Intervista a Giuseppe Rossodivita sulla motivazione della sentenza di assoluzione del Dottor Mario Riccio

Parliamo della motivazione depositata ieri della sentenza di assoluzione del dottor Mario Riccio scritta dalla dottoressa Zaira Secchi ne parliamo con l'avvocato Giuseppe Rossodivita cui do il benvenuto Giuseppe
Benvenuto con Radio Radicale
Un
Colori e allora tu hai detto ieri in una tua dichiarazione è una un giudice con la G maiuscola
Quindi dicevo dal G maiuscola perché non posso iscritte nasconderlo non solo per la soddisfazione come dire dell'esito insieme ma turista
Chi ha scritto una sentenza davvero bella
Della perché anche nella
Parte relativa alla ricostruzione in fatto
è ricca davvero di sensibilità nella
Comprensione di in quella che è stato il percorso di Piergiorgio Welby e che ADI purtroppo devo dire non è cosa ordinaria ecco va bene nelle aule di giustizia
In più c'è un'altra c'è una parte della sentenza quella più propriamente limitata al diritto anche dove la dottoressa
Secchi ben più buchi di chiunque
è un meglio benché di qualunque altro giudice l'ha preceduta ossia nella CDL penale nell'esame della vicenda Welby in senso lato lei ha approfondito molto tutte le problematiche fornendo
Tutta una serie di risposte
Che poi coincidono in termini di assoluta coerenza con quello che abbiamo da sempre sostenuto
Senti io forse banalizzo restringono il concetto in parole povere il diritto soggettivo alla rifiuto della terapia e pienamente il sottoscritto in questa sentenza
Sì sì assolutamente non è non è insieme una semplificazione eccessiva sopportato fondamentale di questa sentenza è proprio questo in diritto
Previti rifiutare le terapie anche sua anche se terapie salvavita quindi il quinto può comportare la morte della persona in diritto costituzionalmente garantito indirettamente applicabile anche in assenza
Di una normativa di dettaglio e di grado inferiore rispetto a quella costituzionale
Ovviamente va verificata la situazione in caso per caso con la piena consapevolezza della paziente con la dovuta informazione del paziente
Questo diritto da correlativamente ruolo dovere per il medico di procedere ad esaurire
La
Decidere io della del paziente da questo punto di vista
Il medico non incorre in alcuna sanzione penale
Sette Giuseppe un'ultima considerazione a due giorni e l'una dall'altra ci sono state due importanti sentenze una sul caso Englaro e soprattutto sull'idratazione l'alimento non è artificiali quelle fatte tramite sondino nasogastrico e non cibo e acqua come spesso si
Si parlò si banalizza
E questa
Sta cambiando qualcosa
C'è una linea di tendenza sicuramente importante che la giurisprudenza ha assunto
Con queste comunque segue decisioni
Peraltro diciamo che si tratta di due situazioni che
Grazie ad una comunque azione
Anche politica hanno ricevuto agli onori delle cronache
E quindi tratta di due situazioni particolarmente importanti per questo noi ribadiamo abbiamo mai dubitato e difatti la procura e questo anche la
Dottoressa arricchirlo scrive chiarissimamente nella sua sentenza non abbiamo mai dubitato dicevo della legittimità relazione del dottor Ricci
E difatti bisogna ricordare che la Procura non aveva proceduto neppure l'iscrizione del nominativo del dottor Ricci nel registro delle notizie di reato
Inizialmente si trattava di un fascicolo non costituenti notizia di reato
è stato poi con alla decisione del dottor viola che si è come dire un po'complicato il percorso però a questo punto oggi ebbe a dire
Che Fatah anche un'utile occasione quella dell'ordine anch'al del dottor viola perché poi ha permesso di arrivare ad una sentenza di un gruppo
Sicuramente per ciò che contiene per le considerazioni che contiene più importante in un semplice decreto di archiviazione
Io Giuseppe e ti ringrazio chiedo venia te e ai nostri ascoltatori perché ricordo non sei solo avvocato così neri come da del ma al sei stato ora l'avvocato difensore del dottor Mario Riccio
Grazie ancora grazie