La CISL unisce - Prima Assemblea Annuale della CISL

Ma che non muore
Rivalità
Resa tradimento Invitalia assassinata dai giornali ad agire
Ne
Italia con gli atti assunti Tinella nobile sicuramente
Viva l'Italia
L'Italia che non ha Bow una
Viva l'Italia
Italia che in mezzo al mare
In
Italia dimenticanza in Italia da dimenticare
L'Italia a metà giardino targa lei era
Viva l'Italia Italia tutta imitare
Viva l'Italia
L'Italia che lavora
Più
Italia che si disparità l'Italia verso il lavoro
D'Italia metadone metà
Viva l'Italia
L'Italia sulla Luna
Bene
Rivalità
L'Italia del dodici dicembre
L'Italia con l'arma nucleare
Italiani dovuta come sempre
Invitalia cordiale chiamare
In allarme bis viva l'Italia italiani ebrei esiste
Signor
Segnali prende garante il Segretario Generale dell'accisa
Raffaele Bonanni
Un saluto e un grazie
Al Presidente del Senato
Il presidente
Del Consiglio dovrebbe venire a minuti
è un grazie sentito a
Tutti gentili ospiti segretarie Presidenti di partito
Berlusconi Casini Fini Di Pietro Maroni Franceschini Veltroni che dovrebbe arrivare
E a tutte le altre delegazioni
Con gli amici cari
Di CGIL e UIL
Un grazie
Ai signori ministri
Rappresentanti delle associazioni imprenditoriali
è un abbraccio
Prima voi tutte amiche amici della CISL
Per questa Assemblea annuale
Questa Assemblea
Amiche
Amici nazionale cade nel mezzo
Di un difficilissimo percorso parlamentare
Dalla manovra finanziaria
Del due mila otto e in un contesto sempre più grave e complesso
Della crisi politica
La concertazione che ci ha impegnato per mesi
E per arrivare all'accordo del ventitré luglio scorso
E la consultazione che ha coinvolto più di cinque milioni di lavoratori e molti di più
Ancora nelle assemblee
Fatte in tutta Italia
Sono state
Occasioni preziose per il sindacato
Ma anche una opportunità importante
Per tutto il sistema politico vogliamo pensare
Che è investito da una crisi che nessuno ma proprio nessuno può sottovalutare
Va detto che
C'è davvero
Molto malumore tra i cittadini per la scarsa efficienza della politica
E i partiti di maggioranza ma anche
Quelli di opposizione farebbero male
A sottovalutare
La dimensione e la gravità del disagio
Ma è comunque incoraggiante
Che sull'accordo
Quello che abbiamo siglato il ventitré luglio scorso ci sia stato di fatto un'attenzione positiva anche delle forze politiche
Della opposizione
E si mostra così
Che quando si affrontano questioni vitali per i cittadini e lo si fa
Senza le bussole Starace
Della ideologia si favoriscono convergenze preziose crescente prima di fiducia della comunità e si rafforzano le istituzioni
Questa esperienza assai rara nella vita economica e politica
Lascia ben sperare sul futuro dell'Italia
Che
Esclusivamente
Ci pare di dire nelle mani della sua classe dirigente così numerosa
In questa sala questa mattina di questo ringrazio tutti
Ed è proprio grazie a questo clima
Che ha provato solo il buonsenso su qui invece
Sia tardato su posizioni ideologiche
E proprio in questa condizione che si è potuto mediare tra interessi opinioni opinioni diverse raggiungere così finalmente soluzioni condivise
Da molto tempo
Non si raggiungevano condivisioni da parte di tutti come è avvenuto questa volta
Soluzione è bene ricordarlo che hanno coniugato crescita ed equità
E voglio ricordarlo nel rispetto
Dei conti pubblici
Il mondo del lavoro dunque
Con l'accordo e con la consultazione Espresso una rinnovata una concreta
Volontà di partecipazione e di coesione
Questa esperienza ci fa dire
Che la difficoltà di rapporto allora tra la politica e la società italiana non è
Insormontabile
Naturalmente se viene messo in campo una politica che si misura
Con i problemi confronta proposte senza pregiudiziali
Riscopre il valore della mediazione
Che è un valore
Molto nobile molto importante l'altre principale dalla politica
E riconosce naturalmente l'apporto autonomo delle organizzazioni sociali e costruisce quindi nella chiarezza
Nella chiarezza delle posizioni delle responsabilità la concertazione
E poi rifiuta la logica alternativa della rivincita abrogativa sulle questioni già affrontate dall'altro Governo
E poi promuove unità
In un mondo politico dove invece prevale come abbiamo detto il giuoco distruttivo dello scontro e della
Delegittimazione reciproco
Tutto ciò naturalmente l'opposto
Del degrado di questo bipolarismo ci pare di dire antagonista dominato dalle minoranze che ha deluso però tutte le aspettative
Di partecipazione
E di efficienza dei cittadini al punto di sottrarci persino il diritto a scegliere persone che devono
Rappresentarci
In Parlamento
All'Italia
E al suo sviluppo i problemi prima che dall'economia
Vengono dalla politica dalla sua debolezza rispetto
Alle grandi lobby
Ed alla sua inefficienza
Che rende ancora più intollerabili sui costi che oramai sono diventati abnormi
Quella italiana è una lunga transizione che sta minando giorno dopo giorno le stesse istituzioni
E mi piace ricordare che
Ed all'inizio della legislatura
Con la precarietà
Da tutti conosciuta
Della maggioranza al Senato che la CISL sostiene
L'opportunità almeno di un'assunzione di responsabilità bipartisan sulle questioni decisive del nostro Paese
L'impegno quindi leale bipartisan sulle cose essenziali
A sostegno della famiglia italiana
Nei momenti di grave difficoltà
Ci pare di dire che la riforma più sentita
Dai cittadini e lavoratori ed è quella proprio quella che rende più credibile qualsiasi proposta
Di riforma istituzionale di cui tutti da tempo avvertiamo le esigenze e allora insistiamo
Abbiamo bisogno
Di un clima
Diverso fra i due popoli
Perché ripercorre l'esperienza di riforme a colpi di maggioranza su cui si sono cimentati alternativamente ambedue
Gli schieramenti come ricorderete
Non ha avuto ai minori
Alcuna forzatura
Ma la CISL che pur ha opinioni consolidate
Su quali riforme occorrerebbe ritiene che
Cenere una ma proprio una
Davvero importante
Insisto sentita molto dai cittadini e quella di poter scegliere e senza intermediari i nostri parlamentari per ripristinare un rapporto tra loro e i loro territori
E queste il merito più elementare che verremo di nuovo esercitare
E che invece ahi noi
Ci è stato confiscato quindi
Comuni responsabilità
Comuni responsabilità
Per esempio
Come quella che deve essere sostenuta da ciascuno
In questa delicata e arroventata vicenda dalla sicurezza
I cittadini tutti si aspettano un'azione efficace rapida
E non demagogica è inutile
Che ora che ciascuno si agiti
Dice il Vangelo che è la vera giustizia e la giustizia pronta
Cioè
Quella che si fa alla origine del male quando si manifesta e ora bisogna solo rimediare
E si faccia
Senza pone
E con il concorso di tutti
Quello che emergenza richiede
In questo momento e che ci sia una comunanza di intenti e un'azione comune da parte di ciascuno
In questi ultimi tempi
Nessuno deve essere totale e montata una spinta se no fuma che gli italiani difficilmente in altre epoche
Annoto conosciuto di per sé questo fenomeno ben giustifica l'opinione di chi ritiene
Ha ragione voglio pensare
Che c'è stato un eccessivo lassismo
Però dobbiamo anche prepararci al giorno per giorno
Al quotidiano
Beh impresa infatti richiedono sempre più lavoratori stranieri a causa della saturazione conosciuta di alcuni mercati del lavoro
Tanti nel mondo cercano benessere e democrazia
E tra questi purtroppo ci sono anche delinquenti
Ho capaci persone incapaci di essere accolti dalle nostre culture e dalle nostre abitudini e si spesi si insinuano nei vuoti vistosi presenti
Nelle nostre leggi e nelle conseguenti difficoltà a farle applicare ma
A noi sta molto a cuore
E lo si sa la causa
Di centinaia e centinaia
Di buoni cittadini immigrati in Italia che danno ricchezza
E danno speranza Alitalia siamo l'organizzazione con più iscritti in assoluto di immigrati e ne siamo orgogliosi
Quindi si intervenga dove c'è bisogno e si rispettino le persone perbene che contribuiscono alla crescita dell'Italia
Ed è nostra opinione per questa ragione perché vogliamo ordine che occorre intervenire a monte agire soprattutto nei luoghi di origine attraverso la collaborazione con quei Governi
Con quelle istituzioni religiose con quei sindacati
Per selezionare i lavoratori attraverso una sorta di ricollocamento a favore dell'immigrazione una simile iniziativa
Che ne abbiamo parlato a di cui abbiamo parlato anche con il Ministro degli Interni oltre che a regolare ordinatamente gli ingressi a permettere al nostro Paese la programmazione dei flussi e le esigenze
Di dignità delle persone mette fuori gioco anche i mercanti di braccia
E mercanti di morte che alimentano il primo vero momento di illegalità a danno dell'Italia e allora
Rigorosi
Per chi delinque ma più in considerazione per la stragrande maggioranza di immigrati laboriosi e rispettosi delle nostre leggi
La circuiti guarda
Con grande attenzione
Al rinnovamento del sistema politico
E pensiamo che
Per lo spessore etico e progettuale della politica non c'è
Democrazia senza partiti
Senza la loro funzione di interpretazione di orientamento
Di formazione ma perché e su questo vogliamo insistere
Siano soggette ai luoghi
Davvero di partecipazione democratica dovrebbero guardarsi dall'eccessivo presidenzialismo
Dalla logica della cooptazione e conseguentemente da modelli organizzativi e nel evanescenti associazionismo e democrazia delegata sono i nostri valori
E voglio ricordare che questi valori hanno fatto già grande la nazione italiana
E quindi nella dimensione sociale
In un contesto di sussidiarietà solidale e di democrazia partecipativa che la politica ritrova le sue ragioni morali
Quella valenza umana che dà fiducia alle persone rispetto all'agire comune all'assunzione di responsabilità
Al prendere
Parte
Così
Legittima il suo potere
Da senza
Rende
Sei Conte davvero
Le sue convenzioni la politica
Per questo riteniamo
Che è il federalismo fiscale solidale
Con la nuova Carta delle autonomie
E tra le riforme istituzionali più urgenti
è ora di uscire dalla confusione basta
Lo diciamo con forza
Con il sovrapporsi di bende quattro livelli
Di tassazione i cittadini devono essere messi in condizione finalmente
Di sapere chi ha la responsabilità del prelievo e da la Spezia a chi chiede ragione
Dell'eventuale inefficienza dei risultati
La crisi di credibilità del sistema fiscale
E
Un punto nodale
Della stessa credibilità
Rappresentativa
Delle istituzioni democratiche
Ecco perché
Deve essere ridefinito
Il patto sociale tra cittadini e istituzioni
Per il quale l'antico slogan dei coloni americani notte exception without representation per l'Italia di oggi risulta ancora attuale la solidarietà
Per questa ragione
Verso le regioni in difficoltà noi ribadiamo è fondamentale
Ma deve essere chiaro
Che in queste realtà
L'impiego di queste risorse deve risultare trasparente
Produttivo
Soggetto a verifiche non è più tollerabile che le Regioni che godono attraverso i trasferimenti dallo Stato
Di finanziamenti di solidarietà per sostenere i propri servizi arrivano
Accostare addirittura di più
E per giunta più inefficienti
Dei servizi organizzati dalle Regioni che partecipano al sostegno della solidarietà queste è la verità
E su queste bene che sia iniziamo una discussione sia per i cittadini che hanno bisogno di solidarietà e PIT sia per dare motivazioni a coloro che garantiscono la
Solidarietà
Il trittico che deve essere comunque in cima alle nostre preoccupazioni e la crescita
Il risanamento
E l'equità
La priorità difficile da perseguire con efficacia senza la riforma la politica e la riproduzione della crescita
Sostenuta da misure forti di equità sociale
E dobbiamo fare i conti con un debito pubblico i cui interessi sono sottratti allo sviluppo
Pur una congiuntura internazionale favorevole nell'ultimo anno e come sapete
Di un'Europa cresciuta poco con un forte traino dalla Germania Italia complessivamente cresciuta ancora meno
E le stime sono state riviste al ribasso
L'Italia appare poco esposta direttamente alla crisi dei mutui subprime
Dico le esperte non lo speriamo davvero ma il contesto internazionale tenda a essere
Meno favorevole
La restrizione del credito pur contrastata fatica dalle banche centrali può incidere
Su consumi e investimenti la rivalutazione dell'euro rende meno competitive le esportazioni
Però l'Italia continua a essere zavorrata
Vai noti problemi strutturali
Irrisolto
Innanzitutto e prima di tutto lo squilibrio del Mezzogiorno che arretra
Non è neanche ferma va indietro
E anche va indietro nell'occupazione tutti i problemi strutturale risolte riassume
Di riassume proprio vissuto
Le riassume tutti il deficit di infrastrutture materiali e immateriali il gap energetico le liberalizzazioni mal fatte e incompiute i ritardi delle nuove politiche industriali nell'efficienza della pubblica amministrazione
Ma grazie tuttavia la realtà produttiva di grandi
Ma soprattutto di piccola e media impresa e dove tutti capitale capacità imprenditoriali lavoratori si sono misurati con la sfida e rischio dalla competitività
Le esportazioni sono risultate la componente più dinamica
Della domanda
E la bilancia commerciale migliorata come sapete
Sia verso l'Europa che verso le altre aree
Per la maggior crescita che si è ottenuta già l'inizi del due mila sei e per l'impiego perseguito con determinazione contro l'evasione fiscale e lavoro il regolare i conti pubblici insomma sono migliorate
E allora vogliamo essere convinti
Per alcuni spunti e dati positivi che la perdita di competitività del nostro sistema economico non è un destino noi possiamo davvero se
Dovessimo davvero impegnarci tutti possiamo contrastanti
Tutte le energie del Paese devono saper sollevare un tutt'uno e la nostra opinione è questa eh la possibilità vera
Che dobbiamo darci
E sulla Finanziaria noi abbiamo condiviso la scelta dalla manovra finanziaria di un percorso graduale ma c'è
Di risanamento traguardato al due mila undici in linea con gli impegni comunitari abbiamo anche apprezzato che il Governo non ha ceduto alle pretese più rigorista e
Della Commissione che strangola era ebbero le possibilità di crescita e la destinazione conseguente di risorse ad obiettivi produttivi e di equità sociale
Comunque la nostra opinione rispetto alla manovra che manca però
Una idea forte l'intervento pubblico per la crescita e per l'equità e ci sembra che gran parte delle risorse vengano
Disperse
Per tenere in piedi le esigenze del quadro politico
Il vero impulso riformatore e la nostra opinione della manovra finanziaria e soprattutto l'impegno importante e positivo
Sull'accordo di luglio che naturalmente
Ci auguriamo
Che il Parlamento sappia davvero sostenere
Confidiamo che tutto vada bene
Perché ora occorre impegnarci
In un nuovo patto
Di un nuovo patto sociale
Per lo sviluppo proprio per dare forza al nostro Paese di fronte alla urgenza e la gravità dei problemi da affrontare per fare uscire l'Italia dalla condanna dalla bassa crescita proponiamo
Al Governo e anche all'opposizione
Un patto sociale per lo sviluppo in grado di mobilitare tutte le energie le risorse finanziarie pubbliche e private le responsabilità dei diversi livelli istituzionali e le parti sociali
è giunta l'ora noi pensiamo che la serietà
Ed è la responsabilità dobbiamo unirci tutti contro innanzitutto contro la congiura dei no
Che da troppo tempo ritarda la soluzione dei nodi che stanno costando a tutti noi gap competitivi e condizioni civili precarie infrastrutture Energia sono
Le urgenze
In Cina tutte le urgenze Italia
E davvero dobbiamo saper costruire da subito insieme un consenso
Per liberare dal sequestro ideologico in cui si trovano tante opere importanti la realizzazione e la TAV e le altre arterie di comunicazione interna le autostrade del mare
Così importanti
Di cui nessuno
Sa più che fine hanno fatto
Io
I rigassificatori le centrale a carbone agli impianti per la produzione di energia eolica
Devono poter essere sostenute da un patto per il fare e per il fare presto
E la montagna
Dei ritardi è talmente alta che naturalmente nessuno
Responsabilmente può ritenere
Di scalare la da solo
Presidente del Senato Presidente del Consiglio
Gentili ospiti cara amiche e cari amici in questi anni
Abbiamo subito
Un tema molto importante per noi
Un forte logoramento dei salari e delle pensioni i nostri salari come tutti ormai riconoscono sono i più bassi d'Europa soprattutto con un crescente divario
Generazionale a favore dei giovani
Negli ultimi dieci quindici anni vi è stata una forte redistribuzione di reddito a favore dell'impresa
Le famiglie più ricche che pur essendo il dieci per cento della popolazione detenevano già
Negli anni Novanta
Il quale unto un per cento da ricchezza è oggi
Sono ancora più ricche con Bennet sette punti in più
E naturalmente a scapito
Dei ceti medi
E dei ceti bassi
E allora questo ci fa dire che la visita Guagliana sarà sociale in Italia è molto più grave è che nel resto d'Europa
E ci avvicina ormai alle grandi
Diseguaglianze
Degli States
Molte famiglie non riesco ad arrivare alla fine del mese
Sia per il costo della vita sia per il peso dei mutui e per la necessità che noi riscontriamo sempre più forte
Tra le realtà che vivono nella nostra società sempre più frequente diffusa il ricorso a prestiti bancari persino per sbarcare il lunario
Ora siamo anche di fronte come sapete è un balzo dell'inflazione che covava da tempo e che non sembra della sosta
Quindi la
Questione salariale in Italia un'emergenza sociale
I punti di attacco riguardo il rinnovo dei contratti lo sviluppo della contrattazione decentrata la riduzione fiscale la lotta all'inflazione quindi
La politica dei redditi da anni abbandonata dai vari Governi
Il sistema di determinazione salariale insofferenza sia nella parte dalla contrattazione ESA nazionale che nella contrattazione di secondo livello oggi se lavoratori su dieci sono inattesa
Di un rinnovo contrattuale
E il ritardo medio
Per la stipula dei contratti che di circa undici mesi con punte che arrivano fino
A venti Nesi
Innanzitutto vanno rinnovati i testi vestiva mente i contratti nazionali compresi quelli pubblici di scioperi lo voglio ricordare a tutti di fine ottobre
Del pubblico impiego dalla scuola hanno detto chiaramente al Governo che la questione delle risorse contrattuali non è risolta
Non è risolta almeno con una dichiarazione a future memoria
Deve essere chiara a tutti che il Governo non stanziando le risorse contrattuali e non presentando proposte che aspettiamo da mesi
Per attuare
Ve lo ricordate il memorandum
Che serve a rendere efficiente e a pagare merito e responsabilità
Se non si chiudono i contratti perché i contratti devono essere rielaborati in funzione di questo obiettivo pregiudica l'obiettivo di consentire efficienza produttività della pubblica amministrazione
E soprattutto come piace a tutti dire
Premiare il merito perché noi siamo per premiare produttività e merito lo sanno tutti
Lo sciopero riuscito dei meccanici e quelli programmati punto dritti dal rinnovo
Del contratto
Speriamo
E
Non sono distratti dalla mossa dei trenta euro della FIAT
Che poi è stata seguita anche come sapete da altre imprese e diciamocelo tra di noi
Non è
Questa vicenda dei trenta euro
Un bel gesto
Anzi
Voglio dire è una attacca ignavia
Rispetto agli altri utili aziendali che sono stati
Che sono stati
Collezionati
In busta paga arriveranno solo quindici euro l'altra metà lo sapete andrà al fisco quindi noi avremo l'equivalente Dini una pizza e di una birra
Questa vicenda
Che è meglio trattare con ironia mi ha ricordato il rischio ve lo ricordate quel film delle monete arroventate gettata di poveracci dal marchese del Grillo
Se vuole invece essere un riconoscimento per i lavoratori
Del loro ruolo per la performance aziendale gli atti che ci aspettiamo sono altri
Innanzitutto la tempestività del CNEL nuovo contrattuale una congrua risposta salariale per i meccanici ma certamente
Anche per le altre categorie che sono in sofferenza
Queste cose passo attraverso un nuovo inquadramento delle qualifiche
Che riconosca le professionalità reali
Non riconosciute a partire meccanici così in altre situazioni categoriali ma il punto decisivo e l'attivazione di una contrattazione azienda
Per distribuire produttività
E in relazione industriale partecipative su tutti i fattori della produzione l'imprenditore che vuole essere avveduto deve riconoscere anche il valore e la dignità
Del lavoro sul terreno professionale della partecipazione alla gestione degli utili
Quando attraverso la partecipazione di tutti e anche dei lavoratori cresce la produttività
Per i salari dunque
E decisivo aprire rapidamente una nuova
Davvero una nuova stagione
Generalizzata di contrattazione di secondo livello aziendale o territoriale sostenuta dalle misure di incentivazione fiscale e previdenziale contenute
Nell'accordo di luglio
Un accordo così importante per questo tema e sono misure come sapete che tendono a mettere la produttività al centro delle relazioni industriali a spostare il baricentro
Della contrattazione a livello decentrato dove il maggior profitto che si genera
Potrà
Dovrà
Essere redistribuito a favore dei lavoratori oltre che a mettere in condizione all'impresa
Di rafforzarsi
Il punto allora e aprire subito il confronto negoziale tra le parti datoriali e sindacali per ridefinire
Relazioni contrattuali con eventi con gli obiettivi che abbiamo perseguito e li abbiamo tenuti nell'accordo col Governo del ventitré luglio
Il contratto nazionale con una nuova periodicità triennale
Deve assicurare esclusivamente
La tutela salariale rispetto
Al costo della vita e poi deve assicurare anche le norme quadro sui rapporti di lavoro e sugli ambiti
Della contrattazione aziendale va semplificato il numero abnorme dei contratti nazionali che moltiplica i tempi
Devi nuovi nel complica li sviluppi come sapete esprime e favorisce la frantumazione delle rappresentanze
Ma è anche matura
L'esigenza
Di una regolazione contrattuale interconfederale della rappresentanza che le parti soprattutto nel privato nella loro autonomia
Sono tenute a definire rapidamente questo per superare il disordine contrattuale l'eccessiva conflittualità strumentale talvolta spesso determinato dalle tante sigle
Prima di una significativa rappresentanza
Di lavoratori ma talvolta con
Un accreditamento spesso esclusivamente politico e quello che accade
E non va bene che accada
Ma al centro del negoziato tra le parti datoriali e sindacali insistiamo deve esserci la contrattazione di secondo livello noi ci attendiamo ad horas una convocazione da parte degli imprenditori
Abbiamo insieme
Ottenuto dal Governo gli incentivi
Per la contrattazione decentrata
Ora il momento è venuto il momento delle nostre responsabilità deve esercitarsi la nostra
Responsabilità la risposta salariale sulla cui necessità anche gli imprenditori convengono
Per non essere effimera
Può venire solamente dalla maggiore produttività
Che i lavoratori devono poter contrattare
A livello aziendale o territoriale come già avviene in diversi settori produttivi mancare l'obiettivo lo voglio ricordare
Addirittura malgrado gli incentivi fiscali e contributivi nuovi
Provocherebbe un riflusso nei contratti collettivi nazionali di lavoro
Ed è la stessa distribuzione della produttività per la CISL allora la strada maestra per migliorare i salari
E far crescere
E ridistribuire la produttività è appunto quella di impegnarci di più in questo senso
Per farla breve
Su questo tema
Il nostro obiettivo è
Lavorare meglio lavorare di più per produrre una ignare di più e stare così meglio tutti pensiamo slogan che noi ripeteremo in tutti i posti di lavoro per far presso l'Italia
Ma anche il reddito e la dignità
Dei lavoratori che rappresentiamo in questo modo risolviamo anche un vecchio problema
Che riguarda la precarietà
Infatti noi
Abbiamo sempre sostenuto che è precario e chi
Nonostante sia flessibile
Riceve meno salario e ottiene meno tutele
Ed invece pensiamo al contrario che chi più e flessibile
Deve essere pagato in più e deve essere maggiormente tutelato è un mondo alla rovescia che noi vogliamo cambiare
Rispetto adesso la dura contrarietà dalla sinistra radicale in particolare l'abolizione dalla sola contribuzione sul lavoro straordinario ovviamente contrattato
è una vecchia pregiudiziale politica che non ha senso rispetto alle nuove condizioni produttive di innovazione
E di competitività occorre creare più ricchezza
A che la ricchezza sia meglio distribuita deve crescere la produttività delle imprese per questi Paesi hanno bisogno anche di flessibilità compresa quella
Sugli orari
Sui nostri orari di lavoro per conquistare e consolidare quote di mercato esse devono rispondere con prontezza
Alle opportunità che si presento anche utilizzando
Soprattutto nelle piccole imprese più intensamente all'occorrenza la manodopera esperte specializzata di cui dispongono e che hanno di colta di reperire nel mercato del lavoro in questo modo si creano le condizioni anche per la crescita dell'occupazione oltre
Che la crescita di relazioni concrete basate su ciò che avviene nei posti di lavoro perché da lì si può rigenerare ricchezza
Condizioni salariali per i lavoratori condizione dignità di potere sindacale e tutta la comunità che si rigenera
Maniche amici e gentili ospiti la partita non si esaurisce solo sulla questione salariale
Urtando importante per noi
Con la contrattazione decentrata la rivalutazione del lavoro deve realizzarsi con lo sviluppo
Dell'istituti partecipativi compresa la bilateralità ad iniziare dall'analisi dei bisogni formativi alla programmazione dalla formazione sul lavoro
I lavoratori devono contare di più rispetto ai diversi fattori innovazione formazione organizzazione qualifiche mobilità professionali flessibilità ai rapporti di lavoro dell'orario e del salario
Devono poter i lavoratori partecipare i processi di accumulazione finanziare attraverso i fondi pensione attraverso
Insistiamo noi della CISL ha su questo aspetto l'azionariato sociale
I lavoratori insomma devono essere anche coinvolti nella governance di impresa aziendale attraverso la presenza nei Consigli di sorveglianza del sistema duale
E il nostro sistema impegno contrattuale
A questo punto dovrebbe essere anche
Sostenuto
Da un sollecito riscontro
Negli assetti legislativi vogliamo sperare per i quali in Parlamento ci sono già diverse proposte per la partecipazione alla governance di impresa presentata da diversi partiti
Nelle dei due schieramenti politici
I lavoratori a cui si chiedono coinvolgimento personale intelligenza creatività capacità di affrontare consapevolmente il nuovo di lavorare insieme di saper
Perseguire obiettivi comuni partecipazione a rischio non possono
Lo diciamo con molta forza essere considerati solamente dei salariati
Sono questi i titoli della partecipazione per noi d'altro canto
Partecipazione e responsabilità
Che sono le fondamenta
Di una società evoluta possono fermarsi all'ingresso del posto di lavoro che impegna gran parte del tempo di ciascuno dei lavoratori ed energie
Di ciascuna delle persone questo spaesamento
Che riguarda i cittadini italiani quasi non si avesse una comune missione
Quasi
Non si avesse un
Un comune obiettivo
Non dipende anche da questa all'inazione sul lavoro non nasce qui da questa esclusione è evidente insopportabile ormai
Anche il radicalismo
E l'antagonismo sociale come anche il ripiegamento nell'isolamento nella devianza sociale
Nella politica dalla partecipazione dunque sul lavoro nella democrazia economica si gioca
Vogliamo pensare
Una partita più ampia dalla nostra intera crescita civile e democratica
Ma vogliamo anche la riduzione del carico fiscale
Per il riequilibrio dei salari e le pensioni che migliori il potere di acquisto delle famiglie stimoli la crescita economica è necessario l'avvio di una significativa riduzione del carico fiscale
Essa ormai
E all'ordine del giorno e per la vertenza su questo obiettivo una prima manifestazione del sindacato è fissata a Milano
Per il ventiquattro novembre per avviare la consultazione la mobilitazione della base dei lavoratori e dei pensionati
La nostra proposta è di iniziare da subito
In questa finanziaria
Con un intervento apprezzabile sulla detrazione per il lavoro dipendente e prevedendo un piano progressivo
Di riforma anche delle aliquote e degli scaglioni
Periodo riprendendo un primo passaggio senz'altro ulteriore defiscalizzazione significativa per esempio
Dei miglioramenti contrattuali di secondo livello per rafforzare ancor di più
Per dare uno strumento ancora più forte
Alla espansione della contrattazione aziendale o territoriale
Per dare più impulso insomma al salario di merito e di produttività
Per noi la scelta dell'equilibrio va avviata dal due mila otto e una prima base di risorse pur non sufficienti per accrescere
Significativamente la delazione per lavoro dipendenti e pensionati potrebbe essere quanto stanziato per l'ICI
E quando ottenibile dalla tassazione delle rendite finanziarie
A tale proposito ancora una volta diciamo che non è accettabile che in Italia a differenza degli altri Paesi della Unione
Germania compresa la rendita finanziaria con prevalente finalità speculative continua a essere tassata molto meno
Degli investimenti produttivi ed eredi più lavoro
Con gravi distorsioni in termini di equità ma anche per l'economia
Pertanto superando tutti i gravi ripensamenti governativi del due mila sette va introdotta secondo noi l'aliquota del venti per cento facendo però salvi i piccoli risparmiatori e investitori
Lo diciamo sommessamente l'intervento sull'ICI suscita a dir poco perplessità
Il riferimento al reddito fiscale non sembra tener conto dell'alto tasso di evasione oltre che togliere coerenza la natura patrimoniale di questa imposta
La misura corre inoltre il rischio di aree che essere un beneficio precario con la revisione in atto degli estimi catastali da parte dei Comuni che comunque
In ogni caso dispongono delle addizionali
E
Dispongono pelle usano
A più non posso quando a loro mancano i soldi purtroppo che si abbatterebbero poi sempre su di noi aumentando il conto già molto salato che paghiamo
Presso i nostri Comuni come già molti Comuni hanno fatto lo ricordo l'anno scorso
Francamente ci sfugge ancora come il Governo alla fine o vi era l'opposizione delle Regioni e le autonomie locali
E quali ulteriori a quel punto gravami saranno
Scaricati sul lavoratore cittadini
Per la scelta più chiare efficace appunto la riduzione fiscale per lavoratori dipendenti e pensionati con l'aumento insisto delle dotazioni
La pressione fiscale sul lavoro dipendente alta
E non è destinata a diminuire per tutto il due mila otto e negli anni prossimi sono previste manovre
Riteniamo
Andando così avanti le cose ancora più pesanti
Per rispetto del patto di stabilità e per l'azzeramento del debito si rischia l'ora che anche negli anni futuri se non si dovesse intervenire
La pressione sul lavoro dipendente resterà inalterata bene che ci vada
Quando addirittura non possa perfino crescere se non c'è un'inversione di tendenza d'altro canto D'Alema Doria finanziari emanate dal Governo all'impresa grandi piccole e lavoro autonomo hanno ottenuto risparmi
Sia dalla esemplificazioni
E sia dai ben cinque miliardi di riduzione fiscale con il taglio del cuneo
Per il lavoro dipendente in tutte queste manovre dato che la modifica il proprio lo scorso anno è consistita in una diversa distribuzione del carico fiscale tra le diverse scale di reddito non mi sono stati
Ad oggi interventi fiscali percepibili mensilmente in busta paga e non ve ne sono al momento per come tutto è stato programmato per il due mila
E otto
Lo ricordiamo a tutti ma non credo che l'avete dimenticato
Che oratori dipendenti e i pensionati sono quelli che le tasse le pagano con certezza e fino all'ultimo centesimo
Loro
Contribuiscono per l'oltre ottanta per cento dell'IRPEF e nel nostro Paese
Lo scandalo dell'azione di scale riconosciuto da tutti secondo l'entrata risulta una base imponibile non dichiarata tra
Duecento ore dieci e duecentocinquanta miliardi
Equivalenti a circa cento miliardi annui di minori entrate
Per la CISL proprio alla luce dei risultati conseguiti
In termini di extra gettito
Occorre persiste proseguire la battaglia antievasione con molta molta determinazione e stringendo
Questo sì un'alleanza
Tra lavoratori e imprenditori che pagano le tasse queste è l'unico modo per ridurre
La pressione fiscale davvero
Bisogna scavare
In questa fossa di risorse sottratta alle Casse lo Stato con un efficiente anagrafe tributaria con studi di settore qui ma certi
Con accertamenti mirati esemplari nei risultati
Nei settori più critici a iniziare dai servizi alle famiglie va sperimentato perché no un contrasto vi interessa
Fiscalmente vantaggioso
Per chi chiede la prestazione come già avviene
Da anni per le ristrutturazioni nelle abitazioni
Dico al Presidente del Consiglio siccome quell'esperienza l'ha fatta proprio lui positivamente la ripeta
Per i servizi alla famiglia in modo tale da costruire un meccanismo di contrasto efficace è assolutamente gestibile
Il successo della lotta all'evasione in termini di entrate complessive comporta un aumento della pressione fiscale per cui diventa necessaria e dà credibilità la stessa lotta all'evasione un'azione
Sì stiamo di restituzione dei
Redistribuzione del gettito per due motivi almeno
Per aumentare l'equità
E premiare i contribuendo onesti e per avere effetti positivi sulla crescita economica
La politica da perseguire e quindi non è quella delle ossessione dei tagli della spesa pubblica ma invece dalla sua riqualificazione ed alla sua
Efficienza
Vanno potenziati invece tutti i meccanismi di responsabilizzazione
Questa è una
è un campo davvero vasto mai esplorato fino in fondo da quelli del federalismo per regioni
E autonomie locali
Ci ha interessato in passato e ci interessa anche oggi naturalmente
La lotta all'inflazione
Governo enti locali devono attivare
Un agente
Della politica dei prezzi sulle questioni emerse da tempo e che sono la base del preoccupante balzo inflazionistico di ottobre
In questa situazione crediamo
Che all'Antitrust
Si dovranno affidare poteri più forti
Per un efficace contrasto alle pratiche speculative e all'innumerevoli cartelli che costano all'indifesi cittadini una riduzione notevolissima del loro reddito
Bisogna subito dar corso al monitoraggio degli effetti della liberalizzazione dell'energia elettrica
Al maggiore onere di servizi bancari e dei mutui rispetto al agli altri Paesi lo ha segnalato anche la Banca d'Italia perché in Italia le banche devono costare più che in Germania in Francia in Inghilterra
Le persistenti tensioni sulle tariffe locali la forbice tra i prezzi spuntati dagli agricoltori e quelli pagati al dettaglio in modo tale che i cittadini possono sapere cosa succede
E il Governo finalmente intervenire
Con un po'd'azione che cresce a causa dagli aumenti incontrollati e ingiustificati su generi alimentari di prima necessità Energia trasporti carburante l'onere sociale per le famiglie e particolarmente pesante
I loro consumi già bassi sono ulteriormente scoraggiato oltretutto con pesanti effetti negativi sull'economia chiediamo che il confronto sia aperto con il Governo centrale con i Governi locali perché abbiamo interesse
Perché vogliamo una nuova politica dei redditi perché è sfasciata
Tutta la politica dei redditi impiantata molti anni fa per incuria da parte appunto dei Governi ma probabilmente anche da parte delle parti sociali
Ma tutte le misure della manovra sulle politiche sociali scontano una distanza
Noi riteniamo troppo vistosa rispetto ai programmi annunciati dalla Conferenza sulla famiglia del giugno scorso
Fino alla Conferenza nazionale sulla casa dello scorso settembre proprio con riferimento alla famiglia che per noi è stata sempre
Lo sapete una priorità e al di là delle chiacchiere degli ultimi dieci mesi udite da ogni parte
Che suscita la nostra amarezza
Lo stanziamento annunciato di solo duecento milioni
Per finanziare il fondo per la non autosufficienza anzi per non finanziare il fondo
Ricordiamo a tutti che li inabili
Gli inabili nel nostro Paese sono oltre tre milioni tra giovani e anziani e rappresenta un dramma per le loro famiglie e soprattutto per le donne che se ne devono far carico spesso in assenza di aiuti e di servizi
Noi sappiamo che il problema dovrà essere affrontato con gradualità penso lo sappia
Sappiamo che con
Un riordino delle diverse misure già in atto bisogna fare i conti
Ma bisogna aumentare davvero in più
Quello che si annuncia e pensiamo che lo si possa fare attraverso
La rimozione prevista in finanziaria la posta di bilancio
Per esempio per gli incapienti che assommano
Lo ricordo a tutti a dodici milioni e mezzo
Ci sono i poveri
Ma non sono solo loro
Naturalmente noi non siamo contro i poveri v'immaginate che notizie
Ma noi abbiamo tanto buonsenso da dire
Che non siamo d'accordo
Per il regalo a quel punto che si farebbe proprio a coloro che denunciando un reddito inferiore a quello realmente percepito e grazie a queste previdenze otterranno un premio per la loro infedeltà la Repubblica
Insomma questa ingiustizia va rimosso
Presidente del Senato Presidente del Consiglio
Gentili ospiti amiche e amici
Noi qui abbiamo indicato delle priorità essenziali sulla riforma dalla politica
Crescita digita del lavoro giustizia sociale
Perché Italia esca finalmente dal tunnel in cui siamo entrati da troppo tempo non solo io lo so che non sono semplici rivendicazioni ma siamo convinti che si esce dal tunnel
Solo
Se prevale in tutti a iniziare dalla classe dirigente e ci siamo anche noi
Responsabilità e la ricerca di coesione
Che la nostra
Persistente
Preoccupazione
Ma anche in tutto il sindacato
Deve arrendersi
Possibile
Deve essere consapevole
Che ci sono grandi cambiamenti avvenuti nel mondo del lavoro e nella società
Cambiamento richiede da parte nostra una riconsiderazione profonda
Del modo di sviluppare e tutelare il lavoro e di affermare i termini nuovi della solidarietà
Contribuendo
Anche in questa nuova stagione è questo il modo migliore
A ridare
Dico ora l'economia e quindi anche la democrazia
Perché non è indifferente
Per come la ricrescita che noi perseguiamo non è indifferente per come avverrà e per chi parteciperà che questo davvero possa avvenire
Per noi per il sindacato vuol dire improntare la nostra azione a obiettivi di riforma
E di partecipazione abbandonando i vecchi accampamenti
Che sono destinati
Per chi vuole ancora restarci a diventare vera e propria vi serve
Noi dobbiamo invece inoltrarci in Sentieri nuovi quelli della solidarietà della nuova solidarietà
Della responsabilità di nuove responsabilità che abbiamo per i lavoratori e per tutti i cittadini per l'importanza che al sindacato in questo Paese
E i momenti tanto difficili sento che dovrebbe guidarci l'insegnamento di Aldo Moro
Che già allora percepiva le insidie presenti
Nella nostra comunità la stagione dei diritti e delle libertà risulterà effimera
Se non nasce diceva lui
E noi spero ripetiamo insieme
A quello che lui ha detto se non nasceva un nuovo senso del dovere grazie
Allora onde non ho nemmeno
Il ruolo di un nuovo sito alla libertà
Avevano smaltito ecco
Grafici emersa
Ha chiesto di prendo la parola ne siamo precisi il Presidente del Consiglio
IPAB ed un saluto come uomo
Caro Raffaele autorità tutte e cari amici dal cielo
Grazie per avermi invitato a questa Conferenza
Il mio sarà solo un breve saluto un saluto attraverso il quale vorrei fare alcune considerazioni sui temi che stanno alimentando il dibattito di queste ultime settimane
Temi che saranno al centro dell'agenda di lavoro di governo e sindacato nell'ottica di dialogo e di confronto così come noi abbiamo fatto fino a oggi
Poi ricordare che il Governo fin dai suoi primi passi ha fortemente voluto e saputo riannodare
Il
Filo del dialogo con le parti sociali
Noi sappiamo
Che la concertazione
è una strada faticosa
Ma un percorso indispensabile per risolvere
I temi per
Affrontare
Gli ostacoli che oggi caratterizzano la società ed economia italiana
Vorrei ricordare il discorso con cui ho aperto nel marzo di quest'anno la nuova stagione del dialogo
Perché già in quell'occasione avevo detto che concertazioni e non significa
Accettare passivamente le soluzioni proposte ma significa ricercare insieme le soluzioni migliori
Ascoltando e valutando le opinioni delle parte
Anche se spetta al Governo poi la responsabilità di fare la sintesi e assumere
La responsabilità delle decisioni finali nell'interesse del Paese
Ed è quello che noi
Abbiamo fatto in questi
Difficili mesi
E io credo che
Abbiamo
Ottenuto dei risultati
Che da moltissimi anni non si ottenevano e di cui dobbiamo essere soddisfatti
Perché non solo è ripartita la concertazione ma perché dialogo e confronto hanno portato ad azione decisioni che rappresentano
Una risposta vera concreta
Come ci ha invitato a fare Bonanni prima alle
Richiesta la nostra società
La sintesi
Risultato il protocollo del ventitré luglio che rappresenta
La più ampia riforma dello stato sociale da venticinque anni a questa parte cioè da quando si è avviata
La stagione della concertazione
Lo dimostrano le risorse investite su questi esempi di riforme in un periodo in cui sapete benissimo
Qual è la scarsità delle forme qual è il peso del debito pubblico noi abbiamo
Destinato circa quaranta miliardi di euro aggiuntivi per il decennio
Due mila otto due mila diciassette a vantaggio la parte più debiti debole della società
Per i pensionati a basso reddito ai giovani e lavoro discontinuo
Nonché
Per la prima volta in modo sistemico negli ultimi anni agli ammortizzatori sociali e hai salario di produttività
Voglio sottolineare con concretezza
Con concretezza a questo perché non è un protocollo casuale non è un protocollo fatto di tessere separate è un documento organico in cui abbiamo messo tutto le risorse aggiuntive che abbiamo potuto accumulare in questo difficile hanno
E
Io credo che il
L'accettazione del del mondo del lavoro attraverso il grande referendum dà conferma che le riforme introdotte i provvedimenti presi e vanno nella direzione
Dell'aspettativa del mondo del lavoro
è una direzione andremo avanti in questa direzione
Contiamo di avere risorse
Aggiuntive nei prossimi anni ma chi cammina è stato tracciato
E
Il Governo ha tradotto in norma le intese raggiunte ha presentato un disegno di legge collegato alla Finanziaria è oggi questa finanziaria è all'esame delle Camere
E mi auguro
Che il
Parlamento lo hanno le idee lo valuti se lo ritiene
Lo emendi
Ma
Lo approva nei punti importanti dirlo renda legge
Perché queste norme
Aiuteranno i raggi dei lavoratori e anche la produttività delle imprese
Il protocollo non è però tutto
E
Ci sono altri temi
Che
Al sindacato interessano e che il sindacato con la sua forza deve spingere
E deve aiutarci in questo campo mi riferisco
Alla maggior concorrenza liberalizzazione dei servizi delle infrastrutture e a tutte quelle componente fondamentali per la
Produttività e la crescita
In questi anni
In cui la disoccupazione sta scendendo ai minimi storici non dobbiamo dimenticare che l'Italia presenta ancora tassi di attività significativamente inferiori
A quali tutti gli altri Paesi europei
E in particolar modo per i giovani le donne nel Mezzogiorno e sono la crescita può creare una nuova occupazione
E questa crescita il nostro obiettivo Raffaele prima ha citato
La diminuzione della crescita in tutti i Paesi europei le difficoltà
Per la nuova
Congiuntura economica io voglio sottolineare che
Non sono assolutamente rassegnato
Alle mie sorelle accresce
Se ne mettiamo in atto queste misure
Noi che abbiamo queste riserve
Di manodopera di risorse noi possiamo
Mantenere un tasso di crescita che continua a far rivivere una disoccupazione
E che ci porti a livelli più vicini agli altri Paesi europei
E
Questo la sfida dei prossimi mesi
Un altro punto prima di lasciarvi
è quello del
Pubblico impiego
In tema generale dei salari
Noi dobbiamo trovare soluzione adeguate
E sono convinto che nel caso del pubblico impiego troveremo questa soluzione vorrei dirle con molta onestà che il Governo
A sempre mantenuto gli impegni in materia
Anche se
Molti casi è stato faticoso assumere questi impegni e posso dire perché io continuerò a mantenere gli impegni che ci siamo insieme assunti
Se nella legge finanziaria per il due mila otto
Non solo contro di tutti gli stanziamenti a proposito non significa assolutamente che il Governo voglia rinviare
Il rinnovo dei contratti
Lo ripeto noi manterremo impegni presi
Parlando di pubblico impiego
Ci si riferisce di solito esclusivamente agli aspetti retributivi
Il costo del lavoro però non è
L'unica voci ad affrontare
Noi abbiamo bisogno di guardare le retribuzioni dei pubblici dipendenti ma allo stesso tempo dobbiamo ritenere e ridefinire le regole dell'organizzazione del lavoro del merito della Procura
Produttività
E
Della mobilità delle risorse umane compreso la formazione che rende questa mobilità possibili
So
Che
Quando si affronta
Il tema dell'efficienza e la pubblica amministrazione e si indica il sindacato
Afferma che non è
Sua responsabilità
La gestione delle risorse
Posso anche essere d'accordo anzi
So benissimo che nostra responsabilità ma il sindacato non è spettatore passivo dei processi gestionali delle risorse umane della pubblica amministrazione
E io mi astengo dal sindacato un aiuto alla riforma e alla trasformazioni dalla pubblica amministrazione riforma per cui è necessario vedere il modello contrattuale
Sulla scia di quanto già previsto dall'accordo fra Governo e parti sociali di giugno
Prima allineando i tempi la negoziazione con i periodi di riferimento anche allo scopo di favorire una più corretta applicazione degli istituti di valutazione e riconoscimento della produttività individuare
Dobbiamo lavorare lavorare seriamente su questi aspetti altrimenti noi prestiamo il fianco a coloro che sostengono
Che da decenni si perpetua uno scambio tra Governo e sindacati ad anno dal Paese
Io ti rinnovo il contratto quando vi pare tu fai quello che ti pare
Questo
è stato scritto recentemente
Da un economista
E riflette il parere quindi coloro che penso che noi stiamo Colluto endo al danno del cittadino e delle imprese
E questo il messaggio più dannoso che può venire per il Governo e per il sindacato
Nel nostro accordo non ci sono solo cifre
Per
E il rinnovo contrattuale ma
Cioè veramente uno sforzo
Per il rinnovamento della pubblica amministrazione
Aiutiamoci a vicenda perché il settore pubblico alla necessità di rinnovarsi e di
Ristrutturarsi
Oggi poi
Ritornato al centro del dibattito il tema dei salari si susseguono proposte analisi
Ricordo che anche anche a tempo fa avevo esplicitamente segnalato il dato riguardante i salari
Concentrandomi però in particolar modo sul salario dei giovani
Da quella più bassa scosse scolarizzazione a quelli in possesso dei titoli di studio più elevati
è un problema serio i nostri giovani ingegneri ad esempio percepiscono le retribuzioni più basse d'Europa
Un ingegnere italiano costa poco per la metà di un tedesco
E nonostante ciò il Paese non è stata dicendo in termini di attrazione degli investimenti
E
Da un po'voglio ricordare l'oggetto Bonanni che bassi salari
Non aiutano lo sviluppo dalla domanda interna
Noi non aiutano
Lo sviluppo della crescita economica
E naturalmente è un problema che ci dobbiamo porre legato a quello dalla produttività
Il Governo ha lavorato e continua a lavorare per favorire l'aumento del reddito disponibile
Lo abbiamo cominciato a fare attraverso la riduzione del cuneo fiscale e degli assegni familiari
E a sostenere il reddito disponibile una
Disposizione che è stato tanto dibattuta ma che
è quella che avviato l'economia italiana
E l'industria italiana a una ripresa soprattutto nei mercati internazionale
A sostenere il reddito disponibile hanno anche contribuito in misura di liberalizzazione dei mercati
E di aiuto alla concorrenza perché ogni risparmio su imprese e i beni e servizi costruisse costituisce aumento del reddito disponibile
La rete dei salari deve essere legata alle politiche che favoriscono la creazione di posti di lavoro a più elevata produttività
Incrementando rendendo più efficace gli investimenti il lavoro informazione ricerca e sviluppo
Ancora una volta
Questi sono gli strumenti che solo condizione della crescita e su questi si fermerà il ministro Damiano successivamente nella sua relazione come dicevo
E termino questi beni di concertazione hanno prodotto il risultato risultati estremamente importanti
Non considero
Questo un processo concluso
Ritengo che abbiamo solo iniziato un cammino
Che dobbiamo perseguirlo e proseguirlo avendo sempre ben chiari gli obiettivi a cui tendiamo e i vincoli anche i vincoli di giorno in cui tener conto
La concertazione non è
Una fase di questo cammino
Ma
E anche un modo di governare
E sempre più spesso si dice che i Governi schiacciato o che addirittura sotto ricatto
Schiacciato dal sindacato dalla sinistra e oggi anche dal centro della coalizione
Sembra che tutto il Paese una specie di pressa idraulica norma però
Le cose vanno avanti con serenità ebbene
Offrire come abbiamo fatto in questi mesi
Capacità di ascolto e di dialogo non significa essere sotto ricatto
Anzi significa non solo ad una concezione più voluto dalla società e delle sue dinamiche ma anche la forza di sottoporsi a confronto
Nella scorsa legislatura noi abbiamo visto dove
Nel mio più improprio di forza e il rifiuto del confronto hanno portato
Metodo
Netto del confronto è quello che io sostengo
Le chiedo solo che sia un confronto ampio raggio
In cui
Mettiamo dentro gli aspetti salariali ma mettiamo dentro anche il grande sforzo del rinnovo totale da una società di cui il Paese a estremamente bisogno Grassi
Amici ed amiche
Ho l'onore è ora di dare la parola
Al nostro amico Maung Maung
No ma anche al Segretario generale del sindacato birmano
Ed è
Presidente di tutte le organizzazioni democratiche presenti già in Birmania
Voi sapete che la CISL
E al fianco
Del sindacato clandestino birmano
E a fianco del Governo clandestino birmano
Da quasi quindici anni
Questo è un momento delicato
Perché attraverso la nostra professione la pressione soprattutto dal nostro Governo
Sia presso l'Unione però poi applicare
Le norme del Bargone sono troppo troppo leggere
Perché non bisogna dare respiro la giunta militare
Abbiamo fatto un'iniziativa ultimamente denunciando anche la collaborazione di alcune imprese italiane con la Giunta militare
E siccome la Giunta militare controlla pezzi interi l'economia dei preziosi per la droga per esempio il legno dei gas naturali abbiamo chiesto di abbandonare questa collaborazione
Per prepararsi
Alla nuova e democratica Birmania relazioni commerciali con i nuovi democratici
E molti molte imprese hanno aderito a questa nostra
Iniziativa volgari e Oviesse hanno interrotto i rapporti speriamo che anche altri anzi
Speriamo
Che in piazza in Italia tutti
Ci andiamo a sostenere questo glorioso popolo che oppresso tali stupori
La lavoro forzato la tortura
Non è vero che c'è normalizzazione proprio in queste ore in questi giorni sono cessati uccisi e torturati molto ma molto di più persone
Di ciò che è avvenuto nel corso degli anni ecco perché allora
Vigilanza e soprattutto pressioni
L'Italia fa parte l'Unione uno uno è un è un
Una grande Paesi dell'Unione deve intuire fa parte anche il Consiglio di sicurezza dell'ONU deve chiedere appunto sanzioni forti
E anche l'olio deve denunciare alla Corte di giustizia internazionale per i delitti contro i bambini nel lavoro forzato
Insomma
La CISL UIL nuova
L'amicizia e il sostegno al popolo birmano
Ai nostri amici del sindacato al Governo clandestino birmano
Vediamo la parola al lume a ma un bando ringraziandolo per essere con noi e per ricordarci i doveri che abbiamo come lavoratori e come italiani
In
Sentire macigni schiena centri
Serenata se nei
Farmene sta dicendo se Chrissie esse sembra adesso
Ed è se no no fondi il rilievo di uccide
Pagina alla Libia Kowalski rese credo che esce indetta inciso fa da Contini espone dal sapore forava dal passato fatto in questi
In un accenno a questo anzi tendi utenti o all'avvio
Presidente del Senato Primo Ministro autorità Segretario generale amici e amiche è un onore per me essere qui oggi con voi soprattutto perché è una grande occasione per ringraziare la CISL
Per il costante sostegno politico per la nostra difficile lotta per la democrazia
Per i diritti umani e per i diritti del lavoro grazie ancora a tutti voi
Grazie
Esigono avvisata mosse tracotanza Vallonia marzo ha colto l'attimo in questi enti netti
Come tutti sapete questo è il periodo più difficile della nostra lunga e difficile lotta per la democrazia e la dignità
Abbiamo al suo essendo state delle operasse A del resoconto io adesso l'ENEL stanchi interna ove analisi
Diciamo altre scienze Huana scontrini emessi afflato forestale verso altri Ogana i sessi via De infolinea eBay da ma anche senza essere sentito
Le dimostrazioni che sono iniziate a metà agosto sono il risultato
Di anni di organizzazione interna clandestina
Queste riunioni dimostrazioni non sono state spontanea e dopo i primi arresti dei loro organizzatori sono state pienamente sostenute dai monaci e tra i cittadini
Ho volatilizzata Anticolana vennero Reset tentò c'è qui che non consono alla modo sulla Shoah qui adesso a mente etiopico come perito nel senso che io
Oltre tre mila persone sono state arrestate e picchiate e non possiamo confermare il numero di coloro che sono stati uccisi noi pensiamo che questi siano oltre le trenta persone
Per me le azioni assegnazione evase in tempo adesso e Cina false salma nasi se e nel night
Andavo fondate su dati utile organico a mensa n International palline di passa Inga dei augura lenti occupa nel talamo ma deve essere stia siamo passati
I militari che stanno ancora terrorizzando la gente perquisendo le loro case e i monasteri durante la notte e la Giunta sta cercando di illudere i Governi e la comunità internazionale
Dicendo che sono disponibili al dialogo ma queste soltanto una facciata
Quanta di montagna se Diouf e se le Predonzan seduti ente in giù e si viaggiava o come dimora
The International con meno inimmaginabili cioè padre Luigi lesione restii ad es PAC e del National Institute senza incarna anzi chairman del regime del basato su quando Besio esattamente National Democratic tendenza
Quello che la Giunta deve fare è di liberare da una Sanzo Ucci e di cominciare un dialogo serio con lei
La comunità internazionale
Non deve essere intrappolata dai tassi illusori del regime
Ma le istituzioni internazionali e i Governi
Dovrebbero
O costumi in genere il regime a produrre dei risultati sulla base degli standards bloccati cinque nazionali
In essa è IMEI neanche soldi ai allo spider basandoci Enzo fosse leva emerso a momenti astio Techint lei solo voi dal cancello
Come nel caso dell'OIL l'Organizzazione internazionale del lavoro nonostante le risoluzioni il lavoro forzato e gli stupri delle donne continuano dappertutto in paese
Per fortuna se no so va su una cosa pende Louisiana e terroristi che NBC in fondo a fare da degli eventi e non sa che il figlio quel senesi dal Presidente del Tribunale quei tenterò di Denis
Ha fatto la cosa
Pesa degli venir meno ai suoi ma bisogna vedere esalata Enza dama altra Fois annata astenermi guarda in gioco bene no offre salda io venendo ama ci Monica del di élite che vanno bene
I primi risultati delle nostre lotte sì delle delle recenti iniziative possono essere visti dal fatto
Che il Segretario Generale delle Nazioni Unite ha potuto inviare il suo rappresentante in Birmania per due volte nel cui nell'ambito di tre da giorni un ulteriore risultato Hoecke
Il rappresentante speciale per i diritti umani dell'ONU ha potuto entrare in Birmania dopo quattro anni un altro risultato dovrebbe essere per noi l'apertura di un ufficio delle Nazioni Unite in Birmania per monitorare quotidianamente gli sviluppi
Ha ora Cuasso attaccherebbe dico all'ex senza senso ASPI in pace allegasse pervade IVG inveendo ed stia
Stovini in forse
E under sull'ARPA ad ha inciso fa da Air France tackle rinvierebbe decente o da Italian Carmen spose insieme
Vicepresidente Avruscio case tale andava bene esami andarono degli urbanisti Chierico non so
La nostra richiesta per sanzioni economiche mirate è stata accertata parzialmente
Dall'Unione europea anche se deve essere ancora posta in atto e in questo quadro vorrei ringraziare la CISL
Per l'impegno chi ha contribuito al cambiamento
Della posizione del Governo italiano
Questo è molto importante perché il Governo italiano è membro del Consiglio di sicurezza
Voi Hosni Tecnoborsa che già ne in Caorle tedesca sento Albins Enia China e non lascia chiedevamo sapore indebolita
Concede renda spesso loro OPA e me ne Serroni ENEL slovacca ex Brienza inglesi INCE due cena in India Guinea Arpal fareste ed è lì che nega beghe Franz
E noi abbiamo bisogno anche dell'aiuto del Governo italiano perché discuta e convincano l'India la Cina la Russia
Ad interrompere il loro sostegno alla giunta militare
E in considerazione del ruolo particolare del Primo Ministro Prodi e la sua grande esperienza eletto i suoi rapporti
In particolare con la Cina e con l'India noi siamo sicuri che l'Italia potrà fare la differenza
Lui ha dal connesso orde marcare innocenti e Ruini docente ante Linciano Annan vale accuse scene nove analisi senso
Chi ragioni umane sono da lui sempre crescente Anda giuramenti con Lavezzi chiuderci in flash quel simpatica le ridò famosa peso in RAI no mostrato sa ex RAI che nessuna delle idee
Siamo
Ad un giro di boa del cambiamento democratico
E abbiamo bisogno di rafforzare
L'opposizione e l'organizzazione interna non violenta
E a causa della maggiore conoscenza delle recenti repressioni
E a causa della maggior
Della drammatica situazione economica e dell'aumento dell'inflazione che sta colpendo in particolare i contadini in questo momento
Noi ci aspettiamo ulteriori lotte
Dire a fuoco limiti docente Anagni entrano analisi Ruini professors equini già sa un po'ad anch'io fo quadri avendo in accennavo pena annessioni Chienti un motivo che ha dato
Aston Sanzo GPS io sia alle per Gigi promuoverà hours anche vera macchina
Siamo
Per questo abbiamo bisogno di rafforzare
La nostra organizzazione interna
Abbiamo bisogno di risorse
E abbiamo bisogno
Del posto sostegni io io vi ringrazio per quello che avete fatto per noi fino ad oggi e sono sicuro che potrete fare di più potremo fare di più insieme e come ha detto a un Sant'succinto
Usate la vostra libertà per promuovere la nostra grazie
Ringraziamo ma anche
Vi ricordo che domani sera c'è un concerto presso il Teatro di Roma che
Comune così gentilmente ci ha concesso
Terremo un concerto con la regia di Carla Fracci a sostegno del popolo birmano tutta la raccolta dei fondi sarà destinato appunto tutto a favore del sindacato clandestino degli amici del Governo clandestino birmani
Quindi vi aspettiamo davvero tutti una un bello spettacolo per una buona causa
Ora diamo la parola al ministro del lavoro Cesare Damiano che così tanto ha collaborato con noi per la stesura dell'accordo cui è un sindacalista come noi
Spero che si conservi tale
Anche per i prossimi anni
Intanto grazie a Raffaele grazie
A tutti voi per
L'opportunità che mi date
Di intervenire
Beh si può dire come ricordava adesso Raffaele
Che abbiamo
Fatto molta strada insieme prima nel sindacato adesso nella
Concertazione
Io di una cosa sono personalmente
Molto soddisfatto
E che grazie al contributo delle parti sociali e il contributo della CISL
Noi abbiamo fatto rinascere la concertazione alla quale io credo molto come metto doti confronto e di dialogo
Che può guidare un Paese verso l'equità e lo sviluppo
E questa concertazione è stata seguita da uno straordinario referendum fra lavoratori e pensionati
Non è cosa semplice credo che nessuno in questo Paese sarebbe stato capace di portare
Ad un referendum più di cinque milioni di persone
E sicuramente il voto il sì oltre l'ottanta per cento
Ci dice che le persone hanno compreso il valore di questo protocollo del ventitré luglio il secondo ventitré luglio della storia di questo Paese anche perché
Questo protocollo un fatto importante inedito
Che per la prima volta da quando dall'ottantatré in Italia c'è la concertazione non c'è stato scambio
C'è stato invece un intervento chi ha dato allo stato sociale alla competitività e nei prossimi dieci anni questo intervento vuol dire
Un impegno di risorse che si avvicina i quaranta miliardi di euro
Noi dobbiamo portare a termine quest'opera che abbiamo compiuto
E l'impegno mio e del Governo di fare in modo che questo protocollo attraverso
Il disegno di legge collegato venga approvato entro la fine dell'anno insieme alla finanziaria in questo modo
Avremo onorato il nostro impegno il nostro dialogo del nostro confronto ed il patto con i cittadini
Ora detto questo io vorrei portare a partire
Da un primo punto che diceva Raffaele del quale bisogna parlare del disagio
Della distanza che i cittadini sentono quando si parla della politica io credo che sia un argomento
Di cui dobbiamo parlare diffusamente mi auguro anche che la politica sia intanto in grado di fare rapidamente un atto fondamentale
La riforma di un sistema elettorale che ridia i cittadini la possibilità di scegliere i propri rappresentanti no
Come succede oggi mi sembra che questo possa essere
Se lo faremo un primo atto di riconciliazione tra politica e cittadini che deve guardare ovviamente all'insieme non solo Governo malgoverno l'opposizione perché sono atti che vanno compiuti nella logica del dialogo
E credo che siamo tutti stanchi me compreso
Di una politica che piena
Di aggressività di incomunicabilità di una logica del particolare che farne finir meno una visione generale delle cose soprattutto
Fa venir meno la logica della solidarietà e sul terreno sociale la logica della
Confederali TA
Se noi moriamo solidarietà confederali TAR visione generale non c'è dubbio che i più deboli pagheranno rimarranno ai margini non avranno la possibilità
Di riscatto e divisione per il futuro
E allora bisogna dirlo guardate
In una logica di coalizioni non deve vincere l'identità di partito ma il gioco di squadra io non voglio parlare dei difetti degli altri come sempre
Parto dai difetti chiedo io dei difetti che abbiamo noi io penso che questo Governo abbia fatto molte cose positive che possa continuare la sua azione riformatrice
Ma queste cose buone come possono arrivare i cittadini se c'è nel Governo fra i Ministri nella coalizione un livello di rigidità di contrapposizioni io sono stanco di una politica a cui non va mai bene niente nessun risultato
Riportiamo anche nella politica l'ottimismo della volontà
L'ottimismo della volontà
Guardiamo alle cose positive vediamo il bicchiere mezzo pieno perché portare i risultati che difficile
E allora la politica del dire io sono d'accordo con Raffaele alla politica del compimento l'Italia un popolo di commentatori del lavoro altrui contrapponiamo la politica del fare e io so
Me lo diceva mio padre diceva beh certo
Chi fa
Sa Paglia chi non fa non sbaglia mai meglio sbagliare ma provarci avere la pazienza della lotta quotidiana della ricerca del compromesso
Che è una parola alta nell'agire della politica
E allora
Io credo che questo Governo abbia cercato di tracciare nella sua azione un profilo sociale alto di applicazione del suo programma
Abbiamo fatto un primato di risanamento abbiamo guardato
Con il protocollo è l'attuale finanziaria allo stato sociale e alla competitività bisogna proseguire su questa strada quando parlo di competitività penso al sistema delle imprese io non credo
Che si tratti sbrigativamente di liquidare degli interventi come quelli del cuneo fiscale
Che significano per il sistema delle imprese un risparmio rilevante sul costo del lavoro e noi abbiamo voluto non a caso che questo risparmio fosse sul costo del lavoro a tempo indeterminato perché vogliamo spingere il sistema verso la stabilizzazione del lavoro
E facciamo sì e due conti
Beh un reddito medio quello al quale siamo abituati
Nel lavoro comune tra i lavoratori manuali di ventun mila euro lordi all'anno vuol dire che l'impresa risparmierà con il cuneo fiscale nel due mila otto per ciascun lavoratore una cifra Mad chi è di circa cinquecento euro pro capite non sono interventi secondari vuol dire cinque miliardi di euro strutturali su base annua che andranno al sistema dell'impresa e per il rilancio
Della competitività così com'è lo ricordava Prodi
Nell'ambito del protocollo non li abbiamo guardato a due figure deboli nella società e nel mercato del lavoro
Abbiamo guardato le pensioni più basse è una prima tappa ma intanto anche questo è un fatto concreto al quale guardare
Abbiamo negoziato duramente ci abbiamo messo sei mesi siamo arrivati anche un punto quasi di rottura
Ma proprio in queste ore si è dimostrato che abbiamo voluto fare una vera concertazione è un vero confronto fra Governo e parti sociali e alla fine siamo arrivati a un risultato
Risultato e che nel mese di ottobre tre milioni e mezzo di pensionati con pensioni al di sotto del seicentosessanta euro hanno avuto un assegno una
Quattordicesima di trecento euro medi qualcuno dice
E poco sarà poco ma per quei redditi vuol dire risolvere un piccolo problema e risolvere oggi è un piccolo problema vuol dire aver attenzione veramente i problemi concreti delle persone più deboli abbiamo pensato i giovani
Il riscatto della laurea
La totalizzazione dei contributi contributi figurativi pieni dei momenti di disoccupazione i nuovi ammortizzatori anche per i requisiti ridotti
Le nuove tutele di maternità in malattia nel lavoro discontinuo l'aumento dei contributi previdenziali non sono una sommatoria come diceva Raffaele di interventi disorganici
Sono un'idea
Sono un progetto
Quello di aiutare la parte più debole intervenire sul lavoro precario intervenire sulle pensioni basse e dare un segnale di speranza a coloro che hanno sofferto di una severa marginalizzazione nel corso di questi anni
In questa direzione ci siamo mossi e bisogna proseguire
Io vorrei affrontare un solo punto mi piacerebbe parlare di molte cose ma naturalmente il tempo stringe ed è quello del potere d'acquisto
Delle retribuzioni delle pensioni sulle pensioni continueremo
Anche l'indicizzazione piena delle pensioni dal tre al cinque volte il minimo segna una strada come si dice di attenzione al potere d'acquisto e di altro dovremo discutere ma per quanto riguarda le retribuzioni
Anch'io sono contento che ci sia stata una voce autorevole
Mario Draghi ha portato all'attenzione del Paese un problema che a noi era già Nottola
Era un problema noto io ricordo che quand'ero nella segreteria dei Democratici di Sinistra nel due mila tre ho promosso una grande inchiesta di massa la più grande ma il fatto sul lavoro ventitré mila persone risposero
E le retribuzione di quelle persone in carne ed ossa erano
Il trentacinque per cento fino a mille euro fino a mille euro non di mille euro il quarantotto per cento fra mille mille cinquecento euro e soltanto il diciassette per cento oltre quella soglia
Se poi guarda vanno le donne erano maggiormente addensato nella parte bassa si guardavano i giovani del lavoro discontinuo ancora di più quindi dati notti da molti anni a questa parte perché ma io credo
Che bisogna onestamente dire che il protocollo del novantatré che per me è stato uno dei punti più alti della concertazione in Italia sicuramente a
Definito la modalità di contrattazione ma questa modalità col tempo si è logorata noi sappiamo che oggi
Registriamo un ritardo fisiologico nel rinnovo dei contratti sappiamo che l'inflazione programmata
E distante da quella reale che quella rivale una media pensate al lavoratore mono reddito che ha una famiglia sulle spalle
Quella media dell'inflazione reale
Che cosa importa quel lavoratore si diminuisce nel paniere il venir televisore al plasma al computer che forse comprerà suo figlio ma quello che lo tocca da vicino
E il fatto che sopra l'inflazione media ci sono i beni di prima necessità agli alimentari l'Energia il costo dell'affitto la che e cita dei mutui per la prima casa che impediscono a quel potere d'acquisto di tenere il passo con l'inflazione reale
E poi il fatto che la contrattazione decentrata è stata scarsamente estese poiché non è stato più restituito il drenaggio fiscale e allora che cosa fare anche per rispondere alle molte domande che Raffaele
Poneva nella sua relazione io penso che si debba intervenire io l'ho sempre detto e lo ripeto naturalmente quando parliamo di revisione
Del modello contrattuale noi dobbiamo sapere io così mi oriento che quello e argomento
Tipicamente esclusivo delle parti sociali
Non ci deve essere un'invasione bella politica
Nelle prerogative nell'autonomia delle parti sociali se poi come dice sempre Raffaele
Si chiede al Ministro del lavoro di fare una sorta di chiamiamola così di tutoraggio di assistenza di guardare da lontano aiutare la costruzione decurtava Polo
Io non mi tiro indietro ma dovranno chiederlo tutti dovranno essere tutti consapevoli della necessità che si debba riprendere questo cammino fermo restando ripeto le proprie le prerogative
Fondamentale dello Stato sociale allora che cosa fare
Beh intanto io la vedo così noi dobbiamo dire con forza che il modello contrattuale in Italia funzione dei basato su due livelli che debbono essere specializzati per le loro funzioni
Il contratto nazionale di lavoro
Anch'io penso che sarebbe meglio tornare all'antico
Ridare al contratto di lavoro una cadenza triennale perché perché in periodo di bassa inflazione sarebbe un elemento di semplificazione perché che senso ha
A bere una cadenza biennale scritta sulla carta con un ritardo fisiologico di undici mesi ritornare altre genio semplificare il sistema evitare sovrapposizioni fra il contratto nazionale nel contratto decentrato
In quel modo si rinnova nel contratto la normativa il salario è una quota di produttività può andare alla normativa il salario deve essere il salario che copre il potere d'acquisto dall'inflazione reale
Anche qui si tratta di capire in che modo si possono garantire tempi di rinnovo che non siano ritardati in che modo si fissa un'inflazione programmata che si avvicina a quella reale
E per
Quanto riguarda il secondo livello di contrattazione guardate
Io ne ho discusso tanto ne ho studiato tanto di questo argomento dove si fa
Beh errare è fatta la contrattazione decentrata lo sappiamo
Si fa nelle categorie più forti si fa più nell'industria e meno nei servizi si fa nelle grandi imprese
Vi sfido a dir messe nelle impresa al di sotto dei cinquanta dipendenti ce o non c'è la contrattazione aziendale tendenzialmente non c'è
Sono rari i casi nei quali si svolge la contrattazione territoriale allora
Io penso che la strada se vogliamo ridare forza al potere d'acquisto delle retribuzioni accanto al fatto che dobbiamo rendere come si dice
Alle scadenze Naro naturali contratti di lavoro estendere la contrattazione la contrattazione aziendale di produttività nell'azienda del territorio
Il protocollo del ventitré luglio ha già fatto una strada molto importante veniva ricordato io credo che sia stata una scelta non banale guardate che noi abbiamo portato il tetto
Della diciamo così
Intervento a vantaggio dell'impresa e dal tre al cinque per cento nel triennio abbiamo messo una cifra che equivale quasi cinquecento milioni di euro
E questo porterà un vantaggio per l'impresa e che avranno la retribuzione di produttività che costa meno e per la prima volta a partire da dove c'è il premio di risultato penso alla FIAT alla grande impresa
Uno è il salario diventerà pensionabile prima pensionabile non era allora questa è una strada che noi abbiamo tracciato
Allora io mi dico questo
Personalmente penso all'antica querelle mi ricordo ancora il contratto sia del novantasei ero con Baretta fare quel contratto
Si discuteva ma il salario va legato
Alla produttività del lavoro oppure va legato al bilancio dell'impresa noi dicevamo la produzione stabilità del lavoro
La figlia diceva al bilancio dell'impresa e noi dicevamo ma il bilancio lo fate voi la produttività si vede allora io dico
Se un problema
Per l'Italia e di far crescere la
Competitività del sistema e la produttività del lavoro
Allora
Premiamo allo sforzo paghiamo la produttività quando la produttività cresce diventi retribuzione per i lavoratori
Comunichi se elasticità nuovo
La sfida nuova sta nel fatto che dobbiamo accettare l'idea che questo Paese vinse la sua sfida se le persone parte essi vanno alla comunità aziendale allo sforzo della crescita dell'impresa se cooperano se sono fidelizzati ma la fidelizzazione passa attraverso
Una distribuzione di risorse quando quelle persone quell'impresa sono sicuri di aver cresciuto la loro produttività che va pagata ai lavoratori
Io credo che questo sia il punto sul quale dobbiamo impegnarci maggiormente naturalmente anche il Governo dovrà fare la sua parte
Bisogna dirlo onestamente in questa finanziaria
Non ci sono le risorse per un ulteriore passo per quanto riguarda la detassazione delle retribuzioni ma nel medio periodo dobbiamo porci la domanda
Dobbiamo intervenire per la restituzione di una quota di drenaggio fiscale per la revisione delle aliquote per abbassare il peso delle
Pressioni fiscali sulla retribuzione perché questo accanto alla produttività lì accanto una revisione più razionale del sistema contrattuale
Potrà finalmente dare una risposta anche per quanto riguarda
Il tema del potere d'acquisto concludo dicendo questo
Noi abbiamo alle spalle io credo un periodo importante
Di lotta all'evasione fiscale
E non dimentichiamolo mai perché si dimentica troppo spesso di lotta al lavoro nero
Grazie alla concertazione con le parti sociali penso al settore dell'edilizia penso al settore dell'agricoltura
Nell'edilizia siamo stati capaci
Di varare delle norme che hanno consentito di combattere il lavoro nero in tredici mesi abbiamo sospeso più di due mila settecento aziende nelle quali c'erano più del venti per cento dei lavoratori al nero
Secondo i dati dell'INAIL soltanto nell'edilizia in quel periodo centosettantacinque mila persone sono emerse prima su conosciute e diventano trasparenti e questo vuol dire maggiori contributi previdenziali e saldi occupazionali positivi
Nell'agricoltura abbiamo dopo trent'anni cambiato gli ammortizzatori sociali grazie alla concertazione tutto questo può portare risorse
Che possono andare nella giusta direzione diminuire la tassazione aumentare la stabilità del lavoro il protocollo
Va in questa direzione il protocollo è un incentivo importante un po'protocollo che può anche aiutare una discussione sulla revisione del sistema contrattuale in conclusione
Io penso
Che abbiamo avuto la capacità
Di tracciare
Insieme questa strada e insieme dobbiamo continuare
Ringrazio Damiano
Prima avevo scordato perché
Sono talmente abituata a loro e ci sembra così normale che siano
In mezzo a noi
Devo salutare assolutamente l'amico Pierre Carniti
Che tornano in servizio sulla vicenda del lavoro
Perché come sapete le Camere gli hanno affidato un'indagine importante sul lavoro e l'amico D'Antoni l'altro se oggi le rare
Che fa il Vice Ministro l'altro che fa il Presidente del Senato è andato giù a via
E l'abbiamo potuto salutare
Poi la parola
A nido sorge per alcune informazioni
Allora per
Per rispettare l'agenda dei lavori di oggi riprendiamo nel pomeriggio alle ore quindici in punto come avrete visto già in mattinata c'è molto rigore nel rispetto degli orari
La seconda questione se volete potete pure mangiare lancia un palazzo abbiamo allestito un punto di ristoro che vi consigliamo perché qualità ed efficacia quindi potete andare anche sopra primo appianare bussare PCB del Regione dalla regione italiana
Se non avete fretta di allontanarvi
Vi piace un po'di musica di qualità adesso la nostra cantante li faranno ulteriore passaggio debbano e musicale di grande Divella grazie
Viva l'Italia
Nell'Italia liberale
L'Italia Del Balzo l'Italia del caffè
L'Italia derubare col invitammo viva l'Italia
In Italia che non muore
Rivalità
Resa tradimento l'Italia assassinata dai giornali dal cemento
L'Italia con gli atti assunti Tinella rabbia sicuramente viva l'Italia
L'Italia che non appare una
Viva l'Italia
L'Italia che in mezzo al mare
D'Italia dimenticanza e in Italia da dimenticare
L'Italia metà giardino targa lei era
Viva l'Italia Italia tutta intera
Viva l'Italia
L'Italia che lavora
L'Italia che si disparità Italia verso il lavoro
D'Italia metadone metà
Viva l'Italia
L'Italia sulla Luna
Rivalità
D'Italia del dodici dicembre
L'Italia
Per mangiare italiani dovuta
Come sempre
D'Italia cambiano chiamare
Nell'analisi viva l'Italia italiani R. esiste