dell'UDC Pier Ferdinando Casini il ministro
Dell'interno Giuliano Amato il vice Presidente del Consiglio e ministro degli esteri Massimo D'Alema che peraltro vedo visibilmente soddisfatto non solo per il voto sulla finanziaria ma anche per il voto che l'ONU ha dato
La terza Commissione la terza Commissione dell'ONU ha dato con novantanove voti a favore cinquantadue contro alla moratoria l'abolizione della pena di morte
Proposta
Dal Governo italiano è sostenuta da molte associazioni dalla Comunità di Sant'Egidio
Cominciamo però cominciamo dopo aver ringraziato anche tutte le personalità recito tutti peppole di dimenticarne qualcuna che sono qui
Presenti nelle prime file cominciando chiamando al microfono il professor Stefano Ceccanti che precederà professor Giovanni Sartori entrambi autorevoli costituzionalisti
No no no e mi faccia finire e se non viene inserito
Attacca Ipazia i fatti
Di Fazio mi faccia mi faccia dire che ha già prima mi ha corretto Soresa come sono maledetto e
Presso il centro destra che ho cercato il più giovane e l'altro naturalmente internazionalmente noto come il professor Sartori
Le cose dell'o di conoscenza del mondo
Allora trasmetteva il compito di
Descrivere le varie proposte in campo di
Dire anche lavoro autorevole opinione Professor Ceccanti a lei la parola grazie e mi raccomando il rispetto dei tempi fissato in quindici minuti
Bene io ho preparato un testo scritto che in parte leggerò in parte ometterò ma tanto poi dopo potrà essere anche distribuito una sintesi mi hanno detto che e comunque pronta
Ed è in quattro punti il primo punto lo intitolato Una premessa di metodo una riflessione non accademica sulle sole proposte praticabili
C'è una premessa di metodo da fare dal momento che ci muoviamo alla ricerca di una soluzione largamente condivisa nessuno di noi può forse consentirsi un approccio puramente accademico
Proponendo quelle che sarebbero le proprie prime scelte in ogni caso decido per me di attenermi a questa posizione la mia prima scelta come è noto e per sistemi altamente selettivi nella trasformazione dei voti in seggi
Come quello francese perché hanno di per sé conseguenze più immediate sulla formazione di maggioranze di governo ampie coese
Oltre a raccomandare beh a raccordare bene eletti ed elettori per inciso dal momento che nei giorni scorsi il senatore Salvi ha sostenuto che i francesi starebbero correggendo in modo sensibile loro sistemi elettorali in chiave proporzionale
Che l'espansione della proporzionale al Senato proposta numero sessantatré del Comitato vale a dire riguarda un'assemblea che non dà la fiducia al Governo mentre quella relativa all'Assemblea non tale proposta numero sessantadue prevede di aggiungere un minimo di venti un massimo di trenta deputati eletti con la proporzionale in una Camera che cosa saggia cinquecentosettantasette membri
C'è un correttivo proporzionale di circa il cinque per cento che è così sensibile non mi sembra se comunque sufficiente convince più di qualcuno che la bontà del sistema francese meglio
Registro però che oggi su queste scelte non ci sono maggioranze parlamentari il quesito referendario innova in meglio la legge vigente sul primo aspetto il Parlamento prima o dopo lo svolgimento della consultazione può affrontare bene anche il secondo nonché le connesse riforme regolamentari e costituzionali
Il referendum resta comunque una risorsa sia come spinta legiferare meglio
Sia come alternativa allo stesso tempo allo status quo e anche a riff non è che rispetto allo status quo potrebbero e al alternativa Alcatel potrebbero peggiorare il quadro come a mio avviso accadrebbe col modello tedesco puro
Penso che analoga cautela potrebbero avere cioè quella di andare sulle seconde scelte anche coloro che in sede politica tra gli studiosi sostengono come prima scelta il modello considerato tedesco puro
Secondo punto il titolo il secondo punto è perché anche il tedesco puro non è un'alternativa praticabile con esso la grande coalizione è l'esito più probabile la cultura delle classi dirigenti e di Venezia
A torto o a ragione io credo a ragione anche settori significativi del Partito Democratico e della maggioranza ritengono che un sistema così fotografico come quello tedesco
Potrebbe avere come conseguenza più probabile nel nostro contesto una spinta verso la grande coalizione con un nuovo blocco al centro del della democrazia senza alternative
Il primo ad evocare esplicitamente autorevolmente questo scenario è stato Giuliano Amato la scorsa estate non appaiono convincenti le tre risposte più comuni che sono state proposte in replica diretta o indiretta
Non lo è assolutamente la prima secondo cui sarebbe sufficiente affermare che la grande coalizione può rientrare nella fisiologia della democrazia
Risposta che pure evidentemente a un'anima della verità un conto è concepire un sistema che per la sua impostazione per da quella parte gli effetti che possono essere previsti conoscendo il si tema politico in cui viene ad essere applicato può produrre come eccezione uno scenario del genere un altro invece volere un sistema che di norma tenda come regolarità a produrlo
La seconda risposta anche essa dotata di un'anima di verità sostiene che sarebbe così forte l'innovazione prodotta dal rendere del tutto imprevedibili comportamenti degli elettori sulla base di un nuovo sistema
Tuttavia
Gli elettori apprendono solo progressivamente la logica di un nuovo sistema elettorale
Anche per questo in sede politologico autori come Roberto D'Alimonte che ho visto prima qui in questa sala l'hanno ritenuta niente affatto convincente nel caso di specie con ricevute nutriti con ripetuti e motivati interventi
Che fanno quantomeno sorge un legittimo sospetto anche in chi politologo non è
Per di più in sede giuridica autore competenti come Fulco lanchester hanno fatto rilevare che vi è comunque una logica stringente in tale formula elettorale
Dice lanchester il sistema tedesco è inevitabilmente alternativo al tentativo di te mantenerla di polarizzazione e favorire una semplificazione partitica
Pertanto conclude lanchester logicamente essa non dovrebbe essere accettata dal nuovo gruppo dirigente del Partito Democratico né dovrebbe esserlo da Forza Italia e Alleanza Nazionale
La terza risposta è quella che danno alcuni esponenti politici intellettuali collocazione centrista i quali accettano tali giudizi di fatto e donne invece un giudizio di valore positivo dichiarando di voler esplicitamente conseguire l'obiettivo di una grande coalizione attraverso il sistema tedesco
E io penso che non condivido il giudizio di valore ma il giudizio di fatto interessato
Quand'anche si ritenesse di poter prescindere a tutte le osservazioni precedenti
E quindi si ritenesse evita dello scenario una grande coalizione giova ricordare che in Italia la cultura politica delle classi dirigenti e molto più restia ad accettare semplici convenzioni per le quali ad esempio un partito del cinque per cento del dieci per cento decisivo dopo le elezioni in Germania non chiederebbe mai la guida del Governo quale condizione per un accordo
Il rilancio dei premi di maggioranza da parte di Ruffini negli anni ottanta partiva dalla più volte ripetuto esigenza di raccordare consenso potere e responsabilità ed evitare l'uso strumentale delle rendite di posizione dei partiti piccoli e medi
Noi possiamo superare lo strumento che individuava Ruffilli premio di coalizione ma dobbiamo dare risposte altrettanto convincenti a quelle esigenze
Per queste ragioni è un dato di fatto che esistano perplessità diffuse l'adozione del sistema tedesco almeno sufficiente a far dire che su di esso al Senato non vi è alcuna maggioranza
Anche coloro che partono da esso come prima scelta potrebbero pertanto convenire sull'opportunità di convergere su seconde scelte non si può approvare un sistema peggiorativo solo per non far svolgere il referendum
Punto terzo
L'ho intitolato così in un sistema originale italiano tra nostri vincoli elezione altrui
Non potendo operare all'inizio della vita di un sistema nessuno può ignorare che esistano oggi nelle nostre assemblee delle radicate forziere giornaliste
è un sistema che intenda adottare clausole di esclusione non può arbitrariamente depennare onde non penalizzare connesse anche l'attività Rizzoli
A questo punto però le soglie di esclusione non possono che essere uguali o comunque superiori a quelle comunemente adottate nei sistemi che adottano sul piano nazionale
Altrimenti alla relativa frammentazione derivante dei partiti nazionali medie e grandi finirebbero anche per raggiungerci di quella creata artificiosamente dagli incentivi di sistema con una disgregazione localistica degli attuali partiti nazionali
Ne consegue che salvo verifica empirica sul grado effettivo delle solite esclusione della bozza circolata in questi giorni una verifica che potrebbe anche condurre a ritenerle non ancora sufficienti a evitare il rischio di balcanizzazione localistica
Un sistema con sbarramenti circoscrizionali e che individua dello sbarramento al fattore distorsivo principale avendo abbandonato la strada dei premi deve porre la soglia a livelli mai inferiore al cinque per cento e mediamente superiori
Per ottenere il risultato desiderato quello di un sistema selettivo seria e decisiva soprattutto la dimensione relativamente piccolo delle circoscrizioni e la destinazione di metà dei seggi in collegi uninominali utili anche all'altra fine vita quello del superamento del lunghe anomale liste bloccate le cosiddetto porcellum senza cadere nell'altra anomalia tipicamente italiana del voto di preferenza fortunatamente superata sin dal mille novecentonovantatré
E che sarebbe quanto mai paradossale resto suscitare oggi
Sarebbe infatti surreale limitare la frammentazione partitica e poi a metteranno i partiti il giorno delle elezioni
La competizioni fra partitica andrebbe recuperata quindi esattamente come nel sistema tedesco ma curiosamente alcuni più intransigenti nel volerlo puro qui vorrei fare una deroga con un sistema di primarie
Nel nostro caso anche l'unica legge in materia quella regionale toscana oltre che nell'esperienza di primariato regolati e ci siamo meritoriamente applicati estendere il diritto di voto anche agli elettori del Partito e non solo agli iscritti come avviene in Germania una scelta per cui credo non si debba ricevere
Per inciso la scelta di tale sistema consentirebbe anche di riparare all'ormai pluriennale in attuazione della riforma l'articolo cinquantuno la Costituzione si ritornando all'alternanza di generaliste
Sia dotando per i gruppi di candidati nei collegi e dalla stessa circoscrizione quella che dopo la legge organica spagnola sull'uguaglianza pare essere il livello minimo di decenza delle quote del genere ovvero il quaranta per cento
Per evitare poi la dissociazione inaccettabile in uno stato di partiti contemporaneo tra soggetti lettura dei gruppi parlamentari sarebbero invece sufficienti esattamente come gli altri Paesi modifiche regolamentari non costituzionali poiché il tradizionale principi divieto di mandato imperativo vari collocato esattamente come avviene in altre grandi democrazie nel quadro di princìpi lo Stato democratico sociale contemporaneo
Per inciso tali modificherebbe regolamentari sarebbero utili anche nel caso in cui se andassimo a direzione analoga al quesito referendario con un premio non istanze che la coalizione
Quarto e ultimo punto la derivazione popolare dei Governi e il grado del ragionevole di flessibilità
Proprio l'ultima considerazione sulla necessaria corrispondenza tra soggetti elettorale parlamentari ci fa da ponte su un'ulteriore delicato passaggio cosa succede alla derivazione popolare dei Governi
Praticata dal mille novecentonovantaquattro ad oggi pur con obiettivi problemi di efficienza oltre a quelli meno di stabilità
Vi è chi ritiene che evitare aspetto ancora del tutto a prescindere essendo un dato meramente politico ed eventuale che non deve interessare la sfera del diritto
Non solo vita non sono di tale opinione se è vero come spiega Giuliano Amato ha un suo volumetto forma di Stato e di Governo che con lo Stato sociale l'organo che ha acquisito una centralità effettiva il Governo
Oggi più sotto forma di regolazione che non di gestione diretta più democratico e non solo più efficiente e il sistema che consente più linearmente al voto degli elettori di avere conseguenze chiare sui futuri assetti di governo
Come dice Amato una volta vinte le elezioni dal partito più forte del Governo viene costituito dall'idea di questo sulla base di un mandato che vive ne direttamente dal corpo elettorale di conseguenza quando il Parlamento li vota la fiducia l'effetto di queste è quella di un adempimento formale scontato
Indubbiamente queste forme di governo accetto al proprio interno un certo grado di flessibilità che però non è comparabile con quello dell'anno che forma di governo dello Stato liberale oligarchico
Dove sei gruppi parlamentari sia il Governo erano frutto di una decisione post-elettorale di singoli le formule adottate dopo il mille novecentonovantatré si sono basate sulla coalizione anziché sul soggetto partito
Producendo un sempre più accentuato strabismo Della transigere per la transizione con la crescita si molta né contraddittoria di bipolarismo di frammentazione
Sul piano comunale provinciale regionale e per i fatti sono compensati dalla forma di governo
Che funziona bene in quel modo e quindi quel modello però non è automaticamente trasferire sul piano nazionale
Cosa può accadere allora se oggi si converge tutti almeno come seconda scelta su un sistema in cui centrali sono i partiti e non più le coalizioni
Il sistema elettorale può dare solo una risposta parziale accompagnando i processi di aggregazione già in atto stabilizzando che a seconda dei casi accelerandoli
Al termine di questi processi il sistema tenderà ad articolarsi quella logica ferrea interno descritta dall'ANCE sta intorno a partiti a vocazione maggioritaria a partiti meritare attenuazione a partiti regionalistica
Siamo sicuri che questa articolazione sia di per sé incompatibile con l'idea di un mandato elettorale
Per rispondere a questa domanda dobbiamo prima superarle un'altra quali sono gli scenari plausibile inizio di una legislatura sulla base del sistema ipotizzato dalla bozza
Oltre a quello
Che sarebbe più semplice ma forse per ora più improbabile di un partito con la maggioranza assoluta dei seggi
Anzitutto non dobbiamo scartare l'ipotesi di per sé ragionevole dire la più probabile di una coalizione stipulato in modo chiaro anche senza vincoli giuridici e senza l'incentivo di un premio
Siamo sicuri che gli elettori gradirebbero di votare per un partito specie di carattere nazionale e non a vocazione maggioritaria che non dichiararsi chiaramente i propri intenti sempre che si tratti di un sistema che non si limita a fotografare le forze
Ma che incentiva la stabilità Za azioni due partiti alternativi a vocazione maggioritaria
Se alcune forze politiche saranno credibilmente in grado di stipulare un programma comune la mancanza di una costruzione giuridica non appare un impedimento e anzi la riduzione da fra me e l'azione con un sistema selettivo tende a favorire la vocazione governativa anche di forze situate sulle ali no sfidare le terribilmente da partiti schegge estremisti ICI
Senza un prendersi poi certo dare anche l'ipotesi di un Governo di maggioranza relativa con appoggi esterni variabili imperniato però su un chiaro baricentro politico un partito a vocazione maggioritaria
L'ipotesi improbabile giacché si inserisce in un sistema selettivo e dopo una consuetudine non facilmente reversibile l'indicazione chiara di scelte agli elettori che potrebbe restare in piedi politicamente
Sarebbe certo una situazione con vari inconvenienti
Tuttavia vale forse di più rispetto all'attuazione di un programma l'oggetto del mandato popolare una coalizione preelettorale vincolata Giurin veramente se esse strutturalmente priva di tale baricentro e se il sistema di incentivi tende a farla costruire a prescindere tale programma
Se il programma nasce dopo la coalizione si può parlare di vero mandato popolare in grado di essere realizzato con soddisfazione degli elettori
Non potrebbe essere preferibile al limite un Governo di maggioranza relativa si tratta di scendere di uno scenario che in vari Paesi europei considerato compatibile con l'idea di un mandato popolare
Del resto il Governo Prodi primo non era forse un Governo di maggioranza relativa con l'appoggio solo esterno di Rifondazione Comunista derivante dalla scelta della desistenza
Mi sembra pertanto di rilevare una contraddizione in chi soprattutto all'interno del PD propone di tornare al Mattarellum meglio se nella versione Senato e accusa poi il sistema progettato di poter produrre una situazione che si era verificata anche col mattarello
D'altronde l'Ulivo è storicamente favorevole collegio uninominale a doppio turno francese e in tutta la legislatura mille novecentottantotto mille novecentonovantatré si sono succeduti governi socialisti di maggioranza solo relativa
Salto la parte sud per il fondo e costituzionale che molto più tecnicistica rinvio al testo scritto
La questione della nuova legge elettorale vista in questa chiave di sistema comprese le innovazioni regolamentari e costituzionali non smentisce la recente bozza che salva la verifica puntuale sui singoli aspetti
Per verificare che il sistema sia effettivamente selettivo e non per piegarlo verso gli esiti infausti a cui porterebbe il tedesco punto
Ha però il merito essendo una seconda scelta per tutti e di consentire almeno potenzialmente una larga intesa per un nuovo bipolarismo che veda come tori centrali anche se niente affatto esclusivi i partiti a vocazione maggioritaria altrimenti altrimenti resta sempre il referendum grazie
Grazie
Al Professor Ceccanti io chiamo professor Sartori non so se Presidente amatore presentare i documenti ricerche
Prego professore grazie
Ecco bravo
Quindici minuti
Grazie è nata ecco scritta quindi
Rispetta Ceccanti fatto molto malmesso
Comunque
Che
è io sia quater
Perché no Ceccanti stravince eventi e cercare di fermarlo
E siccome
Tali
Da tempo che e sentiamo vediamo se ci riesco
Gettati al vento
Esordendo io non la relazione non l'avevo letta quindi
E poi troppo meticoloso avvertimento
Non afferro mai tutto questo ginepraio
Adesso
Esordendo ha detto circa antiche
Non si può aprire qui un approccio
Finalmente accademico
Il che immagino voglia dire che
Chiarire un le dottrine o i disegni sono belle cose ma bisogna anche che siano realizzabili
Si
O io sono
Ahimè più accademico di lui
Quindi arrivo nelle mie concessioni al reale
Meno lontano
Circa
Adesso in sostanza
Quindi non sarà neanche ora se ne occuperò anche della nuova proposta aveva
Vorrei partire un pochino più da lontano
In sostanza io resto
Delega tradizionale
Che i sistemi l'obiettivo dei sistemi elettorali in generale
E di
O impedire
Di ridurre
Frammentazione tale siamo addirittura
Ieri alla polverizzazione partitica
Quindi combattere
Per quanto possibile chiedo io
Davanti a un sistema bipartitico se volete mandato non ripetibili
Depongo la via toga accademica cinque è questo il tema
Quindi
Ridurre drasticamente la frammentazione
E che poi rovescia richiesta medaglia produrre un sistema politico
Capace di governabilità
Il sistema elettorale di per sé
Si limita a trasformare i voti in seggi
Come sapete
Però
Siccome si trasformano in modo molto diverso
Nel trasformare voti in seggi si moltiplicano o si riducono i partiti e si fanno anche altre cose cioè si creano in partiti diversi
Ecco su questa premessa
Prelevabili circa
Che tutti sanno ma anche molti migliorano non pertanto
Su questa premessa vorrei osservare che
Il richiamo alla che ha fatto Ceccanti
Certe cose le esclude perché dice non appartengano alla cultura
Politica italiana ebbe
Per fortuna
Per fortuna
Perché la cultura politica italiana imbottigliata questo Governo nel peggiore nel peggiore il utile al merito della storia del
Democrazia parlamentare
Dopo tutto il nostro esempio però parlamentare
Ma appunto rovinato
Secondo me
Dalle dalla dalla cultura politica italiana
Che tipo di tutto costituito assente personale
E quasi tutta costituite da leggende metropolitane
Quindi
Se ci atteniamo
Alle direttive della cultura politica italiana
Avremo Berlusconi terzo è uguale all'altro attendibile cioè ugualmente imbottigliato eventualmente richiesti ugualmente incapace
Forse persone
Tra maggioranza e maggiori ma insomma strutturalmente egualmente incapace enti governabilità
Quindi voglio
Tanto per
Cioè niente siamo su fronti leggermente diversi
Voglio dire che ogni volta che sento invocare la cultura politica italiana nelle sue tradizioni io inorridisco
Perché esce la cultura politica italiana
Insomma le formule vedere ricordo lo sapete che intanto bisogna salvare esce fuori
Tanti
Io ho sostenuto che nessuno lo minaccia quindi quello elettorale non decente e l'abbiamo dal quarantotto al preziosissimo
E quello governativo vediamo amico
Dobbiamo dipenderà dall'esito elezione tutto queste elezioni
Devono contare qualche cosa
Però
La previsione Ceccanti che
In Italia siamo sempre a rischio
Di di di avere variazioni grande coalizione
Forse non le abbiamo avute
Ma di avere grandi coalizioni oppure comunque un forte partito di centro
Sull'esempio tedesco non è vero
I tedeschi
Quanto ad allargare cinquanta dagli anni Cinquanta hanno avuto
Tenendo ferme restando le posizioni
Ed è anche
Quindi non c'è una grande frequenza dei grandi tradizioni
Se uno di questi è stato anche per
Quindi
Anche in Germania
Definita sistema pernicioso anche in Germania le grande coalizioni sollevare
E la previsione è che siccome è andata abbastanza bene questa grande coalizione almeno per l'America
E la previsione è che il prossimo Governo sarà dello stesso tipo di quelli
Si può
Partitici diversi
Difficile bipolari e alternanza
Allora primo
Prima leggenda
Metropolitana
Insisto perché non è vero che gente la nostra cultura politica
Ho preso direzione indubbiamente vitali ma secondo me costituzionalmente intelligente
Io ho scritto più volte senza che nessuno abbia mai fiatato saggio ignorare salvo ignorare quello che scrivevo che
In Europa
Almeno nel dicembre nell'Europa antica diciamo Paesi dell'Est sono avvenuti
Altri
Più instabili
Ma nell'Europa occidentale
Quasi tutti dei Paesi hanno sistemi proporzionale
E hanno
Una una una strutturazione anche di governo riportate
Quindi come si spiega c'è bisogno di salvare
Questo proporzionalismo questo sistema italiano creando un sistema elettorale che che imponga il bipolarismo secondo me
False sostenuta
E se tutti gli altri sistemi anche perché c'è una soprattutto c'era
Salvo francesi il tema vero hanno prodotto sistemi bipolari vuol dire che non sarà il sistema elettorale
Che impedisce di
Proprio
Un'altra leggenda metropolitana divieto dell'importo
Dico tutte le cattiverie che posso
Scusate e il divieto del ribaltone
Un altro animale ignoto nel costituzionalismo
Don italiana
Se se se con questo si vuol dire che per cinque anni
Non si può
Non dico
Passare da un tipo da un Governo di centrodestra un Governo di centrosinistra ma addirittura modificare leggermente un'alleanza anche nello stesso settore
Alcuni oramai interpretano o che in Italia
Allora queste sono uccisione del sistema parlamentare
Perché
Sistema parlamentare consente al Parlamento di rimediare a essere un Governo
Il divieto di parole di
Ribaltone così il diritto
Lo impedisce
E quindi insisteva che abbiamo
Più otturato di così si muore pure i mobili e immobili di spicco di questi si muore
Quindi anche io credo che l'importo riciclato tutto è lecito e fa parte del principio della sovranità parlamentare
Se ingiustificatamente capisce ma non
Non stabilire
Detta fisicamente che questa è una violazione dicendo
è già del mandato popolare
Ma io sull'attività rappresentanza ho scritto molto
Stiamo attenti questo rivalutati popolari
Perché
Perché spesso semplicemente per semplicemente
Retorica otto pubblicistica demagogica la teoria della rappresentanza politica nasce sul divieto del mandato
Se questo divieto viene aggirato scavalcando torniamo alla rappresentanza articolo privatistico Addio rappresentanza politica
E a Dio quel tipo di costruzione
Che il sistema rapidamente ma anche gli altri credo tutti i sistemi costituzionali
Ho accettano
La teoria politica la rappresentanza
Che vieta mandato imperativo oggi tornate a presentarci al meglio c'è un rapporto di diritto privato
Non voglio dilungarmi su questo
Ma
Un'altra leggenda un altro esempio
La nozione
Fece occorre stabilità
Tutta
Da parecchio tempo
Stabilità e basta
Un Governo può essere stabilito allora e lo dimostra anche
Governo Prodi
Non facendo niente anzi nessuna dottrina
Tradizionale costituzionale ricette immobilismo serve ai Governi perdurare
Pendente intesi può essere stabili immobili il problema non è lo stato
La stabilità è una condizione
Utile ottimizzate
Sicuramente per
L'efficacia di un'azione di governo ma anche il problema è che l'efficienza del Governo
E non la sua durata e la durata
è un indicatore insufficiente comunque non è
Una condizione sufficiente
Di governabilità ma
A che punto sono qualificati
Gesto
è un
Allora
Allora che confondere
Comunque
Sarà amici ricordiamo
Il sistema che abbiamo che la cultura scientifica politica leader creato inserti ha pure ricordata Walter Chiari ancora vivo il ricordo no noi abbiamo creato un Sarti appone
Che non esiste da nessun'altra parte del mondo e che non si sa che cosa sia perché
Sia uno supera il sistema parlamentare del genere
Creare un sistema diverso invece ne abbiamo distrutto in buona parte
O
Il sistema parlamentare e non abbiamo creato un sistema diverso ora passo alle proposte diciamo
Il recentissimo
Io approvo
Senza se e senza ma
L'abolizione del premio di maggioranza che al solito sarebbe in Europa
Sarca concilino solo italiana perché nessuno lo ha dei costi poneva un problema rilevante certe circostanze all'America latina
Avuti in abbondanza
Io l'ho suggerito per Israele ma perché la norma non vuol dire lettere maggioranza è nefasto
è nefasto per Israele averne fatto viaggia antico
Presidente D'Alema
Dunque dunque
A
Area Marciana Filippo Gaetano D'Alema vede non è una nuova strategia Matteo
Dopo dopo l'arsenale sul dai non menomare il tempo poi dopo ne prendi quanto poi
Dunque rende quindi l'eliminazione del bene maggioranza nella situazione
Italiana indispensabile l'averlo mantenuto è stato il grande errore secondo me dei referendari
Perché il premio di maggioranza nel contesto che abbiamo oggi
Non si sa quanti venti e venticinque impartiti partitelle dei nanetti Ranucci e quant'altro in questo contesto crea il calcio quale sceglie come si dice in inglese
La coalizione che ha patito cani e porci e cani e gatti si può vincere le elezioni come abbiamo tutti detto ma
In questo modo non si produce governabilità
Allora su questo aspetto
Della riforma accetta anzi ho anche mia cambiasse ammontante avrei detto che non potendo interno maggiore
Però da questo a saltare alla conclusione
Il sistema tedesco puro non va bene per motivi che non ho capito fatte non posso discutere perché in questo momento comunque mi riservo di farlo
è che bisogna passare a un mix
Ha una miscela
Il brano tedesca
Di sistema spagnolo combinato al sistema Visco mi lascia un po'perplesso dico rapidamente perché
Io si
Si prende un sistema politico inevasi trova una ruota di ricambio che va bene perché si può certo incamerare
Riforme diverse o strutture diverse
Diciamo per ora nel sistema tedesco
In verità ho l'impressione che
Il sistema Vassallo Ceccanti
Sia più spagnolo al Presidente Tedesco
Perché se uno va a vedere soprattutto il provvedimento della unificazione del voto e il signor Vespa due voti
Uno maggioritarie uno proporzionale
La proposta è di avere un voto solo
Questo fa sì nell'andrebbe nella dinamica elettorale che il sistema chiamato tedesco spagnolo sia piuttosto secondo me ma son tutte cose che dico un po'in fretta per perché io chiedevo apprezzabile
Ma
Ho la sensazione che sia più spagnolo che tedesca
E anche se
Ripeto accetto benissimo
L'inclusione di pezzi di ricambio equivalenti privare il sistema devono essere davvero equivalenti e questo non mi sembra non mi sembra essermi il posto
No no
Sono finiti i mesi invernali
A parlare dopo
Ribadendo
Adesso viviamo
All'Aula allora questo ci fu un uomo un minuto io ho una sensazione allora e lo dico con la differenza però ma perché non ho il tempo
Dimostrarlo
Che la proposta sia troppo forte
Il mix spagnolo spagnolo
Perché intanto perché ha dei meandri del non tutti riescono a capire oralmente sull'errore Fassa parecchia roba
Quindi è troppo furba
Detto che
Beh
Per varie ragioni cioè cerca di far passare quindi sostituisce il premio di maggioranza con la con con
La riduzione delle dimensioni delle Circoscrizioni dalle quali poi si ricavano proiezioni
Naturalmente più piccole la circoscrizione Spagna però sono sette
Media noi andremo dal dodici e quindici
A me sembra troppo furbo credo che sia stato escogitata per ragione furberia perché accetti partite lire cinque per cento non lo vogliono se li problema ora lavoreremo se vi può spingere magari vi riferisco
Per errore e anche
Secondo me anche troppo furba
La pone appunto all'atto rifusione di due voti ognuno
Io preferisco i voti per ragioni
La mia conclusione non mi consente di spiegare ma io
Pur non opponendo meglio tutto
Trovo accettabile città eccetera il sistema spagnolo di per sé va benissimo
Pur non opponendomi a questa miscela
Spagnolo tedesca per la verità secondo me
Io preferisco il sistema perché
E più chiaro è noto
Non imbroglione sonora progettate tipo continuare a vedere se è micidiale o no ma insomma è un sistema che ha funzionato per la verità molto bene
Nel contesto della
Parlamentarismo dall'inizio degli anni Cinquanta avuto tre sole grande coalizione venti
Questo dramma poiché non è un dramma secondo me ma insomma questo dramma e raro e
A questa miscela che ripeto è troppo furba per me preferisco la scelta tra due sistemi esistenti grazie
è
Al professor Sartori
Saluto il Presidente Casini che è arrivato lo invito a venire qui al palco e
Visto che
Che il professor Sartori
Ha spiegato perché non gli piace il sistema spagnolo o tedesco di Vassallo e Ceccanti
Io comincerei dal presidente Rutelli che un mese fa dato correlazioni interviste la quale rilanciarlo con forza il dibattito sul sistema tedesco invitava andare avanti su quel sistema e anche
In fretta
Chiedo a lui di dire la parte che il professor Sartori va detto perché invece il tedesco va o andrebbe bene grazie
Allora
Vogliamo fare
Sì sì alla FIAT ovvero quando abbiamo
Abbiamo
Apriamo un gioco di scatole
Alla Presidenza
Fare
Sportellate come si dice gergo delle tre carte del telecronaca
Mi pare che la fase politica
Che si è
Aperta con la conclusione ieri al Senato dopo che la legge finanziaria
Incoraggi un confronto
Che io mi auguro
Possa essere risolutivo tra
Gli schieramenti le forze politiche
Sono d'accordo con
Il quadro delle priorità che ha indicato Veltroni
Una
Necessitata al tema di cui discutiamo oggi anche
Dalla
Scadenza del referendum abrogativo
Ma naturalmente non può essere affrontata isolatamente
Dunque saggio così sta facendo il Parlamento quattro e due Presidenti
Bianco Violante che stanno lavorando per
Integrare la riforma
Costituzionale bicameralismo
Ma anche
Appunto come diceva Veltroni
I regolamenti elettorali
E aggiungo la riforma il finanziamento dei partiti perché senza riforma dei meccanismi che favoriscono la proliferazione partitica
Che sono uno degli elementi decisivi del quadro con cui ci misuriamo
Avete ancora molto da osservare minuscolo se lei vuole pazza
No non professore indirizzi fotografie
Mi pare che ci sia una situazione interessante cito tra tutte la presa di posizione di Bertinotti richiede
Fatto Bertinotti abbia usato una espressione che finora era stata usata da coloro che vengono definiti solitamente nel dibattito politico come quanti propendono per tagliare le ali
E cioè abbia usato l'espressione basta con
Il bipolarismo coatto situazione
Sia molto interessante perché ci aiuta a comprendere che
L'esigenza di dare omogeneità e coerenza politico-programmatica
Alle coalizioni non è quella che viene
Da coloro i quali
Vorrebbero ad intervenire
Contro questo virgolette peso condizionante le cosiddette estreme credo che anche qui la presenza
Di di di Maroni per altro verso si a testimoniare che tutti avvertiamo l'esigenza di fondo quindi già questo ci permette di uscire da una parte di una
Polemica a mio avviso priva di fondamento
Le coalizioni coatte
Sono quelle in cui cresce esponenzialmente e in misura permettetemi insopportabile
Inteso di formazioni
Non solo piccole per dimensione ma che nascono in maniera opportunistica
E dunque che sono completamente sganciate nel sistema attuale proprio dalla
Esigenza cui tutti ci sentiamo vincolati di dare alle coalizioni la capacità di
Superare inefficienza
Conflittualità incessante che poi alla fine provoca discredito democratica
Segnalo tra gli elementi che sono emersi nel dibattito questa volta più scientifico che politico la riflessione fatta in sede di Astrid
Che ha visto la
Grande parte dei costituzionalisti consultati esprimersi sulla
Non capacità di una eventuale riforma elettorale che contenga che contempli un premio di maggioranza
Nel superare il referendum
In questa situazione io penso che ci sia un'altra cosa da togliere dalla dal campo
Che il continuo
Sventolare ormai in termini di caricatura una specie di disco rotto
Timore la minaccia del cosiddetto inciucio
è un modo di proporlo sinceramente è un modo di proporre a parte che
Non faccio più il nome ma
Si caratterizzano per segnalare questo pericolo spesso
Alcuni protagonisti di esperienze elettorali ultra minoritaria frazionali addirittura caratterizzata da una gara da una da un impegno politico-elettorale personalistico certamente non di tipo
Favorevole all'aggregazione alla chiarezza delle scelte ad una impostazione politico-programmatica orientata al Governo
Coerente
Qui togliamo di mezzo anche questa caricatura che spesso avviene
Caro moderatore viene alimentata
Da immobili siti che vogliono status quo
E cioè vogliono continuare in nome di una presunta purezza maggioritaria a favorire la proliferazione di micro partiti
Che
Non solo consentita mai incoraggiata dal sistema attuale
Conclusione
Io preferisco e credo che siamo in molti dall'atto del Partito Democratico e nel centrosinistra comunque nel Partito Democratico
Il sistema uninominale maggioritario a doppio turno lo reputo il più coerente ed efficace
Siamo come
Coalizione di centrosinistra
Legati ad una impostazione e così via assumono ci siamo dati due vincoli il primo concorrere a determinare una nuova legge elettorale che abbia
Il massimo consenso dentro il centro-sinistra dentro l'Unione e che secondo vincolo veda una convergenza
Trasparente reale
Significativa con forza di opposizione queste sono questo è lo spazio che ci siamo dati come coalizione in questa legislatura alla luce anche delle vicende di intervento sulla ordinamento costituzionale e sulla
Legislazione elettorale delle due precedenti legislature a questo dobbiamo restare ancorati
Se questa
Serie di osservazioni che vi ho portato fondata e penso che lo sia cioè penso che sia vero che ormai era consapevole della intervenire sulle certo orale quadro costituzionale dei regolamenti parlamentari
E
Leggere il finanziamento dei partiti ma il primo Martone da sistemare ovviamente nel contesto complessivo e la legge elettorale
è maturata una
Consulenza della insostenibilità di coalizioni coattive che dimostrano ormai da moltissimi anni una scarsa capacità permettetemi una sola notazione politica di rispondere a quella pesa degli italiani
Hanno nei confronti del rispondere
Alle emergenza strutturali del Paese
Andando oltre
La definizione partigiana che sta dentro metà della mela
Oggi
C'è sfiducia verso molte cose però probabilmente dobbiamo riflettere sul fatto che c'è sfiducia anche
Alla luce dell'esperienza di queste
Novantaquattro novantasei due mila uno due mila sei con la loro luci ovviamente le loro ombre legislature
E maggioranze espresse dall'attuale
Sistema capacità di dire agli italiani dove si porta al Paese e di governare in un modo strategicamente adeguato a quelle esigenze strutturali per l'economia per la competitività per il buon funzionamento e la vita istituzionale
Nella nazione dunque
Fine al delle coalizioni coatte vera priorità che a mio avviso ci accomuna e segnalo che il centrodestra e fatti politici presenti
Con l'ANAS da non è un fatto solo il centrosinistra ma nasce di ulteriori partiti informazioni esaspera questa problematica la rende ancora più
è evidente
In questo contesto fine della partita in su sono non stiamo parlando di fare l'accordo tra
Non so quali cancellerie delle
Delle delle maggiori informazioni a scapito di un'altra o dell'altra ancora delle formazioni ma stiamo ragionando per rimettere in moto un sistema che funziona
Il sistema tedesco nel quadro che ho riassunto e certamente una soluzione non sia
Per di quelle disponibile la migliore
è evidente che si tratta di ragionare su adattamenti al sistema tedesco alla alla condizione italiana ma non di snaturamento del sistema tedesco
è evidente che
Se noi dalla discussione finiamo per varare proposte che siano inaccettabili
Nei confronti di alcuni degli interlocutori disponibili ad affrontare questa riforma io
Credo che anche Berlusconi
A proposito di inciucio
è per eccellenza avanti Giuseppe aria perché Berlusconi radicalmente contrario si dichiara io penso che sarebbe interesse di tutte le forze democratiche adottare un sistema che permettano sviluppo
Della democrazia dell'alternanza basato su regole trasparenti efficienti e certamente anche adottata perché le riflessioni che si fanno su un effetto di maggioritari Zazie onere il sistema tedesco sono
Fondato perché non c'è dubbio dobbiamo incoraggiare
Un meccanismo che permetta di disporre a chi vince le elezioni per chi vince elezione disporre dei numeri che consentano non solo rigovernare non solo di formare coalizioni coerenti ma anche di avere
Quel riconoscimento che in un sistema maturo è indispensabile quindi il ragionamento per cui il cinque per cento sbarramento
Venga messo in campo con un meccanismo
Che permetta a secondo il gioco delle circoscrizioni di favorire anche informazioni maggiori in una valutazione d'insieme è giusto e questo determini una dissuasione
Alla adesioni di formazione che oggi si troverebbero o sul filo del cinque per cento nazionale o
Nella opportunità di disporre di rappresentanza parlamentare attraverso un maggiore radicamento regionale
Penserei non una ma quaranta volte perché ne abbiamo l'interesse di aggregare abbia un interesse di far convergere su una proposta coerente e credibile
Un'ora di formazione ripeto adeguate quindi la mia conclusione simuliamo gli affetti di questa proposta vediamo se Ceccanti Vassallo che mi pare raccoglie molti degli elementi
I utilmente emersi vediamo se questa simulazione è una simulazione funzionale agli obiettivi e al risultato quindi per noi vogliamo e dobbiamo
Adottare auguriamoci che la fase politica che si è aperta si chiuda interesse e disponibilità anche in altri attori che sinora questo tavolo hanno dichiarato di non volersi sedere
è un cammino che inizia ma io sono convinto che caro Massimo caro Giuliano che una determinazione da parte del centrosinistra del Presidente del Consiglio dati ha dato mandato al Parlamento dunque cioè senso Altavilla spogliato di una responsabilità diretta in quanto Governo ma che segue
Questo cammino dello spirito molto costruttivo e positivo
Differentemente da alcune interpretazioni che sono state date nei miei mezzi passati e noi del Partito democratico che non vogliamo imporre una riforma che fa comodo al Partito Democratico
Voglio essere chiaro vogliamo riforma che serve al Paese in cui sia riconosciuto certamente un premio a chi si aggrega
E che questo è naturale che sia anziché un premio a chi si divide e come effetto di sistema disgregata
Mi pare che su questa base una certa determinazione che noi
Possiamo dimostrare può aiutare a fare in modo che i prossimi mesi
Se posso dire sorprendentemente rispetto alle preoccupazioni che si affermavano fino a pochi mesi fa possano permettere di andare in Italia non solo ad una soluzione tampone rispetto ad una crisi
Evidente
Della politica dei suoi meccanismi ma
Ad una svolta che in fondo al nostro Paese aspetta da quindici anni ben grazie
E adesso
Io mi sono sposato
Il Sindaco Veltroni i
Do la parola do la parola a Ignazio la Russa
Chiedendo di questa bozza Vassallo Ceccanti è stato detto è stato scritto serve anche per allargare
Diciamo i la platea di interessati a questo dialogo in particolare Alleanza Nazionale partito più
Referendarie decente e così io no
Ma io non credo che ad allargare la platea di chi è interessato al dibattito abbia contribuito molto questa bozza
Semmai contribuisce un dato politico obiettivo che è sotto gli occhi di tutti
Il non volere attivamente partecipare a un dibattito sulla legge elettorale men che meno sulle riforme alle quali peraltro in sede parlamentare però non ci siamo al quale dibattito non ci siamo comunque sottratti
Nasce o nasceva
Dall'evidente esigenza di chiarire a tutti ai nostri elettori per primi ma non solo i nostri elettori
Che da parte di Alleanza Nazionale non poteva essere concesso alcun ipotetico salvacondotto al Governo con l'alibi di un dibattito sulla legge elettorale men che meno
Sulle riforme ma dibattito la cui durata non può essere prego definita e comunque non sarebbe tre
Il dato nuovo quindi non è la bozza alcune passando a cui facevi riferimento ma è un dato obiettivo
E che il Governo ha superato si fa per dire naturalmente
Uno scoglio che quello della Finanziaria ha superato lasciandoci le penne dice qualcuno a pagamento una sola maggioranza numerica e senza alcuna maggioranza politica anzi
Con l'evidente deterioramento di una maggioranza politica che se prima
Non esisteva in teoria adesso è conclamato dalle dichiarazioni di numerosi senatori che non esiste più ma comunque il dato politico
Obiettivo io mi fermo un attimo che salutiamo e stiamo ottenendo il Sindaco Veltroni
Noi diamo i fotografi a continuare
No no ma io continuo anche a quei fotogrammi non mi disturba
Grazie comunque
Piuttosto che al definirlo il dato obiettivo dicevo è quello
Che la nuova situazione comunque essere sia pur continuando noi a immaginare se volete a sperare che la durata di la vita di questo Governo così
Negativo per
Il Paese e così il primo di maggioranza politica sia brevissima magari dietro l'angolo c'è
La
Cessazione della vita di questo Governo
Pur tuttavia noi riteniamo che avendo numericamente superato quello scoglio il dato
Principale
Che Alleanza Nazionale vuole valorizzare e quella di non stare con le mani in mano quella di non limitarsi alla tesa
Il PD vedi di taglio cinese del nemico sulla riva del fiume ma di a dare avvio cercando di trascinare tutta la coalizione di centrodestra non abbiamo nessuna intenzione di isolare
Su un terreno di iniziativa politica e quindi anche di iniziativa nelle due aree necessariamente medio più lontano
Necessariamente
Alle quali bisogna dedicarsi in forma più larga possibile cioè la riforma elettorale prima di tutto è assai più difficile ma non impossibile alcune riforme strutturali non solo di portate elettorale se questo fosse
Ipotizzabile veramente ma sicuramente lo è la riforma elettorale siamo cioè convinti
Che fintanto che non si sarà modificata la legge elettorale attualmente in vigore
Le probabilità che questo Governo resti in vita saranno via via maggiori e non minori e chiedo il modo più concreto perché il centrodestra
Aiuti questo Governo non a tirare a campare ma tirare le cuoia sia quella di favorire la nascita di un uomo di una nuova legge elettorale punte
Quale legge elettorale immagino quando arrivo che li mandano tre minuti la prego di dirlo io faccio un brevissimo e veloce passo indietro
L'attuale legge
Che noi per primi riteniamo sia inadeguata è insufficiente tant'è che Alleanza Nazionale è stata tra
I promotori più attivi per non dire il promotore più attivo della
Raccolta di firme referendarie
L'attuale legge e da noi considerata assolutamente inadeguate pura l'abbiamo votato
Ma ricordo che l'abbiamo votata come conclusione di un dibattito a cui
Che senza apparentamento e parteciparvi partecipo di fatto anche la sinistra ricordo a tutti
Che la legge che noi allora avremmo voluto noi di Alleanza Nazionale non è un mistero
Abbiamo accettato gradino inferiore per noi della sistema quale questo è attuale proporzionale essendo
Maggioritari per vocazione prescelta ma
Avevamo previsto su una bozza base che prevedeva il premio di maggioranza nazionale anche al Senato e qui è un pubblico avvertito non ho bisogno di spiegarlo perché non sia vivo a poterlo realizzare anche
Con concorrenza dell'opinione della sinistra
Avevamo previsto addirittura la soglia di sbarramento più alta del due per cento e si arrivò per motivi opportunistici anche del centrodestra addirittura prevedere un'eccezione sotto il due per cento
Abbiamo soprattutto immaginato all'inizio che fosse possibile bloccare la frammentazione assegnando attenzione perché per questo per noi era allora decisivo anche se poi non riuscimmo a realizzarlo
Il premio di maggioranza
Non in base a chi avesse un voto in più ma chi avesse un seggio in più in questo modo di tutta evidenza che la frammentazione quell'acqua opportunistica a cui faceva riferimento prima correttamente Rutelli sarei è stata ampiamente ridotta perché il ricatto dello zero virgola tre dello zero virgola quattro senza il quale magari non vince e così è stato poi dei numeri non sarebbe potuto scattare
La conseguenza di non aver ottenuto questo nella legge attualmente in vigore ci ha portati a essergli fautori dal referendum come logica conseguenza come minore dei mali e questa scelta per noi rimane
In fondo rimane come orizzonte come traguardo possibile
Nel caso il Parlamento non sia in grado
Di trovare soluzioni migliori alternative non siamo cioè alla necessità assoluta di dar vita a una legge elettorale
Perché la soluzione di traguardo rinvio orizzonte per noi che
Non il meglio ma comunque migliore dell'attuale e comunque accettabile
Ma che cosa siamo disposti a fare perché
Questo scorcio di legislatura è più breve possibile
Si è invece produttivo di una legge migliore siamo disposti a fare tutto purché si faccia bene
Presto e purché si faccia senza il malcelato tentativo di tenere surrettiziamente imita un Governo che come dice Dini non la Russa e funzionale al declino del Paese e non certamente alla sua
Vitalità o alla sua esigenza siamo pronti a discutere certi abbiamo dei capisaldi ma sappiamo che nel lo sappiamo per averlo vissuto sulla nostra pelle
Noi volevamo il sistema maggioritario ci siamo adeguati a una legge bipolare ma proporzionale come quella in vigore abbiamo dei
Dei punti saldi e il primo punto saldo a questo punto diventa il no alla frammentazione
Che abbiamo visto essere in questo Governo
E in questa fase politica come frutto dell'attuale legge elettorale il peggiore dei mali
La frammentazione apportato ha una rappresentanza parlamentare che più o dell'altro dei punti di riferimento
Tradizionali del centrosinistra bloccato sul nascere qualunque velleità di e iniziative positive del Governo Prodi
Non vogliamo correre rischi minori perché grazie a Dio la conformazione politica
Del centrodestra è diversa Marche potrebbero comunque essere presenti anche in un Governo diverso noi da noi auspicato a conduzione opposta a quella attuale riteniamo quindi che la
Leggi attuali il dibattito
Che mi sembra parta dall'iniziativa del sindaco di Roma di Vassalli maxi
Muove già in direzioni diverse perché io vedo ieri sera a Porta a Porta
Che è difficile trovare anche a sinistra qualcuno veramente convinto che quella sia una proposta che abbia una valenza ulteriore da quella di avere mosso le acque pur meritoria ma insufficiente a farla arrivare a un porto sicuro noi comunque siamo pronti a discutere
Risoluzioni che non mettano
In discussione la necessità ripeto di
Abbassare di fortemente la frammentazione e cioè rimaniamo un partito che ha fatto del bipolarismo una bandiera
Noi siamo fortemente convinti
Che l'unica vera novità degli ultimi dodici anni sia stata quella di sottrarre alle segreterie dei partiti almeno parzialmente ma
Adeguate mentre per certi versi la scelta successiva è diversa
A quella fatta dagli elettori nelle elezioni professore molto più bravo naturalmente io non posso che inchinati non ho capito il riferimento al bipolarismo c'è sempre stato detto dal quarantotto io sono
Ebbene
A livello elettorale nel senso che c'era ma allora quel bipolarismo io da modestissimo studente so che era determinato da una cortina di ferro che attraversava il mondo da una cortina di ferro che rendeva impossibile
è impossibile altre soluzioni che non dipendevano né dal voto né dalla legge
E che oggi io dico per fortuna per la grande fortuna oggi il mondo non è più diviso tra est e ovest quindi quel sistema che non si reggeva su quella questione socio-politica come che volete chiamarla chiamate la non c'entra forse questa definì sì o no su quella questione di politica internazionale non si non si può oggi utilizzare per giustificare un'assenza di bipolarismo cosa s'Capo il bipolarismo sale di Polaris si possa riuscire a immaginare un sistema bipolare senza un reale premio di maggioranza è una scommessa
Siamo pronti ad ascoltare proposte in questo senso anche se fino adesso nessuna veramente convincente e arrivata ma nella vita c'è sempre la possibilità di essere convinti o anche
Di convincere
Ricordo che poi c'è un terzo tema e qui lo dico
Più a titolo e quindi vale veramente poco a titolo personale che di partito perché su questo non ci siamo confrontati non perché il mio partito la pensi diversamente c'è poi una domanda che sale dalla
Dalla gente dai nostri elettori dai vostri elettori ma gli elettori di tutti i partiti che quelli di avere più potere di scelta
Dei degli eletti
E dicono no le preferenze perché è il costo della politica solleverebbe dicono no quell'altra cosa io parlando a suo tempo con il Ministro delle riforme avevamo persino ipotizzato una possibilità mista di una parte
Con l'attuale il sistema elettorale naturalmente di una parte che se i primi due ed in ogni circoscrizione che passano automaticamente specie se prima è la possibilità di candidature multiple o di una sentinella senza di candidature multe e il resto del Paese si può immaginare i colleghi si può immaginare qualunque cosa
Ma ritengo che
La politica non possa sottrarsi a cercare all'obbligo di cercare di dare una risposta
A questa esigenza che un'esigenza che darebbe anche
Un segnale diverso in un momento di antipolitica a volte troppo becera invasata su fatti miserrimi anziché su questioni fondanti e importanti
Come questa io credo che
Il mio tempo sia scaduto non so se sono stato abbastanza esauriente credo che la cosa
In chiusura che voglio segnalare e che non vi è nessuna volontà di Alleanza Nazionale di fare fughe in avanti
Lo ribadisco il nostro intento è di
Comincerei se ci sarà bisogno ma mi auguro di noi in ogni caso di essere pronti persino a far di tra da traino alle parti della coalizione che non fossero disponibili
Alla circostanza che però arrivare presto alle elezioni la strada migliore passata una nuova legge elettorale
Grazie onorevole
La Russa
Che circa una ho scritto un prego
Io oggi chiedo scusa se ho che è una delle cose meno educati che si possano fare un convegno e ringrazio molto per
Il cortese ambito il nido ma ad sì si sta per cominciare un convegno che abbiamo previsto già già da tempo e quindi fra qualche minuto mi allontanerò spero che non sia considerato propone imputato grazie
Il Presidente Amato
La chiamo vicino a me
Allora
Dunque
Uno uno dei punti che alcuni di noi danno per scontate anche l'intervento di ora Ignazio la Russa rende meno scontato
E che sarebbe bene che ci orientarsi no ora che siamo diventati grandi
Verso la costruzione di maggioranze che non si avvalgano del viagra del premio di maggioranza
Io è da tempo che sostengono questa tesi non ho mai amato il premio di maggioranza
Di mestiere e conosco i congegni che possono moltiplicare i voti rispetto ai seggi interni ai sistemi elettorali
Non così direi brutalmente contrastanti con il principio dell'eguaglianza del voto
Vedo che queste appesi sta camminando cioè c'è un numero crescente di noi
Chiesta sostenendo che bene che troviamo un sistema elettorale che ci permetta di fare a meno del premio di maggioranza
Io trovo appropriato che politicamente chi ha costituito il Partito Democratico
Sì identifichi in questa tesi perché alla fin fine perché l'abbiamo fatto
Perché ci siamo dotati di un partito a vocazione maggioritaria se per realizzare questa vocazione ci rivolgiamo al viagra
Le vocazioni hanno da essere naturali istintive perseguibili senza artifizi
E quindi e
Avvalere Rizzi dell'esperienza la quale ci dice chiaramente che
Io voglio essere brutale se volete ma ci siamo presi in giro per vent'anni
Perché abbiamo sostenuto che adottavamo sistemi elettorali con premio di maggioranza
Per dare finalmente governabilità questo Paese per dare all'Italia efficienza di governo
E poi in realtà in base a quel principio che ricordava Vanni Sartori perché ciò nel prima le liste civetta
Poi le liste senza la civetta e poi le civette senza le liste abbiamo creato un sistema che non tanto Averna abilitata dei cartelli che vincono le elezioni ma che poi non sono in grado di governare diciamo
E non necessariamente perché ci sono partiti e di estrema e partiti moderati non è detto che sia questo il principale problema
E qui sta insieme Istica
Che finisce per
Perdere qualunque significato è un insieme Istica di frammenti che rimangono frammenti
Dal giorno successivo alle elezioni sta dopo aver detto sono contento di arrivo e di essere arrivato primo
Diventano una pluralità che non riesce a comporre puliti
Da questo punto di vista
Basta e avanza
Ma c'è e se volete un elemento in più
Oggi in questo particolare momento che poi dipende dalle propensioni non sempre sinceramente espresse da partiti e dai singoli leader in tema di referendum
Parliamo insomma dal punto di vista tecnico se oggi il Parlamento fa una legge elettorale che
Pur modificando quella vigente continuate a bere il premio di maggioranza questa legge elettorale non preclude il referendum
Se lo trova trasferito addosso
Questo deve essere chiaro non è che non è che qui
Ci possiamo prendere in giro
Se manteniamo il premio di maggioranza con la legge che ci accingiamo a fare vuol dire che intendiamo che il referendum si è svolta
Soltanto che si svolgerà trasferito sulla nuova legge perché gli elementi essenziali
Delle referendum sono il premio di maggioranza palla lista o alla o alla coalizione di viste c'è un unico modo mantenendo il premio di maggioranza di sottrarre la legge al referendum
Ed è di fare una nuova legge che è ridotta atti collegi uninominali soltanto
A quel punto il referendum non è più trasferibile
Ma se è una legge che mantiene viste le coalizioni e che prevede il premio di maggioranza se lo ritrova addosso questo è un altro mento che va tenuto presente e che non va lasciato annoia detti tecnici ai lavori è bene che
Lo dichiarino tutti
Il di Polaris buon monco atto
Che dovrebbe essere la naturale aspirazione di un sistema
Che faticosamente è riuscito a costruire un partito robusto sul centrodestra ed ora un partito robusto sulle centrosinistra
Dovrebbe essere lì che
Sì incardinato con al alleanze la maggioranza di centrodestra e la maggioranza di centrosinistra in modo non qua
Farla in modo non coatto non significa che ci debba essere un sistema elettorale che rispecchia in modo per l'affetto la proporzione dei voti nella proporzione dei seggi
Sempre come ricordava Bandini i sistemi elettorali sono dei trasformatori dei voti in seggi e hanno congegni che producono come risultato della trasformazione
Numeri nei seggi che non necessariamente coincidono con i numeri nei voti senza usare il premio di maggioranza
E ci possono essere modalità
Diversissime
Come tutti sanno se si fa
La assegnazione dei seggi attraverso il metodo chiamato Don perché li assegna via via in modo decrescente dei quozienti più alti
Si favoriscono i partiti maggiori rispetto ad altri metodi che distribuiscono ad un certo numero di quozienti i seggi ma non voglio entrare in tecnicalità
è il tedesco un sistema rispondiamo a questa domanda
è il tedesco un sistema
Che
Così come
Ci garantisce il bipolarismo non quattro
Ecco mi rifaccio ad una cosa che ho sentito mentre ascoltavo in macchina il discorso di Walter quando fusti investito segretaria mi danno l'ultimo
Tu prendevi i vari sistemi elettorali
E mettete in evidenza il moltiplicatore rispetto ai voti dei seggi insito nei diversi sistemi elettorali oggi praticati
è indiscutibile che il sistema tedesco come oggi ai moltiplicatore più basso
In poche parole la capacità del sistema tedesco di produrre il bipolarismo
E direttamente pressoché esclusivamente legata alla capacità dei partiti maggiori di raggiungere soldi a quaranta
E ai bandi tu dici
Eccezionale anche in Germania certo che eccezionale a parte il fatto che se prendiamo il bipolarismo TPL il sistema
Tedesco come dobbiamo proibire i partiti estremi trovare un modo di proibire lì perché
Quello fa parte del sistema
Ma a parte questo
No lo dico per paradosso ma
Intendo dire quello fa parte del sistema
Se conseguì le serie storiche
Del gli andamenti delle votazioni in Germania ti accorgi che il sistema tedesco ha prodotto
Coalizioni bipolari tutte le volte che il vincitore i vincitori stavano intorno a quota quaranta o sopra
Non a caso nel due mila cinque è uscita la grande coalizione perché entrambi i partiti maggiori stavano intorno o sotto quota trentacinque
E io cioè i numeri davanti
Ho capito o che ha detto che ha detto
Va beh ho capito però c'è un motivo può appunto i partiti maggiori che da soli esprimono la vocazione maggioritaria del centrosinistra del centrodestra
Non sono in grado di esprimerla se sono sotto il quaranta per cento
Ho ma io io dico io dico che dico
Pier
Attento perché
Che capita di interromperti mentre io sto facendo un raggio di interrompermi mentre io sto facendo un ragionamento e non sempre la prima metà rispecchia la seconda
Si è già accaduto
Appalti è già accaduto e quindi
Sarebbe la morte
Repetita non iuvant
Repetita non iuvant
Allora qui
Noi
Secondo me
Ora è inutile che ci mettiamo perché sembriamo non siamo un'Aula parlamentare che discute il testo base degli onorevoli
X e y insomma è stata fatta generosamente una proposta che ci fa capire come funzionano alcune variabili
Parliamo di principi e di congegni insomma non siamo qui per approvare o respingere la Vassallo Ceccanti perché non è questo il nostro ruolo
è stata una proposta nella quale si cerca di dimostrare una cosa che il sistema tedesco può vedere degli adattamenti
Ed è giusto che non siano snatura nenti
Ed è giusto come dice Vannini che siano questo io ci tengo moltissimo
Pezzi di ricambio i equivalenti perché troppo visto riforme istituzionali come ho detto io
Spesso in passato mettere insieme le rotelle di orologi diversi e pretendere di dare l'ora esatta cosa impossibile
Però
Qualche adattamento in particolare per
Trovare un trasformatore dei voti in seggi che aumenti leggermente non in soli partiti maggiori questo il punto ma anche i partiti intermedi
Ma anche i partiti in termini il punto chiave è secondo me questo qua
E
è appunto tutto ecco insomma questo questo questo
è il punto centrale perché se
Nella situazione politica data
Io predispongo una legge che favorisce soltanto il passaggio ipotesi dal trentasei per cento dei del partito maggiore al quaranta io e basta
Io non ottengo nessun risultato
Non ottengo il consenso dei partiti e interventi mi preclude la possibilità di fare una maggioranza allora se
Così come
La proposta che non stiamo discutendo ma che stiamo utilizzando per ragionare
Se merita ulteriori correttivi nel fatto che così come
Rischia di premiare i due partiti maggiori deve due potenziali coalizioni ma non altrettanto per i partiti intermedie
E qui bisogna riflettere perché
Se
Si usa come clausola di sbarramento implicita alla dimensione piccola della circoscrizione
Bisogna essere certi che i partiti intermedie hanno un voto sufficientemente diffuso da non perdere voti inutilmente in un numero elevato di circoscrizioni in cui rimangano sotto
Perché ove questo accada la proposta è politicamente inagibile
In Parlamento Ai fini dell'approvazione ente non vitale ai fini della costruzione di di bipolarismo
Ed infatti non a caso gli stessi autori di questa proposta stanno cominciando a lavorare su simulazioni per tutti gli adattamenti che portino a questo risultato
Io devo dire a me è un collega senatore
Che me la commentava giorni fa con linguaggio brutalmente romanesco e sintetico mi ha detto la seguente ma ha fatto il seguente commento
Se porta voi dal trenta al quaranta e noi dal dodici al sei non va bene aveva ragione
Aveva ragione
E quindi
Ultima cosa che voglio dire
Qui davvero le forze politiche
Qui davvero le forze politiche dovrebbero prendere un impegno
Hanno assolutamente ragione tutti quelli che hanno parlato prima di me e credo tutti lo abbiano notato
Che rischiamo
Di prenderci in giro e di prendere in giro il Paese se cambiamo la legge elettorale non cambiamo la legislazione di contorno cosiddetta e i regolamenti parlamentari
Perché troppe volte abbiamo detto al Paese che stavamo
Aggregando
Aggregava molti giorno delle elezioni e poi il giorno dopo a me ma è sempre venuto in mente il Tamburino di latta
Di Günter Grass che stava sotto al sotto Arnone all'inizio ridicola
Tutti sotto il soprannome della Casa della libertà e dell'Ulivo il giorno dopo eccoli tutti che escono e a tre attrezzo hanno i loro piccoli gruppi parlamentari e i loro partiti bisogna porre un limite a questo
Allora
La mia proposta è prima facciamo questo e poi facciamo una legge elettorale sennò San Tommaso non ci crede
Perché noi faremo la legge elettorale saremo assolutamente esauriti nelle nostre energie e poi dice questo facciamo un'altra volta
Allora comincia no fragili voglio dire si può fare tutto perché
Abbiamo due Camere con poteri paritari per ora
E quindi li possiamo utilizzare benissimo una lavora sulla legge elettorale e l'altra lavora sul resto e ciascuna delle due cambia se vuole in una settimana il suo Regolamento
Ciascuna delle due cambia in una settimana il suo Regolamento
Lo dico per la terza volta per cambiare delle norme assolutamente contestabili e mi stupisco che Stella e Rizzo non ci siano ancora arrivati
Su questo profilo né i regolamenti parlamentari ci vuole una settimana quindi si può fare subito cominciamo a disboscamento perlomeno e poi in fidiamoci sopra la nuova legge elettorale
Grazie Presidente Amato
Finora finora abbiamo parlato di come cambiare la legge elettorale tutti d'accordo che va cambiata ma conto continua a fare naturalmente ma stamattina
Ascoltando Radio anch'io a un un dibattito a quale partecipa anche il senatore Latorre che intanto siamo qui vicino a me
Il Presidente Berlusconi ha escluso diciamo da parte del suo partito l'intenzione di
Partecipare a questo dialogo e di voler cambiare la legge elettorale per cui va bene quella che c'è un
Un leggero correttivo quindi
Volevo sapere su questo il parere dilatori poi naturalmente sentire invece quello di
Cicchitto che in
Nostro rappresentanti qui di Forza Italia
Sì prima di di dire un parere poi il senso anche di questo contributo che voglio dare a questo incontro intanto mi pare si possa dire che siamo tutti d'accordo sul fatto che ciò che è successo ieri al Senato
Sicuramente apre una nuova fase nella vita di questa legislatura
E questa fase come oggi hanno sottolineato vari esponenti politici cominciare dal segretario del Partito Democratico ma anche tanti altri esponenti del centrodestra
Questa fase crea condizioni molto più favorevoli per affrontare prendere di petto questa questione non più rinviabile
Di come si fa uscire questo Paese dalla crisi del sistema politico istituzionale attraverso la riforma elettorale ma anche attraverso quelle riforme costituzionali
Io credo che ci sia un nesso tra queste due cose tra l'altro non si parte da zero perché le Camere stanno già lavorando e la
Essi sintomatico la presenza qui dei due presidenti delle Commissioni affari costituzionali
Testimoniano del fatto che mentre la Camera dei deputati e la Commissione affari costituzionali ha già svolto un tratto importante di lavoro sui temi che riguardano gli assetti costituzionali
La Commissione affari costituzionali del Senato e uno a un passo ormai
Dal completare una discussione che produrrà una proposta sulla quale l'Aula sarà chiamata a discutere insomma non non partiamo da zero
Questo lo dico perché ogni volta che ci si incontra in queste circostanze sembra come se si stia iniziando ad istruire una pratica che invece
Ha tra l'altro anche un intenso dibattito
Alle sue alle sue spalle il contributo che io voglio dare ovviamente anche accogliendo le sollecitazioni del due introduzioni
E cioè che l'approccio a questo tema non può essere un approccio esclusivamente tecnico se ce lo hanno detto autorevoli costituzionalisti potete immaginare quanto ne sia convinto figlio non c'è dubbio che c'è un problema
Fortemente
Politico
E tra l'altro un approccio più politico ci aiuta anche a liberare il campo da alcuni equivoci anche da alcuni luoghi comuni che stanno accompagnando questa discussione
Sulla riforma elettorale lo dico perché con riferimento anche alla discussione di cui parlava il direttore Orfeo questo è uno degli argomenti che viene utilizzato a cominciare da quello francamente stucchevole
Che tanto la discussione sulla proposta Veltroni
Quanto alla discussione sulla proposta del sistema elettorale tedesco sarebbero un arretramento rispetto al bipolarismo il professor Sartori ci ha spiegato ed io sono molto d'accordo con lui
Che qui c'è un equivoco
Per una impropria sovrapposizione chat tra il tema dell'alternanza e il tema del bipolarismo posto che nel nostro Paese il bipolarismo esiste
Di fatto dall'elezione del quarantotto
è un bipolarismo che era caratterizzato al fatto che uno dei ponti era rappresentato da un grande partito comunista che i rapporti precluso
A governare ed era un bipolarismo fonte che determinano una democrazia bloccata
Che è andata in crisi la cosiddetta crisi della Prima Repubblica si è aperta un'altra fase siamo entrati con le elezioni del novantaquattro in una nuova stagione del bipolarismo italiano un bipolarismo che secondo me ha avuto dei meriti
Importanti rispetto ai quali sarebbe sbagliatissimo arretrare
A cominciare dalla assunzione del principio dell'alternanza stato credo un fatto che ha cambiato la democrazia la democrazia italiana ora il problema qual è il problema è che adesso
Noi dobbiamo intervenire sui difetti di questo sistema di questo assetto di sistema
Difetti che sono innanzitutto l'hanno un più tollerabile frammentazione partitica noi siamo arrivati ad un livello patologico secondo me al quale se non si mette riparo noi rischiamo di avere
Un problema serio per la tenuta democratica le nostre assente questa è la mia convinzione
In secondo luogo un altro dei difetti e che questo bipolarismo continua atti fondarsi sulla demonizzazione dell'avversario
E dunque occorrono sicuramente degli interventi di carattere vorrei dire tecnico ma occorrono anche delle misure di carattere politico alcune delle quali si stanno realizzando come appunto la nascita
E il Partito Democratico è una risposta anche a questa crisi di sistema
Ma
Il tema della legge elettorale è un tema
Che oggettivamente reclama una non più rinviabile assunzione di responsabilità e qui voglio dirlo con molta chiarezza
La prima questione che è stata ampiamente
Indagata negli interventi che mi hanno preceduto e che io condivido il tema dell'esistenza del premio di maggioranza e uno delle malattia alle quali bisogna porre riparo perché il premio di maggioranza e uno veri
Delle ragioni per cui in questo Paese ancora e alimentata questa frammentazione è un caso unico nelle democrazie europee quelli all'esistenza di un premio di maggioranza
Ed io credo
Vedete poi non mi sottrarrò anche ad esprimere un'opinione più
Precisa su questo io credo che la proposta che ha fatto Veltroni
E sulla quale stiamo discutendo a il merito di rappresentare una svolta proprio dal punto di vista politico culturale evidentemente
Di cui stiamo discutendo innanzitutto perché assume definitivamente risolutamente principio della democrazia parlamentare contenuto nella Costituzione e finalmente si mettono
Da parte queste forme di presidenzialismo surrettizio sulle quali si è molto discusso in questi
In secondo luogo credo che questa proposta rappresenti un fatto importante è un passo avanti perché sancisce il fatto che
Il sistema proporzionale e la soglia di sbarramento sono assolutamente incompatibili con il premio di maggioranza
E Laterza acquisizione che io credo molto importante e che
Se si fronteggia la frammentazione con la soglia di sbarramento
La organizzazione su collegi uninominali restituisce recupera quel rapporto tra elettori ed eletti che in questa legge orale era stato il mio bel mente cancellato
Naturalmente mi rendo conto anche sulla base della discussione che si sta svolgendo che stiamo facendo nella Commissione al Senato che si sta svolgendo tra le forze politiche che alcuni aspetti di questa proposta probabilmente
Proiettano questo sistema in una forma
Eccessivamente maggioritaria a tal punto da non consentire
Di a venire in Parlamento con il consenso necessario per approvarli Londra
In maniera molto
Esplicita e dunque e il caso di valutare
La
Discussione ulteriore tenendo conto di questa di questa realtà e qui io
Prestare alla metafora delle salse personalmente ritengo che
Aggiungendo un alla salsa italiana che c'è
E alla salsa tedesca che c'è altra Salza tedesca e forse riducendo
Altre salse probabilmente
Questi elementi si possono
Incontrare e su questa ipotesi si può costruire un consenso più forte innanzitutto sgombrando anche qui io
Avendo
Discusso anche in questo anche
Questa mattina
Primo
Non è vero che qui io non sono d'accordo col mio amico Stefano Ceccanti che un sistema così concepito si limita a fotografare l'attuale sistema politico non lo credo affatto
Io penso che la presenza della soglia di sbarramento Ranzi determina sia dall'alto che dal basso un oggettivo processo dall'alto di aggregazione
E
Anche il consolidamento di formazioni politiche che si pongono il problema di essere sempre più a vocazione maggioritaria
E dal basso vi elettori che si regalano anche sulla base di come queste formazioni politiche si presentano alla all'elettorato e l'altro elemento e questa storia delle mani libere
Che io personalmente considero un argomento francamente privo di senso
Parte il fatto che ahimè questo a questo argomento stanno ricorrendo in questi giorni anche alcuni
Esponenti anche referendari quali sostengo il referendum
Per evitare le mani libere ma cui si appellano alle mani libere partecipando alla discussione di questi giorni
Con questa
Con questa posizione politica ma questa storia delle mani libere a parte il fatto che in Germania e documentato che questo tema non esiste
Nella maniera più più assoluta ma
Io penso invece che proprio
La riduzione del numero dei partiti la fine dei micro partiti e dei partiti personali
L'elemento di garanzia
Di una presenza politica del sistema politico italiano che oggettivamente impone un rapporto diretto con l'elettore anche un rapporto leale e corretto
Tra l'altro voler risolvere con un vincolo giuridico problemi che invece secondo me vanno risolte affrontati in termini tutti i politici credo che sia una anomalia tutta italiana che non avrebbe assolutamente senso
Io penso insomma che
Ci siano francamente oggi anche politicamente le condizioni per fare un salto in avanti in questa discussione
La discussione nella Commissione al Senato e ha un buon punto queste proposte che sono venute avanti credo che diamo un contributo ulteriore
Penso che lo voglio dire con molta sincerità che sarebbe un errore pensare
Che
Quest'ultima fase della discussione la si debba affrontare ricorrendo a vertici di maggioranza o ad una logica di una maggioranza che deve elaborare una proposta unitaria attraverso la quale confrontarsi con l'opposizione
Credo che questo
Essendo stato tra l'altro una strada che abbiamo già sperimentato e che ha prodotto pessimi risultati sarebbe forse la tomba di una discussione che esso non portiamo a conclusione questa volta
Comporterà dei prezzi notevoli anche per la democrazia
Grazie senatore Latorre il piano onorevole Cicchitto
Onorevole assentito Alleanza Nazionale ha fatto una
Confermato l'apertura
Se
Ascoltato l'intervento russe l'apertura credo tutti gli intervenissero però c'è bisogno che aggiunga altro quesito neanche quelli dell'UDC Gallicano i suoi pareri credo che tutti
Siamo disponibili a un dialogo con
La maggioranza su la legge elettorale
Ci interessa molto sapere cosa fra Forza Italia
C'è qualcuno che si è dimenticato gli occhiali
Sono Nicola
Ma
Per esprimere
Per conoscere profondo scetticismo rispetto a una serie di corsi d'acqua sono state
E per non essere vedo ripetitivo
Uso una citazione di un uomo del centrosinistra
Sì Ciriaco De Mita
Che l'altro ieri
Sul Corriere della Sera ha detto
Certo però che Berlusconi non ha tutti i torti
Perché non gli si può chiedere di aprire a riforme finte solo per tenere in piedi un Governo inutile
E quando un Governo è inutile e dannoso
Io nonno da aggiungere nulla a quello che ha detto l'onorevole De Mita Governo inutile e un Governo danno
Aggiungo anche
Che vorrei osservare al senatore Latorre
Che lui mi è sembrato
Un po'riecheggiare la figura letteraria famosa di quando l'osso nel senso che io non credo francamente
Chi al di là del fatto che avete vinto per quattro voti questo Governo è il massimo di stabilità perché ha perso pezzi addirittura nel corso
Delle dichiarazioni di voto
E quindi non credo che stiamo in una situazione di stabilizzazione nella quale si apre un cammino diciamo così
Tranquillo il Pacifico su terreno delle riforme la mia sensazione che
La crisi di Governo è in atto e noi faremo tutto il possibile per farla precipitare in tempi i più rapidi possibili e per andare ad elezioni anticipa
Devo anche aggiungere ma lo dico di passata che
L'onorevole Ciriaco De Mita
Ha anche ragione ma
Però nulla approfondisco questo tema sul tema delle date delle riforme finte nel senso che ci troviamo di fronte ad una paradossale situazione
Per cui sui temi premierato fine del bicameralismo federalismo dopo che gli avete demonizzato di con
I e l'avete siete riusciti a farli scomparire con il referendum adesso li scoprite
Quasi che se le cose le fate voi vanno bene se le cose che faceva il centrodestra invece andavano andavano male ma le proposte uscite dalla Commissione affari costituzionali perseguitata dal
Dal
Dall'onorevole Violante sono debolissime sia per quello che riguarda il premierato
Sia per quello che riguarda
Il fine del bicameralismo addirittura con un vulnus il fatto nei confronti del Senato per cui credo che difficilmente si avranno vita lunga anche con questo Senato con questa maggioranza e così via e in più
E in più non si rifà i conti con una remissione del Titolo quinto della Costituzione non sto a ricordare a voi che si chiedi più addetti ai lavori di me il giudizio che il professor Barbera ha dato sulla vostra sistemazione
Del
Titolo del Titolo quinto
Per quello che riguarda
Gli
Il tema della legge elettorale
Sapendo di essere assolutamente solitario in questa valutazione io non sputo affatto sulla precedente legge elettorale
Tra l'altro vedo qua in aula il dinamico onorevole Casini è spero che non saremo in due hanno sputare su quella su quella legge perché
Perché lo fa la la facemmo anche su un forte e irragionevole impulso degli amici degli amici dell'UDC
Macché ignorarli cioè io dia una valutazione positiva di questa legge voglio dire può essere pure diciamo così
è stravagante oppure
è io voglio portare un giudizio il professor D'Alimonte che voglio dire al di sopra e al di sopra di ogni sospetto perché certamente non è del centrodestra ha detto e ha scritto il professor D'Alimonte
La riforma elettorale di Berlusconi va collocata in questo contesto
Questa riforma è stata demonizzata da essi stessi promotori il riferimento al
Battuta di Calderoli ma essa non rappresenta una discontinuità rispetto al riformismo istituzionale che abbiamo descritto sopra anzi
Il suo elemento decisivo la sostituzione del collegio uninominale con il premio di maggioranza cancella l'anomalia della legge Mattarella che con i suoi collegi rappresentava il caso di piante
Con questa riforma il sistema elettorale nazionale si allinea ai sistemi elettorali sub nazionali
è sparito il collegio uninominale ma restano le coalizioni pre-elettorali e resta quella specie di elezione diretta del premier rappresentate
Dall'integrazione del capo della coalizione nella sostanza il bipolarismo non viene meno e la componente maggioritaria del sistema viene addirittura rafforzata
Ora
Io so benissimo che
C'è un punto debole in questa legge
E il punto debole è il premio di maggioranza regionale
Che fu determinato da un
Intervento molto pesante dell'allora Presidente della Repubblica Ciampi che disse che non si firmava quella legge se non arriva un riferimento al carattere regionale
Per cui per cui
Qualora
I tempi politici siano più lunghi di quelli che noi auspichiamo
E noi auspichiamo che siano rapidissime
Noi vediamo come prima scelta mi sembra che il Professor Ceccanti insieme una serie di altre osservazioni intelligenti interessanti che ha fatto nella sua rete
Relazione diceva questo la prima scelta la nostra prima scelta sensibili ci si deve porre su questo terreno e la modifica della attuale legge seguendo un filo di ragionamento che ha seguito il professor D'Alimonte
Le sue cinque proposte ma poi al di là delle cinque le due fondamentali
Cioè quella del
Premio di maggioranza nazionale e quella e quella di un più forte di un più forte di sbarramento ecco questa è la nostra prima scelta
Dopodiché io considero un contributo interessante quello
Che chiamo Vassallum perché per capirci ma
Mi sorgono una serie di domande molto grosse
Io do una lettura del Vassallum diversa e mi rendo conto che l'antica più dal punto di vista scientifico mio nei confronti non c'è partita tranne il professor Sartori dal punto di vista scientifico però la mia lettura del Vassallum è diversa anzi opposta a quella del professor Sartori secondo me il deficit del Vassallum è che è troppo e molto tedesco
Attenua il
Fino a farlo scomparire il bipolarismo
E inoltre e
E pone dei problemi e pone dei problemi politici nel senso che pone l'interrogativo non abbassa abbassarle ma al Partito Democratico
Pone l'interrogativo al Partito Democratico sei Partito Democratico è arrivato al revisionismo più totale del discorso sulle
Bipolarismo e quindi si inoltra su tutto un altro percorso politico la sua scelta è quella
E sta in questo caso la mia maliziosa osservazione rispetto al
Cuore politico del Vassallo ma
è che il Partito Democratico come dire
Spinge il suo revisionismo al punto tale
Da porsi il problema visti gli imbarazzi che egli ha creato la sua
Attuale maggioranza perché poi il punto vero il punto vero
C'è oggi è la crisi politica no dei propri ma la crisi politica dell'alleanza politica tra la sinistra radicale e la sinistra riformista e centrista che allora cerca un sistema elettorale per avere a disposizione un meccanismo dei due forni
Per cui ci può essere un'alleanza con la Cosa rossa ci può essere un'alleanza su una auspicabile non coagulata ancora cosa bianca quindi
Quindi noi abbiamo
Dei grandissimi dubbi per dire
Delle contrarietà sul
Vassallum aggiungo anche che poi non siamo per niente d'accordo sull'impostazione dei collegi anche perché queste impostazione dei collegi uninominali nel meccanismo che in parte riproduce quella del vecchio Senato rischierebbe da andare incontro a queste questioni
Al recupero delle liste minori la caccia delle liste minori che stanno sul territorio e che se si presentano possono far saltare questo o quell'altro candidato
E l'apertura di una guerra fratricida all'interno dei singoli partiti tracolla tra chi deve far scattare un collegio chi ne deve far scattare in un altro e infine un altro dato siccome in effetti da quel sistema
Emerge una realtà che praticamente
Straripante per quello che riguarda
La presenza di parlamentari dell'uninominale in Parlamento e così via per il rischio è una scomparsa dei partiti e un altro meccanismo a quel punto la legge finanziaria non avrebbe diciamo così il meccanismo di scambio di voto di scambi che c'è stato anche in questi giorni per mettere insieme una maggioranza ma sarebbe quasi ingovernabile perché con parlamentari tutti espressi in quel modo in modo prevalente dal territorio noi avremo una lotta di tutti contro tutti nella distribuzione delle risorse
Ma comunque
Viene meno un meccanismo bipolare e viene meno il nodo del premio di maggioranza voglio anche dire al mio amico Giuliano Amato
Che
E
Lui ha involontariamente ha sollevato una questione che io non volevo sollevare ma
Mi viene a parlare
Di riforma pregiudiziale dei regolamenti parlamentari ma scusate
Ma con che faccia voi venite a chiederci la riforma dei regolamenti parlamentari quando qui è il nodo il giorno dopo del risultato elettorale e voglio aggiungere
I nodo non è una cattiva legge elettorale rinnovo è rappresentato dal fatto
Che non essendo quella una legge truffa nonché nel senso del cinquantatré una legge truffa proprio
Ed è in una situazione nella quale c'erano ventiquattro mila voti di maggioranza per il centrosinistra alla Camera
E duecentocinquanta mila voti di maggioranza del centrodestra al Senato qui è il nodo qui è il problema e voi avete dato una risposta miope
Quando Berlusconi contestando il risultato elettorale ma in contemporanea vi pose il problema che non regge date una gestione con questo tipo di situazione con un Paese spaccato a metà adesso il Paese sta pacato al sessanta per cento grazie all'aiuto di Prodi e dalla crisi della vostra e della crisi politica della vostra della vostra coalizione e adesso e e adesso il mio amico Giuliano Amato ci viene a porre pregiudizialmente la richiesta della
Modifica dei regolamenti parlamentari
Ma se noi avessimo proposto una cosa del genere nell'altra legislatura quando avete fatto l'opposizione che avete fatto un'opposizione frontale
Accompagnata da manifestazioni pressoché quotidiana e così via e mi noi avessimo parlato di modifica dei regolamenti parlamentari voi avreste chiamato il popolo a manifestare contro il tentativo di colpo di stato quindi stiamo attenti anonime come dire fare non fare i conti con la realtà parlamentare con la realtà parlamentare che c'è
Io
Concludo apponendovi un interrogativo
Perché uno dovete fare una scelta se siete per il bipolarismo o no ma sulla base dei meccanismi reali non della polizia
E se siete per il bipolarismo
Questa è una domanda che è stata fatta anche nel corso prima pre-CIPE come fate a escludere il premio di maggioranza
E se
Vorrebbe escludere il premio di maggioranza per tutto il ragionamento della omogeneizzazione diciamo mi darà omogeneità delle coalizioni B non è che questo meccanismo funziona
Per metterci in imbarazzo su questo terreno
Per metterci in imbarazzo su questo terreno allora dovreste fare una proposta bene altrimenti coraggiosa che è quella del sistema spagnolo forse il sistema spagnolo riesce a coniugare insieme l'alternanza l'omogeneità delle coalizioni e l'eliminazione del premio di maggioranza ma voi non state affatto in questa capacità di proposta per cui io considero un contributo ingegnoso
Una costruzione diciamo così una costruzione di tipo
Ingegneristico notevole
Ai fini di alcune esigenze del Partito Democratico mano all'altezza dei i problemi che abbiamo davanti perché con i quali ci misuriamo dopodiché voglio dire tranquillamente che noi come Forza Italia continueremo a condurre la nostra battaglia politica per far cadere i tempi più rapidi questo Governo
Porteremo avanti le nostre posizioni non avremo bisogno dell'onorevole la Russa come traino per misurarci in parla mento sul nodo della riforma elettorale anche perché
Non è una forma di arroganza amare una forma
Di realismo ho l'impressione che siete così divisi come centrosinistra su queste cose che non potrebbe fare un taglio per cui eliminate il maggior partito Testa Pimpa va detto che Forza Italia comunque vi ringrazio per
L'invito che consente una discussione con a darmi cortesi senza demonizzazione i reciproche mai in un confronto positivo fra tutte le forze politiche grazie
Grazie l'onorevole Cicchitto se o partiti dal tedesco il fisco corretto a spagnolo Cicchitto ha finito con lo spagnolo integra l'illecito a bordo dovevamo da dove aveva cominciato
E chiedo a Russo Spena e a Maroni nell'ordine di intervenire
No in si nell'ordine ho detto una volta una volta
Una volta
A lei
Sì grazie no insieme no insomma
O noi piccole cose come false marginale interne o invece su questo errate non serve ma io ringrazio innanzitutto per
Gli organizzatori per
Per questa discussione che mi sembra
Molto seria
Son venuto immaginavo che fosse seria altrimenti oggi mi sarei riposato e merita dopo la giornata come giornata di ieri
E penso anche di vogliono dare per questo penso che
L'organizzatore abbiano avuto una lungimiranza politica mediatore nasce il fatto non è la scelta della giornata se vuol dire che farci ragionare mi sembra
Mi sembra intelligente perché lo dico perché il voto di ieri
A fondo pressoché silenzio per favore Gorrieri indubbiamente
Serve a a sbloccata una situazione
Ci pone il tema delle riforme a parte la riforma elettorale in maniera
Molto più ravvicinata in maniera molto più seria
Io parto da un punto fondamentale poi leggerò soltanto verso la fine anche
Sulla faticoso Sartorio condivido completamente quello che ha detto
Su una parte che è stata ritenuta un po'tecnica ma che ritengo essenziale parlando sistema elettorale io credo che la proposta proposta massacri Vassallo la proposta presentata
Da Veltroni siano aperte una base di partenza importante
Che permette una discussione una discussione seria non significa che perché ne accetti un accettiamo
Tutta a tecnicalità non è stato detto con un brutto termine ma insomma è una base di partenza serie cioè metri scusa discutere alla prima Commissione affari costituzionali Senato dove peraltro e Presidente Bianco ha già
Presentata in qualche modo una bozza di discussione io però voglio partire su un punto che è stata anche oggetto per gli ultimi interventi
L'articolo maniera secca per brevità ovviamente senza articolarla ma
Io ritengo
Che da transizione alla seconda Repubblica sia fallito questo avessero un punto io credo
Il passaggio di premessa politica Rutelli diceva prima citando un intervento di ieri e di di Bertinotti
Che Bertinotti è giunto al punto di criticare
Apposito Polaris ma quattro ma devo dire che in verità insomma sono almeno
è molto tempo Bertinotti giustamente gliela ricordate ha rinnovato questa critica
Per molto tempo che noi siamo contro una forma di porre in loco atto anche se appunto come diceva Francesco vivace Rutelli prima è vero che una forza come la nostra
Intermedia è evidente che dentro bipolarismo coatto intensa coalizione coatta ha più
Potere contrattuale rappresentanza ma nonostante questo siamo stati sempre
Contrari a questa decisione perché
Perché ci pare che siamo entrati un po'il cono d'ombra la Seconda Repubblica da ricostruire un sistema decisionale dovrà ricostruire un protagonismo sociale un nuovo spazio pubblico dialettico la società ci pare invece che un bipolarismo anche perché
Se costruito sul sistema elettorale di tipo maggioritario
Abbia esclusivamente enfatizzato il tema
Della decisione indipendentemente da chi mi dai soggetti in un passaggio come è stato detto
Da una democrazia governante ad una democrazia
Organizzata con parecchi guai con parecchi guai il primo
è quello del programma e programmatiche in qualche modo è stato ritenuto talora dell'attuale coalizione all'attualità politica che è stato ritenuto anche da noi ovviamente
Come dire o un feticcio cioè quelle duecentottantasei pagine sono l'unica base per stare insieme e quindi
A metto un feticcio
Ho dall'altra parte ritenuto in qualche modo come dire un escamotage di tipo elettorale che non vale che non vale più nulla si è detto questo si risolve con i regolamenti parlamentari
Io credo in verità volevo Cicchitto che quasi non allevamenti parlamentare da parte i territori
Di Rutelli
Di altri intervenuti di Amato
Grazie professore non non intendeva non intendeva quello che ha inteso appunto onorevole Cicchitto per regolamenti parlamentari credo che si riferisse alla necessità ricollegare
Anche sul piano finanziario che ha un bel deterrente gamba deterrente la formazione di gruppi all'interno del Parlamento
Soltanto quando hanno avuto una verifica di tipo elettorale credo che sempre di sangue ecco pianale
Contenga
Infatti esattamente avevo compreso bene e quindi in questo senso regolamento parlamentare potrebbe costituire potrebbe in parte costituire un incentivo io penso che sia però la coalizione coatta il problema il problema superare perché la coalizione coatta e poi è quella che automaticamente ti porta alla frantumazione alla polverizzazione
Io
Scusate l'autocitazione una battuta dicevo ieri con una battuta che oggi al Senato visti i numeri
Insomma un gruppo di tre persone ma insomma non è nemmeno più da considerare un brutto figli una polverizzazione proprietà Casazza è un gruppo che è tesa e Chris apoditticamente perché a volte che pesa una persona peso uno più uno due persone
E nonostante questo lasciatemi dire che non ha fatto un accenno al non è vero non è vero ha scritto anche il giornale stamattina non è vero che questa Finanziaria
è stato su o mercato di scambio regalo è un regalo di milioni di euro a questo a quello che è un equilibrio nella finanziaria abbiamo tentato in qualche modo qualche sforzo rispettarci a un passato di Confort
Politico cioè un equilibrio politico c'era ciò che piaceva più a mezzo lettera c la più al senatore Di però però in qualche modo c'era un equilibrio
Un equilibrio politico non di mercato di scambio in questa in questa finanziaria
Io credo che quindi collegate a questo tema l'altro tema sia quella rappresentanza qui punto
Professor Sartori potrà
Potrà credo concordare la rappresentanza appunto diceva diceva che essendo
è un'altra cosa rispetto
Rispetto a modelli di tipo oggi chiameremmo maggioritario plebiscitario cioè la rappresentanza diceva è stata eletta con i voti di tutti e contro i voti di nessuno
Cioè all'unanimità e questo è il principio diceva legittimante le istituzioni rappresentative e con esso la stessa funzione di governo
Credo che sia un punto fondamentale perché con questo principio critica che cosa critica l'idea del Plebiscito arrivismo come unico punto decisionale da un lato
Critica l'abbattimento e la centralità del Parlamento e critica la cosiddetta dittatura della maggioranza che una chiamata Valiani un dibattito che oggi
Microcredito
Franco voi debba essere debba essere superato con il sistema maggioritario non non Ezio ottenuta non è
Lo dico ovviamente in termini
In termini molto aspri per la fretta non sono tenuti nella stabilità dei Governi né soprattutto la semplificazione del quadro politico in senso bipolare
Qual è la proposta a cui mi sento di aderire tra l'altro la proposta di cui sono il primo firmatario appunto al Senato io credo l'abbia perfettamente ragione perfettamente ragione
Il professor Sartori
Occorre
Mutuare leggendo la sempre dentro una rappresentanza del sistema politico italiano ma una formula
Che sia complessive sia sperimentata
Io credo io credo che il sistema che sistema tedesco
Sia un sistema che tra l'altro garantisce
Anche una un proporzionale a tendenza bipolare giustamente ricordava verso Sartori che solamente in due casi
Mi pare di ricordare mi correggerà ovviamente professore dal sessantasei al sessantanove se non ricordo male e oggi vi siano stati e un altro molto breve che siano stati Trecase appunto di grande coalizione
Ma lì la grande coalizione è dovuto certamente al fatto che che non avevano raggiunto i grandi partiti nel caso Schroeder nel caso
Che citava il Ministro Amato e quaranta per cento ma anche perché dice povere con soggetti Bellati Linke dalla sinistra diciamo sarebbe quello che noi stiamo tentando di costruire l'Italia avrebbe regalato alla Cosa rossa ma insomma diciamo che abbiamo la cosa Arcobaleno
Perché non è appunto è sono dentro anche forze ambientaliste e così via
Perché è stata tenuta fuori pregiudizialmente in quanto una parte l'erede dei comunisti dell'Est eccetera una forza dell'Otto e mezzo nove per cento crescerebbe non si aspettava la focolai rafforzati Lafontaine e perché si vede non sa aspettare anche raggiungessimo i risultati tant'è vero
Ministro Amato non ce l'ha già se guardiamo all'ultimo congresso
Per le spese dell'ultimo mese ne spende anche sul programma in qualche modo riapre alla Linke
Anche perché la forza dei vecchi comunisti dell'Est volto debole
Dopo il congresso i due mesi fa della Linke e quindi io credo che si possa andare verso la duecentosessantotto
Portasse questa grande coalizione trovi un'evoluzione di nuovo in senso bipolare in Germania e comunque e comunque
Io credo che
Io credo che noi non possiamo dimenticare che alla prima Commissione affari sociali la Camera si sta discutendo
Di riforme costituzionali allora
Cioè io non comprendo anche una discussione sulla rappresentanza e quindi sul sistema elettorale senza concepirla insieme ad una discussione su riforme costituzionali allora il Bundesrat va bene o non va bene
Cioè è una nuova forma di federalismo rispetto a quello nella scorsa legislatura del centrodestra e federalismo siamo solidali con camere di compensazione
Rispetto agli interessi nazionali o non lo è
E
Un altro tema
Mi scuserà
Dal non avete parlato insomma e la sfiducia costruttiva fatto partecipano ad un sistema di rappresentanza
Voglio dire è e organica una sfiducia costruttiva che è collegata a noi come
Secondo la riforma Berlusconi è soltanto contro l'inciucio eccetera però per Rizzo
Soltanto ai partiti della maggioranza e dall'interno alla maggioranza ma ribadendo la centralità del Parlamento una sfiducia costruttiva su tutto l'arco parlamentare attenenti è un'altra cosa altrimenti è incomprensibile
Terzo punto e chiudo mi no
Anche il rapporto tra rappresentanti rappresentanti in un sistema tedesco è molto più ravvicinato perché perché il modello tedesco prevede un sistema integralmente proporzionale
Senza però abolire questo lo si dimentica sempre senza preamboli e i collegi uninominali
E quindi rapporto rappresentando rappresentate
Nell'ambito del quale il candidato più votato ottiene comunque l'assegnazione prioritaria del seggio quindi cosa abbiamo abbiamo
Rettore l'elettore che esprima due voti su una sola scheda elettorale due bozza sulla scheda elettorale perché il primo voto serve reggere un condita in candidato nei collegi uninominali è così vengono eletti appunto la metà delle dubbia deputati
Il secondo voto viene data una lista di partito per eleggere l'altra metà dei deputati
Quindi il conteggio a livello nazionale dei voti di lista determina quanti se già da ciascun ciascun partito al quale il candidato nel collegio uninominale si collega all'atto della CIT l'azione della candidatura e poi c'è la soglia di sbarramento
Al quattro al cinque per cento e qui non ripeto quello che stavo benissimo ha detto io non concepisco ad un sistema che si chiami tedesco
Per quanto inizialmente tedesco
Sul piano costituzionale tenga insieme soglia di sbarramento e premio di maggioranza
Questa è una cacofonia ciampiano non è non è possibile quindi questo è un punto che va
ANAS necessariamente risolto tra l'altro
Si parlava di tendenza titolare guardate che
Basta basta leggere
Basta leggere appunto la storia delle ultime elezioni tedesche
Questo sistema può permettere anche il voto disgiunto preso questo è molto importante per vedete il voto disgiunto perché il primo voto del collegio in genere è dato al candidato del partito maggiore
Il secondo al partito minore suo possibile alleato per fargli superare la soglia di sbarramento al cinque per cento
E nell'ultima elezione ad esempio non lo sono appuntato nel sistema tedesco si calcola
Che il sedici per cento dei voti venga espresso in modo disgiunto non è poco quindi diciamo c'è una piccola non la voglio chiamare così che non è un premio di maggioranza ma un piccolo premio alta ti do più blande della coalizione in qualche modo sul piano psicologico di massa del voto c'è
Non a caso c'è il voto disgiunto perché votano Anzola Cosa rossa sia
Faccio un esempio andranno dannunziano stiamo costruendo votano a cosa Arcobaleno per fallire supera la soglia di sbarramento potrà magari il Partito Democratico parlo
Nel centrosinistra perché l'ICE collegi c'è il candidato più forte dal Collegio di nomina quindi diciamo in qualche modo in qualche modo mi sembra un sistema
Che funzioni ecco il computo dicendo e quindi
Va bene questo ovviamente il sistema che noi preferiamo ovviamente siamo aperti alla discussione alla discussione
Anche rispetto al sistema proposto qui
Bernardo la prima introduzione Toso presunzione sul sistema tedesco ispanico ecco
Considerando però
Di mi pare che qualche correzione al sistema tedesco in maniera organica a sistema stesso possa avvenire
Insomma un sistema tedesco ed assomigli troppo al sistema ispanico mi sembra in qualche modo una contraddizione comunque comunque discuteremo in prima Commissione deve grazie grazie onorevole Maroni
Se vuole lo faccio prestare risulta
Intanto io registro che
Per il momento il professor Sartori parte Ceccanti qui qualche punto nelle relazioni come citazione
Grazie
Voglio dire alcune cose
Su sulla posizione ovviamente
Della Lega sulla questione mi pare che
Fino ad oggi questi ultimi giorni a Casa delle Libertà avuto una posizione comune stato unità nella chiedere nel tentare
Di far cadere il Governo nel chiedere
Elezioni anticipate immediatamente
Questo non è avvenuto
Nel voto
Secondo me più importante e decisivo in questa vicenda è quello di ieri al Senato sulla Finanziaria mi pare francamente molto difficile che possa avvenire
Nelle prossime settimane con i prossimi porti
Per cui la questione per noi che oggi capire
Nella differenza di posizioni che ci sono sulla visione che noi abbiamo parlo del partito della Casa delle Libertà sulla legge elettorale sulle riforme se tenere o meno anche delle strategie conseguenti
Del resto ricordo qualche mese fa quando ci fu un incontro tra Bossi-Fini
E Berlusconi in cui si parlò di queste cose di questa strategia
E si disse va bene cerchiamo di far cadere il Governo e fino ad allora non siamo disponibili non diamo disponibilità a discutere a sederci attorno a un tavolo a discutere fino a che però il Governo
Non cade se
Prendiamo atto se ci rendiamo conto se risulta evidente che il Governo non può cadere
Da qui ai prossimi mesi mi pare che sia
Conseguente Berno di valutare una strategia diversa e in quell'occasione si disse se il Governo non cade e se quindi si apre una prospettiva di almeno diciotto mesi fino al due mila nove
Di durata della legislatura definiamo sin da ora i paletti per cui sulla legge elettorale è possibile
Un confronto
E i paletti sono stati sistema proporzionale
La necessità di collega di indicare il candidato premier prima vere lezioni e non dopo è un sistema che garantisca la governabilità
Io non so se la legge elettorale che abbiamo oggi sia
La peggiore in assoluto non sono neanche sicuro che esista una legge elettorale in assoluto che garantisca
A la governabilità assieme alla propria rappresentanza proporzionale
Che elimini la frammentazione dei partiti penso che in Italia
è un Paese che storicamente ha avuto una tradizione
Molto articolata nel sistema politico che difficilmente una qualsiasi legge elettorale possa magicamente frammentare uno
Si è detto che questa legge elettorale il cosiddetto porcellum ma
Era la peggiore perché
Tra le altre cose aveva la lista bloccata ma se non ho capito male se non ricordo male proprio il Partito Democratico per le sue primario utilizzato il sistema della lista bloccata
Non ritengo quindi che semplicemente cambiando la legge elettorale si garantiscono tutti quegli effetti positivi di cui parlava il professor Sartori Sartori e cioè una riduzione della frammentazione ridurre i partiti
Dare più stabilità ai governi sono convinto che si possa e si debba fare perché noi siamo
Allega per evitare il referendum a tutti i costi ma sono altresì convinto che una legge elettorale di per sé non sia sufficiente e per questo che ammesso e non concesso che la legislatura duri fino al due mila nove questo non lo so ma
Posso immaginare che se il Governo non cade da qui alla fine
Nel mese di dicembre
Potrà anche cadere a gennaio febbraio ma non si andrà a elezioni politiche anticipate nel due mila otto
E allora se ammesso e non concesso che la legislatura duri almeno fino al due mila e nove
Mi chiedo come utilizziamo questo tempo per fare la guerriglia quotidiana al Governo o per cercare di affrontare e risolvere alcune delle questioni
Partendo da un principe è un punto che deve essere ben chiaro il confronto in Parlamento
è una cosa il sostegno all'azione del Governo è tutta un'altra cosa
Non c'è nulla di più lontano dalle posizioni della lega su molte questioni particolare quella della sicurezza dell'immigrazione delle scelte fatte da questo Governo
Ma se questa maggioranza venisse in Parlamento come peraltro è venuta
In queste ultime settimane a parlare di federalismo di federalismo fiscale e di Senato federale
Io non vedo come
Allega e penso anche gli altri partiti della CDL possano dire pregiudizialmente no perché tu Governo stai facendo male sull'immigrazione stai facendo male sulla politica fiscale è vero e io di contrasto fino in fondo
Ma se questo mio contrasto non
Ti impedisce di rimanere lì
Il tempo che abbiamo in Parlamento possiamo utilizzarlo in questa direzione allora
Abbiamo guardato il guardiano mo'con grande interesse a ciò che appunto avviene in Parlamento nella
Prima Commissione ormai inaugura anzi alla Camera
C'è una la proposta di riforma costituzionale che sarà imperfetta al professor Sartori
Pagato i pali di suggerimenti che il presidente Violante ha dichiarato di voler accogliere per migliorarla e per renderla più efficace per la parte che ci riguarda che ci interessa cioè il Senato federale così come
è
La riproposizione sostanzialmente in Italia del Bundesrat tedesco
Io dico che noi siamo interessati
Se le due cose possono marciare assieme anche se con tempi distinti la legge elettorale subito per evitare il referendum e Senato federale la riforma costituzionale in tempi più lunghi
Noi siamo interessati non voglio entrare nel merito della legge elettorale al di là dei tre principi che ho indicato anche perché non so se la proposta che ha avanzato
Il Sindaco Veltroni sia la proposta della maggioranza non mi pare o se sia un modo per suscitare il confronto il dibattito dico che siamo interessati ad un confronto
Che metta sul tavolo queste due
Ipotesi di riforma quella elettorale quella costituzionale anche perché
Devono stare collegate altrimenti c'è un c'è il trucco
Non possiamo parlare di legge elettorale per la Camera di nuova legge elettorale per il Senato quando contemporaneamente discutiamo per la riforma del bicameralismo con il Senato federale che non è eletto
Da una legge elettorale nazionale ma che viene rappresentato da membri indicati nominati eletti nei consigli regionali dai Consigli regionali
Allora se questa è la prospettiva seria su cui lavoriamo anche la legge elettorale sarà limitata la legge elettorale per la Camera dei deputati e non per il Senato queste sono tutte questioni che noi vogliamo capire vogliamo capire se il percorso
Questo se il percorso è un percorso serio se è un percorso che può portare alla riforma federale al sei nato federale o se è solo un modo come diceva Cicchitto per tirare a campare nel qual caso Noemi non siamo
Assolutamente interessati sono tutte questioni preliminare pregiudiziali che ne vogliamo vengano sciolte prima di entrare nel merito della legge elettorale prima di entrare
A discutere con chi sarà disponibile con chi vorrà discutere di questa riforma i tempi non sono
Certamente lunghi si tratta di poche settimane per capire se c'è davvero questa intenzione noi e non lo diciamo da oggi e non lo dico solo io
Lo dice tutta la lega lo voglio sottolineare
Perché ogni tanto circolano queste voci messe in giro ad arte che queste aperture siano frutto di iniziative personali non è così naturalmente
Faremo nei prossimi giorni una segreteria politica per capire se queste
Proposte sono proposte fondate serie oppure no
La disponibilità c'è e non lo diciamo da oggi
Lo diciamo da
Mentre si tratta di capire se questa prospettiva c'è ed è una prospettiva che può portare ad una conclusione
Efficace concludo aggiungerei a questi tre criteri
Legge proporzionale indicazione del premier prima e strumenti che garantisca la governabilità questi mi pare più nella parte di riforma costituzionale che nella legge elettorale
L'invito a chi disegna queste leggi a tener conto che non ci sono non si tratta solo i partiti in atto di grandi partiti nazionali ma che ci sono anche dei partiti
Che magari sul piano nazionale non hanno grandi percentuali
Ma che né ne hanno e molto grandi vi assicuro a livello locale sono partiti territoriali non sono partiti locali dici sono partiti territoriali sono partiti che fanno parte della famiglia lande famiglia europea e i partiti autonomisti e federalisti non si tratta di
Definire delle riserve indiane
Ma di lì tener conto che ci sono delle forze politiche che esprimono un largo consenso
Su una parte limitata del territorio io penso che questo sia
Nello spirito della riforma federale che abbiamo cominciato a discutere alla Camera e che io mi auguro davvero possa arrivare presto a compimento grazie
Grazie all'onorevole Maroni
Salutiamo il presidente Rutelli
Mi pare che diciamo fin qui positivo anche Casini fin qui il Partito Democratico
La maggioranza di Governo abbia incassato diciamo disponibilità al dialogo sia da Alleanza Nazionale che dalla lega almeno confronto iniziale
Però io vivo proprio al Sindaco di Roma il segretario PD Walter Veltroni che
Sì il professor Sartori anche giudicato questa bozza
Chiarisco spagnolo una furbata credo che
In parte una furbata sospetto credo che il ragionamento di di Sartori che lui
Eccetera
Credo che
Credo che il professor Sartori si riferisse l'ho anche scritto sul Corriere la sera si riversa fatto dice perché davanti a una soluzione
Ben accettata come il sistema tedesco Veltroni mi ha cercato un'altra che risulta meno accettata con il rischio di farle cadere entrambi e qui dice Veltroni si spieghi meglio
Lo faccio spiega
Se cercherò di dare non dico una spiegazione ma insomma vorrei capire le ragioni per le quali abbiamo non ha avanzato una proposta non ci ha messo sul tavolo
Tentativo che peraltro ho visto essere stato considerato abbastanza centrale
Le riflessioni dei rappresentanti dei partiti e questo mi fa piacere
Ne spiegherò il senso molto rapidamente tra qualche minuto prima però devo una risposta all'interrogativo che ha posto adesso Roberto Maroni che il punto aveva posto anche Cicchitto il suo intervento
Vogliamo affrontare sul serio uno il percorso di riforma nei mesi che abbiamo di fronte o è un modo che la maggioranza
Immagina per
Come posso dire
Alimentare la sopravvivenza del governo portando l'attenzione altrove la risposta
A questa domanda
Una risposta che prego di considerare assolutamente sincera perché è una risposta che viene da qualche mese
E non è una risposta di oggi
Oggi se mai avremo qualche motivo per
Più di di sicurezza insoddisfazione
Ma la risposta che si vuole fare sul serio
Io considero l'ho detto
Immagino se questa sia anche per ragioni di fondo l'ho detto prima Giuliano ragione di fondo che la nascita del Partito Democratico io immagino che
Il Partito Democratico possa per la sua parte essere
Una delle risposte nella dimensione politica a quella che io considero in questo momento uso un'espressione forte ma la uso
Con
Con cognizione di causa
La crisi del sistema democratico Italia
C'è un'evidente crisi di capacità di decisione
Sentiamo che avvertiamo mille forme dispari in aumento
Della tenuta del nostro sistema istituzionale di fronte ad una società che ha un'altra velocità
Di conoscenza di comunicazione e di decisioni rispetto a quella del sistema politico istituzionale il nostro Paese
Il rischio di un corto circuito è molto più che
Un rischio credo una un dato di fatto dal quale bisogna partire per porre mano invio
Tutela e in difesa della democrazia
Credo che spetti a noi spetti a questa generazione diciamo così gli uomini politici che hanno responsabilità cerca di dimostrare
Ciò che prima sembrava abbastanza
Ovvio e naturale che oggi invece rischia di essere revocato in dubbio cioè che è possibile conciliare
Democrazia e decisione
E che è possibile conciliare dell'uscita e democrazia
Se ci si guarda intorno si vede in tutta Europa i segni di una
Difficoltà dei sistemi politici democratici
Il caso belga il caso più evidente
Lì invece hanno giocano molti fattori che che però sono fattori che devono stare anche dentro le nostre discussioni
In altri casi abbiamo governi che stanno invita con uno o due voti
In una condizione di stabilità abbastanza permanente
Insomma c'è materia per una riflessione sistemica
Anche perché parliamo di sistemi politici che oggi si trovano dentro
Una dimensione che quella europea
Con una moneta unica con la Banca centrale e quindi con cose che
Non possiamo pensare non abbiano mutato paradigmi tradizionali del dello Stato nazione
E abbiamo bisogno di trovare una risposta alla specifica crisi italiana che dentro questo contesto si inserisce la specifica crisi italiana data dal fatto che noi stiamo
Da due anni da quando si è votato stiamo a discutere ogni giorno della spallata al fatto che il Governo casca dal fatto che lo si spiega quello che fa un gruppo parlamentare di quello che dice una cosa
La situazione di fragilità di frammentazione del sistema politico che arrivato annuncio più non so più
Al fixing di oggi quante decine partiti politici
Un sistema politico ecco arriva come mi dei telegiornali non cercava una uno schema che in questo momento arriva questa parlando esattamente di questo un sistema politico mi riferisco ad uno studio che proprio il professor D'Alimonte
Che dice che il numero dei partiti in Parlamento in Italia e diventi
Negli altri Paesi Israele dodici Olanda
Dieci Belgio e dieci Danimarca sette rimanga sette Norvegia sette tutti a scendere ma la cosa più impressionante è il numero dei partiti al governo
In Italia e otto non c'è nessun altro Paese quelli presi in considerazione sono i Paesi diciamo a sistema democratico analogo al nostro non c'è nessun paese che abbia più della metà di questo
E credo che otto sia alla luce forse no valutazione persino
Generosa perché può darsi che siano di più
Ecco appunto allora
Di questo stiamo parlando
Servono altresì tre per dimostrare che c'è una crisi
Del sistema democratico che poi è la crisi della possibilità di fare la Salerno-Reggio Calabria o è la crisi della possibilità di prendere decisioni cogenti sì tanti temi dell'innovazione di sistema dico questo Paese ha bisogno
Mi pare
Che tutti quanti noi di centrodestra di centrosinistra dovremmo essere consapevoli di questo
E dunque dovremmo dare alla risposta alla domanda di Maroni di Cicchitto la risposta più sincera reale
Io
Per parte mia per parte del Partito Democratico penso che si debba assolutamente falsa
Ne chiedo il voto di ieri consenta di fare sul serio
Altrimenti la situazione sarebbe precipitata verso uno sbocco che io considero uno sbocco tutto interno al moltiplicatore della crisi del sistema democratico esercizio provvisorio di bilancio
Nuove elezioni con la vecchia legge elettorale instabilità di governo e la spirale si applica
Ora abbiamo la possibilità di aprire una fase virtuosa a quella che si può definire una nuova stagione
Questa nostra Regione deve essere alimentata da
Secondo me tre
Grandi questioni di riforma e una scelta politica sto alle questioni di riforma che io vedo tutte e tre indissolubilmente legata e per questo parlo
Di una stagione riformatrice
Di un anno il due mila otto che può essere delicato ad affrontare alcune cose che sono già incardinate
Il pacchetto di riforme costituzionali che alla Camera Cicchitto dice
Si può fare di più per rafforzare i poteri del premier discutiamo
Però la scelta che viene fatto di avere una sola Camera che faccia le leggi di avere un Senato federale eletto da i Consigli regionali sono scelte che corrispondono all'esigenza di razionalizzare
E di mettere in condizione di essere più veloce e più trasparente anche attraverso la riduzione del numero di parlamentari il sistema politico istituzionale del nostro Paese
Francamente la discussione si ma voi allora
Si può rispondere sì ma quelle norme erano insieme ad altre norme che non andavano bene perché c'è
Possiamo continuare a fare le discussioni ritorsivo risalendo I tempi
Spartaco ma alla fine
Oggi noi abbiamo di fronte alla possibilità di prendere delle decisioni che sono l'interesse di tutti i nomi
Di centrodestra o di centrosinistra sono nell'interesse del Paese quindi la prima cosa è se vogliamo approfondire approfondiamo come è giusto che sia in sede parlamentare facciamolo in maniera attenta facciamolo senza posizioni precostituite
Facciamo la ricerca di una soluzione positiva ma non perdiamo l'occasione di dare in dodici mesi a questo Paese la possibilità di avere
Una sola Camera legislativa un pressoché dimezzamento del numero dei parlamentari un Senato federale maggiori poteri al premier possibilità
Di approvazione più celere dei disegni di legge che vengono dal Governo cioè delle cose che modernizza
Il Paese
Seconda questione la riforma dei regolamenti parlamentari
Anche qui
è inutile mettere soglie di sbarramento se non si fa la riforma dei regolamenti
Perché l'esordio in Parlamento diventano delle finzioni
Ci mettiamo tutti insieme superiamo la soglia di sbarramento e dopo ci dividiamo e facciamo i nostri bravi gruppi
Abbiamo a sferrare sede i nostri bravi giornate tutto il resto che è stato lo strumento alla frammentazione
Proviamo invece a fare un'operazione
Che io considero
Corretta da tutti i punti di vista
Si può costituire il gruppo parlamentare solo che con la stessa denominazione e la stessa sigla si è presentata davanti agli elettori ha ottenuto il voto diretto
Noi abbiamo già presentato in Parlamento una proposta di riforma del regolamento che va in questo senso mi auguro che possa essere firmata dal più ampio
Schieramento di forze perché una misura ragionevole alla quale se ne devono accompagnare delle altre che riguardino finanziamenti dei partiti dei gruppi eccetera
Terza questione è la legge elettorale
Anche qui io vorrei
Vorrei dire questo noi abbiamo c'è ci sono dei momenti in un Paese in cui la percezione dell'opinione pubblica e la decisione politica si condizionano reciprocamente in modo virtuoso questo è uno di quei momenti che cosa chiede il Paese
Andiamo per esclusione il Paese chiede una maggiore frammentazione c'è una maggiore articolazione del concreto
Il Paese chiede coalizioni di otto dodici partiti
Perché vede Fabrizio
Si può anche andare secondo lo schema che tu dici alle elezioni ma le elezioni
I due schieramenti andrebbero in maniera molto composita
Molto composito
Io non voglio ricordare biglietto che ci scambiamo Pier Ferdinando Casini e di una che poi
Finiti inopinatamente sui giornali
Appunto
C'era l'Italia contenute
Però quel biglietto mandato in tempi non sospetti adesso l'abbiamo scritto un'altra lasceremo qui perché mandato in tempi non sospetti però aveva
Credo affrontato il problema del quale oggi stiamo parlando due anni fa ne parliamo oggi
E cioè il fatto che bisogna passare da un sistema bipolare in cui
Anche nel centrodestra e centrosinistra sappiamo le articolazioni le differenze che ci sono e che sono
Diciamo quelle che sappiamo ma anche nel centrodestra c'è un'articolazione crescente perché crescono movimenti peraltro sempre più radicali giacché a destra è sempre quindi più difficili da rendere compatibili con il resto dalla coalizione
Ecco l'effetto che tutto questo can can magari anche vincere o perdere lezioni ma sicuramente non garantisce stabilità innovazione e capacità di direzione del Governo
Allora il problema non è abbandonare il bipolarismo tornano e costruire un nuovo bipolarismo
Che sia costruito non sulla base del fatto del ci mettiamo d'accordo perché non possiamo fare altrimenti perché per perdere premio di maggioranza bisogna mettersi d'accordo sulla pelle maggioranza non si prende che non è
Diciamo una virtù questo questo assetto del sistema politico istituzionale ma passare ad un altro tipo di bipolarismo
Che consenta
Di creare attorno al programma è attorno alla garanzia che si fornisce agli elettori che quel programma diventerà realtà
E che è garantito dalla Commissione di coloro i quali si presentano a sostegno di quel programma di avere un sistema elettorale che consenta
Di costruire questo nuovo e quindi
Allora è chiaro che bisogna partire da un sistema senza il premio di maggioranza
Perché un sistema con il premio di maggioranza all'effetto
E che produce quelle dinamiche alle quali facevo riferimento prima la proposta che è stata avanzata che è stata messa sul tavolo come si fa quando si discute seriamente perché guardate di una cosa ci dobbiamo intendere tra di noi nessuno di noi può arrivare
Perché altrimenti ognuno fa allora io
Riparto dal sistema francese ricominciamo dal doppio turno so benissimo che il doppio turno non è particolarmente gradito alla vita politica questo Paese quindi lo tolgo di mezzo
Ma nessuno di noi può pensare arrivare di dire scusi per cortesia mi mette la sua firma in calce al sistema elettorale che è meglio per me perché
Perché ho bisogno che sia così e non lo faccio io non lo può fare nessun
Dobbiamo cercare una soluzione lungo di principio provo a fissare una porta aperta la discussione
Diciamo e mi pare coincide
Con un'opinione che abbiamo espresso in queste settimane ci valuti se no basi proporzionale cioè un sistema proporzioni
Che sia in grado di garantire la stabilità di governo che non abbia premi di maggioranza
Che consenta la scelta dei candidati consentirà certe candidati può avvenire in diverse forme non necessariamente in una sola
E che consenta a quegli elementi di bipolarismo che sono legati al grado della sua di sproporzionati
Non ho sentito il professor Sartori e me ne dolgo ma erano diciamo nella mia altra funzione non potevano esserci
Però tutti i sistemi elettorali
Tutti i sistemi elettorali hanno dei forti elementi di sproporzionati
Perché perché tendono comunque a favorire non una semplice fotografia del dato esistente redatto sorso attori lo abbia detto che sicuramente aveva detto aspettano
Ma cerchiamo di fare in modo che la fotografia del dato proporzionale abbia un'adeguata dinamicità cioè si trasformi in una garanzia di governabilità questo problema per l'Italia è più avvertito di quanto non sia in altri Paesi europei perché in altri Paesi
Noi abbiamo la partiti politici che sono quando normale attorno al trentacinque trentasei trentasette per cento
Oppure si sono partiti che hanno percentuali più basse ma il cui sistema elettorale porta ad avere dei dati assolutamente maggiore faccio degli esempi che sono quelli che ho fatto a Milano e che però
Ripeto
In conclusione questo ragionamento quindi è un errore
Sistema del tutto diverso nel due mila cinque ha preso il trentacinque virgola due per cento dei voti ha preso il cinquantacinque virgola due per cento dei seggi
In Spagna
I socialisti hanno preso il quarantadue virgola sei di voti del quarantasei virgola nove
I seggi
In Francia
Il
Il partito che ha vinto le elezioni del due mila due cioè il
Diciamo il rassemblement di centrodestra presi al trentatré virgola sette di voti e il sessantuno virgola nove di seggi
In Germania quest'anno nel due mila cinque anzi
I due grandi partiti hanno preso l'uno il trentaquattro virgola tre ed è passato al trentasei virgola due e l'altro il trentacinque virgola due ed è passato al trentasei virgola otto
Dunque c'è anche nel sistema tedesco un aspetto di sproporzionata
Il problema è capire e questa è la
Diciamo il tema che io metto in questi termini e quindi con il massimo di apertura possibile alla ricerca di una soluzione non siamo nessuno di noi innamorati di uno formula
Però penso che guardando
Perché i sistemi elettorali sono non sono diciamo prêt à porter sono investiti questi fango addosso a un Paese che ha una storia un'identità una composizione politica che ha venti partiti e non sei
Che deve dunque favorire un processo di riduzione dalla frammentazione più forte e deve cercare di favorire il fatto che si costruisca
Un bipolarismo non una condizione nella quale
Diciamo così non ci siano
Quegli aspetti di garanzia della stabilità che ci sono gli altri Paesi europei
Discutiamo della misura delle modalità di questo
Si è fatta un'ipotesi quasi scusa se ne possono essere altre quello che è certo è che c'è bisogno nella situazione italiana di avere un elemento di riequilibrio dinamico a garanzia
Del bipolarismo e della stabilità maggiore di quello che
E percepibile
In un sistema in cui i partiti i due partiti grandi parto al trentacinque per cento dei voti è una considerazione persino banale quella che faccio ma che
Offra questa discussione nel modo più aperto possibile
A conferma del fatto che quella che circola che cerchiamo una soluzioni e non è un modo per
Diciamo fare il sistema elettorale migliore per
Qualcuno di noi anche se e su questo concludo
Anche se voglio dire che considero
Che oltre questa parte istituzionale
E io mi auguro veramente che si aprano le finestre di opportunità che consentano di avere
E devo dire interventi Russo Spena interventi Maroni gli altri interventi si sono succeduti dimostrano che c'è uno almeno una volontà
è un desiderio da parte di gran parte del Parlamento
Di realizzare queste riforme sapendo che
Aggiungo una considerazione sul sistema elettorale esistano dei partiti che hanno un insediamento in aree territoriali forte che non possono essere considerati inesistenti
Perché sarà pur vero che un partito che magari non prende il cinque virgola uno per cento a livello nazionale ma prende un consenso forte in un'area
Dovrà avere una forma di rappresentanza all'interno del Parlamento e questo sappiamo che ci sono tecnico che lo hanno consentito e che lo consente
Devo dire una cosa però al di là di questo aspetto istituzionale c'è un aspetto politico che è quello su cui poi
Questo non c'è nessuna regola
Che lo possa imporre ma non c'è neanche nessuna regola che lo possa
Impedire
Io sono convinto che in questo momento l'Italia abbia bisogno di un messaggio chiaro forte riconoscibile
Di profonda innovazione
E che questo messaggio possa venire da coalizioni che si fanno solo su base programmatica
Penso che questo sia la ragione per la quale il Partito Democratico niente
Mi riferivo è nato mi riferisco
A ciò che mi riguarda direttamente riguarda direttamente il partito che abbiamo
Fatto nascere nel modo straordinario in cui l'abbiamo fatto oggi
E credo
Che
Questa diciamo correzioni e politica
Possa essere uno degli elementi di costruzione di questa nuova fase questa nuova stagione di cui il Paese ha bisogno perché ne ha bisogno istituzionalmente mani ha bisogno anche politicamente da questo punto di vista
Questa occasione discussione da fondazioni paneuropea proposto a tutti noi no assolutamente nella direzione giusta perché ormai trovare dei luoghi in cui si possa parlare e discutere incrociare le idee nel rispetto reciproco
E magari anche con l'obiettivo di far diventare queste idee qualcosa che concretamente cambi il Paese si fanno sempre più rara per responsabilità diciamo così
Diffusa allora io penso che la reintroduzione di un elemento di
Civiltà del confronto politico e al tempo stesso la coltivazione da parte di ciascuno della propria vocazione maggioritaria
Che non significa naturalmente
Nessuna assicurazione di
Atti di consenso maggioritario ma la propria vocazione culturale politica maggioritaria sia uno degli elementi che possono diventare virtuosi ci possono aiutare evitare quella crisi del sistema democratico che altrimenti
Credo in maniera
Terribilmente Palese davanti al nostro
Grazie al Sindaco Veltroni
Io chiamo il Presidente Casini
Chiedendogli se
Una proposta aperta di Veltroni
Promosso menti più che una virtù non può essere una
Discriminazione un handicap il Gruppo dell'UDC ma guarda
Io anzitutto
Voglio ringraziare anch'io
Degli amici della Fondazione Italianieuropei
Dire che mio intervento sarà molto rapido perché
Mi mi è molto facilitato il compito da quello che io ho sostenuto sempre
Continuo a sostenere oggi presumibilmente sosterrò domani e questo
Fa sì che insomma gli oggi sia soddisfatto perché credo che
Tante personalità che fino a ieri
Erano sospinta dalla mitologia referendaria
Direi non tanto e solo dentro questa stanza ma anche e soprattutto mi riferisco a quelli fuori da questa stanza hanno capito che che essa aggraverebbe
Le contraddizioni del nostro sistema politico
Per io vorrei dire una cosa soprattutto Cicchitto
Anche dal punto di vista
Delle novità
Vere o presunte che si siano sono prodotte oggi a causa della votazione di ieri
Io non ho difficoltà a dire che
Non sono neanche particolarmente cippato di queste presunte perché qui abbiamo idee diverse
Cioè in questa stanza ci sono signori che ritengono benefico risultato di ieri del Senato e altri come come Cicchitto e come Maroni che ritenevano assai più auspicabile peritale credo una cosa seria
Ma questo non significa niente rispetto alla discussione che stiamo in tavola perché
Il giudizio come Roberto Maroni ha giustamente detto sulla sicurezza piuttosto che
Su altri aspetti che sull'economia sulla legge finanziaria
Non
Ci esimono annui che stiamo all'opposizione che diamo questi giudizi
Dall'impegno altri seriamente se ci si è posto un problema di carattere istituzionale d'altronde questa è la normalità della vita democratica non è una cosa strana
Quello che è successo questa settimana in Parlamento benissimo si potrà dare un giudizio positivo o negativo
Del lavoro di Violante in Commissione affari costituzionali resta il fatto che tutti siamo stati in Parlamento abbiamo votato abbia siano intervenuti ed è logico che sia così per cui io ritengo
Che nessuno può tirarsi fuori da questo dibattito sulle riforme e sono convinto
Che
L'amico Cicchitto
Sarà
L'ultimo tirarsi fuori perché se esiste qualcuno così sprovveduto dalla vita politica italiana che ritiene che Forza Italia non si è interessato a questo
Io non sono tra questi sprovveduti poiché sono destinato ad aver ragione sempre con qualche tempo distanza aspettate solo qualche settimana e non c'è dubbio che forse il padre si siederà al tavolo
Inducono sedersi al tavolo e sarà giusto sedersi al tavolo io auspico che Veltroni contro Berlusconi
Non sarò geloso quel giorno perché fin da adesso vi dico che spero che cambi il prima possibile
E ritengo solo tattica propaganda l'intervento di Cicchitto che ha contenuto invece tanti aspetti anche
Giusti ma perché è logico sarebbe anestetizzare in molti come fa un partito che ha preso il trenta per cento a dire io però adesso non parlo di questo Facci banchetti si fa i pacchetti cioè il giorno dei banchetti già il giorno del Parlamento e ogni giorno suo pacchetto nei sono la sua votazione parlamentare per cui
Giustamente Forza Italia si sieda al tavolo d'altronde se Cicchitto non fosse avvenuto voleva dire che non parlava ma se è così seppur per dissentire vuol dire che nel dissenso partecipa alla costruzione
Ecco
Poi voi
Poi la seconda cosa
La seconda cosa che volevo dire
Per quanto mi riguarda perché ci tengo un attimo la ricostruzione storica
Io sono proporzionalista
Io sono proporzionalista
Per cui il mio percorso lo vorrei dire all'amico Fini ma
Adesso vedo che anche gli abbastanza su questo onde per cui sono contento anzi di questo ritengo molto importante la svolta di Alleanza Nazionale anche confermata qui dalla russa
Ma
Io ho votato questa legge e non me ne sono pentito affatto in quanto era un passaggio verso il proporzionale sempre dicendo che il mio obiettivo politico perché lo ritengo positivo per il Paese sia nel dover fare in una sorta di riferimento modellisti co il sistema proporzionale alla tedesca
Bipolarismo e democrazia dell'alternanza Ruffilli parlava avvii democrazia dell'alternanza quando molti non ne parlavano
Sì formalismo così come l'abbiamo concepito in questi anni
Cioè una sorta di interdizione permanente che noi consentiamo i gruppi estremi voi gruppi marginali
Non è niente a che fare con una nobile democrazia dell'alternanza che storicamente c'è sempre stato in Paesi come l'Italia anche per condizioni politiche sta storiche ideologiche eccetera
Marchetti si intende realizzare a maggior ragione anche col proporzionale alla tedesca
Io ho un riferimento che è la Germania non solo in termini elettorali in termini politici non c'è dubbio che il Partito Democratico costituisce un evento importante del mondo della Sinistra democratica europea
Come non c'è dubbio che molti di noi sono radicati nell'esperienza del popolarismo europeo cioè questa abrogazione alternanza che c'è anche il Parlamento europeo perché le dinamiche sono all'interno di questo degrado schieramenti
E cari è l'ICI non scarichiamo sui sistemi elettorali problemi politici
In Germania la grande coalizione non sei stato a perché il sistema elettorale lo imponeva settanta perché la scelta degli uomini lo ha imposto e poiché io sono tra quelli
Che ritengo che oggi i problemi italiani sono talmente devastanti e il nostro Paese rischia una tanto marginalizzati e il processo di modernizzazione è così osteggiato a trecentosessanta gradi che ritengo che la grande coalizione toni molto voi
Sarà un problema ineludibile il giorno che mai essa si facesse saranno per il sistema elettorale che si fa
Sarà per una volontà politica per cui non confondiamo perché se no la discussione diventa molto difficile
I problemi politici che sono politici
Su cui un sistema elettorale e poi in qualche modo dare una spinta ma poi ci sono le volontà politica perché se la sinistra tedesca voleva seguire la strada del rapporto con la fonte né con i Verdi faceva il Governo ha seguito una strada diversa perché comuni eticamente riteneva impossibile amministrare quel tipo di coalizione
Da ultimo
I problemi vada problemi o come li vedo sono poi come li avete visti voi come li ha visti tanti amici che mi hanno preceduto cioè io penso che ci sia un tema del sud dello sbarramento del cinque per cento stiamo attenti
A volte sento evocare da chi non vuole questo sistema tedesco uno sbarramento lo sbarramento se non è dei cinque deve essere del sei ma non possiamo dire che dal cinque al quattro e poi l'altra se no è ridicolo non è più il sistema tedesco
E il discorso della proliferare dei gruppi parlamentari diciamo la verità
Anche qui c'è stata una scelta c'erano già i regolamenti parlamentare ragazzi dire ma
Qui il problema non è il Regolamento sono i regolamenti parlamentari bastava che non ci fossero le deroghe regolamenti parlamentari perché ci sono quattro partiti che hanno vero che al regolamento esistente che avrebbe impedito
Lo fece Violante Quero Regolamento giustamente
Io lo disapplica in per un gruppo per Rifondazione Comunista perché aveva superato il quattro per cento del proporzionale ma questo è il figlio nominali non aveva avuto i venti deputati in questa legislatura
In condizione di assoluta normalità sono state dato quattro delle note
Tutte le l'aria di una maggioranza per cui il problema basterebbe rispettati i regolamenti parlamentari comunque chiaro ciò che ho detto se non c'è questo meccanismo di collega Tucconi gruppi parlamentari che impedisce la critica costruzione di partiti che poi il giorno dopo diventano gruppi è chiaro che non si va avanti qualsiasi riforma sarà sbotta
Naturalmente
è se il tema dell'insediamento regionale anche qui anche qui
Noi abbiamo la lega che è un grande fenomeno politico
Ciascuno ratifica come vuole ma insomma un partito che riprende il dieci quindici per cento in Lombardia in Veneto eccetera venti prenda quello che il PD il problema è un altro il problema però è un altro stiamo attenti che in un conto è la deroga
Cioè
Un applauso da vicino di salvaguardia regionale per queste forze
Un
Un'altra è il proliferare di localismi di Bossi locali che ti fanno la loro lista credo che questi interessi anche Partito Democratico
Cioè un conto sono i grandi fenomeni come la lega un conto sono degli sbarramenti regionali che vengono tenuti troppo bassi che consentono
A chiunque non è d'accordo nel Partito Democratico in o nell'altro
Nell'altra coalizione di fare dei partiti l'localistici personalizzati magari dei governatori dopodiché veramente si finisce nel ridicolo perché un conto eh in grande fenomeno del nord un conto sono i micro fenomeni personalistici che di nobiltà della politica francamente hanno poco
Io
Sono
Per continuare questo approfondimento ritengo questa
Proposta che per me naturalmente ci alcuni punti
Che non condivido però ritengo comunque un passo in avanti che si è fatto con questo spirito ha partecipato a oggi con questo spirito sono disponibile a collaborare all'approfondire
Naturalmente penso che ci siano alcune cose che possono essere Linate non raccolgo la disponibilità di Veltroni dire abbiamo voluto mettere sul tavolo qualcosa adesso su queste cose discutiamo
Grazie
Grazie al presidente Casini io
Ho
Moderato raggiunto l'omissione di non far fare prima di tutto il libro al Ministro degli esteri in una parola
Con largo anticipo quindi per risolvere questo allora mi sono stesse
Dicevo scherzando che sono venuto a fare un po'di treni che prima di andare nel Libano diciamo però
Ci sono alcune delle differenze sostanziali
Sì
Nati sempre se no basta
Hanno dei sistemi riversi ecco noi discutiamo
Sistemi sono diversi
Ma io credo che effettivamente
Questa
Questo pomeriggio di riflessione
E ringrazio
Quanti hanno aderito
Chi i Presidenti delle Commissioni parlamentari che hanno dovuto allontanarsi ma che hanno ascoltato
Grande disciplina diciamo alla discussione
I professori Sartori Ceccanti interlocutori politici
Direi che
Questa mezza giornata è caduta
Con
In particolare tempismo
Nel cuore di una fase politica che auspichiamo possa essere nuova
Non era difficile predisporre questo tempismo se il Governo fosse caduto nessuno si sarebbe accorto dell'annullamento di questo convegno quindi
In fondo
In definitiva
Indefiniti era una scommessa facile ricerca qua
E invece nel caso di un voto favorevole tutti avrebbero detto ma guarda che scienziati
Questa ci sono Regioni che molto più difficili sta
Però
Io credo che davvero noi dobbiamo liberarci da
Un approccio a questa discussione che appare al tempo spesso sola propagandistico e infatti
Sarebbe propagandistico infantile per il centrosinistra volere discutere di riforme per tirare in lungo la legislatura anche perché
Mentre si discute di riforme Governo può cadere lo stesso
E a quel punto si fanno le elezioni
Semplicemente si interromperà la discussione ci piacciono pecche il discutere di riforme
Sia costituzionalmente previsto come una condizione della quale non si possono fare le elezioni
E d'altro canto insomma
Non si capisce che il sugo c'è per una grande forza di opposizione passare anni che potrebbero persino essere cinque
Ad annunciare che tra una settimana si vota
Alla fine avrebbero ragione diciamo
Però
Diciamo
Queste e ricca
Salento
Sarebbe una scommessa come quella che abbiamo fatto noi sulla data diciamo
Però testa
Io dubito che questa posizioni agitatori egli è trattoria diciamo
Prolungata nel tempo sia una posizione politicamente fruttuosa insomma
Io riconosco volentieri
Che all'inizio di questa legislatura c'è stato un vizio di origine quello che credo si dovrebbe definire qui faccio il Presidente della Fondazione culturale diversa un doppio
C'è stato sicuramente un errore nel centrosinistra
Non valutare che il risultato elettorale
Era tale
Da richiedere
Da parte di chi giustamente rivendicava il diritto a governare
Tuttavia l'assunzione di una iniziativa perché ci fosse una comune responsabilità nel governo della legislatura
Certo l'altro errore ha reso molto difficile tutto questo perché dall'altra parte vi era chi fin dal primo mini
Momento diciamo
Ha scelto la via della delegittimazione del risultato elettorale
Di una spallata
Prima nella forma di un ricalcolo che doveva essere la spallata originaria diciamo dei voti
E poi nella forma di una continua aggressività
E poi nella forma di un'opera di persuasione di singoli parlamentari insomma tutto questo a mio giudizio
Dico sinceramente
Fa torto alla statura
Oramai
Innegabile di leader politico dell'onorevole Silvio Berlusconi
Il quale appunto essendo un leader politico dovrebbe fare politica
Anzi che adoperarsi in questi esercizi seduti lì Erbusco
Noi dobbiamo uscire dalla condizione segnata da questo doppio errore
Il centrosinistra lo fa rivolgendosi alle forze di opposizione
Per un dialogo necessario
Allo scopo di completare quella transizione incompiuta
Che pesa sul sistema democratico io sono molto d'accordo con Walter Veltroni per l'allarme che egli lancia
Per la crisi della democrazia
Noi non ci rendiamo conto diciamo così presi dal conflitto fra di noi di quanto è crescente il conflitto di tutti gli altri nel suo nome
Noi tutti insieme intese come sistema politico e classe dirigente politica del Paese
E
Mi pare che la consapevolezza in questa
Di questo rischio di erosione della credibilità della politica
Dovrebbe essere il gas lo stimolo
Ad una assunzione di responsabilità comune
Io sulla rivista Italianieuropei di cui
Offerto l'ultimo numero
Illustri relatori pubblicammo tempo addietro una
Una bella ricerca
Era una ricerca che era volta ad una polemica nella sinistra
Polemica contro quelli che ritenevano che per vincere bisogna demonizzare l'avversario
Quella ricerca partiva da un'analisi dei risultati della pubblicità negativa americana
E
Darà una ricerca sul campo di grandissimo interesse dimostrata
Che la martellante pubblicità negativa di un grande produttore di biscotti contro il suo principale concorrente
Quel biscotti sono contraffatti dei biscotti sono prodotti con polveri dannose ebbe come infetto una contrazione globale del consumo di biscotti
Stiamo attenti
Perché la logica di uno scontro politico
Che
Signor
Si muove siamo
Si sviluppa in termini propagandistici distruttivi verso l'altra metà della politica
Ha commesso tetto una disaffezione verso la
Politica nel suo insieme
E questo produce
La crisi del sistema democratico
Di qui la necessità
Di
Difendere il bipolarismo
Attraverso una comune assunzione di responsabilità
C'è
Io credo che la fotografia della situazione è che c'è oggi una volontà molto male
Di andare ad una riforma
Vi è un'ampia consapevolezza delle Commissioni tra riforma elettorale e un pacchetto minimo di riforme costituzionali e regolamentari che devono complementare la riforma elettorale
Anche perché credo ci siamo liberati
Fra i vari e i dollari di cui ci siamo liberati dell'idea che la legge elettorale sia l'alfa e l'omega diciamo
Funzionamento delle istituzioni risponde
Logiche più complesse
Vi è l'esigenza dl individuazione di esigenze di criteri condivisi
C'è
Qualcosa ed io non ritengo che questa lunga transizione incompiuta sia stata improduttiva di frutti positivi
è un frutto positivo lasciatemelo dire che il bipolarismo e comunque il tratto nella coscienza dei Paese
E
Questo è un dato politico
è un dato dell'opinione diffusa
E
Direi che questo dato politico e di opinione rende oggi assai meno necessari determinati puntelli e obblighi di natura istituzionale
Che in una fase di avvio del Pala riformismo forse sono stati indispensabile lo scopo di spezzare quella logica che fu definita consociativa ma forse il caso forse di una rivisitazione più complessiva giudizio più serena ecco
Da cui ci si doveva in qualche modo liberali
Oggi il Paese libero da una tentazione consociativa
Siamo in una situazione in cui non appena uno cerca di fare un accordo viene crocefisso direi che se mai la pulsione è contraria
E contraria in termini talora preoccupanti
Io
Mi risparmi anch'io il la l'omaggio
Alla riforma che riterrei preferibile
Abbiamo cercato di farlo
Abbiamo pagato un prezzo molto alto
Il sistema semipresidenziale è una legge elettorale alla francese era di il programma del Governo Maccanico
Che io ero pronto a fare con Silvio Berlusconi
Io
E anche Berlusconi
E
L'elezione diretta del Presidente della Repubblica con una legge elettorale a doppio turno sia pure non un'anima di coalizione era il patto della Bicamerale
Che dopo averlo sottoscritto Berlusconi a abbattuto nell'Aula cioè sa io sa
Con in mano la bandiera del semipresidenzialismo e del doppio turno sono stato abbattuto due volte diciamo è soltanto la
La tempra
Mi ha consentito di risollevare
Salvo quindi no no bisogno di
Di di di esibire di esibire dette delle credenziali non non mi spaventa l'elezione diretta del Presidente della Repubblica
Penso che il doppio turno preferibilmente uninominale sia la riforma elettorale
Che al mento corrisponderebbe alle esigenze del Paese so da però che la logica dei sistemi maggioritari piuttosto quella del seconda est e quindi l'ha adotto anche in materia di
Di leggi elettorali
E
Non c'è dubbio pregiudizio
Che
Un sistema elettorale proporzionale
Che assumo io poi dirò perché io sono amico e simpatizzante di Ceccanti
Perché ha e ho anche apprezzo l'estremismo degli studiosi anche perché meno dannoso di quello dei politici
Naturalmente
Dire che il sistema elettorale tedesco
Con la distribuzione con il metodo fare Niemeyer dei seggi etc è il male assoluto
E chi lo stesso sistema con il metodo D'Hondt diventa il bene assoluto io sono un moderato diciamo toglierei queste assolutezza ecco
Parliamoci chiaro la proposta Vassallo Ceccanti è una proposta che muove da quell'impianto la è un impianto proporzionale
E comprende il collegio uninominale
Che a mio giudizio un elemento positivo
Io ho qualche dubbio io sono mi sono affezionato al collegio uninominale
Ho qualche dubbio sul sistema elettorale nel quale vengono eletti tutti i candidati o quasi tutti i candidati nei collegi uninominali
E nel quale la lista proporzionale è semplicemente un orpello diciamo perché in sostanza con recupero dei candidati
Con i migliori perché ho qualche dubbio innanzitutto perché se nei collegi uninominale
Non è chi ha vinto le elezioni a rappresentare gli elettori ma vengono eletti tutti quelli che si candidano il principio dell'uninominale cioè del rapporto perfetti elettori diventa veramente leggi
Secca c'è poco da fare
La quota che viene letta in modo uninominale deve essere una nomina
Se io sono candidato o tu nel collegio di Abbiategrasso il fatto che Turrin ce le elezioni ma vengono eletti tutti quelli che erano candidati contro di te
Riduce la competizione ad uno ad una presa in giro per l'eletto
Quindi
A mio giudizio dice qualcosa del meccanismo che
Forse troppo ingegnoso
E che richiede forse
Non a caso di di
Se il sistema quella logica la
Per cui c'è il Collegio e c'è la lista
Bisogna
Che il collegio e la lista abbiano un senso anche dal punto di vista della traduzione dei voti in collegi ma ci sono
Insetti ci sono tanti aspetti che possono essere esaminati
Ma l'impianto è quell'impianto lì
è un impianto che riduce drasticamente la frammentazione
è un impianto che nel contesto italiano io ho letto con interesse i commenti vitali Monte che
Di uso
Serio che apprezzo fra l'altro
Uno studioso che si si cimenta con i numeri civile diciamo noi abbiamo un impianto umanistico della nostra cultura compresa quella politologi chiacchiere
Spesso ragione a dire si fanno degli straordinari e dibattiti in Italia sulle elezioni senza mai scrivere i risultati elettorali
Sui numeri reali delle persone invece l'arrivo
Però ho dei dubbi sulle simulazioni che
Traducono in seggi sulla base di nuove leggi elettorali i risultati delle elezioni precedenti perché c'è un rapporto interattivo tra legge elettorale il sistema politico
Quindi quello che bisogna immaginare quali effetti sistemici
è chiaro l'attuale legge elettorale essendo imperniata e tornerò su questo punto di cui nessuno ha parlato a me sembra cruciale siamo sulle coalizioni e non sui partiti
Il soggetto partitiche totalmente secondario nell'attuale legge elettorale e quindi totalmente deresponsabilizzato
Promuove
Il massimo di liste all'interno della coalizione
Perché al fine di avere qui il voto in più che fa scattare il premio di maggioranza che è una cosa bellissima di sei ma poi in un Paese come il nostro quando accade che sia un voto in più a fare scattare il premio di maggioranza si rischia la guerra civile
Insomma siamo andati questo per ventiquattro mila a quel po'po'di caos abbiamo avuto dopo le elezioni
Per cui è una cosa bella dirsi ma poi se succede e difficile a gestirla
Ecco
Beh allo scopo di avere che un voto in più è chiaro che la moltiplicazione delle liste dei candidati eccetera favorisce la cattura
Un sistema elettorale che spinge verso l'accorpamento delle forze produrrebbe in Italia sostanzialmente allo stato attuale
Cinque
O forse sei
Questo dipende da un fatto squisitamente politico cioè se il progetto di un grande partito di centro destra andrà in porto uno
Cinque o forse sei raggruppamenti di parlare
Non credo che questo altererebbe una logica bipolare sostanzialmente
Ritengo che
Una legge elettorale di questo tipo
Porterebbe inevitabilmente
Che qui noi non possiamo discutere sulla base di un'antropologia negativa sugli italiani anche perché diciamo è difficile certo presentabile un dibattito di questo tipo nel Parlamento della Repubblica italiana di dire bene si ebbe cento se fossimo tedeschi
Ma noi che abbiamo tutti questi difetti bisogna che ci mettiamo delle camicie di forza diciamo io non lo credo
Io non credo che un sistema elettorale di questo tipo darebbe luogo ad un pendolarismo di ad un trasformismo
Non più di quanto con i sistemi maggioritari non si sia finito per dover subire il trasformismo dei singoli
Che diventerebbe molto più difficile perché un sistema elettorale che restituisce centralità e irresponsabilità ai partiti
Riduce lo spazio per il trasformismo e la mobilità dei singoli
E credo fra l'altro che
Una simile legge elettorale se si accompagna a riforme costituzionali e parliamoci chiaro l'elezione del Cancelliere del Primo Ministro in Parlamento
All'indomani delle elezioni
Nel clima politico e di opinione e lasciatemi dire un concetto che non si può scrivere una legge elettorale ma che appartiene alla civiltà nel clima politico di opinione del dopo elezioni
E la sfiducia costruttiva e magari perché no
Una norma che dice che in caso di sfiducia costruttiva che significa
Di costruzione di un altro governo e di elezione di un altro capo del Governo
E questo altro Governo e questo altro capo del Governo dopo un anno devono andare alle elezioni
Un sistema di questo tipo a mio giudizio non produrrebbe quel pendolarismo quel trasformismo quella instabilità che viene descritta immaginata
Allo scopo di sostenere artistici i cui danni sono sotto gli occhi di tutti
Perché la logica di un sistema elettorale che incoraggiato il massimo di aggregazione per la campagna elettorale e incoraggia
Il massimo
Di dissociazione nel corso della legislatura perché l'attuale sistema elettorale che è stato qui difeso diciamo
Raggiunge da questo punto di vista il massimo della schizofrenia perché mettendo insieme il premio di maggioranza e la proporzionale
Obbliga a formare coalizioni totalmente onnicomprensive cioè Berlusconi non non soltanto si deve allegare o Storace ma lo deve persino tenere a battesimo
E
Storia e se domani Lella il fronte della nazionale si costituirà impartito
La seconda
Non non lo so
Con gli ultrà della curva nord
Berlusconi dovrà essere lei
Perché non ci potrà sfuggire recante quel voto
è ho capito ma è esattamente per evitare questo che siamo qui caro Cicchitto con la tua presenza anche se non finora come tu aiuto esattamente poc'
E io credo che
Nello stesso tempo
Tuttavia siccome poi dentro le coalizioni cena proporzionale e quindi la ripartizione del potere avviene su base proporzionale e chiaro che ciascun segmento hanno interesse a rendersi visibile
Perché altrimenti indica alla fine finisce per annebbiano sì la sua identità e come ci si rende visibili dentro lo stesso contenitore siccome dando nei confronti dei vicini
è inevitabile e la logica al di là
Al di là della della qualità dei singoli rilasciarlo è la logica del sistema
Che chiedete il massimo di aggregazione a prescindere dai programmi
E poi dopo chiede il massimo della distinzione e della ricerca di visibilità allora vogliamo liberarci di un sistema così dannoso per il Paese
E non rimproverarci solo a vicenda
Io credo io credo che siamo sulla strada giusta e
Ritengo anche qui vorrei dire Cicchitto che la riforma dei regolamenti parlamentari non è per ridurre
Le prerogative dell'opposizione e poi penso sinceramente che questa riforma dovrebbe essere proiettata alla prossima legge fatta ora per la prossima legislatura esami in coerenza con la nuova legge elettorale
Ma è esattamente perché i gruppi siano ha detto Walter sono del tutto d'accordo la proiezione la traduzione in Parlamento di ciò che si è presentato di fronte agli elettori e poi bisogna cambiare tutti i meccanismi di finanziamento
Nel Parlamento europeo c'è un premio
Ai gruppi che superano di duecento metri
Scatta un premio
Da noi se noi il gruppo dell'Ulivo lo suddivide essi mobbing diciotto gruppi cosa che potremmo fare
Vi invieremo tre volte il finanziamento del prendiamo
Sarà
Ulivo uno Ulivo due unico tre poi potremmo nominare diciotto capigruppi e quindi
Creeremmo una felicità universale Elisa
E noi non possiamo avere regole che incentivano queste aberrazioni
I gruppi si devono formare sulla base
Delle liste che si presenta agli elettori
Coerenza
Credo che questo è il punto numero ridurre
Le garanzie per le opposizioni e queste e questo vale per la riforma il finanziamento dei partiti
Allora
Io ritengo che
Sui principi fondamentali cioè una vasta tutti
Quale forse mai avevamo ragione
Sono del tutto sicuro che una volta che questa discussione incardinata
La maggiore forza dell'opposizione non poté partecipare
Non foss'altro che per rappresentare i propri interessi diciamo tema al quale la maggiore forza dell'opposizione sensibile
Ed è
Ed è difficile che
Si si incardina questa discussione essa non veda protagonista l'intero arco delle forze parlamentari è chiaro che in questo senso ci sarà la ricerca di un equilibrio
Di un equilibrio diciamo tra
Tra i due principi
E poi in ogni legge elettorale devono essere combinati un principio di rappresentanza di un principio di aggregazione
E
Su
In questo schema l'equilibrio si gioca su due punti
Qual è il metodo proporzionale di riparto dei seggi
Metodo D'Hondt favorisce le forze maggiori il metodo attualmente in vigore in Germania
No di meno
E qual è la dimensione delle circoscrizioni elettorali
E su questi due punti si giocherà diciamo la la la forza aggregativa del sistema
è naturale inutili dove sta il mio punto di vista dove sta il mio interesse è ovvio
Ma
Se si apre questa discussione sono sicuro che il Parlamento troverà un punto di equilibrio
Tale da garantire a questa riforma un ampio consenso perché questa è la necessità che abbiamo fatto abbiamo circa
E i due
I due punti di due criteri io lo dico lo dico sinceramente io preferisco tenere il metodo D'Hondt per mille ragioni utile perché appartiene alla nostra storia elettorali
E
Mi spaventa di meno diciamo il tema della dimensione delle circoscrizioni anche perché
La dimensione estremamente ristretta rischia di essere totalmente artificiosa
Che non è neppure in Spagna dove pure ristrette si a Barcellona e Madrid e non li hanno spezzettate diciamo e diventano
Come dire la valvola di sfogo per le forze minori ecco
E l'idea di spezzettare stava le circoscrizioni elettorali io continuo forse perché sono deputato nel Mezzogiorno l'idea che la rappresentanza Tura presenti un territorio e da noi i territori hanno un nome
E non li possiamo ritagliare perché alcuni professori hanno studiato che è meglio che siano sei collegi dopo di che
Devono avere un senso recepisco iscrizione elettorale
E allora probabilmente se ci riferiamo a realtà
Esistenti
Sul territorio
Io credo che possano avere forse una dimensione più ragionevole ma ripeto queste sono considerazioni che già
Vedo come proiettate nel futuro oggi mi accontento
Che ci siano esigenze condivise
Un impianto nella sua base
Su cui sembra convergere
Un ampio arco di forze fondamentali la consapevolezza che questa riforma elettorale non basterà se non si assocerà acquirenti riforme
Della Costituzione e dei regolamenti parlamentari cene dighe lavorare insieme
Come se il Governo dovesse durare fino al due mila undici dopodiché se dovesse cadere poteri non sarà un dramma mai il nostro compito è usare questa legislatura e usarla
Per fare un salto di qualità nel sistema politico e democratico del nostro Paese
Tra
Fama