Gratuità / Solidarietà / Partecipazione - 5ª Conferenza Nazionale del Volontariato

Dare inizio a questa
Sessione
Tanto ringraziandovi davvero per il lavoro che questa mattina è stato svolto nelle Commissioni molto frequentato è molto partecipate
Possiamo dire con soddisfazione che
Questa conferenza raggiunto
Veramente i suoi obiettivi e di mani mano che proseguono i lavori sta crescendo in un modo
Che va oltre le nostre a speranze e aspettative consegnandoci
Un lavoro ed un'attività che svolgeremo nei prossimi
Mesi
Assieme a voi
Proprio per rispondere a tutte le aspettative e a tutte le attese che in questa Conferenza ci sono state
C'è un clima straordinario un clima di grande entusiasmo
E un clima che ci incoraggia
Nel portare avanti i problemi perché i suggerimenti
I progetti
Le idee
Le richieste ma lo scambio anche di
Lavoro tra di voi ci fa ritenere che abbiamo tutte le condizioni per fare il fare al
Il vostro mondo il nostro mondo del volontariato un grande salto di qualità nel perfezionamento delle cose che ci avete ci avete chiesto il Presidente del Consiglio
Ha voluto essere
Presente e rimarrà con noi non fino alla fine una sessione perché comunque in partenza per il Giappone
Però non ha voluto mancare di portare
Il suo intervento e anche il suo contributo proprio perché
Romano Prodi annette una grande importanza a questa Conferenza che diventa
Uno dei punti più importanti anche per quanto riguarda l'azione di governo futura
Io credo sia
Un riconoscimento come ieri lo è stato
Da parte del Presidente della Repubblica con il suo messaggio
E gli interventi che si sono succeduti delle autorità dal Sindaco di Napoli
Presidente La Regione Presidente della Provincia a tutte le autorità che qui sono intervenute e che credo stiano sottolineare la grande importanza il grande valore che questo appuntamento
Connette per noi
Ora noi
Arriverà
Presidente del Consiglio e da parte sua noi avremo
Delle ulteriori indicazioni delle indicazioni di come
Romano Prodi ritiene che lei i risultati le conclusioni
Le speranze anche che questa Conferenza ci consegna diventeranno passione e programmazione di governo
Alla
Al Presidente del Consiglio prima del suo intervento alcuni delle persone che sono a questo tavolo fino che il
Presidente potrà trattenersi faranno i loro interventi e cercheranno di dare un quadro anche
Degli impegni che li vedono presenti per quanto riguarda il loro mondo e la loro attività
Accolta questa è
Diciamo dell'impegno l'organizzazione del nostro pomeriggio di lavoro
Io vorrei anche segnalare che poi i lavori continueranno perché
La sessione dovrà concludersi rispetto a tutta la programmazione che noi abbiamo introdotto nel nel programma quindi
Ripeto c'è una
Prima
Serie di interventi l'intervento del
Presidente del Consiglio e poi
Proseguiremo con i nostri lavori in maniera da poter dare la parola a tutti sta arrivando il presidente
Arrivando Presidente Prodi io credo che
Dovremo sicuramente accoglierlo con grande affetto
Con un grande applauso
Benvenuto al presidente
Allora
Tanto
Ringraziamo il presidente lo avete già fatto con un applauso per essere qui credo che
Tra ieri e oggi abbiamo Abete detto che il volontariato deve avere un riconoscimento una visibilità del suo ruolo sociale credo che la presenza
Di Romano Prodi e qui
Sia sia la testimonianza di di questo
Di questo riconoscimento che avviene dalla politica così come avviene tutti i giorni
Nella società
Io
Non
Perdo tempo in più passiamo subito la parola l'asse che Sottosegretario Donaggio
Abbiamo un paio di interventi l'intervento del Presidente del Consiglio e
Poi proseguiamo nei lavori della giornata di oggi il primo intervento al professor Giuseppe Brancaccio della
Comunità di Sant'Egidio
Buonasera a tutti una rapidissima ringraziamento saluto prima di tutto il Presidente del Consiglio il ministro Ferrero che ha voluto scegliere Napoli come sede di questo incontro tutte le autorità
Che non menziono per paura di dimenticarne qualcuna è anche per la brevità che deve contraddistinguere il nostro parlare poi naturalmente tutti
Tutti quelli che in qualche modo
Hanno dimostrato in questi anni e dimostrano ogni giorno che è un'altra vita un'altra Italia altre città sono possibili fin da oggi
La prima cosa e il titolo di questo incontro la sfida del sud
Vale ancora la pena di parlare di sud
In fondo è una questione della quale pare si sia già detto tutto la questione meridionale è stata con qualche parente sia l'ordine del giorno per un secolo dell'agenda politica si è scritto in tanti si è detto in tanti
Il sud non fa più simpatia
Per riassumere qualche immagine con qualche immagine questo discorso il sud non è più
Quello di ladri di biciclette di Miracolo a Milano
Dove i baraccati in fondo erano gente che manteneva una sua forza morale
I ladri non hanno più il tratto patetico di Totò nella banda degli onesti
E non è nemmeno più il sud
Della denuncia dell'indignazione di Mani sulla città del bandito Giuliano non è il sud dell'industrializzazione che avrebbe dovuto portare via tutti i mali
Disoccupazione arretratezza camorra e mafia
Arte di arrangiarsi
E non è più nemmeno quel sud evocato anche dal ministro Ferrero ieri
Quello per il quale nel terremoto dell'ottanta si è mobilitata tanta parte del Paese ma anche nel mondo ricordiamo fin dall'Australia dai paesi di emigrazione insomma
Questo su tutto fa sempre meno simpatia
Non indigna più come una volta e non commuove più nessuno
Eppure
Molte delle questioni restano aperte come tanti anni fa i dati ancora nel due mila e tre
Ci dicono che il prodotto interno lordo pro capite
Fatto cento al Settentrione si ferma cinquantanove quattro per cento
Insomma la questione meridionale e ancora aperta
E io non credo che ci sia una seria
Prospettiva di sviluppo per un Paese che non sia in grado di colmare disuguaglianze così grande al proprio interno come hanno fatto altri Paesi europei e non ci dilunghiamo su questo
E poi vorrei dire come è stato autorevolmente detto da molti dei presenti ieri che non è credibile una questione della lettura dei problemi del Sud tutta centrata sulle questioni dell'ordine pubblico
In sintesi che futuro correre un un bambino che nasce nella Locride o a Scampia rispetto a un bambino di Bologna o di Milano
Non possiamo invitare questi bambini a costruire il futuro con le proprie mani
E affidarci
Alla buona volontà
Non voglio fare un discorso per invocare una ennesima emergenza ma voglio segnalare con preoccupazione un vuoto c'è un vuoto di idee di prospettive coraggiose realistiche rispetto allo sviluppo del Sud che va colmato
E questa mancanza pesa soprattutto sui giovani
Campania di
Regione più giovane d'Italia ma anche
Area di immigrazione interno
è un problema per tutto il Paese che tanti giovani non possano contribuire alla crescita economica sociale delle proprie testa
Ma ieri si è affermato e io condivido molto l'impostazione di questo di questo convegno di questo congresso
Che il ruolo fondamentale del volontariato è quello di far fronte a una lacerazione del tessuto sociale tessendo relazioni improntate alla gratuita e alla solidarietà
Allora vorrei dire che chi conosce questa città e chi conosce il Meridione sa e il sud non è solo un problema
Ma che anche delle sue potenzialità originali pensiamo alle città del sud Napoli come Calais come Palermo Catania Bari solo per citarne alcune
Sono città con una lunga storia impregnate di cultura mediterranea con sedi universitarie importanti
Tutto questo rappresenta oggi un patrimonio patrimonio di legami di contatti di civiltà del convivere di capacità di accoglienza sul quale bisogna investire seriamente
Le città del sud sono solo un problema
Io credo che quello che diceva qualche mese fa Andrea Riccardi parlando di Napoli si possa estendere a molte città del sud
Riccardi poneva questa domanda
L'Italia ha bisogno di Napoli delle città del sud potremmo dire o queste sono solamente
Un'appendice problematica un peso dal reddito del del nostro Paese
C'è un senso una vocazione del Meridione nella società italiana oppure solo una nota stonata
Dopo l'undici settembre la frontiera calda dell'Europa e il Mediterraneo e il rapporto con il Sud con il grande sud del mondo con l'Islam
E sud vuol dire anche la questione dell'Africa dell'immigrazione dall'Africa
Insomma c'è un aspetto meridiano dell'Italia dell'Europa su cui si deve investire
Ma quali sono i luoghi europei di una cultura mediterranea dove può maturare questo rapporto non solo e non certo il laboratorio astratti devono essere luoghi viventi
E quindi in Italia a Napoli una capitale per chi vuole investire nel rapporto con il Sud del mondo e con il Mediterraneo perché qui c'è una cultura Meridiana qui ci sono le risorse culturali e umane
Qui c'è un'antropologia mediterranea
Una politica verso il sud verso il grande sud del mondo ha bisogno di cultura di linguaggi di luoghi
Insomma in questo senso c'è una modernità di Napoli e del meridione da troppo tempo si pensa di mondi meridionali come anti moderni o regrediti
Bisogna in questo mondo globalizzato in questa Europa troppo settentrionali Zatta di ancoraggi mediterranea
Per questo prima di tutto il sud non è un problema per l'Italia ma è una risorsa per l'Italia per l'Europa
Per un'Europa che non voglia restare scoperta al sud sul fianco mediterraneo per poi svegliarsi all'improvviso col problema del terrorismo interno ancora che crescono intorno a sé
E in fondo i recenti attentati proprio di questa settimana che hanno presto di mira la sponda sud del Mediterraneo ci pongono con
Con gravità e urgenza la necessità di elaborare risposte non estemporanee alla grande questione meridionale il potremmo dire così quella che riguarda il rapporto fra Europa e Africa
E mettere in atto una strategia della solida
Della solidarietà e del dialogo verso il grande su tutto nel quale il Meridione può e deve giocare un ruolo decisivo
Ma questo discorso anche una ricaduta
Diciamo così in una dimensione popolare questa dimensione della coabitazione dell'accoglienza e un serbatoio di acqua che ancora riesce a spegnere molte tensioni ma bisogna stare attenti perché si sta esaurendo
Vorrei fare solo qualche esempio io citerò Scampia
Come diciamo ormai è diventato una specie di topos per dire periferia urbana delle grandi città quindi la citerò spesso ma per con questa accezione visto di che tutti sappiamo di che parliamo
Ecco nella terribile Scampia c'è uno degli insediamenti più grandi di Roma del Paese
E senza voler sottovalutare le norme gravità del problema delle condizioni in cui vivono queste persone
E senza voler dire che sono nate in Italia i bambini che vivono lì e che molti dei loro genitori sono nati in Italia ma che non sono ancora italiani con quel che ne consegue
Ecco nonostante tutto questo non ci sono episodi di quell'intolleranza becera che noi abbiamo visto manifestarsi in contesti molto meno precarie molto meno problematici questo è un indice di civiltà
Chi conosce le aree più povere del sud sacche esempi di questo genere si deve si registrano dappertutto
Allora la questione sociale è un valore sì a patto che non esclude i più deboli diversi altrimenti e l'egoismo della maggioranza
In un mondo in un tessuto culturale che sempre più fatto di minoranze e sulle minoranze il ruolo del volontariato importante abbiamo ascoltato ieri dall'Istat come molte delle giovani associazioni di volontariato sono molto impegnate esattamente in questo campo
Le grandi città quindi hanno tutte terribili problemi
Basta pensare alle grandi da lì parigine o a Milano in questi giorni allora bisogna lavorare per costruire le città di tutti e le città del sud possono essere laboratorio per l'Italia e per l'Europa
Si è parlato di gratuita
La gratuità anche se in misura purtroppo minore che in passato è un valore condiviso
Un rapido accenno agli anziani in campagna ottocento mila trentotto euro pro capite di spesa sociale e però meno anziani di istituti che altrove
Anche qui tanto volontariato ma non solo ricordiamoci il ruolo fondamentale che svolgono tante tanti immigrati nel consentire i nostri anziani di passare a casa gli ultimi anni della loro vita
Non si tratta solo di servizi sostitutivi da quelli io di quelli pubblici
Di questo si è molto detto il giusto ricordarlo ma io vorrei dire quanto gli anziani svolgono un ruolo nell'accoglienza e dell'integrazione degli immigrati
Quanto questi immigrati conoscono le leggi le tradizioni la storia d'Italia da questi anziani
Ci sono anziani non autosufficienti che stanno facendo un grande lavoro di integrazione sociale del nostro Paese
Dai loro letti parlando comete i nipoti alle persone che lavorano con loro non voglio certo fare facile la questione c'è il problema dello sfruttamento quello che volete ma questo importante
Si è parlato di solidarietà spontanea io qui vorrei dire che per esempio nella nostra esperienza con i senza dimora qui a Napoli
C'è un esercito di persone che dovrebbero cacciarle che non li cacciamo per fortuna nell'assenza delle risposte
Nell'assenza delle risposte
Istituzionali tuttavia noi vediamo che c'è una tolleranza che c'è il medico che ci fa curare il polacco anche se non è all'assistenza sanitaria perché organo comunitario che c'è il portiere che non lo caccia e così via
Io direi che c'è una sorta di disobbedienza civile alla legge del più forte ma stiamo attenti perché bisogna dare risposte serie e legali
E a e perché a Napoli si muore anche per strada si muore da soli son morte più di quindici persone nell'ultimo anno
E questo e inaccettabile
Ecco una parola questo punto perché mi dicono di tagliare sulla camorra perché bisogna parlarne assolutamente non voglio parlare dell'aspetto criminale
Voglio dire però quanto la camorra
Incida
Su quel tessuto di relazioni che ci veniva posto l'attenzione
Pensate alla fatto che negli anni Ottanta c'è stato lo spaccio di stupefacenti affidato i bambini
Pensate alla faida di Scampia e vi accorgerete che
I tratti caratteristici di quella faida che non sono stati gli ammazzamenti che ci sono sempre stati ma la violenza alle vendette trasversali
La brutalità
è stata compiuta da quella generazione
Da quella generazione che ha otto anni spacciava anche a dieci anni era tossicodipendente e che oggi non riconosce nessuno autorità in nessuna paternità
E c'è stato un conflitto generazionale all'interno della camorra fra gli under quaranta gli over quaranta cosa mai vista nella delinquenza organizzata
Che significa significa che c'è stato una rinuncia educativa che ho si paga modo scottante
Vogliamo dire degli immigrati che per avere il permesso di soggiorno
E che lavorano in in condizioni mi si esprime nelle campagne qui del del della Provincia
Devono comprarsi il contratto di affitto il contratto di lavoro falsi anche se pagano un affitto e fanno un lavoro vero ma perché quel lavoro in nero
Vogliamo parlare dei cancelli che tu chiudono la vita di tante persone dei boss dei contratti che si vendono del pericolo per i rom che lasciate in condizione di così grande marginalità finiscono con l'essere prestati dalla delinquenza ecco
Questo solo per dare proprio in due parole i tratti di che cosa
Del fatto che se non si lasci se si lascia alla camorra e a quello che ne consegue l'occupazione degli spazi dei diritti fondamentali casa lavoro cittadinanza
Si crea una mentalità camorristica che schiaccia la vita dei più deboli conclusione concludo dicendo tre
Terreni sui quali io vedo la sfida dello sviluppo della volontariato nessuno
Primo livello la città di tutti negli anni Settanta si incontrava il terzo mondo sotto casa
Oggi ne incontriamo il mondo sotto casa incontriamo tantissimi immigrati
Anche non necessariamente poveri perché a queste persone non viene data la possibilità di vivere pienamente e di contribuire pienamente allo sviluppo del nostro Paese
Guardate che liberare dal ricatto delle burocrazie gli immigrati significa anche al sud indebolire la criminalità e permettere un futuro migliore per tutti per gli immigrati per quelli che risiedono
Secondo punto i bambini
I bambini la condizione dormire sud resta tragica dicevo rinuncia educativa che cosa voglio dire
Voglio dire che quando si vede quando si fa crescere un bambino che guarda il suo compagno di scuola in una baracca per dieci anni senza che nessuno faccia niente
Non ci possiamo meravigliare se poi dopo ci troviamo davanti al bullismo
Se noi buttiamo al cinismo dell'ingiustizia senza risposte noi non possiamo poi dopo che raccogliere frutti amari di violenza
Il volontariato può molto in questo senso può creare un circuito virtuoso nel quale può dare risposta non solo i propri problemi ma anche gli altri infine ho finito veramente direi che è gratuita è sostenibilità
Allora
Non dico nemmeno che sono d'accordo sulla divisione netta fra impresa sociale volontariato perché è stato detto
Però l'impegno gratuito fa la differenza in che senso fa la differenza
Vorrei
A questo punto dire semplicemente citare
Una una frase di Mario Marazziti che ci dai il senso di quello che secondo me secondo la Comunità di Sant'Egidio può essere un modo di dire una cultura del volontariato
Questa è la città degli invisibili alcuni si ubriacano le donne rischiano ogni giorno di uno di scambiare pezzi di dignità con la sopravvivenza
La legge ritiene così la città li usa per le nostre case e per le nostre cose finché non c'è la brutta storia
Qualcuno si manda via poi si ricomincia
Sarebbe ora di abbassare gli occhi di vedere e a ben guardare basterebbe poco regolarizzare smettere di tenere nella marginalità ridurre il potere di ricatto di chi fa lavorare male di chi fa a delinquere
Se cominciamo a guardare in basso l'intera città smette di finire così in basso grazie
Grazie
Sorda e Cazzola farò laddove Giacomo Panis della Comunità Progetto Sud comando sinteticità grazie
Il Presidente Crosera tutti a tutte
Io ho preparato degli appunti che ho visto che hanno fotocopiato e hanno distribuito per le cartelle perciò ritrovate anche là fuori
I
Allora farò dei salti sommari io ho messo questi appunti
Su questa su questa idea volontariato come patrimonio in movimento volontariato al sud ancora come patrimonio in movimento patrimonio nel senso che
Fa parte di quei patrimoni come le avventure come le imprese che non sono qualcosa che si può consegnare
Ma è qualcosa che si può aiutare aria prendere a mio sommesso parere nel tempo passato al sud c'è stato tanto volontariato in un certo modo in tutti i modi possibili
Però c'è stata alcuna esperienza e
La sfida del domani del sud è uguale a quella del nord certamente conto
Calibrando alcune cose però il volontariato in quanto volontariato ha proprio delle sfide di non di conservazione di patrimonio ma di rigenerazione di esperienza il patrimonio e così via perciò
Oltre trent'anni fa tutti ricorderete chi c'era
Grazie al Giro capillare di Caritas italiana si diffuse al sud quel medesimo tipo quel medesimo stile di volontariato in contemporanea con tutto l'altrove del Paese
Perché l'importanza attribuita
Fin dagli inizi al pensiero alla strategia alle competenze
Erano cose che sono si sono evolute insieme per questo io vi ricordo
Giovanni Nervo Luciano Tavazzano copia che non ci dice alcuni nomi che su questi temi
Sulla vita sulla capacità sul pensare sull'essere cittadini solidali responsabilità ecco portavano all'interno tutti questi pensieri accanto insieme
Non svincolati obbligatoriamente vincolati con letti esperienze certo al sud
L'emarginazione
Che veniva affrontata per primi avevano
Terreni differenti che al nord e così anche il tema
Il tema della pace il tema dell'ambiente al sud Illy vizio del volontariato un po'in tutta Italia è stato un volontariato che si chiamava volontariato sociale ma era abbinato
Anche ai temi della pace
Anche ai temi
Della
Oggi diremmo dell'ambiente a quel tempo dicevamo la salvaguardia del creato di queste cose certamente assoluto con atteggiamenti anche differenti parlare di pace al suo dovere soltanto andare a Comiso a Crotone per
Il problema
Delle testate nucleari lira anche fare pace sui territori le fai dettare le famiglie i clan e così via siamo partiti un po'dappertutto in tutta Italia
Un esagerando alla grande perché eravamo disponibili e politicizzati a mio sommesso parere il patrimonio era che
Avevamo in mente di esteri o diventare sempre di più i cittadini solidali e perciò
Politicizzati se saltiamo questa idea iniziale non comprenderemo come mai
Nello
Nell'ottanta il ventitré novembre qui arrivata gente da tutta Italia e anche l'assoluta è arrivata contemporaneamente Luigi già dal giorno dopo
Già dalla sera dopo USA c'era gente che non sapeva dove andare a finire perché anche le prefetture lo sapevano indicarci dove ma la gente era partita prima contemporaneamente da tutta Italia dal Friuli alla Sicilia ecco tutti
Si era
Si era partiti
E da quel momento in poi allora
Sto dicendo proprio trentatré anni fa circa sono stati fatti tantissimi convegni del volontariato indipendentemente da la legge non c'era i Governi su questi aspetti non c'erano
C'eravamo in tanti e tante persone ecco più che
Ufficialmente come Governo che ma tante persone che erano anche impegnate nella politica stavano
Molto in sintonia con questa cosa che stava nascendo naturalmente si sono sviluppati
Tanti modelli di volontariato
Per fare un esempio dell'oggi abbiamo gli volontari
Che gestiscono i CPT
Abbiamo i volontari che dicono tocca al Governo a gestire i CPT noi non lo facciamo abbiamo di volontari che dicono non toccano che vorremmo che almeno il Governo lo faccia cioè il nostro mondo abbiamo
Tante anime che non sono anime con sottigliezze non è
Il qualcosa di poco che ci differenzia però ecco negli interventi te
Sui problemi che con le persone ci siamo perché l'idea dell'essere politicizzati che non vuol dire mette sui partiti ma essere
Cittadini che si intende che si ritengono responsabili ecco ci siamo molto capiti su questo e questo ha continuato
Guardando avanti guardando al titolo di oggi le sfide del Sud io qui ho messo
Tre patrimoni da Cocco ostruire
Il volontariato ha capito che non può
Non dette fare da solo allora con chi costruire alcune cose insieme nel
Nel Mezzogiorno
Vi ho messo tre titoli naturalmente che vanno in aggiunta a quelli scontati del testo del titolo di questo convegno sulla gratuità sul
Sulla solidarietà che sulla partecipazione ci siamo
Ci siamo però né voglio aggiungere altri tre la primo il primo la prima sfida al sud la coesione sociale fa connessa con la legalità
Le mafie fanno coesione sociale ma sopprimendo la legalità impongono un loro modo cattura ante dico di coesione e di appartenenza
Però
C'è qualcuno davanti che non fa vedere dietro
Naturalmente nei temi sociali mettevi sociali la legalità non è soltanto quella nei confronti
Della criminalità organizzata e anche quella legata alla
Giustizia sociale e legalità esigere di appianare le disuguaglianze e legalità non avere al sud
Se abbiamo sentito prima persone che basta che nasce ieri se già di serie B rispetto a qualcuno che nasce altrove in Italia e il volontariato su questi temi della legalità di sicuro c'è
Poche settimane fa il primo giorno di primavera il trentun marzo a Polistena in Calabria
Trenta mila persone abbiamo soffro
Popolato un paesino
Che insieme all'organizzazione libera perché in queste volo con queste operazioni volontariato c'è
Però c'è anche quando poi torna a casa dalla manifestazione
Perché torno al quotidiano che è quello di sostenere le associazioni antiracket
Che è quello di partecipare manifestamente all'utilizzo confiscato al riutilizzo sociale dei beni confiscati che è quello anche di andare di nascosto senza farsi vedere da nessuno ad aiutare una famiglia per vedere se si può interrompere una faida
è quello di aiutare anche i figli del posto rischia in carcere ma vanno a scuola con gli altri e in molti hanno bisogno di dopo scuola ecco il volontariato poi continua comunque al suo queste altre cose una seconda sfida
E
Ritengo che sia quella che i nodi della politica
Al suo i gruppi di volontariato le devono per forza affrontare come democrazia ma non come democrazia come numeri
Anche le mafie hanno capito benissimo la democrazia dei numeri facendo incetta di quelli bastante i preoccupare pezzi di partiti di amministrazioni i ruoli pubblici
I nodi non sono nemmeno ecco i servizi sociali bensì
Le politiche sociali
Le persone che scelgono il volontariato
Al sud abbiamo sentito anche ieri dai dati aumentano qual è il nostro purtroppo e che per però ci vengono a chiedere io faccio volontariato però ottenete ci lontani dalla politica
Ecco questo è un guaio
Una sfida che abbiamo al nostro interno diventa raro imbattersi invece di un gruppo
Di volontariato e con la studiare le voci di contrasto alla povertà nei bilanci comunali nei
Nei miseri nelle misere quote pro-capite che abbiamo
Nelle
Per l'intervento sui servizi sociali nel Mezzogiorno quelle che mettiamo anche noi i nostri i nostri le nostre amministrazioni
Al massimo percorsi va ai canoni del Piano di zona bisogna andare piano il caso del Piano di zona però bisogna anche essere a mio sommesso parere più politicizzati perché al Sud
Credo che ci sia da riconoscere un'emergenza pubbliche amministrazioni un'emergenza è evidente
In quanto non poche risultano inadeguate a reggere gli ultimi sviluppi della legislazione alla giustizia della partecipazione
L'ultima sfida che penso di sottolineare credo che sia quello
La sfida del volontariato credo che sia quella che il volontariato si debba prendere maggiormente cura
Non è una ci sono sedevo maggiormente prender cura di sé stesso delle sue attività e della sua formazione
Perché abbiamo sentito anche ieri a iosa
Bisogna rimarcare distinti di essere distinto dal terzo se dal resto del terzo settore ma non si può rimarcare di essere distanti bisogna fare in un'unica casa su queste su questi temi della
Solidarietà vissuta e partecipata perché dobbiamo insieme sottolineare che la politica pure sociale o che politica
Dobbiamo essere sottolineare che l'economia o e sociale o non è a dimensione umana
E nel Mezzogiorno i servizi che ero anche del volontariato e anche quelli gestiti dal terzo settore ma anche quelli gestiti dal pubblico e anche quelli gestiti dal
Dal privato profit
Stanno diventando sempre più disgraziati c'è sempre più lontani dalla grazia delle virtù tensioattivi nei tempi previsti
Chi sta gestendo servizio sia il Comune ossia l'azienda sanitaria ossia un gruppo di volontariato ossia una cooperativa sociale guardando avanti di cinque anni non sa
Dove andrà a finire ecco bisogna
Intervenire insieme per costruire la socialità quella che viene dai servizi ma anche quella che viene dalla coesione sociale perciò dobbiamo anche riprendere il lavoro di comunità che al sud ha avuto una bellissima esperienza
Quarant'anni fa ma bisogna riprenderà il volontariato oltre i servizi a mio sommesso parere importante che faccia più né
Lavoro di comunità sperimentare nuove vie capaci di tracciare diritti scrivere diritti
Procurare di stare di più in costi intensione costruttiva con gli operatori dei servizi pubblici e privati con i politici con gli amministratori con i cittadini fruitori dei servizi
La butto lì così promessa negli appunti il volontariato Creta credo che rispetto al passato potrebbe al sud fa favorire maggiormente di più
Servizi di autocrazia scusi che di assistenza aiutare a a far nascere più comitati degli utenti dei servizi gestiti da altri piuttosto che fare
Servizi nuovi che abbiamo molto bisogno di formazione in questo senso con voi sottolineo un attimo e ho terminato perché anche oggi nel dibattito che ha tenuto in quest'Aula la parola formazione è passata in tanti modi
Alcuni bellissimi altri
Che non mi sono piaciuti tanto lo sottolineo solo quello e ho finito la formazione che non vuol dire solo la formazione a fare l'attività di volontariato quell'attività lì
Ma fare cittadino volontarie solidale a fare ecco queste cose vuol dire che
Abbiamo certamente la formazione nostra tradizionalmente è quella di trasmettere le cose dall'esperienza facciamo esperienza di svolta a Riad trasmettiamo primo modo un altro modo ed è che di setting formazione in aula
La facciamo pure va aumentata e potenziata bene anche questa
Un terzo modo c'è anche che da sottolineando Jarman sottolineare maggiormente quella cosa che la chiamano un po'l'apprendimento servizio fare delle cose dalle quali apprendiamo ma non soltanto farle noi gruppi di volontariato ma farlo insieme a lei
Città ai quartieri all'acqua alle comunità nelle quali viviamo oltre i gruppi di volontariato quanta gente collabora se
Inventiamo delle cose di questo tipo
Pertanto io approfitto anche per chiedere
Alla politica
Per chiedere anche agli strumenti poiché la politica
A inventato o ha facilitato come centri di servizio la Fondazione per il Sud aiutare molto il volontariato in questa strada di
Formazione che si
Mi sono spiegato pene non è quella di Aula ma è quella all'esperienza di cittadinanza
Grazie ad un Giacomo prendesse la parola
Savino Pezzotta Presidente la Fondazione per il Sud
Buonasera
Ma non va bene
Prima considerazione
Io vorrei sottolineare
Che dall'ultima
Conferenza del volontariato e per
Chi si è tenuto ad Arezzo
Nel campo sono intervenuto almeno pensano due novità significative dal punto di vista degli strumenti
La prima sicuramente l'introduzione del cinque per mille
Ma secondo credo sia la Fondazione per il Sud
Sono
Strumenti
Che mettono in campo
Delle risorse significative
E che pertanto
Dando diciamo così una strutturazione maggiore anche dal punto di vista delle risorse ed alla capacità di intervento per quanto riguarda il sostegno l'accompagnamento il condensa mento
Con densamente del terzo settore del volontariato
Si esce al mio apparire con questi interventi da una situazione che considerava anche dal punto di vista dell'intervento pubblico
Il terzo settore con una sorta di marginalità ma viene invece assunte come elemento importante per quanto riguarda la dimensione sociale ed economica del nostro
Credo che ci siano due elementi che si fanno capire che siamo sicuramente
A un punto di svolta
Credo che questa attenzione nuova verso il terzo settore del volontariato
Sì anche confermata dalla presenza qui oggi
Del Consiglio e non mi sembra una presenza insignificante per quanto riguarda il dibattito il confronto ma per quanto riguarda l'attenzione ai problemi che qui vengono messi in campo
Noi abbiamo avuto io diciamo così in questi mesi tutta una serie
Di confronti per quanto riguarda
Il Mezzogiorno io non mi soffermo
Sulle difficoltà sui problemi sulle carenze del Mezzogiorno noi guardiamo soprattutto alle potenzialità che ci sono
Perché io credo che se continuiamo a guardare solo ai limiti
Hai problemi che tutti conosciamo non ne usciamo più
Noi dobbiamo incominciare a puntare sulle risorse su quello che c'è su quello che sta nascendo che molte volte non viene visto via da questo sia l'elemento essenziale centrale dei nostri tipi di intervento
Io mi limito qui a parlare della Fondazione per il mezzo per il Sud
La fondazione che è partita da poco è partita sostanzialmente a gennaio
Nasce dalla volontà dalla scelta anche questo a mio parere va visto con con grande attenzione
Dalla scelta fatte dalle fondazioni bancarie
Dal terzo settore
Che e che ha avuto diciamo così intervento facilitatori da parte del ministro delle politiche sociali del ministero
Dell'economia e un'attenzione particolare la voglio qui ricordare da parte del presidente della Repubblica Napolitano
Il fatto significativo è che il terzo settore a livello nazionale le fondazioni bancarie
Decidono di utilizzare quelle risorse che avevano in contenzioso per un progetto che riguarda il Mezzogiorno anche questa è a mio parere una novità in assoluto
Dentro il panorama dell'economia dell'attività sociale nel nostro Paese
L'obiettivo di fondo di questa fondazione
E quello di contribuire all'infrastrutturazione immateriale e sociale di quest'area contribuire
Perché ci rendiamo conto che non è che possiamo cambiare e noi le cose che il mondo però possiamo dare un contributo soprattutto avendo uno sguardo
Verso diciamo così il sociale verso ciò che
Si auto produce
Verso ciò che nasce e che è un fatto da volontariato ma io vorrei ricordare che ha fatto anche da tante cooperative da tante imprese sociali che nel Mezzogiorno ci sono e conti e continuamente nascono
Noi crediamo che questo sia un fatto significativo e importante se è vero come ha messo in luce una recente ricerca dell'Istituto Cattaneo di Bologna
Che il divario nel nostro Paese tra il nord del sud non è solo quello economico e Pino e
Abbiamo visto alcuni impegni da parte del Governo nella recente finanziaria vorremmo vederli attuati
Ma con lui metteva in luce la la ricerca dell'Istituto Cattaneo che esiste anche un differenziale di capitale sociale
E se esiste un differenziale di capitale sociale noi abbiamo scelto cioè l'Ifi fondatori hanno scelto che la Fondazione deve agire su questo differenziale cioè il nostro tema è far crescere nel Mezzogiorno il capitale sociale
E siamo no speranzosi perché va partiamo dall'olio non partiamo dal nulla non partiamo dal deserto
Perché chi
Girare sta dentro le comunità del Mezzogiorno riesce ad incontrare molte piccole realtà
Realtà che si muovono
Vede iniziative importanti pensiamo a progetto Policoro a quello che succede nella lotta e alcune iniziative che abbiamo verificato ultimamente qui a Napoli confrontandoci con il terzo settore
Ma vede anche questa iniziativa che è nata e che noi speriamo vada avanti dalla
Di Civita smetta si chiamava così probabilmente cambierà il nome di fare questa fiera del terzo settore del Mezzogiorno vediamo che c'è una realtà
Magari tante volte carsica Roma che sta emergendo che ha solo bisogno di essere tratta fuori di aiutarla a mettersi in rete a camminare ad andare avanti
Credo che l'obiettivo dalla Fondazione c'è questo
Cioè c'è una un movimento c'è un sociale che si autogoverno che si autoproduzione che emersi che mette in campo energie che sono emersi e soprattutto di giovani e di donne vorrei sottolinearlo
Dei giovani e di donne che non si rassegnano alla situazione che pensano che non che l'unica soluzione non sia quella di prendere la valigia madri darsi da fare qui e sono tanti più di quanto noi non pensiamo per cui non siamo
Sicuramente all'anno zero
Ci sono diciamo potenzialità c'è volontà c'è determinazione c'è voglia di fare che dobbiamo sollecitare e accompagnare
C'è diciamo così la necessità di questo
C'è una domanda di più società una domanda di più economia civile una domanda di relazioni che
Veramente significativa basterebbe avere l'umiltà la pazienza di percorrere le contrade del Mezzogiorno per incontrare tante e tante di questa esperienza come si muoverà
E come si deve muovere dal punto di vista dello Statuto delle linee che i fondatori hanno messo in campo la fondazione si muoverà su tre linee
La prima quella che è un po'così enfaticamente perché ci piace anche e stimolare se chiamiamole iniziative esemplari
Ce ne pensiamo di sostenere delle iniziative che nascono nella dimensione del territorio che abbiano una esemplarità
E l'esemplarità è data dalla loro capacità di mettersi in rete
Di individuare degli obiettivi di fare massa critica per realizzare questi obiettivi ma stiamo
Come fondazione predisponendo oggi un primo orientamento
Con le poche risorse che abbiamo dell'inizio che riguarda
Una questione particolare
Ma che abbraccia l'insieme del sociale cioè noi partiamo dalla questione delle educare dalla questione della formazione dalla questione della scuola ma in senso lato
Perché le conosciamo quanti sono gli abbandoni conosciamo quali sono gli orientamenti da cambiare per quanto riguarda
L'orientamento scolastico
Ma sappiamo anche quali sono gli impedimenti sociali che stanno nelle famiglie stanno dalle comunità stanno nell'ambiente territoriale che bisogna rimuovere per consentire ai ragazzi bambinetta Angiulli di andare a scuola di recuperare quelle che sono hanno
Vi sono usciti dalla scuola di riorientare in termini innovativi coloro che scelgono di andare avanti negli studi questo è il primo tipo di intervento
Un intervento l'atto che stiamo studiando che pensiamo dirà dette finire in tempi in tempi brevissimi ente
L'obiettivo che ci siamo dati e di avere diciamo così i bandi la chiamata Progetto prima dell'estate stiamo accelerando un po'i tempi correndo o deve dare il segno di una volontà
Questo è diciamo edilizio la prima sperimentazione e nello stesso tempo ci stiamo predisponendo per elaborare quello che sarà diciamo la programmazione del prossimo triennio una programmazione che affronterà i temi dei servizi sociali
E pertanto del volontariato dentro i servizi sociali
Degli beni comuni delle questioni ambientali se vogliamo veramente entrare una in una dimensione che mette in rete quella che era una società civile che si autorganizzarsi
Far nascere forniti in prenditi vita sociale di economia civile la seconda Linea di intervento riguarda le fondazioni di comunità
Certo le foto sei comunità siano state sperimentate in un'altra area del Paese noi che stiamo ripensando
Perché siano perché sia possibile implementarle nella realtà del Mezzogiorno cioè far crescere nel Mezzogiorno perché sentiamo che c'è la possibilità la cultura della donazione
Fare in modo che le comunità si dotino di una strumento che è la fondazione per intervenire sulla dimensione sociale una realtà dentro il territorio l'ultima linea intervento
Riguarda le partnership cioè noi siamo per sollecitare
Sostenere delle partnership che nascono nel territorio su una serie di testi
Questioni oggi stiamo pensando alla questione della formazione di eccellenza e alla questione della formazione del volontariato ecco questi sono gli obiettivi che stiamo perseguendo li stiamo perseguendo avendo diciamo così di sostegno di una realtà che non è ferma che si sta muovendo ecco in da questo punto di vista
Io credo
Che la Fondazione potrà fare per il suo lavoro se incontrerà dentro la dimensione del territorio una capacità del volontariato
E del terzo settore di essere protagonista di questa stagione grazie
Grazie a Savino Pezzotta
Parola per l'ultimo intervento Vilma Mazzocco portavoce del Forum permanente del terzo settore
Riconosciamo al Ministro e alle due sottosegretari e di aver avuto un'attenzione peculiare nel metodo
Per come abbiamo portato a conclusione e ad inizio i temi e contenuti per la conferenza del volontariato temi importanti che devono diventare i temi dell'agenda del confronto del confronto interno tra le diverse organizzazioni di voi tagliate di terzo settore è indispensabile rilanciare il dibattito anche interno del confronto esterno col Governo perché
Abbiamo
Molti punti e notti evolutivi che il volontariato troppo o nei quali bisogna dare risposta ma in oggi evolutivi si collocano in un contesto che cambia e si collocano all'interno di organizzazioni che vogliono cambiare i contesti di marginalità quindi non possono non esserci
Io parto così il volontariato non è un settore di intervento il volontariato è un fattore di sviluppo di sviluppo umano di sviluppo della società non si caratterizza tanto per quello che fa e qui abbiamo tanti volontariato in tanti a pressioni piccole e grandi piccole che diventano grandi perché collegati in Rete ma possono agire sui beni culturali sulla cura delle relazioni sulla Protezione civile nell'ambiente
Ma si caratterizzano per come agiscono e del perché lo fanno come agiscono le esperienze di volontariato che riempiono vien porno dissenso
Il
Diverrà e delle persone perché le persone conferiscono senso ai loro modelli di identità partecipando alle attività di volontariato
E anche perché come lo fanno lo fanno gratuitamente il valore dell'acqua gratuità valore fondante del volontariato non è un valore senza costo ma è un valore infinito
Anzi netta e costruisce il capitale di cultura il capitale di solidarietà delle nostre comunità
Le organizzazioni di volontariato sono istituzioni che appoggiano la sussidiarietà e quindi per questo
Per questo il volontariato contribuisce in maniera sostanziale a sviluppare il potenziale comunitario delle realtà locali e dettando infrastrutture Tura infrastrutturali dimensioni antropologiche dello sviluppo per questo è bene avere inserito questo momento di confronto che coniuga il volontariato allo sviluppo
Il volontariato allarga il processo democratico su una scala diverso assurdi signor diversa scala perché costruisce cittadinanza attiva allargando in questo modo lo spazio pubblico
Ovviamente stringo ma è importante ricordare queste cose il volontariato e azione e ricerca e proposta e risposta rientri lo spazio tra il dire e dire e nel sud
Nel nostro Mezzogiorno c'è un volontariato di avanguardia
è un volontariato e di trincea
E ritardi tanto territorialmente espressione in viva delle energie positive delle nostre comunità
Ed è per questo che diventa un fattore ineludibile sul quale appoggiare i percorsi del nuovo sviluppo perché ogni percorso di sviluppo nasce dalla fiducia nasce dalla speranza attiva delle nostre coste
Cont comunità
Nasce dalla costruzione condivisa del futuro
Non c'è atto crescita economica
La prima città economica non è uguale allo sviluppo lo sviluppo
Tale sessi ponendo alla crescita economica con la coesione sociale e quindi la costruzione condivisa dei percorsi sociali all'interno dei nostri territori
Da questo punto di vista indispensabile un impegno prioritario nel Mezzogiorno
Attraverso la promozione di eventi di sinergia e sussidiarie per la creazione di progetti territorialmente rilevanti quindi le energie si vendono
Unire e per il Sud si devono unire nel sud ce la faremo se stiamo insieme se siamo compatti secche diciamo quali sono le priorità
E in questo senso bisognerà partire anche dal sud valorizzando le dimensioni è le espressioni territoriali perché questo che proietta il volontariato del terzo settore nelle dinamiche di sviluppo
E questa funzione in genere attiva moltiplica attira del volontariato che non
Sa le risorse ma libera le risorse perché il volontariato in genere altro volontariato e questa dimensione che va politicamente valorizzata attraversa Politiche Sociali attive che non son di soccorso Mason di promozione e da questo punto di vista cominciamo ad avere segnali di attenzione interessanti che dovranno sviluppa massi nel futuro con proposte di tipo concrete ed è per questo che il Forum del Terzo Settore si impegnato nella Fondazione per il Sud noi crediamo che l'alleanza inedita a valenza strategica con le fondazioni di o fine bancaria sia importante crediamo però che la spina parte oggi non parte solo da noi ma sarà giocata sui territori e quindi è la sfida di tutti non è solo la sfida di chi compartecipa direttamente alla responsabilità
Della fondazione per il Sud chiudo con il dire che l'impegno del Forum del terzo settore però non parte non si ferma nella Fondazione per il Sud
E ne però già alti che la Fondazione attiverà ed è per questo
Lo dicono in anteprima con la maglia guida ottica in sala l'altra portavoce del terzo settore e insieme tutti i componenti del coordinamento del Forum che sono qui presenti
Che abbiamo convocato a Roma il ventinove maggio gli Stati Generali del terzo settore che vedranno la partecipazione di tutti i dirigenti regionali locali e nazionali delle circa centodieci organizzazioni nazionali aderenti al Forum
Che avrà con me tema impegnati
Per il Mezzogiorno impegnati per il Mezzogiorno i valori dello sviluppo lo sviluppo dei valori e invitiamo
Il presidente del Consiglio ad essere presente con noi abbiamo già avuto la disponibilità di cinque ministri del secondo Berno secondo noi è importante che l'impegno che parte da questa assemblea Conferenza estremamente importante non ci si fermi ai lavori della Conferenza ma possa essere ripreso con le politiche che siamo certi l'hanno seguito rispetta gli input che ci stiamo dando al confronto che abbiamo attivato ma che abbia anche in seguito con l'impegno diretto di tutti i dirigenti del terzo settore a partire da quelli Vinitaly Sannite anche avete in questi giorni ha avuto modo di sentire ascoltare
Riconoscere come componente importante ineludibile di ogni percorso di sviluppo e di politica sociale per il nostro Paese
Grazie
A firma Mazzocco e adesso
La parola al nostro
Presidente del Consiglio dei Ministri Romano Prodi
Signor ministro signor Sindaco Presidente a Regione autorità tutte
Prego carissimi amici
Vi ringrazio davvero dell'invito
Un invito
Però ma accolto volentieri
Ma
Non perché
Io voglio se posso aggiungere messaggi diversi da quelli
Che
Il
Ministro Ferrero ha detto ieri ma ridotto per
Un dovere di gratitudine che ora i vostri confronti
Un vero di gratitudine di tutto il Paese per quello che fate
E anche alcuni riflessioni sul
Il futuro
Del volontariato sulla sua importanza su quello che
Il
Governo
Scommettere nei confronti del volontariato il suo valore come fatto formativo prima di
Queste brevi riflessioni permettetemi però di
Cogliere l'occasione della
Presenza qui del striscione di Emergency
Ringraziare dico allorché
Emerge si fa dove
Più grave la sofferenza
E la devastazione della guerra vorrei nel contempo rassicurarla che
Per
Il Governo italiano
Non è sacra solo la vita del giornalista
Che siamo riusciti a portare a casa ma anche
Che il collaboratore PNR
Perché
Produciamo il produrremo lo stesso impegno in questa altro difficile momento in cui si trovano
Voi tutti
Come dicevo il
Ringraziamento al Governo ma perché
Perché voi fatte un lavoro
Che contribuisce
In modo radicale a ricucire
I legami fra le persone che sono la condizione necessaria per la convivenza civile
Cioè voi costruite un capitale sociale senza il quale non vi è
Una comunità non esiste una comunità
Fatto che
Conosciuto da molto tempo ma
Riguardo al quale non c'è un riconoscimento così chiare così aperto come ci dovrebbe
Essere ed è un
Un un lavoro che ancora più necessario in una scelta come quella italiana caratterizzata tante differenze
Disparità ancora più ma non l'abbiamo già sentito non voglio ripetere quello che già è stato eletto
Dagli oratori precedenti nel Mezzogiorno e in cui
Il volontariato per la condizione per la costruzione di una radice
Forte
Per la rinascita e riscatto il veto giorno
Tutti i riferimenti che abbiamo sentito sulla legalità sul tessuto di cui si sviluppò la società civile B tutti questi fatti sono
Nelle mani del volontariato sono non vengono dal centro
Sereno e vediamo allo sviluppo della società italiana
Tanti momenti della scelta virtuose sono frutto di un lavoro di volontariato i due secoli fa
Pensiamo
I Monti di Pietà le casse di risparmio quando nacquero tutte queste strutture di solidarietà
Erano strutture di volontariato
E hanno campi dove sono nate hanno cambiato la società italiana e allora è chiaro che
Quel seme che viene messo oggi
Darà frutti duraturi anche
Nel futuro
E
Ci sono alcune
Punti di riferimento che dobbiamo tuttavia presente quando parliamo
Di volontariato
Ci sono delle parole chiave perché sono
Gratuita solidarietà
Partecipazione
Queste tre sono le parole
Forti del volontariato
E ciascun ente
Ciascuno di questi termini a
Un significato preciso
Fare del
Volontariato
Vorrei significa
Essere generosi
Significa anche
Avere voglia di sporcarsi le mani in prima persona cioè non delegare atta altri il compito di sporcarsi le mani
E farlo gratuitamente
In Italia ci sono censiti quattro milioni di volontari
Di cui un milione che opera in modo continuativo cioè in cui il volontariato una parte prevalente
Della propria vita
Un lavoro che viene
Svolto dappertutto
Anche dove non ci aspettiamo non solo
Nelle comunità ma nelle famiglie
Di fronte a tutte le battaglie civili e
Il volontariato e quindi una
Un modello di costruzione sociale
Che indispensabile per tutto il nostro Paese nonostante questo il riconoscimento del volontariato è abbastanza giovane
Io ho avuto
Ra
All'occasione di vederne
Run asciutta
Per la prima volta con la parola volontariato è stata è stata messi in una legge riforma sanitaria nel mila e centosettantotto
Ma
In cui
Fu voluto da Bari eletta Martini nella riforma della Titolo semi due donne non a caso no che hanno
Inserito queste parole bene
Per caso io mi trovavo
Allora adesso del Ministro dell'industria dico per carità perché dura un quarto d'ora venti minuti questo fatto ma mi impressionò nella
Proprio
Il la novità la novità di inserire in una legge le strisce volontariato acché allora vi posso assicurare sembrano contraddittorie
Cioè sembrava che fosse e che forse come lo svilire il volontariato competenti di una legge ed è cominciato un cammino e oggi trent'anni dopo noi abbiamo veramente una una
Riconoscimento finalmente di una ruolo di importanza dominante nella società nella società italiana
E anche se poi successivamente stati fatti passi avanti e passi indietro anche
Cioè il quadro normativo fatto un salto in avanti con la legge del novantuno che appena rotto sulla strada alla riconoscimento organico del settore
E poi nella legge del due mila in cui i soggetti
Del terzo settore sono legittime atti come soggetti attivi della progettazione e nella realizzazione concertata dei servizi sociali
E quella legge ha avuto il merito di riconoscere terzo settore e il volontariato
Come costruttori di benessere tra virgolette cioè e come
Elementi che danno un contributo attivo alla civiltà in cui noi
Viviamo
E de a questi
Che sì deve la possibilità
Di qualificare il nostro welfare come vuol farlo municipale vuol far comunitario qual parte cioè integrato fortemente nella nostra società
Abbiamo avuto poi un periodo di sosta
E
Rimpalli di sosta anche
Per
Il passaggio per le difficoltà di passaggio normativo e per
Il passaggio di competenze alle Regioni passaggio essenziale indispensabili per il futuro istruttore
Ma
Che a
Comportato tutta una serie di cambiamenti che hanno e
Portato archi certi momenti delle tensioni al settore del volontariato
E soprattutto
Era
Essenziali quel periodo fissare i livelli cosiddetti livelli essenziali di assistenza fare andare avanti con la legislazione
E
Questo è stato o ritardato a lungo adesso abbiamo bisogno di recuperare
Il cammino e
Dare un forzo un forte impulso per lo sviluppo la creazione di un sistema regionale integrato
Detti interventi e servizi sociali soprattutto nel regioni del sud in questo senso
Nell'essere qui a Napoli ha un'importanza emblematica proprio perché il sud come tetto Pezzotta preda deve recuperare anche rispetto al nord un cammino estremamente forte
E anche se progressi sono stati enormi ci son trenta mila volontari presenti in Campania la Regione che alla più alta percentuale
Di volontario al di sotto dei trent'anni anche questo è significativo ci sono tutti civile enti non profit e quindi
Il sessantadue per cento cioè quasi due terzi dell'istituto delle strutture regionali rivolte a persone in Consiglio dissi di disagio è gestita da enti non profit
Quindi c'è un fioriere estremamente importante della
Volontariato e degli enti non proprio nel Mezzogiorno
è chiaro che con
L'aiuto di nuove strutture nuove organizzazioni noi possiamo fare di evitare questo fenomeno e portarlo altri aspetti quantitativi pari alle Regioni settentrionale
E quindi non abbiamo bisogno di creare un nuovo sistema che ha bisogno di modernizzato
Perché esempi di eccellenza li abbiamo ma abbiamo bisogno di portare tutto il Paese allo stesso livello di eccellenza
La legge sul volontariato presente certamente del peso dei suoi anni
Deve essere Han modernizzata ma come ha detto Ferrero
C'è una forte volontà di migliorare la situazione esistente senza scomporre il molto di buono veramente il molto di buono che è stato fatto a questo settore
Fino
Fino a questo a questo momento
E nella rilevazione dell'articolo
Citano anche un quadro molto chiaro che esiste un fermento da valorizzare e non esiste invece un la necessità di rivoluzionare completamente questa realtà
Ci sono in queste questa analitico anche
Delle preoccupazioni ce n'è una
Su cui ho meditato abbastanza cioè la
Una diminuzione della quota giovanile dell'impegno del volontariato
De Rita espresso le sue preoccupazioni riguardo a questo aspetto io
Da un lato lo ritengo anche
Un fatto abbastanza matura in una città che invecchia e quindi con il volontariato si incrocia anche per categorie di età
Dall'altro lato però è chiaro che un invito a fare molto di più perché il volontariato giovanile prenda un ruolo più forte sotto questo aspetto credo che possa aiutare
Anche un obiettivo su cui sta lavorando Ferrero che pare l'obiettivo
Di tutto il Governo quello di rafforzare fortemente il servizio civile
Che non
Che non è
La stessa cosa per il volontariato
Ma che
A mio parere una discriminante straordinaria di una società moderna
Io so benissimo
Perché
Non è facile so che
Se lei lo sta mettendo a punto un programma
La cui punta sperimentale proprio a Napoli lo voglia mettere a punto perché
Gira e rigira
Il
Il servizio civile dovrebbe esser qualcosa che caratterizza l'intero Paese anzi un intero continente io varie volte ho spinto in sede di Commissione europea
Allora
La necessità di fare del servizio civile
L'impasto di una società
Cioè una cosa è una società che nasca
Dall'altro un'altra cosa è l'artista che nasca dal basso allora è chiaro che
Se noi vogliamo un'Unione Europea che risponda ai cittadini allora
Cose come l'Erasmus in cui gli studenti universitari si mescola assieme il volontariato
Che
Il il servizio civile volontario che ovunque dovrebbe sostituire la leva militare e che invece
In questo mento sia esitano comunque si passa dalla leva
Al servizio militare professionale
è però le società
Non sono esitano ancora a costruire il servizio civile obbligatorio
Noi stessi e l'abbiamo messo in programma come ipotetico proprio perché ho trovato tanta resistenza anche dei giovani
C'è un fraintendimento quando io parlavo ma
Proviamo a pensarci senza proporre non solo voto attacchi feroci si invita a testa come se volessi imporre dall'alto qualcosa
Ho avuto anche in compressione
Da tutte le sue sedi volontariato come se questo in qualche modo diventasse un'imposizione dall'alto allora chiaro nessuno vuole imporlo ma pensiamoci bene tutti assieme
Qual è la formazione migliore perché uno si abitui a dare qualcosa in tutta la sua vita una città civile
Qual è la formazione migliore perché ci si renda conto dei bisogni degli altri
Io credo che sia difficile che sia importante poi non siamo ancora maturi non voglio imporlo
Ma perlomeno andiamo avanti a dibatterlo pensiamo ci studiamo ci lavoriamoci assieme perché altrimenti non c'è mai un momento nella nostra società in cui uno sia posto di fronte ai problemi degli altri
Questo è
Il quadro che noi
Che noi
Che noi abbiamo che noi abbiamo di fronte io ho parlato del
Servizio civile perché
Non perché sia coincidente col volontariato su due cose diverse Mimma
Credo che sia una grande scuola se un ragazzo fa il servizio civile perché poi abbia presenti i problemi del volontariato per tutta la sua ditta c'è un fatto didattico un fatto di di coscienza forte
Certo che
Questo
Deve anche stare attenti stiamo attenti nel non pensare
Che il volontariato queste cose sostituiscono i problemi della giustizia distributiva della giustizia sociale del pagare le imposte
Di una società che deve essere prima di tutto Grassi
Anche questo è l'offerta di carità
Vi è una
Di una società che deve
Barriere dentro di sé
I fondamenti giuridici della giustizia che non si costruisce il volontariato sulla società ingiustizia o anarchica
Ecco allora
Il problema a Prina diceva
Prima
Dicevamo da un po'ad essa
Collegava il discorso da non estraneità rispetto alla politica di questi problemi
Perché quando si dice queste cose non si dice alla politica di basso livello con la p minuscola si dice alla politica come fatto di
Di coesione sociale e di giustizia di una società e allora evidentemente che
Il problema
Il problema del volontariato entra come fatto politico di una società
E è un richiamo continuo alla giustizia alla giustizia sociale
In questi giorni ho posto il problema
Per cominciare a riflettere non nelle stanze chiuse ma in modo aperto il discorso della strategia perché il Governo si deve porre serie qualche risorsa aggiuntiva
è l'opposto nel modo
Più chiaro possibile proprio perché
Il problema di una redistribuzione più giusta della reddito ecco condizione fondamentale perché una società possa marciare con solidarietà ed è anche la cultura
A di
Più più adatta per il volontariato è il luogo dove il volontariato può crescere altrimenti contratta non può crescere in un ambiente di ingiustizia è un ambiente di differenziazione
Ecco
E
Io ho insistito all'inizio non voglio essere troppo a lungo sulla parola
Gratuita
Parola pesante ma l'essenza del volontariato la parola su cui monsignor Giovanni Nervo ha sempre insistito
Semplice gratuita vuol dire gratuita e è la grande distinzione fra il volontariato il non volontariato naturalmente questo non vuol dire che il volontariato lavori in modo isolato
Per tutto ma in Rete con la società civile con le amministrazioni locali con
Il terzo settore organizzato cioè fa parte di un sistema e di una organizzazione sociale
E
Per questo ho detto prima che ha un enorme valore formativo
Ed è
Un'altra
Ente
Io lo chiamo il momento dello sviluppo delle coscienze cioè pensiamo a tutte quelle strutture
Che
Sono partite da
Soprattutto prima nel mondo anglosassone
Poi anche da noi prima son partite da volontari io ho citato nei secoli le casse di risparmio ma andiamo nei tempi più vicini quelle che nel mondo anglosassone o vengono chiamate le attività invitati advocacy
Tribunale dei diritti del malato associazioni tutte le dei consumatori a successione dei
Cittadini in particolare difficoltà dei disabili tutte queste strutture nascono sempre
Da uno scatto di volontariato e poi si istituzionalizza ma non volontaria togliere deve
Coprire altre reti la sua
La sua forse la sua attività la sua necessità non sono mai in discussione è una specie di fermento che dal luogo a strutture che poi si organizzano
Ma che poi deve
Andare a interpretare altri bisogni e altri problemi della società in voi noi viviamo e
Credo che la risposta propri bisogni così raffinati così complicati del ventunesimo secolo non possa essere data solo da strutture organizzative
Queste per carità ripeto dal pagamento delle imposte alla struttura degli enti locali alla giustizia sociale
Queste ore
Ai sensi apre ma non riusciranno mai a coprire tutti i bisogni dei nostri cittadini quindi anche nel futuro noi avremo un enorme bisogno
Di fronte al reato altrimenti
E questo è
L'ultima riflessione che voglio fare guardate che nella società metropolitana di oggi
Soprattutto nelle periferie
Non c'è struttura organizzata che vi possa andare a interpretare
E a provvedere ai bisogni dei singoli che hanno solitudine isolamento che non hanno più rapporto naturale con gli altri Qui volontariato
In una società complicata ha molto più spazio e molte più necessità che non il volontariato in una scelta più strutturate più semplice in uscita più antiche
Quindi non crediamo non crediamo che anche un grande sviluppo economico possano in futuro al mediare
La grande regista di volontariato che una nostra società avrà se non c'è sarà un grande volontariato il
Degrado sociale non risparmierà l'Italia del futuro
Coordinarci non risparmierà l'Italia del futuro
Per allora evidentemente
Ma è inutile che negli elenchi gli esempi i servizi sanitari
Non solo quelli ospedalieri
I molteplici casi di esclusione sociale la tutela ambientale nei piccoli medi grandi degradati
Le iniziative culturali
Che
Non riescono a spartirsi del territorio e ne lascia dei testi totalmente strani
La formazione dei giovani degli adulti in ambito da Four della protezione civile
La tutela dei consumatori
E soprattutto di quelli più indifesi
Il contrasto il dominio territoriale mafioso il processo di integrazione degli immigrati
è la lista potrebbe potrebbe continuare non ha mai fine questa lista ecco allora la necessità di costruire davvero con la solidarietà questa grandissima infrastruttura sociale di cui noi abbiamo visione
Ecco
Io credo che
Ci sia già
Abbastanza nell'elenco delle cose da fare TC abbastanza per
Dare un
Concreto significato al ringraziamento con cui ho iniziato questa mia con questa mia conversazioni
Apre Gardini di
Legare strutture di volontariato con tutte le strutture del terzo settore istruttori istituzionale a chiedere anche tra l'altro
Un Spada uno spazio
Più forte per le strutture di volontariato minore
Qui c'è anche un'altra spettro ci sono nessun contratto quasi isolati
Le quali si trovano in una situazione
Di disperazione poco fa ho sentito delle Ferrovie che non sanno
Cosa sarà di loro fra cinque anni ma forse neanche domani in parte questo è inevitabile perché il volontariato è fatto così ma guai se alla società non provvede
A inserirle ad aiutarla inserirsi nel gioco grande della società guai se vengono lasciati soli isolate
Questo non vuol dire garantire nulla
Vuol dire riconoscere e aiutare un ruolo che è indispensabile per il nostro
Per il nostro futuro ecco questi sono
Le riflessioni che io facevo qui
Prima di venire a queste riunione
E
Siamo ben lontani quindi al modello dal modello di quel faro di tipo residuale di tipo compassionevole
Che vuole
Assumere il ruolo di supplenza per la mancanza della società no alla società noi non dobbiamo perdonare
Ne errori né inadempienze nell'incapacità nella politica sociale questo fa parte della
Politica doverosa di un Governo
Al volo
Allontanati atto dobbiamo chiedere un aiuto di questo ma io sono stato
Così molto preoccupato nei lunghi nei dibattiti sull'economia sulla società degli ultimi tempi voglio dire io sono
Formazione con l'ho vista ritengo che il mercato abbia un'importanza fondamentale guai all'Italia che si estranei dagli altri Paesi
Ma
Stiamo attenti
Che
Non esiste una società affidata solo i meccanismi freddi del mercato
Ci vogliono anche
Ci vogliono anche dei meccanismi caldi
Vogliono anche dei meccanismi caldi voi
E voi
Siete
Siete la stufa di questi meccanismi il PIT sette
Siete belli che riscaldano
Credo anche che questo
Aumenti un po'la serenità un po'la solidarietà di questo Paese dette prima di
Di comincia il discorso mia professor Zamagni che con sapiente che qui presente di ha passato battersi latitante
No con la quale voglio ferire
Che dite ma cosa c'entra sentite cosa diceva secoli fa
Con me serve quote che è un bene distribuito in più possa editor cioè come tipo domanda che si fa tante come può essere
Che un ben distribuiti in più precise possibili Tor cioè che un bene che viene distribuito tra un maggior numero di persone
Faccia più ricchi disse che se da pochi e posseduto
Mi sembra che questa
Possa essere la più bella conclusione per il nostro incontro grazie