La morte opportuna. I diritti dei viventi sulla fine della loro vita

Allora egual
Non siamo numerosissimi ma siamo buoni
Largamente molto interessante
Purtroppo dopo è il grande interesse che è venuto fuori dal problema di Terri Schiavo etc
è già oggi si è un po'spento l'interesse per questo argomento
Che invece rientra anche poi proprio il discorso delle libertà individuali per dispetto dell'individuo ma ha detto che già poi l'interesse staccando
Ma non importa noi abbiamo dei ere latori molto bravi quindi le l'incontro sarà molto interessante come procediamo si comincia e allora sarà una breve introduzione Mario Botto che è il traduttore deliberò e dice a Capua ieri che è un teologo francese che per venticinque anni ha lavorato con persone che stavano morendo
Ed è arrivata la determinazione che tutto sommato anticipare la data della morte quando si soffre è un bene
E quindi è diventato poi segretario di exit è francese e Mario Botta presenterà liberò
Poi abbiamo come noi protesto Defanti
Poi abbiamo il l'onorevole Pisapia che ha Anna esteso ben tre disegni di legge su quest'argomento per cui dobbiamo dire insomma che si stappa preoccupando di questo argomento
Un e gliene siamo molto grati e poi diamo Stefano Moriggi professori del né della scienza della scienza
Intero professor Befana
Euro
Neurologo ex primario di Niguarda
Quindi io lascio ma al loro spazio per mettere per gli interventi poi se volete si possono fare domande si può fare un brevissimo dibattito vi ringrazio
Allora dal dal momento che la decisione di organizzare questo dibattito
è nata durante la presentazione
Ufficiale della traduzione italiana del libro di già Puglie la morte opportuna
Presentazione che si è tenuta a Roma lo scorso settembre vorrei spendere più brevemente possibile qualche parola per presentarlo anche lettori milanesi
Alcuni dei presenti forse avranno già conosciuto già poi nel corso di un convegno svoltosi proprio qui proprio qui a Milano qualche anno fa per iniziativa della Fondazione Floriani
E forse ricorderanno grandi linee quali sono gli argomenti del libro e soprattutto le argomentazioni
Dell'autore già poi a sostegno dell'eutanasia
La signora Polignano ha già detto due parole sul sul teologo sulla poi aggiungo che do
Era appartenente all'ordine domenicano
E che già fin dal settantaquattro a redatto un testo a favore di tutta l'Asia
Nel settantanove è stato condannato dal Vaticano per aver sostenuto delle tesi che non avevano direttamente a che vedere con l'eutanasia e la cosa gli è costata la perdita dell'autorizzazione insegnare la trilogia e quindi l'uscito forse addirittura l'espulsione dall'ordine
Qualche anno dopo costretto a cercarsi lavoro a seguito di questa condanna è stato assunto come impiegato presso l'associazione francese
Per il diritto alla morte dignitosa della quale poi diventato presidente
Complessivamente quindi ha maturato una un'esperienza quarantennale quindi non solo di venticinque anni ma di quarant'anni perché prima come sacerdote poi come appunto membro attivo dell'associazione francese
Un'esperienza appunto con persone direttamente o indirettamente prossima la morte
I per entrare nel merito l'argomento dirò che
Cioè sappiamo tutti che parlare dell'utero si è difficile ma è difficile soprattutto perché è difficile parlare della morte il credo che la morte oggi sia un tabù non meno di quanto non lo fosse il sesso qualche decina d'anni fa
Ed è tanto più un tabù quanto più la medicina sembra allontanare sempre di più la prospettiva della morte della nostra vita
Allora io credo che l'ingordigia poi prima ancora di essere un libro sull'eutanasia sia soprattutto una profonda e razionale riflessione sulla morte
Utile a sgomberare il campo tutti quegli ostacoli che si frappongono ad una corretta impostazione dei problemi che riguardano tutta l'Asia il suicidio assistito
E per questo motivo nel libro si parla soltanto di tutta l'Asia del suicidio assistito tout-court ma si parla della della morte
Di come la morte cambiate e come è cambiata con essa la prospettiva con cui dobbiamo guardarla oggi alla luce delle scoperte scientifiche più recenti per affrontare i problemi della vita terminale
Si parla del diritto a non soffrire
Cioè della terapia del dolore e cure palliative del diritto del paziente ad avere l'ultima parola sui trattamenti che deve subire cioè del testamento biologico e si parla ovviamente del della necessità di una buona legge
Sull'eutanasia naturalmente poi cittadino francese in Francia e per noi in Italia
Allora qualcuno può restare sorpreso che una riflessione razionale visti forse una almeno da qualcuno una certa irrazionalità apparente delle posizioni della Chiesa cattolica rispetto ai problemi generali della bioetica qualcuno può restare sorpreso che una riflessione razionale su temi così importanti vengano un teologo cattolico
Però leggendo il libro sarà possibile scoprirà che un teologo cattolico può trovare proprio in San Tommaso d'Aquino in tutto la più utenti Ca'tradizione cattolica ad onta di ciò che continua a sostenere la chiesa
Le ragioni per essere in prima fila nelle lotte non solo per l'eutanasia ma come ha fatto poi ha in passato e prima ancora la sua condanna anche per ritiri per diritti civili quali il divorzio e l'interruzione volontaria di gravidanza
Le argomentazione di Poyet lungo tutto libero sono sostenuti da un punto di vista senza mente laico perché l'autore si rivolge lettore appartenente ovviamente ad ogni tradizione culturale e religiosa
E questo perché la morte arriva senza guardare l'appartenenza
Tuttavia nel libro ci sono spunti utili
Anche per contrastare la Chiesa cattolica
Che esercita specie nel nostro Paese un peso enorme
Un peso enorme sugli oppositori l'eutanasia
Dicevo ci sono diversi spunti per contrastare la Chiesa cattolica proprio sul suo terreno
Specie se si considera che la chiesa non si fa scrupoli di imporre la propria morale anche a chi non vi appartiene
Perché il punto il punto centrale poi tutto il libro è proprio questo vale non solo per l'ottava Asia ma per tutti i diritti civili che già sono stati conquistati ma che sono sempre in pericolo e per quelli ancora da conquistare come tutta l'Asia
Il punto cioè e se ciascuno di noi ha il diritto sulle questioni etiche di seguire la propria coscienza entro i limiti stabiliti da quella convenzione tra cittadini che dovrebbe essere la legge
Oppure se è obbligato a seguire un'etica imposto dall'alto uguale per tutti si chiami essa diritto naturale
Ho diritto di Dio quant'altro
Ebbene in materia di bioetica la distinzione secondo già poi e fra rispetto della vita e rispetto dei viventi
Allora se vogliamo rispettare la vita come valore assoluto e astratto il rischio è quello in realtà di non rispettare i diretti interessati cioè gli esseri viventi direttamente coinvolti nel problema concreto
Coloro che lo vivono sulla propria pelle siano essi la donna che si trova nella drammatica posizione dovrà decidere se abortire o meno o se farsi impiantare un embrione o meno sia il malato terminale che non sa più che farsene di una vita che lo costringe ad una sofferenza che Luís l'Unione su un altro ritiene inaccettabile
Perciò dal momento che le parole non sono un optional ma la scelta delle parole che usiamo spesso implica di per se stessa una scelta di campo
Ciò che la Chiesa cattolica chiamare la relativismo morale un relativismo etico cioè la libertà per ciascun essere umano libero e responsabile di scegliere e agirà secondo coscienza
Noi come già poi ieri lo chiamiamo rispetto dei viventi
La domanda da porre perciò coloro che nella società ricoprono ruoli estremamente importante rispetto ai ai temi che stiamo trattando e cioè il medico da un lato il politico dall'altro e questa siete finalmente disposti a rispettare gli eventi o preferite a continuare a rispettare la vita come colore astratto a scapito dei diretti interessati
E chiudo con una breve citazione
Il sociologo Emile Durkheim ha detto un pregiudizio non scompare perché irrazionale si scopre perché si scopre che è irrazionale perché sta scomparendo
Quindi c'è come dire una sorta di sfiducia
Nella ragione
E probabilmente di Orca non a torto la ragione non basta a convincere soprattutto su questi argomenti così delicati perché in gioco ci sono tanti altri aspetti della vita le emozioni la storia e la propria esperienza
E dunque sono assentato difficile far capire quanto sono irrazionali pregiudizi sull'eutanasia
Intanto però cominciamo ragionarci sopra
E poi oserei dire di fronte allo spettacolo così un po'desolante offerto dalla politica che dice di voler privilegiare il fare
Forse vale la pena di ricordare anche con questo dibattito che è difficile affrontare i problemi concreti senza avere delle idee
Allora per questo noi abbiamo punto con noi il il dottor Morigi filosofo della scienza
Che ci aiuterà ci dirà qualche spunto
Per avere delle idee su cui poi costruire possibilmente una politica concreta a favore eutanasia
Luca anzitutto buona sera ringrazio
Grazie agli organizzatori di questo incontro per avermi invitato ad affrontare un tema così complesso e complicato e che certi tocchi sostiene
Positivamente l'eventualità o la possibilità pur nella sua problematicità di praticare l'eutanasia non vuole liquidare il problema con maggior facilità di quanti invece non sembra essere la problematicità di chi vuole opporsi ma e quindi mi limiterò visto la complicazione del problema da fare da a buttar lì insomma è così
Come fossimo tra un gruppo di amici alcune alcuni spunti di riflessione che ovviamente non possono rappresentare una soluzione del problema
Ma partirò da un alcune osservazioni che ho trovato oggi sul giornale che ha un fino a un certo punto dalla lettura MIR sembravano perfino condivisibili leggo oggi nel in un articolo sul Corriere della Sera dove si riportano alcuni affermazioni o raccomandazioni del Papa in particolare agli spagnoli
Un'attenuazione del cardinale Alfonso Lopez Trujillo il quale così scrive
Non è che una legge abbia ragione per il solo fatto di essere una legge e fin qui chi conosce per esempio già Antigone se lo ricorda che c'è la possibilità di affermare un valore non necessariamente contro ma al di là di una legge che che essendo legge afferma delimita no il territorio della sua appunto legittimità ma possono esserci valore che si affermano contro una legge fin qua io sono assolutamente d'accordo
Con il cardinale
Truglio pur
Consapevole del fatto che quando si va oltre la legge ebbe bisogna assumersene in qualche senso le responsabilità
Ma poi prosegui dice non perché sarebbe una forma di positivismo giuridico che non ha senso e d'accordo dice non si possono imporre cose inique ai popoli anzi proprio perché sono inique la Chiesa chiamo con urgenza alla libertà di coscienza e al dovere di opporsi
Di nuovo nulla da eccepire chi può opporsi a una libertà di coscienza che può spingersi perfino nel caso più estremo andrà a a a ad andare oltre una legge facendosi carico peccato che chi nella fattispecie
Del dibattito sull'eutanasia sarebbe costretto a spingersi oltre la legge sono quelli che la pensano nel modo esattamente
Opposto cioè che quelli chi rivendicherà ebbero il diritto rivendica avrebbero il diritto a una ha un'interruzione del rugby di una vita che scusate mi faccio poco
All'interruzione di una vita che invece la natura e lo metto tra virgolette e lo metto tra virgolette vorrebbe prolungata magari a spese di sofferenze intollerabili come molti di noi ancorché in maniera indi ancora indiretta per fortuna hanno avuto hanno avuto esperienza la prima cosa dunque che vorrei sottolineare anch'ancorché piuttosto ovvio che dovrebbe essere piuttosto ovvia che l'eventualità del passaggio di una legge oppure di un referendum che chiederebbe ai singoli cittadini di esporsi attorno al problema dell'eutanasia
Va proprio nel senso di quella libertà di coscienza alla quale il cardinale l'ho questo qui io non meno che Ratzinger ieri stesso credo
Stracciatella insomma il diritto di rivendicare del una visione della vita e dell'esistenza che perfino in alcuni casi più estremi non può non riesce a rientrare
Dentro il dominio della legittimità che la legge impone o in qualche senso o in qualche senso prescrive una sorta di antinomie n-esimo morale di cui si rivendica
Il diritto no ma sembra fino a un certo punto ma sembra fino a che
La prospettiva morale è una e non un'altra e già questo è sintomatico cioè a dire che il passaggio dell'eutanasia o di una legge sull'eutanasia non è l'ottico
Di un di praticare l'eutanasia qualora ci si trovi in certe condizioni perché Ciampi per così dire precarie di salute mai la possibilità di avvalersi il che non è la stessa cosa mi rendo conto che ovvia
Però visto che in in in questi giorni di campagna referendaria si insiste sulla legittimità dell'astensione
Come una delle scelte possibili e previste ricordo che l'eutanasia questo spauracchio della morte buona che quel buona non sarebbe costoro è l'eventualità alla quale nessuno è chiamato di necessità
Se non perché lo stesso nella situazione in cui si diceva prima Foglia determinarsi verso quella scelta
E non e non altra quindi se il cattolico rispettoso
Dell'infallibilità del tetto del Papa o di qualche suo rappresentante non volesse quel fatidico do e sfortunato giorno avvalersi di questa opportunità che la scienza e lascia la e la legge che la in questa pratica scientifica metterebbe consente e permette nessuno gli chiede Lolo forza a ricordino questo tanto per ribadire l'ovvio che di questi tempi sembrava più astruso che non di quanto in realtà non sia
Ma una cosa più se volete
Tra virgolette sofisticata mi preme sottolineare qua c'è quella concetto di natura di naturalità della vita o della morte due concetti che parlasse sono strettamente legati che sempre più viene sbandierata come una
Abbiamo il diritto a una vita naturale abbiamo il diritto a ci Paci di prodotti naturali abbiamo il diritto di morire di una morte naturale
Ora
Spiace spesso i filosofi devono parlare di morti ma non quelli che l'eutanasia farebbe ma quelli che hanno scritto molto tempo fa anche non hanno potuto salvo versioni un po'più stragi che case poste tragico usufruire al caso dell'eutanasia
Ma già molto tempo fa siamo sul sulla metà degli anni Cinquanta del diciannovesimo secolo un grande filosofo che adesso verrebbe se non è stato da molti dimenticato verrebbe denigrato perché appartenente a quella scuola cosiddetta dell'utilitarismo che ormai fa rima con l'egoismo quando solo una tra Bisanzio e dei fatti o un'ignoranza nel merito può portare a questa interpretazione che era John Stewart Mill
Scriveva in un bellissimo saggio raccolto in una silloge badate dal titolo sulla religione ecco il primo di questi saggi raccolti che sono tre si intitolava la natura
E se volete sapere come iniziava a questo pericoloso ed eversivo pensatore lo stesso autore di quel magnifico saggio dal titolo On Liberty Sulla libertà iniziava così
Le parole natura naturale e il gruppo dei termini che dividere che ne derivano o che hanno affine l'etimologia hanno sempre avuto in ogni epoca grande importanza per il pensiero
E hanno esercitato una forte presa sui sentimenti dell'umanità e satellite di vita naturale di morte
Natura
Ciò non sorprende
Ove si consideri quello che tali parole rappresentavano hanno un significato pre primitivo il più ovvio ci si può tuttavia dolere
Che ne insieme di termini che hanno una parte così importante della speculazione morale e metafisica abbia acquistato tanti significati diversi da quello originario abbastanza legati però adesso si da ingenerare confusione
Le parole ora dette si sono venute mescolandosi numerose associazioni estranee la maggior parte delle quali di un carattere assai forte e tenace che hanno fatto sorgere
E anzi son diventati simboli dei sentimenti non giustificati in alcun modo dal significato dei termini
Questi sentimenti hanno trasformato il termine natura in una delle fonti più copiose di cattivo gusto di falsa Filosofia di falsa von moralità perfino di cattive leggi sembra maggio due mila e cinque in realtà era non ricordo il mese ma mille ottocento cinquantatré cinquantaquattro tanto per dire A volte ritornano anche i pensieri quelli un po'più profondi che non certa facile chiacchiera su questi problemi
E come pensa come pensava a suo tempo scusate di nuovo sito ripropongo una parola che viene così da lontano ma come pensava di cavarsela districarsi tra queste stratificazioni di senso
Che andavano aggrappandosi no apportando queste mistificazione sul del termine
Natura bel mi dava la sua definizione di natura pur nella consapevolezza di quanto insufficiente forse e qual era la sua definizione mercoledì uno di un filo diciamoci noi filosofo della scienza o di uno scienziato diceva beh natura è quella che io riesco a intendere attraverso quelle leggi di natura alle quali arrivo attraverso un'osservazione della natura una certa regolarità dei fatti che mi si presentano date certe condizioni iniziali io quello riesco a dire
Che natura so certo che sufficiente suo certo che di volta in volta con la verità che mi pare acquisito mi pare acquisito una volta per tutte nelle leggi
Devo esser disposta a rivederlo un po'come poi avrebbe scritto il Galileo di resta e non nella vita di Galileo quando Galileo dice
Ricordate dice suo allievo che ne dobbiamo esser pronti a cancellare dalla lavagna quello che abbiamo scritto solo ieri salvo per riscriverlo
Quando lo ritroveremo ma diciamo una modesta è rivedibile definizione della natura è quella che si vada presentando in leggi che siamo sempre disposti a
Ripete
Il pericolo che mille in questo saggio che purtroppo è non c'è più nel senso che c'è ma è è fuori commercio e anzi meriterebbe una ripubblicazione visto non solo l'attualità ma la profondità del pensiero sta nella problematica azione del concetto di natura diversi livelli il primo è quello di contrapposizione tra naturale e artificiale
Che tocca badate le questioni di cui stiamo parlando quello della vita naturale della vita artificiale un diritto alla vita che desse che sa perché per forza naturale un diritto alla morte
E alla sofferenza a quanto pare che deve essere anche quello naturale perché sembra che non ci sia dignità se non si passi attraverso la sofferenza
E il dolore
La provocazione di mille e quello è la prima delle provocazioni di Michele è quella che consiste nel fatto per cui nella della posizione per cui non sita nulla degli artificieri
Perfino la tecnica quella che spaventa di più
Che ha spaventato di più grandi perfino grandi scienziati
E i grandi filosofi che minacciava la natura
Che addirittura per alcuni deformato il moto tra virgolette di dire la verità dell'Occidente pensate grandi dibattiti da faide che fino ai filosofi più recenti bene perfino quella e la natura non è altro che un'articolazione dell'intelletto e delle sue applicazioni sulla natura applicando quelle stesse forze che la natura con la messa tra virgolette
Di per sé andrebbe applica
L'errore di fondo che mi stigmatizza ed è un errore ancora adesso fondamentale qui non si tratta di opinioni ma di errori filosofici che se commessi da uno studente l'esame vengono giustamente rimandate l'appello successivo
è quello di passare da un'osservazione di dati di fatto
Ha una norma etica
Questo errore può essere rivisto a diversi livelli si diceva prima che la legge di natura di per sé rivedibile è disposta a corregge no cancellarla lavagna
La morale detto molto in generale si presuppone che debba valere per tutti e per sempre per alcuni almeno vale per tutti per sempre la morale chiede se è disposta essere rivista ogni giorno ma Kevin colori
Ma che morale è quel relativismo che tanto si fa paventando che non a caso si riconosce nel modo di argomentare proprio della della scienza
L'attivismo che peraltro perdonatemi o non esiste
O derive esattamente da quelli che affermano una verità assoluta perché quale verità può esser relativa se non in rapporto l'affermazione più o meno fondata di una verità assoluta e Ratzinger il vero responsabile di quella forma di relativismo
Perché primo quella scienza che ha bisogno di che non ha bisogno di assoluti è che è una verità che se non promette salvezza non la garantisce neanche a se stessa visto che si cancella da un momento all'altro isteresi cancella momento all'altro non è vero che per questa scienza
Un'opzione vale l'altra
Per cui sono tutte delle mode delle tendenze no no la scienza in grado di dire senza ricorrere a verità assolute scusate se insisto se un modello funziona meglio di un altro
è perfettamente in grado dire se un programma di ricerca e progressivo ore che Restivo
E non c'è bisogno di nessun Dio qualsiasi esso sia di nessun assoluto del riferimento rispetto cui tutto diviene necessariamente relativo cosa che fa di Ratzinger videro responsabile di quella forma banale di relativismo in realtà inesistente
Dentro e fuori dalla scienza dentro e fuori dalla morale la contrapposizione tra naturale e artificiale è inesistente
Ma mediche non era affatto uno sprovveduto dice bene se tutto è natura
Mi si potrebbe dire che tutto è lecito
Cioè se lei ci fosse tutto in natura
Quindi tutto è naturale e fare ciò che è naturale cosa buona e giusta perdonate l'irriverenza ma significa che io qualsiasi atto vada commettendo per ciò stesso in quanto naturale è legittimo quindi io posso commettere perfino un reato
La legge non lo prevederà tra le le azioni permesse consentite dunque legittime ma io posso difendermi dicendo che è naturale
Questa sarebbe la contro obiezione che mi il gioco contro se stesso in realtà da mente acuta e cristallina qual era la ribalta in questo senso no tensione dice
La vero atto ditte responsabilizzazione
è quello di assumere oltre che un errore logico e filosofico prima che etico è quello di assumere la natura
Cioè quella che ci andava descrivendo come legge naturale cioè una costatazione di dati di fatto come norma etica si delega
Tanto innaturale quello che è naturale è consentito e alcune cose che sono contro natura ciò che secondo che non è secondo natura e lì sta lì la demarcazione perché c'è qualcosa che non è secondo natura stante questa demarcazione
Per me il queste la vera forma di deresponsabilizzazione nella misura in cui io assumo come è più probabile che sia che tutto è natura perfino quella tecnico con le biotecnologie che più spaventa lo perfino quegli OCM senza dei quali
Scusate la parentesi il pomodoro San Marzano di qui a poco sparirebbe compone la pace dei dei più improbabili verdi no con buona pace di più improbabili verdi
E se io assumo che tutto è natura sono necessariamente chiamato alla responsabilità di decidere cosa è legittimo e cosa no
Proprio perché tutto è naturale
Sono chiamato a stabilire una convenzione se volete delle azioni legittime no in quanto tutte naturali
Non ho bisogno di delegare alle a un secondo natura oppure di escludere quelle che sono contro natura stante essendo questa stessa demarcazione del tutto artificiale
Perché badate senza andare in sofisticazioni eccessive ma se davvero questa fosse la demarcazione perché non proteggere anche la vita del virus dell'AIDS non evita
Perché a prendere gli antibiotici
Non è una forma di alterazione del momento naturale della nostra fine
Perché è intervenire con la medicina fino a un certo punto non quello dopo o non quello prima cioè non c'è una vera naturalità della vita quando parla di natura della vita sto già parlando di cultura della vita
La richiesta a mio parere assolutamente legittima se anche se attualmente fuori dalla legge di vedere la cessazione delle proprie sofferenze
Dal punto di vista diciamo così teorico o se volete teoretico riflette l'aspirazione all'immortalità che la scienza non promette ma a come se non altro come ideale regolativo
Per il semplice fatto non per volontà di potenze incontrollabili di scienziati uscenti stia ma per il semplice fatto che non si dà una naturalità della vita né della morte
E se tutto natura lo è anche quella pretesa artificialità di una morte anticipata o di una morte posticipata
Siamo tutti chiamati alla responsabilità ad assumersi a sulla nostre spalle senza dover delegare a presunti secondi e contro natura
Che sono vere e proprie violenze ai singoli che fanno che nella misura in cui diventano legge diventa l'opera del vere imposizioni crudele dall'alto che vietano
E vanno esattamente contro quella libertà di coscienza che sembra essere così sbandierata anche dei maggiori sostenitori di una natura che in realtà non esiste
Ringrazio
Dire che la riflessione del dottor Morigi molto stimolante tra l'altro ci ha fatto meno per me personalmente a riscoprire un po'un filosofo
Che spesso forse non viene ricordato abbastanza comunque interessante il
Denominatore comune anche con di provincia poi ieri che è quello dell'assumersi le proprie responsabilità
Un un punto importante è proprio quello
Tutto vero che la necessità di ciascuno di noi come paziente come persona
Per varie ragioni
Vicino alla prospettiva della morte ma anche perché non è prossimo a qualsiasi età questa è una responsabilità che ciascuno di noi si deve assumere cioè la responsabilità di farci carico
Della nostra morte di farci carico soprattutto in un momento in cui
Sputo quando come oggi la medicina allungato il tempo che
Intercorre tra la fine della vita intesa come vita piena vita quali Titti qualitativamente buona e l'inizio della morte perché la medicina spesso non fa altro che aumentare questo spazio lo studio questo questa divaricazione fra la fine della vita piena la morte Vera totale e completa no allora durante questo periodo dobbiamo assumerci ciascuno Dinoi si deve assumerà le proprie responsabilità
E quindi poiché sottolinea la centralità del del paziente la centralità del soggetto di fronte alla morte
Do subito la parola al processo Defanti
Che come medico credo abbia incontrato sicuramente incontrato si è trovato di fronte a situazioni
Limite
Proprio per chiedo agli fra le cose che mi sicuramente ci dirà se fino a che punto i medici oggi sono disposti a lasciare a permettere che i pazienti che i soggetti che le persone di fronte alla necessità comunque di un'assistenza medica si assumano la propria responsabilità
Ma il discorso del del filosofo sulla natura
Estremamente appropriato io partirò parti rotta lì ma userò il termine naturale o artificiale in modo ingenuo non credo sono il io quando parlo di eutanasia parto sempre da questo cioè dal fatto che la medicina
A non ha reso la vita e la morte
Artificiali non più naturali nel senso nel senso tradizionale della parola o se vogliamo natura a o o se vogliamo questi fenomeni sono ancora naturali nel senso diverso che il filosofo ci ha spiegato
Ma adesso prendiamo il senso ingenti artificiale
Tutti noi viviamo viviamo più a lungo di diamo meglio non solo grazie alla medicina grazie ai progressi sociali fatto che mangiano e abbiamo riscaldamento e tutte queste cose è questo ha influito a questo ha influito ancora più della medicina ma comunque anche grazie alla medicina non c'è più
Il il problema che che nato è che la medicina ha proseguito che tuttora
Persegue in maniera tendenzialmente esclusiva l'obiettivo di salvare la vita all'obiettivo di prolungare la vita delle persone
Diceva il dottor Botto prima che la morte è un tabù lo è forse più per i medici che non per il resto della gente il resto della gente
Accetta più fasi oggi è abbastanza ben provato che se si parla di morte sia spesso un buon pubblico stasera in pubblico particolarmente scelto ma comunque anche in altre circostanza se se io se in un ospedale si fa un discorso sulla morte
Accorre un mucchio di gente però son quasi tutti infermieri o pazienti medici pochi
Nei libri di medicina la morte non esiste
Ci sono grossi trattati di medicina di cardiologia alti due mila pagine in cui si son tre a volte fino a qualche anno fa tre righe adesso una pagina o due sul processo del morire e quindi questo tabù c'è c'è effettivamente più un tabù della medicina che non della società lo è stato anche della società un'impressione e questo trambusto gradualmente venga eroso nella società d'altra parte lo dimostra anche il fatto a mio parere sorprendente di quello che è accaduto prima in Olanda e poi nel terzo passi per l'Olanda un paese prevalentemente protestante molto diverso con una tradizione antica perché l'orrenda diversissimo dall'Italia d'altronde se si conoscono in avanti e si son proprio altra gente rispetto al Nord ma il bel giorno il Belgio son tutti i cattolici sono più o meno molto più vicini a noi
E pure e la interna si era una compagna contagiato sono le Fiandre dove parlano la stessa lingua ma o quasi la stessa lingua ha contagiato anche i faldoni che parlano francese e che sono nostri cugini
Ecco questo vuol dire far passare un l'eutanasia in un paese in cui il cui re se ricordate sì appiccò temporaneamente il giorno della morte l'approvazione della legge sull'aborto senza che stavolta abbia abdicato ebbe siamo vuol dire che le cose stanno
Ma in medicina no e la medicina va avanti glicina provoca quindi che cosa provoca degli schieramenti dei prolungamenti del processo del morire
Non solo beninteso fa anche delle cose molto buone non si sono garanti progressi ma accanto a questi grandi progressi ci sono queste situazioni di di prolungamento terrebbe processo del morire quindi anche delle sofferenze che diventano sempre più Inter Lara intollerabili sono quelle situazioni che noi chiamiamo prive di dignità e e contro le quali è necessario lottare è necessario fare qualcosa
Il la cosa interessante è che ciò che si è tentato di fare fino ad ora non è nato in seno alla medicina in atto fuori che in parte controllate
Fuori della medicina ufficiale non contro se il movimento delle cure palle movimento delle cure palliative che sta avendo una grande diffusione in tutto il mondo e per fortuna anche nel nostro Paese che è una cosa può che io sostengo è stato praticamente nato nella testa di una infermiera non poi questa infermiera per poter fare il suo lavoro ha preso anche da laureati in medicina
Che ha dato vita a un movimento che comunque e nato fuori dall'ospedale
è stato a lungo tenuto segregato con un'istituzione caritatevole il solo da una ventina d'anni nel suo paese che è l'Inghilterra
è riuscito a cadavere lo statuto di una specialità ma l'Inghilterra e o l'unica uno dei pochissimi Paesi che abbia una specialità riconosciute quindi ormai entrata anche nell'accademia come cure palliative per la maggior parte degli altri Paesi questo movimento è nato al di fuori della medicina ufficiale tollerato visto con un po'di fastidio e solo lentamente sta rientrando nell'ambito della medicina ufficiale
L'altra cosa che l'altre cose che sono state sono nate al di fuori invece della medicina e contro la medicina sono
Le rivendicazioni della gente di poter disporre del proprio destino
E questi hanno preso corpo in due direzioni che non sono affatto in contrasto l'una con l'altra
La prima è quella della rivendicazione del diritto di decidere del e quindi quello che adesso vien chiamato il consenso informato che sarebbe meglio chiamare
Decisioni condivise con il medico e l'altro il la battaglia il testamento biologico testamento diritta o living will od come si dice adesso meglio direttive
Anticipa
Questa battaglia nata sicuramente non all'interno della medicina
La direttiva anticipate qualcosa che viene imposta al medico guarda che io voglio che sia così e tu devi rispettare queste mie volontà che ti formula oggi perito negli Stati Uniti sono stati all'avanguardia in questo movimento la prima legge che riconosce direttive anticipate risale a trent'anni è una legge della California che si chiama forse per fare simpatia al nostro al collega filosofo lei dice sulla morte naturale national de
Per dire la morte nome artificializzata
La seconda grande
Grande movimento che è venuto dalla società che e il movimento a favore dell'eutanasia evidente
Movimento che ha una diversa forza nei vari Paesi e che in alcuni abbiamo visto locanda in Belgio
Tanti in una parte
In una piccola parte degli Stati Uniti è riuscito anche ad ottenere dei dei risultati concreti negli Stati Uniti solo sotto forma di suicidio assistito che solo in uno stato però molte cose fanno pensare che questo movimento Ostilia movente essi e posso avere dei risultati anche negli altri stand
Io che sono medico che ho fatto durante tutta la mia la prima parte della mia carriera almeno finora
Da oltre quindici anni fa il medico paternalista accanito
E tradizionale
Quando mi sono reso conto devo dire abbastanza tardi
Di di quello che stava accadendo età quando la caduta quando l'ho capito naturalmente sono passato nel campo avverso e e quindi sono a favore sia per le cure palliative per testamento di vita e dell'eutanasia
Che cosa
Sul piano strategico perché cosa e meglio parlottare io come lo Stato sono stato tra i fondatori
Quindici anni sedici anni fa della Consulta di Bioetica insieme al compianto Renato Boeri
Uscimmo quasi subito anche con una dichiarazione a favore dell'eutanasia però Chicks si concentreranno e credo che fosse giusto farlo sul testamento se il testamento di vita che vedevamo come qualcosa che avrebbe potuto essere ottenuto prima
E su questo purtroppo i risultati per adesso non ci sono stati comunque in parte anche grazie al nostro lavoro
Nel senso nel novantasette è stata presentata una prima primo disegno di legge seguito poi da numerosi altri tra cui questi temi onorevole Pisapia questi disegni di legge che non sono stati ancora discussi e poi sentiremo cosa ce ne dirà Luís abbiamo
Un primo risultato a livello non di legge ma di ittica diciamo l'abbiamo tenuto nel senso di un documento di un anno fa un anno e mezzo fa non del tutto favorevole ma diciamo neanche contrario perché è difficile essere contrari neanche la Chiesa è contraria al testamento biologico e quindi un documento
Discutibile e criticabile ma comunque che va in questo senso questo è stato il lavoro che abbiamo fatto fino adesso
Di lavoro delle cure palliative è stato iniziato da altri unici sono associato da qualche anno e sto cercando per estendere l'idea delle cure palliative al di fuori del dell'Oncologia
Uno dei problemi delle cure palliative sì che sono nate per curare il malato di cancro sono nate così ed era giusto che nascessero così perché il malato di cancro era quello che soffriva
Peggiori colore Laconia più brutta però non c'è nessun motivo teorico nel pratico per cui qualcosa che può essere utile a tutti coloro che vogliono non venga offerta a tutti coloro che mo'no e allora come specialista neurologo il mio lavoro in questi ultimi anni e sta è stato quello di cercare di favorire l'entrata del della Filosofia diciamo delle cure palliative che io preferisco chiamare cure di fine vita
Anche al al di fuori derrate Oncologia nella mia specialità e in generale in tutta la medicina
E qui sta parlando delle cure palliative o delle cure di fine vita voglio dirvi una cosa che avete già un voglio ricordare un argomento che avete sentito s'certamente impiegare da coloro che ci sono a fare
Cioè se si offrono ai malati terminali cure di fine vita con cure palliative inadeguate i malati terminali non chiedono ma l'eutanasia questo è un argomento che viene continuamente ripetuto
A qualche volta anche in buona fede
Io e sono medico che conosco le trappole della posizione paternalista
Posso dirvi che in effetti non è comune il malato lucidamente ci chieda
Essere aiutato amore o meglio è frequente che ce lo chieda in maniera così emotiva un giorno che sta male particolarmente dottore mi faccia morire ecco ma quella richiesta così effettivamente non è una richiesta pensata riflettuto la richiesta a lucidare convivente di essere aiutati morire era ma è Lara anche perché il medico a al spacci tuttora
La gente sa che il medico è contro possa lo assume a priori è un a priori che il medico e contro a questa scelta in secondo luogo il medico spesso fa di tutto per impedire quel dialogo
Che in questi casi in bisognerebbe dimostrare un'apertura e il medico fa di tutto per evitarlo e questo spiega come alcune di noi in buona fede vi dico non me l'ha mai chiesto a nessuno
Ma non è vero
Non è vero e oltre che all'esperienza contraria di alcuni di noi che invece hanno ricevuto questa domanda c'è l'esperienza di dei paesi in cui l'eutanasia è legale
Il Belgio e l'Olanda in questi che in questi paesi le cure palesi e ci sono nell'Oregon dove suicidio assistito e legale
Il la
Le cure palliative ci sono e sono meglio che in Italia
Sì particolarmente ben studiato il caso dell'Oregon dove il numero dei casi Sky piccolo ogni anno sono qualche tutelare con nello stato non grande e poi proprio per essere
Per aver preso questa posizione unica in in americane un certo modo
Nel mirino cioè viene quello che avviene in Oregon è correlato al microscopio ogni anno sul New England Journal of Medicine appaiono adesso negli ultimi due tre anni forse ai primi anni appariva un articolo che descrive descriveva praticamente uno per uno tutti i casi in cui suicidio assistito era stato praticato
Quali motivi quali malattie e divise
Ebbene molti di questi Ka a molti di questi pazienti erano in cure palliative che hanno chiesto di essere aiutati a morire alcuni pazienti hanno rifiutato
Il
Le cure palliative hanno chiesto direttamente di essere aiutati a morire
Se poi si va a vedere le motivazioni
Le motivazioni non sono più soprattutto se ci sono adeguate pure di fine vita le votazioni e non sono più quelle che una volta in modo un po'retorico venivano atto cioè il dolore intorno a
Il dolore intollerabile oggi non è è raro cioè sì è facile renderlo tollerabile o addirittura farlo scomparire
Non è cento per cento dei casi naturalmente però il dolore è un sintomo che si può curare che si può curare abbastanza facilmente basta fare uso adeguato di di farmaci e di oppiacei
Se mai ci sono altri sintomi che sono meno curate la mancanza di fiato riforniti incorre CPC
Oppure la confusione mentale e l'accettazione ecco questi deve possono essere sintomi cosiddetti refrattari ma il dolore e la sofferenza fisica atroce come si dice non è
Quasi mai la causa della richiesta di eutanasia
La maggior parte delle persone che richiedono l'eutanasia sono persone che hanno fatto tutto un lungo percorso di malattia e che sono stanche di vivere non depressi perché fra l'altro in tutte con tutti questi lavori che descrivono
Questi soggetti i malati vengono vestita psichiatri vengano perché uno può essere stanco da vivere senza essere depresso nella depressione
E è una malattia qualcosa che ti viene sopra ma uno può essere stanco di vivere quanto la sua vita non ha più nessun senso determinata da una malattia comunque inesorabile
In questo senso io sostengo da tempo suscitando scandalo quando parlo tra il party attivisti che eutanasia e cure palliative non sono due strade alternative che sono invece due strade diverse
Verosimilmente tutto fa pensare che anche se un giorno in Italia chissà quanto e ci sarà una legge per l'eutanasia l'eutanasia sarà la scelta di una minoranza persone che la maggioranza delle persone invece si affideranno unicamente alle cure paginette ma non c'è motivo di mettere gli uni contro gli altri anzi idealmente anche se questo il padre attivisti per ora lo rifiutano radio radicale penso che le persone più giuste per praticare l'eutanasia dovrebbero essere proprio loro perché hanno la migliore dimestichezza con questi farmaci con e con la vita del con la fine della vita o meglio ancora ma questo è un sogno che finito lontanissimo come avviene in Olanda il medico di base a casa tu
Perché in Olanda
Sessanta settanta per cento tutta l'Asia avvengono a casa
Intorno il medico tre in modo tranquillo in una cerimonia per perché c'è stata descritta più
Grazie per la
Grazie anche al professor Defanti
Che ci ha ricordato
Come per me dal suo punto di vista fatichi a contatto con i pazienti il tabù della della morte sia più un tabù per i medici che non per i pazienti
Personalmente avendo forse più contatto con persone che stanno bene credo che fra le persone che stanno bene che non hanno che non hanno personalmente problemi fisici o che non hanno parenti con problemi fisici forse il tabù della morte ancora molto presente però sicuramente fra fra i pazienti
Il tabù della morte molto meno sentito
Che non fra i medici e lo confermerebbe se non ricordo male un rapporto il rapporto Eurispes mi pare del due mila tre in cui risulta che il sessanta per cento degli italiani sarebbe favorevole
A una forma una qualche forma di trattamento eutanasia ecco
E quindi a questo punto lascerei la parola al l'onorevole Pisapia
Che ci fa
Sì che ci dice come stanno le cose per quanto riguarda i progetti di legge inattesa di discussione che sono già in discussione alla luce appunto di questo direi dato che
Sottolinea uno scarto fra la popolazione a quanto pare politici che invece forse non sono così d'accordo così favorevoli sulle sui taxi
Io credo che tante sono convinto che dibattiti come questi anche e soprattutto in questo momento scienza infame Vittorio ossia no estremamente importanti per cercare insieme gli strumenti di mobilitazione di conoscenza all'e sterno e di dimostrazione di quella che la volontà della maggioranza degli italiani
E dello scarto enorme chi viene cara la voluttà la conoscenza
L'auspicio della maggioranza degli italiani
E quella che invece è la resistenza di chi di dovrebbe rappresentare
Dico questo perché da una recentissimo sondaggio Doxa
Molto fatto in maniera molto seria molto approfondita
Risulta che Dolomite avere il settantatré per cento dei cittadini e favorevole ad la cosiddetta o testamento biologico e addirittura il settantotto virgola tre per cento dei cittadini e favorevole a quella che viene definita eutanasia
Sono partito da questo dato di fatto
Perché vorrei aggiungerne un altro che mi sembra estremamente significativo che forse va un po'in contrasto di da parte della professore cioè evidentemente l'esperienza personale io posso dare solo dei dati che provengono sia da Libero la morte opportuna sia da alcune indagini
Fatte in forma anonima da però ricercatore estremamente seri
Sembrerebbe che la gran parte dei mitici sì non avessero timore di conseguenze
Di carattere penale sarebbero assolutamente favorevoli a dare il proprio contributo vedremo poi in che modo
A
Quella che può essere definita una infine di una situazione di non vita o quanto meno di vita e esclusivamente vegetativa o almeno come dice bene ci accoglierà nel suo libero
In un quella che io anch'io considero una scelta del diverso modo di morire
Che la morte sia un fatto naturale estratto spiegato sia dal punto di vista più solo filosofico che dal punto di vista medico che oggi vi è una prolungamento della vita e quindi anche un prolungamento della morte assolutamente artificiale e qualche cosa di assodato e che nessuno oggi contesta anche se molti giustificano e io chiaramente a dispetto le loro posizioni quello che è certo che di fronte a questa situazione
Direi di grande tensione di grande attenzione di grande volontà di dibattito e di confronto gli ultimi avvenimenti negli Stati Uniti ma anche in Italia il caso di Luana ce lo dimostrano lo abbiamo un parlamento che non ha intenzione di mettere all'ordine del giorno questo tema
Ecco perché prima è stato detto io ho presentato tre proposte di legge non perché sono un megalomane forse lo sono anche o no non per questo ma proprio per dare gli strumenti possibili per iniziare una discussione
Non solo a Porta a Porta o nei dibattiti televisivi non solo in questi importanti incontri e confronti non solo sulle pagine dei giornali quando vi sono di fatto eclatante ma nel luogo che poi e deputato a decidere se come e come modificare una legge le tre proposte di legge le spiego brevemente sono poi a disposizione
Di chi è interessato la prima proposta di legge è quella che mi proveniva proprio dai crescita e che anche in appendice a Libero
Che tratta praticamente ed esclusivamente del testamento biologico del testamento di vita chiamiamolo così
E prevede la depenalizzazione del reato di omicidio della consenziente che oggi prevede una pena fino a quindici anni di reclusione
Una seconda proposta di legge chi è estremamente significativa perché è stata sottoscritta da parlamentari
Di diverse formazioni politiche di diverso schieramento politico colte asciutti che su temi come questi è assolutamente fondamentale
Che diciamo fa un passo avanti nel senso che prende in esame sia il problema di una rafforzamento della terapia del dolore sia di una
Elemento qualificante rispetta il testamento biologico sia che pone quanto meno a livello di dibattito il problema dello tra Marsiglia e la terza proposta di legge che invece è una proposta di legge firmata solo da parlamentare dello schieramento politico di sinistra che invece prende in esame
Ho cercato per quanto impossibile prendere in esame con estrema attenzione di legislazione richiamate quella olandese e quella belga e cercare di mettere più un articolato relativo proprio la possibilità di otto al Marsiglia che fosse i figli Massimo
Ho strumenti o di discussione in quanto prevedeva da un lato tutte le cautele possibili
Non ledendo però i diritti individuali
E qua faccio una breve parentesi e qua passò dal momento del mio ruolo TTT Lattuada quello tutti giurista perché qua si pone oltre al problema diciamo filosofico in senso molto ampio al problema mitico anche il problema giuridico e cioè che i diritti individuali
Nessuno
Di noi ha scelto di vivere
Allora io credo che nel momento in cui nessuno di noi ha scelto di vivere credo che ognuno di noi abbia e debba a bere il diritto sceglie di vivere sia di morire
E soprattutto di decidere come quando e in che condizioni
Accedere a quella che viene definita la dolce morte
E in che condizioni invece questa situazione malgrado la volontà del soggetto
Possano essere bloccata in quanto situazione non contingente non sufficientemente meditata non
Assolutamente certa rispetta la corte alle cautele che sono necessarie e cioè che sia una decisione effettivamente definitiva e non dovuta a una problema particolare a un momento particolare e queste tre proposte di legge prendendo proprio da esperienze concrete cerca di riassumere tutti questi strumenti di prudenza e tutti questi invece elementi attivi che possono cercare di conciliare queste due
Esigenze che spesso sono contrapposte
Ritorno alla problema legislativo
Io ho chiesto
Di fronte a tre proposte di legge ben consapevole che l'unica proposta di legge che oggi Aste avanza in queste con questo Parlamento ma crede temo per molti anni ha per la speranza di essere discussa e forse anche di essere approvata anche se in tempi non prevede è quella del cosiddetto
Sta metodologico
Perché in effetti parlando con con qualsiasi persona nessuna di queste indipendentemente dalla propria fede indipendentemente dalla propria posizione politica
Dice espressiva espressamente ed esplicitamente che una soluzione del genere sarebbe una soluzione che contrasta con la coscienza che contrasta con la dovere deontologico del medico che contrasta con quello che un principio ormai per fortuna
Diventato fonte di certezza nel nostro ambito giuridico nel nostro ambito medico e cioè quella della consenso informato ed è il fatto che il paziente ha diritto
Di scegliere di decidere sia conti come essere curato sia di essere informato rispetto ai dieci tipi agli effetti delle cure sia rispetto agli esiti agli effetti delle non cure
Eppure malgrado che
Sì è stata da me richiesto per ben sei volte che fosse messo all'ordine del giro del giorno della Commissione giustizia questa proposta di legge vi è stata un'opposizione totale
Aggiungo per la conoscenza dei regolamenti e parlamentare che come gruppo parlamentare seppur piccolo
Oggi ha detto ogni sei mesi ad a vere
All'ordine del giorno indipendentemente poi dal patto che vengo meno approvata che venga messa all'ordine del giorno una proposta di legge
E per ben sei volte io
Ho fatto due richieste di proposte di legge che mi sono messo all'ordine giorno quella della riconoscimento delle unioni di fatto è quella del testamento biologico ebbene solo da pochi mesi
Sì è riuscito a metterlo all'ordine dall'ordine del giorno la seconda delle proposte di legge lo mettevo sempre
Non per creare chiedevo meno importanti ma perché la ritenevo più
Facile che potesse avviare un consenso ampio
è stata messa all'ordine del giorno seppur qual plottata di fatto quello del riconoscimento delle coppie di fatto ma addirittura mi è stato detto chiaramente che in un perché io riproponga
La proposta di legge sul riconoscimento del testamento di vita del testamento biologico perché in ogni caso non è il momento perché in ogni caso i nonni
Schieramento vi sono opposizioni che che verrebbero divisioni e quindi conseguentemente indipendentemente dalla volontà dei cittadini
Questo tipo di tema provocherebbe dei contrasti politici che non è il caso di fare emergere
Allora prima di ho ben poco da aggiungere a quello che è stato detto salvo due osservazione sul di però a me sembra che questo libro interessantissimo per soprattutto per tre aspetti perché fa proprio una
C'è una gradualità tra i gattini che ci interessano che in parte sono superate e vari passaggi per arrivare poi a chi ci crede a chi lo vuole Attilio ritiene che debba essere un proprio diritto chiaramente mai un dovere rispetto agli altri neppure rispetto ai medici
I quali chiaramente avrebbero sempre la libertà di coscienza proprio una stima una direi una un'analisi che parte dagli degli strumenti per allevare il dolore
Alle cure palliative per poi arrivare al testamento biologico per poi arrivare al eutanasia per poi arrivata al suicidio assistito partendo ecco perché l'impronta sempre da casi concreti
Cioè spesso su queste problematiche si parla
Di grandi tini ed è fondamentale per capire cos'è la vite cos'è la morte per capire cos'è il diritto alla vita ecco c'è il diritto alla morte
Ma credo che partire da casi concreti significa capire anche che questi problemi sono una realtà quotidiana per migliaia e migliaia di persone
Che il dibattito e il confronto su questi temi riguarda la vita quotidiana e la morte di migliaia di migliaia di persone a cui il legislatore ha il dovere lo prego di dare una risposta
Perché è una risposta che viene richiesta ai cittadini
L'unico problema che mi ponevo era
E lo dico per il traduttore se non fosse già stata sua la Scelta il titolo alla morte opportuna
Devo dire la verità che andando in ordine letto chiaramente del libro a leggere
Quello che dicono
Il dizionario dispetto alle otto all'Asia
A me sinceramente convince molto di più
Quello che ad esempio viene richiamato nella vocabolario della Treccani
Ad esempio come la morte bella tranquille naturale accettata con spirito sereno enti Isacco quel perfetto compimento della vita
Perché è un qualche cosa di positivo
Così come la dolce morte è qualche cosa di naturale la morte che naturale però diventa dolce perché di fronte la sofferenza parte oggi può esser limita ma a dispetto ad o l'evoluzione che porta alla mancanza la perde tre del di dignità di autosufficienza chiaramente
Credo non si debba più o non si debba parlare di opportunità ma si diva parlare proprio di diritto e Di Centa e di dolcezza di qualche cosa che in ogni caso ha un'evoluzione che può essere ti versa che può essere alternativa ma in ogni caso alla devoluzione chiarite la morte quella dalla morte perché ognuno di noi
Prima o poi si deve trovare di fronte a questa soluzione che per alcuni estrema peraltro è solo un passaggio rispetto ad altri tipi di vita bene quella che e mi rivolgo proprio alla medico quello che a me non convince però mi piacerebbe proprio capirlo da chi vive questa realtà sono i dati statistici per cui non solo
I cittadini sono favorevoli a una soluzione di CISL attiva rispetto a queste problematiche non solo i magistrati
Sindrome espressamente al legislatore una soluzione legislativa di questo questi problemi
Rate ora ho letto recentemente dall'IRI la sentenza della Cassazione sul caso di Eluana tutti lui conosciamo
Ebbene sia la corte d'appello di Milano si è la Cassazione
Fanno ancora una volta anticipando il Parlamento un Espresso invito al legislatore affinché intervenga su questo tema
Leggo testualmente la Cassazione
Sottolineando il valore morale delle direttive anticipate di trattamento
Ma avvertendo la mancanza di regole allo stato e perciò escludendo di adottare un'interpretazione impiega oltre cioè altri termini dice dove c'è una legge non posso essere io a interpretare una legge che non esiste
Pura nell'auspicio che la predisposizione da parte del legislatore degli strumenti adeguati per la protezione della persona e il rispetto alla sua autodeterminazione
Mi sembra che se il massimo organo giurisdizionale del nostro ordinamenti prevede e invita il legislatore ha fornire a dare degli strumenti che evitino scarlattina decidere siano i medici piuttosto che a decidere sia il magistrato è un qualche cosa che unità tutto il resto
Noi dobbiamo non solo Cogne da ma soprattutto far conoscere
Di questa sentenza della Cassazione io sui giornali ho letto solo che era stata rigettata
La richiesta del padre che Eluana
E invece c'è qualche cosa di molto più profondo di molto più importante che non riguarda solo quel Cacioppo particolare pur delicato pur difficile pur drammatico ma che riguarda la vita di tutti noi
Ritorno a lei
A me risulta sulla base chiaramente di indagini in cui un delle Università Cattolica di Milano fatte in forma anonima
E che le indagini fatte in Francia e riportate proprio quindi per la morte opportuna che la gran parte dei mitici
Sono disperse i favorevoli
A aiutare il malato in coscienza decide di morire ad avere una morti dignitosa
Proprio sulla base che della considerazione che se è vero che la vita è una cosa meravigliosa
è anche vero che quel tipo di vita o un determinato tipo di vita può diventare una condanna terribile e i dati sono quelli francesi sono assolutamente
Se le ritrovo
Estremamente
Significativi perché
Si dice che la metà dei medici di famiglia sono disponibili a
Effettuare su richiesta di Ottana sia
Hai scritto Hoare che operano sia che qualche cosa di molto di più di quello che dicevamo prima e accettare la volontà del singolo rispetto al testamento
Biologico
Cioè si arriva a una situazione per cui oltretutto questa percentuale è una percentuale in continua crescita
L'autore del di brocche stiamo commentando ricorda che mentre nel mille novecentosettantacinque era il trentasette per cento dei medici
Disposta ad accettare il principio dello storno Asia
Nel mille novecento ottanta abbiamo un aumento di questa percentuale e che tra l'ottantotto e novantatré abbiamo il cinquantanove per cento dei medici di famiglia che sono favorevoli non di principio notturno sia ma addirittura a dare il loro contributo all'eutanasia
E siamo al novantatré dal novantatré al due mila e cinque è passato non sono diminuite è passato tanto tempo ma soprattutto è passata tanto
Tanta conoscenza rispetto al fatto di come che è stato già sottolineato e cioè che
Oggi
La vita non è più vita naturale ma è mantenimento in vita artificiale di qualcuno
E di molti che naturalmente avrebbero già ci sono attori quel tipo tipicità ecco allora questo è un problema secondo me ed approfondire io mi abbia la discussione anche perché oggi è una giornata è stata particolarmente faticosa e dico che fare
Perché poi il problema è
Parlate tanto importante approfondire
Ah bene conoscenza più approfondita possibile ma trovare anche gli strumenti per far capire al legislatore
Che
Non vanno contro neppure nette contro parte della gerarchia relativamente al Car non vanno contro i cittadini e tanto meno queste è una battaglia che può dividerci tra credenti e non credenti proprio perché è una battaglia di libertà è un diritto e non è un dovere
Allora pensavo
Vedendo qua
Stasera si ad esempio una delle soluzioni e non potrebbe essere organizzare
Il fatto che
Mille due mila e tre mila quattro mila cinque mila persone vadano contemporaneamente
Da un notaio da un pubblico ufficiale
A firmare a sottoscrivere un testamento biologico
Cioè che diventi questo problema
Perché oggi un problema una realtà
Che se anche non ha un valore legale ha sicuramente un valore il mostro rispetta la coscienza dei medici gli ha sicuramente un valore di questo ne sono convinto
Di impulso non solo rispetta il dibattito al di fuori del Parlamento ma anche rispetto al dibattito in Parlamento
E soprattutto rispetto al fatto che finalmente di questo tema
Si possa parlare nelle Commissioni competenti che chiaramente non arrivano verranno a una legge in questa legislatura ma potrebbero poi portare a un avanzamento rispetto a quelle proposte come
Quelle già pervenute dal comitato di bioetica e sicuramente farebbero fare un grande passo avanti rispetto non solo alla civiltà giuridica mitica scintillante ma rispetto veramente alle prospettive
Di tutti noi grazie
Grazie anche al deputato Pisapia che tra l'altro ha risposto
Subito alla una domanda che avevo cioè che cosa che cosa fare e cosa si può fare per per fare avanzare anche dal punto di vista legale la situazione
Purtroppo abbiamo soltanto un quarto d'ora perché alle otto e un quarto dovremmo chiudere io invito chi vuole rivolgere delle domande
Qui c'è il microfono chi vuole si faccia avanti
Ma
Ora io ho parlato il notaio aperti era di fare una cosa di massa
Cioè contemporaneamente lo stesso giorno parlava del notaio per dare una forma pubblicità non è nota e sono anche care quindi forse il
No ma trovare uno strumento
Per cui lo stesso giorno
Ma
Il io credo migliaia e migliaia di persone facciano questo testamento mandando le pare una porta decentrati di parlamentare della Repubblica italiana
Un po'quello che è successo nei giorni scorsi a dispetto a matrimoni che chiaramente è tutt'altro tema che non voglio solamente confondere
Ma sono quelli elementi che sicuramente incide guardate o questa esperienza a me ogni giorno e a tutti i parlamentari arrivavano decine e decine di lettere
Rispetta un singolo provvedimento quando queste lettere anziché decine sono Cinti Nyon migliaia vi assicuro che parlamentare siccome pensa poi alcun senso
Ci ragiona e quantomeno inizia la discussione perché il problema oggi e credo sia quella di i fare iniziare la discussione in Parlamento lo dico apertamente delle proposte di legge non credo che sia un problema di leggi
Che possano aveva una legislazione in tempi premi però sicuramente una discussione Ganci deve adesso quale organizzazioni possiamo sì in contatto
Ma
Tema si organizzano le cose è chiaro che
Ci sono
Cioè per rispondere
Stoica rispondo alla signora in Italia ci sono due associazioni che si occupano di di punti che si battono per il diritto a ad una morte dignitosa una la nostra Exit Italia che ha promosso questo dibattito che ha promosso la traduzione del libro diciamo poi recentemente un'altra associazione italiana ha tra l'altro ottenuto il riconoscimento della federazione mondiale che libera uscita quindi personalmente trovo che sia un controsenso che in Italia ci siano due associazioni che si battono per la stessa causa sarebbe molto meglio
Per varie ragioni forse unirà le forze che anziché dividersi comunque il dato di fatto è questo quindi Luciano Salce solo come dire l'imbarazzo della scelta
Penati a Riano è e poi all'interno prego
Beh il forse il problema è ancora a monte cioè avere
Al avere una una ha poter raggiungere appunto tante persone far maturare in tante persone a questa consapevolezza e la voglia di di di impegnarsi di battersi di di di Titti organizzare questa cosa
Anche
No
No no dal punto di vista legale purtroppo testamento biologico oggi non ha non ha alcuna però prego
No questo questo non è del tutto vero io non so non conosco la carta di Exeter aspetti sono specificate bensì casta matto il nostro è stato un errore ha richiesto allora non è non è proprio vero dunque io vorrei dire due cose
La Consulta di bioetica che è stata la prima organizzazione italiana che ha scritto un Carlo un testamento biologico già nel novantatré e poi la riscritto si chiama bio card è stato sottoscritto tra alcune centinaia di persone
Il guaio la speranza nostra che accadesse qualche contenzioso così invece non è successo
Nessuno poi ha fatto ha causato ospedale per esempio i medici per non aver rispettato
Lacca la loro carta di autodeterminazione quindi questo tipo d'iniziativa ha non ha non ha inciso più di tanto
La stessa Consulta con con una donazione recente ha mandato il suo testamento biologico qualcosa me quaranta mila medici in Italia
Molti molti medici l'hanno ricevuto però anche lì la mancanza di la società la Consulta è una piccola associazione di poche persone
Con pochi mezzi risultato che anche lì questa cosa è caduta essenzialmente nel vuoto
Però se capitasse è vero che non credo che ci sia fino adesso nessun colonne nessun caso però esistono due e una legge della Repubblica che è la alla la convenzione cosiddetta di Orvieto
Ed esiste un articolo del codice deontologico che chiedono al medico di tener conto di quella carta Ali ecco ciò che non mi risulta che sia Successo fino adesso che qualcuno non ne abbia tenuto conto sia stato chiamato in causa purtroppo questo non è avvenuto però non è del non ha un valore cogente però non è privo di valore quindi secondo me ebbene farlo comunque che sia quello di ecco che sia nostro poi sono simili questi questa era
No
O nel novanta è stato fatto un bellissimo documento sul tema che avrà avuto anche l'approvazione della maggioranza al Parlamento europeo propoli della Commissione Parlamento europeo poi è stato assolutamente
Messo da parte e che almeno che io sappia in questo mito non non si discute io spero che i risultati sicuramente positivi almeno ricorda veniva ricordato dell'Olanda e spero fra qualche fra qualche mese anche del Belgio possono riportare anche a livello europeo questa problematica
Prego
Prego
Ecco volevo dire
Come
Ricordava il professor Boncinelli biologo il dolce molto teologia c'è poco più logica dello Stato ci vuole anche per però a parte questo
La scelta lascio tutto per fiumi scusate il ritardo ma dico collettiva già detto Polifemo comunque col cinquantuno contatti aperti verso una certa affatto né più purtroppo facoltà
Fisica e mentale perché è chiaro che Itachi si molto dal decimo piano intestata del foro pilota cioè l'istinto alla vita quindi arricchito chieda un terminale chiedere se vuole che quell'ottica di nuove molto probabile perché a risparmio cioè nel quanto invece la scienza che è fatta impiego dello fisiche e mentali Concordio poco guarda io Giovanni vuoto
Con risulta
Ho avuto esperienze dirette di persone ok con tutte le mie generalista dico in pieno possesso facoltà fisiche e mentali dichiaro di volere seduto può Colosio mediante eravamo combattuto l'Asia colore fosse coloro cui già colpito irreversibile malattia che comporterebbe
Un look più sofferenza fisica e morale nonché qualsivoglia altra condizione di potervi una persona non più nazionale
E poi sottolinea il mio posto letto visto anche le carenze i posti letto avrà al processo si è lasciato più potrà ancora vivere alla sono grato chi presenta le condizioni proprio alla mia volontà e poi concludo quando una persona non è comune più in grado di vivere una vita allora questo telefono però suo stesso gli interessi in merito alla tutt'altro tono più quello
Cioè una persona io dico può essere
Perché appena nata il giorno Centanni stipendi che condizioni si trovano affrontano la
Fra
No io volevo dire questo a prescindere dall'ossimoro delle della buona morte diciamo così una una questione nelle grosse linee questo si potrebbe tentare con una un'azione popolare cioè con i cinquanta mila
Sottoscritto il venti che essendo questo disegno di legge è uno delle de persone diciamo in una delle strutture presentare questa domanda al Parlamento naturalmente questa farà la fine di tutto il resto perché allora nella buona sostanza perché non passa questa legge cioè non non abito nemmeno in considerazione
Perché hanno tutti paura di perdere con e questa è la sostanza e quindi si continua Vegetti male la prepotenza di un gruppo sparuto vincoli cioè trenta per cento che vogliono obbligare gli altri a sottostare delle leggi che non hanno senso secondo me anche perché non hanno senso mentre loro non subiscono gli effetti di questa legge
Perché chiunque non vuole la buonanotte
Non sapendo che la buona morte con velocità in divorzio come Gibelli siccome non sintetizziamo così la bocca questa è una prepotenza che un gruppo soci avrebbe individua perché alla punto nella chiesa cattolica
Suggerisce a tutti quanti quelli che dicono di essere cattolici salvo poi a non vivere da cattolici ma questo è già un altro discorso molto più evoluto e più diverso
Ora sono gli stessi cattolici che nel mille seicento domandava da Bartolomé de las Casas sei gli indigeni potevano essere confessati e comunicati anzi forse due uomini non fossero è la stessa situazione di auto quindi noi assistiamo a questa prepotenza che maggiormente ingiusta ove si pensi ad una cosa molto semplice
Che le persone che hanno i soldi lo fanno lo stesso Bonanno perché vanno a politici vanno in altri posti collane un'ora di viaggio e fanno una nuovissima Montella
E quindi praticamente e come per l'aborto andavano fuori allegato come andavano a favore fare divorzio quindi che significa questo che ancora una volta sono italiane più povere italiano delle classi subalterne che devono subire questa prepotenza di una casta limitata distrutti
Questa è la vera sostanza delle cose io che sono il più vicino alla morte di lui come morte naturale perché tengo ottant'anni e che sono come forma unica
Contraffatto basta
Il il
Fosse
Decideremo senza nella fatta bene dimenticando completa
Altre autonomo
Che sia eletto seconda e quindi queste rassicurazioni
Ricade unicamente
E la la cosa la cosa divertente è che poi nel libro si Spinelli Prodi già poi e che come ha detto il teologo cattolico a quanto pare si scopre che la chiesa finisce col tradire se stessa perché in realtà la
Ma
è uno traduce sospesa
Oppure
Ma credo tutti d'intimità spesso collaudate centosessanta
Sì
E
Cioè oggi contento e
Chi
Ellittico esistente
Nel mille novecentosettantotto faccio solo ed unicamente l'abortista
Sono l'autista dinamica corpi sperimentale in collaborazione con i giudici ancora GPS con tutto quanto si vuole eccetera
Primo estensore costruì la Treccani ente soldataglia olimpiche scritte diciotto praticamente lo richiama otto tennisti ed è grazie salute attraverso uscita arranger questi ventitré anni di abortista il solo abortista
Quando varie troppo cento ostetricia e ginecologia perché venivo da esperienze personali immobili in famiglia
Avevo assistito a morire e del tutti questi anni ho assistito a bordo ho fatto gli aborti assistito a bordo questo grazie pertanto coscienza con
Fatti che guarda in tutti gli ospedali tali il tredici maggio ricordi d'amore nemico spiega sette medici libici
Quanti erano i detentori di aver fatto un gol dico va bene pubblicato tanto fa
Tre sei senza sì tredici soldati dodici gli obiettori l'anno nel caso particolare spinali ha sentito il peccato perché genuinità anche il Veneto e bianco candido non è una cosa esiste ma campione italiano che patinata Chubais fare dilania porti aveva detto sale sta accadendo sale forza possano su intere regioni d'Italia nominammo più nessuno perché ci sono stati gli obiettori del rinvenimento magistrati quelli in cui è successo qualche problema per cento bene sono stati non hanno avuto l'appoggio da una vera tardive e si sono ritirati
Ci sono vittorie persone solidali per fortuna Milia chiede alcune presidente allora spiega la pagina Ravasio che poi una volta io chiamiamo affiancato giovani gettonato cioè attaccato al muro tutto benissimo
Quando il gettonato è stato assunto orientale guarda allora gli atti no hanno ad oggetto poco fa sì no approvare segnato ma comunque gli avvoltoi tredicenni gli facevo io alle tredicenni nuovo giudice
Piero circa presidente critico neanche di Noemi e assicuro che farò realmente ragazzini di tredici anni piccoli vennero forza altro dietro le norme indietro introduce l'intestino centoventi ci sono resterà e e assicura che è stata una cosa nonché può un tutti contro contro tutto l'ospedale nati anche nelle elementari coscienza e non la contesa niente c'è stata una sottovalutazione culturale
Diarree Benedetto cattivo
Tutta distinzione essendo azionista questi avesse ancora peggio perché ci sono le obiezioni che le persone che non ne possono più di fare gli abbonati anche accordi è una cosa terribili stessi partecipare perché sino ad arrivare alla signora che gli enti cattolica apostolica romana io veniva da piangere sulla mia strada passare scritta da ordinanze perché guarda caso incendio che era sempre rosso
Cioè vale a dire è stata una sofferenza che sollecita sulle soltanto in quarantacinque loro investitori diciotto metri di distanza sicuro
Negli anni semplicemente morte naturale
Certamente quando sono le altre così significa veniva da chi raggiunge veramente adesso vorrei
Rischiano cose
Roccaforte eccetera vada otto verso questo che sono purtroppo chiusura precoce cioè
Potrebbero aver spinto forse che quello che vuole senza
Perché
Allora
Vere segna e sole un po'giurista
Loro non ringraziamo per il suo per il suo intervento
Ringrazio ringrazio esterni ringrazio il dottor Morigi deputato Pisapia il professore Defanti che ci hanno aiutato a raccogliere un po'le idee soprattutto a darci qualche orientamento sulle strategie da adottare per il futuro e ringrazio naturalmente anche tutti i partecipanti a questa serata