L'economia italiana nel 2007 e le previsioni per il 2008-2011

Il ritardo ulteriore
Ma anche fare con quello che
Intanto ringrazio
Tutti coloro che hanno voluto parte ci
Il nostro confronto
Per la presentazione
Rapporto di previsione sull'economia italiana
Il certo sull'economia reale
Questi dibattiti che facciamo sono sempre
Omesti nel senso componenti dell'associazione
E non
Economisti
Politici addetti ai lavori abbiamo diviso in tre parti come ormai
Inconsueto in questi nostri incontri
La mezza giornata di lavoro
La prima parte
Presenterò io e il rapporto di previsione una breve sintesi
Il rapporto avete una copia nella formato diciamo centro studi è una copia un po'più elaborata colori che è uscita questa mattina sul panorama economie domani forme con Panorama
La seconda parte riguarda diciamo un riscontro le opinioni di tre economisti che lavorano ovviamente tra l'università e
Campo delle analisi economiche della politica economica
Professor da dalla riprometto insomma gli occhiali
All'ISAE
E dove
Va bene arriverà
Per il chairman
Poi avremo un'ulteriore invece
Confronto dibattito fra economisti in senso
Che non hanno attualmente impegni politici
O comunque nel Parlamento italiano e infine
Opinioni e confronti tra
Politici parlamentari che si occupano più direttamente di queste tematiche
Mi scuso ancora per questo enorme ritardo ma dovuto semplice fatto che questa mattina alle otto e mezza è arrivato al Senato un ulteriore emendamento del Governo riguardante l'assestamento di bilancio
E scadevano alle dieci e mezza i termini per presentare subemendamenti
Quindi la seduta è stata riaggiornata e quindi siamo di fronte e mi scuso perché nel rapporto avevo messo un punto interrogativo che ho corretto nelle slide ovviamente di presentazione siamo al sesto tesoretto
Perché questa notte sono emersi novecento milioni di euro sulla
A sull'andamento delle entrate dell'IRES
Sulla base dei dati così è stato detto che il Dipartimento di politica fiscale ha reso noti ieri sera alle sette
Così per completare l'informazione io che gli sono corso va però abbandonata questa sala e sono corso al Senato per fare un punto il subemendamento che nella sostanza
è quello di chiedere che la certezza dei dati del bilancio pubblico sia un bene comune e poiché a mio parere come illustrerò nel rapporto
L'andamento delle entrate delle pubblica amministrazione per il due mila sette sulla base dei dati che il Governo ha reso noti già a dicembre scorso nell'andamento tendenziale
Doveva essere scritto settecentoventotto miliardi e non settecentotre come ancora adesso è scritto perché l'assestamento di Bilancio è in corso d'opera
E quindi subemendamento e l'ho appena presentato è quello di dire
E rapportate l'assestamento di Bilancio al totale delle entrate che sono emerse adesso a settembre per dichiarazione del Governo ma che potevano essere calcolabili anche nel dicembre scorso
Questa è la sostanza dovrà andrei rapidamente a presentarvi
Dell'aborto ringrazio direttore di Panorama Economy Sergio Luciano
Che dopo questa mia presentazione prenderà in mano diciamo il coordinamento del
Del confronto e lo ringrazio anche per averci dato la disponibilità del suo settimanale a diffondere
Possibilmente un po'di più perché non resti solo tra
Tra chi si occupa quotidianamente di queste cose in politica o loro o nell'accademia Ornella pubblicistica oppongo o nella diffusione dell'informazione
E credo che sia
Utile che Panorama Economy mette a disposizione questo tipo di informativa per un confronto come sempre
Nel quale
Queste lavorazioni vengono da uno schema politicamente centrodestra senza nascondersi dietro un dito ma
Aperto ovviamente a confrontarsi con chiunque
Anche appartenendo opere per
Scelta personale per estrazione all'area del centro sinistra vuol si voglia occuparsi seriamente dei problemi del Paese
Allora
Divido in
Sostanzialmente tre blocchi la presentazione
L'organizzo un po'il rapporto che avente il primo blocco che ritengo però sia
Questo bene pubblico come ho già accennato e cioè qual è la situazione nel due mila sette in termini di andamento economico in termini di finanza pubblica perché senza avere una minima certezza
Sulla
Due mila sette
E ecco ASI complicato e difficile forse impossibile immaginare
Come impostare una legge finanziaria una manovra per il due mila otto due mila undici il dato di partenza è fondamentale ed è un po'quello che è mancato l'anno scorso cioè questa
Palese sottostima delle entrate
Come dato di partenza che c'erano già nel due mila sei come a
Fatto notare recentemente anche qualche noto collega economista da Tito Boeri a Francesco Giavazzi che ci raggiungerà più tardi perché c'è un contemporaneo seminari Banca d'Italia
è
è è una cosa che non è più che non riguarda la contrapposizione del confronto politico
Cioè i dati dell'anno in corso dell'anno precedente debbono avere una base di certezza
E allora su questo
La situazione dell'economia italiana e nel due mila e sette in base alle valutazioni che noi abbiamo
Proposto e proponiamo
Misurate con il l'Oxford econometria in modo perché quello che usiamo da tempo
Prima perché era gratuito disponibile su internet adesso non lo è più lo si compra ma costa relativamente poco e quindi che
è meno sofisticato del modello di Prometeia io mi scuso col professor da da però
Quello che per ora noi possiamo permetterci
Ma cosa emerge e evidentemente queste valutazioni l'abbiamo fatta a cavallo tra agosto e settembre
E quindi avevamo un'ipotesi base che veniva da luglio dallo sul decoro metri
Forca sta solo Cyrte l'associazione che ha il modello
Che
Basava tutto su un andamento
Dollaro-euro mediamente attorno a uno e trenta
Su questa base
La nostra valutazione che nel due mila sette dovremmo chiudere l'anno con un tasso di crescita dell'uno virgola sette per cento
Nei giorni scorsi abbiamo diciamo riprodotto o una qualche valutazione
Per immaginare un euro a uno e quaranta come attualmente
Che comunque rimanga uno e quaranta anche
Attorno al
Quella entità nel due mila otto
Evidentemente l'effetto sul due mila sette minimo a noi viene uno zero virgola non c'ero uno per cento ecco per l'appello per l'esattezza zero novantotto
Zero zero zero novantotto
E quindi ad oggi possiamo dire che in queste condizioni l'anno due mila sette dovrebbe chiudersi con un tasso di crescita dell'uno virgola sei per cento
L'andamento del
Di conseguenza quindi abbiamo
Valutato l'andamento del rapporto deficit PIL e del rapporto debito PIL come sapete il Governo ha posto un obiettivo del due mila sette del due virgola cinque per cento
Qui mi mancano le percentuali ma insomma ci intendiamo
Rapportandolo
Pier Luca mi prende il telefonino per favore
A
Rapportandolo nel DPEF di di scorso di un paio di mesi fa a a al due virgola uno per cento che sarebbe stato ottenuto senza
Il decreto cosiddetto tesoretto di fine luglio
Questo è scritto diciamo ripeto a memoria ciò che è scritto nel DPEF
E che però a seguito del decreto di fine luglio che vale circa sette miliardi poco meno di euro di maggiore spesa
E il Governo ha posto l'obiettivo da due virgola uno a due virgola cinque nella nostra previsione se considerassimo il gettito dichiarato nel DPEF
Dovremmo andare o brevemente sopra al due virgola sette per cento ma se dovessimo includere il gettito è emerso fino a questa mattina
E questo non nascondesse maggiori spese
E allora dovremmo addirittura stare a uno virgola sette per cento
Questo è un po'la situazione in termini di indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni
Sul debito sul quale incide meno diciamo l'anno due mila sette perché lo stock accumulato
Il Governo ha posto un obiettivo di centocinque virgola uno in DPF dalle nostre simulazioni emerge un cento sette virgola uno c'è un paio di punti in più
Prevalentemente dovuti alla riduzione della crescita del PIL ovviamente il centosette virgola uno di rapporto debito PIL
è coerente con il due virgola sette di deficit laddove
Il gettito dovesse essere in immersione totale
E non per contrapposto a a eventuali erta aumenti di spesa dovrebbe essere ovviamente attorno all'obiettivo di cento cinque
Perché la cosa strana che è avvenuta anche nel bilancio si è stabilito in questi giorni è che il maggior gettito per circa dodici miliardi
Che è presente nella
Nell'assestamento di bilancio
Dodici e nove cento milioni perché con i novecento milioni di questa mattina
A non modifica i saldi finanziari
In realtà in gran parte perché
Perché quando è stato approvato il decreto tesoretto per sette miliardi di spesa era palesemente non coperto e si dichiarò che la copertura sarebbe stata data appunto con l'assestamento
Che normalmente avviene a fine giugno e i par a luglio in parallelo con lo stesso DPEF lo stesso decreto ma che quest'anno è slittato ad oggi a questi giorni e che vuol dire che per un mese e mezzo una legge
Avevano copertura postuma in un certo senso
Ora
Vi prego di fare un minimo di attenzione su questo non sono numeri al lotto ma è la sequenza di cosa è avvenuto sull'andamento delle entrate delle pubbliche amministrazioni quest'anno
A dicembre legge finanziaria è stata iscritta la cifra di settecentotre miliardi
All'epoca io mi permisi di dire che si sarebbe dovuto scrivere almeno settecentoventisei miliardi sulla base dei conteggi e cioè il gettito due mila sei
La gente l'adeguamento alla crescita nominale del PIL moltiplicata l'elasticità uno virgola uno dichiarata nei documenti ufficiali dal Governo come media degli ultimi cinque anni
A marzo nella relazione unificata dell'economia e delle finanze il settecentotre è diventato settecentotredici e ricorderete che si parlo appunto dei dieci miliardi
Dei dieci miliardi di tesoretto
A giugno nel DPEF sono diventati settecentoquindici virgola quattro
Dopo qualche giorno il viceministro Visco disse che c'erano almeno due miliardi in più rispetto al DPEF a fine agosto fu detto che erano settecentoventi
E a la settimana scorsa si parlò di sette otto miliardi in più quindi settecentoventotto che
Perché insomma personalmente l'avrei scritti già a dicembre questo
Però solo uno uno due tre quattro cinque tesoretti più il sesto questa mattina
Di fatto si tratta di circa venticinque miliardi che contabilmente ancora oggi non ci sono tra bilancio
Con l'assestamento
Si era proceduto a fine giugno a presentare un disegno di legge che includeva sette miliardi
Con l'emendamento del del di venerdì della scorsa settimana
Il Governo ha introdotto altri cinque miliardi con l'emendamento di questa mattina altri novecento milioni
E resta un punto
E cioè se
Nel totale delle pubbliche amministrazioni emerge un andamento di venticinque circa miliardi in più
è vero che l'assestamento riguarda il bilancio dello Stato ma è anche vero
Che le entrate in più riguardo le entrate erariali che quindi vanno scritte sia nel bilancio dello Stato sia nel consolidato la pubblica amministrazione
E allora a me viene un dubbio ecco e mai su circa venticinque miliardi di entrate in più sulla base delle dichiarazioni del Governo e dei documenti ufficiali
Aggiungo ancora fino alla noia che io va avrei calcolato già a dicembre ma adesso sono ufficiali
Nell'assestamento entrano a questa mattina dodici virgola nove miliardi che né del resto
è tutto gettito non erariale
A me risulta che quell'avviamento deriva da IREF IRES IRE IVA è forse una parte contributi sociali
Quindi resta questo dubbio vista ero in un certo senso
Su questa base
Del due mila sette abbiamo applicato come sempre si fa i nostri esercizi di valutazione di manovre alternative di politica economica
Avevamo immaginato
Una entità complessiva della manovra del Governo attorno a quindici miliardi sulla base del seguente ragionamento poiché venticinque miliardi di spesa sul due mila otto non coperti sono palesemente dichiarati
Consolidati i ventuno miliardi del DPEF della tabella tassonomia della spesa pubblica
I due miliardi per
Sostituire lo scalino con lo scalone i due miliardi per coprire i contratti del pubblico impiego sono venticinque miliardi
Poiché rispetto al DPEF immaginavamo di avere una diecina di miliardi in più dal lato delle entrate abbiamo detto immaginiamo una finanziaria da quindici miliardi
Da quello che è emerso anche dal vertice di ieri sera e da quello che le informazioni ci ha consentito di
Conoscere questa mattina
Siamo attorno a quella cifra forse un po'sopra si parla di una finanziaria da dieci virgola sei miliardi è un decreto
Di circa sette miliardi quindi dovremmo essere un po'sopra all'entità dei quindici miliardi qui immaginati
E poi che nel dibattito anche interno alla maggioranza l'entità complessiva dalla manovra portava a discutere se dovesse essere raggiunta con tagli di spesa
Per capirci versione Ministro dell'economia Padoa Schioppa o aumenti di entrata
Versione più simile diciamo alle richieste della cosiddetta sinistra più alternativa con tutto il tema delle rendite finanziarie o o lotte all'evasioni varia
Noi abbiamo immaginato allora due diverse versioni della manovra del Governo Prodi sull'entità dei quindici miliardi per dare
Diciamo una forchetta di valutazione una l'abbiamo chiamata a tutti i tagli di spesa l'altra tutti i tagli di entrata
Quello che emerge sembra un mix
Almeno ma questa mattina delle due cose basterà poi l'Inter polare i risultati che abbiamo tenuti per avere sempre risultati di esercizio econometrici che hanno un quadro così di valutazione di riferimento di coerenza
Nessuno di noi credo scommettere sul
Punto preciso di una previsione econometrico
La manovra tutti i tagli l'abbiamo così immaginata sei miliardi e mezzo sul fronte degli acquisti di beni e servizi
Sei miliardi sui fondi perduti cioè l'ipotesi di scambiare fiscalità contro e incentivi ecco quello che
Che pare che il Governo abbia ragionato sia con i sindacati e con la Confindustria ed due miliardi e mezzo li abbiamo ottenuti
Con una contenimento proporzionale su tutte le altre voci di spesa
Quindi sono contenimenti molto minimi per un totale di due miliardi e mezzo la manovra tutte tassa invece abbiamo immaginata come un aumento proporzionale su dirette e indirette contributi sociali
Ovviamente non avendo ad oggi elementi più precisi abbiamo dovuto immaginare questo tipo di
Costruzione
Voi sapete meglio di me però che i modelli econometrici hanno un quadro macroeconomico di riferimento che serve un po'per valutare
Nei di affetti in termini macro economici non è che cambia moltissimo dal punto di vista dei modelli econometrici ad esempio se io taglio l'IRAP o taglio l'IRPEG
Per per la semplice ragione che spesso questi modelli hanno un'equazione aggregata di imposte sulle imprese ecco è chiaro che poi il sistema economico le differenze si producono
Altra vertenza è che
Questi modelli non incorporando gli effetti dal lato dell'offerta sappia i salari in un certo senso
Quindi
Tutto il
La tematica di concorrenza liberalizzazioni fondamentale a mio parere a nostro parere per
Incrementare produttività e quindi avere
Tassi potenziali di crescita più alti
è una tematica che non viene catturata necessariamente da questo tipo di modelli si sta tentando di costruire in giro modelli un po'più saprai oriented
E lo dirò alla fine è questo punto importante
Perché perché ci sono elementi di
Inflazione non totalmente sotto controllo a tre anni come risultato di queste simulazioni potremmo direi il segnale da vertenza che le politiche macroeconomiche vanno affiancate
Dalle cosiddette politiche industriali o politica della concorrenza politica del mercato liberalizzazioni i servizi pubblici locali e quant'altro
Tutti temi che ripeto né modelli macro di questo tipo consono
Non solo cattura degli ecco se uno dicesse che cattura con questi modelli vale a dire direbbe una bugia a mio parere quindi tanto vale chiarirci le idee subito
A fronte di queste due manovre del Governo
Anche perché come vedrete dai risultati che abbiamo tenuto sono francamente un po'desolanti come risultati
Abbiamo costruito una manovra alternativa che abbiamo chiamato la proposta di economia reale
Che ha due caratteristiche fondamentali nel confronto la prima
è che l'entità quantitativa deve essere molto più forte cioè a forza di manovre da dieci quindici miliardi non si va da nessuna parte anche se le si fa tutti gli anni per dieci anni consecutivi
Nel senso che l'entità deve essere più forte e
La la mia deve essere molto più concentrato questa è la prima caratteristica quindi abbiamo immaginato trentacinque miliardi e non quindici
Che sono due punti è qualcosa di PIL
Quindi non è che
Valore assoluto può spaventare da solo due punti di PIL poco più di due punti la seconda caratteristica
Di diversità forte
è che la manovra mira a rilanciare lo sviluppo tagliando la spesa corrente tagliando in modo mirato e
Percepibile
La alla tassazione su famiglie e imprese non mira ex ante a riequilibrare il bilancio pubblico
La manovra in pareggio
I trentacinque miliardi vengono
Dal contenimento della spesa per venti miliardi negli acquisti di beni e servizi che nel profili di questi anni passano da centocinque a centoquaranta miliardi senza che nessuno abbia sollevato alcuna obiezione
Personalmente debbo ricordare le vicende che hanno interessato la società Consip negli anni passati con
Opposizioni trasversali ad efficientamento invece
Negli acquisti di beni e servizi
E quindici miliardi nei fondi perduti sui trenta miliardi complessivi all'anno che eroghiamo sotto forma di contributo in conto corrente e conto capitale
Il che vuol dire che per questi può essere previsto un periodo di transizione non zero subito ma ecco una riduzione forte all'inizio e poi vanno ad esaurimento sulla base magari dei bandi in corso o delle alcune aspettative che possono essere non bloccate all'improvviso
I trentacinque miliardi vengono così ripartiti sul fronte dei tagli fiscali
Alle famiglie
Dodici virgola sette miliardi
Per introdurre il coefficiente familiare alla francese
Tre miliardi per una forma di tipo
Assegni familiari per i cosiddetti incapienti
Cioè coloro che non possono usufruire di riduzioni fiscali perché hanno un reddito troppo basso e quindi non hanno le riduzioni fiscali
Due miliardi per la deducibilità delle spese per l'istruzione
Per i figli a carico
Due miliardi per
La deducibilità delle spese per assistenza e sanità per
Sì ho capito
Parlateci voi che fate dire che devo fare illudermi portati biglietti qua
Lo so che scade alle undici io l'ho lasciato il teste
A
Deduzioni per gli anziani nel nucleo familiare di spese di assistenza e sanità e due miliardi virgola tre
Per l'azzeramento dell'ICI sulla prima casa
è un pacchetto complessivo di ventidue miliardi di euro di sgravi fiscali sulle famiglie
Per le imprese
è un
Diciamo
Può essere combinato o focalizzato anche questo
Tredici miliardi di sgravi fiscali sulle imprese che possono essere a mio parere in modo più efficace
L'eliminazione della base dalla base imponibile IRAP del monte salari che costa tredici miliardi
O in alternativa otto punti di riduzione dell'IRPEG
Da ventitré a venticinque
Ecco è evidente quindi la riduzione dell'IRPEG e in più a vantaggio di imprese medio-grandi
La
Riduzione dell'IRAP si spalma di più
Tra le piccole e media impresa immaginate una combinazione delle due
In quadrate quindi le due manovre forchetta del Governo Prodi tutti i tagli tutti tasse e l'alternativa così costruita tra secondo la nostra analisi
Andiamo a vedere rapidamente i risultati
Allora per quanto riguarda la crescita
Beh la manovra da quindici miliardi fatta con tutti i tagli o tutte le spese o tutte tasse
Sostanzialmente frena l'economia nel due mila otto nell'ipotesi tutte tasse continua ad avere un andamento dell'economia più basso nel tasso di crescita rispetto addirittura gli andamenti tendenziali dell'ipotesi base
Nel seconda parte del periodo it i tagli di spesa darebbero un lieve miglioramento di crescita nella rispetto sempre alla base ma staremmo sempre
Attorno all'uno o l'uno e tre l'uno e quattro per cento di PIL
Su questo notate la linea tratteggiata in basso che palesemente aggiunta negli ultimi giorni
è l'effetto dell'Euro A uno e quaranta ovviamente l'effetto dell'euro A uno e quaranta comporta quest'anno come ho detto uno zero uno
Di minor crescita da qui la nostra previsione di uno virgola sei e ma comporta uno zero quattro sul due mila otto
Perché ogni dieci centesimi del rapporto dollaro-euro grosso modo si determina uno zero quattro in meno di crescita
La nostra alternativa più forte quantitativamente articolata con tagli di spesa e tagli di tasse
Ovviamente neanche io credo al numero puntuale però palesemente la linea azzurra e riporta il profilo di crescita
Attorno al due e mezzo per cento nella media con la punta ovvia del primo anno perché c'è il pus iniziale che sfiora il trenta e due per cento nel dato puntuale
Però vi prego di consecutivo valutarla in termini di possibilità di crescita al due
Due e mezzo per cento per non è poi
Una performances così eclatante se pensiamo
A alla media degli ultimi dieci anni di crescita in Nord America o in Asia certo sono condizioni diverse ma insomma
Questo sarebbe quindi l'andamento del prodotto interno lordo in un valore reale che si cumula nel tempo perché queste differenze nei tassi di crescita poi nell'arco di tre o quattro anni sono decine di miliardi di Pilli meno in più
L'andamento dei consumi degli Investimenti
Ovviamente il tasso di disoccupazione nell'ipotesi della manovra da quindici miliardi
Che si profili avrebbe
Essere effettuata dal Governo è del tutto irrilevante nel senso che non c'è nessun segno di miglioramento dell'occupazione c'è un peggioramento nel caso nell'ipotesi tutte tasse
Che è la linea nera
Le differenze sugli occupati totali tasso di partecipazione salto molte slide perché voglio dire su cose e notte quei mi fermo un momento
è
Un ragionamento che dicevo prima sull'inflazione intanto notate subito che la manovra tutte tasse come è ovvio crea problemi di frazione subito al primo anno
Perché in gran parte sono attraverso l'eventuale indirette o traslando le dirette una maggiore pressione sui prezzi si determina primo anno mentre nel caso della nostra manovra
Si determina al terzo anno un'ipotesi di
Prezzi tra il due quattro due cinque per cento
Credo che questo sia utile per ragionare sin da subito a dire
Prepariamo quelle manovre strutturali di liberalizzazioni maggiore concorrenza che hanno effetto però a tre o quattro anni e che siano loro a quel punto a fare da calmiere sull'andamento di questa piccolo segnale d'allarme sul fronte dell'inflazione
Vantaggio per le potere d'acquisto dei lavoratori e delle famiglie e cioè le retribuzioni reali
Nell'ipotesi tutti i tagli di spesa o tutti i tagli o tutte tasse avranno un andamento più basso rispetto al tendenziale
Quindi l'effetto di
Io aggiustamento da quello che si profila dalla finanziaria a da quindici miliardi comminata tagli di tasse aumenti di
Tagli di spesa aumenti di tasse
è è quello di ridurre le retribuzioni reali negli nell'arco dei prossimi anni
Con la nostra alternativa ci sarebbe invece un importante incremento anche in termini potere d'acquisto cumulato
Sia in termini di retribuzioni sia in termini della variabile presenti tutti i modelli econometrici che il reddito disponibile delle famiglie ovviamente
La il taglio del potere d'acquisto delle famiglie più forte laddove il Governo dovesse procedere come più aumenti di tasse che non tagli di spesa
Il rapporto deficit-PIL non
Si alzerebbe con una mano non si azzera con una manovra da quindici miliardi sia nel caso di tutte le tasse che di tutte
Aumenti di spesa tagli di spesa
A ovviamente il pericolo addirittura che continua a Scilla re tra il due e mezzo e il tre per cento di PIL appena sotto il margine del tre per cento di Maastricht
Contrariamente all'ipotesi attraverso il rilancio della crescita e dello sviluppo che fa porta tendere a zero il rapporto deficit PIL della nostra ipotesi è la linea azzurra
A fine periodo ecco come prospettiva di fine periodo di conseguenza il l'avanzo primario il rapporto debito PIL non scende sotto il cento per cento
Questo è un altro mistero del DPEF c'è scritto che è l'obiettivo è di scendere sotto il cento per cento ma non c'è scritto come sulla base degli andamenti del DPEF il debito PIL non scende al cento per cento
Nella nostra ipotesi scenderebbe come obiettivo posto dal Governo al cento per cento
Di che cosa si tratta l'anno manovra di economia reale si tratta sostanzialmente di ridurre spostare il confine tra Stato e cittadini ridurre il peso della spesa corrente e quindi il peso fiscale senza drammi
Per nessuno perché la riduzione di spesa totale di circa quattro punti percentuali nell'arco dei tre anni
In gran parte ottenuta con l'aumento di P.L. quindi su con il gioco del denominatore il numeratore
Un taglio di
Un po'meno sulla parte
Del delle entrate
Perché la differenza va a sanare
Dal punto di vista finanziario il bilancio pubblico ovviamente il taglio di spesa va fatto sulla spesa corrente noi immaginiamo cinque miliardi in più invece nelle spese per infrastrutture e investimenti pubblici
Ultimo blocco rapidissimo
Ho immaginato abbiamo immaginato
Cosa succederebbe se ci fosse una diversa politica monetaria della Banca centrale europea che non guardasse solo all'inflazione ma anche a quell'effetto collaterale marginale che determina e cioè l'euro ha uno e quaranta
Cosa succederebbe se la politica valutaria
Potesse mirare a riportare l'euro alla parità uno a uno sul dollaro
Allora ho immaginato contrariamente alle prospettive attuali di un rapporto di cambio che ha superato uno e quaranta e che qualcuno vede A uno e cinquanta nell'arco del due mila otto due mila nove
E
Contrariamente all'ipotesi invece che era contenuta nella base che era uno e trenta poi scendendo uno e venticinque anni di un modesto
Apprezzamento del dollaro verso le euro
Nei prossimi due anni abbiamo immaginato una
Percorso verso la parità più rapido parità che si raggiungerebbe nel due mila undici quindi
Non cose drastiche è rapide ma con cui
Una linea di tendenza come obiettivo della politica valutaria
Laddove la Banca centrale europea a mio parere risalisse
Almeno per quella che è la mia opinione personale l'effetto di questo sarebbe
Molto semplice e cioè quegli effetti positivi che noi potremmo raggiungere con una manovra né contenuta nella proposta di economia reale chiamiamola così
Che abbiamo visto rapidamente prima sarebbero raggiungibili con il cambio verso la parità qui scatta un problema politico di cui ho discusso più volte anche con gli amici della Banca centrale europea
E cioè e ma se noi facciamo così diamo l'Ali dai Governi per non fare quelle manovre strutturali di politiche economiche eccetera ecco io credo che due sciocchezze non fanno una cosa giusta
Tutto ecco che quindi si potrebbe benissimo coordinare definire una linea di politica monetaria valutaria dalla Banca centrale europea che avviene magari a seguito
O e in accordo
Di politiche economiche dei governi nazionali coerenti allora avremmo la somma della ridere le la linea verde della linea azzurra non l'ho messa perché mi sono spaventato da solo
Almeno come termini di potenziali di crescita
Ecco
E vi garantisco senza effetti molto forti sull'inflazione questa la cosa strana
Anche se le nostre equazioni di riferimento non tengono ancora pienamente conto del feto calmiere Asia Cina che è evidente negli ultimi anni
La crescita quindi sarebbe ottenibile attorno al due e mezzo per cento con una parità euro-dollaro
E il deficit pubblico si azzera avrebbe è il debito pubblico addirittura scenderebbe ben prima sotto il cento per cento del PIL con un andamento più deciso in continua riduzione
Ecco
Io finisco qui la presentazione del rapporto
Allora cose note
Potrebbero da subito titoli
C'è l'aereo si me l'aveva avvertita grazie al tram grazie
Allora buongiorno a tutti allora lascio la palla
All'amico Sergio Luciano che grazie ancora di coordinare in qualche modo grazie anche all'economia reale grazie a tutti voi contro il professor
Io che deve
Risolto lasciarci tra un po'ripartire quindi e qui
Senza senza alcun intermezzo la parola
Si grazie innanzitutto mi scuso perché devo poi anch'io lasciare questo dibattito è molto interessante
E volevo innanzitutto dire che il mio apprezzamento per l'impostazione della rapporto di economia reale cioè
Quello che apprezzo molto è l'idea che occorre pro provvedere a politiche di sviluppo di potere principale da perseguire una politica di sviluppo che deve essere portata avanti sia a livello nazionale che a livello europeo
Quindi solo su questo vorrei soltanto fare una considerazione
Mario Baldassarri pone l'accento sulla politica la Banca centrale europea io credo che
Nel due mila otto occorre ripensare anche alla politica del bilancio dell'Unione europea potrebbe essere un'occasione per fare
Proposte italiane significative per esempio i francesi sulla base di lavori fatti da fili poi io ho un profondo professore francese insegnarla
Si è appongono l'obiettivo di aumentare la spesa per l'istruzione superiore in Francia dall'uno e tre per cento al due per cento
In Italia siamo lo zero nove per cento io credo questo dovrebbe essere un obiettivo non nazionale ma europeo quindi vorrebbe può trovare le risorse a livello sovranazionale per una grande politica di sostegno all'istruzione superiore perché
Dico molto rapidamente
Da un punto di vista teorico l'Europa ormai si avrà il Senato alla frontiera tecnologica
L'innovazione non si fa più per imitazione ma si fa per salti in avanti nei processi tecnologici e questo richiede grossi investimenti nel settore istruzione pubblica
Venendo al rapporto al
Io vorrei fare una prima considerazione che di chiarimento il primo elemento è che nel rapporto distribuito di economia reale la riduzione
Delle imposte pari a venticinque miliardi di euro nella slide che Baldassare già presentato e trentacinque miliardi di euro
I problemi che voglio sollevare sono ancora maggiori si appunto l'ipotesi di riduzione fiscale di trentacinque miliardi di euro
Faccio dico due numeri non mi piace molto fare la numero Luigi ama parto dal dato di Baldassarri
Le spese non coperte siamo elencate il DPEF sono ventuno miliardi la passaggio scalone o scalino sono altri due miliardi rinnovo del pubblico impiego altri due miliardi in totale se è presto una coprire venticinque miliardi di euro
Dieci miliardi provvedono Permira il due mila otto arrivano al tesoretto sono quindici miliardi di euro da coprire e infatti la manovra
Di cui parla Baldassarri tutto il spesi tutto a riduzioni di spese o tutto tagli e tasse quindici miliardi di euro perfetto
Vediamo la manovra di economia reale io ragiona sui venticinque miliardi di riduzione di imposte ma a maggior ragione il problema si pone se sono trentacinque
Sì abbiamo una riduzione imposte quindi minori entrate per venticinque miliardi o trentacinque abbiamo più investimenti pubblici ci sono altri cinque miliardi il totale fa trenta miliardi da coprire
E abbiamo una riduzione di spesa di trentacinque miliardi
Quindi la riduzione di spesa nell'ipotesi che ho letto io cioè venticinque miliardi riduzioni imposte è di trentacinque le minori entrate o maggiori spese sono trenta restano cinque miliardi a disposizione
Per coprire un disavanzo che è di quindici miliardi
Il che vuol dire che la manovra economica reale nell'ipotesi che io ho assunto di venticinque miliardi è un deficit spending nel due mila otto di dieci miliardi di euro euro
Ho
Se come dice oggi nella slide sono trentacinque miliardi sono venti miliardi di deficit spending cioè un punto abbondante di pietra
Allora il problema è che io mi pongo è questo
Nella nella rapporto si dice
è che il disavanzo del due mila otto si riduce di mezzo punto zero virgola cinque
Se ci aggiungiamo il deficit spending nella mia versione più moderata e zero virgola sei no sono da dieci a
Abbiamo detto dieci miliardi di euro quindi zero sei punti di PIL in totale
Per mantenere invariato il disavanzo al due virgola due per cento come era previsto occorre un punto virgola uno di PIL uno virgola sei se sono le riduzione più ampie
Sì è chiaro che facendo una manovra espansiva aumento del prodotto interno lordo quindi aumenta anche il gettito fiscale ma se noi ipotizziamo come si fa normalmente che l'elasticità del disavanzo il PIL sia pari allo zero virgola cinque per cento
Questo vuol dire che nel due mila otto per mantenere gli obiettivi di finanza pubblica occorre un incremento una variazione per tasso di crescita di due punti virgola due
Nella mia ipotesi restrittiva o ancora maggiore se le riduzioni sono quelle presentate oggi
Ora due punti input e il due di PIL in più nel due mila sei o otto mi appare difficile come obiettivo questo è un problema di
Compatibilità numerica che volevo sottolineare
Che probabilmente o piglio in più capito male ma insomma il problema dalla presentazione che è stato fatto mi sembra che si può
D'altro lato il secondo elemento è la riduzione della
Della spesa per l'acquisto di beni e servizi per venti miliardi di euro
è chiaro che anche qui giustamente Vasari dice non
Non a riduciamo la spesa per l'acquisto di beni e servizi riduciamo la percentuale di aumento della spesa i beni e servizi è un discorso però che sia già fatto è il discorso di Gordon Brown il metodo Gordon Brown del ministro Siniscalco
Che purtroppo non ha funzionato non ha funzionato
E non ha funzionato dico in una situazione politica in cui c'era un Governo che ha una forte maggioranza parlamentare e che era in grado di fare politica come si è visto la finanziaria
Tremonti tre elettorale è stata una Finanziaria rigorosa quindi la capacità politica c'era che pure il metrò cono d'ombra o di ridurre al due per cento incrementi a spesa pubblica in modo da contenere la cresce la spesa non ha funzionato tagliare
Venti miliardi sugli incrementi di schede per la cui sebbene si Elvis mi appare abbastanza difficile
Per mantenermi nei termini viene così molto limitati che per dare qualche contributo
Io vorrei
Dire soltanto elementi che emergono dall'attività dell'istituto che dirigo cioè l'istituto l'ISAE dove si fanno analisi congiunturali
E vorrei cercare di portare qualche elemento punto sulla situazione dell'economia italiana e sulle previsioni
Le previsioni per il due mila sette più o meno concordano siamo intorno al
Diciamo
Le i dati presti ivi erano intorno a uno e otto uno e nove c'era qualcuno che arrivava al due per cento come la Banca d'Italia
E l'OCSE e la valutazione più bassa era l'uno virgola otto per il due mila otto tutti ritenevano ci sarebbe stato un abbassamento del tasso di crescita
Ma tutto questo precede l'estate
Presiede l'attore raccolta la crisi dei mutui subprime
E allora è cambiato qualcosa tutti pensano che bisogna rivedere al ribasso abbiamo qualche elemento io vorrei appunto accennare ai dati che abbiamo a disposizione che emergono dall'inchiesta dell'ISAE
Non seduto la fiducia e le famiglie non sembra essere stata colpita in modo sensibile dalla crisi finanziaria
I consumi dalla prima metà dell'anno sono nate abbastanza bene è un dato che dato non trovo nel rapporto economia reale ma i consumi sono abbastanza bene reddito disponibile famiglie tiene l'occupazione tiene i redditi da lavoro sembrano ma
Il
C'è un trend discendente comunque per quanto riguarda la fiducia alle famiglie ma non è particolarmente significativo tra l'altro è abbastanza significativo e le famiglie sono abbastanza pessimista
Per quanto riguarda ciò che conoscono meno cioè la situazione futura e la situazione generale dell'ESA dell'economia
E sono più positive per quanto riguarda la loro situazione reale che conoscono che sembra confermare questo dato la situazione della famiglie reddito disponibile retribuzione occupazione non va male però tutto quello che ci sta intorno
Non va tanto bene quindi c'è una forte preoccupazione soprattutto che riguarda il contesto più che la propria situazione reale
Situazione più negativa per quanto riguarda il fronte dell'impresa ed è questo i dati che emergono dalla
Inchiesta sulle manifatture abbiamo pubblicato ieri sono ancora abbastanza negativi il il clima di opinione diminuito di un punto e mezzo a settembre
E la la flessione ha fiducia diffuso a tutti i settori mentre tengono anche qui la fiducia diminuisce vengono i dati le sugli ordini interni e a
Soprattutto per quanto riguarda i beni di investimento i beni intermedi cioè gli ordini vanno ancora abbastanza bene
Riprese sanno questo funziona abbastanza bene ma anche qui c'è un elemento negativo per quanto riguarda
Per quanto riguarda la situazione generale della fiducia detto questo allora la conclusione che noi ne traiamo ma poi mi sai farà le sue previsioni nella
In occasione dell'audizione
Per la legge finanziaria è che noi ci aspettavamo gli analisti si aspettavano un rafforza dopo il primo semestre no di relativa stabilizzazione o di relativa debolezza attenuazione della crescita della l'economia
Lo diceva che era lo chiamavamo un vuoto Daria no c'è cresciuto molto l'economia si assesta nei primi sei mesi riprende dopo l'estate le previsione era una ripresa dopo l'estate
In realtà questo è molto più dubbio e se due mila sette non finisce molto bene anche gli effetti di trascinamento sul due mila otto saranno più significativi e tenderanno a a ridurre
Probabilmente le previsioni di crescita ultima considerazione e chiudo
Giustamente aveva Mario Baldassarri fa sui esercizi su l'euro A uno e quaranta il petrolio ottanta dollari
Anche noi in ISAE abbiamo fatto un esercizio con i nostri modelli e i modelli ci danno un due decimi di punto in meno
Con l'euro a quaranta e uno due decimi di punto in meno con il petrolio cioè tre quattro decimi di punto c'è una variazione significativa
Due osservazioni finali
I modelli sono Bayer sta come dicono gli economisti perché riflette una storia passata quando la reattività dell'economia alle variazioni del prezzo del petrolio e alle variazioni presso i prodotti erano molto più significative
Non abbiamo visto le variazioni significative del prezzo del petrolio quando il petrolio è schizzato a sessantacinque settanta dollari al barile non sono state molto significative
Quindi è cambiata la fa parte la capacità di reazione l'economia variazione del prezzo del petrolio
E per quanto riguarda il tasso di cambio
Impressione la nostra valutazione in ISAE è che nella manifattura anche in Italia sia stato un forte processo di cambiamento negli ultimi cinque anni per cui le esportazioni sono spostate
In una fascia più alta di mercato che è meno sensibile alle variazioni di prezzo
Cioè
è difficile vendere certi prodotti perché c'è la competizione cinese o indiana ma Bucci Armani e via dicendo li vendiamo
Cioè si riduce la quantità aumenta il valore medio unitario le esportazioni tengono perché siamo sposati una facile reddito più elevata
Questo porterebbe a a Porta alla considerazione che gli effetti di contrazione sul tasso di crescita
Dell'assoluto della rivalutazione dell'euro e della aumento e penso petrolio davvero essere minori
Questo elemento più ottimistico evidentemente deve essere però compensato con l'ipotesi che vi sia uno forte rallentamento dell'economia globale a seguito della
L'ente in più o meno soft dell'economia americana quindi noi abbiamo
Da un lato questa valutazione un po'meno pessimistica
Per quanto riguarda gli effetti del petrolio del rivalutazione al tasso di cambio
Abbiamo evidentemente come tutti gli analisti la preoccupazione per gli effetti che può avere sull'economia europea sull'economia italiana un lending un po'meno soft dell'economia americana è un rallentamento dell'economia globale
Grazie
Scusate non è ancora ma purtroppo oggi o lezione a Pavia e devo tornare abbiamo università grazie professor Majocchi buon rientro
Ecco quella somma allora
Grazie a lei puntando rientrare professor Baldassarri chiederemo appunto magari un chiarimento sulla discrasia venticinque trentacinque se posso senz'altro professor
Grazie
Io credo che il lettore del rapporto di economia reale coglie immediatamente
Il fatto che il rapporto si concentra
Su
Differenti scenari per il futuro dell'economia italiana
E io voglio venire al punto che a mio giudizio è quello
Maggiormente capace di gettare una sfida in qualche modo
L'economia italiana è cresciuta assai poco nel periodo recente
Uno degli scenari presentati afferma con forza che
Un futuro diverso è possibile è possibile riattivare intensamente la crescita
Ecco io credo realmente che valga la pena di partire di qui anche se devo fare
Fino dall'avvio alcune osservazioni ma come dire un po'di metodo non prendete troppo per il sottile questa mia affermazione
è presupposto a una certa onnipotenza del Governo insomma
Nel male
Ma anche nel bene
Io
Non desidero naturalmente affermare il contrario
Però voglio anche ricordare
è del tutto congeniali me tenere presente il fatto che
L'economia italiana l'economia di un piccolo paese è fortemente condizionata da una quantità di fattori in particolare i fattori di contesto generale fattori internazionali che sono
Che sono economici ma sono anche politici
Poi vorrei dire condizionamento che in ultima analisi dipende dalla situazione finanziaria internazionale
Siamo tutti informati è una situazione che potrebbe anche aggiungere presto a una sorta di normalizzazione ma una norma Regione potrebbe anche richiedere un tempo più lungo
E poi
Come dire
Fondamentale è
Lo stato di fiducia qualche cosa di molto impalpabile sia all'interno che all'estero
Però
Accanto a queste osservazioni di natura generale devo anche dire che di fronte a questa a questo scenario
Non si può non riconoscere
Al disegno di economia reale il coraggio di una
Enorme fiducia
Nella politica di bilancio al punto da
Raddoppiare
A partire da quasi subito e per la verità
Per l'arco
Quanto meno del prossimo triennio
I tassi di crescita dell'economia
Ci sono come dire
Reazioni miei di tipo tecnico più profondo perché
La manovra che permetterebbe questo futuro
Naturalmente non può non suscitare
Nostro interesse
è in definitiva lo spostamento di alcuni punti percentuale dispensa
Dal settore pubblico al settore privato cosa in sé auspicabile
Mi pare che
Le parole di Mario Baldassari prima non fossero molto diversa da quella
Sarebbe questo spostamento a generare
Immediatamente
Un risultato così virtuoso
Ecco io sono portato a pensare
Ma una volta in più le parole di Mario Baldassarri prima mi spiace che non sia più in questo momento ma se mai ci torneremo su in sede di
Di dibattito
Io sono portato a pensare che
Accanto come potrei dire alle relazioni strutturali alle porzioni per così dire il modello utilizzato venga a includere un effetto fiducia
Un effetto fiducia che si manifesta sull'occupazione sugli incrementi salariali sui consumi sugli investimenti
E questo effetto fiducia a mio modo di vedere è in realtà la chiave di volta di questa manovra
E dunque vi è inevitabilmente
Un elemento di fragilità di questo scenario
Dico di fragilità perché c'è una componente forte insomma di di un wishful thinking
E tutto questo per tacere della fattibilità di un taglio di trentacinque miliardi mi pare che proprio trentacinque sia il numero della spesa in beni e servizi
Comunque
Come dire il coraggio di osare a livello intellettuale va riconosciuto
Poi ci sono tre scenari di tipo per così dire previsivo
C'è uno scenario tendenziale
E
I due scenari che sono stati definiti come
Gli estremi della forchetta
Quello del finanziamento
Diciamo delle prossime manovre con tagli della spesa
E Terzo scenario di più previsivo finanziamento con maggiore prelievo
Direi che tutte e tre questi scenari sia quello tendenziale che gli altri due sono
In qualche modo accomunati da una
Economia che procede a tassi molto modesti poco superiori all'uno per cento
E qui io credo che ci sia una notevole prossimità rispetto
A quelle che oggi sono le previsioni di consenso
C'è una piccola questione tecnica che non mi è chiara
Per quale ragione il finanziamento con tagli alla spesa risulta
Più espansivo del finanziamento contasse
Perché
Come dire può darsi che un'applicazione ci sia ma
Di per sè noi diciamo che
La spesa a un moltiplicatore più alto della riduzione di tasse dunque lo stesso dovrebbe agire anche in direzione opposta
Qui rimane un piccolo punto di domanda ma semmai
La domanda la rivolgeremo Mario Baldassarri quando lui rientrerà qui
Si tratta in entrambi i casi
Diciamo se si trattasse in entrambi i casi di trasferimenti
Allora prefetto di queste due manovre dovrebbe essere indifferente
Se si tratta invece
Di Spesal in senso proprio
Ecco come dire uno studente di economia si aspetterebbe l'opposto
Però
Si tratta di piccole differenze
Io direi che le televisioni
Di consenso danno oggi per probabile una crescita
Forse leggermente maggiore di quella che
Figura qui ma si tratta di qualche decimo di punto non è una differenza che meriti una discussione nei dettagli
Il quadro che oggi circola per la finanza pubblica e forse un po'più favorevole di quello di economia reale
Con un indebitamento delle amministrazioni pubbliche che si muove attorno
Ai due punti e mezzo per cento di PIL
Eccola costante ma anche sei limitatissima riduzione dal rapporto debito prodotto a partire da questo anno due mila sette
A me pare che ci sia anche qualche consenso intorno all'aspettativa
Di una
Diciamo così a
Spesal primaria corrente che seguirebbe un profilo naturalmente in percentuale di PIL in leggerissima riduzione
Ma ripeto sono piccole differenze che
Non allontanano insomma quelle che oggi si potrebbero chiamare le previsioni di con sé di consenso dall'età i due scenari che sono stati disegnato
Naturalmente
Questo
Ecco comunemente presupposto una acquisizione diciamo del miglioramento del gettito e dunque
La prospettiva di finanziario leggere per il futuro
Ma a me premerebbe ricordare
Che
Quanto meno è la mia convinzione che le ragioni di fondo della scarsa crediti italiana
Rimangono quelle più volte sottolineate
Cioè
Una
Manifesta sottodotazione infrastrutturale
Una scarsa competitività che è originata dalle caratteristiche di fondo della società italiana che è una società fortemente corporativa
E da una resistenza alla modernizzazione che è in qualche modo tipica di una società che dal punto di vista anagrafico
è vecchia
Poi il rapporto presenta anche
Scenari
Come potrei dire che si potrebbero
Chiamare di
Ritorno verso la
Parità
Dell'euro con il dollaro
Io devo dire che
Ho una simpatia per la considerazione di una politica monetaria un po'più flessibile di quella
Rita Dalla Banca centrale
Europea
Ma devo anche dire che giudico lo scenario di rafforzamento del dollaro rispetto all'euro
Uno scenario
Fortemente irrealistico tanto per cominciare io dubito che sia anche la Banca centrale europea dovesse ridurre di cinquanta punti base
Il tasso di policy insomma
Come dire
Sia avrebbe un forte rafforzamento del dollaro rispetto all'euro secondo me ci sono delle ragioni maggiormente strutturali
E tra l'altro
Anche qualora la Banca centrale europea venisse conquistata a alcuni ipotesi di questo genere
La mia impressione è che gli Stati Uniti come dire si opporrebbe al ritorno in maniera sostanziale perché
Il rafforzamento del dollaro
Scusate il coté l'apprezzamento dell'euro e il continuo indebolimento del dollaro è manifestazione
In qualche modo
Della grande debolezza della bilancia commerciale degli Stati Uniti e questo è un fattore strutturale non abbiamo visto ancora una netta inversione di tendenza
E dunque se la scelta è stata quella di affidare
Al meccanismo dei cambi flessibili
L'aggiustamento sia pure di lungo periodo bella bilancia commerciale americana io credo che movimenti ai quali abbiamo assistito sono movimenti inevitabili
E che dovranno continuare a configurare per un tempo non indifferente
Il nostro orizzonte prossimo
Allora io come dire concludo immediatamente dicendo che
Un po'il mio timore insomma che noi dobbiamo in qualche misura tenere a freno le nostre speranze perché la possibilità di
Miglioramenti sostanziali
Dalla
Prospettiva dell'economia americana
Conseguibili apprezzo basso ecco io francamente credo che
Va benissimo
Detto questo vi ringrazio
Chiudo questa burocrazia
Grazie grazie mille professore questo dato non non è arrivato il ancora un contrattempo in sostanza come del CER quindi io
Intanto accumulando appunti la da presentare Corea Mario Baldassarri quando rientra
Pregherei gli economisti del del Pan successivo già presenti tra noi avvenire raggiungerci ottavo dei relatori Patrizio accedano Cazzola regole serie Francesco Forte e poi
Ma mano di va avanti con con gli interventi previsti sono scorre
Questo luogo che sono rigorosamente in ordine alfabetico ma naturalmente accettano
Qualunque tipo di cambio di
Di
Di ordine di priorità sia in funzione del dibattito si è in funzione degli aerei eventuale prego
Speriamo che
Le votazioni consentano etichettate
Diciamo in contumacia non stiamo parlando in toto ma
Allora rispettiamo l'ordine alfabetico
Sezioni apriamo Cazzoli mancanza cronica Torrente però se la facciamo prima
Anche voi sicuramente per qua ecco
A qua ecco qua quotidiano
Durevole
Arrivato poi è sparito ma torna
Appena poi mi impongono insediamenti
Gli amministratori
Ma io penso
Di poter cavarmela
Maniera abbastanza breve perché
In una stanza d'accordo con le cose non sono state dette sia dal professor Majocchi
Sia del professor data
Nel senso che
Quest'operazione questa questa diciamo contro finanziaria indubbiamente ha degli aspetti degli aspetti suggestivi che sono assolutamente condivisibili
Nel senso che si propone
Una
Di ampliare una manovra una manovra che quest'anno sembra essere ridotta ai minimi termini ovviamente se se chiedo che camminiamo su un tapis roulant Tze in un quadro politico abbastanza abbastanza nervoso
La proposta di economia reale tenta invece di fare un'operazione magari come dice il professor data con una sopravvalutazione dei poteri del Governo e le possibilità del Governo
Ed è e della politica economica del Governo tenta di fare un'operazione
Che e rimetta in moto che rimette in moto l'economia che coniugando anche diversi elementi virtuosi
La riduzione della pressione fiscale accompagnata da riduzione riduzione dalla spesa pubblica
E quindi è indubbiamente una un'ipotesi un'ipotesi suggestiva che però si scontra
Con alcuni
Alcuni dati di fatto e che devono essere tenuti presenti nella
Nel dare nel dare una valutazione della manovra stessa
E
Perché io credo condivide i dubbi che sono stati espressi sul versante di come finanziare questa manovra
Perché è giusto dire e
Ci sono ottocento miliardi di entrate
Quindi per ritagliare
No non diciamo ci sono quattrocento miliardi di specie no quindi basterebbe tagliare un quattro per cento pare un due per cento del PIL per riuscire a fare l'operazione l'operazione che viene proposta
è il problema è che noi ci muoviamo su una una una prospettiva ormai
Su una tendenza ecco di ormai
E alcune legislature
Che accomuna che accomuna quindi diverse maggioranze incremento della spesa corrente
Certo è una tendenza che va anche va invertita che è necessario invertire però ecco quando io vedo attribuire
Venti miliardi
Di di riduzione di Spezia
Come chi è come se come ha chiarito il professor Meyer Mazziotti
Diciamo di minore incremento di Spezia alla voce acquisti di beni servizi
E trovo che questo sia come dire come attribuire maggiori entrate alla lotta all'evasione fiscale buona sostanza cioè di fare
Una serie di di di i ragionamenti sul dover essere ma non sull'essere
Perché è vero
Che c'è stato un metodo Gordon Brown
Applicato male dalla dal periodo più grigio più buio della passata legislatura quando al Tesoro c'era la Ministro Siniscalco no
Che ha che ha fallito ma è vero altresì
Che nella legislazione corrente negli ultimi anni
La materia è stata lavorata
Noi abbiamo avuto
In tema di acquisto di beni servizi
In tema di costi intermedi
In tema di e alcune voci di specie come convegni manifestazioni relazioni esterne abbiamo avuto
Delle finanziarie
Dei provvedimenti di carattere urgente che
Hanno lavorato hanno stressato questa materia
Ricordo che questa materia
Danni e sottoposto a un vincolo di crescita che il cinquanta per cento di quanto si spendeva nel due mila quattro
E tra l'altro
Diciamo abbiamo ci sarebbe forse ancora tanto da fare
Ma
Rispetto ad altri capitoli di spesa
Tanto è stato fatto tra l'altro le amministrazioni sono fatte furbe
Nel senso che nel
E individuare i capitoli di spesa
Dove apportare dei tagli notevoli
Il riferimento al due mila e quattro le grandi cinquanta per cento a spese del due mila e quattro
è indubbiamente un provvedimento
Importante no come contenimento da la Spezia
Gli amministratori e dice uno che è stato fino a qualche mese fa uno
Presidente colleghi ci dice un importantissimo ente pubblico la di gioco che l'Amministrazione hanno fatto è stato quello di
Portare il più possibile voci appartenente questi capitoli di spesa all'interno
Delle spese indisponibili
Il mio diventa erogava pensioni
E ovviamente ha cominciato a mettere spese postali dentro le spese obbligatorie perché appunto per pagare le pensioni bisognava anche che spendesse
Dei soldi per le Poste non per mandare
E e via di questo passo PD abbiamo avuto anche una situazione
Nella quale la voce acquisto beni servizi si è ridotta è diventata
Più si più stretta in quanto una serie di voci sono state portate fuori
Quindi prevedere
Una svolta così radicale
Mi pare che sia come appoggiare un
Un elefante in buona sostanza su indirizzo ecco quindi
Trovo che sia un pochino a rischio questa manovra pure affascinante pure interessante proprio sul versante di come finanziaria
L'altro aspetto è quello dello scambio
E questo non è stato sollevato da dibattuti oggi dello scambio
Fisco contributi fisco incentivi
No è aperto un discorso con la Confindustria
è aperto un discorso con soluzioni imprenditoriali che sarebbero disposti
A rinunciare incentivi a fondo perduto la cui dimensione vendetta nella
Nella nel nel rapporto di economia reale in cambio di una diversa politica fiscale delle imprese
Però per esempio questa è una posizione
Che non è condivisa dalle dalle imprese che operano nel Mezzogiorno
Per le quali probabilmente l'anno più beneficio dagli incentivi gravi contributivi che non
Che non dà evitare operazioni di carattere fiscale poiché
Prefigurare comunque nel breve periodo una su una non una somma zero uno non uno scambio
Sostanzialmente ad armi pari
Meno incentivi meno tasse ma prefigurare che un'operazione di questo genere
Possa
Comportare un risparmio così importante come quello contenuto nel rapporto vuol dire in sostanza sono appunti fatti
Soldoni
E diminuire
Contributi rivolto il sistema diminuire maniera sostanziale
Nel dello scambio meno tasse meno meno contributi però il
Il risultato che ne esce
E quello di avere meno trasferimenti
Chiamiamoli così meno meno meno meno bonus al sistema delle imprese questo ecco non mi sembra
Che possa essere una una una prospettiva ancorché di rassegnazione la prospettiva che possa favorire
Non solo un cambiamento così radicale
Nell'arco di un triennio con un tempo in cui inferiore ma
Un cambiamento che possa favorire tra l'altro una una una
Volano di sviluppo per per il sistema delle imprese soprattutto per il sistema delle imprese del Mezzogiorno
E quindi bisognerebbe invitare le credo che l'economia reale
E
Magari
Ad avere più coraggio
L'impianto la proposta è una proposta indubbiamente
Forte una proposta importante una proposta suggestiva però insomma se si vuole ridurre la spesa lo spara nel mucchio
Deve il coraggio di sparare nel mucchio
E
Non fare un'operazione che sostanzialmente congetture manovratore
E sparare nel mucchio vuol dire prendercela con la spesa sociale prendersela con la spesa corrente con la spesa degli stipendi in questo passaggio che mi pare ci sarebbe da fare parecchio no
Può darsi che il destino ci di una mano
Può darsi per esempio che la col ventitré luglio per quanto riguarda le pensioni non intima in vigore
Può darsi che peggiori creando grossi problemi di finanza pubblica ma non c'è dubbio che se l'accordo per quanto da definirsi in cavalleria dal primo gennaio dovremmo lo scalone ci risparmieremmo sette miliardi di euro nei prossimi dieci anni quindi
Però ecco e e questo sono questi problemi da aggredire
Non
Diciamo lavorare sul suo obiettivo gli
Troppo generici per essere obiettivi come dire il quattro per cento di o di ottocento miliardi ecco
Che ovviamente
Come dire come diamo cento miliardi di evasione fiscale quindi possiamo fare tutto
Possiamo permetterci tutto in realtà notiamo che poi coloro possiamo permetterci molto poco
Soprattutto
Proprio perché mi pare che stia emergendo un un tema
In considerazione generale
Altissima dell'analisi ma prima perplessità forte sulla ricetta soprattutto
In i nostri loro col nome della nostra associazione Fondazione c'è una ricetta con l'organo reale
Sì nonostante allora evidenti asimmetria fra quelli che scrivono di economia e quelli che leggono orsetti matrimoni tra gli attori il guaio
Continuo sulla stessa strada
Perché
Perlomeno quelli che leggono le famiglie
Il fatto che ridurre le spese
E
Cui risparmi implicite sui bilanci la riduzione
Delle tasse che questo faccia bene all'economia quella un po'più o meno ma somatico credo che siamo tutti d'accordo in questa sala forse non c'è nessuno che non sia d'accordo fuori qualche analisi ma qui no
Allora quindi
Voleva non economico
Come proponeva politica come si fa come si fa a ridurre gli sprechi
Io credo che
Che non sia una cosa facile è già stato ricordato prima
Le è stato dimostrato non solo del periodo buio quello che qualcuno ha chiamato il periodo buio
Della passata legislatura ma chiedo se confermato tutta l'acqua santa
La passata legislatura passerà sicuramente alla storia come volete del legislatore che ha avuto il maggior
Laddove la maggioranza ha avuto
Il Marcello Maggiolo limpidi di di consensi parlamentare
E credo che non passa certo storie voglio essere gentile per quella che ha inciso qualcosa sul
Potenza
Ma come qual è la via per una riduzione delle tasse delle stesse perché questo è lo studio ora gruppo politico trascurabile purtroppo più la mia esperienza
Allora
è una via parlamentare
Io credo che questo
Come erano emersi in realtà molto più solito tutti quanti molti si chiedono e alcuni spiccano
Ma
La prorogatio con questa maggioranza credo che sia difficile avere delle riduzioni delle spese della anche sublime molto meno della importante pubblicità che è stata
Schema
Lettera anche se poi si arrivasse si guardasse tra una tassa un poco più in là sempre dal sequestro comuni alcune indicazioni politiche generali io penso che
Dato ruolo la frammentazione delle uova delle pere delle posizioni politiche che avvenute che non riguarda solo il centrosinistra
Io penso che anche in una futura dunque eventuale futuro cambio di maggioranza non penso che ci saranno delle difficoltà minori tra Mussolini Bossi in una coalizione di cui facciamo parte Mussolini boss della Storace più eventualmente altri
Quindi problema allora è un problema di legge elettorale sistemi elettorali conosciamo tutti il saggio di Tabellini che lega
Lo diceva la capacità di ridurre i disavanzi con i sistemi parlamentare
Io credo che sicuramente questo queste per la nomina dell'idea che va evidentemente nessun ragione perché non si deve dirmi perché non si verifica io credo che ci sono degli interessi convergenti tra dei partiti più grossi naturale per partiti più grossi della maggioranza e opposizione
Per una legge elettorale a doppio turno che ridurre piene di ricatto delle forze le forze minori credo che questo sarebbe anche il metodo per arrivare rapidamente all'inizio del perché sconti verrebbe
Tutte e due
Credo sia la maggioranza che l'opposizione vuole complicherebbe quindi
Ricomposizioni ma questo non si tratta e quindi evidentemente se non si fa il perché non si può fare e quindi sbaglio io
Allora qual è la strada
Secondo me credo che l'unica strada possibile perché se non ce ne sono altre l'unica strada possibile sia quella del comune senso del pudore
L'azione quello dell'opinione pubblica
è un problema molto è una strada molto pericolosa come lo sappia perché c'è il rischio del populismo
Come
Grillo
Sapere di che cosa stiamo parlando
Ma anche il giacobinismo avrebbe un suo un suo
Piccolo perché tenute
Poi anche concettualmente si tende a sottovalutare il solidissimo nel piccolo di acciaio ad alta resistenza che interno al paese le strutture economiche
Prima ancora che quelle di bilancio quindi secondo me
Non si può sottovalutare le conseguenze sul economisti saranno per l'insegnamento alquanto difficile percorre tutto il reticolo delle conseguenze che sia toccante dovrà fare parlare io mi sono fatto una convinzione che bisogna
Porre il problema
Il problema è che il Colle privato il problema della riforma della riduzione delle spesi come un obiettivo
Non legato al Bilancio ma un obiettivo che si deve fare di per sé
Cioè quando dunque in questo sono
Scatti fossero potrà sembrare strano aver pubbliche di solito c'è forse un po'logico perché tenda di apprendere
La proposta è di chi Prodi cioè ci sono delle cose
Che non non possono essere tollerati di per sé enuncia Barbati economista che vi dica che se io riduco
Quindi i dipendenti del del museo di Reggio Calabria che sono tanti che devono fare un tutore settimanale di quattro ore perché se no non ci stanno
Ecco sì d'accordo su questo avrà anche negli affetti massima economicità e no io credo che questo spesi
Esiti il non farlo a degli affetti sulla
Sul sul serio sul senso una sul senso pur cinico dell'Italia
Su quello che lei dice diceva prima delle aspettative della fiducia
E questo è un agente fondamentalmente questo allora io dico ci sono delle cose a proposte di chi lo prevede di fare questa autorità che vada con l'accetta laddove è evidente al di là di ogni di di ogni
Dimostrazione del contrario che
Si deve intervenire io credo che questo sia un accordo
Che
Possono essere fatte
Grazie professor non voglio poi
Vuol dire abbiamo l'esempio
Del del delle insomma Governo evitato di cadere sull'aereo per Damasco però insomma
Chiedo che esistono cose di questo genere
Che possano essere
Io credo che se noi facciamo l'esempio prendere l'obiettivo della riduzione del rischio questo no fatta erano cercate ricominciare però sono tutti molto dietro
Prenderà l'obiettivo della riduzione del numero
Del nono anche la spesa
Del numero dei dipendenti pubblici secondo me questo è un obiettivo che può essere preso di terze Specchia
E
Delle implicazioni macroeconomiche probabilmente minori anche perché come chiunque abbia gestito l'azienda sa
La prima quindi
Per rendere più efficiente un servizio bisogna prima levare le persone che lo vendono inefficiente e se non le leve quindi questo
Non si è
Spendere meno in questo caso
è il prerequisito per spendere meglio
Allora io credo che questo
Mi sembra che questa è una strada sulla quale io mi incammini
Un'ultima notazione questo sono
D'accordo sul posso spostare qualche aumenta otto su quello che è scritto composito delle regole di una dissi e prima di tutto il rione del requisito di tutto
Se noi diciamo che
Vogliamo cambiare
Le diciamo gli obiettivi della BCE
Dobbiamo cambiare registro entriamo in un'altra storia perché questa storia è stata scritta perché c'era quella regola perché non ci fosse stata quella regola la storia lo sarebbe stata questa lo avremmo avuto la riduzione delle
Detto affinché essa abbiamo avuto è un
Quello che i fisici chiamano un altro mondo l'torna che ci porti null'altro mondo non è questo
Io ricordo che erano state le pratiche è andato via
Avevano Martino acché col quale eravamo stati insieme alla riunione nella Montpellier society che come sapete non è propriamente di Google popolate di comunisti e popolo Potsdam
E e si parlava di abissini e la ragione per la quale gli economisti liberisti liberali all'Aja che
Avevano alla fine accettato l'idea di una banca centrale perché questa e del era il modo per cui la banca fosse del tutto indipendente dal Governo
Allora mi sembra veramente un po'strano che l'idea di una banca di pene del Governo è un'idea liberale prendevo la banca chiedeva
Perseguire le indicazioni del Governo come qui perché poi di qui si passa poi alla gestione del bilancio bilancia sanitari della VIA poiché chiaro quei passaggi per
Ecco questo francamente mi sembra un po'in contraddizione con
I riferimenti culturali che si vogliono prende la base di questo studio e che simili vantano
Credo di avere altro da dire per il momento è semplice e più che sufficiente
Quindi si c'è questo cioè si comincia a focalizzare un tema più politico gestionale
E non solo
Licenze economica
Francesco Forte
Beh io
Penso tutto il contrario
Cioè non è affatto vero che quello che è stato nessuno nel rapporto di economia reale sia una specie di esercizio econometrico astratto
E poi la politica invece
Fa altre considerazioni diciamo che i modelli econometrici possono avvenire difetti tardava ha fatto delle riflessioni prima Maiocchi ho fatto l'altro riflessioni molto interessante
Però l'aspetto fondamentale che è stato trattato coi tre schermi
è
Il tema fondamentale
Della
Direi finanza pubblica
Dal punto di vista delle scelte pubbliche
Allora
In una tesi si aumentano le imposte
E si mira ha un saldo di bilancio il modo per così dire statico senza vedere gli effetti
Sull'economia reale sul lato dell'offerta ma solo in termini macro economici
In un altro schema
Si riducono le specie
Diciamo
Con una linea di pura economia contabile
Che è simile alla precedente nel senso
Di non avere effetti macroeconomico avere solo effetti macroeconomici
Sul lato della domanda e non sul lato dell'offerta
In un terzo schema
Invece
Sì considera la riduzione delle spese come base per ridurre i tributi
Negli ambiti in cui ciò può generare una politica dell'offerta
Allora questo è lo schema intellettuale che sta alla base dei questa la modellistica
E evidentemente i numeri a questo punto a mio parere
Contano poco nel senso che è verissimo che il modello di Baldassarre diciamo largamente il reale
Nelle sue dimensioni
E
O anche essere criticabile dal punto di vista
Delle ricette
Specifiche in relazione agli obiettivi del modello
Però è anche vero che si tratta di sapere se si sceglie questa terza linea
Oppure si scelgono le altre due
Ecco diciamo che se posso direi che c'è una un limite
Culturale
In questa terza linea scisse io ritrovo di due tipi il primo non l'ho visto ancora menzionato in questo dibattito
Non si considerano mai gli strumenti tecnici tramite il cui si può gestire il bilancio
Nella riforma Ciampi
Del Bilancio del mille novecento novantasei
Si era individuato il sistema del Bilancio per obiettivi e si era individuata anche una struttura culturale di bilancio che si rifà al project management
Tuttavia tutto ciò non è mai stato applicato
E lo stesso Siniscalco Caimi allievo non ha capito che la cosiddetta regola Brown a parte che non è la regola Brown una mia regola e stava nel
Programma di Bettino Craxi di governo
Era semplicemente il punto fondamentale di un programma di governo che poi se vogliamo non poter essere attuato in parte per ragioni di vario genere ma in parte per una ragione tecnica che all'epoca
Il nostro Bilancio non aveva una struttura di bilancio per obiettivi e quindi la mia regola che si può leggere nei documenti del programma di governo è
Che mentre le entrate procedono
Nei limiti del possibile il rapporto al PIL crescono solo come il PIL a quei tempi crescevano più del PIL crescere come il PIL era
Una considerevole riduzione teniamo presente che il tasso di inflazione dar luogo la draga fiscale
Le spese correnti
Crescono come il tasso di inflazione salvo che ci siano indicazioni incontrario
In questo modo si facevano dei calcoli da cui si dimostrava che se si risparmia un punto all'anno in pochi anni si può arrivare in quel caso c'era il problema del deficit al pareggio del Bilancio
Allora questo regolari
è
Usata nelle imprese ma nelle pubbliche amministrazioni anche si possono avere dei libri tra l'altro c'è neanche uno milione
Sul project management e nel mio caso applicato l'operatore pubblico è la regola della Beslan della programmazione delle impresa si prendono le spese dell'anno prima
Si aggiunge il tasso di inflazione e poi si legge adesso spiegatemi perché voi dovette cedere il tasso di inflazione
Analiticamente per fare questo però chi vuole un bilancio articolato per classi funzionale di spesa secondo il modello COFOG
Che in Italia che è quello del
Comune quello europeo
Che in Italia è stato applicato solo ai Ministeri dove la parola ministeri non vuol dire tutta l'organizzazione del ministero ma
Il ministero centrale allora
Se no apriamo il modello COFOG che ha cinque livelli di dettaglio
Possiamo vedere quante maestre e ci sono
Tra l'altro il modello COFOG
è importante nella gestione del bilancio per obiettivi perché noi presentiamo a Bruxelles a ragioniamo quindi di un Bilancio che è quello dell'operatore pubblico aggregato non dello Stato
Allora lo Stato deve poter controllare con questo sistema l'intero aggregato di cui fanno parte la parte più grossa e su cui si può agire nella speso istituti previdenziali e istituti sanitari
Gli enti locali
Le Regioni che naturalmente lo Stato allora se si ragiona in questi termini probabilmente
L'indirizzo che si individua in Baldassarri in modo generico ma che è importante è quello
Di fare in modo che la spesa corrente cresca un po'meno del PIL
E allora se noi facciamo del tasso di crescita del PIL e allora se non facciamo questo otteniamo un effetto strutturale importante
E otteniamo anche una base di partenza per la riduzione delle imposte però la riduzione delle imposte nell'esercizio di Baldassarre che probabilmente cono metricamente ha dei problemi
Grossi ma che culturalmente funziona
Secondo me è questo che non è vero affatto
Che noi
Riducendo le imposte abbiamo una perdita di gettito pari alle imposte
Par a pari alle imposte di cui si è ridotto
E non è vero affatto che l'eventuale recupero di gettito dipende solo dall'effetto macro economico eventuale di una crescita
Che dovrebbe nascere diciamo dalla domanda globale in senso keynesiano
è che esiste una cosiddetta curva dei Länder
Di cui nella mia esperienza il novanta per cento degli economisti non ci non non ci credono per un articolo di tende
E quanto io è una mia collaboratrice abbiamo prodotto un saggio che dimostrerebbe che c'è stato un rilevante affetto di la per con la legge Treu
Che ha introdotto una riduzione enorme di contributi sociali il mercato del lavoro questo saggio con tutti i suoi requisiti econometrici viene
è stata respinta da una rivista tedesca sostenendo che non capivano la base giuridica quando è stata riscritta la base giuridica non capivano l'inglese
E perché si diciamo effettivamente tradurre in inglese le norme della legge Treu io non sono molto capace detiene
In crescita
Ecco allora
Detto questo
Rimane è però vero che l'indirizzo mentale al di là
Del calcolo è quello di dire attenzione che se noi riduciamo delle imposte cresciamo la competitività della nostra economia
Sia nel campo del settore lavoro sia nel campo del settore delle imprese quindi abbiamo più occupazione più investimenti ecco adesso io ho detto questo faggio solo se mi si concentrano altri due o tre minuti
Due osservazioni specifiche intanto non sarei d'accordo sull'incremento della spesa di investimenti mediante per azionare gli investimenti gli investimenti si possono azionare
Con un altro metodo cioè largamente gli investimenti in infrastrutture si possono
Azionare con un sistema di finanziamento privatistico quindi non c'è alcun bisogno
Di utilizzare gli schermi della spesa pubblica per investimenti ma quasi tutta la spesa pubblica può essere per investimenti può essere concettualmente privatizzata quindi si tratta di introdurre al massimo operazioni di finanziamento
Che sono largamente possibile a livello internazionale per fare gli investimenti il problema attuale degli investimenti pubblici tra l'altro non è affatto quello dei fondi
Ma è purtroppo quello delle regolamentazioni lo si vede dal patto
E per esempio l'autostrada Brebemi oltre che la Pedemontana sono state un'altra volta bocciate perché
Il
Il modello di concessione attuato dal Ministro delle infrastrutture
Era tecnicamente sbagliato rispetto alle norme da lui stesso adottate
Norme che ci sono altre assolutamente opportune ma di cui mancava lo schema contabile e quindi è chiaro che se noi
Non abbiamo un'amministrazione efficiente e deregolamentata non possiamo fare gli investimenti non è un problema di soldi
Quindi quei cinque miliardi di euro dei risparmi che Ray perché secondo me il finanziamento delle infrastrutture si può fare con metodi privatistici
Snelli il più possibile
Per quanto riguarda il tema sollevato da Cassola sono assolutamente d'accordo
Che
Sebbene col project financing si possa
Sicuramente scusate col
Sì col project management col project management si possa risparmiare anche sull'acquisto di beni e servizi
Con un sistema Nalin Picco e probabilmente come è stato prima detto da Benedetti anche sulle spese del personale con un sistema analitico di analisi dei costi
Tuttavia effettivamente in questo campo i risparmi sono di medio termine più che immediati perché
La nel personale si tratta di diciamo così evitare
Di coprire il turnover e di assumere persone conforme della legge Biagi
In modo che eccetera ci sia una parte considerevole il personale pubblico impiego che non è fissa ma è come nell'economia di mercato flessibile e quindi si può spostare cambiare eccetera è questo
è un fatto strutturale mano mano sempre peggio che le persone vanno in pensione non si sostituiscono se non con questo sistema in alcuni casi si possono non sostituire affatto
Avendo uno schema appunto dei project management
Però la vera questione strane la sanità e nella previdenza sociale questo mi sembra evidente che
Anche gli ultimi eventi indicano che ci sono due diversi modelli
Concettuali e quindi
Questo diciamo per quanto riguarda i tributi
Ecco Cassola ragione non si possono scambiare le spese per il Mezzogiorno con una riduzione fiscale per l'Italia
Ecco bisognerebbe cercare invece di fare un'altra cosa di scambiare le spese del Mezzogiorno con una riduzione fiscale del Mezzogiorno
Questo c'ha dei problemi in sede di Comunità europea però rimane vero che la Francia
Basta leggere i siti internet del Governo francese per vederlo ha una grande quantità di risolvere il fiscale di programmazione economica per voi
Ci si può domandare perché noi non li possiamo inserire con vari metodi del Mezzogiorno quindi la riduzione delle imposte potrebbe essere attuata con quello scambio bene io
Poi potrei dire che io delle idee diverse sulla finanza locale cioè lei c'è un grosso problema che è quello che riguarda anche l'attuale Governo
Che sta scalzando il sistema delle autonomie locali Licci è un'imposta locale
Sono i Comuni che devono decidere se il danno o no uno sgravio
Per le case di quelli che secondo loro nel loro concetto nella loro città con la loro maggioranza politica se lo meritano queste l'autonomia locale lo Stato non c'entra nulla con legge
è una cosa di dirigismo paternalistico autoritario statale grottesca anche perché essendoci otto mila comuni ciascuno diverso dall'altro con divertita tasti no tutto questo non ha nessun senso
E quindi e la stessa cosa però vale per l'IRAP non si portico collare li replicare però il tributo locale
Cerchiamo casomai di detrarre l'IRAP dalle imposte dello Stato l'altra cosa che si deve fare è la l'operazione verità sull'IRAP l'IRAP è un mostro giuridico che consiste di due costole
Una tassazione del profitto lordo di interessi bellissimo l'altra una tassazione
Del lavoro contributi sociale allora diciamo che gli enti locali hanno un contributo sanitario
Che è il pezzo di IRAP che riguarda il settore lavoro e che tra l'altro STER Bersani anche per legge a finanziare la sanità
è un altro pezzo che è una tassazione del profitto lordo ecco però questa è roba loro una volta detto questo naturalmente si può detrarre il contributo sanitario dal costo del lavoro delle riprese
E quindi ci sarebbe senza perdita di autonomia
Una perdita di gettito per lo Stato nel quadro delle riduzioni fiscale strutturali ma nello stesso tempo un pieno rispetto dell'autonomia locale ecco io ho inserito
Questi ultimi elementi per cercare di chiarire che le manovre macro economiche sono importanti
Però che esiste una cultura economica e non puramente politica che riguarda gli aspetti strutturali
Che
Ad esempio vere gli enti locali gestiscono i propri tributi con le proprie maggioranze politiche discorso politico è un discorso di economia pubblica
Le imposte le paga dei cittadini per le spese pubbliche del luogo in cui vivono
Quindi dobbiamo seguire questo schema mentale non c'è alcuna ragione per
Se vogliamo aderire all'impostazione del modello di economia di mercato cui
Diciamo tutti per il senso di dovere aderire bene io ho terminato ringrazio
Grazie anche per il
Per il ricordo detti di quanto può espresso
Ci sia un modo e comunicazione no
Come dire attualizzate di concetti molto vento consolidati per esempio la cosiddetta regola ricordo ombra
Ci ha raggiunto il professor pagamento quale a questo punto pregherei di dare la parola preambolo
Se
Sì diciamo che lei era in ordine alfabetico l'ultimo è stato anche per motivi ovviamente impegni utile arrivare ma
Credo che questo punto Francesco Giavazzi fossero ancora più
Prego io mi scuso di
Arrivare
Solo ora ma avevo con me avevo già detto all'amico Baldassarre un'altra
Riunione un altro impegno che pregresso e quindi
Avrei voluto di
Seguire i lavori dall'inizio non ho potuto fare
Soprattutto al nono punto sentire gli interventi dei colleghi che sono al tavolo
Rischio quindi di ripetere
Questioni che magari sono state già sollevate
In ogni caso o io vorrei
Sono a partire da una considerazione che mi sembra
Rilevante che è quella di
Considerare
L'esercizio che ha rappresentato da questo documento
Un esercizio
Che guarda
Gli andamenti e due mila otto due mila undici
Con un'ottica che è un'ottica in cui
In qualche misura medio periodo
E
Periodo più breve essi
Intrecciano ecco io vorrei far notare che intanto
Va considerata la fase peculiare dell'economia italiana
Che vede una crescita
Grazie sempre minore di quella europea perché stiamo parlando dell'uno
E otto uno e nove
Ma le altre economie che a me non è più e ci deve essere anche una interpretazione che può aiutarci poi nel seguito a dire che cosa fare
Perché anche da questo punto di vista vorrei discute la proposta di economia reale che mi sembra interessante
Ma
Partendo dall'idea di quello che succede nella nostra economia la mia impressione è che noi
Nonostante sia stato detto contrario non è che abbiamo cambiato il profilo della nostra crescita in maniera
Struttura
Abbiamo una economia la quale
Sta vivendo un processo di transizione questa è la mia interpretazione
Che lungo e lo sarà ancora un processo di transizione da un modello che noi ben conosciamo a un modello diverso
Perché non dimentichiamoci una cosa che una caratteristica di fondo
Di quello che sta succedendo quando parliamo di internazionalizzazione e globalizzazione dell'economia cioè
è cambiato il modo
In cui si compete sui mercati internazionali e nostra economia per definizione deve assumere un ruolo
Acché sia sufficiente a trainare la crescita attraverso
Quello che verrà tradizionalmente è stata la sua capacità di stare sul mercato internazionale cambiando però le modalità
E questo è il cambiamento che è in corso
Tutt'altro dall'essersi realizzato ho completato perché il nostro
La nostra economia
Vissuta
Su un modello export led lo sappiamo ma oggi
Problema è che la competizione si vince su un modello cui la presenza sui mercati si realizza attraverso gli investimenti diretti esterni
Che significa questo non tanto
Che
Occorre sostituire l'uno all'altro ma modificare una cultura che vede
L'imprenditore italiano attento ai supermercati ma che in fondo e non dimentichiamo l'ha visto la presenza
Della l'economia italiana sull'export molto tempo vissuta come
Un certo senso residuale capitava che c'erano Scicli depressivi
Della domanda e questo vedeva le imprese più aggressiva e sul piano internazionale basta guardare i numeri del passato per rendersene conto
Ed è un ex col crescere poi ritornare
A naturalmente si manteneva su quel livello ma nel frattempo era cresciuta la domanda interna e quindi se andiamo a pesare l'uno con l'altro vediamo che sono da un cambio nella porte nel tempo
Questo mi pare
Importante perché in questo momento viceversa siamo vivendo una fase diverso una fase in cui
Occorre considerare strutturale intanto l'atteggiamento verso l'estero e poi soprattutto
Occorre guardare
A quello che
La posizione il
Il posizionamento intermedi presenza internazionale
Con un'attenzione forte alla capacità di stare sui mercati con investimenti diretti vuol dire questo che
Alcune delle nostre industrie attività stanno realizzando iniziative di questo tipo ma
Sono molti caso are
Certamente settore ma che attenzione va in quella direzione certamente però questo settore legato
Storicamente
Alla
Produzione di beni di consumo
Virgolette beni di consumo come pasta calzature
Cuoio e quant'altro che definiamo normalmente prodotti tradizionali anche se non necessariamente lo sono
E
Questo significa quelle macchine collegate a quell'attività produttiva
Sono macchine che conquistano i mercati o c'è o hanno una posizione di leadership a cui si aggiungono altre cose non siamo fermi qui perché certamente se guardiamo
E sistemi frenanti della Brembo
Vediamo che quelli conquistano i mercatini in un settore diverso e nuovo
Ma qui siamo in presenza di un'altra questione di
Nicchie di mercato in cui l'industria italiana è presente allora
Io credo che questo sia importante
Sia gli effetti dell'analisi degli interventi sia agli affetti della politica
Perché
Io
Sono convinto
Che sia bene
Che ci sia uno scambio tra
Incentivi e detrazioni fiscali
Qui c'è nel un documento un'ipotesi
Sono convinto però che questo scambio cioè l'azzeramento degli incentivi diciamo così oppure qualcosa assimilabile
E incentivi fiscali
E a fronte di questo un cambiamento di ottica rispetto
Alle modalità in cui si può intervenire mantenendo una quota di questi incentivi deve tenere presente questo tipo di questo modello di cui ho parlato
Per cui io credo che
Gli incentivi non possono essere legati a tutte le variabili che oggi vengono tenute presenti ma
Potremmo anche immaginare che una sola fosse l'elemento di riferimento l'internazionalizzazione
Che poi a sua volta significa innovazione perché senza quello non si va da nessuna parte quindi io salterei da questa
Diciamo
Eliminazione della pratica degli incentivi che secondo me
A consentirebbero l'economia italiana di avere più chiarezza di quello che è in grado di fare la sola attività di internazionalizzazione che tra l'altro è misurabile diversamente altre cose diverse suo misura intermedi
Le percentuali suo fatturato si può misurare in termini diversi ma chiaramente no non possiamo fare delle complicate alchimie in base alla guancia
Noi mettiamo insieme occupazione
L'innovazione capacità di
Realizzare
Presenza sui mercati e tante altre cose per può arrivare alla conclusione che non si vede bene quale sia il punto di riferimento allora torniamo al ragionamento
Che viene fatto nel documento
Incentivi a fondo perduto e limpida e
Scambio scambio rispetta ma fiscalità zero
E qui si dice legato a nuovi investimenti e nuova occupazione io qui per la Regione dove tenterei
Tensione
Sarà in dissenso non vedo che questo rispetto al modello che ho disegnato c'è un modello che deve
Contenere in sé
Una vision della
Nuovo modo di realizzarsi della competizione internazionale legata come ripeto investimenti diretti esteri piuttosto che alle morbido perché noi dobbiamo
Continuare
A dire che manteniamo pure incentivi per
Diciamo investimenti e
Per occupazione io credo che sarebbe importante dire manteniamo le
Solo con la parte piccola che può legarsi a processi di internazionalizzazione realizzati
Magari se non è possibile usare incentivi si può usare
Lo strumento del tutto legittimo anche a livello di Unione europea che sono i sostegni organizzativi che riguardano la capacità di finanziare società miste e la capacità di intervenire
Come già oggi ha scatenato adesso si mette a dura su SACE
Cosa che posso forte conosce fin dalla nascita delle società medesima
Una forma di
Sostegno indiretta specifica a valorizzare questo processo che è il vero processo di cambiamento che noi dobbiamo
Amministrare e sostenere dico questo perché qualche volta nell'essere un poco radicali nelle visioni
Si guadagna perché altrimenti si finisce per confondere generalmente su tanti aspetti
Credo che
Questo modello insieme a quello che appena finito dire si debba coniugare con l'altro aspetto che stanno all'opposto cioè
La riduzione la spesa corrente chi può essere tra di noi economisti
Esperte di cose che riguarda il bilancio pubblico in dissenso rispetto alla spesa riduzione spesa pubblica corrente io credo che non li troviamo nessuno o pochi diciamo qualcuno lo troviamo ma poi
Allora
Sono
Del tutto convinto
Che qui si giochi una partita importante non sono così convinto devo dire
Che l'ipotesi che a me fatta nel documento mi pare che Francesco Forte in qualche senso dicesse una cosa tra di questo tipo totalmente diversa da quella che sto per dire io ma non importa
Ma io ho l'impressione che la riduzione del di venti miliardi attraverso la riduzione della spesa per acquisti
Sia pure
Possiamo mangiare ma con un settore meravigliosamente efficace
Che già è piuttosto efficace è difficile rizzare io ho l'impressione che
E qui sono d'accordo con
Francesco Forte mi capita di frequente devo dire che
I veri temi sono
Previdenza e sanità
In questo devo dire non sbagliava Padoa Schioppa quando l'anno scorso diceva la questione non sono i tagli ma la riforme
Strutturali Canal così di pensioni e sanità e pubblica amministrazione aggiungere
Qui c'è un tema importante perché
Pubblica amministrazione
Beh Pubblica amministrazione
Lo diceva prima
Posso forte quel
è chiaro che basta immaginare il turnover per ridurre ma è un problema di medio periodo no la proposta del ministro Nicolais
Tre contro uno insomma va in quella direzione però è chiaro che non stiamo parlando di domani un'altra ipotesi io lo affacciata ma ci vorrebbe qui Palmizio dia forte
Che fosse
Portata avanti non solo dalla maggioranza ma anche a maggioranza opposizione potrebbe essere quella di spostare
Una parte dei servizi resi dalla pubblica amministrazione nel privato ci sono perché questo è un tema importante perché qui abbiamo una pubblica amministrazione che rende servisse di varia natura e qualità
Quello su cui tutti sono d'accordo è che la media di questa qualità piuttosto modesta
E quindi non ritorna in termini servizi quello dall'amministrazione efficiente dovrebbe rendere una volta si diceva che l'amministrazione pubblica
Fattore di produzione per semmai la consideriamo come tale in effetti la nostra Amministrazione pubblica fatto riproduzione nome
Perché non riesce a realizzare quei servizi importanti che devono accompagnare l'attività produttive in una maniera che sia adeguatamente convincente e questo avviene
Sia rispetto all'impresa e poche
Rispetta i cittadini
E io penso che è un modo ancorché potrebbe essere valutato è quello di spostare quote dell'Amministrazione che non siano legate alla produzione di beni in cui sia necessario strettamente
Sostenere la proposizione ovviamente il servizio pubblico ad essere con le caratteristiche del servizio pubblico quando questo servizio che ha richiesto oppure se è un servizio accompagno di realtà che non sono strettamente
Legate reca questioni
Che esigono quelle qualificazione dell'intervento pubblico io credo
Che questo sia possibile non dimentichiamo che Blair nell'ultima parte del suo mandato hai fatto una proposta di spostare
Se mi
Nel back-office accento cinquanta IVA mila mi pare o di più non mi ricordo il numero
Che
Da noi sarebbe una proposta rivoluzionaria ma io credo che non lo sia tanto se si accompagna questo discorso con un discorso di valutazione delle aree di
Attività della pubblica amministrazione del modo in cui la pubblicazione realizzata sugli obiettivi l'altro tema importante sono
I discorsi a riguardo al mercato alla struttura della sanità ecco perché io spezzo che spesso devolvere scusate che
Lasciato acceso il telefonino
Spesso penso che spesso e volentieri
Se fa
Una confusione tra quello che
Diciamo la riduzione del costo della sanità attraverso ticket e altro
è invece quello che sarebbe opportuno di fare alzando l'efficienza media intanto dal nostro sistema ospedaliero di assistenza pubblica questo attraverso forme che pure sono presente in altri Paesi senatore del sistema sanitario
Con l'Under ISE
La concorrenza tre prestatori di servizi verso i cittadini certificato
Dall'autorità pubblica non lasciato a se stesso garantisce un'efficienza decisamente maggiore della nostra non credo che i tagli quindi siano la risposta
Ha i problemi del nostro Paese perché con la politica dei tagli si finisce per consentire che un anno
Si riducono le voci in bilancio ma poi non certamente l'anno successivo sia a capo dei problemi che ci sono ecco quindi questo mi pare un altro punto rilevante sono invece d'accordo e molto sul fatto che che si debba aumentare
Diciamo alla capacità di spesa delle famiglie
Sono convinto che il metodo coscienza miliare che citato dal rapporto sia un metodo che andrebbe
Utilizzato credo anche che
Qui forse richiamo un altro punto di Francesco Forte bisogna guardare forse più
Nella fatte disaggregata della composizione della spesa delle famiglie perché noi
Abbiamo elaborato un modello rocche mo'intendendo Tor Vergata in cui
Abbiamo una distribuzione dei redditi non solo
è un modello micro
Ci consente fammi consumazione di cambiamenti di politiche sulla
Spesal sui comportamenti dei cittadini
Beh e vediamo che se guardiamo la composizione della famiglia comprensione nato fruitore di reddito o numero di
Familiari distribuiti per collocare diverso del centro nord e sud
Ci sono effetti completamente diverso di uno stesso effettiva stesso misure di politica economica e quindi io guarderei qui
A questa affetto micro di politiche Amato per decidere che fare e credo che c'è e
Una cosa importante da tener presente che le retribuzioni
I redditi reali delle famiglie a basso reddito vanno certamente
Sostenuta in una qualche maniera perché non c'è dubbio che questo è un problema che
Rileva non solo rispetto intenzionate ma rispetto a coloro che hanno famiglie monoreddito con un reddito che sia piuttosto limitato
E che in qualche caso presenta una pubblica amministrazione producono difficoltà di arrivare alla fine del mese e questo è un tema che c'è è un tema importante non possiamo fare a meno
Di ricordarlo e non va dubbio
Che parlare di
Economia significa e qui
Fatemi anticipare l'economista tradizionale parlare anche di consumi e i consumi
Possono essere motore non solo attenzione del nostro Paese ma per l'intera Europa l'Europa ha un problema che nasce dalla sua struttura demografica
E
Dalla sua attitudine
A consentire un tasso di crescita dei consumi più elevato di quanto non abbia ecco io credo che su questo
Fatto una struttura modera Africa che mostra un forte invecchiamento l'ARDIS la tendenza dei consumatori e non è solo importante ma
Distribuzione per età i consumatori ma sono importante rispetto le fasce di reddito e alla ditta
Disponibilità dei redditi sufficienti per poi andare sul mercato ma anche rispetto ai temi dell'innovazione della crescita perché perché
Se voi andate a vedere alcune
Indagine sui comportamenti dei consumatori vi accorgete
Che in Europa la tendenza ad acquistare prodotti nuovi virgolette nuovi innovativi come il telefonino che fa però anche computer
è molto più diffusa tra i giovani che non le persone anziane per motivi ovvi allora la distribuzione dei consumi ha un'influenza anche sulla capacità di propagasse di concordi innovazione se la guardiamo
In questa maniera fatte secondo me va conservata cioè di un ruolo del consumo rispetto alla crescita ecco perché io dico
Che
è interessante l'ipotesi
Che c'è nel rapporto che riguarda diciamo intervento rispetto alle famiglie ma andrebbe visto con un aspetto micro finisco dicendo che
Sono
Un poco scettico sul tema di una politica monetaria più easy ma non perché non sia convinto e lo sono
Che andrebbe cambiato il modello di comportamento alla Banca centrale europea ma sono convinto che prima di questo andrebbe cambiato lo Statuto perché sappiamo tutti che non è un caso
Che questo modello ossia quello che conosciamo e la risposta Standa perché ci viene data Eccher fintanto che la Banca europea a questo
Diciamo statuto e difficile che coloro che siedono lì siano essi di una nazionalità o dall'altra o con una cultura un'altra possono comportarsi diversamente quindi ho l'impressione che essa può spiegarlo io sono molto favorevole
A una struttura che veda
La capacità di governare la moneta facendo attenzione al ciclo ma è anche vero
Che poi tutto questo si infrange conto una scelta che è quella di non avere
Una politica fiscale converso governata dal centro e poi per un altro verso
Una politica monetaria condizionata uno Statuto che guarda al tasso di inflazione comunico punto di riferimento
Quindi
Dire che eccetto auspicheremmo una politica monetaria ISI può essere un atteggiamento devo dire e qui concludo veramente
Che
Sulla questione
Del
Tasso di cambio euro-dollaro avvio mi schiero a favore di quelli che ritengono
Che questo non debba essere un problema
Se
Di che abbia priorità nell'agenda di politica economica perché perché io ho l'impressione primo
Che
Da sempre è un tasso di cambiamenti cordolo
L'azione la Banca d'Italia all'epoca Bafile Ciampi in cui si sosteneva e una politica
Di rigore rispetto al tasso di cambio consentiva che le imprese finissero per adeguare il loro comportamento quindi fine esserlo per essere più
Capaci di
Fare competizione su
Questioni di prodotto di qualità piuttosto che di prezzo e questo è un tema importante grande dell'Italia importante per loro va il piano una prospettiva di medio periodo in cui c'è questo segnale che viene data da monetaria importa
E poi
Io
O esitazione a pensare
Che la vera competizione quella che sta svolgendo nel internazionale sia fondata solo sulle dopo
In maniera significativa sul tasso di cambio dico solo una cosa che se è vero e qui chiudo tornando alla premessa se è vero quello che ho sostenuto intermedi
Investimenti diretti esteri
E se è vero che la competizione si vince in quella direzione forse avere un tasso di cambio
Dell'euro come quello che abbiamo ci aiuta ci agevola perché quando io vado a comprare a fare un investimento all'estero
Io Onna Manni moneta forte con cui
Mi è consentito nel fare investimenti che costano meno in termini di dollari
E questo quando lo impone anche quando il porto certa io voglio dire però che intanto se questo è il fenomeno a cui dobbiamo guardare la c'è un vantaggio che non dobbiamo trascurate non dobbiamo solo guardare all'aspetto
Import-export perché certamente è un fatto importante ma non esclusi grazie grazie del sul pagamento
Saluto professor Giavazzi che invito
A raggiungerci al tavolo dei relatori c'era potuto appunto raggiungere alla fine dell'altro impegno
E
Che ho ascoltato quasi tutto intervento escluso il pagamento ma dire che
A grandissime linee
Sulla suo approccio culturale quella della vostra economia reale se
Registrato finora un ampio generale convergenza un consenso mentre
Sugli strumenti indicati in particolare
Sulla fattibilità
Della pubblica naturalmente gli accenti sono stati
Diversi e e molto più depressione abitati
Altro discorso sugli incentivi comma comma con
Visioni proprio parzialmente
Diversa
Santoro
Documento nera
Grazie
Ma
Io mi trovo un po'in difficoltà questo rapporto di previsione quindi basato su un modello econometrico che però io non conosco quindi e difficile valutare le previsioni senza conoscere le ipotesi
Che sono alla base dello strumento utilizzato per produrre
Ho provato a chiedermi guardando alcuni effetti degli esercizi fatti col modello quale post le possa essere la struttura questo modello che in cui evidentemente
L'effetto
Della politica fiscale cioè di tagli alle stesse o di o di tagli alle imposte sul consumo sono infetti come qualcuno li chiama nonché iniziale qui c'è una
C'è una forte riduzione di spese e un aumento dei consumi però accompagnato da da un effetto delle tasse è difficile capire quale dei due sia sia prevalente
Perché questo è importante perché l'evidenza empirica dice che la risposta dei consumi che qui è una variabile cruciale quello che succede
Alla politica fiscale sono molto diversi al secondo di quando li realizzi
Ci c'è una risposta in tempi normali cioè quando non ci sono particolare turbolenze economiche che una riposta che diremo e tipo keynesiano
Ma spesso empiricamente si vede che proprio il segno della risposta dei consumi a variazione delle spese e tasse cambia in momenti invece in cui c'è turbolenza
Quindi sarebbe capire qua che qua qual è il questi centri e del derivate dici rispetto attirati usato sono è difficile capirlo mi sembra che sia un modello in cui chiunque derivate tre ter nonché mediana che va benissimo però
L'evidenza empirica dice che va bene quando ci sono degli shock forti e può darsi che questo sia
Uno shock abbastanza forte da giustificare da alcuna risposta ma se non lo sappiamo è difficile valutare
Per
Un'altra cosa che mi sembra
Cruciale di questo di che di questa simulazione e l'ipotesi fatta sul cambio euro-dollaro per questo
Se un modello in cui l'affetto io spero con quello che lui praticamente appena detto però in questo modello l'effetto del tasso di cambio euro-dollaro sulla
Sulla crescita e molto forte e dieci centesimi di apprezzamento comportano mezzo punto di crescita e quindi non ci sono gli effetti più parlava Panetta c'è un effetto invece tradizionale diretto
Ora questo modello che viene fatto e viene simulato a uno e trenta c'è un cambio di siamo dimenticati da molto tempo
E poi ci sono altre due simulazioni uno in cui il cambio Rodolfo le una e trenta torna gradualmente a uno e ventiquattro e poi una simulazione in cui invece va alla parità da autunno
Questo ma è la cosa cruciale no perché il tutti questi grafici presentati arredatrice questa forte elasticità della crescita al cambio dipendono dall'ipotesi sul cambio
Ora il
C'è un primo anche con questo livello di cambio c'è una prima un primo risultato preoccupante di questo
Di questa simulazione che riprendendo la così come
Ed effetto sull'inflazione perché l'infrazione va verso il due otto quindi immaginate assicurazione andasse
Un po'più avanti su supererebbe il tre per cento nel giro di tre anni quindi contrariamente alle altre ipotesi murate quelle della Finanziaria
Del governo lì quest'ipotesi differisce non solo per gli effetti sulla crescita ma per gli effetti sull'inflazione penetrazione verrà lungo un sentiero
Apparentemente divergente almeno quanto siamo
E tant'è vero che la Corte il peso dell'Italia nell'area dell'euro non è circa il venti per cento però questo
Per comporterebbe una risposta dalla Banca centrale c'è europea
Quindi il e questo fatto a un cambio di
è un cambio di di ore e trenta può darsi che a un cambio più alto per l'effetto che il cambio a sul prezzo di importazioni l'infrazione puramente sarebbe
Un po'il livello fra un po'basso però la tendenza c'è questa andamento divergente non credo che scomparirebbe questo la preoccupazione di questa di questa simulazione
Ma fermiamoci un attimo sul sul cambio
Secondo me il
L'errore si ma il modo particolare di guardare al cambio di San questo rapporto è quello che il cambio del davvero dipende dall'Europa io credo sia sbagliato cercando il gol del dolo dipende dagli Stati Uniti e Stati Uniti hanno
Un'enorme squilibrio della bilancia dei pagamenti che si portano appresso ormai da quindici anni
No non non credo vi sia nessun economista al mondo che ritenga equestre qui equilibri squilibrio possa continuare perché la fine naturale questo squilibrio sarebbe quello in cui il resto del mondo possiede tutti gli Stati Uniti cosa che non mi sembra
Non mi sembra probabile quindi un certo punto si correggerà come già si sta correggendo
E e quindi siamone quaranta si tratta solo di avere di dei diversi dove in cambio si fermeranno sicuramente idee che possa tra la parità è incompatibile con la giustamente le trimestrali di Stati Uniti
Questi ha gravato da un secondo fatto perché spesso si dice che c'è molta pressione sull'euro perché le il la la vuole
La valuta cinese la rinvii bloccato rispetto al dollaro e qui tuttora giustamente lo fa l'Europa
Punto secondo me è sbagliato perché essere aiutati dal fatto che i cinesi intervengono comprando dollari a mandasse tutti i giorni per tenere il cambio franare invia al dollaro fermo
Pensate che in questo modo cioè pensate che c'è un Paese che ha una quantità enorme di finanziarsi nel resto del mondo emette Carta in dollari a miliardi alla settimana e c'è
Un nel mondo e ciò degli investitori normali
Chiediamo un portafoglio diversificato e quindi da un po'di tempo cominciano a contare sempre meno dollari perché sono già pieni di dollari però c'è un investitore solo al mondo
Che qualunque quantità di dodici Stati Uniti e metterò carte denominata indotti rimetto la compra tutta per tenere il cambio fisso e quindi questo aiutano
Chiede che cosa accade il momento in cui i cinesi lasciassero apprezzare il cambio come giustamente molti auspicano e quindi per lasciare apprezzerà il cambio smettessero di intervenire per ammontare per per acquistare quella grande quantità di carte in da odori che viene messa
Gli Stati e di più questi aggiusteranno ma giustamente non verrà nei prossimi mesi nel prossimo anno si era molto tempo quindi il deficit continuerà il che vuol dire che la domanda di dollari scende perché questi investitore molto particolare scompare dal mercato diventerà visto che è normale che avrà un po'di togliere un po'di euro
E quindi questo
Farà input metterà una pressione al ribasso sul dollaro
E quindi in una se questo modello
Simula se anche il cambio
Fra il dollaro e lo yuan si chiedesse che cosa accade se do you anzi rivalutasse rispetto al dollaro vedrebbe che l'effetto sull'euro sarebbe di un apprezzamento ancora più veloce rispetto ad altro di quanto adesso quindi
Non solo la simulazione una e trenta è un Consiglio dimenticati
Ma anche le simulazioni in cui si va verso un e ventiquattro uno sono contro quello che io penso cioè che che che nel
Per carità poi
Questi nel lungo periodo non lo so ma sicuramente nel sentiero di aggiustamento del PIL cambio fra le ore dopo che lo deve salire ancora rispetto a quello che adesso comune quarantacinque cinquanta prima poi quadro giustamente sarà finito eventualmente tornare indietro
Questo per l'assicurazione una buona notizia
Per il livello dell'inflazione che evidentemente preoccupa in questa simulazione perché appunto un cambio così forte come ho detto pone una pressione negativa si precedente all'importazione quindi a bassa l'inflazione però ha un effetto
Da un lato sulla crescita e dall'altro su tutte le ipotesi sulle entrate perché
Arte di questo aumento di entrate di cui qui giustamente e si discute parte son dovuti a maggior compliance dei dei cittadini con l'Autorità fiscale ma parte seduta anche la crescita se la crescita scende per effetto del cambio come l'ipotesi quei fatta
Significativamente allora anche lo spazio lo spazio fiscale scende
Quindi il
Mi fermo qua
Ripeto fu fa delle domande vorrei capire qualcosa qual è il meccanismo per capire come pensare questi effetti forti sul consumo del particolare combinazione fiscale fatta vorrei vedere una simulazione fatta almeno a uno e quaranta che vi è una simulazione fatta con un cambio che sale gradualmente ancora sopra
Sopra uno uno e quaranta e un'ultima osservazione sulla Banca centrale europea
Il
Io credo che
Ecco ancora una cosa ovvia che il modo sicuro per evitare che la Banca centrale europea muove i tassi di interesse e cioè nel nel nel consiglio della Banca centrale europea una posizione che ritiene che dovrebbe fare come raffreddi abbassarle di cinquanta punti almeno per un po'di tempo finché la situazione finanziaria stabilizzata
E che in modo sicuro per garantire questo non accada e continuare a dirlo ma fa presente sarà così ogni
Parole in più detta a favorire abbassamento dei tassi a un mese più tardi in cui questo avviene grazie
Insomma significherebbe
Decidere un seminario sul
Rispetto ci credono
Franco Bechis Francesco forte segnalava poco fa che qualche integrazione qualche osservazione
Avrebbero da
Da farla e i poi vediamo un attimo contro il dibattito al Senato andiamo avanti un po'a vista chi vuole comincia forte
Sì
Siccome non ho trattato questo problema nel cambio
Volevo dire qualche cosa innanzitutto mi sembra
Che questa parte del ragionamento sia marginale rispetto allo schema centrale lei fu invece ciò che diciamo riguardo a questo
è molto importante però non inficia l'idea che anche paga netto sviluppata che questo modello a parte i numeri su cui si può molto opinare
E a parte i numeri
Interni al modello econometrico c'è una direzione di marcia
Di estrema importanza diversa da quella delle altre due schemi
No solo la questione monetaria io vorrei dire intanto
Che mi sembra di aver scritto qualche anno fa un saggio per dimostrare che il teorema di Mandello era sbagliato sul quartiere di giorno economici in cui si mostra che lei ha detto che il tasso di interesse sul tasso di cambio temporaneo
Perché è un aggiustamento una tanto
Quindi
Può servire nel breve periodo ammesso che funzioni in questi casi ma non serve affatto a modificare il tasso di cambio che deriva da altri fenomeni
è il fenomeno che è stato poco fa illustrato da Giavazzi è la base di questo schema il tasso di cambio qui non lo può fare nessuna
Banca centrale lo fa il mercato più la Banca centrale cinese che è una sorta di miscuglio tra il mercato nello Stato
Quindi detto questo dobbiamo pensare che il tasso di cambio sarà
Tra una e quaranta EDISU però dobbiamo anche aggiungere che è sbagliato qui paga netto
Ha spiegato abbastanza bene anche se non completamente per i limiti di tempo
Ritenere che ci aiuti un tasso di cambio basso è esattamente vero il contrario
Per l'economia italiana in particolare
A differenza che per altre economie essendo un'economia di trasformazione e nella misura in cui realizza un outsourcing
Parziale cioè
Di alcune lavorazioni il tasso di cambio dell'euro alto aiuta l'economia italiana in due modi primo
Ma a parte il fatto che non lo facciamo noi per cui
Tutto questo non implica osservazioni di politica economica ma solo osservazioni diretti ed infatti economia potremmo dire reale come in questo istituzione
In realtà dal punto di vista delle importazioni noi avendo una parte della nostra produzione di semilavorati all'estero il cambio del dollaro ci aiuta
A esportare in tutto ciò nell'area dell'euro
L'economia italiane essendo un'economia di trasformazione per esempio verso il dei due settori fondamentali agroalimentare testi
L'Italia non produce il grano duro se non in minima parte comporta e nella misura in cui lo importato dall'area del dollaro
A un beneficio netto nell'esportazione nell'area dell'euro
D'altra parte come ha illustrato paga netto noi ci muoviamo sempre di più su una fascia di produzione per cui il tasso di cambio non
Rileva anzi è uno stimolo a procedere in quel meccanismo di fasce di mercato e di esternalizzazioni internazionale quindi da questo punto di vista
Mi sembra che il modello nelle simulazioni sia ai
è un modello in genere molto ottimistico in questo caso pessimistico
Il tasso di cambio così va bene e quando sono allegra andrà ancora meglio se poi
Il cambio cinese
Pure lui si aggiusterà all'economia di mercato sarà ancora meglio quindi
Aggiungo un'ultima osservazione sulla Banca centrale europea e qui dissento un po'da paga netto può darsi che nello Statuto della Banca centrale europea essendoci sono la variabile monetaria le attuali decisioni siano di quella natura e non un'altra però a mio parere anche se ci fosse dentro
L'economia nella
Nello Statuto della Banca centrale europea come in quello della
Della Federal Reserve le decisioni dovrebbero essere più o meno queste
Cioè non vedo una grande differenza
Perché fino adesso tasso dica il tasso di interesse
Non è stato aumentato non è stato ridotto probabilmente non sarà ridotto ma questo
Diciamo poiché c'è un rapporto tra la stabilità del sistema non dimentichiamolo
Stabilità del sistema finanziario
E andamento dell'economia sono commessi e quindi avendo la moneta e la stabilità del sistema le loro decisioni finiscono essere simili a quelle di chi ha la moneta la stabilità del sistema e l'occupazione
Quindi sotto questo profilo io non credo sia un problema di statuti sia un problema dei situazione di fatto
Va bene
Francamente suona la campanella serrate quindi arrivano progetti devono arrivare di forma chiamata a fare qua con ma solo per
Tre minuti
Si è parlato di spostare sul privato corretti
Sempre da economista Matera trovo io dell'economia
Dire come alcuni episodi
Un paio di richiami
Pubblico al trattamento dei dati fiscali
Avevamo una società
Che si chiama SOGEI
Tuttora
Perché era dello Stato per averla del
Pubblico dell'assente ed è stata privatizzata ed insieme alla Telecom
Evidentemente è stata
Già evidentemente di un certo punto è stata
Immediatamente rivenduta al tesoro
Perché pezzi insistenza in Italia si pensa che
Andare cartelle
Trattoria delle ipotesi di una Costituzione
Distratto
Trafori Presidente Celli molti anni fa
Inghilterra
è stato conferire questo incarico è stato l'altro ratio alla società e dire se mi richiama fornisce questo servizio
Favorendo proporlo avendo letto
Sul sui giornali che una
Gran parte del ritardo con cui abbiamo
Della ragione per cui
Di quelli che hanno usufruito dell'indulto non sono ripresi oppure ritorni carcere
Deriva dal fatto che
Non solo a Porto di casellario giudiziale rivestito di qualche anno
E così pure l'altro registro fondamentale il registro degli avvisi di reato questi sono i due
Sistemi fondamentale per i settori che la giustizia tematica non funziona
Allora mi è sembrato che il casellario giudiziale forse una cosa abbastanza semplice da mettere a posto in poi non data-entry si fanno i biglietti da veri vengono fatti in India per quale motivo per farlo potrebbe essere
Portati vendiamo
Questo riformato coloro che dovrebbe sapere queste cose perché giuridica credo si sia per usi potabili si può fare l'unica cosa che in un attimo solo sparsi un po'in giro dappertutto
Ritrovano
Per prevenire questi problemi della
Della riforma e la pubblica amministrazione sul di questa natura qui più grosso e anche quello del problema delle delle difese desiderata la stessa cosa ecco io credo che ripeto quello che ho detto prima io credo che
La strada una strada pericolosa che sta molto stregua c'entra molto stretta che ha da una parte
Se mi permettete all'astrattezza delle
Finanziarie di tutti questi documenti che vengono
Gli iscritti e dall'altro lato
C'è
C'è Grillo cioè da un lato il pericolo della del del dello fare niente cioè di produrre modelli che lasciano sostanzialmente le cose come stanno o che sono largamente inerziali fuori
Diversi a retrocedere perché il Ministero fanno i tagli di spese nei regolamenti di fare banalmente e dall'altro lato il modo
Il modo populiste
Di agire su questo
Mi sembra che che quando si scrive un rapporto di questo genere c'è un
Cioè un'ipotesi di base
Ed è che il Governo ossia abbastanza forte per fare le cose
Di questo genere qui allora
Se era abbastanza forte per comprare meglio le matite
Io credo che dovrebbe essere perlomeno
Così astuto per riuscire ad armonizzare
Questo mi sembra che è un po'l'incongruenza io credo che dobbiamo l'unica strada non di fare
Riva sulle posizioni ma di fare leva su quello perché quanto prima il comune senso del pudore
In questo senso le proposte
Che vengono fatte ripetuta individua i vari incidentalmente
Tanto per per intenderci
Cioè su alcune cose
Che
Possono considerarsi abbastanza
Isolate
è abbastanza limitato
Probabilmente una avrebbe degli effetti secondari
Chi potrebbe mai essere forse più praticabile di
Diportisti istituire otto alcuni residenti lo si sono realizzate allora
Tenuti
Dalle vigenti Assolombarda
Una piccolissima osservazione via avevo detto a
A Baldassarri che effettivi così tagli alla spesa pubblica solo sul fronte dei costi
Del per l'acquisto di beni e servizi
Dava per scontato che appunto la struttura
Del
Preoccupi amministrazione fosse in grado tecnicamente naturalmente volumi venite in termini di code volizione diretti di comportarsi di conseguenza questo il tema
Non è assurdo perché un'azienda fa così fa molto meglio
Ma l'azienda ponete gestioni
Contenuto
Allora siamo arrivati
Puntualmente alla fine della trasmissione di Fazio economico ma non può essere altrettanto puntuale
Parrebbe dei puri dalla politica perché
La punizione
Diamo
Il Libano i visti che
O escono o cambiamo posto che esse vengano esigenze
Becere sicuramente se c'è qualcuno che
Il
Alcune a
Purtroppo adesso
Seduta
E allora
Se posso ecco
Se posso ulteriormente scusarmi ma anche dare un annuncio che forse interessante per chi
Si occupa di queste cose
Stiamo tornando tutti dal Senato e quindi avremo diciamo
Qualche intervento di posizione politica
Perché finita la seduta
E come purtroppo immaginavo è finita con l'aggiornamento a martedì per il Bilancio di assestamento sulla base delle cose che vi avevo
Indicate questa mattina
Perché va avanti dibattito martedì ci sono vari ordini del giorno
E io mi sono permesso di presentare
Proprio adesso
Un ordine del giorno in cui al di là del Bilancio di assestamento si chieda al Governo tutti insieme possibilmente anche in modo trasversale che almeno nei prossimi
Documenti cioè la nota di aggiornamento al DPEF la relazione previsionale e programmatica
Faccia emergere completamente l'andamento del gettito due mila sette e di conseguenza corregga l'andamento tendenziale del gettito due mila otto altrimenti non si capisce il Parlamento di quale finanziaria
Potremmo parlare
E però appunto per
Per le vicende che ho illustrato all'inizio questa mattina che ha creato questo
Trambusto almeno per la parte politica di questo workshop avanti e indietro alla Camera al Senato
è aggiornato a martedì mattina e quindi adesso siamo tranquilli e stiamo rientrando dal Senato per tu avevi finito già la parte elettrica che gli economisti film con altri ecco e quindi io direi che a questo punto Alberto comincia
è quindi è meglio che tu cominci subito io avverto una mano stanno arrivando è venuto con me anche Massimo Polledri
Sta arrivando Morando gli altri che erano previsti nel bando
Grazie della pazienza delle
Abbiate pietà perché svolge questo ruolo
Gianfranco grazie
Rivederci
Tutti si quelli che arrivano
Grazie Stato vale per ai fini anche della legislazione noi chiedo scusa perché anch'io
Alla Camera adesso siamo Commissione proprio convocata fa
Venti minuti e quindi
Solo come tempi ristretti
A Sergio Luciano dico alla luce del dibattito molto interessante
Devo dire che c'è stato fino adesso
Di approfondimento da parte di tutti gli economisti
Vorrei riprendere oltre ovviamente a condividere
In linea di principio quelle che sono le scelte
Di fondo del modello proposto da Baldassarre ovvero risparmio di spesa significativo e quindi
Sostegno ad imprese
E alle famiglie
Il tema che vorrei profondi era e mi dispiace che parla e si sia già concluso è la questione appunto del controllo della spesa pubblica
Perché è il vero tema
Vero tema su cui al di là degli ottimi intenti che impotenza come diceva giustamente lei direttore sono anche raggiungibili se parliamo di un'azienda un'azienda efficiente liquidiamo il controllo
Possiamo pensare di ridurre in modo significativo la spesa è la realtà è che qui oggi
La normativa che è stata prodotta complessissima ormai attorno alla pubblica amministrazione e tale da rendere impossibile esprimo elemento
Anche per la politica
Parlo soprattutto nel nostro caso di parlamentare
Avere un quadro che ci consenta di valutare l'efficacia delle scelte che si vanno ad adottare
E cito qualche dato noi per la prima volta abbiamo fatto quest'anno la Camera abbiamo tentato un monitoraggio dell'efficienza della realizzazione rispetto agli obiettivi che sono stati dati della legge finanziaria due mila sette
Possiamo dire che ad oggi almeno il sessanta per cento
Delle norme varate in quella legge finanziaria non hanno trovato applicazione
O perché non sono stati
Scritti i decreti attuativi ministeriali
O perché la normativa presentava alcuni livelli di inefficienza applicativa
O perché semplici e buoni intenti per quanto importanti della politica ma poi non concretamente attuabili
Credo che su questo ci sia un gap da recuperare pesante indicatori che noi abbiamo macro e di settore su una serie di dati sono indicatori che non ci consentono di fare un'attività selettiva puntuale attorno controllo la spesa pubblica
E questo è un fatto che è particolarmente grave Padoa Schioppa annunciato
Torno questa finanziaria di voler presentare una
Diciamo configurazione nuova rispetto ad obiettivi e a programmi delle quantità la legge finanziaria
Di per sé l'intento è anche positivo interessante scopriremo breve che cosa si intende per riqualificazione comunque del bilancio perché potrebbe essere anche un esercizio interessante su cui poi poter lavorare
La realtà è che se venticinque miliardi di euro sono un obiettivo sicuramente non semplice da raggiungere
Tre tanto vero che tutta una serie di
Normative che oggi funzionano interno alla pubblica amministrazione non consentono se non con l'intervento radicale molto forte
Per quello che riguarda proprio la normativa stesse funzionamento penso soprattutto al tema ovviamente degli acquisti prima è stata citata Consip Consip ha svolto comunque un ruolo importante per cercare di dare conto della spesa
Credo che ancora l'autonomia che è stata lasciata molte realtà legate agli enti locali gli enti che stanno sul territorio penso per esempio al tema delle aziende sanitarie sul territorio
Nella normativa incrociata tra normativa nazionale e normativa regionale alla fine ci sono maglie enormi legate al tema del del
L'aumento della spesa pubblica che sono sostanzialmente fuori controllo
Però io credo che oggi in tema di fondo vero ossia oltre ovviamente alla
Alla volontà politica di raggiungere
Quegli obiettivi che sono stati prefissati all'interno di questo modello
E che sono sicuramente obiettivi che magari
Sposteranno di qualcosa in termini di frazioni percentuali sulla realizzabilità piena degli stessi
Molto credo dipenda dalla politica per poter ritornare in possesso qualche modo degli elementi dovuta a governare questa macchina perché fino ad oggi si è lavorato attorno a tetti distesa
Si è lavorato attorno a dati aggregati
Di cui è affetto complessivo è stato assolutamente ridotto rispetto agli obiettivi l'altra grande questione e chiudo germoglio pone troppe perché credo che già questo sia
Molto molto pesante e molto importante
L'altra questione è quella comunque degli enti locali qui da qualcuno è stato detto giustamente al panel degli economisti che gli enti locali devono l'intero ordinamento mantenere una loro autonomia
E che ovviamente un intento importante altrettanto vero che
Grazie credo a questo incrocia fino adesso
Non troppo utile complessivamente altra normative nazionali che vanno interagire con comunque tributi che sono di carattere locale
E quindi il fatto di andare in qualche modo violare il tema dell'autonomia fino ad oggi ha prodotto una crescita di livello di indebitamento significativo in qualche misura anche preoccupante degli enti territoriali
Non dobbiamo dimenticare anche questo aspetto cioè in questo momento la crescita significativa del debito
Degli enti locali e quindi
Ovvio che
In qualche modo ci deve essere anche un recupero tutti
Consapevolezza politica
Se è vero che l'ente locale a
Un
Impostazione lo Statuto di autonomia e c'è una normativa che la tutela
è altrettanto vero che ci deve essere consapevolezza del fatto che
Si conduce a un percorso comune dalla parte lo Stato centrale dall'altra parte gli enti locali e che quindi anche gli enti locali devono comunque adottare percorsi per
Risparmiare e per limitare la crescita del debito complessivo
Quindi se da una parte è giusto che il Governo centrale limiti di intervento la normativa nazionale limiti di intervento
Attorno al controllo nel della spesa e quindi del patto di stabilità per gli enti locali dall'altra ci desse una consapevolezza diversa che fino ad oggi francamente non si è dimostrata basti vedere ma dati molto chiari da parte della Corte dei conti l'altro come sono cresciuti per esempio
Lì i costi percentuali in doppia cifra del dei trattamenti del personale degli enti locali
Quindi
Costi che hanno superato di gran lunga quella che la media nazionale
Attorno appunto la pubblica amministrazione quindi io credo che questo diventi fattore strategico che opportunamente declinato può dare le risorse e lì ovviamente l'abbassamento i meccanismi di incentivazione
Gli effetti credo siano più facile a valutare e al di là della frazione percentuale più o meno elevata il risultato in modo di vedere sulla crescita su uno sciocco significativo sull'economia ci potrebbe essere
Grazie e complementi per insulti grazie giorno il terrore ricordo aveva però Massimo Polledri che qui inviterei il senatore la mafia se ritiene accomodarsi c'è un segno posto matrimonio gli uni agli altri relatori quasi tutti
Mi spiace non aver sentito prima parte ma sicuramente la studieremo con attenzione perché
Ma purtroppo dobbiamo presidiare Laura realmente un
Don Bosco quando parlava spesso i bambini diceva state fermi se potete ecco questo sarebbe l'invito che in generale
Dovremmo fare non tanto agli economisti ma i politici state fermi se potete perché dico questo perché le due pagine nella seconda pagina della scorsa finanziaria si diceva
Al netto di queste ha finanziaria la crescita sarebbe superiore dello zero cinque per cento cioè il PIL
Nello scorso anno sarebbe superato da zero cinque per cento dopodiché uno dice bene veniamo la finanziaria e la buttiamo via
Non abbiamo avuto lacrime e sangue
Buttiamola via Beppino
Io darei molto perché il Paese Comit continuasse a crescere a fare industria e fosse un Paese
Che ha fiducia nel suo futuro non è solamente un Paese
Che si avvia a diventare così
Una casa di riposo dove ci saranno qualche extra qualche badante che verrà o dalla Turchia da qualche altro posto spero per i miei figli un futuro
Da leader da leader nel mondo ecco dicevo abbiamo avuto lacrime e sangue e il fattore C
Del di questo Governo è stato quello di riuscire ad avere alla fine se facciamo due conti circa un miliardo di euro in più al mese
Veniamo dal Senato hanno trovato hanno trovato
Hanno trovato novecento milioni di euro perché già ieri Prodi ha detto che
Ci metteremo d'accordo con la compagine politica e
Sono state trovate novecento milioni di euro trattati novecento milioni di euro di aumento
Dell'IRPEF del verrà degli acconti dell'IRPEF da lavoro dipendente quindi
è una intatta la legge Biagi funzione sono aerati novecento milioni di euro da settori pendente
Ne hanno visti meno dal settore del pubblico impiego perché si dice sono rimasti prudenti cosa vuol dire ordine che hanno toccato i conti
Hanno appena messo sessanta mila nuovi precari
Pensavano di metterne ancora di più ecco vedete
Questo è
Il
Ma questi soldi il problema la politica oggi è in grado di indirizzarli verso un obiettivo
E mi sembra di no e devo dire che anche il centro sinistra che aveva tutte le
Possibilità di fa una politica
Non fino a domani fino B adesso novecento milioni di euro pagheranno Dini o forse in maniera noi fondazione adesso si vedrà questo assegno verso doveva staccato
Ma la politica non è in grado oggi di dare un indirizzo almeno al centro sinistra non è stato in grado di da un indirizzo è riuscito ad aumentarle tasse
Di fatto
è riuscito ad aumentarla spesa pubblica che abbiamo visto un aumento spesa pubblica del nove per cento almeno è riuscito ridurre al reddito degli italiani
Perché quando Bersani diceva che non si arrivava a fine mese
Abbiamo visto ieri
Dati statistici che il reddito complessivo pari a venti mila euro
Per un single i costi sono aumentati di ottocentoventitré euro prima si arrivava
Al diciannovesimo giorno adesso si arriva al diciottesimo e lo stesso quindi un aumento del cinque per cento per i single quasi del sette
Per una famiglia quindi siamo riusciti a scontentare tutto
D'altronde
Cambiamento quindi dei vincoli europei
Che ci sono il cambiamento lo Stato non ha più negli anni Settanta avevamo l'ottanta per cento del reddito direttamente o indirettamente
Veniva generato dallo Stato oggi lo Stato non può più gestire e con
I soldi lo Stato tenera in piedi le contraddizioni
La produzione del nord e in qualche modo uno stato di povertà dipendenza del sud
Il sindacato
Lo comprava in qualche modo pagava la FIAT da un'altra parte riusciva attenere unite le contraddizioni del Paese oggi questo non è più possibile neanche per il centro sinistra
Sicuramente
Il centro destra ha delle altre ricette uno Stato più leggero come come lega Nord noi pensiamo che il federalismo fiscale il federalismo
Laddove possibile con uno Stato più leggero possa essere una ricetta
Non un federalismo ovviamente che ha una duplicazione
Che se da un centralismo di Roma io devo passare un centralismo
Ho della Regione Puglia o della Regione Lombardia come di fatto e adesso con meriti di legge io voglio ricordare che Formigoni
Se trovato con cinque mila leggi oggi a
Circa ottocento leggi ha delegificato
Dicono ma ha fatto molte convenzioni bene questo si chiama sussidiarietà ma non abbiamo paura della libera iniziativa pensiamo che arriva iniziativa sia una ricchezza se le persone
Possono gestire i propri soldi e pochi bisogni in modo autonomo pensiamo che possano farlo meglio
Perché abbiamo fiducia rispetto allo Stato quindi
Rispetto a quanto si è detto ovviamente la necessità di tagliare i costi dello Stato non siamo per affamare la tigre somma in alcuni comuni
Sono governati anche bene si sia ridotto il personale del venti trenta per cento posso citarle alcune Province da Varese in poi i servizi sono sempre gli stessi
Cioè noi non possiamo pensare d'altronde di ridurre le spese dello Stato finché abbiamo una legislazione che l'altro giorno abbiamo visto i dodici assenteisti arrestati e quant'altro sono tutti stati reintegrati
Finché non si metterà mano a un principio di meritocrazia per cui chi ne avesse appagato deve essere pagato bene ma chi non funziona
A partire dalla classe politica in qualche modo non deve essere confermato quindi noi pensiamo che uno Stato leggero ci debba essere
In questa finanziaria e ci debba entrare
Non abbiamo nessuna speranza sul federalismo fiscale che ci verrà proposto ma crediamo che un vero federalismo fiscale e un vero federalismo possa essere il modo per avvicinare i cittadini
Alla politica è meglio avere un no dal mio Sindaco in due mesi piuttosto che un forse un non so tra due anni dal
Da Roma
Grazie
Affinché
Dispiace non essere stato in grado di
Seguire il dibattito di stamattina
Stamattina per la prima volta la Camera
Grazie
Ha fatto qualche cosa che normalmente fasce l'altra disposizione
Una certa una certa confusione la maggioranza si è spaccata che è andato a frutto sul sul decreto legge che scade la prossima settimana sull'emendamento della maggioranza ripresentato Dalla Rosa nel pugno è votato per sbaglio fra virgolette da quelli dell'UDEUR ricorderete ci siamo sbagliati
Sì abbiamo spostato i venticinque voti necessari per farlo mandare riconosciuto quindi c'è un po'di confusione quindi non ho potuto ascoltare le
Però avevo letto il documento
Baldassarre del centro-sud dalla prima considerazione che viene fatto di fare e che forse
Il
Il nella scelta della data in cui tu hai collocato questa questa
Nostra discussione Baldassarre Cera probabilmente un residuo come posso dire di fiducia nella maggioranza
Nel senso che
Fatto pensare che
Mettendo le scuse del ventisette le linee della Finanziaria fosse consolidate e si potesse offrire
Il Governo la possibilità almeno
Terreno politico di un miglioramento del postazioni
E quindi era un contributo per così dire costruttivo alla formazione delle leggi finanziarie allo stato delle cose non c'è la legge finanziaria e non si capisce quando ci sarà e quindi il contributo sulla impostazione della finanziaria di revisione dell'imputazione non c'è per mancanza del CIPE del termine principale cioè della legge finanziaria stessa
Il punto di fondo mi che io solleverei rispetto al finanziari vetuste essere sollevato l'altro giorno nella discussione con il Ministro Padoa-Schioppa in Commissione nel Bilancio è il seguente
Nel documento di programmazione economico-finanziaria il Governo il Ministro dell'economia più che il Governo aveva
Fatto uno sforzo lodevole di chiarezza ce l'aveva detto
Se noi prendiamo intatto scriviamo un documento di di di di programmazione economico-finanziaria
A legislazione
Esistente e vigente cioè non proiettando per il futuro le possibilità di leggi che vengono rinnovate ma semplice dicendo
Guardiamo la legislazione di oggi se poi ci sono spese aggiuntive dobbiamo trovarne la copertura
E aveva pubblicato una tabella pagina cinquantuno di quel documento pari a cinquantuno molto interessante che si chiamava tassonomia delle spese aggiuntive
Nella quale il ministro calcolava per il due mila otto tre categorie di specie
Aggiuntive che non trovavano finanziamento nella
Le risorse ordinarie della legge finanziaria
Spese che gli diceva certe nell'anno nel quantum per esempio già firmato contratto degli statali
Desideriamo circa cinque mila miliardi
Specie incerto certe nell'anni diceva ma non sul quanto presero quanti soldi dovremo l'anno prossimo alle Poste vuole ferrovie sappiamo di dover realizzare ma
La quantificazione non sappiamo esattamente quale
Che egli circolava in circa il sei sette mila miliardi
E
Una terza voce che si chiamava comunque di appoggi letti da
Da stabilire se nell'anno e nel quadro cioè le proposte dei vari ministeri
Di finanziare nuove leggi e così via
Tra queste cinque c'era anche il futuro contratto degli statali non quello passato che era già previsto in futuro tratto di strada lei diceva che la somma di queste tre voci dava all'incirca ventun miliardi di euro e aggiungeva
Che questi ventuno miliardi di euro idealmente avrebbero dovuto trovare
Finanziamento se fossero stati ventuno o quindici e dieci quelli che fossero stati nel taglio della spesa corrente che diceva il ministro ammonta ormai a settecento miliardi di euro
E di conseguenza c'è tutto lo spazio che si vuole per trovare dentro settecento miliardi di euro di spesa corrente dieci o quindici miliardi per finanziare queste varie cose è un'impostazione molto interessante
Che cosa dobbiamo constatare quando lo studio non gli abbiamo chiesto al ministro scusi ma
Di questa bella tabella come stiamo
Cioè di quei venti miliardi circa quanti ne dovete davvero fare siamo a tre giorni dalla legge solo quindici sono dieci sono venticinque
E come li coprite a queste due domande il il Governo non è stato in grado di rispondere e non è in grado di rispondere cioè
E mi domando se nella legge finanziaria e ci sarà
La tabella che fa seguito a quella tabella cioè se il Governo affronterà il tema dicendo con chiarezza qui sono riuscito
Aspetta a spendere ben il vostro rapporto Baldassarri dice fai conto che sia circa quindici mila invece di venti mila che circa quindici mila
Se
E e che
è che una parte perché una parte che il Governo e fa due due valutazioni se il Governo fa come le potrà coprire allora la mia impressione me impressione questa
Questa cosa è una legge finanziaria che sarà ancora più pasticciata dell'anno scorso perché quella dell'anno scorso aveva un fondo che era staglia tasse tasse tasse rimettere a posto i conti sono andati al di là come ho detto molto
Già molte volte Baldassarre su dati molto al di là di quello che era necessario e questo spiega il cosiddetto tesoretto
Ma almeno aveva una linea chiara
Secondo me sbagliata quest'anno un pasticcio cioè quel danno avendo abbassato la guardia
Sulla gravità della situazione non sanno più come fermare le richieste dei ministeri e delle e delle componenti della maggioranza e quindi secondo me farlo un pasticcio credo che saranno anche dei pasticci contabili perché per esempio mi dicono che non hanno intenzione di mettere
Dentro la Finanziaria il finanziamento due deve del del del contratto
Degli statali che debbono cominciare a negoziare diranno si vedrà nel due mila otto dopo averlo negoziato implicitamente dicendo potremmo non farlo ma naturalmente sappiamo benissimo non potranno quindi penso che giudizio sull'impostazione della Finanziaria
Sia molto negativo perché
Perché denota essenzialmente lo stato di caos politico della maggioranza
Solo d'accordo sulle due valutazioni di Baldassarri
Quali sono le conseguenze negative di
Più negative se uno lo finanzia con l'aumento delle imposte e meno negative se urlo finanzia vengo alla parte delle proposte qui qui invece
Sulla parte solo ovviamente totalmente d'accordo che è il che la critica alla politica della Banca centrale problema delle
E la misurazione delle conseguenze negative che ha
Un tasso dell'euro come quello che si sta progettando
Ma vengo al alle alle postazione banche per introduco un po'di discussione fra di noi
Baldassarri propone una manovra di circa trentacinque miliardi di tagli di spese correnti dicendo di questi trentacinque miliardi di spese correnti venticinque lì utilizziamo per ridurre il prelievo fiscale e cinque li utilizziamo per maggiori Investimenti
Se tutto questo lo facessimo il reddito nazionale fra tre anni o quattro anni crescerebbe del quattro per cento
è possibile
Il problema è dove stanno questi trentacinque miliardi di euro cioè io ho molti dubbi
Che si possono tagliare che per così dire linearmente vetturetta ritenta miliardi di euro di spese correnti cioè che si possa trovare nel bilancio dello Pubblica amministrazione
Trentacinque miliardi a tagliare bisogna secondo me riorganizzare fondamentalmente la spesa pubblica cioè ci va grande coraggio di dire lo Stato non fa più questo lo Stato non fa più quest'altro
Cioè la riorganizzazione dalla quale
Tra l'idea di tagliare col metodo Braulio cioè col
Da da cercare
Di qua e di là dei tagli o andare a riorganizzare la spesa pubblica io credo che questo sia
Sia si debba seguire la seconda che una strada molto difficile che non so si un Governo di centrodestra avrà il coraggio di fare
La mia tesi la mia tesi faccio una uno
Una predispone di che a brevissimo la mia tesi è che l'alternanza in Italia è come quando gli attori vanno sulla ribalta quando sale sulla ribalta la luce che illumina e si vedono le rughe quando vai
Fuori dalla ribalta perché sia l'opposizione le luci si abbassano e le cure scompaiono quindi i cittadini veto all'opposizione dice stavolta l'opposizione quando andrà al Governo non darò quei brutti segni che ha dato l'altra volta
Appena si accendono le luci le rughe Simeto e le cure pregevole con gli anni cioè la complessità dirla gestione chi poteva immaginare che il Governo Prodi potesse avere una gestione della sua maggioranza peggiore di quella di novantasei novantotto
Sembrava anziché al programma fosse stato fatto il proprio dovere
E che cosa e chi poteva pensare a chi può pensare di oggi la gestione di un Berlusconi il prossimo possa essere più difficile del gioco del precedente ma basta presenti sarà Storace ci saranno una serie di complicazioni cioè per far capire
Tutte Cesaro tanti Follini cioè si potrà Caputo trans succedere molte cose complicato al la mia questo lo dico sul piede per dire che è molto difficile sperare
Sperare con questo sistema dell'alternanza in un miglioramento vero della situazione nove mobilità di maggioranze più ampie e più coese fin dall'inizio per potere creare un programma di governo adeguato
Io metterei e chiudo chiudo con questo in alternativa al taglio di trentacinque miliardi
Spese correnti
Io metterei un'operazione sul debito pubblico
Un po'DQ lungo le linee di quella che ha proposto qualche volta Guarino cioè
Penso che il nodo scossoni o dell'economia italiana sia il debito pubblico e gli interessi sul debito pubblico forse bisognerebbe pensare
A un'operazione Montolivo saldi cessione del patrimonio pubblico tentato perché siccome si deve fare
Meglio per ridurre di diciamo venti venticinque per cento il debito pubblico a quel punto avremmo recuperato come riduzione degli interessi
Quel margine per fare un po'delle operazioni
Che di cui parla di cui parla Baldassare cioè io cercherei di avere un miglioramento
E quindi la possibilità di
Di fare delle cose
Per esempio l'abbassamento delle tasse attraverso il meno onere del debito pubblico attraverso un'operazione liquidazione del patrimonio pubblico la sinistra non lo può fare questo il centrodestra in parte lo attentato
Con le cave cartolarizzazione di poco di di Tremonti
Dovremmo pensare molto seriamente a preparare un programma di questo genere per vedere non possa essere quello l'atto iniziale di un Governo che voglia attenuare la pochezza del debito pubblico sull'economia nazionale grazie
Grazie
Giorgio La Malfa
Grazie anzitutto mi mi giustifico anch'io dell'arrivo in ritardo
Perché siamo stati in Senato a dibattere sull'assestamento di Bilancio provvedimento per iniziati di solito non conosciuto al grande pubblico ma sostanzialmente cos'è la modifica del bilancio in corso d'anno tenendo conto
Ne risultati quest'anno stupefacente mente nella assestamenti di bilancio sono stati proposti dal Governo emendamenti
Che aumentano molto le entrate perché è questo e e sono arrivati anche emendamenti ieri sera insomma è un un continuo inseguirsi la qualcosa oltre a lasciare qualche dubbio sulla
Coerenza complessiva del del meccanismo
E fa capire chiaramente qual è il retro pensiero del Governo costruire con emendamenti all'assestamento una visibilità della maggiore
Crescita delle entrate e poi spendersi queste entrate col decreto legge che se il Governo resiste si dovrebbe fare domani
In Consiglio dei ministri accolte della Finanziaria potesse le spendere ovviamente da un punto di vista giuridico è un'operazione non non consentita ma che non ci si può spendere le maggiori entrate per aumentare la spesa
E d'altronde basta vedere
Decreto tesoretto di luglio le maggiori entrate Sonate tutto alimenta la spesa pubblica allora sarebbe stato meglio non averle e non incrementare la spesa
Ma è appunto il senso della battaglia da piccola battaglia che c'è stata oggi il Senato è stata proprio quella cercare
Di far sì che almeno dal punto di vista legislativo l'assestamento non fosse approvato da un ramo del Parlamento prima del varo dalla Finanziaria
In modo toglierà anche con la giustifichi un vaga giustificazione a poter spendere le maggiori entrate direttamente col decreto che va insieme la finanziaria
Detto questo sul rapporto
I dati macro sicuramente indurrebbero complessivamente il Paese adottare maggiori criteri di prudenza perché ci sono molte ombre oltre alle luci in un non recente scritto ho notato che
Le proiezioni dell'andamento dell'economia in Europa in qualche modo sa devono a quella americane con certo l'arco temporale calcolati in un anno se la cosa è
Funzionasse effettivamente così visto quello che sta succedendo
Come stretto o forse effetto più che è reale ma indotto nelle aspettative dei consumatori su subprime la proiezione che dall'anno prossimo anche le il l'economia italiana europea vada molto peggio di là del risultati del del
Negli obiettiva ribasso che non sono stati delineati da ultimo dei vari istituti di ricerca quindi se queste la proiezione allora forse bisognerebbe
Come dire compiere umore diremmo una revisione degli strumenti di politica economica ma che ne dobbiamo
E e schiacciare il piede sull'acceleratore più possibile
E allora mi domando se mantenere una finanziaria sostanzialmente neutra come quella pronunciata al Governo in cui non c'è una variazione delle entrate delle spese ma semplicemente c'è una correzione al margine per accontentare qualche appetito di spesa abbia senso in un momento in cui bisogna in qualche modo rilanciare lo sviluppo ovviamente a molto meno senso continuare a parlare di imposta sulle reti di aumento della tassazione sulle rendite finanziarie perché è chiaro che a parte gli effetti redistributivi negativi sui piccoli portatori
Di dei BOT dei CCT o di piccolo risparmio sicuramente dà un segnale ai mercati invitandoli in qualche modo a fuggire dal Paese e ovviamente non non non a minimo senso
Tralascio le cose umoristiche contenute nella risoluzione che approvava il DPEF a luglio come la vendita del loro dalla Banca d'Italia capisco un discorso di
Riallocazione del debito in qualche modo per renderlo produttivo ma vendere loro per pagare probabilmente spese correnti mi saperlo assolutamente
Al
Assolutamente assolutamente folle
Detto questo in estrema sintesi perché lo retata non voglio annoiare però sicuramente e
Se vogliamo fare il noi e loro in qualche modo una differenza una scriminante esiste la scriminante
Tra virgolette servizi pubblicità se noi riteniamo che in ogni caso
La imposizione fiscale se in qualche modo un'espropriazione della libertà economica del singolo quindi cerchiamo con le difficoltà che abbiamo avuto quando eravamo al Governo
Indubbie difficoltà con terrore che abbiamo commesse nessuno
Vuole tirarsi indietro su questo comunque la linea di fondo era quella di andare verso una diminuzione della pressione fiscale
Per liberare risorse per il consumo per lo sviluppo ma anche per dare in qualche modo una maggiore libertà sotto la specie da libertà economica singoli
Per loro invece ritengono che comunque il servizio pubblico in qualunque modo offerto sia la migliore cosa che si può dare in uno Stato tra virgolette sociale quindi
La contrapposizione tra maggiore libertà dei singoli minore libertà ma più servizi
è chiaro che posto così il discorso inizia a diventare molto ideologico ha poco senso concreto bisogna entrare come dire un po'più nello specifico allora di
A vedere come non sempre il servizio pubblico servizio pubblico buono ce ne possono essere buon ce ne possono essere capivi
Non sempre servizio pubblico
è un servizio che viene offerto con economie di scala tali da avere un costo minore per utilizzatore finale a volte esattamente contrario per i costi di intermediazione iniziano a diventare talmente pesanti da limitare troppo
Il vantaggio che avrebbe il cittadino consumatore servizio pubblico rispetto a colui che si comperata solo il servizio
E allora io credo che
Sei l'ottica è e non può essere altra che è quella di diminuire la spesa pubblica principalmente corrente e se non ha diminuiamo non riusciremo mai a uscirne perché si rischierà sempre di andare con una voce che incrementa incrementale
Tendenzialmente verso l'infinito fino a quando il sistema scoppia se lo dobbiamo fare dobbiamo iniziare a fare una riflessione seria sulla latitudine e servizi pubblici
Bisogna fare una riflessione seria sul cosiddetto fenomeno del fiscal c'era negare tradotti in italiano si potrebbe tradurre in una sorta di ammuina fiscale per cui io
Pago un servizio pubblico però parlo con le tasse un servizio pubblico non so a chi va a questo servizio pubblico se va a quelli che sono meno ricchi più ricchi vanno lo stesso livello di ricchezza ma soprattutto io non so se questi tipi di servizi vengono a costare a ciascun contribuente di più di meno di quanto costerebbe i servizi a domanda individuale che si può comperare direttamente sul mercato
Gli esempi sono principalmente quelli dell'istruzione
E della sanità io credo che in iniziando da questi campi ci sia un ampio spazio di ragionamento per vedere che parte di questi servizi può essere
Anziché erogata attraverso un sistema pubblico semplicemente comperata dal cittadino coi suoi mezzi o nel caso i cittadini
Quindi diciamo con minore livello di reddito con un suo sito direttamente per l'acquisto insomma in qualche modo andare un meccanismo di buono scuola buona sanità per gli indigenti odio acquista autonomo da parte di quelli che sono meno indigenti forse consentirebbe
Non mi illudo che è una cosa che si può fare in cinque minuti perché è ovvio che il problema principale sono i dipendenti pubblici la consistenza e dipendenti pubblici che
Amministrano il servizio però si può andare in un tempo ragionevole verso un decalage della spesa pubblica in questi settori che restano i settori più sensibili e arrivare a responsabilizzare di più i cittadini perché non dimentichiamoci
Che la caratteristica della nostra epoca nella deresponsabilizzazione assoluta del cittadino non ognuno non pensa più di mettere da parte i soldi per il pro io futuro per quando avrà quando sarà vecchio sarà malato ma tutti pensano che in qualche modo lo faccia lo Stato e quindi poter scaricare su un terzo sul contribuito sul virus nato contribuito sul vicino al costo
Di una spesa che riguardasse spesso io credo che
Andare verso
Un meccanismo di maggiore responsabilizzazione anche economica oltre che giuridica e se permettete morale sia imperativo se vogliamo in qualche modo migliorare la qualità di vita il Paese e dare qualche speranza le finanze pubbliche all'economia italiana grazie
Grazie venga
Accade
D'Amico grazie
Ringrazio per l'invito anzitutto chiedo scusa ma abbiamo avuto delle votazioni quindi non ho potuto ascoltare tutto solo ad intervalli
Ringrazio per l'invito anche perché Mario Baldassarri ci invita come dire a ritornare alla politica economica in questa discussione molto frammentate considerare politica economica alternative insomma
è una cosa che vorremmo fare su spesso e che invece in politica si fa poco
Premetto che io come dire ho letto il rapporto era ovvio
Sono stato utilizzatore di grandi modelli econometrici ogni volta cercavo di capire da dove venivano gli aspetti mi andavo leggere l'equazione questa volta le cose non le ho lette e quindi ci sono alcune cose
Vado all'essenza della
Dell'esercizio l'esercizio lo dico con rispetto comodi
L'essenza dell'esercizio e una razza una drastica riduzione della spesa pubblica corrente
Potrebbe migliorare di gran lunga lo Stato presenta delle cose cioè migliorerebbe il prodotto migliore per l'occupazione dovrebbe il deficit pubblico
Ne sono molto convinto aggiungo che
Allorché è stato discusso di pietre come i colleghi senatori saranno siccome il DPEF fissa un obiettivo di riduzione di pareggio di bilancio due mila undici
Dice espressamente che quel pareggio di bilancio deve essere raggiunto senza ridurre la spesa di investimento
Dice esplicitamente che deve essere raggiunto senza aumentarle la pressione fiscale
E per arrivare lì è necessario che la spesa primaria corrente in rapporto al PIL diminuisca di una cosa però due mila due due e cinque tre punti di PIL
Con Lamberto Dini abbiamo chiesto al Governo che ci spiegasse come ci arriva
La scadenza temporale e magari come ci si intende intende arrivare il Governo si è impegnato a presentare una nota aggiuntiva in cui almeno di sei e la stiamo aspettando
Debbo dire quando est ecco questa cosa però quando è stata realizzata l'Italia ce l'ha mai fatto da realizzare questa cosa di cioè riduzione di due tre punti anche il numero numero di Baldassare trentacinque miliardi insomma
Assomiglia ce l'ha mai fatto allo Stato italiano farla questa cosa
Che io abbia presenza ce l'ha fatta negli anni novantatré novantacinque
E come ce l'ha fatta
Ce l'ha fatta ridefinendo vengo alle cose che diceva Vegas
I confini dell'intervento pubblico in economia e i meccanismi dell'intervento pubblico nei Comuni
Cioè per realizzare questo obiettivo che io considero necessario auspicabile implicito nelle cose che il Governo in carica sta dicendo ci vuole la disponibilità riformatrice a riconsiderare pontini e meccanismi dell'intervento pubblico in economia
Aggiungo
Con la franchezza e con l'amicizia il centrodestra ha messo al Governo alcune delle persone meglio capaci che aveva vado Mario Baldassarri e Vegas
Il risultato da quel punto di vista è stato molto cattivo in ciascuno dei cinque anni del centrodestra la spesa non solo è aumentato ma aumentata in rapporto al PIL
Aggiungo nei due anni del centrosinistra che non ha fatto scelte altrettanto sagge perché c'erano persone brave come me che è una messa al Governo scherzo non si è voluto andare io
Il ha continuato a crescere
Quindi non so perché la cosa è difficile il centrodestra nonostante si sia impegnato abbia messo persone non ce l'ha fatta anzi ha continuato a camminare questa spesa accordo il centrosinistra dei primi due anni non ce l'ha fatta io ripeto non credo che si possa fare neanche
Lo dico a Mario Baldassarri con operazioni semplici sulla qui bisogna ridiscutere complessivamente ripeto dimensione
Confini e meccanismi dell'intervento pubblico in economia
Una seconda cosa sul rapporto politico una cosa velocissima sulla Finanziaria
La questione la critica dura rivolto alla BCE
Condivisa da
Autorevolmente da Giorgio La Malfa io su questo dico semplicemente per cosa è questa questa critica io non la condivido per due motivi
Primo io rimango dell'idea
Secondo la quale
Rendere la Banca centrale autonoma dai Governi e un grande successo perché ovunque si voglia dire liberale
L'autonomia è essenziale perché se i Governi possono pasticciere con la moneta a loro piacimento sono irrimediabilmente attentati dal ricorrere alla più facile delle imposte che esiste che l'importo all'inflazione e quelle imposte a una pessima in Bosnia
Da mille punti di vista che non momenti tributi voi conoscete
Quindi il primo
Ogni ipotesi ogni argomentazione
E sostenga i tentativi che sono fortemente presenti nella politica europea di consentire nuovamente i Governi di metter mano dimettersi APPA speciale con la moneta io la considero deleteria
Aggiungo una seconda considerazione questa nazionale
L'Italia un grande debitore
Ha due caratteristiche dell'onore una più nota che è un grande debitore
Un'altra è che un grande debitore che pure ha
Come dire un settore pubblico complessivamente sotto capitalizzato cosa vuol dire che questo grande debito come è stato accumulato perché abbiamo fatto le ho posto tra delle ferrovie i ponti migliori del mondo è stato accumulato perché abbiamo avuto in molti postini forze migliori del mondo non sembra giudicare dalla velocità delle Poste
Il nostro territorio ha bisogno di grandi investimenti perché è stato l'iter e così via
L'Italia fra i Paesi europei è quello che più di ogni altro ha interesse a un tasso di interesse allunga basso
Se la Banca centrale europea da solo l'impressione di cedere alle pressioni della politica
E abbassa i tassi a breve l'effetto immediato e di caduta della credibilità della Banca centrale europea si rialzo le astrattiva le aspettative di inflazione nell'area dell'euro si rialza il tasso allunga chi paga di più e l'Italia
Quindi l'Italia è particolarmente interessata
Ad avere una banca centrale europea che difenda gelosamente gelosamente la propria autonomia e la propria credibilità e che per questa via riesca a tenere bassi i tassi a lunga perché non agisce direttamente sui tassi a breve ma i tassi a lunga non sono controllati direttamente
Ma dalle aspettative di inflazione
Quindi su questo punto dico con franchezza che dissento dall'ipotesi
Poi forse anche per come dire
Per mestiere
Data
Conflitto di interessi forbito vedova no provato quando stavo quando sono entrato in Parlamento ho provato a dire va beh ma io ho delle cose che riguardano la Banca d'Italia sono dirigente della Banca Italia aspettativa ho detto non mi occupo
Poi ho scoperto che gli avvocati si occupano degli avvocati giudici dei giudici oratore qualcosa la dirò anch'io diciamo interposizione
Un'ultima cosa sulla Finanziaria
Io dissento dal giudizio che è stato dato a me pare che l'impianto fermo restando che che ha fatto finanziari sa che la Finanziaria si vede quando c'è
E nessuno si scandalizza
Del fatto che a due giorni dalla Finanziaria la Finanziaria non c'è è sempre stato così ci sono come dire Bolzoni molto lunga e molto complicati alla fine si fanno delle scelte insomma purtroppo il procedimento di formazione del bilancio in Italia è piuttosto complicato
Non solo nella parte parlamentare anche dalla parte governativa
E anche un po'confuso
A me pare però che sull'impianto francamente il mio giudizio non riesce a essere così severo anzi un giudizio positivo l'impianto che ci viene presentato si può discutere della capacità di realizzarlo
Se le misure sono idonee ma le misure ancora non le conosciamo le conosco io provengo dal vertice di maggioranza che stanotte le misure non le conosco se voi le conoscete potrebbe dare un giudizio sulle misure ma io non le conosco le misure ripeto quindi sto dando un giudizio sull'impianto
L'impianto e così fatto
Primo passaggio una parte del eccesso di entrate di quest'anno viene destinato ad anticipare il finanziamento di alcune spese in conto capitale che erano
Nella famosa tabella del DPEF in cui si diceva quali sono gli impegni che dovremo comunque coprire nella prossima finanziaria
è una buona scelta secondo me
è una buona scelta soprattutto se riesce a tramutarsi un'accelerazione degli investimenti pubblici e non solo perché abbiamo bisogno ma anche perché
Il nostro problema non è che l'economia italiana ha cominciato a rallentare con la crisi saprai ma ancora non sappiamo quanto rallenterà con la crisi Sabra e me
Ma l'economia italiana ha cominciato a rallentare a partire dall'inizio dell'anno in corso quindi e imporre tutti i numeri che abbiamo sono in progressivo rallenta mento per una volta dovesse capitare che riesce insomma questa politica degli investimenti pubblici a essere anticiclica sarebbe un miracolo diciamo come sapete
Ci sono motivi per cui deve essere sempre procicliche
Poi c'è
Nelle
Nel disegno nell'impianto della Finanziaria ci sono alcune scelte che io considero positive noi veniamo da due anni di rialzo della pressione fiscale
Nel due mila e sei è stata particolarmente rilevante in realtà dove la pressione fiscale l'ordine di grandezza e numeri forse gli ricordava meglio Vega su di me l'ordine di grandezza di reato della pressione fiscale nel due mila sei e circa un punto e mezzo in rapporto al PIL
Io non so a chi imputavo perché una volta sento il centrodestra dice colpa vostra una volta il centrodestra dice
è colpa vostra centrosinistra una volta dice se vanno bene è merito mio insomma non ho capito di io direi metà e metà novellato metà menù per uno e sarà merito o demerito
Consideratelo come volete di
Quindi sarebbe merito ma l'ipotesi del centro
Operazione
Io credo che il centrodestra
Che il centrodestra se spieghiamo se speriamo che la ponti e la quantità di prodotto
Di cui privato di cui si appropria lo Stato è cresciuta nel mio per merito del centrodestra che dove centralista non sia contento però non quindi fa pronto
Va beh lo so però se diciamo questa posta nella polemica politica credo che venga sarebbe obiezioni se io dicessi la quota del prodotto privato di cui si è appropriato lo Stato è cresciuta ed è cresciuta per merito del centrodestra Vegas che avrebbe qualche obiezione quindi non voglio entrare
Però è tanto diciamo farà metà per uno
Dopodiché continua a crescere nel secondo anno nel due mila e sette
Nel due mila otto quantomeno in base all'impianto di Finanziaria che è stato presentato cessa di crescere lo la pressione fiscale io lo considero un buon da uno un buon risultato considerando anche che voglio dire questa
Voi sapete che insomma la tradizione della sinistra di una parte della sinistra e tassa e spendi questa volta almeno con tassa
L'anno prossimo
Secondo passaggio
Noi veniamo da sette anni di aumento della spesa primaria corrente in rapporto al PIL cinque del centrodestra e due del centrosinistra la anno prossimo questa pressione più questa questa la quota della spesa corrente rapporto al PIL dovrebbe seppure lievemente ricominciare a diminuire
Lo considero un buon risultato
Non è quello che io immagino necessario definire confini meccanismi dell'intervento pubblico in economia ma insomma lo considero un buon risultato
Terza cosa nella manovra viene recepito l'accordo su queste attenzioni
Io sono fra coloro che ha detto che quell'accordo avrebbe dovuto essere più coraggioso il più innovativo anche più severo finanziariamente tuttavia considero visto l'aria che tira anche nel Paese e considero un buon risultato se quell'accordo regge
Quell'accordo come sapete a ritardare l'ente ritardo un po'l'entrata in vigore dello scalone Maroni Maroni lo spalma ma a regime e funziona un po'meglio della Maroni insomma una
Gradualità
Ma insomma lo considero un buon risultato la
La quarta cosa che considero un molo esultato del fatto che non c'è questa innalzamento delle aliquote sulle rendite finanziarie che
Come dire io per di per sé non reputo auspicabile reputo auspicabile francamente l'aliquota unica queste due di aliquote IRE che abbiamo in Italia sono un po'distorsive
Ma non sapere trovando ma comunque questo è il momento sbagliato per farlo per capirci la Cina passato un mese e mezzo fa l'aliquota sul sulle sulle rendite finanziarie dal venti al cinque per cento trovai non Telecom ma insomma comunque questo è il momento peggiore per cui un grande debitore l'Italia
Grazie per fortuna probabilmente ma forse anche diciamo una volta perché i banchieri italiani questa volta con stati bravi
è fuori dalla crisi saprà in una prima crisi bancarie in Australia la seconda crisi in Germania la terza crisi è
In grande in Gran Bretagna e in mezzo c'è
La sospensione dei riscatti di grandi fondi di investimento delle più grandi banche europee in Italia questo non è successo non sta succedendo speriamo non succeda le informazioni che abbiamo dicono che non succederanno le code agli sportelli che abbiamo visto questa volta non in Argentina
Con tutto il rispetto per la gente in Ama in Gran Bretagna ora in questa situazione di forte turbolenza in cui ancora non riusciamo a giudicare quali saranno le lo saranno gli effetti macro della crisi e quali saranno gli effetti sulla struttura finanziaria della crisi
Provare a far pasticci per un grande debitore sulla tassazione delle rendite francamente mi pare che abbia ragione Prodi
Per questo io reputo pontile sicuramente l'impianto un buon impianto mi aspetto di giudicare il merito ma insomma mi pare che ci rimettiamo su una linea sulla linea giusta per me desiderabile
Dopodiché con questo chiudo io sono convinto ritornando ipotesi fatta da Mario per questo Paese ha bisogno di un coraggio riformatore molto maggiore
Deve fare deve sperimentare anche soluzioni diverse relative al forni ma alla fornitura di Serbia alcuni servizi alla popolazione sono d'accordo con Vega bis
Bisogna con coraggio anche lì dove si continua ad immaginare che la spesa pubblica al ruolo che arrivi ride si interverrà
Disegnare nuovamente
I meccanismi dell'intervento pubblico noi un come dire tendiamo spia abbiamo tutti teso in questi anni ripeto con l'unica eccezione della numero degli anni novantatré novantacinque dov'erano state fornito allo Stato ha smesso di fare cose che faceva ammesso di produrre beni ammesso di produrre servizi che produceva
Con l'unica eccezione di quel periodo e abbiamo sempre operato al margine operando al margine operando al margine non risolviamo il problema della spesa pubblica
E non basta dire riparto semplicemente contabilmente dall'origine non lavoro sul margine dal punto di vista finanziario ma lavoro sul volume finanziario affidato alla singola missione
Debbo ridefinire le stesse missioni dell'intervento pubblico cioè cosa lo Stato fa e ripeto con quali meccanismi lo fa
Questo è uno sforzo riformatore che
Noi continuiamo a chiedere che insomma è difficile
Sicuramente nel centrosinistra a me pare che di poter dire che è stato forse almeno altrettanto difficile con il Governo di centrodestra
Grazie
Ringrazio l'amico
Passerei la parola
Via se vogliamo penso di sì vogliamo insomma c'è una
Un ultimo intervento diciamo di quelli previsti
A Maurizio
Se ho ascoltato il puntale relazione di Mario Baldassarri e anche se siamo tra pochi intimi ma la presenza dell'ex viceministro forte credo mi incoraggi a proseguire con alcune considerazioni e soprattutto perché lui era un sostenitore
Non abbiamo ancora
Oggetto ministro il Ministro delle Finanze
Anche se siccome lui era un sostenitore proprio dell'economia reale nella vera e non
Quell'anno
Allora vi aiuta moltissimo acquisti a poche pochissime considerazioni
Mario affatto
Molto opportunamente in questa questa questo pane per così dire di presentazioni
Ricordando un po'incidenti ambientali quando
Forse trent'anni fa all'inizio di Prometeia noi ci vedevamo
Ogni tre mesi e facevamo
Come dire il punto della situazione rispetto all'economia era un erano delle cose per così dire per iniziati
Però oggi quest'anno devo dire che il problema dei caro Mario ha spostato la presentazione del rapporto di settembre al dieci di ottobre quindi questo sta a dimostrare che non c'è più certezza della base informativa e quindi la necessità di avere qualche giorno di tempo in più per ragionare
Sugli effetti di una
Finanziaria che ancora virtuale
è chiaro che
Tutti si muovono con in grande difficoltà rispetto a fenomeni esogeni come quelli che stanno accadendo utili ricordava il senatore D'Amico il problema di sopra il
C'è sempre stato qualche cosa che interviene anche dall'alto della politica
E capaci nei cosiddetti mutare
E gli orientamenti
Io
Credo che
Non c'è
Da dire molto rispetto alla situazione di difficoltà che è una difficoltà politica hanno dimostrato l'emendamento presentato stanotte
Il miliardo di euro rispetta i sette Nitti sette lordi cinque venti presentato venerdì
è un bollettino fino al DL delle entrate finanziarie
Presentato ieri in Parlamento e stanotte all'annunciato altri
Entrate fiscali con i dati di agosto ma i dati di agosto si riferivano sempre i dati delle imprese quindi dell'IRES quindi non è lotta l'evasione ma qualcos'altro evidentemente manca una conoscenza dei dati manca il flusso delle informazioni
E allora credo che sulla proposta presentata all'economia reale c'è un dato inoppugnabile che è quello di tagliare la spesa pubblica mi pare di capire l'atto tout cour aggiunse acquisto e quello che manca
Ma dobbiamo essere anche consapevoli che gli strumenti
Che
Sono necessari per raggiungere questi obiettivi non esistono
Non esistono perché dovremmo operare una serie di tagli non orizzontali come sono stati fatti in passato ma selettivi puntuali precisi
E poi soprattutto voglio dire una cosa manca il completamento del SIOPE io
Insisto su questo non abbiamo fatto come Governo passato della scorsa legislatura o presentai un emendamento che il SIOPE progetto SIOPE cioè il bancomat di Stato
Lo Stato deve sapere in ogni momento le entrate le uscite non solo del centro ma deve anche delle amministrazioni periferiche di tutti i centri di spesa
Oggi questo progetto sembra quasi inaridito bloccato lo si sappia
Chi
Se viene prodotta una resistenza forse dalla Ragioneria generale del generale dello Stato
Perché evidentemente qualcuno non voglia che che arrivino questi dati in maniera puntuale
Poi abbiamo visto che il debito degli enti locali Cresci un è cresciuto di un punto il voto sul PIL abbiamo visto perché le addizionali e che che serve per coprire parte di questo debito sono cresciute in maniera esponenziale
Manca una cultura della rendicontazione
Che valutazione dei risultati e quindi accettazione del principio di responsabilità se noi non facciamo questo e Luca lo andiamo ripetendo da da da diverso tempo manca qualsiasi le soluzioni
Ora il
Ministri il Ministro forte anzi a fa ricordato prima la curva di no giustamente ricordato ma ne abbiamo bisogno soprattutto
Di
Ridurre la base imponibile per le famiglie
Queste una grande scelta da operare non delle aliquote quindi ma vi è la base imponibile delle famiglie
Introducendo il conflitto di interessi riducendo una serie la portando in detrazione una serie di spese che sono quelle per la istruzioni quella per l'affitto quella per eventualmente per il mutuo in maniera più aggiornata che non sia dieci al nove per cento perché diciannove per cento è neutrale rispetto ormai
Alla alla dimensione di questo fenomeno dei subprime se vogliamo dare il
Un recupero rispetto alla crescita del tasso di interesse che è e troppo elevato riportarlo perlomeno al ventisette per cento
Vogliamo ridurre tra le misure l'IVA per esempio sulle
Sulle addizionali
Noi italiani pagano l'addizionale l'IVA sulla tassa sulla tassa l'IVA sulle addizionali
Vogliamo introdurre per cui e ridurre questi questi fenomeni
E poi e aggiungo ha detto prima il senatore D'Amico il problema delle rendite finanziarie io ho ricordato l'intervento di Dini poc'anzi in Aula che proprio a difesa
Di questo intervento che è assolutamente inopportuno
Ma come si fa in una crisi dei mercati finanziari come questa pensare di portare le aliquote al venti per cento con una turbolenza sui mercati finanziari alla quale
Se giungere da subito le dismissioni di quelli che hanno i gli investimenti a dodici e cinquanta ma è chiaro che di fronte a un'operazione di questo genere si altera percorsi di
Il mercato
Ora
Io credo che
Il grande nodo che che tu hai ricordato Mario è quello della spesa
E allora noi dobbiamo intervenire lì su in maniera precisa in maniera forte stamattina Maiocchi però della sua relazione ha detto anche delle cose credo interessanti
E certo è difficile fare televisione abbiamo visto che poi le previsioni sono tutte sbagliate nel senso che io oggi dobbiamo stare a i tre mesi rispetto per così dire Appiani pluriennale
C'è il problema perché hai sollevato due in maniera decisa nel rapporto dollaro dollaro è
E questo è in opinabile è chiaro che non possiamo sopportare un dollaro a questa a questo rapporto pena per così dire effettive e negativi anche se noi abbiamo importazioni in dollari e poi il flusso degli scambi nell'area come dire ex Marco quindi area Unione europea
C'è un processo di aggiustamento nell'economia italiana e quello non lo vediamo perché basta vedere l'ultimo bollettino delle entrare la dinamica dell'IVA la dinamica degli scambi interni cenno assistiamo per così dire a Costa menti troppo forti rispetto a quella che è un'economia che cresce in maniera armonica evidentemente ci sono delle decisioni che naturalmente influenzano poi per così dire l'andamento del sbilancio interni
Però ci sono delle cose che devono far riflettere idoneo voglio citare alcune perché quando Maiocchi stamattina in poi intervenuto è intervenuto a ha detto delle cose credo che meriterebbero qualche valutazione
Nel primo semestre due mila sette gli italiani hanno comprato ventuno Mauro per mille abitanti ventuno autovettura contro diciotto Regno Unito e quindici Germania Spagna e Francia siamo il mercato europeo e il primo che siamo il secondo mercato europeo è il primo programma questo è un dato
Pur essendo al primo posto per tasso di probità sulla prima casa di abitazione Alitalia-CAI Paesi con le individualmente o delle famiglie più basso al mondo attorno al cinque per cento
Mentre il Regno Unito al primo posto un indebitamento delle famiglie che supera il cento per cento del PIL fonte economista data buco
Tutti gli indicatori di ricchezza delle famiglie italiane lasciano perplessi in Italia abbiamo un reddito queste è il punto abbiamo un reddito pro capite ufficiale medio
Mentre abbiamo tutti gli indicatori di ricchezza da primi della classe qualche cosa c'è che non torna rispetto a questi temi a questi dati statistici
La situazione della finanza pubblica ha subito delle oscillazioni
Perché perché i tassi di mercato e subirà delle oscillazioni sui quali occorrerà valutare i tassi di mercato sono in crescita i tassi di mercato e quindi questo si riflette sul debito pubblico sul costo del servizio l'abbiamo già visto
Stimolare la crescita vuol dire ridurre le tasse il controllo pubblico sull'economia cosa che tu hai richiamato ma deve essere accompagnata anche da liberalizzazioni età
Maggiore come dire efficienza del mercato e e abbiamo visto calare dal seconda lenzuolata bivi Bersani ancora ferma in Parlamento
La riforma dei servizi pubblici locali a sei mesi al Parlamento perché prevalgono le spinte del capitalismo regionale le del capitalismo comunale
Ancora
Abbiamo
Abbiamo
Quindi Sgarbi ma stamattina ce la Gazzola o una cosa che avrei detto abbiamo questa Dini dicotomia della società italiana
In cui i figli stanno dentro la Repubblica protetti dalla concorrenza dei rischi esistenziali e figliastri fuori Alfredo dalla concorrenza
è evidente che questo è il punto precedente sono due facce della stessa medaglia sia dal punto di vista che dal punto vista sociale
L'area pubblica è in continua espansione abbiamo visto dell'area pubblica cresce anziché diminuire non abbiamo bisogno invece di minore area pubblica
Soprattutto a livello locale del quel capitalismo delle multiutility allora se si devono creare delle multiutility regionali o interregionali
Che fanno pagare poi i servizi più cari rispetto a quelli che sono determinate alla concorrenza allora ritorniamo al sistema delle partecipazioni statali
Avrebbe più senso perché lo Stato da una direttiva in qualche modo e rispondendo a a a delle indicazioni che partono dal Parlamento
La Repubblica spiazza all'attività imprenditoriali private
E quindi la situazione della finanza pubblica io un macinato di di fare due di ricordare un vecchio detto popolare che il corrente povero mai frasi sono ricchi
Ora
Io credo che l'azione forte sia quella sulla
Spesa pubblica e noi questo lo abbiamo detto
Tu ricorderai che durante il Governo Tremonti io feci l'emendamento per la riduzione delle auto blu
Avuto blu con un décalage triennale poi questa norma non è stata credo neppure tenuta in considerazione o come avrebbe dovuto deludere avrebbe dovuto essere in considerazione certamente
Un obiettivo di risparmio del dieci per cento
Al netto degli interessi credo che sarebbe
Ottenibile con un lavoro serio e neppure eroico da parte di voti questo dovrebbe essere un obiettivo abbastanza pratica
Poi
Non c'è Cazzola ma chi metti qual è il Governo che mette sul piatto
Il problema della ristrutturazione della pubblica amministrazione perché quella è il nodo fondamentale
Invece abbiamo visto che la il nodo dalla pubblica amministrazione vieni per così dire nascosto aumentano per così dire le immissioni di precari
Stiamo facendo quello che è stato fatto trent'anni fa con i professori universitari i baronetti e quelli che erano come dire
E i baronetti son diventati voi baroni e praticamente tutto è rimasto immutato
Questo è il punto che noi dovremmo in qualche modo affrontare
Ha ricordato Maiocchi stamattina quel piano francese sull'istruzione
è una cosa sulla quale dovremmo muoverci va anche nella sala vizia di Lisbona della concorrenza c'è apportare come fanno i francesi o vorrebbero vari preceda un entri a due per cento del PIL la spesa per gli istruzione
Di alta qualità è un obiettivo che per lui
Avrebbe un significato più forte se consideriamo che stiamo a zero nove rispetta l'uno né dei precisi quindi credo che
Noi
Siamo in un ma la fase molto difficile
Naturalmente
E fa è di fare io credo che sia estremamente difficoltoso trovare una soluzione dentro questa finanziaria
Perché questa finanziaria per come
Si sta muovendo sarà una finanziaria ancora in deficit spending
E nella sua relazione ed i dati che sono emersi stamani e non c'è la copertura per i ventidue miliardi di euro rispetto a maggiori spese
Questo tesoretto viene addirittura anticipato e come quello che ci ha come quello che ha come dire una carta di credito e cominci a spendere prima ancora di avere le entrate che sarebbero necessarie per una gestione oculata
E quindi noi con la nostra azione è quella di evitare che ci siano ulteriori danni
Perché il PIL la proposta che che è stata presentata economia reale forse equo andare Iveco si dirigono Rizzo contenti di è il programma di governo ma sarà difficile concretizzarla adesso
Presente
Perché rimanga agli atti ringrazio tutti coloro che hanno voluto cortesemente partecipare a questo concorso
Ormai consueto nell'ambito di economia reale l'attività va avanti da un anno circa
E e ringrazio perché i contributi sono sempre precisi puntuali di spessore e di confronto vero dite la divulgazione esterna come
Come sapete già questa volta l'abbiamo un po'anticipata nel senso che il nostro rapporto è sul numero di Panorama Economy in edicola oggi
Mentre questo workshop come sempre raccoglieremo le registrazioni coglieremo i testi probabilmente faremmo un rapido vista book dove faremo un aggiornamento del quadro
Delle manovre di politica economica alla luce di quella che sarà da finanziaria vera e propria che il governo varerà nei prossimi giorni e questo potremmo averlo per
Fine ottobre e primi di novembre probabilmente una cosa più
Più snella con i contributi che oggi abbiamo raccolto che vi manderemo e poi di riporre diri correggerete aggiungendo anche ulteriori riflessioni
Quindi e grazie a Sergio Luciano per
La disponibilità la pazienza di essere stato qui di avere sostituito in larga parte la mia assenza ma ho già detto vorrei volte per quale motivo soprattutto i senatori che dovevano prendere parte al dibattito abbiamo dovuto fare un po'di corsa avanti e indietro per questo evento ieri sera che non era previsto avevo previsto questa mattina
Perché i lavori dovevano chiudersi ieri al Senato e quindi non avevamo possibilità di partecipare pienamente
A questa giornata e c'è stato questo inconveniente che per di più slitta tutto l'assestamento a martedì della prossima settimane quindi probabilmente a finanziaria
Forse è nota qui c'è un assestamento di bilancio dell'anno in corso che viene fatto quando una finanziaria dovrebbe essere quanto meno noto o o varata ecco mi pare che è un pasticcio
Che personalmente avevo previsto a dicembre dello scorso
Non tanto nei numeri della sottostima del gettito ma per gli aspetto politico mi ero permesso di sollevare questo tema dopo con un senso molto istituzionale forse
Non sono stato creduto insomma ma perché
Mi rendo conto che quando si fanno questo tipo di pasticci poi quello che è più difficoltà era maggioranza e Governo sommari e poi gli è maggioranza e governo del nostro Paese
La cosa mi preoccupa anche se sto all'opposizione insomma tutto qua ieri ho detto al Senato è è una soddisfazione che oggi ottengo in Aula
Ma è molto amaro detto debba prego Presidente del Senato di più di
Diciamo
In qualche modo considerare questa è una soddisfazione a mare a dire ve l'avevo detto
A dicembre perché non non non fa bene al Paese insomma la certezza dei conti pubblici è un bene pubblico io lancerei un altro tema e vediamo come possiamo organizzare un onere nei prossimi mesi
Che è il tema della alta autorità sulla spesa pubblica sul bilancio pubblico chiamatela come vi pare agenzia certificazione
Congressional Budget Office è un po'tutto quello che abbiamo cercato di fare anche
Senato e Camera cure sessioni quest'anno in primavera
Ma che ha partorito piccolissimo un microscopico topolino
Quindi grazie ancora
Agli eroi presenti indirettamente a coloro che hanno comunque nel corso la mattinata dato il loro contributo alla prossima