Piccoli Comuni...Grande futuro?

All'inizio questa sessione
La seconda giornata nella Conferenza nazionale sui piccoli Comuni
Chiamano
Si sente
Da un lato l'ala
Dicevo
Ok
Diamo inizio a questa sera sessione della seconda giornata della Conferenza nazionale dei piccoli Comuni
Il cui tema
Che mi è stato assegnato al futuro dei piccoli Comuni nel processo riformatore del Paese io mi chiamo una decina di anni sono sindaco del comune di Gorgan è un piccolo comune di ottocento abitanti in provincia di Roma
Sui Monti Lepini comune montano e coordinatore dei piccoli Comuni per l'ANCI Lazio
Il il tema che questa mattina svilupperemo è sicuramente un tema che quanto mai attuale a livello di singole regioni a livello nazionale sia stiamo vivendo una fase che può essere
Strategica per i Comuni e per i piccoli Comuni in particolare stiamo assistendo parlo per il Lazio per esempio alla
Elaborazione di alcune leggi regionali sui piccoli Comuni
E in alcune regioni già esistevano in altre non ci sono quindi una situazione sicuramente varie diversificata che non dà
Comunque certezze
Hai agli amministratori dei piccoli Comuni noi
Parlo come ANCI regionale ma anche come ANCI nazionale
Sì stiamo lavorando da anni perché i piccoli comuni possano finalmente avere un ordinamento differenziato un ordinamento differenziato che non s'che sia da un lato
O volto al sostegno economico perché le risorse devono essere certe e in tal caso l'ANCI
Già in sede della prossima Finanziaria c'è un documento del
Del Presidente del Direttivo ha richiesto per esempio che venga rivisto quel meccanismo ingiusto con cui l'anno scorso sono stati ripartiti i fondi per i piccoli Comuni
E quindi dicevo da un lato leggi nazionale regionali che diano sostegno economico risorse certe ma anche leggi che
A vino una semplificazione amministrativa l'abbiamo detto e ripetuto molte volte la corazza di procedure di regole che può andare bene per la Capitale d'Italia
Rischia di ammazzare ad affossare le poche risorse umane e l'organizzazione tipica di un piccolo comune
Questo è quello che per esempio abbiamo delineato nella legge regionale per i piccoli Comuni per il Lazio sappiamo che c'è anche a livello nazionale una partita importante che va
Dal nuovo Codice delle autonomie che va
Alla legge nazionale sui piccoli Comuni approvata da un'ala del Parlamento e non ancora approvata dall'altra
E quindi una serie di riforme che ci devono vedere protagonisti Hegel sul quale oggi sulle quali oggi dobbiamo dibattere e dare il nostro contributo
Perché solo se saremo presenti e in questo la Consulta nazionale ANCI e lavoro incessante di Amalfitano sono importanti
Solo se saremo presenti in queste delicate fase di riforme solo se avremo ascolto da chi poi è preposto
A a fare leggi giuste e eque
Forse riusciremo a dare un'inversione di marcia di tendenza per i piccoli Comuni perché noi lo ricordiamo lo riporteremo Sempre
A chi preposto poi a decidere che i piccoli Comuni sono l'ossatura dell'Italia sul loro futuro si gioca il futuro dell'intera Nazione una questione di
Il baluardo della democrazia
Quindi su questi temi che stamattina dibatteremo e lascio subito la parola per il suo intervento
All'onorevole Osvaldo Napoli vicepresidente ANCI
Grazie a tutti voi per la vostra presenza
Ringrazio gli amici della Consulta dei piccoli Comuni sua presidente Amalfitano così sempre attivo e presente
Per l'ottimo lavoro che svolgono l'interesse dei piccoli Comuni
E devo dire certamente se da una parte il Governo ma guardate parlo al di là dei colori politici credetemi chi mi conosce lo sa
Se da una parte abbiamo delle apertura nei confronti da parte del Governo non posso che essere profondamente all'amica rammaricato del fatto che la mancata presenza anche quest'oggi di alcuni sottosegretari
Al nostro incontro al nostro dibattito certamente mi preoccupa
Perché vedete se mancassero dei ministri sarebbe comprensibile
Non vi sono dubbi che passiamo momento estremamente delicato dove all'interno di una maggioranza che sia di destra di sinistra davanti una finanziari davanti a una situazione del Paese certamente delicato ci possono stare anche i ministri mancanti
Ma non può e possibile che ci siano dei sottosegretari preposti proprio rapporto con i Comuni e con i piccoli Comuni molto in modo particolare assenti a questo incontro annuale
Ebbene
E permettetemi anche di
Rappresentare però anche un lato positivo la vedo la presenza
Di presidenti di consigli provinciali la presenza di Consigliere regionali
La presenza di consiglieri provinciali che hanno fatto anche gli amministratori locali in piccoli comuni e che quindi sono qua presenti oggi perché capiscono l'importanza della rapporto ente superiore con l'Ente locale periferico
Questo è un dato positivo
Ebbene
Come sapete l'ANCI
Ha criticato duramente il della problematica della legge finanziaria
Del due mila e sei del due mila sette e bene ha preso anche certamente dei provvedimenti molto forti
E questo va a merito dell'ANCI che ha dimostrato al di là del loro colore politico il cinque luglio di quest'anno abbandonato i tavoli
Di rapporto istituzionale con il Governo perché non c'era possibilità di crescita nei rapporti non soltanto nel parlare di problemi finanziari ci eravamo resi conto che impattavano la testa contro un muro
E che qualsiasi tipo di proposte che noi facevamo non venivano nemmeno accolte ma addirittura velivolo ribaltate in termine negativo
Ebbene io credo che
Sul lavoro che abbiamo svolto è stato un lavoro delle più che mai positivo
Oggi la situazione è cambiata dobbiamo dare atto al Governo che ci ha chiamati
Dobbiamo dare atto al Governo che proprio cominciato a discutere sui problemi dei Comuni e in modo particolare alla Finanziaria in termini positivi
E di questo permettetemi non l'ho che da dire grazie anche al Presidente dell'ANCI allo Nardo Dominici al Segretario generale Angelo Rughetti a tutti i dirigenti che sui tavoli tecnici sia dell'ANCI che dell'IFEL perché molto spesso li dimentichiamo
Hanno partecipato agli incontri sapendo in maniera chiara quali erano gli indirizzi e i risultati finali che l'ANCI si proponeva e i Comuni si proponevano
Ebbene
Io credo che l'inizio dei rapporti istituzionali sia un fatto positivo e quanto ci viene detto debbo dire che rimango anche estremamente debbo dirlo anche da alcuni amici di amici miei di parte politica
Debbo dire che
Non vi sono dubbi che il metodo è giusto quello del rapporto fra Governo ed enti locali e associazioni
Quindi il metodo se Dio vuole abbiamo incominciato un tragitto una presa di posizione diversa rispetto a quelli degli anni scorsi
La mio il mio dubbio
E certamente sulla traduzione normativa di questi provvedimenti
E debbo dire con altrettanta sincerità
E talmente largo quello che ci danno
E lo dico in tutti i modi ho paura che siano io uso un termine mi scuso con le signore
In parte mi auguro che non sia così ma ho paura che sino delle marchette pre-elettorali
Perché
Quanto siamo riusciti a portare a casa e ho detto prima che ringraziamo
E certamente un grande fatto positivo lo voglio vedere però per iscritto e lo voglio vedere realizzato realmente fin quando questo non avviene io ho dei dubbi conoscendo in modo particolare
Il ministro Padoa-Schioppa di come si è comportato nella finanziaria precedente e che oggi non vi sono dubbi a un atteggiamento diverso nei nostri confronti
Bene qual è il tema principale di cui oggi ne parliamo
Parliamo dell'ICI
Guardate non credo che ci sia qualsiasi Sindaco
Che abbia voglia di applicare l'ICI sappiamo tutti e l'abbiamo sempre detto Licci e la tassazione peggiore che ci possa esistere nel nostro Paese
E guardate quando ieri sera lo dico da mal Titano ha con il resto io ho ascoltato un pezzo di dibattito ha portato a Ballarò OPA Porta a Porta o hanno mi ricordo ieri sera
Sentivo esattamente Cremaschi ero allucinato
E sentivo Bonanni euro altrettanto allucinato quando Bonanni dice i Comuni hanno diminuito l'ICI ma lo ma intanto l'IRPEF come sindacato avrebbe dovuto dire che sono stati bravi
Perché lì ci va a colpire anche chi fa che ha uno stipendio da mille euro al mese e si è fatto il mutuo con duri sacrifici perché vede nel risultato della casa l'acquisto della casa improprio raggiungimento della propria vita normale
Forse Bonanni non sa che l'IRPEF
Colpisce in base al reddito e che c'è la prima fascia che non viene colpita allora il sindacato avrebbe dovuto dire che questo è un ragionamento giusto meglio certamente aumentare l'IRPEF
Che va in base al reddito prodotto che invece mettere la tassazione sulla prima casa che invece è ingiusta dei confronti in modo particolare di chi fa duri sacrifici per arrivare a fine mese
E detto da un sindacalista
E detto da un sindacalista via esattamente propri di diritto
Gioco dopo poi suo Cremaschi
Perché quando Cremaschi lo dico subito parla di federalismo fiscale e dice ma cos'è il federalismo fiscale
Bene bisogna dire a Cremaschi che il federalismo fiscale e quella capacità da parte dell'ente periferico di decidere lui stesso cosa fare dei propri soldi certo non dimenticando il Governo centrale e non dimenticando le aree deboli del paese
Questo è la verità e il federalismo fiscale avviene quando il trasferimento di competenze lo dico anche questo a Cremaschi
Dal centro da Roma alla periferia avvengono i trasferimenti di competenze ma quei tre schieramenti di competenze avvengono con la relativa copertura finanziaria
Perché se il trasferimento avviene e non avvengono in trasferimento come sono avvenuti nei confronti dei sindaci dei Presidenti di Provincia dei presidenti di regione non avvengono i trasferimenti si paga due volte la tassa
Perché la tassa rimane quella che c'era a Roma e gli enti periferici locali sono obbligate a mettono la nuova tassazione per coprire quel tipo di servizio che viene trasferito questo è il federalismo fiscale vero
La possibilità di avere quei soldi e di gestire il servizio di gestirlo al meglio dico che lo gestiva lo Stato centrale
Ebbene se Cremaschi non conosce queste regole
Debbo dire che rimango estremamente Prosperi perplesso
Guardate
Il problema dell'ICI
Noi chiediamo come ANCI tassativamente che ci sia la copertura totale di quanto ci viene in meno trasferito
I Comuni non possono sopportare una lira in meno di quella che ci viene presa
E la mia preoccupazione non è questa e che che si prospetta la riduzione dell'ICI Gianni la rata di dicembre e quindi ne inserita nel decreto per utilizzare l'extragettito
E se questo avviene i Comuni che hanno già messo in Bilancio l'importo come faranno andare avanti
E questo il punto che dobbiamo essere tassativi nel confronto del Governo
Dobbiamo dire che noi vogliamo sino all'ultima lira non ci possono dire che ci manca una sola lira di quello che prendiamo in meno sarebbe onestamente una catastrofe nei confronti degli enti locali
E guardate
Voglio fare anche un altro esempio
L'immigrazione qua che io mi chiamo Napoli detto tutto e mi genitori sono arrivati a Torino ho fatto il Sindaco vent'anni a nord di Torino e Roma chiamandomi Napoli il massimo ecco detto questo guardate
L'immigrazione ma non ci sono dubbi che siamo rispettosi
L'immigrazione importante per questo Paese e necessario accogliere la maniera come non sappiamo accogliere il nostro paese di accoglienza
Però guardate che se non c'è l'accordo con gli enti locali
Se non discute cognome il Governo chi sono non discute con gli enti locali periferici i numeri come si fa a ricevere queste persone è un errore grave sotto l'aspetto sociale
Perché vedete quando non si discutono i numeri c'è da porre una domanda
Chi paga i libri di testo chi pagherà i buoni scuola kippah deboli i trasporti chi paga le nuove aule scolastiche e potrei andare avanti e che se c'è un accordo ente locale e Governo su questo
Anche in termini finanziari corriamo il rischio di ricadere agli anni Sessanta quando andavamo a fare i ghetti anche produce problemi delle case
E questa non deve avvenire in un Paese civile come il nostro allora è necessario concordare col Governo queste problematiche sociali
Ebbene
Guardate siamo certamente in un momento parla mi pare che dopo ci sia Realacci
Ebbene io credo che
La legge sui piccoli Comuni
Il Presidente Enzo Bianco in un incontro di pochi giorni fa inizializzare anche al Senato la legge Realacci proprio sui piccoli Comuni e questo è certamente un fatto positivo
E ieri è iniziata la discussione in Commissione sul disegno di legge del Codice delle autonomie dove anche inserito la problematica del terzo mandato
Che altrettanto portante
Bene io credo che su questi aspetti noi dovremo lavorare moltissimo
Dovremo far vedere la nostra presenza
Dovremo certamente pensare nei confronti di un Governo di centro di destra di sinistra guardate
Sono altrettanto sincero e da vent'anni che c'è la diminuzione dei trasferimenti al di là del tipo di governo c'è chi ne ha fatti in più che ne ha fatte in meno ma non vi sono dubbi che i trasferimenti dall'ente periferico dall'ente centrale alla periferia sono costantemente diminuiti
Ebbene ma bisogna far capire una cosa
Alla politica
Quindi io credo che l'ha detto prima bene la relatrice
Dicendo che i piccoli Comuni sono la centralità del Paese
Ebbene dell'istituzione il Sindaco dagli ultimi sondaggi e l'istituzione più amata nel nostro Paese perché quella più vicina ai cittadini e sapete io non è la prima volta che lo dicono non fattibile applauso perché non ho nessun senso
Io dico che chi fa il deputato avrebbe dovuto fare almeno per cinque anni almeno il consigliere comunale
Perché guardate ma no non è questo io guardate lo dico perché all'interno del Parlamento ancora oggi io sono convinto che settanta deputati settanta senatori su cento al di là del colore politico
Non conoscono minimamente la realtà locale
E dovrebbero conoscere quando il Sindaco e di parlo dopo del costo della politica
Per attraversare la propria patti piazza in un Paese impiega un'ora perché il cittadino lo ferma per i suoi problemi personali perché manca l'acqua perché manca la luce perché c'è la buca attraverso la strada
E dovrebbero dire a dispetto la politica nazionale nei confronti di questi cittadini che svolgono un mandato di servizio e non parlo stipendio che ha uno stipendio da poveretto
Questo è la verità e che dovrebbero fare esperienza
E vi parlo dopo di Grillo oppure di parlo subito
E quando parla di Grillo che va a a pontificare sui Comuni rabbrividisco altrettanto ma non sa nemmeno cosa un Consiglio comunale dice dovete andare perché non mi fanno parlare non vi fanno entrare
I Consigli Comunali devo dire a a Grillo che sono aperti a tutti gli atti sono atti trasparenti che possono essere presi da tutti
Non c'è bisogno che venga Grillo a dirci quello ed aggiungo che guardate gli stipendi dei sindaci sono troppo pochi il segno che non guardo il Sindaco il piccolo sindaco apparve tecniche e troppo poco
Ma il Sindaco di una grande città come Torino come Roma che prende sette mila otto era un mese rispetto a un'elezione di Stato tipo quanto appreso l'Alitalia
Chi amministra un milione di persone chi amministra cento per cento centinaia di milioni di Euro che a me che ogni cinque anni rispetto meno intervistato risponde alla popolazione ne attraverso le votazioni dovrebbe guadagnare tre volte tanto quattro volte tanto per chi amministra la cosa pubblica ed davanti all'opinione pubblica costantemente lei deve rispondere
Queste la diversità fra il Mele Giardi Stato e il Consiglio comunale ed un Sindaco di un assessore
Ebbene
Aggiungo
è ovvio che col passare degli anni non ci sono più
E necessario una modifica legislativa
Non è possibile amministrare il Comune di Roma come si amministra Borgotaro o il Comune di Torino come si amministra barca o il Comune di o aggiungo quando sento la differenziazione
Non si può amministrare alla stessa maniera Cortina d'Ampezzo come si amministra San Giovanni in Fiore sulla Sila
Solo due identità completamente diverse interdire produttivo in termine economico e questo non bisogna cadere nell'errore di fare valutazioni diverse
E nello stesso tempo mi pare che l'abbia detto ieri il presidente Amalfitano
è necessario che tutti noi capiamo che il nostro prato verde è finito
E noi dobbiamo amministrare in termini di unione dei servizi noi respingiamo le proposte che dicono l'unione dei campanili e l'Unione dei Comuni
In maniera coatta ma diciamo che il Sindaco che non unisce i servizi insieme agli altri Comuni è un Sindaco che deve andare a casa
Perché l'unione dei servizi deve abbattere i costi e deve fare un'economia di scala che consente al quantitativo di pagare di vero la tassazione
Se questo non avviene vuol dire che l'amministratore locale non ha capito cosa significa amministrare
Ebbene
Permettetemi il catasto
Ma è ovvio che il catasto porterà sicuramente aumenti di indici catastali
Ma la preoccupazione che da Ponte parti avvengono e una preoccupazione secondo me
Fuori luogo ma qual è che il Sindaco abbia voglia di ben tredici catastali per prendere tantissimi soldi ma qual è l'amministratore che si alza al mattino e dice domani aumento le tasse se effettivamente lo li ha bisogno
è ovvio che l'Amministrazione dovrà usare il buonsenso Dio avventare gli indici catastali per la realtà di quegli indici catastali
Però bisogna anche avere un senso di giustizia anche qua un senso sociale non ci possono essere in Piazza Navona o in piazza di Spagna
Dei immobili che pagano di meno di quello che si paga a Centocelle oppure in altri luoghi di Roma come in altri luoghi di Torino come in altri luoghi di Milano
Ecco perché l'immobile di piazza Navona sono fermi dal mille novecentocinquanta l'immobile di Centocelle che solo case popolari sono state fatte cinque dieci anni fa è impossibile
E questo bisogna rimetterle a posto partiamo in senso sociale che non può più esistere
Questo dobbiamo capirlo perché queste la della realtà e dobbiamo avere la forza di poterlo dire di poter andare a testa alta anche sotto questi aspetti
Costo della politica
Guardate questo oggi sui giornali
Avrete letto che Santagata il ministro propone la diminuzione dei consiglieri
Voglio chiarire è una proposta che arrivata prima dall'ANCI
Non è una proposta che ci ha fatto il Governo
L'ANCI ha proposto immediatamente la riduzione dei Consigli comunali dei consiglieri comunali
Degli assessori per dare certamente un messaggio all'opinione pubblica non di moralità perché la moralità esiste oggi si indichi e gli amministratori comunali sono brave sanno amministrare e parlo in senso generale
Ma ha dato l'input per dire noi siamo disponibili a discutere la diminuzione dei consiglieri comunali
E bene ha fatto il Governo apprendere buono questo ed applicarlo immediatamente
Non vi sono dubbi
Ecco certamente vi sono delle grandi problematiche o su altri aspetti
Guardate
Il costo della politica non è soltanto lo stipendio dei deputati anche quello se lo devo dire la verità
Sono di quelli che dico che se il deputato fa il proprio dovere vive sul proprio territorio sa rispondere alla gente costantemente sa fare delle leggi buone
Lei sa costruire bene se il cittadino alla fine del mese arriva ed è soddisfatto non è un problema di stipendio se l'immagine che il deputato a è un'immagine di lavoratore e di presenza e di risposta
La verità che si sente la gente si sente abbandonata
E oggi la mancanza di duecento segretari ci sentiamo abbandonati perché tali Impregilo di essere soli abbiamo bisogno invece di uno Stato e di un Governo che si senta vicino agli amministratori locali che sono il primo baluardo nei confronti della gente
Allora questo è il costo dalla politica gli stipendi certo ma io devo dire la verità che sono più duro dei parlamentari che gli stipendi stessi
è o non ci sono dubbi seicentotrenta parlamentare da una parte quattrocento dall'altra mille in tutto o non vi sono dubbi che sono troppi per quanto riguarda un abili stazione la verità e che non possiamo più andare avanti
Regioni Province comuni Comunità montane circoscrizioni Unione dei Comuni Unione collinari aree metropolitane atto Bindi parchi ASL comprensori consorti e non ho finito
E attenzione
Oltre al costo di tutto questo e il costo burocratico della gente che molto spesso deve fare due-tre venti per andare a risolvere una propria pratica chi ha anche un costo e certamente la gente non sopporta più interviene burocratico
E dobbiamo avere la forza di rivedere questo dopo diamo nella forte di rivedere questo e guardate io parlo a titolo personale proprio oggi leggendo i giornali le Comunità montane
Guardate io non sono per l'abolizione delle Comunità montane
Ma non vi sono dubbi che dobbiamo essere come dire sulla razionalizzazione delle Comunità montane dobbiamo razionalizzarli non possono esserci con tutto rispetto alle Comunità montane a livello del mare come si sa e come si vede
Ma non vi sono dubbi io parlo di me stesso che conosco che quando c'è dice seicento metri può avere una sua ragione ma voi pensate in comune come Susan
è un comune della Val di Susa Susa è l'emblema della storia della montagna
E l'emblema del passaggio dell'IRI danni delle Napoleone il resto e l'entrata in una valle che significa Olimpiadi che significa storia cultura del nostro Paese i romani tutto quello che avviene
Eliminare Susa da una comunità montana che è l'emblema
Allora io dico che forse bisognerebbe guardare oltre l'altezza la storia e anche la posizione di quei comuni che oggi dovrebbero essere aboliti ma che devono essere razionalizzati nessuno nega sotto questo aspetto
Ecco ho detto prima e permette di un'altra battuta ma lo dico i grandi politici e rabbrividisco anche qua lo dico i giornalisti quando si parla dei lavoratori e delle Province
Ma le Province si possono abolire soltanto sotto lo sa da andando a modificare la Costituzione
Non si aboliscono le Province perché si va per televisione e si faccia e del populismo dicendo le Province vanno abolite
Bisogna modificare la Costituzione per Protocol pareri e le Province si tipica quanto l'iter burocratico per arrivare alla TAV perdite e quanto molte volte ci sarà delle dei per i provvedimenti in Parlamento diversi che non accetteranno l'abolizione delle Province
Io ricordo quando quindici anni fa si era tentato ad abolire le Province terawattora eravamo arrivati alla fine
All'ultimo momento alcune forze politiche ma non vuol dire
Avevano posto il blocco dopo che l'iter era tutto fatto questo se lo ricordano gli amici dell'ANCI dell'UPI e così via
Allora non diciamo del populismo falso che inganna la gente
Per togliere di alle Province se le vogliamo togliere io non sono d'accordo certamente non sono d'accordo di farne delle nuove anche bisogna abolirle e allori aver fatto quelle dieci cinque otto province in Sardegna altre leve del il nell'aria
Territoriale nazionale un errore non vi sono dubbi
Ma non ci sono dubbi che ha per modificare le Province eliminarle ci vuole una modifica de
Istituzione costituzionale
Quindi il resto a parte le visione non andiamo a vedere il furbo che non è il caso
Ebbene
Guardate
Ultimo sicurezza e finisco
I sindaci piccoli sindaci lo dico anche qua
Ma per un regio decreto i Sindaci dove non c'è la caserma dei Carabinieri o della polizia e responsabile della sicurezza pubblica
La verità è che puoi davanti a certi tipi di provvedimenti
Cosa fa il Sindaco se non al benestare delle forze di polizia preposte e che sono responsabili del territorio ha paura giustamente di prendere dei provvedimenti
Perché lo voglio dire anche questo a chi non
Non segue gli enti locali ma il sindaco è responsabile della sanità pubblica
Sfido chiunque di voi che il Sindaco prenda un provvedimento nonostante sia responsabilità la sanità pubblica se non ha in mano una carta che dall'altra che li che l'inglese Mele le ordina di fare un tipo di provvedimento barche responsabile sono se devo aspettare dall'altra o dai carabinieri per prendere un provvedimento
Allora chiariamoci
Diamo i sindaci un potere reale giusto o sbagliato di meno di più non entro nel merito sulla problematica complessiva ma allora eliminiamo la responsabilità della sanità pubblica e della sicurezza oppure se gliela diamo diavolo in maniera seria
No così come oggi
E finisco
Non possiamo pretendere nei piccoli comuni
E nei medi Comuni
Di parlare di sicurezza quando le caserme dei Carabinieri chiudono alle otto di sera
E riaprono le otto del mattino i nostri territori che rappresentano il sessanta settanta per cento a livello nazionale
Non sono territori di frontiera non esiste soltanto la grande città dell'area metropolitana ma esiste la sicurezza anche nei territori piccoli che sono ripeto la maggior parte del territorio nazionale non si può più
Bisogna razionalizzare in maniera di più positiva l'apertura delle caserme anche a livello notturno bene io credo
Che se tutti noi abbiamo la capacità
Di partecipazioni di dialettica anche di confronto anche in termine negativo o positivo fra di noi a differenza al di là delle differenze politiche se sapremo anche noi confrontarci in questa maniera per poter dire i Governi ai Governi
Le problematiche vere dei nostri Comuni se saremo uniti come siamo stati uniti che ha portato e sta portando a livello finanziario un termine positivo noi sapremo raggiungere degli obiettivi che forse fino ad oggi non avremo mai raggiunto
Credo che l'ANCI in modo particolare stia attraversando un momento di unità
Forte e notevole se ci siamo tutti quanti insieme nei confronti ripeto di qualsiasi Governo riusciremo raggiungerà ancora degli obiettivi migliori questo il mio desiderio ma credo PC a decidere tutti voi grazie
Andiamo avanti soltanto un
Una battuta uno spunto per il dibattito a cui lasceremo spazio subito dopo facciamo una un primo giro di di di opinioni e di interventi da parte del pubblico dicevo soltanto una battuta sul
Sulla riduzione del numero dei consiglieri e degli assessori comunali è vero il si dibatte Tor tanto troppo sul costo della politica però
Relativamente piccoli comuni questa riduzione di di di di Consiglieri gli Assessori comunali in un piccolo Comune piccolissimo
Sicuramente pone delle problematiche perché sicuramente il costo della politica di un assessore di un Comune di trecento quattrocento settecento mille abitanti è sicuramente irrisorio
Ridurre il numero significa per le giunte di quei piccoli Comuni e per quei Consigli comunali
Essere sicuramente Sempre più dimezzati e tutte noi sappiamo anche quanto è difficile trovare in un piccolo Comune gente persone giovani
E oppure persone anche con maggiore esperienza che siano disposti a candidarsi ad impegnarsi per la collettività quindi abbiamo un discorso giustamente serio lanci lo sto facendo sulla riduzione dei costi della politica però
Stiamo anche attenti a una riduzione troppo arbitraria o troppo col
Con tra capo e collo come si dice anche sui piccoli Comuni perché
Non si permetterebbe né un ricambio generazionale della classe politica dei piccoli Comuni ma neanche
Un'adeguata rappresentanza perché sappiamo poi come due tre quattro cinque sei famiglie nei piccoli Comuni spesso
Incidono sul risultato delle elezioni e quindi
E più riduciamo il numero più alimenti diamo poca possibilità anche di essere letti
A tante forze giovani a tante
Amministratori di domani era solo una mia opinione
Lascio la parola Puccio Corona che ringraziamo per la collaborazione per la partecipazione oggi qui con noi per
Avviare un primo ciclo di interventi e di dibattito
Sì passo il microfono a Puccio Corona c'è stato già l'applauso io volevo solo sottolineare che ormai Puccio è di casa
Fra poco al TG uno quando vedremo il sottopancia che scorre leggeremo Puccio Corona giornalista RAI ANCI perché ormai è uno dei fedelissimi che ci segue con tutta l'abilità che gli deriva dal dalla sua intelligenza dal suo mestiere grazie Puccio atto il microfono
Grazie grazie sono commosso grazie buongiorno a tutti buongiorno
In effetti comincia a diventare un vecchio amico del terzo anno io partecipo a questo questa grande kermesse dei comuni italiani
Che io ritengo estremamente importante essenziale per il futuro di questo Paese perché non ci sono dubbi che il i Comuni rappresentano lo scheletro
Bene iter del del nostro Paese e quindi
E molto importante che questo scheletro rinvia sempre più rafforzato e abbia voce in capitolo dell'Amministrazione del Paese
Ebbene io volevo cominciare se mi consentite dedicando pochissimi secondi
A ciò che sta avvenendo in Myanmar
Io penso che dobbiamo esprimere anche per questa Assemblea una solidarietà a questo popolo che sta lottando sanguinosa mentre per la libertà quindi pregherei di dedicare un applauso
Bene io penso che veramente la relazione introduttiva del dell'onorevole Napoli abbia messo
In campo gli argomenti il più caldi e più attuali della problematica che riguarda
Oggi che riguarda oggi i Comuni italiani
A cominciare da questo problema dell'ICI non c'è dubbio che il problema emergente
Probabilmente perché
Le voci sono abbastanza discordanti
Sono inquietanti per certi versi quindi io direi di aprire il dibattito su questo tema il tema
Quindi del dell'ICI della riduzione
Dell'ICI del
Rischio che comuni non riescono poi a compensare quello che perdono riducendo l'ICI e mi piacerebbe conoscere nell'opinione dell'Assemblea quindi
Limitiamo gli interventi a tre quattro minuti io prego chi interviene di cominciare dicendo chi è
E chi rappresenta
E quindi subito la parola a voi ecco qui
Gianfranco Ludovisi consigliere del Comune di posa Lucio io vuole dare un consiglio Prodi sull'ICI ed è questo i Comuni
Mantengono l'ICI che hanno e incasso dei soldi l'attuale attualmente quello che stanno facendo
Il Governo Prodi e fa un decreto dove dice
Io
A
Figura fisica
Proprietario di una casa
Porto faccio un decreto che tolgo a quella persona alla possibilità di toglierlo dall'IRPEF da sette tre società quaranta una certa cifra che poco rispondere a cinquanta metri a cento metri a ottanta anni
Quindi i Comuni in questo caso non perdo nessun gettito e solo lo Stato viene a detrarre dall'IRPEF da quello che normalmente prende sul sette trentasette quaranta
Bene mi fece così proposte concrete avanti
Via sanare analizzati del Sindaco di parte anch'io voglio intervenire sull'ICI assentita a che tiene alta sulla Finanziaria dovrebbe esserci una ulteriore detrazione no Nona
Prevede una diminuzione dell'aliquota ma una mente della depurazione
In effetti aumentando la detrazione al Comune mancheranno a risorse per carità e giusta penso sia
Un'aberrazione quella di andare comunque a ridurre il gettito fiscale i cittadini ma non so sarà appunto un credito di imposta
Sull'IRPEF vista ok alla fine la casa che secondo me non è assolutamente giusta è quella che ed unica imposta comunale che abbiano
Insomma allora o
Siccome in qualche modo
Sì convocate ne parliamo insieme altrimenti veramente non contiamo niente nel senso che si penna e decisionali sull'unica imposta comunale li prende qualcun'altra era idonea a non subire su questo non è giusto e penso che come ANCI
Dovremo farcene carico
E non si trovano ma anche a vere una maggiore no i piccoli Comuni sono alla fine quelli che ci rimetta no
Che non vengano mai convocati sì siamo a tanta belli ma alla fine quando
C'è da sentire la nostra voce visto che siamo al cinquantaquattro per cento hanno abile
E le italiane scolastico cantata da quei su queste io sono un po'
In qualche modo anche arrabbiata ma penso che sia il momento di farsi sentire in qualche modo di avere una maggior considerazione e nostra dieci che si chiama belli che siamo virtuosi non basta
Vede da questi primi due interventi mi sembra che emerga che ovviamente sulla sulla lo spirito del provvedimento c'è accordo tutto sta nel vedere come poi questo provvedimento venti viene applicato ancora un intervento
Per zero Graziano Sindaco dello al lotto rimane seppero comune in provincia di Torino
Su degli aspetti
In effetti è vero fare gli il grandioso il Magnani che quei soldi degli altri sempre facile a questa domanda la domanda posto dal titolo del del nostro convegno piccoli comuni puntini puntini e quindi diciotto interrompi saranno forse cioè
Grande futuro la risposta ce la deve dare per forza di cose il Parlamento con delle leggi Quai anche nei nostri confronti
Poiché appunto togliere l'ICI o perlomeno aumentar detrazione l'altro senza dare un contraltare una contropartita ai Comuni
Veramente elevare altre risorse perché il grande futuro ci sarà solo con le risorse risorsa che noi chiuderemo
Chiedo solo altre risorse bisogna conservare le gestioni Omar in modo che i Comuni possono continuare o davvero e la gestione in economia di tanti servizi d'Egitto un paio acquedotti
Rinvenuti perché dobbiamo arricchire società perché dobbiamo pagare del carrozzone come quelli che ho citato prima
Osvaldo Napoli iato eccetera eccetera costano alla collettività
Ma non solo perché è un Comune ente pubblico non ho mai capito perché un quello debba pagare l'IVA
Il comune riceve magari un contributo faccio un esempio cento mila euro da dalla Regione dalla pregio da qualche altro ente o cosa ma anche dallo Stato venti mila di questi vanno
Vanno come tangente allo Stato perché solo il venti per cento il Comune al consumatore finale definitiva pertanto paga l'IVA
E poi mi unisco a quanto detto Osvaldo Napoli ovvero ai Comuni bisognano bisogna che ci siano garantite
Le condizioni minime di esistenza ovvero bisogna attivare quello che è l'articolo tre della Costituzione e quindi avere
Le stesse riserve più sicurezza apposta perché le nostre orientate dei nostri Comuni come nel mio l'ufficio postale buongiorno a giorni alterni per cui sono dei servizi che il cittadino deve avere come tutti gli altri cittadini come cittadino ho capito la ricetta ma non solo sicura del preposto sono tanti servizi dovesse Roberti scuole trasporti altro
E questo è il servizio solo il servizio sono le cose dobbiamo chiedere con forza al Parlamento dal Governo in attuazione della legge del Parlamento per aver
Un grande futuro sicuro per il nostro
Grazie
Grazie
Ancora anzi
Flavio Carretta Capovalle in provincia di Brescia quattrocento abitanti
E io chiedo non sono non vedo più Realacci
Farei una domanda a luglio
Allora si parla tanto di federalismo del federalismo fiscale
Senz'altro
Sta facendo le interviste arrivano subito
Sì
Io ho già parlato ieri che c'era mi rivede sono Zecchino Renata Sindaco del Comune in chiaro le provincia di Alessandria al Comune di settecento abitanti in un'unione di otto mila con otto Comuni
E io ho segnato un po'di cose non solo dell'ICI Corona perché Napoli ha detto tante cose
E mi spiace che non c'è però parto dalle ultime Louis citato delle responsabilità dei sindaci sulla sanità e sulla sicurezza sparando
Io mi sento di contestare quello che ha dichiarato a Napoli perché
La responsabilità sulla sanità nulla esercitiamo su dei pareri tecnici dell'ASL se abbiamo le ASP che funzionano
è i pareri ce li danno io vivo in una zona in cui funzionano queste cose
E non metto firme
Senza
I verbali o senza
Le
Carperi come le chiama no
Sicurezza
Pure viva in una zona in cui c'è un'organizzazione fatta da un prefetto e da un questore di tutte le forze dell'ordine che minano il servizio anche di notte
E abbiamo le prove che siamo abbastanza tutelati non è che non abbiamo anche noi furti e sia chiaro abbiamo anche noi i nostri problemi però sotto questo aspetto
Mi sento
Mi sento di non fare di ogni erba un fascio
Le Province e
Inutile dire
Inutile dire che se ne sono creati di nuove ultimamente quindi è inutile continuare continuare su questa trafila piuttosto andiamo individuare delle funzioni molto più precise
Che
Lavorino anche quelli che stanno in Provincia
Comunità montane in Unioni io ho creduto che quando essi si sono sollecitate riunioni
Sì dovesse ero più o meno ritenere analoghe alle Comunità montane in fondo le Comunità montane e non un insieme di comuni per valorizzare la montagna emettere i servizi insieme perché ai Paesi ne hanno piccolini eccetera eccetera
Se le Unioni dovevano crearsi con gli stessi scopi no non capisco perché ancora oggi c'è una distribuzione di fondi cadenti versa
Le Comunità montane hanno delle assegnazioni ben superiori a quelle che sono invece le Unioni
Costi della politica costi della politica bisogna analizzare
Ragazzi scusate io
Avendo dalla scuola chiamo tutti i ragazzi i costi della politica vanno analizzati su livelli diversi
è inutile che continuiamo uno dice non ci vagliarne consiglieri di circoscrizione a Roma l'altro dice non ci vuole l'Assessore dieci Assessori nella Provincia non ci pagano i cento c'era sottosegretari
Bisogna
Che si vada ad analizzare i vari livelli perché anche i vari consorzi ATO eccetera eccetera questi sono pure dei costi
Andiamo a vedere allora e diciamo una volta per tutte facciamo l'analisi
Be'i livelli
E mettiamo magari degli adeguati delle adeguate retribuzioni
Licci dovrebbe essere quella che fa
Fa arrivare le entrate ai Comuni
Io credo che
Parlare di modifica di ICI oggi a parte il fatto che ogni Comune appositamente reali quote che vuole
Non ha mica bisogno la legge per abbassarle
A parte questo
Come le ali la la l'addizionale IRPEF
Mica nessuno obbliga nessuno
Nessuno e ci spara addosso se non mettiamo l'otto per meglio
Nessuno si si spara se teniamo zero
Facciamo i conti bene magari
Quindi
Parlare di ICI senza parlare di catasto
Io credo
Che non abbia senso
Parlare di catasto nonché per
La rivalutazione delle rendite state attenti
Ma per avere una registrazione di tutti
Guardate che
Nel momento in cui si faccia la registrazione i dati catastali famosi noi troviamo che c'è molta gente che manca è andata al Censis la casa
Magari la casa di classe non so quale le classificazioni dei e rurali non parliamone
Quanti ed io enoteca propri concittadini guardate che era un Alì non ci stanno più quanti siete ancora rurali voi
Questi dati cosa fanno recuperarlo quelle entrate
Che vanno ad abbattere l'ICI
Ma ci vuole mica la legge di chissà quale signore Santo del Paradiso
Basta ragionare in termini due più dura fa quattro ma se no no istruendo non faccia neanche l'altro dura
Queste redatto ovvero
Quindi ben venga
L'obbligo di mettere a posto questo catasto vi ripeto no né ai fini di una rivalutazione catastale
Per aumentare esperendo dite che stanno facendo impazzire tutti di spavento ma per riconoscere tutto ciò che c'è
E che giustamente deve essere pagato in proporzione quel sito e giustizia queste non è
Abbassamento di aliquote terra aumentare le entrate per far cosa
Ultimo punto perché se andate in ordine inverso
Aumentare le entrate per far cosa
Le notti bianche
Grazie grazie
Allora scusate io però vorrei dare ordine alla discussione perché allora sfugge di mano per favore mantenete i vostri interventi nel solco della domanda
Perché ora mi vedo che siamo perché lei ha anticipato tanti elementi che bollono ovviamente volevo mettere in discussione l'ho lasciata parlare per non farla intervenire ogni volta però però vi prego di rimanere sul tema
Buongiorno a tutti anch'io ne ho parlato ieri Pierantonio Molinari comune di cambiar ska provincia del vizio mi limito a parlare dell'ICI
Accolgo l'invito di Puccio Corona
Il sì una cosa giusta detto Napolitano nel suo intervento tra le tante che che ha detto peraltro
Tante volte gli onorevoli deputati dovrebbero prima di fare quel tipo di esperienza transitare attraverso l'amministrazione locale che forse capirebbero qualche cosa nel nostro piccolissimo Comune sull'ICI una manovra l'abbiamo già fatta sul bilancio di quest'anno sul bilancio del due mila sette
Detrazione allora premessa ICI sulla prima casa sulla casa d'abitazione aliquota quattro virgola cinque per mille credo che nella nostra provincia siamo rimasti forse l'unico Comune ad avere questo tipo di aliquota non solo
Siamo
Popolazione prevalentemente anziana cosa abbiamo fatto
Gli ultra ottantenni detrazione di imposta passata da centoquattro a duecento euro sempre sette sempre riferita alla prima casa la casa di abitazione
Perché poi è chiaro è ovvio che se uno due tre quattro cinque case allora è anche giusto che le tasse le paga ma sulla casa d'abitazione la manovra l'abbiamo già fatta
Recupero delle risorse da dove me se calcoliamo che l'ICI su mio impulso mio Bilancio
Impatta la voce entrate per il ventidue ventitré per cento circa
Recupero delle risorse da dove IRPEF
C'è una parte di popolazione che la popolazione anziana che la fascia debole della popolazione incomincia a intervenire tutelando quella nel limite del possibile
La parte produttiva paga le tasse secondo il reddito che percepisce credo che questo sia amministrazione ma non c'è
Bisogna dire di essere scienziati non c'è bisogno di studiarlo sui manuali basta un minimo di buonsenso che credo sia quello che tutti i sindaci dei piccoli Comuni probabilmente possiedono in abbondanza
Molto bene mantenuto il tempo a disposizione abbiamo da questa parte
Cavini sindaco di Castel del Rio Bologna io vorrei fare una premessa su questa cosa dell'ICI
Davvero noi siamo uno strano Paese
E mi chiedo perché stiamo parlando dell'ICI perché è un candidato a Presidente per fare uno scoop all'ultimo secondo di una conferenza stampa detto a basso l'ICI
Prima domanda
Seconda domanda perché ne parliamo di ci e non parliamo di qualcosa che è prima dell'ICI lo dice adesso il Sindaco la signora
Quanti Comuni in Italia hanno fatto una corretta applicazione vera ruralità verifica bella classificazione abbiamo incentra Bologna dei beni appartamenti senza il bagno ma chi ci crede
Ma chi ci crede
Terzo se parliamo dell'ICI viva Dio parliamo dell'ICI sulla prima casa anche questo non lo sento dire questa cosa c'è una bella differenza
Quarta questione io ho paura ho il timore che questo sia un modo per parlar d'altro cioè farci parlare di questo e non da altro perché i veri costi sono da un'altra parte
Peggio ancora si parla di questo che è una
Delle poche pochissime
Diciamo chiamiamoli imposta in questo caso appunto comunale sulla quale autonomamente possiamo decidere cosa fare
Ha ragione chi dice non è obbligatorio fare il massimo
Il sette per mille sulla seconda dice
Non è obbligatorio uno può fare meno fa una politica lo fa quel Comune quell'Amministrazione comunale
Bensì ci mettono un vincolo anche qui io comincio a preoccuparmi che se ce lo mettono qui è un po'molto in contraddizione col federalismo con l'autonomia eccetera eccetera
Bene bravi mi piace mi piace
Siete veloci risiede sì un attico
Allora sullo sindaco di Capriate d'Orba provincia di Alessandria
Ma io credo che
Mi collego un po'quello che diceva il collega prima il discorso sull'ICI sia un discorso molto politico e molto strumentale
Cioè io faccio Sindaco dal mille novecentottantacinque e quindi o un lunga militanza in questo mestiere di servizio
Credo che bisognerebbe ripensare un attimo a come è nata l'ICI
Perché i Comuni sono comuni che erogano servizi il non la nostra funzione non è quella di legiferare scopro l'acqua calda ma è quella di erogare servizi quindi noi dobbiamo avere il le
Risorse economiche per garantire i servizi nostri cittadini
Una volta c'era una realtà forse migliore
Avevamo dei fondi pro capite ad abitanti in cui i Comuni potevano contrarre mutui a totale carico dello Stato in base al numero degli abitanti avevamo i fondi perequativi
Avevamo tutto il sistema che era logico rispetto a determinate realtà che si arrivi
è stato modificato tutto ed è venuta a Licci
Come tutte le cose le modifiche porto lo anche delle DDA disparità io ad esempio mi ritengo un Comune fortunato perché o l'area industriale oltre il fiume
La mia giuste si chiama Saida credo che tutti conoscono i biscotti io lo sai va
E
I danni dell'industria quindi il traffico automobilistico tutta questa roba qui cade su altri due Comuni che sono a lato e io incasso Licci
Cioè uno stabilimento mi porta circa centocinquanta duecento mila euro all'anno di ICI che non sono pochi per un Comune di due mila abitanti
Gli altri Comuni Ciani danni
Ecco perché dico il discorso sul
Le risorse dei Comuni che il ormai lì c'è rimasta l'unica è troppo semplicistico dire diminuiamo
Perché è vero quello che si diceva poi comuni all'interno della loro realtà possono aumentare diminuire aumentarle detrazioni ho sentito delle proposte anche interessanti per gli ultraottantenni per tutte queste cose qui
Ma secondo me nasce da una carenza politica e legislativa dire solo diminuiamo Licci
Ossi ridisegna un quadro per come distribuire equamente le risorse a tutti i Comuni
Può essere l'ICI non può essere l'ICI cioè questo io ritornare al passato e come sempre l'esperienza insegna che quello che si faceva una volta era meglio di quello che si è cambiato novantanove su cento succede sempre così io ritornare al passato
E comunque compito dell'ANCI e del Governo e quello di trovare un giusto equilibrio delle risorse diminuire solo Licci così come si sta parlando adesso credo che sia una cosa che non abbia un riscontro oggettivo
Bene Burgio
Così se
Se per favore
Sospendiamo questo primo blocco
Che facciamo tre comunicazioni di servizio poi daremo la parola a all'assessore Abbamonte e riprendiamo subito dopo con con il dibattito
Comunicazione di servizio quest'anno abbiamo due novità all'Assemblea dalla Consulta una l'abbiamo già anticipata ieri Ancitel stiamo trasmettendo indiretta via internet la Conferenza quindi già ieri e ci hanno seguito dare modo più tardi avremo anche i dati perché amante di statistica per sapere quanti contatti abbiamo registrato
L'altra novità che mi sembra ancora più importante abbiamo istituito lo sportello ANCI risponde al piano di sopra c'è uno sportello dove gli esperti
Potranno dare in tempo reale chiarimenti delucidazioni risposte ad eventuali vostri quesiti soprattutto in materia di fiscalità e di finanza locale
C'è la nostra ottima come sempre Silvia scozzese che e disponibile a parte poi tutti gli altri esperti e l'intero staff ultima comunicazione di servizio e ricordo alle quindici Assemblea nazionale della Consulta
Quindi i i componenti dell'Assemblea Nazionale della Consulta sono pregati di essere puntuali perché alle tre in punto e non in punto alle tre in punto
Inizieremo l'Assemblea per concluderla voi entro le sedici in modo da poter riprendere la conferenza nazionale
Qui qui
Mangeremo un po'più in fretta poi c'è la la solita la solita solida rispetto a ieri colazione che vestibilità organizzata portandoci un po'di sapori italiani
E oggi spero di fare bella figura anche perché la mia terra che arriva qui al gioco o con una colatura dall'ICI dice Tara che credo farà vi suscitare più di qualcuno
Grazie e passo la parola
Ad Andrea Abbamonte
Assessore della Regione Campania ma in questo caso non l'abbiamo voluto anche perché è membro del comico rappresentante delle Regioni nel comitato di settore
Nel quale sito peraltro pure io e parliamo di contratti di lavoro di rinnovo anche sul sul lavoro abbiamo parecchie cose da dire ma Andrea
è un nostro amico da sempre amico dei piccoli Comuni amministrativista di chiara fama
Con la finale
Grazie a tutti ringrazio secondo di una presentazione che evidentemente non merito
Oltre che dell'invito ringrazio l'ANCI ringrazio il vice Presidente che mi ha preceduto e tutti i presenti
Io credo che ho visto che le parole del vice Presidente Napoli sono state accolte
Talvolta con minimo di riservo mentale questo è diciamo la sensazione che si trova però io credo che il momento sia abbastanza difficile forse più di quello che lo stesso Presidente il vostro Presidente descrive
Ne parlavamo prima col Segretario generale qui ogni anno
Appena iniziano i lavori della Finanziaria cominciano le solite tensioni quando diciamo le solite attenzioni
Parliamo di
Riduzione delle Province riduzione delle Comunità montane
Oggi abbiamo preso la novità della riduzione in tutto o in parte dei consiglieri comunali quindi io faccio l'Assessore da tre anni regionale sono tre anni che con precisione quasi
Statistica affrontiamo questi temi
Rispetto
Al solito qui abbiamo
Un tema delicato un sottofondo delicato che quello dei costi della politica e io su questo
Sono più preoccupato del vostro vicepresidente in primis perché come Regioni come Regione Campania ma come Regioni abbiamo evidentemente
Dei temi di sofferenza maggiori nell'equilibrio della governance territoriale su questo ci torno fra un istante vi dico anche che sono preoccupato perché io sento un'atmosfera
Molto difficile
I discorsi sull'ICI che stanno sviluppando i sindaci io non sono ma è stato amministratore di un comune ma soffro come funzionano i Comuni so che è una follia mediatica quella di
Spacciare la riduzione dell'ICI come
Diciamo così uno sgravio per i cittadini punto senza costi diversi evidentemente le Amministrazioni locali devono andare avanti e quindi evidentemente lo Stato in voi stessi dovremo trovare altre risorse però vi dico
Che questo tema è un tema difficile portare avanti
Cioè evidentemente siamo stati scavalcati tutti io ritengo io sono Assessore regionale ma ritengo le regioni siano
Uno dei nodi essenziali della filiera istituzionale del sistema delle autonomie locali non penso affatto che le Regioni siano qualcosa di diverso da Comuni e Province penso anzi che siano qualcosa che deve collaborare in stretta
Aderenza con la filiera istituzionale però vi dico anche che
Il tema dei costi della politica che sullo sfondo è un tema talmente
Montante che noi corriamo il rischio e quando dico voi so di parlare a una sala di operatori a una sala di amministratore corriamo il rischio di essere scavalcati senza che neanche
Ci si interpelli no quindi la vedo un po'più complicato la vedo un po'più complicato anche perché naturalmente CDTi mi si dice a Napoli
Che il pesce sette dalla cappa cioè puzza dalla testa
E questo è un dato ovviamente ogni qual volta si comincia a parlare di costi della politica i il Governo centrale come primo rimedio comincia a parlare dei costi di consiglieri comunali
Evidentemente sta facendo pulizie in casa sua buttando nella casa del vicino anzi di quello che sta sotto in questo palazzo che il nostro Governo e questo non è un sistema che ci porta da nessuna parte
Ma rispetto a questo devo anche dire che
Noi abbiamo lasciato
Io sono assessore da tre anni il Governo Prodi o però da un anno e mezzo prima il Governo Berlusconi da cinque anni sul tavolo tutti nudi risolti e vengo a noi perché ci sono alcune cose che
Ci dobbiamo dire perché sono assolutamente
Poco spiegabili e i cittadini
Noi
Abbiamo
Alle lavori della Camera tre testi normativi e io mi chiedo perché siano tre
Codice delle autonomie o carta delle autonomie voi sapete meglio di me di che cosa sto parlando
Disegno Lanzillotta passato in Conferenza delle Regioni
Un paio di volte condiviso dalla Conferenza unificata con i distinguo che sempre abbiamo fra Province Comuni e Regioni diciamo la guerra delle posizioni la guerra dei Roses alla fine si arriva a questo Codice delle autonomie
Che altro non è che un Codice molto semplificato perché dopo il Titolo quinto i Comuni hanno nello Statuto la prima carta della propria autonomia così le Province le Regioni hanno una garanzia costituzionale quindi questo Codice evidentemente più snello
Vedremo poi quello che deve dire giustamente si parla di Carta delle autonomie
Poi inizia un altro percorso la legge sui piccoli Comuni pagate il dato per il cittadino secondo me è un dato inspiegabile perché la Carta delle autonomie non parla di piccoli comuni io credo che i piccoli Comuni
Siano la risposta vera e autentica e la legge sui piccoli Comuni e la risposta vera e autentica a quello che una differenziazione fra comuni in ragione della loro dimensione
Poi vedremo ve lo dirò fra un istante se conoscesse anche una redattrice Terenzi azione in ragione delle funzioni questo ne parleremo fra onestà però io ritengo
Da assessore da avvocato e dai cittadini che la legge sui piccoli Comuni debba stare nella Carta delle autonomie e ve lo spiego fra un istante perché sullo sfondo ne abbiamo una terza la legge sui servizi pubblici locali
Come spieghiamo i cittadini che quello che era in un testo unico lo stiamo spezzando in tre perché lo stiamo spettanti a me onestamente non mi è chiaro o meno mi è chiarissima
Mi è chiarissimo che non abbiamo un Governo avevamo un Governo con cento parlamentari in più non ne abbiamo uno con un solo senatore in più che ingrato di affrontare in maniera sistemica
Il tema della governance territoriale in maniera sistemica il tema di chi fa cosa sui nostri territori
E questo è quello che ci chiede ai cittadini non ci chiedono
Cominciano a chiederci in maniera in
Incessante
Chi risponde ad una domanda chi risponde a una richiesta di autorizzazione chi si occupa di un'area industriale e chi si occupa di una licenza di commercio chi si occupa di un impianto fotovoltaico io seguo alcuni che fanno impianti fotovoltaici
Niente di particolarmente invasivo piccoli impianti fotovoltaici siamo a diciotto autorizzazioni
Gli sportelli unici per le attività produttive credo che sia una finzione neanche mio figlio Ugo di dieci anni crede che esistano gli sportelli unici per le attività produttive la cui funzione oltre che pagare lo sportellista
E quello di trasmettere le stesse carte I diciotto uffici che dovranno rispondere diciotto volte quindi io credo che noi dobbiamo partire da questo dato dove sono più preoccupato del vostro precedente
Sono più preoccupato perché
Il costo della politica è un tema che sta sullo sfondo e i nostri amministratori nostri governanti noi stessi non siamo in grado di portare una risposta su temi sistematici
Codice delle autonomie legge sui piccoli Comuni che io condivido parola per parola legge sui servizi pubblici locali qualunque essa sia il testo in discussione un altro
Tutto questo significa chi fa cosa sui nostri territori tutto questo deve uscire in un unico testo normativo presto e bene perché altrimenti saremo scavalcati da Beppe Grillo
Andiamo avanti
Altro nodo pre da risolvere perché questo è un nodo che bisogna risolverne interessa dei Comuni soprattutto dei piccoli Comuni
Dopo il Titolo quinto in attuazione del principio della sussidiarietà
Noi sappiamo che i piccoli Comuni grandi Comuni si devono occupare di una serie di funzioni che tutti quanti noi
Operatori chiamiamo funzioni fondamentali
Non le abbiamo definite analiticamente ma sappiamo di che cosa stiamo parlando sappiamo di che cosa possiamo parlare
Queste funzioni fondamentali devono essere
Stimate devono essere attribuite devono essere verificate devono essere erogate con livelli di garanzia uguali per tutti i cittadini della Repubblica italiana
Questo vuol dire individuare funzioni individuare risorse individuare i livelli di garanzia
Questo sta nella Carta delle autonomie locali secondo me a questo ci si poteva arrivare anche con un DPR perché non era necessario modificare null'altro che alcune disposizioni del duecentosessantasette attuarle meglio bene rispetto a tutto questo siamo fermi
E guardate questo è un tema delicato perché se vogliamo parlare correttamente non possiamo ridurre dici perché
Non possiamo ridurre l'ICI perché i Comuni si reggono su quell'imposta si reggono su quegli introiti perché i Comuni erogano questi servizi
Con questi livelli di prestazione noi dobbiamo vedere i due lati della medaglia e dobbiamo proprio in questo momento sto a ricordare ai nostri utenti
Ai nostri cittadini a noi stessi come cittadini la doppia risposto ci serve questo perché dobbiamo fare questo lo dobbiamo fare con queste caratteristiche che sono caratteristiche uguali
Quando dico uguali
Non voglio far perdere i Comuni piccoli o grandi che si siano la loro autonomia intesa come livello di prestazioni diverse e maggiori
Ma dobbiamo dire qual è il livello di prestazione uniforme qual è il livello dal quale non si può prescindere perché siamo
La settima democrazia occidentale perché siamo un Paese civile e anche su questo non abbiamo dato risposta
Anche su questo stiamo a litigare anche su questo
Discutiamo ancora fra di voi e quando dico fra di noi faccio ammenda perché le Regioni si oppongono su alcuni temi le Province su altri Comuni piccoli e grandi anche su questo non abbiamo fatto uno scatto in avanti
E credo che questo sia purtroppo difficile da giustificare
Principio di adeguatezza io vengo da
Una le Regione che non ha una legge sui piccoli Comuni
Mi sono fatto uno studio per venire qua già mi ero fatto visto leggi del Piemonte del mio amico di Orsola ho visto le leggi della Toscana
Niente che secondo me modifichi sostanzialmente la vita dei piccoli Comuni
Niente che qualifichi la vita dei piccoli Comuni niente che sostanzialmente aiuti i piccoli Comuni io sono convinto che l'intervento della legge Realacci poi da attuarsi ovviamente siti in quanto approvata nel testo che è passato alla Camera
Dia dei segnali molto più precisi perché evidentemente questi segnali possono venire solo da un intervento del legislatore nazionale
Il legislatore regionale
Ha una funzione e ha avuto fino adesso su questi temi una funzione di supporto supporto organizzativo supporto economico ma non credo
Che ci sia qualcosa di indimenticabile negli apporti del legislatore regionale
E su questo un'altra riflessione un'altra riflessione questa volta che dovreste fare voi polemicamente a me ma io provo sempre questa discussione perché in Campania con l'ANCI
Evidentemente abbiamo un percorso giustamente di contraddittorio forte però questo è un tema sul quale ci dobbiamo confrontare se n'è parlato ne ha parlato il senatore Napoli decentramento
Badate se c'è una cosa nella quale le leggi Bassanini non è che hanno fallito sono stato una tragedia assoluta
E l'attività di decentramento perché attività di decentramento è morto a Roma
Quando abbiamo votato l'abolizione del Ministero l'agricoltura che sta lì con i suoi due mila e duecento dipendenti
E alle Regioni sono stati trasferiti un po'di risorse e ai Comuni alle Province nulla e nessuno dei due mila e duecento si è trasferito non da Roma centro neanche all'EUR bene abbiamo capito come funziona il decentramento
Questo è l'ora l'abbiamo commesso anche la Regione qui si è pacifico cioè
Io sono l'assessore alle Comunità montane agli enti locali con la delega al decentramento
Ho prodotto una legge quadro sul decentramento sono otto anni che non decentriamo neanche una penna
Non decentriamo neanche una risorsa quindi abbiamo snaturato le funzioni delle Regioni venti di programmazione e controllo ad enti di gestione complessiva di funzioni anche decentrate
Non abbiamo decentrato neanche un lavoratore
Ebbene rispetto a questo che la colpa assoluta delle regioni e dei Consigli regionali perché naturalmente stiamo parlando di leggi regionali
Che devono essere adottati da Consigli regionali nei quali evidentemente le pressioni sindacali ed altri tipi di pressioni fanno sì che nessuno sia intenzionato a posare qualcosa
Della sua competenza bene io mi aspettavo e mi sono sempre atteso una levata di scudi forte
Da
Comuni e da province
Il silenzio assordante e il silenzio assordante non è che solo in Campania il senso assordante dappertutto
Io mi sono letto la Regione Lazio se volete non fare il decentramento dovete fare una legge come quella del Lazio duecentosettantotto articoli stabilisce i anche gli uffici come devono essere decentrata
Neanche una tengano decentrato neanche un dipendente hanno decentrato legge della Calabria concordata con le Province i Comuni i tre mila forestali hanno detto no e non ci muoviamo dalla Regione
La provincia di Reggio Calabria credo che vi stia ancora attendendo però la Calabria ma orgogliosa di questa legge assolutamente inattuale allora
Rispetto a questi temi è evidente che su questi temi lanci e l'UPI devono crescere io ritengo che questo è uno dei temi sui quali mi attendo una protesta una protesta forte
Una protesta decisa
Fermo restando che dobbiamo stabilire chi fa cosa sui territori
Io credo che se vogliamo valorizzare certi istituzioni locali dobbiamo dargli certe funzioni non ho detto tutte le funzioni notate bene perché vi spiego perché io non condivido il tutte le funzioni ho detto certe funzioni la formazione professionale l'agricoltura
Certi temi di sviluppo della zootecnia certi temi di sviluppo dell'artigianato la promozione artigianale tutto questo secondo me deve andare a Province e Comuni
Tutto questo deve essere trasferito con uomini e risorse
Tutto questo non è stato trasferito almeno nella gran parte delle regioni italiane ma su questo non c'è protesta non c'è discussione anche vi potrebbero aversi molte risorse e parlo di risorse umane risorse finanziarie ma su questo non c'è una protesta
Ulteriore aspetto sul quale richiamo la vostra attenzione che l'aspetto delicatissimo perché l'aspetto che sembra che riguardi
In particolare le regioni e i territori meridionali ma riguarda tutti il tema della sicurezza attenzione al tema della sicurezza attenzione al tema della sicurezza non è a Napoli abbiamo fatto il Patto per la sicurezza perché lo abbiamo fatto voi come Sindaci lo sapete meglio di me
Quando vi rapinano il vostro concittadino
La vostra governante il vostro parente né i Comuni piccoli Comuni i Comuni grandi la prima reazione parlarne col Sindaco il Sindaco è il front office nei comuni piccoli ancor di più di quelli grandi
Le vicende napoletane sono Soglio giornali l'allarme sociale e sui giornali facciamo un tavolo il tavolo in che consiste ve lo spiego perché
Forse pochi hanno avuto l'accortezza di andarsi a leggere il Patto per la sicurezza per Napoli che poi ha avuto come di consueto il successo che meritano queste iniziative quindi è stato duplicato a Milano
Ed è in corso di duplicazioni o con il tavolo consiste nel fatto che concordate con Carabinieri Forze polizia questure prefetto
Una serie di interventi
Per farla breve hanno il Patto per la sicurezza come Regione ci è costato quindici milioni di euro sette milioni e mezzo ce li ha messi la Provincia e Comune di Napoli ha beneficiato di una serie di iniziative
Guarda
Ogni qualvolta ci sediamo con l'amministrazione centrale a parlare di questi temi questi temi comportano costi ulteriori aggiuntivi per le nostre comunità
Per le nostre collettività perché lo Stato ha ridotto i Bilanci di Giustizia e difesa interni di circa il trentacinque per cento
Negli ultimi cinque anni a partire dal Governo di prima il trend è stato l'ultimo anno almeno nella scorsa finanziaria
Con il Governo attuale allora sui temi della sicurezza io oggetto una un allarme perché è ovvio che noi siamo voi siete i primi riferimenti su base territoriale del cittadino
Coloro i quali devono dare le risposte però sui temi della sicurezza noi il riparto di competenze lo dobbiamo tenere ferma
Prima di tutto perché
Non è pensabile che noi spendiamo come Regione Campania quindici mila e di risorse europee che finanzia il Ministro degli Interni abbiamo fatto una volta perché dobbiamo dare una risposta
Però evidentemente se le macchine polizia devono camminare un problema del Ministro degli Interni
Sì commissariati signori strutturare un problema del Ministro degli Interni se i carabinieri e devono avere più risorse computer ed altro ne abbiamo compromesso in rete tutte le caserme dei Carabinieri a Napoli e provincia e qui c'è un problema del Ministro degli Interni
Quindi attenzione ai temi della sicurezza perché i temi della sicurezza sui temi nei quali l'amministrazione centrale taglia riduce e ribalta sui Sindaci sulle Province sulla Regione
I proteste sociali i costi sociali in termini di sicurezza
Ulteriore
Questione sulla quale evidentemente un passo lo dobbiamo fare insieme
La governance qui io sono da tempo d'accordo con il senatore Napoli io credo che come tutti
Gli uomini di diritto costo ho diritto ci mi scusi scusate il gioco di parole ho diritto noi fiducia e legislatori quindi ho pensato da sempre Dindo Carmine mani permettimi a lavorare su quello che abbiamo e credo che questa è una cosa che possiamo fare insieme
La prima cosa che abbiamo fatto in Campania da tre anni a questa parte con grosse proteste da parte dei vostri colleghi sindaci è quello di stabilire che i finanziamenti regionali vanno o alle comunità montane o alle mire di Comuni
Tenete presente che il Ministro Lanzillotta mi chiama ancora l'Assessore alla Montagna perché pensa che io sia assessore Montagna che io ho detto che sono nato a Posillipo ma il tema è quello
Siccome non avevo bisogno ritengo di non aver bisogno di una legge regionale
Abbiamo
Adottato tre bandi di seguito di finanziamento regionale
Dei servizi associati in questi tre bandi di seguito abbiamo come dire veicolato questo concetto che poi trovate nel decreto Lanzillotta e trovate nello stesso disegno di legge Realacci l'abbiamo veicolato e lo abbiamo posto in esecuzione
Nell'ultimo graduatoria che è uscita ieri Comunità montane comuni si sono ripartiti sui territori della Regione Campania le risorse per i servizi associati in maniera tale da non dubitarsi rispetto ai territori ritenuti montani
Questo è il primo tema secondo tema riforma delle Comunità montane su questo io son messo due anni per parlare con le comunità montane con i Comuni con i piccoli Comuni all'esito io ho detto
Attendo una proposta la proposta che è arrivata dal tavolo dell'autonomia è stata di aumentare di novantotto comuni le Comunità montane della campagna questa proposta che arriva dai vostri rappresentanti
Per fortuna a qualcosa servono certi libri che io non condivido ma a qualcosa serva allora nella riunione dopo ho fatto trovare sul tavolo di ognuno il libro che voi ben conoscete
Io ho riproposto la mia proposta e io ho detto guarda la mia proposta è
Abolizione dei Comuni non montani dalle Comunità montane
Riduzione alla metà delle giunte
Riduzione alla metà dei costi delle Regioni
Questo è e la proposta rispetto a questa proposta è stata approvata all'unanimità
Allora
Ci dobbiamo intendere
Dalla capacità abbiamo indenne cioè non abbiamo bisogno e questo lo dico a me stesso a voi a tutti qua abbiamo bisogno di un
Di un giornalista
Per fare un punto della situazione
Non siamo capaci come sistema delle autonomie locali su base regionale su base nazionale di fare un passo indietro ognuno sulle nostre rispettive posizioni in maniera sana io non credo
Io credo che proprio i sindaci dei piccoli e dei grandi Comuni propri amministratori provinciali sappiano cosa serve loro collettività
Non è pensabile che possa accadere tutto questo poi arriva la proposta di
Dei seicento metri una proposta che non condivido quella su cui dire buttare il bambino e l'acqua sporca questo è evidente
Ma su questi temi dobbiamo andarci a confrontare in maniera sana
Non possiamo metterci due anni per farmi pervenire dall'Unione dei Comuni e dei piccoli Comuni una proposta di un incremento di novantotto comuni perché dopo i due anni abbiamo perso tempo per due anni tutti questo il dato e poi non si può in una seduta
A furor di popolo anzi a furor mediatico tornare indietro tutti quanti di va beh facciamo come dici tu
Non è così che si amministra per un aspetto questo lo dico agli amministratori locali lo dico a me stesso lo dico a tutti
Ma voi siamo veramente convinti che tutto quello che fanno in comunità è indispensabile
Siamo veramente convinti che tutto quello che fanno le Province indispensabile siamo veramente come dire tutto quello che fanno le Regioni è indispensabile o dobbiamo cominciare un attimo caricarci
O dobbiamo cominciare a fare in modo di calibrarsi prima che avvenga un giornalista report o qualcun altro
Noi abbiamo esempi quotidiani sotto gli occhi
Io esempi quotidiani perché purtroppo le Regioni come voi sapete hanno una funzione anche di amministrazione attiva ma molto di erogazione
Con i fondi della sicurezza delle città hanno fatto i concerti di neomelodici hanno comprato le vespe per i vigili urbani
Qualcosa diciamo mi ha creato un po'di imbarazzo arriva da Dio quei soldi
Questa lo chiedo quest'anno non glielo
Quest'anno i fondi per la sicurezza dei citando l'anno alle Province e all'area metropolitana linea
Perché non posso stare sui giornali del venticinque giorni perché quattro sindaci hanno fatto i concerti con i fondi mi
Questo è il dato e questo è uno secondo aspetto molto delicata
Società miste
Noi
Ci siamo fatti scavalcare
Dal legislatore nazionale
E da
Una serie di proteste che monta
Allora voi sapete che i trasporti sono dei tempi dedicati che sono sul tavolo delle Regioni delle Province dei Comuni anche quelli gravi
Ebbene noi abbiamo una norma votata nella Finanziaria lo scorso che dice quando questi amministratori di società miste produrranno tre bilanci in perdita dovranno essere allontanati
è una follia voi sapete che rese dai trasporti perdono per definizione non esiste una società di trasporti che possa raggiungere il pareggio di bilancio l'utile di bilancio la stessa cosa
Sono le società di trasporto rifiuti probabilmente
Volta l'acqua che è un affare diventa una perdita ma lasciamo perdere questo argomento più scottante
Ma rispetto a tutto questo ci siamo fatti scavalcare un'altra volta
Rispetto a tutto questo abbiamo fatto in modo che la protesta popolare e la reazione contro alcune carrozzoni per Luzzetti che abbiamo creato mi ci metto per primo perché le Regioni che la mia regione tiene trentotto società
Bene rispetto a tutto questo butteremo l'acqua sporca e i bambini il buon Moretti io non so come lo sapevo
Amministratore le Ferrovie dello Stato
Fra un anno e mezzo a casa
Perché lui riduce le verde luce verde luci pezzi ma sempre in perdita e chiudo l'amministratore del nostri cinque società regionali che sono il gioiello della Regione Campania sono fra un anno e mezzo tutti e cinque a casa perché riducono i Verdi riguarda diverse ed è in perdita resta
Le vostre società riducete le perdite recedere perdeva sempre in perdita verso alcuni settori
Allora su questi temi evidentemente se non li affrontiamo e se lo faccia una proposta dal basso forte decisa
Di cosa devono fare le società miste effettivamente cosa non devono fare socialisti lo devono fare con dei
Manager che hanno dei stipendi giusti noi non possiamo pensare che il manager delle Ferrovie dello Stato
Guadagni meno di tre quattrocento mila euro perché quello deve gestire una società che fattura migliaia di milioni di euro non possiamo pensare di Kimi amministrativa di trasporto con ventidue mila dipendenti
Possa guadagnare meno di centocinquanta mila euro non viene se è un manager se un politico riciclato forse vi è
Ma se è un manager serio non viene ad amministrarne quella società bene su tutto questo noi siamo stati scavalcato e quando dico noi dico voi amministratori locali voi ANCI noi Regioni perché questa legge si applica in tutti i dati
E questa legge produrrà ulteriori disservizi
Tema tema
Cui faceva riferimento l'ottimo Secondo Amalfitano
Tema dei contratti collettivi pubblico impiego questa storia triste
Dei fannulloni e dei nulla facenti anche qui
Scavalcati dall'onda mediatica
Anche qui incapaci di autogovernarsi con i nostri metodi con le nostre risorse con i nostri comitati
Tenete presente che
Come ANCI
Come UPI e come Regioni
Abbiamo saputo del memorandum Nicolais dopo la firma
Farvi capire il livello di approccio e allo Stato centrale
Si sono seduti ministro Nicolais mio amico personale
I tre confederazioni sindacali e ci hanno chiamato quarantotto ore dopo hanno detto che abbiamo firma
Sì voi gli andate a vedere quel memorandum molti dei costi comuni sanno molto più avanti di quello che sta scritto in quel memorandum quel memorandum e tagliato per dare una serie di risposte ai problemi dell'amministrazione statale non ai vostri problemi o I metro bus
Uno due rinnovo dei contratti
Voi sapete come avviene rinnovo del contratto degli enti locali in i corrieri Comitato il settore proposte all'Aran la risposta dei sindacati
Tutto questo se
Sotto il profilo monetario avviene un mese dopo venti giorni dopo dell'accordo nazionale sull'incremento
Vorrà dire che
I famosi novantacinque cento uno euro noi siamo centoquattro di base di partenza perché se lo Stato ha già definito con i suoi due milioni di persone centouno euro con noi cominciamo a parlare da centoquattro della richiesta che ci fanno in organizzazioni sindacali
Contratto decentrato
Ogni qual volta parliamo di contratti decentrati noi andiamo a dare ulteriori risorse
Senza nessuna verifica del tipo di prestazione
Turnover che è un tema delicato sul turnover mi faceva notare secondo ma io lo sapevo sotto il nome né dobbiamo essere seri ma dobbiamo cominciare a partire da voi voi non potete fare un turnover una tre
Se fate il turnover una tre come si profila voi chiudete i vostri comunque
Io probabilmente lo posso fare il turnover una tre perché ne ho in abbondanza ma sul turnover una tre certi Comuni piccoli certi Comuni che hanno delle determinate risorse umane chiudono
Allora su questo miravano tra confrontarsi tu non puoi trattare con le organizzazioni sindacali nazionali turnover una tre senza parlare di realtà diverse qui l'ultimo tema
Chi fa cosa quali funzioni svolgono i comuni funzioni svolte i Comuni devono principalmente primi mine Armento svolgere quelle funzioni
Quelle essenziali pure fondamentali quali i cittadini chiedono quelle per le quali saranno fu una parte per le quali avete bisogno delle risorse ed il bisogno del personale
Su questo ci dobbiamo confrontare su questo è la base di partenza seria onesta poi la Sagra del nocciolo la possiamo fare un'altra volta
La Sagra del prodotto tipico la possiamo fare un'altra volta venire societario possiamo chiudere per quest'anno le cospicue sano e possiamo provare a ridurre ma se ne questa proposta seria la portiamo in NN non ci andremo a occupare
Del terzo Consigliere Comunale dei piccoli Comuni c'è oggettivamente ha un costo per la politica italiana risibile e vergognoso parlare di tutto questo
Però se altrettanto vergognoso parla di tutto questo noi dobbiamo fare un una quei una funzione propositiva ogni qual volta proviamo a sederci a un tavolo tutti e tre che sono i
Coloro i quali sono gli attori del governo territoriale comunque Province
E regioni non siamo capaci di fare un passo in avanti insieme io di questo faccio ammenda di questo mi mortifica o però dobbiamo fare assieme uso passano posso fare solo io come Regione o come Assemblee regionali o come Conferenza dei Presidenti
Il vostro amico Napoli dice una cosa serissima
Cittadino ne può più di
Consorzi
ASI
Ambiti sotto ambiti
Non est difficile spiegare noi abbiamo in tutto il Meridione resuscita dei patti territoriali poi siamo ogni giorno sul report sulle trasmissioni abbiamo le società dei patti territoriali e uno che nasce
Per creare
Otto indusse infrastrutturare far partire in sé chiudersi si ricicla come Società del patto della e comincia a fare la formazione di pizza aiuti la formazione dei vigili urbani e comincia a crescere ex in consiglio di amministrazione
Tutto questo vuol dire fare uno screening però come di consueto la pulizia in casa nostra lo facciamo noi o ce la fa qualcun altro e purtroppo credo che abbia corriamo il serio rischio che qualcuno ce lo venga a fare per non farla in casa però
Molto facile parlare di queste realtà territoriali e non guardare che abbiamo un bicameralismo assolutamente inutile
Perché il Senato non rappresenta le Regioni non rappresenta nulla se non quattrocento persone onorabile rispettabili ma eletti con gli stessi metodi della Camera dei deputati in violazione della Costituzione bene rispetto a tutto questo se noi siamo insieme
Siamo forti e abbiamo
Un'idea chiara di innovazione della pubblica amministrazione di efficientamento la pubblica amministrazione ne possiamo andare da qualche parte se non facciamo questo secondo me saremo scavalcati da Grillo e dai Grillini grazie
Io direi
Siamo partiti ieri per cercare di cambiare il punto interrogativo imponente in punto esclamativo dopo l'intervento di Abbamonte forse dobbiamo ingigantire ancora il punto interrogativo
Ovviamente lo scenario descritto all'amico Andrea Abbamonte è soprattutto quello campano per quanto riguarda le accezioni accezioni più negative
Ma io vedo che tutti e trecento i sindaci della Regione Campania che sono presenti qui stamattina sapranno nel dibattito poi sovvertire quello che ha detto all'assessore Abbamonte Giuliano non c'è nessuno dalla Campania stare tranquilli
E ma d'altra parte con uno scenario così potevate mai pensare che venivano quattro impegnati in altro dai Coordinatore dei Presidenti regionali al Direttivo regionale dell'ANCI
E giù giù giù giù a questo è un discorso che faremo in un'altra sede
Possiamo dire che stamattina anche ieri e la Conferenza dei combattenti e reduci
Che i combattenti siete voi i reduci
Sono quei pochi che da sempre ci affiancano e ci sostengono e che ancora una volta stanno qui
A testimoniare la loro vicinanza a noi ma io volevo che PUC ciò completasse questo percorso regionale visto che abbiamo
Un consigliere regionale
Ex consigliere regionale e un assessore
Del Piemonte in modo che saliamo un po'di latitudine pure
Sia
Io hai qualche domanda curiosa
Beh i prima volevo completare il giro in CIPE allora abbiamo l'abbiamo troncato certo abbiamo poi passiamo al discorso del rapporto tra Regioni e comunque abbiamo un quarto d'ora
Di dibattito gestisce lo rinvii dipende da voi
Vi prego molto veloci molto ecco
Io domando a Realacci sì un attimo perché avevo un debito nei confronti del Signore perché arrivato all'onorevole Leonardo
Sei
Flavio Carretta comune di capo vanno in provincia di Brescia quattrocento abitanti
Io volevo chiederle visto che
Lei è relatore di un disegno di legge che a noi piace passato da una parte e dall'altro stanno aspettando non so cosa
Io
Le chiedo
Ma
Si rendono conto al Governo che si fanno le proposte
Sull'ICI dicendo riduciamo l'ICI senza chiedere niente a nessuno a noi ce lo fanno Chianella sindaco di Milano quello di Roma ma
Il sindaco di Milano di Roma hanno altri problemi mano altre risorse
E poi ogni tanto spunto al federalismo spunto al federalismo fiscale ogni tanto facciamo il federalismo facciamo il federalismo fiscale riduciamo Ricci
Onorevole e serio questo
Grazie
Può rispondere adesso o nella nell'intervento conclusivo che
Grazie
Io sono vice Sindaco di un piccolo comune tra Provincia e dell'ex Andrea e vorrei rifarmi a quanto ha detto il mio collega precedentemente lo dodici
Consigliere di un Comune proprio vicino almeno
Quando ha parlato del bonus fiscale quindi si potrebbe secondo
La sua proposta dare la possibilità ai cittadini attraverso questo bonus dell'IRPEF tre di sgravare parte dell'ICI è che volevo dire queste perché secondo me ci sarebbe un piccolo problema di natura tecnica perché ci sono molti cittadini soprattutto meno abbienti che rientrano nella no tax area e quindi non fa non è il modello La sette trenta nell'unico quindi sarebbe
Impossibile da gestire proprio dal punto di vista tecnico questa cosa
Comunque sia mi pare che complessivamente si debba
Prospettare una proposta di questo tipo
Per quanto riguarda ingenerare la proposta riduzione dell'ICI io dico che non è possibile farla nell'immediato
Perché soprattutto i Comuni come i nostri che hanno dei bilanci molto risicati si troverebbero in forte
Crisi di liquidità e quindi non avendo più liquidità non è sereno proprio nemmeno a pagare
Gli stipendi ora corrente elettrica
Chiuda solamente con una battuta
Rifacendomi
Al discorso che ha fatto a Napoli lei ha detto che quando c'era stata centrale noi avevamo
Meno competenze e più risorse oggi e che abbiamo lo Stato federale però meno tre con le leggi Bassanini ecco la riforma costituzionale oggi abbiamo molte più incombenze e molto meno risorse
Ecco io penso che ci sia da fare una riflessione
Sul fatto che non si può continuare a pensare e gestire le cose attraversa dire slogan o a delle formulazioni così facili perché sotto sotto c'è sempre la fregatura grazie
Benissimo grazie
Allora vado a mi trasferisco dall'altra parte perché
Adesso
Io direi magari l'ICI
E
Ne abbiamo parlato tantissimo scusi prima
Ne abbiamo parlato tantissimo quindi cerchiamo di velocizzare ma lei però parla dell'altro problema abbandonare già
Ecco ecco no esauriamo allora il discorso dell'ICE passiamo se siete tutti d'accordo al secondo tema
Non siete d'accordo un attimo
Mi chiamo Livieri sono sindaco del comune di Campo Ligure provincia di Genova sono coordinatore della Consulta regionale ligure dei piccoli Comuni
Non sono d'accordo a farci imporre le agende dagli altri non sono più d'accordo a parlare di costi della politica anche perché per l'esperienza mia e pensa di motivi molti di voi credo che
Non ci sia poco da temere non credo che il Parlamento riuscirà mai a fare delle norme che diciamo BO vanno contro e gli interessi dei parlamentari non credo che ci sarà una riduzione del parlamentare non credo che ci sarà una riduzione delle Province
è una cosa che ciclicamente viene avanti e poi di solito l'esito è che aumentano le Province e omento nei costi ammettono le Società meritorio Calise quindi io su questo valico francamente
Non ho grandissima preoccupazione invece non voglio parlare di ICI ma voglio parlare di
Federalismo fiscale lavora io
Mi sono fatto due conti
Sul mio comune tre mila abitanti un comune dell'Appennino ligure
Dati due mila quattro
L'imponibile
Di circa trentasei milioni di euro
Calcolando
Un'aliquota media del venticinque per cento il gettito presunto vorrei che
E l'onorevole Realacci mi ascoltasse esse
A fronte di un imponibile di trentacinque trentasei milioni di euro e un gettito presunto con un'aliquota media del venticinque per cento
Noi
Fa comunità del mio Comune verso lo Stato circa nove milioni
Di euro
Beh voi
Immaginate quanto lo Stato restituisce al comune di Campo Ligure che a tre mila abitanti
Se i centoventicinque mila euro
Compresa l'addizionale IRPEF è compreso i trasferimenti erariali è un conto che probabilmente molti di voi si sono fatti allora voi ditemi
Se a fronte di nove milioni che vanno lo Stato un comune di tre mila abitanti
Può svolgere le proprie funzioni con seicento mila euro
Tenuto anche conto
Che i comuni
Molti lo hanno detto giustamente non hanno soltanto funzioni e competenze proprie
Si occupano di tutto io faccio un esempio per
Diciamo banalizza e non ma mi lasci dire
Vi risulta che i Comuni hanno competenze in materia di trasporto ferroviario non credo ma se
In un comune
E ed un comune magari che ha un'altissima incidenza di pendolarismo come il mio comune e la mia vallata chiudono le stazioni ferroviarie
Chi si occupa di questo servizio secondo voi le Ferrovie dello Stato Belfiore disarmato lucchetto
è chiuso quindi se questo servizio che ha un servizio fondamentale per
Realtà come le nostre
Che vivono di pendolarismo perché si spostano per studio per lavoro verso il capoluogo genovese
Se la stazione volesse la prassi al servizio di biglietteria si vuole che continui ad operare interviene comune così abbiamo fatto ci siamo fatto carico di costi
Che non ci competono ma per garantire servizi fondamentali potrei continuare con la sicurezza
E quant'altro cosa voglio dire che il tema oggi non è quello dell'ICI
Io sono d'accordo con Napoli che ha detto se
Ci sono queste manovre lo dobbiamo alle garanzie assolute e questo è del tutto evidente ma il problema nostro ed è qui la nostra capacità è quello del federalismo fiscale allora questo scandalo Realacci ma io a me preme
Ci sei tu e quindi parliamo con i piedi Grasso di essere so che
Sei uno dei pochi direi l'unico a giudicare da questa da questa occasione che ci ascolti e presta attenzione alle nostre allo stesso danze ma questo è uno scandalo che deve finire
Vi porto ancora un altro dato
Secolo decimo nono di Genova
Ventisei la l'altro giorno
Boom di Paesi fantasmi quattordici borghi spariranno in venti anni
Un istituto di statistica autorevole
Ha condotto uno studio in base al quale la proporzione tra i minori di quattordici anni e anziani superiori e settantaquattro nei paesi della provincia di Genova
Porta ad un indice diciamo talmente negativo che è stato coccolato che nel giro di dieci venti anni questi borghi sono destinate a sparire
Ci sono persino deboli costieri
Che è il problema ovviamente più che altro entroterra ma ci sono anche deboli costieri credo che sia una previsione eccessivamente pessimistica però è un segnale
Da non sottovalutare perché
L'Iraq lady ma dinamiche demografiche
Sappiamo che prenda hanno e sappiamo anche che i flussi di immigrazione che pure coinvolgono una vasta parte anche dei piccoli Comuni non compensano
Non compensano
Per cui a questo punto io credo che
Questa diciamo un'occasione importante la cosa più importante nel corso dell'anno e credo che vada confermata fiducia alla al Presidente della Consulta nazionale al lavoro che sta facendo anche perché questo
Sarà uno strumento che non dà diciamo
Grandi risultati però comunque è l'unico strumento di cui disponiamo
Però non citano se il Governo non viene qui perché io capisco la finanziaria e tutto il resto però una presentate dal Governo uno
Doveva venire
Uno a dire il Governo la pensa così allora forse stava caso che andiamo noi da loro
Allora io pongo questo elemento di provocazione di riflessione
Andiamo noi dal Governo
Se non abbiamo neanche diciamo
La possibilità di farci ascoltare altrimenti diventa un aggiornamento autoreferenziale ci diciamo le cose per l'ennesima volta c'è già e ce ne torniamo a casa con un senso profondo di frustrazione questo non ce lo possiamo più permettere
Grazie
Allora passiamo adesso alla seconda
Alla seconda domanda che volevamo al secondo argomento anzi più che secondo le domande
All'integrazione solo rimani cinque inutile Nuccio con i comuni
E ai rapporti tra Regioni e Comuni che un po'
L'argomento usato
Dall'assessore appena finito di parquet appena finito di parlare
Quindi su questi temi sentiamo il Piemonte anche perché
L'Assessore Abbamonte ha detto niente che modifichi in meglio la vita dei piccoli Comuni e così
Beh non è così io intanto mi chiamo Luigi Ricca sono consigliere di un piccolo comune sono anche consigliere regionale
Mi sono fatto carico assieme ad altri colleghi
Di proporre una legge per i piccoli Comuni Piemonte raccolta condivisa dove ci sono abbiamo solo agli enti locali che qui tra l'altro stamattina che potrà integrare il mio intervento
E votato all'unanimità dal Consiglio regionale del Piemonte il ventinove giugno scorso quindi noi la nostra aveva allacci ce l'abbiamo
Ed è una Realacci che non è soltanto una legge di principi ma che affianca i principi anche azioni concrete
E che mi auguro possa diventare di riferimento per le altre Regioni italiane
Italiane anche per il Parlamento per approvare con sollecitudine la la Realacci ce lo spiega brevemente concretamente io vorrei ci questo il punto essenziale di questa legge quali sono intanto il privilegio delle forme associative maggiori fondi per chi si associa per la gestione dei servizi
Secondo la
Introduzione di un principio di marginalità economica che attraverso una banca dati dirà meglio l'assessore fotografa la realtà del Piemonte
Mille duecentosei Comuni mille settantasette dei quali
Piccoli
E quindi poco potrà consentire interventi a geometria variabile perché non tutti i piccoli Comuni vivono situazioni di disagio ci sono anche quelli inseriti in percorsi di sviluppo
Poi il sostegno al mantenimento dei servizi essenziali dei piccoli Comuni gli uffici postali e le realtà economiche
E l'abbattimento dell'IRAP per le attività economiche che si trovano in realtà di grande disagio per mantenere incentivare il mantenimento dei servizi
La semplificazione delle rendicontazioni un piccolo comune non dovrà più produrre montagne di carta per giustificare il contributo della Regione
Ma basterà la dichiarazione del responsabile del servizio fino a venti mila euro
E poi la
Diciamo così riduzione della compartecipazione dei Comuni ai finanziamenti regionali
Non più il venti trenta per cento di speso da parte del Comune ma la riduzione al
Un massimo del dieci per cento quindi i Comuni potranno avere contributi da
Dal cento per cento al novanta per cento delle delle loro opere
Ecco e quindi credo che da questo punto di vista ci siano introdotte
Di
Azioni concrete che possono consentire ai piccoli di comuni del Piemonte di respirare un'aria nuova naturalmente va aggiunto adesso dovrà dare gambe a questa legge
E credo anche che potrà il quadro essere migliorato in una prospettiva di federalismo fiscale vero nel quale il Regione diventi anche in un qualche modo promotrice della perequazione sul territorio regionale delle varie realtà
Bellissimo ottima sintesi prego
Grazie un flash di dei per trenta secondi una porta provocazione
Ieri è stato aperto un una cosa che qui non si è ancora sentita costi allora il costo è molto semplice
Si fa un organo monocratico e basta si elimina Giunta e consiglieri Sindaco expo potestà l'abbiamo e farli minato un sacco di cose solo che c'è una piccola differenza
Costo un conto è il costo della politica e un conto il costo della democrazia
Quindi
è assolutamente impensabile ma
Se vogliono farlo facciano gli organi ma monocratici ok Sindaco e stop i suoi funzionari e siamo in grado di dire a fare tutto grazie
Ermete attento
Ma io sono nella scomoda condizione di essere il più alto in grado entra questa fondamento pur non essendo un esponente del Governo
Però per la franchezza che necessaria dei nostri rapporti con molti di voi siamo incrociati in giro è francamente non è utile ricordare a me l'importanza dei piccoli Comuni consentite minare ne sono occupato un pochino diciamo
Devo dirvi che io trovo abbastanza grave l'assenza dei vari esponenti governativi parlamentari che avevano annunciato quindi esserci
Sicuramente ci sono impegni per tutti ma insomma anch'io sono persona che non è che non ha nulla da fare poi se uno pensa che un appuntamento sia importante trova la maniera di essere presente
Però vorrei anche e lo dico perché più che incontri più concentrarmi sui singoli argomenti mi sono state sottoposte anche da questo importanti sull'etichettatura dell'olio su altre questioni su e penso che molte delle questioni pratiche che sono state presentate su come organizzare eventuali riduzioni dell'ICI sui finanziamenti eccetera vadano affrontate anche tecnicamente vorrei che ci concentrassimo sul nodo secondo me chiave della questione
Che è quello della percezione
Dell'importanza dei piccoli Comuni è un nodo ancora aperto anche se dei passi avanti sono stati fatti
è un nodo ancora Berto anche tre piccoli Comuni perché consentitemi qui
C'è una sala che se venissero uno su dieci dei piccoli comuni italiani tra bocche ebbene vedete che la sale semivuota c'è qualcosa che non funziona quindi non c'è una percezione
Beh
E allora siede allora ha ragione Grillo se ha ragione Grillo se questa è la sanzione al giardino perché se c'è
Della gente che dice io non credo più a niente non serve a niente ve lo dice chiudiamo lì no
Io non penso che abbia ragione Grillo però se se questa è l'atteggiamento prevalente avrebbe ragione Grillo
In
E devo dirvi anche che quando si parla anche prima giustamente si diceva andiamo noi a Roma io ricordo manifestazioni indette dall'ANCI sotto la finanziaria a cui io sono andato perché ritenevo che fossero sbagliate diciamo
Alcune delle misure di una finanziaria ma contenute che avevano un numero di pregio analisti superiore al numero dei Sindaci presenti
Me ne ricordo uno al Pantheon in cui
Sette ovation settanta gonfaloni su otto mila comuni allora
Non lo dico questo per dico che siccome io sono convinto
Che i piccoli Comuni i Comuni sono il cuore diciamo che il futuro del Paese penso che noi dobbiamo innanzitutto essere convinti tra di noi di queste cose
E comunicare al Paese che questa
è una risorsa utile
Io tante volte vedo da parte dei piccoli comuni e dei Comuni un atteggiamento consentirebbero con franchezza perché se no poi lì è uno fa degli scorsi da politicante
Un atteggiamento simile a quella del signor De la barzelletta del signore che credeva di essere un picco di grano no
Cioè questo signore crede di essere un chicco di grano
Va in terapia dal dottore alla fine guarito va dal dottore l'indice tuttora le mie salvato la vita la mia ridere un inferno non potevo uscire con gli amici non potevo fra corteggiare una ragazza le sarò eternamente grato posi avvicinò vecchio fa ma le galline l'avvertite
No allora mi sembra che talvolta diciamo non ci sia effettivamente convinzione di quello che rappresenta questo tessuto
E invece sono convinto che questo tessuto non tessuto chiave ma paradossalmente per far capire che conta sono chiare che un tessuto importante che è una scommessa del Paese bisogna
Affrontare come sottoprodotto le questioni burocratiche economiche e finanziarie e avere come punto chiave quello di far capire che idea d'Italia noi abbiamo
Se voi avete o vi leggete oggi c'è un supplemento sul Sole ventiquattro Ore che apparentemente parla d'altro parla di una campionario delle qualità italiane che io sto contribuendo organizzare in altra veste con Fiera Milano
Tutto questo ragionamento della campionare delle qualità di Ariane per esempio attraversato da un'idea chiave che l'Italia è forte si è fatto in Italia
Cioè si accetta la scommessa dell'innovazione della ricerca della conoscenza terreno su cui dobbiamo investire di più ma se al tempo stesso
Difende quelle a forza che gli deriva da una cultura da una storia da un'identità che Wenders competitivo anche economicamente il nostro sistema nel mondo
Perché poi quando molti citano la bellissima frase di cipolla che dice la missione dell'Italia e costruire all'ombra dei campanili cosa che piacciono al mondo
I campanili dove stanno
Non stanno mica alla Borsa di Milano
Non sono mica su internet internet è uno strumento
I campanili la tenuta delle comunità la coesione questa bellezza e questa storia antica sono preservati innanzitutto
Nel territorio nei Comuni nelle comunità che tengono
E questo è già oggi un punto di forza del Paese vedere
Anni fa
Tutti ritenevano che alcune produzioni italiane sarebbero scomparsi dall'Italia
Se uno avesse detto sei sette anni fa mica tanto eh
Che in Italia si sarebbero continuate a produrre scarpe mobili occhiali sarebbe stato guardato con una persona che non capiva dove andava il mondo no
Perché avrebbero detto no questi andranno
Dove c'è una una lavoro più basso costo dove ci sono meno diritti dove
Essi rispetta meno l'ambiente in mesce
Francamente io alcuni altri incluso il l'infamia Amalfitano la pensavamo già allora diversamente cos'è accaduto
è accaduto che queste produzioni cosiddette mature non solo sono rimaste in Italia
Ma tante sono anche rientrate e sono rientrate perché in Italia c'è un qualcosa di impalpabile un far Torre produttivo che non è misurato diciamo dare dagli economisti di sorvolo un qualcosa che non si legge dagli indicatori del da un Jones
Che è la capacità delle comunità la laboriosità delle comunità la capacità di innovare produrre anche in settori apparentemente arretrati dal punto di vista psicologico
Prodotti che il mondo invidia
Per cui oggi siamo di fronte al fatto per esempio che si è ridotta la quantità di scarta che noi esportiamo ma oggi esportiamo
Parlo di cose banali ma se non si chiude a far capire o parla anche di cose che la gente capisce
Non ci sporchiamo la metà dei Paesi scarpe di dieci anni fa ma il fatturato è aumentato
Esportiamo io a quaranta per cento in meno delle il volume del tessile ma il fatturato ma intanto il trenta per cento anche nei mobili tanti settori del mobile si sono ripresi e si sono ripresi vedo qui dei sindaci della del del del mio territorio di Pisa al territorio che mi aveva già in Parlamento e per esempio molti di questi scritti questi piccoli mobili Fici ci sono ripresi
Perché non radicati nelle comunità e perché hanno fatto filiera cori punti in cui l'Italia compete nel mondo perché se vuoi fare gli otto migliore del mondo come fa l'Italia che leader mondiali negli otto di lusso immobili non li puoi comprare all'Ikea
Deve avere degli artigiani dei lavorabili dei lavoratori anche che hanno diritti e per quello che escono a produrre le cose più belle del mondo perché se avessero meno diritti e avessero ancora meno se soldi non riuscirebbe a produrre con le cose belle allora
Far capire che questo che è accaduto in tantissimi settori occhiali
Tutti gli occhiali hanno torno sopra i cento euro sono tornati a fabbrica si in Italia in questo caso soprattutto nel Veneto perché perché poi quella qualità la produci solo quando hai comunità che tengono
Allora se non riusciamo a far capire che questa scommessa dell'Italia che è una scommessa non solo in termini di diritti non solo in termini di indicazioni ma anche di un ruolo orgogliose ambizioso del nostro Paese è una scommessa che parte
La la tenuta dei territori dei piccoli Comuni alla fine la disattenzione nei confronti di questo mondo è palpabile anche da parte dei protagonisti di questo mondo
Che magari pensano di risolvere i loro problemi in un rapporto diretto con questo o quell'amministratore oppure sono in preda magari
A magari una disillusione e però questo lo comunicano poi perché Padova si crea una situazione in cui
La per questa che è un punto di forza dell'Italia non viene percepito come tale
Ed è il motivo per cui politici non ci vengono scusate la brutalità
Perché non bisogna mai credere diciamo al buon cuore
Dei politici o al buon cuore dell'impresa ceti politici reagiscono anche diciamo alle pressioni alle sensazioni
Allora questo secondo me e ancora oggi il cuore della sfida perché la legge si è arenata al Senato diciamo le cose come stanno
è vero ci sono state delle buone leggi regionali quella piemontese anche la Toscana se dal non regionale sui piccoli Comuni la campagna fatto alcuni provvedimenti
Sentivo ieri che il Piemonte adottato anche alcune misure interessanti dal punto di vista rendicontazione va be'adesso non è buono morirono contraddirmi entrando nel merito tecnico mi sembrò del misure interessante magari da replicare in altre regioni
Ma
Perché la legge nazionale sia rinata Serenata perché arriva dal Senato il combinato disposto di un po'di azzeccagarbugli diciamo le cose come stanno per gli sono sempre quelli bravi Dini che penso no
Ma la cosa più giusta e parlare di queste cose in quell'altra sede quando affronteremo la quadratura del cerchio allora parleremo anche dei piccoli Comuni no e ce ne sono e qualcuno dovrà anche venire qui oggi e non è venuto
Ma poi la percezione diciamo della UPB di questa grande scommessa
In una situazione ovviamente molto difficile dal punto di vista tecnico e politico al Senato è più debole
Chi conosce la percezione di questa scommessa oppure i provvedimenti non vanno avanti
E se la legge non è approvata non è il problema dei finanziamenti e come sapete la legge c'erano
Ma non era nel cuore è l'insieme della pressione che si esercita sulla valorizzazione di questo mondo che si indebolisce
Allora dico tutto questo per dire che siccome
Non bisogna avvertire le galline che non si è anche con i grandi non so come dire ma stiamo parlando di un punto di forza del Paese
Di un punto da cui può parti una sfida ambiziosa dell'Italia una sfida che spinge l'Italia a fare i conti con i grandi problemi che abbiamo che attraversano anche piccoli Comuni perché voi temi legati alla sicurezza globale alla competizione alle identità sono dei temi chiave
Partendo da una risorsa unica perché
Altre cose potranno provare a copiarci ma non potranno mai copiarci questa tenuta questa storia questa identità che il retroterra non solo della qualità della vita
Ma anche diciamo della nostra capacità di competere nel mondo le deve paradossalmente qualche volta capiscono questa cosa meglio alcuni grandi imprenditori che non la politica o l'economia io l'ho visto di recente una bellissima intervista di Marchionne
In cui Marchionne nel definire diciamo il il sistema competitivo di riferimento dell'Europa e dell'Italia
Sento piemontesi voi avete un occhio voi di favorire questa spiegava di è difficile capire la competitività dell'Europa dell'Italia se uno non fa riferimento a questo capitale sociale questo capitale umano a questa storia che si traduce nei prodotti
Perché è questo che ci consente di fare le caffettiere migliori del mondo
Non lo troveremo mai in un manuale di Harvard il motivo per cui soltanto in questo Paese si riescono a fare queste cose
E soltanto e questo non vale soltanto ovviamente
Per per le produzioni agricole per il vino per tre per i prodotti di qualità legate alla al territorio ma male
Per Pepe
Per per per la manifattura vale per la per tutti i prodotti che incorporano
Creatività bellezze qualità
Questa è la scommessa del nostro Paese il problema chiave
è
è un compito della politica far capire che è una scommessa che richiede un'azione comune
Vedete sapete qual è
Secondo me il segno del fallimento la politica e quando parlo di fallimento della politica
Parla il fallimento dell'insieme della politica non solo ovviamente delle critiche da fare a questo a quel privilegio che va abolito tra non entro nel merito non solo le cose ovvie se uno è la gente ha disillusione come il signore diceva prima nei confronti della politica perché la politica non appare
In grado non solo di rispondere problemi concreti di oggi
Ma anche di fornire speranza e fiducia ai voti futuro e sapete qual è
Secondo me è uno degli indicatori che più fa capire
Il motivo di cambiare rotta poi non entro nel merito io persone che sono impegnato in un'impresa politica che ritengo coraggiosamente cerchi di far cambiare rotta al Paese però ognuno faccia dalla sua parte e facciamolo tutti assieme il fatto che se noi andiamo a vedere le indagini
Sulla percezione degli italiani delle famiglie delle piccole imprese del futuro scopriamo una cosa bizzarra cioè che alla domanda
Personale
C'è stato sono state molte indagini siamo sulle piccole imprese sono come sapete uno dei cuori produttivi del nostro Paese
Alla domanda voi vi aspettate un futuro migliore per la vostra impresa la grande maggioranza risponde sì cioè vede iper per la propria impresa un futuro positivo e anche la
Maggioranza delle famiglie risponde sì
Ma la domanda voglia aspettate un futuro migliore per il Paese o per l'economia dei play Paese c'è una distanza abissale la grande maggioranza risponde no
Cioè gente persone impresse che vedo un operano per sé
Una possibilità
Quando guardano l'insieme
Vedono una negatività
E questo non solo produce ovviamente un blocco per certi aspetti se io impresa vedo un futuro possibile per me ma vedo una possibile situazione negativa
Freno
Perché magari finirò in un guaio ma paradossalmente dentro questo c'è il fallimento della politica
Perché la politica dovrebbe fare esattamente l'operazione inversa dovrebbe essere in grado di dare fiducia speranza spinta a chi magari in una situazione difficile
Noi dovremmo avere se la politica funzionasse quando quindi con la politica intendo dire la politica il Parlamento il Governo le istituzioni regionali e le istituzioni locali i Comuni
Quando funziona a una comunità che è a rischio magari perché nascono meno Bindi magari perché
Dovrebbe dare una speranza poi tradotto in strumenti
Ci sono dei borghi che rischia di scomparire perché abbiamo come li utilizziamo in un'altra maniera cioè presso non entro nel merito delle singole scelte dovrebbe produrre una situazione per cui l'aspettativa collettiva
Generale è più forte dell'aspettativa individuale e questa è una politica di funzione
C'è una bellissima fra proverbio africano che
Ha citato di un'intervista recentemente Al Gore l'ex vicepresidente sapete che come sapete è molto impegnato sulla questione dei mutamenti climatici una sfida epocale di grande importanza che attraversa tutte le politiche
Che dice questo proverbio africano se vuoi andare veloce mai da solo
Se vuoi andare lontano ma insieme agli altri e questo il compito della politica è questo il compito di istituzioni è questo il condono all'ANCI
Cioè capire che andando insieme si porta lontano il Paese e comunicare questo a tutti
All'impresa alla società ai singoli a tutti i livelli e questa è la sfida che può essere mobilitate per l'Italia è più penso che
Questa è la sfida nella quale vogliamo forse piccoli comuni
Fuori da questa sfida in avanti
Tutto lì diventa una trattativa privata una rivendicazione singole nelle rivendicazioni singola non sempre vincono quelli hanno ragione
Possono vincere quelli che hanno più voce più visibilità più forza
Tratteranno e non lo dico perché tratteranno meglio i sindaci di Milano di Torino di Napoli deve i sindaci dei piccoli Comuni ma sarebbe miopia non capire che questa sfida una sfida di sistema la sfida dell'Italia vedete e chiudo
Sansa pensiamo come sapete nel Comune di Barga
Barga
E tra l'altro il Comune di Pascoli qui vicino peraltro scende la casa pascoli o prima
Sommesso son venuto tardi questa mattina perché c'era un'iniziativa col Sindaco di Barga alcuni altri Sindaci dentro questa campagna di volontariato puliamo il mondo organizza Legambiente poi mi sono dovuto andare nel prima
Su un uomo di Barga Barga peraltro in una terra poverissima a suo tempo come tante poste italiane
A volte quello che era povertà si è tradotto in occasione del suo marito sarebbe lungo il ragionamento e la forza dell'Italia
Sul Duomo di Barga c'è un'iscrizione di Pascoli che termina con una frase piccolo il mio grande il nostro
Io penso che sia una frase bellissima se non avessimo percezione che riuscissimo a comunicare che piccolo mila grande il nostro e che assieme siamo più forti io credo che l'Italia avrebbe più fiducia nel futuro
Ho chiuso
Che hanno tolto lo strumento armi
Fate Puccio Corona
Eccoci
Allora io direi di riprendere da dove abbiamo finito abbiamo interrotto
C'è un tentativo in Sicilia di integrazione di piccoli comuni che vorrei che
Di cui
Ci parlerà chi Mario ma Zaia sindaco di Catania nuova
In Sicilia
Vorrei subito fare una riflessione di ordine politico se me lo consentite
Per esperienze anche vissute nelle altre istituzioni
E quella che
Bisogna prendere atto
Che la democrazia e nel nostro Paese vive momenti di difficoltà e che può
Esserci un punto di partenza che sono i Comuni
I piccoli Comuni
Se noi prendiamo coscienza di questo io credo che avremo la possibilità
Deve rispondere a tutti i grilli parlanti
E dare di conseguenza
Una nostra impostazione
Questo non vuol dire che non abbia fiducia nel Parlamento e nelle altre istituzioni
Però è venuto il momento di capire che il cittadino si ritrova meglio con Sindaco rispetto all'assessore regionale al ministro o al Presidente del Consiglio
C'è un problema
Dip cattiva visione della politica si pensa che quando il Governo si va affrontai si confronta e concerta con i sindacati ha risolto molti problemi
Il che non è vero
Perché a volte si tratta di conservatorismi che alla fine si compensano e si difendono
Io credo
Era una battuta
Che
Chi fa il parlamentare dovrebbe conoscere le amministrazioni locali perché mi son trovato in esperienze nelle quali
Molti deputati
Non sapevano che cosa significava e che cosa era il Comune
Gli allora le diagnosi ci sono vado subito
Al nocciolo del problema si tratta della terapia che dobbiamo dare
è un momento difficile
Occorre capire
Che bisogna risistemare il sistema istituzionale
Ma è una grande parola ma
Se c'è volontà si può affrontare non è possibile consentire le miriadi di presenze nel territorio chi fa
Che cosa fa conti fare per chi lo fa
Occorre avere il coraggio di di sborsare
Molte questioni molte strutture che nel passato abbiamo realizzato il Comune
L'associazione l'integrazione dei Comuni perché si dia una capacità di soggetto di sviluppo e di minor costo può essere la chiave di volta
Questo non mette in discussione
Ruolo e funzione altrui ma mette in discussione la capacità di fare la stessa cosa perché le Comunità montane non possono essere Unione dei Comuni no nomina Moro del titolo Unione associazione chiamatele come volete
Ma perché avere tante strutture che si sovrappongono e che pongono problemi di spreco io credo che sia venuto il momento che l'ANCI
Alla quale io aderisco storicamente alla quand'ero ragazzino a qualche anno c'erano lanci adesso si svegli
Scusate mi nonché stia dormendo attenzione non vorrei
Che fosse frainteso si sveglia diventa soggetto attivo perché noi siamo rappresentanti del territorio di tutti i cittadini e non abbiamo appartenenze e schieramenti nel difendere
Per me questo Governo un altro se affronta questi problemi può avere la mia fiducia io mantengo le mie via letta la mia convinzione politica ma certamente facendo il Sindaco mi pongo il problema della collettività
In questo senso
Superare le sovrapposizioni e chiudo dicendo le riforme c'è qui un rappresentante autorevole che io conosco molto bene che apprezzo le riforme non significa fare un'altra cosa
Le riforme significa fare ciò che serve ma essere capace anche di tagliare ciò che non serve perché diversamente avremo un sistema istituzionale
Fatto dilettante toppe l'una sull'altra che non si capisce più qual era il tessuto centrale deformava quel vestito su questo invito l'ANCI a svegliarsi a fare una
Grande battaglia e non guardare se queste Governo amico o non è amico ma guardare a questa realtà senza cedo nei Comuni il sistema democratico se ne va a ramengo
Grazie
C'è un intervento vengo subito poi da lei c'è un intervento che come dire si può sicuramente riferito all'ultimo
Si
Buongiorno a tutti mi chiamo Giuseppe Sozzi sindaco di Brembio due mila seicento abitanti siamo in un bar via volevo può fare questo ragionamento velocissimo associazione di comuni per gestire i servizi
Sono d'accordo la strada giusta
Volevo però segnalare questa cosa io sono il Comune capofila qui c'è un altro sindaco di questo
Di questa associazione dei Comuni otto Comuni dodici tredici mila abitanti per gestire otto servizi si va dalla
Una raccolta differenziata l'asilo nido il vero che servizi si metterà eccetera
Noi abbiamo c'erano ventuno progetti in un bar di via Lombardia grande siamo arrivati secondi abbiamo ottenuto il finanziamento non riusciamo però a tradurre
In operatività questo Progetto
Perché le difficoltà che pone
La normativa regionale sono insormontabili e danno diffidenza ai Sindaci quindi dico
Su questa cosa dobbiamo ragionare molto dobbiamo fare in modo che l'associazionismo per Comuni sia percorribile per evitare
O questi intoppi
Aggiungo un'altra cosa velocissima sempre di dettaglio tecnico che voglio però portare l'attenzione
Il mio Comune lo scorso anno spietato una gara d'appalto per un milione di euro circa stiamo ampliando le scuole
Abbiamo sostenuto un costo per la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale di trentasette mila euro allora io quadrate io
Io faccio funzionare in una provincia mi occupo di appalti pubblici quindi
La materia che conosco da vent'anni benissimo io chiedo che si faccia questa cosa credo all'onorevole
Facciamo che i Comuni sotto i tremila abitanti almeno sotto i cinque mila su questo tipo di ragionamento abbiano un abbattimento dei costi volate per il mio Comune trentasette mila euro sono quasi un punto dice parlavamo dell'ICI prima
Costi della politica quindi ma
Bastano le cose semplici si fa la pubblicazione dell'estratto
Due tre mila euro e io quell'anno faccio la gara d'appalto non mi pongo il problema di aumentare diceva la collega prima bisogna essere anche bravi o non aumentare non mentale sembrerebbe bisogna anche capire che cosa si fa
Chiudo con questa cosa i livelli differenziati servizi io mi son permesso anche di mandare una lettera sul sito di territorio fatto presente alcune cose
Allora qui bisogna che cominciamo a cominciare da giornalisti locali nazionali a parlare anche si diceva prima parlate dei Comuni piccoli
Parlate di quello che si fa e delle cose positive che facciamo quindi va bene imparare delle cose che non vanno ma parliamo anche delle cose che vanno
E soprattutto dei servizi chiediamo
Perché quando si parla di tassazione io una una polemica ad esempio nel mio comune con le opposizioni ma come avremmo tutti
No una polemica postuma entità della pubblicazione delle tabelle di tutti i Comuni rispetto l'addizionale e all'ICI qualche giorno dopo la polemica che
Faccia vedere opaco però il mio ragionamento è semplice idee però di tassazione va
Parametrato a livello di servizio pressione
E questi ragionamenti devono essere differenziati a seconda
Delle realtà in cui ti trovi
E questo qualcuno qui dobbiamo partire per loro perché se non si capisce perché io licet cinque è quello c'era il sei io l'asilo nido quello non c'era allora qualcuno si
Oppure il problema diceva questo a sessanta mila euro di spesa corrente in più e alici più bassa e l'altro oppure viceversa non so se mi spiego cioè i livelli tassazione vada portato a servizi che si offrono
Semplice
Ecco mi sembra che questo intervento vado sul solco di quello che diceva l'Assessore Abbamonte ci perché Regioni Province e Comuni devono coordinarsi imparare a diventare propositivi
Senza come avviene oggi essere voi scavalcati da leggi nazionali
Sentiamo un altro intervento
Grazie io sono Dominici Clemente sindaco di un Comune di centonovanta abitanti nella provincia di Rieti Pagani cosa mi ho chiesto di parlare perché imprimere avvio milioni ovviamente su tutto quello che è stato
L'argomento di oggi essenzialmente il funzionamento dei Comuni i tre o quattro cinque dieci livelli istituzionali in cui
Il potere politico si esplica e ovviamente il costo dalla politica
Comincio dagli interventi di ieri sera io debbo dire che non sono rimasto soddisfatto è un po'compianto Secondo Amalfitano quando
Doveva raccogliere un po'le lamentele di di tutti i colleghi sindaci specialmente quelli piccoli e piccolissimi che hanno cominciato a dire ma come si permette Beppe Grillo come si permette questo quello quello di parlare di costi della politica
Quando io prendo trecento Euro faccio l'impiegato faccio l'operaio faccio l'assistente lo scuolabus
Questi ISI io credo che se facciamo questi discorsi chi li ha fatti di APPA ovviamente in buona fede perché ha ragione credo che non dà un contributo vero ad affrontare il problema che c'è esiste ed è vero
E è vero perché i problemi dei costi della politica della sovrapposizioni ci sono e ci sono tanti
E poi anche a questo ed non concorda neanche lo io ho apprezzato molto l'intervento che ha fatto la sensori lucido preciso perfetto e che dà anche delle soluzioni e problemi
Però io non concordo su un aspetto lo anche dei temi e amministratori regionali della Regione Lazio quando si assimilano
Le Comunità montane ai Comuni
Le Comunità montane non ci sono i Comuni le Comunità montane sono amministrati molto spesso
Contro la volontà dei sindaci fanno cose che i sindaci non condividono
Nella Regione Lazio il fenomeno esiste io lo dico da tanto ma ci sono anche dei sindaci che hanno scritto in provincia di Frosinone cose orrende contro le comunità montane e quindi credo che questo problema ma ad agosto
E io lo pongo anche se il problema in quel
Del della riduzione dei costi della politica io credo che non sia sufficiente l'analisi che sta facendo anche se è apprezzabile l'UNCI M. riguardo al problema dei costi perché lungi da me se l'è posto
Io credo che il problema di questi qua si possa risolvere sono con un articolo nella finanziaria semplice semplicissimo per andare anche a risolvere quel quel giorno il problema che diceva l'Assessore
Io credo che se noi dicessimo
Che le comunità
Un articolo unico una legge un decreto legge e le Comunità montane
I Consigli delle Comunità montane sono formati dai sindaci le giunte in sono formate dai sindaci in questa maniera si abbatterebbero i costi
E finirebbe il mercato il mercato della compravendita dei consiglieri per formare le giunte delle Comunità montane
Credo che anche in questa maniera poi verrebbero meno tante e tante cose seconda cosa riduzione anche dei costi della politica nei Consigli comunali
Io credo che noi dovremmo fare una grande battaglia per non far ridurre il numero dei Consiglieri però attenzione perché nei comuni piccoli servono e ci sono però io credo che se la ritornassimo al passato ante legge centoquarantadue e se noi facessimo solo una cosa
E aboliamo gli assessori esterni
Se noi aboliamo gli assessori esterni il numero dei Consiglieri sia comunali che provinciali sarebbe si ritornerebbe a un livello giusto non si ritorni risolve
Tornerebbe un assemblearismo che è pericoloso e che non fa concludere niente come secondo me dei Comuni piccoli si potrebbe Elia abolire la figura del Presidente del Consiglio comunale
Io queste cose lo scritte anche l'anno scorso all'ANCI perché ho partecipato
Eh sì è stata fatta una riunione a Rieti per illustrare il ruolo di cui Presidenti dei Consigli comunali io gli dissi lì a voi siete amanti voi nei paesi piccoli Stati creando il dualismo tra il Sindaco il Presidente del Consiglio comunale
E siccome voi quando c'è un dialisi ma ci sono anche i costi ci sono ci sono le complicazioni eccetera queste cose non è giusto e né in cielo potete risolvendo io chiedo queste odio ripeto le Comunità montane assessore non sono i Comuni
Non sono i Comuni quindi sedi alla Regione Lazio sta facendo anche dei provvedimenti per dare competenze alle comunità montane quando i Sindaci no le riconoscono a parte il Sindaco ovviamente Presidente di Comunità montane che quindi gestisce nel bene e nel male fa quello che gli pare grazie
Dobbiamo anche essere però
Consequenziali nei ragionamenti consentimi
Quelle cose che tu dici Presidenza del Consiglio comunale e assessori esterni sono su base volontaria nessuna legge ti obbliga a istituirli ad averli
Allora dobbiamo essere consequenziali se invochiamo la volontarietà su tutti i grandi temi consequenzialmente la dobbiamo mantenere anche su questi non possiamo dire ci va male la legge che ci obbliga a fare lato o la Comunità montana però voi vogliamo la legge che ci obbliga a non avere gli Assessori esterni mi sembra una contraddizione in termini diciamo che il buonsenso
Dice sì diciamo che il buco
Ma dipende da noi nessuno ce lo obbliga se riteniamo che l'assessore esterno sia un peso sì un aggravio di spesa
Rappresenti un momento negativo non lo facciamo l'Assessore esterno
Però io manterrei la barra sulla volontarietà un attimo solo che Nadia sì diamo il benvenuto vi chiamo sul palco
L'onorevole Giampiero Scanu Sottosegretario
Il Ministero per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione
Bene vada avanti secondo sì
Ora buongiorno che sono ai numeri non sono sindaco di vacche Rizzo albanese un piccolo paese determinano di minoranza nella provincia di Cosenza
Vengo qua in particolare per un tema che avviene
A al titolo di questa Conferenza piccole comune grande futuro
Devo dire che io vedo con piacere onorevole dall'ANCE che formativo anche se poi
Metropolitano scoramento CR
Registro sempre di più mi pare non solo a due velocità ma a più velocità purtroppo la mia firma mia regione nominavano come tecnologico a più bassa
Perché al dramma della denatalità alle dinamiche a cui si faceva cenno poc'anzi alle sue giunge anche al dramma economico per quei pochi ragazzi che nascono
Se ne vanno come vanno in giro ancora oggi quindi
Noi abbiamo già ridotto tutti questi problemi che vi devo dire sinceramente mi sembra un po'virtuale anche se importante credo che ci hanno già dal primo socio diamo completamente quindi problemi vigili coso io voglio porta all'attenzione l'assemblea dell'ANCI in particolare un problema
Fondamentale un'occasione che non possiamo perdere anche perché attiene a quanto diceva l'onorevole poc'anzi
Che il ministro per l'agricoltura licenziato da poco con la Conferenza Stato-Regione un decreto che impone siamo in Toscana quindi credo che sia importante
Che impone l'indicazione dall'origine dello avevano in etichetta questa è la madre di tutte le battaglie sia delle scarpate colloca parliamo per la comunità europea sempre più sconosciuto oggi cosa può accadere cosa fare saputo scala Carapelli conosciamo tutte
è un'azienda storica nel mondo che non è l'unico non è italiana e spagnola o perché un'azienda spagnola che rende milioni tonnellate ha comprato in marcia per la pelle
Perché evidentemente l'olio spagnolo con marchio Carapella il beneficio allora la nostra storia
Inoltre millenni quello che è l'Italia disegnato l'onorevole Realacci come ritiene poppata e sfruttate dal momento che gli spagnoli e non sul territorio si impoveriscono il giovane sanavano
Allora vediamo dove sta il geometra il doppio
Un mese fa è uscito un articolo ed è significativo se già spiegato in America che denuncia all'Italia come il centro la truffa mondiale dall'Ulivo un fatturato
Diplomi due miliardi di euro pari al fatturato del traffico dalla cocaina
Qui parliamo di cose gigantesca quindi se va avanti perché ovviamente chi commercializza con marchio italiano delle schifezze fa truffando evidente che danneggia letale quindi succederà fra dieci anni con l'italiano lo vedremo più
Un ulteriore dato momento quindi quando valeva il marchio ettaro abbia fatto sfruttare ad altri quando non varrà più ne pagheremo le conseguenze ed allora io voglio essere propositivo
Questo decreto
Oggi in Commissione europea e dovrà valutarlo
Dobbiamo rimboccarci le maniche farlo approvare dobbiamo fare azione di notte perché la lobby dei grandi imbottigliatore che non lo vogliono questo decreto per quello che dicevo prima c'è oggi cosa può accadere
Ubi maior minor cessat sei presente Amalfitano si fa la sua opera assoggettato imbottigliamento
Ma in Tunisia
E siccome la nave di onore in bottiglia come è ovvio consentano
Vado a Ravello il consumatore evidente tedesco presumo che consigliavano di Ravello evidente ecco la truffa dove ora imponiamo a volte tanto qualora volesse fare cosa operazione che io invece ho avuto un esito
Ecco come dire questa mia proposta non costa nulla cioè non siamo un sono qui a piangere sottofinanziamento è sorpreso perché spesso può essere
Si riduce a questo
è una battaglia fondamentale perché
Se passa per loro sarà per tutti oltre prodotte
I formaggi
Le abbiamo traccia tutto quello che l'Italia o no io credo che l'ANCI debba istituire una Commissione
Agile fatta dei sindaci
Poche sindaci dei territori interessate che che faccia che vota devono parlamentare ma adesso perché entro ottobre si decide fa cosa passata è finita e chiuso ambio coesione cioè non mi preoccupo del CIPE divenga suo quando nella provincia
Noi da votata preso da casa abbandonata più appropriata evacuato pro soluto che fra poco cavano non esisterà più questi tale se non ci diamo da fare
Ripeto con un intervento che non costa nulla allo Stato che attiene strettamente al buonsenso e a quello che la realtà grazie
Grazie grazie a te io vorrei
Un attimo solo interrompere perché il nostro Segretario generale ci ha una comunicazione da farci
Ovviamente
Mi ha contattato prima ce lo dirà lui può io farò un rapidissimo commento dopo Angelo microfono grazie io ero seduto soltanto segreto soltanto del salutare vastità profitto
Dell'occasione del microfono e salutare tutti purtroppo la mia relazione era prevista per oggi pomeriggio un ampio
C'è la Finanza rincorso e
Ciò è preferibile che io stia nei pressi di Palazzo Chigi per lavorare alla alla
Alla parte che riguardano gli anche perché ancora ci sono colpi di coda che interessano i Comuni in particolare anche
Quelli piccoli quindi
Non cioè non potrò fermarmi il pomeriggio fa una relazione organica volevo soltanto dirgli alcune cose gliele ho sentito un po'il dibattito
L'ho sentito anche pezzi questa mattina
Son tanti anni siamo i lavori in ANCI quindi o delle convinzioni che piano piano si vanno un po'confermando
Io penso che la parola d'ordine sulla quale tutti quanti dobbiamo lavorare eh quella dei servizi
Abbandonare un po'la nostra impostazione storica poi istituzionale no che ci porta
Quando in partiamo col Governo con le Regioni col Parlamento insomma con chi di noi poi
Il fautore di regole o di norme comportamentali
A chiedere maggiore flessibilità più risorse meno costi
Ci porta però come dire come se noi difende Simo un'istituzione fine a se stessa cioè l'impressione che a volte si dà perché non difendiamo il piccolo comune in quanto ultimo baluardo della difesa del territorio ultimo e non riusciamo a far capire
Almeno questa è la mia convinzione sicuramente non sarà condivisa ma
Ci tenevo a dire da non riesce a far capire che invece dietro questa difesa c'è qualcosa in più c'è un pezzo non c'è il rapporto con i cittadini ieri sentivo Sarmi
Che ci ha portato su salute parlava di digital device d'
Non è che dobbiamo difendere il digital device non devo difendere i divari cioè dobbiamo difendere
La qualità della vita delle persone che che abita in un piccolo Comune rispetta le persone che abitano a Roma ma per fare questo
Penso che sia venuto il momento non più di discutere ripeto di di porre al Governo al problema del terzo mandato della composizione delle liste dei il decorso il Segretario comunale di mettere in campo le cose oggettive che stanno giù comune e quindi un ci a parlare che ne abbiamo bisogno di avere degli asili nido
Dire scuole che abbiamo bisogno
Di avere degli uffici postali aperti perché abbiamo bisogno di portare a casa la pensione quando questo è possibile ed ora lavorare lavorare a costruire delle norme che aiutino che vadano in questa direzione
E quindi individuare il Comune l'organizzazione del Comune come un mezzo
Cioè far capire
Che quando noi diciamo segretario comunale deve prendere uno stipendio inferiore se lavora un piccolo comune non perché vogliamo male segretari comunali ma perché se a noi ci assorbe
Lo stipendio cedere comunale assorbe il cinquanta per cento la spesa attuazione di un piccolo comune e vuol dire che io quando va colui non ha cento non mando l'insegnante all'asilo nido
Alla si innovi siamo bravi in questo
Riusciamo a rompere quello steccato che c'è perché in questo voglio in questo momento politico diciamo un po'confuso
è molto forte di far capire che non difendiamo una casta non difendiamo l'istituzione fine a se stessa non difendiamo
Gian Antonio Stella deve capire che quando si parla di Comuni si parla di persone che ci sono dentro non si parla di un'organizzazione con un emblema uno stemma la bandiera la fascia tricolore
Allora il passaggio successivo sì siamo d'accordo su questa premessa
è cercare di
Orientarci sugli obiettivi
E fare in modo che gli strumenti vadano verso questo obiettivo abbia costa riforma l'attuazione del Titolo quinto voi sapete che c'è in Parlamento il disegno di legge
Proposto dal Ministro Lanzillotta il Ministro Lanzillotta non passa occasione per dire che il disegno di attuativo del Titolo quinto sarà il momento nel quale i piccoli Comuni dovranno cedere funzioni confronti alle Province al
Noi
Vogliamo bene al ministro Lanzillotta che il nostro Ministro quello che ci difende tre penso che il Titolo quinto abbia
Quote degli obiettivi più ampi
Penso che il promettevo sia quello di dire alle Regioni di mollare competenze amministrative ce le Regioni invece di continuare a fare
Enti fare amministrazione dirette a dare contributi a tutte le categorie professionali possibile immaginare cioè gestire potere cedessero potere le adesso lo verso i Comuni in questa fase di riallocazione possiamo anche pensare che
I comuni più piccoli a caso la Protezione civile forse ce la fa la Provincia va bene
Però non può essere l'unico obiettivo che ci viene ricordato in tutti i convegni che faccia
Parliamo di altro genere esistono i piccoli Comuni c'è un problema ma secondo Rosato che di questo diciamo su questo ci confrontiamo ci confrontiamo spesso
La seconda alla seconda questione secondo strumento la legge sui piccoli Comuni
Tra l'ha detto benissimo secondo io non voglio neanche più più di tanto tornarci in un periodo in cui litigano su tutto trovare un provvedimento
Un disegno di legge che non è un decreto legge tenete conto che il Parlamento italiano normalmente in questo negli ultimi anni converte decreti-legge fa la finanziaria
Un disegno di legge sui piccoli Comuni approvato all'unanimità alla Camera razionato e Sicilia
Si ferma per un semplice motivo io faccio una questione di carattere personale il senatore Walter vitali ritieni che quel disegno di legge debba essere inserito all'interno di un disegno di legge più ampio che riguarda la montagna
Allora Montagnana cosa importantissima e tutelata a livello costituzionale c'è una legge novantaquattro che la via che la disciplina ci sono le grida montane esercita una funzione e su questo potremmo parlarne ma sono due cose diverse
Sono due cose diverse i piccoli Comuni entra la montagna quando sono montani ci sono piccoli Comuni tale che non sono montagna perché dobbiamo attenere ferma una legge che sta là
Perché dobbiamo insieme metterla una dentro l'altra
E di vi assicuro che in Commissione affari costituzionali del Senato dal Presidente in giù tutti sono sostenitore di quella legge alla qui invito questo e cioè
Notevole rappresentare tra il Governo a andare in Commissione e a sostenere la quella legge a dire che un come dire è un fiore all'occhiello il fatto che il Parlamento italiano approvi all'unanimità una legge
Su un tema così importante per tutti perché
Altrimenti insomma c'è una distonia non c'è non parliamo di piccoli comuni bene sui giornali
Facciamo voler bene all'Italia presenta Repubblica ci manda messaggi ma quando si tratta di quagliare
Non si fa nulla
Terzo strumento
La Conferenza Unificata io penso che inattesa
Che si attui il Titolo quinto c'è ma si attuerà che si facciano i giudici piccoli comuni ma si farà c'è una cosa che il Governo con le può fare subito
E dipende dalla volta politica il Governo ha fatto
E cioè fare in Conferenza Unificata un accordo che vincoli Governo regioni Province e Comuni a fare due cose a
Ogni volta che si fanno delle leggi
O si fanno dei provvedimenti amministrativi tenere conto che questi si applicano a Roma a Milano e piccoli comuni la differenziazione è un valore la legge Merloni fatte novantatré novantaquattro è una legge bellissima applica nei piccoli Comuni è un disastro
Certo
La seconda cosa gli investimenti ricordarsi che ogni volta che non esiste soltanto la legge obiettivo malissimo tanto le grandi opere e si sono anche cose che aumentano a migliorare la qualità la vita dei cittadini che vivono nel sessanta per cento il termine italiano
Allora ogni volta che si spendono dieci euro un Euro venga destinata a finanziare o per i piccoli Comuni è un in Enzo ripeto non serve il Parlamento basta un accordo in Conferenza Unificata che vincola il Governo le giunte regionali le Province che ovviamente i Comuni
Che può cambiare in modo oggettivo la vita dei nostri cittadini grazie e mi scuso peggiori già però
Grazie
Al segretario generale Rughetti
Direi che con queste idee queste proposte è bene che era giunto a Roma velocissimamente e soprattutto facciate solo delle cose ascoltate ieri nel limite delle sue possibilità che non sono modeste
Si impegna a portare a casa i risultati che ci aspettiamo e dica pure
Il Segretario Rovetti insediava possibilità qualche orecchio importante del consiglio dei ministri
Che l'Assemblea
Nazionale dei piccoli Comuni oggi pomeriggio licenzierà un documento di protesta da una parte e di presa di posizione firma e rigorosa quindi si attrezzino
Grazie
E ovviamente il suo intervento so che ha
Opportunamente istruito Veronica Nicotra
Perché lo sostituisca oggi pomeriggio nella relazione Veroniche une che apprende velocissimamente oggi parlerà meglio dire ovetti
Grazie ovviamente scherzo riprenderei Puggioni riprendiamo il dibattito
Vi raccomando i tempi
Prego niente no io favorevoli polveri remote Pandolfi
Pandolfi dimezzata perché ha già parlato ieri si ho parlato ieri però volevo mai
C'erano l'assessore della regione
Realacci a cui avrei voluto dire qualche cosa ma ne faccio almeno perché da ce lo diciamo da noi nuova invoca invece dico qualche altra cosa
Ognuno di noi è impegnato a far cambiare il Paese io sono uno di quello che mi sento impegnato a far cambiare il Paese però per farlo cambiare ho bisogno della mia autonomia dell'autonomia così come già detto oggi
Non non nominare il Presidente
Del Consiglio perché perché non ci sono i soldi perché bisogna risparmiare e si può fare farò
Ci sono le altre autonomia che
Per altre cose dove la l'autonomia è solo formale non c'è
Faccio un esempio
Io
Sui servizi si possono esternalizzazione come non si possono esternalizzate ma nell'ambito dell'autonomia dei Comuni
E io
Ho meglio mi sono reso conto che per i trasporti potevo esternalizzare o esternalizzazione di servizi ho guadagnato settanta milioni di euro da quello che spendevo prima
Però per quanto riguarda invece il settore della gestione dell'acqua non è stato così
Io ho fatto a suo tempo una mente
Per vendichi l'abitante l'acqua c'è per tutte ma i cittadini non la possono utilizzare ma non la possono utilizzare perché la devono pagare otto cucendo corrotte per cento quindi è un po'
Perché pendente
Positivo che è stata fatta una una società che prima è nata a vista
E poi ho queste essere vista apparentemente semplice o società in-house
Il Comune non può parta dalla società in house sui perché ha creduto nomi di non di non aderire alla spazi
Parlerò contro con le norme europee che stabiliscono che i miei gli las
Lente deve essere
Deve essere
Aderente alla società deve poter avere il controllo controllo significa poter nominare gli amministratori figuriamoci è un Comune
Che porti debba avere il se inserito nella società lo zero settanta auto settantuno per cento può avere il controllo
Figuriamoci se voi non c'è proprio non aderisce pudore
Se non va ciò causa l'acqua oppure non faccia un'azione di forza l'acqua non viene gestita non viene gestita dai Comuni mi sembra una cosa giusta questo
è un'altra proposta volevo aggiungere ieri ho sollevato il problema di metterci insieme come Comune
Per impostare una serie di
Né una serie di azioni soprattutto per quanto riguarda il potere contrattuale con le banche tanto per fare un esempio
Stamattina sono passato dalla Cassa depositi e prestiti evito di andare a Roma ci sono qui quindi le discutiamo
Ho chiesto io c'ho ombra oggetto
Ombre oggetto
Di fare una cogenerazione che nell'arco di due anni e mezzo tre anni riesco ammortizzare l'inviando e quindi a
Fare delle a Farre a determinare delle entrate a favore dei Comuni perché
Se
Faccio queste inviandolo oltre a risparmiare per l'energia elettrica o anche delle date perché l'ammortamento Andrea farlo da cinque a sei o sette a dieci anni quindi è già dal primo anno potrei avere delle entrate e quindi non penalizzare
Sapere cosa ma è stato rischi ma è stato risposto sì
Però
Noi questi poi un progetto e li finanziamo MO grossi progetti cioè sono progetti o di un piccolo comune come intorno a un milione di euro
Dice no dai oramai trattiamo trattiamo roba grossa non roba una roba una roba di per piccoli comuni allora se
Le cose stanno così perché laggiù
I la nostra associazione non mette insieme più comune che hanno gli stessi identici problemi
A questo aggiungo un'altra cosa dove farlo propositi prima prima dal centrodestra il cerone infondere investi vedo per i piccoli Comuni benevole assediata devo daccapo nelle tabelle investite
Ebbene sono scomparse prima sono scomparse dopo perché poi ognuno
Ogni onorevole
Quei fondali utilizzavano perché poi ognuno gli onorevoli
Andava a finanziare la zona il cotone quello che a loro pensano più che che per loro potevano essere utile dopo forse doppiofondo appunto di vista elettorale
Pare vada altre volte ce lo si è visto però non se ne parla di questo fondo di investimento penultima cosa vorrei aggiungere
Sui fondi integrativi che di cui parlava Amalfitano ieri
Il fondo e degrado stamattina per televisione ho sentito che Milano Milano lobo ma dei nascita quindi
C'è tutte gli ospedale
Tutti tutte e nove do tutte tutti al pm al completo
E qui detti saranno Bubu quando andranno ad assegnare i fondi integrativi per
Cioè avere ai quali si è verificato l'anno scorso
Che andrà
Alla lombardi andranno arrivare andrà a
Andranno a Milano niente Pandolfi vivamente amalgamato umanitario andranno in a tre volte andare dove in altri posti dove ci sono dove ci sono
Dove ci sono molte navi
Nel mio Comune o faccio un esempio ciò un asilo nido
Una sera unite e che
Siccome nascita non sono non solo però però scusami Pandolfi di questo siccome ne abbiamo parlato è oggetto di delibera della Consulta nazionali ma con i Comuni
No se tu parli con il tuo coordinatore regionale o se vai su internet troverai tutte le cose che stai dicendo e solo per economia le abbiamo scritte mo'è inutile che le rivediamo qua
Non fondi integrativo lo dobbiamo rivedere punto poi l'abbiamo la conoscenza e la voglia di saper rivediamo arriveremmo posso suggerire come arriva ed è l'abbiamo già scritto non è male e abbiamo detto Pucci vengono dai Comuni Dedonno vengono da me e
Pandolfini abbiamo scritto o lo dobbiamo temere che è diverso Tullo sei dicendo positivi contenerlo io spendo vende viva è ore ovvero in alunni
Dall'ASI Lovison alunni che vengono da altri comune obiezioni gli altri Comuni non sono disposti a dare colpa Dolfin ho detto prima di Teti Barzan Sat
Insomma vogliamo rivedere altre dieci volte
Oggi
Ne parliamo parliamo ma la considero concluso l'intervento
Va bene va bene
Grazie grazie c'è una gentile amministratrice che parla
Ecco allora
Quel giorno Valeria un fosso del Comune di garanzia in Piemonte in provincia di Cuneo
Questa mattina in questa Assemblea si sono dette tante cose intelligenti competente puntuali perché noi sappiamo che sicuramente siamo noi quelli che conoscono meglio
Le problematiche dei cittadini non siamo nati imparati però
Abbiamo studiato e siamo riusciti a comprendere quali sono le questioni reali
Dei cittadini e della gestione per il bene della collettività
Io credo che in una riunione come questa si debba
Riuscire a fare un passo in più alla luce di tutte le considerazioni che sono state fatte
Sono d'accordo con
Il compagno di Bologna che dice non dobbiamo inseguire soltanto i problemi e le questioni legate all'ICI è legata ai costi della politica
Bisogna indubbiamente però tenere conto anche di quelle che sono il di quello che è il sentire nazionale le perplessità dei cittadini a tutti i livelli
Anche se io vorrei ricordare che la questione dell'indennità per gli amministratori è stato frutto di una battaglia affinché non facesse l'amministratore soltanto chi avesse delle disponibilità di censo e non qualcun altro
Noi abbiamo dei doveri verso verso i cittadini che sono quelli di conoscere le realtà di risolvere delle eredità pregresse quando ce le abbiamo di lavorare sul quotidiano e di dare anche della progettualità per il futuro
E
Lavoriamo per esempio sull'associazionismo sulle cose che si sono dette a livello piemontese prendiamo anche dei premi che ci vengono date dall'assessore che ci riconoscono questo lavoro
Io credo anche che però il dovere verso i cittadini non sia soltanto questo è quello di lavorare sulla quotidianità ma anche quello di relazionarci nei confronti dei
Nostri organi istituzionali superiore dal Governo centrale quando si dibattono delle questioni di cui parliamo da un anno e mezzo nelle nostre riunioni che sono quelle che ha toccato
Il l'Assessore alla campagna precedentemente cioè le questione delle riforme dei codici e che riformano tutta la nostra gestione delle comunità amministrative
Io credo che il nostro compito sia anche quello di portare la voce di saperci relazionare con tutti questi livelli
E far presente quelle che sono le questioni soprattutto lavorando insieme
Lavorando insieme Anci
Vi sono i nostri rappresentanti con UPI con l'Uncem con le regioni
Cioè non non dobbiamo continuare ad avere dei momenti in cui ci si sottraggono delle competenze o dei finanziamenti dobbiamo volare alto dobbiamo lavorare soprattutto insieme come diceva prima
Allora io condivido il supporto l'opinione del collega di Campo Ligure
Quali sono i trasferimenti che noi diamo Los tanto quali sono le quelli che ci ritornano per mantenere dei servizi che sono sempre più vicina essere dei servizi sociali quelli dei piccoli Comuni
Allora e concludo il collega siciliano dice ANCI sveglia attenti io vorrei porre la questione sul fatto che l'ANCI siamo noi
L'ANCI siamo tutti noi non soltanto noi che siamo qui a queste riunioni che continuiamo a venire
Ma siamo soprattutto tutti quelli che sul territorio devono essere sensibilizzati allora la mia proposta è questa
Per supportare la nostra Presidenza nazionale per supportare disegno di legge di Realacci che è passata alla Camera e deve andare avanti nel suo iter vogliamo far sentire la voce dei piccoli Comuni sia ma i primi a essere pronti andare sui nostri rispettivi territori e sensibilizzare tutti gli altri Sindaci che non hanno potuto o non sono riusciti a non hanno voluto venire perché sono stufi sono stanche sono demotivati
Ed hanno anche deve partire questa cosa usciamo da questa Assemblea oggi e domani
Con una ad una volontà se questa ci deve essere
Portiamola facciamo presente quelli che sono i problemi perché l'ANCI siamo noi lanciò ottiene dei risultati soltanto se tutti noi ci impegniamo a singolarmente partendo dei nostri piccoli Comuni grazie
Grazie
Come che come si dice dalle mie parti leave allo studio centrale
Riprendiamo interventi Gallana al tavolo per lasciare la parola abitare assieme responsabile negli enti locali no San Felice responsabile gli enti locali per l'UDC
Grazie a quello spero di arrivarci più in là
Noi innanzitutto in grazio Secondo Amalfitano dell'invito ringrazio soprattutto la platea scusate non mi dilungherò molto anche perché è interessantissimo il dibattito che avviene sostanzialmente fra di voi siete voi
I veri protagonisti di questa Assemblea siete voi che conoscete molto meglio di noi siamo noi sostanzialmente a recepire anche all'interno dei partiti i vostri problemi
Io dopo aver ringraziato lance Secondo Amalfitano in modo particolare portando neanche il saluto l'onorevole Giampiero D'Alia
Dico due cose tra l'altro molte sono state già dette siamo tra i firmatari primi firmatari della proposta Realacci sui piccoli Comuni abbiamo quattro parlamentare hanno fatta no proposto questa legge ormai come tutti quanti
Voi sapete bloccata lì al Senato può PET-TC anche detto perché Realacci non ce l'aveva detto che non parte probabilmente nomi e cognomi Rughetti giustamente
Il nostro capo sostanzialmente ci ha anche detto il motivo e che addirittura che lo blocca oggi la parola sostanzialmente anche in riferimento a tutto ciò e del blocco che viene al Senato passa
Anche allora sottosegretario che
è arrivato e ringrazio perché la platea spesso almeno all'inizio permetterà Secondo Amalfitano e dire ha ribadito la mancanza mia dall'inizio della presenza del Governo su questo tavolo soprattutto per il per
Capire per ascoltare le problematiche dei piccoli Comuni
Ripartendo al problema dei piccoli Comuni l'abbiamo detto due cose ora
La proposta Realacci ha proposto interessantissima è una proposta che probabilmente speriamo vada avanti almeno per quanto riguarda l'ICI ce la metteremo tutta per far andare avanti combatteremo compiamo sempre fatto all'interno della Camera ma soprattutto in questo momento al Senato
Per fare in modo che la riforma vada in atto
Certo voglio riprendere anche una cosa che ha detto già
L'assessore Abbamonte
Che c'è uno sfilacciamento anche dal punto di vista legislativo da questo punto di vista perché spesso si ragiona stanno tantissimi tipi di legge parte la legge sulla legge Realacci sui
Piccoli Comuni
Assessore Abbamonte parlava del Codice delle autonomie che è la sostanza viene semplificato perché viene praticamente di una volta che si è tolto si costruisce la legge sui piccoli Comuni o disegni di legge Lanzillotta
Collegio servizi pubblici locali sostanzialmente il Testo Unico viene praticamente quasi Mino emerite dite unico testo che accorpamenti leggi avremo tantissimi altri il G con cui aveva a che fare forse anche un problema
Molto più personale sia dell'avvocato Abbamonte che mio viso e faccio anche l'avvocato amministrativista ma meno vostro però dico
Un'altra cosa la dico assecondava affidano soprattutto a tutti quanti voi da questo punto di vista io ritengo che i piccoli Comuni in questi ultimi anni dall'ANCI probabilmente notando soprattutto la mancanza di presenza a questa assemblea probabilmente
Correggetemi se sbaglio sì ci sia uno sfilacciamento tra l'ANCI i piccoli comuni che se la gente o i cittadini Consiglieri comunali i Sindaci non partigiano Babel mente perché non credono più
Non credo come dice Grillo che bisogna eliminare i Comuni al di sotto i dieci mila abitanti anche noi siamo completamente contraria questa cosa dell'ormai come dire
Le spara una dove dietro l'altra non si rende conto quale la realtà e qual è l'importanza di questi piccoli Comuni e quali sono i problemi che vivete voi che vivete come dicevo all'inizio perizie protagonisti
Di questa realtà all'interno dei piccoli Comuni
Noi diciamo che l'ANCI e di Colico i piccoli Comuni l'ANCI dovrebbero partecipare un po'di più troppo spesso i cittadini vedono lancio una sua azione si dei comuni nazionali però il riferimento esplicito diciamolo chiaramente
Farlo fanno le grandi città lo fanno alle città che hanno maggiore visibilità
Non è chiaramente una cosa contro Dominici nel nostro rappresentante ma
Oggettivamente molta gente pensa che i Comuni la sua azione nazionale ricco dei Comuni sia la sua azione nazionale delle grandi città e non la sua azione nazionale piccoli comuni che rappresentano in realtà il settantadue per cento
Del
Territori dei Comuni nazionali
Questa voce secondo me bisogna farla sentire un po'qui in più
Andrebbe a monte lo diceva io mi ripeto mi dispiace ripetere ma quando si parla la fine spesso si rischia di dire le stesse cose però anche noi abbiamo questa idea
Come UDC che è quella di di portare avanti ragionamenti dei piccoli Comuni ma di fare in modo soprattutto che i piccoli comuni vadano più avanti vadano a trattare con il Governo
Badate troppo spesso il Governo in questo momento sembra invertito il principio di sussidiarietà che dopo averlo inserito nella legge Bassanini nel novantasette è stato inserito con la riforma costituzionale del due mila e uno quindi costituzionalizza
Che generalmente il principio si tenta dove non arrivano i Comuni ci arriva la Provincia ci arriva la Regione ci arriva
Il Governo e dove non arriva il Governo arriva alla Comit europea tant'è vero che gli è un principio di derivazione comunitaria in realtà ormai questo effetto sembra svanito dal momento in cui è stato costituzionalizzato
Né i Comuni le Province e Regioni spesso fare un ente interviene il Governo con la scure
Taglia qualche cosa è ricco di Comuni vuole ridurre di un terzo diceva lo stesso a Bond seguono affidano le persone il turnover uno
Per treni senza rendersi conto che le realtà territoriali sono completamente diverse e i Comuni che sono la vera realtà è la vera
Come dire
Coloro voi siete quelle persone che sono sul territorio che contatta un agente che hanno a che fare con le persone che hanno a che fare con il territorio che sentono le problematiche del territorio vengono praticamente
Mai ascoltate rispetto a quali sono i problemi reali del territorio stesso io non voglio dilungarmi ripeto perché le cose sono state già dette e secondo me è molto più interessante ascoltare voi
La sua tutto ascoltare le vostre domande che vengono rivolte innanzitutto come sono state rivolte all'onorevole Realacci ma credo che come quelle fare avere delle risposte dal Governo rispetto alle cose che sono state proposto o rispetto alle leggi come diciamo poc'anzi
Che sono bloccate al Senato anche io mi rivolgo al Sottosegretario per capire come mai considerando che dodici e sempre sarà in prima fila battersi per i piccoli Comuni
E siamo semplicemente qui oggi anche con una rappresentanza gli amministratori locali che siano di riferimento dei dodici
A battersi per questa legge e per le altre che verranno a Forlì piccoli comuni io vi ringrazio e ringrazio ancora dell'invito Secondo Amalfitano
Sono sono io che ringrazio Vittorio Sepe prima per le citazioni ma queste è uno scambio di cortesie l'ho pagato prima infatti ha mantenuto l'impegno ma citato tre volte
Ma lo ringrazio soprattutto per aver portato la voce di di una parte del Parlamento che da questo punto di vista
Devo dire per quanto non è la mia parte lo sanno tutti però c'è stata vicino ha sempre cercato di onorare gli impegni su un aspetto volevo
Discolpare anni o per meglio dire parlare a difesa
Sulla presenza noi viviamo indubbiamente un momento di crisi della politica in toto e mai come in questo momento nella politica in toto ci siamo anche noi amministratori degli enti locali
Probabilmente la parte più vitale dell'ANCI e proprio la Consulta dei piccoli Comuni
Ma questo ebbene antipatico che lo dica io ma diciamo che lo dicono i numeri abbiamo celebrato la all'Assemblea nazionale dell'ANCI di tutti i Comuni a Bari
E devo dire che i voti erano molto più preoccupanti
Se è vero come è vero che sembra che l'ANCI sia solo e soltanto grandi comuni
Non è perché dall'ANCI parte
Questo segnale probabilmente perché
I rappresentanti degli enti locali maggiori che si chiamano Moratti o si chiamano Rosa Russo Iervolino
Per andare al femminile o pianta Rino Veltroni per andare al maschile probabilmente perché vivono di luce propria
E oggi viviamo in una società che predilige
Le stelle alle galassie noi siamo una galassia la via lattea per apparire appunto deve far ricorso alla piccola luminescenza di ogni singola Stella per dare questo alone
è ovvio che le stelle che brillano di luce propria iniziare dal sole lì cambia il discorso ma in questa è la società che deve fare una seria riflessione
Ma io come ebbi a dire a Stresa in uno dei primi incontri con i colleghi lo ripeto oggi
I colleghi che non credono nelle istituzioni superiori come diceva collega siciliano prima dalla sala non credono più a niente B farebbero bene a dimettersi
E a fare eleggere qualcuno che crede in qualcosa non si può portare avanti la difesa degli interessi dei cittadini e che hanno eletto senza partecipare ai momenti topici e importanti della vita del Paese e non
La crisi si indubbiamente ma noi non possiamo
Caro si
è chiaro è chiaro che
è chiaro che non mi rivolgo ai presenti ma per gli assenti in non possiamo permetterci il lusso di dire non crediamo siamo stati eletti dal popolo abbiamo il dovere di farlo dovere
Che viene elevato all'ennesima potenza quando io obbligato nelle sedi opportune o mi sono fatto addirittura raccomandare per andare ad occupare una certa poltrona
Per andare ad occupare una sedia di rappresentanza abbiamo trecento membri della Consulta nazionale che in qualche modo
Hanno chiesto accertato di entrare a far parte dalla Consulta beh posso capire qualche malattia posso capire qualche indisposizione
Ma se non si partecipa al momento topico dall'Assemblea
Viva Dio
L'istituzione delle dimissioni e ancora esistente e manco la Lanzillotta ma ancora abrogata quindi approfittiamone è un appello che ovviamente faccio agli assenti
Scusatemi
Come no come in questo momento rappresento come dire il partito secondo me faresti bene a questo punto a mandarci anche le presenze visto che spesso sono come dire
Sono riferibili a noi modo che anche noi facciamo ammenda rispetto alle persone che vengono raccomanda sì per essere inserite per non partecipare
Allora io ho preteso voi anche noi faremo in modo che le persone non devono partecipare perché è chiaro che questo e il cinquanta per cento è anche colpa nostra però allora io in un modo di recuperare da questo punto di vista ho preteso scusami Antonio ho preteso che
Il frontespizio delle riunioni della Consulta e delle assemblee fosse più o meno come quello delle delibere di Consiglio comunale di Giunta
Ci fossero le caselle presenti e assenti siccome li mettiamo sul sito allora vi prego voi che siete
Scusatemi il francesismo incazzati almeno quanto me per le assenze
Consultiamo lì questi elenchi e vediamo le chi è assente e chi è presente
Le giustifiche fino ad oggi
Non mi è arrivata nessuna giustifica di coordinatori assenti ed i membri della Consulta nazionale assenti oggi la celebriamo alle tre ve lo ricordo qui i membri presenti
Prenderemo presenze e assenze né pubblicheremo sul sito molto democraticamente molto seriamente però è importante che a qualcuno arrivi all'orecchio che esiste sempre e comunque non è stato abrogato l'istituto della dimissioni
Però adesso chiudiamo chiudiamo in bellezza questa mattinata
Per poi concederci la colatura di alici e qualche altra delizia approfitto per dire al collega
Sulla questione dell'olio che con resti ippica ma già oggi con la Consulta noi faremo in modo di seguire questo problema e di sollecitare
Gli soprattutto gli europarlamentari italiani a farsi carico e promotori di tutto quanto c'è da fare a livello europeo bene
Il nostro Sottosegretario appena arrivato mi diceva non tira aria buona per i rappresentanti del Governo
Effettivamente sì non tira aria buona ovviamente perché l'aria è ottima perché ha mantenuto l'impegno essa è qua con noi prego
Io
Credo di essere stato invitato a questo incontro non già perché sia un uomo di punta del Governo
Sono soltanto un sottosegretario e peraltro di un Ministero dipartimento che dir si voglia anche senza portafoglio quindi
Ritengo che non ci fosse nessuna forma di
Captatio benevolentiae da parte dell'ANCI nel rivolgermi l'invito
Probabilmente mi è stato rivolto l'invito perché io ho fatto il Sindaco per nove anni
Pongo
Antonio
Domani presiedi tu direi tutto
Dopodiché sta parlando molto
Sta parlando Antonio Lia che è un amico che ha fatto il deputato con me dal novantaquattro novantasei quindi credo che abbia titolo per fare certe considerazioni
Non sono qui però per impartire
Indicazioni o per dare suggerimenti
Me all'ANCE il nervo e che siete presenti cercherò per quello che potrò di rappresentare il mio pensiero
Avendo cura di sottolineare che per quanto riguarda l'effettiva previsione nell'ambito del disegno di legge finanze sulla Finanziaria dovremo attendere il tuo
Io non sono del parere di cui ho potuto avere traccia nella mezzora un circa un'ora che ho trascorso in questa sala
Esposto da
Qualcuno secondo il quale
Si dovrebbe affannosamente rincorrere il filone dell'antipolitica per dimostrare
Che i piccoli comuni hanno le carte in regola
Credo che queste sono
Che questo sarebbe un cedimento di carattere culturale
Prima di tutto vissuto come italiani
Quindi come titolare di una cittadinanza che
Dovrebbe essere attivo in secondo luogo come rappresentante delle istituzioni
Le quale con tutto il rispetto dei
Dei presenti mi riferisco al dottor Corona
Che peraltro apprezzo non da ora
Non ritengono debbano farsi scrivere l'agenda politica
Dagli organi di informazione
O dai salvatore della patria che ciclicamente questo Paese all'opportunità di conoscere di incontrare
Seguire il filone dell'antipolitica soprattutto nei piccoli comuni
Vorrebbe dire entrare in una logica
Di
Giustificazionista no
Che
Potrebbe sconfinare nell'assurdità
Di rendere conto del niente
Spesso del niente che in termini di disponibilità finanziarie si amministra
Sarebbe una beffa
Oltre che è un danno se anche voi che operate nei piccoli comuni
Dovreste in qualche modo sentirvi casta
Per usare un'espressione tanto di moda dovreste in qualche modo sentire di avere addosso a voi l'occhio vigile di una razza padrona
Che improvvisamente è diventata così importante l'età sentirsi nella condizione di giudicare tutti
Un importante quotidiano nazionale oggi ripropone in termini
Fortemente
Significativi la figure di Einaudi
Che è stato un padre della Patria
E la cui memoria giustamente quasi venerata
è la cosa però che mi ha colpito è che venga data enfasi
Venga data importanza mai
In termini addirittura elettori ci
Al richiamo che faceva Einaudi
Addirittura nel mille novecentodiciannove quando altri erano impegnati in magari rivolgere un appello e liberi e forti
Arrechiamo che faceva i governanti del tempo
Ai quali diceva sostanzialmente andate via e lasciate che siano gli industriali a governare
Ora
Io che non ho nessuna intenzione essendo sardo e non avendo il pessimo gusto di cercare di trasformare
Un'occasione seria come questa mi guarderò bene dal
Dal lo scadere in valutazioni di carattere se uso partitico quindi nonno mulini da arricchire con ulteriore acqua
Però credo che un recente richiamo fatto riguardo una
Espressione purtroppo non sufficientemente apprezzata di Olof Palme
Prima che venissi assassinato
Il quale diceva noi dobbiamo combattere la povertà non dobbiamo combattere la ricchezza
Sia una espressione da riproporre alla vita politica lo dico perché non vorrei passare per chi ritiene che debba essere impedito l'accesso al Governo del Paese agli industriali ben vengano
Ma che si riduca
Il popolo italiano nel ritenere che c'è bisogno soltanto di una certa qualità di persone di un certo target di persone per poter governare il Paese
Mi sembra un esercizio al di là delle Teti intenzioni assolutamente illiberale
Che fa il paio con chi
In un'orgia di populismo e di qualunquismo vieni a dire che che
Assume cariche politiche non dovrebbe ottenere compenso alcuno
Con risultato che la politica io prendevo quattrocento mila lire
Quando facevo il Sindaco
E non avevo disposizioni una sola lira di spese di rappresentanza come ritengo accada per voi mai arrivare all'assurdità di dire che la politica
Deve essere di fatto a disposizione accessibile
Soltanto per quelle persone che di fatto non abbiano
Esigenze finanziarie del Comune vuol dire fare un passo indietro via almeno ottant'anni
Per ritornare ad una visione di un aspetto sedevano liberale magari questa volta con in più con
Suggestione di carattere liberisti
Io credo di poter dire
Parlando da rappresentante di un Governo che farebbe bene ad essere
Mi riferisco soprattutto alla sua maggioranza meno rissoso
E più incline a valorizzare la collegialità come dovere politico di insieme come dovere etico
Credo di poter dire però che l'approccio culturale che il Governo ha nei confronti dei Comuni è particolarmente dei piccoli Comuni
Non è certamente un approccio di supponenza di saccente Elia o di paternalismo
E per quanto creda che l'ANCI
Che in questo momento è distratta ma mi ascolterà magari quando me ne sarò andato
Che l'ANCI farebbe bene a prestare più attenzione a qualche fenomeno di sfilacciamento così estratto definito perché
Qualche volta dal Sindaco mi
Capitava di lamentarmi perché certe incontri non fossero molto partecipati e magari stolta mente lì per lì ritenevo ok la colpa fosse degli assenti
Talvolta l'acconto a può essere anche in una inadeguata capacità di comunicare
Ed io credo che complessivamente ancora la comunicazione dei problemi dei piccoli Comuni sia inadeguato
In ogni caso il messaggio politico che arriva a livello nazionale mi sembra assolutamente debole mi sembra flash mi sembra flebile
è vero quello che alcuni di voi hanno detto stamattina
E cioè che
Così come si dice
Questa cosa ma l'hanno detto ieri sera eravamo in una riunione
Io
Esortare avvolto
L'intervento di un ministro per strappare qualche soldo in più nella finanziaria
Questo interlocutore né per lei mi ha detto non parlare con quel Ministro perché non ha un partito alle spalle
I ministri e capi contano sono quelle che hanno i partiti alle spalle perché poi magari al Senato non riescono ad esercitare un potere di interdizione o di condizionamento che li mette nella condizione di
Di farsi male
Io credo che questo potere di interdizione nella sua accezione positiva i piccoli Comuni non ce l'abbiano
Io credo che troppo spesso l'ho vissuto in questi in prima persona qui debbo dire se l'espressione non vi può sembrare eccessiva l'ho vissuto anche con disperazione
Mi è capitato di subire anche la vessazione di qualche prefetto
Che per il solo fatto di non essere politicamente collocata in una certa area
Mi ha fatto vedere Sorce verde per almeno un anno minacciandomi di sorridere il Consiglio
Le difficoltà di carattere finanziario che erano presenti
E quindi so bene quanto si stia sotto schiaffo
Rispetto ad un ad una realtà centrale
Il discorso del Senato è un discorso che la dice lunga
Io naturalmente sono tenuto in questa sede in quanto rappresentante del Governo ad essere prudente nel fare certe valutazioni certo
In altre circostanze mi verrebbe da chiedere come mai di fronte ad un provvedimento che straordinariamente ottiene l'unanimità alla Camera
Ci possano essere giochi di potere
Come sia possibile
Scacciare la tentazione di considerare cinica
Da parte di una politica che utilizza un elemento così importante
Per segnare le distanze magari per marcare rapporti di forza
Perché io non credo che i senatori vogliano bene i piccoli Comuni più di quanto non ne vogliano i deputati e quindi non credo che questo stop sia determinato dal fatto che
Rispetto a ciò che alla Camera è stato deciso si voglia tutti i costi fare meglio probabilmente cioè dall'altra
E non credo che l'altro che c'è sia tutto confessabile dal punto di vista della buona amministrazione e del buongoverno
Il quale Governo però indiscutibilmente non può stare a guardare
Indiscutibilmente non può svolgere un ruolo da spettatore
E se non lo ha fatto come mi pare non lo abbia fatto ha sbagliato
Come ha sbagliato l'anno scorso
A non sentire tempestivamente i rappresentanti dei Comuni delle Province
Scadendo in una finanziaria che avverrà il pregio di cose estremamente importanti utili e necessarie
Ma che aveva il torto di onde
Deficit di partecipazione che proprio da un Governo di centrosinistra non potrebbe non dovrebbe mai mancare
Io non credo che dobbiate snaturato
L'invito che mi ha fatto il Segretario generale è un invito canonico
Di fronte al quale le mie sarebbero considerazioni
Così in qualche modo figlio di un dio minore secondarie
Ma io credo che
L'accesso istituzionale debba rimanere tutto
Io credo che la differenza lo facciano spessore istituzionale i sindaci non devono essere distributori di servizi
I sindaci non debbono essere piccoli amministratori delegati o piccoli capi d'azienda perché il Comune non è un'azienda
E chi volesse trasferire questo concetto che spesso alla sinistra lancia
Perché vuole scimmiottare i soloni di turno
Sbaglierebbe perché i Comuni non sono delle comunità economica
I Comuni sono anche delle comunità economica i Comuni sono il perno delle istituzioni democratiche
E non può essere chiesto un sindaco o un assessore di trasformarsi in un consigliere di amministrazione
Se voi non permette alto il profilo istituzionale sarete sempre meno ascolta
Ferretto è sempre più trattati con supponenza da quante per il solo fatto di opere occupato un seggio importante spesso anche in Regione
Dove si esercita spesso il peggiore centralismo democratico
Verrete guardati con sufficienza e considerati i Campagnoli che vanno in città
Ecco
Io penso
Io penso che
Viceversa debba essere giocata la carta delle Unioni
Superando la tentazione al campanilismo che io lo dico da sardo
Dove
I distinguo che ci sono ad esempio farà
Mi dicono Firenze Livorno probabilmente offre altre città sono a balze corale noi sardi siamo molto per Marosi
Perché siamo un popolo
Nonché il popolo debba essere necessariamente permaloso ma le cose le vediamo in maniera viscerale così come siamo diffidenti all'inizio siamo pronti ad abbracciare per sempre mica forma in prima persona
Ma abbracciare la guida di una comunità non significa scadere nel campanilismo
Bisogna unirsi
Perché c'è un aspetto questa volta davvero di carattere economico che deve essere portato avanti
Perché non è un luogo comune e dire che l'unione fa la forza
Dalle mie parti
Per dirvi quante volte luoghi comuni possano trarre in inganno io sono della Gallura cala parte del Nord Est nella Sardegna
Si dice polpaccio Nettuno ingrassa che vuol dire magari nella traduzione di
Specie di provvedervi che si dicono dappertutto che in maiale sporche non ingrassano
E queste cose qui queste frasi e qui io me ne sentivo dire fin da bambino quando magari pieni di fango giocavamo nelle viuzze del paese io sono nato in un Paese di mille abitanti
E magari nel frattempo i bambini morivano diventerò colite
Perché non era vero che i bambini tanto più
Dovevano essere sporche per poter ingrassare
Ma questa volta a dire che l'unione fa la forza nome un esercizio
Di pseudo popolarismo
è la verità
Ci sono esempi concreti che dimostrano
Che fare il sistema
Significa esercitare peraltro un paradigma culturale che è antico
Molte volte dobbiamo essere giustamente dite diffidenti rispetto a certe forme di
Cosiddetto riformismo questo è un paradigma antico
Io mi permetto di dirvi che è necessario favorire il più possibile l'Unione dei Comuni
E in questo senso il Governo lo sono io personalmente è impegnato con un'iniziativa
Definita non a caso sistema e del territorio rette delle reti che vorrebbe favorire l'ottimizzazione di questo rapporto di sinergie
Che parta da una comunque
Militanza democratiche istituzionale e si declini si risparmi si realizzi nel territorio per cercare di creare le opportunità
Per far funzionare meglio gli acquedotti per far funzionare meglio gli asili le scuole per fare in modo che costi diminuiscano uno di voi opportunamente ha parlato delle banche dio mio che cosa sono le banche
Quanta arroganza spesso esprimono gli istituti bancari
Con quanta supponenza si confrontano con i sindaci
Trattando Lida accattoni per il solo fatto che vedono la disperazione di queste persone a quando magari non riescono a
Pagare neppure le spese generali di gestione
Allora le banche anche le banche debbono essere affrontate con una massa critica diversa maggiore più forte è un concetto ordinario questo non ci stiamo inventando niente
Credo che sia importante far capire alle Province
Che l'attitudine
Riconoscerne l'importanza non significa
Che debbano esercitare questa loro splendida condizione
Con un distacco che certe volte urticante
Io sono un sostenitore delle Province
E credo che che con estrema facilità con eccessiva facilità ne invochi l'abolizione commetta un errore
Però sono anche un sostenitore della necessità
Che
Si restringano
La differenziazione in termini di
Responsabilità che esistono fra gli amministratori provinciali e gli amministratori regionali
Lo avrei detto più volentieri davanti a Fabio Melilli il Presidente dell'Unione delle province italiane
Per evitare che
Possa essere considerata questa mia affermazione
Un po'Mara Mandica
Però provate a vedere
Quanta differenza accende l'impatto con la società civile fra un sindaco un presidente di provincia
Per il Sindaco la vita è un affanno
Per il Sindaco il contatto spesso diventa un'ossessione
è anche la stanchezza dell'attuale legittimamente il Sindaco può rendersi veicolano perché è un uomo come gli altri o una donna come le altre
Talvolta induce a desiderare una condizione istituzionale migliore non mi pare che il Presidente della Provincia muoiono da questo tipo di ossessione
Neppure gli assessori provinciali che viceversa non avendo un impatto con la comunità locale riescono ad esprimere un'azione politica più ampia al limite della regalità
Questo non va bene
Se le Province debbono rimanere bisogna che si prendano carico che si facciano carico
In termini concreti quotidiani non sussidi Buosi ma effettivamente funzionali organici per le grandi problematiche che ci sono nei Comuni
E questo vale anche per le Regioni
Questa storia dei governatori badate io non so come voi la vediate noi ne abbiamo uno accade
è certamente un bravo governatore ma
Forse crede talmente tanto a questa parola di Governatore che poi non esiste perché sono Presidenti delle Regioni che
Che in certi momenti sembra subisca anche qualche
Sussulto di carattere monarchico
Ma
Questo
Questo però
Non mi pare che succeda solo dalle mie parti
Questo mi pare che succederà in molte regioni
Dove ci sono donne che sembrano le vestali del buongoverno e uomini che sembrano tutti unti del Signore
E non è una prerogativa di certi sindaci o sindacale esse che più o meno pretendono di rappresentare il mondo degli enti locali e poi mi sono fatto che governano grandi città
Perché c'è anche questo non è una questione soltanto di sole e di galassie
La verità è che ci hanno un potere economico hanno leve di potere talmente forti da far accendere i riflettori quando non son capaci di
Esercitare una loro lucentezza pro anche nelle regioni spesso c'è questo animus domandi
Nei confronti dei Comuni
Questo atteggiamento paternalistico
Spesso declinato anche con
Una punta di malizia qualche volta addirittura di perfidia perché bisogna magari per forza essere schierati nella parte del governatore per avere la corsia preferenziale
Magari succede che in un Comune il Sindaco ammicco riesce a garantire l'acqua a tutte le ore
In quello accanto o il Sindaco non amico non schierato debba tenere assettati propri concittadini
Questo naturalmente
E concludo scusandomi se mi sono dilungato troppo
Non esime il Governo dallo svolgere il proprio dovere
Io mi auguro che questa maggioranza se vuole essere all'altezza degli impegni che ha assunto con l'elettorato la smetta subito dell'etica
O quanto meno in pari a litigare perché c'è modo e modo per litigare mi vengono in mente le coppie
Che è spesso si vedono circolare nelle vie principali delle città
Coppie che donne e uomini che si tengono in mano nella mano che si abbracciano che si scambiano le fusioni
E poi viene a sapere che magari il giorno prima se ne avevano tolto agli occhi come si dice dalle mie parti e quindi bisogna anche saper litigare questa maggioranza totalmente incapace
Ad esercitare al proprio interno il diritto-dovere rappresentare le differenze e a fare in modo che le linee programmatiche rispettive possano essere portate avanti
E mi auguro che il Governo finalmente
Posto in una condizione di navigazione più tranquilla
Possa
Fare fino in fondo la propria parte
Possa farla fino in fondo con questo pezzo d'Italia
Che voi rappresentate
Senza il quale il Paese democratico non esisterebbe e che esse mi posso permettere conclusivamente
Deve rimanere dal punto di vista del dignità istituzionale così con me
Credo che
Non ci siano alternative alla fascia tricolore stiamo attenti
A non mettere il logo di qualche azienda per farci sponsorizzare laddove i colori debbono essere tre
E soltanto a tre grazie
Grazie
Grazie a Gian Piero Scanu nel mentre invito
è giusto applauso
Nel mentre invito amico assessore De Ossola a venire al podio per
Portarci il saluto del Piemonte peraltro voglio ringraziare la folta delegazione del Piemonte credo percentualmente parlando
Ha battuto tutte le regioni d'Italia
Ma di questo non avevo dubbi
E vorrei nel rinnovare ancora il ringraziamento a Sottosegretario Scano
Che ci ha riscaldato perché ha tirato fuori il ricordo del Sindaco
Che evidentemente ancora vivo e vegeto in Luigi e quindi ci ha consentito
Di ascoltare parole che ci hanno riempito il cuore però io vorrei anche rivolgere gli un'ulteriore appello noi abbiamo scritto come ANCI una lettera ufficiale
Al ministro Gino Nicolais
Chiedendogli di fare in modo che in questa finanziaria ci sia un minimo di risorse
Soprattutto per il digital device ticket indubbiamente come diceva Rovetti prima
Per noi piccoli Comuni non è l'unico di Wajda
Va bene faremo a parlare di di validi in genere ma al di là di questo oggi
Per noi fondamentale arrivare a superare questo gatto che ci impedisce anche disperare in un futuro migliore perché
La preclusione della innovazione tecnologica per noi è un po'come uccidere anche la speranza per cui se il sottosegretario potesse
Magari anche telefonicamente perché ho ho sbirciato la sua agenda e a un tour massacrante da fare questa ulteriore riprova come dice permette che poi volere è potere sta qui nonostante un'agenda di avrebbe consigliato di sopprimere qualcosa
Ecco se magari telefonicamente potesse far giungere la richiesta del
Dell'Assemblea al ministro agli apparati
Perché con un minimo di risorse e anche con la disponibilità dichiarate di di poste ieri
Possiamo ottimizzare il tutto e risolvere sia i problemi degli sportelli postali
Per i piccoli Comuni per il servizio ordinario ma aggiungere anche quei servizi straordinari che per noi diventano fondamentali se ci puoi fare questo ulteriore
Regalo ti saremo infinitamente grati ovviamente farlo telefonicamente perché
Credo che
Aspettare il suo rientro a Roma
è scaduto il termine grazie ancora ti diamo licenza di raggiungere la tua tappa successiva
De Ossola farà almeno delle tue orecchie Emma non visivamente era per questo
Io ringrazio dell'opportunità che mi viene data esprimo l'apprezzamento al all'ANCI
All'amico mal fiutano saluto anch'io con cordialità
La vita sottosegretario che vedo spesso in queste queste riunioni
Dicevo mi è gradito Lino portare l'apprezzamento all'ANCI per aver organizzato questo questo incontro per il tema
Particolarmente significativo piccole comune grande futuro una domanda
Che ci interpella tutti sullo futuro del nostro Paese ecco io credo che si possa dare
Una risposta affermativa a determinate condizioni
Restando così la normativa l'atteggiamento il futuro
Dei nostri piccoli Comuni non non sarebbe non sarà molto Rosi io credo invece che ci possa essere uno al futuro un grande futuro a determinate condizioni cioè se noi sapremo attuare
La sussidiarietà in modo diverso rispetto a quello che abbiamo fatto finora voto diverso vuol dire perché bisogna sapere chi fa cosa come opportunamente chiedeva questa mattina il collega Abbamonte
E bisogna riuscire ad avere da parte del
Parlamento nazionale del Governo nazionale una serie di punti fermi
Sui quali poi la normativa regionale possa sviluppasse io credo
Che noi dove dobbiamo augurarci che quanto prima
L'ottima proposta Realacci possa vedere
Grazie poi tanti si sono aggiunti
Ma non vorrei che fosse solo l'aggiunta di una firma ad un ottimo progetto che poi resta lì l'augurio è che possa vedere rapidamente nella luce questa ripeto ottima legge
Noi in Piemonte abbiamo cercato ritenendo che ci debba essere un momento di riforme rispetto
Alla attuale normativa
Dei degli enti locali abbiamo con alcune leggi di cui una è già stata parzialmente
Illustrata prima dal collega dal Consigliere ricca una serie di leggi abbiamo cercato di modificare questo assetto in particolare c'è una linea un percorso
Cioè dall'abolizione dei comitati e di controllo noi quelle risorse le abbiamo destinate ad assistenza e consulenza ai Comuni in particolare ai piccoli Comuni
Questo di intesa Comune Provincia e poi alcune Province operano con più efficacia e intensità altre meno ma questo
Voglio dire lo possiamo
Mettere a fuoco lo possiamo puntualizzare l'importante è realizzare
Attraverso una sinergia con
Province e comune una attenzione a quell'entità come sono i Comuni con grandi problemi ma con poca popolazione che diciamo
I piccoli Comuni possiamo realizzare queste sinergie e portare un aiuto un aiuto che non deve essere solo
Il contributo il contributo che si dà ad una macchina che non può funzionare con quando non ha la un ambito anch'ha dei numeri che facciano massa critica
Io credo che dobbiamo introdurre questo principio che una cosa e la volontà di una comunità locale di avere la traduzione istituzionale in un ente locale
E altra cosa e la risposte in termini disservizi
Che l'ente locale deve dare i piccoli Comuni
Ho detto il tema è estremamente interessante suggestivo però in Italia non c'è una situazione uniforme in tutto il Paese il Piemonte e una delle Regione che ha
Più comuni
Cioè noi abbiamo
Rispetto all'Emilia o alla Sardegna voglio citare della regione l'Emilia un po'meno popolazione
La Sardegna un po'di più ma lì si va intorno ai trecentocinquanta meno di trecentocinquanta in comuni noi ne abbiamo oltre mille duecento
Di questi
Più della metà sono sotto i mille abitanti e il novantacinque per cento lo riporta anche
La pubblicazione che è stata distribuita prima sono sotto i cinque mila abitanti
Perciò abbiamo una situazione abbastanza anomala allora per noi in Piemonte aveva un futuro per i piccoli comune vuol dire passava attraverso le forme associative forme associative
Per le quale chiederemo anche al governo nazionale di fissare qualche punto perché
A volte si sente dire mai in Francia le forme associative hanno maggiore successo ed efficace in Francia c'è un sistema assolutamente diverso che quello del prefetto francese
Che nel nostro Paese né il nostro Prefetto né che il Presidente
Tutta la Giunta e tutto il Consiglio regionale riescono ad aprile
Mai abbiamo questa tradizione l'unica leva
Che noi abbiamo è quella del
Della del contributo cosa che in Piemonte abbiamo cercato di fare
Valorizzando cioè dando più soldi per essere
Quasi brutali alle forme associative che mettono insieme più funzione noi abbiamo individuata nel bando sia pure non con valore di di norma
Le funzione fondamentale l'augurio è che le funzioni fondamentali possono essere individuati ed essere uno dei momenti di riferimento per la nostra legislazione
Regionale un'ultima cosa perché devolvere comprensione dei degli astanti dei di chi è rimasto finora sentire la nostra relazione
Un ultimo problema lo voglio dire sullo sulla volontà che emerge in qualche realtà di piccoli comuni medi Comuni di passare da Regione a statuto ordinario come la nostra
E
Lo stesso problema lo troviamo in in Lombardia da altre parti
Verso Regioni asta tutto a Statuto speciale
E sicuramente si vanno a individuare anche altre motivazioni ma la motivazione principale comprensibilmente
Quella di risorse che le Regioni a Statuto speciale hanno
In misura decisamente più ampia che non che non
Quella della Regione a statuto ordinario noi abbiamo un caso voglio dire abbia avuto due effettuazione del referendum tutte e due ovviamente persi per andare verso la Val d'Aosta hanno avuto una grandissima percentuale di di adesioni e voglio citare il caso del Comune di Carema Carema è un Comune
Attaccato alla Valle d'Aosta Carema e Ponza Martins all'epoca quando Ponte San Martino hanno costituito un consorzio idrico voi sapete organismo importante ma
Importante ma
Allora questo consorzio dalla Regione Piemonte per la per prende euro zero e prendeva euro zero
Darla anche loro hanno avuto perché anche noi al nostro abbiamo a volte dei dei pensieri profonde
Devo Betti eh dice perché non portiamo il la sede del comune che era a Carema a Ponza Marte
E così è stato fatto hanno portato alla sede del Consorte fa Panza maltempo era alzato Nord o sta da trecento mila euro non una cifra
Che sbilanciate
Anche sbilancia i conti però una cifra significativa cioè questo per dire che
L'evidenza che viene posta da questi comuni
E quella
Di uno del federalismo fiscale cioè noi abbiamo
L'esigenza che si attui e la nostra Presidente Bresso lo dicevo lo chiede
Per le Regioni che hanno che confinano o con Stati stranieri o con Regioni più intima statuto ordinario delle forme di specialità in qualche modo è un problema
Che accenno solo che ha aperto che non possiamo sicuramente affrontare oggi nel nel dettaglio ma la il vero problema di questi referendum che sono
Richiesti dal dai Comuni e quello del federalismo fiscale io mi auguro
Che possa trovare una soluzione
Vado
Alla conclusione
Io credo in definitiva
Centotre allora andiamo sul
Che ci possa essere un un futuro per le piccole realtà a quelle condizione noi abbiamo cercato di
Bene introdurle nel nella nostra legge regionale l'utilizzo della forma associativa
Il la collaborazione tra i livelli istituzionali e il federalismo fiscale sia pure problema
Rapportato alle non non uniforme ma rapportato alle singole esigenze grazie di avermi ascoltato finora
Chiediamo
Questa sessione nella mattinata è stata piena di argomenti abbiamo i dati di forme di leggi di decentramento di risorse finanziarie
Di una battaglia che dobbiamo fare insieme quindi l'appuntamento
Anche per stilare un documento che che sarà poi il documento che uscirà da questa Conferenza l'appuntamento è alle quindici in questa sala per l'Assemblea nella Consulta grazie buon appetito
Volevo
Va
Solo
In aereo
Rapidissimamente se facciamo un attimo il punto
Sulla questione presenze e assenze
Come
Appello l'abbiamo già fatto registrando i presenti
Aver non perdere tempo
No io vi ricordo
Che con buona pace
Di qualche regione quasi in tutte le Regioni
La quadratura del cerchio sulla nomina dei membri della Consulta ha creato qualche problemino perché pare che i posti erano pochi e le candidature tantissimo
Quindi c'era se possiamo dire un problema di esubero di candidature
Ormai è un anno che abbiamo costituito l'Assemblea
E devo dire a parte la presenza a Roma discreta alla prima Assemblea
Poi per il resto sia come operatività a livello regionale che come operatività a livello nazionale
Non è che abbiamo brillato
Allora io vi pregherei
Se avete qualche suggerimento qualche idea qualche proposta per migliorare questa situazione di
Di farlo rapidissimamente
Intervenendo
Perché
Credo che qualche soluzione ci debba pure essere
Se
Le assenze dei
Dei semplici amministratori semplici si fa per dire dei cinque mila ottocentotrentacinque piccoli Comuni d'Italia possono avere anche delle giustifiche
Le assenze di chi ha una rappresentanza parlo anche dei coordinatori
Sicuramente vi sarà sfuggito qualcuno ma
Sono altrettanto sicuro che qualcuno non l'ho visto
Anche su questo
Andrebbe un attimino discusso
Però siccome alla fine non può essere il mio problema perché non è tale non è un mio problema
Qualche collega amministratore riceve certo che abbiamo sentito piuttosto amareggiato
Fa amarezza finisce perché è già finita dopo stamattina nel non intendo voti nove l'Arlas oggi pomeriggio problema credo che sia un po'di tutti
Allora se avete qualche idea illuminante
Su questi aspetti di pregherei di esternarlo la qui
Ne ha facoltà
Parla al microfono però ti prego
Tenete un microfono giù così
Marco provvedi Dubai
Se le spese scendi risotto fa il passa microfoni
Fai ma io voleva dire che sicuramente magari qualcuna prese o a quest'incarico e poi in Anna magari tempo
E quindi non partecipa magari sarebbe più corretta Siena nel tempo ma se non
Reputa che sia così importante magari lasciare il posto a qualcun altro
Ora
Due penso che tutti noi ne siamo qua il gruppo parlava per il nostro dati a due rate della Val Chisone
Piuttosto che era il pellicce che non sono stasera abbiamo alcune avevamo il rinnovo del consiglio di amministrazione delle aziende che
ANAS da azienda che si occupa detti clava integrata no quindi rifiuti metà no
Fognature mi sembra che sia una cosa e tosta importante prima delegata e siamo qua
Io leggevo è l'unica azienda che ha sul territorio ha fatto alla fine stava diresse cent'anni ha mandato qualcun altro e sono acqua quindi vuol dire che se ci si crede veramente
Alla presenza al contributo dei si può dare bisogna in qualche modo si viene
E secondo me sarebbe più corretta visto che sia persone erano tutte
Grandi e e che dovrebbero avere anche un senso di responsabilità civile che si appuntavano al tempo la voglia magari ARSIAL posto a qualcun altro
Come scusate rubo inattiva ma a me dispiace vedere ieri sera quando ha visto un pezzo del sacco di gente a Siena
Ho pensato che era arrivata a molta gente che oggi avrebbero partecipato
In realtà stamattina li ho visti Wagen pranzo insomma se tutte quelle persone da dove saltano fuori insomma quando ha inciso Anna mi sembra che
Anche lì ci sia un po'di scorrettezza scusate ma mi sembra giusto dirlo
Quindi la proposta è di eliminare i pranzi le cene pertanto sta scherzando non andiamo a mancare le tante dai troviamo niente no io dicevo solo martire
Qualche volta
Se devi dire qualcosa scusami tutto qui tende per ragioni su due opere peggiore non lo so ecco
Sì chiarisco subito una cosa è chiaro
Che parliamo di trecento passa
Amministratori delle assenze giustificatissime
Ci sono e che mi pare un po'eccessivo il numero dei presenti di il numero degli assenti rispetto al numero dei presenti per ipotizzare tutte assenze super giustificate questo discorso qua è chiaro che
Celeste che peraltro
Aveva anticipato l'assenza
Come confermi anche tu rientra fra quelli ampiamente giustificati ma il problema era un po'più generale me io condividevo quanto ha detto lei Seccardelli così poi piano piano ci conosciamo se non è un questi Indaco e di salgano
Taurino
Condividere Montetitano la collega
Propongo sì di applicare quanto viene applicando e i consiglieri comunali dopo tre assenze consecutive non giustificate si decade
Grazie
Grazie
Due
Tre esperti
Casalmorano Lombardia
Io credo che una riflessione dovrebbe farlo anche l'Ufficio di Presidenza
In questo senso
Avete convocato tutti trecento dalla Consulta attraverso sms o attraverso le mele
Se tutto questo è stato fatto quantomeno i programmi sono state Stati inoltrati se a livello di
Revisori sono state fatte le riunioni preparatorie per questa Assemblea qualche riflessione
Andrebbe fatta in un determinato modo se questo non è stato fatto una riflessione dovrebbe essere un'altra
Credo che
Valga la pena valutare
Come è uscito da qualche intervento
Non tanto se si crede in questa forma di partecipazione quando se si crede complessivamente
Nella
Utilità perché oggi è così di partecipare all'assemblea dell'ANCI
E al suo potere contrattuale son d'accordo con la matita lo che quando dice
Se noi vediamo qua persone zero sarà il pieno abbiamo la forza sono sala e mezza vuota ne abbiamo un'altra mezzo appieno l'abbiamo un'altra ancora
Però credo che per far partecipare le persone e poi rapine sono interessi non solo non degli amministratori ma degli amministrati varrebbe forse la pena capire
Il motivo per il quale
Forse questa fiducia viene meno io comunque fare una verifica sulle convocazione secondo me c'è qualcosa che non funziona sulle convocazioni
Io chiarisco subito che nove le convocazioni le abbiamo fatte seguendo i numeri di fax le e-mail che voi avete fornito
Non ci risultano non ci risultano fax non pervenuti o e-mail non recapitata
Quindi se voi qualcuno ha fornito il fax del portiere del palazzo e l'e-mail del Co inquilino del piano di sopra questo è un altro discorso però
Parliamo sempre datate bene stiamo parlando dei membri dell'Assemblea igiene che volontariamente ha deciso di fare qualcosa però è chiaro che la riflessione va fatta
O stanno toccamento
Ma io la
Allargamento non rispondere alla tua domanda nel senso che
Questa è un'azione di delegati per cui
Perciò che dobbiamo riflettere
Un po'più diciamo rispetto anche quelle tra mattina Torchiera Valeria non mi ha fatto intervenire io intervengo adesso
Premesso che io sono ottimismo ottimista per natura però credo di dover portare ma anche per il tender rispondere un po'la tua domanda una nota di sano pessimismo
Già partendo dal titolo perché piccoli Comuni grande futuro
Io l'ho preso un po'come una provocazione spero che sia così perché
Non
Da qui o la prendi come nota di speranza
Oppure come provocazione non so adesso quale sia la
L'intendimento di agonia che qualche ritardatario ti facesse ritardare
Ma le riflessioni ma io penso stamattina unico un Sindaco di siciliano
Ha detto delle cose e credo anche abbastanza giuste al di là che siamo tutti tendiamo può forzare però
Qui effettivamente per me stamattina mi sono chiesto se
Ma non stamattina ma durante questi ultimi mesi dice queste era la l'occasione per me di decidere se venire ancora uno
Ma che senso
Non perché io non ci credo però abbia tante cose da fare e se queste assemblee non servono
A muovere nulla mi chiedo se dobbiamo prevenire queste perché il mio problema di fondo che nelle sue Palmeri anche gli altri
Non è che non che non ci si creda più
Nel nostro lavoro nel il sul perché faceva nei lavori il problema
E che c'è un disagio effettivamente perché il nostro lavoro non è precisato certi livelli
Non sia rispetto per il nostro lavoro
Secondo me questa è la cosa grave
E anche sul discorso di Grillo mi spiace dirlo ma devo tornare qui sopra non è che cavillo a tutti i torti
Possiamo contestare il metodo possiamo corto contestare gli esiti gli eccessi
La non conoscenza di alcune cose però lui esprime dopo dopotutto un disagio
Direi una deriva
Che partita
Da tanti anni
Insomma io qualche volta parlando con i vecchi partigiane che hanno
Rischiato la vita e la fatto certo è una domanda dico ma rispetto a quello che questa eravate a quello che poi c'è oggi
Ecco valeva la pena qual è la la vostra il vostro giudizio
Ecco per siamo intanto che qui ci sono i Sindaci migliori
Qui non non va
Be'qualcuno sarà venuto anche per fare una
Una un po'di turismo ma tanto in tanto tempo non non ci accompagna in questo ma
Diciamo che qui siamo tutti qui perché vogliamo portare un contributo e avere contributi per nessuno di noi perfetto rilascia per imparare
In altre parole c'è non so più quale
Quale come ripeto c'era scritto su il Mattino sarai nel giardino del re
Con il principe a passeggio e alla sera sarai nell'osteria a cantare con quelli del tuo paese a discutere i loro problemi sarai un uomo figlio meglio
Io ci credo in questo io il problema è che noi abbiamo il suo rappresentante che stanno sempre nel giardino del re
E quindi si è ormai scollegata
E e cessata questa catena di trasmissione e noi siamo diventati la carta non è non siamo la carta per la casa ci sono altri evidentemente
Io non lo so
Mi mi pongo questi problemi sul perché allo perché ci siamo così in pochi
Già Bari eravamo in pochi
E già a Bari la classe politica quella che conta non è venuta
La radio ha tenuto a Torino ha ripetuto le qualifiche perché abbiamo detto pari
Chiara si è fatta dichiara pari elevata dichiara Torino
E questo è un il sintomo di una di una classe politica che ormai ha perso i contatti con la realtà quotidiana
Che non ci conforta più e come c'è nel mio paese riesce a un Comune processi tutto io l'organo monocratico guai
Io saprò di una
Chiaro corrente magari di quello che legislazione regionale ma ma però vi è anche quello che sa che lì l'acqua
Fa quel percorso lì e che lascia dice di fare quel fossato e l'al ponte è crollato ecco
Sulla di
Sul perché e poi si è creato questo questa discrasia
Io e mia teoria mi ricordo che qualche anno fa le specie ha fatto una statistica sui gli stipendi ricordo che il governatore di allora della Banca d'Italia di cui non voglio ricordare il nome
Prendeva tre volte di più quello che prendeva Greenspan
Presidente della Federal Reserve
Ora se guardiamo i ruoli e le responsabilità e questo è il sintomo
Ora
Ho qui veramente
C'è un'autoriforma
Quindi sì tutti fanno l'esame di coscienza ma anche noi per carità
Oppure
Questa cosa continuerà
Accompagnata apposita
Da quello che sono i dispositivi che preparano ricorriamo ci funzionari
E consegnare
Vivono dovrebbero vivere invece non è così
E quindi qui il catino tutte le le incongruenze voglio dire che quando si dice sui cento metri per le Comunità montane ma per esempio c'è il togliere secondo voi deve essere
Aiutato come Comune abbiamo ti pregherei la sintesi spero ci troviamo stiamo in Assemblea
Sì infatti
Sì vi pregherei la sintesi a breve allora qui dicevo che non so come meglio dire così questi atti questo ormai questa discrasia non si deve in qualche maniera colmare io non so come si colmerà
Sicuramente però ci dovrà colmare io spero non come venti traumatici
Come Uncem abbiamo promosso una manifestazione per i ventiquattro dieci a Roma
E di tutti i Sindaci dei Comuni montani
Proprio per dire di esprime questa irritazione che c'è io credo che l'ANCI anche in questo senso ciò probabilmente deve fare una meditazione e proporre un percorso concreto
Grazie va bene vi pregherei di
L'estrema sintesi stiamo in fase di proposta non di dibattito
Io credo che noi non possiamo però scusati niente farci carico dei problemi del Paese
Ci sono i problemi generali menzionati ed esce anche prima quindi l'antipolitica chiamarli così come così si capisce cosa voglio dire dico e non possiamo pensare di farsi carico solo noi
Io sono il coordinamento di coordinatore regionale dell'Emilia Romagna lui con me
E chiare variano a a un altro
Sanno benissimo quante riunioni facciamo o convochiamo e non riescono
Siamo sempre quei tre e quattro di numero
Facciamo delle assemblee facendo fatica una volta all'anno e non ci siamo tutti amalfitani avvenuto Daniele altre volte Mauro Guerra quindi
Facciamo uno sforzo per però
Da questo a dire che siamo un branco di sfigati scusatemi passaggio no finiamo con l'essere ingenerosi con gli stessi allora invece di fare una discussione no Dio come siamo messi male eccetera eccetera che sarà anche vero io preferisco spendere due parole non adesso alle quattro purtroppo dovevo devo andare dobbiamo andare via però io ho letto ho avuto la fortuna e diciamo intanto che esportato di riuscire a leggere il documento discutiamo del documento vogliamo mandare
Una lettera fatti in un certo modo come proponevo all'ultimo coordinamento a Firenze Amalfitano lo voglia la vogliamo mandare
Hai coordinatori ai membri della Consulta facciamo quello che vogliamo io sono d'accordo
Essendo un noir però abbiamo detto a Bari c'ero anch'io a Bari Assemblea nazionale dell'ANCI dico bene
Poche agente Governo zero nel senso che c'era la lanzilotta come tutti sappiamo
Scommettiamo che a Brescia sarà pieno così e poi sarà anche qualcuno del Governo ma perché è perché sono diventati più bravi nel frattempo no perché nel frattempo davanti sono venute avanti recente la finanziaria
Concentriamoci sui problemi concreti grazie
Allora io su questo argomento
Direi
Per
No volevo dire una cosa ma non importa su questo argomento si pieno
Allora io sono Andrea Martinuz si Assessore del comune di casella in Liguria velocemente e concretamente citando anche il grande assente che è Grillo nonché mio vicino di casa a Genova per trenta per fare una fasi e quindi
Io credo che ci sia un problema di fondo che sia che
Una parte delle nomine le consulte regionali hanno avuto indicazioni politiche
E come tali non c'è stata forse questa interpretazione personale
Quella passione quel senso di appartenenza che serve per fare e per svolgere un ruolo del genere questo secondo me questo è stato un elemento importante nel determinare riso affezione d'accordo son d'accordissimo comunque con
Il coordinatore dell'Emilia Romagna sul fare proposte concrete io credo che se si portasse un'iniziativa del genere
ICI
Decurtazione caro Sindaco lo sa che chiudevano Ricci cosa che prelevano una parte ad abortire come parchi le bollette poi
Sì te ne frega qualcosa vieni con noi a Roma in quella data organizzeremo anche un pullman partenza da Genova nel nostro caso e vedremo se poi avrei ancora da lamentarsi ora ancora da spiegare che devi aumentare l'addizionale IRPEF
E poi non è partecipato a queste cose
Grazie grazie
Se siete d'accordo io chiuderei questo punto ritenendo di di procedere in questo modo come Presidenza Consulta
Manderemo una lettera ufficiale di appello ai singoli coordinatori pregandoli di verificare con tanto di atto di adesione
La conferma dei membri della Consulta per rinnovare pregando chi non non se la sente o chi
Per altri problemi
Non ha potuto partecipare di rassegnare le dimissioni andiamo al rinnovamento
Per cui andiamo a fare questa verifica se siete d'accordo procediamo in questo modo quindi Roma lettera a ai coordinatori regionali i coordinatori regionali ma tutto questo a stretto giro e con rapidità
Telegrafica altro punto all'ordine del giorno che poi è la il vero nudo proposto di documento finale della settima Conferenza nazionale dei piccoli Comuni
Abbiamo dato
Se qualcuno non ha avuto
Perfetto
Perfetto
Questo però mi spiazza perché io volevo
Esimermi dalle Giorlo per andare subito al dibattito e risparmiare tempo
Però chi l'ha avuto già nel frattempo che qualcuno si aggiorna
Chi ha già avuto il documento e a qualcosa da limare aggiustare integrare aggiungere togliere ma con sintesi senza spiegazioni perché non ci dobbiamo convincere
Dobbiamo decidere
Sì breve
Scomparsi microfoni
Chi ha rubato il microfono grazie
Cadono
O troppo aveva
Ha avuto la possibilità di di visionarlo metro stavano consegnando
Ho dato una scorsa molto rapida
Gli argomenti mi sembrano quelli diciamo all'ordine del giorno mi sembrò benda diciamo riassunti e proposti
Però mi pare che manchi un elemento fondamentale cioè noi non possiamo uscire da questa Conferenza nazionale senza esprimere un giudizio di carattere politico suo atteggiamento del Governo
Cioè noi non possiamo lasciare non sacrificare è chiaro
Stava partendo l'applauso al quale abbiamo pure calore
A cappello vada un giudizio molto severo grazie
Altri interventi
Sì
Al punto Laurenti Sindaco del Comune di Perosa risentire in provincia di Torino al punto due relativa alla parte della legge finanziaria si
Là dove si parla di fondo integrativo
Beh diciamo che a consuntivo direi che questo fondo tinta integrativo attribuito lo scorso anno dal mio punto di vista è stata una buffonata
Nel senso che ne hanno beneficiato comuni che nominato non servizi città non è questo fondo integrativo va visto con un fondo tutti
Primi ante per i comuni che erogano servizi soprattutto per quei Comuni che erano i servizi anche nei confronti i comuni vicini io vivo in una realtà di Comunità montana
Sono comune posto al centro della valle esservi Comunità montana sono comuni che eroga più servizi in campo scolastico e assistenziale l'unico asilo nido comunale è nel mio comune
Però diciamo non ricevo dei benefici da questo sforzo che costantemente viene fatto io credo
Quindi che questo fondo integrativo dire debba diventare un fondo che premi i Comuni che hanno più servizi perché altrimenti le cose non un altro punto che volevo ma non è presente qui di cui volevo parlare questa mattina poi
Puccio Corona aveva altri interventi è una questione legata
Stanti i paladini vicino di risorse vada noi conteniamo da lei aveva ragione
Il Sindaco di tabella Livorno Techmo comunque
E chi lo stato dei conti
Io ricevo dallo Stato il sei virgola cinque per cento dell'imposta netta versata dei miei cittadini e l'imposta netta i sei virgola cinque per cento non è neppure una somma sufficiente per coprire i costi del personale tenendo conto che appunto l'asilo nido un costo
Io l'ho aperto nel mille novecentottanta la mia prima esperienza da sindaco adesso comincia ad avere dei dubbi sull'effettiva capacità di reggere finanziariamente un servizio come quello
Ora io mi chiedo se non debba essere rivisto il sistema delle risorse trasferite i Comuni perché il federalismo significa appunto anche trasferire risorse certe togliamo l'ICI benissimo dateci il venti il trenta per cento del gettito che deriva dall'IRAP e poi facciamo un discorso
Particolare sulle regioni a statuto speciale perché cinquant'anni sessanta anni di distanza forse bisogna fare una riflessione capire se sono ancora
Necessarie
Quello se mi permette non se ne imprevisto Nourver per non o no per economia di discussione
Noi non possiamo mettere in un documento tutto lo scibile umano siamo in un momento di contingenza con la finanziaria il disc i discorsi che vanno sul federalismo
Fiscale e sul nuovo Codice delle autonomie necessaria
Mentre li dobbiamo rinviare ad altra data che assieme a lei centro Nicola finanziaria perché la pensiero da regione altrimenti
Guarda io chiaro possiamo chiedere tutto va bene e dall'ottanta che faccio l'amministratore ma vero
Poche risorse ma molte meno competenze adesso per competenze cioè minori risorse cioè sappiamo tutti benissimo come stanno le cose
E credo che quindi anche su questa cosa qua dobbiamo spenderci
Fortemente perché effettivamente un'inversione di rotta perché ho l'impressione e credo di non essere solo che lo Stato ha paura dei Comuni lo stante che il titolo quindi la costruzione della parola autonomia si è citata più volte non a caso
Non a caso
Sinteticamente di nuovo nel merito
Io sulla vicenda dei chiede gli fondo perequativo introdurrei un rapporto ci si può non esitano
Tra densità demografica cioè chilometri quadrati abitanti questo rapporto è importante molto importante non meno dell'infanzia non meno degli anziani
Seconda cosa telegrafica anche queste stiamo attenti a non fare i kamikaze
Io non ho sentito l'ANCI nazionale esprimere un giudizio politico mi riferisco a sindaco di prima
Politico dopo vari
Politico di merito e negativo no no no assolutamente no
No no non assolutamente giustificato un'alta capacità primo secondo giustamente secondo me l'ANCI
E io credo anche noi che non siamo i figli minori siamo nell'ANCI anche noi c'è preoccupate di riallacciare rapporti che non ci portassero come dicevo prima con
Sottosegretario ad avere anche quest'anno una viareggio due mila sei
Dove era appena uscita finanziare non sapeva niente nessuno non eravamo stati interpellati nessuno parlo degli enti non
Le cessioni e questa sarebbe dal punto di vista metodologico grave ripetere ripeterlo allora io sono per dare un giudizio negativo ma manteniamo mettiamo sta difendendo il Governo
Sto difendendo la nostra come dire responsabilità e a nostra credibilità come ANCI o lo facciamo insieme o stiamo attenti a non fare i kamikaze
Però solo per aggiornarvi voi sapete che dopo Bari
In un comitato direttivo abbiamo deliberato la
Rottura di tutti i tavoli cosa mai avvenuta nella storia quindi altro che altro che di senza negativo siamo andati più pesanti
è vero che la ripresa è stata un po'con i guanti bianchi nel senso che c'è stato un incontro a Palazzo Chigi Prodi ha dato assicurazioni alla nostra delegazione
In Consiglio nazionale non più tardi di di quarantotto ore fa ventiquattro ore fa abbiamo detto sì ma con cautela
Riprendiamo ma con cautela ancora stamattina le notizie di stampa di
Le dichiarazioni di Domenici
Abbiamo ripreso ma siamo comunque innestato di allerta quindi da questo punto di vista ma sono d'accordo pure io
A ad avere una linea più più ferma e più dura e aspettiamo le ultime ore per capirne di più
Certo unitaria
Bettinsoli dicendo che l'otorino provincia di Brescia
Io non ho ancora letto però aggiungo un aspetto magari già toccato gli otto sabato scorso ho partecipato all'assemblea dei comuni limitrofi che già questa mattina
Ne abbiamo parlato noi Lombardia
Il mio tanti me comuni vicini al Trentino siamo vivendo questa escalation di crescita
Di disagio
Richieste sicuramente
Di referendum i cittadini per
Ma soprattutto il disagio e quello che
Ugualmente creando dalle piccole alle OP anche fuori dalla davanti uno anche a
All'interno delle comunque iscritti all'ANCI si creano dei risultati dal resto diventati sono già stati datate due anni fa nella finanziaria
L'anno scorso e promette si apprestano anche quest'anno avere questi vantaggi economici che non è poca cosa allora se vogliamo anche a riflettere sul perché di tanta senza stiamo attenti e che che dovremmo anche essere un po'più capillari nelle certe magari
Attenzione anche a questi a questi aspetti nuovi che soprattutto anche al nord stanno prendendo fortemente piede perché
Seicentosessanta comunico primo quaranta ottengono cinquanta euro per abitante per i loro cittadini
Poi uno può andare a raccontare quello che le pare ma alla fine la Lanzillotta ci ha mandato io ero presente ma ci ha mandato un fax l'ex Ministro Maroni c'era altri personaggi politici eravamo suo Bagolino in mezzo le montagne per cui
Attenzione che
Alla Consulta soprattutto l'Ufficio di Presidenza non dico che è più a dare le risposte ma non sottovalutare
Qui per quanto ci dà dei piccoli comuni
Della maggioranza ma non solo anche avanzi generale per cui io porto segnalo
Questo aspetto ma non perché vogliamo fare concorrenza ma perché è un problema da affrontare molto serio che sicuramente
Incide soprattutto sui sindaci votate direttamente e vogliono dare le risposte dirette
Ti ringrazio su questo punto se siete d'accordo io mettere all'ordine del giorno dalla prossima Consulta che avremo
A do andremo a decidere fra poco dove e quando farla un argomento specifico che su questa questione
Vorrei capire qualche cosa in più che nelle ultime ore mi è giunta notiziari di questa nuova associazione che raggruppa i Comuni cosiddetti di confine cioè quelli che confinano limitrofi in
Però coi dobbiamo aspettarci si ricevono fondi questi comuni che da qui a sei mesi io mi farò promotore
Di costituire un'altra associazione dei Comuni che confinano con quelli limitrofi a quelli lì fin quando non arriviamo a Ravello io vado avanti
Per cui ci dobbiamo anche un po'raccordare perché mi sembra mi sembra una cosa però voglio capirne di più prima
Priva di cimentarmi in ogni caso lanci e almeno la Consulta
Nazionale dei piccoli Comuni ma so che ci sono anche Comuni piuttosto grandi in questa associazione
Come
E ricchi
Sì sì mi è giunta la
La voce ma dicevo almeno come Consulta nazionale dei piccoli Comuni nessuno si è peritato
Di coinvolgere lanci in un perché benché minimo ragionamento per cui su questo
Mi fermerei un attimo in attesa di approfondimenti e facciamo un punto all'ordine del giorno utili in grazie di questa allerta importantissimo
Baldassini Sogliano al Rubicone Emilia Romagna
Io dico che il documento che mi sono letto mentre ero che veniva distribuito è un buon documento complessivamente vista la situazione è logico tutto è perfettibile
Spingerà i di più sulla sulla legge quadro abbiamo dibattuto in questi in questi due giorni sulla diversità quindi su qualcosa siamo diverse e quindi metterei per risolto questo perché finalmente il Parlamento approvi propria narrava conclusioni
Di questo iter e grazie
Grazie a te credo
Credo che si possa fare tranquillamente
Sono si vada a buon Sindaco del Comune entreranno provincia di Savona
Volevo soltanto aggiungere se se siete d'accordo sul documento oltre come diceva al mio coordinatore
Peso politico maggiore da parte nostra anche fatte magari quando abbiamo i tavoli
Se ci andiamo di nuovo
Che anche tra reperita dell'Anci ci sia proprietà dei piccoli Comuni
Mi sembra che sia fondamentale questa cosa abbiamo mesi ci parliamo di cose riguardano i voli non ci deve essere l'abbiamo già raggiunto abbiamo già messo codesto scusa
Vattene scusate intraprese in
Danza i tavoli di confronto occorre incrementare la presenza di rappresentare i piccoli Comuni ogni tavolo in cui ANCE affonda demaniali avessero un punto fermo domando mettiamo Lovato mettiamolo
Sì
D'accordo
Secondo
Penso con una una sì Lorenzo coi ANCI Molise una premessa nei piccoli Comuni grande futuro corso dopo il dibattito e le cose che ci siamo detti i piccoli comuni quale futuro con due o due tre quattro punti interrogativi
Sulle questioni sul tappeto sul documento
Mi sembra che
L'intervento di Scano stamattina abbiam poco risollevato gli animi insomma no io questa autolesionismo ma che lo vedo tanto bene abbiamo fatto tavolo di confronto sul costo della politica insomma
Le cose hanno camminato alpina di oggi da Bari o da Rocca di Mezzo dolci ci sono stati una serie di tavole che hanno discusso le questioni
E e si stanno portando anche a compimento qualcuno ricordava oggi la riduzione dei consiglieri comunale abbiamo proposto noi però sui costi della politica guardate ma siamo consci di quello che andiamo dicendo io sono sindaco di un Comune settecento cinquantacinque anime
Io percepisco il mette dico nette trecento euro al mese
E ce le rimetto perché sono sono un dipendente ospedaliero part-time eccelle rimetto perché mi hanno tagliato il salario differenziato sul sul voto sulle sul consumi ospedale
Ma
Facciamo volontaria ma lo vogliamo dirla ad alta voce insomma no che qua stiamo facendo volontariato per
Di fare un servizio pubblico e cittadini e che non siamo mica
Non ci dobbiamo vergognare di quello che stiamo facendo oggi sto qua in tre giorni di ferie
Non è che ho la possibilità di avere i permessi per fare questo tipo di lavoro
Quindi diciamolo pure con
Io capisco che la gente ce la fa la massa di mass media l'agenda politica la fissano i maschi hanno di fatto non la fissa Novartis la politica purtroppo
Sulla qualcuno diceva stamattina o ieri mi sembra il Sindaco lo sportello unico dei cittadini mi sembra una bella definizione forse cerchiamo di portarla avanti insomma se questa
Questa è l'etichettatura non al di là di quello che dice Grillo dicono gli altri zero perché Grillo cavalca le tigri a seconda dei dei momenti politici
L'Unione dei Comuni in sede io stanotte non ho dormito bene sarà forse perché il viaggio non per colpa del Choco dicono tutti toscani che sono stati ottimi insomma ma se io sto in un'Unione dei Comuni nella Comunità montana non sapevo che cosa fanno stamattina leggo i giornali
Sono in Appennino in Appennino ma mi pare che hanno deciso che cinquecento metri sei montano al di sotto i cinque metri non sei Montà ciò quattrocentosessantacinque metri di altitudine grazie a Dio quei trentacinque metri
Stasera mi faranno dormire tranquillo Zorlesco fuori dalla Comunità montane resto nell'Unione dei Comuni
Però guarda Napolitano che ci ha detto auguri e mi raccomando lavorate in forma sinergica sul suo possibilmente consorziati
L'anno scorso all'Unione dei Comuni disse crescite ma non molti indica non moltiplicate di
Mi ripeto è un intervento che abbiamo fatto a Palazzo Marino mi sembra che questa sia la direzione insomma mo'al di là dei piccoli Comuni rendiamoci conto io ciò colleghi sindaci di due trecento abitanti che ci hanno un dipendente
E le sedute uno solo senza manco il vigile
Tredici consiglieri contro un dipendente insomma cioè capisco che l'autonomia e difficile
Sul catasto stiamo tutti quanti litigando adesso ma ce la pigliamo non ce la pigliamo la funzione ma per fare chi con quali risorse con quali mezzi con quello personale allora cerchiamo di essere realisti
Qualcuno stamattina nell'intervento conclusivo ci ha riportato il realismo di realismo e questo lavoriamo manteniamo la nostra autonomia manteniamo l'identità nazionale nel tricolore però sappiamo che la via di uscita e quella dell'Unione dei Comuni della cooperazione grazie
Grazie ricorrendo
Sono
Dissi retta abbattimento mai fine Renzo Bortolotto essendo questo predicatore Provincia di Belluno
Chiederei se fosse possibile integrare
La parte che riguarda il personale
La finanziaria con il problema del il limite di spesa rispetto al due mila e quattro per i comuni piccoli come noi fuori patto
Che crea grossi problemi per chi ha magari un solo operai occhiuta malattia o infortunio non c'è la possibilità di sostituirlo come abbiamo detto dall'incarico una ditta esterna
Accusi aumenta la spesa non diminuisce
Almeno una flessibilità per sostituire i dipendenti che fanno gli infortuni origini maternità o queste cose qua
Dipende
Condivido chi letto del documento e
Ben fatto
Le dico soprattutto al punto tre
Il punto sei gruppo e ci sarà è un po'meglio
E come c'era e altri distinguere
Costi della politica cosa significano io direi costi dalla democrazia
Costi della politica sono altri sono quelli del punto tre
Per cui o lo riformulerei
E lo chiamerà i costi della democrazia
E inserire lei dentro anche su
Quelle che sono le cosiddette maledette indennità di funzione dei sindaci il compensi e quant'altro
E anziché allegarlo al numero degli abitanti tentare di introdurre una percentuale sul Bilancio come indennità massima per i sindaci per gli amministratori
Il ridurre il numero dei
Componenti i consigli comunali ridicolo
Perché i costi del della politico quanta non sono nel nuovo del dei Consigli comunali perché qualcuno ha già fatto osservare
Che a rigore consiglieri due o tre alla fine significa ridurre due trecento euro all'anno
All'anno per cui il problema non arrivi perché secondo me il problema che dobbiamo polizie la riduzione dei Consigli consente ancora la rappresentanza dei cittadini all'interno del
Consigli comunali
Molto probabilmente sarebbe da valutare
Nel
Ridisegnare complessivamente il sistema delle autonomie
I poteri se ci sono oggi tra
I consiglieri la Giunta e il Sindaco che sono stabilmente squilibrati verso
Il Sindaco dove
Il Consigliere praticamente non contano nulla cioè il Consiglio praticamente i consiglieri sono abbastanza espropriati dei loro
Dai poteri
Questo secondo me l'altra cosa
Se vogliamo la partecipazione dei consiglieri e sindaci facciamo in modo che si
Diventa conseguenti
Comunale in tre tre abbia quantomeno un minimo di ruolo
Che dicono che parte del tuo intervento slitta pari pari sul nuovo Codice delle autonomie qui stiamo sempre in discorso di economia di spesa
Quindi finanziaria della finanziaria credo che l'unica cosa sia il numero dei consiglieri comunali comunque rafforzeremo anche questo
Chi chiede la parola
Telefonando far leggere io
Sono sempre quella del Piemonte
Mentre telefona parto subito
Faccio un riferimento ai Comuni che Michela non vogliano migrare
Verso le regioni a statuto speciale
Le Regioni a Statuto speciale sono sempre in Italia
Non mi pare che dobbiamo porre il problema a me va benissimo che ci sia una attenzione in questo documento
Che si chiami proprio attenzione a questi Comuni ma non nel senso
Di
Volere prevede in Rete incentivi affinché non gli venga in mente di andare io prenderei contatti conto delle Regioni a Statuto speciale
Perché anche nelle regioni a statuto speciale ci saranno Putin comuni piccoli come noi
Vero allora andremo magari poi a di vedere
Bene a non subire
La Costituzione scusami
Stiamo sul documento allora noi non facciamo filosofia la facciamo o no volevo che si precisasse in questa frase questo Concettina ho qua
Entriamo tentiamo un approccio tra le Regioni tra quelle a statuto speciale e quelle no
Tentiamo
Chi va be facciamo una cosa poi dopo nella stesura vedrà lei non riesco a a percepire la Conferenza costa della politica
Io però questa cosa del la riduzione quarte Consiglieri scusate non la capisco
Cioè se contraria cosa volete
Dire qua ma dobbiamo andare a fare io capisco che qua il costo della politica si introduce nella riduzione dei consiglieri c'è una proposta in atto vogliono poi i vari Consigli comunali al nove allora fondiamo riteniamo che non ha senso appunto quello che sta scritto mi sembra non chiaro abbiate pazienza da sull'italiano poi ci mettiamo d'accordo va bene sulla strane la discutiamo rimanere la fine è allora i punti che sono qui raccolti credo che siano quelle che abbiamo accolte comunque in questi due giorni e
Quindi va be'fare non mi pare o se no dare una mano camallo larga segreteria franava nasceranno facciamo blocca la Grillo
E mediche che glielo scompare tarare lo facciano come ANCI Piccoli Comuni vedrai che vengono anche i grandi comuni
Va bene
Chiariamo un no a livello nazionale che può farci questo lavoro si diceva io sono contro il blocco però la politica la la vorrebbe elencava qui bisogna stare al passo con l'anello che è la comunicazione del giorno ad oggi aderire al vincente
Sì Presidente io vorrei fare una proposta perché
Già noi contiamo poco perché siamo piccoli
Vedi grandi con un futuro eccezionale però continua pochi se c'è una tendenza nuova
Quella di non come l'ANCI che un Sindaco di Specchia vale quanto quello di Bari ma c'è la tendenza di far valere il numero dei Cicchelli che si rappresenta
Perché dico questo
Parlo di un di un fatto perciò abbiamo fatto per accadere a tutti
Quattro li fa fu eletto Presidente dell'ATO Puglia la più grande ATO in Italia
E fui eletto dall'Assemblea dei Sindaci
Abbiamo rifatto l'elezione dell'ATO il sito di Bari ha deciso per tutti perché rappresenta cinquecento mila
Cittadini e rappresenta i piccoli e medi Comuni insieme più acqua mi sembra norma tensione allora se un filo di un piccolo Comune vuole arrivare a tentare qualcosa deve affidarsi alla politica
E noi stiamo votando contro la politica
Bisogna mette in evidenza che il sindaco rappresenta al di là dell'APT e degli abitanti il Comune
In partita a quelli dei grandi Comuni
E sull'indennità io vorrei dire ai sindaci pigliate quattro lire
Quattro lire
Più di tanto non le potete prendere
Io faccio il sindaco del settantacinque esclusi quattro non ho mai preso in debita perché servo il mio Paese è un grande onore
Io con grande orgoglio grazie non me ne frega niente delle cinquecento mila lire che si pigliavano o dei
Dei cento euro che si videro oggi scusate
Io li devi dare ad ed erede che li degli alla fine dei lavori i grandi Comuni quindicimila euro il Comune di Bari
Per un sito che non stanno quelle ma i grandi
Che ostano mai a casa perché stanno in giro per il mondo sempre
Antonio Lia però prima che dovessi avevo rivolto l'appello a sintesi proporrò io avrei introdurre quei senza motivazione perché ognuno ha le gambe corte questa cercare di salvaguardare i Comuni piccoli perché
Se non andiamo a votare per il presidente dell'ASI grazie un'area di sviluppo industriale i grandi Comuni la fa da padrona non c'è nessuna legge a livello nazionale ma le stanno facendo a livello regionale azione da questo Governo nazionale documento nazionale
E lo possiamo cedere a Roma che le cose serie altrimenti non viene dalle singole Regioni poiché il docente dalle singole Regioni li va fatto una Consulta regionale adotta invocato questo
Se cime impelaghiamo in discorsi regionali qui ci vorranno tre anni di Assemblea permanente sale ciò così ospita e ci fa mangiare sempre bene sempre con la dura dall'ICI
Si può pure fare va bene così potere però ed è ho capito però Assemblea nazionale
Sì sì sì sì sì va bene
E terzo intervento
No no no sintesi vai
Dicevo proponevo di integrare affiancare il documento finale con le modifiche che poi si riterranno di di apportare con una
Lettera
Da inviare al Presidente del Senato e a tutti i senatori della Repubblica
In cui esprimere
La profonda delusione dei piccoli Comuni per il fatto che la legge quadro sui piccoli Comuni viene a tutt'oggi bloccata tenuta ferma al Senato perché non credo
Avendo ascoltato questa mattina Kia diciamo abbiamo già messo nel documento legge quadro
La leghista
A lui fa proprio documento valgono una lettera una lettera una lettera a tutti i senatori fare questo lo facciamo come Consulta non ti preoccupare Bonomo farla vorrei che uscisse sogno dell'azione espressione della Conferenza
Una lettera a tutti i senatori cuciti e ci siamo profondamente delusi
Il dice stavo dicendo non con non ritengo che
Per quanto diciamo potente possa essere un osservatore come Walter vitali che abbia
Una capacità di condizionamento totale da bloccare un provvedimento di questa natura
Facciamo prendere coscienza a tutti i senatori perché io ho forte sospetto che i senatori come peraltro anche
Gli altri a preservare Parlamento abbiamo poca conoscenza della realtà
Che questa è una legge importante che a loro non si possono permettere di bloccare una un provvedimento di questo genere che noi siamo profani del e che chiediamo un intervento urgente sollecito all'Assemblea
Dal Senato perché porti avanti va bene
Accolto prese d'accordo la facciamo
Non voglio difendere il senatore vitali che mi ha già sentito in altra sede sentito nel senso che avete capito non quello letterale
Però io ho la sensazione che ci marci non può tutti sopra perché purtroppo il Senato come sappiamo tutti sta con gli spilli lì e allora ai vitali di turno diventa un problema mal di pancia generale
Io ho già chiesto a Bianco ha vitali di andare al voto vogliamo vedere chi è favore e che tutto l'unanimità non ci interessa il Senato è più bravo della Camera questo l'abbiamo capito perché alla Camera sono seicento e passa non voglio usare termini dispregiativo che non capiscono nulla avendo approvato all'unanimità ma cosa che fa schifo come dicono al Senato ben al Senato ci dicessero chi è d'accordo e chi è contrario
è così capiamo perché se no voi vitali passa anche per essere il capro espiatorio
Come
Sì ma perciò ho detto c'è c'è qualcosa di più le oltre vitali
C'è qualcosa oltre vitali
Altri interventi sintesi
Grazie
A Roma diciamolo parlare sta da questa
Buonasera già avvisato ecco Fontana Liri provincia di Frosinone
Il documento
Mi sembra un documento anzi approfitto anche per fare i complimenti a abbiamo affidato per l'intervento preciso di ieri che
Ha esposto molto bene i problemi dello che non paga più piccole
Avete fatto bene a mettere al primo punto la legge quadro perché la fondamentale che venga approvata con urgenza l'unica cosa se posso suggerire il sesto punto andrebbe precisato meglio
Perché essere inserito nemmeno nel calderone dei costi della politica mi sembra grottesco ecco questa è l'unica cosa
Da pensa se si può mi devono dare una mano alla Segreteria lo aggiustiamo nel migliore dei modi
Sì
Vai si tocca grazie
Sanno vice Sindaco un piccolo comune per ricevere Santi al personale
Devo dire che sono decisamente contrario se non ho letto male a questo punto primo dove si parla di finanziare dei piccoli Comuni
A finanziare dei piccoli Comuni che nel documento
Perché invece che deve separare le realtà delle forme associative
E si parla di finanziare solamente e chiedere finanziamenti solamente per l'Unione dei Comuni
Ecco siccome testo unico parla anche di altre forme associative paniere convenzione certe non vedo perché debba sarebbe salame sempre privilegiato questa forma che l'Unione
Noi ci troviamo esempi nel mio comune a una decina di convenzioni non vedo perché su queste convenzioni non si debba mai avere una lira
Seconda cosa una una proposta
Concrete
Tutti noi
Come Comune abbiamo decine di chilometri di strade da dovere mantenere
E non abbiamo
Anche qui un centesimo il trasferimento da parte dello Stato per queste
Un non calcolo che aveva fatto nella Sole ventiquattro Ore parla di qualche anno fa vicino a casa la mente di bollenti delle pagati da chi ha l'automobile era stata incassarla più di cento mila miliardi all'anno
Senza contare poi tutto quello che c'è sulle macchine sarà resine eccetera eccetera allora siccome noi paghiamo ancora delle accise sulla benzina
Che riguardano
La guerra dall'Africa lo o cose che sono venute cinquanta sessanta anni fa non vedo perché non si possa inserire appunto
Qualche centesimo decisa per i Comuni a quota per poter mantenere le strade eccetera eccetera grazie
Allora piccoli Comuni grande futuro
Io direi che se vogliamo che i piccoli Comuni abbiano
Almeno un piccolo futuro bisognerebbe fare in modo
Di favorire
La Costituzione di asili-nido anche nei piccoli medi Comuni dove non c'è niente
Bisogna incrementare della demografia perché questo è un problema grave che ce lo troveremo sempre di più
Gravoso
Bisogna che facciamo in modo che la finanziaria mio modo di vedere in questo documento bisognerebbe aggiungere qualche cosa
Da chiedere da mettere nella finanziaria degli stanziamenti adeguati affinché anche i piccoli Comuni associati perché non si può fare un asilo nido per ogni Comune
Manni né alle associazioni
Nella fattispecie potrebbe essere appunto l'Unione dei Comuni la nascita degli asili nido questo potrebbe dare un impulso alla demografia
E quindi dare un futuro anche ai piccoli Comuni
So che nella finanziaria
Già si sta prevedendo qualche cosa direi di sottolineare questo aspetto di aumentarle lo stanziamento perché questo è un problema che negli anni prossimi diventano sempre più consono
Proviamo
Un e di Lubiana
Provincia di Torino volevo solo lanciare un flash sui costi della politica proprio come esperienza diretta del mio comune
I nove consiglieri o i dodici che sono attualmente in carica non hanno mai preso un gettone questi soldi sono stati donati il nell'anno del corso dell'anno è
Assommavano circa mille euro
E sono stati donati Condi due con cinque assegni da duecento euro ciascuno delle
Famiglie bisognose del Paese che hanno ricavato certo quale aiuto per le vacanze di Natale
Quindi questo è il fatto di tagliare i consiglieri ma è una sciocchezza
Permettetemi la parola perché non porta nessun nessun vantaggio utile anzi DNA togliere delle persone che si interessano avendo delle funzioni delegate dal Sindaco in supporto alle giunte che sono già oberati di lavoro
L'altra cosa che volevo segnalare questa
Esempio
Diciamo semplice di digestione delle risorse
Io ho sentito dire che vogliono togliere l'ICI ieri quindi come cittadini certamente sapevano è superata super superata quella viene tolta al Comune oppure viene compensata eliminasse presto quaranta a fino a un'ora fa era superata completamente
Beh mi cioè praticamente non veniva toccata perché la cosa che importanti uno può decidere può un'ora fa derogare prego dei pur va risolto i suoi non quelli che sono ha diretto utilizzo dei Comuni che essendo tassa Licci imposta comunale immobili
Quindi uno può destinare approfondirà diciamo anche a diversi fondi di capitolo IRI i soldi che sono suoi non quelli che sono dei Comuni
Allora in quel caso lì si potrebbe pensare a un compenso direttamente sul settecentotrenta come reintegro delle cifre spese per l'ICI grazie
Sì se ci sono né andiamo alla chiusura
Velocissimo
Allora io volevo Alfonso Valeria carestia volevo soltanto dire che sono d'accordo col coordinatore dell'Emilia-Romagna quella di fare un accenno
Al discorso dei chilometri quadrati in rapporto agli abitanti perché questo giova non solo ai territori di pianura manca quelli di montagna comune da cui provengo dove e dobbiamo garantire molti servizi
E i nostri pendolari i nostri giovani per andare a studiare pagano molto di più perché hanno gli abbuoni mentre i trasporti e vanno però a incentivare a tenere vive le scuole della pianura e pagano i docenti che ivi lavorano
Concordo con lui sempre sull'argomento del
Non fare i kamikaze cioè sono d'accordo sull'esprimere
Del perplessità e delle valutazioni soprattutto però nel chiedere delle consultazioni con e gli organi di governo così oppure se dobbiamo fare una lettera di sollecitazione
Al Senato io sarei auspicherei quanto meno che fosse propositiva e non nettamente di un giudizio perché io credo che il nostro ruolo debba essere quello comunque
Di esprimere una propositività positiva in questo
Per quanto riguarda le indennità dei sindaci il collega ha ragione prendiamo quattro lire dopodiché anche esplicitare il fatto di chi lascia la propria indennità o meno credo che siano dei casi personali
Io sono contenta per il collega che non ha mai preso nel suo Comune evidentemente
E ricca di famiglie siamo contenti di suo io sono in aspettativa d'assegni zero
Presso il mio il mio posto di lavoro e quindi vivo con questa indennità di quattro lire con una responsabilità che tutti ben conosciamo
Per quanto riguarda le convenzioni effettivamente sono state incentivate tutti i comuni prendono molti soldi anche dei Comune li piccoli del Piemonte
E l'ha già detto qualcuno prendono molti incentivi per il fatto di fare queste convenzioni per quanto riguarda gli asili-nido io dico quello che so è stata incentivata moltissimo per lo meno nella mia regione il Piemonte l'apertura di asili nido di valle di colore
Entro chiaramente di più comuni e questi sono stati fatti devo dire anche che alcuni sono stati convertiti perché poi non c'erano bambini che li frequentassero oppure con nella mia vallata agli enti locali integrano le rette delle famiglie perché comunque sono sopra stimate rispetto a quella che è la qualità la quantità della vita nei nostri territori grazie
Grazie
Una cosa velocissima telegrafico Oprandi Fino del Monte Bergamo
Un asse portante mi sembra documento cioè quello dell'associazione dei servizi all'associazionismo
Al punto tre rispetto agli articoli la finanziaria non si fa rimanere fare riferimento alla delega delle funzioni e perciò trasferimento del personale
Perché sono comunque un vincolo per le spese di personale interno all'unione dei Comuni volevo sapere se ci sono delle novità o o nel caso di sottolineatura
Sottolineeremo mi dice
Il notaio no vogliono francamente
Sei assentato io ho solo una battuta per
Senta si è spostato lì
Su una battuta perché mi trovavo a presiedere momentaneamente in conflitto d'interessi rispetto ad una osservazione che spetta quale voglio dare una risposta e provare a vedere se c'è una condivisione
è stata sollevata la questione che laddove si parla di incentivazioni per le gestioni associate si fa riferimento esclusivamente alle Unioni alle Unioni di Comuni parlo in conflitto di interessi come coordinatore nazionale delle unioni di Comuni dell'ANCI
Io credo che qui ci sia un punto politico sul quale dobbiamo decidere insomma
Io credo che le poche
Pochissime risorse che abbiamo disposizione speriamo di riuscire a strapparmi più
Debbano essere concentrate a favorire a sostenere le forme più strutturate tendenzialmente permanenti di organizzazione omogenea di territori quali sono le unioni di Comuni
Se noi pensassimo con ventotto milioni di euro di finanziare le convenzioni dei Comuni ciascun Comune Italia penso che abbia decine di convenzioni in giro
Daremo qualche euro a tutti due tre euro giro per l'Italia lo spargere ma non faremo fare un solo passo avanti
A quel lavoro di riorganizzazione della governance territoriale dell'adeguatezza dei piccoli Comuni tutte queste cose questa è la mia opinione però naturalmente
Credo che
Io condivido il documento però
Rapidissimamente perché dobbiamo chiudere scusa
Convenzioni leoni e unioni e hanno messo in piedi sappiamo vini
La convenzione
Solo degli analfabeti proprio che non vogliono capire vero pazienza allora io direi passiamo documento lo licenziamo così affidiamo alla segreteria
Abbiamo abbiamo gli altri mondi e dobbiamo partire con l'Assemblea Tiziano non
L'accesso
No e sono state fatte due osservazioni su per quanto riguarda il punto due quello del Fondo integrativo
Sul fondo integrativo devo noi non possiamo esaurire in un'Assemblea i contenuti del Fondo integrativo ma rivisitato
Ci sono i nostri tecnici i criteri li abbiamo capiti
Sono quelli sul sociale di tener conto di quelle cose che abbiamo detto
E poi e vale per il cinquanta per cento per l'altro cinquanta per cento deve emergere l'effettivo stato di bisogno del Comune quindi l'indice di povertà
Con questi criteri cercheremo stato fatto emerge che credo il discusso territoriale sì sì sì sì sì sì ma il discorso territoriale è valido per il cinquanta per cento della parte servizi sociali
Poiché il fondo integrativo per il cinquanta per cento va per qualsiasi opera non c'entra più la superficie o i bambini o gli anziani o il costo del servizio l'asilo nido
C'entra un indice di povertà perché parliamo è chiaro che la superficie territoriale è un parametro oggettivo di riferimento né può essere l'unico né può essere quello preponderante disco esso no discusso non è chi
Dovessi essere l'unico
E che bisognerebbe
Cercare una volta per tutte tutti diano nel documento non dobbiamo evidenziare questo lo faremo nel tavolo tecnico qui saremo a discutere tre anni perché ognuno c'ha il suo indice degli per tre anni fa e oggi siamo avanti un documento signori siamo addetti ai lavori è mica
Mica siamo all'asilo
Quindi in un documento non possiamo scendere in questo dettaglio diciamo il fondo integrativo non va bene come l'hanno fatta è una cavolata lo devono rivedere ci devono dare ascolto punto poi dopo vedremo scusatemi ma purtroppo l'orologio
Mi ha Fanna con
Con il le varie esigenze abbiamo già ospiti presenti in sala
Allora il documento lo licenziamo con le integrazioni che abbiamo più o meno recepito lo affidiamo all'Ufficio di segreteria
Se qualche volontario in un coffee break
Si vuole affiancare all'Ufficio di Segreteria permettere alle il verbo essere o il verbo a venire tanto per fare una sottigliezza lessicale e ben gradito da quella parte
Tipico
Punto all'ordine del giorno prossima conferenza nazionale
Grazie sede
Pubblicazione
C'è una candidatura
Del Veneto
E c'è una candidatura
Del
Piemontesi la candidatura del Veneto di cerco di sintetizzare scusami Massimo
La candidatura del Veneto sembra aderire anche le credenziali oltre che la candidatura la candidatura del Piemonte ad oggi credenziali non ce ne ha fatto pervenire
Siccome uno dei motivi sollevati anche quest'oggi e l'ubicazione la sede
Io a questo punto se siete d'accordo rimetterei la decisione finale alla Consulta rata la Consulta intesa come coordinatori regionali
Raccomandando la verifica delle credenziali che forse non è il caso di fare qui stamattina ma
Mi fido dell'affidabilità di vite die
E soprattutto andrei poi a verificare anche la ubicazione fisica che ci proponete
Per cercare in qualche modo di trovare un posto piccolo un piccolo comune ma abbastanza vicino a autostrade
Ferrovie e aeroporti in modo da eliminare puro qualche pretesto a qualche lavativo che le inventa tutte pur di giustificare un'assenza siamo d'accordo
Perfetto
No no sta sto parlando della conferenza nazionale duemila e otto
La data invece bene quella
Dipenderà da diverse cose
Tendenzialmente cerchiamo di riportarlo a giugno
Non nell'ultima settimana si mosse di casa
Sì
Sì avete ragione affideremo le cose che ci siamo detti e le le terremo in debita considerazione per
Consuntivi vedremo le date le scadenze
Quando finisce il periodi influenzale Enzo cercheremo di tener conto un po'di tutti gli elementi che abbiamo
Sollevato a discolpa
E a giustificazione varia
Ultimo a ho invertito l'ordine del giorno avete ragione
Per quando non c'è opposizione dei si fa tutto
Convocazione prossima Assemblea della Consulta qui la proposta dell'Ufficio di Presidenza e ditte nere la l'Assemblea a Roma
Perché quella che ci garantisce di più sugli spazi sulla raggiungibilità sul fatto di poter cumulare più cose per chi viene a Roma
Se non ci sono obiezioni confermerei intanto Roma
La data
Qui
L'orientamento è quello di andare
A
Prima di Natale o subito dopo le festività natalizie
Probabilmente fatti contingenti ci porterebbero a gennaio
Se è possibile
Però un rapido sondaggio lo farei chi è pro gennaio si alza la mano così mi faccio un'idea
Sì non lo dite alzate la mano così vedo
Perfetto chi propende invece per dicembre
Gennaio
Sull'ordine del giorno
Io ho avuto modo di in battermi per puro caso
In un professore universitario milanese che attenuto per tre ore vi assicuro mi ha tenuto incollato
Perché sociologia urbana
A una conoscenza straordinaria di tutte le dinamiche di tutti i fenomeni che si sono verificati da un punto di vista della crescita urbana del decremento urbano
Auguri vista geografico sociale culturale anagrafico con ricerche straordinarie
E soprattutto con un'analisi scientifica rigorosa vi posso garantire che è stato per me
Devastante perché vedi cose che crediti sapere invece ignori
Io dedicherei una parte della dell'Assemblea dalla Consulta a questo momento formativo per tutti quanti per farci capire dove stiamo andando
Qual è il trend che abbiamo parliamo di spopolamento ma vi assicuro che io per primo parlo senza cognizione di causa o per meglio dire cognizione limitata a un punto geografico quello che invece l'andamento nazionale ci può aiutare a capire
Farei questa parte esclusivamente formativa proprio per l'Assemblea che mi sembra un'opportunità straordinaria
Lascerei una buona buona fetta alla dibattito sui temi che abbiamo più o meno individuato e poi vi pregherei vi pregherei
Passando attraverso le consulte regionali
Da convocare e da temere di farci a vere entro la metà di dicembre eventuali proposte per l'ordine del giorno
In modo tale da mettere su un ordine del giorno composito che tiene conto anche
Dei vari punti di vista e delle varie esigenze
E poter utilizzare quella giornata perché sarà una giornata come abbia già abbiamo già fatto l'altra volta mattina e pomeriggio una giornata intensa proficua e che possibilmente ci consente
Di portare a casa qualche risultato almeno di univocità di vedute alleggeriti lei la presenza politica
Anche per dare un segnale abbastanza forte e anche perché
Non voglio più sentire promesse almeno io vorrei leggere e toccare fatti quindi valuteremo
I risultati che la classe politica e governativa finora ci ha promesso se ci sono proposte alternative chiedete la parola
Vi ringrazio
Varie ed eventuali
Bene
Grazie ancora una volta e direi cinque minuti di ricreazione cinque
Sono
Per sedici e trenta alle sedici e trentacinque Mauro Guerra aprirà la sessione pomeridiana più rapido una volta introdotto il tema l'altra domanda che voglio porre anche a chi poi capitali ci darà il suo contributo
C'è un punto abbastanza delicato
L'associazionismo viene consegnato
Le politiche dell'associazionismo secondo le Regioni italiane sono competenza esclusiva in quanto nominali tema disciplina residuale materia residuali sono competenze scusi sarebbero competenza esclusiva delle regioni stesse
Per cui le regioni dovrebbero dettate
In modi e forme i percorsi e le politiche per sostenere forme associative per raggiungere l'adeguatezza dei piccoli Comuni
Va bene così rischiamo l'Italia
Di Arlecchino
è giusto
Ci vuole un modello di riferimento nazionale
In che termini questo impatta o non impatta sulle
Rivendica azioni di competenza delle Regioni e a noi comuni siccome la cosa riguarda noi e riguarda soprattutto noi piccoli Comuni
In che rapporto stalla eventuale competenza delle Regioni esclusiva in questa materia con
L'esercizio del nostro autonomia
Sono funzioni nostre
Possiamo decidere o code CDR almeno noi quali sono i modi e gli ambiti attraverso i quali noi conseguiamo quell'adeguatezza che ci consente di esercitare queste queste funzioni
E
Insomma come come si rapporta insomma e direi diversi livelli istituzionali Stato Regioni i la nostra autonomia comunali e Province Berno perseguire questi risultati insomma
Ci sono tanti altri temi livello della governance de è giusto pensare io ritengo che sia giusto pensare che su un territorio ci sia un solo ente
Che esercitare l'insieme delle funzioni comunali io credo che debba lo dico perché ci conosciamo che debbano essere nelle realtà dove i Comuni sono troppo piccoli eccetera
Le unioni di Comuni i Comuni stessi che si dotano di questo strumento per esercitare l'insieme delle funzioni
Di loro competenza laddove non riescono
Da soli
è un tema aperto
E in che rapporto stanno le unioni di Comuni con le comunità montane nei territori montani anche qui ho un'opinione
Scelga nei Comuni
Siano i comuni a determinare in quei territori qual è il modo di organizzazione su quale raggiungere l'adeguatezza ed esercitare o funzionano sono temi e questioni aperte
Io non dovevo fare una relazione insomma dato bene farla avevo però con un pizzico di
Mettere lì alcune indicazioni alcune battute per
Consentire poi a Puccio Coronari
Animare cominciare ad animare questa discussione dopodiché darò la parola Veronica ricorsi tra l'altro l'orario lo impone di animare un po'perché la sonnolenza del dopo un pasto sicuramente
E un rischio
Allora come vedete stavolta stiamo rovesciando ma
Le procedure consuete
Partiamo dall'Assemblea per arrivare poi
E relatori che così tra l'altro punto potranno rispondere più facilmente a quello che verrà fuori dei vostri interventi
Quindi parliamo di governance io convincere lanciando un tema come sempre di attualità scusatemi la deformazione professionale e quindi parlerei di sicurezza
Sicurezza questione lanciata come tutti sapete
Dal putiferio
Scatenato proprio dal presidente dell'ANCI sindaco di Firenze la
Famosa delibera sui la parete
Il dibattito sia allargato a macchia d'olio arrivato anche in campo nazionale sono scesi scesi in campo anche i massimi rappresentanti istituzionali
Dibattito aperto secondo me
Esagerato cioè i miei colleghi come sempre
Hanno esagerato e soprattutto hanno provocato una grande confusione
Perché a mio avviso mio modestissimo avviso le questioni sicurezza vanno divisi i sicurezza nazionali
E sicurezza municipale in quel caso del provvedimento del sindaco Domenici ho visto
Un provvedimento di sicurezza municipale quindi legata alla situazione contingente di quel Comune
Però il dibattito rimane aperto mi piacerebbe moltissimo sapere che cosa ne pensa
Cioè che cosa come interpretate voi il discorso di sicurezza
E legato alla figura del sindaco di un piccolo comune
Chi vuole intervenire su questo tema
Prego
Io partirei da questo tema sono Mario Mazzali da sindaco di un comune siciliano
Io partirei da questo tema per arrivare ad un'altra considerazione cioè quella che se il Sindaco di Firenze è stato costretto a fare questo intervento evidentemente qualche cosa non funziona
Mi riferisco
Al problema che sembra quello principale
Che noi scolasticamente dicevamo un solo Governo per ogni territorio
In questi trascorsi decenni abbiamo noi inventato tante formule che si sono sovrapposte e quindi hanno creato difficoltà per i cittadini e per le amministrazioni
Mauro Guerra parlava dell'adeguatezza
Certo
Lo strumento deve essere adeguato agli obiettivi che vogliamo raggiungere
Però non possono essere tanti strumenti
Per lo stesso obiettivo
Occorre che siano individuati gli strumenti validi perché quell'obiettivo possono raggiungere avendo struttura organizzazione
Mezzi per funzionare adeguatamente
E allora torno a questo tema principale perché poi si ricollega a quello
Del nostro collega sindaco di Firenze degli altri Sindaci delle grandi città che sono intervenuti
Vogliamo farla questa riforma seriamente Mauro
Vogliamo cioè affrontare il problema prendendo il toro per le corna
Occorre stabilire quali sono i livelli di governo
Che debbono
Interloquire fra di loro
Lo Stato la Regione metteteci tra parentesi anche la Provincia i Comuni e per la loro dimensione le associazione dei Comuni
Non tante associazioni dei Comuni
Non tante convenzioni
Ma l'associazione dei Comuni che per dimensione messi assieme
Possono realizzare strumento idoneo io vi porto l'esperienza che ho fatto in Sicilia qui col mio vice Presidente sindaco di Castel di umidità abbiamo preso due marginalità
Tre comuni della provincia di Enna marginali rispetto al contesto di quella provincia tre comuni della provincia di Catania marginale rispetto a al contesto dalla provincia di Catania li abbiamo messi insieme
Abbiamo fatto sistema
Partendo da dati di debolezza perché non avevamo ricchezze da mettere insieme per cercare di molti applicarle
E queste debolezze ci stanno dando la indicazione che possono diventare punti di forza
Nel sistema territoriale
Ciò che io da solo non riuscivo a fare assieme agli altri Comuni riesco a fare non ho perso il
Gonfalone il simbolo la municipalità cosiddetta Morra forzato quel potere del mio Comune rafforzando il potere degli altri Comuni mettendoli insieme
E allora io voglio dire ai miei amici e dirigente dell'ANCI nazionale per questo dicevo stamattina svegliamoci
Facciamoci carico di un progetto di riforma sapendo che dobbiamo anche a tagliare
Perché è illusorio parlare di riforme quando si pensa di fare qualche altra cosa per compiacere qualcuno o alcuni e non tagliare quello che c'è precedentemente
Quindi in questo senso io credo che l'Unione dei Comuni rimane lo strumento attraverso il quale arrivare a queste cose allora nel momento in cui noi parliamo di autonomia
Nel momento in cui ne parliamo di poter incerto il sindaco di Firenze ha la titolarità per fare questo intervento però in un coordinamento delle forze di ordine del di polizia includendo anche fra queste le forze di polizia municipale
Perché i vari livelli di forze dell'ordine e quindi Polizia municipale carabinieri Polizia di Stato finanza debbono coordinarsi perché non tappa siamo anche qui sovrapporre al vigile urbano
Polizia eccola non vola non volevo parlarne perché parlare dei male della mia Sicilia no no no non facciamo
No no no
Non vogliamo parlarne pagava è quando ne parlai nasce con il profano anche ho detto che parlando di questa legge ma cosa che sono i presidenti delle due Province Catania e Palermo dei secondi e scontri
Allora voglio dire questo qua se noi mettiamo insieme queste forze di polizia noi riducendo i costi miglioriamo la presenza nel territorio rendiamo un servizio migliore meglio ore quindi senza gelosie certamente corresponsabilità che sono chiare lo Stato la responsabile della sicurezza ma se io posso partecipare allo sforzo lo Stato riduca i costi dello Stato e miglioro il rendimento dei servizi e grazie
Vediamo se riusciamo bene passiamo alla
A dopo
Sul tema sicurezza Camagni
Sul tema sicurezza non è un tema che distinguono e capisco io però non me la prendo con Puccio Corona ma proverei a stare sulla governance e su i servizi proverei a stare su cui sì sì sì ma i guai comunista hanno sul cambiamo subito argomento ecco esatto
Grazie sono botta Giovanni Sindaco del Comune di Lenno
Avevo fatto che
è fatta stamattina quell'altra provocazione sulla PAC e potestà
Ma
Io
Chiedo a tutti voi verso Mauro poi mi tira le orecchie perché
Una cosa che a me viene sempre spontanea
Al di là del fatto che evidentemente sono assolutamente comprarle unioni perché mi rendo conto che il mio comune insieme ad altri un comune di mille ottocento abitanti
Pubblico un bellissimo posto comunque non riesce a stare alla pari per i servizi che occorre dare i cittadini
Ma io voglio dare oltre già l'avevo detto qualche anno fa
Pensiamo un attimo se vogliamo veramente fare le risparmi
Che le unioni vanno bene ma devono avere un una finalità devono arrivare alla fusione
Dato che prima Puccio Corona veneto che qui c'era un attimino un po'di Tiso sonnolenza
Facciamo una fusione dei Comuni
Assolutamente
Va fatta insieme alla popolazione assolutamente in piena autonomia dei Comuni ma proviamo a farlo
Perché fatta quella si riduce automaticamente perché se ci sono sette comuni che hanno quarantacinque dei dipendenti
Con il mille cinquecento abitanti loro se facciamo un comune di otto mila cinquecento abitanti
Pensa di dipendenti
Ne partono la metà
E già qui
Poi dopo non ditemi i gonfaloni gonfaloni possono tranquillamente
Puto restare
C'è la legge stessa che lo dice resto hanno i gonfaloni versano le municipalità resta al prosindaco resta tutto quanto si vuole della storia
Ma se vogliamo andare avanti io ciò
Per le Unioni
Assolutamente
Ma
Con un termine
E fa diamoci
Poi dopo è tutta un'condominiale ognuno poi fa quello che mia moglie io quello che tentano di fare
Semaforo meno me lo permette dato che siamo insieme nella stessa Unione
Spero di arrivare fra qualche anno anche alla fusione più comune solo invece che sei o sette grazie
Questa è una bella provocazione
Non so se mi fa paura la parola la parola funzione
Privati stima la signora prego
Ecco io invece insano completamente vie opposte e collega
Perché ritengo che comunque ogni Comune pur piccolo Atena anche nelle sue tradizioni
No
No le stiamo lottando nella nostra Regione io parlo comune di quasi quattro mila abitanti per cui non sono un Comune piccolissimo anzi Mattei farmi carico di Comuni intonate sono molto più piccoli di nuovo
E cerco comunque di collaborare con i comuni vicino proprio nell'utilizzazione dei servizi
E qui non so se è presente adesso in sala
Proprio il comune continente con è di cinquecento abitanti con quei abbiano servizi insieme come segretario comunale tecnico comunale e la scuola lei nel mio Comune per quei diano queste opportunità il servizio
Però ritengo fondamentale che l'identità del Comune rimanga tale ecco uniamo i servizi diamoci una mano in questo senso la nomina la fusione io non la ritengo giusta
Proprio perché soprattutto per le persone di una certa età
Anziani che sono legate al loro Paese vedere che mancano delle funzioni credete in linee molto ed emozionante amareggiante pro queste mio punto di vista associamo anzi comunque a terra e dare
Certamente è un ottimizzazione dei servizi perché mi rendo conto dal piccolo Comune in ogni caso non potrebbe fare a fronte a pagare dei costoso personale però ecco da riguarda fusione non trovi l'accordo
Grazie
Funzione non fa paura ma
Se no sono pienamente d'accordo con l'intervento della collega che mi ha preceduto
Le sembra Unione sogno comuni in Unione dal novantasette è stata la strada che ci ha permesso di ottimizzare i servizi di dare delle risposte e cittadini proseguiamo su questa strada però secondo me la fusione va ben oltre quello che magari anche il tema di oggi è quello di riconoscere ad ogni Comune e la sua identità hanno per la sua storia e le sue tradizioni ma non solo per quello non è solo un fatto di campanile
Ma penso che sia il rispetto
Di tanti piccoli Comuni perché altrimenti qui facciamo una bella fusione siamo cioccolato fondente
Bene allora mi pare che sul discorso Unione c'è l'unanimità ma
Perdere la propria identità ammesso che si tratti di questo ancora non mi pare in sé i tempi non mi sembrano
Maturi però dobbiamo parlare di
Di modello di modello di governo dobbiamo parlare di governance
Quindi può rappresentare l'Unione soltanto l'unico modello di governo
E come si concilia riunione col discorso delle Comunità montane che vanno come si dice lui riviste quanto meno sulle Comunità montane c'è qualcuno che vuole intervenire
Ma che non sono membro del
Consiglio nazionale dell'unità montane per cui a questo titolo volevo parlare credo che ma intanto sono d'accordo che di essere qui contro la fusione quando c'è stata la fusione nei vent'anni del fascismo i comuni più piccoli conglobati quelle più grandi sono praticamente spariti perché il comune più grande
Tende a governare specie non è comune che ci ha aggiunto è un fatto codici ritta ma su questo
Non non voglio ripetermi sulle Comunità montane mi pare ovvio che può richiedere Comunità montane logiche nei vari Comuni
La Regione mi pare talmente
Così naturale per cui non trova una lettura strana che ancora ce ne parli
è chiaro che la Comunità montane devono essere
Previste
In Piemonte e stiamo facendo dei passi avanti abbiamo una proposta che tra un pochino a presentata dove chi crede che è un po'tutto l'impianto compreso anche
Il discorso del livello della della gratitudine è uno dei parametri ma l'altro parametro è quello della
Della della
Situazione economica del PIP dei Paesi
Ripeto che ho detto prima necessaria secondo me non ha bisogno di aiuti
Mi dispiace per quella che i giorni
Molti comuni Bardonecchia o pagano i capi a non avere gli aiuti gli aiuti dobbiamo da dei Comuni che invece hanno problemi economici e di marginalità ecco questo è il discorso un po'da fare quindi i i parametri per ridefinire Comunità montane sono diversi
Devono tener conto di tanti
Tanti ritiri di tante situazioni che variano dal nord al sud in più volevo capire una cosa a me
Tempo fa qualcuno ha parlato che nel verso il mille due mila e
Il settanta il novanta per cento della popolazione sarà in grandi
Megalopoli
Che non so se sia giusto il termine
Qui occorre spaventosa
Gli veramente ma la cosa mi pare che per tutti
Fatica
Tutti di livello mondiale siano questa tendenza questa
Pensava a me preoccupa è un poco lo stesso discorso ritiri quando si dice che ci separa la flotta inglese cioè la nostra
Civiltà va in questa direzione io frontiere ma anche preoccupato
Ecco basse le unioni di Comuni sì sì se le unioni di Comuni funzionano lo io mi chiedo e chiedo a voi
Perché non sostituire le Comunità montane con l'Unione dei Comuni montani
Una così umane intuizione che ovviamente io non sono un addetto ai lavori prego
Questa è una bella domanda
Faccio un passo indietro fusione sicuramente no
Il Valente Alaska Comunità Montana Valli grande
Cinque anni fa abbiamo provato a buttarle discorso dalla fusione dei Comuni
A momenti si mangiano di traverso soprattutto le persone anziane che citava la collega precedentemente i tempi non sono maturi per portare avanti questi ragionamenti c'è ancora
Nel nostro territorio nei nostri Comuni soprattutto i Comuni di montagna
Questo attaccamento al Gonfalone che potrà magari essere anacronistico forse per certi aspetti per altri aspetti invece rappresenta proprio quel
Quell'attaccamento i valori al territorio dalla nostra popolazione di cui si è ampiamente parlato
Quindi fusione no l'associazione dei servizi sicuramente sì lo dicevo anche ieri ci stiamo già muovendo e ci stiamo muovendo a livello di Comunità montana
Per fare servizi associati ma non solo come Comunità montana settimana scorsa abbiamo fatto una riunione con altre comunità montane limitrofe con l'Alto Verbano con la cabina con l'accusa è molto Arrone
Discorso catasto la nostra comunità montana ha detto i Comuni ragazzi facciamo il catasto insieme ci date la delega per fare il catasto sì non solo
Al grande se proposta le altre comunità montane avendo fatto un investimento alcuni anni fa che all'epoca magari era stato anche criticato e non capito è stato fatto un grosso lavoro di raccolta dati abbiamo costruito lavorato
Un database verso gli estimi
Sul territorio sulle particelle che adesso viene buono e questo database lo mettiamo a disposizione delle altre comunità montane quali abbiamo proposto di fare convenzione insieme proponendosi come capofila perché questo discorso del catasto va gestito
Secondo noi nel nostro territorio assolutamente così questo è un piccolo esempio ma
Associazione dei servizi vuol dire
Esattamente questo condividere le risorse non solo
Condividere anche le esperienze che sono maturate precedentemente mettendolo a disposizione degli altri
Grazie proviamo
Allora chiacchierando nei corridoi qualcuno mi ha detto
è un momento perché
Non ci sono soltanto le differenze del tre grandi comuni e piccoli comuni ma ci sono profonde differenze anche tra i piccoli Comuni
Quindi c'è
Un
Come dire un problema di come
E
Dare una sistemata diciamo di tipo diverso creare dei parametri di tipo diverso me lo ha detto il Sindaco di Londra cui adesso cedo la parola
Sì ne abbiamo parlato un po'che prima di questo problema economico
Non avevamo accennato quando si parlava di parametri sulla discussione che era venuto a su un intervento del collega di Bergamo nella mattinata
Quando si chiedeva
Come mai
Comuni magari vicini uno aveva le tasse più alte dell'altro e magari offriva servizi tenuti del dato questo deriva perché
La finanza punti arrivando comune la finanza trasferimenti statali sono ancorati a vecchissimi parametri fissi diventano cinque anni fa
Che non sono mai stati cambiati e che hanno creato
Una sperequazione all'interno dei Comuni italiani
Che
Io
Non dico esagerata dico perlomeno curiosa
Essendo l'onda un comune del Mugello nel Mugello c'è Barbiana la mafia di don Milani e don Milani diceva che non c'è più non c'è
Più ingiustizia più grandi di quella del considerare Vettel giudicare uguali chi uguale non è
Siccome
I Comuni piccoli Comuni sotto i cinque mila abitanti abbiamo già detto non sono uguali agli altri però anche all'interno dei piccoli Comuni ci sono delle grossissime delle grossissime differenze perché
Gli stessi media Bisanti che abitano in un Comune di pianoro non possono essere uguali agli stessi mille abitanti che abitano in un comune di montagna
Gli stessi abitanti di un CUP di mille abitanti di un comune di montagna per fare un esempio toscano un conto è parlare della questione puntualizza turistica è un conto è parlare di Maglie di Mariana comune che confina con la missione ma che turistico
Non è
E
Sempre degli stessi mille abitanti di montagna un conto sono migliori santità Pisanu comuni di dieci chilometri quadri un conto sono mille abitanti che abitano in cento chilometri quadri
Ecco questo questo è chiarissimo ma come risolverlo questo il problema
A una proposta la proposta sarebbe
Quella di
Se anche a livello nazionale
Si cominciasse a pensare come già pensato abbiamo pensato noi in Toscana perché anche in Toscana c'è da questo problema
Tutti i piccoli Comuni che andavano in qualche modo a bussare a cassa o a batter cassa alla Regione
Allora
Come stabilire chi doveva averi e chi non doveva veri chi doveva del potere di più e chi meno sarà fatto una cosa semplicissima sono stati fatti
Dei parametri
In base appunto al numero degli abitanti alla grandezza del territorio alla tipologia del territorio poi c'è la ricchezza
Ci sono parametri
Che riguardano se un Comune omento di abitanti onde l'anno per di abitanti
Poi
I parametri budget possiamo veramente
Studiare vedere arricchire
Importante che ci siano dei parametri certi e sicuri oggettivi uguali per tutti e che tengono conto delle diverse situazioni in modo da farsi che trasferimenti che arrivano a nuovi arrivano veramente alle necessità dei nostri Comuni
Molto bene ultimo intervento e poi passiamo alle imprese ovviamente alle relazioni programmate
Si sono il Sindaco che intervenuto questa mattina di cui
Accennava il collega
No ne approfitto per dire per dire Berto intorno due secondi sull'associazionismo l'ho detto anche questa mattina
Tra l'altro anche io sono lodigiano quindi nel prato e spesso anche con Guerini riguarda conosce bene
Io credo che uno dei problemi alti non tocco il ragionamento politico fusione si fusione Nonino né sì né no perché personalmente ritengo
Mio collega lo sa ne parlavamo Gianni siriani novanta che ci arriveremo per necessità chi non è convinto poi sarà obbligato ad arrivarci ministro accanto lei si deve andare
Però quello che chiedo in questa questa Assemblea questo guardate che essi non ci sono meccanismi chiare
Per l'associazionismo poi rischiamo di fare come ha fatto noi otto Comuni che si associano la la Regione approva il progetto a distanza di tre anni o il progetto non viene attuato perché
Perché il meccanismo della Regione Lombardia allucinante nel senso che deve creare conferenze dei Sindaci grave fase e il finanziamento contenuto con rendiconti pazzesche eccetera eccetera
Perché è quel meccanismo che spiegavo stamattina la obbligo attrezzate la pubblicazione sui banchi
Pare che non è banale perché molti sindaci mi dicono poteva facciamo deve assieme andammo andiamo sopra soglia comunitaria con importo ci sveniva
Nel senso che
Devo pagare la pubblicazione migliaia e migliaia di euro e allora il guadagno mi va pubblicazione quadrate che questa cosa un deterrente di cui
Devoluti con con la Quercia tenetene conto
Dobbiamo evitare queste cose perché altrimenti sono dei sassolini che vengono posti sull'ingranaggio dell'associazionismo e lo fanno franare
E noi abbiamo una una una prova evidente ci tenevo a dire questo chiudo velocemente sull'altra questione
L'intervento di questa mattina era per dire questo no si negava anche al ragionamento tra Sasso della tassazione neanche i parametri
Cioè è impensabile che non si possa trovare un meccanismo che tiene conto delle cose così come sono perché altrimenti paradossalmente
Comuni vicino al mio anno aliquote più alte e hanno servizi inferiori o viceversa
E questo quella fine non va bene perché quando vai a fare una parametrazione generale penalizzi che ha fatto di più come spesso capita no e cittadino capisce più nulla
Bene allora chiudiamo gli interventi dalla sala ed io chiudo anch'io
Vi ringrazio della
Comprensione e della collaborazione speriamo di rivederci l'anno prossimo ringrazierà Puccio Corona salutiamo
Non solo per il contributo che ci ha dato in questi giorni ma per l'attenzione la dimostra sempre a revisionare dei piccoli Comuni
Veronica Nicotra poi se siamo d'accordo visto un po'gli orari poste dare la parola a
Fontanelli a Moffa quell'assessore fra GAI
Sono chiamati casi sottolineando proroga
Proprio questa mattina
Questa mattina
Intervenuto terminato tecnicamente urgentemente a Roma perenne
Farò venire qua
Questo
Sente
Quindi sostituisco Angelo Rughetti indegnamente non oppure ovviamente preparato una relazione introduttiva ma occupandomi parlarci nazionale le
Questioni relative alle riforme istituzionali che si intersecano con la la tematica della sessione di questo pomeriggio
Vi potrò dare alcune informazioni che speri siano utili anche per il dibattito
Possono sollecitare alcune riflessioni
Credo che Mauro Guerra nel intervento di apertura abbia molto lucidamente e anche esaustivamente posto a voi gli interrogativi fondamentali che più riguardano
I Comuni e piccoli o piccolissimi in ordine alle prospettive di riforma dell'ordinamento istituzionale
Tematiche istituzionali che fondamentalmente riguardano tre disegni di legge che
Esso no all'attenzione del Parlamento o forse lo saranno
E
Tre disegni di legge che appunto in questi ultimi mesi diciamo da gennaio in poi hanno atte interessato i lavori delle si tutti della dell'associazione chiaramente in base alle gli indirizzi politici che sono emersi all'interno degli organi
Mi riferisco al la Carta delle autonomie
Che è un provvedimento molto ampia che sinteticamente illustrerò per
Punti principali al disegno di legge sul federalismo fiscale e poi ho visto che
Molti interventi hanno toccato il tema delle dei costi della politica
Noi
Diciamo dal due mila e uno in seguito alla riforma del Titolo quinto della Costituzione
Diamo abbiamo come comuni al
Parlo Giacomo e in modo molto semplice anche per farvi comprendere
Quali sono quelle scelte legislative costituzionali il cui inveramento può e necessariamente avviene così impatta sulla vita concreta anche dei piccoli Comuni soprattutto dei piccoli Comuni
Con la riforma del Titolo quinto il legislatore costituzionale apposto sullo stesso livello con l'articolo centoquattordici della Costituzione tutti i livelli di governo
Comuni Province Regioni Città metropolitane laddove saranno costituite estate
A introdotto voi tuttora un'altra serie di princìpi molto importanti ha affermato che la titolarità generale delle funzioni amministrative spetta ai Comuni
Diciamo in attuazione di un principio di sussidiarietà cioè di avvicinamento e belle di chi esercita le funzioni al destinatario della funzione del cittadino
In base poi principio di sussidiarietà che va coniugato con altri principi che sono appunto quello della differenziazione e ve la dico dell'adeguatezza ha sancito un altro principio generale molto importante cioè quello
Ma se il quale la titolarità generale della funzione legislativa spetta alle Regioni
E numerandolo invece tutte le materie che sono attribuite alla competenza esclusiva dello Stato
L'attuazione della riforma costituzionale del due mila uno era un'attuazione che doveva e deve passare per via legislativa attraverso tutta una serie di provvedimenti di competenza del legislatore statale
Che e faticosamente nella legislatura precedente si è cercato di attuare di approvare in Parlamento ma che purtroppo ciò non è avvenuto anche per
Siamo per la difficoltà per la scelta
Del tutto legittima del Governo precedente di fare una nuova riforma della Costituzione approvata al Parlamento ma poi bocciata dal referendum popolare
Questo Governo nel due mila e sei anche sulla scia del referendum che è stato inteso anche come
Una diciamo una nuova a fiducia verso il il quadro costituzionale che usciva con la riforma del due mila e uno a ha fatto degli atti
Concreti molto significativi che noi come associazione insieme alle regioni e al all'Unione delle Province italiane abbiamo anche sono sollecitate sostenuto di
Non Maudit attuazione di cercare di portare a compimento quella che viene definito una lunga transizione istituzionale
Verso appunto una una Repubblica delle autonomie
Diciamo
I provvedimenti del provvedimento principale adottato del Governo è stata appunto questa Carta delle autonomie a un provvedimento molto ampio
Che contiene otto deleghe legislative cioè il il Parlamento all'atto dell'approvazione conferisce al Governo il compito poi
Di elaborare i provvedimenti due di attuazione conferenti del sulla base di alcuni principi e criteri direttivi generali
Di ciò che è previsto nella legge delega per quello che ci riguarda più direttamente come sistema dei Comuni il la Carta delle autonomie
Che oggi è ancora in prima lettura al Senato in Commissione affari costituzionali
Rapido appunto alcune informazioni di in ordine appunto all'iter parlamentare
Per ciò che ci riguarda più direttamente questo provvedimento contiene una delega relativa all'individuazione delle funzioni fondamentali dei Comuni e delle città metropolitane
Individuazione che spetta la competenza esclusiva dello Stato e poiché
Un'altra aspetto molto importante la delega relativa alla riforma dell'ordinamento degli enti locali il TUEL
Dovrebbe essere riformato in base al punto alcune indicazioni principi contenuti nella nella Carta delle autonomie
Come vi dicevo questo provvedimento la Carta delle autonomie
Perché
Per quel che ci riguarda più direttamente nasce anche è il frutto di un
Di un lavoro che si occupa
Si è compiuto in questi mesi diciamo anche grazie alla sollecitazione dell'ANCI degli e delle regioni e delle Province
Si è fatto un lavoro insieme con negli altri livelli di Governo sono stati presentati degli emendamenti in comune
E purché peraltro hanno consentito di modificare e lo schema di disegno di legge reddito originario proprio per ciò che riguarda l'associazionismo
Perché anche grazie a un emendamento concordato poi recepito dal Governo
Si è cercato su questo abbiamo portato dalla nostra parte delle Regioni di e vedo i colleghi Presidenti delle Regioni con cui abbiamo lavorato sconterà ci siamo anche scontrati su questo
Raggiungendo poi un punto di accordo credo soddisfacente cioè in materia di associazionismo
Mantenere un quadro di regole uniforme a livello nazionale nel testo unico
Così come verrà riformato e poi nel rispetto e bella della Carta costituzionale del separazione della distribuzione delle competenze
Chiaramente salvaguardare e l'autonomia legislativa regionale ma rimangono dei problemi che sono quelli che appunto ha posto Mauro Guerra
Che
Su quei necessario anche
Che voi se ritenete diciamo successivamente esponete le vostre opinioni nuovo che possono comunque istituiti sintetizzare nel senso obbligatorietà o meno rimane nel testo
Il posto che e molto chiaramente esplicitato che è lo Stato comunque
Individuo modello generale e noi abbiamo come ANCI con forza ed è stato recepito nel testo indicato come modello generale quello delle unioni di Comuni
Diciamo residuando il ruolo delle comunità montane illimitatamente a quella che aveva la loro competenza naturale cioè
Valorizzare il territorio montano ma ripeto il modello di associazionismo
Che dovrà in prospettiva svilupparsi esperire speriamo
Estendersi su tutto il territorio nazionale deve essere quello delle Unioni dei Comuni come forma principale unica di gestione associata delle funzioni
Rimane però appunto come vi dicevo aperto il tema del dell'obbligatorietà nel testo nel senso che vi sono alcune contraddizioni
Che speriamo il Parlamento risolverà nel senso della
Obbligatorietà o meno da da parte della di legislazione rette statale o regionale di indicare che quella funzione dovrà essere esercitata in forma associato
Il tema della società dell'associazionismo si interseca fortemente con quello delle funzioni fondamentali mi rendo conto che il tema delle funzioni fondamentali può essere poco comprensibile
Ma sostanzialmente io mi riferisco alla Costituzione si riferisce al complesso delle funzioni amministrative che il Comune attualmente svolge
Chi sono le funzioni storicamente svolge svolte ore funzioni che è
Siamo
Costituiscono l'identikit funzionale del
Del del Comune sul tema delle funzioni fondamentali e al e rimane aperto
Tra i Comuni e le Regioni questo il nodo politico che speriamo nell'iter parlamentare verrà sciolto
Quindi il rimane aperto il tema della individuazione delle funzioni fondamentali noi riteniamo come comuni che
Lo allo Stato compete
Un'individuazione il più possibile dettagliata
Perché riteniamo che il quest'operazione che un'operazione che il Governo sta portando avanti di attuazione della Costituzione ma che deve essere finalizzata ad un obiettivo
Fondamentale cioè quello di consentire ai cittadini agli operatori di avere un quadro chiaro
Facilmente fruibile fa facilmente leggibile del delle competenze amministrative fra i diversi livelli di governo e che sia un quadro che risponde
Alle esigenze che hanno chi esercita quella funzione e kiwi a è il destinatario della funzione stessa
Riteniamo che soltanto attraverso un'elencazione chiara ed esaustiva questo obiettivo
Può essere perseguito nel testo chiaramente vi risparmio i dettagli tecnici invece rimane una contraddizione tra alcuni da due disposizioni
Rispetto al ruolo della legge statale e regionale
Nell'attività di individuazione delle funzioni fondamentali ad una contraddizione che speriamo venga sciolta
Per quanto riguarda appunto l'iter parlamentare
Si tratta nel testo attualmente in Commissione affari costituzionali del Senato noi come ANCI abbiamo stiamo svolgendo anche un'attività di come dire di
Di pressione finalizzati appunto a chiarire i nodi problematici che il testo contiene abbiamo fatto un convegno importante molto riuscito a Roma qualche settimane fa
Speriamo appunto c'è l'impegno del Governo acché questo testo comunque vada avanti e vada avanti nel nel modo migliore possibile
Strettamente collegato con la Carta delle delle alcune mie è il tema del federalismo fiscale
Tema del federalismo fiscale che ho sentito evocato da molti interventi cioè il tema delle risorse
Come forse avrete letto il disegno di legge in materia di federalismo fiscale è stato
Approvato in via definitiva dal Governo il due agosto scorso
Quando vi era stata la rottura per addetto Secondo Amalfitano belle in comitato direttivo a luglio delle relazioni istituzionali fra Governo e ANCI e comuni
Uno dei temi
Oggetto di scontro di contrapposizione era anche quello del federalismo fiscale
Su questo testo quindi come associazione non abbiamo espresso un parere infatti abbiamo chiesto alla il Ministro Lanzillotta di portarlo nelle sedi nella sede competente che la Conferenza Unificata
Proprio per le per l'espressione della
Del nostro parere ma
Come sapete è comunque la valutazione non è certamente positiva
Cosa ci preoccupa di più
Ci preoccupa l'impostazione generale del meccanismo e del percorso di finanziamento
Delle funzioni amministrative
Che e contenuta nel modello di federalismo fiscale sostanzialmente è invalsa è prevalsa la all'impostazione secondo cui chi legifera alle risorse
E quindi
La Regione fa io amo il lei le il se voi avete visto il testo viene un'indicazione molto chiara e precisa per cui e funzioni fondamentali
Le spese relative le attività relative alle funzioni fondamentali sondino vengono attribuite alle Regioni
Tranne per quei Comuni al di sopra di una certa soglia demografica individuazione della soia demografica che rimessa ai successivi decreti delegati
Ora è evidente per tutti voi lo sta stretta connessione che esiste e deve esistere
Tra
La Carta delle autonomie dove appunto verranno individuate le funzioni fondamentali e il disegno di legge in materia di federalismo fiscale
Noi chiediamo quindi come ANCI che il
I due disegni di legge vengono diciamo armonizzati secondo una visione unitaria che non può che essere unitaria
è e chiaramente contestiamo questa imposta quest'impostazione
Riteniamo invece che mi il problema sia garantire su questo vorrei che anche perché è interessante per noi che tecnicamente cerchiamo di portare avanti gli indirizzi politici che ci vengono dati dagli organi
Ma sentire anche voi su questi abbiamo assunto comunque una posizione
Nel senso di garantire la stabilità e la certezza delle risorse prescindendo per certi aspetti da chi eroga le risorse finanziarie
Riconoscendo in qualche modo al legislatore regionale la possibilità proprio ai fini della gestione associata di
In qualche modo di modificare la destinazione delle risorse qualora
Il il la gestione associata non si realizzi
Però appunto mi interessa capire anche da voi qual è la vostra opinione in questo senso posto che
Diamo e le le esperienze concrete che poi Bariano effettivamente da regione a regione possono portare a ritenere che è invece necessario avere garanzie e vincoli e certezze maggiori rispetto all'erogazione delle risorse finanziarie
è rimasto fuori e e concludo unna un tema che noi rispetto appunto anche il titolo della sessione governance
Riteniamo molto importante cioè quello della riforma delle conferenze perché come testimonia anche l'esperienza di questi giorni
Il metodo e anche contenute soprattutto contenuto nel senso che la capacità di dialogare di confrontarsi di dialogare confrontarsi in modo paritario
Incide e incide in modo determinante e decisivo nelle scelte nel senso che capire e comprendere perché vengono complete determinate scelte
Diventa fondamentale per costruire insieme un percorso di
Come dire di innovazione istituzionale che i cittadini ci chiedono e che anche noi come Comuni dobbiamo portare avanti grazie
No no stai che io fasullo ringrazio Gasparri cani Cotral per
Il punto del vicende per aver sottolineato ancora i nodi critici e problematici che aveva davanti e su questi rientriamo
Nel merito rientriamo nel merito ancora della discussione sentendo
Le opinioni dei relatori che abbiamo invitato a partire da Fontanelli sindaco di Pisa e Presidente di ANCI Toscana
Poi darò la parola Silvano Moffa onorevole Moffa
Non si tratta ovviamente di relazioni non un intervento che spezza spero non sia a lungo
Nel merito però che il tema che oggetto del sessione di oggi
E che riguarda in modo particolare le questioni che il produttore
Veronica Nicotra in modo particolare la questione della governance perché
In qualche modo
Tema centrale che insomma è stato detto discussione sia della relazione del dibattito di ieri si è quello
Di stamani così che
Tra l'altro fortemente
Più acceso diciamo così rispetto anche agli anni passati anche se
Non del tutto nuovo
Ma che c'è una avviene in un contesto in cui
Sentiamo il peso di una
Campagna che ha in qualche modo scosso messo in discussione diciamo errore la considerazione dei Comuni
Quella campagna che
Chi l'ha definita sui costi della politica che in altro modo e così è che gli sprechi e così via che ormai da qualche anno in modo particolare
Nei mesi in cui ci si avvicina sempre la discussione sulla finanziaria sulla tematica diciamo della spesa pubblica
Ha cercato di mettere diciamo sul
Tribunale gli indagati
I Comuni
Grandi o piccoli spinte con accenti forme e modi in modi diversi campagna che in queste settimane in questi mesi abbiamo sentito di tornare con una particolare
Forza e anche con elementi
Che sono e si presentano sempre più come inaccettabili e insostenibili per quanto riguarda
I Comuni
In questa campagna l'esempio insomma i ricchi il libro più venduto di cui si parla la casta si apre sulla vicenda del Comunità montana
Si può discutere di tenuta però si apre
Cont questo coi cioè i costi del Parlamento delle grandi istituzioni la Presidenza Repubblica però c'è un il caso da cui si parte un caso che riguarda
E ovviamente quando si prende diciamo si mette nel mirino diciamo del della discussione la sfera
Delle istituzioni diciamo
Più basso legate i cittadini
Però anche più debole diciamo nel contesto del dibattito politico generale
Come
Una cosa ti dall'altro io credo che
Sia giusto reagire a questa Campa
La mia come anche molti interventi hanno fatto anche ospitano più volte ieri
Perché si tratta di una campagna che ormai diventata stucchevole e anche può ipocrita perché
I dati insomma dicono ma non solo noi se uno legge attentamente le relazioni dei coltelli ricorderà Corte dei Conti aiuti due-tre anni in un'analisi seria o quelle anche del governatore a Banca d'Italia naresi seria sulla spesa pubblica in Italia
E analizzati in rapporto alle funzioni alle competenze trasferite alle responsabilità cresciute
Il comparto degli enti locali
Il comparto che a a
Aumentato o meno a
I dati
Ultimi rispetto anche
All'andamento della spesa più recente ci dicono che insomma dal parte del comparto autonomie locali viene il contributo più forte migliori al contenimento e la spesa pubblica
Per questo
Consiglio questa campagna un po'anche come dire ormai
Il
I davvero inaccettabile
Però è una campagna che ha cercato di far Presa che fa appresa che pone alcuni dei temi di cui si discute come un sotto una luce che noi dobbiamo affrontare non possiamo ignorare
Al io credo che la questione cioè in Italia è difficile negare
Che in Italia ci sono troppi livelli istituzionali e ci sono anche troppe sovrapposizioni
Stato regioni province comuni comunità montane
E a
Allo stesso tempo quindi è un tema che non possiamo negare di cui si possa discutere
Io credo che
Vada discusso anche con realismo per esempio
Altri Paesi a differenza di noi hanno affrontato più piccole in Europa penso per esempio la Danimarca in due anni ha fatto una riforma e l'attuale
Aveva tre livelli è passata due c'aveva
Lo Stato
Una cosa nel mezzo chiacchierano e via di mezzo fra Regioni e Province e i Comuni
Fatto la riforma in due anni la attuata ridotto a due livelli ci sono i Comuni e lo Stato però ha anche
Spinto i Comuni
Non dico costretto tra virgolette ma spinto in maniera seria molti Comuni ad aggregarsi ha ridotto anche il numero di comuni
Con una logica che fosse la logica che conteneva elementi anche l'incentivazione Siniša Danimarca non è
Insomma è uno stato di cinque mila abitanti non è che
Sia però evidentemente questo tema questa esigenza di puntare sulle semplificazioni
Un tema reale tema che sentiamo anche noi
Perché poi questa questione del costo della politica che viene
Come dire tradotta male
Nel senso che poi diventa alzo il compenso dei sindaci del numero dei Consiglieri Comunali uno e e questo come molti anche qui hanno detto ci appare sempre
Poco serio con la su questo piano perché sappiamo che così non è
Però dietro si porta con sé invece il vero problema è che
La dimensione e e spesso l'inefficienza dell'amministrazione pubblica
A tutti i livelli
Io direi più i livelli statali che ai livelli quelli comunali però qui scontiamo negli anni anche un limite nostro una certa timidezza
Nel porre il problema della efficienza dell'amministrazione pubblica
Questo ha costruito l'opinione che mescola un po'tutto no ci mette tutto il ci arriva addosso a noi che siamo quelli verso i quali si è puntato come dire
Questo
Questa tematica in modo assai presa
Ora io penso che su questo noi dobbiamo misurarci seriamente insomma ecco con le nostre proposte
Mi pare vero lo richiamava prima noi non possiamo evitare
Di fare i conti con questo problema della semplificazione e razionalizzazione
Io credo che sia sbagliato polio dal punto di vista per esempio delle fusioni dei Comuni perché oggi conoscendo l'Italia
Sappiamo che appare a fare oggi abbastanza irrealistico perché i primi a difendere i comuni sono i cittadini dei piccoli Comuni
Perché c'è appunto come padre c'è un elemento di legame identitario un elemento e difficile
Però nemmeno si può ecco evitare di affrontare il problema di come
Gestire
I servizi come governare il territorio come dare risposte con una dimensione di governo che sia meno frammentata
Più coesa più in grado di introdurre risposte efficaci in termini non solo di risparmio sui costi ma di efficacia
Dei servizi e delle azioni che sia
Credo che
Questo sia la sfida
Sia la sfida per
Io credo per esempio che dalla scommesse queste associate quella degli uni comune dei comuni ma è quella
Di superare per esempio il doppione o in qualche modo la doppia funzione anche se diversificata ad esempio con le comunità montane secondo me non ha senso
Dobbiamo dire che
Questa cosa va unificata
Va unifica non ha senso oggi parlare continuare a para difende cui tramutare così come sono e poi il Comune dice
Ha senso dire partiamo dei contenuti bisogna mettere in campo delle politiche reali che spingono alla gestione associata dei servizi
In maniera forte io non so se la via sia quella della obbligati vita dello dell'obbligo
Sicuramente se questa non è quote più difficile io credo che si può agire anche sul piano sul piano delle incentivazioni disincentiva ci dicono
No possiamo farlo da utilizzare i fondi alle forme iniziamo a fare scelte nette in questa direzione chi si associa per i cestisti deve avere un sostegno deve poter contare su un elemento che gli dà risposte più adeguate chi non lo fa ne paga un prezzo
Bisogna attrarre un coraggio forte a spingere in questa direzione perché se noi non diamo queste risposte non dimostriamo di essere come dire con anche noi
Convinti e coerenti
Nel seguire questa strada della semplificazione del miglioramento dell'efficienza alla fine ci possiamo difendere qualche altro anno ma poi
La il come dire la cosa ci ritorna addosso e cito della dose ancora di più semplicemente con l'idea che la semplificazione
Fondere
Ridurre fondere
Allora credo che questo sia l'urgenza che abbiamo ecco per cui credo indi relazione alla discussione attorno alle scelte che partono dal
Dal Codice delle autonomie dalle proposte che si fanno credo che su questo bisogna essere molto forti così come penso
Che queste dimensioni delle gestioni associate unioni comunque Unioni dei Comuni o
E e Comunità montane secondo me bisogna dire che devono essere gestite le reti esecutivi qui ci stanno sindaci
Noi non possiamo fare la moltiplicazione degli enti
Perché stanno diventando tutti enti
E questo è il punto debole
Allora quando si gestiscono le cose insieme che esche hanno alla base i Comuni che si mettono insieme che hanno responsabilità insieme a gestire le cose e se siano i Sindaci a stare degli esecutivi e adesso i responsabili di Governo di quei processi
Questo gap si semplifica e si evincono spinse e distorsioni che hanno prodotto come dire
Terreno fertile per quell'attacco per quella per quella campagna contro contro i Comuni che a che a cui assistiamo abbiamo assistito e stiamo assistendo a cui dobbiamo fortemente
Reagire questo era la prima considerazione che volevo fare quindi in un contesto peraltro
Avere in cui
Perlomeno per ciò che riguarda la Toscana
Anche di questo si inizia a ragionare la Toscana tra l'altro è tra le Regioni che si è mossa
Di più e con più convinzione sulla idea della valorizzazione delle autonomie locali prima Regione che ha fatto
Nel suo che ha previsto nel suo Statuto il Consiglio delle autonomie locali e ha fatto la legge sui piccoli Comuni fatto la legge che aiuta le gestioni associate
Ha sviluppato politica in questo senso molto forti e tutto si è
Prodotto su un terreno con non conflittuale ma con l'intesa sostanziale forte fra la Regione gli enti locali
Grandi e piccoli con un livello diciamo di
Cooperazione abbastanza positiva
Ma ecco anche qui dove si è lavorato bene dove non da abbiamo grandissime tensioni dove c'è presente un'attenzione anche da parte della Regione su questi punti non potremmo dire diversamente e tuttavia avvertiamo che nella campagna di opinione pubblica questa
Eccessiva diciamo elemento di frammentazione o talvolta di sovrapposizione di funzioni comincia a diventare o può diventare un serio problema e quindi
Questo tema va
Va sicuramente
Posto
L'altro elemento etico chiudo il mio intervento è quello o legato rivolto alla questione
Delle delle risorse
Noi i abbiamo in questi anni come dire
Pagato forse uno dei prezzi più alti alle politiche di risanamento
La finanziaria anche del due mila sette è stata particolarmente dura e pesante da ogni punto di vista
Ci auguriamo insomma c'è perlomeno oggi un'intesa
Che spero non
Sia
Contraddetta
Con il Governo a rivedere i termini del patto di stabilità
E quindi a riaprire delle condizioni più positive per noi non è che ci sono risorse ci danno le condizioni per potere quantomeno per poter gestire spendere quelle che abbiamo
Cosa che negli ultimi anni c'è stata tolta
Quindi c'è un quadro come dire che presenta qualche elemento di novità positiva c'è da capire come
Va tutta la vicenda dell'ICI insomma ci auguriamo
Che ISEE per il due mila otto si possono fare dei bilanci in modo migliore rispetto al due mila sei ma qui grande tema insomma
Ricordava prima
Peroni che è quello
Del federalismo fiscale
Io condivido le valutazioni anche
Gli aspetti le domande gli interrogativi critici
Che lei ha apposto l'ANCI ha posto in questi che in questi mesi
Io credo che se si deve essere coerenti
Ecco quanto è scritto nel Titolo quinto
E con l'idea di fondo che c'è
Cioè che è quella della sussidiarietà
Cioè quella che i problemi si governa nove si risolvono meglio più vicini nelle nel livello più vicino possibile al cittadino
Si è quella non è possibile pensare
Che l'elemento delle risorse che l'elemento finanziario
Non corrisponde a questa
Elemento nomi
è una contraddizione di fondo
Tra l'altro
Non seguire questa strada si rischia per esempio su un terreno su cui una
Novità positiva si è aperta penso per esempio alla questione del catasto e ciò che significa in relazione alla tematico che può significare mettiamo sempre mani avanti perché non si sa mai
Sì il percorso finale doveri
Che può significare diciamo il l'aspetto della
Tassazione sugli immobili
Tra l'altro qui c'è stato
La Bassanini prevedeva decreti attuativi dal novantotto il passaggio del catasto e comune
Non è stato fatto non casualmente
C'è stata un'opposizione feroce delle grandi proprietà immobiliare affinché quel provvedimento andasse avanti non è che è stato casuale
Quindi c'è stata una subalternità a quel tipo di pressione perché non si facesse quella scelta
Perché è evidente che modernizzare il catasto
E integrarlo con gli strumenti di governo del territorio significa
Scoprire come dire una base di rendite di elusione fiscale tenore
Non lo si è fatto oggi finalmente con la finanziaria abbiamo ottenuto un passaggio con un modello flessibile e così via ma questo assenso proprio se da qui si va avanti
Perché la forza di queste idea dove
Non è solo nel fatto che si può fare una tassazione equa se intervengono i Comuni sugli immobili e oggi non c'è né equilibrio
Nel sociale mi territoriale nel modo in cui si applica la tassazione sugli immobili
Penso all'ICI anche se va detto che la tassazione sulla casa ormai evidente il peso maggiore è quello delle casse dello Stato
Sole ventiquattro il lunedì scorso ha pubblicato dei relatori l'Italia è inc è quella che a una maggior peso la tassazione sugli immobili sulle case come tasse statali
C'è la molto più basso siamo a livelli più bassi in Europa per quanto riguarda
La tassazione locale cioè l'ICI lo dico perché anche qui si patto tutta la grande campagna sull'ICI sui Comuni si è detto arriverà il catasto e i Comuni vi daranno una stangata
La stangata non l'hanno in comune allo Stato
Un potere dei comuni semmai qui può fare una politica di riequilibrio di perequazione di equità
E di equità e comune dicono che faremo ciascuno per conto nostro perché sicuramente come dire
Gli dici catastali generali definisce lo Stato non è che ogni Comune può fa quello che gli pare
Rispetto agli esteri ci sarà la riforma in gara dei parametri di fondo però i Comuni potranno avere nelle mani gli strumenti per andare accertare controllare incrociare i dati e fare in modo che anche come dire
Il gettito la tassa catastale corrisponda anche a valori più coerenti in relazione al mercato
E può fare in modo comunque di attuare politiche in cui per esempio si salvaguarda la prima casa sia bassa radicalmente l'ICI sulla prima casa e si fa pagare di più magari i valori mobiliari che hanno rendi da privati
Ma questi strumenti ci devono dare allora
Ecco
Come è pensabile un federalismo fiscale
Che non affronti questi non mandi avanti questo tema
Come è possibile farlo dicendo che le fonti delle risorse del finanziamento non stanno nelle mani delle scelte autonome e della responsabilità
Dei comuni
E questa la contraddizione molto forte che c'è con nell'indirizzo che viene dato
Oggi sul
Proposte
Che riguardano il federalismo fiscale mi auguro che su questo sono si debba fare una battaglia poi credo che dobbiamo anche stare molto attenti agli elementi di perequazione territoriale non solo fra le diverse aree dell'Italia
Ma penso per esempio che sarebbe utile anche iniziare una riflessione per capire
Che cosa può succedere in proiezione comuni più piccoli con il federalismo fiscale
Perché ovviamente le dimensioni del contesto a seconda di come esso atto a povere quei fessi diversi a seconda delle dimensioni dei dei dei Comuni rispetto al gettito quindi alla possibilità di contare
Su risorse certe opere per il futuro e quindi credo che su questi punti sia giusto ecco proseguire e sviluppare
Una battaglia
Politica per ottenere come dire una un quadro più chiaro e soprattutto più corrispondente a quegli obiettivi che noi riteniamo coerenti col Titolo quinto che sono obiettivi che devono rendere chiaro ed evidente
L'elemento dell'autonomia ed era responsabili
Quindi noi non chiediamo come dire di andare ad un sistema in cui i Comuni siano
Tornino all'idea della finanza derivata o un processo di deresponsabilizzazione siamo per prenderci le responsabilità ma queste debbono corrispondere strumenti davvero efficaci in grado di attuarla fino in fondo
Grazie grazie campanelli
L'onorevole Silvano Moffa
Sì intanto vorrei ringraziare
Nell'ANCI
Per l'invito e la opportunità che
Mi viene data di
Come dire di tornare a respirare un po'l'aria varia dei Comuni l'aria dell'ANCI
Tanti anni passati è trascorso in questa associazione lasciare un marchio assolutamente indelebile
Quindi vi ringrazio
Ma io per la verità vorrei agganciarmi
In questa breve
Comunicazione
Alla introduzione che ha fatto al tema
Pomeridiano proprio
Proprio Marco guerra
Perché in effetti il tema della governance del tema delle riforme istituzionali che concerna no
Come è ovvio anche il sistema dei Comuni
è un tema che continua ad essere all'ordine del giorno ormai da un numero considerevole di anni
Ma non riesce a trovare ancora una definizione ed una quadratura che ci consenta di uscire dalle criticità
E già questo credo che la dica lunga sulla difficoltà oggettiva che sia e nel nostro Paese quanto
In qualche misura c'è una domanda di riforme
E c'è una difficoltà poi a rendere concretamente spendibili e attuabili le riforme stesse
E che voglio fare anch'io un accenno
Visto che ormai il tema quotidiano al vento dell'antipolitica io in merito a questa agitarsi oggi delle conoscenze del disagio che indubbiamente si avverte perché io credo che un primo compito degli amministratori a qualunque livello
Debba essere quello di essere attenti a quello che avviene nella società negli umori della gente
E non c'è dubbio che oggi c'è deduzione in giro ci angoscia c'è difficoltà c'è disorientamento
Ma non credo che manchi una domanda di politica
Semmai
Quello che manca è una qualità della politica
E forse dovremmo interrogarci su questo
Se rispetto al disagio al di là della demagogia di taluno e della strumentalizzazione che se ne vuol fare ci sia invece una bisogno effettivo di una politica perché si è determinato un vuoto nel nostro Paese
Un vuoto che riguarda poi
Proprio la scarsa qualità della politica e la incapacità del sistema nel suo complesso di dare risposte rispetto ai bisogni dei cittadini
Credo che questo debba essere fortemente presente I politici in Generali perché questo è un tema fortemente a virtù avvertito soprattutto dagli amministratori locali
Che spesso si trovano ad essere soli
Rispetto a domante sempre più complesse e difficili rispetto alle quali poi
C'è scarsità di risorse ma c'è anche confusione quanto ad attribuzioni di funzioni e quanta possibile capacità di incidere per dare risposte concrete una delle confusioni che indubbiamente
Si stava Mita alimentando da qualche tempo e statali interno anche di quella
Disegno di legge De
Che giace al Senato rispetto al quale ancora non si intravvede una via di uscita riguardo un appunto questa distinzione tra titolarità di funzioni ed esercizio di funzioni
Perché della riforma del Titolo quinto poi uno può
Dal proprio punto di vista politico interpretarla come meglio crede
Però ci furono alcuni principi ricordo all'epoca il dibattito dell'ANCI assolutamente conto condivisi come quello dell'adeguatezza
Il problema è
Che non abbiamo mai stabilito come va misurata l'adeguatezza
Il problema è che abbiamo in qualche modo introdotto alcuni principi sacrosanti
Non abbiamo avuto mai la capacità di regolamentare correttamente attraverso parametri di misurazione quello che deve essere oggi se parliamo di governance perché governance poi significa sistema di regole
Se non riusciamo a individuare esattamente quali sono i meccanismi di misurazione per evitare
Sperequazioni squilibrio scompensi
Io non sono affatto convinto del fatto che
Da una parte si possa esaltare l'autonomia statutaria degli enti locali dei Comuni
E poi
Far rientrare dalla finestra un potere sostanzialmente ordinamentale in capo alle Regioni
Quando abbiamo fare una scelta di fondo o ci crediamo nell'autonomia e quindi poi da qui deriva tutto il discorso sul federalismo locale o altrimenti siamo come dire a metà del bivio siamo nel guado
Stiamo
Sostanzialmente ritrasferito a livello regionale un potere ordinamentale che non era esattamente quello che doveva essere all'interno di una riforma come quella del Titolo quinto
E qui che si determinano degli scompensi delle sovrapposizioni
E allora io credo che
Proprio partendo da queste considerazioni
Altro
Elemento di riflessione riguardava le politiche dell'associazionismo e le competenze esclusiva delle Regioni in questa materia io penso che proprio da qui bisogna ripartire come sistema Anci
Vale a dire che oggi nel confronto con il Governo con il Parlamento o si recupera il nocciolo
Che era esattamente quello che per tanti anni è stato come dire la bandiera dell'ANCI cioè la difesa di un'autonomia locale dove evidentemente dove evidentemente il trasferimento di funzioni amministrative
Ma soprattutto il prescrivendo delle competenze in determinate materie non è il risultato
Di una potere ordinamentale regionale o altrimenti noi torneremo esattamente indietro rispetto a quel processo riformatore che aveva portato anche alle
Se ne diretta dei sindaci alla
Al principio di differenziazione alla divisione tra indirizzo e gestione nella pubblica amministrazione
Detto questo però vorrei rapidamente fare altre considerazioni
Di ordine più generale
Vedete io sono assolutamente convinto del fatto
Che il SIS e le riforme nel nostro Paese hanno avuto un momento estremamente positivo quando hanno interessato il sistema locale
Noto però
Lo voglio dire con grande franchezza perché ci troviamo in un'Assemblea di amministratori evento assistito alle ultime battute
Della vostra Assemblea che decideva anche un documento che trovo molto equilibrato e molto giusto io vorrei però dirvi con grande franchezza che ho avuto quasi la percezione
Che ci fosse come dire accanto alla delusione anche una certa mortificazione del ruolo e quasi una sorta di autoflagellazione
Per cui in qualche misura l'amministratore locale il Sindaco tanto per intenderci
Sta perdendo quasi fiducia in se stesso e sta perdendo anche la dignità del suo ruolo e la sua pensione
E una più il coraggio di contrapporsi in maniera decisa a quelle che sono invece le vere ondate dell'antipolitica che passano anche attraverso la cattiva legislazione di un Parlamento che non riesce
A legiferare in maniera chiara
Forse è arrivato il tempo di dire con grande franchezza che la prima riforma che deve essere fatta in questo Paese ecco la qualità della politica passa attraverso una riforma molto semplice
Che in altri Paesi europei hanno fatto prima di noi e che stabilisce un principio sacrosanto ma assolutamente efficace perché si sia una legislazione coerente con i sistemi territoriali che sia sensibile ai cambiamenti le trasformazioni della società
E al territorio nella sua dinamica evoluzione che il principio in base al quale non si può diventare parlamentare se prima non si è fatto almeno il consigliere comunale l'amministratore locale se non si è avuto un'esperienza sul campo
Perché il problema vero della legislazione oggi è la grande confusione che oggi
Pone quella domanda di razionalizzazione e di come dire di tutto il quadro istituzionale passa proprio attraverso questi problemi e lo voglio dire come dire al di là delle appartenenze politiche
Perché qui delle due l'una o si ha a cuore il destino della propria comunità o si ha a cuore la capacità competitiva e di crescita di questo Paese nel suo complesso indipendentemente da chi poi e che ma qua governare a livello centrale o a livello locale e allora ci si intende su alcuni principi dove non ci si divide batti cerca di trovare le criticità o non si va da nessuna parte
Perché vedete uno dei grandi problemi della questione dell'antipolitica che non viene mai sollevato
è per esempio il problema del vulnus di democrazia che sia determinato del Paese per colpa di tutti non voglio cercare responsabilità politiche poi ognuno fa le sue analisi
Nel problema propria coscienza per colpa di chi ha pensato che improvvisamente anche alcuni livelli di gestione territoriale di alcuni sistemi che andavano rivisti indubitabilmente
Perché non funzionavano perché è evidente che un sistema idrico un sistema dei rifiuti il sistema dei trasporti
Deve essere gestito su un ambito ottimale e su una visione macro economica del territorio ma è pur vero che se oggi c'è un po'problema anche di costi della politica riguardare i tanti agenzie i tanti consigli amministrazione che sfuggono al controllo democratico allora queste cose
Una associazione come l'ANCI deve incominciare a dire
Perché o si recupera dignità alla politica anche attraverso questo ruolo che è di formazione da una parte ma anche di grande senso di responsabilità o altrimenti si rischia come dire di parlare di cose che non esistono
E poi sulle Comunità montane lasciatemelo dire con grande franchezza
All'epoca
Quando ho avuto la responsabilità di Sottosegretario cui quasi aggredito dal Corriere della Sera perché un giorno in una dibattito dissi che secondo me
Nel momento stesso in cui c'è la difficoltà a trovare i finanziamenti per la legge della montagna che era stata fatta tra l'altro dal precedente Governo mi sembrava davvero assurdo che si alimentassero alcune Comunità montane che non servivano a nulla
Non sono un generalista che chiede e dice che tutto va male so bene che ci sono alcune Comunità montane in Piemonte e Lombardia che hanno dei requisiti di efficacia ed efficienza notevole
Ma certamente esistono delle Comunità montane che non hanno assolutamente senso che non servono a nulla ma servono soltanto a volte a sistemare alcune pendenze di ordine politico e non servono assolutamente al territorio lo sviluppo del territorio a ora i primi a mettere in discussione queste cose debbono essere proprio gli amministratori che si rendono conto della inefficace della l'utilità di alcuni enti rispetto a funzioni di cui il Comune viene poi sostanzialmente depauperata
E allora se la strada e come io credo quella della Unione dei Comuni
E allora dobbiamo cercare di ragionare in termini di incentivazione per arrivare ad un milione di individuazione di sistemi di misurazione anche su su dati su dati che oggi l'Europa ci consente di a vere
Quando si parla di governance territoriale
Si parla evidentemente a mi fa piacere che prima il vostro Presidente ha detto che la prossima prossimo appuntamento sarà dediti dedicato alla questione dello sviluppo rubano e territoriali
Perché è lì che oggi si configura un livello di competizione diverso del sistema locale e del territorio e a me piacerebbe molto parlare di sistema urbano di sistema territoriale più che di spazio urbano che era stato ormai come dire
Il lei moti fra per cui per molto tempo abbiamo immaginato che lo spazio fosse qualcosa di indefinito indefinibile nella globalizzazione sono i territori che entrano in competizione
E tornando in competizione territori dobbiamo avere elementi di misurazione che ci consentono di capire qual è il dato di riferimento in termini non soltanto amministrativi ma anche di sviluppo socio economico oggi entrano in campo fattori di sull'azione che non possono più essere soltanto quelli della demografia o della ampiezza di un perimetro amministrativo di un Comune perché è evidente che se ragioniamo in termini di unione e di accorpamento di servizi
Per raggiungere un livello di efficacia ma anche di redditività del servizio stesso e anche un sistema tariffario che sia compatibile
Con la capacità di tenuta economica delle famiglie che poi vengono amministrate noi abbiamo bisogno di elementi di misurazione assolutamente diverso
C'è un'agenda l'Agenda territoriale europea che è stata emanata nel due mila sei e indica alcuni elementi di misurazione assolutamente nuova e su questo gli amministratori si debbono misurare
Altrimenti c'è il rischio come dire di non essere sufficientemente innovativi rispetto a quello che oggi ci si chiede viene chiesto soprattutto ai Comuni
Per poter andare su un piano di crescita complessiva del sistema Paese e vedete questo vale soprattutto Moggi perché poi un'altra cosa la voglio sottolineare
Io sono fortemente convinto come la maggior parte di voi della percorso della Unione dei Comuni
Perché nello stesso tempo mi accorgo che ogni volta in cui nel nostro Paese
Sì come dire si promuovevano iniziative di questo tipo e poi ci si trova incredibilmente di fronte alla proliferazione dei Comuni e degli enti invece che alla razionalizzazione del sistema
è successo con le Province c'è stato un grande dibattito ancora adesso c'è il dibattito sulla utilità o meno delle Province italiane
Io sono convinto che le Province andrebbero anche lì razionalizzate
Andrebbe rivisto il sistema provinciale
Però è stata inutile la battaglia a suo tempo dell'Unione delle province italiani per impedire che sorgessero altre Province
Tutti dicevano delle Province dovrà essere abolita nel frattempo se ne facevano altre con il risultato di andare all'etere proprio il livello ottimale
Nel quale la Provincia stessa aveva come dire
Una una giusta una giusta e legittima capacità di sopravvivenza pensate a quello che è successo ad Ascoli Piceno con la Provincia di Fermo non è che dividendo quelle Province le hanno rafforzato
Hanno creato due debolezze cosa che è successa anche con alcuni Comuni io vengo dalla Regione Lazio ci sono stati dei Comuni che sono stati divisi perché c'era la lotta
Come dire dei quartieri
E con il risultato che oggi quei Comuni sono tutti e due in deficit dal punto di vista economico finanziarie chiedono di essere rimessi insieme ma vedete la schizofrenia la follia rispetto alla quale noi ci muoviamo
E allora da una parte io credo che ci voglia una capacità legislativa di tipo nuovo che affronti concretamente queste questioni le aggredisca anche con quel tasso di novità di
Modernizzazione che si richiede ma credo che dal basso debba forse
Emergere ancora di più questa spinta propulsiva per ritornare ad essere protagonisti di un cambiamento e di una trasformazione del nostro sistema altrimenti si e ne travolti e si viene travolti proprio da quel sistema che si è messo in piedi ecco ecco perché io credo che
Riunioni come queste debbano servire da un lato ad affrontare alcuni problemi stringenti come è giusto che sia avete parlato dell'ICI
Ciò credo che anche qui come dire se avremo nella prossima finanziaria un percorso che in qualche modo introduce elementi di
Depotenziamento del sistema ICI incardinato nei comuni che ci sarà un problema serio
Una volta lanci sosteneva un principio importantissimo che l'ICI che
Credo nessuno qui dentro prora ritenere una tassa giusta perché una tassa assolutamente iniqua che colpisce il patrimonio però è l'unico pilastro su cui si regge la finanza locale allora delle due l'una
O si creano sistemi alternativi o si introduce un elemento di deduzione del dieci per le famiglie
Che consentirebbe sostanzialmente di mantenere
Questo livello di tassazione senza aumentare la fiscalità nei confronti del singolo contribuente o si ritorna al discorso che la compartecipazione all'IRPEF che si vede che verrà distribuito in maniera più equa e sicuramente più giusta sul corpo tra mutare io ma nello stesso tempo consente ai Comuni di avere una risorsa adeguata perché di questo si tratta non si può parlare a sproposito di alcuni elementi dimenticando la storia del passato e dimenticando come oggi si reggono i Comuni per dare e fornire servizi anche i cittadini
Ecco perché rispetto a questi argomenti
Io credo ci sia davvero necessità di ritrovare anche un luogo di confronto serio fatto piacere lo diceva prima la dottoressa Nicotra e compiuto concludo della necessità di vedere le conferenze
Non servono assolutamente annulla io ho partecipato da Sindaco tante conferenze
Era diventato mortificante per il semplice fatto che erano i luoghi dei pareri Fici dove eravamo costretti indipendentemente dai Governi quindi lo dico con grande aperture con grande franchezza
Eravamo costretti soltanto ad alzare o meno la mano senza poter entrare ma nel merito delle questioni
Se questo è
Viene leso il principio fondamentale
Introdotto dal Titolo quinto
Se siamo e qui ordinati in quanto come dire c'è lo Stato Regione e comuni tutti sullo stesso livello B evidentemente le conferenze debbono essere strutturato in maniera diversa
Se non è meglio che non si facciano perché rischia anche l'ANCI e lo voglio dire in conclusione
Dire essere più non essere più un soggetto sufficientemente capace di rappresentare l'interesse di un territorio e vinte
Teste degli associati che sono qui convenuti non sono come dire dei soggetti come di ordine privato solo i Comuni
Che hanno bisogno oggi di ritrovare anche la speditezza di un ruolo e la chiarezza di alcune impostazioni perché attraverso questo io credo si possa davvero aprire un orizzonte diverso
Perché nonostante il pessimismo nonostante la ventata di antipolitica io credo che dal territorio possa venire una grande risposta e questa risposta la dovete costruire soprattutto voi grazie
Grazie all'onorevole all'onorevole Moffa che è intervenuto da Sindaco devo dire nel dibattito in pieno del dell'ANCI dell'associazione lo ringrazio per il contributo e
Diamo la parola
Agostino fra che ai Assessore della Regione Toscana agli enti locali
Grazie buona sera a tutti
Prenderò pochi minuti
Però vorrei toccare due argomenti che considero importanti uno
Premette di carattere generale quale cornice impostare questo nostra questa nostra riflessione
Di carattere istituzionale poi un po'l'esperienza della Regione Toscana in materia di appunto istituzione di rapporto con i Comuni
La prima considerazione di carattere generale un po'questa
Scusate la semplicità e la banalità dell'esempio ma
Se il nostro sistema Paese
Dall'impresa in Toscana ce ne sono tantissimi piccole quali sottoponiamo spesso questo tema sede un po'piccole per far fronte alla competizione internazionale non fare sistema non c'è più in grado di affermarmi sui nuovi mercati
E tutto il sistema connesso al sistema produttivo si interroga sugli infetti e sulle tensioni indotte dalla globalizzazione
Io non penso che il sistema istituzionale che possa stare fuori come se fosse un settore protetto
Allora forse anche tuttora tutta la discussione intorno ai costi della politica anzi che dirigersi verso
Quei bersagli stamattina ho sentito diversi interventi giustamente gli amministratori che mettevano in evidenza quale il livello di indennità o di
Rimborsi che percepiscono e dunque la strada è sbagliata lo si vede d'acquisto
Anziché dirigersi in quella direzione ci si ponesse il problema dell'efficienza complessiva del sistema
E tutti ci ponessimo l'obiettivo come modernizzare questo stemma anche istituzionale senza difendere ciascuno un ruolo che probabilmente viene esercitata ad oggi nel miglior modo possibile ma che inadeguato a far fronte a questa nuova fase
Daremo un contributo al nostro Paese a me viene in mente spesso
Quelle crisi aziendali nelle quali i lavoratori si trovano improvvisamente senza
Fare niente in cassa integrazione avendo magari molte commesse lavorando più adesso di quanto non lavoravano quindici o vent'anni fa
La domande ma come mai il suo lavoro di più produco di più o almeno a me così sembra non riesco più ad avere il mio posto di lavoro perché dentro la globalizzazione non basta lavorare con le mani
Ma ci vuole valore aggiunto intelligenze e competenze e tecnologie che ti fanno stare in questo nuovo quadro
Allora il nostro sistema istituzionale ci sta in questo nuovo quadro perché questa quella domanda di fondo
Siamo in grado di offrire Presidente al sistema delle imprese la possibilità di insediarsi in un territorio in tempi ragionevoli e accettabili per far fronte magari I picchi di mercato
Siamo in grado di fornire dal punto di vista burocratico quel supporto in tempi accettabili per poter col tiene tutto questo siamo in grado ad un giovane di avviare un'azienda siamo in grado ad un giorno di offrire l'opportunità
Di diventare un professionista incanti sempre più aperti è sempre più innovativi che il nostro sistema produttivo ci richiede io credo che queste domande
Dovrebbero stare in fondo che poi sono i cittadini per restare in fondo ogni nostra preoccupazione e muovere il sistema istituzionale ad adeguarsi e tutto questo la Toscana tre milioni e seicento mila abitanti
In questi
Nesi che abbiamo discusso nel nostro Piano regionale di sviluppo ci siamo spesi detto tre milioni e seicento mila abitanti Regione Toscana siamo un quartiere di Shanghai
Ecco io vorrei che non parametrata su con i nostri flessione a questa dimensione del mondo e a questa realtà
E non soltanto a quella che
Ci guardiamo ci siamo lasciati alle spalle
E che appartiene all'epoca che supera
E allora se si parla così rispondo anche alcune osservazioni
Il ruolo delle Regioni ha ragione di insistere come ruolo anche di
In qualche modo di ordinamento
Ma guardate
Io so benissimo che ad esempio i Comuni hanno un ruolo rilevante lo hanno legislazione Toscana nel gestire le politiche sociali verso i cittadini
Ma esistono anche le politiche economiche si parlava di attrattività del territorio le politiche di promozione turistica le politiche di valorizzazione ambientale
Cioè noi dobbiamo costruire livelli non nuovi livelli livelli per esercitare queste funzioni in grado di assecondare la modernità
Mi permetto di dirlo in questo modo di assecondare la modernità
E allora da questo punto di vista anche questo stantio dibattito intorno all'abolizione o delle Province o l'accorpamento dei Comuni diciamoci la verità
Ne abbiamo otto mila comuni se fossero la metà se fossero la metà uso il condizionale nessuno piangere
Che il nostro sistema complessivamente stare bene
Se le Province fossero meno e fossero più vocate a fare
Interventi e azioni di area vasta piuttosto che altre cose le cose andrebbero me se le Regioni fossero più leggeri si dedicassero più a legiferare e meno ad amministrare su tanti aspetti le cose andrebbero a me
Se lo Stato e voglio dire se il Parlamento anziché essere composta da due Camere che fanno esattamente le stesse cose Camera e Senato
Forse è composto da un'unica camera con quattrocento deputati e il Senato ha forse il Senato ed autonomie locali e delle Regioni lo si dice da anni e lo dicono tutte le forze politiche domanda perché non si fa il sistema Paese concerne meglio
Questa è una riforma seria delle istituzioni ce ne per tutti
Ce n'è per tutti c'è da fare per tutti
Questo il punto
La verità e che secondo me tutti vedono nell'altro quello che si deve modificare
Allora io credo che questo sia una delle cose che dobbiamo imparare diciamo a mettere da parte docce né c'è da dire questo anche per quanto riguarda l'azione del Governo
è un'azione che peraltro voglio dirlo anche con estrema franchezza
In un Paese che si decide si decide
Se si decide una volta e si decide che bisogna accorpare comuni o ridurre comuni o ridurre le Province o riportare le Regioni si decide il problema è che si fa finta di decidere e poi non si realizzano le cose
Io penso invece che ci sia estremamente bisogna essere coerenti con le enunciazioni perché l'opinione pubblica restante
Poiché sia stanca in ragione dei Comuni del Parlamento purtroppo guardate la distinzione salvo
Diciamo tanti piccoli comuni vuole dire tanti sindaci di piccoli comuni che ancora non rapporto diretto molto presente con i propri concittadini la distinzione ormai non c'è più
Anzi
Si finisce in questo è un sommovimento in questo malessere l'opinione pubblica per mettere insieme
Chi fa politica se volete tra virgolette professionalmente perché la politica anche questa caratura quando si fatte in un determinato
Tre arco di tempo e per determinati livelli con quello che semplicemente si presta civilmente
Kospi rito di aperture di volontariato a
Determinare in qualche modo a dare un contributo alla propria comunità questo è il livello dell'insofferenza che stiamo raggiungendo e che ha bisogno di una grande risposta politica
Ma non può essere la risposta politica che guarda indietro deve essere capace di
Delineare delle trasformazioni effettive concreti realizzato
Allora io dico tre cose finisco nell'esperienza della Regione Toscana in questo condividendo le cose che ha già qui detto il Sindaco divisa palo prontamente
Noi
Che pure siamo una Regione che o numero di comuni relativamente più basso rispetto ad altre Regioni duecentottantasette
Siamo convinti che
Questo territorio non si governa non si modernizza non si offre all'opportunità anche degli investimenti italiani e internazionali
Se non ha capacità di
Leggersi e di agire di programmare per aree vaste
Non dico un'unica grande area vasta che la Regione ho già detto che è un quartiere di Shanghai ma lo immaginiamo perlomeno tre grandi aree vaste
Perché non ha senso parlare di
I livelli che si sommano si accavallano ad esempio in un'area che va e ce ne sono anche altre in giro per l'Italia da Firenze a quell'altra pistola ci sono tre Province
Per un milione duecento mila abitanti e ormai non c'è più un metro
Che distingua l'una l'un board urbano dall'altro
Io credo che bisogna cominciare a pensare
A governare quella comunità percome quella comunità la vivono i cittadini che vivono si spostano studiano
Lavorano
In un'arena quelle dimensioni e così si può dire per un'altra parte della Regione e per un'altra ancora
Credo che si debba spingere le Province ad esercitare visto che esistono ad esercitare una funzione diciamo di capacità di relazione di area vasta dentro queste aree vaste
Credo che si debbano incentivare i Comuni e spingere i Comuni ad aggregarsi a mettersi insieme per gestire tanti servizi io l'ho detto in tante occasioni
Io non credo che l'identità di un Comune sia data dal fatto che non abbiamo Comuni che hanno più di mille anni
Si è data dal fatto se gestisce l'anagrafe improprie o no se la fa in economia o no
Identità di un Comune a un'altra cosa e per questo trovo sbagliata anche da questo punto di vista una
Il puntare l'indice dei costi della politica sulla rappresentanza istituzionali e tanto più quella del Sindaco
Io ribadire che potremmo avere sindaci senza macchina comunale per affermare il concetto che voglio dire perché un conto è la rappresentanza di una comunità democratica un'altra cosa e il funzionamento burocratico di quella macchina
Che possiamo
Riuscirà svolgerà livelli ottimali diversi così come è stato dimostrato si sta cercando di fare per tanti altri livelli come quella della gestione risorse idriche dei rifiuti eccetera eccetera
Allora lavorare per incentivare fortemente questa dimensione aggregativa e risolvere un problema
Questo sì
Risolvere un problema occorre un unico livello
Che si chiami Unioni dei Comuni che si chiami circondario che si chiami Comunità montana
Che poi in qualche modo anche avere diversi nomi ma che alla fine nella sostanza si acquista un insieme di comuni che esercitano funzioni diverse che s'che gli arrivano da quelle che i Comuni gli affidano e che gli derivano da quelle che gli possono essere trasferite anche sulla base della loro capacità di aggregarsi dalle Province e dalle Regioni
In quei nelle zone montane sarà per le zone montane nelle zone di pianura sarà per le zone di pianura ma questa è la sostanza è la vera riforma e queste se non arriviamo a questo e se i comuni per esempio
Che fanno parte delle Comunità montane non accede una questa linea di riflessione no voi faremo oggi il convegno dei piccoli Comuni e qui sono venuti in diversi a dire bravi come siete bravi
Poi faremo il due ottobre quelle comunità montana debba dire che senza le Comunità montane o potremo vivere poi faremo quello che le Province diremmo accolti sommare le Province salvo qualche caso
Non si ci servono servono ancora alla fine avremo fatto un bel giro come circo Barnum e niente sarà cambia io credo invece che bisogna dirsi può le cose chiaramente propagandare la direzione giusta
Grazie D'Agostino Frei
Ci sono se ci sono interventi altrimenti
Chiudiamo la sessione pomeridiana non spetta a me sicuramente trarre conclusioni da questo dibattito abbiamo provato un documento politico oggi
Sarà consultabile la giostra continua domani il dibattito prosegue
Se non ci sono interventi chiuderei la sessione pomeridiana no ci sono interventi
Do
In ogni
Non funzioni ecco premessa ad esempio la pausa del privato per cui tanto per sgombrare
Così eventuale
Ecco
Ma in generale direi che bisognerebbe parlare ma questo non vale solo per questo serve a fare di quello che si conosce
Io per niente non parlo mai di
Energia nucleare o di particella subatomica quali questo genere
Oggi come oggi tutti parlano di tutto lo stesso Di Pietro gli allevatori poco io condivido quasi sempre le cose
Parlava delle Comunità montane come enti da sopprimere
Ecco detto questo io volevo fare una un minimo di analisi
Ma intanto c'è un articolo quarantaquattro dalla Costituzione che parla della montagna
Che non può essere paragonata alla pianura per
Ovvi motivi
Di di carattere naturale di
Di difficoltà oggettiva di
Di vita in montagna
Lo Space però ricordo anche che don Milani visto che qualcuno citava don Milani numeri cioè i libri
Dice che anche la la montagna un grande portiere che qualche volta viene dimenticato ma poi quando è ora rilascia i suoi tesori
Parlando di cicli storici che ci sono riverificati
Storicamente
Ecco
Ci sono comunità montane che lavorano bene che lavorano male la detto Moffa prima
Per cui non vedo perché se ce n'è qualcuna che lavora male che all'auto blu
Dobbiamo eliminarle tutte buttare via il bambino con l'acqua sporca come si dice
E trovo anche strano che questo ci dica solo delle Comunità montane e non di altri riferiti il Governo ci sono Regioni che lavorano bene ci sono regole che lavorano male non voglio dar pagelle ma qualcuno penso che
Un po'di nomi vengono in mente comuni che lavorano bene comune che lavorano male
Provincia che lavorano bene purché province per lavorano male o che non lavorano come quella dove
Da cui provengo io
E nessuno
Parlo di sopprimere comuni Province forse sì ma comuni non sicuramente ne e neanche regioni
Quindi cosa accanimento verso le comunità montane io onestamente non lo capisco da noi è impensabile in Piemonte che non esistono le comunità montane
Nelle valli alpine impensabile perché oggi gestiamo trasporti gestiamo in parte la sanità chiudiamolo
Tutto praticamente
La scuola testiamo e che ormai ha preso un raggio di azione che e è impensabile ripeto
Pensare di IRI dirgli io di annullare oppure le chiamiamo unioni di comuni montani beh questo non è che proprio per più di tanto però a questo nel senso quindi andare a dire di eliminare un
Un unità di di di Governo come questo è una cosa che non sta in piedi
Poi
Volevo farvi un esempio del mio comune mio Comune aveva mille quattrocento abitanti negli anni trenta oggi siamo cento sul territorio è però rimasto lo stesso grande come una volta noi oggi amministriamo capillarmente il territorio
Perché abbiamo amministratori che non prendono nulla come io non prendo nulla come non prende nulla che viene come cioè che rinvia
Il giro sul territorio e lo governano
Negli anni del fascio quando il nostro territorio è stato delegato a un altro Comune era rimasto abbandonato e per il Comune è forte per forza di cose voi il territorio che diventa marginale poi non lo Governo questo bisogna tenerlo presente quando si parla di accorpamento dei Comuni
A meno che noi vogliamo
Fare una scelta ma dobbiamo dire chiaramente dove diciamo degli cento metri in su lasciamo che comanda il cinghiale cervo
Non è questa una certa si può criticare o meno ma ce ne vogliamo che la montagna l governata lo dico come una volta perché è possibile ed economia è cambiata ma la montagna può essere una risorsa
Che concorre a alla al PIL nazionale questo non lo ne sono mai lo dice ma è così
Se vogliamo che erano pervenute governata bisogna fare in modo che le previsioni in montagna
Io non prendo nulla
Perché come Sindaco propri sono in pensione qui abbiamo il problema ha ragione Valeria quando stamattina diceva però che chi lavora a tempo pieno deve in qualche maniera vive
Ecco
Però la montagna se vogliamo su questo che sia una scelta chiara perché le parole sono parole ma uno dice la chiudiamo con una crediamo queste è una scelta di civiltà
è una teoria
Perfetto la crediamo non accetta di civiltà problema perché qui
E quando e questo lo dico per
Solo sul discorso all'efficienza del mio Comune dicevano a
Due dipendenti un impiegato che fa tutto un operaio che fa fontaniere muratore il Bettino lo statino eccetera
A mio avviso io vedo poco il lavoro che fanno punti diniego dipendenti
E qui vado in Regione o in Provincia in generale li trovo veramente che invece forse gira i pollici
No nei piccoli Comuni anche qui ci sono eccezioni evidentemente via del piccolo che nel grande
Però attenzione che inefficienza numeri
Il Segretario comunale
A me costa venendo tre ore a settimana come metà operaio nessuno solleva questo problema di questo istituto medioevale che continua lì sì che ci sono degli sprechi ma nessuno lo dice perché è una casta che ovviamente
è molto forte nel Paese e quindi si difende
E poi termino dicendo una cosa
Mi ha riferito la Lanzillotta però non
Simbolica quando è venuto a Torino
Io son convinto che infiniti che ha ricevuto come pare i
Provenivano da qualcuno che voleva difendere i propri privilegi non è così e questo è l'errore madornale della sua fama di tutta una classe politica i fischi Torino di Bari non erano per difendere i propri privilegi erano per difendere i propri Paesi
Idealità che qualcuno ha dimenticato
Storia che come dimenticato questo fino a quando non si chiarisce a livello macro di carta quella vera questo concetto io penso che
I tempi che tipiche che abbiamo davanti c'era ancora lunghi e cui grazie
Prego
No non vorrei essere io oggi mi pare di essere stato estremamente lineare e semplice sul problema del un po'dell'assetto istituzionale complessivo in maniera particolare delle Comunità montane
Fermo restando il fatto che mi pare che qui tutti abbiano detto che abbiamo troppi livelli istituzionali
Quindi noi abbiamo
La regione che va bene la Provincia va bene abbiamo le Comunità montane le unioni di Comuni iato le riserve consorzi e compagnia bella
Il problema vero delle Comunità montane per le quali io ho fatto oggi
Se mi ascolta un attimo che non è per le quali oggi ho fatto una proposta che mi pare che non sia stata recepita neanche dall'uditorio perché qui allora
Io arriviamo alla definizione di quello che io definisco le Comunità montane e poi andiamo alla soluzione
Le Comunità montane in sono associazioni obbligatori antidemocratiche in cui
Il comune non si riconoscimento perché non è vero l'ho detto oggi nell'intervento quando ha parlato
La Comunità montana non è il Comune l'ho detto anche ad alcuni ha senso amministratori regionali della mia regione quando dico noi ma che voi state nomina montani detta no no no io non sono la Comunità montana perché la Comunità montane è un ente
è un carrozzone dove il Presidente
Piglia l'indennità li piglia magari non fa niente gli assessori cioè quando si rinnova il Preside la la c'è la compravendita per gli assessorati la compravendita
Ah io parlo di maniere per no per la mia per lei mia della mia zona allora la mia proposta che io ho fatto io speravo che qualcuno la recepisse
Che credo che va nell'ordine dell'efficienza ed è la semplificazione
Ed è la risparmio dei costi e i costi della politica era solo queste
Le sopprimiamo i Consigli delle Comunità montane con i due rappresentanti di maggioranza e uno di minoranza perché poi qui arriviamo anche all'assurdo che il rappresentante di minoranza va a fare il Presidente da voi di una dopodiché il Sindaco di quel Comune che già il rappresentante di minoranza ma secondo voi le può dare alla gestione dei servizi associati alla Comunità Montana quando è proprio oppositori fa il Presidente so cose che capitano frequente frequentissime allora io ho detto per semplificare tutto facciamo premi anzi non sono pago due sei sette
Se prima era inutili sono antiche diventate dannose da dopo il due sei sette perché prima c'era comunque ne Assemblea il Sindaco dopo quando non è stata resa più obbligatoria la presenza del Sindaco per le spartizioni lottizzato oriente i sindaci non ci stanno più allora sapere che succede io per esempio ci sto so pensando di dimettermi perché tanto
Facciamo la Conferenza dei Sindaci in Comunità Montana e si vanno ad una cosa ci vanno attivandosi Riva poi facciamo l'assemblea della nomina montante si arriva e io parlo con gente che non sa di che parla cogente che non sa di che allora la proposta è semplice spererei che qualcuno mi dice se va bene
L'Assemblea della Comunità montana Bassa un articolo di legge c'è sulle spalle dei costi della politica ecco ostilità dal Sindaco punto e basta uno
Ogni Comune Cerasi poi gli assetti Comunità montana sette otto nove dieci quello fa anche l'Assessore quello fa anche il Presidente o attorno e compagnia bella
A quel punto diventa il Comune la Comunità montane a quel punto abbiamo dimezzato ridotto di dieci volte i costi della politica a quel punto noi diamo dimostriamo a Beppe Grillo che ci ha torto perché non non
Hanno sbagliano i sindaci che dicono io siccome prendo trecento euro io riprendo trecento euro
E mi metto a difendere che dei costi della politica ne fa un mestiere perché quello è un sistema sbagliato e lo ripeto oggi quando rinunci invece l'acqua rivolte da voi io vi io faccio dovute vero ma quante via compresi i Presidenti di Comunità montane accessori di quello ATO
Fanno appigliano soldi tanti e ne prendono quasi niente
Grazie
Uno due intervenga
Quella sera sono ciglio io al suo vice Presidente dell'ANCI Piemonte
Io credo che non spetti alla
Assemblea dell'ANCI difendere
O meno le Comunità montane
Credo che ci sono altri ambiti dove loro si difendano mentre io dico però una cosa e parlo anche
A nome dell'ANCI Piemonte
Noi in questo momento stiamo difendendo per esempio
Sulla nuova legge dell'urbanistica
La
Vera
Regola che poi la fine movimenta
L'urbanistica di ciascun comune
Perché nella legge regionale che si vuole proporre
L'Uncem piemontese ha inserito il fatto che la Comunità montana
Fa lei il Piano regolatore devo colpito quello che c'è qualche a chiedere del Comune che non vuole
Deve dire che non vuole
Noi ANCI Piemonte voteremo contro questa legge
Se non viene modificata
Il comune titolare delle funzioni
Se vuole delegarlo all'Unione
Delle
Dei Comuni alle Comunità montane o a qualsiasi ente che lo rappresenti lo può fare
Ma deve essere il proprio Consiglio comunale che lotte delibera perché loro sono stati eletti direttamente i cittadini
Non è il Presidente della Comunità montana o il Presidente dell'Unione dei Comuni sappiate che come ANCI Piemonte
Difenderemo questa posizione e credo che anche lanci nazionale non possa
Da un po'
Agire nello stesso modo perché altrimenti non è il Comune di duecento abitanti e di seicento ti sei mila o di quindici mila
è la rappresentanza delle proprie popolazioni
Poi i loro rappresentanti decidano per noi almeno in una prima
Formulazione le Comunità montane sono delle unioni di Comuni
Poiché è legge
La legge ne prevede in un altro modo e un altro discorso
E poi
Sulla montanità dei Comuni ecco io pongo al tavolo di riflessione la vera montanità
Perché assolutamente basta avere una piccola porzione di territorio per comuni faccio un esempio della
Pianura
Biellese o vercellese che soltanto perché pur essendo allo stesso
Altri tutele di molti Comuni di pianura per una
Decimo del loro territorio fanno parte anche se hanno otto nove dieci mila abitanti in una comunità montana
Per cui
Vanno fatte diverse riflessioni
Dico però come ANCI Piemonte che noi difenderemo sempre le funzioni che hanno i Comuni a meno che loro leader legano e questo è il pensiero che volevo comunica nasca
Scusatemi se
Sto intervenendo più volte io credo che questa Assemblea
Non debba qua dividersi
Le unioni
E le Comunità montane mi pare che sia
Falso problema
Noi dobbiamo difendere come sindaci come comuni
La realizzazione di dimensioni ottimali per gestire al meglio produrre di più e spendere di meno
Perché questo oggi e l'imperativo politico
Quindi la unione dei comuni rimane l'unico strumento attraverso il quale
I Comuni non perdendo nulla della loro titoli tutta diventano titolare di una capacità di gestione
Di servizi e del territorio che possono consentire anche processi di sviluppo
Su questo noi dobbiamo essere tassativi
Perché diversamente per accontentare tutti finiamo col fare tante altre cose che sono la negazione del principio qui delle Unioni comunali possono anche
Assorbire
Essere quell'aspetto però con l'attenzione del Comune un'altra questione è la dottoressa ci ha dato delle comunicazioni
Guerra io sono molto preoccupato
Di una comunicazione che ha dato la dottoressa
Relativamente al processo delle autonomie
E cioè che
Titolari dell'azione nei confronti del Governo sono i governatori
E titolare delle aree metropolitane
Ormai abbiamo un problema l'opposto anni fa non è stato risolto noi siamo ANCI e siamo i Comuni l'Italia
Però attenzione
Che noi dobbiamo non recitare un ruolo di supponenza rispetto alle grandi aree metropolitane
Ma non vorremmo essere schiacciati da una realtà regionale che molte volte trascura le autonomie locali
E anche all'interno dell'ANCI
Dei grandi Comuni che finiscono col fare un ragionamento proprio e non un ragionamento per riguarda le ora a sua volta questione sulla quale evidentemente con una battuta non si può uscire io
Spero di mandargli un documento in questo senso perché ciò lavorato perché quando io vedo nella mia terra di Sicilia che il mio si sindaco di Catania e il Sindaco di Palermo e debbano interloquire con Prodi e lo fanno nel giro di trenta secondi
Quando l'ANCI chiede di interloquire per rappresentare quattrocento Comuni incontra qualche difficoltà e allora siamo attenti a quello che sta avvenendo perché le conferenze e poi
Si gestiscono con nelle regioni e con e le città metropolitane non certamente con l'ANCI e con tutta la massa dei Comuni che noi rappresentiamo
Grazie
No adesso ci sono altri interventi così raccogliamo e vediamo sì sì tu criteri già volevo capire per organizzare il finale della serata
Beppe Conti sindaco di trilione in provincia di Asti mila settecento abitanti brevissimo il collega siciliano già detto alcune cose che volevo sottolineare allora siamo i piccoli Comuni il problema sono i piccoli Comuni
La risposta che in qualche modo la proposta che in qualche modo deve arrivare al legislatore deve essere una proposta unica a difesa dei piccoli Comuni
La montagna e la montagna ha i suoi problemi e avrà le leggi per la montagna
Non ce l'abbiamo con le
Comunità montane però deve essere proposto un modello unico di unione dei Comuni chiamatela come volete poi i contenuti saranno sicuramente
Diversificati non è questo il problema ma se c'è un moto un processo di razionalizzazione
E mi pare che la dottoressa Nicotra ci ha fatto uno excursus molto chiaro e di questo la ringrazio perché non sempre anche noi amministratori abbiamo le idee così chiare di quello che sta succedendo
E che non possiamo dare delle risposte frammentate così noi rappresentiamo non il cinquantaquattro per cento della popolazione signori ma cinquantaquattro per cento del territorio c'è una bella differenza
Perché è un po'purtroppo un peso elettorale molto diverso molto più basso
Quindi non possiamo presentarci con diecimila proposto e dieci mila richieste diecimila difese e le convenzioni e le Comunità montane e Vattelapesca
Il nostro compito è quello di cercare invece una proposta che sia anche di contenuti non minimi cioè
Di grosso aggregato ma che sia proponibile e che sia indifeso dei Comuni grazie
Grazie io solo una parola per dire che sono molto d'accordo con queste ultime considerazioni questo punto dico anch'io due cose in questo dibattito io credo che non spetta a noi decidere se
Debbano continuare ad esistere o meno le Comunità montane le Comunità montane hanno i loro organismi
Lavorano i discutono per trovare le soluzioni che ritengono più opportune
Io credo che noi dobbiamo porre una questione che la poniamo in montagna la poniamo al mare la poniamo in pianura dopodiché ci sono le specificità c'è una specifica della montagna che però non è sulla specificità delle Comunità montane specifica della montagna
Alla quale bisognerà prestare attenzione e bisogna prestare più attenzione di quella che è stata prestata sino ad oggi probabilmente ma noi abbiamo un'esigenza l'esigenza di dire che l'autonomia
Le funzioni amministrative oggi sono in capo ai Comuni
Grandi piccoli e piccolissimo
E sono i Comuni nella loro autonomia
A scegliere i modi attraverso i quali cooperando con altri comuni
Conquistano adeguatezza nell'esercizio delle loro funzioni delle loro funzioni
Sono i Comuni e l'autonomia dei Comuni che decide gli ambiti le forme e i modi della cooperazione intercomunale non sono le leggi regionali
Non si appartiene a una gestione associata soltanto perché si sta dentro una comunità montana talché per lunghi anni le Comunità montane non hanno fatto gestione associata in molta parte del Paese
Si fa gestione associata quando i Comuni delegano le loro funzioni dopodiché in montagna le vogliamo chiamare Comunità montane le vogliamo chiamare unioni montane chiamiamoli come vogliamo non mi interessa questa cosa ma mi interessa l'essenziale
I confini di quella comunità li decidono i Comuni
Non le Regioni
I Comuni decidono le funzioni i servizi che mettono assieme per gestire
E i sindaci rappresentano i Comuni dentro quella cosa perché noi pensiamo
Noi non abbiamo bisogno le unioni per come le intendiamo noi non solo un altro ente
Sono uno strumento dei Comuni
Per raggiungere una adeguatezza nella gestione associata delle funzioni e dei servizi sono il modo attraverso i quali i Comuni costruisco una loro capacità
Di governare un territorio
Se le intendiamo così probabilmente possiamo affrontare la sfida della semplificazione della razionalizzazione della evitare le sovrapposizioni eccetera
Se cominciamo a pensare che costruiamo altri enti con altre forme di rappresentanza eccetera credo che rientriamo dentro un gioco
Dal quale usciamo perdenti e sconfitti scusate mi
La mia funzione era solo di presiedere questa giornata però visto che il tema poi venuto fuori alla fine non in questo modo ritenevo giusto è anche corretto dire
Un'opinione che mi sembra che abbia raccolto anche in questi giorni grande parte dell'indicazione degli interventi che ci sono stati su una questione che sarà oggetto di discussione molto
Importante nel
Nel Paese con il Governo l'ultima battuta proprio perché teniamo io sono
Mi ritengo e credo che l'ANCI sia e debba continuare ad essere custode geloso innanzitutto della dei Comuni
Della loro autonomia
Non ci sono leggi regionali alle quali noi possiamo consentire che decidono di attribuire
Coattivamente ad altri enti competenze che sono propri dei comuni
No questo non è accettabile
Non lasceremo l'ANCI Piemonte solo in questa iniziativa si dovesse accadere lo dicevamo prima faremo anche di tutto per chiedere al Governo nel caso questa legge avesse un esito voti impugnare davanti alla Corte costituzionale questa norma
C'è un'aria che non mi piace molto in questo Paese non soltanto sul piano della questione i costi della politica eccetera ma anche ci certo approccio delle Regioni nei confronti dei Comuni siamo un passaggio delicato
Guardate riaffermare la nostra autonomia nel decidere come lo fu come si fa l'associazionismo dei Comuni oggi è un pezzo di una partita che serve a riaffermare ingenerare il fatto che i Comuni in questo Paese
Non possono essere degradati nel loro ruolo una loro dignità nella loro funzione lo dicevo oggi anche Scano proprio in modo un po'beffardo il giorno dopo che si è modificato il Titolo quinto della Costituzione affermando la pari dignità costituzionale le Cure di nazione di tutti
Se siamo equiordinati non trattiamo con le Regioni dopo che si è già deciso quadro quali sono le nostre competenze le definiamo prima le funzioni fondamentali
E decidiamo noi come ci organizziamo per esercitare al meglio in modo adeguato per i nostri cittadini nostre comunità queste funzioni grazie io l'ultima cosa
Alle diciannove
Quindi siamo
Perfettamente in orario
Aperitivo musicale diresti Pica devo svolge la mia funzione sono Formigoni