Intervista a Sergio D'Elia sulle reazioni seguite all'approvazione dell'emendamento per la liberalizzazione della vendita dei farmaci di fascia C e sulla trasparenza dei costi della politica

Liberisti brigatisti farmacisti monopolisti così Mario Pirani oggi su Repubblica e la sua rubrica linea di confine c'era con Sergio D'Elia con il suo emendamento approvato alla
Disegno di legge Bersani sulle farmaci sulle farà sulle parafarmacie Sergio il si attacca la persona scelta come anche le idee della persona
Sì intanto distinguere laser nel merito delle cose che lui dice poi posso dire molto tranquillamente che le obiezioni all'impatto del mio emendamento erano già note
L'aveva rappresentato il Ministro della salute turco
E l'aveva anzi dopo che erano state rappresentate in prima istanza dalla
Federfarma che nella
Associazione di categoria di tutti i proprietari di farmaci una poco lobby potentissima il cui Presidente ha candidamente
Ammesse non ha messo a denunciato da un certo punto di vista ma come i parlamentari che io pago
Con fifty-fifty centoventicinque mila euro
Alla maggioranza centoventicinque mila euro perché siano lì e impedire che ci siano poi che cosa le le lì le liberalizzazioni e ora accettano questo
Questo emendamento diciamo le posizioni Pirani sono note a me ma io credo a questo punto anche agli ascoltatori radio radicale perché sono quelle del Ministro della salute ribelle
E di Federfarma
Nel merito io ho da dire davvero poche cose perché la Provincia ha replicato durante un question-time al ministro
Livia Turco
Allora si pone la questione
Del
Insomma della vendita nei supermercati la vendita nelle parafarmacie
La liberalizzazione dei farmaci di fascia C sono quelli non rimborsati dal Servizio sanitario nazionale non produce dice Pirani diminuzione dei prezzi
Beh
Insomma nessuno ha detto che avrebbe diminuito i prezzi dei farmaci che vengono distribuiti dalle farmacie per conto del servizio sanitario nazionale ben provocato provocherebbe una
Piccola concorrenza fra le farmacie
Le cosiddette parafarmacie che sono farmaci a tutti gli effetti a misura in cui c'è un farmacista perché il farmacista che fare la farmacia non
E non viceversa perché perché le parafarmacie hanno tutto l'interesse a creare un momento di concorrenza con le farmacie
Perché metterebbero a disposizione i cosiddetti farmaci generici quelli che curano quella malattia e che costano di meno rispetto a quelli che vengono venduti di fatto resi disponibili dalle
Nelle nelle farmacie che io sto piccolo elemento di concorrenza a vantaggio del cittadino
Utente e dei servizi farmaceutici c'è poi si dice ma come si venderanno i gli oncologici sine farmaci ad alto rischio c'è intanto che farmi vi sono
Prescritti da un
Da un medico e farmacista dispensatore sia esso in una farmacia ognuna parafarmacie
Poi riguardo la farmacovigilanza la sicurezza la manutenzione e la conservazione giuste temperature eccetera intanto già dopo il primo Bersani che ha liberalizzato la vendita di farmaci cosiddetti di automedicazione
Ci sono state due tre forse quattro circolari che imponevano alle parafarmacie guai cornee supermercati
Alcune cautele
Anche per quel la vendita di quei farmaci che sono applicabili anche i farmaci di fascia C ma possono essere anche
Ulteriormente precisata gravate quello che dico io le obiezioni che voi fate sulla
Consiglio Ustad conservazione sulla farmacovigilanza diciamo ai fini della sicurezza della salute o sono che cose che già esistono cautele misure di sicurezza che già esistono
Oppure possono essere ulteriormente ampliate precisata con le circolari
Del Ministro della salute tali quali sono state circolare che sono seguite al primo al primo Bersani
Ma addirittura il Governo potrebbe decidere di fare c'è un piccolo emendamento al mio emendamento dicendo si applica la PAC alla parafarmacia a voi corre supermercati
Le stesse garanzie che vengono
Applicate alle alle farmacie quindi
Allora
Dico questo perché
Tutto sa
Tutto questo che viene fuori essa diurna alibi
Non si vuole creare un una piccola accettare che ci siano strano ma piccola riforma nel sistema
Della distribuzione della vendita dei farmaci qui stiamo parlando di un fatturato di tre miliardi di euro
Tali sono quelli fatturato dei farmaci di fascia C
E secondo le le previsioni che vengono fatte parametrata su quello se è successo sul primo Bersani e che uscirebbero dal circuito tradizionale nella vendita dei farmaci
Di fascia C di tre su tre miliardi neanche duecentocinquanta milioni di euro
Se vogliamo è un piccolo contributo che le farmacie i farmacisti titolari danno dei loro colleghi che titolari non sono di farmacie convenzionate ma che decidano di fare attività
Imprenditoriale l'ultimo argomento di di tiranni ma come qui mettiamo quelle ci sono già pronte le multinazionali che acquistano i negozi le parafarmacie
E cioè io alta tanto ricordo che l'Italia è sotto processo c'è una procedura
Aperta di infrazione
Per non il mancato rispetto del di un principio comunitaria fondamentale che con la libera circolazione dei capitali eccetera
Che l'importante è che in una farmacia a gestire il rapporto con il paziente ci sia un farmacista ma anche in termini organizzativi sia bene
Che il proprietario del luogo fisico sia un non farmacista
Beh questo mi sembra un principio liberale
Insomma
Basilare insomma non è necessario che uno sia farmacista per essere proprietario del negozio importante che sia farmacista che dispensa
Il farmaco quindi diciamo nel merito queste sono
Le risposte ma allora ci mette un di più
Ma è una cosa che
USA
Insomma Giannotta e già e molte molto grave
Come fa uno che trent'anni fa no ha fatto la lotta armata ad essere portatore oggi di una proposta di barista
Beh non so
Pirani te lo dico molto sinceramente forse tutte feriti che io fossi rimasto al mio
La la violenza allinearla la come forma di lotta politica diretta Riparbelli oggi io sono un liberale sono non violento
Non so quanto lo sia tu nelle considerare in maniera laica
Di cosa stiamo parlando cioè del merito della proposta Sella nel merito della proposta e male solo perché io trent'anni fa ho fatto lotta armata
Beh dico questa è una posizione che si commenta da solo io sinceramente dico non me la sarei aspettata da una persona che stimo intelligente come e Mario Pirani
Sergio chiediamo su un'altra dicendo ed oggi come dire leggiamo questa intervista a fine giornata perché
Sarò molto impegnate e per molto tempo in una riunione dell'Ufficio di Presidenza dalla Camera la quale del quale
Sei membro
Per che avete sostanzialmente presa in considerazione le proposte dei questori sulla riduzione dei costi della politica per usare una o era un riferimento note realtà la cosa più complicata però
Di questo non si può ancora dire perché in realtà essa con una lunga ma interlocutore riunione però tu oggi in conferenza stampa insieme Rita Bernardini a Maurizio Gasparri preannunciato intanto una richiesta accogli bili come dire in poco
E ma di di grande significato
Risparmi rispetto alla
Trasparenza e fruibilità dei
Dei cosiddetti tabulati di voto della Camera capire come
Seri come vota un ogni singolo deputato su ogni singolo provvedimento attraverso il sito internet di
Di Montecitorio
Intanto tutti giustamente fai notare che era una
Riunione che aveva al suo ordine del giorno
Una proposta che viene dai questori riguardante ad un aspetto della
Insomma che riguarda la
Il mandato parlamentare cioè l'assegno vitalizio eccetera
Io credo che debba essere rispettato ma dire come è costume di un membro delle l'Ufficio di Presidenza che finché su questo non ci sono decisioni affinché su questo non c'è anche una comunicazione ufficiale con una delibera
Non ricche non ritengo di dover alimentare le voci cosa si è discusso cosa decisa non è stata presa ancora una decisione ma era già previsto che non venisse presa oggi verrà presso la prossima
Settimana quindi c'è stato solo un dibattito non so se ci sarà un comunicato del Presidente o del Collegio dei questori che diranno
Oggi io
Ritengo che siano loro a doverlo fare
Per quanto riguarda invece quello che aveva annunciato in cui nella conferenza stampa bene io ho detto che qui più
Che gli emolumenti l'indennità quanto prendono comprendono che sia
è un problema di trasparenza ed è stata mai citavi veniamo ad esempio dico
Infatti è un problema di trasparenza non ci sono dei parlamentari che
Beneficiano del lavoro di lobby le Galizzi ma che c'è
Che c'è in Italia ma la differenza è stata l'appunto tra quelli che
Prendono i soldi e non dicono nulla non sono obbligati a a farlo ma trasparenza vorrebbe e poi magari votare un certo modo sui provvedimenti
Che riguardano no le lobby da cui arrivo netti i finanziamenti o questione di trasparenza allora noi sappiamo che i dati sull'o comportamento rivolto l'attività parlamentare e quante volte uno
è presente la voto elettronico
Come vota sui vari provvedimenti che nesso c'è fra questi provvedimenti e la sua attività
Diciamo extraparlamentare ecco questa questione trasparenza c'ha un limite tecnico che la possibilità di accedere
E importare i dati
Dal sito web se i documenti non sono corressi
Disponibili in un formato
Standard
Per cui possono essere realmente essere
Raccolti sistemati organizzati eccetera e come se non ci fosse e quindi io ho chiesto all'Ufficio di Presidenza che
In tempi brevi
Che a parer mio i tempi possono essere brevi
Sia tutto uniformato nel formato XML che elenco consente a un singolo cittadino paura un'associazione che lavora su queste opere come si vota alla Camera eccetera eccetera
Consente loro di poter fare in maniera automatica direi quasi quello che invece oggi è consentito fare ai attraverso un lavoro manuale che impiega molti molti giorni
Ed è un lavoro che viene fatto su fai limpidi F che non sono da questo punto di vista fruibili e quindi