Marcia per la tua pensione. Nuove generazioni tagliate fuori?

Grazie
Grazie
Grazie
Grazie
Grazie a
Grazie a tutti ce l'abbiamo fatto
Solo allora adesso
Sulla
Questa è una prima occasione
Non solo
Beatrice Lorenzin
Forza Italia ci sarà l'erogazione di centrodestra hanno
Questa riforma non ci convince
In primo luogo
Perché
Diversamente da quello che accade in tutti gli altri Paesi dell'occidente avanzato dove si alzava età pensionabile cui invece la si abbassa
In secondo luogo perché questo costa costa maledettamente dieci miliardi di euro ventimila miliardi di vecchie lire
E quasi la metà di questo costo viene messo a carico dei lavoratori parasubordinati dei ragazzi flessibili degli stessi ragazzi flessibili su cui vengono piante sparasse
Lacrime di coccodrillo ed è per questo che siamo qui
Anche per contrastare un clima che non ci piace di attacco ad una legge importante
Cioè la legge Biagi noi diciamo
Lo diciamo
Lo diciamo a tutti lo diciamo a Francesco Caruso che è stato appena applaudito e assolto da Rifondazione Comunista
Provincia Roberta agricolo
Che piace ad alcuni ad altri come a noi un po'meno e ci piace per niente quando sul suo blog insultare fa insultare Marco Biagi
A tutti noi diciamo che quella legge non era essere colpita bene semmai essere potenziato e arricchita chi la vuole colpire troverà
Giovani e non giovani di centrodestra e di centrosinistra che dicono no ed è per questo se me lo consentite prima che abbia
Inizio la serie degli interventi io
Chiederei di fermarci un momento
Però un minuto di silenzio in ricordo di Marco Biagi grazie
Grazie grazie davvero grazie davvero
Grazie Daniele
Noi siamo qui insieme a tanti altri amici per portare oggi la nostra testimonianza io aiuterà Daniele anche a presentare
I tanti ragazzi che rappresenti sono come intende Simoniato e non soltanto un'appartenenza è un'idea o la loro è un'esperienza nelle diverse regioni d'Italia dal mondo dell'università del lavoro
Ma soprattutto per richiedere
Quello che questa generazione non attiva e non abbiamo un sindacato che ci difende
Non andiamo chi in questo momento sta tenendo alta la bandiera della questione giovanile in Italia si parla tanto di giovani ma si fa molto poco per i giovani si fa molte non è di vecchia ideologia
Per queste mai sentire mangi tanti interventi e vorrei cominciare
Io interverrà più tardi dando la parola a un ragazzo di Forza Italia Giovani Francesco Pasquali
Grazie un ringraziamento particolare a Daniele per aver messo diciamo così la quale in campo e di averla passata
Perché secondo me soltanto con un gioco di squadra e in Italia possiamo parlare della questione giovanile e soprattutto affrontare le problematiche che riguardano i giovani
E oggi siamo in piazza qui ragazzi Goering cioè soprattutto voi che siete venuti
Sono attraverso un sacrificio personale suppongo che abbiamo ritagliato parte del nostro tempo e solitamente come tutte le cose che facciamo da giovani ci mettiamo le mani in tasca
Le mani in tasca diversamente dalle cose che organizza questo sindacato questo sindacato ivi realizzati questo sindacato che oggi toglie diritti e toglie i soldi e lavoratori e pensionati e i giovani
Daniele prima affrontato il passaggio su i parasubordinati beh la maggior parte dei giovani oggi ha un lavoro flessibile questa riforma la pagheremo interamente noi
La pagheremo tiranni e la pagheremo anche in termini occupazionali Lindsey già certificato di dati
In cui lavora per tempo determinato è diminuito i giornali non ne parlano una stampa non ne parlano e abbiamo dei giornali che pensano più allo starnuto di Veltroni o di Epifani
Che dei diritti dei giovani bene o che oggi in questa piazza cureremo no no a questa riforma è soltanto l'inizio voi quella cittadella dei diritti la dobbiamo buttare giù butteremo giù quel muro che sessantottini anni eletto o oggi abbiamo dato a mio avviso una prima pietra e finché non apriremo un varco noi non ci fermeremo questa è la primo punto di partenza son convinto che in sinergia con le altre realtà
Gli amici liberali le altre realtà e circoli Dell'Utri tutti i movimenti giovanili apro una parentesi i giovani del centrosinistra che oggi non sono qui
Dimostrano che quando sono a governare il bavaglio sono timidi sono impauriti sicuramente avranno la pancia piena rientro qualche ministero almeno io faccio invece protestiamo continueremo a farlo soprattutto contro un sindacato in special modo la CGIL
No no ragazzi io parlavo della Sinistra giovanile
Che gli è stata ragazzi per arrivati non non avevano tale io vorrei rivolgere una pausa e viceversa giovanile che sono intervenuti allora
Era ragazzino capire l'aveva detto Sinistra giovanile che è cosa ben diversa
Perfetto grazie accolgo la correzione quindi mi scuso
Comunque riprendendo il discorso sui sindacati noi oggi dire andremo sotto la CGIL manifesteremo perché sappiamo che la CGIL oggi è tutt'altro che un sindacato
Oggi è soltanto un centro di potere uno smistamento di poltrone un gruppo di persone che tengono quei privilegi e che che rappresentano la negazione dei diritti dei più giovani oggi c'è bisogno di una nuova forma di rappresentanza per i giovani silvo i miti giovanili non bastano noi abbiamo pensato di dar vita a delle forme di rappresentanza persevera quei lavori che la concertazione che più che la concertazione sanno dire tanto soltanto degli imbrogli dei liberali e delle parti sociali che ha firmato quel protocollo
Tutte hanno delle responsabilità qui le responsabilità le pagheranno lo sono convinto che la sinistra li pagherà in termini di consenso elettorale alle urne quanto prima
E soprattutto le pagheranno perché non hanno avuto quella consapevolezza quel senso di responsabilità di coinvolgere i giovani i diretti interessati di queste riforme c'è un patto per l'Europa che prevede l'intervento dei giovani un coinvolgimento dei giovani all'interno dei tavoli principali
Non c'è stato noi non staremo in silenzio non staremo col bavaglio ripeto oggi è soltanto il primo passo noi continueremo continueremo a protestare e a dimostrare che oggi i giovani le nuove generazioni
Possono seppellire una volta del tutto questi sessantottini arroccati al potere e questa gente ecco che in diversi modi cavalca politicanti politica perché l'importante che si sta LIBE noi non ci stiamo e da oggi crediamo che non ci stiamo e continuerò a portare questa protesta grazie
Grazie grazie a Francesco Pasquali che al Segretario generale di Forza Italia Giovani siamo moltissimi o devo chiedervi però una cosa per aiutare anche gli ultimi a potere sentire
Occorre piano piano indietreggiare un poco per consentire alle caos di respirare altrimenti chi ha in fondo la piazza rischia
Di perdere una parte importante degli interventi grazie
Interviene una buca Francesco fosse Pasquali un altro amico più dobbiamo ringraziare in modo speciale il segretario
Nazionale dei circoli del buongoverno animati non senatore materno del mutuo Paola Formichella una parola
Grazie Daniele noi abbiamo aderito con entusiasmo a decidere per un motivo molto semplice perché
Decidere da forza anche al nostro proprio Progetto il nostro progetto che è partito ormai nel novantanove che si è sviluppato molto con i circoli giovani con i circoli università
Noi abbiamo ascoltato migliaia di giovani in Italia in questi anni
Abbiamo visto che tutti hanno la voglia di partecipare di partecipare di formarsi e soprattutto poi dopo la formazione partecipare perché il nostro motto è formazione e partecipazione che noi siamo convinti
Che i giovani devono essere formati per partecipare alla vita politica la vita economica la vita sociale però poi bisogna fatti partecipare i giovani in Italia sembra sempre che nessuno fa partecipare i giovani nonostante ci siano tante scuole di formazione poi si arriva a sessant'anni con una grande formazione nessuno ha mai partecipato al nulla quindi il motto che noi
Portiamo avanti da sempre formazione
E partecipazione sicuramente decidere con i suoi tredici punti cita un contenuto forte per
Partecipare per darci entusiasmo quella spinta che manca oggi forse giovani in Italia in Italia che non si pensa tanto alla
Alla futuro dei giovani perché c'è troppo
Un altro una forte polemica tra politica e antipolitica ma alla fine che cosa è l'antipolitica l'antipolitica è l'incapacità di decidere e per questo siamo qui al fianco di Daniele Capezzone oggi i Circoli del Buongoverno i circoli giovani circoli
Università
Perché ringraziamo Daniele che cita la possibilità di unire tanti movimenti giovanili come quelli che vedo qui in piazza per portare avanti l'idea
Di far partecipare i giovani in politica nell'economia e nella società grazie Daniele
A Cassano
Nel segno nel segno dell'altra nella sanità di questa manifestazione chi non è
Semplicemente
Un una presa di posizione da parte di alcuni contro altri Manea una presa di posizione per un impegno comune per la nostra generazione donna mano dopo la parola
A un ragazzo di del centrosinistra che è il segretario nazionale della perenzione giovani socialisti quindi il mio collega dall'altra parte Nicola Carnovale
Io prima di tutto
Vorrei rispondere all'amico di Forza Italia di prima
Io credo che come diceva Churchill
Non c'è un modo di destra o di sinistra per costruire strade ponti e tutelare gli interessi di una generazione che poi in questo caso sono gli interessi del futuro del Paese esiste un modo giusto è un modo sbagliato
Questo per cui noi siamo scesi in piazza convintamente
Pur essendo forza del centrosinistra e appoggiamo questa maggioranza con convinzione e perché questo è un modo sbagliato di tutelare il Paese il suo futuro nell'interesse delle nuove generazioni
Perplesso è il punto
Detto questo
Questa piazza assume un valore fondamentale credo per almeno due motivi
Prima di tutto non solo perché non sono a protestare i soliti noti la i soliti notabili i soliti le solite persone che sono sempre e solo disponibile a scendere in piazza per dire no
Questa è una piazza che vuole proporre qualcosa è una piazza che vuole essere pensante è una piazza che vuole andare al di là delle divise e vuole affermare un principio di utilità del Paese
Secondo punto importante e credo me lo consentirà anche
Che questa piazza terre avere un futuro deve avere un futuro in un Paese in cui
Tutto si deve contrapporre obbligatoriamente a tutto
Deve contrapporsi tutto obbligatoriamente a tutto perché bisogna ragionare per divise
Deve contrapporsi tutto a tutto perché in questo Paese non sia ancora voluto prendere atto che questo sistema politico questo poi banalissimo
Siccome la falsa rivoluzione Molise marmorei della falsa rivoluzione morale che alcuni ci hanno voluto propugnare negli anni passati
Ecco
Questa falsa illusione morale non è mai esistita non si è mai affermata quindi prendiamo atto che noi dobbiamo tutelare
Oggi questo problema della precarietà oggi questo problema delle pensioni domani dovremo tutelare il nostro problema della precarietà
Dopodomani abbiamo ancora altri problemi il Bano nato uno
Ritengo essere università imperversa basta vedere cosa è successo nelle nostre università ecco
L'appello che io voglio fare ai giovani e a tutta questa piazza ragioniamo per i nostri internet per i nostri interessi perché se non ci tuteliamo da soli
In questo Paese non solo non avremo un futuro ma noi non daremo un futuro neanche
Ai nostri figli ma soprattutto non lo daremo alle stesse nell'immediato io concludo con una frase che mi sta molto a cuore l'ho già detto
In alcune poste e amori metterla
Credo che noi dobbiamo essere convinti di quello che vogliamo fare
E questa frase molto giovanile ripresa dal testo di una canzone e dice non ci sono percorsi più brevi da cercare c'è la strada in cui credi il coraggio di andare
Dobbiamo credere che possiamo migliorare al di là delle nostre divise che mai ci accumuleranno magari ma dobbiamo credere che possiamo migliorare questo Paese che possiamo migliorare la nostra condizioni di vita grazie
Grazie grazie torno ad invitare in questo caso c'è proprio un problema anche di circolazione è un po'di ordine pubblico dobbiamo lasciare un pertugio
Ai lati e quindi chi ha sistemato sia sulla destra che sulla sinistra perché Prodi so che lo spazio è quello che erano approvare
Ad ad arretrare ad arretrare un poco
Ascolteremo tante voci diverso in questa piazza abbiamo ascoltato già giovani centrodestra giovani centrosinistra ascolteremo però alla voce
Del mondo produttivo nel mondo dell'impresa con alcuni interventi di amici che ci hanno fatto un onore diverso per cui
Comincio con
Il presidente nazionale dei giovani di Confartigianato Vadrucci appaltarlo
Grazie Daniele grazie per quello che hai fatto e sta facendo per noi voi giovani
Decidere che siamo partiti da questa riflessione un'Italia
Dove normalmente si decidesse impone di non decidere quindi e assolutamente azzeccato un'Italia che però in questo periodo e un'Italia molto stanca un'Italia che non vuole assolutamente crescere che sta frenando sta frenando noi giovani
Io credo che
Un'Italia anche chiesti andando in controtendenza alla Finanziaria ma soprattutto
Questa controriforma credo che sia l'esempio di quello che sta succedendo in Italia per noi e assolutamente importante ma quello che non capiscono che importante per tutta l'Italia
Perché non dare in futuro i giovani
Con la controriforma
Vuol dire non dare futuro l'Italia vuol dire
Non creare quella quella tranquillità la serenità che noi giovani dobbiamo vedere per intraprendere per lavorare
è una tranquillità necessaria per cercare
Di creare un grande sistema un grande sistema Italia ma soprattutto deve servire per liberare quella grande energia che tutti noi giovani possiamo dare questo sistema
Quindi
Io vedo con
Con grande favore non solo la posizione nostra di imprenditori vorrei dire attenzione non fate di
Assolutamente trascinare da
Da ideologia o strani comunicazioni non giovano imprenditori
Abbiamo gli stessi problemi anche dei lavoratori dipendenti li vediamo sono magari in maniera
Diversa ma credetemi abbiamo gli stessi problemi allora
Dobbiamo assolutamente rimanere uniti e l'unico sistema per vincere quelle lobby con le caste
Che appunto oggi hanno cercato di frenare questo manifestazione ma che non ci riusciranno perché questo sistema ormai è un processo irreversibile perché dalla nostra abbiamo il tempo
Quindi uniti assolutamente andiamo avanti per vincere cambiare questo sistema
E finalmente creare il futuro nostro Italia grazie
Grazie a Maurizio vorrei spezzare una lancia per Maurizio che
Che appena finita di intervenire
Vedete spesso si pensa alle associazioni di categoria come a qualcosa di astratto e lontano dalla vita di tutti quanti noi vece
Come vedete sono a ragazzi giovani che hanno delle piccole aziende delle grandi aziende che
Portano avanti lavoro
Ora a proposito di lavoro
E ho qui davanti a me una delle persone forse
Oggi
Maurizio Sacconi
Credo care amiche e cari amici
Dobbiamo tutti un riconoscimento un ringraziamento Daniele Capezzone per avere promosso questa manifestazione
Non c'è dubbio
Che nel nostro Paese importante segnalare con forza e parlo ogni giorno
Quanto le politiche pubbliche debbano pararsi sul futuro della nostra società e quindi pur legittime aspettative della sua componente più giovane
Troppe volte la
La vista corta di molta a patto che politica impedisce che le politiche pubbliche abbiano questa prospettiva
Io sono particolarmente orgoglioso ve lo dovete consentire da militante di Forza Italia e da
Membro di quel Governo
Che si siano realizzate durante il periodo dal Governo Berlusconi due riforme come quella per la previdenza è quella del lavoro
Sono state due riforme particolarmente impegnative perché credo ricordi avrete i contrasti che hanno accompagnato quelle riforme e parlare di contrasti può essere perfino un eufemismo
Perché la riforma Biagi può criminalizzata sin dalla sua otto dalle dal primo apparire delle proposte che l'hanno preparata mi riferisco al Libro bianco a quel libro che il segretario della CGIL definì allora lì ma ciò uso
Affermando che sarebbe stato portatore di macelleria sociale che avrebbe destrutturato il diritto del lavoro cancellato i diritti del lavoro
Il lei un libro scritto da un socialista cattolico come era Marco una persona che aveva certamente una grande tensione etica che lo portava soprattutto a guardare al futuro delle nostre società
La legge Biagi alla fine è passata con
Il consenso di trentasei su trentasette delle grandi organizzazioni rappresentative
Del lavoro e della e della imprenditoria italiana con le l'auto e soluzione della sola CGIL dimostrandosi una cosa
Che non è giusto in Italia parlare di Singh al sindacato al singolare che per fortuna c'è un pluralismo sindacale che non sono tutti conservatori come la CGIL
Ma le componenti meno ideologizzate più laiche più pragmatica e nello stesso movimento sindacale
Vanno incoraggiate ad emergere e tocca molto all'interlocutore istituzionale al Governo da un lato o all'interlocutore datoriale fare emergere le componenti più positive e isolare quelle più conservatrici
Cosa che invece non si è fatto in questo recente periodo quando si è costruito quel protocollo del ventitré luglio che invece costruito è tarato tutto sulle
Le esigenze più immediate degli iscritti al sindacato della parte prevalente degli iscritti e cioè quando ci si è posto il problema da parte di chi cioè quell'accordo ha voluto
Di rappresentare soltanto quelle poche decine di migliaia di persone che vogliono anticipare l'età di pensione senza guardare ai costi di questa operazione
Io accuso quelle che hanno
Realizzato questo accordo e soprattutto il Governo che è stato protagonista di questa idea di controriforma
Di non essere stato capace non solo di quello riformismo di prima mano
Di quello riformismo primario che consiste nel fare le riforme
Ma nemmeno di quella riformismo di seconda mano molto meno impegnativo che consista almeno nel mantenere le riforme positive che già qualcuno ha fatto e che a te tocca soltanto conservare
Dell'interesse generale
Quindi quanto meschino è l'atto compiuto dal Governo italiano senza uguali lo diceva prima
Daniele Capezzone in nessun altro Paese europeo nessun altro Paese industrializzato quello di essere l'unico Paese che si ingegna ad abbassare l'età di pensione nel momento in cui tutti stanno incendiando si ad alzarla
E che questa operazione sia scaricata tutta
Nei suoi costi che probabilmente sono superiori hai dieci miliardi di euro che esiste in mano perché includono una definizione dei cosiddetti lavori usuranti che va ben oltre
Le legittime aspettative di coloro che possono avere avuto lavori
Pesantina alcune lavorazioni che per fortuna sono poi tendenzialmente ad esaurimento
Con una definizione anche questa fatta in nome di logiche corporative troppo ampia penalizzando poi così anche coloro che effettivamente possono vantare un diritto
Di essere stati usurati dal Comune periodi di presta di alcune prestazioni lavorative
Bene questi oltre dieci miliardi di costo verranno tutti scaricati non solo sui contributi
Dei lavoratori flessibili che già pagano il prezzo
Di un mercato del lavoro rigido che esiste le cui conseguenze si scaricano tutte
Intervenite allora di flessibilità esasperata sui più giovani invece di essere la flessibilità distribuita sull'intera forza lavoro del Paese anzi su una forza lavoro più ampia più ampiamente inclusa nel nostro mercato del lavoro
Ma l'idea che è la copertura che il Governo ha individuato finirà col produrre con certezza assoluta un aumento di tutti i contributi previdenziali dei lavoratori dipendenti come di quelli indipendenti
Dice il protocollo che ove l'integrazione tra link Selina il non dovesse dare risparmi
E la Ragioneria dello Stato ha messo per iscritto che questi risparmi non ci saranno perché il costruire sopra i due enti una holding per gestire insieme l'ufficio legale col porterà più costi non più risparmi
E la Ragioneria ha voluto che quindi così si scrivesse ove questa operazione non darà risparmi si alzeranno i contributi su tutti
Che sono già per i lavoratori dipendenti stati portati da questo Governo al trentatré per cento il più alti col i tributi nel mondo e poi ci si chiede perché in Italia c'è un grande lavoro sommerso ma pensate al costo indiretto del lavoro
Quanto determina quanto è causa di questa sommersione di molti dei rapporti di lavoro che pagano soprattutto i più deboli pagano soprattutto i giovani
E infine fatemi ricordare una cosa sembra corposo dei Marco Biagi
Marco pensava i lavoratori I giovani soprattutto nei giovani per colpa di una università odiosa avente autoreferenziale condannati spesso ad entrare tardi e male nel mercato del lavoro
Questa docenza universitaria che non sta mai dentro le mura dall'università
Michael promosse tutto Bella università sempre fuori sempre fuori a coltivare altri interessi egoisti salva magari la domenica
Scrivere un articolo sul precariato essi che negli altri sei giorni il precariato lo hanno costruito qual è il loro oppressivo modo dei insegnare
Questi dati
Questa odiosa università italiana Marco ne era consapevole era a causa di molto precariato e li costruiti nuovi contratti di apprendistato
Quei tre nuovi contratti di apprendistato che dovrebbero recuperare quelli che escono precocemente dal percorso ecco due educativo
Quelli che possono raggiungere un titolo universitario lavorando in aziende convenzionate con l'Università un percorso graduale ma sostenibile per restare occupabili nel mercato del lavoro
Perché oggi la vera tutela non è l'articolo diciotto
La vera tutela consiste nella competenza della conoscenza questo il moderno articolo diciotto che aveva in testa Marco Biagi
Quello cioè del diritto alla conoscenza continua ed è per questo che questa manifestazione si collega direttamente a quella del prossimo venti ottobre
Quando a Piazza del Popolo lo so però se lo si riuniranno a voi lo sapete per cancellare la legge Biagi si riunirà il peggio di questo Paese quella sinistra ideologizzata quegli ultimi comunisti
Che vogliono ricattare il Paese intero bene in un altro punto nel cinema qui vicino nel dato nel teatro Capranica ci riuniremo noi tutti i cittadini di buona volontà noi riforme iscritta nel difendere e attuare la legge Biagi
Per impedire al regresso per mantenere la dritta la barra dir la costruzione del nostro futuro
E noi tutti siamo felici che questo appuntamento ossia una prima tappa di avvicinamento a quest'altro che ricordava Maurizio allora tutti
Il venti ottobre a Roma qui vicino al teatro Capranica devo ringraziare intanto in attesa che si preparino gli altri oratori
Oltre a tutti gli amici che ancora ci stanno raggiungendo altri pullman sono in arrivo gli amici della stampa Radio Radicale che anche trasmetterà evento devo ringraziare
Non solo decidere radio con una squadra strepitosa che è un lavoro da giorni ma oggi nasce anche
Decidere Tibolla quartili quindi anche chi ha dotato di videofonino di videocamera
Può raccontare la sua manifestazione e poi mandare rifai la Dean fuochi o Ciola
Decidere punto né
Allora
Detto questo è passato a salutarci lo ringraziamo uno dei candidati alla segreteria del partito democratico Mario Adinolfi e per questo gli facciamo il nostro in bocca al lupo mentre
Il prossimo oratore è stato lo ricorderete
Ministro del bilancio in questo Paese è stato autorevole e importante esponente politico che è tornato torna all'impegno con noi di decidere punto retta noi insieme a lui tante battaglie da fare insieme a Giancarlo Pagliarini
Ma io quando parlo dico sempre quello che penso
Qui primate signore mi dicevo nove sette di destra o di sinistra
Per me è la vera differenza elettorali statalisti e i liberisti entrano statalista di destra una statalista di sinistra io non vedo nessunissima differenza e adesso
Pensioni
Sulle pensioni guardate
Quello che è socio se adesso è pazzesco incredibile inc però anche se non fosse successo abbiamo un problema che voi dovete pensarci in tutto il mondo le persone sorde due tipi a ripartizione o a capitalizzazione
A ripartizione vuol dire che un giovane che comincia a lavorare domani versa i contributi sociali pensati versarle per la sua pensione ma non è mica vero
Perché con quei soldi si pagano le pensioni di quelle che sono in pensione
Quanto ha lavorato tutta la vita e deve andare in pensione non c'è una lira per la sua pensione Lupo solo accendere un cero grosso così alla Madonna col suo Santo preferito
E sperare che qualcuno dopo di lui i lavori e li paghi la pensione
Questo è un sistema che non può reggere a lungo andare andava bene
Andava bene quando I tempi dei vedi Bismarck e non so anzi andare in pensione in prosa sessantacinque anni muore quanto te quarantacinque perché faccia le guerre quindi non c'era problema no cioè
Voi pensate che il rapporto che hanno fatto adesso per rilievi per etere per Lisbona
Prevede che in Italia oggi abbiamo circa trenta persone che hanno più di sessantacinque anni
E cento che lavorano nel due mila cinquanta ce ne saranno cento che lavorano in sessantuno che al più di sessantacinque anni questo sistema crolla quindi assolutamente necessario che queste cose si conoscano si sappiano
E si cominci una modifica profonda per passare gradualmente dal sistema a ripartizione cioè dal sistema del cero alla Madonna da questo sistema che sfruttare le generazioni future
Al sistema a capitalizzazione che c'è già in molti Stati a capitalizzazione cosa vuol dire
Verso i soldi del tuo risparmio sono soldi tuoi non te li tocca nessuno di far gestire per fonte pensione in concorrenza tra di loro cioè sono metodi di controllo per impedire che ci sono investimenti avventati le persone ci vai quanto vuoi tu
Tutti attacchi al computer dice io fino a oggi ho versato questo voglio andare in pensione il giorno che compio cinquantanove anni tre mesi le vogliono pensioni di tanto quanto devo versare ogni mese ed è fatta questa è una cosa che dobbiamo sicuramente cercare di fare
E logica ma però non si riesce a fare per tempo perché o le pensioni oggi è solo una cosa dello Stato degli statalisti e di alcuni sindacati e quindi è potere e quindi non vogliono mollare il potere facciamolo parlare
Veniamo
Credo che
Una cosa
Che possiamo fare dopo questa giornata è provare a spiegare i nostri amici ai ragazzi della nostra età
Che cosa significa preoccuparsi oggi della pensione
Guardate lo sanno tutte le persone che sono qui chiunque faccia politica tre giovani parlare di pensioni sembra quasi che stiamo parlando di qualcosa di marziano un ragazzo oggi di che cosa si preoccupa del lavoro della casa
Dico assumersi una famiglia di avere i soldi anche per andare in vacanza Dio deve preoccuparsi delle proprie cose
Quando mai è successo che dei giovani scendono in piazza per il problema della pensione credo che forse sia una delle pochissime volte nella storia italiana
Ma se è caduto qualcosa del genere se ci sono i nostri Blondet che sono intasati da richieste di mele di ragazzi che hanno cominciato ad Assad la orari e chi ha contratti parasubordinati che a contratti a termine chi anche è appena stato assunto con un contratto a tempo indeterminato ci sarà un motivo
Il motivo molto semplice e perché è purtroppo ormai insieme connaturata nella nostra società a tutti i livelli
La sensazione che che ci governa invece di preoccuparsi del futuro di una nuova generazione si preoccupa soltanto economicamente di come garantire delle rendite di posizione
E prendersi volti alla prossima elezione
Queste o è il problema
La risposta non è l'antipolitica la risposta è che i giovani facciano politica non lasciamola fare acché si deve preoccupare di avere la pensione domani
Facciamola noi che era apprensione ce l'avremmo forse tra quarant'anni però ci siamo quello che è il nostro futuro
Siamo responsabili delle nostre scelte allora io vi dico un motivo per cui questo deve essere soltanto l'inizio della nostra battaglia io contratto buono ma un contratto a termine
è arrivato a Prodi il mio stipendio è sceso del trenta il trenta per cento per le tasse sono dipendente
Il Comune di Roma tra
ICI tasse sull'immondizia elettricità alleggerito alla mia busta paga di un altro quindici per cento perché sto pagando io queste tasse
Qua dove andranno a finire questi soldi che quindi antiracket nei prossimi anni nei prossimi anni oltre a dover pagare la pensione a mio padre qualcuno la pagherà a me
Allora oggi Prodi ha realizzato l'impossibile
Ha fatto in modo che le famiglie italiane da sempre il centro delle coccole dei propri figli la famiglia più attaccata al futuro dei figli in Europa
Abbiamo fatto un ruolo un'azione di egoismo network nei confronti dei propri figli
C'era prima cui vorrebbe un signore aveva sessanta quasi sessant'anni che dice Anna vogliamo non volete che io vada in pensione a sessanta sessantuno sessantadue anni innanzitutto una grandissima bugia
Noi abbiamo previsto di andare in pensione a sessanta anni e poi negli anni con con gradualità sessantuno sessantadue questo Governo dice alle persone andate in pensione a cinquantasette anni
Allora io chiedo al mio padre ognuno di voi al vostro padre di cinquantasette anni dopo va in pensione oggi sei giovane e qual è l'effetto di questa azione
Nel frattempo che io quando avrà la tua età non avrò la pensione papà vuoi questo
Io non credo che ci sia un genitore in Italia che voglia questo per i propri figli
Facciamo capire che se è in atto soltanto una battaglia ideologica corporativa che condanna una generazione condannare una generazione non è una parola astratta non è qualcosa che sta sulle nuvole significa non permettere I propizi di avere la pensione domani
Allora ragazzi questo è il motivo per cui noi stiamo facendo questa battaglia e credo che per questo motivo che è concreto pragmatico a cui noi abbiamo anche proposto delle soluzioni non solo quelle della legge Maroni
Ma ci sono anche altre soluzioni che sono in campo noi dobbiamo riappropriarci dell'azione politica e chiedere ai Ministri del Governo a Prodi di avere i giovani rappresentativi al tavolo a discutere dei propri problemi non accettiamo più di essere rimandati e presi in giro
Con programmi elettorali di duecento pagine che poi si realizzano nel nulla grazie
Grazie a Beatrice Lorenzin per il suo intervento grazie anche a Giancarlo Pagliarini per il suo intervento di poco fa chi vuole approfondire la cosa
Che Pagliarini vi ha raccontato può utilmente
Prendere il libero mercato di oggi dove c'è un suo pezzo importante e potete anche
Andare a nessuno ed era appunto letto dove troverete
Una intervista accurata dalle una roba Facco ed è un modo per salutare gli amici del movimento libertario che sono qui proprio al Rose Pignero a questo
è molto importante
Dicevo al mondo dell'impresa
Interviene un altro amico pertanto autorevole
è stato vicepresidente dei giovani di Confindustria oggi al vicepresidente della Confederazione europea dei giovani imprenditori
Gli espone di uno si chiama Annibale Chiriaco grazie
Grazie Daniele carissimi amici carissime amiche
Prima di ogni altra cosa veemente oltre a darvi il benvenuto voglio ringraziare ufficialmente
Daniele Capezzone per l'invito esteso mi ad essere qui in questa piazza non di protesta ma di proposta
Ovviamente anche lo ringrazio per questa sua inossidabile e contagiosa Energia propulsiva che ha investito nell'organizzazione di decidere punto netto è ovviamente di questa manifestazione
So bene che per essere qui oggi tutti insieme
Ci siamo messi in viaggio da tutta Italia dalle parti più disparate per appoggiare questa prima pubblicare iniziativa di decidere punto net che coinvolge tutti noi
Giovani generazioni e non
Soprattutto accomunati come abbiamo sentito prima da questa speranza da questa consapevolezza che queste energie ha profuso in questi giorni in questa giornata soprattutto possa portarci ad un risultato ottimale
Che è quello di riuscire ad attirare ulteriormente l'attenzione dei mass media è oggi l'abbiamo fatto
Sulla nostra generazione quella che è stata bene definita dal Presidente dei Giovani imprenditori di Confindustria Matteo Colaninno generazione sviluppo proprio su queste problematiche che ci coinvolgono
Come sappiamo tutti quanti carissimi amici questi verbi diverbi di decidere competere meritare trasformare sono quelle tre parole chiave che stanno alla base di questo network
Cui ho aderito con entusiasmo ritrovando in esse quelle che dovrebbero essere i veri capisaldi da seguire nella nostra azione quotidiana di giovani imprenditori
Ma ad esse dobbiamo aggiungere un'altra ed è quella che
Traspare con evidenza con evidente forza da questa giornata quella di giovani
Sembra infatti che in Italia nel nostro Paese a differenza degli altri Paesi europei
Parte della parte della classe dirigente politica nostra sia continua abbia continuato a dimenticare questa parola soprattutto distratta da quelle che sono le con Tino inutili e sterili polemiche come diceva Beatrice Lorenzin sul contesto di politiche antipolitica soprattutto perché coinvolta al mantenimento di quelle poltrone a qualsiasi livello
Ovviamente venti su tutto come sappiamo da parte di questa gerontocrazia dilagante come è stata ben definita qualche giorno fa dalle agenzie stampa che non consente di fare quelle scelte prendere quelle decisioni necessarie
Per stimolare lo sviluppo del nostro Paese di tutti quanti noi cittadini di questa bella Italia e soprattutto delle nostre imprese e a tutto ciò come ha detto l'onorevole Pajetta Pagliarini diciamo basta ma soprattutto carissimi amici una società futuro soltanto se investe in noi se investe su se stessa sessant'cioè come abbiamo sentito anche oggi
Immaginare certi scenari e definire certe strategie che si collocano oltre la soluzione dei problemi più contingenti
Non ci sono più alternative una società orientata al futuro L'Italia di domani si costruisce solamente attraverso azioni e politiche che pongano davvero al centro del sistema i giovani e le nostre imprese
I giovani che ricordo sono gli adulti dal domani ma tutto ciò taluni nostri governanti lo hanno dimenticato lo hanno capito
è opportuno ricordare le parole di De Gasperi De Gasperi un giorno disse un politico pensa sempre alla propria rielezione uno statista alla proposta alla generazione futura
è visto che vi statisti in giro al momento credo che ce ne siano ben pochi credo che sia bene che noi si dibatta noi stessi si dibatta del nostro futuro ed è
Ed tenendo soprattutto alta l'attenzione in contesti come questi
è
Per proprio per questo motivo che nasce il motivo ed nasce il momento di questa nostra riunione qua in piazza ribadisco una piazza di proposta e non di protesta infatti non è più concepibile come dicevano prima
Che l'accordo sul welfare siglato a luglio possa innescare così strutturato un palese conflitto generazionale tra padri e figli
Infatti voglio ribadire ancora una volta per dare alla forza a questa manifestazione è mai possibile che una parte consistente del costo per l'abbattimento che lo scalone ricada sulle spalle dai lavoratori spara subordinati ovvero di quelle categorie di persone spesso giovani come diceva Beatrice Lorenzin non in possesso di un contratto a lunga scadenza e quindi meno tutelati dei lavoratori fissi
è inoltre
Ammettendo che i risparmi previsti dall'accorpamento degli enti previdenziali vengano confermati
è giusto stabilire il principio per cui dal momento che non si vuole innalzare l'età pensionabile in modo brusco si aumenti nei contributi dei lavoratori più giovani
So bene carissimi amici quale sia la nostra risposta immediata questi interrogativi
E la si comprende meglio guardandoci negli occhi questa sera qui nella meravigliosa piazza del Pantheon viri Bussoli ITIS così come si comprenderebbe quale sarebbe anche quella relativa all'innalzamento dell'età pensionabile di cui ancora non si è parlato con
Con giusta importanza è una decisione quella scritta nell'accordo sul welfare che va purtroppo nella direzione opposta risposta rispetto a quanto sta accadendo in Europa e nel mondo
Parlando io sto venendo da dall'Ungheria da Budapest parlando con amici e colleghi imprenditori europei ho scoperto che in Spagna Olanda
Danimarca Finlandia Austria Irlanda Grecia non si va in pensione prima di aver compiuto sessantacinque anni
Stessa età in Svezia con quarant'anni di contributi in Germania sessantatré anni e trentacinque di contributi in Francia dal primo gennaio si dovrà avere versato almeno quarant'anni di contributi I Svizzera sessantacinque anni
Beh quarantaquattro anni di contributi è tutti questi numeri carissimi amici
Devono farsi attentamente riflettere su chi sono i reali colpevoli di tutto ciò
è ulteriormente invitarci a partecipare a questa marcia simbolica verso piazza Fiume che se che seguirà tra un poco
Ed è per questi motivi
Che sono sicuro che vinceremo questa nostra battaglia di proposta con la consapevolezza di non chiuderci soprattutto noi giovani nel nord l'orizzonte personale privato dobbiamo occuparci sempre di più del bene comune e del buon funzionamento della res pubblica è un nostro dovere
Perché a volte il vincitore è semplicemente un sognatore che non ha mai mollato noi giovani cittadini e noi giovani imprenditori
Non abbandoneremo questa battaglia sicuramente convinti come siamo che il sogno di un'Italia migliore non potrà rimane lì rimanere a lungo nei cassetti e negli archivi delle nostre intelligenze grazie
Accorsi allora grazie ad Annibale Chiriaco interviene ora
Un rappresentante di un movimento che sta
Nella maggioranza e un rappresentante dicono che organizzazioni
Socialista del nuovo movimento giovanile nuovo CSIL legato o Mauro Del bavero Gianni De Michelis il loro responsabile nazionale Lorenzo l'Europa grazie
Ringrazio innanzitutto
Daniele per aver organizzato questa manifestazione e per avere dato voce a una generazione che ha in qualche modo anche una classe sociale
Che ha un problema grande ha sostanzialmente il problema di non avere una rappresentanza di come è stato detto anche negli interventi che
Che mi hanno preceduto
Nel meccanismo concertativo nel tavolo nel quale si prendono le decisioni che riguardano innanzitutto noi la nostra generazione noi non siamo rappresentati
Perché sono rappresentate alle altre classi sociali sono rari i sindacati rappresentano
Purtroppo duole doverlo dire ma
Come dire spesso rappresentano soprattutto i lavoratori adulti lavoratori con contratto i lavoratori dipendenti rappresentano
I pensionati se uno fa una breve indagine sul numero di iscritti alla CGIL anche una questione statistica quindi è inevitabile che vengano che finiscano per rappresentare quelle classi sociali e quel cinico
Mentre invece la nostra generazione non ha rappresentanza non ha un suo sindacato non esiste un sindacato che siede ai tavoli della concertazione che porta avanti le ragioni liberi di
Dei dei giovani lavoratori con i contratti a progetto lavoratori sulle spalle dei quali
è caduto materialmente il il peso delle pensioni
Delle persone più anziane con quest'ultima
Come accadrà con questo con quello con la prossima finanziaria
Quindi è solo la politica che può rappresentare la nostra generazione e in qualche modo siamo solo noi bisogna in qualche modo riappropriarci della
Delle nostre dei nostri diritti e del nostro ruolo
E per questo che sta manifestazione importante e per questa importante tenere presente anche quello che accadrà il venti ottobre mi succederà una cosa contraria opposta a quello che sta accadendo adesso
Ringrazio ancora tutti voi grazie Daniele ringrazio tutte le
Le organizzazioni che hanno partecipato a questa a questa questa splendida manifestazione
Grazie
Grazie grazio Lorenzo Pirotto Acciano ha fatto il grande piacere di essere qui il vicecoordinatore di Forza Italia Fabrizio Cicchitto di piano stranamente nella parola grazie
Ma io voglio innanzitutto ringraziare Daniele Capezzone non per l'invito
Ma per l'occasione politica che ci offre e anche perché
Ha il merito
Di riprendere in alto le bandiere del Partito Radicale
Che invece si sono purtroppo afflosciate appiattite
Su una maggioranza di centrosinistra che è esattamente il contrario degli ideali della cultura della storia del radicalismo italiano
Grazie Daniele per avere rialzato questa bandiera e per consentirci oggi in questa piazza
Di fare una ragionamento è una riflessione che riguarda sia i giovani che gli anziani
Perché vedete non spesi ma che attraversa la controriforma delle pensioni del centrosinistra è uno stemma che hai in testa una società
Non solo italiana ma generale vecchia e così vecchia che non tiene conto anche di un fatto
Che se escludiamo e questo richiederebbe una definizione a parte la tematica dei lavori usuranti perché chi fa un lavoro usurante certamente a un problema di andare in pensione prima
Però se invece guardiamo la tematica più generale dell'allungamento dell'esistenza
Della propria azione di valori culturali e di capacità di presenza e così via non solo si condanna con la controriforma
Il nodo della diciamo così tenuta finanziaria del sistema dell'INPS per quello che riguarda i giovani nel futuro
Mai coloro i quali dovrebbero andare agli in pensione a cinquantasette anni per molti aspetti vengono colpite nella loro
Pone professionale di vita e di assistenza e condannati a uscire dal mercato del lavoro io vorrei ricordare questo lo voglio ricordare ai giovani che sono presenti cioè si colpisce in questo modo sia legge domani che è diciamo così coloro i quali hanno cinquantasette cinquantotto anni che tranne che per quello che riguarda il lavoro usurante vorrebbero rimanere nel mercato del lavoro e così avviene in tutto il resto e ora
Non avviene me l'Italia di Prodi e Diliberto ma questo a una ragione profonda
Nel senso che lo voglio dire agli amici che sono qua intervenuti che appartengono al centrosinistra l'Italia è uno strano Paese
è un Paese nel quale il rinnovamento e modernizzazione conservazione non ai moduli che ha negli altri Paesi dell'Occidente
Ed era esposte noi leggiamo i giornali di oggi e leggiamo la conferenza stampa che ha fatto il proprietario della Esselunga di Caprotti
Che ci spiega come in Italia c'è un sistema di potere delle cooperative rosse che è un sistema che colpisce al cuore il mercato
Chi era completamente inserito nella realtà di Tangentopoli ma che è stato
Tutto quanto salvato il sistema delle cooperative rosse che partecipava
Con una percentuale rigida e fissa che andava dal quindici al venti per cento in tutti i consorzi di impresa che in mani popolavano il libero mercato negli altri e a anni ebbene questo sistema noi ce l'abbiamo davanti è un sistema il quale regge e a dei privilegi dal punto di vista fiscale
E ARPA e i privilegi dal punto di vista che tutte le amministrazioni rosse
Fanno privilegio non le cooperative rosse colpiscono le altre cooperative e il mondo e il ponte imprenditoriale ma su questo però l'attuale licenza della Confindustria nasce
Perché l'attuale dirigenza della Confindustria mi riferisco
Al dottor Luca di Montezemolo è caratterizzata dal fatto che in questo Paese le piccole e medie imprese hanno sempre conosciuto che cosa c'è il mercato e la concorrenza ma e grande impresa che non hanno mai saputo che cos'è il mercato la libera concorrenza e quando Montezemolo oggi fate l'elezione ebbene io ricordo a tutti i soldi che lo Stato ha dato alla FIAT
Sotto varie forme lor signori non possono farci lezione
Negri libero mercato nenti caste perché accanto alla casta della politica allora diciamo
Che c'è la casa dei banchieri che c'è la casa Istrate che c'è la casta dei professori universitari
E c'è la cassa di quei manager chiede prendano le loro aziende corre stock option
Ecco questo è il senso più un confronto
Dieci dice come con mille difetti con mille contraddizioni io ero presente le ombre
Del
Governo di centrodestra ma anche le sue grandi luci perché sul terreno delle pensioni aveva fatto una riforma e andava incontro contemporaneamente I giovani
E anche agli anziani che vogliono continuare a lavorare ecco il senso di questa manifestazione
è quella di fare una manifestazione sui contenuti fare una manifestazione sul nodo della società italiana
E mettere in campo al di fuori degli schemi una nuova generazione che può avere direi diverso
Ma che vuole condurre
Insieme a coloro i quali Ist si combattono a livello politico su questo una battaglia di innovazione di modernità
Questa è la ragione per cui ringrazio Daniele Capezzone e mi auguro che ci ritroveremo con lui sposato le battaglie di civiltà di democrazia e di libertà nella società italiana
Grazie in questa alternanza di voci diverso dalle urne dalle altre il segretario della federazione dei giovani repubblicani Giovanni posto Rino prego
Grazie Daniele grazie a tutti intanto un primo ringraziamento lo dobbiamo rivolgere tutti rivolgiamo un applauso Daniele Capezzone al suo impegno per la costruzione di questo network
Per l'impegno di questa giornata una giornata fondamentale per il nostro futuro ma è il quadro politico desolante che noi dobbiamo siamo costretti a vivere ed desolante lo sapete perché perché oggi noi siamo costretti a manifestare per l'oppio
Cioè ciò che oggi in Germania ciò che è ovvio in Francia ciò che ho che in tutto il resto d'Europa in tutto il mondo civile noi oggi siamo costretti a manifestare per lotti abbiamo manifestato per i diritti civili manifestiamo per la libertà di ricerca manifestiamo per avere una pensione noi giovani che ancora un lavoro non abbiamo
Loro invece di pensare di tutelari chi agiate vive di privilegi
Pensa tutelare loro e
E di penalizzare noi e questo è pazzesco e pazzesco in un mondo come quello che dovremmo vivere noi c'è il mondo occidentale il mondo liberare il mondo e voluto
Noi a luglio come Federazione giovanile Repubblicana abbiamo mandato una lettera una lettera di sensibilizzazione indirizzata anche al Ministro Padoa-Schioppa che ogni tanto prova
A muovere qualcosa l'intero Governo poi purtroppo risulta schiacciato dalle altre componenti del Governo l'abbiamo mandata anche Cesare Damiano
Perché non si tocchi la legge trenta o che se la si doti tutto è perfettibile questo mondo benissimo che la si tocchi per migliorarla
Per garantire i giovani per garantire quelli che ancora trent'anni sono costretti lo si diceva prima dalla
Dal bar Donato che c'è nelle università sono consente ancora studiare
Perché non hanno libero accesso oppure stanno nell'università come ricercatori non pagati
Fanno ricerca studiano dalla mattina alla sera i loro frutti a chi vanno non si sa a dei professori
Che hanno settant'anni stanno ancora lì dei giovani giovani penalizzati Zonin realizzati in tutto
Ecco noi si diamo per questo siamo per lottare per questi motivi siamo qui ed è importantissimo che noi siamo qui oggi
Chiudo perché dopo di me ci sono altri oratori ringraziando pareva particolare facendo un appunto ai giovani di Forza Italia prima
Girando tra i vari gazebo visto uno striscione regionale di Forza Italia diceva il sindacato dei giovani siamo noi ecco negli anni settanta un padre uno dei padri del mio partito il Partito Repubblicano
Disse in un congresso del partito se avessi trent'anni di meno fare io il sindacato dei disoccupati oggi disoccupati e giovani sono la stessa cosa spesso
E non è possibile allora l'impegno che noi dobbiamo prendere partendo da oggi un passo importante e quello di fare noi il sindacato dei giovani il sindacato di disoccupati per far sentire noi la nostra voce grazie
Grazie per il compimento cedo volentieri la parola a un senatore di Alleanza Nazionale Nino Paravia
Tre riflessioni telegrafiche
La prima sentiamo spesso parlare di diritti acquisiti non ce la vediamo cerchiamo di capire di cosa si tratta se si tratta appunto di giusti diritti riconosciuti nel corso del tempo
O non piuttosto dei privilegi ingiustificati di questi bisogna iniziare a discutere
La seconda riflessione non è esatto quello che viene detto da decidere puntualmente che si va in pensione a cinquantotto anni
In questo momento quest'anno grazie ad un ottimo centro comma della finanziaria approvata dal Governo Prodi ma non votata da Daniele Capezzone alla Camera
è stata data la possibilità
Ad alcuni grossi gruppi industriali italiani di mandare i propri lavoratori in pensione anche a cinquant'anni
Un provvedimento che pure spento dal precedente Governo Berlusconi e più specificamente dall'onorevole Sacconi che mi ha preceduto è stato ben accettato da Prodi in Finanziaria
Per cui nel due mila sette oltre dieci mila persone andranno in pensione attraverso gli sconti vari di mobilità tradizionale quattro anni di mobilità lunga per cui a cinquant'anni
Andranno in pensione persone che peraltro per qualche gruppo industriale non hanno neanche lavorato per vent'anni precedenti perché hanno svolto spesso lunghi periodi di cassa integrazione
La terza ed ultima riflessione è una proposta che Francia anche ai colleghi parlamentari poniamoci il problema delle associazioni datoriali e sindacali
Non è giusto che organizzazioni che hanno bilanci stratosferici ne cito solo due la CGIL e Confindustria hanno bilanci prossimi a un miliardo e gli errori
Sono organizzazioni che fanno operazioni immobiliari e finanziarie oltre che le giuste attività lobbistiche a difesa dei propri associati ai lavoratori
Che bisogna forse iniziare
A trasformare
Società normale perché non hanno nulla a che vedere con le vere organizzazioni di volontariato e bisogna che queste vengano s'sottoposto agli stessi regimi fiscali e civili stessi di tutte le imprese italiane perché se vogliamo realmente chiarezza e trasparenza
Questa la si ottiene attraverso i bilanci pubblici
Un miliardo di euro o vuol dire basti due miliardi e miliardi di dire
E in queste organizzazioni e spesso oltre a ma a forme di malcostume c'è tanto lavoro nero e c'è tanta evasione fiscale e previdenziale grazie
Diamo con grande piacere un amico
Che è anche un grande giornalista tra l'altro ci sono qui nel nostro gazebo alcuni libri a cui della collana di prima a cui abbiamo dato una mano e di cui lui è uno degli attori principali
Davide Giacalone
Grazie grazie non essendo in
Crisi d'astinenza da comizio
Non approfitterò eccessivamente del vostro
Tempo
Vedete
Oggi su questo palco hanno preso la parola a giovani e anche un po'meno giovani i diverse formazioni politiche
Molto importante che la consapevolezza della situazione in cui si trovano i conti dello Stato e l'economia di questo Paese sia trasversale fra le forze politiche perché
Nel corso dei cinque anni cinque anni di Governo del centrodestra ininterrotto e con una maggioranza solida alla calma e al Senato
Si è fatta una riforma delle pensioni
La riforma Maroni che a mio avviso era troppo poco è troppo in là nel tempo
Cioè non era la grande riforma la grande rivoluzione delle pensioni che oggi
Sembra quasi di crederà troppo poco e troppo in là nel tempo
Il centrosinistra non ha finito di vincere le elezioni e ha ritenuto quella riforma troppo è troppo in fretta
Nell'insieme il mondo politico italiano quindi nella grande maggioranza del centrodestra ad anche nel centrosinistra eh
Ho troppo conservatore e troppo timido
OPA lesa mente reazionario e che è la parte reazionaria sia prevalentemente nella sinistra la dice lunga sullo confusione politica ideale nella quale è caduto il Paese
Ma non basta guardate all'altra faccenda che riguarda i giovani da vicino cioè il mercato del lavoro
Da questo palco è stato ricordato Marco Biagi più che giustamente
Ed è stata difesa più che giustamente la legge che porta il suo nome e che gli è costata la vita
Ma quella legge è una legge in tutto e per tutto giusta se voi doveste riformarla conoscendo la perché molti ne parlano senza conoscerla riterrei SI doverla lasciare così come io per esempio no
Perché è tutta la
Sfottuto lo sforzo dei creare libertà ed elasticità nel mondo del lavoro si concentra inevitabilmente sulle fasce più giovani
E sulle fasce più deboli dei non garantiti
Ciò che bisogna fare dopo la legge Biagi che è stato giustissimo fare e che veniva dopo il pacchetto Treu approvato dal centrosinistra
Quel ciò che bisogna fare dopo la legge Biagi non è quello che chiede la sinistra di oggi
Cioè tornare indietro per reintrodurre rigidità nel mondo del lavoro per i giovani e per i non garantiti ma l'esatto contrario cioè allargare la libertaria elasticità a tutto il mondo del lavoro
Cercate elasticità nel mondo del lavoro in tutte le funzioni e in tutte le fasce d'età e voi diminuirebbe drasticamente la disoccupazione in questo Paese
è una cultura politica del partito di maggioranza assoluta in Italia che è il partito della spesa pubblica è quella politico e la cultura politica che va battuta
Cioè l'idea che si difendono non i cittadini e non i lavoratori mai i posti di lavoro per conservare le la realtà è che c'è
Questo va abbattuto e infine
Fate caso una cosa
Nel mondo politico
Che ritiene giusto e opportuno
Farà scendere letta
Per la pensione cioè andare in controtendenza rispetto all'Europa e al mondo sviluppato
Farà coloro i quali ritengono che si possa andare in pensione cioè ritirarsi dalla vita attiva cinquantotto anni
Non ce n'è uno che non è abbia almeno sessanta e c'è chi da settanta o ottant'anni continua a calcare la scena
Io non a me non piacciono i fronti generazionali non mi piace il giovanilismo anche perché nella storia d'Italia ha portato sempre male
Ma da questa piazza dalle altre piazze tale altri appuntamenti che Daniele Capezzone
Ha la
Il merito di voler convocare nei prossimi mesi e sapere ancora per molto altro tempo con forza e in maniera trasversale da tutte queste iniziative
Bisogna cercare di far diventare la politica delle parole dei comizi delle balle un lavoro forzatamente usurante anche molti scelgano di togliersi dalla scena
Grazie
Grazie Grazia Darida Giacalone ricordo che in fondo alla piazza e poi intorno ci sono anche tavoli per lasciare contributi iscrivervi se lo volete per lasciare telefoni e livello ha ora la parola al Segretario
Nel Partito Liberale Italiano Stefano De Luca grazie
Io innanzitutto voglio ringraziare Daniele Capezzone
Per questa lunga marcia non tanto la marcia che faremo oggi qui da qui a piazza fiume quanto la lunga marcia che lui ha iniziato per la rivoluzione liberale di cui questo Paese ha bisogno
Voglio ringraziare
I giovani i giovani della gioventù liberale italiana che mi hanno pregato a nome loro di fare una riflessione
Oggi qui si parla delle pensioni dei giovani
E loro mi hanno detto questa mattina ma
Il problema più drammatico è che nella nostra prospettiva si accorcia il tempo della vita lavorativa in cui potremo cumulare la pensione al allora sollecitiamo nel giorno in cui parliamo delle pensioni sollecitiamo il problema più grande che il momento dell'ingresso per i giovani nella vita del lavoro
E questa è una riflessione che mi porta a fare un'altra considerazione la battaglia che noi oggi qui stiamo facendo
E
Una battaglia non solo sacrosanta non solo di civiltà perché il futuro delle nostre generazioni è un nostro dovere ma è una battaglia meridionalista
Voi sapete e se non lo sapete e importante riflettere su questo dato
Sud dieci persone
Che vanno in pensione soprattutto giovani pensionati
Sette sono del nord dell'Italia e solo tre
Sono del centro-sud questo aumenta la divaricazione rafforza lineare più forti e indebolisce ulteriormente quelle più deboli allora la battaglia che noi stiamo facendo oggi eppure una battaglia meridionalista
Non solo
Ma è una battaglia per il lavoro dei giovani
Perché qual è la vera concorrenza all'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro
è
La possibilità di ritardare il periodo di andare in pensione per chi lavora oppure anticipare questo momento a creare una massa
Di di di disponibilità per il lavoro nero immensa come quella che creano i giovani pensionati questi il lavoro nero crea non soltanto
Evasione fiscale ma crea soprattutto
Una Grande concorrenza al lavoro giovanile all'ingresso dei giovani nel mondo del lavoro e allora la grande marcia che noi faremo la grande marciare
La necessità
Dopo un quindicennio anche di amarezze di delusioni avevamo tutti ha avuto una speranza quando crollo la cosiddetta Prima Repubblica il nome
Di una futuro di un mondo più pulito più sano in nome di una
Civiltà dell'onestà della battaglia politica fatta sui princìpi e sulle idee dopo quindici anni
Il disastro ordinanze i nostri occhi e certo l'arrivo dalla sinistra
Radicale nel Governo del nostro Paese poi ha dato il colpo finale perché ha reso ancora più visibile questa questo disagio e ha dato luogo
All'antipolitica che oggi i ragazzi noi
Cari amici oggi rappresentiamo l'unica vera credibile alternativa all'antipolitica una politica
Che possa essere di nuovo il nome non delle carriere ma dell'Utopia del sogno dalla speranza di avere un futuro migliore di avere più che una vita di lavoro di entrare presto nel mondo del lavoro una speranza
Per ognuno come la pensiamo noi liberali
Chi entrare nel mondo del lavoro quando vuole come dovrebbe essere in un Paese moderno e uscirne quando vuole naturalmente avendo una proposta una pensione proporzionata a quello che lui avversato
L'ultima notazione cari amici un tema
Che
Noi non possiamo eludere che oggi ancora non ho sentito se non di striscio in questa giornata è il problema del fiume di denaro che arriva dallo Stato ai sindacati
Questo fiume di denaro non solo non può più continuare ad arrivare in questo modo ma ci sono due articoli della Costituzione che devono essere attuati
Quali sulla regolamentazione giuridica sul controllo di questo i sindacati e quindi di queste forze nel prossimo capitoli dovremo parlare anche dal fiume di denaro che arriva alle casse dei partiti e della regolamentazione
Che dovranno avere partiti altrimenti faremo trentadue trionfare l'antipolitica è questo noi non lo vogliamo grazie
Allora io chiedo vi chiedo una cortesia settori delle persone che in questo momento sono i reati si potesse però ma dichiara il centro della piazza
è una cortese ammassare Ciments ai taxi andate per favore al centro magari è che permettiamo anche il passaggio anche per una questione di sicurezza
Vai chiederà tutte illazioni gli afferma sintetici perché veramente abbiamo una lunga lista di interventi c'è una parola molto giovani qui a Duino Amarone
Linee rappresentante nel mondo ottiene sei
Buona sera io innanzitutto porto il saluto dei giovani del Nuovo PSI la nostra presenza oggi qui non è solo di adesione alla manifestazione
Ma
Vuole essere un modo per manifestare una volontà di una questione che ci auguriamo sia congiunta con altre forze politiche e con altre associazioni
E cioè quello di affrontare quello che poi il vero tema sia
Il problema delle pensioni è un problema reale ma il la riduzione dell'età pensionabile unità ad una volontà di riformare il mercato del lavoro per l'abolizione della legge Biagi
E ad una mancata riforma del sistema universitario
Sono la chiara dimostrazione che la classe dirigente attuale ha violato il patto generazionale
Il patto generazionale è quella accordo tacito
Tra diverse generazioni che prevede che la generazione che classe dirigente non scarichi problemi sulla generazione futura
Tutti questi elementi e tutte queste decisioni degli ultimi anni i fanno capire chiaramente che la direzione di questa classe dirigente e di non rispettare questo patto
E allora è su questi temi che noi ci auguriamo di poter stabilire un percorso
Comune con altre forze politiche a cominciare da decidere punto rette che
Sulla struttura di una community quindi un modo di partecipazione aperto e moderno alla formulazioni di proposte i progetti riusciamo a portare avanti quella che è la vera discussione a nostro avviso sulla violazione del patto generazionale
E a riscrivere le regole per e forme reale per le giovani generazioni grazie
Grazie per la sintesi chiama mi raccomando mi posso permettere perché un amico alla sintetizzata Nardelli la rappresentanza di quale azzurra
Grazie Verderi c'è grazie
Agli organizzatori Grazia che nelle Capezzone grazie alla sanzione che hanno partecipato tutte quante permettetemi di
Salutare in particolare i giovani di Forza Italia cuore azzurro forza verde associazione
Ambientalista che sostiene un mondo migliore permettetemi di ringraziare Daniele per il coraggio di iniziative come queste decidere e quello che
Di cui abbiamo bisogno decidere che le liberalizzazioni non vanno fatte contro i deboli ma vanno fatte contro i grandi gruppi come le banche come sindacati come le municipalizzate di Roma
Decidere
Che dobbiamo essere uniti nel terreno delle riforme del cambiamento decidere di sostenere quelle riforme importanti come quella
Voluta da Marco Biagi che permette oggi dati è stata di avere un tasso di occupazione ai massimi livelli e un tasso di di corso occupazione intorno al cinque e sette come mai era stato nella storia d'Italia
Decidere che non bisogna attuare un conflitto fra generazioni a difesa di
Falsi privilegi
Dei baby pensionati a discapito dei giovani che vogliamo finalmente trovare
Un posto di lavoro allora per queste iniziative come ragiona se e come queste vanno portate avanti caro Daniele
Insieme a Beatrice Lorenzin insieme a tutti coloro che
Vogliano veramente le riforme in questo Paese grazie
è un grande piacere dopo l'intervento che stavano DeLillo introdurre un amico di ieri di voragini sempre ci sono così tante cose da fare insieme e ora
Ricominciamo a farle Benedetto Della Vedova Presidente Riformatori liberali deputato di Forza Italia
Io ringrazio Daniele per questa occasione per questo invito
Nel merito dalla questione credo che sono già state dette tante cose possiamo cavarcela con poche battute
Sui giornali della settimana scorsa abbiamo letto che le bambine di bambini forse non non così tanto ma le bambine che nascono in Italia
Oggi
Hanno qualche buona probabilità di campare centotre anni di fronte a questo noi abbiamo
L'unico Governo
Nel mondo occidentale che nel nuovo millennio scegliere di abbassare l'età minima per la pensione anziché di alzarla con questo credo che nel merito
Abbiamo detto tutto e soprattutto abbiamo detto quanto ci sia bisogno
In questo Paese con questa cultura con questa politica con questi politici con questo sindacato di lottare semplicemente per la verità con la p minuscola la verità che tutte le indagini
Demografiche economiche attuariali ci dicono sul disastro che stiamo preparando con questo sistema delle pensioni
Credo però che noi dobbiamo dire che Cuesta non è una sorpresa
Qualche giorno fa Marco Pannella polemizzano affettuosamente spero con me a proposito della partecipazione a questa a questa manifestazione con questo tema con questi obiettivi
Io voglio dire a Marco Pannella che assieme abbiamo fatto tentato di fare il referendum per l'abolizione delle pensioni di anzianità già
Nel secolo scorso abbiamo fatto assieme la Corte costituzionale ci ha impedito di arrivare dagli italiani con questa scelta
Ma quello che succede oggi purtroppo è semplicemente quello che avevamo previsto e che verrà previsto che accadesse
Quando a due anni fa con altri
Ho scelto di lasciare i radicali italiani
Per fondare Riformatori liberali per unirmi al centrodestra e lottare dentro il centrodestra per gli ideali di libertà e di libertà economica che credo continui noto accomunare tutti i radicali ovunque siano
L'ho fatto perché quello che succede oggi sulle pensioni e non solo era quello che prevedevamo era quello che era previsto che tutti sapevano sarebbe successo
A Marco voglio dire
Che è vero probabilmente come dicono
Giavazzi e Alesina due persone che stimo che probabilmente il liberismo non è di destra battersi per delle pressioni eque nei confronti delle giovani generazioni non è di destra o di sinistra una cosa giusta e basta
Ma dobbiamo capire dobbiamo accettare il fatto che il liberismo in Italia sta parentesi sicuramente più a testa che a sinistra non dal punto di vista ideologico dal punto di vista delle scelte concrete
Berlusconi ha abbassato troppo poco le tasse ma le abbassate Prodi LEA rialzate Berlusconi ha votato ha fatto votare ha portato in Parlamento la legge Biagi questo centro sinistra la vuole smantellare
Berlusconi con gli odiati leghisti con Maroni ha fatto una buona legge sulle pensioni una legge che ha il merito aveva il merito e ha tuttora tutti merito di andare nella direzione giusta
Provati quel Prodi che ha vinto anche grazie ai radicali di Marco Pannella ed Emma Bonino questa la riforma la vuole smontare
Io credo che da qui bisogna partire se si vuole dare un contributo concreto di lotte liberali alla politica italiana
Da riconoscere che lo spazio la credibilità
Per fare queste lotte dentro la coalizione perché so benissimo
Che la coalizione di centrodestra non è una coalizione liberale liberista e men che meno libertaria ma lo spazio per fare quelle battaglie di libertà sull'economia
Sulla giustizia
Di serietà sulla politica internazionale
Di serietà sulla questione delle pensioni e lo spazio del centrodestra con tutte le difficoltà che ha
Noi abbiamo fatto questa scelta l'abbiamo fatta due anni fa abbiamo pagato le conseguenze di stare nello schieramento che ha perso oggi abbiamo l'orgoglio
Di stare nello schieramento che può dare le risposte su tutti questi temi a un Paese che di risposte ha bisogno a un Paese che affonda nella melma che cresce del populismo della demagogia
Soprattutto perché a capo di queste dalla politica di questo Paese c'è un Governo immobile e c'è un Governo che non sa scegliere
C'è un Governo caro Daniele che non sa decidere e credo che invece per avere una nuova stagione
Dove la decisione sia il centro dell'attività politica dove la scelta liberale sia la bussola dove la libertà sia nel Polo nord verso cui con mille difficoltà la rotta del Governo si indirizza
Quel balzello quella barca non può che essere quella del centrodestra
è dura lavorare nel centrodestra per queste lotte di libertà
Ma è l'unico posto possibile è il posto dove io credo
Tutti quelli ad esempio oggi che credono che sulle pensioni si debba guardare al futuro e non al passato che non si debba inseguire la di ideologia
Per il vetro dei neo dei postcomunisti quel posto e il centrodestra
Più saremo nel centrodestra con queste idee con questa prospettiva con questa voglia di fare meglio sarà per noi meglio sarà per il centrodestra ma soprattutto meglio sarà per il Paese grazie
Diamo a parlare è una Nagiev maniche di Mila no lei ha una consigliare ai giovani di Forza Italia di zona ecco dieci parta anche la voce dei ragazzi milanesi Cristina Lupi
Salto tutti io sono Cristina sarà stata preceduta da illustrissimi ospiti che vi hanno spiegato
Tutti i guai che stai combinando questo Governo io non mi non mi intratterrò su questo
Perché non mi sembra in casa
Però da semplice Giordani nel semplice ragazza vi dirò solo una cosa da questa piazza da questa esperienza dobbiamo tutti partire
E per con molti altri giovani per convincere altri giovani tutti dobbiamo andare a parlare in giro nelle piazze per far capire quanto è importante questa riforma a capire qual è il problema delle pensioni attuali
E che tante volte io mi trovo a parlare con atteggiamenti e questi mi dicono no ma io di politica non so niente no ma io di politica non mi interessa sbagliato perché la politica è una cosa che ci tocca tutti i giorni
Che ci tocca costantemente e quindi dobbiamo tutti farci veramente missionari e andare in giro a spiegare a parlare con gli altri giovani perché solo così saremo incisivi solo così riusciremo
A portare a casa qualcosa solo quasi porteremo o il tre faremo continueremo a fare il minimo il messaggio che è stata data da questa piazza
Io ringrazio ancora una volta Daniele l'hanno fatto in momenti ringrazia Beatrice per averci portato qui oggi per averci dato questa opportunità
Vi saluto a tutti
Un altro amico che ringrazio e saluto l'Associazione riformismo ampio animate guidata da Giulio Di Donato il cui rappresentata da Marcello a Roma grazie
E allora io vengo da una città che notò che è rappresentata in tutta Italia in questo modo
Cumuli di immondizia dappertutto Vendola è una città dove molto probabilmente molti giovani non avranno un futuro con una pensione perché non hanno lavoro
E quindi quando leggo sulle pensioni d'Italia sta facendo un passo indietro mi rendo conto che non solo sulle pensioni l'Italia sta facendo un passo indietro
L'Italia ha fatto un passo indietro e forse due passi indietro su tutto ma Napoli in particolar modo ha fatto un passo indietro
Per la sua per il suo futuro e per le prospettive di avvenire di una città che è ferma e morta su tutti i punti di vista
Io ovviamente come riformismo oggi
Aderisco al network di Daniele perché mi sembra che
L'iniziativa di fare
Un decidere anche a Napoli è un'iniziativa molto valida perché decidere vuol dire soprattutto spingere le istituzioni incancrenite autoreferenziali a produrre qualcosa di serio per i cittadini
Il malessere è sotto gli occhi di tutti
La prospettiva di non avere una pensione per molti napoletani giovani napoletani e sotto gli occhi di tutti
Mi auguro che con queste iniziative con decidere magari perché no con un decidere Napoli che l'ANCI tre quattro obiettivi fondamentali
Nella città e per sbloccare lo sviluppo della città ormai incancrenito da Bassolino De Mita e Mastella sia per noi
Un obiettivo importante e minimamente realizzabile grazie Daniele grazie a tutti
è stato coordinatore nazionale di Forza Italia Giovani è deputato di Forza Italia è un amico lo ringraziamo molto Simone Baldelli prego
Grazie Daniele grazie Daniele per l'occasione di questo palco grazie a tutti perché se il termine intervenuti grazie in particolare ai miei amici giovani azzurri
Perché da tanti anni dei giovani di Forza Italia hanno cavalcato la battaglia generazionale la questione del conflitto generazionale
Di un Paese che ha
Sempre voluto e saputo dare alle vecchie generazioni e sempre voluto e saputo negare alle nuove generazioni una logica di vecchi garanzie contrapposta una logica di nuove opportunità
E sempre per le vecchie garanzie che si è schierata in questo Paese la sinistra e sempre per le vecchie garanzie che si è schierato in questo Paese il sindacato
I giovani di Forza Italia sono stati da sempre protagonisti di questa battaglia una battaglia che oggi entra nell'immaginario collettivo attraverso firme autorevoli dei quotidiani italiani
E tanti illustri esponenti politici che cominciano con una certa trasversalità dire meno ai padri e più i figli
Purtroppo ancora una volta si continua a dare più ai padri più i nonni e meno i figli oppongo o meglio ancora si continua a dare I padri con i soldi e con il futuro dei figli vede
Il sistema delle pensioni è quello del lavoro sono due facce della stessa identica medaglia e se sul sistema delle pensioni si sta facendo un grande passo indietro attraverso l'arrestamento dalla riforma Maroni
Abbiamo anche dal punto di vista del lavoro un grande progetto di sabotaggio della Biagi in Commissione lavoro Di Donna testimonianza diretta
La sinistra ha promosso un'indagine conoscitiva sul fenomeno del cosiddetto precariato
E davanti alla bandiera del precariato e agitando la bandiera del precariato che questa sinistra affatto la lotta una lotta senza frontiere fatta di mille falsità e mille bugie alla legge Biagi
Ecco dopo queste indagine dove loro volevano dimostrare che la legge Biagi e cui voleva la creazione di precariato dopo questa indagine in cui l'Istat l'istituto la Ragioneria generale dello Stato
Gli imprenditori gli esercenti sono venuti a dirci che non si può dire che la flessibilità è uguale al precariato e che invece la flessibilità serve per mettere a tanti giovani di entrare nel mondo del lavoro ebbene di questa indagine non si è sentito più parlare di questa indagine non c'è stata più la relazione conclusiva
L'indagine è finita il trentuno di marzo sono mesi che ancora in Commissione lavoro nessuno della maggioranza si alza per dire
Facciamo un documento conclusivo che stabilisca finalmente una verità su questa legge
E allora una riflessione su un Paese che dovrebbe diventare normale un Paese su in cui
Chi dice fesserie chi dice Bugie sulla legge Biagi come Caruso viene portato in Parlamento viene salutato dall'applauso dei suoi compagni di lotta e di Governo
E quelli che invece sul lavoro dicono cose giuste come Pietro Ichino come Sacconi giro con la scorta o addirittura come Marco Biagi che sono seppelliti in una tomba e vengono anche mortificati nella memoria da qualcuno che memoria non ha e non vuole avere
Questo è un Paese
Che non è normale e noi dovremmo fare in modo che sia un Paese normale dobbiamo difendere la Biagi questo momento di incontro oggi
è uno dei momenti propedeutici all'incontro del venti ottobre dove i comunisti compagni saranno a Piazza del Popolo ma ci sarà un popolo un'altra Italia diceva Maurizio Sacconi unitaria che sa guardare al futuro alle nuove opportunità
Che sarà qui al Capranica difendere la legge Biagi una legge buona e giusta che ha dato l'occasione a tanti italiani
Continuiamo così questa
Quest'incontro sulle pensioni diventa per noi un veicolo
Di trasmissione di una consapevolezza nuova una consapevolezza che questo sindacato non rappresenta le nuove generazioni che questo Governo speriamo ancora per poco sta cercando di fregare
I contributi dei giovani per pagare un ammortamento e per provocare per pagare lo stop della riforma Maroni perché con quelli con quei contributi dei cosiddetti parasubordinati
Che stanno scherma andò la riforma Maroni e guarda caso quando si tratta di fare la battaglia sul lavoro richiamano precari quando si tratta di fregargli contributi per pagare le loro operazioni col sindacato li chiamano se parasubordinati e nessuno sa chi sono allora una grande battaglia di verità e di libertà un grande impegno da parte di ciascuno di noi a diffondere questa consapevolezza perché questa generazione non ha meno diritti la precedente e deve andare a testa alta verso il proprio futuro potendo se lo costruire ringraziando se stessa e non dovendo si scontrare ogni giorno con questo Governo e con questo sindacato con un Governo che speriamo presto si riesca a mandare a casa grazie
Grazie a Simone Baldelli il consigliere regionale del Lazio amico di Sempre Donato Robilotta grazie
Grazie a voi grazie a Daniele per questa splende la manifestazione io che conosco da me piazza romana mi sono meravigliato che Daniele fosse riuscito a mettere così poco tempo
Una cosa qualcosa di persona che venivano ad una manifestazione di questo di questo tipo gli ha fatto bene perché su un tema come quello delle pensioni su un tema come quello dalla riforma del guaio faro
Del lavoro occorre non soltanto una spinta dal basso Locone che tutti insieme si possa lavorare
Fare una riforma prevenzione significa garantire la pensione hai più anziani Obama pensionati e giovani
Io che era uno che aveva criticato la pensione fatto da Maroni il cosiddetto scalino mai mi sarei
Mai avrei pensato di dover rimpiangere lo scalone di Maroni quando ho visto il Governo Prodi che ci ha messo mano
Pensate che per molti anni in questo Paese l'Italia sulla riforma delle pensioni intere classi politica si sono
Scontro la riforma delle pensioni significa solo una cosa
Non chiedo agli anziani toglie la pensione ma chiedono a quelli della mia generazione
Di quelle che hanno cinquant'anni di quelli del lavoro di quelle che hanno già un posto di lavoro di andare in pensione un pochino più tardi per permettere ai giovani da avevano pensione per permettere agli anziani da avere una pensione adeguata
L'Italia ha bisogno di riformare il suo sistema dalla quale far significa lavoro previdenza assistenza noi non siamo più in grado di dare tutto a tutti
Una volta eravamo in grado di poterlo fare lo facevamo attraverso il meccanismo del debito pubblico piogge uno delle palle al piede del nostro Paese
Noi dobbiamo fare delle scelte
Garantire dei servizi minimi a tutti i cittadini e poi garantire i servizi essenziali autore oltre i servizi minimi a quei cittadini bisognosi e chiedono a chi ha un reddito più alto a chi può votare compartecipare
Io incoraggiò Daniele tutti quanti voi su queste manifestazione su questa su questo tema su quello delle pensione che una cosa
Fondamentale ad andare avanti con questo tipo di battaglia e con questo tipo di
Con questo tipo di riunioni perché sono però mentre Mendo anche dal basso in maniera trasversale ovunque oggi
Noi star dentro l'istituzione all'interno del Paese noi possiamo finalmente riformare liberare liberalizzare il nostro Paese
Per Vendola più aperto ai giovani di oggi e agli anziani di ieri grazie
Siamo vicini al termine degli interventi interviene
Ma uno Dattis studenti per la libertà e poi dirò anch'io qualcosa grazie
Io porto la voce
Non degli studenti per la libertà ma la voce dei giovani del del sud ci sono state già
Parecchi interventi su su questo
Quando qualche anno fa svolgemmo il congresso nazionale il primo congresso nazionale dei giovani di Forza Italia
Si diceva che un giovane partiva già con trenta milioni di lire di debito in questi anni abbiamo SIS assistito non soltanto a causa
Della
Deprezzamento del valore della nostra moneta a causa dell'euro
Ma
Per le politiche sbagliate ad un sostanziale aumento del debito per questi giovani appena nati
Io credo che il termine ed è anche il motivo per il quale abbiamo aderito come zone di Forza Italia questa manifestazione il termine
Del decidere punto esclamativo sia la parola giusta che tutti quanti noi dobbiamo utilizzare una volta che torniamo a casa
Da questa che può a sembrare hai più anche a quelli che non condividono questo percorso una passerella
Ma è l'inizio spero di un nuovo percorso un percorso che vede i giovani e io mi riferisco in particolare i giovani del sud
Che per tutti i problemi legati alle pensioni al lavoro alla mancanza di lavoro oggi non sono neanche liberi di manifestare liberi di partecipare alla politica come si dovrebbe partecipare allora tutti quanti uniti insieme
Grazie
Anche
A iniziative come quelle di Capezzone che ci ha invitato a partecipare malvolentieri abbiamo voluto aderire io penso che questo Paese
Possa veramente cambiare però mi riferisco e mi rivolgo principalmente ai ragazzi di tutto il Paese
Questo Paese ragazzi dobbiamo prenderci solo con le mani e ce lo dobbiamo portare
Terzo una nuova fase
Permettetemi non voglio parlare di rivoluzione generazionale non è un termine che mi appartiene ma occorre un ricambio generazionale fatto di gente che
Sappia di cosa sta parlando mandiamo a casa
Da tutte le parti essi si trovino in tutte le parti di essi
Si annidino quelli che ormai hanno passato hanno passato il tempo non è più un loro questo tempo mandiamoli a casa recuperiamo ruolo e facciamolo con grande convinzione grazie
Grazie anche al nostro vice coordinatore nazionale dei giovani Mauro D'Attis sia adesso darei la parola Alberto Santo rally titolare di un'agenzia interinale di problemi che lavoro giovanile ne sa qualcosa
Vi ringrazio
Okay ringrazio Daniele Capezzone il Coordinamento nazionale dei giovani per la libertà per avere stimolato quest'iniziativa per averla organizzata e aver portato in piazza così tanti giovani così tante persone che si vogliono occupare del nostro futuro
Perché credo che oggi da oggi da questa piazza parto segnale forte un segnale di una
Di un'Italia di un Paese che che vuole decidere che si vuole riappropriare del proprio futuro credo che con
Tutte queste forze liberali devono dare un segnale
A partire da oggi forte sulle sulle tematiche più importanti che coinvolgono soprattutto noi giovani che sono la scuola il lavoro e la pensione diceva bene Petriccio Lorenzi che non è facile parlare
Ai giovani di pensioni perché è una cosa che sembra talmente talmente lontana che molte volte ci sfugge ad occuparci appunto di pensione ma quello che sta accadendo oggi con questa controriforma
Con questo abbassamento dell'età pensionabile con i lavoratori flessibili che saranno ancora di più tassati dei contributi che saranno destinate all'INPS per pagare la pensione cinquantottenne
Sì ecco una cosa da emergenza una cosa che un Paese civile al pari di altri Paesi dell'Europa civilizzata di questo occidente non deve non deve accadere è un è un un compromesso è un accordo un compromesso con dei sindacati con
Il vero potere della del nostro Paese che è la CGIL che tiene in scacco che si è e che tiene sotto ricatto il Governo Prodi e di tutto il Paese l'Italia noi ci meritiamo ben altro ci meritiamo
Ci meritiamo persone ci meritiamo politici che sono in grado di decidere che sono in grado di parlare per noi che sono in grado
Di rappresentarci e noi oggi siamo qui per
Abbiamo sentito autorevoli interventi ma sentito tutte quelle persone di ispirazione liberale di tradizione culturale liberale che vogliono pensare al nostro futuro
Io dice va beh diceva Francesco Pasquali oggi non porto qui solo la mia esperienza di segretario cittadino di Forza Italia e di amministratore pubblico ma anche quella di titolare di un'Agenzia per il lavoro nel mio Comune il Comune di Fano
E quindi penso che più
Di chiunque altro qui sono in grado di
Diciamo testimoniare quella che sono gli affetti riflessi positivi della legge Biagi
Rivolte ai giovani e alla alla al lavoro flessibile di quanto le aziende sono in grado colto grazie alla flessibilità di investire su un giovane di farne crescere le capacità
E poterlo formare di
Fare un processo graduale che vada incontro a esigenze di un giovane lavoratore reale anche le esigenze aziendali
Allora sapete noi cosa rispondiamo ai tanti giovani che dopo mesi ritorna in un'agenzia
E ci dicono grazie per averci dato l'opportunità di un lavoro a tempo determinato e per averci dato l'opportunità di scegliere di investire sul nostro futuro
Grazie per averci trovato questo lavoro sapete noi cosa rispondiamo non dovete ringraziare noi che siamo semplici intermediari dovete ringraziare Marco Biagi
Perché Marco Biagi credeva
Credeva e la sua memoria ed è quello che ricordiamo di Marter ed ancora nel futuro nella nel futuro i giovani credi questo processo graduale di formazione lavoro credo nel lavoro flessibile che
E determinante per l'ingresso al mondo del lavoro dei giovani e
Ve lo garantisco che tutti i riflessi positivi che a questa legge nei confronti dell'azienda nei confronti dei
Dei lavoratori si hanno si toccano con mano tutti i giorni
Noi portiamo avanti la memoria di Marco Biagi difendiamo la e urliamo limoni Pia in ogni piazza riapproviamo cito il nostro futuro ma soprattutto decidiamo di decidere vi ringrazio
L'ultimo intervento io responsabili Alternativa studentesca un'associazione presente al Forum nazionale degli studenti giovani bacini grazie
Salve a tutti intanto saluto questa bella piazza e ringrazio Daniele Capezzone per averci dato l'opportunità a noi che ci occupiamo principalmente di scuola siamo un'associazione di studenti nelle scuole di parlare anche di un tema che ci riguarderà domani
Le pensioni sono una delle più grandi minacce sul futuro dire intendi oggi quelli che hanno anche meno anni di meno
Quelli che non si aspettano divenire traditi da chi oggi
Insegna dalla cattedra e a volte richiama manifestare per i sindacati
Nelle scuole ogni giorno i nostri studenti verificano dei professori gli chiedono di venire in
In piazza a manifestare contro le riforme che fanno il loro bene
E nell'ignoranza
Lippi mantengono per i loro fini politici che sono il danno dell'intero Paese
Non voglio parlarvi d'Italia
Perché quello che sono le riforme proposte le riforme fatte in Italia oggi e anche quest'ultima controriforma non risolveranno i problemi della pensione per ragazzi
Il sistema pensionistico italiano
Ha dei tassi così tragici
Che difficilmente tra quarant'anni si potrà garantire a quelli che oggi hanno la mia età una pensione portasse non troppo alte
Inevitabilmente verranno tagliate le pensioni OSP aumentate le tasse la ragione non è nella configurazione del sistema ma nella sua natura
Il sistema italiano è un sistema pay essi Ugo
In Italia
I lavoratori che lavorano pagano la pensione di pensionati che stanno a casa non c'è alcuna capitalizzazione
I soldi passano diversamente da chi versa Deaver direttamente da chi versa i contributi a chi riceve la pensione in questo modo il sistema non è produttivo è una pura redistribuzione ed ha sempre in perdita perché su di esso grava la solidarietà sociale
Il Governo Pino scempi in Cile una dittatura ma feci almeno una cosa buona
Proposi una riforma che oggi fa scuola al mondo
Oggi a discussa in Cina e discussa in America la riforma PIN era la riforma capitalizzazione individuale è la soluzione che bisogna avere il coraggio di proporre partendo dalle piazze per l'Italia
Un sistema in cui
I soldi non siano versati direttamente da chi lavora a chi percepisce la pensione ma passino invece in un fondo gestito sul libero mercato per investire
Solamente togliendo le pensioni dalle mani dello Stato si potrà garantire un futuro economico al sistema e soprattutto garantire che la responsabilità
Rimanga un valore forte e chi giovanili domani perdano la pensione per una loro errore durante la vita nomina
Per la colpa della società di oggi
Bisogna avere il coraggio di fare il discorso di Agrippa e dire che i corpi della società odierna quelli che oggi decidono la politica la classe dirigente
Deve sentirsi solidale con le altre parti della società di domani
E garantire loro un sistema liberale non dobbiamo fare una rivoluzione generazionale dobbiamo fare una rivoluzione liberale grazie
Allora chiarissime siamo vicini al termine
Di questa fase della nostra manifestazione
Gli interventi si sono molto prolungati io stesso sono molto breve poche parole poi una delegazione di noi
Si recherà presso la sede della CGIL per un atto importante che tra poco dico scriveremo
Tutti insieme con i rappresentanti delle organizzazioni che hanno partecipato che hanno
Promosso questa iniziativa Vasco anche agli amici della stampa perché abbiamo qualcosa da proporre agli amici della CGIL
Però prima di questo consentitemi un ringraziamento
Sembravamo martedì quando abbiamo promosso questo appuntamento in tanti ci avevano detto ma come ma cosa un sabato di fine settembre a Roma la gente va al mare poi sulle pensioni giovani
è andata è andata come avete visto è andata così bene con così tante partecipazioni con così tanti amici tante realtà organizzazioni che hanno voluto a partire da qui
Noi siamo diversi per Grillo
Non abbiamo da gridare non abbiamo da mandare nessuno a quel paese semmai siamo tante volte noi mandati a quel paese da un certo tipo di politica siamo lontani da quei metodi
Siamo al tempo stesso lontani dall'altra parte dalla vecchia politica che ha generato la protesta il malcontento che ha generato divenne il Lisbona vi siamo uniti su cose concrete su cose precise su obiettivi
Che siano verificabili noi di decidere appunto reti in particolare lo abbiamo detto siamo pronti a fare tratti di strada in comune
Continuo a condividere almeno alcune delle tredici prioritaria che ci siamo dati oggi hanno parlato forze di opposizione forze di opposizione che possono tornare a casa lì dentro di sé stesse di non avere detto solo no
Ma di avere detto no perché e soprattutto di avere detto qual è la loro proposta alternativa come devono fare le opposizioni che si preparano a tornare al Governo
Allo stesso tempo abbiamo avuto la forza di maggioranza che ringrazio
Dai giovani Nuovo PSI di Del Bue Michieli sei giovani Zavettieri c'è stata l'adesione di radicali italiani di altre personalità anche del centrosinistra
Chi è venuta a chi ha partecipato anche sul fronte della maggioranza può dire
Noi
Stiamo nella maggioranza ma non si stiano su questa proposta che è sbagliata che porta il Paese indietro naturalmente ora
Come si dice vedere cammello pagheremo retta ora
Chi è in Consiglio dei Ministri dovrà fare la sua parte già in Parlamento dovrà fare la sua parte occorra fare in modo che non passi questa proposta questore particolarmente importante hanno tolto agli assenti
Hanno tolto in particolare con l'eccezione
Dell'amico di non so che ha voluto passare
Gli uomini del Partito Democratico se ci sono i grandi assenti di questa manifestazione sono tutti gli altri candidati alla guida del Partito Democratico dove è Walter Veltroni
Dovrei corretta doverosi colonie sono agli altri l'unico Veltroni che ha parlato anche a nome della nuova generazione essendo stato segretario nella futura cioè trenta anni fa
Veltroni lo dico con amicizia anche con speranza perché è bene che questo Paese abbia una buona a sinistra la migliore sinistra possibile e una migliore destra possibile
Veltroni quando c'è una cosa difficile nel Paese
Non voglio evitare di organizzare una festa o appendere un drappo nulla al Campidoglio
Specie se tu sei poi alzare o per abbassare l'età pensionabile i ragazzi di Saverio Zavettieri socialisti lo hanno fatto i ragazzi delle obiezioni da me l'hanno fatto
Walter Veltroni questa sera non l'ha fatto io
Devo essere sincero fino in fondo io come sapete non voto da molti mesi la fiducia da questo Governo me ne dispiace non sono cose che si fanno a cuor leggero io non ho fiducia vorrei
Che le cose cambiassero che questo Governo desse una sorpresa
Aveva detto Romano Prodi stupirò il Paese finora uno stupore c'è stato ma per ragioni opposta a quella che è proprio aveva promesso l'amico che è stato convocato un vertice un vertice per il ventisei vedremo
Vedremo che tipo di seduta sarà
Qualche maligno potrebbe dire che sarà una seduta spiritica ma io non mi avventuro
In questo genere di citazioni so che esisterebbero anche esperto in grado di guidarla e di parteciparvi ma una tremenda amnesia e non mi ricordo di chi si tratta allora
Siamo davvero vicini alle conclusioni
Qual è l'errore più grave di questa proposta di riforma l'errore più grave che rialimentare ebbe il nero
Loriga alimenterebbe per i più grandi per il cinquantottenne noi alimenterebbe per i ragazzi
Noi vogliamo più occupati il problema del Paese certo c'è anche un problema di precarietà ma non è quello il problema più drammatico basta Bugia sulla legge Biagi o legge Biagi
Ha prodotto due virgola sei milioni di nuovi contratti di lavoro
Uno virgola otto dei quali
Sono diventati i contratti a tempo indeterminato
Allora l'asperità è un'altra
La sfida quella dell'inclusione abbiamo ancora a livelli di occupazione troppo bassi di disoccupazione troppo alta e poi quella degli ammortizzatori sociali che possiamo pagarci con una riforma delle pensioni degna di questo nome ecco questa
è la nostra proposta questo è quello che anche con speranza consegniamo a tutto
Alle forze di opposizione perché ne facciano oggetto del loro controprogramma alle forze di maggioranza di Governo perché invertono la rotta rispetto alla finanziaria che si prepara e che non promette nulla di buono staremo a vedere staremo a fare
Staremo anche a valutare come è giusto che uomini e donne libere facciano
Restano ultimato prima che una delegazione chi di noi vorrà si rechi alla sede della CGIL non abbiamo rispetto per le organizzazioni sindacali abbiamo un grande rispetto per la CGIL
Nessuna polemica nessuna animosità nessun rancore noi conosciamo i sentimenti ma non i risentimenti questo lo vogliamo dire però una grande distanza di posizione
La CGIL ha più delle altre organizzazioni sindacali che sia pure troppo timidamente qualcosa hanno fatto per limitare i danni la CGIL ha spinto
Perché la riforma delle pensioni forse e sia questi che a noi non convince allora
è il momento di chiedersi che sindacato è
Un sindacato che non si preoccupa dei giovani
Che non si preoccupa dei disoccupati che si preoccupa di coloro che il posto lo hanno già
E dimentica quelli che non possono
Né votare nel protestare né scioperare lo disse Mario Monti a metà degli anni Novanta c'è una questione generazionale
Che oggi si pone e si ripropone allora noi non abbiamo humus dimostrare
Abbiamo delle idee questo sì delle proposte e anche un sorriso e allora dicevo e invito tutti gli altri rappresentanti delle organizzazioni che hanno con decisione come promosso questa iniziativa e colgo l'occasione per ringraziare
Tutti gli splendidi amici che hanno lavorato per questa iniziativa le persone che mi hanno sopportato in questi mesi tutta non ne nomino una perché farei un torto a tutte le altre tutti quelli che si sono spostati
Pullman treni ma soprattutto gli amici che hanno col promosso la manifestazione ecco
Andremo a base della CGIL armati di sorriso
A presentare il nuovo acronimo della
CGIL ecco prego a tutti dimostrarla
è così
Grazie
Minimo
Otto se no alla Confederazione genitori indennizzati lungamente via sonante otto
Altrimenti
Pronti pronti via
Evviva grazie a tutti grazie
Grazie grazie
Grazie