Incontro nazionale dei Forum del Lavoro territoriali per il Partito Democratico

Dove immagini
Se vi accomodate iniziamo
I lavori della giornata
Insomma c'è molta gente
Verrebbe
Aspettiamoci
Fontanini arriva
Facciamo
Allora iniziamo con il primo intervento che il responsabile nazionale del lavoro dei Democratici sinistra Piero Gasperoni
Sì
Buongiorno a tutti
Ma
Con l'assemblea di oggi
Noi concludiamo una
Una prima esaltante fase
Di costituzione dei forum del lavoro per il Partito Democratico
Questa esperienza
Che si è resa possibile
Innanzitutto dall'impegno
Convinto di tanti amici di tanti company
I tanti
Dirigenti delle organizzazioni sindacali del
Nel lavoro autonomo
Spesso anche del lavoro di impresa
Delle professioni
Ci ha consentito
Di mobilitare tante energie
Non sempre peraltro unicamente riconducibili
Solo ai due partiti
Che hanno promosso questa
Questa iniziativa
A distanza di otto mesi da quel
Ventiquattro gennaio
Lo scorso in cui decidemmo di avviare questo lavoro
Di aggregazione sulla base di un manifesto politico contenente
Un sistema di valori e di indirizzi programmatici
Abbiamo oggi
Una diffusione di forum che si sono già costituiti
In gran parte del territorio nazionale
Un lavoro
Peraltro che continua
A partire dalla stessa giornata di domani dovessi costituiranno cioè saremmo a Palermo dove si costituì Rali anche
Il Forum del lavoro
E ovunque possiamo dire che
Abbiamo riscontrato
Molta attenzione e molto consenso dovunque
Queste iniziative
Si sono prodotti
Siamo già insomma
Una grande realtà
Del Partito Democratico che nascerà il quattordici di ottobre
Con l'elezione del segretario e dell'Assemblea costituente
Ci sentiamo in qualche modo orgogliosi
Del contributo politico che stiamo dando alla costruzione di questo colossale progetto politico
Il dar vita al più grande partito del Paese
E alla definizione del suo profilo politico programmatico e valoriale
Un partito che vuole abbiamo detto tante occasioni
Riunire tutti i riformismi che nel secolo scorso ci sono divisi a volte anche
Combattuti
Un progetto ambizioso un progetto difficile
Anche perché
La sinistra sa più facilmente in genere dividersi più che più che unirsi
E non lo facciamo per una esigenza dei nostri partiti di provenienza
è il Paese che ha bisogno
Di forti impulsi innovativi
Che siano capaci di stimolare un rinnovamento più generale della politica e di questo sistema di partiti così frammentato
Nel quale
Ciascun partito nello
Per garantirsi sopravvivenza e visibilità
E alla ricerca costante di ogni forma di distinguo quando non di vera e propria divisione come sta avvenendo anche sull'accordo sottoscritto il ventitré luglio tra Governo e parti sociali
L'idea che si possa
Stare contemporaneamente al Governo e all'opposizione
Genera
Scontento tra la nostra gente
Genera
Sconcerto
E confusione
E peraltro finisce anche per offuscare completamente l'importanza dei risultati conseguiti attraverso l'azione di governo
O si condivide la responsabilità collegiale che comporta lo stare al Governo o si scelga di stare all'opposizione
Io penso che bisognerà porre nelle forme dovute ma anche con
La rapidità necessaria
Fine ad ogni forma di
Ambiguità se non vogliamo rischiare di essere travolti tutti da questa crescente ondata di malcontento popolare
Molti indicatori ci segnalano la preoccupante crisi di fiducia nella politica e il pericolo che essa si trasformi in crisi la democrazia
Il disagio di tanti rischia di essere catturato da questo o quel demagogo di turno e utilizzato per operazioni indistinte di antipolitica
Ecco perché io penso che
Il modo più efficace per combattere e contrastare tale deriva sia intanto quello
Di promuovere
Una grande partecipazione di popolo alle primarie del quattordici di ottobre
Adoperiamoci tutti affinché questo appuntamento si carichi di tutto il suo significato originario
Costruire un grande partito riformista di massa ebbene radicato nel territorio
Un partito aperto che fa della partecipazione un tratto distintivo del proprio modo di essere e un suo importante punto di forza
L'antipolitica va combattuta con la buona politica quella fatta di passione e di spirito di servizio
E consentitemi di dire che
Un esempio emblematico in questo senso ci viene fornito proprio da Piero Fassino che più tardi ci raggiungerà
Per la
Generosità la generosità politica che io penso abbia pochi eguali
Da tutto di sé fino in fondo senza risparmiarsi nulla per realizzare questo progetto politico poi si mette a disposizione per fare ciò di cui
Ci sarà bisogno
Ecco io credo
Sia questo un grande esempio concreto di buona
Politica e di questo
Lo vogliamo lo vogliamo ringrazia
La gente invece
è stanca di una
Politica troppo autoreferenziale troppo spettacolare
E litigiosa
Troppo fonte di privilegi per sè poco attenta ai problemi delle persone in carne e ossa
A partire dall'insufficienza delle retribuzioni ai temi della sicurezza nel lavoro della sicurezza sul lavoro e nella vita più in generale
Spesso è una percezione è vero sbagliata perché invece l'azione del Governo sta producendo risultati molto importanti per i lavoratori per i pensionati i giovani
E nel nel contrasto alla precarietà
Misure che trovano difficoltà però ad essere
Valutate in tutta la loro portata positiva per le tante voci dissonanti
Che esistono anche dentro lo stesso Governo
Rete non può essere io credo il solo ministro
Damiano che difende valorizza sistematicamente l'operato del Governo su tutte queste
Problematiche che attengono essenzialmente
E a cui tanto la gente tiene le condizioni di vita le condizioni di lavoro di milioni e milioni di persone
Qualche volta insomma vorremmo sentire anche altri altri ministri parlare
Dei centoquarantatré mila lavoratori edili emersi dal nero in soli dieci mesi grazie alle misure che sono state adottate con il pacchetto sicurezza
O di quanto siano importanti le decisioni adottate in Finanziaria sul costo del lavoro e sui contributi per
Le collaborazioni Ai fini di una maggiore stabilità e qualità del lavoro
Per non parlare del valore straordinario del protocollo di luglio di come esso Segni il successo della politica concertativa
E rappresenti un'inversione di rotta radicale rispetto alle politiche adottate dal Governo di centrodestra nella scorsa legislatura
Un accordo che destina risorse ingenti a favore dei più deboli e senza nessuna contropartita
Contrariamente a tutte le Cassandre che ci hanno ripetuto in questi anni l'esistenza
Di un conflitto insanabile tra le generazioni si è dimostrato come sia concretamente possibile coniugare i diversi interessi in campo
Certo sono misure che
Sappiamo non risolvono compiutamente tutti i problemi e le esigenze riformatrici
Che sono in campo
Ma
Vivaddio ci indichino
I critici di quell'accordo un solo punto che rappresenti che non rappresenti un avanzamento delle condizioni attuali
Certo se ci si chiede
Di abolire la flessibilità
è chiaro non saremo d'accordo perché peraltro sarebbe impossibile anacronistico
Noi siamo perché la flessibilità sia negoziata e tutelata e siano combattute le diverse forme di precarietà
Perché con esse si scaricano sul lavoro le esigenze di competitività dell'impresa
E di sviluppo della nostra economia
Noi siamo quindi convintamente in campo a sostegno dell'accordo nella consultazione
Sindacale che è in corso in questi giorni alla quale ci auguriamo
Partecipino molti milioni di lavoratori e di pensionati perché ciò sarà importante molto importante anche ai fini del percorso legislativo dell'accordo
Non dimentichiamo che quell'accordo dovrà essere ora tradotto in misure legislative
Che si avvieranno già fin dai prossimi dei prossimi giorni ed accompagneranno la discussione sulla Finanziaria
Finisco questa breve introduzione con
Una considerazione riguardante
Il rapporto tra
Questi nostri forum del lavoro il Partito Democratico e il suo essere un partito
Che deve affondare le sue radici nel valore del lavoro come ostinatamente
Andiamo dicendo
Del lavoro in tutte le sue odierne espressioni
Oltre che proporsi il tema della sua
Rappresentanza politica e quanto queste esigenze siano considerate nella composizione delle liste di candidati
Che daranno luogo all'assemblea costituente nazionale e a quelle regionali
Devo dire che dalle
Notizie che abbiamo
Non c'è sempre una
Adeguata considerazione
A tale riguardo
Emergono anzi in alcune situazioni
Atteggiamenti di eccessiva chiusura
E di una preoccupante a volte anche con cessione un po'privatistica del nuovo partito con la quale
A volte si pretenderebbe di stabilire a priori chi può non può
Farne parte di questo nuovo partito
Tutto ciò ci induce a riflettere anche attraverso
A volte le procedure e gli strumenti che mettiamo in campo non della democrazia ma dell'esercizio della democrazia
Perché c'è il rischio che ne derivi diversamente
Un risultato che finisce per essere l'opposto di quel percorso democratico che invece abbiamo scelto di praticare per costruire questo partito nuovo
Io penso che ovunque si manifestano atteggiamenti di questo genere debbano essere combattuti rimossi sul nascere
Il Partito Democratico vuole e deve essere la casa di tutti i riformisti e il quattordici ottobre deve essere una grande festa della nostra democrazia
Il nostro impegno perché ciò lo sia davvero
E totale penso che da parte di ciascuno di noi sarà anche incondizionato grazie
Ora la parola al Presidente la Commissione lavora al Senato Tiziano tre
Buongiorno grazie a tutti per essere presenti a a questo incontro ad una giornata un po'complicata per tanti motivi
A maggior ragione la nostra presenza è significativa Pietro Gasperoni ha già
Dato il contesto politico è anche un po'ho fatto la storia di come abbiamo costruito
Con il Forum questo incontro e io volto adesso
Dare qualche sottolineatura su sui temi centrali
E e anzitutto però voglio ribadire qui le cose che diciamo oggi
Sono il frutto un primo frutto una prima tappa di una elaborazione che che viene da lontano dai lavori che avevamo cominciato ancora nella
Nella fase dell'opposizione con Cesare Damiano avevamo cominciato elaborare questi temi poi il manifesto del lavoro che è stato approvato dai congressi agli ultimi congressi di DS e Margherita
E poi dal dibattito che è stato si è svolto
Nei vari forum nelle molte Regioni atti ho partecipato e lo sottolineo perché
Ma lì sono venuti contributi che hanno arricchito che arricchiranno il futuro le proposte io sono convinto che lo sviluppo economico e anche le modalità concrete con cui i lavori si
Crescono sono tutelati promossi dipende molto dalla dai territori io ho ricevuto
Vaga da varie parti appunto queste qua questa convinzione questi input
Noi abbiamo costruito questo dibattito attorno a questa idea centrale che adesso ricordava anche Gasperoni che il lavoro prima di tutto o il lavoro nelle sue declinazioni nuove e diverse guardate che non è una cosa come dire
Scontata perché anche al nostro interno ogni tanto si ha l'impressione
Che ci sia una come dire o lo si prende per scontato lo si sottovaluta il ruolo del lavoro dei lavori ma poi c'è anche una
Una volta vulgata mondiale no per cui sembra che le vera risorsa per lo sviluppo per le persone siano o la nuove tecnologie oppure peggio ancora la finanza in realtà noi ribadiamo qui che
La ricchezza delle nazioni per ricordare
Un vecchio titolo è basata anzitutto sulla risorsa fondamentale il lavoro è per questo noi abbiamo
Usato questo titolo lo ribadiremo
Lo decliniamo in modo nuovo perché è sempre stato proprio delle nostre tradizioni riformiste mamma
Di aggiornato nelle sue
Concreta espressioni e nelle politiche però sottolineo che il titolo non è formale e non sarà formale nella
Dita della politica italiana e nella
Dita del Partito Democratico che stiamo costruendo
L'idea che abbiamo sviluppato è presente già nel dibattito
Loro riscontro anche qui del Partito Democratico e dovrà esserlo
Nel prossimo futuro anzi proprio se vogliamo che il Partito Democratico sia nuovo e non sia solo una confezione organizzativa
Ma sia il motore dell'innovazione beh l'innovazione nel lavoro è uno dei punti fondamentali non ribadisco questo ma perché qui siamo tutti i fedeli e convinti però insomma la cosa va sostenuta perché non è scontata
Una prima osservazione che vorrei fare invece nel merito è che da da quando abbiamo cominciato a lavorare anche da quando abbiamo elaborato il manifesto da quando è stato approvato beh sono successe parecchie cose per cui adesso io vi leggevo ieri manifesto e
E ho visto come
Ma va integrato arricchito dalle sono successe molte cose alcune delle idee che sono scritte lì sono state attuate dare nell'iniziativa e del Governo e sono tradotte all'interno del protocollo della ventitré luglio
E quindi insomma per dire già vive nella politica concreta naturalmente siamo
Alla ancora una fase iniziale perché commessi sappiamo bene il protocollo è sotto esame
Nelle nell'aria dibattito dei lavoratori e fra poco arriverà nelle Camere dove
Il
L'iter non sarà facile quindi abbiamo bisogno di diffonderlo discuterlo sostenerlo
Questo
Faccio una chiosa su questo il
I risultati che abbiamo avuto fino adesso io risultati di attuazione di alcune misure importanti a favore del lavoro ma anche risultati in materia
E economica guardate che è un po'che non lo si dice ma ed è in questo ultimo anno la preoccupazione cresciuta di quattrocentoventicinque mila unità
Eccher è la più alta crescita
Da dieci anni quindi come dire è chiaro che
Non è che tutto miracoli Cesare Damiano che ha fatto alcune cose che pure importante la crescita economica ripresa l'Italia si è rimesso in moto però anche le politiche e la fiducia
Comporta questo buon risultato naturalmente abbiamo punti deboli su cui dobbiamo lavorare perché c'è il suddetto invece arranca su questa anche sul punto della della della occupazione c'è una una diffusa
Diffuse aree di
Scoraggiamento c'è gente che non si presenta sul mercato del lavoro quindi non guardate i dati sulla disoccupazione che cala guardate i dati su su sull'occupazione
C'è la precarietà quindi abbiamo risultati ma ovviamente la la strada però dicevo i risultati ottenuti sono già sufficienti per contestare quello che intanto si sente dire metto vera concertazione
è finito è un metodo che ebbe ben che blocca le decisioni noi invece abbiamo sempre sostenuto
E e credo che si dimostri con questo protocollo che
Certo ci vuole un po'di tempo ma neanche tanto perché podi mesi di fronte a una serie di misure così importanti nove non sono poi troppi e quindi produce risultati non per questo
Lo lo sosteniamo e produce risultati guardate anche rispetto al fatto famoso il ventitré luglio del novantatré
Che sono più ambiziosi perché allora l'obiettivo era stabilizzare la crescita per ricordate l'inflazione eccetera adesso gli obiettivi sono più ambiziosi cioè
Sostenere la crescita stimolare una buona occupazione e redistribuire perché una grossa parte dei contenuti di questo accordo sono redistributivi tutti i temi sulle pensioni
E quindi comunque non non insisto perché e lecco di contenuti sono noti ma sottolineo questo punto quindi la prima conseguenza
Di questo ragionamento e di di quello che stiamo dicendo tra tutti noi è che il primo impegno politico e di dare piena attuazione
Al protocollo
Promuove la neve la conoscenza farlo approvare da milioni di lavoratori e poi
Dare attuazione in Parlamento qui attenzione perché la cosa è difficile come ho detto e anche
Una come dire una scadenza entro il trentuno dodici quindi in connessione con la finanziaria poi verremo in modi se sarà un collegato come sarà
Va approvato
Il pacchetto complessivo non è che si
Come invece qualcuno sì dice anche
All'interno della coalizione
Fax pacchetti amo la cosa si può
Si è si approva prima un pezzo coi un'altra foglia di carciofo la mandiamo alla calende greche per la parte sulle pensioni la parte sul mercato del lavoro la parte sulla sostegno alla produttività vanno messi assieme questo è un punto su cui siamo impegnati credo tutti
E dovremmo procedere di conseguenza
Sulla
Perché perché dobbiamo
Attuare il protocollo e insieme mettano contesto e sarà la Finanziaria che aiuti ulteriormente
A portare a termine le politiche di crescita e le politiche
Vi è la della buona occupazione guardate che questa è una finanziaria in cui a differenza di quella scorsa che era molto concentrata sul rigore contitolari essere dato un input una scuso segno forte allo sviluppo e l'equità sociale che erano a gli altri due
Se ricordate pilastri che sempre indicati fin dall'inizio nella nel nostro programma e quindi
La finanziaria dovrà completare l'opera che indicata è per larga misura nel protocollo
Alcune
Sottolineature sulle piste specifiche sull'i contenuti specifici che sono stati elaborati dai nostri dibattiti che sono presenti nel protocollo
Ma che devono essere messi insieme sottolineo noi abbiamo volutamente
Preso un insieme di politiche per il sostegno della crescita della buona occupazione tutte le politiche ragioni credo che a scuola non è che solo il Ministro del lavoro che deve darsi da fare proprio la l'ottica della politica complessiva del Governo
Che deve portare a questo la prima noi abbiamo
Da tenere assieme
Le le logiche che nella tradizione riformista spesso sono state sono presenti ma non sono state connesse sufficientemente tutele
Sicurezze opportunità
Tutte le sicurezze opportunità e si è guardato ebbene la la
La filo conduttore è così perché le tutte la l'allargamento delle tutele al di là del lavoro tipico ai alle varie forme di
Lavoro
Ah tipico mirata insomma diverso da quello tradizionale arredamento delle tutele è già stato avviato
In particolare contratti a progetto ma noi abbiamo
Da completare quest'opera noi abbiamo ancora
Indi come obiettivo quella Carta dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori
Che abbiamo elaborato e che però in Parlamento e che deve essere portata avanti perché tutti i lavori anche le nelle diverse forme devono avere una base comune poi differenziando
Le tutele a secondo dei bisogni
Di protezione
Quindi
La pista delle tutele va completata e va allargata perché non solo le tutele nel rapporto di lavoro male tutele sul mercato del lavoro non alternativa ma che si integrino
Io uso delle delle formule previ ma
E noi
Lo sappiamo cosa significano e qui c'è una sfida
Impegnativa che è indicata nel protocollo cioè l'allargamento della di quelli che si chiamano tradizionalmente lì ammortizzatori sociali cerchiamo magari un altro nome cioè delle tutele
Sulla nel mercato del lavoro quando si perde l'occupazione quando si passa da un'occupazione all'altra questo
Questo obiettivo indicato nel protocollo non ritiro
Molto impegnativo fondamentale perché se la flessibilità che riteniamo debba essere colata del deve anche essere sostenibile c'è bisogno
Di a vere questa rete di sicurezza guardate che
è una cosa impegnativa perché anche come costo io leggevo i dati intimamente per se non vogliamo avere dei servizi di sostegno
Attivi quindi anche con
Offerte di formazione o fette di
Appunto da parte dei servizi all'impiego all'altezza non dico dalla Danimarca che
Come dire ed il paradiso terrestre per noi ma anche la media europea dei Paesi che hanno
Già avviato da tempo questo non so dieci anni che li aspettiamo ebbe ci vogliono quel po'di soldi non voglio spaventare
Nessuno ma insomma ci vuole un cinque sei miliardi di euro solo per questo tipo di Inca e e dobbiamo spenderli bene quindi devono essere degli ammortizzatori non a vuoto a perdere devono essere
Attiva quindi alla Asti estensione delle tutele
Nel nel il rapporto nel mercato
Due
Questo ha un rovescio a un ha un aspetto più già più nuovo rispetto perché viscoso le tutele proprio della tradizione riformista
I tutte e papà punto va aggiornato ma la l'altro aspetto che è molto difficile importante il contrasto
Degli abusi agli abusi non li abbiamo visto diffondersi
Abusi nella nelle forme contrattuali i contratti di collaborazione contratti a progetto
Abbiamo il lavoro nero il la forma peggiore come Damiano duri ripeta sempre ce l'hanno mai l'italiano letti avere dodici per cento di contratti a termine che è una media europea è che abbiamo in in
Oltre a questo quindici venti per cento
Di lavoro nero che la forma peggiore di
Elusione delle regole delle tutele e abbiamo
Quindi da ecco di intervenire
Su questo punto noi ampi alcune cose sono state
Abbiate di di ieri l'accordo sull'agricoltura per l'agricoltura che
è un vasto bacino economico importante per il Paese
E su cui
In nel quale il lavoro nero ha
Avuto una presenza e a una presenza
Troppo più grande
Quindi
Dobbiamo lì positivo per
L'assorbimento di questa
Baccini di lavoro nero insieme a tutte le azioni di contrasto che abbiamo cominciato a fare ricordava anche Gasperoni numeri
Però sottolineo perché questa prosciugamento del forme abusate di flessibilità è un po'tanti in italiano vede un Paese che
Non ha un diciamo una sentimento diffuso di sostegno della legalità e noi dobbiamo con sistemi di incentivi ed i controlli invece promuovere la causa
Della
Legalità o oltre che i controlli e le sanzioni c'è una politica di incentivazione come sapete perché il fatto di aver alzato
I contributi dei delle collaborazioni perso un livello comune a tutte le forme di lavoro è un modo per rendere per disincentivare
E le evasioni le forme anomale di lavoro atipico e per avvicinarsi a obiettivi europei perché solo Italia già queste questo tipo di abusi
Ancora il il
Contrasto con la alla quell'abuso che la reiterazione dei contratti a termine abbia messo questo limite i trentasei mesi su questo come sapete ci sono delle pochi polemiche in atto ma io credo che
La
Il senso
Il senso dell'intervento è chiaro e lo dobbiamo sostenere
Noi abbiamo in questa direzione anche io anche ipotizzato questa forma di contratto di inserimento con tutte le progressive che è un'ipotesi di cui si sta discutendo in Europa quindi
L'approfondiremo ma non è certo l'intenzione nostra di scassare l'articolo diciotto al contrario
Fate di vedere quanti giovani che sono ancora per tre quattro anni incontrato a termini quindi senza nessun tutela come facciamo tirarli fuori di lì
Quindi qui due piste come ho detto tutele contrasto gli abusi terzo punto chiuso a cui
Bisogna
Lavorare di più molto
Il sostegno
La promozione delle opportunità
E qui c'è il discorso di
Gruppi particolare che sono ancora sotto utilizzati nel Paese nella mercato del lavoro i giovani
Le donne
E ora anche Ilio over qualcosa ovvero
Over cinquanta over cinquantacinque qui noi lo diciamo anche nel manifesto e lo rispetto lo si dice anche nel protocollo non
Le politiche del lavoro di sostegni o sono devono essere specifiche devono
Essere mirate
Hai diversi bisogni di di questi diversi gruppi cioè
Per i giovani serve più formazione di qualità serve appunto un sostegno alla stabilizzazione come abbiamo fatto
Già con le nostre iniziative sul costo del lavoro serve
Una aiuto ad accumulare
Crediti pensionistici fin dall'inizio come è stato fatto con
Dando la possibilità del riscatto del degli anni di laurea e la
La totalizzazione e appunto gli stessi ammortizzatori
Per l'ANIA invece dell'occupazione femminile qui la cosa va approfondita perché fino adesso abbiamo solo messo il titolo e direi che è una
Delle cose su cui dobbiamo lavorare di più se ne
C'è un accenno importante anche nel DPEF che parla di di un piano decennale di sostegno
Per la conciliazione come si dice un riconciliazione
Entrare lavoro professionale lavoro di cura famiglia questa questa io non ho nulla sviluppo
Ma non lo è neanche lasciare solo attiene parlino le donne perché non mi sembra giusto noi il
Noi se se non alziamo il tasso di occupazione femminile e lo vediamo compatibile con la natalità cosa possibile come fanno
Altri paesi da voi abbiamo un Paese che che non funziona perché a me sottraiamo milioni di
Potenziali energie alla all'attività lavorativa
E e non facciamo filiere e quindi non abbiamo futuro quindi questo questo fronte della politiche di conciliazione è fondamentale
Così come bisogna che pensiamo meglio a tutto il tema degli incentivi a accolto alla cosiddetta
Ha così detto invecchiamento attivo lì anche nel protocollo c'è un accenno importante a contratti di inserimento di incentivi in questa direzione però è proprio una
Un tema che va ripreso anche sul piano culturale perché l'idea insomma
La vita cambia adesso dicono tutti che si vive fino a cento anni e rotti quelli che nascono adesso non noi che mai siamo andati avanti ma insomma è chiaro che non possiamo immaginare che a cinquanta uno è da rottamare e poi che facciamo con gli altri cinquanta
Quindi questo si lega anche al tema delle pensioni e l'età pensionabile se vogliamo che
Affrontato in modo positivo occorre dare opportunità effettive di lavoro e non
Magari mandali prepensionamento come qualcuno ha detto
Sono
Vado verso la fine la le politiche degli incentivi sono uno degli degli impegni che al Governo di riordinarli perché noi abbiamo un politica di incentivi al anche l'occupazione oltre all'impresa è un po'
Un po'casuali io credo che appunto invece di riordino vuol dire con centrali sugli obiettivi prioritari e ho detto giovani donne formazione
Guardate che le politiche formative dico diciamo tutti che sono fondamentali nella società della conoscenza dopodiché tutti se ne dimenticano
La
Il deficit competitivo maggiore dell'Italia
Non è che non abbiamo il petrolio che ce l'abbiamo presa da un'altra parte che non ha abbiamo livelli
Dischi elastica competenze inadeguati insufficienti e sfasate spesso
E questo è decisivo anche perché la ricerca abbia senso inutili che raddoppiamo le spese in ricerca se abbiamo una forza lavoro incapace di utilizzarne i risultati non abbiamo
Approvato recentemente ce qui Montagnino oltre al ministro che ne parlerà avevamo messo in piedi un disegno di legge
Sulla formazione permanente perché il deficit non è solo tra i giovani
Ancora di più tra quelli meno giovani
Devo dire Cesare che il Governo lo ha un po'massacrato questo disegno di legge
Sempre perché si dice importantissimo però non ci mette una lira B
Aggiornamento non funziona
Abbiamo provato una legge sulla sicurezza del lavoro molto buona adesso si tratta di
Il farla funzionare non sto a dire sui suoi meriti invece indico due punti per finire che sono accennati nel manifesto un però nelle nostre presenze nelle nostre discussioni sul territorio
Sono stati sottolineati di più sono punti che dobbiamo sostenerli uno è la questione retributiva
Che
Diciamo tutti che grave anche se ha ripreso la contrattazione che era stata maltrattata bloccata
Negli anni passati ha ripreso e e deve essere rimessa in ordine anche se
La norma il normale rinnovo dei contratti dovrebbe essere una cosa
Non dico da partito innovativo futuro ma insomma da da
A Paese
Da Paesi ordinato quindi qui il
Il ruolo della contrattazione
Sia nazionale sia decentrata questa è stata incentivata anche del
L'indicazione del protocollo
Per
Rendere più pesanti le retribuzioni legati alla produttività
Credo che questo sia importante perché ci sono stati in questi anni delle squilibri nella distribuzione del reddito molto gravi e il modo per
Riequilibrare siglati politica fiscale di cui per fortuna di cui però foto non subiamo oggi e però la politica
Retributiva io sono convinto che servire è decisivo ruolo dalla contrattazione ma un aiuto potrebbe venire anche dalla legge se rendessimo sul serio questa ipotesi del salario minimo
Che in altri Paesi funziona e che per molti lavori lavoratori marginali potrebbe essere un sostegno alla stessa contrattazione ma anche di questo ragioneremo l'ultimo punto che
è stato sottolineato nei dibattiti che va rafforzato e quello della democrazia economica
E che di cui parliamo data i tempi dalla notte dei tempi del socialismo
Ma e anche del cattolicesimo sociale
E qui noi abbiamo però un paio di di di motivi
Concreti su cui potremmo voi riprendere il tema sul serio uno i fondi pensione
Che
Solo un potenziale strumento
Se non Lucia se non rinviamo per per comprare fans
E l'altro è la le direttive europee sulla partecipazione dei lavoratori del sindacato nelle imprese sono due temi che di quel punto il primo parlarne parliamo da centrale molti anni
E però adesso abbiamo degli strumenti non c'è un disegno c'è un disegno di legge in Parlamento e l'atto dei fondi guardate che questo discorso è particolarmente importante il momento di turbolenze finanziarie
Che sono
Teniamo le dita incrociate
Che devono essere responsabilizzati controlli tutto il fatto di avere una presenza importante anche del dei lavoratori e la loro partecipazione può essere uno degli strumenti
Per rendere meno volatile tutta quest'area sempre più importante dell'economia
Come ha detto fatto una
Una carrellata di quali sono i punti ma insomma mi pare che c'è un la logica c'è un
Un obiettivo molto compatto di che deve prendere
Molte politiche e portarle verso l'obiettivo della crescita dell'occupazione buona
E naturalmente tutte queste
Proposte che siederanno arricchite
è per portarle avanti non è che basta fare i convegni non basta neanche avere un po'di esperte che li declinano bene occorre avere le gambe politiche forti
E quindi credo che finisco ampio con un appello alla importanza di
Dare gambe a queste a queste idee questi progetti
E tutti ovviamente a tutti i livelli a livello di Governo quindi questo Governo teniamocelo caro
Anche se briscola da tutte le parti briscola è un termine fossero conoscete un po'un obbligo ma insomma credo che si capisca
E perché non è che possiamo in questo fine hanno non avere un Governo si è impegnato su questi punti
I sindacati hanno il loro bel da fare perché devono convincere milioni di lavoratori che questo protocollo è il meglio
Del meglio e e quindi se poco portiamo a casa milioni di consensi anche il povero Parlamento così acciaccato rapidamente Senato dopo io sono avrà più forza
Nell'attuare quel pezzo di queste proposte che già sul tavolo e è anche poi
Per continuare e quindi soprattutto
Il Partito
Democratico deve essere poi deve accompagnare anche il futuro questo sforzo i forum possono essere devono essere uno strumento quindi li abbiamo fatti fino adesso devono servire a portare
Più forza e consenso e alla Governo e al Partito Democratico però io credo che debbano continuare come sede
Permanente e diffusa di elaborazione politica e anche
Di sostegno alle azioni alle iniziative concrete grazie
E ora
Parlerà Marco Miccoli io rappresentante del Forum territoriale lavoro di Roma
Cerco di essere breve perché
Credo che
Tanti interventi le analisi
Che hanno fatto adesso che eroga Speroni Tiziano Treu che condivido siano state più che i documenti
Permettetemi però ad iniziare da un saluto e da un ringraziamento
Il saluto e ringraziamento al nostro Segretario nazionale a Piero Fassino
Che ci ha salutato dall'alta di ecologia
Che voglio ringraziare a nome della Fondazione Roma è del tutto il partito del Lazio perché penso che se il quattordici ottobre andremo tutti quanti a fondare un nuovo partito
Uno dei meriti maggiore ce l'ha proprio Piero il lavoro che ha svolto in questi anni
Permette lei voi un altro ringraziamento e un incoraggiamento
A tutti quei delegati di CGIL CISL e UIL
Che in questi giorni in queste ore in questi giorni
Andranno difendere l'accordo nei luoghi di lavoro
Momento difficile per loro lo percepiamo
E credo che a loro vada fatto quali mandato un abbraccio un ringraziamento e un incoraggiamento
Ripeto non farò
Non tornerò sugli scenari voglio solamente dire qualcosa sui forum
Perché credo che noi dobbiamo come dire ora lavorare su come facciamo vivere il lavoro dentro il Partito Democratico lo ricordava adesso Treu
Bisogna farlo vivere né nel Partito Democratico e io credo che forme siano uno strumento determinante
Certo lo faremo vivere anche nelle assemblee costituenti che si vanno ora
Formando da quattordici voteremo anche delegati che andranno
Alle Assemblea costituente io mi auguro che siano tanti i delegati del mondo del lavoro
Lo faremo vivere lì certamente scrivere lo Statuto ma dovrà vivere il loro il solo dall'avvio esclude molto anche nel forum e dovrà vivere anche nei luoghi di lavoro
E questa è una straordinaria sfida guardate è una straordinaria sfida che ci viene posta anche dalla sinistra radicale
Che ci sfida appunto su questo su chi rappresenterà il mondo del lavoro all'interno della politica che si va appunto rinnovando riorganizzando
Io credo che sia però un risultato tutto da acquisire guardate io sono rimasto meravigliato da una polemica che c'è stata la stessa ha detto io
Immodestamente ho partecipato
Sulle pagine di Europa cavalca pubblicato una mia risposta
Si litiga o l'iniziativa della Sezione aziendale della RAI del Circolo Margherita della RAI
Sulla formazione la nascita appunto di
Del Partito democratico all'interno di una grande azienda come come la RAI
è stato detto dalle pagine quel giornale che non bisognava farlo perché quel rombo dover chiodi concepire
La politica che le Sezioni aziendali non andavano bene che il Partito Democratico non avrebbe dovuto
E darmi vita io ho risposto che
Non sarebbe non non sarebbe giusto che non sarebbe utile al Partito Democratico una vere
Luoghi organizzati in cui lavoratrici lavoratori peraltro la sezione RAI si stanno un sacco di scritti precari quindi come dire anche un valore aggiunto da questo punto di vista
E io ho risposto che no che invece il Partito Democratico deleterio principalmente nei luoghi di lavoro
E certo nella versione moderna delle nuove sezioni dei nuovi circoli del nuovo di inabilità unità di base a cui abbiamo bisogno
Anche di vedere il nostro modo di pensare la forma organizzativa ma io credo che però quello è un tema da affrontare
è un tema come dire che non è scontato diciamo all'interno del dibattito a dispetto alla forma partito che vogliamo dare a questo nuovo partito io però credo che i lavoratori abbiano tutto il diritto e sia utile al Partito Democratico ma io dico ancora che sia utile al Paese
Che il Partito Democratico viva nei luoghi di lavoro in forma organizzata e io credo che il forme possa aiutare la nascita e la creazione
Di
E circoli unità di base sezioni aziendali nelle grandi aziende nelle piccole
Che si racchiude la police organizzano in settori perché i grandi asset strategici hanno bisogno di una nostra nuova elaborazione pensa grandi temi dell'Energia avere delle comunicazioni la comunicazione tutta del trasporto pubblico locale di quello nazionale
Guardate c'è bisogno di ricostruire una nostra capacità di elaborazione la farla condividere lo diceva adesso tre
Cioè dobbiamo come di riportare uniforme quelle discussioni di organizzarli
Darvi una sponda darvi una possibilità poi di essere intende intercettate da chi poi governa negli enti locali a livello nazionale io credo che noi dobbiamo proporre una forma organizzativa di questo tipo all'interno del Partito Democratico
Molto ramificata che faccia sentire i lavoratori protagonisti delle scelte che andremo a fare all'interno di quel partito
Fa bene al Partito Democratico ripete ma fa bene a far al Paese fa bene alla democrazia di questo Paese
E i compiti del Forum credo siano proprio quelli di organizzare i lavoratori di tardi di nuovo la capacità elaborativa una capacità di discussione ma soprattutto anche
Di promuovere la formazione
Perché guardate noi abbiamo bisogno
Di riorganizzare una nuova classe dirigente vera che può nascere dai nuovi dai luoghi di lavoro perché quello che sta avvenendo nei forum nel Forum di Roma è quello che tante compagne donne tanti giovani
Sono interessate i lavori che si possono fare all'interno del Forum e chiedono di lavorare all'interno del Forum
Io credo che sui temi della contrattazione e della sicurezza della ricerca ENI
Di tutti i grandi temi internazionali che vengono posti ed è un'idea dai temi del lavoro io credo che c'è bisogno di organizzare una grande opera di formazione che dia la possibilità a questi giovani guardia questi giovani dirigenti a questi giovani militanti di essere
Protagoniste vera classe nuova dirigente
E io credo che a disposizione c'abbiamo tanti ricercatori
Tante compagne tanti compagni d'antica tanti amici e amiche che possono dare una mano da questo punto di vista tanti giuslavoristi tanti professori universitari
Che hanno aderito riforma del lavoro a livello regionale a livello cittadino e che vanno utilizzati per promuovere questa formazione
Io credo che tramite questo noi possiamo come di consegnare anche una nuova classe dirigente che viene appunto d'acqua perché i temi del lavoro sono interessati guardate soprattutto i giovani
Che non riescono però a capire dove a chi si rivolgono perché
E anche bene dirci che le nostre strutture di partito così come erano ultimamente non raccoglievano quella quella richiesta che veniva da questi da questi giovani io credo che il mondo del lavoro sia un viatico eccezionale da questo punto di vista
E quindi dobbiamo fare questo appello
E l'appello che io voglio fare qui appunto è che i giovani e le donne prendano in mano loro informa nelle città e nelle regioni che siano loro i protagonisti della nascita di questa e nuova capacità organizzativa che il Partito Democratico si deve dare
Guardate
Abbiamo fatto uno sforzo grandissimo io credo che merito di
Di Cesare Damiano e di Tiziano Treu sia stato principalmente questo
Di aver imposto come di
Nel percorso di costituzione del Partito Democratico il fatto che lavoro sia tema centrale le nostre discussioni perché tema centrale nel paese
Ecco io credo che sia tutto questo lavoro riuscissimo accompagnare una forma partito una nostra organizzazione che riconosce
La capacità del lavoro di promuovere una nuova classe dirigente fatta di giovani e di donne principalmente noi avremmo reso un grande servizio al Partito Democratico un grande servizio alla politica di questo Paese e alla sua democrazia grazie buon lavoro
Diamo la parola Andrea Olivero presidente nazionale delle ACLI
Bene innanzitutto un saluto e un ringraziamento per
Questa occasione che per noi un'occasione ovvero importante importante perché certamente nasce
Con il Partito Democratico un soggetto nuovo un soggetto che lei crediamo possa anche andare a contribuire a quel rinnovamento della politica di cui tanto abbiamo parlato in questi anni ma che sappiamo bene poco poi nei fatti si è dimostrato
Ma anche grazie perché al centro appunto di questa costruzione
Abbiamo voluto mettere questo temo o almeno le persone che sono qui in questa sala quest'oggi hanno voluto mettere questo tema non è scontato che il tema del lavoro si alza
Noi come organizzazioni che lavoriamo operiamo nel mondo lavoro cerchiamo di produrre
Una cultura del del lavoro che cambia in questi anni accompagnando appunto i cambiamenti ma cercando anche di guidare il più possibile
Ci rendiamo conto di quanto vi sia uno scarto evidente tra la politica e quanto quanto emerge
Viviamo infatti una nuova situazione
Drammaticamente per certi versi nuova che richiede una nuova politica
Ci sono parole nuove che indicano questi cambiamenti d'epoca dall'impresa virtuale
All'outsourcing dall'esternalizzazione alla ristrutturazione aziendale dalla Justin Time alla società Tecno trovo unica
Sono tanti i segnali che ci dicono che non solo ci siamo lasciati alle spalle il modo di produzione fordista ma non siete più non è più la Società dei tempi e degli stili di vita fordista
E attenzione questo non interroga soltanto il sindacato
Che naturalmente deve fare i conti tutti i giorni con questo cambiamento al mondo del lavoro ma interroga anche quello che è infrazioni come la nostra
Che in fondo si sono occupate di formazione e di socialità
In un in uno spazio che va il dopolavoro del lavoro fordista
Parliamoci chiaro e che oggi devono all'interrogazione sulla loro stessa vocazione andare a capire come accompagnare i lavoratori in una situazione di evoluzione rapida come quella attuale
La vita dei lavoratori non è più quella vita lineare che ne potevamo accompagnare con i nostri luoghi stabili i nostri circoli la nostra presenza nelle aziende in qualche modo confortante e
Costruttrice di
Un anche di un di un disegno di un
Ragionamento insieme con
In nostri associati
Poi ci spiega Dahrendorf se una volta questa vita era fatto di un ingresso lavorativo un lavoro a tempo indeterminato dentro l'azienda una pensione a fine carriera
Oggi l'esperienza assai frammentata piena di entrate di uscite e non devo spiegarlo a voi che sapete perfettamente qual è la condizione dei giovani degli over cinquanta dei disoccupati di varietà
Oggi i luoghi del lavoro si sono moltiplicati esistono ancora certamente le fabbriche o le pubbliche amministrazioni
Ma ci sono anche i call center i centri commerciali le stesse case degli italiani spesso lo dimentichiamo noi abbiamo sentina di migliaia di persone fosse milioni che lavorano in casa le collaboratrici familiari
Le
Responsabili oggi le le
Collaboratrici anche della cura
Le cosiddette badanti con brutto termine che non valorizza una professionalità invece
Che e strategica per il nostro Paese un paese che
Spesso a UE il far fatti in casa
Ebbene a tutti questi che risposte che risposte diamo
Gli stessi contratti le figure professionali sono i più vari ed eterogenei i lavoratori non sono più gli stessi
In fondo è cambiato è cambiato quasi tutto al maschio italiano capo famiglia ci sono e sia benedetto il cielo ci sono aggiunte
Le le donne i numero purtroppo ancora troppo basso nel nostro Paese gli immigrati c'è un intreccio di generi di culture di etnia di religioni
Che caratterizzano il nostro attuale mondo del lavoro tutta questa pluralità non va preso sottogamba incide nell'organizzazione aziendale
Siamo quindi incalzati dalle trasformazioni e non è possibile abbandonarsi al mercato
Su questo credo siamo tutti d'accordo allo stesso tempo non è nemmeno adeguato a rispondere hai problemi contingenti con soluzioni legate a categorie interpretative novecentesca quanto meno noi ci siamo accorti
Sia pure anche con una certa fatica che così non riuscivamo andare avanti
E credo sia questo un momento veramente straordinariamente fertile nasce
In queste settimane il primo partito
Grande partito del ventunesimo secolo ecco è importante che nasca subito con una politica del lavoro del ventunesimo secolo che non ripudia il Novecento ci mancherebbe
è stato un secolo anche ricco di valori oltre che di fatiche e e di enormi drammi ma un secolo certamente che dal quale si è uscito siamo usciti e noi oggi se continuassimo ad interpretare la realtà con quegli occhi sbagli avremmo
E dobbiamo invece cercare di andare a impostare una politica che
Guardino avanti che parta dalla ricerca del senso del lavoro abbiamo bisogno di riflettere su alcune componenti del lavoro per comprendere come agire concretamente
Per essere capiti alle persone e per interloquire con essi giusto quanto veniva pocanzi ricordato dal presidente del del Forum di Roma
Abbiamo bisogno di parlare con le persone anche così chiarendo gli obiettivi si combatte quel senso di sfiducia verso i partiti si combatte l'antipolitica
Questo è un pericolo fin qui
è importante rintracciare riallacciare è un periodo in cui importante riallacciare legami perché nel nuovo millennio o rimaniamo spiazzati essendoci sparpagliati
Oppure possiamo cercare alcuni punti condivisi per affrontarlo da protagonisti
Provo a dire veramente mi estrema brevità alcuni
Elementi che a parer mio sono centrali per il
Per i futuri innanzitutto offrirà un senso alto al significato del lavoro
Una politica lavoro efficace si deve innanzitutto interrogare sulla erosione del senso del lavoro
Risse Richard assente più famoso testo che noi assistiamo alla corrosione del carattere che porta all'uomo flessibile i processi di individualizzazione del lavoro hanno conseguenze
A volte dilaniati per le persone penso allo stress dai per lavoro penso all'ansia da prestazione che prima di continua competitività provoca pensa la difficoltà di staccare quando si torna a casa tutti quanti l'abbiamo avvertito
Ci sono ricadute drammatiche sulle persone per effetti di questa individualizzazione del lavoro
Pensiamo al mobbing
A queste persone appunto che si ritrovano spesso appunto isolate da meccanismi sociali di mediazione anche da sto stessa lo la tua di lavoratori
Ripartire dalle significato del lavoro ci è utile per andare oltre la
La sua pur necessaria dimensione economica
Occorre andare oltre la politica del pretendo Rosis cioè del pane Lerose per utilizzare famoso slogan del sindacalismo anglosassone
Che non significa naturalmente abbandonarla ma migliorarla
Siamo infatti consapevoli che occorre una riforma organica da ammortizzatori sociali in questo abbiamo apprezzato gli sforzi del governo in particolare del ministro Damiano ma crediamo si possa fare ancora un passo ulteriore in questa direzione in particolare appunto del ripensamento complessivo
Le attuali trasformazione incidono in modo profondo sulle senso del lavoro e quindi occorre anche una radicale riorganizzazione di tutta la politica del lavoro perché come d'altronde ci ha segnalato anche
Il presidente della CEI Bagnasco il lavoro ha bisogno di stabilità la stessa flessibilità lavorativa non può condurre ad una precarietà della vita
E quali sono le dimensioni del gossip ricatto del lavoro innanzitutto quella antropologica io dico
Non si può il lavoro non può consumare le persone il suo valore non è riducibile al solo valore di mercato anzi il lavoro ha il compito di contribuire alla realizzazione dell'uomo e della donna
In questo senso occorre sempre trovare forme nuove e concrete per riaffermare il primato del lavoro sul capitale
Si deve lavorare per costruire una politica Lahif friendly perché c'è bisogno di bilanciare la vita e il lavoro
Qui trovo anche una nuova frontiera della responsabilità sociale d'impresa della quale è utile
Proporre un lavoro di qualità che significa lavoro buono ma anche conciliabile con i tempi familiari forse apparrà ardito ma credo che non sia sufficiente offrire incentivi alle aziende che assumono
Certamente servono anche questi ma probabilmente se ne vogliono anche per le aziende che mantengono alta la loro qualità lavorativa
Un'altra dimensione da recuperare riguarda la centralità della relazione
Il lavoro non può vivere nella continua conflittualità che i processi di Wind individualizzazione in atto esaltano
Ma anzi lavoro a necessità di riscoprire la sua capi capacità di generare socialità oggi sempre più si è soli nel mondo del lavoro nell'ambiente lavorativo ricostruiamo una socialità del lavoro
Se vogliamo andare a riconoscere un umanesimo del lavoro
Dobbiamo ricostruire relazioni solidali tra le persone far riscoprire i valori della mutualità della cooperazione della solidarietà all'interno del mercato del lavoro
Per tornare a fare dei lavoratori una leva socio
è importante bisogna promuovere forme di associazionismo proprio per superare le lastre solitudini
Le incomunicabilità che stiamo vivendo
C'è bisogno di una politica della sicurezza non soltanto lavorativa ma una politica della sicurezza sociale e quater questa passa soltanto se le persone si associano se si rendono conto che insieme è possibile uscire dalla situazione problema
E ancora
Credo che sia importante comprendere l'importanza di offriva ai criteri intelligente di scelta per indirizzare la propria carriera professionale
Dobbiamo ricordare che per crescere non è più determinante l'anzianità del servizio nei passaggi da un'occupazione all'altra nei passaggi l'esperienza fa curriculum più di prima se coniugato ad un aggiornamento costante
Per questo sosteniamo che il cittadino lo può essere lasciato solo quando sceglie un suo futuro possibile
Appare opportuno invece sostenerlo mediante un periodo di accompagnamento e tutela
Tutela costante sia al momento del lavoro delle inizio dell'inserimento lavorativo come anche nell'aggiornamento continuo ecco perché mi associo volentieri alle parole
Del senatore Treu riguardo alla nuova legge sull'apprendimento
Continua appunto dove abbiamo bisogno di una vera rivoluzione in questo senso voi sapete quanto siamo distanti dagli obiettivi di Lisbona sapete quanto nel nostro Paese
L'investimento sulla formazione sia insufficiente rispetto appunto a quelle che sono le esigenze
Di una realtà che è andata modificando sia radicalmente su questo io credo aveva il il suo partito dovrà scommettere in fin dal fin dal principio
Per questo in questo modo le crediamo che ci gettiamo le basi per costruire una politica dell'occupabilità
Un'ultima riflessione per noi significano è il senso del lavoro e la dimensione etica occorre oggi un'etica del lavoro orientata al bene comune
Lavorare a questa un'ulteriore significato quando si interroga sulle conseguenze dei risultati di ciò che si produce
Se il frutto del nostro lavoro distrugge l'ambiente segretato unicamente incrementare la spesa delle famiglie italiane
Promettendo sogni fuggire creando desideri inutili corrompendo i risparmi del gioco degli acquisti finanziati a tasso zero un lavoro economicamente virtuoso è indirizzato al bene comune
Perché valorizza il principio dimenticato la rivoluzione francese il principio della fraternità conciliando sviluppo economico con l'innovazione con la crescita sociale la compatibilità ambientale
In questo senso corre
Operare per una democratizzazione dell'economia anche come antidoto ai tanti problemi che anche in questi giorni si stanno verificando nel Paese occorre introdurre una modalità di partecipazione al responsabile dei lavoratori alle scelte di investimento dell'azienda e in ultimo davvero
Noi siamo consapevoli con lavoro buono si costruisce all'interno di un sistema economico e finanziario innovativo ed efficiente
Ma dobbiamo avere il coraggio di affermare che la somma degli interessi dei singoli sta divenendo solamente la gara tra egoismi privati
Invece una vera economia innovativa e quella che guarda al bene comune perché in questo modo pensa al futuro di tutti questa secondo me è una base importante sulla quale costruire
La piattaforma del loro partito democratico grazie
Franco Tumino Presidente dell'Associazione nazionale cooperative di servizi e turismo
Poi proprio l'Achille Passoni
Grazie per la verità intervengo per la presidenza della lega quindi non limitatamente
Al settore dei servizi
Ringraziamo di averci visto diciamo sollecitato questo intervento perché di volere devo dire che dalla lettura del programmati
Sembrava piuttosto un confronto diciamo tre esponenti del Partito Democratico rappresentanti del sindacato dei lavoratori che necessario ma ci sembrava diciamo assente il mondo dell'impresa
Credo di poter dire che c'è c'è una larghissima sintonia
Con orientamenti di fondo del Partito Democratico
Ed è la maggioranza e del Governo attuali quindi le annotazioni che vorrei fare diciamo sono all'interno di un asse completamente condiviso
Primo
Si riapre il problema della crescita economica appare purtroppo nel nostro Paese dopo la frenata dovuta alla crisi dei mutui americani
Non è una questione da poco questo vuol dire che il mondo dell'impresa anche il mondo dell'impresa oltre che il mondo del lavoro il Governo devono ritornare a concentrarsi semmai hanno smesso su come sviluppare una crescita
Più forte del prodotto interno lordo perché questa è la condizione per anche una delle condizioni per avere anche una migliore qualità e protezione del lavoro
Secondo
Siamo d'accordo e siamo molto contenti che il Partito Democratico se prosegue diciamo lungo queste o abbrivio
Dia un'assoluta centralità al lavoro questo è conforme diciamo con la nostra Costituzione che dice l'articolo uno che
La Repubblica fondata sul lavoro
Però che cosa intendiamo esattamente diciamo con questo tema noi crediamo anche per effetto delle caratteristiche che oggi ha assunto dalla
La l'ambiente economico alla competizione economica o che si debba proviene puntare sulla qualità del lavoro o su un lavoro di qualità e quindi credo che noi dobbiamo
Più limpidamente anche approfondire diciamo che cosa comporti
Questa
Annotazione sei sei sei condiviso primo incentivare
In prese e lavoratori che si avviano in questa direzione se la centralità del lavoro essenziale per la competitività e anche come sappiamo come fattore di inclusione sociale come fattore di
Appagamento individuale
Il lavoro non è il lavoratori non sono un elemento indifferenziato diverso è l'apporto che ognuno di essi può dare a questi acquisti obiettivi
Questo credo che voglia dire dobbiamo forse dobbiamo dircelo francamente anche la cooperazione nasce diciamo dalla stessa cultura
Delle forze fondamentali che vanno a costituire il Partito Democratico questo forte vuol dire che noi dobbiamo mettere meno l'accento sull'uguaglianza
Il dei punti di arrivo e piuttosto sull'uguaglianza dei punti di partenza il riferimento era contenuto anche nella relazione di
Di Tiziano Treu
Al problema femminile per esempio ne è una dimostrazione se oggi larga parte diciamo del mondo femminile escluso dal mondo del lavoro questo riduce la possibilità di scegliere i lavoratori che sono in grado maggiormente di dare
Una porta un Paese più giusto più competitivo e anche un'impresa più più competitiva
E lavoro anche qui diciamo mi trovo completamente d'accordo con le cose diceva tre euro e che però sono largamente sottovalutate storicamente nel nostro Paese
Lavoro vuol dire lavoro anche che si fa impresa e lavoro dentro l'impresa e da questo punto di vista le nostre sperimentazioni sono molto scarse
Ci limitiamo alle cooperative sostanzialmente
Esperienze come le società ad elaborarle segni Spagna ci sono sostanzialmente sconosciute eppure non dovrei dirlo io ma insomma in Spagna
Le società lavora le che sono nate prima diciamo da scelte dei lavoratori che non dal dei governi hanno un tasso di crescita tuttora più forte
Della delle cooperative e ci sono sconosciute come realtà realtà come Iezzo per statunitensi invece credo che siano di di grande interesse come elemento da
Da approfondire
Finisco con dei meriti idoli per non essere troppo lungo crediamo che ci sia poca attenzione anche nel Partito Democratico oltre che nel Governo attuale
Pur nella direzione giusta che esso intraprese che condividiamo al settore del terziario
E giusto occuparsi di agricoltura giusto occuparsi dei cantieri edili
Dove tra l'altro diciamo il precariato si trasforma in rischi pesanti e purtroppo frequenti di di morte dei lavoratori
Ma il settanta per cento del PIL e degli occupati si fa nel nostro Paese nel terziario distributivo e non distributivo inclusa la pubblica amministrazione
Quindi se vogliamo davvero dare centralità al lavoro alla sua qualità i fattori anche di inclusione e non possiamo non avere noi pensiamo una maggiore attenzione verso questo comparto
Il sommerso il precariato sono quantitativamente molto più presenti nel terziario che non in agricoltura per esempio dove abbiamo in totale il tre per cento degli occupati di tutto il Paese
Secondo argomento
Presente nel programma dell'Unione che il Governo ha cominciato a portare avanti
Ecco ne vorremmo diciamo noi chiediamo insomma che venga portato avanti ancora in maniera ancora più rapide e più incisiva occorre parificare
Le tutele e il costo del lavoro delle diverse forme di rapporto di lavoro questo si è cominciato a fare riducendo
Diciamo di cinque punti il cuneo fiscale di lavoro subordinato e alzando le aliquote contribuiti vedi alcune forme di rapporto di lavoro essenzialmente co.co.co. e Co.Co.Pro
Occorre occorre proseguire ricordo addirittura il programma dell'Unione dice e noi condividiamo questa affermazione che il lavoro
Le tipologie di rapporto di lavoro poi la flessibilità la buona visibilità un'altra cosa di tipologia e la porterò diversa da quella subordinati a tempo indeterminato devono essere più costosa di quella del lavoro subordinato e a tempo indeterminato
Terzo argomento e con questo chiudo
Temiamo che anche
I primi passi pur Giustina strato fatti dalla Governo dalla sua maggioranza
Per l'emersione
Oltre che per la lotta al sommerso non saranno coronati pienamente da successo negli ultimi giorni mi sono distratto perché ho avuto altre urgenze da fare ma credo che si va da una proroga insomma di quell'ente che i risultati di emersione sono stati finora insufficienti
Qui noi diciamo che occorre decidere perché il sommerso sappiamo che ha tante cause anche di scarsa competitività ma il sommerso scaccia impresa buone impresa buona che rispetta tutte le regole
In tanti settori di attività non può combattere con concorrenti che vi erano tutte le normative che hanno un costo del lavoro di trenta punti quaranta punti più più basso e quindi
O esce e quindi abbiamo interi settori contraddistinti solo da imprese sommerse in usano lavoratori precari
Oppure abbiamo diciamo imprese buone che escono e vengono espulse perché non riesco a essere competitivi comprese come dire
Dal dal dalla competizione economica questa nostra richiesta è che è finito diciamo un tentativo in tempi ragionevoli di emersione si debba passare questioni
Non perseguiamo solo i lavavetri diciamo ecco ma ricordiamoci che abbiamo secondo le statistiche ufficiali almeno
Il diciassette per cento nel nostro Paese ditemi che si fa nel sommerso e che questo è un tasso doppio è uno dei nostri
Cancri optato doppio di quello della media europea
Grazie D'Antoni
Allora che le persone in Segreteria nazionale della CGIL
Da lunedì
Inizia
Nel nostro Paese
Una campagna elettorale
Per costruire un partito nuovo
Da lunedì
Iniziano
Le prime assemblee
Mi consultazione sul protocollo del welfare
Ovviamente sono due appuntamenti distinti
Ma c'è un filo rosso
Che li lega
Rappresentato dal fatto che
Dopo tanti anni
Milioni di donne di uomini
Nel nostro Paese
Lavoratrici e lavoratori pensionati pensionati
Torneranno a partecipare alla vita democratica nel nostro Paese
Non sono due appuntamenti priva
Uno del sindacato
E l'altro
Del Partito Democratico
Sono due appuntamenti democratici per il Paese
Due grandi fatica
Quattordici
Di ottobre
Si costruirà
Un grande veicolo di partecipazione delle persone
Un grande veicolo di partecipazione alla politica
Delle persone
Un ritorno di protagonismo
Delle persone alla politica
Per
Una nuova vitali
è un grande fatto
è un fatto inedito nella storia del nostro Paese
è un fatto
Dal quale dipenderà
Dipenderanno molti dati assolti stesse della vita
Politica e sociale della stessa democrazia del nostro per
Partecipazione e rappresentanza politica del mondo del lavoro possono trovare
Nel nuovo partito
Nel partito nuovo
Legittimità
Forza
Luogo
Rappresentanza politica del mondo del lavoro
Un grande tema che in questi anni
Con fatica
Soprattutto negli ultimi anni i Democratici di Sinistra e anche la Margherita hanno
Ci sono impegnati a declinare ma che
La distanza che si era creata
Negli anni passati ancora
Determinato un solco assai consiste
Il partito nuovo
Alle condizioni politiche
Per tornare
A suscitare
Foglia
Di partecipazione e di rappresentanza politica del mondo del lavoro
Certo
Alcune scelte deve fare
Non può pensare
Che tutto si tenga
Che si possa dare ragione a tutto
E quando si parla di lavoro
Qualche scelta
Da un punto di vista strategico bisognerà fare
Per questo
La vicenda del fondo sul lavoro
La sua costruzione in questi mesi
Ma io dico dal quattordici dal quindici di ottobre in poi
Avrà una funzione essenziale
Dovrà essere come lo è stato in questi mesi
Un luogo
Di tutte le lavoratrici e lavoratori dei pensionati dei pensionati democratici democratiche
Un luogo nel quale discutere
Proporre
E far pesare nel nuovo partito
Il senso di questa nuova militanza
Un nuovo partito che deve assumere
In termine valoriale
Il tema del lavoro
Deve collocando al centro della propria strategia e dei topi riferimenti
Certo il nuovo lavoro
Quello che di fronte a noi
Non quello del Novecento
Ma la sua centralità nella costruzione della formazione persone rimane inalterata
Il suo valore strategico rimane inalterato
è quel valore che in questi anni è andato sia andato disperdendo
Quindi un partito democratico con al centro il lavoro
Non come una delle centralità
Ma con un'ambizione più alta un'ambizione più forte
E cioè quella di essere di diventare davvero il luogo della rappresentanza politica nel mondo del lavoro
Non è vero
Non è prego
C'è la cosiddetta sinistra radicale
Possa oggi attribuirsi
Questa rappresentanza
Non è così
Purtroppo nel nostro Paese
Le forze della sinistra hanno marcato
Sicuramente per tutti gli anni Novanta
Un grave deficit
Che è difficile da colmare
Rappresentanza del mondo del lavoro non si fa con le chiacchiere
Nove si fa con la bandiera al vento e basta si fa rispondendo
Hai problemi veri assumendo i problemi veri dando risposte concrete ad una situazione che sta diventando sempre più difficile per chi lavora ed chi sta in pensione
Un partito nuovo
Che anche per questo a via risponde all'antipolitica
L'antipolitica si combatte
Con il rinnovamento dei patti
Si combatte con il partito nuovo
Ma si combatte con la partecipazione
Questo Paese ha bisogno di grandi riforme
A partire da quella elettorale
Ma nessuno può pensare
Che una riforma elettorale possa
Sanare una situazione così complicata e difficile
Così di distacco tra le persone la politica
Quello è uno strumento necessaria va cambiata la legge elettorale
Ma la riforma dei partiti
è l'unico antidoto
Al di là care di un'antipolitica di questo tipo
E rinnovamento dei partiti avviene non soltanto nella
Ricerca stretta dei gruppi dirigenti ma chiamando le persone a partecipare
L'otto nove e dieci
Di ottobre faremo referendum
Sull'accordo
Sindacale
è un accordo importante è inutile ripetere
Noi dobbiamo capire politicamente che cosa sarà quell'appuntamento
Noi dobbiamo sapere
Sindacato deve sapere
Che in quel referendum
Misurerà la sua capacità concreta di rappresentanza
Di rappresentanza dell'insieme
Nel mondo del lavoro del pensionato
Cioè una rappresentanza che prova a tenere unito
Un fronte che in questi anni si è fatto di tutto per dividere
Una rappresentanza quindi sociale forte autorevole
E anche qui
Anche questa è l'unica risposta a chi parla di casta sindacale
Non è creda andò ai tabù
Non è gridando al lupo che si esorcizza alle problemi
Soltanto in questo modo che si dimostra la forza l'autorevolezza del sindacato italiano attraverso un grande fatto di partecipazione e di democrazia come quello di avere lettere
Misureremo il consenso su protocollo ovviamente
Misureremo il consenso del protocollo partendo da un'idea di confederale a vita che l'essenza di quel protocollo stesso
Noi vinceremo le assemblee
Se riusciremo a spiegare a conquistare
Le lavoratrici e lavoratori e pensionati e i pensionati all'idea di confederali ca
Che sta dentro a quell'accordo
E lo dico così
Se sapremo parte
I corporativismi che stanno affiorando anche nel mondo del lavoro circa quell'atto
Nel protocollo del fatto di tante parti dovremo spiegarle alcune sono anche difficili
Ma non riusciremo a conquistare il consenso si sapremo
Spiegare l'essenza
L'essenza e la confederali cioè un tentativo forte dopo tanti anni per tenere unito un fondo che un fronte che l'individualismo della società aveva frammentato
E vedremo se i giovani
Quelli che sono entrati a novantacinque in poi
Nei posti di lavoro
E che non si sono mai misurati
Con un accordo confederale
Sì sono al massimo misurati solo con accordi di
Categorica
Se quei giovani
Saranno con noi
Dentro questa idea di confidare a vita se avranno capito il messaggio che c'è in quel protocollo
Quel messaggio che si rivolge a loro quel messaggio di speranza per loro per la loro condizione di oggi
E per la loro condizione
Di domani
Ma voglio dirlo con franchezza
Nelle assemblee
Anche noi probabilmente incontreremo una forma di antipolitica
è una forma diversa
Da quella che porta in piazza
Beppe Grillo
è una forma
Che per storia cultura
Nel movimento sindacale
Dei lavoratori del movimento operaio
Non può mischiarsi minimamente
Con quella che è in campo oggi
Ma c'è
Si chiama disillusione
Si chiama preoccupazione
Per l'oggi e per il domani
Disillusione
Perché diciamocelo il sovraccarico di aspettative era troppo alto
Ma questo è un problema che ci troveremo nelle assemblee
Disillusione
Forse dovuta anche ad una difficoltà
Del governo certo di comunicazione
Pensate cosa ha fatto il ministro Damiano in questo anno questo anno e mezzo
La mole di interventi dei lavori
Di risposte a rivendicazioni nostro e del sindacato inevase per tanti anni sul sommerso sul lavoro dei giovani sul precariato
Eppure difficoltà a comunicare
Ma difficoltà anche del sindacato comunicare non solo il doppio
Nelle nostre piazze nelle nostre assemblee pesa ancora la vicenda della Finanziaria dell'anno scorso
E dovremmo saperlo
Dovremmo ripartire da lì dovremo ricominciare ancora da lì anche perché la Finanziaria è alle porte e dovremo saldare finanziaria protocollo e futura finanziaria dovremo dire che cosa viene dopo
E per questa via
Porteremo un contributo se ce la facciamo io sono certo che ce la faremo
A sconfiggere
Questo venire avanti
Anche nel nostro mondo anche nei nostri luoghi di lavoro
Di una forma di rifiuto della politica
Partito Democratico
Come risposta alta
Di una nuova rappresentanza del lavoro rappresentanza politica del lavoro
Sindacato che facendo il suo mestiere rafforza la sola presenta Anza sociale per questa via ritorna ad essere anche esso un grande il veicolo di partecipazione
Futura d'Italia secondo me passa essenzialmente dalla partecipazione
Ora la parola al Sottosegretario lavoro Antonio Montagnino
Il lavoro
Prima di tutto
Non è uno slogan da campagna elettorale
Per noi
è un impegno preciso una soluzione di responsabilità
Deve essere la frontiera del Partito Democratico
Perché un partito che oggi ha l'aspirazione di essere riformista non può
Non partire dai temi del lavoro
Hanno è assegnato in questa fase il compito di attuare un riformismo che predilige il protagonismo delle persone e delle associazioni dalle imprese
In altre parole ci compete il difficile compito di difendere i valori della libertà e della democrazia
Che significa lavorare per garantire un'accurata tutela della legalità e della giustizia
Ma significa anche
Valorizzare al meglio risorse umane nel rispetto del principio dell'uguaglianza dei punti di partenza e della difesa dei diritti dei più deboli
Il nostro Paese troppo diseguale anche in termini di garanzia di diritti e di opportunità
Bisogna lavorare per assicurare un'autentica coesione sociale
Perché non ci sarà sviluppo reale se alcune aree del Paese come quelle meridionali hanno tassi di disoccupazione che sono il doppio della media nazionale e quasi il quadruplo dei tassi del nord
Tutelare i valori della libertà e della democrazia
Significa intervenire per annullare queste differenze perché non ci può essere prospettiva per il futuro
Se i giovani del sud sono ancora costretti a emigrare per trovare un lavoro e se in quelle aree predomina la criminalità il disagio sociale l'esclusione le carenze infrastrutturali
Tutelare i valori della libertà e della democrazia e anche la motivazione che è fondamento della promozione
Delle garanzie per i lavoratori precari nell'intento di impedire che venga sovvertito a maggior chi ha dei valori nel rapporto di
Lavoro
E che stava a base della lotto del lavoro sommerso di irregolare ed è la battaglia di civiltà per garantire a ogni lavoratore la sua salute la sua vita la sua integrità fisica e psichica
Ed infine
Difendere i valori della libertà della democrazia
Significa battersi per un'istruzione una formazione in cui non venga sostituito il privilegio al merito in cui sia possibile anche per i ragazzi delle famiglie meno abbienti un'istruzione di qualità
Noi saremo nel Partito Democratico per difendere questi valori
Il Partito Democratico rappresenterò un cambiamento forte uno di quei cambiamenti che richiedono fatica e tanto entusiasmo
E obiettivi comuni
E credo che sia uno dei pochi rimedi possibile alla pericolosa perdita di credibilità della politica che si indebolisce quando si corrode il patrimonio di idee valori quando si riduce tutto ad alchimia elettorali
Alla politica la nostra società chiede oggi coerenza serietà unità innovazione chiede di compattare lei giustizia di aiutare i più deboli di dare opportunità ai giovani
Chiede di dare sicurezza e legalità di rendere il Paese in grado di competere in un mercato sempre più ampio
Per raggiungere questi obiettivi non scegliamo
Di partire da lavoro
E per affrontare efficacemente i problemi del lavoro non possiamo assolutamente prescindere da un
Argomento come quello dello sviluppo della competitività
Sappiamo che l'Italia
Ha da questo punto di vista non pochi problemi
Il nostro obiettivo prioritario quindi è deve essere quello di rilanciare lo sviluppo economico e di indirizzarlo alla crescita qualitativa e quantitativa dell'occupazione il linea con gli indirizzi e le priorità della strategia europea
Risanamento e sviluppo non possono però essere scissi dall'equità
In un regime democratico una maggiore equità è condizione indispensabile per il sostegno popolare al processo di risanamento finanziario e per il rilancio della crescita
Il lavoro ore
Un diritto fondamentale sancito dalla nostra Costituzione
Attraverso cui si realizza l'esercizio del diritto alla partecipazione democratica oltre ad essere strumento imprescindibile di coesione sociale
Vogliamo continuare nell'attuare politiche di espansione dell'occupazione che hanno come obiettivo un lavoro di qualità oltre che la qualità del lavoro senza la quale non si innesca nessun soldo processo di sviluppo
Occorre una svolta culturale
Oltre che politica in cui diventi radicata la convinzione secondo cui lo sviluppo economico e l'obiettivo di piena occupazione non si realizzano attraverso una crescente precarizzazione del lavoro
La flessibilità è importante quanto significa assenza di vincoli impropria trattamento al mondo del lavoro che cambia
Ma quando essa si traduce in basse condizione di lavoro basse condizione di salario e assenza di tutele non è più flessibilità e inaccettabile precarietà
Il nodo fondamentale che vogliamo ribadire con forza e che rappresenta la filosofia di fondo del nostro manifesto per il lavoro e che l'incremento di competitivi
Ti vita e di produttività passa attraverso un miglioramento delle condizioni di lavoro ed è il livello di stabilità dell'impiego
I tratti fondamentali di quanto riteniamo indispensabile sono quelli contenuti nel protocollo del ventitré luglio e nella relazione di Tiziano Treu
E sono anche nelle riforme attuate in poco più di un anno dal Governo grazie alla forte determinazione del ministro Damiano
Che consentono importanti innovazioni che favoriscono sia la crescita che l'occupazione
Coniugando maggiore sviluppo e competitività con le tutele adeguate per tutti e particolare sostegno per i più deboli
Abbiamo il dovere di intervenire per garantire a tutti i cittadini il diritto a un lavoro è un lavoro di qualità
Siamo consapevoli che oggi non vi sono le condizioni per garantire lo stesso lavoro per tutta la vita
Ma la politica deve sapere creare le condizioni per garantire un lavoro per tutta la vita io lavoro regolare e sicuro
Il nostro impegno
Deve essere finalizzato affinché l'organizzazione del lavoro e non soltanto il costo del lavoro determini la politica dell'otto ter dell'occupazione
Noi siamo attenti al posto del lavoro ma siamo molto sensibili ai costi dalla mancanza di lavoro del non lavoro
In questo orizzonte rientra la modifica del contratto a termine la revisione della legge trenta
La riforma degli ammortizzatori sociali che devono essere estesi a tutte le categorie
Grande rilevanza in questo quadro attribuiamo alla riforma dell'apprendistato
Intendiamo affrontare e superare le criticità e i nodi problematici inerenti tutti questo istituto soprattutto legati all'intreccio di competenze tra Stato e Regioni e parti sociali
Per rafforzarne il ruolo i contenuti del finalità proprie anche individuando risorse finanziarie adeguate perché lo consideriamo strumento privilegiato per l'inserimento dei giovani nel mondo del lavoro
Le riforme che stiamo attuando sono finalizzate a promuovere strumenti di politica attiva che favoriscano non solo l'occupazione ma soprattutto l'occupabilità
Ossia la progettazione di opportunità e convenienze che consentano una maggiore permanenza del mercato del lavoro oppure un minor disagio nel periodo di atteso dal lavoro
Per realizzare questo obiettivo occorre puntare sulla qualità del fattore lavoro che è tra l'altro una componente essenziale dell'andamento dell'economia di lungo periodo
Da questo punto di vista il nostro Paese registra diversi elementi di criticità che vanno dal livello medio di scolarità alla partecipazione dei lavoratori all'attività formative
Il ritardo in termini di formazione penalizza pesantemente la competitività del Paese
E l'Italia presenta ancora segnali di inadeguatezza e soprattutto di forte disomogeneità tra le diverse aree territoriale
Sulla quantità della formazione sulla qualità degli apprendimenti sull'equità di accesso al sistema e alle sue prestazioni
Queste condizioni e rischiano di innescare un circuito vizioso
Per cui il basso investimento nella valorizzazione delle risorse umane induce assetti produttivi poco innovativi che poi a loro volta disincentiva no dall'investire in capitale umano
E assolutamente indispensabile e urgente che il partito che sta per nascere abbia come priorità quella di porre rimedio a tale inadeguatezza
Riteniamo infatti essenziale promuovere e favorire i raccordi tra politica e sistemi di istruzione e formazione e lavoro garantendo a tutti i cittadini pari condizioni di accessibilità e qualità dei servizi
Per la costruzione di un moderno welfare to work in cui le tutele sono concepito e non in un'ottica assistenzialistica ma come strumento per consentire un se reinserimento nel mercato del lavoro
D'altra parte
Lisbona con i suoi traguardi in tema di istruzione e occupazione esattamente questo
Puntare a uno sviluppo dove sono motori determinanti accanto al progresso tecnico e scientifico un capitale umano sempre più adeguato per qualità oltre che per quantità
Siamo convinti che investire nella conoscenza e l'unico
Antidoto ad una
Da un lato al diffondersi delle disuguaglianze ed all'esclusione sociale e dall'altro un ritardo in termini di competitività dell'intero sistema Paese
In un contesto in cui lavoro diventa per oggetto e si snoda attraverso l'alternanza tra occupazione e disoccupazione soprattutto tra occupazione diverse
La formazione diventa lo strumento su cui fa perno la rete di protezione che consente alle persone di competere
E di compiere questo percorso con il minimo di costi personale sociale
Dopo la stagione della disoccupazione di lunga durata che ha dominato i processi di crisi e ristrutturazione degli anni Ottanta e Novanta oggi ad incontrare particolare difficoltà sono i giovani
Anche con lei elevati livelli di istruzione le donne i lavoratori età adulta il possesso di professionalità Oboh sovente
Il tre agosto è stato approvato dal Consiglio dei Ministri il disegno di legge per i sostegni all'apprendimento permanente
Che rappresenta davvero un tassello di fondamentale importanza per rilancio della competitività del nostro Paese uno strumento essenziale di tutela per le fasce più deboli del mercato del lavoro
L'apprendimento per intero anno della vita arco della vita sarà un
Diritto che le istituzioni pubbliche in primo luogo dovranno garantire ogni cittadino assicurante pari opportunità nell'accesso al lavoro alla formazione e allo sviluppo della carriera professionale
Una buona occupazione per noi non significa solo lavoro stabile e al devo altamente formato ma significa anche lavoro sicuro questo è per noi un'altra priorità fondamentale
è cambiata radicalmente l'attenzione e la sensibilità su questo tema siamo grati per questo alle più alte cariche istituzionali al sindacato alla stampa e su questo non intendiamo abbassare la guardia
La legge centoventitré tra agosto e un risultato di enorme importanza una delega al Governo insieme ad alcune norme di immediata applicazione
Per tutelare la vita la salute e l'integrità fisica e psichica dei lavoratori
Una normativa che promuove la diffusione di una coscienza collettiva sistemi dalla sicurezza una legge che garantisce il rispetto della dignità della persona
Che grondava impresa essere in regola che assicura la partecipazione delle istituzioni e delle parti sociali
è una legge che risponde a criteri di Riondino semplificazione innovazione che si diffonda sulla prevenzione sui conti coordinamento dei controlli
E la battaglia al lavoro sommerso e irregolare iniziata con il trentasei bis del primo pacchetto Bersani continua a dare risultati positivi in termini di emersione ed entrate contributive
Queste sono risposte per concludere concrete e certifica il nostro impegno e devono essere il punto di partenza per il nostro lavoro il domani
è un percorso ambizioso ma possibile da condurre con determinazione senso di equilibrio e di responsabilità
In un clima di disabili dialogo tra e le istituzioni le forze politiche le parti sociali alla ricerca di convergenze
Per cui il mondo del lavoro l'intero Paese all'urgente bisogno è proprio vero per il Partito Democratico il lavoro prima di tutto grazie
Ora la parola Pier Paolo Baretta segretario gemella CISL e a seguire Paolo Pirani della UIL
Grazie alla turbolenza politica alla spettacolarizzazione
Del dibattito trasformato in avvenimento agonistico in palestra di insulti in processi di piazza
Finisce per attirare l'opinione pubblica dentro il Colosseo
E di fatto la induce ad appassionarsi o nausea sì
Più dell'agone che non della soluzione hai molti problemi che il Paese ha di fronte
Il nostro compito il compito di un partito che nasce
E già per questo dovrebbe ambire ad essere moderno
Ad essere innocente non nel senso di ingenuo ma nel senso di pulito
E
In tal senso
Per quanto mi riguarda mi colloco oltre i quattordici di ottobre
Con l'idea che la straordinaria esperienza delle primarie
E anche
La pluralità delle candidature
Siano la possibilità della nascita di un partito nuovo e non di nuove correnti che farebbero nascere già vecchio il nuovo partito
E quello il nostro compito arduo ma fondamentale di essere portatori di fiducia
Per ridare fiducia alla gente
Questo è un compito non soltanto della politica che forse da sola potrebbe non farcela come succede in altri momenti della storia ma è anche il compito delle grandi associazioni di rappresentanza dei sindacati in particolare ma non solo
Associazioni di rappresentanza nonché solo degli interessi ma ben di più delle domande dei bisogni
E allora il cittadino il lavoratore deve trarre da questo sforzo congiunto della buona politica e della buona società la forza di un progetto
Risposte non solo per l'oggi ma anche per il domani
Non soltanto per la prossima finanziaria che è importantissima ma anche per il futuro
Ebbene il futuro è fatto di molte cose ma sicuramente il fatto di lavoro è fatto di sviluppo del fatto di welfare
Il lavoro la sua mancanza le contraddizioni crescenti tra la stabilità la precarietà
La trasformazione verso la pluralità dei lavori delle professioni dell'identità
Non possono essere strumentalizzate dal conflitto tra opposti ideologismi
Come purtroppo è avvenuto anche nella scorsa estate prima durante la fase conclusiva dell'importante e positivo l'accordo
Tra
I sindacati e il Governo
Quando la figura e il mito dell'operaio che non è scomparso
Che è ben presente nella storia quotidiana viene però utilizzate da citata come se fosse l'unico parametro di lettura dell'usura del lavoro
Come se un infermiere che lavora di notte non lo fosse anche esso anche gli
Come se le radiazioni o le emissioni della nuova tecnologia si fermassero a seconda dell'inquadramento categoriale e dell'inquadramento del lavoro
Certo questo vuol dire non vedere nemmeno i nuovi processi di proprietà Rizzo azione che sono in atto
Ebbene il lavoro
Sta cambiando come è stato detto sa la relazione e come sappiamo bene
Siamo a uno a uno nelle assunzioni tra lavoratori a tempo determinato e lavoratori a tempo indeterminato i che proietta un cambiamento rapido dei dati statistici
Nel in un periodo non lungo di pochi anni
Siamo a venticinque anni l'età media di ingresso nel mercato del lavoro rispetto alla nostra memoria fordista dove la maggior parte andava lavorare tra i quattordici e diciotto siamo a ventisette anni l'età di uscita dalla famiglia
Siamo dunque di fronte ad un allungamento temporale della flessibilità
Non è l'ingresso flessibile nel mercato del lavoro il problema e la sua durata che trasforma la flessibilità in precarietà
Ma questo non c'entra niente con l'articolo diciotto ed è bene essere prudenti nell'evocare inutili fantasmi
Il problema non sono i primi due o tre anni
Sui quali ci si può anche mettere d'accordo il problema sono gli altri cinque gli altri sette gli altri dieci che stanno diventando la condizione normale della nostra gioventù
Il problema non è la legge Biagi che assieme al pacchetto Treu accertato di dare risposte e le risposte non sono mai perfette
Il problema è che manca un confronto di merito tra i sindacati era impresa
Il Governo dunque la politica il Parlamento si fermino se è possibile
E sollecitino provochino affidino alle parti sociali l'assunzione di una diretta responsabilità di misurarsi con l'evoluzione in atto nel mondo del lavoro del mercato del lavoro e costruire anche nuove regole
E lo sviluppo economico le sue regole
Caotiche e distorte in un mercato che ormai sfugge alle condizioni angusta in verità di una democrazia politica che è fondata ancora sullo Stato nazione
Sulla concezione fordista di un capitalismo che ormai invece globale finanziario
Dobbiamo sapere che lo sviluppo è unico e che ha poco senso parlare
In una sala
Di PIL di lavoro e di mercato del lavoro e in un'altra di ambiente
E di sviluppo sostenibile come purtroppo avviene anche nel Partito Democratico
Noi laburisti dobbiamo sviluppare molto di più la sensibilità verso una scelta di compatibilità a favore dello sviluppo sostenibile ecologico ed ambientale
Ma gli ambientalisti anche nel Partito Democratico non devono sentirsi auto sufficienti rappresentanti di una missione pulita
Si devono sporcare le mani con le emissioni e con le contraddizioni della disoccupazione e di un lavoro come quello di oggi che porta i giovani ad accettare qualsiasi lavoro poco fa
Una nuova piattaforma del lavoro
Vuol dire anche la capacità di una critica capitalistica il capitalismo
Non di una critica anticapitalistica di una critica capitalistica il capitalismo sapendo che la risposta deve essere ambiziosa la democrazia politica da sola non basta più
Ci interessa che venga rafforzati i nostri diritti democrazia politica e chi si diffondano nel mondo
Ma noi non vogliamo soltanto votare vogliamo anche partecipare e orientare quella che deve diventare la democrazia economica
Le nuove regole del gioco che diano risposta un cambiamento così profondo e sul quale è necessario che democrazia economica e partecipazione diventi una piattaforma condivisa di un nuovo orizzonte dalla cultura democratica
E infine l'uva il far la demografia sta cambiando la società
La famosa frase Vidal Braida che ha detto ai nostri giorni i nostri giovani non battono un chiodo
Quelli di mezza età sono considerati degli esuberi e i nostri vecchi non muoiono più
Ci offre la dimensione complessa drammatica ma affascinante del problema del cambiamento
Il ciclo di vita si sta modificando
E noi veniamo da una cultura nella quale il primo e l'ultimo miglio erano accorti ed era esteso quello centrale oggi siamo ad un terzo un terzo un terzo e talvolta come nel caso dell'attesa di vita sono belle notizie
Non fregature ma cambia la società e allora in questo senso è necessario ripensare coraggiosamente al welfare
Ripensare coraggiosamente alla separazione
Tra ciò che viene dai contributi dalla contribuzione forse sarebbe arrivato il momento di armonizzarli delle troppe differenze e ciò che in viene legittimamente viene dall'assistenza
Da ripensare alla universalità e al suo rapporto con le condizioni di reddito e con la territorialità del welfare
In questo scenario appare stucchevole da un lato ma dall'altro anche importantissimo il dibattito di questi giorni di queste ore sul fisco
Che evidentemente scollegato da una visione generale ma sul quale io penso che dobbiamo intervenire perché credo anch'io che la prossima finanziaria si giocherà sul fisco
Ma anche la strategia di medio periodo vede la centralità del fisco nelle politiche di governo
Allora la distribuzione del reddito in questo Paese iniqua lo dobbiamo dire semplicemente senza alzare i toni
E se la classe e già da un bel po'in paradiso i ceti medi molto corteggiati stanno cedendo il passo ai ceti popolari
Che coincidano molto spesso quei ceti produttivi e allora non c'è scandalo se si torna a distinguere tra l'accumulazione la rendita
Non c'è scandalo se nello scambio tra incentivi e tasse e vorrei sapere dove se ne sta discutendo visto che tutti dicono che se ne sta discutendo
Ci chiediamo quale posto occupano le tasse sul lavoro
Non c'è scandalo
Se parlando di IRPEF non ci fermiamo soltanto come sta avvenendo alla riduzione dell'aliquota marginale del quarantaquattro per cento
Che è certamente
Una aliquota alta su redditi alti ma discutiamo anche dell'aliquota
Del ventitré per cento che è un'aliquota alta su redditi bassi
E allora il queste assenze concludo
Concludo con una riflessione che riguarda anche noi
Il Forum del lavoro deve vivere deve essere un soggetto propositivo nel nuovo Partito Democratico come è stato detto nelle relazioni introduttive di Gasperoni di Treu
Ma
Noi sappiamo che non c'è nessun automatismo tra Partito Democratico l'unità sindacale
Però non c'è dubbio che lo scenario pone nuove domande
Non c'è dubbio che la identificazione come sta avvenendo in questi giorni tra una maggioranza riformista e una minoranza massimalista
Contribuisce a un chiarimento del quadro di riferimento
E allora io confermo che l'autonomia è una risorsa
E che l'agnosticismo una fesseria
Ma allora pongo un tema a me stesso e colleghi agli amici e compagni di CGIL ed io quindi
Troviamo delle regole comuni con le quali si stanno il sindacato e ci si rapporta con la politica perché noi stiamo assistendo a regole differenti tutte legittima dalla storia
E noi
Che
Per la nostra storia non partecipiamo attivamente al gli organismi
Vediamo che siamo talvolta in una situazione di difficoltà uso questo termine
Ma non sto dicendo che per forza i compagni e colleghi degli altri sindacati devono accettare le mie regole dico che le regole attuali sono inadeguate
Se il tema è che la nostra ICI e Simona fesseria ma l'autonomia è una risorsa
Discutiamo insieme se è possibile provoco me stesso innanzitutto di regole comuni che non mettono qualcuno in prima linea e qualcun altro soltanto nel loggione
E infine questo significa anche discutere degli strumenti
C'è una bella rivista già in piedi perché non diventa il patrimonio comune del Forum del lavoro e anche dal contributo che tutte le componenti del lavoro danno al futuro Partito Democratico
Ora la parola Paolo Pirani segretario confederale della UIL lei seguirà posto durante il
Ho avuto modo
Qualche giorno fa abili vedere una cassetta di un film di un po'di anni fa di Nanni Loy
Lettera aperta ad un giornale della sera
Che raccontava l'esperienza di un gruppo di intellettuali di sinistra
Poste di fronte ad una scelta ardua
Avevano scritto una lettera era all'epoca della guerra del Vietnam della lotta di liberazione per il Vietnam
Volevano scritto una lettera dichiarandosi disponibili a
Partecipare a questa lotta di liberazione andando in Vietnam pensando
Nel loro retropensiero che questa lettera non avrebbe avuto alcuna conseguenza pratica
Si trovarono però di fronte ad una risposta positiva da parte del Comitato centrale del Partito comunista vietnamita che li invitava avvenire in Vietnam e a partecipare
A quella lotta di liberazione
E questi intellettuali cominciarono a interrogarsi e a porsi problematiche
Perché evidentemente è una cosa eh
Agitare
Come dire delle idee delle bandiere altro eh fare i conti con la realtà
è una di queste
Se c'è un esempio biblico in questo dibattito tra di loro
Che a mio avviso
Pone
Anche a noi un interrogativo e si chiedeva rammentando la storia di Jonah che fu inghiottito dalla balena
E che poi fu rispunta AATO di fronte alle mura di Babilonia
Se quel Jona
In quel caso era la sinistra dopo tanti anni nel ventre della balena
Ferito colpito
Privo di forze sarebbe stato in grado effettivamente di affrontare la sfida di Babilonia e pene e le altre le idee del Signore
Noi non dobbiamo temere alte delle idee così nobili che appartengano evidentemente alla coscienza di ciascuno di noi e però oggi siamo chiamati a dare una risposta precise
Che richiede l'assunzione di responsabilità consapevolezza scelte
Capacità di parlare chiaro
Il Partito Democratico nasce non solo e non tanto io credo
Sull'idea di mettere assieme
Elettorati diversi
Se fosse solo così la sua storia sarebbe alquanto breve io credo che tutte le esperienze di unificazione
Che nascevano dall'idea di mettere assieme elettorati diversi non hanno avuto nella storia di questo Paese poi un grande successo
Nasce innanzitutto per dare una risposta al futuro dell'Italia
Se cioè noi siamo in grado di rimettere in piedi un'idea di nazione un'idea di coesione sociale
Un'idea di partecipazione dei cittadini e delle cittadine
Alla politica intesa anche come scelta soggettiva di cambiare le cose e di
Collettivamente contribuire a un miglioramento dello stato presente
è una sfida storica su cui nasce
Il tentativo del Partito Democratico
Ed è una sfida io credo non semplice né scontata
è significativo che nel momento in cui ci si avvicina
Alla data di nascita del Partito Democratico spesso all'Assemblea del quattordici ottobre alle iniziative successive le trombe dell'antipolitica suo meno più forte
Sia quando e se si agitino sulle piazze di Bologna come il caso
Del
Di Grillo noto a tutti sia quando queste si agitano da importanti giornali del nostro Paese
Sia quando
Queste si agitano dai proclami qualunquistici che troppo spesso attraversa le vicende politiche del nostro Paese
Dobbiamo chiederci sia questo vento dell'antipolitica noi siamo in grado di far fronte con una politica migliore fondata sulla partecipazione degli uomini delle donne che vogliamo rappresentare
Ed è una sfida non semplice che investe la politica
Troppo spesso attraversata da chiacchiericci inutili da un disfacimento che colpisce io credo in egual misura il centrosinistra e come il centrodestra
Dall'incapacità di mettersi in sintonia con quelle che sono i problemi quotidiani delle persone Colle anzi le aspirazioni e bisogni
Degli italiani medi per quello che sono dei pensionati dei giovani
Di chi lavora di chi cerca il lavoro di chi deve mandare i figli a scuola e chi all'Aula il don autosufficiente in casa
I problemi quotidiani quando devi fare i conti con delle burocrazie occhiuti e odiose e i problemi quotidiani quando devi fare i conti con un reddito che non
Mai sufficiente a fare fronte a una dignità della
Vita quotidiana
Sono problemi a volte e troppo spesso dimenticati da quella che la politica
Intesa in senso istituzionale
Si parla troppo spesso d'altro non si riesce a rappresentare concretamente quelli che sono i bisogni
E quando anche si trovano delle soluzioni e significativo come si colga anche qui l'occasione di parlar d'altro noi abbiamo realizzato
Un accordo importante non mi ci soffermo perché è stato
Come dire ampiamente contenuto negli interventi che mi hanno preceduto
Ma
Dopo molti anni è la prima volta che cominciamo a dare cose alle persone se l'accordo del ventitré luglio ha una caratteristica
è un accordo è quella di essere un accordo che da solo e non toglie niente ciascuno leggendo lo potrà vedere
Quali miglioramenti avrà nella propria condizione di pensionato di giovani di lavoratore poi possono non essere sufficienti ma sicuramente è un accordo che dato
E invece di porci il problema di di realizzarlo si è cominciato ad aprire una serie di dibattiti per andare oltre questa accordo per affrontare altre questioni
Certamente il problema come dire della flessibilità nella lavoro sarà una questione che dobbiamo affrontare
Ma francamente riaprire la questione dell'articolo diciotto quando abbiamo un problema concreto di realizzare quest'accordo mi pare
Come dire parlar d'altro rispetta i problemi che abbiamo di fronte
Nel momento in cui
Faticosamente cerchiamo di farlo approvare al Parlamento una legge che superi il limite lo scalone
Di Maroni e Berlusconi proporre una sorta di prepensionamenti della pubblica amministrazione mi pare una fuga per la tangente del tutto inutile mi stupisce
Che questo tipo di dibattito avvengano all'interno di chi dovrebbe essere in prima persona è interessato alla
Rapida approvazione di quell'accordo e di quelli e di quell'impegno
E questo appunto ci fa
Riflettere deve farci riflettere se effettivamente noi siamo in grado di affrontare la sfida che abbiamo di fronte a
Io credo che questa sfida vada giocata
Non ci sia alternativa perché se dovesse prevalere l'idea dell'antipolitica in realtà sarebbe un'altra idea che poi si affermerebbe nel nostro Paese quella dell'uomo forte quella del populismo
Quella di delegare uno a risolvere i problemi di tutti e noi non possiamo più accettare una strada di questo tipo e contro questa deriva sicuramente come ci siamo battuti continueremo a batterci
E però dobbiamo capire se abbiamo la capacità e la forza di farsi
Che il partito nuovo che nasce
Abbia in sé questi connotati questa capacità e sia letto effettivamente come qualcosa di nuovo in grado di far partecipare le persone
Non è così scontato
Tutto una serie di segnali vanno in senso contrario
Il modo con cui si sta costruendo la partecipazione all'Assemblea Costituente
Non è il massimo come dire della chiarezza e della capacità di realizzare questo processo di partecipazione anzi c'è il rischio concreto
Che per molti quell'assemblea sia l'occasione di un arrivederci e non
Un nuovo inizio
Dobbiamo quindi porci concretamente
Il
La possibilità di rendere effettivamente partecipata l'occasione di costruzione del partito democratico così come
Il tema del lavoro
Non può essere un elemento per così dire specialistico lasciata in mano I dirigenti sindacali che per dovere d'ufficio si occupano di lavoro
E non diventa invece effettivamente elemento fondativo
Attorno al valore che si attribuisce al lavoro come elemento costitutivo della persona umana
L'uomo si definisce anche in base alla qualità del lavoro al non essere il lavoro considerata una merce a rifiuto
Di una società e di una politica troppo mercati Zappa questa è una sfida è un problema e sicuramente questa non è ancora risolto
Lo potremo fare se saremo capaci di innestare grandi processi partecipativi e in questo
Io credo la consultazione promossa da CGIL CISL UIL sull'accordo
Deve innanzitutto porci un interrogativo che non è tanto quello se alla fine i sì prevarranno rispetta i no io non ho dubbi Casey prevarranno rispetto ai no
Io ho una preoccupazione
Che è quella se riusciremo a vincere effettivamente la sfida di far partecipare milioni e milioni di lavoratrici di lavoratori di pensionati di giovani a questa consultazione
Lì è la sfida se cioè avremo la credibilità
La volontà la voglia di agire per riportare ad una partecipazione di retta milioni e milioni di cittadini e di cittadine quelle la sfida poi decideranno liberamente
Secondo coscienza e io credo che la loro scelta sarà una scelta favorevole all'accordo stesso
Probabilmente
E voglio rispondere ad una
Questione che ci ha posto prima Baretta e che credo faccia parte del nostro del nostro dibattito avremmo fatto
Bene se accanto a questo processo di grande consultazione noi avessimo lanciato con più determinazione un segnale verso un processo di unità
Che non è scontato che deve fare i conti con tante problematiche
Ma certamente
Passa anche dalla definizione di un'idea comune del rapporto tra l'autonomia sindacale la rappresentanza dei lavoratori e dei pensionati e la politica io ricordo
Che quello fu uno dei punti
Che
Iniziarono
Negli anni che furono eravamo molti di noi ragazzi allora il primo processo di unità sindacale di questo Paese passò attraverso ma definizione di regole comuni
Sul rapporto con la politica in quel caso sull'incompatibilità tra essere eletti negli organismi parlamentari elettivi in genere e
La militanza sindacale
Passo attraverso delle scelte precise
Io credo che faremmo male a sottrarci a questo tipo di dibattito e un dibattito che va
Ripreso
E che ha senso nella misura in cui però riusciremo a rimesta are una voglia di partecipazione nelle persone nella gente che noi
Rappresentiamo
Non è appunto scontata ma io credo
Che questa è la nostra volontà
E se siamo usciti dalla balene siamo di fronte a Babilonia noi sapremo affrontare
Questa Babilonia se saremo in grado di trovare in noi la forza di una convinta partecipazione di milioni di donne
Di uomini di giovani di anziani di questo Paese questa è la sfida noi non possiamo accettare un'idea della politica tutta fatta sui mass media
Tutta la fatta sulla televisione in cui il cittadino ha solo la possibilità di cambiare con il telecomando quale trasmissione vedere
Noi vogliamo rendere protagoniste le persone e per questo io credo al di là
Dell'Assemblea del quattordici se sarà un'occasione
Di allargamento come mi auguro anche se ho espresso
Una grande preoccupazione per come sta nascendo sarà decisiva la fase successiva come cioè effettivamente questo Partito Democratico nasceva nelle gambe delle persone grazie
Parola Fausto Durante Segretario nazionale latino messe seguirà l'intervento di Piero Fassino
Se a questo punto chiariamo posticipiamo anticipiamo interventi Luciano Nobili che il Presidente e il coordinatore l'Esecutivo dei giovani e la Margherita
Si esprima
E che l'hanno chiamato
Come
Salutato prima
Parlato io è il punto
Gliela do chiedo scusa ma mi hanno chiamato urgentemente al telefono mentre stava parlando Paolo chiedo scusa Paolo a voi
Va bene io
Ringrazio
Gli amici e compagni che mi hanno invitato a questo forum
E credo che
Come ha detto che spero nella sua introduzione
Noi con questo forum portiamo a compimento una scelta fatta
All'indomani della vittoria elettorale
Lungo il percorso di costruzione del Partito Democratico e cioè di fare del lavoro tema
Strategico e decisivo non solo dall'azione politica di governo ma
Della stessa identità
Tu
è la stessa identità
Del partito del Partito Democratico
Noi siamo alla vigilia del quattordici ottobre manca ormai
Poco più di
Tre settimane
E abbiamo tutti la consapevolezza di quanto il quattordici ottobre Segni
Un mutamento radicale possa segnare un mutamento radicale nella vita politica italiana
Intanto l'evento in sé
Io continuo a pensare che
Non è irrealistico ipotizzare che da un milione e mezzo due milioni di persone si rechino a votare il quattordici ottobre
Credo ci siano tutte le condizioni politiche perché questo obiettivo possa essere realizzato
E già questo rappresenta un evento politico straordinaria
In genere i partiti non nascono con questa
Metodologia generi partiti nascono tutti sono nati con un percorso molto più ordinario
Un gruppo di persone si riunisce decide di dar vita a un partito si dava una piattaforma politico ideale definisce con una Statuto delle regole legge dei dirigenti e dopo aver fatto tutto questo cerca proseliti aderenti nel Paese
Parte ci sono nati e cresciuti così
Noi mettiamo in campo un processo che ha un forte carattere innovativo
Chiamiamo direttamente i cittadini tutto coloro che si riconoscono il progetto del Partito Democratico esserne protagonisti con un atto forte di partecipazione quale
E leggere il leader del partito e i delegati all'Assemblea costituente che il ventisette ottobre fonderà il Partito Democratico
è un evento straordinario
Dal punto di vista quindi del modo del metodo con cui
Noi decidiamo di fondare il Partito Democratico
E lo è tanto più
In una fase nella quale l'onda antipolitica
è larga
Quell'onda dà voce a un sentimento di malessere di disagio profondo della politica amico dei cittadini nei confronti dalla politica dei partiti
E noi abbiamo il dovere di raccogliere
Quel disagio e di
Dare una risposta io credo che si debba
Distinguere nettamente tra Grillo le sue esternazioni che io continuo a considerare rappresenta una manifestazione
Di folklore demagogico e populistico dannoso
Distinguere questo dal disagio però
Vero dal malessere diffuso che nella società italiana cioè nei confronti della politica
è una politica che voglia fare il suo mestiere di fronte a un disagio di questo genere non gira la testa dall'altra parte
Cerca di capire quali sono le ragioni
Che portano
Una parte vasta del Paese a guardare la politica con diffidenza quando non addirittura con ostilità
Naturalmente dietro questi era questi sentimenti ci stanno tante cose alcune delle quali discusse che questa mattina
Si sta
La preoccupazione di molti lance la preoccupazione di molti per l'incertezza
Della vita del futuro dei figli
Si sta l'inquietudine di tanti di fronte al fatto che certezze fondamentali di vita come il reddito lavoro sono meno sicura di un tempo
Si sta
La paura
Di fronte a un'attività quotidiana che si sente esposta a maggiori rischi di ogni tipo
Ci sta
L'insofferenza nei confronti di uno Stato di una pubblica amministrazione che spesso viene percepita dai cittadini come oppressiva e invasiva
Ci sta
Il fastidio
Soprattutto in settori di il reddito medio ma non soltanto nei confronti di un sistema fiscale percepito come oppressivo e via di questo passo ci stanno tante cose dietro
Questa ondata antipolitica ci sono febbrile inquietudini che corrono sotto la pelle della società italiana che noi dobbiamo vedere a cui dobbiamo dare delle risposte
Il più in generale
Noi dobbiamo sapere che una società dinamica una società mobile una società fluida come quella
In cui viviamo una società più esposta
All'insicurezza le incertezze alle precarietà
E tutto questo determina una insita nella vita quotidiana delle persone
Che facilmente poi si trasforma in un sentimento di rivendicazione quando la rivendicazione soddisfatta di proteste di disagio verso chi ha la responsabilità politica di governare una società
Chiaro
E tutto questo naturalmente ci deve sollecitare ancora di più a mettere in campo una buona politica che sia capace
A quelle inquietudini di dare delle risposte a quelle domande di sicurezza di
Dare
Soddisfazione e di creare le condizioni perché è una società
Dinamiche mobile sia
Una società che al tempo stesso offre ai suoi cittadini quei fattori di stabilità nella vita quotidiana che sono fondamentali perché ciascuno possa guardare alla vita propria dei propri figli con maggiore serenità
Quindi un evento straordinario un fatto politico rilevante la Fondazione per gli avvocati qua intanto come risposta alla crisi della politica
E come lo strumento con cui
Far prevalere la buona politica sulla cattiva politica e così evitare
I guasti e conseguenze negative che un'onda antipolitica può determinare
Un evento straordinario perché
Il Partito Democratico può cambiare il panorama politico e già lo sta cambiando è bastato che si vedesse che noi facevamo sul serio
A fare il Partito Democratico che
A destra Berlusconi Fini mettessero in campo una discussione
Sulla possibilità di dare corso un processo di riaggregazione non dissimile da quello del Partito Democratico creando un grande partito conservato
E sulla nostra sinistra come sappiamo forse tradizionalmente molto gelose della loro identità anche simbolica oltre che politica
Per la prima volta
Si mettono
Diciamo apro la discussione sulla possibilità di dati dar corso anche lì ad un processo di aggregazione
Il che significa il Partito Democratico è importante non soltanto per noi che ci crediamo è un importante per diciamo
Il sistema politico istituzionale del nostro Paese perché il Partito Democratico diventa lo strumento con cui noi stiamo innescando
Una riorganizzazione del sistema politico e dei suoi soggetti politici
Per lungo periodo abbiamo
Perseguito una strada che si è rivelata insufficiente cioè quella di pensare che il sistema politico potesse essere cambiato trasformato attraverso il mutamento delle sue regole e dei suoi assetti istituzionali
Il che è certamente necessario ma se contemporaneamente alla modificarsi delle regole degli assetti turno modifiche anche i soggetti che poi sono gli interpreti della politica il semplice
Mutare gli assetti può non essere sufficiente gli assetti istruzione pone sia sufficiente prova ne sia
Che non ci siamo dati una democrazia bipolare maggioritaria dal novantaquattro al due mila sei ma il fatto che la geografia politica sia stata la stessa del tempo del proporzionale ha prodotto un corto circuito che ha fatto scoppiare esiste
E quindi o noi mettiamo in campo contestualmente i due fronti
Riforma costituzionale istituzionale per ridefinire diciamo gli asset
E le regole del sud del della Repubblica
E nella sua Costituzione
Materiale e formale e contemporaneamente cambiando cambiamento dei soggetti politici o facciamo queste due cose o se no non ce la faccia e Progetto del Polo democratico corrisponde esattamente a queste
Olimpia
E infine
Un evento straordinarie però dalla nasce per democratico per la sinistra
Per il campo delle forze progressiste perché per la prima volta nella storia del Paese
Noi
Diamo corso a un progetto che ha l'ambizione di dare rappresentanza unitaria dunque riformismo plurale cultura
Storicamente riformismo italiano curare nelle culture ma la pluralità delle culture adatto nel corso dei decenni
Anche
Corso a una pluralità delle forme di rappresentanza ogni cultura riformista tassi è rappresentata con un proprio partito distinto dall'altro è spesso anzi
Attivando Rossi logiche competitive di conflitto tra le diverse culture
Per la prima volta nasca del Paese noi ci poniamo l'obiettivo
Che è quello
A un riformismo che è plurale le culture di dare un unico partito che lo rappresenta
Realizzando in Italia quel processo di unificazione politico della rappresentanza riformismo che in altri Paesi in realtà si è limitata da tempo con altrettanta
E badate questo processone un processo soli perché ha una valenza solo italiana
Perché in realtà
Il mutamento di scenario
Mondiale internazionale entro cui noi collochiamo oggi il processo al Partito Democratico sta influendo incidendo anche sulla dialettica politica negli altri Paesi
E se noi siamo stati abituati nel corso di decenni nella politica del Novecento
Ad un sistema politico che era incardinato su tre poli
Sinistra centro destra di ciascuno dei quali in competizione con gli altri e questo era diciamo
Lo schema è la configurazione dalla politica e in ogni Paese quale che fosse la geografia elettorale quale che fosse la geografia politica quale che fosse la legge elettorali vigente
In tutti i Paesi europee la dialettica politica per lungo periodo sia giocata sulla tre polarità sinistra centrodestra
Noi abbiamo come
Mutamento di scenario che ormai si va
Diffondendo in tutti i Paesi ripeto quale che sia la legge elettorale geografia politica una poltrona dialettica che diventa bipolare non è più incardinata la dialettica sulla tre polarità sinistra del centro destra ma centrosinistra e centrodestra
Sempre di più
E per questo si guarda con straordinario interesse al Partito Democratico
Anche dal mondo perché il progetto per il monocratico è l'espressione di questo diciamo
è la rappresentazione politica sul
Sul fronte del centro sinistra di questo nuovo scenario
Ma badate non è solo un progetto un processo Italia
Io giovedì prossimo vado in Ungheria invitato un seminario promosso I socialisti ungherese e dell'alleanza liberaldemocratica ungherese che sono alleati di Governo abbia avviato un processo di
Costruzione di un soggetto politico unitario non dissimile da quello del Partito Democratico
In Slovenia in corso lo stesso tipo di
Discussione tra i socialdemocratici
Va bene niente l'affitto progress liberal progressista
E via di questo in Portogallo i socialisti portoghesi stanno dando vita a un Ulivo portoghese che punta a allargare la vocazione maggioritaria del loro schieramento
E via di questo passo cioè
E diciamo la la la
Stacco nella società fluida la fluidità delle identità socialista mensa difende ridefinendo le forme della rappresentanza
E le forme della rappresentanza tendono sempre di più ampi polarizzata re i
La dialettica politica i comportamenti i comportamenti elettorali se voi andate a vedere le lezioni degli ultimi tre anni in Europa Finlandia Spagna scusate Finlandia Germania Austria
Svezia Italia Belgio Olanda
Francia chi ha vinto e chi ha perso ha vinto per qualche punto che ha perso perso quel perché punto c'è la dialettica
Politica tenda bipolari usare in due schieramenti
Non dissimili per consistenza elettorale sempre di più omogenei dal punto di vista delle grandi
Del
Ciascuno dei due omogenea al proprio interno dal punto di vista delle grandi grandi valori delle grandi i soci a cui riferirsi e il Partito Democratico sta dentro questo percorso che più grande di noi
E non è un caso
Che il Partito socialista europeo abbia cambiato il suo statuto a Oporto partendo proprio dall'esperienza del Partito Democratico e punti a diventare la casa non solo più dei partiti socialisti socialdemocratici ma dell'intero arco dei partiti progressisti riformisti del confine
Cioè sempre di più andiamo verso una riorganizzazione della rappresentanza politica intorno a due grandi aggregati uno di carattere progressista riformista democratico e uno di carattere più moderato conservato
Il progetto presentato sta dentro questo
Schema in qualche modo lo anticipa rispetto alla dialettica in corso in altri Paesi e sta diventando come dire un punto di riferimento per un dibattito politico che è più largo di no
Quindi il partito democratico un grande evento da questo punto di vista risposta alla crisi della politica
Risposta la necessità di riforma del sistema politico
Risposta alle necessità della riorganizzazione del campo delle forze di sinistra progressista e riformista
E io penso che
Dobbiamo far cogliere tutta la valenza diciamo che
Questa scelta e ci si accorgerà soprattutto se come io
Mi auguro e credo due milioni di persone andranno a votare che dopo il quattordici ottobre qualcosa sarà cambiato davvero nella storia politica italiana
In questo in questo percorso
Noi abbiamo fatto una scelta che credo sia la scelta che poi
Ha dato sostanza questo forum
E cioè di considerare il lavoro un valore fondante del Partito Democratico il lavoro da sempre un valore fondante di qualsiasi forza forte sa politica
Di sinistra progressista e riformista al punto che
Una parte dei partiti di sinistra tratto dal lavoro anche la propria denominazione come appunto i partiti laburisti
Rappresentare il lavoro
Tutelarlo dalla divinità liberare il lavoro è dalla Fondazione della sinistra moderna
Il primo e fondamentale tratto di identità di qualsiasi forza democratica e progressista
Io penso che noi
Siamo partiti di quei per riconfermare che il lavoro è un valore fondante fondativo e che il Partito Democratico in primo luogo vuole essere un grande partito del lavoro
Naturalmente sappiamo tutti
E l'esperienza che abbiamo condotto negli ultimi venticinque anni dall'ottanta ad oggi che il lavoro è venuto cambiando nella sua composizione materiale
Nella sua distribuzione nella sua quantità nella sua qualità e quindi anche nel suo valore sociale e nella sua percezione
Molti di quelli che sono in questa sala sono cresciuti con un'idea del lavoro come la prestazione lavorativa che un uomo una donna faceva da venti a sessanta anni cinque giorni a settimana otto ore al giorno nello stesso luogo di lavoro quando vedi trovato un lavoro quello del lavoro della tua vita
E su quella identificazione tra lavoro e vita costruire in tutta la tua esistenza
Sappiamo tutti mi insegnate voi
Che tutto questo e in via di enorme gigantesca modificazione che sentiamo passando dal lavoro
Punto fordista e caratterizzato da alto tasso di staticità un lavoro che invece dentro la società fluida è caratterizzato da mobilità flessibilità dinamismo e tuttavia noi pensiamo che il mutare della forma della composizione del lavoro non fa venir meno la sua centralità
E la vera sfida è come mantenere centralità lavoro nella società fluido meglio
Come garantire che anche un lavoro mobile dinamico abbia gli stessi tutela stessi diritti la stessa dignità dello stesso riconoscimento che ha avuto nel tempo della società stabile che sta
Questa è la scelta
E mi pare che aver voluto che una delle strutture
Di costruzione del Partito Democratico fosse un forum sul lavoro ha proprio questo preciso
Il lavoro come una questione dirimente noi continuiamo
Continuiamo a essere
Una forza
Che pensa
Che
Dalla quantità e dalla qualità del lavoro dipendente il grado di civiltà di una società
E assumiamo
La quantità di lavoro che una società sa garantire ai suoi cittadini e la qualità del lavoro che una società sa garantire sui cittadini come un parametro per giudicare se quella una società civile uno
E ci battiamo perché naturalmente lo sia
Una società civile e moderna è giusta in quanto quantità e qualità del lavoro siano garantiti e tutelati rappresentati riconosciuti in modo sempre più
Pietro
Questo vale sia per l'azione di governo
Sia per
L'azione del podio democrazie sua azione di governo del suo parlerà
Cesar aggiungo soltanto
Poche cose io tanto credo si debba
Ringraziare il Signore Damiano per il modo con cui lui ha svolto l'ho
Funzione delicata di ministro del lavoro in questo anno
Facendo diventare il tema del lavoro concretamente una delle cifre fondamentali
Dell'azione di governo del Governo Prodi io credo che questo non fosse scontato in partenza
E in modo cui Cesara interpretato il suo ruolo le interpreta mi pare sia una garanzia forte del fatto che
Il lavoro e una delle priorità fondamentali del profilo culturale politico programmatico del Governo di centro sinistra
Di questo lavoro ci sono tante le manifestazioni l'ultima delle quali un importante accordo sui lavoratori agricoli che è stato sottoscritto ieri
è evidente che
Il
Passaggio più significativo è stato l'accordo
Di fine luglio sulla previdenza sul lavoro sul welfare
Bisogno di una
Platea di questo genere di sottolineare il valore di questo accordo i suoi contenuti
Dico soltanto che io condivido quanto Cesaro ha già avuto modo di dire molte volte
In queste settimane è evidente che
Questo accordo per quello che ci riguarda costituisce parte integrante della legge finanziaria
Il punto di vista sostanziale e dal punto di vista della forma con cui la legge finanziaria sarà presentata al Parlamento
Che per essere ancora più espliciti esclude che da parte nostra si possa accettare una separazione tra i tempi di approvazione della Finanziaria che i tempi di approvazione dell'accordo
Anche perché francamente lo troverei contraddittorio non solo rispetto a una coerenza dell'azione di governo ma rispetto a un evento democratico che prima del quattordici ottobre si realizzerà nel mondo del lavoro
E il
Due tre e quattro ottobre se non ricordo male
No l'organico
Otto nove dieci per l'otto nove dieci ottobre
Il sindacato chiamano tutti lavoratori tutti intenzionati a pronunciarsi sull'accordo comma discussioni e una conclusione di tipo referendario sarebbe assai curioso che
Se come io mi auguro quell'accordo verrà approvato da migliaia di lavoratori il Governo non è tra esse la conseguenza e il Parlamento non è tra esse la conseguenza di
Come dire dare in piena piena attuazione piano possono sopra
Si aprirebbe una
Volevo capito no nel chiamare lavoratore a pronunciarsi e poi affidarlo nella sua implementazione normativa e attuativa ai alle calende greche
Questa contraddizione
Io credo che
Questo per noi un punto assolutamente rinunciabile
Questo non significa che l'accordo che è stato sottoscritto debba essere come dire non lo consideriamo intangibile in ogni sua virgole cultori
Come ho detto più volte Damiano consideriamo che l'accordo nei suoi contenuti sia giusto equo e innovativo dopodiché se se la discussione
Che sì e che è maturata e che continua a maturare l'esito del referendum il confronto con le parti sociali porterà la necessità di ulteriori integrazioni arricchimenti questo lo si può fare senza che questo possa
In qualche modo rappresentare
Ne è una smentita dell'intelaiatura di un'impostazione che l'accordo a né
Una
Coerenza di
Implementazione dell'accordo nei tempi e nelle sue modalità
Il lavoro al centro del Partito Democratico ho già detto quello che penso noi dovremmo
Fare sempre di più di questo tema un tema fondamentale il che significa che
Abbiamo bisogno nell'elaborazione culturale programme progettuale e programmatica del partito
Democratico intorno a questo tema del lavoro delle sue forme dei suoi diritti del modo con cui si organizzava delle forme della rappresentanza di avere un'elaborazione che sia all'altezza delle sfide che abbiamo di fronte a delle domande che i lavoratori si può
Ed è evidente che
Stanno di fronte a nuove sfide impegnati
Penso a tutto il tema di come siamo in grado di
Innovare e riformare i modelli di contrattazione per rappresentare il lavoro di oggi nel modo più adeguato
Penso a come sia rivisita il quadro normativo e legislativo che regola il lavoro e la sua tutela
Penso a come riprendere tutto il tema
Della andare oltre lo Statuto dei lavoratori per
Determinare un quadro di garanzie di tutele che si applichi all'insieme dei lavoratori italiani non soltanto a quelli che sono espressione dei lavori più stabilizzati più sicuri
Penso alla necessità di affrontare il nodo della rappresentanza delle sue forme ivi compreso
Del
Riconoscimento giuridico della rappresentanza del quadro normativo che lo regola San stanno di fronte a noi
Parecchi temi
Che devono essere credo assunti dal Partito Democratico come temi su cui esprime realizzare un'elaborazione adeguate innovi
Le forme e le modalità di rappresentanza del lavoro e le forme i contenuti della politica del lavoro sia per quello che riguarda la gestione del mercato del lavoro sia per quello che riguarda la Rete delle tutele dei diritti delle garanzie
E infine io penso che sia stato giusto
Dare vita a un forum sul lavoro e
Dedico sol pochi secondi finale a questo tema
Noi
Il quattordici ottobre
Costruire diciamo fonde Remo con la partecipazione dei cittadini un partito
Non un movimento di opinione
Che ha naturalmente la sua dignità
No una rete di comitati elettorali che hanno la loro utilità
Non escludiamo un partito
Un partito è una grande organizzazione di donne di uomini
Che scelgono di
Organizzarsi e di far vivere la propria politiche propri ideali i propri valori nella società
Con forme di organizzazione che quotidianamente realizzino un rapporto con i cittadini
E quindi un partito
Che abbia una base di adesione molto larga
Non per una forma come dire
Inutile esibizione di muscoli ma perché quanto un partito quanto più un partito ha una base di adesione larga tanto più sarà in grado di rappresentare la società che ha l'ambizione di guida
I partiti piccoli hanno minore capacità diverse
Rappresentativi di una società grande i grandi partiti come dire hanno la possibilità se hanno una base elettorale di adesione delle parole larga di avere una capacità di rappresentanza più gravi Peppe vogliamo un partito grande
Un partito che sia presente in tutti gli ottomila comuni italiani un partito che faccia politica tutti i giorni e non soltanto
In prossimità delle scadenze elettorali un partito che formi
Delle classi dirigenti che selezioni un personale politico con responsabilità di governo locale e nazionale un partito
E al tempo stesso un partito però ha la necessità oggi più che mai di innovare le sue forme di organizzazione i suoi linguaggi il modo con cui si rapporta alla società
Perché ho fatto queste considerazioni perché un forum esattamente l'espressione di questa doppia esigenza
Da un lato non costruendo il Forum del lavoro ci diamo una sede permanente
Nazionale e articolata sul territorio con i forum lavoro perché il lavoro sia un contenuto quotidiano di un'attività politica di un partito che fa politica tutti i giorni
E al tempo stesso ci diamo una forma che è più flessibile più elastiche più aperta
Come appunto dice la parola forum per quello che rappresenta capace cioè di
Interloquire costantemente sia con chi
E già iscritto al democratico sia con tante energie forze che stanno fuori dal partito democratico ma che intorno al tema del lavoro vogliono incontrarsi e lavorare insieme al Partito Democratico
Che ci consenta di avere appunto quella diciamo forma flessibile più aperta più dinamica più in osmosi con la società che oggi è necessaria per un partito che siamo dentro
Quindi
Da questo punto di vista considero importante anche la forma e condivido indicazione
Che è stata data dai Gasperoni nella sua introduzione e che a cui già si è dato corso
E noi dovremmo nella struttura del Partito Democratico considerare il Forum del lavoro uno delle strutture fondamentali e quindi dare corso alla creazione del fondo del lavoro in tutte le province italiane in tutt'altre regioni d'Italia grazie buon lavoro
Ora la parola Luciano Nobili che il coordinatore esecutivo dei giovani la Margherita
Sì grazie a tutti peraltro intervenire avere la possibilità di intervenire a questo dibattito
Come Gioia Marchi da come Sinistra giovanile come giovani del Partito Democratico abbiamo seguito i lavori del Forum e dei forum
Regionali sin da sin dall'inizio fin da costituzione di questo strumento e ci crediamo e vogliamo in questo progetto e crediamo
Nel ruolo che le politiche per il lavoro dovranno avere dentro il nuovo partito il fatto che
Oggi anche oggi siamo qui con uno Stato presenza e la possiamo anche esplicitare
Dopo il segretario nazionale DS prima intervento il ministro Damiano con il quale da tempo
Lavoriamo alla ricerca la modulazione delle soluzioni possibili e dell'orizzonte per insegnare insomma è un segno tangibile del cambiamento del percorso nuovo che stiamo intraprendendo
Peraltro c'è qualcosa di affascinante di coraggioso nel parlare di lavoro Welch far previdenza giovani riparlare di contenuti il ventidue settembre una
Data felice ma anche una data appunto coraggiosa perché mentre
Diciamo tutti noi buona parte i nomi sono impegnati nella modulazione nella composizione delle liste
Con le quali parteciperemo l'affascinante appuntamento del quattordici ottobre bene nello stesso tempo e la forza la volontà il coraggio di stare qui a parlare a parlare ancora di contenuti e a traguardare
Su di essi il nostro impegno credo sia rilevante è vero
Che in questo periodo sui giornali limiti a stiamo dando uno spettacolo spesso di divisione o spesso di di dialettica molto forte all'interno del centrosinistra e nell'ambito del Partito Democratico
Però se c'è un dato positivo negli ultimi mesi e che questo dibattito questo confronto è concentrato soprattutto prevalentemente sui contenuti
Io credo che abbia ragione Piero Fassino
Che credo peraltro meriti il ringraziamento il plauso insieme a Francesco Rutelli di tutti noi perché veramente raro e idee davvero significativo lo sforzo che ha testimoniato nel loro lavoro
Nel lavoro che la fase di Francesco Rutelli dipinti due classi dirigenti intere che fanno la scommessa di unire delle storie di mine di percorsi
Per
Anche anche
Piero Fassino ha detto smetto di essere papà e vado a fare il chierico allora feste novità
Credo che in questa in questa frase ci sia l'esplicitazione della volontà di una classe dirigente di anteporre il progetto politico e il destino di un percorso politico
Alle
Ambizioni personali e di questo credo che tutti dovremmo ringraziarlo e ringraziare la stringenti e i nostri partiti
Detto
Detto questo dalla vicenda scalone protocollo del ventitré luglio
Sul quale lo dico subito abbiamo una valutazione largamente ampiamente positiva noi siamo anche convinti che lo strumento che si è scelto potrà consultazione
Del mondo del lavoro di tutti i lavoratori anche dei giovani
Non potrà che portare dei risultati positivi e non potrà che riconoscere un largo consenso
Che sta maturando anche
Nelle realtà più retriva e anche nelle realtà meno disposte a ANSA a raccogliere la sfida di un mercato del lavoro che cambia di una società che cambia
Quando sento ad esempio che ho sentito questa mattina Achille Passoni Pier Paolo Baretta
Gli altri amici dei sindacati
Che rappresentano la parte del mondo sindacale la stragrande maggioranza del mondo sindacale che ha deciso con l'accordo del ventitré luglio di percorrere questa strada di accettare la sfida della responsabilità abbia credo che che davvero siamo sulla strada giusta il follow me lo strumento ideale perché lo strumento che mette insieme il Governo che ha con le politiche e gli attori e gli attori del mercato del lavoro e su questa strada noi dobbiamo
Continuare a lavorare
Due parole con le voglio dire su una delle grandi questioni che è quella poi sulla quale siamo portati spesso apportare nostra testimonianza che quella generazionale rischia di essere
Diciamo un lavoro ingrato e non da Beppe Grillo ma da grillo parlante quello di ricordare sempre la questione che questo Paese vive un Paese comunque bloccato un Paese ingessato e questo non è
Diciamo un aspetto che riguarda solo l'ambito della politica un aspetto che tocca tutti gli ambiti della nostra società
Diciannove milioni gli under trentacinque di questo Paese si aspettano
Le risposte che aspettano in particolare dal partito democratiche non con
La retorica del ricambio generazionale che poi
Di per sé non è efficace quando Bill Emmott che stat do l'ultimo direttore dell'Economist ci ricorda che lo diventò direttore dell'Economist del più grande giornale finanziario e internazionale trentasei anni ci dice che alla fine
Lesina mentali sul ricambio generazionale non sono diverse e la soluzione ma che invece bisogna avere il coraggio di scommettere io credo che in Italia una generazione pronta a scommettere su se stessa pronta a scommettere sua sfida di un cambiamento
E che il Partito Democratico il Forum del lavoro come strumento portare avanti
C'è ma ha bisogno di veder riconosciuto spazio e protagonismo sono alla fine siamo molto soddisfatti e lavoro che sta facendo anche se lo ricordava al per Veltroni proprio prima dell'accordo del ventitré luglio quando il dibattito era ancora molto caldo
Sulla questione dello scalone non solo si è parlato molto di quella vicenda e si è parlato molto dell'ingiustizia la parola più diffusa quando si è parlato
Per l'appunto che la vicenda dello scalone e della necessita di abolirlo il termine che ho sentito ripetere più spesso è quello di ingiustizia e sicuramente quella manovra introdotta dal Governo Berlusconi
A Firenze
Anche per la rozzezza con la quale era costruita diciamo di carattere di profonda iniquità
Però io vi chiedo chiedo agli amici profonde lavoro che ai leader del Partito Democratico come ha fatto devo dire Walter il tono in quei giorni un intervento abbiamo molto apprezzato di soffermarci anche sulla grande ingiustizia di questo Paese che è quello che riguarda appunto
Il giovane gli under trentacinque e i precari i non garantiti coloro che oggi si confrontano ed è la prima generazione dal le giovani generazioni di questo Paese
Quelle che hanno meno di trentacinque anni in questo momento
Sono per la prima volta questo è l'aspetto più rilevante secondo me
Sono per la prima volta la generazione che ha una prospettiva di qualità della vita di prospettive di successo nel lavoro né la professione della vita
Inferiori a quella generazione che l'ha preceduta dal dopoguerra ad oggi ogni generazione che si è succeduta nel nostro Paese aveva delle prospettive migliori di cura dei propri padri è sempre stato così i figli avevano
Una prospettiva degli obiettivi in Orizzonti migliori della generazione che l'ha preceduti per la prima volta in questo Paese da qualche anno non è non è un problema solo italiano ma insomma c'è un universo di giovani che sono la risorsa di questo Paese
Che intravedono delle prospettive di vita
Lavorative ma poi le prospettive di vita lavorativa incidono in maniera rilevante determinante su quella che
Poi la condizione sociale venderli delle giovani generazioni
Inferiore peggiore più incerta un futuro previdenziale che non si sa si quando arriverai acque condizioni quindi ripeto tanto è stato fatto
Il ministro Damiano ha lavorato attivamente al pacchetto per i giovani perché dove i giorni
Contiene norme molto importanti penso alla totalizzazione dei contributi quindi al fatto che nulla di quello che viene versato da un giovane il proprio percorso diciamo frastagliato
Dal punto di vista lavorativo verrà perduto oppure riconoscimento negli anni
Di laurea
Oppure a la rimodulazione di alcuni degli strumenti di ammortizzazione sociale sono così importanti e rilevanti
Però finanziate se non sbaglio mi può correggere Ministro con seicento milioni di euro circa ecco a fronte di questo intervento ce n'è uno da sette otto miliardi di euro per l'abolizione dello scalone
Ora so bene che sono due cose che si tengono per mano so bene che insieme costruiscono sviluppo di questo Paese
Però
Chiede chiediamo con forza che queste proporzioni nel futuro vengano disegnata ridisegnate anche dal punto di vista intervento economico
E questo richiamo con forza vedete
In questi casi ci dovrebbe per parlai la questione generazionale un bel film francese di cantieri risorse umane che credo
Che tutti
I nostri relatori abbiano visto il film racconta dalla vicenda di un giovane e scolarizzato
Che che va a fare appunto va a lavorare nel management di un'impresa
Guarda caso in cui l'impresa lavora anche il padre che è un Cipputi è un
Lavoratore del modello fordista ebbene
Quel figlio rappresenta molti dei figli erano strade nostra grassa Europa quel padre rappresenta molti dei fabbricati nazioni dei padri ebbene in quel firma il figlio rinuncia a quello che ha costruito e anzi scuote
Il suo padre per indurlo a combattere una battaglia per i propri diritti a interno all'azienda
E quindi rinuncia a quello che si è costruito anche con fatica per difendere la generazione di suo padre io credo che in questo esempio
Ci sia molto
Di come abbiamo costruito in questo Paese dal dopoguerra a oggi il patto fra le generazioni tutto il dibattito sullo scalone se portato appresso devo dire anche degli strascichi fastidiosi tutto il dibattito sullo scontro fra le generazioni venti
E i giovani gli anziani di questo Paese credo che sia un dibattito profondamente sbagliato però allo stesso tempo credo che il patto fra le generazioni di questo Paese sia diventato
Troppo pesante per le generazioni e che vada rinegoziato poveri negoziato proprio per garantire quella solidarietà è quello spirito
Necessario a una grande sistema nazionale di solidarietà e di collaborazione fra le generazioni quattro flash che sono secondo me secondo noi i pilastri che dobbiamo seguire
Sulle tematiche del lavoro sicurezza
Penso alla legge delega che in particolare il Sottosegretario mostra un quadro con particolare Sottosegretario Montagnino enzima Tiziano Treu Cesare Damiano ha lavorato
Molto ecco io credo che il tema della sicurezza di cui parliamo ancora troppo poco sia un tema centrale
Anche perché noi dobbiamo bloccare
Questo genocidio giornaliero quotidiano che riguarda soprattutto i giovani di questo Paese che rimangono gravemente feriti io che spesso perdono la vita sul luogo di lavoro un'inchiesta di questa è stata del Corriere della Sera
Ci ha raccontato come
Anche importanti cantieri di opere pubbliche ancora oggi non vengano rispettate dei più elementari norme sulla sicurezza ecco io credo che
Questo sia uno dei primi punti su cui lavorare il secondo merito
è una parola che deve entrare nel nostro vocabolario con coraggio e con forza merito non significa
No alla solidarietà Amerigo non significa lasciare indietro qualcuno meglio significa
Garantire a una generazione le chance le opportunità per dimostrare
I propri talenti le proprie capacità perché c'è una generazione pronta a raccogliere la sfida del merito che
Lo ricordo a tutti un uno strumento positivo di selezione della classe dirigente
E in questo io mi permetto di lanciare proposte coraggiose ad esempio
Quella di di di valutare l'opportunità di superare il meccanismo degli scatti di anzianità nella pubblica amministrazione dell'Università
E anzi di trovare metodi selettivi anche con strumenti ovviamente di garanzia di selezione del merito poi formazione il lavoro particolari Blair
Se ha caratterizzato al grido di education education education e cioè formazione continua che segua
I nostri ragazzi dalla
Dalla scuola la formazione successiva e che prosegua il lavoratore nel proprio percorso costantemente apre un percorso lavorativo vedendo sabbia abbiamo
E soffriranno ricordare anche temi stamattina
Un terribile gap di formazione rispetta i giovani del resto d'Europa e questo è uno dei limiti uno dei freni al nostro Paese e poi
Un welfare rinnovato ugual fare innovativo un welfare che che segua un po'quello che
Sempre mi richiamo l'esperienza del del labour Party evidenze
Ci diceva oramai una quindicina d'anni fa il sangue al fare che sia pronto a intervenire prima e non dopo quindi non Guelfa soltanto risarcitorio
E soprattutto l'Uefa ormai è uguale per tutto il mondo è cambiato va cambiata
E anche solo per un giovane lavoratore uomo e protezione lavoratrice donna pensare gli stessi identici strumenti di welfare significa non guardare in faccia la realtà di un Paese che cambia
Queste sono due priorità poi le soluzioni tecniche vengono a cascata e che sono secondo me successive
Io ritengo molto interessanti due proposte le butto lì qua del salario minimo garantito orario credo che sia uno strumento importante anche per combattere
La
La la
Lo steering dati anche lo sfruttamento che subiscono nelle vicende più precari dal punto di vista e lavorativo i giovani di questo Paese e ne dico un'altra rilanciata da Tito Boeri proprio queste stante lo strumento del contratto unico a tempo indeterminato io credo non mi non mi innamoro delle soluzioni ma credo che possa essere una strada
Soprattutto della proposta il contratto unico a tempo determinato a fare la possibilità di avere
Un'unica
Forma di contrattualizzazione che consente l'ingresso nel mercato del lavoro con tutele graduali nei primi due o tre anni appunto l'ingresso nel mercato del lavoro ecco io credo che sì è uno strumento interessante soprattutto ne colgo l'ambizione di voler superare dei forestali un po'
La la giungla delle forme contrattuali invece di scegliere
Un percorso più più ampio e più diciamo universalistico
Detto questo c'è anche da dire con coraggio e con fermezza
Che i giovani di questo Paese non possono pensare perché veramente mio pure che la soluzione sia nel cancellare per decreto due tre e quattro delle delle forme contrattuali previste dalla legge trenta non è così che si che si risolve il problema della flessibilità che diventa precarietà in questo Paese non è cancellando il job on call lo staff leasing che poi hanno dimostrato di essere misure molto poco scelte dalle aziende che si risolve il problema
E soprattutto non si risolve dicendo dei no
Aprioristiche pregiudiziali anche ad una legge che secondo me secondo noi ha fatto comunque bene nicchia al Paese che ha prodotto dei cambiamenti positivi
E lo svecchiamento e nel nel miglioramento del mercato del lavoro in questo Paese quindi con grande chiarezza noi la marcia del venti ottobre non interessa non ci saremo
Perché saremo da un'altra parte
Per finire a ragione Baretta quando dice che tutto si tiene e che non dobbiamo correre il rischio di ragionare per compartimenti stagni lui dice
Ottimo strumento al Forum del lavoro però non va bene parlare in una sala di lavoro di guerre faremo un'altra di ambiente delle sfide
Dello sviluppo sostenibile credo che abbia ragione credo che abbia molta ragione noi insieme poi la Sinistra giovanile insieme a tante altre realtà
Pezzi del sindacato
Pezzi rilevanti e innovativi partiti una piccola sfida in questo senso la stiamo conducendo
Per le primarie del quattordici ottobre abbiamo contribuito a mettere in piedi una lista la lista innovazione che si chiama appunto ambiente innovazione lavoro e che ha proprio questa ambizione l'ambizione di raccontare
Le generazioni
Più giovani nomadi di questo Paese e soprattutto di dare l'idea che le tematiche dell'innovazione del lavoro del welfare la previdenza e dell'ambiente si tengono insieme vanno avanti insieme quindi
In bocca al lupo a tutti noi per il quattordici ottobre in bocca al lupo a tutti noi per il percorso che andiamo a fare
Giorni fa rileggevo che i conservatori inglesi quando Tony Blair lancio l'affascinante sfida
Del MIUR Cavour lanciare una campagna di comunicazione che diceva più o meno laguna che snatura King cioè il lago non funzione la bomba
Ecco io credo che il Partito Democratico dovrà essere un grande partito del lavoro
Che il Forum del lavoro anche dopo il quattordici ottobre dovrà avere un ruolo strategico e dimostrare che il lavoro per il Partito Democratico vacche lavoro funziona perché al centro del nostro la nostra azione grazie
E ora le conclusioni del ministro Cesare Damiano
Bene vi ringrazio penso che l'applauso significhi anche fine toilette che abbiamo fame
Io ho capito a cosa si era sottratto
Ma dunque
Intanto
Penso che con oggi
Diciamo concludiamo una prima tappa di un percorso
Molto lungo del resto come ricordava questa mattina Pietro Gasperoni
Si sono costituiti molti forum del lavoro in tutta Italia quindi noi portiamo queste elaborazione questo contributo per il nuovo partito ma
Si ricomincerà perché dopo
Quattordici ottobre entriamo in una fase
Estremamente
Complessa di ricostruzione di individuazione anche di funzionamento quindi noi siamo pronti perché insieme abbiamo un'idea sui temi della
Ora detto questo per quanto riguarda
La tematica del lavoro
Collegata alla situazione che stiamo attraversando ma
Sulla situazione
Vorrei dire questo utilizzando anche molti spunti più sentito nel corso della mattinata
Beh una cosa banale e semplice questa lo dico per l'incarico che devo fare la percezione che ho della situazione insomma
Usando un eufemismo mi sembra che la situazione sia estremamente complicata
Estremamente complicato
Quindi questo lo dobbiamo
Assolutamente sapere perché
L'autunno un po'una sorta di
Corsa ad ostacoli e dovremmo avere la capacità di superare questi ostacoli in questo non c'è dubbio
Che come dice qualcuno il Governo rischia ed ero io capisco il Governo possa rischiare però al di là di questo
Un Governo può sempre rischiare nel corso
Della sua azione
Diciamo dopo un Governo ne viene un altro naturalmente io preferirei di no ma quello che rischia non è soltanto il Governo e la percezione che rischi la politica
Che ci sia un rischio di perdita di visione
Generale nell'Adisu
Simone questa mattina riferendo ossia alla riferendoci all'azione sociale sindacale c'è anche il rischio di
Perdita di una visione confederale seri problemi
Che un
Carattere un connotato molto precise e molto particolare del sindacalismo italiano
Accanto all'esigenza di avere una visione generale politica tennis futuro di questo Paese
Se vengono meno questi tratti che sono sempre stati nel riformismo la capacità di tenere insieme esigenze particolari con una visione generale chiaro
Che la politica rischia ma rischia anche
Di corrompere Citicorp godersi lo stesso tessuto sociale preziosissimo che tiene insieme le diverse aspirazioni le diverse esigenze delle persone in sostanza questo vento
Dell'antipolitica può essere un vento che porta anche verso una sorta di corporativismo di frammentazione di difesa individuale del si salvi chi può
E come qualcuno ha ricordato corriamo il rischio di consegnare a qualche demiurgo
Con tanti soldi magari potere mediatico il compito di risollevare le sorti di un Paese
Disilluso chiuso su se stesso
Naturalmente tutti questi avvertimenti e tutti questi segnali di disagio come ricorda Piro Fassino ci sono vanno
Interpretati ma dobbiamo interpretarli cercando di individuare il quale
Diciamo l'antidoto la medicina che può impedire che
Questa deriva
Diventi irrecuperabile allora
Voi sapete che io sono
Ovviamente una persona molto concreto e cerco di stare sui problemi quando parliamo di disagio mi rendo perfettamente conto perché noi facciamo i conti con una condizione materiale delle persone estremamente
Difficile allorché vale l'esempio banalissimo
Un tempo avere uno stipendio di due milioni e mezzo era una cosa uggia
Buona
Oggi avere mille duecento euro
Non è buona
è evidente che noi
Nel passaggio dalla lira all'euro abbiamo avuto anche a causa
Della politica del precedente Governo l'incapacità come si dice di accompagnare questo passaggio con un controllo che evitasse
All'interno di una scelta necessaria giusta che ci pone al riparo da tantissime questioni pensate soltanto
La svaluta azione
Competitiva o la difesa che
Per fortuna il nostro Paese ha nel contesto europeo da quelli che possono essere attacchi speculativi o
Un deperimento degli elementi di competitività accanto tutte queste cose molto negative non c'è dubbio che il passaggio non accompagnato adeguatamente ha visto una retrocessione di quello che chiamiamo il potere d'acquisto di retribuzione di tensione
Questo è un fatto come si dice incontrovertibile di condizione materiale e c'è un fatto di mancanza di futuro
La precarietà da un sapere quale sarà il tuo domani
Che vuol dire il lavoro nero accanto
Alla precarietà del lavoro che sono una medicina molto amara che riguarda milioni di persone nel nostro Paese rappresentano anche una certa anomalia la percezione di TC eguaglianza di privilegi
Sicuramente esistono sono forti sono visibili vendono enfatizzati le aspettative
In molti casi possono andare deluse se
Soprattutto non hai la capacità come Governo di parlare questo la ferita assicurando secondo me
Se non sei capace di parlare con una voce sola perché quando io giro per Lecce
Grazie
Fa IVA delle cucine esenti compagne e compagni che
Vale per le feste da Margherita vale del teste che faremo nel nuovo partito si dando un anno l'anima per tenere insieme quel tessuto estremamente vitale e importante qual è la
Domanda che mi fa
La richiesta sia arte pugni
Tenete duro non fattelo tornare questo è un le tre cose che io mi sento
Dicono queste tre cose
E purtroppo noi sul si apre un ente non siamo uniti
Ma siamo uniti allora questo
Non possiamo semplicemente dire ma la gente sempre più distante la politica si allontana ma io voglio
Scommettere che
è un'impresa impossibile ritenere una persona vicino alla politica assenti fa politica ed è alleato a due linguaggi da un solo due uno contro l'altro
è evidente che le persone normali
Non ci capisco
Non possono comprendere
Due linguaggi diversi mass addirittura contrapposti
Perché alle volte compartecipe certe discussioni se arriva un marziano vede un ministro parlare il sette interlocutore alleati dice ne siamo a un dibattito nel quale c'è un rappresentante del Governo e rappresentante dell'opposizione
Sicuro
Beh questo no è una normativa
è un'anomalia che alla lunga come si dice paga
L'antipolitica e paga la disaffezione la disillusione naturalmente vale anche per me io non sto dicendo che
Quello che io dico è giusto perché se parliamo due linguaggi col dire che anch'io sono parte
Di questa contraddizione ma se non la risolviamo questa contraddizione evidente che non possiamo fare molta strada allora
Noi abbiamo di fronte a noi delle scadenze molto importante sante ottobre solo ottobre attrezzati dieci
Quattordici venti
Io vorrei giocare
Alle nostre
Logica ma
Ecco perché ci sono son tre date importantissime queste qua allora
Perché sono l'occasione per dividere o per ricostruire
Ora se c'è una lacerazione se vogliamo ricostruire la prima domanda
è questa il Partito Democratico serve per ricostruire ma io io penso di sì
Io mi sono convinto di questo può essere una risposta può non esente da rischi perché anch'io vedo che in questa costruzione insomma c'è un pochino di fatica qualche contraddizione
Le ragioni del lavoro che stiamo portando dentro con una certa forza ma insomma bisogna un po'spingere
è giusto in politica
Queste cose vanno assolutamente fatte
Dobbiamo privilegiare la logica di contenuti parlare più di contenuti ad esempio noi
Abbiamo elaborato dei contenuti molto molto precisi
Perché questo è un punto assolutamente fondamentale allora il partito democratico può effettivamente
Rappresentare una risposta una speranza è vero quello che diceva Piero Fassino non lo vogliamo assolutamente ripetere
Questo è il motore di una riaggregazione delle forze politiche del resto anche nel centrodestra c'è un'azione
Che in qualche modo rincorre questa nostra intuizione la Cosa rossa se si formerà sente anche se l'esigenza di raggruppare delle forze anziché frantumarla e sono tutti i processi positivi e auguro
Che siano anche la percezione che questo modo di far politica
E questo modo di concepire il bipolarismo fatto di tanti partiti uniti i soltanto perché c'è una logica bipolare che
Purtroppo non sempre mette insieme
Delle maggioranze omogenee
Questa modalità probabilmente sta mostrando la sua corda bisogno di un avanzamento
Da questo punto sono divisa sono molto d'accordo sul fatto che non nel futuro
Fermo restando che abbiamo una coalizione di centro sinistra che non si discute dobbiamo andare fino a fine legislatura ma nella prospettiva mai dobbiamo porci il problema
Di una nuova legge elettorale che dia stabilità che consenta di formare delle alleanze su contenuti omogenei e pochi
Perché altrimenti
è evidente che noi siamo dentro una situazione nella quale gli elementi di contraddizione fanno premio sugli elementi di unità e appannano l'azione di qualsiasi Governo quindi
è chiaro che
Formare un nuovo partito non è semplicemente come si dice un escamotage della politica per inventarsi qualcosa di nuovo e tenere desta l'attenzione
Fare il partito democratico secondo me è un passaggio necessario per rivisitare
Il modo col quale si fa politica e rivisitare la forma elettorale rivisitare il senso stesso dell'formare un governo del dare stabilità e contenute un Governo
Io spero che da questo processo vengano fuori tutte queste risposte e questo è un primo punto
E secondo punto è sicuramente la riaggregazioni nel tessuto sociale o sono
Anche su questo molto convinto ma abbiamo bisogno di una nuova azione confederale
Per battere le logiche del corporativismo
E guai a noi è vero la logica corporativa della segmentazione una logica che purtroppo
C'è anche nel corpo sociale
Dei lavorato
Ha ragione chi fare quando dice
Se c'è
Una critica che io posso rivolgere alla scelta del comitato centrale della FIOM e di averne come si dice fatto una scelta
Esplicita di voto su un accordo che per sua natura è confederale riguarda l'insieme questo è un inedito
Che può con tutte le buone intenzioni come si dice non tener
Conto che la confederali vita il bene più prezioso che dobbiamo difendere con le unghie
Perché sindacalismo italiano da Di Vittorio all'AMA trentini e il sindacato confederale anemica l'unico che esiste al mondo
Io ho girato visto le fabbriche sindacati modelli produttivi basta andare in Giappone negli Stati Uniti in Gran Bretagna e ci sono i sindacati di categoria pensate alla Germania
E ci sono i sindacati aziendali nelle aziende sono i sindacati di mestiere ma sono altri modelli sindacali
Che non hanno
Come caratteristica del tratto del sindacalismo
Italiano confederale l'ambizione di fare del lavoro non una parte
Ma una leva per le riforme per confrontarsi su grandi progetti di trasformazione come del resto abbiamo fatto nell'ultimo protocollo nei protocolli di concertazione precedenti cioè dal di
Dal lavoro
Come autorealizzazione particolari ispirare grandi riforme
Non chiude il lavoro in una difesa come si dice del singolo posto di lavoro ma cerchi di tenere insieme il lavoro stabile e lavoro flessibile lavoro precario l'occupato il disoccupato l'immigrato
E le persone che sono nati in Italia perché altrimenti se perdiamo questo tratto evidente che noi corriamo il rischio di perdere il meglio e di quello che il sindacalismo ha saputo esprimere nel corso
Della sua storia ora
Abbiamo questi appuntamenti il quattordici
Il quattordici sarà una giornata di grande partecipazione Piero diceva dei numeri importanti di scelta
Anch'io
Ecco
Del Piero Fassino diciamo da piccoli da piccoli siamo sempre stati abbastanza altri ma
Diciamo
Da Giovanni
Abbiamo fatto tanta strada insieme in campi diversi la politica
Lui sindacatorio fuori lui mi ha chiamato la polizia io devo ancora ringraziando dei conti che dire concreto Pietro Gasperoni insomma se non fosse stato per lui noi non saremmo al quattordici
Ancorché insieme io meno di Luigi
In tanti anni è un po'meno abbiamo
Oltre a portato la croce e cantare sono ammesse perché
Così è stato
Poi
Non sempre tutti sono riconoscenti ma questa
è un'altra storia ma naturalmente quello che conta è la qualità delle persone la tenacia la quotidianità guarda il segreto nella politica dato che noi non abbiamo il disposto nella tenacia
è
Giorno già il giorno in modo silenzioso umile
Preciso portare avanti tirare la carretta arrivare poi c'è quello che arriva io compiano sempre avuto una una
Diciamo contrasto su un punto sul Vangelo ha proposto il figliol prodigo ti ricordi Piero
Del figliol prodigo liceo
Ma io mi sono stancato di questo figlio al pratico conosca
Noi stiamo a casa
Lavoriamo studiamo non spendiamo i soldi fino e in un altro quello sollevato ad un patrimonio motivate da tornare dobbiamo oppure
Ammazzare il maiale avversaria
Per il verso giusto cioè o spese Roma spiegato no ma poi
Noi avrà il regno dei cieli e quindi questa cosa lo compenserà
Largamente io sono più scettico su questa parte perché noi quattordici avremo questo appuntamento
Grazie poi c'è il dieci viene prima cronologicamente naturalmente
E qui ci sarà
Una grande partecipazione si parla di quattro cinque milioni di lavoratori e pensionati per un consenso mi auguro molto largo a questo protocollo
E guardate che è un atto straordinario non si faceva da dieci anni
Per questo
Come si dice quando parlo della tappa successiva a quella del venti ottobre io mi domando fibroma
La manifestazione del venti ottobre
è stata convocata quando il sindacato confederale non aveva ancora deciso di tenere un referendum
Va bene potesse una spinta
Ma quando si è deciso successivamente ritenere che il referendum
Ma partiti come il nostro come altri partiti come la sinistra radicale che chiaramente ha sempre detto ci mancherebbe
La voce e la decisione dei lavoratori ci inchiniamo
Non quattro quattro cinque milioni di persone diranno la loro ma serviranno che quella cosa lì come mi auguro la diranno fa venne
A quella manifestazione non corre il rischio di essere una manifestazione che sarà contro il Governo contro protocollo contro
C'è
Una capacità allora
Cosa vuol dire che
è un'iniziativa a prescindere che c'è indifferenza per quanto riguarda i contenuti che c'è un problema di dietetica sacrosanta però noi dobbiamo
Per carità manifestare bene organizzate tantissimi di manifestazione ci mancherebbe diciotto nel corso della mia vita
Ci mancherebbe anzi
Però
Dentro una visione politica in un autunno molto complicato bisogna fare molto attenzione perché io ho capito se i partiti contro il Governo contro protocolla verso le per applicare il problema
Anche io
Questo aiuto non sento il bisogno di averlo
Cioè quasi che i giornalisti accogliendo contro l'applicazione del programma
No io contesto alla radice l'affermazione secondo la quale
Il protocollo non sarebbe
L'applicazione del programma al protocollo e l'applicazione togliamo anche quello che è venuto prima del protocollo e l'applicazione del programma
A meno che dato che il programma sul lavoro che ho scritto io insieme a tre o a Ferrero a meno che uno del programma legga le righe che gli interessa
Certo che se se uno si concentra su tre righe Porsche insistenza sulla legge Biagi sulla legge trenta
Che abbiamo cambiato
Dice ma non basta sapete ma il programma di che cos'è il fatto è fatto di tante cose sulla proroga che noi stiamo facendo abbiamo già fatto ci sono risultati
Allora la cosa che io mi domando ma perché non partiamo da quello che abbiamo fatto uno può dirmi come giustamente ha detto Mussi e apprezzato ha detto è stato fatto molto ma non basta
Non basta ma
E
Non ho mai visto una cosa che basta però intanto
Partendo da quello che hai fatto valorizza questo tratto comune perché non è un'azione
Miglia è una slide è il Governo
E l'ho fatta anche grazie alle spinte più radicali perché voi sapete io sono molto prudente per natura qui qualcuno che mi spinge di fatture bene
Mi aiuta io sono arrivato a quelle conclusioni ho fatto delle leggi delle iniziative delle normative grazie a questa spinta
Ma perché non riconosce
Perché vedere il bicchiere sempre mezzo vuoto ma in questo modo che messaggio possiamo dare i cittadini perché non comprendiamo che questo aumenta la distanza e la disillusione allora facciamo degli esempi concreti
Ma il cuneo fiscale questi cinque miliardi di sconto sul costo del lavoro che farà alle imprese ogni anno dal due mila otto sarà vicino
Ma lo abbiamo non l'abbiamo legato al tempo indeterminato io me lo domando sembra che nessuno ci pensi
Ma vuol dire o non vuol dire che un lavoratore chi avrà ventuno già euro
L'ordine annui lavoratore medio da mille duecento euro netti mensili
A quell'imprenditore ciascuno di quei lavoratori costerà nel due mila otto cinquecentottanta euro di meno
TIM meno
E questo non vi è un incentivo alla stabilizzazione dimenticato
Non era il primo punto del programma far tornare il lavoro a tempo indeterminato prioritario
Uno ma ha detto
Consuntivo del trentuno dicembre nelle nuove assunzioni
Prevale ancora il lavoro a tempo determinato io ho detto scusa ma io sono stato eletto ministro il diciassette maggio
Nel due mila sei alle sue fidarci secondo voi dal diciassette maggio trentuno dicembre io ho girato completamente il mercato del lavoro
So
Aspetta un attimo mettiamo in moto un processo ma devi sapere se mette in moto un processo
Quando si dispiegherà questa massa di risorse cinque miliardi che cambierà connotati delle convenienze può darsi che
Comincia a manifestarsi un'inversione di tendenza
Ma scusate in dieci mesi questo Governo non ha portato
I contributi del lavoro parasubordinato che io ho trovato il diciotto per cento al ventitré e con l'ultimo protocollo al ventisei
Otto punti in più
Misura opporrà vitale
Vogliamo arrivare a trentatré io a fine legislatura vorrei arrivare al trentatré
Perché in quel modo saranno e qui equivalenti non ci saranno più
Quegli elementi di convenienza che sono il paradosso italiano in base al quale
Tu anche il lavoro stabile che costa più del lavoro flessibile deve essere il contrario
Deve essere il contrario
La flessibilità deve costare un euro
è un servizio una disponibilità quando e buona flessibilità fa queste cose le abbiamo già fatto
Ma sul lavoro nero faccio vedere prima Piero persino Bortolussi trimestri della CGT a degli addice
Grazie alle leggi Treu Biagi eccetera dalle iniziative del Ministro del lavoro sul lavoro nero ci sono risultati pensate all'edilizia se qui c'è qualcuno dell'edilizia
Da agosto dell'anno scorso ad agosto di quest'anno abbiamo sospeso due mila duecento quaranta aziende che avevano lavoratori al nero
Assunto mille quattrocento nuovi ispettori Giovanni portato la percentuale di chi sta nel territorio dal quaranta al sessanta per cento
Portato alla luce centosessantadue mila lavoratori dell'edilizia la città di Cagliari
Abbiamo cominciato con Cuneo primo trimestre città voluto battezzarla cinquanta mila novanta mila
Centosessantadue mila
Settantuno mila il saldo occupazionale in più nell'edilizia in quel periodo
Cinquanta milioni di euro incassati in più di contributi previdenziali
Ma ste cose dovremmo capitarle nelle piazze raccontarle come
Nei call center
I ventidue mila che abbiamo stabilizzato che adesso estenderemo all'insieme dei settori
Ma per fare degli esempi la malattia che ha piantato gli apprendisti non l'hanno mai avuta la malattia la maternità che abbia andato i parasubordinati che non c'era prima la possiamo ancora migliorare ma intanto abbiamo fatto un passo
Gli appalti insieme a Di Pietro il decreto correttivo che impedisce se
Uno e sorpreso nero come imprenditore non può più partecipare per un periodo mi pare di due anni agli appalti pubblici
Il massimo ribasso abbiamo scorporato il costo del lavoro in modo tale che lo fisseremo noi che saranno le tabelle salariale dei contratti nazionali stipulati dalle organizzazioni maggiormente rappresentative che impediscono
Che si eserciti del massimo ribasso lo sconto sulla sicurezza e sulla retribuzione
Non conta
Tutti i testi del programma
Cioè il programma e penso lo stiamo applicando punto per punto dice no sullo staff leasing
Capito lo staff leasing ha usato una cooperativa la Manutencoop mi pare di
Moderno di Reggio Emilia non mi ricordo la pessima abbandonato
Va bene io avevo detto che l'avrei cancellato nel compromesso finale non l'ho cancellato c'è una Commissione che provvederà a definire il suo destino ma vi sembra che questo sia il punto
Ieri in mente di un protocollo che distribuisce nei prossimi dieci anni allo stato sociale e quaranta miliardi di euro
So
Ripeto
è un alberello ma c'è una foresta ad esaminare
Allora io sono molto fiducioso perché
Se noi porteremo come voi farete I cittadini voi lavoratori pensionati contenuti
Di questo protocollo sicuramente ci sarà finalmente una discussione di merito non pregiudiziale non
Ideologica sapendo
è un protocollo acquisitivo acquisitivo non c'era mai stato un protocollo acquisitivo perché il miglior protocollo che in Italia si sia fa ma non perché ho fatto io poi non l'ho fatto io
Ha fatto il Governo
Perché nell'ottantatré il patto anti inflazione in Calabria la contrattazione nel novantadue Mogliano la scala mobile nel novantatré
C'è la moderazione salariale via via questo è un patto che non la scambio un fatto che redistribuisce risorse a vantaggio della parte più debole del paese e poi
Abbiamo resuscitato la concertazione se girate la come vi pare per carità
Un passaggio mal fatto un altro l'abbiamo saltato critiche sono sempre garantite qui io alcuni protagonisti
Ho io comunque questi ragazzi cioè vissuto per sempre
è una cosa anche un po'normale dico di se il
Se il mezzo
Giorno e notte sei mesi
E siamo arrivati a rischio di rottura non è che questi agguati se il Governo amico ed abbiamo e ci è simpatico sale o no mica nessuno sconto
Io per arrivare lì abbia in corso il rischio di rompere sulle pensioni alla diaria che appatta abbiamo rimosso è stata una trattativa ma veramente una trattativa di quelle posti a me così e non mi era mai capitata
Anche come distribuire i soldi uno scontro mica da poco ai pensionati
Il reddito individuale non familiare
E gli autonomi e questo quell'altro
Allora
Qui non ne sono affatto lo sconto nessuno abbiamo resuscitato la concertazione un metodo secondo me è molto utile che sta continuando perché noi stiamo continuando per applicare
Il protocollo e questo è un valore molto importante che si lega questi contenuti ieri come ricordava Piero abbiamo fatto il protocollo sull'agricoltura è una interpretazione direbbero i sindacalisti degli anni Settanta dinamica del protocollo perché
Dinamica se me lo ricordo l'interpretazione come quest'accordo presso l'interpretiamo dinamicamente
Mi scusi cosa vuol dire ma un passettino oltre
Dinamica
Cinquanta milioni che avevamo messo in Finanziaria in nel protocollo Perilli agricoli ne abbiamo aggiunti altri cento in dieci anni un altro miliardo che si aggiunge
è una rivoluzione nell'agricoltura da trent'anni che non si toccano le cosiddette soldi e che creano lavoro fittizio aziende finte
Io l'anno scorso
Ho cancellato centotrenta mila
Rapporti di lavoro in agricoltura perché erano finti nel due mila cinque nel cancellare e tre mila
Da tre mila centotrenta mila vuol dire bonificare settore voi sapete che cos'è il settore dell'agricoltura insieme a quello dell'edilizia e per quanto riguarda il lavoro nero
Son cose importanti con il consenso di tutti
Le associazione dell'agricoltura hanno firmato un protocollo
Generale anche grazie a questa interpretazione estensiva
E forse
Se ce la facciamo
Faremo persino qualcos'altro per altri settori nell'immediato quindi mi pare che i contenuti ci sia
Poi io vado alle cose concrete
Ottobre sarà poco ma questa quattordicesima i pensionati che hanno le pensioni basse di trecento euro metri un po'più un po'meno che aumenterà il prossimo anno e un miliardo distribuito a queste persone
Il reddito individuale vuol dire che le donne finalmente non saranno escluse
O no
E quando si dice ma
Tratto sociale diciamola tutta
Per fare quell'operazione di io ho bloccato l'indicizzazione per un anno delle tensioni otto volte il minimo
Non è che quelli che hanno le pensioni otto volte meno son contento
è una scelta
Scelte ne abbiamo fatte perché non dobbiamo dirle
Questo a me
Tre occuparcene preoccupa quando
Sulla base di una valutazione che è giustissima politica di partito di identità tu non vedi quello che effettivamente c'è ed è il risultato dell'attuale azione non di un
Ministro dell'azione tu agricole del Governo
E dei partiti
Che sostengono il Governo per non parlare del pacchetto giovani
Mi pare giustamente il sindacato dice il miglior pacchetto mai visto da quando si parla della condizione giovanile
Perché la totalizzazione la laurea i contributi figurativi insieme più miglioramento degli ammortizzatori
Anche per il requisiti minimi sono una risposta tangibile
Ma sarà un caso che nel protocollo possiamo scrivere che la spesa pensionistica per le giovani generazioni che hanno il sistema contributivo che noi pensavamo al quaranta per cento
Si sta spostando al sessanta perché si sposta sessanta
Contributi un aumento totalizzazione riscatto laurea adduzione figurativa queste cose qui chi le porta un'azione collegiale di governo perché non dirla
Se tu invece spinge l'acceleratore precarietà precarietà precarietà precarietà non cambia niente precarietà
Ho capito accettiamo nella disperazione le persone analizziamo la precarietà analizziamo il lavoro nero analizziamo le distorsioni
Diciamo quale le l'anomalia italiana
Che la flessibilità e al dodici per cento come gli altri Paesi europei ma il problema è che accanto a questa c'è il lavoro nero che si somma primo
Secondo che in quella flessibilità stai troppo a lungo e rimanendo troppo a lungo non diventa stabile quel lavoratore ma diventa precari questa è l'anomalia che abbiamo combattuto ad esempio
Per quanto riguarda il call center ma sono azioni che abbiamo già intrapreso già intrapresa
E allora io credo che noi dobbiamo come si dice recuperare il gusto delle cose insomma io trovo che la la politica Piero ne sa qualcosa
E divisa fra in dire e il fare
Non siamo di quelli che cercano di fare chi fa spalmatura io mi sono stancato di quelli che commentano il lavoro di quelli che lo fanno
Nonché di tutti i gusti
E io mi trovo info o quelli che fanno i fondi sui giovani sempre lì a puntare il dito
Dopo ottiene un risultato ti dicono che è un fallimento totale un passo avanti timido noto un passo indietro tu l'agire addestrati dico che a sinistra e se vai a sinistra devi andare a destra
Troppa gente che commenta
E come quando io passo per strada c'è la buca plastica
C'è un'opera
Però col caschetto che
Fa il buco poi ce n'è uno che dice
Però
Quell'altro che commenta disse
Se spostassi un po'
Forse lo faresti meglio e poi c'è un terzo e poi un quadro che si forma un gruppo di persone poi sempre più grande accontentare quel disgraziato che sta facendo il buco lasciateli fare il suo lavoro
Io dico lasciatemi fare il suo lavoro poi alla fine faremo come scrisse una valutazione del lavoro che si è fatto comunque per concludere dico solo questo
Io sono assolutamente d'accordo quello che diceva Piero Fassino
Noi abbiamo firmato un protocollo anche qui smettiamola di fare tante discussioni ma cosa volete che vi dica un ministro del Governo ma perché ma
Matto sei rigido ma cosa vuoi vuoi che io abbia
Fatto un protocollo con quaranta parti sociali e poi lo cambio senza consultare le parti sociali a se ho fatto un accordo è ovvio che
Che dirò che è quello no
Oppure se lo cambio chiamo tutti dico ragazzi le abbiamo c'è una svista cosa ne dite autentica abbiamo ma con quelli con cui ho fatto l'accordo non con altri
è evidente che così formale che mi stupisco persino che qualcuno pensi che non siano ma
Dopodiché matto il Parlamento Parlamento è sovrano ma che ce ne sono Governo sommi dal Parlamento a me da bambino Manni segnali Governo Parlamento
Partiti parti sociali ma si faccia una lezione riguarda che son cose diversa però l'ho imparato
A gente che fa quarant'anni politica Parlamento è sovrano ma ci mancherebbe
Il Parlamento potrà apportate Specolizzi io dico solo fate attenzione
Non si pensi che dice io miglioro di qua io peggiorativa
Voi sapete come vanno queste cose qui non è che voglio fare degli esempi perché mamma avete già capito che non è che io arrivo un punto poi c'è un Parlamento amico che migliora Mammone così
Anzi io direi come l'ha detto Angeletti no guardate che se ci mettiamo mano andiamo indietro e non andiamo avanti perché le maggioranze che si possono
Formare
Non mi pare che siano tanto progressive sui temi del lavoro
Occhio alla penna
Bene chiaro che io difendo poiché
Quel protocollo dei difetti ma qualche difetto c'era sul contratti a termine c'è un chiarimento da fare lo faremo quando scriveremo le cose perché la nostra intenzione è stata quella di
Come dice il programma
Eliminare gli abusi ma non vogliamo che ci sia una ripetizione all'infinito i contratti a termine eliminare gli abusi trentasei mesi sono il limite quell'eccezione regolate una salvaguardia persino Nanni alleva che un giurista
Della CGIL che ha fatto una proposta di legge insieme alla sinistra radicale in una
Conferendo in una intervista all'estero ha dichiarato molto semplicemente
Quella cosa lì dei trentasei ma
Io ne avrei voluti diciotto ma è un passo avanti perché prima banca bastavano venti giorni per ricominciare daccapo venti giorni interruzione chili trentasei sono comprensivi di proroghe e rinnovi
Non sarà tutto a un passo avanti è un passo avanti miglioreremo al prossimo giro arrivati gli indirizzi che avremo come ha funzionato e se non funziona vuol dire che faremo un altro passo avanti
Ecco io dico se c'è un'etica della responsabilità anche un po'di ottimismo della volontà non farebbe male e quel protocollo si tiene tutto per me io l'ho già detto
Non chiedetemi dove lo metti che ne so io finanziaria nel collegato son cose che io non è che ho studiato a fondo
Per me quella cosa lì in trentun dicembre Teresa approvata poi arriva come entrambi
Che
C'è una coerenza c'è c'è una unicità c'è una serietà facce un patto che sia un'ora con le parti sociali anche perché guardate
Se si tira la corda è stata al Governo
Prossimo anno i lavoratori si trovano la Maroni
E gli aumenti delle pensioni
Non so
Cioè secondo voi è indifferente io credo che sia indifferente
Perché son tutte cose che
Vanno a vantaggio delle persone
Poi mi pare che per quanto riguarda il settore industriale insomma sulle pensioni la risposta c'è cinquantotto meglio di sessanta
Sugli usuranti stiamo guardando lavoro abitualmente notturno del lavoro alla catena non stiamo guardando chissà che cosa
Si sono date risposte che sono risposte abbastanza importante
E quindi questo e il punto nella prossima finanziaria bisogna farle borse adesso qui tutti discutono io
Solo ieri ho partecipato con sei ministri ma tutto questo dettaglio non l'ho sentito comunque sui giornali c'è un dettaglio detto porca miseria un patto finanziario
Come
Al di là di queste
Io dico
La cornice l'abbiamo tracciata dovrà essere snella
Dovreste ed equilibrio mercoledì c'è la riunione dei capigruppo dei
Capigruppo e dei segretari di partito che dovrà
Per fortuna cercare anche un avanzamento una sintesi
Molto importante per quanto riguarda la finanziaria è un fatto estremamente positivo è chiaro che io mi sforzerò
Di portare un altro pezzettino sociale dentro intanto applicando tutto il protocollo perché quei quaranta miliardi che abbiamo già impegnati tutti i certificati tutti bollinato il tutti con la Ragioneria ci inducono
Poi qualche passettino in avanti
Se ci sta ci sta se non ci stavo il dire che insomma meglio portare qualcosa piuttosto che
Non portare nulla
Sull'agricoltura ce l'abbiamo fatta
Adesso io ho in mente il danno biologico migliorare le tabelle
Ho in mente la non autosufficienza ho in mente primi interventi sul tema dell'amianto molto circoscritti
Passi avanti
Passi avanti
Naturalmente in una logica di legislatura
Per applicare un protocollo di legislatura
Io non sono in grado di promettere sfracelli ho visto la difficoltà con la quale abbiamo dovuto in questi sei mesi rendere compatibile richieste disponibilità risorse e son cose Touré son cose difficili non sono così
Cosa è di facile soluzione anch'io se avessi avuto il doppio delle risorse del potuto fare meglio ma avevamo ovviamente un vincolo di disponibilità quindi mi auguro che la Finanziaria
Dopo quella del risanamento dell'anno scorso sia una Finanziaria che senza perdere di vista il risanamento guardi a grandi questioni di sviluppo e a questioni di equità sociale per rafforzare questo profilo
Ma ci vuole una capacità
Diciamo l'etica della responsabilità è un fatto importante fare un passo indietro l'azione collegiale il gioco di squadra ma soprattutto
Tornare all'origine quella famosissima parole
Unità in una coalizione altrimenti non si fanno assieme