2° Congresso Regionale dell'UDC della Sicilia

Per cortesia un po'di pazienza che stiamo concludendo
Ma serve davvero una conclusione
Ma
In ogni caso che sia breve
Ringrazio a Saverio Romano che ci ha dato una relazione e non solo da candidato segretario
Per l'UDC di Sicilia vada candidato segretario per l'UDC razionale non questo congresso però Laurent ha prenotato il posto nonostante
Grazie a Totò Cuffaro che ci ha dato una grandissimo intervento un intervento tenuti e mette al centro una questione che nessuno dice in Italia come il problema primo del paese è una questione di educazione e trasmissione dei valori prima ancora che una questione economica
E ha prenotato
Una candidatura come presidente del Consiglio ma mentre Saverio può aspettare perché per il momento abbiamo in corso a livello dell'UDC potesse essere presto Totò agli interventi fasi
E Giovanna
Cercasse diciamo una cosa
In Italia c'è stata una grande speranza per la sinistra che si è concretata nel Mezzogiorno in una grande speranza per il modello Bassolino il modello Bassolino è fallito il modello Cuffaro in Sicilia a funzionato
Ogni anno la Sicilia ha ridotto di un punto la distanza con la Lombardia si poteva fare meglio forse nei
Ma non era mai successo prima nella storia del comunque molto meglio di quello che era la sinistra è riuscita a fare in Campania
Perché è il Corriere della Sera che dedica tanta attenzione alla Sicilia non fa male un paragone fra il modello Bassolino il modello Cuffaro garanzie bisognerebbe chiederglielo bisognerebbe che qualcuno lo facesse
Se oggi e leggete il Corriere della Sera che a volte continui delle cose buone trovato l'intervento del cardinale Ruini leggetelo attentamente perché dice le ragioni profonde della nostra struttura oggi con la chiesa cattolica in Italia la questione della educazione è la questione antropologica e su quello che si delinea l'anche nuovi schieramenti politici
Ed è per questo che noi siamo alternativi alla sinistra Sebastiano alternativi ai comunisti ai sistemi comunisti al post comunisti ai single comunisti dopo ai comunisti di qualunque genere specie anziano alternativi alla fine
Davvero una questione antropologica fondamentale
Io
Ho fatto qualche tempo fa un Consiglio nazionale molti di voi c'erano abbiamo detto partito popolare d'ispirazione cristiana
Come quello di De Gasperi come quello di Sturzo nette hold'em lette o cosa metteva pop nette o niente così partito schiaccia popolare d'ispirazione cristiana assai popolare Siria che stiamo in mezzo al popolo più basso
Diceva il presidente Mao che di politica ne capiva anche se era un birbante che bisogna stare un passo avanti al popolo se uno sta due passi avanti si è perduto lui pesa di guidare ma non guida se lo sta un passo indietro
Non guida sta in mezzo al popolo allora fra di noi c'è qualcuno che intelligente non tutti siamo molto intelligenti qualcuno intelligente qualcuno è molto intelligente
Qualcuno è troppo intelligente perché a volte essere troppo intelligenti genera mancanza di umiltà e si pensa col suo cervello da solo di capirne di più che non con la riflessione complessiva di tutto il partito
E allora nascono discorsi che si allontanava via via dalla realtà
Poi capita che qualche giornalista che invece pare gli attribuisce a me dice a se su un giorno
Cambia tutto si spaccano i DS facciamo il grande partito ce la potremmo fare un partito dicendo un'alleanza di centrosinistra come ai tempi di Aldo Moro sarebbe bello ma troppo oltre può darsi chissà il futuro lontano lo conosce soltanto Dio stiamo al passo dobbiamo fare adesso
Al prossimo passo che dobbiamo fare e c'è fra di noi invece qualcuno che invece di stare un passo avanti al popolo e di delineare dove dobbiamo andare
Rimane e in mezzo
E rimane fermo a una realtà che è già passata
Io voglio dirla francamente c'è stato un tempo in cui c'era il rischio che l'UDC fosse la lista civica di Forza Italia quel tempo è passato noi dobbiamo spiegare ma non siamo forza Italia Forchielli voglia votare uffici
Piuttosto che Forza Italia
E la ragione e semplice non abbiamo un'altra idea di bipolarismo
Berlusconi ieri si è svegliato e ha scoperto che non siamo centristi ma l'avevamo mai tenuto nascosto a
E non c'è stato un tempo in cui anche lui si vantava di dire che anche allora centrista Fidel Castro
E ci domandano
Siccome c'è un partito popolare io venerdì invece di andare a una trasmissione televisiva ho fatto una lunga passeggiata a Roma cinque ore ha camminato da solo per strada ho incontrato tanta gente che mi faceva tante domande
Presente domanda ma voi volete andare con Prodi no non vogliamo andare contro ma allora perché non siete contenti di Berlusconi
Bisogna dare risposte chiare queste domande allora tra Prodi e Berlusconi dove abbiamo scelto Berlusconi non ci voglia vergognavo d'avere scelto Berlusconi e anche domani sceglieremo bravo Berlusconi tra Prodi e Berlusconi Berlusconi
Mai proibito
Pensare superare in un cambiamento di sistema che ci faccia uscire dalla fase di un bipolarismo sanguinoso in cui si arriva con l'odio dell'avversario al limite dalla guerra civile fisici di Sir ma un attimo prima della guerra civile
è proibito sperare in un bipolarismo più niente in cui il centro sia più forte e che quindi sia più capace di creare l'unità morale della nazione
Prodi e Berlusconi hanno segnato una fase storica
E proibito sperare nell'apertura di una fase storica nuova no e allora noi lavoriamo ad aprire una fase storica nuova poi se la situazione precipita se dovessimo andare ad elezioni in queste condizioni certo
Siamo del centrodestra e comunque siamo nel centrodestra
E cosa che non va in questo centrodestra
Per noi la Sicilia e un modello perché è un modello
Perché quello che vogliamo centrodestra con un centro più forte
In cui si riunisca dei democratici cristiani in Sicilia
La vittoria contro la sinistra è più facile e più sicura perché il centro più unito e riunendo al centro il confine con la sinistra si sposta più in là questo noi vogliamo cento questo significa che magari c'è una destra più debole
Questo magari significa che la struttura dell'alleanza e diversa
Quello ci vale la vecchia alleanza quando eravamo divi di CCD e CDU io avevo un'idea bisogna onere cc dieci di un abbiamo fatto abbiamo fatto l'UDC ed è stata una quota giusta che l'elettorato approvato
Dicendo una seconda cosa vi ricordate alcune dove si ricordano bisogna fare una federazione del centro fra l'undici e Forza Italia
Berlusconi ha deciso invece di fare il partito della destra confini e sbagliato e sbagliato perché non più solo perché non non non va bene a noi ma perché rende più difficile in Italia a costruire l'alternativa vincente alla sinistra
Doveva fare la federazione del centro con noi allacciare il partito con ad Alleanza Nazionale e Sicilia
Non c'è una riga
Ho io non voglio dire che la lega devo uscire che noi speriamo in un centrodestra senza la lega però devo dirlo chiaramente noi non possiamo accettare di vivere sotto il ricatto per allega
Basta con l'antimeridionalismo bella lega il Meridione doveva diventare questione nazionale accolta limpidamente da tutta la coalizione di governo lei quello che ha detto Saverio e ancora di più una grande iniziativa europea
Perché bisogna attrezzare l'altro lato del Mediterraneo serve per la lotta contro la fame nel mondo l'altro lato del Mediterraneo apprezzato con infrastrutture anche lì ma serve la Sicilia
Che diventa centro logistico dello sviluppo del Mediterraneo ci vuole un grande Progetto europea
E così fissi Mezzogiorno può diventare elemento attraente di tutta l'economia italiana lo diciamo alla lega basta con antimeridionalismo e se non volesse fare basta con la antimeridionalismo
Io penso che andare ad elezioni senza la lega ci fa guadagnare molti più voti al centro e fra i cattolici di quelli che le perdiamo
Sulla destra e con la lega
Per capire perché litighiamo quella sugli avversari perché abbiamo un'idea diversa di come si organizza il centrodestra non perché vogliamo organizzare un'altra cosa
Vogliamo un centrodestra che parta dal centro la CDL finita sì il centrodestra no
La barca deve navigare molte cose devono cambiare e deve cambiare anche il nome e vogliamo lanciare un'altra politica
Perché fra noi e i nostri alleati valori sono gli stessi ma la gerarchia no
Per esempio per noi la televisione è importante ma non è proprio la prima cosa è la più importante che ci sia per altri invece si per la famiglia è non negoziabile
Per altre è importante ma magari cambio di una buona regolamentazione della televisione chiusa si potrebbe trattare che su quel è diversa la gerarchia
E allora noi crediamo in questo partito siciliano
Sappiamo che ci sono forze ci sono energie è scoppiata la pace era abituato a vedere il tracciante di tipo solo sorpreso e ammirato perché è scoppiata la pace abbiamo una leadership
E vorrei chiudere dicendo una cosa il cancro della Sicilia e sicuramente la mafia per andare avanti bisogna battere definitivamente questo avversario la mafia si combatte a tanti livelli c'è un'opera educativa un'opera amministrativa è stato ricordato un'opera di repressione giudiziaria ma per battere la mafia occorre L'Unità di tutti i democratici
Usare la lotta contro la mafia come un'arma contundente contro una parte politica è sbagliato
Alimentare la leggenda che la mafia l'avrebbe alimentata il potere democristiano poiché la democrazia cristiana sia stata il partito della mafia è sbagliato e sbagliato anche al fine però lotta contro la mafia
Genera vittime
Indebolisce la lotta contro la data di fine il concetto io voglio riconfermare la fiducia in Totò Cuffaro
La voglio riconfermare perché un cristiano
La voglio riconfermare perché il mio amico la voglio riconfermare perché viene dalla medesima cultura salesiana la voglio riconfermare perché ha governato bene la Sicilia e vorrei dire a la magistratura
Che noi abbiamo fiducia nella magistratura e ci aspettiamo che questa vicenda che ha gettato un'ombra sulla politica siciliana a cui abbiamo reagito tutti con grande determinazione anche se a volte con grande sofferenza
Il primo più di tutto è prima di tutto Totò e la sua famiglia noi ci auguriamo che questa storia finalmente abbia
Fino all'undici Alitalia
Grazie a Rocco Buttiglione grazie a tutti voi buona giornata dichiaro chiusi i lavori del secondo congresso vince in
Buongiorno a tutti tanto un saluto a tutte le delegate e delegati del nostro partito
Chiedo agli amici che stanno lì piedi siccome vuoto qua se se molte serie perché non vi sedete non lo so ma insomma accomodatevi tranquillamente ma
In modo che che
Possiamo pure procedere
Volevo
Prima di dargli di terra
Inizia a nostro congresso
Salutare il sindaco di Palermo l'amico Cammarata volevo salutare e a ringraziare di cuore
Gli amici presente di Forza Italia delegazione nutrita di Forza Italia emanare una schiera gli amici Schifani Castiglioni Vizzini Fallica giudice varia molto La Loggia vedo nostro amico la Loggia
Gli amici di AN che son presenti
Gli amici vi MPA gli amici dell'Udeur dell'anno della democrazia cristiana del Nuovo Psi e della Margherita che in un grazie di cuore per essere presenti questa mattina al nostro congresso regionale
Allora
è anche gli amici del Partito Repubblicano che son presenti grazie veramente di essere tutti più presenti questa mattina
Debbo assolverà al mio proprio di presidente nominare due vicepresidenti della di questa Assemblea proporrei nelle persone dell'onorevole Mannino del Presidente Cuffaro le due persone che poi presiederanno il congresso perché ad una certa annunciato anche loro passare dal Congresso
Il segretario del Congresso propongo Di Carlo il presidente di seggio Lucchese che l'onorevole Lucchese quindi gli chiederei l'approvazione di questa proposta grazie
Allora dichiaro
Anni ha saluto gli amici di nove Sicilia che son presente con l'onorevole Pellegrino che è qui in sala lo saluto veramente affettuosamente
Dichiaro aperto il secondo congresso regionale della Sicilia darei quindi la parola
Darei la parola
Alla segretario regionale onorevole Saverio Romano e lo ringrazio veramente di cuore per tutto il lavoro che ha fin qui svolto perché continuerà a svolgere grazie Saverio
Amiche
E amici dell'UDC
La stagione congressuale
Che in Sicilia si conclude con la odierna assise
Ha portato a compimento un percorso
Ideale non solo ideale che iniziando denominato nello scorso giugno all'indomani delle elezioni regionali vuole parlare qua assunto allora alla guida di un partito che seppur elettoralmente importante
In Sicilia pagava ancora sul piano della organizzazione sul piano della presenza nel territorio
Sul piano della proposta politica lo scotto delle precedenti divisioni
Già a quel tempo erano superate
Ma per la verità non erano ancora del tutto archiviato
Io ritengo sia stata una stagione proficua
Della quale mi piace sottolineare qualche passaggio la costituzione del gruppo unico all'Assemblea regionale siciliana
E ringrazio ad uno ad uno tutti i componenti del gruppo parlamentare regionale con in testa il loro capogruppo onorevole Dina
Grazie
La strutturazione del partito ripete con i dipartimenti
Con gli organismi rivitalizzare Milano
Così come l'impegno a sostenere il governo Cuffaro e le sue iniziative
Si sente ancora recente
L'abbraccio
Con il quale amici il due dicembre il popolo siciliano si è stretta attorno all'UDC
Momento della identità momento della proposta politica
Necessaria conseguenza del voto dello scorso aprile
Un voto che ricordo a me stesso c'ha visto correre dopo dodici anni sotto le nostre insegne
E ancora in questa settimana i congressi svolti nelle nuove province siciliane per questo ringrazio i segretari uscenti e nuovi segretari provinciali
Che hanno mobilitato l'intera base dell'UDC selezionando la nuova classe dirigente ringrazio i parlamentari nazionali gli amministratori locali i segretari lo so provinciali l'ho già detto
Il comitato regionale uscente i militanti tutti
Ringrazio tutti coloro i quali a vario titolo hanno contribuito alla definitiva strutturazione di quella che oggi è l'UDC siciliana
Un partito di popolo
Radicato nel territorio con una chiara identità è una forte proposta politica
è la proposta politica che serve alla Sicilia
E che servirà l'UDC nazionale affinché i nostri temi diventino centrali anche nel dibattito del prossimo congresso del partito
Non è necessario essere raffinati analisti per comprendere che la Sicilia si trova in un incrocio strategico
Che già oggi vede convergere enormi flussi mercantili via mare lungo Oral direttrice Est-Ovest e viceversa ma vede anche
Profilarsi all'orizzonte un nuovo buon commerciante e questo lungo la rotta nord-sud
Il grande blocco di interessi economici che ruota attorno a Cina ed India sta facendo pendere in tempi brevi brevissimi la bilancia degli interessi mondiali in una direzione diversa
Da quella che conosciamo da circa centocinquanta anni
Forse fra trent'anni i nostri figli quando si parlerà di sviluppo anziché guardare ad occidente
Come noi siamo stati abituati a fare volgerà hanno il capo verso Oriente l'ingresso in forza di nuovi protagonisti sul proscenio Montales mondiale si accompagna forse perché allo stesso trentenne boh trae alimento dalla globalizzazione
Dalla caduta progressiva inevitabile di barriere vincoli dell'affermarsi di un grande mercato unico grande quanto il nostro pianeta
Gli storiografi sanno quanto sia difficile leggevo la storia quando ci si trova all'interno degli stessi eventi storici eccome
Viceversa sia più agevole leggere gli eventi quando essi siano decantati attraverso il filtro del tempo
A noi alla nostra generazione corre l'obbligo di essere storiografi indiretto
Di cogliere per rapidità
Con cui scorre la sabbia della storia degli eventi del loro divenire quando potremo leggerli in un contesto più statico più freddo allora forse saremmo già tagliati fuori
I drammatici eventi della immigrazione clandestina di cui noi siciliani
Siamo i primi testimoni nascondono un altro evento di grande importanza per lo scenario economico mondiale
E la crescita galoppante delle economie molti paesi africani
Questo continente con i suoi ottocento milioni di abitanti si propone quindi anche come terra di opportunità economiche e di sviluppo circostanza questa che sposta più a sud il baricentro degli interessi dell'Europa
Noi non è siamo forse ancora consapevoli ma qualcosa di importante già accaduto
La Sicilia già oggi e l'incrocio il punto d'incontro di un sistema di telecomunicazioni mondiali
Siamo il punto di transito oggi spesso dei grandi cavi telefonici e di trasmissione di dati tra l'Oriente e l'Occidente tra il sud e il nord del mondo
Questa posizione strategica della Sicilia che era già nota fenici arabi greci e romani Saraceni trova oggi un formidabile rivalutazione la formidabile rivalutazione ed insegna un mare Mediterraneo a baricentro Sicilia
Riuscire a intercettare attraverso i porti della Sicilia e dell'Italia meridionale il grande flusso mercantile di amare che da Cina e India deve raggiungere l'Europa dovrebbe essere obiettivamente facile
Una grande portacontainer
Che arriva dall'Oceano Indiano passa da sua zia attraverso il Mediterraneo barca Gibilterra costeggia la Spagna Francia per poi raggiungere i Paesi nel Nord
Dovrebbe avere la possibilità di scaricare in un porto siciliano o meridionale
Perché questo non accade forse di armatori sono distratti no
E la la dura legge degli affari
Questo accade semplicemente perché non ci sono infrastrutture adeguate che dal Sud permettano le merci di raggiungere i grandi mercati del nord Europa
Credo che questo esempio meglio di tante parole possa qualificare
L'assoluta fumosità
Del presidente del Consiglio Prodi quando durante la sua recente visita in Cina in India ha dichiarato l'obiettivo Rather strategico di intercettare con i nostri porti le merci cinesi indiani
Come è pensabile che si voglia attuare una tale strategia e si voglia contempo impedire la realizzazione del ponte sullo Stretto
Davvero
Davvero si vuole affermare
Che le merci eventualmente sbarcate nei nostri porti possano raggiungere l'Europa con i traghetti della Ferrovia dello Stato
O peggio con i mezzi delle compagnie private che nella maggior parte dei casi sono ancora i vecchi mezzi da sbarco lasciati qui dagli americani a fine guerra
La rinuncia ponte esclude la Sicilia dallo scacchiere mondiale questo deve essere a tutti i siciliani di buona volontà molto chiaro e soprattutto a coloro i quali hanno responsabilità di governo nazionali
E quindi all'interno di queste dinamiche internazionali che bisogna inserire una nuova questione meridionale
Un Meridione che chiede infrastrutture
Un Meridione che chiede opportunità anziché ammortizzatori sociali
Un Meridione che deve essere pronto a un nuovo modello di sviluppo economico
Intanto nell'indicare il giorno che non dovremmo più fare
Dopo
Avere capito ciò che dobbiamo fare se è vero che una parte delle risorse pubbliche deve andare a chi ha più di bisogno è pur vero che non tutte le risorse pubbliche possono avere questa destinazione
La redistribuzione delle risorse oggi ci obbliga a produrne prima di nuove
Non abbiamo
La possibilità di moltiplicare i pani e i pesci noi abbiamo invece un irrinunciabile bisogno di crescere e per crescere bisogna spostare le risorse dalla redistribuzione allo sviluppo
Del resto i tanti indigenti
Del Mezzogiorno d'Italia sono i figli del mancato sviluppo
Che ancora oggi non può essere poi fermato da un governo che da un lato cancella finanziamenti di opere già appaltate il passante ferroviario di Palermo il ponte sullo stretto
E dall'alto
Dove le direttrici dispersa
Sugli investimenti che seppur importante che noi condividiamo ricadono in un territorio già ricco e prosperò come il nord del nostro Paese
Bisogna anche osservare che questo governo contiene in sé tutte le contraddizioni che sono esplose nella recente attuale crisi di governo sia attuale
E che così stando le cose non c'è nessuna possibilità che le questioni che sono state prima da mecenate vengono affrontate risolte da questa attuale maggioranza c'è una sinistra massimalista e radicali
I cui caratteri salienti sono quella di essere antiamericana antisraeliana anticlericale e antimoderna
Questa sinistra pensa che la società andrebbe rifatta dalle fondamenta ma al contempo ritiene che la riforma che chiede il Paese
Lavoro pensioni scuola sanità queste siano fatte soltanto a danno dei lavoratori e pertanto le blocca c'è poi una sinistra
Liberale c'è una sinistra riformista i cui caratteri salienti sono liberalizzazioni concorrenza meritocrazia
Competitività flessibilità federalismo fiscale ammortizzatori sociali welfare
Ed è anche per la riduzione delle imposte
Per questa sinistra le disuguaglianze si combattono premiando il merito nella convinzione che lasciando le cose come stanno si finisce col penalizzare proprio i ceti più deboli
Questa sinistra però
Si è data un altro obiettivo tenere unito lo schieramento a qualunque costo
Questa sinistra ha smarrito la via impegnata come in uno defaticante sporse quotidiano per la ricerca della mediazione ad ogni costo questa sinistra parla come la sinistra riformista e agisce come quella massimalista
Questa sinistra dice di volere cambiare l'Italia ma pensa di poterlo fare soltanto con chi più di tutti teme il cambiamento ma vi è di più
Entrare nel dettaglio scopre ulteriori limiti
Anche nella proposta di chi pensa che parlando di riforme
Parlando di riforma delle pensioni politica fiscale liberalizzazioni significa autoassolversi con l'acqua benedetta del riformismo
Cosa sono le liberalizzazioni
Liberare il mercato dalle licenze dei taxi liberare l'orario d'apertura dei parrucchieri trovare le pasticche al carburante e supermercati
O invece liberalizzare significa sostituire i monopoli pubblici io leggo Paroli privati dentro le dinamiche di un mercato veramente aperti
Perché Bersani ad esempio non si auto affida il compito di smontare le sacche di socialismo comunale che nel settore delle utilities e dei servizi insieme alle immancabili cooperative
Non realizzato un cartello insuperabile
Tutto a danno delle tasche del cittadino
Oppure perché i riformisti di sinistra quando parlano di politica fiscale incespica non è il vizio ma io dormo di una certa tradizione comunista chiamava conoscere e controllare lo stile di vita di ogni cittadino
Hanno invece realizzato con la cosiddetta tracciabilità dei pagamenti inutile allo scopo della lotta all'evasione
Una gradito di costi per le fasce più deboli per la pubblica amministrazione e per coloro i quali non avendo un reddito sono comunque costretti ad aprire un conto corrente e a fornirsi di carta d'identità
Scusate mi non è stile congressuale ma a me sembra questa sia una grande marchetta a favore del sistema bancario italiano
Fare utile invece
Affrontare il tema della riforma fiscale assumendo come obiettivo l'abbassamento delle aliquote eccome
Attraverso l'allargamento della base imponibile lottando veramente l'elusione lottando veramente l'evasione
Con un meccanismo che è quello della reciprocità
Quando Prodi infatti afferma che per abbassare le tasse bisogna prima mettere a posto i conti a trovare nuove risorse
Dimostra di non sapere che le dinamiche fu dei flussi fiscali possono anche già essere gestite senza imporre nuovi rilievi di prelievi a chi già paga e cioè cercando di prelevare verso chi non pare
L'ipotesi infatti che sosteniamo è quella di introdurre lo abbiamo già detto tante volte in tanti seminari in tanti convegni nel dibattito politico
Quella di introdurre la detrazione progressiva del reddito imponibile di alcune categorie di spesa
In modo da conseguire il duplice obiettivo di mantenere i livelli di prelievo e fare emergere contestualmente le diffuse pratiche di evasione e di elusione
Sarebbe utile immaginare che il cittadino possa trovare convenienza chiedere la ricevuta in poche parole perché questa poi la porterà in detrazione
Ed ancora
Perché questa sinistra riformista non ci dice una parola chiara sul prossimo conflitto generazionale
Che necessariamente si aprirà in assenza di una riforma del sistema pensionistico che possa prevedere la fuoriuscita dal mondo del lavoro ad un'età in linea con le nuove aspettative di vita
Ci dicono che chi usufruisce della pensione minima vive in povertà noi lo sapevamo già e per quello che abbiamo potuto nel precedente governo siamo auto
Siamo intervenuti aumentandola queste pensioni e comunque l'aumento delle pensioni minime non è incompatibile con un sistema pensionistico che deve eliminare i privilegi e le disparità
è politicamente difficile sostenere che un colletto bianco con un'aspettativa di vita di ottant'anni non possa andare in pensione a sessant'anni
E già questo è lo scalone ma è ancora sostenibile immaginare che non ci posso andare anziché a cinquantasette a cinquantotto un solo anno
Liberando così le risorse per aumentare le pensioni minime e per garantire quelle ai futuri pensionati dando anche copertura che oggi vive nel mondo del precariato oppure un tabù
O magari un pedaggio che bisogna pagare al voto conservatore di sinistri
Tante cose ci dividono da questa sinistra sedicente riformista
Senza parlare poi delle politiche di difesa ed estere o per restare a casa nostra delle politiche a sostegno della famiglia
Ancora oggi sotto assedio da una deriva laicista che attraversa quasi tutto e partiti quasi tutti i partiti dell'Unione
I Dico scomparsi dal dodecalogo di Prodi sono ricomparsi nell'intervento di replica alla Camera dei deputati
Ha affermato Prodi il tema non è indicato perché il disegno di legge del governo è stato già incardinato in Parlamento
Noi ci opporremo
Perché siamo convinti che ancora oggi la famiglia così come la conosciamo e così come tutelata dalla Costituzione
Si fonda su un atto di rete dieci Procida che assume dimensione pubblica ne attrae diritti e doveri
Non intendiamo disconoscere l'allargamento della sfera dei diritti individuali a chi ritiene diversamente di vivere con altri restiamo convinti però che in Italia non c'è bisogno di un matrimonio di serie B
E c'è invece un'impellente esigenza di dedicare alle famiglie tutta l'attenzione che meritano per la funzione di pilastro sociale spesso sostitutiva delle funzioni dello Stato quando la famiglia accudisce l'anziano
Quando si prende cura del disabile quando sostiene il giovane ancora disoccupato non è meno importante
Di quando cresce ed educa alla prole
E non solo perché i coniugi sono legati da affectio maritare dissi ma perché nel matrimonio hanno trovato il fondamento per realizzare questo tipo di famiglia che noi siamo chiamati a difendere a sostenere se vogliamo salvare la società che abbiamo conosciuto e che conosciamo
Per parte loro i vescovi la dico come L'Osservatore Romano hanno il diritto di parlare e nessuno glielo può negare così come le istituzioni hanno il diritto di non ascoltare
E lavora il rafforzamento della vocazione identitaria dell'UDC non serve come qualcuno dice a far litigare
Gli alleati del centrodestra
Non intendiamo litigare sulla indicazione della futura leadership vogliamo essere aiutati invece a maturare il dialogo con quanti nel prossimo futuro vorranno guardare a politiche di contenuti prima ancora che ha coalizioni contenitori
Se è vero come è vero che la crisi del governo Prodi e più come politica che numerica bisogna evitare di rispondere alla logica con la dell'autosufficienza con quella dell'arroccamento
Chiedere di votare domani non è utile
In uno perché evocare il tema lo abbiamo già visto rafforza la coesione dell'attuale maggioranza poi perché a dare stabilità ai comportamenti di voto di voto sono sempre più i valori e le opinioni sui temi centrali del dibattito politico
In questo le due attuali coalizioni non sono eserciti compatti diciamocelo con molta chiarezza sui valori soprattutto
E le differenze per marcate che siano tra destra centro e sinistra non ci autorizzano a pensare che l'elettorato potrà lungo restare intrappolato in una guerra di valori opinioni trasversali nei diversi schieramenti
Anche l'arredo anche la religiosità ha perso le caratteristiche che aveva quando il partito di riferimento era la Democrazia Cristiana
Tuttavia pare proprio che ultimamente tra i cattolici praticanti si aumentato l'atteggiamento favorevole al centrodestra
Peraltro ciò avvenuto dopo un lungo periodo in cui sembrava che il centrosinistra potesse consolidare un certo vantaggio in questo ambito il che suggerisce però e la conclusione questa che il segmento elettorale costituito dai cattolici praticanti rimane a tra il mille in funzione delle politica enunciate ma soprattutto in funzione delle politiche realizzate alle elezioni politiche del due mila sei si registro una perfetta divisione in due dell'elettorato una equivalenza oggi nonostante i sondaggi dicano di grande differenza tra gli schieramenti in campo
Io riterrei di non considerare quell'evento né eccezionale né fortuito
Perché in vigenza di un sistema che prevale premia le coalizioni la tendenza elettorale quella di divaricare il centro
Che spaccato a metà proponga due conseguenze almeno la prima baricentro all'equivalenza dei due schieramenti dando difatti quasi sempre una parità essendo l'elettorato moderato oltre il trentacinque per cento dell'elettorato del nostro Paese
La seconda conseguenza disequilibri ai poli verso le estreme proprio perché ogni schieramento per vincere a quel punto ha bisogno della utilità marginale
Quello che è successo è sotto gli occhi di tutti il governo Prodi ha vinto al centro perché ha recuperato voti al centro e oggi è ostaggio dell'estrema sinistri allora la necessità di correggere il sistema elettorale
Non può avere
Come principale obiettivo quello della governabilità prima ancora che della stabilità
Noi siamo prima per la governabilità e poi per la stabilità non è detto che anche un sistema stabile possa assicurare governabilità in presenza di partiti per natura
Eppure vocazione sono eterogenei tra di loro
Non ci impicchiamo al modello proporzionale tedesco ma da quello avanziamo la nostra proposta consapevoli che sarà più che mai opportuno lasciare indicare all'elettore oltre che il voto di lista quello di preferenza
E questo è un tema
Pongo fondamentale terreni
Il voto di preferenza a garanzia di una classe dirigente realmente rappresentativa dei suoi elettori e a garanzia degli elettori che siano realmente padroni del loro posto
Qualche tempo fa
Qualche tempo fa ad una giornalista che mi chiedeva
A quale centrodestra pensassi quando dicevo di volerlo cambiare
Risponderò con un pizzico di autocompiacimento
Risponderò che guardava al modello siciliano
Dicevo che questo l'alleanza fatta di partiti che hanno dimostrato di avere valori condivisi progetti omogenei classe dirigente coesa con il valore aggiunto consentitemi di una guida moderata come quella del nostro Presidente della Regione
E in tutto il Paese
In tutto questo non ci pensa l'assenza della lega ne facciamo volentieri a meno
Un centro destra che in Sicilia ha assicurato stabilità e governabilità alla Regione come negli enti locali
Un Governo della Regione che ha saputo invertire le tendenze ribassiste del passato e i cui risultati si misurano attraverso gli indicatori socioeconomici
Un prodotto interno lordo con ritmi di incremento superiori alla media meridionale alla media nazionale
Livelli di occupazione stabilmente in crescita con l'apprezzamento dei mercati finanziari internazionale il rispetto alla qualità dei conti pubblici cioè il rating sempre in aumento con una premialità
Alla quale ci siamo abituati sull'attività di spesa dei fondi comunitari e che ricordiamo in passato non era così
E con la realizzazione di un volume di opere pubbliche
Che non ha riscontro nella storia dell'autonomia siciliana uno per tutti il completamento della Palermo-Messina e la realizzazione di alcune fondamentali tratte autostradali con l'obiettivo di realizzare il periplo dell'isola
Del resto è normale che si Ciriani si siano abituati ben presto ad avere l'acqua tutti i giorni sindaco Cammarata anche a Palermo soffriva modi questo
Adesso grazie avvio e non solo perché abbiamo aspettato che piovesse questo problema sembra dimenticato così come è normale abituarsi all'idea che nella gestione dei rifiuti in Sicilia abbiamo evitato che finisse come in Campania
Così come invece diversamente dalla Regione Puglia
Dove Vendola autorizzava le coppie di fatto omosessuali in Sicilia abbiamo proceduto alla costituzione dell'Assessorato alla famiglia con una legislazione che ne supporta la difficile sistema
Questo punto in Sicilia dobbiamo fare di più
Dobbiamo fare di più come nel resto del Paese
Caro Cesa
Caro Rocco Buttiglione
So quanto vi sta a cuore questo tema dobbiamo subito intestarci un'iniziativa legislativa
Per favorire la natalità così come hanno fatto la Francia e la Germania con risultati straordinari invidiati da tutto il mondo occidentale
Ma come dicevamo per il Mezzogiorno
Anche per la Sicilia non è più possibile continua ad affrettare la stessa forma di pane e tempo ormai di mettere mano ad acqua e farina
E preparare nuove forme di bande spostare risorse dalla redistribuzione allo sviluppo per fare sviluppo significa così guardare ai tirocini formativi al bonus occupazione della legge Biagi
Per le imprese che realmente vogliono investire in Sicilia e vogliono investire nel bene più prezioso della Sicilia che sono le risorse umane
Significa cari amici del gruppo parlamentare portare in Assemblea subito ed approvare subito la legge sul mercato del lavoro
E a tal proposito caricamento
La sinistra sedicente riformista
è d'accordo a liberalizzare il mercato del lavoro
Che non significa abbassare le garanzie dei lavoratori
Sarà d'accordo a immaginare questa grande rivoluzione che non un uomo di destra Marco Biagi ma forse più di sinistra che di centro aveva immaginato e che
In meno avveduti
Del comparto del centrosinistra oggi vorrebbero soltanto cancellare del resto non è la prima questo governo si sta cimentando in una l'opera faraonica a cancellare tutto quello che noi abbiamo realizzato immagino che quando avranno finito non avranno più tempo per realizzare quello che non hanno ancora pensato
E sarà d'accordo
Il centrosinistra ad affrontare e parlo per la Sicilia il grande tema dei forestali siciliani
Che se utilizzati produttivamente sono un potenziale enorme
Oppure le sacche di come di conservazione massimalista preferiscono il precariato diffuso dei lavoratori agricoli perché ne potranno sempre alimentare le speranze
Si chiama clientela di massa quella che fa il sindacato
Che è un po'più diversa da quella alla quale eravamo abituati quando questa si poteva ancora fare mi suggerisce Gianni si tratta di clientela industriale
Non mi si dica
Che le responsabilità sono soltanto di coloro i quali Hangover nato questo è e questo ha chiesto la gente quanto hanno chiesto le forze politiche di maggioranza e di opposizione molto onestamente
Questo hanno chiesto i sindacati e d'impresa ma il cerchio responsabilmente va spezzato
Nella condivisione comune che non ci siano alternative
Non abbiamo dei inventare nulla non ci sono costose ricerche da effettuare anche se spesso dai potenziali investitori ci sentiamo se ci sei ci sentiamo opporre la presenza della mafia e la carenza di infrastrutture sulle infrastrutture ci stiamo mettendo una buona fetta delle nostre risorse comunitarie ci preoccupa sapere che c'è un governo nazionale che lavora per non farle realizzare
Ho fatto l'esempio
Del Passante ma farei anche l'esempio
Di un progetto di finanza che riguarda la costruzione di quattro termovalorizzatori dove nello Stato nella regione mette una lira ebbene il ministro Pecoraro Scanio si vanta di averne bloccati
Senza guardare alla sua campane più affondata nell'immondizia anche e perfino responsabilità
Così come abbiamo il dovere di lottare con tutte le nostre forze la mafia
Ma non perché serve dirlo per noi stessi
Perché ne siamo convinti
Perché sappiamo che la mafia ostacola lo sviluppo e opprime la libertà
Lo dobbiamo fare perché i nostri figli hanno diritto a una cittadinanza piena perché non si possono sentire opporre in ogni luogo in ogni Paese del mondo un luogo comune che finisce e che dar di rappresentare quello che in realtà non è non siamo credo abbiamo
Dobbiamo fare uno sforzo in più
Con tutta la nostra classe dirigente e il faccia a diventare centrale la questione morale
Diceva qualcuno abbiamo pagato tanto per i nostri torti che oggi non intendiamo rinunciare alle nostre ragioni ed è per questo
Per evitare che possa continuare ad accadere che le parole
Specie quando vengono ingigantite dai mass media coprano il voto dei fatti o magari
Servono persino a contraddire a rovesciare i fatti stessi
Qualcuno pensa al proposito che ripetere tante volte la stessa Bugia serva sedimentare una verità
Io resto dell'avviso che tante bugie sedimentano soltanto il convincimento che alcuni magistrati nella Procura di Palermo abbiano già individuato io avrei e cerchino ancora il reato
Indebolendo così
Il valore della giustizia e per le istituzioni gettiti la politica e la magistratura abbiamo il dovere di difendere il professor Pavel
Ma non per questo siamo disposti
Ad assimilare Aci all'accusa ingiuriose che troppo spesso ci vengono rivolte
Poiché sperimentiamo quotidianamente le virtù della moglie di Cesare che non solo è onesta ma appare anche tale Sciascia nel suo tascabile
A futura memoria
Declinava
I cortei le tavole rotonde
I dibattiti i dibattiti sull'amato in un Paese in cui retoriche falsificazione stanno dietro ogni angolo
Servono a dare l'illusione la quieta amento di far qualcosa e specialmente quando nulla di concreto si fa parlava con Orlando non certamente con noi
Quando
Quando Cuffaro
Invece
Chiude in Sicilia oltre trecento discariche trecentocinquanta discariche abusive il più delle volte gestite da mia mafiosi quando requisì sei pozzi nella lunga stagione della sette per dare l'acqua i siciliani
Quando riduce da quattrocento hanno delle stazioni appaltanti e nomina magistrati e prefetti alla loro guida quando finanzia Palermo la realizzazione della città della polizia
Non vedo l'ora mi dà ed ex magistrato abusiva dei lavori pubblici in Sicilia
Cosa fa
Per esempio cosa fa
Morta la mafia lotta alla mafia
Non solo a mio avviso governa la Sicilia così come è giusto perché sia governata allora cari amici avanti
Corresponsabilità essenza vittimismi
Incoraggiamo la questa Sicilia che ha già saputo con la sua agricoltura attrarre Investimenti del calibro di Zonin del conte Marzotto marchi come mezza caro corona i grandi
Gruppi come Gruppo italiano vini ha saputo con il turismo attrarre club Med esce era Tom Kempinski Houston volessimo in Sicilia oggi si parla di centri d'eccellenza come l'ISMETT il San Raffaele essere semplice valore
Attratto aziende leader nel settore d'informatica per informatizzare il sistema uomo siciliano è riuscita a mettere in piedi un sistema di valutazione del patrimonio immobiliare attraendo l'interesse di grandi investitori come Pirelli
La Sicilia sta portando avanti un'esperienza straordinaria con la ma ecco Electronics nel distretto di Etna Valley voglio ricordare a me stesso un dato che spesso a ognuno di noi sfugge
In Sicilia ci sono cento ottanta tra musei e si di archeologici tutti in attività
Tutti i attività
L'elenco potrebbe continuare a lungo
Noi possiamo essere sede dello sviluppo economico e in numerosi ambiti produttivi
Per certi versi lo stiamo già facendo
Ma ritengo sia la strategia di fondo che vada ripensato
Va costruito un tessuto imprenditoriale
In tutti i settori prima citati che sappia occupare presto gli spazi che gli sono propri
Per far crescere insieme con l'aiuto dei colossi nazionali e internazionali una vocazione industriale nuova
Fatta dalle tante risorse umane indigene disponibili vera prima ricchezza della nostra terra
Una nuova vocazione industriale
Che chiede a sostegno pubblico ma nelle infrastrutture nelle opportunità che realizzi in sintonia con le amministrazioni locali uno sviluppo sostenibile e realmente rispettoso dell'ambiente
Bisogna girare pagina cari amici e considerare che il tema della salvaguardia dell'ambiente lungi dall'essere la battaglia di una piccola o grande componente politica e la battaglia di tutti i siciliani che soffrono il quindici per cento dell'inquinamento nazionale a fronte del tre per cento delle industrie
Ci pesa avere percentuali altissime
Di mortalità neonatale onorevole Gianni soprattutto nella sua provincia ci pesa avere tre mila morti nelle patologie respiratorie
Ci pensa che i nostri fondali marini siano in più punti delle pattumiere chimiche ci pensa principalmente che nel bilancio complessivo di queste attività
Si realizzi la più ingiusta delle ripartizioni allo Stato le imposte alle impresa i proventi e alla Sicilia i danni permanenti per la salute e per l'ambiente
Ben venga allora
Ben venga allora il disegno di legge varato dal governo Cuffaro che tassa cementerie che tassa raffinerie che TAF che passa le centrale elettriche inquinanti
A tale riguardo va sottolineato come diventi urgente una nuova stagione dir ricontrattazione statutaria con lo Stato centrale tema assai caro al mio amico Mannino e al mio amico Vizzini
Ne abbiamo tanto parlato
Un tema chiave dia come centrale il riconoscimento del federalismo fiscale pieno e cioè la possibilità non solo di riscuotere di incassare le imposte ma anche la possibilità di determinarne la politica
è un tema questo non più rinviabile
Alla luce del fatto che le politiche di redistribuzione non attengono più ai finanziamenti ma nella maggior parte dei casi afferiscono alle detrazioni l'esempio e quello di questa ultima finanziaria del governo Prodi
Ha varato un credito d'imposta che l'algido dalla politica statale viene imputato al conto corrente della Regione
Dobbiamo invertire questa tendenza erano riapriva parte Arci delle nostre prerogative autonomiste non insegna disfida mense ignorò di evoluzione democratica dei rapporti tra la Sicilia e il resto del Paese
Su questo
Come sugli altri temi in Sicilia occorre offrire un tavolo di confronto con l'opposizione
Poiché è in gioco una partita che non ha colore politico ma incide in maniera determinante sul futuro di ognuno di noi
Occorrerà rivedere l'assetto dell'autonomia locale in Sicilia per migliorare il loro funzionamento
Servirà per questo una legge elettorale che rafforzi i ruoli dei consigli comunali e provinciali
Senza per questo snaturare il valore della stabilità che in questi anni è stata assicurata dalle amministrazioni locali
Città e province molte delle quali sono chiamati alle urne il tredici maggio per rinnovare i loro
Amministratori
A proposito
Una parola chiara
Sulla città di Palermo abbiamo qua il nostro Sindaco che con noi ha svolto un grande lavoro Palermo è cambiata ed è cambiata in meglio che vogliamo cambiare ancora in meglio questa città proponendo Cammarata sindaco
Non sia comunque viene
Attratti da un passato che ci ricorda le autobotti e le cisterne per l'approvvigionamento dell'acqua
A proposito ancora a chi pensa che le alleanze possono essere messe in discussione o archiviate per un semplice mal di pancia dobbiamo ricordare
Che a volte la politica e non è il caso di Palermo ci obbliga a scegliere il possibile quando l'ottimo non è conseguibile
Ma allo stesso tempo abbiamo già detto agli alleati con estrema franchezza che la nostra disponibilità
Si misura in uno con la reciprocità e questo un elemento credo condiviso ma soprattutto con la capacità di governo che abbiamo saputo dimostrare che sapremo dimostrare
I temi che abbiamo posto nell'agenda politica regionale se affrontati e risolti per noi valgono ben più di una poltrona l'abbiamo detto tante volte ci impegniamo lungo questo percorso
Facciamo il Dl sviluppo all'Assemblea regionale facciamo la legge sul mercato del lavoro all'Assemblea regionale non sarà una poltrona in più o in meno che ci farà tornare indietro
Amiche e amici dell'UDC
Davanti a noi c'è una stagione nuova
Una stagione che assomma in sé
Tutte le difficoltà del nostro tempo
Che assomma le opportunità mancate del passato
Che assomma le incognite del futuro
Sarà la nostra capacità di interpretare i valori antichi
Di interpretare le nuove speranze
Che ci consentirà di superare le difficoltà
Di recuperare le occasioni mancate
E saltare con la fatica della politica ogni eventuale ostacolo senza scorciatoie ma con il lavoro al quale siamo abituati
Ognuno di noi del resto coltiva la speranza di un futuro migliore
Io credo che da oggi il popolo dell'UDC
E chiamato in Sicilia
A sperare un po'di meno ad impegnarsi a coltivare un po'di più viva la Sicilia arrivano
Grazie a Saverio naturalmente un grande discorso
Non solo da segretario già potrebbe benissimo fare il segretario nazionale del nostro partito
Fatto
Va be'la prossima volta non subito la prossima volta dal no volevo
Saverio
L'hanno detto già dato le
La prossima volta
No prima di dare inizio al dibattito allora volevo
Al prossimo
Questo congresso segretario se esisteva ben volevo prima di dare inizio al dibattito tra i nostri delegati volevo dare la parola alle delegazione degli amici ma soprattutto volevo o che il sindaco Cammarata che a cui va molto chiaro ed ha avuto il nostro sostegno leale e forte e colgo l'occasione per dire non so latte non solo a te perché l'UDC non è un partito schizofrenico l'UDC in tutta Italia nella coalizione di centrodestra sostiene i sindaci di centrodestra quindi siamo lealmente
E noi siamo naturalmente non vedrete mai l'UDC con giunte di sinistra seduti nei tavoli con parti di sinistra questa chiaro e quindi la parola è un grazie di cuore al sindaco Cammarata voglio dire che anche i complimenti perché ogni volta che torno a Palermo vedo qualcosa di nuovo realizzato veramente la città sta cambiando volto e son sicuro che tu continuerà nei prossimi anni a fare il loro lavoro a fare per la città grazie grazie grazie a tutti
E naturalmente un un saluto un ringraziamento Lorenzo Cesa per le bellissime parole a Rocco Buttiglione
Che è stato il il mio testimonial diciamo di apertura di una delle strutture più belle che abbiamo regalato in questi cinque anni a Palermo perché da ministro dei beni culturali mi ha fatto l'onore il privilegio di essere a Palermo per l'apertura del Museo d'arte moderna quando lo abbiamo aperto con la mostra di Loiacono
Un ringraziamento naturalmente a Saverio Romano al presidente Cuffaro alla classe dirigente ai vertici e soprattutto alla base di questo grande partito che l'UDC
Con il quale abbiamo governato in questi cinque anni di governo della città con il quale abbiamo trasformato una città c'abbiamo adesso ad aprire una campagna elettorale verso la quale io mi muovo mi approccio con grande serenità non è una serenità
Dovuta sicumera o o arroganza eh non è neanche una
Tranquillità una serenità dovuta distacco una serenità che nasce dalla consapevolezza di quello che abbiamo fatto in questi cinque anni una
Sicurezza una consapevolezza che nasce dalla grande trasformazione che abbiamo portato a Palermo una trasformazione urbana infrastrutturale
Diciamo Saverio poc'anzi citava l'acqua
L'acqua come giustamente ha detto Saverio non si porta nelle città soltanto sperando che piova per potere
Portare l'acqua oggi dal sette al quindici per cento del territorio dove l'acqua arrivava nel due mila uno al settantacinque per cento alla data odierna
Abbiamo lavorato strenuamente abbiamo lavorato fianco a fianco con il presidente della Regione abbiamo costruito due grandi infrastrutture che oggi portano un mille litri di acqua in più al secondo ogni giorno
Questa consapevolezza questa serenità nasce anche da questa grande coalizione questa grande coalizione di centrodestra che ha governato la città che ha governato la provincia che ha governato la Regione
Una coalizione forte leale e coesa
Bene io per un brevissimo saluto ma ho la necessità soltanto di dirvi che mi approccio a questa campagna elettorale senza accettare nessuna provocazione ma con un confronto serio serio tra due metodi di governo un metodo di governo che nel passato e anche oggi vorrebbe scegliere di apparire è un metodo di governo che invece sceglie di fare sceglie di avere fatto e sceglie soprattutto per quello che ancora vuole fare è tra due metodi di governo che confronteranno quindici anni di cose non fatte e cinque anni di cose fatte
Quella
Un metodo di governo che è sostenuto da una coalizione
Raccogliticcia che sta portando indietro il Paese
E un metodo di governo che invece forte leale e coeso che ha governato la Sicilia con grande autorevolezza l'ho fatto alla Provincia e l'ho fatto la città concludo ringraziando due persone che mi hanno tra tutti voi che mi hanno consentito
Di portare avanti il mio lavoro con quella serenità con la quale oggi
Affronto questa campagna elettorale che affronteremo i prossimi cinque anni di governo e sono Saverio Romano che con la sua autorevolezza mi è stato vicino nei momenti di confronto con il suo partito e soprattutto nei momenti in cui avevamo la necessità di prendere decisione decisioni importanti per il futuro di Palermo
Il mio amico
Vero vero amico Totò Cuffaro
Il mio
Presidente della Regione
Determinato autorevole è onesto senza il quale io non avrei potuto mai raggiungere i risultati dove raggiunto in questi cinque anni di governo grazie grazie di cuore
Grazie al seminario allora
Ringrazio ancora le delegazioni dei partiti mi è stato chiesto di dare la parola subito dalla l'onorevole Lo Curto che poteva andar via poi magari gli amici di Forza Italia Cello curatori MPA
Ah ecco scusa alla signora
Grazie
Buongiorno a tutti
Ho il piacere di rappresentare questa mattina questo congresso il movimento per l'autonomia e di portare il saluto oltre che di tutti i militanti gli amici i deputati gli assessori anche e soprattutto quello di dell'onorevole lombardo amico fraterno certamente che tutti voi
Popolo dell'UDC così come Saverio ha definito voi tutti conoscete bene non foss'altro per la sua lunga militanza la sua storica appartenenza alla Democrazia Cristiana prima all'UDC dopo
Ebbene questa mattina a me il compito di portare non soltanto il saluto di un partito alleato alleato di governo alleato nel programma alleato né i valori e nella sintesi politica
Ma anche come dire il contributo di attenzione che noi vogliamo riservare a questo congresso dell'UDC un contributo di attenzione che naturalmente viene anche dalle parole e dal discorso ampio complesso articolato che è stato fatto dal nella relazione dell'onorevole Romano
Una che io ho seguito tra l'altro con grande interesse perché certamente vi ho trovato spunti che si sono fondamentali per saldare un'alleanza di programma è un'alleanza di valori
Atteso che come tutti ben sanno il Movimento per l'Autonomia non è incardinato storicamente tra l'altro siamo nati meno di un anno e mezzo fa
Eppure ecco con dignità abbiamo partecipato e con pari dignità lo voglio dire insieme agli altri partiti alla convinta rielezione del nostro governatore Salvatore Cuffaro
E quello che ci ha convinti soprattutto è stata la base dicevo dei valori e del programma quell'attenzione a questo mondo della Sicilia troppo tempo tra d'per troppo tempo trascurato
Troppo a lungo dimenticato ha molta più spesso svenduto non negli ultimi cinque anni dieci anni o quindici anni
Ma da oltre sessant'anni ovvero da quando lo Statuto dei siciliani ha determinato avrebbe dovuto determinare quelle azioni di riparazione che lo Stato si era impegnato nei confronti dei siciliani
Per le trascuratezza storiche per le azioni a sostegni o del nord Italia
E che a oggi caro Totò non sono state ancora
Realizzate e noi abbiamo fiducia e te ne abbiamo dato caro Governatore te ne abbiamo dato di fiducia nella misura in cui abbiamo contribuito alla tua elezione oggi siamo pronti a fare la nostra parte
Siamo attenti alle cose che voi dite alle cose che sono state riferite nella relazione dell'onorevole Romano perché bella ribadire non siamo incardinati nella Casa delle Libertà
Non ci appartengono lei disputa ideologica che oggi sono improponibili antistoriche
Non ci appassionano i luoghi comuni dei partiti unici che non sappiamo ancora cosa vogliano significare molta di più siamo attenti in modo pragmatico
Alle cose da fare ai diritti da realizzare allerta allusioni che il nostro popolo merita ancora di ottenere e siamo qui per rappresentare con senso dell'onore quando il prestigio e l'orgoglio di essere prima che qualunque altra cosa siciliani siciliane se mi consentite in onore al genere femminile che fa la sua Sempre nelle campagne elettorali nelle battaglie politiche siamo qui per rivendicare un ruolo comprimario nelle scelte di governo a partire dalla Sicilia caro nostro Governatore dove noi vogliamo vedere realizzate le cose che ha detto Saverio Romano
Ovvero tutte quelle azioni che al di là delle parole potranno fare avanzare il popolo siciliano look fuori dai luoghi comuni fuori dalle clientele ma nella dimensione del diritto e della legalità
Questo noi ci aspettiamo ci aspettiamo delle azioni convinte ci aspettiamo delle azioni determinate e per questo saremo al tuo fianco nella misura in cui tu sarà in grado di fare queste battaglie
Non è un rivendicazionismo Spey Rile
Ma è la stanchezza e line improponibilità di modi di fare politica troppo scollegati dalla base
Elettorale troppo lontani dai bisogni dei cittadini fuori dal mondo delle cose che servono e noi siamo qui stamattina
Per confrontarci per comprendere per capire per valutare come è possibile costruire un'alleanza solida di governo sulle scelte che dovranno diventare strategica per la Sicilia Saverio Romano ha detto io
L'ho registrato appunto e con grande attenzione e la rinnovata centralità
Ah strategica della Sicilia Neuro oneri mediterraneo in un mondo sempre più globale compra Chelsea economici sempre più complessi
Ebbene lattice l'ha tradita in tutta ai poteri forti che certamente non sono allocati nel Meridione e meno che mai qui da noi oggi deve fare non un passo avanti ma migliaia migliaia e migliaia di passi avanti quali e sono no gli uomini e le donne della Sicilia che non vogliono più nei attaccarne piegare il cappone chinare la testa abbiamo diritti da difendere dobbiamo fare tutti quanti
Avanzava e questi diritti
E allora concludeva
Ecco salutando con piacere
Questo connessione il quale sono stati posti all'attenzione del popolo dell'UDC ma anche di uno di tali assai qualificato degli altri partiti temi importanti legati al loro sviluppo del nostro territorio
E legati alla salvaguardia della salute dei cittadini al nostro territorio non a caso è stato citato anche e tutto quello che la Sicilia subito in termini di depauperamento di risorse energetiche quindi è mancato sviluppo sul piano economico e turistico eh naturalmente trascuratezza per una manciata per un impegno di posti di lavoro di quelli che sono invece in diritti alla salute e mi riferisco a Gela a privata anzi la corsa luoghi scempi attenta un'apocalittica saluta mentre negli anni da chi avrebbe dovuto essere padre madre e sono stati invece Patrini e matrigne
E mi riferisco a una politica nella quale lo Stato e non sia blasfemo il mio a parlare il mio linguaggio ma sia soprattutto al rispetta la sua bella dignità e dei diritti dei siciliani ebbene queste politiche che hanno visto che è stato ed è da noi è stato partecipe
Lo ha detto Saverio Romano interessa i tributi cammin facendo è lo Stato Cuesta vantaggio economico alle imprese che è qui da noi prenda o no
è ritornano depredano in cambio di una manciata di posti di lavoro noi oggi siamo qui a rivendicare i nostri diritti caro presidente Cuffaro fare no
Segretario cessa
Non dimenticate Boy Pappano dell'UDC voi uomini dell'UDC ecco che la Sicilia
Deve eh
Avanzare e per avanzare anche la non è dire condivisione di regole comuni
Condivisione di scelte che ebbe no no mantenere il movimento per l'autonomia che è pure ripeto è nato da poco
Maggi ha conquistato postazioni importanti è questa norme per il potere che ancora non ha o non ha potuto come dire sappia rappresentare qualcosa racconta
Scusatemi c'è forse sarò presto accetto la critica mi fa anche piacere accetta la critica se fosse isolata il potere anche hanno colto proprio no voi e hanno avuto meno di noi in termini di consenso allora quello che esserne sì vattene esterne per fare le cose
Ma serve anche avere un programma chiaro azioni di Maderno ben mirate e soprattutto a intercettare i bisogni dei cittadini perché la politica sia legata agli interessi dei cittadini completa chiudo caro Segretario cessa augurando a queste Ò condensa di potere contribuire perché di poter contribuire perché vengano fuori delle proposte e ci passano a vedere alleati nel programma alleati nella politica alleati nelle azioni non soltanto
Per un momento mandati nel tempo grazie grazie all'amica Eleonora
Io siccome on a serie di richieste di intervento dei nostri delegati ora chiederei ai rappresentanti dei maggiori partiti all'amico Castiglione poi all'amico Lo Presti di Alleanza Nazionale di prova di portare un saluto io mi scuso dalle altre delegazioni perché altrimenti rischiamo coi di non dar voce nostri delegati grazie all'amico Castiglione poi mi ricorda mia
è veramente marinata via non c'è raro privilegio del se fossimo stato in stati non congresso di altri tempi avrei detto vista la relazione del segretario regionale approva in pieno perché interamente grazie per la la cosa che intorno a fare grazie per aver ribadito l'impegno
Di Forza Italia l'impegno di collaborazione stamattina è un privilegio per chi è stato il vice presidente di un grande presidente alla Regione
Di un presidente alla Regione che ha guardato molto di un presidente alla Regione
Che ha immaginato la coalizione che ha saputo fare forza da un partito che il partito guida il partito di maggioranza ma all'interno alla coalizione comunque c'è stato sempre interesse della nostra Sicilia allora
Da un lato Totò Cuffaro dall'altro lato
Io vorrei vorrei salutare Lorenzo Cesa Lorenzo Cesa che è stato il mio vice capogruppo del Partito popolare europeo in Europa
Io caro Lorenzo vorrei riportarmi a quell'esperienza ore riportarmi all'esperienza dell'Europa dove tutti si sta assieme dove si sta sotto un unico simbolo dove c'è il Partito Popolare Europeo perché abbiamo le uniche insegna abbiamo medesimi valori abbiamo i medesimi obiettivi allora bisogna riportare bisogna dare rappresentanza questa grande Aria alla grande area dei moderati alla tanta gente che non si rivede in questo governo che non vuole questo governo che vuole superare il Governo Prodi allora gli obiettivi sono obiettivo unanimi
Forza Italia per questo lavora per questo ha lavorato assieme abbiamo costruito un progetto che è alternativo alla sinistra e alternativo approdi allora io vorrei ringraziare sia Lorenzo Cesa ore ringraziare personalmente
Totò Cuffaro
Perché assieme abbiamo immaginato la Sicilia diverso a me parve cosa che fa mattina sono state dette sono state fatte in nome di un coordinamento il nome di un'azione politica comune abbiamo lavorato sull'agricoltura perché da solo ad agricoltura un po'risolvere i problemi dello sviluppo dalla nostra Sicilia
Da abbiamo lavorato sul turismo abbiamo lavorato solo infrastrutture abbiamo lavorato ad un progetto politico e penso che oggi caro dopo
Vista la presenza del segretario nazionale lordo alzare la voce dobbiamo alzare il tiro dobbiamo dire che non è possibile non è pensabile che delle risorse per due volte ben due volte
Caro Lorenzo Cesa caro ministro Buttiglione per due volte il Consiglio europeo è stato bloccato perché le risorse assegnate al Mezzogiorno alla Sicilia non erano sufficienti
Poi per due volte abbiamo detto no al Consiglio europeo fino a quando noi abbiamo ottenuto le risorse per il Mezzogiorno per la Rossa Sicilia che oggi sono risorse importanti
Noi sappiamo che non è più
Perché noi l'Europa non è più a quindici l'Europa non è più a venticinque è un'Europa a ventisette
Una ulteriore un'ultima opportunità e noi vogliamo lavorare come sta lavorando a questo governo con gli uomini di Forza Italia con coloro che immagino vogliamo lavorare ad un quadro strategico vogliamo lavorare ad una elaborazione
Delle infrastrutture delle risorse portante parlano Soffici allora
Per questo io ritengo che oggi da oggi lo dobbiamo dire nono anche al tentativo veri estrapolare le risorse per destinarle per gestirle sul piano nazionale due miliardi e mezzo di euro non è pensabile non è possibile le risorse assegnate alla Sicilia possono essere gestite e destinata da parte del governo nazionale
Allora io era vorrei
Questa mattina uscisse porto questo messaggio io ringrazio il segretario regionale
L'amico Saverio Romano ringrazio per questo
Analisi molto lucida dei temi che sono sull'agenda politica
Noi siamo al pari tuo innamorato è concentrato sulla attività di governo
Vogliamo lavorare assieme al presidente Cuffaro vogliamo lavorare assieme al sindaco Cammarata cui riconosciamo il grande merito e il grande lavoro che è stato svolto questa mattina in maniera molto seria molto puntuale
Ma volevo ricordare le tante amministrazioni comunali della nostra Sicilia che stanno lavorando bene che hanno lavorato bene non hanno la
Volato in nome di un partito hanno lavorato il nome di una coalizione e per questo penso che lo sforzo fatto da Angelino Alfano da Renato Schifani
La Carlo Vizzini da tutta la classe dirigente di Forza Italia
Per dire che Palermo è un moderno che la provincia di Palermo un modello che la del comune di Trapani è un modello che il Comune è vigente un modello per dire che non si lavora in nome di un partito ma si lavora il nome della coalizione
Allora se questo è lo spirito io non posso che ringraziarvi per opportunità per l'occasione per questo invito certamente con la con la classe dirigente Forza Italia è un partito che sostiene lealmente il presidente Cuffaro che accetta la sfida lanciata dalla dall'amico Saverio Romano calendarizzare le cose importanti da fare per la nostra Sicilia
Sapendo che c'è una responsabilità oggi per dire nuovo al Governo Prodi ma o al governo dei no
Certamente in questa competizione elettorale noi avremo un grande vantaggio sartie Prodi
Non è più il metano che ci dà una mano ma le prove che ci dà una mano noi vogliamo vincere tutte le battaglie tutte le occasioni importante pesano soprattutto in questo appuntamento del tredici e quattordici
Per farsi caro Lorenzo del congresso nazionale dubbio dici diventi un valore aggiunto per una coalizione
Per Varsavia aggregata che va riformata per una collezione che certamente ha guarda a modelli avanzati guarda all'Europa e certamente non vuole guardare indietro quindi grazie e complementi avuto
Grazie alla mia Castiglione
La parola allora alla Nicola Nino Lo Presti grazie
Grazie
Amici dell'UDC
Io sarò telegrafico perché capisco il vostro congresso dovete discutere dibattere confermare alla vostra Guido una persona che ha dimostrato oggi con la sua relazione di avere dei molto chiare per quanto riguarda la politica regionale
E il collegamento che Saccà a con la politica nazionale
Ma non posso esimermi da portargli un saluto non formale ma sostanziale di grande affetto dell'intera classe dirigente di Alleanza Nazionale che in questo momento impegnata come voi di una stagione congressuale regionale di grandissima importanza
Perché
Siamo gli ultimi forse ad arrivare
All'elezione diretta del segretario regionale ma anche noi oggi in questa stagione finalmente e leggeremo il nostro segretario regionale daremo quindi alla base del partito la possibilità di essere seriamente degnamente rappresentata in un rapporto di autonomia con i vertici del partito è proprio l'autonomia
A questa parola galleggiato
Costantemente nella relazione Saverio Romano che anch'io sottoscrivo approvo
è come se l'avessi fatta Ionio congresso provinciale un nostro segretario al nostro congresso provinciale proprio a questa parola alla centrale centralità della Sicilia all'autonomia che ci contraddistingue che io volevo un attimo richiamare la vostra attenzione
Vedete
Romano ha detto bene ed è io ho colto nella sua relazione questo concetto
Noi in buona sostanza cari amici è venuto il momento che dobbiamo abbandonare la strada del rivendicazionismo dell'autonomismo per la ricerca della contrapposizione a tutti i costi con uno Stato centrale che ci ha ignorato finora e che ci ha penalizzato per riscoprire quei valori autentici dell'autonomia
Che sono la ricerca in noi stessi e nostre capacità nella nostra tradizione nelle nostre risorse
E in quelle che ci verranno date assegnate e che non abbiamo elemosina Tomai
La possibilità di costruire un nostro modello di sviluppo un modello di sviluppo realmente autonomo un modello di virtù di sviluppo che porti la Sicilia a quei traguardi che romano ha delineato nella sua relazione vedete noi dobbiamo abbandonare
Amici dell'UDC
Questo
Questa retorica la retorica del complesso dei migliori
Dei migliori ma sfortunata sorto un ATI
Noi in Sicilia abbiamo una classe dirigente di primo livello l'abbiamo dimostrato con Totò Cuffaro alla guida di questo governo con Diego Cammarata alla guida di questa città con tutti coloro i quali a più livelli sono impegnati nel trainare nel trascinare questo la Sicilia al traguardo il due mila dieci bene noi dobbiamo abbandonare la retorica del complesso dei migliori perché i migliori siamo e migliori e come tali possiamo noi con le nostre forze ricercando nella nostra capacità di inventare il futuro
Possiamo benissimo fare a meno delle elemosine che ci provengono dallo Stato nazionale noi abbiamo questo diritto questo sacrosanto diritto
E in questa prospettiva dobbiamo attrezzarci degli Saverio tu hai toccato un punto fondamentale una politica realmente autonomista in favore della famiglia ed è vero ci siamo riusciti con le nostre forze
Con le strutture che abbiamo con le risorse modeste ma che possiamo implementare che abbiamo abbiamo siamo riusciti con le nostre norme con la nostra struttura istituzionale a creare un Assessorato alla famiglia che sta dando risultati benissimo in tanti altri settori possiamo inventarci una politica realmente autonoma che non sia autonomista o rivendicazioni sta una politica autonoma che sfrutti
Le capacità le risorse nostre soprattutto sfrutti quello che questo Statuto ci ha consegnato
E che i nostri avversari c'hanno consegnato con una riforma costituzionale che ha aumentato le capacità nord della nostra autonomia
E mi riferisco per esempio
Ecco
Ad un settore produttivo della nostra società italiana trascurato Negretto abbandonato e massacrato dalla politica nazionale il settore delle intelligenze
Il settore del know how intellettuale il settore delle professioni per queste cone della famiglia come per tutti coloro i quali qui in Sicilia possono dare tanto la nostra causa
Al nostro progetto alla nostra idea do do la mia per queste categorie dobbiamo batterci
E abbiamo le possibilità
Istituzionali le possibilità normativa e anche le risorse in questo senso
Caro Saverio
E concludo questo mio breve intervento noi ci muoveremo come Alleanza nazionale
Il coordinatore Scalia e impegnato in questa stagione dei congressi Ignazi pregato di sostituirlo e io lo faccio con molto piacere per riconfermare agli amici dell'UDC agli amici di Forza Italia
Un legame forte inscindibile qui in Sicilia
Che ci porterà ai nostri migliori successi in questa campagna elettorale che dovrà essere collegata sia i temi nazionali nato non potrà prescindere dalle tante cose buone che sono state fatte a livello regionale
E a livello comunale
Grazie amici dell'UDC per la pazienza con la quale mi avete ascoltato a tutti voi l'appuntamento in questa entusiasmante campagna elettorale che lascerà
Che lascerà a Celeste le luci sulla città e non le luci su un personaggio che vuole tornare a governare senza avere idee Progetto e senza nemmeno avere i gorghi grazie buon congresso
Grazie all'onorevole
Grazie all'onorevole Lo Presti io adesso prima di dare inizio al dibattito
Saluto il presidente Schifani è veramente il cuore grazie veramente a tutti gli amici innovativa attrezzi tutti quanti a grazie veramente di cuore allora volevo dire che per fatti formale la presentazione delle liste
Fissiamo l'orario ancora entro le ore tredici e la presentazione delle liste
E la presentazione per candida la candidatura a segretario regionale ecco
Direi che è il l'amico di Carla riferimento per questo lavoro al segretario del Congresso quindi ci si può rivolgere all'unica che è in una stanzina qui al destra della della per una tregua ma se vai lì forse Fratoni essere meglio
Allora intanto prima di dare la parola all'amico Dalia volevo salutare perché vedove altissime amiche donne presenti e tanti giovani presenti al congresso volevo salutarla verte salutare allora i giovani perché
Volevo dirvi un dato ne abbiamo avuto duecentoventinove mila iscritti dalla nostro partito il trentasette per cento son don e quarantadue mila di questi scritti son giovani che vanno da diciotto ai venticinque anni vincoli veramente confortante Vernole quindi vi saluto saluto sia le amiche che giovani delegati qui presenti allora dare la parola all'amico Dalia poi si prepari Antinoro
Poi poi magari diamo la parola agli amici del nord sia tutti gli altri a Cosenza Secci scusa un attimo socialisti si
Vai
Cari amici io brevissimamente perché ci sono tanti colleghi e amici interessati al dibattito io solo due brevissime considerazioni la prima e queste
Io credo che oggi noi celebriamo il primo vero congresso regionale dell'UDC perché leggiamo uno di noi Saverio Romano a segretario regionale non solo perché ci legano rapporti di amicizia e di affettuosità
E storici così come con Totò Cuffaro
Ma perché
Arriviamo a questo congresso dopo un percorso di convitti condivisione territoriale in ciascuna provincia della regione siciliana
E con delegati ed un gruppo dirigente che fortemente motivato a costruire un'esperienza politica che è quella dei cristiano democratici
Più ampia di quella che già oggi abbiamo non solo in Sicilia ma nel resto del Paese
Dicevo che per noi è particolarmente significativo ed importante questo non è una
Celebrazione di mera forma ma è la condivisione nella sostanza di un progetto che anche condivisione di esperienze generazionali molto forti e molto intesi
Io credo che noi abbiamo una data questa delle quattro di marzo che cade in uno scenario politico molto complicato
E io su questo vorrei fare una brevissima riflessione la caduta o l'inciampo del governo Prodi al Senato
Intanto è frutto e si ascrive a merito non solo dell'opposizione in senso lato considerato ma si ascrive a merito della linea politica che l'UDC fino a oggi ha seguito in Parlamento e nel Paese
Cioè di un'opposizione fatta sui contenuti e sulle questioni concrete perché questo tipo di opposizione ci ha consentito di dividere una maggioranza che è solo virtuale e non esiste né nei numeri
Nel Paese e in Parlamento
E ci ha acconsentito di poter mettere in luce che cosa quella del presidente della Repubblica ha definito una crisi di sistema ma perché parliamo di una crisi di sistema
Parliamo di una crisi di sistema che è una cosa diversa da una crisi di questo di quella maggioranza politica parliamo di una crisi di sistema perché oggi forse in maniera più chiara dopo quindici anni riusciamo a fare emergere e a far comprendere anche ai nostri elettori un messaggio e cioè che noi siamo passati da una fase che è stata quella e semplificativamente dichiarata della cosiddetta Prima Repubblica in cui vi era un bipolarismo ma il bipolarismo era senza alternanza no al bipolarismo l'abbiamo avuto mi dispiace per la all'onorevole Fini
Il bipolarismo l'abbiamo avuto TAR due grandi forze politiche popolari nel nostro Paese che erano la Democrazia Cristiana il Partito comunista
Ciò che è mancato e che ha bloccato la democrazia fino al mille novecentonovantaquattro è stata la impossibilità di un'alternanza
Alla governo del paese
Dal mille novecentonovantaquattro ad oggi noi abbiamo vissuto una stagione di alternanza senza bipolarismo
Cioè abbiamo vissuto una stagione in cui l'alternanza di governo è stata la regola ma il bipolarismo cioè quello serio sui contenuti sui progetti sulla cultura di governo non sono emersi perché le dinamiche dei sistemi elettorali hanno costretto tutte le forze politiche
Ad allearsi contro qualcuno e non a costruire un progetto politico per il governo del Paese questo è capitato storicamente con i governi Berlusconi è capitato maggior ragione con i governi Parodi sia quello del novantasei novantotto che quello che oggi di via e allora se partiamo da questo presupposto è assolutamente evidente che anche la polemica che in questi giorni si è sviluppata sulla legge elettorale e una polemica che dal nostro punto di vista agita conservatori e progressisti sul sistema istituzionale ed elettorale dove i conservatori non siamo noi ma dove i conservatori sono
Quegli esponenti che in questo bipolarismo fatto solo di alternanza e non di contenuti hanno avuto rendite di posizione
Evidente che oggi l'onorevole Fini dichiara che Luís non è interessato a comitati per la legge elettorale parlamentari e a quant'altro
Agita il referendum elettorale ma lo fa in quale logica lo fa nella logica di mantenere una posizione d'una rendita elettorale e politica che si è costruita sul falso bipolarismo
Io faccio questa considerazione per dire che la scommessa che noi abbiamo e che portiamo anche al congresso nazionale e proprio sulla legge elettorale sulle riforme costituzionali
Perché ciò a cui noi siamo interessati come partito non è il ritorno al passato come qualche amico anche dell'UDC mi riferisco a Carlo Giovanardi erroneamente dice
Noi stiamo ponendo un problema fondamentale per la vita del nostro Paese e cioè quello di una democrazia in cui il si confrontino non due culture elettorali due alleanze elettorali ma dove si confrontino due culture di governo questa è la scommessa credo che il gruppo dirigente siciliano questa rabbia
Compresa elastica sposando fino in fondo e credo che su questo tema se riusciremmo a portare avanti con grande efficacia la nostra posizione così come Pier Ferdinando Casini sta facendo produrremo risultato positivo non solo per noi ma soprattutto per il paese grazie
Grazie all'onorevole da via che ringrazio anche averne il lavoro che fa a livello nazionale in Parlamento
Ruoli anche delicati e importanti per dare la parola all'amico Antinoro
Allora amiche amici del dodici un saluto al tavolo presidenza un saluto Lorenzo Jason pervenuto in Sicilia collo Rocco Buttiglione e soltanto due minuti per letta come una piccola riflessione su quello che la giornata che oggi celebriamo oggi celebriamo
Un grande segretario regionale Saverio Romano ce l'abbiamo un grande presidente la Regione Totò Cuffaro celebriamo una crescita tumultuosa difesa di questo nostro partito che negli ultimi anni è cresciuto esponenzialmente
E probabilmente nella sua crescita
Ancora qualche momento di disordine
Siamo qua determinarne l'ordine
Da oggi parte
Una fase ordinata di costruzione del territorio di un partito che ha voglia di confrontarsi
Da oggi parte una fase ordinata di ricostruzione della classe dirigente che da anni è impegnata
Sul versante centrista e moderato ma che deve cominciava a trovare momenti di percorsi condivisi dalle piccole comunità alle grandi città come Palermo
Allora il nostro grande paese come il sistema Italia
Credo che Mimmo
Da oggi può partire per quanto ci riguarda
Quella che io amo definire alla fase finale dalla protezione politica italiana diceva Giampiero D'Alia poco fa abbiamo avuto un sistema bipolare imperfetto nel dal novantaquattro ad oggi
Abbiamo necessità di ritrovare la politica dei contenuti e di creare appunto non l'alleanza sulla base dei popoli ma l'alleanza sulla base dei contenuti in questi ultimi mesi sia il segretario Cesa sia Rocco Buttiglione
Ma non ultimo anzi per primo al presidente Casini troppo Saverio tutti insieme hanno determinato momenti di fibrillazione nell'asse italiana dei moderati
Ma sono momenti di oblazione che tutti attendevamo
Perché da quelle che sono le fasi di costruzione
Di una messa in discussione di un sistema che negli ultimi tredici quattordici anni
Può aver funzionato come transizione ma non può essere la fase finale alla politica italiana credo che da questa momento di fibrillazione che dura ormai da qualche mese deve rinascere un'idea diversa dalla politica
Deve rinascere ho idea diversa la politica che la politica del territorio
Non me ne vogliano gli amici di Forza Italia ma la politica non la intendiamo come azienda
Vogliamo assolutamente difendere quelli che sono i ceti più deboli che non possono essere difesi dagli interessi
Economici verticistiche ma devono essere difesi da quelli che sono i valori con i quali ci proponiamo la vostra gente questo è il popolo dell'UDC siciliano
Questa è l'idea dell'UDC
Nazionale
Sono sicuro che da oggi da Palermo fosse per contanti o di produzione Lorenzo quanto dico da Palermo dalla Sicilia
Ma credo che dalla Sicilia ci sia il migliore esempio di essere moderati in politica di stampo democratico cristiano nel senso più nobile abbiamo avuto lo ricordava qualcuno poco fa abbiamo avuto un grande presidente alla ragione dal due mila uno ad oggi lo diceva anche Giuseppe Castiglione che ha non privilegiato il fatto di appartenere ora a un partito come l'UDC ma privilegiato l'idea di una coalizione che doveva tenere tutto insieme
Questo fosse a Roma si è visto di meno che quando il nostro presidente Totò Cuffaro l'abbia fatto vede a Palermo e da quest'idea che vogliamo ripartire
E da un'idea moderata di rivoluzione della politica che deve trovare finalmente la fase finale deve ritrovare per ragioni di stare sul territorio che vogliamo fare questi gira quel Palermo
E da qualche l'UDC vuole dare il suo grande contributo che l'UDC è siciliano vuole adesso grande contributo all'UDC dell'intero Paese avendo un occhio alla questione meridionale che non può essere amici cari e su questo è un passaggio che io definisco fondamentale non può essere soltanto non vorrei apparire contraddittorio ma non può essere soltanto una un difendere il privilegio di sacche sociali
Non abbiamo il dovere
Di dire ai nostri con le regionali ai cittadini siciliani che l'UDC vola liberale la gente ed ai bisogni
E per cominciare a liberare l'agenda dei bisogni dobbiamo pedagogicamente ognuno di noi compiere proprio prefetto di dovere di dirigenti dell'UDC ed i dirigenti che in politica si vogliono impegnare
Viva l'UDC viva l'Italia violata poco fa la villa sapere
Allora diamo per un breve saluto la parola l'amico lo presi danno sia grazie sociale socialisti
Hanno no persino sbagliato
Grazie dottor
Sì io portavo il saluto delle idee socialiste del Nuovo PSI lo portavo a nome mio a nome dei socialisti e agli effetti Cina passionali e al segretario Cesa al presidente Buttiglione
E ai vertici diciamo regionali Saverio Romano tre al presidente Cuffaro e a tutta la reputazione lo portava anche a nome dal segretario Gianni De Michelis che lo legano un rapporto di grande amicizia anche con i vertici regionali e portavo il saluto alle delegazioni presenti e a tutti voi tutti voi delegati che avete fatto voi fate forte un partito un partito che nella cosiddetta Prima Repubblica grazie alla collaborazione tra due partiti storici la democrazia cristiana e il Partito Socialista acconsentito a questo stato a questo Paese di crescere e di evolversi nella democrazia
E oggi per certi versi noi facciamo un percorso parallelo noi come voi dopo le elezioni del giugno due mila e sei ci siamo dichiarati autonomi dalla casa e la libertà non siamo nella casa della libertà perché noi non condividiamo assolutamente il partito unico
Ne il partito delle libertà così come non condividiamo i partiti democratici nell'altro schieramento
La nostra autonomia non vuol dire che noi abbiamo fatto abbiamo saltato il fosso assolutamente no se noi oggi siamo qui stiamo portando il saluto vorrà dire qualcosa de perché stiamo in uno schieramento che questo lo schieramento
E però
Noi non possiamo dicevo non solo siamo qui ma noi siamo all'opposizione del governo Prodi un governo che riteniamo fantasma
Perché non ha i numeri un governo che vuole governare nel dire e non dire
Non dico indice il sinodo non dico e dice sulla TAV non dico e dice su vicenza e non dico e dico sulla all'africani Stane e poi in ultimo ci ha detto che sulla famiglia
Vuole elargire qualche contributo alle famiglie numerose noi riteniamo invece che non bisogna perdere
Semmai il valore della famiglia guai a dispiegare questo concetto e qui l'ho visto ripreso a me come le ho condiviso pienamente la relazione del vostro segretario regionale una relazione
INA di contenuti una relazione
Garbato se volete una relazione però ferma decisa una relazione elegante che io condivido e lo sto qui a soffermarsi noi quindi siamo da questa parte stiamo qui con voi dico però ne approfitto
Visto che vi sono le delegazioni presenti che noi vorremmo contribuire
A realizzare assieme a a questa parte dello schieramento quello che Saverio è indicato nella sua relazione però vorremmo anche non subirla grazie buon lavoro grazie grazie all'amico lo Presti hanno nove articolo socialista cui ci regala Rametta che un rapporto con i vertice grande rapporto di amicizia con Gianni De Michelis e con tutta la la la la la dirigenza nazionale dare la parola all'onorevole Drago
Care amiche e cari amici il mio intervento è facilitato
Dalla condivisione totale della relazione
Del segretario
Saverio o romano
E proprio per questo nei pochi minuti che serbo cercherò in cui cercherò di in cui intervengo
Vorrei ribadire soltanto due concetti che mi sembrava Sultano non siano stati forse
Come dire
Evidenziati dalla relazione di sapere
Vedi
Laddove è stata una relazione Saverio di un grande segretario
Di un grande partito
Quale e dell'UDC in Italia e conserverebbe soprattutto edifici alla subito però
Non possiamo immaginare di essere ulteriormente nei prossimi anni in questa grande sfida che ci attende come siciliani in uno scenario che non più regionale nazionale ma internazionale così come hai detto
Non è possibile che possiamo affrontare queste sfide se non attrezziamo adeguatamente il nostro partito a partire dall'utilizzo Sempre più integrato delle nuove generazioni dei giovani e delle donne in questo partito siciliano
Guardate è necessario che perché andando in giro per la Sicilia ci accorgiamo come tante volte esistono importante in realtà del partito ma vecchie
Che non danno spazio alle nuove generazioni non è possibile immaginare Dio utilizzare nella gara i giovani e le donne soltanto nelle campagne elettorali occorre da però
Occorrerà era ora invece nostro momento oggi è il partito
Se è necessario tenere
O delle d'usare la loro passione la loro capacità la loro attenzione ideali e proprio per questo io credo Saverio e amici
Che poi faranno parte del prossimo Comitato regionale del partito è necessario ho utilizzato attrezzare il partito di un centro studi Bío utilizza di fare in modo che il partito sullo scacchiere partito esista un dipartimento per la formazione quadri di nuove dirigenti non è possibile a lasciare tutto Argo volontariato
Inoltre scenario globale che è necessaria professionalità e in politica ora io non dico
Che per fare politica è necessaria la laurea ci mancherebbe e necessaria tanta buona volontà capacità di donarsi agli altri di capire bisogni nuove benché delle comunità in cui viviamo
Ma è necessario sa bene di che cosa si parla non improvvisare ed è per questo che il partito deve mettere a disposizione di tutti ma soprattutto
Per i giovani un dibattimento è uno strumento che serva per crescere tutte per affrontare meglio
Nella realtà le discussioni Bernie pressioni che si dibattono nella società ma soprattutto nelle istituzioni
La seconda questione
è il problema delle alleanze
E beh dico subito non so quanti di voi lo condividono almeno a me fa piacere uccellini
Credo che il segretario regionale nella sua relazione
Quando parlava dei partiti alleati accettato Alleanza Nazionale ha citato Forza Italia
Ma sarà stato mollato il flusso
Ma il segretario ma mai citato il Movimento per le Autonomie
Ora
Io credo
Che il sistema delle alleanze lo ha accennato anche nel suo breve intervento poc'anzi il segretario nazionale Cesa
Ecco no e non non siamo per una politica schizofrenica ci mancherebbe dodici laddove si è governato bene
E la Casa delle Libertà governato bene
A ci mancherebbe e ci mancherebbe altro ma dobbiamo riconfermare l'alleanza
Ma laddove si governato male
O laddove si è consumata
Male malissimo anche è un'esperienza di opposizione
Laddove le forze della Casa delle Libertà non sono riuscita nemmeno
A a portare avanti i cinque anni di opposizione insieme
Ma io non mi scandalizzerei se al livello locale in alcune realtà locali
Emergesse dai nostri dirigenti locali
Fra necessità di sperimentare anche esperienze amministrativa e non di trasformismo politico Mhadhbi direttamente ripresentarsi agli elettori
Con forze moderate che condividono con noi un progetto politico di rilancio di quella città e di quella comunità sarebbe schizofrenia il contrario
Ora ricondurre a tutti i costi entro una cornice bear alleanze che certamente mi sembra li potrebbe star bene la cui rigidità mi potrebbe star bene nei confronti di Forza Italia Alleanza Nazionale ma certamente mai nei confronti di altre forze politiche
Vengo all'aggiornamento dell'MPA
Ma guardate anche l'intervento del rappresentante dell'onorevole Lo Curto rappresentante dell'MPA
Ci ha affermato ha affermato nel nostro congresso che è semmai un accordo
Una guardò con le forze nella casa Bertagna è da ricercare cioè loro sono al governo regionale ma non si sentono nell'accordo della casa della libertà
è guardato aveva guardate parliamoci chiaro ci prendono ma è ma io non è un parlar male del movimento ci mancherebbe e perché nella non sono Partito nazionale come noi che ci facciamo carico è il peso e la responsabilità
Delle due l'intero paese lavoro che cosa
Era nato a Rinnovamento novanta giorni fa durante la crisi nazionale questi signori sono andati dal presente la Repubblica e hanno detto che essa però dei metteva il ponte sullo stretto quello l'avrebbero votato cioè avrebbero cambiato alleanza
Contrariamente a noi
Che abbiamo predicato da due anni il sistema proporzionale tedesco ce l'hanno offerto c'hanno detto se votate Prodi vediamo il proporzionale tedesco
Lo abbiamo detto no grazie perché non siamo trasformisti siamo coerenti qualche
Allora con estrema chiarezza Saverio io non credo Candy a livello regionale regionale passa dal livello per regionale borsa partire unendo Butter rigido via pianiste
Nel territorio necessariamente con questo movimento sebbene amo la provincia di Ragusa
Avventori hanno appoggiato la giunta di centrosinistra adesso vorrebbero o in altre comune da voi Gerosa avete appoggiato lo lo sento ma qual è questa coerenza
Che non può essere coerenza o meglio perché siamo molto seri nei loro confronti nobili non è incoerenza
è la natura del movimento che sulla base di condivisioni di progetti per lecita per la comunità possono scegliere una volta un'alleanza una volta un'altra
E come tale vanno trattati non è possibile costringere territori invece abbia
Alleanze leggi
Ecco perché io credo
Che vuoi perché il tavolo regionale che discute dei grandi questioni tellurici attengono alle presidenze delle Province ai sindaci dei più grossi comuni della realtà siciliana
Non può vivere
Nei confronti del territorio come se a sedere ah sedesse al tavolo gli amici i segretari dirigente regionale le delegazione siano dei marziani che non conoscono le realtà provinciali tante volte abbiamo perso perché abbiamo imposto candidati a sindaci o presero pareggia che non era condivisi dai nostri territorio allora credo che un congresso regionale partito non si chiama il congresso se non si scioglie questi nobili che sono fondamentali per
La prospettiva del partito di essere riferimento reale
Lei varie nelle varie città elevare del rettore non al centro degli schieramenti ma soprattutto e alcune decisioni potrebbero diventare non comprensibili dai nostri iscritti dai nostri simpatizzanti dei nostri militanti ecco perché è una parola chiara alla sedia di questo congresso su questi temi debba essere detto
Allora
Grazie all'amico Drago allora la parola al nostro capogruppo all'Assemblea regionale Dina e poi sta
Cari amici e care amiche un solo voto a questo perplesso incontro per questo congresso che è un secondo che il partito c'era ebrea
Ed è un complesso importante uno congresso quasi fondante lo spartito
Siamo palude fuori dalla generazione la contrapposizione da un segretario che abbandonato il nostro partito
Da dopo le elezioni regionali del partito
è stato avviato ad un processo di Rifondazione ad una ricostruzione dal territorio affidata al cure attente dal segretario romano eretto all'ora dal comitato e che ora si ripresenta in un'assemblea
Elettiva all'assemblea democratica che beve Daimler talmente votarne la prima versione era celebrazione di un partito che vuole essere la Berto rurale partecipato
Un partito che è democratico anche in queste manifestazione un partito che deve essere presente al territorio che sta cercando di riorganizzarsi
Un partito che però era quella capacità di ascolto dal territorio per l'ormai genere per interpretare qual è la domanda politica vera che venerano se da vettori
Per poi costruire Cuervo flirta con la proposta politica che non può essere una proposta ondivaga costruita così ad alte sui bisogni presunte dal nostro territorio
Ma deve essere quella proposta seria aderente che s'appaia all'esigenza del nostro territorio è che la legge i bisogni ed a leggere aspettative grave né né aleggia la prospettiva è chiaro che anche questa proposta politica la capacità di non sbilanciarsi mai da quelle che sono la nostra da Vincenzo la dice che vengono menate che vengono messe in discussione continuamente da guerra doveva verismo etico che sa menando la visione dalla società
Che dove non c'è più al centro la persona umana ma c'è una somma devo ismi dove si valuta la società per una somma algebrica di interessi e non parla già dall'età dalla persona ebbero emessa in esposizione l'intangibilità della vita
Dove la scienza non ha quel blocco del dall'eticamente possibile quando vede i campi quando impossibile da chi legamento e non si ferma di fronte a un possibile eticamente c'è un rischio che la nostra società da bande che vada i allo sfascio
è ottave deliberava vita viene messa in discussione al volo la famiglia una famiglia che viene messa in discussione dedicò su cui Prodi vige e non dice
Esso è la massima leale che vengono minati e che vengono messe allora
Che vengono sicuramente messe al centro di un dibattito che dobbiamo sviluppare ecco adesso nostro gruppo parlamentare chi era un confronto serio col partito perché vuole essere veramente alla voce
Del partito dentro e seduzione rappresentarne i bisogni basta preoccupata presentando una proposta e per saperne interpretare sembra quell'adesione alle valigie che abbiamo richiamato l'abbiamo fatto nella passata legislatura qua no interventi forti con interventi chiari con interventi eletti richiamava il segretario la creazione dall'Assessorato alla famiglia ma io dico che questo gruppo è stato determinante nell'Acre della devo dare alla porta la madre proporre e un disegno di legge sulla famiglia che ha fatto la differenza dal nostro territorio perché le famiglie sono state al centro dell'attenzione parlamentare al centro
Degli interventi non solo economici ma complessive
Per una riorganizzazione della famiglia che diventava anche attiva nell'offerta della propria stazione e che quindi veniva a colmare quel gap quella senza volto spesso dello Stato nell'assistenza ai disabili agli emarginati
Siamo intervenuti con una legge sul buono scuola nell'aria consapevolezza che la libertà di poter serio insegnamento per i nostri figli è alla base della libertà per la nostra scelta culturale era il nostro favore dal nostro impegno
Sociale è è politico sono stati questi interventi importanti della passata legislatura dove mettiamo anche ottimi interventi forti come John precariato aleggia sui forestale quegli interventi che hanno come substrato com'è come elemento conducente quel senso dalla solidarietà che sentiamo forte e che sentiamo informando e tutta la nostra azione quotidiana
E siamo consapevoli che siamo di fronte a nuove sfide una già cominciata con la nuova legislatura il pareggio dei conti
Ci siamo battuti per una finanziaria che partendo dal risanamento dei conti e civili partendo dai conti a posto potrà determinare lo sviluppo vero della nostra isola che sarà sicuramente affilato affondino due giornale perché abbiamo già un bilancio ingessato ma che è il presupposto indispensabile perché si possa fare sponda
PRI finanziamenti ad apporre e abbiamo partendo ladri costruendo il futuro della nostra isola il suo duro
Della della nostra gente al sodo della generazione futura soprattutto del giovane convengo o segretario regionale che siamo sicuramente di fronte ad uno snodo importante
Qualche disegno di legge è giace ma dovrà essere sicuramente accelerato primo fra tutti quello sullo suo mondo dal lavoro ed del ramo importante fondamentale quello sotto il butoh ambientale godono di responsabile ma soprattutto i due segni di una legge sullo sviluppo che consentiranno di dare qualcosa Palade un popolare che già c'è stato nel passato
Non dobbiamo guardare al bicchiere
Mezzo vuoto dobbiamo guardare sicuramente a mezzo pieno perché il PIL è cresciuto in Sicilia più del ebbe a confronto con un'altra regione dal resto del Dario molto di più che in quella regione
La disoccupazione passata vendeva consensi per cento sicuramente valore ancora alto ma presso dimostra che è un circolo virtuoso
Determinato segnato da indicatore oggettive è stato posto in essere dal nostro Governatore capogruppo si confronta che col gruppo viene a contatto che non calpesta il gruppo che sicuramente nella ultima battaglia parlamentare è stato al suo fianco mettendo da parte anche il proprio interesse di bottega nella consapevolezza che c'è un progetto Sicilia erano decisi posa insieme al presidente
E siamo consapevoli che c'è un disegno strisciante nei confronti dal nostro partito nei confronti della nostra classe delle gente un disegno di delegittimazione morale
Che a volte subito osteggiare strisciante a volte assume i connotati e dalla supponenza era l'arroganza ed è pensa che dobbiamo batta versando coesi
Perché non c'è nessuno che poi certificare un impegno antimafia ad un partito da ad altre persone non ci sono certificatore non ci sono superiori ed antropologiche che possono metterci in disparte
Siamo consapevoli di aver operato nella giusta direzione e l'abbiamo fatto già nella passata legislatura conto dove già sugli appalti
La la stazione unica appaltante sono un segno di sicurezza
Ma quella legge che è stata fatta nel due mila tre che ha eliminato per le basse del risibile lo zero virgola zero per cento che erano guerre si il terreno favorevole per gli accorderà immagina quella è stata una legge importante che ha voluto il governatore che ha avuto questo gruppo anche se non è chiamato ad affrontare il problema perché è una legge c'era nessuno ce lo imponeva l'abbiamo scelto è questa la testimonianza che i fatti contraenti sono fatti concreti e continuano ad esserlo ancora oggi con i protocolli della gavetta colombiano rifiuti o solamente ad aver fionde che a differenza dell'altra ragione la gamba la Campania
Non hanno saldando copia frutto non non siamo nell'emergenza siamo nella giusta direzione ancora
Oh io oppongo modale questo & avendo con la consapevolezza che abbiamo davanti a noi un impegno insieme
Approdo Cuffaro insieme ad una classe dirigente che ha deve sapere che non c'è attendo un periodo sereno perché non c'è attendo Bari io valgo possiamo rialzarci
E ci attenda converge attendo un periodo dove bisognerà affaticare il giorno dopo giorno per portare avanti le nostre iniziative e ne vogliamo portare avanti allora ovunque vengono qualche esempio che abbiamo davanti a noi ci sono stato
Sabato da padre da Biagio Conte sapete brutte unno un missionario avvisa la speranza a Palermo che ha costruito più di una opportunità per i poveri per due serate
Sono arrivato alla eh non sapeva fosse dall'UDC non sapeva fosse amico dall'onorevole Cuffaro a me approvato devo farlo come colui che ha dato una mano ecco
Rispetto a queste sensibilità rispetto a questo cuore che verrà messo dell'attività politica che possa essere ad esempio abbiamo tutti io ho il dovere di stare insieme
Con essi per difenderci dagli attacchi strumentali dagli attacchi investigatori da quella gogna mediatica che è viva è indegna che molto spesso ci aveva ceduto alla cronaca abbiamo i requisiti morali esserci e per continuare ad essere fra
Grazie al nostro capogruppo dare la parola a estere vi prego di a sapere che abbiamo tantissimi iscritti a parlare dopo esser buona fede poi la presidente Cuffaro quel sottoscritta
Carica mistica mica
Sono emozionata ed è una mozione positiva quella di parlare oggi con voi perché la definisco emozione positiva poco fa siamo stati indicati come il popolo dell'UDC e questo è autenticamente vero e al popolo di l'UDC appartiene a un tratto che sicuramente nostro quello dell'umanità
Assolutamente incarnato dal nostro Presidente della Regione è l'umanità e pervasa dal senso dall'emozione però è un'emozione positiva riprendo un'affermazione che ha fatto molto tempo fa proprio l'onorevole Buttiglione
Che per loro di pensiero positivo all'interno di un convegno non è entrato invece che appartiene alla sinistra
La sinistra che pensa di detenere non soltanto l'eguaglianza come carattere ma il concetto di cultura voglio riprendere di quanto ha detto oggi il nostro segretario regionale non l'oratore romano che ha compiuto con un suo intervento Complesso articolato eppure è chiaro un chiaro esempio di come si possa produrre un cultura e di come la cultura non sia un emblema della sinistra
Mi pare importanza importante dire queste che fra l'altro sono consigliere amministrazione al Teatro Massimo insieme al sindaco che ne è presidente è il Teatro Massimo oggi sta riprendendo un cammino di rinascita autentico a dimostrazione che anche questi presidi e la cultura possono essere occupati dal centrodestra
Però vorrei brevi brevemente parlare di due temi fondamentali che ci appartengono
Il concetto di eguaglianza che è un concetto devo dire nostro non della sinistra anziché la sinistra in qualche modo ha connotato negativamente perché parla di disuguaglianza
Il nostro articolo della Costituzione all'articolo tre parla proprio di della promozione di una politica che rimuova gli ostacoli che rendono gli uomini e le donne meno uguali
è vero è giusto concepire i diritti di tutti però vorrei con poi condividere oggi un'osservazione su questo tema attualissimo che quello dei Dico
Il centro sicuramente a il primato nella tutela della famiglia e la famiglia non solo il centro e la società ma è la prima agenzia formativa dell'uomo nella società
Allora vi racconto un episodio della mia vita privata perché probabilmente nella sua natura semplice esprime un concetto difficile che quello del concepire le diversità
Mio figlio Giorgio a sei anni sta crescendo con una cultura cristiana e qualche giorno fa mi domandava
Ma mamma Peg Giuseppe il padre di Gesù è la Madonna e la madre ma tu mi hai detto che io di tiro come possibile questo
è una domanda complessa difficilissima stessa ho cercato di dare una risposta semplice ho detto perché Dio è il padre di tutti e quindi anche il padre di Gesù
Non è rimasto convinto e mi ha detto sì ma è io chi l'ha creato
Detto Dio è l'origine di tutto e amore puro ed è l'origine di tutti noi si è accontentato di questa domanda però so che ritornerà ma sarei stata sicuramente messa ancor più in difficoltà
Se mi avesse domandato o se un giorno mi domandasse
Ma che famiglia e la famiglia composta da due padri o da due madri
Penso che la stessa difficoltà l'avremmo tutti in che modo questa famiglia si avvicina alla Sacra famiglia
E allora noi siamo del centro abbiamo il dovere di tutelarla non soltanto il concerto e la famiglia l'onorevole Mannino ha detto giustamente il diritto naturale
Perché nel diritto naturale a meno che qualcuno non voglia opporsi alla evoluzione biologica della specie
E allora proprio per questo su questo tema che rivela un particolare importante
Il centrosinistra ha questa capacità mimetica e perché composto spesso per non dire Sempre dal concetto dell'ipocrisia cioè il la simulazione il centro sinistra dice delle cose
Che sono sbagliate bollando concepirla come Clusters ma questa è una cosa sbagliata e siccome l'ora in assoluto abbiamo il dovere di difenderla come stiamo facendo come se facendo sicuramente anche in questo momento è stato criticato non è vero le Andreotti da Dario Fo che ha definito la sua posizione
Crea di Khaled cioè luogo della politica del potere della Chiesa e non cattolica invece una posizione cattolica perché difende la legge universale della vita
Allora io mi rivolgo a tutte le donne che sono in questa sala
Non soltanto le donne ma anche le presenze assenti a tutte le donne che sono state madri degli uomini che sono in questa sala
è vi invito tenendo conto che siamo sempre di più le donne in questo partito a dimostrazione che l'eguaglianza ce l'abbiamo e utenti canale DNA
E ringrazio e ringrazio e tutte le donne che riconosco e che fanno parte della coordinamento regionale che lavora perché queste donne diventino sempre di più in salute
Che dobbiamo difendere questo come il primo valore della vita perché è una società che è corretta nel pensiero non può produrre nuove generazioni tisane
Il secondo tema di cui volevo parlare e brevissimamente però è il tema che riguarda il bipolarismo lei siamo al centro non si sente si sente o no
Noi siamo il centro abbiamo questo Europeo avervi equilibrio naturale scritti iperrealismo che si è creato attualmente in Italia è un info Nicola Lisma definito dagli uomini politici di pensiero conflittuale è questo il vero perché ha perduto va bene così perché ha perduto forse è il carattere distintivo in che senso la sinistra aveva una sola cosa che ha difeso strenuamente allora l'identità oggi non ha neanche questo ha perso l'identità e la capacità di manifestarsi attraverso questi pentita vorrei leggere l'ho ritrovato
Ed è un libro scritto novantacinque fra l'altro da Norberto Bobbio che sicuramente schierato però è una chiara dirlo anche di di quello che accade a dieci anni fa dove e lo iscriversi citandolo personaggio del il comunismo è fallita un Europa e in questo momento storico varrà la pena ricordare che il comunismo
Da lì in poi in parte la propria esistenza o nelle aree di eguaglianza che conserva tutto il proprio fascino
A dispetto degli e normi delitti e dei disastri economici prodotti in suo nome
Però i delitti esistono e disastri economici si perdono allora è certo che questo governo che attualmente di essere resistere
Ad opera proprio nel concetto di resistenza l'unico Lima elemento che possiede lo stesso però di ha affermato all'indomani della sua vittoria noi dureranno cinque anni la parola dura si accompagna la povera resiste
E nella vicina la parole esistere noi esistiamo
La differenza fondamentale
E non è una differenza di poco conto che non siamo stati abituati a governare ci siamo abitando anche a fare opposizione no ma si abitueranno mai a governare e questa è una grande forza che il centrodestra possiede
Un altro elemento che secondo me è importante ricordare è che il carattere moderato del nostro partito
è un è un elemento fondamentale che dobbiamo sviluppare perché sempre di più cento diventa Walter la le cui libero il pendolo di questo bipolarismo che giustamente è stato definito conflittuale
E a proposito di questo mi piaceva ricordare quel un aforisma
Detto da un statista che sostiene la fedeltà noi la lasciamo ai cani almeno dichiariamo sincerità
E questo centro la sincerità non solo c'è la ma anche quello che con un altro aforisma e concludo Cartesio
Sosteneva lui diceva il buonsenso è la migliore cosa distribuita al mondo perché nessuno si lamenta di averne avuto ricevuto troppo poco allora molti buonsenso ne abbiamo anche troppo ai limiti della tolleranza
Il buonsenso e il tratto distintivo del nostro governatore che lo dimostra Sempre con la sua questo equilibrio quella sua capacità di di resistere a tutte le contrarietà che nella vita sono accadute e no lui non soltanto i i siamo vicini con stima ma con affetto ed ecco come affetto che voglio concludere questo mio breve intervento
Al usando han tutti non è un buon lavoro e al nostro segretario regionale è una bella fortuna perché penso che ce la meritiamo dell'amante
Allora io siccome molti iscritti a parlare prima di dare la parola al presidente Cuffaro dare la parola ci trova veramente chieda tutti siccome a dieci iscritti a parlare ritengo chiusa chiusa l'iscrizione a questo punto chiedo a tutti veramente se possibile una maggiore sintesi grazie
Un saluto affettuoso a tutti
Io ritengo che oggi si stia celebrando un congresso vero
C'è una relazione importante che è stata fatta
C'è un giovane che è nato in mezzo al giovane che essa vero romano qui arriva resterà al vertice del partito
E ha fatto una relazione che io dico che esaustiva sul piano politico e sul piano di quello che il partito è dove vuole andare che cosa vuole fare
E seguirà l'intervento del presente alla Regione che allatta la punta di diamante
Di un governo già governate di un Governo che si proietta fare per la Sicilia tanto quanto è necessario perché la Sicilia possa fare dei passi avanti che è doveroso facciamo
Accanto a questo mi sia consentito però di dover dire se dobbiamo entrare nel congresso
Che mi pare che per gli altri interventi mi sembra di vedere o una radiocronaca di una partita che uno non sto vivendo perché non vivo tutti i giorni perché è come se stessimo dicendo che le cose in Sicilia vanno tutte bene che la disoccupazione è finita che in Sicilia abbiamo Arrara siamo arrivati al traguardo di avere finalmente conquistato vette di carattere nazionale
E che il partito non vive
Se non di una stagione di grande propulsione di grande attività e di grande propulsione ancora lo ripeto quando invece le cose non stanno così
Allora c'è la necessità che alla fine di questi interventi e io mi auguro che il Congresso posta deciderlo si stabiliscano le regole le regole vere che valgano per tutti studioso le regole che possano tenere conto delle realtà provinciali come delle realtà locali le regole che possano tenere conto di chi
E di che cosa vogliamo possa nascere sorgere
E muoversi in questa nostra terra di Sicilia
Perché è facile dire che siamo in una composizione governativa difficile perché non sempre Alleanza Nazionale non sempre Forza Italia
è più degli altri Lelli Piaia al suo posto a reggere le sorti al e a mandare avanti un governo con le prerogative ecco non le intenzioni che debbono pure produrre è un altro quel salto di qualità
Al quale vogliamo abituare alla Sicilia per guardare al nord per guardare all'Europa e per guardare al Mediterraneo
Però dobbiamo anche dire che qui se c'è uno scollamento terribile tra governo e sta Assemblea dobbiamo dire che il governo con i tecnici non tutti i tetti mi si sono all'altezza del loro compito dobbiamo dire che non possiamo più assistere ad assessori che protestano e scioperano contro se stessi e contro il governo
Non possiamo non dire che
Molti falsi moralisti affacciano essi a patchanka parlare ad annunziare Esprit giornale in aula e in commissione per fare alzare il pezzo di nobili nobilissima e intenzioni non possiamo non dire
Che il finanziaria abbiamo sacrificato solo l'UDC per portare avanti i problemi del Governo Cuffaro gli altri lo hanno fatto nessun sacrificio ventisei è stata solo per l'UDC vediamo come va la situazione non possiamo dire che così si possa continuare si può continuare se vuole continuare non riusciamo a fare più una legge non riusciamo andare in Aula non riusciamo a riunire la Commissione bilancio non riusciamo a ed è poco dire attenenti alla partita che non stiamo aderendo che stiamo aspettando il disegno sul sullo sviluppo con quali soldi
Con quali soldi si può coprire il decennio per per lo sviluppo alla noi amiamo cioè non inganniamo
Restiamo con noi i piedi per terra e cerchiamo di sì questo sì di non inimicarsi troppo i nemici che già abbiamo
Amico Drago io ti ascoltate chissà quante cose potrei aggiungere le cose che tu hai detto
è però vediamo pure che quarantacinque più dieci palle cinquantacinque è che certi numerici ci danno certe debiti indicazione attente dobbiamo fare qualcosa di diverso e di più porti
La scheda un capello scompare andiamo avanti perché non è possibile che gente che è immorale perché il morale possa insomma non è la morale e possente nell'accesso e non esisteva ancora sono disonesti Fini infondato che non hanno ha voluto dal Governo alla possibile tagliare arrivato in Sicilia senza al governo non avrebbero i voti a Mantova digiuno più ameno lontana e che alla sera sicuramente chi talvolta in qualche pranzetto prendersi in giro
Ecco su queste cose cito alla Pontina dire con tranquillità
Che al partito crede cassare romana crede
Che accompagnò crede ma voglio credere di più alle regole che loro faranno uscire da questo congresso perché ognuno sia considerato figlio di buona madre in senso buone non figlio di qualcuno
Come se non avesse genitori allora il tema è il tentare di dare a tutti
Una collocazione una una propria identità
Non pare dagli assessorati a scanso di equivoci
Stava parlando agli altre baby ben altro sta parlando della capacità anche intermediaria tra governo e all'assemblea che spetta ai capigruppo nella loro interezza e invece chiariamo anche in quello perché non ci siamo neppure lui
Ed è difficile continuare a fare vita politica in Assemblea
Non credendo più ai valori di ciò che il governo vuole portare avanti è un'assemblea sorda a qualsiasi richiamo
Non riesce a portare avanti e concludo
Bisogna finirla con la politica degli annunci bisogna finirla con gli assessori che
Sulle pagine dei giornali pontifica no bisogna finirla con i capigruppo che sanno di avere avuto né al Governo gli assessori e poi arrivano in assemblea nelle Commissioni a distruggere ciò che il Correr la stessa affatto
E bisogna finirla col pensare che solo l'UDC deve restare calma buona acquietata perché ha il presidente alla Regione avuto il quale dobbiamo stare zitti e buoni
E tentare soltanto di inneggiare a Totò perché inneggiando a Toto abbiamo risolto i problemi
Io ritengo che strinse amicizia
E concludo davvero e chiedo perdono per questo minuto che mi sono preso più non svolgo forse
Che considerare anche alla politica sia ancora una cosa importante e dignitosa allora significa che dobbiamo fare esami di coscienza
Non indifferente dobbiamo pure cominciare a fare qualche forte autocritica se vogliamo trovarci bene per l'avvenire
E l'autocritica è quella di dovere
Ridare lanciò
Serietà e compattezza al gruppo al gruppo dei deputati ma così come al gruppo dei consiglieri comunale al gruppo
Dei consiglieri provinciali perché le nomine non avvengano a divinis ma perché avvengano attraverso l'istituzione del direttivo dell'esecutivo provinciale regionale nazionale interpretare ma che sia un fatto di collegiale valutazione
Per ridare a tutti
La certezza che la regola è al di sopra e che la discrezionalità non va usata di giorno in giorno per favorire i privilegiati grazie
Grazie all'amica Cintola allora voglio pirati dare la parola al presidente Cuffaro voglio informarvi che è stata presentata la candidatura unica candidatura la segreteria regionale che è quella dell'onorevole Saverio romane è una lista collegata di centonovantadue voti
O anche ricevuto una mozione che poi più tardi sarà illustrata chi l'avrà e chi me la ma la portata Mario Coppa che magari poi gli daremo la parola successivamente quindi dare la parola all'amico Totò Cuffaro vicesegretario nazionale del partito voglio ricordarlo e lo ringrazio veramente per tutto quello che fa anche squadra con la segreteria nazionale con il Partito nazionale chiedere all'amico Mannino di assumere la presidenza del del del Congresso Peto quei parlo dopo e poi dovrà andar via perché oggi pomeriggio grazie do do la parola grazie
Grazie a Lorenzo
Farò un intervento insolito perché mi conosce
A parte
Una premessa che ho già
Fatto al congresso provinciale di Agrigento e Palermo ma che credo sia doveroso tornare a fare qui
Vorrà poi affrontare non i temi attinenti al governo della Regione perché credo che Saverio Romano sia stato puntuale
Bravissimo nel farlo
Ma affronterebbe c'è il tema
Che credo per quel che mi riguarda mafia capito parlando con l'amico Buttiglione altre condividono è il tema vero
Che ci appartiene come dirigenti politici di un partito che si riconosce in alcuni valori e che è la vera sfida che dobbiamo affrontare nei prossimi mesi e nei prossimi anni perché questo partito continua ad essere un partito dei valori
E perché la nostra il nostro essere nel territorio nella società nelle istituzioni e nella politica
Posso continuare ad essere una presenza ricca di storia di cultura ma che confermi quella che è la nostra identità mio sarà un intervento
Che vorrà affrontare questo difficilissimo tema è tentare in qualche modo uno spunto di riflessione meditato per questo
Non l'ho mai fatto Moggi ho deciso di farlo leggerò alcuni spunti che ho avuto modo in questi giorni in questi mesi serenamente di scrivere riflettendo ma consentitemi prima di dire che oggi è per quel che mi riguarda che ci riguarda
è un giorno straordinario ad un congresso straordinario
Straordinario nella qualità
Perché credo che qui oggi torniamo insieme tanti amici tanta classe dirigente
Tant'è che in questi anni
Sono pur rimanendo nella politica hanno tentato di continuare a svolgere il proprio ruolo del proprio lavoro senza punti di riferimento vero
Molti dei presenti qua dentro in questi anni hanno cercato di capire quale potesse essere
La continuazione della propria esperienza democristiana molti
Avevano tentato di trovare un loro ruolo è un allora proprio dimensione vendita in altri partiti affidando
Cultura intelligenza perché no anche a speranze
E che oggi invece unanimemente ritroviamo qui
Ci ritroviamo qui
Non perché in questi anni abbiamo attivato le strane Conte leve del potere per farle ritornare ma perché alla fine di un percorso difficile
La riflessione che maturata nella coscienza di molti dei presenti
Ci ha riportati insieme a condividere nello stesso partito valori ideali scelte appartenenze
E questo credo che sia veramente la parte non soltanto più bella ma più importante di questo congresso oggi qui
Molti di noi ritrovano la loro casa quella casa che in questi anni con grande Betty Ford abbiamo voluto tenere aperta
Ma abbiamo voluto tenere aperta perché sapevamo che tenendo aperta una case accesa una fiammella quella casa
Sarebbe tornata ad essere la casa di tutti è quella fiammella sarebbe tornata come bene ha fatto e ha detto oggi
Il nostro segretario regionale ad essere quella fiammella della speranza che non solo servirà a tutti noi per torna per continuare il nostro impegno nella politica
Ma servirà anche alla nostra terra di Sicilia al Partito nazionale caro Lorenzo e al Paese per poter andare avanti nel possibile costruzione di un grande contenitore moderato dove prima ancora che le scelte elettorali ci siano quelle scelte
Che negli anni passati ci hanno visti protagonisti e che noi speriamo possano in futuro continuare a vederci protagonisti un contenitore che sia fatto di ideali di rispetto della vita della del rispetto della famiglia di valore di solidarietà
Io credo che prima ancora che cercare
Appartenenza elettorale non abbiamo il dovere di difendere questi valori perché questi deve under hanno saranno nel futuro i protagonisti di un grandangolo Denethor dove noi speriamo ci siano tutti quelli che la pensano come noi
Per tornare ad essere protagonisti i moderati ma ricchi di speranza e di fiducia per costruire il Paese a partire dalla Sicilia
E a partire da una scelta forte che è quella che ci ha visto in questi anni presente nel territorio e in mezzo alla gente
L'unica scelta forte che abbiamo fatto non ha mai non abbiamo mai ha dedicato ai nostri valori non l'abbiamo mai ha dedicato la nostra storia la nostra cultura
L'abbiamo fatto continuando a parlare con l'agenda soprattutto continuando ascoltare ad ascoltare l'agenda allora io a Saverio Romano vorrei dire grazie
Vorrei dire grazie perché in questo ultimo anno con lavoro puntiglioso meticoloso democristiano riuscendo a parlare in tutte le province con tutte
Le anime ricche di valore che questo partito ha riuscita metterle tutte insieme
Un congresso per ogni provincia all'insegna dell'unitarietà ma soprattutto di una forte valenza propositiva e politica e adesso un grande è straordinario congresso regionale dove tutti insieme non solo lo acclamiamo segretario regionale
Andiamo a questo
Allora
Consentitemi
Consentitemi ancora
Dieci minuti per fare ad alta voce le riflessioni che mi sto permettendo di distribuirli
Su quello che credo debba essere la nostra presenza è il nostro ruolo dei cattolici democratici nella società nelle istituzioni nel partito
Il nostro partito innanzitutto un partito di principi e di valori
Quelle sui quali Thunder generazione dei cattolici democratici a partire da Sturzo e da De Gasperi
Si sono trovate unite per affermare innanzitutto un interesse per il bene comune del Paese che non sembra occorre dirlo altre sono stati coerenti nel perseguire
Dei tanti insegnamenti che Sturzo ci ha lasciato o di oggi desidero riprendere con voi uno di grande attualità quello sulla laicità dello Stato e il suo rapporto con la politica
Che alla Loggia di tanta esuberanza nella dichiarazione dei leader ci dei leader politici spesso fuori luogo rimane ancora adesso attuale è vitale
Sturzo soleva distinguere fra potere diretto potere indiretto e potere direttivo
Che è quello del magistero ecclesiastico
Diceva che a differenza dell'epoca medievale in cui la gerarchia esercitava un potere diretto e dell'epoca moderna nella quale esercitava invece un potere indiretto nel senso che toccava la materia temporale come Effetto dalla difesa dei principi religiosi
Nell'epoca contemporanea caratterizzata dalla laicità dello Stato e della distinzione fra Stato e Chiesa si può parlare invece soltanto di potere direttivo esso fa appello alla coscienza dei fedeli che devono pervadere la vita collettiva dei principi dell'etica cristiana conformi
Alla ragione per concorrere al bene comune diceva testualmente le chiese scriveva appunto Sturzo o si rassegnano a vivere al margine della società
Conforto spirituale di pochi fedeli che nessuno disturba perché da se stessi messi fuori di ogni attività reale ovvero
Potendo restare al centro della vita culturale e morale della società debbono partecipare sul piano religioso a tutte le iniziative e a tutti i conflitti del dinamismo attuale dunque
Se la Chiesa non può sostituirsi al potere politico non può neanche restare ai margini nell'impegno per realizzare una società fondata sulla giustizia e sull'amore
Don Sturzo invita ad evitare le due tentazioni opposte la riduzione dal cattolicesimo religione civile
E la diaspora che riduce la fede ad un fatto privato e minoritario mi sconoscendo la funzione sociale del cristianesimo
Quando decidono Sturzo a proposito ma molto spesso a sproposito
Dovrebbero avere chiaro quando delicata è decisiva sia la partita che alla Chiesa oggi gioca in Italia
Non si tratta di fare appello a norma di diritto internazionale
A presunte interferenze tra Stati sovrani
Quando più semplicemente alla responsabilità innanzitutto del popolo cristiano affinché diventi soggetto dell'evangelizzazione del sociale e in modo tale all'incidenza dei cristiani possa essere significativa
E noi ci auguriamo culturalmente rilevante
Soprattutto nella storia italiana tutto ciò si è tradotto nella variegata e pluralista espressività dei tanti soggetti e sociale
Che nell'associazionismo nella cooperazione nel volontariato nel sindacato nell'imprenditoria
Hanno reso presente e operante nelle famiglie nelle fabbriche negli uffici nella istituzione civile sociale principi cristiani sapendo di tradurre ed adattare ai cambiamenti intervenuti nel Paese
Ed in grado di ingombrare e confrontarsi con altre esperienze con altre tradizioni culturali
Come giudicare al tremende la battaglia che ci attende su quelle che vengono ormai definiti i temi eticamente sensibili
Dobbiamo prendere atto che ha superato lo scontro ideologico del secolo scorso sarà questo il nuovo terreno di confronto tra la idee tra le identità del terzo millennio
Ma su questo terreno dobbiamo essere però molto chiari
Oggi la posta in gioco non è appena il diritto al confronto ma l'annientamento dell'identità dell'avversario
C'è in corso lo scontro è innanzi tutto culturale e quindi sui valori costitutivi della nostra società
Di conseguenza ciò che nostre nemici vogliono colpire eh non il diritto a parlare quando la titolarità per poter parlare
I nostri padri ci hanno insegnato che in politica come nella vita per parlare con gli altri dobbiamo innanzitutto sapere chi siamo
Oggi sembra che ciò non valga più
Oggi siamo di fronte ad un cambiamento dei contenuti e dello scontro politico
La questione sociale così cala le battaglie del secolo scorso ha lasciato il campo a quella che si definisce la questione antropologica un dibattito cioè sulla concezione dell'uomo ecco perché teme quale l'eutanasia omosessualità
La manipolazione genetica sono divenuti in pochi anni è oggetto di dibattito e scelte politiche che rischiano di dilaniare il Paese
Proprio perché attraverso esse si vuole distruggere non la posizione politica dell'avversario ma la sua stessa concezione dell'uomo e della vita
L'UDC
E certamente il partito che con più chiarezza
Caro Lorenzo e da più tempo ha esplicitato la propria posizione
Rifiutando le faggete scorciatoia già imboccata da altri partiti che non volendo difendere una precisa identità
Preferiscono sposare un relativismo che da etico diventa politico e che sempre più va si diffonde non solo come modo di essere ma anche come modo di pensare
Questo tema ne apre uno ben più grave ed anche più urgente che riguarda la questione giovanile ed il disagio che le giovani generazioni vivono ed esprimono in ogni circostanza
Il relativismo che come ha appena detto
Ma leggendo poco fa alcuni scritti onorevole Mannino fece fece sedici anni fa ritroviamo purtroppo M angora le stesse tematiche morire ma lo segnalava Rocco Buttiglione leggendoli
Il relativismo che come ha però aperto da Edgware diventato esistenziale e a dire Tura intergenerazionale si sarebbero potendo su tutti
Ma si fa più grave fra i giovani che crescono convinti in buona fede che non esiste più la verità che non esiste più la verità che tutto sia relativo
è per questo che rischiamo di crescere una generazione di giovani che concepiscono la libertà come assenza di legami e come assenza di storia convinti di poter diventare grande senza appartenere a niente senza appartenere a nessuno
Seguendo semplicemente semplicemente il proprio gusto ed il proprio piacere
L'esperienza purtroppo
Dimostra che questi ragazzi che sono i nostri figli si sentono orfani essenza padri
Orfani e senza maestri costretti a camminare su sentieri incerti ed insidiosi ingessati di fronte alla vita
Annoiati e a volte violenti come le più recenti cronache scolastiche sociali e sportive ci hanno evidenziato e comunque in balìa del potere e delle mode
Ma la loro condizione figlia della nostra condizione la loro incertezza è figlia di una cultura che ha sistematicamente ha demolito i luoghi e le condizioni dell'educazione
Che per noi sono la famiglia la scuola la chiesa ed ogni luogo aggregativo ed educativo di questa nostra società civile
Senza un significato errori esauriente sperimentato la realtà perde il suo interesse e la vita è qualcosa che pensa mentre si pensa ad altro
Famiglia scuola sono dunque in prima linea impegnata nell'affronto di una grande emergenza cui non tutti
Il cui nome tutti non possiamo far mancare il nostro insostituibile apporto quindi caro Rocco né una qualunque scuola né una qualunque famiglia possono assolvere a questo delicatissimo
La questione dell'identità
Come vedete mette in questione la nostra normale è quotidiana convivenza civile perché senza una chiara posizione non sarà mai possibile avere rapporti qualificanti con quante sono portatore di principi e valori diversi
La nostra storia di Regione che ha colto storicamente altri popoli e della nostra gente che è andata a vivere perso altre nazioni sia svolta sembra dentro questi binari
La difesa dell'identità pertanto riguarda anche le istituzioni perché esse possono essere viste da tutti i cittadini come espressione propria del proprio modo di essere e di pensare
Questo e quando abbiamo fatto con l'inserimento del re tremende valori cristiani nella riforma del nostro Statuto autonomistico
Nessuna mancanza di rispetto per gli altri ma un giusto rispetto per noi stessi come infatti si può avere rispetto degli altri se non a partire da rispetto che abbiamo che dobbiamo avere per noi stessi
Ma non si può fare una battaglia
Come questa senza strumenti adeguati e coerenti in grado cioè di dare la giusta rappresentanza e soggetti portatori di questi valori ecco perché è necessario parlare e condividere la nostra posizione sulla riforma della legge elettorale
Non basta dire che opportune cambiarla
Perché ogni formula esprime una concezione della rappresentanza diversa la nostra scelta da sembra fermata per il sistema proporzionale è finalizzata a due obiettivi garantire alla governare i governabilità
E offrire un vero strumento democratico agli elettori ma qui l'amico Saverio Romano credo sia stato abbastanza preciso ed esaustivo
Tutto ciò non è teoria ma concreta esperienza che già consolidata nelle regioni e la pala nella nostra regione soprattutto alle nostre comuni e la prassi già acquisite in Sicilia o degli elettori sono state ampiamente coinvolto con una pluralità di possibilità senza per questo generare frammentazioni e moltiplicazione di partiti
Dopo Sturzo desidero fare appello
Ha una grande lezione di De Gasperi su un altro tema di grande attualità nel dibattito politico che in questi giorni è tornato protagonista parlo con la politica estera
Basterebbe rileggere qualche testo di storia per comprendere che De Gasperi
Si mosse in un contesto ben più difficile di quello odierno sapendo indicare con chiarezza e coerenza una strada che abbia stando a distanza di sessant'anni si dimostra ancora oggi valida ed attuale
Oggi
Assistiamo invece ad isteriche scelte ideologiche da parte di esponenti della maggioranza preoccupati più di affermare il proprio pensiero che non di esprimere un'adesione al bene del paese
Che per essere compreso e condiviso richiede un orizzonte ben più ampio di quello proprio del proprio partito
De Gasperi aprì l'Italia al mondo in un momento in cui il mondo non voleva avere a che fare con l'Italia
Oggi pochi è riducibili esponente della sinistra radicale pretendono che l'Italia possa fare a meno del mondo pur di affermare la propria concezione teologica dalla politica
Fatta di scelte elitarie ammantate di generico populismo a questa concezione della vita e della politica possiamo
Contrapporre una storia la nostra storia in cui attraverso la solidarietà e l'accoglienza abbiamo saputo intrattenere rapporto con tutti è da tutti a ricevere il riconoscimento e stima la nostra impostazione politica del drammatico tema dell'immigrazione ad esempio è totalmente contrapposta a questa impostazione ideologica
Ci siamo mossi nella ricerca di sostegni e consensi con altre regioni europee con la stessa Unione Europea Rocco Buttiglione lo sa
Oltre che col governo italiano per trovare la soluzione ambiente condivise evitando di assumere posizioni ideologiche o peggio ancora schematiche
A questo governo non manca appena qualche voto in più per confermare la nostra presenza delle missioni di pace all'estero
Ma anche invece una linea chiara e coerente che ci renda interlocutori affidabili è stabile
Una logica totalmente diversa di quella dell'onorevole Prodi che è più preoccupato di omologare le diversità che non di promuovere l'euro oggi una le originalità
Giova ricordare cosa scrive nel suo recentissimo libro Andrea Romano che certamente dal giovane ha frequentato più D'Alema che Casini
Che definisce Prodi una sorta di lavanderia identitaria che dovrebbe rimettere a nuovo la casacca stenda del post comunismo
I colori della nostra bandiera cari amici e sono invece devia studente
I principi e i valori cui facciamo riferimento sono divenuti com'è noto a tutti i siciliani che ci hanno votato programma elettorale e programma del nostro governo
Abbiamo il insieme scelto di fare di di farle poggiare su tre robuste gambe che abbiamo chiamato sussidiarietà lotta alla mafia e affermazione del bene comune
Questo qualificate appassionato Vittorio non ha certo bisogno di aver ricordato i contenuti di questi temi perché tutti è per tutti noi costituiscono quotidiano strumento di lavoro politico di lavoro amministrativo sociale e culturale
Sono divenuti i criteri con cui fare le più importanti leggi che abbiamo fatto e che stiamo facendo i criteri con cui gestire le scelte più decisiva dell'amministrazione
Il terreno di confronto nella maggioranza e con l'opposizione le occasioni di paragone con la società civile
Consentitemi adesso di affrontare l'ultimo tema che ci caratterizza come UDC e soprattutto in Sicilia
E che è oggetto di particolare impegno nella mia responsabilità di presidente della Regione che è l'impegno per la crescita del territorio
La globalizzazione dilagante all'obiettivo di ridurre tutti i popoli ad un'unica grande massa omogenea e quindi più malleabile a piacimento se la dimensione mondiale dei processi in atto non può essere realisticamente rimossa perché così eh
Si avrà sviluppo locale dove la società locale saprà resistere attivamente alla globalizzazione
E questo lo può fare costruendo reti solidali
La globalizzazione esclude l'auto solo se ne Brita del locale imponendo alla competitività controlla cooperazione lo sfruttamento delle risorse condono la valorizzazione del patrimonio dentario
La polarizzazione economica contro la socializzazione dell'economico
Il locale come comunità delle comunità e l'unico modo credibile di porse contro infine dalla globalizzazione del suo centralismo tecnocratico della sua mercificazione economica ed è la sua omogeneizzazione culturale
La soppressione della differenza del comunque perseguita oltre ad essere omicida genera mostre come l'esaltazione della diversità che fine a se stessa autoreferenziale e che si percepisce superiore e quindi aggressiva
Logica conseguenza di una tale prospettiva è il quadro complessivo in cui sviluppare molte leggi cerchi che bevono la gara in relazione al mentre le comunità
Che che debbono concepire lo sviluppo degli anticorpi naturali
Ed esercitare quell'equilibrio tra il piccolo e grande spazio
Che coniughi universitari tè particolarità in una comune tensione armonizza autrice
Il legame con un territorio con un luogo è il primo passo per coprenti concretizzare il concetto del limite solo in tale prospettiva
Ci si sottrae alla logica del pensiero unico e ci si arrende consapevole dell'importanza di tornare ad essere abitanti della nostra terra
Anziché come qualcuno vorrebbe cittadini virtuali e mercificata e del mondo titolari astratti quando impositivi di diritti occidentali
Invece di opporsi alla globalizzazione bisogna prendere atto che c'è e bisogna muoversi sul piano culturale economico e sociale per creare un bene comune per cui sia legittimo rappresentare gli interessi politici
Eventualmente conflittuale come tutti i mezzi rispetto ai fini
In questi anni di governo
Abbiamo messo in opera tantissime opportunità
Perché da questo territorio reparto una nuova forma dello sviluppo della regione che sappia con intelligenza e lungimiranza contrapporsi a confrontarsi con un processo come quello dalla globalizzazione che ormai nessuno economia al mondo può ne intende purtroppo fermare
Il partito quale espressione dei corpi intermedi della società civile che vogliamo sempre più vitalizzare
Come il principio di sussidiarietà ancora oggi ci ricorda e strumento importantissimo
Perché ci aiuta ad avvicinare le persone i giovani soprattutto non in modo generico rivendicativo ma dentro un processo in cui la formazione il dibattito la conoscenza di altre esperienze l'apprendimento delle necessarie tecniche fanno parte di una prospettiva
Che mettiamo insieme e che ci consenta di un percorso comune questi segnali certamente poco visibili ma sicuramente molto concreti
Noi vogliamo vengano fuori dal nostro territorio da quello siciliano
In cui vi sono innumerevole già riusciti tentativi di iniziative di vario genere di chi vuole rimanere in Sicilia per rischiare insieme ad altre nell'impresa e per rendere il nostro territorio più organizzato più strutturato più sviluppato
Contro tutti i fondamentalismi in Oriente e in Occidente al nord come al sud istriane ma l'operazione reazione alla globalizzazione sulla dialettica meccanica padre se a sinistra
Che ha essendo emendo alto di immaginare un bene comune convive condivisibile comunitario e partecipativo
Non può che pensare ad agire localmente e a parte a partire da semplice e concrete realizzazioni il valore della comunità
Il riconoscimento della necessità per ognuno di noi di avere rapporti diretti basate sulla conoscenza sulla comunanza culturale invece che sul calcolo dell'interesse ed è quello che in questi anni abbiamo tentato di fare con il nostro partito
Il valore della vita la consapevolezza che il vivente ha un senso un'intelligenza una consapevolezza sacra sacrale di cui siamo parte e che vogliamo difendere ed è quello che abbiamo fatto con le partite in questi anni
Il valore della natura que viva animata condivide sofferenza e gioia a sua volta non può essere considerata merce risorsa o peggio ancora pattumiera
Ed è quello che ci siamo sforzati di fare in questi anni
Cari amici
Saverio
Con la sua relazione mi consente di saltare tutta una parte di programma che ha ben sviluppato l'UE e che certamente condividiamo e che sarà il nostro programma di partito e per quel che mi riguarda le linee direttive del mio governo
A partire da oggi continuando nel lavoro che abbiamo fatto ma consentitemi di concludere raccontando vi un piccolo aneddoto
Che ci riguarda tutti
E che risale agli anni dell'immediato dopoguerra e a quel modo di fare politica
Si racconta
Che in una manifestazione politica di quei tempi un oratore
Accalorato nel tentativo di ottenere il consenso di quando io lo ascoltavano
Comincio a compromettere non soltanto lavoro a tutti ma anche altri beni necessari come la casa la pensione
Ed altri beni ad un certo punto un giovane che forse era cresciuto un po'prematuramente
Viste le difficoltà economiche di quel momento storico si presta di coraggio e disse
Voglio la mamma
Spiegando che essendo orfano su ciò di cui aveva bisogno era appunto la mamma
Non fu difficile metterlo a tacere
Ma da lì a poco una ragazza
Si pensa di coraggio
E chiedendo di parlare disse
Voglio l'amore
E coprendo sì il volto per il rossore aggiunse
Almeno una speranza
A questo punto
L'oratore ha smarrito tentò balbettando una risposta
Ma dovette fermarsi perché la gente già cominciava ad andare via
Caro Lorenzo
Caro Rocco caro Segretario regionale
Io ricordo a voi tutti che appena un anno fa il candidato Prodi oggi al governo dell'Italia promise molto di più
Promise addirittura la felicità agli italiani
Anche alle famiglie ma non è non di sebbene di quella famiglia parla
Ho capito
Cari amici congressisti
Chiudo il mio anomalo intervento perché so che eravate abituati a un intervento accalorato che parlava un cuore oggi ho tentato di parlare anche alla vostra mentre
Allora cari amici
Perché questo che ci siamo detti e deve andare il nostro sforzo per l'impegno in politica del domani io dubito che oggi gli italiani siano più felici di prima
Ma avranno modo di esprimersi depresso quando saremo chiamati a votare quando a noi
E al nostro partito noi non intendiamo promettere la felicità
Che certamente la politica non può dare
Ma certamente abbiamo il dovere di lavorare per la coerenza dei nostri principi e dei nostri ideali
Grazie a Totò grande discorso veramente non era abituato erosa dal pantano
Non c'è una grande riflessione molto seria
La ringrazio molto io vi pregherei qui abbia iscritti a parlare ancora cinque persone no sei persone più il presidente Buttiglione c'è il presidente Buttiglione chiuderà la la del congresso
Prima però che prenda la parola io volevo formalmente che abbiamo il dovere di farlo formalmente procedere
Magari per acclamazione visto che c'abbiamo un unico candidato alla segreteria è l'unica lista collegata alla diciamo elezione del nuovo segretario regionale Lino alla riconfermati Saverio Romano e sei componenti
Auguri a Saverio veramente grazie vivono
No
Grazie grazie a tutti e oppure a Saverio che esso non figura continuerà a fare il suo lavoro come ha fatto fino ad ora con grande novizia no parlo del livello da lire
Chiedo a Lillo di prendere la presidenza della
Allora toccare
Chiare amiche e cari amici dell'UDC se ci un po'di pazienza
Sono
Come sempre contento sul piano politico onorato anche sul piano personale di partecipare ai lavori di del vostro congresso regionale
Che rappresenta senza alcun dubbio una delle più significative tappe di avvicinamento al nostro congresso nazionale che celebreremo come voi sapete dal tre previa quattordici quindici aprile a Roma
L'UDC siciliana modello virtuoso
Per il nostro partito ma anche per le altre forze politiche democratiche i livelli di partecipazione l'abbiamo ascoltato stamattina ho sentito attentamente e tutti otto interventi
La qualità del dibattito lo spessore della classe dirigente l'affiatamento che come sempre si è in grado di esprimere solo non è sempre è un riferimento per tutti così cioè quando si interrogano sui motivi del successo elettorale dell'UDC siciliano analisti distratti o in mala fede lontani anni luce dalla realtà si rifugiano nelle facile scorciatoia
Nei luoghi comuni nelle accuse infamanti e privi di fondamento
Che come me invece conosce Totò Cuffaro Saverio Romano è la gran parte di voi tutti voi chi lavora gomito a gomito settimana dopo settimana con i parlamentari siciliani
Chi assiste alla vita del partito in questa regione conosce i veri motivi di un successo che si rinnova hanno dopo hanno intelligenza politica presenza sul territorio
Capacità di rappresentare la comune le comunità locali di interpretare i veri bisogni della gente sono quelle questi i veri motivi del successo del nostro partito in questa regione
E quando mi chiedono
Quando mi chiedono perché sono ottimista sul futuro del nostro partito rispondo per per tante ragioni
Quando mi chiedono di indicare una aggiungo perché abbiamo radici antiche e profonde e squadre vincenti come quella dell'UDC siciliana
Amici
Tra poco più di un mese celebreremo il nostro terzo congresso nazionale noi due è un appuntamento importante io credo non solo per l'UDC
Ma per tutto il sistema politico italiano non parlo neanche io continueremo a sviluppare la nostra azione per dare una casa è sempre più grande ai moderati italiani quei moderati che ci guardano con crescente interesse
E che ci preme hanno anno dopo anno con un consenso crescente continueremo a difendere alla famiglia tradizionale dalle aggressioni vere o mascherare come dico che cercano di minare le fondamenta
Continueremo a valorizzare i nostri valori
E le nostre profonde radici cristiane in una società che cerca irresponsabilmente di cancellare la propria identità e con essa il proprio passato e la speranza di un futuro migliore compreso
Che lo si voglia o no dicono una cosa è certa nello scacchiere politico abbiamo assunto una posizione centrale non per una questione di posizione posizionamento geometrico per tatticismi esasperati il vero motivo è un altro siamo l'unico partito che ha il coraggio di porre senza ipocrisie
Le questioni vere di che vuole affrontare e risolvere i noli i nodi strutturali che stanno soffocando la democrazia italiana
Che parla chiaro alla gente domani mattina molti leader di partito quando ci confrontiamo lontano da microfoni concordano con le nostre analisi e condividono le nostre preoccupazioni poi però si bloccano e non riescono a passare dall'analisi alla proposta
Noi dell'UDC invece abbiamo il coraggio delle nostre idee e delle nostre azioni
Per questo
Diciamo chiaro e tondo che bisogna voltare pagina o il declino del sistema paese diventerà inarrestabile serve una nuova stagione delle responsabilità il nostro compito non è galleggiare come ha deciso di fare Prodi nostro compito di affrontare a testa alta la realtà
Indicare soluzioni ai problemi ripetere e difendere in pubblico quel che diciamo in privato anche a costo di sfidare l'impopolarità
A questo servirà il nostro congresso cari amici ma dimostrare che in Italia c'è un partito l'UDC
Che ha il coraggio e la forza di dire che la crisi politica deve essere affrontata e risolta che il Bombardier Polaris mo'che abbiamo conosciuto fino ad oggi è un ostacolo alla governabilità
Che sono necessarie riforme profonde che questo governo non è assolutamente in grado di guardare il Paese paralizzata come da una sinistra estremista è fuori dalla storia
Che è bravissima muoversi contro gli altri ma non si sa mai proporre qualcosa a favore della collettività
Mille settecento delegati al nostro contro congresso
Tra qua tra i quali in prima fila
Di amici siciliani di rappresentanza di più di duecentoventi mila iscritti a metà aprile faranno sentire chiara e forte la loro voce a tutto il paese confermeranno il nostro ruolo di opposizione responsabile
Disegna era no le proposte di riforma e il per il percorso per arrivarci è nota
Faremo insomma l'esatto contrario di quello che ha fatto Prodi pochi giorni fa in Parlamento sfuggirà alla realtà alle proprie responsabilità al proprio ruolo istituzionale
Il Parlamento come voi sapete pochi giorni fa avrebbe potuto aprire una nuova fase politica rispondere alle necessità di un paese vittima da mese di una maggioranza paralizzata dalle proprio propria insanabili contraddizioni interne
E invece ricomincia dalla Serie delle lotterie parlamentare per verificare continuamente se il governo disponga di una risicatissima maggioranza
è stata cari amici un'occasione sprecata dalla della quale Prodi e non solo Prodi si assume tutta intera la responsabilità degli anzi agli italiani
Banditi il problema legato in un mese per quando Fontana in tale non è il problema principale falsa la vera domanda è una maggioranza per fare cosa è questo il pur vero punto debole per Prodi e per i suoi compagni di strada
Disporre di numeri certi nelle Aule parlamentari è una basilare regola democratica ma è anche la condizione per realizzare un programma di governo e riformare i punti di crisi
E invece di una cosa siamo certi che questa maggioranza incerta e litigiosa non sarà in grado di fare nulla di tutto questo così come non lo è stata sino ad ora difficilmente l'intervento di Prodi in Parlamento avrebbe potuto fotografare meglio le difficoltà della maggioranza e del Governo un discorso piatto superficiale nella sostanza e poco convinto nei toni dal libro dei sogni Saviotti di otto mesi fa il premier è passato al foglietto dei sogni dodici punti generici che assomigliano più ad un pro memoria che ad un programma di governo e non poteva essere diversamente cari amici perché la mancanza di progetti precisi e di tempi vincolanti per realizzarli è l'unica condizione
Che consente la sopravvivenza ad una maggioranza priva di risposte condivise condivise all'emergenza del Paese
Prodi parla di alta velocità ma non dice se il tunnel Val di Susa si farà oppure no poi parla di riforme della pensioni di interventi sull'energia di liberalizzazioni ma non dice come pensa di realizzarli
Sui Dico
Come diceva Saverio prima la confusione totale
Nella maggioranza c'è chi li considera Fossati chi congelati chi approvati dal governo e affidati ora al Parlamento
Un Parlamento dove anche grazie a noi dell'UDC posso assicurarvi con grande certezza per il lavoro che stiamo facendo i dico non passeranno mai
Quello di cui il Paese ha bisogno sono le politiche di sostegno alla famiglia e non i Dico un programma di governo così potrebbe scriverlo un bambino delle elementari passerebbe chiedergli cosa vorresti da Babbo Natale ma Prodi onestamente ci sembra un bambino un po'troppo cresciuto
A riflettere bene però tutto si spiega un programma di governo deve essere per forza generico banale ed equivoco
Perché in esso devono riconoscersi moderati e massimalisti filo americani antiamericani riformisti
E ideologici della sinistra più estrema
Un programma insomma costruito per consentire ad ogni partito della maggioranza dimetterà accenti e punteggiatura a piacere leggendo ciascuno quello che crede tutto e il contrario di tutto
Prodi ha messo in luce la fatale contraddizione di fondo sulla quale il suo governo ha destinato a naufragare riconoscere che siamo in presenza di una crisi politica ma non trarre poi le conseguenze logiche della premessa
Presidente del Consiglio chiede alla sua maggioranza di tornare ad una piena ritrovata unità ma dimentica con una piena ritrovata unità nel centro sinistra non c'è mai stata
Chiede a tutte le forze politiche dinanzi ai problemi del Paese spirito di coesione ma omette di dire che è stato proprio la mancanza di coesione dal centrosinistra all'origine della crisi
Dice che il centrosinistra è unito dalla volontà di fare riforme ma non ci spiega perché fino ad oggi di riforme degni di questo nome non è riuscito a darne a farne nemmeno una
Siamo dinanzi ad un insostenibile omologhi di contraddizione e in politica estera cari amici mi chiedo cosa è cambiato dopo la doppia bocciatura di Parisi e D'Alema
Perché la maggioranza possa sentirsi più coesa per il futuro assolutamente non è cambiato nulla la crisi politica
Che Prodi riconosce solo a metà dovrebbe invece essere guardata in faccia perché non non è una crisi col dunque
E la crisi del bipolarismo come noi stiamo dicendo con forza in questi mesi
Così come oggi lo abbiamo conosciuto fino ad oggi l'abbiamo conosciuto ignorare questo dato è pura illusione e porterà solo ad un risveglio amaro perché ritardare oggi quei rimedi che potrebbero portare il Paese fuori dalla difficoltà è un atto politicamente irresponsabile non solo sul piano istituzionale ma anche su quello economico
Chi segue l'andamento dell'economia europea sta bene che l'Italia sta intercettando solo Laccoto della ripresa economica in atto
E questo e questo è un elemento di assoluta gravità
Se il governo come tutto lascia prevedere non sarà in grado di preparare adeguati adeguatamente il terreno attraverso le riforme necessarie
Se continuerà a procedere in modo ridicolo come ha fatto per la liberalizzazione allora la fase della ripresa economica ci passerà sotto al naso senza che le famiglie italiane neri cammino alcun beneficio
Ma c'è anche un altro punto contraddittorio delle proposte di Prodi quello che riguarda la riforma elettorale
Di quel che ha detto il presidente del consiglio noi condividiamo due cose che la riforma elettorale è una persona priorità assoluta che bisogna arrivarci attraverso la via del dialogo in Parlamento
L'UDC
Ha sempre sostenuto la via del confronto parlamentare per rivedere la regole comuni che sono alla base della vita democratica e si impegnerà ora con determinazione e coerenza per la riforma elettorale c'è però qualcosa che non convince
Che non convinti che non convince e che Prodi dovrà chiarire per sgomberare il campo ad ogni equivoco Presidente del Consiglio sembra prefigurare già un modello così ha detto in Senato di riforma quello del cosiddetto sindaco d'Italia che non ci convince per nulla ma soprattutto che rappresenta una contraddizione palese perché onorevole trova mettere il carro davanti ai buoi perché cominciare dalla coda se concordiamo su un metodo se davvero a confronto dobbiamo andare e l'UDC è convinta che sia la strada giusta
Non bisogna porre paletti
Di alcun genere nel merito della riforma lasciando che sia la dialettica parlamentare a fornire le risposte insomma chiedere alle forze politico libero confronto in Parlamento e aggiungere poiché poiché quel confronto tanto libero non è visto che si discute di un preciso modello di riforma ci sembra insostenibile
Un solo paletto può essere accettato da tutti che le modifiche della legge elettorale siano approvate a larghissima maggioranza senza vincoli di coalizione
Ci sembra la migliore garanzia per assicurare che non si tratta di regole contro qualcuno
Ma create per un sistema più efficiente un sistema che abbia come obiettivo centrale la governabilità e non semplicemente la vittoria elettorale di una coalizione su un'altra
La storia degli ultimi anni
La crisi del bipolarismo a cui siamo arrivati dovuta esattamente a questo che le coalizioni esco sono concepite come cartelli elettorali contro l'avversario una sorta di santa alleanza del centrosinistra contro Berlusconi
è del centrodestra contro i comunisti e non come aggregazione di forze omogenee fondate su programmi condivisi e valori comuni
Per questo amici siciliani la riforma elettorale tanti importante perché all'ultimo pensiero l'occasione per raddrizzare una barca pericolosamente inclinata
E garantire una vera governabilità del Paese una governabilità che non può essere raggiunto attraverso la forzatura dei meccanismi tecnici ma favorendo la scomposizione e la ricomposizione delle alleanze
E De Poli su programmi condivisi e non su suggestioni in definitiva è un'occasione per aprire anche se dalla porta di servizio
Una nuova fase del bipolarismo terre ridefinire lo rivisto eliminarlo e render dipoli finalmente in grado di attuare quelle riforme di cui il Paese a veramente bisogno
A questo dobbiamo arrivare comari questi arriveremo presto nonostante il rammarico per il rifiuto del centrosinistra di aprire una nuova fase politica
Penso che la riforma elettorale sia l'ultima occasione per voltare pagina e dimostrare un comune senso di responsabilità
Non a caso durante la crisi abbiamo proposto al Capo dello Stato un governo di responsabilità nazionale perché siamo convinti che solo attraverso un'assunzione piena e collettiva di responsabilità si esce davvero dalle secche
è solo questione di tempo credo e spero poco ma ci arriveremo la nostra proposta la soluzione dell'UDC è solo rinviata
Nel frattempo la riforma elettorale resta la possibilità migliore più concreta per conto cominciare seriamente a cambiare la laico le cose
La nostra preferenza lo sapete tutti cari amici e non è un mistero il modello tedesco per coniugare stabilità governabilità e rappresentanza e anche attraverso una seria soglia di
Entro per ridurre la polverizzazione del sistema politico se poi si aggiunge stima che qualche preferenza non non è ci farebbe voi male ecco sulla parte proporzionale
Sul modello tedesco crescono attenzione e disponibilità ma anche l'ostilità di chi secondo me nasconde nasconde altre intenzioni
In ogni caso non vorrei commettere lo stesso errore di cui accuso gli altri per questo confermo
Sia la preferenza dell'UDC per il modello tedesco sia la completa disponibilità ad un confronto parlamentare sarei no e l'intero un confronto onorevole Prodi che deve avere un unico obiettivo migliorare il sistema politico italiano e non aiutare il suo governo a navigare
Mi auguro non sia quest'ultima la priorità come mi sembra invece che sia a cui ho fatto riferimento in questi giorni
Qualcuno ha definito miracolo il voto del Senato che ha rimesso in sella il governo ma da Greta enti sappiamo tutti che non è così i cattolici credono ai miracoli come segno della Grazia divina e la grazia divina si manifesta per il bene dell'uomo il fatto che il Governo abbia guadagnato qualche mese di vita però certamente non è un bene per il Paese
Per questo
Per questo con il rispetto dovuto al ruolo istruttiva istituzionale che Prodi ricopre mi permetto di sollecitare il Presidente del Consiglio
A non farsi illusioni per il suo governo in questi giorni non si avvia un nuovo inizio ma l'epilogo
Un tempo supplementare che durerà come tutti i tempi supplementari molto meno della partita che li ha preceduti
Per questo noi continueremo a sfidarlo in Parlamento se vuole il dialogo e la collaborazione sulla riforma elettorale
Così come sulle altre grandi questioni che interessano il Paese dovrà guadagnarsi solo noi siamo e saremo sempre alternativi alla sinistra
Per questo per questo la prima condizione che al governo
Non ne sia vittima ma seppe coltivare la moderazione e sviluppi un'autenticazione di riforma
Essere opposizione responsabile con un come noi siamo stati vogliamo continuare ad essere presuppone la presenza di un governo di una maggioranza altrettanto responsabili
Se davvero c'era nel centrosinistra tutto questo desidero di dialogo poteva emergere prima e non dopo il rattoppo della crisi
A quel punto la via maestra sarebbe stato il nuovo governo che abbiamo proposto al Capo dello Stato su quella base nell'interesse del Paese
Avremmo potuto aprire davvero una nuova stagione politica
Ma tra le virtù dei cattolici ci sono la pazienza e la temperanza
Per questo noi saremo certo non saremo noi certo dell'UDC a far saltare il banco sì a patto onorevole Prodi che un banco ci sia e che le carte non siano truccate
Noi vediamo il suo gioco e quello dei suoi alleati e chiamiamo il Paese a testimone della partita
L'appuntamento inattesa del nostro congresso e nelle Aule parlamentare e lì che l'UDC aspetterà il Governo Prodi e i suoi iper coglie la mano della dell'attuale maggioranza
Ed io voglio cogliere anche l'occasione non solo per ringraziare tutti gli amici della Sicilia voglio anche ringraziare personalmente visto che sono oggi qui tutti
Gli amici siciliani e collaborano con me a livello nazionale dalla vicesegretario Cuffaro vostro presidente della regione straordinaria
Persona
Voglio ringraziare senatore Naro segretario amministrativo del partito e gli amici Allai molo Giulio Lo Giudice Ruvolo che collaborano strettamente con me
Ci teneva a farla perché mi sembrava un dovere da parte mia che le persone che poi collaborano con me che che ogni giorno mi aiutano in questa difficile in questo difficile lavoro di portare avanti il partito
Abbiano riconoscimento da parte mia l'augurio è di vedervi tutti a Roma nel tredici quattordici quindi per celebrare un veramente un grande congresso nazionale Franco è il mio e ogni augurio anche che
Che quello che è capitato oggi se potesse riga evitare in tutte le regioni d'Italia sarebbe veramente un grande passo in avanti per l'UDC grazie di cuore e tanti auguri a Valeria
Grazie allora Enzo Cesa il Q il vostro applauso dice tutto
Lorenzo può ritornare a Roma con la convinzione che in Sicilia c'è un grande partito che non ha fermato la sua crescita perché una crescita che continua ed è un partito schierato sulla linea politica Cesa Casini adesso sono iscritti a parlare
Lucchese Angelo Torre Arcangelo da Antonio Giuseppe Ruvolo Gianfranco Gentile Marcello Barbaro Calogero Lo Giudice Fausto Fagone Pippo Gianni Mannino aggiungiamo ringrazio questi amici per la loro rinunzia do la parola Rocco Buttiglione che conclude il nostro congresso
No
Magic dieci minuti di pazienza tutti seduti per cortesia