Conferenza stampa di presentazione del numero di settembre di Agenda Coscioni

Io intanto vorrei ringraziare tutti i colleghi che sono presenti per questa conferenza stampa che abbiamo convocato
Approfittando in un certo senso del della
Assolutamente cordiale partecipazione immediatamente l'accertato l'invito della signora Mina Welby è una conferenza stampa che nasce
Un post sul percorso che abbiamo individuato insieme all'Associazione Luca Coscioni
Luca Coscioni
L'Associazione edita un mensile che si interessa di Intini
Particolari che spesso escono dall'agenda del quotidiano dell'informazione quotidiana e sono i temi della sanità dei diritti del malato temi della vita i temi della morte
Che in un certo senso vengono per così dire espulsi dalla nostra informazione quotidiano un po'per disattenzione un po'perché sono temi difficili da affrontare
Noi anche per allargare questo dibattito in questa provincia dovute i temi della sanità spesso vengono affrontati semplicemente per episodi di cronaca
E non sempre per esempio per poter raccontare di come viene svolta per esempio l'attività all'interno delle strutture sanitarie di come spesso ci sono degli errori perché noto perché non dirlo in camice bianco
E fa voi perché probabilmente con tutte le difficoltà tutti i disagi riescono comunque a svolgere garantire
Quell'assistenza assolutamente necessarie ma non basta questo non basta assolutamente questo perché evidentemente ci sono tante altre cose che non vanno bene
E noi siamo per questo molto felici intanto di ospitare la signora Mina Welby perché e ci racconterà di esperienze personali situazioni
Particolari e di un dibattito che lei è riuscita apportare avanti a fare entrare nell'agenda dell'informazione
E anche politica del Palazzo intimi con me testamento biologico ma
L'assistenza
E i diritti del malato soprattutto nell'autodeterminazione delle la scelta delle cucine
Nella possibilità anche di accettare una morte dignitosa sono temi lo ripeto particolarmente difficili se volete per alcuni anche scandalosi tra virgolette ma secondo me importanti e utili
In questo momento da da da affrontare in modo sereno pacifico senza inutili lasciate
Io devo anche dive che i nostri editori l'amministratore unico chiare al genio il dottore Camillo per l'uso
Si scusano per la per l'assenza ma loro sono come dire molto attenti a queste tematiche purtroppo sono con contemporanea impegnati con un questioni professionale per questo non sono qui
Ma è un fatto assolutamente contingente lo dimostra proprio la sensibilità
Che loro hanno dimostrato nell'accettare immediatamente questa che sinergia questa collaborazione con l'Associazione Luca Coscioni il nuovo numero
Del agenda Coscioni domani in edicola in abbinamento gratuito con il quotidiano
Otto pagine e in questo numero c'è un interessante inchiesta condotta da Marcello Trivellini ma non solo
Trivellini inutile che lo presento ormai una persona altamente qualificata oltre a essere ordinario se non sbaglio Università di Milano ma tot eccellenze
Schemi se sbaglio è proprio nel campo dell'organizzazione
Dei servizi anche informatici insomma è una persona che sta dentro I fatti e che ha tracciato un un quadro molto molto interessante di quella
Di quella che è la situazione attuale della sanità in Italia
Io volevo prima di dare la parola ai colleghi presenti intanto ringrazio prima tv Irpinia TV
Il sito Irpinia anni un lusso ma attendiamo ancora altri colleghi di televisioni private locali degli ultimi anni
Io insomma volevo chiedere subito
Qualcosa alla signora Amina quello dei
La questione personale di suo marito ovviamente
è stata seguita alcun molta attenzione a volte con passione a volte anche
Con profondo distacco ci sono stati episodi
Come dire piacevoli ed episodi veramente riprovevoli
Io credo che intanto la sua presenza qui
E significativa perché evidentemente se la battaglia giudiziaria sotto questi aspetti
Se volete aggiungo anche per fortuna si è conclusa e credo anche
Nel modo più corretto
E giusto evidentemente la battaglia invece complessiva non si è conclusa
No esattamente alla BIT battaglie di Piergiorgio continua ed è la battaglie di Piergiorgio e di Luca e adesso anche di giovani ruoli io prendo queste tre grandi uomini tutti insieme
In
Quando Piergiorgio l'ultimo giorno nel pomeriggio sette sul suo letto e noi parlavamo ancora
Di tante cose della nostra vita abbiamo ricordato che quello che abbiamo fatto quello che non
Non abbiamo fatto
E lui mi disse io ho avuto tutto dalla vita da persona che
Era arrivato veramente a soffrire terribilmente e non abbia più nulla diceva ho avuto tutto dalla vita questo è per me è stato un veramente una grande
Consolazione perché potevo dirmi che essere sussiste stata studiasse punto tutto essere soddisfatta di quello che ho fatto per lui di essere vissuta insieme a lui e posso dire che sono stato felice insieme a lui
E che questa battaglia adesso continui
è dovuta all'unità che lui mi chiese il Calibano devi andare avanti dopo che io avevo detto non mezz'ora prima
Io adesso quando sarà tutto finito me ne voglia andare e non voglio sentiti più niente di nessuno non voglio più vedere nessuna non mi vuol dire non voglio nemmeno farmi trovare
E allora dopo mezz'ora mi sono dovuto ricredere però prese queste testimone e lo porto avanti ho cominciato subito
E ne sono o felice anche se tante volte mie durò oppure
O poi onda un calo di
Un
Non proprio in depressione ma mi dico tante volte ma che cosa serve
Ma serve sono sicura perché oggetto di me questa grande associazione di della Luca Coscioni
So che Luca ho combattuto nella sua vita e noi no avuto il il traguardo
Di quello che lui chiedeva la libertà di parola libertà di parola voleva dire tenta anche descritto molto bene su questa
Agenda Coscioni che andrà domani in edicola
è appunto
La stampa e lo stanziamento di dieci milioni di euro per le strumentazioni
Per i disabili gravi che hanno perso la parola di solito sono
Malati di Isla sclerosi laterale amiotrofica nel suo nel suo più grave stadio dove hanno perso completamente ogni movimento anche la parola
Ma non
Il cervello il cervello che e quello che lavora e forse lavora ancora più di prima
Queste strumentazioni sono costosissime ma sarà
Questo stanziamento che aiuterà a moltissimi
Aria vere la parola apoteosi usare il computer a poter iscrivere a poter arrivare al pubblico e questo è molto molto importante per Luca non è stato già invita
Se perché approvi tutto lui
Pier Giorgio ha avuto il suo computer col quale poteva comunicare
Lui aveva il suo software sul computer che poteva poi tradurre le parole duelli scriveva non aveva bisogno dia un software per gli occhi perché ancora muoveva il polpastrello arriva il suo
Disclaimer
Con un tassi Rino virtuale col quale poteva scrivere
I messaggi
E quindi
Anche queste e una delle cose che la Luca Coscioni cerca di promuovere
Migliorare le condizioni di vita
E
è la prima cosa che noi vogliamo non la morte la morte non lo vogliamo di nessuno
Noi cerchiamo
Di fare vivere il meglio possibile quando poi cari al punto chi non ce la fai più e voi accettare la morte quando ai un respiratore che te attaccato
Ma non ce la fai più perché quel respiratore diventato una tortura allora Piergiorgio Welby Giovanni ruoli ci hanno insegnato
Che è
Possibile secondo il l'articolo trentadue della Costituzione optare questi trattamenti
Si può anche rifiutare un trattamento ancora prima di averlo
Ma quando già ce l'hai se tu lo hai accettato come ha fatto Piergiorgio se tu non lo hai accettato ma chi è stato Appio fatto come è successo ai ruoli come lui diceva che gliel'hanno fatto senza il suo consenso
Lui lo voleva
Togliere a lui non è stato concesso perché non aveva
E non medico aveva il medico che glielo avrebbe potuto fare ma non gli è stato consentito
Dalla procura
Dalla
Un cavillo giudiziario possiamo dire
è stato lasciato morire
Senza alcun
Mangiare senza aviere i liquidi necessari il spero sulla sopravvivenza è morto dopo una settimana di stenti e di sofferenza insofferenza di fame e di sete
Piergiorgio è morto dopo quaranta minuti dopo che gli è stato staccato il respiratore dopo una situazione
Quindi io credo che questi due
Di queste due persone veramente eroiche hanno dato un altro contributo
Per i malati gravissimi
L'assistenza sanitaria
Ecco questo è un altro capitolo che descrive molto bene il e questa questa agenda
Il professor Crivelli mi
Che professore del
Politecnico di Milano
Lo descrive molto bene
E si dice appunto che la sanità in Italia è una grandissima io lo chiamerei una cattedrale una struttura molto ben ordinata è inutile che aggiungiamo altre cose alla sanità italiana
Perché la salute non è direttamente proporzionale alla crescita della sanità
La sanità segua se si guarda bene il
Un piccolo
Sistema elaborato
Dunque sulla sanità la sanità influisce dal dieci al quindici per cento sulla nostra salute
E poi vediamo anche che in Italia l'ASP
L'allungamento della vita è il più grande di tutto il mondo siamo lo Stato dove si vive di più
Perché in tanti altri Paesi
E perché
Sarà la
La nostra dieta mediterranea
Il nostro modo di vivere
E il noi non abbiamo alcun bisogno di tanti cure dimagranti
Come e sono in tanti altri Paesi dove si
Si mangia poca verdura pochi poca frutta dove mangiamo tantissima verdura tantissima frutta abbiamo il condimento dell'olio
Olio buono accludo come siamo abituati quindi e non sto modo di vivere il tipo di rivedere che il cinquanta per cento il tasso quaranta cinquanta per cento che influisce appunto sul allungamento della vita
Ed è qui visto anche che dice professor Rivellini
E quindi
Poi c'è un altro fatto
Le classi
Più
A livello più di tenore di vita più alto sono proprio quelle che non si fanno tanti interventi medici anche chirurgici
I medici stessi con le loro famiglie si sottopongono meno agli interventi medici e chirurgici della classe normale per la gente comune
E noi esso siamo più facili ASD convinti a dover fare un intervento
A fare degli interventi particolari anche
E che
Perché non siamo ben informati perché tante volte anche una operazione non è tanto necessaria per va ben oltre la nostra sopravvivenza per un modo di vivere bene
E quindi serve sempre un'informazione buona per esempio volitiva un esempio semplice che ma ha detto il mio medico di famiglia
Io ho avuto quest'anno l'herpes
IFO quel Sant'Antonio
Mi disse il medico B dice hai avuto la
Varicella sì focus domani cella dice oggi c'è la
Il bacino conto l'herpes che potrebbe venire una volta avute la varicella più tardi nel nella vita
C'è si può consigliare ai genitori di fare questo vaccino io dice al mio figlio non l'ho fatto
Io quindi e perché lo consigli ebbe dice si consiglia perché dice
Ai seggi che si dico probabilmente perché in questa maniera e c'è un'altra
Tecnica che viene finanziata che però non è necessaria e così credo che ci sia anche con altre cose questo lo dico io
Non è una cosa scientifica
Quindi negli interventi chirurgici è molto superiore nella popolazione generale rispetto a quelli dei medici che prescrivono nella propria famiglia questo lo dice anche che livelli
Poi
Chi appartiene a una classe sociale superiore come ho già detto certi un più alto consumo sanitario è un minore cioè un minore consumo sanitario che in quelle
Culturali
Più basse
Consumiamo più summit sanità meno siamo informati quindi
Non sempre corrispondono i servizi dei costi della sanità esattamente e questo credo che sia anche dovuto perché abbiamo tantissimi medici in Italia ma abbiamo pochi infermieri
In letti nelle negli ospedali vengono tagliati sì si è contrari a quei grandi ospedali immensi dove c'è veramente tanto spreco
Letti vuoti ad essi cercano di ridurre
E al massimo si cerca di fare soltanto le cose più necessari nell'ospedale il resto e poi si fa dove i a domicilio ma mancano tante volte i
L'infermiere domiciliari
Ci sono delle strutture
Per esempio anche a Roma certi molta difficoltà cornee gli infermieri a casa perché ci sono pochi
Abbiamo i al Roma per esempio moltissime anche infermieri che vengono dall'estero
Oppure
Ci sono delle
Dei turni stressanti o l'amica
Infermiera che mi ha detto io non ce la faccio più perché non posso fare la notte e poi anche il giorno dopo la mattina perché si è ammalato di infermiera e manca quell'infermiera
E dice non non è possibile
E quindi
Io credo che servirebbe che in Italia l'aumento di infermieri e che con anche una
Una paga molte più lunga un molto più
Sostenesse sostenuta sommati
Per per gli infermieri e meno medici meno specialisti
Che magari su pesano molto di più sulla sanità
Infermieri assolutamente sono necessari
Le strutture sanitarie per esempio voi anche per
I malati gravissimi
Terminali che sono molto frequenti in anti italiano al nord sono molti di più mentre al sud enti il sud è carente assolutamente
Lì tante volte proprio la famiglia che si deve fare carico di tutto
E detto difficile è molto difficile
Certo il sud magari e ancora molto attaccato alla
C'è la famiglia più unite ancora
La vita ancora rurale molto più più forte questo l'ho visto anche qui miei pochi
Mi poche frequentazione che ho avuto adesso ultimamente e lo vedo che le famiglie sono molto più uniti e molti più vicine al malato che nelle città
Dove la vita
Veramente frenetica e dove sia il tempo
E
Quindi anche nel sud servono però
Delle strutture
Dove c'è questa apertura questo aiuto all'ammalato terminale che si senza sostenuto e aiutato perché
Andare serenamente alla fine della sua vita questa è una cosa molto molto importante
Ho conosciuto una dottoressa direttrice di una
Strutture di
Cure palliative di Reggio Emilia
E racconto in questo incontro che ho avuto a Pavullo nella provincia di Modena
Che
Cioè il trenta per cento di questi malati che vengono nella loro struttura tornano a casa perché si sentono confortati est
Sono tornati a vivere un pochettino meglio certo dopo un certo periodo di tempo devono tornare perché non c'è più
Nulla da fare per loro soltanto l'assistenza continua anche con
Dei morfina ICI e quindi l'aiuto poi attratta sanare da questa vita a una vita
Migliore come lo diciamo voi tanto tanto bene che non sappiamo dove sia una vita migliore
Ecco queste una delle
Scusate
Sì
Allora
Io ne approfitto perché
Senza interrompere il discorso della signora quel bene
Io vorrei anche invitare un po'il collegio di sollecitare con delle domande delle curiosità
Anche sui temi
Ovviamente
Grazie Welby in modo particolare
Intende approfondire qui ad Avellino e intanto riflettevo io sono molto d'accordo su un punto
E cioè il ruolo dell'informazione che ritengo fondamentale così importante questa battaglia da rendermi conto che fosse grazie anche a queste testimonianze
Oggi in Italia si affronta un tema che da vent'anni invece è stato affrontato in Olanda
Stato affrontato in Francia io accolgo anche dalle piccole cose anche dal fatto che caso mai mia figlia l'anno scorso o su un tema libero sulle cose di cronaca ovviamente lei ha scelto il caso Welby
E senza condizionamenti lei ha parlato raccontato di di questa storia chiedendo si
Modo anche infantile ma perché una persona non può decidere alla fine
Come modi diversi non ci sono alternative se non ci sono speranze ecco
Questo però è significativo di un certo di una certa battaglia ecco portare al centro dell'attenzione temi come l'eutanasia diritti all'autodeterminazione del malato alla fine provengono proprio da questa testimonianza
Indubbiamente dalla testimonianza di Coscioni
Anche e ed è perciò importante questa battaglia ed è perciò importante molto il ruolo dell'informazione anche perché basco perché hanno in fondo un grande velo di ipocrisia immagino in Italia
Dove nessuno lo ammette ma se ci fosse un'indagine a tappeto credo anche all'interno delle strutture pubbliche perché no
Probabilmente si scoprirebbero dei casi di tanti casi non so la percentuale ma sarebbe il caso di approfondirlo questo tanti casi di di assistenza ammalati terminale
Chiamatela come volete eutanasia o in un altro modo ma insomma ci sono come vedete
Tante questioni da affrontare in Italia probabilmente siamo notevolmente in ritardo ma io su questi temi anche su altri ovviamente invito i colleghi ad intervenire
Se possibile alla domanda vicino al microfono
Quello che mi chiedevo ascoltando quello che ho appena detto perché settanta ritorno sia prima dell'avvio del dolore
Gli ospedali del sud o quasi non esistere forse perché necessario soffrire per meritarsi qualcosa dopo
Diciamo trapanese è appena intervenuto vicedirettore del quotidiano otto pagine
Devo ribadire di nuovo all'India al sia mente ovvio
Di otto pagine che
Cita qui sta
Questa visibilità anche delle nostre idee che sono non sono soli dei temi dell'Associazione Luca Coscioni ma di moltissimi italiani che si fanno queste esattamente queste domande
Perché charity lo sia nella cura del dolore
Io credo che qui tante volte la fine della vita purtroppo entrava cioè usciva dal
Dalla stanza del medico entrava
Cioè il medico usciva dalla camera del malato e lì entrava
Il
Prete il sacerdote quello aveva soltanto la benedizione la consolazione e ho paura che sia ancora un po'così però credo che debba terminare questa cosa che che
Senta guardiamo bene il Vangelo Gesù e venuto sulla terra e dove poteva lei Miva aiutava guariva
E anche di sushi Tato quindi e non ha detto mai a nessuno
Soffrì continua a soffrire perché ci sarà un premio per te quindi non è secondo me assolutamente secondo me evangelico fa soffrire le persone e quindi credo che sia giusto che una sanità
Un medico abbia assolutamente da dare tutte le possibilità di non soffrire al malato
I di non risparmiare con molto fine con altre cose in particolare di agli ultimi stadi del
Dei malati di cancro che veramente sono terribili e tante volte anche la morfina indossi massicce non dà più lenimento
E quindi
I tanti volge succede come è successo all'amico di mio marito di Piergiorgio sei mesi prima che morisse Piero
Ha avuto il cancro e non ce la faceva più non sopportava più nulla e non aveva più lenimento nemmeno delle dosi di morfina che gli aveva notato
è stato ricoverato Perino con
In una struttura di cure palliative
è stato attaccato a una flebo e riuscito poi a morire tranquillamente sedato perché non era più possibile non non aveva più vano
La faceva più effetto nemmeno insita attivo
E quindi
Se io posso ancora dire questo Luca Coscioni ha rifiutato
Respiratore
Ancora non avendolo avuto Piergiorgio l'aveva avuto e lo ha rifiutato anche lui quindi
Averlo o non averlo ma potere rifiutare una terapia credo che sia una cosa giusta per la persona
L'indagine conoscitiva accenno voi abbiamo cercato di cominciare a a chiedere mi varie regioni come in Piemonte
In Emilia Romagna Toscana e in Umbria
è rimasto un po'lettera morta perché abbiamo avuto adesso una lettera che lo dice anche qui l'agenda Coscioni abbiamo avuto una lettera di
Non proprio di rifiuto però un quasi rifiuto della Toscana dove non si sa bene
Insomma
Ci hanno ripensato ecco
E in e noi speriamo di a vere ancora in altre regioni qualche possibilità
E lì sarebbe veramente una cosa giusta a farlo
La ministra Turco ce l'aveva detto ultimamente amo aveva fatto questa uscita che anche lei favorirebbe un'indagine come si muore in Italia
Vediamo che cosa si potrà fare in questa
In questa direzione
Abbia inadempienti non farse facendo un passo indietro quando si parla di suo marito si parla sempre di senso della vita si trascura farsene c'è i soffermarsi su qual era il senso della vita per il suo marito tra
Sì grazie di questa domanda
Piergiorgio aveva consenso della vita infinito
Lui e si è ammalato alla sua madre ti è stata riscontrata quando aveva sedici anni ed è morta a sessantuno quindi erano più di quarant'anni di sofferenza di vita minorata
Debilitata
Impedita in tante cose
Ma Luigi ha avuto un grandissimo senso della vita cioè tutto quello che si può fare si fa
E poi lui diceva pure io ho avuto tutto dalla vita abbiamo avuto tutto dalla vita e lo diceva il plurale perché eravamo sempre complici tutte tutte quante le nostre cose
Lui ha dato lezioni ai ragazzi la nostra casa era sempre piena annegano avevamo figli ma era ciononostante pieno di ragazzi per il doposcuola
I nostri nipoti venivano Daloui poiché
Ragazzi delle scuole superiori
Universitari abbiamo aiutato sostenuto degli studenti a fare il loro tesi di laurea
Il suo passo principale il suo orgoglio della sua fine era a vere portato un
Il figlio della cugina
Allora a diventare dottorando
Farà il dottorato il prossimo anno e di questo lui era orgoglioso perché si è laureato due volte
Con una laurea
Centodieci e lode
E qui il massimo dei voti insomma è stato veramente un un grande veramente un un cervello e di questo Piergiorgio stato contento lui non era laureato era un autodidatta
Perché il padre aveva voluto che facesse la
Ragioneria
Perché diceva tu avrai una volta da fare un lavoro che deve stare seduto perché non si potrà e muovere e questa è l'unica è più che potrei fare
Se
Non si è laureato non è andata avanti per Giorgio avrebbe voluto fare il liceo classico e voglio studiare e poi
Lingue lettere
E infatti filosofia vi può essere autodidatta veramente di filosofia e ha letto illeggibile
E quello che non poteva leggere io glielo comunque cioè colpe che non poteva più sfogliare di comprai i libri erano tutti saggi e saranno state una cinquantina scannerizzati e ce l'ha tutti sul compiuto il suo
Lui poteva leggere e non solo evidenziare
Tira fuori questi appunti e ciò tutti gli appunti dei vari libri che adesso io gli apprezzo moltissimo perché mi ristudio questi suoi studi e vedo
Dove e maturate e come è maturata la sua idea tutte le sue idee che ha portato avanti anche per
La lotta nella Luca Coscioni stessa
Per la indipendenza del malato stesso
Perché la cosa più importante e anche per gli anni per i disabili avviene una vita indipendente e ci sono tanti di loro che vogliono questa vita indipendenti vivere da soli
Anche se sono in carrozzina che oggi ci sono delle tecnologie che li possono aiutare a vivere da sola casa soltanto stando vicino al computer azionando un bottone
E hai tutto poiché chiamare il sotto casa il tuo negoziati porta novanta il il Cibotto poi aprire la porta cui chiudere le finestre per spegnere la luce puoi farti aiutare andare a letto quindi
Tu hai anche i suoi assistenti
Che vengono
Istituto venti sono istituiti dalla dal Comune
E
O dal direttamente da ANAS che ti aiutano a vivere potete anche uscire e fare questa vita indipendente
Ma c'è un'altra cosa che Piergiorgio ci teneva tantissimo
Il voto dei disabili a domicilio
Quelli che non possono recarsi più al seggio elettorale Piergiorgio questo lo sentiva quella volta quando c'era il
Lei
Il referendum sulla legge quaranta dici io questa legge la devo votare non possa uscire di casa ma io la devo votare perché non voglio essere
Messo in quella classe dei dell'assenza astensione assistenzialisti noi non voleva essere un astensionista
Dice non appartengo a quella classe
E ha avuto quello che voleva sono venuti quella volta i radicali l'hanno portato giù per le scale c'erano otto gradini dall'ascensore fino giù io l'ho subito riattaccato al suo
Al suo respiratore e con il respiratore siamo andati al seggio ha votato ed è tornata a casa lo rimesso di nuovo
Vicino al suo respiratore pile tornarci su
Ma ci sono tanti malati e poi
Il Ministro dell'interno e di allora
Ha istituito questa legge un decreto legge prima chi poi diventato legge ma purtroppo solo per quelle che sono attaccati a un respiratore o un altro
Apparecchio elettromedicale io però chiederei
E questo lo vorrei veramente dire forte e lo chiederei hai deputati e ai senatori di migliorare questa legge perché ci sono tanti disabili
Che non possono essere trasportati anche se non sono attaccati a qualche elettromedicale
Ma
Che non si possono muovere dai loro letti
Oppure ci sono quelli che vengono trasportati ma ogni Comune deve sopportare una bella spessa
Per quel giorno servono gli autisti delle ambulanze serve il personale medico osserva il personale infermieristico quindi andare dal seggio
A casa di questi malati credo che costi molto meno perché sono già pagati
Che fare tutta questa questo punto questa mobilitazione delle persone e credo che i malati sarebbero contenti in Germania normalmente chi è malato lo può fare anche se non è disabile
Lo abbiamo detto dicevo purtroppo un percorso culturale che in altri Paesi europei e molto più avanzato del nostro Gabriella Bianchi opinionista devo dal quotidiano otto pagine
Salvo io volevo sapere se esiste una forma di supporto psicologico anche per i familiari che si trovano ad avere
Un malato terminale un malato comunque che decide di porre fine alla poi così senza Arkan posso pensare che si tratti solo
Di un problema di assistenza medica Ute come logica
Sì ci sono anche questi supporti ma non dappertutto
Io ce l'avevo
Se l'avessi voluto se ne avessi voluto usufruire Piergiorgio la rifiutato
Mi ricordo nel novantasette quando De Giorgio torno a casa dalla rianimazione
Venne a casa mandato dalla assiste dalla UIL del che l'Unione Italiana per la distrofia muscolare che ci ha molto ben assistito nei primi tempi difficili
Venne a casa una psicologa e c'era aiutato ad affrontare questi primi momenti
Io poi
Mi son fatto forza appunto su questioni aiuto e o aiutato anche per Giorgio a sobbarcarsi nella
Nell'accettazione di questo supporto del ventilatore che era difficilissimo perché lui nei primi momenti era completamente paralizzato non poteva nemmeno azionato il telecomando
Mi sono fatta forza nonostante lui avesse una grande era quasi o un
Lo sentivi quando sentivo quasi comun odio verso di me perché lo avevo portato all'ospedale lui non avrebbe voluto avviene la
Visto la
Tacchio otto mia
Perché voleva morire prima di essere ricoverato però chiedendo aiuto io lo portato all'ospedale perché non aveva non avevo altro aiuto da dargli
Poi la tra chiesto mia
Consigliata lì accettata da lui perché gli avevano detto sì avrai ancora un periodo di tempo
Abbastanza buono da vivere esclusi è anche stato questi nove anni dal novantasette fino al due mila e sei a Natale sono stati buoni anni di vita e questo lo dico riceva anche lui lui stesso
E
Quel supporto c'è servito
Ci sono questi supporti molto validi su al nord nelle
Negli hospice per le cure palliative
Non so come funzionano qui nelle nelle strutture in nel sud perché ci sono poche e forse anche non molto bene organizzate questo non so
A Roma poi abbiamo
Anche questi
Il di geni mentali insomma di centri per l'igiene mentale che funzionano molto bene anch'io mi sono rivolta a questo centro e ho avuto anche la risposta anche molto buona ultimamente
E quindi credo che
C'è qualche cosa che possa essere però deve essere un po'molto meglio organizzato
Con una domanda scrisse hanno Masiello redattore del quotidiano otto per cento
Volevo chiederle anche per l'analisi che ha fatto del sistema sanitario italiano intanto se ci sono modelli di riferimento fuori dall'Italia
Che possiamo in qualche modo importare o a cui possiamo fare riferimento per questo tipo di problema
E poi dal punto di vista normativo come si regola il diritto di morire
Allora voglio prima parlare del sistema sanitario sappiamo che per esempio in Francia in Germania il la spesa cioè sulla sanità
è minore
Però come
Come cuore come effetto sanitario penso che siamo quasi uguali
E credo che in Italia si cerchi di
Aumentare la sanità cioè la spesa sanitaria e quello credo che non convenga assolutamente
Perché la la vita come ho già detto eh già venne regolata da parte nostra stessa
Poi
E c'è anche scritto nel nostro genoma stesso a che cosa possiamo andare incontro o meno
E quindi
Non credo che ci sia un Paese al quale ci possiamo riferire anche per esempio in America sei vediamo adesso dovrebbe uscire verso la fine del mese mi sembra che è uscito il nuovo film
Di
Di muoversi era il regista americano Mineo
E c'è anche un
Anche dei commenti su vari giornali mi sembra su Repubblica c'è anche un commento su questo film sulla sanità americana
Sulle assicurazioni
Sì
Ma non credo che noi in Italia ci possiamo più permettere almeno nelle
Nelle nostre configurazioni doti vita e chi che teniamo un'assicurazione oltre a quello che
Che abbiamo già
Quindi
Non credo che che sia necessario questo e come assistenza credo che
Possiamo essere contenti come
Certo e da aggiustare
Specialmente il perito verso il sud dove ci sono magari ospedali che sono in sfacelo
Molto meglio organizzarli organizzarli bene non lasciarli andare alla distruzione che sono anche questi soldi sprecati
E questo credo che sia la cosa più giusta per quello che riguarda una legislazione sulla
Sul diritto a morire
Non c'abbiamo la registrazione dei a proposito
C'è adesso in questione una legge sulle dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario
Che cosa sarebbe
Non dovrà essere una legge
Imposta agli italiani cioè non sarà una legge che devono che tutti gli italiani debbano fare il testamento biologico detto malamente ingombre vive
Cioè debba essere una legge che regolamenta
Una dichiarazione fatta da qualcuno che non vuole determinate determinati cure determinati
Trattamenti medici se in caso dovesse arrivare al punto
Di essere ricoverato in
In una forma di Dinon dove non poté più dire che cosa vuole che gli venga fatto o che cosa non vuole quindi in stato di in coscienza
E credo che sia giusto che una persona lo possa fare perché anche il catechismo cattolico dice che se una cura c'è una trattamento non serve più a guarire
E nemmeno a far sta meglio la persona allora è giusto che
La persona possa decidere o che si che un medico decida a non protrarre questa cura acquistavamo questo determinato trattamento vuol dire non rifiutare la vita
Ma accettare che la morte avvenga perché non c'è più alto d'affari che si accetti la morte insomma
E quindi
Esistono dieci oppure mi sembra anche undici o dodici di DDL che dovrebbero essere riassunte in uno solo
Speriamo che la senatrice basso di riesca a farmi di di tutto un buon sunto ma ci sono moltissime difficoltà poi arrivare a una legge discussa
Veramente comma pari opportunità e che sia una legge buona per gli italiani perché il medico che assiste queste persone poi alla fine abbia una
Una protezione di fronte alla legge e che anche il malato abbia l'aiuto
A
Non dover soffrire oltre il limite io spero che questo sia così
Poi io spero che
Quello che a ha deciso il
Il giudice secchi
Sulla morti di di Piergiorgio di aver potuto rifiutare
Lui
La sua terapia di ventilazione assistita io spero che questo
Faccia testo anche per altri rifiuti di malati vigili e che lo possano fare
Ma ci sono altre domande
Enzo D'Anna unto quotidiano otto pagine
Senta voleva sapere quanto entro in sandali idee religiose nel suo percorso ed in quello di suo marito
Cinquanta influenzato sul percorso nostro
Questo se visto poi alla fine con
Il non funerale potuto averi inni in chiesa
Perché praticamente Piergiorgio ha rifiutato
Non ha rifiutato la vita ha rifiutato un trattamento che era diventato un accanimento cioè è diventato una cosa insistenza medica inutile
Accanimento è una cosa una parola brutta non mi piace ma era o insistere su una una vita a tutti costi e credo che questo non sia la cosa giusta
Che gli si era rifiutato e poi il il funerale credo che sia dovuto anche
Perché lui ha detto ad alta voce ed è stato dato molto risalto anche nella
Sia in televisione sia sui giornali insieme è stato detto molto ad alta voce Piergiorgio da detta molto ad alta voce anche
Di per una legge lui forni favoriva una legge per l'eutanasia
E questo credo che per adesso
Non è ancora in discussione ma sarà in discussione sicuramente una volta e vera messo veramente anche su
Sul sul tavolo perché ci sono delle persone che chiedono questa cosa
In
Chiedono l'eutanasia eutanasia vuol dire una buona morte una buona morte in tedesco
Anche detto anche aiuto nel morire che si può essere fatto in tante maniere anche l'aiuto ENEL morire anche un con l'assistenza spirituale
E qui la persistenza spirituale nel morire non è soltanto detto che deve essere fatto da un sacerdote ma può essere anche un familiare un amico una persona che ti vuole bene
Che ti tenga la mano Chiti rassicuri
Perché
Non credo che sia soltanto la morte
Cioè arrivata al punto che ti posso dire guidare nell'aldilà soltanto un sacerdote sì se tu credi se tu hai la tua fede
Ma lì
C'è posto in un veramente immenso Marini infinito mare di bontà e di
Di tranquillità c'è posto per tutti noi e credo che non siamo tutti cattolici non siamo tutti cristiani
Ma io voglio parlare anche per quelli che non sono credenti
Che non hanno
Il dono della fede perché la fede è un dono
Ma sono sicura che per tutti loro c'è questo immenso mare di
Di pace di tranquillità se andiamo a vedere sei recanti cui parla anche qui il
L'agenda Coscioni questa volta c'è una pagina dove si parla della morte
Disse è nemica
Io adesso non o il
La pagina
Pronta ma comunque
Chi a fatti studi classici lo apprezzerà sicuramente
E poi il morire cristiano
E poi anche
Il essere cattolici anche nel nel in altre cose
Per esempio se semplicemente anche nel vivere cristianamente per esempio oggi abbiamo ecco qui
La pagina disse etnica il suicidio è lecito e talvolta e doveroso sceglierlo dice se ne dica
Oggi su questa cosa molti dicono no anche laici dicono no
Io credo che
Anche per questa cosa ci deve essere io assolutamente una discussione libera tranquilla pacifica con tutti i più e in meno
Come la stessa cosa
Che metto anche qui dentro perché i cattolici e il preservativo
La grande discussione sull'HIV
Che è facile prendere
E difficilissimo a curare
Convivere e dovere morire poi di HIV
Io credo che anche la Chiesa e qui si dovrebbe mettere una mano sul cuore e dire in certe situazioni deve essere giusto che delle persone usino il preservativo e credo che
Anche nelle missioni in molti posti per esempio la chiesa valdese assolutamente favorisce e distribuisce
I preservativi
La Chiesa cattolica in qualche parte c'è qualche missionario che aiuta e da questa possibilità
E dice di sì
Ma c'è sempre il questa
Colpevolizzazione della persona e io credo che è questo che
Ci deve darci la libertà di decidere noi sulla della nostra coscienza di poter dire questo lo voglio questo non lo voglio
E appunto anche qui e credo che la
Anche i sacerdoti possono aiutarci Piergiorgio per esempio ha avuto fino all'ultimo avute l'assistenza spirituale di un sacerdote della nostra parrocchia
Veniva ma era più un supporto mio per me che ma aiutato avviene vicino alla chiesa che Giorgia era
Era più libero lui punto nave non sentiva il bisogno di un di una
Di una consolazione particolare da parte di un sacerdote lui aveva anche il suo supporto filosofico si può dire
Era cresciuto oltre e io ho imparato a crescere oltre dopo perché ho capito tante cose che
Sono umanamente
Si incastrano con la spiritualità
Io ringrazio sinceramente la testimonianza dalla signora Mina Welby
Ed ovviamente per la partecipazione tutti i colleghi ricordo che domani
Il quotidiano otto pagine sarà in edicola con agenda Coscioni in abbinamento gratuito buona giornata a tutti
Quando