Io, il fu Nino Miceli. Storia di una ribellione al pizzo

Allora se prendiamo posto diamo subito inizio
Alla presentazione
Di questo libro false
Massimo
Alessia
Massimo
Senza
Allora
Prego grazie
Grazie di essere venute il grazie al vice ministro Minniti partecipare a questo incontro di iniziamo subito noi pensiamo
Ad un incontro conferenza stampa per presentare questo libro dando subito la parola a Marco Venturi Presidente nazionale la Confesercenti che ringraziamo sia per l'ospitalità sia per lo storico impegno alla Confesercenti
Attorno alle battaglie contro il racket Giuseppe Poma
Ma innanzitutto sono onorato è un piacere per me ospitare diciamo questa iniziativa Marco scusa un attimo sull'esito allora e
Per chi fa le riprese come già avete capito il limite di accesso è rappresentato da quel da quello scalone
Per le ovvie ragione che immaginate se c'è qualche fotografo qualche televisione che ha bisogno o di intervistare o di fare delle foto concordate
Concordata rispetto all'inquadratura condilomi scene alla fine del dell'incontro concordiamo durare tutto il resto quindi raccomandiamo a tutte un poco discrezione nella ripresa
Del volto che pregiudicherebbe tutta un macello come voi potete faccia scusa aspettavano prego
Ritengo che sia non una scelta precisa azioni necessarie
Ma dicevo per noi come organizzazione proprio per la storia che ha caratterizzato anche il nostro impegno in questo in questo campo e veramente
Un piacere ospitare questa questa iniziativa in particolare la presentazione del libro di Micelli
Che quindi da oggi verrà distribuito e credo che avrà buon successo tutti quanti noi dovremo operare affinché questo successo sia più largo possibile in maniera da insegnare a tanti altri
Imprenditori come bisogna reagire rispetto a determinati fenomeni
E una storia diciamo in sei simile a tante altre storie del del racket
E viene appunto presentata nel modo giusto con sofferenza compassione insomma ecco come da parte di Micelli
E credo che questo ci debba essere appunto di insegnamento eppure questa è una storia per certi aspetti simile ma anche tanto diversa da dalle altre storie soprattutto per le scelte che sono state fatte l'anno stesso Micelli
Risaliamo agli anni Novanta novantuno quindi l'inizio degli anni Novanta con con la morte di Libero Grassi gli anni in cui è in poi è stata costituita l'associazione di Capo d'Orlando
A cui anche noi abbiamo in qualche modo partecipato con
Contano sostenendo tutte le iniziative
Di lotta di resistenza racchette che incominciavano a sorgere in quel periodo soprattutto in quel quadrante della Sicilia perché era lì
Si sviluppava il primo focolaio di dire Sistani di resistenza e gli anni in cui è stato ucciso poi ammazzato Libero Grassi per le sue denunce in profonda solitudine devo dire che solo la Confesercenti di Palermo in quella fase aveva sostenuto diciamo la questa azione di deliberò di Libero Grassi
E e poi il Capo d'Orlando come dicevo prima con no la costituzione della associazione antiracket lancio
Tano Grasso è stato protagonista diciamo di questo inizio di resistenza organizzata quindi nonno e l'azione diciamo la resistenza solitaria come era stata nel caso di Libero Grassi
Grassi sostenuto da qualcuno ma senza organizzarsi
Connotano Grasso abbiamo la prima esperienza organizzata connotare la partenza dell'Accio
Che è stato un esempio poiché ha
In qualche modo funzionato da motore per sviluppare quindi altre esperienze
In quella fase Confesercenti è stata in qualche modo presente per certi aspetti protagonista sostenendo
Sia laccio sia altre associazioni
Antiracket che successivamente sono
Sono nate
E Gela è stato in questo quadrante diciamo
Subito segnata da un fatto tragico c'è l'omicidio di
Gaetano Giordano e
La stessa nascente associazione si blocca insomma proprio per questo omicidio per la paura che questo
Ha determinato e Nino Miceli successivamente è stato costretto anche a ad abbandonare Gela
E e quindi non solo un rischio di vita rispetto a quest'ora la ribellione che si era determinata ma anche diciamo soprattutto
Una messa in discussione una
Ribellione diciamo rispetto all'altra in tranquillità alla pace mafiosa che consente di controllare tutto il territorio
La storia di Micelli si intreccia in maniera
Molto molto forte con tutto il movimento antiracket
E Luigi esposto protetta tot Simone di giustizia
Costretto alla fine a cambiare identità proprio per
Il rischio che questa ribellione ha comportato le minacce e quindi il rischio per lo stesso Micelli il libro il libro credo che possa essere una lezione per
Chi è impegnato nella lotta al racket ma soprattutto per chi non lo è
E quindi per sensibilizzare quelle conoscenze
Che ritengono che pagare forse il modo migliore per stare tranquilli per non avere non avere problemi invece credo che
Da questo libro si possa trarre lezione insegnamento della necessità
Di resistere Dean non accettare il ricatto mia mafioso e alla fine Nino Miceli con il cambio di identità quindi con un grandissimo
Sacrificio torna a fare
L'imprenditore e quindi lui ha vinto in qualche modo la sua partita anche se
Il prezzo è chiaramente
Enorme quello pagato
Dallo stesso Micelli anche se
Diciamo questo risultato sembra soddisfare conta quello che emerge anche dallo stesso
Liberò soddisfare diciamo
Il il suo impegno in qualche modo viene ripagato questo aver non solo
Aver resistito diciamo alla criminalità organizzata ma di aver rimesso in piedi e l'azienda tenendo conto che un imprenditore
Senza la sua impresa ritiene di
Essere stato sconfitto di essere sconfitto quindi la vita il diciamo la
La vittoria torna con l'apertura dell'impresa quindi e non
Non solo quindi con la
Capacità di resistere alla criminalità ma anche con la riattivazione
Del della impresa e quindi si ripropone quel della questione della del racket della lotta al racket della
Lotta
Istituzionale fatto dalla fatta dal Governo o dalle forze dell'ordine ma soprattutto io aggiungo dalla movimento antiracket dalla società civile perché non ci può essere una vittoria
Delle sole forze dell'ordine il fenomeno è talmente ampia talmente radicato soprattutto in alcune realtà territoriali che richiede e necessariamente il contributo
Della gente degli imprenditori stessi che vivono
In in quei luoghi
E dobbiamo stare soprattutto attenti al calo della fiducia rispetto alle prospettive non è un caso che i dati nel due mila e sei sono calati del dodici per cento il numero delle denunce quattro mila novecentotrentanove contro i cinque mila cinquecentonovantaquattro
Quindi questo è un dato che noi riteniamo
Preoccupante insomma quindi dobbiamo porci questo problema punto
Di questo passo indietro mantenendo quindi viva l'attenzione credo che il libro Di Miceli possa
Contribuire a tenere alta l'attenzione diciamo su questo tema cioè non mollare non abbiamo vinto
Non si vince mai definitivamente ci possono essere
Episodi positivi che aiutano ma appunto bisogna tenere alto
L'attenzione e il il tiro quindi dobbiamo
Fare squadra dobbiamo riuscire
A fare un'azione che garantisca sicurezza operatività e sicurezza al Paese agli imprenditori
E lo dobbiamo fare con uno politiche serie mirate io credo che iniziative come quella fatta ieri a Milano non siano le iniziative
Giuste che servono poi per
Cambiare modificare diciamo alcune tendenze che pure nei dati non sono diciamo c'è leggero miglioramento se guardiamo in termini di un anno i dati generali alla manifestazione di Milano abbiamo aderito anche noi ce la nostra organizzazione di Milano aderito a quella iniziativa
Finché ma ieri sera stessa e al e si è levato hanno alzato il tiro della politicizzazione di quella iniziativa fatta promossa dal Sindaco quindi da una istituzione
Poi alla fine si è trasformata in una manifestazione politica perché quando il capo della centrodestra va è interviene a quella manifestazione quella sul decreto sicurezza e alla fine quel quella non era non era più un'iniziativa fatta dalla
Amministrazione comunale quindi da un'istituzione ma diventata una iniziativa politica del centrodestra e quindi io credo
Che questo non aiuti che su questi temi non ci possa essere strumentalità e che ci debba essere un'azione coordinata non strumentale
Facendo squadra tutte le rappresentanza istituzionale politiche di questo Paese perché questo è l'unico modo per battere diciamo un fenomeno
Dellai quel fenomeno della criminalità che colpisce cittadini e imprenditori di questo di questo Paese e io credo che l'ultima considerazione che voglio fare questa del Mezzogiorno
Il Mezzogiorno è la sfida perché poi c'è criminalità diffusa un po'in tutto il Paese ma
Credo che il
Grande problema criminale e della criminalità organizzata si è concentrata soprattutto nel Mezzogiorno del Paese
Allora su questo noi dobbiamo fare una grande azione di governo deve a fare un'azione
Mirata che tenga conto e quindi quando
Discutiamo del risorse disponibili
Da utilizzare per l'equità per lo sviluppo noi dobbiamo puntare molto allo sviluppo del Mezzogiorno d'Italia se non creiamo condizioni di
Crescita economica di quella parte del Paese
Rimarrà tutto Barbaro lo dico da meridionale rimarrà rimarrà tutto barbaro perché nonno non ci sono posti di lavoro e si scambia il posto di lavoro
Non c'è nulla e si scambia tutto
E quindi io credo che su questo
Un'azione forte da parte del Governo sul Mezzogiorno in termini di sicurezza di infrastrutture di rilancio dell'economia meridionale cioè noi dobbiamo fare un'azione che porti
La parte legale
Che la gran parte della gente e poi del Mezzogiorno a prevalere diciamo su quella diffusa illegalità
Che c'è nel Mezzogiorno d'Italia e quindi
Sulla base di questo dobbiamo
A vere un atteggiamento che privilegi e la legalità privilegi chi denuncia e penalizzi chi in qualche modo collabora con la criminalità ovviamente
Incluso la criminalità quindi credo che con questa taglio con questi atti noi potremmo ottenere risultati importanti credo che questo nazione il libro di Miceli possa essere insegnamento a tutti come dicevo prima
E
Spero che appunto abbia una diffusione molto ampia in maniera che tutti comprendano che cosa vuol dire ribellarsi e è un grande sacrificio è un grande rischio
Mette in discussione la vita di una persona ma
Affianco a questo ci insegna che i risultati si possono ottenere
Grazie Marco venture allora intanto prima di procedere un un particolare ringraziamento e apprezzamento alla casa editrice dedizione biografiche di Milano per avere
Prodotto questo libro di cui noi oggi parliamo
è presente qui con noi e lo ringraziamo di essere qui il prefetto Raffaele lauro commissario per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura sono inoltre presente
Franca e Massimo Giordano che ringraziamo per la loro partecipazione protagoniste
Verrà accolto quindi non miscele fa
è un saluto anche a Silvana fu uscito che era Presidente dell'associazione antiracket di San Giovanni a te Duccio di Napoli
Io avrei
Proporrei la seguente scaletta
L'intervento dottor cosca al suo intervento il colonnello mette Fogo d'intervento
No non ama
La prima l'intervento del vice ministro Mennitti
Che poi dovrà lasciarci e poi concludiamo tuttora su scala genere seguendo il Sindaco Crocetta Nino miscele che interverrà penultimo
Qui le il dottor Rosso non
Allora consentitemi di ringraziare tutte e due dato dell'intervento
Allora Riccardo
Ricadrebbe nella introduzione che ho scritto lo chiamo sempre l'allora Capitano mette Fogo perché era il mille novecentonovantadue quando assolutamente giovanissimo
Comandava la compagnia di gennaio sempre memoria
Il dieci novembre quando ci fu l'omicidio Giordano
Cioè conduciamo Violante Bertinotti
Immediatamente
Ovviamente conto tutta la Commissione antimafia Gela e lì
Ascoltavamo questa straordinaria audizione
Per l'allora Capitano De raccontata tutta questa vicenda
L'Ulivo generale l'allora colonnello vino per notte oggi genererebbe notte l'allora Maggiore Tucci oggi il colonnello Tucci dei questi ufficiale dell'Arma furono un punto di riferimento fondamentale
Per la denunzia devo miscele per le altre anche per la stessa attività di polizia giudiziaria su quello perentorio
Angelo Scalzo era un funzionario di polizia che io ho conosciuto perché in quanto amico di non miscele
Che per fortuna che lo sconosciuto perché è stata una delle conoscenze
Più importanti e anche più utili nel senso che lui voi è stato costretto da me e Daniela è stato costretto
Assumere l'incarico di capo del gabinetto d'ufficio del commissario antiracket quando io arrivai che trovai un ufficio
Che non c'era
C'era solo c'era un solo oppure in una
Neanche tutte quindi lui ebbe come grossissimo completo di costruire un ufficio a partire dalle mura fino a tutte il personale nel libro lui interviene
La sua immagine opportunamente un'immagine sotto stimata
Rispetto
Al suo vero ruolo
Fa giustizia
La dedica introduttiva del libro
Fa giustizia che ti fa capire che fa legge fra le righe cosa c'è dietro
E quanto quanti spazi vuoti del libro siano coperte da questa figura di questa persona straordinaria di questo eccellente
Funzionario della polizia destato pioggia l'incarico di dirigente superiore
E quindi io voglio ringraziare sia edotto lo scarso che colonnello mette fuoco per il contributo umano e professionale dato alla vicenda dedico miscele alla vicenda dire tutte quindi grazie
Allora
Io darei subito la parola a viceministro Minniti così liberiamo
Impegno ma io
Vi chiedo scusa e poi sono costrette ad andare via ma
Alla Camera accenna nulla gli decreto legge sulla violenza negli stadi che qui si vuole difendere
Mi riguarda direttamente riguarda direttamente il Ministero per il quale
Temporaneamente lavoro
Io penso che il libro che presentiamo oggi
Sia un libro di valore straordinario
Penso anche che bisognerebbe fare ogni sforzo lo dico a terno lo dico agli amici della Confesercenti lo dico a me stesso
Perché il libro abbia la più ampia diffusione
In questi casi lo dico anche al
Commissario antiracket che sta lavorando con grande passione di impegno
In questi casi la diffusione di questo libro può avere un valore sociale
E quindi in questi casi non ci si può limitare soltanto alla libera evoluzione del mercato
Ci sarebbe bisogno da questo punto di vista di
Trasmettere diciamo questa straordinaria esperienza
Io
Vengo da Reggio Calabria
Da una realtà che diciamo dal punto di vista della complessità sociale interposizione la complessità criminale non è seconda etc
E nel momento in cui diciamo da questo non c'è da menare gran vanto riusciamo
Da questo punto di vista del merito mentre di legge voi diciamo il libro di Nino Miceli rivedevo uno spaccato di di vite
Di esperienze di racconti
Che si sentono fare
Ma che è difficile far passare dal si sentono fare al fare veramente
Perché è una cosa è la confidenza il fatto che uno possa rivelati riservatamente accompagnandolo sempre dalla fatidico qui lo dico e qui lo nego è altra cosa è andare
Dalle forze di polizia e poi passare all'autorità giudiziaria assumersi fino in fondo le responsabilità di quello che si decide di di
è da questo punto di vista il racconto di Nino Miceli un racconto insieme drammatico perché non c'è dubbio che in alcuni momenti
Anche l'andamento di un libro giallo diciamo no e dall'altro dicevamo tuttavia consente di potere poi avere un percorso che si conclude
Con un punto di approdo che io considero sicuramente positivo
Ma guardate bene il Nino Miceli è protagonista di tutto il percorso e protagonista della presa di coscienza
Protagonista dell'azione ed è protagonista anche di tante iniziative che servono a sgombrare il campo da tante resistenze e difficoltà
Da tanti limiti che la legge stessa per esempio ad un certo punto prevedeva
è un protagonista che nel corso del tempo assume un ruolo multiforme
Prima è testimone poi diventa in qualche modo un dirigente politico scusatemi se dico in termini diciamo che a poppa lire tra virgolette tenendo conto che spesso la politica viene
Diciamo
In qualche modo intesa come una cosa non molto nobile io non vorrei offendere nessuno quando io parlo di dirigente politico parlo dirigente pulite Opara Castellanza cioè per quello che la politica
La politica per quanto mi riguarda sempre
Manifestato diciamo quella che la sua più intime senza c'è una scienza che consente di cercare di cambiare la realtà
è in qualche modo
Nino Miceli dirigente politico perché nel corso della sua storia cambia anche la realtà sicuramente la migliore
E se oggi noi abbiamo una politica per quanto riguarda i stimo e di giustizia o si deve anche alla sua straordinaria passione che ci ha messo nel vivere la sua esperienza di vita
è una storia drammatica con un lieto fine
è una storia tuttavia che ci devi fino in fondo far comprendere che così è avvenuto in questo Paese
Siamo a Gela
Sono i primi anni Novanta giustamente Tano Grasso nella sua introduzione dice genovese profondamente cambiata ed è vero
è profondamente cambiata perché come si è detto c'è stata una crescita civile e democratica di quella realtà c'è un sindaco come procederemo usati
Qualche giorno fa insieme con il Ministro Amato a Gela e abbiamo trovato una città e che trasuda passione civile e democratica il fatto che ci siano tante associazioni
Antiracket che ci sia un movimento in piedi testimone che non siamo tra virgolette a
Quindici anni fa
Naturalmente Gela rimane una realtà difficile per la democrazia italiana
Ma sarebbe sbagliato in questo momento non vedere gli straordinari passi in avanti ma nel momento in cui guardiamo alla giravi oggi è giusto guardare alla girare ieri per capire quanto è stato importante l'impegno
Il sacrificio la vita che alcuni hanno messo per fare fare dei passi in avanti perché guardate
I passi in avanti si fanno perché a un certo punto uno ci si mette qualcosa
Nino Miceli ci ha messo l'impegno ci ha messo la passione si è giocato un pezzo della sua vita altri purtroppo
Ci hanno rimesso letteralmente la vita
E quando uno ci rimette la vita come è capitato al
L'imprenditore coraggioso come Giordano
Voi comprendete come
Un Paese non può permettersi e non deve mai permettersi un Paese triste
Quel Paese che per assumere
Una
Orientamento per assumere un punto di vista per fare una scelta ha bisogno che qualcuno muoia
Guardate se voi fate la storia dell'Italia e una storia che è contrassegnata da questa diciamo tristezza di fondo
Le cose cambiano davvero quando qualcuno sacrifica la sua vita
Ma questo è un elemento di profonda di è un Paese ingiusto quello che per fare i grandi cambiamenti ha bisogno del sacrificio
C'è qualcosa che non va
C'è qualcosa che va profondamente modificato
E questo penso che sia la cosa più importante che dobbiamo trarre quando leggiamo queste storie e cioè che una grande democrazia la forza di cambiarsi
Senza il bisogno del sacrificio supremo
Scusatemi se metto insieme cosa che insieme non potrebbero sta
Ma così come è successo per il racket per prendere coscienza di quel fenomeno per capire quale frontiera compresse era gela l'ora così io oggi qualche mese fa
Noi io adesso tra qualche minuto andrò alla Camera discutere decreto sulla violenza negli stadi ma è triste un Paese
Che affronta il problema
Tra virgolette
Diverso però altrettanto cogente di adeguare la sicurezza degli Stati in maniera forte soltanto dopo che è molto rispetto
è triste un Paese
Che prima si sente dire che per adeguare uno stadio ci vogliono almeno sei mesi poi si fa un decreto che cancella ogni deroga quello Stato viene messa a posto in tre giorni
Ma non è una cosa che dico per
Non non è entusiasmante
Se voi guardate le dichiarazioni per lo stesso stadio sei mesi prima decreto che blocca ogni delega tre giorni
Otto
E la gelata che ci viene presentata e la Gela dello scontro
Tra Cosa Nostra leghisti denari
E viene fuori anche proprio lì l'approccio diciamo anche di quello che era il cuore lo scotto Cosa nostra organizzazione sanguinaria criminale
E tuttavia più sofisticata
Visitare i altrettanto criminali altrettanto sin qui cari più brutta
è
Questa differenza si esplicita nell'approccio che hanno con i nomi se
L'approccio più
Soft di argenti l'approccio più brutale di quelle che vanno là per degli ma tu stai già pagando gli atti dei pagare pure noi basta
Guardate la cosa però più importante ed è il cuore della città
E la ragione per cui Nino Miceli decide di rompere il sistema
La ragione non è tanto il fatto che uno è costretto a pagare cosa diciamo che
E già
Sbagliato
Ed è già molto fastidioso perché tra l'altro ci troviamo di fronte a un meccanismo che assolutamente diciamo
E inaccettabile cioè Cosa Nostra viene
Ti fa pagare la protezione etiope protezione da se stessi
Cioè la cosa è diciamo è un circuito che si autoalimenta io ti chiedo di pagare a votazione ma non è che potevo dagli altri tipo tengo da me stesso che sono altrimenti di profugo io vede
è una circolo chiuso diciamo assolutamente perfetto di autori produzione della minaccia io ti proteggo da una minaccia che sono io stesso quindi cosa diciamo che perfetta nella sua vigliaccheria diciamo ma è perfetto
Ma il problema di in omicide perché si rompe il meccanismo
Si rompe il meccanismo perché a un certo punto risulta evidente che il pagamento del pizzo
Affronta in sé una questione di libertà
Per Nino Miceli è una questione di libertà
Per le forze di polizia che stanno sul territorio è una questione di sovranità
Perché pensateci bene
Perché Cosa nostra perché la 'ndrangheta perché la camorra ma soprattutto perché queste grandi organizzazioni più radicate nel territorio fanno pagare il pizzo
Perché hanno bisogno delle cinquecento mila lire che gli dava Nino Miceli relativamente
Perché se voi fate un paragone tra quello che incassano con il traffico di stupefacenti e quello che il traffico dal pizzo la distanza e incommensurabile
Il pizzo serve per dire che c'è un principio di sovranità sul territorio
Perché nel momento in cui tu paghi il pizzo per la protezione stabilisce che quel soggetto che ti protegge su quel territorio gestisce sovranità
E sovranità se ci pensate bene è il cuore del contratto sotto quale
Il contratto dello Stato a lei e il sud il cuore di questo contratto nella sovranità
Ma nel momento in cui affronta il tema del pizzo e del racket affronta il tema di una sfida è evidente per la sovranità ed è per questo che questa sfida non può essere perduto
Per lo Stato la sovranità
Per chi è sottoposto al pizzo e libertà
Perché a un certo punto di non riceve si rende conto che quello diventa un meccanismo dal quale uno il finisce per non uscirne mai perché e questa è la parola chiave argenti prima gli parla soft
Poi alla fine gli dice ma tu lo sai chi sono io
Punto
Pensa che non abbia capito bene di non miscele che si trova davanti ICI maturo sai chi sono io
Perché nella testa di argenti soltanto la presenza
Chiudeva la discussione
Come peraltro Miceli ci racconta che avveniva per altri casi
Sola presenza e Miceli ha la fortuna che all'inizio diciamo è più corazzato perché non lo conosce
Non sa chi sia effettivamente e quindi a quella reazione normale che viale imprenditore di Fatah quello che ti dice voglio questo voglio questa decima stai dotato di maggio non lo conosce quindi ha una reazione più naturale dice Marco
Ma quello dice ma tu sai chi sono io ma in quella frase tu lo sai chi sono io
E c'è la perdita della libertà perché nel momento in cui tu riconosci Chi è Lou i e quindi di riconosce questa geometrica potenza di decidere sulla Polizzi concesso all'UDC
è lui che decide per te
Guardate
Il meccanismo è se ci pensate bene tipicamente fa ossia nuovo
Nel senso del Faust poi nelle versioni che voi meglio preferite falso di Marlowe Fausto Di crede e tipicamente fa Ostia
E debbo dirlo anche se diciamo Nino Miceli
Nel suo racconto e molto pirandelliano e pirandelliano nel titolo di Full Nino Miceli e pirandelliano nel chi sono io uno nessuno centomila chi sono in questo Bunte pirandelliana
Ma il meccanismo dell'approccio mafiose un meccanismo tipicamente fa o stiano
E cioè come avviene per Faust col diavolo diciamo no il diavolo si presenta all'inizio con il fare più affettuoso possibile chi testimonia
E ti individuo un mondo che diventa più facile per te
Tu è vero che paghi il pizzo ma nel momento in cui paghi il pizzo di dicono anni non dicevi tu stai tranquillo sei dei nostri
Non hai nulla di cui preoccupanti se qualcuno viene a chiederti qualcosa da chi dice guarda io rispondo a quelle quelle sarà vedono ce la vediamo noi Cetti appare tutto più facile
Guardate questo rapporto fa ossia nasce con gli imprenditori c'è con la politica
Dobbiamo essere abbastanza sinceri nel raccontarci che cosa cioè con la politica
Perché mentre all'imprenditore si va a chiedere il pizzo e positiva rendition al politico si dice
Darci una mano noi ti garantiamo una parte dei voti
E non c'è bisogno nemmeno che lavori perché quei voti sa che ci sta
Ma lei nel momento in cui incomincia il primo contratto incomincia il processo fa un stiano e cioè che ha
Tu capisci che la mafia non vuole un pezzettino vuole tutta la pagina
Vuole tutto te stesso
Questo vale per l'imprenditore
Perché incomincia a dire nel mio primo cinquecento mila lire poi dieci milioni o saggi sono i ragazzi che sono in galera la famiglia le cose vento Emilio ma è così guardate che diciamo questo succede a Gela Società Reggio Calabria succeda Palermo cioè una cosa
Aumenta e poi c'è sempre quella del
Il meccanismo è sempre quei poveri ragazzi che stanno in galera
Che è un letto motivo dice che posso dice c'è un sistema che si chiama il corretto cavallo di ritorno rubano la macchina
Ti fanno sapere che l'hanno rubata tutti rivolge al
Diciamo Bosso del territorio il quale dice contiene un puzzle
Hanno rubato la macchina Annino amici annunzia ma chi l'ha fatto sta cosa dei temi subito
Provvedo io non mi preoccupa uno torna invece la macchina ecco qui ci sono le chiavi
Però
Quei ragazzi hanno hanno sbagliato obiettiva vi devo dire la verità hanno sbagliato perché hanno sbagliato vittoriale hanno sbagliato
Però quei ragazzi perdono la giornata
Hanno i fratelli in galera vada in galera e ci sono enormi diamogli cinquecento euro se la macchina è piccola mille euro se la macchina ITEA
Non è il problema delle cinquecento mille euro il problema che quando uno chiede al posso del territorio al
Al boss del territorio di ritrovarli la macchina
Può è riconosciuto una sovranità sul territorio
Tu hai riconosciuto che quello è il riferimento
Poi è vero che quello magari non avrà bisogno Massi abbisogna un certo punto di chiamo e ti dice guarda
Io ti ho fatto Roma la macchina ma tu non hai visto quello che hai visto
E spesso quello diventa un messaggio convincente perché si è entrati in una relazione
E quindi dicevo il meccanismo è sempre quello per l'imprenditore credere sempre di più per il politico e chiedere sempre di più perché poi quei voti incomincia a diventare sempre più pesanti e poi finisce
Che se uno lo fa per tempo non lo decide all'inizio non rompe subito finisce come per il Faust di pietre ricordate che Fausto a un certo punto vive in maniera assolutamente
Strepitoso dal punto di vista del godimento un lasso di tempo molto breve dalla vita a un certo punto arriva Fausto arriva il diavolo e girato ridefinite
è lui capisce di aversi di essersi consegnato nelle mani di una cosa che si consumava velocemente che non era la sua vera essenza e c'è il monologo conclusivo in cui Fausto dice
Fate questo
Momento duri un giorno uno ora affinché Fausto possa pentirsi
Salvare la sua vita
Questo è un sistema fa ostica
Allora e Nino Miceli comprende
Che lì si gioca la libertà
Ero
E lo fa immediatamente trova
Una rispondenza nelle forze di polizia
Viene aiutato
Incomincia questa via molto difficile di ricostruire una vita
L'incontro mille una vita
Perché
La mafia gli ha rubato l'identità
Nel momento in cui
Nino Miceli denuncia Nino Miceli non c'è più come dirlo oggi
Il capitano oggi colonnello gli dice
Cose sagge assolutamente fondate elementare
Lui dice avevano a che fare
Allontanato famiglie perché se più condizionabile se c'è la famiglia qua
Venti tutto è incominciata andate
Per De un'identità
Posso però dire una cosa che quella scelta è una scelta straordinaria
Perché attraverso quella scelta di libertà
Avvengono una serie di cose
La prima
E che incomincia a diffondersi un movimento
E si incomincia cioè a capire che
Se uno è da solo non ce la fa queste l'intuizione di Tano Grasso del movimento
Che si è costruito a Capo d'Orlando che poi si è diffuso su tutto il territorio italiano e in particolare in Sicilia
L'idea che è uno da solo che ho esposto da sole fragile se l'idea invece l'idea collettiva esse vincente perché c'è il principio della denuncia che è collettiva non è più sicura
Nel momento in cui la denuncia e collettivo non è più singolare uno non è costretto a perdere la propria identità perché è una legge fronte di un omicidio Marco migliaia di foto associazione
Ed è difficile colpire un'intera associazione è questa la carta vincente che noi dobbiamo trasmettere come messaggio e cioè il messaggio di uno Stato che capace da un lato
Di difendere il singolo testimone
E devo dire con grande chiarezza che sul tema dei stimolo dobbiamo dire parole molto chiare
Il destino di un testimone in una democrazia
E un prezioso risultato
Perché il testimone e quello che
Disciplini raccontare quello che ha visto
Decide di raccontare quello che gli è capitato sapendo che in qualche circostanza
Qualcun altro si è girato dall'altra parte
Qualcun altro ha preferito non raccontare
E nel momento in cui qualcuno racconta quello che ha visto il testimone cioè quello che ha visto con i suoi occhi lo Stato non può mai abbandonarci
Perché sono abbandona e non porta a compimento quel percorso ha perso un pezzo di se stesso
Io so quanto è importante il contributo dei collaboratori di giustizia
So quanto è stato determinante il ruolo che hanno avuto ma non c'è dubbio che bene ha fatto il legislatore a distinguere tre la figura del collaboratore di giustizia e la figura del testimone
Aggiungo
Che nel momento in cui
Lo Stato tutela il testimone
Deve saper fare rendere vincente quell'esperienza attraverso il reinserimento attraverso la possibilità di costruirsi una vita Nino Miceli ha fatto attraverso la possibilità di a vere come ultima ratio un'altra identità
Come ultima ratio
Ma
Non basta la tutela dei singoli testimoni
Noi dobbiamo fare molto di più
Per rafforzare l'associazionismo antiracket c'è un lavoro straordinario sta facendo la fa aiuti ringrazio per quello sono facendo dobbiamo comprendere che l'associazionismo è la chiave di volta
Più si è uniti Chiussi Edi numero più è facile affrontare questo tema
Perché quell'orrende meno individuabile il soggetto che parla e che dice racconta la sua esperienza e infine
E ho concluso
Io ci credo molto
A questa esperienza
Di
Gestione idea della sicurezza che sia una sicurezza partecipata
è chiaro che
Il completa sicurezza spetta innanzitutto all'autorità nazionale di pubblica sicurezza è un po'più dello Stato
è un compito del Ministero dell'interno e su questo sicuramente non c'è nessun elemento né di ambiguità né di confusione non ci può e se non ci deve essere tuttavia l'autorità nazionale di pubblica sicurezza lo Stato
Deve pensare che se vuole gestire della sicurezza deve poter avere contare su alleanze nella società
Un'alleanza è quella con le associazioni
Un'altra alleanza è quella con i Comuni
Ed è per questo che io considero molto importante il fatto che il Ministero dell'interno abbia firmato un patto con l'ANCI con la stesura dei comuni italiani per garantire un principio di sicurezza diffuso sul territorio perché non c'è dubbio che se io vado a Gela
E ciò il Comune che mio alleato e a gestire la sicurezza o capacità di leggere meglio la realtà di Gela rispetto a quanto posso farlo direttamente da Roma
Ed è per questo che riguardo al principio di questo sistema pattizio con gli enti locali con le Province con le regioni che arricchisce il modello di sicurezza nazionale
L'abbiamo chiamata tecnicamente sicurezza partecipata ma significa una cosa molto più concreta
Significa capire meglio quello che l'idea della sicurezza e sapere che sicurezza non è soltanto
Ordine e sicurezza pubblica ma sicurezza significa un complesso di azioni di gestione di controllo del territorio che non possono essere fatte se non attraverso un rapporto di alleanza di collaborazione con le istituzioni locali
Infine
Un'ultimissima considerazione di dettaglio
Vedete si discute moltissimo
Dell'impiego dell'esercito
Nelle per funzioni tipicamente di polizia
Si discute io capisco anche qual è lo spirito diciamo di fronte a situazioni di difficoltà uno dice
Mettiamo in in campo tutte le possibili soluzioni
è
L'esercito appare come la soluzione più radicale perché appunto l'esercito che diciamo in sé l'espressione massima della forza
Della forza appunto propriamente militare
E voi sapete che io su questo o una contrarietà di Chamot di fondo non voglio farne a meno escussione su perché penso parliamoci con sincerità diciamo un esercito professionale come quello italiano scettico
è un esercito che è formato per fare altre cose
Non è nemmeno un esercito di leva di quindici anni fa è un esercito professionale chiamato per fare altre cose il primato le mi sale su
A un altro tipo di formazione
E quindi non è un elemento di rafforzamento può direttore a diventare un elemento di
E tra virgolette di
Non piena esplicitazione della forza degli uomini che mette in campo perché non c'è dubbio che
Soprattutto per quanto riguarda
Il tema dell'attività di contrasto alla criminalità organizzata che via diffusa le forze di polizia ci hanno quella competenza quella formazione
Aggiungo anche
Che se dovesse qualcosina di fare la scelta di utilizzare l'esercito
Per funzioni tra virgolette di ordine pubblico
Il segnale
Non sarebbe diciamo un segnale incoraggiante per la democrazia italiana e per quella realtà dove utilizzi
Perché insomma non è la stessa cosa
Che fare fare i posti di blocco alle forze di polizia alla Polizia di Stato all'Arma dei Carabinieri a qualificarsi ci siamo abituati e farle fare invece alle pattuglie non è la stessa cosa l'impatto diverso ma poi aggiungo c'è un problema di approccio
Che è assolutamente diverso perché sarà costato sta cosa perché ora con ho letto quello che è scritto l'inno Miceli quando a un certo punto
Nell'operazione Vespri siciliani non Miceli gira con la pistola giustamente perché si deve proteggere riceverlo e c'è la pistola calibro nove messa accanto pensare così si proteica diciamo certo voto viene fermata un posto di blocco e ci sono dei militari
I militari sono naturalmente persone ben formate attente
Tuttavia il comandante la pattuglia
Appena vede che c'è una pistola Campa appunto perché a un'altra formazione qual è la reazione che c'è
Dice puntano
Poi lei scende dalla macchina ma mentre esce dalla macchina puntano ecco cioè per dire insomma ho voluto raccontare queste esperienze per dire come l'approccio giustamente
Tra una forza armata e una forza di polizia e radicalmente diverso
Le Forze armate svolgono un straordinario lavoro nelle missioni che fanno le sole un lavoro per il quale
Noi dobbiamo sempre e comunque ringraziarla le forze di polizia c'era un'altra mission un'altra formazione a mio avviso sarebbe un errore tenerle insieme metterle insieme e ho voluto raccontare queste lo perché lui testa leggendo diciamo perché
Insomma voi che siete come la polizia con altre carabinieri insomma
Insomma
La reazione dice puntano diciamo è una reazione tipicamente le sciabole rodaggio dall'OCSE Italia sì sì ma è una verità sì sì però aspettare la fine del lavoro e le garanzie descrissi sì ma io non so dice ma no nove Crocetta però aveva una sua parte
Non strumentalizzare però che esordisce
Sto dicendo un'altra cosa
Sto dicendo un'altra cosa pregiato Salus pensiamo che la mafia una ma se non lo sto dicendo una sto dicendo un'altra cosa
Omologo analogo lo darà Cosenza del Noe Rizzello rimane con le è stato diciamo il meccanismo quale così se lui rimane colpito da quella vicenda rimane colpito perché ha visto
Giustamente un approccio diverso
Ma io insisto un approccio che non può che essere diverso è chiaro che voglio di perché hanno funzioni radicalmente diverse
Questo è il punto
Non so se è chiaro che voglio dire sono questa era il mio ragionamento che esso che significa naturalmente non
Dire che l'esperienza dei Vespri siciliani sia stata una esperienza importante rilievi non significa non dire tuttavia è chiaro
Crocetta
Se noi mandiamo e seducenti nel tuo Comune e le camionette delle forze di polizia e delle forze armate che fanno servizio di ordine di sicurezza pubblica non è un bel segnale per la comunità o meglio che niente ho capito meglio che niente che però
Tu capisci che il messaggio è un po'diverso diciamo no
Evoca altri sì diciamo livelli di collasso la democrazia
Prima di giungere a questi io intenderei sinceramente altre strade non lo esclude linea di principio ma è veramente l'ultima ratio non so se è chiaro che voi ma io la
Mi serviva per raccontare l'episodio che ha raccontato lui cioè nulla con Lula colto questa cosa insomma cioè non
E cioè per quanto l'abbiamo fermato altre volte e quando è accordi
Per soltanto per raccontare un episodio diciamo che era la conseguenza del libro che avevo letto anche qui
Aveva
No ma mettendo mano è assurdo che sto per ciò che un paio di mio rammarico pure una battuta da siciliano trapiantato a Napoli cioè cioè ma ma scherzi amo veramente che pensiamo che l'esercito possa significa non aver capito che ciò di cui ne parliamo non è riducibile alla questione di ordine pubblico questo il punto concettuale fondamentale
Non è riducibile a ordine pubblico perché
Su tutto pensa che sia riducibile a questo
Non abbiamo compreso la natura di quel fenomeno che impedisce
E ieri
Sui giornali oggi perché ha una produzione di un giorno
Che consente al all'epoca Austria Ungheria Giuliano l'intesa al giovane Giuliano di terza generazione via gradirei carabiniere con un coltello e con una testata
E poi provato ad arrestare l'insurrezione la comunità
Non è un problema di esercitare capiamo cioè bene a questo punto mi sta bene io voglio ringraziare il viceministro vendite per
Per l'Inter ma ci sta succedendo a questo Ministero perché da una settimana
Che abbiamo sentito emeriti spalmato fare un intervento straordinario oltre ad aver seguito io ho avuto
Lo ha letto tutto il libro bene quindi ha fatto l'intervento
Assolutamente tossico qualche volta è uno dei co io ho presentato qualche libro a volte senza averlo letto purtroppo capita
Ma visto che lo hanno detto se lei ha studiato ed è entrato
Non so
Attinto al fascicolo
A fascicolo Miceli che si trova presso il suo ufficio perché voi con
Alla delega alla Commissione del testimone di giustizia ma
A dato un contributo di merito notevolissimo
Per questo ringraziamo continuate così per favore grazie
Allora proseguiamo adesso
Dando la parola
Sono le dodici è quarantuno giusto
Saro alle cene ci ammassano deve finire così all'una se Prisciano almeno cinque o meglio diamo la parola al nero che ci sono
Che ci saluta tutta ma ho la parola
Allo stadio Crocetta Sindaco vincerla che io otto lungo ci tenevo molto a che venisse qui questa mattina a parlare di questo libro l'ho detto l'altro giorno a generare innanzi al ministro
Se questa fase nuova innata se nata un'associazione se c'è uno impennata numero denunce è sicuramente merito anche per il nuovo impulso che questo Sindaco ad Acerra salvate la parola
Beh prima così così entriamo subito nel vivo della discussione
Quando parlava Minniti a proposito dei Vespri siciliani io ho fatto qualche battuta dico meglio che niente
Voglio dire l'esercito rispetto
Alla polizia per presente o meno il territorio beh no in questa esperienza dobbiamo inquadrare nell'animo valutata sette novantadue Angela viene una sanguinosa guerra
Con morti ammazzati a una fase nella fase delle stragi e istruzione l'esercito non intervenne per funzioni di polizia intervenne allora
Soprattutto per la prevenzione diciamo e per il controllo degli obiettivi sensibili
E Miceli fu uno di quelli
Perché io mi ricordo
La cosa che mi ricordo di Micelli drammatica quale
Che ho un paio di volte venne a casa tua contraggo Baruchello che non ha niente a che vedere con
Con quell'altro Emmanuelle o di cui parrebbe
Che fra l'altro era un mio ex compagno di scuola con fragole Palmi rammarico
E venne a cena a casa tua
Pensato e la cosa che mi ricordo
Drammatica qual era
L'esperienza e la tua solitudine
L'esperienza dell'attuazione di tutte io di quella attuale esperienza anche di questo libro
La cosa che più colgo
Ebbe eccetto il valore esaltante della denunciare il coraggio della denuncia ma la cosa che io più allora col rilievo
Era la sua la tu adesso di tutti
Una solitudine fatta di militari solo coperta
Dai militari Vespri siciliani che quando si veniva a casa tua controllavano
Le tessere per salire a casa
Ho anche quanto venivano lettura negozio che poi
Chiaramente file di perché non veniva più a comprare nessuno perché guai
A collaborare con lo Stato con la polizia a quel punto e rifinito non vedere pure più un mio cugino ricordo che era proprietario allora di un ristorante
Spararono dentro quel ristorante da un avventore che avevano un'esecuzione fummo esecuzione poi dovette chiudere perché non andava vado più nessuno e le quella fase terribile terrificante in cui si sperava dei locali
Si sparava certo l'esercito è un tabù per la sinistra parliamoci chiaro però dov'era lo Stato
Dove era lo Stato
è chiaro che chiunque un vero e qui chiudere come noi sceglie valori democratici
Come punto di riferimento della propria azione della propria iniziativa i non riesce all'idea che si debba impiegare l'esercito euro per la nel merito me versati imporre di polizia
Però guardate come si può da io torna io tra l'ottantasei per novanta e io non sono a Gela perché lavoravo all'estero e tornai proprio nel nel febbraio nel marzo del novanta
Avevo la guerra di mafia proprio scoppiare l'ottantasette io avevo lasciato una città che la tranquilla atto tutto sommato questo non significa che non c'è la mafia
Però tranquillità dal punto di vista dell'ordine pubblico ha citato questa legge in giro dove si poi dove chiede di ragazzi giocavano la sera pallone in piazza
O nei quartieri
E poi la se invece improvvisamente trovano a citare il coprifuoco totalmente che la gente non dovrà cedere usciva fuori di casa
E dove nel ventisette ne parla Miceli ventisette documento novanta venga ce la strage nella sala giochi dove vengono uccisi
Ugo circa otto ragazzini e i killer sono altre ragazzini bene una degenerazione
Profonde terribile che interessa che interessa tutta la città decisa allora probabilmente decisi nello stesso periodo di Miceli che bisognava fare la battaglia antimafia
Lo decisi allora proprio in quegli anni
E io Boffo ivi veramente e poi gli anni in cui dopo qualche anno dopo
Quelli che e quelle il delitto Giordano
E quella manifestazione di popolo enorme che fu
Il funerale di Giordano
L'indignazione che ci fu in quel caso per poi perché seguita poi dal silenzio
Del delle istituzioni della politica della società civile
I subire Missouri commissariamento poi addirittura mise persino l'ordine
Definitivamente persino
Persino coprire la presenza mafiosa dico delle cose gravi
Perché Totò Di Giacomo tu ne parli quando ci sono due amici che abbiamo in comune questo di
Uno Emmanuelle o
Che attualmente il capo
Dell'ago della cosca di Gela quello che è riuscita a fare fare la pace tra la sfida Cosa Nostra perché spietato terribile a
A allarga all'appoggio della sfida riesce a diventare capo mandamento eccetera e poi parli tu un certo di Giacco io non so se è lo stesso Totò Di Giacomo però insomma sono tutti i parenti in ogni caso i Di Giacomo
E anch'io hutu parli greto di un dipendente un ex dipendente che ha detto tu dici a Comacchio avuto l'avventura di un dipendente tutto Di Giacomo al Comune che più al giorno debole
Mi insediò telefona a uno dei miei avvocati per dire che dovevo stare dentro prendo le diviene
Le linee tradizionale del modo di fare politica eccetera eccetera però questo è stato per anni al Comune
E per anni e la manutenzione del Comune è in mano tutto diciamo ecco
E per anni persino nel commissaria durante gli anni del commissariamento questo continua a gestire anzi si era persino si rafforza in quella fase
Allora la questione diventa bene
Io penso che fra mafia antimafia fra questioni are racchette antiracket non ce ne usciamo con la retorica
Io voglio essere chiaro e netto su questo pensare di uscirsene con la retorica è l'errore più grave è che noi possiamo fare
Noi per anni abbiamo avuto una tolleranza da parte dei settori dello Stato notevole rispetto a certi fenomeni
E abbiamo avuto persino la
E complicità all'interno dello Stato
Perché è evidente
è evidente che poi evidente che poi il Consiglio Comunale e genera il fatto di politici che i consiglieri comunali che vengono eletti
Ma alcuni di questi sono vicine alla mafia e vende evidente poi che il Parlamento vengono eletti mafiosi
è evidente che la RAI alla Regione vengono eletti mafiose è evidente che a volte all'interno delle
Delle istituzioni non si faccia completamente la lotta alla mafia ed era il blu quadro disperato
Nei primi quel proprio in quegli anni novanta in cui si collocava l'esperienza di Miceli l'esperienza di Giordano la mia esperienza che ritorno all'estero e vedo una città
Tremende
Tre mentre decido ritorno dove partirei decido che devo fare che dovevamo fare qualcosa quelle il massimo che riuscimmo a fare fare una scuola di recupero di minori a rischio perché di associazione
Manco a parlarne
Ci fu il tentativo allora Di Tano Grasso continua dico in poi io mi ricordo persino persino ossessivo riportano gli settimanali con iniziative pubbliche etc
Senza riuscire a cavare un ragno
Un ragno dal buco senza riuscire a trovare la collaborazione allora
E vedevo questa queste testimonianza solitaria di Micelli questa testimonianza sanitaria Di Miceli che mi sembrava quello debbo dire un po'da un vicino tedesca
Poiché con tutto il fascino che esercita in me raffigura edito Pisciotta e quindi quando lo dico io lo dico completamente
Positiva questa esageriamo con letteratura non bastò forse
E io non ci voglia dare sulla rete dovrebbe avere i soldi ci sono altre cose perdendo Zanda simpatiche allora il
Però dico mi sembra era affascinati io la vedevo anche bravi devo persino Iddio
Idealizzata questa questa sua
Esperienze la vedevo ricordo un dibattito che facemmo in piazza
L'allora io che facevo ero stavo con Rifondazione la festa di Liberazione hanno e Luino n tutto circondato di di quote di questi militari di cui allora da cui era allora protette
E la cosa drammatica pensavo quanto dovesse essere drammatico
Vivere una condizione così
Vivere una condizione nei silenzi o e nella solitudine generale senza un ambito mi ricordo soltanto qualche amico con la famiglia che reca che aveva
Che era partita
E con la politica che diceva che sa forse si vuole fare pubblicità magari poi si cambia qualche cosa che poi alla fine questa volte rapporto lo ha vissuto Franco Giordano hanno vissuto tanti anni
Pensare che si facesse antiracket e poi chissà perché poi secondi non non comprendo hanno ben santo
E poi chi come me voi questa scelta fatta dal Sindaco nettamente
Abbiamo
Pensa quando è drammatico trovasse di fronte a tutti questi sospetti quando fai da scelta la la scelta dall'alto agenda è cambiata io glielo debbo dire tanto fino appunto il progetto voglio fare una provocazione invitiamo tutti e vi ripeto il tuo nome deve ritornare eccetera
Non te lo sto dicendo per scherzo
Guarda che lo scherzo e mai lunghi c'è tanta lucida così luci Serina chiarezza in questo altro che Faust io ti dico tu devi tornare accesa
Devi tornare Gerard viso aperto
A viso aperto e dobbiamo continuare insieme questa battaglia oggi l'associazione antiracket Nigeria per intenderci ci accento iscritti e non tutti quelli che fanno finta
Di fare la guerra
Di quelli che fanno le denunce
Ogni giorno ogni giorno giusto per oggi per esempio mi è dispiaciuto essere qua te lo dico perché avevo l'appuntamento con un imprenditore che voleva vederla contrario delle cose per cui dico rinviato a domani mattina
Però ormai a Gela gente denunce
Siamo riusciti grazie all'azione di Tano Grasso di Franco Giordano di prezzo capo letti tanti altri mi si attiva un tutti attrazione sistemica che si è avviata fra mi amministrazione comunale associazione
Imprenditori
Egli imprenditore sale giovani ma anche Forze dell'ordine magistrati si è cominciato a fare delle cose serie
Io giusto per dirmi fino l'unico bene attualmente confiscato a Gela confiscato
è una casa abusiva
Adesso ci sono
Ottanta milioni di euro sono stati sequestrati nelle ultime operazioni e solo all'imprenditore di Vincenzo grazie alla denuncia anche che abbiamo fatto eccetera
Sì sono tre sono sequestrati duecentosettanta milioni di euro avvengono oggi capi della di Cosa nostra e della Stidda sono tutti nelle carceri
Nell'aprile scorso io licenziato dal Comune lavora la moglie ed Emanuele lo che non è proprio lo scherzetto ma va detto che conosce bene che vuol dire la sfida personale nei confronti del boss no
Che non è proprio lo scherzetto e questo era stato assunto nel due mila uno
E oggi viene allontanata dal comune di tutto di Giacomo che è perché la faceva da padrone al Comune non so se lo stesso ma in ogni caso dico voglio dire non sa a vita è influenzata da questi due e fra questi due personaggi e Bernanke dodici accomuno fa più niente al Comune completamente al di fuori
Delle non ha il controllo della macchina amministrativa
Una
Al di fuori del allora si possono
Rivolgeva ormai
è cambiata sta cambiando a me piacerebbe guarda questo segnale grosso migrante importante in cui tu perché dice bella conclusione positiva dice Minniti su questo dissento io nettamente
è positiva la storia e positiva la battaglia
è positivo il ruolo eroico con cui
Perché il tempo di non trovo un altro termine ruolo di Nino è un ruolo e i nove info lui che era un check Pizzo in un momento in cui vi era poi denunciarvi erano in pochi
E fa non solo e lo denuncia in una fase in cui non ha neppure un appoggio
Di mezzo consigliere comunale di un Comitato i rappresentanti dei comitati di quartiere diverso e di un'associazione di un prese di un ragazzo di una ragazza trenta di un parente
Cioè lo fa
In un momento in cui dice ma perché lo fa ma chi glielo fa fare ma perché lo vuole fare ma perché non se ne va e tutti gli consigliano per anni di andarsene vero Nino e in tutte le discussioni
Per anni quello che si Consiglio avviino e i lire e te ne devi andare perché tu sei un morto civile ecco ritirare
E
Addirittura
è ancora peggio
E ancora peggio ma il ruolo insiste io lo sentivo nella discussione così e così io mi ricordo che i l'atto di coraggio che fu persino invitarlo ad un dibattito pubblico ricordarlo rappresentando il libro di Guglielmo lento
E allora si insieme che era storie di ordinaria emarginazione
E allora e così questi questo partecipare a una a un atto può la vita pubblica un momento pubblico che non avveniva dare da un paio d'anni
Quando organizziamo quella iniziativa piazze Miceli completamente isolato bene Micelli e a oggi
Raccontato
La sua storia e fu Nino Miceli
Io penso che c'era oggi è una città che oggi è diventata una delle capitali della lotta alla mafia lo fa ancora con coraggio lo fa con impegno lo fa sfidando diretta vedrei bene i boss attua scopra riscoperto il coraggio e la chiarezza perché parliamoci chiaro dietro la possiamo fare il CIPE di tutte le discussioni che vogliamo
Ma combattere la mafia è un atto di coraggio
Continuiamo a dire sembra l'abbiamo visto gli eroi le denunce collettive parliamoci chiaro chi denuncia la mafia prende si rischia la pelle
E io per sereni lo so molto bene che il mio rischio per esempio non è minore del tuo guarda lo so bene continuando ed a starci
Perché so bene che io per esempio
Fax ammanco nazionali e ho finito e già
Ma sarebbe un Regolamento ricordiamo
E questi signori poi convenuto ecco
So benissimo però vedi oggi oggi lo sta alla la l'associazione l'amministrazione presenze
è una una una sensibilità diffusa eccetera io non te lo voglio proporre adesso perché voglio farvi vedere anche come dice anche la vicenda
Elettorale politica prossimo perché sarà un teste anche queste
Giugno nel giugno e nel maggio prossimo però io ritengo che se noi riusciamo a stabilizzare vedo questa questa cosa questa esperienza di amministrazione che antiracket antimafia antiusura
E per i diritti della gente che con la che mette al centro ruolo dall'associazione Pro sogni copia
E è un'azione nuova incisiva che sta facendo nel controllo degli appalti dell'Alta Mafia io credo che siano brutti tempi maturi perché tutti i venti il fu fu
Fu fu occorre Perrino migliorie dirlo vincere l'ex pupillo vice davvero da attaccare nucleare se grazie
Essendo uomo
Invitandoli lo asseverasse qua è così
A concludere nuovo solo un paio di cose
Volevo puntualizzare che è opportuno avere presente la prima cosa
Come dire quella esperienza Velino miscele così come le prime esperienze degli altri imprenditori quei agli inizi degli anni Novanta erano tutte esperienze senza rete
Cioè
Quando si faceva strada non si non esisteva la legge antiracket
Esisteva una legge antiracket e quella del trentuno dicembre del mille novecento novantuno che ti chiudeva la possibilità del denunziare perché poteva accedere
Solo se non aver mai pagato il pizzo una follia
Una rigidità che è durata fino al novantanove finora e cinquantaquattro
Se tolta sta cosa quindi non c'era neanche l'idea del dire ad un risarcimento non c'era nulla e soprattutto non c'era la cultura
Della giurisdizione propria per i testimoni di giustizia perché
A figure che non esisteva che
Si sperimentava
Io non finirò mai di ringraziare colonnello mette Fogo per la lungimiranza che bene
In quelle settimane terribile
Questo io sento il dovere proprio di farle questo riconoscimento cioè nel senso che noi su campo abbiamo trovato persone che hanno inventato la legislazione eccedenza
Hanno inganno lavorato senza la copertura della norma
Senza la copertura della norma con risultate che sono state superate
Particolarmente importante è naturalmente allo stato il problema di tornare a gironzolare Algeria non me lo porrei un po'l'esodo problema aiutando a raggiera a presentare questo libro perché è importante a presentarlo a Gela fra l'altro
Io gli ho ricordavo Iran idonee ho provato a scriverlo questo concetto
è figlia della sua esperienza questa cosa
C'è oggi eccetera io dico sempre la prima è la prima volta in cui sono ho rimesso piede
Dopo tanti anni perché io avevo giurato del mille novecentonovantaquattro novantacinque piaggeria all'occhio non sarei mai più tornato
Poi
Tornai a Gela
è la prima cosa che ho detto a Renzo Caponnetto a tutti gli altri due cosa attenzione noi abbiamo due cose che non devono più accadere
Giordano e mercede
Noi dobbiamo lavorare agire stando attente a uno è dura
Perché non c'è dubbio ora voglio dire chiaramente non c'è dubbio che tutte e due le situazione
Furono il risultato di una situazione di straordinario isolamento agenda Vestroni tutto
C'è una responsabilità dei nostri colleghi commerciante imprenditore di quel periodo responsabilità clamoroso Scoma responsabile la politica della le cose che diceva Rosario
Quelle che ho detto niente Endesa tutta 'sta cosa viene meno ci racconta
è una cosa che non parla del passato ecco visto che voglio dire finisco questo libro per fortuna non parla solo al passato
Ma parlo del futuro
Perché è un libro che ci dice
Cosa bisogna fare conto Bill quanto bisogna stare attente
Perché non si ripete una certa situazione
Io adesso glielo dico accapo mettere il naso sta attento
Perché se fallisce questa esperienza
Comandi novecento non è alternativa
Non è alternativa
Il prezzo
Enorme che è stato pagato
Di questo si è detto poco io ho potuto chiudere
La mia introduzione mente Susan sociale non riesco a leggere Gaeta Vanna
Ho voluto chiudere la mia introduzione
Citando citando
C'erano meno Vibo sbagliato caricare su sorgere
Citando questa fase
Questa frase che di Massimo Giordano
Non la leggo perché la cosa migliore
Un giorno ci trovavamo nel mio ufficio non ricordo il quale tante ne ho cambiate con me c'era Nino miscele Massimo Giordano
Era tarde
Ci stavamo salutando per andare a cena come sempre
Quando Dino venire a Roma
Il quel momento parla Massimo
Che non consente mente che venne pure ferito alla gamba quella mattina quella sera quando la mafia ucciso il padre
Poche parole due punte apertura le virgolette
Io non so dire sellino non Ampa Gato
Un prezzo più caro di quello da me stesso pagato con la perdita di mio padre
Silenzio ed esperto soprattutto
Va beh non c'è
Nando buongiorno e grazie grazie di cuore a tutti
Per avermi dato la gioia di una presenza qualificata così qualificante
Vi parlerò brevemente di poche cose che mi hanno accompagnato in questa
Vicissitudine avventura ognuno può dare io la reputo anche un'avventura anche se tante volte ama
Ci sono state quattro le compagnie di viaggio che io ho avuto in questo percorso e sono tutte concreta concatenate tra di loro
Senza anche una sola di queste vicenda
Se insomma solo di questi compagni questa vicenda non sarebbe esistita oppure non avrebbe avuto l'esito concreto che ha avuto
Qui si parte compagni di viaggio sono la libertà la legge la speranza e infine
Ma non certo ultima l'amicizia
Ad ognuno di questi valori corrisponde uno o più volti che andremo mano mano a scoprire ma anche molto velocemente
La libertà
Questo valore e radicato dentro di me e l'elemento primario che scatena la ribellione il confronto con i soggetti mafiosi di in cui il racconto mi ha posto da subito il problema della libertà della libertà mia di impresa e di un uomo
E la prevaricazione che subivo era l'elemento che più di ogni altro mi faceva star male intimamente
Quindi
Sulla libertà anche anche il Ministro Minniti
Parlava
E su questo e questa è la base sulla sulla quale tutto coi sì nasce
Devo dire anche che da soggetti a me vicino
Come i romani FIAT Auto quindi alla grande industria con i quali intrattenevo i miei rapporti di lavoro quale concessionario lancia
Mi aspettavo un'affinità di intenti che non ho potuto purtroppo verificare anzi ho ricevuto inviti a capire che adeguati
Pur non di meno
In una situazione obiettivamente pericolosa la voglia di libertà ha vinto le paura e nonostante tanti consigli mi invitavano ad essere realista continuava comunque a sapere dentro di me
Che il realismo significava solo denuncia non c'erano altre alternative
Dopo la denuncia
Appare l'altro elemento che la legge
Gli anni che vanno dal novanta al novantaquattro
Sono stati anni difficili operano sta Paese per la nostra nazione
è uno Stato vicino alla bancarotta una politica di screditata una illegalità che anche il FUS
E questo è certamente il terreno migliore per la mafia
Chi capita la posizione di debolezza del nostro Paese lo ha aggredito
E le cronache di allora ce l'hanno chiaramente illustrato questo è il contesto globale del Paese ci stringiamo viceversa il campo su Gela
Troviamo una città dove l'illegale nella percezione quotidiana e la norma io parlo di allora
La politica è incapace del vorace e così la mafia diviene la padrona della città perché tale era
I morti si sommano i morti gli incendi si succedono agli ingenti il fuoco e le pallottole sono gli strumenti che regolano le controversie dei malavitosi ma sono anche gli strumenti con i quali i piedi con i commercianti al pagamento del pizzo
E non basta pur di impiegare i commercianti non si fanno scrupolo
Decidere Gaetano Giordano e ferì né il figlio Massimo
E questo è il contesto che in quegli anni vive Gela
Unico lo baluardo l'Arma dei Carabinieri
Quella caserma nel cuore della città era un fortino assediato quindi l'Arma dei carabinieri intesa come la legge
Era un fortino assediato dove un onesto il cittadino prima di entrare si guardava attorno sperando che non lo vedessero atti sbagliati non per nulla libro vi dirà ci si incontrava di notte e anche fuori Gela
Devo dire sono contento di essere entrato dentro quel forti non sono contento di avere conosciuto con gli uomini
Guidati dall'allora Capitano Mario mette a fuoco
Assieme carabinieri la legge per me è stata rappresentata dalla
Dalla magistratura
Con il pm Antonino Di Matteo
E il Procuratore della di di allora Giovanni Tinebra
Di
Preso e quindi alla denuncia di denunciare cioè presa la decisione di districare
Che come dice Tano Grasso portarmi in esilio
E con l'esilio chiaramente arriva anche uno Stato enorme di prego precarietà per me per la famiglia
Ed è in questo tunnel dal quale non era possibile veramente vedere alla fine perché non c'erano negli strumenti nei altro per vedere una fine
In questa situazione quindi estremamente nebulosa arriva la speranza
La speranza e non è come spesso accade nella fattispecie un palliativo o un placebo ma un volto ha un nome e un cognome
Dannosa
I fatti che si vede non è mia denuncia è già nell'immediato dimostrarono come fosse in gioco la vita
Avevo portato fuori la famiglia
Nel settembre del novantadue e il sette ottobre
Era ora c'è scritto in un'agenda quarantanove i quarantanove mafiosi vengono arrestati
L'uccisione dell'il l'uccisione di Gaetano Giordano e il ferimento di Massimo etano arriva a Gela
C'è confusione tanta confusione quella sera una stretta di mano
Però ci parla dell'esperienza Orlandina ci dice di quanto sia importante l'associazione
Le sue parole accendono la mia fiducia ma come lui stesso ci dice ancora nella prefazione non ci sono e Gela le condizioni per costruire una vera associazione
Inizia così un rapporto vitale anche sotto l'aspetto umano oltre che di ideali condivisi e di lotte per obiettivi da raggiungere
Qual è il sito avrebbe avuto la mia storia sia la mia vita non ci fosse incrociata con quella di Tano Grasso
Io in questa domanda altamente retorica
Voglio dire grazie a tanto
L'ultimo o del l'ultimo sentimento
Ho l'ultimo quadro e l'amicizia
L'amicizia scientemente nobile che ci accompagna e ci aiuta nel quotidiano
Nel libro cioè una figure che in momenti particolare appare per poi scomparire e riapparire successivamente inabissarsi né un poliziotto
E Angelo lo scarto e il mio amico Angelo Scano
La nostra amicizia è datata nel tempo nasce quando impervi giovanotti Giovanetti ad Agrigento giocavamo a pallone
Mandavamo anche a guardare alle ragazze che uscivano dai vari istituti scolastici
La nostra non è mai stata un'amicizia edulcorata
Tutt'altro dal piena di comunione ma anche viene di rendicontare stridente sulle quali ci siamo date conteniamo a darci battaglia
Nessuno dei due si è mai partito sull'altro per evitare lo scontro eppure nei momenti del bisogno sui campi di calcio nelle tragedie e nelle difficoltà della vita che la vita ci ha riservato ci siamo sempre trovati fianco a fianco sempre vicini
Che ha avuto bisogno è chiamato all'altro risposto cento
E per rispetto di questo rapporto devo dire che ho sempre il
Evitato di abusare della parola amicizia ancora un grazie di cuore
Fare
L'ordine
Io