Tavola rotonda sul tema "Testamento biologico, trapianti d'organo - aspetti etici e legali".

Allora buongiorno a tutti ringraziamo
Tutti di essere intervenuti al
Questa tavola rotonda
Da un valore culturale molto importante e soprattutto perché abbiamo l'onore di avere con noi
Presso il senatore Ignazio Marino Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato Derek
La tavola rotonda
All'obiettivo noi volevamo intitolarla
Conoscere per scegliere proprio per lanciare l'idea
Di apprezzare questo
Questo detto disegno di legge che a nostro avviso oggi a un'attualità
Notevolissima soprattutto alla luce dei recenti
Fatti di cronica primo fra tutti il caso Welby
Io
Saluto gli altri ospiti e soprattutto in particolare il professor Cataldo Doria che è stato mio compagno di studi e oggi
Ha un ruolo importantissimo nella gestione di trapianti a Filadelfia essendo il direttore
Saluto e gli altri ospiti questa sessione sarà moderata dal
Dottor Fiorucci graduale Ferrucci Presidente della sessione stampa un bravo
Prima di cominciare i lavori pregherei il l'Assessore Prodi e il magnifico rettore del saluto di benvenuto ai nostri ospiti
Bene più
E per me è un onore porgere il saluto della Regione benvenuto a tutti i partecipanti a questo
Convegno particolarmente qualificato devo dire
Ne faccio
Buona attestato di grande stima agli organizzatori
E credo anche
Di
Enorme importanza
La politica a volte
Rischia di perdersi ritualità in ridondanze
E a volte invece si coglie veramente l'occasione di andare ad alcuni ad affrontare alcuni nodi
Che credo sia no
Non facili ma
Proprio per questo e a maggior ragione
Importanti
Essenziali per
Costruire un dibattito politico che non sia evasivo
Ma che sia
Capace di
Contare
Analizzare
Anche temi che sono
Minotti forse meno scontati
In particolar modo
Mentre si assistono a ricomposizioni a
Qualcuno azioni su grandi scenari politico economici lei avvertiamo sempre di più come alcuni temi che vengono forse
Non splendidamente qualificati come etici perché promettente questo qualche caso più frenetici riguardano proprio le Weltanschauung
E metafisiche rispetto
Alla
Cui se ne dell'umana della vita della morte
Ecco rispetto a questi temi
C'è
Invece spesso una una ritrosia una
Una tendenza alla fuga una
Minimizzazione anche per l'affetto può dirompente
Metto
Ad altre
Capacità di aggregazione su temi forse più
Mi nostalgici
Ah è invece importante che ci sia prima di tutto ha una profonda conoscenza tecnica scientifica delle questioni in gioco e abbiamo bisogno di sapere esattamente di cosa parliamo
E mentre nei media spesso
Lo dice la nobile gara a chiedere hai meno competenti quali sono le proprie opinioni sulle cose più disparate ebbe abbisogna di competenza bisogna tenterò
L'intero scusate
Smemorati
Di interrogare e
Profondamente
E e di coinvolgere
Nella nel dibattito politico anche in prima persona persone che
Portino uno spessore
Scientifico e professionale
Forte in questo senso la presenza del senatore
Estremamente
Dopodiché io credo che si esercitino anche le legittime
Discussione tipo appunto
Dico che mettano in gioco
Il senso di quello che si è compreso essere dato dice
Però non si può illudere il dato di
Esercitare discussioni di principio senza avere compreso quali sono pronto
Gli spessori
Tecnici delle questioni credo che sia esercizio poco fruttuoso
E poi non bisogna aver paura credo anche di ragionare sulla
Su questa su questa
Valenza anche etica o mettersi in
Mi sul senso che si dà la vita la morte
Alla
In questo caso
Una generosità che si protrae oltre la morte
Un senso di solidarietà forse che va al di là
Della
Delle mozioni immediata
Ma che ragionerà suona
In età più ampia e nessuna partecipazione più ampia
A un
A una comunità
Umana
E se ci fossero anche credo differenze come ci sono sul senso di attribuire
Su sul senso che attribuiamo all'idea
I diritti e di morte credo che proprio
La capacità di di metterle in discussione non da una parte all'altra di una barricata ma
Gomito a gomito
In una
In in un percorso politico comune e credo che sia la miglior garanzia di comprensione reciproca
E di capacità di trovare laicamente quelle mediazioni che sono il senso della politica cioè il senso di abitare una casa comune
Come dire di
Tenendo fermo ciascuno la propria Weltanschauung trovare
Delle
Delle posizioni che siano posizioni di incontro con cui
Si fanno delle scelte
Quindi ancora
Benvenuti e a tutti
Ne premente questa sala sarà inadatta ma la nostra città è invasa oggi domani per la marcia della pace
E quindi riserva pochi altri spazi a incontri anche così prestigiosi e buon lavoro
Saluto del Magnifico Rettore così
Inizio ai lavori
Signore e signori buongiorno
Breve saluto
Migliore dell'università
Congratulandosi
Serviva
Mi interrogo particolarmente
L'importante e
Significativo da parte dell'università questa iniziativa per il tema scelto in primo luogo che trovo estremamente qualificante come un inizio di attività di questo centro che viene in Umbria per sua collocazione
E che Iddio la voce più una questione politica e culturale da una parte e dall'altro perché io mi sia consentito anche di esprimere soddisfazione per aver degli ospiti il
Sono partiti da Perugia come il professor Florian
Che vanno Button Ministro
Visto distrazione o dal nostro per citare un altro Facoltà di Medicina ricordo anche il PIL pro forma di
Arrischiato
Del inesatto ha rischiato di essere chiamato
Tali medicinali per
Buon per lui che all'operazione
Ahimè per voi
Verso
Un ampio
è un personaggio rispetto ai temi del rilevante
Questo non significa che noi non
Abbiamo
Un ricordo e
Una suo distrazione forte
Per
Diretti
Anche
Però a sollecitare l'altra proposta
Sono usciti personalità che stanno facendo onore che faranno oppure alla nostra tradizione PD questo motivo di compiacimento e con questo auguro a voi tutti di buon lavoro e buon successo grazie
Signori buongiorno innanzitutto scusatemi per questa botta di protagonismo io sono finito quassù sullo scranno più alto per puro caso la questione esclusivamente logistica
Perché come vedete gli altri posti solo
Occupati e quindi sono stato sospinto dagli altri relatori sullo scranno più alto io non sono portatore di conoscenza scientifica e non sono neanche portatore di conoscenze
Legislative sono provo ad essere semplicemente un osservatore della realtà un cronista di quello che succede anche
Al riguardo delle tema che stiamo trattando questa mattina
Devo dire che il l'incontro è stato strutturato bene nel senso che
Noi trattiamo una una questione che prima che di essere etica o morale
Sicuramente una questione scientifica e politica scusate un attimo
Perché
Chiedo perdono dicevo è una questione prima di tutto politica e anche scientifica perché da un lato la scienza
Ci deve dire quali sono i limiti
Ci deve dire non tanto all'interno della comunità scientifica a farlo capire
Alla gente ci deve dire con certezza quali sono i limiti qual è il momento che si può o staccare la spina
E la politica deve darci una quadro normativo adeguato in questo in questo settore nella testamento biologico
Noi abbiamo la politica che continuamente
Ci promette o o quanto meno abbiamo la politica che ha sempre sul orlo di una decisione decisione che poi non viene mai preso nonostante gli impegni l'impegno anche personale di molti parlamentari
Come il senatore che è qui con noi che ha preceduto ce lo dirà
Più avanti quello che sta succedendo in Parlamento in
Questo settore quindi
Questione scientifica e questione politica do la parola alla
Dottor Graziano Conti che è il presidente dell'ordine dei medici prego
Grazie
Allora
No
Mi unisco anch'io al
Do il benvenuto
Da parte del Consiglio direttivo dell'ordine dei medici chirurghi odontoiatri di Perugia illustri
Relatori
E
Assolve al compito che mi è stato dato di introdurre in
Qualche modo gli argomenti di oggi facendo riferimento a quelli che sono compiti e
Obblighi da un punto di vista deontologico che competono al medico
Generalmente gli ordini vengono considerati come un'associazione di categoria la legge
Da agli ordini una figura diversa sono degli enti pubblici che sono più a garanzia del cittadino e della qualità resa della prestazione che non a tutela e difesa degli iscritti ed è
In questa
Veste che gli ordini oramai con una storia più che centenaria si sono dati un corpus di autoregolamentazione di regole che sono i codici deontologici
L'ordine dei medici è uno dei primi e ha festeggiato già
Quattro anni fa il primo centenario del Codice deontologico
Che venne dall'ordine dei medici di Sassari un corpus di regole di autodisciplina che i medici sono liberamente dati e ai quali devono attenersi nell'attività quotidiana
I progressi tecnici e scientifici in campo biomedico hanno determinato una forte
Medicalizzazione dell'esistenza e Compart calare riferimento alla fase terminale
Hanno reso maggiormente complesso il processo decisionale soprattutto in relazione ai pazienti non in grado di formare ed esprimere liberamente e consapevolmente la propria volontà
E quindi di scegliere autonomamente tra le alternative disponibili
Di questo prima ancora che se ne occupasse la legge
Gli ordini dei medici la Federazione nazionale a partire dalle ultime
Tre revisioni del Codice deontologico novantacinque a Torino novantotto a Montecatini e due mila sei a Roma
Hanno affrontato determinati temi tra cui quelli di cui ci occupiamo oggi
E hanno in qualche modo precorso quelle che erano determinate attività di tipo legislativo
O per quel che riguarda anche
Altre iniziative da parte di
Associazioni di cittadini
Già nella stesura del Codice di deontologia medica del novantotto è stata dedicata grande attenzione al problema dell'informazione e del consenso anche nelle sue applicazioni più inusuali
Essendo l'intero capo quarto del Codice dedicato a una valorizzazione puntuale della volontà del paziente
In linea del resto con l'orientamento dottrinario giurisprudenziale che valorizza questo consenso come una condizione sine qua non di liceità per l'atto medico
In fondo la medicina vissuto nella sua storia un lunghissimo periodo che va ovviamente
Dai nemici mi può Crati Cagali eccetera fino praticamente la seconda guerra mondiale in cui
Il medico era il dominus di determinate decisioni in un'asimmetria di rapporto tra medico e paziente notevolissima
Dopodiché c'è stata una parte in cui
L'informazione il consenso l'alleanza terapeutica e il confronto tra medico e paziente assunto la sua più grossa valenza
Qualche maligno dice che adesso stiamo vivendo la terza fase quella della burocrazia parsimoniosa ma questa
La lasciamo un po'da parte
L'articolo trentaquattro di quel codice di cui parlavo prima nel segno dell'autonomia del cittadino richiamava con maggiore nitore rispetto al passato
Il rispetto in ambito medico del principio di autodeterminazione in omaggio al quale il medico deve attenersi alla volontà di curarsi liberamente espressa dalla persona
La redazione del Codice del dicembre del due mila sei
Riproduce quel capo quarto le con alcune ci sono azioni che dedicando
Gli articoli cinque articoli dal trentatré al trentasette alla informazione al consenso
L'articolo trentotto all'autonomia del cittadino e alle direttive anticipate
Per trattare altri argomenti di oggi può e cioè il l'articolo trentanove che parla dell'assistenza a malati inguaribili e il capo sesto con l'articolo quaranta e quarantuno che parla dei trapianti
Laddove c'è anche lì una grande novità che quella
Delle dovere per il medico di sensibilizzare
E di farsi parte attiva la coscienza delle persone per quel che riguarda i trapianti
Tornando
Al problema del
Direttive anticipate
Se nel Codice del novantotto c'era un primo tentativo di codificare il principio
Ancora non presente nella maggior parte delle
Documentazioni o altro o nella sensibilità della categoria in quello attuale c'è una maggiore precisione
Le citazioni sono sempre noiose ma permettetemi di citare due o tre commi
Dell'articolo trentacinque e dell'articolo trentotto per
Capire meglio in che modo il problema è stato affrontato
Tenendo presente come dicevo prima che non si parla tanto nel Codice di consenso informato quanto di informazione consenso perché Luna deve
Essere
Preventiva rispetto al secondo deve essere estremamente ampia paventando quelli che sono le caratteristiche dell'intervento dell'atto medico le eventuali alternative benefici che uno
Ragionevolmente si attende i rischi che vengono corso in modo che possa essere espresso successivamente un consenso veramente valido
Allora l'articolo trentacinque riguarda l'acquisizione del consenso ci interessa per tre commi
Il medico non deve intraprendere l'attività diagnostica e o terapeutica senza l'acquisizione del consenso esplicito informato del paziente
In ogni caso
In presenza di documentato rifiuto di persona capace di intendere di volere
Il medico deve desistere da i conseguenti atti diagnostici e o curativi non essendo consentito alcun trattamento medico contro la volontà della persona
Il medico deve intervenire in scienza e coscienza nei confronti del paziente incapace
Nel rispetto della dignità della persona della qualità della vita evitando ogni accanimento terapeutico e tenendo conto delle precedenti volontà del paziente
A questo articolo si lega il trentotto che quello che riguarda l'autonomia del cittadino e le direttive anticipate
Di cui ci interessano due commi il medico deve attenersi nell'ambito dell'autonomia e indipendenza che caratterizza la professione alla volontà liberamente espressa dalla persona di curarsi
E deve agire nel rispetto della dignità della libertà che dell'autonomia della stessa
E il medico se il paziente non in grado di esprimere la propria volontà deve tenere conto nelle proprie scelte di quanto precedente manifestato dallo stesso in modo certo e documentato
Quindi si ribadisce assolutamente l'autonomia del cittadino che l'obbligo di tenere conto di eventuali direttive anticipate
Non è una cosa facile perché
Agli articoli sedici e diciassette precedenti i codici esprime chiaramente un doppio no all'accanimento terapeutico all'eutanasia per cui
Parliamo di un difficile discrimine perché proprio sul labile confine tra l'eutanasia e l'accanimento terapeutico da una parte che va risolto il problema del rispetto della volontà del paziente e della sua dignità
Recenti fatti di cronaca
Il caso Welby il caso non voglio altro hanno evidenziato
Le difficoltà di interpretazione d'attuazione di queste norme
Nonché le difficoltà di applicazione di questi principi ed e difficoltà di comportamento da parte di fare il sanitario
Si è tenuto recentemente ad Udine e senatore Marino era presente nei primi del mese di luglio un convegno della Federazione nazionale degli ordini dal titolo etica di fine vita
Un percorso per una scelta responsabile
In questa occasione sono stati presentati i primi risultati di un'indagine Italia ente
I soliti acronimi che vengono da inglese italiana in dollari
Deciso Stati
Intesa a conoscere queste indagini gli opinioni comportamenti dei medici relativamente ai trattamenti di fine vita
Si tratta di un primo tentativo ad avere dei dati precisi e rappresentativi della realtà
La stampa ne ha parlato ovviamente sottolineando a seconda dei casi gli aspetti che più si adattavano alle convinzioni alle posizioni delle varie testate
Il campione è rappresentato da
Circa quindici mila medici
Nove mila dipendenti dal servizio sanitario circa sei mila medici di medicina generale
E la valutazione delle pratiche considerato le cure di fine vita
Cioè il tipo di assistenza nell'ultimo mese nelle ultime ore di vita il trattamento del dolore e la situazione e le decisioni mediche di fine vita
Che includono ovviamente l'eutanasia con le decisioni di non trattamento astensione o sospensione
Quali sono stati dati più significativi
Il primo e che medici italiani nei tre quarti dei casi fanno riferimento alle proprie convinzioni religiose o filosofiche nei processi decisionali di fine vita
Una parte lo zero virgola sette per cento ha dichiarato di aver eseguito atti o procedure riconducibili all'eutanasia
Ma le decisioni mediche di fine vita più frequenti che sembrano in aumento sono quelle di non attuare o di interrompere un trattamento il diciannove per cento del campione
Per quanto riguarda più direttamente le decisioni dei pazienti il sessantaquattro per cento dei medici ritiene che si debba soddisfare la richiesta di un paziente di non attuare o di interrompere i trattamenti di sostegno vitale
E il cinquantacinque per cento ritiene che le volontà chiaramente espresse in una direttiva anticipata il merito alla non attuazione o alla interruzione dei trattamenti di sostegno vitale
Devono essere sempre rispettate anche se ciò potrebbe anticipare la fine della ditta
E infine sessantaquattro per cento e a favore della identificazione di un fiduciario che prenda le decisioni nel caso di paziente incapace
Come si può vedere nella pratica i medici italiani si attengono a ciò che il Codice deontologico esprime chiaramente
Agli articoli sedici diciassette come dicevo per quel che riguarda cambiamento terapeutico tutta l'Asia e l'articolo trentotto laddove si ribadisce l'autonomia del cittadino
In pratica questo studio ci dice che i medici in fondo sanno cosa fare o come comportarsi
Numerosi progetti di legge sono stati presentati relativamente alla fine della vita e in particolare alla titolarità delle scelte che possono caratterizzare le fasi finali dell'esistenza
Tali progetti si pongono come corollario del diritto del paziente di autodeterminarsi in relazione ai trattamenti sanitario assistenziali che lo riguardano
E affermano il diritto del paziente di scegliere le modalità della fine della propria esistenza nel caso di patologie non curabili e in fase terminale
Si tratta nell'ambito del rapporto medico paziente ed un tentativo di composizione dell'autonomia del paziente con l'autonomia del medico
Nel convegno a cui facevo riferimento prima Udine è stato alla fine approvato un documento e questo documento dice che si una qualche legislazioni vi dovrà essere in materia di dichiarazioni di volontà anticipate di trattamento sanitario
Dovrà essere una legge rivolta ai cittadini per garantire un'efficace rete di tutela per i soggetti più deboli definendo il profilo del miglior esercizio del principio di autodeterminazione del paziente a nostro giudizio
Compiutamente esigibile praticabile all'interno di un'alleanza terapeutica di cui devono far parte una reciproca fiducia l'informazione il consenso
Uno scambio e il rispetto dei reciproci valori etici e civili e delle rispettive libertà delle due parti in causa grazie
Grazie la sua
Do la parola al senatore Ignazio Marino che il Presidente della Commissione igiene e sanità
Del Senato
Ci parlerà del testamento biologico e probabilmente ci farà
Anche il punto sullo stato delle cose in Parlamento prego senatore
Buongiorno che ringrazio per questo invito
Per la presenza di tante persone amiche e anche per il fatto di poter
Così avere un'occasione
De sperimentale in in pubblico
Un lavoro al quale
Al quale tengo molto al quale
Ho dedicato molte ore durante questo questo ultimo anno un po'un po'diverso della
Della mia vita dal momento che
Come molti di voi sanno
Io non sono un un un politico di formazione non sono mai stato iscritto a un partito e non non ho mai fatto vita politica all'interno
Di di strutture appunto
Sia istituzionali che non istituzionali io sono di formazione un chirurgo ho lavorato soprattutto all'estero quasi diciotto anni della mia vita negli negli Stati Uniti e poi
Mi sono trovato
Ad avere questa opportunità di partecipare di candidarmi alle elezioni politiche l'anno l'anno passato successivamente sono stato eletto Presidente della Commissione sanità del del Senato
Quando quando questo è accaduto io mi ricordo che con una una certa emozione il giorno che sono stato letto Presidente la Commissione sanità del Senato
Vuole fare un piccolo un piccolo discorso a chi mi aveva ai senatori che mi avevano eletto e dissi proprio che
C'erano alcune cose alle quali tenevo davvero davvero moltissima che avrei cercato di metterle
Nell'agenda dei lavori immediatamente una di queste
Sicuramente era ed è
La disparità che esiste di fatto nel nostro Paese nell'accesso alle cure mediche insomma non credo di dire qualcosa che sorprenderà
Nessuno se dico che
Il nostro Paese un Paese dove tutti in effetti possono accedere alle cure mediche a differenza degli Stati Uniti un Paese al quale io debbo moltissimo ma negli Stati Uniti
Se un paziente ha bisogno di una terapia
Come il trapianto del fegato al trapianto del cuore se non ha
Ma un'assicurazione o se non ha i soldi per pagare non viene neanche messo in lista e questo è inconcepibile ovviamente nel nostro
Nel nostro Paese avete visto in questi giorni
Questa decisione oggi c'è una mia lettera su Repubblica di commento del Presidente Bush che di fronte a un
A una a un voto davvero massiccio di tutto di tutto il Parlamento del Congresso degli Stati Uniti decide di porre il veto come quella legge in quel Paese
Consente e di non allargare a tutti i bambini ai bambini l'assistenza mesi siamo parlando di bambini più poveri di quelli che sono alla soglia di povertà stiam parlando i quattro virgola quattro
Milioni di bambini cittadini americani quindi un provvedimento anche se vogliamo
Dal mio punto di vista conservatore perché non è che
Il provvedimento andava incontro a tutti i bambini dei ricchi presenti su solo degli Stati Uniti soltanto a quelli cittadini
Insomma queste sono cose che
Nel nostro Paese sono davvero era credo anche in Europa inconcepibili però è anche vero che nel nostro Paese ci sono delle differenze insomma se uno si trova ad avere
Un infarto a Monteverde a Roma oppure in un in un piccolo centro del del sud del Paese sicuramente ci sono delle diversità
Di cura di protocolli e probabilmente anche delle diversità di successo nella nelle terapie l'altro tema
Al quale e qui tenevo e lo dissi quel giorno era quello delle delle tematiche bioetiche perché
Credo che la nostra Società ma il nostro la nostra tecnologia la scienza stanno cambiando così
Rapidamente così tumultuosa mente questo è un fatto positivo dal mio punto di vista
Che però richiedono degli approfondimenti richiedono che anche la politica il Parlamento si occupino di questi cambiamenti così rapidi e credo in qualche modo questa agenda è stata
è stata mantenuta abbiamo
In un anno di lavoro
Siamo riusciti a atti
A varare adesso pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale una legge
Proprio che interviene direttamente è chiaro che
Tra la legge e i fatti evidentemente c'è una differenza quindi è necessario che adesso venga tramutata infatti però
Dal sei agosto del due mila sette
Esiste una legge nel nostro Paese che regolamenta meglio l'attività dei nostri medici e soprattutto
Pone un un
Un tempo chiaro entro il quale un cittadino che si trova ad avere un problema importante di salute deve ricevere attenzione dal Servizio sanitario nazionale del settantadue ore la prima volta
Che in una legge viene specificato questo
E io ne sono molto orgoglioso perché credo che certo ci vorrà un po'di tempo perché venga applicato su tutto il territorio nazionale però significa che se qualcuno non lo so se un giorno lavora in Italia vuole andare dal professor Doria
Per farsi operare va andrà Daloui per e vuole andare proprio da Luino allora
Farà una scelta precisa ma non significa che se non vuole scegliere quelle professionista non avrà assistenza quindi in altre parole la scelta diventa davvero una scelte non perché non sia
A altra altra scelta
Credo che abbiamo fatto anche delle cose importanti per quanto riguarda le disparità sapete che da poco tempo esiste un vaccino che permette di vaccinare
Le donne contro il papilloma virus
Noi siamo il primo paese io sono molto orgoglioso di questo e devo dire che è un esempio di buona politica perché è un provvedimento che abbiamo fatto tutti insieme senza
Differenze di schieramenti da Rifondazione Comunista da Alleanza Nazionale
Tutti abbiamo votato perché in finanziaria quest'anno ci fosse
Un una somma che non è piccola settantacinque milioni di euro per vaccinare tutte le dodicenni le ragazze di dodici anni del nostro Paese
Contro un virus che ancora quando poi porta al cancro della cervice uccide tre mila donne in Italia e non credo che c'è bisogno di dirvi chi sono queste donne sono le le più povere sono quelle che non vanno regolarmente a fare il Pap test che non fanno controlli regolari e quindi credo anche questo è qualcosa di importante che noi stiamo facendo
Credo
Però che ancora più importante di questi che sono provvedimenti se vogliamo tecnici parcellare sia importante occuparsi
Di questioni che Anna davvero che fare con la nostra società con il modo in cui noi affrontiamo la vita quello che noi consideriamo vita e e penso che
E per questo che abbiamo voluto sin dal dal dall'inizio legislatura mettere all'ordine del giorno
I disegni di legge sul testo al cosiddetto testamento biologico credo anche che sia naturale per una persona che ha fatto il mio percorso
Trovarsi a discutere a parlare ad approfondire questi temi perché in fondo fa un po'parte
Di tutto quello che
Una persona mediamente intelligente deve fare se si occupa di trapianti per venticinque anni insomma basta pensare
E tutti lo sapete che non ci sono organi
Da trapiantare per tutti
Che le liste di attesa sono molto più ampie
Del numero di organi disponibili oggi esistono dei sistemi abbastanza trasparenti in quasi tutto il mondo occidentale nell'attribuzione degli organi per un trapianto ma io appartengo
Anche se sono abbastanza giovane è un'epoca in cui di fatto chi stava al vertice di una struttura poi alla fine doveva decidere chi veniva trapiantato e chi non veniva trapiantato
Questo vi rendete conto fa passare
Delle notti insonni a pensare se la decisione fatta è quella giusta se l'utilizzo di quel risorse inestimabile è stato fatto nel modo migliore perché poi uno ha davanti
Al al propri occhi immagina il volto di quelli che invece quell'organo non lo hanno avuto e non lo hanno ricevuto quindi sono problemi importantissime poi c'è stato
Un episodio che sicuramente mi ha spinto molto di più a riflettere
O ancora di più
A riflettere sui temi etici sull'importanza dell'etica in in medicina alcuni di voi lo ricorderanno è sicuramente ricorderanno che forse quel giorno ora vi dirò che episodio è stato sembrava quasi un forse l'unico in Italia che la pensava in quel modo ed è stato quando
Nel maggio del due mila
Sono state portate a Palermo due gemelline siamesi che veniva andò in Sudamerica
E condividevano il cuore il fegato e
Si decise qualcuno decise che forse poteva essere tentato un intervento
Per dividerle bensì trattava io li visitai lividi di due bambine che erano assolutamente due individui due persone diverse riconoscevano la madre prendevano il latte insomma erano due persone
Che avevano avuto una grande sfortuna di una situazione fisica particolarmente complicate lì non si trattava di andare in sala operatoria
Ovviamente io ero chiamato per per la mia esperienza nel settore del della chirurgia del fegato non si trattava di andare in sala operatoria per vedere
Per tentare di salvarle o per vedere cosa era possibile fare si si era deciso a a tavolino che bisognava uccidere in sala operatoria la più debole delle due
Milagros per salvare Marta beh io penso che quando mi sono iscritto alla facoltà di Medicina
Non vi sono iscritto per andare in sala operatoria prendere questo tipo di decisioni e il mio
Il mio obiettivo è diverso e quindi non me la sono sentita non me la sono sentita perché
Capisco che altri possono pensare che può essere eticamente giustificato
Tentare di uccidere dividere con il bisturi una una corpo da un altro per tentare di salvarne uno uno dei due però credo che un conto discuterne
In un salotto e forse anche intorno al tavolo di un comitato etico un conto è poi entrarci in quella sala operatoria col bisturi in mano e compiere quel tipo di
Azione quindi questo mi ha spinto ad approfondire questi
Questi temi
Che credo siano importanti sono importanti prima dicevo
Per lo sviluppo straordinario della della tecnologia io appunto come dicevo
Sorridendo pochi minuti fa non credo di essere particolarmente anziano però appartengo a un'epoca dove tutti voi lo ricorderete lo sapete
Dove
Negli anni in cui sono entrato per la prima volta in sala operatoria per le prime volte in sala operatoria metà degli anni Settanta
L'intervento in assoluto più comune che essi che si eseguiva era un intervento che viene chiamato con un termine
Forse infatti con l'apparato mia esplorativa ma che di fatto significa aprire la pancia guardarci dentro no a questa il
è il senso di una laparotomia esplorative perché veniva fatto veniva fatto perché non esisteva
L'ecografia non esisteva la TAC non esisteva la risonanza magnetica termini che non sono termini di specialista non sono
Sono termini che se scendiamo al mercato tutti sanno di cosa parliamo quando parliamo di un'ecografia di una TAC di una risonanza ma che oggi sono
Non sono nell'uso sono nell'essi co comune del di tutte le persone che allora non esisteva ma per fare una diagnosi
Accurata non so di una malattia grave all'interno dell'addome davvero bisognava aprire la pancia e guardarci dentro se oggi qualcuno lo proponesse forse lo ha resterebbero nostro penso che nessuno immaginerebbe di fare questo per fare per fare una diagnosi ma io voglio fare altri due esempi di come
Di come la tecnologia perché a volte
Vivendo la insieme noi non non forse non ci rendiamo neanche conto della velocità con cui
Con cui evolve io mi ricordo perfettamente anche perché vivo negli Stati Uniti quindi
Mi semplificava molto la vita nelle comunicazioni con la mia famiglia
Mi ricordo perfettamente quando diventato disponibile
Regolarmente disponibile è uno strumento che oggi è quasi obsoleto e mi riferisco al fax
Il fax diventa che per noi forse pensiamo è sempre esistito diventato disponibile in una grande università americana come quella dove lavoravo io nell'aprile del mille novecentottantasette
E oggi
Praticamente tutti potrete
Dirmi che quasi nessuno quando vi chiedo un contatto vi chiede il numero di fax no tutti chiedono l'e-mail o il telefono cellulare insomma è uno strumento quasi davvero
Superato è un altro elemento che mi fa pensare sempre alla all'avanzare così rapido della tecnologia
E è un dato che a ogni volta che lo pronuncio mi mi sorprendo semplicemente a ripensarlo e il numero di siti internet che esistevano
Nel momento in cui Bill Clinton è diventato Presidente degli Stati Uniti per la prima volta c'erano trenta siti internet trenta trenta e tutto il pianeta
Oggi sono accenno solamente
Un numero probabilmente non calcolabile sono centinaia di milioni è chiaro che tutto questo
Ha cambiato il modo in cui noi ci poniamo rispetto
Alla vita rispetto alla professione rispetto natante decisioni che dobbiamo che dobbiamo prendere ogni giorno però ecco io sono
Profondamente convinto immagino che molti altri siano convinti di questo principio che l'esistenza di una tecnologia
Non deve rappresentare non significa per nessuno l'obbligo ad utilizzare quella tecnologia tecnologie esiste per migliorare la nostra qualità
Di vita per farci vivere meglio ma non credo che la tecnologia debba nel momento in cui esista esiste
Divenire un obbligo per per le persone ad utilizzarla diventa è una libera scelta se la vogliamo utilizzare se non la vogliamo utilizzare
E questo tipo di problematica evidentemente diventa un problema più importante più pressante nei Paesi dove la tecnologia
Avanza più rapidamente ed è quindi credo abbastanza naturale che le prime diciamo
Le prime discussioni i primi approfondimenti da approfondimenti ma anche le prime
Le prime cause in tribunali vero relative alle indicazioni di fine vita le terapie di fine vita
E al e al cosiddetto testamento biologico siano avvenute negli Stati Uniti è la prima in assoluto è avvenuta in un
In un posto non molto lontano da dove lavora oggi Aldo Doria cioè in New Jersey
E dove una ragazza di poco più di venti anni ha avuto un incidente automobilistico nel giugno del mille novecentosettantasei quindi trentuno anni fa poco più di trentuno anni fa
E è stata soccorsa molto bene portata in ospedale ma poi si si è resi conto che non c'era assolutamente più nulla da fare che è quella
Giovane donna si trovava in uno stato vegetativo permanente non c'era nessuna possibilità
Insomma né di curarla né di guarirla né di risvegli Arlacchi
E i medici loro spiegarlo spiegano con molta onestà con molta franchezza
Alle ai genitori al padre alla madre e il papà e la mamma
Quindi apprendendo questa terribile notizia a un certo punto chiesero ma insomma e allora adesso che cosa facciamo no che senso ha continuare tenere questa ragazza
Attaccata si chiamava Anna attaccata alle macchine se questo davvero non ha
Nessun nessun senso i medici risposero quello che
Se questo questa situazione che purtroppo ogni tanto
Accade si ripetesse oggi non ossia di sappiamo che si ripete in un ospedale
è una struttura italiana siamo ancora costretti a rispondere cioè
Non possiamo sta sospendere le terapie perché considerato contro la legge perché la sospensione delle terapie
Che è seguita evidentemente dallo spegnersi di quella persona
Nel nell'ordinamento degli Stati Uniti nel mille duecentosettantasei era considerato
Omicidio omicidio volontario è chiaro che insomma ora non credo che nessuno avrebbe
Avrebbe dato la pena di morte I medici però insomma in un paese al di là di ogni sarcasmo in un Paese dove esiste per l'omicidio volontario come pena massima la pena di morte è chiaro che nessuno si sarebbe preso la libertà di
Di decidere qualche cosa che
Considerava eticamente giustificabile ma che effettivamente era era contro la legge allora i genitori si rivolsero
Alla Corte suprema del New Jersey mio Gilli gli Stati Uniti hanno un
Sistema giuridico diverso giudiziario diverso da quello italiano e ogni Stato alla sua Corte suprema
E i giudici della Corte suprema
Scrissero una sentenza che è rimasta nella storia della bioetica
E cioè scrissero che se non vi era più nessuna ragionevole speranza di recupero dell'integrità intellettiva
E se i medici e i familiari erano d'accordo potevano essere sospese tutte le cure e nessuno poteva essere accusato
Ma di aver fatto qualcosa di illecito o di illegale quello fu il primo il primo passo ma un po'come stiamo vivendo oggi
Nel nostro Paese non non bastò
Furono necessarie diverse altre sentenze di diversi altri Stati fino a una sentenza del Hui sconsiglia in dove venne deciso di sospendere ogni trattamento a una ragazza che
Anche questa vittima di un incidente automobilistico ma che aveva
Quello che si dice un respiro spontaneo non aveva bisogno del ventilatore automatico per respirare ma riceveva l'idratazione e nutrizione tutte le altre terapie
Che un corpo praticamente abbandonato dalla vita come molti di noi la intendono a necessita per potere mantenere le proprie funzioni vitali dopo quella sentenza
Ci fu
Un grande movimento d'opinione popolare intellettuale e il Presidente degli Stati degli Stati Uniti chiese al congresso di varare una una legge e nel mille novecentonovantuno
Venne varata una legge che si chiama appunto Living UIL Power o attorney cioè il testamento biologico sul testamento biologico e sulla
E sulla possibilità di nominare un
Un fiduciario questo percorso è stato poi seguito
Da molti altri Paesi e adesso devo devo dire che sono davvero la maggior parte dei Paesi del mondo occidentale che si sono dotati di una legge su questo su questo tema così complesso in Europa
Alla Spagna alla Germania la Francia all'Inghilterra alla Svezia l'Olanda la Norvegia il Belgio insomma e che ha o che l'Italia in questa situazione è rimasta nei fatti un pochino indietro e questo forse
è un non è un piccolo appunto che mi permetto di fare a chi
Qualche volta dice ma si vuole correre si vuol fare precipitosamente una legge non è così
Non è così per per per il motivo che ho appena finito di di illustrare e non è così anche per che di fatto di questa legge nel Parlamento non è che se ne discute da quando sono arrivato io se ne discute da tre legislature quindi insomma
Siccome io sono profondamente convinto e lo dico
Spesso apertamente anche se ha qualche volta non piace che il Parlamento non è un centro studi che deve produrre opinioni libri documenti articolis i giornali è un posto dove la gente deve pagata per lavorare produrre delle leggi nell'interesse dei cittadini e quindi chiedo credo che nell'arco di un anno un anno e mezzo scelta l'arco di tempo necessario per fare degli approfondimenti poi una legge deve essere prodotta deve essere
Deve essere fatto un lavoro concreto che vada nella direzione che insieme si è inteso inteso percorrere
E abbiamo fatto direi quest'anno
Un lavoro secondo me abbastanza
Così unico nel nel panorama
Dei lavori parlamentari perché proprio perché siamo sinceramente abbastanza in ritardo su questo su questo tematiche su queste tematiche su questi argomenti
Abbiamo voluto ascoltare tutti quelli che potevano darci delle indicazioni delle informazioni
E spiegarci il non solo loro punto di vista soprattutto tra gli esperti italiani ma anche il punto di vista di esperti stranieri che avevano partecipato
A scrivere le leggi
In Paesi come gli Stati Uniti l'Australia il Canada in modo da
Capire ed ascoltare dalla loro viva voce che cosa era accaduto non so se e di una legge esiste da diciassette diciotto anni in un po'e se come gli Stati Uniti quali sono le criticità che vedete quali sono le cose che vanno e le cose che invece non funzionano insomma imparare
Anche da lì spetta all'esperienza degli altri e lo abbiamo
Quindi fatto ascoltando quasi cinquanta
E Sperti divari di vari Paesi e poi concludendo anche perché credo sia importante con una giornata il trenta marzo del due mila sette
Dove i leader si quattro religioni
Cattolica buddista agli ebrei e musulmani si sono confrontati sui temi della vita sul senso della vita su quello che noi intendiamo per vita in una tavola rotonda al Senato della Repubblica alla presenza di Giorgio Napolitano che come sapete ha mostrato grande interesse per questi
Per questi problemi quindi credo che abbiamo fatto un approfondimento davvero rigoroso serio
Se è vero per cercare di interpretare Illy i punti di vista le posizioni di tutti anche perché personalmente l'ho detto più di una volta lo confermo qui io
Considererei davvero una sconfitta a arrivare a varare una legge con uno o due voti di differenza io credo che una legge su questo tema debba essere varata
Con una larga maggioranza perché deve interpretare la maggioranza del senso comune del pensiero del Paese perché davvero
Non voglio non voglio fare lo spiritoso ma non si tratta di una legge sulla pesca degli sgombri insomma si tratta di una legge su qualcosa sul sulle decisioni più importanti che ciascuno di noi ha un certo punto deve prendere nel corso
Nel corso della sua
Della sua vita e questo
Io vorrei anche dire prima è stata usata questa questa parola
Staccare questo questa frase staccare la spina lecco vorrei dire con molta molta chiarezza non non si tratta e non si vuole fare
Una legge per staccare la spina si vuole fare qualcosa di molto diverso si vuol fare qualcosa di molto più ampio una legge che permetta a ciascuno di potere se lo vuole se lo vuole
Esercitare il proprio diritto di scelte al proprio la propria libera scelta rispetto alle tecnologie che vuole e le tecnologie che non vuole
Usare io credo che in un sistema come quello italiano di una medicina di una sanità
Basata soprattutto sulla solidarietà credo che chi vuole utilizzare tutte le risorse che la scienza e la tecnica mettono oggi a disposizione anche quelle che metteranno in in futuro debba avere la libertà di poter dire io voglio avere la possibilità di essere assistito con tutte le risorse disponibili
Ma credo anche che così come dice l'articolo trentadue della Costituzione chi invece ritiene
Che a un certo punto non vuole più usare una tecnologia che vuole accettare il la fine naturale della vita che è cosa ben diversa dal
Dall'eutanasia dal suicidio assistito significa semplicemente non voler più affrontare un percorso terapeutico cosa che se noi possiamo esprimere il nostro Pignone il nostro parere
I nostri sentimenti possiamo farlo ogni giorno ogni giorno
Ci sono pazienti che rispetto a una malattia tumorale a un certo punto decidono di non sottoporsi più a delle chemioterapie che ritengono troppo pesanti
E troppo invasive per la qualità di vita decidono che non lo vogliono
Non lo vogliono più fare voi tutti ricorderete un paio di anni fa quel caso davvero drammatico eclatante di una donna Genova che decise di non farsi amputare una gamba non voleva che quella gamba venisse amputata sapendo che sarebbe per morta per un'infezione grave nel giro di pochissimi giorni e così accade nessuno nessuno cercò forzosamente
Anche perché non sarebbe lecito di amputare l quella gamba e c'è un caso o meno noto
Una situazione meno nota ma che e che davvero non c'entra con la legislazione
Italiana ma ma da un indirizzo chiaro e che io voglio ricordare di un sacerdote della Diocesi di Como
Che essendo anziano e ad andando in dialisi tre volte alla settimana e non ritenendo davvero più giustificata la sua vita in quel modo Ski disse al suo esco a monsignor Maggiolini e gli disse che l'UIC davvero non non voleva più andare in dialisi perché lo vedeva con un mezzo sproporzionato
Al di fuori del suo
Corpo una macchina e lui davvero non voleva più continuare a vivere in quel modo il vescovo ci penso
Un po'di tempo e poi rispose per iscritto che se questa è la sua decisione poteva
Rinunciare a una ma una tecnologia
Che lui riteneva sproporzionate così questo sacerdote fece ovviamente essendo insufficienza renale Mori quindi
E io in quello che sto cercando di dire e che se uno può esprimere la propria opinione di fatto può decidere però ci sono situazioni in cui uno non la può più esprimere la propria opinione allora non quello che si vuole fare
E di dare a ciascuno di noi ripeto se
Quel ciascun quel qualcuno lo vuole la possibilità di dare delle indicazioni e e perché sono importanti queste indicazioni tra come dicevo prima abbiamo fatto cinquanta o dizioni in Senato per la precisione quarantanove sono pubblicate chi interessa approfondirlo abbiamo pubblicato un libro con tutte le audizioni che tra l'altro è un è un pezzettino di cultura nel nostro Paese molto interessanti io stesso ho appreso tante cose ho preso la posizione per esempio della chiesa valdese o di altri
O di filosofi di di persone che invece sono a agguerriti sostenitori dell'eutanasia e ed è interessante leggere quello che scrivo ne pensano persone che la pensano magari anche in maniera distante
Dalla nostra ma quello che mi ha colpito davvero
Più di tutti è stato un medico un rianimatore
Di Bergamo che ha occorre Dinato un lavoro scientifico molto interessante di un gruppo che si chiama GiviTi una sigla che ha raccolto i dati delle cartelle cliniche di tutti i pazienti che sono passati per trecentoventi delle nostre rianimazioni italiane nell'anno due mila e cinque rianimazioni in Italia sono circa quattrocento quindi trecentoventi sono un campione
Largamente largamente rappresentativo e questo medico in maniera molto scientifica con delle tabelle proiettando dei dati nella ma al Senato ci ha fatto vedere che nel sessantasette per cento
Delle situazioni di fine vita
Un medico spesso un medico da solo
Decide nelle ultime settantadue ore di praticare quello che loro chiamano non loro astratti i nostri rianimatori rianimatori del nostro Paese di trecentoventi rianimazione il nostro Paese
Chiamano desistenza terapeutica che nei fatti significa che vengono
In poche ore sospese le terapie
Ma come vengono sospese vengono sospese senza dirlo a nessuno con una decisione che spesso insomma e semplicemente di un singolo
Di un singolo medico e quando
Luigi
Ha espresso questa questi dati io io detto scusi ma cos'è che fate lo può ripetere
Lo interpello lo interrotto e Loi si è risentito ma ha detto ma Presidente lei è un medico sa perfettamente quello che facciamo di così io lo so
Ma gli altri senatrici e senatori che sono presenti in quest'Aula probabilmente non lo sanno lo sanno che comunque qualcuno decide
Non è vero che se nessuno decide non c'è una decisione un certo punto una decisione qualcuno la prende allora io mi chiedo no e vorrei sapere quanti
In quest'Aula la pensano come me quanti la pensano in maniera
Diversa mi chiedo ma somma sulla mia vita io personalmente sulla decisione più importante che c'è da prendere nel corso della mia vita
Io
Preferirei avere una piccola parte decidere in qualche modo partecipare se posso lasciare delle indicazioni
E se non e se non è chiaro quello che si deve fare
Preferirei che si discutesse in maniera trasparente attenta con i miei familiari con qualcuno che io ho indicato e che so che mi vuole bene e al quale io ho voluto bene io preferirei così per me stesso e vorrei una legge che mi permette
Dia di fare questo davvero in maniera trasparente alla luce del sole se poi qualcuno preferisce
E davvero lo dico senza sarcasmo che un medico che non ti ha mai sentito parlare non sa neanche il timbro della tua voce peritus arrivato in rianimazione
Intubata attaccato una macchina e ventilato in coma che non sa neanche se ti piace il mare o la montagna che non che non sa nulla della la vita che ti ha visto per quattro cinque giorni in un letto debba prendere una decisione per te se qualcuno vuole così ma sa benissimo cioè io
Non credo che una legge debba obbligare i cittadini a prendere delle decisioni però penso che chi invece la vuole prendere una decisione chi vuole
Appunto che questa decisione venga appresa nell'ambito della propria comunità di affetti credo che questo diritto noi lo dobbiamo in qualche modo in qualche modo garantire credo anche che sia importante
Dire come tutto questo sia diverso dall'eutanasia o dal suicidio assistito vi sono molte
Persone e anche alcuni quotidiani che spesso ritornano su questo tema che si vuol fare una legge che surrettiziamente porta verso l'eutanasia nulla di più falso non c'è nessun disegno di legge
Al Senato in questo momento e non ci sarà per questa legislatura
Dove si discute di eutanasia lo sanno tutti e sanno tutti che personalmente sono fondamentalmente contrari all'eutanasia
è chiaro che questo è un esempio crudo e e gli scopi sono diversi ma l'eutanasia normalmente viene praticata con
Una iniezione letale che un'iniezione
Di cloruro di potassio in vena in modo da fermare il cuore e lo stesso modo in cui viene fermata la vita in un carcere in Texas quando si esegue una sentenza di condanna
A a morte è chiaro che si tratta di due situazioni mi rendo conto completamente diverse ma io personalmente sono fondamentalmente contrario alla
A una qualunque pratica che interrompa in un mette in un particolare momento la vita di una persona ma è una cosa ben diversa dal decidere che io non mi voglio più avvalere di terapie che ritengo ormai sproporzionate
E e e questo appunto significa non uccidere ma accettare che non c'è più nulla da fare vorrei anche arrivare
A concludere dicendo che in questo momento è vero voi avete ascoltato tante discussioni forse ne avete visto alcune in televisione altre lette sulle riviste sui quotidiani avete sentito
Chi è favore della nomina di un fiduciario chi preferisce se ci sono conflitti che decida un comitato etico chi preferisce che decidono un un tribunale
Ecco qui faccio una piccola nota io personalmente non credo che una legge farebbe un bel regalo nessun magistrato se
Si decidesse che deve decidere un tribunale prima prima cosa perché i giudici che conosco io non vogliono questo tipo di responsabilità secondo
Perché la prima cosa che farebbero e nominerebbe un consulente perché un giudice ovviamente non è un esperto di terapie rianimatorie quindi devi prima capire e che cosa sta effettivamente accadendo prima di decidere
E poi avete sentito sicuramente molto discutere sui trattazione e nutrizione enterale si sono terapie sono sostegni ma il vero punto io me ne sono
Assolutamente convinto in questi dodici mesi di approfondimenti discussioni di audizioni il vero punto
E e un video che è un certo punto si crea nell'animo delle persone ci sono alcuni da alcuni in Italia
Che pensano che ognuno di noi ogni cittadino debba avere la libertà di poter esercitare una scelta rispetto al tipo di terapia il tipo di risorse da utilizzare e altri che pensano che forse questa libertà
Noi non non dobbiamo darla al singolo individuo io appartengo al al al gruppo di coloro che pensano che il singolo individuo deve avere questa libertà
Di poter prendere delle decisioni così come qua e di dare delle indicazioni così come quando
Siamo perfettamente coscienti le possiamo dare e se io devo essere portato in ospedale perché ho un dolore
Allo stomaco qualcuno mi diceva di fare una cassa scoppia io dico hard il contratto sei c'è di nuovo io non la voglio fare la gastroscopia e nessuno mi potrà infilare giù un un un esatto un esofago Skopje guardarmi dentro stomaco se io il consenso non lo darò e concludo con un ultimo concetto
è stato giustamente ricordato
Dal presidente l'ordine dei medici i che le il i medici si sono dati un codice deontologico è un Codice molto chiaro che indica
Che e un medico deve tenere assolutamente conto delle indicazioni di un paziente è stato ribadito
Come ha giustamente detto al convegno di Udine
Del dell'ordine dei medici ed è stato in ribadito in tanti altri convegni recentemente i rianimatori riuniti a Napoli Anna si sono dichiarati nell'ottanta per cento favorevoli a una le e sul testamento biologico tra pochi giorni gli oncologi italiani si riuniranno congresso sono stati così cortesi da farmi avere prima i loro dati e i dati di un'indagine tra gli oncologi sono più o meno sovrapponibili c'è anche loro
Quindi le persone che assistono
I pazienti
Più gravi sono assolutamente favorevoli non lo vedono come un'intrusione nel loro campo Manzi una un
Un aiuto sappiamo anche che
Molte religioni
Compresa la religione cattolica si sono dati un codice etico né la legione cattolica nel Catechismo è scritto con grande chiarezza
Che in un certo in certe situazioni delle cure possono essere valutate come sproporzionate e se sono tali interrompere le è lecito e questo non significa uccidere ma semplice accettare la fine naturale della vite allora io mi chiedo davvero e lo chieda quanti qualche momento si oppongono a questa legislazione per quale motivo i medici devono avere un codice deontologico
Le Regioni devono avere un Codice etico è uno Stato laico non può avere una legge info che aiuti a prendere decisioni così importanti tutti i suoi cittadini io vi ringrazio lei diamo una
Bene professore grazie veramente perché è riuscito se me lo consente a coniugare
La
Conoscenza scientifica con le difficoltà politiche che incontra nel suo lavoro in Parlamento
E anche per la capacità con la quale
Ci ha reso la cronaca di alcuni fatti
Che avvengono quotidianamente e sono quei fatti che colpiscono la gente che attirano l'attenzione della gente
O ogni tanto riproporli
Eletti dalla parte della scienza dalla parte della politica e non soltanto dalla parte della cronaca giornalistica sicuramente sicuramente importante
Adesso affrontiamo con la professoressa Francesca Barone
Lei etica ai confini della vita e probabilmente quando parleremo quando sentiremo parlare di etica troveremo anche qualche risposta agli ultimi interrogativi del professor Marino
Penso proprio di no
Dunque
Prima di iniziare il mio discorso vale a dire al professor Marino ma c'è un esempio ancora più bello Giovanni Paolo secondo
Il quale lei ha accettato accettato la tracheostomia poi a un certo punto ha detto basta perché non sono più io quell'individuo
Che per il quale volete continuare dei trattamenti quindi siamo d'accordo ma realtà le cose che ci ha proposto il professor Marini nonostante proprio corsia perché i problemi sono
Non la possiamo mettere il confine sottile
Comunque comunque esce sempre fuori
La questione dell'individuo la persona siamo accordo su tutto ma vi sono
Dei punti complessi di una legislazione che può essere sfuggono e non sono ben chiariti a ne portano professor Marino sa meglio di me che le
Esiste una il tana sia passiva per omissione e
E quindi
Il problema io sono orgogliosa di essere italiana che sta arrivando ultima la legge perché forse arriviamo a una legge
Come ci aveva detto punto tanta poco professor Marino dopo aver dibattuto dopo esserci confrontati perché no saremo un faro per l'Europa speriamo
Certo
La tendenza che si va affermando basata sui principi di autonomia abbiamo sentito finora inviato determinazione del paziente
Quella di limitare o interrompere il trattamento medico in determinate condizioni cliniche di fatto certo la bioetica non analizza le questioni dal punto di solo dal punto di vista più ridicola analizzare il fatto
Nemmeno solo dal punto di vista meriti come quindi è un discorso un pochino diverso
Questa tendenza di fatto finisce per spezzare l'alleanza medico-paziente
E per incrinare in particolari momenti cruciali quali questi che ci ha descritto il professore
Quella posizione di garanzia che da sempre è stata affidata in medicina
La posizione che è di un'aggravante delicata responsabilità quella di assumersi dei compiti di assistenza a chi giunge nell'aria e della loro competenza sia pubblica o privata
Ebbene il testamento biologico è uno di questi strumenti individuati per realizzare il principio di autonomia
Trasformando il ruolo del medico in alcune circostanze da rigoroso applicazione applicatore della legge Sactis e dei precetti deontologici
Che la categoria da sempre si è data a quella di obbediente esecutore di prestazioni richieste dal paziente o addirittura ad attenersi
Richieste connotate di fatto dalla bandone dell'omissione fino a congiungersi spesso alle condotte Attanasi
E io qui dico che mi è piaciuto moltissimo il progress il pensiero descritto proprio dal professor Marino in un suo libro molto bello molto bello che invito a leggere crederei curare quando esplicitato
Questa sua angoscia
Per un trapiantato di fegato e quando ha dovuto arrendersi alla volontà del fratello mi sembra
Ben sapendo che se
Avesse potuto parlare ancora di più e meglio quel paziente si poteva sembrare con il testamento biologico ciò che non è accaduto bellissime queste tante
Bene con i disegni di legge dedicate al testamento biologico i medici ancora una volta si trovano al centro di progetti che li riguardano ma non provengono inizialmente dal loro
E che hanno come pilastro il principio dell'autodeterminazione assoluta del paziente
Che da parte poi lo sentiremo gli autorevoli giuristi alle basi negli articoli tredici e trecento quarantadue della Costituzione
Al di là che vanno oltre il dettato del Codice penale dell'articolo cinquecentosettantanove che punisce l'omicidio del suo insorgenza ma anche a prescindere dalla Costituzione
Il principio di autonomia del paziente in realtà dal punto di vista bioetico non ha una valle una valenza assoluta
Ed è bene essere raffrontato dal punto di vista bioetico con altri due principi
Quello di vulnerabilità e di dipendenza secondo l'aria Lettieri elaborazione moderna
Della filosofia aristotelica tomistica da parte di un filosofo ok importante interne a livello internazionale mai tentava inc
Il filosofo ha considerato il principio di autonomia ritenendolo
Collegato in maniera indissolubile colla condizioni di vulnerabilità e di dipendenza presente in tutti gli esseri umani ma soprattutto nell'essere malato
Quindi con questi principi relativamente alla funzione medica bisogna quando si parla di testamento biologico disposizioni anticipate e quant'altro bisogna
Coordinare la posizione di garanzia dei medici che abbassata non solo sull'onda mia mento giuridico abbiamo sentito ma di fatto anche
Del
Fondata sul codice deontologico
Con questi altri principi inoltre banalizzata l'essenza dell'essere umano in tutte le sue dimensioni di animale razionali sociali
E allora proprio grazie a questo dibattito ecco che può essere utile bisogna prospettare una base antropologica aggiornata dei classici principi bioetici
Quindi considerare il principio di autonomia in rapporto alla condizione di essere umano razionale certamente
Ma anche il principio di non ma l'efficienza di beneficiari vita classici della bioetica cioè non fare del male fare del bene al paziente
Ma devono essere Tagliente Pettenati antenne in modo moderno con la vulnerabilità dell'essere umano
Dovuta la condizione di essere sugli animali e quindi avere dei limiti e quel principio di giustizia che rinvia alle relazioni sociali di mutua dipendenza tagliare dagli altri esseri umani
Invece la linea di pensiero bioetico che è sotteso alle proposte di testamento biologico pone il principio di autonomia come preminente assoluto
Con ciò accettando una cognizione una concezione dell'uomo che è parziale perché esclude l'attenzione a queste condizioni di vulnerabilità
E di dipendenza che gli sono connaturate ma soprattutto sono esaltate in alcune fasi della vita
Bambini e adolescenti ma soprattutto nella malattia cronica e terminali
Aveva già accennato il nostro presidente degli ordini dei medici alle alle quel convegno importanti di Udine mappale bisogna anche dire che nel convegno del sette luglio
Di quest'anno di utile implicitamente si è affermato
Che
Né
Le norme del Codice di deontologia medica aggiornate al dicembre due mila e sei sarebbero sufficienti a indirizzarli medicina loro condotta
D'altra parte non bisogna dimenticare che proprio negli Stati Uniti dove abbiamo sentito il testamento biologico
è nato il Bilancio con alterne vicende non è positiva
C'è una esse pubblicato l'importante report dell'Est immesse ente R. che un autorevole il centro di bioetica americano
Che al titolo basta il fallimento del testamento biologico
Quindi in linea con il documento di Udine la professione medica deve riaffermare il loro il suo ruolo di garanzia
Solidarietà e di rispetto che i valori umani a difesa della dignità della vita dei pazienti e delle sue decisioni delle sue scelte
Certamente
Del sollievo della sofferenza ma all'interno di un'alleanza tra pari un'alleanza terapeutica
E che né all'interno della quale appunto appunto deve essere la reciproca fiducia all'informazione il consenso ma lo scambio anche per i ciclici valori etici
Nella legge il disegno di legge il professor Marino ad esempio non trovo indicazioni sull'obiezione di coscienza
Quindi appare evidente che le dichiarazioni anticipate non possono essere intese solo Comune estensione della cultura che ha introdotto il modello del consenso informato
Hanno un compito maggiore più delicate e complesse quello di rendere ancora possibile un rapporto personale tra il medico il paziente
Proprio in quelle situazioni estreme in cui sembra che non possa esistere alcun legame tra la solitudine che chi non può più esprimersi la solitudine di chi deve decidere
Se proprio si deve arrivare a una legislazione sul testamento biologico è necessario farsi
Tele la finalità è essenziale sia quella di fornire uno strumento per recuperare al meglio nelle situazioni di incapacità decisionali il ruolo
Che ordinariamente viene svolto dal dialogo informato tra il paziente
Ma vorrei terminare perché su questo professor Marino campo non non l'approfondito può essere ai primi dibattito i due nodi principali della questione perché siamo tutti d'accordo
Recentemente ho quasi finito
Esiste il documento proprio recentissimo pubblicato sul quindi che il quindici settembre due mila e sette
Della Congregazione della dottrina della fede il risposta ai quesiti posti dalla Conferenza episcopale americana la quale è pienamente d'accordo sul no all'accanimento terapeuti co ad esempio visto che è stata citata la Chiesa cattolica
Ma Consigliere come mezzo naturali testuali parole
Di conservazione della vita e l'idratazione e la nutrizione e quindi questi sono i problemi
Ma se il bene del paziente deve essere l'oggetto del principio di benefici al Litta questa realtà che cos'è questo bene del paziente dobbiamo vederlo un po'
E secondo uno dei più grossi bioeticisti e internazionali Pellegrino il bene del paziente che costituisce il fine prioritario dell'atto medico è dato dal bene supremo
Cioè sarebbero
Le regole che il paziente si è scelto regole morali il bene biomedico
Cioè quello che si può attenere per mezzo interventi medici la percezione da parte del paziente del proprio bene
In quel momento della decisione clinica che possono essere diverse dalle dalle idee dal bene supremo quello generali ipotizzato ma poiché si realizza in quell'istante
Il bene del paziente in quanto capace di effettuare scelte consapevoli quindi
Appare evidente ancora una volta che non ci si può abbassare solo sul concetto di autonomia e di autodeterminazione del paziente ma più concetti
Devono collegarsi tra loro in una relazione virtuosa tra medico e paziente
D'altra parte Pellegrino proprio delle questo bioeticista contesta che ci possa essere una medicina in cui il paziente si auto determini in modo completi assoluto
Escludendo la fu la fiducia nei confronti del medico
La medicina rimane ancora oggi una professione che ha una moralità interna
Derivante da elementi permanenti che sono lo stato di vulnerabilità insita dipendenza del paziente l'ineguaglianza delle competenze e sono assolutamente diverso la competenza del paziente non è inutile dirlo
E quella del medico le aspettative di fiducia che il medico generale
Il rischio dello stravolgimento del principio di beneficio alita
Che insito nella legislazione sulle disposizioni rischio note scritte che
Le che sia poi
Attualizzato idee su porta quanto meno il rischio qual è Avetrana sia passiva intesa come non fare
In quanto può può accadere scritte e dell'età le
Dall'Italia tale documentazione proposta sulle il che fare il che è fatto da parte di numerosi anestesisti e gli altri
Che si introduca tra i doveri di beneficenza nei confronti di dei pazienti quello di dare la morte in qualche modo l'altra questione e poi termino eh là dentro capire qual è il concetto di dignità della vita
Perché questo concetto recentemente avuto trasformazioni pericolose
Perché la nozione classica di dignità che è molto antica nella riflessione filosofica è stata abbandonata a favore di una nozione recente in quella di qualità della vita
E si è realizzato con questo uno scambio di significati
Dalla dignità della persona intesa come qualità di ordine ontologico quindi essenziale si è passati al concetto di qualità di latita
Cioè la possibilità di svolgere determinate funzioni parlare esprimersi camminare nutrirsi così la dignità è divenuta all'anno azioni incerta soggettiva ter relativa
Soggettiva perché ciascuno sarebbe il solo giudice della propria dignità e con questo si esclude una caratteristica dell'essere umano quella della socialità
Relativa nel senso che la qualità quindi ti viene un concetto a geometria variabile suscettibile di un'infinità di gradi misurabile secondo criteri di sperare disparati
Ne deriva che l'approccio al problema fondato divenute sulla nozione di qualità della vita equivoco
Invece il concetto di dignità designa una qualità semplice irriducibile intuitiva da sempre riservata il alle persone non la gli animali
Riterrei mandano idea di eccellenza di preminenza e comporta un atteggiamento di rispetto assoluto come già a suo tempo Cantet ha messo in evidenza quando ha distinto tra nazione di dignità che valorizzi intrinseco dice lui proprie delle persone
E quella di prezzo cioè il valore relativo che caratterizza le cose si
Vale a dire che la dignità invocata accomuna qualità che non è solo da costruire ma da riconoscere e da rispettare in modo incondizionato non è la dignità a costituire
Il fondamento della vite umane ama la vita umana fondare la dignità allora al testamento biologico sia incerto
Sono quando però morire con dignità assume l'accezione per cui è servizio di prossimità con cui si accompagna il morente e con questo augura professor Martinotti riuscire a realizzarlo
Bene andiamo avanti
Adesso parla il ascolteremo la relazione del professor Andrea assassine ordinario della Facoltà di giurisprudenza il tema che lui
A fronte appunto il profilo giuridico della testamento biologico prego professore grazie Presidente
Ho
Ringrazio innanzitutto gli organizzatori del convegno per aver pensato a me come giurista anche se sono un po'l'unico quindi pesce fuor d'acqua perché
Il giurista può dare delle indicazioni poi chi materialmente va operare il medico ed è il medico poiché si trova di fronte a delle situazioni pratiche di difficilissima soluzione
Io
Cioè sarò brevissimo come
Avete richiesto mi dal gli organizzatori del convegno anche per non ripetermi perché molte cose anche da un punto di vista giuridico sono state dette nelle relazioni che mi hanno preceduto
Io credo che
Non si possa da un punto di vista giuridico mette ormai in discussione il principio dell'autodeterminazione del malato
Ci sono documenti normativi anche a livello internazionale
Convenzione sulla biomedicina la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea che all'articolo due espressamente prevede appunto tra i diritti fondamentali quello del
Di esprimere il consenso al trattamento terapeutico credo che su questo non si possa
Non ci possa ormai da un punto di vista giuridico poiché è un punto di vista etico morale religioso ognuno a la sua concezione intero da un punto di vista giuridico credo che su questo non possa più sorgere dubbi
Medico per poter operare a bisogno
Lo dice il Codice deontologico ma
Lo dice anche
Da un punto alcune
Fonti livello internazionale quindi ha bisogno del consenso del malato
Il problema del testamento biologico meglio direttive anticipate di trattamento perché da un punto di vista giuridico il testamento è altra cosa
Un atto a contenuto patrimoniale che effetti dopo la morte del soggetto quindi sarebbe più corretto da un punto di vista giuridico adottare il termine
Di direttive anticipate di trattamento ma questo non è importante l'importante e capirci sui concetti
Dicevo il problema del testamento BR biologico rispetto invece al consenso al dissenso al trattamento terapeutico è che
Necessariamente la volontaria il malato viene
Espressa in precedenza prima quando non si presenta quella situazione
Fattuale in quella situazione in cui appunto invece di regola il consenso informato viene prestato e quindi necessariamente l'efficacia del consenso del testamento biologico punto della di
Dell'espressione della volontà del malato deve avere a mio avviso un significato diverso un un peso diverso se espressa
Contestualmente al
Trattamento terapeutico o se espressa
In anteriormente al trattamento stesso tramite la forma di direttiva anticipata di trattamento
Il problema che si pone
E che sottolineava anche la professoressa Baroni che mi ha preceduto è anche quello dell'autonomia del medico
Il medico sia qua
Si è passati diciamo da una ho una concezione in cui il medico è
Era sovrano si riteneva sovrano appunto nel nella
Nell'attuare trattamenti terapeutici
Ha una concezione che invece bene questo consenso il principio di autodeterminazione al centro ma questo principio di autodeterminazione non deve
Annullare totalmente la posizione del medico in tutte le professioni
Dotati appunto di autonomia professioni intellettuali
E è ovvio che il professionista tra virgolette e deve
E alla fine è lui che dice l'ultima parola sulla
Sulla l'attività che compie sul modo di operare se io vado da un avvocato io posso
Dire qual è il problema che ma poi la soluzione giuridica che tipo di causa a fare che tipo
Quali giudice a dire
Quindi la come sono tutte cose che poi sceglie il professionista e quindi noi
Non dobbiamo a mio avviso cadere nella
Nell'eccesso opposto di vincolare oltremodo il medico quando
Deve appunto prendere delle decisioni che sono comunque decisioni molto difficile
Detto questo io mi permetto di segnalare alcune cose da un punto di vista pratico che sono sorte sarebbe qui troppo lungo vedere tutta l'evoluzione
Giurisprudenziale e
Che sia verificata in questi ultimi anni perché come
Il perché appunto questo problema è un problema nel nostro sistema relativamente recente prima come dimostra anche la nostra Costituzione che si all'articolo tredici
Codifica il principio di libertà quindi il la prima norma appunto che riguarda i diritti di libertà della nostra Costituzione all'articolo trentadue secondo comma c
Che parla di trattamento sanitario obbligatorio appunto pone due strumenti tutela che l'aria riserva di legge per il trattamento esatto
E quindi e la dignità appunto della della persona
Ecco dicevo è un problema relativamente per recente tant'è vero che diciamo i testi normativi che se ne occupano a livello internazionale sono degli ultimi anni è l'ultimo appunto ed è quello del due mila che ho citato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea il perché è stata poi trasfusa nella seconda parte della Costituzione per l'Europa che però ahimè voi sapete che
In alcuni Paesi non ha superato lo strumento di ratifica previsto nei vari ordinamenti
Quindi dicevo io mi permetto di segnalare soltanto alla alcune cose che alcune cose da un punto di vista pratico come giurista incerto ovviamente perché non ho esperienza sul campo perché
Fortunatamente per me non mi sono mai occupato di queste cose sul campo
Dicevo la volontà l'efficacia della volontà non può essere ovviamente la stessa di quella del consenso dato contestualmente al trattamento terapeutico e quindi e necessario
Sia che il medico possa decidere sia che
Venga individuato un fiduciario che possa prendere delle decisioni perché
Nel testamento biologico essendo antecedente noi non possiamo prevedere ovviamente possiamo dare delle indicazioni di principio ma non possiamo poi andare a prevedere materialmente
Quale situazione forse lo potremmo fare se c'è una malattia terminale e questo viene redatto ma forse nemmeno quello poc'
Ma
Supponiamo vi sia un incidente un evento traumatico ovviamente noi non possiamo andare a prevedere quali conseguenze poi si verificano ed e qual è la fattispecie concreta in cui il testamento eventualmente va applicato
Quindi prima cosa il fiduciario seconda cosa mi permetto di dire il senatore Marino professor Marino diceva prima non vogliamo dare al giudice questo compito così gravoso
Io forse perché non sono giudice quindi ha scelto di non farlo però io direi che anche per
Così per dare una una certa sicurezza Almerico perché poi la giurisprudenza essenzialmente si è occupata dei fenomeni in sede penale giudicando a posteriori la condotta di un medico mentre boh rarissime volte si è come nel caso Englaro che di CUP cui lei faceva prima riferimento si è occupata
Preventivamente in sede civile del di questo problema dicevo bisogna dare uno strumento per bisogna prevedere uno strumento che dia una certa sicurezza al medico il medico deve sapere ci va bene allora se faccio così
Sono stato autorizzato da qualcuno che nel nel nostro ordinamento chi più chi più di altri i se non il giudice la funzione giurisdizionale
Del nostro sistema certamente il giudice si avvarrà di un ausiliario ovviamente di un consulente tecnico che ha delle conoscenze mediche in quel caso
O comunque
Degli delle diceva prima un comitato qualcosa che possa comunque
Dare una certezza del comportamento almeno un'altra
Un altro problema che volle vorrei segnalare due problemi e poi chiudo perché il tempo stringe
Il problema dei minori
Se
Il
Testamento biologico può essere
Così anche appannaggio di un soggetto minore di età oppure no nostro sistema all'articolo due del Codice civile
Prevede la capacità di agire che si acquista al diciottesimo anno di età per compiere tutti gli atti a meno che la legge lo preveda una capacità diverso ora all'articolo due del del Codice civile appunto che parla di capacità di agire si innesta su
Una concezione del diritto civile che è un diritto patrimoniale quindi riguarda soltanto gli interessi suscettibili di valutazione economica tutta la tutela a parte
Istituti di recente introduzione come l'amministratore di sostegno che hanno una valenza anche non patrimoniale dicevo tutta la tutela per i soggetti deboli che prevede il Codice civile è una tutela eminentemente
Patrimoniale quasi esclusivamente patrimoniale che riguarda le conseguenze patrimoniale degli ATO
Medi retti di libertà invece normalmente non si fa riferimento alla capacità di agire ma la capacità di intendere di volere
Di recente sono state introdotte alcune normative soprattutto che riguardano la patologia della famiglia la fase patologica e quindi i procedimenti di separazione di divorzio
Ma precedentemente anche il procedimento d'adozione in cui si prevede un principio molto importante che è quello dell'ascolto del minore che sia in grado di
Esprimere la propria opinione
E tra l'altro la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea cure
A cui precedentemente affermavo lo dice espressamente in un articolo per articolo ventiquattro se non ricordo male
Parla appunto dei diritti dei minori tra cui quella di esprimere la propria opinione nelle materie soprattutto i
Personali che li riguardano quindi forse questo è un punto che potrebbe essere approfondito ultima cosa e concludo
Il
Il forse sarebbe bene stabilire una volta per tutte la differenza tra trattamento terapeutico e normale mezzo disse di sostentamento perché come accennava precedentemente la professoressa parole e come si ricava da alcuni provvedimenti della giurisprudenza civile soprattutto al tribunale della Corte d'Appello di Milano del Tribunale di Como voi
Nel caso a cui facevamo riferimento
Proprio c'è la
La necessità di distinguere appunto tra trattamento terapeutico normale mezzi di sostentamento e quindi stabilire se
L'idratazione e alimentazione artificiale siano normali mezzi di sostentamento come ha ritenuto la Corte d'Appello di Milano
Ovvero sia nei mezzi di sostentamento attuati attraverso trattamenti terapeutici io mi fermerei qua perché
Così dopo diamo spazio
Credo che
Sia
Grazie
Allora praticamente la prima parte dei lavori della giornata sono conclusi S ci sono domande da fare ai relatori che sono intervenuti prego di
Porle
Professor l'AIA
Volevo
L'argomento questo tema non credo che avrà mai delle soluzioni di ampia soddisfazione logica nazionale
E anche sentimentale perché no per tutti
Alcune considerazioni allora io non sono cattolico in senso stretto anche su avuto una educazione cattolica ma toglietemi subito un dubbio chi è cristiano cattolico assolutamente non credo
Che
Possa dire
Non curate mi non lasciatemi morire voglio morire
Quando c'è un cancro fatemi un'iniezione letale se le cose non sono cambiate non lo so
Riguardo poi al l'al tema del
Testamento biologico
Chi fa il chirurgo il senatore professor Marino immagino anche Aldo Doria ma gli altri chirurghi presenti in sala sanno perfettamente che ciò che un ammalato dice oggi
Domani può essere esattamente il contrario c'è gente che non accetterebbe mai di vedere extra formata la sua fisiologia
Eppure alcuni interventi chirurgici lastra formano il paziente all'accettai vive avendo detto magari sei sette mesi prima
Di non che non avrebbe mai accettato certe cose quindi questo voglio dire che quando si è di fronte di fronte a accerti bivi
Come la vita la morte la psicologia di una persona
è profondamente cambiata in questo senso quindi mi chiedo anche lì così detto
Giustamente come diceva il collega testamento biologico che valore poi effettivo possa avere se non diventa un testamento semplicemente per dire
Se mi succede questo poi che cosa mi deve succedere ci penserà a mio padre mio fratello mia madre eccetera eccetera
L'altra cosa che ci sono degli enormi distinguo un conto è il ragazzino di sedici anni o la ragazzi dai sedici anni le finisce contro un camion il sabato sera finisce rianimazione
E sta lì per mesi mesi e mesi sappiamo che è morta a quel punto che cosa facciamo che cosa decidono i genitori e questo può essere un caso l'altro caso del malato terminale lucido
Perché quando il malato terminale entra in coma
Io credo di aver ammazzato mia madre con la morfina perché aveva un cancro del pancreas con metastasi diffusa dappertutto anche non per aprire
Quindi voglio dire il campo enormemente enormemente
Come posso dire
Il tutto di di di mille problemi e mille interrogativi e non credo che si possa arrivare ad una legge definitiva e chiara
Anche perché poi alla fine purtroppo chi decide è sempre il medico esempi chirurgo che si trova faccia a faccia con l'ammalato
E con i parenti dell'ammalato e famosissima quella quella quella scena di un film in cui esce il ginecologo dalla sala operatoria
Scusa un attimo e nel mille ottocento non so che cosa
Dice De al padre deve scegliere fra la moglie
E il bambino uno dei due deve morire
Se oggi un ginecologo esce dalla sala operatoria dice una cosa si prende la denuncia anticipata
Quindi voglio dire il problema enorme così come il trattamento infusi può
Oppure il sostentamento
Che vuol dire
Quando uno non è in condizioni di mangiare non mettiamo un sondino per la nutrizione enterale oppure un sondino per la
In in un Caten catetere venoso centrale in quel momento ciò che è fisiologico diventa terapeutico
Possiamo discutere per per tre mila anni
Quindi il campo estremamente
Estremamente e non credo che si arriverà ad una soluzione se non quella
Di poter come posso dire
Arrivare ad un compromesso come al solito che polisti compromessi italiani forse son quelli che funzionano sempre meglio di poter come posso dire barcamenarsi da quelle che sono le leggi morali
Leggi scritte dello Stato laiche
Rapporto con i parenti rapporto con il paziente e soprattutto
L'esatta conoscenza dello stato attuale di quella persona per il resto mi pare che siamo tutti d'accordo l'eutanasia per un malato terminale lucido credo che nessuno di noi
Nessuno di noi perlomeno nei nostri climi forse farebbe qualche cosa quello che si legge sui giornali è sempre un po'
Come posso dire enfatizzato edulcorato quello che è successo in Paesi che non erano l'Italia non credo che in Italia poi sia mai successo
Volevo sentire cosa ne pensano la professoressa Barone e il professor Marino di questi miei dubbi e queste mie perplessità
Dunque volevo ecco dire visto che è stato
è stato chiesto cosa cosa cosa ne pensa alla Chiesa cattolica e credo che la Chiesa cattolica una posizione molto molto chiara vi leggo un passo che integralmente
Trascritto dal catechismo nella Chiesa cattolica e dice
L'interruzione di procedure mediche onerose pericolose straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima
Non si vuole così procurare la morte si accetta di non poterle impedire
Le decisioni devono essere prese dal paziente se ne ha la competenza e la capacità o altrimenti da coloro che mi hanno legalmente il diritto rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente mi sembra molto chiaro sono parole sono state scritte
Da Joseph Ratzinger su mandato di Giovanni Paolo II quando è stato riscritto nel decennio passato il catechismo della Chiesa cattolica e mi sembra molto
Molto chiaro io
Davvero credo che che effettivamente così come è stato sottolineato sia da lei che la professoressa Barone
Il confine spesso è molto labile molto
è molto sottile però credo che un confine esiste esiste un confine
Molto anche chiaro determinato per quanto sottile tra la quelli che sono quello che può essere definite UTAP ASI è quello che può essere definito sospensione delle cure
E personalmente lo dico con molta chiarezza io o o un sincero disaccordo con la produzione la professoressa Barone concordi si esprime con questo tipo di definizione cioè di eutanasia passiva io non credo
Che la sospensione delle cure così come anche definita nel catechismo nel Codice deontologico e così come viene praticata ce lo dicono i nostri anestesisti e rianimatori nel sessantasette per cento
Dei pazienti che si spendono in animazione italiana io non credo che quella sia eutanasia passiva io credo che quella sia sospensione delle cure che seguita
Dalla morte
Ma e cosa completamente diversa dall'eutanasia e se ne continuiamo a confondere i termini Attanasi appassire Attanasi attiva suicidio assistito
Autodeterminazione delle scelte testamento biologico li mettiamo tutti insieme una specie di pastone li contiamo distingue non facciamo un servizio
Positivo né a coloro
Che vogliono andare nella direzione di una legge che dia la possibilità a tutti di scegliere n a coloro che forse una legge non la vogliono che alla fine poi
Si troveranno così in qualche modo a disagio rispetto a tutti questi termini e a questa confusione che si crea anche
Nei nostri né i nostri cittadini insomma
C'è una il tutti l'abbiamo visto no i giornali quando si è trattato di di scrivere la drammatica condizione di Piergiorgio Welby di Giovanni Nuvoli
Hanno tutti parlato di eutanasia insomma nessuno ha somministrato un veleno nessuno a ucciso nei Giovanni Nuvoli me Piergiorgio Welby sono persone che hanno che hanno fatto una libera scelta di non utilizzare una tecnologia che era a loro disposizione che loro non volevano utilizzare e non è oltre a sia semplicemente libera libera scelta così come prevede la Costituzione e non c'è nulla
A perché lo prevede tanto la Costituzione
Che visto che qualcuno ha voluto proprio forzatamente portare in giudizio quel quel medico poiché si è risolto con
Una
Presa d'atto da parte dei magistrati che non era stato commesso nessun
Nessun reato di nessun
Di nessun tipo e
E questo invece è stato confuso con l'aiutano Asia
A sua volta è stato confuso con testamento biologico col quale davvero lasciatemelo dire con molta franchezza non c'entra proprio nulla perché il testamento biologico è qualcosa che nel quale io do delle indicazioni oggi
Per quando non posso che esprimere Piergiorgio Welby Giovanni Nuvoli si potevano esprimere benissimo e e prendevano delle decisioni basate sulla loro personale sofferenze sulla loro personale condizione non c'entra nulla con testamento biologico
E anche la questione
Del delle così come viene posta spesso del testamento biologico non deve essere così allargata è molto più
E molto più stretta molto più ben definita noi non stiamo parlando di tutte le persone che stanno vivendo una situazione di malattia termini tale ne stiamo parlando di coloro
Che hanno voluto dare delle indicazioni che non sono più nella condizione di e esprimersi
E che voi ma semplicemente che di quelle compiti di quelle indicazioni si tenga
Si tenga conto
In una situazione dove si sa che non c'è più recupero dell'integrità intellettiva quindi una situazione ben precisa
Perché se è chiaro che se c'è per la possibilità di recupero dell'integrità intellettiva si aspetterà che si svegli e si chiede a luglio a lei quello che è vuole come livello di terapie quindi stiamo parlando di una situazione molto precisa e molto definite confondere tutte queste cose
Davvero non è
Non è intellettualmente utile a nessuno tanto meno i nostri cittadini che non hanno bisogno di essere è chiaro che questa è una platea particolarmente
Formata particolarmente educata su questo tipo di temi ma insomma è molto facile confondere e rispetto a a
A ad questioni che sono di in di di natura davvero complessa io credo che
Noi né e lo dico davvero come invito molto con molta umiltà ne facciamo un servizio molto più grande se
Lasciamo che tutti si esprimano ma informando con estrema chiarezza di che cosa stiamo parlando poi
Decida decida un Parlamento decida la gente decida sul senso comune della maggioranza dei cittadini a me va benissimo se
E alla fine si decide che e illegale che non si può fare
Però vorrei che questa decisione si arrivasse a questa decisione
Attraverso un processo informativo che sia assolutamente onesto trasparente e che tutti possano avere la possibilità di ragionare su questi temi ecco questo secondo me è importante
Senatore scusi è tanto lei abituato in Senato io sono un chirurgo
Come lei quindi una persona molto diretta cioè lei parla qua di stare tutti tranquilli di non fare pastoni
E dice che nel sessantasette per cento le rianimazioni che già godono
Di una fama purtroppo perché quando si va in rianimazione se non è una terapia intensiva postoperatoria sempre
Quasi sempre un dramma
Cioè dico nella relazione lei sa benissimo che di quel sessantasette per cento
Sono terapie che ne non ho rallentato e quando ci si è resi conto che il paziente purtroppo attorno a quello che volevo dire io cioè alla centralità del medico in queste cose giustamente come dice lei non bisogna fare un pastone
Bisogna trovare delle dediche dei limiti dei confini fra una cosa all'altra
E siamo tutti d'accordo su questo però una volta che abbiamo tutti cioè se si ammette
Che è uno dei dubbi doveva
Che doveva succedere quello che è successo
Lei dice il confine c'eri bisogna trovarlo io credo
Che questo confine
Giustamente debba essere trovato
Al posto di quel bene molto probabilmente avrei fatto la stessa cosa per il mio carattere io parlo
Cioè se devo dirle cosa penso io personalmente faccio rizzare i capelli
Però dico una volta che si ammette Welby dobbiamo veramente mettere un confine perché poi è facile da UE il video
Passare forse a qualche cosa ben venga una legge
Giusta sacrosanta data per certe situazioni che lei evidentemente studiando l'argomento per il rinnovo
Ha ben individuato individuerei tre eccetera eccetera però ripeto
I confini devono essere estremamente ferrei perché è molto difficile molto difficile secondo me poi districarsi in certe situazioni
Dunque
Innanzitutto io direi alcune proposte
è vero professor Marino che il
Suo il suo disegno di legge se non sono modificate le parole
Parla di disposizioni in materia di consenso informato di dichiarazioni di volontà anticipate dei trattamenti sanitari
Al fine di evitare l'accanimento terapeutico
Allora questi che ha portato l'esempio della bolla
Che ha rifiutato il trattamento quella sul dell'arto inferiore per cui poi la fine e morte ben diversa la situazione di chi si trova
In una situazione nello stato vegetativo
Perché se vogliamo evitare l'accanimento terapeutico e tutto il resto la legge nazionale
Perché abbiamo il codice deontologico le disposizioni della Costituzione l'articolo trentadue
E lo so bene io da medico legale che ho vinto le cause proprio su una
Concorrono un un consenso non dato meglio non informato e noi sappiamo che l'informazione deve riguardare non solo
Tipo
Di trattamento questo soprattutto per i chirurghi
Le le addirittura il
Le
Il mio diciamo curriculum chirurgica vero professore
I miei risultati le possibili alternative anche pochissimi medici fanno per cui già l'ISEE quindi ciò esiste la possibilità
Ma torno a dire il problema non è in questi casi che sono tutto sommato risolve i problemi sono i casi limiti
E quanto a venti il problema non è nato lì in quel momento parte che lo ritengo un omicidio
Che è nato quando lui è stato attaccato al respiratore e lì non è stato informato problema è a monte
Perché non gli si era detto che nella sua patologia il rischio era di dover rimanere sempre attaccato
Al
Quindi
La situazione torno a dire molto delicata facciamo una legge va bene però a questo punto stiamoci attenti perché
Come giustamente scritto
Nell'articolo uno del suo disegno di legge è troppo pericoloso quando russi dice
Dichiarazioni anticipate di trattamento sono l'atto scritto con il quale taluno dispone in merito a trattamenti sanitari nonché in ordine all'uso del proprio corpo e cioè W come diceva il professor noia essere attenti ma nessuno vuole impedirlo
Allora il rischio è
Medici competenti medici che non hanno il tempo non lo sappiamo in ospedale non è il tempo di parlare nei corpi ho fatto quindici anni il medico legale
E
O un collega che ha lavorato con me dei trapianti d'organo come medico legale lo so io il problema è come non c'è tempo per parlare di allora
Obblighiamo tutti gli ospedali il nostro non cela ad avere un comitato etico che aiuti il medico che i lavori e anche con uno psicologo e i bioeticisti veri
Non quelli che sono letti tre libri e si sentono bioeticisti con rappresentanze di tutte le religioni prima di mi ricordo un caso dal collega qui
Successa legami Lucca
Ed un musulmano e ripensata i problemi dei trapianti il consenso eccetera eccetera allora allora sì che funzioni oppure
E questa è l'indicazione che le diamo noi dalla periferia attenzione perché poi sono i casi limiti che fanno sì che è un povero verbis sia politicizzato e ideologizzato scusate
Attendo Cossu professor Marino
Faccia sono
Una replica
Che necessariamente polemica perché insomma lei
Dice ovviamente può dire ciò che vuole ma le dice che ritiene un omicidio quello che il Tribunale quindi la legge italiana non ha ritenuto tale insomma è chiaro che poi quando si può si parlare in pubblico uno deve attenersi
A ciò che
Effettivamente sono i fatti il il la del diciamo la
La conduzione
Della gestione degli aspetti medici durante la fase finale della vita di Piergiorgio Welby per la legge italiana non è un omicidio poi ognuno può pensare a ciò che vuole pensare
Può dire oggi piove invece fuori c'è il sole ma insomma di fatto
E nessuno le il insomma le dirà sbagli cioè uno dice e quello che vuole ma i fatti sono questi c'è stata una sentenza di un tribunale
Che ha detto che non è un omicidio e io penso che sia assolutamente in linea siccome era una persona
In grado di intendere di volere con l'articolo trentadue della Costituzione è un fatto
Ed è così
I per quanto riguarda invece la questione che lei dice che una legge non serve allora mi chiedo per quale motivo i rianimatori Italy anni dicono che serve mi chiedo per quale motivo i medici italiani dicono che serve e mi chiedo per quale motivo gli oncologi italiani dicono che serve
Mi chiedo
Se lei vi come persona laureato in Medicina e Chirurgia se e io la chiamasse in un ospedale dove c'è
Un paziente che ha una neoplasia che ha dato metastasi nel cervello che attaccato al respiratore automatico che in una crisi settica sostenuta con un ventilatore con una macchina per dialisi con dei farmaci degli antibiotici lei se la sentì beh riscrivere in cartella che sospende tutto perché effettivamente futile lei non lo farebbe e sa perché non lo farebbe perché
Sarebbe una
Non obbligo del direttore sanitario di trasmetterla cartella la magistratura ed iniziare a perseguirla per omicidio volontario
E quindi e questo è quello che accade quello che accade nei nostri ospedali di poi di fatto ci dicono che si fa ma si fa senza discuterlo con i familiari senza discuterne con i parenti senza temere
Conto delle indicazioni ma insomma quale io non capisco davvero quale sia il problema di rispetta coloro che vogliono semplicemente la libertà di poter portare questo processo allo scoperto trasparentemente e discuterne con quella passione quel umanità quella trasparenza che di fatto esiste nelle nostre rianimazioni quell'alleanza che esiste e che
Parte del lavoro dei nostri medici di assistere le famiglie fino alla fine di dire con grande sincerità quello che sta accadendo
Quello che si può fare quello che non si può fare questo processo dall'assenza di una legge in questo momento non è possibile e io credo sinceramente per averlo fatto tante volte per avere così anche con dolore perché poi chi si confronta con lo sofferenza degli altri
Ne né ne percepisce anche il dolore
E tutti credo che quello sia il modo di esercitare la professione non quello di prendere una decisione di non documentarle in cartella e di prendere una decisione che davvero vitale per quella persona nel silenzio della notte senza
Confrontarsi con nessuno io credo in questa strada credo ma non credo che la strada che indica lei sia sbagliata credo soltanto che quelli che la pensano come me debbono avere la libertà
Di poter prendere il decisioni poi coloro che invece non la vogliono questa libertà e vogliono affidarsi
Alla struttura sanitaria la decisione di un singolo medico nella notte a tutte le terapie anche per sedici anni come la povera Eluana Englaro che aveva detto che non hanno devo essere mantenute le mantenuta così da sedici anni chi vuole quello lo deve poter fare ma chi non lo vuole deve anche Luis poterlo non fare
Pensi solo quel
Ora c'è
Una
Nel momento più bello e cioè nel momento più bello del confronto diretto tra opinioni
Di scienziati anche politici
Facciamo una pausa di dieci minuti poi i lavori riprendono con
Il problema dei trapianti ci sono
Il professore Giuseppe noia il professor Cataldo Doria
E poi dopo affrontato il discorso dei trapianti ci sarà una la fase di dibattito
Tra quanti vogliono intervenire
Non ci sarò io perché la mia parte finisce qui vi ringrazia tutti di averci ascoltato che per quanto mi riguarda anche un po'sopportato arrivederci
Giornata continuo
Questo convegno interessante continua
La relazione tenuta dal professor storia
Dal professor storia
Ha studiato a Perugia e si è laureato in Medicina e Chirurgia Perugia al seguito per pare un paio d'anni il corso di specializzazione in chirurgia generale a Perugia
Lavorando nel gruppo guidato dal professor Moggi
Dopodiché
Come raccontava ieri vale a dire a lui magari queste cose non vogliono vitali nel rovinargli le sorprese folgorato all'età di cinque sei anni da i trapianti
Aveva sentito allora
Le vicende del primo trapianto cardiaco eseguito il professor Barnabò a Città del Capo
Lui decise di andare in America appunto per seguire
Per imparare
La la la la tecnica dei trapianti della Chirurgia del fegato perché poi in realtà l'non fa soltanto trapianti di fegato ma fa anche Chirurgia e il patto Upiglio pancreatite si dedica in modo particolare ed è conosciuto in tutto il mondo
Come chirurgo trapianto autore di fegato
è giovane
Ha fatto tanta strada in America
Gli auguriamo tanti successi futuri in America
E sentiamo adesso che cosa ci dice di tutta la la sua esperienza almeno in uno dei più prestigiosi centri americani che è quello
Thomas Jefferson
Della della a Filadelfia nell'università di Philadelphia negli Stati Uniti
Prego professor
Buon pomeriggio
Grazie innanzitutto per avermi invitato a questa tavola rotonda soprattutto vorrei ringraziare il collega e amico Patrizio dagli anni
Che sia veramente impegnato nei discorsi dodici mesi per mettere insieme
Questo questo evento
E quindi veramente molto ben realizzato grazie anche a tutti gli altri
Partecipanti era
Vedo seduti idee qui tra voi tant'molti dei miei professori universitari sono contento sono onorato
Dividervi qui sono anche molto contento di vedere tutti
I vecchi compagni di università i colleghi con cui ho iniziato a lavorare qui a Perugia
Adesso quasi diciassette anni fa
Ho cercato di tenermi un pochino distante da quelli che sono gli argomenti della discussione odierna anche perché
Non sono in grado nuova dialettica
Né del professor Marino negli altri un partecipante questa tavola rotonda e quindi ho cercato di identificare così un argomento che fosse poco polemico come quello della storia delle dei trapianti
La società pianti a poca polemica perché è una storia quindi
Quello che cercherò di fare di raccontarvi come si sono
Evoluti così negli anni di trapianti
E
Ho deciso di iniziare con queste parole di Peter Matthew Aqui Terme riguarda era è stato uno dei fondatori della Transportation society che
Probabilmente la società più importante dei trapianti
è una società internazionale Peter me riguarda
Praticamente queste parole su quel discorso
E che né non è applicabile esclusivamente i trapianti ma a tutta la medicina in generale c'è quello che facciamo oggi
Ci sembra particolarmente avanzato ci sembra particolarmente specialistico tecnologicamente molto
Specifico ma quando ci voltiamo indietro guardare quello che si lascia venticinque anni fa e quando tra venticinque anni le nuove generazioni di medici e di specialisti si potranno guardare quello che facciamo oggi
Sembra tutto molto passato dimora così sembra come svolge le pagine di un libro della storia della medicina così come cercano di fare oggi
E in negli Stati Uniti siamo tutti abituati a a presentare delle vignette così un po'per sdrammatizzare anche
L'argomento per rendere un po'piacevole sembra che questa sia stata alla prima
Rappresentazione dei un trapianto d'organo nella vignetta appunto cioè e l'infermiere che chiede di inserire la spina dell'organo nella nella coppa e quindi questo è il primo trapianto d'organo
Peter mezz'ora a parte creare la Pasqua peso society ha dato vita a chiedo scusa nell'al nell'ambito della Transportation society è nato un premio particolarmente prestigioso che il il
Il medico award che dato praticamente a i professionisti che lavorano nel campo dei trapianti e che hanno raggiunto
Dei successi riconosciuti internazionalmente probabilmente un equivalente il premio Nobel ma esclusivamente dato a a coloro che si sono impegnati
Nel mondo dei trapianti questa fotografia
Riconoscerete sicuramente alcuni dei non così dei chirurghi immunologico medici
Tra questi vorrà
Citare ovviamente star Zocche l'uomo che ha
Così seguito il primo trapianto di fegato nella specie umana calma calma che proprietà sua controparte in Europa
Tanti altri Jean quei est l'uomo che ha
Fatto il primo trapianto di cuore
Morra il ha fatto il proprio pianto di rene per a Sacchi e l'uomo che ha inventato il
La l'uomo che ha sviluppato la tipizzazione tissutale che quelle che utilizziamo oggi per stabilire la compatibilità
Di un soggetto che deve essere sottoposto al trapianto del rene
Ho cercato di dividere questa presentazione in diverse fasi che innanzitutto c'è così la fase mitologica né in realtà i primi segnali di un'attività di trapianto risalgono all'ottocento avanti Cristo
E sono relativi così e venti della religione indù
E in questa depositi rappresentato un pio che a seguito di un incidente
Fu sottoposto ad un trapianto di testa e quindi questo di fatto è la prima rappresentazione mitologica di uno xenotrapianto
Nel Quattrocento netti Cristo
In Cina vengono riportati i primi trapianti a scopo terapeutico dove appunto gli organi vengono sostituiti al fine di curare determinate malattie
E ancora nel Trecento c'è il miracolo dei Santissimi Cosma e Damiano in quei santi arabi quello che fece lo sostituirò la gamba malata di un paziente con la gamba sana di un donatore
Passiamo ora alla seconda fase che quella del passato
Questa è una diapositiva molto cara non
A tutti i chirurghi trapianta tori perché la chirurgia dei trapianti nasce con la chirurgia vascolare
Di fatto Alexis Carrel e il chirurgo vascolare che
Definiti così la tecnica chirurgica dell'Assomusica scolari pensate che
Qui parliamo del mille novecentodue e quindi non tantissimo tempo fa
In
In quell'epoca LEA sono sì vascolari non eseguite con la seta oggigiorno siamo il problema è
Ileana sono si erano eseguite appunti staccati con appunto con la serietà e Alexis Carrel esigui primi trapianti di rene nel carnet e Igli allo graffette venivano trapiantati nel collo dell'animale
Nel mille novecentotrentatré
In Russia
Borno voi riporta il primo esempio di trapianto di rene questo trapianto di rene che di fatto un
Innanzitutto venne eseguito in un'aria anatomica diversa da quella dove viene normalmente seguito normalmente viene il rene trapiantato nella fossa io in cui Nale
In questo caso invece il trapianto descritto nella coscia
E quindi molto verosimilmente sui passi femorale questo trapianto venne eseguito senza ovviamente tipizzazione tissutale senza cross merce quindi un il trapianto fallì nel giro di poche ore
Passiamo a Milano centoquaranta connessi Peter me due
Peter me due avere un immunologo al quale durante la seconda guerra mondiale fu richiesto di effettuare degli studi sul trattamento delle ustioni
Dei dei soldati che andavano incontro a delle ferite d'arma da fuoco si accorse indirettamente che con i tratti che uno dei trattamenti possibili era positivo al trapianto di cute
Questi tre reti di cute però rigettava no e Peter Medole si interessò moltissimo a definire i meccanismi che avrebbero in
Impedito questo rigetto di innesti cutanei
E scoprì che un praticamente la tolleranza poteva essere ottenuta
Agendo sui sistemi immunitari ancora in via di sviluppo e e quindi tra piantando in soggetti che avevano che il cui sistema unitario è stato manipolato nella fase di un di sviluppo embrionale
In base a questi studi e quindi Peter Meduna nemmeno centosessanta ricevette il premio Nobel
La dialisi la vettura viali si una tappa fondamentale che fa parte integrata della storia di trapianti d'organo in quanto
Prima della dialisi ovviamente i pazienti insufficienza renale in
Non avevano molta scelta ecco la dialisi nasce in Germania
Però la vera applicazione clinica avviene negli Stati Uniti in una curiosità e che il materiale utilizzato in queste prime macchine la dialisi
Era comprati anche un po'e il propellente delle astronavi spaziali
E passiamo al mille novecentocinquantuno con i primi
Trapianti di rene da cadavere che
Praticamente vennero eseguiti con una tecnica che la tecnica che si utilizza a tutt'oggi e la tecnica venne realtà descritta contemporaneamente a due chirurghi CUS in Francia Lower Chicago
E però ecco e dal mille novecentocinquantuno che utilizziamo questo questo stesso tipo di tecnica chirurgica
La storia di questi due ricercatori singolare perché sebbene che vi sia un così una differenza di età parti grande tra
E Lione ICI Kings praticamente entrambi sono dei ricercatori degli immunologico che e si sono avvicinati anzi uno biochimico all'altro immunologo e si sono avvicinati alla ricerca
Per fatti personali entrambi
Hanno vissuto la morte di un parente stretto dinamico stretto per una malattia incurabile e decisero così di
Di trovare dei rimedi alle malattie incurabili e quindi di fatto quello che successe che si impegnarono
Nella nello sviluppo di nuove molecole in
Di nuovi farmaci utili alla terapia delle malattie oncologiche uno dei farmaci che scoprirono alla se mercato burina
Il farmaco venne scoperto nei duecentocinquantuno ed è tuttora utilizzato nella maggior parte dei Cobas del farmacologici per il trattamento delle leucemie
Ma il motivo per cui un Elio on etici finché sono citati in questa lettura e perché nelle mille novecentocinquantasette diedero
Così scoprirò Mazzocchi Prina ecco Lazzati operina nasce la vera era della immuno soppressione clinica
I primi risultati a lungo termine la possibilità di mantenere in vita da un organo trapiantato non per un numero di mesi o di anni sufficiente a sostenere la vita a prolungare la vita di soggetti affetti da malattie terminali
In virtù di queste scoperte che entrambi ricevette del Premio Nobel mille novecentottantotto
Nel mille novecentocinquantadue
Do septies nel
Descrivono insistiamo agile visto compatibilità
Questo sistema è quello che
Ovviamente controlla
La produzione
In di quegli antigeni che poi regolano il processo del rigetto un è ovvio che
Anche questa
è una scoperta che ha rivoluzionato il mondo dei trapianti perché
A ne ha consentito di evitare quelle forme di rigetto così grave che si osserva ad esempio al trapianto di rene o nel trapianto di cuore
Ma i Nesci primi successi in un in tema di in
Trapianto di rene da donatore vivente nel sono relative al mille novecentocinquantatré
Dove praticamente CUS utilizzo i reni prelevati da parenti di pazienti ottenne delle sopravvivenze sino a diciotto mesi
Nel mille novecentocinquantaquattro Joseph Murra e che era un chirurgo plastico non aveva nulla a che fare con la chirurgia dei trapianti eseguire primo trapianto di rene tra gemelli monocoriali ottenne una sopravvivenza ad otto anni
Tra i sessanta e sessantadue Roy calme Thomas star Zoller incominciano a utilizzare Lazzati o Prina tribuno sopprimere i pazienti sottoposti a trapianto del fegato ora e del bene prima e poi del fegato
Questa diapositiva potrebbe né
Così suscitare la curiosità di coloro i quali conoscono la storia dei trapianti più a fondo perché per cui si dice appunto che Roy calma
E se qui questi studi a Boston mette tutti sappiamo che ero e calma
Così il padre della chirurgia dei trapianti in Europa in Inghilterra
Ora di fatto vorrei calme iniziò la sua attività da di chirurgo come ortopedico re Cameron ortopedico
Che però un certo punto decise di in impegnarsi così nell'esecuzione di trapianti di rene
Il laboratorio e questa attività agli le acque così tanto che decise di andare a Boston e di lavorare nel nel né i laboratori di Joseph Murra e utilizzando questo nuovo farmaco che era stato prodotto da
I cinghiali io anzi e cercare di ottenere una lunga sopravvivenza dopo il trapianto del rene
Beh mi ero centosessantatré arriva il primo trapianto di fegato
Eseguito adottò star Zolt che purtroppo non ebbe e grande successo
E la prima una il primo trapianto xenotrapianto clinico avviene invece nel mille novecentosessantatré adopera di
Pezzi ma della Puglia University
Che utilizzò dei terreni di scimpanzé che furono trapiantati in soggetti di specie umana
Il primo trapianto di polmone e nel mille centosessantatré ad opera di Joseph Fabbri il quale esse qui alcuni anni dopo un trapianto di cuore utilizzando la tecnica sviluppata lascia ovunque
Nel sessantasei arriva il primo trapianto di pancreas
Oggigiorno il trapianto di pancreas sta diventando una terapia sempre meno utilizzata
Proprio per l'affinamento delle terapie mediche per la cura del diabete però un
Sino a cinque sei anni fa e moltissimi pazienti affetti da diabete Mellito di tipo uno venivano avviati al trapianto del pancreas spesso complicato quello del rene
Ed è dopo quattro anni di attività né che star solleva riesce ad ottenere la prima sopravvivenza a lungo termine dopo un trapianto di fegato
Questa è una tappa fondamentale e dello sviluppo della storia dei trapianti ed è relativo alla dichiarazione di morte cerebrale esistono fondamentalmente
Negli Stati Uniti due tipi di donatori d'organo in questo Paese esiste uno solo né i donatori sono
Pazienti morte cerebrale non sono in realtà non sono pazienti sono individui morte cerebrale
E la dichiarazione di morte cerebrale né
Quella dichiarazione che ha in realtà aiutato lo sviluppo ha favorito lo sviluppo della dell'attività di trapianto in quanto ha consentito il prelievo di organi quando il cuore ancora battente però non vi è più attività cerebrale
Per sessantotto
In Sudafrica Christian Barnard se quel primo trapianto di cuore
Questo trapianto
La Lograto sopravvisse per diciotto giorni
Il paziente praticamente morì di broncopolmonite il motivo per cui
Memori broncopolmonite che Barnard cerco di muro sopprimerlo quanto più possibile
In quanto era assolutamente spaventato dalla possibilità di un rigetto e quindi sottopose questo paziente ai radiazione totale a trattamento con steroidi ad altissime dosi alzati o Prina
Messe mercato Polina e il paziente purtroppo sviluppo questa broncopolmonite
Praticamente
Così dopo diciotto giorni morì tutta viene i successivi cinque anni Christian Barnard eseguì sei dieci trapianti di cuore e con ottimi risultati sopra Livenza tutte superiori ad un anno
E nel mille novecentosettantadue che viene scoperta per caso la ciclosporina la ciclosporina viene ancora oggi utilizzata in tantissimi centri trapianto in tutto il mondo e Borrelli era un ricercatore arrivato da poco alla San Dozzo così si chiamava la compagnia che
Così scoprì la ciclosporina
Si avvaleva dell'aiuto di un microbiologo questo microbiologo fece un viaggio il nord Europa e trova un fungo
Portai dietro questo fungo e lo dica Borrelli disse guarda io penso che abbia delle proprietà antibiotiche questo Tisato con un antibiotico però Borrello
Capi immediatamente che come antibiotico questo farmaco non funzionava
E e però aveva intuito che nascerà poteva funzionare diversamente cioè Comuni mosso oppressore
E passo diversi anni della sua vita si concentrò sulla così sulla possibilità di definire questa proprietà in uno soppressivo al punto che la Santuzza un certo punto con le ali licenziarlo perché
Passava troppo tempo nello studio di questo farmaco ma non arrivano mai risultati
Nel settantadue però presentò i risultati finali che né furono appunto presentati al congresso di Immunologia e da quel momento la Cipro scuotimenti però così nel cocktail in uno soppressivo
In di un moltissimi pazienti trapiantati questo diciamo passaggio avvenuto in un periodo di tempo di circa otto anni
E sono nemmeno centottantatré poco più di venti anni fa che Lenna Ecce definite trapianto del fegato come una modalità terapeutica accettata
Mi vorrei fermare qualche secondo su queste depositi IVA per
Perché è veramente rappresentativa di quella che la storia dei trapianti basso dei trapianti una storia molto recente
Nel mille novecentottantatré io mi sono iscritto alla facoltà di Medicina e Chirurgia di questa università e quindi sino a prima di allora questa non è una forma di terapia riconosciuta
Nel mille novecentottantatré
Arriva il primo trapianto di polmone un seguito da Cuper ridotto Cooper
Ancora attivo lavora a Filadelfia al Pennsylvania Hospital
Che un
Il primo trapianto di polmone sopravvisse per sette anni
Questione di positiva importante per tutti i chirurghi frequentatori perché innanzitutto me per coloro i quali si sono formati appeal suburbio perché
Un il nel mille novecentottantaquattro venne introdotto a Pittsburgh Libe passino venoso un che viene utilizzato
In alcuni casi di trapianto di fegato il bypass dei nove noioso de comprime sistema portale una dall'ipertensione portale durante l'intervento chirurgico e quindi nell'introduzione di questo
Di questo Consiglio terapeutico e acconsentito di formare tantissimi giovani chirurghi la fase più difficile di un trapianto di fegato della dissezione
Né cioè quella fase operatoria in cui il fegato viene rimosso e in la dissezione
Con l'ausilio del bar passino venoso diventa molto più agevole proprio perché l'ipertensione portale si riduce e questi passi in
Molto aumentati di volume sotto pressione che si trovano nello mentre tutto laddove incominciano a sanguinare molto di meno e quindi la tecnicamente diventa tutto molto più agevole
Nel mille nove centottantaquattro questo sicuramente un fatto che molti di voi ricorderanno
Viene eseguito il primo trapianto di cuore da Babuino a Duomo questa bambina sopravvisse solo per venti giorni
Questa è un'altra è un altro degli dei punti chiave della della storia dei trapianti d'organo
Del Siderno e mille novecentottantasette sviluppo una soluzione che viene utilizzata oggi tutto il mondo che si chiama Yuda voglio proprio perché la sviluppo nelle diverse uniscono anzi
E né con l'utilizzo dell'aiuta più
La conservazione degli organi prima del trapianto sia lungo sensibilmente per farvi un esempio prima dell'uso della soluzione di Belsen
Un fegato poteva essere conservato solo per quattro ore e un oggigiorno si può inseguire tranquillamente
Un trapianto di un fegato che è stato conservato anche per quindici sedici ore
Ovviamente questo rivoluzionò la dita dei chirurghi trapianto attori perché potete ben immaginare che sia un organo può essere conservato per solo quattro ore
E tutto
E molto più complesso dal punto di vista organizzativo un dal punto di vista proprio dell'esecuzione temporale dell'intervento noi non facciamo un'attività elettiva
Né e quindi non siamo abituati ad operare nei giorni infrasettimanali durante le ore diurne
Però prima dell'uso della soluzione e di Belts R. un
Questa problematica era molto più sentita
L'attività di trapianto da donatore vivente che inizia nel mille novecentottantotto in Brasile e un praticamente né in questa
Si in questo caso particolare fu il Mac trapianto di fegato Dimic fegato dalla madre al figlio però diciamo alla la prima sopravvivenza alla prima lunga sopravvivenza
Dopo trapianto di fegato da donatore vivente e adoprati Lince in Australia
E questo la scoperta del TAC frodi mosso o effetti Heskey fai così se su un altro momento importantissimo dalla storia dei trapianti in quanto
Un né alcune diapositive che vi mostrerò in alcuni momenti in pochi minuti
Di dimostrerò come con l'introduzione del patron rimosse la sopravvivenza a lungo termine dei gli organi trapiantati e aumentata sensibilmente
Come ogni grande scoperta però anche il patron rimosse andò incontro grossi critiche siccome il primo trial clinico o sperimentale fu eseguita Pizzi Burg né il New York Times dedicò questo titolo un
All'ESA di Pizzul dicendo appunto del petrolio se era un farmaco che funzionava solo a Pittsburgh
Nel mille novecentonovantadue
Fu eseguito il primo trapianto di fegato da Babuino Duomo
E in questa fotografia ritratto il paziente un che fu sottoposto a questo tipo di trapianto
In come vedete il paziente sta bene in poltrona insieme al paziente scelti in chirurgico e tra questi riconoscere del professor Marino un qualche anno di meno
Nel novantatré
Viene eseguito il primo trapianto un siano trapianto utilizzando come donatore un maiale però un
Praticamente questo trapianto falli molto rapidamente a seguito di un rigetto iper acuto
Cosa c'è nel presente nel presente innanzitutto ci sono c'è un non ci sono una serie di farmaci in uno so pressori che non avevamo in passato e che
Hanno consentito non solo di prolungare la sopravvivenza degli organi trapiantati ma anche di evitare che talune delle complicanze più gravi della terapia Munoz oppressiva possano in
Affliggere i pazienti trapiantati tra questi può recitare proprio l'ultimo di questa diapositiva che il sinonimo Sora avvicina che a differenza dei farmaci più comunemente noti come in
La ciclosporina ho letta crolli mossa alla possibile e non non è né foto ossequio e quindi praticante consente
A pezzetti trapiantati non solo di essere farmacologicamente immuno soppressi ma anche di evitare l'insorgenza di insufficienza renale dopo diversi anni di terapia con farmaci uno so pressori
E questa è la depositi a cui mi riferivo quando
Vi parlavo della differenza di sopravvivenza degli organi trapiantati in base
Ai diversi farmaci che sono stati introdotti via via
Negli anni e Conella lì con la linea gialla e la sopravvivenza ci riferiamo qui azione se lo può trapianto di fegato aria gialla e rappresenta Assoprevidenza scudo con l'introduzione della zona più Prina quindi siamo negli anni Cinquanta con Elio
L'introduzione della sazio Prina poi con la linea blu parte la ciclosporina
Quindi siamo negli anni ottanta la linea rossa e
L'unione della ciclosporina con la soluzione di bel zero in stile la sopravvivenza in perde con l'introduzione del program for patron Linux
Un altro degli in delle fasi importanti della dello sviluppo della chirurgie trapianti all'introduzione del trapianto di intestino che diventa una terapia un accettata in dalla mediche R che una delle
Delle forme di in
Un'assicurazione medica in che copre alcune categorie di individui negli Stati Uniti un appunto negli anni un
Novantaquattro novantacinque il medical decise di iniziare a rimborsare i pazienti sottoposti a questa terapia proprio in base a i dati rappresentati in questa diapositiva e cioè alla al grande alla grande differenza intervista provvidenza ora che cosa è successo cosa portò a questa grossa differenza di sopravvivenza di fatto
E invece di eseguire trapianto d'intestino nella fase terminale della malattia quando il lo stesso dovrà essere combinato al trapianto di altri organi
Soprattutto il fegato
Si pensò di iniziare a trapiantare questi pazienti molto prima che il sviluppasse un'insufficienza epatica così invece di dover essere sottoposti a trapianto multi organo
Ricevevano un unico organo che era l'intestino e e questi pazienti diciamo andavano molto meglio vede questa diapositiva questi dati lo dimostrano
Il trapianto di isole pancreatiche un po'un sogno un
Al quale verosimilmente nel tempo
Si arriverà però di fatto col trapianto di intere di cellule panche di in sole pancreatiche teoricamente possibile curare il diabete Mellito di tipo uno senza dover sottoporre un paziente ad
Un intervento chirurgico il protocollo in uno soppressivo più
Conosciuto che ha consentito un di prolungare la supplenza di queste in sulle è stato sviluppato in Canada che va sotto il nome della città dove il protocollo è stato sviluppato
E un tale protocollo non si avvale esclusivamente di una terapia in uno soppressivo a innovativa ma anche del fatto che
Diversi trapianti di misure sono stati seguiti sullo stesso paziente in modo da aumentarle il numero totale di in sulle a disposizione e quindi la possibilità di produzione di insulina
Le serre TR è un registro pubblico un degli Stati Uniti che riporta dati e di sopravvivenza mortalità e di volume di trapianto nei diversi ai centri trapianti a livello nazionale
E questa diapositiva che aggiornata al due mila e tre riporta la sopravvivenza
Devi pazienti sottoposti a nei diversi tipi di trapianto per il periodo due mila uno due mila e tre il motivo un
Per della presentazione di questi dati e per dimostrarvi che i trapianti di fatto a sono associati ad una lunga sopravvivenza
E storicamente esistono dei pazienti che sono sopravvissuti tantissimi anni
Sino a più di trent'anni dopo il trapianto e questi sono dati che normalmente presentiamo
A un i pazienti durante le visite ambulatoriali che sono sempre molto interessati a a conoscere la spettanza di vita dopo il trapianto certe volte
Si pensa che il trapianto è una
Terapia che non ha una così la capacità di prolungare la sopravvivenza un individuo per tantissimi anni però vi posso assicurare
Che non solo la un sopravvivenza e molto lunga ma anche la qualità di vita di questi pazienti assolutamente normale
Nonostante tutti i progressi che in qualche modo un così presentato esistono tuttavia molti problemi al mondo dei trapianti è uno dei problemi principali
E un la dimensione delle liste di attesa
Questa questo istogramma rappresentativo della dimensione del problema negli Stati Uniti ma vi posso assicurare che è molto simile in qualsiasi altro Paese del mondo e praticamente
In il problema consiste nel fatto che esiste una forbice tra quelli che sono che si allarga sempre di più tra quelli che sono i pazienti che vanno in lista d'attesa e quelli che possono essere trapiantati
è il motivo per cui la forbice si allarga sempre di più perché i donatori non sono mai sufficienti a coprire il fabbisogno
Del numero di ammalati da trapiantare e in
Come conseguenza di quello che
Ho già detto un certo un grave un certo numero di pazienti muore lista di attesa
E un questa depositati porta la percentuale di pazienti che muoiono in lista di attesa
Qui invece vi è una rappresentazione dei pazienti che aspettano per più di due anni in liste d'attesa per un trapianto di fegato
E questi dati che ho appena riportato in giustificano in
Cartelloni pubblicitari tipo questo che un è apparso nelle strade americane alcuni anni fa e dove un ragazzo in lista di attesa per una trapianto di fegato
A un certo punto ha deciso di cercarsi il proprio fegato
Qual è il futuro nei trapianti innanzitutto alla possibilità di curare errori genetici con i trapianti cellulari
Ad esempio prelevando una porzione di fegato
Ottenendo il patto CPT
E tra piantando lì questo è il risultato scintigrafia eco del trapianto di Pato citi che dimostra
Un come indicatoci trapiantati sono un in sede attivi
E questa è una rappresentazione schematica di come in una una forma di
Patologia in cui nell'attività enzimatica di un enzima epatico e particolarmente ridotta dopo il trapianto cellulare aumenta significativamente
Un altro un altro dei
Ecco si in
Delle possibilità di sostituzione alla trapianto sono e il e il cuore artificiale
Per quanto riguarda invece il fegato artificiale sebbene un né si sono raggiunti grossi progressi con l'utilizzo di altri organi artificiali come ad esempio il re artificiale la dialisi oppure il cuore artificiale del polmone artificiale
Per quanto riguarda il fegato non un non abbiamo attorno al momento una sistema che ci consenta di trattare questi pazienti per più di tempo lunghi
E ma il fegato artificiale si risolve semplicemente a Domé tempismo ponte che un
Aiuta i pazienti in lista di attesa ad aspettare un po'di tempo sufficiente a ricevere un organo oppure
Consente a quei pazienti che sviluppano un'epatite fulminante di ad un essere trapiantati nel momento in cui
Si rende disponibile un organo esistono fondamentalmente due tipi di fegato artificiali
Un uno e un un fegato completamente artificiale di fatto funziona con una viale si e l'altro e in
Così così di Oprah tenta un bioreattore dove cellule epatiche vengono isolate e introdotti in alcune specialità Tucci e il sangue viene fatto defluire all'interno di queste cartucce viene purificato di tutte le tossine accumulate
In corso insufficienza epatica questa rappresentazione schematica di come viene costruito un bioreattore a partire dai di Pato citi di un maiale
E questa e una paziente trattata con un sistema di fegato totalmente artificiale che né e questa macchina un po'verde un po'bianca che praticamente divisa in
Un Remo filtrazione continua è una un dialisi ad alcune migliaia
In tutti i Centri trapianto ci troviamo ogni giorno a fronteggiare situazioni
Direttamente correlate a quella che è la forbice che ho descritto alcuni minuti fa e cioè praticamente abbiamo molti più malati liste d'attesa di quelli che possiamo trapiantare e pertanto un
Una una delle attività principali dei chirurghi trapiantato lì quella di identificare nuove possibilità per trapiantare questi pazienti
E una metodologia che viene utilizzata negli Stati Uniti che però non è riconosciuta ancora in Italia quello dell'uso dei donatori definiti a cuore battente praticamente
Eh sì non si tratta di donatori si tratta di pazienti di fatto non sono deceduti
Però sono persone che hanno deciso invita di non voleva essere trattati con nel ventilatore meccanico piuttosto che la dialisi
Oppure sono pazienti cui familiari decidono di interrompere tutte le terapie e che però allo stesso tempo vogliono donare gli organi e questi pazienti e vengono portati in sala operatoria
Il supporto ventilatorio della DIA dialitico o di farmaci che avvicinatici viene interrotto si attende che il paziente un
Si attende il decesso dopo circa cinque minuti e vengono prelevati gli organi e questa forma di prelievo viene appunto definita a cuore battente
è
In realtà ci troviamo appunto a dover fare sempre
Una bilancia tra quelli che sono i rischi e i benefici né nel un forzare tutte le forme possibili di terapia per assicurare
Un organo ai pazienti in lista di attesa
Un altro dei un delle metodiche delle tecnologie che vengono utilizzate e quella dell'uso dei donatori un che praticamente invita
Hanno avuto contatto con il virus dell'epatite B eleva dieci e questi particolari donatori negli Stati Uniti vengono definiti come spande d'onore è una categoria di donatori assolutamente codificata
Che può essere utilizzata in pazienti che a sono a loro volta affetti da quegli avvio del partitici e tuttavia per utilizzare questi organi è necessario tenere il consenso informato del paziente
Purtroppo in
L'attività di trapianti d'organo e anche questo né
E un di fatto questi sono dati pubblici
Che riportano un
Attività in così di donazione e di trapianto in alcuni Paesi del mondo che viene eseguita appagamento
Questo aspetto sdrammatizzare praticamente la vignetta ci sono due amici che dicono
Insomma discutono un pochino su che cosa succederà nell'azienda
Se dopo casomai insomma se dovessero ridurre le posizioni disponibili la risposta dei di uno degli amici e che probabilmente si potrebbe diventare donatori d'organo
Lo xenotrapianto l'ultima delle degli argomenti che vorrei affrontare praticamente questa diapositiva riassume molto brevemente
Le motivazioni per cui lo xenotrapianto che oltre a un trapianto che rientra individui specie diversa
A grosse difficoltà all'applicazione clinica e il motivo è correlato alla presenza di una legge reazione di rigetto particolarmente violenta che è definita reazioni di rigetto iper appunto
Questo rigetto iper acuto e fondamentalmente controllato dalla attivazione del sistema del complemento
E in modo il latte la tecnologia che è stata utilizzata per evitare l'attivazione del sistema complemento e quella della clonazione
Di alcuni animali tra cui il maiale con una metodologia che consente di in controllare l'espressione di quei geni che a loro volta determina l'attivazione sistema il complemento
E questi sono i primi maiali nati nel due mila in cui in l'espressione di questo gene è stata bloccata
Di fatto qui vengono riportate altre
Situazioni simili
La conclusione a conclusione di questa le trompe così un possono anche un po'noiosa e
Che in la storia dei trapianti è una storia molto breve né e di fatto
Una storia che risale fondamentalmente circa sessanta anni fa
E però i successi raggiunti in questi sessant'anni sono straordinari la straordinarietà di questi successi è fondamentalmente legata alla dedizione dei professionisti che lavorano in questo campo che a dire la verità sono sempre di meno proprio perché
La un nell'intensità di questa attività tende e così l'impegno richiesto sono un
Così forti che a volte allontanano
I giovani da
Questo lavoro
Abbastanza complesse con questo io ho chiuso e vi ringrazio
Grazie professor D'Oria
Non è stato assolutamente membro io usarne poco interessante anche perché arreso
Di facile
Ascolto l'argomento estremamente
Importante rimane chirurgie più impegnative al giorno d'oggi il
E sicuramente suscettibile ancora di tanti miglioramenti come ha detto lei
Pur essendo una lettura magistrale se c'è qualcuno che vuole approfittare dell'occasione
Per fare qualche domanda al professor D'Oria
Rapidamente
Bene allora ringraziamo il professor Doria
Credo che il
Dal qualcosa prego faranno ma due cose a proposito del trapianto di misure se ritiene che il Licca l'incapsulamento delle isole possa portare
Miglioramento nel senso che chiederebbero insulina
Senza essere attaccata da linfociti ed anticorpi performanti dico questo perché a Perugia c'è protocollo sperimentale approvata dall'Istituto superiore di sanità
La seconda cosa vorrei sapere suo parere sulle prelievo e trapianto di organi da donatore attore fermo cioè morte cardiaca anche questo c'è un progetto
Approvato del Centro Nazionale Trapianti
Di uno studio per poter valutare la fattibilità di questo tipo di trapianto
Ma certamente l'incapsulamento e una delle metodiche che può prolungare la sopravvivenza delle in soli il problema è che per qualche motivo a un certo punto queste Insula vengono perse il motivo per cui
Latte insorgono perse ancora non è
Chiaro ritengo che sino a quando questa
Diciamo questo passaggio non un
Verrà definito in dettaglio praticamente il trapianto di sulle sarà
Ancora a livello sperimentale
Per quanto riguarda i donatori a cuore battente
Quelli che noi chiamiamo non art Bikling questa è una metodica comunemente utilizzata negli Stati Uniti
Io la utilizzo così come lo utilizzano tutti i chirurghi trapianta Dori negli Stati Uniti
Un penso che non lo so non so se il nostro Paese se l'Italia è pronta
A ad accettare questa metodologia perché insomma ho ascoltato oggi con molto piacere l'interesse le polemiche
Diciamo sul testamento biologico e sulla confusione tra
Così
Ottana sia passiva attivare adesso non ricordo neanche tutti nomi quindi un
Credo che la donazione a cuore battente
Probabilmente genera ancora più polemica però ben venga insomma uno delle delle metodiche che ha sicuramente
Aumentate o l'attività di trapianto negli Stati Uniti è una delle metodiche che in consente di salvare più pazienti in lista di attesa
Domande scusa tutta l'anima infatti importante
Ma acquari battente mio ma lei che che spiegasse meglio perché
Il soggetto è il mastice le grandi acqua i battenti quindi io voglio capire bene
Altrimenti non ci sono problemi la rimanda la sua era un'altra scusa miliardo la domanda mi è sembrato di capire io corretto detto non mi interesso ed aveva però il professor gambe lunghe chiedeva invece a cuore fermo
Tutti a che punto siete alcune estetismo ove prospettive ci sono c'è una una problematica di terminologia di fatto praticamente il donatori morte cerebrale un input un soggetto che è morto certamente morto segnatamente nel quale sì quello che si usa in Italia in tutto il mondo va bene questi sono pazienti che non hanno flusso cerebrale però hanno il cuore batte interne
Allora questi non sono pazienti sono cadaveri questi cadaveri vengono portati in sala operatoria viene seguito per diciamo con una certa tecnologica tecnica chirurgica il prelievo degli organi
L'altra categoria di donatori e a cui mi riferivo nella lettura viene definita non arte Bikling oppure che letteralmente vuol dire a cuore non battente
O viene anche definita dissidi che vuol dire di sinistra after cardiaca dette
In che cosa succede questi sono pazienti non sono Donato non sono cadaveri che
Hanno i parenti o il paziente quando insomma dall'apposito di esprimere un parere ha deciso di
Non voler essere trattato con
Terapie estreme e ha deciso allo stesso tempo di voler donare gli organi ovviamente siccome gli organi non possono essere prelevati da
Una paziente
Questi soggetti vengono portati in sala operatoria le terapie vengono sospese sia tende la morte cardiaca tra i venti minuti classici
La morte carrieristi diagnosi la morte cambia quando si ferma pratica al continente imminente esattamente e poi si procede con il prelievo degli ordini
Altre domande
Ma credo che vogliano intervenire su quest'ultima battuta magari
Si è dato al microfono altre San Marino magari Cherici quest'ultimo concetto credo
Così finisco di sconvolgere la professoressa Barone nati per
Il
Perché così siamo chiari e quello a cui si riferisce a quello che viene
Eseguito in negli Stati Uniti in Canada in molti
E poi si può essere d'accordo o meno d'accordo ma questo sono i fatti in molti Paesi europei significhi che e qualcosa che sono sicuro che la professoressa Barone contrasterebbe fortemente fieramente io dire cioè i
Il
Si tratta di pazienti né che sono effettivamente pazienti terminali che però possono magari
Ammettiamo non so
Paziente che abbia
Una grave patologia respiratoria cardiaca che si sa che non ha molto molta
Possibilità
Di essere guarito anzi non ha nessuna possibilità e si decide di portarlo in sala operatoria diventa quindi un donatore a cuore non battente perché si attende il decesso la morte dopodiché non si aspettano inventiva
Nuti per la dichiarazione ma immediatamente alla all'arresto del cuore si procede al prelievo quindi è un è un individuo non in morte celebrale
Che si arresta al cuore e si precede il prelievo quindi capisce perfettamente che dal punto di vista etico ci sono delle problematiche molto molto importanti insomma
Grazie per questa mai questa associazione
Io
Lei noi magari Moioli ringrazio innanzitutto proprio il professor Marino Senatore della Repubblica il professor D'Oria
Diciamo senz'altro illuminati
Con diverse su due diverse cose uno aspetto strettamente tecnico chirurgico all'altro un argomento
Evidentemente ancora
Molto
Però indubbiamente Song personalmente diciamo sul estremamente d'accordo sul fatto che ci voglia una una una una legge una legislazione
Adatta perché si mettano in chiaro tante cose appunto si faccia chiarezza nel rispetto delle volontà delle persone
Su questo non c'è dubbio
Ringrazio ovviamente anche
L'amico che ha organizzato e mi permetto
Di all'ultimo di dire che il porto le scuse del professor mandarino che per impegni assunti
Negli ultimi tempi dovuto volare in America e ovviamente porge il saluto a tutti mettere a terra parola ringrazio tutti gli intervenuti tre San Marino il l'amico D'Oria e chiunque volesse riascoltare il tre magistrati lo può fare su una registrazione di Radio Radicale quel Cocchi interessato lo può fare
Grazie per essere intervenuti e buona aggiornata a tutti grazie