Gli Stati di Confine . Accanimento terapeutico, eutanasia e cure palliative

Ma
Qual è
Davide per capire tutto il resto dal nostro discorso la pressa fattuale e che non si muore di più come simboli ma una volta l'esperienza fattuale della morte se profondamente alterata nel mondo in cui viviamo
E qui mi verrebbe voglia di chiudere il discorso rimandare a diversi libri sull'argomento che sono a disposizione di tutti
Tra i tanti mi fa piacere penso che sia doveroso ricordare come vogliamo dimagrante d'
Che è uno storico della medicina ma lo stesso medico e che è stato appunto pubblicato in italiano da Mondadori è un libro straordinariamente interessante perché mostra come ragionando divenne ovviamente di grandi numeri a livello statistico sia ridotta ai minimi termini la mortalità improvvisa la mortalità tra patologie infettive
La mortalità che può colpire Soggetti in età ancora negativamente giovane o comunque in piena attività
E si è invece dilatata a dismisura la mortalità che fa seguito allunga il lunghissimo e malattie degenerative
Quindi una mortalità che essi che giunge alla fine di un percorso patologico particolarmente tormentoso se non altro in termini di lunghezza di durata di questo percorso
è chiaro che anche la malattia acuta che può portare ad una morte rapida può essere dolorosissima ma sicuramente le malattie degenerative
Che caratterizzano il mondo in cui viviamo sono particolarmente crudeli e particolarmente afflittive
Il paradosso è che il dilatarsi delle patologie degenerative
è l'esatto pendant di del trionfo della medicina contemporanea la medicina contemporanea riuscita non dico sconfiggere ma limitare straordinariamente l'aggressività delle malattie infettive a rapido decorso Tanato logico
E non è ancora riuscita e qui si può aprire un discorso che non finirebbe mai a trattare con pari efficacia le patologie degenerative
è vero che ogni tanto qualche divulgatore scientifico comincia come Boncinelli per fare un nome illustre ci lancia messaggi vivremo sempre più a lungo vi prego sempre meglio
Boccerà ed è arrivato addirittura a parlare il russo recente libro di centoventi anni come una una soglia praticamente a portata di mano sempre a livello statistico per il genere umano
Non ho titolo per valutare queste previsioni personalmente mi sembrano molto azzardate quello però che credo si posso detti dovette dividere e che le patologie degenerative crea Argo
Problemi di assistenza
I problemi di gestione del malato chiede è colpito straordinariamente gravi e soprattutto relativamente nuovi rispetto ad un passato anche recente
Aggiungiamo che un altro ramo della medicina contemporanea l'Abt Cina
Della derivazione
Un ramo che ha conosciuto negli ultimi anni uno sviluppo vorticoso ed ha ottenuto effetti esternamente straordinari
Ha però inevitabilmente portato con sé un fenomeno che fino a qualche decennio fa era statisticamente irrilevante
E oggi invece sta diventando statisticamente significativo e sempre più significativo a mano a mano che passano gli anni
Il fenomeno cioè di soggetti che grazie alla criticità della rianimazione vengono strappati alla morte
Da cui sarebbero stati dedita vilmente colpiti fino a qualche decennio fa
Ma a volte l'essere strappati alla morte non significa essere
Ripristinati nella pienezza delle funzioni
Intellettuali o per essere un pochino più precisi delle funzioni cerebrali
Il fenomeno che fino a qualche anno fa si parla veniva definito morte corticale i francesi amavano parlare di covate tasse adesso mi pare che si sta imponendo tra gli specialisti l'espressione è stato vegetativo persistente
Il però loro stato vegetativo persistente anche questo è un dato di fatto pubblico nulla di assolutamente originale è l'altra faccia
Della del successo della criticità della rianimazione
è chiaro che il medico rianimatore quando si trova di fronte a casa ed urgenza e mosso esclusivamente dal desiderio di far tutto quello che può fare per il paziente in poche parole salvargli la vita
Anche se sa perfettamente che in un certo numero di casi il suo intervento probabilmente perché e in qualche modo
E anche giustificatamente tardivo se per esempio il paziente è stato portato
Troppo tardi in una sala di rianimazione anche se medico che cavatore sa che il suo intervento può comporta può arrivare troppo tardi può salvare la sopravvivenza
Del paziente
Ho in maniera lievemente più tecnica può salvare il funzionamento del tronco cerebrale ma potranno riuscire a salvargli il funzionamento della corteccia e quindi il paziente resterà in vita
Ma potrà restare in vita ad uno stato vegetativo
In ordine al quale molto difficile da quello che gli si dice poterla fare del prognosi
Se non puramente statistica sappiamo che ci sono casi di pazienti in stato vegetativo persistente che sopravvivono abili abbia e anni in una situazione che obiettivamente terribile
Vedete che tutte queste
Realtà sodo relativamente nuove
E sappiamo anche perché i numeri ci sono che sono realtà che aumenteranno di numero
Il numero dei pazienti in stato vegetativo non potrà che aumentare a meno che non ci siano scoperte straordinarie ma per ora non prevedibili nella medicina
Della rianimazione
Il tutto poi si sintetizza
Questo di questo elemento fattuale che etichetta avo non si vuole più come una volta il tutto si tizi sintetizza poi da alcuni dati
Che colpisco rosse di De diciamo in un'ottica l'economia sanitaria
Le spese sanitarie
Che per esempio in Europa sono mediamente
Riversate sul bilancio pubblico
Costantemente e incessantemente aumentar anno dopo anno
Ma le stesse che ogni individuo nell'arco della sua vita dedica alla salute
Oramai statisticamente si concentrano tutte negli ultimi mesi dello suo esistenza
Ripeto sempre facendo un discorso di grandi numeri
Grosso modo si calcola che la malattia terminale
Di l'individuo che ripeto dalla maggior parte dei casi è una malattia degenerativa assorbe che ottantacinque novanta per cento delle spese che in tutto l'arco della sua vita l'individuo
Dedica all'assistenza sanitaria a farsi assistere tutti hanno sempre allora tutto questo crea problemi di plateali che non siamo ancora belli in in in grado di non dico di risolvere quando mai ma anche di bene impostare
Può fare essere sgradevole di si alza e sicuramente scudo dei voglio dirlo
Ma l'opinione pubblica ancora oggi non ha capito che istituzione ospedale tra virgolette
Ah statisticamente la valenza del luogo in cui la società civile manda abolire i propri malati alla fine della loro vita
Questo non è senza vita riflessi per quello che riguarda una valutazione di bioetica di carattere generale
Dei problemi della fine della titubanza
E di tutti i problemi che si riconnettono a questo
Allora fino a qui la premessa fattuale ci troviamo di fronte ad un contesto nuovo
Ci troviamo di fronte ad una realtà alla quale a livello di psicologia di massa il genere umano non ha ancora fatto in tempo ad abituarsi
La maggior parte delle persone
Si porta
Dentro un'immagine del morire
Che non corrisponde più alla realtà fattuale del nostro tempo
Questo ripeto il presupposto fattuale di ogni seria riflessione bioetica sull'argomento
Passiamo passiamo ai tre grandi capitoli
Questa volta non fattuale ma strettamente ITC
Di cui mi è stato chiesto di parlare accanimento terapeutico
Cure palliative eutanasia sposta però
Ho modificato l'ordine
Di queste lettere espressioni chiave va però che l'ultimo dell'eutanasia cominciano a parlare dell'accanimento terapeutico e delle cure
Essenzialmente come problemi che riguardano da vicino la fine della vita umana
Il problema da un punto di vista dottrinale
Veramente complicato e quello dell'eutanasia perché né il problema dell'accanimento terapeutico né quello delle cure palliative sono autentici problemi di Trigoria etica
Possono essere grossi problemi a livello empirico nella prassi
Anzi sicuramente sono grossi problemi pratici
Ma onestamente non sono grossi problemi teorici
Voglio dire che sia sull'accanimento terapeutico sia sulle cure palliative
A livello di riflessione bioetica c'è un consenso quasi unanime dico quasi perché è sempre possibile trovare qualche studioso che
Aveva al contrario però generalmente parlando la gran parte dei bioeticisti concorda del ritenere
Infondato ingiustificabile l'accanimento terapeutico da una parte
E di nel ritenere dall'altre la da
Come afferenti al fondamentale diritto alla salute
Che di cui ognuno di noi gode e che va ritenuto uno dei più importanti diritti dell'uomo
Perché beh
Ragioniamo rapidamente dell'uva e dell'Altara problematica perché poi quello che vorrei perdere un pochino più di tempo a parlare dell'eutanasia
Per accanimento terapeutico intendiamo l'espressione accanimento terapeutico lo sapete meglio di me non è perfetta andrà andrebbe sostituita con accanimento medico perché se fosse veramente terapeutico non sarebbe terribile
Se chiamiamo accanimento una certa pratica e perché il deneghiamo carattere terapeutico allora capite bene che sto facendo una forte distinzione tra la pratica della medicina
In generale e la pratica terapeutica in particolare possono esserci pratiche mediche che non hanno alcun carattere terapeutico
Così come ma il problema non ci interessa può anche esserci una pratica terapeutica che non è posta in essere come atto medico
Per esempio da dal dal CUD da un cultore di Pd Cine alternative o orientali che non ha la laurea in medicina che non segue Icardi epistemologia cita la criticità stessa
Allora l'accanimento medico o se vogliamo continuare a usare l'espressione comune l'accanimento terapeutico
è una pratica che viene posta in essere a carico del malato ma chi non è orientata al bene del malato al bene globale del malato è orientata semplicemente addotte neve il mela mera sopravvivenza invita del malato stesso con tecniche
Assolutamente sproporzionate rispetto alla realtà patologica di cui il malato soffre
E sicuramente tali da soddisfare più il narcisismo dell'operatore
Che non un viso il bisogno umano profondo del paziente
Adesso sto un po'forzando il discorso per restare assolutamente chiaro e Chiarotto dovrei usare parole in qualche modo più soft ma tanto per capirci
Il top dell'accanimento terapeutico può essere
Condensato in una frase che si dice abbia pronunciato un grande clinico ma probabilmente
è una leggenda metropolitana una fase di questo tipo nel mio reparto non muore nessuno se io non voglio
Come dire io io medico o strumenti tecnologici talmente raffinati da poter mantenere in vita i a a tempo indeterminato il corpo di qualunque paziente
Dialisi renale ventilazione artificiale circolazione extra corporea nel sangue e tutto quello che volete voi
E da è chiaro che l'esagerazione però
Può essere utile per capire che cosa c'è di non etico nell'accadimento
Il buon medico è colui che naturalmente si prende cura del malato
Non certamente per soddisfare il suo narcisismo di terapeuta ma per venire incontro ai bisogni umani profondi del paziente
E il buon medico sa che e si a si arriva al momento in cui il processo del morire è ineluttabile
E ogni tentativo di ostacolarlo può diventare ingiustificatamente oneroso per il paziente stesso
Quindi l'accanimento terapeutico non ha alcuna giustificazione morale
E va decisamente condannato
Oltretutto a mio parere anche per ragioni di mera più ontologia professionale oltre che per profonda raggiunti violenti
Quindi a livello dottrinale è chiarissima la distinzione tra una pratica medica e terapeutica eticamente giustificata
E l'accanimento che eticamente ingiustificabile
Se volessimo puoi perdere un po'di tempo su questo punto potremmo analizzare più da vicino di indizi che ci possono aiutare a qualificare una pratica medica come accanimento
Ne ho già implicitamente o esplicitamente ricordati almeno due la finalità specifica dell'atto che non è rivolta verso il paziente ma è rivolta verso l'operatore
E soprattutto l'assoluta sproporzione che esiste
Ora la pratica che si pone in essere e il bene che da quella pratica il malato può ricavare
Però ovviamente dell'esperienza concreta
I problemi possono essere infinitamente più complessi e molto più spinosi di quanto non appaia da quello che sto dicendo
Quello che è sicuro e che bisogna attivare una sempre più ampia conservò polizza azione sia dei medici che di tutta la società civile in generale
Per fare intanto per togliere al medico ingiustificati sensi di colpa
Ove il medico li provasse nel momento in cui il medico decidesse di rinunciare all'accanimento
Il medico deve avere la serena coscienza che la rinuncia all'accanimento che comporta ovviamente alla porta del paziente a breve distanza è un atto doveroso di cui assolutamente non c'è da vergognarsi e meno che mai
Da da tenere nascosto
E reciprocamente
Ciascuno di noi o se volete le famiglie dovrebbero capire
Anche se quello che fanno e giustificabile psicologicamente
Che non è più accettabile rivolgersi al medico conclude con espressioni stereotipate del tipo faccia tutto il possibile ma faccia vivere mio marito mio padre e mia moglie e mio figlio
Fare tutto il possibile non è più una parola d'ordine inequivoca
Del mondo contemporaneo un tempo probabilmente lo era oggi non più perché fare tutto il possibile può anche significare HD usciti e il medico deve dire no ho il dovere di non accanirmi in questo caso particolare
Finché c'è una speranza che il mio operato possa essere per il bene del paziente beh devo fare allora sì tutto quello che è possibile fare ma non è una chiarimento
Ma se invece quello che mi si chiede e di accanirmi bisogna saper dire di no la stessa richiesta di accanimento non è giustificabile eticamente
A livello dottrinale tutto chiarissimo a livelli empirico le difficoltà non mancano anche perché sappiamo benissimo quante volte i familiari citati in giudizio i medici
E guai se la causa viene portata davanti ad un magistrato
Che non ha mai riflettuto sull'accanimento terapeutico e che magari interpreta la cessazione dell'accanimento terapeutico come un venir meno per fondamentale dovere di assistenza che è proprio che i medici quindi come dicevo prima problemi pratici ce ne sono problemi dottrinali assolutamente no
C'è solo l'esigenza di parlare costantemente
Meglio diversità nelle facoltà di medicina in particolare i futuri medici ma anche della società civile per fare in modo che questa categoria dell'accadimento divenga sempre più chiara e sempre
Meno conturbante di quanto non sia
Anche perché il no all'accanimento terapeutico è un gran è uno del delle tecniche
Più che lecite per svuotare dal di dentro la richiesta di eutanasia come dirò tra un momento
Le cure palliative
Anche sulle cure palliative c'è un consenso dicevo prima assolutamente diffuso
Intendiamo per cure palliative le cure che non hanno come finalità specifica guarire il malato
Ma hanno esclusivamente come loro finalità quella di aiutare il malato ha ben sopportare i dolori della sua patologia e nei limiti del possibile a poter continuare
Un'esistenza la più ordinarie da più comune è possibile sopportando accetta sopporto continuando a portare su di sé
Lo stato patologico da cui è stato colpito
è chiaro che il problema delle cure palliative riguarda in particolare quelle malattie
A decorso infausto
Le malattie oncologiche sono quelle che vengono in mente a tutti che ovviamente attivano situazioni di dolore particolarmente grave a carico del paziente
Però la categoria delle cure palliative Baldi la delle problematiche di fine vita
Esistono forme di Pandev azione molto che riguardano casi molto bello tragici
Una partoriente ha tutto il diritto di chiedere che a suo favore vengano applicate tecniche di paludi azione dei dolori del parto
Una maniera complicata per dire
Può anche chiedere la partoriente extraterrestri Pizzata o comunque di essere aiutata a minimizzare i dolori del parto pizzico
Le cure palliative
Sono in genere molto onerose per il sistema sanitario
E purtroppo richiedono competenze molto sottili né i meticci
Che purtroppo l'Accademia italiana l'università italiana e ancora particolarmente restie a dare siamo molto indietro
Per quello che riguarda l'insegnamento della medicina palliativa e la pratica delle criticità e prospettive anche qui non voglio entrare
Nei dettagli di perdere perderebbe un sacco di tempo ma chi di voi
Vive all'interno di queste problematiche sa benissimo quanto è complicato per i medici di base e tutto il dibattito della prescrizione degli oppiacei confida Lita palliative da parte dei medici di base ecco rispetto ad altri Paesi vicinissimi a nuovi come la Francia la nostra arretratezza e plateale
Io rimasi meravigliato già alcuni anni fa
Partecipando a un convegno sulle cure palliative apprendere che in Francia gli ospedali
Magari gli ospedali più avanzati ma non sempre non sembrava che fosse un'esperienza d'eccezione
Ma un'esperienza abbastanza diffuso sul territorio apprezzassero locali all'interno delle strutture ospedaliere
Direttamente finalizzati al napalm di azione della ditta terminale dei malati
E in questo concetto di Pardi azione rientrava l'operato dei medici e questo data se con tutti i sussidi farmacologici dal caso ma rientrava anche il tentativo di attivare di di consentiti al malato di ricrearsi nella sua stanza d'ospedale
Nel limite del possibile un ambiente per lui familiare
Il che si può anche sostanziare mi ricordo facevano questi esempi in cose molto piccole perché il paziente non potrebbe portarsi da casa dei quadri da appendere alle pareti della sua stanza d'ospedale
Perché non potrebbe portarsi da casa qualcosa che lo aiuta a ricreare un'atmosfera non alienante come molte volte l'atmosfera ospedaliera la palificazione e anche questo
E sicuramente nelle dinamiche psico somatiche che coloro che caratterizzano ognuno di noi gli effetti palliativi di un ambiente urbanizzato all'interno di un ospedale possono avere una rilevanza straordinaria
Sono cose a cui bisogna pensare e che bisogna attivare costi quello che costi
Costi quello che costi perché ripeto ancora una volta
Se esiste un diritto fondamentale alla salute così come obiettivamente esiste
Nel diritto fondamentale alla salute di cui ognuno di noi tolte dobbiamo far rientrare il diritto alle cure palliative
Nei limiti naturalmente in cui siano necessarie caso per caso individuo per individuo patologia per patologia
Non attivare presidi di panificazione pratiche Pardi attive a carico dei pazienti è un modo di violare il fondamentale diritto alla salute di ogni essere umano
Ecco perché di fatto i propri il problema delle cure palliative etti o retti fiorai teoricamente
Semplice non ho mai trovato bioeticista che critica se le cure palliative possono nascere problemi di balneazione in casi particolari
L'esempio tipico e quando una certa cura palliativa
Possa a livello probabilistico da una parte e togliere il dolore del malato e dall'altra anticipa Della Morte
Quando cioè il medico sa che la quella certa
Il quel c'è quel determinato intervento palliativo può intervenire in un organismo profondamente alterate squilibrato creando effetti non intenzionali
E in un certo senso possibilmente all'età effettivamente questo è un problema
Ma è un problema empirico delle cure palliative perché è chiaro che se l'intenzione del pallio attore
Non è quella di uccidere il paziente ma di aiutarlo a sopportare nella maniera più equilibrata più proporzionata ai dolori delle sue dalla sua malattia
Questi eventuali rischi secondari la palliazione dovranno essere attentamente valutati ma non saranno mai tali da indurci a revocare il valore di principio dalla medicina palliativa stesso
E su questo abbiamo la baia anche una casistica piuttosto articolata il molto convincente
In casi estremi quando si è accertato del processo del morire e molto avanzato
E non è possibile ipotizzare una sopravvivenza del paziente per più di poche ore e opinione confusa che anche una palma palliazione che tolga
La residua capacità di intendere e di volere del palato possano essere più che giustificata
La casistica può diventare molto molto fitta ma i principi sono abbastanza chiari
E naturalmente chiunque Fabio ittica
Deve sempre ribadire che pochi i principi della bioetica come quelli che vi sto esponendo vanno poi affidati agli operatori perché sono gli operatori etici infermieri coloro che si prendono cura dei malati hanno poi dovere di tradurli sapientemente intelligentemente
Nel comma
E veniamo all'eutanasia
Che ovviamente diversamente da dalle due tematiche che ho appena esposto
E la tematica centrale dei dibattiti di questi ultimi anni e soprattutto alla tematica lacerante tanto è forte la convergenza di opinioni tre bioeticisti in tema di accadimento in tema di cure palliative tanto lo dobbiamo riconoscere
Ampia la diversità di opinioni dei bioeticisti in tema di eutanasia
In altre parole tra chi e ostile all'eutanasia e chi è favorevole all'eutanasia oggi come oggi non vedo la possibilità di una mediazione queste due posizioni mi sembrano talmente divergenti
Da non poter onestamente pensare con la migliore buona volontà da parte di tutti
Di poter trovare una linea di mediazione
Vi dico subito qual è la mia opinione così tutto quello che conti però avvilire lo voi lo potete inquadrare perfettamente
Bella opzione di fondo
Che condivido la mia opzione questa
Intanto che se parliamo di eutanasia
Ne dobbiamo parlare nel senso strettamente giuridico della parola
Non certamente come
Un atto di omicidio pietoso che abbia una valenza privata il problema sarebbe interessantissimo ma non è quello di cui vi voglio parlare cosa voglio dire valenza privata
Immaginiamo
U un confessore sente una confessione di impenitente che dice
Mia moglie oh mio marito soffriva tardi di una malattia terribile io perché Carlo ucciso
E e chiede l'assoluzione è
Questo si tratta di un problema affascinante dal punto di vista teologico morale ma non è il problema che vi interessa trattare con voi perché il resto appunto all'interno del confessionale
Non è un problema che ha ricadute giuridico sociali
Quello che a me interessa il dibattito sulla legalizzazione delle pratiche Uta BASIC in altre parole
Mai come in questo caso il problema bioetico diventa un problema più giuridico
Perché coloro che sono favorevole all'eutanasia
Non si è limitato a dire per noire privatamente giustificabile l'attentato arsenico ma dicono al nostro parente
L'attentato Sico dovrebbe essere legalizzato sia pure a certe condizioni da parte dello Stato vogliamo una legge che le Galizzi o almeno orrenda non punibile l'eutanasia queste e l'ha portato in gioco del nostro fisco
Tant'è vero che come sappiamo alcuni Paesi hanno già introdotto nel loro ordinamento queste norme in Europa la prima è stata provata
Più di recente tre anni fa il Belgio ha seguito l'esempio olandese legalizzato l'eutanasia
In altri Paesi una legalizzazione formale dell'eutanasia non c'è ma si discute se certe forme di
Aiuto al suicidio che non vengono punite
Possano o non possano essere ritenute analoghe ad una eutanasia legalizzata
Quindi l'oggetto del discorso
è giustificabile la legalizzazione dell'eutanasia in generale poi andava a vedere magari alcuni problemi particolari
Allora dicevo qual è la mia opinione su questo punto
La mia opinione si può riassumere in questa frase ritengo che una legge che legalizza l'eutanasia sia una risposta sbagliata a un problema reale
Quindi la mia opinione
No ad una legge sull'eutanasia
Però è un no qualificato dalla considerazione che i bio appesa
Prospettato
Il problema della fine della ritrovata oggi è un problema reale
Ma una legislazione in plastica da a questo problema una risposta sbagliata
La risposta corretta al problema della fine della vita umana in casi estremi in casi pratici è a mio parere vive da trovarsi sui due piani di cui abbiamo parlato un momento fa sono convinto che un'adeguata una cultura che adeguatamente sappia dire di no all'accanimento terapeutico e una cultura che sappia obiettivamente implementare la medicina palliativa è una cultura che porta a zero la domanda sociale di eutanasia
O la riduce a numeri assolutamente
Minimi dal punto di vista stilistico
Sono invece convinto che la legalizzazione dell'eutanasia
Per quello come quelli come quella che abbiamo avuto in Belgio e in Olanda
Produce
A parte effettivi ingiustizia obiettività
Di cui parlerò tra poco produce inevitabilmente
Un affievolimento dell'impegno a favore delle vicine palliative
Perché è molto più economico uccidere il malato terminale piuttosto che aiutarlo con la medicina palliativa
E svuota dal di dentro la necessaria attenzione che si deve avvenire per il no all'accanimento terapeutico anzi
La legalizzazione dell'eutanasia
Rovescia l'accanimento terapeutico il abbandono terapeutico
Cosa completamente diversa dall'accanimento e come capite bene eticamente gravissima
Perché se io so io medico so che la legge mi autorizza ad uccidere il malato terminale con un'attenta Marsico
Se il caso ve lo consente sarò portato semplicemente all'abbandono terapeutico invece di ucciderlo direttamente
Eviterò
Di somministrargli le sostanze farmaceutiche necessarie per la sua sopravvivenza o tutti qui presidi sanitari che possono contribuire consentirgli di restare in vita
Abbiamo allora
Al posto di una eutanasia attiva forme di eutanasia passiva abbandono terapeutico che magari sono psicologicamente
Meno ingombranti per il medico ma che sono eticamente assolutamente hanno ad avvocati di tra di loro
Allora vediamo con quali argomenti i fautori dell'eutanasia
Afferma che l'eutanasia andrebbe legalizzata
C'è un unico argomento
Veramente interessati
Ed è un argomento che viene ripetuto in modo insistente martellante
A tutti i livelli da parte di illustri studiosi
Presenti Umberto Veronesi usa questo argomento ma anche da parte di del del dei testi normativi per esempio la legge olandese sull'eutanasia
Parte afferma si muove dal presupposto che quando ha imballato a chiedere Aiuto del morire
Il medico possa essere giustificato a farlo
è in poche parole è quella di cui sto parlando la teoria dell'eutanasia come suicidio assistito
Si parte dall'argomento il suicidio è un diritto
E ho il diritto di ciascun uomo
E si passa all'ulteriore argomento
Se un diritto il suicidio perché non ritenere parimenti un diritto di farsi aiutare nell'atto suicidiario
Ottenere un suicidio particolarmente dolce grazie alla competenza di un medico chiamato a praticare l'eutanasia
Allora l'argomento di tipo teorico fa riferimento evidentemente al principio di autonomia
Interpretato non canti chiaramente ma interpretato secondo moduli anglosassoni cioè le preferenze
Non intensificò orali Cantiani o il principio morale kantiana ma le preferenze individuali di ciascuno vanno ritenute assolutamente insindacabili se la preferenza di un individuo è rinunciare alla vita
Non si vedono argomenti perché egli non possa rinunciare alla ditta con l'aiuto al tuo qui attraverso appunto il suicidio assistito
Ho ridotto molto all'osso l'argomento ma la sostanza è questa
Corrisponde questa argomentazione a una dinamica tipica della cultura in cui viviamo quella dell'individualismo
L'individualismo fa anche riferimento al fatto che l'individuo e l'insieme delle sue preferenze e che nessuno ha il diritto di criticare le preferenze al Tour
Ecco l'importante è che le preferenze la realizzazione delle singole preferenze
Quando non si trasformino in un danno per terze persone vada rispettata se come si dice il suicidio assistito non danneggia nessuno non è possibile negarlo a chi ne faccia richiesta
Perché questo argomento non mi trova consenziente
Allora Dobbi trova consenziente per ragioni filosofiche ma filosofia per molti una brutta parola quindi delle dalla esponga rapidamente ma
Ma passo invece a un secondo ordine di ragioni che sono invece di carattere empirico quindi per me è meno importanti ma forse a livello di comunicazione
Abbreviata come questa sono ragioni più facilmente argomentati la ragione filosofica
Che i che mi convince che c'è qualcosa che non va in questa argomentazione e quella esposta a mio avviso in modo insuperabile già da Aristotele
Non siamo padroni della nostra vita
Non ce la siamo data da soli l'attività ma soprattutto don ce lo siamo costruiti da soli
La nostra vita ce la siamo costruiti grazie all'aiuto fondamentale dei nostri genitori della nostra famiglia di tutta la società civile della polis per parlare a lista tecnicamente
L'argomento dell'autonomia individualistica
Mette tra parentesi indebitamente questo dato di fatto
Noi non siamo il proprietario della nostra vita abbiamo un dovere
Nei confronti della nostra vita che
Dobbiamo attivare in considerazione di coloro a cui fare il voto otto fuoriuscendo dalla vita
In primo luogo chi si suicida
Sicuramente fa torto alla famiglia
Fa torto agli amici è terribile
In una famiglia l'esperienza tutti suicidio
Adesso abbiamo il discorso deve essere molto abbreviato ma Amx oltretutto il suicidio è un fenomeno contagioso
Chi ama un po'la letteratura tedesca per esempio da andatevi a leggere la vita della famiglia manda di Thomas Mann
Quanti suicidi ci sono stati in quella famiglia che una sorta di dinamica di imitazione e da dati sui cd non motivati da ragioni patologiche motivate da crisi esistenziali
E quanto tragicamente l'esperienza del suicidio incide nella psicologia dei sopravvissuti
Va be
Abbiamo oltre questa età argomento dottrinale filosofico
Qui potrebbe alzarsi uno a dirmi io non sono un Aristotele dico sono un discepolo di tempi di fiume oppure sono diventa ma per me conta solo l'individuo il relato e rispetta i genitori e rispetta la famiglia rispetto alla protesta
Su questo ci vorrebbe una discussione molto lunga e e molto pacata però intanto vi ho detto qual è la mia opinione
In materia sei non siamo proprietari della nostra vita l'argomento del diritto al suicidio si svuota completamente
Aprendo una micro parente sì
Non cadiamo nella trappola molto rozza di chi dice
Ma il diritto penale non pulisce il suicidio è verissimo ma questo non vuol dire
Che il diritto perché il diritto ritenga lecito il suicidio semplicemente lo ritiene non punibile
Perché non esistono tecniche sociali adeguate prestazionali il suicidio
Ma non è detto che gli atti non punibili non siano ritenuti illeciti dall'ordinamento
I penalisti sanno che certe forme di criminalità Endo familiare possono vorrà essere puniti
Il furto che un fratello convivente sabato fratello può benissimo non essere punito dall'ordinamento ma non certamente perché sia considerato un diritto che un fratello decubito fratello
Semplicemente perché per come il diritto a torto o a ragione ritiene
Che l'intervento sanzionatorio in quel contesto sia privo di senso
Va be
La prova la prostituzione non è sanzionata ma vi parrebbe molto sforzato ritenere che la prostituzione sia considerata un una pratica lei cita da parte dell'ordinamento sei la prostituzione fosse lecita non si capirebbe perché criminalizzare lo sfruttamento della prostituzione non si può sfruttare una pratica che di per sé Licci comunque
Cambiamo piano di discorso
L'argomento empirico che mi porta a negare
La teoria dell'eutanasia come suicidio assistito
L'argomento di petto empirico è questo
Lettonia fa riferimento
Al suicidio eutanasia ecco
In quanto consapevolmente liberamente richiesto dal soggetto interessato
Cioè fa riferimento dicevo prima al principio di autonomia
Vuole l'eutanasia
Ebbene qua ci troviamo di fronte a una prova diabolica
è praticamente impossibile
Poter giustificò temo qualificare autonomo
Colui che chiede di morire
Questo il punto in più Zico
Qui parliamo di vita e di morte cioè parliamo dell'esperienza
Più sconvolgente è più radicale
E soprattutto psicologicamente
Più complessa di cui si possano
Kinder Edipo richiedere passare dall'essere al non essere non credo che possa essere presentato come una preferenza adottabilità quella preferisce a vedere
Fa svolgerà una certa attività di lavoro piuttosto che un'altra o votare un partito piuttosto che un altro partito
E molto difficile a mio avviso poter onestamente affermare che in un caso concreto di richiesta di eutanasia ci troviamo di fronte ad una legittima manifestazione di autonomia
E si è così l'argomento crollato
Fatemi fare qualche esempio molto rozzo molto elementare
Arriva al pronto soccorso ancora vivo un ragazzo che ha tentato il suicidio un ragazzo come si usa dire oggi impedita ebbe un trentenne che ha tentato il suicidio
Se interamente accettassimo la teoria dell'autonomia
Il medico dovrebbe dire io non intervengo Tizio ai ha ingerito vale solo delle pasticche per avvelenarsi è stata una scelta autonoma
Non è interdetto dalla legge perché gli devo fare la lavanda gastrica e riportarlo
Alla ditta Dione Ray una sua autonoma scelta chiamiamo cha va a muoverci su un terreno scivoloso
E i e inimmaginabile non soccorrere chi ha cercato di suicidarsi
Allora qui si può dire ma chi cerca di uffici darsi
Ebbe già denota uno scompenso psichico quindi il tentativo di suicidio ben nota la mancanza dell'autonomia
Il da richiesta di suicidio da parte di un malato
Per notte invece una autonomia
Esiste un libro impressionante
Di una struttura sociologa tedesca Elisabetta d'accordo di training perché era stato proposto a titolo sperimentale
Come protocollo da valutare attentamente e in base anche agli esiti sociali che avrebbe affidato ed è associazione pediatrica olandese ha proposto di estenderlo a tutto il Paese
Allora ecco la questa è un esempio di quello che in bioetica si chiama slitta di sviluppo il pendio scivoloso
Che è un fenomeno che in bioetica fa capolino da tutte le parti cioè si parte dalla proposta di giustificare una pratica solo in casi estremi e solo a condizioni ben precise ben determinate molto rigorose
Poi ci si accorge che questa pratica più o meno rapidamente
Nel caso dell'eutanasia pediatrica olandese nello spazio all'interno dello stesso anno solare
In me in sei mesi o poco più questa pratica viene dilatata
Senza poi Averna realmente potuto a controllare non dico nel lungo periodo ma almeno nel medio periodo
Allora ecco il sospetto che dicevo prima questa ombra di sospetto che lo dico con molto imbarazzo di fatto Caravà risolutori del dottor Razzi che in prima battuta giustificano l'eutanasia come rispetto per l'autonomia del palato e per la sua scelta di Montecitorio
E l'esempio per esempio del film in Mare dentro no in cui che forse molti di voi avranno visto in cui il malato spesso paralizzato a letto dopo molti anni chiede di essere ucciso come si fa a non rispettare l'otto a volontà di queste persone
Poi di fatto la stessa legge
Che è stata emanata partendo da questi principi
Si applica a situazioni profondamente diversa
Fino all'ipotesi ripeto di eutanasia pediatrica di tipo genetico che per me rappresenta il punto estremo a cui si possa immaginare di arrivare ipotizzato la pratica Taras perché è chiaro che sopprimere i bambini portatori di spina bifida o di qualunque altra patologia neonatale
Un'eugenetica materiale
Di cui in Europa ha conosciuto soltanto un'anticipazione che è quella dell'epoca nazista per trovare esperienze del genere dobbiamo risalivano idee a alle situazioni probabilmente mitologiche Opara mitologica della Rupe Tarpea da qui venivano buttati giù perché morissero i neonati con alti del fondo
Ma volete un altro esempio di questo discorso pensate alle polemiche che ci sono state per i casi di trattamento di pazienti in stato vegetativo persistente
Ricorda reca che voi in caso di Terri Schiavo negli Stati Uniti in Italia abbiamo un caso simile quello di Eluana Englaro
In questa ipotesi si sostiene la doverosità di staccare la spina o un po'più o per essere più pedanti di sospendere l'alimentazione e l'idratazione di questi malati
Nel caso di Eluana Englaro si continua ripetere dai fautori di questa soluzione che Eluana avrebbe quando era ancora sana dichiarato che mai mai e poi mai avrebbe accettato di sopravvivere in simili situazioni purtroppo non abbiano test prove oggettive di questa affermazione se non ciò che povero padre di Eluana
Dice
Chiedendo una fiducia in quello che lui afferma ma appunto il giurista sa che Mai come in questi casi perché qui ripeto parliamo di vita e di morte
Una bella prova testimoniale che soprattutto provenga da persone troppo psicologicamente un volte non tanto una bella prova testimoniale serve il caso di Terry Schiavo è assolutamente analogo direi ancora più atroce
I genitori di Terri Schiavo si erano dichiarati disposti ad accollarsi la cura della loro figlia il marito di Terri Schiavo che aveva avuto l'affidamento legale era il il il curling tutore legale della moglie caduta in stato vegetativo persistente ha imposto la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione
Affermando anche lì che lui era moralmente accerto che la moglie avesse dichiarato anni prima
Che rifiutava in piena autonomia un esito di questo tipo va bene
Ecco le foglie di fico con le quali dobbiamo misurarci
Forse però ancora qualche altro caso troveremo un altro marito di Terri Schiavo un altro signore in grado che dicono vogliamo sottolineare i nostri pazienti e i nostri familiari in coma perché questa era la loro autonomia conta che c'era stata confidata
Ma non nascondiamoci dietro invito sono posizioni puramente pretestuose sono posizioni se non altro
Servato posizioni destinata ad essere rapidamente superata abbiamo
In Olanda la soppressione degli ornati portatori di spina bifida non ha bisogno di ricorrere a documentazioni speciose comico queste
Resta la da parte nostra l'unico reale interrogativo sei una qualunque legislazione che avanti di eutanasia inevitabilmente non porti ad una gestione amministrativa della fine della vita umana
Calibrata non come apparentemente dovrebbe essere sulle istanze individuali del caso concreto
Ma calibrata su criteri più o meno confessabili
Di
Criteri di risparmio sulle spese sanitarie
Enormi per accudire questi pazienti
Sul desiderio delle famiglie
Desiderio che è inutile condannare o sindacare
Ogni paziente ogni famiglia che a un paziente in stato vegetativo si augurò che voglia che voglia rapidamente
Ma una cosa e il desiderio soggettivo psicologico di una famiglia
Che nessuno credo ha il diritto di condannare
A a favore della morte rapida indolore del malato in stato vegetativo altra cosa e attiva sistema sociale
Che tocca i pazienti in stato vegetativo il loro diritto costituzionale ad essere curati
Perché ricordiamoci questo qualche minuto
Il diritto ad essere curati
Come diritto fondamentale
Non va disturbato in base alla gravità della malattia o allo stato patologico che colpisce il malato o c'è o non c'è
è una logica molto è un codice binario molto semplice molto da inventare
Se io sono convinto che la malattia attiva il diritto alla cura
O la malattia è un raffreddore o una malattia è uno stato vegetativo persistente ho diritto ad essere curato in modo proporzionato ovviamente alla malattia
La gravità della malattia
Sia pure la malattia più atroce che si possa immaginare non toglie non diminuisce non affievolisce il diritto ad essere curati
E questo vale in modo particolarissimo per i pazienti in stato vegetativo a maggior ragione vale ignorati portatori di qualunque tipo di malformazione
Detto questo siccome avevo iniziato affermando che una legge sull'eutanasia è una risposta sbagliata ad un problema reale
Detto questo la conclusione del mio discorso non è certamente quella di chi dice
I malati si tengono la loro malattia i le cose vadano come data
Moltissime ipotesi di cui stiamo parlando possono ragionevolmente essere risolte attraverso la rinuncia all'accanimento terapeutico di attraverso le terapie partiva
Per fare un esempio ma mi rendo conto che questo dovrebbe essere molto più dettagliati e che probabilmente dicendo quello che sto per dire farlo nascere molti equivoci
Se il paziente in è in stato vegetativo persistente
Non ha senso se li prende la polmonite
Sottoporlo ad una terapia
Per
Guarirlo
Ma una cosa perché quello potrebbe essere interpretato come accanimento terapeutico nostro non proporzionato rispetto alla sua situazione reale
Ma una cosa e non dare una terapia a un paziente in stato vegetativo una cosa è cessare di alimentarlo
Cioè cessare qui dargli da mangiare sapere che non è una terapia
Il caso Terri Schiavo è stato oggettivamente attorno ce perché come ricorderete Terri Schiavo
Ha avuto bisogno di due settimane per morire inedia dal momento in cui è stata sospesa l'alimentazione e l'idratazione
Quindi lo stop di cento che non abbiamo
Che il problema che i problemi della fine della vita umana
Non hanno soluzione ci possono essere molti i monti
Intelligenti e meditati per gestire questi problemi
Gestire il problema della fine della vita umana con una legge sull'eutanasia significa gestirle in maniera rudimentale
Utilizzando uno strumento come la legge che adatto a gestire casi generali ed astratti
Mentre i singoli casi di figlia di Vito umana sono tutti casi individuali e concreti
La legge non è lo strumento per risolvere questi casi esattamente come se c'è una zanzara che vi dà fastidio non è uno strumento usare una pistola e sparare alla Zazà
Questo è può e quello che dobbiamo cercare di capire
L'antinomia tra chi è favorevole all'eutanasia e chi è contrario all'eutanasia andrebbe riformulata in un altro modo
Tra chi pretende di poter giù dimostrare che lo strumento legislativo è uno strumento adatto
A regolamentare i casi estremi di fine di virtù umana e chi invece come me ritiene che lo strumento legislativo sia completamente disabitato a questo fine
E che bisogna invece attivare con molta fatica e con molto impegno forme di pensiero alternativo al riguardo grazie
Io sono un medico e il vorrebbe pediatri richiamo
Io le posso dire che io vedo solo casi Cacco tale Anthony Atanasio
Devo dire che se si deve mettere un secondo nel sostenete alcune poi
Io vorrei attese la stessa lo stesso sistema sanitario che annulla richiesti per l'appunto io lo conosco abbastanza bene perché o un collega neonatologo col quale siamo molto amici
Penso che loro si possano permettere di parlare di eutanasia
Perché non abbandonano comunque i loro pazienti
Quello che io vedo
è di fatto che i contrari all'eutanasia di cui posso condividere moltissime posizione
Sono molto Strand mi nel nell'essere contrari non li vedo pertanto Stremiz
Nel farsi che il problema non si risolva da solo dico io abbastanza ipocritamente perché dall'inizio di quest'anno mi sono presa dell'Africa di contare
Quanti genitori si sono uccisi o hanno tentato di uccidersi insieme ai loro figli gravemente handicappati
Questa è questa sì che veramente una soluzione che salva capre Carlo di perché lei otto non viene creato quando i genitori ottiene dato misura così limitata
E poi attraverso dei giri minuto grafici così estenuanti che il problema poi quando i genitori arrivano a spendersi conto di essere diventati troppo vecchi per poter badare ai loro figli
Visto che risposte non ne hanno si vola dalla finestra insieme
Guardi dottoressa
Prendo questo suo intervento
Dall'a alla zeta come veridico e in un certo senso mi immedesimo profondamente con quello che lei dice
Ma quello che lei dice non è un controllo convento rispetto a quello che ho detto io
Io non ho certamente detto anzi mi pare di averlo ripetuto più volte
Che i malati devono essere lasciati soli o che devono essere lasciate sole famiglie prima mi pare d'aver detto molto chiaramente
Che invece e proprio lavorando quello che può i attivare la richiesta di eutanasia o esiti ancora più tragici come quello che mi ha detto di cui aveva parlato
Poi mi faceva venire in mente quello che lei ha detto un problema che per fortuna non dobbiamo trattare oggi cioè quello delle famiglie nei loro rapporti con i pazienti psichiatrici
Sappiamo benissimo quante volte una famiglia che al proprio interno un po'schizofrenico si trova vivere situazioni che potrebbe addirittura di finire in Ferrari senza pietà per quattro supporti da parte della società civile del sistema sanitario
Come però vita
Nessun Bochicchio a trovare
Vita sostenga che bisogna aprire i manicomi e mettere in manicomio di schizofrenici per aiutare le famiglie che portano questa concerti
E credo che questa posizione da dobbiamo io perlomeno la condivido no alla riapertura dei manicomi sì a supporti per le famiglie a supporti reali per i malati psichiatrici
Così non riesco a capire il perché nel caso dei bambini portatori ingrati antica non si debba scegliere l'eutanasia che è l'equivalente del manicomio
E non un forte supporto al riguardo poi lei va be'va tolta saprà meglio di me che per quello che riguarda la spina bifida
Sicuramente esistono possibilità di trattamento di questi bambini
Che possono individuare una via di uscita che Roma è quello tra Marsica a parte il fatto che una volta che si cristallizzarsi
L'opzione per l'eutanasia crollerebbe ogni ricerca a livello terapeutico per il trattamento di queste malattie è un po'come quello che è avvenuto
In Italia per quello che riguarda la Libia vedi terra-aria l'anemia mediterranea colpisce in maniera particolare la Sardegna e la Sicilia
La Sardegna ha attivato un vasto programma di apporto preventivo
A carico dei feti colpiti dalle vie mediterranea la Sicilia ha rifiutato di a valutare un programma di apporto preventivo sicuramente in Sardegna dati via mediterranee pressoché scomparsa
Rarissimo trovare un individuo
Affetto da questa malattia perché ripeto una semplice indagine prenatale individua l'anomalia e legittima la donna ad abortire
Ma se andiamo a vedere la situazione da quanto alla ventina d'anni a questa parte vediamo che il tasso di sopravvivenza di persone colpite da rabbie mediterranea migliora di anno in anno
Mentre un tempo i bambini colpiti dall'Emilia morivano praticamente nell'infanzia oggi abbiamo individui che arriva da trent'anni con la Libia mediterranea
Questo è possibile perché è continuata la ricerca per curare questa patologia se si sceglie invece la via per l'aborto selettivo la patologia cesserà di avere interesse per la ricerca scientifica non ci sarà più nessun medico che si impegnerà per poterla curare
Quindi questo è un argomento laterale su cui però bisogna riflettere molto quanto discutiamo di queste cose poco quello che lei mi dice sul fatto che i novantanove abbandono di malati è chiaro che sicuramente possiamo dire che non lo so che il medico olandese sia più soggettivamente
Portato dalle ispirato da valori morali che mettiti italiano e la legge olandese che obiettivamente crea più appetiti politici
E secondo i medici olandesi in gran parte la vallata a medio in un forte sospetto peraltro non facilmente argomentabile
La pratica Tanasuica come pratica come pratica di fatto era molto diffusa anche prima della legge se in Olanda si è arrivati ad approvare la legge e perché i medici hanno voluto essere posti in una situazione di tutela nei confronti del rischio peraltro molto limitato di poter essere imputati penalmente colloca questo l'ho praticato l'eutanasia
Non esiste oggi categoria sociale che sia più auto tutelata di quella dei medici sotto questo profilo i novanta e anche questo in un discorso molto più articolato è ampio il problema di cui tener conto
Chiedo scusa se mi fotografano alla collega che ha parlato ora della sua esperienza ed avere potuto contare così attenti casi di genitori che sono succitata ne ha tentato il suicidio per loro figli handicappati
E non so dove sono penetrato tutta questa casistica utile si sono trentatré anni che faccio il medico legale
E che conosco abbastanza bene si tratta di tipi sette di Fornovo parte di Luca ed anche un po'nelle altre zone
Per quanto vale valga la mia memoria che senz'altro non è molto molto valida per miei specializzandi abitavate sanno quanto mi dimentico di cose
Però io non ricordo in questi trentatré anni ed è morto viste tante migliaia non ricordo un caso di suicidio di genitori confine
Grazie
Il giornale
Mi sembra di
Sì dottoressa ma il nostro problema io non non metto in dubbio che questi dati possono essere corretti
Il nostro problema è se la risposta a questo fenomeno sta nelle nelle Cannizzaro in tutta l'Asia di questi bambini handicappati e sollevare le famiglie
Da questo terribile problema ho detto supportare fanno
Io mi ricordo tanti anni fa Einaudi pubblicò un libro molto bello intitolato I figli più amati
Ed è una raccolta di testimonianze di genitori di bambini handicappati
Il tema era assolutamente sempre lo stesso i figli più amati cioè il bambino portatore di Hardy K attiva dei genitori un freudiano potrebbe dire perché ci sono senza incroci di colpa questo rocce interessa ma attiva dei genitori un'affettività particolarmente forte
Sono i figli più avanti
Il problema è che giustamente le famiglie hanno diritto ad essere supportate dell'assistenza perché poi oltre tutto
Lo sto facendo un discorso etico sto facendo un giusto un discorso di giustizia distributiva le famiglie che si prendono cura di un cittadino portatore di antica per Fabio risparmiare allo Stato una enorme quantità di soldi in termini di assistenza
Perché se quello stesso cittadino handicappato non avessero assistenza familiare e dovesse gravare sull'assistenza pubblica uscirebbero dalle casse dello Stato una valanga di denari che in questo modo vengono risparmiati quindi quando diciamo che le famiglie hanno diritto ad essere supportate lo diciamo anche in una logica di futura economia sanitaria quindi al di là poi motivazioni etiche che sono ancora più forti ma questa comunque diventa l'autentica risposta etica al problema
Ogni volta che c'è la possibilità di portare avanti un discorso a favore della vita anziché a favore della porta ma perché non sfruttiamo questa possibilità
Perché lei quando mi ha citato il caso del Sud dei suicidi di questi genitori non va subito detto che è una vergogna per uno Stato civile prendere atto di queste e situazioni estreme
E dopo aver letto le denunce questo è veramente il problema
Ecco dal punto di vista etico
Sono Luco concetti sono presidente d'Africa scientifica
Io credo che veramente sia
Può pericoloso
Tirare in ballo motivazioni di carattere pirico
Con le motivazioni con principi di carattere generale perché si va appunto su quel terreno
Sono molto scivoloso che se aveva fatto riferimento
Professor D'Agostino
Cioè se la logica è siccome non si trovano quelli che rubano negli appartamenti allora a quel punto lì che serve possiamo pure omettere di fare le denunce e da qui deridere per tutta una serie di comportamenti che sarebbero assolutamente dirompente
La nostra società cioè quindi un conto sono i principi i principi etici un costo poiché sono le conseguenze le applicazioni di omissioni o di modalità attuative di questi principi che naturalmente io col massimo rispetto sono assolutamente sicuro che la collega a diciamo testimonianze dirette di perché dice ci mancherebbe ma allora altrettanto così potrebbe ribattere che ci sono per tre persone che hanno avuto questa esperienza devastante di cui io sono assolutamente dispiaciuto ci mancherebbe forse centinaia di casi che hanno avuto una risposta esattamente opposta
Cioè quindi scendere su questi piani poi diventa francamente fuorviante dal principio generale noi dobbiamo ragionare in termini di principi generali diuretici in questa sede credo
Allora io credo che se siccome io sono pare professor Agostino che l'individuo abbia dei doveri che riguarda società però a mio avviso esiste anche la corrispondenza di un minimo cioè anche la Società ha dei doveri nei confronti dell'individuo
Il fatto di trovare la scorciatoia come è successo in Olanda perché a mio avviso francamente veramente pericolosissimo cosa è successo rapidi che un soggetto che ancora non ha capacità di potere avere una autodeterminazione la società decide Mennuni in maniera di aiutarla su diciamo a risolvere il problema questo è veramente se perché punto non c'è la reciprocità biunivoca del modello aristotelico che a cui lei ha fatto riferimento
Guardi non so resistere alla tentazione di fare un altro esempio per l'Olanda perché credo che domanda
Cita la prova di una certa mutazione antropologica su cui dovremmo tutti riflettere seriamente primo citato il caso del senatore progressiva che è stato il taxi esatto
A partire da una sua richiesta per depresso per servire in quel con nel contesto di quel dibattito si è attivata la discussione sulla cosiddetta pillola Daryl Daryl è un deputato olandese
Che ha proposto una legge per introdurre la libera commercializzazione in farmacia di pillole letali
In maniera che gli anziani o chiunque volesse uccidersi invece di buttarsi dalla finestra o nel fiume potesse andare in farmacia comprare la pillola e suicidarsi
Ma cosa incredibile che il Ministro della Sanità del tempo questo la proposta di dieci anni fa
E che era Elisabetta però Elisabetta opposto si è dichiarata sia pure a titolo personale ma è previsto per la sanità assolutamente favorevole alla commercializzazione della pillola brillante
Allora ecco un modo a mio avviso assurdo ripensare proprio condominio
Perché poi qui è il nocciolo del discorso se il cittadino vuole uccidersi non vediamo in farmacia
La possibilità di comprare probabilmente a basso costo ma a questo punto si potrebbe anche distribuire gratuitamente la pillola per condurci suicidio
Il comico pesto invece in cui se voi andate in una farmacia o la bensì a chiedere un antibiotico non avete la ricetta è assolutamente impossibile che propinano c'è qualcosa di di vedete io sono molto pedante Vidor nomi e cognomi Elisabeth vostra l'onorevole per il
Perché queste cose non solo per il ruolo Barbarigo imputate o persone specifiche che hanno un rilievo pubblico botte come
Ma la pillola blu a è stata accantonata ecco per della tuta ma il solo fatto di essere si è discusso beh a mio avviso attiva tutta una serie di ulteriori questioni
Scusi esternò Leoluca altro tempo per Padova
Mezzano Longoni dal ricercatore nella facoltà di medicina Ytzhak volevo fare una precisazione per quanto riguarda il programma attivati in Sardegna a proposito dell'anemia mediterranea sui dunque è stato attivato un programma è vero a tappeto che è consente a tutti di a tutti gli abitanti della Sardegna di fare gratuitamente un teste che ti porta a conoscenza del fatto di essere portatore o no vigna di anemia mediterranea
E quindi ti mette di fronte al rischio che si corre se e conterà ai diciamo creando un embrione con un portatore di anemia mediterranea questo scritto che sia un prodotto poi il fatto che l'apporto invece ma devi subito altre in Sardegna il covo Valtur Tassotti Vash rifiuti proibiti i compiti non è arrivato perché vanno però anche alla conoscenza uno comprendere di le decisioni e sono decisioni personale non voglio l'altra cosa che voglio dire è che non sono stati abbandonati i malati che ogni mia Mediterranean anzi in Sardegna la ricerca in questo senso e supera avanzata ed è infatti proprio in Sardegna sopravvivono persone
Di quarant'anni di cinquant'anni con anemia mediterranea quindi quelli comunque affetti dalla malattia non sono stati
Guardi in un certo senso la ringrazio
Minardi aiuta la volta prossima per essere più preciso
Mi pare che fondamentalmente non ero stato scorretto nel dire che la Regione Sardegna ha incentivato analisi genetiche di questo tipo non è che in Sicilia sono proibite
Ma la Regione Sicilia ha deciso al all'interno della sua politica sanitaria Dino incentivarle il risultato è che dove c'è stata l'incentivazione c'è stato l'aborto selettivo genetico
Dove non c'è stata di incentivazione e non c'è stato un rapporto selettivo genetico
Poi liberi ognuno di noi di approvare una certa politica sanitario di prova provata
Però sì anche vedere come vengono autista e dette le cose perché un conto è attivare un programma di prevenzione un conto è dire che si uccidono i bambini in cui è stata diagnosticata una malattia un è diverso vogliono ci ha detto questo per la Bibbia per chitarra abbiamo parlato di Oporto scusa allora in Sardegna o no parlava usano precisiamo è stato attivato un programma di prevenzione
Guardi la parola propensione a volte quindi poche ed ideologica questo perché pretese est scusi tanto abbiamo al grosso del problema qui non si tratta di prevenire un evento infausto
Di che di carattere extra morale come prevenire un terremoto o prevenire un incendio con delle misure antincendio
Qua si tratta di attraverso un programma sanitario regionale di favorire una scelta positiva
Di carattere genetico questo scuse un fatto obiettivo perché la scelta in questo caso è motivata dalla patologia che colpisce il bambino
Questa la motivazione dello sceicco abortiva http feriti colpiti proprio perché è una scelta personale ma era stato voglia salvo cinese è stato attivato un programma di prevenzione
Guardi o i mille e i cinque tutti abbiamo diritto a sapere attuali rischia andiamo incontro visto che ci sono io valorizzarli forse qui dopo una
è chiarissima la differenza di opinioni tra di voi io credo che l'espressione che negli USA e che io rispetto profondamente cioè l'espressione prevenzione
Sì è un'espressione che per altre persone potrebbe apparire equivoca
Se programma di prevenzione riguarda il soggetto stesso che si sottopone al programma è una prevenzione autentica
Io adesso abbiamo troppa citare contro l'influenza attivo a mio vantaggio un programma di prevenzione contro l'influenza
Ma se vivo attivo un'indagine diagnostica PA comunque
Destinataria dove una patologia che colpisce me ma una patologia che colpisce il mio figlio questa non è una prevenzione soprattutto se si trasforma dell'avvoltoio genetico del concepito
Ricordo che in Italia nonostante che molti non lo sappiano una botto si giustifica esclusivamente per una patologia che colpisce una donna anche se riconducibile a uno Stato che riguarda il nascituro
Ma la corte genetico in senso opposto io non è riconosciuto dalla legge centonovantaquattro
Quattro in in Sardegna in ipotesi una donna apprende di essere portatrice che il feto è portatore di arrivi e mediterranea e chiede all'aborto
Per ottenere l'autorizzazione dall'apporto deve affermare che la deve appresso che il feto è portatore di allegria mediterranea le porta una patologia psichica
A queste condizioni la legge centonovantaquattro sia questo è una pedanteria perché so benissimo che dell'opinione comune gli italiani credono ha tolto che esista un diritto insindacabile all'apporto da parte della donna questo diritto non esiste la Corte costituzionale ha negato che il sistema in una famosa sentenza del novantasette oltretutto redatta da Giuliano passati cioè da un giurista di area laica al di sopra di ogni sospetto
Questo è solo per puntualizzare pedantemente il discorso poi tutto quello che lei ha detto correttissimo non ho nulla da confutare non lo so se se ho commesso degli errori fattuali quello che ho detto MT spieghi
Se è soltanto la divergenza di opinioni se lei vuole chiamare prevenzione la soppressione o genetica del nascituro
E legittimata chiamarla prevenzione io credo di avere argomenti per dire che in senso proprio la prevenzione è un'altra cosa
Guardi che il teste per
Per la rilevazione del fatto di essere portato di organo di anemia mediterranea venne fatto prima ancora che la gravidanza ecco in questo senso prevenzione
Sì non guardi non critico ha fatto più ricorrere a questo testo potrà vedere
Sapere è sempre meglio di non sapere
Su questo non c'è alcun dubbio non c'è nulla di non è etico nel fatto che io attraverso il teste posso acquisire delle nozioni se lei mi dice questo teste preventivo
Ho qualche perplessità a meno che lei per preventivo non indichi che se io so titolare mia mediterranea non sposo un altro individuo che alla viabilità tra
Allora in questo contesto va passavano vanta orizzonte scorso
Passiamo ad un altro sotto
Prego
Uno scompenso psichico la madre
Ma è non le sembra che abbia parte rispetto a mio avviso il ponte della legge che insomma no lascia questo spazio di manovra
Ma avere un figlio con la spina bifida no non poche ad uno scompenso alla madre appena nato e quindi ritrovarsi una fattispecie della porta
Non so sono capita se lei muore sapere da me come leggo la legge sull'aborto la leggo per come è scritta cioè ove la donna l'identica uno suo situazione patologica fisico psichica
Causata eventualmente
Da proprio voglio del nascituro
Legittimato ad un'opportunità
Su questo non ci piove questa legge
Questa è la legge se lei mi può chiedere se a giustificazione
La pretesa da parte della donna di avere una patologia psichica avendo saputo che il figlio è malato dico che qui entriamo in un campo minato
Perché se è una donna non si è sottoposto ad un'indagine prenatale
E lei nasce un bambino portatore di una patologia perché per il solo fatto che il bambino è andato non può chiedere l'uccisione allegare del Priorato
Peter Singer che è un illustre bioeticista
Oltretutto è stato presidente della Società internazionale di bioetica
Con un discorso che può sembrare molto cinico banda sua coerenza
No perché
I primi quindici giorni dalla nascita del bambino siano quindici giorni extra legali il bambino andrebbe denunciato all'anagrafe quindici giorni dopo il parto
Nei primi quindici giorni i genitori avrebbero il diritto di far controllare dal punto di vista sanitario l'assoluta del figlio o riscontrassero patologie che avrebbero giustificato l'apporto se fossero state diagnosticate prima della nascita i genitori secondo Singer dovrebbero aveva il il diritto riconosciuto dalla legge di sopprimere il bambino a loro discrezione
Questo mi sembra un discorso dotato di uno sport coerenza
Se poi si è un discorso umanamente psicologicamente tollerabile non lascio a ciascuno di voi decidere
Ma io non ritengo che il momento per il parto ossia un evento pacifico che cambi ontologicamente l'andatura del partorito cioè del neonato rispetto alla natura di quello stesso individuo lo Stato fetale
Ecco su sicuramente questo per me spiega perché il tema dell'aborto
Nonostante che so cordino trent'anni che l'aborto è stato legalizzato diciamo in tutto il mondo continua ad essere un tema etico assolutamente lacerante perché a mio avviso a parte gli aborti terapeutici nel senso tradizionale dell'espressione gli aborti motivati da malformazione del nascituro
Difficilmente possono essere giustificati da un sistema che proibisce l'infanticidio a carico dei neonati malformati
Peraltro nel caso del novanta
La soppressione dei neonati portatori di spina bifida del protocollo di credito un e decisione insindacabile dei medici indipendentemente dal parere dei genitori questo attiva un ulteriore problema bioetico spinosissimo su cui adesso dobbiamo lasciar correre
Sì una domanda sono contrazione economista e commissario Italia quindi Po una voce un pochino qualità accorperà la dimensione dei costi a dimensione economica la richiamata
Più volte è stata richiamata anche in alcuni interventi su tutte e tre le fattispecie getto della discussione di oggi
In termini appunto di di scelte avevo come si dice in termini economici tecnici di costi opportunità nel senso che presenza di scarsità di risorse se si destinano da ad alcune
Si scelgono alcune strategie gli investimenti di questi soldi ovviamente si perdono occasioni Pini
Investimento alternativo
E di questi ad esempio alla base di queste come conseguenza di queste scelte di questi emendamenti letteratura sono c'è dibattito molto molto acceso che però bene Fini si traduce anche in scelte sette di come sette poi operative rimanendo al settore
Diciamo dei trapianti di rene
Beh è conosciuta quella siete del del governatore dell'onorevole qualche anno fa di
Non
Attivare programma per cittadini di trapianti di organo
Scegliendo di allocare diversamente i soldi
Dello stato
Ecco da un punto di vista bioetico come queste considerazioni di tipo economico vengono
Analizzate le il come viene chiusa tenuto conto di queste considerazioni
Può un meglio quale può essere un modo corretto dal punto di vista che tipo di affrontare questo tipo di allora quale in modo corretto con Russo viticola di opinione è questo il problema attualmente
Immenso che fa sorridere l'idea che io arrivi qui dica ecco la soluzione questa
Io parto da da due presupposti un presupposto è che l'equità della salute è un principio bioetico fondamentale
Quindi dobbiamo ripartire le risorse sanitarie secondo criteri di giustizia in modo equo
Quindi evitando discriminazioni soprattutto le discriminazioni più odiose che possono felicemente a tutti
A fronte di questo principio che è facile sporgeva poi in concreto è molto difficile attivarlo c'è l'altro contatto che questa volta e fattuale non etico Dellas pesa in altre stabilmente crescente per la sanità credo mi ha sempre convinto l'argomento di chi dice che inevitabilmente lo stato del benessere abitava a fallire per le spese sanitarie
Inevitabilmente
Perfino il Welfare State e più affluente non ce la farà a un certo momento a garantire l'assistenza sanitaria i propri cittadini e le ragioni lei forse li conosce meglio di me l'aumento costante della vita media
Di diffondersi delle patologie degenerative
La crisi demografica oggi se vediamo un grafico della popolazione con lettura di rapide alla base
La base larga della piramide degenerazioni giovani e poi si va su sì l'affidabile diventa sempre più aguzza oggi praticamente rapidamente si sta rovesciando
Proporzionalmente avremo più individui anziani generazioni di anziani che generazioni di giovani quindi oggettivamente non è immaginabile che uno Stato del benessere possa garantire le spese sanitarie
A questo punto quali sono le vie di uscita
Un'opinione e quella di chi dice dobbiamo attivare una cultura sanitaria del Paese in tutti i Paesi affluenti per auto perché i cittadini auto limitino le loro pretese sanitarie e qui probabilmente c'è del vero
In Italia in maniera particolare
C'è sicuramente nei confronti delle spese sanitarie un atteggiamento troppo facile che poi si è cercato rozzamente di contrastare Bettetto ticket vari con tutti gli effetti economici a volte positivi a volte negativi che ci stanno un'altra via che evidentemente meno ottimistica di quella che dice fra gli amici inseriamo i cittadini ad autolimitarsi
E quelle invece che dice aboliamo l'assistenza sanitaria sembrò un per le patologie riferite quindi tutte quelle patologie che non hanno caratteristiche definitivamente invalidanti o non sono comunque di fine vita andrebbero affidate all'autotutela dei cittadini questo è palesemente un modello di
Il timbro molto americano
Mandare un messaggio ai cittadini dicendo assicuratevi pensate voi stessi al vostro futuro lo stato di guerra ad attirare il sistema pubblico garantirà invitino
Cioè l'assistenza dei casi di invalidità permanente o uno dei casi in cui gioco ordito la porta
Per il resto
Lo Stato si fa riferimento all'autonomia dei cittadini e se volete anche al al loro spirito al gusto per la scommessa che ogni cittadino può fare con se stesso eccolo il proprio futuro
Non solo soluzioni brillanti dell'una o dell'altra quindi il problema è compiutamente aperto io credo però che quello che manca sicuramente i ritardi e più in generale Occidente la consapevolezza di quanto è grave il problema
Noi ci siamo strappati le vesti novantotto e per la fecondazione assistita che è sicuramente un problema rilevante barche statisticamente riguardo una piccola percentuale di coppie piccola piccola ed abbiamo fatto un grande caso di dibattito nazionale l'assistenza sanitaria generale che invece riguarda letteralmente tutti
Viene in qualche modo tenute ai margini di un grande dibattito politico questo vero paradosso
Ciò che interessa tutti dov'è oggetto di discussione ciò che interessa legittimamente un piccolo numero di coppie che è stato oggetto di referendum di battaglie vivacissime
Beh c'è da lavorare molto in questo direzione
Fitte anch'io insomma un medico in famiglia riceveva così accennato prima se relazione per quanto riguarda la le cura palliativa
Anche diciamo a portata dei medici di famiglia e questo comporterebbe un sovraccarico ora io non non penso a un punto di vista economico il testo
Ossia di fatto in realtà problema assai più complesse riguarda forse la soluzione di più di maggiori responsabilità per quanto ci riguarda io recentemente ho segnalato una reazione avversa per esempio nel caso di un cerotto di oppiacei per quanto riguarda mette in caso di di depressione respiratoria in una paziente
Che aveva un dolore cronico neuropatico da malpractice Cremona
Scorretto diciamo intervento neurochirurgico un'ernia discale
La paziente però era tre anni che assolutamente non viveva da un punto di vista del dolore e non riusciva neanche a espletare le sue minime funzioni in casa di di assistenza
Dopo cinque giorni da questo cerotto io son partito con una dose un pochino più alte rispetto alla dose minima
Lei estratta benissimo tant'è vero che abbiamo deciso insieme
Chi evitare l'uso contemporaneo di ecco o qualcosa di più volevo chiederle un suo breve ma guardi con la litigiosità che probabilmente dalla Knesset dove i rapporti tra medico e paziente
Perché quello che avviene oggi in America lo sappiamo è quello che avverrà domani elitaria ecco sapeva benissimo che d'America il passo di grigio litigiosità in campo medico elevatissimo e il più delle volte per l'azzurrino bovini semplicemente per avete rilevato o anche perché in America purtroppo cioè il terribile patto di quota lite per cui l'avvocato Potito al paziente facciamo causa Albetti futuro guidare una lira il risarcimento se arriverà ce lo dividiamo a metà
Cosa che in Italia proibita per fortuna è chiaro che a questo punto in America il paziente dice perché il nove non ci rimetto nulla tutt'al più ci posso guadagnare il risultato è che gli avvocati incentivano i pazienti a fare causa ed etici per malpractice sperando comunque in qualche caso di avere dei gruppi
Allora in questo contesto io direi ipotizzando che anche l'Italia crescerà la conflittualità medici pazienti che già adesso è molto più vivace il piccolo di com'era qualche anno fa io direi ai medici
Siate interpretati non solo otto venti acquisire consenso informato questo è ovvio ma in caso un pochino spinosi acquisitelo davanti ad un testimone del fatto che l'infermiere davanti ad un paziente se proprio non è il caso di acquisito per iscritto certo il cerotto forse ho fatto un po'un consenso scritto può essere eccessivo però io se fossi un medico proprio perché sono il primo a criticare i vertici quando hanno rovinato il responsabilità ritengo che anche molte volte i pazienti possono furbescamente Better riguardo profetici curanti in maniera molto sgradevole quindi su questo direi che la prudenza non è mai troppa dopo quello per ritornare all'ascolto delle cure palliative da quello che sento dire perché poi soccombe etico l'università e il mondo ritardo nella formazione dei medici dal punto di vista quantitativo
E questo empiricamente lo si può vedere dalle cattedre di felicità palliativa che in Italia sono pochissime affronta invece di una ricerca della BP cita palliativa e di riviste scientifiche
Italiane dedicate all'APPA mediazione che mi dicono colleghi competenti che sono invece di livello internazionale ancora una volta e questo probabilmente un prodotto del ritardo della macchina amministrativa italiana
è un ritardo del ministero che o anche perdite conferenza dei presidi che
Invece di aggiornare sollecitamente le
I curricula formativi dei giovani medici pensato ad altre cose
Poi c'è il discorso particolare ma credo che su questo punto tecnico saputo meglio di me del ricettario particolare per poter prescrivere oppiacei che io so ha creato il passato con fosse contigua creare tuttora pur piccolo è cambiato però ci siamo arrivati e comporta fatica a quanto ho appreso cioè praticamente i medici perché avrebbe dico quello che so io avrei per pagare di correggerà
Per poter prescrivere sostanze palliative obiettivamente forti tipo gli oppiacei dovrebbero richiedere un formulario un ricettario particolare quindi scaricando sui vertici obblighi burocratici particolarmente fastidiosi a fronte del quale i contendenti si potevano dire va bene a questo punto faccio prima gruppo esperita da Bari quelle sostanze io non perdo tempo
E ed è un piccolo esempio di come a volte cattive cattivi meccanismi amministrativi possono provocare
Veramente situazioni di disagio pronti poco nei confronti dell'analisi adesso sapevo che la cosa era in via di risoluzione il dottore di conferma che è stata risolta ben ovale se parli dati tardi meglio tardi che mai
Buonasera sarei e sono un'ex allieva della scuola
Indegnamente cooptate in questo programma come tra i docenti diciamo la mia domanda riguarda las l'ultima parte della sua
Della sua lezione e esattamente quando lei si riferisce all'intersezione tra eutanasia e accanimento medico come correttamente la a a proposto di di chiamarlo
Lei ha fatto l'esempio della della persona
Del malato terminale che contrae un virus un morbo ci a quel punto mi sembra ragionevole non curare allora
Io avverto ora
La la correttezza etica della sua a la sua argomentazione ma se cerco di spiegarla da un punto di vista
Come dire causare
Ha un problema e che ma in per un giurista naturalmente c'è una differenza fra un'azione un e non Issione per avere a quel punto casematte a terminare non riesco a vedere a differenza fra bounty somministra un antibiotico oppure ci somministrano qualcosa che che aiuta andar via
Hanno è corretto se nel tentativo di
Risponde
Questo disagio che avverto
Ho pensato ma la risposta può avere a che fare con il ruolo del medico cioè
Dal punto di vista simbolico è giusto dire che il il motivo per cui io questa questa operazione non per questa questo farmaco perché è un farmaco anche benino non te lo posso somministrare
Perché io come il medico io sono qualcuno che ha che fare con la vita
In linea di massima e non con la morte oppure se non è questa risposta qual è la differenza
Guardi anche prima avevo detto che vendette con eguale facendo questo esempio però credo che valga la pena oltre mettersi nei guai perché se non l'avessi fatto non avrei non mi sarebbe stato in quest'impiccio perché va corrisposta esattissimo alla sua domanda
Io parto semplicemente da una considerazione che ittica venti irrilevante lo sovente ma è sociologicamente forte il numero dei pazienti in stato vegetativo persistente aumento Persico sul portico sovente questo dato di fatto quindi
Anche qui dobbiamo prenderne atto perché quanto più cresce il numero di questi pazienti tanto più aumenta
La pressione perché vengano soppressi o direttamente o attraverso la sospensione dell'alimentazione e dell'idratazione
Per me è sospendere alimentazione e idratazione questi pazienti da un punto di vista simbolico è particolarmente grave
Come è facile immaginare perché appunto dare da mangiare dare da bere non sono atti medici sono hip l'atto più elementare di solidarietà interpersonale
E quindi mi turba molto l'idea che si possa giustificatamente sospendere l'alimentazione a questi pazienti ma se però questi pazienti attivano una patologia per cui è necessaria una cura specifica
Direi che non sia assolutamente ordinarie parlare ecco questo mi rendo conto che qui entriamo in un terreno scivoloso
Allora il medico deve porsi la domanda sul raccordo fatto sul rapporto costo beneficio ma sulla proporzionalità il suo intervento se il suo intervento è proporzionato per quello che concerne la situazione reale del palato
A questo punto probabilmente io che ho criticato prima lo strumento della legge come generale astratto corre il rischio di fare qui un discorso generale ed astratto
Però immaginiamo un paziente che sta in cova da vent'anni
Immaginiamo che le statistiche sanitarie indicano che la probabilità di uscire dal coma e zero virgola zero zero uno immaginiamo che questo paziente oltre ad a vere lo stato vegetativo e colpito da diverse altre disfunzioni organiche assolutamente detersivi di perché non ipotizzare idea che somministra che in non somministrargli l'antibiotico non possa essere letta come un accesso come un un un accanimento terapeutico
Perché in un certo senso secondo rigo l'antibiotico non è che opere una scelta per la morte semplicemente opera una scelta di astensione sarà la natura a portare avanti quella malattia
Non posso dire che il paziente morirà certamente potrebbe anche darsi che da solo Possa riconquistare vincere la Partia
La domanda è c'è proporzione nel caso di un paziente in condizioni così estreme per da attivare per la terapia l'ipotesi potrebbe nascere poi se vogliamo fare un po'di casistica
Nel caso per esempio che il paziente sia accudito a domicilio ecco il la famiglia può anche dire io accudisco questo paziente titolo a mangiare ridotta dei perché abbiamo la volontà di non far mancare a questo malato l'assistenza di base
Ma l'assistenza di base domiciliare è quella che grava sulla famiglia ogni intervento terapeutico che richiede l'intervento del medico va al di là dell'assistenza di base diventa un accanimento in poche parole immaginiamo che il medico legale viene chiamato al capezzale di un paziente in stato vegetativo che è stato accudito per dieci anni dalla famiglia e si rende conto che questo paziente ha avuto la polmonite fulminante del morto di polmonite
Posso imputare ai familiari di non aver percepito che ci ravvivata la polmonite
E di non aver fatto ricoverare d'urgenza il malato in ospedale io credo che si possano onestamente anche immaginare che i pazienti potrebbero non essere accorti in cinque le situazioni e quindi in qui in un certo senso questo potrebbe essere un indizio che la morte è stata botti Vatta certamente da da una malattia per la quale non è stata attivata la terapia ma la terapia poteva essere qualificata come a chiarimento
Di altro non posso dire però appunto lasciamo queste questioni io preferenza dei molto più tranquillo se queste questioni venissero risolte caso per caso
Eventualmente venissero sottoposte a un comitato etico locale
Che non se ci fosse una legge che stabilisse in modo tranchant che certe cose vanno gestiti dal marito la
Buonasera professore grazie tre volte che vedrà fissa non possibile vetero-cattolica esecrabile illustrato in maniera così
Sintetica ma convincente argomenti estremamente compì
Io vorrei e lei si soffermasse se il possibile sull'acquisizione del il testamento il cosiddetto testamento biologico voi consiglia su quel disposizioni di ultima volontà chi potrebbe non riguarda che solo incerti perizia anche ormai regolare che danno appunto in cui il Décugis in termine tecnico darà disposizioni anche per quel che riguarda gli ultimi gli ultimi istanti della solita qualora non fosse più in grado di intendere e di volere quindi di esprimersi anche in ordine alla suo la l'uscita in qualche modo regolata quasi ho assistito ecco su questo argomento ha parlato di un primo proprietà da parte di ciascuno di noi del proprio corpo ecco però se fosse possibile magari dire qualcosa sul punto specifico
Guardi il tema richiederebbe tutta una lezione allora per non sottrarmi a questa sua gentilissima provata le rispondo però davvero il pilone
Quindi abbiate pazienza stessa roba promosso poco chiaro
Il modo migliore per definire il testamento biologico a definirlo dichiarazioni anticipate di trattamento sanitario dichiarazioni anticipate cioè il paziente ipotizzando uno sua futura perdita di capacità di intendere e di volere ragioni patologiche
In indirizza al medico curante delle dichiarazioni di trattamento
E quell'ente accettare che queste dichiarazioni possano essere prese sul serio perché rappresenta una volontà consapevole di un paziente di un futuro paziente anche se purtroppo inevitabilmente
Il lo scarto temporale tra il momento in cui si scrivono le dichiarazioni anticipate e il momento in cui il paziente fosse colpito dalla patologia può creare sicuramente un'infinità di problemi il paziente potrebbe immaginare una situazione patologica che non è quella che realmente l'occhio diluisce nel caso concreto
Allora il grande dibattito sulle dichiarazioni anticipate quale possa essere il contenuto delle dichiarazioni e quanto possono essere vincolanti per i medici
Il Comitato nazionale di bioetica stabilito che a suo avviso le dichiarazioni anticipate non dovrebbero ormai essere vincolanti per i medici per tutelare la autonomia scientifica e professionale dei medici stessi che altrimenti se fossero vincolati dalle dichiarazioni anticipate
Diventerebbero operatori ottusi al servizio di una volontà altrui
Questo peraltro è coerente con l'autonomia ordinaria di cui godono i medici se io vado a farmi visitare dal medico non posso ordinabili per scrivervi l'antibiotico
Il medico però prescriverà se in scienza e coscienza che tenga che sia utile per la mia malattia altrimenti rifiuterà di scritta vanno come non posso obbligare il medico ad una terapia non posso obbligarlo con le dichiarazioni anticipate ad una terapia
Però è un altro punto di vista e è giusto che il medico prenda sul serio le dichiarazioni anticipate anche se non deve esserne vincolato il comitato di bioetica allora ipotizzato questo meccanismo
Se ci sono le dichiarazioni anticipate il medico può disattendere
Ma deve motivare la cartella clinica le ragioni per cui l'esattezza
Quindi in qualche modo è sempre possibile verificare se il medico ha preso sul serio le dichiarazioni ci ha riflettuto sopra ed è stato motivato adeguatamente nel dire di no a quelle dichiarazioni
E molto decise invece le dichiarazioni sono assolutamente ragionevoli il medico seguirà dichiarazioni e dovrà sette motivarne la cartella clinica se quella scelta
Per lui è stata essenzialmente determinata dalle dichiarazioni anticipato se l'avrebbe presa comunque autonomamente
Qui non sono piccola
Cosa si può inserire delle dichiarazioni anticipate
Il comitato di bioetica stabilito questo criterio qualunque richiesta che li legittimamente un paziente competente può rivolgere al medico può essere altrettanto legittimamente inserita delle dichiarazioni anticipate
Un esempio banale solo molto rudimentale questi esempi come quelli propri
Una certa patologia può bene una terapia farmaceutico fa terapia chirurgica
Il paziente dice al malato io non mi voglio fare operare darvi la terapia farmacologica
Questa è una pretesa che legittimamente il paziente può rivolgere al medico
La stessa pretesa può entrare nelle dichiarazioni anticipate
Quindi in primo qualunque tipo di richiesta
Il bene il paziente competente possano legittimamente rivolgere al medico può entrare delle dichiarazioni
Invece qualunque richiesta
Che sia illegale esigere dal medico non può che essere ritenuta nulla se inserita nelle dichiarazioni allora siccome non è illegale a dare dal medico e dire voglio vendervi un rene lei capisce bene che lo voglio ci vogliono entrare sopra per esempio delle dichiarazioni anticipate il paziente non potrebbe invitare il medico ad espiare tardi per fini di lucro qualunque tipo di organo
Oppure per arrivare al nocciolo del discorso siccome la richiesta di eutanasia finché la legge italiana è quella che è illegale
Non è possibile porre le dichiarazioni anticipate una richiesta di trattamento impazzisco
O come negli occhi facesse dichiarazioni con questo contenuto sarebbe nulla questa dichiarazione
Terzo punto solo brevissimo perché qui da ci vorrebbe tanto tempo può paziente chiedere nelle dichiarazioni anticipate
Se andrà in Coppa persistente stato vegetativo persistente di non essere più alimentato edito datato
Questo tipo di richiesta
E legale come legale
Tutto dipende se interpretiamo con l'alimentazione e l'idratazione dei pazienti il Copa in stato vegetativo persistente come atto medico o come atto non dico
Ma ma in senso lato di fuga del palato
Se riteniamo che l'alimentazione possa essere un atto medico
E se riteniamo né il diritto del paziente
Le rinunciare natura all'atto all'atto medico in questione e ben sappiamo che questo è un principio giuridico fondamentale nessun atto medico può essere posto in essere contro il consenso informato del paziente
Il paziente può rinunciare purché sia consapevole e informato anche a un atto medico salvavita
Il famoso caso della donna diabetica che ha rifiutato l'amputazione del piede dei limiti in cui è stata accertata la sua piena capacità di intendere e di volere non è stato possibile sottoporla coattivamente a quell'operazione di attuazione
Casi estremi casi moralmente conturbanti ma giuridicamente semplici
Perché giuridicamente semplici perché c'è il e il dettato costituzionale che proibisce pratiche mediche coercitivo tranne le eccezioni previste dalla legge che riguardo sono situazioni di salute pubblica tipo le vaccinazioni non situazioni di salute individuale allora se l'alimentazione è un atto medico il paziente può rinunciare all'alimentazione
E poi inserire nelle dichiarazioni anticipate questa rinuncia
Non è detto poiché il medico previste questo è un altro discorso ma la formulazione della denuncia sarebbe lecita ma se l'alimentazione non è ritenuta atto medico
Sarebbe nulla la richiesta al medico
Di sospendere l'alimentazione su questo punto il comitato di bioetica sta per portare a termine un documento con ogni probabilità verrà approvato dopati
Quindi Vito scoop credo che nel Comitato nazionale potrò essere smentito
C'è una prevalenza di opinioni nel ritenere che alimentazione e di idratazione tranne casi estremi di non siano da valutare come atti medici
E la prova sarebbe che pazienti in stato vegetativo persistente possono essere assistiti a domicilio dai familiari indipendentemente dal fatto che i familiari siano medici
Allora se prevarrà quest'opinione
Si riterrà che la sospensione dell'alimentazione non è illecita perché non può essere assimilata all'accanimento terapeutico
So però sicuro che alcuni membri del Comitato nazionale addotti dove riversa penso che sarà abile unitaria lo vedremo domani e ritenendo l'alimentazione un atto medico
Possono concludere che come ogni altro atto medico di accanimento anche l'alimentazione possono essere sospesa come forma di accanimento terapeutico
Ho compresso al passivo discorso il mezzo
Un chiarimento allora secondo lei
è apposta personalmente fatto di non fare invece ma di essiccato
Allora si senatore nel rispetto del diritto comune però ecco del diritto penale timore espresso verso è questo senso potrebbe essere anche approvata passi
Io secoli dal professor nefrologo procediamo sotto purtroppo molto spesso
Al problema sospendere
Io che cosa che porta gravissimi problemi familiare
Beh pro certe
Fa siccome la diagnosi è un intervento sicuramente di carattere straordinario
E di alta tecnologia a carico del malato e siccome credo che sia sempre necessario calibrare discorso costo-beneficio
Sicuramente in linea generale la sospensione di una dialisi potrebbe essere interpretata come sospensione decadimento
Però questo lo si deve giustificare per caso concreto e che differenza fa
A maggio criticamente Bobo ma il nostro pronto tutti i giorni
La grande differenza avvio avviso è di carattere intenzionale con l'eutanasia passiva io voglio uccidere sia pure per ragioni di pietà voglio uccidere il paziente
Sospendendogli una una pratica come of con medicinali salvavita ma la mia intenzione che lui muoia
Nel caso della sospensione dell'accanimento terapeutico io voglio sospendere la pratica medica pur sapendo pus e e sottile differenza avvolta
Guardi e tanto sottile la differenza quanto può essere in tanti altri casi tipici dell'etica medica
Voglio dire
Facciamo un esempio diede dato che stiamo parlando di cose tragiche sempre diciamo quale patologia del medico e curare il malato
Un grande chirurgo può fare un'operazione semplice perché ci guadagni una barca di soldi
Però fa l'operazione guarisce un malato la differenza tra il chirurgo che lo fa perché ci guadagna i soldi e quello che lo fa perché realmente a cuore il bene del malato e la differenza sottile e
Estrinseca mentina avvertibile
Però eticamente c'è
Ecco allora eticamente io vedo vedo un'acqua enorme differenza tra sospendere la di anzi se sono convinto che a chiarimento e invece decidere di far morire quel paziente indipendentemente dal fatto che per me ci sia o non ci sia accanimento è semplicemente e che il caso Terry Schiavo per me è un palese caso di eutanasia passiva
Perché la soluzione assolutamente sicura dal punto di vista etico era di togliere la tutela a Michael Schiavo e dare ai genitori della donna
Quindi in avevamo si aveva a disposizione una situazione eticamente non conturbante se scelte invece l'unica soluzione che intenzionalmente portava alla morte di tenerli ecco perché concordo pienamente con Claudio Vatileaks quando sul Corriere della Sera ha detto ma se avete deciso di sospendere l'alimentazione uccide terra subito
Perché quell'intenzione della sospensione farla morire e allora non ricorriamo a trucchi
Mentre che sospende la dialisi non non attiva un trucco anzi dirà chiaramente dei raduni
Probabilmente nessuno sospende la diagnosi ad un giovane che sta in crisi e penale e che ha buone probabilità di recupero ci troveremo di fronte a pazienti anziani con problemi cardiaci paurosi malati oncologici no nero capisce meglio di
Possiamo
Borsa chi conferenze
Anche se teoricamente coinvolge
Beh volevo ringraziarla ancora non solo per la relazione
Che appunto come è stato detto
è stata estremamente chiara estremamente efficace anche perché non è un addetto un addetto ai lavori ma soprattutto per la disponibilità a rispondeva
A queste domande per gli spunti di riflessione per gli stimoli che come si dice americana ci portiamo a casa una volta terminato
Dove soffocare il dibattito che dovrà riprendere il treno esclusivamente era solo restano