Cresce la famiglia, cresce l'Italia

Pongo proprio su questo tema centrale ma prima ridare la parola ai nostri ospiti vorrei
Dare ovviamente il benvenuto all'apertura Licata al ministro Bindi che
Ormai anche grazie grazie
Noi anche
Vi ringrazio molto voglio rivolgere
Tutti voi un saluto
Soprattutto a quanti questa mattina non erano nella nel Salone dei Cinquecento e hanno seguito i lavori in videoconferenza
Grazie a tutti di essere qui e grazie in maniera particolare ai nostri ospiti
Dei Paesi europei che hanno accolto il nostro invito
A
Accompagnarci in questo inizio
Di lavoro per le politiche la famiglia noi sappiamo che
Lo abbiamo detto anche questa mattina siamo consapevoli
Di non partire per primi molti altri Paesi
Hanno saputo porre la famiglia al centro della politica e investire in politiche per la famiglia prima di noi
Sono tutti i portatori di esperienze
Caratterizzate da
Alcune scelte rispetto ad altre
E noi vogliamo ascoltare
Vogliamo capire
Vogliamo mettere a confronto queste esperienze non perché vogliamo copiare ma perché vogliamo trovare una nostra strada
Facendo tesoro delle
Esperienze loro dei loro risultati ma forse anche dei loro limiti
Vi ringraziamo molto per essere qui
E rivoglio ringraziare naturalmente i due
Nostri interlocutori
Elena granaglie Maurizio Ferrera
Che interloquiranno con i nostri ospiti
Saranno loro che ci guideranno in questa lettura delle esperienze degli altri Paesi voucher quasi in mercati o più sull'offerta pubblica
Che tipo di platea di beneficiari scenari universalismo pure universalismo selettivo assumendo che invece la categoria dita sulla base del contratto di lavoro debba essere abbandonata bene su queste questioni e secondo me c'è ancora
Diciamo
A una molto da discutere le posizioni non sono univoche anche perché
Alla luce dei vincoli di finanza pubblica e molto spesso difficile dare dovere dare priorità a finalità tutte quante così desiderabili
Apro perché queste questioni sono così aperta e mi sembra estremamente utile
Oggi avere una valutazione comparativa
Delle esperienze straniere e sottolineo valutazione nel senso che è importante sì
Avere anche una descrizione no in realtà sappiamo ancora poco circa o ma alcuni di noi circa la compra soprattutto la composizione della spesa per le famiglie che negli altri Paesi europei insiste
Perché questo è sicuramente importante però oltre la descrizione mi sembra importante anche se possiamo avere alcuni elementi di valutazione solo messa a fuoco di a degli effetti di queste politiche
Vengo due punti di forza dei punti di debolezza anche perché le connessioni
Fra un determinato obiettivo e un determinato strumento sono spesso molto lungi dall'essere dirette dall'essere univoca
Faccio solo un esempio mi avvio a concludere attestare venne quattro minuti
Molti di noi che sono difendere l'eguaglianza di opportunità dei bambini
Pensiamo alla luce ad esempio dell'esperienza svedese che asili nidi pubblici possano avere degli effetti positivi in termini di
Diminuzione della trasmissione intergenerazionale dell'ineguaglianza oppure della conosco integrazione culturale ma è vero ci sono dati sufficientemente forti oppure possiamo anche pensare che sicuramente molto utile anche l'esperienza francese
Che insiemi di pubblico e privato quindi quasi in mercati opportunamente regolati sia rispetto alla qualità dell'offerta reca erogata e anche rispetto ai diritti dei lavoratori che sono spesso lavoratori deboli e marginali occupati in questo tipo di servizi ecco non è non è
In base alla valutazione delle diversi programmi non possiamo pensare che anche altre forme possono raggiungere questo obiettivo non sappiamo ancora molto poco di valutazione degli effetti della politica quindi quel poco che sappiamo secondo me sarebbe bene socializzare lo
Ultima parola conclusiva già stata sottolineata stamattina dal Ministro Bindi in modo molto chiaro
E anche adesso nelle sue parole introduttive
Sottolineare l'importanza di una valutazione comparata non vuol dire in alcun modo credere in facili in portabilità di politiche che successe in altri Paesi
Le singole politiche
Hanno avuto successo possono avere successo perché stanno dentro un contesto di qualità ad un certo tipo prenda non pezzo può avere effetti controproducenti
Molto dipende dallo status quo in cui si parte in Svezia dove l'offerta di servizi e così elevata
Introdurre trasferimenti monetari può avere effetti importanti in altri Paesi invece dove la composizione esattamente opposta anche la conclusione opposta quindi dobbiamo ragionare al margine
Ugualmente la qualità istituzionale
Però ciò riconosciuto quindi anche nel riconoscimento di queste difficoltà
Delle valutazioni comparate penso che da questa tavola rotonda non possiamo che avere delle indicazioni in termini di
Best practice quindi comportamenti e di spunti da poter seguire anche per la specificazione per il nostro Paese di un insieme di politiche le più efficace possibile ripeto stante il vincolo delle risorse
Al fine di promuovere le le famiglie
Quindi grazie
Grazie
Grazie professoressa canaglia lei mi sembra che il quadro dentro il quale muoverci sia abbastanza chiaro andare a vedere allora le esperienze
Dei vostri Paesi e soprattutto
Cercare di capire in che cosa ogni esperienza si differenzia in termini di politiche familiari
Rispetto alle altre politiche sociali che vengono adottate allora comincerei con l'esperienza tedesca cieco non è oggi cari in RAI se perché responsabile proprio per le politiche per la famiglia nella Repubblica federale Germania pervenuta
Intanto
Grazie a
Nell'ambito per la nostra Presidenza dell'Unione europea
è stato confermato dagli Stati membri che il modello di successo dell'Europa si basa su un concetto di uno sviluppo economico che deve avvenire insieme a uno sviluppo della famiglia
E dei valori di base
Ne abbiamo parlato anche stamattina e secondo noi nelle questioni di fondo sono la giustizia sociale che essi articola
In vari aspetti indagati tutta Paesi in anche in Germania un aspetto centrale è presente una lotta contro la povertà
Un altro aspetto fondamentale la giustizia nel nell'istruzione in Germania una terzo dei bambini sotto i sei anni proviene dalla famiglia immigrati
E con la loro situazione sociale la loro sviluppo degli stilisti distruzione dell'educazione c'è una stretta connessione
E non ottengono quindi la possibilità di un'istruzione di riparare il mestiere di ottenere una posizione sicura nel la vita questo comporta tutta una serie di svantaggi sociali evidenti
Svantaggi che poi vengono
Trasmessi anche ai dipendenti quindi
Un circolo vizioso che bisogna rompere che bisogna copre grazia giustizia l'istruzione
Beh poi il
Trasformazione demografica che riguarda tutti i Paesi democratici particolare la Germania
Il numero ragazzi sotto i vent'anni che che sta il passando da sedici milioni
A a dodici milioni nel il nei prossimi anni
La popolazione sta invecchiando lire c'è una triplicazione della popolazione del sud che ha più di ottant'anni
La Germania sarà
Presto la
Paese il modo con la popolazione più anziana
Da trent'anni
La famiglia media ha solo due figli e molti rimangono senza figli e abbiamo addirittura un tasso il quaranta per cento presenta degli accademici
La Germania perde quindi per nei prossimi quarant'anni dovrà prendere ottanta milioni di abitanti
Fino all'anno due mila ottanta addirittura la metà e che queste tendenze saranno compensati in parte dall'immigrazione su
E
E già per esempio la l'annata mille novecentosessanta per un terzo non avranno i Potì indi perché non hanno figli
Quindi questi sono gli sviluppi e in particolare per questi motivi la politica familiare
La
Anche per a lungo è stata sostegno dei figli diventa una forza politica centrale la politica della famiglia però non può essere affrontata in maniera isolata
Per esempio tenendo conto della democrazia della trasformazione demografica
Un politico oppure occupazionale non bisogna limitarsi a questo aspetto ma bisogna considerare tutto un fascio di politiche da trattare insieme
Politica per i giovani per esempio fare in modo che questi a tornino ad avere il desiderio di farci una famiglia
I giovani può avere un bambino e questo dipende dalle loro prospettive economiche
Cioè ci vuole il coraggioso che oggi questo è andato perduto si ha la sensazione che non ci sia la prospettiva di futuro quindi vogliamo rafforzare questa sensazione
Sulla base aspetto di fondo che sono quelli essenziali
Soldi trasferimenti sociali
Ma c'è bisogno di infrastrutture cioè prestazioni sociali iniziando già un
Miglioramento della custodia dei bambini sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo abbiamo un tasso molto basso o di custodia dei bambini al di sotto dei tre anni
è una cosa
Per la quale dobbiamo intervenire ma anche le l'assistenza sociale alle famiglie quelle più devono in particolare e poi
Modificare la situazione di tutta la società in particolare la posizione economica per far tornare in particolare questo motivato lancio di programmi in Germania come
Sostegno all'imprenditore tradendo imprenditorialità familiare
Creando una stabile di sostegno
In Germania ci sono circa quattrocento a alleanze
Locali per la famiglia che coinvolgono tutti i soggetti alla politica la all'economia nel settore sociale
Si intende onorare Germania e nell'intervento c'erano già
In controluce tutti i temi che andremo ad affrontare il nuovo rapporto con i giovani giovani che non riescono a uscire di casa perché non c'è una situazione tale da permettere loro di rende se l'autonomia l'aspetto
Finanziario ma anche l'aspetto di favorire appunto la famiglia in quanto tale a livello locale insomma andremo insieme poi attraverso tutti questi temi ma andiamo subito a vedere un'altra esperienza quella francese
Con noi messe Dominique della Regione che è delegata interministeriale per le politiche per la famiglia
Sul punto per punto grazie
Presenterò rapidamente l'esperienza francese e lo farò presentando
Apre ritratti la storia della politica per la famiglia in Francia iniziando da quarantacinque mila centoquarantacinque con la creazione di quello che abbiamo chiamato e sicurezza sociale
E con le
Le casse quindi sostegno familiare per la famiglia
Per gli assegni familiari all'inizio di guerra semplice si trattava dato che considerando sulle famiglie con lo stesso reddito
Di versare un reddito complementare a quella famiglia delle due che aveva dei bambini a carico in modo da compensare in parte
Le maggiori spese dovute alla presenza del bambino tutte le famiglie che avevano almeno due bambini avevano diritto a queste prestazioni sociali
Che è stata mantenuta fino agli anni settanta a partire dagli anni settanta con all'emergenza di nuovi tipi di famiglia di riproporli sull'aumento del numero di famiglie
L'aumento del numero di famiglie monoparentali ricostituite oppure di nascite fuori dal matrimonio
La struttura francesi dalla presidenza francese assoluto ha cercato di tener conto di queste nuove strutture
E quello che su cui era fondata del meccanismo e la prestazione non è stato più
L'idea del museo del costo del bambino ma l'idea di tener conto di queste nuove situazioni familiari e quindi siamo parta passati da una politica familiare senso dello Stretto natura politica sociale in senso più ampio di accompagnamento delle famiglie
Dal punto di vista delle risorse a loro disposizione poi dagli anni ottanta circa metà degli anni ottanta
Emersa una nuova problematica in Francia sul tema del uguaglianza del parità di opportunità tra uomini e donne
E allora il motore miliardi di base è diventata quella del rendere possibile conciliare la vita familiare e vita
Il Senato
In Francia abbiamo la fortuna di avere un tasso di natalità relativamente elevato
Ritengo di
Se avevamo nel due mila sei un tasso di fecondità del due per cento
Questo
Positivo che se non serve
è sufficiente per per garantire un altro però c'è un tasso
Di nascite tecnica dell'ottanta per cento e ciò significa che in Francia le donne desiderano avere dei bambini ma poteva anche lavorare quindi c'è un tasso dello di partecipazione al Motor lavoro nell'ottanta per cento e quindi la politica familiare francese che è stata impostata al tentativo di conciliare la vita professionale e la vita a familiare con la vita professionale
Con una l'accoglienza la custodia dei bambini limitare la attualmente bassa a partire dai tre anni
E poi la creazione di un sistema di Congedo
Parentale
E bisogna dire che dal
Rispetto a quello che vediamo in altri Paesi noi ci poniamo molte punti interrogativi sul nostro sistema di congedo parentale
A tutti delle caratteristiche necessarie è lungo può essere lungo tre anni ma relativamente
Poco elevato dal punto di vista della compensazione salariale
Siamo circa intorno a cinquecento euro per un mese circa la metà della la retribuzione minima mentre in altri Paesi la percentuale molto più elevata
Ecco perché noi e ci stiamo spostando verso la possibilità di offrire alle famiglie una sistema di congedo parentale più breve ma retribuito meglio
L'altro asse di sviluppo se vogliamo così conciliare la vita professionale
Quel con quella familiare questo non può ricadere unicamente sullo Stato
E quindi da diversi anni portiamo avanti una politica di promozione di incoraggiamento delle imprese a mettere in atto quello che ho chiamato ad un
Un deposito di credito per le famiglie che consiste
Nella possibilità per le famiglie di ridurre
Del per l'impresa e tutte le imprese possono dedurre la loro fatturato lei somme che dedicano al sostegno alla vita familiare e a conciliare la vita professionale per la vita familiare
Inoltre
Dobbiamo tener conto del fenomeno dell'invecchiamento e degli anziani per molto tempo la politica familiare era centrata sul
Sui bambini sui giovani
Dal due mila sei la coordinando della conferenza sulla famiglia abbiamo introdotto quello che chiamiamo in congedo di solidarietà familiare
Che permette
Dei bambini che lo desiderano di dall'utente dei lavoratori
La popolazione attiva
Di dedicare perché il tempo sosta dottor sottratte sottraendolo alla prosperità
Dedicare del tempo I figli
Concluderò su due punti provveduto a questione metodologica noi quest'anno due mila sette celebreremo l'undicesima Conferenza della famiglia in traccia
E signora Mistorni ricordando che qualche mese fa lei è venuta a Parigi a trovarci e oggi vedo che avete oggetto qui una conferenza della famiglia lento mutare interlocutori mi congratulo per questo siamo a molto contenti di essere qui oggi
Questa Conferenza sulla famiglia in Francia sarà l'occasione nella quale tutti i vari partner possano discutere dei vari problemi una volta all'anno insieme ai politici e ministri interessati sugli argomenti correlati alla famiglia
Seconda convenzione la politica della famiglia non può essere limitato a una politica delle prestazioni noi riteniamo che la politica
Della famiglia per definizione era politica interministeriale trasversale per sua natura
Perché riguarda interessa tutti i settori delle azioni pubblica dello Stato alloggio la fiscalità all'istruzione allo sport i trasporti i servizi
Ed è in questo senso è che noi desideriamo perché in ognuna delle nostre politiche settoriale sia integrato la dimensione familiare
Come è stato ricordato stamattina infatti
La famiglia la cuore stesso della società e quindi in tutte le nostre politiche ci deve essere questo cuore grazie
Attenersi ad emergere
A non semplicemente illustrato quello che è il modello francese ma a sottolineato alcuni passaggi chiave sui quali poi ci ritroveremo il passaggio della conciliazione
Della vita familiare con la vita professionale per le donne per esempio oppure il coinvolgimento dell'impresa e nella costruzione di una politica per la famiglia e alla fine il discorso di questa politica trasversale per cui la politica per la famiglia e si una politica mirata Mai contemporaneamente una politica che vede coinvolti tutti gli attori politici e sociali
Direi che a questo punto ci possiamo spostare
All'Ungheria c'è con noi oggi
Elisabeth porgo che Segretario di Stato per le politiche sociali
Senatore
E se c'era politico ma che ero essa con
Una folla questa tasse Ministero market va misurazioni
Stress
La politica della famiglia gestito insieme Ministro degli affari sociali del lavoro in passato questo non avveniva ma adesso è così
Questo l'aspetto importante perché possiamo renderci conto che la sicurezza della vita familiare
Si fonda presso sull'incoraggiamento per i bambini laddove c'è maggiore occupazione la gente ancoraggio si sente spinta a formare le famiglie
Storia ministero di cui mi occupo
Mira a dare servizi
A sostegno delle famiglie e anche delle prestazioni in natura o in
Soldi per far fronte a situazioni di disabilità pensioni di anzianità e anche sostegno ad istituzioni che provvedono ai bisogni dei bambini anziani le di cui la famiglia non si può occupare
Senza
Anche e questo un settore di cui si occupa
Il mio nuovo dipartimento
E anche importante parlare del sostegno alle famiglie ma non è sufficiente brevemente vorrei parlare dei nostri servizi per farvi vedere come anche
Su un piano di raffronto europeo siamo a un buon livello ciò nonostante
Il numero di bambini che nascono in Italia non è quello che vorremmo ma
Con i nostri sforzi nel due mila sarei Chicks la situazione la tendenza è cambiata a nessuno la riduzione della parità è rallentata
Abbiamo dieci nascite per le migliaia di abitanti
Con trenta decessi c'è ancora quindi una riduzione della alla popolazione ma ad un tasso minore di quanto avvenisse in passato e questo in parte dovuto alle misure recentemente adottate naturalmente
La l'aspettativa di vita in aumento
Quando
Cince pensiamo e servizi
Destinati ai bambini
Bisogna pensare alla nel sistema di assicurazione che viene concesso ai genitori per sei mesi dopo
La lascio il bambino scritto prevede settanta per cento per il salario precedente percepito dalla persona dai genitori
Infine
All'età di due anni e del bambino si con percepiscono il settanta per cento ma c'è un tetto massimo coloro che non avevano prima dell'asta del bambino stipulato un'assicurazione opposto Nino Madonia lavoravano
Riceverò o un importo simile alla pensione minima se i bambini sono gemelli
Il sostegno che era protratto fino all'età di sette anni dei bambini ed è neanche raddoppiato
Se
Il
Figlio ha una qualche disabilità il genitore ha il diritto di rimanere a casa fino a che il bambino a dieci anni di età
Ricevendo un sostengono sovvenzione pari al livello minimo della pensione
E Ai fini l'accumulo dei benefici questo però è stato un periodo di lavoro quindi c'è qualcuno
La aggiuntivo di un bambino a può a acquisire diritti a pensione anche negli anni in cui si occupa dei bambini
Anche la presentazione della mattinata si sono quadro di riferimento e vorrei che
Entrambi i genitori possono avvalersi di questo congedo parentale sia la madre il padre a partire dal momento in cui il bambino nasce
Grazie
Per i primi sei mesi c'è un vulnus una sovvenzione speciale però tale matematiche il genitore lo sesso maschile può rimanere a casa
Dello scopo è quello additare ai genitori la possibilità di scegliere e per questo forniamo anche sostegno agli agli asili nido
In passato il numero dei agli asili nido però inizierà maggiore nel novanta nel mille centonovanta molti di questi sono stati a quelli che adesso stiamo gli stava ricostruendo
Ogni l'obiettivo è quello di avere un asilo nido ogni dieci mila abitanti
Poiché prima dell'argine diventino nella scuola elementare obbligatorio che ogni bambino trascurarne volano dell'asilo dico quindi anche se manca una quantità sufficiente di asili nido
Posso dire che il dieci per cento dei bambini possono frequentare l'asilo nido ma ci sono anche dei sistemi di custodia dei centri di custodia Asylum per i bambini
Di natura privata più piccola
Che accolgono bambini il giro di tre anni e che vengono sovvenzionati anche dai quotidiani locali gli enti locali ed RMG
Nel
Duemila
Abbiamo introdotto la possibilità anche per i i nomi
Dico vere del congedo parentale venisse sono pensionati hanno avere il diritto di avvantaggiarsi dei benefici
So che
Tempo a mia disposizione finito magari entrerò nei dettagli in seguito quando avremo agli aspetti più specifici parlerei
Grazie
Ma l'esperienza particolarmente interessante con alcuni punti su cui varrà la pena di tornare
Allora andai a questo punto ha sempre l'esperienza della Repubblica Ceca oggi cioè con voi OSCE variante a Vice Ministro per le politiche per la famiglia benvenuto
Credo che il Governo
Chiusi per il piccolo
Molto per il giorno
Prima di farlo per le politiche alla famiglia al nostro Paese permettetemi di dire che ieri
Avuto l'impressione che Alitalia ne interessasse solo il calcio invece adesso vedo che gli italiani interessa anche la famiglia quindi congratulo veramente come lei sa la famiglia perché la famiglia veramente al centro delle tre streghe italiani
Bene
Come definire
Le
Politiche per la famiglia nella Repubblica Ceca dalla penso che bisogna fare un attimo un passo indietro nella storia
Nel mille novecentonovanta
Con la caduta del regime
Comunista
Si sono innescate dei cambiamenti molto importanti nella nostra società che hanno dato molte nuove possibilità ai giovani
E però nel contempo
Hanno portato anche una certa perdita di certezze di sicurezza dal punto di vista sociale e quindi gli aspetti positivi e negativi
Del cambiamento
Cambiamento che a volte è stato molto brusco e negli anni Novanta devo dire che e c'è stata anche una riduzione dell'interesse nelle verso le pratiche per la famiglia cioè le politiche sociali si sono concentrate soprattutto sulla lotta contro la povertà
Squadra con abbiamo avuto grandi successi però non ci si è occupati più tanto delle politiche per la famiglia e questo avuto ripercussioni sia su un'altra Italia che possiamo dire anche in generale
Su diciannove un minore interesse per la famiglia come dire per esempio c'è stato un aumento degli vocazioni
E
Abbiamo circa un tre per cento tracciato scontri bambini che sono nati fuori dal vincolo del matrimonio
Anche se poi a partire dall'uno due mila è iniziato un nuovo cambiamento la società si è più concentrata sulle politiche della famiglia che di conseguenza abbiamo cercato anche di sviluppare proprio un concetto di politica tra famiglia e il nostro Ministero
E abbiamo già definito diciamo i pilastri parametri di base di questo concetto di famiglia che voleva applicare nelle nostre politiche
Diciamo che per la nostra società
L'interesse
Principale
Si concentra sull'aspetto magari è diverso da quello degli altri Paesi europee moderne cioè noi a volte sentiment manteniamo alcuni stereotipi per quanto riguarda
Aspetti finanziari cosa intendo dire
Che purtroppo gli aspetti finanziari tendono ad essere veramente la priorità numero uno
Rispetto ad altri aspetti che sarebbero importanti come per esempio un equilibrio corretto tra
Lavoro e vita familiare
Che rimangono potrà scolastico eccetera il congedo parentale fino a quattro anni d'età del bambino che viene
Pagato sì però con il quaranta per cento dello stipendio minimo netto
Soltanto
E
Questa quindi
Non era magari massimo c'è stato un momento in questa percentuale quest'anno
Però è chiaro che dobbiamo
Fare qualcosa di più ma per abitarci dovremmo riformare dal le nostre finanze pubbliche
Perché perché il nostro sistema di finanze pubbliche per otto prevede delle spese obbligatorie che è molto difficile quelli modificare però stiamo veramente impegnandoci ma
Rendere pressoché più flessibile la struttura della congedo parentale
In modo che almeno per i due-tre anni si è più
Sia un po'più vantaggioso Kundera
Magari arrivando fino a tre anni con un compenso standardizzato più vantaggioso e poi al partito dal terzo anno riducendo un po'quanto viene pagato
E poi vorremmo che dovrebbe incidere apposita di lavorare durante il congedo parentale
Per quanto riguarda poi i servizi che noi offriamo possiamo dire che fino Torre anni di età
Effettivamente
Purtroppo non ci sono molti nidi da noi non ci sono motivi per i bambini che invece erano molto popolare sotto il regime comunista
E in realtà
In effetti oggi come oggi l'impostazione è quella di dire la miglior locazione possibile un bambino la riceverà la famiglia e per questo ci sotto la riduzione
Definiti che però poi abbiamo cominciato di nuovo a creare
Adesso le diamo di più
Sicuramente molti di più di prima
E sono disponibili molto maggiormente deprime subito sono anche con finanziati con i vari meccanismi
E
Devo dire che c'è un vuole che l'attività proprio concentrato proprio
Posso minimi
Impuntati proprio per coprire le esigenze del
Popolazione infantile che la predetta e anche oltre tre anni
Per quanto riguarda il nostro sostegno alle politiche della famiglia e poi noi cerchiamo di far sì che in queste politiche vengano diversificate
Cioè vorremmo da un lato offrì breve un sostegno finanziario le famiglie ma dall'altro offrire loro anche servizi servizi in particolare quando ci sono
Bambini molto piccoli
E il tutto però andrebbe diversificato a seconda delle esigenze
Noi prevediamo poi per esempio non so
Modalità qualche quindi sostegno
Dei genitori che stiamo pensando
Adesso di
Da riformare per esempio rendendo
Ciò che l'anziano genitore come sostegno
Per la famiglia non tassabile non imponibile ce lo dovrebbe più essere considerato come un reddito impossibili imponibile dovrebbe diventare il proprio sostegno diretto per la famiglia
Questi sono i principi quindi che stiamo cercando di applicare con la nostra riforma che è in cantiere ancora e in futuro noi vorremmo veramente
Per riuscire anche introdurre una una grossa
Riforma per quanto riguarda il part-time
In questo nostro lavoro vorremmo veramente coinvolgere anche le parti sociali in modo da poter offrire appunto maggior flessibilità alle donne le madri i genitori
Perché per il momento effettivamente soltanto l'otto per cento delle donne utilizzare la possibilità del part-time e
Penso che ne parleremo poi magari anche durante la nostra discussione ma sicuramente questo qua sviluppato totalmente e altrove consortile durante il dibattito sulle potrà imparare anche da voi grazie mille
Grazie ministro a
L'altra vetrinista com'è estremamente interessante la testimonianza che ci ha parlato il ministro perché si può vedere come leggendo all'asta
Oria della politica per la famiglia attraverso i consumi negli ultimi decenni si legge anche la storia dell'intero Paese a momenti storici diversi
Sono
Andate corrispondendo modelli e politiche di famiglia diverse quindi
Particolarmente interessante andiamo a questo punto in Gran Bretagna certo nero pertinenti ha delegato ad affari dell'Unione europea
Non lo fa anche prepararci tacchi perciò grazie
Grazie davvero per l'invito e per la possibilità di partecipare attivamente a questa discussione
Penso che ciò frazioni che e il nostro ministro responsabile anche delle spese pensionistiche civili e sociali dovrà partecipare una prima Alberti c'è anche in Francia prossimamente e
Questi sono aspetti che prende scuse quelle e che sono state sollevate già questa mattina sono aspetti molto importanti
Perché vi troviamo anche nella società britannica c'è condividiamo le problematiche di molte società europea
Però ecco cioè con un ambito nel quale abbiamo una differenza forse
Particolare parte come te britannica
E questa nostra esperienza potremo condividerlo che rimette con voi e cioè il nostro problema non è la mancanza di bambini ma piuttosto per cento di bambini che si trovano in una situazione di povertà relativa cioè la povertà infantile
Parallelo tante lezioni di novanta in Gran Bretagna è aumentata notevolmente e questo ha avuto un grosso impatto società
Disoccupazione dell'azione emarginazione e povertà
Che hanno creato grosse difficoltà per reintegrare queste persone poi nella società e quindi negli ultimi anni che il Governo si è concentrato proprio sul sostegno gettone svantaggiati I bambini svantaggiati
Alle famiglie svantaggiate
Concentrandosi in particolare sul sostegno ai genitori non sposati che molto spesso hanno maggiori difficoltà partecipare alla vita sociale e anche a inserirsi nel mercato del lavoro questo per vari motivi se tutto perché magari mancano i nidi tre bambini oppure perché il sistema fiscale o di prestazioni sociali non aiuta veramente le persone
Solutore materno sposate
Che hanno difficoltà ad inserirsi nel mercato per lavoro e anche il mercato del lavoro ma spesso norme tanto diciamo aperto nei confronti di queste madri non coniugate
E quindi negli ultimi anni il nostro Governo si è concentrato proprio su questi ambiti
In particolare creando nuovi nidi nuove strutture per l'accoglienza dei bambini
Riformando proprio alla base la radice il sistema fiscale e di sostegno sociale spiegare proprio rendere più facile il reingresso nel mercato del lavoro o di questi genitori di queste famiglie svantaggiate
Inoltre andiamo anche
Realizzato gli interventi diretti sul mercato del lavoro per agevolarne il lavoro flessibile per queste persone per incoraggiare le aziende a offrire delle modalità di lavoro flessibile a queste persone quindi part-time job sharing
Possibilità di lavorare al di fuori dell'area scolastico e così via
E devo dire che queste tre tipologie ricettive dopo un grosso impatto e di fatto la percentuale di donne
Con bambini
Sul mercato il lavoro che è aumentata oggi
Abbiamo più del cinquantacinque per cento le madri con figli che sono perché mette sul mercato del lavoro ed è anche aumentata la percentuale di donne che ritornano lavoro dopo aver avuto dei bambini
Quindi il Governo ha fatto dei grossi sforzi per realizzare i suoi obiettivi
E soprattutto anche per ridurre significativamente
Indurre i bambini che vivono in condizioni svantaggiate dire che l'abbiamo ridotto del venticinque per cento negli ultimi anni
Il che significa che siamo ancora molto lavoro da fare e qui mi riallaccio a ciò che è stato detto da altri colleghi in particolare
L'esigenza di una politica globale che tenga conto se gli aspetti fiscali che il sostegno sociale che l'ente del mercato del lavoro che anche l'istruzione e degli alloggi e ci ritorneremo sicuramente insieme grazie
Allora dopo avverrà messo sul tavolo le diverse esperienze andiamo allo sguardo facciamo due passaggi adesso che rappresentano uno sguardo in orizzontale le e contemporaneamente dall'alto sulle diverse esperienze europee allora darei la parola a Piercarlo Padoan che a vice segretario generale dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico
Grazie
Grazie di questo invito al ministro molto gradito
Il mio compito è quello non di soffermarmi su particolari esperienze nazionali ma di provare a dare
Come è stato appena detto un'idea a volo d'uccello di
Di quello che
Appaiono essere le politiche per la famiglia nella grande gruppo dei Paesi OCSE quindi non solo in Europa ma anche in Europa in modo più specifico
Se si guarda I numeri crudi
La prima impressione sulle politiche per la famiglia non è positiva perché
Lo dico un po'brutalmente e me ne scuso sembrerebbe che la politica della famiglia anche nei casi in cui
Rilevante importante nei programmi
Di politica economica e
Un qualche modo una politica che viene in secondo piano
E di conseguenza ci si pone il problema di come valutare l'impatto di questa politica che almeno misurata in termini quantitativi sembra ridotta
L'idea che io vorrei rapidamente sviluppare è che questo è in parte vero ma è in parte non vero
Sviluppando un tema che è stato già toccato da altri che sono intervenuti e cioè per capire
Quanto sia efficace la politica della famiglia bisogna capire in che modo una politica della famiglia e non terminato paese si collega alle altre politiche
Dal punto di vista dell'OCSE due sono le principali politiche che migliorano la performances e il benessere di un Paese la politica per l'occupazione in senso lato e la politica per l'innovazione
Ora credo sia abbastanza facile ragionare sul fatto che le politiche per la famiglia hanno un impatto molto importante su questi due aspetti della politica generale di un Paese e ne sono a loro volta condizionate
La politica per l'occupazione ci deve dire in che misura e a che punto del ciclo di vita i giovani riescono ad entrare sul mercato del lavoro
E quanto ci restano quindi fino a che età ci si può dire persone attive è la questione della società che invecchia delle TEN society
Che mai come in questo periodo preoccupa l'analisi di politica economica
Ma mai come in questo periodo ci stiamo rendendo conto che ebbe è si legata a fattori demografici mai sempre più legata a come si disegnano gli incentivi per le politiche come si usano le risorse
Ragionamento del tutto analogo si fa per la politica per l'innovazione che sappiamo essere
La guida della crescita del G dal mercato del lavoro e si decide di dedicare più tempo alla Tempo Libero piuttosto che all'apprendimento
Questi due elementi si rafforzano a vicenda
La politica della famiglia in un dato Paese non può essere valutata correttamente pienamente se non ci si chiede in che modo questi due grandi filoni occupazione innovazione né sono influenzati
Non posso non sono in grado di dare evidenze specifiche su specifici Paesi
Ma posso concordare con chi mi ha preceduto dicendo che ci sono evidenze soprattutto per l'Europa che ci dicono
Che i Paesi nei quali la performance economica di innovazione di produttività è migliore sono i Paesi nei quali l'inclusione
è
Più efficace sia l'inizio della vita sia quando si comincia da prendere sia alla fine della vita lavorativa quando gradualmente come dicevo si decide di uscirne
Quindi c'è una forte complementarietà almeno guardando le grandi cifre
Tra questi due elementi
Secondo punto e mi avvio rapidamente a terminare naturalmente il punto più difficile benissimo queste sono evidenze
Ha tagliato un pochino con l'accetta credo che sia difficile dissentire ma cosa bisogna fare in pratica lo diceva la professoressa granaio all'inizio qual è la ricetta da applicare
L'esperienza dell'OCSE ci dice che non c'è una ricetta valida per tutti confermo quanto è stato detto
C'è però un po'ci sono però un paio di principi nelle finire il pacchetto di policy che forse è utile ricordare in questa sede
Il primo implicitamente l'ho già detto nel momento in cui si decide di attivare una politica specifica
Bisogna sempre cercare di chiedersi in che modo la nuova regola o l'eliminazione di una regola un nuovo trasferimento o un nuovo servizio
Si collegano a quelli che già ci sono nel sistema economico e sociale
Come cambia lo spettro di opportunità che la famiglia ha di fronte a sé quando introduciamo qualcosa non nel vuoto ma nella realtà in cui operiamo quindi è opportuno chiedersi sempre
Qual è il pacchetto conclusivo a cui si arriva con la politica
La seconda questione è di nuovo una banalità e me ne scuso ma è la priorità è stato ricordato qui da molti e sicuramente se posso dirlo in Italia questo è un problema un aspetto importante
Le risorse sono scarse e quindi per definizione quando le risorse sono scarse bisogna fare delle scelte
Come fare l'e questo naturalmente dipende dalle preferenze e dalle scelte dei singoli governi nazionali non è
Nessuna istituzione internazionale e grado di dire che cosa deve fare un Paese in modo preciso si può però avanzare una
Consiglio anch'esso banale col quale vorrei concludere al di là delle specifiche misure per decidere quale prendere visto che non tutte si possono prendere ci può essere un criterio e questo criterio è l'orizzonte temporale
In fondo la famiglia è una istituzione che va avanti nel tempo che guarda lontano che guarda alla sua riproduzione alle generazioni
Ecco quando si definisce si disegna una misura fosse chiedersi in che modo l'impatto intergenerazionale
Viene migliorato e in che modo quindi si migliorerà il futuro di quelli che verranno dopo è un criterio utile per scegliere le priorità grazie
Allora direi che la conclusione di prima di questo primo giro e proprio con razze Giacobbe che dalla prospettiva della Commissione europea può leggere quello che abbiamo detto fino a questo punto
Perché poi
Grazie mille
La Commissione europea si è occupata di
Aspetti demografici l'anno scorso anche
Pubblicato una comunicazione sull'argomento non delle conclusioni fu questa era necessario ripetere le politiche di realizzare le politiche familiari e gli Stati membri ovviamente questa responsabilità dei singoli Stati membri europea non può
Assolutamente diciamo interferire anche in questo ambito che nazionale però c'è una questione quella tra natalità e in particolare che va affrontata
Che collegata peraltro dei sintomi magari non ti muovi Falorni le priorità
Perché perché i genitori vogliono ancora per i figli vogliono ancora per una ditta di famiglia però
Anche se questo rimarrà un fattore determinante importante raccontare la vita la natalità e bassa
E questo è un sintomo delle difficoltà
Di cui soffrono coloro che vorrebbero avere bambini quando voi pensano le difficoltà ritira sui bambini di avere una
Famiglia
E questa è una preoccupazione che evidentemente condivisa in tutta l'Unione europea e peraltro in molti Paesi lottano contro la bassa natalità anche la Francia che annata età più elevata nell'Unione
Sembra essere soddisfatta perché non è ancora arrivata a livello di sostituzione cioè due virgola uno
E però presi con la Francia sovrana eccellente posizione rispetto ad altri Paesi la maggior parte dei Paesi che sono al di sotto di uno virgola cinque come natalità
Il che significa a lungo termine declino della popolazione invecchiamento rapido dalla popolazione gli Stati membri hanno mostrato che
Se vogliono lavorare insieme su queste tematiche condividendo le loro esperienze e cerca perché la valenza europea per la famiglia come proposto dalla presidenza tedesca di turno
E questa impostazione ci sembra che stia funzionando bene
In Germania
E probabilmente per questo motivo che la Germania ha proposto di estendere questa impostazione
A livello europeo però abbiamo bisogno di un'impostazione basata sul partenariato cioè non si può realizzare una buona politica
Per la famiglia a livello di Governo centrale soltanto abbiano bisogno di tener conto delle esigenze delle famiglie e quali sono queste licenze alle famiglie ma l'hanno detto coloro che mi hanno
Preceduto
Denaro perché
Avere una famiglia fare dei figli costa soldi ma anche sostegno
Quindi
Sostegno per i bambini per l'accoglienza e l'amico e poi strutture per l'istruzione servizi sociali e così via e poi terzo elemento
Un tempo di lavoro all'organizzazione del lavoro che siano veramente
Focalizzati sulla famiglia che si va amichevoli con gli enti nei confronti la famiglia quindi la possibilità di un lavoro personalizzato della moglie modalità di lavoro personalizzata che permetta sia di avere una famiglia
Che di avere una carriera lavorativa
Poi
Un aspetto su cui però soffermarmi e questo
Non abbiamo fatto di compensare i costi della genitorialità della tre figli e possibile compensare veramente questi costi e sappiamo che ci sono degli costi diretti per esempio non so l'alloggio servono stanza in più per i bambini
Si comprano più elementi e bisogna magari pagare per la scuola per l'istruzione per la salute del bambino per del sull'attività del tempo libero così e con i costi diretti
Accanto alla famiglia sicuramente di cui bisogna tener conto ma ci sono credo i costi ancora più elevati cioè i costi indiretti cosa intendo intendo dire il reddito è in rosso
E perché perché molto spesso almeno uno dei due genitori dovrà rinunciare almeno in parte ammesso un vizio di carriera quindi è la sua carriera lavorativa il che significa nemmeno al reddito che entra in famiglia
Beh
Impossibile sperare che le varie indennità e prestazioni sociali per i figli possano compensare interamente questa perdita di reddito
E la perdita presente dell'intero reddito di un gettone sicuramente ha un impatto molto negativa molto forte sullo status della famiglia suo status economico sociale esponendo ma hanno incrementato rischio di cadere nella povertà
Quindi
Qual è il modo migliore di garantire
Una buona qualità di vita alla famiglia e di ridurre il rischio decadere dalla povertà
Ma noi ANAS che hanno cominciato oggi sempre di più che la chiave sta nel riconciliare la vita lavorativa e la vita familiare
Questa è veramente la chiave cioè dobbiamo garantire che madri e padri entrambi i generi possano avere accesso al mercato del lavoro il che significa nidi
Accoglienza per i bambini battaglia anche una diversa organizzazione del tempo del lavoro per questi genitori che va bene
Senza
La riconciliazione tra vita familiare e lavoro bene molti strano costretti a scegliere cioè a scegliere osserverei bambini e quindi rinunciare al lavoro
E scelta molto difficile che spesso deve essere fatta purtroppo dalle donne o viceversa scegliere la carriera scegliere il lavoro che quindi rinunciare Andrini che vorrebbero avere
Il risultato di questa situazione attuale quale bassa natalità e anche bassa occupazione per le donne soprattutto e questa è la situazione che catalizzano citate ma anche molti altri Paesi
Quindi
Servono migliori politiche per la famiglia ma queste politiche ovviamente costano
Ci sono alcuni Paesi che sono in grado di spostare da altre risorse
Alcune risorse per sostenere per esempio la riconciliazione tra finita e famiglia ma in Italia eseguite la spesa sociale per la famiglia sembra essere già relativamente bassa
Rispetto alla media europea e
Nel contempo il rapporto di indebitamento rispetto al PIL e abbastanza elevato quindi l'Italia non ha molte risorse da spostare verso la famiglia però
Però un attimo notevole postazione solo contabile a breve termine e le politiche per la famiglia sono anche un investimento c'è un ritorno finanziario far partecipare di più da un aperta per lavoro promuove la crescita economica della nazione
E se essi danno sosto servizi di sostegno tali dall'istruzione che prescolare per i bambini
Si garantisce ai bambini in futuro una maggiore occupazione meno problemi sociali meno esclusione e poi
Più bambini nascono
Maggiore sarà la forza lavoro disponibile per cinque anni ovviamente non oggi quindi effettivo che c'è anche un'argomentazione economica non solo di coesione sociale di qualità del lavoro per sostenere di più le famiglie
Oggi come oggi ritengo che dopo una finestra di opportunità per i prossimi cinque dieci anni diciamo cioè abbiano prospettive economiche che sembra essere più rosea e abbiamo ancora in buona salute della popolazione e degli anni del baby boom
La maggior parte non appartengono altri alla generazione del baby boom e quindi non possiamo restare sul mercato del lavoro come ex relazioni baby boom e nel contempo creare il matrimonio finanziario per investire di più sulle famiglie e sui bambini grazie
Grande attenzione dunque anche agli aspetti finanziari e di sostenibilità del del discorso familiare ho visto prima che durante
Discorso Caneira esser voleva intervenire reagire ma
Di proporrei alcuni quesiti intanto sui quali ci si potrebbe confrontare è uscito da quasi tutti gli interventi il problema della loro Budget del illimitate sorse che ci sono per poter
Procedere a politiche efficaci in direzione della famiglia allora
Anche sulla base dei vostri delle vostre esperienze concrete ci sono una serie di scelte che ogni Stato deve fare e quindi vorremmo sentire quali sono state le scelte che avete fatto che vorreste fare nei nostri Stati per esempio
In termini di risorse allora è più opportuno secondo voi trasferire le risorse ammesso che sono limitate e quindi che non posso andare sì o no su una cosa che sull'altra o comunque in percentuali diverse
Hai trasferimenti monetari oppure ai servizi e per servizi in particolare intendono
Gli asili e i nidi
Quindi quale delle due opzioni
In che percentuale dell'una o l'altra e ancora sempre dovendo pensare in termini di opzioni selettive è una cosa un'altra meglio immaginare già colazioni fiscali o trasferimenti diretti
E ancora
Quali rapporti impossibili tra
I privati e il pubblico nella gestione del problema dei due dei figli
E poi e poi tante altre cose che magari vedremo dopo insieme perché insomma andando al di là dell'aspetto finanziario c'è il problema di capire come anche insiste maschi basti potrebbe andare incontro ad adattarsi alle esigenze familiari ma per adesso fermiamoci a questo primo blocco dovuto di quesiti non c'è più un ordine stabilito quindi
Prego chiunque vuole intervenire per primo la faccia
Prego allora per per ordine
La ringrazio
Il CIPE
Innanzitutto vorrei riprendere
Quanto diceva e il mio collega deroga della Commissione europea
Prima della presidenza tedesca del Consigliere europea è un successo il fatto che
I Capi di Stato che governa nel vertice l'inizio di marzo si sono dichiarati favorevoli
A portare avanti una politica però per la famiglia insieme
Il collega ha parlato dell'alleanza europea per la famiglia
Ciò significa che noi potremo collaborare e imparare dalle esperienze reciproche che non solo proseguire su binari nazionali per le politiche familiari e qua
Al dotarci anche di un'ottica
E di esperienze di dimensione europea
Penso brave
Che
Per questa presidenza semestrale della Germania si tratti di un ottimo di un ottimo successo abbiamo altri colleghi quindi altri Stati membri
Abbiamo ripreso la loro iniziativa e poi bisogna dire che la in Germania
A agito su vari piani non ce ne sono alcuni alternativa come ha detto lei ieri tra varie soluzioni ma ci sono anche cioè dopo si ritardi avanzare dove soluzione data la nostra situazione le nostre condizioni
Il primo gennaio due mila sarebbe quindi è molto fresco abbiamo
Deciso un nuovo sistema di trasferimenti diretti e i cosiddetti sovvenzioni per ricevitori
Questo è stato
Concepito proprio per compensare
Le perdite diciamo di reddito provocato era lasciato il bambino alla famiglia cerchiamo di aiutare e quindi
La famiglia
A dover far fronte a alle esigenze del nuovo membro del
Della famiglia creando ad esempio la possibilità di fare di una stanza adeguata
Questo su questo argomento diretto a questo scopo
Con un pagamento che che è pari a sessantasette per cento del reddito prima della nascita che viene erogato per dodici mesi
Rispondo uno dei due genitori decide di rimanere a casa per accompagnare la crescita del bambino
In sostanza questa questo importo mirata coprire le spese
Che vengono sostenute da entrambi i genitori per la cura del bambino quindi
L'intenzione è quello
Di stimolare un maggiore impegno anche da parte dei padri dei padri questo lo dico consapevolmente perché
Abbiamo
Ancora una struttura tradizionale dei ruoli
è il padre l'uomo che continua a perseguire la carriera nazionale che si occupa di bambini
Con questo pagamento per i genitori abbiamo già avuto un enorme successo come denotano i dati statistici
Rispetto al vecchio sistema di pagamento per l'istruzione che avevamo prima è cambiato assolutamente le cose
Attualmente i genitori che decidono rimanere a casa per accompagnare il primo anno di vita del bambino il nucleo di Padrin è raddoppiato questo successo non solo giovare famiglia ma anche con modalità che sostenga moderna
E
Diciamo che ci ha permesso di risolvere due problemi economica soluzione
Coinvolgere anche lì padri nella istruzione dei figli
Ciononostante sono del parere che dalla parte dei trasferimenti diretti sono necessarie anche le agevolazioni fiscali
Per esempio sui la credibilità delle spese sostenute per
La custodia dei bambini
Sono uno strumento che viene utilizzato pensiamo anche vararla quelle rivolte agli anziani anche queste sono detraibili
Centodue neanche pensare all'ottica invocata vada dal Lisbona ed a Barcellona sviluppando la infrastrutture in modo da garantire pari opportunità
E e semplice per tutti cioè la politica deve essere parte anche nelle altre politiche
Che deve essere possibile creare una rete di solidarietà nel quale faccia parte anche la famiglia nel corso della discussione soli sentiremo anche come altri soggetti della società si impegnino sempre di più per la famiglia
Anche a livello delle di industria non bisogna pensare solo all'industria come una produttrice di posti di lavoro ma anche
Deve crescere
La consapevolezza che la famiglia è un fattore di successo per tutta la società compreso anche il settore economico
E quindi deve far parte della famiglia o al sostegno alla famiglia a
E della filosofia aziendale diciamo della
Della spinta verso un successo industriale anche la Commissione ha sviluppato gli studi fu interdisciplinari su questo argomento grazie
E mi ha fatto accenno ammesso che lo ha reso che valeva appunto reagire alle varie domande
Se il tumulto ustioni subito l'occasione è stato chiesto un gruppo sei più servizi
Oppure oppure più sostegno diretto questa quello che
Ci chiede vengono seguiamo questa strada noi abbiamo un approccio pragmatico noi
Abbiamo una
Cioè non c'è un primo quesito un primo aspetto che è stato menzionato da chi ha parlato
Famiglie povere se il dieci per cento del proprio in Francia succede un vero problema a livello del minimo sociale
In livelli minimi sociali non sono una anni chiedo l'emarginazione
Non sono allora probabilmente lo stimolo a non lavorare in fin dei conti perché alla fine bisogna fare in modo che ci sia più interesse a lavorare che a non lavorare
E l'indennità disoccupazione almeno sociale copia di questo punto del feto
E noi abbiamo il problema di accompagnare le famiglie che si trovano in difficoltà educativa e qui siamo sul fronte dei servizi
Per quanto riguarda il resto noi crediamo molto nel concetto di scelta noi riteniamo che non compete allo Stato scegliere al posto delle famiglie
Le famiglie
Che
Desidero porre fine all'attività professionale
Come è stato detto prima
Si verifica una perdita di reddito ed io tetto che stavamo riflettendo in Francia
Con stazione importo del nostro con congedo parentale potrebbe essere riconsiderato per compensare meglio la prepotenza Mario che si verifica
E poi per gli altri si tratta di una vera e propria richiesta di servizi c'è una domanda di servizi che ci viene di volta in questa domanda di servizi può essere accompagnata da
Per poteri pubblici ma
Vorrei insistere su questo
Dal punto di vista della conciliazione tra vita professionale e vita familiare
Le imprese hanno interesse a interessa partecipare a questo
Delle soluzioni per trovare delle soluzioni che siano di vantaggio a tutti grazie
Grazie
E in perfetto ordine lui chiesta la parola a questo punto
Elizabeth sfogo
Audio che desse né niente a fare e che
Massimo tolse che c'è che che serva
Nel due mila sei abbiamo modificato che il nostro sistema e quindi il sono stati introdotti dei vantaggi fiscali
Per coloro etimologia sotto soglia di reddito sono stati previsti degli impegni tra familiari PRC che aveva un reddito molto basso deriva introdotto un
Sostegno diretto al reddito
E poi
Ci sono resi conto che sostenevamo solamente le famiglie con redditi naturalmente atto altro che potevano
Fare uso di questo agevolazione fiscale Pechino due mila
Sei i tre sistemi stabilito il significato in un unico sistema
Che significa che io proprio a livello di reddito di una persona questo ricevute una indennità
Per il figlio che ripeto naturalmente del numero dei figli o dalla situazione
Di salute del bambino
Dalla condizione del genitore Serra sono oppure no in verità familiare viene erogata fino all'età di diciotto anni
Se il bambino o se il figlio deve studiare ma anche
Dopo
Seguono accedere all'istituzione accademica
Può ricevere sostegno fino alla
All'età di ventitré anni
Noi sappiamo che e le famiglie più povere
Hanno bisogno di essere sostenute dobbiamo gestire Lettonia
La questione sostegno in maniera
Uniforme
Risata abbiamo
Due virgola due milioni di ragazzi sotto i vent'anni che
Sono
Dipendenti dei genitori Eco.Ge dormiva sono sotto la soglia
Quindi se in una situazione nella quale i genitori procurano la famiglia rimane comunque già opera
Che nonostante i sussidi
Quindi
Il cinquanta per cento delle famiglie
Smentiscono per cento delle famiglie nelle quali rimangono questi va questi figli non hanno lavoro e quindi il problema fondamentale la possibilità di occupazione degli degli adulti come ho detto prima il sostegno viene erogato felice per un certo numero di anni che può arrivare fino a sette dieci anni di età
Villa dobbiamo comunque promuovere il ritorno dei genitori e lavoro anche quando beneficiano del congedo di paternità
Un'aggiunta questo è un aspetto della questione IST che si chiama occupazione e l'altro si chiama istruzione
Molte istruzioni
Voto istituzioni il telefono a poter fondare la propria forza sulla forza negli altri ci sono insomma delle precondizioni che devono essere soddisfatti prima di poter risolvere altre quindi mi sento l'alloggio
E così via grazie Weah
Allora qualcun altro dei nostri ospiti e vuole intervenire su questo stesso tema se no ce l'abbiamo prego
Cosa
Vuole
Perché perché
Grazie per quattro riguardare la questione se la scelta più soldi o più servizi delle costa non sono certo che la questione sia in termini così semplici
Servono tutte e due
Senza il doppio delle politiche ragionevoli per la famiglia costano dei soldi esame per fornitura di servizi costare molto costosa un fax della vita non possiamo evitarlo
Uno dei principali problemi che abbiamo rilevato nel Regno Unito non è tanto quello di aumentare il sedici siti ma fare in modo che siano mirati in modo migliore che arrivino le persone che ne hanno più bisogno
E le indennità per le famiglie sono state ristrutturate ma verrà l'orticaria negli ultimi dieci anni nel Regno Unito anziché essere
Il il sussidio è rimasto come percentuale del reddito allora lo stesso e la percentuale dei sia il caso di famiglie che non ricevono è cambiata
I più poveri che sono il venti per cento hanno avuto un aumento del venti venticinque per cento del sussidio grazie proprio ma al fatto che adesso illegittimità in Italia mirata meglio
Ma era stata solo di sostenere di più e più poveri ma fare anche in modo che ieri la struttura di incentivi funzioni bene funzioni bene sia incompleto quando una donna dopo aver avuto un bambino torna a lavorare
Non non si trova davanti una riduzione del proprio salario a causa della sua maternità ed è qui ed esperienza britannica l'introduzione di crediti fiscali
Si è rivelata valida perché ha acconsentito ad introdurre brevemente gradualmente dei cambiamenti nella struttura
Con una maggiore attenzione Aston sentito per esempio alle famiglie più povere quando le madri torno sul lavoro sul mercato del lavoro
Possono avere coperto l'otto per cento dallo Stato libero delle spese sostenute per il figlio
E questo permette una transizione migliore per tornare al lavoro in terzo luogo è importante sapere anche che la flessibilità del mercato del lavoro è un fattore fondamentale per stimolare la produzione di opportunità di lavoro per genitori flessibilità non è una cosa che costa necessariamente è una cosa che si può incoraggiare modificando il contesto legislativo del lavoro
E per concludere tornava vorrei tornare al punto sollevato dal collega nella
Coesione europea
Piuttosto nel lavoro lavorano meno associazionismo e non l'intensità bisogna pagare
Quindi aggiungo termine una politica per la famiglia può produrre vantaggi anche in questa direzione grazie la grazie ancora una volta Arabella
Debbo dire che torneremo presto sul concetto che lucina appena esposto dai che in fondo potremmo anche sintetizzare inno è solo una questione di finanziamenti non è solo una presenza in aree anche una versione di politiche che ruota intorno a tutto questo ci terremo tra poco
Prima di dare la parola a chi ancora voleva parlare su questo tema mi dicono dall'organizzazione che c'è una
Comunità c'è da fare esigenti mente ricordiamo e lo spettacolo Bustis nasce in programmazione oggi e domani alle ore ventuno e trenta
Ingresso gratuito ma necessita di confine ma presso l'animo in Aula
Grazie
Se
Allora
Voleva intervenire Piercarlo Padoan alienazione
La scelta tra trasferimenti monetari essere pezzi una scelta che dipende dalle situazioni nazionali e quindi di nuovo è difficile stabilire un criterio avanzai Spizuoco va bene per tutti
C'è però e l'idea di buonsenso che laddove ci sono tanti i trasferimenti monetari e pochi servizi forse bisogna ribilanciare il mix a favore di più servizi e magari viceversa nei Paesi in cui i servizi sono efficienti
Detto questo volevo semplicemente ricordare che dovremmo metterci d'accordo su cosa vuol dire avvenire più servizi
Perché io deve fornire questi servizi
Sono servizi offerti direttamente solo dal pubblico e a quale livello oppure possiamo immaginare modelli di politiche per la famiglia nelle quali
La fornitura di servizi da parte del settore privato nelle sue varie forme può essere incentivata
E qui vorrei semplicemente ricordare che
Nel favorire il ruolo dei servizi anche provenienti dal settore privato si ottengono due obiettivi nel caso della politica per la famiglia ma come in altri casi si può diversificare l'offerta
Nel caso più generale sappiamo e qui evidenza OCSE è molto chiara
Che una maggiore liberalizzazione dei servizi aumenta la crescita di lungo periodo e quindi di nuovo ritorno al criterio che suggerivo prima aumenta i benefici a parità di altre politiche
Bene allora se siete d'accordo passerei alla a un altro tema anche comunque era già stato denunciato più volte ed è quello della
Rapporto anche c'era no scusate alla
Chiudiamo con l'intervento era affidato che non avevo visto
Ora al CIACE vedere prestando
Cercherò di essere veramente molto breve
Sono d'accordo collega britannico
Effettivamente non è che dobbiamo porci
Allora il problema di avere trasferimenti monetari oppure servizi ma piuttosto che le città quali trasferimenti monetari una dei servizi e ci sono dei criteri importanti per rispondere a questa domanda si trasferimenti monetari
Che i servizi devono entrambi essere mirati lo ripeto Armeni conciliare la possibilità di avere una vita lavorativa e la possibilità di avere una famiglia il che serve per altra promuovere tutti pari opportunità tra donne e uomini
Oltre a questo teniamo conto anche della struttura di incentivi
Che viene creata sia tra altri trasferimenti monetari che tramite servizi per trasferiti portare il perché abbastanza ovvio cioè interessamento monetario si ottiene solo magari se non si lavora e quindi c'è un incentivo negativo al lavoro
Spero ci possono essere anche incentivi per quanto riguarda i servizi ad esempio se il genitore devono pagare attrezzi elevati per determinati servizi sociali e questi genitori non hanno molti soldi bei avranno grossi problemi
Quindi bisogna stare attenti come dire ai capitolati cioè le specifiche tecniche per i trasferimenti e i servizi che vogliamo fornirete che se non rischiano veramente in trappola le famiglie nella povertà ed è proprio quello che vogliamo evitare
Allora direi a questo punto andiamo a un ultimo giro di tavolo che ci porterà verso la conclusione del nostro discorso e lo vorrei fare su due argomenti che più volte e sono venuti a superficie mentre parlavamo e sanno da una parte sul discorso della conciliazione tra lavoro e famiglia un discorso che riguarda molto le donne ma non solo le donne e quindi sarebbe interessante sapere
Quali politiche sono state attuate nei vostri Paesi per favorire questa conciliazione esse sono state attuate
Dall'altra parte il discorso è quello dei giovani perché anche quello un altro problema è un altro nodo le famiglie si formano sempre più tardi giorno infine vengono fatti sempre più tardi anche perché era agli atti fino
A tarda età ma permettetemi di dire rimangono in famiglia perché perché ci sono problemi di lavoro perché ci sono problemi sociali in senso più ampio allora andiamo attraverso questi due argomenti per poi tirare invece le fila di tutto quello che è stato detto
I vuole intervenire per primo
Lazzaro che recare in RAI si era abbisogna di andar via presto e quindi cominciamo come abbiamo fatto sempre da lei
Forse essendo
Proprio così di fatto io vorrei scusare presso questo pubblico così gentile anche già conduttrice
Purtroppo il mio ruolo
Se ne va a domani all'appuntamento sapete abbiamo la presidenza
Dell'Unione europea fino a giugno e domani abbiamo ad una riunione proprio sulla gioventù da Bruxelles e quindi me ne deve occupare per questo che la collega
Non è potuta essere presente vorrei comunque trattare un ultimo aspetto la questione e cioè che la famiglia viene formata aumenta sempre più tardiva questo è un problema che per la Germania dar luogo a metterlo anche tra noi la
Prima formazione del dei giovani dura troppo troppo
Poco tempo il giovane arrivano a ventisette anni e anche di più prima di avere un diploma in tasca e cominciare a guadagnare questo vale soprattutto
Per degli studenti universitari nel Regno Unito saputo nonché la vita professionale inizia a ventitré anni c'è una bella differenza tutto sommato
Dei noi abbiamo
Quindi l'abbiamo trovata la saggezza versare ma
Diciamo di fatto anche considerando il
Processo di Bologna
Su la foto sullo sfondo del fatto
Che Zilli diplomi verranno informati in Europa ci siamo in ne ha adottato per rendere più efficiente non soccorre con questo dire anche più breve dal dibattito ancora in corso che ha un ruolo anche sull'argomento che ci unisce qui oggi perché tanto più lungo nell'atrio dell'informazione
Intanto più lungo
Tratto al più tardi il giovane acquisisce ristabilita sicurezza tanto più tardi e tanto più l'aspetto a farsi dalla forma c'è la famiglia
Per questo lo ci offre la possibilità anche di sostenere i giovani anche con quei pagamenti diretti che menzionavo prima l'indennità per i genitori con sostenere alcune alcuni di loro senza dubbio ha un impatto
E dimostra ancora una volta come la politica familiare in ossia una cosa insieme isolata ma sia trasversale interessi tutti gli altri in ambiti politici
Ed debba essere incorporata in tutte le altre considerazioni con una considerazione speciale e chiaramente orientata a vantaggio della famiglia
Eccola qui se volete parlare pari opportunità
La settimana scorsa c'è stato un incontro informale i ministri non europea sulle pari opportunità
Sotto presidenza tedesca sia e naturalmente sparlato tutti gli aspetti
Della pari opportunità ma anche della equilibrio tra ruolo professionale ruolo familiare
C'è sempre il tema del ruolo degli uomini le donne continuano a essere svantaggiate
Continuano a percepire salari salari inferiori c'è una specie di soffitto di vetro che impedisce alle donne i avanzare nella carriera somma certamente ci sono tutte queste differenze che sono anche dimostrare ottantenne statistici
Però insomma anche viene Germania c'è un'esigenza di migliorare le infrastrutture anche in questo senso l'assist nella storia dei bambini è uno strumento importante
Dando il nostro ministro competente ha stanziato quattro miliardi di euro per lo sviluppo degli asili nido anche bellissime infrastrutture ma anche come custodia giornaliera
Quindi anche l'aspetto dei servizi viene promosso dall'in direzione di una certa liberalizzazione sviluppo grazie grazie all'area
Ringraziamo e salutiamo il personale toccare interferenza per andare
Aveva voleva coinvolti
Attraverso
Ecco a questo punto volevo girare una domanda caro Berdini in e poi arrivo subito perché si citava il curriculum di studi più breve come elemento facilità anche rispetto a una autonomia dei giovani prima di rispetto a quanto accade in altri Paesi è vero è andata così nel nostro Paese
Dinanzi alle spiagge stabilire
Ma
La risposta più rapida sarebbe probabilmente sì
Anche se io vedo diciamo due aspetti in questa domanda
Per me tutto per quanto riguarda l'equilibrio tra famiglia e lavoro sicuramente ci sono delle cose importanti che i Governi possono fare e dire che il Governo britannico ha cercato veramente di Fatima free
Cercare di evitare questo equilibrio magari non arrivando dove sono arrivati altri Paesi mandando comunque nella direzione giusta estendendo i congedi parentali anche per i padri e così via
Prego
Ci siamo anche occupati proprio della flessibilità sul mercato del lavoro e qui che il governo liberista a
Introdotto nuove leggi che il danno diritti
A
Tutti i genitori diciamo di richiedere lavoro flessibile
Ai datori di Nola di lavoro avviato il lavoro non può essere costretto a dare corso la propria si dilettano deve giustificare ragionevolmente
Il rifiuto levarlo e stiamo parlando di non so telelavoro lavoro dopo lavorato a casa part-time job sharing e così via queste sono le varie possibilità per la flessibilità del lavoro e credo che questo si assegna all'infinito anche riportare le madri assume
Mercato del lavoro permettendo loro di trovare un il giusto equilibrio tra famiglia e lavoro
E poi per quanto riguarda il discorso di studi sì è vero che in Gran Bretagna si tende a finire
Alla fine di studiare prima
Che in altri Paesi europei e questo fa sì che i giovani siano finanziariamente dipendenti prima
Si è parlato anche dei problemi che ci possono
Essere relativamente all'età a cui si hanno dei figli i Governi ovviamente non posso costringere la copia delle filiere giovane però possono libero di ostacoli
Che impediscono a coppie giovani e le famiglie giovani della figlia
E che sicuramente permettere diventare indipendenti finanziariamente prima significa per mettere le famiglie giovani di avere figli prima
Quote premettendo che offre loro anche dei servizi di sostegno adeguati così come un mercato del lavoro abbastanza flessibile per permettere
A chi vuole lavorare avere una famiglia di
Scegliere entrambe le cose quindi stradali eliminare gli ostacoli soprattutto grazie
La mia vera
Chiesto la parola se Dominique per legge
Abbiamo una decina di minuti per chiudere tutti gli interventi e poi passare alle conclusioni
Ha la missione
Punzi
Ma in sostanza sono state sollevate due questioni conciliazione tra vita professionale e vita familiare
E però questa domanda ci costringe a chiederci quali sono i treni quali sono gli ostacoli rispetto sia alla vita professionale che la rete familiare
Chiedo tra gli organi di ostacoli ripetuto ostacoli di ordine monetario
Cioè
Dei vincitori
Che
Vogliono dedicarsi magari per un certo tempo pienamente erano bambini alla loro struttura istruzione educazione beh e cento è l'esigenza di compensare la perdita di stipendio che comporta dedicarsi permettersi
L'esperienza francese
Ci fa capire che questa compensazione non deve durare troppo lungo perché perché se si esce dal mondo del lavoro per troppi anni diventa difficile ritornare nel mondo del lavoro quindi
Ma almeno per quanto riguarda il nostro Paese noi stiamo cercando di
Aprire diciamo l'aborto adeguato tra importo del compenso volontari e durata di questi servente guarda
Secondo punto i servizi
E se n'è parlato precedentemente se si vuole conciliare vita lavorativa e vita familiare ci servono dei servizi che possano a cogliere i figli
Su questo punto particolarmente aggiungo che noi riteniamo che sia necessario offrire una
Offerta molto anche il servizio non soltanto indichi collettivi per esempio in Francia offriamo assistenti per le materne
Altri tipi di sostegno alle famiglie per esempio offriamo un servizio che si chiama accoglienza del giovane bambino
Cosa significa
C'è una persona di Abraham domicilio della famiglia a prendersi cura il bambino
Dobbiamo anche pensare a quelle famiglie
Che hanno orario di lavoro sfalsati norma regolari non coincidenti e anche qui bisogna essere creativi idonea per l'immaginazione da affrontare questa questione peraltro questa forse è una situazione sociologo francese ma non abbiamo un ulteriore problema quella dei cosiddetti orfani delle sedici e trenta cosa vuol dire beh alle sedici e trenta chiudono le scuole in Francia
Ma i genitori non è certamente alle sedici e trenta sono tornate a casa e quindi sono questi orfani temporanei per un certo periodo di tempo lunghe sono orfani tra la chiusura della scuola e il momento in cui i genitori arriva a casa
E anche questo problema che lo dobbiamo risolvere forse solo nostro e poi terzo punto
Su questo problema nube andazzo lavoro le pari opportunità quindi stiamo lavorando per quanto riguarda
La remunerazione lo sviluppo delle carriere
E abbiamo
Appena creato un label proprio un'etichetta diciamo per le aziende
Che fa riferimento alla Carta l'uguaglianza
E delle pari opportunità e che permetterà alle aziende di fregiarsi di questa etichetta di questa certificazione diciamo pari opportunità trovi
Concedo tutto il discorso
Dei giovani che devono avere bisogno di poter costruire sulla famiglia diventare autonomi quanto prima possibile ovvero quando voglio
E qui abbiamo almeno quattro possibilità diverse di intervenire primo
Permettere agli studenti dei giovani in generale salute Siderno di conciliare
Vita lavorativa e su tutti e questo in tutto il problema del lavoro per gli studenti e dalla tassazione della quelle studente
Poi questione alloggi per esempio stiamo lavorando sistema che aiuti i giovani a trovare alloggio fornendo loro diciamo e l'anticipo che devono dare sull'affitto per ottenere
Creare un affitto poi sicuramente la durata del termine gli studi che in Francia che va fatta avanzata e questi sono i punti di cui volevo parlare per quanto riguarda i giovani grazie trattazione
Era chiesta
Intervenire
Vice Ministro delle politiche per la famiglia pochette Maria
Dopo il
Volevo operazione lettera d'arrivo strutture
Avvengono grazie
Grazie sarò molto breve
Vorrei solo intervenire per quanto riguarda la durata dei congedi parentali ma noi sappiamo
Che
Diciamo rischioso avere un congedo parentale troppo lungo
Ed è per questo abbiamo eliminato la possibilità che c'era prima cioè quella di avere un congedo parentale veramente molto prolungato
Cerchiamo di fare in modo piuttosto che la madre possa da compiere cadere una famiglia
Grazie a un progetto di flessibilità e ci piace molto l'Africa francese al riguardo perché come ha detto che l'ha presa dal francese danno un'ampia gamma di scelte e anche noi stiamo cercando di estendere la gamma
E per le scelte che offriamo alle famiglie
Per appunto dall'operosità di scegliere magari anche a livello come ha detto e lo Stato francese di scegliere una baby sitter a casa chiarire a casa
Poi non abbiamo fatto anche delle
Altre esperienze prima del mille novecentonovanta quando c'era un regime che era basato sul concetto di piena occupazione chiaramente non vogliamo ripetere questa esperienza
Ma
Vogliamo anche
Assicurarci che i bambini diciamo non vengano
Come dire abbandonati dei nidi mentre le mafie tornano a casa devono tornato al lavoro vedersela con unica casa ecco vorremmo avere una situazione in cui le famiglie se no veramente
Sostenute e in cui in tutto non ricada solo sulle spalle delle donne cioè in cui uomini e donne condividevano
Questa responsabilità e veramente molto importante che anche gli uomini sempre per una parte delle responsabilità della famiglia e questo Parlamento cercando di non c'è una campagna su questo ma c'è ancora molto molto da fare grazie
Elettrico
è una garanzia di piante
Se all'interno
Grazie sarò anch'io molto breve
Allora prima di tutto penso che la questione centrale se la disoccupazione
In un piccolo villaggio per esempio il paesino in cui non ci sono opportunità di lavoro nel per i padroni per la madre in cui non ci sono servizi di sostegno
Come fanno questo padre costa madre sentirsi sicuri
è
Quando hanno una famiglia hanno bisogno di lavoro penso di alloggio per bisogno di servizi l'istruzione che il sostegno che sostengano scusate in modo tale che quando vanno a lavorare sappiano che i loro figli possono vedere accolti in una struttura adeguata
Quindi preoccupazione seconda questione
Vanno cambiati gli atteggiamenti e abbiamo sentito dire che è importante far partecipare anche i pareri non solo la madre alla cura dei figli in Ungheria ormai da o per dieci anni che questo è previsto verrà legge presenta il congedo parentale
Può essere anche un congedo per il padre e anche il padre ottantasei permessi per andare accudire i figli e così via anche se in realtà
Poi il padre non lo fanno dalla parte dei casi rimangono
Sotto i dieci per cento di quello che potrebbero fare purtroppo
Solo con alcune piccole eccezioni
Solo in alcuni casi potremo sedici per cento grazie era
A questo
Direi che possiamo camminare verso le conclusioni è stato credo siate d'accordo anche avere un'esperienza interessantissima questa di poter
Vivere attraversa le varie realtà in modi
Con cui affrontare il problema delle politiche familiari ma allora visto che abbiamo a disposizione con noi
Anche il professor Roberto Herrera che ordinaria di politica sociale del lavoro
Chiederei a voi a questo punto di darci la sintesi abbiamo sentito le diverse esperienze ci sono dei nomi suggerimento possibili che per esempio l'Italia potrebbe trarre dal nostro
Dibattito di oggi pomeriggio
Ma grazie
E naturalmente grazie molto difficile
Fa sintetizzare un insieme di spunti che ci sono stati consegnati dai nostri ospiti stranieri spunti così
Così ricchi dettagliati
Mi sembra che il quadro che ci è stato presentato segnali che tutti i Paesi
Europei quelli qui rappresentati sicuramente
Condividerlo una serie di sfida
Nella nelle loro
Politiche per la famiglia
Nel modo in cui sostengono ma che promuovono la famiglia i suoi bisogni le famiglie i loro bisogni
E che ci siano anche una serie di obiettivi condivisi lo abbiamo sentito soprattutto
Nelle negli ultimi
Interventi nell'ultima serie di interventi
Che si è conciliato assoluta che si è corso soffermata sul tema della
Conciliazione della nelle pari opportunità della Regione redistribuzione dei ruoli all'interno della famiglia per consentire
A entrambi
I genitori nel caso ci siano dei figli di
Partecipare anche al mercato del lavoro di nuovo sulla base di parità
Ecco L'Ulivo ci sono delle lezioni per l'Italia lei preventive questa mattina si è detto e lo ha ripetuto Elena granaglie nell'introduzione
Non è facile importare misure specifiche da un Paese all'altro perché si rischia di
Di andare incontro dei fallimenti ma una data misura funziona in un Paese perché è inserita in un determinato contesto sociale e istituzionale
E ancor più difficile naturalmente trapiantare interi modelli interi approcci
Stamattina il Ministro Rosi Bindi ha detto che proprio tenendo conto di queste difficoltà
Di importazione di trapianto
Il nostro Paese l'Italia deve trovare la propria strada la propria via per affrontare seriamente il problema delle famiglie della Puglia e delle politiche pubbliche
Per le famiglie io sono perfettamente d'accordo con questo approccio naturalmente però bisogna
Anche essere sicuri che la via che si intraprende la via che si scende sia una via promettente è una via
Virtuosa no e perché la via che si sceglie e che si definisce sia virtuosa ci mandano due precondizioni
Innanzitutto bisogna
Partire da una diagnosi corretta dei problemi sul tappeto delle sfide a cui l'Italia il nostro Paese le sfide specifiche a cui il nostro Paese deve rispondere qui è importante tenere presente l'esperienza degli altri Paesi
Per misurare per prendere un po'le misure per la situazione italiana e capire quali sono i punti di attacco perché magari il nostro Paese presenta delle caratteristiche particolarmente
Anomale
Secondo
Definire un ordine di priorità qui ci sono tutte le cose sono importanti questa mattina ne sono state elencate moltissime avesse
Noi dessimo ascolto ai nostri con ospiti stranieri compiremmo una lista lunghissima di cose
Buone e giuste che potremmo che potremmo fare lei ricordava ricordato in uno dei suoi interventi precedenti che ci sono anche dei vincoli di bilancio
Un po'per ragioni come dire di attenzione ed Energia un po'per
Questioni di vincoli di bilancio non possiamo certo fare tutti tutto
Allora se questa è la premessa esattamente tra primo fare qualcosa e quindi abbiamo anche
Dare qualche indicazione
Prendiamo la diagnosi che da cui partire per esempio ascoltando le cose che ci sono state dette
Dai nostri colleghi europei ma anche leggendo alcune delle dei dati e delle osservazioni molto interessanti di questo documento la famiglia in atti in Italia dossier statistico che ci è stato distribuito
Quando siano arrivati qui a Palazzo dei Congressi ecco io credo
Che
Il modello sociale italiana se prendiamo
Le le tre dimensioni che il ministro Bindi questa mattina ha identificato un altro ambito abbiano una politica per la famiglia deve aiutare
Le persone a diventare famiglia a essere famiglia e poi a restare in famiglia ecco io credo che
Il l'aspetto forse più problematico del modello ospiterà sociale italiano sia il
Le difficoltà diventare famiglia
Ne le impedimenti oggi esistenti
Nella società del mercato del lavoro ma anche all'interno del sistema di politiche pubbliche soprattutto per i giovani
Nel formare un nuovo nucleo familiare quale che sia il tipo di questo nucleo io sono però la libertà di scelta su come le persone intendono programmare la propria vita
Formare un nuovo nucleo familiare espandere il nucleo familiare
Decidendo liberamente di avere figli è una cosa che è stata ricordata da molte persone che sono intervenute ecco che il nodo cruciale il collo di bottiglia del modello sociale italiano secondo me sta qui e troppo difficile
Fare famiglia è troppo difficile per i giovani rendersi autonomi dal proprio nucleo familiare di origine e costituire
Appunto un nuovo nucleo più del cinquanta per cento dei giovani italiani tra i denti del trentaquattro i trentaquattro anni
Vive ancora nella famiglia di origine
Ancora il trenta per cento dei giovani tra i trenta i trentacinque anni vivono nella famiglia di origine celibi e nubili quindi senza ancora aver raggiunto una condizioni di autonomia
L'età del primo matrimonio e
Si è spostata nel tempo e ora ci si sposa
Ho così forma una famiglia dopo i trent'anni e
All'età del primo figlio è anche essa superiore i trent'anni sono dati non nel documento che ci è stato distribuito
Non fornisce dei dati comparativi ma sappiamo dalle statistiche di Eurostat e dagli studi
Nella Commissione europea che questa situazione italiana è forte fortemente anomalo e quindi deve essere secondo me il punto di partenza si diceva stamattina famiglie sempre più piccola sempre di anziani che si formano sempre più tardi
Con un posticipo della decisione di fare i figli questo è un
Un
Un problema una diciamo una sfida che dovrebbe essere posta al
Al primo posto adesso è la prima priorità di un qualsivoglia piano strategico per sostenere la famiglia nel nostro Paese aiutare i giovani a rendersi autonomi
Aiutarli ad avere dei figli quando liberamente scelgono di averli e poi anche aiutarli a non cadere in povertà
Quando hanno
I figli perché un'altra anomalia nel nostro Paese che emerge con chiarezza di nuova dai dati statistici dalle ch'statistiche comparate ed è
La
Enorme incidenza della povertà tra le famiglie numerose tra le famiglie con figli il nostro
Collega inglese ci ricordava
Che l'obiettivo di combattere la povertà fra i minori la povertà fra i bambini è stato un obiettivo molto importante del del del Regno Unito negli ultimi dieci anni e che
Importanti successi sono stati registrati proprio in questo campo con una
Allora marcata riduzione della povertà Traini e vorrei che attraverso un programma molto mirato
Ha rivolto alle famiglie con con bambini con con figli piccoli ecco io credo che da l'esempio inglese sotto questo profilo
Rappresenti o debba rappresentare umana appunto di riferimento ricordiamoci che la lotta alla povertà fra i minori
Collegata a una cornice di misure di promozione
Delle
Delle giovani coppie infertili non è
Una
Solo una spesa sociale e basta è un investimento sociale lo ricordava bene anarchia propri Jacob dice va ricordato anche Pier Carlo Padoan quando ha identificato come un criterio per la impostazione delle politiche sociali
Il criterio di guardare al futuro ecco che cosa c'è di più importante per il nostro futuro che i bambini piccoli bambini piccoli e i loro bisogni
Però
Concludo
Dicendo che dal punto di vista delle misure specifiche se io dovessi indicare una priorità la indicherei nella introduzione nel nostro Paese di una misura che non c'è e che c'è invece in tutti gli altri Paesi anche in Ungheria ce l'ha spiegato
La collega ungherese cioè un assegno universale per tutti i confidi
Pagato alle madri è una cosa che negli altri Paesi c'è
Perché i nostri ospiti hanno come dire come dato per scontata perché nei loro Paesi cesti è stata da tanto tempo e adesso il loro problema è come calibrarla come metterla punto noi non ce l'abbiamo e forse dovremmo dare priorità a questo
Grazie
Libera al professore e grazie a te un'altra ospite non era questo punta ringraziamo voi per averci seguito ammalati amo il PAI converga e ci sarà subito dopo Alleanza per la famiglia confronto tra Governo e parti sociali associazioni
Arriverà
Ricordiamo
Che lo spettacolo buffi si nasce i programmazioni oggi e domani alle ore ventuno e trenta è ad ingresso gratuito ma necessita di conferma presso la l'Himalaya
Se
Già per le spalle
Sì da alcune cose inevitabile allora salve salubre benvenuti
Grazie ad esso cui e
Cosa significa fare l'alleanza per la famiglia nel dettaglio di Oggiono avrebbe avuto molte sollecitazioni già nella
Cerimonia inaugurale stamattina parla solo cinquecento
Dove sia aperta alla Conferenza nazionale della famiglia
C'è stato poi il primo a dirlo è un interessante confronto europeo dall'Europa cioè arriva l'invito a stringere alleanze sulla stabilito allora vediamo cosa si potrebbe significare questo nel nostro Paese lo verificheremo oggi coinvolgendo
Le persone che sono quelli che rappresentano lo Stato enti locali parti sociali dei poli conoscerete Mammano alcuni evidentemente li conoscete molto bene
Due concetti chiave per vari violano studi discussione allearsi per quale scopo per quali obiettivi e soprattutto cosa si è disposti quando si fa un'alleanza in genere così ognuno dice quello che ci mette
E soprattutto
Anche un po'cosa chiedersi
Reciprocamente allora vediamo se questo esperimento riesce
Oggi su questo palco allo della prima alleanza che io chiedo quella Giuseppina Pasinelli aderente alle il TG tre sia si insomma soltanto vi ringrazio ma penso che la prima cosa che ci dobbiamo chiedere questa sera
Alla luce un po'dei dati che sono venuti fuori ieri dall'Istat e che hanno fatto una fotografia della famiglia
Cioè Cicci poco ci pone quella fotografia alcune domande essenziali e soprattutto forse ci impone una scelta importante io
Dare solo qualche cifra tanto per cambiare ma ci farà un quadro ci faranno un quadro chiaro allora le famiglie povere nel nostro Paese sono due milioni e mezzo
è il reddito medio delle famiglie stando al due mila e cinque due mila e sei perché il rapporto conteneva
Questo primo e secondo punto di riferimento allora il reddito medio di due mila settecentocinquanta euro al mese però la metà dei nuclei familiari vive con meno di due mila trecento euro al mese
Quasi quindici famiglie su cento hanno difficoltà ad arrivare a fine mese
Qualche volta mi chiedo se invece non sia sottostimata questa cifra
E
Quando il capofamiglia e donna è un guaio serio nel senso che ha il ventisei per cento in meno di reddito disponibile
Questo significa che molto spesso in situazione di famiglie sole ogni situazione di famiglie dove sottesa belle le donne sono rimaste nel comunque sono l'unico percettore di reddito la situazione è molto molto più difficile c'è un punto fondamentale che oggi
Il giornale il Sole ventiquattro Ore metteva molto in chiaro
Ed è questo in questi anni la diseguaglianza in questo Paese è aumentata e norme una diseguaglianza nord sud
E basta ed una diseguaglianza che attraversa tutte le famiglie
Da questo punto di partenza allora facciamo la prima domanda al Ministro dell'economia Padoa Schioppa tutti non solo per la prima chiedere un'alleanza con loro perché avrete pochissimo tempo per
Rispondere alle questioni del riproporremo chiedeva prima alleanza la dovevo fare con voi sette tranquillo argomenti o ventitré mi sono
Cruciale richiediamo
Di comprimere vostri prevedono sarà sollecitato da alcune nostre indicazioni molto brevi destare dei quattro minuti capisco che è una follia ma solo con la follia volte serio su va a fare le cose d'allora con tanta immaginazione un po'di follia abbiamo più alla fine cioè le inseriamo naturalmente nei quattro minuti e anche eventualmente di interrompere quando non è chiara l'accordo di
Interloquire allora Ministro dell'economia Padoa Schioppa
La diseguaglianza e cresciuta in questo Paese una volta eravamo un Paese cammina in qualche modo insieme non c'è apre differenze abissali
Come per esempio negli Stati Uniti torna in quindici anni dopo un viaggio per fortuna c'è una ricchezza distribuita in maniera media
Queste risorse per le famiglie ci sogniamo o non ci sono
Ci sono
Ha ragione
Ed è una realtà un formidabile
Però può dire qualcosa di più
No
Ho detto nel senso che
Bene
Allargarsi
Ci dica allora diciamo qual è un po'il contributo che
Non è una questione penale qui non stiamo parlando di cose che non ci interessano perché un po'la chiave della politica economica no l'intervento per la famiglia ma guardi dal MIUR
Dico quello che volevo capire tutta la tratta
Io sono qui
Come Ministro dell'economia e delle finanze un testo preparato lo consegnerò non ve lo leggo
Però
Non ha senso che io si acquistano un piccolo cosa essenziale che deve dire
Chili alla
La funzione che svolgo io apprezzo
E questa cosa essenziale è una cosa più indicherei come quella che mi Guido
Dal primo giorno come obiettivo fondamentale perché mi porto dietro dal mio dal passato funzionario del cittadino
La cosa fondamentale che lega
La funzione che io svolgo il tema della famiglia
La questione della solidarietà tra le generazioni
Questa gente solidarietà in Italia si è rotta
Sulla famiglia
Sociale che la popolazione del Paese
E quando questa solidarietà si è rotta
A quel livello chi non sopporta il peso la famiglia
Il nostro debito pubblico pesa
Per più di mille euro
All'anno su ciascuna persona indipendentemente dall'età
Dal sesso dal fatto che l'abbia già metà per votare o meno
Un debito pubblico
Mille seicento miliardi a questo pezzo
Quando
Si pagano settanta miliardi l'anno
Per il servizio del debito pubblico
Non si possono fare una serie di politiche che con le stesse risorse permetterebbero di fare una parte di quelle risorse permetterebbe di fare
E questo pericolo porta alla famiglia
Perché leggo queste due cose perché la famiglia il luogo naturale della solidarietà tra le generazioni
Ma se lo Stato la collettività rompe questa solidarietà come hanno fatto le generazioni
Dobbiamo
Settanta ottanta parte degli anni Novanta
Caricando su generazioni di gente che non è ancora Martha Ahock non poteva ancora lottare perché nulla viva voce in capitolo questo peso
Togliere la famiglia adesso
E quindi non lo dirà nessun altro di quelli che sono qui in questione
Questa conferenza ma io lo devo dire
La cosa fondamentale perché un Governo in queste condizioni può fare per la famiglia di alleggerire il peso del debito pubblico se il nostro debito pubblico fossero la metà
Di quello che le presso
Sarebbe
Ci sarebbero trentacinque miliardi all'anno
Che si possono spendere per cose diverse conseguito il debito pubblico trentacinque milioni di euro
Rosi Bindi disabile
Quali sono gli ordini di grandezza delle cifre è sottinteso che la domanda che veniva fatto con Roberto cioè ci sono
Non c'è più non c'è un proporzione
Quindi
Milioni
Chiedo che si sia consapevoli del fatto più alleggerire il peso del debito pubblico politico per la forma
Bene
Almeno spero
Grazie
Giovanni Giacobbe forum delle famiglie
Allora
Una piazza piuttosto numeroso San Giovanni
Per dire tante cose però le chiedo perché dopo anni di
Assenza di politiche per la famiglia insomma non sono io vivo in un bel po'in tante persone solo caso ne parla così tanto per successo perché non sempre è sceso in piazza prima per dire
Ma io no devo dire anzitutto che un po'riduttivo dire piuttosto numerosa favorevolmente resistito
Non volevo mettermi nella concreto dei numeri naziskin maledetto piuttosto numeroso si stima che siano quantomeno passate per quella piazza
Circa un milione e mezzo di persone ma questo altro non è rilevante in al pericolo o altro per non è rilevante in questa sede
Perché oggi oggi io posso rispondere ovviamente diciotto informo sta facendo in questo momento ma il forum da quindici anni si batte per una politica per la famiglia
Oggi nel momento in cui si è rilevato
Che nella scala delle priorità la politica per la famiglia come politica organica e audace come abbiamo scritto nel nostro movimento
Non era posta come la priorità assoluta
Abbiamo ritenuto e si inserisce nel tema di questo nostro incontro un'alleanza per la famiglia
Abbiamo ritenuto che fosse
Opportuno sentire le famiglie
E la prima Leanza per la famiglia che si debba fare e proprio con le famiglie
A San Giovanni c'erano le famiglie non voglio fare retorica ma tira San Giovanni ha potuto vedere le famiglie padre madre e figli i nonni e bambini in carrozzina quindi è stata bene a mente una mani
Proviamo su una siano soltanto a testimonianza sono soltanto facendo una testimonianza
Posso capire che ancora dobbiamo fare tutti posso capire che a qualcuno possa dare fastidio che finalmente un milione e mezzo di persone
Siano state mobilitate
Possiamo esaurire capitolo San Giovanni algare alla l'appunto no io
Ho risposto ad una provocazione e voglio dire tornando al discorso quindi la ragione
Scusate scusate
Quindi questo suo intervento mi fa piacere che questa
Contestazione
Perché si dice in genere che Hillary Kato cattolico che contesta in questo momento è contestata all'espressione del mercato cattolico il che mi fa piacere
Perché quantomeno dimostra
Che non siamo noi oggi con questa storia
Allora
No
E andiamo avanti così a abbia né c'è succede che poi non riusciamo più ad andare avanti non sono i motivi stava facendo un discorso
Vado a meno
Allora rotonda un brusio
E mi sono limitato a dire
Poteva vorrei comprendo che possa dare pasticciate ma inaugurare l'alleanza così non va bene appunto allora
Allora
Siamo perbene allearci non per fatti laddove a
Io proprio stavo dicendo
Che il nostro obiettiva Enzio
Stavo dicendo che il nostro obiettivo che è pienamente riuscito per la presenza così massiccia
Nella piazza San Giovanni era proprio quello di realizzare un'alleanza per la famiglia che però vedesse come protagonisti innanzitutto le famiglie il nostro obiettivo è stato raggiunto
Noi avvertiamo la responsabilità
Avvertiamo la responsabilità
Che su di noi come Forum delle famiglie e di tutte le associazioni che hanno concorso a questo evento ricade
E intendiamo far pesare questo risultato
Nella proporre
Una politica UDACE per le famiglie siamo venuti
Siamo venuti usate e ringraziamo di questo il ministro Bindi anche perché ci ha coinvolto nella organizzazione di questa manifestazione di questo siamo grati siamo venuti qui
Con intenti costruttivi e propositivi nelle Commissioni presenteremo dei programmi analitici e detta gli atti nei vari settori e ci auguriamo che veramente si voglia realizzare questa alleanza
Per la famiglia ma soprattutto sottolineiamo e chiudo
Perché questa alleanza per la famiglia può avere un risultato positivo soltanto se venga ascoltata la voce delle famiglie però finora è stata affrettare grazie professor Giacobbe allora io approfitto brevemente per salutare
Per salutare il ministro Padoa Schioppa ringraziandolo per per essere stato questa
Apertura perché so che a un altro
Impegno istituzionale ma davvero grazie per aver aperto
Questa la nostra sessione sull'alleanza direi che a questo punto noi continuiamo toccando un altro punto fondamentale e mi rivolgo alla segretaria confederale della UIL è che Nirvana inizi volevo chiederle
E in questi anni diciamo
Il caro vita un po'eroso il potere d'acquisto dei salari e poi è stato uno dei punti anche
Dei sindacati che stanno ponendo in questo momento al Governo anche delle domande ma che quando sono disposte a mettere sul tavolo i sindacati
Per potere fare anche delle scelte compatibile in questa fase
Ma noi abbiamo molto spesso parlato del grosso problema che si trova ad affrontare le famiglie oggi
Le famiglie dei lavoratori pontili indipendenti e i lavoratori dipendenti
Che non hanno visto purtroppo rivalutato il loro stipendio in base a quello che è il vero valore dell'euro perché oggi d'Europa e mille lire quindi il salario è rimasto fermo
E non c'è stato nessuna possibilità noi siamo partiti dalla Finanziaria
Dove chiedevamo appunto che una parte
Di questa Finanziaria andasse proprio
Al la rivalutazione del salario cosa che purtroppo
Con il famoso cuneo fiscale non è avvenuta e quindi non ci troviamo oggi ad affrontare un problema che le famiglie non si indebitano sempre di più
Oggi noi che cosa chiediamo chiediamo non ci tutte rinnovato il contratto i test sono fermi ormai da due anni stanno a scadenza il biennio contrattuale nel pubblico impiego e ancora dobbiamo rinnovare il contratto ma soprattutto noi
Vogliamo perché questa c'era anche il Governo devo dire onestamente l'ha chiesto legarlo alla produttività benissimo non c'è problema noi vogliamo le Carlo alla produttività cioè il salario deve essere veramente guadagnato su questo non ci sono dubbi
Ma non è possibile che ci sia stato due anni due anni fermi scade il contratto scaduto a gennaio te a dicembre del due mila e cinque
Iniziamo al due mila sette e ancora non viene rinnovato ecco quindi noi che cosa possiamo chiedere
Possiamo chiedere la rivalutazione della detassazione per esempio che un cavallo di battaglia della UIL la detassazione dei
Benefici contrattuali
Perché perché lavoratore dipendente e quello che
Attualmente con questa politica
Messo in piedi tutti più di qualsiasi altro lavoratori
Quindi soprattutto i lavoratori dipendenti si trova ad affrontare questa emergenza perché è diventato un'emergenza che qui si parlava della quarta settimana non si arriva alla quarta settimana
Oggi non si arriva alla terza soprattutto per il monoreddito soprattutto per le donne sole con figli allora se noi parliamo di famiglia dobbiamo anche considerare
Che ci sono donne sole che hanno figli quel salario è inferiore del ventisei per cento come è stato detto immaginato e ce l'abbia già basso
Quel cosa diventa la sussistenza per questa famiglia ecco questi sono problemi che noi vogliamo affrontare con proposte concrete abbiamo fatto il Governo proposte concrete
Non è che hanno purtroppo ancora questa risposta
Speriamo che si risolva al più presto
Perché così come non si può andare avanti e quindi rispettare il l'accordo del ventitré luglio anche se da rivisitare siamo d'accordo e superato visite rifacciamo tutto quello che vogliamo ma non è possibile
Che i lavoratori dipendenti sono legati ad accordi per cui rinnovo contrattuale si fanno data maniere il Governo non rispetta quegli accordi questo non è possibile l'altro problema neanche quello delle tariffe
Anche questo è un problema che dobbiamo rivedere e abbiamo anche sino al tavolo ecco quindi ecco quindi è una politica generale non è che si può pagare del salario senza legarlo a tutte le altre variabili
Che sono dipendenti ecco quindi dobbiamo rivedere questa situazione perché grazie vedrà grazie grazie a una cosa che le famiglie capiscono bene
A questo proposito è quando vanno a fare la speso e quindi parliamo di o anche di questo il prezzo io e quant'altro pressando vecchiette di Confcommercio
Allora abolisce il più insomma si è parlato di rilevare un tradizionalmente sempre siete sempre stati un po'presi di mira da questo punto di vista però dell'alleanza c'è
Farebbe piacere ci fossero anche molte ricerche valida per un po'come dite voi questa situazione magari che cosa ci mettete nell'alleanza spettano solo aumento dei prezzi perché sono allora
Non è così una battuta Co.Co.Pro insomma norma
Nulla di offensivo
Diciamo che l'alleanza abbia bisogno due cose anche perché affrontare i problemi così complicati non può più dire il coinvolgimento di tutti
E soprattutto vedere il ruolo che ciascuno una volta come cittadino momento come imprenditore con molto acume lavoratore sia autonomo e indipendente confrontare
Perché poi i problemi riguardano tutti indistintamente io credo che ancora una volta noi ci troviamo
A scontrarci convegni grossi cambiamenti culturali che non hanno visto come il tempo necessario per i quali se noi pensiamo al fenomeno di un diverso
Farlo
Una diversa logica delle coperture previdenziali e dell'assistenza in quello che noi stiamo vivendo anche in termini
Di e l'Inter
Vento con un mercato del lavoro diverso un
Delle coperture che venivano appunto più omogenea naturale una platea di riferimento
Ovviamente vediamo anche il mercato giocare un ruolo determinante
Quindi anche qui
Abbiamo sicuramente scontato l'ingresso in un meccanismo come in quello che ci vedeva abituato alla visione domestica delle cose
E quindi lo street e a fare i conti con dei parametri di riferimento dispensa di sostenibilità a livello europeo e quindi dovendo fare delle scelte delle scelte che spesso
Ci hanno visto non pronti perché ad esempio sul versante del sociale
Noi abbiamo investito moltissimo in pensioni poco in misura assistenziali e ci si ci troviamo oggi nella necessità di spendere in maniera diversa in maniera più efficace così come nel mercato un'evoluzione verso delle logiche della rete distributiva delle modalità di presenza sul mercato ci chiamano
A riconvertire anche le strategie non dimentichiamo come cambiano le esigenze dei consumatori come il mero dato
Lo richieda anche una presenza diversa e con dei costi organizzativi per gli imprenditori che non possiamo sottovalutare
Da qui l'importanza ad esempio di contratti collettivi che vedano la flessibilità di vestita in maniera adeguata
Noi ad esempio nell'ambito del terziario abbiamo sempre riservato grossa attenzione al ruolo della donna che concilia il ruolo professionale il ruolo nemmeno la famiglia
Abbiamo riservato molta attenzione ad una flessibilità contrattata alla bilateralità quindi quando ci chiamate ad un'alleanza ad una collaborazione sono dei valori che noi sentiamo sentiamo molto forti
Anche qui la visione delle problematiche di un lavoro autonomo e di un lavoro dipendente che ancora vedono su alcuni versanti cito per tutti gli assegni familiari cito per tutti quello che può essere la logica
Degli interventi economici per la maternità che vedono nel nostro Paese e non si percepisce ancora delle grosse differenze tra settori economici
Perché non abbiamo un allineamento sulle modalità di finanziamento non abbiamo un allineamento ad esempio sulle prestazioni basti pensare sul versante degli assegni familiari
Che un pensionato commerciante a un assegno familiare di dieci euro al mese non rivalutabile contrariamente ad una prestazione di cittadinanza che dovrebbe vedere tutti sullo stesso piano quindi crediamo che c'ci sia molto da fare molto lavoro in comune e dichiariamo la totale disponibilità all'alleanza veneta finiani
Desse anche in anni
Ci ha risposto però sulla questione dei prezzi probabilmente tutte le famiglie qua volevamo sapere quanto avete aumentato ma Ministro Pollastrini c'è un problema che esca certamente
Ministro Pollastrini
C'è un problema che qui è stato sollevato che è anche un po'a quello del tema delle donne che lavorano abbiamo detto fino adesso e le donne che lavorano hanno un problema in più sia nella gestire la famiglia come anche nel gestire il proprio lavoro
A noi non è una delle proposte sì
Poi le proposte le costruiamo insieme posso dare qualche spunto in un minuto ma prima fatemi dire si
Quattro minuti allora intanto apprezzo che la mia non voto per ringraziare la collega Rosy Bindi e tutta la sua squadra
Per questa conferenza
è in povertà
La squadra anche lo dico io
Da squadra che ha lavorato con le
Prima cosa seconda cosa per il dire che per rispondere alla sua domanda da bussola il filo che io posso tirare in cui credo che lo posso dire perché ci credo è quello che stamani in modo solenne
Esemplare ha indicato il Presidente della Repubblica nel suo discorso qui
E cioè cosa legga l'alleanza questa alleanza che ci viene proposta solidità di crescita perché questo il punto
è
Lì ciò che lega l'alleanza è
Che al centro ci sia
La persona il valore della persona il rispetto della persona
L'investimento
Assoluto
E arrivo subito alle donne che è quello che viene prima che è quello
Che permette di dare forza alle politiche a sostegno della famiglia che ci ha presentato anche stamani non sono stamani Rosi Bindi che è quell'idea
Guardate che in Italia nessuna delle classi dirigenti finora ha fatto propria fino in fondo anche quella del campo a cui appartengo che
Investire nella persona nel rispetto per la persona dell'amore per la vita investire nell'autonomia nella libertà e della responsabilità della persona
è l'alimento della crescita economica e civile del Paese
Questo secondo me è
Il punto
I tra i due milioni che tiene unito
Rivolgendo e
Dico delle donne ma le donne sono all'interno di quei tanti sono il simbolo e l'esempio di quello che voglio dire
Vedete che può dare anche da allargare il dialogo e contaminare diversi punti di vista
E contaminare diversi punti di vista in nome di un progetto persona come inclusione sapete di cosa parlo metta clamorosi innanzitutto i diritti di cittadinanza dei più piccoli i bambini persona come inclusione ne parlava adesso una la rappresentante della UIL innanzitutto per quegli anziani che dopo aver dedicato una vita all'opera un bene prezioso non ha l'ho riconosciuta la dignità per la scarsezza delle pensioni e qui vengo al punto cento sei persone il link il cadmio
Della contaminazione di un progetto avanzato
E la donna è centrale
Perché io quando ascoltavo stamani Rosi mi sono permessa di fare questa operazione se io ogni volta non fraintendetemi e sentendola ad essi sostituito la parola donna
Ha la parola famiglia
Ho
Buongiorno ministro però la parola
Ma
O alla famiglia
Voleva calibrato tra le donne reale
Ho
Al summit gli ha la parola persona noi ci saremmo ritrovate e quindi le rispondo donna perché guardi ci sono tanti modi per interpretare
Quanto ci sia un divario oggi fra ciò che danno le donne in termini di qualità di talenti di lavoro di fatica di immaginazione
Ma titolò disse nel senso più alto e in quanto ottengono da istituzioni organizzazione sociale
Siccome io minuto ancora ne scelgo uno
Perché spesso io voglio dire su tutto prendo lezioni anche sulle donne ma mi forse sulle donne ho studiato un pochino di più aggiungo solo questo in questi anni e e devo dire
Mi sono dedicata con molta lealtà e eppure so di non sapere tutto sia chiaro
Ma ecco voglio dire questo
Vede io prendo un'idea l'idea appunto di crescita
Questo Paese ce lo potrebbe dire il ministro Padoa Schioppa ce lo potrebbe dire il Vice Ministro visto cito degli uomini apposta perché le mie colleghi ministri lo sanno già molto bene entrambe
Questo Paese scusate se uso questa parola poco adatta fosse una tavolo tonda e
Spacciato
Lo dico anche al Presidente Montezemolo molto moderno tranne che su questo punto questo Paese eh spacciato sei non decide di avviare per davvero come noi abbiamo proposto
Gruppo in solitudine devo dirlo Rossi ancora adesso un piano di straordinario un piano straordinario pluriennale perché non c'è una bacchetta magica missini arresti anche tu
Per allargare la partecipazione al lavoro alle donne lei diritti a partire dagli diritto
All'ammalato permetta
Lei doveri nei doveri
Ma anche
E finisco
Divella possibilità che qui le donne e i loro talenti vengano riconosciuti
Fino ai punti più alti delle carriere
Allora e chiudo
E chiudo
E chiudo
Non è questa la sede
Ma io sono
Ma io so che aprono dalla mia fino in fondo Rosi Bindi e Giovanna Melandri quando in Consiglio dei Ministri porteremo in occasione della Finanziaria ancora una volta in una logica di squadra
I tempi per un piano straordinario per i lavori donne a partire dall'uso di incentivi fiscali e porterò la legge sull'uguaglianza guardate
è un'ASL vento è un'apertura di finestre
E delle porte alle donne che significa apertura i giovani ai talenti alle qualità del e cioè INPS mi permetta mi scusi
E cioè alla possibilità che in questo Paese si ricostruisca un'etica pubblica accordi dei vita
E allora
Franchezza per franchezza
Non sarei onesta rispetto alla mia funzione i al mio ruolo
Sì anche qui senza entrare nel merito non dicessi che in questi crea
I società più democratica
Capace di tenere unita responsabilità libertà diritti e doveri che con la collega Bindi abbiamo cercato di avanzare la proposta dei dico temi nulla levava alla famiglia
No poneva in essere
Prima c'è nella dispiace
Insieme
No
Non poter
Nomine emessa dispiace
Mi spiace
Mario portiamo avanti lo qui
Perché in un'idea di libertà echi responsabilità
Tocchiamo prospettarsi
Prima
Allora
Probabilmente Cannara platea prima AN
Quanto
Personalmente aveva del Veneto davvero
Benvenuto
Allora da questo
E allora sulla scorta dell'intervento del Ministro Pollastrini
Dice la legge del mandato dopo e quella è una delle portavoce fine terzo settore ma Acri federsolidarietà
Allora del ma
Donne
Si dimentica spesso di dire anche il lavoro di cura donne volontariato devi si declina anche molto è questione che tu conosci bene
Ma io dico innanzitutto
Esso le diciannove mila cinquecento cooperative del sistema di Confcooperative sono disponibili a stringere un forte patto per l'alleanza per la famiglia
Quindi la nostra è una dichiarazione di impegno e di disponibilità
Credo che sia importante quando si parla di famiglia anche parlare di servizi e io ne parlo dal punto di vista cooperativo
è importante e dirci che le cooperative non gestiscono servizi per le famiglie le cooperative sono compartecipate dalle famiglie basti dire e quanti genitori che hanno figli disabili sono soci di cooperative sociali quanti genitori che hanno i figli con problematiche di salute mentale
Sono sanciti cooperative sociali quanti genitori si impegna non è la cooperazione e di inserimento lavorativo uno dei tanti o forse pochi strumenti mentre andrebbero ampliati per l'inserimento lavorativo dei soggetti disabili quindi il nostro non è un mondo che parte
Dalla volontà di esprimere un interesse privato ma un interesse collettivo generale
Tutto questo dovrebbe essere a mio avviso ad avviso di Confcooperative concretizzato anche in alcune attenzioni a questo strumento che è uno strumento importante riconosciuto dalla Costituzione io vado per esempio
Parto dalla Toscana perché la Toscana è stato
Il bacino di pensiero strategico di un progetto interessante il Progetto panna
Progetto compartecipato
Da CGM il Consorzio nazionale di federsolidarietà ma anche da donna il Consorzio nazionale della lega
Delle cooperative e anche D'Attis e la Federazione dell'impresa sociale della Compagnia delle opere quindi un protratto importante che coinvolge le reti della cooperazione sociale italiana e dell'impresa su
Impresa Sozzani italiana bene questo Progetto
Partendo da risorse private con la partecipazione di un partner finanziario che ci ha creduto allora Banca Intesa oggi Banca Intesa San Paolo ha creato duecentotrenta asili-nido in due anni e mezzo
Allora perché non valorizzare la risorsa che possono mettere in campo i soggetti privati nei contribuire attraverso un modello molti se quell'orda del non profit a delineare nuove politiche per la famiglia
Questo però significa che l'audacia va anche spinta un punto un po'da oltre perché ad esempio mi piacerebbe mi mi permetto di fare anch'io qualche domanda Irvine balzare qualche riflessione come si fa appagare le cooperative sociali le organizzazioni di terzo il settore di non profit e pressanti sul territorio ma così come le cooperative turistiche e culturali dopo nove mesi di ritardo come si fa a pagarle dopo un anno di ritardo
Le cooperative sono soggetti non profit non
Non hanno risorse proprie non credo che debbano avere la funzione di fare le banche del Paese nello stesso tempo dovrebbero poi pagare gli operatori i soci come giustamente si cerca in tutti i modi di fare ma non possono ma non possono sicuramente andare oltre quindi quando si parla di sistemi di voler far nuovo di politiche sociali attive per lo sviluppo
Dobbiamo porre sempre stante anche attenzione alle regole un ringraziamento sentito alla Rosy Bindi perché questo non è un convegno una conferenza i lavori sono iniziati i tanti mesi fa e proseguiranno per tanti altri mesi ancora
Grazie via sempre
Fino a maggio
Anche al tema
Che abbiamo già accennato ma di cui si parla tantissimo è questo il tema della casa si parla di un Piano casa che il Governo deve approvare si parla di riduzione di ICI
Si parla di questi poveretti che vivono in affitto è una casa non se la compreranno mai allora Ministro Di Pietro mi pare che al prossimo Consiglio dei Ministri Lebed a portare un piano ce lo spiega ci dà qualche notizia
Buonasera a tutti sono molto
Qualora però orgoglioso di essere qui
Sia sul piano istituzionale sia sul piano politico sia sul piano umano
Anche tramite
Relativo
Mi occupo di infrastrutture non faccio soltanto pontili
Disastro ecologici
Mi occupo anche di politiche abitative per questa ragione insieme a diversi altri colleghi
Abbiamo approntato un tavolo di concertazione generale con tutte
Ne parti sociali interessate quindi la mia è una comunicazione insomma ecco non
Molto terra terra è molto mattone mattone
Beh
Questo anche perché la famiglia ha bisogno poi di fatto
Quattro minuti l'avevano avanzano quattro minuti approvata abbiamo fatto questo tavolo di concertazione generale adesso
Stiamo predisponendo un documento che consegneremo all'attenzione del Consiglio dei Ministri
Per depositarlo per farne parte integrante di un capitolo del prossimo DPEF lo scopo di costruire un'edilizia residenziale sociale non più solo pubblico ma anche privata che mette in condizione i Comuni di un incontro
A quelle esigenze di edilizia pubblica o comunque ad uso pubblico
Laddove ci sono delle persone che stanno sotto i ponti o rischia di finire sotto i ponti e molte famiglie rischia di finire sotto i ponti
In secondo luogo le famiglie che hanno
Le case ma non possono pagare l'affitto quindi una ricostituzione di quel fondo per venire incontro alle esigenze più immediate
Io volevo persone che non possono all'insegna di una politica che fa
Di tutte le parti sociali e la stessa
Destinatari dello stesso diritto a vivere non sono a sopravvivere non sono essere sudditi per questa ragione abbiamo prevista anche una serie di interventi che prevede un impegno finanziario importante
E forme importante di compartecipazione pubblico-privato
Attraverso il diritto di prelazione i Comuni in fase di vendite degli alloggi previdenziali
Diritto di prelazione che spetterebbe all'inquilino ma nel caso in cui non lo fa la può fare niente il Comune ha lo stesso e con sezioni attraverso altri pone l'attribuzione di poteri speciali sintesi né situazioni
L'emergenza abitativa attraverso l'incremento del fondo nazionale del due per le locazioni
Attraverso la cessione gratuita per le aree di alloggi a locazione permanente canone agevolato
Attraverso l'estensione a tutto il territorio nazionale dei contratti agevolati di cui alla legge quattro tre uno attraverso la tutti ci pulita maggiore me ospitiamo del cinquanta per cento del canone agevolato
A chi
Beh in in affitto i proprio appartamento attraverso
L'Inter un intervento siglo sull'ICI o Jules sull'ICI mai chiediamo l'azzeramento sull'ICI in favore dei locatori accadono agevolato
E chiediamo proporremo poi anche una riduzione dell'imposta sulla compravendite della prima casa e pagamento dicano di questi ce l'ho messo io scusatemi dei canoni con bonifico assegno banche con politico assegno bancario perché
Si stampano penetrante c'è San Polino Brennero ecco queste sono alcune degli interventi che stiamo facendo l'obiettivo quale
Scusatemi queste vengo ma mi hanno già fatto segno l'obiettivo quale e quello di
Mettere in condizione
Gli enti locali e avere del un patrimonio edilizio o comunque la disponibilità di un patrimonio edilizia a disposizione di chi
Non può
Avere una casa e soprattutto coloro che non sono in condizioni col proprio stipendio
I veri incontra il pagamento di una casa di avere un'attenzione da parte dello Stato io credo che quella politica che non si occupa solo di
Mercato finanziario ma anche di difesa e dignità sociale sia una politica per la famiglia
Grazie
Grazie grazie Ministro Di Pietro
Non otteniamo il microfono in quella zona perché c'è il sindaco di Torino Sergio Chiamparino che mi piacerebbe reagisse a questo discorso sulla casa su misure molto concrete molto esplicito e d'altra parte lei o il Sindaco di una metropoli più a varie problematiche va questo tipo per riferire strati emergenze
Di questo tipo non so come reagisce a questa fare questa idea e qualche sua proposta in materia di reagisco molto positivamente anche per non dico che son con coccole concordate ma son cose che il ministro proponente dopo un ascolto attento anche dei Comuni
E posso anche dire che grazie all'aiuto del Ministro Di Pietro
E grazie al fatto che noi abbiamo realizzato lì ho avuto l'onore in piedi Sampò abbiamo potuto convertire metà dei villaggi olimpici quindi circa due mila cinquecento posti inedita di odio di edilizia economica popolare quindi direi che
Questo un segnale importante
Se poi questo che ho la parola posso aggiungere però reagisco molto positivamente anche gli aspetti diciamo così normativi reagisco positivamente per esempio all'idea di assegnare poteri ai Sindaci di intervento in condizioni di particolare emergenza
Ha la possibilità di
Mettere a disponibilità gli alloggi degli enti pubblici
Anche quello sarebbero diciamo un volano molto assai significativo per affrontare situazioni di emergenza e non so che emerge
Visto che ha la parola giungo tre cose rapidamente nella logica dell'alleanza due cose le mettiamo noi una chiediamo allora due cose che mettiamo noi sono una
I le risorse che già mettiamo non è io adesso ho fatto un calcolo molto come si dice Tato unica banca cioè a spanna
E dal Bilancio sociale nostro e l'ho detto per il ministro Damiano che è l'unico perché capisce farla sentire a casa
Dicevo noi facciamo
Il Bilancio sociale che abbiamo presentato ci dice che
Finalizzate alle famiglie e alle convivenze quindi a tutte le forme di convivenza ci sono circa centocinquanta milioni
Di euro
Su un Bilancio che al netto del personale e di circa ottocento quindi una quota significativa
Secondo
Noi avvertiamo l'esigenza e questo lo mettiamo non stiamo mettendo noi prendendo esempio lo devo dire perché non dobbiamo mai fare finta di inventare tutto dal Comune dicendo almeno per quel che
Il Piano Regolatore Sociale
Perché e ci sembra che ci sia l'esigenza di far sì che non ci siano che le politiche per la famiglia non sia in un settore ma si hanno un'ispirazione che riguarda tutte le politiche
Da quelle più
Tipicamente volte sulla Piano dell'assistenza e dell'educazione ma anche a quelle che papà parente mentre sembra valere meno che fare tipo il trasporto pubblico urbanisti
Quello che chiediamo che era persa cosa credo di essere nel tempo
E però
Al governo dei affrontare ciò che lo sta facendo perché ne sono anche direttamente informato però bisogna uscire
Come dire dai gli i documenti oggetto di studio i affrontare seriamente la questione dell'autonomia fiscale dei Comuni
Perché se non si si se non veniamo messi in condizione di poter programmare le nostre io non dico di avere più soldi
Io dico di programmare le nostre risorse e poter quindi fare i conti con i bisogni antichi
Nuovi della famiglia ma non solo della famiglia noi non riusciremo più attenere questi livelli di iniziativa che so non significative ma io per primo mi rendo conto non sono sufficienti quindi questa è la richiesta che io avanzo al Governo come tema
Su cui mi piacerebbe avere qualche risposta
Grazie grazie decantare
Teniamo dentro a questa domanda per dopo intanto però chiediamo
Apprendiamo un altro dei temi cruciali per la famiglia che è quello del lavoro anche per il lavoro si intreccia con le tematiche familiari Ministro Damiano e in questo momento ci sono in corso anche nelle trattative importanti
Si parla di lavoro si parla di lavoro precario si parla di persone cinquant'anni che rimangono senza lavoro è che il lavoro non lo troveranno più
Allora mettere dei soldi che su questo fronte significa in qualche modo però avere pure chiaro un quadro familiare che in qualche modo subisce queste trasformazioni
Della del mercato del lavoro del lavoro che c'è euro che non c'è che cosa ci mette sul tavolo il Governo su questo fronte
Ma intanto è già importante dire
Che ci sono dei soldi perché di questi tempi avere dei soldi è un annuncio molto importante
Io come sempre mi baso su dati molto concreti io sono un grado Alliste hanno un amo
Annunci che poi non trovano nessun risultato allora parto dai i soldi che abbiamo detto che ci sono come plafond
E questi soldi sono dieci miliardi intanto sono netti mi piace questa parola netti e poi sono strutturali naturalmente una parte andrà al debito e poi due miliardi e mezzo questo il plafond di partenza
Dovrebbero andare per lo Stato sociale ora
Abbiamo
Aperto numerosi
Tavoli di concertazione io lo dico ora mi sto occupando qui abbiamo
Un tema importantissimo la famiglia con Rosi Bindi ne abbiamo parlato più volte io penso questo che
La famiglia ha bisogno di avere Risorse per avere coesione
E queste risorse da dove arrivano beh intanto arrivano dal fatto che se in famiglia c'è una persona disoccupata questa persona a una protezione
In Italia oggi le protezioni ci sono soltanto quando sei in una grande azienda e se un lavoratore stabile io le voglio anche le vorrei anche
Per i lavoratori che stanno nelle aziende piccole quando hanno un lavoro discontinuo perché questi sono i nostri figli queste sono le donne dell'età di mezz'ora e trentacinque quarantacinque anni sono quelli
Che dopo i cinquant'anni perdono i lavori
Questo è un punto
Un secondo punto e sicuramente quello delle pensioni
Anche qui bisogna
Dare risorse guardate che intanto dare i soldi per gli ammortizzatori sociali sarebbe una grande novità
Io voglio ricordarlo anche con spirito autocritico che il precedente Governo di centrosinistra penso sbagliando
Di fare una riforma degli ammortizzatori sociali a costo zero non si può non si può gli ammortizzatori sociali hanno un costo
Ed è un costo sociale sul quale noi dobbiamo investire
Il Governo di centrodestra precedente come sapete
Quando si parla di flex security in Europa si dice flessibilità e sicurezza pensato alla flessibilità secondo me a dismisura di sicurezza sul lavoro non c'era proprio pensati quindi noi vorremmo completare questo
Argomento sulle pensioni ma sulle pensioni io ho due punti fondamentali naturalmente ci sono tante cose
Uno e quelle che sono oggi in pensione noi dobbiamo assolutamente migliorare le pensione che ci sono
Le famiglie vivono perché nelle famiglie sono pensioni stipendi se la disoccupazione la discontinuità migliorare quali partiamo intanto da quelle più basse
E poi teniamo conto dei contributi versati perché altrimenti le persone potrebbero cominciano a sospettare che versare non versare contributi era la stessa cosa non va bene
Bisogna
Alzare le pensioni più basse partendo dai contributi
E poi ci sono i giovani ecco questo è un altro punto
Guardate noi sui giovani che sono una componente essenziale della famiglia la nostra generazione a vent'anni aveva un lavoro stabile poteva costruirsi la sua famiglia convivere sposarsi fare le sue scelte e così via allora
I giovani come intervenire e concludo sui giovani ma si son tante cose che si possono fare voglio fare degli esempi l'ho già detto
Ammortizzatori sociali per lavoro discontinuo vanno a vantaggio dei giovani perché sono loro che hanno il lavoro discontinuo
Se ad esempio per i giovani noi dicessimo quando c'è un periodi disoccupazione c'è un contributo figurativo per la tua pensione diamo una mano i giovani se dicessimo
Guardate che adesso voi siete costretti in tanti lavori avversare i vostri contributi in tante case
E in tanti fondi raggruppiamo tolto la parola brutta e totalizza diamo tutto andiamo a vantaggio dei giovani
Se diciamo ai studiato hai preso una laureati consente un riscatto più vantaggioso e migliore per l'attuate in Simone futura diamo una mano il giovane ecco queste sono le cose concrete
Che noi vogliamo fare utilizzando le risorse che abbiamo a disposizione e poi concludo guardate
Qui c'è una grande battaglia da fare che riguarda
Le famiglie sembra una cosa lontana ma sta dentro
Ma nelle famiglie non c'è chi fa il lavoro nero nelle famiglie non c'è chi sta in un call center con i contratti trimestrali noi su questo siamo intervenuti perché il lavoro nero vuol dire morte vuol dire in sicurezza vuol dire infortuni
E noi su questo stiamo procedendo pensate al settore dell'edilizia ma io sono contento di una piccola cosa concreta IMI otto mesi di lavoro da agosto dell'anno scorso come abbiamo fatto il pacchetto sicurezza sui cantieri che dice
Che noi sospendiamo quell'azienda nella quale scopriamo che c'è almeno il venti per cento di persone al nero abbiamo con l'aiuto del sistema delle imprese il sindacato sospese o con i nostri ispettori
Più di mille cento impresa dell'INAIL si dice che abbiamo portato alla luce quasi cento mila lavoratori dell'edilizia sono figli e parenti i nostri
I quali adesso potranno avere dei contributi avere una stabilità per una previsione
Allora anche questo e un risultato allora io dico
La politica produca dei passi graduali ma concreti indichi una strada aumentare le tutele e sicuramente un vantaggio per tutti è sicuramente un vantaggio per la famiglia grazie ministro può passare il microfono
Grazie grazie davvero poco serve davvero Raffaele Bonanni Segretario generale della CISL allora difendere i lavoratori vuole difendere le famiglie però tante volte il sindacato non rischia di difendere i popoli individuo più della dimensione
Familiare cioè vi siete non avete nulla da rimproverarmi da questo punto di vista ma lo faccio qualche sblocca colpirlo per una famiglia
Da sempre
Da decenni e decenni questo devo dire con molta forza
E quindi
Anche io sono coinvolto in questa storia che voi volete costruire spero di costruito tutti insieme
Di un'alleanza forte per la famiglia
E spero che non ci si divida per la famiglia la famiglia il principale bene comune che abbiamo
Il bene comune non è un bene di qualcuno è un bene di ciascuno proprio perché il Comune quindi io spero che non si litighi sulla famiglia
Perché l'unico modo per portare avanti i risultati e risultati se vogliamo portarli avanti devono riguardare cose precise
La famiglia si per me molto generico la famiglia funzionerà se le persone più deboli dentro la famiglia sono aiuta
E le persone più deboli nella famiglia solo le donne
Solo i bambini
E sono gli anziani
Allora un Governo qualsiasi Governo anzi bisognerebbe essere bipartisan su questo tema
Un Governo e qualsiasi opposizione dovrebbero mettersi insieme
Per sostenere la donna che non può essere una donna di cinquant'anni fa prima si diceva o l'ASL amministra il ministro Pollastrini diceva ci sono poche donne che lavorano leone per realizzarsi
Sì noi abbiamo dieci punti in meno che gli altri Paesi
Nel lavoro e nostro Paese progredisce se tutte le persone e lavoro perché attraverso questo non solo
Tengono sull'economia ma si realizzano anche personalmente per far lavorare le donne ci vogliono incentiva il part-time proprio per conciliare meglio il lavoro
E famiglia per far lavorare le donne bisogna metterle alla pari degli altri devono poter fare carriera e la carriera non la fanno superate le aziende preferiscono
Nato a cadere che avevamo da un punto nevralgico però mi raccomando facciamolo finire debba
Dopo a rompere
Le donne vanno in maternità e hanno bisogno appunto magari di rafforzare i congedi parentali la politica fiscale c'è visto qui deve essere orientato appunto in questo senso
I figli e noi abbiamo un business anzi due
I peggiori non facciamo fili
E ci sono donne che lavoro insisto poco perché molte molte sono a casa e potrebbero invece lavorare questa cosa significa sostenere
Questa iniziativa accorda
Va fatta propone ora pare ma
Fiscale
Per bambini in più che si hanno a volte da ultimo tema
Importante per la famiglia
Che accademico soprattutto delle donne e riguarda
La inesistenza
L'Europa più forte più a nord o un punto di silenzio
I tedeschi ultimamente hanno stanziato sette miliardi di euro per sostenere persone giovani anziani indifferentemente che non possono
Vivere senza alcun sostegno noi abbiamo appena appena
Sostenuto la non autosufficienza con cento milioni di euro una cosa insignificante credo che qualsiasi politica per la famiglia che prescinda da questi tre aspetti
Non sarà efficace
Quindi noi dobbiamo mirare alle questioni più essenziali
E l'abbiamo sentito anche da Padoa Schioppa che le risorse per adesso ci sono ma sono poche
Bisogna programmare nel tempo la messa a disposizione di risorse mirate esso
Soprattutto
Nei confronti delle realtà più deboli della famiglia solo in questo modo voi appunto
Consigliere con la famiglia e solo in questo modo peraltro faremo crescere
Un clima è anche un dibattito più idoneo su problemi così brevi
Delicati
Più un postino verso i propri confronto alcuni gravità di questo sono
Poc'anzi l'uso di più grazie ecco
Allora segretario anzi
Mani militanza era sì o no ho capito era quella delle tre Padoa Schioppa che avete ricucito per il pubblico impiego stasera si
Posso basta basta ho capito sì mi lasciano
Diciannove viaggiano nella e è scaduto il tempo
Sia no
Precursore avete riposino sul pubblico impiego
L'ultimo suppongo ci proprio principio venga come ha detto che sulle risorse era tutto contento perché l'aveva detto il ministro Padoa Schioppa silente Casorate talvolta voglio arrivare legata all'Aula
Sapevo promuovere grazie sbagliata però questi discorsi che è un fatto prima è che sono stati fatti prima
Dando indirettamente a interpellare non solo il Governo ma anche Confindustria che cosa siete disposti a mettere vorrete quando parliamo di congedi parentali e di formazione delle donne delle donne che non trova nel lavoro parliamo di datori di lavoro che non danno e posto di lavoro alle donne perché
Perché si devono sposare devono fare un filone e poi c'è il problema della libera informazione per trovare il posto quando si torna
Cioè
è un problema di soldi ma voi industriali siete disposti a metterli
Ma voi questo rischio
Ringrazio
Consapevolmente
Questo discrimine gli industriali non credo che massima anzi sicuramente
Abbiamo sempre un po'il vizio di per alcune eccezioni di fare di di voler cambiare le regole per fondamentalmente sbagliato e anche qui stasera sentire di nuovo a parlare alcune eccome il il lavoro precario dove
Ministro Damiano sa benissimo che per esempio dell'industria che io rappresento chiaramente il più del novantacinque per cento dei dipendenti dell'industria sono con contratti a tempo indeterminato
Quindi quando si parla di
Di precarietà qualcuno dovrebbe essere soprattutto
Qualcuno in sala guardarsi in casa perché
E nel pubblico impiego nello stato in alla scuola quindi qui va ricercato
Allorquando
Ammette un posto
Troppo spesso un po'alla berlina le imprese la frase anche sua nel dire nel lavoro femminile questo discrimine
E in realtà poi si dovrebbe guardare in casa propria credo che questo dovrebbe essere il primo obiettivo
Ma ritornando sul tema invece dalla famiglia io credo che due
Considerazioni velocissime il primo credo che la famiglia italiana
Visto che facciamo ci confrontiamo sempre come le statistiche europee è una famiglia diverso da quello europea è una famiglia molto più famiglia fra virgolette
è una famiglia tradizionale una famiglia che in qualche modo rappresenta anche oggi uno strumento di protezione sociale
Io credo che questa sia soprattutto per le donne ha detto bene
Va bene prima aspetto debole della famiglia sono le donne sono i bambini sono gli anziani non ho capito francamente è un limite mio il brusio ma condivido quello che ha detto Bonanni se è vero
E presto il fatto che debba sopperire a questa protezione sociale in qualche modo
Comporta una perdita di opportunità e quindi di occupabilità femminile
E questo credo che è una
Elemento distorsivo di quello che il mondo del lavoro anche femminile se ci confrontiamo con gli altri Paesi arriviamo ha delle punte di occupazione nei Paesi scandinavi che sono quasi il doppio delle nostre
Quindi questo è veramente la parte diverso che noi dobbiamo combattere quindi dobbiamo dare belli delle condizioni familiari perché le donne possono accedere al mondo del lavoro più facilmente
E se guardiamo ripeto le statistiche poi oltretutto per come tutte le statistiche non pensa di fare delle medie la media delle domande l'occupazione che ed è italiana e di gran lunga il più basso in Europa se guardiamo poi la differenza fra il nord e sud questo e ancora più abissale
Allora come poter fare per incentivare il lavoro femminile io credo che su questo va dato atto Ministro Damiano lo sa voglio dire quando si parla di flessibilità
In qualche modo credo che per esempio nella riforma Maroni alcune delle cose che sono state fatte o che sono incluse nella Biagi aiutano il lavoro anche femminile
Perché quando si parla di part-time che è stato rivisto rispetto a prima quando si parla di alcune forme
Dove si può più facilmente conciliare il le esigenze di casa con le esigenze del lavoro si va incontro ad esigenze
Fare soprattutto delle donne
Quindi su questo io esprime che il ministro Damiano lo sa che già abbiamo una formula ferma opposizione sulla modifica di queste cose perché credo che vada veramente più incontro i lavoratori più che le esigenze dell'azienda ne cito uno
Come come esempio voi sapete che una delle tante possibilità ce ne sono talmente tante che non mi ricordo neanche il nome
E quello di potere alternarsi per esempio buongiorno una persona un giorno un altro quattro una persona quattro e un'alta
Questo credo che per le aziende sia soltanto una grande rottura mentre invece per una famiglia opera per le persone che fanno parte della famiglia possa essere veramente un'opportunità
Quindi tutte queste forme di maggiore flessibilità ma vanno incontro alle esigenze anche familiari
Allora cerchiamo veramente di aumentare l'occupazione in generale perché sappiamo che l'occupazione in Italia e ancora molto bassa rispetto allo Stendhal europeo
Ma soprattutto mettiamo l'occupazione femminile io questo che che sia una risposta anche da un punto di vista economico per riequilibrare quella parte economica delle famiglie di cui credo che tutti ne abbiamo bisogno allora Morena Piccinini CGIL più lavoro per le donne
Vuol dire anche più Stato sociale quindi più diritti
Giudice certa che vuol dire più diritti vuol dire più diritti per le persone che compongono la famiglia in questo modo rafforzare la famiglia
Tant'è
Io in un clima di buonismo come
Ho sentito fino ad ora farò un po'all'antipatica dirò che
Dal ministro Padoa Schioppa non ho capito che ci siano i soldi per la famiglia adesso inizia
Lui ha detto di sì ma alla fine anche aggiunto che
E cosa che condivido se il debito è troppo alto è molto alto pesa sulle famiglie ed è vero ma questo non corrisponde automaticamente il contrario che la riduzione del bene gradito si trasferisca in benefici automatici per la famiglia
Ora le famiglie si sono prestate fortemente alla riduzione del debito ma
Se
Le compatibilità
Oggi sentite sono le stesse che abbiamo sentito la settimana scorsa per quanto riguarda l'utilizzo dell'extragettito devo dire che come lei non ha chiesti a noi delle priorità noi ribaltiamo le richiediamo al Governo
Perché per quanto mi riguarda aumentare le pensioni basse
è una politica per le famiglie come diceva il ministro Damiano ed è riconoscere il diritto delle persone che sono state svantaggiate fino ad ora
Riconoscere gli ammortizzatori sociali eh riconoscere dei diritti ed è fare una politica per le famiglie
Se però aggiungiamo tutte le cose che sono state dette oggi il diritto al nido è il mio diritto per i bambini piccoli poter accedere al nido
Cont cento milioni all'anno di Euro distanziamento non si arriva di cui al due mila dieci a raggiungere gli obiettivi di Lisbona quindi ossia senza o no prima
La non autosufficienza oggi non è coperta le famiglie se ne stanno facendo carico completamente le donne se ne fanno carico completamente allora delle due l'una
O ci si chiede di allungare il brodo con quei due miliardi e mezzo e noi non ci stiamo o si trovano risorse diverse perché questo
Sviluppo
Questo è lo sviluppo ecco perché parliamo di diritti individuali
Che
Agevolano la famiglia e che porta ma lo sviluppo ha parlato di soldi ci sono anche dei diritti che costano poco io vorrei capire perché nella finanziaria ultima di trentaquattro trentacinque miliardi
Non si sono trovate due lire
Per riconoscere il diritto alle ma di maternità di gravidanza a rischio per le pare subordinata sono le uniche donne lavoratrici in Italia nel caso abbiamo un problema delle gravidanze a rischio non si possono permettere di usufruire un diritto
Vorrei capire
Perché
Nonostante le tante troppe in aumento lettere fatte firmare in bianco di dimissioni alle lavoratrici quando vengono assunte lettere di dimissioni da utilizzare nel momento in cui rimangono incinte
C'è depositata una legge ad una proposta di legge
Invece ha semplicemente contrastiamo questo
è approvata come a parole da tutte le forze politiche è lì che giace in Parlamento non viene approvata non soprattutto i diritti costosi ci sono anche dei diritti che non costano e sono diritti che non vengono applicati ultima cosa
Quando parliamo di diritti e di tutela della famiglia io non vorrei che arrivassimo tutti quanti
A tornare ad un'idea di maternità e di legame e madre figlio di cinquanta anni fa
Noi ci siamo dati tutte per ottenere una legge
Sulla condivisione delle responsabilità familiari
Condivisione non solo per le madri
Pantani lontane solo per le madri vale anche per
Il televisore
E non solo non c'è il tema
Ma le antenne almeno conoscevano
E anche questa non è un diritto che è posta
Allora attenzione
è una pratica lunga culturale oltre che politica ha bisogno di mettere insieme le sinergie idee e la volontà di tanti
Però è una pratica che non può nascondersi dietro al dito di una famiglia solo immaginata
Di una famiglia desiderata di una famiglia voluta
E non mai tenere in considerazione le reali famiglie con tutte le angosce che hanno al loro interno
Io
Discorso viaggi della ministra Bindi lo apre
Tutto
Tutto
Devo dire che l'ho apprezzato il tutto perché in quell'altro lato la risposta per tutti i problemi di tutte le famiglie anche delle famiglie di fatto
Allora le autonomie locali si stanno sforzando facciamo uno sforzo anche sul piano della legislazione nazionale per arrivare a riconoscere chiamiamoli come Cocco meditare ma per arrivare a riconoscere
Un diritto anche a chi si sta cimentando in un modo diverso ma che ha un rapporto di solidarietà di affetto di responsabilità e di condivisione di responsabilità
In molti casi pari a volte superiore anche rispetto a quelle che sono le famiglie cosiddette normale grazie grazie
Tenda
Nell'ambito
Ministro minimi chiedere un anticipo nei due minuti nel suo intervento finale prevede
Premesso essi Maggio due minuti poi dopo
Alla fine vediamo cosa rimane
No il territorio dell'ANIA mi mangio due minuti
Per
Aiutare l'interpretazione del Ministero dell'economia che se n'è andato
Per un motivo molto semplice perché siccome è un galantuomo
Quando io sono andato ad invitarlo gli ha detto ministro
Se vieni a dire che non ci sono i soldi stare a casa
Allora
Siccome lui è venuto vorrei fugare ogni cattiva interpretazione
è venuto e ha detto che i soldi ci sono
Poi è vero che ha aggiunto
Che secondo lui il modo migliore per dare i soldi alla famiglia e ridurre il debito
E noi diciamo parzialmente d'accordo
Nel senso che
Per le famiglie del futuro vale questo ma le famiglie di oggi già meritano la restituzione
Bene e
Internalizzazione resta ventisette al ventinove veramente
Siccome entro questa sera non mi smentiva volevo pregare i giornalisti che questo è l'interpretazione
Professor Giorgio
Certamente
Beh diciamo che queste ci voleva
E allora mi viene in emendamenti nove
Siamo in un'interlocuzione di precisazione senza toccare lei allora un'agenda nell'intermediazione nel mi mi Stracquadanio avevamo un altro
Il viceministro Visco un po'
Diciamo da da quando ha preso avvio l'attività del Governo gli è stata chiesta una cosa impossibile
Mission impossible si riflette
Recuperare questo ventisette per cento di evasione fiscale che c'è
E poi serve appunto per le famiglie come sia scritto all'inizio della Finanziaria e hanno chiesto si sono impegnati a fare anche e deputati
E la maggioranza cioè che venga restituita alla famiglia l'extragettito fiscale
A volte e quindi miliardi e mezzo ma c'è qualcosina in più visto che lei è così brava questa tematica
Un po'di soldi dall'evasione
Dunque io farò un disco e penso proprio di quattro minuti però e no perché qui bisogna so io ho partecipato nella mia vita politica prima nelle vite precedenti a decine di riunioni
Della sinistra giovanile sindacale partitica eccetera e quando si parlava di welfare
Pur di lavoro di queste cose da facilissimo prende un sacco di applausi perché si parlava di bisogno di necessità di aspirazioni di sogni motivo per cui molti non c'è più interni sinistra è questo
Allora
Perché
O
Allora adesso io
Sono costretto a
Riportare
A compatibilità sogni aspirazioni diritti con
Il problema dico poche cose dieci anni fa quindici anni fa il PIL pro capite italiano era più alto della media europea
Oggi è di tre quattro punti più basso quindi noi siamo in una fase di declino declino non è altro che l'impoverimento della popolazione secondo punto
Negli ultimi sette anni cinque anni c'è stata una formidabile redistribuzione del reddito da ricchezza dai poveri ai ricchi
E e quindi noi oggi abbiamo delle situazioni di bisogno o molto pronunciato in alcuni settori
Terzo abbiamo fatto un miracolo di cui forse pochi sembrano conto nella visionare il bilancio in sei mesi anziché in due anni
E pena questo lo miracolo
A
In qualche modo collegato col fatto che
Fosse per caso sono emerso un altro quantità di tasse in più e assolutamente inattese
A questo punto scatta un meccanismo per cui dice ma i soldi sorpreso dal passato i soldi sono arrivati ridateci i soldi
Ho allora riguardante e se noi vogliamo continuare a fare quello che ha fatto casse dirigente degli anni Ottanta che aveva un debito pubblico del cinquantasette per cento del PIL
E l'ha lasciata centoventiquattro rischiando di fare la fine dell'Argentina accomodatevi cioè io non partecipano ma dei con noi il visto non sto e qui sotto ancora adesso
Quando Padoa-Schioppa dice abbiamo abbiamo il debito pubblico doppio degli altri dice una verità
Che significa una due punti e mezzo di PIL in meno da spendere io aggiungo un'altra cosa perché qui tutti Euro sappia differenza la spesa pubblica italiana non
E le tasse in Italia su come gli altri Paesi
La spesa pure come negli altri Paesi ci sono due voci di spesa che sono divergenti non sono ieri interessi passivi sul debito pubblico e le pensioni tre punti in media più dalla media europea in la somma dei due fa cinque
Questo all'handicap co con cui noi dobbiamo giocare
E dobbiamo farci carico però perché le esigenze che vengono poste qui sono tutte sacrosante però se uno le insomma tutte non ci stiamo dentro questo mette dove in testa le che ho sentito
Tutte e il contrario di tutto e se ci fosse o qualche altro partecipante si aggiungerebbe altre richieste allora
Torniamo alle famiglie che io me lo avevo
Fa volevo parlare delle famiglie allora che cos'è la famiglia
Allora io faccio in questi casi faccio un esempio quando io mi sono sposato chiamiamoli avevamo giovani lavoravamo guadagnavamo molto poco ma eravamo molto ricchi
Stavamo bene non è un problemi anzi insomma c'avevamo sorde c'è avanza
Poi sono nati i figli
E allora sono cominciati i guai seri nel senso che uno deve stare attento a affatto quadrare i conti
Quindi io tendo Adenti fregare la famiglia cui figli
Va bene laddove ci sono figli
C'è necessita di sostegno e tutte
Su questo vorrei sommessamente ricordare che nella
Finanziaria passata e non si dicono abbiamo dato alle famiglie più di quasi ogni Finanziaria non dico il dopoguerra cioè non abbiamo dato oltre tre miliardi
Dopodiché sembra che non abbiamo dato nulla come dottor Bombassei stamattina Confindustria voi avete appena incassato cinque miliardi di Cuneo e chiedevate riduzione di tasse età e non è possibile sono cioè e c'è
Avremmo nome momenti
Si torna all'ortodosso allo stesso discorso discorso critico che ho appena fatto cioè risibili
O se
No no abbiamo fatto un decreto
Norma no no no
No non è un oggetto non è un Paese come la sua
No io venne votata in Commissione si è impegnato proponga un po'di mandare un documento
Credevo che si dice che il settanta per siamo Mercurio è già stato pagato restituito
E qui non abbiamo ancora visto peraltro vedremo credo ieri è stato nel rendersi conto intanto votano trova tra l'altro ieri
Parlate come AVEPA torniamo torniamo alle alle famiglie quindi nel le politiche che noi possiamo fare dobbiamo fare
Hanno a che vedere col sostegno col sostegno delle famiglie con figli e in particolare delle famiglie
Poco
Se basta mi pare appartenete diceva all'undici ter rotti per cento delle famiglie oltre due milioni di famiglie sono in condizione di povertà operativa in Italia chi sono queste famiglie a queste famiglie sono di solito famiglie
Mono parentali con figli e famiglie dove c'è un disoccupato famiglie che vivono nel Mezzogiorno è massima in massima parte famiglie numerose
Allora è questa era e la politica che abbiamo già cominciato col ministro come Ministro Bindi cercheremo
Di portare portare avanti anche nella prossima finanziaria nella misura in cui in cui ci sono ci sono le risorse ma perché le risorse le risorse non è che si inventano nel suo intento
Io penso accetto ripeto la la somma di tutte queste che queste cose può essere incompatibili
Questo naturalmente vuol dire che quando poi si parla di di famiglie di proposte ci fa ogni tanto vengono fuori suggestioni stravaganti che essendoci il nome famiglia
Ampère si pensa siano che siano cose utile tipo questo del quoziente familiare che è l'esatto contrario di quello che serve che ha poco a che vedere con la famiglia e molto a che vedere e molto a che vedere con i redditi delle persone ricche
Proprio per i futuri molto per due motivi
C'è un motivo molto semplice se voi siete l'ultimo scaglione di reddito e vi dividono reddito governare l'orgoglio il più basso il risparmiati se siete un povero cristo che e
Sta nel primo scaglione potete dividere quello che volete la rimanente
O e inoltre inoltre se uno c'è uno nuovo cioè c'ha un figlio se è un ricco il figlio lì vale l'aliquota ma generalmente si abbatte se porgli vale zero
Allora che è un'azione di politica familiare questa è una famiglia per per recepire abbienti a parte la questione delle donne e chiudo su questo
Perché noi che ho detto parlavo con il più
Noi uomini noi noi nella finanziaria abbiamo messo per la prima volta un incentivo di genere per l'assunzione nel sud
E io penso che questa è una via da esplorare no o
Però è chiaro che se si fa un un sistema fiscale che di fatto disincentiva lavoro femminile perché dal massimo vantaggio fiscale quando la donna sta a casa le due cose sono in conflitto
Ho ecco noi cerchiamo di tenere insieme i vincoli di bilancio razionalità tributaria le priorità e le esigenze dopodiché penseremo
A tutti a tutti gli altri io dottor per sé nel priorità ci metto il sostegno delle imprese che esportano e sviluppo
E si sviluppano però per farlo nessuno ognuno si assuma le sue proposte responsabilità nessuno faccia propaganda o dia l'impressione alla gente che problemi non ci sono perché non è corretto
Le classi dirigenti si assumano le responsabilità e le fanno capire alla gente perché se no no no non solo si dice
Grazie
Allora
Volevo
Renata Polverini segretario generale dell'UGL a voi questa prospettiva
Il ministro se allargato ma offerto ovviamente allora intanto
Scusate se un anche nuove
Allora intanto volevo ringraziare succede il ministro tutto a posto Utopia il ministro Bindi
Non solo per l'iniziativa che oggi stiamo in qualche modo condividendo
Bisogna se sei ore Rezza vado avanti
Prego ma volevo ringraziare per una casa che ho ascoltato
Nel momento in cui la sono andata a salutare non appena insediata nel nuovo dicastero e io gli dissi come mai ministra per la famiglia
E lei mi disse guarda un ministro piccola è un ministro senza portafoglio ma io credo che sia un ministero che invece
Può dare un grande messaggio al Paese e quindi io credo che questo in qualche modo
Da questo dicastero il Paese lo abbia lo abbia tratto vorrebbero permettermi
Anche comune prima ancora che di parlare della questione introdotta da Visco di OPA tutt'altro rispetto al quoziente familiare vorrei rispondere sempre a Visco perché è rientrata nell'argomento ma in particolare al Ministro Padoa Schioppa
Dicendo che non con parole mie prendendo a prestito delle parole di Oscar Wilde che diceva che raccomandare al povero letta l'economia è sostanzialmente grottesco
Eccone consigliare la sobrietà all'uomo affamato ecco allora io credo che si chiama stiamo parlando al Paese alle famiglie povere in particolare del Paese io credo che dobbiamo fare discorsi in meno economici
Probabilmente molto più semplici molto più banali ma che arrivano direttamente alla comprensione delle persone dobbiamo far capire se tutti quanti siamo convinti che è arrivato il momento in questo PAI
Se
Attraverso la famiglia di provare a sostenere veramente la ripresa del Paese anche perché
Io sono convinta che la famiglia non è soltanto
I
Frutto di tutti i discorsi che oggi stiamo facendo ma è un valore da trasmettere
è un valore importante da trasmettere ai giovani alle nuove generazioni che invece ogni giorno vedono valori che non siamo più nelle condizioni in qualche modo di raccomandare agli
E quindi io credo che questo invece un momento molte molto importante perché la mia organizzazione Dio siamo convinti che la famiglia non può che essere non può
Che rimanere
Ad essere il nucleo centrale del sistema non soltanto economico ma sociale
Del Paese
E costituisce secondo noi è un elemento essenziale
Non per lo sviluppo che è un'altra cosa ma per il progresso del Paese perché attraverso la famiglia anche come centro principale di educazione allora si stabiliscono delle regole che tendono
Che fanno andare tutti verso verso un progresso e non non sviluppo che a volte invece si concentra su pochi supporti con su poche persone
Io vorrei però intanto anche entrare in questo elemento introdotto dal ministro Visco rispetto al quoziente familiare noi non siamo convinti che la questione sia quella che il ministro ci espone ormai da diverso tempo
Noi siamo in quanto convinti intanto che questa è una questione anche di principio
Cioè noi attraverso il call center familiare la tassazione spam miliare possiamo stabilire
Che siamo convinti che il reddito e quindi la vita
Di un individuo non è basata soltanto sulla propria capacità appunto di produrre reddito ma sul contesto familiare sul nucleo familiare nel quale esso stesso ha inserito perché
Perché è così
Dopodiché è evidente che il quoziente familiare a di sogno di una serie di correttivi e che varia in modulata asseconda e quello deve essere un elemento centrale
Dei figli e di quanti figli una pacca una famiglia questo essenziale nel rimodulare
è il fisco attraversa il quoziente familiare
E poi
Siccome noi prendiamo sempre ad esempio l'Europa io credo che ci sono paesi come la Francia che in questi giorni si sta andando grandi lezioni che ha il quoziente familiare che però è sostenuto
Fortemente da una grande forte ricca politica per la famiglia
Perché è inutile che ci prendiamo in giro il quoziente familiare da solo non basta c'è bisogno di investire nella famiglia e per investire nella famiglia c'è bisogno di investire nel lavoro delle donne e nella maternità
Non c'è altro da dire
Ha ragione Morena
Quando dice che c'è una legge che potremmo approvare in un attimo
E dare un segnale forte io aggiungo di più
Noi donne non ci vogliamo più distinguere
In quanto donne non ci vogliamo distinguere rispetto al contesto della società e in particolare al lavoro riguardo all'unico elemento che rimarrà sempre nostro che è quello della maternità e su quello
Che noi dobbiamo essere decisi ad andare avanti
Allora per esempio
Decidiamo e qui voglio dare un aiuto anche agli imprenditori che la maternità grava sulla fiscalità generale
è un piccolo passo ma è un passo che può andare nella direzione giusta certo qualcuno quel contorno va costruito diamo anche un segnale in termini previdenziali non a tutte le donne in maniera così
è male e donne che lavorando mettono al mondo dei figli e su questo che noi dobbiamo necessariamente
Andare andare avanti quindi noi
Veramente siamo convinti che si può e si deve fare molto
Anche rispetto e qui me lo deve consentire anche se prendo qualche secondo in più
Io non sanno non credo di essere più
Diciamo credo di essere una donna moderna tra virgolette come tutte le donne che ho sentito applaudire in in sala
Io credo che siccome tutto grava sulla donna perché la donna e mamma la donna lavoratrice la donna è nonna la donne sia la donna è nipote la donna è figlia
Ma io credo che la donna il soggetto forte della famiglia non è il soggetto debole
Diciamocelo con grande serenità e non dobbiamo più ha più approcciare al lavoro femminile facendo dei clan demagogia allora qui ci sono donne che sono costrette a lavorare
E che vorrebbero poter non lavorare almeno in determinati momenti della loro vita
Ci sono donne che vogliono solo lavorare faccende realizzarsi
Facciamo bene ad avere questa convenzione Obama negozi esatto denominava godono assente voglio rendere invece donne siamo fortemente per rizzare stabile ancora questo stona ed entro un anno e ci sono diverse categorie di donne che sono diverse le risposte che dobbiamo dare
Chi vuole stare a casa almeno alcuni momenti di chi vuole lavorare chi vuole andare avanti concludo ricordo una cosa seria allora stiamo varando parlando di fare
Migliore povere alloro aperto conosca Romagna voglio chiudere con Collodi tutti abbiamo letto Pinocchio allora io spero che mai più o sempre meno bambini
Potranno dovranno rispondere alla famosa domanda che Mangiafuoco fece a Pinocchio che mestiere fa comparire Pinocchio non rispose il falegname risposte il povero questo il problema
Grazie
Sì vorrei diciamo ricondurre tornare a un tema
Che passa diciamo attraverso la composizione no della della famiglia nel senso che
Spessissimo i giovani si ritrovano a far parte
Vivi insomma comunque avere difficoltà a mettere insieme famiglia ma perché la casa non si può comprare le banche non ti danno il mutuo il lavoro non sei allora a trent'anni a quaranta vi sono giovane sono giovani e poi ce ne son problemi quelli che sono
Giovanna Melandri è molto complicato non parlare di questo oggi ma
Fu uno sforzo il Governo sta facendo in questa relazione sì e dobbiamo farlo e lo stiamo facendo intanto anch'io voglio ringraziare moltissimo Rosi per questa occasione mi pare
Molto bello e molto importante che
In questo grande virtuale paniere che abbiamo qui di fronte a noi ognuno ne per la sua quota parte sta mettendo le sue idee e le sue proposte suoi progetti a sostegno di una di un'idea
Che io penso però dobbiamo
Dobbiamo elaborare tenendo conto di quello che ci diceva Vincenzo Visco prima
E allora io vorrei
Vorrei provare a sintetizzare il mio intervento in tre parti
Prima per dire che se la coperta è corta
Come il vice ministro ci ha ricordato
Allora però dobbiamo sempre di più
Diciamo smetterla di concepire le politiche per le famiglie
Solo ed esclusivamente come politiche assistenziali
Perché
Io credo che
Incoraggiare e arrivo alla disporla domanda incoraggiare
I giovani a fare famiglia incoraggiare le persone a fare famiglia incoraggiare i ragazzi e le ragazze in carne e ossa di questo Paese ad assumere responsabilità durature verso altri
è allo stesso tempo fare politiche sociali ma anche
Togliere piombo sulle ali all'economia italiana e quindi sono anche politiche per lo sviluppo
Allora tra i tanti dati che ho ascoltato oggi ce ne sono alcuni che però
Non possiamo tacere io ho molto apprezzato l'impostazione della relazione di Rosi perché era così esplicitamente
Parla anche del
Metter su famiglia non si rivolge solo le famiglie che già ci sono
Allora
I dati sull'andamento demografico lo come li conoscete tutti
Non so quanti sanno che oggi in Italia
Quattro milioni e mezzo di ragazzi e di ragazze tra i venticinque e i trentacinque anni vivono a casa con i loro genitori non volendolo
Cioè c'è una domanda di autonomia una domanda di crescita una domanda di
Appunto capacità di formare nuove famiglie a cui non corrisponde la società italiana
è un Paese con il freno a mano tirato è un Paese ritardati esche ritardare l'invidia nel tempo congelando risorse per lo sviluppo
Allora
In questo paniere virtuale io vorrei dire che considero politiche per la famiglia quelle politiche che rafforzano l'autonomia dei ragazzi e delle ragazze italiane
Né
Considerò politiche per la famiglia
Quelle politiche alcune piste l'abbiamo già aperto e nella scorsa finanziaria che sostengono per esempio
La possibilità di un giovane ragazzo una giovane ragazza ritrovare sul mercato una alloggiò low cost per questa generazione low cost
Non si trova un'abitazione low cost sul mercato degli affitti perché noi non possiamo incoraggiare i ragazzi a comprare casa a vent'anni
Sarebbe un altro elemento di rigidità di immobilità
Così come
Quello che diceva prima Cesare Damiano io mi voglio ricollegare a quelle sue riflessioni perché
Nella
Precarietà esistenziale che porta tanti ragazzi e tante ragazze a rinviare la scelta di fare famiglia cioè non solo la difficoltà a trovare una casa ma c'è anche ci sono anche le condizioni del lavoro
E allora io però vorrei lo faccio io diciamo per anche per gli altri non vorrei che ci dimenticassimo alcune scelte che questo Governo ha già fatto
E che sono già in quel paniere
Perché per me oggi poter guardare nel
Negli occhi
Tanti giovani lavoratrici e lavoratori atipici e parasubordinati e dire loro che abbiamo finalmente esteso anche a loro il diritto alla malattia la maternità
è una politica sostengo dei giovani è una politica sostenga delle famiglie che si devono formare
è una novità rilevante che è stata introdotta in questo Paese i ragazzi e le ragazze hanno paura
Hanno
Fanno fatica
A elaborare questa autonomia
E vorrei concludere con una
Riflessione di carattere più generale che però io sento
Sento molto
Intensamente
Lo faccio riferendomi a un a un bellissimo libro di due psichiatra una psichiatra Argentina non si cada francese che si chiama l'epoca delle passioni tristi
Questo in questo libro si parla della difficoltà dei giovani
Di elaborare loro progetti
C'è questo
Come se noi stessi ma offrendo alle giovani generazioni una pedagogia
Della paura del rischio dell'insicurezza come quelli stessimo educando sempre e solo a difendersi da una minaccia e non a progettare il loro futuro a desiderare il loro futuro
Io penso che qui c'è un limite fortissimo che francamente mi pare più imponente della divisione ideologica tra unioni civili del matrimonio
è una di quelle grandi difficoltà a desiderare a progettare il futuro dei ragazzi che non passa attraverso la scelta
Del matrimonio immediato oppure della convivenza tra l'altro segnalo che molti di quei ragazzi che fanno fatica ad uscire di casa scelgono la convivenza spesso inattesa di condizioni materiali
Diciamo sufficientemente sicure per poter poi fare il passo decisivo verso il matrimonio allora
Per me politiche della famiglia sono anche quelle politiche che culturalmente ci fanno superare la pedagogia della paura la patologia del rischio
Quella sfida educativa che dobbiamo accettare cogliere per educare a desiderare a progettare e non a difendersi da una minaccia grazie
I giovani fanno anche rivolti con un'altra ma tutte le famiglie e fare i conti con un altro problema che quello un po'dei costi fissi che Violante metri da affrontare sono l'acqua la luce e gas
Parliamo di di tariffe e tariffe amministrate nell'amministrare ma non si può far niente queste tariffe pare che crescano continuamente Morese
Van servizi
Per
Entra in una sfera comprime Andrea al ministro Bindi per aver realizzato questa cosa perché la partecipazione sembra la cosa più importante nella costruzione di un'opinione
Su
Le tariffe sono sembra non ho buone notizie
Fondono buone notizie
Badate la tariffa la da rimessa del gettone di presenza e per quello però voglio pigliare dovrebbe non son venute inutilmente primo
La tariffa è formata da
Sostanziale tra il componente una
La paghiamo alle nostre forniture internazionali e quindi poco da fare da parte nostra due le accise terzo
La componente costi su questa terza abbiamo responsabilità e quindi
Prima di tutto qualità del servizio
Alcune dove i nostri sondaggi ci dicono che
La gente è completa di luce e gas e sono tariffe alte
C'è una tariffa bassa chiuso Presidente un'azienda di trasporto c'è una tariffa bassa che il biglietto dall'autobus ma la gente non è combattuta lo stesso perché vuole qualità
Puntualità e comodità che non li ha scaldato della perché viaggiamo a tredici grondava allora la guerra ha colto la più Acaccia dal Czerny carattere però la qualità resta un problema su cui normale in aumento e il biglietto come aumentare il biglietto no ottimale aumentare non era se non riusciamo a ad avere
Le corse di prevenzione sarebbe doveroso due vagoni della metropolitana due però
Noi già diamo alla famiglia o qualcosa perché le aziende di servizi pubblici locali per una vecchia cosa dalla legge Dini
Sulle pensioni pagano il quattro virgola tre per cento dei contributi in più che un'azienda privata
A due titoli
Maternità e assegni familiari
Che non vanno ai lavoratori delle aziende di servizi pubblico arrivando a tutti serio Damiano ed esco mi chiamano
è dicono
C'abbiamo con pochi soldi ha detto freddezza diceva ci abbia un po'di soldi
Vi tolgo il quattro e tre per cento che è pagato impropriamente perché così potete gareggiare belli o con i privati
Voi vi dove li mettete la risposta che le aziende di servizi pubblici locali perché loro non se le mettono in tasca le trasferiamo sulle tariffe
E avremmo una riduzione dell'uno e mezzo per cento delle tariffe
Terza questione chiudo noi della il premio che prendiamo e
Sulla
Regalità legalità nel lavoro noi non facciamo lavoro nero
Noi non ricorriamo al lavoro credo
Noi non vogliamo
Fuori lavoro meglio il vero problema di Visco
Caccia troppo lavoro vero in giro che non riesce ad acchiappare perché essa l'ampia passa ci vuole un po'di tempo c'è l'H passare
Qua la discussione sarebbe non tosta perché se se riusciamo ad acchiappare quel lavoro hai voglia a quante risorse perché ci sarebbero a disposizione una va bene neanche noi non facciamo
Non c'è niente foto
Puntiamo niente andarsi ad evitare interno dura da una cosa
Altamente cavalca lavora potrei fare Ahmed ottica ma lo ribadisce
La legalità
Sul lavoro ministro aspetto il piano perché io voglio
Che a guidare gli autori ci siano le donne
Vocazione che non trovo spontaneo
No non c'è vocazione spontanea qui bisogna avere una vocazione spinta nega
Ci
Facciamo un lavoro per incentivare questo lavoro non è presente ci sono gli auguri al vaglio leader
Sul regalità per realizzare
Tra l'una capacità di far
Migliorare le condizioni delle famiglie
Noi
Io mi onoro di rappresentare delle aziende che stanno investendo per quello che possono sugli asili nido si vanno crescendo molto gli asili nido nelle nostre aziende
Però il vero problema è che ai singoli tosto ancora molto quell'asilo nido
Se c'hai sempre qualche lira detassati gli asset Grillo il costo degli asili nido
Per favoriamo la crescita e la fertilità come ha detto stamattina al ministro grazie se volesse
Allora
Fra si è parlato torniamo un po'alla se i giovani si muovono nelle città
Giovani devo pagare affitti molto
Altri diceva il ministro Melandri
I giovani soprattutto in città universitaria sanno cosa significa che sono spesso studenti fuorisede studenti anche di famiglie che non ce la fanno arrivare alla fine del mese che doveva pagare il doppio affetto
Sì dalla mozione la vice sindaco di Bologna città universitaria per eccellenza prego dal vostro punto di vista ecco come editor mettete questa tematica dei giovani che si muoveva città che ci vivono permettono talché veto su casa per studiare
Ci muoviamo un po'nella logica di una città che ha soprattutto centodieci mila abitanti che superano i sessantacinque anni e quindi credo che il patto tra le generazioni sia proprio indispensabile una città come Bologna
Perché è vero che ci sono sessanta mila universitari fuori sede però ci sono numero certamente consistente di cittadini che invece sono così anziani ci sono anche tante donne
Bologna è una città che ha una tradizione femminile le donne guidano gli autobus ma credo dal più o meno dalla seconda guerra mondiale in poi
Ma non è tanto questo il senso della domanda la un'Amministrazione come la nostra che certamente non ha voluto cementificare la città sta cercando di lavorare molto
Ristrutturando e cercando di recuperare delle case
E certamente lì il discorso che riguarda i giovani costo che a quei giovani la casa e non avendo avuto le Olimpiadi quindi noi non abbiamo potuto utilizzare i villaggi delle Olimpiadi
Ci siamo mossi soprattutto esso questa logica dei contratti di quartiere adesso il Ministro Di Pietro non c'è ma ne è stato firmato uno da poco tempo come il sindaco Cofferati
E quindi diciamo questi contratti hanno soprattutto ha la caratteristica di voler resistere non soltanto edilizia popolare ma edilizia a cui diciamo si chiede qualcosa di più
Cioè un'edilizia in cui c'è qualcosa di sociale quindi chi va ad abitare in quelle case deve poter dare qualcosa o quanto meno devono esserci dei servizi che possono essere in qualche modo più in sintonia rispetto agli abitanti
Di quelle di quelle palazzine
Per esempio Servizi per anziani oppure servizi per la prima infanzia oppure servizi per l'adolescenza
Ne spesso parliamo di famiglie con bambini molto piccoli ma credo che famiglie che vanno in crisi con
Ragazzi adolescenti non siano diciamo anche quelle meno
Meno numerose
E anziché rischiano sostanzialmente di vedere ancora fugati diciamo dei sogni perché con i bambini piccoli magari si è più giù domani con i bambini invece né di diciassette diciotto anni non si è più tanto giovani e non sia più tanta capace di residui capacità di resistenza
Quindi l'impulso che si dai soprattutto e si vorrà dare diciamo in un prossimo futuro
E soprattutto quello di dell'autocostruzione perché io credo che ne è vero Ministro Melandri e che a vent'anni non si può fare l'investimento sulla casa ma trenta sì
Perché la fascia d'età di cui lei ci ha parlato di ai venti e trentaquattro anni beh insomma se vogliamo cercare di abbassare un po'
Le tappe e il primo figlio forse e legno prima dei trent'anni cominciare a pensare anche ad una casa che non qualche modo significa anche stabilità
Ma credo che bisogna anche cercare di lavorare proprio perché lavora lei scriviamo in una città universitaria anche a mantenere poi i giovani che a mantenere fermi sul territorio i giovani che sono formati dalla nostra dalla nostra università
E quindi fare degli investimenti per esempio per accompagnarli nel lavoro
Che abbiamo capito non potrà essere più il lavoro di chi come me ha cinquant'anni passate quindi ha vinto il suo concorso a ventiquattro anni e a diciamo iniziato a vivere per proprio conto a venticinque
Sarà un lavoro un lavoro che andrà compagna atto un lavoro diciamo autonomo un lavoro in cui si dovranno misurare uomini e donne più o meno Giovanni
Perché talvolta lo si comprende sola le soglie dei trent'anni che non c'è possibilità
Diciamo di ambire al cosiddetto posto pubblico e su questo io credo e prendo per buone le e dichiarazioni del ministro Damiani anche della ministra Melandri
Diciamo sulla possibilità di sostegno per il lavoro precario
Perché io credo che se non si dà sicurezza effettivamente molto difficile impegnare i giovani proprio a mettere su famiglia perché ciascuno pensa in prima persona
Però io credo che sia importante anche un cambiamento
Un po'di mentalità anche rispetto ai genitori di questi giovani perché proprio la nostra generazione che ha il figlio unico
Ha più la tendenza a tenerlo in casa allora io credo che
E Venezia estere anche un investimento anche in epoca universitaria nell'epoca degli studi di poter favorire gli scambi che vadano altrove
E quindi cercare un po'di rendere e i progetti Erasmus realmente validi accessibile a tutti grazie
C'è un problema adesso anche di nuove famiglie sono alle nuove famiglie che arrivano nel nostro Paese che si confrontano con la nostra realtà sono le famiglie degli immigrati
Una realtà che si confronta non singolarmente come veniva anche spiegato stamattina ma proprio come entità di famiglie e allora vorrei chiedere all'assessore alle politiche sociali del Veneto Stefano Valdegamberi
E cioè se
Diciamo eccome le Regioni
E l'attenzione stessa che nella Conferenza unificata ce ne avete data a questo problema
Risposte si possono estere che non siano di contrapposizione con questo nuovo e ci interroga
Buon pomeriggio tutti volevo subito fare però una premessa prima di rispondere al quesito nessuno complimenti al Ministro Bindi per aver organizzato questo momento di confronto ma che comunque
Purtroppo si vede in evidenza sta aprendo connotati un po'di una
Una parata di migliori
Del Governo sui visto che la sta facendo di buoni propositi ma non posso andare invece in maniera profonda con il la dialettica seria il problema alla famiglia finora si è parlato più di diritti soggettivi che di famiglia la famiglia
La famiglia mi scusi
La famiglia dobbiamo riconosce la famiglia come soggetto autonomo portatore di diritti qui si sta parlando di
Metri cosa che finora non si è fatta si parla della
Proprio Graziani i problemi dei giovani preoccupazione ma la famiglia
Come soggetto è stata non viene considerata del primo propri ma cosa potrò fare quello di considerarla punto come soggetto portatore di diritti
E per la funzione sociale che la famiglia svolge sono d'accordo sul quoziente familiare potuto le correnti il signore che si possono portare disconoscere questo significa disconoscere il ruolo sociale della famiglia
Significa dire che la famiglia non è un soggetto sociale
Si guarda sempre al singolo eccidio singole non la famiglia come portatrice di diritti
Non dimentichiamoci che parlare famiglie oggi significa parlare al nostro futuro il problema principale è stato già posto in evidenza e quello dello tasso di natalità chiese in Italia è tra i più bassi d'Europa
E questo comporta un sistema del welfare non più sostenibile quelle risorse di cui tanto spingiamo che prendono i tesoretti che vengono valutati di qualità
Sono sicuramente insufficienti per far fronte con i problemi di carattere
E assistenziale e sociale e previdenziale in seno andrà andremo a reinvestire a dismettere il sistema delle rendite meno quindi più qualche sacrificio in più sul sistema pensionistico per rapportarci a livello europeo e con risorse vi trasportiamo le sulla famiglia
Investimento ovvero sua famiglia
Inutile voler fare quadrato alla quadratura del cerchio se non diciamo dove andava a prendere le risorse con questo qui ci vuole quindi in parte concordo quando ricordo che l'ha visto perché fare un ragionamento molto concreto realistico occorre dire dove si vanno per le risorse da far qualche sacrificio quindi
Noi più magico tutti io non sono molto vicino a pensione ma chi è più vicino a pensione doloso guardare normali al al bene
Cioè il politico oggi giorno ahimè ha sempre un'ottica dico lunedì il breve periodo quale interesse immediato né tutti sono un po'a tutti poi visti dobbiamo guardare al bene dei future generazioni se veramente vogliamo bene a farlo delle oppure generazioni guardiamo allora la famiglia perché la famiglia a parte dalla fiducia deve volare i giovani e senza riforme serie in questo Paese non sapremmo per dare fiducia ai giovani
Detto fatto questa premessa
E io vorrei solo vorrei pure sottolineo sono discorsi capiscono può farsi aspettiamo esclusive che sono difficili ma solo un atteggiamento lobbistico non ci porta a dire che cioè io vorrei vedere dunque io non voglio normale che qualcuno mi rimprovera di qualche viola il mio figlio in mini mini più voti un domani se ci saranno bulimico impropria una grossa per averlo saputo da amministratore da politico ovvero se ho fatto delle scelte assolutisticamente
Lei attivando ad rispondere ai miei bisogni immediati qui vicino pensare per future generazioni ecco io credo che sia una responsabilità della politica avere un'ottica più lungimirante
Riconoscere poi invece ha subito l'apertura ecco perché dare diritto e la famiglia dare qui diritti veri liberi e non ricordo e oppure anche definire cosa intende per famiglia
A dire la per me la famiglia quella società naturale dove ci sono dei ci sono dei genitori un padre una madre con i figli perché la famiglia è relazione ai fini di come il primo altri hanno evidenziato quindi dare il perché la funzione sociale famiglia le tre funzioni principali oltre quello di dare continuità alla società Pro verso l'applicazione e anche qui a una finzione di essere la prima agenzia di educazione sociale
Prima quella scuola prima plotter pretesi educative ed è il nuovo della euro primo ammortizzatore sociale la famiglia si parlava prima le motivazioni sociali primo importatore sociale è la famiglia
Ora
Se queste funzioni pubbliche che vanno oltre vanno oltre la funzione non sono solo consolidate privatistico relazionare pratico oggi gli equilibri tra i coniugi loro i genitori su funzioni sociali pubbliche non riconosciamo attraverso la politica che veda messe insieme
Allo stato per per le competenze in materia fiscale quindi e previdenziale le Regioni per quanto riguarda i servizi alla persona
Ieri i Comuni per cui appunto per loro competenze le realtà economiche perché siano più flessibili e attente ai bisogni del la genitorialità se lo mettiamo insieme se lo facciamo una politica complessiva di attenzione acque al soggetto famiglia in quanto tale
E andiamo ad estendere diritti invece a compiere come quelli previsti nel disegno sui Dico a copriletti novantuno svolgono questa funzione sociale andremo a discriminare la famiglia vengo alla domanda tra ne ha
Però avendo avrebbe ha esaurito il secondo livore guarda con decisioni la domanda era in
La Regione Veneto doppi provenendo il problema di immigrati problema molto sentito ci sono tante visione
O si cerca di fare il possibile proprio sugli enti locali per creare
Condizioni di accoglienza immigrati ovviamente solo una risorsa per Fabio spetti non li vediamo spesso partecipa locomotori considerarmi modo quando sono comodi conseguiamo in altro molte assi per i familiari dallo sorriso sociale importante molti lavoratori entro le aziende nessuna risorsa vitale direi essenziale perché altrimenti non ci sono i pretoriani disposti a lavorare almeno del Veneto ora ovviamente occorre richieda Prodi questi possono emigra arte il rispetto delle regole non siamo possiamo produrre violazione ma siamo per rispetto delle regole perché chi viene in in una comunità deve a c'è tale gli usi i costumi le regole della comunità che acqua la quale si rivolge e chi viene essi
Chi rispetta le regole per noi è sempre ben accetto
Allora
Diciamo ha risposto sommariamente nell'ultima parte perché per le volevamo bensì al sapere appunto dal suo punto di osservazione qual era la dimensione delle nuove famiglie rispetto al fatto che gli stranieri non sono solo forza lavoro
No io non sono solo forza lavoro ma sono anche famiglie sono nuclei sono figli sono
Ragazze che chiedono il diritto alla cittadinanza ma
Avendo cui Marcella Lucidi che è sotto
Segretario all'interno e la delega proprio sulla questione immigrazione mi fa piacere riprendere l'ultima parte dell'assessore
Valdegamberi lanciare a lei la questione delle nuove famiglie perché dobbiamo intendere anche loro ormai parte di questa società integrata e integrante speriamo
Milioni
Qui si va avanti
Non valida o non vale assolutamente evadere da questa domanda perché credo che non costruire Emmola una buona Leanza
Non prepareremo un buon futuro per la nostra società se non parlassimo anche in questa discussione se non avessimo in mente anche le famiglie degli immigrati
Vedete nella nostra società sono arrivati prima gli uomini
Sono arrivati gli uomini da soli insistono hanno cominciato a lavorare e poi sono arrivate le donne oggi sono circa il cinquanta per cento le donne presenti le donne immigrate presenti in Italia
Queste donne lavorano alcune anche con titoli di studio alti queste donne sono qui per ricongiungimento familiare
Queste donne questi uomini sono qui con i loro figli ecco io vorrei solo leggervi
Rispetto a questo un principio che mi ispira che ci ispira direi nell'azione di Governo quando pensiamo alle famiglie degli immigrati
Dice la cui stipulare
Corte costituzionale
Il diritto il dovere di mantenere istruire ed educare i figli e perciò di tenerli con sé
E il diritto dei genitori e dei figli minori ad una ditta comune nel segno dell'unità della famiglia
Sono diritti fondamentali della persona
Che per ciò spetta a loro in via di principio anche agli stranieri
Ecco io credo che avere in mente questo significa poi dover prendere come responsabilità politica la seconda parte di questo principio cioè la cosa la Corte costituzionale dice attenzione però
Perché bisogna fare in modo che queste persone possano avere perse per i propri figli delle buone condizioni di vita allora se quello è il principio io credo che il dovere politico che abbiamo come è stato occupa il Governo come società
è quello di fare in modo che le condizioni di vita passino dal dare anche agli immigrati delle opportunità per restare nel nostro Paese e dico che questo è un tema di Welfare sicuramente
Fatemi dire però che questo è anche un tema
Che interessa la competenza del mio ministero del Ministero dell'Interno significa offrire agli immigrati
Una legge sull'immigrazione che non sia una legge contro di loro che lo faccia della loro vita quotidiana un percorso a ostacoli che ormai tutte le persone che vivono con un immigrato in casa
Sperimentano anche sulla loro pelle
Che non li spinga come così con
Una difficoltà di integrazione verso la clandestinità e che promuova anche il ricongiungimento familiare degli immigrati lo diceva Rossi stamattina nella sua relazione
Vedete siamo stati criticati
Per aver deciso con D.L.vo sui ricongiungimenti familiari
Di favorire l'ingresso dei nonni
Dei bambini che stanno qui con le loro famiglie dei bambini immigrati bene io dico che facciamo male a dire questo perché dimentichiamo
Che invece gli immigrati agli immigrati stiamo affidando i nomi dei nostri bambini
E io credo che da questo punto di vista dovremo continuare a lavorare nell'abitazione del ricongiungimento familiare
Penso alle donne vittime di tratta
Sta per esempio quelle donne che spesso non accettano di entrare dei programmi di protezione perché sono i loro famiglia Ari che vengono minacciati nel Paese d'origine penso alle persone che sono qui perché hanno chiesto asilo o anche a quelle che sono qui per la protezione umanitaria e dare a queste persone
Una legge sull'immigrazione che non ci sia dire è una legge cattiva e che favorisca un percorso di integrazione e concludo con una battuta
Di cittadinanza
Voi sapete che abbiamo in Parlamento una legge sulla cittadinanza sulla quale si sta discutendo molto
Voglio dire qui che non è vero quello che si sta dicendo in questi giorni che è una legge che noi pensiamo che ne pensiamo alla cittadinanza come momento iniziale dell'integrazione
Anzi non quel disegno di legge abbiamo scritto che la cittadinanza sia
Sulla base di una verifica dell'integrazione della persona
Ma l'idea di cittadinanza nuova non più solo passata sul sangue
Va basata sul contributo che queste famiglie danno e anche sull'idea di nuove generazioni non sono d'nuove generazioni solo perché gli immigrati fanno più figli
Ma sono nuove generazioni perché già le nostre bambine
E i nostri bambini sono abituati a giocare con persone che si sentono cittadini nella sostanza e non hanno ancora un riconoscimento formale grazie dura realtà
Vorrei dunque
Nel momento in intaccare ahimè non so cosa mantenere azionarsi dove io vorrei invitare le persone naturalmente come vedete non è facile portare avanti una discussione di questo tipo a collaborate che voi abbiate pazienza sforeremo di qualche decina di minuti rispetto alla l'orario preventivato ma se ci date una mano se siete nostri alleati riusciamo a dare voce a tutte le componenti
Che fanno parte di questa che deve essere e ci auguriamo sia
Una vera Alleanza per la famiglia scusate attivati domani allora sicuramente ci sarà un interesse su questo
Aspetto particolare che riguarda la rete degli asili nido né
Di servizi per i non autosufficienti
Il rapporto della tra casa lavoro tempi su tutti i problemi deve fieri eletti che cadono direttamente sulle Regioni allora parola a Maria Rita Lorenzetti che si trova per natura perse seri tempo e Baiano pure fare di più vengono inseriti
Esatto parolacce va bene B e quindi Riccoboni e le Regioni sono in prima linea nel senso che sarei front-office e delle famiglie venne concrete in carne ed ossa
Nomine il centrifugato astratto di quello che si intende per famiglia sul vocabolario lì
Noi sui nelle città
Nelle regioni ragionando insieme e costruendo insieme con i Comuni i piani nostro B piani sociali regionali i piani di ambito incontriamo le famiglie vere ragionando con la cooperazione sociale
Quel progettando sul territorio cercando di costruire forme di mutualità
Accompagnando anche forme di autorganizzazione dalla banca del tempo
A tutte le forme di autorganizzazione delle donne penso la vedovanza penso alle donne colpiti da tumore al seno penso altezza donne che devono gestire da vicino dentro la famiglia e disagio
Il disagio sociale insomma le famiglie in carne ed ossa con dentro un anziano solo due anziani la norma e che deve guardare i nipoti perché magari genitori non ci sono più o altre questioni ancora questa la cosa che mi premeva che mi premeva dire e dentro questa cosa significa che l'ideologia e non possono esistere dobbiamo ognuno davvero fare la propria parte in una logica di alleanza vera concreta che è fatta di assunzione di responsabilità
Di impegni che si mettono insieme e di risorse che propriamente devono esserci
Facendo ognuno la propria parte riparla una Regione che non mette le tasse dei ticket che l'equilibrio di Bilancio che cerca di costruire con la concertazione le cose che devono essere costruite e credo che sia un dovere punto
Allora detto questo ovviamente che cosa serve
Siccome le famiglie quelle vere incrociano l'invecchiamento della popolazione incrociano l'immigrazione in corso la femminilizzazione dell'indicano le perché le badanti sono la stragrande maggioranza donne incrociano quello che le donne vogliono essere basta col decidere se farlo figli e se si sposano
Se che devono avere un lavoro che fanno politica o cose di questo genere io ciò come dire sono cinquantaquattro anni
O una famiglia da venticinque anni fa un figlio fortunatamente solo uno e sappiamo benissimo tutti quanti che se non avessimo avuto
Se non avessimo avuto la famiglia le famiglie la pazienza i servizi perché l'Umbria in questo caso è una grande opportunità
Di fatto il mio progetto di vita il progetto di vita di quelli che hanno fornire compongono la mia famiglia d'origine la mia attuale famiglia sarebbe stata più difficile
Alla i progetti di vita le varie opportunità accompagnare una nuova stagione dei servizi accompagnare mediare equità fra i generi equità fra le generazioni questo noi ci troviamo avrà
A fare ad accompagnare Compiani che risorse asili-nido
Pubblici e di privato sociale con la cooperazione
è agli servizi all'infanzia integrative agli asili nido
E fa mosse sezioni primavera su cui abbiamo cominciato a lavorare con il ministro Bindi e il ministro e Fioroni incrociando alleanze noi i Comuni la cooperazione
E e la pubblica istruzione e il sociale
E ancora la non autosufficienza
Questo Governo ha dato un segnale è solo un segnale perché sappiamo che questo è trecento milioni di euro in tre anni il segnale e basta come sappiamo Taranto ignaro
Passato Governo aveva cancellato e dimezzato il fondo sociale questo Governo l'ha ripristinato tutto ha fatto il fondo aggiuntivo perché poi bisognerà pure dirlo
Prego miliardi aggiuntivi di per le politiche sociali per le politiche familiari non è poco accanto a questa cosa che diciamo noi stiamo facendo la nostra parte perché ci mettiamo
Come asse strategico come asse strategico dei nostre la nuova generazione dei Piani sociali ci mettiamo le politiche per le famiglie vere e concrete che incontriamo che sono fatte nella maniera in cui in cui diciamo accanto a questa significa anziani soli
Non autosufficienti disabili il disagio dei dei ragazzi ieri eravamo con il ministro Melandri i nonna
Il servizio pubblico per re le patologie dei disturbi alimentari insomma ragazzi ragazzini tredici anni questo significa compagni are alleggerire anche le famiglie con servizi che siano servizi diurni che sia servizi di alleggerimento che siano servizi miti donne l'ideologia che spacca il buono e il cattivo il bello e il brutto ma che li accompagni e le famiglie diciamo in quelle che sono i diritti dunque queste sono come dire insieme delle delle risorse e dei servizi che noi mettiamo a esposizione quindi servizi territoriali accanto a questo anche accompagnamento alle reti comunitarie alle reti familiari che sono una grande parte anche del capitale sociale di una città di un territorio la rete della civiltà
Di un territorio di una Regione queste quello che concretamente insieme con grandi alleanze che sui territori si costruiscono fanno Reggio
I Comuni e cooperazione sociale grazie parallela feeling grazie a lei Lorenzetti rimaniamo sul territorio andiamo
Andiamo a questa circa a Firenze ci ospita dobbiamo ringraziarlo l'ha già fatto naturalmente così bene stamattina alla assessore alle politiche sociali del Comune di Firenze e Daniela lastre
Sto
No rose valutato
Allora dobbiamo dire in parallelo anomale io avevo questa indicazione Pubblica Istruzione Pubblica istruzione i servizi educativi all'infanzia adolescenza giù sulla quindi tutto ci è stato presentato per alle
Ma intanto voglio ringraziare Ministro Bindi per averci dato questa opportunità per tenere qui nella nostra città questa conferenza e voglio ringraziarla perché abbiamo iniziato un importante cammino insieme
Credo che sia importante valutare quanto i comuni operano per aiutare e sostenere le famiglie
Quanto lo facciano continuamente investendo moltissimo aumentando i propri investimenti per sostenere tantissimi servizi nuove opportunità innovazioni verso le famiglie
Credo che sia importante anche valutare quanto in un'alleanza bisogna anche sapere che bisogna essere uguali
Dentro questa alleanza e allora bisogna anche non più sottrarre i soldi ai Comuni perché possano continuare ad investire fortemente per lo Stato sociale per garantire
I bambini alle donne agli anziani una serie di opportunità che servono per
I garantire il loro futuro e quindi un forte investimento su di loro
Credo che sia importante valorizzare in questo
Diciamo un lavoro continuo e costante che i Comuni fanno Firenze ha fortemente sbalorditi Lubatti i servizi alla prima infanzia come sostegno alle famiglie ma anche come dire dove alla formazione alla crescita dei bambini e l'ho fatto incrementando di oltre il venti per cento i propri investimenti in circa sei anni
Portando da trentadue a settantacinque servizi
Diversificando le tipologie ormai sono
Quasi dieci le tipologie di servizi che dedichiamo alla prima infanzia
Questo significa
Rispondere ai bisogni di versi che le famiglie pongono continuamente costantemente perché le famiglie nelle proprie diversità e anche nelle esigenze
Quotidiane nella mutamento sociali costante
CIC cioè non ovviamente anche
Servizi più adeguati e allora questo significa avere servizi a tempo lungo
A tempo corda part-time servizi domiciliari servizi che si debba diversificano nella loro domiciliarità
Significa anche indebitarci servizi quindi creare supporti alla scuola perché questo significa anche
Dare sostegno alle famiglie penso al fatto che
La creatività annunci ma anche allora abbiamo creato servizi di pre di post scuola per garantire
Quel sostegno all'inizio della mattinata o alla fine della scuola come qui diceva uno dei rappresentanti francesi per esempio Firenze non fatto ha dato la possibilità di garantire alle famiglie
Queste opportunità
Ma penso anche ai servizi che sviluppiamo sulle fragilità sulle fragilità delle famiglie quindi contro gli abusi contro i maltrattamenti per sostenere le donne per sostenere il minor che possono andare incontro a questi problemi ma anche quello di sostenere l'accoglienza l'accoglienza per tanti bambini stranieri che sempre di più sono le nostre città
E allora in questi Interedile amo moltissimo l'intervento nelle scuole per sostenere i loro apprendimento ma per i libri
Per garantire l'inclusione sociale che è una delle cose importanti che i Comuni ormai stanno facendo da alcuni anni
Mi fermo qui ma voglio dire una cosa credo che sia importante
Valorizzare sempre più questo compito questo compito di interfacce che i Comuni hanno con le famiglie perché questo patto questa alleanza con le famiglie non abbiamo fatto attraverso queste interventi concreti che portano alla a dare un futuro nuova i giovani perché questo questione dei dei giovani è una delle questioni dirimenti che dobbiamo risolvere se vogliamo dare uno sviluppo e vogliamo dare un nuovo volto alle famiglie in questo Paese
E quindi dobbiamo investire sui giovani sul lavoro per i giovani e non più lavoro precario ma lavoro che sia più stabile per garantire un loro futuro e poi credo sulla casa che l'altro problema in tant'è che dobbiamo garantire l'altro bisogna investire sulle donne sulla flora le donne perché se non facciamo questo questa società va indietro e vanno indietro anche le famiglie grazie
Adesso noi vorremmo
Tornare rapidamente su un punto che via molto interessati insomma che ci interessa continente arrestarci adesso
Noi abbiamo una porzione ribelle impresa e che sono le piccole imprese
Che sono nei fatti quelle che
Hanno più nelle mani il problema dei percorsi delle donne dei congedi parentali del ritorno al lavoro e sono le piccole imprese alle imprese artigiane
Teste sì sì ma bisogna imprese artigiane che a un certo punto licenziano perché hanno deciso così sulla questione Zandonà che vanno in maternità
O se ci sono delle esigenze particolari anche per quanto riguarda una determinata famiglia allora la domanda al Presidente della Confartigianato Giorgio Guerrini in questa alleanza per la famiglia voi che cosa ci mettete su questo tavolo
Se mi passa un microfono è chiara
Innanzitutto buonasera a tutti
Normalmente dopo la prima ora l'attenzione cala del cinquanta per cento alla seconda si arriva all'ottanta per cento quindi non bravi a tutti voi
Volevo
Volevo ringraziando il ministro Bindi per l'invito poi rispondono al tema della domanda
Sottolineare come mai il futuro
E delle donne
Come vedete questa prima fila che è gremita
Le file invece dietro dei maschietti che sono piuttosto scarse e questo è anche un sintomo di ieri
Maturità di prendere sul serio le cose no credo che i quattro ministri donne che sono ancora presenti abbiano meno da fare dei quattro ministri uomini che sono andati via tranne il ministro Damiano
Tranne che il ministro Damiano
A parte le battute
Ma questa verità
Io lo vedo anche dei miei figli
Ne ho tre quindi assortiti valuto bene la determinazione che hanno
Le femminucce rispetto ai maschietti
Volevo
Approfittare di questo occasione perché il tema per noi della piccola impresa dell'artigianato molto importante
Il tema del sostegno alla famiglia decisivo per la crescita economica del Paese
Perché il nostro è un Paese formato
Per quasi il novantasei per cento di piccole imprese
Di imprese sotto dieci dipendenti la realtà Toscana come quella umbra come quella veneta e altre situazioni
E quindi tutte le politiche di sostegno alla famiglia perché queste imprese sono imprese familiari
Dove spesso
Il titolare di impresa condivide
Con alla propria famiglia la responsabilità
Della conduzione dell'azienda e decisivo
Noi abbiamo in Italia quattro milioni di piccole imprese artigiane e dei servizi e del commercio di queste quattro milioni e il trenta per cento sono donne
è un dato basso rispetto
Ai Paesi stranieri ma che
Sia in questi ultimi anni ha alzato ecco il fare l'imprenditore in Italia
Soprattutto essere imprenditore donna è molto più difficile e complicato
Che negli altri Paesi ahimè purtroppo il nostro Paese nelle classifiche del fare impresa quindi
Dove è più facile o più difficile intraprende ultimamente si colloca al settantasette sino a posto
E quindi le politiche di sostegno all'impresa dato che in Italia l'impresa è molto diffusa
Noi abbiamo
Un
Cittadino rispetto alla forza lavoro che piccolo imprenditore
Autonomo rispetto a quattro in Francia il rapporto è di uno a venti in Germania il rapporto è di uno a trenta
Quindi questa capacità di intraprendere di fare impresa che hanno gli italiani purtroppo
Quotidianamente bloccata da un sistema che non agevola nell'impresa piccola nella famiglia
Perché abbiamo lo diciamo spesso Sempre ma purtroppo passa il tempo e non troviamo soluzioni troppa burocrazia
Perché abbiamo una pressione fiscale sulle imprese regolari che è troppo alta e quindi noi diciamo al ministro Visco a Bersani
Di notare l'evasione
Di incidere sulla emersione del sommerso
Di lottare sul lavoro nero ma anche sul doppio lavoro perché il nostro è un Paese anche dove si fanno molti sprechi
I costi stessi della politica hanno raggiunto dei livelli credo insostenibili
Il nostro è anche il Paese dei furbi
Che molto spesso vengono premiati rispetto alle persone corrette
Ogni giorno quasi il venti per cento
Vedi lavoro io dei lavoratori pubblici è in malattia
Scende la percentuale all'otto né lavoratori dell'impresa scende al due per cento ne titolari finitela sono un po'anche gli artigiani che nasce basaltina ci vanno alla ricezione nazionale mancanza
Quindi io dico nota al lavoro nero e all'emersione
Per venire alla sua risposta gli artigiani fortunatamente e concludo gli artigiani alle piccole imprese fortunata mi in questo Paese in questi anni di congiuntura così difficile non hanno licenziato anni anzi hanno assunto
Perché lei se va a vedere negli ultimi dieci anni il lavoro prodotto e l'occupazione è stata prodotta da questo sistema di imprese non dalla grande impresa nelle regioni meridionali soprattutto negli ultimi dieci anni
Di fronte a sessanta mila posti di lavoro persi nella grande impresa soprattutto statale se ne sono creati seicento mila nel sistema dell'ARPA visionato delle piccole imprese queste è la verità fra
Allora tutte le può litiga e concludo di sostegno della famiglia e della piccola
Impresa vanno nella direzione giusta e quindi lo diciamo con forza al ministro Bindi ma gli altri ministri che hanno le tele che
L'oggetto di aver coraggio di andare avanti avete aggiungiamo
Aggiungiamo il suo punto di vista la sua analisi anche quella di Cristina brandelli del Cile
Bandinelli Bandinelli del CNR
Bene buonasera a tutti
Io
La serata meriterebbe un intervento di quaranta minuti ma nessuna potrebbe reggere
A a un Natale giornaliera confonde quindi no io vi prego perché io dirò alcune cose estera veramente al nostro
Picchia o
Molto mirata di quello che è il mio pensiero in merito alla famiglia perché io qui rappresenta la si NH quindi rappresenta un certo tipo di creditoria ma sono una mamma sono una donna storno e quindi avrei voglia anche di
Uscire dal tre ma è strettamente lega
La rappresentanza di impresa di famiglia per affrontare il problema capire però che ci sono i gruppi di lavoro la telenovela Quaggio però andrò in quella di fare gli ai lavori quindi
Ecco io vorrei dire questo se come qui è stato più volte ribadito è io chiaramente condivido la famiglia è il nucleo centrale sul quale si basa
Nella nostra società e anche la nostra economia è chiaro che tutte le misure che essi si muovono nel nostro Paese poter andare a favore o a sfavore della famiglia
Però io credo che noi dovremo aspettare sei ed
E non lasciarci in qualche modo ingannare da il riflesso
Ed in seconda battuta cioè noi abbiamo bisogno per la famiglia di misure dirette ignorante
è
E di tenere sotto osservazione anche gli altri interventi che in realtà potrebbero invece avere azioni negativa nei confronti della famiglia
Quindi io vorrei pone l'attenzione su alcune cose
Chiaramente qui sono state evidenziate ma vediamo cosa si può fare allora mi sembra di capire e largamente condiviso
Che va beh la famiglia va sviluppata all'aiutata perché questo significa la crescita economica la crescita culturale le produzioni eccetera ma come aiutare la famiglia
E tanti tutto bisogna cercare di aiutare i giovani a amare sì incontrarsi fare figli metter su famiglia
E diciamo aiutare i giovani a innamorarsi non credo che sia un problema
Che si può fare a livello politico anche se alcune cose esiti si possano se possano pensare e realizzare
Ma per esempio essi curavo che i giovani pensa non tardi a metter su famiglia perché sicuramente escono tardi dalla scuola
Sia che si fermino alla scuola secondaria onesto esiti vada all'università entrano tardi nel mondo del lavoro allora quando si penserà e credo ci si stia già facendo alla riforma del sistema scolastico
è una riforma del sistema universitario ma sicuramente allineato
La durata del no della nostra formazione scolastica con il resto dell'Europa perché
Io credo
Che entrare nel mondo del lavoro a ventitré anni ora ventidue anziché a ventiquattro e venticinque sia molto molto importante
Poi noi come associazione di impresa e quindi come impresse
Saremmo tranquillamente disposti a ragionare su dei procedimenti di accesso al mondo del lavoro
Anche anche diretti anche favoriti quindi dobbiamo parlarne dobbiamo parlarne non dobbiamo alzare barriere commettere tabù
Poi le donne le donne tutto è stato detto è tutto di più però secondo me va detta una cosa
Che va che si può fare adesso date cioè è stato detto che non ci sono tanti soldi però almeno quelle cose che non sono costi ma sono Investimenti vanno vanno comunque miccia da considerare
E per io vi porto un esempio tutte le donne che adesso sono costrette a stare a casa perché non riescono a conciliare i tempi di lavoro coi tempi che la famiglia
E e che non e che oppure no e decidono di rimanere nel mondo dell'amore rinunciano a fare i figli
Domani
Sa avranno e in qualche modo
Creato un danno alla nostra società e mister ma intanto mi ha scelto di lavorare non fare i figli non non
Non ci aiuta
A rimanere i giovani chi sceglie di stare a casa e domani a giustamente diritto alla pensione di reversibilità alla pensione sociale allora io chiedo non è stato oggi di anticipare il Costa della pensione di reversibilità
Cercando di favorire con i saldi inizierebbe costerebbe una pensione futura la possibilità di una donna di lavorare quindi versare i contributi
Quindi io dire inviterei un'ultima cosa insieme indiane
A un'uscita dal mercato del lavoro Bertarelli favorire fortemente il rientro anche un incentivo a
Se le imprese cioè perché no
Acquistare Bersani cioè far risultare contributi figurativi
Petrignani dopo la maternità
E avviare delle procedure come quelle per la mobilità per donne in rientra al lavoro dopo tre anni ad una maternità l'impresa sarebbe disposta prova delirante assumeranno
No no allora iniqui allora scusate di solito nei tempi supplementari a volte si fanno i gol più belli io vi invito siccome siamo entrati virtualmente nei tempi supplementari
Di fare quest'ultimo sforzo perché magari va a finire con un voto è una Pallone in rete siano mettiamo che ci sono ancora
Alcuni interventi piuttosto significativi e importanti abbiate pazienza facciamo come i calciatori
Gioia gravitano all'Aula la facciamo con l'agricoltura nel senso che c'è
Da Coldiretti e io oggi mi sono chiesta glielo dico veramente ma l'accordo di reti con la famiglia ma che c'entra vuole mettere qualcosa cercavano
Nati fuori venendo ora chiede aree
è
Giudicare che è rimasto qui appassionata sentire tutto
Il Polo il copione prevede che vengano interrogati tutti per cui abbiate pazienza almeno dire qualcosa qualcosa anch'io ma
Testa
E il funzionamento della datoriale Confesercenti sarò potevamo
No io pensavo a un certo punto qual è la prima fila cedesse un po'per cui poteva allargare
Anche non parlare di donne e degli schemi troppo e mi ha tenuto forte la prima
Ora dove ho parlato
Ma lo dicono i numeri che c'entra la Coldiretti con la famiglia in Italia ci sono più di un milione di imprese agricole
Non quelle che indica l'Istat di cui va che parla di due milioni e mezzo milione di imprese agricole oltre il novanta per cento sono imprese familiari
Vale a dire impresa in cui sia il coinvolgimento di tutta la famiglia in cui operano e lavorano tutti per cui come possiamo non essere interessati
Alla questione familiare aggiungo così faccio contento la prima linea che un'azienda su tre di queste sono condotte da donne e questo è un dato oggettivo io
Io non so se le donne nella famiglia siano la parte debole o da parte forte questo adesso potremmo aprire un di dico però so da come sono stati gestiti oggi i lavori che quando le donne si mettono d'accordo la cosa funziona proprio non mi vengano a raccontare
Che la debolezza delle donne sta sul fatto che discutono tra di loro oggi non è proprio stato così hanno bloccato la discussione e questo è un dato naturalmente positivo dicevo con un milione di impresa il trenta per cento donne con la grande diffusione sul territorio
E allora voi penserete che adesso la Coldiretti si mette subito a discutere diffuse sul territorio territorio rurale per cui servizi non arrivano i servi ci sono lenti i servizi sono di bassissima qualità tutte queste cose in parte sono vere perché in parte lo Stato il pubblico non può arrivare dappertutto
Ma visto che qui ci è stato chiesto che è stato chiesto di portare un contributo cioè a dire cosa può fare ciascuno di noi
Per risolvere i problemi non solo portare i problemi innanzitutto dico che ogni momento in cui si discute di famiglia va bene per cui
Il fatto che oggi si discute e si sia aperta questa conferenza se è un fatto estremamente positiva anche per la Lorenzetti chiaramente che
Che di famiglia se ne intende è un fatto estremamente positivo perché comunque in ogni momento in cui si discute di famiglia si versati discutendo del futuro di questo Paese per cui bene bene anche la Conferenza come tutti gli altri momenti in cui si parla chiaramente di famiglia dico solo una cosa una volta un elemento positivo
è vero l'impresa agricola è diffusa sul territorio è vero che nel territorio a volte i servizi arrivano più lentamente arrivano più in difficoltà mi rendo anche conto che a volte il pubblico non riesce a supplire a questa carenza è questa
Deficienza c'è anche un problema di costi e ricavi oggi però la nuova agricoltura quella che sa guardare al futuro e che va oltre la mera produzione di beni agricoli e di beni alimentari l'agricoltura multifunzionale riesce anche a supplire queste deficienze Noci
Proponiamo come soggetto con l'impresa sociale grazie legge orienta mento del due mila uno come soggetto che può insieme al pubblico chiaramente in collaborazione col pubblico
Nella piena applicazione del principio della sussidiarietà farsi che d'impresa sociale possa essere essa stessa
Fornitrice di servizi pubblici
Di A. D'Alia dagli asili nido per cui dagli aggressivi da tutte le forme diversificare gli agriturismo dalle tutte le forme di tutela
Ambientali e da tutte le Ford alle fattorie didattiche occulti momenti formativi fino naturalmente a tutto quello che riguarda il problema degli anziani eccetera anche i trasporti pubblici
Sono ormai tantissime realtà in questo Paese
Dove l'impresa agricola sia in parte sostituita in una logica di sussidiarietà naturalmente al pubblico rispetto a questo si può fare ancora molto
Naturalmente serve un forte accordo tra pubblico e privato tra pubblico e imprese agricole noi siamo naturalmente disponibili a metterci a disposizione per amplificare questo fenomeno
Reputiamo che questo sia il futuro non solo dell'agricoltura ma anche della qualità della vita delle famiglie italiane
Grazie
Ente è importantissimo questo che vada qualità della vita la sicurezza alimentare della filiera alimentare sono e non vogliamo aprire
Qui che se non c'è una volta che vorrebbe veramente molto utile questo intervento allora adesso è il momento Livia Turco ministro
Per la salute
La salute della famiglia bella ma il gioco di parole ma in realtà su questo sì sul tema poi delle fragilità sociali sommario il suo Ministero un altro ente impatta con molte questioni
Io recentemente ho fatto trasmissioni che hanno toccato temi come l'Alzheimer il disagio mentale e poi c'è tutta la grande area delle disabilità che noi non abbiamo
Ha sviluppato ma che sfioriamo adesso magari nel discorso il tema della non autosufficienza ma a più di un motivo anche per le passate esperienze per incrociare queste tematiche
Ma intanto in
Un grazie di cuore Rosi Bindi voglio precisare che io sono qui da stamattina poi ho fatto una riunione oggi pomeriggio impattato nella Firenze Bologna Dio ne scampi quindi scusate il ritardo
Con cui sono venuto alla tavola rotonda mi consente prima di dire una cosa rapidissima sulla sul tema della salute
Di sottolineare che in questa Conferenza è davvero una svolta
Perché
Si passa
Dal anche rispetto alla nostra esperienza
Che
Con
Il molta amicizia Rosa ricordato stamattina in cui abbiamo elaborato il pacchetto per la famiglia ma
In cui avevamo quasi una titubanza culturale
A parlare di famiglie bene
Ora con questa conferenza con la relazione di Rosi oggi si fa una svolta un salto culturale
Si dice che la politica molto laicamente prende in carico concretissime famiglie
Le accompagna mette da parte
L'uso della famiglia come bandiera ideologica e discute molto concretamente di come sostenerle e dice che la famiglia
Chiama in causa le grandi politiche va sottolineata questa grande svolta credo che
Dobbiamo davvero essere grati
Il parliamo di concretezza questa infatti quale Alleanza per la famiglia
Abbiamo bisogno di fare alleanze di valori e di concretezza di valori perché come detto non questa mattina mi sono portatori di valori ma il valore più grande quello della concretezza perché
Quale che cosa di più valoriale c'è che non la rigorosa coerenza
Tra valori e fatti quindi viva la concretezza come grande esperienza come grande espressione di valore
La salute la famiglia sono naturalmente da sempre alle altre
Io voglio essere molto rapide con si possa possiamo fare abbiamo cominciato a fare cinque cose
E sono quelle sulle quali possiamo in come dire rendere più forte questa alleanza
La prima in la salute è un diritto e quindi bisogna e su questo tavolo diciamo una
Il grande merito bisogna
Difendere migliorare il sistema sanitario pubblico universalistico e solidale resta la prima grande politica per la famiglia
Che da questo punto di vista credo che sia importantissimo quel patto per la salute che abbiamo fatto con le regioni che in una finanziaria difficile aumentato le risorse per i livelli essenziali di assistenza e aumentato le risorse per gli Investimenti
Secondo punto
Abbiamo bisogno e qui abbiamo bisogno di prevenire
Di prendere in carico le famiglie nella loro normalità nel loro normale bisogno di salute
E abbiamo bisogno di prendere in carico le famiglie quelle con maggiore fragilità
E allora secondo impegno è quello di promuovere davvero quella medicina del territorio quella continuità assistenziale che il cambiamento più difficile ma fondamentale che dobbiamo costruire nel nostro Paese
E il terzo il
E nella
Promuovere la dignità del fine vita oggi noi ci troviamo di fronte a un nuovo più complesso bisogno di salute la convivenza con la malattia
Segna tante e tante persone ed è il dramma è la solitudine di tante troppe famiglie e allora bisogna fare in modo
Che chi convive con la malattia
Possa anche quelle persone sia riconosciuta la qualità della vita a partire dalla promozione di quelle terapie antidolore di quelle cure palliative che ancora sono così
Tristemente diseguale nel nostro Paese
Sapete la fatica una delle pratiche più grandi credo che l'ho fatto non so con quanto successo perché poi
E e impegnare le risorse che Rosi Bindi aveva stanziato per potenziare le cure palliative
Questo per dire che
Da ci sono stati cinque all'intervallo del Governo però non soltanto del Governo anche ecco
E e Pepe a dirci che non basta mettere l'accento sulla deve più risorse
Facciamo un patto tra noi che vogliamo appunto governare questo Paese comunque siamo le risorse sì ma poi bisogna spenderne spenderle bene perché è incredibile ciò è incredibile che di fronte a una carenza di questo tipo
E poi l'altra cosa importante che dobbiamo fare
è la salute della donna del bambino e la salute della popolazione la salute della donna e del bambino non può essere l'ultima delle politiche pubbliche della salute deve essere prima
Perché è
Todi verbale né in tutti i Paesi del mondo permanere anche per il nostro
E e allora qui ci sono delle cose molto concrete importanti che abbiamo cominciato a fare la legge sul parto che va in Aula nei prossimi giorni c'è il progetto materno infantile che aveva fatto così che bisogna applicare
C'è il potenziamento dei consultori possiamo scrivere
Per la prossima legge finanziaria
Il potenziamento
Su questo si anche di risorse per quanto riguarda i consultori
E poi credo che dovremmo per quanto riguarda la salute materno-infantile questo l'obiettivo della legge sul parto
Facciamo in modo che ci siano diritti pari diritti e pari opportunità tra le donne italiane le donne straniere facciamo in modo che le donne straniere non siano quelle che hanno il triste primato dell'alto che liberato di interruzione di gravidanza
Facciamo in modo che i bambini stranieri non sia mai bambini pretenda nati pretermine e poi facciamo in modo che nel nostro Paese come purtroppo è successo recentemente non si debba più morire perché mancano le strutture
Del trasporto neonatale quindi
Quella legge sul parto per i livelli essenziali di assistenza va realizzata per questo sono queste le cose che penso possano costruire un'alleanza concreta tra salute e famiglia una una piccola cosa sulla sulla sulla non autosufficienza
Bisogna fare la legge accerto però c'è cioè c'è
Sì qualcosa di concretissimo
Ci sono le risorse
Però c'è anche
La trentotto e la due due e nove devono tornare a lavorare insieme comuni aziende
Sul testo
Su questo bisogna dare un forte input perché ogni piagnistei sono Piani socio sanitari Cosisan integrazione socio sanitaria
Oppure Nocera si fa
Allora su Crespo ecologico scelto mi dispiace che non ci sia Paolo Ferrero e poterne discutere con lui
Perché avremmo discusso di queste cose concrete sarebbe stata una grande opportunità
Però questo è un input che bisogna dare in modo molto forte grazie
Creare
Il Ministero turco e Maria Guidotti Forum Terzo Settore sostanzialmente queste cose che ha detto in merito con la convincono e ma voi che cosa mettete su questo tavolo di quei la partita come Forum Terzo Settore il
Abbiate pazienza siamo in dirittura d'arrivo beh io penso che possiamo mettere tanto sul tavolo di questa alleanza c'è oggi
In Italia almeno una parte Consip consistente
Scusate scusate abbiate pazienza sta parlando
Una parte consistente e significativa crescente anche di servizi soprattutto questi di cui si parlava
Adesso nell'intervento del ministro Turco sono fatti da soggetti del Terzo settore cooperazione associazionismo
Volontariato quindi ci sono competenze su questo ci sono esperienze che possono essere messe sul tavolo di questa alleanza necessaria per le politiche per la famiglia
Noi abbiamo elaborato un contributo come forma nazionale del terzo settore che metteremo a disposizione anche del dopo questa Conferenza per elaborare un piano
Di intervento su queste politiche partendo da una considerazione per noi molto importante cioè c'è una solitudine delle famiglie che spesso melting l'ustione la possibilità stessa delle famiglie di assolvere al proprio ruolo alla propria funzione che è quella di cura di relazione di capacità educativa
Le famiglie oggi sono spesso fuori da una connessione di Rete di sostegni sul territorio sono le attività che noi possiamo fare ma per poterle fare dobbiamo farlo in forma integrata Livia Turco parlava di due due nuove trentotto che devono tornare a dialogare credo che sia proprio giusto
Penso che un altro modo necessario per valorizzare tutte queste risorse e competenze
è quello della definizione dei livelli essenziali di assistenza che guardino e si integrino anche con quelli sanitari
Per esempio ci sono state esperienze interessante che hanno sostenuto le famiglie i diritti dei loro componenti con il reddito minimo di inserimento il ministro
Quindi stamattina lo citava come uno degli interventi possibili noi siamo assolutamente d'accordo su questo
Si è parlato di fondo per la non autosufficienza
Sì e un si è parlato di povertà delle famiglie beh noi pensiamo che uno dei modi più importanti per contrastare significativamente questo è il secondo reddito nella famiglia e quindi lavoro alle donne con tutte
Le conseguenze che qui sono state dette non eri sottolineo per questioni di
Di brevità l'ultima cosa che voglio dire il contributo che possiamo portare quello di
Fare emergere far riconoscere portare nel sistema dei servizi territoriali
Delle risorse di cui spesso si parla solo come un problema io penso a tutta la questione degli anziani gli anziani non sono solo non autosufficienza gli anziani sono anche un enorme bacino di competenze e di esperienze di tempo liberato dal lavoro
Che possono essere utilmente valorizzati in attività nel sistema dei
Servizi quindi come dire penso che il nostro possa essere un contributo importante a questa Alleanza di cui oggi si sta parlando grazie grazie valida
Allora assessore alle politiche sociali da Toscana Gianni Salvadori
Queste cose sono traducibili anche all'interno di una Regione
Ma sappiamo anche che ci sono delle Regioni che soprattutto sul fronte sanitario hanno dei grossi problemi di gestione di Bilancio
La vostra è una di quelle Regioni che non sta nel mirino e
è
No fortunatamente però subito appena mafiosa di truppe
Io vorrei dirvi una cosa che ci permette proprio di
Per parte partendo dalla gestione buone che abbiamo fatto fino ad oggi non abbiamo
Definito ieri sera con tutte le parti sociali il Documento di programmazione economica e finanziaria della Regione
Che ha compiuto dopo attento e profondo dibattito una scelta fondamentale abbiamo deciso di intervenire in maniera universalistica e rispondendo a tutte le attese dei non autosufficienti toscani sulla non autosufficienza credo che questo sia in modo concreto con cui la Toscana costruisce queste partecipa a questa alleanza
Che lei ministro Bindi da stamattina sta come Pieve proponendo al Paese
è un modo molto concreto perché io credo nella famiglia abbia bisogno di risposte concrete e poi io ho sentito nel dibattito quotidiano che questo tema della non autosufficienza uno dei grandi temi
Che affliggono le nostre famiglie che le famiglie vivono in modo solitario bella Regione Toscana ha risposto in maniera solidale a mio avviso estremamente civile a questo problema
Almeno
Dando tre risposte forti uno è sicuramente ai bisogni che si manifesti che sono manifestamente espliciti due
Andiamo a una redistribuzione del reddito a favore delle fasce più deboli terreni andremo a costruire più di tre mila posti nuovi lavoro
E accanto a questo produrremo
L'emersione di civica quindici mila
Badanti all'interno della Toscana perché questo è un dato che non ho sentito ma era dentro il dibattito di tutti che purtroppo queste persone sono impegnato le nostre famiglie passa dalla maggioranza non ha regolarmente assunta
Grazie grazie allora
Penultimo intervento lo affidiamo a Cristina De Luca Sottosegretario alla mensa della solidarietà sociale ringrazio la sottosegretario
Letizia De Torre sottosegretari alla pubblica istruzione che intervenga invece domani ma domani mattina così guadagniamo un piccolo spazio per chiudere nella nell'orario dei tempi supplementari De Luca allora mi appare l'atto di risorse di servizio eccetera eccetera però sarà poi qui anche una questione di responsabilità lo diceva anche la Bindi stamattina nella sua
In relazione quindi responsabilità educativa la famiglia è anche quello un luogo dove si condividono responsabilità educative ed adeguate si occupa anche di servizio civile
I francesi perché potrebbe centrale ma c'entra moltissimo e c'entra con uno dei temi che
Rosi giustamente ha tirato in ballo stamattina nella sua relazione il crocevia della responsabilità educativa
Oggi non abbiamo il servizio civile cinquanta mila giovani ragazzi e ragazze impegnate in una
Opportunità che è scuola di cittadinanza a scuola di solidarietà palestra di vita
E quindi è io voglio essere molto rapide quindi vado per slogan adesso un'occasione formidabile lo vediamo anche dai risultati che questo da di aiuto alle famiglie nel senso di aiuto ai genitori perché è una scuola di educazione e quindi è un supporto
A quel lavoro a quel paziente lavoro educativo che oggi è in difficoltà come diceva giustamente Rosi non è solo un problema dei giovani ma un problema degli adulti
A vedere un'opportunità estera famiglia che che aiuta a capire come ti relazioni con il mondo come poi crescere quali sono le tue potenzialità credo che questo sia un elemento estremamente importante
è un altro valore il servizio civile se mi permettete perché il servizio civile non si fa astrattamente in dei luoghi che non hanno a che fare con le questioni che toccano la famiglia
Molto del servizio civile oggi si svolge a favore degli anziani a favore dell'handicap a favore di quelle realtà dove c'è disagio dove c'è difficoltà dove c'è problema e allora
Avere nello stesso tempo la possibilità di educare si ha qualche cosa che è solidarietà
E di educare il sit-in contesti che aiutano però a migliorare alcune cose ha un doppio valore allora noi stiamo investendo come Ministero come Governo su questa palestra di cittadinanza
Perché questa palestra di cittadinanza è un'occasione in più per i giovani e quindi è un'occasione in più per le famiglie
Ma è anche un'occasione in più per costruire quella coesione sociale tra le famiglie nelle famiglie quel patto tra le generazioni perché fare
Servizio civile verso gli anziani anche questo
Di cui ha bisogno un Paese che vuole essere all'altezza
Di quelle che sono le sfide che abbiamo davanti grazie delineava io voleva adesso a questo punto cantabilità all'economia
Finiamo con l'economia costano cioè siamo partiti in maniera penale e chiediamo al sottosegretaria scartare all'economia
Se tutto questo diciamo in qualche modo merita un finanziamento a partire dalla prossima finanziaria no
è sempre l'economia viene sempre definita la scienza triste dettagli dagli inglesi perché purtroppo oggi abbiamo in testa no no no è la mia premessa perché può troppo deve sempre far presente che ci sono tante richieste ci sono tanti bisogni ma ci sono anche mezzi che sono finiti e non infiniti in questo senso e capisco che
Anziché far sognare portare la concretezza è sempre un'operazione previste queste vero però detto questo allora cerchiamo però cerchiamo però di vedere l'atto positivo della situazione allora vorrei
Riprendere quel discorso a cui aveva fatto accenno il ministro Padoa Schioppa quando aveva fatto casualmente un cenno
Al che se il debito pubblico fosse la metà noi avremmo trentacinque miliardi in più non era casuale perché questo è esattamente ciò che è successo negli anni ottanta in dieci anni dico dieci il debito pubblico è raddoppiato
Con la finanziaria come ha detto anche Vincenzo Visco con la finanziaria che è stata appena portata a termine
Noi abbiamo risolto definitivamente se non
Riprendiamo con la spesa falli abbiamo discusso molto definitivamente la questione di reperire risorse mette per ridurre il deficit questo è un fatto che ancora non è stato percepito nel suo valore credo che sia la
Sarà la prima finanziaria nella storia d'Italia
In cui se si fa una manovra si fa una manovra tre prelevare risorse da destinare ad altri usi non si fa una manovra
Netta nel senso di prelevare risorse per portarle riduzione genetici questa è una dote notizia di un positivo enorme che però apparentemente non è stata sufficientemente metabolizzata quindi vorrei innanzitutto
Sottolineare questo aspetto sarebbe la prima finanziaria di una storia di tali avere queste caratteristiche non solo ma
La situazione sta andando talmente venne da avere anche risorse aggiuntive da destinare
Un unico chiosa vorrei fare questo non esiste una politica per la famiglia esistono tante politiche
Quante sono le necessità
Che vengono manifestate da famiglie che possono avere problemi di natura diversa quindi a questo punto il compito della politica sarà quella di dare individuare le priorità
Per poter utilizzare le prime risorse che si stanno liberando
Qui sono emerse con chiarezza quattro almeno quattro punti
Primo punto è la situazione di disagio economico che prevalentemente caratterizza le famiglie numerose soprattutto in cui ci sono tre o più figli questo è il primo punto che il secondo punto è la difficoltà di formare la famiglia
Difficoltà che deriva molte volte dal fatto che c'è
Flessibilità lavoro però la flessibilità è associata la precarietà non c'è la sufficiente serenità per il giovane per Poettering intraprendere quel progetto di vita il terzo punto è la conciliazione dei tempi di vita
E tempi di lavoro ora non dimentichiamoci che c'è un'enorme cambiamento qui a volte
C'è un'eccessiva sottolineatura su aspetti di tipo ideologico che fanno a volte perdere di vista la realtà se noi prendiamo la situazione fino agli anni Settanta
Osservavamo una correlazione negativa tra partecipazione al lavoro e numero di figli a livello internazionale i Paesi che avevano più alta natalità nei Paesi in cui il tasso di percezione delle donne era più basso
Questa situazione si è radicalmente cambiata a partire dagli anni Ottanta la correlazione positiva nei Paesi in cui le donne partecipano maggiormente al lavoro
Quei Paesi la Panait natalità e maggiore risolvere il problema della conciliazione tempi di vita tempi
Di lavoro significa anche dare un contributo concreto all'aumento della natalità quindi
Come si suol dire già realmente due piccioni con una fava
Il punto fondamentale il terzo terzo elemento ovviamente la questione del disagio delle persone anziane
Disagio che in parte economico disagio che in parte dipende dalla problema della non autosufficienza questo problema in prospettiva sarà drammatico al compito della politica
Cioè fare presto io a dare un intervento nostro signore e signori ascoltate le le risorse disponibili o sono dieci miliardi sono venti grande applauso tutti felici
Tutti contenti fatto salvo poi il giorno successivo riproporsi col problema allora la notizia positiva e le risorse ci sono si inizia iniziano a emergere risorse aggiuntive risorse che possono essere spesi a questo punto concretamente bisogna
Individuare le priorità perché l'altra sottolineatura che va fatta e questo se le risorse si distribuiscono a pioggia
Non si risolve nessun problema si spendono gli stessi quattrini tutti coloro che hanno avuto un accenno
Tutti coloro che hanno avuto un qualche cosa di fatto si lamenteranno perché quel qualcosa non è stato sufficiente a risolvere il problema
Quindi si mettano in fila i problemi uno alla volta si quantifichi non le risorse necessarie per quest'anno ci sono sono x il prossimo anno se le cose vanno bene saranno aggiuntive un po'alla volta si risolverà tutto
Se cerchiamo di diffondere questo messaggio che è un messaggio fondamentalmente positivo il mio modesto contributo sarà quello ha fatto non un un intervento triste ma un intervento possibilmente non dico allegro ma di speranza
Allora
La speranza del Sottosegretario Sartor e gli otto la
Parola al ministro Bindi nonostante i tempi supplementari credo
Che insomma siamo riusciti a mettere sul tappeto molte questioni
Non è stata una non è stata una parata secondo me scusate il mio punto di vista se SEA e i conduttori a volte possono esprimere anche le le loro opinioni per me non è stata una parata invece è stata una grande occasione di capire quello questa grande risorsa che
La famiglia e anche questa grande risorsa che questo Paese
Allora io prende gli altri miei due minuti per ringraziare
Prima di tutto tutti quelli che hanno partecipato
E anche e ringraziarli per la pazienza che hanno avuto e la disponibilità stare qui non a fare un discorso ma parlare solo qualche minuto che anche questa è stata una prova di
Di grande disponibilità che vorrei fosse sottolineata
Tutti quanti
Vorrei sottolineare che
Tutto questo non è stato fatto appunto per
Vorrei esporre tante persone ma per dare
Il senso di quello che
Impiego da più parti è stato detto a fare politica per la famiglia non significa fare politiche settoriali ma attivare le politiche di tutta
E anche appunto
Avere la la possibilità di interloquire con settori della società che avete sentito molto ma molto sensibili io credo che questo sia
Davvero molto importante
Poi
Vorrei ringraziare i due conduttori perché secondo me sono stati molto bravi
Previa
Grazie non so se voi l'avete percepito ma a me sono sembrati anche due che sapevano quello che diceva no
Perché
A volte calcare nei molte case saluto da vedere questo avverte matematica
Potevano allora
Non so se allora se noi ne siete contenuti non sono e anche per questo vi ringrazio
E l'ultima cosa che
C'è lo spettacolo questa sera e domani sera il programma culturale di questa Conferenza non è un addendo è stato pensato con
Come un contributo in più ulteriore
Non vi spaventate ma
Dal Cantico dei Cantici a qualche magari in stile un po'più eretico stasera ma insomma c'è
è
E l'Italia
In ordine
Per l'Italia
Deve ringrazio Anna Meacci se non è ritardano incontrerete traversata questa sera
E domani mattina però dopo lo spettacolo alle nove e mezzo puntuali nelle sessioni si comincia
E la giornata di domani è molto molto importante
Perché quello che faremo nel futuro dipende da quello che faremo domani in larga parte quindi grazie a tutti e buon lavoro
Ed entra