La pena di morte nel mondo

Per
Bene allora iniziamo questa conferenza del tetto del contributo di presentazione del
Le cuffie per
Le cuffie
Penso
Importante
Scusate
Questi
Le cuffie anche il Presidente aggiunto incerto
Dovrebbero aver ricevuto all'ingresso non
E
Poi dare quella Presidente
Montale
Allora
Attenta
Arcella
Come
Allora possiamo iniziare questa conferenza
Presentazione del rapporto annuale di Nessuno tocchi Caino che coincide anche con la consegna del premio abolizionista dell'anno quest'anno dedicato al Presidente poco Kagame del Ruanda
Ringrazio il presidente Kagame però aver molto questa
Onorificenza per essere venuto qui a Roma ricevere dalle mani Presidente del Consiglio romani Romano Prodi
Io ringrazio tutte le autorità presenti in particolare il Presidente del Senato
Franco Marini che l'anno scorso proprio in questa sala ha conferito il premio abolizionista dell'anno al Presidente del Messico vi sente
Dissente Fox il Presidente della Repubblica italiana ci ha inviato un messaggio che io però come introduzione è nostra
Conferenza
E poi darò la parola per un saluto anche il Presidente del
Del Senato
Sono particolarmente lieto di esprimere il mio vivo apprezzamento in occasione dello presentazione del Rapporto sulla pena di morte nel mondo della consegna del premio abolizionista dell'anno il Presidente pone kafkiana l'Italia da anni in prima fila nell'azione internazionale contro la pena capi tale
Coerentemente con la più alta tradizione giuridica del nostro Paese la giustizia non deve mai equivalere a vendere dall'a salvaguardare sempre la dignità e sacralità della vita umana questo spirito che l'Italia si accinge
Insieme all'Unione europea
A presentare una risoluzione sulla moratoria delle esecuzioni capitali l'abolizione della pena di morte alla sessantaduesimo Assemblea generale delle Nazioni
In questa azione ci sentiamo forti del sostegno di numerosi paesi di tutte le aree geografiche che condividono la nostra causa e l'abolizione della pena di morte in Ruanda testimonia la volontà di superare i tragici tragici anni di conflitto o di proseguire il cammino di pace stabilita e sviluppo tale decisione rende inoltre possibile concludere trattati di estradizione del colpevole di un genocidio devolvere tribunali locali le competenze del tribunale penale
Internazionale per il Ruanda una volta che il mandato di quest'ultimo sarà esaurito rivolgo pertanto dagli allo studio di citazioni al Presidente che gamberi dicono cimento ricevuto all'Associazione Nessuno tocchi Caino per i suoi generoso impegno priorità presenti tutti i partecipanti invio il più cordiale saluto Giorgio Napolitano
Una noi procediamo in questo modo noi tocchiamo
Presidente prontamente
Autorità io darei per un saluto introduttivo questa nostra conferenza la parola Presidente Franco Marini dal pubblico
Non ho voluto interrompere una consuetudine quest'anno per ascoltare le parole
Del nostro Presidente del Consiglio salutare il Presidente del Ruanda un popolo che ha molto sofferto
E che con la sua decisione da un bel segno molto forte io spero anche deroga alla prossima assemblea della c'è un limite
Quindi questo una ragione in più per voler con la mia presenza a condividere questo sforzo
Che gli amici dell'associazione Marco Pannella stanno portando avanti con grande determinazione una sola riflessione
Che mi viene da lettura
Diciamo così feriali
Io forse anche meno anche da giovane l'avevo questa base piace la storia quest'anno ho sfogliato e letto un do la pubblicazione molto bella traducono Plutarco
Le vite parallele altre opere si è salvata la produzione di questo filosofo
Storico
E uomo politico anche dei primi decenni dopo Cristo e mi ha colpito un aspetto che poi leggo a questa nostra bella manifestazione
Cioè il
Dalle sulla operano tolto molte considerazioni politiche a me hanno colpito angioletto regalare un po'per la loro assoluta attualità parliamo i duemila anni fa
Quindi
Ma
Queste raccomandazioni riferite al
Tumultuosi assemblee dell'Atene democratica o della Sparta oligarchica meno tumultuose ma insomma difficile sono di oggi
Poi un libero per qualche politico che ha ma anche queste cose oltre poi la nostra attività può essere utilissimo perché veramente ci sono insegnamenti di un'attualità assoluta
A me veniva in mente in questi due mila anni come la storia e l'evoluzione del pensiero politico
Per filosofico etc forse avrei mo'altri passi avanti ma insomma è rimasto lì e se penso alla vita alle tecnologie alla corsa della ricerca a come cambia tutto pure le cose col parlato mutare ecco dalle guerre a tutte le battaglie
Si resta un po'allibiti
Cioè questa umanità che comune su questo binario unico innovazione tecnica tecnologico di ricerca
Che cambia le cose in maniera impensabile per il pensiero che insomma star lì
Il pensiero per la civiltà che ristagnare fa fatica ad adeguare un po'di più le sue scelte
Questa battaglia
Precario amici per cancellare
Diciamo così dalla pratica dalla passi degli Stati e dalla teoria degli Stati
L'utilizzo come mezzo di vendetta di pressione di di di da pena di morte è una delle battaglie che forse se vinte
Possono farci vedere il sito è vero ancor di più
La tecnica sarà un problema per un marito agli open source continuo con questo progetto
Però anche il pensiero va avanti
E con questo spirito che sono venuta ascoltato partecipare ad ascoltare le riflessioni per questa nostra celebrazione per il premier al Presidente del Ruanda assolutamente meritato e anche di questo mi congratulo con voi grazie
Grazie Presidente Marini per le parole ma anche per la fedeltà verso di noi e verso questo evento incontro annuale della nostra associazione
Prima di dare la parola al Presidente del Consiglio ebbene conoscere anche quale la realtà della pena di morte nel mondo soprattutto quali sono i dati contenuti nel rapporto
Annuale di Nessuno tocchi Caino
Che vede quel quest'anno la prefazione del Presidente Kagame ma anche un'introduzione del Presidente del Consiglio Romano Prodi quindi la parola la curatrice del rapporto Elisabetta Zamparutti
Grazie cercato davvero di essere molto sintetica innanzitutto sono cinque i Paesi che nell'ultimo anno
Hanno contribuito a far aumentare il numero dei Paesi a vario titolo abolizionisti si tratta delle Filippine del Kirghizistan che hanno abolito la pena capitale dopo anni di moratoria
L'Albania e divenuto completamente abolizionista grazie alla ratifica del tredicesimo protocollo alla Convenzione europea sui diritti dell'uomo
Lo Zambia è divenuto abolizionista di fatto non avendo praticato per oltre dieci anni alcuna
Esecuzione ed infine il Ruanda che il venticinque luglio scorso ha definitivamente cancellato la pena capitale dando un segnale fortissimo alla intera comunità
Internazionale sono così divenuti centoquarantasei
I Paesi che a vario titolo non praticano più la pena capitale vi sono gli abolizionisti
Per tutti le fattispecie sono novantatré gli abolizionisti per crimini ordinari sono nove la Russia in quanto membro del Consiglio d'Europa attua una moratoria in vista dell'abolizione
Altri quattro Paesi hanno introdotto una mera storia che ci sono trentanove paesi abolizionisti di fatto
Sono dunque CISET cinquantuno Iman tenitori ma va ha fatto notare
Che sono aumentati invece i Paesi che hanno praticato la pena di morte nell'ultimo anno sono stati ventisette
A fronte dei ventiquattro del due mila e cinque e questo ha portato anche ad un aumento del numero delle esecuzioni nel mondo che nel due mila e sei sono state almeno cinque mila seicento
Va bene dicevo sono aumentate le esecuzioni
Che sono state cinque mila seicentoventotto a fronte delle e almeno cinque mille quattrocentonovantaquattro del due mila cinque prima
Visti per esecuzioni sono state la Cina l'Iran e il Pakistan tutti e tre paesi del continente asiatico tutti e tre
Paesi totalitari e illiberali però bisogna fare una distinzione all'interno di questo primo gruppo
Perché va detto che in Cina a quanto meno da notizie ufficiose risulta a che il dato più attendibile sia quello di
Tra le mille spettrale settemila e cinquecento e le otto mila esecuzione mi compiute nell'ultimo anno una cifra che rappresenta il dimezzamento rispetto alle quindici mila esecuzioni che alla fine degli anni Novanta venivano rese notte come conseguenza
Della Porta in politica di durissima repressione della criminalità
Che il Governo cinese aveva avviato
Ma alla metà degli anni ottanta e questa drastica riduzione delle esecuzioni è legato alle assegnazioni dei giochi olimpici del due mila otto
A a Pechino ma anche al fatto che la Corte suprema in virtù di una legge entrata in vigore
Nel gennaio due mila e sette dovrà d'ora in poi confermare tutte le condanne capitali
E questo già nei primi sei mesi del due mila sette ha portato ad una diminuzioni del dieci per cento delle esecuzioni rispetto allo stesso periodo dell'anno
Precedente discorso diverso vale per l'Iran e per il Pakistan due paesi dove abbiamo registrato
Il raddoppio delle esecuzioni rispetto
All'anno precedente sono state almeno duecento quindici in Iran
A fronte delle centotredici del due mila e cinque
Ottantadue in Pakistan rispetto all'acqua alle quarantadue del due mila e cinque ma in Iran in Pakistan si sono registrate anche esecuzioni di minorenni sette in Iran e due
Già nel due mila e sette un minorenne giustiziato in Pakistan e particolare allarme desta l'Arabia Saudita
Dove rispetto pal
Due mila e sei quando ci furono trentanove decapitazioni noi ad oggi siamo già accento diciannove decapitazioni tra cui quella
Di una minorenne
E è ancora sono aumentate le esecuzioni comminate in base alla Sharia che nel due mila e sei sono state almeno cinquecento quarantuno contro le trecento e due dell'anno prima
Tra cui anche le lapide azioni in Iran quelle avvenute il cinque giugno due mila e sei e poi quella successiva di un altro uomo il cinque luglio due mila e sette
La ideazioni si sono registrate anche infatti sta nel due mila e sette nonostante
Si sia trattato di un'esecuzione extragiudiziaria effettuata su ordine di una giuria tribale e condanna alla lapidazione
Abbiamo registrato anche in Arabia Saudita inizia e Somalia e di tutta evidenza che il problema non è il Corano dunque non è un problema
è legato alla religione di un popolo il problema un problema politico
Legato la traduzione come Codice penale civile o addirittura come carta fondamentale
Di testi millenari e che si traducono per regimi dittatoriali autoritari
Nello strumento per impedire qualsiasi processo democratico e che la pena di morte sia un problema politico dipende anche dal fatto che dei cinquantuno
Mantenimento ride la pena di morte quaranta sono Paesi dittatoriali autoritari che nel due mila e sei sono stati responsabili del novantotto virgola otto per cento del totale mondiale delle esecuzioni
Sono undici invece i paesi di cosiddetta democrazia liberale che prevedono la pena di morte di questi cinque l'anno praticata nel due mila e sei spero una percentuale pari all'uno virgola due per cento
Del totale mondiale io vorrei nel concludere richiamare l'attenzione sugo gli Stati Uniti che sono
Ora ovviamente una delle più grandi democrazie
Per segnalare che comunque nell'ultimo anno le esecuzioni sono ulteriormente diminuite sono state cinquantatré
Nel due mila e sei quasi la metà rispetto al numero raccordo di novantotto che si registro nel mille novecentonovantanove così come è diminuito il numero delle condanne a morte che sono state centododici
Nel due mila e sei contro le centoventotto del due mila e cinque mai diminuite in America anche il sostegno dell'opinione pubblica
Alla pena di morte che in base ad un sondaggio Gallup a livello nazionale ha segnalato che la condanna all'ergastolo senza condizionale ha superato come preferenze quelle quella per la condanna a morte così come un sondaggio del dato Penati Information Center del giugno due mila sette ha rivelato che oltre il cinquantotto per cento degli americani è oggi favorevole
Ad una moratoria delle esecuzioni
Capitali nel due mila e sei nel due mila e sette i dubbi che maggiormente hanno attraversato magistrati e politici americani sono legati oltre che ai casi degli innocenti condannati a volte anche giustiziati
è stato legato è legato anche alle modalità con cui viene eseguita l'iniezione letali dubbi che a tutt'oggi
Hanno portato ad una sospensione delle esecuzioni in California in bella web nel Maryland in Missouri in Nord o caro Lainati
Noi sappiamo che imminente l'esecuzione di un altro cittadino americano Kenneth Foster e io credo sappiamo che il governatore del Texas è stato sordo agli appelli alle iniziative
Internazionali di organizzazioni non governative dell'Unione europea io credo che
Si è aggiunto il tempo di non affidare i più le richieste di sospensione odio abolizioni
Ma iniziative quali appelli ma è sempre più urgente
Che l'Assemblea generale dell'ONU si pronuncia a favore di una moratoria universale delle esecuzioni capitali che l'unico modo per occuparsi di quei condannati a morte che hanno un volto e un nome e sono i condannati a morte
Americani ma anche di quei condannati a morte che non hanno un volto che non hanno un nome e che non hanno una storia
E che sono i condannati a morte dei Paesi totalitari e i liberali grazie
Verso il dottor Bertolaso corruttore
Dare la parola al Presidente del Consiglio italiano Romano Prodi
Ringrazio per la presenza qui del Vice Ministro
Degli affari esteri italiano Ugo Intini
Ieri Ministro D'Alema ha incontrato il Presidente
Kagame io credo che in questo momento decisivo per una campagna che dura ormai da quattordici anni il ruolo del Governo italiano
Molto importante per evitare anche che accadano cose che sono già successo in questi anni cioè il rinvio
Sistematico di anno in anno dal novantaquattro in poi fino ad oggi sempre all'anno successivo della presentazione
Nella
Risoluzione per la moratoria ringrazio anche il Presidente del partito radicale transnazionale Sergio Stanzani che è qui con noi Aldo Ajello la prestigiosa delegazione ruandese con una volta i colleghi parlamentari
Se gli ambasciatori di molti Paesi accreditati a Roma alla parola Presidente del Consiglio
Grazie ma alcune brevi riflessioni
Per
Questa solenne cerimonia
Che
Un'ora veramente una lavoro che come garbata c'è stato
Fatto negli ultimi quattordici anni per
Questo sforzo di abolire la
Penali
Di morte e per arrivare finalmente a una moratoria universale
Però il contratto
A Palazzo Chigi presente negli anni abbiamo
Parlato
Molto l'insieme dei problemi
Dell'Africa della politica europea in Africa
Dalla politica cinese e indenni grandi cambiamenti che siano in questo continente
Fin qui
Tirelli negli ultimi anni nonostante
Il persistere di situazioni drammatiche i conflitti aperti ci sono diminuiti
Abbiamo ancora lettere gli al Foro abbiamo la somma abbiamo
Alle difficoltà dalla Costa d'Avorio
Passerei ci rifacciamo a dieci anni fa
Quando
Nell'Africa centrale
Nel Corno d'Africa
è
Nella
Gran parte del continente concreti erano diffusi e tragici
Possiamo guardare con un minimo
Di speranza il futuro minimo di speranza perché
Lo stesso Presidente caricarmi allo Stato la delicatezza di
Problemi che permangono nella regione in cui e porto il Ruanda
Le difficoltà dei paesi vicini le difficoltà che si hanno nel Corno d'Africa il
Problema ancora insoluto del Darfur
Ma anche l'investimento
Che in questo momento Unione africani definite stanno facendo in questa
Ebbene il
Movimento perso
A me la storia
Di alcuni Paesi africani e gesto coraggioso
Fatto
Nell'ultimo anno dal Presidente del Ruanda
Si inserisca in questa piedi faticosa progressiva pacificazione del continente
Quindi questo prelievo è un
Riconoscimento alla persona ma è anche un incoraggiamento a un continente
Che sta faticosamente marciando verso la pace hai perso con L'Unità
Picco faticosamente perché i problemi
Permangono
Non saranno certo cancellati un breve periodo di tempo
La
In Ruanda e paese che
Forse più di tutti e proporzione della propria divisione ha sofferto riguarda le tragedie africani
Dieci anni fa
Per il Paese era
Una tragedia
Umana
Oggi sta sviluppandosi
A un ritmo
Più che discreto un rito
Che la cooperazione internazionale deve aiutare a mantenere
Un ritmo che può portare
Nello spazio di una generazione il Paese in una situazione
Di civiltà
Più umana di quella che era precedente
Ebbene
In
Questo Paese CIA contatto anche una speranza proprio con l'abolizione della pena di morte che qui significa un gesto di conciliazione
Non c'è alcun dubbio che non è solo un messaggio
Sul rispetto della singola persona ma è anche un messaggio lì riconciliazione per un intero un intero Paese
Io sono voluto venire qui oggi
A consegnarlo perché
In questo
In questa trasformazione c'è un grande ruolo dell'Italia
Sono qui in questa associazione che è stato
Che ha portato
Tra continuità
Di questa battaglia contro la pena di morte che in Italia e secolare ricordiamo e cioè che è antecedente all'Unità d'Italia
E che è sempre stata la bandiera culturale non solo dalla Toscana
O del Milanese prima dell'unità ma di tutto il Paese successivamente
Le altre volte questa battaglia
Nell'ultima volta per poco sono state infruttuose non si è rivelata moratoria
Stavolta
Abbiamo
Ci siamo assunti il rischio politico con la consapevolezza che non è
Una battaglia facile d'altra parte il rapporto
Interroga dottor Sciacca prodotti che verte interresse Cerrato chiaramente il quadro
Avanza il discorso della moratoria ma
Non è ancora pacificamente accettato
E soprattutto
A quando abbiamo grandi Paesi come gli Stati Uniti alla Cina
Che ancora prima pena di morte nel possiamo capire come questa
Battaglia che noi faremo alla parte sessione delle Nazioni Unite non è certamente garantite
Ma abbiamo con noi un anche essere molto più forte del passato
Abbiamo un'Unione Europea
Che appoggiare il lavoro italiano e quindi io credo che
Si possa
Con serietà anche se
Ripeto non ne siamo sicuri
Pensare a una
Battaglia con forti speranze di essere portata avanti con successo
Questo lo dobbiamo
A
Certamente a nessuno pochi che in
Proseguiamo
A
Marco Pannella che ha combattuto anche anni su questo
Allora Ministro degli esteri che in questi mesi è stata in prima linea a livello tener fermo il punto anche quando venivano scoraggiati
Da tutta una serie di prese di posizioni negativo
E quindi andiamo al miglior con la consapevolezza diurna battaglia dura ma anche con la speranza di poter riuscire
Su questo
L'ultima mia riflessione
Riguarda
Di nuovo Comino apertura le evoluzioni dell'Africa nel campo economico e civile
L'Africa
Dal punto vista economico
è in un trend di sviluppo nettamente superiore a quella scossa generazione
Lo è per alcuni emendamenti generali nere
Prezzi delle materie prime francamente manganello e anche
E qui
è un discorso
Che deve essere
Un ammonimento una riduzione per l'Europa anche per una politica e cinese
Che sta
Unica politica globale nel continente africano che sta muovendo le energie di molti Paesi africani
Lo dico anche con
Persiani ricordo all'apartheid fatto tante volte nell'ambito dell'Unione europea per avere una politica europea nei confronti dell'arte non l'abbiano
C'è una politica britannica lubrifica francesi politiche italiane tedesche ne prendano particolare non certi una politica europea nonostante la cooperazione europea stia facendo degli sforzi qualitativi e quantitativi di livello minore
Anzi a causa
Del problema dello Zimbabwe
Abbiamo continuamente rinviato
Il vertice Unione africana e Unione europea che a mio parere doveva essere il primo punto di riferimento per una politica comune l'inizio di una politica coordinata a livello europeo
E
Quest'anno
Mi auguro che questo incontro avvenga che c'è in tutte le prospettive per questa venga il Governo portoghese
Che ha la Presidenza europea sta facendo uno sforzo
Molto forte molto chiaro molto
Molto generoso
Perché fra l'otto il dieci dicembre si arrivi a questo incontro
Guardate che è estremamente importante
Perché se nell'Africa c'è una concorrenza virtuosa
In presenza di aiuto di
Di operasse operatività politiche ed economiche sarà un vantaggio per tutti noi
E quindi ne dobbiamo guardare ai prossimi mesi come invece in cui si costruisce finalmente una politica africana
A livello europeo
Perché insisto su questo perché
Nessun singolo Paese europeo
Può avere efficacia
Un efficace una forza tale da
Aiutare
è inutile con energia con capacità di successo lo sviluppo di un continente come il continente africano
Vedete perché ci sono
Abbastanza quindi cottimiste un filo di speranza perché se avessi fatto questo intervento solo due anni fa
Avrei detto tutto il mondo è in congiuntura favorevole escluso l'Africa
Oggi devo dire ci sono fermenti anche
Argomento quindi aiutato il momento quindi essere però Attili in questo continente
Sul fronte abilità abolizionista alla fine poi ha fatto dei passi in avanti e no
Sudafrica Mozambico Angola Senegal Liberia Congo
Ero Guanda sono
Passati
Verso il
Fronte abolizionista
E quindi e il premier presenta Kagame
Io credo che
Non se li offende anzi mi sia orgogliosa è un premio
A tutto un lavoro compiuto dall'intera area verso
Sulla abolizione della pena di morte e quindi
Io favola
Tra
Slogan molto volentieri questo premio Aloi a tutti i leader africani
Che hanno avuto il coraggio di voltare pagina in questo capitolo così importante dalla nostra storia grazie
Bene ora noi daremo la parola al Presidente della Repubblica del Ruanda Paul Kagame
Vi sarà poi
La premiazione poi prenderà la parola a Marco Pannella per l'intervento conclusivo di questa nostra conferenza come sapete il premio abolizionista dell'anno
Promosso da Nessuno tocchi Caino
E giunto quest'anno la sua quarta edizione di un riconoscimento la personalità che più si è distinta in
In ambito internazionale per
La
Iniziative verso l'abolizione di morte per la moratoria delle esecuzioni
Capitali
Quest'anno conferito
Al Presidente del Ruanda che autore anche nella prefazione del rapporto due mila sei
L'abolizione della pena di morte nel luglio scorso e la gestione del Ruanda la campagna internazionale per la
Moratoria delle esecuzioni capitali
Sono atti di uno straordinario valore simbolico oltre che politico e giuridico
Sono atti che assegna no una soluzione di continuità nella storia di quel Paese sono atti con i quali in Ruanda dimostra emblematicamente
Al mondo non solo al continente africano che non si può
Continuare
Nell'assunto ciclo della vendetta dell'odio
E che le istanze di giustizia e libertà si possono assicurare anche senza il ricorso con la pena alla pena di morte un segnale di non violenza di tolleranza perché il Paese lancia l'Africa al mondo interno queste sono le ragioni fondamentali
Signor Presidente per cui l'Associazione non Nessuno tocchi Caino quest'anno ha deciso di
Conferirle il premio abolizionista dell'anno alla parola
Sua Eccellenza Romano Prodi Presidente
Del Consiglio italiano
Onorevole Franco Marini Presidente del Senato
Onorevole Marco Pannella membro del Parlamento europeo e presidente di Nessuno tocchi Caino
Signore e signori
Sono lieto di essere qui oggi
Estremamente onorato
Di accettare
Il premio
L'abolizione sta dell'anno
E lo faccio con orgoglio
Per conto di tutto il popolo del Ruanda
E anche al di là del popolo del Ruanda di tutti coloro
Che ha deciso di rifiutare la pena di morte
Io vorrei ringraziare Nessuno tocchi Caino
Per questo riconoscimento
Amici e colleghi
Prima del mille novecentonovantaquattro
La vita stessa
Aveva perso significato nel mio paese in Ruanda a causa del prevalere della cultura dell'impunità
Testimoniata
Beh massacri che venivano commessi periodicamente
A partire dalla fine degli anni Cinquanta ed al genocidio
Che aveva mietuto più di un milione di vittime
Tredici anni fa
I Governi in carica in questo periodo di avvenimenti atroci non avevano né l'autorità morale né la capacità
Inseguire le funzioni di uno Stato normale
Ovvero proteggere
E migliorare la vita
La nostra lotta per la liberazione aveva l'obiettivo di creare un ambiente che avesse consentito al popolo ruandese di impegnarsi nella propria esistenza quotidiana
E che potesse così determinare il proprio futuro di popolo libero
Questo
Ha significato lavorare con coerenza per costruire una nazione ed un'economia
Che abbiamo un'ampia base che sia produttiva come strumento per sollevare il nostro popolo dalla povertà e dall'ignoranza e questa impresa poteva essere raggiunta solamente sulle
Fondamenta di sicurezza stabilità giustizia e riconciliazione nazionale
Sede questo contesto
Che è profondamente valorizzato
Dall'abolizione della pena di morte
Signore e signori
Quando
Abbiamo avviato il dibattito sulla pena capitale questo dibattito è stato profondamente influenzato dalla storia del genocidio
Attraverso un dialogo nazionale una consultazione nazionale tuttavia il nostro popolo si è reso conto che la nostra storia parlava diamoli per la pace parlava di unione
Una storia che non aveva mai visto il tentativo di prevalere a spese della vita dei nostri vicini la storia del Ruanda quindi ci ha insegnato che era possibile
Vincere l'odio
I risultati socio-economici e politici raggiunti anche se modeste
Gli ultimi tredici anni ci assicurano che il nostro Paese sta compiendo la strada giusta vorrei sottolineare che i cambiamenti positivi nel nostro Paese
Riflettono
Gli sviluppi dell'intero continente africano
Infatti il nostro continente negli ultimi dieci anni si è sempre di più
Lasciato alle spalle cattivi governi
Per
Adottare in maniera stabile un'agenda di sviluppo che ha l'obiettivo di creare un maggiore il bene comune
I partner internazionali inoltre negli ultimi anni hanno assunto
Una approccio più Consulta attivo ovvero
Una metodologia
Che chiede una partnership con l'Africa e vorrei ringraziare il governo del popolo italiano per il ruolo svolto
In questa prospettiva che si va delineando noi il Ruanda desideriamo utilizzare in questo ambiente per forgiare dei rapporti bilaterali con l'Italia che siano più forti
Signore e signori
Siamo reati
Che il Ruanda si sia unita la famiglia delle Nazioni e dei popoli che rifiutano la pena di morte
Per quanto riguarda campagna in corso per una moratoria universale e sulle esecuzioni capitali il Ruanda sarà
Gli EPA di lavorare insieme ad altri Paesi africani
E di unirsi all'Unione europea
Per e quindi alle all'Italia per promuovere insieme la risoluzione nella prossima assemblea generale delle Nazioni Unite
A sostegno di questa importante iniziativa
La leadership dell'Italia in questo campo
è apprezzata vivamente
Amici e colleghi
Se mi è consentito parlare del ruolo che la comunità internazionale o può svolgere per contribuire alla giustizia in Ruanda
Come saprete vi sono ancora molte persone sospette di essere responsabili del genocidio del Rwanda che si trovano in diverse parti del mondo
Sarebbe utile se si mostrasse una maggiore impegno a livello internazionale per la risoluzione di questo problema
Attraverso i diversi canali e mezzi disponibili compresa la consegna delle persone sospettati di genocidio al Tribunale penale internazionale per il Ruanda
Processale dove si trovano ancor meglio restituirli al proprio Paese perché possa essere fatta giustizia
Ancora una volta desidero esprimere con grande sincerità la mia gratitudine a Nessuno tocchi Caino per il premio l'abolizionista
Per l'ottimo lavoro che state svolgendo per abolire la pena di morte in tutto il mondo
E desidero ringraziarvi di tutto cuore anche per l'invito a prendere la parola nel corso di questa cerimonia
Grazie a tutti e grazie per l'attenzione
Premio l'abolizionista dalla
Il Presidente Prodi consegnata presidente Kagame un'opera in bronzo creato appositamente dall'artista Massimo Liberti che qui in sala che
Salutiamo assicura una terra formati i
Palloncino
Sul quale sono seduti dei bambini
Che
Volano e guardano volano alto e guardano lontano un po'il simbolo di questo
Questo è prego i fattori a casa
Dopo
Ma
Grazie signor Presidente anche per le parole
Per le parole che lei ci ha detto e per l'annuncio che ha fatto
Suo Paese
Ha deciso di unirsi al nostro Paese e Paesi europei a Paesi di altri continenti
Nella
Iniziativa per la moratoria ONU delle esecuzioni capitali all'annuncio anche politicamente ancora più forte e preciso lei annunciato anche il suo Paese sponsorizza era insieme ad altri
Paesi
Del continente africano la risoluzione che verrà introdotta l'apertura dell'Assemblea generale
è un connotato molto forte di questa iniziativa iniziativa non può essere solo un'iniziativa europea vincerà se sarà un'iniziativa
In cui siano attivi Paesi rappresentativi di tutti i continenti ed è un'iniziativa per la moratoria delle esecuzioni capitali non per l'abolizione della pena di morte e questi sono i due
Ordini di motivi per cui noi oggi
Diciamo di nutrire un po'di preoccupazione perché in seno all'Unione europea ci sono paesi che vorrebbero che la
Fosse l'obiettivo prioritario quello dell'abolizione non quello della moratoria
Oppure che do debba essere un'iniziativa europea accerto poi allargata ad altri Paesi no la presenza del suo Paese dimostra che questa iniziativa mondiale transregionale
E l'annuncio che oggi lei ci ha fatto dell'adesione sponsorizzazione del nel suo Paese ne rafforza ancora questo connotato che il connotato vincente di questa iniziativa grazie ancora signor Presidente
Per la sua presenza per le parole che ci ha rivolto ora do la parola a Marco Pannella
Brevissimamente
Per ringraziare il con una volta
Coloro che
Concorrendo risultato che si sta dello spreco
Voluto onorare questa sala ancoraggio europeista
Vorrei dire al Presidente che in questa stessa sala il Dalai Lama due riprese
è già intervenuto a sostegno
Delle lotte non violente in condizioni di tragiche per il suo popolo
Che lui cerca di
Governare
Come non violenza e con speranza
In un momento così difficile
Per
Disse probabilmente ancora
In quelle zone la pena di morte sembra vincente nel spendiamo grazie al suo apporto grazie a quello che accade
Dall'altra logica realtà africana nelle quale siete usciere stati uscendo è stato edificando qualcosa di nuovo deve essere un elemento di speranza
Anche per la Cina anche per l'Iran anche per gli altri luoghi
Tra i quali si continua a ritenere illusoriamente necessarie la pena di morte per non so a quale bene del popolo dello statuto dell'umanità terminerei semplicemente dicendo sono quattordici anni
Che si impedisce
All'Assemblea generale delle Nazioni Unite di pronunciarsi Presidente non so se lei sa questo dettaglio
Sono più di dieci anni che siamo certissimamente sulla posizione della moratoria certissimamente in maggioranza
E si continua quasi il Corno conoscendo un miracolo ogni volta ad impedire che l'Assemblea si pronunci nonché si pronuncia a favore
Ma non lo si permette perché si sa che la comunità internazionale eh più che matura
Per dettare questo indirizzo questa speranza questa testimonianza
Dobbiamo dire che anche adesso occorre far tesoro di questo
Il Presidente Prodi dal Presidente della Commissione nel due mila sette
Volle in un momento nel quale sembravano prevalere ancora una volta gli ostracismo in
Il Presidente Prodi Voeller con un gesto ufficiale
Ricevere condannato a morte invece americano Governatore americano a me stesso e noi per dire ufficialmente che era giunta l'ora di finirla con queste lettere g vegetazione
E questi
Il costo eccetera
In quel momento avevamo già l'Italia il Governo italiano assolutamente schierato
A favore di questa posizione di questa lotta avevamo la certezza della maggioranza
Avevamo cosa che non abbiamo oggi un Presidente della Commissione che prendeva posizione pubblica ed ufficiale
Come Presidente del Commissione perché
Non
Si continuasse a rinviare è un atto necessario del dovuto nel due mila e tre qui siamo al Presidente Prodi minori
Fu molto di nuovo ancora una volta da tutti
Da gennaio sembrava certo grazie all'iniziativa Nessuno tocchi Saddam provocatoria mancherebbe in quel momento grande caro nel mondo una passeggiata di un mese
Perché tutti erano d'accordo quantomeno ad andare alla moratoria
Perché ne avevo sempre detto
Negli Stati totalitari legislatore può proclamare la sera che elabora le la pena di morte abolita e lo stesso dittatore domani mattina può dichiarare che restano da
Cosa importante Presidente per noi qui
E che noi sappiamo pubblicamente
Che la decisione che lei ha fatto maturare per il Ruanda il popolo pugliese non è andata così non è stata come può fare un dittatore nel avente come in democrazia
Discusso profondamente prima di arrivare ad alto livello e altre regioni sono testimone
Prima di arrivare a questa decisione difficile quindi ripresa
In modo esemplarmente democratica e quindi
Con convenzioni che infatti leggi che il nostro in pochi giorni
Lei ci ha assicuratoci annunciato in questo momento che riguardava fra i primi sostenitori Stozzo
Coautore di questa iniziativa
Termino dicendo
Che
Dopo quattordici anni noi
Ci rivediamo domani perché il giudizio che avvengono che cioè
Sulla compagni nostri che la quattordici anni lottano in questo senso in questa direzione
C'è la convinzione che occorra
E discuteremo di questo Governo urgentissima mente
Per ovviare per superare i ritardi errori
Della comunità internazionale o dell'Europa come spesso succede occorrerà son tornate a sostenere il Governo italiano il Parlamento italiano
Con una lotta non violenta di queste ultime settimane perché come Presidente Prodi ben sa lo dell'ordine appunto sottolineare questa consapevolezza e chi si rischia
Di
Chiederei non sulle col gli ho stretto sistema un danno colpi di coda
Ma appunto in questa sabbie mobili che da quattordici anni
Impediscono quindi
Noi saremo
E
Lotta grandi andando violenta Presidente anche sospendiamo se il lo permette
Del Governo il Parlamento italiano ma anche a sostegno
Del popolo Governo dello Stato bisogna guardare in questo senso credo che speriamo per la ultima volta lo speriamo siamo certi
Dovremmo
Assicurare il contributo italiano il contributo
Africano dell'Africa ringrazio dal Congresso dei dipendenti a
Di tutta quella storia grande
Non a caso Gandhi prima di portarla in India alla porta del Sudafrica vive la lunga strada credo che una storia hanno detto
Siamo felice
Di giocare non l'ultima carta delle ultime grandi sfiorate ma di tornare adesso da
Domani a decidere in che forme
Sarà opportuno e necessario
Lottare affianco a voi
Per che l'obiettivo questa volta al meglio venga raggiunto ricordo che la lettera
Che per regola la lettera degli impegni presi da quattordici anni quella lettera viene sempre disattesa la lettera dicendo che all'apertura della sessione
Beh questa Assemblea generale doveva essere depositata già questo non sarà così per motivi tecnici pare ma
Siamo qui grazie a lei per festeggiare Cerbino fatto
Ritenete con il Presidente Prodi con
Presidente Marini
Con Ugo Intini con Cesare Salvi e con gli altri
Colleghi che hanno voluto onorare questo momento
Questa sede siamo che ADR
Bene Adanti Ruanda
Ampliarsi nega per la Patria africana non più per l'Africa delle patrie centenario della nascita di Altiero Spinelli tempo il nostro parere
Per il centenario oltre Spinelli diciamo per la paternità europea nel momento in cui si riaffaccia l'Europa delle parti
L'Europa
Delle Pantere no trattate europea la patria africana la patria euro africana credo che sia quello cerchiamo di ridere difendere grazie
Presidente proprio lasciare ma
Tutti io
Nel ringraziare i colleghi parlamentari qui presenti non è finita la conferenza stampa la conference
Collega Alessandro Forlani Maurizio Turco Bruno Mellano Cesare Salvi presidente la Commissione giustizia
Di nuovo il giorno
Grazie
Si può
No c'è qualcuno vuole fare la domanda di asilo
Io prego i fotografi ora
Viene e se ci sono delle domande da parte della stampa presente
Bisogna
Rischia di essere una fase caotica questa qui finale della nostra conferenza
Chiedo
Ai giornalisti presenti al se hanno da porre domande al
Al Presidente del Rwanda Paul Kagame
Sia annuncino
Osservano
Se no chiudiamo questa conferenza
Rinnovo la domanda ci sono delle domande da parte dei giornalisti presenti
Peraltro
A
Grazie prego Silvio
Prego
O no
Ho avuto la fortuna di input
Potesse né in Ruanda dunque a votare
La città dell'università
E porto con me il ricordo di questo Paese bellissimo
Nel quale
Banche mio padre era ricordato
Io ho un grande amore per l'Africa
E se avessi la possibilità un giorno magari la però
Io vorrei tornare a mutare ma moderna vivere un po'
Questa
Questa esistenza che sono l'Africa da
In cui a dispetto delle condizioni così difficili
C'è tanta gioia
Grazie Presidente
L'approvazione profilo buona
Ringrazio anche per la presenza del Sottosegretario agli esteri
Acciarini
Paola Balducci
Mi scuso con i colleghi che non non sono riuscito a individuare se segnalare sempre ci sono
Domande da parte dei giornalisti c'era un giornalista che si era segnalato il microfono qui per la correzione
Giornalista
Amici
Sì una domanda riguardo le recenti polemiche fra e Iran né e Italia proprio per l'abolizione della pena di morte
Scusi
Gargano intendiamoci
Se lei chiede al Presidente del Ruanda di commentare sulle recenti polemiche fra l'Italia all'Iran per quanto riguarda l'abolizione della pena di morte
Se è possibile se non
Tutto così
Comunque insomma
Ci sono altre domande
Allora da
Poche
ANCI e l'altra domanda
Pongo
Minare uno non spetta Bulgaria voleva chiederà intima possa generico
Come
Pesante nessuno stop niente posizione la patria
Presidenze portoghese
Ma esclusione da con spunti sessione
Da
Stato incluso dal testo
Presso mi pare di aver capito la domanda cioè
Tra i primi co-sponsor o della risoluzione che verrà presentata se ne ha generale
Giornalista chiede asse è vero capisco che è stato espresso usura
La Russia certezza il Sudafrica
Da parte una delle questioni aperte ancora all'interno dell'Unione europea sono due in punti di preoccupazione il primo riguarda il testo il dispositivo l'obiettivo della risoluzione cioè
Se debba essere la moratoria dell'esecuzione certo la prospettiva
L'abolizione della pena di morte oppure l'abolizione come punto prioritario e in prima istanza posto
L'altra questione e chi la deve introdurre questa sei l'Unione europea a cui si aggregano uno due Paesi gli altri continenti oppure una
Come dire coalizione transregionale su questo l'Unione europea ma non solo il padre
Italiano il Parlamento europeo avevano già stabilito cosa quale dovesse essere la strategia cioè coalizione mondiale transregionale e obiettivo della
Della moratoria i punti sono ancora aperti
L'iniziativa che Marco Pannella rinunciato poco poco fa serve anche ad affrontare queste questioni aperte all'interno dell'Unione europea che sono decisive poi del buon andamento bella
Iniziativa e noi chiediamo appunto al Governo italiano di vigilare perché si vada
All'obiettivo della moratoria e alla presentazione di una risoluzione che non sia euro centri ca caratterizzata connotata Unione Unione europea ma sia
Presentata questa risoluzione da una coalizione mondiale di Paesi rappresentativi tutti i continenti tra cui lo riteniamo fondamentale la presenza del Sudafrica come la presenza della Russia
Ci sono altre domande
Per cortesia l'attestato il nome giornalista
Se non una studiosa socio linguistica volevo porre una domanda al presidente
Vorrei
Avevo chiesto
Ai giornalisti presenti però
Se il Presidente
Questo ter Presidente negli anni
A che certe inchieste
Io me lo scendere testé cenno Saito io ha parlato del genocidio
Tiziano al sostegno Anglani Ciccio maschile indifferente cioè di bon event mentre tutti gli ordini una franca in Ruanda in incidenti fame favole INPS Santino
Do you
File e se mancasse Presidente Astiz country tipico
Africani paura tutte consigliere indiscreto già se no Enore semplifica esce
Ora che invito il fine something tetti sei lotti similari su confessa onore decorati
Principi
Vorrei innanzitutto
Dire che dobbiamo fare una distinzione
Tra la generalità dei conflitti e poi in particolare e gli aspetti tipici del genocidio allo stesso tempo però vorrei dire
Che non vi è nulla di tipicamente africano quando parliamo di genocidio perché come sa il genocidio
è qualcosa
Che è accaduto anche nell'ex Jugoslavia ovvero dove si colpiscono delle persone per quello che sono in maniera specifica e quindi questo non a una al di là delle spiegazioni delle giustificazioni quello che voglio dire
Non c'è niente che possa farci pensare che un genocidio sia in qualche modo un problema African del genocidio può avvenire dappertutto ed infatti l'esperienza del passato ci ha mostrato che questo è vero
Ci sono stati i genocidi dappertutto anche al di fuori del continente africano
E sono collegati a delle ideologie estremiste in cui una di esse fascia dire la popolazione o per razza operette mia o per altri tipi di distinzioni
Sì
Portata al tentativo di sterminare un'altra fascia della popolazione e quindi in questo senso non vi è nulla di africano né non è mai stato riscontrato
Una non vedo né ma è stato trovato una connotazione prettamente africano il concetto di genocidio
Non ci sono altre domande possiamo chiudere qui questa conferenza ringraziamo ancora una volta il Presidente Repubbliche del Ruanda tre essere venuto in Italia a ricevere questo lo so però che noi davvero
Gli abbiamo dovuto per quello che lui ha fatto per il suo Paese per quello che
Con il suo Paese con il suo popolo vuole fare
Non soltanto in Africa ma anche nel mondo con questa iniziativa per la moratoria ONU delle esecuzioni capitale
Grazia