Le ragioni di un silenzio: la persecuzioni degli omosessuali durante il nazismo e il fascismo - presentazione del libro curato da Gianfranco Goretti e da Giulio Russo, edito da Ombre corte

Grazie della vostra presenza e con diversi motivi di di di soddisfazione
Apro questa manifestazione questa iniziativa emotivi ieri soddisfazione sono diversi uno e perché assieme ai colleghi del gruppo radicale Carmelo Palma e Bruno Mellano da tempo volevamo colmare una lacuna importante che riguardava la vicenda delle categorie sociali dice il sito di nei campi di sterminio sì no attore storico
Assolutamente chi conosciuto ma che tra le categorie perseguitate internati sterminati c'erano gli ebrei si erano i deportati politici ma c'erano omosessuali Zingari
Testimoni di Geova rom insomma tutte quelle categorie che si potevano considerare minoranze e la storia successivamente ha avuto per tante ragioni l'opportunità non certo di riparare ma quanto meno di svolgere una comunicazione speriamo adeguato comunque di un certo rilievo su alcune categorie foto particolare
La popolazione ebraica e tutti i deportati civili militari perseguitati politici sulle altre categorie le informazioni sono
State
Coperte da uno blackout
Di cui mi sembra dobbiamo sentirci tutti responsabili perché se anche una vicenda come questa nasce una differenziazione vuol dire che anche il modo di custodire comunicare la memoria e del tutto inadeguato
Io di questa inadeguatezza ho ho avvertito l'esistenza e anche raccoglie il peso istituzionale per quanto ci riguarda fin dal dall'inizio del mio mandato come presidente del Comitato per i valori della Resistenza cinque anni fa
Che è la stessa sensibilità è stata espressa dalle organizzazioni della resistenza dei deportati dei partigiani poi naturalmente ante che molti degli amici che collaborano nel comitato sono sono qui presenti e li ringrazio e vi ringrazio per avere costantemente sostenuto la necessità che si ponesse non dico riparo ma che si contenesse il danno per quanto poteva essere possibile in termini di iniziativa della nostra regione
E così diciamo è stato anche complicato perché continuando a non ammettere
Al livello della normale comunicazione il problema di alcune categorie
Di alcune aree di se ne poiché in parte dispersa la memoria tant'è che se tentasse di oggi
Di fare una iniziativa come questa sul problema delle minoranze ronde alle minoranze noi non non avremmo e non abbiamo trovato i punti di appoggio sono tanti le cose che in questo in questi cinque anni con con l'aiuto in particolare di Bruno Mellano e dica almeno parlo anche per me l'impegno del partito radicale sui valori e sulla un universalità trasversalità sociale dei valori
Abbiamo potuto fare un è questa persino sulla ritirata di Russia sulla guerra di Russia mancava nel nostro nel nostro calendario tradizionalmente una iniziativa che si soffermasse adeguatamente quindi oggi abbiamo avuto la possibilità di far coincidere sostanzialmente alla presentazione di questo libro con la giornata della memoria
E mi pare che questo sia un fatto molto importante perché il segnare oggi guardate la giornata della memoria
E arriva chiaramente alla sua diciamo così quarta edizione però si è affermata oggi
La prima edizione ci aveva visti molto impegnati come Consiglio regionale come Comitato per la resistenza perché in giro spontaneamente non c'era una iniziativa in tutto il Piemonte adesso ci siamo quasi ritirati perché le iniziative ci sono andati le sosteniamo ma abbiamo in Congo particolare rilievo ci sembra stiamo cercando di fare qualche cosa che manca è la presentazione di questo libro con la discussione della vicenda degli omosessuali
Nella nella nella politica di sterminio nazifascista
E congruo anche rispetto alla data poi di ringrazio saluto con piacere Enzo Cucco che introdurrà Enzo con cui è stato consigliere regionale e tra i migliori della legislatura tra il novanta e novantacinque tante che nel periodo in cui si formò un aggiunta negli ultimi nell'ultimo anno
Della legislatura una Giunta di centro sinistra Enzo Cucco fu l'assessore alla sanità
Che lascia i conti perfettamente in pareggio si apre in seguito a una una questione della quale si discute non ne vogliamo certo discutere qui ma dare atto all'Inter con qualche cioè si può esser quell'incarico
Consegnò alla alla Quintino Sella diciamo alla piemontese storica risorgimentale i conti è una cosa che e dovute mi fa piacere poi c'è Carmelo Palma e Bruno Mellano Carmelo Palma adesso svolgerà Luís una breve comunicazione poi seguirà la relazione di Enzo Cucco infine gli interventi dei coautori del del libro
Edito a cura del circolo Pink ringrazio e che presenteremo appena giunge il loro turno quindi grazie a tutti per consentirci di portare al successo questa nostra speranza questa nostra iniziativa e do la parola a Carmelo Palma
No io sarò brevissimo ringraziare il presidente Ibra
E quanti hanno lavorato all'organizzazione di questo appuntamento per la loro lungimiranza se non per il loro coraggio ancora in questi giorni nelle pagine di quasi tutti i giornali italiani la vicenda della persecuzione dello sterminio omosessuale nei campi di concentramento nazista
Riscuote tra filetti nelle pagine culturali e non colonne nelle pagine di cronaca politica che giustamente ospitano di articoli sulla giornata della memoria il fatto che un Consiglio regionale importante come quello piemontese abbia fatto coincidere il giorno della memoria con la rievocazione di questa vicenda e dal mio punto di vista un segno di lungimiranza politica che va a suo nome
Per quale ragione abbiamo così tanto insistito nel corso di questi anni perché un appuntamento di questo tipo si creasse
Per la gioia di lettura istituzionali perché un'Assemblea che ha un comitato che serve per tener viva la memoria
Deve innanzitutto preoccuparsi che su alcune vicende
La memoria non può essere tenuta viva perché semplicemente non c'è perché una memoria che non è stata costruita o non è stata ricostruite che quindi diventa impegno istituzionale direi dell'Assemblea tentare di costruire e di ricostruire Barbara Spinelli alcune settimane fa a margine di una polemica diciamo così
Che ha investito l'Unione europea anche un ministro del governo italiano ricordava che oggi non è più politicamente legittimo ancorché sia giuridicamente autorizzato
Parlare dell'omosessualità in termini offensivi e discriminatori proprio perché termini apparentemente culturali
Quali quelli di deviazione degenerazione sessuale o di perversione morale cito le rassegne stampa
Delle ultime settimane non rappresentano l'espressione di un rallentamento culturale ma rappresentano l'architettura concettuale che ha anche armato lo sterminio oltre ad aver armato
Le legislazioni di discriminazione giuridica che prima ancora dello sterminio ne parleranno probabilmente gli autori anche in Germania hanno colpito la popolazione omosessuale
Allora da questo punto di vista noi in questo convegno dobbiamo avere la consapevolezza che la fatica a ricordare e a costruire la memoria su queste vicende non segnala una scarsa distanza dal nazismo distanza fortunatamente incolmabile
Ma segnala una scarsa distanza da pregiudizi e politiche di pregiudizio che continuano ad avvenire
Buon e lungo corso all'interno della politica italiana e credo da politica europea e da questo punto di vista contendere la memoria non già alle altre
Categorie discriminati o perseguitate ma quanti non vogliono costruire e ricostruire questa memoria
Diventa opera non solo di buon costume politico ma dal mio dal nostro punto di vista anche un dovere istituzionale e io ritengo che centocinquanta quanti siamo persone ad ascoltare una relazione su di un libro di questo tipo segnalino un'attenzione che sociale culturale e che cioè una domanda di informazioni e di conoscenza di cui finalmente l'offerta si è il città in questa sede costruire spero in molti altri luoghi d'Italia
Sarà possibile costruire innanzitutto con gli autori e curatori di questo libro e con quanti stanno lavorando perché questa memoria seppellita possa essere di seppellita finalmente tornare a circolare si è detto in termini letterali liberamente anche all'interno dello Stato italiano grazie
Grazie
Al collega Carmelo Palma che ha inquadrato l'importanza del nostro evento
Grazie anche per il il rilievo a favore del consiglio regionale per questo piccolo contributo che siamo riusciti a dare per colmare un deficit di democrazia direi
Di democrazia sostanziale che non si colmerà certamente con questa iniziativa ma almeno nel nostro territorio provincia nella nella regione Piemonte questo atto spero che riesca ad avere una suo che a dare un buon contributo nella direzione giusta
Allora Enzo Cucco
Grazie grazie livido arriva per la interazione
Come dire Gentile
Che hai voluto fare di me della mia esperienza in questo Consiglio io sono qui però
Come rappresentante di una di un'associazione che si chiama Fondazione Sandro Penna che una istituzione culturale torinese nata ormai molto tempo fa nel mille centottanta che è una delle prime forse la prima istituzione che si è dedicata esclusivamente alla storia allo studio della storia della cultura delle persone omosessuali
Ed ha raccolto in questo l'esperienza storica del del primo movimento italiano per i diritti delle persone omosessuali che si chiamava fuori che nato a Torino
Quindi con particolare gratitudine che che ringrazio per quest'invito perché questo ci consente mi consente di di di introdurre gli autori che a cui faccio subito le mie diciamo così in a cui dico tutti che sono stati molto bravi devo dire che quest'iniziativa è era quella che mancava nel nostro panorama editoriale in questo ambito
A partire dal titolo perché hanno scelto un titolo le ragioni del silenzio che puntualizza secondo me è il centro della questione che noi abbiamo di fronte oggi
E parto con un esempio
Domani e il ventisette di gennaio chiede giustamente la data simbolo che il mondo intero spero si vorrà dare perché soltanto l'Italia in questo tale altri pochi Paesi in questo periodo hanno riconosciuto questa data come giornata simbolo del del ricordo della memoria ed in particolare la Shoah
Che e dal ventisette di gennaio di tigli sessanta anni fa è incominciato un processo lunghissimo dolorosissimo faticosissimo di ricostruzione delle storie degli individui le persone
Che sono entrate di molte moltissime che non sono uscite da Ilaria
Di tutte le categorie di persone che sono entrate in in parte non sono uscite è stato già detto le persone omosessuali costituiscono sicuramente una minoranza dal punto di vista numerico
Anche se voi sapete che le discriminazioni intorno si calcolano in numeri
Mai Silenzio che ha coperto questa parte della ricostruzione della nostra storia
A ha una caratteristica assolutamente diciamo così specifica rispetto al silenzio che pure c'è stato sulla shoah per molti anni sulla Shoah e ancora adesso c'è
Sullo sterminio sul genocidio dei rom della popolazione ronde dei testimoni di Geova e quant'altro senza parlare dei deportati per motivi politici e quant'altro e c'è un esempio un piccolo esempio che che io porto sempre così perché che ricordo sempre in queste occasioni
Voi ricorderete di sicuro che il dieci maggio del trentatré
In Germania in loco molte città della Germania nazista in particolare a Berlino ci fu il cosiddetto rogo dei libri
No una delle manifestazioni più efferate iniziali del regime nazista fu quella di distruggere bruciare in piazza i libri considerati degenerati frutto della cultura degenerate
Qualche giorno prima
I giovani della accademia di ginnastica di Berlino avevano invaso e distrutto o un istituto che si chiamava Istituto per la ricerca sessuale il nome esatto e diverso insomma è molto lungo di un notissimo studioso di quegli anni completamente sconosciuto ai più oggi che si chiama io scelte ma quello signor scelte che è stato sostanzialmente il fondatore del primo movimento per i diritti delle persone omosessuali nel mondo
E nato in Germania questo gruppo aveva fondato questo istituto di ricerca che aveva una grande notorietà in tutto il mondo anche in Italia
Era molto conosciuto per gli studi di antropologia disse solo Gia di Sociologia che aveva costruito e che aveva raccolto una biblioteca una videoteca un centro studi di primissimo rilievo
Solo nel rogo dei libri del dieci maggio furono distrutti sembra pare dalle cronache del tempo ci furono ci sono rimaste le foto gli articoli già dell'epoca più di dieci mila volumi raccolti in questa biblioteca
Io scendo fu arrestato poi riuscire a uscire dalla galera e scappò in Francia dove morì molto poco dopo
Così non è stato per molti altri ma quello che mi interessa ricordare che non è sicuramente abbiamo nella memoria le foto del rogo dei libri
Nei libri di storia ci sono moltissime foto la maggior parte di queste foto sono foto fatte del rogo dei libri dell'Istituto di Mario si è scelto
C'è una foto famosissima che è stata ripresa i i moltissimi vide moltissimi fin dove c'è un busto una testa di un signore con con i baffi e la barba no era il busto di scelte veniva distrutto dai giovani hitleriani adesso io non l'ho portata ma è una foto che sicuramente chi ha in in testa le immagini di quegli dei libri di storia la ricorderà
Ebbene ma con una sola non un solo libro di storia che ha riportato questa fotografia fino a qualche anno fa ha ricordato che quel rogo di libri la maggior parte dei libri bruciati a Berlino arrivavano da quell'istituto
E e la motivazione per cui questi libri erano bruciati erano era perché ero libri che propagandava la degenerazione lo chiamavano borghese anche i nazisti usano questo termine
Dell'omosessualità che c'è chi va la razza ariana razziale la razza elette
è un fatto assolutamente marginale piccolissimo ma che dà la misura del del silenzio che ha coperto diciamo così
La realtà
E perché questo silenzio un silenzio che riguarda tutti
Perché riguarda tutti non soltanto quello che è capitato nei nei lager nazisti riguarda tutti anche il silenzio
E per spiegare cosa intendo io per per responsabilità collettiva voglio fare questo esempio voi sapete che il Novecento passerà alla storia perché ormai tutti gli studiosi sono quasi concordi come il secolo dei totalitarismi
I due e i tre peggiori totalitarismi che noi abbiamo conosciuto perché abitiamo in Europa siamo in Europa sono stati il nazismo il comunismo e il fascismo
E tutti i totalitarismi non soltanto quelli che ho citato ma tutti i totalitarismi anche quelli attuali anche quelli dei Paesi islamici
Fra le tante cose in comune che hanno voi sapete che la la la scienza politica sociologica ha stabilito che i totalitarismi sono quelli che hanno un partito unico che usano il terrore per controllare le società
E che hanno un'ideologia assoluta no un'ideologia che non è soltanto le divergenti politico ma è un'ideologia totale sulla visione della vita a cui tutti devono rifarsi senza possibilità di di di di alternativa fa l'andare si diceva che l'ideologia è quella che dà senso alla storia né totalitarismo ma perché questa i tre temi hanno avuto questa diciamo così intenzione nell'ora vorrei interpretazione della storia
Beh se c'è un dato comune a tutti i colleghi tutt'tutti i totalitarismi del passato e del presente
E proprio la ferocia nei confronti delle persone omosessuali e quindi il comportamento omosessuale
Tutti i regimi totalitari nessuno escluso hanno sempre considerato o fuorilegge
O comunque hanno perseguito il comportamento omosessuale compresi i totalitarismi attuale
E allora se questo è vero
Non è un incidente della storia
Non è un un fatto superficiale un ricciolo impazzito dell'estetica del terrore
Di questo secolo che andato di questo secolo che che che senza siamo entrati
è un fatto costitutivo dei totalitarismi
Limitare la libertà delle persone quindi la libertà anche delle scelte sessuali e quindi delle persone omosessuali
Allora informarsi conoscere
Tramandare
Far sapere nelle scuole
E domandarsi interrogarsi sul perché la società fa di tutto per non porre la ne la dovuta attenzione né di più né di meno di quella che c'è bisogno lo stiamo chiudendo chissà che soltanto ricordarsi di questa cosa
è fondamentale perché ci aiuta a capire come quei totalitarismi possono non tornare come noi possiamo operare perché quelle forme di totalitarismo non debbano e non possano tornare
E in quanto tali questi totalitarismi questa coercizione della libertà riguarda tutti
Se in una società ci sono una parte di persone ai quali viene negata la propria identità e la propria libertà di espressione questa negazione della libertà e della della identità personale è una violazione che tutti dovrebbero considerare come grave
Perché se c'è quella negazione di una parte vuol dire che si nega il diritto di tutti ed è sempre stato così nella storia
Ecco perché secondo me bisogna parlarne bisogna rompere il muro del del silenzio bisogna informare con le poche con le tante informazioni che noi abbiamo su questo tema
Non si tratta di una questione che ha a che fare con gli omosessuali soltanto non è un affare di quelli lì è un affare di tutti
Vedete questo triangolo rosa che io porto questo qui questo era uno dei singoli del movimento omosessuale di qualche anno fa
Questo qui era il simbolo che alle persone omosessuali veniva messo sulle loro indumenti quando entrano nella che razzista e non è stato il primo ce n'erano altri molto più offensivi molto più violenti così fare nei campi di concentramento venivano additati anche con termini volgare a un certo punto poi ci fu la la una regola generale di tutti i campi di sterminio fu adottato il sistema dei triangoli e agli omosessuali toccò il triangolo rosa ecco portarlo significa non dimenticare è sperare che qualcuno ha come nel passato accadeva come per adesso accade mi avvicina e mi chiedeva cos'è questo triangolo e allora io posso spiegare e raccontare perché si porta questo triangolo è perché bisogna ricordare noi ci teniamo molto a questo a questo elemento
Ed ecco perché riteniamo questa iniziativa della pubblicazione di questo libro di questa antologia di scritti molto importante che di consigliamo veramente di diffondere oltre che di leggermente di diffondere perché contiene quelli formazione di base che rischiano veramente di andare perdute
Perché finita la generazione di coloro che hanno che ricordano con la memoria propria e di omosessuali che hanno dato la loro testimonianza di ex internati ce ne sono stati veramente molto pochi AN
Sarà finita la fonte principale del nostro sapere quindi è ancora più importante per noi è ancora più responsabilizzante per noi continuare a ricordare e a riflettere sul perché è accaduto e sulle ragioni del silenzio
Grazie
Grazie molte Anzio non ci vedevamo non ci sentivamo da un po'di tempo morì trovate integralmente la l'efficacia e l'eleganza della tua dell'attuale esposizione e mi fa mi fa piacere perché questa su conclusione tua come l'invito a farsi carico a considerare questo destino del quale non si è parlato per ragioni che probabilmente ci vorrebbero volumi si vorrebbe tanto tempo per per per capire meglio per indagare costumi che si formano attraverso chissà quante stratificazioni e che però come vedete hanno costituito un elemento aggiuntivo
Di segregazione
E quindi di dolore e quindi di solitudine per la componente omosessuale delle vittime dello sterminio
Adesso passiamo ai due giovani che hanno realizzato l'operaio mi credevo di trovarmi di fronte come in genere mi capita con dei professori che anticipano con loro porta vento diciamo corra il loro il loro aspetto inoltrate negli anni l'autorevolezza
Dei loro lavori in questo caso l'autorevolezza del lavoro e rappresentata dal lavoro che ho scorso non ancora letto in modo documentato ma era presentata dal lavoro e adesso vi presento gli autori due giovani e quali va innanzitutto un applauso di accoglienza che se no mi arrestano veramente
Grazie Gianfranco corretti storico e coautore del libro e segue Giulio russo coautore del libro
Come volete come vuole
Intanto buonasera a tutti sono molto contento di essere qui in questa bellissima sala di avere anche tantissima gente che ascolta io sono Gianfranco Goretti
Sono un laureato in storia contemporanea
La mia tesi di laurea era appunto una tesi che andava a ricostruire la storia della persecuzione delle persone omosessuali durante il fascismo
Giulio parlerà poi di quello che è successo in Germania negli anni trenta quaranta e la la persecuzione appunto delle persone omosessuale e l'utilizzo della dell'Aga dei campi d'internamento per le persone omosessuali quando io ho iniziato a ma pensare a a pensare alla mia tesi di laurea io la proposta il mio docente che ha raggiungano Procacci è uno storico un famosissimo insomma scritto dalla storia Storia d'Italia sono dei dei massimi
Storici contemporanei tale quando io gli ho detto che mi sarei tardare voluto interessarmi alla per l'asse delle persone o sessuale dell'antifascismo lui mi rispose no guarda veramente farai un buco nell'acqua perché di questo non si sa nulla sarà difficilissimo trovare documentazione nessuno sa niente perché nessuno ne ha mai parlato
E invece non è stato così nel senso che con con lavoro con fatica si è invece arrivati a scoprire che è una storia della repressione delle persone omosessuali in Italia c'è stata e ha coinvolto centinaia di di ragazzi centinaia di persone
Ha coinvolto circa cinquanta province
Italiane e lo strumento utilizzato per la repressione delle persone erano gli strumenti di polizia in particolare
La diffida l'ammonizione ma soprattutto il confino di polizia non questi dati che io vi dò appunto circa trecento persone sono i dati trovati in archivio centrale di Stato sono dati certi
Siccome molte persone furono confinati come confinati comuni e siccome gran parte di questo materiale ancora
Non visibile dagli studiosi perché voi sapete che c'è una legge che consente di vedere le storie delle persone soltanto a distanza di settant'anni dai fatti
Quindi non è ancora visibile agli studiosi a tutt'oggi gran parte del materiale sulla repressione delle persone Momo sessuali particolari ma delle persone in genere allora questi dati che vi dò soltanto le sentenze che non abbiamo potuto rintracciare grazie anche al lavoro di agende di aggiramento di ostacoli in particolare il fondo presente del confino politico che è stato aperto
Grazie al lavoro dell'anche negli anni settanta e in questo fondo sono stati trovati appunto un centinaio di casi di persone omosessuali confinate proprio perché omosessuali
L'uso della confino di polizia piuttosto che del carcere
Fu possibile evitare perché in Italia non c'è mai stata una legge al tono sessuale
Io vi voglio ricordare che in Italia non c'è mai stato una legge apertamente discriminatoria nei confronti uno sessuali forse una prima legge che discriminatoria in cui si cita e si negano apertamente la legge dello Stato di di tre persone che adesso ha detto che la legge mi Conforti Enzo sulla fecondazione assistita
La prima legge in cui nella si farebbe esplicito riferimento al fatto che le persone omosessuali non possono perché l'atteggiamento in Italia è stata sempre un atteggiamento di e repressione
Al negativo no in silenzio questa forse è una delle ragioni del silenzio in Italia di omosessualità non si deve parlare in Italia di omosessualità non si parla le persone omosessuali devono essere invisibili discrete possono essere accettate se discrete se non se non appunto se non mostrano se non parlano di sei
E e questa è stata sempre una la politica di repressione in Italia e da fra l'altro ad abbastanza l'eclatante adesso vi leggo una cosa
Durante il perito fascista ci fu un tentativo di inserimento proprio di un articoletto omosessuali in Italia del cinquecentoventotto sapete che
Il regime fascista rimette mano al Codice penale e scusate
E nei lavori di preparazione del Codice
Viene inserito un articoletto omosessuale appunto cinque ventotto
Fatto leggere
Agli addetti ai lavori e non ai magistrati agli avvocati piuttosto che all'Azione cattolica erano tutti assolutamente entusiasti di questa nuova norma finalmente in Italia c'è unità viene teorizzato viene esplicitato il reato di omosessualità
Però a sorpresa proprio nella nella Commissione no che doveva approvare il Codice finale questo articolo viene cassato
E io vorrei leggervi
La motivazione finale che il presidente Appiani presidente proprio di questa Commissione
Da al motivo per cui l'articolo viene tolto dal Codice penale perché della motivazione per cui l'Italia sì decide che è meglio non avere la penalizzazione dell'omosessualità e dice così la commissione siamo nella trentadue
La commissione né proposte ad unanimità è senza alcuna esitazione la soppressione per questi due fondamentali riflessi
La previsione di questo reato non è fatto necessaria perché per fortuna d'orgoglio dell'Italia il vizio abominevole che vi darebbe vita non è così diffuso tra noi da giustificare l'intervento del legislatore
E congrui casi si può ricorrere all'applicazione delle più severe sanzioni relative diritti riverenza carnale corruzione di minorenni offesa al pudore è noto che gli abituali e i professionisti del vizio per verità assai rari e di importazione lo sfruttamento straniero
La polizia provvede fin d'ora e con assai maggiore efficacia con l'applicazione immediata delle sue misure di sicurezza che detentive quello che dicevo in Italia
I pederastia non ci sono se casomai ci fossero se caso Mani vediamo qualcuno cioè il testo unico di polizia e quello che viene fatto dal trentotto perché dal trentotto il trentotto sono gli anni delle leggi razziali
è pensano gli anni di un cambiamento culturale noi in cui si fa una politica di retorica sulla proprio sulla appunto sulla razza in cui si decide che le persone omosessuali sono o un attentato alla stirpe e alla sanità della razza
Partono da appunto in diverse in molte province italiane la caccia alle persone omosessuali
Come attraverso le misure di polizia appunto ovvero ogni in ogni città esisteva una commissione provinciale per i provvedimenti di polizia composta da prefetto questore tenendo ebbe rappresentante i carabinieri della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale voi sapete che il confino di polizia e queste commissioni Funo di strumenti principe di repressione del regime fascista accanto al tribunale speciale
Lo stesso succede per gli omosessuali ovvero la Commissione la su indicazione del questore la commissione si riuniva e decideva
Il quale sanzione applicare alla persona alla persona segnalata la Commissione stessa in genere erano appunto anni di confino che andavano da uno a cinque anni
I casi più eclatanti su cui di Comisso particolarmente occupando successero a a Catania i casi che Dick Dale sono documentati maggiormente
Ma ci sono stati anche arresti a Vercelli a Verona arresti a Torino chiaramente arresti a Fiume arresti a Roma
E a Catania in particolare il questore Molina arresta in due Nesi circa una cinquantino sessantina di persone di cui manda poi al confine quarantacinque ragazzi parliamo di ragazzi
Di che la la cui media detta intorno ai diciannove venti ventidue anni guarda caso in genere braccianti e artigiani Sartini
Ed è raro che la questura si occupi di persone di Dini elevata classe sociale man molto più facile venga siano arrestati dei appunto delle delle delle persone abbastanza umili
Gli volevo leggere
E questo di Catania è stata eccezionale dal nostro punto di vista dello storico perché per ogni fascicolo personale ha potuta a inserito una una descrizione della persona arrestata
C'è una un evento che succeda Catania che non succede in nessun'altra città che la visita medica per provare la pederastia
La visita medica consisteva nella visita l'hanno questi ragazzi venivano portati nella sala celtica dell'ospedale fatti sdraiare su una un tavolone e veniva visitato loro l'anno ci sono questi certificati che possano essere visti crede che recitano
Cose tipo hanno Modica mente sfiancato perché ad usato al coito cose di questo tipo
Le persone che ho intervistato una persona in particolare che intervistato perché uno un lavoro fatto è stato chiaramente la ricerca di di testimoni su cui ritorno dopo rispetto al discorso del nel silenzio
è stato difficile faccio una parentesi anzi subito è stato difficile trovare persone che volessero raccontare perché la maggior parte delle persone tutte hanno una volta subito all'arresto la il confino hanno cercato né al ritorno di ricostruire una una propria dignità no spezzata la non avendo avuto una vita spezzata proprio da un evento così drammatico e dalle d'essere messi in piazza delle Perle molto spesso rotto con le famiglie ed essere stati può appunto sottoposti a misure
Così umilianti per la persona allora dicevo il questore di Catania un questore che lasciata agli storici molto materiale su cui lavorare certificati medici interrogatori
Relazioni sulla sulle persone ma anche dato l'idea di una di una dita omosessuale che così come a Catania di una possibilità appunto di esistenza di vita sociale così come a Catania era presumibile anche nelle altre città vi leggo questo
Perché è indicativo e
Della della mentalità e del del tipo di atteggiamento che siedeva nei confronti delle persone omosessuali pederastia ripeto era il nome che veniva data le persone omosessuali
La piaga della pederastia in questo capoluogo tende ad aggravarsi generalizzata sì perché giovani finora insospettati ora risultano presi da tale forma di dispersi degenerazione sessuale
Sì è passiva che attiva che molto spesso procura loro anche ma rivede aerei
In passato molto raramente si notava che un pederastia frequentasse cammeo sale da ballo andasse in giro per le vie più affollate più raro ancora che lo accompagnassero pubblicamente giovani amanti o avventori
Il perderà stesso ammiratore preferivano allora le vie solitarie per sottrarsi i frizzi e i commenti salaci erano in ogni caso generalmente disprezzi non solo del più timidi ma anche da quelli che passavano per audace senza scrupoli ma che in fondo erano vi sarà magari moralità
Oggi si nota anche molto spontanei naturali ripugnanza sono superate e si deve constatare con tristezza che vari caffè sale da ballo ritrovi balneari
O di montagna secondo le epoche accorgano tali ammalati e che giovani di tutte le classi sociali ricercano pubblicamente la loro compagnie preferiscono i loro amori se ne rubando sia potendosi questo dilagare di degenerazione in questa città ha richiamato l'attenzione della questura
Che è intervenuta stroncare o perlomeno arginare tale grave aberrazione sessuale che offende la morale e che è esiziale alla sanità il miglioramento della razza ma purtroppo i mezzi adoperati sono mostrati insufficienti
Il salto un brano di in cui si parla della di una pie'di uno degli arrestati
E conclude il documento così ritengo pertanto indispensabile nell'interesse del buon costume della sanità della razza intervenire con provvedimenti più energici Pirquet in mare venga aggredito che ha utilizzato nei suoi focolai
A ciò soccorre nel silenzio della legge il provvedimento del confino di polizia da adottarsi nei confronti eccetera eccetera
Ribadisce
Il lo strumento del confino di polizia
Uno strumento eccezionale perché permette arresto di all'insaputa della persona in genere la polizia arriva la casa rilevava la persona
L'aspetterà in carcere dove aspettava dieci quindici venti giorni la commissione a sua insaputa si riuniva
Veniva poi chiamato dalla Commissione davanti alle commissioni deriva semplicemente data la sentenza cinque anni un anno due tre di confine
Dicevamo il silenzio due cose volevo ricordare appunto una nuova appena accennata i testimoni che in genere hanno subito persecuzione non hanno mai parlato
Non hanno voluto parlare perché sull'omosessualità c'è ancora c'è stata e c'è ancora pregiudizio nessuno ha voluto riesca porsi al pubblico poi sulla sul nazismo Giulio dirà addì cosa addirittura ancora più aberranti avvenute in Germania
Chi guarda invece al perché gli storici non si siano interessati
Perché questa storia c'è fuori tardi è io credo che ci sia voluta una generazione di storici omosessuali il sedici che è arringa per esempio è ha scritto la distruzione degli ebrei dirlo dei d'Europa e ha detto perché mi sono interessato io di questa storia
E lui dice io in quanto ebreo volevo capire perché delle persone volevano uccidermi
E allora io penso che il piccolo noi abbiamo cercato l'altro ma in Germania io e altri che hanno collaborato a questo rito abbiamo cercato di
Tentare di capire perché in quanto omosessuali in quanti che in quanto gay c'è qualcuno che ha cercato dice ucciderci o comunque ha cercato di isolarci e tenta ancora di se l'azione della società questo non vogliamo chiaramente che più accada che accada più questo lavoro
Crediamo serva a fare in modo che di tutto questo si cominci e si continui a parlare grazie
Grazie verso passiamo all'altro collega suo collega coautore intanto il libro credo che sia stato distribuito non ne abbiamo più
Non ne abbiamo più questo vuol dire che anche dal punto di vista editoriale il lavoro in qualche maniera a raggiunto un suo risultato nella nostra nel nella qui a Torino
Grazie
Volevo ringraziare innanzitutto obbligo presente e anche il gruppo dei radicale Regione Piemonte e la Regione Piemonte per averci invitato oggi devo dire che è una cosa abbastanza rara che un'istituzione
Conti un invito diciamo ufficiale di questo tipo personalmente somma anche da Franco ne siamo siamo onorati e la motivazione come circolo Pink come circolo omosessuale che c'ha ha spinto a scrivere questo libro o per lo meno a riunire questi materiali
Si capisce facilmente
Da da questa comunicazione che vi leggo adesso che il Comune di Verona ci faceva
Ancora nell'anno novantasette quando noi chiedevamo di essere di partecipare alle commemorazioni ufficiali per il allora il venticinque aprile il Gionata remore non esisteva ancora nel novantasette
E quindi c'era venticinque aprile che ricordava un po'la la la liberazione da offrire alla redazione diciamo del italiana e quindi ci pareva giusto essere ricordato in questa occasione
Il Comune di Verona allora il sindaco era la signora dottoressa Michela Sironi Mariotti si risponderà in questo modo
E spiacente di non poter autorizzare l'inserimento dell'Associazione da lei rappresentata al venticinque aprile in quanto le celebrazioni devono seguire uno stretto protocollo istituzionale
E dopo questa breve premessa si ritiene opportuno far presente che le autorità costituite in particolare il sindaco rappresentano l'intera comunità e quindi anche gli appartenenti alla sua associazione con l'occasione e al fine di chiarire ulteriormente lo svolgimento della manifestazione si fa presente che le corone d'alloro che verranno deposte saranno solo quelle dell'amministrazione comunale per l'intera cittadinanza quella dell'amministrazione provinciale per la provincia di Verona
Quelle signor prefetto quale rappresentante del Governo e quella del comandante del presidio militare per tutte le forze armate ventisei nella nostra provincia
Anche le corone che verranno deposte in altri luoghi ricorderanno esclusivamente i caduti che hanno combattuto in difesa di alcuni punti nevralgici dalla sua città della nostra provincia distinti saluti il sindaco
Questo accadeva nel nel novantasette e chiaramente la domanda da parte nostra veniva presentata a tutti gli anni un paio d'anni dopo
E tramite rappresentante del dirigente dell'Ufficio manifestazioni ci veniva mandata questa lettera
Alla contestazione del presidente circolo Pink io Scrimieri sette Verona Ufficio manifestazioni oggetto partecipazione alle corporazioni del venticinque aprile
In merito alla richiesta da lei avanzata di partecipare ufficialmente alle commemorazioni del venticinque aprile le confermo quanto già comunicato negli anni precedenti il sindaco di Verona in quanto tale già rappresenta ogni cittadino alle celebrazioni
E pertanto non è necessario che ogni associazione rappresentante persone che hanno subito lo sterminio nei campi di concentramento partecipino con una loro delegazione la manifestazione
Avete comunque l'opportunità di assistervi come ogni altro cittadino della popolazione veronese
Distinti saluti
Ecco questi sono stati i motivi principali perché in buona sostanza c'era una negazione di tutto quello che era successo allora se il sindaco rappresenta tutti
Possono stare tutti a casa c'era solo lei in piazza e siamo torce elevata sola
Noi ci siamo inventati in quell'occasione della vetta già dal novantasei visto che somma venivamo esclusi in qualche modo una celebrazione nostra allora facciamo confezionare un un triangolo di di garofani rosa su un letto di muschio
E lo portavamo in questo momento che c'è in piazza Bra a Verona
Fortunatamente chi aveva avuto quest'idea di costruire questo monumento che è un lastrone di marmo in cui è incastonato un triangolo di bronzo che ricordava
Tutto il sistema di identificazione nei campi di concentramento delle varie tipologie di internati
E e a fianco c'erano tutti i nomi dei principali campi di concentramento lo portavamo lì e leggevamo dei romani di di persone internate in campi di concentramento in quanto omosessuali
Inseguito questa onda diciamo emotiva c'è venuta l'idea di fare questo questo seminario e di fare un po'il punto della situazione per vedere quale fosse lo stato dell'arte delle ricerche sulle persone omosessuali
Al confinate in Italia durante il quale il fascismo e persecutore perseguitate nei campi di concentramento durante il nazismo
Il libro è quindi una summa di questi materiali in realtà io ho fatto su un lavoro di ricerca nel senso che ho messo insieme delle persone ho tradotto
E ho assemblato diciamo meccanicamente o quasi di libero quindi non ho fatto un'opera di ricerca personale al contrario di di Gianfranco
E oggi di Pallaro era alta di quello che è il contributo soprattutto il professor a l'aut manto profuso dis di sociologia dell'Università di Brema che uno dei principali studiosi ricercatore di questo argomento in Germania
Per quali motivi
In ha visti si interessavano agli omosessuali quando andarono al potere in realtà c'era già in terreno diciamo spianato ai nazisti che era il paragrafo centosettantacinque
La Germania possedeva già una legge anti omosessuale contro dell'Italia dove ho sentito punto detto Gianfranco non esisteva una legge specifica era alta la Germania già ce l'aveva
Nel mille ottocentosettantuno nel con la promulgazione del Secondo Reich da parte di Otto von Bismarck fu proprio stabilita come legge paragrafo centosettantacinque che definiva la punibilità dell'omosessualità anche fra adulti consenzienti
E l'alta questa legge ebbe diciamo un andamento un po'controverso messo che raramente viene applicata e nel fu proposta più volte la sua abrogazione
Tuttavia nel mille novecentotrentatré quando i nazisti giunsero al potere che la legge fu inasprita
Non fu inasprita subito parata ci vollero due anni prima che il paragrafo centosettantacinque assumesse diciamo un ampliamento diventa quattro sottosezioni
E in realtà la legge fu utilizzata da diverse parti i socialdemocratici nel ventinove quindi ancora prima che il il nazismo arrivasse al potere ne proposero l'abrogazione senza però riuscirci
E alcuni anni più tardi servendosi però della diciamo del dileggio dell'omosessualità di una nazista di alto rango cara e nastro arma
Cercano appunto un questo mezzo di screditare i nazisti quindi realtà il il balletto all'intorno ai intorno a questo l'omosessuale
E non fusti da subito un'arma tipicamente della destra
Come mai ci fu questo ritardo di due anni nell'applicazione sistematica nella modifica del paragrafo centosettantacinque
E come dicevo prima una parte dell'establishment nazista comunque aveva al proprio interno degli omosessuali è uno di questi era abbastanza famoso si chiamava era sovrana
Ed era capo devi di quelle che hanno chiamate lesse a celle Sturm appaiono nei reparti d'assalto
Era una formazione paramilitare che in qualche modo si era resa concorrente delle nascenti esseesse
E quindi Hitler prese diciamo due piccioni con una fava
Eliminò i vertici delle se ha e quindi successivamente anche al sovrano e quindi tolse di mezzo un omosessuale visibile
Che fanno comunque sempre paura quelli dichiarati quelli visibili come diceva anche Gianfranco prima e in piuttosto di mezzo una formazione paramilitare concorrente
Spesso questa questa cosa questo episodio che molti sanno che ha avuto che ha visto il film la caduta degli Dei Colucci nacque di Luchino Visconti
è riportata questa scena è riportata in maniera un po'grottesca nel senso che un po'colorita ecco è questo magari non fa proprio non rende proprio onora ciò che è successo però è un'interpretazione
E l'eliminazione delle essa avvenne presso il lago di Teller in Baviera chi va in Germania chi capita di andare quando passa vicino a Monaco cieco Colucci uscita autostradale c'è scritto The classe
E poi in quella località avvenne avvenne lo sterminio delle delle S.p.A.
Quindi avendo tolto di mezzo un omosessuale nazista
Che poteva in qualche modo ritardare i procedimenti punitivi nei confronti di omosessuali o comunque non a rendere la persecuzione così evidente in seguito alla all'eliminazione di eroina quindi nell'estate del trentaquattro
Dopo circa un annetto Hitler prese mesi mise mano a questa legge e quindi la inasprì con quattro sottosezioni
In seguito a questa cosa diciamo diventava punibile qualsiasi atteggiamento reattivo l'omosessualità quindi dire di conoscere un omosessuale dire semplicemente di desiderare un rapporto omosessuale porno apprezzamento al diciamo affini
Erotici nei confronti di un uomo poteva esitare nell'arresto
E questo per ciò che riguarda il i presupposti legali della della persecuzione degli omosessuali poi c'erano dei motivi strettamente politici che riguardavano ideologia nazista
Lo scopo nazista era quello di espandere la Germania soprattutto nei territori a destra ma praticamente in tutta l'Europa
C'erano alcuni territori Cano considerati ariani disabili Trenton sola Norvegia Danimarca i Paesi Bassi altri invece Calamo semplicemente occupati e di cui la popolazione andava estirpata
Quindi serviva del territorio vitale ai nazisti la moltiplicazione delle genti germaniche non era possibile in presenza di omosessuali maschi perché non erano creativi
E quindi erano considerati inutili all'atto pratico per la riproduzione e quindi dovevano essere eliminati quindi questo motivo prettamente ideologico
Gli omosessuali poi allora ancora oggi per certi versi tendono comunque a creare ad essere comunità
Quindi ad avere dei codici comportamentali piuttosto che di espressione che sono molto peculiare quindi frequentare bar delicati o luoghi di ritrovo la parte dedicati avere determinate modalità di comportamento piuttosto che di atteggiamento di vestiario o cose di questo genere
E questo li rendeva separati dal resto della società quindi fatto di frequentare un bar gay o di vestirsi per dirla un po'alla come un dente alla Oscar Wilde era già considerato di per sé comunque pericoloso e la persona poteva essere conosciuto come omosessuale evidente
Tutte queste diversità la comunità ebraica il rom sinti disabili fisici o psichici erano tutte persone che rendevano sta disomogenea e questo disturbava particolarmente i nazisti che lo qui scoppierà comunque di avere delle persone tutte uguali quindi alti biondi con gli occhi azzurri cristiani e così via
Quindi questi funi presupposti per cui la persecuzione degli omosessuali maschi poté prendere piede
Abbiamo parlato della nascita del paragrafo cento e settantacinque gli arresti iniziano praticamente dalle state subito prepara Carlo venne modificato
Nei primi anni della guerra gli omosessuali arrestati e che finivano direttamente nei campi di concentramento
Furono una cifra percentuale a due numeri intorno al dieci per cento circa
Poi il numero dei campi di concentramento sta lì così tanto che la loro cifra si ridusse a una a un numero su mille quindi si inizia a parlare di non più uno per cento ma zero uno ma un per mille quindi Calò moltissimo perché il numero dei campi aumento molto
In realtà anche qui c'è da vedere la la l'atteggiamento dei nazisti nei confronti degli omosessuali a persecuzione non fu non fu univoco non ci fu un solo sistema
è vero che nel trentacinque fu creato un apposita centrale per combattere la porto l'omosessualità
Tuttavia all'atto pratico ogni capo ogni direttore di campo di concentramento utilizzava un sistema diverso per reprimere l'omosessualità del territorio cui faceva parte il campo di concentramento
Alcuni erano per l'eliminazione fisica diretta quindi non davano
Possibilità alla all'omosessuale in qualche modo di sopravvivere quindi la fame il digiuno piuttosto che le malattie che ci hanno dentro i lavori forzati eliminavano fisicamente questi uomini in realtà contrada la comunità ebraica non ci fu una soluzione finale del problema degli omosessuali gli omosessuali non venivano arrestati processati sommariamente sbattuti in un campo di concentramento
O meglio campo di concentramento sì ma non campo di eliminazione esatto non campo di sterminio
E mentre gli ebrei arrivavano vengono spogliati dei loro averi e venivano cassati molto spesso e cremati agli omosessuali questo non succedeva veniva data comunque in certi campi di poi di concentramento ha possibilità di redimersi in qualche modo se la prova con le prostitute del campo risultava positiva l'omosessuale poteva rimanere ancora poco nel campo di concentramento può essere rilasciato
è chiaro che per determinati omosessuali prego chi veniva Trovato mentre si prostituiva che chiaramente erano Markette
Aveva una possibilità spesso di lasciare il campo di concentramento perché spesso erano persone che lo facciamo per soldi quindi era alta non erano diciamo omosessuali appartenenti strettamente alla comunità omosessuale
Altri omosessuali realtà venivano utilizzati per esperimenti medici
Molti furono castrati e in cambio la castrazione fuori data loro la libertà vuoti furono castrati e tenuti nei campi di concentramento
Al altri furono castrati di furono impiantate delle capsule di materiale sintetico in bibite di ormoni maschili per vedere se effettivamente riuscivano a riconvertire lo orientamento sessuale la Chirurgia allora diciamo che non è che avesse fatto grandi passi e molti di questi morirono per le complicazioni della della Chirurgia
Altre furono costretti lì a fare marcia interminabili per testare le prime calzatura in materiale sintetico in gomma quindi camminare per ore e ore scartati dai colpi di frusta oppure ai fatti dai cani sotto la neve o sotto l'acqua
Ad altri altri fumo utilizzati per lavori pesanti non so costruzione di strade per esempio la strada che porta al Circolo Polare Artico ha in Norvegia Anna Norvegia occupata
Altri furono costretti a lavorare nelle cave di marmo piuttosto che a costruire qui mattoni che vengono chiamati Klinger
Questo era era la vita diciamo l'interno del campo di concentramento poi è difficile fare un po'un hit parade della sofferenza chi soffriva di più chi moriva di più chi soffriva di meno che finirà nel campo di concentramento comunque sapeva che del rischio di morte era elevato
Per i confinati omosessuali era circa del sessanta per cento quindi Ray discretamente elevato
Sul fatto che gli omosessuali fossero la casta più bassa all'interno del campo di concentramento io personalmente non me la sento di spendere un parere Pier Sella che è un intervistato
Da Klaus mail del Museo Memoriale dell'Olocausto e gli Stati Uniti la sua testimonianza fatto compare anche nel film paragrafo centosettantacinque
Che veniva dato in omaggio con la rivista questi male Diario la settimana scorsa c'era questo film filmino Maggio in DVD Pier sale dice io mi sentivo lui è stato internato in quanto omosessuale io ero sicuramente appartenente alla casta più bassa tutti mi picchiavano molti misto paravano
Che mi sono sentito così nel campo di concentramento per cui io personalmente Nori non riesco a dirlo da da da il materiale che ho esaminato però qualcuno lo dice altri partigiani italiani che sono finiti in campi di concentramento e con cui ho avuto occasione di parlare mi ha detto guarda una volta che finì lì dentro
Bene o male avevamo tutti uguali soffrirà di più chi soffre di meno ci fregano al pane l'un con l'altro c'è che atteggiamenti solidali c'è chi cercava di sopravvivere e quindi io vi riporto entrambi i modi di di di vedere questa cosa
Quindi il rischio di morte era comunque era comunque elevato gli omosessuali venivano tenuti a reparti speciali poco come tutti gli internati c'è era difficile che ci fosse voluta mescolanza fra di loro anche i testimoni di Geova avevano le loro baracche in cui venivano isolati
Per cui anche questa suddivisione molto spesso ricalca quello che era la la suddivisione del del dell'attività nel campo di concentramento
Nel quarantacinque ed infine il il Terzo Reich
Tuttavia l'odissea degli omosessuali non termino con la liberazione il paragrafo centosettantacinque esisteva già ancora prima dell'avvento di Hitler e quindi molti omosessuali che fu liberata dei campi di concentramento finirono il loro periodo di prigionia nelle prigioni comuni
In Germania esisteva un doppio Stato durante gli anni del nazismo esisteva
La polizia e la polizia speciale la Gestapo esisteva il il tribunale esistevano i processi sommari esistevano le prigioni esistevano i campi di concentramento
Il tutto continua a funzionare in entrambi i casi e quindi molti omosessuali seguiranno la strada dei campi di concentramento molti finirono in prigione
E quando i campi di concentramento finirono molti scontano la pena nelle prigioni ordinarie
Il paragrafo ciascuna cinque non fu cancellato con il mille novecentoquarantacinque ma durò fino al mille e novecento sessantanove
Quindi continua ancora ad essere in vigore e le persone continuano ad essere arrestate diversi omosessuali
Che fino ai campi di concentramento furono restate successivamente
E Fini e fecero altri altri anni in in prigione
Nel mille novecentosessantanove il paragrafo centosettantacinque fu abolito
Solo per ciò che riguarda però la punibilità fra gli adulti consenzienti
In realtà rimase una discriminazione l'età del consenso che era di diciott'anni fra due ragazzi omosessuali mentre era di
Sedici anni fra due ragazzi eterosessuali quindi l'alta persiste fino al mille novecentonovantaquattro quando l'età del consenso fu parificata from eterosessuali quindi questo fu un po'tutto l'iter l'iter di questa legge
E al pari della condizione italiana che diceva Gianfranco prima
Molti omosessuali ci tedeschi cercarono di dare un taglio col passato quindi uscivano dalle prigioni e cercava mogli si sposarono e vedono dei figli uno di questi gruppi asset che vi dicevo prima
Si sposo ebbe ebbe tre figli
E poi il matrimonio andò diciamo inevitabilmente in pezzi perché in realtà tutto quello che lui ha cercato di reprimere è bene o male salta fuori
Professor Paglianti che è un professore di antropologia culturale cresciuta non capito in questo libro mi dice spesso uno pensa di rimuovere in realtà delle cose durante la sua vita
E in realtà non ci riesce è un tentativo finto quello che si fa la rimozione è un qualche cosa che l'altra non riesce mai al cento per cento
Che e piastrelle riuscì a dire quello che gli era successo in campo di concentramento dopo il suo divorzio sul letto della madre morente solo con lei riuscì a confessarsi
E in e questo per ciò che riguarda la sua singola storia se vi capita di di di comprare questo DVD o di vederlo ecco lo troverete poi i nemici nei particolari
Il gli omosessuali in quanto considerati dei criminali non hanno ricevuto un ricompensò dal governo tedesco il quale nel due mila uno ha chiesto ufficialmente scusa alla alla comunità omosessuale per quello che è successo durante questi anni però era alta
Molti delle persone che hanno subito questa esperienza campi di concentramento ormai oggi sono già morte non ci sono più e i pochi che ci sono
Hanno chi ha avuto la fortuna l'Unione delle banche svizzere ha aperto e chiuso nel due mila due un programma di risarcimento durato sei mesi quindi bisogna fare domanda l'Unione di banche svizzere
E per poter avere appunto un un risarcimento però una pensione di chiamo la di guerra nonna per queste persone non non c'è stata
E il libro avremmo voluto fare come dice appunto la la quarta di copertina ha inteso rompere questo silenzio colpevole grazie
Grazie grazie molte anche a Giulio Rousseau io credo che gli interventi
Il Palma sulle motivazioni di Enzo Cucco di Goretti di Russo hanno dato di un quadro di una situazione che troverete meglio approfondita nel libro ma che
Io consideravo e noi consideravamo forse molto importante come vi ho detto costituisce un momento della riflessione della giornata della memoria
In Piemonte grazie a Verona perché abbia siamo tributari di questo tipo di lavoro che vale per tutti quando abbiamo cercato della documentazione
E abbiamo pure i colleghi Palma e Mellano e più si sono attivati in modo particolare hanno fatto anche loro qualche ricerca perché
Era importante poter offrire un materiale di riflessione documento l'avete voi illustrato molto bene quindi grazie anche per per il lavoro
Se rappresentanza delle della Commissione pari opportunità dell'Ufficio Pari Opportunità del Comune di Torino dico giusto la dottoressa Anna Maria Galli Vannone alla quale dove abbiamo una parola grazie
Allora intanto appunto io sono responsabile del settore pari opportunità e politiche di genere del Comune di Torino
Innanzitutto come premessa appunto posso dire che questa che è stata raccontata un della storia
Che ancora pesa sulla nostra cultura così come le persone anche la nostra società non può rimuovere quello che è successo
Ciò premesso io sono anche se sono convinta che siamo ancora molto lontani da una società libera da pregiudizi ora vorrei portare una testimonianza positiva che nella nostra esperienza meno se esperienza come Comune di Torino che ha permesso l'istituzione di un servizio pubblico dedicato alle tematiche che coinvolgono le persone omosessuali transessuali
Infatti oggi sono qua in rappresentanza dell'assessore sistema educativo e alle politiche di pari opportunità Paola Pozzi
E che ha dato vita al settore pari opportunità e politiche di genere e adatto continuità oltre che un nuovo impulso e una nuova carica politica ad attività di quello che abbiamo tomi denominato servizio per il superamento delle discriminazioni basate sull'orientamento sessuale e l'identità di genere questo sicuramente il primo serie servizio sotto in Italia ma anche commenti all'esperienza rara in Europa
Si tratta di un servizio pubblico viste istituzionalmente sostenuto che si occupa appunto di tematiche relative a omosessualità e transessualità
Un servizio nato in diretta collaborazione con le associazioni per ritornare chiedo scusa io sono importanti e non sono sempre di fronte al pubblico e quindi abbiate pazienza ministri questi tentennamenti
Comunque da un servizio nato in diretta collaborazione con le associazioni territoriali gay lesbiche transessuali
Che si sono che sono sorte in un coordinamento e grazie a questo coordinamento abbiamo potuto lavorare
In stretta collaborazione sia terra far nascere il servizio e i anche per dar vita a diverse attività il nostro settore conto che si occupa di diffondere una cultura libera da pregiudizi
Nostro slogan principale libertà di essere libertà di amare
E le nostre iniziative sparse nota attività di tipo sociale e culturale attività propriamente formative siamo stati presenti presso scuole superiori ma anche presenti anche all'interno dell'amministrazione con attività informative e formative al personale che una attività di sportello
Sono dei non mi dilungo sole nostra attività che sono numerose diremmo anche sostenuto delle associazioni per l'avvio di servizi finanziati con il programma operativo regionale
Niente concludo dicendo appunto che l'assessore Paola Pozzi saluta tutti
Tutti quanti partecipanti al convegno gli organizzatori e ringrazia in modo particolare
Gli autori del libro che peraltro avevamo già avuto modo di conoscere in un'altra occasione per un'iniziativa circa un anno fa che mi hanno fatto una nostra di via teca
E lavoro ovviamente molto prezioso che merita di essere divulgato il più possibile non solo in Italia auguri
Grazie credo
Credo che faccia piacere a tutti da guai a essere informati e di una in aprile presenza del comune di Torino che mi sembra all'altezza del dell'attualità del problema
E mi sembra anche giusto rilevare che il superamento di quello che si chiama pregiudizio in cultura non è ancora del tutto completato tutte le volte che poniamo mano a questi grandissimi problemi
C'è c'è ritroverei e constatiamo dei progressi e constatiamo delle delle isole di conservazione delle isole negative tale e quale costantemente ripartono delle minacce al percorso culturale punti die arretratezze punti di arresto
Abbiamo qualche minuto non molto perché normalmente alla nostre iniziative di questo genere si devono chiudere per il programmazione complessiva verso Lodi diciotto voti diciotto e trenta comunque se ci sono degli interventi lì ospitiamo ben volentieri abbiamo le persone adatte a rispondere su tutta l'argomento informate per rispondere
Io
Detto letto molte cose tristi
La cosa più triste fosse che il detto però sta all'ultima e forse non è passata questa tristezza ma io l'ho colta
Il fatto che storici gay cioè la storia la persecuzione sta
Portata alla luce tradizioni storiche non mi sembra che questo significa portarmi ad antichi dischetto
La distinzione fra categorie presente nel campo di concentramento si riverbera nel campo della ricerca tra cui solo gli storici lei con gli stoici potrei possono svegliare informare fare conoscenza su questa cosa questa cosa mi sembra molto triste e anche diritti e poi una riflessione da parte dei presenti
Grazie rispondere prego no non se non mi sembra triste nel senso che
Credo che e l'onestà distinti uno storico sia a partire anche da Siena
E anche la passione probabilmente e quando io studiavo quando quando quando ero studente su tavola storia mi rendevo conto che la storia mi escludeva che la storia non parlava di me
Che era difficile
Che pietire al personaggi che che ci fosse anche uno uno sguardo molto una un punto di vista omosessuale la sulla sua gamma così
Come sulla letteratura di parecchi personaggi di parecchi personaggi storie di parecchi scrittori viene negata la propria appartenenza
La propria rendita omosessuale dice ma insomma forse io mi prendo carico di questa assenza e io mi faccio io divento parola
E credo che sia un punto di vista reale e onesto dopodiché in realtà a partire da questo succede che ci sono poi altre persone per esempio cito Lorenzo Benadusi che non è che lei è uno storico che ha fatto un paio di ricerche interessantissimi di cui probabilmente nel suo libro
Per Feltrinelli da qui a poco e che a partire dai nostri studi
Appena allargato il campo facendo una una ricerca una riflessione comprensiva sul fascismo
Questo lo trovo invece bello nel senso che succede che a ripeto gli storici partono eunuco così come credo tutti le persone partono da sei per dire delle cose
Non non sembra mi sembra ghettizzare ante
Importante dire
E non e non non dire per non sembrare appunto di far parte di che che o di categoria importante dire poi nelle cose vengono raccolte e il mondo si diventa meravigliosamente più complessa
Grazie
Vorrei aggiungere che mi sembra che tutte le categorie della della comunità in qualche modo devono
Innanzitutto usando gli strumenti che sono a disposizione farsi protagonisti in questo non si può estendere proprio a tutte le categorie nel seguire questa risposta all'altro
La domanda è sicuramente pertinente ma mi pare che questa risposta ci consente di dire che c'è un ruolo di ognuno dentro la stanzetta di essere anche attivo protagonista usare gli strumenti usare la parola
Ci sono altre
Per Bruno Mellano collega Bruno Mellano ma tanto sento il dovere di prendere la parola per ringraziare Polidori Ibra
Come vicepresidente delegato al comitato della Resistenza e dei valori costituzionali e per aver accolto sin da subito la proposta che l'amo fatto e per aver dato vita questa giornata che ritengo importante
Ho una domanda per russo perché è una domanda che mi hanno fatto tutti in questi giorni quando dicevo che avremmo fatto la presentazione di questo libro
Le domande ma quanti quanti sono stati gli omosessuali che sono andati nei campi di concentramento quante sono state le persone che sono morte in quanto omosessuali
So che la la risposta equamente già contenuta nel titolo del libro
Un silenzio che sicuramente copre anche i dati e le e le statistiche però credo che gli studiosi abbiano tentato dei ragionamenti e quindi sarebbe forse opportuno cercare di dare delle delle quantificazioni voglio però chiudere ancora con un un commento questo consiglio in questi cinque anni ha avuto un'altra occasione di riflessione sull'omosessualità
Nell'attualità
Lo voglio ricordare perché è stata una iniziativa che ho promosso io e a cui tengo molto
L'assessore regionale alla cultura all'istruzione Giampiero Leo ha acquistato
Il video nessuno uguale un video prodotto del provincia di Milano e dall'Agedo associazioni dice genitori di figli omosessuali e la distribuito in tutte le biblioteche civiche in tutte le scuole medie superiori del Piemonte
Un'iniziativa particolarmente significativa ricordo che è al governo del centrodestra in Piemonte ricordo che nostro assessore
Un fervente cattolico Macchia colto l'attenzione la proposta proprio perché nessuno è uguale
Fosse solo nei campi di concentramento
Grazie per uno come sempre particolarmente efficaci prepararsi efficace c'era un'altra richiesta di intervento forse lei sì prego prego non conosco il nome se lo vuole dire Lezza e il microfono alla proporre grazie
Mi chiamo Danilo Borgogni ma non importa V due brevissime domande
Se esisteva nelle discriminazioni contro gli omosessuali un ulteriore discriminazione tra attivi e passivi che ho sentito non mi ricordo in quale la fece si era condannato maggiormente
L'omosessualità passiva o quell'attiva e seconda domanda brevissima se esistevano le lesbiche
In tutto questo problema di omosessualità maschile se esistevano si erano riconosciute si erano punibili se erano punite
Eccetera eccetera grazie
Prego prego ci scusiamo immediatamente Siro che Giulio perché chiaramente sì
Parto dall'ultima al discorso sulla sulla sulle di smog
In Italia io documentato soltanto un caso di arresto di una donna paradossalmente il primo del ventotto
Però poi per per quanto riguarda l'Italia non sappiamo più nulla per quanto riguarda la Germania si magari Giulio dirci qualcosa rispetto alla alla Germania rispetta la questione attivo o passivo non so se fare una domanda di cui sa già la risposta mai che la dicono e che è vero c'è una differenza
A Catania vengano arrestati soltanto voi quelli che loro definiscono ma non passivi definiscono pederastia perché l'attivo e la cultura meridionale la cultura catanese maschio e indipendentemente da dove rivolge la propria attività ma se è considerato lo dimostra questo discorso che vi dicevo prima forse da lì
Pensavi alla hai tirato fuori la domanda chiaramente che la la prova del certificato medico cioè sette dei rasta se hai appunto avuto rapporti di tipo mo'sessuale se è stato passivo in questi rapporti la femminilizzazione della del maschio quella che che spaventa no all'idea dell'assunzione su di sé e della appunto della la la snatura passione della virilità
è quello che fa che fa impressione e fa impressione tutt'oggi credo nel senso che oggi le persone appunto visibile perché film minate sono molto più sottoposte a discriminazione quotidiana piuttosto che i maschi gay abbronzati con capelli corti doppiopetto eccetera eccetera per esempio anche rispetto alle persone tra il senso transessuali
E l'idea del giocare con con delle categorie comportamentali di Intel mettere in confusione quello che il maschile e il femminile che è al potere spaventa in genere
E fascismo in maniera particolare
Grazie
Allora intanto per ciò che riguarda la questione numerica ci furono circa dieci mila
Vittime omosessuali nei campi di concentramento questa è la stima del professor l'acqua anche uno di quelli che ha spulciato Diversi all'Archivio di Stato tedesco
Grosso modo furono cento mila gli arrestati cinquanta mila più o meno giudicati venti mila quelli che finivano in campi di concentramento di cui dieci mila circa morirono queste sono grosso modo le cifre
E che sono comunque approssimative non è o no non si parla di milioni ovviamente anche perché gli omosessuali non sono mai stati milioni Noceto ne sono comunque una minoranza che però ecco le cifre grosso modo sono sono queste
Le le lesbiche non erano generalmente un un obiettivo dei nazisti
Nessuna comunque la donna
Non rivestiva dei ruoli pubblici nella società tedesca o per lo meno non erano così prominenti le donne come gli uomini
Conseguentemente erano meno individuabili gestivano meno il potere quindi erano meno pericolose anche se si fossero dimostrate lesbiche fatto l'amore fra due donne era molto più difficile da dimostrare nel senso il confine fra l'amore e l'amicizia femminile è sempre piuttosto labile perlomeno per un uomo sarda riuscirà a capire
Le donne comunque hanno o avevano dei delle modalità di ritrovo ma ancora oggi diverse da quelle degli uomini
Noi dobbiamo Barghe i luoghi di ritrovo all'aperto piuttosto che discoteche e così via
Le donne lesbiche tendono più a frequentarsi in circoli privati in circoli di amiche sì conosco col passaparola e così via quindi c'è tutto un modo di rapportarsi a un sistema di sfumature differenti
Non c'era una simbologia per le lesbiche nei campi di concentramento gli uomini gli omosessuali maschi erano triangolo rosa che mi ha cucito sulla casacca
Criminali comuni vera dei politici e rosso marrone per di zingari viola per i testimoni di Geova neuropatia sociali le prostitute qualche lesbica finiva in questa categoria quindi col triangolo nera quindi veniva definita prostituta in realtà più che più che lei auspica
Alcune leggi che finirono nei programmi di eutanasia
Nel senso che erano considerate malattie mentali quindi le dice una cosa e poi niente neanche i nazisti riuscivano a comprendere c'è l'amore femminile Ponente ha qualcosa di di assolutamente inconcepibile per la loro testa
E quindi venivano in realtà il programma eutanasia ci erano ai G al di fuori dei campi di concentramento qualcosa che veniva praticato negli ospedali programmati quattro calcolo che prevedeva l'eutanasia caritatevole degli delle di quelle che
Saletti ha definito le vite non degne di essere vissute
E quindi le leggi che finivano un po'in questa categoria non ultima la capacità riproduttiva
Eliminare una lesbica significa comunque di minare un utero e quindi la possibilità di mettere al mondo dei figli
Cosa che le differenziava nettamente dagli omosessuali maschi
Ecco quindi questo passo che riguarda l'omosessualità femminile
Grazie si non ci sono altri interventi io darei brevemente la parola Enzo Cucco per alcune rifece per tale imporre conclusione di questo incontro Aldo scusi in un anno
Sì ed erano oltre a Pier SEL c'è anche Heinze Garcés comunque uno pseudonimo si è saputo solo un paio d'anni fa
José colto
Cosa che cerca detto suo compagno che so che non è finito nei campi di concentramento lui sì effettivamente ha detto che omosessuali erano la categoria più bassa nel campo di concentramento
Sono sono testimonianza ecco però io personalmente non mi sento di avvalorato in senso assoluto cioè non mi sento di dire
A inserirla detto Pier Sella detto io conosciuta che diversi partigiani in Italia che sono stati in campo di concentramento in Germania che dicevano la vita è piatta è uguale per tutti cioè non non ci sono grosse distinzioni è chiaro ma mo'sessuale
Non sarebbe mai diventato un capo sicuramente c'è diventavano i criteri triangoli verdi erano quelli a cui venivano affidate generalmente le mansioni di comando delle varie baracche delle varie suddivisioni non possono essere mai diventato una cosa di questo genere
è anche vero che esista un'altra testimonianza che quella portata nel file nella pièce teatrale di Martin Sherman che si chiama band che molto conosciuto visto anche un film con Mick Jagger su questo argomento
In cui l'omosessuale vuole fare vedere di riuscire a supera la prova della prostituta ed avere il suo la sua stella di Davide suo che doppio triangolo giallo cucito sul petto
Sono tutte diciamo cose riportate fra l'altro con udienze che è una trasposizione romanzata per cui sì c'è del vero però molto probabilmente ci sono anche tutte le situazioni che riguardano i rapporti sessuali entrano nel campo di concentramento
Non sono così chiare c'è quanto gli omosessuali si vendevano e quanto venivano accusati per le loro prestazioni sessuali
Spesso secondo me dipende un po'dal caso singolo a chi capitava di essere stuprato oppure chi vedeva che prostituendosi con qualcuno riusciva a ottenere un vantaggio una minestra calda un pezzo di pane piuttosto qualcos'altro
E quindi io posso solo citare ciò che ho trovato ma non sono riuscito a farmi opinione mia definitiva molto premette ci sono molti campi molti atteggiamenti molte persone
Che ecco trovarono un'unica soluzione uguale per tutti
Mi sono reso conto stava materiale che è molto difficile un po'come anche la questione femminile nei campi di concentramento che è stata molto spesso studiata
Ma in realtà non si riesce a fare a tracciare un unico filo che riunisca l'esperienza di tutte le donne nei campi di concentramento questa mia personale opinione
Grazie allora passiamo a Enzo Cucchi farà ma brevemente intanto una riflessione
Quando si parla di questi argomenti tenete sempre presente che la maggior parte delle prove documentali di quello che è capitato nei campi non esiste più
I campi sono stati distrutti e e i spesi nel sistema distrutto le prove di quello che succedeva dentro quindi giustamente è stato ricordato che quello che ne sappiamo della repressione delle persone omosessuali si viene soprattutto dagli studi sull'applicazione della legge civile ordinaria
E quindi di quello che fu fatto dei tribunali e poi passaggio
Ai campi di concentramento quindici proprio un buco nella documentazione molto grande che si accompagna a alla al silenzio che è calato subito dopo sia perché i testimoni l'hanno parlato sia perché gli altri
Non ne parlavano
Poi abbiamo avuto casi molto importanti anche di di di internati
Italiani credo ricerche hanno riconosciuto molto tardi che questa è una cosa vera adesso utile fare non è inutile fare casi però insomma cessati persone e personalità anche molto importanti che dopo molto solo dopo negli anni Novanta e ma dopo gli anni Novanta né cominciato dire anche loro pubblicamente sì ne ho visto qualcuno si effettivamente c'era così si parlava di via di questo passo e non è per colpevolizzare nessuno ma la realtà di fatto è stata questa
Non non credo che siano conclusioni da fare se non l'invito al comitato regione nella prossima mandato di legislatura visto che ne abbiamo finito
Questo è un tema su cui si può continuare a lavorare questo tema specifico della della documentazione di quanto è accaduto
Della diffusione soprattutto fra i giovani dell'informazione che un'opera meritoria che questo comuni come Comitato ha fatto nel corso degli anni e che deve continuare a fare anche su questi temi io lo dico spesso e fondamentale che gli ex internati che sono sopravvissuti parlino dicano con la loro voce quello che hanno visto quello che hanno vissuto il perché aiutano molto no ai giovani a capire quello che è accaduto quello che è accaduto e dei bisogni e continuerà a farlo
E anche sul tema dei totalitarismi io ci torno ancora una volta si deve studiare il passato per comprendere meglio il presente e per evitare che il futuro sia quell'incubo che il passato è stato ci sono stati altri teatri tra il flusso oggi non è il caso non non è la sede per parlare ma
Il comunismo russo ha avuto las altri tipi ma
Nei confronti di omosessualità avuto lo stesso tipo di atteggiamento almeno da Stalin avanti gli altri totalitarismi del mondo hanno stessa la stessa caratteristica quindi a mio avviso proprio con me
Taglio di studi questo potrebbe essere no uno un filone di ricerca per il futuro grazie
Vi ringrazio molto spero che oggi vi abbiamo proposto un tema che merita di essere
Adeguatamente acquisito alla riflessione di tutti noi suoi dei caratteri della repressione i valori della democrazia i veri problemi del totalitarismo e i rischi per un futuro di un accesso accetta che eventualmente dimentica
Grazie Bonitta