Relazione sullo Stato dell'Ambiente 2005

Che
Diamo
Organizzato
Questo incontro per la presentazione della relazione sullo stato d'argento e due mila cinque
E chiedo amministratore Altero Matteoli prendere la parola grazie grazie grazie prima di tutto a voi della vostra della vostra presenza grazie ai presidenti delle Commissioni di merito di Camera e Senato l'onorevole Armani senatore no a dottor Clini
Non soltanto per avere organizzato in questo nostro incontro ma quello che sta facendo come direttore al Ministero dell'Ambiente
La la relazione sullo stato dell'ambiente si colloca nella prospettiva indicata a mio avviso dal vertice di Johannesburg del due mila tre due sullo sviluppo sostenibile e dalla presidenza italiana dell'Unione Europea due mila tre io credo che il semestre di presidenza italiano abbia rappresentato una svolta
In Europa sapere le motivazioni che noi abbiamo portato per il programma che abbiamo voluto fare durante il semestre di presidenza del vertice dicono di Johannesburg come è noto aveva indicato gli obiettivi e programmi per l'integrazione della dimensione ambientale nelle strategie dello sviluppo per coniugare crescita economica e protezione dell'ambiente e mettendo definitivamente la parola fine
Alla teoria alla pratica del conflitto tra ambiente e sviluppo questi cinque anni di di governo il dicastero ha lavorato in larga parte per questo per arrivare a raggiungere questo obiettivo noi ritenevamo che il conflitto tra ambiente e sviluppo rappresentanze un freno per il nostro Paese abbiamo cercato di modificare radicalmente la politica la presidenza italiana
Dell'Unione europea negli ultimi anni ci sono molto ispirate a questo criterio per accelerare qualificare la necessità che la svolta della cultura negativa ed è ideologica dei divieti e dei e quella quella positiva dell'ambiente come mito motore di sviluppo e come opportunità voglio ricordare che le successive presidenza europea dopo quella italiana in particolare quella dell'Olanda e della Gran Bretagna
Hanno condiviso e sviluppato l'approccio italiano con particolare riferimento alla necessità di integrare della integrazione della protezione dell'ambiente della conservazione delle risorse naturali con la sicurezza energetica dell'Europa e con la mobilità sostenibile dei passeggeri e delle merci voglio ricordare che durante il semestre di presidenza
Noi organizzammo proprio all'inizio nei primi giorni di luglio in Italia
Un incontro che io considero ancora oggi molto valido e che ho visto poi ripetere da altre presidenze quella dell'incontro del venticinque ministri dell'Ambiente devo l'OPA insieme ai venticinque ministri dell'Energia
Ricordo che in quell'altra in quel semestre il dieci membri che andavano ad aggiungersi ai quindici ancora non avevano diritto di voto ma partecipavano lavori e noi organizzammo proprio in Toscana Montecatini con incontro che durò tre giorni
E in quel dibattito si riusciti a mettere insieme argomenti così complesse e anche con un risultato che io ritengo insieme all'allora collega Marzano utile per il proscenio di questo tipo di politica che volevamo fare portare avanti l'Italia attraverso centinaia di Croce della riforma della normativa ambientale abbiamo avviato un processo innovativo lavativo
Per la modifica degli obiettivi e degli strumenti della politica ambientata nel orientato prevalentemente a sostenere nel quadro questo lo voglio sottolineare sempre nel quadro delle normative europee misure incentivanti
Per lo sviluppo di buone pratiche tecnologie pulite a vantaggio delle amministrazione delle imprese dei corsi e dei consumatori che scelgono la sostenibilità ambientale come criterio di differimento della gestione delle risorse dei processi e prodotti come criterio di riferimento abbiamo questo è il mio giudizio raggiunto risultati positivi è incoraggiante a questi risultati hanno contribuito in modo significativo la positiva collaborazione con i ministeri delle Attività produttive delle politiche agricole dell'economia e delle finanze dell'università della ricerche degli affari esteri
E naturalmente il nucleo operativo ecologico dei carabinieri perché non smetterò mai di ringraziare per quello che ha fatto il Corpo forestale dello Stato voglio inoltre ricordare il ruolo positivo delle imprese con le quali abbiamo sottoscritto accordi di collaborazione delle molte associazioni ambientaliste Ambra con le associazioni ambientaliste in questi cinque anni abbiamo instaurato un rapporto anche a volte anche un dibattito molto serrato ma certamente non ci sono state posizione aprioristicamente contraria tra di noi abbiamo discusso come è giusto che quest'inverno
Questo è il contesto nel quale si colloca la relazione dello stato dell'ambiente due mila cinque che raccoglie data alle ed analizza l'evoluzione dei dati ambientali pubblicati annualmente dall'Agenzia nazionale
Per la protezione dell'ambiente e del territorio in relazione all'evoluzione della situazione economica e sociale italiana nel contesto europeo e internazionale la stretta la struttura e i contenuti della relazione sono diversi dall'edizione precedente sia perché la pubblicazione annuale di a parte ha già messo a disposizione delle autorità e dell'opinione pubblica
I dati puntuali sullo stato dell'ambiente sia perché abbiamo voluto concentrare l'attenzione sulla relazione tra i dati ambientale diversi settori dell'economia nazionale per leggere il fattore ambiente attraverso le diverse componenti e le criticità dello sviluppo del nostro Paese le informazioni e le valutazioni raccolte nella relazione consentano di affermare che negli ultimi quindici anni di fattore ambiente si è fatto strada in tutti i settori e aggiungo sempre è cresciuta certamente la coscienza ambientale nel nostro Paese e non solo è cresciuto in tutti i settori della pubblica è opinione ivi compresa il settore edilizio delle imprese
E a questo proposito sono significativi i dati che dimostrano di disaccoppiamento tre emissioni e prodotto interno lordo
Sia nel caso in cui il valore assoluto delle emissioni si riduce significativamente sia nel caso delle emissioni di anidride carbonica che crescono molto bene del PD
Così come è interessante notare che la protezione delle risorse naturali
Tali effetti economici positivi quando è associata ad usi produttivi sostenibili dell'ambiente e questo è il caso del turismo e a maggior ragione dell'agricoltura tuttavia risultati positivi e incoraggianti sono messe a rischio dalla gabbia di infrastrutture che ha effetti negativi sull'economia italiana e sulla qualità dell'ambiente la moglie l'aumento dei consumi energetici e delle relative missioni nel settore dei trasporti caso più evidente di questo gas all'aumento della domanda di trasporto degli ultimi quindici anni non ha corrisposto una adeguata offerta di infrastrutture basti pensare che tra il mille novecentonovanta e il due mila tre sono rimasti invariati chilometri esercizio della rete ferroviaria italiana così come quella della rete autostradale è evidente che l'obiettivo della di lui della riduzione dei consumi di energia e delle emissioni è strettamente dipendente dalla realizzazione di infrastrutture necessarie
Adeguare l'OSCE e di curare le modalità di trasporto per sostenere la competitività competitività dell'economia italiana come previsto larga misura dal programma approvato dal CIPE il ventisette maggio del due mila cinque in altri termini il caso dei trasporti dimostra che gli obiettivi ambientali e quelli della crescita economica coincidano larga misura e scontiamo anche Gatto infrastrutturali ancora Gatto infrastrutturali anche nella gestione delle risorse idriche e dei rifiuti in Italia la perdita di acqua dalla Rete che dipendono in larga misura dagli investimenti e dall'attività di aggiornamento degli impianti della manutenzione sono mediamente superiori a quelle di Francia e Germania e Inghilterra e nello stesso tempo negli ultimi dieci anni di investimenti nella gestione delle acque hanno avuto una diminuzione complessiva alle venti e trenta per cento nella prospettiva dello dello sviluppo sostenibile la conservazione e la gestione efficiente delle acque Rapp tre non obiettivo strategico anche in relazione agli scenari preoccupanti sulla disponibilità della risorsa idrica
Nel nostro futuro per quanto concerne di rifiuti
Nonostante i progressi nella
Nella selezione nel riciclaggio dei rifiuti urbani resta l'anomalia un'anomalia molto forte a mio avviso quella della discarica
La discarica continua deve rappresentare un problema serio per il nostro Paese bisogna cercare di mandare di di chiudere numero maggiore discariche possibili e lo dobbiamo fare circa mente dopo un accorato riciclaggio e recupero dei rifiuti dopo naturalmente la raccolta differenziata che deve crescere
Soprattutto nel Meridione d'Italia ma anche nel centro d Italia non abbiamo raggiunto risultati buoni solo nel Nord e abbiamo raggiunto gli obiettivi
E cercare poi di portare il rifiuto che resta al termovalorizzatore per cucinarlo e produrre energia quindi questi limiti infrastrutturali sono anche il risultato di una visione negativa della protezione dell'ambiente dimostrano che sarà necessaria ancora molto lavoro per incorporare nella cultura e nella pratica del criterio dell'ambiente come opportunità e come valore positivo per la crescita economica se c'è una cosa l'ho detto tante volte giornalisti chiedo scusa ai giornalisti se mi ripeto su questo se c'è una cosa di cui no no no non sono soddisfatto del lavoro perché ho svolto in questi cinque anni e quello relativo alla informazioni non dico questo perché non sono soddisfatto dei giornalisti per come hanno dato un'informazione non soddisfatto di me perché tutti i comitati che sorgono nel nostro Paese contro contro una infrastruttura contro un termovalorizzatore contro la discarica contro tutto contro la TAV in Val di Susa io non sono non sono soddisfatto perché non sono riuscito
A trasmettere quei cittadini quei convincimenti che in questi anni mi sono fatto quale mi sono ispirata non voglio mettermi a patate infrastrutture quindi un voglio invadere il campo del collega Lunardi voglio riferirmi voglio fermare a quello relativo all'ambiente presente al termovalorizzatore che non si riesce a fare costruire termovalorizzatore per l'opposizione dei cittadini e nonostante che coloro che si oppongono e mi riferisco a quei cittadini perfetta buona fede perché un modo come ho detto altre volte non ho nessuna voglia di perdere tempo nei confronti di quelli che si lo strumentalizzati perché quelli certamente non le convincerà mai nessuno rispondono ad altre logiche dai cittadini buona fede e protesta perché sono contrario
In questi giorni di campagna elettorale sono stato in campagna
Dallo Stato nella zona provincia di Caserta sono stato nei posti dove dovrebbero sorgere dei termovalorizzatori
E pensare attraversando quelle strade che ci sono cittadini contrari alla costruzione di queste infrastrutture e vedere intorno a un cassonetto
Le fra la spazzatura e rifiuti che arriva al primo piano delle case veramente c'è qualcosa che non torna mai fatto di non essere stato capace di convincere su queste è uno dei dati che certamente non positive di questi cinque anni comunque concludo l'esperienza di cinque anni di governo dimostra anche risultati più interessanti e positivi ci sono tenuti laddove la protezione dell'ambiente si è fermata si è affermata come motore per l'innovazione e guida per nuove politiche industriali e di cessione del territorio invece quando il fattore ambiente è stato interpretato è autorizzato come vincolo negativo il limite i risultati non sono stati positivi io credo che dobbiamo continuare su questa strada si può non essere d'accordo ma dopo cinque anni una una linea politica una politica ambientale nel nostro Paese cioè democrazia è umana è logico e anche giusto devo dire che ci siano coloro che non sono d'accordo e che pertanto polemizzi no non mi scandalizzo per questo ma tutti sono concordi anche coloro che polemizzano che è una politica ambientale
Nel nostro Paese in questi cinque anni
L'abbiamo portata avanti l'abbiamo portata avanti con coerenza
Dal primo giorno che ci siamo insediati ad oggi spero che nel futuro si continui ovviamente su questa strada
Io preferisco non lo dico per l'ambiente lo dico in tutti i settori una politica sbagliata
Piuttosto che una non politica perché quando non si fa una politica beh la politica la fanno settori
Che non sono non sarebbero autorizzati a farla e chiedano creano grandi problemi in tutti i Paesi e quindi questo anche capita capitato anche in passato in Italia io mi fermerei qui naturalmente ringraziandovi ancora per la vostra presenza
Ministro qualche dettaglio sulla sulla relazione prima guiderà la parola al presidente nobile Armani la relazione è strutturata di un capitoli che affrontano i rapporti tra l'ambiente
I fattori critici dello sviluppo per il nostro Paese ambiente energia ambiente industria l'ambiente trasporti ambiente agricoltura ambiente turismo e ambiente regali bene è completata da trentaquattro schede tematiche che presentano casi di studio casi di eccellenza deve
Situazioni critiche e poi ancora abbiamo incluso nobili allegati che riguardano in particolare i rapporti tra ambiente economia nelle diverse situazioni che presentano i nostri programmi di cooperazione internazionale abbiamo inoltre una scheda sulla
Presidenza italiana di turno dell'Unione Europea alla quale ha fatto riferimento il il ministro qualche qualche slide per dare un una indicazione dei contenuti della della relazione
Le emissioni di gas serra in particolare quelle di anidride carbonica che come ha ricordato il signor ministro son da un vento in particolare l'aumento importante nel settore dei dei trasporti e che in prospettiva potrebbero aumentare soprattutto a causa del settore dei trasporti dell'aumento nella produzione di elettricità
Quello che abbiamo che abbiamo fatto nella nella relazione ho cercato di mettere in evidenza nella relazione in tutti i capitoli è il rapporto fra i dati italiani nel contesto europeo e in questo caso in un contesto europeo è un contesto interessante per capire soprattutto le prospettive l'agenzia europea dell'ambiente nel suo rapporto del novembre due mila cinque ha messo in evidenza che gran parte dei Paesi europei del gruppo dei quindici Paesi europei è in difficoltà rispetto all'obiettivo G otto mentre invece hanno relativamente più facilitare aggiungere questo obiettivo i Paesi che hanno conosciuto una grave crisi economica dopo dopo il mille novecentonovanta che sono i Paesi dell'Europa centrorientale che erano nell'orbita dell'allora Unione Sovietica inchiesta a dimostrare che sostanzialmente almeno fino ad oggi
L'obiettivo Kyoto è piuttosto il risultato di di quello che è avvenuto in termini di evoluzione delle con delle economie europea piuttosto che il risultato di politiche finalizzate alla convergenza tra politiche energetiche dei trasporti politiche ambientali come peraltro era stato ben messi in evidenza snelli consiglio di Montecatini ricordato dalle ministro orchestra che facemmo nel luglio due mila due mila e tre questo peraltro stai sì a dire che la strada di fronte dall'Italia all'unione europea per raggiungere gli obiettivi della riduzione delle emissioni cassa attraverso politiche o prego coordinate in materia energetica immette in materia di fiscalità energetica che ancora non sono disponibili che cominciano ad essere oggi nella nell'agenda dell'Unione europea dopo la crisi del gas russo
La situazione italiana delle caratteristiche particolari nel contesto europeo perché nonostante l'aumento delle missioni abbiamo il disaccoppiamento tra l'aumento del PIL e le emissioni di gas serra che sta a significare che l'economia italiana a un passo una bassa intensità di carbonio rispetto a gran parte dell'economia europea tant'è che le emissioni pro capite medie europee sono superiori all'inizio pro-capite di lì degli italiani ma questo però non ci consola perché i fattori critici che premono verso l'aumento delle delle emissioni potrebbero cambiare rapidamente questa questo trend positivo in particolare la situazione critica nel settore dei trasporti ricordata dal ministro questo grafiche molto interessante perché fa vedere sostanzialmente che rispetto al il abbiamo un aumento della domanda di trasporto passeggeri
Ed una riduzione della domanda di trasporto merci il che vuol dire sostanzialmente che l'assenza di un'offerta adeguata di infrastrutture di modalità differenziate di trasporto mentre incomprimibile la domanda di mobilità dei passeggeri che Perceval viene attraverso gli strumenti che ha disposizione cioè gli aumenti automobili Potito diventa invece critico le critiche alla riduzione del la domanda di trasporto interni delle merci che incide direttamente sul prodotto interno interno lordo le merci non hanno infrastrutture adeguate per il il il trasporto a livello nazionale e il trasporto delle merci in Italia per Siri riduce in particolare si riduce la quota di trasporto proveniente dall'estero e questo non è un dato positivo sì perché dei soggetti peraltro è un responsibility
è un dato che perché peraltro per messo anche in evidenza dal confronto fra la situazione italiana e la situazione e la situazione europea come vedete mentre a livello europeo si modifica la domanda di Dieter di trasporto passeggeri
La linea rossa rispetta la linea gialla che la linea italiana
Nello stesso tempo la domanda di del trasporto merci a livello europeo cresce la linea azzurra mentre il la domanda ritti trasporto merci a livello nazionale diminuisce la linea blu
Quale sarà la ricerca la risposta delle nuove infrastrutture e questo è un termine è un esempio il completamento della del dei sistemi di alta velocità di alta capacità
Ridurrà drasticamente i tempi di percorrenza ma soprattutto aumenterà in maniera consistente la la capacità dei treni giorno e dunque consentirà di of di creare le condizioni per un'offerta di trasporto in particolare per le merci sulla sulla ferrovia in alternativa la gomme creerà anche le condizioni del collegamento infrastrutturale tra le Ferrovie e le autostrade del mare cioè il portico
Questo è critico è importantissimo per la riduzione delle delle emissioni perché sappiamo bene che il rapporto tra emissioni nel settore dei trasporti provocatore darla dal dal dal trasporto su ferrovia rispetto al trasporto su su gomma è un rapporto assolutamente favorevole nel senso che la riduzione di tutte le le emissioni diventa significativa nel momento in cui si sposta il traffico dalla gomma alla fine alla ferrovia
Abbiamo poi un altro dato interessante il disaccoppiamento tra le emissioni degli inquinanti regolamentati a livello europeo e il prodotto interno lordo in questo modo in questo caso è interessante
Vedere come le emissioni diminuiscono mentre il prodotto interno lordo aumenta in particolare diminuiscono le le l'emissione degli ossidi di zolfo degli ossidi di azoto di composti organici volatili
Questa riduzione delle emissioni in particolare poi e interessante per quanto riguarda le polveri sottili cioè diminuiscono tra il novanta il due mila e tre in particolare nei settori industriali mentre invece rimangono relativamente stabili nel settore dei dei trasporti ma nonostante questa idea sì alle delle emissioni rimangono critiche le possibilità di rispettare i limiti di qualità dell'aria nelle aree urbane stabiliti dalle direttive europee e questa criticità dipende in parte dall'emissione del settore dei trasporti e in parte dalle condizioni climatiche
E ci sono condizioni climatiche soprattutto la Pianura Padana tali da creare un vincolo non controllabile ovviamente ed è su questo che si sta lavorando a livello europeo per cercare la possibilità di integrare nella in identificazione ribatte i valori limite i fattori meteo climatici locali con le sorgenti missive questo è un altro dei dati
Più critici che abbiamo nel nella situazione italiana ma che purtroppo dipendono non solo relativamente dalla possibilità di di intervento come si vede il blocco del traffico nelle città crea lecco mille condizioni per un recupero temporaneo ma come riaprire riparte il traffico in condizioni climatiche sfavorevoli si generano di nuovi problemi per rispetto i limiti di qualità
Un altro dato interessante il critico che ha citato il ministro riguarda la gestione delle risorse idriche il rapporto del corvi rimette negli in evidenza uno dei dei dei dati più più più problematici della gestione delle risorse idriche del nostro paese in particolare
In in particolare nelle re nelle regioni del Sud nelle regioni centrali la perdita dalle dalle reti è molto importante questa perdita dalle reti peraltro il risultato anche della caduta dei libri degli Investimenti dovuti ad una matta d'una incompleta atto attuazione della legge diritti riforma della gestione delle risorse idriche in parte legata anche al rapporto fra le tariffe e i consumi idrici che mette chiaramente in evidenza Chiappa sette a basse tariffe Corriere corrispondono alti consumi e come vedete le tariffe italiane sono molto basse rispetto alle altre alle tariffe delle altre città europee ex per esempio sono prese in considerazione in questa in questa slide
Per quanto riguarda i rifiuti c'è un dato un critico che riguarda i rifiuti industriali abbiamo avuto nel tra il novantasette due mila e tre un aumento della produzione di rifiuti industriali del nostro Paese un aumento in particolare nei settori industriali che hanno conosciuto invece una diminuzione delle attività produttive
E questo e questo dato potrebbe essere e l'indicatore di una riduzione degli investimenti
Nella nell'aggiornamento dei processi industriali ovvero potrebbe crearsi quel circuito vizioso per cui la crisi di produzione industriale determina aumento degli impatti ambientali soprattutto per quanto riguarda il settore dei rifiuti
è un circuito pericoloso perché potrebbe associare al declino in industriale importanti impatti ambientali e dunque questi quattro e crediamo di fattori che vanno aggrediti
In positivo per assoluta al per associare alla ripresa delle attività industriali del nostro Paese la ripresa di investimenti promettere l'efficienza dei processi industriali che poi nella condizione
Nella riduzione della produzione dei dei dei rifiuti
Sui rifiuti urbani del ministro ha già ricordato l'anomalia italiana dell'ultima slide che voglio farvi vedere quella che riguarda il valore aggiunto della protezione della della natura in una fase di diminuzione delle attività turistiche nel nostro Paese e della e del contributo dello turismo alla alla alla alla generazione del prodotto delle prodotto interno del prodotto interno lordo
Noi abbiamo avuto un aumento delle turismo nelle aree naturali protette e questo sta a significare cioè la protezione dell'ambiente la conservazione della natura
è un valore positivo per lo sviluppo economico è un dato molto chiaro nella nella relazione sullo stato dell'ambiente questo ordine poi spiegato in maniera in maniera dettagliata
In ultimo
La relazione voglio ricordare che la relazione cerca di identificare anche quali potrebbero essere gli inetti sviluppo per da un lato migliorare la performances ambientale del nostro Paese
E dall'altro associare questa alla performances economiche e di nuovo torniamo all'energia che uno dei punti più critici
E uno di noti i più critici per lo sviluppo del nostro Paese
Abbiamo ampie potenzialità di far crescere nel nostro Paese la generazione di elettricità da fonti rinnovabili riducendo le emissioni dei gas serra e riducendo la dipendenza energetica dell'Italia
In particolare il settore dell'energia eolica il recupero degli impianti piccoli e medi impianti Idro idroelettrici e in una prospettiva più di lungo di lungo periodo ma che sembra cominciare a essere consistente nel foto con la foto voltaico nel solare termodinamico
Abbiamo però bisogno di chiarire i termini
Di riferimento o giuridici e legislativi normativi per consentire lo sviluppo delle fonti rinnovabili il potenziale di circa di generazione di elettricità dalla fonte eolica
Per circa il dieci per cento la domanda interna di eletti elettricità non viene per il momento reali realizzato per una complessa gestione delle procedure autorizzative tra le amministrazioni dello dello Stato le amministrazioni regionali le amministrazioni locali
Credo che sia importante aver vedi in mente
Cioè mentre diamo immaginiamo delle indicazioni e lavoriamo sul consolidamento di prospettive abbiamo un grande però il problema di chiari chiarificazione semplificazione di tutta la normativa autorizzativa per consentire che gli obiettivi
Di protezione dell'ambiente di aumento per esempio della generazione di elettricità da fonti rinnovabili possono poi diventare una una rete realtà questi sono alcuni degli elementi della della relazione ma la relazione contiene moltissimi forme informazioni che sono a disposizione e che speriamo possano contribuire anche ma identificare meglio da parte delle amministrazioni dello Stato le amministrazioni regionali amministrazioni locali nel prese le associazioni obiettivi medio prede di medio termine per la protezione dell'ambiente nel nostro Paese io chiederei al senatore nodi di intervenire grazie
Ringrazio il ministro per
Averci chiesto di partecipare alla una tentazione
Relazione sullo stato dell'ambiente io caro ministro voglio subito sottolineare che in realtà in questi anni abbiamo lavorato molto due ministro degli interni il Parlamento abbiamo iniziato alcun
La legge sulle grandi opere pubbliche cessate collegato Vespri Prodi la delega ambientale e tutte queste dei giudici tutto questo assetto un dogmatismo
In realtà si è ispirato a un concetto innovativo modernizzatore
Della politica ambientale nel nostro ovunque disse
E ciò che voglio sottolineare che l'unica grande scoop che la grande conferenza che si è tenuta nella agosto settembre due mila uno e come paese siamo stato un Paese che ha segnato anche il la nuova impostazione di cultura in venti anche in tale che si è affermato lì cessato ma con una una posizione classificata anche una svolta verso quello che era la cultura dell'Andor bullismo in materia ambientale cioè sostanzialmente si era fermata degli ultimi decenni un nuovo antagonismo all'alto turismo di carattere di natura marxiana
Tra l'operaio e l'imprenditore l'operaio padre una sera sostengono antagonismo quello tra la natura e e da questo antagonismo quindi derivavano anche delle culture di impostazione conflittuale per quanto riguardava tutti i processi innovativi e di crescita economica una paese cioè da qui nasceva anche il Gatti infrastrutturale
Cioè ha caratterizzato il nostro Paese negli ultimi venti anni e da qui nasce anche il processo di innovazione bollati come per esempio con la votazione ambientale strategica sostanzialmente anticipiamo il giudizio di sostenibilità
Noi sostanzialmente velocizziamo anche quello che l'approccio con la questione che in parte risolto del problema di infrastrutturazione della sì e qui vorrei ricordare anche la delibera CIPE sulla strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile
Quindi noi ci siamo impegnati certo il nostro Paese ha dei problemi non indifferenti per quanto riguarda la difficoltà di qualificazione delle aree industriali dismesse ma sono problemi che sono presenti un po'in tutta Europa noi abbiamo iniziato questi processi di riqualificazione complicato lancia un po'a quello che processi con debiti dico diverse di riqualificazione dell'aria di Bagnoli a Napoli per quanto poi riguarda la questione parzialmente risolta dei rifiuti bambino visto diciamo di fronte a un pregiudizio negativo chi anti Santi dell'opinione pubblica
Giudizio negativo che in alcune aree del Sud poi sostanzialmente siti sposa con quelle che sono anche le politiche le e le convenienze dei sistemi criminali che obiettivamente esistono per e anche con le contraddizioni certe gestioni commissariali per quanto riguarda l'emergenza ricevuti perché è vero che la Campania ha sporto i suoi rifiuti in Germania ma è anche vero che la campagna importa rifiuti lucidità adesso dell'Italia perché il commissariato a diciamo largheggiare
Concessione per la lavorazione dei rifiuti il libro ci quindi poi ci sono comportamenti contraddittori col poi io vorrei qui soffermarmi anche per quanto riguarda la questione delle risorse Pesce trovati di fronte a una grande infrastruttura in questo campo di quell'acquedotto pugliese che l'Acquedotto più grande d'Europa venerdì ormai da anni forse da più di un decennio logica non si procederà a quella che è la la
Tradizionali
Ma normale
Cessione della manutenzione di quella grande in infrastrutture ed è chiaro
Che lady sussidio di questo paese
Sostanzialmente sono caratterizzata da una scarsa efficienza della sete e anche questo spiega perché l'Italia è il paese d'Europa chiaro il maggior consumo d'acqua pro capite abbiamo lavorato anche bene per quanto riguarda le aree protette
Siamo stati sottoposti atto mediamente di anche da parte della stampa però abbiamo ormai dieci per cento del territorio sulla che diventa nero corrette si pensa anche al dodici per cento al dieci e l'undici per cento il quarantotto per cento nella nel barile protetti delle aree marine chi entra in questo in questa specificità quindi si è lavorato bene si è lavorato in silenzio difficili c'è stata una carenza di comunicazione questo è vero
Perché per esempio per quanto riguarda la delega ambientale
Un
Un assetto normativo quello che e produrrà degli effetti positivi per quanto riguarda lo sviluppo attese la stessa cosa per le grandi opere ora dobbiamo o fare in modo che questa svolta positiva nella cultura ambientalista del Paese sia una svolta durature
Per uno sviluppo duraturo noi ormai anche per quanto riguarda il tipo di sviluppo del siamo passati da una fase dello dell'IMI e lo sviluppo di Stoccolma quella con lo sviluppo sostenibile un andiamo verso una nuova fase quello che risulta un'ora prima che vede impegnate paesi come gli Stati Uniti che per quanto riguarda faccio un esempio le immissioni
Pro capite sono Paesi di gran lunga di gran lunga molto più efficienti nella gestione delle emissioni di paesi come il Canada che invece nel di quello che era bloccata da due avendo raggiunto i paesi all'avanguardia in te per quanto riguarda la difesa dell'ambiente bene
Dobbiamo seguire anche una salata che possa coniugare sviluppo e difesa dell'ambiente senza più essere
Immobilizzate condizionati da quella cultura dell'antagonismo che intanto i guasti ha ha provocato perché l'antagonismo il cioè la cultura proibizionista si portano dietro in un Paese come il nostro anche abusivismo violazione delle normative e tutti elementi di disgregazione dello stesso tessuto sociale che indubbiamente vanno limitati respinti represse
Il lavoro è stato buono speriamo di poter continuare su questa strada che ringrazio per l'attenzione per la pista
Presidente l'autore che chiedere al presidente Hermanin minacce o un devo dire che mi uno dei punti di mi ha colpito nella relazione del ministro
Il concetto che in via sottolineato più volte l'integrazione fra la politica ambientale le a politica degli altri settori
Egli non ha voluto intervenire Campos Venuti collega Lunardi tuttavia il collegamento fra
Le grandi infrastrutture la relazione realizzazione e progettazione
Telegrammi infrastrutture la tutela dell'ambiente è stato evidente in tutti questi cinque anni io che ho avuto la fortuna e l'onore
Di presiedere in questa legislatura la ottava Commissione della Camera che raccoglie sia la politica ambientale
Sia la politica dei lavori pubblici quindi delle infrastrutture ho avuto appunto la possibilità di collegare i due elementi sono stato relatore della legge obiettivo e contemporaneamente o guidato una commissione nella Predil predisposizione del parere del giudizio sulla belle che ambientale quanto delega legislativa e poi sulla decreto delegato che poi ha il codice
Dell'ambiente perché la realizzato questa delega devo dire perché forse abbiamo impiegato troppo tempo sulla delega legislativa e avremmo dovuto ce ne siamo accorti dopo ma purtroppo l'esperienza e quella che fa poi le decisioni successive ci siamo accorti dopo che avremmo dovuto dedicare più tempo meno tempo ma la delega legislativa e più tempo Aldegani decreti delegati anzi al decreto delegato che poi una a una dimensione consistente per numero gli articoli ed è estremamente importante tanto che io lo chiamerei il Codice dell'ambiente perché contemporaneamente raccoglie in testa un un testo unico
Tutte le normative o le principali normative ambientali poche cose sono al di fuori sono rimaste al di fuori di questo Codice dell'ambiente
Diciamo così Raccagni contemporaneamente introduce alcuni elementi innovativi norme diretta applicazione
Che sono diciamo aggiuntive rispetto alla sistemazione della legislazione esistente naturalmente è chiaro che questa delega può non è un Codice Giustinianeo perché resta immutabile per secoli ha la possibilità di essere successivamente modificata e affinata
Con i decreti a rettifica Dini modificativi aggiuntivi e così via
Nell'arco di un certo periodo di tempo quindi io credo che l'applicazione poi di queste norme di queste norme il giudice suggerita eventuali aggiustamenti che si possono fare tuttavia il fatto di aver le devi codificato
Effettive specificamente per esempio due elementi fondamentali come la via l'avanzo che erano consigli affidati a leggi di interpretazione vaga è un fatto secondo me importante anche ai fini dell'accelerazione
Della politica delle grandi infrastrutture perché è vero che la legge obiettivo
Ma eliminato tutta una serie di e diciamo inceppamenti nel meccanismo delle decisioni per quanto riguarda le grandi opere di interesse strategico e tuttavia il fatto
Dice confrontarsi poi Coco nelle realtà locali
Basta e basta fare un unico riferimento alla telenovela sull'autostrada a Grosseto Civitavecchia sulle varie e i vari livelli alternativi percorsi evidentemente il fatto di poter in una legislazione precisa
Introdurre dei principi e validi per la via la VAS è un elemento anche che può accelerare certe determinate scelte naturalmente non togliendo per carità
Nessun ponte era a alle regioni e agli enti locali
Che in quanto tali hanno in base all'articolo centodiciassette che e speriamo di modificare in meglio Rincon l'arrivo ma costituzionale che andrà al referendum fra qualche mese evidentemente il meglio nel senso di codificare
Ridurre lo spazio delle competenze concorrenti che è stato un elemento molto questi stimolatori di contenzioso fra Stato e regioni ed enti locali
Evidentemente questo patto può accelerare il processo di realizzazione delle grandi opere questo è un aspetto a mio avviso fondamentale e per questo Paese e in quanto e noi rischiamo e di essere e di non recepire in quella che è una realtà nuova
Che si sta aprendo
Il Mediterraneo che dopo il mille quattrocentonovantadue per colpa di Colombo era stato tagliato completamente fuori
Dall'area dei grandi traffici internazionali con lo sviluppo dell'Asia è tornato ad essere al centro della dei grafici marittimi internazionali tanto la dimostrazione il porto di Gioia Tauro ad uno dei più grandi Forti di movimentazione dei container tuttavia il porto di Gioia Tauro insomma perché i container vengono scaricabile dalle Naiadi dare i dati su altre domani che saranno ad Amburgo ad Anversa ad altri posti quindi noi oggi possiamo essere una piattaforma logistica importante per i traffici del Mediterraneo se ne avremo la possibilità di penalizzare le grandi infrastrutture che sono programmate che sono stai in fase di realizzazione ma che certamente sono ancora insufficienti questo qua però la difesa dell'ambiente attraverso la codificazione della via dalla pazza l'importantissima e naturalmente è importante anche la diritti civili azione di ci sono degli aspetti che possono che capire perfettamente questo problema la diversificazione delle fonti energetiche che è anche un elemento della diciamo utilizzazione la piattaforma logistica perché se noi facciamo i rigassificatori e quindi diversifichiamo anch'attraverso l'acquisizione diciamo di Grasselli Guido diversifichiamo l'approvvigionamento del gas rispetto ai metanodotti evidentemente possiamo realizzare anche un aspetto della piattaforma logistica accantonare abbia alle autostrade del mare ad altri aspetti di questo tipo
Io alla diversificazione avrà un l'altro è un elemento di difesa dell'ambiente e io penso che io mi auguro che nella prossima legislatura il lei gli interventi che sono stati previsti dal ministro dell'ambiente approva addio al governo per stimolare anche con incentivi di carattere finanziario e fiscale lei diversificazioni nel campo della predella movimentazione dei trasporti e quindi dell'utilizzo delle diciamo così fonti di energia che mettono in moto i trasporti sia ulteriormente sviluppata perché quel modo per esempio per modificare quello che purtroppo il Creatore ha realizzato
Vi è un modo per coniugare l'ambiente gol una geopolitica e quindi con una politica estera
Fatta perde in discriminazione rispetto a quei Paesi che potrebbero ricattarlo ci come del resto è avvenuto replicano novecentosettantatré settantaquattro colleghi DualShock energetici
Vi ricordate settantatré settantaquattro e ottanta ottantuno come già avvenuto è utilizzando il petrolio per ragioni geopolitiche io credo che questo aspetto una diversità l'azione ai fini vivono una maggiore autonomia sul piano la politica estera di questo Paese sia un modo per difendere la nostra autonomia la nostra indipendenza nazionale contemporaneamente
Evidentemente anche controllare certe condizionamenti che ci vengono dall'immigrazione evidentemente questo è un discorso di altro tipo
Che non voglio fare in questa sede tuttavia io credo che la politica che ha sviluppato in questi cinque anni il ministero l'ambiente e così concludo sia stata molto positiva da questo punto di vista perché per esempio stimolato tutto il settore del riciclo delle materie prime abbiamo avuto tempo fa a Milano qualche giorno fa a Milano un convegno Somma Codice dell'ambiente con tutti i consorzi a bensì si occupano del riciclo delle materie prime e abbiamo visto che addirittura in alcuni settori per esempio nel legno
Siamo completamente a noi che non abbiamo evidentemente produzione di cellulosa autoctona siamo completamente indipendenti de attraverso il meccanismo del viscido questo è un altro aspetto importante appunto
Della politica ambientale quindi io mi auguro che questa integrazione fra politica ambientale politiche di altra di altro settore le politiche industriali in linea
C'era il Napoli politica dell'economia reale
Più genericamente si possano realizzare sempre più perché quello è un modo da un lato terra diciamo così avviare la realizzazione degli obiettivi al protocollo di Kyoto che certamente non saranno realizzati a breve termine marce ma contemporaneamente però il movimento di si stanno determinando per esempio l'incontro
Degli interessi tra agli Stati Uniti all'l India nel campo del nucleare
Possono dare indicazione anche del coinvolgimento di due grandi paesi come la Cina e l'India nel campo dell'impiego impegno di di difesa dell'ambiente a livello mondiale
Evidentemente questa integrazione fra la politica ambientale le politiche industriali più in generale va perseguita con grande determinazione
E speriamo che anche nella prossima legislatura la si possa definire senza soluzioni di continuità rispetto a quello che è avvenuto in questa legislatura
Grazie presidente
Chiediamo all'onorevole Roberto Tortoli sottosegretario intervenire
Due parole di chiusura grazie Clini è un appuntamento quella che da quello della presentazione
Della relazione dello stato dell'ambiente un appuntamento annuale significativo tutti gli anni ci siamo ritrovati a analizzare con attenzione le cifre
Di degli aspetti ambientali che sono sempre più al centro dell'attenzione non solo di chi opera
Su questi temi ma di ciascun cittadino del nostro Paese sempre di più i problemi ambientali sono entrati nelle case di tutti gli italiani e quindi la politica sempre più si deve confrontare con i temi ambientali questa villa questa relazione presenta per conto mio
Un aspetto importante
Proprio nella sua impostazione con i sei capitoli Ambiente Energia Ambiente industria ambiente trasporti
Ambiente agricoltura ambiente turismo ambiente aree urbane e perché è questa la risposta anche da un punto di vista l'impostazione dell'analisi dei dati è la risposta corretta a Johannesburg che ha introdotto come punto centrale dell'analisi diciamo ambientale
Quello dello sviluppo sostenibile e non a caso il nostro Governo del nostro ministero
Su una delle sue tappe più importanti in questi cinque anni è stata proprio quella di avere convocato in Italia Montecatini un consiglio
Europeo dell'ambiente e dell'Energia per la prima volta proprio perché l'ambiente è tenuto in maniera asettica Rispetto agli altri settori a oggi poco significato
Perché e i cittadini oggi sensibilizzati ai problemi ambientali necessitano soprattutto di risposte e le risposte le possiamo dare uno conoscendo i dati da qui la relazione dei dati ambientali due affrontando i problemi del settore per settore con le possibilità che oggi ci sono in campo tecnologico e scientifico
Questo ministero nei suoi cinque anni di lavoro a impostato la propria attività da la prima affermazione che fece il Ministro Matteoli alla sua a all'inizio
Del suo mandato dicendo che l'ambiente andava visto non come vincolo ma come opportunità in quella direzione noi abbiamo sempre lavorato chiudendo un'attività di cinque anni con diciamo la la la la il lavoro
Per la realizzazione di quello che viene definito il codice dell'ambiente comunque il grande lavoro sulla delega ambientale
Che io ho sempre definito come un grande atto di responsabilità del ministero dell'ambiente e ministero dell'Ambiente in questi cinque anni ha lavorato in un clima difficile e non mi riferisco al clima e quello tipicamente ambientale e mi riferisco ha un clima difficile da un punto di vista politico perché
Sembrava che non potesse questo governo affrontare in maniera corretta i grandi temi ambientali che erano sul tavolo
La delega ambientale la dimostrazione di un grande senso di responsabilità del nostro ministero che ha deciso di affrontare finalmente tematiche ambientali che si erano evolute nel tempo
Negli ultimi dieci anni affastellamenti di regolamentazioni leggi e e quant'altro
Avevano la necessità di essere rivisitati anche alla luce delle novità
In campo diciamo tecnologico e delle novità in campo problematico lo abbiamo fatto e e credo che sia diciamo un
Fu un fatto non solo positivo ma che abbiamo lasciato al governo che verrà dopo credo qualcosa di significativo su cui lavorare probabilmente anche migliorare con l'augurio che non ci si dimentichi più nel nello svilupparsi il nostro è un Paese perché ha la caratteristica nonostante sia un piccolo paese ha la caratteristica di essere un Paese dello sviluppo un Paese industriale
Augurandomi che non ci si dimentichi più dei problemi ambientali perché di danni ne abbiamo fatti per fortuna i dati sono dati che ci confortano perché si è visto un grande miglioramento in tutti questi anni
è con questo augurio che saluto la riunione di oggi
Grazie al Presidente di nuovi che Armani a sottosegretario Tortoli grazie soprattutto a tutti voi della vostra la vostra presenza la vostra numerosa presenza alla dimostrazione palmare
Che c'è un grande interesse
Cresce l'interesse verso l'ambiente verso le sue problematiche e soprattutto c'è interesse verso quello che stiamo facendo per trovare le soluzioni ci sono alcuni settori della soluzione definitiva
Non è stata trovata ancora in nessuna parte del mondo quando io sento i tuttologi che trovano sempre tutte le soluzioni in tempi brevissimi conoscendo soltanto una parte del problema B li invidio perché evidentemente sono molto più bravi di me io credo in questi anni ho cercato prima di tutto di capire e di capire
Tutto quello che voleva dire salvaguardia ambientale e mi sono reso conto della sua complessità delle mille contraddizioni che ci sono e quindi abbiamo cercato di usare il buonsenso il buonsenso credo che ci possa accompagnare anche per il futuro che ci debba accompagnare anche per il futuro fine desidero negazione del dottor crisi dottor Clini in questi anni è diventato in materia ambientale ma non in Italia e nel mondo tutte le volte andiamo in giro per le conferenze dell'ONU o o comunque attività
Dottor critica è è considerato un'autorità in questo settore non soltanto in Italia in Europa ma in tanti altri Paesi del mondo e quindi averlo avuto in questi cinque anni come direttore come collaboratore è stato certamente molto prezioso che sarà utile ancora al ministero dell'ambiente per i prossimi anni grazie ancora tutto