Un referendum europeo per la Costituzione europea: "La parola ai cittadini. Decida il popolo europeo!"

Inizio ai lavori
Di quest'ultima sessione del congresso nazionale del Movimento federalista europeo vorrei pregare coloro che sono in fondo alla sala di accomodarsi di prendere posto
Volete per cortesia accomodarvi a prendere posto
Benissimo credo che mai come stamattina sia il caso di dire al lavoro questa è proprio una cessione del di lavoro in tutti i sensi e quindi armiamoci tutti di buone anzi di ottima intenzione
Per dare un forte contenuto è un'ottima conclusione a questo nostro congresso del Movimento federalista europeo
Come Presidente si fa per dire di questa sessione
Io mi riservo fra un attimo di fare
In un colpo solo i tre interventi che avevo detto a Giorgio Anselmi che avrei compattato in uno solo
E lo farò tra un momento
Però lasciate che io ringrazio chi mi ha preceduto ieri sera precedere la sessione
Del pomeriggio Ruggero Del Vecchio da cui prendo il testimone per la giornata di questa mattina
E questo testimone non è soltanto di antica amicizia militanza
Ma è anche politico dal momento che il primo atto
Della nostra giornata sarà la proclamazione degli eletti subito dopo daremo la parola al nostro illustre ospite e poi procederemo con l'ordine del giorno dei lavori
Adesso darei la parola al presidente della commissione elettorale il quale nel momento stesso in cui ci darà l'esito dei risultati elettorale citerà anche le cito della vicenda politica delle mozioni di politica generale quindi io intendo
Ascoltare la lettura di questi risultati
Come la conclusione del dibattito
Sulle mozione di politica generale durante questo congresso e prima ancora che questo sia associato all'elezione dell'uno dell'altro vorrei ringraziare insieme a Luís tutti quelli che insieme a Luís hanno lavorato perché questi risultati fossero possibile abbiamo visto non senza difficoltà
Questa è una delle manifestazioni di militanza abituali nei nostri congressi ma non per questo non va ogni volta sottolineata perché le persone che hanno trascorso diverse ore del pomeriggio della Siria della notte
Dediti a questo esercizio politico sono persone la cui militanza va particolarmente ammirata
Sì alle allora sì
I risultati delle dell'esito degli scrutini sono stati già stampati e sono sul tavolo all'ingresso della sala congressuale comunque per formalità ve li leggo ufficialmente
Cominciamo con i voti di lista la lista numero uno che era quella presentata dal presidente e dal segretario
Ha ottenuto due mila centoquindici voti la lista numero due presentato ad alternative europea ottocento cinque voti quindi la lista numero uno ha avuto la approvazione del congresso
Per quanto riguarda l'assegnazione dei posti di membro del comitato centrale
Sono state scrutinate duecento liste di cui una come sì duecento Schede scusate
Stavo leggendo la riga dopo
Una sola che era bianca le altre erano tutte valide non c'è stata nessuna scheda annullata
Sono risultati eletti settantasei
Nomi collegati alla lista uno e
Ventinove nomi collegati alla lista dunque i nomi ovviamente li potete leggere sul foglio distribuito
Abbiamo indicato nel foglio distribuito anche i non eletti per per mettere in in caso di eventuali dimissioni eccetera il subentro dei per il miele del dei non eletti
Per quanto riguarda al collegio dei probiviri e i revisori dei conti non essendoci state nuove candidature o rinuncia da parte dei precedenti sono stati messi nelle schiere degli stessi nomi uscenti
Abbiamo comunque contatto le preferenze dei
Di ogni singolo nome che queste sono state dunque non sono riportate nella scheda distribuita quindi ve le leggo
Per il collegio dei probiviri Viterbo ottenuto mille ottocentotrentatré voti quindi il più alto e immagino sia al presidente del collegio
Brugnatelli mila settecentosessantasette dei Cresti mille seicento ventisei
Per i revisori dei conti vera Parlea mille novecentottantasei la più alta e quindi presidente
Satta che toh mille cinquecentonovantasette Albani mille cinquecentocinquanta ovviamente sono confermati i frutti grazie
Grazie di nuovo anche di questa comunicati
Sì
Di questa comunicazione di questi risultati che concludono questo grande impegno di tutti eletti e non eletti e soprattutto concludono credo parlo sotto il controllo di presidente
Segretario presidenti di varie commissioni spero di non dire sciocchezze si conclude la vicenda politica delle mozioni di politica generale presentate al nostro congresso nazionale
Prima di entrare nei successivi impegni che consistono nell'esame delle altre mozioni politiche presentate dalle commissioni dai militanti
A questo congresso o il piacere di invitare l'onorevole Pittella presidente
Parlamentare europeo
Che ha voluto assistere a questa nostra sessione dei lavori che ha pazientemente atteso anche finora oltre che ieri di intervenire portare il suo messaggio grazie abbia pazienza che lei
Viene da un notaio per mia ignoranza il merito sottolinearsi che l'animatore il promotore della fondazione della sezione di potenza del Movimento federalista europeo
Ferita sono io a a fare le mie scuse perché da delegato abuso congresso proprio in qualità di rappresentante del neonato circolo nucleo di di potenza della Basilicata
Non ho potuto partecipare alle votazioni
Dovuto delegare ad altri esercizio del voto però insomma come parlamentare europeo come capo delegazione italiana nel gruppo del socialismo europeo
Avevo altri impegni pubblici in regioni del sud non ho potuto essere presente
Voglio portare il mio saluto da delegato e soprattutto da parlamentare europeo
Dicendo subito che domani mattina la delegazione italiana dei socialisti europei
Al Parlamento si incontra a Berlino con la delegazione socialdemocratica tedesca per discutere di costituzione
Varare un documento politico comune
E in questo senso i risultati del vostro congresso saranno da me
Sottoposti al tavolo della riflessione domani mattina a Berlino saranno una traccia per una iniziativa politica al Comune questa idea che voi avete che non posso abbiamo lanciato del referendum europeo deve uscire dalla stanza del congresso
Deve diventare
Diventare
Venti
L'importante
Di battaglia politica vedete io parlano pochissimo ma non posso esimermi dall'esprimere una seria preoccupazione
Che l'abbiamo iniziata il mese di marzo questo sarà il mese delle bollicine di champagne perché non so quante manifestazioni ci saranno migliaia di manifestazioni per ricordare la firma dei trattati per ricordare Spinelli
Si faranno dichiarazioni enfatiche salvo poi vedere che nel manifesto che sta preparando
Non si città io spero di essere
Veramente contraddetto dai fatti ma non si cita la parola costituzione
Se fosse così sarebbe davvero
Una insomma una disfatta
Ma io sono preoccupato perché anche il percorso che immagina la presidenza del Consiglio europeo la presidenza tedesca è un percorso che mi lascia perplesso benché io sia un ammiratore di mercato
E crede nel suo sentimento europeista
E confidi nel ruolo della Germania come uno dei paesi che spinge in una certa direzione però pensare che bisogna aspettare adesso ve l'esito delle elezioni francesi e va bene
Poi bisogna alla fine della presidenza tedesca individuare una un percorso una road map che porti ad una mini conferenza intergovernativa la cui conclusione sarebbe un mini mini mini minimi in tutti in miniatura trattato si può francamente tutto tutto questo non è che mi mi fa stare molto allegro insomma
Senza considerare che e anche seguendo questo mini tracciato potrebbe intervenire qualche interlocutore governativo alla fine di questo percorso e dire che nemmeno in meno dei mini trattato va fatto che al limite bisogna fare l'adeguamento del numero dei parlamentari e qualche piccolo aggiustamento nelle regole di funzionamento dell'Unione dopodiché siamo proprio al nido Polino
E allora tutto questo può essere sventato se c'è una forte presa di coscienza delle élite politiche ma soprattutto se c'è una forte presa di coscienza dei cittadini
Solo attraverso una mobilitazione delle conoscenze
Una visione tipa del rilancio dell'Europa e da questo punto di vista il nostro ruolo il vostro ruolo il nostro ruolo è io mi auguro lavoreremo insieme
Sarà determinante Uri ancora per il vostro lavoro
Breve e credo che il miglior decodificazione politica dei risultati delle dibattito di ieri del mozione di politica generale non poteva esserci e quindi ringraziamo
Per queste parole soprattutto per questo impegno
Politico il nostro ospite di questa mattina invitandolo ceppo a trattenersi con noi che altrimenti comprendendo le ragioni della sua partenza
Ora entriamo mei lavori di oggi che sono dedicati per la prima parte alla discussione delle mozioni di politica generale
TV alle mozioni delle commissioni e alle mozioni dei militanti sentiremo fra un attimo il responsabile Gastaldi della commissione per le emozioni che ci aggiornerà su questo
Mi consentirete una breve premessa
Come presidente di questa sessione per riassumere
Tre interventi che avrei dovuto fare sia questa mattina in aprile nell'aprire questa sessione sia nella sessione di ieri mattina per portare il saluto del cifre sia nella sessione di ieri pomeriggio destinata al dibattito generale
Come vi ho ricordato prima avevo promesso Giorgio di fare un solo intervento che sarà sicuramente Breve e compatto ma da cui capirete quali erano i tre messaggi
Primo messaggio è quello di saluto naturalmente il saluto del Centro Italiano informazione Oprea può essere il saluto di me stesso a me stesso in realtà il saluto di federalisti romani
A i federalisti che sono venuti a Roma per questo congresso nazionale
L'occasione del saluto e la con l'occasione per la conferma di un impegno comune che continua la conferma di trovarci insieme anche nella sede fisica
Del cifre comunque la conferma di un lavoro comune ma vorrei sostanziare la anche di un tributo politico voi sapete forse qualcuno di voi sa che la cifra è conservato un archivio
L'archivio protetto dalla sovrintendenza ai beni culturali del federalismo romano in questo archivio trovato uno spunto con cui vorrei sottolineare il saluto del cifre
Ne abbiamo parlato soprattutto ieri del grande evento che ha aperto questo congresso sottolineando il ruolo anche l'aspetto ambientale
Della sala del Campidoglio dove abbiamo lavorato nella sessione inaugurale e le autorità che sono intervenute abbiamo dato molto importanza molto rilievo
Ieri abbiamo sentito qualcuno che ci ha detto dice quando mai i padri fondatori avrebbero potuto pensare di tornare in Campidoglio con i risultati e con gli eventi a cui noi stessi abbiamo tutti assistito
E così abbiamo parlato giornali televisione radio soprattutto noi stessi di questo ambiente Campidoglio niente
Nessuno nel corso del congresso e non poteva farlo ha parlato di questa sala
Anche questa sala che come vedete sta sottoterra ha un passato federalista
Ha passato federalista molto delicato quando a cavallo degli anni settanta
In Spagna c'era il franchismo ancora sta finendo franchismo
E i federalisti romani
In contatto per ragioni su cui non mi prolungo ma casomai per gli amanti della storia ne parleremo dopo invitarono a Roma un personaggio forse ignoto ai giovani ma conosciutissima eletti che si chiamava Kjaer Nova levante
Il quale fu in seguito grande sindaco dalla Città di Madrid quando naturalmente in Spagna sicuri attivato il sistema democratico
I federalisti romani invitarono alterno dal vanno a Roma
Per condividere con lui
L'azione che si sta svolgendo a livello europeo a cui si voleva associare l'europeismo spagnolo che allora naturalmente non aveva molta voce in Spagna
E questa riunione si tenne qui in questa sala
Circondata dalle camionette della Celere perché allora le sezioni federaliste a Roma come pensa Sergio Pistone sospese come sanno altri militanti della sezione di Roma erano spesso di citate
Dagli uomini della questura e così fu in quel giorno
Però la notizia venne su tutti i giornali purtroppo per Galvan il quale partendo da Roma attorno a Madrid e da lì prese l'aereo per andare in Francia dove doveva essere ammesso
Come espressione del gruppo socialista peraltro nel movimento europeo
Nel movimento europeo internazionale della forza federalista di stanzette
Vorrei stato alla frontiera
Qual è stata la frontiera per ragioni così capite quanto banali irregolarità del passaporto
E solo qualche giorno dopo arrivo in Francia dove fu ammesso nel Parlamento europeo
E quando lo reincontra il sindaco di Madrid e qualche anno dopo la ritiro
In occasione di un convegno internazionale ricordava questo episodio e ha ricordato questa Sala non è bella come quella del Campidoglio ma ha un trascorso di iniziazione federalista
Degli amici spagnoli nella vicenda europea
Il secondo
Il secondo intervento che avrei fatto ieri sera nel dibattito
Era quello di riprendere una provocazione se vogliamo intelligente del presidente Zanone quando ieri si è riferito al tema OSCE europea
E il demografo difficilmente sfugge a queste tentazioni
Avrei detto nel corso del dibattito e quindi lo dico adesso è che il Demos europeo ha molto a che fare con il nostro referendum come tutti intuiamo
Ma il Demos europeo anche sul piano della cultura scientifica è un problema che oggi si sta pone e siccome felicemente nel Movimento Federalista Europeo facciamo anche l'epurazione politica è bene che si sappia che il Demos europeo si sta costruendo si sta costruendo in termini demografici
Mentre per nessuno di noi è una sorpresa sapere che dai Celti ai Daci eccetera le popolazioni d'Europa sono state costruite ricostruite
Di loro è stata ricostruita la convergenza né i popoli d'Europa che sono tali come dicono tutti i dizionari politici perché hanno istituzioni e leggi comuni
Così passano dal ruolo di popolazioni
A ruolo di popoli tranne il dizionario francese che sbagliando aggiunge anche la lingua comune ma è l'unico dizionario che caratterizza un popolo per la lingua nessun altro dizionario lo fa
Dicevo i popoli d'Europa
Stanno diventando popolazione europea gli studi recenti sui comportamenti demografici sociali economici dei popoli d'Europa per intenderci quelli dell'allargamento ma anche quelli
Dell'onda armonica dell'allargamento dato dal quarantasei Paesi membri del Consiglio d'Europa a Strasburgo hanno una demografia che si chiama democrazia europea
Senza che io mi intrattengono i dettagli tecnici questo tema OSCE europeo esiste
Naturalmente questo temo stecca Nico
Europeo che esiste e si sta ancor più caratterizzandosi come potrete vedere eventualmente pubblicazione che si possono offrire anche alle nostre pubblicazioni politiche ma che vengono dall'Area delle statistiche dell'economia dicevo quand'è che questa popolazione diventa poco
Approvate per un attimo immaginare come se viene attribuito a Tremonti sul giornale uno dei giornali che ho visto in giro stamattina di essere all'otto giugno del due mila nove
Immaginare la giornata di domani se la immaginassimo alle luci alla luce del nostro dibattito congressuale
Noi domani potremmo avere delle consultazioni referendarie chiamiamoli consci nei diversi paesi europei che hanno accettato di svolgere questo referendum supponiamo una ventina
Indipendentemente dalle modalità e dalle technicalities elettorale la domanda sarà la stessa del giorno sarà lo stesso la popolazione sarà quella di questi Paesi in quel momento il termo showroom diventa popolo il referendum europeo a questa potenzialità forte della creazione anche scientifica come è necessario che sia oltre che politica del popolo europeo
E avrà come implicazioni se siamo nell'otto giugno del due mila nove che finalmente avremmo avuto anche una campagna per il Parlamento europeo di tipo europeo
In cui ci saranno gli euroscettici che ora hanno manifestato contro di lui non euroscettici a favore Mannelli argomenti della campagna europea
E ci sarà automaticamente l'intergruppo federalista del Parlamento europeo senza bisogno degli sforzi eroici dei nostri colleghi di oggi per farlo costituire questo popolo europeo
Che fra centinaio di settimane ci potrebbe costruire intorno alle ipotesi del nostro congresso è un ipotetici politica è un percorso politico qui si parla di Rothmans
è la rotta ma politica del nostro congresso per argomenti para politici se volete
Meno forti di quelli che sono stati sostenuti nella mozione di ieri vorrei portare questo contributo al congresso perché personalmente mi vedo in quella data
In queste condizioni con la genesi del popolo europeo al quale fin dalle origini della costruzione europea
Non abbiamo dato il compito di federatore
Terzo e ultimo spunto
Le nostre vicende di dibattito politico
E banale osservare che nel Movimento federalista europeo il confronto il contrasto la divisione politica genetica c'è sempre stata
Non è chi oggi non è di questo congresso può avere avuto delle eccezioni
Ma la regola è stata sempre questo
In passato e s'era accompagnata anche da scomuniche reciproche voi sapete che io appartengo come formazione a quella alla che si chiamava del federalismo integrale del federalismo globale
Il mio metro a Fonseca era Alexandra marca aveva la scomunica facilissima ma a quell'epoca non temo che non fosse solo se guardiamo nelle nostre letterature
Ma questi nostri maestri e nelle nostre vicende politiche oltre alle scomuniche abbiamo avuto anche i metodi per superare questi contrasti che sono i metodi della risoluzione dei conflitti
Nella mia formazione personale c'è tutta la dottrina federalista della dialettica Globo
Che mi porta dai conflitti che ho con me stesso fino a quello che ho fatto tutti gli altri ad avere le possibilità e gli strumenti per superare i conflitti non credo che debba ricordare a questa sala quel per me insuperato scritto di Mario Albertini sulla cultura della pace
In cui ricordando le modalità e le tecniche se vogliamo gli approcci politici di regolazione dei conflitti usando un linguaggio che c'è molto più familiare dava degli intergovernativi a coloro che non si
Pongono nella condizione di superare i conflitti e di federalisti ovviamente a quelli che si pongono in questa dimensione
E anche la nostra situazione è una situazione permanente guai se non avessimo conflitti
Abbiamo i conflitti ma dobbiamo avere anche il modo per superarli
E in questo congresso sono emerse le posizioni intergovernative il senso albertiniano che sono emerse le posizioni federaliste il senso Bertagna
Io mi auguro che questo congresso soprattutto il comitato centrale che ne scaturisce abbia la capacità come avrà sicuramente di trovare questa strada
D'altra parte se scomunicati scomunica attori scomunicati come è stato più volte il mio cachet sono ancora sul campo e perché naturalmente si può uscire dal confronto e dai conflitti io mi auguro che le proposte del nostro presidente ed altre che possono venire dal dibattito politico e poi dall'azione del Comitato centrale abbiano in questo centinaio di settimane che ci deve portare a questa scadenza strategica
Del giugno del due mila nove la capacità di fornire strumenti come quelli che hanno di riflessione che noi proponiamo all'Europa e che vengono portati ai vertici europei come abbiamo sentito poc'anzi
La capacità di regolare questi conflitti non di annullarli ma di regolarne e che naturalmente questa stessa capacità la esercitiamo anche su altri tavoli
Anche qui un breve cenno bibliografico altrimenti tradire mio mestiere io ho letto con molta passione con molto interesse e debbo dire anche con una certa commozione
E l'ho già detto all'autore
Le pagine che figurano oggi su Comuni d'Europa sono l'unica europea e anche sul Piemonte Europa nella ricostruzione della storia del welfare che Sergio Pistone affatto
Dove Sergio Pistone utilizza un linguaggio gliel'ho già detto fraternamente che qualche anno fa non avrebbe utilizzato
Linguaggio dello storico il linguaggio dell'onestà intellettuale il linguaggio della verità dei fatti il linguaggio di non nascondere i conflitti ma il linguaggio di considerare come dice testualmente
Come dice testualmente i conflitti come una risorse del movimento mi faccio forte di questo insegnamento
E concludo qui il mio intervento riassumendo le funzioni notarili
Di distributore della parola che per prima cosa va al responsabile della nostra Commissione mozione Gastaldi che ci illustrerà prima la situazione e poi le procedure
Con cui affronteremo e discuteremo quest'altra ricchissima parte del nostro lavoro
Si sente
La la situazione
Rocco
Situazione nella seguente e ringrazio i delegati le commissioni per la parsimonia abbiamo praticamente sei mozioni sottoposto al Congresso cinque da porre in votazione e una da esaminare e proposta poi al congresso successivo all'esame del Comitato Centrale proposte dalle tre commissioni o da militanti che hanno passato a lavori queste commissioni due vengono dalla seconda Commissione sulla globalizzazione il modello sociale e riguardano una il governo dell'economia e una la riforma della politica agricola comune
Due mozioni nella della Commissione sul ruolo dell'Europa nel mondo
Una relativa alla politica europea per la pace in Medioriente e la seconda sul ruolo dell'Italia nell'ottica di dare un seggio europeo nel Consiglio di Sicurezza quindi dell'utilizzo del seggio a rotazione che l'Italia al momento
In funzione europea
Diamo poi due mozioni della quarta commissione una che propone una commissione organizzativa che prepari i lavori per una riforma della organizzo in movimento che portino a conferenza ad hoc e poi al prossimo congresso eventuali decisioni di riforma degli statuti
è una con delle precise proposte di modifica degli statuti
Che viene proposta l'attenzione il congresso ma non essendo stato possibile discutere nel dettaglio le proposte indica gli statuti
Mi ha chiesto che queste proposte qui presentate siano quindi all'ordine del giorno del prossimo congresso per l'approvazione
Con un caldo invito al comitato centrale a portare avanti la discussione su queste proposte già esplicitate oltre alle altre evidentemente che la commissione proposta dall'altra mozione potrà predisporre nei prossimi due anni quindi s'con queste due mozioni sono in sé complementari lanciando come dire un grande dibattito sulla riforma organizzativa e statutaria del movimento
La proposta Valle leggeremo le le mozioni rimarranno poi sul video quella in discussione
Così che durante la discussione dopo che scorrono chi volesse può presentare in forma scritta qui al tavolo degli emendamenti ma che poi tutti le possono così vedere sul video e sia ben chiaro su cosa si vota in ogni momento
Dopodiché daremo la parola agli estensori per brevemente presenta la mozione
E metro ed un buon una opinione favorevole un'opinione contraria a parte eventuali proposte di emendamenti la commissione mozioni
Suggerisce al Congresso come lentamente o di approvare tutte le cinque mozioni in votazione che sono il punto il frutto dei lavori delle commissioni e non sembrano presentare particolari difficoltà
Grazie anche a te e a tutti voi naturalmente a tutto il gruppo per il lavoro che avete fatto e direi di passare senz'altro seguendo se non ci sono obiezioni di metodo
Le indicazioni che ci viene dalla Commissione alla presentazione prima e all'approvazione poi di ciascuna di queste mozioni
Chiamo quindi velocemente lettura delle mozioni della seconda commissione sulla globalizzazione modello sociale
La prima è sul governo dell'economia il ventitresimo Congresso nazionale della Mestre preso atto che l'incapacità dell'Europa di dimostrare ai propri cittadini e dal resto del mondo di voler essere un modello per il governo della globalizzazione dell'economia
è stata una delle ragioni della pittura del no alla Costituzione europea in Francia e in Olanda
Riafferma la necessità che l'Unione Europea si dia una politica di bilancio promossa da un governo federale europeo e finanziata con risorse fiscali autonome è in grado di far fronte agli effetti negativi della globalizzazione sul fronte dell'occupazione dello sviluppo sostenibile
E afferma inoltre necessità che le sezioni del MSI a riprendano e rilanciano il dibattito sui seguenti punti
Gli aspetti sociali ambientali del modello di sviluppo europeo
Una politica industriale che valorizzi i settori tradizionali e nuovi attraverso una politica di sostegno alla ricerca e sviluppo all'innovazione dalla formazione come indicato dall'agenda di Lisbona e favorendo la creazione di distretti di ricerca europei
Una politica agricola comune che tenga conto delle priorità di
Di sviluppo dell'economia dell'Unione europea e dei paesi terzi una politica europea delle reti transeuropee nel settore dei trasporti ed energia il rilancio degli obiettivi stabiliti dal processo di Barcellona riguardanti il futuro dei rapporti dei paesi del bacino del Mediterraneo
Questa è la mozione sul governo dell'economia prosa la seconda mozione commissione ebrea Domenico Moro gli altri membri della commissione del leggiamo anche l'altro mozione di questa Commissione quella sulla politica agricola
Sì
Che è in un certo senso una specificazione della prima che faceva riferimento la riflessione al dibattito sulla riforma della politica agricola
Il ventidue trentuno
Decimo congresso nazionale delle messe premesso che i Paesi dell'Unione europea rappresentano insieme ai principali erogatori di aiuti ai Paesi in via di sviluppo ma che nel contempo questi stessi Paesi sono ancora più danneggiati e la politica agricola comune
Che assolve tuttora più del quaranta per cento del bilancio comunitario a solo vantaggio di meno del due per cento degli occupati non europea
Causando una forte diminuzione dei prezzi delle derrate agricole a livello mondiale ritiene che una coerente politica federalista non possa limitarsi all'ambito politico istituzionale poi tacere su politiche economiche che la contraddicono quotidianamente chiede quindi ai governi e alle istituzioni europee
Di procedere al più presto una profonda ristrutturazione del bilancio comunitario che comprenda anche la riduzione graduale ma sostanziale dei fondi destinati alla politica agricola comune
Possiamo quindi passare
Al
Benissimo allora questa presentazione di queste due mozione esprime il risultato del lavoro di una delle nostre commissioni congressuali che quindi ha già dato il suo consenso ovviamente
A questa a questi documenti
Lo stesso consenso viene dalla Commissione delle mozioni che propone al congresso queste due mozione per la loro approvazione
Io vorrei sottoporle separatamente alla valutazione del congresso anzitutto la prima quella sul governo dell'economia
Ci sono osservazioni da parte di qualcuno in sala da parte di qualche delegato
C'è qualche commento su questa mozione Domenico Moro
Sono solo formale cioè ci sono risoluzione rivolta all'esterno rigore soluzioni volte all'interno questa è una risoluzione che è rivolta all'interno
L'obiettivo che si è concordato mentre dalla commissione è quello di
Perorare
L'idea di rilancia il dibattito sul governa l'economia e quindi io come titolo semplicemente mozione sul sul lancio di un dibattito sugo e dell'economia perché detto così Pietro molto ambizioso cioè nel senso che se uno dovesse fare una mozione assumere l'economia non fare come questa una una una mozione impostate questi temi Cerquetti qui noi semplicemente invitiamo le stesse aree a rilanciare il dibattito su sul tema del governo dell'economia e in fondo
Ovviamente si ricorda il fatto che
L'Europa se volesse un modello
Si vola fa il primo passo verso il Governo della convenzione delle professioni dessert lei il primo esempio di controlli un'economia ridimensiona globale però il il succo del della risoluzione si concede solo gli ultimi punti del del testo che sulla poi elencati che sono altrettanti documenti su quali si vuole che le sezioni devo invitati a discute io solo questo
Ringraziamo Domenico Moro che ci ha dato questa ulteriore viene intanto accomodanti questa ulteriore
Precisazione è una raccomandazione per nove ritornando a quanto detto prima ricorderò che i dibattiti all'interno del mondo del movimento
Sulle vicende dell'economia hanno toccato talvolta i punti più alti anche nella lotta e nell'azione per l'evoluzione dell'Unione europea ricordo quelle sulla moneta per esempio ma anche propose il governo dell'economia l'economia italiana
Intorno a un crocevia e altri momenti alti del dibattito ha fatto bene Domenico Moro a rammentare c'è questa necessità c'è una richiesta di commento su questa mozione ti prego
Allora io
Premetto che l'ho letta adesso in sala questa questa mozione
Però mi sa senza entrare ulteriormente nei termini a me pare un po'debole
Un po'debole anche perché si deve essere comunque un qualcosa che va al nostro interno dobbiamo essere anche capaci di dare al nostro interno dei parlo dei riferimenti di valore molto importanti ai nostri militanti
Allora c'è un elemento per esempio che non emerge da quella relazione
Quando si dice che l'incapacità dell'Europa di dimostrare no scusate che l'Unione Europea si dia una politica di bilancio promossa scusa da un governo federale europeo è finanziata con risorse fiscali autonome in grado di far fronte agli effetti negativi della globalizzazione
è un rimane un po'generica
Per esempio perché dico questo perché penso ad altri Effetti per la globalizzazione come la finanziarizzazione dei mercati
Che in questi ultimi tempi assegnato in Europa in particolare anche in Italia dei momenti di preoccupazione penso per esempio a tutta a tutte le tematiche delle banche
Che in questo momento stanno vedendo degli accorpamenti delle fusioni importantissime e che spesso sono slegate dei territori spesso non danno risposte ai cittadini europei
Penso al fatto che lei euro è sfuggito ormai al controllo dei mercati
E penso anche per esempio alla necessità di una politica una nuova politica di Bretton Woods che sistemi e dia una sistematizzazione ai rapporti di cambio tra dollaro di tra dollaro e soprattutto euro e soprattutto le nuove monete emergenti ne sono quella cinese e quella indiana per esempio ecco io
Vorrei soltanto toccato soltanto alcuni dei punti
Credo aveva sia molto debole questa questa posizione
Ti ringrazio io credo che questo intervento io possa interpretarlo come una sottolineatura di quello che diceva già Domenico Moro cioè anticipando il dibattito che ci sarà nel sessione nelle sezioni
Di tenere conto di rinforzare il dibattito su questo o quell'altro punto queste mozioni non vengono qui presentate
Per la ridiscussione che ha già avuto luogo in Commissione io raccogliere la sua indicazione come un forte invito a rafforzare il dibattito nelle sezioni
Ove invece
Le intenzioni sue ma successivamente gli altri fossero diversi allora bisogna portare
Proposte di emendamento scritte per le quali attiveremo la necessaria procedura ma c'ho capito bene il senso dell'intervento è una raccomandazione perché le sezioni facciano quello che diceva prima Moro
E cioè rafforzare il dibattito su queste questioni
Ci sono altre osservazioni
Se così non è sottopongo su raccomandazione della Commissione mozione di questo congresso la prima mozione sul governo europeo dell'economia l'attenzione alla votazione del congresso chi si esprime a favore pregato di esprimerlo con la schiera grazie controprova chi si esprime contro è pregato di esprimerlo con la Scheda
Vedo due terreni
Voti quattro quattro disse schede di dissenso chi si astiene per cortesia
Uno allora con quattro due con quattro due tre scusate quattro con quattro segnalazioni di dissenso e quattro astensioni questa mozione è approvata dal congresso
è stata data lettura della seconda mozione presentata da questa Commissione
Che riguarda come avete sentito sia le questioni della politica agricola comune sia più in generale questione di bilancio di sicurezza in difesa di priorità all'interno
Della economia
Europea anche in questo caso la lettura della mozione a vostra disposizione alle mie spalle
è stata letta dalla Commissione per l'emozione chiedo se ci sono osservazioni di ordine generale o emendamenti specifici su questa mozione
Ti prego per Giorgio fare una richiesta di intervento
Sì io non sono favorevole alle ultime due righe no della della mozione
Perché lo dico un po'gli slogan non sono esagerati i contributi dati alla politica agricola piccolo il bilancio comunitario questa è la prima osservazione
La seconda prima di chiedere la riduzione dei dei fondi agricoli chiediamo un parere agli agricoltori bulgari e rumeni che entrano nella comunità
Terzo ed è la cosa pro fondamentale sulla politica agricola i in movimento secondo me non è ben preparato dobbiamo studiare il problema meglio quindi io non mi esporrei con una mozione che
Finisce dicendo che bisogna ridurre i fondi ecco studiamo lo il problema affrontiamolo nell'ufficio del dibattito quindi io direi di non approvare questa mozione così come
Oppure tagliare anzi seri grazie credo che questo intervento sia più che una proposta di emendamento si è addirittura una proposta di riflessione ulteriore sentiamo se ci sono altri interventi su questa mozione altrimenti farò una proposta io stesso
C'è un'altra richiesta di intervento che
Io mi associo a quanto ha detto adesso Piergiorgio sono d'accordo ma aggiungo anche che in fondo il problema della politica agricola comune non solo a coinvolge una discussione di natura economica ma coinvolge anche le discussioni di natura ambientale il problema è molto ampio e quindi se ne dobbiamo uscire con una mozione necessario questa sì è preceduta da un dibattito interno che
Da tempo non abbiamo fatto non sull'agricoltura e quindi io con insieme ai grossi per poco con prossimo comitato centrale nel prossimo Ufficio del dibattito
Applaudita appunto il dibattito una discussione approfondita e ci permetta di riprendere posizione puntuale aggiungo ancora che ritorna anche Chio cedute ultima parte sull'ultima parte cioè in realtà qui ci sono e la porta aperta perché dal forniti ma di forma agricole del due mila tre già prevede la riduzione di quello che il costo ma in termini percentuali non sul bilancio comunitario né d'altra parte siamo impegnati
Sì credo che la nostra posizione corretta depresse da quella di dell'incremento del bilancio comunitario globale ma allora nell'ambito dell'incremento del bilancio comunitario globale dobbiamo anche valutare esattamente quale deve essere il peso
Della politica agricola comune grazie
Che ringrazio io credo dal senso di quel deve intervenire
Poi dopo avverte cioè non sapevo
Proponente la mozione poi dopo faremo una proposta su questa mozione
Allora naturalmente io parlo a favore perché sono tra i proponenti e dunque che il bilancio comunitario se insufficiente siamo tutti d'accordo a questo una cosa su cui non voleva che la pena discutere perché è insufficiente in assoluto
Prima cosa seconda cosa verso se si dice che non abbiamo stilato ben il problema si diceva che è una negligenza della mia fede perché un problema vecchio di decenni ormai questo
E terza cosa so benissimo che anni fa alla parte erano destinati non il quaranta per cento dei fondi ma il sessantasei per cento quindi è vero è vero che sono stati già ridotti ma è altrettanto vero che l'incidenza rispetto all'importanza dell'agricoltura nell'economia europea e tuttora enorme
E non accenna a diminuire ulteriormente come dovrebbe essere so altrettanto bene che ci sono anche problemi ambientali che vanno salvaguardati
Ma tuttavia non dimentichiamo che questa parte che ha avuto tanti meriti inizialmente sta danneggiando da molti anni proprie paesi in via di sviluppo che noi vorremmo sostenere in ambito politico e istituzionale cioè siamo contraddittori quando ci parliamo di rapporti nord sud perequazione eccetera e poi tacciamo su questo problema ecco perché chiedo un voto a favore di questa mozione
Chiede di intervenire in merito a questa questione anche l'onorevole Pittella
Ma io chiedo scusa e mi intrometto diciamo ma avendo seguito il bilancio comunitario essendo stato il relatore generale del bilancio avendo dibattuto questi temi
Mi sento in dovere di dare qualche consiglio il primo consiglio di mantenere assolutamente la richiesta di
Profonda riforma del bilancio comunitario
Sia relativamente alla modalità di finanziamento
Sia relativamente alla struttura del bilancio questa è una battaglia che non dobbiamo lasciare ad altri e tra l'altro io ho chiesto che il Parlamento italiano la Camera il Senato insieme alla deputazione italiana al Parlamento europeo istituiscono un tavolo interistituzionale per la riforma del bilancio comunitario
Rapporti simili iniziative apolitica recepita da Bertinotti da Marini e da D'Alema e quindi insomma credo che il Movimento federalista federalista
Debba mantenere questa cosa quanto alla politica agricola comune io parlerei
Se possibile diciamo raccogliere sia le istanze di chi propone l'ordine del giorno sia di chi si oppone a questa parte io parlerei di cofinanziamento della spessa da parte dei governi nazionali
Come primo passo immediato che è una modo per mantenere il Budget per la PAC ma di liberare risorse del bilancio comunitario da spendere per diciamo spesi più produttive ricerca innovazione Agenda di Lisbona ed altro
E parlerei di aprire una discussione
Per la riforma della politica agricola e per
I criteri della spessa della politica agricola quindi non parlerei di riduzione oggi parlerei di cofinanziamento nazionale subito e di aprire una discussione
Nell'ambito la riforma il bilancio comunitario anche relativamente ai criteri alla quantità della spesa destinata alla PAC
Grazie per questo contributo do ancora la parola ad Alfonso Iozzo quale tiriamo le fila su questa vicenda Alfonso
Io caldeggerei fortemente la proposta di rinviare l'ufficio del dibattito diciamo la presa di posizione anche perché c'è una profonda contraddizione tra questa mozione quella che abbiamo approvato prima perché quella che abbiamo approvato prima dice l'Europa deve essere capace di dare una risposta alla gestione dalla globalizzazione
In questa mozione implicito che noi decidiamo che per la politica agricola comune
Il mercato mondiale che decide senza controlli io credo che noi dobbiamo essere per la profonda riforma della politica agricola comune ma dobbiamo chiedere che questa sia il pilastro di una politica agricola mondiale
Perché il problema perché se noi lasciamo al mercato
La fissazione dei prezzi dalla poteva vivendi agricoli avremo dei disastri enorme che esattamente quello che vogliono le forze della globalizzazione cioè io quindi che è un tema che bisogna affrontare con attenzione perché perché è un male in sé i prezzi dei prodotti agricoli sono bassi
Volete affamare il pompiere le persone quelli che hanno un basso reddito perché quello c'è scritto BP prezzi bassi sono un male ma chi l'ha detto
Gliel'ha detto evidente che noi dobbiamo invece proporre come sempre che l'Europa sia capace di dare delle risposte mondiali noi dobbiamo dire che come ci sono trattative a livello mondiale
Nel piatto per sui prodotti agricoli dobbiamo a chiedere che si apra sui prodotti energetici e che si apra sui prodotti agricoli ma una trattativa mondiale per fare una politica mondiale
Con strumenti che sappiano controllare la globalizzazione e non consegnare anche il mercato agricolo alla politica mondi le dalla globalizzazione che porterebbe dei risultati disastrosi il posso ricordare che un Paese che ha sofferto moltissimo della libertà
Libero di prezzi è stata l'Argentina perché l'Argentina in certi momenti il mercato mondiale tirava
Faceva le produzioni agricole il mercato mondiale gli abbassare i prezzi per la l'Argentina vede vite distrutta in un giorno la sua economia
Quindi bisogna essere io credo che ci proprio se vogliamo controllare la confederazione dobbiamo proporre una politica mondiale per l'industria una prima mondiale per l'inerzia la politica mondiale per i prodotti agricoli a cui associamo in particolare l'Europa deve particolare associare l'Africa
Grazie al forte rialzo degli interventi che sono emersi a commento di questa mozione
Mostrano che la strada degli emendamenti non è perseguibile sia perché ci sono implicazioni politiche di rilevante interesse come ha dimostrato questa ultima presentazione di Alfonso sia perché hanno sottolineato alcuni intervenuti precedenti la necessità a rafforzare o a correggere il tiro della mozione di precisare anche alcune indicazioni nelle priorità di bilancio nelle quote
E nei fondi strutturali credo che questo non sia un compito del congresso compito del Congresso può essere invece le quello che vi propongo di esprimere un vivo apprezzamento alla commissione che ci ha proposto questo tema
Perché sottolinea dai pochi interventi che ci sono stati in questo momento quanto sia stata profonda l'intuizione anche l'elaborazione che con la mozione c'è stata fornite e questo dimostra come l'articolazione congressuale anche dove non porti eventualmente l'approvazione formale i documenti potare
Forte impegno al movimento nel suo lavoro successivo
Quindi questo primo apprezzamento la commissione secondo me avrebbe formalizzato e con la formalizzazione di questo vorrei raccogliere avendo sentito
Non solo il presidente del Movimento federalista europeo ma anche soprattutto il presidente della Commissione delle mozioni che si associa a questa proposta di raccogliere le indicazioni trasmettere questa mozione
All'ufficio per il dibattito in prima istanza e poi il comitato centrale che sarà eletto da questo congresso perché diano rilievo
E Dio non soprattutto impegno al movimento nella valutazione di questa questione del bilancio comunitario questa è la proposta che vorrei sottoporre al congresso
Non vedo controindicazioni chiedo se su questa proposta c'è manifestazione di consenso da parte del Congresso
Controprova chi è contrario
Chi si astiene
Uno due
Tre astensioni approvato con tre astensioni questa proposta che sottolinea l'apprezzamento del Congresso per il lavoro che la Commissione e l'impegno per l'ufficio del dibattito il comitato centrale a raccogliere le indicazioni che mixa sono contenute grazie passiamo adesso alla mozione successiva prego vuole presentare insieme o separatamente
Le prossime mozioni
Questa mozione sul non può esser giuro per un ruolo dell'Italia presentato Antonio Padoa Schioppa
In riferimento ai ai lavorasse della commissione numero tre sul ruolo dopo nel mondo
Considerato che il conferimento all'Italia di un seggio a rotazione del Consiglio di sicurezza dell'ONU offra un'opportunità unica per dimostrare con i fatti la possibilità di dar vita ad un seggio europeo nel massimo consesso mondiale delle relazioni internazionali
Che il governo italiano espresso in proposito il proposito di gestire il seggio attribuito al nostro Paese con un seggio europeo
è un proposito lungimirante che segnano ammette positiva discontinuità rispetto al governo della precedente legislatura nella quale le scelte dell'Italia hanno purtroppo contribuito la divisione dell'Europa
Ritiene che per rendere effettivo questo nuovo indirizzo la via maestra sia una sola occorre che il governo italiano porti nel Consiglio di sicurezza nelle questioni importanza maggiore che interessano l'Europa la sua sicurezza non posizioni espresse nel solo quadro nazionale ma posizioni maturate a livello europeo
Evidenzia che il modo per far ciò è semplice da audaci al tempo stesso per la definizione degli indirizzi e delle scelte di fondo del Consiglio di sicurezza occorre una ricognizione tra i governi dell'Unione Europea
Che faccia emergere le scelte linee suscettibili di ricevere il consenso di una maggioranza qualificata di governi che rappresenti una maggioranza qualificata della popolazione dell'Unione ad esempio due terzi di entrambe
Osserva che evidente ovviamente la logica politica di questa scelta imporrebbe di portare in sede ONU anche scelte eventualmente non condivise dal governo italiano se la doppia maggioranza del due venisse raggiunta su di esse
è chiaro che ruolo dell'Europa ma anche quello dell'Italia risulterebbe potenziate misura straordinaria con l'adozione di questa strategia d'azione
Sottolinea che il governo italiano dovrebbe portare queste linee al Consiglio
Sarebbe altamente o spicca abile che tale condotta venisse concordato anche con il governo del Belgio che pure attualmente presente in Consiglio oltre che naturalmente con il governo francese
Senza peraltro lasciarsi fermare da un eventuale indisponibilità di Parigi
Nulla impedisce ciò certamente non i trattati esistenti dell'Unione che prescrivono l'unanimità in politica estera in quanto il governo italiano è libero di mettere a punto con i criteri che crede la sua linea di condotta nel Consiglio di sicurezza
Sì
Chiede pertanto al Governo italiano in particolare al presidente del Consiglio Romano Prodi al ministro degli Esteri Massimo D'Alema di dare effettiva realizzazione al proposito di configurare concretamente nel modo sopra indicato il seggio italiano al Consiglio di sicurezza come un seggio dell'Unione Europea
Una seconda mozione della commissione numero tre relativa alla al ruolo dell'Europa per la pace in Medioriente
Ma insomma col
Allora discutiamo inizialmente questa sul seggio delle Nazioni Unite io vorrei richiamare la vostra attenzione soprattutto sul dispositivo finale che è quello
Della richiesta politica
Del Congresso ove questa mozione venisse approvata tutta la parte iniziale naturalmente una parte di illustrazione su un tema che tutti noi conosciamo benissimo
Dal punto di vista dell'indirizzo politico credo che questo lavoro anche in questo caso della Commissione abbia raccolto in un documento una tematica complessa che peraltro nelle sue richieste finali è ben nota
E che quindi proporrei all'attenzione del congresso per valutazione e per approvazione questa è anche la proposta della commissione per le mozioni Paolo Vacca
Un piccolo commento di metro io come credo tutti con l'abbiamo vista per dieci secondi mentre veniva letta dal presidente della Commissione mozioni quindi è difficile sia formarsi un'opinione che esprimere un giudizio che sia che sia compiuto quindi credo una delle cosa tener presenti per il prossimo congresso che che ex credo sarebbe utile a tutti i delegati e a a un dibattito un pochettino meno superficiale avere i testi delle mozioni la mattina uno se la legge mentre i lavori sono in corso ci pensa sopra ci riflette scambia opinioni questo metro di lavorare riduce molto gli spazi di dati di riflessione
Secondo me per il prossimo congresso
Bisogna pensarci e organizzarci un pochettino meglio
Sulla sostanza della mozione non abbiano avuto al un dibattito molte volte in passato sulla seggio dell'Unione Europea nelle Nazioni Unite abbia avuto anche un dibattito tra maggioranza e minoranza dell'opposizione dove la minoranza ha sempre sostenuto che a affinché l'Europa possa avere un seggio nel Consiglio di sicurezza
L'Europa deve diventare Stato cioè deve dotarsi deve essere un potere che ha una politica estera insicurezza unica quando quello sarà il caso a potrà legittimamente avere a e giocare un ruolo nel Consiglio di Sicurezza la maggioranza ha sempre detto
No anche questa unione europea quando avrà una pur non essendo stato ma avrà una politica estera insicurezza comune almeno Pistoia dell'attuale potrà giocare un ruolo sì adesso un seggio unico nel Consiglio di sicurezza
Qui noto che questa mozione fa un passo indietro anche rispetto a questa posizione tipica della dell'attuale maggioranza e quindi è spremuto le mie perplessità quello che si fa fuori qua
E che semplicemente uno dei governi che è casualmente a in questo momento a uno dei seggi a rotazione del Consiglio di sicurezza
Lo mette a disposizione dell'istituzioni attuale dell'Unione senza chiedere che queste vengano riformate perché l'unione si doti di una politica esteri sicurezza è unica
Che è lì prima di andar lì ascolti o tenti di coordinare le posizioni degli altri Paesi dell'Unione per poi portarla che mi sembra un un un un forte arretramento anche rispetto alla posizione che io consideravo debole a della maggioranza e quindi esprimo tutte le mie perplessità
E inviterei il congresso un attimino a come dire
Magari a il rinviare anche queste all'ufficio del dibattito per un a o a votare contro perché mi sembra che però dico se proprio non volete votare controllerò ripensate Cimatti mio perché mi sembra che specialmente in questo momento in cui
In movimento vuole andare fuori a raccogliere le firme per la costruzione federale questa di invece a la risposta sbagliata ci dà l'idea che si può risolvere il problema della politica e se sicurezza europea nel quadro intergovernativo consultando gli altri poi lasciando a un governo a la possibilità di portare una posizione così coordinata e consultata nel seno del Consiglio di sicurezza
Grazie
Grazie Paolo
Allora su questo intervento io vorrei distinguere le due questioni che Paolo ha sollevato la prima è quella di una raccomandazione per l'organizzazione futura
Dei lavori congressuali in merito alla circolazione dei testi delle mozioni
Raccogliamo questa raccomandazione e poi dopo nella organizzazione che farà parte di altri aspetti del dibattito penso che sarà ovviamente tenuta in considerazione
La seconda questione lega la mozione alle valutazioni di quella che io non chiamo la minoranza manchiamo alternati europea all'interno di questo congresso è una valutazione di ordine politico e naturalmente è lecito che chi crede si riconosca in questa interpretazione
Ricordo però che questa mozione è stata presentata a seguito dei lavori di una commissione del Congresso e quindi do la parola al presidente dalla Commissione per l'emozione
Due precisazioni una sul metodo una l'ultima cosa come tu prima questa mozione è stata data da Antonio Padoa Schioppa fa riferimento ai temi dei lavori la scuola Commissione mamma è stata presentato dalla dalla dalla commissione
La questione di metodo uno dei mille critica la messa il nel congresso scorso in particolare era stato appunto sul Marcello che avveniva con le mozioni in cartaceo poi venivano emendata non si capiva se dal testo che la gente aveva in mano un altro che mi ha votato sua partner venti
E quindi l'ha suggerito di usare un modo che permettesse di avere sempre visibile cosa si sta votando gli emendamenti eccetera
Ma e anche una questione che riguarda un problema di organizzazione del lavori del congresso più in generale cioè o decidiamo che le mozioni vengano presentate dopo i lavori della commissione Monna seduta antimeridiana come per le mozioni prova generale
E allora c'è il tempo di lavorarle prego fanno tutte le battute ci sta nata eccetera distribuirle e farci un dibattito alla mattina di diverso tipo ma se si vuole come si è fatto fino a non lasciare che sposasse presentate anche alla luce del dibattito in plenaria quindi fino praticamente come ieri alle diciotto del sabato evidentemente questa era sembrava essere all'uscio di quello che era successo alcune su precedente la formula che permetterà delegati di vedere cosa stavano votando
Sul merito invece la proposta credo che punto cioè nella nell'inizio nell'incipit della mozione
Il fatto che non si pensa che questo sarebbe un seggio europeo ma che nella prospettiva o di offrirla da di dimostrare la possibilità di realizzare un seggio europeo cioè e mi par di lì la proposta di Antonio Padoa Schioppa non va in una direzione dire questo sarebbe un seggio europeo ma un'iniziativa politica di questo tipo del governo italiano
Permetterebbe dimostrare che è possibile arrivare un seggio per perché se si creano delle istituite nel se si decide l'Unione decidere a maggioranza poi c'è una posizione si può portare se il governo italiano decide di portare come sua posizione quella che c'è a maggioranza e l'unione patto politico che non è un seggio europeo che non configura in alcun modo ma che mostra la possibilità di arrivare a un seggio europeo nel non credo che ci sia un arretramento sulle posizioni che diciamo Paolo giustamente cerca una posizione è che ci vuole un seggio l'operaio ci vuole un governo sta dalla lotta e operatori diverse sicurezza non mi sembra che questa mozione lo metta in dubbio in alcuna maniera
Perché appunto indica stata dimostrare una possibilità di arrivare a un seggio europeo attraverso iniziativa politica che permetta di sfruttare questa situazione mi sembra che se non chiedessimo al Governo italiano di sfruttare il seggio
Dunque a rotazione in funzione europea diremmo semplicemente pontino usarlo funziona Che male
Non mi sembra un'alternativa
Molto forte
Grazie da nessuno degli intervenuti finora emerse all'indicazione di emendamenti ne di sospensione
Domenico Moro
No c'è questo che un restituzione del se approvata congresso cioè quella vera
Tra due appendici la responsabilità come congresso delle mie ferie
Di
Dare il via libera una risoluzione che poi in definitiva può essere anche un'indicazione su quelle la nostra posizione
Il merito la ripone così sicurezza io c'è così come formulata mi lascia
Molto perplesso sia noi qui manca l'indicazione del fatto che noi vogliamo che l'Unione europea siano presentate così sicurezza cessasse e senza ma per quel che mi riguarda poi ci sono la via tra transitorie
A dare all'Unione Europea un seggio all'ONU cioè voglio dire è sempre stata la nostra posizione io non voglio dire poiché non c'è neanche una frase che dica
In attesa che in vista della prospettiva de che l'unione io non non credo che debba essere questa può essere al limite se volete
Una dichiarazione che
Nel momento più opportuno nel dibattito politico italiano all'IMI della segreteria rilancia ecco cioè allora si apre eviterà si apre i lavori dell'ONU
Così sicurezza qual su qualche tema
Non so ecco la l'Alitalia ha sempre detto che vuol vuol parlare a nome di interessi del dei cittadini europei allo la segreteria rilascia una dichiarazione con questi contenuti
Ma il congresso deve intervenire sui grandi principi sulle grande riforma quindi io rinvierei casomai al quello centrale questo testo
Grazie Domenico Poro emerge la proposta da questo intervento di Domenico Moro di non procedere all'approvazione come mozione di questo documento Bardi rinviare documento il contenuto del documento al comitato centrale lucciole
No a me sembra il
Condivido il principio che dovremmo intervenire
Sulla riforma del Consiglio di sicurezza in termini generali
C'è un cenno
Nella Risoluzione di politica generale su questo argomento
Però io metterei semplicemente
Premesso all'inizio premesso che
Il momento federalista europeo
Propone
Che venga attribuita
Un seggio permanente all'Unione europea nel Consiglio di sicurezza
E poi
Il testo della perché a me sembra importante che
Scusate scusate scusate un momento momento momento momento in questo caso con l'intervento di Lucio levi ci propone un emendamento sì allora cortesemente Lucio levi lo formalizza sospendiamo un attimo la discussione su questa mozione torneremo su questa per sottoporre l'emendamento alla discussione un emendamento formale
Altrimenti qui andiamo ognuno per conto suo
Ti pregherei l'uso di tradurlo in un emendamento
E poi torniamo su questo
Ci sono altre proposte di emendamento su questa mozione visto che è sottoposta ad emendamenti le predisponete torniamo su questo subito dopo
Se non ci sono altre proposte di emendamento torneremo su questa mozione se con l'emendamento proposto essa passerà benissimo altrimenti proporremo la proposta di rinvio che faceva parte di un'altra indicazione congressuale
Pregherei il presidente del comitato per le mozioni di illustrare al congresso l'altra mozione di questa stessa Commissione sulla politica europea per la pace in Medioriente
Sì ventitreesimo Santa
Questa mozione presentata da Alfonsa pattino e molti altri alla luce del frutto i lavori della commissione numero tre
Ventitresimo Congresso Nazionale messe considerato la grave crisi vissuta l'estate scorsa nella striscia di Gaza in Israele nel Libano che si inserisce in un quadro di destabilizzazione profonda e persistente del Medioriente dal Mediterraneo all'Afghanistan
Il fallimento e la strategia di contrasto del terrorismo internazionale condotta dagli Stati Uniti dopo gli attentati dell'undici settembre due mila e uno a mezzo di interventi armati a fini preventivi il vicolo cieco in cui si è portata la classe politica israeliana nel rifiutare ogni apertura un serio dialogo politico per la pace con le forze d'autorità nazionale palestinese e con i Paesi arabi confinanti
Mantenendo sotto controllo militare dal mille novecentosessantasette i territori della Cisgiordania della striscia di Gaza le fattorie di Sheba in Libano delle alture del Golan consiglia
La necessità dica nella regione un quadro politico condiviso tutelato da potenze esterne dall'ONU per la realizzazione una pace giusta e durevole tra tutte le parti in causa
Come è avvenuto in Europa nel secondo dopoguerra con il processo di unificazione fondato sulla riconciliazione franco tedesca resa possibile dalla copertura offerta di Stati Uniti alla sicurezza europea
Che la risoluzione mille settecentouno del Consiglio di sicurezza dell'ONU costituisce un debole anche se necessario tentativo di assicurare un cessate il fuoco incapace però di aprire la strada alla pace giusta
Esprime il proprio sostegno alla decisione dei paesi membri l'Unione Europea di partecipare in modo consistente la forza di interi nel sud del Libano UNIFIL due a presidio del cessate il fuoco
Ritiene che l'Inter di invio di contingenti militari europee sia stato un passo importante verso l'assunzione delle proprie responsabilità per la pace in Medioriente che rappresenta un interesse vitale per l'Europa
Deplora lo stesso tempo che l'Unione europea non si è ancora istituzionalmente grave intervenire le crisi internazionali come indicato dal documento sono nate due mila e tre né che sia stato mobilitato il corpo di rapido intervento previsto dagli accordi di Helsinki del mille novecentonovantanove
è convinto che la politica di pace in Medioriente debba fondarsi su un grande progetto regionale caratterizzato dalla fine del conflitto israelo palestinese che implica la creazione di due Stati secondo le linee delle risoluzioni dell'ONU
La convocazione di una Conferenza sulla Sicurezza e la Cooperazione in Medioriente che deve anche affrontare il problema del disarmo nucleare della regione
L'avvio di un processo di integrazione regionale sul modello di quello europeo a partire da Israele e Palestina Libano Giordania quale prerequisito indispensabile per lo sviluppo dei diritti umani e della democrazia nell'aria
Considera necessario assicura questo Progetto un massiccio coinvolgimento politico ed economico dell'Europa
Non logica simile a quella del Piano Marshall attraverso l'erogazione di aiuti sostanziali nel campo della sicurezza e in quello dell'economia a condizione che facendo diventare i compie una chiara scelta di pace
Cioè
Ai governi degli stati membri alle istituzioni europee di superare la logica della cooperazione intergovernativa creando gli strumenti necessari per agire con efficacia sul piano internazionale parlare al mondo con una sola voce
Ma parlamentari europei eletti in Italia di firmare la dichiarazione scritta presentata il trentuno gennaio due mila e sette dai colleghi Almagro Nicole Fontaine Bronislaw Geremek
John Aniene Inigo Mendez de Vigo su un'unione di politica estera di sicurezza e di difesa destituire prima delle prossime elezioni del Parlamento europeo nel due mila nove
Considera indispensabile il rilancio del processo costituente inteso come passo decisivo verso la creazione di una federazione europea per dare credibilità internazionale distinta democratica la politica estera e di sicurezza l'opera chiede infine al governo francese di mettere a disposizione europea il suo seggio nel Consiglio di sicurezza dell'ONU accettava di affiancare al rappresentante francese l'Alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza comune
Allora avete ascoltato le state vedendo il testo di questa mozione che raccomandata al Congresso per approvazione dalla terza commissione ci sono interventi su questo documento vedo una mano due la giù sul chi c'è sotto non lo vedo
A Vieri si si scusa
Sì e poi dopo sul servizio
C'è
Orioli e Solfrizzi benissimo
E allora intanto su
è soltanto per esprimere il mio personale dissenso con il senso generale di questa mozione e alcuni contenuti specifici e il nel senso generale mi credo che mi sembra che descriva
Un ruolo dell'unione che non può essere giocato nei termini che viene richiesto da questa mozione perché non ci sono le condizioni che questo avvenga
Perché non ce lo Stato federale non c'è modo di giocare questo ruolo
Uno due mi sembra che in un momento come questo prendere le difese di una delle parti come mi sembra venga l'interno in questo testo sia assolutamente sbagliato
Ma questo se volete più una posizione su questo punto può essere una valutazione personale sul punto generale di cosa viene indicata come strategia per risolvere
Il conflitto mi sembra che non descriva semplicemente la realtà vi ringrazio
Ringrazio ha preso nota dei nomi di coloro che si sono iscritti a parlare su questa mozione
Ma sono lieto naturalmente e penso di interpretare il sentimento di tutto il congresso nel dare il benvenuto al segretario Piero Fassino
Che è intervenuto presso
Proporre al Congresso che interrompere un attimo il dibattito per consentire all'UE di prendere la parola segretario Fassino
Io ringrazio solamente di questo invito di questa ospitalità
Chiedo scusa in anticipo se poi non potrò continuare ad assistere costerà onore ma mo'giornate molto care è molto impegnativa e di delle attività di varie scadenze oggi c'è anche il congresso
Giornata conclusiva del congresso della Sinistra giovanile
Cioè l'organizzazione del nostro partito come sapete
Io ringrazio naturalmente dell'iniettore
Condivido per averlo letto i materiali preparatori della vostra assemblea
E condivido soprattutto
La giusta se preoccupazione che rimuove in questo momento
Nel sollecitare incalzare
La politica
Sia nella sua dimensione istituzionale dei governi dei Parlamenti sia sua istituzione la sua dimensione sociale dei partiti e dei sei grandi soggetti sociali
A misurarsi comma
La necessità di
Lasciare alle spalle quella pausa di riflessione che segui all'esito del referendum olandese francese per riprendere il cammino del processo di integrazione affrontando in particolare
Il passaggio cruciale
Della riforma istituzionale del trattato di rilevanza costituzionale
Siamo alla vigilia del consiglio europeo al ventiquattro di e venticinque di marzo
Di Berlino
A cui tutti guardano con una straordinarie aspettative forse questo ragione dovrebbe essere a giorni di maggiore prudenza perché per quanto la Germania sia importante per quanto tutti avvertiamo
Quanto sia necessario rilanciare il processo
Le aspettative possono essere superiore a quello che realisticamente ci si può attendere in ogni caso anche il fatto che ci sia un'aspettativa così grande invidia
Come siamo davanti a un passaggio cruciale del processo di integrazione europea
Ora io penso che
Questo questo no odo di come si rilancia il processo di integrazione in realtà
Evoca una questione politica e culturale molto grande
Che ha a che vedere
Direttamente con una crisi democratica
Che in quasi tutti i Paesi oggi si vive
Cosa voglio dire voglio dire che fino a poco tempo prima
Del referendum francese e olandese
Era senso comune in Europa in tutte le nazioni sia in quelle dove
Sentimento alla sede europeista era più radicato sia in quello di in cui questo sentimento era meno radicato era però senso comune che l'Europa integrate unità
Forse un valore aggiunto
Forse
Una convenienza un'opportunità
Stare in Europa desse ogni nazione di più
E tante che sulla base di questo senso comune
Non a caso ispirato dal fatto che l'Europa nasce e nella sua ambizione di integrazione di unità
Per dare stabilità pace sicurezza un continente devastato dalle guerre
Il processo di integrazione via via cresciuto nella sua sia configurazione quantitativa sia nella sua dimensione l'integrazione per quasi quaranta
Sei nuove dodici quindici diciassette
Escluse scusate il sei nove dodici quindici venticinque ventisette sono la dimostrazione di un processo di integrazione che via via si allargava e si allargava perché
Si era acquisita la consapevolezza che soltanto il processo di integrazione europeo
Poteva dare all'Europa maggiori certezze sia di sicurezza di stabilità di pace e sia maggiore prosperità in termini economici e sociali
In ragione tale che nessuna nazione da solo avrebbe potuto realizzare quello che insieme ad altri invece era in grado di realizzare
Il referendum olandese francese ha introdotto una cesura in questa percezione in questa consapevolezza
Per la prima volta nella storia delle Europa unita
Una maggioranza sia pure di solo due nazioni ma di due nazioni fondatrici del processo di integrazione europea non di due nazioni di recente acquisizione come l'Olanda la Francia una maggioranza di cittadini
Coglie l'occasione del referendum sulla Costituzione europea per esprimere una contrarietà non costituzione ma al processo di integrazione
Perché la stragrande maggioranza di quelli che ha votato no la Costituzione non vale
In realtà votando no espresso un disagio
Una paura
Per la prima volta quel referendum si dice che nell'opinione in un'opinione pubblica può prevalere l'idea che l'Europa non è più un valore aggiunto non è più un'opportunità non è più qualcosa tentativo più ma viene percepita come qualcosa che ti dà di meno che mette a rischio che ti insidia
Perché si è prodotto questo fenomeno
Secondo me per una ragione
Che era e sarà che che che che questa vicenda cilindrica noi abbiamo conosciuto i cittadini hanno conosciuto una politica forte
In un tempo sufficientemente ampio nel corso del Novecento
Nel quale la politica era forte
Perché le dimensioni del mercato coincidevano con le dimensioni della sovranità nazionale la sovranità dello Stato le due dimissioni coincidevano
E la capacità regolativa dello stelo spie la politica delle istituzioni era forte perché si esprimeva su una dimensione che è la stessa che aveva lo stesso ambito della sovranità la dimensione dello Stato nazionale è stata la dimensione della politica forte ed è stata la dimensione nel quale noi abbiamo costruito le istituzioni democratiche
E la democrazia rappresentativa del Novecento
Nel momento in cui con i processi di integrazione sovranazionale come quello europeo di mondializzazione di globalizzazione non c'è processo economico sociale e culturale
Che si esprima soltanto in una dimensione analoga la dimensione della sovranità degli Stati si produce una contraddizione che ogni giorno è vistosa
L'ampiezza dei processi economici sociale molto più blande della dimensione della sovranità che li dovrebbe governare
E lì si apre una crisi democratica
Grande tema nostro questo
Va in una resteremo le derive e le suggestioni plebiscitarie populistiche in cui in molti paesi la teste portatrice semplicemente riproponendo la democrazia rappresentativa del Novecento che sta per è stata pensata e costruita nello Stato-nazione
Noi siamo di fronte a un gigantesco problema che cos'è la democrazia nel tempo
Della integrazione sovranazionale qual è che cos'è la democrazia nel tempo della globalizzazione della mondializzazione e in particolare quasi sono gli strumenti e le istituzioni che consentono a un cittadino di esprimere
Che è fondamento di democrazia una capacità di controllo sociale e di riconoscimento nel tempo nelle istituzioni e nella e nelle regole e nelle leggi e nelle decisioni nel tempo dell'integrazione sovranazionale quei francesi quelli olandesi che hanno votato contro
Hanno votato contro la prosecuzione perché hanno percepito il processo di integrazione europea come qualcosa che li espropriata della capacità di essere padroni del proprio destino
Per questo ne avevano paura
Questo il tema
Naturalmente tutti sappiamo poi ovviamente prima di tutto noi che siete i ferraristi europei che la soluzione a questa crisi come tornare indietro
Non è tornare lo Stato nazionale non è tornare al campanile semmai esattamente proprio rilanciare il processo di integrazione europea ma rilancia lo affrontando questo nodo perché se non si hanno affronta il nodo del grado di legittimazione democratica del processo di integrazione e di come i cittadini si riconoscono nel processo noi di fenomeni come quello del referendum olandese francese via via ne avremo sempre di più
Se si votasse in Italia oggi io non so come finisce ma non finisce come nel
Nel settantanove
Ottantanove
E un recente sondaggio che è stato pubblicato qualche mese fa diceva che siamo fifty-fifty non in Italia nera la metà e metà se ricordo bene esattamente
Allora io penso che qui ci sia appunto il nodo il nodo è come per questo è così decisivo così importante la questione costituzionale istituzionale perché siamo arrivati a un punto del processo di integrazione in cui la forma politica del processo e il carattere democratico del processo e le istituzioni e il fondamento democratico dell'istituzione diventa una condizione perché i cittadini si riconoscono in quel processo e lo condividono
Per questo io penso che sia molto importante
Cercare di rilanciare il percorso costituzionale
Cercare di rilanciarlo con un'ambizione alta
Personalmente credo che sia un errore pensare che si risolve il problema che io qui indicato riducendo la dimensione istituzionale europea al minimo
La linea di un'Europa minima è sempre stata una riunione di Marina che in realtà a De Ponzio depotenziato il processo di integrazione europea
La linea deve essere che l'unica linea che può dare forza vitalità e credibilità un processo di integrazione europea in tutte le dimensioni sia economico sia sociale sia istituzionale dell'Europa Massimo non dell'Europa non l'Europa minima necessaria ma l'Europa massima possibile
E quindi rilanciare il processo di il percorso istituzionale e costituzionale a partirà intanto dal Trattato è stato ratificato già dalla maggioranza dei Paesi europei pari al sessantacinque per cento quasi della popolazione europea
Non sono i Paesi che l'hanno ratificato e le opinioni pubbliche che l'hanno accertato che bevono
Ricredersi
Io credo che dobbiamo fare uno sforzo per convincere i Paesi che non lo hanno ratificato e le opinioni pubbliche l'hanno ratificata convincerli naturalmente bisogna avere la saggezza la lucidità e anche realizzare le mediazioni necessarie ma non necessariamente solo delle mediazioni
Quindi io penso a un trattato costituzionale istituzionale che abbia diciamo un'ambizione
E che sia in grado di
Rilanciare effettivamente il processo istituzionale ad un livello adeguato
Perché
Perché le sì per il diciamo il grado a cui arrivato il processo di integrazione richiede sempre di più un'Europa politica il vero nodo il vero passaggio cui siamo e l'Europa politica
L'Europa parte con un obiettivo politico stabilità sicurezza e pace cerca di costruirsi modo politico
La Comunità europea di difesa che invece non riesce
E preso atto del fallimento pochi anni da una guerra che ha lasciato ferite aperte di partire dalla dimensione politica parte dalla dimensione economica
No
Come è scritto nella dichiarazione del mille novecentocinquanta mettere in fondere gli interessi comuni
E si fondono gli interessi comuni assumendo
La fusione dei due simboli in termini produttivi
Del novecento e dei conflitti del Novecento del protezionismo economico del Novecento carbone acciaio
E poi l'energia del futuro Levorato
E poi il mercato comune
E via via cresce come il processo di integrazione economica fino al e sociale fino al uno arricchendosi via via di dossier di pilastri sempre più rare
Al punto a cui noi siamo arrivato c'è una dimensione politica o ciascuno dei pilastri di integrazione che noi abbiamo costruito a rischia di incrinarsi
Perché
L'unione monetaria a questo punto ha bisogno
Di
Di fare il salto verso un'unione economica ma un'unione economica e passi prima di tutto per il coordinamento delle politiche economiche delle politiche fiscali delle politiche di investimento richiedono un'unione politica forte un'unione europea forte sul piano politico autorità politica forte
Lo spazio di libera circolazione e lo spazio di giustizia hanno determinato via via sempre di più le condizioni per costruire uno spazio di cittadinanza uno spazio di cittadinanza chiede uso una forte autorità politica
La possibilità per l'Europa di giocare un ruolo sul piano internazionale negli scenari della mondializzazione richiede come si è visto in Libano
Una capacità di decisione politica che richiede un'autorevolezza e una forza politica
La possibilità di rinnovare il modello sociale europeo
Rinnovare
Non difendere che è stata l'illusione che per alcuni anni accompagnato il processo di integrazione europea
Modello sociale la semplice pc Obiettivo di difende il modello sociale europeo era fondata su un'idea che si è rivelata sbagliata che però per
Per un certo periodo è stato dentro processo integrazione e cioè che bastasse mettersi insieme in Europa
Per difendere questo modello a prescindere quello che succedeva fuori dai confini dell'Europa una bici un qualche modo una visione autarchica del processo di integrazione Riotta che processo d'integrazione non fa i conti col fatto che la mondializzazione la collezione ti entra in casa
E ma
Un'Europa che sia capace di rinnovare il proprio modello sociale in relazione ai processi di mondializzazione del mercato del del sociale richiede una forte autorità politica forte può quindi il nodo vero e l'Europa politica
La possibilità di di accrescere l'allargamento
Perché nomina non possiamo considerare esaurito l'allargamento con quello che è stato fatto fin qui
Perché abbiamo un dovere di allargamento nei confronti dei Balcani
Senza la cui integrazione in Europa il processo di stabilizzazione che noi abbiamo costruito in questi dieci anni dopo gli accordi di Dayton rischia di rifluire
Lo stesso problema dello status del Kosovo può essere più o meno drammatico a seconda se viene risolto dentro un processo di integrazione dei Balcani uomo
Abbiamo aperto il grande tema della Turchia
E abbiamo aperto il tema complicatissimo più complicato di cosa
Fare con quei Paesi di vicinato che in realtà sono di vicinato ma è difficile pensare che non siano prese europee
Come Luca
Se uno va
Nella cattedrale di Santa Sofia di Kiel
Sì affrescata questa cattedrale e l'affresco è la storia dello zar Giovanni primo
Ivan primo che fondo indipendente e aveva quattro figlie
Fece in quel tempo la politica di globalizzazione c'era attraverso i matrimoni come è noto e sposo le quattro figlie
E le quattro figlie furono sposate una a Ugo Capeto
Ed allora tutti i re di Francia giura fino a alla fine produzione francese hanno giurato su un Vangelo portato dall'Ucraina
Una figlia andò allo zar Nicola quest'anno quasi dovuto visto dove l'Ucraina
Una figlia re di Svezia che in quel tempo una grande potenza europea e una figlia
Al al al sultano di Costantinopoli
A partire da quel da questa diciamo politica l'Ucraina stava in Europa o fuori dall'Europa
Beh l'interrogativo non
Il palazzo presidenziale di Kiev dove sta il presidente della Repubblica Ucraina e costruito da un grande architetto italiano bellissimo palazzo neoclassico del Settecento come quelli che ci sono a Pietroburgo e come che ci sono a Riga
E e a tale
Quindi
Per la domanda ma dove finisce l'Europa l'euro i confini naturali sono solo quelli tra terra e mare tutti gli altri confini sono figli della storia ed essendo finita la storia non sono date una volta per sempre sono figli di guerra e di pace di spartizioni di invasioni
Di annessioni di proclamazione di indipendenza
No quindi vogliono costruire l'Europa avendo questa visione come dire
Protesto processuale e progressiva in ogni caso il problema dell'allargamento oggi balcanica turchi al problema che avvocato e anche di più lungo periodo ma bisogna aver ce lo presenti
E richiede evidentemente un'autorità politica un'unità una Europa politica molto forte
Ed è evidente che tutto questo pone il problema di istituzioni
Che abbiano forza potestà prerogative e poteri risorse
Riconobbe riconoscibilità da parte dei cittadini
Per cui io condivido
Diciamo la sollecitazione che viene dal Movimento federalista europeo condivido anche le proposte che vengono dal Movimento Federalista Europeo
Penso che proprio in relazione a quello che ho detto se noi vogliamo rilanciare il processo di integrazione non ci basta la convinzione dei governanti degli stati abbiamo bisogno di costruire meccanismi di coinvolgimento del
L'ipotesi di andare al referendum
Rivolto a tutti i cittadini europei che accompagni le elezioni del due mila nove
Per il Parlamento europeo
Per dare così sanzione democratica
Popolare
Al Trattato istituzionale e superando così anche il problema
Che lo stia attento
Tra chi ha ratificato chi non ha ratificato è un'ipotesi di Eva perseguita veramente sa
Bene
Decisiva la volontà dei governi degli Stati e dei Parlamenti che decisiva la volontà sotto l'uno di quelli che non hanno ratificato rilevante sacre quindi bisogna come dire trovare un'intesa politica ma credo che se ci si pone questo obiettivo
Si deve lavorare per questa intesa politica
Questi sono i sentimenti con cui noi guardiamo l'orto congresso questa è la linea
Che non da oggi seguono i Democratici di sinistra
E questa è oggi la linea di un Governo che viene giustamente percepito in Europa come oggi come uno dei governi dal profilo più europeista dell'intera Unione io credo che questo sia molto importante perché noi veniamo purtroppo da anni nei quali invece l'Italia con i governi di centrodestra si era messa ai margini del processo di integrazione europea
Se c'è un punto su cui la la distinzione tra ce ne sono tanti naturalmente ma centrodestra centrosinistra stato visibile in questi anni esattamente il rapporto tra l'Italia e l'Europa
Il centro destra ha sempre pensato
Che l'Europa era un male necessario
E non opportunità
Tutte le volte che Berlusconi Tremonti Castelli o chi altri evocava l'Europa ai cittadini e la sempre evocata come rischio sempre evocata come minaccia la sempre evocata come un fardello pesante di cui non potevamo liberarsi chi peccato chissà quante cosa avremmo potuto fare se non avessimo l'Europa sulla spalla no questo era il messaggio che veniva trasmesso e quindi un certo creato che ha prodotto dei guasti e
Perché
Il grado di condivisione che noi abbiamo avuto in Italia intorno alle e l'ingresso nel euro sia in questi anni eroso in Italia per tante ragioni ma una delle ragioni
E che chi governava ha spiegato tutti i giorni che l'euro era stata una iattura stata una sventura è stata una scelta sbagliata sarebbe stato meglio non farlo ora sappiamo tutti che è esattamente vero il contrario
Che senza l'euro l'Italia non sarebbe dov'è oggi e che l'euro è stato il più potente strumento di stabilizzazione economico e
Politico che l'euro ha conosciuto perché l'Italia ha conosciuto in una fase cruciale della sua della sua storia e però punto
Il fatto che oggi e questo ci ha via via messo ai margini del processo di integrazione europea per cui veniamo da un tempo nel quale l'Italia non era più
Un Paese considerato del nucleo dei paesi di traino di punta di forza del processo di integrazione ma era uno dei paesi problema
Ogni volta ci si riuniva ci si domandava che cosa farà il governo italiano perché era percepito esattamente come uno dei
Governi che si presentavano no per collaborare concorre a costruire azioni posizioni comuni ma quasi sempre a esprimere distinguo che frenasse nel processo di integrazione fortunatamente questo tutto questo alle spalle
Oggi c'è un governo che nell'Europa crede e per l'Europa si batte
Abbiamo dato segnali molto forti di questo
Penso come l'Italia si è battuta perché fosse l'Unione europea
A intervenire a nome delle Nazioni Unite in Libano con una decisione per la prima volta nella storia del processo di integrazione del Consiglio europeo
Il Consiglio europeo ha deliberato che ci fossero dei soldati dei Paesi dell'Unione europea su mandato ONU in Libano
Una scelta politica istituzionale che ha un valore istituzionale molto precisi
Penso a come
Ci stiamo battendo perché anche in altri scacchieri l'Europa continua ad avere una funzione strategica decisiva nella stabilità la sicurezza dai Balcani all'Afghanistan
Balcani dove il torto Paese il primo contributore in termini di soldati alla presenza europea come in Libano
Penso ha come l'Italia è tornata a essere al centro del dibattito sulla sul rilancio dei pro del processo di integrazione e sulla ripresa del percorso istituzionale e costituzionale
Penso al fatto che
Prodi e D'Alema hanno segnato con la loro azione una presenza italiana a nome dell'Europa
Significative in alcuni casi assolutamente simbolica di forte valore politico Prodi è stato l'unico capo di stato di governo europeo che ha partecipato all'ultima vertice dell'Unione africana
Prodi e D'Alema hanno compiuto
Visite
Nei in altri continenti caratterizzandosi Sempre per sollecitare questi continenti a mandare avanti i processi di integrazione sovranazionale a partire dal forte sostegno al processo di allargamento il consolidamento del Mercosur
Non c'è vertice europeo nel quale l'Italia non si caratterizzi come il paese che si batte perché la dimensione dell'integrazione sia assunta con determinazione e convinzione il nostro impegno perché si definisca la road map
Di integrazione dei Balcani e che definisca
Percorso tappe obiettivi che ragione tale che questi Paesi comincino ad attuare politiche di convergenza ecco sono tutte
Modalità e le azioni che segnano un impegno molto forte del Governo io credo che questo restituisce al nostro Paese profilo prestigio funzione
Consente anche a voi di guardare con maggiore speranza e fiducia agli obiettivi che caratterizzano da sempre il vostro movimento
Obiettivi che ripeto condividiamo per i quali noi vogliamo continuare a camminare a batterci insieme a voi grazie
Vorrei
Ringraziare nuovamente caldamente l'onorevole Fassino Carla parole che ci ha detto e soprattutto per l'impegno politico che Espresso raro che un del dirigente di partito un segretario di partito importante si esprima con questa chiarezza sul futuro dell'Europa e soprattutto sulle proposte del Movimento federalista europeo
Io vorrei solo sottolineare un fatto che noi federalisti siamo un movimento di militanti di cittadini di volontari quello che stiamo tentando di fare di mobilitare i cittadini e questo è il nostro ruolo la nostra idea è di sfruttare quell'articolo quarantasei della Costituzione europea che dice
Che ci può essere l'iniziativa di un milione di cittadini ma noi ci rendiamo conto che nonostante faremo il nostro massimo sforzo per arrivare a questo traguardo ma che questo traguardo
Può avere un semplice valore simbolico e non si traduce in una politica effettiva se poi dentro il Consiglio europeo la decisione non viene presa cioè la battaglia finale sarà fatta nel consiglio sotto questo aspetto noi stiamo preparando anche deposizioni su questa battaglia finale
Cioè stiamo creando abbiamo già creato nel Parlamento europeo un intergruppo federalista
Dove di più difficile prendere posizione
Ma nel Parlamento italiano stiamo creando un intergruppo federalista che sta raggiungendo
Almeno siamo già sui centocinquanta tra deputati e senatori quindi noi pensiamo che il Parlamento italiano debba impegnare il Parlamento il governo di modo che il Governo italiano nel Consiglio europeo si senta sostenuto dal Parlamento
Su questa politica e credo lo dico con molta
Molto semplicemente che il Governo italiano debba sostenere due no molto netti
No alla rinuncia del termine costituzione europea non è un fatto formale
Il passaggio al minimo trattato significa anche mettere la carta dei cittadini europei nel cassetto significa andare verso quella soluzione
Di Sarkozy che sostanzialmente è un regalo fatto agli euroscettici perché l'Europa che uscirà il così detto percorso che ha iniziato la la la la la Germania
Su cui c'era in un trattato di Lubiana che sarà senz'altro peggio del Trattato di Nizza quindi noi andiamo verso una catastrofe cioè il problema è che comunque ci saranno dei paesi che dovranno fare il referendum nazionale e referendum nazionali
Su questioni europee sono un'aberrazione dalla Democrazia europea
Quindi il governo italiano deve opporsi a questa deriva intergovernativa che disastrosa e potrebbe bloccare il processo
Di integrazione europea per i prossimi dieci vent'anni perché la crisi potrebbe essere gravissima se le proposte verranno poi
Bocciate per i cittadini
In secondo luogo appunto l'Italia deve dire che non accetta più le ratifiche nazionali bisogna arrivare a una ratifica europea e la nostra proposta
Che è che i giuristi sostengono come possibile sono re un referendum europeo
Organizzato nello stesso giorno dell'elezione europea se possibile in tutti i Paesi dell'Unione se non è possibile almeno in una maggioranza di Paesi dell'Unione e in ogni caso organizzare un referendum europeo finché ha una maggioranza di Stati e dei cittadini sostenga il Progetto di Costituzione europea ecco queste sono le nostre proposte e io mi auguro che il Parlamento italiano e il Governo italiano anche con il sostegno di posizione comune coraggiose come quelle espresse oggi dall'onorevole Fassino ci aiuti in questo percorso noi faremo la nostra parte
Bene ho fatto male a dire interrompiamo i lavori congressuali credo che fosse una parte molto importante dei nostri lavori congressuali quella a cui abbiamo assistito
Direi di riprendere invece la conversazione sulla mozione congressuale anche se naturalmente echeggiare noi rilievo politico della parente sci che abbiamo avuto questa mattina
Era intervenuto c'era stato già lì
Ci si era intervenuto Faravelli stiamo parlando della mozione della commissione numero tre io ho registrato la richiesta di interventi a parlare però posso mettere ordine c'ho sbagliato di Orioli Solfrizzi e Martini
Sabatino però vorrei dirvi una cosa
Queste sono mozioni congressuali quindi al di là dell'illustrazione di qualche commento se gli interventi sono di tipo emendamento dobbiamo entrare nella procedura di emendamento
Se sono invece di approvazione o di rinvio
Sentiamo un parere da parte un parere all'altra come si fa su queste mozioni non apriamo naturalmente il dibattito delle commissioni che già si è verificato
Allora vi prego olio allora
Uno dopo Fassino dovrà pur parlare
Quindi mi fa piacere rompere il ghiaccio anche perché il segretario dei Democratici di sinistra di Bologna che la più grande
Federazione
Della dei Democratici di sinistra neanche lui scrittore al momento federalista di Bologna è uno dei pochissimi scritti
Quindi c'è una sorta di continuità nel caso quindi sicuramente domani
Andrò più possibilità dire ma anche Fassino perché non raccogliamo firme anche
In qualche modo anche negli ambienti di associazioni politiche dei partiti politici non solo per la strada non solo fra i militanti federalisti
Quindi questa era soltanto per rompere il ghiaccio vedendo alla mozione sul ruolo dell'Unione europea in Medio Oriente
Per cortesia prego di seguire gli interventi sulle mozioni questa è la fase accensione delle mozioni
Premettendo che anch'io preferisco ricevere non so alle diciotto e trenta del sabato le tra quattro cinque o sei mozione carta stampata poi potete leggere però avendole quindi è un proposto per il prossimo congresso
Avendo seguiti in tempo reale al vizio
Ci sono due cose che non mi trovo d'accordo quindi la mia dichiarazione di non cioè o di rinviarla per approfondimenti lo dico subito comunque le due passaggi sono che non è solo colpa di Israele perché c'è un conflitto fra israeliani e arabi bisogna dirlo chiaramente perché lì è scritto che Israele soli cattivi gli altri sono i buoni allora nessuno neanche un tribunale internazionale fra cent'anni forse riuscirà a dire chi sono i buoni e i cattivi sicuramente c'è i fossi diceva mia nonna son fatti di due sponde risponde quindi può valere per il momento federalista in modo molto più giocoso ma sicuramente vale per il conflitto arabo-palestinese quindi non mi piace lo potrei contro questa mozione su un altro oppure chiedere di togliere integralmente quel passaggio perché Israele si avrà commesso n errore ma anche ci sono i terroristi
O c'è il governo palestinese adesso che dichiara che lo Stato di Israele non deve esistere quindi si contraddice anche poi tutta la mozione quindi a livello di impresentabili ITA
La parte finale effettivamente un e anche molto debole se si può visualizzare la parte finale
Questa era l'altra mia grossa
Più o meno lì
Perché dice e quindici ripeschiamo i piedi con la mozione che è stata sospesa prima era il contagio era il Consiglio di sicurezza del seggio di Consiglio di sicurezza del governo italiano che l'ha messo a disposizione dell'Unione Europea
Adesso è quello francese domani non sarà mai perché ci sparano con l'inglese
Allora effettivamente qui se è una mozione congressuale non un documento interlocutorio come me si può fare un comunicato stampa da parte della direzione della segreteria se dobbiamo dire qualcosa di forte le due mozioni anche dire Andretto referendum poi si anche nucleo federale sì incerto se si riuscisse a far qualcosa anche quello ma se io dovessi fare qualcosa direi
Basta fatte un atto unico Consiglio europeo
A Berlino facciamo subito schierati settembre resse Angela no no no ferragostano Rsu crea perché lei si chiede che il governo francese metta a disposizione allora no quindi è una mozione è una mozione che cioè non dice effettivamente o facciamo qualcosa di molto più forte
Per dare un sigillo è una richiesta che due seggi europei divengono dovuto cioè di Francia e Inghilterra diventano due seggi dell'uno non europea poi a rotazione tutto quello che si vuole avrebbe un senso altrimenti così a o da ritirare o da riscriverlo da bocciare
Grazie
Allora grazie io vorrei pregare di capire sul criterio di lavoro di questa parte congressuale non dobbiamo rifare i lavori delle commissioni qui c'è un intervento che propone il rinvio di questa mozione per approfondimento allora se ci sono altri interventi che hanno lo stesso proposito ci possono evitare perché lo chiederò al congresso ci sono viceversa interventi quali rafforzano la posizione espressa dalla Commissione
Per sottoporre questa votazione a questa mozione alla votazione
Io avevo registrato il nome di Solfrizzi se è su questa linea è inutile che interviene
Allora Solfrizzi
Io ho la a una questione di principio sul testo di questa mozione quando so entrato al movimento e stiamo parlando di venticinque anni fa una delle prime azioni pubbliche o partecipate è stata una raccolta di firme
Se non ricordo male sulle sei o addirittura otto petizioni una di queste era a favore della costituzione di uno Stato palestinese
Era l'epoca in cui il processo di pace lui era stato appena avviato che debito non c'era ancora e gli accordi di Oslo non ce l'ha ancora e oggi siamo ancora qui a me sembra che però oggi appunto nel testo di questa cosa e adesso non ricordo più dove ma circa metà si parla del del diritto di due a convivere in quella regione di due Stati uno israeliano palestinese io credo che se vogliamo essere una forza realmente rivoluzionaria
Un giorno o l'altro dovremo porci il problema di dire giacché siamo federalisti in quel territorio ci deve essere un solo Stato federale tra israeliani e palestinesi
Mi sembra che chiaramente non è una cosa che
Io posso mettermi a fare il domani però credo che noi dobbiamo avere il coraggio almeno qualche volta nessuna delle posizioni di principio consone a quelli che sono i valori
Che proponiamo questi sono se non vado errato colpire i linguisti mi correggeranno sono gli unici due popoli di questo mondo che quando si incontrano si casi crederci buon giorno buona sera si dicono facciate
Shalom in israeliano Salaam in arabo
Possibile che questi devono essere quelli che
Si ammassano l'un contro l'altro e danno esempio al mondo di questo io credo che noi dovremmo smettere di ce l'ho dovrò togliere nostre documenta riferimento a due Stati
E prima o poi dire che se siamo davvero federalisti l'obiettivo finale aver per i quali ci proponiamo di di batterci e che lì convivono insieme in un solo Stato
Allora adesso re per cortesia restiamo rigidamente alle indicazione procedurale c'è qualcuno che deve intervenire a sostegno della presentazione a votazione questa mozione
Salvati
Io ovviamente essendo anche presentatore sono a sostegno di una votazione da parte della assemblea congressuale
E soprattutto rimango anche perplesso di fronte alla parte delle obiezioni in particolare sulla quale posso rispondere massima anche molto perplesso su quanto affermava Faravelli cioè non ci sono le condizioni per intervenire ed è sbagliato prendere posizione ma scusatemi
Allora dimentichiamo innanzitutto quello che è successo in quindi di Oriente queste Stati
La crisi generale che c'è che vada al Medioriente fino all'Afghanistan una situazione di destabilizzazione profonda
Non ci sono le condizioni va noi dimentichiamo quali sono le minacce alla sicurezza europea la sicurezza mondiale alla pace nel mondo
Sempre attacco sbagliato prendere posizione perché non dobbiamo prendere posizione
Nostro compito federali di federalisti di prendere posizione
Possiamo discutere come ma dobbiamo prendere posizione e non solo sul fatto che come dicevo c'è stato una minaccia e c'è tuttora una grossa minaccia alla pace c'è una grossa minaccia la destabilizzazione globale ulteriormente che già destabilizzata dell'aria neanche la destabilizzazione del bacino mediterraneo e quindi nel nostro stesso dire europeo ma c'è anche bisogna anche denunciare io credo l'insufficiente intervento dell'unione europea perché ora mi ricollego un attimo di un'affermazione di Fassino mi dice nel Consiglio europeo riconosciuto sì momento il Consiglio europeo a accettato che ci fu e che siano ormai stati mandati in la fascia sud del Libano dei contingenti militari dei Paesi europei quale componente fondamentale dell'UNIFIL però il Consiglio europeo finora non ha scudiero varato una politica estera di difesa e di sicurezza unica dell'Europa
Non è assunta la responsabilità ha dato soltanto l'appoggia la decisione degli Stati perché bisogna leggersi le dichiarazioni del Consiglio europeo
E e quindi praticamente noi non abbiamo una decisione istituzionale dell'Unione Europea sulla presenza della forza UNIFIL in libero
Ora va bene chiedo si serve coincide proprio vado verso la conclusione così come noi nella mozione detto chiaramente che non solo si riconoscono bisogna riconoscere l'esistenza dei degli Stati ma bisogna avviare un processo di integrazione sul modello europeo quindi abbiamo indicato e anche indicata la soluzione federalista
Vengo alla concrete e naturalmente vi s'è anche indicata nella nel in questo documento come deve avvenire le condizioni ed i necessari affinché possa partire il processo di integrazione dei Paesi arabi Cornet Israele e naturalmente con l'appoggio europeo
Aggiungo infine che noi oggi ci troviamo anche di fronte a delle proposte che circolano nel Parlamento europeo per quanto riguarda la creazione di un milione
Di politica estera e di sicurezza e di difesa che vengono proposte che e per avviare Leningrad Milani nove bene sarebbe io credo che a questo punto noi dobbiamo prendere posizioni su queste
Questo dibattito su queste risoluzioni e quindi io propongo che la risoluzione sia approvata dal Congresso grazie razze
D'ora in avanti una dichiarazione di voto a favore una dichiarazione di voto di contro il rinvio su questa mozione c'è stata inizialmente una richiesta di rinvio per approfondimento
Adesso sottoponiamo a votazione questo aspetto c'è non passa fosse metteremo in votazione l'approvazione della mozione
Allora la proposta è quella di rinviare questa mozione per approfondimento
Chi è favorevole alla proposta di rinvio
Attrice
Sì
Sì sì l'ho visto
Grazie chi è contrario alla proposta di rinvio
Grazie chi si astiene
Grazie allora mi pare che al congresso sia favorevole a rinviare questa mozione
E così è stabilito
Torniamo un attimo sulla ringraziando comunque il lavoro della commissione che è impegnato tempo energie per proporre al Congresso degli argomenti sui quali naturalmente si dovrà tornare vorrei adesso chiedere a dove Lucio se voleva completare la presentazione dell'emendamento e aggiornarci
Sulle eventuali convergenze su questo punto de altri che avevano presentato delle obiezioni Lucio levi rapidamente e poi per dichiarazione di voto
Sì difficile sì ho ricevuto delle osservazioni e delle obiezioni
Però io non ho nessuna autorità per fare delle sintesi politica può presentare l'emendamento sarà il voto che quindi io ho preparato questo testo dovrebbe essere il primo capoverso che apre il testo della risoluzione
Va premesso che Mf ha proposto da tempo l'attribuzione all'Unione Europea di un seggio permanente in seno al Consiglio di sicurezza
Che consentirebbe a tutti gli stati membri di essere rappresentati nel Consiglio di sicurezza dell'ONU dall'Unione Europea superando così una rappresentanza divisa dell'Unione nell'ONU
E poi prosegue
Allora ovviamente l'intenzione dichiarata in precedenza da Lucio levi con questo emendamento era quella possibilmente di accogliere delle obiezioni di insufficienza che erano state presentate da altri che erano intervenuti senza presentare
Emendamenti rispetto a queste mozioni
Ci sono manifestazione di consenso su questa proposta di emendamento
O di dissenso
Prove contro l'emendamento
Un attimo allora
Adesso stiamo parlando dell'emendamento
Sì stiamo parlando dell'emendamento ma è inutile che io prenda la parola due volte prima è stata chiusa la discussione sulla mozione inattesa dall'emendamento quindi penso sia lì appena
Questa mozione io trovo personalmente nella
L'emendamento non non mi trovo d'accordo allora tu sei contrario alle donne l'emendamento ma anche alla mozione e anche alla mozione Gregor spiego voglio spiegare perché
Rapidissimamente ci ha messo di Osama se non sono interrotto possono essere anche rapide
Grazie comunque nel mondo scusa
Sono lontane nella vento perché penso che chiedere il seggio
Dell'Unione Europea a un'Europa
Come significa in sostanza chiedere una rappresentanza di ventisette governi e quindi accontentarsi dei federalisti che dobbiamo chiedere il governo federale di una soluzione
Di basso profilo intergovernativa per di più teniamo presente che l'Unione europea
Se avesse un suo seggio starebbe solo una magra figura perché il su certi problemi decisivi di pace e di guerra potremo avere Paesi schierati in un modo o nell'altro pensiamo la guerra dell'Iraq e il rappresentante dell'Unione Europea non saprebbe cosa dire alla a nome di questi governi magari metà e metà quindi personalmente sono contrario all'emendamento ma anche alla mozione in serie
Perché non è da finché la politica estera
è in mano ai governi nazionali il governo italiano risponde al popolo italiano non è un governo europeo che risponde al popolo europeo chiedere che il governo italiano anche contrariamente alla sua posizione perché lo chiede la mozione
Anche contrariamente a alla posizione del governo come tale tenga conto di una maggioranza di altri governi e si faccia portavoce semplicemente assurdo noi facciamo la figura ridicola a fare questa mozione io sono contro grazie
Allora siamo il sette procedurale siamo in sede procedurale perché per questa mozione abbiamo scelto questa strada quindi anzitutto pongo in votazione l'emendamento al testo della mozione così come è stato presentato da lucciole allora in sé procedurale chi è favorevole all'emendamento lo esprima con la schiena
Aspetta
Grazie
Chi è contrario all'emendamento si pronunci
Grazie chi si astiene
L'emendamento e accolto dal congresso noi adesso abbiamo una proposta di mozione che contiene l'emendamento introduttivo approvato dal Congresso su proposta di Lucio levi rammento tutti quanti che nel merito della votazione
La mozione di politica generale già contiene la questione del seggio alle Nazioni Unite il congresso su questo si è già Espresso quindi diciamo che l'indirizzo politico su questa questione
Appartiene all'indirizzo politico che il Movimento federalista europeo con questo congresso si è dato
Qui adesso abbiamo un testo di mozione così emendato per il quale ci è stato chiesto anche in questo caso una dichiarazione una richiesta di rinvio su questa questione di rinvio adesso votiamo di una mozione così emendato chi è contrario al rinvio lo dirà chi è favorevole al rinvio lo dirà dopodiché sottoporremo all'approvazione eventualmente questa mozione
Chi è conta chi è favorevole al rinvio di questa mozione
Sì arrivi la proposta è quella del reddito
La proposta
Grazie sì sì no ma li vedo grazie chi è contrario al rinvio di questa mozione
Grazie il congresso non approva la richiesta di rinvio di questa mozione non ho chiesto gli astenuti abbiate pazienza ma la una distrazione mia ma alla maggioranze sufficientemente abbondante
Allora non si rinvia questa mozione quindi la moda la voto la promozione integrata dall'emendamento venne approvato dal Congresso viene adesso posta in votazione chi è favorevole alla mozione emendata
Grazie controprova chi è contrario a questa funzione
Grazie chi si astiene su questa mozione
Grazie il congresso a maggioranza approva la mozione mandata su questa questione ringrazio il Congresso ringrazio nuovamente la Commissione tutti quanti sono intervenuti nel dibattito adesso abbiamo due ulteriori mozioni sono molto ha assistito abbiate pazienza di tanto ministra adesso abbiamo un'altra mozione sottoposta ad approvazione al più ingresso e poi ne avremo una invece che di rinvia
Prego Castaldi di presentare la nuova mozione questa volta dalla quarta commissione
Sì ora questa è una mozione lunga che fa tutta una serie di premesso che che si sono poi condensati nuovamente la dispositivo finale quindi leggiamo quello
Il titolo de prosa quarta commissione mozione
Per sostenere
Se comunque è un una mozione presentata una quarta commissione più firmata da Alberto Frasca e altri ottanta delegati circa
Sulla proposta di istituzioni istituzione di una commissione
Per preparare la riforma pensati tempo di una conferenza ad hoc in pratica chiede al Congresso di vita del Comitato centrale costituire la commissione e poi a convocare una conferenza tocco organizzativa ora appena
La
Allora
Premesso che le politiche di formazione e sensibilizzazione rappresenta un tema centrale nella vita dell'MSI lo statuto parla della formazione come uno degli aspetti che qualificano nostro organizzazione e per tale ragione Stra presenta uno dei uno dei quattro temi congressuali su cui siamo invitati a fare il punto su cui riflettere su cui se necessario compiere scelte di novità al fine di trasmettere ai giovani il testimone ma castrista cent'premesso inoltre che è compito precipuo l'organizzazione è quello di contribuire alla formazione della valorizzazione dei gruppi locali così da garantire il radicamento sul territorio delle forze federaliste da consentire a tutti i militanti la seconda è partecipata abitante non emesse
Appare quindi opportuno continuare lo sforzo già intrapreso per delocalizzare il più possibile iniziative di formazione di dibattito anche Ford a centri metropolitani
Lo stesso senso necessario coinvolgere sezione attraverso i loro segretari in un più stretto collegamento con la segreteria nazionale in modo tale che si possano sul proprio territorio essere motori di dibattito e discussione delle posizioni politiche i documenti di analisi di strategia dell'organizzazione
Appare inoltre opportuno allargare il numero di militanti coinvolti iniziative nazionali anche attraverso un nuovo utilizzazione dei mezzi della tecnica che contribuiscono almeno in parte a ridurre le distanze rendono possibile riunione discussione luoghi non fisici
Premesso ancora che le politiche di reclutamento poste messe non Mf si confrontano con la fine di un contesto generale di partecipazione politica ovvero civile democratica avvenuta non da oggi
Ma che oggi comincia rende evidenti tutti i suoi esiti che porta con sé una serie conseguenze che si riflettono principalmente proprio sui processi partecipativi
Per questo è necessario che la partecipazione associativa abbia anche la funzione di aiutare ad elaborare la molteplicità delle esperienze che ciascuno di noi fa nelle varie situazioni la solita personale data al fine occorre applicare con metodo la scelta dell'accoglienza dell'inclusione delle nuove risorse che si avvicinano organizzazione
Riscoprire con loro il valore formativo del servizio senza pregiudizio aiutando i nuovi simpatizzanti accresce l'incentivando da partecipare a progetti concreti nei quali credere per cui spendersi
Premesso infine che gli articoli ventidue ventitré ventiquattro Statuto sono esplicitamente previsti compri le composizioni l'attribuzione rispettivamente del Comitato centrale
Della direzione nazionale attraverso una puntualizzazione che rende esplicita matura di assemblea di indirizzo tributata al primo e di organo esecutivo attribuita la seconda
Che appare pertanto positivo proseguire intrapreso sforzi e rendere più esecutivo roba di reazione
Considerato che le istanze la necessità le proposte avanzate con la presente mozione avendo natura di un contributo la discussione interna all'organizzazione sono tali da richiedere un'ampia partecipazione dell'intera organizzazione dell'organizzazione domani al dibattito
Ritenuto che al fine di garantire tale ampia partecipazione parrebbe ospitano abile la nomina di una commissione organizzativa che lavori proposti e pratiche in relazione alle premesse suddette che tale Commissione lavori nel biennio che precederà il prossimo congresso
Ma presenti prossimi propri lavori in occasione dei comitati centrali che si terranno il biennio stesso
A tal fine sembra auspicabile che la commissione sia preceduta al presidente nazionale la messa è composta di membri nominati dal secondo Comitato centrale successivo al presente congresso quando c'è la campagna lasciato decidere poco europeo sono già stata avviata dall'arcata la partecipazione di rappresentanti Agf
Sembra opportuno va detta Commissione si unisca sia attraverso la creazione di un apposito forum discussioni online sia fisicamente in un momento precedente alle sessione del Comitato centrale cui riferirà sull'avanzamento dei lavori
Si ritiene opportuno Poeta Commissione prenda in considerazione tutti i contributi discussione quest'anno pervenuti sia dei singoli scritti sia dal dibattito condotto le singole sezioni ovvero i centri regionali
I risultati della detta Commissione dovranno può essere sottoposte al quattordici al ventiquattresimo Congresso Nazionale messe che stamattina sovrano
Ritenuto inoltre che appare necessario che il presente congresso impegni formalmente gli organi nazionali istruzione la suddetta Commissione mezza attiva tributando un programma preciso i lavori e stabilendo comunque quale nerd debba essere la composizione numerica la metodologia di nomina i suoi membri il mandato tutto quanto sopra
Decide di convocare una conferenza organizzativa doc venga preparata da una commissione nominata a tale scopo Spica abilmente la secondaria è quella centrale successiva prende congresso chiave il mandato di rispondere a alle esigenze tensione di rinnovamento dei poli che di formazione reclutamento l'organizzazione
Di alle esigenze decentramento territoriale degli incarichi esecutivi alla migliore e più efficace organizzazione dell'Unione comitato centrale la direzione
Ad un più stretto rapporto trasferte nazionali sei pari sezione all'istituzione di uffici funzionali se ma direzione San c'è stata la redazione attività delle campane organizzazione
Ti ringrazio come vedete è frutto di un lavoro molto impegnativo anche se siamo alla fine del congresso occorre riconoscere che c'è molto lavoro ci sono molte idee e in questa mozione c'è anche la grande saggezza
Di raccomandare ritenere opportuno mettendo invece dal punto di vista decisionale pochissimo i vincoli ad ogni modo
C'è qualcuno che vuole esprimersi contro questa mozione le ragioni favorevoli ce le ha già proposta del Comitato per l'emozione c'è qualcuno che vuole esprimersi
In disaccordo con questa mozione
Momento prima dobbiamo è una proposta emendamento no allora un momentino ci sono problemi ci sono posizioni contrarie all'approvazione di questa mozione vedo una mano la Giudea Nick Faravelli
Intanto costa
Dopo pur comprendendo il senso l'esigenza mi sembra molto particolare la richiesta organizzativa che viene proposta a tre su questa mozione come trovo molto particolare che venga demandato ad un numero di persone selezionate da un comitato centrale
La definizione del futuro organizzativo dall'organizzazione
Trovo in generale che questo tema data l'importanza la volontà degli portano a risultati continuamente dei comitati centrali debba eventualmente essere posto costantemente fin da ora all'ordine del giorno dei comitati centrali
Eventualmente ma mi sembra strano al modello con cui andiamo a discutere una rivoluzione sostanziale dati i temi che vengono posti all'ordine del giorno
Questo il primo tema in questo senso mi permetto non so se proceduralmente possibile di sentire anche il parere su questa cosa della direzione del la segreteria nazionale della presidenza grazie
Grazie credo che siano raccomandazioni che il congresso e naturalmente gli interessati recepire hanno
Gianfranco favorevole dei esprime
Coraggio
Una considerazione generale che mi è stata suggerita dalla lettura di questa proposta di mozione
Non parliamo mai degli enti locali
Qui c'è un richiamo alla necessità di mobilitare l'opinione pubblica eccetera guardate che uno degli strumenti non certo l'unico per mobilitare l'opinione pubblica è quello che passa attraverso gli enti territoriali comuni le Province e le Regioni
Quindi io chiedo che non in questa mozione ma eventualmente con un piccolo documento da parte si sottolinei questo aspetto del resto risponde dal punto di vista istituzionale
A una visione federalista della società
Secondo gli enti locali e gli enti territoriali sono interessate agli aspetti socioeconomici e sono interessate gli aspetti formativi e culturali del che stanno dietro il federalismo
E poi c'è anche il problema che e il i finanziamenti comunitari e possono essere particolarmente utilizzati da questi soggetti e nessuno deve dimenticare che da lì non c'è un programma nuovo della commissione che vada al mille novecento del sette del mille novecento e tredici
Che parla appunto di cultura ed educazione e che parla di Cittadinanza attiva su nella quale puntavano compresi per esempio anche i gemellaggi fra comuni grazie signor Franco
Allora guardate dato lo stato dei lavori congressuali la votazione queste cose che sono state espresse che naturalmente tutti con prendiamoci riportanti
Saranno sicuramente raccolti dall'attenzione del Comitato centrale dalla segreteria della Presidenza del movimento
Questa votazione questa mozione può essere messa in votazione e così faccio chi è favorevole a questa mozione lo manifesta
Grazie chi è contrario
Grazie chi si astiene
La mozione è approvata a maggioranza dal Congresso grazie e adesso abbiamo l'ultima mozione vorrei pregare chiedo scusa a coloro che avevano chiesto ancora intervenire so benissimo che sarebbero stati anche loro contributi molto utili vorrei però che venissero poi posti all'attenzione di questo organismo che avendo una vita post congressuale potrà raccogliere ulteriori
Sollecitazioni ulteriori contributi da coloro i quali non hanno preso la parola lo Stato ti pregherei di presentare
L'ultima mozione sempre riferimento al riforma del movimento è una proposta per il prossimo congresso Queen permette all'ordine giorno al prossimo congresso due proposte di riforma dello Statuto
E evidentemente il congresso appena approvato una commissione che quindi potrà con trenta affrontare questo tema ma intanto queste vengono proposte formalmente quindi per all'ordine del giorno del prossimo congresso come forma degli statuti
Anche qui abbiamo un lungo documento che avete già tutti visto perché non le cartellette è stata distribuita ieri all'ingresso della vicenda nativo rompeva andiamo alle proposti poi che lo Statuto
Che viene chiesto di mettere all'ordine del giorno del prossimo congresso quindi non è che una votazione segreta la presentazione formale di proposte di emendamento
Qui la proposta di modifica dell'articolo venticinque su ufficio del dibattito
L'ufficio del dibattito un organo comune paritetico delle messe della gioventù fra ristoro per adesso è composto da meno quattro membri elettivi dei rispettivi comitato centrale delle messe federale dalla Geffen e tra i quali deve essere letto un coordinatore
Che nel corso del suo incarico assumerà anche il ruolo di moderatore del forum di dibattito circolazione dei contributi delle informazioni via internet
Esso ha come funzione in comune con i suoi corrispondenti sezionale regionali quella di stabilire il rapporto organizzato indispensabile però che la circolazione del movimento del pensiero di tutti i suoi aderenti senza discriminazione
Fra dirigente diretti e senza alcuna paratia stagna d'ufficio del dibattito organizzarne una volta all'anno una riunione nazionale aperta a tutti gli iscritti su temi che riguardano la lotta del movimento le sue emergenze teoriche ma sono ancora in stato di gestazione non richiedono decisioni immediate
Ma se con la proposta di modifica l'articolo ventitré primo comma il comitato centrale si finisce immediatamente dopo il congresso nazionale sotto la presidenza del presidente uscente della merce o in sua assenza impedimento di un vicepresidente
Ho in assenza impedimento anche di quest'ultima la persona designata dal comitato del suo membro più anziano presente regge il presidente il segretario direzione nazionale
Nessuna persona potrà essere letta la carica di presidente o di segretario anche comunichi cumulativamente per più di tre volte complessive consecutive o non consecutive
La direzione nazionale composta dal presidente dal segretario dato interiori ventotto membri essa legge nel suo seno il tesoriere suo ritiene opportuno uno o più vicepresidenti e uno più vice segretario
Norma transitoria il secondo comma dell'articolo ventitré entrerà in vigore immediatamente dopo la conclusione del congresso successivo a quello di Roma del marzo due mila sette
I mandati già svolti al momento la sua entrata in vigore saranno computati ai fini della determinazione del tempo massimo della loro durata in carica
Ma è stata due proposte emendamento relativa al ruolo del ufficio il dibattito in particolare del coordinatore anche come coordinatore del Forum e sulla rotazione delle cariche
Oltre a porre un limite statutario rispetto al numero di nebbia direzione
Grazie allora qui se permettete mi fate fare un'osservazione in modo da regolare di conseguenza il voto di questo congresso
Questa è ancora una testimonianza come vedete di forte preoccupazione di forte impegno da parte di persone che in questi giorni hanno discusso su cose delicatissima nemmeno facile scriverle queste cose come tutti sapete
Queste sono proposte che mirano a delle riforme statutarie
O di Regolamento o di entrambe le cose queste cose nelle organizzazioni in particolare nelle organizzazioni democratiche hanno delle procedure
E il Movimento Federalista Europeo alle sue procedure
Credo che questa sia una mozione da sottoporre al congresso ma che il Congresso secondo me la dovrebbe recepire come una raccomandazione di contenuto di una procedura di riforma dello Statuto ovviamente da portare al prossimo congresso
Non può essere che un congresso faccia riforme statutarie sul Capone che sceglie in questo momento un numero piuttosto che un altro è l'avvio di una procedura di riforma statutaria
Certo ma io la devo porre alla votazione del congresso corno com'è come se vogliamo che sia che il Congresso esprima altrimenti esprimo parere mia
Il congresso si esprime su questa richiesta della commissione di esprimere un parere che rimandare di avviare una procedura di questo genere ecco questa indicazione che saranno ovviamente affrontate e sostenute dalla procedura regolamentare e statutaria del Movimento federalista europeo allora chiedo se il congresso vuole dare questa indicazione per le procedure di discussione statutarie da qui al prossimo congresso e quindi di iscrizione al prossimo congresso di questi argomenti non credo che ci sia bisogno di esprimersi a favore o contro l'uno o l'altra cosa prego fra
Non solo solo un'informazione cioè questo come era stato ricordato da da
Da Roberto prima e poi anche da Raimondo è stato accennato non è che si chiede ovviamente a questo congresso di adottare una riforma degli statuti si chiede semplicemente sostanzialmente di in carica il comitato centrale di discutere la cosa in modo che il prossimo congresso possano affrontare la riforma degli statuti era solo questo la
Ed è questo che chiediamo al congresso
Il congresso si esprime su questa richiesta alzando la Scheda in favore poi vedremo
Chi è favorevole
Grazie controprova chi è contrario
Nessuno chi si astiene
Una persona
Un astenuto allora all'unanimità con un'astensione il congresso si esprime su questa indicazione
Allora siamo arrivati alla fine nostri lavori e quindi a me spetta il compito al tempo stesso piacevole e di spiacevole di
Ricordando che questo congresso si è tenuto a Roma nel cinquantesimo anniversario dei Trattati di Roma
E in occasione del centenario della nascita di Altiero Spinelli e che ha avuto il percorso che tutti abbiamo vissuto in questi tre giorni e dichiarare concluso il congresso nazionale ventitreesimo nella storia del Movimento federalista europeo