Conferenza stampa di Emiliano Silvestri e Francesca Merlo sulla situazione scolastica di loro figlia

Perché allora queste
Allora abbiamo un tanto una precisazione da fare abbiamo letto che la nostra sarebbe una protesta
Non si tratta di una protesta un'esortazione quello che vedete scritte sui cartelli significa questo nei confronti del Comune rappresenta un ultimo tentativo di conciliazione
Essendo andati male quelli precedenti per trovare una composizione amichevole della faccenda
Perché altrimenti l'unica cosa che ci resta da fare e il ricorso al TAR detto ciò
Noi siamo consapevoli della responsabilità genitoriale che abbiamo assunto con la nascita di nostra figlia
Abbiamo sempre cercato per lei la miglior soluzione possibile per una serena crescita
Abbiamo operato per trovare la migliore scuola materna la stessa cosa abbiamo fatto per la scuola primaria e per la scuola secondaria inferiore
Quando è venuto il momento di scegliere la scuola secondaria superiore abbiamo assecondato l'inclinazione sua di nostra figlia che voleva frequentare un liceo linguistico rinunciando perciò è scriverla come desideravamo al liceo classico
Abbiamo così seguito la presentazione di alcuni licei milanesi dopo aver confrontato i diversi piani di offerta formativa il posto abbiamo optato per
Quello che sembrava un buon post che anziché era un buon posto che era quello della Scuola Civica Manzoni
Che dichiarava anche attenzione alla persona dello studente e alla qualità della vita nella scuola della ditta dello studente degli studenti nella scuola
Lo svolgersi dell'anno scolastico palesava una situazione per un insoddisfacente e anche per nostra figlia la vita scolastica non si svolgeva serenamente come ci saremmo aspettati dalle premesse
Nel corso dell'anno la situazione passa in leggero miglioramento mentre all'inizio di maggio nostra figlia subito un tracollo psicofisico che ci ha fatto molto preoccupare c'è anche angosciato
Confidando nella comprensione umana della dirigenza della scuola già avevamo apprezzato la assoluta sordità da di gran parte dei docenti i nostri appelli ai nostri suggerimenti abbiamo chiesto e motivate in modo articolato prima in un incontro con il consiglio di presidenza
Dell'istituto quindi con un comunisti trazione scritta che nostra figlia venisse non ammesso alla classe seconda perché avesse l'opportunità di ricominciare dalla prima classe in un altro liceo linguistico
Comincia qui la fase terminale di una vicenda che non è esagerato definire kafkiana infatti all'esito dello scrutinio hanno i genitori nostra figlia ci siamo ritrovati con l'ammissione alla classe seconda e con l'attribuzione di tre debiti
E in materie fondamentali come matematica e Pernice linguistico francese inglese
Cosa succede poi
Succede che la reiterata dichiarazione della pressi dei cavalieri
Che anche ho visto sui giornali di oggi ripete la stessa cosa dice poté descriverla qui ce la può fare ci sono altre sezioni ci induce a pensare che il giudizio su nostra figlia tenda innanzitutto a colpire il capriccio di voler cambiare scuola
O peggio il delitto
Che con ciò avremmo manifestato con questa volontà di cambiare scuola capriccio cioè di delitto di sfiducia nei confronti dei docenti della scuola in pressing in questione
Se fosse così cioè se questo giudizio fosse stato espresso per questi motivi
Sarebbe un gesto che non tiene conto del fatto che si professori e preside devono vedere la possibilità della scelta come mostro conclamato conclamato da dammi nell'ordinamento scolastico
Nazionale diritto mentre dal nostro punto di vista trattasi di nostro preciso dovere
Un imperativo morale per la tutela del presente e dell'avvenire di nostra figlia parliamo sempre del cambio di scuola della bocciatura
Non riteniamo in questa sede entrare nella valutazione del funzionamento della qualità del servizio offerto dall'istituto in questione per il momento ci preme soltanto la difesa del nostro di genitori e di figlia
Diritto di scegliere una scuola diverso dopo esserci resi conto che l'incontro con D'Ascola che avevamo scelto non ha prodotto i risultati sperati
Non possiamo però non le pare che in tutta questa vicenda dottor Cavaliere il consiglio di classe la prima C hanno manifestato una disponibilità che giudichiamo gravemente insufficiente e chi CIA indotto a pensare che al di là delle dichiarazioni formali l'interessamento dell'intervento della famiglia nella vita dello scolo in questione sia visto come una fastidiosa ingerenza dei non addetti ai lavori
Ora voi continuare tu con la cronistoria o con il promemoria dei fatti più o meno la conoscono meno che già in cartellina faccia in cartellina è
è uscita sui giornali di oggi
Quello che mi preme dire è che data insegnante tra l'altro e che ne troviamo che i documenti della della scuola cioè il documento con cui gli insegnanti hanno promosso nostra figlia
Sono in contrasto in palese contrasto secondo noi e secondo il nostro legale l'avvocato Carta con la normativa vigente sia con l'ordinanza ministeriale che Cogni stessi documenti che
La scuola la lama circolare for
Sui debiti formativi che la scuola a hai messo
Nella fattispecie l'ordinanza ministeriale duecentosessantasei del novantasette che è quella che tratta delle condizioni per promuovere i ragazzi con più di due debiti formativi
E il documento della scuola Manzoni che potrete trovare sul sito della scuola nella circolare trecentodiciassette del due mila e tre firmata proprio dal dal Preside cavalieri io ho qui solamente una coppia che se poi qualcuno vorrà vedere potrà vederla non ne abbiamo fatto delle fotocopie perché appunto li avrete le avete sul sito
Noi vogliamo ringraziare soprattutto le persone che ci hanno in questo confortato e in in primis
L'onorevole Aprea che ci ha mandato un parere del sud dell'ufficio competente del suo ministero l'onorevole Aprea sottosegretaria all'istruzione
Il dottor Dutto della direzione regionale
Per l'educazione della della Regione Lombardia e dottor Zenga e la dottoressa Cinquini del Provveditorato adesso ci assediato il Centro Servizi Amministrativi
Che ci hanno confermato la
Diciamo così la lettera e lo spirito dell'ordinanza ministeriale e che quindi in questo in questo modo ci hanno aiutati confortati nella nostra condizione di essere nel giusto di avere riapre ragione e di puntare
Come dei genitori secondo me devono fare ad una formazione completa e e sicura
Non ci interessa non gli sconti non ci interessano il debito in meno i due debiti meno non ci interessa la promozione senza diritti non l'abbiamo mai chiesta noi vogliamo la bocciatura perché lei possa ricominciare daccapo cedendo serenamente
Faccio un invito fermamente a decidere
Adesso
Porteremo una lettera dovrebbe esserci possibile che ci sia il vice sindaco
Chiederemo di poterla consegnare direttamente nelle mani sue se questo non sarà la lasceremo al protocollo una lettera di cui sarà coppie in sarà data copia nella cartellina e che chiede l'intervento del sindaco del vicariato non ci fosse il sindaco
Per che venga convocato questo
Scrutinio che riesamini la situazione di Elena di
Devo dire il nome abbiamo chiamata Emma nelle dichiarazioni
Che
Porti a quello che noi desideriamo cioè
Che non esitiamo a quello che secondo quello che dovrebbe essere l'ammissione degli insegnanti e la missione educativa e per il successo formativo suo
La necessità cioè quella di ricominciare a consolidare le basi solide volevo fare soltanto un piccolo accenno per rilasciarli domande
Perché
Io ci tengo
In questi in questo periodo l'abbiamo sentito molte persone amici conoscenti Parenti dice e molti ci hanno detto che non era il caso di insistere su questa cosa che tanto i debiti sono una formalità che anche se non si studia uguale si arriva alla fine dei cinque anni tranquilli senza problemi e pare che sia una cosa diffusissima è un'opinione corrente
E ci siamo sentiti un po'soli abbiamo avuto anche momenti di di di dialogo piuttosto duro tra di noi perché la situazione era pesante l'angoscia della situazione con Elena anche Elena la difesa male eccetera daje
Va be'
In queste CIE c'è stata una voce che sentivamo dalle radio di una cantautrice che canta una cosa che dice
Lascia l'apparenza e sceglie il senso è una pensiamo che ci ha aiutato questo Breno eravamo gente che siamo gente che pensiamo che non serve avere un pezzo di carta senza sapere niente
E forse per questo ci ci aiuta anche a capire perché l'Italia poi perde colpi nella competitività internazionale
è il ci interessa che il percorso educativo abbia successo e che il gli studenti possano studiare apprendere conoscere uscire equilibrati e attrezzati dal punto di vista culturale scientifico
Lottiamo perché come dire questo possa essere un esempio che faccia conoscere che la necessità degli studenti e delle famiglie e anche della nazione se mi consentite lo sproloquio è quella di avere un senso nella scuola non di accontentarsi della formalità di un pezzo di carta
Basta possiamo solo elencare cosa c'è una cartellina o no semmai lasciamo spazio alle domande se ci unisce il nome la testata quando chiedete le cose
Che cosa vi aspettate come
Che cosa ci aspettiamo noi ci aspettiamo che il sindaco il vicesindaco abbiano un atteggiamento di apertura di come dire di comprensione che valutino le nostre ragioni e che ci rispondono la speranza e ci rispondono positivamente facendo convocare questo consiglio di classe facendolo esprimere nel senso che noi auspichiamo
Se così non fosse noi abbiamo già pronto la nostra avvocato Maura Carta che è quella che ha preparato l'istanza di riesame che è stata presentata alla Presidenza della scuola e che troverete in una cartellina
Ha anche già pronto quasi completamente ricorso al TAR
E noi siamo qui dicevamo con lo spirito di di dialogo per cercare una composizione amichevole
E in questo lo troverete anche nella lettera ci conforta il parere che direttore generale dell'ordinamento scolastico mi pare che sia
Che adesso di cui non ricordo il nome dottor Criscuolo CIA ci
Sia non ci ha inviato due la segreteria particolare della sottosegretaria Aprea ci ha inviato un parere di questo dottore che direttore generale di una mensa scolastico nel quale
Si dice che
Le nostre ragioni non sono infondate che sembra esserci effettivamente un contrasto tra l'ordinamento ministero ordinanza ministeriale e i documenti interni
E il pronunciamento della della scuola
E che quindi si conclude così la lettera
Bene farebbe il preside con un provvedimento che la il parere qualifica come out di autotutela
Via aderire alla nostra richiesta per evitare un nostro ricorso al TAR che da come sono messe le cose a noi sembra di capire non posso che avere un esito positivo per noi insomma
Se c'è da dire per nuove costruzioni impareremo è stato mandato in assenza di fotocopie di documenti nel senso che ci siamo rivolti al ministero
E non abbiamo in quell'occasione mandato fotocopie di documenti per cui parere in forma dubitativa perché non è sostenuto non era sostenuto allora dalle fotocopie che non avevamo ancora ottenuto
Ma viste poi visti poi i documenti di scrutinio
Ecco qui c'è una cosa che io vorrei notare perché mi sembrava doveroso notare come insegnante ma come genitore soprattutto la situazione di nostra figlia è stata trattata in in un dopo
Che abbiamo richiesto di ritirarla e quindi di bocciarla è stata trattata in una riunione di dieci minuti dalle dieci alle dieci e dieci io o anche più anche di questo no no
Fotocopie per tutti no la fotocopia che testimonia anche la riunione la situazione di una ragazza che si ritira
Per una Seat per un tracollo psicofisico dopo vari vari segnali di malessere di disagio che loro non hanno mai riconosciuto e anzi sui verbali si dice che gli insegnanti non notano questi i segnali di disagio questa situazione è stata discussa dagli insegnanti in dieci minuti con l'assenza della coordinatrice della della classe
Con l'assenza di un'altra delle insegnanti che poi gli ha attribuito il debito quindi di una delle materie in cui lei non andava bene
E io trovo che questo non sia accettabile trovo che non non si possa dedicare un'ara un ragazzo a uno studente
Con o senza problemi in una situazione un po'particolare dieci minuti non c'è neanche il tempo di scriverlo il verbale invece
Oggi
Grazie a fine
Possiamo avviarci