Presentazione del libro: «La casta dei giornali. Così l'editoria italiana è stata sovvenzionata e assimilata alla casta dei politici»

Sì
Delle strade
Degli alloggi
Straniera
Diciamo e
Poi
Siamo
Va bene
Allora questo deve dell'America
OMLT cercheremo di capire
Signor
Dell'azienda concessionaria
Orientale
Buongiorno
Maggi
Buongiorno buongiorno a tutti
No no fusione
Non funzioni non funziona
Non
Si sente
Pronto buongiorno
Se ci vogliamo tutti se
Sedere
Iniziamo questo incontro
Dibattito
Volete prendere posto per favore
Cercando
Tante volte secondo me sessanta forse perché sono
Presso
Volete prendere posto per formulare cominciammo il nostro in conto
La mano
Cara
Ci vuole una voce maschile che sia un po'no
Dell'aucupio
Voi lei per sedermi interrogatorio eh
A
Ecco direi di aprire il dibattito aspettando Carlo Freccero e Furio Colombo che stanno arrivando credo
E dando la parola suddito al Presidente della Federazione Franco esiti per un saluto
Dove chi metti Franco
Bisogna urlare
Ma intanto un saluto a breve di chi vi
Ospiterà il divieto di ospitare questo incontro nella casa dei giornalisti italiani nella sala Walter Tobagi
Per
Parlare di un libro
Che
Suscita
Da dal titolo già tanta attenzione che un titolo provocatorio
Da Polita direi oggi la casta ed attualità in tutti i settori ci mancava la casta dei giornali oscilla fra poco penso anche la casa dei giornalisti magari ma
Credo che bisogna affrontare i temi della casta laicamente con molta libertà e con lo spirito
Veramente libero e critico credo che nessuno neanche i giuristi neanche i giornali possono sottrarsi ad un'analisi impietosa di quella che è la situazione
I giornali sono una casta ecco ce lo diranno i nostri interlocutori qua ce lo dirà l'autore del libro
Gli editori sono una casta ce lo diranno lo vedremo sicuramente c'è molto
C'è un'attenzione particolare su questo tema da una parte
C'è una politica che si sente assediato e casta e pensa che
La Cassia solo casta perché i giornali hanno messo in maniera impietosa il dito su alcune piaghe
Dall'altra parte c'è un pezzo di politica che ci manda messaggi ebbe a dire stati attenti il prossimi sarete voi cominceremo a toccare anche voi solo che poi non so cosa possono toccare i giornalisti che hanno
Ventimila precari che hanno
Un contratto che non si riesce a far da tre anni perché l'imprenditori la finanza soprattutto che governa questo sistema ha deciso che in questa stagione uno strano a fare il contratto e così via
Credo che non bisogna che bisogna affrontare i temi nel merito per quelli che sono il giornale il libro di Lopez mi pare questo fa
Impietosamente non avendo paura di analizzare quella che la casta dei giornali e credo che però bisognerà staremmo attenti a non cadere ecco nel luogo comune perché il libro non vanno il luogo comune e l'ho sfogliato rapidamente non tutto ancora ma
Apre alla prima impressione era il libro va contro per esempio i finanziamenti dei giornali
E dice basta dice che insomma c'è uno spreco c'è uno sperpero ci sono solo truffe eccetera non mette impietosamente il dito sulle truffe sugli sprechi
Ma dice anche cose il pluralismo e che cosa occorre fare per sostenere il prodismo e fa capire a mio giudizio questo è l'opinione anche dalla presa sanno quindi un saluto irrituale ma credo che sia necessario
Che il pluralismo ha bisogno del sostegno pubblico il punto è come qualificare questo sostegno pubblico
Ed è sostegno pubblico dare tanti soldi e i grandi giornali dei ricchi imprenditori che scaricano sullo stato molti di loro hanno scaricato in questi anni sullo stato altre sono buone per carità
Perbene hanno scaricato sullo stato le loro perdette le hanno con i soldi dello Stato e lo Stato invece spesso fatto i loro profitti
Questa credo sia la domanda che ci dobbiamo porre nel momento in cui anche si parla di riforma della legge dell'editoria
Provvidenze all'editoria e tutto il mondo occidentale ENI europeo in qualche modo le prevede
Le prevede diversificate in Francia c'è un sostegno per esempio alla rete di distribuzione perché la distribuzione uno dei principali fattori di costo è uno dei principali impedimenti spesso per sviluppare il pluralismo in Italia su questa rete ancora siamo forse indietro faccio solo un esempio
In Italia c'è oggi la discussione aperta sui soldi sia giornali di partito no ma anche sui soldi sia il Sole ventiquattro Ore alle grandi catene editoriale
Allora lei oggi sentiremo l'opinione dei nostri interlocutori
Sicuramente io credo che i giornali dire perché stare una polemica recente di questi giorni debbono essere sostenuti forse occorre più coraggio
Forse occorre capire quanto questi giornali diverso se appartengono e partite non debbono entrare nel finanziamento della politica con molta trasparenza senza paura
La politica a volte ha paura di dire che
Ecco a o il finanziamento pubblico determinarlo è legittimo che lo abbia perché altrimenti la politica la farebbero solo dirvi che sono i padroni sono i grandi finanzieri però è vero che quel finanziamento deve essere deve arrivare in maniera trasparente deve essere gestito in maniera trasparente
Si può sganciare dalla legge delle io non lo so nella legge
Che lento sono sette mila proposto questo non c'è per il momento
C'è un sistema diverso e che comunque porta a cercare di pulire in qualche modo il sistema non so se basta sicuramente il dibattito parlamentare dovrà essere approfondito su questo punto però non è politicamente scorretto secondo noi dare soldi
Per il pluralismo e quindi per i giornali occorre capire come occorre modificare e cancellare tutte le ruberie
Non si possono dare soldi aggiornare che di partito non sono non si possono dare soldi a cooperative finte
Non si possono dare soldi
All'editore che si improvvisano tali ma che
Non pagano gli stipendi per un anno per due anni e magari si fanno fare il ricevute false
Dai colleghi precario disperati che sperano così di essere entrato in un sistema privo dell'informazione
E in tal modo consentono solo a qualche truffatore di fare cassa come è capitato e come qualche inchiesta non solo per i giornalisti ma impietoso anche dalla magistratura ha messo in evidenza nei mesi scorsi
Ecco credo che
La voce che dobbiamo
Far sentire forte quella della polizia neanche quella di dire che non si butta tutto a mare cieco che questo sistema merita di essere sostenuto perché il problema dell'informazione è un bene troppo prezioso
Per essere lasciato alla mercé di chi può alle merci e di chi ha i denari alla mercé di chi ha potere grazie e buon lavoro
Grazie Castelfranco e siti per questo saluto
Che quasi ci hai dato la linea per il dibattito
Dunque
Abbiamo qui a questo tavolo riconoscete non faccio le presentazioni anni cattolica
Aveva
Penalità
Dunque faccio una breve introduzione
E
Faccio una brevissima introduzione né passiamo al dibattito
Dunque il sistema della
Della casta nella quale si incastrano Graniti l'anche costituiscono tuttora la la società italiana l'USL ossatura della società italiana
Oramai è lì che le la conosciamo tutti ma non conoscevamo conoscevamo meno
Un aspetto molto interessante di questo sistema la casta dei giornali
Che ebbe dell'oppresse con una ricerca molto precisa molto accurata molto statistica
Sia fornito e che esce in libreria e è già uscito in libreria il quindici
Allora adesso non si potrà più ignorare anche le distorsioni di quel mercato dei giornali che stai interno del mercato generale
Con i grandi quotidiani che prendono soldi come se fossero giornali di partito
Con le dei giornali di partito che
Diventano cooperative quando hanno qualche problema e con una legge che
Merita e di essere rivisitata
Io vorrei però dirvi subito il mio sentimento che coincide molto con quello di di Franco essi di
Ed ecco queste o che non si scandalizza non mi scandalizza in partenza che
I giornalisti siano aiutati dallo Stato
Che siano aiuti cioè che la stampa scritta sia aiutata sopravvivere nel mondo occidentale con
La pubblicità che purtroppo va più verso le tv che verso la stampa scritta con la caduta
Del tasso di lettura in tutti i Paesi occidentali
E dunque in questo non mi scandalizza che lo Stato favorisca la stampa scritta come favorisce il cinema aiuta a fare un cinema di qualità spesso o con le finanze e il
Il teatro sono dei compiti che fanno parte del normale funzionamento di uno Stato democratico quello che si scandalizza che mi scandalizza è che vi si scandalizza tutti e la non trasparenza
E la furbizia e la legalizzazione della furbizia
La complicità di tutti per far sì che non si sappia che c'è un sistema di di aiuti
Per non fare chiarezza e questo è scandaloso tutti i giornali tutti i politici tutti gli editori sono all'interno di questo complotto del silenzio
E in questo senso il libro di di di Beppe e particolarmente utile e
Cioè ci dà la sveglia ACI ci costringe a
A riflettere
Allora a questo punto vorrei cominciare con l'unico competente grottesca perché cinica in due minuti e mezzo
L'essenza dello scandalo l'essenza dello scandalo secondo lui con uno o due esempi particolarmente scandalosi che
Più che due o tre esempi io mi stavo elencato otto voci delle degli aspetti negativi di questa situazione
Debbo subito rilevare però che qui diciamo in questo incontro avviene in un momento particolarmente fortunato in
Perché in questo momento abbiamo il libro ente ha intrecciato
Una certa diciamo andata anti casta però anche in positivo ha intrecciato la soluzione possibile perché non a caso questo tavolo
Ci sono io che con questo libro probabilmente o elaborato il massimo di denuncia possibile di una situazione
Oggettivamente ingarbugliata però devo dire che anche lì c'è anche qui sottosegretario Levi che protagonista del massimo di tentativo di
Di riforme risanamento di questo settore infatti venerdì scorso credo se ricordo bene il Governo approvato definitivamente il disegno vince disegni di legge di riforma complessiva del settore
Che affida peraltro al Governo anche
L'incarico di fare un testo unico generale dell'informazione quindi è un evento da questo punto è la materia di cui tratta il libro epocale
Ora parleremo anche delle sento un po'diciamo nel corso del dibattito io ho fatto questo elenco delle otto questioni allora primo
Ci sono questo questo intervento dello Stato nell'editoria assunto negli anni delle dimensioni mostruose mostruosa rispetto in particolare al
Allo stato del del bilancio statale
Diciamo io un po'ad otto la cifra dei settecento milioni secondo me in cui in un anno è stato di settecento milioni
Le cifre che corrono sono anche dei quattro senza il rimborso carta che è stato abolito l'ultimo anno proprio probabilmente siamo sui quattrocento in un capitolo del mio libro sentito la si naviga verso i mille milioni perché
Le cifre di quello che ho detto prima si riferiscono a nel all'asta alle provvidenze per l'editoria
Poi se a questi aggiungiamo con convenzioni ministeriale convenzione della Regione eccetera eccetera secondo me la cifra è molto più ampi e quindi ha dimensioni mostruose
Secondo gli sprechi si tratta in un caso enorme di spreco se non di dilapidazione del risorse pubbliche
Tre c'è
In questa legge e questa normativa il frutto di un affastellamento di norme casuali eterogeneo parquet di difficile applicazione persino di programmazione contabile come sa bene il Dipartimento per l'editoria
E quindi opportuno gruppi stranamente opportune la riforma e il testo unico accredita cui elaborazione è stata affidata al Governo
Poi quarto una normativa penetra dirle e in parte fatta su misura per aggiramenti trucchi e truffe se volete poiché io non ero decine a da elencare
Quinto la mancanza di controlli sulla corrispondenza fra i più ed è qui siti richiesti per quanto aggirabile agli attori e la loro reale sussistenza
C'è un solo caso mi pare che è stato accennato prima solo caso
Clamoroso di di guasto ed in truffa venuto fuori è venuta fuori per caso
Perché c'è stato un uno spostamento di finanche di di capitale estero su estero come
Si sa pensano gli esperti questo insospettisce subito alla finanza che è andata a vedere ha scoperto questa cosa enorme che era questa truffa colossale operato nell'ambito delle provvidenze per l'editoria
Sono convinto che ci sono molte e molte più truffe e non
Non verificare registrate perché non ci sono controlli e certamente ci sono molti trucchi eccetera
Poi c'è una ribaltamento della logica dell'intervento che deve che deve deve suggerire devo uniformare interventi interventi dello Stato nel mercato
Non c'è
Non ci sono soldi per le nuove iniziative
E l'innovazione so quindi che sollecitino lo spirito di intrapresa di concorrenza
Si danno i soldi alle vecchie aziende quelle che si sono
Già almeno da cinque anni meglio
Perché prima per tre anni adesso cinque anni le policy danno praticamente a vita quindi con il creando casi di rendite parassitarie sollecitando pigrizie non sollecitando lo spirito di mercato
Si dà soprattutto vedremo a queste la caratteristica fondamentale del mio libro
Documento che se questi soldi che nell'immaginario collettivo vanno soprattutto il giornale di partito alle cooperative eccetera la in realtà vanno alla grande in grandissima misura I grandi gruppi editoriali e alle grandi testate grazie alle grandi tirature
Non va alla all'editoria regionale indipendente minore per non parlare dei quella non organi dal sistema detto tra virgolette
Perché rafforza la Milano centri città la Romano Centocittà del sistema dell'informazione italiana quindi la sua autoreferenzialità poi se vedremo che significa
Quindi non
Promuovere il l'Aula la l'apertura del Ventaglio l'offerta merceologica nel nostro settore
Dove settore dove offerta nella inventario dell'offerta merceologica significa pluralismo e democrazia ma semmai lo restringe come documentato da i dati del settore
Per finire quindi una distorsione del mercato e infine
è un che è un caso di manipolazione della circolazione delle idee della stessa ditta politiche istituzionali grazie a lei tante testate finanziate che sono indebitamente sul mercato
Il fatto splendida riassunto che il però essendo pagata sul concreta perché dentro il libro è tutto un libro di denuncia concreto perché l'hai fatto un riassunto
Va benissimo
Ora siccome abbiamo un capro espiatorio figlie alle mie smista accusa gli a canali
No casino da un loro valore primario
Quindi riscattare
Putti
Non non ha Alagna
Magari
Canados disponibile
Ecco allora
Abbiamo un capro espiatorio che li rende dove gloriose si corresse il direttore dell'opinione
E volevo chiedere prima di tutto qual è la tiratura dell'opinione
Dunque
E gli utenti e quante copie dipendente
La tiratura dell'opinione una tiratura bassa attualmente sotto le dieci mila copie
E le vendite e le vendite sono sulla percentuale rappresentata che perché siamo riusciamo a mantenere la percentuale che ci è richiesto dalla legge e che sarà vendibile e
Abbonamenti che il venticinque per cento della nostra
Allora volevo farti la domanda imbarazzante o no
Che l'opinione il tuo giornale trenta in Savoldi dello Stato con uno virgola sette miliardi nel due mila e tre se Follett sul listino
Il movimento delle libertà per le garanzie i diritti civili che ve lo riversa dopo e imbarazzante o no
Ma a questa risposta a questa domanda si può dare una risposta articolata
Che credo si debba dare perché altrimenti al novantasette euro direbbe ma perché prendere questi soldi chiedo dei ladri che cosa ci fate viaggi alle Bahamas
O siete voi privilegiati rispetto a questo
E noi non siamo privilegiati noi applichiamo le regole che sono state poste da una legge che non è stata fatta per noi
Tengo a ricordare che la legge
Antica
Che prevedeva provvidenze per i giornali espressione di movimenti politici rappresentati da un parlamentare europeo ed un parlamentare italiano
è un provvedimento che è stato fatto a suo tempo
Per sostenere un giornale che si chiamava avvenimenti e che era in profonda crisi ma né più né meno come sono stati abbia avviati avvenimenti era diretto da
L'allora senatore Novelli del
Partito Comunista PDS ma né più né meno di come sono stati fatti poi i vari provvedimenti che si sono svolti nel corso degli anni provvedimenti in favore delle cooperative
Sono stati fatti per risolvere la crisi del manifesto
Ma dirò di più la legge del mille novecentottantotto Antunes o quella che ha consentito ai giornali di passare dal freddo al dal caldo al freddo di fare la rivoluzione
Tipografica è stata realizzata per risolvere il problema del Corriere della Sera che era finito nelle mani della P due era finito nelle mani del di tasse andina ed era in profonda crisi e rischiava la chiusura
Allora è vero quello che dice Beppe Lopez esiste una
Legislazione affastellata farraginosa che acconsentito tutta quanta una serie
Di abusi gli sprechi senz'altro
Ma io credo che di questa legislazione affastellata farraginosa ne hanno usufruito un po'tutti le responsabilità sono complessive
E mi sembra non soltanto abbastanza ingeneroso colpire soltanto i più deboli no
Ma mi sembra anche sostanzialmente inutile andare ad affrontare un problema che è più grande il problema qual è il problema è che non esiste un mercato
Aperto nel nostro Paese metterebbe nel terreno irrisoria
Cioè il mercato in questo Paese il mercato di editoriale del nostro Paese è un mercato condizionato
è un mercato condizionato per il fatto che tutti quanti i grandi giornali su Roma nelle mani di grandi editori finanzia del di grandi banche di editori non puri
Che attraverso un uso del giornale si possono finanziare
Perché non dimentichiamo che giornali svolgo una fascia e nascono e vengono sostenuti da questi gruppi imprenditoriali perché hanno un compito preciso io ad esempio non mi sento affatto
Di vergognarmi di usufruire dei benefici dello Stato rispetto a un giornalista che lavora che so io
Accogliere la sera o nei grandi giornali o alla RAI
Perché sempre soldi pubblici sono
Perché i soldi che prende la RAI come servizio pubblico che distorce un mercato che oggettivamente in teoria dovrebbe avere
No soggetti non sostenuti dallo Stato
Se per esempio i soldi pubblici prende il Sole ventiquattro Ore che è una testata che ha una società formata dalla Confindustria e che è quotata in borsa
Prende diciannove milioni di euro dallo strato uniranno io non so
Se da un punto di vista strettamente legale chi è
E chi opera in borse le quotato in Borsa possa avere o abbia titolo per ottenere i benefici da parte dello Stato certe mio giornale un giornale piccolissimo
è un giornale che ha sfruttato delle pieghe di una legge che era stata fatta per altri
Ma io rivendico il diritto di garantire con il mio giornale piccolissimo l'esistenza del pluralismo in questo Paese
Perché vedete l'opinione sarà appunto un giornale che venne poche copie
Ma intanto è un giornale antico che ha sempre espresso nel corso della sua storia idee di libertà perché è nato anche se Beppe Lopez nel suo l'offerta
Nel suo libro unicità un po'
Ma fa parte della logica polemica politica ed è giusto che sia così un po'prendendo in giro che questo è stato un giornale fondato da Cavour
Eh sì è stato fondato dall'ONU nel mille ispirato da Cavour per la verità nel mille ottocentoquarantasette ed è andato avanti per tutto quanto questo secolo e mezzo
Essendo espressione di una cultura e di idee liberali
Bene Arturo e ti ringrazio moltissimo ormai venga corrisposto benissimo un livello accomunando il gioco d'azzardo io adesso voglio dire il vero
Perché ci tenevo al glorioso ora
No
Una copia dell'opinione del mille ottocentotrentuno benissimo che riguardava fino all'approvazione dello Statuto i generi
Vi ringrazio ma
Collega cioè insomma il ragionamento di via Canale che siccome tutti prendono prende i soldi se ho capito bene
Questo vuol dire e questo lo chiedo a Carlo Freccero
Essi non si deve cambiare niente alla situazione attuale
E o dobbiamo aspettare che si scriva il libro sulla casta di giornalisti dopo quello sulla casta dei giornali
Allora buongiorno elogiando io faccio la premessa ho letto solamente entro i primi due capitoli perché
Dopo molti anni di lavoro e c'è un piacere lavorare tecniche di procreazione lavorare straordinario naturalmente o più idee
Che possibilità per questo l'ho consumato delle idee e siccome appunto il Governo precedente ma anche quello attuale malmesso difficoltà a lavorare adesso finalmente che lavoro
Suo nuovo preso da questa frenesia e naturalmente lo moltiplicato quante
Però
Fatta questa premessa
Egli proviamo interessato molto molto molto ma non tanto sui casi che gli opportuni tutto
Quando lavoro laccio sempre questa parte didattica Travaglio o agli altri di quelle persone che non sull'archivisti che hanno questa memoria storica per cui sanno fare tutto queste cose io a me interessa sempre la più Oria anche così posso in qualche modo
Coniugare l'altro lavoro che faccio quello universitario quindi metto apposto le cose cerco sempre di leggere libri anche in questa chiave stavano ma potrei fare tutto
Bene il libro è molto molto interessante perché sviluppo dei temi che se mi date il tempo di tutto quindici minuti veneziano Helene con un attimo
Vedrete che sarà una cosa che
Io la
Lasciare perdere un po'sempre l'aspetto li piglio miliardo due che ne piglio cinquecento eccetera
L'aspetto interessantissima ma
Non si coglie poi la teoria allora innanzitutto questo libro va sulla scia della casta
Quindi chiaramente è un libro che deve o di mafia eccezionale perché
Chiaramente esordire dicendo che un finanziamento di settecento milioni di euro la stampa di un Paese con il debito pubblico come il nostro siccome grosso è chiaro questo fatto per quel libro già parte molto bene
Ma l'atto interessate hanno ricevuto la teoria che è molto interessante la cosa curiosa è che
Ci ricorda questo libro che lo stante è stata sempre assistita in Italia già dal regime fascista interessante questo fatto
E questo vuol dire appunto che i fascisti qualcosa capivo naturalmente
Qua ricordare che c'è un altro libro molto interessante che è quello di che città sempre l'obiezione mezzo secolo di stampa assistito trentacinque ottantasette Giuffrè Editore di un pubblico bene un libro molto molto interessante bene
La cosa curiosa è tutto ciò che questa cosa le leggi di finanziamento a vittoria sì dall'ottantuno solo molto diciamo così episodi che
L'atto possa curiosa e che nell'ottantuno proprio si trova si comincia a pensare a creare una normativa compiuta
Curioso questo fatto ha già ricordato dal corale che devo dire che alcune cose che ha detto concordo anche stranamente poi fare un inciso diagonale eccetera quindi mi interessa questo fatto perché
Addetto dati duratura molto importante che questa legge del cinque otto quarantasei novanta ottantuno ha permesso i giorni passa dal caldo al freddo quindi vuol dire chi faceva queste leggi era già vigente che la competenza
L'ha capito qualcosa di importante
E la gente che era una narra avrà capito all'inizio di né clou
E quindi chiaramente a differenza di oggi che chi fa le leggi e mi sembra che abbia poca conosciuta colpiti teorica mi devo dire che questa cosa è molto importante perché spiegava tutto il modo di superare il vecchio modo di fare i giornali caldo e freddo su due temi di McLuhan naturalmente bene
E l'altra cosa molto importante e che nell'ottantuno oltre a caso la P due c'è un club interessante che siamo in piena fioritura giù non vedi un attimo come sociale
è per e interessi della cura e la stampa un valore molto simbolico e l'altra cosa curiosa che allora l'ottantuno si pensava alla stampa
Ma non si capita cos'è la televisione che stava nascendo cioè capiscono tutti quanti politici che qualcosa sta accadendo di molto importante e naturalmente essendo gente che dei deputati che sono legate le case vuote perché
Che hanno sempre scritto se esiste la cultura Guttenberg eccetera naturalmente penso non attimo a che sia il momento di giungere in qualche modo
A una maggiore trasparenza della predetta e delle forme di fare finanziamento è interessante questo fatto perché si parla di antitrust ma si parla di entrate sempre tardi stampano in televisione criteri curioso benissimo
La cosa curiosa e che nell'ottantasette c'è un'altra legge che per me è fondamentale che chiede per favorire l'editoria politica e cooperativistiche sull'altra a sé e qui c'è una copia
Dalla con situazione leggo sempre del libro che gli inserzionisti pubblicitari
Tendevano in qualche modo a trascurare questi il giornale perché non ce la pubblicità
Molto importante non solo ma sempre questo percorso interessante si arriva al fatto che
Nella novantatré cella le famosa estensione aiuti economici o stava di partito anche per raggirare naturalmente il problema dall'abolizione di questi aiuti a finanziari e politici
Quella famosa referendum per cui si fa si fa questa legge anche per qualche modo dare soldi ai partiti
Tutto questo interessanti per dire che li troppi che non è solamente un elenco di
Denuncia
Cerchiamo un po'di fare un salto sempre non siamo qui
Grillo cerca un po'di supporti
Al
Va bene e allora qui intorno al dunque
Allora
Il finanziamento alla stampa non si limita in qualche modo come è potuto sì pensano ad alterare leggi di mercato dalla domanda l'offerta
Ma
Naturalmente in questo partito Conseco descritto alla fine si somma in qualche modo
Ah dando i soldi ai giornali di partito ha in qualche modo a
A sommarsi agli innumerevoli privilegi della casta politica creando naturalmente un nuovo conflitto di interesse
Rispetto alla a quello che semplice legato all'URSS alle diciamo così altrimenti andrei partitico dopo dire che i giornali vengono finanziati per garantire indipendenza ok
Ma
Attenzione il rifinanziamento rappresenta anche una sorta di peccato originale che impedisce loro di far luce su questo meccanismo è chiara che Silvio o i soldi
Il giornale metti il caso soldi sinistra eccetera mi danno i soldi o non è che ma dalle allentare su ha subìto dirigendo attaccare i partiti che vitale i soldi è chiarissimo e normali bene e quindi anche i giornali
Di indagine abituate a denunciare gli scandali legati vi debbo grigi cosa fanno hanno interesse a pedonale interessi qualche modo
A far luce sul settore della pesca bene
Anche perché sarebbe un suicidio rinunciare a questa cosa
Non solo ma in aggiunta a tutto ciò piccoli politici si aggiunge anche in qualche modo l'interdetto a criticare quella classe politica per cui sono amici
Ammesse ai finanziamenti è chiaro che
è qui che nasce la casta qui che nasce il problema se i politici mi danno i soldi e io partiremo criticare politici mi sembra naturale mi sembra logico eccetera quindi c'è un duplice conflitti di interesse
Che impedisce ai giornali di indagare sui finanziamenti molto semplice
Da prima naturalmente non si indaga sui finanziamenti pubblici della stampa ma soprattutto
Non si vuole indagare su quella casta politica da cui dipendono if lentamente chiarissimo questo fatto questo procedimento bene
E
Naturalmente Lopez fa tutto una serie di
Di esempi edile
Molto importanti ma tutto questo
La cosa che è interessante che per me io leggo libri dall'esterno lei secondo me tutto su questo libro mi ricorda molto
Il l'analogia con il servizio pubblico televisivo
E qualche interessamento e attenzione
Cosa vuol dire che anche il servizio pubblico televisivo
Nasce con le migliori intenzioni e tutte le leggi che sono seguite questo perché in questi anni sono nate quali mia intenzione cioè mi sta a guardare in qualche modo
Io il concordo la minorità le idee politiche ci mancherebbe altro bisogna sostenerlo
Poi andiamo avanti su questa cosa benissimo ma cosa succede che anche il servizio pubblico televisivo che nasce migliori intenzioni agevole finisce
Per diventare
Dipendente dalla politica
Basti pensare al turn normativa
Presiede la formazione del suo comitato direttivo quindi capite benissimo
Cosa mi giornale molto simile alla televisione e sembra che tutte le iniziative nati e per tutelare i soggetti più deboli si trasformino
In modo ineluttabile in una forma di privilegio fatta la legge trovato l'inganno
Questa cosa lo sapete l'Italia il Paese la cover italiana italiani sono in qualche modo campino di trasformare leggina attese per nobili principi ma chi deve fare soldi Macrì mi si impone invece l'ultima riflessione più importante
Aldilà degli scandali che caratterizzano le forme di abuso che qui sono descritte molto bene
Io credo che criticare il finanziamento pubblico in tutti i campi muovere conseguenze estremamente negative
Ve lo spiego subito
Ad esempio è servizio pubblico televisivo ha molti difetti
Ma in qualche modo ha avuto rapporto dialettico cioè ha fronteggiato in qualche modo già avuto un corpo a corpo con la tv commerciale e d'altra parte l'abolizione del ticket del finanziamento ai giornali
Permetterebbe in qualche modo
è vero una bella sana dialettica di mercato ma attenzione ma sull'apparsi della domanda e l'offerta specialmente in un Paese come l'Italia che ho abbandonato ogni valore culturale
Rischierebbe che fichi secchi e che sopravvivono quei giornali di gossip
Cronaca nera double spazzatura questo un pericolo
E qui voglio dire che esistono due modelli oggi che tutti quanti conosciamo molto bene uno dall'americano iper liberista che altro dice al mercato lascia entità dei pronto a salvare ma anche un modello europeo che tutela la cultura
A
Con il servizio pubblico televisivo chiaro che qui mi riferisco sottoscritto pubbliche inglese francese
Antitedesco e soprattutto favorisce la cultura con
Finanziamento alla stampa così come deve essere pubblica secondo me la sanità l'istruzione lo dico perché
Molto presto vedremo spiagge vedrete che la l'università sarà tutta quanta privata io dico queste cose perché io come Rettore ad esempio io le quattro pagine delle mete fra cultura
Le foglie fiere
Cioè
Sarà un prisma sull'ancora figlio la grazia Gutenberg ma sulle quattro pagine della cultura il manifesto ma come possibile al foglio
Io tutto proprio non la conosco bene perché cioè le foglie a finire cioè voglio dire questo privilegio e anche perché credo che aiutino molto naturalmente
Noi che siamo ancora legati al passato
Ma sempre
La nostra innovazione sempre legata al profano e l'innovazione per l'innovazione sia ben chiaro quindi ed è vero che l'abuso il clientelismo il privilegio come spiega benissimo il libero Gennaro scandalo l'attenzione
Che anche il modello iper liberista
Degli ultimi anni molto implodere
Mostra i suoi limiti e credo che sia necessario e qui mi rivolgo appunto al grande uomo di cultura che levi di fare sì di trovare un equilibrio per non buttare via
Il bambino insieme all'Acquacalda perché credo che ci sia più
Densità interesse incerte pagine di giornali minoritari dentro tutto e la ricchezza ma
Riserva di gerarchia che c'è su internet grazie
Penali
Insomma
Sì non c'era più largo
Dunque volevo chiedere a Ricardo Franco Levi
Di dirci adesso in che senso e la nuova legge sull'editoria può rispondere alle critiche sia che sono stati espressi e quindi sia quelle soprattutto che stanno negli Ivo dite quello pessimo
Riccardo
Grazie masselli grazie a tutti voi che siete qui a voi che avete
E che state partecipando da questa parte del tavolo
Alla discussione a voi care ascoltate il libro di
Pettenò Pes è uno
Straordinario contributo a riflettere
Su un settore
Commerciale per la nostra democrazia
Chi è il settore dell'editoria
Una democrazia matura bisogno di informazione senza informazione non c'è partecipazione civile alla vita associata il libro di Beppe cigni
Da un quadro completo io l'ho letto con grande attenzione
Ci dà un quadro completo dettagliato ma profondo della situazione e io vorrei
Dal mio punto di vista da chi all'interno del Governo
A ricevuto la responsabilità di
Governare il settore dell'editoria vorrei raccontarvi come ai problemi che Beppe Lopez ha correttamente
Evidenziato nel suo libro abbiamo io ho cercato di dare risposta
E lo farò raccogliendo anche alcune delle sollecitazioni che sono venute dagli interventi
Di
Dia con Ale di Freccero in realtà tutti più convergenti forse di quanto
Possa
Sembrare vorrei partire
Da un paio di osservazioni che ha fatto Beppe Lopez l'operazione ricordato che noi ci troviamo di fronte
Ad una legislazione e della legislazione la normativa a cui lui ha esaminato con tanta cura nel suo libro che sia andata accumulando nel tempo
Ed è una normativa che dà luogo a una importante spesa pubblica
Queste due sono due ragioni forti quella della
Occasionalità e dell'emergenza lo ricordava anche via corale ricordando i nomi
Dei protagonisti le testate che hanno dato origine alle varie norme che ci sono andata accumulando nel tempo
Questo dunque un problema l'altro problema è quello della dimensione dell'intervento pubblico il terzo elemento sul quale abbiamo fortemente riflettuto che ha sotteso tutti i ragionamenti che abbiamo fatto quello della
Prepotente innovazione tecnologica che ha sconvolto il mondo dell'editoria
Molto di più di quanto non avesse già fatto a suo tempo il passaggio dal caldo al freddo ossia
Dal piombo alle foto composizioni
Questi tre elementi dunque le norme che si sono andati accumulando in modo occasionale e per risposte ad emergenze nel tempo la dimensione dell'intervento pubblico l'innovazione tecnologica che fa sì che tante delle norme che oggi troviamo
Ancora operanti sono norme che fanno riferimento a un mondo che non c'è più e che non prendono in considerazione il mondo di internet ci ha indotto a pensare ad una
Operazione straordinaria di
Normativa di sistema per l'editoria una cosa che non è mai stata fatta in questi
Sessanta anni di vita repubblicana e che meritava di essere fatta riprendendo i figli
Di alcune cose però importanti che erano già state fatte negli anni scorsi e io nonno alcuna remora ma anzi mi fa piacere di dare
Riconoscimento
Al mio predecessore a Paolo Bonaiuti al Governo che è venuto prima di me perché
Passi importanti in questo campo erano stati fatti
Ne voglio tra i tanti oltre al disegno di legge Bonaiuti che era stato
Esaminato nella scorsa legislatura che però non era potuta arrivare all'approvazione un punto
Sul sito della Presidenza del Consiglio Dipartimento dell'editoria e dell'informazione
Per un'innovazione fatta dal mio predecessore che noi abbiamo continuato sono presenti tutti i dati sul finanziamento pubblico ai giornalisti italiani
Da questo punto di vista
Non c'è bisogno di più trasparenza perché più trasparenza di così non si può avere
Tutti i soldi che lo Stato pubblico da ai giornali sono sul
Sono pubblici abbiamo pubblicato nei giorni scorsi gli ultimi dati completi che sono quelli del due mila cinque
Non esiste altro Paese in Europa nel mondo che abbia un grado di trasparenza sul finanziamento pubblico all'editoria come quello ettari
Ci siamo dunque posti nella prospettiva di dire facciamo una legge di sistema
Fare una legge di sistema vuol dire occuparsi di una cosa molto più larga
Che quella di come lo Stato sostiene l'editoria questo è uno degli aspetti che rientrano in un tema più vasto che quello
Della
Organizzazione del governo del settore editoriale e per questo che abbiamo scritto una legge dopo un ascolto con tutte le categorie e tutti gli operatori che è durato oltre un anno
E siamo arrivati ad una legge che come ricordava Pettenò prezzi è stata approvata venerdì scorso in modo definitivo dal
Governo è ora alla firma del Capo dello Stato che dovrebbe andare
Nei prossimi giorni nel campo e io spero già la prossima settimana all'esame della Camera e in modo particolare della Commissione cultura
Per iniziare il suo percorso parlamentare che io mi auguro possa essere un percorso parlamentare
Sereno ossia un percorso parlamentare
Dettato dall'attenzione ai contenuti della legge più che agli schieramenti che si contrappongono in Parlamento
Nella nostra legge scusatemi se prendono dieci o quindici minuti del vostro tempo ma mi sembra che valga la pena di darvi questa informazione direi generale si parte
è scritto in italiano perché abbiamo cercato di scrivere una legge in italiano ossia la legge che si capisca che non abbia bisogno di
Artan dette o codici per essere compresa abbiamo scritto
All'articolo uno che abbiamo intitolato finalità generali
La disciplina prevista dalla presente legge in tema di editoria quotidiana periodica e libraria
Perché i libri fanno parte vivaddio dell'editoria non scordiamoci fino ad oggi erano un anche era un'appendice oggi sono parte del mondo dell'editoria
La disciplina prevista dalla presente legge in tema di editoria quotidiana periodica libraria ha per scopo la tutela
E la promozione del principio del pluralismo dell'informazione affermato dall'articolo ventuno della Costituzione
E inteso come
Libertà di informare e diritto ad essere informati
Questo è il senso della legge un senso io che io credo sia corrispondente all'impianto dettato dalla nostra bella costituzione e lasciatemi dire tre volte bella costituzione
Di qui si inizia poi il percorso
Che guarda al prodotto
Al mercato e infine al sostegno pubblico
Perché il prodotto
Perché è giusto iniziare tali
Ricordava correttamente Arturo diagonale che siamo
Di fronte a una situazione nella quale non possiamo dire onestamente di avere un mercato
Apertura regolato
Via corale a chi è portatore di una grande tradizione di pensiero liberale Sacchi mercati debbono essere contemporaneamente a perché liberi ma per essere liberi devono essere soggetti ha delle regole perché altrimenti diventa una giungla
Allora nel regolare questo non siamo partiti dal prodotto
Le leggi calino avuto sino ad oggi quelle che Beppe Lopez conoscete Carlo conoscente Arturo conosce e che
Marcel che da tanti anni nel nostro Paese conosce
Hanno sempre parlato di editoria riferendosi alla Carta Highbury sui quali erano appiccicati giornali
Oggi questo non tiene più internet ci ha insegnato
E tutti coloro che hanno studiato queste cose ci hanno insegnato che ciò che conta oggi non è più il mezzo attraverso il quale informazione viene diffusa ma è il contenuto ossia l'elemento di informazione
Di cultura di divulgazione di intrattenimento anche perché
Il topolino a tutti i diritti di essere considerato un prodotto editoriale importante
Allora definiamo questo come prodotto editoriali ciò che
Diffonde cultura informazione intrattenimento quale che sia il mezzo che sia la carta che sia la radio che sia la televisione che sia
La rete informatica attraverso il quale viene diffuso
Così definito il prodotto di teoria alé definiamo e scusatemi se vi porto attraverso i primi due o tre articoli della legge che trovate anche essa pubblicata sul nostro sito editoriale tutto è trasparente
L'attività editoriale oggi e l'attività di coloro che realizzano
Che producono che distribuiscono i prodotti editoriali così definiti e che raccolgono la pubblicità per questi stessi prodotti il che vuol dire acché l'editore
Lo stampatore il direttore il distributore la concessionaria di pubblicità l'intermediario di pubblicità sono tutti operatori del mercato editoriale a tutti loro noi diciamo
Vogliamo che
Vi rendiate palesi vogliamo conoscervi
Oggi abbiamo ancora una legge che è datata
Sessanta o settanta anni fa
Che obbligava a una
Polverosa
Iscrizione nei registri dei tribunali
Con infinite complicazioni amministrative
Una legge che nasce da
Una
Passata stagione della nostra vita democratica era la quasi alla nella quale la cosa più importante era controllare chi diffondeva informazione
Noi oggi abbiamo un problema diverso vogliamo conoscere
Sapere chi sono gli operatori del mercato ebbene a tutti i loro diciamo en vi dovete iscrivere a un registro semplice moderno tenuto dall'Autorità garante delle comunicazioni tutti voi
Che siate editori che si apre stampatori che siate distributori che siate concessionari la pubblicità mi dovete scrivere
Nel momento in cui questo avviene
Abbiamo per la prima volta in questo Paese realizzato una mappa
Del settore editoriale sapremmo esattamente chi sono tutti gli operatori del settore editoriale chi sono quali sono le loro proprietà quali sono i legami e gli intrecci
Tra i le loro diverse proprietà da dove derivano i loro fatturati in quali mercati sono attivi
Di fronte a questa mappa del settore editoriale per completare il cerchio non ci resterò che fare due cose e sono le cose successive che facciano in questa legge la prima e dire così ottenuto
Di avere conoscenza di questo mercato individuali ambo chi lo deve regolare e governare ebbene
Questo mercato che al medesimo tempo un mercato
Fortemente specialistico
Che nel mondo della comunicazione
E chiunque avrà la pazienza di andare attraverso questo straordinario libro vedrà
La complessità
Tecnologiche normativa di questo settore
Ma è contemporaneamente un settore non c'è bisogno che lo dica qui oggi estremamente delicato da un punto di vista politico
Sociali culturale e democratico
Le due ragioni insieme ci portano a dire non può essere la politica governare questo settore deve essere un'autorità che abbia
La competenza tecnica per poterlo fare e che sia sufficientemente lontana dal potere politico e ancora di più dalle Governo di turno questo vuol dire
Che un go un settore come questo va messo in mano alle autorità indipendenti
Alla Autorità garante delle comunicazioni che ha tutta la competenza sul settore e all'autorità garante del mercato e della concorrenza che ha tutte le competenze per garantire la libertà
A questo punto ottenuta la mappa del mercato definito chi lo deve governare dobbiamo definire
Perché questa sarà la responsabilità del Parlamento nell'approvare la legge a quali principi vincolare le autorità indipendenti
Allora noi diciamo una cosa la più semplice del mondo dovete garantire che in questi settori siano garantiti la libera concorrenza e il pluralismo dell'informazione e badate bene che non sono la stessa cosa
Perché concorrenza libera concorrenza potrebbe anche voler dire e può andar bene per qualsiasi settore che ci possano essere due tre quattro operatori che dominano il mercato
Ma che non abusano della propria posizione dominante in qualsiasi altro settore va bene non va bene dell'editoria perché avere un'editoria
Scritta
Televisivo altre in cui ci siano solo tre o quattro voci alle quali possa attingere il cittadino non va bene abbiamo bisogno di tante voci
Questo dunque vuol dire che i principi che noi dobbiamo mettere in mano alle autorità sono concorrenza e pluralismo
Fatto questo avremmo anche potuto chiudere la legge
Portare tutto il resto comincia
Nel senso che c'è già
Quasi tutto perché questi sono i principi fondamentali che sono consentitemi molto più importanti del
Do i soldi a questo Oddo soldi a quell'altro questo è il quadro io credo di un Paese civile che guarda al settore dell'informazione
Come un
Giardino prezioso che va coltivato con amore e attenzione stando attenti che nessuno lo calpesti i loro vini perché è un bene della collettività
Detto questo però qualche cosettina ancora abbiamo fatto perché così siamo arrivati a sei o sette articoli radio fatti mica tanti una trentina
Scritti tutti meno uno in buon italiano meno uno perché
Le finanze ci hanno imposto di scrivere una cosa un po'complicata ma che serviva per definire un tema molto particolare
Dopodiché
Il settore editoriale dunque deve essere un settore il mercato dell'editoria nella quale c'è concorrenza e pluralismo e questo deve valere
Per gli editori
E allora le nostre autorità dovranno controllare che non ci sia
A carenza di pluralismo nell'editoria e
Diciamo a questo proposito ad esempio che confermiamo il vincolo in base al quale nessun editore può andare comperando una nuova testata oltre il venti per cento e le tirature
Diciamo che ci deve essere pluralismo nel settore della pubblicità e qui diciamo ad esempio che interveniamo per risolvere quel conflitto di interessi che esiste nel mondo e la pubblicità
In capo agli intermediari che si fanno pagare tanto dai clienti quanto dalle concessionarie
Diciamo che ci deve essere concorrenza e pluralismo nella distribuzione che sta diventando uno dei campi nuovi e più delicati e dei quali
C'è un
Rischio
E poi dopo arriviamo al tema
Di cui si è parlato di più di qualche giustamente parla il libro che il sostegno pubblico all'editoria
Lasciatemi dire che non no alcuna
Ragioni di imbarazzo nel dire che ci sia un sostegno pubblico all'editoria
Proprio perché l'editoria e quella cosa preziosa che va tutelata come abbiamo detto prima che va tutelata con normative di difesa come quelle che ho cercato di raccontare sino ad ora ma che va anche
Tutelata con interventi perché ci sono settori
In cui il mercato da solo non riesce a garantire quel bene pubblico che ci si aspetta così avviene come ha ricordato Carlo Freccero nella sanità nell'istruzione così avviene anche
Nella
A
Nella cultura nel cinema come ha giustamente detto massa nel
Ed è la televisione perché noi siamo in un
In un'Europa che ha un'idea
Di Società l'diversa da quella degli americani e noi siamo persuasi che ci sia spazio per una
Televisione pubblica il che non vuol dire che necessariamente la nostra sia una buona televisione
Vuol dire che c'è spazio e necessita di una
Televisione pubblica
Badate che sostegno all'editoria c'è in tutto il mondo c'è anche c'è
Nella
Liberale
Gran Bretagna o Regno Unito dove c'è in As
Brutto l'intervento pubblico più caro a sostegno dell'editoria perché il Inghilterra l'IVA e a zero sui giornali
C'è in America dove da sempre come ricorda molto spesso anche
Il Presidente della
Federazione italiana degli editori dei giornali Boris Biancheri
Ambasciatore con grande esperienza di mondo in America da sempre i giornali vengono
Spediti con una tariffa agevolata rispetto alla tariffa ordinaria
Il sostegno pubblico il sostegno pubblico dunque i quattrini pubblici all'editoria vengono dati in Italia con due canali diversi sostanzialmente due
Un canale di aiuti diretti i contributi diretti e i contributi indiretti
Quali sono questi due diversi canali contributi diretti sono i canali
H quei giornali o meglio a quell'impresa editrici
Che per la loro natura godono di una particolare protezione e solo da un lato la grande famiglia delle imprese organizzate sotto forma cooperativa
Perché la nostra Costituzione protegge e tutela il lavoro cooperativo dando una normativa speciale per questo tipo di lavoro
E lasciatemi ricordare in un momento in cui le cooperative sono sotto attacco che a questi privilegi e queste protezioni particolari corrispondono obblighi particolari il primo dei quali quello di non distribuire utili e dividendi
Il secondo mondo di
Imprese protette e quelle che fanno capo alla politica
Perché nel nostro sistema si considera che la politica sia l'anima della partecipazione civile alla società democratica da questo punto di vista di sostenere
Le espressioni di voci che contribuiscono all'arricchimento del dibattito politico di questo Paese è una cosa buona
Da però c'è un però perché sempre bisogna prestare attenzione quando si spendono quattrini pubblici tanta attenzione spendiamo nel nostro atti nello spendere quattrini pubblici
Che nel riorganizzare il nostro Dipartimento abbiamo tra l'altro chiuso
La sede di rappresentanza che c'era da ottant'anni ne abbiamo risparmiato un milione e mezzo di euro di affitto all'anno ma nell'altra sede in cui ci siamo
Ristretti al primo piano chi viene a chiedere aiuti si trova di fronte all'ufficio dalla Guardia di Finanza
Perché abbiamo fatto un accordo con la Guardia di Finanza perché io voglio che i quattrini che distribuisco
Siano controllati perché tutti coloro che chiedono quattrini pubblici ricevono controlli quattrini pubblici sappiano che passano da un setaccio molto molto stretto
Come dunque abbiamo fatto per intervenire e qui cercherò di essere rapidissimo per non rubarvi più tempo
Per quello che riguarda i contributi diretti abbiamo fatto due cose abbiamo cercato di restringere
Le maglie dell'accesso a queste due categorie ossia
Le cooperative devono essere cooperative vere e di soli giornalisti
I giornali politici devono essere i giornali
Di
Forse politiche che abbiano un gruppo parlamentare dunque questo
Il
Io immagino che il manifesto una cooperativa
No no no no no no
Assolutamente sì
Tre voglio dire abbiamo due grandi categorie le cooperative e i giornali politici
In mezzo c'è però un'altra categoria
Di giornali
Tutte le attività di proprietà di fondazioni ed enti morali come
Avvenire
Che abbiamo ritenuto avessero relitto diritto a continuare
A riceve un sostegno pubblico per cui interveniamo diciamo rendendo più severo e rigoroso
Il criterio per entrare in queste categorie prevedendo anche che da queste categorie si possa venire esclusi
Dopodiché interveniamo una volta che abbiamo detto chi può essere
A ricevere i quattrini pubblici definiamo in modo molto più rigoroso come diamo i quattrini pubblici Beppe Lopez si racconta e tutti i casi in cui noi paghiamo di giornali perché stampino
Copie che poi vengono buttate via noi diciamo
Noi siamo pronti a finanziare delle coppie a condizione che siano vendute con uno sconto non superiore al cinquanta per cento del prezzo di copertina
Se volete stampare gratis i vostri giornali fatto l'oppure perché vi posso dire alla pubblicità ma non venite a chiederlo allo Stato ancora un minuto solo un'assenza
Il grande capitolo dei contributi indiretti che sono gli aiuti per le spedizioni postali
Che sono quegli aiuti e quelle agevolazioni
Il cui beneficiari sono anche
Non solo ma anche i grandi giornali
Perché i grandi giornali sono quelli che spediscono abbonamento di più e allora sono quelli che ricevono di Dio
Questo è un
Il meccanismo
Che non nasce per aiutare
I grandi giornali per fare pari e patta con i giornali
Nasce come altra faccia della medaglia del monopolio
Postale
Nella stagione dei monopoli postali in tutta Europa le tariffe erano quelle stabilite
Dal monopolista da noi le Poste italiane in Germania le poste tedesche e così via in tutti
I giornali dovunque nel mondo abbiamo detto spediscono con tariffe
Speciali
Il meccanismo che si è trovato in Italia figlio di quella stagione del monopolio postale era quello del
Poste chiedevo una tariffa speciale locatari forti varia scusate lo Stato che per consentire che i giornali spedisce ero con uno sconto
Riconosceva
Uniti
Un aiuto per passare da una tariffa piena una tariffa
Agevolata
Questo su questa differenza questo x questo sconto e quello che i giornali
Ricevono per ogni copia spedita
Alla fine i giornali che prendono di più ricevono di più è un sistema che oggi non funziona più perché stiamo andando verso la piena liberalizzazione del servizio postale e l'Europa per prima ci dice
Quando il mercato sarà libero
Non potrà più funzionare così perché non potete voi dare i soldi alle Poste perché poi diano ai giornali perché se fa con se fate così
Le Poste terranno sempre fuori dal mercato postale i loro concorrenti l'editore delle poste il le poste tedesche le poste malintesi e impedire tre ai giornali
Di effettivamente mandare in abbonamento i loro prodotti
Per cui cosa abbiamo fatto abbiamo detto i giornali noi continuiamo riconoscervi questo aiuto
Invece di davvero attraverso le Poste ve lo diamo e scusate la complessità della spiegazione attraverso un
Credito di imposta perché voi siete imprecise
Questo aiuto vi consentiamo di spendono presso le Poste o in qualunque altro modo che voi vogliate con un concorrente delle poste con una cooperativa di ragazzi che riporta il giornale con l'edicola che
Vi assicura la distribuzione del giornale come volete in questo modo portiamo concorrenza nel mondo delle proposte
Contemporaneamente riduciamo la spesa pubblica perché diciamo mettiamo un tetto alla spesa pubblica e lo facciamo e c'è scritto qui dentro
Con un meccanismo a scaglioni
Per cui
Nel ridurre la spesa pubblica la ridurremo un pochettino di più dei confronti né di grandi giornali e un pochino di meno nei confronti dei piccoli in modo che i piccoli possano avere più aria per crescere
Questo è il quadro complessivo dell'editoria non intervengo sull'ultimo tema del sostegno all'innovazione e dei problemi della
Lavoro delle crisi strutturali questo forse ci sarà
Caizzi Riccardo e scusate no no è stato chiarissimo è molto molto interessa però rimane io ho due domande da da fatti
Avete fissato un tetto massimo per le sovvenzioni dirette
Di finanziamento pubblico mi chiamo al di là di cento mila duecento mila copie e da quel momento lì non dati più niente a quel grande giornale sì o no
E la seconda
Sì è un piccolo giornale che che stampa dieci mila copie mi vende
Tre miglia
Voi ci date
La sovvenzione totale sulle tre mila e da e cinquanta per cento sulle sette mila questo volevo capire sul una terza domanda è la aggiungo io
La cosa a cui io sono più sensibili dopo questa lettura è proprio la modalità del fatto che questa modalità che si danno contributi donna le nuove iniziative ma al contrario
A iniziative che abbiano cinque anni alti decente fino a qualche tempo fa erano tre anni adesso addirittura sono state portate a cinque e soprattutto e poi uno nelle copia questo conto che poi è a vita
Allora mi pare un principio elementare anche diciamo liberale
Di mercato e che tu incentivi le nuove iniziative e poi li lasci dopo tre anni due anni perché partono vado lontano con le proprie gambe sul mercato ora io
Ho col Commissario seguito alla legge ho apprezzato molto l'ente
Diciamo le innovazioni introdotte debbo dire che debbo dire per essere chiari e soprattutto per essere forti per difendere queste posizioni che questo è il disegno di legge approvato dal Governo
E non hanno ancora vigente perché deve essere approvato dalla Camera
Allora c'è stato come sa anche lei il suo predecessore Bonaiuti che ha fatto un tentativo
Probabilmente non così anzi certamente non così organico ma analogo che non ha avuto sbocco operativo allora proprio perché noi siamo per il risanamento e dei e l'introduzione di
Primi elementi di riforma del settore che in queste in questo disegno di legge ci sono dobbiamo essere consapevoli del fatto che queste non sono normative vigenti sono ad oggi purtroppo
Intenzioni straordinarie non solo di del sottosegretario non anche del Governo ecco
Probabilmente anche dalla maggioranza
Su questo tema debbo dire con chiarezza e lealtà vendo avendo letto un po'tutto il materiale in argomento che
Di fronte sulle singole come sa bene il sottosegretario sulle singoli elementi di questa normativa scatta no dell'integrale due interessi lesi era e la tutela degli interessi lesi e quindi per dirla in termini chiari le lobby lotti
Di destra di sinistra di centro
Lobby perché pesca perché scattano sulle rendite parassitarie indebite ma anche lobby che scattano sulla base del sull'East sull'istanza ricattatori dell'occupazione dell'azienda sanitaria del manifesto che vale che deve essere mantenuto eccetera eccetera no
è finita al
Allora no esprimo sempre
Allora del ricorso e per cui comparate persino scritto molto poco dietro poco
Devo solo dire no no torno alla domanda iniziale qualunque la modalità anche lei preoccupa
Il fatto che voi diate i soldi e mi pare che in questa legge non venga modificato dopo cinque anni e poi
E poi praticamente lo dall'antica
Va bene
Carlo avere qualcosa da chiedere
Ad accreditare qualcosa dall'inglese approvate
Buongiorno
Io sono
Fiducioso e lo ripeto che in Parlamento ci possa essere un
Attenzione autentica sul contenuto della legge di un dibattito sereno
O no intrattenuto in tutto questo lungo periodo di ascolto degli operatori del settore un dialogo stretto anche con il Parlamento con le forze politiche
Da parte di tutti diamo rilevato una grande
Disponibilità un'attenzione importante più di questo non
Non oso non oso dire
Posso fare
Ecco nella
Sì io una una domanda l'aggiuntiva che riguardo per la verità un'altra realtà che è quello dell'informazione su internet
Perché i nostri giornali che sono piccoli e modesti sul terreno della distribuzione
Ecco io voglio fare un piccolo esempio le dico italiane sono trentacinque mila
Distribuire una copia di giornale in ogni edicola
Significa
Stampare tirare trentacinque mila copie soprattutto spendere circa un milione di euro di distribuzione queste sono le cifre orientativamente
Dove non si può andare nelle edicole i piccoli giornali vanno attraverso l'on line che Amm richieda con riscontro è oggettivo e che assorbe estremamente interessante
Ecco all'interno della legge io sono riuscito a dare uno sguardo sorvolo che mi sembra complessivamente equilibrata e mi sembra
Una legge
Proprio perché qui liberata
In grado di poter passare tranquillamente il all'esame del del Parlamento
è previsto un inserimento anche del fenomeno on line la di una informazione chiusa tutti quanti i nuovi canali
Tecnologici che sono a disposizione in questo momento beni Favara anche causa Franca d'accordo
Ma avete toccato
No alcuni dei punti
Più delicati
Della dell'intervento possibile
Rispondendo per
Prima
A Marcel Padovani Marsella
Rilevava e chiedeva
Delucidazioni dettagli sul tema da un lato degli aiuti dei grandi editori e degli aiuti ai piccoli
Adesso non voglio tediarvi col dettaglio
Delle norme particolari anche perché come poi correttamente diceva Beppe notazione questo è un testo che entra ora in Parlamento e può darsi come è normale che ci sia
In ogni discussione parlamentare che ci possano essere degli aggiustamenti e peraltro
Voglio dire
Sono più interessato alla coerenza dell'intervento nel suo complesso che non
Al
Dettaglio della copia in più della coppia in meno ripeto per quello che riguarda
Il sostegno alla distribuzione attraverso abbonamenti dei giornali e per inciso guardate che se riusciamo a promuovere gli abbonamenti cambiamo tutta intera l'economia delle aziende
Editrici perché
Oggi una delle grandi debolezze dell'editoria stampati italiana rispetto a quello degli altri Paesi
Accanto alla ridotta percentuale di introiti pubblicitari è proprio la ridotta percentuale degli abbonamenti un giornale che possa contare all'inizio dell'anno con
Il
Trenta quaranta cinquanta per cento di abbonati come avviene negli altri Paesi è un giornale che per definizione a una solidità economica incomparabile rispetto a un giornale che deve andare
Tutti i giorni a conquistarsi quasi per intero i propri lettori in edicola e nelle edicole sparse nel Paese come giustamente ricordava
Arturo sia con Ale per cui
Questo
Per i grandi giornali e per gli abbonamenti ripeto prevediamo di intervenire con
Dopo regolamenti e decreti che prevedano
Interventi a scaglioni il che vuol dire che più un giornale spedirà
Meno sarà aiutato nella sua abitazione per cui qui sicuramente ci sarà un
Riequilibrio al di là dell'ammontare complessivo tra grandi e piccoli
E per i piccoli nel dettaglio voglio dire andremo a vedere ma di certo stiamo già muovendoci nella logica di portare
Serietà e rigore nel modo in cui noi aiutiamo i giornali per cui metteremo dei limiti ad esempio e stiamo prevedendo
Dei limiti alle
Uso un termine che tutti voi conoscete bene perché stiamo parlando a professionisti del settore delle rese ossia se un giornale
Distribuisce cento copie che poi ci dice che ha venduto solo una non ha non ha senso che stamperie novantanove copie perché
C'è qualcosa che non funziona nella programmazione
Tema delicato e rilevante quello posto da Beppe Lopez ossia
Perché finanziate solo il vecchio e non il nuovo
è molto semplice ma il vero fino a un certo punto noi finanziamo
Il vecchio
Perché il vecchio all'esistente
E allora in
Immaginare di
Togliere il tappeto da sotto i piedi delle realtà che oggi esistono è un'operazione che va fatta con grande delicatezza e ciò che ci proponiamo di fare è quello di
Accompagnare l'evoluzione dell'impresa editrici perché si mettano
In linea con un'evoluzione del settore senza la quale
Senza la quale innovazione tutto sarà più difficile perché io l'ho detto in un intervento pubblico e l'ha ricordato anche Beppe nel suo
Libero quand'anche attraverso la normativa sulle televisioni arriveremo
A
Calmierare o a mettere dei tetti che stringono un po'di più sul quantitativo di
Pubblicità che può arrivare in alle televisioni
Guardate che nulla ci dice
Che quel di più che non va nelle televisioni vada
Nei giornali perché sui giornali non riesco a diventare
Strumenti appetibili per la pubblicità semplicemente andrà da qualche altra parte andare alle televisioni satellitari andrà nella radio ma non necessariamente per cui i giornali debbono diventare più attraenti se non fanno questo non funziona
Per cui noi stiamo attenti ovviamente dobbiamo in qualche modo avere cura del vecchio
E quando diciamo
Che esiste da cinque anni tre anni quelli sono gli strumenti con i quali cerchiamo di evitare brutalmente che quelle categorie privilegiate
In grossi no perché qualcuno
Chiede
Di entrare nel settore come luogo infilandosi una categoria privilegiata per cui le categorie privilegiate cerchiamo di limitarne come numero di governarle con un fenomeno che esiste
Il nuovo e anche internet e rispondo alla Turchia come fare
Immaginiamo di sostenerlo
Con
Gli incentivi agli investimenti di innovazione all'articolo ventidue
Troverete
Previsioni per investimenti c'è scritto finalizzati allo sviluppo dell'innovazione
Con particolare riferimento alle nuove tecnologie dell'informazione e alla multimedialità nonché di favorire l'ingresso di nuovi operatori nel mercato editoriale cercheremo di farlo con due sistemi semplici
Il primo è quello di dire non immaginiamo per il sistema delle vittorie forme di sostegno agli investimenti diversi dagli altri settori
E
Secondo sono altre per cui un sistema di
Incentivo e di sostegno agli investimenti all'innovazione che valga per tutti i settori e che sia esteso anche all'editoria
In modo particolare immaginiamo che lo strumento tecnico sia quello meno discrezionale possibile e più automatico chi è il credito d'imposta
Grazie carcere Camerota impellenti aspetta che hanno h
Prima di passare alle domande alla
Alla Sala donna angolana accantonate accelerato
Una provocazione ma ne sono profondamente convinto perché voglio difendere l'esistente perché bisogna difendere l'esistente e non il nuovo è molto semplice
Perché il giornale ormai è un oggetto Buso ma
Da museo
Cioè ve lo dico subito il modo di ragionare del giornale e tutto diverso
Che è quello di internet c'è un ragionamento c'è un modo riformulare il pensiero che totalmente differente non per nulla cioè il l'Inter produce solo un certo tipo di scritture e di affermazione
Il modo di Regione cioè l'opinione su io adesso lo dico bassi intero Niglia lo un articolo pile solitamente e illeggibile
Assolutamente cioè non è possibile è incompatibile
Proprio è un altro mondo ma lo stesso quando dico cioè di capire un manifesto di un un articolo deliberazione del manifesto occorre avere rileggerlo interpreta quattro cinque volte occorre a tutto d'un modo diverso
Io dico che tutto ciò è fondamentale perché commesso concubine più che copre Agenzia io parlo sempre di come posso dire di
Che tutti i media devono sopravvivere ed è questo la forma di pluralismo fondamentale e questa la fatto che posso resistere tutti quanti mi dite seccati contrapposti dall'altro più che convergenza perché ogni tipo di scrittura
C'è una convergenza acritica sempre un pensiero unico ogni tipo di scrittura
A proprio un un modo di ragionare diverso perché io
Prego ne sono convinto io quello che dico che
Voglio difendere un certo tipo di pensiero minoritario
Che penso che sia una cosa fondamentale è una cosa che si qualche moto ci crea differenze e senza differenze non si può andare avanti
Grazie Carla adesso pensiamo alla sana chiede i colleghi di dare il loro nome e la loro testa sempre di fare la domanda
E se c'è una testata se volesse l'ansia di successo che offre la avvenga
Grazie ecco risolvono oggi manifesto vivono
Vorrei
Nel comma uno
L'agricoltura
No
Prolisso
Quindi diciamo
Silenzio
Però
Il primo
Sono
Violazione
Venire
Lo dico
Desidero la
Domanda interessante che merita
Ovviamente mi domandavo ci sono altre domande
Una
Due allora forse raccogliamo se sono poche le raccogliamo e facciamo una
Caro collega
Trovo pericoloso affidare ai controlli
All'autorità
L'autorità
Sorridere una
Articolo
L'Autorità per la
Come è stata presa
Votazione di Enzo l'ordine
Solida
Logico
Abbiamo una società consolidano
Autorità socio pubblico un grosso equivoco
Per la concorrenza nel mercato c'è da domandarsi che cosa abbiamo fatto
Camionabile invece
Queste sono le autorità
Il secondo collega amico di agevolazione
Mi riferisco in questa
Comunale sociale che oggi
Provocatorio agevolazioni
La spedizione
Come
Profilo ambientalismo bene
Grazie ce sono altri due colleghi ce n'era uno ecco
A nonies allora
Se ti puoi alzare perché è così
Chi sentiamo meglio
Pongo solo
Gli arrestati
Parlerò
Ho
Oppure si possono porre
Qual è
Grazie in ultimo legna se c'è nessun'altro
Pubblicità
La pubblicità
Agricole quello
Ha chiesto di
Di
Grazie a chi verrà in via
Sì ti prego
Ma
Ti prego
Ma
Chiuse vacanze
Poco
Ascolterò nonostante
Giusto mantenere
Questa forse ci risponde da oggi rispondendo dal Sottosegretario allora Riccardo e tutto
La parola
La prima
La prima questione
Decreto che stiamo emanando
E sulla sua supposta in coerenza con la legge
Non c'è incoerenza la legge a anche l'obiettivo di mettere ordine e di controllare la spesa pubblica perché noi abbiamo anche la responsabilità di assicurare la buona salute
Della finanza pubblica la legge dell'editoria
Con
Le cautele e le prudenze anche che abbiamo sottolineato
Risponde anche a questo obiettivo inattesa che la legge dell'editoria entri in funzione c'è comunque bisogno di una manutenzione della spesa
Perché non ci possiamo permettere di avere un anno di intervallo nel quale non ci sia il governo della spesa pubblica il decreto con cui i tagli che non sono indifferenziati
Perché c'è una differenziazione tra i tagli per i giornali più grandi
E quelli
Zitti Zidane possano
Molto è già fatto il deficit già monarchica
Durante il decreto qualche
Porterà è
Se mi consente di le dico come stanno le cose altrimenti il decreto che porteremo è un decreto che prevede nei contributi attagli differenziati tra i grandi e
I piccoli
I piccoli avranno un taglio del due per cento né i contributi diretti che sarà compensato io francamente non ho
Ho difficoltà a dire che ritenevo che fosse
Opportuno un taglio maggiore anche da quella parte ma sarà compensato da un taglio più grande
Né i contributi diretti per le sovvenzioni postali a sua volta differenziato tra grandi dei piccoli editori per cui non è
Non è indifferenziato ma purtroppo non è in contraddizione con il decreto
L'unica cosa e consentitemi
Io mi auguro
Che tutti coloro che ci invitano
Quotidianamente con grande autorevolezza
A tagliare la spesa a liberalizzare i nostri mercati non considerino sempre che vada ridotta solo la spesa degli altri e liberalizzati solo i mercati degli altri tardi
Ancora pericoloso affidarsi all'autorità indipendenti
Su questo mi dispiaccio ha una opinione diversa credo che l'attività del autorità possa sempre migliorare credo che le autorità debbano essere
Rese
Come dire
Controllabili e che debbano rispondere al Parlamento del loro operato ma ritengo che siano una delle positivi innovazioni dell'Italia degli ultimi tempi
Sono
Quattro
Sono due cose diverse solo due cose diverse anche in via Boncompagni anzi in via Po perché io comboniani non c'è più lì sicuramente facciamo controlli
Gli atti le Autorità indipendenti hanno compiti diversi e io francamente mi sento anche dopo l'esperienza europea difendere con grande passione le autorità indipendenti
Per i piccoli giornali soprattutto per i giornali non profittare che spediscono il il volontariato le parrocchie che hanno bisogno di chiedere aiuti per il restauro del campanile
Per queste cose non cambia nulla
Rimarrà il sistema di oggi perché non è un mercato che si può immaginare è sottoposto a regole di
Concorrenza come correggere le storture
Beh come correggere le strutture di densi atta ad ammetterlo persi per quanto possibile con questa legge
La free press non gode di alcun aiuto pubblico perché non è in vendita per cui è un'operazione totalmente gratuita che si finanzia con la pubblicità
Laddove però ci siano iniziative
Che ricevono contributi diretti
Noi diciamo e ci tengo a sottolinearlo perché è un
Un punto di principio importante
Si dice gli interventi di sostegno non possono concorrere a determinare l'articolo sedici punto due
Gli interventi di sostegno non possono concorrere a determinare a favore delle imprese beneficiarie ingiuste posizioni di vantaggio sul mercato questo vuol dire che chi ha
Aiuti pubblici non può usarlo per fare concorrenza sleale e non può ad esempio utilizzarlo per ridurre
In modo
Non giustificato da i propri conti PRIN prezzo di copertina
Ossia la concorrenza deve essere leale e il nostro intervenire a sostegno dei giornali è per consentire loro di stare correttamente in piedi sulle loro gambe
Quindi io
Ultimo pena ciò sembra giusto mantenere i giornali non letti fino a un certo punto sì oltre un certo punto saranno i lettori a determinare che non ci sarà più mercato per cui i giornali la Gazzetta del Popolo
Purtroppo perché è stato un grande giornale è sparito
Io penso che abbiamo fatto un giro io che ritengo interessantissimo imparato moltissimo ho sentito dire informazioni no
Tengo a ringraziare tutti ma specialmente il il sottosegretario Ricardo Franco levi e perché per me e la prima volta che sento dire chiaramente e in modo
Preciso e nazionale quello che ci sarà in una legge che riguarda la stampa vi ringrazio moltissimo
Sul serio
Sesta
Solitamente la