Fabbricando istituzioni

Punto più basso se è riuscita a conservare fiducia nelle istituzioni
Ma io ho appena compiuto diciott'anni è stato per andare a votare non so
Mi sento molto confusa sinceramente è una fatica quotidiana devo dire che c'è un Presidente della Repubblica che ha sempre continuato a credere nelle istituzioni andare l'impressione di istituzioni fossero possono ancora vicino al paese cittadini ne è convinto che la politica sia un servizio o è diventata qualcos'altro però sicuramente diventata qualcos'altro l'ultimo scandalo del del posto quello sconosciuto l'altro giorno ma è la prova lampante
La politica è un servizio a deve essere un servizio si è diventata qualcos'altro dobbiamo farla cambiare noi ritiene che i presidenti delle Camere debbano essere al di sopra o dentro la logica dei partiti
Io credo che devono essere sopra d'altra parte l'abbiamo sempre detto sono cariche istituzionali che devono sganciarsi Dell'Anna rimanere all'interno della libera perché devono rispondere partiti che sono il cardine fondamentale che fanno da Gantz tra la la popolazione mente e quindi la gente comune le persone e quell'istituzione
Al di sopra dei partiti l'alloggio da più parti ma sono stati penso di no penso di no
Adesso abbiamo visto insomma lo scandalo del del referendum in cui il Presidente dichiara di non votare in un momento di partecipazione democratica un referendum forse è stato un po'gravi come come atto da parte di di vero
La Banca d'Italia nella tempesta ne teme le conseguenze nel quadro economico già squilibrato del Paese
Sì contro anche il senso di una proprio in un caso cioè va troppo a lungo se allora
Sì io dico a Brussel e quindi da lì si si sente moltissimo rabbia di credibilità del Paese insieme a che le conseguenze ci si arrangia e anzi le cose non si prospettano molto bene se se non vengono cambiate in tre questo sistema elettorale maggioritario funziona o avrebbe bisogno di alcuni correttivi per garantire tutti
Tre cittadini è passato questo sistema maggioritario i correttivi si possono sempre fare proprio rendo conto dell'esperienza della volontà del cittadino
è una cosa talmente complessa e complicata
Che giuro riuscire a decifrare ogni Carrillo mi è pressoché impossibile
Fra meno di un anno la nomina della Presidente della Repubblica dopo Ciampi che cosa si aspetta dopo Ciampi non ha la più pallida idea
A incognite da qua da questo punto in quanto non lo so nemmeno meno marginale poteva essere mi aspetterei ancora Ciampi trasporto Ciampi della per me va benissimo il Ciampi bis se si potesse Ciampi
Per era in una riconferma se loro non sa se è possibile Ciampi è diciamo livello molto elevato per cui chiunque si proporrà dopo di lui
Avrà delle aspettative da parte del Paese molto elevate pensa che sarebbe opportuna nella prossima legislatura una legge sul conflitto di interessi per allontanare sospetti dare autorevolezza la politica e senso dello Stato e cittadini
Volendo perseguire uno stato di diritto si sì penso che sia indispensabile come poi senz'altro questo è uno degli errori il fatto dal centrosinistra quando era al governo
Se vinciamo le elezioni come io spero è una delle prime cose da fare
Allora buona sera al saluto subito il presidente della Camera Pierferdinando accanto
Con le lacrime
Come uomo politico e non nel ruolo istituzionale il presidente evolversi desideri matrimoniale
Siamo in diretta sul canale otto nove zero discariche si chiama l'attitudine nessuno e con l'altra cento ottanta emittenti su tutto il territorio nazionale
Visitando distende nella della festa D'Alema ha detto una cosa sul pane di Altamura che sembra una metafora politica cioè questo pane di Altamura detto le straordinarie nella sua semplicità e per la sua capacità di conservarsi nel tempo
Vuole infatti ma è un po'la metafora politica allora
Una domanda che vale per ambedue poi un'altra ancora e poi si raggiungeranno Paolo Franchi e Paolo Garimberti e allora la domanda è questa gli italiani hanno bisogno di buone notizie allora quale
E quale
Pensieri nascosti li tengo per me naturalmente dico quelli pubblici
Anzitutto voglio dire che
Di esempi positivi nel nostro Paese ce ne sono moltissimi
Difficilmente sono in grado di raggiungere
Difficilmente sono in grado
Difficilmente sono in grado di raggiungere le prime pagine dei giornali
Da presidente della Camera ho visitato ad esempio decine di comunità di ragazzi giovani del volontariato
Che supporta voi surrogano a volte le assenze delle istituzioni pubbliche impegnato in prima persona per l'assistenza ai disabili per il volontariato esempi esempi straordinari
Che io ho visto in tutto il mondo basta pensare anche a tante esperienze
Che in giro per il mondo si hanno in cui gli italiani sono in prima linea
Esempi positivi ce ne sono evidentemente molto più facile
Essere attratti dalle grandi negatività che esistono così come dai fenomeni di cronaca negativi io penso però che bisogna avere fiducia perché un responsabile politico deve trasmettere fiducia
Fiducia nel futuro del nostro Paese un Paese che ha una passione politica
Io vengo volentieri alla festa dell'Unità non perché evidentemente ne condivida
La impostazione politica ma perché ho cercato di insegnare alle mie figlie una cosa
La cosa più importante che la gente abbia passioni ideali politici se sono diversi dai tuoi don Pietro fa
Ma quello che è importante
Che la gente coltivi la passione della politica
E la politica per essere vera per essere alta per essere in grado di coinvolgere la gente
Non può essere un pragmatismo fine a se stesso una battaglia per il potere deve essere animata da grandi questioni ideali io mi chiedo
Perché noi politici facciamo così fatica ad appassionare i giovani nostri dibattiti sono contento che qui ce ne siano e perché tanti giovani nel momento in cui il vecchio Papa stava per morire si riversavano a Roma nella piazza San Pietro
C'era un uomo sofferente lì ma che aveva dato una testimonianza straordinaria anche per coloro che non credevano che non avevano il dono della fede i giovani avvertivano l'autenticità di quella testimonianza
Ora oggi credo che la politica debba recuperare alcuni esempi virtuosi naturalmente Maurizio di esempi di virtuosi non si costruiscono sulla demagogia
La mistificazione la demagogia la rappresentazione di comodo di una politica che rappresenta tutti i mali del Paese di un Paese solo virtuoso non rappresenta la realtà e io a questa rappresentazione caricaturale mi ribello perché non credo che faccia onore me alla politica né Alitalia
Vorrei sentire D'Alema forma nel torniamo indietro ma comunque D'Alema
Una buona notizia
Io credo anch'io che ci sono
Ci sono delle buone notizie
Sono
Direi che oramai da diversi mesi
Noi abbiamo la sensazione che il Paese reagisca
Il paese si è come riscosso
Da un periodo in cui ha dominato riduzione o la rassegnazione
Ci sono segni di una ripresa dell'economia
Di fronte alle enormi difficoltà si tratta di segni piccoli e tuttavia a mio giudizio questi segnali derivano dalla capacità di tanti imprenditori lavoratori italiani di di adattarsi alle difficoltà della sfida oggi e di innovare ci sono segni di un risveglio della società civile
Non è solo questa questa sera
C'è una ripresa della partecipazione c'è in tanti campi della vita pubblica
E c'è il segno di una ripresa della passione politica e direi persino che si sta tornando a discutere di politica cosa che per alcuni anni calpestata
Sostituita da dalla propaganda dall'immagine o da una contrapposizione spesso soltanto ideologica torna ad esserci una riflessione politica sul futuro del Paese
Io credo che di questo ritorno
Di una società che vuole reagire alle difficoltà che vuole reagire a rischio di un declino nella quale
C'è appunto lo sforzo economico la partecipazione dei cittadini
E la passione politica tutto questo è una buona notizia naturalmente è chiaro che io sono anche persuaso io sono sono d'accordo con
Casini quando dice che noi dobbiamo rifiutare chi più di noi questa sera abbiamo il dibattito tra due uomini politici
Che vengono dalle due scuole politiche che sono state quelle fondamentali nella storia del Paese quindi tutti e due siamo interessati che la politica recuperi anche una credibilità e siamo interessati a respingere una raffigurazione di comodo Paese sano la politica malata in definitiva sistema politico e sempre in qualche modo lo specchio del Paese che rappresenta
Però insomma è anche vero che al di là di queste rappresentazioni
La politica ha vissuto anche un lungo tour porre sa c'è qualcosa che riguarda anche noi la capacità di riprendere una riflessione come diceva un grande uomo politico diciamo fatta di pensieri lunghi sull'avvenire del nostro Paese sul ruolo dell'Italia nel mondo
Perché altrimenti non possiamo pretendere che venga rispettata una politica che qualche volta mostra di non avere rispetto di sé
Quindi io ritengo io non sono pessimista io vedo un Paese che si è rimesso in cammino e debbo dire in modo partigiano
Che ritengo che questo
Questa ripresa del Paese incoraggia chi come noi vuole dare a questo uno sbocco politico insomma questo è anche
Presenti
Numericamente rilevante ovunque con c'è stato a Roma contro Bertinotti e Faustino mi insomma Morando merci era veramente migliaia e migliaia di persone come non vedevo da anni quindi c'è questa un'ultima domanda perché amiamo le altri il centro vorrei sapere per forza legato ai cattolici oppure può essere soltanto il centro punto sentenze legate ai cattolici casi ma secondo me il tema della politica italiana oggi non deve riproporre steccati o distinzioni sulla base della fede
Vedo che vedo vedo che
Negli ultimi giorni su tanti temi di attualità si parla di questo tema come se gli attacchi o le difese di certe persone o istituzioni fossero collegati a temi di fede questo significa tornare all'età paleolitica
Qui la questione va affrontata laicamente da tutti i punti di vista per cui ritenere che ci possa essere un centro ma poi discutiamo anche sul centro e su quello che secondo me è il centro
Di cattolici o di laici uno degli uni o degli altri significa semplicemente una cosa irrealistica
Oggi c'è bisogno a mio parere nella politica di un confronto permanente tra laici e cattolici tra chi dono della fede ce l'ha e chi non ce l'ha tra chi laicamente
Si trova impegnato nelle istituzioni pubbliche e chi ha delle suggestioni di fede delle convinzioni anche riversa d'altronde in nome della libertà
Che va superata questa rigida distinzione tra cattolici e laici perché sarebbe ben poca cosa una società che negasse la libertà e richiedesse una supremazia delle appartenenze proprio su scelte esistenziali
Io debbo dire che o un giudizio radicalmente opposto al vostro probabilmente sull'esito del referendum
Io ritengo che sia stato un grande evento in cui si sono laicamente confrontati cattolici e non sui temi che riguardano l'Antropologia il tema
Voi sapete voi sapete che ci sono due modi per partecipare a questi dibattiti compiacere l'uditorio ma non potete chiedermelo perché sarebbe offensivo per me per voi e dire quello che penso che è quello che faccio
Credo che il tema del referendum sia stato un grande evento
Sul futuro della persona sulle grandi questioni etiche e antropologiche che riguardano il tempo presente si sono confrontati hanno trovato intese laici e cattolici indipendentemente dalle appartenenze di fede
Guai pertanto a ritenere che una formula politica uno schieramento debba essere aperto ad un ad un dato il cattolico o un altro i laico anticattolico vorrei anche dire una cosa c'è stata molta confusione sul tema della laicità dello Stato
Qui bisogna fare una distinzione profonda tra lo Stato laico e lo Stato laicista
Lo Stato laico è lo Stato che rispetta Dio delle religioni e che consente in nome della libertà alle persone di professare liberamente quello che è la loro passione lo Stato laicista è uno Stato che rifiuta
Di di lasciare spazio a Dio le religioni lo Stato laicista è quello che in nome di un malinteso senso di laicità impedisce a una ragazza islamica di andare col velo nella scuola vedi legge francese o che in nome di un malinteso senso di laicità richiede che si debba togliere il crocifisso nelle scuole perché questo viene in qualche modo a a urtare una libero dispiegarsi delle coscienze dei bambini io non credo questo io credo che il tema della religiosità e anche il tema del della cristianità della nostra società oggi vada affrontato in termini diametralmente opposto d'altronde scusate cari amici ma perché molti uomini politici laici non credenti hanno chiesto come noi che nelle nella Costituzione europea fossero menzionate le radici giudaico cristiana dell'Europa
Non erano credenti non erano cristiani
Ma capivano che il tema identitario della società occidentale dell'Europa è in gran parte da ritrovare in quelle radici era una richiesta all'AICA nonché le ricca le ed era una richiesta che il mio parere
Avrebbe dato il segno di un'Europa
Che nell'aprirsi al confronto con gli altri perché siamo in una società multirazziale e multietnica multireligiosa non ci sarà alcun muro che ci impedisce quel tipo di società per il futuro
Non ha paura di confrontarsi sui temi di fondo del chi sia da dove veniamo e dove vogliamo andare
Ecco che non c'è una distinzione ecco che non c'è una distinzione tra laici e cattolici sulla base di una sanfedisti Ca'diciamo così
Tracciato che ci divide siamo tutti assieme ma io credo che l'identità cristiana dell'Europa appartenga anche ai non credenti
Ma riprendiamo il discorso del centro solo legato ai cattolici oppure al centro e basta Casini a a affrontato
Ha lasciato per dopo il tema del centro il tema del centro a mio giudizio fa europee anche perché il se scusami no che hai ragione chiedo scusa anche perché
Centro destra sinistra
Vorrei vedere se a queste categorie di cui noi intanto ci ammantiamo corrisponde un diverso disegno del Paese
A me è la definizione centro come quella destra o sinistra se non consideriamo with problemi e la risoluzione di questi problemi per me sono chiacchiere
Questo mi fa piacere ma questa chiacchiera del centro però occupato l'intera estate diciamo
Parlavo solo di quei
No le si è parlato solo di quello
Allora io credo che io credo che c'è un problema diverso
Esiste il problema cioè in tutte le democrazie bipolari
Della capacità
Delle due fondamentali proposte politiche che sono in campo di conquistare l'elettorato più incerta un elettorato che socialmente e culturalmente si colloca in un'area moderata anche nel senso che non è schiera
E non c'è il minimo dubbio che questo richiede una capacità di parlare un linguaggio che sia inteso dall'insieme del Paese
Cioè questa sfida la vince la proposta politica chi appare meglio corrispondente ai bisogni di tutti gli italiani
E in questo senso torno su questo tema e che in questi giorni mi è stato attribuito il fatto di dire che noi siamo il centro se una traduzione un po'
Semplicistica non è questo
Io ritengo che una grande forza come la nostra
Può legittimamente sforzarsi di parlare anche a un mondo moderato attento ai problemi del Paese anche ad un elettorato che preferirebbe un bipolarismo più mite meno aspro perché noi siamo una grande forza responsabile siamo una forza che ha il senso dell'interesse generale cioè
E vi possano essere delle forze politiche che per la loro collocazione hanno una speciale vocazione a rappresentare la moderazione e altre che invece dovrebbero essere per natura estremisti diciamo io ricordo
Una bella distinzione che risale a due personalità della democrazia cristiana tra moderatismo
Se non mi piace e moderazione che invece può benissimo sposarsi anche alla radicalità delle convinzioni e dei valori
Ma detto questo invece mi mi appassiona il tema
Della questione cattolica
Del dialogo tra laici e cattolici io ho un'opinione diversa sulla vicenda della fecondazione assistita
E sinceramente
Mio giudizio sull'esito del referendum è un giudizio più preoccupato
Perché in quel referendum alla fine si è misurato anche una distanza una parte larga dell'opinione pubblica
Da una tematica che è apparsa complessa che è apparsa anche lontana dai problemi quotidiani ho fatto la campagna referendaria
E abbiamo anche trovato una opinione pubblica chi ha detto ma no ma io non arrivo alla fine del mese buoni chiamati a votare su questioni su cui il Parlamento dovrebbe essere in grado di decidere da solo
Lo dico per
Non è un dato positivo dato negativo lo dico perché mi pare frettoloso proprio dal punto di vista analitico diciamo impossessarsi dell'astensione nel suo complesso
Vi è stata anche diciamo l'astensione come scelta macchie si è sommata ad un'astensione come rinuncia assai una maggioranza in cui si somma la scelta e la rinuncia è una maggioranza che può servire a vanificare un referendum ma difficilmente una maggioranza su cui si costruisce una proposta positiva
Dico però una
Io
Io sono tra quanti avendo ritenuto il referendum inevitabile ha tuttavia considerato quella legge come una sconfitta
Come una sconfitta di tutti nove attenzione
Noi non li diamo in società nelle quali sempre di più
Il Parlamento la politica sarà chiamata a regolare anche questioni che hanno una dedicata dimensione etica etico religiosa
Possiamo cavarcela
Ogni volta invocando il fragile schermo della libertà di coscienza la libertà di coscienza è un dato il rinuncia no ognuno di noi è libero ogni cittadino ogni parlamentare in ultima istanza vota secondo coscienza quando sono in gioco valori fondamentale
Ma
La politica
Non ha il dovere di ricercare usa una parola difficilmente non suona benissimo ma che secondo me è giusta
Un compromesso
Quando sono ingenuo con regole che toccano la vita delle persone questo senso laiche di tutte le persone
E noi abbiamo compiuto davvero fino in fondo lo sforzo per trovare un compromesso altro cioè per fare una legge che è senza ferire
La coscienza dei cattolici tuttavia a mio giudizio fosse libera da spetti che io considero
Ray Trivi
Persino scarsamente umani
Noi non abbiamo saputo ascoltare di Tutino io ritengo che poi la parte chi ha vinto avuto ma particolare sur vitali per la discussione parlamentare voci che venivano dall'interno del mondo cattolico
Per esempio ci sono scienziati cattolici
Io amico Ignazio Marino e membro della Commissione di bioetica del Vaticano non è un pericoloso massone laicista
Il quale ha scritto un bellissimo articolo per dire
E per proporre una soluzione
Al grande tema della utilizzazione degli embrioni a fini di ricerca scientifica
Essendo lui contrario alla produzione di embrioni sovranumerario per la ricerca scientifica ha detto esistono
Trenta mila Herbie embrioni crioconservati
E lui appunto con sviluppando un'argomentazione assai interessanti ha ricordato quando ai fini di favorire i trapianti di organi
Si trovò una soluzione giuridica anche con il consenso del mondo cattolico nella quale si è stabilito che chi che la la morte giuridica di un individuo con coincise con la cessazione dell'attività cerebrale
Ma tutti sanno che in quel momento gli organi continuano a vivere ed è questo che consente l'espianto per salvare altre vite umane un compromesso
Quello fu un compromesso tra le ragioni di una visione religiosa di una difesa intransigente della vita e le ragioni di una scienza che vuole difendere altre ditte e questo scienziato cattolico dice ma
Non può esservi un termine no ma dati può sembrare una questione questione importante pure da questo dipende la vita
Non può esservi un termine oltre il quale noi dobbiamo considerare questi embrioni condannati a distinguersi
E questo patrimonio diciamo che è condannato a distinguersi a un certo punto non può essere utilizzato come gli organi
Per salvare altre vite umane ecco io mi domando in Parlamento ha ragionato su questo
Cioè su voci che pure venendo in questo caso dal mondo cattolico atti poi tre citare lo sforzo che ha fatto Giuliano Amato un laico che però si fa carico della sensibilità dei cattolici
Abbiamo cercato un punto di contatto abbiamo ragionato sull'astrattezza di una norma che proibisce l'esame parente in Brioni
Cosa dubbia anche costituzionalmente infatti c'è un ricorso alla Corte
Di una signora che dice come io o il drammatico problema dell'anemia mediterranea avuto già più abortì
E voi mi volete spore ad un nuovo rischio di aborto in un Paese in cui si è poi l'embrione sviluppa un setto mal formato si può abortire ma allora l'esame pre-invio neanche una forma di prevenzione ad
Scusate lo dico per dire io io no noi non siamo per cultura laicisti
Noi siamo per cultura diciamo una sinistra chiama assunto per intero il tema della del del rapporto con il mondo cattolico come un tema costitutivo della sua identità
Non c'è più un'unità politica dei cattolici cattolici sono sale della terra nel senso che sono anzi qualche volta si ha l'impressione che da quando non c'è più la democrazia cristiana ci sono sono democrazie e tornando che vuol dire che
Era una buona scuola chiusa devo dire che è una buona scuola perché scettiche le le buone scuole non si estinguono diciamo ma
Ecco io dico se noi vogliamo affrontare i grandi temi della regolazione
In una società complessa
Noi non ce la possiamo cavare col fatto che poi di fronte a queste scelte etiche ognuno si fa guidare dalla sua coscienza perché la politica deve sapere costruire delle regole condivise
E io ti faccio un esempio che di oggi e quindi siccome qui ci sono colleghi giornalisti bisogna toccare come dice anche i temi del giorno diciamo
Io ho trovato lasciano dire sconcertante
Certe reazioni alcune anche interni al centrosinistra stanza strumentali a mio giudizio di fronte al fatto che oggi Prodi ha riproposto il suo consenso
Alla proposta
Di qui i PACS come si chiamano dei patti civili di solidarietà che è un una proposta di legge
Che è stata elaborata dal movimento degli omosessuali che prevede il riconoscimento dei diritti civili delle coppie di fatto
Perché ho trovato così incomprensibile strumentale perché quella proposta si muove esattamente sul terreni di un compromesso raggiunto impone che dovrebbe essere il terreno che noi dovremmo scegliere come terreno d'incontro
Cioè che cosa accade accade che nel nostro Paese il movimento degli omosessuali dando prova di una volta maturità politica dice noi non chiediamo il matrimonio che noi prendiamo atto che l'articolo ventinove della Costituzione
Sancisce che il matrimonio si fonda sull'unione naturale di nuovo di una donna non vogliamo diciamo introdurre nel nostro Paese norme che pure esistono in altri Paesi ma che urtano con la coscienza cattolica
Chiediamo una legge che riconosca i diritti civili delle persone che si uniscono il diritto di mettere in comune il loro patrimonio il diritto di dire della reversibilità della pensione eccetera e io mi domando
Se noi ci lasciamo guidare da valori che ci sono comuni come il rispetto delle persone e dei loro diritti la persona
Io credo che questo possa essere la base su cui raggiungere un'intesa
E se mai mi sarei aspettato che il mondo cattolico Said in Spagna il Partito popolare ha fatto di questa proposta la sua bandiera contro la proposta socialista di Zapatero Matrim pacatezza cioè noi ci troviamo in una situazione paradossale che in Italia il centrosinistra assume la posizione che i cattolici spagnoli hanno utilizzato in polemica con Zapatero e noi ci troviamo di fronte ad una reazione becera alcune delle dichiarazioni di oggi francamente con
Allora
Io sono
Io credo nel rispetto ecco ma avverto a volte come il rischio che può manifestarsi sui sui due fronti diciamo
Che il riferimento ai valori cattolici
Venga brandito
Più
Che come legittimo richiamo ha radici comuni come bandiera di lotta politica talvolta in modo persino su un po'strumentale e da parte di qualcuno letto oggi una dichiarazione del collega Calderoli
Io ritengo
Che questo richiamo finisce per essere il modo di colmare prendendo valori a prestito un vuoto di idealità nulla di peggio per il mondo cattolico attenzione
Ognuno con le sue condizioni ma con lo sforzo laico non laicista di costruire a partire da un dialogo sui valori regole comuni di una società civile
Allora io chiedo scusa a a Paolo Franchi a Paolo Garimberti
Subito dopo la risposta de valichi alpini io sarò telegrafico perché le sollecitazioni sono tante
Voglio solo dire una cosa laicamente Massimo incominciavano scomunicare chi la pensa diversamente da noi laicamente accertiamo e affermiamo il diritto per ciascuno
Anche per i cattolici di dire che non sono d'accordo con i PACS
Di quello che fanno in Spagna è una cosa diametralmente opposta al punto che la sinistra italiana ben se ne guarda dall'accettare almeno per ora la tesi Zapatero sui matrimoni gay
Evidentemente il movimento degli omosessuali è un movimento che oggi realisticamente si rende conto che in Italia non ci sono le condizioni politiche per avanzare quella che è la richiesta che loro per il resto confermano che è esattamente la richiesta che in un secondo tempo avanzeranno che è la richiesta spagnola cosa che il movimento scusate no se vogliamo parlare seriamente ma che se no do ragione a D'Alema me ne vado non cambia niente no però questo no scusami Valente non puoi sostenere quello che hai sostenuto che loro sulla base dell'articolo ventinove della Costituzione rinunciano per l'accettazione dell'appesi costituzionale sulla priorità del matrimonio perché non è la posizione del brevetto omosessuale
Basta che tu senti l'amico e collega Grillini che ti dice chiaramente con grande onestà intellettuale
Noi non avanziamo la nostra proposta perché sappiamo che in questo momento non ci sono le condizioni politiche ha paralizzato
Perché il centrodestra è contrario e il centrosinistra prima della campagna elettorale non accetterebbe mai la proposta il k ter
Oggi io credo che ci sia il diritto tuo e diritto di Prodi di dire che siete d'accordo come c'è il diritto di altri di dire che si dissente su questo tema
Esattamente come c'è stato per quanto riguarda la fecondazione perché tu mi devi spiegare se
Su un tema come questa la logica degli schieramenti sarebbe stata negativa
E tutti noi non possiamo non prendere atto questo il tema della fecondazione proporre una logica rigida di schieramenti sarebbe stato negativo allora quale logica deve prevalere la logica della libertà di coscienza
E allora quella legge
Che non è certamente la migliore legge possibile una legge perfettibile ma è una legge che ha colmato un far West un vuoto legislativo che c'era da anni e che ci sarebbe stata anche in questa legislatura
è stata approvata da decine di parlamentari del centro sinistra che si presenteranno con voi alle elezioni io credo che anche questi parlamentari
Debbano a bere Rispetto di ritenere che possano affermare sul piano politico
Una giudizio indipendentemente ma Turato incoscienza
Non sera da lungo tempo una legge su questo forse non sarà legge migliore ma è meglio quella legge che potrà essere cambiato in un secondo tempo al vuoto legislativo per certi sul piano del centro invece il tuo giudizio io lo condivido hai ragione
Il fatto che ci sia un che il centro non sia un terreno di caccia di nessuno è perfettamente legittimo il fatto che entrambi gli schieramenti si giocherà la partita al centro è logico d'altronde non si capisce perché il centro sinistra
E avrebbe candidato Prodi se questo non fosse la realtà allora io vorrei chiamare qui
Paolo Franchi editorialista del Pier Paolo Garimberti editorialista della Repubblica il conduttore di Repubblica erario prego
Mentre chiedo scusa per il ritardo
Volevo però dico una cosa
Sì in modo dibattiti non deve esprimere opinioni però io formulava voglio dire voglio dire che comunque non si pensi però rispetto per coppie omosessuali
Che raccontano vivono un amore reale io ho visto centinaia migliaia di coppie eterosessuali lasciarsi insultarci eccetera conosco niente
Che omosessuale che vivono in felicità forse il rispetto per loro la possibilità che uno possa continuare a vivere quanto l'altro viene a morire
Forse questo io parlo solo di vispe nei confronti delle persone
Questo io credo che sia necessario chiedo scusa
Chi vuole Garimberti fra tende
Presidente Casimiro condivido la sua opinione espressa all'inizio che non bisogna contrapporre un Paese virtuoso a una politica vizioso
Tuttavia questa politica soprattutto negli ultimi mesi ci ha dato l'impressione di quella che ieri con una belli ma agile Fulvio pulire ma anche sul mio giornale sulla Repubblica definito un Paese provvisorio provvisorio nel suo governo perché il suo partito ha dato un certo contributo la provvisorietà con le polemiche ci sono state suo leadership degli ultimi tempi
Direi
Provvisorio anche d'altra parte anche il centrosinistra sotto certi aspetti perché persino un marchio è passato da Ulivo all'Unione che in qualche modo dare il via ad una certa provvisorietà
Provvisorio anche direi persino nelle istituzioni fondamentale della banca centrale a Banca d'Italia dove c'è un governatore sempre più provvisorio
E arriviamo persino a dire che
Avete già accennato prima è provvisorio anche sull'aspetto la legge elettorale perché avete posto il problema di una riforma della legge elettorale non si sa in che tempi tra l'altro e poi credo che ne parleremo perché arrivato un'agenzia proprio mentre Paolo franche Dio stavamo lì dietro le quinte ad aspettare appunto di di entrare
Allora persino questo stato dà l'impressione di essere provvisorio ma che è stato è uno Stato federale devoluto regionale come lo chiamiamo allora la domanda che faccio ad entrambi prima nel precedente
E poi presidente D'Alema e ma questa provvisorietà come ci mettiamo termine perché il Paese non sarà solo virtuoso e la politica su viziosa ma il Paese ha bisogno di certezze e non ce l'abbiamo questo
Galimberti mi dispiace contraddirla ma io penso che
Se non si discute nell'ambito dei due poli quando si sta per restituire lo scettro ai nostri padroni cioè i cittadini non so quando si debba discutere ivi io rifiuto l'idea di chi mi vorrebbe o ci vorrebbe in casa è formare
Perché dato che
Bisogna dimostrare la definitività e l'assolutezza di tutte le scelte
Non si può discutere dispiace di non sono non solo di questa lunga però io sono convinto che il tema vero di verifica all'interno di ciascun schieramento sia giusto farlo in prossimità delle elezioni
Perché mentre con pesto l'idea che ci possano essere parlamentari che in nome di un trasformismo delle poltrone a metà legislatura
Per difendere il loro Cabret Ghino o per migliorare la loro posizione
Passino in modo disinvolto da una parte o dall'altra dello schieramento politico perché questo è trasformismo ritengo che ciascuno sia in diritto di riflettere sulle scelte proprie del proprio schieramento quando la palla
Al vaglio elettori
Allora all'interno del centrodestra lo dico con chiarezza sono alla festa de L'Unità francamente mi sembra che posso solo accennare perché palmeti tema vita resta relativamente
All'interno del centrodestra c'è chi ha posto la questione a mio parere vera
Di rendere il centro destra competitivo di riformare il centrodestra affinché esso sia più competitivo è una sfida scusate è una sfida a cui ci si crede o non ci si crede
è una sfida che evidentemente non mi interessa chi si colloca legittimamente su un altro schieramento politico ha fatto le sue scelte però credo che sia un vantaggio per tutto lo schieramento politico per tutti i da una parte e dall'altra che ci sia una competitività sana tra due schieramenti che sono in grado di competere ho visto oggi il mio amico onorevole Cicchitto volle leggevo
Scusate
Leggevo leggevo una dichiarazione dell'onorevole gettito di quest'estate dice c'è chi all'interno del centrodestra ha deciso di far vincere la sinistra io mi sono convinto che ha ragione c'è proprio chi all'interno del centrodestra decide di far vince la sinistra
Io vorrei un attimo
Scusate scusate calma tale Carlo quando ha soltanto detto l'onorevole Cicchitto in effetti è vero esiste l'onorevole Cicchitto metà non è
Venne accolta così scandalosa
E
Io vorrei riprendere un attimo
Nel il senso della domanda di Garimberti io io ritengo che è vero cioè questo senso di
Provvisorietà questa mancanza di certezze corrisponde effettivamente ad un sentimento reale dei cittadini italiani
E a mio giudizio questo a due ordini di ragioni
Ci sono ragioni che vengono da lontano
Cioè noi ci troviamo
Oramai
A quasi quindici anni dall'inizio di una nuova stagione politica istituzionale nella vita del nostro Paese
Quella che comincia con la grande crisi dell'ottantanove dell'inizio degli anni Novanta la crisi dei partiti
Che poi prosegue con il referendum maggioritario che introduce nuove regole l'elezione diretta dei sindaci insomma quel
Radicale cambiamento della politica italiana e delle istituzioni a cui si è dato un po'pomposamente il nome di avvento della Seconda Repubblica
Ebbene dopo quasi quindici anni
Questa lunga transizione italiana non è non è terminata
Sì senza questa è una ragione vera profonda di questo senso di provvisorietà
Si ha la sensazione che il i cambiamenti signora venuta avanti in modo confuso
Si siano sommati tra di loro senza un ordine condiviso votiamo con sei sette leggi elettorali diverse si sono accavallate riforme costituzionali non condivise e come tali provvisorie perché quando non è condivisa cambia la maggioranza la può rovesciare
Quindi è vero
E io credo che
Questa sia stata una grande sconfitta della nuova classe dirigente
Perché è molto difficile e gettare le basi di una nuova stagione democratica solida senza fare
Nella misura del possibile dice
Ciò che con minori pretese forse ciò che fece però i nostri padri quando gettarono le basi della della Repubblica questo Paese e cioè un un patto costituzionale tra di loro
Noi non siamo riusciti a dare un fondamento solido ad un bipolarismo mite ad una democrazia normale
Non ci siamo riusciti per tante ragioni adesso sarebbe fin troppo facile da parte mia direttissima a mio giudizio ne è stato il maggiore responsabile diciamo ciò è un nome che c'ho sulla punta della lingua però non voglio far
Questo dato esiste
Questo questo dato esiste e mensa secondo me gravemente sul futuro del Paese
La seconda ragione è più congiunturale insomma noi siamo a mio giudizio noi abbiamo compiuto un errore
A questo punto lo considero in modo neutro un errore
E cioè avremmo dovuto ma appunto ci voleva un sistema politico normale convenire che era meglio votare insieme le elezioni regionali elezioni politiche perché era chiaro che si apriva una fase lunga di destabilizzazione adesso comunque la si voglia vedere la questione oggi Paesi appare privo di una guida politica questa è la sostanza e per di più in un momento così delicato così drammatiche non ne faccio colpa ha ragione casinisti quando dice be insomma noi abbiamo diritto di discutere su come andiamo alle elezioni
Su quale bilancio faccia
Ma non ne farei colpa all'UDC
Ma il problema è che noi ci troviamo di fronte ad un'esperienza politica che ha
Esaurito largamente la sua spinta propulsiva persino direi la spinta propulsiva negativa che ha avuto proprio giudizio per una certa fase adesso a fare
I in una fase inerzia diciamo il il Paese appare privo di una guida e siccome gravano problemi molto serie quaestor determina un clima di di pesanti incertezze ora
Io penso che a anche qui anche per noi il centro sinistra il centrosinistra deve riuscire a ragionare su tutte e due queste lunghezze d'onda
è evidente che da una parte il centro sinistra che si candida a governare il Paese e che lo fa in questo momento con un ragionevole vantaggio che potrebbe anche essere colmato io non sono di quelli che vi nell'elezione del suo discussi
Mi ha ragione Berlusconi quando si vota ci sono le elezioni prima ci sono le previsioni diciamo ho visto che lui che era però
Un innamorato di queste previsioni adesso si è disamorato sopraffatte per però io che non sono mai naturalmente l'amore però insomma il centrosinistra
A
Avrebbe secondo me il dovere di concepire questa sua sfida di governo non soltanto in termini di opportunità perché l'opportunità c'è ma anche in termini di responsabilità
Perché è un grande Paese nel quale una parte non piccola dei cittadini
Ha perso fiducia nel governo ma non ha fiducia nell'opposizione è un Paese nel quale la democrazia e fragile questo è un problema che anche noi
Dobbiamo sentire come no
Cioè l'essenziale problema di credibilità del centro sud
E la seconda questione queste e il centro sinistra non deve pensare che il problema della
Del evoluzione democratica del Paese e affidata soltanto la formazione di una maggioranza di governo
Perché rimane aperto l'altro problema che è quello di completare una transizione cioè di costruire un sistema democratico più più avanzato più robusto più solido
Perché altrimenti in questo in questa oscillazione di un pendolarismo Ruzzo diciamo fatte fatto inevitabilmente di grandi coalizioni però frammentate al loro interno
Diciamo c'è la volta che chi va bene c'è una volta che ti va male ma il problema è che la prossima legislatura dovrebbe essere una legislatura in grado
Di sviluppare l'ho soltanto un governo efficiente del Paese ma anche un dialogo politico in grado finalmente di arrivare ad un approdo di questa transizione Italgas o fare una scusa ti posso fare una domanda se io sono totalmente d'accordo che il bipolarismo non è uno scontro al luogo all'arma bianca tra uomini primitivi
Ma il bipolarismo in ogni Paese europeo avanzato
E confronto anche a Scott tra due schieramenti con un minimo comune denominatore di valori condivisi che solo i valori unificanti di una identità nazionale
Proprio per questo io ritengo
Da tempo l'ho detto che fu uno sbaglio del centro sinistra come lo è oggi del centrodestra andare a riforme costituzionali votate da una sola parte del Parlamento
Detto questo che è una
è un'affermazione non nuova perché l'ho detto tante volte ma la ripeto volentieri detto questo sono rimasto allibito
Nel leggere sul Corriere della Sera sul Messaggero su altri giornali ma li ho qui perché li ho voluti portare un'affermazione che nella giornata del quattro settembre ha fatto Romano Prodi la leggo testualmente
Ditemi in quale Paese al mondo chi governa fa le riforme con chi sta all'opposizione si può pensare che si riferisca riforme sociali e allora questo sarebbe anche comprensibile i nessuno salvo casi eccezionali
è falso affermare il contrario il bipolarismo è questo la democrazia alternanza benissimo
La nomina di Ciampi parla del Quirinale fu appunto un caso eccezionale un fatto rarissimo anche per il resto d'Europa
Questa volta sarà diverso dipenderà fortissimamente dei risultati delle urne
Per questo eccetera eccetera
Io credo che questa sia la classica impostazione che il professor Prodi da che ci riporta al bipolarismo primitivo perché credo che in nessuna vicenda come nell'elezione del prossimo presidente della Repubblica
Chi vince ha il dovere di trovare un terreno d'incontro io credo che è uno dei più alti momenti delle ultime vicende repubblicane è stato la nomina di Ciampi che la maggioranza proposte l'opposizione ha accettato in spirito di concordia nazionale
Io vorrei scusami che
Ma insomma non ha mai proferito verbo Paolo Franchi non lo nego ma lavorarono risponderemo doveva franchi buon lavoro ma era solo per noi che non è e non è
No ma tra l'altro credo che la questione l'imposta adesso da da Casini meriti è una risposta proprio perché si riallaccia alle cose ultime che diceva dare ed ha una sua forza la questione cioè come si può affrontare
Una legislatura nella quale non solo si evince mai più riforme istituzionali a maggioranza a invece ma si dice anche qualcosa di più non solo mi impegno a non fare delle riforme a maggioranza ma mi impegno a fare delle riforme insieme per riprendere un processo che non è in realtà sia interrotto nella precedente legislatura e non è mai cominciato io ricordo
All'inizio della legislatura precedente nel novantasei un faccia a faccia che D'Alema proprio ebbe con Berlusconi nella sede di libera nella quale
Nella sede di Liberal
Mentre
Lei era nella sede di Liberal poi dagli altri incontri non so allora io pure allora allora dove Sinise o noi riusciamo a fare le riforme oppure da tutta questa roba non nasce una classe dirigente non è un guaio per il Paese
è un fallimento nostro disse D'Alema d'accordo Berlusconi
Come classi dirigenti non siamo una classe dirigente con tutto quello
Che è il problema sono trascorsi dieci anni una storia lunga complessa non ci voglio
Tornare lì ora la questione c'è bene come si apre una legislatura che contrariamente a tutto quello che è avvenuto fin qui decide riuscirci in cui si decide viceversa
Di imboccare finalmente una strada virtuosa
E la si apre
Rovesciando sull'elezione del Presidente della Repubblica rovesciando la logica diciamo che ha portato all'elezione di Ciampi mi sembrerebbe mi sembrerebbe piuttosto complicato edifici assone per attaccarmi alla battuta di Prodi ha di Prodi ma dopo le elezioni sarà come tutti sanno la prima grande
Questione
Che il Parlamento avrà di fronte in cera mente io ritengo che dopo quello che è accaduto negli ultimi sette otto anni
Sul piano
Della rottura
Deliberata
Di ogni spazio di di di di assunzione comune di responsabilità
A cominciare dalla decisione di Berlusconi
Che segna una svolta politica
Dopo avere votato a favore della riforma costituzionale all'interno dalla commissione bicamerale la quale disse questa è una giornata importante per l'Italia io conservo quel testo perché lo considero un testo importante
Per anche per lo studio della Psicologia fisso
Mese votò contro il Parlamento
E noi da quel momento in poi abbiamo avuto una scelta dei libera dai
Che è stata quella di riportare nella vita politica italiana i toni di uno scontro ideologico Berlusconi Berlusconi non ha agito per che se avesse agito per profonda convinzione io respingo questa procure forma perché non la condivido
Io lo avrei rispettato agito per calcolo politico nella convinzione che un'intesa con la sinistra sui temi costituzionali lo avrebbe privato
Di quello strumento della propaganda anticomunista che in un Paese che ha fatto
Dell'anticomunismo
Il cemento ideologico per cinquant'anni continua a funzionare perché come è noto le paure sopravvivono alle ragioni che le hanno generate
Quindi noi in realtà
Noi ci siamo trovati di fronte ad una scelta dividerà dimostra
Io personalmente malgrado questo continuato a credere che onestamente dato che Casini rivendica una sua posizione personale io fui tra i non molti esponenti del centrosinistra che espressero molti dubbi
Quando in Parlamento poi noi prendemmo un pezzo di quella riforma che avevamo fatto insieme intendiamoci ma comunque che a quel punto non era più condivisa e l'approvammo con un ristretto molto
E prima ancora ciò essendo io il il capo del governo in quel momento mi presi io la responsabilità di dire dobbiamo cercare un'intesa con l'opposizione nella elezione del capo dello Stato
E vorrei fare osservare che anche dal punto di vista del mantenimento del mio governo sarebbe stato meglio fare una scelta diversa e io sapevo benissimo
Che
Scegliendo Ciampi devo dire anche per un'altra ragione che non abbiamo mai dimenticare
E che non ci siamo solo noi politici l'elezione di Ciampi parlava anche al Paese anche per questo io la sostenne
Io non sapevo però
Che dal punto di vista degli equilibri politici
Mi sarei creato un problema però pensai e esso sono contento d'averlo fatto che fosse più importante
Dare una soluzione al problema del vertice delle istituzioni che avesse dura in grandi vantaggi per l'Italia primo
Prince saldasse il rapporto fra cittadini e istituzioni secondo consentisse di poter dire che non Paese pur così aspramente diviso
In questa scelta c'era stata una convergenza quindi rivendico questo rivendico perché pagato anche personalmente i prezzi di queste scelte non sono pentito
Per quanto sta immette io credo che il centrosinistra
Se vincerà le elezioni
è evidente che
Non è neutrale chi vince non vince le elezioni che è evidente che se se uno schieramento vince le elezioni siamo si dovrà scegliere una personalità diciamo che si che si riferisce a quel mondo
Però è evidente che sa è interesse del Paese che questa scelta sia tale da da da potere
Coinvolgere convincere anche la più larga parte possibile delle opposizioni su questo non ho il minimo dubbio
So io non dentro leggo con una certa distrazione diciamo le dichiarazioni del
Ho dei dubbi che si debba interpretare il pensiero di Prodi nel senso che lui vuole lo scontro frontale diciamo che siccome adesso lo incontro in America sonore discuteremo viva brevissima racchiudere su questa questione a D'Alema proprio
Leggevo una sua intervista due o tre giorni fa
In cui lei diceva alla stampa in cui lei diceva beh insomma per sull'elezione del Presidente della Repubblica
La insomma cattolico se lo sogna al tempo della il tempo dell'alternanza Laicicattolici non è obbligatorio
Prendiamo di nuovo più no io lo so non è obbligatorio che sia un cattolico che traduciamo noi vogliamo sa essere sinceri franchi il nostro Paese ha avuto da chi ce la Repubblica ad oggi solo Presidente della Repubblica cattolici non c'è stata nessuna alternanza dal punto di vista
Se per cattolici si intendono i credenti va bene per i cattolici si intendono i democristiano scusi non so non ricordo anch'io e non rischiare sono la seconda inferiore con nessuno però te lo voglio dire non c'è il minimo dubbio che Carlo Azeglio Ciampi si accattoni regolamento
In che senso io ho risposto al collega Jeremi sia il quale non voleva parlare della questione cattolica voleva rievocare un tempo lontano nel quale secondo me anche comprensibilmente in quel tempo lontana diciamo essendo che la governabilità del Paese era imperniata sulla collaborazione tra democrazie cristiane Area laico socialista si era trovato la regola che il capo dello Stato alternativamente apparteneva a uno e io gli ho detto semplicemente no che sono contro i cattolici che quella è una cosa vecchia e che oggi i criteri devono essere necessaria punti persi
Per nella scelta della per perché se uno volesse rifarsi a queste logiche a questo sorta di manuale Cencelli in movimento diciamo agli inizi in divenire
Beh uno allora potrebbe dire abbiamo avuto Cossiga e Scalfaro due adesso c'è toccano due diciamo ma ecco ma siccome questo discorso e si capisce è una fesseria è benissimo
Il problema è un altro era semplicemente per misurare la distanza tra i problemi di oggi del governo delle istituzioni e un'epoca che nel bene e nel male che il passato allora Galimberti
Maurizio il tema di questa serata doveva essere fabbricando istituzioni questo era almeno la lettera che avevo ricevuto di invito
Allora no no ma per carità presidente ma allora la domanda che mi sarebbe venuto di fare ma di quelle domandine che poi se la faccio qui visto i tempi risposta arriveremo alle due di notte non la faccio presente sarebbe quali istituzioni vi piacerebbe fabbricare in priorità in gerarchia prima l'uno poi l'altro
Allora vado su un'altra cosa cioè vado non su un'istituzione perché mi pare che molte istituzioni siano state un po'diciamo così destrutturate in questi ultimi anni
Uno dei principi dello Stato democratico dei tempi di un certo decisivo Kevin Poirier la divisione dei poteri
Una delle istituzioni che è stata più destrutturata di in questi ultimi anni
è la magistratura
Allora
La mia domanda ad entrambi
Come è possibile appunto fabbrica qui fabbricare la magistratura ridarle quel ruolo che deve avvenire nel Paese e soprattutto con l'autonomia e con indipendenza che persino il CSM ha patito negli ultimi tempi come forza di pressioni che sono state esercitate
Ma io credo che la magistratura non sia affatto nel nostro Paese in una posizione di subalternità al potere politico oggi credo che Massimo D'Alema
Credo che Massimo D'Alema possa convenire con me che non c'è oggi questo pericolo
C'è stato un grande scontro politico sulla giustizia in questa legislatura che era la ampiamente previsto perché bastava leggere i programmi dei due poli che si confrontavano per la guida il Paese
Per capire che dopo gli anni di Tangentopoli per la prima volta il tema giustizia era diventato una delle priorità della campagna elettorale
Ma non ritengo affatto che ci sia una lesione dell'autonomia della magistratura c'è stato una riforma che può essere positiva o negativa se è negativa
Chi vincerà potrà cercare di correggerlo ma non credo che si possa evocare il rischio della subalternità della magistratura d'altra parte parlano i fatti
Credo che gli stessi magistrati oggi rifiuterebbe ero l'idea di rappresentarli subalterni al potere politico
C'è un Consiglio superiore della magistratura che ha una sua autonomia che deve essere tutelate ed è tutelata debbo dire anche che il Consiglio superiore a Magistratura non è la terza Camera cioè non può avere una sorta di sindacato di controllo legislativo come in alcune circostanze è parso volere quasi assumere impropriamente a mio parere ma credo che questo rischio istituzionale non ci sia aggiungo
Per quanto riguarda le istituzioni che vorremmo
Ma io credo che abbiamo parlato questa sera del presidente a Repubblica
E io condivido le affermazioni che ha fatto da lei ma anche in ordine a questa pseudo alternanza che mi sembra molto ridicola e molto datata negli anni
Sono nostalgie di tempi che sono passate poi eravamo tutti più giovani per cui possiamo essere nostalgici di quei tempi ma credo che non possono essere riproposte perché le condizioni sono muta
Il tema di fondo però è un po'di coerenza perché voglio dire era facile prevedere dopo un voto a maggioranza sulle riforme costituzionali che il centro sinistra fece nella scorsa legislatura che si apriva la par la strada un precedente pericoloso successivamente io do atto
A D'Alema che queste cose le ha dette allora quando era più difficile dirle
Però credo che per il futuro il tema ad esempio del Quirinale dei termini evocato da Prodi sia un autentico infortuni penso che D'Alema questa sera l'abbia corretto e prendo atto con piacere di questa correzione
Io vorrei dire Prisco io penso che in materia di di di giustizia quello che è avvenuto in questi anni
Cioè io penso anch'io che è difficile oggi per parlare di una magistratura che sia stata sottomessa dal potere politico
Semmai quello che è accaduto e che diciamo questa il manifestarsi di questa volontà normalizzate dice a riaperto un aspro conflitto tra politica e magistratura che è l'ultima cosa di cui il Paese ha bisogno che si è che è arrivato fino alle manifestazioni estreme dello sciopero dei magistrati io direi che una delle cose più gravi del governo Berlusconi è stata la sua straordinaria capacità di seminare confusione in tutti i campi della vita pubblica
A proposito di mode di moderare i dibattiti senza battuti spenda lo sciopero dei magistrati però lo sciopero dei però trapelò è di per sé il proprio proprio perché lo fa di Matera però non si è voluto capisci quando
Perché quando nel giro di pochi anni si riesce a mettere a soqquadro il mondo del lavoro al sbandierando la bandiera totalmente ideologica perché non c'è un solo imprenditore serio che lo ritenga utile dell'articolo diciotto
A mettere confusione del mondo della scuola a mettere confusione del mondo l'altezza c'è c'è una tendenza più che a riformare i diciamo era
A dividere il Paese ma la cosa più grave a mio giudizio è stata un'altra adesso mi spieghi mi ha mi si lasci parlare della giustizia una volta tanto dal punto di vista dei cittadini perché noi ne parliamo sempre o dal punto di vista dei politici o dal punto di vista dei magistrati o dal punto di vista degli avvocati la cosa più grave è stata persino più gravi di questa confusa riforma
Il proliferare di leggi che essendo state concepite per risolvere Problemi giudiziari di singole persone
Figlia
Determina
Senta devastante perché queste leggine sono state tutte ispirate a dall'obiettivo di rallentare i processi renderli più complicati e pensate per risolvere un singolo caso e a volte penso ho pensato che sarebbe stato meglio un provvedimento di grazia ad personam ma diciamo
Sei
Assist
Tanto quella di rendere qual è il problema principale della giustizia italiana dal punto di vista del cittadino
è la lentezza dei processi è il fatto che la giustizia
La macchina della giustizia non è in grado di rispondere al bisogno di giustizia dei cittadini e di una società complessa pensiamo all'economia che ha bisogno di una giustizia efficiente affidabile
Bene in questi anni si è fatto di tutto per renderla più complicate più inefficiente più farraginosa e queste secondo me la cosa più che la cosa più grave e ripeto con tutto il rispetto dei magistrati non è
La neppure l'attacco ai magistrati ma il danno che si è prodotto per favorire pochi a milioni di italiani
Bene voglio ricordare che siamo in diretta sul canale
Se tre nove zero otto nove discariche schiava vivo che nessuno e su altre centottanta mittente all'atto nei tempi di conclusione allora preghiere domanda breve risposte Brevi anche voi uomo noi Leo prego va bene allora ma
Siccome
Casini prima
Prima diceva che alla platea della festa dell'Unità interessa poco che succede nel centrodestra se non è non è esattamente non è esattamente così
E comunque
Proprio nei giorni scorsi nella medesima intervista che leggeva che citavo prima D'Alema diceva no se si affermasse un fondo stimo
Casini Follini se si affermassero forza di questo tipo all'interno
Del del centrodestra sarebbe meglio per tutti e via dicendo a parte che certezza esatto in questo caso ma questo è un problema suo presidente quando quando Cinven avversario preferito
Insomma in quello che ha indicato male vi era una preoccupazione ma questa è una battuta logicamente arrivo subito
No però vorrei capire le sue questioni dalla la mia come dire il mia la mia capacità riguardare l'interesse ormai parla in modo presidenziale per va be allora ancora una volta ho sottovalutato
E no volevo dire però per capire un attimo anche io insomma
Perché prima titola il giornale lo ha offerto al presidente Ghazi Nicola battuta che ha fatto su
Cicchitto per quello che avveniva nel apriamo eroso da coro con Luis per vedere quanto è più certa Diana per questa massa ma invece c'è un'altra questione però che vorrei capire le due questioni siccome giustamente ricordava Costanzo lo ricordava questa persona qua davanti tempi
Mi ricordava lei sei minuti ai minuti non è benché il corpo allora Redouane questo non lo vuole come si ricorda qualcosa le due questioni però che l'UDC apposto se ho capito bene principali
Oltre a un'altra al centrodestra più moderate ma insomma le due questioni politiche sono la legge il cambiamento in senso proporzionale
Corretto con sbarramento eccetera dell'attuale legge elettorale d'accordo o non d'accordo che si sia tempo che non ci siano in ogni caso realisticamente i tempi a domanda è questa la seconda
La seconda questione che pongo né quella della leadership cioè che il candidato guardi poi allora Carito tutto Alemanno allora la domanda la giro all'onorevole Follini che di quel partito e segretario
Io faccio una considerazione da battitore libero
Anche perché sulla legge elettorale dovrò regolare il traffico come presenta Camera per cui sono impegnato a far rispettare le regole punto e basta
Per quanto riguarda il tema vero che è stato affrontato nei giorni scorsi sono stato preso di mira perché ho detto che un sondaggio mi sembrava realistico a questo punto sono convinto invece che abbia ragione Berlusconi e Fini che sondato sia totalmente falso ma in quel sondaggio
In quel sondaggio c'era un dato
Che a me sembrava assai preoccupante e che è echeggiato anche questa sera
Che non era intatto dei due poli era al dato del partito maggioritario costituito da persone
Che si dichiarano estranei entrambi i poli e non appassionate dalla competizione che si sta per aprire ora
Che in Italia
La maggioranza dei cittadini si dichiari o abbia la propensione per non ritrovarsi in queste due case che si confrontano
La dice lunga sul rischio di una competizione di comodo dove i protagonisti della politica si sono adattati a fare delle parti Preah assegnate
Ma dove non c'è la competizione vera la vogliamo smuovere questa gente che ritiene di essere estranee alla politica e ai due poi io no allora per quanto riguarda l'onorevole D'Alema giustamente questa sera fatto discorso
Che io avrei fatto se fossi stato nei suoi panni dicendo noi ad esempio siamo una forza di sinistra ma lavoriamo per essere una porta di moderatismo ma voterà Ata
Per convincere una serie di elettori di centro giusto le le centro non è più una riserva di caccia per nessuno giustamente il centrosinistra fa questa operazione
Quando incomincia il centrodestra a porsi seriamente il tema di recuperare un consenso che a mio parere si è allontanato di elettori che solo non naturalmente en agli antipodi alternativi alla sinistra
Questa è la grande questione che io pongo ed è una questione che si pone per battere la sinistra perché questo è l'obiettivo che è un modo Rato dovrebbe avere a meno che non si acconcia a perdere
Posso aggiungere una cosa perbacco la infoline mancava proprio per non abbiamo parlato della grande rete precarietà di molte persone che vivono in c'è il problema del lavoro è il problema dei contratti sempre più brevi e quindi l'incertezza bisognerebbe fino la mancanza di certezze ma la mancanza di certezze della precarietà di quanti anni anni e anni sempre precari credo che sia un tema serio da affrontare si si vuole come dire
Far capire che la politica far sul serio da questo punto di vista ma il lavoro e la precarietà o no
Sì non so come fare lo dico solo però non hanno questo è uno dei grandi temi di un programma di governo del centrosinistra io credo che il centrosinistra dovrà costruire il suo programma
Sulla intorno ad una diciamo ad un binomio e
Che è quello della innovazione sociale perché è evidente che questo Paese ha bisogno di modernizzazione ha bisogno di di apertura ha bisogno di
Una lotta contro le incrostazioni burocratiche e corporative che impediscono soprattutto alle persone più giovani più capaci di dare all'Italia ciò che potrebbero dare
Ma nello stesso tempo ha bisogno di giustizia sociale
Bisogno di di di di riscattare la dignità del lavoro che in questi anni ha pagato un prezzo altissimo in termini di di precarizzazione
In termini di riduzione del valore reale dei salari quindi io per me il centrosinistra perché
Se volessi dare come dire un senso non di schieramento quali centro sinistra il centro sinistra e appunto questo sforzo di costruire una sintesi
Tra innovazione e modernizzazione e quindi competitività del paese e giustizia sociale
Dove dove le
Secondo me è che io non vedo queste ragioni contrapposte tra di loro e penso che oggi il centrosinistra sia meglio in grado centrodestra di corrispondere a questa necessità storica dell'Italia però io voglio dire una parola sul punto
Punto sollevato da Casini
Ma non perché voglio sottrarmi no io in materia di di diciamo di lotta alla precarietà dei nuovi ammortizzatori sociali è un tema centrale del nostro programma l'hanno presentato proposte di legge idee
No perché il tema che pone Casini effettivamente
Annuncia
Io
Non è affatto vero che io dico strumentalmente che
Io non lo so neanche in questo momento quale sarebbe il candidato più competitivo del centrodestra e personalmente ritengo che il problema del centrodestra non è il problema del candidato
Io ritengo che c'è un problema che riguarda l'asse politico l'asse politico culturale dello schieramento diciamo di centrodestra in questo Paese
E personalmente ritengo che perché la lega sulla consulta islamica non è che attacca me
No no no mai chiaro si sia punto io dico che sono preoccupato perché nel centrodestra italiano ha prevalso una componente di tipo populista o anche estremista populista
Che
è un danno per il Paese poi non non pretendo di essere creduto ma so di dire la verità quella verità che penso io io penso che sarebbe un bene per l'Italia
Se la nostra generazione ancora per un po'particolare la mia che sono più più grande dei casi e poi via via una generazione più giovane
Desse al nostro Paese un bipolarismo diverso tra una forza conservatrice di tipo europeo è una forza riformista di tipo europee
Nella mia metà campo mi sono battuto e mi batto per costruire una nuova grande forza riformista quella che con Prodi ha fatto un passo in avanti adesso ha avuto una battuta d'arresto ma è un processo che io credo che debba essere rilanciato
E spero
Ma dico spero sinceramente non è
Non è finzione spero sinceramente che possano nascere dall'altra parte una forza conservatrice moderata di tipo europeo che non sarà tutto il centrodestra come una grande forza riformista non sarà tutto il centrosinistra
Però se nascono due grandi forze politiche che si sfidano
Tra il intorno al trentacinque per cento magari in Spagna come avviene in Germania questo è un passo in avanti per l'Italia perché credo che
Pure essendo radicalmente alternativi
E anzi volendo essere alternativi e vorrei solo essere meglio di come non avvenga oggi un disegno di questo tipo possa essere coltivato sia sul lato del centrodestra sia sul lato del centrosinistra
Io questo dico mentre invece considererei come dire scarsamente utile
Il ritorno ad una vecchia idea di un centro ago della bilancia perché questo alimenta soltanto i trasformismi all'idea che questo sistema politico possa evolvere per l'impegno parallelo di forze collocate da una parte e dall'altra io questo non lo ritengo affatto negativo certo
La mia valutazione direi la mia analisi
Oltre che naturalmente anche la mia speranza ma ti voglio parlare da analista e che tutto questo si proietta in un tempo che viene dopo Silvio Berlusconi pensa parliamoci chiaro
Perché
Oggi
Il problema non è la lirica diciamo le cose come stanno da lei che è una forza politica chiaro al tre virgola nove per cento
Il problema è che la lega ha dato voce apposizioni idee una cultura che è quella del Presidente del Consiglio altrimenti non avrebbe avuto
Il peso che ha avuto nella vita del Paese
Ma siccome al di là delle battaglie di oggi bisogna anche guardare al futuro se guardo al futuro io spero che il futuro sia quello che ho sommariamente descritto
Allora M
Agli fra personalmente
Io ho una nuova io vi chiedo due risposte visioni trascorre i titoli di coda quindi non so dall'Ama trovavo adesso andrò a fare una domanda il discorso della forza riformista europea allora sinteticamente al massimo in Germania il quanti ex cancelliere Schroeder quasi ex può darsi che ce la faccia compenso non cominciamo se no se mi interrompe patriottico va bene va be'allora il l'attuale calze sarebbe ha detto che se vincerà non farà un'alleanza col partito della fonte né con quello di chi si perché una forza riformista deve tagliare le estreme
Le ali estreme ma vera forza riformista europeo tra le chiedo perché in Italia non succede
Va be'crede che in Italia è assolutamente impossibile dato al sistema politico elettorale vincerà le elezioni senza una coalizione totale delle forze politiche che ha di un campo l'altro noi abbiamo alle spalle due grandi esperimenti diciamo
Berlusconi senza la lega perse centrosinistra senza Rifondazione perse e siccome non c'è nessuno che ragionevolmente si condanni a perdere le elezioni prima di cominciare diciamo perché questo non può essere chiesto
Allora va be'a quale
Il problema è che nelle condizioni date io ritengo che bisogna cercare di sviluppare gli elementi di coesione
E di
E di per quanto ci riguarda in questo momento accogliere la decisione di Rifondazione di misurarsi con la sfida del governo come una decisione sedia da da consolidare diciamo prima di elevare steccati che innanzitutto sarebbero degli impedimenti al centrosinistra a vincere le elezioni quindi
è inutile che giriamo intorno alle cose
Poi in un sistema politico diverso pensabile che possano e anche esserci eventualmente equilibri diverso ma
Nel nel sistema dato a me sinceramente sembra molto difficile
Dall'altra parte non parliamo non parliamo della lega Berlusconi sta trattando con Alessandra Mussolini dice accoppiate
Quindi
La verità è che noi abbiamo un sistema bipolare che spinge al formarsi di grandi aggregazioni
Che sono per loro natura finiscono per essere più aggregazioni contro chi sta dall'altra parte che non aggregazioni per qualche cosa
E il problema grande che noi abbiamo oggi questo per questo spero che Prodi riesca forte dalle primarie e di dare a Prodi la forza
Dare questa unità del centrosinistra
Una impostazione programmatica forte coerente ma molto dipenderà dalla sua dalla forza che gli daranno i cittadini anche lei ha Casini prego l'analista politico un bipolarismo che punta ad includere don e non escludere
Ha dei vantaggi
Perché anche in termini democratici questo significa immettere nell'area governativa delle forze che potenzialmente potrebbero estraniarsi ai margini della vita politica
C'ha delle pigra grosse anche dei grossi handicap
Perché questo significa dare a queste forze la possibilità di gonfiarsi elettoralmente nel tempo non di sgonfiarsi che è esattamente il percorso inverso
Che hanno fatto altri Paesi quando in Germania sì in cui un fenomeno molto pericoloso di estrema destra
Helmut con la prima cosa che fece fu di dichiarare fuori dal partito tutti coloro che in sede locali facessero alleanze con questa formazione politica risultato che oggi non è più sentito parlare di questa formazione politica è la stessa cosa che il centrodestra francese fa gestendo il fenomeno le Pen
Ed è lo stessa cosa che sostanze noi abbiamo un bipolarismo
Che privilegia la formazione delle coalizioni a scapito della governabilità
Però debbo anche dire che il discorso di D'Alema e poi un disco un discorso che potrebbero fare anche esponenti del centrodestra a oggettivamente la sua la sua giustificazione dire che questo però è il segno che il sistema funziona bene
Di qui ne corre molto io i miei dubbi
Grazie a Paolo Garimberti a Paolo Franchi a Massimo D'Alema Pier Ferdinando Casini farà
Deve diventare
Di esultanza Mario