Intervista con Teodoro Buontempo sull'eutanasia e la morte di Piergiorgio Welby

Teodoro Buontempo la vicenda Welby ci diceva prima di cominciare se intervista è una di quelle vicende che non si possono trattare con le certezze
Che spesso giustamente caratterizzano la politica perché
Ma intanto non sono problemi da affrontare
Quando la politica vive in una contrapposizione quasi cieca o la politica non può far finta di niente ci perdoni tenutesi grandi questioni
Sulle questioni essenziali della vita e della società la politica così ridotta non è nelle condizioni di affrontare ora il caso Welby
Però impone delle riflessione ecco insomma
Io che ho ritenuto di accostarmi
A questa vicenda con grande rispetto cercando di capire non ritenendo di a vere questa sicurezza ideologica di stare di qua o di là
Devo dire però che negli ultimi giorni
Mi ha fatto molto riflettere proprio la personalità
Che
Ha dimostrato che si può essere paralizzati e su un letto d'ospedale e incidere sulla società più di quanto non facciano i grandi partiti
Ha dimostrato che Welby aveva una grande forza ha fatto diventare d'attualità un tema che in Italia nessuno voleva affrontare che anche in una società come quella americana pone seri seri problemi in maniera trasversale a tutte le forze politiche a tutte le forze culturali
Guardi ha dimostrato che era persona lucida forte coraggiosa determinata
Che aveva messo la sua sofferenza a disposizione dell'umanità per poter riflettere
E a me mi ha fatto anche venire un'altra riflessione cioè che una persona così
Con tanta capacità
Anche intellettuale è giusto che muoia e che muoia
Per una mano esterna
All'uscita esso perché io credo che da domani si discuterà tantissimo di questa vicenda
E e e lui resta un faro resterà per decenni
E lui ha rafforzato i dubbi
Non li ha ridotto il dubbio
Io credo che a tutti noi oggi manchi
La possibilità di riflettere dialogando direttamente con chi soffre perché
Decidere
Con il corpo di altri
E e superficiale facile non è giusto ecco quindi è venuta una grande lezione dove finisce la funzione dell'uomo vorrei facce non si può determinare neppure per legge
Ora
Ma
Avranno la stessa forza coloro che soffrono come ha sofferto lui
Di proseguire questa battaglia ho qualche dubbio