Cerimonia di premiazione dei vincitori della terza fase di Message-idee in concorso: Economia a Napoli

Buona sera
Grazie
Signore e signori
Lettrici e lettori del Corriere del Mezzogiorno e crea la sera autorità amici potrei continuare anche con i nemici ma in questa sala non c'è nessuno
Grazie per essere qui a festeggiare i nostri primi dieci anni dieci anni fa a Castel dell'Ovo eravamo a Napoli eravamo
Quattrocento a presentare numero zero del giornale
Ora siamo più del doppio
Devo dire che non abbiamo fatto molti danni
Eppure non è stato facile a partire dal nome Corriere del Mezzogiorno
Per quanto mi riguarda per da almeno dieci minuti ogni volta che devo detta da anni e mezzo Marco De Marco chiocciola Corriere del Mezzogiorno punto it mi ricorda il Massimiliano di Troisi
Come ci è venuta in mente questo nome chiede Tornielli
Giravamo aggiravamo per piazza Verbano a Roma progettando il nuovo giornale e a furia di girare e rigirare ci saranno i tutte le vertigini eppure è andata bene sin dal primo numero quello dedicato ad Alessandra la figlia di Silvia Ruotolo
Fino
Al basta di qualche giorno fa di qualche settimana fa a proposito delle montagne di rifiuti
E pensare che Napoli a Napoli eravamo avevamo iniziato con le montagne di sale di Mimmo Paladino
Non oso immaginare che cosa sarebbe successo se al contrario avessimo iniziato non lamentando di spazzatura dove saremmo finiti ma lasciamo stare allora vi dico che cosa faremo questa sera
Innanzitutto i saluti
Per la Presidente del Consiglio regionale della Campania Sandra Lonardo dell'Assessore regionale Teresa Armato del presidente della RCS Piergaetano Marchetti della Presidente le chiedo di editoriale del Mezzogiorno Maria Laura Cafiero Mattioli
Del magnifico rettore Guido Trombetti che chiamerò tra un attimo
Voi la premiazione del concorso messaggio idee per la città
Seguirà l'intervista di Paolo Mieli al Presidente di Confindustria Luca Cordero di Montezemolo che qui e che saluto grazie Presidente
A proposito oggi sul Corriere del Mezzogiorno ho posto una domanda sul Meridione vi prego non fatemi fare brutta figura data una risposta a quella domanda
Successivamente ci sarà l'ospite Luciana Littizzetto e che Dio ce la mandi buona quando tra poco parlerà anche di noi
Infine
Tutti a casa ma sarà passato del tempo e ricordatevi di comprare domani Corriere del Mezzogiorno
Ma prima di continuare permettetemi e non è
Retorica la mia dell'ingraziare né i compagni di lavoro di Napoli e di Bari i giornalisti i collaboratori i tecnici i poligrafici che hanno permesso in questi anni riusciva del Corriere del Mezzogiorno
E permettetemi anche
Di ringraziare voi elettrici egli
I lettori di questo giornale senza di voi non saremmo qui dopo dieci anni
Invito allora la Presidente Sandra Lonardo a raggiungermi sul palco sarà lei a leggere il primo saluto
Non farò a lei per non essere scortese ma lo facciano e ve lo dico di essere brevi e quanto più possibile logistiche prego grazie Presidente grazie
Buonasera
Gentile direttore de Marco voglio augurarle di persona oltre che a nome dell'intero Consiglio della Regione Campania che l'onore di presiedere
Tanti altri meritati decennali successi complimenti a lei nell'intera redazione ed al coraggioso gruppo di imprenditori che dall'inizio ci hanno creduto rischiando in proprio
La sua è una vera squadra oltre che una scuola molti dei suoi redattori oggi sono firme importanti in altre testate di rilievo nazionale
E questo è il segno che la direzione la redazione del Corriere del Mezzogiorno sono state e sono una realtà viva creativa che sta a valorizzare e premiare chi ha idee
Passione voglia di emergere capacità critica e di proposta oltre ogni steccato ideologico
Il Corriere del Mezzogiorno non ha mai smesso di far sentire la sua voce
Aggiungo per fortuna in più è stato davvero un giornale che oltre alla critica la denuncia
Si è preoccupato di fare emergere attraverso un dibattito pro l'aria a più voci e mai censurato proposte concrete che sono servite elettori che sono stati e continuano ad essere di stimolo a chi ha le responsabilità politiche
A chi ha il diritto il dovere di fare le scelte di assumere decisioni anche dolorose ed impopolare nel medio
Periodo
Il Corriere del Mezzogiorno si è sempre dimostrato attento alle esigenze dei territori anche quelli più lontani da grandi centri molo metropolitani dal potere e questo io un'altra significativo indirizzo che lei ha voluto dare
Cercando di raccontare leggere diverse realtà locali
Oltre il semplice fatto di cronaca
Vorrei concludere questo mio breve saluto
Dichiarandomi completamente d'accordo sulla necessità di riconoscere anche i suoi elettori il merito del successo che oggi viene suggellato con una intelligente iniziativa
Per nulla autore sia otto celebrativa anche a loro va il nostro grazie un ringraziamento caro direttore accompagnato dal suo stesso speech vorrei dire certezza
Che possa anche nei momenti più difficili prevalere la speranza e la fiducia piuttosto che lo scoraggiamento la strada è difficile e diportisti ma salita
Ma è una sfida affascinante che si può vincere a patto che davvero la si voglia affrontare insieme mai come in questo momento nella nostra Regione Campania la parola d'ordine deve essere collaborazione interistituzionale a tutti a tutti i livelli grazie auguri vivissimi ancora voi tutte
Grazie a lei
Grazie a lei
Brevissima brava e buon lavoro anche a lei allora il presidente Marchetti Presidente all'RCS
Benvenuto presidente grazie
Desidero portare
A nome di tutto il Gruppo RCS il saluto più cordiale
L'apprezzamento più sentito l'augurio più sincero al Corriere del Mezzogiorno al Presidente Laura Cafiero all'amministratore delegato
Giorgio Fiore I Consiglieri dal direttore de Marco I giornalisti e collaboratori tutti
Saluto apprezzamenti augurio
Che vengono da un gruppo RCS del quale il Corriere del Mezzogiorno fa parte ed è graditissima a parte dicevo augurio da un gruppo che oggi
Un gruppo multimediale fortemente sviluppato sul piano internazionale siamo presenti nella carta stampata quotidiani
Libri periodici siamo presenti sul web sia presenti nelle televisioni siamo presenti nel mondo interne
Siamo un gruppo multinazionale
Con orgoglio diciamo che più di metà dei nostri dipendenti lavorano all'estero
Più di metà circa metà dei nostri utili vengono dall'estero quasi metà dei nostri ricavi vengano dall'estero
Ecco il Corriere del Mezzogiorno affonda le sue radici
In un territorio in una tradizione ma è un albero una pianta le cui foglie respirando l'aria di questo gruppo multimediale internazionale e così
Dato che con le radici chi si nutre
E con le foglie con le fronde si respira
Il Corriere del Mezzogiorno e nella felice circostanza di potere coniugare rispetti l'attenzione per la tradizione per il territorio per i suoi problemi
Con
Il nuovo le esperienze che si svolgono in altri media in altri Paesi
Sono stati quelli
Questi dieci anni di impegno di battaglie di qualità
Impegna o battaglie qualità che vede intatti che vede accrescersi
Un anno fa ci si vide e si decise di dare corso a una serie di iniziative si testimoniato non questa forza questo vigore questa volontà e così è stata
Cerchio ci vuole una bella forza per essere ottimisti per essere ottimisti anche oggi è qui
Certe o ci vuole una bella forse un bell'entusiasmo per non essere scettici per non rifugiarsi nella contemplazione del declino
Nel paradossi distruttivi né i fratelli Smirne il populismo
Io vedo qui questa forza e queste entusiasmo venne sordo ve ne siamo grati il vostro eh e sarà il nostro in Tunisia
Ma un Presidente potete chiedervi di una società per azioni perché deve dire queste cose dovrebbe guardare agli utili a creare valore comunisti ci vuole dire
A parte che utili DRU poli produce
E anche credo in modo più che soddisfacente
Penso che la qualità
La capacità di mobilitare conoscenze intelligenze il desiderio di porre questioni forti di volare alto di trattare timidi impegno
Tutto questo credo alla lunga paga anche sotto il profilo dei risultati e del favore del pubblico
Essi editori in un Paese che se a reagire essa scuotersi sa guardare al merito possa valorizzare l'intelligente nascoste di tanta tante persone
Sa essere protagonista essere editori in questo contesto
Paga soddisfa le nostre coscienze non delude chi investe
Noi con voi voglia far far parte di una squadra che in ciò crede e perciò all'Avvocatura grazie ancora e ancora tanti auguri
Grazie a lei Presidente
Allora
Ma Presidente
Maria Laura Cafiero
Una Presidente che la mia presenza qui tengo moltissimo
Grazie
Precisa accesa accessi
Buonasera a tutti benvenuti questa sera per noi è veramente una festa una serata importantissima
Sono dieci anni è iniziata l'avventura del
Corriere del Mezzogiorno noi un gruppo di imprenditori abbiamo accolto questo invito venuto dal da Milano con con con grande entusiasmo
Siamo imprenditori
Che vengono dal dei settori più svariati
Ci ha unito questa entusiasmo di fare qualcosa per la nostra città un un giornale una voce una voce indipendente autonoma
Tutti siamo orgogliosi di averlo di averlo fatto continuiamo in questa in questa nostro lavoro
E ringraziamo perché questa oggi è la festa
Di tutti quelli che lavorano con con noi un
Un grande bravissimo
Direttore un da
Una
Un gruppo di giornalisti appassionati impegnati
In un momento in cui veramente le difficoltà sono tante noi proponiamo
Continuare vogliamo non siamo abituati ad arrenderci vogliamo non sparare le cose positive di questa città che
Pure ancora oggi esistono
Lavoro che è stato fatto apportato anche una una diffusione molto maggiore dieci anni fa questo giornale sia
In campagna che in Puglia registrava trentuno mila copie di diffuso oggi siamo a settantadue mila vogliamo crescere ancora grazie
Grazie
Il Magnifico Rettore Guido Trombetti
Che non vedo
Ma che c'è a riprende alle spalle ecco
Sono veramente molto lieto di portare il saluto mio personale
Ma anche quello in tutte le università d'Italia anche
Mi trovo in questo periodo a rappresentare
Il Corriere del Mezzogiorno
In questi dieci anni a rappresentato per tutti noi direi
Occasione di dibattito di confronto mettendo in campo fantasia vivacità disponibilità chi
Hanno certamente fatto a questa città
La presenza poi
Giunta testata
Cittadina giovane e quindi obbligata
Ah c'è scarsità di spazi in una emenda
In realtà difficile come quella
Dell'editoria quotidiana
A certamente costituito con una occasione per mettere in campo una una grinta
Che e tutta la grinta di Marco De Marco qualche volta tutto fastidioso ma insomma
Bisogna bisogna dirlo con molta sincerità ha già presentato una straordinaria occasione
Io
Sondaggio molto contento come ho detto che la Federico II doveva accompagnato questa specifica iniziativa attraverso il contributo di riuscivamo Gaudio ed altri colleghi
E ho trovato veramente molto bella l'idea
Di festeggiare i dieci anni del Corriere lanciando dei problemi che
Coinvolgessero i giovani sono la grande forza
La grande risorsa anche il grande cruccio di chiunque lavori in questa città
Chiudo
Con una testimonianza personale come ho già fatto all'asta io devo
Ho una gratitudine personale
Marco Di Marco
Perché
Quando ero ragazzo come ponti ho sognato di fare il calciatore
Pubblici andando avanti con gli anni ho sognato di fare il tecnico Marco De Marco mi ha dato l'occasione di fare opinionista con uno pseudonimo molto riuscito
E quindi essere esservi divertito per due anni a scrivere di calcio circoli e del Mezzogiorno è una cosa che personalmente
Via molto gratificato può ringrazio e vi faccio i complimenti ai prossimi dice
Grazie grazie abito Trombetti
L'Assessore Armato l'Assessora Armato ci introduce nella premiazione poi della
Di questa iniziativa il messaggio di cui dirò due parole ma intanto si interessò sotto grazie per es
Intanto auguri auguri di buon compleanno accoglierebbe mezzogiorno credo che questa sia soprattutto una festa
Auguri a mala Maria Laura Cafiero a Giorgio Fiore al carissimo direttore Marco De Marco che dieci anni fa hanno raccolto la sfida e si sono messi in gioco
Auguri a tutti i giornalisti e tutti i lavoratori della azienda Corriere del Mezzogiorno
Saluto e ringrazio il Corriere della sera Paolo Mieli che hanno fatto gemmare un'iniziativa editoriale è un'esperienza editoriale tanto significativa per il nostro territorio anzi io credo direttore Mieli
Che non debba aver se ne ha male debba essere contento se a Napoli e dintorni in Campania
Quando si chiede Ötzi o si cita il Corriere si fa riferimento al nostro Corriere del Mezzogiorno e non come in tutto il resto d'Italia il più diffuso e antico quotidiano
Voglio dare anche un saluto affettuoso al Presidente Montezemolo che qui con noi stasera
Il Corriere del Mezzogiorno in questi dieci anni è stato un organo di informazione autorevole ed ha concorso ad arricchire il panorama della comunicazione in Campania facendo crescere punti di osservazione di confronto
Che sono strumenti necessari a qualificare a rafforzare il sistema democratico io credo che non c'è
E non ci sia sistema democratico senza un'informazione corretta plurale ed eterogenea
In questi giorni ho letto ho letto le testimonianze di affetto che sono arrivati a questo quotidiano da tanti e da tante
Una in particolare mi ha colpito mi ha colpito un titolo perché è un po'mi ha richiamato alla mia esperienza personale forse anche la testimonianza di queste anni
Il titolo era sono cresciuta col Corriere e in fondo anche la mia esperienza politica si è incrociata con
Il Corriere con questo giornale temporalmente
E sia richieda anche grazie alle osservazioni alle sollecitazioni alle critiche mosse dal Corriere
Anche se prima l'ha detto il Rettore qualche mattina leggere un titolo sul Corriere o guardare le frecce nessun in giù ci dava una qualche anzi è una qualche preoccupazione ci ha dato
E condizionava la giornata di tanti non solo la mia un un una promozione dava la contentezza una bocciatura poneva interrogativi inquietudini
Il Corriere ha un altro grande merito il Corriere del Mezzogiorno quello di altri di aver formato generazioni di professionisti giornalisti e qui lo voglio dire con l'orgoglio anche della giornalista
Bravi e preparati che poi è un po'esportato in tutta Italia
Magari un po'ci dispiace di averne verso qualcuno ma siamo orgogliosi che lavorino e lavorino così bene nel resto d'Italia ma il Corriere non è stato solo questo prima si faceva cenno a questo lo faceva anche il direttore è anche nel corso di quest'anno e dare
Un protagonista delle iniziative che ci hanno accompagnato iniziative culturali iniziative importanti dalla fabbrica delle idee
Alla distribuzione nel libro di Robinson Crusoe alle tre tipi ammesse eccetera tutte iniziative segnate da una forte volontà di sollecitare il coinvolgimento e la partecipazione dei giovani dei giovani studenti dei giovani cittadini di oggi di domani
Perciò abbiamo voluto sostenere queste iniziative perché credo che c'è questa consapevolezza comune che il più grande patrimonio che noi abbiamo il nostro potenziare migliore è rappresentato dai giovani da questi giovani
E che sono formati sono formati dei nostri atenei e e sono formati dei nostri centri di ricerca e così se da un lato a oggi caro Marco
Nel tuo editoriale IGT la decrescita del PIL io credo che si debba anche accanto a questo dire che in questi dieci anni c'è stata anche la crescita del PIL ricerca
Nel nostro nel nostro territorio e siamo la Regione che ha il PIL più alto in Italia e questo significa molto significa investire sui saperi sulle con lei pensi sulla conoscenza su questi ragazzi nei seggi in particolare un'iniziativa importante perché li ha coinvolti sia stimolati a tirar fuori le idee
Su temi importanti significativi della città le politiche sociali le politiche la politica economica la
Il sogno di un'architettura diverso ed un'organizzazione diversa della città
Congratulazioni a questi ragazzi a tutti i ragazzi presente trecentodieci studenti di anno anelito da tutte le università della Campania e si sono messi in gioco
Io credo che questo voglio concludere con questo è un appello da fare continuamente ai giovani mettersi in gioco
Partecipare occuparsi concretamente di ciò che gli sta intorno perché senza riforma risorse umane senza idee senza impegno non esiste nel ricambio nel rinnovamento della politica né di tutte le classi dirigenti
E chi sa che questi giovani non ci date PRA che terranno al futuro grazie Direttore grazie Corriere
Grazie
Ecco preparate ci sono
Un'altra decina i saluti
Non ha perso scherza allora speditamente andiamo all'altra parte della
Della serata premiamo i ragazzi che hanno partecipato al nostro concorso messaggio che in sostanza è un concorso di idee per la città abbiamo iniziato con le idee
Per un progetto sociale voi abbiamo continuato con un progetto di architettura
Stasera i riconoscimenti andranno ai ragazzi che sono impegnati in concorsi di idee per attrarre investimenti ed utile facciamo battuto su quanto necessità e bisogno ci sia
Di idee in questo campo
Non li teniamo tutti sul sul palco per ragioni di tempo ma li cito dal decimo in poi e mi fermerò
Alla
I tra i primi tre che invece chiamerò sul palco allora al decimo posto vince Alessandro ingegno se volete applaudire lo deve fare
Al nono posto Leonardo Di Leo all'ottavo posto Alessandro Oricchio
Al VII Valeria Aprea
Al sesto Paola Vitagliano al quinto Vito Carbonara al quarto Emilia De Simone e veniamo ai primi tre
Che saliranno sul palco inserendo premiato il terzo da
Tracce esco Pinto da Francesco Pinto che chiedo a cui chiedo di salire sul palco insieme con Daniele Pallotta che vince mille euro e obolo per Sharm El Sheik con il progetto di riqualificazione
Dei quartieri spagnoli di Napoli ma non deve né il premiato lei premiante ecco premiante c'è il premiato
Daniele Pallotta ecco
Complimenti
Allora il premio ripeto è mille euro in due parole debbano Coletto Progetto posso farla sì due parole velocissime
Ad parole io non pensavo di parlare di un'esperienza che conoscevo di cui sono stato testimone diretto
Io abito a dico dei mai Errani che un piccolo vigono del centro storico che si trova impongono adopererà qualche vicenda
Spiacevole
E che si trova sopra l'agorà greca
E c'è un ingresso che porta a questi scavi dire risalenti primi insediamenti greci però
è una opportunità di turismo non sfruttata lo stesso vale per i Quartieri Spagnoli ci sono
Se c'è Palazzo Cammarota in cui ha soggiornato
Con leopardi sono percorsi che
Non vengono toccati dal turismo perché i Quartieri spagnoli sono un ponte corpo estraneo
E quindi stato ed è uguale la mila e queste sono partite da un'esperienza di cui sono stato testimone
Ci sono dei ragazzi che allargo baracche hanno preso in comodato d'uso una un ex tunnel antiaerea ne hanno fatto una galleria d'arte
Hanno coinvolto artisti come
Ada Fiore stanno coinvolgendo altri collettivi altri editori e ha visto che la gente viene che la gente
Si avvicini Quartieri spagnoli e quindi ho pensato questo è un modo per
Per vincere questo muro invisibile e può è stato che si propongono anche di fare visite guidate coinvolgendo subentri questo un altro modo è un altro luogo ancora per esempio creare nei bassi in disuso oppure in non lo so e non
Invasi misurabile oppure in garage così devo di incontro per la cultura luoghi di incontro che ho avuto la possibilità di abbiamo mai parlato di questo bunker nel Corriere Mezzogiorno sì autonoma d'accordo grazie ma non il premio
Grazie secondo classificato le offerte Lella premia Antonello Perricone
Elio Petrella vince mille euro
è un volo per Mosca dici tu che cosa che cosa hai progettato l'idea era quella di inserire diciamo nell'area orientale ignobile la zona dei gasometri un dei centri diciamo per la ricerca scientifica
Basta tipo diciamo solidale la finanza Progetto cioè di una tecnica appunto di finanziamento per
Di PIL per opere pubbliche diciamo di interesse pubblico quindi riqualificare questa zona di Napoli diciamo percuotendo permettere giovani diciamo anche la possibilità che oltre all'università di avere dei poli di ricerca scientifica
Diciamo se ottimista o pessimista penso che possa avere contenziosi si possa fare vorrei
O l'iniezione di ottimismo e ti ringrazio il premio grazie
Grazie primo prima classificata
Premia il l'ingegner Fiore amministratore delegato e per Mezzogiorno Roberta alzano
Roberta e Celentano studentessa di architettura la Federico II ecco attizzato un collegamento tra il porto da riqualificare e la zona collinare è vero
Brevemente il contesto questo prodotti veneti qualificare il Walter fronte di Napoli che per il settanta per cento indiscusso
Creare delle attività turistiche e culturali all'interno del parco metropolitano delle colline di Napoli che attualmente completamente degradata non ci stava quasi niente
Collegati direttamente come succede tra Barcelloni Times ricca e creare poi un ente
Apposito che riesca a formare
Delle figure in grado di gestire occuparsi del
Di tutte le azioni che sono pagamenti sia alle al parco metropolitano Nicolini campate affronto
Benissimo Tucci
Ci spero davvero
Sì se no non è fattibile anche perché le ipotesi talmente in alto se col treno questa linea
Ne ha mai visto il ministro in futuro Fiore il premio ho già detto che è stato vince
Prego prego
Ringraziare gli sponsor che ci hanno aiutato in questa iniziativa che solo
Eurofly il Corridori dell'università oltre il chiostro della Banca della Campania bellissimo
Grazie allora l'ultima parte è siamo alla conclusione delle premiazioni messaggi per le scuole un'altra iniziativa collaterale a quella che abbiamo appena
Concluso con l'Associazione rimango
Napoli comico vincono tre classi
Ecco l'esattezza dalla sezione F della scuola dell'infanzia Giovanni ventitreesimo chiedo alla rappresentante
La dottoressa Eliana
Danisi
Di salire sul palco
Premia
Iperemia
E Lina dell'associazione magro
Allegato
Al Messia desse complimenti ridere il premio
Un applauso
Allora la seconda classificate la classe aspetti aspetti la seconda classificata e la classe di della Scuola Media Statale Enrico pascoli ritira Marcella la professoressa Marcella Livio
Premia Claudio Claudio Curcio Presidente del Napoli economico grazie
Grazie grazie complimenti e grazie per aver partecipato
Il premio
Sempre nella targa
Grazie alla prossima occasione
Graziani
Terzo
Alterino classificato la quarta C del liceo asset astratta Emas vi dovevo da qualche parte bloccare al terzo di Buccino a Caserta ritira il premier professor Bove
Lo consegna Maurizio ponticello autore di un libro su
La città velata e presidente dell'associazione Imago
Ecco tutti voi avete partecipato ancora non
Disegno mirati al bilancio che credo lei chiede che ha a che cosa avete fatto voi che cosa avete
Prego che cosa avete disegnato no avete
E perché accade il giornale del
Diffuse a mezzo di comunicazione quindi è più facile
Quindi avente disegnatori gli anziani dieci viene un'etichetta importanti quindi se si che si tiene nel TG Annapolis desiderata noi no perché è venuta in Aula dove ce l'abbiamo creato allora consegna il premio
Maurizio Ponticelli
Grazie
Grazie
Grazie mille
Mi dica
Allora
Abbiamo fatto in sede o l'abbiamo fatto nel serviva insieme solo per soli sottolineare che questo messaggio
Scuole sembra quasi
Di serie B invece abbiamo avuto
Più di trecento scuole partecipanti insomma un dato molto significativo grazie grazie a lei grazie per la precisione allora abbiamo finito questa prima parte
Continueremo con l'intervista
Tra fatta da Paolo Mieli al Presidente di Confindustria Montezemolo io mi allontano le le poltrone prenderanno spazio è inizierà grazie
No
Giorgio Bonet
Caro direttore
Certo
Dove vogliamo andare
Allora buonasera
Questa non è
Una
Intervista tradizionale una chiacchierata
Con una persona amica
Noi ci dovremmo dell'lei qui come forma di rispetto per l'uditorio Emma abbiamo ancora apporto di amicizia personale da una persona che ha seguito l'avventura di questo giornale fin dall'inizio
L'inizio questo giornale fu molto benvenuto ben voluto il Corriere del Mezzogiorno anche dall'avvocato Agnelli che aveva un rapporto di grande affetto con Montezemolo ricordo una volta
Il giornale era appena nato e l'avvocato venne
Così venne per fare una sua garbata
Una garbata
Benedizione una forma di buon augurio per il nostro giornale c'è nasceva e così come il miele
Ce ne furono tante io voglio
Ricordare soprattutto Maurizio Barracco e sua moglie che sono stati
Dale cari amici è qualcosa di più fin dall'inizio e poi tanti altri nomi
A ricordare tranne uno Antonio D'Amico ha un'altra persona che non
Che fu
Che fu
Un grande grandissimo amico di questa nostra avventura
E
Volevo chiedere al Presidente di Confindustria seria un ricordo di dieci anni fa di Napoli del momento in cui è nato questo giornale se ricordo appunto
Che
Che periodo che stagione era della nostra vita della nostra storia
Ma intanto buonasera a tutti grazie
Per avermi invitato qui questa sera
Io
O una madre bolognese un padre piemontese ma devolvere del
Sangue del sud perché ogni volta che vengo a Napoli e ho la fortuna di venirci da molti molti anni
Mi solo di buon umore e sembrerà strano mai così e mi fa piacere di ricordare questi dieci anni iniziati
è stata la prima iniziativa del Corriere della Sera assolutamente
Basate su degli imprenditori lungimiranti e coraggiosi locali
Paolo Mieli citava l'avvocato Agnelli io mi ricordo che
Venni con l'avvocato ha
A Napoli
E lo portai a cena da Mimì alla ferrovia che era
Questo è un ristorante fantastico in un posto così diciamo non tra i più belli tra i più belli di Napoli
Ed allora si innamorò
Di quel posto ogni volta che veniva a Napoli c'è andiamo lì e quando lo vedevano gli facciano sempre delle delle grandi feste parlando invece
Di Napoli nel novantasette beh diciamo purtroppo riguarda Napoli riguarda il sud dieci anni fa eravamo in un momento di grande speranze di grande speranze per il sud di grandi speranze per il Napoli
E purtroppo
Parliamo del novantasette oggi
Il PIL pro capite del mezzogiorno e pari più o meno al cinquantasei cinquantasette
Per cento di quello del nord ed è più o meno quello del novantacinque quindi diciamo in questi dieci anni invece di andare avanti si è rimasti fermi
E rimanere fermi in questo mondo purtroppo questo mondo che va così veloce vuol dire andare indietro
Ma qualora mi dai
In danza destro per quella domanda che è contenuto in fondo l'editoriale oggi
Che è scritto oggi Marco De Marco per celebrare il nostro decennale ricordava Marco De Marco molto acutamente che quando non è sbarca AMMO
Qui in
Più o meno la situazione era come quella dell'Irlanda facevamo dei paragoni oggi l'Irlanda
Ha fatto un salto gigantesco perché secondo lei è qui invece questo salto non è stato compiuto quanto possibile nel giro di dieci anni ci sono
Aree geografiche che hanno compiuto un percorso non dico che avrebbe dovuto farlo come quello irlandese però
Perché si rimane che cosa è che porta girare sempre intorno agli stessi dati agli stessi indicatori come lei ha appena detto
Ma io
Devo stare attento perché in questo Paese soprattutto in queste ore chi tocca alla politica e immediatamente te
Immediatamente accusato di fare l'antipolitica invece esattamente il contrario
Io credo che chi in questo Paese
Fa il proprio mestiere con impegno compassione
Con
Senso etico come cittadino prima e poi anche come imprenditore ha il diritto oltre che il dovere di in modo leale in modo aperto di stimolare la politica perché io credo che
Proprio perché il
Divario tra il Paese reale un Paese che lavora il Paese che affronta giorno per giorno
I problemi che ogni cittadino affronta e la politica non sono mai stati così lontani in Italia come oggi
Cioè la politica vive in un mondo molto autoreferenziale con un linguaggio tutto proprio spesso se non
Quasi sempre lontana dai veri problemi
Allora noi abbiamo bisogno invece di una politica forte
Ed è esattamente il contrario del cinismo dell'antipolitica abbiamo bisogno di una politica forte perché
Attenzione il malcontento e
Molto più ampio nel Paese di quanto non appaia e qui arrivo alla risposta
Perché non R. qui stanno venendo al pettine quindici anni dico quindi ci possono essere tredici venti di non decisioni vedete la democrazia
Non è solo partecipazione deve essere anche decisioni
Allora il sud non può essere tema
Di attenzione di dibattito solo nelle campagne elettorali e siccome in Italia di campagne elettorali ne abbiamo tante parliamo sempre del sud nelle campagne elettorali dopodiché dopodiché
Dopodiché a livello di indecisioni a livello di decisioni spesso cala il silenzio
E qui
Dobbiamo dire una cosa
Io ho sempre considerato
Il sunto di questo Paese una grande opportunità
Nel due mila e quattro nel mio primo discorso da presidente di Confindustria disse addirittura che il sud doveva essere la nuova frontiera dell'Italia
Il nord e
Pieno di
Fabbriche a pochi spazi e già molto
Industrializzato il sud
Rappresenta un'opportunità non solo industriale perché non possiamo avere le ciminiere dappertutto ma nei servizi nel turismo e quant'altro allora
Io credo che mai come oggi
Da un dibattito serio in una sede seria con tanti giovani
Dobbiamo lanciare un appello e dobbiamo dire che serve un impegno straordinario di maggioranza ed opposizione sul quale possano trovarsi il ritrovarsi tutti
Gli attori pubblici e privati oggi questo impegno comune non c'è
E io dico può esistere un'Italia in cui
Qui
Vorrei anche dire una cosa se direttore mi mi consente direi che in questo momento nel nostro Paese
C'è una grande identità di vedute
E cosa che non è normale perché spesso questo Paese più facili a dividersi che unirsi tra il mondo dell'impresa la Banca d'Italia tanti autorevoli opinionisti sui temi da affrontare
C'è però una straordinaria difficoltà a passare qui ci sono dei giovani con le loro insegnanti dal tema allo svolgimento allora se noi oggi vediamo i problemi del Sud
è vero noi possiamo fare del nostro meglio lavorare investire
Cercare di fare tutto quanto è nelle nostre possibilità però se nel due mila e sette abbiano
Una presenza asfissiante del pubblico nell'economia
Siamo
Pensate il sud Italia nella classifiche internazionali
In cui l'Italia e solo al quarantacinquesimo posto per possibilità capacità
Di libertà economica bene il il su all'Italia è stato dato un voto molto basso del sette virgola trentacinque il sud a una media di sei e ventiquattro con punte
Ancora più negativa del sei
Se
Solo nella Campania ci sono trentasette società regionali oltre cinquanta organismi societari pubblici
Insomma nel sud non solo non si sviluppano nuove aziende ma sembrano che le uniche che si sviluppano sono quella capitale pubblico
Allora vediamo quali sono i problemi del Sud erano tali dieci anni fa ahimè sono rimasti quelli
Presenza del pubblica nell'economia come in nessun'altra parte d'Italia ed Europa una pubblica amministrazione
Che continuiamo a definire a definirla inefficiente e qui dobbiamo anche cominciare a dirci
Che questo Paese a deve avere un sogno davanti una volta era entrare nell'euro adesso secondo me il grande sogno al merito e cioè avere finalmente un Paese che metta al centro la capacità di premiare chi è più capace i migliori
Questo
Questo
Questo sogno è fondamentale perché se voi vi rendete conto in questo Paese chi nasce povero muore povero non c'è mobilità a cominciare dalla scuola questo Paese a ha bisogno che nella pubblica amministrazione si premi chi è più capace chi è più bravo chi non è lì per rispondere al politico che l'ha messo in quel posto ma il cittadino che niente va valutato bene
Abbiamo
Necessita di una pubblica amministrazione efficiente
è una pubblica amministrazione non efficiente certe volte poi quando la pubblica amministrazione non efficiente per avere i permessi per fare in fretta si va dall'amico dell'amico e voi mi capite si finisce però andare a dei confini che non ci piacciono
Abbiamo bisogno di infrastrutture abbiamo bisogno di
Attenzioni reale abbiamo bisogno di decisioni abbiamo bisogno di una politica forte che decida che si assuma le responsabilità e di da un altro dato un dato che secondo me
è significativo
Nel Mezzogiorno la pubblica amministrazione costa per se stessa più per alimentare se stessa più dei servizi che eroga
Quindi i cittadini nel Sud pagano le tasse e non si capisce bene in cambio di cosa perché non hanno servizi adeguati competitivi in funzione delle tasse che pagano il testo
Allora
Io non voglio
Toccare
I temi della sanità io prima parlavo di merito io credo che uno delle cose fondamentali del merito e di dire rendere più efficaci
Anche i servizi pubblici con le persone capaci quindi ospedali infatti per gli ammalati e quindi efficienti
Ora qui non
Non vorrei che uno venisse cacciato per un qualunquista però il cittadino oggi
A chi deve le
Chiedere che queste cose funzioneranno per siano rese e competitive alla politica
Ecco perché noi abbiamo bisogno di una politica forte perché vedete se la politica e debole
Io credo che porti necessariamente a occupare degli spazi che non solo della politica
Una politica forte è una politica che guarda avanti fa delle scelte sta e risponde ai cittadini del coraggio di certe scelte
Noi oggi abbiamo un vuoto troppo grosso tra quanto viene chiesto
Dai cittadini e le risposte della politica ecco perché dobbiamo stimolare una politica forte una politica che decida oggi assistiamo spesso
A
Rimpallo di responsabilità
Su sindromi da complotto più uno qualunque cosa uno dica sembra che ci sia un complotto dietro e invece io credo che la rigenerazione nella rigenerazione del sistema dovrebbe essere non solo una priorità ma un era stata una responsabilità collettiva degli input dell'intero sistema politico quindi credo per rispondere a domanda del direttore purtroppo in questi dieci anni non sono mancate risorse
Non sono mancate persone straordinarie cui a Napoli abbiamo un'università che tra le prime cento mila e la Federico II tra l'altro prime cento Università di Ingegneria
Del mondo abbiamo dei centri di ricerca abbiamo
Devo dire dobbiamo dare atto anche a dei a del a dei grandi sforzi
Per il trasporto pubblico
Abbiamo una è qui
Una grande sforzo anche del mondo imprenditoriale e mi fa piacere di salutare
Il Presidente della Confindustria regionale coppole Presidente della Confindustria di Napoli Lettieri distinguono in funzione anche di semplificare di esse il più vicine ai cittadini perché qui direttore finisco
Ma ci tengo a dire una cosa che per me è molto importante
Anzi due la prima
Questo Paese
Vede uscire da un circolo
Nefasto e de che che è rappresentato dalla non coraggio di affrontare meno spesa improduttiva
Più investimenti pubblici e quindi meno tasse
Dobbiamo avere il coraggio di tagliare troppe cose inutili troppi costi inutili troppe spese inutili affrontare con questi tagli e risorse per gli investimenti
Per gli Investimenti per il futuro di questo Paese e quindi poter provare a pagare meno tasse
Confindustria in questi anni
Ha voluto molto agire come io lo definisco un imprenditore
Di beni collettivi
Cioè
Noi abbiamo troppa attenzione al proprio particolare una Confindustria che parla di concorrenza di meritocrazia di università di scuola di turismo di innovazione di riforma dello stato di internazionalizzazione
Che ha fatto un progetto per il Sud infrastrutture scuola sanità firmato dai tre sindacati da diciotto senza azioni di categoria vuol dire uno sforzo di proposta uno sforzo di mettere in beni comuni e come nelle sue considerazioni finale lo stesso Governatore della Banca d'Italia sollecitava il bene comuni abbiamo bisogno di pensare più al bene comune ognuno però qui c'è un punto
Ognuno
E lo dico con rispetto anche al mondo della politica
Deve essere giudicato non solo per quello che fa ma anche per come lo fa non possiamo a vere delle caste che sono fuori da ogni critica fuori da ogni giudizio fuori da ogni possibilità di
Senta Presidente lei passa per essere
Una persona molto critica però ottimista sull'attuale fase della storia del nostro Paese per stasera
Verranno fuori saranno rese note a Ballarò i dati che il maggiore studioso
Rilevatori d'opinione Nando Pagnoncelli affatto su l'attuale stagione ce n'è uno che verrà presentato all'inizio della trasmissione molto preoccupante che allarmato tutte le persone che erano lì per registrare
Due terzi quasi degli italiani due terzi dicono che la situazione per quello che riguarda la politica
Uguale o peggiore che all'inizio della stagione di Tangentopoli cioè il periodo barra zero della crisi dura Prima Repubblica quello in cui tutti molti politici definirono in prigione ci fu quel cataclisma che ne ricordiamo di quindici anni fa
Ora
Vero ci sono intercettazioni telefoniche le le cose dei verbali che leggiamo sui giornali tutti i giorni tra leone che ci sia una situazione di ruberia diffusa insomma non c'è niente di paragonabile
A un'analisi spassionata lo
Lo dico io che pure faccio un giornale dove queste vicende sono
Denunciate
For lavorano al mio giornale Stella e Rizzo gli autori del libro più celebre del momento la casta dove si decide anno si denuncia
Il malcostume
Dal dal dal dalla cima al fondo la Repubblica ma non non c'è una situazione simile al novantadue allora le chiedo secondo lei perché
C'è una percezione diffusa lei lo sa diffuso al sud ma questa è anche da noi il Paese
Così diffusa come se fossimo alla vigilia di un terremoto che cosa sta capitando cosa avverte nella vena profondo del Paese qualcuno viene qui entrava
Con tutti i problemi dell'immondizia dalla camorra però trova una città felice lei stesso ha mostrato un segno
Con forse non è felice sento un brusio in sala
Vede allora abbiamo il CREL sentì queste del sentimento diffuso nel Paese io io
Credo che questo sia un tema veramente centrale veramente centrale io provo a rispondere
E dal brusio sentirò se l'uditorio è d'accordo con me o no
E questo fa parte di un
Serino dibattito di una giacca lato in pubblico coesa allora io credo
Che il problema numero uno sia
In questi anni la distanza
Sì Dera alé tra le istanze dei cittadini che si trovano
E le risposte della politica problema numero uno quali sono le istanze delle cittadini a vere un Paese che funzioni a bere giusta attenzione al tema della sicurezza al tema della scuola al tema della della sanno convivere al tema se oggi al nord come al sud dei tempi di percorrenza da un posto all'altro si son lo triplicati in quindici anni che non si è fatto assolutamente niente se non dei grandi annunci sulle infrastrutture il cittadino si allontana sempre di più dalla politica dicono infrastrutture dico la sicurezza dico la scuola di con istruzione dico la meritocrazia
Dico la pubblica amministrazione Di Cola i costi della vita di tutti i giorni pagando sempre più tasse in cambio di sempre meno questo secondo me è un primo filone di persone che si stanno rendendo conto di un distacco troppo forte dalla politica
Secondo
Secondo
Il rischio di un Paese fai da te e cioè io l'ho detto più volte e cioè di qualcuno che dica sai che novità c'è
Io qui
Mi rendo conto che con tutto rispetto non leggo neanche le prime due o tre pagine dei giornali perché tanto non cambierà mai niente
La politica rischia di diventare autoreferenziale si parlano l'uno con l'altro
Abbiamo avuto
Governi di centrodestra di centrosinistra ma alla fine i veri reali problemi chi a noi come cittadini interessano il Paese lo sostanzia affronta atti non sono stati soprattutto risolti sai che novità ce io cerco di fare
Al meglio il il mio lavoro il mio mestiere e poi chi si è visto s'è visto
Paese fai da te vuol dire che in questo Paese non solo tra gli imprenditori ma in tutti i settori scuola sanità istituzioni forze dell'ordine cultura sport e quant'altro c'è ci sono persone Chazz giornali che meriterebbero un Paese molto più forte organizzato e che voglia crescere per cui seconda reazione la gente ormai è sfiduciata e pensa di
Risolvere i problemi da senza
Pezza secondo me osservazioni importanti
B la sensazione che non cambi niente
Noi siamo il Paese con il più alto numero di partiti
Con un costo della politica che rimane altissimo e la gente dice ma
Cosa cambia qui non cambia rischia di non cambiare niente
Allora in tutto questo avviene che tra l'altro il Paese si trova
Ad esse agli ultimi posti in Europa nella crescita ma perché
Quale maledizione
Divina abbiamo che questo Paese che è un Paese straordinario con persone eccezionali composti straordinari pensate al sud quello che era presente i giacimenti storici e culturali di questo sud
Abbiamo bisogno non possiamo sostituirci e non dobbiamo sostituirci
Abbiamo bisogno
Di un forte forte cambiamento la classe dirigente si giudica non su un'autodefinizione di classe dirigente
Ma su quello che fa sui risultati sul rapporto su come rendere conto i cittadini e questo vale per tutti i settori della società il Rettore dell'Università e giù di Catto in funzione delle sue capacità altrimenti è giusto che si faccia da parte come il presidente della FIAT
O il l'amministratore delegato di qualunque azienda
La sensazione e che ci sia ormai un distacco così forte tra il mondo che affronta tutti i giorni problemi e la politica che la gente ha perso qualunque fiducia e questo è un male perché questa distanza dalla Poli sicché negativa e perché lo ripeto fino alla noia qui abbiamo bisogno di una politica forte che decida che crea il consenso dopo evitiamo anche in un Paese che attento a perdere qualunque prerogativa
Pensiamo al tema delle pensioni e io qui vedo tanti giovani
Ma noi siamo un Paese che fortunatamente ha un'età media molto alto
Abbiamo un'età pensionabile che è la più bassa in Europa rischiamo di pagare pensioni per trent'anni per venticinque anni a delle persone e rischieremmo tra tra poco che
I nostri giovani
Avranno pagheranno un salario per pagare una pensione quindi avremo metà Paese che lavora e metà Paese che intenzione ma questo non è possibile questo non va bene noi stiamo rischiando
Stiamo rischiando
Di
Il e questa guardate un professore universitario che scrive sul Sole ventiquattro Ore è veramente bravo
Che si chiama Guido Tabellini addetto attenzione il tema delle pensioni e uno dei temi
è una bomba ad orologeria per il futuro del Paese il futuro dei nostri giorni anche qui dobbiamo decidere
Il tema della sanità il tema
Non possiamo pensare che continuiamo ad avere una situazione di questo tipo allora alla fine della fiera come si di una cifra troppo perché questi sondaggi che citavo prima
Il tema segnalato quasi al numero uno e le tasse giù le tasse
E quello che ho detto prima meno stessi ma le tasse per abbassare le tasse c'è una sola ci sono due uno che la gente le paghi punto uno e qui
E qui
Io però il cane che si morde la coda alla gente non le paga anche perché sono tasse
Assurdo e complicato troppo alte in genere l'esperienza insegna copia della gente non le paga anche per altri motivi anche il furto però però l'esperienza insegna che nei Paesi dove dal dove è iniziata la rivolta fiscale dove sono abbassate le tasse è aumentato il numero di persone che hanno pagato le tasse
Mentre invece tenere la pressione fiscale a livelli altissimi favorisce l'evasione
Qui però è un po'il cane che si morde la coda allora noi dall'inizio degli anni due mila abbiamo avuto una crescita della spesa corrente perché a furia di
Pagare tante cose che non servono e speso ed improduttive io faccio ho fatto l'esempio prima della pubblica amministrazione
E in questa Regione
Per mantenere e chi lavora nella pubblica amministrazione noi cittadini paghiamo le tasse molto più che per i servizi che sta la stessa pubblica amministrazione ci fornisce
Allora da qualche parte dobbiamo cominciare a tagliare questo il coraggio della politica
Allora noi abbiamo
Dal primo di gennaio dell'anno prossimo fa parlò in questo momento per un secondo come presidente di Confindustria avremo le tasse sulle imprese più alte d'Europa
Non solo ma noi come imprenditori
Paghiamo anche ulteriori tasse per ripianare il deficit di regioni che hanno mal gestito la sanità e che basta tanto paga gli imprenditori per ripianare i debiti
Allora è un circolo vizioso
Secondo allora primo pari abbiamo troppe spese improduttive che cosa succede fatto cento quello che noi paghiamo di tasse una gran parte va a pagare gli interessi del debito pubblico e come se l'
Di fatto è un debito dovete pagare gli interessi paghiamo un interesse al debito pubblico
E tra l'altro con l'innalzamento dei tassi europei questi interessi aumentar vidi il costo è molto forte due paghiamo le spesse della politica della pubblica amministrazione della sanità di tutte le spese
Che non ti danno in cambio servizi veramente validi
Ma la cosa più negativa e che in questo modo non ci sono le risorse per fare gli investimenti sul futuro fargli Investimenti sociali noi asili-nido infrastrutture ricerca innovazione
Allora se io guardo l'operaio della FIAT di con la FIAT per dire una qualunque azienda l'azienda che conosco bene
L'operaio della FIAT lavora otto ore al giorno
Paga regolarmente le sue tasse perché gli vengono addirittura trattenuta in busta paga
Ed è
Una delle persone che manda avanti il Paese manda avanti il Paese con il lavoro manda avanti il Paese con la regolare pagamento delle tasse e questo lo dobbiamo dire forte allora allora
Il tema è primo
Ridurre le tasse per ridurre le tasse visto che nessuno ha la bacchetta magica bisogna spendere di meno bisogna tagliare per lui riducendo le tasse si evita che l'
Persone oneste quelle che ne pagano sempre siano sempre quelli a pagarle perché è chiaro che meno persone pagano le tasse più quelle che ne pagano sono costretti a pagarne di più
E soprattutto
E finisco sul tema delle tasse bisogna rendersi conto che è un cittadino gli puoi chiedere di pagare le tasse se gli dai qualcosa in cambio se gli dai dei servizi che funziona
Allora
Passerei
Siamo ai massimi livelli non da oggi
Perché
Vuol diciamocelo noi abbiamo avuto prima un Governo per cinque anni che Nona ridotto le tasse che e non ha ridotto la spesa corrente che non ha ridotto il debito pubblico abbiamo un Governo di altro tipo che non ha certo ridotto le tasse anzi allora c'è il problema delle tasse
C'è il problema della sicurezza perché quando il Ministro degli Interni dice non ci sono soldi per le automobili delle polizie dei Carabinieri delle forze dell'ordine noi diciamo ma lo Stato dove dove vanno a finire le nostre tasse allora
Questi temi noi ci dobbiamo confrontare non sempre all'italiana a ma voi siete i migliori di tutti
Ah ma c'è sempre la crisi riguarda il rischio dell'antipolitica io sono andato in giro per l'Italia tanto ho visto degli amministratori vanti
Dei sindaci validi dei giovani delle istituzioni ho visto tanta gente eccezionale abbiamo bisogno
Di a vere il coraggio di utilizzare di più queste persone perché il Paese lo chiede tasse sicurezza infrastrutture e io qui dico una cosa che l'ho detta l'abbiamo detto come Confindustria
Noi diciamo tutto l'extra gettito
La gran parte dell'extragettito deve essere utilizzata per andare ad abbassare il debito pubblico è l'unico modo per abbassare le tasse perché se paghiamo meno interessi tutto quelli meno che paghiamo possiamo abbassare le tasse
L'altro abbiamo bisogno di renderci conto che in un Paese come il nostro
Chi
Abbiamo bisogno anche di farsi carico di chi sta peggio questo è un tema importante abbiamo delle pensioni minime troppo basse e il giusto aumentare le pensioni minime
Questo lo dobbiamo dire
Con convinzione però ci fermiamo lì
Perché se ognuno va a chiedere per il proprio tornaconto del denaro alla fine noi non abbassiamo il debito più ecco non abbiamo il denaro per le spese per le pensioni minime e finiamo per disperdere in tanti rivoli qualcosa che è importante
Abbassare il debito pubblico tagliare le spese abbassare le tasse è questo il circolo virtuoso da fare spendendo di più per le spese sociali
Io ho fatto l'esempio della nostra assemblea di Confindustria Angela Merkel noi abbiamo oggi delle spesa sociale troppo bassa
Anch'oggi abbiamo troppo poche donne che lavorano lì fa piacere di vedere tante donne qui
Troppo poche donne che lavorano in Italia la produttività è troppo bassa attenzione noi abbiamo
Unico il livello del PIL medio in Italia è più basso della media europea
Vuol dire che questo Paese paradossalmente si sta impoverendo lavorano anche per la produttività vuol dire più donne al lavoro più donne al lavoro vuol dire incentivare il lavoro femminile
Quindi magari con tutta una serie di incentivi
Ci abbiamo anche proposto ma
Asili-nido
Una donna che lavora come fa se non anni dallo Stato un aiuto a anche la Merkel ha detto obiettivo entro il due mila e tredici ingegner
Mani attriti richiamo gli asili nido queste sono sfide questi sono obiettivi e poi si fanno e se non si fanno si va a casa perché ognuno deve essere giudicato
Abbiamo
Dei ragazzi premiati seduti in prima fila lei
Proiettando in futuro di consiglierebbe di insistere cercare lavorare in Italia o guardare all'estero
Vedete il rischio che io vedo
Tornando al distacco tra il Paese vero e il resto pecche uno dica
Ma
Che opportunità posso vere
Torniamo alla mobilità sociale al merito
Qui molto spesso si va avanti per cooptazione io ripeto quello che dico tante volte dire agli imprenditori
Se avete un'impresa piccola grande avete un figlio che vuole lavorare in quell'azienda mettetelo in azienda quando ASP ha lavorato quando lo merita non si solo perché ha il vostro nome ma quanto a veramente la credibilità anche all'interno per l'azienda per entrate era assumere certi ruoli se vuole fare un altro mestiere
Meglio un figlio in meno in azienda che non abbia voglia fare quel mestiere che
Uno in più
I giovani
E qui
Il problema torna all'origine
Torna a quel sogno di merito torna al fatto che uno alla scuola elementare può venire da qualunque zona d'Italia può essere figlio di di chiunque sei bravo deve andare avanti abbiamo bisogno di incentivare
Una scuola che premia il rischio premi la capacità di intraprendere premi in altre parole la volontà di crescere
I giovani
I giovani però direttore dobbiamo anche stare attenti a tante cose abbiamo in Italia il rischio delle Facoltà condominiali perché molti giovani non vogliono
Andare a studiare fuori spesso andare a studiare fuori non è possibile per dei costi perché affittare un'abitazione degli studenti a dei prezzi straordinari questi sono temi con cui confrontarsi De
La mente non dibattiti che rimangono fuori dalla realtà il tema della scuola il tema della Università il tema dei centri di specializzazione il temi degli istituti tecnici perché non tutti possono diventare ingegneri allora un giovane dice
Io qui rischio di non avere più un futuro
E qui e di nuovo il cane che si morde la coda in Campania ditta dobbiamo lavorare come stiamo facendo riprendendo anche l'appello del Presidente della Repubblica ad attirare investimenti ma attirare investimenti vuol dire avere anche un clima
Un territorio competitivo di nuovo giustizia civile che funzioni infrastrutture Pubblica amministrazione e sicurezza se no chi viene qui Erice
Cioè che dalla Campania la gente dica un giovane per avere futuro o vado al nord o molto di più come diceva lei
Vado all'estero e paradossalmente
Noi rischieremmo di perdere al sud la linfa vitale per il futuro che sono i giovani peggior vanno incentivati vanno seguiti
Io credo
Che noi abbiamo una grande opportunità davanti guardate
A me piace vedere il bicchiere mezzo pieno l'ho detto anche stamattina a Maranello perché dopo tre gare che non si vince non va bene che bisogna reagire bisogna aver fiducia e bisogna spingere
Allora
Io
Dico una cosa
Prima o poi
Un Paese come questo che onestamente a tutto
Perché a tutto
Deve rendersi conto che la missione di tutti e la crescita
Crescere vuol dire creare ricchezza
Crescere vuol dire creare occupazione crescere vuol dire pensare al futuro dei nostri giovani crescere vuol dire avere finalmente unta
è in sé che sia in grado di attirare investimenti ma dove sta scritto che siamo l'ultimo posto in Europa per attrazione di investimenti
Siamo perdiamo capacità di attrarre
Turisti
Non abbiamo la capacità come Inghilterra Francia Germania Spagna Olanda Belgio di attrarre studenti stranieri e qui lo dico con rispetto davanti al Rettore la stessa selezione che noi diciamo sui giovani più bravi né una dobbiamo pretendere sugli insegnanti non possiamo continuare a premiare gli insegnanti
Solo per anzianità
L'anzianità non è più nel mondo benissimo cominciano a lavorare sull'università Confindustria presentato un programma molto forte premiamo l'università migliori premiamo le università che producono di più che fa uno più ricerca che danno più spazio al lavoro degli studenti se diamo gli stessi sempre gli stessi denaro colon curiosità noi non creeremo mai la meritocrazia e il rischio di giovani che vogliono crescere
Che vogliono diventare bravi che si vogliano confrontare con un mondo aperto non ci siamo sentiti dire fino a qualche mese fa attenzione alla Cina
Ma pensate io guardate leggete il Sole ventiquattro Ore di oggi c'è una pagina straordinaria sulla jeep sulla Germania e la logistica
Qui il sud a una uno spazio vitale non solo culturale turistico monumentale che già di per sé troppo inespresso ma rappresenta la porta dell'Europa per i beni per le merci per le persone che vengono dall'Oriente abbiamo la possibilità di intercettare tanti investimenti affrontiamo il tema dei porti affrontiamo il tema delle infrastrutture affrontiamo il tema della logistica affrontiamo quello che può fare il sud non è che al sud ci debbano essere solo delle ciminiere io il mio ufficio dentro le ciminiere possiamo avere servizi possiamo avere Elettronica abbiamo delle università di eccellenza abbiamo bisogno di fare sistema abbiamo bisogno di spingere abbiamo bisogno di passione abbiamo bisogno di sfide abbia ho bisogno di uno di noi di assumersi le proprie responsabilità in questo Paese io l'ho detto una volta io sono un ragazzo degli anni Sessanta io sentivo i discorsi di Chennedy o di Martin Luther King però signori
La mia generazione chi ha avuto la fortuna di nascere dopo la guerra avuto tanto da questo Paese è arrivato il momento di ridarlo indietro e lo ripeto fino a ognuno
Facendo bene il proprio mestiere ed essendo giudicato non solo per quello che fa ma soprattutto per come lo fa ci vuole coraggio ci vuole passione ci vuole senso civico
Ci vuole anche la possibilità di spiegare anche i nostri figli ciò che è ingiusto e ciò che è sbagliato abbiamo bisogno di recuperare anche un senso del bene comune non solo pensare al nostro particolare
Ecco perché io insisto in una Confindustria che sia un imprenditore del bene collettivo noi qui non stiamo parlando di tasse solo per l'impresa e parliamo di tasse per i cittadini l'università è fondamentale
Guardate Angela Merkel nel primo discorso di insediamento ha detto attenzione la grande sfida del futuro della Germania
Sarà vincere la grande competizione delle idee perché sulle idee che nel mondo si vince il sud a un apporto unità straordinaria spendiamo meglio il denaro mettiamo invece che darlo a destra e a manca finalizziamo lo su progetti precisi evitiamo l'intermediazione politica della quattro otto otto e di incentivi che si mette la politica di mezzo
Ah ma siamo noi come imprenditori
Noi come imprenditori abbiamo detto a proposito di capacità propositiva meglio degli incentivi in meno ma anche delle tasse in meno perché un imprenditore che ha meno tasse intanto le tasse sono automatiche e non le deve andare a fare chiede e sull'intermediazione un imprenditore che ha meno tasse non si mette il denaro in tasse però che è un imprenditore che si mette il denaro in tasca non è un imprenditore nella competizione noi abbiamo il mercato che essa premiare o sconfiggere un imprenditore che ha meno tasse può investire postume le può creare ricchezza la ricchezza è fatta dall'intrapresa non solo dall'industria ma della crescita generale di questo Paese e noi abbiamo bisogno di crescere perché questa è un'impresa che non esco tale se non approfittiamo di questa ripresa per fare delle scelte importante delle riforme pensare al futuro che questo Paese noi rischiamo di rimanere indietro anche con delle persone eccezionali che sono in questo Paese
Abbiamo
Conclusioni
Mi permetto di riassumere in una parola quello che ho capito
Adesso a dieci anni di distanza
Dalla nascita del Corriere del Mezzogiorno ma da quel periodo in cui
Si depositano la polvere dopo Tangentopoli i mali del Paese sono tutti Lazzari
Uno per uno uno dietro l'altro ne sono più o meno quelli che lei ha denunciato modo organico ragionata
Però il succo
Del suo discorso è anche la passione che ci ha messo camicie nel farlo
Voglio dire che lei pensa che ce lo si possa fare cioè che lei non ha dubbio in qualche modo che ce la faremo che
Ce la faremo non solo come Italia ma anche il sud anche Napoli ce la faremo tutti
Ho capito bene sì io la risposta è sì
Però due condizioni
E che sono così e perché di così anche perché io vedo dei giovani che hanno più coscienza del bene comune una borghesia generale chi ha più ha una coscienza disse
La reazione delle imprese se e io l'ho detto qualche imprenditore c'è rimasto male ma se nel due mila e quattro e due mila e cinque quando tutto il mondo cresceva economicamente l'Italia era zero
Non era ho detto agli imprenditori non era politica che risolve i nostri problemi nostri problemi li risolveremo prenditori capaci e coraggiosi il la la crescita l'hanno fatto in gran parte l'impresa è chi lavora nell'impresa e chi lavora le imprese perché qualunque imprenditore senza i collaboratori non esiste
E quindi abbiamo dimostrato di saper reagire
Ci siamo rimboccati le maniche siamo andati in giro per il mondo abbiamo innovato abbiamo rischiato molti hanno dovuto chiudere perché questo ripresa selettiva chi ce l'ha fatto il più forte
Però attenzione
Io credo che le due condizioni siano oggi molto chiaro
Questo Paese non ce la fa se non affronta con coraggio una grande riforma istituzionale non possiamo a vedere un Paese che nel due mila e sette anni il più alto numero di partiti del mondo il più alto costo della politica del mondo
Circoscrizioni comuni Provincia regioni enti a dismisura che diventi Cantoro le discariche per politici trombati non è possibile continuare andare avanti
Allora
Allora
Bisogna avere
Bisogna
Bisogna
Bisogna avere il coraggio civico di dire attenzione
Signori della politica mettetevi a un tavolo maggioranza e opposizione
Invece di un'opposizione che fa propaganda che fa solo
Uno o spesso soltanto propaganda e anche si occupa il gli i banchi della ma del Governo si fa gli scioperi o una maggioranza chi aveva la diciamo che a me corre una maggioranza che fa fatica a mettersi d'accordo perché a mettere d'accordo troppi partiti non ci si riesce
Mettetevi seduti consenso dello Stato con senso dello Stato e affrontate una riforma di questo Paese che ha bisogno di poteri del premier sono tre le cose che abbiamo indicato il
Primo Ministro chiunque esso sia di qualunque colore non può avere meno poteri di un qualunque Sindaco di un piccolo Comune abbiamo bisogno che il premier possa scegliere i propri ministri e possa valutarli durante il lavoro queste meritocrazia
Abbiamo bisogno di una riforma elettorale che porti perlomeno in questo Paese è triste dirlo all'elemento di concorrenza minimale che un cittadino possa scegliere liberamente chi mandare in Parlamento
Senza avere
E il terzo e terzo abbiamo bisogno di
Decidere una volta per tutto questo federalismo perché come temevamo oggi siamo nel guado non siamo né
Alla al federalismo fiscale né allo Stato sovrano
Abbiamo bisogno di dare di arrivare al federalismo fiscale urgentemente per cui io imprenditore so in quale Regione posso andare investire dove sarà migliore
Il fisco dove stavano migliori servizi e a quel punto chi gestisce le Regioni risponderà ai cittadini elettore dei risultati della capacità di oggi non siamo né di qua né di là e ultimo punto
Con rispetto ma con determinazione dobbiamo andare a
Ammodernare
La nostra Costituzione perché nel quarantotto era una situazione diversa oggi il mondo il Paese e tutto è cambiato abbiamo bisogno di ammodernarla perché altrimenti chiunque guiderà quest'auto ma Bile che la nostra macchina qualunque sia il colore della tutta di questo pilota questa macchina è troppo pesante troppo complicata troppo vecchia dobbiamo avere il coraggio di abolire alcune Province che sono inutili costosi e rappresenta
Allora
Prima convinzione
Una coraggiosa riforma dello Stato che chiediamo alla politica e secondo
Io dico siamo ancora convinti di tanti
Sbarramenti ideologici o
Prettamente partitici io credo che oggi abbiamo bisogno di guardare avanti
Dia vere meno anniversari e più coraggio di scegliere di discutere meno del passato e più del futuro nella nostra Assemblea che ha detto dove vogliamo esserne il due mila e quindici
E quindi richiamare le forze migliori del Paese della maggioranza dell'opposizione e non solo
A mettersi d'accordo su quattro cinque riforme che non sono né di destra né di sinistra premiare i migliori della scuola e di destra o di sinistra fare più infrastrutture è di destra di sinistra avere una maggior sicurezza per i cittadini che possa rovinare sei la mente la vita qua è di destra o di sé ecco su questi temi se noi facciamo una riforma dello Stato e riusciamo compreso la riforma elettorale ad a vere una coscienza più in funzione dello Stato più in funzione del bene pubblico più info ci vuole del futuro e non del nostro interesse personale io non è che sono ottimista sono tra ottimista perché diciamoci la verità questo Paese straordinario non solo per bellezze non solo per delle persone eccezionali ma che è un Paese che quando ha avuto delle vere sfide le ha sempre affrontate le aste e le ha sempre vinte bisogna dare delle sfide non mollare un metro sugli obiettivi e avere una leadership capace dispiegare al Paese se che queste sfide sono per il bene comune non bisogna aver paura del cambiamento perché il cambiamento serve a tutti basta l'arretrato
Anzi
Vi ringrazio
Ritorno al più
Ringrazio il Conte
Anche Laura Cafiero
Giornali Fiore
De Marco De Marco e tutti coloro che in questi dieci anni hanno fatto il Corriere del Mezzogiorno perché ci hanno dato
Un'occasione di riflettere di far crescere il dibattito civile non solo di Napoli e anche se permettete di fare una chiacchierata come questa in pubblico in questo modo e con questo calore oggi grazie posso dire l'ultima accoglieva
Io
Io devo dire un'ultima parola perché adesso che si è accesa la luce vedo nelle prime nelle seconde nelle terze nelle ventesimi file
Delle persone che in questa città in questa Regione fanno giornalmente bene il proprio mestiere
Però
Degli azionisti abbiamo parlato il
Ho molto apprezzato lo dico anche come piccolo azionista
Rappresentando la FIAT in questa casa editrice
Quando il
Il presidente Marchetti ha sottolineato che non è solo un un tempo un discorso di conto economico che tra l'altro va benissimo era un po'quando
Bocche né di parlava che nei paesi pile importante ma anche sono anche importante altre cose
Io
Lo devo dire soprattutto in questa città ma dappertutto quando vedo dei se il titoli dello Stato quando vedo delle forze dell'ordine quando vedo delle persone che giornalmente tra tanti sacrifici sicure cittadini
Voglio dire grazie a nome dei cittadini e degli imprenditori italiani