Seconda edizione del RadioTv Forum 2007 di Aeranti - Corallo

Ah ECA fatte dalla affamati n Ministro è sempre alta e le televisioni canali nazionali
Qui quindi bene
Allora
Buongiorno innanzitutto grazie a tutti per la pazienza con cui avete atteso
Questo incontro e le scuse naturali per tra Venezia ATO con mostruosa ritardo rispetto a
Alla calendario ma
Purtroppo Roma oggi si è già attrezzata per raccogliere la visita del Presidente americano Bush ci sono alcuni problemi di traffico
Che si sommano a quelli naturali infrasettimanali della città per cui per molti è stato un po'complicato
Per raggiungere questo questo posto
Siamo alla sessione signori non c'è una lira che è un po'una battuta ma insomma il tema di questa mattina è
E più o meno questo
Signori non c'è una lire quando una lira c'è e difficile poi ottenerla perché ci si mette mieti mezzo la burocrazia non vi faccio perdere molto tempo perché iniziamo già con grave ritardo ma al di là della battuta su quel che c'è non c'è e soprattutto difficile riscuotere io
Lascerei subito la parola sette così ci porta in tema a Marco Rossignoli
Ne è che proprio questo tema affronta grazie
Sì grazie grazie a tutti gli intervenuti ringrazio anche per la partecipazione
Sottosegretario alle Comunicazioni professor Vimercati ringrazio
Maurizio Gasparri
Sempre vicino al mondo delle delle delle mitezza locale ringrazio anche Marco che Ardenghi che rappresenta la Federazione nazionale la stampa cioè il sindacato dei giornalisti che che lavorano nelle le nostre imprese per
Per la partecipazione
Ci dovrebbe raggiungere anche il a breve il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio levi che ha la delega per specifica per l'editoria checché poi farà le conclusioni di questo nostro incontro
Riforma dell'editoria provvidenze di teoria contributi statali per imprese radiofoniche e televisive locali che sono due temi che stanno particolarmente a cuore al nostro settore
Provvidenze vittoria cerco di andare o per capitoli telegraficamente anche per poi lasciare spazio al dibattito
Provvidenze vittoria mi riferisco alle riduzioni tariffarie dei corsi delle utenze elettriche e telefoniche e di ogni altro servizio di telecomunicazione compresi quelli via satellite
Nonché al rimborso dei dei costi di e di abbonamenti delle agenzie di informazione a diffusione nazionale e e regionale che spettano le radio e alle tv locali che realizzano programmi informativi autoprodotti nei tempi che sono previsti dalla normativa
C'è stato a questa di importanti sistemi di di un'importante sistema di sostegno che è di competenza del Dipartimento informazione editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è un sistema che ha fortemente contribuito negli anni
Parliamo che le provvidenze per le imprese radiofoniche
Sono sono operative addirittura dal mille novecentottantasette le provvidenze quelle per le imprese televisive sono state estese alle imprese televisive locali con con la legge Mammì nel novanta e hanno trovato poi applicazione pratica a partire dagli anni novantatré novantaquattro
è un sistema con le provvidenze vittoria che ha fortemente contribuito negli anni allo sviluppo di un'informazione di qualità
E soprattutto anche all'occupazione giornalistica nel comparto
Tant'è vero che avanti Corallo
Ha stipulato fin dall'ottobre del due mila con la Federazione nazionale della stampa un contratto collettivo giornalistico specifico per il settore
Che tiene conto che la peculiarità dell'emittenza locale ed è un contratto che è completamente diverso nei contenuti rispetto al contratto previsto per i giornalisti della carta stampata
Questo contratto è stato peraltro rinnovato nel dicembre del del due mila cinque
Con l'estensione dell'ambito di applicazione anche ai giornalisti delle emittenti satellitari ai fornitori di contenuti digitali che operano in ambito locale
Alle agenzie di informazione radiofonica e televisiva e anche alle attività on line delle emittenti locali
E per questi motivi erranti Corato ritiene come peraltro ha già illustrato nelle sedi anche istituzionali in sede della consultazione pubblica che ci
Dei temi che si è svolta presso la Presidenza del Consiglio in sede di audizione della Commissione
Presieduta dal dal professor Cheli che per i
Chi era il prestito passato il prelievo
Presidente d'autorità per le garanzie nelle comunicazioni che ora si sta occupando della proprio del tema della riforma delle sull'editoria
Dicevo erranti Corallo per questi motivi ritiene che nell'ambito dalla riforma della notifica la normativa l'attuale sistema di provvidenza le emittenti locali debba essere integralmente confermato
Prevedendo peraltro un aggiornamento della relativa copertura finanziaria che da molti anni è rimasto sostanzialmente inalterata
è una richiesta questa che rischia di apparire in controtendenza rispetto alla problematica complessiva del delle provvidenze vittoria
Dove si sta discutendo da tempo sull'esigenza di ridurre gli stanziamenti per questo tipologia di provvidenze ma a nostro parere è una invece una richiesta che è assolutamente giustificate in quanto l'incidenza complessiva delle provvidenze del nostro comparto anche tenendo conto poi di quelle che sono i risultati concreti
Che in termini di qualificazione della del prodotto editoriale delle emittenti locali ente interne in termini di occupazione giornalistica questa incidenza complessiva delle provvidenze è sempre stata minimale rispetto al complesso dei sostegni che sono previsti Paris per l'intero settore dell'informazione
Riteniamo inoltre che debbano essere previsti una serie di interventi tecnici che siano finalizzati a migliorare nel complesso il funzionamento del sistema delle provvidenze e quindi qui abbiamo una serie di proposte che vado
Velocemente enunciare
Noi pensiamo a norme regolamentari che siano finalizzate ad accelerare l'iter dei procedimenti di riconoscimento delle provvidenze proprio perché
Questi
Queste procedure spesso per anche per la complessità burocratica che le caratterizza
Sono sono lente e e quindi riconoscimento tarda spie spesso da arrivare
Si tratta di risolvere anche una serie di problematiche interpretative alcune anche piuttosto complesse e sono conseguenti alle modifiche legislative
E sono state introdotte nel negli ultimi interventi da normativi in materia
E qui mi riferisco ai problemi dei costi dell'agenzia i limiti che sono stati introdotti aveva I tetti sugli adeguamenti legati hai hai agli agli indici di più dell'inflazione tutti i problemi che ad oggi non hanno trovato una soluzione pratica concreta dal punto di vista interpretativo ed applicativo
E che creano questo tipo quindi difficoltà operativa alle aziende e creano difficoltà operativa alle agenzie
Che operano con
Di formazione che operano con le aziende
E
Quindi
Pongono problemi poi in sede attuativa
Si tratta anche di ovviare alle difficoltà che incontrano le imprese per
Per ottenere dai gestori delle utenze il pagamento degli importi delle provvidenze dopo l'emanazione dei relativi decreti spesso
In questo momento
Con la col decreto della Presidenza del Consiglio ci sono impresa che sono costrette a operare azioni giudiziali anche ricorsi per decreto ingiuntivo nei confronti delle
Dei
Degli enti gestori che non perché ritardano a pagare o addirittura a volte non
Non pagano proprio
Quello che in che invece tu
Proponiamo di introdurre nuovi requisiti anche dimensionali per le agenzie di informazioni relativamente alle quali è possibile chiedere il rimborso parziale dei costi di abbonamento che ricordo in questo momento sono del sessanta per cento in precedenza quando l'ottanta per cento
Particolare mi riferisco i requisiti dimensionali di agenzia diffusione regionale questa è una proposta che formuliamo per sostenere che perché è importante sostenere iniziative che garantiscono la qualità dell'informazione senza creare elementi di turbativa sull'intero meccanismo
Proponiamo di suddividere
In capitoli diversi dispensa il settore radiotelevisivo locale rispetto le emittenti organi di partiti al fine di evitare sovrapposizioni che a volte rischiano anche di
Di far mancare poi la copertura finanziaria
Proponiamo anche di prevedere specifiche ulteriori portanti forme di sostegno per l'impresa in particolare quelle radiofoniche che dedicano attività informativa buona parte gran parte la parte
Prevalente all'attività di programmi del all'attività infatti informativa
Passando i contributi statali previsti a sostegno dell'emittenza locale
Questi di competenza come sapete del ministero delle comunicazioni contributi che peraltro la cui ammissione è subordinata al riconoscimento
Delle provvidenze vittoria ricoprì abbiamo trattato evidenziamo caprette principale problematiche attuali sono soprattutto di natura regolamentare e organizzativa
Infatti
Il come sapete il le
Le le proprie il meccanismo dei conti e dei contributi a sostegno dell'emittenza televisiva e radiofonica che già con la precedenza e manco la precedente maggioranza erano stati fortemente incrementati di che da ultimo con l'attuale maggioranza nel
Nel nell'ultima finanziaria sono stati ulteriormente
Ah ho aumentati con un conto
Una
Con il fatto che quindi è stessa emerso con chiarezza il
Una un'attenzione complessiva da parte dell'intero sistema politico nei confronti del
Dell'emittenza locale su questo tema quindi il
Si tratta di troppi trovare soluzioni per sbloccare determinate problematiche di tipo organizzativo
Il contributi ora previsto da misure ottantacinque per cento per le tv locali del quindici per cento per la radiofonia
Questa peraltro è una scelta che ha permesso di coniugare un rilevante aumento delle misure di sostegno televisive con un significativo incremento anche le misure previste per il comparto radiofonico
Diviene a questo punto necessario trovare queste soluzioni per ovviare ai ritardi maturati nel riconoscimento e la conseguente pagamento dei contributi
Ministro delle comunicazioni ha avuto proprio su sollecitazione di era antico Rallo nei giorni scorsi un incontro con
Con la nostra associazione le quote nel quale annunciato che per quanto riguarda le TV locali sono sarebbero state risolte le problematiche che hanno ritardato l'erogazione dei contributi per l'anno due mila sei
E che e è imminente la pubblicazione del bando per riconoscimento dei contributi per l'anno due mila sette
Per quanto riguarda il comparto radiofonico è stato inoltre annunciato la lari laddove è stato riferito anche nella giornata di ieri che è in corso di pubblicazione è stato quindi emanato il provvedimento del corso di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
Il provvedimento che contiene gli elenchi delle graduatorie relative i contributi per l'anno due mila cinque
Resta nel settore radiofonico comunque l'esigenza di definire al più presto le domande relative al all'anno due mila sei anche perché dobbiamo considerare che il trenta ottobre del due mila sette scadranno le domande del due mila sette quindi
Un eventuale ritardo ulteriore sul due mila sei andrà accumularsi alla problematica due mila sette e soprattutto resta il problema di provvedere al pagamento dei contributi per l'anno del due due mila tre
Che sono frattanto andati in perenzione identiche per poter essere corrisposti necessitano di una specificare iscrizione nel nel bilancio dello Stato quindi con tempi indubbia indubbiamente abbastanza lunghi
Occorre inoltre trovare soluzioni regolamentare per evitarle con lamentare il per come dicevo prima per evitare ulteriori ritardi per il futuro
E in questo senso pensiamo che per quanto riguarda il settore televisivo se necessario trovare soluzioni che evitino eventuali conti che eventuali contenziosi suo riconoscimento dei contributi in una determinata regione che poi sostanzialmente quello che è accaduto
Per l'anno due mila sei con perché
Un contenzioso che ha riguardato una sola regione la Liguria ha avuto poi una ripercussione complessiva sul sull'intero sistema nazionale perché e questo ha impedito merita e ha ritardato di
Determinare lo stanziamento regione per regione che è prodromico poi alla al riconoscimento dei contributi ad emittenti collocate in graduatoria nel nelle varie regioni
Quindi e importante svincolare la situazione di un di di di ogni singola Regione dalle altre Regioni perché un evento non è concepibile che un eventuale contenzioso in una regione
Possa generare alcun effetto domino tale da paralizzare il sistema nel complesso sull'intero territorio nazionale
Per quanto riguarda il comparto radiofonico potrebbe essere utile affidare la redazione degli elenchi delle graduatorie ai Co.Re.Com come avviene per il comparto televisivo
Nel comparto radiofonico abbiamo una situazione di graduatorie che di una graduatoria unica nazionale che di elenchi unici nazionali anche qui un'eventuale
Contenzioso o una difficoltà operativa nella nell'acquisire dati gli anche una sola o che o poche in prese generale degli effetti di blocco di intenti e la graduatoria degli interi elenchi sulla sul piano nazionale
Quindi potrete
Si potrebbe pensare è una è un'ipotesi su cui anche interessante come dire confronti confrontarsi
Sulla eventualità di atti di aprire a una procedura simile a quella prevista per
Per le televisioni locali e quindi affidare una suddivisione dei dei ruoli ai Co.Re.Com ovviamente a condizione poiché
Che non si verificano acché vengano contestualmente risolti i problemi che dicevo prima cioè che
Che
Problematiche in una regione non vadano a condizionare poi risultato in tutte le altre Regioni
Io mi fermerei qui perché ho cercato come dire rapidamente di buttare sul tavolo un po'tutti i problemi che sono di attualità del comparto e credo che sia interessante confrontarci o comunque
Io direi che avendo buttato subito dei problemi pratici
Li giriamo immediatamente alla controparte
Istituzionale cioè
Al sottosegretario alle comunicazioni perché qui scusate offerte quattro-cinque proposte
Abbastanza
Chiare e molto rapide anche come
Possibilità di imporre a realizzazione bisogna vedere se sono
Realizzabili la risposta
Rigide mercati
Franco scusa
Certo vi ringrazio di avermi invitato a questa vostra manifestazione
Tema non c'è una lira devo dire la verità forse più per ragioni organizzative che non come è stato detto prima per invece ragioni normative perché la finanziaria
Due mila sette a aumentato le risorse per l'emittenza locale come è stato riconosciuto anche in modo molto bypartisan dal vostro Presidente
In coerenza forse se c'è una cosa in cui vi è un elemento di continuità da vecchio Governo dal Governo
Beh e queste i problemi veri sono come è stato detto di carattere
Più organizzativo regolamentare
Noi abbiamo sbloccate oggi in via definitiva i contributi per quanto riguarda
All'anno due mila sei è stato fatto cenno prima un incontro svolto presso il Ministero io vi confermo che prima delle ferie estive
Verrà pagato il
Due mila sei quindi da questo punto di vista
Abbiamo
Un credo risultato importante per ciò che riguarda la il cambiamento delle procedure
Che il punto vero perché come si diceva poi il blocco è stato determinato da una criticità
La relativa a un contenzioso in una regione che ha bloccato tutto quanto
Noi abbiamo
Attivato gli uffici per
Antergare rapidamente penso che sarà pubblicato nei prossimi giorni il bando per il due mila sette
E quindi penso che a breve sarà piazzetta ufficiale per quanto ci riguarda diciamo per tutto l'iter interno e completo è una questione di tempistica burocratica etere al lavoro un
Gruppo di tecnici
Per capita dal Consigliere Sangiorgi per
Arrivare a una nuova bozza di regola ma un nuovo Regolamento per
Le concessioni di benefici all'emittenza locale proprio per superare quelle criticità di cui abbiamo detto prima
Il lavoro è già a buon punto
Cioè c'è stato un incontro nostro interno di col ministro DTP Stasi discussione sulla prima
Sulla prima sulla prima bozza io credo che
Si possa ragionare per il mese di settembre per l'adozione da parte ufficiale da parte del ministro questo avrebbe consentirci
Di mettere in sicurezza con appunto un nuovo Regolamento di mettere in sicurezza le provvidenze il futuro
Queste sono le questione
Fondamentale per quanto riguarda le radio abbiamo lavorato molto sul pregresso vi sono le criticità che si diceva
Abbiamo
Concluso su due mila cinque c'è bisogno di anche qui di fare un salto di qualità la proposta di coinvolgimento dei Co.Re.Com è una proposta interessante su cui possiamo
Confrontarci approfondire l'importante è che siccome carrierismo snello
Che ci consenta verifiche puntuali ma nello stesso tempo la possibilità di erogare le risorse in tempi
In tempi certi perché noi siamo consapevoli
Anche per le limitate dimensioni di molte aziende
Che questi contributi sono di vitale importanza e quindi
Una tempistica certa importante per la formazione dei bilanci delle vostre
Delle vostre in paese quindi l'impegno c'è da parte da parte nostra in modo totale consentitemi però al di là
Delle questioni del dei quattrini su cui ovviamente siamo tutti volto molto sensibili di introdurre qualche ragionamento di prospettiva in relazione anche perché questo credo che sia
Un'informazione dovuta da parte da parte mia da parte di chi si occupa delle delle nuove leggi
Una informazione su due questioni la prima
Riguarda
Il passaggio al digitale per ciò che riguarda le radio c'è stata tutta
Abbiamo pagato l'anno scorso questo tema del dub
Mi pare che la riflessione comune ci porti
A superare la la questione del DAP come unica tecnologia per il passaggio al digitale verso modalità diverso se
Che consentano quindi
Di dare risposte
Significative a questo grande articolato di un paese radiofoniche che abbiano nel nostro Paese radio comunitarie nord che sono una ricchezza che noi vogliamo preservare
Pura stimolando forme aggregazione che consentono poi di
Dare servizi di maggiore qualità e di legge la sfida competitiva quindi viene
Consapevolezza
Della necessità di superare questa
Che stava diventando un collo di bottiglia che
Sarebbe stato particolarmente penalizzante per il sistema
Delle delle radio e quindi lavoriamo solo una diversa modalità tecnologica e questo mi sembra una buona una buona notizia
Vi è poi
Come voi sapete in discussione alla Camera il disegno di legge di riforma che prende il nome del Ministro Gentiloni
Sono state presentate esatta conclude l'iter già
Cioè
Abbastanza a buon punto e se sono stato discussa conclusa discussione generale
Sono stati già presentati gli emendamenti nei prossimi giorni forse settimane le Commissioni congiunte esamineranno gli emendamenti e vi sono numerosi emendamenti proprio sul tema dell'emittenza locale perché
Quindi in modo molto bypartisan tutti hanno focalizzato l'attenzione sulla necessità di misure
A sostegno dei temi delle frequenze a quelli
Della della pubblicità alle questioni sollevate anche da voi sulla rilevazione degli ascolti quindi questione di Auditel
Dire una particolare attenzione
Sia dalla parte di deputati della maggioranza e a particolari dell'opposizione sul tema dell'emittenza dell'emittenza locale quindi credo che questo sa
Per migliorare la legge su questo punto anche se la legge a
Su
Sulla questione e per esempio della pubblicità una misura dei concentra attiva che
Favorisce il deflusso di risorse dalla
Diciamo dal duopolio sostanzialmente verso altre forme di comunicazione
Sia perciò che riguardavano l'allargamento del mercato quanto riguarda le locali sia anche un equilibrio diverso tra carta stampata il sistema
Il sistema televisivo in questa direzione die una
Assoluta consonanza del Governo per andare proprio a migliorare la legge
Per dare più possibilità alle emittenti locali e che sono le più fragili più deboli nel passaggio alla tecnologia digitale di avere un'attenzione particolare perché
Questo passaggio
Che noi prevediamo
Concludersi entro il due mila dodici contempli la perché questo grande pluralismo territoriale rappresentato dalle emittenti locali queste sono le questioni fondamentali su cui stiamo lavorando peraltro
Il tema dell'emittenza locale è stato sollevato
Anche in occasione della discussione in Senato della legge sui diritti televisivi degli eventi sportivi calcio e non solo calcio e su sollecitazione
Di numerosi senatori anche qui devo dire
Sia di maggioranza che di opposizione
Vi è stata una sollecitazione il meccanismo come sapete per quanto riguarda questa legge un meccanismo di legge delega e di prestare attenzione nella redazione della della delega proprio al tema
Della emittenza dell'emittenza locale sia in termini di diritti di fa una gara sì
Sia anche per quanto riguarda
La possibilità di trasmette esenti sportivi di particolare rilevanza in sede in sede locale sull'atto introdotte delle
Misure dei suggerimenti significativi quindi direi che complessivamente
Il il lavoro svolto da un anno a questa parte quando ci siamo rivisti vista consiste l'anno scorso mi sembra un lavoro interessante
E che da delle risposte significative alle esigenze delle emittenti delle emittenti locali il settore come è noto settore di grande complessità
Il metodo che abbiamo instaurato di un dialogo serrato con il sistemate le in paese mi sembra un buon metodo
Che consoliderà e rafforzerà i risultati già significativi aggiunti vi ringrazio
Se fosse una parola che almeno a me personalmente non piace troppo è quella
Provvidenze che
Che sembra una parola che identifichi qualcosa che recata un po'per grazia dall'alto e secondo me questo è anche un tema che culturalmente dovrà essere affrontato perché
Quando parliamo poi di contributi alle emittenti locali è vero che ci sono decisioni bipartisan perché i politici dell'uno dell'altro fronte hanno bisogno Tel informazione che c'è se sull'emittenza locale
Siccome adesso purtroppo le regole della politica sono che
Poi
Se ne renderanno Mammano conto ma collegi elettorali che fanno hanno sempre meno bisogno di qualcosa del genere perché tanto
La nomina come come in un grande fratello viene dall'alto cioè dal Segretario di partito che
Lo nomina in Parlamento e gli elettori conteranno poco conteranno poco anche poi
è quello che possono fare le emittenti tenere locali con la loro informazione a loro forse meglio recuperare
Un tipo di Filosofia che e ben chiare in altri settori
Penso ad esempio quello che è accaduto nelle telecomunicazioni dove in tutto il mondo le autorità antitrust
Stabiliscono norme
E in qualche caso i Governi aiutano anche economicamente perché così è giusto fare quelli che si chiama Regno Camassa cioè
I i più piccoli che entrano su un mercato che inevitabilmente bloccato da altri questa forse anche la filosofia principale con cui affrontare
Questi temi perché
Non è una grazia perché viene dalla dal potere politico questo sistema
Ma è un atto di giustizia che c'è per
Liberalizzare i mercati per far sì che i monopoli o tuo poli che siano dipende dai settori
Non siano eccessivamente soffocati che ci siano spazi di libertà che sono peraltro previsti dalla nostra Costituzione lo dico perché questa è la provocazione che faccio con
A Maurizio Gasparri che è stato
Prima ministro delle comunicazioni e che sentivo prima discutevamo entrando in sala da diciamo si sono si ricorda più che quando ero ministro io di contributi ne sono stati dati tanti esso quei qualcuno è più bravo a uno meno bravo ma il tema è
Appunto che non è una grazia
Sì grazie al direttore grazie a voi grazie anche a
Ho dato lo signori per la sua
Come dire consueta azione di stimolo che a nome di una vasta realtà associativa conduce da sempre direi anche con risultati almeno per quanto mi riguarda sempre utili talvolta con un confronto che ha avuto a tratti anche grande franchezza
Momenti altri però che ha avuto la possibilità di incidere sulle decisioni
Non ho nessuno salutismo da
Come dire ostentare dico semplicemente che nella fase attuale dopo
Di confusione nelle politiche che riguardi rock il settore della emittenza locale nel senso che c'è una polemica forte che riguarda come di consueto
La emittenza di carattere nazionale le problematiche della RAI sono un tema ricorrente inesauribile
Della
Vicenda italiana con la differenza davvero prima si polemizzato con la RAI con i bilanci in attivo dagli adesso c'è una polemica la RAI con i bilanci
Tornati in rosso con conseguenze e poi finiscono per incidere essendo al cento per cento la vita pubblica temo su casse pubbliche quindi con un danno che
A cascata si può ripercuotere su altri come dire più deboli perché se poi lo Stato deve ripianare delle vecchie difficilmente
Aiuterà una galassia di emittenza locale che invece merita aiuto e attenzione
C'è poi tutta un'altra polemica che riguarda deve temere settantina spetti quindi con tentativi che ho definito più volte ritorsivo i non mi pare che ci sia una attenzione sufficiente l'adeguata alla realtà della emittenza locale
I fondi certamente c'è stata anche in Parlamento è questa ultima tornata attenzione devo dire che la legge finanziaria controvento prevedeva una decurtazione dopodiché poi nella discussione parlamentare Corona
Sollecitazione che tradizionalmente viene da tutti i settori politici perché poi tutti hanno per fortuna rapporti col territorio diceva direttore Bechis adesso le leggi elettorali
Fanno sì che i politici possano avere meno attenzione a forme tradizionali di raccolta del consenso
Io credo che tanto ed elettorali probabilmente su questo aspetto andrebbero modificate a voi pure digitati sanno che poi rapporto coi cittadini col territorio con la
La realtà della democrazia che la emittenza locale tendenzialmente rafforza sempre un fatto fondamentale e qui mi fermo un calcolo
Mio per chi pensasse
Che i meccanismi di nomina siamo gli unici che poi contro la politica perché pure per accedere a questi livelli bisogna comunque
Non sempre ma in molti casi farsi valere
Quindi io credo che ci sia un'importanza costante restano quindi di fronte a una serie di problemi che abbiamo fatto a suo tempo una politica che guarda da vari settori abbiamo aumentato considerevolmente i contributi per l'emittenza televisiva
Locale con un salto di qualità importante abbiamo grado e fu proprio la sollecitazione che vende
Dall'avvocato ossia ripartiva diluito ma dargli atto ulteriormente per le radio grado dei fondi e con lentezza con fatica
Vedo vengono erogati quindi quella fu una novità guardiamo anche i giornali che qui non sono rappresentati però cioè o meglio c'è vengano direttore autorevole di quotidiani
Stanziamo dei fondi per l'acquisto dalla carta euro perché si lamentava alla la stampa si lamentava dei giornali di un'attenzione eccessiva i grandi mezzi televisivi oggi quei fondi che facilitano l'acquisto di carta sono stati cancellati mentre non sono stati cancellati
Alcuni provvedimenti alcune norme di erogazione che promette soprattutto per alcuni quotidiani che avranno come tiratura adeguata andrebbero rivisti perché padano luogo spesso e se ne parla da anni non si fa mai nulla
A erogazione un po'clientelari e discutibile che fare a mio avviso proseguire
Con la strategia di attenzione l'emittenza locale sapendo le difficoltà che avete perché è un mondo in cui
Satellite digitale terrestre presenze dei grandi network sull'analogico fanno sì che in Italia questo non possiamo sempre detto
Nelle occasioni di incontro la ricchezza di presenza di emittenti che avrà quali del mondo fa sì che poi
Il mercato e le risorse siano insufficienti per questa pluralità di presenze nella legge
E ci sono stati però che abbiamo approvato anche possibilità di maggiore collaborazione abbiamo mancato di spazi di possibile trasmissione comune radiofonica e televisiva qualcuno se ne è avvalso molti no perché poi
Ognuno vuole difendere la sua autonomia accosto volti
Faticare a trovare sul mercato delle risorse io non credo l'ho detto
Con incarico errore dico oggi all'opposizione che si possa scaricare sulle casse pubbliche il mantenimento del tutto lo Stato deve intervenire e lo fa core provvedimenti di natura economica per difendere una realtà di pluralismo informazioni di culture locali
Si è fare con più mezzi io spero di sì
Però ecco chiaro che poi c'è alla fine la necessità di trovare anche delle formule di
Espressione ed esistenza che non possono essere tutte assistiti impegno che volevo qui ribadire oggi è la necessità difendere il lavoro che si è fatto
Di confronti deraglia una sola con maggiore rapidità di attuazione della normativa introdussi di sostegno
Economica l'emittenza radiofonica di riflettere sul passaggio al digitale è un punto Crosera sempre tenuto ben presente indubbiamente se il digitale terrestre la sfida difficile faticosa per le televisioni per la di ancora più complesso
Per quanto riguarda
Il passaggio credo che in questi casi si tra incentivazione sia necessario
C'è una contraddizione non risolta anche una facemmo degli incentivi per quanto riguardava l'acquisto e decoder televisivi bere l'Europa indica il passaggio al digitale terrestre come una Prodi ritardi ed è ovvio ed è logico non può la garanzia televisiva radiofonica rimanere da questo tipo di linguaggio comunicativo moderno con tutte le potenzialità che ci sono io non voglio qui deve tornare a illustrare la platea che ne conosce i rischi ma anche i grandi vantaggi
Però poi difficile fare questo passaggio senza in qualche modo
Sostenerlo e questa è una correzione in cui versa l'Europa che attenta dire questo non si può fare questo è vietato poi scarica sul mercato siano gli utenti
Che devono attrezzarsi siano gli operatori e soprattutto quelli medio-piccoli fanno più fatica a dovere adeguarsi a questo grande passaggio io resto dell'avviso
Che d'Europa non può Lollo
Da farsi carico di una politica di incentivazione che non si assistenzialista che sia compatibile con le regole di mercato che non altera la concorrenza
Tutti problemi che sappiamo l'Europa a ben presenti però io resto convinto che la grande transizione sarà difficile per tutte le emittenti e per gli utenti
Senza qualche forma di aiuto e come quando io ho fatto le grandi infrastrutture si oggi le autostrade sono private
Si comprano si vendono tra operatori italiani spagnoli però se navi negli anni Cinquanta non ci fosse stato stata fare l'Autostrada del Sole proprietà nessun privato avrebbe avuto le risorse sufficienti
Per fare però che servisse mi pare talmente evidente
Quindi credo che in questo caso il passaggio al digitale per molti versi richieda anche un impegno di politiche pubbliche nazionali ed europee che siano compatibili con un quadro
Di regole che riguardano lo dicevo prima la concorrenza ma che non possono essere affidare solo alla buona volontà
Concludo
Dicendo che anche la discussione in atto sulla legge non so che esito avrà perché voi oggi tralascio gli argomenti
Politici per realismo percorso non è di quelli che annunciano tracolli Governo immediati ma mi pare che uno Stato di precaria salute del Governo sia un'affermazione
Realistica che si possa fare quindi non so che piega prenderanno le discussioni che riguardano il sistema radiotelevisivo abbiamo visto che le varie proposte
Presentate ma è un po'anche confusa alcune al Senato altri alla Camera oppure che riguardano il sistema altre
Che riguardano invece la RAI
Non consentono la discussione unitaria che noi facemmo a suo tempo con un unico testo che di Vattimo introdusse anche norme specifiche
Per l'emittenza locale comma mediazione faticosa in Parlamento che racconta Totuccio il tutti ma che ascolto a monte
Tutti io mi auguro che la discussione se deve andare avanti sia unica su tutto il sistema e questo abbiamo chiesto in Parlamento per evitare discussioni a spizzichi e bocconi
Che verifichi e oggi lo signori in questi giorni voi col vostro convegno ci avete ricordato una serie di questioni se la discussione già gravati deve tenere conto
Di una serie
Di esigenze che dal dato ad altri aspetti sono fondamentali per le realtà che voi rappresentate
C'è il problema ovviamente che brutalmente Bellisario assunto sulle risorse iniziale che ero riguarderebbero le nuove leggi riguarda quale legge finanziaria riguarda la ordinaria erogazione di fondi sulle quali certamente io mi auguro
Che mai facemmo molte innovazioni e ampliamo molto oggi si fa fatica a difendere quegli spazi da parte mia certamente l'impegno a difendere ciò che abbiamo varato e poi è chiaro che
Condizioni complessive
Di compatibilità finanziaria non sono tali da immaginare di pubblicazione moltiplicazione salvo ripeto il problema
Come incentivare il passaggio globale e definitivo di tutti al digitale terrestri mi riferisco anche ora del giorno non solo la radio ed è questione che l'Europa non può eludere lo dovete fare poi fatelo come
Vi pare
Credo che in conclusione quindici siano dei cristiani utili positivi puntuali che anche questa mattina ieri al convegno questi giorni avviso imperiale sull'avvenire ripresi con dovizia di dettagli ma questa mattina
Rossignoli richiamato in sintesi da parte mia da parte del gruppo parlamentare che rappresento
Confermo la volontà di dare attenzione a queste tematiche e mi auguro di poterlo vari in un contesto di discussione unitaria altrimenti discussioni riguarderanno le annose questioni tetti antitrust Benedetto che fine devi fare
E poi la governance della RAI ma invece una discussione unitaria consente anche di lasciare un adeguato spazio
Alla realtà dell'emittenza locale anche per fare una verifica
Rispetto alla legge che facemmo che si è avvalso di alcune Facoltà che non si è avvalso tutte le questioni che affrontammo dal treno l'interconnessione a tanti aspetti quindi io mi auguro discussione unitaria sia anche l'occasione per fare delle puntuali
Verifica e poi i soldi utente non sono mai abbastanza rivendico
Meriti né come diceva Nietzsche senza lo stragismo i ma so che certamente cioè ancora tanto e molto da fare per questa ricchezza che espressa corre che saluto la causa stesso che infrazione nasce da tante realtà che spesso sono state anche
Unite da aspetti tematici di contenuti e io ho visto che poi
Roberta provenendo qui vedevo
L'edificio di Sat due mila che essi incontrano sull'Aurelia per una realtà che per esempio accettando lezioni del digitale terrestre delle tecnologie dunque anche settori che potrebbero sembrare
Quelli più conservatori tra virgolette perché legati a valori
Una presenza diciamo di contenuti e alla tradizioni antica sposo quelli che riescono a accettare le sfide della modernità quindi credo che l'Italia da questo punto di vista ci riserviamo anche
Sempre delle sorprese quindi io resto fiducioso le sue prospettive so bene le fatiche che dovete affrontare perché buona frequentazione non
Mai mai dismessa con l'emittenza locale mi rendo conto che poi soprattutto per urbano un mercato pubblicitario
Limitato una situazione economica complessiva che spesso si riflette sul territorio quindi la Mega piccola azienda sia meno risorse fra velocità è questo che è un problema con tutto questo si può risolvere solo con provvidenze
Pubbliche quelle che ci sono però vanno difese se possibile
Vanno ampliate e voi ci auguriamo che attualmente non ci si concentri solo sospetti ritorsivo alcuna lotta politica età corrotta televisiva
Nei confronti di questo di quello ma che non ci si dimentichi di tutte queste realtà alle quali credo si debba dedicare una costante attenzione euro testimoniarla
Con la presenza qui oggi e nell'auspicio che poi tutti possano giudicare i fatti precedenti quelle attuali
E quelli futuri siete osservatori competenti attenti quindi non è una platea a cui si possano
Raccontare promesse o cose vaghe io rivendico l'azione che abbiamo svolto e mi auguro che anche la discussione non ancora letto gli emendamenti
Che sono stati presentati in Parlamento alla Camera sono stati presentati seicento che non sono per lo meno tanti
Sulla
Proposta di legge del Governo di revisione della legge radiotelevisiva e che dimostra che non c'è un intento di un ostruzionismo fine a se stesso trenta emendamenti con la legge così importante sono un popolo assolutamente
Adeguato non è ancora esaminati nel dettaglio mi auguro che ci siano aspetti che riguardino anche le questioni
Che ricadono signor Barrot signori che tutti voi sarete sufficientemente attenti per richiamarci come legislatori alla attenzione nei confronti del vostro lavoro che resta un grande
Strumento di democrazia e di partecipazione
E allora io volevo scusi subito soltanto girare una delle cose che diceva Gaspare anche se lo facciamo rintervenire Vimercati perché lo una delle osservazioni che ha fatto in effetti mi sembra
Un problema soprattutto in questa situazione politica cioè l'eccessivo frazionamento delle norme su questo settore in
Numerosi provvedimenti
Vista anche la situazione parlamentare che c'è
Dato che abbassa normalmente nel bicameralismo con tutti i passaggi difficili c'è qualche difficoltà di passaggio se non siete d'accordo su alcune norme alla al Senato dalla Repubblica dove
O si è d'accordo con le norme non passano Force è un problema in più
Perché non si è cercato di raggruppare il più possibile
Invece di fare
Tanti provvedimenti da quello sullo sport alla legge generale sulla televisione che forse sarebbe stato magari avrebbe avuto magari più discussione ma avrebbe reso più facile poi ad approvare una legge
Ma innanzitutto guardiamo i risultati no dove il martedì approveremo in letture terza lettura lettura definitiva alla Camera la legge sui diritti televisivi degli eventi sportivi
Una legge importante come sapete una legge
Che è stata arricchita
Dal contributo importante del dei parlamentari
Dell'opposizione una legge che al Senato ha avuto il sostegno del Gruppo dell'UDC non è stata approvata solo con i voti della maggioranza stata
Giudicata positiva ed approvata anche con i voti dell'UDC e devo dire con
L'attenzione benevola anche di altri gruppi a partire da Alleanza Nazionale che ha presentato
Ordine del giorno emendamenti che noi abbiamo
In parte accolto e che quindi ha creato un clima favorevole quindi da questo punto di vista io rivendico questo metodo con metodo
Capace di fare i conti con un Parlamento così articolato per certi aspetti frammentato commettono che sta portando a dei risultati perché ripeto questa legge martedì verrà approvata in via definitiva
Alla Camera dei deputati
Questo metodo ci consente di arrivare nelle prossime settimane a
Discutere io spero con la stessa apertura
Che è stata data la prima legge quella sui il sul calcio
Con la medesima apertura io sono convinto che nonostante l'asprezza della battaglia politica sulla
Legge Gentiloni uno per intenderci vie possibili è la più concreta possibilità di migliorare quella legge e di
Giungere ad un risultato positivo non dobbiamo dimenticare
Anche perché abbiamo deciso di fare quella legge quella legge è stata a noi chiesta dalla autorità delle comunicazioni da un lato dall'alto
Dalla Unione europea che aveva avviato una procedura di infrazione nei confronti della legge Gasparri doveva spari se n'è andato ma
Credo che voi
Lo ricordiate benissimo e quindi abbiamo dovuto intervenire su una legge sbagliata e fallimentare
Questa legge sbagliata il
Quindi questo giudizio non è un giudizio politico del centrosinistra è un giudizio che viene dall'Autorità delle comunicazioni e viene dalla Commissione europea e quindi siamo intervenuti
Non con un'enciclopedia Britannica ma siamo intervenuti in modo chirurgico sulla legge Gasparri su alcune questioni le frequenze
I limiti antitrust l'Auditel ter corrispondere a queste necessità poste ripeto dalle autorità indipendenti nazionali e devo da pene
E questa è il senso della legge che è in discussione
In
Alla Camera dei deputati
Poiché abbiamo presentato nelle scorse settimane il disegno di legge di riordino del sistema
Del servizio pubblico l'abbiamo presentata al Senato
E anche qui dobbiamo
Capire perché
Abbiamo presentato questo disegno di legge l'abbiamo presentato per la evidente paralisi in cui si trova il consiglio di amministrazione della RAI
Una paralisi determinata da una modello di governance che è scritto nella legge Gasparri che era
Consegnato delle mani ancor di più di quanto era in passato dei partiti un'azienda pubblica importante come la RAI con la risultato di portata alla totale paralisi
E quindi abbiamo dovuto intervenire su questa su questa norma questa la ragione per la quale abbiamo presentato al Senato una
Legge di riordino del servizio pubblico radio televisivo
Questo metodo credo ci consentirà di portare a casa risultati così come mi è successo sul calcio perché ci consente di focalizzare l'attenzione del Parlamento su aspetti essenziali della riforma del sistema radiotelevisivo senza
Creare polveroni che l'opposizione vuole creare per portare alla paralisi l'attività legislativa delle Camere io credo che invece
Questa articolazione dei provvedimenti ci consente di giungere a risultati e ho dimostrato che è un metodo
Valido naturalmente da parte nostra ci sarà sempre la grande attenzione che abbiamo dimostrato nella legge sui diritti televisivi del calcio anche per le altre due grande apertura i contributi
Delle opposizione oltre che i contributi della maggioranza la maggioranza non è una caserma in cui tutti dicono signor sì
Come accade altrove e quindi crediamo che
Questo metodo ci porterà dei risultati importanti
Io sono convinto
Che sia possibile
Su queste questioni raggiungere
Intese più larghe di quella della maggioranza perché il servizio pubblico radiotelevisivo non è il servizio pubblico della maggioranza ma il servizio pubblico degli italiani e quindi abbiamo bisogno di
Fa una legge condivisa
Anche al di là della nostra della nostra maggioranza per queste ragioni così come le questione
Poste nella legge Gentiloni una per intenderci sono questioni di grandissima ha rilevanza
Sociale economica politica civile e anche lì noi auspichiamo a una convergenza o comunque diciamo un clima
Tale da portare il risultato potare Imperia appassionati in avanti significativi
Del nostro sistema di televisione non dimenticano che
Su quella legge grava un pezzo importante di modernizzazione ed innovazione del sistema Paese perché
Il passaggio alla tecnologia digitale non è qualche cosa che riguarda solo il mondo delle televisioni
A modellare il sistema radiotelevisivo con l'introduzione come dire
Facendo partecipare l'Italia e più complessivamente alla rivoluzione legata al digitale consente al nostro Paese di entrare nel futuro
E non solo del futuro delle comunicazioni ma nel futuro
Del Sistel come dire del sistema economico planetario che vede proprio nelle comunicazioni uno dei motori della che ne consentono
Le migliori occasioni di sviluppo di qui la necessità di portare
Di focalizzare l'attenzione su questa su questa legge di giungere in tempi io mi auguro rapidi
Alla approvazione io sono ottimista e credo che entro l'estate la Camera licenzierà
La legge sul la leggiamo così Gentiloni uno
E che possa poi apportare alla Senato con l'autunno così come sono convinto non è iniziata ieri la discussione al Senato in Commissione
Questioni procedurali sulla riforma della RAI ma sono convinto
Che anche lì
Il lavoro sarà spedito già prima
Delle state siamo convinti che
Questo il nostro obiettivo che si possa avvenire una norma nuova prima della scadenza
Del consiglio di amministrazione e l'inizio del due mila otto dell'attuale Consiglio amministrazione poteva rinnovare il consiglio d'amministrazione della RAI con le nuove leggi con la nuova legge con nuove norme che finalmente diano alla RAI
Innanzitutto piena autonomia e libertà
Dalla dai partiti
E una RAI capace
Di parente
La testa del modernizzazione del sistema radiotelevisivo dando al maneggio mente della RAI quella responsabilità di conduzione dell'azienda
Che oggi non ha la RAI e credo l'unica azienda in cui il consiglio d'amministrazione
Di fatto è ancora un consiglio di gestione e non come in tutte
Le aziende un consiglio di indirizzo e di verifica dei risultati
Dobbiamo invece far diventare la RAI un'azienda normale
Come tutte le altre questo l'obiettivo della legge sono convinto che ci riusciremo tira ringrazia da ho allargato un pochino il il tema ma insomma il suo della sua risposta era in più provvedimenti si portano più facilmente a casa si trovano dei consensi single
Lo faccio solo una battuta sulla RAI non è una novità particolare degli ultimi anni che
Componenti del Consiglio mi stasera li nomina i partiti temo che sia una novità da cinquant'anni a questa parte
E credo che nessuno finora abbia trovato un'altra soluzione perché la soluzione della nuova legge sì non mi i partiti nominano i membri di una fondazione che devono nominare gli indipendenti del Consigli d'amministrazione comunque somma diciamo
No no nel senso che tante sempre nomina da che parte dal Parlamento maggioranza e opposizione temo che il rapporto tra RAI e politica
Sia così inscindibile che ormai non c'è più è un cordone ombelicale che nessuno può più
Staccare è stata costruita così proprio come come azienda nel suo DNA
L'unica impressione però che ho avuto in questi anni e che
Parliamo di queste cose che ci sono sicuramente per l'emittenza locale mai grandi provvedimenti in realtà a differenza degli altri settori appunto citavamo le telecomunicazioni non altri
Sono andati spesso a incentivare i monopoli già esistenti che sono aiutati non poco da le leggi dello Stato monopolio due poli ma insomma poi cambia poco perché niente si trova davanti il muro purtroppo la successione delle leggi spesso ancora aumentato quel quel divario se non c'è più Gasparri ma insomma è indubbio che uno dei problemi della Gasparri è stato anche quello ma in genere
è vero arrivano
Nel mio Cammarosa in alcuni settori penso alla storia di Sky e diventano improvvisamente già subita monopolisti quindi
Il problema è che si incentivano soprattutto quella
Perché sta dall'altra parte della barricata e giusto a quel punto chiedere ottenere giustizia ma anche rispetto
Delle regole l'ho detto per introdurre
Il prossimo intervento perché su questo le emittenti locali hanno fatto passi da gigante soprattutto qui questa casa possiamo parlarne con grati Corallo
Perché
Può alzare la voce a rivendicare diritti anche perché
Anche la tabellina dei doveri è stata rispettata fino all'ultimo lo lo facciamo come tema poi dopo faremmo concluderei Presidente del corallo prima che arrivi ricchi fra colleghi
è una delle cose importanti anche per dividere all'interno di un montò molto frastagliato ciò che è vero e ha ragione d'esistere da ciò che forse un po'più è un po'più finto e questo è un è un problema che dall'interno si
Si deve in qualche modo sciogliere
La parola Marco carteggi
Ma intanto anch'io ringrazio
Gli organizzatori questo convegno per aver invitato da Federazione nazionale della stampa
E devo dire subito poi arrivo anche il tema del provvidenze perché anche la situazione la stampa fa parte di un
Commissione provvidenza di imprese radiotelevisive
Ovviamente una Commissione del dipartimento dell'editoria una Commissione che ha un potere consultivo quindi di fatto non è che decida nulla però è importante che si riunisca anche per fare il punto uno volta all'anno
Su quelli che sono i problemi poi entrerò nel merito anche perché alcune cose dette nell'ultima riunione che si è svolto in ottobre scorso sono estremamente interessanti nella quale
Partecipato anche ovviamente sottostare i mercati eccetera
Sottosegretario lei dice
I dicevo
Bisogna dare atto certamente aderenti Corallo do sempre quindi anche in questa occasione mi piace farlo
Di aver avuto il coraggio perché di coraggio bisogna parlare di aver firmato un contratto giornalistico con la situazione è stata la stampa che ricordo a tutti
E l'unico sindacato unico e unitario che rappresenta i giornalisti italiani
Anche questa è un'anomalia perché solitamente i sindacati sono sempre molto frastagliate io
Per non arrivare qui della funzione pubblica che sono un numero spropositato noi invece siamo da sempre un sindacato unito unitario quindi che raccoglie al proprio interno anche giornalisti che hanno una
Un animus politico ovviamente molto diverso tra di loro ma ci siamo sempre riusciti a mantenerlo in
Uniche unitaria e ci teniamo a questa caratteristica
Dicevo il coraggio che nell'ottobre del due mila portato Aeranti Corallo a firmare un contratto di natura giornalistica
Debbo dire che non è stato un percorso facile perché abbiamo avuto
Consiglio degli stop and go divide vitiligine avremo anche il successivamente che sull'applicazione del contratto sui rinnovi come sempre procedure in questi termini però la cosa importante di aver dato un punto fermo un paletto tutti coloro che
Nel settore dell'emittenza radiotelevisiva locale vogliono ed intendono crescere per avere una
Una dignità nazionale che deve essere riconosciuta anche dalla politica e quindi qui mi riallaccio il problema delle dei contributi se non vogliamo chiamarli provvidenze che è un brutto termine
Da quell'ottobre due mila in cui
In un albergo romano firmammo il contratto devo dire che gli stradone è stata fatta e approfitto di questa occasione per portare a conoscenza di tutti quanti i dati che sono dei dati oggettivi perché sono
Sono le denunce da parte delle aziende
Del dei giornalisti contrattualizzati quindi dei contributi pagati all'impicci che l'istituto previdenza dei giornalisti italiani e quindi sono dati certi perché sono contributi versati di giornalisti dipendenti della ripresa
L'ultima noi seguiamo monitoriamo in tempo reale questo tipo di di di
Il pagamento di contributi proprio per avere idea di come cresce è il mercato dei giornalisti contrattualizzati nel settore emittenza questo i dati si riferiscono
All'aprile due mila sette vi sono i più recenti che abbiamo che dica una cosa molto importante cioè che noi abbiamo ad aprile due mila sette mille cento ottanta giornalisti contrattualizzati con contratto
FMS i garanti Corallo nell'emittenza radiotelevisiva locale
è un numero che può sembrare piccolo in altri settori ma non lo è anche perché quando firmammo il
Quell'accordo di ottobre del due mila e il contratto
Il primo contratto Rossignoli se lo ricorderà facemmo una sorta di scommessa dicendo
Chiaramente Corallo rappresentava circa mille cento impresa e quindi avere un contratto per ogni impresa come meglio sarebbe stato un obiettivo
Estremamente significativo e positivo per entrambi
Devo dire che qualcuno ci prese un po'per matti però invece in realtà fosse mattino eravamo perché
Il siamo arrivati a superare quella soglia e peraltro questo dato continua cresce nel senso che da dall'ottobre due mila ad oggi non si è mai interrotto la crescita di coloro che vengono contrattualizzati che è una cosa estremamente importante
Dicevo coraggio in apertura perché di fatto è evidente che questa firma di questo contratto che rappresentava un fatto storico per questo settore
Avuto ovviamente delle ripercussione interne sia nella ferocia stampa chinare articolando nel senso che ci farà luce alcuni associati che non erano affatto d'accordo ovviamente nel fermare un accordo con contratto giornalistico
Che seppure molto diverso da una parte economica dal contratto emittenza nazionale e per la carta stampata molto meno oneroso
Però qualcuno vi intravedeva come troppo oneroso in effetti io non sono di questo avviso quello dimostrano anche con i fatti
E ed è chiaro che anche nella sala stampa dove i giornalisti ritenevano che l'unico contratto possibile applicazione fosse il contratto che da un secolo sottoscriviamo purtroppo non più negli ultimi tempi perché visto che sono ottocento cinquanta giorni civiche non rinnoviamo il contratto con la FIEG
Diciamo che comunque quel contratto fosse l'unico anche applicabile nel nel nel settore dell'emittenza in realtà
A quel contratto e ancora oggi applicati in alcune emittenti perché ci sono cinquecentocinquantaquattro giornalisti contrattualizzati nel settore mitezza radiotelevisivo locale con il contratto FIEG FNSI
E però ovviamente abbiamo superato dicevo sia da una parte dall'altra le i contraccolpi negativi abbiam deciso come gruppo dirigente da fra Sesta ridar vita un contratto differenziato
Lo abbiamo fatto anche e qui lo dico a titolo personale poi senza coinvolgimento e la Federazione anche se so che anche segretario Paolo Serventi Longhi è d'accordo con me
Lo abbiamo fatto facendo anche dell'autocritica nel senso che l'abbiamo firmato un accordo il contratto di lavoro nell'ottobre del due mila
Mettendo fine a venticinque anni di far west che erano quelli che esistevano e quando le emittenti diciamo metà degli anni settanta sono nate che sono sorte anche per dare
Una possibilità chi faceva il giornalista di avere un contratto giornalistico e quindi con tutto quello che ne consegue adesso non voglio
Dilungarmi molto ma somma è chiaro che
Quotato giornalistico prevede delle norme che altri contratti non prevede da questo punto di vista dicevo che l'aspetto è stato interessante
Sull'aspetto retributivo do anche questo un dato che è quello di aprire nel senso che la retribuzione media dei giornalisti contrattualizzati con eventi Corallo è di ventuno mila quattrocentoquarantatré euro si tratta di retribuzione lorda annua
Tenete conto che un impiegato delle comunicazioni quindi un impiegato di terre comma quinto livello prende circa ventitré mila euro all'anno quindi un po'di più di quello che per noi giornalisti
è vero che voglio dire ci sono anche al setta diverse ma insomma questo è un dato un paragone
Per tornare al discorso delle provvidenze che cosa bisogna fare Bettin noi come Federazione stampa diciamo da lungo tempo sottolineammo anche nella Commissione
Il Dipartimento perito via una cosa che condividiamo ad esempio dal criterio allarme che è stato lanciato nell'ultima riunione nel senso che nell'Unione dicevo dell'ottobre
Dell'anno scorso in cui si esaminato le varie domande di imprese radiotelevisive
è stato detto non darà se la sala stampa ma dal dal Governo che le cose non possono restare come sono nel senso che
Per quanti sforzi faccia il governo evidentemente da chi è al Governo e difficile recuperare delle altre
Gli altri fondi che vadano incrementare i contributi da distribuire
Mentre
Continuano a crescere le domande di richieste di contributi sia il numero che in quantità
è evidente che se non si modifica il Regolamento e la selezione in essere si arriverà
Entro breve termine a fare una sorta di finanziamento a pioggia che quello che tutti dicono noi per primi conferenza stampa di non volere
Perché il finanziamento a pioggia non serve a nessuno serve a dare un po'di spiccioli a tutti ma non serve a nessuno perché non fa differenza rispetto a chi
Fa un certo tipo di prodotto e chi non lo fa evidentemente noi come sindacato disonesti siamo interessati
Su questo diciamo che da
Va fatto un lavoro a
Privilegiare coloro che fanno informazione
Non entriamo nel mezzo di chi della qualità dell'informazione sia ben chiaro perché altrimenti perderemmo in una sorta di dibattito che da qui non ne usciamo perché ognuno a un concetto particolare di qualità dell'informazione su quelle che non metterebbe d'accordo ovviamente
Allora qual è il parametro che
Può giudicare una selezione naturale quello come diceva il signor Primo intanto di alzare ad esempio sul discorso di agenzie regionali
E alzare i livelli i parametri per poter selezionare meglio dopodiché un parametro che già in essere e quello che le aziende devono versare i contributi per le aziende che non hanno
Le aziende che non sono in regola con pagamento di contributi vengono escluse dai dai contributi pubblici ovviamente questo già accade
Ma bisogna in qualche modo intervenire perché deve essere chiaro che
Appunto la selezione deve essere più alta deve essere portato un punto più alto anche per fare per
Permetterà un settore
Di andare ad un'evoluzione che dovesse naturale nel senso che questo settore ha necessità di un'evoluzione l'evoluzione e dovuta dal nostro punto di vista
A
Quell'emittenti che come è stato rilevato da più parti grasse anche questo contratto ha aumentato la qualità della propria formazione facendo informazione locale che uno dei grandi dei grandi scommesse uno i grandi parametri
Dell'informazione in assoluto e riteniamo che
Anche le graduatorie debbono risentire
Del emittenti che hanno dei giornalisti contrattualizzati
E qui tocco un nervo scoperto nostro che come sindacato ma credo anche di molte aziende cioè in Italia ci sono
Sempre ad aprile
Due mila sette
Trecentoventotto giornalisti che hanno un contratto e Ferretti
Allora come sapete tutti FRT
Ricontattai Ferretti visitato da effetti e peraltro dai sindacati confederali non dalla frazione la stampa non è un contratto giornalistico
è una truffa viene applicata ai giornalisti ma non è un contratto giornalistico nel senso che è stato inventato una figura
Reporter
Che in realtà nascondere camuffa quello che fa un giornalista cioè i pro e il fatto che siano iscritti all'impicci non significa che gli impicci cioè di istituti prima se già istriani riconosca i contatti e feriti
è che gli indici per non discriminare penalizzare ulteriormente i colleghi che hanno questo tipo di contratto riconosce il il lavoro giornalistico e quindi con una delibera del suo Consiglio di amministrazione
Ha messo l'iscrizione di questi giornalisti che di fatto fanno i giornalisti purché hanno purtroppo un contratto che non è giornalistico
Allora è evidente che ad esempio la il contratto da quando abbiamo stipulato il contratto come aventi Corallo questo tipo di contratti e feriti è diminuito fino ad arrivare al numero attuali trecentoventotto era molto più alto ovviamente nell'ottobre due mila
E quindi questo è certamente un fatto positivo
Restano ancora però
E chiedo delle aziende che continuano
A
Ad applicare un contratto che non è dal nostro punto di vista legalmente ineccepibile
Quello che si chiede e che nella stesura delle graduatorie la differenza tra giornalisti che hanno un contratto davvero giornalistico e quindi il contratto con F. sia venti Corallo e se ne sei fieri che
Sia di gran lunga superiore a giornalistiche non hanno un contratto giornalistico mi pare una cosa molto semplice
Che potrebbe essere adottato nell'in un Regolamento e che potrebbe dare significativi
E per concreti passi in avanti rispetto alla situazione attuale
Resta il fatto anche che fu comunque bisogna lavorare ancora molto in questo campo bisogna anche far capire al paziente che
E
Il
La natura dell'informazione e certamente una un fattore di crescita per la
Per l'emittente radiofonico televisivo nel suo insieme e che quindi non è solo di fare informazione nessuno spazio informativo che fa cresce ma è l'immagine stessa della
Di quell'azienda che cresce se uno fa informazione lo fa in maniera adeguata prendendo dei giornalisti ovviamente che devono essere preparati e chiaro
Io in Italia oggi come oggi sono cinquecentoventitré aziende radiotelevisive locali che hanno dei contratti
Di natura giornalisti e come vedete sono molto meno di quelle che sono esistenti poi capisco anche il suo emittenti che non fanno informazione però
Credo che ci sia ancora molto da lavorare per poter
Fare emergere qualcosa che ancora non è dal punto di vista legale contrattuale assolutamente apposta
Un'ultima cosa nella appunto nelle forme di selezione dei vini di regolamenti e quant'altro un altro allarme che era stato lanciato nella Commissione
Servito ottobre scorso e quella dell'esternalizzazione dell'informazione cioè quello della creazione surrettizie di agenzie di informazioni che di fatto un lavoro solo perché le emittenti
è evidente che questo non può essere uno strumento per poter avere contributi due volte di più rispetto ad altre emittenti ed è chiaro che su questo
Bisogna che la Commissione vigili perché non deve asse di governo PRIN prima natura ma anche la Commissione deve vigilare perché non è possibile ammettere questo tipo che altro non è che una truffa
Allor dicevamo prima io devo dire che ho come ricordo personale ho iniziato a diciott'anni in una piccola radio privata
Aderire al Corallo a Torino eravamo in tre o quattro non avevamo contratto né giornalistico e nessun tipo
Eppure sta che è servita lo stesso formare giornalisti uno fa vicedirettore del TG cinque un altro caporedattore centrale il Messaggero da Torino siamo andati via perché la
Non c'erano grandi possibilità
Ma da una radio locale
Fin dall'inizio del corallo allora c'era un bouquet ricala socio era la radio dei Salesiani di Torino
Insomma qualche cosa è servito anche un minimo di flessibilità in quel caso è stata e utile per dare un'occasione a che altrimenti non avrebbe mai potuto iniziare in quella città questo mestiere
Lascio la parola mente saluto ricchi Franco Levi proprio per fare anche un po'
Il la sintesi prima di quello che si è detto questa mattina al Presidente del corallo che
Che precede appunto l'intervento del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio
Così chiedo a Luigi Bardelli proprio di fare un po'di tirare un po'le somma di quel che si è detto di presentarle allora sottosegretario che tirerà le conclusioni
Grazie benvenuto al Sottosegretario
E devo dire che forse gli amici che sono presenti in sala se ne stanno rendendo conto c'è una positiva continuità fra la giornata di ieri e quella di oggi
Ieri abbiamo avuto Sottosegretario Calò voi niente di meno che il ministro che in una sintonia vorrei dire totale nei confronti
Dell'emittenza locale ci hanno
Rassicurato su quello
Che sarà il futuro della emittenza locale oggi
Questa linea mi pare che continuamente bene con la presenza del Sottosegretario dei mercati
E quindi ci sarebbe da stare felici e contenti perché insomma tutti che si è fatto questo convegno per sentirci rincuorati della nostra
Dunque allora
Devo dire che
In parte è tutto vero perché dallo stesso Gasparri
Che qui è stato
Dobbiamo dagli atti e che insomma e continua iniziò con una linea di valorizzazione emittenza locale poi bene o male provvedimenti completi incomplete è stata riconosciuta che tutto sommato anche nelle discussioni
C'è un atteggiamento bipartisan nei confronti del difensore
E questo è bello voglio sottolineare e mi foglio augurare sottilizzare Vimercati che
Grazie
Non prendiate dell'emittenza locale è una sorta di
Troppi o come dire
Il raggruppamento così
Se mi clientelare perché da tutte le parti in ogni città come nella mia questo momento ce lo scontro fra due sindaci che vanno al ballottaggio hanno proprio bisogno emittenza locale settanta un bello scontro indici di ascolto
E e così via in tante occasioni
E quindi speriamo anche all'euro di dare
Diciamo delle
Qualche contentino dell'agevolazione delle provvidenze delle provvidenze diceva Bechis provvidenze poi è un termine interessante che è un po'datato ma interessa
Allora invece mi pare mi fa e se ne prende atto che sia stata affermata la consapevolezza
Che l'emittenza locale nata spontaneamente in questa anomalia questa volta felice questa anomalia italiana che trent'anni fa
Ha fatto spuntare fiori
In tutte le o Lucio direbbe Pasolini che hanno illuminato tante realtà locali con le loro identità e tutto sia radio e televisioni Sonate per la voglia di comunicare
Per la voglia di dare spazio alla vita reale chiedo scusa agli amici che a me mi sentano spesso fa questo discorso ma d'altra parte mi compita dirà perché lor signori è talmente bravo che complessa tutto il suo discorso dal punto di vista
Tecnico-giuridiche formare un servizio davvero a tutta la comunità il mio
Rollo e di far capire che
Invece c'è questo valore intrinseco del emittenza locale spuntavano per la voglia degli italiani di comunicare improvvisamente liberati in qualche modo dal monopolio non fu Berlusconi liberare Fullone emittenze locali deliberano dormono
E
Cibo questa grande fioritura di comunicare la vita delle realtà locali laddove si vive si muore si chiama si riferisce il sipario
Questa è una ricchezza
La premetto subito perché attenzione ci dovremo confrontare con l'Europa per questo la storia del digitale l'abbiamo già detto ieri nel diremo anche dopo ne suggestiva tavola rotonda
Attenzione che non allinearci sempre per forza ai Paesi evoluti dell'Europa che invece di avere ci seicento emittenti e ne hanno soltanto trenta perché anche noi ce lo
Questa è un'anomalia italiana felice
E questa va aiutate conservate lo state dicendo tutti ne prendiamo atto c'è stata una continuità fra ieri e oggi e vorremmo proprio che avesse il coraggio di portata avanti fino in fondo
Perché va tutelato questo è un patrimonio di comunicazione
Che è fatto telato perché è una scuola perché basta aver lavorato ha fatto bene perché se raccontare trent'anni fa perché e sono scuole tutte le nostre radio e le nostre
Noi in televisione ma sono scuole di rapporto col territorio ci si misura Maniero reale non siamo una picchio non siamo realistici noi siamo la realtà della vita del Paese
E la comunichiamo questo è un patrimonio qui non appartiene a una lobby a noi appartiene davvero alle risorse culturali di cui sopra
Tutto questo ragionamento l'avvocato Rossignoli stamani poi vedete che
Con Hera antico Rallo infatti non ci consentite mai da da sempre fare un ragionamento lobbistico di qualcosa che riguarda detta tant'è che la i quadri che disegna l'avvocato le signorie dal punto di vista giuridico sono sempre oggettivamente per tutte
L'emittenza e per tutta quanta la realtà locale
Quindi è davvero diciamo un servizio generale allora ha detto tutto stamani quello che c'è da fare perché e Piva le provvidenze per l'editoria sottosegretario lei
Degli aggiustamenti tanto scrive tutto Marchioro signori e ve li ha mandati e ve li mando aggiustamenti tecnici perché oggi
Io glielo devo dire non per soltanto da quando c'è lei da sempre finiamo per avere un rapporto di amicizia con i funzionari
E qui chiedo chiariamoci le cose
è difficile per loro fa ricadere a terra tutta questa buona volontà politica sia sul piano
Delle sotto le misure di sostegno sia sul piano delle provvidenze per l'editoria
Ottimo succede che andiamo al Ministero sentiamo le situazioni bisogna
Si va lì per chiedere una ad accelerare e poi ci mi voglia di dire quanta bisognosi fosse stata in qualche modo perché in realtà lavorano spesso in situazioni non idonea allora
Attenzione che questa potenza politica culturale questo consenso abbia delle ricadute atterrate mezzo motori che gira su se stessi
E sono le politiche fanno girare
Su se stessi Motor quindi bisogna mettere in grado
Tutti i funzionari davvero di di di di funzionare e di lavorare non abbiamo mai dal loro sentito avversità anzi comprensione consenso hanno sopportato telefonate sopportato
Qualcuno di noi che non gli dà tregua visione di lotti che gli hanno scovato il numero di telefono privati
Porta avere la citazione perché viviamo e aspettiamo queste cose in periferia con grande ansia non sono cosine che se ne può fare a meno sono
A volte essenziali per la sopravvivenza e allora bisogna mettere in grado
Di continuare e si chiama danno provvidenze
Bisognerà decidere se cambiarono nome e per quanto contano i nomi perché in realtà sottosegretario Levi più che provvidenze sono delle infrastrutture
No che la società si disegna sulle quali si innestano poi le attività dell'emittenza locale dell'editoria eccetera eccetera
Dopo ha detto Gasparri noi non chiediamo
Come dire un sostegno a vita
Peraltro ciò se nella siamo coscienti che nella vita l'emittenza locale chi Moretti nasce in base alla sua capacità di fare va accettato benissimo sa il mercato
Dirigo le piazze virgolettato ma non troppo
Che deciderà chi deve sopravvivere o meno è questo sarà il discorso che ne vogliamo fare quindi le provvidenze più che provvidenze proprio quel sistema infrastrutturale che a un certo punto bisogna mettere a punto nel quale ci né stiamo
Con la nostra responsabilità e portiamo avanti le cose
E così per quanto riguarda
La legge sulle misure di sostegno e un sottosegretario
E insomma che queste sono essenziale non ha fatto un'importante che ha meno
Credo che anche questo non sia una rete debba essere vista come una regalia ma debba essere vista come un supporto a questa straordinaria spontaneità
Del popolo italiano che ha dato vita tutta questa realtà e che oggi si considera un valore così come si sostiene che so io la bellezza di
Dei monumenti le nostre città così come si sostengano tante attività che fanno parte costitutiva lo sa quest'oggi è un problema
Così che va affrontato cioè questi sono un valore è una ricchezza culturale di un vero pluralismo
Aggiungerei
Ieri non c'è stato tempo dirlo al ministro perché ribelli sui tempi anche lui
Che insomma in questo grande dibattito tu RAI Mediaset
Io credo che qui servirebbe come il Governo inserirci strutturalmente come comparto un dibattito che tiene conto di questo terzo se lo vogliamo chiamare settore
Che fa da pendant tra a questo eterno diatriba fra gli uni e per gli altri perché vorrei dire giudizio ma non per questa è la ragione principale ma io come Regione secondaria può anche far comodo
A del disegnare in maniera esplicita quello che il nuovo sistema radiotelevisivo italiano e quindi su questo
Vi dico giocarci ma semplicemente perché abbiamo da portare avanti forse insieme nella speranza che questo Governo in modo particolare tenga questo tipo di realtà abbiamo davvero da giocarci un ruolo orologi insieme
Allora
Per anche per la provvidenza e per il sostegno all'emittenza anche qui stessa problema delle ricadute a Terna
Sono andato un po'meglio Sonate dopo meno bene per le radio un po'meglio per le televisioni ma ogni tanto c'è un sistema che si inceppa e che insomma bisogna
Avere il coraggio sotto i gravi perché altri struzzo che Dario Levi di affrontare di prendere il toro per le corte non è possibile che una buona intenzione politica
E anche dei buoni provvedimenti politiche politici poi in CIPE e vorrei dire si annullano in termini di consenso perché da ultimo fanno un po'colare io l'ho perché sono emittenza cattolico insomma
Altri parlo sbocco Lare perché insomma poi da ultimo non arrivano
Il risultati a terra ecco in questo quadro l'auspicio
Proprio sottosegretario Levi che
Ci sia
Una delle svolti almeno teoriche ma soprattutto di fatto che in questo convegno davvero abbiamo sentito dalla presenza del bond politico che ci pare che abbia capito riprese uno slogan per gli amici che l'acqua mandi scesa che ha un termine riceva Leonardo ma insomma tanto da vincite deluse che significa va verso
La la realtà ecco l'emittenza locale è un mondo dove sicuramente lì in fondo
Ed è una realtà viva vera insomma per la quale da ultimo non si può fare almeno oggi la globalizzazione ci impone guarda caso proprio di riscoprire l'emittenza locale in grado
Di facce attaccare le radici anziché di essere fogli al vento sperdute nel mondo generico Delta
Globalizzazione
Devo solo carichi Franco Levi una spiegazione perché ne abbiamo discusso prima termine provvidenza che in qualche modo richiama l'ultraterreno la grazia l'avevamo
Niente era stata una battuta prima fatta
Perché in altri settori si usa solo in questo settore qui
In altri settori magari parliamo in termini più moderni presso le telecomunicazioni
Di mio Camber sei incumbent e queste conico settori in cui forse
Per ci sono state molte norme succedutesi negli anni per i monopolisti e quando si parla degli atti si parla di provvidenza gestibile una termine grazioso
Però
è stato consegnato alcuno suppongo che non è male e per l'attività di Governo far funzionare il i funzionari che forse può essere anche lo slogan
Finale visti i temi raccontati guide
La parola ricchi fra colleghi
Grazie direttore grazie Presidente grazie a tutti voi dell'invito che mi offre
L'occasione
Per proseguire un dialogo
Ormai da un anno
In modo molto fattivo
E per mettervi al giorno anche sullo stato di avanzamento dei lavori nel disegno di legge
E anche sul lavoro di riorganizzazione
Direzione
Auspicava il Presidente
Bardelli che il direttore Bechis
Ci consegnava come
Regola di viaggio
Quasi quasi partirei proprio da quest'ultimo punto proprio per partire la dove l'acqua calda
Anche se Leonardo c'è segnate rimasi tanti l'acqua santa
Però ritorno
Per cui
Per cui
Partiamo proprio dalle cose concrete
E dunque se volete il Dipartimento
L'anno scorso quando
Assunsi ASS la responsabilità
Del
Dell'informazione delle vittorie dunque del Dipartimento
Ho dato avvio abbiamo a quel punto iniziato un lavoro importante
Di
Riorganizzazione del Dipartimento e di
Come dire
Rivisitazione e ripresa in mano di tutti i conti
Non perché ci fossero Contini
Non apposto
Ma perché si erano accumulate nel tempo
Tante partite
Sofferenze
E dunque tante attese non
Corrisposte da parte degli
Abbiamo anche
Tratto sino in fondo
Le
Conseguenze
Veleni di un un intervento che era stato l'ultimo intervento significativo della precedente
Legislatura della precedente maggioranza ed il precedente Governo
Che aveva finalmente non esito a dire finalmente apprezzando il lavoro che è stato fatto
Disposto un provvedimento che imponeva che cassa e competenza tornassero
Il che vuol dire per il complesso dell'editoria nostra ragionando
Detti
Emittenti locali
Porre fine ad un vecchio sistema
Che
Permetteva che prevedeva
La corresponsione delle provvidenze o se volete il pagamento
Lei contributi attesi e dovuti
Su due annualità diverso
Questa è la realtà consentiva di rimandare sempre un poco all'anno del domani il rendiconto definitivo il risultato è che l'anno scorso noi in ristrettezza di bilancio abbiamo pagato due annualità
Avendo pagato due annualità avendo trovato quando siamo entrati nelle casse
Neanche ciò che compete permetteva di pagare meno
Abbiamo fatto un salto mortale l'anno scorso che ha di fatto consentito
Dannoso
Non non non ho paura di usare questo termine
Ci ha consentito di salvare i bilanci
Di un largo numero di imprese
Questo è stato reso possibile dalla collaborazione con il
Ministero dell'economia persuaso dalla serietà della nostra Amministrazione
Abbiamo rimesso in fila
I pagamenti per l'anno scorso
Abbiamo rimesso e stiamo rimettendo infila tutta la normativa che consente consentirà sempre più di avere pagamenti in tempi
Civili in tempi normali in tempi compatibili con le esigenza
Pensate solo uno dei tanti elementi
La normativa
Tuttora esistenti alla quale noi stiamo ponendo rimedio
Prevede
La possibilità
Di
Portare al Dipartimento
I documenti
Che
Comprovano il diritto alle provvidenze
Consente di portare questi documenti in termini che vanno oltre i termini previsti per i pagamenti
Pensate voi se con logiche così si può governare un'impresa privata o pubblica che sia
è chiaro che di fronte a cose di questo genere i pagamenti ritardano per definizione perché nessuna impresa può mai fare pagamenti se non ha le basi
E così
Abbiamo dunque fatto una riorganizzazione profonda
Del Dipartimento
Abbiamo votato tutti i dirigenti
Perché è buona norma nell'amministrazione pubblica
Riordinamento parlo per quelle non entra
Stazione privata
Che
Ogni tanto ci siano rotazione dei dirigenti io vengo da una
Non breve e istruttiva esperienza europea e ho imparato anche lì come
Si fanno funzionare
Le amministrazioni pubbliche
C'è stato un largo ricambio di personale
Daremo
Per così dire il tocco finale alla riorganizzazione del Dipartimento
Tra giugno e settembre
Completando il trasferimento nell'unica sede di via Po e ponendo fine ha una tradizione ormai annosa di un Dipartimento
Gestito su due sedi diverse
Cosa che di per sé era
Origine
Di
Inefficiente e di scarsità di comunicazione
Per cui avevo fatto un importante lavoro di messa in efficienza della macchina pubblica proprio perché questo è il presupposto per servirvi bene e servirvi bene
Mi consenta
E mi permetta di dirlo il presidente Bardelli non può essere affidato alla buona volontà dei dipendenti raggiunti con loro telefonino cellulare a casa loro dopo o
L'ora di cena perché vuol dire che c'è qualcosa che non funziona
Detto questo per il dipartimento
Analoga ambizione di riforma
L'abbiamo e ciò
Messa in campo per l'editoria nel suo complesso
L'editoria italiana
E il direttore Bechis ha un occhio attento anche alla parte stampa oltre
Da cui
Proviene con radici antiche dell'ente enti locali
è
Un'editoria
Regolata con norme che risalgono al mille novecentoquarantotto
Che si sono da allora succedute
Senza alcun disegno organico e complessivo ma sostanzialmente venendo incontro
A esigenze
Che si manifestavano ora un anno ora all'altro ora provenendo da una parte ora dall'altra e arrivando alla fine a definire
Un
Un panorama
Un corpo di norme
Assai poco coerente
Il tutto
Sotto
Il vento direi quasi la tempesta negli ultimi anni negli ultimissimi anni
Di una innovazione tecnologica tra comunicazioni intera
Informatica il resto a fronte delle quali
Il passaggio dal piombo
Alla fotocomposizione è cosa da bambini
In una prospettiva di questo genere prospettiva nella quale ormai persino gli confini contorni tra i mezzi tendono a
Scomparire o quanto meno essere
Assai labili e ciò che conta è sempre di più
L'informazione diverse che poi può diventare carta stampata fruire erratico diventare televisione può diventare interne di fronte a tutto questo
La necessità di un intervento organico sull'editoria ormai sì imponeva
E per questo che ci siamo impegnati
E
Ho voluto che fosse scritto nella Finanziaria dell'anno scorso perché potesse avere valore di legge ci siamo impegnati a presentare entro il trenta di giugno di quest'anno
Un disegno di legge sull'editoria
E quantunque ormai il trenta di giugno sia
Davvero dietro l'angolo io conto di mantenere
Che vuol dire che entro il trenta di giugno
Presenteremo al Consiglio dei Ministri il disegno di legge
Con l'ambizione e la speranza di poterlo portare
In Parlamento
Prima dell'estate
Penso
Alla Camera
Alla
Commissione cultura della Camera in modo che possa essere incardinato nei lavori della Commissione prima
Questo è l'obiettivo
Audizione somma che ancora
è apportata di
In questo disegno di legge ci occuperemo accerto
Ti contributi
Ho provvidenze che siano
Ma ci occuperemo
Per l'editoria con uno sguardo più ampio
Ci occuperemo e partiremo
Dall'opera dell'ingegno dal contenuto dallo
Dalla necessità
Di definire quanto meno i principi per una protezione dei contenuti e badate bene che oggi con le nuove tecnologie il tema stesso delle protezioni è diventato un tema
Più complesso perché da un lato c'è la necessità di
Garantire attraverso la protezione dei diritti
Che ci sia un contenuto economico possibile
E dunque
La base per imprese editoriali
D'altro canto
Attraverso internet per non dire che internet
Si è andato affermando consolidando
Ottenendo legittimazione anche un interesse alla circolazione
Che non necessariamente ho sempre possono essere appagamento
Per cui il contrasto tra questi due elementi a un contrasto forte
Che noi non ci proponiamo di regolamentare con il disegno di legge sull'editoria che non sarà un disegno di legge sul diritto d'autore ma il principio lo dovrà affrontare
Mentre accerto cercheremo invece di affrontare il tema specifico
Delle rassegne stampa
E non mi dilungo su questo tema basta sapete
Che senso
Da qui poi
Dalla contenuto dall'opera dell'ingegno della sua protezione si passerà
Al
Grande capitolo della definizione di ciò che ci deve
Può considerare come prodotto editori
Essendo questo la premessa politica Torre
Non è
Una discussione
Accademica o filosofica
Definire cos'è prodotto editoriale serve
Perché serve per definire ad esempio ciò che deve godere di particolari tariffe di sostegni o postale
O ancora serve per definire rimango sul tema della carta stampata
Per definire ciò che può andare in edicola ed essere considerato prodotto editoriale
Ma serve anche per andare a considerare su internet ad esempio ciò che può essere considerato prodotto editoriale e può dunque richiedere un livello di responsabilità
Per
Le emittenti per i direttori paragonabili a quelli sulla
Per cui vedete un tema tutt'altro che
Esclusivamente
Accademico e questo
Che reputo
Alle altre Donadio o emittenti nazionali o locali che esse siano
C'è poi il tema del mercato
Dell'organizzazione del mercato sapendo che
Nel mondo dell'editoria non basta come negli altri mercati puntare
E impegnarsi a garantire la libertà del mercato sino al punto di impedire l'abuso di posizioni dominanti perché quando si parla di informazione e di pluralismo dell'informazione
Sì hanno essi debbono avere parametri di riferimento più stringenti più alti
Perché quando si parla di informazione e di pluralità di informazioni e dunque di tante voci che debbono essere
A disposizione dei cittadini sia per iscritto sia per radio si fa in televisione
Il numero delle voci
Presenti
è di per sé stesso una garanzia
Piena libertà dei cittadini di partecipare alla vita democratica del Paese per cui non basta avere poche voci che non domini nel mercato ci vogliono tante voci
Da questo punto di vista pluralismo dell'informazione vuol dire qualcosa di più che libertà dico
Questo
Richiamo al problema dei rapporti tra
All'autorità di governo una legge le autorità indipendenti e saranno i temi che andranno affrontati
Nel disegno di legge sull'editoria naturalmente tenendo conto del i
Degli elementi che già oggi ci sono o non i rapporti tra
Stampare
Dopo
Aver affrontato il tema
Del prodotto
Affronteremo naturalmente anche il tema dell'impresa
La regolamentazione dell'impresa e la disciplina dell'impresa vittoriani
E vorrei ripetere qui
A scanso di equivoci che ci sono stati
Che quando si parla di parliamo di disciplina dell'impresa editoriali non stiamo immaginando
Di
Mettere in campo interventi
Che
Impediscano
L'esercizio dei diritti di proprietà degli editori
Non stiamo immaginando l'arrivo
Di disposizioni che possano
Come i cavalli dei cosacchi ad abbeverarsi in piazza San Pietro cancellare il mercato
Stiamo
Guardando a ciò che già esiste dal mille novecentoquarantotto in poi
Nella legislazione italiana perché da un lato la presenza del direttore responsabile con prerogative che il direttore Bechis conosce bene quanto siano impegnative nei confronti della proprietà
E che tratteggiano un
Responsabile
All'interno dei giornali che non trova riscontro in altre imprese proprio perché qui si parla di informazione
Ma è tanto vero che la DC che l'impresa editoriale è un'impresa con una disciplina asse sin da sempre che anche per quello che riguarda i rapporti di lavoro
Il cambiamento della linea editoriale vale da un punto di vista sindacale come giusta causa
Per cui
In una legge che vuole essere legge di disciplina del settore richiamare dare ordine a questi elementi apporli
Nel posto giusto all'interno del quadro complessivo è un elemento assoluta talmente importanti
Ma naturalmente parlare di disciplina dell'impresa editoriale vuol dire anche
Riguardare ricordare che se necessario affinare
Le norme che impongono il presiedono alla trasparenza
Nel
Aziende editoriale trasparenza dalla proprietà
Trasparenza delle fonti di finanziamento dei ricavi
Dunque
Abbiamo detto la legge dice di disciplina del settore in cui ci sarà il prodotto l'impresa il mercato e di certo a concludere
L'aiuto pubblico le provvidenze
Con l'ambizione è forte
Di
Mettere anche le provvidenze al passo con i tempi
Ossia provvidenze che
In un passato potevano anche essere considerate sufficienti
Laddove consentissero semplicemente
La sopravvivenza economica di imprese che altrimenti non avrebbero potuto restare sulle loro gambe alla luce e nel rispetto di quel principio del pluralismo dell'informazione che chiede tante voci sul mercato
Non è più una logica sufficiente di fronte alla rivoluzione
Delle tecnologie noi dobbiamo anche avere l'ambizione di far sì che l'intervento pubblico sia un intervento
Che
Sostiene e promuove l'innovazione e
La
L'ammodernamento la riforma delle imprese editoriali per metterle al passo con i nuovi tempi perché
Ad esempio al grande tema
Che a voi Bondo delle emittenti locali interessa in modo particolare ma interessa tutti che è quello della pubblicità
Perché da lì viene
Il sostegno
Per intero
Per molti operatori come voi per parte
Dei ricavi quando si parla di stampa
Non esiste alcuna possibilità
Il porre per legge o per contratto alla pubblicità di andare come noi vogliamo
La pubblicità sarà pur come l'acqua di Leonardo che alla fine tende a terra ma dove va a sbattere lo decidere la convenienza del mercato il che vuol dire che
Al di là di tutto ciò che
Meritoriamente si può immaginare in
I provvedimenti di legge come il provvedimento di legge Gentiloni alla fine Seibezzi
Stampa radio o altro non sono mezzi attraenti per la pubblicità e difficile che poi la pubblicità di possa scegliere
Il che vuol dire che la necessità
Per tutti i mezzi di
Migliorare la propria qualità mettersi al passo dei tempi e dunque
Per il contributo pubblico di cercare di essere un agente in questa trasformazione si pone in tutta la sua evidenza ad esempio
Tutta l'esperienza che si va cumulando in giro per il mondo
Ci dice
Che
Internet
Chi è di cento
Un
Concorrente pericoloso
Per tutti
Lo è per i giornali perché si rischia come ormai leggiamo ogni due per tre
Su grandi o piccoli settimanali che
Il due mila e trenta al due mila e quaranta o il due mila e quindi ci sia l'ultimo anno in cui ci sarà un distratto acquirente all'edicola
Perché tutti emigrando sull'intende ma anche per le radio le radio che vanno su internet possono essere una concorrenza
Fondamentale però ci dicono anche
Che le nuove tecnologie possono essere uno strumento straordinario per gli attori che già oggi sono sul campo
E particolarmente per coloro che hanno
Un
Marchio forte e un radicamento territoriale
Perché la possibilità di
Usare lo strumento di internet per veicolare vuoi informazione banche vendita di servizi e tanto più alla portata di coloro che possono sul mercato di internet spendere un'attestata forte
Vuoi perché consolidato su ambito nazionale vuoi perché radicata sul terreno locale
Per cui
Giornali ed emittenti locali che sono conosciute nel loro territorio hanno un'arma forte da spendere anche nelle
Per cui tutto ciò che il pubblico può fare
Regolando i mercati e mettendo in campo i propri contributi per spingere in questa direzione eh importante
Parlando di editoria e dopo come ultimo vorrei concludere
Campitelli interessano maggiormente
I grandi
Campi in cui si dividono i contributi pubblici all'editoria sono nel campo dei contributi diretti e quello dei contributi indiretti
I contributi indiretti sono sostanzialmente i
Contributi per rimborsare
Costi o per ridurre i costi come nel caso delle agevolazioni postali
I contributi indiretti soli contributi che vanno
Come dice la parola stessa direttamente all'impresa in base alla natura e della loro proprietà o della loro natura di vittoria
I contributi diretti vanno in buona sostanza due famiglie di editori nella Carta sta
Gli editori politici e gli editori
Sottoforma di cooperativa e anche qui c'è una base di principi costituzionali solidi te lo consente
Da un lato
Il sostegno alla forma di lavoro cooperativo che è prevista la nostra Costituzione
E per ciò che riguarda i giornali politici un poco per estensione il tema del pluralismo dell'informazione e che dunque rende l'informazione
Politica un'informazione preziosa per la formazione di una cittadinanza
Noi interverremo su tutto questo campo i contributi indiretti dei contributi indiretti cercando di affinare
I criteri con i quali attribuiamo
Questi contributi
Affinando naturalmente le nostre capacità amministrati
E qui torno al punto iniziale tra l'altro sapete che abbiamo anche stipulato una convenzione con la Guardia di Finanza
Che ci mette a disposizione un nucleo speciale all'interno a questo punto del nostro Dipartimento
Per aiutarci a configurare meglio il tipo
Dei controlli e delle nostre procedure e poi dopo per aiutarci nei controlli ed è bene che sia così e credo
Sia corretto che sia così da parte di chi amministra
Pubblici ossia di tutti noi
Ma poi andremo ad affinare anche i criteri
Per le spedizioni postali questo vorrà dire
Traguardare il momento
Ormai anche su vicino in cui ci sarà la liberalizzazione dei servizi postali che proietterà tutto il tema delle spedizioni in ombra prospettiva diversa
Data appunto ci auguriamo a quel punto dalla presenza di
Diversi
Attori del servizio postale
Per quello che riguarda le provvidenze dirette vorrà dire definire con più precisione i requisiti che si richiederanno per poter essere considerati
Giornali politici oppure i giornali di cooperative
Definendo meglio da un lato la natura politica e dunque il l'aggancio con il corpo politico per andare la propria legittimazione
E immagino che sarà il gruppo parla
Per quello che riguarda le cooperative anche qui vorrei dire
Affinare e rendere più stringenti requisiti per far sì che si parli effettivamente di cooperative giornalisti
Debbo dire tutto questo lavoro fatto e ringrazio anche lui e non è un ringraziamento formale con una collaborazione costante
Attenta
Partecipe e comprensiva delle ragioni della riforma da parte di tutte
Le organizzazioni rappresentative del mondo dell'editoria
Da parte di nessuno abbiamo trovato
Un rifiuto alla collaborazione anzi debbo dire che nella sostanza tutti degli strumenti e gli interventi che arriveremo a mettere in campo di fatto nascono
Dal dialogo e dalla consultazione che abbiamo avuto e quasi sempre da i suggerimenti che abbiamo
E adesso il tema delle
Emittenti
Locali
Che
E su questo romano bisogno di dire molto di più
Credo siano a tutti gli effetti da tutti riconosciute ti e riconosciute come una voce essenziale nella
Ricchezza del panorama
Sociale civile economico e politico dell'Italia
L'Italia
Fatta come è fatta sulla base dei suoi secoli di storia non è l'Inghilterra accomuna l'ombra che si mangia tutto
Non è la Francia con a Parigi che si mangia tutto se volete molto più simile alla Germania con una
Diffusione
Delle tradizioni delle storie dei poteri del intensità
Del partecipazione alla vita sociale economica e politica e
L'arricchimento a
Al dibattito capelluto ormai da
Parecchi decenni
Dalle emittenti locali e di fatto ormai un elemento
Consolidato del panorama della vita quotidiana di qualsiasi grande o piccolo centro del nostro Paese
Credo che non ci sia quasi
Alcun capoluogo di provincia in Italia che non abbia
La sua emittente locale o più di un'emittente locale con la sua mittente televisivo più utile
Questo non vuol dire
Che tutto
Vada nel migliore dei modi possibili che non ci possano essere miglioramenti da apportare alcune cose le abbiamo già fatte
Con la Finanziaria scorsa sostanzialmente il dialogo con voi
Altro faremo
Direi più
Per decreto che per il disegno di legge
Per affinare ancora di più i nostri strumenti per far sì
Che le provvidenze
O i contributi chiamiamoli come si pone abbiano
Un riferimento ai livelli dell'occupazione perché tra gli obiettivi che ci poniamo è quello di sostenere l'occupazione per cui
Guarderemo comma
In
Tre resse e con attenzione a definire i criteri di
Occupazione che consentano di avere accesso ai contributi
Vigileremo perché come voi avete scritto anche oggi
La informazione sia autoprodotta
E non sia esternalizzata con marchingegni che di fatto molto spesso equivalgono
Ha dei meccanismi di elusione
Lavoreremo per consentire a noi dipartimento e a voi in prese
Di lavorare in modo più efficiente con una semplificazione
Del
Dei requisiti e del peso amministrativo dei rapporti tra
Questi
Dunque dell'occupazione della garanzia della autoproduzione dell'informazione
Della semplificazione burocratica e amministrativa saranno argomenti centrali per i nostri interventi che però francamente per quello che riguarda il vostro mondo saranno a questo punto di affidamento
Più che
Ecco io credo di non avere
Molto altro
Da dire
Un tema che di certo si porrà
Sarà quello di garantire che per l'editoria
Ci siano tutte le risorse disponibili
Contiamo
Riuscire ci siamo impegnati anche questo
Sia possibile per il resto mi auguro e confido francamente che anche per il disegno di legge dell'editoria
Si possa
Nel percorso parlamentare
Prima in Commissione e poi da un lato
Ripetere quella
Capacità di dialogare tra maggioranza e opposizione per arrivare ad una posizione comune che è stata tradizioni in questo campo
E che peraltro
Ho cercato di mantenere viva con un rapporto
Con le Commissioni di Camera e Senato è stato molto intenso
Io mi auguro che
Il percorso
Abbiamo compiuto fino ad oggi con la larghissima consultazione che abbiamo fatto nei mesi scorsi abbiamo fatto
Una larga consultazione come sapete
Per iscritto e via internet e voi avete contribuito insieme agli altri dopo abbiamo fatto audizioni dirette
E alla fine abbiamo fatto una cinquantina di audit
Un lavoro imponente
Di ascolto come credo sia stato fatto poche altre voci
Preparare un testo di legge mi auguro che questo apra una stagione di consolidamento nel settore dell'editoria di cui voi siete
Voce il voci importare
Grazie
Grazie al sottosegretario ci ha dato due notizie alcune anticipazione sulla legge sull'editoria
E il fatto che al Dipartimento per i titoli esiste ancora un nucleo speciale della guardia di finanza che è una primizia assoluta no no no non è una famiglia di scarico non è una primizia aldilà si chiamava così al sì al di là del
No è un nucleo dunque
Da una battuta era chiaramente una battuta di giornale quelli di attualità ovviamente abbiamo iniziato tardi e abbiamo anche finito sforato da altrettanto tardi
Lascio quindi a Rossignoli le determinazioni su come proseguire
Con l'appuntamento successivo
E dire questo passiamo fortemente Rita o facciamo una pausa di qualche minuto per dare il tempo di di cambiare il il pane per la tavola rotonda che segue che è del del del sul digitale televisivo per cui direi che l'appuntato l'appuntamento e non oltre fra dieci minuti per per riprende per riprendere i lavori con è i relatori sulla tavola
Sul digitale
Nel frattempo c'è qualcuno
Vuole anche visitare la parte dispositiva no ancora fatto a tempo al tempo per vedere
Abbiamo
Cominciamo la
Tavola rotonda ultimata rotonda giornata
Abbiamo solo un'ora e mezza di ritardo
Quindi
Sia umano cercare di chiuderle per due e mezza anche perché mi sa che tutte anche hanno sia un po'fame sia
Ovviamente
Fare anche altre cose
Per cui
Vorrei anche per indipendentemente da queste da questioni di tempo anche per la vivacità un po'della tavola rotonda anziché fare soli diciamo un intervento
Onde rosso per per ogni ogni partecipata da o donna magari chiedere nell'intervento primo intorno ai cinque sei minuti e poi invece rintervenire
Magari anche in
Discussione tra i partecipanti oltre partecipante la platea
Perché
So però che la questione bene
Pola conosco insomma
La questione delle sale di tale prospettiva l'emittenza
Televisiva ripensano care soprattutto
è talmente intricata come questione che non basterebbero tre quattro ore dato che non possiamo con morire qui dentro
Cercheremo insomma
Appello anche per anche a diciamo e partecipata da rotonda per
Raccogliere questione essenziale ben sapendo insomma che poi non è che dobbiamo di nuovo di raccontare cos'è il digitale terrestre uno era questo penso che la potevo sappia tutto e quindi discutere sulle questioni aperte sui nodi principali di questa di questa transizione particolare per per l'emittenza locale che se non
Che non sono pochi
Penso che i problemi dubbi le incertezze sopore però insomma nord sono conosciuti insomma c'è bisogno di dispiegare però invece che cosa che la TV digitale terrestre eccetera
Quindi doppia dopo per una breve introduzione a Marco Rossignoli prego
Sì grazie scusiamo
Diceva Marco Mele del ritardo ringrazio tutti gli intervenuti
Il ROI con un flash proprio su quella che la posizione veritiera articolato le televisioni locali sul tema primo punto Aeranti-Corallo ritiene da sempre che le televisioni locali debbono sciupare una precisa
Posizione nei futuri scenari digitali e specificamente il ruolo di operatori locali dirette
Questo significa che le emittenti locali rivendicano
Il diritto di poter svolgere la propria attività senza rinunciare in alcun modo alla intera capacità trasmissiva di ogni propria frequenza di trasmissione e quindi poter sviluppare appieno tutte le opportunità offerte dalla nuova tecnologia
In questo modo le televisioni locali valorizzando le proprie attuali frequenze analogiche e convertendo in digitale potranno svolgere oltre l'attività tradizionali di diffusione dei propri contenuti audio-video
Compresa quindi anche l'alta definizione
L'attività di ecco
L'attività di veicolazione anche di contenuti per conto di terzi e anche l'attività di diffusione di dati i disservizi che quindi anche di servizi il Governo e questo è l'obiettivo strategico
Delle imprese televisive locali di Aeranti-Corallo
Secondo punto il problema dell'attuale fase di transizione una transizione molto lunga
Si sta rivelando estremamente critica e difficoltosa per le televisioni locali specificamente per
Per un problema il problema che la maggior parte la quasi totalità delle televisioni locali non dispongono di canali ridondanti
Cioè non dispongo di canali doppi nelle diverse aree servite che permettono di diffondere i programmi simultaneamente in analogico quindici tale
E quindi questa
In questa situazione per trasmettere fin da ora digitale quindi cominciare ad avere effettivamente una presenza in digitale sarebbe necessaria prego cessare le trasmissioni analogiche nato logico iniziare contestualmente sugli stessi canali le trasmissioni digitali
Però dunque questo modo di procedere a delle evidenti controindicazioni perché le tv locali perderebbero tutti gli ascolti relativi a trasmissioni analogiche senza un contestuale recupero degli ascolti nell'ambito della diffusione digitale
Infatti il numero degli utenti digitali come tutti noi sappiamo e ancora molto inferiore al numero degli utenti analogici
E quindi
Terzo punto cosa fanno le televisioni locali in questo momento le televisioni locali sono costrette per lo più
A effettuare sperimentazione digitale delle sole ore notturne e quindi questo lo possono fare sugli stessi canali che vengono esercitino analogico nelle ore del giorno
In questo modo a perdere gli ascolti che interviene nelle ore notturne dedicata la sperimentazione non ha ricadute significative sulla raccolta pubblicitaria
C'è una forte controindicazione però perché può così agendo le televisioni locali non riescono ad ottenere alcun posizionamento del mercato la televisione digitale e quando la televisione digitale decollerà rischiano di essere inevitabilmente marginalizzate
Quarto punto da rilevare la situazione non è diversa in questo momento nelle cosiddette aree ultimi citarmi riferisco la Sardegna Valle d'Aosta mi riferisco alle prossime are all digital in particolare Trento Bolzano si parla di
Area vasta di Torino con la Provincia anche di Cuneo quindi parte del Piemonte sta comincia a discutere del Comune di Firenze insomma ma la soluzione non è diversa neanche nelle aree o il digitale che
Che quelle più
Chiamiamo le più evolute tra virgolette cioè Sardegna e Valle d'Aosta in quanto
Anche in queste aree ad oggi la ricezione televisiva continua ancora da venire prevalentemente in tecnica analogica
La soluzione a questi problemi poteva essere offerta questo è l'ultimo problema dalla
Dalla recente delibera centonove dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni che disciplina l'accesso al quaranta per cento dalla capacità trasmissiva dei principali operatori
E questa poteva essere un'opportunità per le televisioni locali per
Limitatamente alla fase da transizioni per far veicolare impropri i propri contenuti
Dai Beccaria nazionali in questo quaranta per cento di capacità trasmissiva dopodiché quando il sistema entrava a regime o convertire i propri canali a quel punto non ce l'ha più bisogno di usufruire la capacità trasmissiva di terzi
Questa opportunità viene sostanzialmente negata dalla delibera centonove la quale
Praticamente
Impedisce alla quasi totalità delle televisioni locali se non in qualche rara situazione di poter accedere a questa capacità trasmissiva tant'è vero che Aeranti-Corallo
A ha ritenuto di impugnare questo questa delibera al TAR del Lazio con un ricorso per chiederne l'annullamento
Questi sono i temi come dire che noi come erranti Corallo buttiamo sul tappeto perché riteniamo che si debba trovare una soluzione una soluzione televisioni locali per la fase della transizione
Una soluzione al per la fase di transizione nelle aree undici tal
Una soluzione che permetta di completare il percorso della transizione al digitale alle emittenti locali a pieno titolo per transitare al digitale quindi svolgere quel ruolo di operatore di rete locale che le compete
E che permetterà di valorizzare le frequenze di trasmissioni che sono i principale asset di cui televisioni locali dispongo
Rapidissimo
Adesso do la parola i vari intervenute
Ci sono diverse insomma non
Io non ho particolari zone importanti importanza che vengono fuori
Le questioni quindi
Non
Non ho pensato a un ordine particolare insolito sempre le stesse funzioni
Quindi dottor Gorelli ripeto alla
La parola
Al
Per un primo per intervento cinque coi lavori per interveniamo
Visto che il il ruolo del ministero è fondamentale in questo percorso
Caro ci siano altri comma
A tavola rotonda avete anche voi l'Agcom che deve fare il piano
Non non non è non è di non è di poco
Oggi un po'
Quindi Florio purtroppo per un primo intervento abbattere l'occhiolino segretario generale del Ministero delle comunicazioni
Grazie grazie Marco grazie al Presidente no non
Alcune valutazioni anche grazie alle sollecitazioni della dal Presidente signor
No a che punto siamo perché altrimenti credo che lo debba fare un'analisi un Bilancio rispetto al fatto che
Dopo molti anni in cui di digitale terrestre si ha parlato la denuncia da fare
Il primo marzo è stato fatto lo switch-off parziale a Cagliari
E centoventuno Comuni della Sardegna e tre province della Sardegna e quindi
Oggi circa seicentocinquanta mila abitanti della Sardegna ricevono le due Retequattro e cubi soltanto in digitale
E poi vediamo come sta andando e dal quindici aprile Aosta e altre sedici Comuni della Valle d'Aosta per un totale di circa sessanta mila abitanti allo stesso modo ricevono su questi canali soltanto in digitale
Il processo fosse non dobbiamo mai dimenticarlo perché poi questi convegni giustamente parlando tra diversi operatori sempre al processo dalle caratteristiche squisitamente tecnologica
Noi ci occupiamo in servizio ci occupiamo di una cosa che entra nel novantotto per cento delle casse di cittadini italiani che costituisce
E spesso
Secondo molti influenza stili di vita comportamenti
Cultura
Promozione dell'informazione
Quindi di questo stiamo parlando non sono parlando soltanto di antenne di frequenze di impianti di mucca s'
Questo permette la parte industriale non banale che muove un pezzo il fondamentale della nostra economia
La diciamo che dal punto di vista del ministero l'altro versante altrettanto importante possedere che è più importante
Non si preoccupano di farlo una migliore televisione
Una televisione o maggiore qualità che dia maggiori opportunità all'impresa e di entrare in questo mercato che consenta ai cittadini di avere più pluralismo più qualità
Più cultura più occasioni di informazione e di intrattenimento
Questo lo decide
Digitale deve rappresentare questa opportunità se lo perdiamo di vista perdiamo di vista uno degli obiettivi fondamentali il secondo aspetto che abbiamo e debbo dire
Grazie a tutti lo ripeto qui l'ho già fatto in altre occasioni a tutti gli operatori del settore con degli accordi volontari il che per il nostro Paese mi pare già un fatto straordinario non supportati da una legge da un obbligo Querci tipo
Ci siamo messi tutti intorno a un tavolo grandi e piccoli RAI Mediaset la sette tutte le locali distava datori i consumatori
Le associazioni dei commercianti i produttori di decoder in un tavolo straordinario in cui ciascuno portato un apporto gestito l'impatto di questa misura tante volte annunciata e mai realizzata
Per supportare e sopportare eventuali iniziative richieste da parte dei cittadini
Questo
è stato un metodo di lavoro che credo abbia consentito
Quasi senza nessuna protesta di fa transitare l'aria di Cagliari per la TIA Aosta al digitale almeno per questi tre aspetti con un successo avendo immaginato una serie di misure
Che ritengo difficilmente nel settore radiotelevisivo stata immaginata
Call center
Incentivi crollo come sottotitolo azioni
Incontri periodici con tutte le categorie economiche coinvolte
Una cabina di regia che è una insieme gestito in tutte le fasi di preparazione e anche definito gli orari nei quali si dovrà fare una lettera a casa nominativa tutti gli abbonati RAI che dicevano giorno ora in momenti in cui tutto questo sarebbe accaduto
Associazioni di volontariato che sono andati ad assistere le persone più svantaggiate non economicamente ma dal punto di vista del rapporto con la tecnologia per dire come di sintonizzare il decoder
Una rete di assistenza che è andata restaurare decoder alle persone più in difficoltà
Sono stato immaginato una serie di misure di accompagnamento di natura sociale che hanno consentito questo processo di
Essere portata a casa con qualche successo io non so se questo modello sarà replicabile in tutti gli artisti italiani
Io dico che però questo modello ha funzionato
E questo tavolo che ha costituito il vero valore aggiunto di un accordo volontario tra tutti gli operatori è un valore che non dobbiamo prendere
Per cui le leggi servono i provvedimenti normativi servono serve però anche un lavoro di preparazione di coinvolgimento di tutte le categorie e di tutte le associazioni perché l'operazione non avvenga battaglia con successo e questo un valore assolutamente diverso
Tutto
Adesso sentiamo Rizzi a sentire qualche qualche impresa
Televisiva
Gridare la parola
A Piero De Chiara Presidente di digiti bui che l'associazione dove stanno gran parte delle delle imprese degli operatori televisivi in particolare praticamente tutti quelli nazionali
E non
Si arrampica ragione Marcello insuccesso di Cagliari e Aosta sicuramente
L'elemento fondamentale è stata la capacità sorprendente ma anche
Fondamentali fa squadra da parte del
Sistema Italia prese istituzioni
Regione
Eccetera
Mi consento solo perché la notizia mi ha colpito di ricordare
Un partecipante di questa squadra l'editore di terreno
Scioperanti Corallo
Uomo straordinario perché aiutato in questa impresa che
è venuta a mancare niente
Cosa
Cioè colpite colpita perché aveva imparato a lavorare insieme e raggiungere insieme
Ieri e risultati
Dopodiché
Non basta con l'abbia fatta cavernosa
Perché il modello per il Po Durbati prodotto in altre regioni e soprattutto l'operazione va chiusa in Sardegna in Val d'Aosta operazioni va chiusa
E va chiusa in fretta
Perché il numero che abbia dato ieri il Ministro Rutelli al sessanta per cento del consumo televisivo oggi avviene in digitale
Significa che in questo momento si stanno intervengono i soldi inutilmente li stanno perdendo chissà chi può trasmettere in simulcast che ha una doppia versione
Costa
Ma soprattutto che non può trasmettere in simulcast
E avendo quindi sollecito in analogico per ora vuol dire che quelli che stanno prevalentemente sotto il comando del digitale molte volte e perdono la possibilità di andare sull'emittente locale ma ad oggi come già avveniva per il satellite ma tutto
Se tali temi limiti tipicità italiana venti per cento in Sardegna fa il sessanta per cento quindi il danno economico grave per le locali eh già iniziato e varie è stato il più presto e performato invece in un
In un vantaggio
Come si fa spendere la Sardegna tecnicamente subito il che sarebbe un vantaggio per tutti e in particolar modo per i locali che quindi
Non hanno più di gap Manzi possa portare a valore il valore della loro
Frequenza
Bisogna affrontare e risolvere il problema della attribuzione delle frequenze o se volete usare il termine del digitale della capacità trasmissiva
E qui vorrei essere un po'schietto
Deve essere chiaro che la soluzione di trasformare ogni vostra frequenza in una frequenza digitale tre praticamente impossibile
Sarebbe come riportarsi in ambiente digitale le interferenze che ci sono in ambiente analogico
Vuole bene non rispettare gli accordi internazionali
Ma quel che è peggio e che comunque significherebbe ridurre il servizio di tutte le emittenti perché anche se noi potessimo non rispettare gli accordi internazionali così non è gli altri Paesi comunque possono trasmettere sulle nostre frequenze in tecnica insomma se mezzi
E quindi questa soluzione uno a uno significherebbe una percezione di un intero sistema televisivo
E si direbbe avete azioni iniqua
Perché andrebbe a colpire in particolar modo chi a quella che io chiamo la lotteria degli accordi di Ginevra stato svantaggiato perché l'accordo è che il Governo italiano ha fatto a Ginevra
Non hanno coordinato le frequenze in misura uguale per i grandi operatori Pieri piccoli operatori locali
è successo che
Grandi operatori hanno avuto più frequenze coordinati
E quindi se succederebbe che quegli accordi internazionali e se non li consideriamo con un patrimonio di frequenze del Paese e non della singola impresa che ha avuto assegnata la sede perciò frequenziali
Aver anche andrebbero gravemente a danno in particolar modo i locali questo non può essere la strada
E questa sarebbe una strada dannosissima per il sistema in particolar modo per le emittenti locali
C'è un'altra strada che io credo che sia l'unica strada per cui
Ed è quella di utilizzare l'efficienza che c'è nel digitale utilizzando una sola frequenza per ogni regione
Per ciascun vox
Quindi di passare da una trasmissione che voi conoscete bene in analogico per cui copro
Il territorio con diverse frequenze in parte fondante rimane Ipercoop ma che non interferisco tra di loro
A quello che è la Katic digitale che poi utilizzare testé frequenze tutto il territorio che non interferisce mai con certezza e la differenziata digitale e analogico
Questo consente il rispetto di accordi internazionali
Questo rispetta di non avere interferenze da fuori
E questo consente anche di avere una cappella permissiva superiori
Alla peggio equivalente rispetto a quella che ci spettavano convertendo gli impianti una uno
Questa la strada non c'è altra strada è questa strada comporta però un'attività nuova per tutte le imprese di scambiarsi le frequenze che oggi utilizziamo
Se noi utilizziamo il cinquanta per da una parte il trentadue dall'altra per coprire il territorio adesso al primo diritto ad avere una frequenza su tutto il territorio e quella ci basta per fare il servizio che ci aspettavamo
Questa operazione che credo che andrà fatta regione per regione in tutta Italia
Può essere fatta deve essere fatto da subito il suo impegno
Sulla base degli studi che su tali fatti nell'ambito del Comitato i canali digitali sulla base di un piano che l'Agcom io mi auguro faccio il mio brevissimo in brevissimo tempo
E sulla base anche di un punto che va chiarito invia prioritaria e quello che lor signori ha detto ieri credo tutt'oggi sia ben chiaro chi per ogni operatore locale
Che ha un segnale che copia un'area di servizio oggi in analogico quando passa in digitale a un box intero FIP testare il servizio e non ha una quota del Mexès perché il non sarà cosa facile
Percorsi a farci del resto deve imparare lui a utilizzando partita televisive non televisive eccetera
Questo punto va chiarito
Va chiarito perché ogni tanto si sente parlare di riassegnazione
Io ritengo che l'arresto in azioni questa capacità sarebbe non capisco a chi a chi servirebbe
C'è forse un problema di
Scarsa concorrenza nel settore c'è forse un po'un problema di qualcuno che se per utilizzarle meglio che non
Gli attuali utilizzatori
Questo punto va chiarito in particolar modo per i locali
Che hanno una quota marginale dei ricavi televisivi come
Come voi sapete ma che hanno una quota importante delle risorse frequenziali più di un terzo di risorse frequenziali noi locali è il vero patrimonio forte dei locali sono le risorse frequenziali
Ecco
Questo piano è assolutamente logico realistico e si può fare subito
Veline Marco il quaranta per cento è utile ma non basta
Non anche se le locali ottenessero di salire su Bruxelles in media sette della RAI per il quaranta per cento
Rinuncerebbe sparse per due tre locali per ogni bacino non ristorno non risolve non risolve il problema
In modo vero che risolve il problema e di accelerare
Perché hanno i regionali di spegnimento Perrelli stringere il passaggio fra lo spegnimento delle prime reti in cui il consumo si sposta in digitale e lo spegnimento di tutto stringere questa finestra il più possibile
è un percorso possibile alla fine la quale cioè un maggior valore per tutte le imprese su cui vuole ci vuole volontà politica chiarezza un minuto di dire espressamente quello che vuole
Il ricreare anche su scala nazionale e in altre regioni quel meraviglioso clima di squadra che si è creato su Cagliari e Aosta importi in queste settimane
Mi piacerebbe sentire qualcuno
A questo punto pronuncio
Vado a volo d'ombra
Deve delle televisioni locali interessate magari anche qualcuno che parli di rassegnazione capacità trasmissiva ma
O qualcuno che
Che risponda alle domande fatte retoriche fatte da Pietro alla signora capacità trasmissiva e la scarsa conoscenza del settore cerca dopo la scarsa concorrenza nel settore ma forse però avendo avendo Maurizio giunco della correttivi
Del Presidente del Tribunale pregevole orali subito la parola per sentire intanto il suo punto di vista su questo un modello di transizione come si sta delineando essendo accordo sulla su questo
Possibilità di passare alla diciamo a favore Cioffi sopra equense prego
Grazie buongiorno a tutti
Allora anch'io cercherò di essere brevissimo come tutti gli atti una risposta alla domanda io concordo pienamente con quanto
Anticipato fioriere poi è stato ripreso in modo fosse più compiuto da da Piero De Chiara
Su due aspetti il primo aspetto consenti meno anche se non faceva parte la domanda evidentemente la difesa delle frequenze
Che evidentemente sono il patrimonio per cui
Soprattutto le emittenti locali fino ad oggi hanno investito hanno combattuto per oltre trent'anni
La loro battaglia sul territorio una battaglia che intendiamoci
Oggi si è fatta molto più blanda molto più tenue ma per vent'anni nel territorio locale hanno faticato ad esistere nel vero senso la parola perché hanno dovuto combattere non solo con il mercato come fanno oggi ma soprattutto nutro combattere con
Le autorità e i Governi che li hanno preceduto gli ultimi
Quattro Governi se non vado errato
Sono assolutamente d'accordo sul fatto che
Molto probabilmente il quaranta per cento non risolve interamente il problema delle televisioni locali però dico senza dubbio è un inizio sarebbe qualche cosa
Che potrebbe dare un certo margine di respiro ad una serie di aziende
Sono comunque
D'accordo con De Chiara quando dice il problema non si risolve unicamente in un modo cioè anticipando effettivamente lo switch-off
Dall'avvento del
Del digitale da quando abbiamo cominciato a discutere sul digitale avevamo tutti presenti nuovi operatori che la fine dell'emittenza locale sarebbe stata la
Perché al due mila SI prima otto dopo le dodici oggi non ci arriva nessuno se non hai la possibilità
Di effettuare simulcast
E quindi non possiamo parlare delle date che vogliamo ma le nostre aziende non ci sarebbero più
E quindi
Con la
Perché il concetto mi sembra abbastanza chiaro con la penetrazione del nuovo sistema si va abbandonando un utente va abbandonando sempre più il vecchio sistema dice noi non siamo in simulcast
è chiaro che non arriveremo alla tappa finale
E quindi credo che
In questo senso di GTT da una parte ministero dall'altra parte fino ad oggi avevano fatto un ottimo lavoro nel cercare di concentrare gli sforzi maggiori
Sulle aree all digital per consentire una
Digitalizzazione i più rapida possibile
Senza dubbio debbono essere anche gli operatori di fare la sua parte io credo che le televisioni locali per quanto abbiamo visto sul territorio sono pronti a questa a questa sfida
Hanno risposto
Assolutamente immediatamente alla costituzione dei consorzi con delle mobilitazioni
Impressionanti sul sul territorio
In chiusura
Vorrei
Mettere sul tappeto un altro problema che senza dubbio un problema collaterale al digitale terrestre
Perché fino ad oggi non abbiamo discusso né noi né i nostri ambiti delle problematiche appunto di simulcast abbiamo discusso delle CN ovvero da sintonizzato l'automatica
Abbiamo discusso di DDT tutta una serie di
Problematiche tecniche che potevano vedere gli operatori impreparati Po in difficoltà
Però c'è un punto su cui ancora non vedo nascere una discussione che io ritengo essere si accessoria ma altrettanto importante
E
Vo vorrei con questo innesca alla cioè se non evidentemente in questo consesso però
Che ci si cominciasse a parlare e il punto fondamentale a mio avviso che la transizione al digitale non è solo un aspetto tecnico
E che si ferma lì
Vado faccio la transizione e continua ad operare esattamente come ho fatto oggi la transizione al digitale trasforma radicalmente la televisione
Cioè la trasforma nel tutti in nel suo complesso generale provate a immaginare come già l'avvento della televisione satellitare ha trasformato sostanzialmente la televisione nei suoi nel suo insieme
Oggi
E televisioni generaliste le grandi televisioni generaliste nazionali
Non sono più definibili come lo era una volta effettivamente televisioni generaliste io le vedo come un insieme nel loro nel loro palinsesto di piccole tele PD piccoli segmenti di televisione tematiche
Credo che
Se ci fate caso
Nella competizione fra le fra fra le grandi reti nazionali si combatte per temi molto di più sempre di più
Ci stiamo avvicinando a una televisione che è diversa da quella che non abbiamo concepito abbiamo visto fino adesso perché
L'aumentarle in modo spropositato di numero di canali di offerte
Tende evidentemente a una sempre maggior tematizzazione della televisione cioè vado
A cercare di essere il numero uno
Dei più piccoli il numero uno dei dei pescatori e numero uno di quelli con gli occhi Biotto azzurri numero uno di quelli con i capelli bianchi ma essere comparvero i suoi attualmente un'identità ora
La teso ad avocare questo problema a mio avviso non se lei ancora interamente e compiutamente posto
Perché la televisione locale in questione ultimo del cenno e decennio fa a mio avviso
Vissuto una trasformazione per cui ha in gran parte evidentemente questo non può essere generalizzato ma in gran parte abbandonato la sua vocazione di territorialità
In qualche modo la terribile locale diventato lato Regione generalista
Ed è andato in ragione di una lista che si che guarda al territorio ma in molte sue parti a debordato sostanzialmente a appuntato sul basamento i suoi Bettina tematiche molto più molto più ampie
Ecco io credo che
E che cosa fa saremo noi cosa faremo noi sotto profilo di tori alé nel due mila otto nel due mila dodici del due mila venti
Debba partire sostanzialmente da questo presupposto questa televisione che noi oggi facciamo non può essere la televisione che vivrà così come nel suo insieme non voglio che evidentemente generalizza
Ma nel suo insieme perché vivrà nell'ambiente digitale credo che la territorio locale debba
Oggi
Incominciare a pensare di riappropriarsi nel modo
Più totale
Nel modo più estremo della sua località cioè abbandonare sostanzialmente tutte le
Deve deviazione editoriale che ci state fino ad oggi per dare esclusivamente solo
Voce al territorio perché
Se è vero che la televisione si tematizzato
Se è vero
Che il numero di canali si moltiplicheranno ancora di più di quelli che io sono oggi presenti è altrettanto vero che la televisione locale non dimentichiamocelo è stata la prima televisione
Per eccellenza tematica statale del rione è nata per questo che ha vissuto proprio per questo per cui
Io vedo che già oggi in Italia ci sono alcuni
Alcuni esperimenti in questo senso cioè televisioni che hanno incominciato ad avvicinarsi ancora maggiormente il territorio cioè a fare dello spettacolo
Facendo parlare effettivamente il territorio cioè facendo apprendo solo parzialmente le telecamere e le poste sul territorio credo che questa
Sarà immagino la l'ammissione delle televisioni locali ancor più rinforzata tenendo conto anche che internet sotto questo profilo c'è evidentemente alle ruote incominciamo sentire
Il il suo alto dietro alle
Alle spalle grazie
Commutatore noto però che
Che Maurizio ha toccato punti ma non ha
Però toccato il punto
La domanda che che che si poneva De Chiara
Che però vale vale per tutti e cioè se veramente un'impresa locale è disposta a rinunciare al proprio frequenza
Per avere un'altra e accettare alcun piano preso frequenza però parla solo di poter ammonizioni ho finito soluzione e dopo
Sì fino
Siamo a livello notavamo scontata per l'attenzione
Allora sarebbero
Avendo due due due Sparta colazione porgo vedevo separarle un attimo regolare in seguito
E quindi
Dalle ho parlato di
Il piano cioè Odoardo aveva però Antonio Sassano neo direttore generale la Fondazione Bordoni che un po'uno dei dei
Devo chiamare un rally strateghi della della della pianificazione ed è la transizione dall'oggi al digitale e della
E quindi anche del del diciamo del del passaggio del passaggio della sistemazione del dell'ente radiotelevisivo da quello che era a quello che potrà essere
Prego
Ma intanto il saluto tutti ringrazio ancora Rossignoli per l'invito ogni anno stili stavo ripensando a quante volte sono intervenute con quante
Quante missioni diverse spiegare il piano logico
Spiegare il piano digitale
Mi ricordo ancora
C'è stato un vostro convegno l'undici settembre del due mila uno ricordo perfetti conserva ancora
La mattina
Conserva ancora la cartellina prosegua senza
Insomma vi sono sempre uno da raccontare un po'le cose che ho cercato di fare per razionalizzare lo spettro e in qualche maniera sempre in posizione non
Visto almeno posseggono subito imposizione non particolarmente amichevole perché il fondo
Credo che storicamente le emittenti locali hanno sempre visto il processo di razionalizzazione come
Un processo nemico in qualche modo un processo che in qualche modo andava di a a disturbare l'attuale distribuzione delle frequenze nello spettro e quindi in qualche maniera a toccare uno uno status quo diciamo
Che
Da voi era accettato e forse desiderato acquisto sia giunto negli ultimi anni anche la missione di Ginevra e del coordinamento internazionale
Che pure un'altra questione credo vissuta non in maniera serena e tranquilla dalle ditte enti locali che secondo me è a buon motivo perché in effetti
Da Ginevra possono in effetti venire
Problemi se Ginevra non è
Gestita nell'ambito del processo complessivo di
Di razionalizzazione dello spettro a favore
Del Paese e di conseguenza a favore degli enti locali quindi abbiamo parlato di tante cose diverse nel tempo
E l'anno scorso mi ricordo nel nel convegno dell'anno scorso io son venuto a dire guardate che la rata Ginevra la razionalizzazione nell'interesse
Credo
Il delle emittenti locali ed è un
E su questo argomento che voglio tornare dire esattamente la stessa cosa ho detto l'anno scorso ma cari con qualche motivazione in più
Perché la razionalizzazione la pianificazione lo spettro sono resi nella nella nell'interesse delle emittenti locali hanno già detto l'ha detto bene Piero prima diciamo sul fatto che le reti singola frequenza progetto giunco io
Mi piacerebbe anche intervenire sulla questione di come si trasforma televisione ma
Rimango concentrato al punto delle frequenze che potrei frequenze viene vissuto
Come un elemento che ha un impatto notevole sui bilanci delle aziende sulle aspettative delle aziende eccetera anche se
Tutti insistono le io sono pronto
Non lo devo dire con estrema sincerità sono fra quelli le frequenze sono un bene dello Stato e sono date ovviamente in gestione in uso a chi ne fa un uso per esempio come voi vedete il trust
E pur dicendo questo mi rendo perfettamente conto di quanto siano vissute nel tempo siano state vissute in tutti questi anni come hub virgolette metto le virgolette anche se non si vedono come una proprietario dell'ente ma anche la RAI Mediaset e tutte le nazionali una proprietari
Ora il digitale come sanno tutti detto e più volte interviene a rompere questo legame fra l'emittente il canale il programma e la frequenza
E ci costringe una trasformerà tutti quanti a una trasformazione che qualcuno cambiaste chiama scambio di frequenze ipotizzando che
Effettivamente ci sia un buon mercato di frequenze dei quali qualcuno rifiuti don ventuno e tunica in ventuno io ottusità in cinquantadue io riesco ad avere tutte frequenze lo stesso di quella non è così l'operazione è molto più complicata di così perché bisogna fare un piano
Delle frequenze che si è accorti inabile a livello internazionale in maniera tale da dare il massimo della capacità trasmissiva all'Italia
E siccome voi dovete immaginare che il coordinamento viene fatto in modo simmetrico cioè quello che noi chiediamo per le nostre mittenti lo dobbiamo concedere alle emittenti dei nostri Paesi
Confinanti evidentemente bisogna trovare i giusti equilibri perché se noi chiediamo molto saremo anche costretti a dare molto e sentiamo molto in termini di possibilità di interferenza gli altri potranno distruggere con facilità le nostre trasmissioni con la loro interferenza
Quindi non è un processo molto complesso che però
Che vede contemporaneamente la realizzazione del coordinamento internazionale e della pianificazione nazionale in modo tale da riuscire a tenere in massimo dalla capacità trasmissiva perché nell'interesse dell'emittente locale
Per tre motivi veri voglio dire molto velocemente primo perché come diceva giustamente
Piero dalla Lotteria di Ginevra fra virgolette le emittenti locali almeno sulla parte degli assignment cioè degli impianti nominati
Come sito e delocalizzazione emittenti locali hanno avuto meno del terzo di frequenze che anche in questo momento gestisco intorno al dieci per cento
è vero quello che ha detto il presidente Calabrò nella presentazione della
Della
Catasto delle frequenze
Che quando andremo ad utilizzare gli allotment quindi a utilizzare le aree nelle quali possiamo utilizzare certe frequenze probabilmente il numero di frequenze disponibili per le emittenti locali aumenterà
Questo
Almeno da esperimenti fatti si può dire che i numeri che diceva il presidente Calabrò intorno alle diciotto mila
Frequenze delle venticinque mila che sono stati censiti al Catasto potranno essere in qualche modo recuperati per l'Italia e coordinate e quindi qui ci sarà un forte recupero io direi
Lo chiamerei quasi proporzionale al numero di frequenze attualmente possedute quindi un terzo verso un terzo
Del da parte delle emittenti locali però
Anche con questo vantaggio illustrato dal presidente Calabrò l'altro ieri
Comunque c'è un problema di emittenti locali che era quello che diceva Rossignoli all'inizio del suo intervento e cioè che l'emittente locale in un anno ridondanza
Ora non ami ridondanze un produce non hanno più frequenze da utilizzare per trasmettere i propri programmi una delle ridondanze un problema ovviamente per lanciare il digitale ma vi ricordo che è un problema anche quando si subisce interferenza
Quando una grande rete nazionale subisce interferenza magari potrà essere disturbato il cane ventuno il cane cinquantadue ma magari c'è sempre il canale quarantatré che comunque per l'uomo che c'è fra i servizi quando un'emittente locale subisce interferenza sull'unica sua frequenza quel canale è ucciso quindi la mancanza di ridondanza
Per rispetto all'interferenza internazionali si sente anche su questo che le emittenti locali saranno quelle che inevitabilmente in una situazione non regolata
Finiranno con l'avere il massimo effetto delle interferenze da parte dei Paesi vicini terzo punto emittenti locali dalla legge attuale hanno la garanzia di avere un testo della capacità trasmissiva io ho sempre insistito sul termine capacità trasmissiva in un terzo delle frequenze prossimi accusate
Su questo dibattiamo sempre
Perché questo infine sentiti predatori difensivo cari la capacità trasmissiva cioè
E i megabit secondo disponibili in digitale un terzo sono per emittenti questo dicono le leggi e Adige diciamo e non ci sono leggi
In vista ricca vogliono cambiare questo punto di vista una qual è l'interesse dell'emittente perché l'emittente locale interessata alla razionalizzazione alla pianificazione per i motivi che abbiamo detto prima dal da Ginevra ottenuto poco rischia moltissimo dall'interferenza e soprattutto avuto qualcosa che si chiama un terzo del totale
Ora qual è l'interesse dell'emittente locale di massimizzare il totale perché se il totale si massimizzare un terzo del totale aumenti
Se il totale poco se qualcuno vi verrà a dire che purtroppo in Italia si possono fare soltanto
Facendo una transizione uno a uno
Si possono fare soltanto che ne so dieci quindici multiplex mobile che di quelli un terzo sarà delimita enti locali se qualcuno viceversa dice
Sforzandoci di fare un buon coordinamento internazionale realizzando reti essercene ristrutturando le frequenze non otteniamo molti più multiplex molta più capacità trasmissiva un terzo di quel molto di più aggredite in termini terzo motivo buono
Per le emittenti locali di spingere nella direzione
Della pianificazione della razionalizzazione doveste dire fare il tifo con l'OLAF per quegli italiani che andranno in giro per per i Paesi circostanti a cercare di ottenere il massimo per l'Italia per esattamente per i tre motivi che ho detto prima
Quindi chiudo se c'è un po'la tendenza a dire ma se non si riesce a ottenere quello che ne vogliamo ognuno di noi farà la trasformazione sulle sue frequenze e otterrà il massimo che può tenere e speriamo che nessuno ci venga a disturbare in quest'operazione di trasformazione uno uno dovete pensare che chi ci rimette di più
Sono site esatto e la stessa cosa che ho detto l'anno scorso ma ripeto adesso con maggiore
Diciamo come John informazioni sul fatto che le cose andranno esattamente così sono le emittenti locali le emittenti locali dovrebbero essere le prime sostenitrici
Del processo di razionalizzazione coordinamento internazionale e aumento dalla capacità trasmissiva complessiva perché sono le prime viceversa ad essere penalizzate dalla mancanza di un processo di questo tipo
Grazie
Allora sì talora con
Ragionamenti
Abbastanza complessi che in parte sono stati introdotti io volevo partire da una considerazione
Noi abbiamo avviato a livello di sistema Paese una transizione molto importante
Per la verità il passaggio al digitale non è
Cominciato con gli atti che abbiamo fatto
In Sardegna ostativi di chiusura di alcune reti
Questo Paese la televisione questo pesi sistema di comunicazione di questo Paese è passato al digitale ha cominciato la transizione al digitale già qualche tempo fa con l'arrivo della televisione digitale satellitare
Ricordiamoci che
Il mondo digitale è un mondo unitario
E
Le trasformazioni sono sistemiche coinvolti investono l'insieme
Delle piattaforme
E dei sistemi di distribuzione e dei più contenuti perché dico questo
Perché noi oggi
Siamo ad un momento critico
Ad un momento nel quale questo processo può indirizzarsi in una direzione oppure prenderne un'altra completamente diverso
E quando parlo di questo processo non mi riferisco al processo di transizione dall'analogico al digitale nel terrestri sto parlando dell'insieme del sistema della comunicazione Italia
Che
Se siamo arrivati un punto nel quale l'evoluzione può indirizzarsi
In una certa direzione oppure prenderne altre dobbiamo esserne consapevoli perché le scelte che faremo nel digitale terrestre avranno impatti su tutto il sistema e quindi conviene
Prendere coscienza di qual è la posta in gioco no di cosa stiamo di cosa stiamo
Rischiando o colpo quali opportunità si stanno
Si stanno
Io
Io credo che
Sostanzialmente la posta in gioco sia
Il fatto se abbiamo un sistema aperto pluralista competitivo
Un sistema invece che tende a chiudersi il riprodursi delle si condizioni di concorrenza limitata
Il duopolio sta finendo con la crisi della televisione generalista
Questo mi sembra nel lungo periodo una considerazione su cui
Non possano esservi delle
La crisi della televisione generalista la la la l'acquisto la fatica la la il della il credito il lento ma tendenziale mente stabile
Declino degli ascolti del TG un generalista
Alla completo le trasformazioni nel mercato pubblicitario che si sposta verso nella televisione tematica satellitare verso internet verso le nuove piattaforme
Dette Lignano un processo ormai come dire
Nei binari partito la televisione generalista così come la conosciamo
Che conche determinati assetti del mercato e gli assetti culturale oltre che delle risorse del mercato è entrata in una fase di
Destabilizzazione etica sì
Il digitale satellitare ha dato un forte contributo all'accelerazione di questa crisi
Il digitale terrestre può intervenire in questo processo per orientarle interni
Noi crediamo che il digitale terrestre noi come servizio pubblico siamo impeccabili diamo che sia interesse del sistema Paese che l'evoluzione terzo un universo digitale
Sì accompagnata da un'apertura
Degli assetti di mercato da un aumento della competizione
Che naturalmente deve investire l'insieme dell'universo digitale
Non è che possiamo rompere il duopolio nel terrestre in magari ritrovare situazioni critiche in termini di compiti corre Enza nel satellite un nella IPTV di o negli altri sistemi
Dobbiamo aprire una
Ah vi è chiaro che
I cassetti competitivi non l'apertura del sistema deve riguardare l'Inzerilli intero l'intero sistema
In che misura
Come possiamo in turco come possiamo far sì che lo sviluppo della piattaforma digitale terrestre sia qualcosa che aiuta l'apertura complessiva del sistema
Beh innanzitutto facendo una trama che trasforma forte
In grado di
Incontrare in un equilibrio con le altre piattaforme satellitari i tipi
Di un certo tipo noi sappiamo che esistono Paesi
Nel conto come il Regno Unito nel quale
Condizioni terrestre ma tutto sommato recuperato ma
Ha faticato a raggiungere una posizione di equilibrio con la FIAT col satellite
Altri Paesi come l'Italia Francia dove
Digitali terrestri forse prospettive quindi
Il primo punto è che questa piattaforma sia forte
Perché questa è una piattaforma dove tanti soggetti possono competere quindi una piattaforma il cui rafforzamento come integrato di competizione dell'intero sistema non è scontato che il digitale terrestre Italia sarà una piattaforma forte
Perché se un partito in ritardo
E credo che invece si è interesse degli operatori nazionali e locali e del sistema che questo sistema e questa piattaforma si rafforzi come
E innanzitutto
Innanzitutto
Occorre
Occorre che occorre che questo sia e lo spazio di una forte innovazione del prodotto lo ricordava giunco prima ma perché questa innanzitutto il viso innanzitutto contenuto
Può essere un terreno di sperimentazione di televisioni tematiche un primo tratta
Di intenti superamento delle Rizzon te generalista per le grandi televisioni per le televisioni locali questo è un modo un modo di
Rinnovare il mondo proprio offerto la propria strategia e di ma in secondo luogo questa deve essere
Dal punto di vista di costruzione piattaforma deve essere un
Un processo che si sviluppa in tempi rapidi e company e con un modello certo
In tempi rapidi e non sto a ricordare le cose dette perché è una transizione che si consuma nel tempo danneggia tutti gli operatori interni già gli operatori più deboli
Con un modello
Perché
Occorre che a livello nazionale si capisca che
La rinvio l'apertura del mercato segue certi schemi
Che la costruzione la costruzione della della costruzione dei soggetti che gestiscono le reti
Garantisce pluralità di operatori che nessuno viene penalizzato
Questo vuol dire che
Che un modello
Deve essere concepito e
E testato a livello nazionale noi non possiamo fare un modello Sardegna che poi non funziona in Lombardia
Non possiamo fare un modello per Cagliari che poi applicato a Milano non capiamo cosa ne viene fuori
Occorre
Aprire modello che regga
A livello a livello nazionale
Il servizio pubblico è impegnato
A sviluppare sì e l'ATO dei contenuti che il
Che la rete
Noi crediamo che la RAI possa svolgersi Italia corrotti
Nel Regno Unito ha svolto la BBC cioè un ruolo di
Apertura del mercato di stimolo di
Io l'intervento anche circa successi
Sul piano dell'offerta
Abbiamo lanciato e Potì pochi giorni fa un canale tematico dedicato i bambini di servizio pubblico
Sul piano della dello sviluppo della rete siamo in contatto con il Ministero per procedere rapidamente alla miglioramento e all'ampliamento della capacità trasmissiva esistenti
Sicuramente sicuramente il servizio pubblico farà quello che dico a svolgerà un ruolo di
Di stimolo e di accompagnamento a questa transizione
L'ultimo intervento primo giro Mario Fullone direttore ricerca dalla Fondazione Ugo Bordoni prego
Anch'io ringrazio macro signori per
Articolando per l'invito quest'anno ci troviamo in due la Fondazione Bordoni messo chiaramente
Erano stati invitati tra i però insomma direi che
Se anche avremo dell'ONU insomma quindi diciamo che il più che altro insomma il
Pone in questo momento
Lasciatemi dire che chiuda insomma del due del competenze in più rispettano a quelle che abbiamo avuto anche in passato sicuramente di questo siamo
Siamo siamo fieri io volevo aggiungere qualche cosa che non è stata detta alla interventi precedenti ovviamente
Essendo l'ultimo
Trovare qualcosa di non detto sono sono
Sono tantissime ecco però io volevo soffermarmi su alcuni aspetti sicuramente
Ci sono già degli spunti che siamo in presenza di una progresso tecnologico
Che sta mettendo in crisi come diceva giustamente dottor Balestrieri il modello stessi e televisione generalista abbiamo visto già indagando ettari necessari sorpasso tra il tempo di fruizione di internet e tempo di fruizione
E la televisione cioè la gente sta tutta inquadrate interna perché non davanti alla televisione
L'Italia siamo distanti da questo obiettivo da questo diciamo a questo sorpasso però sicuramente e c'è una tendenza stabile che si conferma anno per anno quindi sicuramente abbiamo
Alcuni nuovi modelli di fruizione tutti voi conoscete il modello dei contenuti originate agli utenti querela togato spazio con il Qube ma sappiamo che ci sono
Dove i modelli
Di televisione
Innovativa mi riferisco a quella dei due inventore di di Sky o
Al modello leggermente diverso che sta proponendo
Scaglia generico tutti voi conoscete come come la persona che ha lanciato il sasso e due sicuramente si tratta di
Modelli completamente diversi da quelli cui siamo abituati
E
Perché richiamo questo perché sicuramente non non si può stare non si possa con le mani in mano ad aspettare che la tecnologia spazzi via chi non
Chi non si adegua e e quindi il
Bisogna mantenere occhi aperti emittenza locale però ha delle carte che sono assolutamente
Peculiari e
Tutti a vantaggio delle dirvi terza toccare e sono carte da giocare
Sicuramente il la
Il processo per la razionalizzazione del dello spettro
Che come ha già detto in maniera completa ed esauriente presso Sassano è un processo che va
Alimentato del quale occorre fare il tifo da parte delle lentezze locale porta alla massimizzazione della capacità ovviamente si apre il discorso toccato sia da John concreta Balestrieri sì abbiamo più capacità però dobbiamo essere anche in grado
Di fare nuovi contenuti ecco io non voglio
Dilungarmi molto anche perché attualmente stanno arrivando però vorrei dire una cosa
Il lo switch-off in Sardegna e Val d'Aosta è stato un stato sicuramente un successo tra successo che si è avvantaggiato anche
Della delle competenze precedenti esperienze professionali devi baccello fiori che ha portato questa sua formidabile capacità di organizzazione
Acconsentire so processo che saluto compresso immaginate che è partito
Prendendo l'elenco dei soggetti che avevano usufruito dell'incentivo per i decoder
è stata
Fatta è stato estratto elenco di coloro che avevano abbonati alla RAI ma non avevano usufruito dell'incentivo
è stato preso questo elenco esatto distribuito seicentoventidue comuni della Sardegna si sedici come della Val d'Aosta stata mandata una lettera a questi soggetti e
Sono dati il tuo la quindi
Fidate un un
Un compito complesso veramente quale noi abbiamo
Incrociato l'iter fino all'ultimo momento la ma
Il primo giorno switch-off Italia abbiamo avuto tre mila cinquecento chiamate
Se non avessi avuto un call center
Molto esperto che avevano addirittura la capacità di indirizzare
Io intenti decoder per il decoder agli sintonizzare saremmo andati quindi ogni barca avevano sotto mano e singole marche delle cose
No perché dico questo perché è stato un compito situate formidabile però
Anche queste capacità
Possono non essere sufficienti per il futuro perché per il futuro diventa
Decisiva
Essendo difficilmente ipotizzabile un modello che fornisce decoder ai trentotto milioni di abili televisori che sono in Italia in maniera gratuita
Diventa assolutamente
Decisivo quindi dopo aver fatto la massimizzazione della capacità occorre fare l'attuazione
Del del piano quindi la parte più difficile la gente deve avere i decoder completi Albania diciamo spessissimo gente non guardi le cose e quindi
Per fare questo per fare questo
Possiamo anche avere massimi Tisato la capacità
Risolto Ginevra avere trovata capace da per tutti aver trovato i abbiamo mantenuto tutti quanti gli impianti come ci auguriamo eccetera eccetera
Però c'è
Un problema che quello di fondo e che
E messaggi più che almeno io mi sento di lanciare all'emittenza locale oggi
E che sicuramente
L'obiettivo di diventare operatori locali direte è
Operativo importantissimo
Però io anche in un
Considerazione della sfida che deriva dai nuovi modelli di business che non sono pochi sono
Molto aggressivi YouTube e tutti gli altri che abbiamo detto
Mi sento di associarmi a quello che ha detto giunco precedentemente e anche chiamato anche il Garda signori a dire il vero la
Importanza di a vere
Una progettualità nei contenuti
Ne possiamo fare quello che
Il ministero sta facendo che l'Autorità sta facendo che la fondazione nel suo piccolo contribuisce
A fare possiamo
Garantire un processo che sia di soddisfazione per tutti
Potevo massimizzare la capacità
Ma c'è un problema
Più secondo me impellente quello che dice appunto dottor Balestrieri
A fronte di un
Mancanza
Di contenuti e di uno sforzo da parte dell'emittenza locale per basandosi proprio sulle specificità dei killer dei contenuti locali per arricchire per motivare
Allora il problema non è tanto un problema di televisione digitale interne ed esterne o satellitari o meno non problema proprio di modello di business e credo che
In questa situazione se non si pone per tempo
Questo obiettivo l'emittenza locale
Correre il rischio di trovarsi poi con delle forti del Consiglio
Allora
Si o no se si fa
Avrà semplicemente perché
Ripeto sono un po'tirare le fila sempre queste riunioni che da ieri e oggi sono succedute sono davvero di grande interesse su pronto sostanzialmente di grande convergenza oggi Marcello Fiori quando raccontava della sua esperienza era
Fidel gira fra le righe proprio che veniva da un'altra esperienza cioè quella della Protezione civile da voi aveva l'abitudine dico far convergere tanti e rapidamente sul
Il bisogno di intervenire
E quindi
Questa modello Sardegna e Valle d'Aosta interessante bello
Attenzione abbiamo
Approvato a Firenze in Toscana a fare una riunione di televisione
Frazionato subito da Toscani
Forse questa è una caratteristica porto scandalo campanile campani campani o cambiamo argomento da dire abbiamo cominciato a dire ma
è PET-TAC qui come questa storia Consorzio Consorzio a Consorzio perché
E
Poi sopra poi tanto noi non si è detto che non siamo la Sardegna non siamo la Valle d'Aosta questa era ovvio ma
Implicitamente volevo dire un po'qualche altra causa e poi ha detto ma qui
In Sardegna e Valle d'Aosta dice chi paga da principio per far questo consorzio
E e allora mi pare che in Sardegna ci sia stata lo start-up in qualche modo sostenuto
Attenzione non è cosa da poco perché
Si parla con un mondo soluto quell'evidenzio da fare e dove tirar fuori i soldi non per cattiva volontà o perché si ambiti che anzi abbiamo rischiato forse più degli altri in proporzione ma perché le risorse a volte non ci sono
E quindi bisogna pochi lo stare attenti a programmarlo bene perché d'altra parte avete tutti ragione che noi come terzo locali ingegner Sassano che l'anno scorso invece in pompa oriento oggi un po'ora glielo chiedo
Anche oggi un pochino ma sono poca Biase oggi a parte che a parte la simpatica estrema sopra tutto perché parla
Con chiarezza e competenze quindi dapprima dal primo momento però insomma responsabile poli paura
Ora la concimi prassi è un po'se è un po'modificato però
Allora
Morale
E nel frattempo a lavorare nel frattempo ha lavorato allora dico il andiamo a vedere o un po'la le le altre situazioni per esempio
Dichiara il discorso di la cessione o meno decade
è un discorso
Importante però che pregiudizialmente non ci vetusti
Basta che questi scambi eventualmente si facciano mantenere l'avvio di un altro progetto
E poi evidenza sana di là di come la pensa lei e di come la pensate nel passato
I nostri canali
Ci siamo conquistati si son pagati si sono venduti se ricavato perché cosa ora se si definisce il principio che ormai non possono che nulla perché sono di tutti dello Stato e gli abbiamo tutti in concessione andrà bene per tutti
Ma se no se me lo prendete a me di sparo una volta e andai
Il ministero perché ci fu un'assegnazione di preferenze una volta un tentativo meglio nel ricordare che il suo dovere poi successe il finimondo
Disse canale trenta terzietà per l'appunto dal mio lo diamo a piedi dotate a chi lo date bene
Dice come tuo come sugli orari nove è meno essa dal semplice la convoglio esecuto Monte si vota molte perché la cosa funzionava giovani
L'ANCI dovesse qui per l'appunto ci sono piccola come lo ha dato il via dei canali meglio son sudato avessero conquistato ma resta un pagate chi la vuole tirare ma scherzate
Avevo ragione perché se poi la legge
è uguale per tutti perché sapeva il principio che
I canali sono beni dello Stato che vogliono gli USA Malia semplicemente concezione celermente se no la storia in trent'anni andava bene riversa vero attenzionare valutando se lo sa allora
Bene è stata dura quindi
A me conferma ammessa questo sta benissimo anche lo scambio
Dei
Prive dei canali purché si mantenga appunto la stessa capacità trasmissiva
Attenzione l'accelerazione ingegner se saranno per noi è davvero una cosa importante perché il danno più grosso per noi un intenso da fare è stare lì sulla Graziella friggere
E se fatto in sé un fatto investimenti gesta sarà l'anno scorso leggibilità varie lo ricordo bene attive voi dovete spingere per come si fa spingere dove chi si trainano l'anziano migranti siamo davvero una grande realtà del Paese ma anche Sardella fabbricati trascinare gli eurobond no
La partita della finale di Coppa d'Europa evidentemente se va sul digitale piglia trascina sul digitale non abbiamo questa parte
Allora voglio dire però d'altra parte essa interesse accelerarli perché sono state estesa a parte i nostri sforzi per investire noi si è investito sul digitale
Perché siamo tutti in regola con le leggi dello Stato noi trasmettiamo abbiamo cambiato abbiamo predisposto siamo lì a fare l'ultimo pezzettino in attesa che che venga però scrittrice che ha investito agitato e non ha nessun ritorno
Allora quindi voi per esempio tv uno e avete investito bene allora lì
Beh
Anche
Fettuccia vele intelletto avrei bloccato un po'di di di di frequenze da
Dare che
Alle
Avverrà perché aveva un po'di più dalla parte di Roma in abbondanza
Sette grave
Bene dico poi dopo di che a fronte di tutto questo guardate sull'emittenza locale chiariamoci raccolta per tutte e ringrazio le preoccupazioni che hanno
Amici di anni di altri di altri con altre esperienze nazionali
L'emittenza locale come diceva il giunco c'è la
La sua identità semmai abbiamo deragliato perché ci siamo dovuti
Ripeto sempre tra pareri specchi per sopravvivere abbiamo ventate non sempre tutte belle tutte pulite
Però noi abbiamo
Un'identità
Specifica che è una ricchezza in tempi di globalizzazione e la gente ha bisogno di radici ha bisogno del territorio ha bisogno di capire da dove viene chi siamo e chi non è questo processa una continua scoperta bellissima
E con la nostra identità locale siamo locali ma se siamo bravi
A
Suscitiamo sicuramente curiosità che vanno oltre quindi la nostra identità si tratta di riscoprire la tiri a fermarla ma l'abbiamo attenzione però attenzione un'altra cosa carissimi amici
Che
Il territorio e dunque l'abbiamo presidiato da trent'anni appena è cominciato questa storia del digitale di qualche Regione che dice volesse la prima l'Italia fa una cosa un'altra
Ho qualche ente locale
Pratico se messo diciotto a favore anch'io voglio la televisione fondate intanto va bene e stoppata perché la legge non lo permette
Però anche attenzione
Ai contenuti locali alle governance colla realtà locale perché c'è sempre qualche Sindaco qualche proprio come ho qua come si dice guardi Governatore
Che vuol dire a tutti a tutta l'Italia per ragioni politiche d'interesse suo che è il più bravo del mondo che è il primo è ancora bisogno di collegarsi di fatto vedere
In tutti Italia le libertà né tutti i livelli ambizione non si possono certo appare però attenzione che si tenga fermo che la realtà locale ha bisogno di interagire con la dimensione locale altrimenti se ora quando si arriverà davvero
Al switch-off con la dimensione
Locale con il digitale ci sarà un bocconcino pone ammesso che ci siano edifici perché su sull'interazione Marcello vedrà e quante associazioni di volontariato dovrà immobilizzare bevanda insegnare come si fa fare
L'interazione perché c'è ancora una bella percentuale che un muove neanche televideo non so se lo sapete Ernesto spero insomma diciamo che
Diciamo che l'interpretazione interclusi l'interazione è bravissimo però ci vorranno tante
Tante è ma se arriverà grazie all'associazione di volontariato le misericordia insomma un bisogno tutte anzi gli aveva tutti a muoversi per zero avere certificato dal Comune
Ecco che sia almeno delle televisioni locali che non venga poi i appigliarsi dopo che abbiamo presidiato e preparato tutto voglio dire non intervengono le televisioni nazionali apprende qualche bocconcino coloro che magari finalmente se ci sarà
Potrà essere proprio del mondo le tv locali
Dunque
Alle tre meno un quarto apre il buffet quindi io no tassativamente un minuto per la replica a tutti noi intervenuti dello stesso ordine di fiori
Se no sulla replica perché figurativi le cose dette
No no le cose dette sono
Tutte di pari dignità di pari qualità dibattito potrebbero codici detto all'inizio di una revoca no alcune fosse piccole precisazioni perché altrimenti diamo l'idea insisto
Di una discussione che l'Italia potrebbe riguardare qualche migliaia di persone se ci va bene
Mentre credo che questa discussione disegna il futuro di milioni di cittadini italiani e quella sul digitale terrestre sul digitale
Di è una grande comunità che loro palla quale apparteniamo non dimentichiamo mai che ci sono delle date dei traguardi che attiva per la vostra volontà ci saranno
E mi pare che l'atteggiamento almeno su questo di questo Governo cioè quello di confermare delle date segnalo
Che ad oggi
Se entro il trentuno dicembre non facciamo un decreto legge un rinvio dei termini al primo gennaio due mila otto l'Italia in digitale terrestre
Allora
No no no per dire no per dire che probabilmente c'erano degli appuntamenti e delle date
Insomma
Forse
Due volevo essere preparata in un certo modo
Oggi la capacità
Capacità
Tranne nelle due adulti citata di ricevere in digitale chiuso a tale modesti anche credo
Dobbiamo preoccuparci che questo tema il primo tema è come facciamo di cittadini italiani non possano vedere la tv digitale perché altrimenti insisto stiamo facendo la discussione tra neofiti
Non abbiamo predisposto un decreto che all'attenzione dell'Unione europea che consente uno sconto del venti per cento non
Solo esclusivamente sui televisori Conte conto integrato ma su tutti gli apparecchi in grado di sintetizzare la tv in digitale
Una volta che questo decreto svilupperà e ci auguriamo presto e anche trainato come diciamo abilmente Luigi
Da qualche grande evento sportivo di altra natura magari un ricambio più accelerato ed i televisori e decoder questo consisterà molte famiglie italiane
Di poter avere l'opportunità di ricevere in digitale e quindi questo mi sembra più tema faremo dalla televisione che facciamo qualcuno possa vedere perché non so di che transizione altrimenti stiamo parlando
E quindi questo è quanto il secondo tema e insisto che ho detto prima
Sullo né parlando e finisco su questa battuta la certe guarda la televisione non guarda nei grossi impianti né i nostri nei decoder
Sui contenuti mi pare che siamo molto da dire e uso un eufemismo la competizione è una volta la transizione tecnica è stata fatta per le cose che voi stessi avete detto
Giunco lo ricordava prima serate visione che forse non avrà più un canale che far quadrato del tutto il quarantadue per cento di share ma premolari suddivisione dell'Oviesse dello share
Per per tematismi per piccoli ascolti per ascolti di nicchia e su questo mi pare che ci sia ancora molto da fare intermedi
Messi e degli editori al di là della parte tecnologica e su questo mi piacerebbe ma questo è un altro tavolo un altro film che poi magari i contributi dello Stato fosso finalizzate a chi fanno buona tradizione non a chi fa televisione
Certo
Segue
Di
Cancellata
Da
Non è
Io una variante
Non solo
No dei contenuti digitali parola farlo l'anno prossimo poche perché non credo che chi è più
Argomento fondamentale non credo che manchino idee il problema di cultura digitale sono
I soldi delle certezze giudice
Vorrei dividere
Del mercato pubblicitario in Italia le certezze giuridiche invece sono
Nelle nostre mani le stiamo costruendo
Registro solo due cose flash la prima perché è molto importante
Finalmente tutte le imprese si sono resi conto che una pianificazione dice frequenza nel vantaggio del sistema
Non era scontato sta avvenendo questo toglie l'ultimo Ali dei conservatori che dicevano ma chissà non possiamo avere una vostra paglia perché altrimenti si chiama il
Le resistenze non stanno dal lato dell'impresa
Se ci saranno ritardi la colpa sarà delle istituzioni
Il Ministero dell'Agcom
Ora giovedì credete ritardi non ci saranno state entrata lavora loro
Si può fare
Però riprese solo assolutamente convinte tale il passo la seconda cosa che registro è una battuta che è venuta qualche secondo fa dalla sana
Quando ma ce lo ricordava che la scadenza è fissata al trentuno dicembre due mila otto
Bisognerà fare un decreto qualcuno ha urlato e magari in rete tutto vicende due otto
Da se si fa un decreto che è un puro rinvio consente niente anzi
Se dovrà farsi un decreto perché non si è approvata la legge eccetera delle cure contenere quanto meno un piano dettagliato regione per regione per cui tutte le imprese esatto allo Regione quando si fanno diciamo lo spegnimento delle reti e quando si fa l'ufficio
Data per data regione per regione un calendario preciso altrimenti non si può procedere
Giungo
Però
Ecco mai spento opposte
Collegandomi a quello che
Ha detto adesso in questo momento De Chiara
Perfettamente d'accordo con un'aggiunta il tempo intercorrente fra lo switch over lo switch-off deve essere un tempo
Assolutamente breve cioè bisogna lavorare per questo aspetto cioè non significa nulla identificare una revoca rigettato dove due
Tre canali con loro contenuti vanno esclusivamente militare terrestre e trascinare sostanzialmente questa
Questo aspetto per lungo tempo io credo che
Dallo switch over allo switch-off debbano passare mesi non si possa immaginare di far trascorrere degli anni lo dico perché oggi si sta incominciando
Ad immaginare
Le nuove aree all digital che seguiranno la Sardegna e la Val d'Aosta come come è già stato detto si comincia a immaginare are strategicamente importanti e soprattutto are stranamente difficili sotto profilo radio elettrico
E per cui una delle condizioni essenziali indispensabili che noi dobbiamo immaginare in questo periodo transizione
è chiaro che
Possibilmente lo switch over e lo switch-off siano la stessa cosa il tempo intercorrente sia
Veramente ristretto altrimenti non cambierà nulla per le televisioni locali grazie
Sa ma il
Salto
Sulla semplificazione con la pianificazione
Sarebbe la migliore
Sicuramente
Balestrieri
B adesso il momento di cominciare a pensare
Ad
Al
Allo switch-off in una grande area
Metropolitana
Dobbiamo accelerare il processo
Puntare alto può essere Torino può essere Roma può essere
Napoli
Occorre pensare ad un'area
Che e terre che rende irreversibile il processo
Dal momento della chiusura di un di alcune reti al momento della chiusura
Generale ragione giunco deve passare pochissimo tempo ottimista massimo un anno
La situazione non Paul e ovviamente questo vale per le aree che abbiamo chiuso non possiamo possiamo VAS lasciare la Sardegna
Dimenticando se ne
Il e lasciare il momento della dello switch-off indefinito
Quindi io come diceva De Chiara occorre un calendario nazionale con la prima con la scansione delle aree che si chiude il territorio per territorio ma su questo ma
Come dicevo prima occorre hub modello nazionale
Cioè occorre un modello testato verificato nelle aree più difficili non in quelle più semplici
Perché forse cali del secolo uscite da cuccare qualcosa no siamo utile andare avanti voglio capire quando andremo a intervenire in realtà difficili come la Lombardia qual è il modello che seguiamo altrimenti
Avviamo un processo che governiamo male
Terza qui terzo ultima osservazione flash
La centralità dei contenuti per fare di questa piattaforma forte vuol dire una riflessione serie sulle risorse a me stupisce forse perché
Ne parlo troppo gli ingegneri e poco gli imprenditori mi stupisce il fatto che si parla del digitale come una cosa dove tutti rischiano di perdere qualcosa
Dobbiamo capire che questo mercato che si apre anche per l'emittenza locale in termini per esempio di opportunità di nuovi modelli di business chi impedisce di fare l'appello anche in ambiti non necessariamente macro
Loro la una moltiplicazione della raccolta pubblicitaria e l'interazione con il mondo di internet eh cioè
Si apre una opportunità di
Aumento delle risorse per tutti i soggetti probabilmente è una situazione win-win alla fine della quale nessuno ci rimette però
Su questo do ragione De Chiara bisogna rimettere in primo piano l'impresa la loro capacità di agire
E la loro capacità di fare sistema noi ci saremo
Vado io sullo grazie solamente per ribadire
Un po'il il punto sollevato prima io vorrei ricordare che nell'esperienza che ci sono state finora di switch-off in Sardegna e Val d'Aosta
Il
L'atteggiamento tipico della
Presentanti e le amministrazioni locali dei politici dei cittadini eccetera c'è ma ma perché proprio a me cioè il
Era vissuta quasi come un un
Una costrizione ma perché proprio la Sardegna deve delle fasi HD al resto del Paese perché la Val d'Aosta addossare il mandato all'ultimo momento sono problemi che anche appunto evita gestione politica sono complesse no
E allora cosa è stata il Ortega minimizzare
L'esborso economico il fastidio bastava che si andasse dico la lettera per avere il decoder eccetera e cerco sta tutto
Quello che è stato determinante che poi alla fine anche
Il giornalista locale voleva sapere ma io cosa vedo di più
Qual è il guadagno cosa cosa otto in più cioè che cosa non
Il passaggio da una tecnologia all'alta parità di contenuti e di servizio non ha nessun senso allora
Dire anche che ci sono
Che un decoder oggi costa poco sono d'accordo con quaranta euro si copre tre cose sicuramente un aiuto però anche quella
Disagio dall'amministrazione locale da cittadino è vissuto come tale se non c'è un'adeguata un adeguato guadagno in ciò che la televisione e Mita per cui io
Sicuramente c'è un modello di business al momento in cui poi
A peggiorare la situazione quando siamo neanche in grado di garantire decoder per tutti perché
Immaginiamo di quali sono incentivi necessari per garantire decolli tutta la Lombardia insomma c'è perché io ho una grande città sono cifre i tutti tale ci vorrebbero due miliardi di euro per comprare le cose da tutti insomma non so se
Ci rendiamo conto quasi un anno non dico la Finanziaria però non ce lo possiamo fare permette
Allora la chiave di volta quando si parla qual è il modello di business dalla Lombardia
Problema è proprio questo ma siamo in grado
Di proporre dei contenuti che soddisfino il cittadino che accontentino il politico pesantemente Ippolito dici ma perché proprio da me mandata alla fine altrove perché io devo vi schiave di impopolarità
Per fare una transizione che non
Cioè non viene percepita come un vantaggio tutto qui
Rossignoli rapida chiusura
Flash di chiusura a conclusione di questi vento di biblioteche di cui ringrazio tutti i partecipanti
Abbiamo sollevato come avanti Corato sostanzialmente due problemi come operare una transizione qual è il ruolo del delle televisioni locali nel digitale dopo la frase dizione
Sono emersi una una serie una serie di risposte una serie di criticità innanzitutto
Si è detto tempi Previte lo switch-off è questa è una posizione
Abbastanza condiviso da tutti sui switch-off steward per fare dove per cui ciò che si intende
Lo spegnimento integrale dell'analogico nelle aree e non lo switch-off soltanto di alcune reti perché solo in questo modo e possibile transitare effettivamente al digitale e porre
Ebbene allo stesso tempo in questo modo si pongono le emittenti locali sullo stesso piano le emittenti locali proprio perché prive di canali ridondanti e quindi impossibilitate altrimenti a operare il digitale
L'altro problema che Emerson è il il fatto che nel nell'operare questa transizione saranno necessari degli aggiustamenti ci aggiustamenti della
Tel delle frequenze per ottimizzare e massimizzare queste fra queste frequenze sia in conformità agli accordi internazionali sia per l'esigenza di operare con per per reti
In in struttura single fra questi network questo
Un è un problema importante le soluzioni che sono state date dal punto di vista programmatico sono condivisibili quello che è importante però e che deve essere assolutamente certo è chiaro che il mantenimento che la stessa capacità trasmissiva dall'analogico se la televisione
Se la televisione Dese
Modificare un canale di trasmissione oggi quel canale ha una sua larghezza di banda una sua capacità dei banda ha una sua capacità
Convertito dall'analogico al digitale di trasmettere un certo numero di programmi è un certo numero di dati e servizi questo questa capacità deve essere assolutamente mantenuta
O addirittura se possibile aumentata
Ma non è certamente accettabile minimamente che possa essere in qualche modo in qualche modo diminuita non può e non può passare una tesi che in passato qualcuno
Tentava di sostenere che bisogna scippare capacità trasmissiva alle tre di alle televisioni locali perché ai temi sindacali bastava l'attuale programmata trascritta smettila logico la trasmettere in digitale Eliseo locale devono disporre dell'intera capacità trasmissiva
Di cui oggetto che oggi accedere equivalente che oggi hanno dell'analogico perché solo in questo modo potranno svolgevo la missione
Che si sono prefissi nel territorio e che la legge loro gli garantisca cerco di svolge l'attività di operatore di rete locale sul sul territorio capace di trasmettere i propri programmi di dare eventualmente banda per
Per fare un'attività di comunicazione e quindi svolge il ruolo cari e per conto terzi trasmettere dati servizi sul territorio anche
E e e e garantendo lei il la possibilità di realizzare sinergie sul territorio che non le devono essere sottratte neppure dalle pubbliche amministrazioni a carattere e su questi temi dire che
Possiamo chiudere riusciamo
Etico mi dicono di riferire che inizia ora un un finché al break che si svolge con
Tre per per i partecipanti l'assalto al foyer che la sala Morillo perché credo che hanno passato
Sageter agli altri partecipanti già forse iniziato da qualche minuto
Ecco lo costrinse per il sì
A
Consigliera i cavalieri organizzare imposizione
Quest'anno
Nel campo
Cavaliere gli ultimi
Quindi
Io istituti ma
La
Ma non c'è una
Il giudizio
Buongiorno
Allora cominciamo
L'ultima parte di questo nostro tradotti un forum l'anno scorso sono state premiate
Relativo tutte le radio che compiono in trent'anni
Quest'anno i precedenti Bardelli Rossignoli hanno pensato di
Premiare le persone che lavorano da tanto tempo nella nostra radio nel nostro televisioni
Quindi abbiamo immaginato abbiamo chiesto tutti voi di conseguenza di inviarci i nominativi di persone delle vostre aziende
Che avessero
Una particolare menzione
Siano distinte nella nel lavoro in questi anni
E noi giustamente abbiamo
Come vedete qui c'è questo riconoscimento che
Lo aldilà di quella
Né dalla targhetta che c'è perché ognuno di noi è
Trent'anni vent'anni dieci anni e io personalmente conosco molti
Tra i presenti alcuni avevano i capelli quando li ho conosciuti anch'io ho i capelli neri non avevamo le eroga
Il Presidente lo signore del precedente Bardelle erano più magri comunque
Per dire che il tempo passa ma noi siamo sempre quattro
I dibattiti che ci sono stati in questi due giorni hanno mostrato ancora una volta al nostro la nostra vitalità e il nostro interesse la nostra voglia di contare ancora una volta
In questo mondo che molte molte volte ci ha visti sempre un po'emarginati
C'è una lista nuova credo
Un po'emarginati però però
Aeranti prima e poi avanti Corallo insieme
Abbiamo sempre fatto il massimo grazie
Andiamo
Trent'anni e non sappiamo l'altro microfono incredibile incrementi
Allora
C'è qualcosa di nuovo
C'è un problema di niente
Sì violare sì avevamo tutto un elenco e quindi come stavo dicendo che Aeranti-Corallo in questi anni ha sempre portato avanti i nostri interessi
Nel bene o nel male
Molte volte molte volte è difficile perché
Da da esterni o da persone che ricevono le nostre circolari io o vengono i nostri convegni è difficile capire siamo molte volte l'impressione che non si faccia un bel niente
Io personalmente che insieme a Marco e siamo tutti gli altri passiamo la nostra vita nei Ministeri all'Autorità eccetera vi assicuro che
Estremamente difficile anche per noi qualche volta a capire come abbiamo passato la giornata perché magari
Passiamo le giornate riunioni estenuanti a spiegare che uno più uno fa due
E qualcuno lo capisce non lo capirà mai però siccome non aveva la testa dura continueremo a dirlo
E prima o poi qualcuno capirà che uno più uno fa due e che la radio e che le televisioni locali il nostro Paese sono tante sono belli sono forte e che in questi anni abbiamo fatto non passi da gigante ma appassita dieci giganti insieme perché anni fa
Eravamo tutti dai neofiti di questo sistema oggi ci confrontiamo ad armi pari almeno tecnologicamente
Conidi grossi colossi riusciamo ad avere ascolti riusciamo soprattutto da avere un rapporto nel nostro territorio che è quello che ci importa che quello che vogliamo fare è quello che noi dobbiamo continuare a fare per cui anche le persone che hanno lavorato con noi
Hanno il giusto
Devono avere il giusto riconoscimento ora qua dietro i miei due balletti
Che sono fiorentine Carrera anche da secondi come ente a me continueranno cambiarmi numeri però cioè sono persone che devono partire quindi noi passiamo senza altri indugi
A premiare il primo che anche sempre un onore
Allora premiamo per primo Mario Argentina
Detti ics colore Salerno
E invito Antonio De Simone che l'editore e che quindi premierà
Ciò Mario
Ciao
Prendi allora ti leggo la motivazione che già è stata data tempio indietro che non può eleggere torni leggo io
Allora per la lealtà e la fedeltà dimostrato all'azienda nonché per le capacità di trovare sempre soluzioni adeguate alle problematiche teme che quindi vuol dire che tutti occupi di impianti eccetera
E quindi interesse privato molto molto molto calorosa
Accoccola ecco qua sei anche il primo e ti va bene va qualche
Quale fare
Allora chiamiamo come secondo
Fabrizio mafia
Radio corso a ventiquattro che non c'è
Però preghiera sempre nuovi Antonio De Simone che ti auto premi allora Fabrizio Maffei è stato
Premiato come
Dice la motivazione ha sempre manifestato un forte attaccamento al proprio lavoro svolgendo lo comperò passione dimostrandosi un valente professionista ottimo saluto ci fa ho preso che anche il mio nome e che quindi è una brava persona
Riprendiamo l'ordine
Giorgio Malcotti che
Dovrà
Che fanno Facci CONI responsabile amministrativo trattenute Lupatelli espelle Arena
No
Scusa ci mandiamo i microfoni regole diciamo
Allora adesso tu premia RAI caro Stefano per me RAI Giorgio vi è un poema dallo spirito e sta attento e
Con la sua tenacia e la capacità professionale dimostrata contribuito non solo al buon funzionamento dell'infrastruttura tecnologica ditele Arena ma anche alla implementazione al funzionamento dell'ISTUD e l'altra emittenti del gruppo atteso
Un genio praticamente ecco qua
Olio
Grazie grazie
Andiamo veloci perché non è che stiamo facendo
Come si diceva del partito al bar allora l'Ulivo on-off signora finalmente Luisa Notaristefano che non c'è
Il Telenova però viene ritirata
Non era e la signora Luisa Notaristefano perché se no ha fatto Okoro
Tu sei Rosanna zingari ritiene per Telenova allora Luisa l'attaccamento al lavoro la fedeltà dimostrata negli anni hanno reso esso collaborazione preziosa
Sono un po'a termine o ai carabinieri queste cose qua comunque da premi dei carabinieri comunque va bene
Ma signori prego
Quando non c'è l'editore abbiamo
I i due iper paletti Rossignoli appartenervi che si presteranno a queste grazie vedere qualcosa per conto di Luisa no va bene
Abbiamo
Fatto io Maccarinelli di carrette qui
Rete presso International insieme a Virgilio Baresi
Leggo anche qui anche queste da carabiniere o a ha contribuito con assiduità in misura importante allo sviluppo dell'attività televisiva dell'emittente avete Brescia e tipi International
E più avanti sono poeta la televisione non ti riprende
Perfetto
Bacino
Ha preso sono così faticosi vedere qualcosa grazie grazie
Volevo solo prenda l'occasione per complimentarmi Aeranti per questi due giorni meravigliose due giorni meravigliosi sicuramente importanti e ringraziare tutti quelli che ha lavorato a partire dai due Presidenti in giù note
L'in giù ringrazia
Ho permettono signora speriamo si presenti Anna Maria Gugliotta dirette o no
Lo sapevo comunque quanto
Pasquini avere
Eravamo già d'accordo
Sapevo benissimo che la signora e sia malata saputo del premio
Avete ora non da molti preme quindici ammalata dopo crea anche qua né numerosissime anni di costante presenza all'interno dell'emittente ha contribuito decretando il successo editoriale ed è uno dei principali motori propulsivi benissimo Claudio intatto il premio
Chiedo cosa che tu
Ho fatto un salto e vado a premiare Pino a pendant sarete le Diocesi
E chiamo Emilio Polverino che il direttore responsabile Pino
Allora tu per l'elevata professionalità e il forte impegno dimostrati ottimo premiato
Saluto globale
Non
Allora lavoro devo dire questa cattiva volontà insalata
Ne abbiamo festeggiato i venti anni quindi è stato lui insieme ad altri a mettere su questa emittente voluta dal nostro civismo dell'epoca
O si adoperino privati è un'emittente diocesana oggi guidata la Diocesi da monsignor c'era altro che
E noi collabora vita natural durante insomma
Diavolo molta vita natural durante premiamo ora saltando sempre per esigenze di
Partenze Francesco De Benedetto ditele razione tableau e premia a Liliana Alfiero
Liliana Liliana
Francesco raccolte diciamo Francesco
Si è allineata
Allora spetta che ti leggo la motivazione
Per le sue doti umane la costanza e l'affidabilità del lavoro stai attento negli anni atti raccomando
Posso riprendere il mio ordine
Ho veniamo adesso a Roberto Mara volo di radio CRC e chiamiamo Carmine Bonanni
Che lo premierà
Naturalmente poi dovete dire dei vostri editore che il premier vostro mica che poi dicono ma teniamolo qui in azienda nove dovete trova casa tranquilli
Allora il da molto tempo è il fulcro di tutta una serie di importanti attività dell'emittente svolge il suo lavoro con grande senso di responsabilità e ha sempre mostrato una forte passione per la radio bravo complimenti ritira il premio
Come dire qualcosa
Ci pare portato agenti
Ottime fare uno dall'occasione perfetto
Va bene così
Premiamo Oro un'altra signora che Anna Maria Orfeo di Radio del tavolo no
E premia Enzo Galante l'uomo un tempo aveva i capelli e oggi finalmente vi con noi
Siamo
Voi dietro parole
Spetta ai vari bacini
Per quello che ho dato il premio cioè
A per quella il premio
Stasera stati negli anni veramente vasto bellica sono trent'anni che faccia radio e venti Turnone insieme ad Enzo sono stati anni bellissimi spero di continuare ancora tutti insieme futuro quella che tu sei fortunato riconosciuto che per
A
Fra
Sì veramente trent'anni ne abbia festeggiato a maggio i nastri trent'anni il ritardo con la la festa l'anno scorso che vive in una nota conche speriamo di andare avanti e continuare sempre la nostra professionalità che ci accompagna
Andiamo avanti siamo a
Un'altra signora Marilena guerra di TCA e premia Graziano Angeletti Elena
Calò
Ciao pedale percepito
Anche tutta la mattina del bacino
Allora la reazione però non va non va bene così non va bene allora leggiamo bene per il suo amore per il lavoro la fedeltà all'azienda la professionalità la serietà e l'equilibrio dimostrate negli anni e il bacino che ogni mattina Mita c'è scritto così
La città
Queste regole grazie a voi all'editore
Grazie a voi al direttore
Perfetto
Andiamo avanti
Giuseppe mare ditele montaggio ove chiamiamo Gianfranco scissione
Come
Come
Ah non lo lattato motivazione oscuro è suo anziano io qua faccio appello io sono andato a
Sono andato scuro meno l'ho letto la motivazione
Per la dedizione queste o parlando di Anna Maria Orfeo della Delta uno premiata da Ezio Enzo Galante per la dedizione l'impegno l'affidabilità la professionalità dimostrata e che ogni giorno hanno animato il suo lavoro alla diventa uno
Scusami mi sono dimenticato
L'emozione anch'io non non sono
Portato per queste cose quindi allora scissione Gianfranco
Emendamento bacini non si usano no
No pensavo che nel caso a
Nel caso allora premiamo Giuseppe mare ha contribuito all'arco di venticinque anni di lavoro serio e impegnato allo sviluppo e all'implementazione della stazione alta frequenza
Si è sempre speso oltre gli orari di lavoro e ha dimostrato un forte attaccamento all'azienda complimenti
Complimenti qualcosa chiede di queste occasioni sono importanti per lui di Turi perché se non ci fossero state certi personaggi che anche gli altri titoli a oggi hanno premiato oggi forse non saremo molti di qui grazie anche all'ordinanza
Benissimo andiamo avanti siamo a un'altra signora
Alla signora appena Calisti radio Ascoli e premia Luigi parte alle
Luigi siamo sicuri Luigi Pardo RC
Non
Mandare i bacini Luigi perché tu non puoi
Non può la tua regione proprietà non per fare tutti non è un altro dipendente non puoi fare
Quello che tra imparati dove in questo convegno gli alle belle parole che teorizza conclusione
Il principio fondamentale che di cui dobbiamo essere sicuri è che l'acqua
Va
Inc
Discesa
Questo lo sapevamo di avere un solo dalla quinta elementare non sostituzione perso un po'di anni prove per la professionalità e la passione con cui ci sempre dedicata al proprio lavoro a Radio articoli
Complimenti
E parte alle abbracciato la prima signora
Ho prendiamo adesso ha un volto nuovo Rosanna Zingaretti ditele Subalpina
Ecco l'acqua ha una sorella gemella che è apparsa un po'di tempo fa viene premiata da Marco Rossignoli ti darà un bacino pesante
Anche anche lei leggo immediatamente la motivazione prima della consegna del premio per l'impegno costante con cui si dedica quotidianamente all'emittente al cui successo ha fattivamente contribuito complimenti
Vedere una cosa una grande
Dalla
Abel sino a venticinque anni di televisioni insomma anche voi basta
L'emozione ogni tanto colpisce anche migliore
Ho premiamo adesso Marco corona di radio Veronica di Pesaro e lo premierà
Roberto ci appartiene
Anche qua un altro conosciuto che era
Cappellone un gruppo
Prego la motivazione
Per l'alta professionalità e le particolari tolto dimostrate nel proprio lavoro presso l'emittente radiofonica complimenti Marco
Complementi
Roberto che deve dire due parole
Anch'io ringrazio l'editore perché come aveva sottolineato l'editore precedente insomma
Sette siamo qua insomma festeggiare in questo momento particolare lo dobbiamo soprattutto al riconoscimento lo spazio che mi è stato dato mi ha fatto crescere come un figlio in questi dieci anni quindi io riconosco lui anche quell'aspetto umano che non sempre in tutte le realtà locali si trovano
Vero mi constato come il figlio condensa
Ce n'è bisogno da subito che il Papa penso autonomi devo dirlo prelevò riconosce o davanti tutti rinvio padre putativo nuova proprietà però anche voi penserete uscito suo padre putativo mettetevi d'accordo
Allora adesso premiamo
A
Apre
Charter
Foto di famiglia come potete immaginare
Sì o adesso pre un premio un premio a sé questo importante operiamo Paolo Cimo notti
Cioè in sala Paolo sono note
Non è
Premia Fabrizio Berrini cioè io
Paolo ci provate il Rettore da dalla mia emittente e anch'io ho scritto con il forte impegno professionale e la creatività dimostrato in tutti gli anni di lavoro presso la nostra radio a più non lo sapeva neanche
Quindi io l'ho pregato stare qua ma lo voleva tornare a casa anzi in ufficio per lavorare io lo faccio dal premio
Con la Paolino
Sì volevo solo dire che
Sono stati sottolineati in tutti questi anni la grande crescita professionale di tutto il movimento di tutte le emittenti però una cosa importante penso che non cambierà mai che tutti noi lo facciamo con grande passione con grande cuore
Grazie
Ora
Allora
Chiamiamo una signora la signora no lo signor Gioia Salvatore
Ho sbagliato accolte e
La preghiera Vincenzo la netta e stiamo parla di Antenna dieci di Pescara
Leggiamo la motivazione che per la professionalità e l'applicazione dimostrata nel proprio lavoro complimenti anche per
Ventitré anni insieme a lavorare antenne dieci tante sa di sanzioni tanti sacrifici ancora tanta voglia di fare sardo ringrazio
Direttore mi ha ringraziato poi passiamo al look apparati esiti le di radio di Firenze e preme al signor Pier Luigi Picierno arresti occhiello il DPCM
C'erano
Sotto a atti facciamola dove operano azione anche per Tiziana gare Gigli era diverso e siccome il gruppo lo stesso
Allora leggiamo prima la motivazione di Luca paradisi che affidabilità precisione serietà nello svolgimento delle proprie mansioni tecniche dalla Fondazione al mittente
Rete
Scusate ma prendermi detterà
C'è qualcosa che non fosse l'emittente Tiziana Gardini ciò quella programmazione e del palinsesto pubblicitario sull'atto ma c'era una riga cancellata quindi doppio premiazione quadro B deve ritirando il brand due
Attenzione perché Picierno poi tradizione qual è stata firmata nella qualche da questo sono sicuro Guagliardo qualora anche tu grazie a tutti
Grazie per questa ulteriore occasione di quest'anno quindi ringrazio dal dai due Presidenti in giù quindi anche il bomber vieni e una curiosa tutti quanti noi editori di proseguire sempre nel migliore dei modi grazie a tutti
Andiamo avanti Aldo Specchia
Marche uno TV premia Marco Rossignoli prego alzarsi
Aldo spiega dove
Se si arriva a verbale disse
Ciao Aldo
Marchioro chiudi premia per l'attaccamento al lavoro la professionalità l'applicazione dimostrata allo svolgimento delle proprie mansioni benissimo voglio due parole
No nient'
Passiamo a Tele Sveva Roberto Sabino viene premiato Pietro Marmo che premierà
No
Siamo
Allora
Colonna impareggiabile dell'emittente esce dal proprio minato la Cassazione Poma
Praticamente
In quanto il suo parere vedere tenuto determinante nella scelta aziendale tenere Sveva e catalogato Sabino con il suo contributo
Piacere
La parola
Sentenza finale grazie particolare può dire che da domani farò ancora di più alla Cassazione
Una persona che veramente medita
Anche senza bacini stesso soprattutto allora passiamo a te l'universo premiamo Gerardo patti e chiamiamo per premiare Antonio magna Peraro
Allora per la fedeltà l'azienda e la serietà dimostrata nel proprio impegno professionale
Do la parola
Grazie si riconosce un grande non ci crediamo come siamo grandi tutti
Tutti collaboratore dell'emittente tutti senza scusate il golpe passiamo a Antena del Mediterraneo premiamo Giuseppe Richard o chiamiamo ancora una volta Marco Rossignoli
Che non è il proprietario di tutte queste emittenti come voi potete immaginare
Allora aspetta che ti prego anche alte
Per il contributo determinante alla crescere mettete avendone curato sin dall'inizio settore termico sono importantissimi complementi due parole
Dura ma ce la fa
Sono sono convinto sono Conte andiamo avanti e passiamo a Tele Civitavecchia premiamo Silvio Serangeli è chiaro chiamiamo per premiare Roberto corna Chiola
Ci siamo tutte
Uno
Chi non aveva
Sta facendo degli acquisti alla pena va bene allora atti ti facciamo premiare da Luigi Bardelle
Da lì
Perfetto questo parole
Tanti grazie a tutti volevo sottolineare
Qua sia a trent'anni dalla di attività televisiva c'è ancora passione poi rientra
Grazie
Passiamo a video Regione e chiamiamo Giorgio Antonini che viene premiato da Marco Rossignoli
Il campanello
Leggerò dove altro crollo anche tu per il forte impegno professionale dimostrato negli anni voi credo parole grazie mille tardi anche nero digitale trent'anni
Abbiamo altri almeno altri cinquanta ne davanti
Chiamiamo ora per l'aut aut Marche Michela Menconi
E ancora una volta Marco Rossignoli
Chi era
è cambiato qualcosa
No Craiova Michela per giusta causa incinta quindi non è potuta intervenire io a nome dell'editore la ringrazio pubblicamente per tutti questi anni di lavoro abnegazione e qualità soprattutto dappertutto però vuole anche per la caratura ganasce
Chiamiamo per Teleradio Sciacca Antonella Russo e chiamiamo Gaetano Pirro
Diciotto nella
No gradita
Allora
Bene allora per le alta per l'alta professionalità sempre dimostrata nella gestione della programmazione benissimo
Pacini anche qui anche voi se a braccetto con ogni mattina vaccino
Capello che per
Allora
Siamo a Tele Tirreno e chiamiamo Giancarlo Capecchi
E chiamiamo Marco Rossignoli
Carlo
Benvenuto
Allora Giancarlo Capecchi ha sempre svolto con precisione professionalità al proprio lavoro del direttore del telegiornale inoltre impegnato nel sociale ottenuto riconoscimento internazionale anche come inviato
Nelle aree dove sono presenti i soldati italiani algoritmo
E complimenti
Ringrazio
Importante quello che hai sottolineato riprendo il filo quello che ho detto anche certi colleghi continuiamo a farlo con entusiasmo abbiamo una forza incredibile credo che
L'emittenza locale avrà sempre più riconosciuti i suoi meriti è importante insostituibile lo dice uno che lavora anche RAI guarda lo confesso e quindi dico che garantisco non ho assolutamente paura di un richiamo è così
Grazie metà
Chiamiamo per Telecom però Giulio Tammaro
E chiamiamo Giovanni italiane
Piacere
Allora
Leggiamo per Telecom però
Per Leo per le ottime doti professionali e le capacità tecniche dimostrate sia nell'ambito della gestione della bassa frequenza che del montaggio PM perfetto
La parola non grazie a voi
Principalmente volevo dire che un una figura professionale che è stato novità siamo dall'ottantatré plateatico accompagnano me in ufficio perché il faro che occorre ero giovi piccoli
Io ringrazio voi tutti per questa opportunità credo che sia importante per noi dimostrare diciamo la
Anche con un con un premio simbolico quanto siamo affezione nostre maestranze perché come dicevano gli altri sono loro che ci fanno andare avanti al giorno grazie
Col Governo molto
Allora l'atterraggio picco chiamiamo Vittorio Cavallini e chiamiamo Alberto Nicolini
Allora
Altro anche loro nato dalla categoria l'ho conosciuto cappellone
Allora
Per la perseveranza all'immutata fedeltà la simpatia e il successo crescente nonostante gli ho tolto lontane di conduzione radiofonica vorrei grandemente
Fra
Clemente
Do la parola io volevo dire che di solito il corallo leggevo li si mette al collo delle donne io da stasera la era articolarlo ce l'ho nel cuore grazie
Poco da zero è quello che ho detto Vittorio mio Sozio i complimenti per la riuscita del del convegno delle visite in particolare
In per Vittorio quello che è una cosa particolare volevo vedere ecco noi da tre tornate è stato il primo ed il sei dalla radio intorno si è formata la squadra che adesso sta funzionando ma come in tutte le squadre ci vuole leader storico per cui
Unendo il nuovo grazie Vittorio
Perfetto
Non è una situazione
Giuseppe Milazzo e di studio qua studio un altro
Dato ormai non c'è quindi lo prevedeva dopo allora passiamo per Tele Italia
Antonello De Luca
Che aveva il collega e viene premiato da un nuovo personaggio che introduciamo adesso in questo momento Marco Rossignoli
Per la tenacia e la vivacità dimostrata nel lavoro
Ho chiarito il progetto apporto vorrei perfetto
Ho finalmente una signora dopo vantiamo Arcioni chiamiamo la signora Giovanna Gastini per radio atti Valle Bormida e chiamiamo Gianluca operata Luigi scusa per anzi
Ci siamo
Allora sentiamo la motivazione per la levata professionalità e l'impegno dimostrati nell'espletamento delle proprie mansioni perfetto dargli una mano rapporto diretto
Bacino anche voi vi è una consuetudine voglio due parole e lascia l'editore la garanzia
Grazie al prefetto
No voglio dire che
Jeanne hanno ha potuto venire perché una bambina piccola e da noi ieri dall'ottanta ottantatré
Siamo un settore radiofonico piemontese ringraziamo di questo convegno perché stato molto utile
Anche se ciascuno di noi ha dovuto affrontare delle difficoltà sanzioni a sono rimasti a casa
Ci auguriamo di rivederci al prossimo appuntamento richiamo il mandato di sfondare queste porte della RAI di teoria dei contributi ministeriali grazie
Grazie ci metteremo il massimo
Poi una Zamboni è presente
Al comma quarto abbiamo anche allora Pietro più a Castelli
Ecco bravo tallona leggere
Allora leggiamo grande professionalità capacità organizzativa è splendido rapporto gli ascoltatori sono valore che le vengono unanimemente riconosciuto complimenti
Bacino predatori
Due parole a quella sera
Voglio ringraziare innanzitutto rete stanchi noi nella persona del signor Piero Pianca stelline accompagnato e tutti voi tanti complimenti e grazie per questa brillante iniziativa
Perché
Ma scelte cioè l'utilizzazione
Dove Pia
Se a attorno Giuseppe Milazzo a ho capito o capitolo del ritiro le truppe dagli il premio
Dobbiamo privarci ma volevo dire due parole
Dove sono
Dove siamo
Questo è
Allora chiamiamo per Lira TV Antonio Esposito e chiamiamo Raffaele Podetti
Assente
Assente
Chiamiamo Bertelle San Domenico Fabio Capra cappero ritira il premio Paolo liberatoria chiamiamo Padre Giovanni serrati eccoli qua
Ecco aveva Ciao
Padre
Questa
Allora leggiamo la motivazione per l'impegno e la professionalità dimostrata inoltre il ventiquattro anni di attività presso l'emittente ecco il premio
Do la parola
Che
Quando Fabio assente sette sette di questa cosa l'Olimpo riservato un po'timido insomma distruggeva emozionata purtroppo ieri ha avuto intervento liturgico intervento chirurgico
Dove vive
Ma ugualmente son contento perché Paolino allora si chiamava così è lui che ritira il premio nel settembre ottant'turno quando aveva faceva la quarta elementare comincio a collaborare Teresa devi ricadesse è un è capacissimo anche di alta frequenza NIRAST
Fase tecnica non ce l'abbiamo con lui
Particolarmente grato per questo
Perfetto
Grasse meno
Georgiano giacente presente
Assente giustificato
Ricordo allora passiamo reti TR Giuliano Ricotti e chiariamo Davide De Marchi
Se no
Allora leggiamo per le capacità tecniche la grande disparità responsabilità sempre dimostrata
Ma anche
Prego
Per cene
Due parole
Grazie grazie a tutti voi
Io vorrei ringraziare Aeranti per questa iniziativa per l'opportunità di dimostrare a Giugliano quanto indispensabile sia stato nei negli ultimi trent'anni
E fare i complimenti per l'organizzazione di questo evento che
Dall'anno scorso si è migliorato di tantissimo sarà doppia grazie
Ora chiamiamo per TV
Tv alle
Più libera
Stefano Merlini
Viene premiato dal dottor Luigi Bardelle
Non me ne vado
O forse un po'
Da oltre cinque lustri
Svolge il contesto dedizione impegno le proprie mansioni di responsabilità alta frequenza servizi esterni servizio esterne quando guidava ma anche nel consiglio di non salire mai in macchina con questo signore perché
C'è veramente da
Farsi dettare capelli bianchi
Voglio dire due parole
Poi
Ti lascia parlare il marciapiede
Vedendo il valore del fondo lavoratori
Darò a di da con lavorazioni preziosissimi
Colonne del di trent'anni di servizio era un bambino quando vende le sfruttamento del lavoro minorile poi dopo dal ventotto fatte voglio da davvero versus macchine rifiuti
Benissimo ve ne sono
Presidente
Allora per me amo per radio carpire Memmo morti Napolitano
C'era
E chiamiamo ancora Luigi Bardelle
Avremo
Per la disponibilità dimostrata nell'attività di volontariato svolta dall'emittente radio carpire Memo Napolitano eccolo qua
Esterno emittente particolare sentiamo
Ecco gli effetti diciamo che siamo una piccola radio e lo facciamo per lo più come volontariato ragazzi che praticamente
Chi lavora come me insomma che insegno ragazzi che sono universitari e apparteniamo ad una grande opera che la piccola opera della redenzione fondata da padre Arturo D'Onofrio
Per cui io stasera ne approfitto nella disposizione la lente Corallo in modo da mandare a tutte le radio associati al coraggio alle televisioni soprattutto
Un fa il o multimediale audiovisivi e ovviamente anche video in modo da diciamo
Vedere le tappe di questa piccola opera che affatto nel mondo soprattutto che ora occupa ovviamente a diciamo si occupa di bambini orfani e abbandonati nel Terzo Mondo e questa è una cosa molto bella voi siamo
La radio di questa di questo Ente grazie
Perfetto sofferto ora parliamo dittico uno richiamiamo Gianni marziali e chiamiamo ancora una volta Marco Rossignoli
Parliamone per l'impegno nel garantire la continuità dell'impresa questo è un bell'impegno che dice il premier
Ok voglio do la parola
Un ringraziamento a tutti soprattutto anche a mio padre e e lui procurato il socio importante della nostra realtà perfetto ringrazio
Va bene nessuno deve vedere
Delle Lazio reggerlo
Le ha fatte scusate dopo
O l'attenzione che può
Si limita a un'oretta chiamiamo che chiamiamo allora
E io come ho detto a CDS TV Giovanni ci offre e chiamiamo Giovanni piccolo
Piccolotto avevo confuso rete la si otterrebbe lo scorso aprile grave
è grave
Non è grave euro
Vorrei
Allora leggiamo né tutti qui
Tecnico di bassa frequenza e collaboratore di studio operato con massima contemperi competenza impegno oltre la passione per il proprio lavoro ha dimostrato grande attaccamento all'azienda quelli complementi ancora
Presidente queste datante ragazzino detenuto a
Prima per passione
Poi piano piano è diventato il tecnico di alta frequenza number one per la nostra azienda e ha contribuito alla crescita della CDS TV grazie dell'antico orale che ha dato annui emittenti la possibilità di reticolociti meriti di questi ragazzi che si sono fatti
Negli anni con grande impegno e con competenze grazie
Perfetto
Passiamo a
Augusto scelti per radio bonaria e chiamiamo padre Efisio
Ci siamo
Augusto scelte
Eccoli qua
Con aria scevro da non lettorati con aria
Con l'aria scusate io non sono
Padano e quindi io accenti diversi
Allora leggiamo per la grande professionalità era disparità totale dimostrate nell'organico di servizio benissimo benissimo vorrei potete anche dare un bacino non è grave
Siamo in periodi dico si può fare quelle due parole
No bella radio è tutta di volontari lui un volontario quindi grazie a tutti quelli
Penso che siano tanti tra di voi che lo fanno con questo spirito grazie
Perché
Sì
Allora
Io non so se i nostri elenchi preparati dai nostri parenti computer
Allora dicono che abbiamo premiato tutti se c'è qualcuno che non è stato premiato chi era in elenco
Non
Tutto
Allora allora
Non non c'è un elenco
Avete al suo assistente di studio
Dove
Che radio
Leggevo riconoscenza
Devono Ciamarca alcune ma proprio detto Marco Rossignoli
Ho già detto settantaquattro di Radio Uno Chandra
Però nome però possiamo dire no
Annuncia di caccia e si
Perfetto per poi
Sentito parole
Sì siamo contenti di essere qua anche quest'anno Libetta ce lamentazione veramente quest'anno è stata molto
Bella esterne hanno anche questa esperienza possa dimettersi ringraziamo molto
Allora c'è qualcun altro che per caso avanza dei diritti supremi
A è vero perché non è premiato non abbiamo prelevato premiamo Marche Umbria no non proviamo Maioli no
Allora la parte degli incontri è finita non abbiamo ancora distende qua
Possono sembrare delle cose molto
Formale di dare una targhetta con lei no ma era un modo per stare un po'diceva ancora un po'
è un modo per
Rivederci perché le occasioni non sono tantissime e soprattutto per riconoscere che al di là dei degli editori esiste poi una macchina fatta di persone
Che manda avanti tutto il giorno la radio la televisione grazie di tutto