Le nostre idee per l'Italia del futuro. Guglielmo Epifani intervistato da Luciano Nigro

Buonasera a tutti
è una sera di festa nella quale
Nella quale
Per un'oretta vorremmo affrontare anche alcuni argomenti di di prestissimo attualità abbiamo la fortuna di avere con noi il segretario generale della CGIL Guglielmo Epifani
Sono giorni abbastanza movimentati dal punto di vista della politica economica stanno succedendo delle cose il governo ha presentato come tutti gli anni una legge finanziaria che annuncia
Alcune novità e alcune polemiche già molto forti sono giorni nei quali rincara la benzina e arriveranno presto bollette
Altrettanto salate di tutto questo parleremo fra un attimo perché come dire se non si chiedono queste cose al segretario della CGIL le chiediamo
Io però prima di cominciare a parlare del come dire delle cose che probabilmente interessano tutti e a tutti voi
Per esempio il Tfr la liquidazione è un altro tema di quelli belli caldi sui quali si sta di decidendo in queste ore
Sul quale francamente non io non ho ancora ben capito che cosa succede anche questo vorremmo vorrei chiedere ad Epifani fra un attimo però visto che
Epifani segretario della CGIL da tre anni
Ha preso il posto di un signore che si chiama Sergio Cofferati che forse qualcuno di voi conosce perché intanto ha cambiato mestiere vorrei partire da qui con una con una battuta molto bolognese
Chiedendogli
Intanto come lo vede
Il
Come dire il vecchio amico capo collega che ha cambiato mestiere e poi qualche mese fa c'è stata anche qualche polemica in città fra la CGIL di Bologna e il sindaco di Bologna che ha creato qualche problema alcuni di voi sicuramente lo ricordano allora come stanno i rapporti fra la CGIL Cofferati come lo vede
Il sindaco di Bologna
E intanto buona sera tutte tutti
Ma intanto diciamo che
La scelta di Cofferati di
Di impegnarsi alla guida dell'amministrazione di questa città
è stata una scelta
Non facile mamma
Ma convinta
Io in generale penso
E ci sia una qualche assonanza tra i compiti di un sindacalista dei compiti di un amministratore
Perché il sindacalista il sindacato vive di rapporti con le persone dei problemi concreti si misura con le questioni di un'azienda di un territorio di un settore
Si è abituati a misurarsi con capacità di dare le risposte
E quindi da questo punto di vista ho trovato una logica in questa scelta
Poi conosco molti che son presenti conosciamo Sergio da tantissimi anni c'abbiamo lavorato assieme
Sappiamo le sue qualità la sua la sua convinzione quando vocalist le scelte io son convinto che farà bene
Sergio parte sempre lento
E poi Mammano entra dentro i problemi e io penso che farà bene per questa città e per i suoi cittadini naturalmente per noi si è posto un problema in più soprattutto per la Camera del lavoro di Bologna per la CGIL di Bologna avviene a guida dell'amministrazione il suo segretario generale di prima
E questo naturalmente apre immediatamente il problema dei dei rapporti
Credo che ci si stia comportando nel modo migliore
Cofferati è stato un uomo importante per la CGIL per il movimento sindacale oggi ricopre un incarico importante risponde di questo suo incarico ai suoi lettori alla sua città
Si deve relazionare con tutti compreso il sindacato e compresa la CGIL e la CGIL usa il criterio tipico
Dei suoi comportamenti
Sulle cose su cui si conviene si danno i giudizi positivi non si rinuncia mai alla propria autonomia
Io credo che sia un patrimonio importante l'autonomia della CGIL
Quindi ci sono stati i punti di vista divergenti ci sono state cose su cui si son trovati accordi io credo che così debbano sistemarsi rapporti perché sono due funzioni distinte perché c'è bisogno
In ogni caso di avere una CGIL che forte delle sue convinzioni è in grado di difendere il proprio punto di vista perché
Avere un sindacato così è una ricchezza per la democrazia è una garanzia per tutti vuol dire che abbiamo una forza sociale e difendendo gli interessi delle proprie persone in grado di incidere nelle scelte della città
E quindi questo è avvenuto e credo che questo avverrà e anche una prova di grande maturità di o di tutti del sindaco di Bologna e delle compagnie dei compagni della Camera del lavoro di Bologna
Allora visto che siamo in tema siamo scesi a Bologna a parlare di cose bolognesi se n'è un'altra che è di grandissima attualità
La faccenda Unipol BNL che ha creato tante polemiche in Italia che ha continuato a produrne a Bologna mi ha colpito
Leggere ieri una dichiarazione di Danilo Barbi e il segretario regionale della CGIL
Con un giudizio ancora molto negativo su questa operazione
Unipol che vuole prendersi la Banca nazionale del lavoro
Ha detto Bardi e noi non vediamo le condizioni per una crescita futura della banca chi investirà su questa banca siamo preoccupati ma non mi ha colpito tanto il il la valutazione di merito mi ha colpito il fatto che ancora a distanza di un mese e mezzo
Dettaglio della CGIL dell'Emilia Romagna già di Bologna quindi conosce molto bene questa realtà sia così critico mi ha colpito perché invece per esempio Confindustria
A Bologna non ha preso le posizioni di Montezemolo molto critiche nei confronti dell'operazione Confindustria Bologna ha detto questa è una grande occasione
Per la nostra realtà economica e di avere una grande gruppo finanziario radicato
Anche incita e questo è stato l'opinione prevalente dei gruppi economici e della città invece la CGIL e ancora così critica visto che appunto abbiamo avuto una come dire un'indicazione una lezione di autonomia da parte di Epifani gli chiedo come mai questa asprezza e come mai la CGIL invece non valuta a livello locale perché poi capisco che il punto di vista nazionale possa essere diverso come un'opportunità un'operazione di questo tipo
Ma intanto diciamo una cosa noi
Adesso parlo per la CGIL tutta quella nazionale quella emiliana
Noi abbiamo una una storia
I rapporti di relazioni particolari tra movimento sindacale del movimento cooperativo
Nasciamo insieme
Il sindacato come tutela dei lavoratori la cooperazione come modello d'impresa fortemente solidale
Sono due grandi istituzioni che hanno reso grande la sinistra nel paese negli anni quindi da questo punto di vista
Non solo non si può rinnegare ma c'è una radice comune che va sempre rispettata e va sempre ricordato
Dopodiché anche qui però le funzioni e ruoli
Si distinguono
Perché
La cooperazione in questo caso le Unipol fa le proprie scelte e il sindacato deve valutare le scelte nell'interesse più generale nell'interesse dei propri lavoratori nell'interesse delle soluzioni che si trovano
Io ho avanzato due critiche prima di tutta
La questione che nel mese di agosto ha tenuto banco le mie sono state dure critiche rigorosamente di merito
Ho detto lo pensavo e lo penso
Che per BNL cioè una grande banca
Che ha grandi problemi di riorganizzazione e di efficienza probabilmente la soluzione migliore sarebbe stata la soluzione spagnola
Perché perché la Bilbao ella un'ottava banca al mondo e una banca grande italiana in declino da molti anni forse
Avrebbe avuto più possibilità di rilancio del Don grande gruppo bancario internazionale esattamente la stessa cosa che pensavo per l'Antonveneta
E da questo punto di vista vedo che la soluzione raggiunta alla fine sull'Antonveneta è la migliore che si potesse trovare
La seconda critica che ho fatto la seconda preoccupazione osservato che quando si fanno scalate finanziarie e le file con grandi debiti questo crea dei problemi per l'azienda che tu conquisti
Perché l'indebitamento poi ti porta nel tempo a pagare interessi forti ad avere meno risorse per le politiche di sviluppo per gli investimenti e quasi sempre avvenuto in questi casi
Che si trovano risorse per pagare i debiti
Riducendo il personale esternalizzando il lavoro e cercando cioè in qualche modo di pagare i debiti intervenendo sulle condizioni dei lavoratori e dando meno prospettive di sviluppo l'azienda
Queste sono state le mie due obiezioni questa seconda non vale solo per Unipol e BNL
Esattamente la stessa osservazione che abbiamo fatto nel caso di Telecom
Vi ricordate una prima vendita altre scalate perse scalate alla fine chi ha comprato Telecom si è indebitato per decine di miliardi questi debiti oggi frenano lo sviluppo di Telecom
Implicano che Telecom razionalizzi costi non si sviluppa all'estero investa meno
Meno investimenti di Telecom vuol dire meno lavoro per l'indotto delle telecomunicazioni e per l'informatica italiana
Quindi c'è un rapporto tra il modo con cui scali una grande impresa e i debiti che accumuli per fronteggiarla
Questo avviene soprattutto quando un piccolo compra un'impresa più grande
E questo è un caso esattamente che stiamo discutendo quindi le mie obiezioni hanno questa caratteristica
Adesso si tratta di vedere se Unipol riuscirà ad aprire le autorizzazioni a lanciare l'OPA
Quale progetto industriale farà per BNL io non ho mai negato che per Unipol ci fosse una convenienza ma se dovevo mettere insieme gli interessi di BNL e i debiti che Unipol avrebbe dovuto accendere per conquistare BNL naturalmente e credo in piena responsabilità
Queste osservazioni le ho fatte
Anche perché non è che mi è sfuggito il fatto che la bimba out per comprare la BNL abbia offerto meno
Come mai non è andata oltre un certo livello di acquisto una banca così forte così potente
Probabilmente perché BNL sapeva che oltre un certo livello di costo dell'acquisto sarebbe diventato un operazione finanziariamente difficile
Quindi non vorrei che quello che era ripreso ha ritenuto da dalla Bil Bao difficile fosse sottovalutato dall'Unipol
Ripeto queste sono le due osservazioni
Vedremo con i fatti se sono osservazione preoccupazioni fondate oppure se uno imporsi dimostrerà in grado di salvare il rilanciare la Banca nazionale del lavoro e di non compromettere la propria solidità finanziaria ma credo che sia opportuno da parte nostra fare questa considerazione
Anche perché poi le cose si complicano
I lavoratori di BNL sono anche i piccoli azionisti di BNL
Ogni lavoratore ha delle azioni della propria azienda e come tale vuole essere garantito come lavoratore eccome azionista per essere preciso
Se l'opera due settanta e non a due novanta per i lavoratori azionisti c'era in missione
Se adesso bisognava pagare con azioni il premio di rendimento dei lavoratori di BNL e questo non viene fatto si apre un problema con questi lavoratori
Quindi io credo che sia giusto che il sindacato si preoccupi degli interessi delle aziende e anche ovviamente degli interessi dei lavoratori che rappresenta
Abbiamo capito un po'meglio la posizione della CGIL era o
Era d'obbligo fare questa domanda perché oggi è arrivato il via libera di Bankitalia alla OPA la l'offerta di pubblico di di di acquisto da da parte di Unipol su BNL e quindi questa è una cosa che nei prossimi mesi
Tornerà tornerà d'attualità
Ancora di maggiore attualità c'è invece e credo che questa riguardi davvero direttamente tutti noi
La presentazione delle prime ipotesi sulla legge finanziaria
Oggi ho letto alcuni giudizi molto duri da parte di Epifani
Sulla manovra che si prospetta da parte del governo hanno una sola idea tagliare tagliare tagliare peggio di come mi aspettavo
E perché Epifani che cosa di terribile in fondo loro dicono ventun mila ventuno miliardi di euro di manovra
La metà di questi va per gli come dire a riequilibrare i conti e l'altra metà
Un fondo di occupazione e sviluppo duecento miliardi e duecento milioni di euro alle famiglie due mila di riduzione dell'IRAP questo dice il Governo
E appunto
Cioè che cosa se sono vere le anticipazioni perché
Siamo anche nella farsa cioè noi non sappiamo assolutamente se il governo
Vuol fare queste cose se altre idee io credo che neanche all'interno del governo lo sappiano i diversi ministri cioè siamo a metà settembre nessuno capisce bene quello che il governo farà
Ma se le anticipazioni fossero corrette che cosa esce fuori che il governo si prepara a fare tagli almeno per sette miliardi di euro sulle prestazioni sociali pubbliche
Sanità assistenza trasferimenti ai comuni e alle regioni
Un altro due miliardi di ulteriori riduzioni di costi nei settori pubblici e tutto questo cosa vuol dire
Vuol dire che i Comuni avranno meno trasferimenti che i bilanci comunali dovranno tagliare tutte le spese sociali
Che tutto un complesso dei problemi e dei bisogni delle comunità non troverà nessuna risposta
Dopo anni in cui questo avviene oggi nel pomeriggio sono andato inaugurare la sede della Camera del lavoro di Budrio c'era il Sindaco il sindaco del mondo e mi ha confermato che se queste anticipazioni
Fossero vere lui si trova nell'impossibilità di dare risposta ha problemi sui quali aveva già deciso di investire una parte del bilancio del suo Comune e chi sono i più esposti le famiglie con gli asili nido comunali
Gli anziani con i loro bisogni di di di assistenza e di servizi
I costi della sanità che se non sono coperti in un modo saranno coperti dai cittadini tutte le politiche dell'assistenza quindi siamo di fronte a tagli giganteschi poi è chiaro che il governo cerca di mascherare
La verità è questa altra parte le prime reazioni che ho letto di amministratori locali non non è chiaro il primo che ha protestato è stato Formigoni
Quindi non un uomo di centro sinistra il presidente della Regione Lombardia ha detto se fossero le cose vere bisogna insorge
C'è stata una dichiarazione di Sergio Cofferati
E ha detto spero che l'ANCI se questo sarà vero questa volta si mobiliti ha parlato il presidente delle province italiane dicendo siamo sulla strada sbagliata
Ma c'è di più o il governo dice ma faremo qualcosa per lo sviluppo e le famiglie ma dove dove
Lei stesso ha ricordato che c'è una riduzione dell'IRAP per le imprese di due miliardi di euro e alle famiglie e duecento milioni
Duecento milioni che vuol dire quattrocento miliardi per tutti i bisogni delle famiglie per i redditi da lavoro da pensione per il bonus contro il caro benzina questa è un'elemosina
Non è una misura a sostegno dei redditi delle persone che hanno bisogno
Poi c'è ancora peggio che una parte di questa manovra non ha una copertura finanziaria
Cioè non solo si fanno tagli e non si sostengono i redditi ma aumenta anche il debito pubblico ma cosa volete che uno di noi possa pensare quando legge
Tre miliardi otto di entrate dalla lotta all'evasione fiscale ma quale lotta all'evasione fiscale fatta da chi fatta come fatto quando quando fino a oggi il Governo ha fatto esattamente il contrario
Che cosa vuol dire questa cosa una cosa semplice che in realtà si mette una voce la voce non sortirà nessun entro di soldi pubblici e il governo che verrà
Guarda caso probabilmente il governo di centrosinistra si troverà con la finanziaria prossima
Con i conti pubblici tutti fuori controllo e in più con tre miliardi otto di copertura non fatta sui quali dovrà trovare il modo di finanziare anche questa copertura
Quindi è proprio una finanziaria che non va bene
Per questo proprio perché non va bene e sicuramente la previsione sul debito elettorale si avvererà succede in tutti i governi di tutto il mondo ormai cioè l'idea di lasciare al prossimo che arriva un po'di debiti da pagare ma no questo è vero ma cui non è che lascia un po'di più debiti perché in questi cinque anni lascia una montagna di debiti non è io capisco
Io capisco che sotto elezioni qualcosa ma qui son cinque anni e questo si aggiunge alla montagna accumulate in questi atti cioè c'è delle responsabilità forte cioè non c'è sensibilità per il futuro del Paese questa è la verità
Ecco però è anche vero che tutti gli anni abbiamo visto questo film oddio oddio oddio tagliano i servizi sociali tagli alla sanità
E d'altra parte le regioni Formigoni compreso i Comuni tutti quanti fanno il loro mestiere difendono gli interessi propri e dei cittadini che al ministero però poi è vero che non è mai arrivato il come dire
Cataclisma non è mai crollato nulla però se è vero che le cose stanno così male come sono state descritte e be la reazione della CGIL quale quale che cosa succederà dobbiamo aspettarci uno sciopero generale che cosa
Guardi noi presso io ripeto che non so se son queste poi le decisioni la cosa più seria e chiedere al governo di aprire subito un confronto con il movimento sindacale per sapere che cosa vuol fare
E contemporaneamente con CISL e UIL dire le cose che noi vogliamo che la Finanziaria contenga in modo tale che il Governo ci dica cosa decide e noi gli diciamo che cosa ci sarebbe bisogno di fare per il Paese
Se il governo fa cose contrarie alle nostre proposte sarà ovvio è necessario mobilitarsi non credo che possiamo restar fermi in una situazione del Paese
Che purtroppo purtroppo nei mesi autunnali e all'inizio dell'anno ancora non vede nessun segno di ripresa ma c'è un ulteriore preoccupazione Chieri o è davvero poi ancora una volta la stessa che ho avuto in questi anni
Il Paese non si capisce segnale di fronte a sé qualche piccolo margine di ripresa economica
Io sarei portato a dir di no però l'andamento dei cicli economici non è facilmente prevedibile
Un mese fa un piccolo incremento ha fatto capire che poteva esserci oggi il dato della produzione industriale meno tre per cento anno su anno fa capire che invece non siamo ancora alla svolta
Cosa che mi preoccupa ma una finanziaria che non sostiene i redditi cioè i consumi che sono fermi
Una finanziaria che non fa investimenti veri nelle imprese nelle infrastrutture
Una finanziaria che taglia i trasferimenti pubblici
Che sono un elemento fondamentale per la domanda e per lo sviluppo è una finanziaria che oggettivamente se ci fosse un segno di ripresa e onestamente non so se c'è
Questa Finanziaria ammazzerebbe qualsiasi viene prospettiva di una ripresa economica
Per cui è davvero ancora una volta una manovra che è sbagliata
E in più con l'aggravante che dicevo prima di strozzare la possibile ripresa e di far aumentare il debito pubblico questa è una cosa che non avviene da nessuna parte al mondo
Perché quando tu usi la spesa pubblica per sostenere i redditi o lo sviluppo ti indebiti ma i redditi li difendi
Restituisce il fiscal drag che dai qualcosa i pensionati da investimenti per le imprese
Qui sta avvenendo che Non dai niente le persone che lavorano niente redditi da pensione niente agli investimenti alle imprese infrastrutture tagli le spese sociali
Crei riempito e il Paese sta fermo
Questa è una situazione disastroso e cosa dobbiamo aspettarci per il prossimo autunno è probabile che tutta questa storia comporterà scioperi iniziative proteste ci sono alcuni contratti aperti
Ci sono alcune aziende che dopo cinque anni di vacche magre perché di questo
Di fronte a queste possiamo e dal due mila e uno
Già da prima della della caduta delle famose due torri che le colonie italiane stagnanti siti
Non riesce a crescere
Heidi Lupa sì qualche segnale di crisis se oggi per esempio la FIOM espresso qui a Bologna grosse preoccupazioni per un'azienda la F a che a duecento dipendenti mi chiedo in altre realtà dove
Come dire
Forse il dinamismo industriale e addirittura inferiore che cosa stia succedendo che cosa dobbiamo aspettarci Epifani per il prossimo autunno e per i prossimi mesi la realtà industriale del Paese davvero messa male
Basta pensare che anche in Emilia Romagna
Che di tutto il tessuto produttivo italiano è quella che resiste meglio anche nel settore metalmeccanico l'anno scorso per la prima volta ridotto il numero di occupati globali
Voi pensate che cosa vuol dire nelle aree dove non c'è la stessa solidità imprenditoriale la stessa coesione sociale lo stesso buon governo comunale che cosa vuol dire nel Mezzogiorno
Vuol dire che il Paese sta attraversando problemi serissimi
Noi poi purtroppo lo vediamo tutti i giorni
Lo vediamo con gli annunci delle crisi aziendali
Lei ricordava l'annuncio dell'azienda qui a Bologna ieri mattina ero a Roma
Improvvisamente duecento licenziamenti a un'azienda romana lunedì settecentocinquanta licenziamenti in un'azienda tessile importante di Milano ogni giorno ce n'è una
E queste sono quelle che fanno notizia
Perché poi c'è tutto lo il nugolo delle piccole piccolissime in prese le subfornitura le forniture all'indotto dove si perdono posti di lavoro e nessuno lo sa
Quindi è un Paese che sta perdendo qualsiasi dinamismo economico e sta entrando in una fase di
Stagnazione davvero troppo forte nel tempo cui son cinque anni che il Paese non cresce cinque
Cinque anni è un'eternità
Non c'è mai stata nella storia dell'Italia del dopoguerra un periodo così lungo in cui l'economia non ha creato valore uno può dire sì ma tutta l'Europa in crisi non è vero neanche questo
Perché siamo la maglia nera anche dell'euro gli altri paesi in un modo o nell'altro si stanno riprende
La vera responsabilità al dunque di questo di questa legislatura dell'azione di governo è stata esattamente questa
In una vera il fatto nulla per impedire che il Paese arrivasse a questo punto anzi quasi tutte le scelte che ha fatto hanno spinto lo volesse o non lo volesse in questa direzione non c'è un destino cinico e baro che consegna al nostro paese questo primato negativo in Europa
è il frutto di tante responsabilità ma le responsabilità dell'azione e della politica economica del governo sono secondo me una causa fondamentale di questa situazione per questo
Dopo le elezioni regionali quasi da solo avevo detto
Forse per il Paese conviene anticipare il voto andare subito alle urne evitarci Mesic che peggioreranno la situazione
Non è andata così e ogni mese che passa perché il governo stava le scelte che annunciato saranno altri mattoni che porti all'assenza di una prospettiva per il futuro
E quando finirà la legislatura
I problemi del Paese saranno insieme più difficili e più drammatici
Fatto
Faccio il Bastian contrario perché il mio ruolo altrimenti non ci divertiamo ma se sale il prezzo della benzina e colpa mia Berlusconi
No ma apprezzo la benzina sta salendo da tre mesi
La colpa di Berlusconi sul prezzo della benzina c'è anche qui
Voi ricordate che un anno fa quando il prezzo della benzina un po'Mentor governo disse proviamo a ridurre le tasse sulla petrolio sul i suoi derivati non ha fatto letteralmente nulla
Adesso il barile è salito a sessanta dollari cioè due volte e mezzo quello che era il prezzo di un anno fa e il governo non sta facendo nulla per intervenire su questo fenomeno
Quando mette al prezzo della benzina aumentano per forza tutta una serie di prezzi di servizi e di attività
Aumenta al gas
Aumenta l'elettricità
Aumento al trasporto individuale per chi va in automobile aumenta il costo dei biglietti aerea degli aerei aumenta il costo dei trasporti di tutti i beni e servizi che costeranno tutti un po'di più bene
Che cosa fa il governo per intervenire su questo fattore di crisi
A oggi non ha fatto nulla perché non va bene quella roba del dei duecento milioni perché il Governo pensa di cavarsela così
Proviamo a dare qualcosina alle famiglie per lenire le dell'aumento della costo di questi beni di questi servizi
Non va bene bisogna fare un'altra cosa bisogna intervenire dove il moltiplicatore dei prezzi inizia riducendo le imposte sulla benzina e sui suoi derivati
Perché in questo modo tu puoi ottenere un effetto neutro sui prezzi e perché non lo fa non perché non capisca
Ma perché sa che se cresce il prezzo della benzina crescono anche le tasse
Cresce gli introiti per il Tesoro e apra qualche margine in più per evitare la bancarotta del Paese e per provare a fare qualcuna delle sue politiche
C'è un disegno nel non voler Tosca are la fiscalità del prezzo della benzina
Poi il nostro è un discorso onesto ne abbiamo fatto un calcolo
Quanto è la fiscalità in Italia rispetto alla media europea e di due punti più alta
Si può tranquillamente ridurre la differenza con la media europea
Cala il prezzo
E ha ragione della riduzione delle tasse e l'effetto moltiplicativo si riduce è una cosa semplice
Che si può fare che va nell'interesse dei consumatori delle imprese dei lavoratori delle famiglie a reddito fisso
E vedrete
Scommetto qualsiasi cosa che il governo non farà nulla di questo lo aveva già promesso un anno fa e non l'ha fatto ne riparla adesso e vedrete che non farà nulla
Non riesco proprio a fare il Bastian contrario in questo caso perché sono completamente d'accordo quando Ciampi è dice bisognerebbe risvegliare la fiducia e pensare le cose concrete anziché a tutto quel po'po'di problemi che stanno avviluppa Ando
La maggioranza di governo mi pare che intendesse cose di questo tipo qualcosa di questo tipo ma visto che siamo in vena di confidenze su cosa vuol fare il Governo si spiega
Che fine faranno le liquidazioni il TFR eccetera perché
L'altro giorno ho letto una sua dichiarazione nella quale lei diceva siamo abbiamo fatto passi in avanti diremo fra qualche giorno la nostra opinione Poletti la dichiarazione di un altro esponente della CGIL che il che dice e anche la FIOM più o meno allineata passi avanti ma siamo ancora molto lontani
Ma concretamente che fine faranno le liquidazione che esclude un argomento abbastanza delicato
E come chiunque
Ci sta ascoltando sa
Appunto che cosa dobbiamo aspettarci fra qualche giorno quando il governo deciderà se deciderà e quali sono i punti più compiti controversi francamente dal dibattito sui giornali non si è molto capito questo
Naturalmente la materia ha una sua tecnicità perché sono tanti problemi tanti istituti tante questioni io provo un po'a semplificare
Il punto a cui sia
Allora con la legge Dini fu introdotta la possibilità per i lavoratori che lo volessero investire una parte o tutta nella propria liquidazione nei fondi pensioni contrattuali questi fondi pensioni sono decollati poco alcune categorie ce li hanno i meccanici chimici ancora altre altre categorie penso tutto lavoro pubblico non è Anna anche la possibilità
Che cosa allora si è pensato di fare di dare una mano uno stimolo allo sviluppo di questa previdenza complementare perché perché normalmente avviene che se ragioniamo su periodi lunghi di tempo il rendimento di l'investimento in previdenza complementare
Garantisce al lavoratore dei rendimenti più alti di quelli che la propria liquidazione oggi a quindi un vantaggio per il lavoratore nel tempo investe le stesse cifre il rendimento del Tfr X mediamente apprendimento di un fondo di investimento e più alto un vantaggio
Perché però si sia effettivamente un vantaggio ci voglion delle condizioni
La prima delle quali garantire al lavoratore la libertà di scegliere
Siccome il TFR sono soldi del lavoratore
è giusto che sia il lavoratore a poter decidere cosa ne vuole fare
Vuole restare com'è oggi ha diritto di farlo vuole aderire a un fondo contrattuale ha diritto di farlo vuol fare una terza scelta verso un fondo individuale ha diritto di farlo
Ci siamo battuti perché
Nella legge e nel decreto di applicazione questo diritto fosse effettivamente tale perché voi capite che se non c'è un diritto di scelta cioè non c'è un'informazione a tutti i lavoratori diventa poi difficile esercitare questo diritto e questo è il primo problema
Seconda cosa
Da parte delle banche delle assicurazioni si è cercato di convogliare queste a scelta del Tfr per se stessa per i fondi delle assicurazioni e delle banche
Dicendo in sostanza siccome quando si apre la previdenza complementare anche le aziende mettono dei soldi
Noi ci prendiamo tutto quello dei lavoratori anche i soldi delle aziende
E voi capite che è un conto e agevolare un fondo contrattuale fatto dai sindacati e dalle in prese con garanzie forti un conto e favorire una logica più di mercato
Anche su questo abbiamo fatto una battaglia e forse su questo riusciamo ad avere un risultato
Terzo problema
Che succede una volta che i lavoratori investe in un fondo contrattuale può se vuole decidere di riscattare i propri soldi
O di passare a un altro fondo noi diciamo di sì
Il testo del governo ancora questo non lo consente per questo diciamo che ci sono ancora dei problemi dei problemi aperti
Infine c'è problema per le aziende
Perché è vero che il TFR sono soldi dei lavoratori
Ma è altrettanto vero che fino a oggi sono serviti alle aziende per finanziarsi
Con la crisi che c'è e soprattutto delle piccole e medie imprese le aziende dicono siamo pronti a dar via subito il TFR però vogliamo avere qualche compensazione qualche compensazione costo
Qualche compensazione richiede che il Governo trovi la modalità per venire incontro a questa questione quindi sono questi problemi io ho cercato di semplificare la materia naturalmente molto più complessa
Però una cosa mi sento di dirlo
Se dovessimo cambiare la pelle GA e quindi avere alla fine ha ragione noi facciamo una cosa
Che sostanzialmente favorevole ai lavoratori perché possono decidere come credono se decidono di investire hanno tutte le garanzie
I nuovi fondi possono dare anche quelle garanzie che oggi il TFR perché un lavoratore oggi spesso uso Politi FR per pagarsi una cura medica per avere qualche soldo se deve ristrutturare la casa anche nel futuro potrà farlo
Resta ancora aperta la grande questione del TFR dei lavoratori pubblici
Perché anche in questo decreto in questo lavoro che si sta facendo questa cosa non è contemplata e non è contemplata per un motivo
Perché mentre nel settore privato
Il lavoratore l'azienda hanno effettivamente dei soldi accantonati nel settore pubblico non c'è accantonamento
La liquidazione viene data e finanziata quando il lavoratore va in pensione non ci sono soldi che lo Stato l'amministrazione comunale anno dopo ma hanno accantonato in un fondo e chiaro
In assenza di soldi il governo dice non ci penso neanche e questo è ingiusto
Perché quello che spinge a far crescere la previdenza complementare nel settore privato vale allo stesso modo nel settore pubblico perché un lavoratore il settore pubblico ha diritto ad a vere se lo vuole
Un rendimento un po'più alto della propria liquidazione rispetto a quanto avrà un lavoratore prima
Beh abbiamo imparato qualcosa in più e soprattutto abbiamo capito e chiarito che non è a rischio la cosiddetta liquidazione il trattamento di fine rapporto e semmai ci sono alcuni dettagli alcuni alcune questioni sull'uso di quei soldi
Per finire il capitolo per chiudere questo capitolo di problemi l'altro giorno la FIAT ha lanciato l'appunto
Si è parlato di quest'accordo con la Ford che lei ha ha espresso qualche valutazione positiva su quella ipotesi d'accordo
Ma la figlia che ha ripreso in Borsa che ha lanciato questo modello che ha fatto un grande parlare di rilancio e di ripresa
Si sta riprendendo davvero
La situazione della FIAT è una situazione ancora un po'delicata
La FIAT e la ancora oggi malgrado tutti i suoi guai più grande gruppo industriale del Paese
Ha sostanzialmente tre grandi attività
Una legata ai grandi mezzi di trasporto
I camion col nome di becco e questa attività va bene va bene in Italia va bene in Cina va bene all'Est
Poi a una seconda attività quasi tutta fatta fuori dall'Italia sono le macchine
Per il movimento terra tutti grandi trattori tutti gli scavatori cioè tutto quello che serve a dissodare riorganizzare e anche questa è un'attività che va bene soprattutto nei grandi mercati americano
Cinese dove va male e nel fare le automobili
Qui il problema che c'è
Le automobili sono la parte più importante
Dell'attività della FIAT sono quella in cui la FIAT ha perso come sappiamo quote di mercato
Come sta la FIAT oggi dopo una fase di difficoltà la FIAT ha sistemato i suoi conti finanziari
E oggi con la decisione della famiglia
La famiglia Agnelli gli eredi di restare al trenta per cento dentro la FIAT da una stabilità al sistema azionario la famiglia più le banche assicureranno il controllo della FIAT perché nessuno lo ha notato seno si poteva comprare con pochi miliardi di euro tutta la Fia
Io mi domando
Se i famosi scalatori del quartierino invece di investire i soldi come ha fatto avessero fatto un'operazione in Borsa sulla FIAT avrebbero forse con meno soldi provato a scalare il Corriere della Sera Mediobanca e quant'altro perché questa era la situazione con i valori di Borsa della FIAT particolarmente bassi
Ora dove sta la questione che fare macchine
Non è un mestiere facile oggi perché basta vederlo ognuno di voi lo sa c'è un'Offerta una competizione di macchine giapponesi americane e francesi tedesche svedesi adesso coreani e cinesi che è fortissima
Una volta la FIAT ha nelle piccole macchine era leader incontrastato
Oggi vai a prendere una mille una mille due non sai non è che l'imbarazzo delle scelte modelli costo prezzo affidabilità quindi per la FIAT non è facile
Perché ha perso appetibilità ha perso qualità però deve recuperare lo deve recuperare quando gli altri stanno correndo
Faccio un altro esempio per farmi capire ormai ci sono marche importanti che stanno lanciando le macchine ibride
Cioè quelle fatte da elettricità ed a benzina o da gasolio elettricità che sarà la macchina del futuro perché non inquina perché non costa perché avrà i risparmi energetici fortissimi la FIAT è ferma
Non ha fatto nessuno studio su queste nuove tecnologie
Ora quindi la FIAT se vuole davvero riprendersi devi cominciare a rifare macchine di farle bene affidabili con qualità richiede investimenti da questo punto di vista la nuova Punto sembra una macchina importante il mercato dirà se effettivamente così quindi direi in questo modo
La FIAT ha superato il punto di crisi più pesante oggi può avere le condizioni per riprendere a crescere ma per riprendere a crescere in un mercato così difficile non bisogna più sbagliare
Bisogna investire e molto nei modelli bisogna investire molto nella qualità e soprattutto vista il vero problema bisogna credere una vocazione industriale della FIAT
La famiglia le banche nel momento in cui si assumono la responsabilità di restare al timone della FIAT debbono essere convinte del passo che fanno
Perché non solo la FIAT e questa cosa importante per il Paese attorno alla FIAT attorno al settore dell'auto lavorano centinaia di migliaia di persone una crisi che si protragga una ripresa che non arriva comporta per il Paese un impoverimento di occupazione di professionalità
Indotto di reti commerciali di occasioni
Il fanno tanti posti di lavoro se il Paese cresciuto meno in questi anni e perché aziende a partire dalla FIAT come la FIAT non hanno dato nessun contributo alla crescita allo sviluppo del Paese
Insomma
Il quadro che abbiamo disegnato non è molto allegra diciamoci la verità nel senso che il Governo e quello che la finanziaria in arrivo il petrolio che rincara la crisi che perdura
Sulla FIAT la risposta è stato Nesta non è né un Nord e un sito e daremo nei prossimi mesi se questa appunto funzione se comincia a svoltare però il panorama è abbastanza posto io vorrei capire se nel nostro futuro ci può essere anche qualcosa di buono
E vorrei andare a parlare di politica quindi l'altro giorno ho letto una un'altra dichiarazione di Epifani su sull'Unione serve un programma di alto profilo addetti segreteria CGIL quello che ci auguriamo tutti peraltro però io vorrei fare una provocazione su questo punto
Non è che questo Paese è inchiodato anche perché
Investe poco a differenza della Cina e gli Stati Uniti e degli altri Paesi europei sui giovani
Sulla scuola sulla ricerca sull'università
E quanti ragazzi conoscete voi io ne conosco ne conosco parecchi perché non mi sono presentato prima a sto punto lo facciamo mi chiamo Luciano Nigro
Lavoro per il giornale La Repubblica però mi capita anche di lavoranti di di di di di fare
Di un'esperienza all'Università di Bologna con i ragazzi che faranno i giornalisti mi vedo di Brahms motivati capaci
Però questi hanno ventisette ventott'anni e probabilmente sono condannati per altri cinque sei sette otto anni a stare a casa a a vivere
Sulle spese della famiglia e a non trovarsi una strada nonostante le K città che hanno questo problema che riguarda purtroppo gran parte del Paese ma io voglio la mia provocazione e mi sono presentato solo perché finora ho fatto domande questa volta ho detto la mia diciamo così
La mia provocazione questa non è che davvero questo Paese
E investe un po'troppo
Sulle pensioni e troppo poco sul resto perché da qualche parte soldi bisognerà trovarli per carità so benissimo che queste l'argomento intoccabile forse anche perché la CGIL ha una quantità enorme di scritti alla alla Aldo spicci GM persone straordinarie eccetera eccetera e si e toccare quest'argomento sembra folle ma se io dovessi pensare al mio futuro
E dovessi mettere sul piatto una minor copertura sicura dal punto di vista della mia pensione fra dentali quindici anni diciott'anni
E un futuro un po'più sicuro per le mie figlie io francamente sarei disposto a ragionare su questo e io credo che l'Italia è chiaro che una provocazione la butto lì so benissimo di toccare un tema intoccabile eccetera però la voglio vorrei sapere dal segretario della CGIL cosa cosa pensa su questo punto è evidente che finora ogni volta che
Il governo ha ha toccato questo tema lo ha fatto non per rispondere alla domanda che ho fatto io ma per fare cassa e per risolvere problemi contingenti e secondo me le risposte
Del sindacato erano inevitabili e scontate ma nell'un nella prospettiva in un programma coraggioso non c'è anche un ragionamento su questo punto ripeto non sui diritti acquisiti va sul
Ma guardiamo però seriamente
Che cosa vuol dire questa cosa allora
Se noi prendiamo il sistema pensionistico dei giovani
Noi sappiamo che abbiamo il problema opposto cioè da qui a vent'anni trent'anni per chi lavorerà in maniera continuativa ci saranno pensioni basse
Per i precari poi in molti casi l'assenza di pensioni
Per i pensionati di oggi tutto si può dire tutto
Purché il valore delle pensioni e la dinamica delle pensioni sia alta anzi
Nei casi dei pensionati più anziani noi sappiamo essere vero il contrario che abbiamo problemi pesantissimi di difese crescita del valore delle pensioni
Quindi tutta la domanda in realtà si sposta su un unico problema
Perché se per i giovani non ci sono problemi anzi bisognerà farle crescere in qualche modo sei per i pensionati e di oggi lo vediamo
Qual è il valore delle pensioni lei lo sa quanta il valore delle pensione la stragrande maggioranza delle pensioni sta sotto ottocento euro al mese
E crescono solo con l'inflazione non con il valore della ricchezza prodotta quindi alla lunga diventa una crescita che che si riduce
L'unico vero problema l'età pensionabile cioè l'unico strumento con cui puoi risparmiare qualcosa e innalzare un po'l'età pensionabile ragioniamo di questo oggi
Con le crisi
Con l'assenza di ammortizzatori sociali
Che succede se dovessimo alzare a parte che già l'ha fatto in maniera improvvida il governo di centrodestra con questo Scalone di tre anni che è una vergogna perché divide i lavoratori da un giorno all'altra tra buoni e cattivi
Ma
Che succede in queste aziende quando l'azienda cinquant'anni ti mettono via dal posto di lavoro se tu non puoi ricorre la pensione d'anzianità collaboratore cosa succede
E potrei continuare
E poi è proprio vero che oggi il problema e la pensione d'anzianità
Oggi quasi nessuno va in pensione d'anzianità
Tranne quelli che sono costretti dalle aziende che chiudono
Perché la gente se può resta lavorare qualche anno in più perché capisce che il valore della propria pensione Colletta che si allunga diventerà la lunga un problema e cerca di restare un po'più lavoro quindi anche da questo punto di vista
Non è così che noi risolviamo i problemi del rapporto tra tra generazioni
Lei diceva
Che io chiedo un programma alto è vero programma alto perché i problemi del Paese che sono quelli io ho cercato di riassumere qui
Richiedono qualcosa di importante
Noi non affrontiamo questi problemi spostando qualche soldo da una parte all'altra bisogna far ripartire la macchina dello sviluppo un'idea una proposta per il programma del centro sinistra
E secondo lei sarebbe coraggioso e forte
Guardi io c'erano tante potrei fare un elenco partiamo dall'abrogazione della legge trenta dall'abrogazione dalla Bossi-Fini dall'abrogazione della legge ma ora cioè questo subito
Poi
Guardi qui c'è bisogna ritrovare soldi
Per gli Investimenti per le spese sociali per i giovani per lei prese allora discutiamo seriamente dove trovare i soldi per finanziare questa politica di sviluppo e qui allora sono chiaro
I soldi non si possono più trovare con il e sui lavoratori corti sui pensionati per cortesia si trovino i soldi su quella parte del Paese che in questi anni si è arricchita e si è arricchita molto molto molto
E quindi tassare le regate limoni le rendite degli speculatori ma scusi ma questa cosa di Ricucci che si porta a casa mille miliardi e non paga una lira di tasse ma è un insulto al buon senso di tutti
è una cosa indegna di un Paese civile
Quando sento dire le rendite non si possono toccare e poi penso che un pensionato che ha un conto corrente
Su quello zero virgola di interessi paga al ventisette per cento di tasse
è uno che gioca in Borsa non lo no non non non dà niente al fisco ma c'è qualcosa che non torna
C'è un meccanismo alla rovescia che poveracci finanziano i più ricchi
In quel caso è sicuramente così tipo Graziano finanziati più ricchi e succede anche per un altro caso qui non vorrei lo vorrei fare qualunquista però uscito d'inchiesta del Sole ventiquattro Ore che dice che negli ultimi dieci anni il costo del Senato della Repubblica italiana è aumentato dell'ottantanove per cento
Il costo la spesa pubblica nello stesso periodo non mi ricordo gli anni rischio diviene un eroe di fare un errore sugli animali nello stesso periodo aumentato del trenta per cento
Questo a me che sull'abito atto a fare i conti pensando anche al al alle famiglie fa pensare che i senatori
Hanno speso qualcosina in più che non è andato ai nidi ai pompieri alle scuole unica e e demagogico mentre metterla così probabilmente troppo facile ma non c'è anche un problema di costo della politica
Cioè in questi anni abbiamo visto aumentare molto nuovo io ad Ascoli
Talvolta sono restio a parlare di questo perché capisco l'uso demagogico e anche parzialmente antidemocratico che si può fare però devo anche dire che c'è un limite oltre il quale bisogna non andare
Perché oggi nel senso comune delle persone ci sono alcuni livelli di retribuzioni di funzioni amministrative
Di politiche che sono esageratamente alte ho visto se non ho capito male
E nel programma di Prodi ci sarebbe l'intenzione di Prodi di intervenire anche su questo problema io credo che sarebbe giusto
Ci sono
Sono indennità per i consiglieri circoscrizionali per i consiglieri comunali per i consiglieri provinciali per i consiglieri regionali per i parlamentari nazionali ed europee
Per gli assessori per i ministri che sono troppo alte rispetto a quello che il Paese in questi anni ha vissuto il si vuole da questo punto di vista un coraggio di riconoscerlo per tempo e di intervenire
Se lo facciamo per tempo non è qualunquismo esattamente quello che fanno gli altri paesi io mi sono sentito un po'in imbarazzo
Quando ho letto come funzionano le retribuzioni al Parlamento europeo
Ho visto che ci sono deputati di paesi che hanno un'indennità pari a due mila tre mila euro
E altri parlamentari che hanno quattro volte quella indennità noi siamo i primi in Europa in questo vorrei che anche in questo fossimo nella media
Mi fa molto piacere perché avevo avuto pensieri moltissimo simili a questi mi fa piacere che il segretario
Generale della CGIL la pensi così e non per qualunquismo perché appunto quella politica è un mestiere importante soprattutto se fatto bene soprattutto se qualcuno pensa al futuro ma questo mi fa venire in mente l'ultima cosa che vorrei chiedere ad Epifani a meno che qualcuno di voi non alzi non azzardo rabbia una cosa importante da chiedere un paio di domande al volo ci possono stare se non andrei a chiudere con questa domande con una battuta ho letto appunto tipi strani a espresso un po'di preoccupazione proprio qui a Bologna sul ruolo dei partiti non pensano più uno sono più capaci di progettare
Il futuro e faceva l'esempio degli immigrati di conoscono molto meglio le chiese il volontariato gli imprenditori naturalmente i sindacati
Le camere del lavoro che li conosco bene hanno anche parenti iscritti perché ormai nelle nostre fabbriche perché nei nostri
Le nei luoghi di lavori solo nei luoghi di lavoro sono tantissimi gli stranieri che
Che lavorano insieme insieme ai nostri connazionali e appunto e i partiti su questo non hanno più hanno perso la forza propulsiva lo diciamo qui alla festa dell'Unità la festa
Di un partito forse dell'ultimo partito strutturato o ancora in parte strutturato della sinistra ma quindi hanno perso una spinta non sono più capaci di dare di dare qualcosa la dico così con una battuta dobbiamo per forza pensare che nel futuro i politici saranno soltanto i Berlusconi
O il buon tenteremo l'o chi per loro se imprenditori e magari dall'altra parte
Cofferati o magari domani
Epifani è una è una battuta è una provocazione mazze da devono essere così preoccupati sul ruolo della dei partiti
Io mi mi sono interrogato e mi sto interrogando
Su una caratteristica della trasformazione dei partiti che non è un fenomeno solo italiano
Se noi oggi guardiamo ai partiti in Europa adesso parliamo della sinistra noi vediamo che partiti della sinistra europea hanno tutti i problemi
Problemi di identità problemi di unità Problemi di rapporti con la società in Francia in Germania in Inghilterra un po'dappertutto
Che cosa di questa trasformazione
Mi apre un problema
Questa questione
Quando c'erano i grandi partiti con dei grandi contenuti ideologici con una grandi identità
Questi partiti affondavano
La loro ideologia la loro identità con piedi con radici molto forti nel corpo sociale del Paese nel mondo del lavoro nel mondo della cooperazione nel mondo dell'impresa
Nei movimenti né i giovani cioè erano in grado attraverso queste radici di farsi un'opinione indiretta
Dei cambiamenti e dei bisogni della società
Qui vedo il problema oggi vedo partiti che non hanno più questi queste radici che non hanno più queste presenze se perdono queste presenze e qui è la domanda
Dove traggono poi il punto di vista che li mette in condizioni di aprire un'opinione un programma una proposta se non hanno più le loro saranno ovviamente costretti a interno ad parlare a discutere con altri soggetti e mediare tra i punti di vista degli altri soggetti
In questo modo un partito oggi non avrà più un suo punto di vista autonomo
Sarò un po'quello di CGIL CISL UIL un po'quello di Confindustria un po'quello degli artigiani un po'quello della chiesa un po'quello del volontariato ma mai
Un punto di vista proprio questa è la cosa che un po'mi preoccupa perché
Questa trasformazione spinge partiti
Ad essere un po'dei mediatori tra la diverse rappresentanze dei soggetti e questo è positivo
Ma per farlo in maniera efficace e per non perdere la tua identità tu devi comunque poter aprire sempre un tuo punto di vista tu devi essere cioè presente laddove la società incontra i problemi vecchi o i problemi nuovi facevo l'esempio degli immigrati perché quello che mi viene meglio ma ne potrei fare tanti altri
Un sindacato incontra gli immigrati
Nel luogo di lavoro
Si confronta costruisce fa delle cose un sindacato incontra gli immigrati quando chiedono accoglienza formazione
L'impresa incontra gli immigrati
Perché deve pensare alla loro formazione talvolta la loro casa talvolta i problemi che la loro identità pone dentro l'azienda
Non sindaco incontra gli immigrati perché gli porranno il problema esattamente di costruire i loro centri di culto avranno i problemi dei loro inserimenti e potrei continuare con la Chiesa un partito politico dove incontra gli immigrati dico tra perché gli immigrati diventano un grande problema Manni incontra dopo che li incontrano tutti gli altri e per questo dovrà farsi un proprio punto di vista
Diverso è subordinato rispetto a quelli degli altri
Guardate quindi perché mi pongo questo problema
Da un lato c'è bisogno che la politica nelle sue funzioni amministrative abbia programmi identità e radici
Dall'altro il partito perde di autonomia perché sempre più tributario di quello che costruiscono altri soggetti
Può essere un sintomo della modernità
Può essere importato delle trasformazioni cioè la trasformazione del partito il corpo elettorale in funzione puramente amministrativa ma alla lunga temo
E se questa fosse la trasformazione rende sempre più gracili i partiti e siccome credo che una democrazia senza il ruolo dei partiti
Così come senza ruolo dei sindacati delle forze sociali è una democrazia Monte anch'io mi preoccupo di questo e che cosa mi lamento
Di una cosa semplice e così come io parlo per me rifletto su questo vorrei davvero che i partiti tutti
E soprattutto quelli più vicini a noi
Si ponessero anch'essi questo interrogativo
E provassero a vedere se una osservazione di questi problemi in in queste questioni non fosse anche per loro un motivo di riflessione è un motivo quindi per trarne qualche indicazione
Lo faccio davvero
Nel per la passione che porto a quello che rappresenta la sinistra perché voglio che anche nel futuro la sinistra possa continuare ad avere un ruolo fondamentale propulsivo per il futuro del Paese
A questo punto visto che la fisarmonica attività si invita ad andare a ballare vedo che il volume sta salendo al riparo consegnare vorrei ringraziare davvero di cuore Guglielmo Epifani telai per la franchezza con la quale disposto alle nostre domande e visto che quella osservazioni sui partiti finiva dicendo
I i partiti perdono iscritti noi li stiamo crescendo fra un po'probabilmente saremo i più grande il più è la più grande organizzazione sindacale d'Europa vedi facciamo tanti auguri appresta