Sulle rotte del "Mare Bianco" - I edizione del Sabir Festival

Bongiorno è quasi così state so che è difficile un po'fare mente su delle tematiche complesse ma estremamente importante visto il contesto politiche culturali nel quale
Viviamo oggi sono felice di moderare questa tavola rotonda che cercherà di fornire delle griglie di lettura è sicuro delle questione che sono le questioni fondamentali ma anche con un certo carattere di urgenza che pongono ovviamente era la problematica ecco della formulazione politica e culturale del Della questione mediterranea non soltanto ovviamente attraverso gli strumenti strutturali o macro economici come spesso sia si analizzi ce ne dichiara che se mediterranei ma oggi attraverso digressione che sono in questione di fondo che sono lì che sono i rapporti con culturali all'interno del Mediterraneo ma prima di entrare nell'architettura ecco delle delle analisi proposti anche delle esperienze fatte da parte dei soggetti interessati a a queste che consacrano la loro vita a questo inizieremo con una serie di dividevo sull'alcune tematiche do la parola anche a quello che portato questi questo video a Roberto Capraro che direttore di Roberto heritage
Signori buongiorno a tutti mio nome Roberto Carpano e sono il coordinatore del programma però me Veritas
Promette ritardi l'unico programma finanziato dalla come dalla Commissione europea
Nell'ambito del dialogo di Bart di Barcellona di cui poi il collega amico Carlo Corazza vi racconterà in dettaglio sul tema cultura nell'ambito di quelle che sono le relazioni Unione Europea paesi mediterranea
Abbiamo pensato che un brevissimo video sulle attività che questo programma già sta realizzando in un paese specifico che l'Algeria
Passa così darvi quello che è un contenuto quello che è un problema ora un po'più vicino invece a quelle che sono delle singole parole
Il video è estremamente breve riguarda le attività del programma del calcio America e Cina Algeria e diciamo che abbiamo pensato di farla però vedere come spunto per poi così avviare il dibattito e poi così per un pochettino incominciare i lavori grazie
Ieri la bianca Algeri che si apre nel cielo con una bocca una ferita scriveva capi e dietro le sue spalle l'Algeria terre immensa di sole sabbia l'Algeria i suoi uomini che hanno fatto la storia agili e le sue donne che costruiscono il presente che diventano protagoniste della società aspetti ci in cambiamento nuove e moderne
Che il contesto nel quale
La commissione
Cittadini Modica Ragusa
Boutique
Sì che hanno deciso di lanciare questa
Questi questo appello e con maggior giallo con fra le culture del Mediterraneo interviene oggi in uno uno dei contesti più più difficile
Anche perché non possiamo assolutamente oggi fare dicotomia di ciò che è avvenuto circa un mese fa in Francia e in Olanda il referendum sulla costruzione costituzione europea
Che congela direttamente o indirettamente a operano solo il processo di allargamento l'Europa e poi il processo stesso di un quadro politico ecologisti Ciocca vuole essere un non vuole essere ed è l'Europa e certamente in questo contesto storico politico-culturale anche economica ci obbligherà certamente nei prossimi mesi ANIA tessere polemiche molto più incisivi e molto più coraggioso dell'ambito dicevo che la formulazione di un progetto politico
Anche se certamente un progetto politico passa attraverso ovviamente delle linee di fondo sull'aspetto economico e sociale ecco non visito assolutamente sulla sottovalutare da l'acquisizione delle culture ricco perché la cultura non è sottotono Nettuno vettore portante di idee e di valori eccetera ma culturali veramente con il quale si aggregano delle comunità umane si aggregano dei popoli che sono certamente diversi fra di loro ma uniti da un seccamente della storia unici anche da una architettura geografica e Unizzi ovviamente da un'esperienza che si elaborata lungo i secoli
E probabilmente gli anni passati d'Europa dimenticato questo aspetto importante ecco di un'esperienza europea che si è svolta i svolto nel cuore del Mediterraneo ecco lo ricordavo l'altra volta uno dei capitoli Codello conferenza di Barcellona del mille novecentonovantacinque
Era consacrato al dialogo fra le culture e le religione follemente su questo l'Unione europea ha peccato in un certo senso un di un deficit di progettualità e diciamo anche di un deficit di formulazione di formulazione politica dieci anni dopo si può dire che si fatto poco
Su questo ho non si fatto sufficiente semplicemente per potere qui volgere ecco i popoli dell'Europa anche verso un indennizzo
Di tipo di tipo mediterraneo perché lo vediamo benissimo l'allargamento a Est non poche sedi fatto a scapito vivamente di un abbassamento di ciò che ovviamente l'acquisizione del grande questione del Mediterraneo
Questo non vuol dire che pone il problema idee delle frontiere del Midi tira ma poi il volere del metodo con il cuore si pensa lo stesso concetto di d Europa
L'ultimo tentativo ecologi introdurre in un certo senso la relazione d'Europa militerà non è stata quello alcuni anni fa di pensare a delle politiche di buone avvicinamento dovunque Gina ecco come dicono ecco i testi stessi del del della commissione europeo favorendo pure menti fondamento fondamentali che quello l'ho voluto la cooperazione decentrata cioè la cooperazione su statale dicevamo redatta parte coinvolgendo ovviamente
Per storia per isteria e per per esperienza eccetera le regione del Sud più vicino all'altra regione del Sud creando indirettamente una cooperazione nord sud una cooperazione
Sul Sud Ponente per valutare valutare ecco queste politiche è ancora troppo presto ecco non abbiamo ancora il capitale storico coperto valutare ciò che che deve che è stato fatto e ciò che dovrà essere essere fatto però possiamo dire che premente queste politiche
Anche se avrei molte cose da dire sull'assetto finanziario ecco di queste di queste politiche di bonifici mento però possiamo dire che all'interno di queste politiche si giocano una parte ecco di ciocche e la Commissione europea nella sua relazione nel suo posizionamento nel suo posizionamento di fronte all'architettura oggi della della globalizzazione
Pensando quello detto che probabilmente oggi lo dico ancora una volta il mondo fiorisce puramente altrove in Cina in India fosse in Brasile anche e questo pone il problema di gioco vuole essere un non essere dell'Europa
E porre il problema del volere essere l'Europa significa ovviamente un nuovo sguardo e dunque una nuova progettualità politica in direzione del Mediterraneo
In direzione del Mediterraneo
E questo significa investimento in idee in un nuovo minimo io anche in finanza
Senza il quale l'alta densità ovviamente è il fatto che nell'architettura complessiva della globalizzazione oggi l'Europa non conta più niente
Non conta più niente dunque la cultura è un noce una posta in gioco fondamentale di fronte a tutte queste sfide e tutte queste problematiche qui sono riuniti su questa tavola go uomini piano
Un'esperienza ecco esperienza di politiche culturali via anche a anch'architettura della progettualità politica nel non pittorico della depressione mediterraneo
E del Mediterraneo
Il primo a parlare sarà Raimondo va barocco
E non c'è scusa tu sei uno scusi sì Carlo corazza chiede responsabile dell'ufficio stampa da Commissione europea
Nella rappresentanza il in Italia a te la parola
Sì gran grazie mille il sottosegretario agli Esteri Drago sta per arrivare poi lo lo introdurremo appena appena sarà qui insomma comunque voglio già anticipare che veramente se se se c'è questo evento senza se se ieri eravamo raggiunto il settimo di oggi siamo il nuovo degli appuntamenti interessante importante molto merito del del del lavoro del sottosegretario che insieme alla Commissione Europea che alla alla Regione Sicilia l'assessore Granata hanno hanno reso possibile questo che
è quasi un esperimento quello che quello che diceva prima fa dall'ammenda molto importante è vero che il processo di Barcellona nato nel novantacinque
Per in qualche modo riequilibrare la fortissima attenzione naturale necessaria che si stava dando ai Paesi dell'Est che adesso sono sono son diventati membri dell'Unione europea
Era partito
Su su tre assi ugualmente importanti
L'asse del dialogo politico una forte attenzione ai diritti umani alla democrazia alla alla alla libertà di stampa libertà di associazione la sottoscrizione di impegni di di andare avanti in questa direzione
L'asse colonica finanziario creare un'integrazione progressiva poi ne parleremo più più approfonditamente le questa è un punto importante creare un grande spazio economico di settecento ottocento milioni di consumatori e forse questa è l'unica risposta che che in questo momento loro può può dare alla Cina all'India a creare un mercato molto dinamico guardando a tutto il Mediterraneo
E l'asse dei dialoghi tra i popoli del del rispetto reciproco del capirsi del del trovare un linguaggio comune
Che poi in fondo alla fine è sempre stata la la la più grande ricchezza delle civiltà del Mediterraneo stare lì verranno storicamente sono state forti quando si sono parlate attraverso il commercio tra sola cultura attraverso puro pur avendo lingue diverse
Ritrovare questa ricchezza che è stata diciamo una delle delle culle più importanti della civiltà umana la dialettica la grande dialettica del verde del mare del Mediterraneo
E stabilire
Si si inquadra in proprio in questo oggi c'era un bell'articolo sul riformista che che che parlava dell'esperanto del Mediterraneo stabili come questa lingua comune del Mediterraneo
è un po'la commissionato la la la sostenuto con grande entusiasmo perché fu in fondo un po'ci sentiamo colpevoli del fatto che che tutto sommato è vero quello quando ci si critica Verdi abbiamo pensato molto all'economia molto l'integrazione dei mercati molto
A cose per carità fondamentali se adesso Israele la Palestina si parla a livello ministeriale grazie a degli accordi sul piano dell'Energia delle comunicazioni promossi nel quadro di de della cooperazione economica
Però abbiamo oggettivamente bene a volte fare anche ma oggettivamente abbiamo forse considerato meno importanti dialogo culturale il dialogo politico presso
Penso che la commissione deve essere pronta a riflettere su questo io accetto mi fa sono certa come una critica costruttiva
Questa questa introduzioni fango la
Stabilirne il nostro piccole è un segno insomma di di di di di attenzione a questo noi non ma penso che la Commissione europea si è convinta che se gli scrittori di di tutto il Mediterraneo di tutte le sponde del Mediterraneo gli intellettuali poeti giornalisti
I rappresentanti del mondo la comunicazione veramente ci aiutano a rilanciare questo piano questa ricerca di una lingua comune
è assolutamente indispensabile che questo avvenga perché non si costruisce una zona di libero scambio non si costruisce un dialogo politico se non ci si capì esce anche a livello proprio di di linguaggio dei popoli di comprensione e di rispetto reciproco io non credo in una zona di Bros io non credo che le libertà economiche
Se non ci sono libertà politiche
Non credo in un mercato regolato dal diritto se poi i giornalisti non possono esprimersi liberamente se la gente non può votare liberamente se se se se se non c'è rispetto per le differenze culturali
Se non c'è una politica di non discriminazione seria non non credo che si possa posso partire solo dal mercato
Volevo fare un'altra riflessione poi come sapete l'Europa in questo momento è in una crisi oggettiva sarebbe sarebbe inutile negarlo
Il referendum in in Francia saluta intatto il sottosegretario Drago che che che ringrazio moltissimo per essere venuto
Prego no prego prego cestisti
No stavo stavo dicendo prima nei minuti fa che che veramente ti siamo veramente grati perché ti abbiamo visto praticamente ovunque altri qualcuno pensava che t'avessi trovato dei sosia perché sessione capire come protesti presenziare assise a Ragusa ahinoi gli orari non funzionano
Esatti alla percepiti giura divertisse contemporaneamente nello stesso devo rendere il presidente comunque
Leo apprezzo moltissimo la lato presenta come sapete alla fine la politica di vicinato la politica per c'era la fanno agli stati membri nella Commissione siamo dei poveri esecutori di bassa manovalanza di quello che parte la però Anna dei commissari avanza
La Commissione a far fare diciamo e la lavoro di di attuazione quella fine sono i governi che che ci danno l'impulso le guide devo dire che l'Italia insieme alla Spagna e altri Paesi del Mediterraneo è uno dei pezzi più attivi nella politica di vicinato nel rilanciare un dialogo politico
Culturale con questi Paesi no volevo volevo chiudere veramente appunto un attimo su su questa finanza sull'attualità il referendum francese e olandese non siccome non va letto come una crisi irreversibile
Forse una crisi di un certo modello d'Europa però io studio io penso che la presidenza inglese la che che si che si avrà fra qualche giorno ha assolutamente ragione a dire che sarebbe un grosso errore chiuderci
è chiaro che sulla Turchia sull'allargamento bisogna fare una riflessione però io non sono convinto che questa riflessione debba necessariamente portarci a dire fermiamoci rallentiamo
Io penso che sarebbe pericoloso in questo lento dare dei segnali al mondo islamico a culture diverse dalla nostra i nostri paesi vicini a quelli con cui cerchiamo di integrare i mercati a quelli con cui ci stiamo cercando di non c'era un dialogo politico e culturale
E appesi con cui ci siamo in qualche modo impegnate aprire dei negoziati di di di allargamento sarebbe un errore di disputate ma non c'abbiamo l'opinione pubblica che forse non lo so non interpretiamo in modo che forse non li state troppo simpatici e quindi sapete conoscere c'abbiamo i nostri collegi elettorali e quindi aspettato un attimo perché non ci possiamo permettere poeticamente questo momento loro gode di mostrare leadership se è possibile che buona parte dell'opinione pubblica francese olandese e di altri di altri Paesi europei sia spaventata se disorientata
Essenzialmente per motivi economici io credo ma sa quella paura economica si ripercuote in altre paura la paura genera sempre l'atteggiamento di chiusura purtroppo
è chiaro che in questo momento loro pavé dimostra leadership deve deve deve saper convincere deve saper convincere sua e dei suoi elettori che chiudersi sarebbe un errore che se c'è una possibilità di
Di rafforzare la competitiva per rispetto alla Cina è proprio creando questa grande zona di libero scambio siamo ritardo perché l'obiettivo di farla nel due mila dieci di integrare la la Turchia coi tempi che saranno necessari di integrare tutti i mercati potenziali che ci sono nel Sud
Nel Medioriente di arrivare a una grande area di ottocento milioni di potenziali consumatori molto dinamica potenzialmente molto dinamica e quindi come dicevo all'inizio parallelamente di costruirla con un'aria di democrazia economica e politica e sottolineo politica
Ripeto non si fa una demo che non si fa una grande area di libero scambio fondato sullo stato di diritto su standard comuni sul regolamentate
Se prima non ci si capisce sullo stato di diritto subacuti Gorman sulla libertà di stampa sulla libertà di associazione non facciamo l'errore che probabilmente abbiamo fatto con la Cina
Non si tratta solo di dumping sociale si tratta proprio perché i lavoratori devono poter scioperare dono potersi associare devono poter essere tutelati
E questo vale naturalmente anche per i giornalisti vale anche per i cittadini quando devono votare insomma quindi è un'aria che si deve costruire sul diritto e non solo sul diritto e sono chiudo dicendo che il disastro annunciato quindi insomma neanche troppo disastro sul Bilancio si ripercuote direttamente anche sulla politica di vicinato e sulla sulla sulla strategia di Barcellona perché lì c'erano i soldi con cui noi finanziamo la nostra politica di vicinato sono tutti lì come sapete nell'ultima bozza di proposta presentata la presidenza lussemburghese purtroppo non si tagliava soltanto la parte ricerche non sta già soltanto a parte reti transeuropee la storia controparte innovazione
Ahimè fondi strutturali Obiettivo uno
Ma si tagliano anche la parte relazione sta e come sapete la l'idea della commissione era invece di rafforzare moltissimo tutto il Baggio che serviva da un lato a preparare l'allargamento e Balcani chiglia e dall'altro a a dare segnali concreti di amicizia e di di buon vicinato a questi Paesi perché
è difficile fare politica chiedendo a a deve dei governi di rispettare i diritti umani di essere più democratici Strepponi figlia qualcosa in termini di cooperazione economica e finanziaria
Quindi mi auguro veramente da questi segnali la presenza in sono incoraggianti penso che anche il governo italiano si allinea da quello che ho capito colloca l'approccio inglese mi auguro che gli stati membri non considerano marginale lo sforzo economico che va fatto sulle relazioni esterne in particolare sulla politica di vicinato
Perché su questo ci giochiamo il nostro futuro c'è un'interdipendenza chiara
E dobbiamo esserne assolutamente consapevoli vi ringrazio per l'attenzione
Sì grazie trattano Corazza si quando dicevo il non sottovaluto ovviamente la la la crisi innato dell'Europa però probabilmente l'esperienza della Costituzione anche nella decostruzione ecco l'esperienza della futura Costituzione europea forse e passando attraverso questa questa crisi ieri inedita di ora certamente a cogliere le sfide di questa di questa crisi
C'è però un una cosa sola quelle io ho riflettuto adattato tempo ecco violazione anche alle politiche di buone avvicinamento ecco che in realtà sì c'è qualcosa che qualche parliamo di cultura idee eccetera
Cioè la politica non è mai un sapere assoluto
Sembra evidente e la politica ha bisogno di emendamento attraverso pensiero idee progettualità eccetera e in relazione alle politiche di buone avvicinamento certamente secondo me qualcosa che manca e poche uno spazio politico
E con delle delle politiche di pure avvicinamento
E poi anche noi pecchiamo ecco di di deficit progettuale in relazione a ciò penso ad esempio da parecchi anni che sarebbe venuto il tempo di creare come l'hanno fatto in parte dell'Europa subito dopo la seconda guerra mondiale ecco nel quarantotto la creazione un po'sul modello del Consiglio d'Europa di un Consiglio dei paesi del Mediterraneo non come l'ha fatto la la conferenza di garanzia con l'assemblea parlamentare ma un vero e proprio figlio
Nel quale tutte le questioni che la depressione che e attraversano il Mediterraneo che vanno dalla dall'immigrazione alle culture e alle culture al dialogo
Interculturale e interreligiosa possono veramente essere affrontati all'interno di uno spazio di una nuova organizzazione politica internazionale del Mediterraneo nel quale secondo me l'Italia potrebbe avere
Un enorme gioco del da
Da fare poté deve essere anche la sede ecco come è stato Strasburgo per il Consiglio d'Europa
Questo Consiglio dei paesi del Mediterraneo permetterebbe anche talvolta perché primo caso poli di un di un non spazio politico di riunire i tre livelli cioè tre i feriti non sono livelli gerarchici veementi del Midi Chiarante quel Mediterraneo europeo quel Mediterraneo balcanico
E quel Mediterraneo arabo come prolungamento della
Dell'Africa sub senza
Sahariana penso che il tempo è venuto questo croci propriamente coraggio e poi una volontà politica in grado di coinvolgere tutti questi pesi che architetta no ecco la questione del me del del del del Mediterraneo Dassault otto o passo questo do la parola adesso
A
Muti lavora su questi su le question di eredità culturale ma nel nome in senso teorico ma che nel senso col dell'esperienza fanatiche attraverso progetti a Roberto Carpano che diretta oggi Euromed Heritage grazie
No sono
Allora
Come in ogni convegno che sia degno di questo nome la parte tecnica spesse un pochettino deficitaria per cui siamo abbiamo organizzato finché non si è visto apposta perché volevamo così stare nell'ambito di di tutti quanti convegni comunque mi scuso così per il fatto che la stima del lo facciamo Tiziana così vedere all'azienda mi chiamo Roberto Carpano e sono il responsabile del programma però me verità giacché l'unico programma Red giornale quindi insiste moltissimo su questo fatto finanziato da Meda quindi nell'ambito di quello che il dialogo di Barcellona
Sul tema cultura quando si parla di
Cultura si intende qua essenzialmente quella che valorizzazione dei beni culturali dei paesi mentre prima però di entrare nel merito di questo programma che c'ha un ammontare di quarantasette milioni di Euro che coinvolge cento settanta partner che finanzia quindici Progetti che è cominciato nel due mila uno
Volevo legarmi a quattro affermazioni estremamente importanti che i miei colleghi hanno fatto prima e che non possono passare così come se fosse acqua fresca
Carlo ha detto quella che di una frase che è importantissima che le politiche della commissione a farle fanno il paesi membri
Quindi guardo il nostro sottosegretario agli esteri penso che sia le il momento di smetterla di dire che la commissione nero preannuncia fa la convissero Beha fa male la Commissione europea è una struttura burocratiche è pesante perché la Commissione europea è guidata da un consiglio
E se non sbaglio in questo consiglio europeo sedi o no i quindici Paesi membri prima e i venticinque Paesi mi invitò per cui siamo che chi gestisce il tutto sono i paesi
Il nostro amico aveva invece predetto che il mondo fiorisce altrove tipo e Cina indiani mente probabilmente ma il mondo allora diciamo il mondo fiorirà altrove ma la sicurezza stanno nel mediterranea
Scusate insisto moltissimo se il motore economico sta in India in Cina la sicurezza per noi perché stai Sicilia sta proprio a portata così in mano sta essenzialmente quello del Paese in quelli che sono i Paesi mediterranea Paesi mediterranei che stanno in una fase di transizione che hanno trentacinque milioni di disoccupati
Che non attirano sufficienti investimenti esteri vorrei proporre così dargli un dato che la somma di tutti gli investimenti esteri che arrivano nei paesi mediterranea sono uguali agli investimenti esteri fatti in Polonia
Quindi vi fa quindi così capire che che questi Paesi
In fondo sono in sono importanti ma di diciamo che però non hanno ancora quelle base quelle riforme per cui così possono crescere da soli hanno bisogno di essere estremamente accompagnati queste diciamo che un dato che deve essere perché realistico ed è un dato che e sementi porta
L'atto terza cosa il nostro
Amico Patellani diceva è importante creare un livello politico di dialogo Durante la presidenza italiana è stato avviato un'assemblea parlamentare euromediterranea che ha avuto i suoi il suo primo incontro a Napoli cosa che è un qualche cosa che è estremamente importante
E che merita di essere portata avanti merita così di essere incoraggiata
Perché diciamo che aggiunge quella dimensione politica invece a tutto quello che è stato detto prima che invece così si ferma a quello che era quello che il libero scambio
Questa diciamo che era una premessa che pensavo che era doveroso fare proprio perché mi mi tocca in quello che il mio lavoro quotidiana
Per quanto concerne il programma di cui poi mi auguro lei mi conferma che dovrebbe andare bene vero speriamo allora volevo dire che è un che è un esempio tangibile di come le politiche che la Commissione europea ha messo in atto nell'ambito del dialogo di bandi Barcella di Barcellona vogliono contribuire a quella che è una intensità di dialogo programma affronta il tema Cultura ho già detto che cultura intesa come Val valorizzazione conservazione non è questo e quest'altro
Dei beni culturali siano e siano essi tangibili siano essi intangibile
Perché è stato scelto il tema cultura è stato scelto il tema Cultura perché per i Paesi mediterranea la cultura non è sinonimo di ricchezza non è non è solamente un bene per le élite ma contribuisce a uno sviluppo importante di questi Paesi
Contribuisce però diciamo sta ancora in quella che è una fase che è estremamente iniziale
Se uno non so per esempio pensa a una città come Verona il cui l'otto per cento del prodotto interno lordo in lordo di Verona viene solamente da quelle sono attività culturali turistiche artistiche
Se voi invece così pensate per esempio a quella che è la ricchezza culturale che i Paesi tipo Algeria Marocco Tunisia hanno e che invece che non mettono ancora un valore capite come in quei Paesi quello che una valorizzazione dei loro beni culturali contribuisce realmente a portare sviluppo
Cultura intesa come elemento comune sul quale costruire un dialogo Carlo Corazza piano si parlava di quello che è un Lied di quello che è un linguaggio comune e il tema gestione dei beni culturali costituisce una base comune su cui l'altro l'algerino marocchino con gli enti locali o con le sovrintendenze dei quindici Paesi membri si possono confrontare e possono trovare un punto d'incontro guardate che il passaggio da un punto di vista logico non è stato scontato l'idea che c'era a monte laddove è difficile a stabilire un dialogo fra un dialogo fra governi perché ci sono rigidità di carattere di popolo ma Tyco di approccio cambiamo livello cambiamo velocità utilizziamo quello che il filone cultura per rafforzare un'intensità
Di dialogo che si concretizzi in questo concetto chiave che il partenariato euro nel Mediterraneo di cui tutti quanti parlano e di cui spesso si vede poco si vede poco perché c'è un problema legato al mondo dei media e qui sintetizzo l'occhio al al mio collega
Algerino che lavora per vedere di Repubblica nel senso che i media spesso anche per per colpe essenzialmente nostra diciamo che non recepisca abbastanza quelle che sono certi messaggi
Il tema Cultura è stato utilizzato anche come strumento di ruralità
Cioè quando io coinvolgo gli enti locali in un Paese come l'Egitto che fortemente centralizzato
Quando io convola coinvolgo le fondazioni egiziane diciamo che al largo quella che è la partecipazione della società civile quindi in in un certo senso aumento il numero di attori che sono partecipi e che che contribuiscono allo sviluppo del Paese
Qui siamo pronti a un pochettino fu questi tre elementi cultura come sviluppo cultura come parte come partenariato essenzialmente coltura come strumento di pluralità diciamo che sono stati tre cardini che hanno spinto la nascita di questo di questo programma però mai Veritas
Giusto perché perché si perché siamo in Sicilia fra questi centosettanta partner c'abbiamo alcuni enti locali non moltissimi della Sicilia
Però qui diciamo mi auguro che con con che con quello che sarà il prossimo bando ci sia quello che un'attenzione crescente anche perché quelle sono le esperienze come quella della di questa di questa città di cui abbiamo il sindaco davanti e che ringrazio per averci messo in disposizione sono beni comuni che si possono utilmente Condivi condividere con degli altri enti locali che stanno dall'altra sponda del mare con
Allora mi auguro che questa volta la la tecnica si venga in aiuto
Il filmato che di vorremmo fare vedere penso che il condizionale cui sia d'obbligo riguarda le attività del programma Euromed Heritage in Algeria
Quindi grazie
Ci sono i sottotetti lì in Italia iniziative in italiano il testo è in inglese e francese
Il Bias vi assicuro che Brera senza stanno parlando di quindici minuti al massimo ok e spero che posso aggiungere qualcosa quello che vi ho già detto grazie
Sì diversa
Il suo c.t. Silvio fatto sconfitto ha saputo in apertura
Seria bianca Algeri che si apre nel cielo accomuna Bocchino ferite spiegazioni
E dietro le sue spalle leggi per il mese di sole sabbia l'Algeria i suoi uomini che hanno fatto la storia Tangeri alle sue donne che costruiscono il presente che diventano protagonista della società artefici di un cambiamento nuovo moderno
Cambiamento lento ma radicale che non avviene solo tra le moderne degli angeli dove l'Occidente la Francia non se ne sono mai andati fondali combatto
Dopo mi è rimasto ad averla vinta sette offre
Imbattibile offesa consorzi zeppo di fatti globale che Patti dibattiti noir Algeria
Carlo possiamo farlo offerte patrimoni porta al freschi tutta prepotenze utopia porta al patrimonio Chieppa tace Corridori della mitica panni
Chieppa taci
Storico e chiusi portarci basket per fazioso il patrimonio Speak Pad più combattuti patrimoni giovedì passo se ne va Algeria
Cambiamento che parte da lontano nei piccoli villaggi degli emiliani tra le montagne la capigliatura nelle oasi sperdute
Spiega Diane l'apporto del deserto città patrimonio dell'UNESCO dov'è in atto un progetto teso a valorizzare il lavoro degli artigiani produttori di tappeti prima che questa antica tradizione scompaia
Non
Secco sazio tutte la Pisana di patrimonio patrimonio sfiora il materiale EGP Savage
Sazi depositata
Sul forse consista tra voi per la Tacchini formò assiomi esatti Izzo gruppi Sarti svoltosi alla fine su purché essa risponde lui il non furono risolutrice su siti e poi la protection ci fa poi a dodici può lo di Locri uscì polacco cimici se fatiscenti dice entro di sé oltre tre tre soluzioni che ci porti lotta patrimoni forse le attuali certo nostro patrimonio
Trentotto diciotto processo tu mostri cose apposite proprio consiglio poco nu riusciamo son qua assistano a loro nido proprio si potrà saliti assetti Grassi di Trapani contabile comprimo tariffe col rischio couture scrivo ecco Tibet il triplo morti economica locale si può presa contro la Bondo sceneggiati si
In sede o un contraffatto dirlo continuo con pensiamo come ha fatto stabiliti la sostituzione
E il cambiamento più radicale a livello sociale in atto ancora più lontano proprio al centro del paese
Con le una gigantesca sì proprio al centro dell'Algeria nessuno vuole fissando sa dove la tradizione ancora il suo boss dove i ritmi sono vicini all'uomo dove il tempo scorre più lentamente
Un milione cento mila palme che permettono agli uomini di vivere in mezzo al nulla del deserto Progetto di una media di Hitachi finanziato dall'Unione Europea sostenne una piccola cooperativa di donne artigiane tappeti vestiti borse Celeste usando tutto quello che l'ambiente circostante la tradizione loro alla Berto alla luce del sole uscendo dall'ombra dei muri di case in cui da sempre sono state delegate
Lo
Allora la
Su piccola scala si sta lentamente costruendo il domani della società algerina
Perché attraverso il lavoro le donne acquistano una loro autonomia e di conseguenza una reale emancipazione così dolcemente senza rompere con il passato e la mentalità nella struttura sociale si modifica
E potranno decidere io attualmente efficace è tornato casseforme che teste
Consistevano offerse possibili tende a Hogwarts tempo terminata essenziali Carlo cognizione sette sette fanno e Tino Scotti per farle le mani mettere gli enti sono soltanto
Nella cooperativa Diego leali non è l'unica profilo della rete che si sta estendendo in tutta la Nigeria donne che si raggruppano in cooperative nell'Algeria nera del sud nei villaggi dell'Ovest e tra le montagne della caviglia e che oggi si ritrovano qui aiuole per uno stage organizzato da da Associazione donne sviluppino algerina finanziato con i contributi europei donne dalle tradizioni e costumi diversi diverse anche nel colore della pelle che si riuniscono per imparare nuove tecniche di marketing repackaging promozione dei propri prodotti
Allora
Occulto del Fanna
Eschimesi missile artigianale e a e dava i saggi e dissidi la moda ci si si a richieda progressi dei librettisti idee fare massa ossea chiese de Paris acquisito tre nomi dannosi di Popper la salvasse
Non si è degli esami
Ad attenuare tecnici inglesi
Via l'anno serio garantisce biancazzurra gravissimo viene dalla signora esperti oggi immediata Moby Lines acquistarlo un aggettivo
Se anch'essa ecco grida mi sembra ecco accompagnerà Carmelo formazione invece assicura sì allora ma
Allora
Ed è la ridiscussione che sono
Esistono giudici riesco quote che questi possano
Però le armi
Diversi e che il fuori piastra vai da un'arcata Jovetic osserva quotidiano
Copia del progetto provengono sono molteplici riunire in una ritenendone di tutta l'uccellino attraverso la reciproca conoscenza superare le forti Maria Grazia che ad esempio invito nessuno né vanno bianco aiutarla superare i confini geografici e culturali del loro Paese attraverso il veicolo dei loro valorizzare le tradizioni moderno programma di manutenzione commerciale
Infine grazie da permettere una reale dell'eccitazione economica e sociale Elena Hennessy cucina cinese adesso estetiste sia e nell'annata nessun asse anche se Chiellini
Pianista fa lei nacque grazie una serie a Danna cane destinata
Non è corre questi fondamentale vertice una convenzione piace sia sul mercato locale che internazionale è un guadagno vengono mi stupiscono passo senza dover chiedere denaro nessuno stiamo andavano devo Manna
è evidente no semmai chiede chiedo siano estetismo anemizza non sono sotto retrocesso anche attuare senso Usman montani dipana popolosa nel cassetto maschera Sondrio travolti da fine separati separati isolana ne sono concernente norme monete il Molinetto noi verso Silvia tali da tonto strategia uguali a Siena manifeste aria essa otto no la trasformazione accanto dopo le citazione non è più solo una parola vuota non cambiamento radicale di di
Come è successo guardia oggi molto di più di una semplice tessitrice bene
Sinceramente non c'è se che lei sono inglese arranca Carofalo ancora tecniche epoche assai qualche successivi adesso va be'appone affettuosissimo lontana gettato restio
Abusi edilizi litigi e dire guardate i grandi finalmente scusi se e cosa io col mio e la soglia di scritti
Che ha quindi la dizione varianti omaggio al soffio che interessano recite attinse passare sana se Apeca Totocalcio Giacomo Sessa fiamme senesità basca scende sia un soccombe Sansone che afferma o nove o pompa Tassotti assume a fare e quanto non aventi diritto
Se posso con stavamo account di ieri inoltre comprimario contro poche scontro sette azioni ordinarie tenersi strana orientale autentiche spiegato Remo ente netti aspetto può capire coscienza e le parti non riesco a mettermi potranno insieme alle colleghe efficace sulla base del progetto che contenga protetta vecchie voti delle otto Comini che essi diciamo del parco forse non so niente Torpignattara Parma apertura giudici deve svolgere chi Biscom fermo veterano Mondella sazi depressivi da trarre rapporti uno organizzazione un parlamentare
Ma
Maleducato una rivoluzione culturale ma una lenta evoluzione e tutto questo ha avuto inizio proprio qui al goleador quattordici anni fa da una donna nuda dichiara nove figli da sfamare che decide di uscire allo scoperto affrontando l'ostilità della tradizione modificando lentamente coraggio anzi
Il Central Park affetto tutta in Fonit sugli
Capeggiato dà l'esempio mette in strada sotto gli occhi della società soprattutto maschile il lavoro delle donne
Io non
Consumato
Fisico siccome in Attica
A Citroen Gigi dietro di sé a farli Francia critici esempi altana Crenna Cortiana cinque tutti FAMP GM ne AN Silvia appunto cavalli esistono Ciuciu Phoenix Chris può venire messi e tutti e fame dal tu che fanno il conto antico avara copiati i maschili fa metterà fine e a fare tour mondiale quella famosa fiducia ad accoppiarsi Paschi Sarkozy a Travaini altro enfant anche se io non per
Dei massi piena la fama Santo uscì agissimo fallisce un vasto spieghi visione del Carretta o comunque letta e crescendo Renzo Gorini dell'artigiano dux cui si ardua permetti
Va bene
Lavoro artigianale fonte di sostentamento di emancipazione e di salvaguardia delle tradizioni
Qui nell'atelier piatta il punto di riferimento delle donne e delle ragazze virgole a a a
Ma
Bottene no non se la Bontempo CUP discreto utility
Nella donna spesso l'elemento più fragile della società trova una sua centralità anche in rapporto al mondo maschile
Via perché Risorse tempi
Sì sempre decisiva chi informa trovai il fondo col suo edificio fallo teso con un confondere Sansone
Fazio o di dice poi di non c'è qua divisione azione politica sacrosanti adesso taglio come da copione adibito ad uso ai TG d'un colpo porno offre inside it supporto ha ceduto la pace perché il ponte sì del feto sulle minacciosa
I dati di tutti quanti
E umilia bucolica
Per cui toccava in corner
Quindi
Avola l'affondo onde pubblico da sostituire del Polo Curci lo le nostre mattatore indiscusso chiuso incerta agli atti del
Un minuto una libertà spiagge
Con le mie mani
Una battaglia silenziosa rivendicando un ruolo da protagonista della società civile brutti Masson staff leasing
Cassarà
Senta Santa vedere questo come c'è un doppio gioco sulla mobilità della conoscenza in questi progetti da una parte una conoscenza che non esita a confrontarsi con delle nuove metodologie ecco di ogni del secondo lavoro possiamo dire anche indirettamente di marketing e anche una la mobilità e la conoscenza che deve dietro una conoscenza mobilità perché mi pare evidente che muove tantissime altre cose sul piano ecco
Delle aggregazioni sociale dei rapporti fra uomini e e don eccetera
è ovvio che rimane comunque il problema ecco del della definizione economica cioè come inserisce inserire questo
Ecco all'interno di un'economia di Scarlato un cunicolo in via di in di mercato che non sia sotto forma un mercato di di nicchia e mi vedeva mi veniva in mente cuore la doppia immagine di queste donne che
Definiscono chimicamente il loro lavoro di tipo tradizionale
E all'interno di un assessore che molto tradizionale quella perché questa è una zona d'Algeria delle più tradizionale e lo Sabelli formata da una pubblicazione ci sono i fari GT che si sono una specie di eresia scita che si è formato
All'inizio della formazione del velista Andrisano stesso ma mi veniva un po'questa doppia immagine contrasta ecco dice quello che amo oggi un po'che ho chiamato il mio articolo il nuovo capitalismo di tipo etnico da una parte il contadino cinese
Che completamente destrutturato dei suoi lega di tradizionale e che nel fondo della sua compagna lavora talvolta la sondaggio di computer udire
Oggi i telefonini e questo contadino contadina algerina che fra i tappeti come secoli secoli fa appello con delle altre mete metodologia che chi saranno i grandi pratica nel protagonisti della globalizzazione ecco nei prossimi anni in un una domanda che mi faccio ancora a me stesso
Adesso le do ma la la la riflessione
Partita
Gianfranco Dell'Alba che segretario generale di non c'è pace senza giustizia
Grazie presidente
Ma io sposo però un po'il
Il tiro dal da questa dimensione così importante del del legame culturale
A quel pilastro cui faceva riferimento Carlo Corazza all'inizio della nostra discussione e e che riguarda un po'quello che è rimasto un po'indietro io credo nel processo di Barcellona quello che magari potrebbe avere un nuovo impulso proprio in questo anno in cui si celebrano i dieci anni di Barcellona e a fine novembre sì
Si pensa di rilanciare questo percorsi mi riferisco ha tutto l'aspetto che riguarda i diritti umani e la democrazia
è un po'le libertà perché alla libertà di queste donne
Di lavorare di poter uscire di casa e ci sono ancora tanti diritti da conquistare questa donna donna del Medioriente e non ha gli stessi diritti civili come sapete
Dell'uomo non ha gli stessi diritti politici molto spesso non ha diritto o no gli stessi diritti economici in alcuni Paesi addirittura come sapete non può guidare la macchina
O altre limitazioni di questo tipo
E e su questo che non c'è pace senza giustizia la mia associazione
E in contanti altri noi tentiamo di lavorare per far fronte a questo che costituisce a mio avviso la gamba più importante del del dialogo della cooperazione io credo che ci sia una frase pronunciata da Condoleezza Rice qualche giorno fa al Cairo che riassume molto bene quello a cui voglio
Nuove voglio
Approfittare per riflettere con voi
Davanti a settecento persone al Cairo pochi giorni fa Condoleezza Rice ha detto tra le altre tante cose importanti che ha detto
Ha detto il mio Paese gli Stati Uniti per sessant'anni e in questo in quest'area a cercato di promuovere la stabilità
E non c'è riuscito
Oggi abbiamo cambiato registro e vogliamo promuovere la democrazia io credo che sia un riferimento è una riflessione importante noi europei più ancora degli americani specie negli ultimi negli ultimi anni
Abbiamo in seguito l'illusione della stabilità pensando che puntellare regimi autocratici puntellare
Portella re magari contro il fondamentalismo islamico puntellare dittature militari puntellare regimi anche di un altro tipo di fondamentalismo che non ha non è quello che prende le armi ma è quello che magari manda i soldi dalle madrasse e alle e alle moschee perché poi gli altri prendano le armi in suo nome insomma per tanti per troppo tempo l'Occidente e io dico specialmente e l'Europa ha creduto che ha coltivato l'illusione in qualche modo che di certi temi forse è meglio non parlare di certi aspetti fosse meglio come dire lasciar fare la la sensibilità delle singole delle singole nazioni
E questo si è rivelato un processo fallimentare si è rivelato un qualcosa che non ha non è riuscito a a mio giudizio almeno non è riuscito non solo a a mantenere la stabilità che veniva propugnata ma in alcuni casi ha ha determinato quelle ha contribuito a determinare questo il mio giudizio quelle sacche di insoddisfazione di marginalità di sottosviluppo
Che poi generano sono sono i come dire i germi di una di una facile
Diciamo sensibilità appunto a sirene di altra natura che portano poi al terrorismo e ad altri fenomeni se è vero che il prodotto interno lordo di tutta l'area del del Medioriente è inferiore a quello di un Paese dell'Occidente
è indubbio che questo legame
E non siamo solo noi occidentali a dirlo sono sempre di più e sempre con sempre maggior forza all'intellettuali
Arabi
A sostenere che il legame fra democrazia e sviluppo è un legame indissolubile ecco penso che questa sia la strada per impostare un nuovo tipo di rapporti fra le due sponde del Mediterraneo e in genere fra come dire l'interventi la l'aiuto la cooperazione che non può essere scissa da questo e ci sono dei fenomeni che si stanno producendo molto interessante
Se facciamo astrazione da come dire dal giudizio che voglio mettere un attimo da parte per limitato al giudizio
Della politica diciamo in Medioriente dagli USA negli ultimi due anni quindi se facciamo un attimo e togliamo da parte la vicenda irachena ma pensiamo soltanto ai gli ultimi sei mesi
Va be'abbiamo visto in sei mesi delle elezioni palestinesi che finalmente hanno dato una risposta che è stata anche significativa oggi ci sono grandi difficoltà ancora
Anche su questo fronte ma bene o male una situazione palestinese ha avuto un processo diverso abbiamo avuto i grandi avvenimenti in Libano con la il fatto straordinario
Di un'uscita di scena almeno apparente anche se ancora non completa e definitiva ne sono testimonianza l'assassinio ancora pochi giorni fa di un alto dirigente di barese ma l'asse l'uscita di scena
Delle forze siriane dopo oltre vent'anni la la necessità di andare ad elezioni presidenziali
In Egitto in un Paese dove all'inizio dell'anno un deputato un leader dell'opposizione per avere solo usato pensare che forse voleva candidarsi alle elezioni presidenziali è stato messo in galera e e vi garantisco che per farlo uscire c'è stata è stata più utile una levata di scudi
Anche in questo caso lo devo dire non per per fare l'americano col k perché è indubbio che è stato anche un teste molto significativo questo deputato che si chiama in annurca è stato arrestato e gli europei hanno protestato forse in modo molto debole ma se fosse stato per noi forse sarebbe ancora rimasto dentro c'era stato c'era stata convocata al Cairo l'importante conferenza
Internazionale e di nuovo Condoleezza Rice ha detto va bene io se quello in carcere non vengo e dopo tre giorni è stato liberato ecco io penso che e penso che le cose siano cambiate penso che anche che anche in in molti paesi europei l'Unione europea nel suo complesso stia cambiando atteggiamento sulla vicenda sulla modo di concepire i rapporti con il mondo arabo con i Paesi del Mediterraneo in genere
C'è stato a poche settimane fa una un documento della Commissione che ha riposto la questione del della democrazia dei diritti umani traino i pilastri fondamentali per rio riannodare un dialogo
Che altrimenti rischia di essere un po'fine a se stesso
E ci sono state ovviamente molte e critiche dei paesi stessi non è facile promuovere questo tipo di valori
E perché noi sappiamo che le resistenze sono forti in qualche modo la quello che si mette in discussione un po'la la natura del potere in molti Paesi ma io penso che questa sia la chiave per sulla quale spingere la quale sulla la chiave sulla quale operare noi vado a chiudere noi diciamo molto fieri di di lavorare col ministero degli esteri italiano all'interno di un Progetto
Del G otto che ha istituito in modo un po'parallelo non direi complementare allo sforzo dell'Unione europea ha istituito quello che viene chiamato
Il Forum foro per il futuro nel quale si cerca di dare un modello di cooperazione tra i Paesi del mondo arabo e Paesi industrializzati un po'sul modello del di quello che erano gli accordi di Helsinki del di trent'anni fa cioè di combinare anche in questa chiave quindi allargando la prospettiva non solo all'Unione europea ma anche a un contesto più ampio aiuti economici per lo sviluppo e sostegno all'educazione alla formazione alle in prese e al mondo imprenditoriale anche il pilastro diciamo diritti umani
E stiamo cercando di concentrarci in particolare sulla promozione di quella società civile per l'appunto
Così attiva in molti Paesi e così bisognosa di confrontarsi con e i propri governi per potere come dire obbligarli in qualche modo per potere mantenere una un percorso che possa portare a come dire a guadagnare spazi di democrazia spazi di di inclusione poche settimane fa le donne del CUP White ad esempio con una grande battaglia interna sostenuta a livello internazionale hanno ottenuto il diritto di voto
Vi sono delle dei segnali positivi sono molte difficoltà credo che l'Europa farebbe molto bene a queste a dedicare la propria attenzione a queste noi in quest'anno dedicheremo un'attenzione specifica
All'interno di questo progetto
Proprio la situazione delle donne allo sviluppo della partecipazione politica
E all'acquisizione di maggiori diritti per le donne dei paesi del Medioriente
Dedicheremo un'attenzione forte con un convegno che organizziamo tra tre settimane a Venezia su il pluralismo politico e come inserire i percorsi elettorale come far sì che le elezioni non siano un orpello di democrazia fittizia ma di effettivo esercizio democratico e dedicheremo un'altra un un terzo un terzo pilastro fondamentale la nostra azione sarà proprio sulla indipendenza dei giornalisti dei media
Della stampa libera convinti che senza una stampa libera questi Paesi non potranno progredire io chiudo dicendo questo che il volano democratico il volano del rispetto dei diritti umani insisto è fondamentale per far sì che questi Paesi possano non essere semplicemente un potenziale bacino di di scambio economico ma poi ma possono essere possano trovare in loro stessi motivi per cui la democrazia sì König con lo sviluppo altrimenti i nostri discorsi resteranno un po'vuoti e noi vedremo continueremo a vedere
Sbarchi continuiamo a vedere diciamo volontà o di allontanarsi da questi Paesi o in molti casi di mantenere una situazione anche con uno che economicamente svantaggioso quindi è importante che all'interno di questo e all'interno delle iniziative
Come questa si parli e si parli sempre di più credo della dimensione democratica di democrazia e di diritti umani grazie
Grazie Gianfranco denaro bassi come ho detto più volte c'è nel nel secolo appena passato quel mondo era quella che non è che se ne sta a Treviso uno Stato-nazione
Non è questione del ventunesimo secolo per questo mondo arabo sarebbe son delle dello spazio democratico e su questo credo che occorrerà molta acqua sotto i ponti puntini ma questo fa parte della dialettica stazione della dialettica politica
Adesso la parola a Gian Pietro Pizzo che di che più identità dei The nazional permisero d'affari esteri
Sì sarà brevissimo anche perché non voglio rubare troppo tempo tre rapide considerazioni
La prima relativa al fatto che le difficoltà di cui abbiamo parlato qui che sta vivendo vista conoscendolo europea
Nel suo processo di consolidamento allargamento probabilmente dico anche rispetto una strada che deve invece riaffermata con forza
E proprio quella da una parte della centralità del problema il Mediterraneo e quindi del puntare con forza sulla politica di vicinato
Lo dico prevedeva che la politica di vicinato oggi di potrebbe risolvere anche nella pratica nella capacità autentica di costruire
Azioni progetti iniziative tangibili
Risolvere questo problema che oggi rischia di di essere una sorta di te ma non facilmente governabile dell'inclusione esclusione ecco la logica invece di ragionare sul rafforzare fortemente la politica di vicinato
Del del circolo degli amici con cui si costruiscono relazioni tenta di partenariato probabilmente è la grossa sfida la seconda cosa è chiaro che sulla poi vicinato si gioca il rilancio del processo di Barcellona
E che la questione vera dei tre pilastri non c'è un prima e un dopo non c'è un'economia che viene prima di una cultura una cultura viene prima la politica probabilmente bisogna avere la forza e la capacità di presentarli
Con la stessa importanza urgenza impellenza
Credo che uno su questo e questo è un tema su cui in qualche modo dissento anche da da alcune considerazioni fatte prima cioè la modalità con cui si costruisce il dialogo il rapporto culturale con i paesi del Mediterraneo ha molto a che vedere con il modo cioè oggi la questione il partenariato una questione innanzitutto del riconoscimento della reciprocità e l'uguale dignità dell'uguale capacità di partecipare all'identificazione dei bisogni e alle modalità delle soluzioni
Se si è si mette avanti una logica di condizionalità rischiamo che questo dialogo non cammini
E allora in questo per essere molto pragmatico dico che un ruolo importante sicuramente lo hanno i singoli stati membri e l'Italia in primo luogo ma dire lo hanno anche i territori
Le regioni gli enti locali passa una logica chiaro una popoli autentico un dialogo che non è costruito su una dimensione appunto di grandi programmi che poi sostanzialmente rischia oltre a essere molto rigidi poco compresi poco capiti
Ma invece con una progettualità allargata chissà aiutare la società civile a crescere e anche a stabilire in quei Paesi un rapporto diverso nuovo più forte più democratico più di spessore con le istituzioni
Voglio dare un esempio molto chiaro su questo penso che l'esperienza rilevantissima attenzione che noi dobbiamo portare un paese come il Marocco
Nel suo processo anche di decentramento amministrativo sia un processo virtuoso che va incoraggiato
E le iniziative delle regioni italiane in quel Paese stanno anche dicendo che con capacità di ascolto di lettura la risposta viene in termini di dialogo con gli enti locali con le popolazioni
Ecco in questo credo che sia fondamentale e quindi la capacità da una parte delle politiche della commissione degli stati membri ed i sistemi regionali in particolare penso alle regioni del Mezzogiorno di avere una forte iniziativa rispetto a questi Paesi in particolare i Paesi rivieraschi quindi i paesi del Maghreb su cui c'è veramente una grossa aspettativa e una grossa però ha dall'altra parte bisogna stare molto attenti perché le frustrazioni che potrebbero derivare
Da una delusione che non è soltanto di tipo insisto finanziario sulle dotazioni dei programmi ma sulle modalità in questo in cui questo può avvenire qui no le condizionalità sì invece alla capacità vera di attivare Società Civile
La questione partenariato quindi è centrale sicuramente fondamentale come fondamentale la diversità la capacità anche di credo che l'esperienza che non stiamo facendo anche con Sabir che sta in questo in quest'ottica sia nel fatto di riconoscere che esistono diverse culture c'è una cultura popolare la cultura della scrittura dette dei tappeti per esempio cioè fatti non ne ha messi con intellettuale marocchina
Dice le cose molto interessanti su questa cosa in qualche modo che rompe anche con le nostre arrogante rispetto a certi tipi di alfabetizzazione l'alfabeto del tappeto nel fare è un altro veto importante bisogna saper ascoltare sia saperlo leggere
E su questo scontiamo una simmetria molto forte loro spesso conoscono meglio e di più di noi di quanto noi conosciamo di loro
Dopo testa linguistico sicuramente delitti in questi paesi parla francese inglese e quindi ascoltano leggo la nostra stampa noi non parliamo arabo
Non dico che non parliamo Masi ma non parliamo arabe comunque non abbiamo attenzione rispetto questa realtà qui c'è un re ma anche di assimetria
Ma la diversità culturale fondamentale la cultura popolare da un lato va ascoltata incoraggiata ma anche la cultura quella più difficile che con più difficoltà oggi sta cercando di combatto una battaglia tra tradizione e modernità
E gli scrittori sono in questo sulla frontiera sa birre anche questo è anche il bisogno dico riusciva a costruire ad aiutare dei processi di evoluzione che non sono pace non sono lineari
Ma senza giudizi senza capacità poi di andare a voler sindacare su ciò che è bene e ciò che è male
E questo penso per esempio che una volta al Marocco alla diversità di situazioni che si hanno ci sono degli scrittori dell'esilio volontario Itamar Ben Jelloun chiedi una Parigi che alcuni accusano di non essere più in qualche modo espressa espressione di quella realtà
Ma ci sono degli scrittori l'esito come Trichet vai di che nonostante sia lontano dal suo Paese da moltissimo tempo a un occhio di ascolto molto forte e che ha elementi mediterranei da o di gioco lo accomunano
Io avevo invitato pensato per non siano riusciti a farlo all'iniziativa molto carina sul fatto Trichet variabili scrisse a un ciclo di di di di di racconti di gialli sull'ispettore agli rispetto alla linea un po'il corrispondente del commissario Montalbano di Camilleri o di Pepe Carvalho di Manuel Vazquez Montalban ecco questo tipo di gioco aiuta anche molto a capire che esistono dei fili rossi che sono rintracciabili nel dialogo anche giocando e dall'altra invece scrittori
Arabi o addirittura per da erbe in qualche modo oggi non hanno non hanno voce né editoriale né di altro tipo anche in questo probabilmente quindi bisogna costruire anche un'economia da culture dando una risposta forte chiudo dicendo due cose come Progetto Italia internazionale
Noi stiamo accompagnando questo spot delle regioni italiane in delle regioni Obiettivo uno della Regione del Mezzogiorno nella riuscirà a costruire relazioni partenariati fondata appunto sul esplicitazione mi interessa sulla reciprocità e la capacità quindi assieme di costruire e del mettere assieme le di tre pilastri economico politico e culturale
Ecco questo lo scotto rilevante per quanto riguarda la regione siciliana per esempio c'è un impegno già in atto sulla Tunisia
Con Casa Sicilia a Tunisi che è già un punto importante di riferimento nella costruzione di questa dinamica chi deve giocarsi a tutto campo perché non c'è cultura senza poi impegno e capacità di accompagnamento con gli investimenti con le presenza imprenditoriale con le capacità di dare risposte sui problemi concreti anche della zona di libero scambio
E dall'altra con uno sforzo istituzionale che deve dare permanenza garantire stabilità poi questi rapporti e dall'altra un altra esperienza che anche questa significativa ne parlavamo questa mattina anche a Scicli sulla rete di città nette comuni perché le città hanno comunque oggi un ruolo fondamentale da giocare nella costruzione del dialogo
Perché da sempre le città del Mediterraneo si parlano al di là qui accanto
Alle guerre alle lotte religiose si è sempre commerciato sì sempre trafficato gli uomini di cultura hanno sempre viaggiato hanno sempre cercato la capacità di creare reti ecco le reti di città credo siano un punto rilevante che stanno fra l'altro anche all'interno della politica di vicinato perché la cooperazione interregionale e il ruolo regioni città sono due punti forti che vanno coltivati grazie
Grazie Gian Piero ritratti vero troppo spesso pensiamo il partenariato come parte nato come metodologia e tecnica della politica in realtà potrebbe essere un elemento fondante un po'dicevo che poté vedere chiamata una nuova grammatica delle relazioni internazionali perché ristabilisce queste asimmetrie fra Paesi pesi culture e culture la parola adesso voi Mario che Zeri via Ansa mette
Grazie sarò davvero molto breve anche perché star lì poi abbiamo penso all'intervento conclusivo del sottosegretario
Comunque avrò solo due cosa dire per presentare questa trasmigrano da Progetto Lanza sul Mediterraneo
Ma volevo fare una brevissima premessa così perché avevo operetta di apprezzato molto l'intervento riparatore che mi ha appena preceduto mi era molto piaciuto anche quel break filmato filmato sull'Algeria
Mi ha ricordato decorando ragazzo io dell'Algeria
Conoscevo un po'per
Attraverso i libri di un grande francesi d'Algeria che era Canyons
Questa percezione
Poi
Aumentata nella misura in cui è aumentata la richiesta diciamo di di di conoscenza del del degli avvenimenti e dal della della sponda sud del Mediterraneo
Cioè diciamo
Che gli a spetti
Relativi alla l'Algeria al Marocco
La Libia
Sono ora più
Più note grazie appunto all'opera di molti scrittori molti giornalisti
Si parlava in tarda Cerroni si parlava di Fatima venissi ma non è un caso a sé Ben Jelloun come altri altri scrittori scavano diciamo le classifiche delle vendite rosse le conferenze da me mi si sono sempre piene di di pubblico
E io credo che tutto questo vada ne inserirsi in un quello è un comune sentire mediterraneo consentire mediterraneo che si può vedere in tante piccole cose anche minori
Negli ultimi decenni abbiamo visto un interesse sempre maggiore non solo per i libri ma anche nei film una cosa che mi colpiva in particolare sono magari due dettagli ma un film abbastanza noto negli anni novanta di proprio di Nanni Moretti che si chiamava Caro diario aveva come colonna sonora appunto una la musica RAI musica algerina quindi c'era una richiesta magari inconsapevole del pubblico resta informati di più su questi Paesi
Così come
Oggi come oggi diamo per scontato che una dei maggiori registi italiani
Sia in realtà
Ospite che è un che un cittadino turco quindi in questo intendo come comuni sentire mediterraneo che si può facilmente individuare uno una capacità di percepire come tre per dovrebbe averla ogni buon giornalista si può facilmente individuare in molti in molti
In molti aspetti della società civile
Nella vita culturale giorno in questo contesto diciamo di modi rinnovato ritrovato forse interesse per le cose del Mediterraneo
Sì è appunto inserito questo progetto dell'Ansa media che sta Peraza mediterraneo che è un nuova agenzia ma filiazione ovviamente dell'agenzia Ansa che
Intende ha inteso occupare diciamo uno spazio rimasto può informare sul Mediterraneo informare i Paesi mediterranei fra di loro i paesi rivieraschi su quanto accade nel bacino e che sempre più ci deve stare a cuore proprio per tutti i motivi che molti dei relatori hanno così brillantemente esposto prima
Io adesso non non mi voglio soffermare troppo a lungo su questo
Settore ma direi che
Una iniziativa compro una progettualità un progetto territoriale che
Cade in un momento in cui non solo culturalmente c'è una maggiore l'esigenza di conoscenza ma c'è una realtà e economico politica
Diverso da direi che ci sono le realtà Geo strategiche completamente nuove rispetto a quelle che di che di dieci ancora dieci quindici anni fa si parla di Turchia
Si parla della Turchia che danni bussa alle porte le comunità adesso in difficoltà in seguito alla crisi nell'Europa innescata dal terremoto no francese
Però io credo che prima o poi dovrà entrare anche se poi ognuno di noi può arrestare dal proprio anche l'altro giorno leggevo credo medievista francese Jacques le Goff
Si era detto ma perché mai la Turchia la Turchia l'abbiamo sempre saputo è un paese asiatico geograficamente storicamente e culturalmente
Questo è vero ciò non non significa che non possa entrare in un'Europa allargata in una realtà geostrategica riversa proprio per affrontare quelle sfide diciamo
Poste dai giganti asiatici dalla Cina
Ecco in questo con testo l'informazione io credo che sia una veicolo di dialogo importante lì che il di mettere in contatto le varie i vari Paesi le varie agenzie che fanno capo al nuovo progetto dell'Ansa che ha la sua sede nuova da un anno a Napoli e che ora produce fino a duecento metri sino al giorno in tre lingue italiano inglese arabo
Sia un veicolo attraverso il quale posta come dire sempre più venire risultato quello sviluppo
Commerciale di conoscenza Ship opportunità economiche di conoscenza di proseguire economiche e che altrimenti sarebbe
Difficile
Conseguire
Questo quanto volevo dire noi tra l'altro siamo visibili su internet con un sito dedicato
Progetto pur essendo un grande progetto editoriale ancora
Fieri meno abbiamo superato i e brillantemente un primo anno in questo secondo anno quello che il notiziario trilingue di El del nell'anziano ed confluirà in un grande portale
Che dovrebbe essere
Come dire conoscere la luce sarebbe attesa atto nei prossimi mesi ad Alessandria d'Egitto non ha nel corso di una grande manifestazione Euromed grazie
Grazie Mario Garzeria adesso do la parola al sottosegretario di di esteri
L'onorevole io di un CD sequestrati Giorello grazie
Anch'io sarò breve
E il mio intervento sarà l'esclusiva mentre politico
Perché le questioni che sono state sollevate le riflessioni che sono state fatte da coloro i quali mi hanno preceduto mi trovano fondamentalmente d'accordo e però proprio perché siamo tutti d'accordo abbiamo capire
Perché obiettivamente
Pur con questa sensibilità che riscontriamo nel mondo della informazione
Nel mondo della cultura
Probabilmente anche nel mondo in parte anche in in parte della nostra economia perché comunque c'è questo ritardo
Rispetto
A alla integrazione
Con le donne e gli uomini che vivono complessivamente nel merito qual è il pro
E io prendo una riflessione poc'anzi diceva Carcano che è andato via
E lui probabilmente quando c'è un la crisi di invece andiamo a crisi dell'Unione Europea no
Obiettivamente siamo in crisi
Allora c'era un po'come dire ciascuno cerca di tirare addosso agli altri no la responsabilità cioè la la classe politica che ritiene che l'Europa è stata fondamentalmente vissuta come all'Europa della burocrazia e quindi la responsabilità è della Commissione cioè qui abbiamo Carlo Corazza è uno dei responsabili del del fallimento verbale vengo dall'Europa c'è giustamente c'è parte della adesso chiaramente semplificando per cercare di rendere più c'è invece chiaramente la commissione o comunque chi lavora in questo momento con non tutti i progetti abbiano Roberti evocato ancora fra i mezzi abbiamo visto il documentario sull'Algeria cetnici ma cose la prende da fare con la con la commissione responsabilità e dei paesi membri
E io pur condividendo che l'Europa e comunque
Come dire è stata vissuta poi non so se la responsabilità risiede anche nella burocrazia ma comunque è stata vissuta come fondamentalmente un Europa l'Europa dei burocrati no
Però devo dire che anche se è stata l'abbiamo vissuta così che probabilmente la burocrazia anche responsabilità però non mi sul branco
Nel dire che la responsabilità specificatamente per i ragionamenti che noi stiamo facendo e dei paesi membri e specificatamente del nostro Paese per quanto ci riguarda come Italia perché non ho nessuna difficoltà a dire
Che sia questo governo e quindi questa legislatura no i governi di questa legislatura
Ma anche il Governo nella legislatura precedente quindi diciamo così non si abbiano nessuno ma non per essere qualunquisti no ma perché così ieri perché così è
Quindi il nostro paese diciamo nell'ultimo decennio non ha sostenuto adeguatamente in Europa le politiche euromediterranea
Carlo Corazza poc'anzi giustamente quando e ci siamo andati in crisi non abbiamo approvato il bilancio però abbiamo fiducia in Blair perché li discorso inaugurano no no ma anche a me a me è piaciuto molto il ragionamento di Black sa staremo a vedere
Come condivido condivido i contorni e anche tutto sommato di ha fatto bene a non fa come dire non sia approvato il Bilancio finalmente cerchiamo di rinnovare l'unione a partire dal bilancio perché voi e Bilancio determina le politiche no
Ma
Quando Carlo Corazza poc'anzi da buon burocrate della Commissione europea parlava non è stata però del bilancio e quindi non abbiamo quei pochi spiccioli di li stiamo perdendo non sappiamo se le aveva pochi spiccioli no per le politiche sì di vicinato che ha chiamato non relazioni esterne vengono definite nel capitolo di bilancio dell'Unione ma vengono sono segnali di buon vicinato
Cioè
Il bilancio dell'Unione europea
Come dire Rispetto alle politiche euro di di vicinato che non l'aveva proprio e quindi di quello di cui stiamo discutendo no
Nel proprio bilancio quindi Unione Europea cioè mette segnali
Spende cioè definisce nel proprio nei propri capitoli di bilancio alcuni segnali finanziari
Cioè che cosa significa significa che il Mediterraneo non è centrale altro che centralità del Mediterraneo
Altre che politica altro che politiche di di vicinato di prossimità
Allora significa che
Diciamolo
In Europa
Non è che come dire hanno hanno vinto i burocrati o
Come dire hanno avuto un ruolo poco
Euromediterraneo Alitalia o altri Paesi che pure avrei la Spagna e cioè che al che pure avrebbero l'interesse di fare ritornare centrale il Mediterraneo le politiche europee all'Italia che ci sono dei poteri forti che sono franco-tedeschi diciamolo
E in questi dieci anni hanno determinato altre politiche politiche che per la verità se parliamo della in ma pensiamo all'allargamento verso lesse gli ex Paesi dell'Unione Sovietica e cioè
Bene noi siamo perfettamente d'accordo ma a questo interesse di allargamento e quindi di strategie verso l'esterno alla corrispondo una identica strategia nei confronti del Mediterraneo questo è il problema
E giustamente questa voli queste è compito politico ne combinò commissione qui occorrono i governi dei Paesi membri e quindi occorre come dire che il nostro Paese si faccia carico di queste strategie di queste prospettive
E qui riprendo la proposta che giustamente è stata
Poc'anzi
Portata avanti
Perché non esiste Inés nessuno ha come dire promosso un organismo quale se il Consiglio dei Paesi in Consiglio regionale dei paesi del Mediterraneo nessuna proposta sono non esiste
Mentre esistono altri organismi
Né ai nell'all'inizio degli anni Novanta
Allora mi pare c'era De Michelis come ministro degli Esteri
L'Italia pro fu come dire
Promosse Lince
Che disse seduto
L'iniziativa centro europea io ho partecipato in un in in Moldavia sui monti d'arte me stessa
Allora
Come alla assemblea generale della legge
Cioè dove al la sede a Trieste la sede de de de de e sei Trieste Londra ma partecipano in quell'organismo paesi che sono europei e paese che europei non sono che sono in procinto di entrarci ma che certamente sei sette otto anni fa non si immaginava nemmeno che potessero entrare
Allora c'era questo interesse a proiettarsi verso quei Paesi a fare in modo alla costruzione di alcuni organismi che potessero come dire sia da un punto di vista politico ma con promuovendo anche iniziative culturali economiche ce n'potessero contribuire alla nascita della democrazia andando in via Paesi perché sappiamo di che territori come dire fino ad alcuni anni fa che cosa si viveva interi paesi
E perché c'era un interesse reale anche da parte degli dell'asse come dire
A cui comunque l'Italia
Ha contribuito allora vero problema è
Crederci crederci nelle strategie partendo sì dalle strategie di Barcellona non sappiamo se prima nell'economia prima con la cultura o la politica io ritengo che l'esperienza ci insegna che le cose devono andare di pari passo ma certamente non può venire prima l'economia
Perché se un insegnamento dobbiamo trarre da tutto ciò che sta accadendo in Europa
E che i cittadini sono abbastanza sfiduciati di un'Europa che soltanto o in gran parte all'Europa della moneta quindi l'Europa economica l'Europa di Maastricht
è invece bis si può far recuperare fiducia se diventa un'Europa dei popoli roba della integrazione nel rispetto della propria specificità perché qui è il punto
Ed è la seconda riflessione poi conclude
Lei poc'anzi abbiamo visto un filmato sull'Algeria
Dove abbiamo visto come questa grande voglia di andare avanti ma nel rispetto della propria tradizione
Ed è come noi quando parliamo delle due Italie andiamo in casa nostra il il Nord equivale a due velocità il sud e nord e il sud e non ha mai chiesto sbaglierebbe se lo faceste
Di come dire non vanno sente settentrionali rizzare il subito
Cioè noi non vogliamo copiare un modello di sviluppo del Nord
Anzi al ad un modello del Nordeste diciamo le mille partite IVA del Nord-Est del miracolo del Nordest abbiamo contrapposto
Il suo best che costituito dalle dei mille monumenti alle mille parti derive la diciamo abbiamo invece in territori con i mille monumenti quindi sono modelli di sviluppo guai se sì se tenterà analizzassimo e così via e guai se pensassimo di europeizzare tra virgolette c'era il Marocco la Tunisia dall'Algeria
Ma guai se pensassimo questo vale per i Paesi del Mediterraneo ma vale complessivamente per i Paesi dell'Europa l'Europa
E come dire un grande un grande Stato un superstato chiamato l'onore dell'Europa Walter abbiamo l'Europa delle Regioni non l'Europa e un grande territorio che vede tanti Paesi che stanno insieme ma ciascuno come dire nel rispetto della propria storia della propria specificità delle proprie tradizioni perché solo così possiamo come vivere in un mondo globalizzato
Allora questi sono i due ragionamenti che secondo me io raccolgo l'iniziativa la faccio mia
E spero come dire di portarla anche sul tavolo
Del governo col ministro proprio per cercare da qui alla fine della legislatura di potere realizzare costruire il consiglio generale dei paesi del Mediterraneo la grande scommessa del ci riusciamo
Ma non è che non e guardate lo voglio dire con estrema franchezza guardate che non non è solo la lega
E lo dico qui lo posso dire altrove dove non è solo non l'esistenza non vengono dalla solo dalla lega ma sono trasversali
E la cultura della nostra del nostro paese se volete anche della classe politica di destra di centro e di sinistra
E della lega se
Se la mettiamo anche da questo punto di vista
Tant'è che la dimostrazione che si sono succeduti governi di diverso colore e attenzione
Nei confronti di queste politiche sono state molto timide da parte di tutti
Ecco perché qui il problema è allora il protagonismo dei territori poi quello che anche abbiamo avuto anche un presidente alla Commissione europea e italiana
Non è che le cose sono cambiate rispetto a questa problematica non voglio entrare in altre questioni a che sono cambiate
Allora qui secondo me non si salva nessuno
Avesse dobbiamo salvare no con queste iniziative che intanto come stabilire che come fanno capire come l'integrazione
E quindi era un una prospettiva una strategia di di progresso di pace di sviluppo di integrazione vera può avvenire soltanto col dialogo partendo andando dal dal dialogo tra ridando abbiamo detto in questi giorni dando spazio il luogo alla parola scritta e parlata
Questo è il senso del del dei ragionamenti di questi giorni ed è anche il senso del lavoro che ciascuno nel proprio ruolo nelle proprie funzioni stiamo cercando di portare avanti
Grazie onorevole
Prego
Prima di passare alla l'ultima cosa che il film io mi scuso perché io non ho i nominativi di di tutti deve parlare anche un mio collega è anche amico da lunga data crimine
Temutissimo ogni un potere di insufficiente abbastanza complesse dalla Terra che dirà che il dottore falla Rashid io non sapevo non ho capito eccetera tanto
Mi scuso consiglio mancato al dovere di del moderata allora però carne il tempo comunque sì
Poi venire qua no
Cinque
Non
Devo intervenire dopo viottoli intervenuto sottosegretario io credo un pochino
Alquanto offensivo questa cosa qualcuno
Io io l'ho solo io io soloni io sono un invitato ad intervenire non solo un pubblico solo un esperto se permette solo l'esperto in materia
Grazie
Grazie niente polemiche solamente una chiosa l'organizzazione perché anziché stare qua tutti e quattro sentirli parla no
A Genova
Relatore
Grandi storie
Che si trova
Il mancherebbe elitaria e alle chiama un ruolo la fondazione
Una testimonianza
Proposte meno la Fondazione eroine rimaniamo
C'è questo nel voler scrivere una piccola riflessi esprimere una piccola riflessione
Meglio
Va be'adesso il Pubblico scusi qualcuno parla proprio almeno avete dato
Soddisfazione al fatto che qualcuno del pubblico par
E la fondazione è stata costituita di recente come è noto è ancora e molto poco conosciuta credo che uno dei primi suoi compiti sia direttamente essa e attraverso la commissione europea di cui poi espressione uno strumento è una creazione di farsi conoscere
Io sono stato candidato dal dal governo italiano come membro del comitato consultivo e la commissione ha accolto la mia candidatura
Su molte candidature quindi non solo il rappresentante del Paese Italia
Proprio la mia esperienza mi ha dimostrato quello che poi è stato detto oggi che chissà perché si fanno tante cose si fa anche questa nuova cosa già si vede che marcia con difficoltà
Abbiamo riflettuto e nel nostro dovere istituzionale di riflettere io credo che sia dovuto in parte alla complessità della struttura trentacinque Paesi trentacinque governatori trentacinque reti nazionali dodici Esperti quindi queste la
Forte esiguità di mezzi rispetto al programma questo se si sono noti i dati un dato obiettivo d'altra parte questo UE ma fin qui non è mia competenza io credo di poter individuare un'altra ragione
Questo e la riflessione che voglio fare
Che poi forse si può estendere
Cioè manca
Nell'azione mediterranea specialmente in ovviamente anzitutto in quella del dialogo manca un'idea chiara cosa deve essere questo Mediterraneo di dove dobbiamo arrivare di quale deve essere il terreno di quale deve essere la metà sta circolando io l'ho avuto per dovere dovrà riempire un questionario della Fondazione
Sul bilancio del decennale del partenariato
Se voi leggete queste domande ci siano tante cose ma non c'è l'ombra di una domanda
Sulla natura del messaggio che dobbiamo trasmettere credete che dobbiamo dire di più questo o quest'altro cosa dobbiamo dire quali quello della fondazione
Potrei quasi leggervelo eccolo qui nel segnate due domini di azioni come campi d'azione i giovani in media la ricerca l'arte la diversità religiosa tanti argomenti tanti settori beh certo che dobbiamo rivolgerci ai giovani attraverso i media venti non sono alternative
Per fortuna c'è altre cioè che cosa dobbiamo dire ai giovani che cosa dobbiamo far sì che venga trasmettano allora faccio un passo indietro
Io sono un molto meno giovani tutti poi qui e ho avuto la ventura che nel mille novecentocinquantuno in questa terra di Sicilia ho partecipato al primo convegno di studi mediterranei mille novecentocinquantuno ed al loro seguito Erbezzo secco
Ecco cosa si diceva allora semplificò devo fase lo faccio una conferenza anch'io si parlava dell'Unità mediterranea
Questo era il motto
Dietro c'erano molti equivoci c'era molta retorica il cinquantuno siamo molto vicini all'età coloniale l'età coloniale c'era venuta mediterranea
Il Mediterraneo era un lago europeo avevamo tutto occupato comandava mono eravamo uniti eravamo pacificata dove dicono le storie coloniali non è certo quella L'Unità mediterranee che dobbiamo riprendere però non c'era solo quello
C'era stato prima altri Autori altri pensatori dopo poche arrivato un pensatore che da queste parti dovrebbe essere noto ricordato Giorgio la Pira c'è stato un convegno dieci anni fa asciutti a Pozzallo io c'ero e questo che dobbiamo riprendere una riflessione sui contenuti esiste qualcosa che ci lega si queste il messaggio se no basta l'UNESCO se dobbiamo vincere i pregiudizi c'è dobbiamo vincere il razzismo è un messaggio che ci hanno porta avanti l'UNESCO ma c'è bisogno della fondazione euromediterranea
Direi che posso concludere secondo me il messaggio è ritornare alla storia vedere la storia come non lei poca idillica della dell'omogeneità e della pace ma come un lungo millenario process di esperienza comune che ci ha unito
Grazie moltissima
Se qualcuno qualcun altro che vuole intervenire io sono il professor fosse lui svolto sono vice rettore università del romanzo vergata
Per la politica internazionale le politiche comunitarie
I tengo a precisare che me ne occupo di questi problemi dal due mila sono presente nella Sozzi azione europea del rettori l'associazione per la internazionalizzazione della università de in quanto ho sentito
Vorrei fare due considerazioni molto brevi perché potrei essere anche molto lungo non sento mai parlare della parola università sento parlare della parola o cultura che è una parola fisarmonica Puricelli cattivi Lucio molte volte che cosa voglia dire
Università è un'altra cosa
I io meno
Quando il cinquecento anni della sorvola
Escludendo la Spagna è stato firmato il via e lei e programmati è arrivato dopo al processo di Colonia ero nel processo da Bologna e nel novantanove sento dire molte parziali verità il nostro ritardo
La plurime al sottosegretario le cose che ho sentito dire adesso li abbiamo sentiti a Palermo tre ricorderà anche il Cerrini anche temi e che cosa non funziona innanzitutto io eviterei i luoghi comuni nel burocratismo dell'Europa in Europa in una Commissione europea è stata fondata ci sono funzionari italiani soprattutto italiani fedelissimo Maroni
Io ho parlato con il vecchio funzionari sempre mi hanno detto dice Simone cerchiamo di informare e l'Italia ministero la Farnesina il TAR vanno nessuno ci ascolta
Vi parlo di etica dieci anni fa
Con Jean
Cosa voglio dire se c'è il processo da Bologna per fare la riforma universitaria parliamo del fare la cultura della riforma universitaria perché la cultura si è fatto nulla università fondamentalmente
La convenzione dell'isola è importantissima Italia dovevano fucilata per diciotto Paesi Italia credo che fu il novantasette
Italia ha firmato la convenzione del riso io non parlo telai strategia del riso ha che parte dal due mila sino al due mila dieci che dobbiamo chiudere lo spazio europeo della ricerca la convenzione dell'il nuovo era importantissima perché l'ha firmato dal Concilio di Europa
La UNESCO e il pane la Commissione europea ai tutti i paesi che fanno la Commissione europea
La convenzione realismo era importantissima perché bisognava portare gli ordinamenti accademici per omologare di per
Sì c'è stata poca ci fatto pochissimo stiamo ancora con una
Lo sciopero della fame dei ricercatori che il gruppo e eccetera eccetera
Certi processi vanno lenti perché aveva manca informazioni perché manca questa informazione perché non ci interessa
Chiediamo soldi facciamo Proietti all'Europa e dimentichiamo che il settimo proietto quadro che si sono soldi il grosso dei soldi della Commissione europea si devono spendere con il progetto ma
Gli anni sogno a combattere anche per dare i soldi all'umanissimo perché hanno trascurato ce l'hanno i soldi per la informatica parla Biotecnologia per la in galleria nei e non riuscivo a soldi per l'umanissimo ricordo che il sesto fino è il quinto sino all'incesto fu salvato grazie a un alto funzionario italiano demolisce che si inventò il le lecita se inventò il problema delle città attraverso delle città potevamo fare umanesimo
Su i finisco sul Mediterraneo
Questi ultimi anni sono andato a cinque riunioni sul Mediterraneo la ultima Tarragona
Anteriore ad Alicante firmando carte sul Mediterraneo sono d'accordo con l'osservazione che faceva professor pormi mi dobbiamo metterci d'accordo forse ultime invitarci a lì e ha non gli stessi la Università del Mediterraneo del riciclo horror ma labile il Mediterraneo della Calabria
Dobbiamo mettiti accordarsi parliamo del Mediterraneo geopoliticamente ci parliamo anche chiave parliamo
Queste il semplicemente le osservazioni che faccio dopo le tutta questa lunga esperienza
Università riforma universitaria che con un po'il suo il grosso dei soldi deve rifiutare il che non vuol dire che si scusano per Proietti
Per altri Proietti per carità il progetto e che dei quali abbiamo sentito parlare adesso no io dico indiscutibili niente
Però e
Abbiamo a trovare una colpisce gli oneri non credere lunga umiltà che uniforma vicino in una unità
Che salva le differenze quando cento salvare le differenze io penso sempre che la la madre della cultura non solo sul appena drammatica che la Consulta mondiale è stato lunghissimo il Rinascimento italiano
Non la italiano e l'umanissimo irreversibile qual era
E
E che che cosa era il eppure i consumi e il tema del federalismo americano e l'umanesimo italiano coincidenze opporsi tornò
Però quando cerchiamo la coincidenza sia oppositore uno non troviamo noi esercitare a sua volta un imperialismo o un modello Unico sino dobbiamo lentamente passo a passo
Quando dico umanesimo indico Rinascimento sapete che cosa dico non vi dico ditta Italia e la città infatti cioè il PPI distinti la cultura io quando ho girato tutta l'Europa tutte le riunioni di tutte le città questo quando ritorni Mauro Marianella puntare dove ho vissuto diciotto anni regole cultura italiana per carità
Adesso c'è questo film
Si concluderà
Ad esempio pontino da Gerusalemme mi sicuro litigi Gelmini Rampino abilità io da un
Tetto quindi originale sembrerebbe che no
Io quando noi siamo arrivati qui per la prima volta ci siamo resi conto vivevano come il nostro
Vediamo se inseriamo vediamo il tempo Giambellino fanno con i loro formaggi un dietro il camion
è un'esperienza meravigliosa un privilegio anzi
Privilegio di Geremia è stato quello di occuparsi con si è così due corpi religione completamente differente audizioni di dialogo come detenuti quando è in ordine debba si parlava una lingua comune a stabilito a
A a
A a
No no ma
Da una mera mediterranea Edoné pur nel Mediterraneo nel bacino mediterraneo si usa un'espressione francese sono nel mio elemento nel mio piatto
Ricordava Publishing House andrà abbiamo chiamato Arana Stancanelli divisi andalusi perché ne ricordiamo quei tempi i tempi in cui la gente viene insegnamento che che Mediterraneo sia un luogo d'incontro cosa vecchia proprio come si direbbe in quanto il cucco
Ed tasse entrerebbe di terra è stato luogo di trasporto di conoscenza non solo dei pezzi nella il Mediterraneo come grande bacino di fratellanza umana religiose il punto
Una tradizione antica che oggi può diventare una vera scommessa futuro migliore viaggiando per il Mediterraneo andiamo a scoprire il luogo presidiano cominciarono ad Alvaro
Gatteo con la prima volta che vengo in Marocco sono qui per vedere come nella vita di una volta termiche sono ebreo prego marocchino non è un viaggio qualsiasi è la mia terra un viaggio di emozioni di ricerca delle proprie radici
Volevo vedere dov'era la mia casa la mia città Casablanca
Quest'uomo è un ebreo di origine marocchina uno degli ottocento mila che vivono in Israele è tornato nella sua terra per festeggiare insieme ad altri per in particolare il pellegrinaggio vengono lì a migliaia rimangono per boutique prega università mi scusi ebree in un Paese musulmano il Marocco
Un Paese dove regna la tolleranza
Pistola
L'attrice
Lardini tradisce un quindi della storia ma culturale Lavitola le tradizioni dell'ebraismo marocchino risalgono all'antichità fumavo perché gli ebrei si sono insediati in Marocco circa due mila anni fa subito dopo la distruzione del Tempio di Gerusalemme usarle
Il dove il più imponente dice uno sfondo hanno vissuto qui in pace vera diversi secoli con i Berberi e con la conquista araba nel Maron cantavamo
No hanno combattuto contro i ladri e poi hanno convissuto con gli altri un vecchio che chiedono
Lo deve lo venerata accederanno prima dell'Islanda e quindi questa è una cosa molto importante Arena tutta che però non era uguale Italia c'eran Attanasi Fini c'è intrattenne di attiene
Gli organi rinviene avevano un un un ruolo particolare erano protetti dal dall'Autorità garante questi marinai
La Cina punta alleanze al momento della guerra e della presenza francese con dieci valida i lender nera avrebbe
Riservatamente le repliche nera gli ebrei nelle ristampe vicenda io nella agli ebrei meno quattro marocchini Guidolin sbocchi nell'esercizio
Ha un messaggio del Giudaismo marocchino e che non è scritto che il realismo Islam debbano combattere al contrario sono due religioni o che sono molto vicine in cui non vi è assolutamente alcun conflitto
Mia azioni Moncucco in conflitto
Benissimo vogliamo come in un film una scena con il
Karaoke vecchi amici che si ritrovano la signora ingioiellata il pastore rumori e suoni della tradizione quello che sta avvenendo in questo luogo è un interessante esempio di sincretismo religioso e culturale
O sono io non sarei sia verserebbe Alpi siamo qui per celebrare gli ha pellegrinaggio per il RAI Mino ama rammendi Juanes un santo
E Ilia qui c'è questo culto dei santi è un culto molto particolare in Marocco
Una tradizione che ha origini dicembre saluto rituale di giri che vengono fatti attorno alla la tonda che è composta solo da pietre Cesano bancomat di è secondo con la tradizione ebraica e ENI e c'è appunto un un rituale perché si mettono sopra le pietre si mettono delle borse insegna stanno nell'abbondanza c'azzeccano riempite si mettono dei bicchieri d'acqua e porteranno Benedetto eccetera benedizione che poi viene portato e c'è una pannelli cibo come avviene in molte estate di questo genere il culto dei santi in Marocco colorato è un culto antichissimo
Che tra l'altro non è del tutto nella tradizione ebraica che caratterizzerebbe anche il maltempo no invece in questo caso appunto non è considerato impuro alla Santa e anche musulmani vanno possano andare si era nelle tombe che plessi e viceversa e quindi è un altro esempio è la convivenza tra e temo Sormani nel mondo per siccome abbiamo sento che gli ebrei musulmani hanno una relazione il primo Daniel mi Helmand e un giovane architetto messicano con la passione della signora ha dedicato anche a ricercare le sue radici ebraiche proprio investigativo di detenzione tradizione viene rischia di scomparire una licenza dai risultati sorprendenti giustamente Pavia una per la sua comunismo commesso
Curiosamente esiste una relazione Anticoli sia un consiglio tenta il gruppo di Brahimi droga dalla Spagna dopo l'Inquisizione proprio nel senso cioè quindi questa relazione tra librai del Marocco e quelli del Messico poco conosciuta nella quale nessuno pensa grazie benché entrambi dell'UDC
Lo scudetto dall'Annuario del boss prima di tutto dobbiamo tornare alle
Che Blair arrivarono in Marocco dopo la sulle del secondo tempo il giudice
Arrivarono dal deserto s'insediarono nel sud del Paese
Architettura della sinagoga è un'architettura fatta
Methodist era inteso all'architettura degli ebrei che arrivano Rigliano dopo l'Inquisizione tre mila quattrocentonovanta
Mi sembra che si stabilirono cittadino
Adottare uno stile spagnolo più europeo FAS che sommerso
Cioè manteniamo tutti Allo stesso ceppo culturale di civiltà
Ma adesso abbiamo di fronte dei doveri nei grandi doveri ossia come esaltare gli aspetti positivi di questa comune appartenenza in termini di relazioni politiche culturali e di civiltà
E ovviamente economiche e questo vale per tutti i Paesi che fanno parte del Mediterraneo S.p.A. la diversity S.p.A. la più a rischio non può fuggire passione va bene la diversità va bene la pluralità ma ma bisogna comunque assicurare i canali di comunicazione
Ponti di comunicazione tra differenti culture affinché ogni cultura sì un valore aggiunto per le altre culture e spiazza Cévese Belgio
Già addetti le frecce la cultura è fondamentale
Pongo di paillettes può cambiare la mentalità delle persone gli atteggiamenti delle persone leggendo
Può anche fargli conoscere alla realtà più di quanto non lo possono fare l'ideologia e la politica l'economia la cultura e tutto più giorni spesi fonda e allora fogli opening sono per il dialogo temo tutto per l'apertura verso gli altri ma voglio conservare le mie tradizioni la mia personalità la mia storia la mia identità sulla rete mai altre strade mai mai dati Ambrogi unisce va
è membro giovedì ma mai pure non sono ebreo soltanto nel sangue sono ebreo nella mente conta sono stato educato nel mio Paese il Marocco ad essere ebreo combattendo per la libertà per l'eguaglianza della dignità per il rispetto politico degli tipo rispetta
Ai tempi calcio io penso che la cultura mediterranea debba essere una cultura di pace
La pace è una specie di strada vuota e penso che se vogliamo veramente raggiungere un comune sentire dovremmo prima di tutto chiedere giustizia e uguaglianza
Gerusalemme la città santa degli ebrei dei cristiani e di musulmani
Qui in pochi metri convivono non sempre in pace le religioni Gerusalemme e la religione un tunnel la moschea il muro del pianto
Il sedici di
Prodi il luogo più sacro della cristianità luogo diviso in quattro tra cristiani armeni greco ortodossi copti cattolici
I cattolici si ritrovano ogni anno per la processione dedicata alla Madonna alla fine del mese mariano
Qui a Gerusalemme noi cattolici siamo quasi sei mila cristiani cattolici la nostra preoccupazione che luoghi santi rimangano sempre musei senza Cristiano care se
Sarà una pace e in questa terra la Terra Santa tra ebrei musulmani cristiani penso che sarà una pace in tutto il mondo e la pace partì da qui anche la guerra partì da qui è molto importante
Vivere e sia pace in questa terra perché senza la pace siamo convinti senza la pace
In Gerusalemme non sarà mai marcire in tutto modo