Giornata di lavoro sui rifiuti speciali

Sicuramente
Quindi
Il punto
Tutto
Qui
Qui
Quest'
Il tutto
Qui
Il tre
Il tutto
Qui
Il tutto
Questo
Tutto
Quindi
Quest'
Il tre
Il tre
Quest'
Quest'
Il tutto
Il tre
In più
Il tutto
Tutto
Sinistra
Buongiorno grazie di essere venuti
Probabilmente abbiamo scelto
Le nuove Trento è un orario eccessivamente mattutino ve le abitudini Roma di lunedì soprattutto
Converrà lunga giornata di lavoro in cui poi si alterneranno sia fra i relatori anche del pubblico diverse diverse professionalità diversi interesso importante
E che si sviluppi con coerenza nel corso della giornata la via di riflessione che noi proponiamo
Questo convegno avviene a sei mesi diciamo dall'istituzione dalla vostra Commissione Commissione bicamerale
Di indirizzo politico e di inchiesta sui sui rifiuti
In cui sono stati sei mesi che in particolare abbiamo dedicato con lo sforzo di tutti di tutti i commissari attraverso audizioni attraverso disegni di legge traverso relazione territoriale naturalmente
Sulla campagna che è la vera emergenza nazionale sul tema di rifiuti a cercare
Sia sul piano culturale che delle proposte operative di introdurre in questo Paese
L'idea dell'organizzazione di un ciclo industriale dei rifiuti
In questo caso parlo naturalmente di rifiuti municipali o di rifiuti o di rifiuti solidi urbani soprattutto per adeguarci sia pure in ritardo con quelle che sono le indicazioni comunitarie che sanzionano
L'abuso della discarica
è nel due mila e venti sanzioni erano addirittura all'uso della discarica che invece in alcune aree di questo Paese è l'unico modo di gestire in un ciclo dei rifiuti
Abbiamo ragionato in questi mesi sulle politiche industriali che possono controllare a monte la produzione dei rifiuti
Che spingono a una raccolta differenziata non ideologica utile operativa che possa effettivamente portare al riutilizzo al riciclo
Di materiale e abbassare la quantità di rifiuti da trattare è sempre in linea con le indicazioni comunitarie le migliori tecniche disponibile per la gestione o lo smaltimento lo smaltimento dei
Da dello smaltimento dei rifiuti
Su questo vorrei fare anche qui qualche riflessione spesso in Italia ideologicamente si confrontano
Posizioni sul sentito dire
E che non hanno a volte una base scientifica una base oggettiva fattura delle esigenze che noi sentiamo e sarà all'ordine del giorno dei nostri prossimi passaggi di lavoro e quello della creazione
Di un'istituzione o all'interno di un'istituzione che già esiste
Di una specializzazione
Tecnico-scientifica in grado di mio monitorare le tecnologie di smaltimento dei rifiuti
Facciamo un esempio in questo Paese
Dove viene visto spesso con l'allarme l'idea di un impianto finale di smaltimento dei rifiuti
Termovalorizzatori avanzati o sue evoluzione
In cui sembra diciamo che possa fare danno all'ambiente mentre noi siamo convinti
Che un impianto finale di smaltimento certamente spenga molte più fonti di inquinamento vedi la discarica e altri punti di quanto le possa accendere
E si parla di emissione di diossine io do alcuni dati che mi sono stati forniti a chi tecnicamente si occupa questa cosa per quanto riguarda la i termovalorizzatori che la massima ricaduta delle missioni produttiva moderno termovalorizzatore è pari a circa al tredici virgola quattro per cento della dose abitualmente assunto attraverso l'alimentazione Manzo Mardi Adina cresce all'otto virgola due per cento
Della dosi assunta bevendo bicchiere di latte
Dalla dose mangiando due grammi di burro alla dose che si assumerebbe se esposti per meno di un minuto al fiume dai fumi di un barbecue alla dose assunta fumando una sigaretta e sono solo degli esempi
Mi rendo conto che faccia anche così sopra per fare un discorso poco scientifico più utili
Aneddoti essere però fanno capire su come su questo tema da un punto di vista tecnico scientifico in Italia lunga è la strada che ancora dobbiamo che ancora dobbiamo
Adesso
Con questo convegno sui rifiuti speciali
Noi ci poniamo un altro un altro obiettivo anzi iniziamo il lavoro sui rifiuti speciali che ripeto in questi mesi è stato
Dedicato soprattutto invece rifiuti solidi solidi urbani è un settore quello dei rifiuti speciali che poi di fatto sintetizza al meglio
Il doppio ruolo della Commissione un ruolo di indirizzo politico di moral suasion che noi tentiamo di esercitare Dipro anche però d'inchiesta e stimolo alla riflessione delle attività illecito
Sui rifiuti speciali non si può non partire da alcuni dati che sono eclatanti che poi saranno oggetto oggetto della riflessione intendendo proprio rifiuti speciali i rifiuti che si originano dei cicli produttivi o di attività o da o da attività di servizio
I dati secondo il di dati due mila e quattro gli ultimi disponibili dell'APAT abbiamo il piacere di avere il Commissario straordinario e l'APAT che ci parlerà
Del di questo problema dell'attendibilità dei dati del loro monitoraggio abbiamo prodotto in Italia cento otto virgola quattro milioni di tonnellate di rifiuti speciali di cui cinquantasei virgola cinque milioni non pericolosi
Cinque virgola tre milioni di pericolose poi quarantasei virgola cinque milioni di tonnellate da costruzione la costruzione e demolizione
L'attività di gestione di questi rifiuti speciali attualmente quella che viene censita circa cinquantaquattro per cento sono avviate attività di recupero di materia
Il ventitré e nuove smaltito in discarica il diciassette avviati gli impianti di trattamento chimico fisico biologico o ricondizionamento preliminare d'impianti operativi allo Stato
Ah sentiamo anche qui il bisogno di fare un censimento preciso sono circa
Sono sono circa seicento sono circa seicentotrenta
E mi piace iniziare da una frase dal un'analisi che preso dalla relazione
Fatta dalla precedente Commissione limpide d'inchiesta di rifiuti presieduta dall'onorevole Russo
Che all'interno di questi centoventotto milioni di tonnellate prodotte dodici virgola cinque milioni di tonnellate di rifiuti speciali sono inviati ad impianti di stoccaggio e sono un vero e proprio serbatoio di illegalità
Dove si procede così disinvoltura ad attività di miscelazione tout-court di rifiuti speciali pericolosi
Con quelli non pericolosi con falsificazione alterazione dei documenti di accompagnamento delle tipologie di rifiuti che vengono smaltite in modo illecito con una forte riduzione dei costi
Per l'impresa
E sommando questi dodici virgola cinque milioni di rifiuti tonnellate a quel ventiquattro per cento di rifiuti prodotti di cui non si conosce la destinazione ecco che arriviamo
Alcune del problema nel nostro Paese ogni anno scompaiono ventotto milioni di tonnellate di rifiuti speciali
Che probabilmente hanno delle destinazioni ci ragioneremo su questo hanno delle situazioni che vanno da di interramento diciamo clandestini dalle esportazioni verso altri Paesi genere Paesi
Paesi arretra Paesi arretrati
E spesso anche vengono dai pubblici ufficiali fraudolenti invece certificati come materie prime leciti e rimesse con pericolo ovvio e naturale nei processi dei processi produttivi
Teniamo presente che i profitti derivanti dal traffico da questo traffico di rifiuti speciali e sono secondi solo a quelli originati dal dal traffico soldo originati dal traffico di droga
Vi è dunque la necessità di capire di divincolare quali sono i percorsi seguiti da queste sostanze che chiamano in causa lavorazione abbiamo visto industriali artigianali e commerciali
Attività sanitarie e trattamento di rifiuti urbani
Bisogna pure interrogarsi sull'aderenza all'attualità la complessità del fenomeno dell'apparato normativo vigente e soprattutto dell'efficacia degli strumenti investigativi e sanzionatori
Nella consapevolezza che le attività criminose in materia di rifiuti al pari e forse più di altri traffici illeciti non si arresta le frontiere nazionali ma come abbiamo visto sono oggetto di un traffico di un traffico transnazionale
In questa prospettiva è stata proprio organizzata la giornata che vuole fare una ricostruzione puntuale e aggiornata dei fatti e quindi a un'ulteriore iniziativa legislativa in cui ci siamo mossi anche in questi mesi come come Commissione
Una infatti una prospettiva di ricognizione attenta e di stimolo alla circolarità delle informazioni che ha spinto la Commissione a concludere a promuovere protocolli di cooperazione di interscambio informativo con altre istituzioni alcune sono già qui presente
Coinvolto in questo settore dalla Direzione nazionale antimafia all'autorità di vigilanza sui contratti
Siamo chiudendo il protocollo d'intesa con l'autorità di vigilanza sui contratti per creare
Per creare nelle stazioni appaltanti pubblici dei meccanismi premiali
Per le imprese che rispetto alla tracciabilità dei loro rifiuti industriali e quindi io credo che in questo settore ma sarà affrontato diciamo dai relatori nel corso della giornata il problema non è soltanto la repressione ma come nel caso del fisco e anche il tentativo di creare condizioni di convenienza e cointeressenza
Alla legalità per il sistema delle imprese
Come come sempre
Dicevo protocolli di intesa con l'Istituto superiore di sanità Comando dei Carabinieri per la tutela dell'ambiente con il Corpo forestale con la Polizia di Stato alla Guardia di Finanza e con le capitanerie di porto e fra poco con le dogana
Quindi una prospettiva operativa di lavoro anzi segnalo anche il disegno di legge che abbiamo depositato firmato da tutti e quaranta membri della Commissione
Che invece introduce
Il l'associazione a a delinquere semplice per reati ambientali all'associazione a delinquere di stampo mafioso per reati ambientali
Con la conseguente arricchimento degli strumenti che la polizia giudiziaria la magistratura può avvenire nel combattere il crimine organizzato
Ho quindi oggi abbiamo voluto e si parlassero per coloro che riteniamo essere non solo dalla situazioni migliori per farci comprendere meglio i fatti ma anche della condizione di poterci suggerire appunto il miglioramento di questi percorsi legislativi
E amministrativi che già stiamo percorrendo per un'inversione di rotta che conduca ad una governance dei rifiuti finalmente traspare
Quindi tre sono le direttrici riassumo i temi della giornata che è possibile
Auguro possono dare diciamo produttività al nostro lavoro la prima considera la strategia dell'Unione europea va realizzando in materia di rifiuti speciali
Che essenzialmente improntata ad un'elevata protezione dell'ambiente ad Armani armonizzazione delle legislazioni nazionale decisiva per evitare pericolose distorsioni delle regole del libero mercato
Ed eliminare le condizioni per la pratica dello shopping normativo che accade spesso da parte di organizzazioni criminali che allocano le proprie attività lì dove sono meno strette le maglie repressiva
La seconda invece chiamare e su questo abbiamo diciamo dal
Commissario Frattini abbiamo l'onorevole RIA tardo del Parlamento europeo che si è interessata sempre
Di questi
Di di di questi temi che ci porterà una interessante relazione abbiamo due esperienze nazionali significative come testimonianza quella ostili a casa è quella olandese
La seconda parte chiama in causa le tecnologie le politiche industriali allo scopo per un verso di tracciare un quadro aggiornato del circuito imprenditoriale di gestione dei rifiuti speciali
E peraltro di individuare anche con l'ausilio della migliore ricerca scientifica le giuste metodiche per un'efficace tracciabilità dei rifiuti stessi
L'ultima parte invece intende fornire quella del pomeriggio cade tra protagonisti le forze dell'ordine la Magistratura lo stato dell'arte con riferimento alla strategia di contrasto degli illeciti connessi ai rifiuti speciali
Con un obiettivo capire se
Vi sono e quali sono le criticità che impediscono pienezza di efficacia all'azione di prevenzione e repressione e infine in quale misura su tale criticità incide il quadro normativo
Anche affinché anche la politica cioè noi possa fare per bene la propria parte
Spero che è solo l'inizio di un percorso di lavoro su un tema che ripeto in Italia
è importante ma non
Non c'è ancora una sintesi sistematica dei vari aspetti normativi teconologici repressivi
Sperando che questa giornata possa mettere in rete competenze operatori e quindi essere utile quindi ringraziando di essere qui poi molti di voi si avvicenderanno ripeto nel corso della giornata
Io a dopo la parola a Franco Frattini il commissario europeo che ringrazio veramente di cuore di essere venuto a darci il suo contributo
Grazie molte grazie Presidente Barbieri
A è un è un piacere potervi dare qualche idea è un po'contributo su ciò che l'Unione europea sta facendo
In questa materia che oggetto della
Vostra audizione pubblica della vostra giornata di lavoro
Certamente come il
Presidente Barbieri ha detto non possiamo considerare questo tema così importante per tutte le sue implicazioni come
Un'emergenza da affrontare con azioni episodi che l'Unione europea considera
Che il tema
Dei rifiuti e in particolare dei rifiuti speciali sia a
Un problema
Che dovremo affrontare con misure
A breve termine di reazione immediata ma anche
Di medio e lungo termine per adeguare la normativa
Per attrezzare meglio la capacità di prevenzione e di reazione al
Crescente profitto della criminalità organizzata e ovviamente un adeguamento che richiede ancora una volta investimenti di medio-lungo termine
Della risposta scientifica e tecnologica che possa attrezzarci armi al meglio
Ecco perché l'Unione europea considera questa materia come una delle sue priorità nel quadro della sua politica di protezione dell'ambiente
Il mio intervento si articolerà in due parti cercherò di dare conto rapidamente
Della normativa comunitaria dello stato di applicazione della normativa e poi mi informerò degli sviluppi
Di una iniziativa che voi certamente già conoscete che io ho adottato alcuni mesi fa e che ha un'iniziativa che mira all'armonizzazione del quadro penale europeo per appunto i gravi crimini commessi alla violazione di queste regole di queste norme sulla gestione dei rifiuti e più in generale sull'inquinamento
In primo luogo
Noi sappiamo
Che non c'è
Un preciso riscontro nella normativa comunitaria alla mozione e alla specifica categoria che nella legge italiana si definisce come rifiuti speciali
Nel sistema normativo europeo si parla di rifiuti pericolosi e comunque
Il a
Generale quadro mira a partire da un'analisi dei dati quali sono i dati di fronte ai quali si trova oggi l'Unione europea
Una produzione annua di circa uno punto tre uno punto quattro miliardi di tonnellate di rifiuti
Con
Quaranta milioni di tonnellate considerati rifiuti pericolosi
Quindi a seconda delle normative nazionali che li definiscono speciali o pericolosi poco in altro modo quelli che l'Unione europea considera come rifiuti pericolosi sono quaranta milioni su uno punto quattro miliardi di tonnellate
è evidente che si tratta di una priorità che l'Unione europea ha affrontato e staff contando
Con un criterio il criterio noi lo abbiamo chiamato quello della gerarchia del trattamento dei rifiuti gerarchia dei rifiuti vuol dire in primo luogo prevenzione
In
Al
Secondo luogo riutilizzo e il riciclo
E il recupero dei rifiuti
E in terzo luogo
Limitato ricorso alla discarica quindi la nostra il nostro approccio europeo è che l'uso in discarica deve essere residuale
In questo voglio esprimere pieno consenso alle valutazioni che ha espresso il Presidente Barbieri noi
Incoraggiamo fortemente la produzione dei termovalorizzatori proprio perché nel criterio di gerarchia del trattamento prima prevenzione
Poi riutilizzazione e infine soltanto discarica nella parte centrale della nostra
Linea di azione l'uso dei Termoli valorizza tori per il trattamento e riutilizzo a una
Spazio estremamente importante
Come si fa a realizzare questi obiettivi
Noi abbiamo adottato delle regole anche delle iniziative legislative
C'è una legislazione quadro sull'organizzazione della
Gestione
Dei rifiuti
Questa legislazione quadro include una definizione armonizzata di cosa sia rifiuto
E una definizione di cosa sia rifiuto pericoloso indipendentemente da come la legislazione di studio di Stati membri possano definirlo
C'è un obbligo nazionale di gestire
Piani di gestione per tutti i rifiuti non soltanto
Per i rifiuti pericolosi
C'è la necessità di un'autorizzazione per ogni tipo di trattamento di rifiuti e c'è
La previsione anche essa derivante dalla legislazione quadro europeo
Di ispezioni sui siti di trattamento dei rifiuti e controlli sul trasporto transfrontaliero
Queste certamente sono le regole più significative ma
Vi sono molte direttive su cui ovviamente non entro perché voi le conoscete direttive forze importanti
Quelle che diciamo così orienta no il flusso del de dei rifiuti dal deposito in discarica che come vi ho detto deve essere davvero residuale
Verso altri utilizzi che ne promuovano il riciclo e il
Trattamento noi nelle direttive europee che parlano di questo
Abbiamo richiamato esplicitamente sia il principio che la raccolta differenziata
Sia
Il principio della responsabilità del produttore il quale è chiamato ad inserire nella catena di produzione materiali di regola contenitori
Che siano
Più facilmente disponibili ad un trattamento di
Riutilizzo certamente
Il
L'attenzione al contrario a dei materiali che abbiano una
Bassa propensione al riutilizzo e al riciclaggio e che quindi
Possono porre particolarmente a rischio l'ambiente quando non vengano trattati
In modo speciale di sono regole specifiche ovviamente non entro su queste in dettaglio sugli oli esausti sulla rottamazione degli autori i Colli sulle batterie su tutto questo le l'Unione europea ha dato delle regole ma ha dato delle regole di Standard minimo anche per le discariche
Noi abbiamo in qualche modo stabilito
Principi minimi al di sopra dei quali al di sopra in termini di protezione ogni Stato membro è invitato a procedere ma non al di sotto sia per per le discariche sia per diciamo così quelli che
La normativa europea definisce genericamente inceneritori quindi trattati
Impianti di trattamento dei rifiuti per evitare che
Le emissioni di questi impianti siano pericolosi per l'ambiente
E noi come Commissione europea abbiamo il compito di far rispettare queste regole
è l'Italia
Anche in questo ambito come sapete
Non si trova in una condizione particolarmente felice abbiamo
Il più alto numero di infrazioni proprio per
L'inadempimento della legislazione europea in materia di rifiuti abbiamo
Attualmente
Tredici casi pendenti davanti alla Commissione che è il numero più alto se paragonato
Agli altri Stati membri
Oltre alle procedure che noi abbiamo avviato ci sono anche delle sentenze che devono essere tenute particolarmente a mente dalle istituzioni nazionali italiane
Particolarmente mi riferisco alle sentenze della Corte di giustizia voi probabilmente
Conoscete l'ultima la più preoccupante di tutto e che è stata pubblicata ad aprile di quest'anno quindi due mesi fa
Questa sentenza condanna d'Italia per a vere tollerato la presenza di bende quattro mila ottocento sessantasei discariche illegali la sentenza della Corte fa il punto sullo stato dell'arte
Della repressione e prevenzione concernente le discariche illegali i condanna l'Italia per questa tolleranza che si è proiettata attraverso gli anni e che è arrivata ad un numero
Francamente enorme che non ha paragoni con gli altri Stati membri insomma quattro mila ottocentosessantasei discariche e un certo numero di esse non ricordo esattamente il numero
Contenenti rifiuti pericolosi in alcuni casi gravemente pericolosi certamente
Noi vogliamo far fronte a questo sistema come Commissione europea abbiamo già preso contatto con il Governo italiano che abbiamo invitato a Bruxelles a
Diciamo così
Discutere su un percorso corretto di uscita da questa situazione francamente inaccettabile perché la situazione che perdura non è una situazione esaurita e credo che
I colloqui gli incontri che noi abbiamo sollecitato con il Governo italiano dovranno essere urgenti e dovranno portare ad una soluzione rapida perché è comune interesse comune interesse
Della Commissione europea e del Governo italiano per uscire da questa situazione
L'ultima l'ultima nata diciamo così tra le procedure di infrazione la procedura
Per
A
I rifiuti in Campania
Non entro in questa vicenda che è nota ormai a tutti
Siamo stati obbligati ad aprire una nuova procedura contro l'Italia ci auguriamo che ci arrivino delle risposte immediate
Non siamo ancora alla Corte di giustizia siamo alla fase nella quale come voi sapete noi avvertiamo l'Italia che si apre una procedura e chiediamo che cosa si fa in risposta all'avvio della procedura speriamo che la risposta sia rapida e soddisfacente
Quali sono i punti che abbiamo chiesto all'Italia quali sono i punti che la Commissione europea ha chiesto
A
Il primo punto è un migliore allineamento alla normativa europea
In particolare sulla definizione del concetto di rifiuto
Del concetto di rifiuto speciale e pericoloso una migliore definizione perché le formule in qualche Lai in qualche caso si discostano da quelle ben più rigorose della normativa europea
Abbiamo chiesto una migliore legislazione sulle discariche una migliore legislazione sulla rottamazione dei veicoli
E dei prodotti della catena di produzione degli elettrodomestici sono due settori altamente altissimamente inquinanti che non trovano ancora una legislazione nazionale
Pienamente soddisfacente abbiamo invitato l'Italia a adeguarsi e a migliorarla
Abbiamo ancora chiesto all'Italia una migliore definizione dei piani di gestione dei rifiuti questo è un altro obbligo europeo
La regola è che questo piano deve assicurare con elementi certi
Che tutti i rifiuti prodotti in Italia vengano trattati diciamo così secondo quella gerarchia del trattamento rifiuti che l'Europa ha indicato
Come ripeto ancora anzitutto prevenzione poi trattamento e solo residualmente discarica
I piani di gestione in azione nazionali abbiamo richiesto questo devono essere un po'meglio definiti per allinearsi è una cosa che
Ovviamente si può fare
Quello che è più urgente a seguito della sentenza dell'aprile due mila sette e la bonifica delle discariche illegali questa è una violazione permanente che come ho detto continua
Siamo
Oltre quattro mila ottocento discariche legali alcune sono state rapidamente chiuse
Trattandosi di un numero enorme altre no un invito che abbiamo formulato ed è quello direi più pressante per le autorità italiani
E vengo alla iniziativa che io ho proposto
Ed è un'iniziativa di nuova e organica armonizzazione
Della normativa penale europea per
Prevenire e sanzionare
In in modo omogeneo evitando quello che giustamente il presidente Barbieri ha definito lo shopping normativo
Si cerca lo Stato membro dove la normativa e più tollerante questo ovviamente l'Unione europea non lo può consentire perché
Oggi vale il principio che
Chi inquina nel proprio Paese inquina anche noi e quindi lo spazio comune europeo
Diventa uno spazio di
Comune tutela del bene ambientale
Noi abbiamo ovviamente degli elementi che io raccolgo anche come responsabile europeo per la sicurezza
Che ci dicono e concordo ancora con l'analisi di pericolosità fatta nell'introduzione che
La criminalità organizzata in materia ambientale sì concentra in tre settori che sono quelli maggiormente a rischio e che sono tra l'altro quelli più lucrosi per i loro profitti il primo
Il commercio illecito
Delle sostanze
Che hanno un effetto negativo sulla riduzione dell'ozono quindi produzione di materiali
Gravemente inquinanti per l'aria e per l'atmosfera
Il secondo settore dove registriamo un attivismo delle che della criminalità transnazionale e il commercio delle specie in pericolo
Parlo di specie animali quindi un rischio grave alla derivante dalla commercio e importazione illecita
E il terzo è il trattamento illecito dei rifiuti pericolosi queste tre aree hanno
Sfruttato diciamo così
Un profitto potenziale che soltanto in Italia noi possiamo stimare oltre i ventidue miliardi di euro annui
Giustamente dice il presidente Barbieri soltanto il traffico della droga ottiene un profitto potenziale e reale superiore a
Abbiamo individuato l'Italia come una delle vittime in Europa
Di questa criminalità per la sua posizione geografica
Perché l'Italia è paese in cui queste attività criminali vengono progettate e realizzate ma è anche paese di transito dei trasporti ad esempio i legali
Di rifiuti pericolosi noi abbiamo
Una
Eccellente collaborazione con le forze di polizia dei paesi membri
Abbiamo promosso e stimolato una collaborazione con le autorità nazionali
Quelle che operano in Italia
Io ho avuto occasioni anche direttamente l'incontro con il procuratore nazionale antimafia perché evidentemente le ecomafie hanno una proiezione transnazionale
In delle are
Che sono a noi particolarmente vicine cito l'area dei Balcani occidentali tra tutte che è una di quelle
Che individuano uno dei potenziali di pericolosità maggiori e siccome ovviamente lì noi abbiamo una
è esigenza di stretta collaborazione con le polizie con i Governi di quei Paesi o in varie occasioni promosso occasioni di incontro direi operativo
Confermo i dati molto allarmanti sulla enorme quantità di rifiuti scomparsi ogni anno in Italia
Il fatto che si arrivi quasi a venti milioni di tonnellate di rifiuti è una cifra non soltanto enorme ma
Che diciamo così a fa capire quanto la tracciabilità
Del processo di trattamento dei rifiuti sia scadente come qualità che scadente come mancanza di regole
Facilmente verificabili perché ecco i miei i nostri esperti con una simulazione che hanno fatto
Della ammontare della quantità fisica di questi rifiuti sarebbe praticamente una
Piuttosto grande montagna alta quasi
Alta quasi mille e novecento metri quindi una montagna più tasto alta con una larga base di due o tre ettari quindi è difficile farle scomparire
Ma così è accaduto
A
Cosa accade con la prevenzione con la repressione accade che lo shopping e normativo falsi
Che le organizzazioni criminali mettono in conto la sanzione penale nel processo di Commissione di questi gravissimi crimini perché dico questo dico questo perché
Queste attività criminali
Secondo i dati che ora arrivano anche da Europol ma arrivano dalle polizie dei ventisette ormai Paesi europei ci dicono che nello scorso anno il settantuno dei casi di reati
Commessi dalle cosiddette ecomafie a carattere transnazionale
Quindi meno del trenta per cento dei crimini commessi in materia a carattere esclusivamente nazionale per che
Perché si profitta appunto della legislazione più favorevole di questo o di quel Paese
Non abbiamo strumenti adeguati in tutti i Paesi membri
Evidentemente
Le differenze sono enormi di posso citare gli estremi si oscilla per la pena detentiva
Da un massimo di sei mesi in un Paese a sei anni in un altro Paese e si oscilla per
Le sanzioni pecuniarie
Da tremila Euro a ottocentocinquanta mila euro è chiaro che
Lo shopping normativo offre delle possibilità particolarmente ricche
Qual è l'obiettivo della proposta che ho formulato
L'obiettivo è di eliminare in Europa
I paradisi porti franchi luoghi dove questa attività può essere commessa mettendo facilmente nel conto una leggera sanzione penale
A
Noi abbiamo una rete informale che abbiamo costituito tra le autorità degli Stati membri che combattono e contrastano le ecomafie abbiamo fatto
Lo scorso anno
Delle ispezioni congiunte sul trattamento quindi sulla spedizione transnazionale di rifiuti in ben tredici porti europei compresi quelli più grandi ebbene
La metà delle spedizioni erano illegali quindi in quei casi in cui l'ispezione è stata fatta tredici porti non sono pochi ma non sono neanche tanti il numero delle ispezioni è stato un numero
Discreto ma non è enorme ma il cinquanta per cento dei casi ha permesso di accertare violazioni delle regole nella spedizione è chiaro che questo
Riguarda attraversamento di Stati membri e riguarda
Attività di spedizione che erano destinate a partire da un porto europeo verso Stati terzi che voi ricopre ricorderete le tragiche vicende di spedizione da porti europei verso Stati terzi in particolare
Stati africani ricorderete il tragico caso della
Costa d'Avorio dove una spedizione partita dall'Europa ha portato alla morte di un numero di persone erano
Violazioni gravissime nella spedizione nel trattamento di rifiuti tossici che da un porto europeo erano arrivati in
Costa d'Avorio
Sapete che la Corte deve europea la Corte di giustizia dell'Unione europea affermato un principio molto importante e cioè
Che questa materia non è
Materia
Tra virgolette solamente da decisione quadro queste materia che può essere in modo più penetrante affrontata con una direttiva quindi meno margini di flessibilità agli Stati membri
Più armonizzazione nella prevenzione e nella repressione
Ed è
Esattamente quello che io ho inteso fare presentando una proposta di direttiva europea
Una direttiva europea che
Armonizza le sanzioni amministrative pecuniarie e penali anche detentive
Nei confronti delle violazioni delle regole che toccano il trattamento dei rifiuti trattamento dei rifiuti pericolosi la violazione grave delle regole ambientali
Questa direttiva prevede ed è l'ultima parte delle mie riflessioni
Una individuazione di un elenco europeo di condotte criminali in materia ambientale che tutti gli Stati membri dei buono criminalizzare
Cioè tutti gli Stati membri sono obbligati a punire le penalmente tra queste
Abbiamo ovviamente inserito il trattamento illegale di rifiuti tutti i rifiuti e il traffico di rifiuti tutti i rifiuti ovviamente il caso di rifiuti pericolosi
Comporta una aggravante
E chiaro che questo darà una
Grande carta in più alle autorità nazionali di repressione di investigazione avremo
Un elenco comune di reati che in tutti gli Stati membri saranno considerati nello stesso modo base
Per un'investigazione per un processo penale per delle sanzioni
Noi
L'altro obiettivo è far sì
Che in questi casi penso I casi gravi possa scattare
Il mandato d'arresto europeo
Questa è l'altro grande salto di qualità
Che rientra nell'obiettivo che la proposta che ho presentato se scatta il mandato d'arresto europeo è chiaro che riduciamo i porti franchi di manovra per i responsabili di questi crimini gravi
E voi sapete che
Il reato per il quale si procede deve avvenire una pena
Base massima di almeno dodici mesi
La nostra proposta e quindi
Che almeno dodici mesi nella ipotesi base sia la pena per coloro che commettono queste violazioni mandiamo ovviamente a delle fede al di là delle pene detentive ben più gravi
Quando vi sono delle aggravanti che comportano ad esempio la morte o la lesione grave
Ho
Un danno importante creato all'ambiente c'è una specifica gravante poi se il reato di inquinamento e commesso nell'ambito di un'organizzazione criminale ma
Almeno
La base
Penale deve garantire il mandato d'arresto europeo ed è chiaro
Che quando noi avremo questa direttiva in vigore noi avremo quella possibilità di cooperazione immediata e quindi anch'che di coordinazione delle indagini che oggi purtroppo non abbiamo abbiamo le rogatorie e le rogatorie richiedono una
E enorme quantità di tempo e di attività investigative
L'altro salto di qualità che facciamo una regola chiara per la responsabilità delle pensioni giuridica
è un punto in cui le norme europee sono direi particolarmente lontane
E è invece il caso che noi registriamo molto frequentemente oltre il settanta per cento di casi che coinvolgono reati ambientali transnazionali e commesso
Da
O con il coinvolgimento di persone giuridiche
Questo richiedeva una regola europea perché perché in molti Paesi membri responsabilità di persone giù di che non ne sono previste affatto e quindi è chiaro che si sfugge totalmente dal quadro
Normativo
Tra abbiamo ovviamente proprio per questo la necessità di armonizzare le senz'le sanzioni patrimoniali per
Le persone giuridiche
Noi immaginiamo un caso
Base in cui la sanzione può arrivare a settecentocinquanta mila euro per il singolo fatto
Ma prevediamo delle aggravanti che portano fino a un milione e mezzo di euro per la violazione quando c'è una
Circostanza aggravante
Questo evidentemente comincia ad essere un deterrente specialmente perché lo ripeto la regola sarà applicabile in ventisette Paesi
E non soltanto in qualcuno diciamo così
A macchia di leopardo
Ecco quindi la mia conclusione su questo
La direttiva è stata già discussa dal Parlamento europeo che si è espresso in modo molto apprezzabile molto costruttivo
Vi è una discussione in corso da parte del Consiglio dei Ministri che chiede un rallentamento dell'esame
Fino alla emanazione di una sentenza della Corte di giustizia su un altro caso che riguarda l'inquinamento marittimo
Perché vi è dubbio in alcuni Stati membri ed è un dubbio che io ritengo infondato
Che
Si possano attuare norme penali europee io sono convinto che quando l'interesse è un interesse comunitario
Da proteggere
Anche lo strumento penale che di regola non è il primo strumento da introdurre ma in questi casi e in questo caso dell'ambiente solo con una norma specie penale
Armonizzata a livello europeo noi saremo in grado di fronteggiare questa situazione estremamente grave e preoccupante ecco perché mi auguro primo
Che il Parlamento italiano e la Commissione presieduta dal presidente Ban Barbieri
Contribuisca all'armonizzazione delle norme nazionali in quei settori su cui già la Commissione europea ai invitato l'Italia a migliorare la normazione e secondo
Che
L'Italia contribuisca non solo il Consiglio dei Ministri ma ovviamente anche nel Consiglio dei ministri europei con i suoi Ministri della giustizia dell'interno a farsi che su questa direttiva si raggiunga presto l'accordo e che questa direttiva entri assolutamente in vigore dico assolutamente prima delle prossime elezioni europee di giugno due mila nove
Se così non fosse
Il lavoro sarebbe perduto o quanto meno si dovrebbe ricominciare tutto daccapo con una nuova Commissione con un nuovo Parlamento questo sarebbe credo
Un
Enorme vantaggio
Per le ecomafie a livello transnazionale io credo che tutte le istituzioni abbiano il dovere di adottare subito questa direttiva europea grazie
Ringrazio Franco Frattini per un contributo faccio un esempio di buona politica contributo concreto abbiamo però sentito ragionamenti importanti su cose concrete
Come Commissione raccogliamo l'invito soprattutto quello che possiamo fare proprio come compito istituzionale quello dell'armonizzazione con le indicazioni europee con le normative europee
E sarà nel nostro programma di lavoro su questo tema rapidamente
Realizziamo continuiamo i lavori della giornata con Abalti che ritengo assai interessante che riguarda ciò che accade in Europa e una descrizione del disarmo quadro
Sulla sulla proposta di direttiva sulla tutela penale dell'ambiente con particolare riferimento naturalmente rifiuti speciali a questo fine dopo la parola la invito
Alla a parlare la all'onorevole calchi catamarani io tardo del Parlamento europeo che è membro dalla Commissione ambiente
Sanità pubblica e sicurezza alimentare che ci farà una introduce una relazione su appunto sul tema della tutela dal penale dell'ambiente con particolare riferimento ai rifiuti speciali invito l'onorevole
Sul palco
Grazie alla vostra anzitutto
Ma mano che le relazioni vengono fatte saranno riprodotte li ritroverete lei nella banchetto nel banchetto all'ingresso e poi saranno pubblicati gli atti dalla
Dei nostri dei nostri lavori
Disponibile alla traduzione ovviamente simultanea
Sarà credo in inglese e dall'altro
Onorevole Migliore
Quel momento io ho a
Auspichino intuisce andazzo o sono ma è molto alto salvo agli aspri Persson te incompleto è già scaduto se poi
Quaranta o in C sei
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Mai né innescati Cagli tutta Hernan Annan profit e io Pimpa alimenti for del social esponenti Orte nato avanzo
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Una lista
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No anzi essa in testa interno e ci
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Anna ringrazio quindi potete scende
Sarò Sontag sa ai auspico automobili chiarito Way
A mai l'altro impone SIS a o e rifiuta un eccellente
Voi mi e quindi è ancora impegnato in accordo con me ma mi auguro che
Alla fine è quello che io vi dirò oggi sarà qualcosa che
è utile che abbiamo bisogno di una politica nell'Unione Europea per poter affrontare e risolvere i problemi dei rifiuti industriali e delle spedizioni di queste e delle attività criminali nello smaltimento dei rifiuti
All'inizio dunque con la mia introduzione
E mi auguro che
Sarà farà da introduzione potrei parlare per ore e ore sulle norme specie e che su come dovrà funzionare la normativa europea ma qui cercherò di darvi soltanto una panoramica e per cui se avrete delle domande potrete anche recarmi sul sito web
Della Unione europea poi iscrivervi usare e-mail elettronica per avere per fare le vostre domande
Ogni anno
Dell'Unione Europea produce circa due miliardi di tonnellate di rifiuti che con prendono anche
Dei rifiuti pericolosi o speciali due miliardi e miliardi di tonnellate da ogni Stato membro dell'Unione europea li produce sempre di più
Che questo dovuto alla nostra società a società anche
Spinge verso un aumento dei consumi quindi produciamo sempre più rifiuti e di conseguenza questo è positivo perché dimostra che l'economia va meglio che l'economia di era
Ma d'altro canto
Si riproducono anche più rifiuti questi rifiuti devono essere smaltiti devono essere riciclati devono essere trattati e in ultima istanza poi me TTP non tutti gli Stati membri dell'Unione europea a accessorio Tor pieno a unità gli impianti di lavorazione impianti di smaltimento impianti di trattamento quindi
Molti rifiuti vengono trasportati altrove attui in località dove esistono gli impianti di trattamento
Quindi la globalizzazione ha portato a un aumento dello spostamento dell'aprile
Dello SPRAR dello spostamento dei rifiuti stimmate Paesi e il questo trasporto avviene
Su strada per solo triennio fluviali marittime
E ritengo che di destinazione sono sia all'interno dell'Unione europea che extraeuropea vengono trasportati anche
Rifiuti speciali desideri naturalmente questi spostamenti arrecano da hanno all'ambiente e alla salute umana comunque
Terre i cittadini dell'Unione europea questi trasporti e non comprendono sempre soltanto trasporti che specie rifiuti speciali
Ma spesso questi rifiuti vengono usati come materia prima nelle industrie riequilibri
Si promuove molto il riutilizzo dei materiali di scavo l'abbiamo già sentito questo dal Commissario europeo
Nel corso della prima parte degli anni ottanta
Si presentata all'oliva necessità di controllare l'ordine del movimento dei ritardi dei rifiuti speciali quindi sono state elaborate delle norme per
La spedizione di trasporti rifiuti speciali e nell'ottantaquattro Coronas direttiva del Consiglio
E il numero e ottantaquattro barra sei tre uno
Nel ottantanove
A livello internazionale testata l'ha trattata la convenzione dire Basilea
Con quindi in cui si indicavano quali erano e i
Delle condizioni ancora cui tre
Trasportare di irriso tutti speciali con l'intento di
Minimizzare i pericoli
Che imporre l'obbligo
Di garantire che
Questi rifiuti venissero potessero essere messi a dimora con tutta sicurezza
Nella collezione di Basilea testarda poi trasferita nella comunista anche grazie alla
Nord ma ti va assunta la spedizione dei Mille Unione europea
E
E sono
Diverse le legislazioni comunque che
Che che controlla norme in trasporto dei rifiuti speciali tempi sono varie categorie di rifiuti
E
E più importante i più importanti sono i rifiuti pericolosi e i pericoli ISI dei di non elencati
Quindi il trasporto dei rifiuti pericolosi e quelli destinati allo smaltimento in genere devono vanno incontro
O sono soggetti a la richiesta di autorizzazione
Il transito e la destinazione dei rifiuti i rifiuti della cosiddetta elenco verde possono essere recuperati negli Stati membri negli Stati che sono che appartengono all'OCSE mentre possono essere trasportati se sono
Rifiuti normali con le altri beni
E devono essere accompagnati da un certificato in cui si indica il nome del
Di colui che in via il materiale e il Paese di destinazione per quanto riguarda il trasporto vite rifiuti non pericolosi pensi al di fuori idem boxer
Nel bene
Sta al Paese che importatore che se accettare i rifiuti o meno
E quali norme vanno rispettate per il trasporto di questi rifiuti
Capiamo che quando è questa la situazione vengono trasportati i rifiuti ad un Paese in via di sviluppo
E dove
Dove
Lesse le che le condizioni sono più favorevoli saranno aumentati o aumenta noia rifiuti che vengono inviati in questi Paesi
Ci sono stati degli emendamenti al sulla base della dei del diritto internazionale per quanto riguarda la cooperazione tra gli Stati membri nel caso di spedizioni illegali illegali
Con non è sempre e comunque i rifiuti vengono trattati come ci si aspetterebbe
Spesso i materiali
Qui sono inclusi anche i materiali molto pericolosi le i ricavi vengono trasportati e
Trattati non in conformità con le procedure dell'Unione Europea e perché avviene questo è bene perché
E gli obblighi di natura ambientali decollò oggi i cinesi
E per il trasporto e elaborazioni maltrattamento di questi rifiuti è molto costoso e quindi
Ministeri aziende
Cercano di risparmiare quindi a realizzare dei dei dei risparmi sulla sul trattamento dei rifiuti e cercando di eliminare i nel modo meno costoso possibile
Ma naturalmente questo tipo di comportamento che comporta dei rischi per la rete dell'ambiente e per la salute dei cittadini ad esempio ricorderete
La nave co.co.co. allora dell'anno scorso dove questa nave
Stava cercando luogo che fosse meno costoso per
Scaricare IRE rifiuti che trasportava
Alla fine ha trovato un'azienda nelle sulla Costa d'Avorio per poter smaltire questi rifiuti
Sono questi rifiuti sono stati
Scaricati nella città via picchiarle e sono decedute diverse persone i molti altri sono stati affetti da malattia
Quindi è stato un vero e proprio disastro ambientale naturalmente questo è stato causato come è stato avvenuto nella Costa d'Avorio è questa nascente si è recata poiché Estonia dove ho cercato di
Controllarla ma mi è stato impedito perché
C'era uno stuolo di avvocati che tenevano lontani i giornalisti e i commissario europei e sappiamo che coloro che lavoravano su questa nave nel constatare da Foggia sono scomparsi sono scomparsi in Russia quindi capirete
Quali quanto e grandi quante forze sono al stanno alla base di queste transazione questa nave e poi partita dall'Estonia ed è andata si è recata in Russia
E poi è stata trasferita in un altro porto in Norvegia
Dovete notare che la Norvegia non è membro dell'Unione europea e quindi
è questa la modalità che viene seguita per far sparire queste tracce quindi i criminali
Questi sono veri e propri criminale criminali
Del mille trecentottantasette do con mentis sono stati controllati e nel
Due delle cinque documenti che accompagnano
Il trasporto tre mila cinquecentottantasette documenti quindi non sono tantissimi
Ma sono sempre tre mila cinquecentottantasette
Inoltre
Trecentonovantatré tra trust vere navi sono stanche
Controllate quindi certi degli ispettori e si sono recati fisicamente sulle navi spero effettuare i controlli declina quaranta Darwin che con
Trasportavano rifiuti
E il cento tredici luoghi queste navi quindi utilmente ricarichi erano illegali e questo rappresenta la bretella dei rifiuti che vengono trasportati quindi la politica non lo scopo della politica europea Sui rifiuti tendenzialmente indica che i rifiuti vanno eliminati e trattati Locone quanto più vicini al luogo di produzione
Quindi quando vediamo l'esempio della Bravo quale ma questo non è stato proprio così perché la nave era si era recata anche ad Amsterdam
Dove vi era la possibilità di scaricare in modo ho
Incongruo il il i rifiuti ma era più purtroppo
Costoso e quindi l'area della normativa sul lavoro e le spedizioni dei rifiuti
Ha infine proprio
Di controllare il regolamentare il trasporto di rifiuti
La normativa a livello dell'Unione europea
Tende alla tendenza diciamo a farsi che i rifiuti vengano trattati e smaltiti quanto più vicini al luogo di produzione
Ma questo purtroppo non avviene
Meglio di me che la normativa sullo il trasporto dei rifiuti europeo
Cerca di contro dare i questi flussi quindi
Gli standards prende per la protezione dell'ambiente elevati e la tracciabilità dei rifiuti
Una prerogativa
Si armonizza le norme le procedure per il trasporto dei rifiuti dagli Unione Europea Intercity esito paesi terzi quello che manca in questa normativa comunque il modo terre effettuare una supervisione internazionale sui rifiuti
Come già detto con i rifiuti industriale del profitto dei produttori è in gioco e quindi più lucrativo per loro trovare una modalità meno costosa possibile per eliminare i rifiuti
Tutte queste ovvero in particolare per i rifiuti chimici
Le batterie al piombo e altri rifiuti speciali per quanto riguarda le batterie poiché vi è l'opzione di poterne trasportare materiali pericolosi
Le aziende vanno alla ricerca di Stati membri dove
Degli standards per l'eliminazione sono meno stringenti meno rigidi questo comportamento quindi porta
Alla
Trasporto di quelle delle batterie
Nei paesi
Do dove c'è un livello di interesse più basso sia per la tutela dell'ambiente che per la salute dei lavoratori
Con naturalmente gli effetti nocivi per coloro che abitano in prossimità di questi impianti per quanto riguarda il trasporto dei rifiuti all'interno
Dell'Unione europea ci sono due punti importanti dobbiamo opporci in modo attivo alla messa a dimora illegale e dobbiamo garantire anche che
La legislazione esistente sia rispettata come ho già detto
La legislazione prevede che il trattamento dei rifiuti avvenga il più vicino al luogo di di produzione è possibile ma questo non avviene c'è ancora ci sono le maglie sono troppo lenti per l'ente e larghe per cui si riesce ad aggirare nelle varie norme
E a causa del modo
Quindi in cui funziona il mercato interno dell'Unione europea il i rifiuti sono diventati un prodotto commerciale in Olanda in questo momento
Viene penso vediamo questi camion enormi e portano recano questa dici Tura il futuro stanno i rifiuti ecco quindi questo vi dà un'idea di intenda valore commerciale dei rifiuti
Nonostante questo nonostante l'esistenza della protesta il principio della prossimità
O della vicinanza perché secondo cui gli Stati membri devono trattare e eliminare i rifiuti quanto più vicini possibile alla luogo di produzione gli stati membri stand sono almeno autosufficienti quando in cui
A questo fine quindi di rifiuti vengono trasformati e vengono trasportati su distanze sempre più
Grandi
Poi chiede triste il le spedizioni sono numerose i rifiuti entrano in un circuito per cui si perdono le tracce non è più chiaro chi è responsabile
E da dove provengono voi rifiutino richiamo che le persone le aziende che creano villa rifiuto debbano restare ai responsabili sempre fino alla fine per il le modalità di smaltimento dei rifiuti stessi e
Anche se tale smaltimento deve avvenire in avviene in un altro Paese in realtà comunque gli per i rifiuti industriali sono quelli che creano più problemi il
Rifiuto industriale SM viene trasportato in grandi quantità e sono
Rifiuti che sono
Sempre più pericolosi per la salute pubblica e per l'ambiente tuttavia a causa delle spendendo e spiritualità specifiche del piccolo numero delle aziende che producono o i rifiuti industriali e in genere più facile
Tracciare
Questo tipo di rifiuto rispetta invece ai rifiuti del
Domestici è più difficile
Nel caso dei tre dei rifiuti
Comunali io domestici e più difficile rintracciare diciamo il l'autorità quindi proprietari o dei diritti dei rifiuti pericolosi quindi
No si tratta di problematiche che riguardano più
Tutti gli europei e quindi l'Unione europea a gennaio giurisdizione su tutta l'Unione europea in materia di rifiuti perché questa serie di proteggere l'ambiente la salute
Del dei cittadini questa previsto nell'articolo centosettantaquattro seicentosettantacinque del trattato la Corte ora unico europea
Hai messo un
Sentenza in cui sostiene che la Commissione
Per non deve essere limitata
Nel intervenire in casi
Di attività criminale
In materia di ambiente deriverebbe la connessione deve a ricavare le misure tipiche della del codice penale
Allorché
E dei rifiuti pericolosi possono a
Danneggiare l'ambiente
E la salute dei cittadini naturalmente la Commissione ha risposto
Con una proposta per di una direttiva per proteggere l'ambiente
Ricorrendo al diritto penale questo questa è un'ottima idea se la proposta della Commissione come
E si trasforma in legge
Sarà possibile si può dire
I singoli alle aziende
I soggetti giuridici in tutta l'Unione europea se se arrecano danno all'ambiente alla salute con rifiuti di pericolosi questa potrebbe essere uno strumento
Forte nei confronti di molte aziende che
Inviano i loro rifiuti pericolosi al di fuori dall'Unione europea dei oppure che metterla dimora
Delle discariche dei Paesi poveri cuore avvio avvio c'è un problema all'Unione europea
Non ha mai avuto la giurisdizione per poter Inter dire nelle questioni recriminare penali i padri fondate o fanno attori fondatore era prevista soltanto una collaborazione a livello economica invece il delitto penale rientra fra le competenze degli Stati membri la rabbia e la protezione dell'ambiente la punizione dei per quanto riguarda appunto la protezione dell'ambiente è necessario
Ricorrere anche al diritto penale penale
C'è chi si oppone comunque cosa succede quando l'oppressione considera questo come un precedente dunque decide di intervenire con l'introduzione di norme penale e anche in altri campi vogliamo che la Commissione sia impadronite la sovranità degli Stati
In materia penale ebbene penso che dovremmo considerare
Tutto questo molto attentamente prima di prima DVD procedere in questo senso non so che
Nel settore dell'ambiente
Sta potrebbe essere la soluzione ideale però bisogna tener conto anche di quello che potrebbe succedere al diritto penale una forte che
Nella Unione europea comincia interferire diciamo del dell'le legge nel diritto penale degli Stati membri lo richiamo che se la Commissione
Introduce
Questo tipo di legislazione per quanto un nobile possa essere la causa
Come nel caso del smaltimento dei rifiuti pericolosi bene potrebbe per intervenire anche in aree in cui non ha competenza e secondo me questo è qualcosa da evitare
Naturalmente la protezione dell'ambiente di primissima importanza dobbiamo senz'altro
Far sì che le aziende la smettano di smaltire rifiuti pericolosi in modo illegale la forse non occorre uno ad un diritto penale europeo per realizzare questo obiettivo
Sono molte le altre modalità che possiamo adottare proprio per evitare e prevenire
Il
Il
La limitazioni illegale ed intende rifiuti e io ho scritto una brochure proprio su queste
Su questo argomento indicherò delle misure che possono essere adottate al di fuori diciamo dell'ambito del diritto penale
Intanto dimore prove
Le prove
Bisogna dimostrare che lei il Paese deve dimostrare che non è in grado di eliminare o trattare coi
Rifiuti quando si mette in pratica la norma
Sulla trasporto
Dei rifiuti pericolosi bisogna dirlo
Bisogna dimostrare
Bisogna
Imporre sugli stati di
Eliminare i rifiuti
In luoghi vicini al proprio Paese
La rispetto delle
Della direttiva europea sul trasporto dei rifiuti vada a
Vada rispettata in tutti gli Stati membri e sono gli Stati che deve dimostrare che
Non sono in grado
Di trattare i rifiuti in loco prima di poter emettere un ordine
Di approvazione al all'esportazione se non vi sono impianti se non vi sono aziende in grado di linee trattare i rifiuti in modo responsabile allora gli Stati membri hanno lì l'obbligo di dimostrare
Quali sono le misure che adottate proprio per diventare autosufficienti
Nel in un lasso di tempo ragionevole il secondo luogo gli stenti Stati membri con sono responsabili del proprio dei propri rifiuti
E sono loro che devono esercitare dei controlli controlli i Paesi che vorranno esportare i rifiuti dovranno essere responsabili della protezione della salute pubblica dell'ambiente quando trattano i rifiuti anche se il base alla norma solleva
Sui trasporti la norma sui trasporti
Il la lavorazione può avvenire in un altro
Nel Paese e
In esportazione dei rifiuti può essere l'oggi e soltanto in alcuni casi ad esempio
Iolanda è un Paese molto piccolo e ad esempio il Lussemburgo è anche su un vecchio il paese è piccolo
Io
E
Se un impianto un impianto più vicino o può essere a pochi metri dal confine sono in questo caso si può
Portare i rifiuti al di là del proprio confine quindi Paesi che tra esportano voi rifiuti devono assumersi la responsabilità
E
E per responsabilità nel
Sferrati responsabilità della salute nei paesi dei Paesi in cui inviano i loro rifiuti e acque inviano i loro rifiuti
Quindi ogni Paese deve arresti essere responsabile dei rifiuti che esso Prodi produce
Corretti
Il Paese d'origine
Ed è vero l'opportunità di controllare se l'azienda si attiene a questi obblighi il Paese d'origine e la società di smaltimento rifiuti rimarranno responsabile
Durante l'intera spedizione e poi lo smaltimento dei rifiuti
E credo
Che
Anche il il commercio di rifiuti dovrebbe essere legale terzo deve cercare di ridurre le spedizioni di rifiuti il più possibile basandosi sul principio di prossimità
Dovrebbe essere condotto uno studio dedicato al tipo al quantitativo di materiali che fanno parte dei rifiuti provenienze varie Regioni
Quindi sulla base della cooperazione europea il nostro obiettivo dovrebbe essere quello di creare impianti di riciclaggio e smaltimento rifiuti nella regione in cui c'è la più grande quantità di produzione di rifiuti adesso è anche in futuro
E poi introducendo in una smaltimento idoneo dei rifiuti dobbiamo considerare anche le sollecitazioni sull'ambiente che derivano dalle spedizioni di rifiuti dobbiamo evita aree che le condizioni lavoro di basso livello e Standard ambientali più bassi possono diventare dei catalizzatori sedici per la spedizione non necessaria di rifiuti anche
Lungo distanze molto elevate
E torniamo creare una Agency europea che stabilisca un registro di rifiuti
è necessario stabilire un'agenzia
Non è che appunto analizzi
Lo smaltimento e i
La spedizione dei rifiuti per poter avere una trasparenza relativamente vari flussi di rifiuti se all'interno di non europea che verso i Paesi terzi
Questa agenzia secondo me dovrebbe avere i seguenti compiti intanto la raccolta di tutti i dati relativi all'autorizzazione rilasciate per quanto riguarda le spedizioni di rifiuti in vari Stati membri
In questo caso si possono seguire i flussi di rifiuti attraverso i vari Paesi e dell'Unione europea e anche al di fuori dell'Unione europea a questo punto
Poi questa Agenzia dovrebbe fornire agli Stati membri formazione dettagliate riguarda certi flussi di rifiuti quando richiesto
La raccolta di dati
Relativa graduatoria tutti le violazioni che sono state riscontrate durante le ispezioni
Se poi bisognerebbe pubblicare anche una lista nera delle aziende che ripetutamente sono state colte in flagrante
E trasportando magari materiali pericolosi ci auguriamo che il legislatore Rutelli accettino le nostre proposte e le integrino in futuro
Nelle normative europee sui rifiuti infine
E vorrei sottolineare e che lo smaltimento dei rifiuti in maniera che siedono nel punto di vista ambientale può essere vista anche del contesto ed un progetto sociale
In virtù e delle norme quantitativo di rifiuti prodotti nell'Unione europea e considerando che non ci sono uno c'ha un numero sufficiente di impianti adeguati per lo smaltimento rifiuti
E
Forse gli Stati Merlo europee dovrebbero cercare
Di creare più questi impianti aumentare l'occupazione in questo modo
Sì proteggere beh anche la salute pubblica creando nuovi impianti di smaltimento rifiuti e nel contempo si possono creare anche i posti di lavoro per i cittadini europei grazie
Ringraziamo l'onorevole
Biogas per contributo analitico che ha dato
Più di un convegno di contenuti scientifico che poi verrà ripreso
Nella negli atti del convegno tratto troverete nella relazione dell'onorevole via tardo all'uscita durante l'INPS
Nella break per per il pranzo
Allora dottoressa cara matto della direzione ambiente non c'è ha collaborato alla relazione del
Commissario Frattini per la parte che le competeva dare la parola per il due brevi interventi sottolineo il breve
Di qualche minuto incontro delle testimonianze sul trattamento dei rifiuti speciali prima in Olanda
E poi in Austria quindi questi due brevi interventi darei la parola
Ha chiesto ed Herbert deroghe del Ministero dall'ambiente olandese lo invito qui a parlare
Grazie
Proponi tu buongiorno a tutti per cortesia possibile vedere la mia presentazione sullo schermo grazie
Assumendo fiducioso
Ma intanto vorrei presentarmi io sono nonché S.p.A. ergere lavoro per il Ministero dell'Ambiente olandese
E mi occupo delle di rifiuti ormai da sedici anni per o una renna formazione tecnica e vi rendete conto che quando si lavora per tutti questi anni anche né dell'Amministrazione lo Stato seriamente agli avvocati no
Perché bisogna esaminare vari tipi di dossier incartamenti a Bruxelles anche però è importante comunque
Raccogliere insieme sia la competenza legale ma anche le conoscenze tecniche per poter elaborare una buona politica mi ha tale in generale
Oscar
In Olanda mi sono occupato per un certo tempo della raccolta
No non è quella giusta
Va beh ore intanto ed io mi occupavo del rilascio di permessi e per quanto riguarda lo smaltimento svegli degli oli usati
E autofficine etc
E tra l'altro mi sono occupato anche dell'elaborazione della regolamentazione per quanto riguarda e nella spedizione dei rifiuti mi occupo della convenzione di Byland Basilea sono il coordinatore nazionale vorrei ringraziarvi dell'opportunità che mi avete dato e condividere con voi la nostra esperienza in Olanda
Parlarmi di venticinque anni dirigente politiche ad esperienza maturata nel campo della politica ambientale molto difficile da fare già in un'ora figurarsi in dieci minuti
Quindi non sarò troppo dettagliato nel mio intervento vi fornirò solamente alcuni spunti comunque avete una versione stampata Daniela positive che troverete all'uscita
L'ultima osservazione prima di iniziare e che la storia è molto importante sempre e comunque quando non si vuole pare dalla storia alla si ripetono gli errori gli errori commessi
Altrove nei vari Stati membri ripetutamente però nel quando ho visto l'elefantino nella statua
Che si trova nella piazza qui davanti all'entrata di questo edificio chiaramente è inutile dire a voi quanto sia importante la storia comunque dando inizio la mia presentazione vorrei intanto fare col qualche commento riguardo
Prego spero che funzioni mi auguro che funzioni questo aggeggio
Mi potete aiutare per cortesia
Comunque vorrei parlare del
Nozione rifiuti speciali il termine rifiuti speciali già l'ha detto il commissario Frattini questo termine non viene usato in Olanda
Sappiamo che c'è sono diverse terminologie utilizzate per definire la stessa cosa
Ne abbiamo rifiuti pericolosi e non pericolosi e nelle direttive europee sono i termini che utilizziamo anche la nostra legislazione in Italia ho letto
è un rapporto c'è sul traffico illegale del
Ci crede
Dei rifiuti speciali era da villaggi Italia e l'Olanda
Età rifiuti speciali troviamo
Ripreso industriali provenienti dalle concerie oppure i rifiuti e che provengono dalle acciaierie rifiuti farmaceutici cianuri
Mercurio e composti da arsenico e altre
Mi dispiace dovrebbe comparire sulla diapositiva ma non c'è non si legge purtroppo per noi però Secondo me
I rifiuti speciali sono soprattutto pericolosi liso sono quei sterile rifiuti per cui il rischio di smaltimento in discariche e un reale presento lì anche i pneumatici usati
Potrebbero rientrare all'interno di questa categoria
Adesso so come fare funzionare benissimo
Grazie Cefalonia questa descrizione generale la presentazione ma vado avanti perché dobbiamo accelerare i tempi
E queste sono informazioni generali che riguardano il mio Paese con un'alta densità abitativa molto importante saperlo abbiamo dodici province quattrocentosessantasette comuni
E dobbiamo occuparci delle politiche per quanto riguarda i rifiuti coinvolgendo tra i Comuni le Province come voi produciamo sessantuno milioni tonnellate di rifiuti all'anno e quello che è importante osservare
Che abbiamo
Comunque vi sia
Comunque una discarica la nostra falda acquifera è molto alta
E perché i rifiuti finiscono inesorabilmente ad inquinare la falda acquifera per questo non ci piacciono discariche abbiamo un Paese molto piazzo per cui di trasporto costa poco quindi bassi costi di trasporto
è importante osservare abbiamo uno dei più importanti complessi lo sta Di Pietro chimiche Del Monte petrolchimici del mondo vicino a Rotterdam
Visto
Alcune diapositive riguardo allo sviluppo storico della gestione di rifiuti nel mio Paese negli anni Sessanta
Si è già i Comuni si occupavano della raccolta dei rifiuti domestici però
è
Non c'era alcuna regolamentazione per quanto riguarda i rifiuti pericolosi
Se ne occupava il mercato abbiamo osservato un trattamento insufficiente anche l'utilizzo delle discariche molto spesso vicino ai fiumi di questi rifiuti pericolosi facile neanche esportati la mille novecentosettantacinque
Ma che familiare abbiamo l'ASP prima direttiva su altro sui rifiuti
Sì sì che poi apportato
Da una doppia registrazione nel nostro Paese una per i rifiuti pericolosi
E una legge per la gestione di rifiuti non pericolosi principi generali seri chi produce i rifiuti e responsabile diciamo dello smaltimento dei rifiuti e paghiamo il principio del chi
Inquina paga
Ed è molto importante osservare anch'essi questo aspetto poi del Comune ha il compito dal punto di vista legale di raccogliere e trattare i rifiuti a livello comunale ma solamente dai privati cittadini o le aziende
Le Province e devono predisporre i propri piani di gestione dei rifiuti poi supervisionare l'attività dei Comuni e il Ministero dell'ambiente e poi si lascia le licenze per la raccolta di rifiuti pericolosi loro trattamento come abbiamo ho detto prima per esempio gli oli usati e anche dei miscugli di oli usati acqua
Quindi delle miscele
E
Oggi
Ci sono stati due scandali che hanno fatto molto scalpore
Che hanno portato cambiamento del legislativo agitazione una Milano centosettantanove lei Kirk abbiamo scoperto mille seicento fusti
E
Riempiti in genere di vernici e solventi che mi tiranni novecentosettanta sono stati scaricati sotto un'area residenziale quelle case
Sono state costruite con questi pali di cemento armato e tra le fondamenta tali palificazione sito davano questi rifiuti trecento famiglie hanno dovuto abbandonare le proprie case abbiamo speso novanta milioni di euro per la bonifica
Di questa zona e la demolizione delle case
Un altro scandalo poco dopo nel mille novecentottantatré dove abbiamo scoperto
Questa azienda che
Di fatto ha delineato amo una miscelazione illegale strutturare di rifiuti di vario tipo tra cui chimici che venivano poi scaricati e direttamente nei fiumi comunque
E questa va rappresentato un punto di svolta non solo ambientale è stato introdotto a una legge per la protezione del suolo
E in cui di fatto ci si occupava dello smaltimento dei rifiuti pericolosi e nell'ottantasei
Il
E il Ministero ha chiesto al Comune di Rotterdam nelle grandi aziende di creare un inceneritore per i rifiuti un inceneritore scusate per i rifiuti pericolosi una discarica nella zona di Rotterdam
Questa si chiama e via Chemistry
Poi
Un altro importante avvenimento dal punto di vista storico
La definizione di un programma pluriennale per la gestione di rifiuti pericolosi
Che sono state effettuate le ricerche proprio per trovare tecnologie pulite per
Evitare la produzione di rifiuti e migliorare le tecniche di riciclaggio all'interno delle aziende abbiamo cercato anche delle sinergie con alcuni comparti industriale anche per diffondere queste conoscenze
E questo programma
è stato introdotto tra l'ottantacinque ottantanove ma anche degli anni Novanta abbiamo effettuato ulteriori ricerche
E proprio
Cercando di
Trovare altre possibilità di trattamento
Più pulite ma alla fine degli anni ottanta ci trovammo in una situazione per cui avevamo
Queste discariche che
è di fatto si rivelano insufficienti comunque per colava nuove rifiuti comunque scarichi pericolosi anche nelle falde vi erano un'emissione elevata di diossina
Quindi molte di queste discariche sono state chiuse
E
Comunque il trattamento la soprattutto su vasta scala aziende con uno o due dipendenti che lavoravano in loco è una tecnologia molto rudimentale questa lo stato dell'arte all'epoca
E a causa di questa situazione abbiamo già avevamo una capacità insufficiente di gestire tutti questi rifiuti
E tra l'altro questo Charaf costretto a esportare rifiuti sia pericolosi che non pericolosi ma regnanti novanta abbiamo deciso di creare è un organo di di concertazione diciamo di consultazioni sui rifiuti
Abbiamo visto che a livello provinciale
Il potere apparteneva alla provinciale non andava oltre quindi realtà c'erano dei confini che separavano le Province rende di fatto le conoscenze un i migliori prassi non potevano passare da una provincia all'altra per cui abbiamo creato
Una cooperazione tra tutti questi versi strati amministrativi per cercare di attuare un approccio coordinato su scala nazionale
E per mi affrontare le situazioni che vedete riportate sullo schermo
Adesso vorrei procedere
Ad un momento successivo devo un po'accorciare il mio intervento ma dagli anni Novanta
è importante osservare che l'abbiamo più tollerato alcun comportamento illecito non più quindi prima di allora eravamo un po'tolleranti diciamo ma l'azienda cioè in cattive acque bisogna dargli un po'più di tempo per adeguarsi ma da quel momento in poi basta tolleranza zero quello che abbiamo visto
Che ha tenuto una professionalizzazione nella gestione dei rifiuti
E anche la scala del trattamento finalmente diventata più corposa non saranno più aziende piccole che si occupava neanche la tecnologia utilizzata quindi gli inceneritori per i rifiuti solidi urbani che erano state costruite viene novanta erano molto grandi
I più grandi forse che potete trovare nell'Unione europea perché noi riteniamo che
Un impianto in su di grandi dimensioni dia l'opportunità di salvare la migliore tecnologia a quel punto
E poi da quel momento e poi abbiamo deciso di centralizzare la gestione dei rifiuti a livello nazionale
E questo ed riconducibile a nostra legislazione sulla gestione ambientale adesso vorrei brevemente mostrare SDI euro il dramma relativo alla legislazione europea sui rifiuti qui sullo schermo poter vedere tutte le norme che si applicano la gestione dei rifiuti
Le posso dire che son tante queste norme non potete vedere questi sì non è facile districarsi piuttosto complicato però bisogna applicarle queste leggi in maniera logica però
Rischi per motivi di tempo
Adesso non entrerò nel merito dell'attuazione di queste norme in Olanda volevo direttamente proporvi le conclusioni del mio intervento che troverete
Articolate qui
L'ultima riga praticamente non è sufficiente attuare tutte queste leggi individualmente
E applicazione ripeterle replica le
Perché sicuramente nella vostra legislazione nazionale se ritorna
Un decreto sugli oli usati o un altro sui veicoli da rottamare un altro sulla batteria non va bene dovete commi cambiare l'intera legislazione
Per quanto riguarda la gestione dei rifiuti non cambiarle singolarmente affinché quindi se abbiano approccio più organico che possa funzionare
Affinché
Per rendere tutto vincolanti dal punto di vista giuridico dovete cambiare l'intera legislazione non a pezzettini applicando ciascuna legislazione europea individualmente
Adesso
Volevo procedere ve lo potete casa suggerimento ma quello che è importante uno strumento importante che utilizziamo
E quello finanziario
E ne abbiamo introdotto né un anno imposta sulla discarica ed che vedete descritta in questa diapositiva
è stata introdotta nel novantacinque perché quello che volevamo attenere e che questi rifiuti non venissero più gettati nelle discariche aderissero riciclati per quello che non si poteva riciclare
Bar quel punto doveva finire in discarica allora fare abbiamo reso l'uso delle scariche molto costoso aggiungendo un'imposta
E la tassa adesso dice e ottantasei euro per tonnellata per quanto riguarda
E i rifiuti combustibile quattordici euro a tonnellata per quelli non combustibile vedete
I vari costi
Tra il mille novecentonovanta al due mila due per gettare in discarica rifiuti combustibili e quelli non combustibili vedete che diciamo
Il costo rispetto l'utilizzo di un genitore molto privato
Il risultato di questa politica lo vedete raffigurato in questo grama
E questo
Diciamo il quantitativo di rifiuti finiti in discarica tra il novantatré il due mila e cinque che questo quantitativo è stato ridotto del settantacinque per cento
Forse per voi può anche essere interessante
Adesso salto questa parte purtroppo parliamo
Del incenerimento di rifiuti pericolosi in Olanda quello che è successo come l'ho già descritto prima abbiamo iniziato nel mille novecentottantasei
E corruzione un forno rotante rotativo per i rifiuti pericolosi che felice c'erano troppi rifiuti
No no non si ce ne sono molti uscivamo a gestire tutti questi rifiuti abbiamo dovuto stoccati da qualche parte i prezzi erano molto elevati
Quindi gli industriali si sono lamentati
E a loro non gradivano
Questo prezzo che era di cinquecento euro a tonnellata per alcuni rifiuti particolari e questo toglie la l'impulso di trovare delle alternative per ridurre e quindi quantitativo di rifiuti e trovare anche i modi per riciclare le anche internamente all'azienda
Conosco persone che hanno trascorso che Ciani dello vita cercando di trovare dove si potesse riciclare i propri rifiuti
All'interno di una raffineria e ci sono riusciti comunque a in gran parte
E nel frattempo avete visto che risultato è stato un patrono preziose l'utilizzo di altre risorse otto tecnologia
Al anche i percorsi alternativi no
Sì in cui magari venivano inceneriti certi tipi di rifiuti per esempio l'ENI fornì per la produzione di cemento in Belgio in Francia
Ho anche degli stabilimenti particolari per per esempio insolventi con i lati PCB pesi ventidue ma che c'è un impianto specifico
Anche per il trattamento dell'olio motori utilizzato prima che venisse esportato come carburante anche Perini ciminiere
Indirizzi scusate i rifiuti ospedalieri e il quantitativo di rifiuti pericolosi è passato da cento mila tonnellate novantacinque a trentaquattro mila tonnellate nel due mila e due
E alla vi avrebbero avuto degrado grossi problemi poi dopo perché hanno avuto delle perdite ingenti
E ci hanno chiesto aiuto però sarà avanti allora il nostro Ministro che era un socialista all'epoca
Aveva deciso che non fosse forse troppo bello per l'immagine del Paese di interrompere questa attività quindi
Abbiamo deciso di firmare un accordo di concessione dei mila e due se valido fino al due mila sette serve a soffrire quello che noi definiamo dei servizi di interesse economico generale per il Paese
Quindi non li abbiamo pagati in pratica
Per consentire il funzionamento di questo impianto così com'era
Questo è un aiuto chiaramente statale ma è stato consentito dalla Commissione più o meno è stata sposato una decisione ma nonostante questi
Aiuti da parte dello Stato le perdite sono state ingenti nel due mila tre due mila quattro quindi quest'accordo poi
Ed è di fatto prestatore scisso quel primo gennaio due mila cinque ovvero è stata chiusa il costo totale per lo Stato
Tra il due mila due due mila cinque è stato di quarantasette milioni di Euro vedete
Quindi parliamo di un costo abbastanza ingente
E quello che bisogna pagare purtroppo e per delle attività che non sono remunerative vada allora quello che è successo e che abbiamo cominciato ad esportare i rifiuti pericolosi combustibili in Germania
Spesso sette diversi inceneritori danzatrici impianti interesse specifici in Belgio ad imitare tutto però stanno all'Avanti senza problemi perché
Forse voi non lo sapete questo però
E dell'Unione europea c'è addirittura un eccesso di capacità per incenerire rifiuti pericolosi ce ne sono tantissimi di questi inceneritori dove
Adorano voi Cevenini Costi rifiuti pericolosi quindi non non c'è senz'altro una scarsità di questi impianti a cui ricorrere
Lezioni
Se c'è
è importante che nella politica dei rifiuti si tengano conto e si introducano strumenti giuridici finanziari e sociali intanto bisogna educare i cittadini
Perché il comportamento dei cittadini a casa poi chiaramente ha un impatto rilevante su quello che poi succeda anche all'interno delle fabbriche non le persone un unico atteggiamento quando sono abituati
Per esempio ad effettuare la raccolta differenziata no tra vetro stoccata eccetera
Chiaramente poi
Se poi dopo vanno a Librino in fabbrica e invece devono buttare tutto in un unico in un'unica pattumiera si lamenteranno con il capo no quante sono abituati invece alla resa conto di garanzia da casa
E poi
Bisogna insegnare a tutti di effettuare la raccolta differenziata del riciclaggio
E queste campagne devono essere condotte ogni anno perché ogni anno ci sono dei nuovi consumatori ci sono delle nuove persone che mettono su casa e che devono abituarsi a questo tipo di approccio
Bisognava utilizzare chiaramente i messaggeri giusti per raggiungere queste persone magari coinvolgere attori famosi e sportivi famosi
No
E che devono dire i cittadini Olanda l'ambiente pulito iniziare al vostro comportamento
Poi medi tra l'altro il messaggio che se collegato anche la salute e l'ambiente la natura e l'alimentazione far capire alle persone che nel proprio interesse proteggere l'ambiente
Perché vuol dire proteggere se stessi
Ritengo importante chiaramente ottimi risultati concreti per cui non deve essere solamente un approccio dall'alto no
Ma bisogna aggiungere a questo un approccio meno dal basso verso l'alto ed in cui si possono stare risultati con reti
Che nel contesto italiano secondo me potrebbe essere importante ridurre forse l'influenza di chi si occupa della raccolta no
Quindi dobbiamo ripristinare
La responsabilità del della industria per i propri rifiuti perché sono i loro rifiuti
Sono loro che si devono comportare e in maniera corretta
Specie e Presidente anche magari ispirarsi ad esempio di altri Paesi europei
Quindi i vari comparti industriali magari persone che operano un certo settore dovrebbero visitare altri Stati membri per vedere come si comportano i loro omologhi in altri Paesi forse c'è qualche idea buona sfruttare
Grazie
Quello che cioè aiutato nel nostro Paese quello di introdurre per rifiuti particolari dei piani di attuazione quegli abbiamo iniziato da particolari comparti
Industriali
Magari
Coloro che si occupavano della rottamazione delle auto alla rimozione delle auto
Per vedere che cosa si potesse fare per cambiare la situazione è questa portato a delle azioni concrete non solo per il Governo ma anche per l'industria specifica per le ONG che si occupano di questo settore
è importante trovare un terreno comune e con tutti i portatori di interessi
E un altro punto importante secondo me anche
Le autorizzazioni
Per creare impianti di un trattamento dovrebbero essere concesse richiesta e e magari queste dovrebbero essere corredate Libe con nevicate le valutazioni impatto ambientale e ve lo dico perché qualche anno fa
Io vi sono occupato
Dell'esportazione di materiale provenienti dall'attività edilizia verso l'Italia ogni settimana esportiamo circa cinquecento mila tonnellate di rifiuti legno usato
Che
Con con utilizzando il treno che
Era interessante vedere che cosa fosse presente nell'autorizzazione per questo impianto per questa autorizzazione costava solo in due pagine
Che praticamente cui si diceva io il direttore di questo impianto o con la presente dichiarò che la mia azienda
In
Opererà
Ai sensi del decreto Chirivì parava sparava appunto
Quindi questa forse la pratica che vige in Italia ma secondo me
Questo non è proprio in linea con le regole che normalmente applichiamo nell'Unione europea
Dove bisognerebbe
Rilasciare autorizzazioni in maniera chiare a stabilire quali sono i requisiti a cui si devono attenere queste aziende
E a quel punto i requisiti che separa possono essere applicabili l'ultima lezione chiaramente
L'aspetto anche repressivo che è fondamentale ma voi lo sapete bene grazie per la vostra attenzione
Chiedo scusa al nostro amico industria con la quale per
Chiediamo di lasciare il contributo che è un contributo importante lo
La fallita la disponibilità della sua relazione
Ma passare alla sessione successiva poi comunque gli atti del convegno verranno pubblicate quindi Abba la sua valorizzazione il contributo del nostro amico del ministero
Dell'ambiente o se è vero che presentava anche lì il caso concreto di gestione dei rifiuti speciali quindi ho passerei alla sessione che riguarda
Che ne abbiamo chiamato le tecnologie le politiche industriali che va dal tema della tracciabilità sul piano del diritto e delle procedure
Delle tecnologie di tracciabilità
E anche le tecnologie di smaltimento la questa sessione viene coordinata dal professor Rodolfo De Dominicis perché
E consulente della nostra Commissione Eccher segue con particolare competenza professionale
Il tema delle tecnologie legate ai rifiuti speciali quindi do la parola al professor De Dominicis
Grazie Presidente Barbieri
Diciamo che
Chi era procedere da questo momento in poi avendo giustamente dato spazio al presidente Frattini e ai nostri
Che ospiti stranieri
Adesso diciamo che
Ci concentreremo su una serie di interventi che individuano un fatto essenziale che qualunque attività di prevenzione
In materia di rifiuti speciali eh un'attività di sistema
è un'attività Paese c'è non c'è possibilità di fare prevenzione se non si interviene complessivamente
Ed è sicuramente un intervento di sistema il problema delle bonifiche e sicuramente un intervento di sistema l'avere degli impianti per la distruzione qui abbiamo avuto qualche esempio nell'intervento
Del
Del dottor
Danny Erder del Ministero dell'ambiente è olandese
è sicuramente un intervento di sistema il
Problema della
Incentivazione alle imprese etiche
Perché non c'è nessuna
Legge nel c'è nessun diciamo aventi diritto penale o procedura penale che può impedire
Diciamo un
Delitto di massa come quello che abbiamo davanti agli occhi
Chiudere subito la parola al all'onorevole professor Aurelio Misiti il quale
Ci
Introdurrà
L'argomento prego
Io chiederei all'onorevole Misiti diciamo di
Farle Vibe fra italiani ce lo possiamo dire di rispettare diciamo i tempi dei vini meglio minore o uguale i dieci minuti Warrior
Buongiorno tutti
In particolare a tutti quelli che
Tutti i giorni operano per cercare di
Riportare in questo settore la legalità
Io
Dove devo fare un'introduzione su settore particolare AMIS sembra però che questo settore
è già stato anche ampiamente toccato dall'introduzione che io condivido completo completamente fatta dal presidente Barbieri
Produzione
Presidente barbiere
A praticamente tracciato gli indirizzi di questa giornata
Queste
Qualcuno l'ha definita un'altra audizione pubblica io credo che sia molto importante
Per due ragioni
La prima ragione e
Il
Tentativo nostro nel dibattere
Le questioni dei rifiuti
Italiani creativo nostro di conoscerlo di far conoscere alla Commissione quindi poi al Parlamento
Sempre di più
Diciamo quello che sta avvenendo a livello di normative europee
Fatti
L'intervento di del
Il commissario Frattini è stato fondamentale perché ha chiarito alcuni aspetti anche ricordato alcuni fatti
Questo primo punto e
Obiettivo di questa nostra
Lustro nostro incontro
Che perché chiaramente cioè un difetto della situazione italiana che deve essere su superato
Intanto
Malate non sembra secondario però anche il modo qui ce
Presidente la parte io vorrei fare una raccomandazione proprio alla patria
Che in futuro
Diciamo lei indagini le indagini siano
Indagini più uniformi rispetto alle regole europee impropriamente
Normativa italiana è un po'diverso eccetera ci è stato detto stamattina insomma non parliamo di rifiuti
Speciali diceva Fratin parliamo così parla lì rifiuti e poi dei rifiuti pericolosi sono quindi
Il miliardo e due miliardo e tre di tonnellate egli comprendono tutto noi tendiamo a una suddivisione
La suddivisione troppo con una parete tra i rifiuti solidi urbani e il resto dei rifiuti ma non è così perché evidentemente
Processo può voi che si desta dopo la produzione dei rifiuti perché è una produzione pure quella una produzione di un'attività
Certe attività per la
Si fa soprattutto in famiglia ma insomma è un'attività dopo la produzione
Così come avviene a a livello delle altre attività c'è un processo che è un processo industriale sul processo industriale concerne procedimento diverso servizi deve definire
In modo simile quindi il problema abbastanza simile
Anzi è una sezione
Del
Della produzione dei rifiuti
è evidente
Che più il livello diciamo così
è alto sulle sia dal punto di vista se volete della
Nella
Comprensione del delle capacità
Diciamo
Se volete di livello di vita più avanzato il livello del processo industriale
In modo
Per esempio in cui si usano tutti i sistemi di qualità possibili e più la produzione dei rifiuti compresi quelli
Diciamo
Urbani
è una produzione di
Quante quantitativamente e qualitativamente diversa quantitativamente sicuramente minore e qualitativamente diverso e più
I livelli elevati quindi e necessario che improprio le tecnologie
E le politiche industriali siano proprio
Diciamo facciano parte integrante di questa questione noi ancora il nostro Paese questo
Ecco questo è il nostro Paese lasciata un po'a desiderare
Basti pensare alla questione nelle discariche non visti eccome collocazione dire si legge di tra rifiuti trattati ma visto come ancora spesso
Collocazione di rifiuti tal quali e quindi evidentemente il processo industriale non è entrato in questa situazione
Ecco perché si parla della bonifica di quattro mila seicento discariche non abbia avuto questa prodotto luce amento della Corte europea ma però io devo dire ancora di più insomma i cigni
Oltre ai quattro virgola tre alle quattro mila seicento circa discariche che venivano segnalate per cui siamo stati condannati che sono discariche senza permessi o comunque con permessi
Parziale
Quant'altre nomine
Non lo diciamo così gestiti bene che si debba ci sono già da bonificare migliaia migliaia e migliaia di altri discariche dove sono state collocate loro non distinguono rifiuti urbani
O dai rifiuti da rifiuti industriali sono stati collocati in passate sono chiuse discariche già cosiddetti esaurite non venne autorizzati e quant'altro quindi intorno a Roma ce ne sono mille cinquecento sommano quindi voglio dire in Italia ci sono numero c'è un numero molto ma molto più altro molto più alto
Quindi è chiaro
è chiaro che il nostro problema è un problema se volete di un problema diceva De Dominicis ed il sistema Paese insomma complessivo e si è vero di cultura anni allargamento della cultura e mi preoccupa anche la discussione che avviene a livello europeo
In cui la posizione italiana e rappresentativa di questa situazione anche nel trattare la possibilità di inserire
Dei concetti all'interno delle direttive io non condivido totalmente l'impostazione che veniva qui
Accennata da Barbieri dicevo anzi io
Quella sulla questione ma soprattutto anche quanto ha detto Frattini su un fatto che l'Europa è orientata quindi chiaramente sulla prevenzione sul trattamento
E poi
Il che la discarica residuale quindi
Sulla prevenzione prevenzione significa quello che ha detto lui trattamento e quindi noi
Ecco ci dobbiamo occupare strati e del trattamento male trattamento può essere anche all'interno e che i rifiuti industriali soprattutto è lì che provengono dall'industria possono essere il diciamo in quantitativi molto più bassi nella misura in cui l'organizzazione dell'industria sia più avanzata
Nel senso che effettivamente si possono utilizzare i residui indusse a perdere alimentare di materie prime un'altra industria se ciò avviene
Se il mercato si viene gestito bene e se vengono fatte
Alcune attività di sistema molto più antiglobal che allora diciamo così il fatto della repressione
Diventa un fatto marginale noi dobbiamo tendere al
Fatto marginale insomma cioè
Che ci sia poco da reprimere perché tutto funzioni bene tutto sia nella legalità ecco l'obiettivo che secondo me si devono porre
Gli studiosi quelli e anche i parlamentari che oltre a fare delle leggi più rigorose e che mi sembra giusto collegate con quanto diceva
Se il commissario europeo dovrei dovranno collaborare anche loro perché diciamo si vi sempre di più la legalità e c'è sempre di meno necessità di reprimere
Grazie
Onorevole Misiti per la qualità dell'intervento e anche perché
I tempi sono stati rispettati in maniera Svizzera darei la parola professoressa Ficco che il consulente della Commissione e che ha preparato una relazione ponderoso che lei però conterrà
Ma conterà in un tempo minore o uguale dieci minuti assolutamente sì
Chiedo per favore se è possibile
Grazie
Dovrebbe funzionare quasi se
Bene con riguardo allo specifico tema della tracciabilità e cosa nota che la normativa quadro nazionale in materia
I rifiuti anche speciali Biagi è rappresentata dalla parte quarta del cosiddetto codice ambientale il decreto legislativo centocinquantadue due mila sei
Nell'ambito di questa normativa quadro la tracciabilità nello specifico dei rifiuti speciali e perseguite attraverso due strumenti principali e formulario per il trasporto dei rifiuti di cui all'articolo centonovantatré
Il cosiddetto Firreri formulari di identificazione rifiuti poi il registro di carico e scarico di cui all'articolo centonovanta del Codice medesimo
Sono corsi tratta di documenti comunemente noti con il nome di scrittura ambientali sono documenti con i quali abbiamo una certa familiarità sin dal lontano mille novecentottantadue
Anno in cui fu emanato il DPR novecentoquindici abbiamo familiarità col sistema tuttavia le impresa in ordine a questi documenti
Più o meno motivatamente lamentano una serie di di problematica
Ma al di là di questo e interessante considerare che rispetta la disciplina comunitaria allo Stato costituita dalla direttiva due mila sei barra A dodici
La disciplina nazionale si manifesta un po'più severa infatti nell'articolo quattordici della direttiva essi si legge che registro deve essere tenuto
Da smaltito Orietta recuperatori e che gli Stati membri possono scegliere se farlo temere
Anche ai produttori
Dal canto suo l'Italia ha scelto di a scrivere l'obbligo di registro a moltissime categorie di operatori diverse da queste oggi come oggi registro è un obbligo
Che potremmo definire generalizzato
Il punto tredici del preambolo nonché l'articolo tredici della direttiva comunitaria prevedono un obbligo generale di controllo continuo in capo agli Stati membri dell'Italia ha ritenuto che uno degli strumenti principali per perseguire proprio questo controllo
Sia rinvenibile proprio nel formulario di per il trasporto con rarissime eccezioni
Residuali
Quindi fermo restando che la fase del trasporto rappresenta il principale momento di criticità nella tracciabilità dei rifiuti
E che il formulario resta l'unico essenziale fondamentale strumento utilizzabile a tale fine
Era stanche assolutamente vero
Quanto segue
I ripetuti illeciti in materia di gestione dei rifiuti trovano nel trasporto il loro momento cardine per la violazione delle disposizioni di legge
Il controllo su strada resta il punto nodale nella vigilanza sul trasporto illecito e traffico di rifiuti siano essi solidi o liquidi
Infatti è noto che molti rifiuti diventano illegali durante il tragitto partono ma non arrivano a destinazione legale altri rifiuti mediante operazioni che possiamo definire di pulizia
Prettamente formale si trasformano in materie prime durante il viaggio quindi sotto il profilo giuridico scompaiono
Allora ci dobbiamo chiedere che cosa essenziale essenziale tracciare il percorso garantendo il rispetto delle regole sul formulario e ovviamente del registro
E questo è un essenziale presupposto per assicurare il rispetto delle regole relative alla gestione per questo l'attuale decreto centocinquantadue peraltro al pari in modo pedissequo rispetto al decreto Ronchi
Ricollega un particolare rilievo previsionale sanzionatoria formulario e a tutte le altre regole sul trasporto
I rifiuti pericolosi con o non pericolosi è questo il primo problema che si manifesta nel controllo su strada
Quando si ferma un mezzo su strada e viene effettuato il doppio il controllo documentare spesso la gente accertatore non sa non è in grado di capire di accertare nel concreto se quanto viene trasportato corrisponde effettivamente
A quanto dichiarato nel formulario
E questo è un punto piuttosto importante un ostacolo ad ogni volontà di uccelli accertamento perché perché fondamentalmente manca
Una struttura di riferimento immediatamente reperibile efficiente operativa a livello tecnico sanitario locale per prelievi o comunque analisi
Ed esami tecnici immediati per supportare questa delicatissima fase del controllo su strada
Leader che segue il ricco di problemi procedurali quindi i controlli di cui sono ricchi rilievi statistici riguardano soprattutto casi secondari che possono essere accertati facilmente prevalentemente ictu oculi
Per risolvere questa situazione di stallo al di là delle norme che da sole purtroppo non sono mai risolutive
Sarebbe necessario garantire realmente e non solo sulla carta una rete regionale di strutture tecnico-sanitarie di facile reperibilità per l'espletamento di esami e accertamenti immediati in loco
Anche in questo modo i controllori anche i controllori non specializzati
Potrebbero contare su una evoluzione razionale della procedura iniziata perché i tempi lunghi necessari per la richiesta e per l'ottenimento di un certificato di analisi non agevolano nessuno
Di seguito vediamo brevemente i protocolli che vengono seguiti oggi per stabilire la natura di un rifiuto in casi sospetti i casi sono due trasporto senza formulario vediamo come avviene il controllo senza formulario
Vediamo che cosa fa il controllore
Innanzitutto conduce un primo rilievo appunto ictu oculi visivo quindi ed è ed in caso di palese di evidente natura non pari non pericolosa dei rifiuti
Non mi riesce da solo ad attestare la natura e a procedere la verbalizzazione amministrativa
Se il rifiuto non è subito identificabile con certezza e purtroppo queste la maggioranza dei casi
E inoltre carente il formulario sussiste il dubbio che si possa trattare di sostanze pericolose immaginiamo il cemento amianto
Tanto per non andare lontano l'agente accertatore usando il principio di precauzione sequestra di propria iniziativa il mezzo e il carico
Ipotizzando il rischio di un carattere pericoloso dei rifiuti
Dopo si proceda la verifica tecnica in fase di sequestro intanto vengono esperite accertamenti urgenti sul sito di provenienza oppure quello di destinazione dei rifiuti per capire da dove vengono per capire la loro natura e dove vanno a finire
Si procede dunque ad una verifica immediata presso la sede del trasportatore per verificare
Se si tratta di un viaggio illegale isolato o se è presente ovviamente la reiterazione la sistematicità della condotta che ovviamente inducono a di legalità di altro genere secondo caso trasporto con formulario in questo caso si presume che il carico conduca a materiale conduca materiali diversi da quelli dichiarati e forse pericolosi allora si procede al fermo tecnico del mezzo per il tempo necessario gli accertamenti
Si attivano gli accertamenti sui siti di provenienza e di destinazione e quindi si segue completamente la filiera del rifiuto
Per appurare l'origine la natura dei materiali si chiede all'ARPA locale un veloce sommario prelievo e in caso di difficoltà con l'ARPA è opportuno contattare ovviamente il Pubblico ministero di turno per ottenere direttive specifiche
Alla fine di questi accertamenti si deciderà se sospetti sono infondati nel qual caso si consentirà alla ripresa del viaggio oppure no quindi si procederà al sequestro penale
Cautelativo
L'organo di controllo durante il fermo tecnico può anche nominare una figlia di polizia giudiziaria anche un privato in questo caso e oppure procedere improprie le verifiche analitiche
è chiaro che l'incertezza procedurale per carenza di supporto tecnico immediatamente reperibile scoraggia
Il sequestro in flagranza di reato questo riduce ovviamente l'efficacia dei controlli perché si rinvia a verifiche successive nel dubbio viene liberato il mezzo e liberando il mezzo si vedrà anche il suo carico con tutte le conseguenze
Probabilmente devastanti che incassa avvenivano
Quando l'eventuale illecito viene accertato il danno ormai si è verificato
Molto brevemente vediamo perché il formulario
Per il trasporto dei rifiuti back fondamentale
è fondamentale perché il produttore per evitare che il produttore detentore si spogli della sua responsabilità della responsabilità del proprio rifiuto in casa del trasporto illegale anche al fine di moralizzare il settore
I rifiuti possono essere trasportati solo ed unicamente da soggetti
Trasportatori di rifiuti appositamente iscritti all'albo dei gestori ambientali la responsabilità del produttore viene accertata in base alle regole comuni del concorso e ed è questo il motivo per il quale il formulario deve
Essi sente compilato in ogni sua parte dipende non esistono opzioni
Lo stoccaggio di rifiuti effettuato durante il trasporto dei rifiuti
Trasformi trasportatore in un produttore fatti salvi ovviamente i casi di miscelazione
Consentendogli così di integrare gli estremi del deposito temporaneo che in quanto deposito del produttore non è suscettibile di autorizzazione
I rifiuti durante il viaggio si trasformino in materie prime mediante artifici più o meno documentali sono queste le funzioni principali e fondamentali ai quali
Il formulario per il trasporto dei rifiuti
Massaro bene
Con riguardo al sequestro la confisca dei veicoli osserviamo che in materia di trasporto illecito di rifiuti il decreto centocinquantadue duemilasei assolutamente al pari dell'accordo del decreto Ronchi
Stabilisce che in caso di sentenza di condanna l'applicazione della pena ex articolo quattrocentoquarantaquattro del Codice
Di procedura penale la confisca del mezzo privato Oria quindi in caso di flagranza di reato di trasporto illecito di rifiuti pericolosi la polizia giudiziaria deve sequestrare il mezzo
Perché sequestro è propedeutico alla successiva confisca obbligatori in sede dibattimentale
Tuttavia alla produzione profusione dei fenomeni dovuti al ciclo illegale dei rifiuti contribuiscono questi tre fattori carenza di vigilanza preventiva e repressiva contrasto di competenze di ruoli di funzioni amministrative di polizia giudiziaria tra i vari organi
Non coincidenza tra competenze e funzioni
Mi si consenta di dire una torre di Babele dove la violazione di legge ormai così diffusa da diventare purtroppo una sorta di costume nazionale con il rischio ahinoi dell'accettazione sociale
Chiedo scusa se ho sforato di qualche istante il tempo concesso mia ringrazio per l'attenzione
Mi perdoni ma purtroppo il mio mestiere ho messo
è un mestiere non piacevole anche perché la sua relazione era meritava diciamo
Altro tempo a disposizione
Il discorso delle reti regionali in particolare insieme al fatto che se le discariche sono troppo lontane
Dai distretti produttivi la tracciabilità è impossibile quindi occorre una rete regionale di laboratorio è un sistema di discariche vicini a distretti industriali le due cose insieme provano a risolvere un problema oggi
Le forze dell'ordine sono talmente bravi che riescono a riconoscere se il carico è buono o cattivo addirittura col naso uno scherzo annusando il carico riescono a vedere se
Si tratta di quello che sta scritto sul modulo oppure no
Darei
Subito la parola al dottor Viglione
Che
Commissario straordinario dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici che in sostanza
è
Come dire ci può dire qualcosa proprio anche in relazione a questa opportunità di una rete regionale di laboratori oltre a
Parlare di tutte le grandi e importanti attività che svolgono un lavoro comune
Come APAT per il Paese prego grazie ma anche lei purtroppo
Destinare in zona recupero
Io innanzitutto vorrei ringraziare il presidente Barbieri e la Commissione ringraziarlo perché
Perché in questo periodo noi parliamo giustamente purtroppo
Tanto di rifiuti urbani
Opportuno iniziare a parlare
Con la stessa attenzione anche di rifiuti speciali e questa è una occasione che la Commissione da ho consentito anche dal suo intervento che vuole essere un avvio verso una riflessione che non posso non trovare assolutamente
Opportuna a parte che fa a parte attraverso emissioni quella delle informazioni ambientali
Formarsi ambientale quindi che cosa consenta che cosa ne dite cosa necessità da un lato acquisire i dati dall'altra dare questi dati e restituiti alla collettività voglio vedere Misiti
Giustamente prima
Chiamava e caldeggiava la parte arrestare in contatto con quelle che sono le normative europee cosa che noi
Facciamo poiché è chiaro che il dato noi lo restituiamo come
La normativa italiana
Ci comporta e ci obbliga a fare in buona sostanza
Se in Europa c'è la distinzione tra rifiuti pericolosi e non pericolosi è evidente che però
Noi in Italia non possiamo che non restituirlo nella distinzione tra rifiuti urbani rifiuti speciali
Facendo poi soltanto all'interno di rifiuti speciali qualità pericolose e non pericolosi
Perché è importante l'informazione lo sappiamo tutti l'informazione importante perché
Obbligato le istituzioni a pianificare e a verificare le proprie politiche ambientali
è obbligato i cittadini in casi di rifiuti urbani
è lei aziende in casi di rifiuti speciali a modificare probabilmente quelle che sono le proprie attitudini allora le istituzioni si dicono sì io ho fatto bene proseguo no ho fatto male modifico le aziende si indicano proprio modifico dove c'è da modificare
Alla parte si chiedono i dati io stamattina qui mi limito ad arrivare quanti rifiuti speciali noi produciamo
Noi produciamo cento otto milioni di tonnellate di rifiuti speciali questi sono i dati al due mila quattro quando uno sente dati al due mila quattro può pensare che sono dati vecchi
Effettivamente siamo nel due mila sette io vi sto dando i dati del due mila quattro
Devo dire mi dispiace che il commissario Frattini sia andato via devo dire che
Se è vero che abbiamo tutte le infrazioni che abbiamo l'Italia però e in Europa il Paese che da i dati più aggiornati
Cioè se tutti i Paesi europei annualmente dando i propri dati noi siamo
La nazione che dai dati più aggiornati noi diamo i dati al due mila quattro
Oggi gli altri sette e gli altri Paesi europei partecipasse a questo sesto Convegno darebbe o i dati del due mila del due mila uno
Centotto milioni di tonnellate
Pensate che
Se i rifiuti urbani sono invece trentuno virgola sette milioni di tonnellate noi come riusciamo a dare questo neo questo dato fondi questo dato da dove viene viene da un insieme di tre elementi dei quali poi
Velocemente sui quali velocemente mi soffermerò da un lato le dichiarazioni del mondo
Dall'altro le informazioni del catasto oppure obbligatorio dall'alto dalle stime dell'ANPA
Insomma in buona sostanza
Cento otto milioni di tonnellate significa che
Ogni italiano sappiamo bene che con i rifiuti speciali non si può fare come facciamo dei rifiuti urbani dove diciamo che ogni italiano neonati compresi produce cinquecento ventotto chili di rifiuti ma se volessimo utilizzare questo criterio ogni italiano produce due tonnellate di rifiuti speciali la cosa importante che il rispetto al precedente rapporto i rifiuti speciali aumentano del diciotto per cento
Parlavamo prima di suddivisioni ecco come si suddividono secondo i dati a parte i cento otto milioni di tonnellate velocemente
Cinquantasette milioni di tonnellate sono rifiuti non pericolosi quarantasei milioni di tonnellate sono rifiuti da costruzione e demolizione
Cinque milioni di tonnellate sono rifiuti pericolosi
Questa produzione omogenea nel territorio nazionale no non è omogenea se è vero che
Al nord abbiamo qui due velocità
Al nord si producono il sessantatré per cento dei rifiuti al centro il diciannove per cento al sud il diciotto per cento
La domanda importante
E che questa mattina un po'aleggia in tutti quanti gli interventi quella della tracciabilità diventa ancor più calzante
Se si pensa ai centotto milioni tonnellate che io ho dato come dato e a quanti rifiuti noi sappiamo essere stati gestiti noi abbiamo centotto milioni di tonnellate a fronte di questi centotto milioni di tonnellate noi sappiamo che sono certamente gestiti novantacinque milioni di tonnellate
In buona sostanza noi ne perdiamo circa venti milioni di tonnellate come sono gestiti
Conta quattro milioni di tonnellate sono avviati al recupero di materia
Venti milioni di tonnellate vanno in discarica pesante Barbieri questa mattina la sua introduzione
Introduceva il tema del numero delle discariche parlando di seicentotrenta discariche esatto come si dividono queste discariche quattrocentoquarantatré al nord sessantadue al centro centoventicinque anzi
E ancor
Quattordici di milioni di tonnellate sono avviati al trattamento
Tre milioni di utili tre milioni di tonnellate sono utilizzati come fonti Energia un milione di tonnellate Battiato all'incenerimento e quindici milioni sono immagazzinati per essere trattati
Ecco è questo e uno di quei problemi questo dell'immagazzinamento perché
Perché questi impianti si configurano
A tutti gli effetti come semplici centri interne di azione
Dove in buona sostanza il rifiuto del
Permanente o talvolta per molto tempo cosa che dunque non consente distribuire in maniera mirata influsso della loro della oltre il ciclo di rifiuti dalla loro origine vanno destinazione finale
Mi ha dato i dati adesso vi dico
Come la parte li produce
Allora la parte detiene per legge il catasto nazionale creato un'ambulanza decreto legislativo ventidue del novantasette
Che è alimentato dal Monte al modello unico di dichiarazione e da tutte le informazioni aggiuntive che per legge o per l'iniziativa
La parte riesce a raccogliere autorizzazioni dati adeguamenti particolare i flussi di rifiuti ecco questi sono
Di
Dati
Da dove vengono
Ricavati poi quei quei dati che ci consentono di dire quale la poca
è inutile soffermarmi ancora dire
Perché è importante il sistema informativo Sistema informativo importante
Perché il sistema dei controlli ambientali viene adeguato e efficace solo chiaramente se alimentato da una solida base conoscitiva specie in un settore
Ho qui vedo qui tra gli altri il
Vicecomandante del nome
Sa bene quanto sia importante questo specie in un
Settore
A
Fortemente a rischio da un punto di vista un punto di vista del
Lecci
Ora
La parte utilizzare anche studi di settore per poter arrivare alla produzione dei dati sugli settore che sono
Però alta ma altrettanto importanti come devo dire
Ci sono importanti i dati che comunque vengono Dal Monte comunque sul quale
Si può riflettere sul quale magari si può immaginare a delle riflessioni si può immaginare del
A fare delle semplifica uniche per vi devo dire
Come hanno fatto noi lo riteniamo un sistema che ci ha consentito di dare dei dati oggi oggettivo però abilmente io condivido la riflessione di chi dice che probabilmente bisogna riflettere sulla semplificazione forse
Che si può dare al Monte e alle azioni
Devo dire da ultimo che
La potestà anche rafforzando il cosiddetto catasto telematico noi abbiamo questi dati
Che arrivano in maniera cartacce spesso in questo momento arrivano attraverso i cd però stiamo facendo il passo telematico ormai
La gara è stata già aggiudicata siamo in fase di sperimentazione
Che noi riteniamo di poter
A
Definire più tutto il percorso del catasto telematico nel giro di poco e così li metteremmo veramente a sistema
Tutti quegli interlocutori che si oggi ricordando i dati adattati in maniera cartacea e questo va dunque sicuramente a scapito della velocità domani potendolo dare con un sistema più cene più veloce e probabilmente anche
In più più sicuro potranno rende un servizio più immediato più efficace e dare dunque dei dati molto o più aggiornati aggiornati non dico più efficace più dei richiedenti dei vediamo che i nostri giallo siano però sicuramente
In questo settore come dicevo prima immediatezza è dice tutto uno degli elementi importanti grazie
Intervento del
Per commissario
Viglione intervento estremamente interessante perché
Si collega attraverso il catasto telematico si collega poi alla problematica della trasmissione dell'informazione
All'interno di un intervento complessivo sul sistema Paese
Che porti finalmente alla tracciabilità
Sia chiaro la tracciabilità non è solo un fatto tecnico tecnologico è un fatto
Prima di tutto di volontà del Paese perché per arrivare alla tracciabilità occorre che
Da una parte ci sia una tracciabilità passiva c'è che esista il modo di tracciare a prescindere
è dall'altra parte ci volumi minimo
Di esercizio di colazione
Perché capite bene che nessuno di noi si vuole far tracciare tracciare
Vuol dire
Essere trasparente
E quindi
Tutto questo si inserisce in un discorso di un Paese etico è ci dobbiamo ancora
Arrivare
Sul discorso della tracciabilità e in particolare sulla tracciabilità complessiva intesa come sistema delle
Sia dei rifiuti pericolosi che saranno pure
Cinque
Milioni
Di tonnellate però
Sono assolutamente sono pericolosissimi a devastanti
E soprattutto devastanti quando poi vengono bruciati magari nascosti dentro discariche di tipo ordinario
Chiederei
Al
Dottor Fernando Napolitano amministratore delegato di Booz Allen
I spiegarci come sta andando avanti in questo progetto voluto
Dal Governo
Vi un sistema di tracciabilità delle merci pericolose
Che può sicuramente facilmente essere esteso
Ai rifiuti pericolosi e diventare un sistema di collegamento
Con il
Catasto telematico di cui prima il commissario Viglione
Parlava
Dottor lavora
Si arrivarono i dieci minuti se mi
Gentilmente mi
Dunque per cominciare ne parliamo ovviamente di un modello di
Di resilienza cioè di
Come possiamo come sistema gestire in maniera unificata
Quelle che sono delle emergenze
Molto rapidamente negli ultimi dieci anni e non solo con la famosa catastrofe
Delle Torri Gemelle noi viviamo in un mondo assolutamente turbolento caratterizzato sia da disastri naturali che da disastri terroristici e c'è un aumento
Questo ovviamente ha implicazioni non solo per i rifiuti ma per tutto quello che potrebbe essere potenzialmente fatto talmente terroristiche
Con questa materia prima
Dal loro modo di vedere assolutamente pregiati
Andrò rapidamente a passiamo da un settore dove abbiamo
Un tipo di
Probabilità
E previsione del disastro assolutamente basso con potenziali estremamente alti
L'impatto delle Torri Gemelle assolutamente sottostimato siamo a sessantacinque miliardi
Di dollari
E abbiamo
Vivamente un impatto devastante su un sistema che ricordo nostro sistema è sempre più un sistema basato sul reti che avete aperti
Quindi l'impatto che può derivare da una mancata resilienza cioè di capacità del sistema si deve agire rapidamente possono essere
Possono essere solamente devastanti
L'esempio che l'Italia ha vissuto una notte bianca a Roma affine settembre due mila tre
Con coincidenza con un blackout la
E stato credo un esempio per il Paese per sei ore non si sapeva se il sistema fosse stato un blackout nata attacco terroristico od altro
Dobbiamo passare da un sistema dove vengono gestite audizione mentre gli aspetti in in silos quindi laddove l'azienda ha determinato se sia essa istituzione o una società determina la propria organizzazione rispetto e quindi si dà dei metodi delle procedure queste non sono più sufficienti per essere integrativo
Da dove passiamo passiamo da un sistema di sicurezza regionale anche qui è importante si parlava precedentemente educazione e di informazione
Passiamo da un lessico un altro la sicurezza tradizionale da fisica informatica intellettuale produzione danni
Passiamo a rischi di legati al business all'information assurance quindi la certezza delle informazioni
La gestione della continuità dell'operazione questo sia a livello privato che pubblico protezione delle infrastrutture critiche gestione lì che si infrastrutture tutto questo attraverso un Craxi smercio vede delle capacità nuove
Non è possibile ovviamente presidiare in un Paese come il nostro come in Europa ne parlavamo recentemente con Frattini fisicamente tutte le infrastrutture se lo dotarsi di strutture che consentono un'analisi e la prevenzione del rischio
Da un punto di vista economico perché poi qui siamo in un'economia che vuole produrre prodotto interno lordo sempre maggiore oramai è un dato statistico che le aziende che sono dotati con i Paesi di sistemi residenti producono più valore per gli azionisti
E questo ci sta diventando una leva sempre più importante perché a nostro avviso l'elemento che farà scattare il sistema è quindi importante che l'Italia si prepari per tempo saranno i premi assicurativi
Ne siamo in dialogo un'assicurazione in giro per il mondo e ovviamente si comincerà ad avere dei premi per scontati sulle aziende che dimostreranno di essere equipaggiata gestire rischi che incrementale
Come si fa questo
Va bene anche qui può essere che sintetizza un po'gli interventi precedente non è solo una questione di strumenti tecnologici è vero sono importanti ma la cosa più importante sono le capacità umane l'allineamento culturale
Noi abbiamo o una serie di carenze che dobbiamo recuperare attraverso una partecipazione nuova tra pubblico e privato
Non è possibile Porcu continuare a poter gestire i rischi incrementali avendo attività isolate noi abbiamo ho studiato questo che chiamiamo una business sciura su composta
Ovviamente non da
Un anello culturale per me ante un decisione su porsi sempre le architetture e una serie di nuove e importanti capacità
La cosa più complici sono due i fattori critici fondamentale la prima e per questo ringrazio il professor De Dominicis l'organizzazione e la sensibilità delle istituzioni
è importante che a livello
Politico perché qui c'è il primato della politica
Beh la politica sia informata sia adeguatamente
Diciamo educata sugli aspetti strategici per poi poter avviare un processo l'altra sfida enorme sono le capacità
Le capacità tecnologiche informatiche di realizzazione per fare sistemi del genere sono assolutamente rare
Per coloro che hanno retto il rapporto Nine Eleven né della Commissione del Senato si sa che il sistema aveva al suo interno le informazioni il problema dello Moulin security e integrare questi sistemi
E quindi ci sono delle capacità ingegneristiche tecnologiche e di soft perché sono molto rare nel mercato
Le varie istituzioni si stanno avviando le l'Inghilterra per parlare di un continente europeo l'Italia con la Protezione civile il o il presidente Frattini questa mattina illustrato parte della sua iniziativa
Quindi qualcosa si sta muovendo ma per non farlo in maniera assolutamente più rapida
Vado al discorso
Sulle infrastrutture trema che si sta che si stanno portando avanti
Raccolta trasporto smaltimento o recupero questi sono ancora tre comparti non integrati
Abbiamo diversi attori abbiamo un presidio centralizzato che deve essere creato
Abbiamo un'argomentazione articolata come è stato illustrato anche precedentemente a presentante olandese
E le tecnologie sul monitoraggio diffuse abbiamo bisogno di integrarle mettere a sistema sorvolo
Quali siano le merci pericolose i numeri sono stati già dati abbondantemente qual è la missione di cui il mezzo
Volete credo che sia un tentativo estremamente illuminato a livello Paese che vuole fornire un sistema
Di sicurezza con efficienza per avere una logistica nazionale integrata
Si deve fare servizi di supporto servizio trasportatore servizio porta le aziende attraverso una piattaforma nuova questo non è solo un esperimento o un'attività tecnologica ma sarà soprattutto uno un'attività che consentirà al nostro Paese di sviluppare spero in unione con insensata nuove capacità di gestione ingegneristiche ed informati gli obiettivi
Sono
Sicurezza ed efficienza mettere in sicurezza i trasporti pericolosi offrire soluzioni sicurezza dei trasporti alle aziende ridurre i tempi e quindi costi di opere del trasporto quindi anche qui parliamo di produttività Paese
E quindi creme tali trasporto intermodale
Innovazione crescita ovviamente ambiente e ovviamente internazionalizzazione integrarsi con grandi poli intermodali questa e una grande opportunità per investimenti diretti esteri nel nostro Paese
Hui netto finirà tre tipologie di servizi ai trasportatori localizzazione e gestione di comunicazione invito e allerto organizzazione trasporto domande offerta gestione dell'infrastruttura
Vado rapidamente alle conclusioni
Il modello di sicurezza mette in sicurezza le fa sua banali del trasporto possiamo sorvolare sono state toccate ma UE Nezzo Prat tutto avrà regole standards avrà processi ben strutturati avrà delle infrastrutture tecnologiche
E ultimo ma non per ultimo risorse informazioni poterlo portare a termine
Le conclusioni
Per essere concreti perché tutto questo lavoro deve mirare a concretezza i servizi saranno individuazione dei veicoli siti su cui è trasportato il carico monitoraggio continuo possibilità di monitoraggio in tempo reale di parametri critici
Allarmi automatica di collegamento tra trasportatori gestori logistiche interfaccia con l'autorità pubblica e quindi in una parola un sistema che posso fornire al Paese un guasto shopping per un sistema estremamente articolato e produrre
Ricchezza per il Paese e nuove capacità grazie
Grazie Fernando questo intervento
E
L'intervento del dottor Napoli dannosi inserisce in un discorso
Estremamente importante
Discorso della tracciabilità ma non solo della tracciabilità ma anche della sicurezza complessiva del sistema
Che si ottiene anche attraverso
La tracciabilità di merci delle merci pericolose di rifiuti pericolosi in particolare
Il dottor Roma eh
Coordinatore nazionale del progetto Galileo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri
Un progetto Galileo è il più importante progetto europeo l'unico progetto europeo peccato che abbia avuto qualche battuta d'arresto in questi ultimi diciamo anni
Dovuta a fatti che magari poi dottor Roma ci ci dirà il progetto Galileo eh
Il sistema in cui si inserisce il nostro sistema complessivo di tracciabilità
è un sistema fortemente ad altissima tecnologia
Moltissime delle cose che sentiremo sono borderline quindi le applicazioni nel settore dei rifiuti speciali
Sono
Applicazioni avanzata cioè siamo comunque parlando di tecnologie avanzate per la gestione sia dell'informazione
Che è del controllo del trasporto di
Rifiuti pericolosi come ha detto il presidente Frattini prego Toro
Grazie si può determinare la
Presentazione
Intanto vi anticipo un istante il Galileo Galileo tutti conoscete il GPS americano che un sistema comunque militare e quindi non è garantito per gli usi civili nella costanza del del segnale
L'Europa deciso già dieci anni fa di fari proprio sistema di navigazione satellitare che appunto il Galileo un sistema di trenta satelliti
Ce n'è in orbita solamente uno siamo in ritardo di quattro anni perché si è voluto fare un partenariato pubblico-privato che non ha funzionato solo quattro solo quattro anni di libertà solo quattro anni si possa insiste però la Commissione europea nell'ultimo Consiglio dei ministri e i trasporti del sette otto giugno ha deciso di
Finanziari integra interamente con soldi pubblici il il progetto verrà
Questo approvata definitivamente con reperimento dei fondi però mentre dall'altra la ricerca al all'inizio di ottobre
Comunque un sistema che dovrebbe essere operativo in questo modo dalle due mila dodici
Però dal
Un
Dal due mila otto sarà operativo perché già in fase di sperimentazione ecco non seguisse un sistema limitato a quattro satelliti che utilizza attualmente il segnale
GPS Macchi appena saranno in orbita i primi quattro satelliti potrà utilizzare in programma il lei segnale Galileo
Devo anche dire che a Roma solamente a Roma e in Germania c'è un Galileo test range e c'è una zona nella quale sono stati posti dei sensori per qua per cui si potrà sperimentare a zona di Roma
La zona del Lazio meglio
Il
L'italiano la presentazione
Si potranno sperimentare già l'utilizzo del segnale quindi anche
Per esempio controllando merci pericolose che girano o o rifiuti
Quindi questo è abbastanza importante
Ce ne sono in fondo
Se no c'è la chiave qua se per caso
Comunque l'Aula
Dalla relazione del vice commissario Frattini abbiamo visto inesistenti quale importanza avvia
Il controllo dei rifiuti e direi che proprio dallo spazio e non solo
Dal programma Galileo
Ma anche dall'altro grande progetto europeo che il G messo osservazione della terra
Possono essere possono arrivare delle informazioni su su voluto sulla tracciabilità c'è acqua
Con lo spazio abbiamo il la soluzione alla tracciabilità delle merci pericolose quindi anche dei rifiuti
Mettendo insieme infatti
Ecco allora sull'asse secondo
Vediamo quando intenda insieme tre
Sistemi europei uno appunto il Galileo l'altro le osservazioni della terra il grande progetto G messe voi conoscete tutti il Bureau ormai ognuno ha fotografato visto la propria casa con Google
Ma il sistema ci messe sarà molto più preciso e devo dire che l'Italia è partita con il primo satellite di COSMO-SkyMed
Un progetto sviluppati in Italia che farà parte del G mense che prevede quattro satelliti per i quali
Per adesso si vede solo l'azione europea
Ma che comincerà a dare entro un paio di anni dell'informazione sei precise proprio sulla
Visibilità delle immagini assieme alla le telecomunicazioni e all'altro sistema che già opera presso le Regioni che è quello del
Degli della informatica deve del geografiche information system quindi sistemi tradizionali per e assieme sistemi spaziali per il controllo delle la tracciabilità
Del
Dei rifiuti
Come dicevo il Galileo il sistema di e navigazione satellitare ma può attraverso sensori anche solo sensori che ricevono o un terminale più complesso permettere di seguire quindi di posizionare
Un veicolo una persona che si muove qualsiasi cosa che si muove
Quindi si è pensato l'utilizzo del Galileo già per le merci pericolose si è pensato per esempio Paesi come l'Italia a fare un progetto per
Seguire le opere d'arte che si spostano e quindi
Sarà un sistema che se integrato con gli altri sistemi informativi con il
Vitata denti esistenti e potrà dare una serie di informazioni costanti
Che potranno essere fornite agli organi di sicurezza potranno essere fornite all'agenzia che c'è appena
Presentato la sua attività tutte con informazioni necessarie per la tracciabilità dei dei rifiuti
Quindi dicevamo gli ho parlato dei di satelliti per l'osservazione della terra quindi avremo un'immagine precisa su questo
Avremo un'immagine associata al posizionamento delle merci e e quindi inserite in un sistema informatico
Quindi ci permetterà di seguire il rifiuto dall'origine alla destinazione finale
E con tracciando registrando le operazioni di presa in carico le eventuali scambi e le consegne ottimizzare anche i processi di prelievo
Il soprattutto anche proteggendo gli aspetti inventi ambientali seguendo certi percorsi piuttosto che altri
E compra appunto con percorsi ottimizzati e una rapidità di scarico e promuovere anche delle politiche che premiano il riciclo e la preselezione del rifiuto per la destinazione finale
E quindi evitare che possono essere
Modificati anche i documenti relativi I cariche intesi e quindi evitare la falsificazione
Minuto sì
è sufficiente
E soprattutto e individuare le discariche abusive di cui il vicepresidente Frattini ci ha detto ne esistono quattro mila seicento di legali nel nostro Paese
Questi fondamentali quindi sarà tra l'altro un sistema che ci consente di verificare tutto questo giorno e notte non sarà limitato dalla dal periodo notturno
E in qualsiasi condizione meteorologica anche questo è assai importante che in una costanza
Individui possiamo individuare anche lo scarico e gli inquinanti delle acque superficiali verificare le discariche verificare il volume dei rifiuti di discarica
E e anche il servizio di smaltimento dei di rifiuti degli inceneritori
E poi
Raccogliere immagini come dicevo oltre i dati che provino gli illeciti quindi sarà più facile anche provare l'illecito ovviamente tutto questo va inserito in un quadro normativo normativa nazionale che come dicevamo prima deve obbligare per esempio ad utilizzare certi sensori del Galileo terre
Esse perseguire ci attenerci inseriti in una
Diciamo normativa europea
Chi segue queste attività spaziali dal punto di vista le ricerche l'Agenzia spaziale italiana che come dicevo ha già fatto un progetto di gestione devi delle merci pericolose
Con la Presidenza del Consiglio abbiamo studiato anche un Progetto che si chiama Synthesis e di sicurezza e per il la il controllo delle i punti sensibili del Paese porti aeroporti stazioni ferroviarie centrali elettriche
E
Che servirà come dire Protezione civile e difesa civile
Tutto questo quindi come vedete l'integrazione di questi sistemi cioè Galileo posso a terra telecomunicazioni e sistemi già esistenti l'informazione anche per quanto riguarda il problema dei rifiuti e del pericolosi o dei rifiuti comunque in genere sarà senz'altro un valido aiuto per
Del sulla soluzione del problema grazie
Punto Roma abbattono interessantissima discussione sul progetto Galileo che ci auguriamo che recuperi
Ci auguriamo anche che il progetto che ha presentato prima il dottor Napolitano possa essere la prima applicazione su vasta scala di Galileo
è inutile dire che questi sistemi se non si vanno a integrare sia con
Le banche dati dell'APAT ma sia anche con la cartografia georeferenziato che è già presente presso
Il nove
Non so fino a che punto sia stata estesa perché quello che
Conosco io una cartografia abbastanza limitata ad alcuni
Sono e se Regione basso comunque
è una cartografia estremamente importante per il lavoro che dovremmo fare e per integrare il sistema complessivo ovviamente all'interno di una normativa che ci per ci consente poi di fare le cose che dobbiamo fare
C'è un problema ulteriore soprattutto per alcuni prodotti
Il problema vero è che i prodotti non vengono progettati per essere poiché riciclati non a caso spesso questi prodotti poi vengono portati a discarica
E allora questo problema è un grandissimo problema il problema del del così spade pensare il prodotto
Co come
Ciclo di vita del prodotto e quindi rivedere anche il suo costo come ciclo del costo del ciclo di vita che vuol dire che contiene anche il costo dello smaltimento del riciclo
Ebbene
Chiedo al professor alleva
Di venirci a raccontare come sempre dieci minuti soliti
Diciamo il
La possibilità che noi abbiamo per certe tipologie di materiali di prodotti
Che sono prodotti industriali più o meno pericolosi o secondo diciamo di della tipologia stress
Dei spiegarci che cosa succede che cosa si può fare in verità perché non è che facciamo granché di questi prodotti per evitare che badano sic et simpliciter a discarica prego alle
Buongiorno a tutti premetto che nel mio intervento faccio riferimento a uno specifico segmento della vita
Del prodotto quello finale e in particolare tratto il tema del recupero dei prodotti al termine del
E la loro vita utile è un tema di forte interesse che può essere inquadrato all'interno della cosiddetta reverse Logistics
Collegato con l'esigenza di garantire che la forte crescita nella domanda di beni si accompagna un maggiore controllo nella fase di smaltimento dei prodotti tale controllo finalizzato alla riduzione delle quantità da smaltire
Promuovendone il reimpiego del riciclaggio e altre forme di recupero
La problematica tracciabilità
Dei rifiuti speciali può essere ricondotta all'esigenza di programmazione e controllo della gestione del ciclo di dei rifiuti entrare rappresenta uno dei temi su qua sui quali
Vale la pena concentrare la ricerca finalizzato all'introduzione di innovazioni volte al miglioramento del sistema ma certamente non è l'unico
Nel mio intervento vorrei sottolineare che l'impatto le nuove normative sul ciclo dei rifiuti in termini di costi opportunità per le imprese rende necessaria la ricerca di un nuovo equilibrio tra i diversi soggetti
In tale ambito riveste grande importanza la ricerca finalizzata all'introduzione di nuove tecnologie innovazione di processo
Farò una brevissima rassegna di alcune linee di ricerca a mio avviso rilevanti per la gestione del recupero dei prodotti alla fine della loro vita voto vita utile
Con riferimento alle normative sui rifiuti speciali diversi sono i soggetti coinvolti le imprese produttrici
Le imprese distributrici titolari degli impianti di stoccaggio di recupero e smaltimento e le istituzioni il Ministero dell'ambiente l'APAT i Comuni le Province
Considerando i cosiddetti RAEE la componente high tech dei rifiuti speciali il decreto legislativo centocinquantuno del due mila cinque
Prevede specifici obiettivi quantitativi da raggiungere fornisce il dettaglio il quadro degli adempimenti per i diversi soggetti coinvolti
A fronte dell'attività previste molti sono i costi attivati la normativa che questi debbano sostenere
Da un lato infatti emergeranno i costi di gestione del sistema dall'altro questo potrà produrre dei risparmi di costi di produzione legati al reimpiego del riciclo di materiali
Sono prevedibili e dunque ripercussioni sia sui costi di produzione e distribuzione sia sui prezzi e sulle quote di mercato
Gli affetti andranno valutati anche in base alle soluzioni logistiche tecnologiche che verranno adottate per i vari comparti merceologici interessati ad albi dalla legislazione
E per l'attività di gestione e l'impresa si tratta sia di aggravi di alcuni costi in particolare amministrativi sia dell'introduzione di veri e propri nuovi centri di costo
Inoltre come costi indiretti si può prevedere che gli operatori sosterranno anche quelli connessi allo sviluppo di nuove tecnologie e di nuovi sistemi logistici che le suddette prescrizioni renderanno necessari anche le istituzioni
è previsto che esso portino nuovi costi
E allora la domanda che occorre porsi a fronte di un beneficio collettivo atteso di natura ambientale e di salute che gli economisti definiscono di tipo intangibile
Come a creare le condizioni che il sistema regga nel suo complesso si mantenga competitivo anche se per alcuni soggetti vi sono prescrizioni che implicano maggiori costi
La scommessa
Si gioca tutta sulla capacità di rendere effettivamente convenienti da un punto di vista economico le varie attività di recupero il riuso la riparazione Lalli manifattura la cannibalizzazione il riciclo lo smaltimento
In modo da garantire che lo sviluppo e tali attività promosso la normativa consenta di bilanciare i maggiori costi delle imprese produttrici
La convenienza naturalmente non deve essere solo dell'intero sistema ma per ciascun soggetto che lo compongono produttori distributori i soggetti interessati al trattamento allo smaltimento questo implica
Che debbono essere promossa forme di accordo di aggregazione orizzontali per il settore Oberti cali produttore distributore recuperatore smaltitore
Delineando nel medio periodo un nuovo disegno industriale organizzativo logistico competitivo e sostenibile
Occorre promuovere iniziative che favoriscono questo processo
Studiando al tema del recupero a fini di tre prodotti ho maturato una forte convinzione
Per assicurare la sostenibilità da normativa ossia per promuovere lo sviluppo un sistema competitivo è necessario un salto tecnologico e organizzativo una discontinuità
Sia le caratteristiche dei prodotti
Sia nei processi se non si innescano attività in grado di produrre innovazione è difficile credere che la normativa raggiunga gli obiettivi prestabiliti
L'innovazione sono il frutto della ricerca promuovere attivare la filiera ricerca innovazione concreta deve divenire obiettiva portante di quanti preposti al governo del sistema rifiuti
Mettere insieme enti di ricerca e impresa coinvolgere le istituzioni dovrebbe consentire ad individuare i punti critici del sistema il fabbisogno di innovazione e programmare le attività volte alla loro realizzazione
Sperimentazione implementazione processi produttivi e decisionali
A partire da questa consapevolezza del ruolo strategico che assume
L'innovazione per assicurare continuità e sostenibilità possono essere individuate una serie di linee di sviluppo lungo le quali concentrare gli sforzi nella ricerca nella sperimentazione
Qui ne propongo cinque
La gestione del ciclo di vita del prodotto il cosiddetto pesante un barman
La logistica attraverso lo sviluppo di reti governate la rintracciabilità di filiera le tecnologie informatiche e telematiche per la traversa di oggi sta x e le tipologie di trattamento e separazione a partire dalla composizione dei rifiuti
Volevo presentare bene almeno un paio
Passo direttamente alla questione della rintracciabilità di filiera
Che è un tema importante della reverse Logistics
Si parla indistintamente di tracciabilità rintracciabilità anche se hanno un significato differente come è noto i benefici attesi da la tracciabilità sono diversi qui
Ce ne sono alcuni per i produttori per i consumatori per i soggetti preposti al controllo la tracciabilità una storia consolidata soprattutto in alcuni settori
Lario spesso ad Fenzo l'automotive due in cui ogni pezzo battezzato oppure dove tutti i pezzi di un certo ordine di produzione sono referenziato di separatamente da quelli
Di un altro ordine e nella cultura corrente il tema di rintracciabilità associata di spostamenti fisici di un singolo oggetto
Bene
Al fine di
Garantire questa tracciabilità di filiera si tratta di estendere il concetto di tracciabilità interno che copre esclusivamente
Le fasi
Va beh andiamo avanti che copre scuse tre fasi che sono sotto il controllo del singolo
D'altro
Del singolo operatore all'interno della filiera al concetto di tracciabilità esperto una a quello di tracciabilità di filiera la tracciabilità di filiera
Un elemento di grande rilievo può offrire una visibilità unificate omogenea sul complesso dei flussi dei rifiuti speciali e con tale sistema informativo gli organismi preposti possono monitorare i flussi
Dei materiale selezionare i soggetti che partecipano alla filiera quanto qualificare materiali per l'ammissione al repertorio
Del riciclaggio intervenire in modo mirato sugli andamenti anomali dei volumi tipologia quantità dei materiali
Il legislatore dovrà stabilire del disciplinare di filiera con gli standards riguardanti le formazioni raccogliere le modalità di scambio documenti Governo la comunicazione tra gli operatori le tecnologie ammesse per raccogliere i dati sul campo
E quelle di controllo
E di eventuali interventi sui processi sui flussi dei materiali
Rinvio alla relazione
Per il resto geotermia programmato assunti maggior numero di tanti grazie
Grazie grazie professor al
Grazie
Vorrei vorrei vorrei chiarire che il concetto di tracciabilità che ha esposto diciamo il professore alleva è un progetto è una tracciabilità in gran parte interna diciamo alle strutture
Dice la tracciabilità di cui abbiamo parlato fino adesso eh una tracciabilità legata anche
Come dire è una tracciabilità nello spazio nel senso che siamo sul territorio
Allora sono due cose molto importanti perché se uno se lo perde dentro il prodotto l'oggetto solo perde nell'azienda poi non lo può recuperare
Ma il problema che noi abbiamo diciamo in maniera integrata rispetto a questo dubbio parlate professore alle e quella di sapere dove in quel momento il
Il materiale se si è fermato effettivamente dove si doveva fermare se non ha cambiato natura
In una stazione intermedia se quella stazione intermedio nel servita a cambiare i documenti faccio per dire perché il mutuo è una bella cosa però poi che cosa succede diciamo durante il
Il cammino
è ovvio che nella coda ecco professore allevare nella coda prendiamolo e cerchiamo di utilizzarlo c'è il problema per i materiali e non riutilizzabili di andarli a smaltire
Rifiuti pericolosi a sono difficilmente smaltibili non sono come i rifiuti solidi urbani che sono sì smalti sconosco con facilità
Almeno in teoria almeno diciamo in linea assoluta in linea assolutamente teorica
Per smalti fattaccio per dire per smaltire i rifiuti di amianto ci vogliono lancia otto asma a cinque mila quattro mila grati
Potete immaginare che non è la stessa cosa che fare le ecoballe su due cose un po'diverse un po'più complessa siamo diciamo che un termovalorizzatore
è un oggetto meno tecnologico diciamo così per quanto da Goggi così via di un sistema di istruzione ad alta temperatura di rifiuti diciamo pericolosi specie e pericolose
Tutto questo che venne fuori la tracciabilità esterna quelle interna significano nuovi costi sull'impresa
L'impresa però deve essere come dire spinta a caricarsi di questi costi perché questo è l'unico modo per andare avanti in un contesto che
Riconosce questi sforzi dell'impresa e però l'impresa stessa
Deve fare discorsi di questo ramo parlando prima
Io ho visto troppe imprese alla mia vita che avevano un sistema di creazione del valore basato tutto suo MB o ai dirigenti in cui il primo trattino era costruita cash
Ora costruita accenno va bene
Ma il primo modo per ridurre i costi ad esempio è quello di ridurre
I costi del trasparenze degli processo soprattutto i costi del trasporto a discarica quale discarica quale trasporto devo chiedere al dottor Pasini
Prego
Vi racconterà cicche succede dell'industria siderurgica per quanto riguarda lo smaltimento
Non ci vediamo forse a dieci anni
Sì proprio invecchiati
Buongiorno a tutti più giù prima di tutto vorrei ringraziare
Presidente della Commissione
Parlamentare onorevole Barbieri il Vicepresidente l'Onorevole Camillo Piazza per avermi dato la possibilità di poter partecipare
A questo diciamo così di questo convegno
Brevemente
Chi è Federcaccia il clero Ciano strutturazione di comparto che
Fa parte di Confindustria rappresenta le imprese siderurgiche
Circa centosessanta aziende i cui praticamente realizzano le trasformo nullo circa il novantacinque per cento dall'acciaio oggi in Italia
Il nostro è un comparto particolarmente sotto i riflettori un po'di tutte le autorità appunto per quanto riguarda sia la parte di rifiuti che abbiamo
Anche un pochettino per il tipo di produzione che facciamo
Nel due mila sei abbiamo fatturato circa quarantacinque miliardi di euro con oltre cento mila addetti diretti e indiretti
La siderurgia diciamo che negli ultimi tre anni è cresciuto in maniera esemplare in quanto forse è il comparto più di altri che è cresciuto
Dovuto anche molto al
All'effetto diciamo globalizzazione
Crescita cinese e indiana per cui tutto sommato è un comparto unico strumento
Sta vivendo sicuramente un momento favorevole
L'obiettivo dalla Federazione quello di tutelare supportare mettono in relazione le aziende produttrici trasformo attrice distribuzione di acciaio di produttrici geologici federazione di come
Dicevo promuove altresì il dialogo fra i principali interlocutori sia per quanto ricco riguarda il mondo dal
Dell'acciaio soprattutto anche quello che riguarda un po'tutte le autorità
E per questo motivo che oggi
Sullo fiero sono contento di essere qui anche per
Far vedere che tutto sommato settore siderurgico
Non smettendo investire quello che è l'ambiente
Non sono interno ma anche quello che ci circonda
Entro un pochettino subito nel merito
Nel merito un po'del tema
Che credo siano primo molto di attualità
Vorrei sottolineare soprattutto il termine recupero
è indubbio che negli ultimi tempi stiamo assistendo a un fenomeno che
Se debitamente sostenuto e rafforzato porterà a una svolta diffonda Marina fondamentale importanza per il futuro delle nostre politiche ambientali
Il recupero degli scarti industriali e quindi può essere una risorsa preziosa se ben sfruttato
Ma per recuperare
Anziché smaltire occorre prima di tutto norme chiare e coerenti e questo purtroppo noi che siamo attori nel nostro comparto non sempre abbiamo questo sicurezze questa evoluzione
Tra l'altro il fenomeno del recupero è bene dirlo oggi ben supportato da una tendenza normativa che sia a livello nazionale che comunitario si sta muovendo da un lato
Verso la riduzione o dalla produzione di rifiuti
Fatto di per sé comunque positivo e dall'altro verso una riduzione dei rifiuti destinati o allo smaltimento il che comporta un ulteriore ridimensionamento
Del numero degli impianti di smaltimento notoriamente mal visti da gran parte dell'opinione pubblica e un conseguente maggior recupero dei materiali
Un aspetto quest'ultimo ancora più fondamentali in un Paese povero di materie prime quale
Il nostro in Italia
Nello stesso tempo tuttavia il recupero viene poco con signora considerato dall'attuale nominativo
O almeno
Solo ultimamente viene considerato che invece di promuovere grazie a una disciplina chiara organica esaustiva
Si limita spesso a emanare decreti e norme incoerenti fra di loro
Con il risultato di ostacolare di fatto il recupero di materiale a vantaggio dell'uso di materie prime vergini e dell'utilizzo di discariche sul nostro territorio
è per esempio il caso della normativa sulle bonifiche e il decreto sul recupero in procedura semplificata al famoso DM cinque febbraio mille novecentonovantotto
Fatta questa premessa a livello generale ci sembra fondamentale che la politica prenda atto della necessità di una semplificazione delle norme nonché di un loro più coerente e coordinamento
Il tutto senza naturalmente perdere di vista gli obblighi ambientali ormai recepiti ampiamente condivisi da tutto il nostro settore
E la conseguente incentivazione della ricerca di nuove tecnologie volte uno smaltimento ecocompatibile
Vorrei portare un esempio concreto che mi auguro possa chiarire con immediatezza dalla posizione dalla siderurgia nell'ambito dello smaltimento del recupero di materiale Si tratta dalla cosiddetta scoria di acciaieria da forno elettrico
Non non non mi addentro in tecnicismi cercherò di essere il più complessivo e porre possibile anche per i non addetti ai lavori
La scoria è un materiale misto composto per lo più di calce Salice e altri elementi che vengono aggiunti durante la fusione del rottame ferroso per mantenere interviene determinate caratteristiche del bagno diffusione
Si tratta perciò di un materiale di composizione sostanzialmente naturale prodotto dalle acciaierie nazionale in ragione di circa due milioni e mezzo di tonnellate all'anno
La produzione di acciaio al forno elettrico e quindi della scoria che ne deriva in quanto è deriva è un derivato
è attuata per la maggior parte nel nord Italia impianti situati che vanno dal Piemonte a al Friuli con una grande concentrazione in Lombardia e qui special modo nella provincia di Brescia
A differenza del resto del resto dall'Europa dove il materiale venne sostanzialmente recuperato in proporzioni molto alte
In alcuni casi come la Germania quasi il cento per cento di questo materiale viene recuperato in Italia questo materiale finisce in gran parte in discarica
Anche a causa delle risultanze di un test ambientale per la verità palesemente errato
Contenuto nella norma del cinque febbraio del novantotto
Che ha impedito di fatto per diversi anni l'utilizzo del materiale di scarto in funzione di un riciclo e che nonostante l'evidenza e la reiterabile ben motivate richieste della Federazione ai
è stato corretto
Con il DM
Cinque aprile due mila sei il
Numero centottantasei la cui modifica più significativa
Riguarda la conduzione del turn successione
Previsto per alcune tipologie di rifiuti tra cui appunto la scoria che c'è
Tuttavia
Ci rammarica sottolineare che nonostante questa modifica al decreto il risultato dal punto di vista ambientale non è ancora soddisfacente
Perché nella prassi si continua a riempire le poche discariche esistenti
Con le nostre scorie con costi suppletivi per le imprese per noi produttori e riutilizzando al suo posto materiale vergine di cava cioè la comune diaria come chiamiamo tutti
Per quanto riguarda la potenziale distinzioni dalle scorie va detto che questo materiale si foto presterebbe ha un gran numero di possibili utilizzi sia diretti che come ingredienti di manufatti
Come importanti esempi in tal senso possiamo citare le esperienze fatte dall'autovie venete
Ma anche da altri
Per l'utilizzo delle scorie come granella del manto stradale misto l'asfalto
Composto da che composto che porta tra l'altro amanti drenanti di elevata qualità e migliore resistenza all'usura come tipico ci fa in Germania
Ma non solo si può anche utilizzare come sottofondo stradale o ferroviario sia direttamente che sotto forma di conglomerati cementizi come pure per fondazioni di costruzioni civili
E industriali frangiflutti Marini e molto altro
Come spero di aver dimostrato ancorché con la necessaria sintesi visto che il tempo purtroppo non mie non non non ho molto l'uso delle scorie non solo è possibile ma andrebbe a completo beneficio sia dall'industria che dell'ambiente
Ecco perché è un primo passo importante di indirizzo politico ecologico potrebbe essere quello di imporre alle pubbliche amministrazioni ad esempio per realizzazione dell'opera prima l'utilizzo di materiale recuperato faccio due esempi
Nella redazione una nuova strada nella risposta Tura di quelli esistenti operazione che vengono normalmente in tutti i Comuni
Potrebbe essere
Obbligato utilizzare la granella di scorie anziché la ghiaia lo stesso Comune
Ho l'occhio oppure essa di sottofondo di quelle stesse Stato esso potrebbe essere reso obbligatorio l'utilizzo almeno in parte di un materiale di recupero come la scoria Celia o più in generale residui industriali o da demolizione opportunamente preparati
Conclusione
La domanda è definitiva e queste è possibile perseguire un concreto processo che porto smaltimento sempre più contenuto
La risposta è sensato ferma stimo ma solo se questo processo sarà stimolato accompagnato da una
Semplificazione normativa ed all'incentivazione del recupero
Grazie anche all'introduzione di modalità e clausole obbligatorie per la pubblica amministrazione che trovino concretizzazione nella costruzione nelle opere di pubblico utilizzo grazie
Grazie del l'intervento dottor quasi niente
Ci riporta diciamo
Dentro le problematiche dell'impresa
Vorrei
Chiamare il
Sul pagamento Presidente dell'ENEA all'ENEA
A un ruolo importantissimo in questo Paese ma può
Svolgerà
Si può prestare a svolgere un ruolo fondamentale
Discernere di questo sistema che stiamo
Di cui stiamo parlando in tutto
La la mattina
Prego professor pagare
Non soffrendo sa dell'incredibile
Io sono abituato
Esprimermi in pubblico e quindi è una scelta consuetudine
Con i tempi
Intanto
Sono lieto di essere qui e
Di avere ricevuto l'invito del
Senatore Barbieri a questa
Incontro e questo dibattito e
Voglio cogliere l'occasione
Per
Dire che
In Senato e Barbieri come Presidente la Commissione
Sta facendo un lavoro di grande importanza
Che in questo paese c'è molto bisogno che sul tema dei rifiuti si faccia chiarezza stavo poco prima di essere qui a discutere del modo in cui coniugare le ragioni
Della tecnologia con quella delle regole con quella dell'informazione del pubblico e credo che questa occasione sono importanti
Perché si aumenti la consapevolezza di questi temi e non solo la consapevolezza delle difficoltà che
Si incontrano nel risolvere
Credo che
Ci sia un
Aspetto
Importante che
Negli interventi precedenti è stato messo in evidenza cioè che il problema si può affrontare
Come diceva introdusse la leva
E come diceva dottor presene
Sia dal punto di vista
Del ciclo dei rifiuti
Che dal punto di vista
Della
Tracciabilità
Perché è chiaro che se io percorro l'idea che devo seguire
I rifiuti ma mano che si producono e dove si collocano certo il GPS le tecnologie conseguenti sono di grande importanza
Ma è anche vero che tanto più io riesca a ridurre fin dall'inizio
Il
Spostamento dei rifiuti speciale in questo caso per via del fatto che
Né
Immagino pone del stabilisco sia
Una
Logistica complessiva come diceva il personale che
Le caratteristiche tecnologiche che ne consentano
Una ciclo che non finisce necessariamente a discarica non finisce necessariamente a combustione beh questo
Crea una situazione più favorevole tant'è vero che in Europa come tutti is sappiamo anche perché c'è stato interventi dei rappresentanti europei
C'è una forte
Impulso
A ridurre
La produzione o comunque a creare le condizioni perché una volta che su un brutto i rifiuti
Ci sia poi la maniera di
Far fronte a questi rifiuti con l'impegno di coloro che libero che producono che so io imballaggi o che producono alle batterie che alcuni paesi vengono
Ritirate direttamente dei produttori
Allora qui il problema è
Se sia bene seguire la strada dell'una o dell'altro tipo ma io credo che bisogna seguire è la strada di un tipo quella dell'altra nella misura in cui però tanto più riduciamo
La produzione di questi rifiuti tanto meno riusciremo ad avere difficoltà e allora io
Proprio perché
O la responsabilità di mente che si occupa di innovazione di tecnologia
Direi che qui c'è molto che si possa fare sia sul piano della tracciabilità con le tecnologie
Che seguano
I rifiuti nei loro spostamenti sia con quello che riguarda
Diciamo il meccanismo e tra cui sto verso il quale si definiscono
Modi
Innovativi per produrre ciclo di prodotti che siano con una vita adeguata e legata
Alla
Intrinseca tracciabilità dei rifiuti me del dei rifiuti che si producono
Però consentitemi di dire detto questo che io impressione che sia un versante ulteriore che non è stato toccato in questa mattinata e che vorrei su cui vorrei soffermarmi pochi minuti che
Abbiamo a disposizione
E cioè
Quello che può succedere come vedete in questa
Tabella laddove si guardi
All'altro corno del problema cioè
Non tanto e non solo tracciabilità non tanto e non solo il ciclo rifiuti ma trasformazione dei rifiuti attraverso trattamento che non sia quello ovviamente della semplice def
Compattazione al trattamento meccanico biologico
Ma
E quindi non sia qualcosa che una discarica che tra l'altro è diminuita come ci ha fatto vedere l'ha fatta dal quarantacinque per cento al diciotto
E neanche della sola recupero di materia che peraltro è salito del venticinque quarantacinque per cento
Perché
Qui ci sono queste fasi curato detto in maniera
Rapita e che però ebbene crediamo presente e però nel seguito
Cioè
Questa
La presentazione delle tecnologie di trattamento che sono quelle che hanno la presentate nella tabella precedente e cioè trattamenti chimici fisici
Con
Riduzione posto a ossido precipitazione sedimentazione centrifugazione trattamenti meccanico il biologici ma poi ci sono e su questo mi vorrei soffermare trattamenti termici combustione gassificazione e pirolisi perché
Ecco poiché c'è un punto che secondo me è di un qualche rilievo perché
Un po'tutta la discorso dei rifiuti che non dimentichiamolo ha visto nel suo complesso perché non è così vero che rifiuti speciali viaggia no per fatti loro edifici malanno all'interno del discorso complessivo rifiuti tant'è che anche la normativa prevede che
Ci sia
La possibilità di trattamento contestuale contemporaneo però la questione
Se noi guardiamo al tema
Innovazione e tecnologia
Che succede non oggi ma domani una volta che noi accettassimo di avere processi di gassificazione pirolisi e combustione adeguate non inquinanti
Ecco
Io
Qui è uno schema in cui si vede che cosa succede con la pirolisi che tutti sanno
è un trattamento che produce
A quattrocento cinquecento grandi una modifica delle caratteristiche
Del rifiuti ma in assenza di ossigeno
E che produce
Un no derivato da cui si possono tenere varie cose è chiaro che
Vedremo come
Allo stesso tempo posso produrre del gas che nomade che abbiamo sin gratis
Che a sua volta può essere usato per varie utilizzi allora
Nella misura in cui
Io
Non produco necessariamente
Non so
Dei rifiuti che vanno a discarica
Dei
Non riesco a creare un meccanismo logistico che mi consente di evitare
Che la CIG il ciclo del prodotto forte un ciclo dei rifiuti che finisce per essere quello di un
Necessaria voi reca recupero di materiale per un verso che è importante perché l'ho con il materiale ce lo diceva rappresentante
Della
Industria siderurgica dottor Pasini è chiaro che in alcuni Paesi arriva a
Livelli molto elevati e la normativa può prevedere che quel recupero materiali diventi un modo per evitare che ci sia la rincorsa verso l'una
La collocamento a discarica ma è anche vero
Che poi
In tutto ciò
La gassificazione la pirolisi
Oggi
Hanno la possibilità che non
E
Assolutamente e quindi vorrei evitare di indurre qualsiasi
Dubbio sul tema che io voglio proporre
Definita in maniera che sia soddisfacente tant'è vero che iscriviamo che l'impatto ambientale
Potrebbe essere con una pirolisi come assegnazione potenzialmente migliore di recupero leggetelo usi e dico potenzialmente superiore
Il recupero dei sottoprodotti decidi migliore
Rispetta la combustione e
Ci sono delle problematiche il risolte e non lo dichiariamo ma soprattutto c'è una questione che vi hanno nella diagramma successivo e cioè che
Scegliere una strada oppure l'altra
Vuol dire avere un'idea precisa
Di
Ho avuto di quali siano il pattern e cioè i sentieri
Tecnologici che noi non vogliamo assegnare alla ma deve rifiuti
Perché non c'è dubbio che sempre più diventerà chiaro che
Il trattamento rifiuti può essere una strada per ottenere
Prodotti elementari come quelli che sono indicati qui
Che
Possono essere idrogeno me metanolo ammoniaca ma anche per
Intervenire al recupero di energia non utile
Per la energia tradizionale ma ad esempio per le fu il senso perché voi sapete che sente è vero come è vero
Che un domani non troppo lontano e ricordo a tutti che c'è un progetto europeo di grande importanza che
I getti ai giovani technology iniziative su Fuel Cell esse idrogeno che diventa un progetto che
Finanziato in maniera forte dal dall'Europa di cui io mi sto occupando
Beh se domani le fuel Cells diventano qualche cosa di utilizzato in maniera concreta cominciare dall'automobile ma poi andare anche nell'utilizzo domestico
Se vuol dire che io devo avere del
Combustibile e notare bene che il Singh ARSS e c'è un gas
Come quello
Ottenuto degli istituti è un caso sporco ma che va bene per le Fuel Cell allora
Se noi
Come vedete a sinistra partiamo dal CDR cioè pompisti abbia da rifiuti le pneumatici del mix di plastica facciamo un trattamento e poi veniamo a dei risultati
Questo significa che probabilmente se abbiamo in mente qual è percorso tecnologico che vogliamo ottenere non
Dobbiamo
Appunto trascurare il fatto che a secondo dei percorsi otterremo risultati diversi e quindi fin da adesso visto che si sta parlando di Fuel Cell al due mila venti non stiamo parlando in futuro
Del due mila cinquanta io credo che
Per lo meno l'Europa ne parla in questi termini fiduciosa che si possa cominciare a utilizzarle ma io credo che sia importante cominciare a pensare come l'alimentiamo
E sei
I rifiuti speciali
Insieme quelli urbani posso diventare
Un elemento per la produzione di Singh arso io credo che in qualche maniera forse val la pena interrogarci su questo percorso
Dico subito che neanch'questa è impegnata impegnata in maniera
Significativa
E così come è impegnata anche nel discorso della logistica dei rifiuti ma abbiamo un progetto e stiamo Progetto rifiuti e abbiamo un progetto che naturalmente guarda le tecnologie emergenti
Perché noi oggi e che io io rappresentato qui
E che però
Non voglio illustrarmi
Se non per dire che
Le mie presenta sulle principali linee di attività e credo che sia importante quello che è stato detto in premessa sta De Dominicis cioè l'idea
Che
Ricerca e innovazione possono mettere insieme i loro sforzi realizzare qualcosa che riguarda sì la tracciabilità ma anche la dinamica dell'utilizzo
Delle risorse
Che possono leader rifiuti nei termini che ho appena finito di illustrare
Grazie
Grazie professor pagamento io mi auguro anche che l'ENEA entri
Direttamente nella
E quanto più possibile la partita della tra anche della tracciabilità
Perché credo che il crollo delle né la possono essere essenziale in questo che in questo discorso
Purtroppo è arrivata la comunicazione che per motivi di Governo il Ministro Bersani non può
Essere
Non può essere presente io chiederei al dottor Beretta
Ti svolgerà il suo intervento tenuto conto che
Le imprese ovviamente hanno un ruolo fondamentale
Nella
In questa partita le imprese etiche
Prego
Intanto
Ringrazio non solo per l'invito direi anche per il metodo di lavoro un metodo di confronto che noi apprezziamo molto
Mio intervento brevissimo viene dopo due direi relazioni molto più precise specifico del Presidente Pasini del
Che paga netto quindi più farlo proprio pochissime pochissime sottolineature qualche riflessione che partendo da due sollecitazioni del
Confesso De Dominicis quella prima sui costi questa sulle imprese e difesa io
Dico certamente
Possiamo approfondire qualche cosa cercavo di dire la ma noi abbiamo intanto la necessità di avere delle imprese delle imprese che possano essere competitive che giochino come dire a carte
Pari e a darmi pari
E l'idea di procedere per percorsi nazionali spesso diciamo così originali al limite della stravaganza non aiuta
Non aiuta il sistema italiano e non aiuta e non aiuta le imprese
E il problema
Diciamo e
Proprio per questo un problema che va letto con grande attenzione perché i problemi diciamo di cui discutiamo oggi come quelli più generale di carattere ambientale sono dei problemi che interessano tutti
Ma ripeto va letto in una logica di capacità competitiva che va letto in una logica almeno europea
Noi abbiamo assistito negli anni ad una condizione che
Non posso che definire imbarazzante di questa situazione italiana che è sempre alla ricerca di una via come dire originale
Che complica quasi sempre la vita spesso diciamo a degli aggravi unilaterali e poi come dire scopriamo che magari come sta
Purtroppo spesso succede si accompagna una normativa teoricamente come dire molto più rigida teoricamente complicata burocraticamente pesantissima
Per diciamo le imprese le realtà le situazioni oneste poi siccome non riusciamo a fare i controlli il meccanismo è che la vita è difficile perché accetta le regole della composizione e come dire diventa una
Situazione invece paradossalmente favorevole per chi decide che
Le delle regole si può
Fare a meno non le si rispetta perché appunto a grande complessità
Dei modelli di funzionamento corrisponde una scarsissima capacità di repressione dei fenomeni davvero come dire che mina lì fraudolenti in questo come dire non si aiutano
Le imprese sane non si aiuta un meccanismo di competizione trasparente
E soprattutto come dire si perpetua l'idea che questo sia un Paese che ha sempre bisogno di soluzioni come diretta i loro merita ma siccome noi avremmo l'ambizione di avere come dire delle dimensioni corporee assolutamente
Omogenea a quella degli altri grandi player europei ci piacerebbe non aveva dei meccanismi troppo differenziati questo vale per
Tante cose come dire vale a cominciare da uno degli argomenti che ho sentito approfondire in maniera molto interessante che quella della tracciabilità
Possiamo anche qui ragionare insieme e ribadisco in maniera non retorica l'apprezzamento per un appuntamento di confronto come quello di oggi però vorrei anche qui fare somma una piccola
Coi è un piccolo warning diciamo stiamo fortunatamente io dico in un regime
Di libertà di scambio e di circolazione delle merci e siamo in una volta ventisette dove si circola ormai senza limitazioni decidiamo seriamente una politica delle scelte tecnologiche
Di tracciabilità cerchiamo di farlo in sintonia con l'Europa se proponiamo delle cose accettabili e
Ragionevoli saranno certamente patrimonio comune
Se proponiamo delle cose che sono irrealizzabili come dire sono irrealizzabili in Europa e lo saranno anche per noi
Allora questo lo cito come uno dei tanti esempi ne potrei fare moltissimo in cui in molte materie ma segnatamente in queste di carattere ambientale
Troppe volte abbiamo pensato che questo fosse un Paese che poteva consentirsi di tutto le fughe in avanti e il non rispetto delle chiedere direttive europee sfidarmi sulle come dire sulle attuazioni
E poi come dire dire che i nostri programmi possono essere diversi
Adesso come dire anche qui abbiamo assistito negli ultimi giorni ad un altro di questi passaggi come dire se non altro curiosi su cui è bene interrogarci lavoriamo da un anno
Su delle ipotesi assolutamente irricevibili
Di
Ridefinizione del Codice ambientale diciamo che non sono proponibili non lo dice solo Confindustria lo hanno detto le Regioni lo hanno detto le Commissioni parlamentari
In in sede europea in sede europea si vota all'unanimità un documento programmatico che
Come dire Expo totalmente diciamo allineato su queste tesi lo vota anche il Governo italiano
Io mi chiedo cioè allora che cosa è successo ci abbiamo lavorato un anno su un percorso che poi giustamente non condivide l'Europa
Alla fine sembra che non condividiamo nemmeno noi allora cerchiamo almeno
Di porre fine a questo strano percorso chiudendo finalmente questo amaro capitolo della
Correzione
Al ai decreti ambientali trovando delle soluzioni ripeto ragionevoli
Delle soluzioni soprattutto omogenee a quanto accade negli altri Paesi io
Insisto su questo ripeto in questa materia ma non solo perché
Come dire un Paese come questo che è fortemente europeista
A parole nelle sue manifestazioni retoriche poi lo è tra quelli come dire
A più basso tasso di adesione e per coerenza con le norme per applicazione delle direttive volte ecco io penso che invece noi dovremmo fare un grande sforzo in questa direzione
Ripeto cercando di fare faticoso lavoro che metta le imprese
Sane trasparenti virtuose tecnologicamente avanzate ponte a fare ricerche applicazione in condizioni come dire non diversa
Da quelle dei loro concorrenti europei allora lì dentro avremo sicuramente questione avremo delle aziende
Come dire etiche avremo delle aziende che guarderanno
Non esclusivamente ma non lo fanno nemmeno oggi alla riduzione dei costi ma e certo che non possiamo pensare che il sistema imprenditoriale italiano vada a competere sui mercati con dei pesi
Diversi penalizzanti spesso irrazionali ieri ragionevoli rispetto a quelle dei loro concorrenti e questo vuol dire mandare le persone
Copia a combattere in condizioni inaccettabili e credo che questo
Il Paese non se lo può permettere anche perché aggiungo come dire i dati poi parlano da soli noi fatichiamo disperatamente a raggiunge con uno e nove e due per cento in una fase di grande ciclo espansivo basta che vediamo cosa stanno facendo i tedeschi francesi
Gli inglesi e forse come dire qualche conclusione balza agli occhi in maniera in maniera molto molto semplici
Per cui ripeto plaudo al sesso al meccanismo credo che abbiamo molto bisogno di confronto abbiamo bisogno di sapere che cosa succede davvero sui mercati
Di come si attrezzano i player per compete a livello internazionale abbiamo bisogno quindi di un confronto scevro da
Pregiudizi
Costruttivo e abbiamo anche poi bisogno una volta che tutti insieme abbiamo individuato una direzione è uno sbocco possibile abbiamo anche bisogno di decidere
Perché quando poi avendo tutti gli elementi sia ci si rifiuta di decidere arriviamo al paradosso di una situazione come quella della Campania dove sembra dove sembra
Che i cittadini preferiscano montagna cumuli di immondizia che portano qualunque come dire disagio e malattia ad un ciclo ordinato i meccanismi di smaltimento di riciclaggio
Di come dire di incenerimento che francamente come dire
Sui quali possiamo discutere ma che certamente credo nessuno possa considerare un'alternativa peggiore a quella di navigare su montagne di rifiuti per cui grazie per il confronto grazie per il questo percorso
Attenzione a cosa fanno i migliori attenzione a cosa si fa in Europa
Un confronto di merito privo di pregiudizi e quando arriviamo capacità di decidere nell'interesse non dell'ultimo veto marginale ma di un sistema Paese che è fatto da quasi sessanta milioni di abitanti grazie
Ringraziamo il dottor Beretta in quel tra l'altro le riflessioni indicazione trovano piena corrispondenza nel lavoro della Commissione
Che ha come diciamo obiettivo
L'Europa l'armonizzazione con l'Europa e soprattutto mettere le imprese italiane stesse condizioni
Delle imprese concorrenti condivido anche le osservazioni nel merito per quanto riguarda la revisione del codice ambientale
Facendo le mie
Ritrovando né coi anche Lipari lì che presenta la Commissione Ambiente della Camera ha dato sullo stesso e la Commissione Ambiente al Senato ha dato sulla
Stesse proposte di revisione del codice ambientale
Prima di andare a pranzo adito ad una comunicazione di servizio per andare a pranzo c'è la possibilità
Di provare la norma la mitica mensa dei senatori quella che viene messa diciamo anche
Sotto sotto analisi per quanto riguarda i costi della politica Camera e Senato avete visto articoli recentemente voi la potete provare
A garantirsi in questo caso quindi alla fine della mattinata
Se fra poco ritirate del Belgio e li abbia degli Stati rari che qui dietro ci sia la un lauto pranzo per tutti voi per poi riprendere i lavori alle quattordici e trenta
Debbo per cortesia anche per ringraziarlo della presenza chiesto la parola non prevista dal programma il dottor Longhi che il direttore generale
Del CONAI sistema fondamentale che gli annuncia ma lo sa la Commissione nostra ammesso diciamo sotto osservazione per cui fra qualche giorno inizieremo una serie di audizioni con tutto il sistema CONAI
Uno dei temi sarà proprio quelle la tracciabilità
Grazie Presidente io chiedo scusa un minuto e mezzo mi aveva detto allora rapidissimamente
Ho chiesto la parola semplicemente perché fra i rifiuti speciali gli imballaggi
Ahi noi occupano comunque uno spazio rilevante perché
Al di là del principio dell'assimilazione che quindi riduce fortemente le quantità in gioco
Parliamo comunque del
Cinquantacinque per cento circa degli imballaggi che vengono immessi sul mercato che sono di pertinenza del mondo delle imprese quindi raccolti superficie privata e quindi come tali rientranti in qualche modo
Nella circuito dei rifiuti speciali solo sei milioni di tonnellate di roba
Che rispetto i dodici mesi sul mercato che quindi trovano una loro logica nell'ambito di un circuito tra virgolette virtuoso perché di questa roba in discarica definisce veramente poco allora sono tra i gli aspetti che volevo toccare primo
Si è parlato di progettazione e quindi della necessità
Che venga assicurata la riciclato evitata la verso
Diciamo una compatibilità una sostenibilità alla fonte questo è un
Aspetto che gli imballaggi perseguono da tempo
Noi riteniamo che
Lari ciclabilità sia e quindi il riciclo di questi materiali garantendo una nuova vita agli imballaggi sia il metro migliore per fare prevenzione
Perché siamo certi non soltanto questo materiale non finirà in discarica ma soprattutto che crea nuove occasioni di lavoro nuove occasioni di investimento sono non a caso la stessa Unione europea ha dedicato ampio spazio insomma facendo notare come però i dieci mila tonnellate di rifiuti
Trattati il riciclo garantisca duecentocinquanta posti di lavoro quindi
Molto importante dal punto di vista ambientale ma anche dal punto di corrompere direi una
Strada che come produttori e utilizzatori imballaggio stiamo perseguendo da tempo
Secondo
Il Presidente Della lei ha fatto riferimento alla tecnologia e la gassificazione e io volevo solo informare che noi stiamo sostenendo un progetto sperimentale a Caserta
Fatto dall'Ambra che l'organizzazione delle cinque Nesta campane
E che ha tra su questo processo di gassificazione a letto fluido realizzato l'Ansaldo ricerche stiamo ottenendo i risultati eccellenti soprattutto nel trattamento delle plastiche
Dove addirittura con
Dei Teti diciamo dei catalizzatori particolari
Riusciamo a recuperare il trenta per cento di metano
Quindi siamo molto ITIS tutte le realtà dove siamo idrogeno
Il che vuol dire che siamo molto vicini a quel traguardo che per il momento ancora sperimentare a cui presente ne faceva riferimento che la tecnologia che io invito
L'ENEA voler
Visitare
Non solo ma non solo lui attualmente questo impianto è
Diciamo per gli studiosi disponibile in quanto a verifica Ist corrente o si sta occupando solo il riciclo ma anche dalla valorizzazione
A trecentosessanta gradi dei rifiuti
Terzo aspetto l'aria l'attrazione di vita anche per noi questo è un argomento molto importante
Noi stiamo facendo partire un
Un progetto sperimentale anche in questo caso su sia sugli imballaggi riciclabili perché l'utilizzo di microchip che la la tecnologia che noi
Vorremmo introdurre
Poi presenterebbe o presenterà certamente dei problemi per quel che riguarda il riciclo di questi materiali
La presenza di elementi estranei comunque comporta dei problemi non vogliamo verificare prima quali sono gli impatti da questo punto di vista
E questo lo faremo sia sugli imballaggi riciclabili sia sugli imballaggi riutilizzabili quindi un circuito che si chiude su se stessa ecco vera soltanto queste tre aspetti che volevo sottolineato grazie
Dunque volevo ringraziare tutti voi per la per la pazienza siete stati
Come dire rigorosamente seduti
Devo dire la mattinata è stata una mattinata molto interessante per me
Gli interventi sono stati tutti molto sistematici è anche ben collegati fra loro secondo me la Commissione io non ho nessun merito ha fatto un buon lavoro
Possiamo
Ringraziare il presidente Barbieri del lavoro che ha fatto grazie alle quattordici e trenta qui
Grazie
è grazie vecchi e tornato che
Continua ad avere grande pazienza dopo la
I lavori che stamattina molto interessate hanno affrontato
Primario quadro europeo e poi gli aspetti tecnologici dalla
Tracciabilità e dello smaltimento dei rifiuti speciali
Il tema di oggi si commettono ovviamente è un passaggio di testimone quasi naturale
La sessione prevenzione e contrasto contrasto degli illeciti
Peraltro come Commissione ci sentiamo a casa perché
Walter indirizzo politico né abbiamo i nostri la rossa e devo dire di indagine
All'interno della Commissione abbiamo
Lessico Maggi strato che Curchi da alcune forze di polizia giudiziaria carabinieri
La Guardia di Finanza Corpo Forestale e Polizia di Stato
Che si sono molto attive
Dunque molto attivo sul piano del
Circolazione dell'informazione delle indagini in corso sulla capacità di recepire quelle che sono
Le spinte distinguere degli operatori danno alla politica per cercare attraverso l'iniziativa legislativa di offrire sempre strumenti più adeguati
Per il contrasto e la prevenzione degli illeciti do quindi la parola per coordinare questa sessione al dottore Roma che appunto il magistrato distaccato a tempo dia presso la Commissione che coordina quest'aria di lavoro della Commissione stessa
Grazie Presidente ringrazio voi tutti per essere qui presenti in questa sessione pomeridiana
Della nostra giornata di lavoro riprendiamo i nostri lavori non senza prima avverrà sottolineato la straordinaria diversità
Dei contributi che abbiamo ascoltato
Questa mattina
Vedete chi in qualche modo
Sia interessato e si interessa di questo settore
Deve
Fronteggiare innanzitutto un rischio che è quello cosiddetto dello specialista
Rischio che conduce ad essere prigionieri di quell'ottica della esclusione
Che
Determina
La esclusione appunto tutta una serie di contributi che viceversa sono importanti per avere una
Cognizione precisa del fenomeno in questo settore come si è rilevato questa mattina non scontiamo un ghetto essenziale che è quello di una descrizione puntuale precisa realistica dei fenomeni
Basterebbe il dato è stato citato relativo ai rifiuti speciali che si perdono nel nulla
Quali non riusciamo a rintracciare i percorsi
Per capire l'importanza di adeguare i nostri strumenti mi indagine per cappottare questi percorsi carsici che compiono di rifiuti il nostro Paese non solo nel nostro Paese
Dobbiamo anche prendere atto di un ulteriore gap
Che riguarda il nostro Paese che è quello della adeguamento rispetto
Alla normativa comunitaria
Vi è un'esigenza non soltanto di adeguamento ma anche qui vorrei dire di comprensione dell'importanza di una legislazione in materia ambientale che sia realmente armonizzata
Per evitare distorsioni sul mercato abbiamo ascoltato il contributo di Confindustria sul punto quindi un'armonizzazione della normazione in questo settore essenziale
Ma
Direi soprattutto comprendere
L'importanza di avere
In questo settore una atteggiamento ripeto non prigioniero di schemi ideologici
Un'apertura
A tutti i soggetti che
Hanno
Da fornire contributi anzitutto di esperienza nella avete trattato aveva a che fare con questa maniera quindi anche il mondo dell'impresa
Quindi anche il mondo della ricerca scientifica
Che questa mattina ha fornito importanti contributi c'è indicato dei percorsi che possono essere che possa essere seguiti per migliorare l'approccio al tema della trattamento di rifiuti
Questo oggi una sessione che
Mi viene il ruolo di
Colui che passa il microfono però
Consentitemi una notazione in particolare che traggo la mia esperienza di badi Lante del diritto
Prima le investigazioni la
Direzione distrettuale antimafia di Napoli e poi
Anche quale
Esperto di europea proprio nella tematica il contrasto al crimine ambientale sì è vero
Noi ci distinguiamo in Europa per a lire il maggior numero di discariche terra
Essere in qualche modo tormentati
Dalla
Traffici di rifiuti ma anche per un altro dato
E questo lo dico anche con un piccolo
Dire pizzico di orgoglio se permettete gli anche vero che ne abbiamo delle forze investigative e anche una magistratura
Che in tutti quanti questi anni affinato a tal punto le capacità investigative che è stata capace di far venir fuori appunto di
Esaltare di evidenziare quei percorsi carsici
Che secondo me in molti altri paesi d'Europa suo rimangono in questa fase
Quindi si tratta in sostanza non è una sorta di cemento masochistico cambiavano italiani vorrei dire ma
Abbiamo grazie alle forze dell'ordine grazie l'esperienza magistratura
Messo in campo delle capacità investigative
Direi notevoli che ci sono invidiati in ambito europeo quando partecipo a riunioni in ambito punto europeo ma anche nei paesi dei balcanico nei quali oppure o in qualche modo
Lavorato in collaborazione con l'amico la sacralità ma che qui con noi che curdi un'importante missione in quei Paesi emissione Pamela di assistenza alle Forze di polizia ebbene
Guardate davvero l'esperienza italiana
Le spese investigative italiana che guardata con un pizzico di invidia agli altri Paesi qui di questo io credo chi bisogna andare orgogliosi con questo taglio in questo approccio di lavoro di attenzione hai problemi all'iscrizione fatto capiamo innanzitutto come come si atteggia il fatto
Descriviamo perbene perché soltanto se
Vediamo per bene le cose possiamo giudicarle bene e quindi agibile bene con efficacia do subito la parola alla onorevole Franzoso che ci introdurrà nei temi del pomeriggio
Sì dopo una prima fase battutina del
Qui abbiamo affrontato i temi sulla strategie dell'Unione europea
Strategia delle tecnologie politica industriale e
La presentazione del dottore Roma
Introduciamo un tema importante come quello della prevenzione del contrasto degli illeciti ambientali con particolare riferimento a quelli che possono essere commessi a proposito dei rifiuti speciali
Nel lavoro semplice
Così come non è semplice la definizione di ambiente già sul piano giuridico
Indicando quali sono le siano i presupposti della sua tutela
Il concetto di ambiente si scontra giocoforza con una cultura tutta protesa
Verso il riconoscimento dei diritti individuali di libertà
Che appare sempre più insensibili ad assegnare al diritto il compito di difendere e salvaguardare
Dei valori
è anche vero
Che esiste la Costituzione con i valori che contiene e che tende a tutelare
Ma è altrettanto vero che le norme costituzionali si prestano per forza di cose ad una certa interpretazione che tenga conto del passare del tempo
L'ambiente in effetti deve essere valutato come un bene giuridico di valore costituzionale che costituisce un punto di partenza insostituibile per la Costituzione costruzione giuridica della tutela ambientale
L'ambiente in altri termini è un fatto sconvolgente per il diritto le nozioni di soggetto l'uomo
Di oggetto l'ambiente ed il rapporto tra soggetti ad oggetto
Andranno infatti visti nella cornice di una comunità più ampia che comprende l'uomo e la natura
A livello internazionale già dal settantadue con la dichiarazione di Stoccolma si affermava che debbono essere preservate le risorse naturale del globo ivi compresi i lati l'acqua
La Terra la flora e la fauna ed in particolare i campioni rappresentativi degli altri sistemi naturali
L'ambiente che è oggetto di una poderose legislativa legislazione sia a livello comunitario che nazionale
è dunque un bene giuridico in senso lato e si deve precisare che la nozione di bene giuridico non è una nozione astratto
Costituita dalla sintesi dell'utilità del bene dell'interesse umano su di essa e della sua disciplina giuridica
Ma è la cosa
Ma l'acqua è la cosa riguardante in relazione a determinate qualità
E corrispondenti interessi
Nonché alla relativa disciplina giuridici
E da ed avvertire tuttavia
Che l'ambiente anche un bene giuridico di valore anzi come ha precisato costruite costantemente la giurisprudenza costituzionale e un valore costituzionale
Esso inoltre nonostante lo abbiamo ripetutamente affermato dottrina e giurisprudenza non è affatto un bene immateriale ma un bene materiale composto da più componenti
In rapporto di interdipendenza fra loro
Il diritto all'ambiente è un diritto
Soggettivo assoluto e fondamentale
Questo
In effetti il problema centrale che riguarda anche i temi del nostro incontro
Quello del rapporto tra uomo ed ambiente
Che trasposto sul piano giuridico diventa il problema del delitto all'ambiente
è evidente che svolge un'attività di inchiesta sul ciclo dei rifiuti significa compiere uno studio approfondito in primo luogo sulle dinamiche e sulle tecnologie produttive
E in secondo luogo sulla valutazione di investigazione dei flussi di materiali che
Prodotte in grande quantità dal mondo imprenditoriale
Nella pratica posso seguire percorsi diversi
Quelli cosiddetti tradizionali
Cioè di destinazione alle più o meno conosciute pratiche di smaltimento definitivo in discarica dei nostri impianti analoghi
Quelli che trasformazione previo trattamento cioè di recupero attraverso lo svolgimento di un certo diverse distinto ciclo produttivo
Quello del riutilizzo talquale
Spesso all'estero di materiali che nella pratica
Vengono definiti puliti
E che vengono utilizzati in Paesi emergenti disposta riceverli per i fini più vari a tal proposito
è opportuno ricordare
Che a breve entrerà in vigore
Un nuovo regolamento comunitario che disciplinerà
Ulteriormente la già complessa materia delle cosiddette spetta spedizione transfrontaliere se non sbaglio fra due tre giorni
In altre parole il lavoro della Commissione parlamentare si presente difficile faticoso perché da un lato presuppone una conoscenza del mondo dell'impresa e della sua mutevolezza
E dall'altro comporta la necessità di un lavoro
Di analisi e di raccolta di dati che a sua volta scontati la necessità di orientarsi in un quadro normativo sempre più complesso e talvolta incerto
Dal mio canto desidero introdurre il tema della prevenzione e contrasto degli illeciti in materia di gestione dei rifiuti speciali
Fornendo alcuni brevi spunti di riflessione su temi importanti che gli autorevoli relatori che mi succederanno
Avendo un ruolo di primo piano nel computo della prevenzione e della repressione
Degli illeciti in materia ambientale in generale
E dei rifiuti speciali in particolare vorranno opportunamente cogliere primo
Un aspetto rilevante è quello della prevenzione degli illeciti ambientali attraverso la predisposizione
Da parte dell'ordinamento di obblighi di tipo documentale
La legge italiana forse più di quelle di altri Stati membri
E fortemente caratterizzata da una serie di oneri che tutti i soggetti coinvolti nella gestione dei rifiuti soprattutto speciale debbono obbligatoriamente assolvere
L'obbligo di annotazione sul registro di compilazione trasmissione
Del modello unico di dichiarazione nonché l'obbligo
Di accompagnarci alcol ciascun trasporto
Con formulario costituisce
Un complesso di adempimenti che consente si
Di svolge nei controlli a ritroso
Sui flussi di rifiuti prodotti intermediati
E gestiti e smaltiti ma ritengo sia altrettanto vero che le sanzioni
Che la legge prevede per l'inesatta o imprecisa compilazione anche l'anima e giustamente alcune piccole gestioni
Mentre i fenomeni di criminalità più allarmanti si manifesta attraverso condotte che sfuggono totalmente al qualsivoglia documentazione
Probabilmente la nostra attenzione dovrebbe concentrarsi di più sulla conoscenza della qualità dei rifiuti prodotti
Dei grandi produttori industriali piuttosto
Che sulla gestione in fase di intermediazione o trasporto dei rifiuti stessi in quel sito
Come è stato notato tra i primi commentatori del Testo unico ambientale mi sento di esprimere una certa insoddisfazione
Il decreto non ha definito esattamente le funzioni di controllo in capo alle ARPA le agenzie regionali per la promozione e protezione ambientale
Socia se ciò è accaduto puntualmente per la materia delle bonifiche dei siti contaminati altrettanto non può dirsi per le funzioni di controllo in materia di rifiuti diario e discariche
Il ruolo delle ARPA appare penalizzato da questa mancanza di pianificazione
Che si risolve nella difficoltà di operare in modo sinergico soprattutto
Fra le autorità ispettive minore dei carabinieri il Corpo forestale dello Stato le polizia provinciale e ARPA
Una precisa definizione di compiti specifiche competenze e di rapporti istituzionali avrebbero certamente giovato alla migliore conoscenza dei grandi processi industriali di cui parlava poco si parlava poco fa
Parola d'ordine per il futuro della prevenzione degli illeciti deve essere pianificazione
E organizzazione del sistema complessivo di controllo
Due
L'attività delle forze dell'ordine l'attività delle procure e delle altre forze istituzionale tra cui anche la nostra Commissione d'inchiesta
Si dibatte sull'applicazione di nozioni giuridiche e istituti che il legislatore a mio parere disciplina a volte in modo ambiguo o per così dire contrastato
Mi riferisco ad esempio alla nozione di sottoprodotto
Esclusa espressamente dal campo di applicazione del decreto legislativo numero centocinquantadue del
Aprile due mila e sei
Ma i cui contorni a proposito della necessità del riutilizzo talquale nello stesso in altro ciclo produttivo hanno già prodotto nella pratica applicativa alcuni casi tutti
Già oggetto di attenzione da parte della magistratura
è chiaro che questo è un caso emblematico di cui il mondo dell'impresa reclama chiarezza
Se la nozione di sottoprodotto e forse giustamente additata dai suoi detrattori come un concetto giuridico giuridico che identificherebbe materiali che verrebbero così ad essere sottratte i controlli ambientali
è pur vero più l'opportunità del riutilizzo incidere produttivi
Da tempo noti e in modo comodo semplice ed economicamente vantaggioso rappresenta per il mondo imprenditoriale un elemento di utilità economica e di possibile rilancio dell'economia di certi settori
Perché si sia certe di tenere una condotta lecito
Terzo
Altro spunto di riflessione ritengo debba essere quello del concetto stesso di materiale recuperato partendo da un rifiuto speciale
Codificato dal Ministero dell'ambiente in modo che il prodotto dell'attività di recupero rappresenti il risultato di intenzionale
Di una certa condotte dell'imprenditore che vuole lavorare per ricollocare sul mercato un bene
A una materia prima
In terza come prodotto finito nelle forme usualmente commercializza
Questo aspetto è legato all'ampiezza sterza della nozione di rifiuto
E cioè se per il rifiuto deve intendersi soltanto ciò che viene smaltito oppure anche ciò
Che a fine ciclo viene riutilizzato dagli impianti di recupero
Chi opera nel cosiddetto regime semplificato come materia per riprodurre bene diversi
Da ultimo ma non per importanza vorrei chiedere a tutti un contributo sull'efficacia
Del sistema di norme che l'ordinamento italiano si appresta a varare
E nota a tutti che da tempo si parla di necessità di introdurre nel codice penale un maggior numero di fattispecie incriminatrici puniche dalla legge con maggior gravità di sanzione
Attribuendo nel rango di delitti piuttosto che di contravvenzioni
Mi chiedo però
Se l'esperienza italiana oggi ancora legata all'unico delitto è contemplato dal decreto centocinquantadue all'articolo duecentosessanta e già dal decreto Ronchi al cinquantatré bis noto come attività organizzate
Finalizzate al traffico illecito di rifiuti abbia effettivamente introdotto uno strumento di prevenzione di repressione efficace quindi realmente tale da funzionale come forte deterrente per la commissione di reati
A parte le conseguenze giuridiche in materia di conduzione delle indagini preliminari da parte delle procure
Allorché si procede contestando questo tipo di reato l'operatore del diritto e il soggetto rappresentante dell'istituzione non posso non riflettere sulla genericità della formulazione della norma
Su ciò credo bisogna effettuare un'attenta riflessione parlamentare anche in sede di discussione
Del disegno di legge che abbiamo presentato in forma bipartisan sia alla Camera che al Senato e che già da stato scritto riportata all'ordine dei lavori della Commissione giustizia della Camera con il Codice venticinque sessantanove
Il Rapporto ecomafia due mila e sei di Legambiente infine fornisce numeri preoccupanti quattro mila seicentoventisette infrazione del ciclo dei rifiuti accertate le forze dell'ordine
Un incremento del sedici virgola cinque rispetto al due mila quattro mille novecentosei sequestri centottanta persone arrestate per traffico illecito cinquecentotrentatré denunciati centoventicinque correggendo coinvolte
Diciotto virgola otto milioni di tonnellate di rifiuti speciali di cui viene stimata la produzione
Ma non se ne conosce formalmente il destino cioè sono scomparsi nel nulla
Dopo questa breve sintetica e sicuramente non esaustiva introduzione
Credo
Di dover ascoltare attorno mia cura questi aspetti approfondimenti da parte di
Chi verrà relazionale subito dopo di me lasciando ad esse la parola e ringraziandoli per l'attenzione
Franzoso
Dire soprattutto per la
Molteplicità di spunti e di interrogativi che Giglio direttamente a coloro i quali dovranno
Intervenire partirei subito da un
Primo quesito che poneva l'onorevole Franzoso e che relativo alla
Quadro normativo
Dice non è una Franzoso giustamente un quadro normativo complesso ed incerto
Ebbene
Io direi che probabilmente il nucleo centrale di questo quadro normativo che probabilmente richiede di essere indagato e cioè la nozione stessa di rifiuto e non è
Cosa da poco qui capirete senz'altro le ricadute in termini di investigazioni quindi attività
Preventiva e repressiva
Che a una incertezza questo che l'elemento cardine dell'intero sistema
Un grande giurista diceva qualche tempo fa che il
Diritto del lavoro era un po'l'aria sismica dell'ordinamento giuridico italiano bene oggi molto probabilmente e il diritto dell'ambiente aderire occupato questo terreni non essere davvero è il campo in cui si scontrano visioni differenti
E nelle quali molto probabilmente forse il nostro legislatore ed emergeva già da quando è stato detto questa mattina dal Commissario Frattini a in questi anni ha avuto un atteggiamento diciamo così difensivo
Quindi e in qualche modo anche giunto il tempo di cambiare probabilmente atteggiamento e
Un primo passo può essere quello di una definizione
Il più possibile non incerta della nozioni di rifiuto compito facile facile
Si fa per dire che io affiderei al
Collega Alfredo Montagna della a Corte di Cassazione un'autorità in materia prego Africa te la parola
Buongiorno
Grazie al Presidente Barbieri di aver voluto in questo incontro la voce della Corte di Cassazione
Una voce che stanno diventando in questa materia
Con effetti sempre più individuabili perché la nomofilachia che noi perseguiamo giorno per giorno
Sta diventando in una materia magmatica dove abbiamo assistito a una produzione legislativa intensa un punto di riferimento indefettibile
Perché onestamente ci si capisce poco di questo coacervo normativo ed ora la Cassazione ha scelto due strade per fornire un contributo alla chiarificazione di questi temi
La prima strada alla prima sarà minacciava pensare a l'intervento del presidente Frattini stamane noi siamo molto attenti a livello comunitario
è stata quella proprio di porre a confronto la legislazione nazionale con la legislazione comunitaria così come interpretata dalle sentenze della Corte di giustizia ovviamente
Perché
Non abbiamo necessità di fare grandi indagine per trovare qual è la nozione di rifiuto da applicare al nostro Paese basta guardare le direttive comunitarie bus guardare le sentenze penso alla Palin grandi attori una sentenza ormai risalente compenso molto più vicino a noi alla sentenza miserie
Di molto meno tempo quindi la mozione la troviamo la troviamo in modo chiaro il problema è cosa fare di fronte a questa dicotomia in cui noi oggi totalmente ci troviamo e onestamente anche noi della Corte ci siamo trovati in imbarazzo
La scelta era applicare il Regolamento comunitario sentendoci giudici comuni del diritto comunitario come ci insegna la sentenza Franco Ricci della Corte di Giustizia della Comunità europea
E quindi applicarle direttamente
Però noi abbiamo il compito anche di
A trovare una soluzione equilibrata alle risposte che forniamo all'intera magistratura con le nostre sentenze
E allora sentiamo fatta avanti una seconda posizione B è sempre comunque un intervento legislativo
Del legislatore dello Stato membro che ci pone di fronte ad una mozione nuova diversa incompatibile forse dobbiamo obbedire a quello ci siamo chiesti per un po'di tempo
Poi però tra la fine del due mila cinque e l'inizio del due mila sei la Corte di Cassazione ha fatto una scelta
Ha deciso che ogni contrasto che ci sia tra normativa nazionale normativa comunitaria debba essere rimesso alla Corte costituzionale per violazione dell'articolo undici della Costituzione
Questa è stata la scelta fatta la prima volta con l'ordinanza Rubino del gennaio due mila sei avvalorata poi da un'altra ordinanza italiano del marzo del due mila sei
Nella prima noi mandavamo alla Corte costituzionale la famosissima non interpretazione autentica della nozione di rifiuto del due mila due che noi tutti conosciamo ciò cessare scomparsa dal nostro ordinamento giuridico
Nella seconda mandavamo all'esame della Corte costituzionale il problema delle limitazioni lì dei favoritismi che c'erano nella iscrizione all'albo del
Trasportatori per coloro che trasportasse o rifiuti non pericolosi ma a titolo professionale
Contestando la vecchia il vecchio articolo trenta del decreto
Ahimè
Questo surplus di produzione legislativa ha fatto sì che tra l'invio alla Corte costituzionale la decisione da parte del giudice delle leggi intervenisse il centocinquantadue del due mila sei e quindi la Corte ha dovuto ricevere indietro
Con due provvedimenti queste nostre istanze di rimessione
Nel primo caso
Dicendoci che l'adozione di rifiuto si arricchiva molto col centocinquantadue perché come
Ci è stato ricordato euro ora dall'onorevole Franzoso accanto alla nozione di rifiuto si accompagnava quella di sottoprodotto una serie di altre definizioni a ci sono e che quindi Candy che rendevano il panorama molto più complesso
E quindi ci veniva ritornata indietro ci veniva rimandata la seconda volta ci veniva ancora rimandata
Perché la nuova disciplina sull'iscrizione all'albo in qualche modo prevede un'iscrizione anche per i trasportatori di rifiuti non pericolosi a titolo professionale
Onestamente con qualche ulteriore perplessità come abbiamo risposto come sta rispondendo la Corte negli ultimi mesi a questa situazione
Abbiamo detto a proposito del sottoprodotto in una sentenza della aprile di quest'anno una sentenza che si è risolta non con l'invio alla Corte perché la questione è stata poi superata nei fatti ma questa sentenza dell'undici aprile del due mila sette
Che io ho citato in come tante altre cose che ovviamente vi risparmio pressoché lo scritto che ho lasciato agli atti è stata giudicata la nozione di sottoprodotto incompatibile con la normativa comunitaria e suscettibile di rinvio alla Corte
E costituzionale cosa non fatta solo per un problema contingente ma questo è un warning molto preciso per il legislatore per legislatura e che onestamente la Corte atteso per oltre un anno dopo l'intra già in vigore del centocinquantadue convinta che i correttivi di cui siamo tutti in possesso degli articolati abbiamo tutti un po'l'articolato del secondo correttivo resero conosciamo quali dovrebbero essere le modifiche
Quindi sembrava eccessivo un intervento così duro delle moderne che in attesa che il legislatore provvedesse da sì ad una modifica purtroppo il la moratoria è scaduta possiamo dire così
Per la Corte e quindi con la sentenza dell'undici aprile abbiamo già anticipato la scelta su sottoprodotto
Che io condivido quello che diceva l'onorevole Franzoso
Non significa ricondurre tutto alla nozione di rifiuto in modo bieco il compito della Corte è quella e anche quello di non sposare le tesi della di per collegi di quelle Cologgi a profonda che vuole tutto sottoporre ad una disciplina rigida
Noi respingiamo queste posizioni perché ne dobbiamo dare un massaggio all'intera magistratura e quindi nostro messaggio deve essere di saggezza certamente
Però ecco certe cose le dobbiamo dire e per esempio sia sulla alla mancata iscrizione all'albo comunque sul regime di iscrizione all'albo per i rifiuti non pericolosi abbiamo deciso il venti giugno di quest'anno di mandare alla Corte costituzionale LEA nuova regolamentazione espressa dal centocinquantadue in una sentenza che ancora non è stata depositata ma dico impropriamente conosciamo
Già il dispositivo quindi questo il primo fronte su cui si è mossa alla Corte la scelta è stata ormai non possiamo più attendere
La Corte manderà al giudice delle leggi ogni motivo di contrasto tra nazionale e comunitario
Rischiando anche che si che erano di vuoti normativi ma che saranno ovviamente il mezzo di pressione più pesante verso il legislatore che abbiamo atteso per un anno e qualche mese
Il secondo fronte sul quale si muove la Corte di Cassazione quello della perimetrazione dirà nozione di rifiuto
Perché come diceva un mio illustre collega ad ogni intervento legislativo nasce il partito del non rifiuto così Cinzia che ci diceva Gianfranco Amendola
Perché è chiaro che le spinte inevitabili che esistono in questo settore ci sono
Vanno producono i loro effetti quindi compito della Corte e tentare di ricondurre caso per caso con una statistica un po'pedante
Ma che può essere di facile consultazione o in quelli che sono dei punte della nostra giurisprudenza nel sito Corte di Cassazione punto riti dove noi inseriamo a cura dell'ufficio che io al quale io appartengo
Le novità più interessanti sia ovviamente nell'altro sito di maggiore diffusione che l'ItalgiureWeb della Corte di Cassazione dove appunto si può andare a vedere la casistica Rio
Pensavo poco fa appunto alle acque di sentina guardando uno deve gli altri che interventori a questo convegno ma è un'esemplificazione quindi il compito della Corte è stato quello di portar dentro tutto ciò che il partito del non rifiuto tentativi porta fuori di quella nozioni di rifiuto che noi definiamo incoerenza sistematica
Con tamponamento comunitario ma allo stesso tempo
Di portare fuori della nozione di rifiuto quelle alcune marginali posizioni che in realtà non vanno all'etere l'interesse protetto dalla normativa ambientale
E col collega di Tirana parlavamo prima così per dei pneumatici fuori uso da distinguere dai pneumatici usati nel c'è una sentenza della Corte che tratta appunto questo proprio per espungendo in dal dal mondo del rifiuto e far sì che quell'attività di recupero che l'onorevole Franzoso sottolinea necessari indefettibile per non portare tutto aggravare nel anche economicamente
Economicamente perché sulle imprese la Corte sta cercando sta cercando di fare
Anche perché noi cerchiamo di esaltare in questa logica di perimetrazione nella nozione di rifiuto il principio di offensività che sottende l'intera materia ambientale
E che è stata tracciata con chiarezza dalla Corte in modo proprio da evitare la sanzionabilità di condotte che in realtà non assurgono al dignità tale da giustificare l'intervento sanzionatorio penale
Una scelta dirla esaltazione del ruolo di offensività che marcia parallela alla individuazione precisa di quale sia l'interesse protetto dalla normativa ambientale il settore nel quale sia realmente il bene giuridico settori
Poi esemplificazioni possono essere tantissime di un mese del mio scritto non credo di dovervi tediare grazie
Grazie davvero alla collega montagna per la sua brillante esposizione e soprattutto per
Aver citato il quadro attuati
Sì direi che
Tracciando una sorta di strada mediana fra il partito del rifiuto quel non rifiuto ma che poi la strada che da tempo la Cassazione ha intrapreso e anche diciamo tre gran parte della giusta della giurisprudenza di merito
Adesso io darei la voce a coloro che poi operano sul campo in quella attività così difficile
Difficile dicevo prima di
E morte emersione di quanto fa parte questi
Suo percorso carsico la individuazione delle strade che prendono i rifiuti nel nostro Paese traffici nazionali traffici trans nazionali problemi applicativi di interpretazione della normativa di contrasto con un crimine che ha fatto
Del traffico di rifiuti un elemento potremmo dire costitutivo della propria ragione sociale in questi ultimi anni
Darei subito la parola alla colonnelli Emanuele Sticchi che il vice comandante della Comando carabinieri tutela dell'ambiente per il suo contributo grazie
Grazie signor Presidente
Intervenire
Questa questo importante convegno
Il
Comando carabinieri per la tutela dell'ambiente
Costituisce il reparto speciale dell'Arma dei Carabinieri destinato al contrasto delle illegalità nel settore ambientale
Un reparto che nasce con la stessa legge istitutiva del Ministero dell'ambiente la trecentoquarantanove del mille novecentottantasei
E il reparto a la peculiarità di essere
Alle dipendenze funzionali del ministro per le attività di vigilanza repressiva prevenzione e repressione delle illegalità commesse a danno dell'ambiente
Quindi praticamente una un compito perché si sostanzia nella contrasto ai fenomeni di illegalità ambientale
Fenomeni di legalità ambientale che
E individuiamo secondo
Due tipologie precise una tipologia quella
è costituita da dalla illegalità diffusa cioè quelle illegalità poste in essere e in modo episodico e dal singolo autore a prescindere
Dalla comportamento di altri soggetti indifferentemente rispetto al comportamento di altri soggetti
A fronte di questo c'è una espressione di
Criminalità e che mi piace definirmi criminalità ambientale che invece
Sì sì sì si sostanzia nel perseguimento delle illegalità
Realizzato in forma strutturata direi l'assetto
Imprenditoriale quindi con le caratteristiche di professionalità e che normalmente richiede
Il concorso l'intesa la collaborazione di soggetti soggetti diversi
Il contrasto alla illegalità diffusa noi lo operiamo essenzialmente mediante
Campagne tematiche cioè destinate e così via monitorare a e ad effettuare controlli a campione di singoli settori della
Realtà produttiva e di gestione del del ciclo dei rifiuti dei rifiuti
E in questo come sfruttiamo molto la sinergia con
E gli altri reparti dell'Arma dei Carabinieri direi che punto di forza di del nostro reparto è proprio quello di essere
Una componente di una di quella
Grande istituzione che l'Arma dei Carabinieri la cui peculiarità
Essenziale sta nella
Capillare presenza nel territorio e parlando di tutela del territorio
è chiaro che la capillarità della presenza sul territorio
Costituisce la migliore garanzia sul piano della informa dell'informazione e sul ecco e quindi della conoscenza delle problematiche ambientali e anche
Né sul piano poi dell'intervento le dell'arte della repressione
Ora anche la criminalità l'illegalità diffusa ove così sistematica ripetitiva può produrre per la legge dei dei grandi numeri degli perfetti di danno apprezzabili consistenti per per l'ambiente di quei
L'importanza di
Fronteggiare anche questa questa forma illegalità ma
Diciamo che l'impegno
Prevalente del reparto l'impegno al quale il reparto sta
Dando sta
Dedicando per maggior attenzione quella del contrasto alla cosiddetta criminalità ambientale cioè
A quella come dicevamo strutturata
Perché chiaro che il
Potenzialità ti danno o di pericolo espresse da questa forma chimica sono
Dei gran lunga considerevoli
La criminalità ambientale così ha il
Per la pericolosità di questa forma che veniva ed derivato dal fatto che le ragioni che la motivando che la sostengono che l'alimentano
Sono ragioni di
Di carattere economico e quindi
Hanno con così la dall'alle potenzialità che che che sono dall'economia settori del mondo produttivo
Sono chiaramente
Protesi alla
All'ottimizzazione del profitto mediante il contenimento dei costi purtroppo
La gestione del problematiche ambientali per tutte le aziende vanno sempre la scritta sul sul capitolo dei costi Argo la possibilità di contenere questi costi costituisce
Uno
Uno stimolo una un'attrazione di non sempre
Resisti dieta
E le le illegalità
Si manifestano
Un po'in in tutto il ciclo il ciclo dei rifiuti anche nella fase della della produzione appunto il produttore che ha il problema di contenere i suoi costi
Molto spesso disinvoltamente le affida i suoi rifiuti ai soggetti e dei quali non non va investigare non si interroga eccessivamente le sulla sull'affidabilità di di questi due
O quando poi non sia addirittura
Non ci sia un affidamento consapevole del dell'esito anche perché
Le condizioni economiche particolarmente vantaggiose molto spesso appunto consentono
O sono le indicative di una di una conoscenza
Esistente quindi di una complicità e che si originali in quella fase
Altre volte il il produttore
E così dei chiara su
Solo una parte del del rifiuto prodotto una un'altra parte di rifiuto la smaltisce clandestinamente
Una
Non secondaria azienda siderurgica aveva per della Lombardia usava servirsi di
Di aziende operanti nel settore dell'edilizia
Per smaltire nottetempo clandestinamente nei cantieri non polveri di abbattimento fumi e scorie di di fonderia questa un'operazione di di qualche anno fa che abbiamo condotto insieme
Con il Corpo forestale dello Stato
Lì nella zona del nel Milanese
E poi
C'è
E il problema della
Contenuta
Assunzione in carico dei rifiuti e nel nel momento che la produzione anche per via
Di
Diciamo di
Interpretazioni estensive forse
Accomodata comodo del del concetto di di sottoprodotto del concetto di materia prima secondaria
Sicché è quando parliamo della del del fenomeno dei cosa dei rifiuti scomparsi che
Significativamente esprime in termini anche quantitativi il
Il business della della criminalità ambientale dobbiamo considerare che
Teniamo conto solo dei rifiuti e che nascono come danni quindi sono stati
Originariamente dichiarati tali esso ma tutti tutto quello che già all'origine viene sottratto no non figura e quindi forse dovremmo
Sommare dello alla ai i quantitativi dei rifiuti cosiddetti scomparsi
Sicché la la dimensione del fenomeno forse si ingrandisce un tantino un tantino di più
Quando
Il
L'illecito non viene confezionato all'origine poi ci sono le fasi successive del leggeste nel il ciclo dei rifiuti in particolare quelle del trasporto e del
Dello stoccaggio del trattamento perché in queste fasi il rifiuto soprattutto il rifiuto pericoloso viene
Così gradualmente
Modificato nelle sue caratteristiche fino a diventare con una rifiuto una ma recuperabile o una materia prima
Seconda
E riutilizzabile quindi il
Anche in in attività di recupero
Chi i
Che chi in genere poi ci sono dei soggetti sono
Che sono gli gli intermediari nella gente la gestione dei rifiuti
Che sono coloro che hanno la conoscenza i contatti con i diversi operatori
Quindi mettono Indaco rammento il produttore lo sto Cadore lo smaltitore oltreché operatore e via discorrendo quindi molto spesso sono questi soggetti che si
E che tessono la la trama del dell'illecito nella
Nella gestione nella gestione dei rifiuti
Alla fine
Di tutti questi artifici nelle a
Nei quali
Una ruolo non trascurabile hanno anche
Le false certificazioni documenti di a di analisi che
Con i quali si si attribuiscono poiché certe caratteristiche quindi si attribuiscono dei codici e si rendono meno
Recuperabili certe materie ora
Quindi alla fine l'esito finale di tutti questi artifici tutte queste
Le questa Cogeme tenuta queste editti questo intelligente adoperarsi
Sì si traduce poi in definitiva in e in che cosa in
Nell'utilizzo per quindi dello smaltimento su terreni agricoli di fanghi di depurazione
Pericolosi peggiore dei contenuti metalli pesanti o di composto realizzato con le medesime condizioni di questi giorni l'operazione
Condotta in in Campania
E che ha portato al fermo di polizia giudiziaria di trentotto persone infondo ecco anche qui il meccanismo era quello della
Dello smaltimento illecito dei fanghi in presso aziende agricole
Ma non è un fatto nuovo e non è soltanto
Collegabile all'area campana intanto nella stessa nella stessa Campania
Questa operazione è stata preceduta davvero altre due operazioni Madre terra uno e Madre terra due le avevamo denominate così
E sempre relative a questa tipologia di illecito
è chiaro che
Lo smaltimento in in aziende agricole su terreni agricoli a de degli affetti soluto sotto il profilo ambientale della salute
De dubbio consistente vanno
Intanto così per percolamento
Si può proprio provocare l'inquinamento delle falde ma poi anche l'assimilazione
Degli inquinanti da parte della
Della vegetazione Po
Spot costituisce i due
Perfetti vengono a
A ad ancora portare poi assortire poi l'effetto della
Del dell'inquinamento del danno del pericolo per quanto riguarda tutta la la catena alimentare
Colonnelli io
Mi permetto di interromperla anche deve cercare di raccogliere una sollecitazione che faceva l'onorevole Franzoso
L'attuale quadro normativo gli strumenti attualmente esistenti nel nostro ordinamento
Di consentono una efficace azione repressiva cioè quell'attività di punto tracciamento dei rifiuti indicazione attualmente
Presenta delle criticità a suo giudizio e se sì quali sono ovviamente
Nei tempi o meno la prego abituato alla sinteticità investigativa quindi in tempi acqua allora
Invece la materia sul piano della delle possibilità di contrasto
L'azione di contrasto al il alla criminalità ambientale è stata resa sicura efficaci
Apprezzabilmente efficace con una l'introduzione del
Due mila uno dell'articolo cinquantatré bis del decreto Ronchi
Attività organizzate per il traffico illecito dei rifiuti norma che costa
Oggi recepita nel duecentosessanta del
Testo unico ambientale normali costituisce l'unica ipotesi delittuosa nell'ambito della
Della normativa di tutela della dell'ambiente forse un po'in ragione della
Della pena edittale questa norma consente anche lo sviluppo di attività investigative appropriate
La possibilità di ricorrere intercettazione telefonica intercettazione ambientale
Se e quant'altro grande aiuto ovviamente ha offerto alle forze di polizia operanti per il oramai stampe a degli strumenti che direi che una volta forse
Inimmaginabili e non solo ma
Di fatto questo ci ha consentito poi i nel tempo in questi anni di applicazione della disposizione di veramente di acquisire una conoscenza di illuminare un po'il campo l'individuazione di
Veramente
Diverse centinaia di di operatori economici che
Operano nella nell'illegalità
Dico anche che l'aver operato una repressione in misura non trascurabile
Ha funzionato anche in chiave di prevenzione direi per certi aspetti forse bisogna affermare che la migliore
Prevenzione fatta dalla
Dalla repressione
Di questo di questo così ri al
Recita recepiamo leggo anche nel
Conversazioni che
Intercettiamo tra tra gli operatori quindi sotto questo aspetto sicuramente efficace sotto l'aspetto della
Della tracciabilità forse il problema della
Di pervenire a una definizione una accezione del
Concetto di di rifiuto sarebbe cercherà sia nei giovani e meno meno equivoca e quindi in meno suscettibile di interpretazioni accomodanti sicuramente
Costituirebbe uno un obiettivo al quale al quale tendere ma
Credo
Per e per questo forse il riferimento è quello della
Della normativa comunitaria e quindi è in sede comunitaria che comunque
Bisogna
Anche perché i problemi di non si può affrontare in chiave nazionale sorta
Si poi non solo non può non possono essere risolte a livello domestico insomma ecco sono livelli oggi direi di dimensione globale
Per cui quella comunitaria e quella europea e già una prima approssimazione ma il problema dei problemi credo debbano essere aperte affrontati in questa
In questa prospettiva grazie quindi grazie
Mi piace riprendere partirà un aspetto di quelle che ha citato il come nelle auspichi e cioè il fatto che i reati ambientali sono essenzialmente i reati di profitto
Da queste affermazioni bisogna trarre tutte le conseguenze porsi anzitutto il primo problema c'è come aggredire i profitti che provengono dal da questo tipo di reati
Per questo argomento io ebbi a lei la parola alla
Generale Giuseppe vicanolo che Comandante del terzo Reparto il quando già la Guardia di Finanza prego magari a lei la parola grazie
Presidente grazie dell'invito anche a nome del comandante generale
Io vorrei portare a questo tavolo un contributo di carattere pragmatico perché stamattina sono stato molto preso da due affermazioni molto forti e vere e cioè
Che i proventi dei traffici illeciti di i rifiuti sono secondi come fonte di limitazione del ritardo Nizzardo soltanto i traffici stupefacente
La seconda affermazione che abbiamo sentito è stata fatta
Dalla presente Frattini e cioè che il settanta per cento dei traffici di rifiuti hanno portata transnazionale quelle che si limitano al
Allo Stato membro sono appena il trenta per cento del totale
Ebbene
Queste due peculiarità del fenomeno
Chiamano in causa direttamente la Guardia di Finanza per il proprio ruolo di polizia economica e finanziaria
Con
Un compito che complementare e specialistico
Complementare con Arma dei carabinieri e il Corpo forestale dello Stato che
Ricordo a me stesso che
Nell'ambito del decreto del Ministro dell'Interno del ventotto aprile due mila e sei sul riordino dei comparti di specialità
Delle forze di polizia sono stati individuati come responsabilità centrale Ai fini del contrasto
Del dei crimini ambientali
La Guardia di Finanza però
La sua parte la va la la va a fare e la esercitare fino in fondo dando
Un apporto specialistico soprattutto gli aspetti economici e patrimoniali dei traffici illeciti contrastare la criminalità
Agganciandomi alle indagini sul territorio alle investigazioni sulle organizzazioni anche l'indispensabile approfondimento dei profitti illeciti realizzati attraverso i traffici per poi seguire
L'accumulo e il reinvestimento dei profitti nell'economia legale e un passaggio fondamentale perché
La leva
Del profitto illecito è quella che
Determinarla scelta principale la valenza criminogena
Della
Spossessamento dei profitti invece realizzati attraverso i traffici
E sicuramente dal punto di vista dell'impatto sul fenomeno criminale di una portata di prevenzione e deterrenza da non trascurare senz'altro non secondaria a quella penale vera e propria
Il secondo aspetto quello della transnazionalità ci chiama in causa perché nell'ambito delle forze di polizia italiane noi Guardia di Finanza abbiamo una speciale responsabilità per i traffici marittimi
Siamo stati già designati da tempo in quanto la nostra flotta aeronavale è seconda solo a quella prima militare nel comparto delle Forze di Polizia le Forze armate del Paese
E di conseguenza
Con il decreto ministeriale dell'aprile del due mila sei è stato sottolineato ancora una volta
L'obbligo da parte nostra di continuare a vigilare prevenire e reprimere i traffici in materia di rifiuti avvalendoci della nostra
Componente aeronavale
è
Delle tecnologie applicate che sono state nel tempo realizzate in questa direzione
E allora vorrei dire soltanto
Qualcosa di specifico riguardo al dispositivo della nostra struttura territoriale e poi
Dei risultati per raccogliere
Infine l'invito a
Evidenziare anche qualche criticità che c'è stato dato in premessa dal dottor Airoma
Allora sotto l'aspetto organizzativo devo dire che i nostri reparti operative aeronavali che sono le unità che a livello regionale di tutte le regioni costiere sono preposte alla lotta ai traffici via mare
Sono le strutture specializzate Guardia di Finanza ai fini dell'attuazione della collaborazione con il Ministro dell'ambiente previsto all'articolo otto della legge istitutiva
E
Il nostro comparto navale e dotato di sistemi e tecnologici anche avanzati di cui non mi voglio ad entrare perché non sono un tecnico
Ma è molto importante come utilità concreta il sistema del da Luz che una sistema di ricerca
A bordo di nostri aerei Piaggio che effettuai la scansione in ultravioletto infrarosso termico di le fasce di territorio ampie due chilometri Corno riprese
A mille metri di altezza
Questo strumento veda luce è stato particolarmente utile e valorizzato nei rapporti tra
Reparti aeronavali e regioni non abbiamo stipulato i popoli d'intesa con nove regioni su venti e tenero nazionale
Perché ha rivelato tutta la sua utilità ed efficacia concreta per l'identificazione dei discariche abusive e siti inquinanti
In secondo luogo sotto l'aspetto invece investigativo la peculiarità della nostra struttura
Siamo interessati sotto due aspetti come Polizia erariale in quanto preposti alla tutela del demanio del patrimonio dello Stato
E in questa veste siamo chiamati in causa dal testo unico dell'ambiente del decreto legislativo centocinquanta del due mila e sei
Nell'articolo trecentododici
Sono gli organi competenti a svolgerle istruttorie per conto del Ministro dell'ambiente o dei prefetti delegati ai fini della quantificazione
Del danno del risarcimento del danno da poter
Avanzare nei confronti dei soggetti che ledono questo bene pubblico
Quindi Polizia erariale ma soprattutto polizia investigativa
Quando
E mi fa piacere sottolinearlo
Le direzioni distrettuali antimafia
Hanno perseguito dei reati e dei traffici di portata
Consistente a livello regionale o anche più ampio
Avvalendosi molte volte prima di tutto dell'Arma dei carabinieri che a
Aperto la pista
Quando ha avuto bisogno di un apporto anche lì di squadra di un lavoro dei kit investigare sulle tracce documentali
Della
Fatturazione dello però per operazioni inesistenti che molte volte viene utilizzata a copertura di traffici simulati
Concentramenti presso
Termovalorizzatori presso discariche presso operatori specializzati e quindi necessita di approfondire l'ispezione documentale amministrativa e contabile
Quando è stato necessario incidere sui reati contro la pubblica amministrazione compiuti con la forza in termini di intimidazione dei clan che hanno acquisito il controllo diretto indiretto di imprese operanti nel settore esercitando una pressione sui Comuni e sugli enti locali
Per
Ampliare discariche abusivamente o per gestire in modo
Del tutto monopolistico il traffico
La raccolta dei rifiuti solidi urbani nell'ambito delle realtà maggiormente inquinate bene quando si
E determinata all'esigenza
Di un approfondimento investigativo
Economico e patrimoniale
I nostri reparti non si sono lasciati passare il testimone invano nel senso che
Hanno dato una mano hanno dato un apporto peculiare
In questo campo e i frutti sono ci sono poi
Visti in concreto
Venendo quindi a qualche accenno di risultato cito soltanto un due episodi per essere un po'più concreto
Nell'aprile scorso a Mondragone nostro reparto si è trovato con
Un'indagine diretto alla Direzione distrettuale antimafia
Di fronte a un fenomeno di controllo diretto da parte del clan dei Casalesi e del clan la Torre su una società la Eco quattro che gestiva
La raccolta rifiuti solidi urbani in diciotto Comuni del circondario casertano
L'indagine che è stata supportata da collaboratore di giustizia dichiarazioni molto importanti che sono state progetto di riscontro puntuale si è conclusa con dieci arresti
E i sequestri patrimoniali di quindici immobili e sei aziende coinvolte sottolineo la valenza dei sequestri patrimoniali
Perché per noi Guardia di Finanza l'obiettivo primario se volete oltre accanto a quello della disarticolazione dei clan soprattutto quando è finita organizzato
Un altro servizio di riportata
Rilevante e quello fatto in Calabria nel due mila sei con il rosso dei carabinieri
Nei confronti dei clan nei libri Zito calabrese del clan romano della Campania che si erano coalizzati per la gestione sostanzialmente le discariche
Che con sulle quali confluivano la raccolta dei rifiuti di tutta la regione Calabria
Bene questa esperienza anche lì ha portato ai diciannove arresti dei soggetti coinvolti in questa organizzazione ma anche al sequestro delle quote di partecipazione in cinque società gestite dai clan ha per esercitare l'inquinamento di settore
Concludo con risultati per dire che al di là di queste punte avanzate che ne vorremmo sempre più accentuare come
Successo concreto
La testimonianza dell'attenzione della Guardia di Finanza settore della tutela ambientale nel ruolo sempre complementare specie e specialistico che ci compete è data da
Oltre quattro mila denunce
Tra il due mila e cinque e il due mila sette
Mille centotrenta discariche individuate e sequestrate centottanta mila tonnellate di rifiuti speciali oggetto di sequestro
Ma
Questo non è il punto d'arrivo questore quello che siamo oggi
Quello che vorremmo essere e che
Devo dire il vero raccolgo l'invito a sottrarre criticità con uno spirito positivo finalmente perché
Il disegno di legge presentato dalla Commissione bicamerale
A aprile scorso contiene sotto l'aspetto Della lotta ai traffici di rifiuti sul versante patrimoniale una svolta epocale
Lo dico con estremo favore come capo del terzo Reparto operazione la Guardia di Finanza
Perché abbiamo finalmente gli strumenti investigativi per incidere su questo fenomeno Ai fini del sequestro della confisca dei profitti illeciti realizzati che
Raccoglie e sintetizza e ripeto l'ho dico veramente con una grande soddisfazione
Le migliori
I migliori istituti
Che nel campo della lotta ridare utilizzata sono stati perché sono stati incrementati nel tempo mi riferisco alla confisca obbligatoria
Dei profitti prodotti e prezzo del reato
La confisca obbligatoria non solo dei beni immediatamente realizzati con illeciti ma anche la confisca per equivalente
Dei beni patrimoniali posseduti dai soggetti responsabili di valore corrispondente a quelli dei profitti realizzati
Laddove i profitti siano andate beneficio non delle persone fisiche responsabile reati ma di società
Che ne hanno tratto interesse o vantaggio è prevista dal disegno di legge l'applicazione a carico delle società perso non è giuridiche di responsabilità amministrative per quote di pagamento fino a trecento se non ricordo male complessive
è stato inserito cioè per meglio dire è previsto l'inserimento nell'articolo dodici sexies è quello per intenderci che si applica per i reati di unità organizzata e solo per i più gravi
Dei reati connessi contrabbando di tabacchi di contrabbando e stupefacenti e quant'altro
Che
Anche la Commissione del traffico illecito organizzato di rifiuti comporterà la possibilità di aggredire il patrimonio dei soggetti indire indiziati
Quando sproporzionato rispetto alle fonti di reddito lecite
Quindi
Concludo chiedo scusa se forse vi ho tediato con una sottolineatura che da parte nostra e veramente di impegno e
Possibilmente se ci è consentito anche di maggiore
Capacità operative investire in questo settore soprattutto quando
Dopo le ha il varo da parte legislatore di questi nuovi strumenti di intervento
Sapremo e potremo dare ancora di più la nostra parte di contributo per
Cercare di contenere possibilmente anche vincere questa lotta
Vi ringrazio
Davvero
Davvero grazie al Generale vicanolo qui davanti a me il dottor Cesare Patrone che Stato chiamato morire direttamente in in causa
Dal già vicanolo perché al Corpo forestale lo Stato è attribuita la strada centrale questa attività incontrasse i più ne metta prego ingegnere della ponderazione
Grazie Presidente
Un saluto tutti tra l'altro gli amici delle forze di polizia
I riferimenti normativi qualcosa già è stato citato generale della Finanza ovviamente anche dai carabinieri in ogni caso
Diciamo il decreto del Ministero dell'interno
A mio modo di vedere molto importante perché per quello che riguarda le forze di polizia mette a sistema dopo che assiste ma noi siamo India tutte altre situazioni perché ritengo dirò alla fine c'è un punto importante è che quello può
In tempi di
Mancanza di soldi in tempi di declamazioni da parte a cominciare da Carpoforo da parte del corpo forestale che dice Ripa amiamo gli organici eccetera eccetera questo
Avverrà con molta difficoltà io ritengo che il punto di mettere a sistema tutte le forze di polizia già sono state adombrate dai carabinieri dalla finanza
Secondo me delle soluzioni può essere una soluzione per un'azione più efficace da parte appunto dalle forze di polizia
E così come le relazioni tra corpo forestale e per esempio anche questa
Commissione tant'è che e solo del tredici giugno scorso un protocollo di cooperazione con la Commissione d'inchiesta dei rifiuti e Corpo Forestale dello Stato
Proprio per uno scambio di informazioni che come vedrebbe dopo assolutamente importante la struttura del corpo forestale una struttura diffuso su tutto il territorio e non abbiamo delle strutture precise
Il cosiddetto unica fu il MIPAF e non vi tedierò in ogni caso queste strutture di investigazioni e di intervento sulle province settantasei che fanno aggio sui mille e cento e sessanta
Comandi del Corpo forestale dello Stato
è vero che
Alla luce di questa
Distribuzione sul territorio ma anche alla luce di un'evoluzione tecnica e scientifica noi abbiamo pensato anche di inventarci qualcosa anche di di basso costo come per esempio quello del laboratorio hanno mobile
Per permettere appunto
Di andare sul luogo del delitto e per permettere appunto di fare delle delle delle delle analisi con i nostri chimici funzionario del Corpo forestale non sempre funzionari che tra virgolette si di ciclo per poter dare poi
Dell'informazione più esatti all'autorità giudiziaria e quindi di essere più efficaci
In generale per quello che riguarda il fenomeno dello smaltimento illecito noi notiamo
Un po'anche alla luce dei nostri monitoraggi su tutto il territorio
Non abbia un monitoraggio delle discariche abusive addirittura se non erro del mille novecentottantacinque dunque notiamo doveva sud la criminalità e per la criminalità organizzata e al nord come si dice forse con un eufemismo
L'imprenditoria deviata
Notiamo che in questi fenomeni in realtà c'è un affinamento da parte dei trasgressori e questo l'abbiamo già detto Presidente Barbieri nell'ambito dell'audizione di qualche tempo fa
Cioè l'attività si svolge oggi attraverso sofisticate mimetizzazione
E formule apparentemente legali basate su una serie di connivenze complicità tra soggetti che operano su diversi segmenti anche attraverso bolle di Comont azione di accompagnamento falsificate
Si fanno sparire grandissima quantità di rifiuti perché c'è una semplice scolastici creazione degli stessi
Poche parole staff significando quindi
Facendo assurgere questi rifiuti come qualcosa che realtà non sono insomma dei trattamenti che non hanno mai avuto
Rifiuti pericoloso che avrebbero elevati
Costi di smaltimento vengono fatti transitare all'interno di un fittizio
Centro di recupero un riutilizzo e sono fatti magicamente poi fuoriuscire con un nuovo Codice identificativo che non la testa più la pericolosità e quindi costi di smaltimento sono nettamente inferiori lo stesso dicasi come diceva
Il vice comandante dei Carabinieri per quello che riguarda i fanghi
Che vengono da fatti transitare in impianti di compostaggio senza in realtà che hanno avuto alcun tipo di trattamento e vengono rimessi in circolazione proprio per attività che sono connessi all'attività all'agricoltura
E quindi alla alimentazione
Il discorso del monitoraggio della banca dati per noi è molto importante non abbiamo un sistema detto SIM quindi attraverso con un sistema satellitare c'è un individuo si oppone noi parliamo nel ma abbiamo individuato per un un monitoraggio che finito qualche anno fa e che devo dire che ha dato anche adito anche la procedura di infrazione
Dall'unità europea dove noi abbiamo
Indagato l'ultima indagine parla di circa quattro mila novecento siti per circa venti milioni quadrati e di superficie
Alla stessa stregua a proposito di aspetti tecnologici citati prima così come su su sull'aereo Piaggio c'è
Un esempio interessante che riguarda certi elicotteri che riescono con delle delle Camere particolare
A trovare cosiddetti dei fusti tombati che rappresentano come nel caso adesso del pescarese dove è stata appunto rilevato una discariche norme nella misura in cui sono interrati rappresentano dei
Degli illeciti e dei pericoli notevoli spaccio
O su tutta una serie di dati presentati anche alla Commissione
Mentre voglio arrivare velocemente a quelle che sono delle conclusioni e permettetemi anche
Raccogliere delle stimolanti sollecitazioni anche dovute Abdallah
Consigliere di Cassazione
In primo luogo voglio dire che il discorso del sistema tra forze di polizia alla luce dei sempre migliori rapporti alla luce
Del consistenze finanziarie quindi alla luce delle finanziarie che non sento nonostante tutto tengono conto di quelli che sono i problemi delle forze di polizia io penso che un sistema
Mettere a sistema
Anche nostre le nostre banche dati
Forse chissà se e il sistema dei rifiuti e il secondo
Dopo la la abroga il secondo per quello che riguarda i movimenti di denaro per quanto riguarda la malavita organizzata mi chiedo se non è ora di costituire
Senza costi aggiuntivi dei gruppi
Delle specie di commissioni fatte delle forze di polizia che analizzano insieme e che fanno
Confluire i dati dei loro sistemi per fare in modo
Che
Un atteggiamento sistemico e paritario si possa aggredire con maggiore efficacia alla malavita organizzata e non solo
Un altro punto che però mi mi mi mi mi interessa premere per quanto riguarda la l'aggressione del profitto c'è un altro profilo
Che secondo me non dobbiamo assolutamente sottacere che riguarda proprio il danno ambientale il danno ambientale introdotto dalla trecentoquarantanove ottantasei articolo diciotto che riprende
Delle direttive della Comunità Europea ebbene danno ambientale in realtà allo stato attuale se noi pensiamo che in una
Cultura
Dove il danaro e così importante eccetera eccetera l'aggressione finanziare atto anche sotto il profilo della costituzione di parte civile da parte dello Stato per quanto riguarda il danno ambientale io ritengo
Tenendo conto che il danno ambientale prevedeva all'articolo diciotto non solo i costi di ripristino ma anche il profitto conseguito dal trasgressore seppure calcolata per via equanime dalla dalla magistratura
Io ritengo che l'azione di danno ambientale diciamo la verità allo stato attuale inefficiente
Da parte dello Stato anche perché farraginosa perché avvocature poi Presidenza del Consiglio che ritorno all'Avvocatura che poi ritorna eccetera eccetera quindi una procedura e realtà prima che c'è questa costituzione di parte civile da parte dello Stato
Diventa molto molto difficile e lunga articolata
Io penso che aggredire il profitto anche sotto il profilo della costituzione di parte civile perché in ogni caso nella discarica
Negli inceneritori e così via e il danno ambientale quando c'è ovviamente in frazione di legge c'è ed è bene evidente forse chissà se non sarebbe ora di creare veramente delle tasche forse
Di avvocati che lavorano per lo Stato e che fanno in modo di chiedere molto velocemente e quindi si inseriscono anche nelle nelle
Anche nelle cause di tipo penale appunto inseriscono questa procedura dalla dal punto di vista dello Stato
Un altro punto che mi preme sottolineare e qui arrivo alle suggestioni che sono state mi sono state offerte e quello che ovviamente la risoluzione di problemi così importanti devastanti sotto il profilo anche dell'immagine del territorio nazionale e quella della collaborazione da parte degli enti autonomi e degli organi amministrativi che in realtà forse probabilmente
Diciamolo chiaramente sono coloro che fanno meno la loro parte un atteggiamento più attento da parte dei Sindaci
Non solo nella cultura del no un atteggiamento più attente una risposta più attenti e quindi non fare non ha fare aggio solo sulla si unì delle forze di polizia della magistratura secondo me rappresenta un altro punto importante che mi permetto di dire la politica dovrebbe fare molta attenzione
L'ultima suggestione che voglio dare
Mi deriva sempre dalla
Dalla valutazione che faceva
Il consigliere della Corte della Cassazione quando parlava di ditte Colucci
Dove noi ormai dobbiamo deve essere chiaro che noi non possiamo più scegliere la cultura della ditta ecologi dell'ecologia profonda che parla di un ritorno alla natura che ha degli aspetti
Personale può essere ma a livello di Stato degli aspetti secondo me che sfiora dirittura
All'utopia perché l'unico tipo di ecologia che può essere sposata e non c'è il ecologiche e una colonna Gia che utilizza la tecnologia per dare le soluzioni allora mi chiedo
Deve essere fatto un salto culturale per fare in modo che le nostre discariche i nostri
Siti di smaltimento dei rifiuti diventi non più una sorta di
Nel luogo infestato dove tutti i Sindaci operano contro eccetera eccetera
Ma diventi la veramente dei posti dove con una tecnologia si parla di strutture di terza quarta quinta generazione e dove con una tecnologia adeguata questi luoghi possono e tre fatti delle strutture ipertecnologica Zarate affinché rifiuto venga utilizzato considerato anche una risorsa di tipo energetica questo è un salto culturale cioè non può essere che
La politica non si preoccupi di trasformare culturalmente da discarica il luogo di produzione di energia perché si
Questo non avviene
Le forze di polizia si troveranno sempre in una situazione che sarà quella di aggressione nei confronti dei profitti illeciti ma addirittura di andare a fare come Corpo forestale fa l'ordine pubblico perché
Mi campane non vogliono le discariche grazie
Grazie ingegnere
Patrone che
Al
Posto anche il dito su alcune
Questioni sicuramente forse poco piacevoli ma anche importante affrontare per dare maggiore efficacia all'azione di repressione e contrasto del crimine ambientale la prima
Tre di raccogliere quell'attiva la circolarità delle informazioni
A questo punto di vista la Commissione sta operando
Attraverso lo strumento dei protocolli di interscambio di cooperazione per mettere in comunicazione per quanto è possibile banche dati già esistenti nel nostro ordinamento perché dei diversi agenzie si parli
E vorrei anche qui toccante di un aspetto oppure ha citato in genere padrone e cioè la necessità di valorizzare
Tutti i soggetti tutte le agenzie che direttamente o indirettamente sì sono impegnate sul fronte il contrasto al crimine ambientale i qui mi viene in mente diciamo d'agenzia le delle dogane
Dottor Peleggi
Prego lei che responsabile dell'ufficio antifrode la prego di fare un po'di pubblicità
Di questo ufficio perché abbia parlato di percorsi calzifici di rifiuti di cui non conosciamo gli esiti ma molto spesso non conosciamo neanche l'esistenza delle capacità i meriti Landi potenzialità
Agenzie che tuttora esistono possono dare acquista azione regole la prorogatio
Esattamente il contrario di quello che volevo fare cioè non volevo parlare delle dogane
Però sono costretto a farlo probabilmente dove ne sono più conosciute all'estero siamo un po'etto astro versi te per via della tecnologia che abbiamo sviluppato questo verso il seme necessario perché dobbiamo guardare oltre frontiera
Ci conoscono molto in comunità europea siamo una tra le dogane più attrezzate nel contrasto alla contraffazione purtroppo vinciamo spesso il primato sui sequestri anticontraffazione dico purtroppo
Perché questo significa peraltro che non esiste un'armonizzazione nelle tecniche di contrasto tra i Paesi comunitari
Questo significa che noi facciamo più pressione sui nostri porti questo significa che esiste la possibilità di fare concorrenza al ribasso doganale ovvero le merci tenderanno a far crescere economicamente quei porti dove minore controllo doganale e questo non è concepibile laddove il territorio e comunitario
Quindi esiste anche in questo senso lo lo shopping del porto lo shopping doganale così come parlavamo stamattina dello shopping normativo dove si cercano legislazioni più compiacenti più semplicità
Da superare
Cosa fanno le dogane cosa sono difficile spiegato in due parole diciamo questo non siamo forze di polizia ma possiamo esserlo nella misura in cui dobbiamo contrastare il contrabbando che un reato penale quindi possiamo fare sia Polizia tributaria e polizia giudiziaria
Siamo
Relativamente pochi
E abbiamo più di trecento uffici sparsi nel territorio vantaggio quale avere un sistema integrato che ha pochi uguali nel mondo è un sistema che tratta in tempo reale dodici tredici milioni di dichiarazioni doganali
Il cinque per cento e cartaceo cioè ci viene consegnato in via cartacea il resto ormai completamente un sistema doveva ridicoli gli utenti hanno aderito al sistema telematico e quindi dialogano con noi
Cosa abbiamo messo sopra a questo sistema un sistema di analisi dei rischi che ci consente di fare selezione in base al rischio
Come abbiamo costruito il sistema delle Alicia dischi agli ultimi cinque anni con sistemi vari teoria dei giochi
Di fatto
La simmetria informativa rispetto a chi controlla rispetto a chi fa la frode è evidente che abbiamo uno svantaggio
Per lo svantaggio ulteriore noi lavoriamo in tempo reale cioè arriva un container è chiuso è un test croce
Cosa c'è dentro cosa non c'è dentro aprono un altro per ridurre il teste Croce ovvero la prassi di vita della che peraltro è falsata perché non possiamo controllare un contenersi uno nuovo dobbiamo sviluppare questo sistema
Che cos'è che cita
La probabilità di rischio tutte le informazioni possibili
Naturalmente alcune variabili sono più importanti origine ma soprattutto la frequenza degli esiti positivi già riscontrati il sistema si autoalimenta
L'ATO alimentazione genera
La frequenza diventa probabilità di rischio aumenta la probabilità di rischio in questo senso
Un'affinità con quello che possiamo costruire anche per il contrasto rifiuti potrebbe essere la certificazione delle filiere virtuose
Noi abbiamo certificato alcune imprese dopo averle setacciato e per un paio d'anni
Che ci hanno dato garanzia livello doganale queste imprese hanno uno sconto nel controllo dico uno sconto perché l'indulgenza plenaria non l'abbiamo data nessuno anche perché il sistema è costruito con una soglia che viaggia in termini random statisticamente
Per cui quelle la deterrenza base del sistema e i profili aumenta la seconda per esempio sulla contraffazione un tessile che viene dalla Cina al quaranta per cento di sub di probabilità di subire una visita merci
Esistono poi parallelamente a rischio oggettivi che sono quelli legati a questo tipo di profili ad esempio quel prodotto ha un valore dichiarato all'entrata un valore unitario inferiore al valore unitario al chilo della materia prima ovvero
Quattro T-shirt di cotone puro solo dichiarato ancora inferiore al prezzo di un chilo di cotone grezzo nel mercato internazionale quello un profilo di rischio subito si apre
Si contesta eccetera eccetera
L'origine e cinese il novantadue per cento delle merci contraffatte sequestrate di origine cinese il tessile non quindi in quel senso l'ha già una tracciabilità
Tutti questi elementi e più alte diciamo provenienza il tessile che proviene da Dubai è qualcosa che non funziona
Insomma alcuni profili sono molto semplici perché si leggono dei dati questi profili qua intercetto in modo oggettivo lì egli soggettivi sono
Evidenti nel senso l'anno scorso abbiamo intercettato duecentottantasei container di rifiuti speciali in esportazione
Di questi duecentottantasei sono diventato ottantasei notizie del reato settanta aziende inquisite quelle settanta aziende sono nei nostri studi
Profili soggettivi cioè ogni qualvolta mi ritrovo in entrata e uscita evidente che queste qua vengono fermati controllati viene fatto il prelievo
Chiamiamo l'ARPA se serve abbiamo tredici laboratori storici la merceologia viene dall'attività doganale dei secoli scorsi sono laboratori altamente specializzati certificati a livello europeo
Quindi in questo senso l'operazione forte è quella di avere
Forse come unica forza un'analisi centrale a questo associamo
Un altro livello di tecnologia che è quello fatto dalla scienza statistica
Le traiettorie come trattarle analisi delle scuole delle corrispondenze analisi dei componenti principali clusterizzazione delle traiettorie se io decido
Ho una destinazione che Milano e sbarco Annapolis e dopodiché oltraggi dopo oltre Egitto gommato quella traiettoria ripetuta a far sì che quel comportamento ribelli un'indicazione antieconomica
Guardo prima le traiettorie più ripetute
Che frequenta la piazza di Milano come destinazione di merci in entrata
Difficilmente continua a sbarcare a Napoli c'è qualcosa che non torna può usare Genova posare la Spezia abusare libero e costa meno il viaggio in nave che non è il viaggio
Per gomma
Diciamo così che ha sterilizzato dei comportamenti nel gregge
Gli animali che viaggiano immagine sono quelli da sottoporre a controllo questi diventa hanno profili di rischio per il carotaggio di eventuali nuovi frodi
Questi studi particolari che sono anche settoriali come quelli sul valore eccetera
Ci consentono in qualche modo di fare una sorta di guerriglia doganale in questo senso nel senso del contrasto alla frode che si affianca invece appunto a quella di sistema
Tutto questo perché perché si al controllo abbiamo due mila persone su trecento uffici con uffici gli operano h ventiquattro
Vi rendete conto che per aumentare e come dire per aumentare l'orizzonte del contrasto non possiamo fare che come quel nano che deve salire all'ultimo scalino della gradinata dove la gradinata appunto e la scienza statistica la tecnologia informatica
E che quindi consente stando seduto all'ultimo gradito di avere un orizzonte più ampio del gigante che sta sul primo gradino
Quindi questa è la fatica forte
Altre affinità
Filiera virtuosa del prodotto e quindi diciamo la tracciabilità
Abbiamo un'esperienza simile anni fa furono premiati per un programma che si chiamava strada che poi è stato ripreso la facevamo i capifila comunitario oggi è il sistema di transito in comune di me
Il vigore nella Comunità europea per tutte quelle merci che arrivano ad esempio a Civitavecchia e in transito senza essere sdoganata Civitavecchia vanno in Austria o a Milano a Parigi
In questo caso la tracciabilità e telematica ovvero il contendere viene segnato in entrata è sigillato e al momento in cui arriva la dogana di destinazione
Il container deve averi requisiti cioè alle indicazioni del sigillo eccetera eccetera e quella dogana ci segnala inviati in linea telematica l'arrivo del contenga
è evidente che non stiamo parlando ancora del futuro il futuro è fatto del sigillo il microchip fatto della del del
Del segnale attraverso satellite della percorrenza del contende quindi di una tracciabilità totale
Questa è anche la direzione ci sembra che sta prendendo la Comunità europea cercheremo anche in questo caso di di farlo per primi come abbiamo fatto l'altro la tracciabilità telematica
Se ci sono domande che sono qua posso
Va bene grazie
Sempre per completare il panorama di quei soggetti che provvede non sono adeguatamente valorizzati nel contrasto al crimine ambientale di spostare a questo punto sul mare gli
Inviterei il capita di vascello Gaetano Martinez a portarci
Una un contributo anche ripeto in termini pubblicitari del
L'importanza comunicativi del l'importanza del contributo che potrebbe dare su questo fronte nel capire di Porto prego
Presidente Grazie dell'entità anche a nome del nuovo Comandante generale l'ammiraglio Pollastrini che da pochissimi giorni ha sostituita l'ammiraglio Persano andrei a leggere subita la relazione perché i tempi no no no è brevissima non
Oggi stesso asfalto un po'preoccupato concludiamo miglia marine o il
Tralasciata sarò brevissimo
Nella filiera della movimentazione dei rifiuti
La sosta nei porti del trasporti in mare costituisce un passaggio delicato per i vari profili di sicurezza di tutela dell'ambiente
La materia per ciò che attiene i controlli di polizia e destinata a diventare uno dei settori portanti del corpo alla luce di quanto previsto dall'articolo centonovantacinque del Testo unico ambientale
Che assegna alle capitanerie di porto unno preminente ruolo di intervento
La disposta parificazione di trattamento di rifiuti pericolosi alle merci pericolose
Previsto dal regime transitorio del citato testo unico estende gli strumenti di riconoscimento di controllo di queste ultime ai rifiuti per il quale però valgono anche esigenze di tracciabilità
Mi permetta mi permetta un attimo di aprire una parentesi perché ove ho notato stamattina
Durante i lavori che il principio del tra i cittadini di tra
Sì diventato nove un elemento importante per quanto riguarda la trasparenza della filiera dei rifiuti ed un attimo no un attimino di criticità al nostro sistema normativo
Perché da un lato noi notiamo per quanto riguarda la spera
Nautica che se tutto è stato detto da parte del legislatore per quanto riguarda il rifiuto prodotto dalla RAI e per quanto ricevuto prodotto dall'analisi intende il RIS situ idee carico si intende quello che viene consumato dalla
Da dai dati canti
Per quanto riguarda l'alimentazione i rifiuti ospedalieri e quindi c'è una sufficiente normativa
Per quanto riguarda impedisce il
Il il rifiuto come emerge quinto trasportato come una merce siamo da ben dieci anni
Sotto un regime transitorio che ha origine dal decreto Ronchi questo genera molto confusione
Perché praticamente nel sentimento di unione finale porto ed eventualmente di intermodalità quindi nave ferrovia e gomma c'è una compressione molto significativa
Quindi e auspicabile che venga quanto prima in essere questo decreto proprio per dare uniformità a tutta una serie di documentazione mi l'attiva che può permettere alla al al rifiuto di a bere una tratta il
Tra mi viene difficile dire questo termine
A questa trasparenza e della del rifiutò viaggiante
L'attività di polizia richiede dunque spiccata capacità di interpretazione dei documenti e delle certificazione che accompagnano le merci sia sotto il profilo di sicurezza sia per gli aspetti di gestione dei rifiuti
Tanto maggiore sarà l'efficacia dei controlli quanto più essi potranno spingersi in stretta collaborazione con le do cane
Ed esperti istituzionale al di là della verifica documentale fino al controllo a campione dei colli contenenti rifiuti primo dopo l'imbarco
A tal proposito è in tale contesto è stato operato il riassetto organico periferico con la creazione delle sezione ambiente
Presso ogni capitaneria di porto ed è stata recentemente istituita a livello centrale il nucleo speciale di intervento che attraverso la Direzione centrale e la realtà l'attiva articolazione territoriale
Indirizzerà e coordinerà possibile Finolli di indagine
Od operazioni di polizia complesse
Inoltre è stata creata una specifica banca dati
Ed è in fase di sperimentazione l'utilizzazione a livello nazionale di un sistema informatico per la gestione e il controllo della filiera e dei rifiuti prodotti dalle navi sia solite che liquidi
L'azione di raccordo tra il Ministero dell'ambiente il Comando generale del Corpo delle capitanerie
Esercitata dal reparto ambientale a Marino organo posto alle dipendenze funzionale del predetto dicastero per le linee tecnico-operative e giuridiche attinente la salvaguardia dell'ambiente marino costiero
Per quanto attiene agli indirizzi operativi del corpo in materia di gestione dei rifiuti è stata avviata una campagna mirata a verificare la corretta applicazione della normativa e mette Area di rifiuti durante le varie fasi del loro ciclo
Dalla produzione al trasporto sino al recupero smaltimento finale con particolare attenzione
Al controllo delle procedure messe in atto dei cantieri navali e da ieri messaggi in merito alla gestione di eventuali depositi temporanei
Alla raccolta trasporto e alla destinazione finale dei rifiuti prodotti attraverso una verifica sistematica
Dei requisiti previsti dalla parte quarta del decreto legislativo centocinquantadue due mila sei registro di carico e scarico formulari di identificazione compilazione muto iscrizione all'albo gestori ambientale qualora prevista eccetera
Monitoraggio del territorio in particolare le aree demaniali comprese le aree marine costiere sensibili e quelle prospiciente al fine di individuare eventuali discariche abusive ovvero depositi incontrollati di rifiuti
Verifica del trasporto via mare dei materiali di scarto con particolare attenzione alle spedizione tra spontanea ere è i codici utilizzati per identificare i differenti materiali che vengono movimentati
La verifica include inoltre la corretta gestione dei rifiuti prodotti dalle navi anche relazioni quanto previsto dal decreto legislativo centottantadue due mila tre
Verifica della gestione dei rifiuti di Bortot da parte delle immunità stanziali
Con particolare riferimento ai motopescherecci e alle unità di diporto assicurandosi del corretto utilizzo delle isole ecologiche e della compilazione del registro carico scarico di rifiuti qualora è previsto
Nell'ambito di tali controlli è richiesto inoltre la verifica di eventuale presenza di amianto nelle strutture di Porto
Controllo sul trasporto via mare delle merci pericolose nocive l'attività rientra nell'ambito del normale esercizio ispettivo degli ufficiali
PS ci porto Stay controllo prevedendo tuttavia un'implementazione dello stesso attraverso le verifiche
Alle unità in corso di unificazione non solo nelle acque territoriali ma anche nelle aree in cui si esercita la giurisdizione nazionale utilizzando eventualmente i contributi forniti dal sistema di monitoraggio ed ha i mezzi aerei e navali del corpo
Verifica della presenza nelle zone costiere di relitti AI fine della tutela dell'ambiente marino e costiero l'articolo l'attività si articolerà attraverso una capillare raccolta di notizie sui relitti
L'analisi dello studio dell'informazione organizzate non vede bene se nazionale la predisposizione di un programma di indagine tese alla localizzazione derelitti anche con spedizioni subacquee
E di accertamento e dalle grato di pericolosità degli stessi te l'eventuale carico
Il forte impegno che il Corpo delle capitanerie di porto sta profondendo nel campo della tutela ambientale mediante le unità territoriale periferiche
Direzione marittima capitanerie di porto ufficio circondariale marittimo ufficio locale marittime delegazioni di spiaggia
Alle quale vanno affiancata le unità navali gli aeromobili nucleo operativi subacquei facente capo ai reparti della Guardia costiera della Capitaneria di porto che sono distribuite sul territorio rispettivamente in centodiciotto basi
In tre nuclei ieri e in una sezione di voler di cotte reca si riscontra nei lusinghieri risultati finora raggiunti
Nell'anno due mila sei sono stata accertata quattro mila e nove infrazione e sono stati operati mille seicentotrentadue sequestri di cui trecentoquarantanove attinente al ciclo dei rifiuti
Dette risultati conseguiti peraltro tre verso grandi sforzi
E grazie alla dedizione alla professionalità del personale non temono tuttavia far nascere una forma di appagamento ma al contrario devono servire da sprone per una sempre più intensa e qualificata attività
Evidentemente che la delicatezza dell'importanza dei campi di attività cui la materia ambientale si riferisce esigono che tali sforzi siano affrontati in moto tale
Che la sistematicità e la continuità dell'azione di prevenzione e più coazione controllo e quanto necessario di repressione dovranno costituire la regola
Grazie
Vengo adesso proverei a affrontare la seconda parte di questa nostra sessione abbiamo detto del settanta per cento dei traffici hanno dimensione transnazionale non cerchiamo di comprendere anche
I principali rotte di questi traffici le criticità corsi studi di contrasto il livello della cooperazione internazionale
Fra Adria giudiziari e di polizia
Inviterei Rosario di tale magistrato partitamente esperto in questo settore incaricato dalla Commissione europea di missioni appunto in
Per la cooperazione internazionale con riferimento in modo particolare all'area dei Balcani per portarci su contributo di conoscenza di esperienze ma anche un po'di lettura dei fatti
Prego
Ringrazio per l'invito sono onorato di parlare
Fra oratori così
Illustri sarò molto breve come mia abitudine non voglio
Tediarvi
Dunque qual è il punto della cooperazione internazionale in materia di traffico illecito di rifiuti anzitutto mi occuperò di rifiuti pericolosi non di rifiuti speciali perché la mozione di rifiuti speciali come credo anche il presidente Frattini ha ricordato questa mattina non è una nozione conosciuta a legislature comunitarie peraltro anche il resto della legislazione internazionale convenzionale si riferisce rifiuti pericolosi che sono comunque una categoria molto simile
Per quello per la semplificazione che mi consentirete in in questa sede
Il motivo per cui l'altro motivo per cui mi riferisco ai rifiuti pericolosi che sono i rifiuti pericolosi quelli che generano i maggiori profitti per le organizzazioni
Criminali e come ben ricordava generale della Guardia di Finanza i profitti sono il
La bussola dei criminali e sono dunque quelli che orientarli traffici in un senso oppure un altro
Una prima notazione che vorrei fare riguarda il livello di conoscenza a livello internazionale di questo fenomeno e delle sue implicazioni
Diceva se mi consentite una citazione un po'estranea
Giorlo il il filosofo britannico che l'unica difesa contro il mondo e conoscerlo bene ecco noi non conosciamo bene questo settore non conosciamo le implicazioni
E soprattutto non siamo in grado di garantire sempre quella saggia questa aggio contemperamento diverse esigenze cui si riferiva il collega montagna implicazioni economiche criminali indicazioni politiche e divario altro genere
E la seconda notazione che vorrei fare riguarda lo Stato attuale e della legislazione e del contrasto operativo
La legislazione internazionale una legislazione assai confusa assai complessa alte al punto che si contano circa duecentocinquanta convenzioni nel settore dei rifiuti pericolosi
L'eccesso di normazione dimostra l'esperienza diventa un vuoto di tutela
E soprattutto l'inesistenza di una
Definizione condivisa ma nemmeno
Grossolanamente condivisa di rifiuti pericolosi accentua questa difficoltà
Intuitivamente questo si aggrava laddove ci si riferisca ai Paesi ricettori Paesi del sud est Europa Paesi dell'Africa pesi dell'Asia laddove le professionalità eccellenti che oggi sono state
Espresse sono solo un sogno in questi casi la difficoltà di una definizione aggrava ulteriormente il lavoro di chi vuole occuparsi della dell'aspetto internazionale
L'altro profilo riguarda invece la preparazione a livello internazionale degli apparati repressivi io do solo alcune indicazioni
Suggestive
Inter Pollione solo nel novantadue costituisce un gruppo di lavoro per i crimini ambientali
E solo l'anno scorso in modo peraltro molto cauto riconosce l'esistenza di elementi iniziali di prova che colleghi ma la criminalità organizzata hai la che imita ambientale
Sono certo che il procuratore Grasso invece smentirà immediatamente questa affermazione laddove invece
Noi siamo certamente fra i Paesi in cui la chimica organizzata a immediatamente assunto alcol il il controllo di queste
Di queste attività
Non per niente uno collaboratore giustizia napoletano una quindicina d'anni fa disse a un collega lo interrogava c'è dottore la monnezza e oro è
E si riferiva al fatto che i profitti nella materia e quindi sono
Straordinari così come a ricordava
La guardia di finanza ulteriore passo ma vado molto velocemente e mi avvio alla conclusione
Quali sono i fattori che
Determinano un traffico internazionale c'è perché non si ricorre soltanto al famoso tombamento nel nel casertano in altre zone
Più sfortunate d'Italia per diverse ragioni
La prima ragione è che i mercati legali e illegali sono globalizzati completamente all'aumentare esso in modo esponenziale
Di rifiuti pericolosi c'è di sottoprodotti dell'attività industriale dell'attività medica eccetera
Non corrisponde anche la creazione di un mea di un mercato
Dei dei rifiuti di natura globale evidentemente i costi estremamente elevati
Di di tratte per trattare e poi dismette rifiuti pericolosi hanno condotto immediatamente all'idea di riversarle verso Paesi più poveri Paesi con sistemi politici par io almeno in difficoltà cito il caso è la Somalia che è stata
Verosimilmente ma qui ancora ci sono certezze destinatarie anche
Da parte nostra di scorie nucleare in un Paese che si trovava in piena guerra civile
A quell'epoca e che quindi aveva delle strutture politica particolarmente deboli e inadatte a riconosce pericolosa al problema
C'è una fattore anche culturale basta basta guardare in casa nostra per sapere che
La correlazione fra gravissime malattie il
Lo sversamento di
Rifiuti pericolosi in alcune zone ancora
Della Campania è tuttora ignota o comunque di poco interesse alle le popolazioni che ne sono le stesse
Le stesse vittime
Vi è poi la lei sono piccole differenze normativa a cui mi riferivo che consentono assecondare allora Astiz cita di
Trattare determinati rifiuti che noi invece che noi consigliamo pericolosi come non pericolosi in un diverso
Paese
Quali sono le modalità
Del traffico internazionale le modalità
Che ho riscontrato studiando alcuni casi gentilmente messe a disposizione da colleghi di diversi Paesi
Raramente lo stesso soggetto generated nella nella del mio giorno che è socio se soggetto produttore dei rifiuti che illecitamente li trasferisce in un altro Paese generalmente si fa
Utilizzo di un broker di un mediatore e spesso e il mediatore quello che fa il gioco delle tre carte quello cioè che modifica l'altra LAR la rappresentazione della situazione rispetto a quello che
è realmente
Vi sono dunque in genere delle false rappresentazioni da parte del mediatore
Con due modalità senza la conoscenza del del generatore e qui che il Quai quindi paga costo pieno dello smaltimento o più spesso con la conoscenza del produttore che quindi potere un consistente
Rimuove risparmio
Di costi
Vi sono poi se si va a guardare i casi in moltissime reattività che invece sono delegate alla gente sul posto a colui che si trova nel Paese ricettore nel Paese noi industrializzato nel Paese povero in questi casi
Per vi sono spesso le falsificazioni delle etichettature per cui materiali pericolosi risultano come non pericolosi
Ma vi sono anche più spesso se ne è fatto riferimento a delle finte operazioni di riciclaggio o delle operazioni che vengono chiamate scempi sai trent'sono delle operazioni
In cui si dà una falsa indicazione della natura non pericolosa dei rifiuti e si dice che sono riciclabili
Anche qui poiché non voglio tediarvi vi sono delle sotto e distinzioni di sono casi in cui si dice che il rifiuto è riciclabile altre volte si dice che
E in qualche modo riciclabile e qui ci si potrebbe ricollegare all'esempio dei pneumatici
Fuori uso o usati
Vi è un caso di alcuni anni fa
Nella Repubblica Ceca e in cui cinquecento mila tonnellate di
Gomme furono inviate da un Paese ben più ricco per essere smaltite
Come possibile combustibile in realtà venivano bruciate all'aria aperta e questo è un altro dei meccanismi che si riscontra i Paesi ricettori
Per molti anni lo sono stato quelli veri quelli del sud est Europa grazie anche alla instabilità politica alla permeabilità delle frontiere alla inefficienza alla corruzione delle strutture politiche delle strutture
Di contrasto vi sono diversi casi che riguardano la Romania la Bulgaria l'Albania la Polonia la Repubblica cieca evidentemente in tutti questi casi l'inesistenza di controlli sul posto e la larga corruzione rendono l'operazione molto facile
Quali sono poi le difficoltà nella e qui ho più chiudo nella prevenzione la repressione di questi reati le difficoltà sono di natura tecnica sono state
Illustrate da diversi degli illustri relatori che mi hanno preceduto il primo è che le ispezioni controlli
Sono molto difficili sono difficili per l'enorme quantità per i volumi interessati
Perché le definizioni sono contrastanti e diversi Paesi quindi è ben possibile che una sostanza sia artatamente qualificata come non pericolosa dallo Stato
Che in via e invece al contrario sia ritenuta
Come pericolosa da quello che riceve qui apro una parentesi ricordo che i più grandi Paesi in senza dal mondo tra questa in vista di uniti e la Russa Israele ed altri non hanno aderito a nessuna di queste convenzioni e quindi liberamente
Trasferiscono qualsiasi il materiale altro problema è quello
Della inaffidabilità delle strutture pesi ricettori cui abbiamo fatto riferimento la scarsa consapevolezza
Del del pericolo è la carenza di
Strumenti sia legislativi sia operativi di raccordo fra le forze di polizia e le magistrature dei diversi Paesi
Io sono stato molto veloce ci sarebbe più lieve vi ringrazio per migranti graziati Rosaria
Esso
Alla dottoressa Dore col di almeno che il
Dirigente direttore sevizio di cooperazioni internazionali Polizia perché greci arricchisca questo quadro tutto con l'importante contributo del servizio di quel diritto prego
Buon pomeriggio tutti io sono Salvatore Guglielmino Direttore del Servizio cooperazione internazionale di polizia della Direzione centrale della polizia criminale
Avrà un compito forse un po'finale come forze di polizia come intervento delle forze di polizia mi fa piacere anche perché dobbiamo porvi assumerà ricollegare tutto quello che è stato detto
Nelle poche battute che ho sentito purtroppo altri impegni mi hanno tenuto lontano da questa importante riunione oggi polare poche battute che ho sentito uno dei primi problemi che mi sono subito venuto in mente quello del coordinamento
Coordinamento che non è soltanto quello a livello nazionale
Un aspetto molto importante che tutti quanti noi delle forze di polizia viviamo un po'quotidianamente sulla nostra pelle ma è un problema
Essenzialmente a carattere anche internazionale ed ecco perché su queste problematiche intervengono degli organismi internazionali
Devono intervenire gli organismi internazionali molto importanti a respiro mondiale voglio dire o regionale come diremo tra poco
Che cercano in qualche modo di avviare questo tipo di cooperazione e di coordinamento tra i vari Paesi che si occupano per loro disgrazia di queste problematiche
Io come direttore del servizio di cooperazione internazionale polizia sono anche responsabile dei settori Interpol Europol e Sirene la cooperazione in ambito Schengen
Quello che effettivamente si è interessato l'organismo che si è interessato in prima battuta di queste problematiche come diceva giustamente il relatore che mi ha preceduto è stata effettivamente l'Inter pollo l'Interpol
Come voi sapete do una brevissima traccia e l'organizzazione
Di polizia internazionale di polizia giudiziaria questa importante dirlo a livello internazionale più antica data infatti dal mille novecento e ventitré abbiamo se funzionano ecco
Esatto alla data dal mille novecentoventitré
E comprende ben centottantasei paesi membri
La sua creazione è stata voluta per contrastare il crimine internazionale
Tutte le forme ovviamente di crimine internazionale
Assistere le autorità e i servizi che si occupano un po'della lotta alla crimine internazionale
Gli obiettivi quali sono sono quelli soprattutto di facilitare la cosa più difficile di cui ho parlato subito cioè il coordinamento tra le forze di polizia a livello mondiale
L'Inter polla agisce sul
Tutte quante le materie non opera nei settori che riguardano gli aspetti politici gli aspetti religiosi o razziali quindi nessun reato che riguarda questo tipo di attività
Può essere avviato o può essere analizzato a livello interna
L'organizzazione della Assemblea generale
Eccolo qua dunque l'Interpol a questi organismi l'assemblea generale che l'organismo di governo dell'Inter pollo si riunisce annualmente a
Dei propri delegati si occupa un po'della vita essenziale dell'organismo
Ne segue anche adesso il comitato esecutivo formato da tredici membri eletti dall'Assemblea generale che coprono le quattro regioni mondiali Africa America Asia ed Europa
Il Segretariato generale che ha sede a Dione e
Operativo nell'arco delle ventiquattro ore a un centro operativo che funziona appunto sulle ventiquattro ore riceve da tutto il mondo le informazioni di polizia criminale quindi
Le iniziative criminali che riguardano il triplo il crimine transnazionale di attività che riguardano due o più Paesi
Gli uffici centrali Interpol a livello nazionale sono i cosiddetti NC bidet show nasceva quella oggi euro
Sono degli uffici che sono i gangli nazionali dell'Inter pollo io dirigo appunto quello italiano
La caratteristica del nostro centro Interpol italiano e quello di essere costituito da tutte e da esponenti di tutte quante le forze di polizia a competenza generale quindi Polizia di Stato Guardia di Finanza Arma dei Carabinieri recentissimamente abbiamo avuto il piacere di avere con noi un esponente della corpo forza forestale dello Stato
Abbiamo anche personale della polizia polizia
Delle delle del che opera appunto all'interno delle delle carceri
I compiti dell'Inter possono vari però
Andrei un po'fuori tema se parlassi di questi aspetti
Per quello che riguarda la materia invece che ci interessa oggi quindi giungiamo un po'cuore della nostra trattazione
E dal novantadue come diceva il relatore che mi ha preceduto che l'Interpol effettivamente si occupa di questo crimine che viene concepito come un problema serio un problema connesso
Alla cosiddetta evoluzione della società moderna
E ovviamente ha causato la grande produzione di materiali nocivi soprattutto tossici di materiali nucleari eccetera
Ne consegue la necessità di disfarsi appunto di tutti questi di tutte queste sostanze
Creando degli impatti negativi sulla l'ambiente nel quale tutti quanti noi viviamo
Nella due mila e sette quindi recentemente un paio di mesi circa un mese fa
Agli oneri si è giunti alla o ad una riunione si è stato che è stata organizzata una riunione ventotto delegati di sedici Paesi hanno partecipato al gruppo di lavoro sui crimini di inquinamento
Che ha elaborato un manuale per pubblici ministeri operanti in materia di re anti ambientali
Questo è un po'una chicca che io voglio dare in questa sede mi fa piacere di cogliere l'occasione di questa importante riunione odierna per dirvi che
Non è vero che a livello internazionale si è dormito si è un po'taciuto il problema a relativa appunto e reati ambientali assolutamente no
Magari prima non c'erano gli strumenti non c'era una volontà comune di affrontare queste problematiche questo sicuro
Però oggi visto l'impatto che esiste in tutti quanti i Paesi del mondo con gravissime ripercussioni sulla salute umana a questo punto questa organizzazione importante che si chiama appunto Interpol ha ritenuto necessario dover affrontare questa problematica
E dicevo in questa sede è stato elaborato questo manuale
Per i pubblici ministeri che cosa
Anzitutto io ho già provveduto a inviarlo a tutti gli uffici che sono presenti qua
Mi è arrivato un paio di giorni fa e
è stato mandato ne avrete copia tra poco anche voi qua in questa sede ma a livello ufficiale è stato trasmesso una nota da parte del mio ufficio inviando appunto sia alla Ministero della giustizia alla Procura nazionale antimafia naturalmente e alle forze di polizia
Copia di questo manuale e di un altro documento di cui parlerò tra poco
Il manuale e non è altro che una elaborazione effettuata proprio da questo gruppo di lavoro sui crimini di inquinamento relativa che da almeno alcuni soggetti
Suggerimenti di carattere operativo ai pubblici ministeri cioè a tutti coloro che devono condurre delle indagini su questo argomento
è un manuale vero e proprio
Da soltanto delle indicazioni quindi deve essere preso in quanto tale
Non è cogente da delle indicazioni su come i pubblici ministeri che sono titolari di indagini su questo gravissimo fenomeno devono comportarsi
Ovviamente l'ha visto un po'con una lente particolare perché è stato elaborato da un magistrato americano
Che titolare proprio di questo gruppo di lavoro sui crimini di inquinamento quindi
Utilizza effettivamente delle tecniche che sono tipiche del processo americano
Ma comunque sia e dimostrazione di uno sforzo di una grossa iniziativa
Di una presa di coscienza più che altro da parte di questo importante organismo come l'Inter Poldi un problema del genere
Vuole dare un indirizzo I centottantasei paesi membri quindi questo è il vero significato da accogliere in questo momento su questo problematica
Si studiano in questo questo manuale i problemi attinenti di cui anche abbiamo sentito parlare prima attinente i possibili legami tra il traffico di rifiuti speciali e la criminalità organizzata
Il profilo progetto si focalizzerà sulla esportazione illegale di file rifiuti elettronici in particolare quindi tutti computer dismessi per esempio
Si collega alla Progetto denominato impegna implementare sciamani infossamento offrendo al momento legge slash dell'unione europea quindi ci sarà un collegamento sicuramente anche con gli uffici dell'Unione europea
Quindi questo è un punto molto importante altro punto importante che voglio sottolinearlo di è il seguente
Ed è questo all'io ne il due tre giugno del due mila e cinque cento rappresentanti di quarantasei Paesi membri hanno partecipato a una alla quinta conferenza sul crimine ambientale
In tale sede delegato italiano a informato che il trasporto illegale commercio illegale di rifiuti e il secondo a livello di profitti rispetto a quanto accade per il traffico di sostanze stupefacenti
Il materiale stato stimato da questo studio fatto da questa Commissione che
Il novantanove per cento di tutti quanti rifiuti trasportati nei Paesi in via di sviluppo e dichiarato come materiale
Designato per il riciclaggio chiaramente è una truffa vere e proprie perché poi sappiamo bene
Sapete meglio di me come questi materiali pericolosi vengono vengono vengono sfruttati
Il secondo elemento di cui volevo parlare di la novità numero due e costituita dalle come messaggio lei Commessaggio è una sistema nuovo che viene adottato e già adottato in ambito Interpol
E che è un vero e proprio messaggio elettronico all'interno delle come saggio da parte delle forze di polizia che rilevano sul territorio
Un qualsiasi reato attinente al traffico di rifiuti tossici non tossici di qualunque genere
Deve essere segnalato
Deve essere segnalato al nostro ufficio che il
Terminale italiano per quello che riguarda l'Interpol
Noi provvederemo a inviarlo per via
Elettronica perché informatica al Segretariato generale dell'Interpol la costituiva farà parte di un database internazionale che l'Interpol finalmente
Si è decisa a costituire per raccogliere tutte queste informazioni salienti importanti
Relativa appunto a questo grave fenomeno e in nelle commessa Gecopre poi
Vi sarà dato modo di vedere vengono indicati un po'tutti i punti principali del delitto di cui noi ci stiamo occupando quindi
Il materiale che è stato disposto i luoghi il tipo di sotterramento o di distribuzione sul terreno sul territorio di questo materiale soprattutto i nomi dei soggetti degli individui o delle organizzazioni che si sono
Preoccupate di fare questo regalo alla natura naturalmente quindi
Questo è un ente un'iniziativa che io tendo a sottolineare a dire a dirvi un'importanza anche perché così così come accade d'altronde con altre esperienze che ne facciamo quotidianamente
A livello di repressione dei reati tramite l'Interpol questo diventerà sicuramente uno strumento di cui l'Italia dovrà assolutamente servirsi quindi è un invito
Che io faccio tutte le forze di polizia quando andremo a regime anche noi con questo e come saggio la preghiera è quello proprio di trasmetterli al nostro ufficio per avviare questo tipo di attività
Questo per quello che riguarda l'Inter pollo in estrema sintesi
L'Inter Po non è l'unico organismo europeo o internazionale quanto meno che si occupa di traffico di rifiuti speciali anche
L'Europol costituita nel mille novecentonovantadue a istituito nel proprio seno
Dei gruppi specifici che si occupano appunto di traffico di rifiuti
L'Europol la differenza tra Europol e Interpol in due battute semplicissime e che l'Interpol è un organismo di polizia giudiziaria internazionale quindi
Il recepimento delle prove assunte acquisite dall'autorità giudiziaria straniera può automaticamente entrare a far parte del processo penale italiano
Questo non accade invece con l'Europol non è un po'la una funzione essenzialmente di raccolta delle informazioni di scambio delle informazioni e naturalmente di analisi del dato quindi anche questo è uno strumento che potrà essere utilizzato
Su questa materia in particolare tendo a sottolineare questo dell'euro l'Europol costituito nel novantadue divenuto ufficiale con l'approvazione della convenzione istitutiva dell'Europol nel luglio del novantacinque
Tra le prime materie di cui si occupava aveva proprio delle aree di competenza specifica ma tra le prime materia esisteva proprio il traffico di materiali o di sostanze radioattive e nucleari quindi già all'epoca
Dieci anni e passa fa ci si occupava ci si preoccupava di questi spunti di questi elementi
Ovviamente oltre all'Europol abbiamo
Ecco qui alcune fotografie di sostanze o di materiali particolarmente dannosi ecco gli aerea di cui tutti quanti voi conoscete le funzioni la International atomiche NRG Agency
Nel marzo del due mila sei ha proceduto alla redazione e la revisione tecnica del fra imboccate ma tu manuale
Sul contrasto al traffico illecito di materiali nucleari e radioattivi questo è un documento guida documento fondamentale sviluppato per aiutare i funzionari delle dogane
Della polizia di frontiera di altre forze di polizia ad elaborare misure per prevenire e reprimere scoprire
Quant'altro riguardi naturalmente i il traffico illecito di materiali nucleari ero direttivi molti molti anni fa io ebbi l'occasione il piacere di partecipare a Napoli a una conferenza organizzata proprio dalle dogane
è una cosa che mi ricordo che mi ha preoccupato moltissimo fu il traffico di materiali ferrosi
Per di radioattività
Soprattutto provenivano dai Paesi dell'ex Unione Sovietica dove non esistevano controlli centrali nucleari dismesse o altre sostanze anche di laboratorio che poi venivano importate nel nostro territorio
Materiali ferrosi dati poi alle fonderie italiane che facevano le pentole le autovetture
Materiali di uso quotidiano eccetera con grave nocumento e pericoli per la salute male quindi
Onore al merito al lavoro che fa la dogana su questi aspetti su questa particolare argomento
Desidero terminare dandogli un po'delle indicazioni su alcune operazioni ma le forze di polizia che sono qua presenti conoscono molto bene due mila e tre due mila e quattro ecco traffico illecito di rifiuti pericolosi esportazione verso la Norvegia di risulta i residui industria secondaria di alluminio
Del due mila e tre anno precedente traffico illecito di rifiuti verso l'Olanda il Belgio come esportazione di concimi fertilizzanti
Nel due mila e sei traffico illecito di rifiuti verso l'Austria come esportazione di compost e fertilizzanti per l'agricoltura ancora stesso anno traffico illecito di
Rifiuti pericolosi provenienti da rifacimento delle linee ferroviarie verso la Germania
Mediante trasporto transfrontaliero di rifiuti per recupero e smaltimento
è sempre lo stesso anno traffico illecito di sostanze chimiche in Belgio elencate nella convenzione di Parigi come armi chimiche o loro precursori quindi sono tutti i successi delle nostre Forze di polizia successi investigativi
Il compito del mio ufficio della mia struttura solo quello di essere una porta verso verso l'estero
Quindi io raccomando un po'tutti quanti anche i membri della Commissione
A servirsi per tutte le loro esigenze future
Della nostra struttura del nostro servizio che a completa disposizione di tutti tutti sia per
Trasmettere le informazioni verso l'estero tramite le complesse oggi di cui abbiamo parlato
Che anche ricevere queste informazioni al fine di un coordinamento che ritengo assolutamente necessario anche in questo importantissimo settore ringrazio per l'invito cortese e buona serata grazie grazie a lei
Lasciatemi
Dire una Preve notato biografiche prima lascio la parola al Procuratore nazionale antimafia ma a dimostrazione dell'efficacia dell'approccio Inter polio rappresenta la conferenza degli ioni nel due mila e ci che in qualche modo
Ho partecipato anche alla ipotesi grazie alle commesse jet
E l'anno scorso esso e come se già entrato anche del memorandum
Di intesa fra i pubblici ministeri l'area balcanica nei Balcani fra citata questa mattina Commissario Frattini comune delle aree particolarmente a rischio in questo
Settore questo per dire l'importanza della circolazione
Non solo dell'informazione ma anche le best practices in ambito
Europeo ma
Quando parliamo di circolazioni informazioni di coordinamento attività investigative ovviamente il pensiero va alla Direzione nazionale antimafia e quindi chi meglio di Piero Grasso pochi concludere i lavori di questa giornata
Grazie mentre
C'è ben poco da
Concludere perché
Le stesse esposizione delle varie forza delle di polizia l'ha dato atto di tutte quelle che nell'attività frenetica che si compie
In vari settori abbiamo visto in tutti i settori delle nostre Forze di polizia
Ma naturalmente
Nell'ottica in cui si pone il mio ufficio
è sempre
Quella di
Come giustamente nel è stato osservato di partire dalla criminalità organizzata
Anche perché abbiamo sempre visto che le indagini di maggior successo sono quelle che partono dalla base dell'organizzazione criminale per ricostruirne le varie attività e quindi ricostruire
Poi fra le varie attività anche quello del ciclo dei rifiuti spesse volte questo
è avvenuto al contrario cioè di partire ma in maniera nemmeno ricorrente
Quindi diciamo che il ciclo dei rifiuti commessi come illecito del cemento oggi rappresentano ambiti di attività
Che
Costituiscono come ormai accertato nell'ambito di azione privilegiato delle cosiddette ecomafie
E direi che da un esame né globale di quelle che sono
Le indagini risultati si può trarre
Qualche conclusione nel senso che sì è vero c'è un coinvolgimento dei gruppi di criminalità organizzata
Di tipo mafioso
Che
Avendo a disposizione per nel territorio me attraverso il controllo del territorio avendo a disposizione né cave terreni manodopera a bassissimo costo
Hanno favorito il l'iniziale decollo di questa attività anni fa
Solo che
Ma mano che si è andato con le indagini si è potuto osservare che c'è stato un evoluzione di questo mercato dei rifiuti
Nel senso che
Abbiamo notato che il mondo dei rifiuti sia andato via via popolano Dobbi una sempre maggiore varietà di soggetti
Che nella maggior parte dei casi non ha un precedente criminale ma si collega con i criminali scossi Crisci il supporto di queste
Attività criminali in generale si tratta
Di imprese legali
Molte sono localizzate nel nord o nel centro nord nel rispettabili uomini d'affari funzionari pubblici operatori nel settore
Dei rifiuti tecnici di laboratorio medici faccendieri vari imprenditore nel settore dei trasporti
Tutti i soggetti
Che sono inseriti nei gangli essenziali di questo
Mercato di questa filiera che poi produce quell'effetto finale
Ma iniziano a fare questi soggetti apparentemente legali diciamo non necessariamente pertinenti come soggettività alla criminalità organizzata
Iniziano a fare della illegalità della frode della simulazione
Dell'evasione è sistematica di qualsiasi regola
Della corruzione a Blair regole può ispiratrici di questa
Condotta quindi l'impressione generale che si trae avendo una visione appunto globale di questo dell'ecomafia tendendo appunto
Tutto lì tutto il il sistema dei reati ambientali
L'impressione dicevo generale e che il grosso affare
Dell'emergenza rifiuti non sia soltanto il frutto di un'attività criminale occasionale a cui si dedicano le singole organizzazioni criminali ma piuttosto ormai si è venuto a formare un sistema
Sia a livello nazionale sia a livello internazionale così come i dati che sono stati espressi in questa sede hanno dimostrato un sistema quindi criminale che
Oriental addirittura alcuni settori del mondo produttivo desiderosi come è logico è stato detto più volte per un'impresa di ridurre i costi aumentarle i profitti
In questo si inserisce la criminalità organizzata che
Vuole che ha avuto delle nuove strade per realizzare nuovi profitti con pochi rischi di sanzioni e poche rischi di responsabilità ecco
Così mi pare di avere disegnato quello che il quadro in cui noi dobbiamo intervenire efficacemente
E si assiste a questo collegamento ben preciso oggi in Italia soprattutto parliamo a livello nazionale per ora tra
Impresa del nord qualcuna che anche
Delle innovazioni tecnologiche da mettere sul tappeto per lo smaltimento dei rifiuti qualcuna che ha un know how che l'abilità occuparsi di rifiuti che poi
Sposta le sue dependance in territori del sud
Dove incomincia a realizzare tutto un traffico illecito d'accordo con la criminalità organizzata e tante indagini hanno fatto scoprire
I proprio nel sud che
Diventa spesso una sorta di discarica nazionale
Prodotti sub prodotti o chiamiamoli come vogliamo ma rifiuti tossici o no speciali o no gli carattere radioattivo no ma che comunque provengono dai gli scarti irrisori gli esiti delle industrie del nord o soprattutto del nord est
Del nostro Paese o del del Centro-Nord
Questo purtroppo è un dato di fatto e sempre di più dall'esame di tutte le non le nostre indagini quelle che almeno
Vengono sotto la nostra percezione perché si
La procura nazionale a questo compito di coordinare però devo dire che se si vanno a spulciare
Le indagini i pubblici ministeri che magari più si dedica a questo fenomeno molto spesso sono delle procure ordinarie che
Agiscono sotto il profilo del reato ambientale tutti i dati riferenti al
Quello che è il il complesso delle indagini in materia ambientale sfuggono alla nostra rotta raccolta e al nostro coordinamento io parlo naturalmente di dati giudiziari
Non di dati di polizia che appunto raccolgono altri sistemi centrali ma i dati giudiziari spesso ci sfuggono per questo motivo allora abbiamo
Cercato sempre di più di
Sensibilizzare i colleghi e le procure ordinarie attraverso i procuratori generali e per fare dei protocolli di intesa al fine di far riversare nelle nostre banche date anche questi
Questi elementi queste queste indagini perché altrimenti non potremmo nemmeno noi avere un'esatta dimensione dei fenomeni
Questo
Avviene perché spesso nel nuovo nella nostra banca dati per esempio noi abbiamo un'indagine su un una crimine una associazione criminale
Che viene fuori sotto il profilo ambientale soltanto se vi è connesso un'attività di smaltimento dei rifiuti
Non vengono invece incrociati tutti quei dati che potrebbero fornire ulteriori elementi proprio perché provengono da altre parti del territorio da altre nelle procure ordinarie abbiamo fatto un esperimento
Con
Proprio col
Comando
Dei carabinieri
Che ci ha fornito tutta una serie di dati e Eric abbiamo incominciato a cercare su questi dati e su questa indagine quanti soggetti venivano a trovarsi nelle nostre banche dati
Abbiamo tirato fuori alcuni dati significativi anche se
Hanno il limite che vi ho detto prima cioè che non ci sono effettivamente
Tutti i dati possibili
E abbiamo individuato intanto alcune categorie di impresa e che si dedicano a questa attività
Distinguendolo intereventi distinti le ditte che operano nel settore
Abbiamo siamo riusciti a censire trecentosettantasette società
Distinguendo quarantacinque Società appartenenti agli smalti tori di rifiuti
Centosessanta sei ai riciclatori e centosessantasei ai trasportatori in totale due mila ottocentonovantatré soggetti
Che hanno che sono stati analizzati è
Come incrocio riscontro nella sua nostra banca dati si è trovato che un dieci per cento di questi soggetti
Circa duecentocinquantasette ci ventotto società erano coinvolte indagini collegate con organizzazioni criminali
Questo è un dato secondo me
Che non rende l'esatta dimensione del fenomeno però è una tecnica secondo me che va incrementata
La incrementata
Innanzitutto incrementando la banca dati di tutti questi dati che provengono le procure ordinarie
E incrementando la con poi tutte
Le indagini fatte in materia ambientale con soggetti che né di cui spesso
Non si coglie la loro entità criminale soggettiva ma di cui si possono accogliere attraverso un sistema come il nostro che è fatto di relazioni interpersonali si possono cogliere le relazioni fra soggetti
Soggetti che hanno avuto un rapporto con quell'altro soggetto che fa il reato ambientale o che si occupa di attività di smaltimento dei rifiuti
E questo secondo me il futuro verso cui ci dobbiamo proiettare
Questa raccolta abbiamo avuto anche
Delle interessanti indagini sotto il profilo transnazionale che hanno
Diciamo per
Per merito soprattutto delle forze di polizia che ben si son sapute coordinare anche all'estero
Se non riuscite a eseguire provvedimenti di cattura contemporaneamente in Italia eh all'estero una diciamo un dato che per noi è un fiore all'occhiello
Specie in una materia in cui
Spesso le legislazioni appunto non sono omogenee e che pagano appunto queste queste differenze di legislazione
Quindi per noi come procura nazionale il problema è di raccogliere tutte quante queste informazioni poi abbiamo bisogno
Per
Risolvere questi problemi certamente
Non solo dell'attività repressiva
In linea generale
Non si può andare pensare che un'attività
Repressiva delle forze di polizia su tutto il territorio possa cercare di risolvere il problema occorre
Un maggior controllo occorre una maggiore prevenzione
E l'idea
Della banca dati che si autoalimenta è certamente un qualcosa di positivo perché così noi la pensiamo così la nostra banca dati
Fondo è al centro tutti i dati che provengono da tutte quante le ventisei disse Direzione distrettuale antimafia sparsa sul territorio
è così possiamo nel creare
Veramente degli indicatori dei sensori che poi
Noi
Che non facciamo indagini per il sito ore ma
Possiamo dare impulso all'altre indagini trasferendo alle forze di polizia dopo aver elaborato questi dati
Abbiamo
Fatto un'interessante
Convegno con
Il comandante le cappe porto con gli enti porto con con le dogane con la finanza soprattutto per quanto riguarda
Il il porto e quello che appunto gli
Elementi informativi si può trarre da tutta l'attività portuale
è proprio vero quello che si diceva che
Però dove si aumentano i controlli poiché spariscono i clienti e questo è un guaio nell'ambito comunitario per cui dobbiamo
Cercare di bilanciare equilibrare anzi pretenderà a livello europeo a livello internazionale che gli stessi controlli siano fatte in tutti i porti dell'Europa
Perché altrimenti finiamo con l'essere poiché tagliati fuori dai traffici internazionali
E questo e quindi per noi è importante
A vere
Anche
I dati delle dogane incrociati con i dati della del lavoro finanza con l'opera delle operazioni sul territorio con i dati che provengono dai dal dall'azione internazionale dall'Interpol e cioè
Io penso che
Così possiamo contrastare al massimo questo fenomeno
Io in conclusione dico che per fortuna abbiamo anche
Tante segnalazioni
Certamente è un
Piano piano la cultura
Dell'ambiente va e questo è anche merito di tutte le iniziative anche merito di questa Commissione io penso che si va diffondendo
Sempre di più perché bisogna far capire che
I primi a difendere il territorio da questi questi mali devono essere proprio i cittadini
Segnalando appunto i casi ho avuto pensate a Palermo alcuni casi di segnalazione sotto questo profilo
Che mi hanno fatto ben sperare perché se avviene a Palermo
Dico speriamo che avvenga molto di più in altre parti
Di talia
è
Questo
Quindi ci sono WWF Legambiente
Altro tutte le associazioni similari tutte queste
Queste o sull'osservatorio sul territorio che devono anche essi collaborare per cercare di dare impulso a indagine attività
E soprattutto oggi possiamo sviluppare delle nuove tecnologie che prima non avevamo queste
Tecnologie con cui si riesce a senza bisogno di fare gli scali
A individuare i depositi di materiali particolari attraverso delle rilevazioni con colorazione adesso non sto a
A così approfondire questo argomento però sappiamo benissimo che ci sono queste nuovissime te colori tecnologie fatte col calore fatte con metodi di rilevamento
Particolari che possono aiutare moltissimo e allora lì è un problema però di mezzi
è un problema di risorse impotenti potere scandagliare tutto quanto il territorio per potere
Visto che non sempre ci possiamo rivolgere i cittadini ma trovare attraverso questo tipo di indagini i punti da cui partire per un'indagine sul territorio il problema vero può e della repressione
Non è tanto mandare in carcere gli inquinatori certamente questo sì ma il problema e far ricostruire in Ripa il ripristino della è guasto che è stato
Fatto all'ambiente
Perché se non entriamo in quest'ottica se le capacità le carceri saranno piene ma il problema della nel nostro Paese non non verrà risolto allora magari
Naturalmente tutte le le norme che devono essere che sono state contenute immesse nel disegno di legge che
è stato presentato che hanno avuto anche il nostro contributo sotto il profilo
Così di tre con audizioni presso
La
Commissione né parlamentare
Certamente
Vanno verso verso questa linea
E l'introduzione di di sanzioni penali quindi strumenti processuali strumenti investigativi adesso non sto elencarle ma ormai sono
Sono note a tutti penso che siano
La soluzione efficace dissuasiva sotto il profilo repressivo
La possibilità di avere anche forme di collaborazione attiva da un punto di vista processuale
La
Gravità di pene che però diminuisce nel caso di ripristino a ambientale e questo è il meccanismo che deve funzionare
Questo è il il ravvedimento operoso appunto che deve operare a sto punto io darei pure una sanzione pecuniaria non è il carcere ma tunnel rimesso in sesto l'ambiente
Questa
E gravità che diventa tenuità se tu mi riporti l'ambiente ecco come era prima cioè questo penso che sia dei il meccanismo che noi dobbiamo cercare di e mandare avanti
è in questo grazie quindi alla Commissione che con questo disegno di legge appunto è
Ha portato avanti
Questo discorso e io penso che non sia più
Eludibile un risposta
Da un po'dal Parlamento a questi problemi
Non sia più procrastinabile una riforma
Per potere
Cercare di avere
Gli strumenti legislativi prima e per potere poi attraverso le varie istituzioni applicare dare attuazione a questi strumenti
Se vogliamo evitare che nella nostra meravigliosa terra diventi invivibile grazie
L'ho ancora di attenzione io ringrazio il procuratore Grasso cui collaboriamo pressoché quotidianamente
Speriamo che la nostro lavoro comune andare ancora avanti con efficacia io darei la parola per un brevissimo saluto finale al Vicepresidente piazza che tra l'altro nella Commissione
A la responsabilità dei rifiuti speciale che oggi è stato quasi sempre assente non per sua colpa essendo membro della Giunta delle elezioni della Camera dei deputati oggi c'era
La Camera di Consiglio da un oggetto molto delicato
Qualcuno leggerete domani sui giornali quindi è scusato per la sua assenza e gli do la parola per un breve saluto
Grazie Presidente era che ero assente ma stamattina seguiti in parte i lavori
Quella questione di Previti è una questione fondamentale vivere che domani mattine leggete sui giornali io vorrei ringraziare ovviamente il il prestito la Commissione
Che da sei mesi a questa parte credo che su questi temi legati a
Rifiuti urbani ma anche rifiuti industriali stiamo conducendo una una marea di lavoro che sicuramente porterà a dei risultati positivi in due sensi
Da una parte
La modifica anche della centocinquantadue cosa che voi sapete e ormai imminente la Commissione ambiente li faccio parte avevo dato un parere
Definitivo al Governo entro sessanta entro trenta giorni deve in qualche modo riportarlo in Consiglio dei Ministri per approvato e l'altro il progetto di legge che diceva poco Procuratore Capo su quanto riguarda
Il delitti ambientali
Io credo che affrontare poi gli argomenti dei rifiuti industriali in Italia sia non soltanto un senso di civiltà ma sia veramente una cosa fondamentale
Per il bene del Paese diceva presto mattina Frattini che noi abbiamo quattro mila ottocento ventisei
Discariche abusive non tutto ancora Budin bonificate che è una vergogna
Non solo i dati di stamattina dell'APAT neanche i dati la Commissione chiedono esaminati in questi mesi dimostra che venti e passa milioni di tonnellate di rifiuti
Industriali non sono recepiti dagli impianti di smaltimento autorizzati
Nella mia regione Lombardia soltanto il settanta per cento degli impianti
Delle riserve per cento dei rifiuti prodotti vengono smaltiti in maniera corretta che la Lombardia per cui io credo
Anche per farla breve chiedo scusa purtroppo la mia non presenza al pomeriggio
Che cos'è su questo argomento un primo passo importante
Noi andremo avanti come Commissione io ringrazio sempre i presidenti di di avermi dato la delega di affrontarlo
In questi prossimi anni su questo argomento importante andremo avanti secondo me su queste due strade la prima e quello di avere certezza del diritto cioè fare in modo di togliere il pane dalla bocca sulle del termine hanno all'ecomafia perché l'unico modo
E vorrei togliere i rifiuti dal sistemi legale per cui chiedere alla Regione di MIR in qualche modo approvare un piano industriale dello smaltimento dei rifiuti prodotti nelle proprie Regioni
Modo tale che si centotre milioni tonnellate prodotte in Italia ci siano centotre milioni di intorno gli impianti ma di sistemi di trattamento di questi impianti
Perché se rischiamo veramente che poi ci manca la possibilità di smaltire in maniera autorizzativi in maniera autorizzata e su questo anche il mondo ambientalista deve farlo per la parte
Cioè fare in modo che questi piani industriali regionale vengono in qualche modo dati mi rende le certezze immediati
Fatti immediatamente perché è l'unico modo per far sì che ci sia un ciclo integrato dei rifiuti l'altro argomento e chiudo ovviamente quello di dare una grande
Pulso al sistema dello tracciabilità
Nel senso che non è così complicato sapere quanti rifiuti viene prodotto dell'impresa e non è meno complicato sapere questi impresa quanti rifiuti smaltisce
Per cui credo che sia importante che insieme all'atto che insieme alle forze dell'ordine insieme la Commissione d'inchiesta si arrivi in tempi brevi
Credo nel prossimo autunno a far sì che una banca dati gestito Clementi insieme agli organi di governo posto veramente dimostrare che in Italia si vuole realmente uscire da questi laghi illegalità e l'unico modo e fare in modo che alcune certezze dello smaltimento finale vengono in qualche modo realizzati
Da parte mia come coordinatore della Commissione sul ciclo ingiusto il rifiuto in mi impegnerò
Ovviamente chiedendo voi darmi una mano perché queste cose gli all'inizio nel più breve tempo possibile grazie