Il Darfur: un genocidio ignorato?

Consenso informato
Attestava grazie
Ecco la parola per iniziare a preparare poi la discussione che spero vi coinvolgerà nel maggior numero a Antonio Cassese che la persona più adatta a parlarci
Della situazione del Darfur essendo stato il presidente della commissione di inchiesta delle Nazioni delle Nazioni Unite credo che più o meno sia stato dello stesso periodo in cui veniva girato questo documentario sostanzialmente gli chiederei di raccontarci di non solo che cosa a piste quali sono stati i risultati in questa Commissione ma anche il mandato che questa Commissione aveva e e che cosa ha comportato
Le conclusioni della commissione sul esistenza o meno del genocidio di altre
Gravi violazioni dei diritti umani e quali sono le possibilità e le vie aperti a un intervento internazionale per fermare o almeno mitigare il dramma che avete visto di cui ha visto una parte quello dei rifugiati ma che non c'ha fatto vedere quello che sicuramente il peggiore cioè quello dei massacri dei civili in Darfur
Io comincerò dicendogli che le ultime parole di quel film sono dette forse pronunciate alcuni mesi fa sono vere oggi cioè
Se quel signore che dice in realtà ancora stanno massacrando stanno uccidendo
Stanno distruggendo eletti villaggi in questi giorni marcato tutta l'azione internazionale
Ieri le milizie arabe e con l'aiuto del Governo del Sudan continuano a a distruggere
Centinaia di villaggi da uccidere sterminare
Gli abitanti di quei Paesi e e a a violentare le donne e e quindi i campi dei rifugiati
Che esistono e sono numerosi
In in Sudan cioè nel Darfur in questa regione del del del Sudan diventano sempre più numerosi cioè infuriati e diventano
Affrontano sempre di più in quei campi e la situazione che abbiamo visto lì cioè del Ciad e quella che ho visto anch'io nel Darfur quando ho visitato quei campi
Di rifugiati
Allora in breve non vorrei parlare tanto perché per me è più interessante che avere le vostre domande cercare di rispondere
Non so quando poi il presidente ci dirà quando poi tocca a a voi fare domande in breve a questa Commissione d'inchiesta
Creata dalle Nazioni Unite
Era prevista da una risoluzione dell'organo politico più importante del Lonoce come sapete il Consiglio di sicurezza che nel settembre ha deciso di riprendere una serie di misure e anche siccome era in corso un dibattito molto vivace negli Stati Uniti d'America soprattutto su la questione se
Il massacro che veniva compiuto nel Darfur era un genocidio anche sulla questione del genocidio quindi questa il Consiglio di Sicurezza dotato una risoluzione ha incaricato il segretario generale Kofi Annan di nominare
Alcuni membri di una commissione d'inchiesta e ha dato quattro compiti a questa Commissione
Il primo compito era quello di verificare tutti i rapporti numerosissimi che venivano fatti dalle organizzazioni che hanno già stati redatti da organizzazioni non governative particolarità
Miss International e da un'organizzazione americana molto importante Human Rights Watch
Non che da organizzazioni intergovernativa edita dall'oltre alle Nazioni Unite dall'alto commissario dei diritti umani se questi rapporti erano veritieri e fino a che punto erano attendibili e se e esistevano altri fatti da verificare quindi un primo compito di accertare i fatti in modo indipendente e imparziale
Un secondo compito era quello di decidere se i crimini che senz'altro venivano commessi erano stati commessi ed erano ancora in corso nel Darfur
Se questi crimini commessi o dalle autorità governative con le milizie arabe o dai ribelli oppure se volete i tempi
Dalle da da una parte e dall'altra potevano essere qualificati come atti di genocidio
Terzo problema era bene molto importante cioè identificare coloro che avevano commesso questi crimini
Alla risoluzione dice identificare i perpetra torri di questi crimini lo abbiamo detto i presunti autori di questi crimini perché naturalmente questo non è un un organo giudiziario e una commissione d'inchiesta il quarto compito era quello di suggerire all'organo politico istitutivo di questa Commissione cioè il Consiglio di sicurezza
Le possibili modalità per risolvere il problema a livello penale però cioè trovare dei meccanismi per
In qualche modo accusare e rendere responsabili penalmente i presunti autori di quei crimini quindi quattro compiti molto disparati
E
Quando Kofi Annan ha creato questa Commissione composto da cinque persone
Abbiamo fatto notare io prima gli ho fatto notare che erano compì ma onerosi e tanto più che ci voleva dare soltanto trenta giorni gli abbiamo fatto capire che era una cosa pazzesca
Assolvere questi compiti in trenta giorni alla fine ci ha dato novanta giorni però detto io conto su di lei ha detto a me perché le entro novanta giorni si sa che lavora molto entro novanta giorni mi deve dare questo rapporto perché i massacri sono in corso la getti venne uccisa più presto fate più presto possiamo dare una risposta
A questo a a questi atti che alcuni considerano soprattutto gli americani attenti genocidio
E poi anche aggiunto noi facciamo con questa Commissione abbiamo chiesto non vorremmo fare una specie di esperimento per vedere un'OPA modalità di
Occuparsi di gravissime violazioni dei diritti umani
E in modo che un organo politico prima di a prendere delle misure sanzioni azioni coercitive uso della forza un po'attraverso un organo composto di esperti imparziale i dipendenti accertare i fatti
E sentire quali soluzioni sonore soluzioni realistiche che questa Commissione propone quindi detto voi avete anche questo compito di trovare una nuova strada se fatto un buon lavoro questo potrà servire come modello per il futuro
Insomma potete immaginare quanto è stato difficile questo compito è stata sotto dai cinque commissari membri di questa Commissione con un piccolo staff che è stato messo a disposizione dall'alto commissario per i diritti umani
Louise Harbour che lavora a Ginevra la sede dell'Alto Commissariato a Ginevra e quindi si è deciso di lavorare tra Ginevra e il Sudan avevamo abbiamo assunto con l'aiuto di Louise Harbour che come sapete è stata per due anni quasi tre anni procuratore
Generale del tribunale per tecnici lo Slavia in all'Aja e quindi ha una grande esperienza di procuratore col suo aiuto abbiamo anche assunto tredici investigatori cioè persone che perché composta essenzialmente da da analisti militari
Da investigatori veri e propri investigatori giudiziari così del cioè una specie di polizia giudiziaria e poi esperti di medicina legale quindi ecco i tredici avevano queste tre componenti cioè alcuni era un esperto in medicina legale altri erano esperti in analisi militare altri altri invece erano almeno queste capacità questa esperienza di investigazione giudiziaria
Con l'aiuto in tutto quindi con le guardie del corpo eccetera eccetera la mano trenta persone o meno di tre quasi trenta somma trenta persone c'è stato qualche fluttuazione e in questi tre mesi abbiamo dovuto andare sul posto
E accertare i fatti stabilire se si trattava o meno di genocidio
Identificare questo compito difficilissimo i presunti assassini gli aguzzini insomma i carnefici e poi e poi anche proporre delle soluzioni cosa abbiamo poche però le dico risultati
I noi per quanto riguarda il primo compito accertare i fatti siamo partiti da un da un dato di fatto abbiamo detto noi dobbiamo
Intanto studiare tutti i rapporti che sono di fatti migliaia di pagine e ascoltare gli autori di questi rapporti quindi abbiamo subito cominciato sudare questi rapporti e abbiamo convocato a Ginevra
I rappresentanti delle varie organizzazioni internazionali non governative governativa che avevano elaborato questi rapporti per fare domande a porte chiuse su cedere una serie di cose
Che i rapporti la lettura del rapporto e poteva i dubbi che poteva se essere sollevate dalla lettura dei rapporti o altre precisazioni o indicazioni dove ci consigliate di andare cosa ci suggerite di vedere eccetera eccetera
Fatto questo siamo andati sul campo prima a Khartoum e poi nel Darfur
E ha ha dopo averla prima al suo sarebbe il primo esame rapido ci siamo resi conto da o partire da due presupposti fondamentali indiscutibili nelle fu Tabili cioè da una parte la distruzione di villaggi abbiamo poi abbiamo accertato alla fine attraverso il documento abbiamo avuto in modo segreto
E e quindi la cifra non possiamo della per evitare che si capisca che che ci ha dato questo documento che in realtà abbiamo detto sono più di due mila i villaggi alcuni che sono stati distrutti alcuni composti non so
Sette otto dieci nuclei familiari altri invece di venticinque mila trenta mila persone quindi dimensioni molto variabili quindi questo è un fatto indiscutibile
Abbiamo fatto delle fotografie dalle grida gli elicotteri che abbiamo usato dagli aeroplani quindi tanto io cioè alcune commesse Bre posso vedere i villaggi distrutti
Lei gli americani ci hanno dato dicendo che era una cosa segretissime
Delle fotografie satellitari che avevano scattato e che mostrano il villaggio per esempio a gennaio del due mila quattro prima di essere distrutto poi a marzo del due mila quattro quando invece era stato già distrutto poi dopo qualche giorno ci siamo accorti che queste immagini satellitari che essi cioè c'erano state date come cose a non mostrare nessuna in realtà erano sul su internet
Gli stessi americani è un lusso chi l'avesse su internet quindi chiunque le può vedere ma insomma questo fa parte però del folklore della nostra l'aspetto folcloristico della nostra indagine abbiamo duca questo primo presupposto distruzione di
Tantissimi tantissime Area abitate quindi villaggi e cittadine
Con le scuole con le cliniche con i piccoli ospedali molto modesti che avevano questi villaggi distruzione e quindi di qui perché si vedono ora i resti le rovine di questi villaggi sono stati bruciati cioè soltanto alcune dura delle delle delle cave delle case di queste gare delle capanne duro delle scuole e il resto non c'è nulla non c'è nessuno non c'è nessun abitante non ci sono animali non c'è niente tu conferire brucia questo è più compatto
La seconda secondo fatto per noi il reputati del perché si può tutti possono constatarlo e anche le autorità devono ammetterlo e l'esistenza di campi di profughi cioè del del trasferimento forzato
Da questi villaggi di
Circa due milioni di persone
Ci due circa due milioni di persone non vivono più nei posti in cui vivevano o lavoravano
Trascorrevano la giornata ma vivono in campi in cui come avete visto anche nel filmato non c'è niente da fare se non aspettare
La storia l'assistenza delle organizzazioni umanitarie ma possono lavorare non possono fare nulla le donne vanno a raccogliere la legna al di fuori del campo genere vengono violentate dai o da poliziotti o dai dai miliziani non ho capito perché gli uomini non vanno io l'ho chiesto alcuni hanno detto no ma Lovino vanno perché vengono uccisi corri pressione che faccia parte anche della loro tradizioni locali non lo so questi appunti interrogativo per me quello che le donne vengono regolarmente
Quando si azzardano andare in piccoli gruppi vengono violentate addio quindi anche nei campi e profughi
Da da da persone che poi non possono essere identificate nessuno è riuscito mai identificare questi sono i dunque diciamo i risultati in rotabili infatti
E balzano agli occhi e bisogna trovare le cause vedere chi è che ha bruciato i villaggi chi è che ha ucciso
Circa si parla versare cifre non non non esistono dei documenti sul sul sui morti perché i morti spesso non vengono seppelliti o se vengono seppelliti nobile non vengono registrati quindi si parla di settanta mila a centottanta mila morti
Alcuni morti per le due denutrizione altri morti perché sono stati uccisi
Qui questi sono sono i fatti da questi fatti non abbiamo cercato di accertare poi le cause in che modo abbiamo parlato come abbiamo svolto le indagini abbiamo parlato con tutte le autorità
Dal vicepresidente presidente potremmo se le circostanze abbiamo io ho preferito non parlare col Presidente perché
Era occupato e noi poi ci vorrà vedere quando l'onorevole Boniver insomma comunque non ha importanza lo uno degli uomini forti del regime tappa
Il primo vicepresidente euro molto intelligente un politico molto molto fine che che ieri ha in pugno la situazione
Fin giù al ministro della Difesa del ministro dell'Interno ministro all'Agricoltura che è molto importante
A Khartoum nella capitale e poi i
Il Darfur abbiamo parlato con tutte le autorità dei tre Stati Darfur è una Regione del il Darfur del del Sudan che è grande quanto la Francia e che ha soltanto sei milioni di abitanti perché perché gran parte deserti campo come quelle avete visto Ciad nel nel filmato
C'è un'altra una moto agnostica
Una zona montagnosa in cui a quanto pare si nascondono i ribelli che avrebbero uno due campi militari in quella zona appunto le autorità non vanno in quella zona e per il resto del sud
Del Darfur perché se Darfur è diviso in tre grandi regioni a sua volta
Nord sud e a ovest nel sud la capitale indiana o di una di queste tre regioni a una capitale SNIA la anni alla nella zona Dini alla c'è molto verde
L'abbiamo potuto vedere neri colto era andato da una zona all'altra spesso bisogna andare in elicottero perché sic combattevano e le Nazioni Unite non ci consentivano di andare nelle zone di combattimento anche perché se no poi se vediamo ammazzati non ci pagavano
All'assicurazione per le no i nostri familiari ne pagava l'assicurazione ma a condizione di non solo di avere gli elmetti eccetera i tu tutti le varie nel prendere misure per precauzionali ma anche di non attraversare le zone di combattimento e quindi io pagavo le ricotte potevamo avere certi casi prendere fotografie o vedere e visitare tutta la zona dall'alto
Quindi abbiamo potuto visitare il il Darfur ci siamo divisi in vari gruppi con i nostri investigatori con col con le guardie del corpo eccetera eccetera e abbiamo visitato queste Ettore zone parlando anche con il il capo dell'esercito dell'aviazione in ogni zona Corleo con i servizi segreti con visitando i luoghi di detenzione io particolare ero molto attento più dei miei colleghi ho dato molta importanza a questo fatto di accertare come come erano le condizioni di detenzione nei nei vari campi gestiti o dall'esercito o dalla dai servizi segreti che sono molto importanti perché e sono ci sono due sale c'è l'Intelligence militare e c'è un ma cosiddetta sicurezza nazionale dei servizi segreti che sono gestiti da un uomo famosissimo molto importante che sassi alla sala cloche
Che al rango di Ministro e che ogni giorno riferisce al presidente e al vicepresidente o a tutti e due Wall uno dei due o tutte e due sulla situazione nazionale
E che è stato accusato da molti di essere colui che ha organizzato
Le milizie armate arabe
Abbiamo che quindi abbiamo avuto rapporti ma abbiamo conduttore indagine abbiamo quindi parlato con le o autorità abbiamo visitato dai luoghi in cui mai nessuna l'ha potuto entrare
Insistendo perché io avessimo la cooperazione delle autorità e abbiamo parlato con le vittime che abbiamo trovato nei campi profughi
E anche poi in tanti altri posti cui siamo riusciti ad andare abbiamo naturalmente un bon procuratore ok fare delle indagini sa che la prima cosa cercare di trovare quelle che in Italia si chiama i pentiti
E che nel gergo penalistico internazionale si chiama gli insider
Cioè le persone che appartengono al ai gruppi che commettono i crimini e che
Di nascosto di dicono cosa succede o vi danno dei documenti per capire come succedono le cose abbia avuto la possibilità di organizzare molti incontri segreti con persone che ci hanno fornito testimonianze importantissime o documentazione e quindi abbiamo fatto questi accertamenti allora cosa abbiamo accertato quindi poche parole i risultati l'accertamento
Senatore che semplifico al massimo in pratica e scoppiata una ribellione nel Darfur
Che ribellione che ha dato vita questo già nel
Ma alla fine del del dei del mille novecento novanta ciò che lascio novantotto novantanove del due mila due mila uno ma è scoppiata in modo clamoroso nel due mila tre
Quindi dal due mila tre in poi a febbraio due mila tre in poi ha acquistato forme cospicue una ribellione quindi sono dei gruppi di ribelli organizzati in due gruppi armati che si sono da che in che anni che hanno preso le armi contro il governo centrale dicendo secondo me giustamente che ma questa è una mia valutazione personale ma insomma
A è risulta ictu oculi che hanno ragione che in fondo questo Darfur queste norme ragione enorme Regione
E stata trascurata per anni dalla dalle autorità centrali che non hanno investito alcunché che non hanno va che non hanno industrializzato l'agricoltura che non hanno quindi non hanno dato non hanno creato Investimenti che c'è una zona in cui l'agricoltura può essere in utilizzata molto bene che non hanno voluto ingombro sfruttato
Un'altra attività che quella dell'allevamento dei cammelli e dei bovini che non l'hanno un utilizzata bene e che sono tonali vestito di strade e case scuole ospedali ospedali eccetera eccetera
Quindi a un certo punto in presenza per fatto che c'è come sapete da ventidue anni c'era quasi ventidue anni una guerra neutra al sud
E il Nord è il centro del Sud del Sudan cioè il Sud dove del Sud hanno dove ci sono
Soprattutto gruppi
Cristiani e animisti quindi di religione non mussulmana
Ebbers disto che c'era questa guerra da tanti anni e questa guerra aveva dato qualche risultato ai ribelli del Sud ai allora sono scoppiate queste ribellioni anche nel Darfur quindi all'Ovest del Paese
I ribelli provengono soprattutto da tre righe tribù una tribù Zagallo ha che è una tribù molto bellicosa e che peraltro si estende anche nel Ciad che ha delle propaggini lanciato il presidente certe proviene da questa tribù perciò si spiega perché molti profughi sono scappati falciati
Poi una tribù invece che più pacifica dei cosiddetti furbi da cui viene Darfur sono paese dei Fur che è molto importante che però sono per persone che precisa e poi Mazzali
Queste tribù hanno la caratteristica di essere tributi gli agricoltori e soprattutto quindi che esplica attività sedentarie quindi sono agricoltori che occupano delle zone del Paese hanno queste attività sedentarie che da secoli dico da secoli si oppongono a tribù nomadi
Che sono soprattutto di Khost cosiddette tribù arabe che sono fatte da allevatori di bovini e di cammelli che non sono sedentarie ma sono nomadi che vanno continuamente cioè secondo alle stagioni dal sud fino al nord fino alla Libia
Alla alla l'Egitto per vendere i cammelli e in questa attività di vendita di allevamento e venti dei cammelli produce circa al un'attività che e di Exor calcolate circa sessanta milioni di dollari l'anno quindi ma cosa cospicua
Sessanta milioni di dollari apparecchio per un Paese poverissimo il Sudan è uno dei paesi più poveri del mondo
Quindi questa è un po'il quadro in in questo quadro quando scoppia la ribellione
Cosa fa il governo il Governo è il governo che non è è un governo di un Paese povero che ha concentrato tutte le Soir misure coinvolgimento all'esercito della lotta contro i ribelli del Sud quindi alla vecchia ribellione che ora
Appreso termine
Era una cosa fa siccome l'opposto stare tutto le spese o parte dell'esercito dell'equipaggiamento militare c'ha poche aeroplani CIACE a pochi aeroplani che sono sovietici Antonoff che non sono cani da guerra Mason Ario pani di trasporto e a degli elicotteri che ha comprato non ci sa come insomma che ha comprato che sono sono elicotteri credo di produzione
Non so o sovietica insomma sono poche e elicotteri da guerra e e poi a questi pochi Eros Pagni allora cosa fa non riesce a o non sa rispondere alla ribellione e allora usa una vecchia tecnica che risale a secoli addietro cioè si rivolge a tutte le milizie
Armate delle varie tribù questo PAI questo Darfur è composto secondo alcuni alcuni Autori hanno detto sessanta tribù altri mi hanno detto cento centocinquanta tribù io non ho mai potuto accertare perché poi non era il mio compito
Comunque ci sono quindi questo Paese hanno struttura tribale allora si gode la tribù e dicevo voi ogni tribù a una pattuglia delle milizie armate
Bene queste milizie armate vengano as a da voi con noi l'esercito del Sudan per combattere contro i ribelli
E cosa fa nato mette alcune tribù anche cosiddette africane rispondono cioè sedentaria direi io di agricoltori impedì segretari dicono siamo pronti anche noi a dare queste milizie il governo rifiuta e accetta solo le milizie
Delle cosiddette tribù arabe che sono tribù coop ripeto di nomadi
E che in genere sono date che hanno anche più dimestichezza con le razzia eccetera eccetera perché i nobili Nava di sopra sotto il movimento non hanno non sono stanziali e quindi il governo arma da un salario da le armi dalle uniformi a queste tribù e le usa per distruggere
I Paesi di villaggi da cui provengono le i ribelli cioè i villaggi delle di quelle tre tribù che vi ho menzionato prima
Quindi una risposta assurda irrazionale perché perché le le le le milizie
Che da o da secoli odiano si odiano perché ci sono le liti tra non perché sono alcuni sono di origine araba tesoro di origine africana poi vi dirò subito che il su tutte cose dal punto di vista troppo lungo antropologico inesatte
No ma soltanto per il fatto che hanno attività diverse e chi ha bisogno della del del del pascolo nato venti invade le terre di chi di chi PCP le le coltiva
Siccome negli ultimi venti anni c'è stata una premetto della desertificazione no carestia
E allora gli agricoltori tendono ad espandersi e a occupare le zone dove ci sono i sentieri usati da secoli dai nomadi e quindi odio profondo tra questi gruppi tribali
Il allora le milizie arabe
Secondo quindi nomadi hanno le armi le munizioni e l'appoggio logistico agli aeroplani elicotteri da parte del Governo vanno lì e ammazzano ammazzano violentano stuprano bruciano
Uccidono quelli che possono uccidere e poi vanno via e quindi il i pochi sopravvissuti cosa fanno scappano perché se rimangono continua a essere uccisi e vanno nei campi profughi e quindi avete due milioni di persone che si sono
Spostate in enormi campi fatti che poi si estendono per chilometri e chilometri fatte di Eddard tende ogni tanto ciò qualche latrina che è stata creata qualche poi creato o o o qualche luogo di di raduno qualcuno ospedale creato tutto da organizzazioni umanitarie Dolcetto dal governo al sud organizzazioni umanitarie
In genere non governative più cautamente le Nazioni Unite attraverso l'Alto commissariato per i rifugiati e e questa è la situazione
Quindi
Noi abbiamo constatato che crimini gravissimi sono stati commessi dal dalle autorità attraverso l'utilizzazione di queste milizie arabe devo stringere terzo utilizzerà ministeri arabe
E da questo abbiamo desunto che hanno commesso dei crimini gravissimi quindi e e abbiamo accettato tutti i vari crimini questo rapporto eccolo qui in queste rapporto abbiamo scritto sono cento sette settantasei pagine fitte fitte e qui abbiamo cercato di consegna risultato il nostro dei nostri circa il problema è che c'era stato posto se si trattava di genocidio su questo punto noi abbiamo risposto no il Governo non ha non perseguito una politica di genocidio
Naturalmente voi direte ma come questi stermini di centinaia di migliaia di persone non sono genocidio eh no perché noi nazionali se li possiamo dire che il genocidio questa parola che politologo inglese giustamente ad americano scusate
Deve uno degli ultimi numero diceva di Foreign Affairs ha fatto un bell'articolo in cui ha detto in fondo in America perché abbiamo parlato di genocidio perché è una parola magica perché quando nel Ruanda nel novantaquattro venivano ammazzati tanti tante migliaia di tutsi carte
Scusate Clinton ha detto non
Per tutta una serie di ragioni politiche non bisogna intervenire non posso intervenire in modo massiccio noi parlare di genocidio abbiamo fatto male a non usare questa parola magica
Se l'avessimo usato ci sarebbe stato l'intervento massiccio e non poi invece la creazione di un tribunale quindi oggi gli americani dicono
Usiamo questa parola Colin Powell e l'ha usata Raul ha usato a Bush ha usato anche a Bush dal dibattito con il suo avversario prima delle elezioni e lo dico nel genocidio tecnicamente un errore
è un errore perché noi abbiamo accertato che e poi da un sacco di fatti si può desumere che il governo ha dato questa risposta Falco sto facendo cosa sterminio lo sterminio è un crimine contro l'umanità significa uccisione in massa di gruppi di persone soltanto che lo sterminio non è sempre genocidio perché il genocidio quando avviene quando avviene quando io ammazzo
Trecento curdi perché quindi prima elemento elemento l'omicidio poi ammazzo i curdi
Delle persone perché sono membri di un gruppo etnico protetto quindi è un gruppo che è distinto per ragioni etniche e razziali religiosi o nazionali e poi lo faccio non per ammazzare trecento persone perché ah mi piace uccidere persone ma perché attraverso l'uccisione dei trecento curdi voglio distruggere in tutto o in parte il gruppo etnico cui appartengono i curdi o il gruppo religioso cui appartengono cioè i musulmani
Ecco noi abbiamo visto che il governo facendo urta mettendo in opera questi massacri perseguì una politica di sterminio e di trasferimento forzato di popolazioni da una zona all'altra ma non non intendeva ammazzare i i cosiddetti
Africani
Membri delle tribù africane oltretutto molto insomma non abbiamo cercato di dire a forse si può anche dire che questi le vittime sono membri di un gruppo protetto in realtà se voi andate a parlare con queste persone queste persone hanno lo stesso colore
Della pelle dei cosiddetti arabi spesso ci dicevano fatta la distinzione tra di voi io dicevo lei e di una tribù araba dice no io sono tribù africane e l'altro che invece
Era non so più chiaro di papere Carla carnagione più chiare invece era di una tribù africane quindi la la Regione la stessa su tutti i musulmani
La il colore della pelle il medesimo più o meno perché c'è stato da secoli c'è celle ci sono matrimoni misti
E e poi la il il soprattutto la lingua e la stessa parlano tutti arabo in unica differenza è che lavoro attività lavorativa
Ripeto alcuni sono
Sedentari altri sono nomadi e poi il fatto che i cosiddetti membri di tribù africane parlano anche un dialetto che quello tipico della tribù ma questa è una un aspetto secondario quindi l'abbia detto però abbiamo aggiunto non è da escludere che ci siano tra i janjaweed e anche tra i alcuni capi dell'esercito dell'esercito che manda chiaro brani con gli elicotteri
Delle persone che persegua perseguano un fine di sterminio del gruppo perché odiano il gruppo come tale
E vogliono uccidere quelle persone perché attraverso l'uccisione di quelli africani
Pensano di uccidere quelli che loro chiamano gli schiavi perché alcuni janjaweed abbiamo saputo dalle vittime io io ho fatto dei dei questionari che ho distribuito tutti quanti diceva lui varrebbero quando queste arrivano nel villaggio cosa ridicolo
Allora detto alcolici dicono che si janjaweed già giovedì significa predoni a cavallo o sul cammello
è una parola generica per indicare qualunque
Grassa attore Petronio pre predone della strada ma in questo caso per loro i janjaweed ci sono le milizie arabe con l'uniforme il coniuge le armi chiedevano da che hanno dato l'esercito quindi una connotazione ben precisa io dicevo cosa ridicola ci dicono schiavi schiavi perché pensano al sud del Sudan noto verde dove dove da secoli gli arabi nei secoli scorsi gli arabi andavano a prendere gli schiavi che vendevano no da Zanzibar andavano
Andavano lì nel sud Predeval pagano questi schiavi e poi rivendevano quindici chiamano Schiavi ci chiama e ci dà altri epiteti vari che abbia l'abbiamo elencati tutti usati per come dispregiativi
Eccetera eccetera comunque quindi non escludo che alcuni di questi e membri di milizie arabe armate e oppure ripeto membri dell'Esercito dell'aviazione potessero avere questo questo dolo specifico che è tipico del del genocidio ma questo potrà essere accertato soltanto da tribunali penali che dovranno accertare attraverso i fatti relativi a ciascun a ciascun autore dei vari crimini se esiste o meno questo dolo senza questo dolo usiamo il termine genocidio ma un termine giornalistico
E è come termine della purificazione etnica usatelo pure è un termine giornalistico noi come giuristi possiamo del tecnico dei termini tecnici rigorosi e distinguiamo una categoria dall'altra a seconda di certi connotati ben precisi
Qui abbiamo concluso che non c'era genocidio da parte dell'autorità del governo
Poi per quanto riguarda gli perpetrato ori abbiamo deciso di non poter divulgare i nomi abbiamo individuato cinquantuno persone
A a livelli da chi per le più alte ai livelli medio medio alti
Un'arma trentina di persone di poco conto insomma i pesciolini che abbiamo messo addirittura in una in uno dalle nove casse di prove che abbiamo lasciato a Ginevra abbiamo raccolto tra le nostre prova la promesse in nove scatoloni enormi abbiamo sigillate io ci ho messo la firma e poi abbiamo detto possono essere consegnate soltanto a un procuratore perché possano intervenire invece
In in i cinquantuno nomi abbiamo deciso di tenerli segreti perché se facevamo il nome di una sola persona
Questa persona il giorno dopo sarebbe stata accusata tutti i media del mondo di essere responsabile di crimini lo abbiamo detto che ci sono presunti crimini abbiamo usato anzi il termine
Nel nostro documento segreto di persone sospettate di aver commesso crimini internazionali di con cicli mini contro l'umanità o crimini di guerra
E tra questi ci sono anche dei ribelli anche dei capi dei ribelli beninteso tra cinquantuno ci sono barricati dei ribelli che abbiamo accettato anche tutte le attività criminose posti in essere ribelle occupiamo parlato devo vissuta visitato i loro campi le zone in cui loro conto che loro controllano eccetera eccetera
Quindi questo documento è stato consegnato ruolo sigillato a Kofi Annan lei o l'ho pregato di non darlo a nessuno
A differenza di quello l'ha fatto tempo fa con un'altra con un altro documento cioè la Costa d'Avorio Kofi Annan è stato molto bravo non l'ha dato
Ai membri del Consiglio di sicurezza ed ha consegnato personalmente dal procuratore dell'Aia il quale dovuto addirittura andare a New York a prenderlo dall'Aja perdere questo documento e leggere i nomi
Le prove che abbiamo contro quelle persone poi abbiamo ultimo punto abbiamo proposto di deferire questi cinquantuno e altri eventuali colpevoli al corte penale internazionale
Sapendo che gli americani che hanno fatto un sacco di pressione mentre noi lavoravamo
Ho io penso metodo un sacco di telefonate da ambasciatore molto importante americano ambasciatore che si occupa dei crimini internazionali per i tempi perché adottassimo certe certe
Soluzione che naturalmente io non l'ho detto mai e poi mai adotteremo abbiamo siamo andati per la Corte penale internazionale sapendo gli americani erano contro per fortuna alla fine inglesi e francesi sono stati a New York molto duri lo hanno resistito alle pressioni gli americani si sono astenuti e sapete che odiano la Corte penale internazionale pervasa di ragioni politiche
E hanno deferito la questione alla al alla Corte penale internazionale forse troppo al procuratore che io ho visto di recente dicendo che mi raccomando non abbia lavorato per matti in tre mesi tu ai a altri novanta giorni periferica così Potenza cerca di darsi da fare
Speriamo che sia sovverte anche lui insomma ne dubito Anna e comunque la cosa oramai la patata bollente e nelle mani del procuratore
All'Aja e questa è la soluzione giudiziaria quella politica ancora non si è trovata rilievo oggi mi pare che finisce un vertice che è stato convocato da Gheddafi
Per con alcuni i capi di Stato e di Governo Egitto Sudan
Oltre che la Libia
Nigeria eccetera eccetera cercano disperatamente di trovare una soluzione politica anche perché non vogliono alla soluzione giudiziaria perché nessuna sa chi sono questi cinquantuno nomi però lato mentre tutti pensano che tra questi cinquantuno ci possono essere anche abbiamo detto alcuni elementi di diede dei vertici e quindi un'azione penale può avere una efficacia dirompente sulla situazione sull'assetto politico sto del del Paese
La conclusione che i le armi del giurista sono limitate noi abbiamo cercato di fare bene il nostro mestiere e abbiamo indica identificato una soluzione ma è chiaro che qui la soluzione non è soltanto giudiziario penale situazione politica e militare voi sapete ieri
A Brussel sia
Rappresentante della NATO che dell'Unione Europea hanno detto che la NATO e l'Unione Europea son disposti a dare una un supporto logistico
Al al all'Unione africana che dovrebbe essere rafforzata ma ora l'Unione africana con cui ne abbiamo parlato e ci hanno dato anche un un sacco di elementi di prova molto importanti tutti i membri d'esercito Unione Africana
Sono molto bravi sono impotenti perché spesso di recente sono alcuni sono stati ammazzati altri vengono scacciati quando ci sono massacri arrivano lì per verificare i fatti
E l'esercito sudanese degli mi manda via quindi sono sono dei militari impotenti che non che avrebbero bisogno di armi pesanti di un supporto logistico di più elicotteri eccetera eccetera
Quindi la soluzione politica militare e giudiziaria speriamo che ma presto si arriva la soluzione perché ripeto questi stanno morendo e e la corsa che più
Scorre by sconsolante devastante anche per me e che tutto però abbiamo fatto non è servito a nulla quelle per conto cioè noi siamo andati via e anzi metropoli ammazzavano
Cioè noi abbiamo abbiamo mandato dei nostri investigatori il giorno dopo un massacro
Cioè se stiamo completamente delle Nazioni Unite del Consiglio di sicurezza della nostra Commissione d'inchiesta ora dell'Unione africane
E continuano anche oggi che si sta discutendo livello politico soluzione a massacrare e la comunità internazionale cosa fa assiste inerte con questa confusione ahimè triste conclude
Ringrazio moltissimo il professor Cassese perché ha dato un quadro veramente completo anche se poi molti punti sono ovviamente da approfondire interrogativi da porre e da cercare di a cui cercare di rispondere io adesso da Ray la parola dopo appetito torno a fare dei due giuristi di seguito
E darei la parola a Nino Sergi di Intersos che coordinatore del comitato Darfur delle ONG
Italiane e poi
Ah Pistillo e poi a a Kabul per finire vi prego di essere un po'più brevi di Cassese a cui abbiamo giustamente dato tempo perché è stato il con il protagonista il testimone
E più diretto in modo da avere anche tempo per la discussione
Sì professor Cassese ha toccato tantissimi punti
Alcuni vale la pena di libri nell'approfondirle proprio
Come è stato suggerito
Ritengo che anche da parte di un'organizzazione umanitaria che interviene dove ci sono i bisogni mano interviene alla cieca
Interviene
Sempre
O quasi sempre analizzando i contesti cercando di capire i contesti cercando di capire le cause che hanno prodotto la crisi in modo tale da capire anche il tipo di intervento oltre a quelle immediato quello di più lunga durata che può
Aiutare
Ah non a superare caso non è un'organizzazione umanitaria che può che può riuscirci mai entrare in questo solco perciò questo cammino e vorrei fare di fare in questi dieci minuti
Come abbiamo visto noi come abbiamo analizzato
Professor Cassese ha detto già alcune cose le riprendo
è un territorio for
Composto da la parte centrale più agricola alquanto sviluppata
Mentre altrove predomina la savana e le zone desertiche per le zone più adatte alla pastorizia capre cammelli in modo particolare
Solare con presenza di pastori nomadi dunque gli agricoltori sedentari
I primi vengono definite appunto arabi e sono cose costruite alcune tribù per essere superiore alle altre si fanno discendere da Maometto tutte cose inventate ecco da dove viene l'essere arabo passò esattamente le stesse tribù
Mentre gli agricoltori sono cremati africani svolga spesso e queste cose valgono per il Darfur votano per i charter li ho vissuti in chat quattro anni sono esattamente queste cose gli arabi sono chiamati a rete anche lì ma sono esattamente le stesse tribù
Spesso ci sono stati contenziosi conflitti per l'uso della terra per il transito l'uso dell'acqua regolati normalmente dalle autorità tradizionale
Che sono riconosciute risulta modo particolare
La grande siccità le grandi siccità quella del sessantanove settantaquattro durato cinque anni
Voi siete troppo giovano ve la ricordate io l'ho vissuta in Ciad ero proprio in c'erano in quel momento e le persone arrivavano e gli aiuti non erano così così abbondanti come adesso
Le persone arrivavano a scavare dentro i formicai perché i rari fuori fuori semi grani Granelli che le formiche avevano accumulato in quel periodo
E l'altra dell'ottantatré ottantacinque
Ma anche la diminuzione complessiva delle piogge hanno provocato spostamenti di popolazioni dalle zone aride a quelle meno aride dalla pastorizia alla sedentarizzazione soprattutto durante le siccità
Creando conflitti tra tv così grandi da non potere più essere risolti con le regole e i poteri tradizionale occorreva una presenza mediatrice risolutrice da parte di un governo centrale che invece come è stato detto e sempre stato assente
Sia durante le siccità sia durante questi conflitti posti siccità
D'altro canto per i vicino Ciad Darfur è sempre stato rifugio di oppure o rifugio di profughi Ceriani che durante i conflitti visto che molti voli civili in Ciad scappavano nel Darfur dunque aumentando la popolazione in una zona già critica oppure anche base di retrovia stesse mia del Presidente
Le basi di retrovia per la la la la la lotta contro il presidente precedenti e anche lì cementate armi popolazione in armi
Anche in questo caso dunque c'è stata nuova presenza di popolazione presenza organizzata di armi con nuove alleanze tra tribù sempre nel disinteresse e qui lo sottolineo sempre questo il punto nel disinteresse o connivenza da parte del governo centrale
Governo assente dunque da un lato con promesse di aiuto mai mantenute ma che si è fatto sentire duramente al primo del tentativo di insurrezione alleata con la guerriglia del Sud la TLS
Nel mille novecentonovantuno c'è stato un primo tentativo di alleanza tra la ribellione del Sud e questo malcontento di queste regioni del Darfur
Con la più grande brutalità guardate la brutalità usata anche ai tempi della colonia
Non si sono inventate nulla non si inventato nulla il governo sudanese la stessa brutalità è stata usata al tempo della colonna
Tra l'amministrazione coloniale nel Darfur
Facendo terra bruciata parlo nel novantuno attendo terra bruciata e costituendo milizie eccole
Con alleanze locale avventizie fedeli tribù più fedeli per continuare il controllo del territorio al posto dell'esercito
Il governo contando sulla passività non c'è stata reazione novantuno contando sulla stessa passività del novantuno ha cercato di ripetere lo stesse brutte le stesse brutali operazioni
Di fronte ai più recenti movimenti liberazione citati prima
Che
Che nell'aprile due mila e tre preoccupato l'Areo porto di al fascino perciò Darfur nord distruggendo e rubando materiale militare un mesi dopo hanno occupato Melli per la seconda città del Nord Darfur
Dimostrando quindi di poter essere una vera minacce
Ecco quindi due mila tre la brutale risposta con bombardamenti aerei milizia sostenute dal governo
Per sostenute queste milizie per incendiare i villaggi sospettati di legami con i commenti di relazione per riattivare uccidere stuprare rapire persone eccetera
Ecco il milioni di profughi nei campi del Darfur ecco i duecento mila rifugiati nel vicino Ciad ecco e settanta mila morti o più morti mio
Cifre ripeto cifre difficile stabilire delle cifre sono tantissimi comunque
Morti per la guerra e morti ancora oggi per le condizioni di vita nei campi senza soccorso fino ancora ad un anno fa i soccorsi sono iniziati nel febbraio febbraio marzo del dello scorso anno
Perché ho voluto
Riprendere alcune cose sottolineate dal professore approfondirle
Perché anche l'organizzazione umanitaria ha bisogno di capire dicevo il contesto
Per noi organizzazione umanitaria importante
Appunto capire le cause dei conflitti
I contesti in cui questo Paese questi conflitti si sviluppano
Che portare aiuto infatti non è quasi mai un azione neutra se non si sta attenti a far sì che solo che essa lo sia davvero
L'organizzazione umanitaria deve essere neutrale e imparziale nell'aiuto altri mente perde la sua specificità il suo valore e può diventare strumento di altri disegni e di altre finalità se non sta
Neutralità che non significa certo non ha vere chiaro dove sono i torti e le ragioni e quindi non significa non prendere posizioni ben definite
A nostra neutralità
Sì abbina all'imparzialità nel portare aiuto
Allora nella crisi del Darfur ora abbiamo iniziato nel febbraio due mila quattro con il portare assistenza prima e rifugiati nel vicino Ciad
Dove le organizzazioni italiane stanno gestendo due campi di trenta per trentacinque trentasette mila persone della parte meridionale lungo il confine con il Sudan sono interessò se Coppi Intersos per la gestione dei campi e Coppi per l'assistenza sanitaria
Capite le aree di provenienza di questi profughi Handy queste rifugiati
E avendo anche indicazione da queste rifugiati sui villaggi incendiati la situazione eccetera abbiamo subito qualche mese dopo in giugno iniziato
Una progettazione anche una presenza vera e propria nel Darfur occidentale da Gene Inna fino ai villaggi più a sud
Della provincia e la dello stato del Darfur occidentale
Subito dopo altre Nigi italiane siamo quattro del Comitato dar fuori Intersos Coppini Cesa dire cosa
Si sono stabilite nel Darfur meridionale e un'altra Coppi nata scorra nel Darfur del Nord
Il quattro e leggi operanti nel Darfur
Alla fine Darfur dalla fine due mila quattro hanno costituito costo comitato reagire più coordinate
Erra cooperare col ministero degli Esteri e dare quindi risposta di maggiore efficacia e per lanciare campagne anche di sensibilizzazione e di raccolta fondi sul tema
Le attività hanno riguardato riguardano soprattutto l'assistenza agli sfollati nei campi che vanno che va presta assistenza dalla distribuzione di beni di prima necessità cibo l'acqua
Alle taniche per contenta contenere l'acqua normale coperte agli strumenti per l'agricoltura
Avete visto questo filmato si riferisce la stagione delle ciò sono varie varie persone che sono stati messi assieme ci sono decenne con del verde la stagione delle piogge scene completamente Are the per dire che sono state prese in altri momenti
Perciò stagione delle piogge finisce nel mese di settembre questo filmato ormai ha già quattro cinque sei mesi sei mesi di di di anzianità nelle immagini
Il problema dell'acqua poiché affrontato in modo molto più ampio con costruzione di decine e decine di porsi l'edificazione anche la sistemazione di acquedotti
C'è un grande problema delle latrine i si stanno costruendo migliaia migliaia di latrina dando dando lavoro le persone coinvolgendo le persone
Una una una delle cose più importanti con i profughi non farli sentire persone assistite
Ma coinvolge l'in tutto quello che si fa dalla distribuzione a tutti i lavori che si fanno nei campi
E l'aprile guardate per evitare epidemie eccetera diventa essenziale migliaia di latrine stiamo costruendo certo fa meno fa meno immagine che non che la Chirurgia eccetera eccetera però importante altrettanto e forse anche di più
Il il tutto tenendo presenti anche le popolazioni dei villaggi intorno ai quali
I profughi si sistemano
Vedete sono villaggi che sono poveri tanto quanto la gente che è fuggita dai propri villaggi incendiati allora vedere che arrivano aiuti ai profughi che sono a seicento metri e non arrivano aiuti alla gente del villaggio
Che non lo stesso stato di povertà non è possibile
Allora noi insistiamo anche se magari in organizzazione internazionale dicono ma noi abbiamo solo per loro
Noi insistiamo e facciamo di tutto perché le distribuzioni siano per tutti
Ovviamente in grado diverso i centri sono criteri da seguire ma tutti devono essere coinvolti
Se si fa un un hanno un una cisterna per l'acqua deve servire a tutti non solamente i campi di rifugiati se non si creano nuovi conflitti poi nuovi conflitti
Ecco e così via somma la sanità non non mi dilungo e ora sta iniziando definire congiungono analisi fatte in precedenza
E sta iniziando proprio la stiamo avviando adesso una seconda fase l'analisi di cui vi ho parlato all'inizio ha identificato le cause principali del conflitto molto più complesso ma insomma Moffo cercate focalizzare al centro che risalgono al problema
Della terra al problema dei pascoli problema dell'acqua della siccità che riduce rapidamente gli spazi utile
Vivere per sopravvivere
Riducendo spesso le popolazioni di allevatori ad un declino carico di disperazione e quindi alla ricerca di spazi nuovi anche a discapito di altre tribù allora se c'è questo problema la fase nuova deve anche domandarsi per nove organizzazioni umanitarie sì assistere il proprio ma possiamo fare qualcosa anche per atto Noiret questi problemi che causano questo tipo di crisi questo tipo di conflitto
Allora questa fase deve quindi prendere in considerazione anche la popolazione cosiddetta araba
Quelle degli allevatori quelli da cui sono usciti janjaweed quelle che non sono comunque il solo composte dai janjaweed stiamo attenti spesso generalizziamo gli arabi del Sudan sono janjaweed non è assolutamente vero
Come gli arabi del Ciad non sono uomini ci sono persone come gli altri ci sono delinquenti ci sono truppe organizzate che sono asservite ai voleri governativi di opposizione ai movimenti liberazione c'è gente normale
Queste persone vivono questi problemi in modo drammatico quella della siccità della riduzione delle terre per i pascoli eccetera
Ecco occorre costruire dei progetti
Pozzi cisterne d'acqua per il bestiame più ecco cose di questo tipo che poi Mammano svilupperemo per farsi che anche le cause che hanno prodotto e stanno producendo la crisi possano essere Mammano ridotte
Ecco questo è l'obiettivo che come organizzazione umanitaria italiana e ci stiamo ponendo oggi e riteniamo che oltre senza dimenticare le vittime di questo Genoa più presto di questo di questo
Non bisogna chiamare il genocidio come come l'ha chiamato
L'America bisogna però anche capire se possiamo intervenire sulle cause e dare qualche indicazione può e le organizzazioni internazionali per interventi più ampi affinché e causa del conflitto bengala Mammano attenuate
Grazie
Ringrazio Nino Sergi che c'era molto schematicamente ma efficacemente illustrato quello che italiane stanno facendo adesso ripasserei a una visione giuridici politica con un taglio però un po'diverso credo che il professor crisi Logli anche prende di costrizione responsabilità governative forse in modo che più diretto
Sarò molto più noioso del professor Cassese sia perché l'UE più brillante di me per natura
Sia perché io devo dire con un po'di imbarazzo e di sgomenta avevo ben interpretato lo spirito di questa serata premette per colpa di internet per presso Flores era Andriol che mischia facciamo un convegno per parlare cinesi Biagi genocidio no che amiamo i giuristi americani chiamano il professor Cassese per cui io avevo un po'interpretato diciamo il seminario un po'noioso fra giuristi tecnico-giuridico invece poi vedo che la serata è più divertente più informale più dedicata agli studenti io però Am me ne sono accorta solo stasera stessa quindi cerca un po'di rimediare al Senato con la brevità
Io appunto avevo pensato immaginando che il professor Cassese e forse anche questi altri docente a professoressa Gaeta
Si sarebbero concentrati più sul diritto internazionale penale sui crimini penali degli individui di invece ricavare un po'dal rapporto della commissione alcune cose secondo me interessanti sulla responsabilità dello Stato
Cioè dove sposa del sud in quanto tale a prescindere diciamo dalla responsabilità dei singoli individui in realtà se mera presa un po'il dubbio leggendo post Cogliandro il il rapporto però andando a vedere realtà ai compiti affidati alla commissione c'era anche quello di investigare sulle violazioni del diritto internazionale commesse da tutte le parti
E in effetti poi la commissione alta ha concluso che violazioni sono state commesse non solo da una serie di individui o comunque presunti diciamo colpevoli o organi del Governo e del sud né certi membri delle milizie certi membri del miele dei ribelli ed altri addirittura militari stranieri estranei
Ma in realtà la Commissione ha concluso che violazioni sono state commesse anche dal governo del sud né da queste famose milizie irregolari
Gianni altre Teresa janjaweed scusate Jean-Jacques vide e anche diciamo dai ribelli
Allora anche se in realtà la parte forse più note che colpisce di più del rapporto e dedicata appunta quella che noi giuristi chiamiamo la responsabilità internazionale penale che individuare i possibili autori diciamo pure i crimini e quindi alle loro violazioni le forme possibile la responsabilità la responsabilità dei leader dei sottoposti cerca ai vari meccanismi per la loro possibile punizione deferimento soprattutto alla Corte penale internazionale
In realtà c'è una parte del rapporto per me è molto interessante dedicata alla responsabilità internazionale dello stato del Sudan
è la responsabilità dello Stato e io penso che sia importante questa questo fatto che emerge dal rapporto cioè che alla responsabilità di una serie di persone cattive che hanno commesso delle azioni cattive si affianchi anche una responsabilità vere e proprie dello Stato
Altrimenti si riesce a ore rischio che le gravi responsabilità del Sud a livello proprio giuridico internazionale anche in a livello politico venga un certo senso a passare un po'in sordina di fronte a una serie di persone che hanno commesso
Dei degli atrocità eccetera
Per lei caro alcune parti rapporto opporsi corre questo rischio secondo me perché il rapporto è molto concentrato ma permette anche per il mandato ricevuto nazionalità e sulla parte diciamo dei crimini individuali
Però emerge anche senza ombra di dubbio la responsabilità del Sud né come sta
Sia e qui fortuna istituzioni da giurista per illeciti commissivi che per illeciti omissivi cioè per Arpe delle azioni fatte direttamente dagli organi del Sudan né e per delle omissioni per un difetto di acido allora vediamo brevemente queste due categorie di LCD commissivi
Qui la responsabilità del governo è evidente perché soprattutto incisore violazioni dell'esercito ufficiale esercito ufficiale appalta attacchi indiscriminati
Alla popolazione uccisione di civili tortura sparizioni forzate distruzione di di di di villaggi violenza sessuale stupro eccetera da parte dell'esercito allora qui è chiaro che esercita agisce come organo ufficiale lo state quindi comporta responsabile dello Stato
Poi però ci sono queste milizie già già janjaweed janjaweed qui problema è più interessante per il
Visto che queste teoricamente solo Pirelli risulta tali e separate rispetto allo Stato però allora il rapporto è interessante una parte in cui si certe realtà
Su varie basi riverse di attribuire anche gli atti commessi da queste truppe che anzi forse risultano quelle più gravi più frequenti le violazioni più frequenti e più gravi sono proprio commessi dalle milizie regolari più che dall'esercito anche dall'esercito ma insomma
Diciamo allora qui cioè
Questa parte in cui si cerca di attribuire questi atti Bielli milizie irregolari Allo stato del Sudan su basi diverse questa interessante mi voglio soffermare molto ma in certi casi si dice le milizie hanno l'uniforme dell'esercito sono incorporate nell'esercito nella entra a far parte e allora qui è chiaro che sono degli organi ufficiali anche loro dello stato del sulle quindi i loro atti vengono imputati no o attribuiti direttamente al sud
In certi altri casi invece queste milizie realtà hanno agito separatamente rispetto all'esercito ma ecco il rapporto dice sotto il controllo effettivo del governo del sud quindi c'era una forma di controllo direi quasi totale del Governo su queste milizie e allora questi sarebbero i cosiddetti organi di fatto le milizie di nuovo gli atti le le il libro i crimini commessi dalle milizie irregolari vengono attribuiti allo stato non perché questi siano degli organi ufficiali ma agiscono di fatto come organi dello Stato
Altri casi invece è qui discorso un po'più difficile le milizie realtà hanno avuto solo soprattutto supporto logistico finanziare l'istigazione a rami aiuto diciamo interne non giuridici interni e un po'così volgare aiuto diciamo dal governo del sud
Allora se il governo aiuta queste milizie che commettono stupri ma si limita aiutare queste percosse
Non è più controllo totale probabilmente questi atti non possono più essere attribuiti direttamente al Governo ma il governo da parte sua nell'aiuto ha commesso un altro illecita eccetera qui devo dire per la verità
Il rapporto non è chiarissimo su questo punto se in questa terza ipotesi diciamo gli atti vengono attribuiti on ma comunque diciamo c'è tutta una serie di ipotesi in cui chiaramente
è l'esercito o le milizie che di fatto si comportano come l'esercito compiono dei crimini e quindi i crimini fanno venne fuori la responsabilità dello Stato
Poi siamo passati quarta situazione diciamo diversa certi casi Suzanne si è limitato a tollerare all'acquiescenza rispetta gli atti del milizia non sorvegliare non prevenire allora questo apre un po'il discorso sulla seconda parte cioè sugli illeciti invece omissivi
E anche se questa parte da un punto di vista diciamo politico questa parte del rapporto di cui parlo ora in cui si parla invece degli illeciti omissivi cioè della mancanza di azione di cose che il Sudan doveva fare non ha fatto
Forse colpisce meno però secondo me molto interessante perché mette in luce un aspetto importante del diritto internazionale contemporaneo cioè che gli stati hanno non solo l'obbligo di non di astenersi dall'interferire nei diritti delle persone dei diritti umani ma anche l'obbligo di compiere azioni positive per aiutare lo sviluppo la realizzazione di vite umane
Sarebbe i cosiddetti obblighi positivi dello Stato cella lo Stato non solo naturalmente deve astenersi
Col suo esercito dal torturare manterrebbe anche prevenire
I bagarini tortura da parte di altri atti da parte di privati c'è un obbligo positivo dieci
E il rapporto devo dire mette bene in luce anche quest'aspetto sia quando parla di alcuni obblighi internazionali che incombono sul governo sudanese
Siano al gran parte in cui parla del mancanti reazioni da parte di altri occhi
Ad esempio qui Salom povero c'è una parte del rapporto sugli obblighi internazionali del Sud ne si dice che per esempio che il Governo ha l'obbligo di carattere già di proteggerne tutti coloro che vivono sotto la propria giurisdizione
Che tutta una serie di norme nei trattati sui diritti umani di diritto umanitario prevedono anche obblighi più specifici ad esempio l'obbligo di arrestare di processare coloro che viola i diritti umani
Anche se sono dei privati l'obbligo di minimizzare i danni derivanti dai conflitti armati
L'obbligo di assicurare che in caso di attacco obiettivi militari Daniel civili non siano sproporzionati rispetto allo scopo militare e così via e così via
E poi c'è una parte rapporto invece che viene un po'più al sodo e dice ma quali azioni
Lo Stato il Governo del Sudan avrebbe dovuto compiere non ha compiuto cioè dove si realizza anche questa parte di responsabilità responsabilità per inazione per mancanza di azione
E dice soprattutto la polizia quindi qui viene fuori un altro aspetto non più l'esercito che direttamente tortura stupra oppure uccidere ma la polizia non ha prevenuto
Non ha investigato
Sulle violazioni commesse sia dall'esercito sia dalle milizie regolari sia da ribelli sia Dante e poi gli organi giudiziari viene fuori qui un aspetto interessante anche la colpa sia del legislatore del Sudan che non aveva una legislazione idonea
Sufficiente da Stato civilizzata da buono stato per prevenire violazioni sia agli organi giudiziari che mancavano cioè i tribunali giudici non avevano né strutture né autorità né credibilità nella volontà di perseguire e punire i responsabili di questi crimini
Allora vedete che qui viene fuori anche questa parte ripeto meno appariscente perché uno pensa subito per l'esercito
A distrutte villaggi questo basta cioè però è interessante è vero per il giurista più questa parte della mancata
Prevenzione della mancata punizione attenzione questi questi fatti non solo delle cause di giustificazione
Anche se forse il governo del Sudan certo senso prevedeva in quest'ottica amici ma noi non abbiamo mezzi sufficienti no
In realtà la commissione dice che c'è una responsabilità per illeciti omissivi che si somma si aggiunge a lato espulsa abilità dello Stato per illeciti
Omissis
Vengo all'ultimo punto le conseguenze degli illeciti del Sudan sempre come Stato ecco anche qui rapporteur realtà dedica una parte importante Hai diciamo possibili meccanismi per assicurare la responsabilità per i crimini commessi nel Darfur di nuovo trascurò la parte che riguarda il singoli autori dei crimini che dovranno essere giudicati a corte penale internazionale cioè a me interessa un altro aspetto che si lega meglio invece la responsabilità dello Stato
Cioè la commissione sul Darfur ha suggerito di stabilire una commissione per risarcimenti dei danni nei confronti delle vittime
Danni che dovranno essere pagati dal Sud guardate questo è una cosa importante da un punto di vista pratico che se persone in fondo
Può anche interessare che alcuni diciamo torturatori finisca in galera ma porterà interessa molto anche avere un risarcimento dei danni allora questa è una proposta interessante che ribadisce la responsabilità internazionale dello Stato sudanese
Chiaro se lo Stato come entità Stato a commesso un delle violazioni e a una responsabile internazionale deve riparare il danno però vorrei notare due aspetti e qui finisco primo
La Commissione
Diciamo aderendo a una tesi per ora minoritaria ma che qui posso come certa presunzione direi che il sottoscritto avuto occasione in separati di affermare più volte ha detto una cosa andamento interessanti dice che l'obbligo di riparazione dello stato del Sudan né è un obbligo
Non inteso o non solo come tradizionalmente si intende il diritto internazionale verso altri Stati
Ma terzo o direttamente nei confronti degli individui vittime quindi a un obbligo internazionale che si dirige direttamente all'individuo e questo è un punto su cui non posso insistere rimarrà un punto teorico e una novità importante Ficchio dice pisello nessuno ci fa caso se lo dice la Commissione delle Nazioni Unite forse può costituire diciamo un progresso anche teorico in questo senso l'ultimo punto la Commissione nel suo rapporto diciamo
E qui una piccola piccola punto pur configurando diciamo l'abbraccio parte delle violazioni come crimini internazionali perché questo apro una parentesi ricerca se sono ha detto un po'ma il precetto discorso il fatto che non sia il genocidio non vuol dire che i crimini contro l'umanità o i crimini di guerra possono avere uguale importanza cioè così appunto alla gente dice Bernard era come se la rete non è genocidio questi sono dei conservatori ma i motivi sono giuridici ma non è detto che gli altri crimini siamo in porta allora però la Commissione ha detto la maggior parte le azioni sono crimini internazionali dell'individuo e anche crimini dializzati direi perché violazione di norme di Nusco Church eccetera quindi anche un crimine internazionale anche se non c'è già più queste etichette
Da parte del Sudan
Però qui ecco che la commissione certo senso non può Awwad vita un po'di parlare
Parla solo della riparazione ma se il Sud né come è stata ha commesso un crimine internazionale ci possono essere altre conseguenze di questo illecito per esempio il diritto di tutti gli altri stati del mondo di chiede la cessazione di illecito garanzie video ripetizione dell'illecito
E forse anche a che sia molto più controverso
Il diritto di attestati di ricorrere a ritorsioni o contromisure pacifiche come pressione nei confronti dello Stato nessuno ecco su questa spetta l'unico appunto che sono me la porta molto bello ma su questo aspetto la commissione è stata un po'prudente si limita diciamo semmai per quanto riguarda gli altri Stati a prevedere la possibilità con qualche limite di una giurisdizione universale cioè che ciascuno stato posto alcuni suoi tribunali giudicare di nuovo però su sui chiude Autori individuale diciamo dei crimini eccetera
Allora questo che significa significa che la commissione nel caso di responsabilità internazionale aggravata cioè perché in internazionali
è orientata soltanto apre vedere illecite le reazioni che provengono dalle Nazioni Unite cioè solo delle reazioni organizzate e gli altri Stati non hanno diritto di intervenire in fondo in questa situazione
Neanche per insistere perché la riparazione per fare pressioni significa questo oppure forse la commissione semplicemente diciamo ha voluto forgiati su questo punto
Forse la spiegazione può essere ancora un altra cioè mi pare che in questa parte finale in rapporto alla commissione di nuovo a un po'accentuato la sua preferenza anche per quanto riguarda appunto le conseguenze
Per il diritto internazionale penale quindi la parte sui crimini dell'individui e una certa timidezza se così posso dire
Che forse non è la tua ma magari gli altri membri la Commissione
Verso una troppo orcio parallelo ugualmente importante quello su qualche sito stasera al cioè un approccio basato anche
Sulla responsabilità internazionale dello Stato non solo delle persone non solo dei criminali singole ma anche dello Stato
Forse si può dire che questa impostazione troppo implicita nel mandato che puntava più sulla individuazione anche dei crimini individui di individuali ma secondo me è sarebbe interessante questo spunto diciamo sulle possibili reazioni degli altri stati di fronte a queste leggi grazie
Ringrazio professor Fusillo che ha toccato alcuni punti estremamente cruciali anche se Complessi
Tra cui uno che credo fa parte ormai anche del dibattito politico internazionale cioè se davvero e solo dietro le Nazioni Unite che si può agire o invece c'è la necessità e il bisogno e il dovere di poter agire anche in altri modi e come comunità europea per esempio credo che questo sia un problema senz'altro da affrontare
Do adesso la parola Francesco Khabur cammina di Amnesty International
Allora io comunque sarò brevissimo perché chiaramente
Parlando adesso
Sono già state messa in pista se state messe molti argomenti a fuoco intanto ci tenevo are ringraziare gli organizzatori non soltanto per l'invito ma anche per aver realizzato un evento del genere
Personalmente c'ho pensato a lungo non sono riuscito a metterle in piedi
Perché il Darfur a mio personalissimo avviso oggi i rappresenta e il l'epicentro delle patologie gioco geopolitiche internazionali
Nel senso che veramente atleticità scopre dei tantissimi nodi e che sulle nostra capacità di intervento in questi contesti sulla sulla rossa capacità di conoscenza immediata e di e analisi di situazioni che esplodono sembrano e emergenze poi appunto fatta una dovuta natalizi si capisce che effettivamente forse e dei segnali i erano già stati lanciati precedentemente
Si è citato prima il conflitto del novantuno faccio un passo indietro almeno centottantasette e quando nella appunto in Darfur nasce proprio l'idea di legione e araba c'è di alcune comunità che sentono superiori alle altre
è per fatto stesso di sentirsi portavoce portavoce di un Islam più ortodosso sento legittimate a governare e sulle altre comunità
Cosa voi aggiunge spetta a quanto è stato detto sinora che se e questa categoria dal punto di vista fetente storico antropologico così fragili Darfur è riuscita ad attecchire è perché in qualche modo era era perfettamente in sintonia con la politica e Sciarra ittica di Bashir di e di cartoon che nel e tentativo di imporre appunto la sharia a tutto il Sudan è l'una forme di centralizzazione ha chiaramente incoraggiato questa propaganda propaganda della legione e araba che in effetti abbandonata a se stessa probabilmente sarebbe esaurita in pochissimi anni
Chiaramente e la politica scialitica è quella centralista sono in realtà ed facce la stessa medaglia perché imporre e il controllo dei costumi degli individui in qualche modo e funzionale appunto al controllo poi del del territorio
Lo dico perché ecco rispetto a certi temi si è parlato tanto di stuprano
Ecco il loro della donna in Darfur è veramente emblematica di questo è il passaggio traumatico da comunque situazioni come quelle del delle regioni centrali del Sudan dove diceva comunque se una un confronto spesso conflittuale ma comunque un confronto tra comunità a situazioni di e guerre più larga scala
Appunto recitavo le donne ricordo lo studio di una dottoressa Orlandi un'antropologa
Olandese che ha passato gli ultimi vent'anni a studiare e in che modo le donne hanno diciamo in qualche modo avute importanza all'Inter nella società del Darfur
è iniziata e poi a operare e lì appunto alla fine degli anni
Negli anni ottanta
è ci raccontava come il
Il lavoro che sta svolgendo a che epoca via soprattutto c'è una città del centonove del Darfur
All'inizio era veramente interessante perché e sta scoprendo è una civiltà che pure essendo fortemente Islamic tratta comunque era riuscita a mantenere
Quella diciamo così quel valore e del soprattutto dal punto di vista economico e sociale e del ruolo della donna per cui le donne erano appunto molto importanti nell'agricoltura
Nella nel commercio constava potevano tranquillamente già nel nei mercati e non esisteva l'idea soprattutto tra le insegnanti e degli incendi nel nel diversità e del portare il bello e così via
Ora quasi improvvisamente dopo questa ecco Alleanza avvenuta tra lega araba
In politica di pesci e le questo questa situazione è cambiata e nel giro di dieci anni si è esasperata così tanto
Che quando appunto le organizzazioni umanitarie e nel
Due mila e tre sono andati prima in Ciad e poi in Darfur hanno trovato interi tessuti sociali letteralmente lacerati
E lacerate appunto da questo ricorso sistematico e allo stupro
Che a sostanzialmente fatto venire meno tra le comunità vittime e di questi attacchi già punto di riferimento principale
Per i nuclei familiari per la vita economica e sociale lo stupro quindi che è stato vissuto come un'umiliazione o come è strumento meglio per umiliare
Non si spiegherebbe altrimenti le forme visto proprio Massa commesse sui bambini di fronte ai propri clan
Oppure lo stupro che è stato concepita come strumento per fare confessare le donne proveranno i propri uomini quindi dal punto di vista prettamente il e giuridico non su quello che si può avvicinare all'idea di tortura ho in trattamento inumano e degradante
O stupro come comunque formate per e eliminare la stirpe avversaria Lorenzo qui i risultati appunto della Commissione ONU comunque
E diciamo noto che e l'idea purtroppo già presente in ex Jugoslavia in Ruanda per cui
E lo stupro della vestale di una donna le attività persa era né ministero o tutt'oggi vissuta come un modo per diciamo così mettere il proprio seme nella nell'altra comunità unici anche quell'idea di donna come contenitore neutro per cui il suo valore genetico non vale nulla ma e una una bambino frutto lo stub ben janjaweed di una fur tanto per dire è comunque concepito come un janjaweed
Nell'immaginario comune anche delle e comunità a cui appartengono alle donne per cui molte donne poi subiscono lo stigma lo stragista azione delle proprie delle proprie familiare dei propri comunità è anche nei campi profughi queste una cosa evidentissima nel senso che una volta che si trovano poi nei campi profughi del tutto abbandonate a se stesse poi vengono emarginate anche dalla catena dei aiuti alimentari
Perché se non è un uomo che va basta registrare e apprendere
Diciamo così il ciò che spetta al nucleo familiare la donna spesso non riesce proprio ad accedere a questi a questi circuiti
Ora non vado molto Pinilla
Sotto io soltanto che comunque concepito in questo modo lo stupro non è più soltanto un pene d'onore per offendere la comunità versare ma diventa uno strumento per intimidire per mettere in fuga
Appunto per quanto meno minacciare di hanno Viroli tornare indietro intere comunità appunto le donne stesse quei vanta un crimine contro l'umanità in sé uno strumento di guerra
In questo senso appunto torniamo alla questioni responsabilità del Sudan del governo sudanese alla sua inazione
Vorrei aggiungere un altro soggetto che secondo me appunto non è stato eccitato ma che e purtroppo sta avendo un ruolo molto in diciamo così negativo
Dance sono le Forze di difesa popolari cioè volontari che sia i arruolano per conto dell'esercito del del del governo il governo li riconosce e questi volontari poi affiancato di volta in volta i janjaweed coi soldati a seconda del del bisogno
La cosa peggiore che tre forse difesa popolare adesso
Sanno senza sono assorbiti i cancelli stessi e quindi passano dalla clandestinità una situazione comunque ufficialmente riconosciuta ma che gli garantisce e tiene impunità c'è in questo un altro elemento secondo me da tenere in considerazione ma ecco tornando rimanendo al alle responsabilità nel governo ci sono oppositori politici che vengono arrestati continuamente accusati di essere terroristi perché siamo la
La visione
Entro cui chiaramente rientra ma la definizione del e dell'SLA e del GM che lo sono terroristi
Più o meno come Bin Laden ecco questo è il suo danza cercando di giustificare la repressione anche con questa chiave di lettura ecco molti molti intellettuali e critici contro il Governo ma comunque non schierati corneale forse villa della ribellione armata
Oggi vengono arrestati semplicemente per la loro attività di propaganda politica
Infine diciamo per citare un altro
Elemento che secondo me dovrà assolutamente tenuto in considerazione ne possiamo fare grandi discorsi Brandi analisi però ci sono certi elementi che non possono signor giudice
Qualcuno l'arma il governo del Sudan
Cioè il Sudan non si autoproduce le armi che usa è alimentare il conflitto in Darfur ora è successa una cosa molto curiosa nella nel novembre del due mila e quattro
è stato convocato nominato Agroppi e un Consiglio di Sicurezza straordinario discutere della persona in generale ma anche del Darfur
è stato un un evento veramente molto solenne per come è stato preparato e chi stava seguendo la vicenda aveva tantissime attese
Si sperava che quanto meno si stabilisse eroi delle restrizioni molto forte a chi commerciava armi appunto verso Khartoum
Bene ne è uscita fuori una risoluzione così per quelle per cui oggi e non so se me lo conferma si può tranquillamente vendere qualunque tipo di al momento alla a Khartoum senza per questo subire ritorsioni di alcun tipo
Il il Consiglio di sicurezza era a porte chiuse
Quindi non si sa ufficialmente chi ha opposto il proprio veto a le risoluzioni più forti però coi si sfogliano i rapporti di Amnesty International e si vede che Cina e Russia sono le principali fornitrici di armi e di Khartoum
Quindi ecco ci sono delle parità che vanno dette anche perché su queste verità nel possiamo agire
C'è
Una campagna attualmente in corso che si chiama che la campagna contro l'Aris c'è la campagna per e istituire delle leggi internazionali vestiti e per commercio delle armi leggere
Che sono sostanzialmente quelle qui c'è un di più in questi conflitti interni sono gli AK quarantasette che finiscono nelle nelle braccia dei trecento mila bambini soldato in giro per per il mondo sono i i kalashnikov considerati tecnicamente armi leggere
Sono lancia razzi quelli che tanto per intenderci hanno causato e la scintilla che ha fatto esplodere nel conflitto in Ruanda nel mille duecentonovantaquattro
Quindi colgo l'occasione ecco invitarvi tutti per ecco da ad aderire a questa campagna
Altro elemento su cui possiamo agire io vengono era però a Palermo quindi sono stato tra i primi
Insieme chiaramente a tanti altri operatori umanitari a rendermi conto della questione Darfur perché spesso non ci si rende conto di questi problemi finché non arrivano le persone
Che da queste zone di conflitto bene a due anni di distanza alcune persone hanno ricevuto in una e lo status di rifugiato
Abbastanza vergognosamente altre l'aspettano ancora cioè persone che sono venute da Jalabert Fascetti hanno subito tutto quello che avete visto
Ancora lo Stato italiano non è in grado di conoscerlo lo status di rifugiato peggio alcuni di loro sono hanno avuto il divieto c'è alcuni grossi come non sono stati in grado di provare la persecuzione personale
Sono considerati non idoneo a essere narice lo status di rifugiato cioè in poche parole sono costretti a torna in quell'inferno
Quindi siamo molto bravi cabaret commercia a fare entrare armi in Sudan ma siamo altrettanto bravi e non fare uscire le persone soprattutto le vittime
Cento per ultimo una campagna che sta per fare partire il Centro Studi geopolitici affrante perché Dalla Costa delle quattro ora la Libia improvvisamente cambiato la sua politiche e di controllo dei flussi migratori nel senso che fino ad allora la Libia accoglieva spesso
Ragazzi persone
Uomini e donne interessate a lavorare nel territorio nordafricano perché conveniva perché era comunque mano d'opera per per le attività soprattutto edilizie para alpina costa il due mila quattro Berlusconi è andato in Libia per
Chiedere che
La Libia diventasse la nuova frontiera
Verso l'Europa quella che tecnicamente professori esperti di immigrazione come dal lato e chiamano e sterilizzazione delle frontiere
Per cui o l'Europa la sostanzialmente delegato alla Libia lo sta facendo con il CIPE lo sta facendo con il Marocco
E contro dei flussi dall'Africa subsahariana ora se già in Italia le garanzie son davvero minime del Consiglio
Se avete Moro di di farlo di guarda i filmati
Relativamente a ciò che succede a Lampedusa ecco se già in Italia le garanzie sono minime vi lascio solo immaginare cosa sta succedendo nel deserto libico le assicuro che genocidio tecnicamente non si può parlare solo d'accordo però stiamo parlando di in crimini atroci stiamo parlando che detenzioni a cui nessuno può avere accesso stiamo parlando di le persone che vengono letteralmente buttate nel deserto e lasciate morire lì
Quindi ecco anche qui Bindi suggerisco di aderire Massa questa campagna per e fermare queste carovane queste deportazioni della Libia che peraltro sono tecnicamente illegali anche perché non solo rispettano le procedure d'identificazione e così via ma spesso l'ultima notizia è di centosessanta
Eritrei che sono stati caricati a forza su un aereo militare e riportate da Asmara questi eritrei erano obiettore di coscienza cioè a dire rischiano la vita una volta rientrati in patria tant'è vero che stando agli ultimi dati di Amnesty International
Alcuni di questi sono in prigione sono a rischio di viceversa oppure la maggior parte di questi sono tecnicamente scomparsi c'è una volta arrivati ad Asmara non si è saputo più nulla
Chiudo diciamo
Sottolineando come ritornando ecco attività principale sono contento che si parli Darfur perché sarà come avete visto a scopo scopre tantissimi nodi la nostra contemporaneità
Mi chiedo però questi nodi purtroppo rimangono tali cioè a dire siamo qui a discutere
Sulla definizione giuridica da dare a ciò che sta accadendo in Darfur mi pare quanto meno cinico consentitemi e un dibattito che questo dibattito a sia avvenuto percosse a lungo in questi anni senza che la comunità internazionale abbia comunque e elaborato delle strategie d'intervento c'è come dire
E siamo di fronte a un omicidio e o a una quasi domicilio stiamo lì a chiederci se preterintenzionale intenzione accertata non facciamo nulla per fermarlo
Non so se qualcuno di voi avvistano Hotel Ruanda la corsa raccapricciante che il dibattito che sta facendo dieci anni fa su come in o meglio su quella sera
La strage Ruanda c'è un cd o meno e così via ecco immaginate la la costata ecco raccapricciante che il primo può vedere dal punto di vista la percezione delle vittime cioè
C'erano queste persone che ascoltando questo dibattito quasi sgomenti perché diciamo bene intanto cercate di intervenire di Alcina il massacro poi chiedete vi essere
Che tipo di reattore ovviamente una
Dibattito da questo punto di vista assoluta ente interessante quindi dovremmo chiederci beh chi interviene appunto avevo visto il limite del del mio naso di Cana comunque un organismo che garantisce qualcosa in più rispetto appunto a dieci anni fa quando non c'era però ecco abbiamo visto che a tantissima ancora a deve ancora con la Doris meccanismi la NATO io non ho pregiudizi però l'ultima volta che l'America ha paventato l'intervento del Genoa cartoon sono e è scesa siamo scesi praticamente tutti i cittadini perché in questa congerie di lotta al terrorismo comunque verrebbe percepito come l'ennesimo intervento invasivo in uno dei piegando i Paesi islamici dell'America l'ONU B
Può anche intervenire l'ONU però sappiamo bene i limiti che ha questa organizzazione però ecco non mi dilungo perché siano e rischiamo di fare notte su questo
Grazie Francesco saputo che a non solo toccato tanti altri punti ma anche indicato alcuni possibilità di intervento
E che anche noi anche il nostro Governo potrebbe fare adesso prima di dare immediatamente la parola voi la do a una di voi a Simona Pirelli che ha raccolto questa documentazione che vi è stata data perché effettivamente una caratteristica
Diversa in parte anche dal Rwanda è stata che questo questi massacri
In Darfur sono avvenuti con una la periodica attenzione spesso anche chiara
Esplicita da parte dei media e questo tuttavia non è riuscita contribuire a risolvere quelli ma politico che diceva Cassese all'inizio che è la scelta da parte degli stati dei governi delle organizzazioni internazionali
Buonasera sono Simona piselli del centro comunicazione e marketing abbiamo preparato questa serie di articoli trovate sono relativi alle testate Corriere della Sera Repubblica avvenire il manifesto
Da gennaio ad aprile quindi il due mila cinque l'avevamo fatto una ricerca l'anno scorso ad aprile maggio due mila quattro qual è stata presentata a gennaio e trovate anche un articolo di Avvenire relativo a questa ricerca
Che avevamo chiamato Africa scomunicata
Mi ricollego a quella ricerca che era molto documentata per fare un brevissimo confronto con gli articoli che abbiamo osservato in questi mesi relativi al Darfur
Quello che era venuto fuori da quella ricerca che l'Africa lì si parlava di Africa subsahariana in generale non specificamente di Darfur l'Africa non è assente dai dai giornali italiani come si potrebbe pensare a livello di stereotipo così
Piuttosto è presente ma piuttosto è trattata in modo sporadico e seguivano abbiamo visto delle logiche la trattazione seguiva delle logiche redazionali più che legate ai fatti cioè c'è tempo e spazio per parlare di Africa allora si mette il box e Pino la Breve
Per parte che parla appunto di un tema africano non c'è spazio non c'è tempo si rimanda
Si rimanda la trattazione dell'argomento quindi la trattazione sporadica frammentaria che difetta di contestualizzazione storico-politica
Questo grande difetto io l'ho trovato molto ridotto leggendo gli articoli relativi al Darfur nel due mila cinque da gennaio a ad aprire sono effettivamente se voi guardate io ho messo chiaramente gli articoli più rilevanti ma sanno tutti articoli ampi abbastanza approfonditi spesso aperture di pagina
Che segnalano appunto un'attenzione diversa
Mi sono fatta un'idea del perché e e adesso per ve lo dico magari dicendovi prima soltanto alcuni dati per darvi un'idea quantitativa in quanto questo Sudan è stato trattato dalle testate italiani
Nel due mila quattro la guerriglia e le deportazioni in Sudan nel Darfur erano già iniziate in aprile maggio e la trattazione era abbastanza sporadica in due mesi per esempio Avvenire che ha sicuramente la pasta la testata che di gran lunga batte tutte insomma rispetto ai temi del sud del del mondo
Aveva pubblicato nove articoli sul Darfur sul sul Sudan relativamente al Darfur
In questi quattro mesi del due mila cinque trenta articoli la maggior parte sono Brady la metà circa sono veri ma ci sono anche tantissimi aperture di pagina tantissime approfondimenti quindi vedete che l'attenzione aumentata al Corriere della Sera aveva pubblicato tre articoli in due mesi ne pubblica otto adesso in in quattro mesi Repubblica da un articolo passa a dieci
E sono articoli tra l'altro li trovate nel dossier molto in ampi grandi addirittura Repubblica dedica quattro pagine intere al Darfur sei aperture di pagina il manifesto si attesta sui circa cinque articoli sia nei due mesi del due mila quattro sia adesso nel due mila cinque
Dicevo una attenzione che è salita ma i temi trattati se voi guardate sono molto istituzionali tra virgolette
Mentre nel due mila quattro non c'erano notizie istituzionali da dare le fonti erano giornalistiche e anche abbastanza scarse
Quindi venivano pubblicare delle notizie Brevi tutte con un grandissimo uso del condizionale la notizia non non era certa adesso la fonte è istituzionale
Se guardate e gli argomenti praticamente che sono trattati si tratta della firma tra il governo di Khartoum e i ribelli dell'Esercito di liberazione popolare la firma del trattato di pace
Il nove maggio e qui le testate dedicano tutte grandi pagine molto spazio e c'è anche un tentativo di contestualizzazione storico-politica
Ed anche economica in questo caso avvenire e manifesta si avvicinano molto ad un tipo di trattazione
Molto molto simile paradossalmente per i loro schieramenti politici ma abbastanza ovviamente per il fatto che sono le testate più interessate
Sui temi del terzo mondo e più attenta alle implicazioni occidentali dei paesi occidentali e delle istituzioni internazionali verso le questioni del terzo mondo
Il secondo tema trattato con abbastanza rilevante la consegna del rapporto della comasco della Commissione ONU accorsi Annan
E anche qui abbiamo su tutte e quattro le testate analizzate articoli importanti altra cosa la visita di Rutelli in Darfur
Come rappresentante della delegazione del Partito Democratico Europeo il ventuno febbraio e qui abbiamo grandi pagine sia di Repubblica anche del Corriere
Da notare che qua abbiamo anche degli inviati è l'unico caso in cui ci sono degli inviati dal Darfur che sono a seguito chiaramente del politico mentre negli altri articoli non c'è mai un inviato dal Darfur ma magari da New York da Washington o da Parigi
Quasi al braccio di ferro tra gli USA e l'Unione europea per il riconoscimento della del Tribunale internazionale dell'Aja e questo è un tema molto trattato
Soprattutto quando il due aprile quando alla fine viene deferita all'Aja la responsabilità del processo
Quindi questi sono temi diciamo istituzionali e occidentali tra virgolette cioè l'interesse di questi temi non è sul fatto che accade in Darfur ma sui rapporti politico diplomatici occidentali questo sì
Da una parte siamo contenti che si sia parlato molto di più e molto in modo molto più contestualizzato anche dei Darfur
Dall'altro questo conferma l'impressione che avevamo avuto un anno fa praticamente nel due mila quattro e cioè le fonti africane hanno pochissimo spazio all'immediato occidentali italiani nel caso che io considerato quando si parla di Occidente allora si dà molto più spazio anche interessi italiani chiaramente sono i coinvolti e interessi internazionali attraverso le istituzioni internazionali
E nel processo appunto di creazione della notizia la fonte quando africana i locali a Bobo spazi mentre ne ha tanto quando è fonte istituzionale occidentali
Una nota semplicemente era a margine così anche nota di colore se vogliamo durante il Festival di farvi Sanremo grazie a quell'iniziativa di beneficenza avamposto cinquantacinque in televisione si è parlato tantissimo di Darfur
Sono andata a vedere sui giornali cosa è successo assolutamente niente cioè nelle pagine di spettacolo gli articoli dedicati al Festival si citava una parola neppure a proposito dell'iniziativa di beneficenza mi aspettavo che magari in altre sezioni ci fosse un aumento di interesse collegato a questo quindi la sezione esteri
Ma questo non si è assolutamente verificato quindi non c'è un aumento di interesse innescato dalla campagna di beneficenza del Festival di Sanremo
Basta volevo soltanto chiudere con una nota perché ho trovato un articolo di diario Diario in edicola in questo momento è c'è una nota un po'paradossale un po'amara c'è un grande articolo sull'Eritrea indice presto Eritrea ed Etiopia potrebbero riprendere le armi l'una contro l'altra dopo il fragile accordo di pace firmato nel due mila e la cosa ha attirato la mia per attenzione perché articola un certo punto un titoletto dice tutti pensano al Darfur la comunità internazionale troppo distratta dal conflitto in Iraq e in Darfur per interessarsi al dramma eritreo
E questo è questo questa nota tratta dal diario che ci dice che anche che stiamo parlando di un dramma effettivamente ignorato
E purtroppo ce ne sono altri ancora pignorati questa è una nota un po'paradossale un po'amara li sentivo di fare
Grazie Simona per questo intervento sulla comunicazione che ha accompagnato il problema del Darfur io darei subito la parola anche scadenti e tante cose da chiedere a chi è intervenuto ma me le tengo verme per far parlare voi
No prego
Sceglie due tre isolamento
Ora
Non
Io direi che possiamo raccogliere intanto un po'interventi e poi ridare così la parola Marta
Va bene
Va be
Ma io
Comunque
Moderno
Sarebbe ricordo
Abbiamo dunque
Prima
Ma
Sul collo
Palmieri
D'altra parte
Alle
Vediamo
Se la collina
Ora la pace calmo Sviluppo Linate gol
Le linee questi anni cena cattiva
Perché gli atti non ha
Gli anni leggere quasi impossibile fare guerra
L'incidente
Presso
Quindi
Da un decisa
Quello di non un gol
Gli altri
Se il nuovo è impossibile
Ma in questi anni
Va
Prego
Nella
Lui nazionali
Www
Grazie
Nel
C'era
Io ormai Grasso domande
Vicino ad Antonio
La sensazione due ridicolizza stabili collega saremmo
Ventinove comunale
Però
Offre
Collabora
Pongo ricorda bene
Quando a a
Conteneva diciamo così offrirà l'ospedale questo luogo mitico
Verità ex
La domanda
Bulgaria poi
Terzo posto
AN dico giardino vedere pensioni d'uovo
Trombe
La regola
A allora l'azione
Tipicamente
Direi che possiamo dare la risposta Breve a tutti i nostri ospiti
Come mai la prima domanda era sul genocidio se avesse se la Commissione avesse detto che era genocidio
Quale sarebbe stata la differenziazione nessuna ripeto perché è un problema suo stato psicologico e e di media perché i crimini come giustamente ricordato Riccardo i crimini commessi nel Sudan non sono meno gravi crimini contro l'umanità sterminio persecuzione distruzioni di villaggi attacchi indiscriminati non sono meno gravi del genocidio si pensa a tutti che il genocidio sia il crimine dei crimini
E perché è stato definito così crimine dei crimini
Ma soltanto perché uno pensa sempre al genocidio degli ebrei ai sei milioni di ebrei uccisi ma ci sono anche i genocidi come quello degli armeni corso Stati nel mille novecentoquindici Sacher al uccisi un mi milioni di persone ma quello è una cosa gravissima
Però che di un'etica numerica minore
Sì i crimini che noi abbiamo constatato il turno sono gravissimi e non fanno scattare
Nulla rispetto al genocidio o se volete il genocidio non è vero che se ci fosse stato una definizione genocidio ci sarebbe stato proprio dalla comunità internazionale come l'Ente nazionale non ha alcun obbligo giuridico
Nei confronti del genocidio né nei confronti dei crimini contro l'umanità come alla persecuzione o lo sterminio
La stessa cosa c'era gente che pensa che la convenzione sul genocidio abbia previsto un obbligo a prevede soltanto la possibilità per lo Stato
Di andare davanti al Consiglio di sicurezza in assemblea generale dire discutiamo questa cosa come avvenuto per esempio nel caso di Sabra e Chatila no e l'Assemblea generale detto il genocidio
Va bene
Senza dare alcuna motivazione però non c'è nessun particolare meccanismo ogni tipo o coercitivo nei confronti di persone che hanno come sul genocidio e non nei confronti per studiare come suo sterminio quindi ripeto
La questione era soltanto di nicchia americani era un problema che è stato sollevato in America i media hanno parlato di questa cosa e alcuni uomini politici tra l'altro Clinton riferito scusate uno Clinton Colin Powell ha detto che era genocidio ma non l'ha detto l'ambasciatore l'ambasciatore Prospero che l'ambasciatore americano che si occupa dei crimini internazionali lo specialista di queste materie che appunto maturato un sacco di volte ma che quando il suo discorso al Congresso americano Adeptus si potrebbe dire che però vediamo che venga verificato cioè aspettiamo che venga verificata quindi quindi lasciamo da parte questo problema sulle parole porre non è di parole e di realtà la realtà è che sono stati commessi questi crimini gravissimi
E che quindi bisogna bisogna che la comunità internazionale reagisca ma questo bisogno bisogno etico politico è un nostro dovere morale
E e però ci possono anche essere dei meccanismi giuridici e quelli che non abbiamo prospettato
Vorrei però coglie l'occasione per parlare del potere contesto
Non abbiamo qui detto ho detto anch'io è stato ripetuto che il contesto è la lotta del contrasto di questo sterminio di questi massacri di queste crimini terribili commessi
Stupri di massa e l'acqua la terra l'agricoltura e la pastorizia la desertificazione guardate che c'è un un elemento geopolitico più importante cioè la presenza è stato appena detto da voi dalla Cina e degli Stati Uniti d'America Vito dei fatti la Cina come sapete sfrutta attualmente il quaranta per cento del petrolio che assiste del Sudan e dove esiste nel sud del Sudan
E la guerra civile del sud contro il Nord è dovuta anche al fatto che diceva petrolio che petrolio veniva tutto compreso dal Sud e utilizzato nelle raffinerie che dove sono sono vicine a Khartoum
E giustamente Polito sul decreto scusate l'abbiamo ora una risorsa naturale vorremmo utilizzarla poi non mandarla al nord al centro come cartoon ma dove viene utilizzata dalla classe dirigente corrotta che c'è ora Khartoum
Lo stesso problema si pone per il Darfur dal furore è stato accertato da qualche anno
E contiene dei giacimenti petroliferi enormi sconfinati
Quindi cosa c'è dietro c'è il petrolio e la Cina ha un interesse a stare attenta che questo petrolio non venga utilizzato gli americani e gli americani hanno invece l'interesse a utilizzare quel petrolio che hai nel Darfur
E quindi voi mi spiegate perché mi abbiano incontrato grosse dal Tigri trenta dico trenta non saranno pochi
Cosiddetti consiglieri americani dei giovani chiara forse della CIA che sonori nel Darfur uno noto incontrato lungo che va detto a proposito o telefono c'era il telefono satellitare
Quello dei leader dei ribelli i vuol parlare di Roselli voglio parlare Huerta dico guarda caso un americano che si trova qui anni ala e che sta parlando per caso per terra a telefono
Con un leader dei ribelli perché perché gli americani danno le armi ai ribelli a uno dei due due gruppi ribelli
Che hanno un sacco di soldi hanno munizioni armi
L'altro gruppo dice che si al al impadronisce delle armi facendo delle grazie nel nei negli
Nel posto in cui l'esercito ha tiene queste armi oppure in mare occupando stazioni di polizia eccetera eccetera si tratta sempre di armi tipo appunto classificò fra mitragliatrici leggere un lanciarazzi non di grandi cose
E invece uno dei due gruppi armi modernissime e chiaramente gli vengono date agli americani quindi voglio dire Darfur diventa un pretesto per una lotta fra due grandi potenze
Che e in realtà perciò mi e in realtà non è vero che gli americani sono d'accordo con me i sudanesi no almeno risulta per quanto riguarda otto il terrorismo i sudanesi a certo punto dopo aver dato ospitalità a Bin Laden l'hanno cacciato fuori dopo che sono arrivati dei missili americani come sappiamo in in Sudan l'hanno cacciato fuori
E e ora collaborano dopo le undici settembre collaboro in certa misura con gli americani però il fatto che gli americani hanno tutto l'interesse allo smantellamento del gruppo dirigente
Sudanese attuale perché perché appunto questo propulsore Bettiol Cina ha tutto l'interesse lo status quo infatti non eravamo sicuri che la Cina pure Serveto poi siccome gli USA del Pd e perciò di fortissime
Anche su tutta l'Unione europea sulla Cina oltre che sulla Russia
Alla fine hanno votato a favore
E solo gli americani hanno messo il veto sulla alla risoluzione del Consiglio di sicurezza quindi come dire purtroppo la l'Africa divento pretesto per una lotta a livello geopolitico tra superpotenze e che purtroppo e questo anche che spiega perché non si fa nulla perché oggi tutto è bloccato
Perché bloccato perché i Paesi africani fanno hanno creato un fronte compatto dicendo a ma qui imperialismo americano che o dell'Europa che attraverso la Corte Penale vuole politici
E il fatto è che comunque c'è uno stallo e non riescono gli altri i non africani non riescono ad imporre una una cessazione dei dei dei massacri
Per quanto riguarda la la domanda sul voglio dire un'altra cosa old giorni fa ho appreso da da una notizia di agenzia ma forse vera che il capo di quella organi dei servizi nazionali di sicurezza nazionale quest'orsa la gauche che io ho visto due volte aveva vissuto a volte e che l'uomo che al potere che gestisce il potere tra l'altro suo l'edificio in cui lui lavora
E più moderno sempre d'essere a New York quando si entra lì e più moderni più moderno anche del del palazzo presidenziale e i super moderna e lui gestisce le prigioni
Segrete del del della sicurezza nazionale dalle armi alla alla milizia eccetera pare che questo sia la conoscevo fosse in contatto con con il il diavolo
Quando il diavolo era in Sudan e prima di scapparsene il capo degli Al Qaeda era lì quindi questo sarago chic chissà quante cose sa perché era un uomo alcuni dicono che addirittura assicurava la sua protezione
E di e di lunedì e i dirigenti di Al Qaeda quindi c'è tutto un intrico che a noi sfugge e e che significa che le grandi potenze in qualche modo manovrano dall'esterno
Per quanto riguarda passo l'altra domando sui rapporti il ricco come lei non c'è in giro sulle le organizzazioni del ONG possono in qualche modo collaborare non soltanto sui fatti ma anche dando lumi sul contesto eccetto il contesto è molto importante possono così e ci hanno dato dei dei annoiato danno da fornito dei degli degli elementi preziosi di formazione sul sul contesto politico sociale
E sulle regioni le ragioni della crisi che soltanto che sono soprattutto economiche politiche
Anche ideologiche per esempio sul fatto che in voi sapete che c'è stato il fondamentalismo islamico al-Turabi
Avuto uno info
Tammy influenza enorme che poi è stato messo da parte da decida l'attuale presidente
E e che si è alleato con il vice preferivo vicepresidente tappa che ha cambiato campo e quindi ci sono delle ragioni ideologiche
Ai culturali alla base di questo conflitto scusa ricordatevi che io con mia grande sorpresa io ho scoperto che sapete che nel Sudan del codice penale
Che io ho a casa me l'hanno dato
E prevista la crocifissione per una serie di una serie di reati
Cioè la sharia è arrivata al punto che Turati
Al-Turabi e che ha ispirato la sharia ora è stato messo da parte in carcere mi sono rifiutato di vederlo
Per ragioni per non irritare le autorità me questo al-Turabi ha ispirato nuovo Codice Penale basato sulla sharia che prevede la fustigazione per circa la mutilazione delle mani o dei piedi
E addirittura la crocifissione seguita dalla morte
Per una serie di reati che sono elencati in questo codice penale ciò cosa sanno che data qualcosetta pazze
Il quindi voglio dire siamo in un in un in un clima di
Una società che ha accettato
Dieci anni fa e nel il col mi pare che il il codice penale mi pare no che sia dello addirittura del novantuno questo nuovo codice penale che prevede queste pene accettato una sola una serie di cose
Che sul usando allontanato dalla dalla dalla società moderna
E quindi la sharia e quella che domina la realtà e tra l'altro il presidente della corte suprema
Del del Sudan che e colui che fa e disfa tutto agli ordini del presidente del Sudan di Al Beshir e e quindi è che ha cocca completamente
Corrotto e
Il il sistema giudiziario è una persona che si è rifiutata di Conor di parlare con voi ci ha fatto leva per la ricostruisce alla fine io ho saputo da uno del Governo che si è rifiutato di parlare soltanto perché meno capisce che non non s'intende che diceria e non sa e e quindi non non non corrente dell'apparato giudiziario di come funziona qui può creare un tribunale ad hoc ha creato dei tribunali ad hoc per punire per esempio delle persone
Richiede e e ha detto che di recente a seguito del nostro rapporto aveva creato una una commissione
Mi è stato riferito dal Meda misura giustizia questa commissione è stata creata
Per giudicare trentacinque persone i cui nomi erano stati dati da un avvocato molto attendibile ma voi vi rendete conto come si fanno i processi in questo Paese c'è un avvocato che il giunco meno corridoio ritiene attendibile
E va dal ministro della giustizia che d'accordo col presidente la Corte Suprema crea una corte ad hoc per queste persone insomma quindi proprio siamo al di fuori
Di della dei dei temo moderni sistemi della della giustizia penale
Ora dicevo leggevo se ci possono dare che ci hanno dato molti lumi su questo contesto però ci possono dare molte
Molte anche i nomi sui fatti per esempio quando dove si indagava su grato terribile e mi fa piacere che se ne sia parlato parecchio prima che tu abbia pagato a prezzo di questa cosa cielo la lo stupro
Che è una cosa terribile sulla pochissima scale e noi siamo andati da un rappresentante autorevole un medico di Mezzasalma Contiero
Che mi ha detto e ho detto come vorremmo delle prove non si riescono ad avere queste prove dici ma io c'ho trecento casi soltanto io un raccolto trecento casi di donne
Di quelle poche donne che vengono a farsi curare
E ho registrato i nomi e il tifo di cura che abbiamo fatto
Il trattamento io avevo dato di carattere psicologico anche medico e quindi ci che forniscono delle prove fondamentali
Su su questo su questi crimini
E vorrei aggiungere a questo però dovrà dare che un crimine terribile ammettono abbiamo parlato varie donne le quali dopo che sono state violentate non sono considerate dal loro gruppo come vittime lampo accennato tu ma sono consenso va espunto espunte dalle dal gruppo
Perché perché o sono sono regimi e sono stati Edison dorate e quindi non possono più sposarsi con sono sposate
E quindi sono diventate in pure perché sono vittime di uno stupro quindi queste Favre donne non solo vengono violentate ma poi vengono anche allontanato dal gruppo cui appartengono
C'è quindi una cosa terribile avevo proposto i miei colleghi di creare dei tribunali misti
Solo per colposo soltanto da donne africane compose con con i pubblici ministeri africani con poliziotti africani perché investigazione questi crimini miei colleghi mi hanno dato rimessi minoranza la Cosa Nostra non è stata fatta quindi questi criminali daranno non avranno mai davanti nessun tribunale perché perché questi
Gli autori dello stupro quest'altra cosa grave queste donne non solo soffrono in modo così ho detto ma soffro anche per fatto che voi non verranno mai lo vedranno mai loro
Aguzzini condannati perché non si trovano prove contro l'aguzzino perché sono stupri di massa di gruppo cioè spesso son tre quattro cinque soldati che violentano alcune donne
E per non possono essere riconosciuto l'unica cosa che ho chiesto dove avete qualche elemento per i amici unica cosa è un nome ma è un nome come tipo Mohamed ho sentito uno che che malato Mohamed quindi che che volete niente non so non si troveranno mai queste e perciò la commissione sulla sul risarcimento dell'abbiamo io l'abbiamo inventata io c'ho ho cercato di costruire questa Commissione pensando solo tutte le donne perché non ha senso
Punire qualcuno sì e poi
Appunto si chiede che la la la vittima avete soltanto che quello messo in galera
Un membro riceve da risarcimento ma a fortiori reazione risarcimento va dato con alla vittima che non vedrà mai il suo carnefice in galera
E bisogna che a queste povere donne che vengono quindi espulse dal gruppo dalla comunità piccola comunità dalla tribù in cui vivono è bene che abbiano almeno un risarcimento
Del dei dei questo danno terribile che hanno subito per curarsi non foss'altro per curarsi e che è un un trauma terribile veniva vedete le leggi o possono le le organizzazioni cooperative possono essere di grande aiuto anche nel curare coi
Perché nessuno come te non ci sono ospedali
Ufficiali in cui a cui si rivolgono alle donne come abbiamo detto alle donne ma perché voi non andate a a tante verdure vittime di stupri perché non li denunciate dice noi due spesso siamo andati a denunciarli e i poliziotti erano tre quelli erano gli amici di quelli che ci hanno stufato stuprato
E quindi lo oppure hanno raccolto da terra testimonianza l'abbiamo chiesto anche agli uffici di polizia di farci vedere tutte le arti
Le denunce delle delle donne ma è erano i consistenti oppure il poliziotto non ha dato seguito perché perché non c'erano dati non c'erano elementi di prova e chiaro per questo da non avere elementi di prova e quindi non ottengono alcun ad un ad alcun seguito
Quindi questo e è molto importante David perché per per capire perché necessaria questa Commissione per risarcimento
E non so perché per rispondere alla domanda ultima e non so perché poi il Consiglio di sicurezza e non ha dato seguito a questa nostra proposta e mi sembrava molto importante quello non soltanto di colpire i colpevoli ma di pagare le vittime
Io credo che tutto si sia concentrato sulla Corte penale internazionale c'è stato un dibattito che molto forte tra inglesi e francesi da una parte e Condoleezza Rice ad altri due ministri affari esteri Condoleezza Rice
Ho saputo che la fine Condoleezza Rice ha ceduto perché è l'unica che poteva dire di no al Pentagono perché puntano dovette e schierato schieratissimo contro la Corte penale internazionale qui è stata una vittoria per Condoleezza Rice gli Stati Uniti d'America e per questa corte penale internazionale però hanno pagato il fatto che poi hanno dimenticato
Tutto il resto che era così importante questo cioè questo fatto di dichiarare questa Commissione
Mercatore risposto così a quasi tutto acre che bene
Risponde come
Da
No sono stato Margheriti umani
Nel loro ambito di intervento in modo particolare
E che sorse cercato proprio in questo sempre cercando di innovare inserire questa unità diritti umani ebbe per due anni abbiamo cercato di svilupparla ci siamo resi conto oggi trasformava Omegna Miss International
Oppure ed è la scelta che abbiamo fatto la dimensione diritti umani doveva venire un doveva diventare una componente di attenzione in tutto quello che noi facciamo senza trasformarci un'altra cosa
Ed è la scelta che abbiamo fatto
Allora questa attenzione diritti umani fa calcifico Vallacqua da quello che mettiamo sotto il titolo di Protection quando ci sono rifugiati e sfollati la protezione a tutela di queste persone è l'attenzione al diritto di queste persone
Ci sono poi situazioni in cui certe volte bisogna esprimersi
Alcune volte possiamo farlo direttamente non l'abbia fatto in Eritrea
Il crescere di una dittatura in Eritrea una militarizzazione ha fatto sì che abbiamo preso posizione netta chiara e siamo usciti dal paese
Certe volte si può fare altre volte non si può fare e allora il collegamento
Per esempio in alcuni Paesi noi tutto quello che sappiamo chi per esempio
Mi ha fatto indagini villaggio per villaggio nel Darfur ovviamente non ci sono le cose delicate che riguardano appunto i diritti umani fa quelle cose delicate non pubblicabili sono state comunque riferite agli organismi competenti
Non è che si mette la Cisgiordania
Sulla sulla
Sulla l'idea invece dal punto del questo rafforzamento della dimensione diritti umani sempre di più in ciò che l'ONG fa a questo va sviluppato e non solo a livello di singole leggi ma direi proprio e qui per accetto la tua provocazione ne dovremmo magari qualche volta imitando professor Cassese o altri magari con un collegamento stretto con M. speaker associazione delle ONG
Avesse questa tematica i diritti umani come una delle componenti politiche su due da sviluppare all'interno del mondo i medici ma proprio per far sì che le energie nel loro lavoro abbiano alta l'attenzione ai diritti umani che vanno però ripeto
Dal fornire cibo acqua fino allo stupro appunto nel questi insieme e perciò questo cammino penso che dovremo fare
Allora molto brevemente a proposito di cosa se sarebbe cambiata se appunto si fosse parlate genocidio in realtà il discorso di Pawel esatto
Diffuso abbastanza monco tre giornali perché poi visse e si si tratta di genocidio è la seconda parte appunto all'esatto diffusi sia perché lui concluse dicendo
Comunque ne abbiamo già fatto tutto il possibile per evitare o comunque per fermare massacro quelli siamo era stato all'affermazione sostanzialmente per accontentare la gli evangelisti tutta una serie di componenti la Società americana che stanno facendo pressioni in quel periodo però ecco in effetti era diciamo la posizione dell'America rispetto ancora una volta dice anni fa al Ruanda è sempre la stessa cambia la forma ma non vuole comunque intervenire in Sudan questo è veramente palese
Sul ruolo e delle ONG nel denunciare determinati segnali
Solitamente c'è una doppia pressione tra le tante c'è la pressione di chi comunque di una comunità internazionale stessa disinteressata no
Amnesty International esempi ha fatto un lavoro veramente meticoloso nel denunciare i crimini che stanno commettendo in Afghanistan dal novantasei in poi cioè dall'ascesa dei talebani
E la comunità internazionale si è accorta l'Afghanistan soltanto quando sappiamo noi
Oppure e io personalmente come cordialmente Africa orientale noi di Amnesty International Italia
E danni che mi occupo anche cercando e mette in rete associazioni e così via del Nord Uganda dove sta succedendo un massacro dal punto di vista umanitario beh dello stallo politico e così via netti e nemmeno paragonabile a quello che sta succedendo al furto soltanto che non se ne parla soltanto le società almeno diciott'anni
E quindi capisco spesso anche la frustrazione però a quei certo e l'altro è componente pelle dei contesti locali in cui ci sono che dei bravi diciamo così e manipolato e dalla comunicazione uno di questi è Bashir rispetto alla documento che ci ha letto prima la la dottoressa sulla comunicazioni su rispetto al Darfur
Uno studente restante che andrebbe fatto è è questa alternanza tra per quanto nel Sudan la tensione che si dà alla questione del sussurra la questione dal fu nel senso che ogni qualvolta Bashir è in difficoltà in Darfur allora comincia a parlare la pace in Sud Sudan e orienta e il in media internazionale compresi quelli occidentali in questo senso
Ogni qual volta è in difficoltà come in questo momento in Sud Sudan perché stanno emergendo tutti i nodi al pettine perché cioè quella è stata una ed è stata stipulata la pace ma veramente prima che si riesca a pacificare aumentino soltanto c'è un run
Veramente tantissimo tempo ecco adesso questi nodi fanno emergendo e Luigi e sta orientando l'attenzione internazionale sul Darfur
E spesso i media cascano in questo suo gioco in questo bisogna dire che può essere veramente un grande comunicatore
Per quanto riguarda la situazione ecco e tuttavia nonostante queste diverse diciamo così motivi di quasi frustrazione per noi comunque c'è anche un lavoro che poi spesso dei suoi frutti nel senso che ad esempio fino a ieri è arrivata notizia di un caso che si occupa ma come Amnesty International e di un politico dissidente del Darfur quindi peraltro stiamo parlando in quel testo di guerra che in seguito alle nostre pressioni con questa prima rata dalle carceri
Quindi poi ci sono quasi situazioni e oppure la campagna controllando sta effettivamente procedendo abbastanza bene
Concludo a proposito della situazione geopolitica in Darfur oltre a Cina Stati Uniti aggiunge un altro elemento che la Francia certamente l'Africa eterno dire terra di aperta e aperto scontro tra Francia Stati Uniti ormai e la situazione in Costa d'Avorio in in Togo eccetto l'hanno denunciato palesemente ora il Darfur e dal mille ottocento novantanove cioè dalla creazione del potere a frecciate
è il confine tra Africa inglese e britannica e Africa francese ecco perché c'è un altro motivo di spallucce intervenire li vorrebbe potrebbe causare una e quello che non è una città a causa del l'incidente il prurito
Nel alla fine l'Ottocento quando appunto si rischio lo scontro tra francesi britannici in Sud Sudan
Sì sì resistente
Io non sono stato interpellato personalmente ma proprio brevemente proprio dei flash su due o tre domande anch'io vorrei tornare sulla domanda se fosse il genocidio cosa cambierebbe
Sono d'accordo con Nino Cassese da un punto di vista giuridico niente solo a livello psicologico sì però il diritto poi si muove anche diciamo sotto la pressione al pubblico opinioni
Allora io penso la definizione penso che sia corretta la soluzione data nel rapporto ma penso che la definizione di genocidio
Che viene fuori poi gli ma dalla convenzione Nazioni Unite poiché agli statuti dei tribunali penali internazionali dallo giurisprudenza
è diciamo ancora piuttosto restrittiva prova sei motivi su cui tecnici su cui non voglio internazionali dopo specifico il riferimento al gruppi ed è una delle caratteristiche particolari eccetera allora mi chiedo
Non ci potrebbe in futuro come fanno tutti i giuristi cercare di interpretare in maniera un po'più ampia questa nozione di modo che poiché domani abbraccia un concetto più ampio tutti sono più contenti cioè voglio dire non ci sarebbe niente di male se pian piano c'è un'evoluzione anche nell'interpretazione del crimine di genocidio anche sotto la spinta di scelte di certe pressione pubblica opinione attualmente forse non è così ma non esclude in futuro l'altro punto debolezze Nazioni Unite qui veramente voler ribadire quel punto e poi non è più venuto fuori nel dibattito ma che mi sembra importante
Tutti siamo felici e se solo le Nazioni Unite sono in grado di rispondere gravi violazioni di diritti umani se gli altri stanti sanno tranquille eccetera ma se le Nazioni Unite non funzionano bisognerebbe che qualche stato accidentale trovasse troppo il coraggio di fare delle pressioni con delle misure economiche contro gli Stati che commettono le gravi atroci violazioni di diritti umani anche se non altro per costringe a riparare quindi io questo si sa che è difficile che ogni Stato guarda dentro la casa sua e che difficilmente si impegna però insomma ci sono il passato dell'episodio alcuni stati alcuni Stati scandinavi che hanno fatto
Diciamo controverse contro la Grecia contro la Turchia contro altri Stati sia pure nell'ambito forse europeo ma insomma si può pensare pian piano che il diritto progredisca anche attraverso diciamo lo sforzo di altri stati per quello io insistevo anche sulla responsabilità dello Stato
E sulle possibili reazioni
Diciamo anche a parte la spesa ultimo punto brevissimo
Bartolini dottor partecipò alla preparazione del diritto umanitario tradizionalmente viene interpretato il diritto umanitario è diritto umani in tempo di guerra insomma
Così spiegarsi un po'maniera rozza e dice nel diritto internazionale umanitario tradizionalmente l'oblio frazione viene a questa connotazione intestatari cioè lo Stato riparla riparazioni di guerra nei confronti degli altri stati vittime non nei confronti dell'individuo
Netta invece nei diritti umani in tempo di pace qualcosa si sta muovendo
Sì ma questo dipende forse anche anche qui perché il diritto internazionalmente aree più vecchio
Perché risale all'inizio del del mille novecento è un diritto e più vecchio che è nato e ha vissuto per decenni all'interno di una concezione tipicamente interstatale tradizionalmente intestatario di tanta tranquilli individuo non aveva alcun peso era un oggetto un beneficiario materiali obblighi tutte queste cose che noi sappiamo bene attualmente la situazione sta cambiando l'individuo assume un ruolo sempre più importante si voglia dire personalità o no ha poco interesse ma sicuramente dico
Allora perché non diventi un po'diventai destinatario anche di un diritto alla riparazione non solo dei diritti umani ma anche il diritto umanitario come il fondo suggerisce
Questo rapporto quando parlava alla Commissione
Per la conciliazione per pagare chi gli individui certamente non per per dai pace nei confronti delle altre stanze quindi mi pare che anche qui bisogna cerca di far progredire diritto
Anzi due minuti prima presidente Federico sporcaccione riparlare dopo solo due osservazioni uno riprendendo o quello che diceva il professor Pisino adesso l'Unione europea e
Uno una
Un organismo che riesce sempre ai evitare di prendere qualsiasi posizione anche quando potrebbe fare qualcosa in questo caso la possibilità dell'Unione Europea di rafforzare per esempio la presenza dell'Unione Africana attraverso semplici aiuti logistici e finanziari certo non avrebbe risolto non risolverebbe il problema però di fronte a due mila persone che in un territorio grande come la Francia come ricordava Cassese non possono fare nulla poterne invece magari mandare dieci mila qualcosa forse poteva capire
La seconda cosa riguarda gli Stati Uniti
è vero che gli Stati Uniti hanno avuto questa interesse mediatico particolare però le cose sono anche un po'più complesse lì io ho visto questo film questo vi è stato presentato lo abbiamo visto questa sera
Al cancello on foreign Relations ma al New Yorker quindi uno dei diciamo templi della politica
Estere del dibatto sua politica estera americano dove c'è stato un dibattito molto acceso da una parte c'erano i rappresentanti dei media che rivendicavano orgogliosamente d'aver parlato loro più di tanti altri più dell'Europa ci dà
Ma dall'altra c'erano
Rappresentanti di organizzazioni internazionali non governative che dicevano proprio sì disabili quello dei servizi vuole che si parli di genocidio perché fa credere che questo automaticamente comporterebbe una possibilità di intervento in realtà son ben contenti che questo non possa avvenire perché così cercano di avere il vantaggio di essere quelli moralmente dalla parte giusta e poi di fare quello che vorrebbero cioè cioè nulla ma un altro elemento vuole sottolineare nei campus degli Stati Uniti di tutti gli Stati Uniti
La vicenda del Darfur ha creato una mobilitazione che non si vedeva dei tempi della guerra del Vietnam e delle dittature latinoamericane e in molti casi questo ha comportato la richiesta al governo degli Stati Uniti di abbandonare l'Iraq
Come contropartita economica bensì a certa gente abbinando al furto
C'è un bisogno di investimenti quindi anche lì le cose sono complesse e per fortuna si muovono delle dinamiche che non sono assolutamente univoche e compatte in in un'unica direzione top
Con quale lungo
Luca
Rollo
Non
Dunque
I campi profughi ci sono migliaia di persone e qualche volta vi sono i momenti di tensione
Certe volte causati da atti veramente stupidi che non si è riusciti a controllare
Linda un campo in Ciad dove dove operiamo
La polizia locale cioè Diana
Ha visto questi teloni blu della Ca'Cr al mercato eretto come succedano STET cose che io trovo normale
Uno riceve la pasta non la Manzella mette al mercato per guadagnare qualcosa comprassi una camicia cioè non è scandaloso insomma
Il l'ha detto locale dell'HC Sierre ha convenuto sono andate al mercato ha ritirato la cosa è incominciato subire Amanda nascere un guazzabuglio cose tratta una piccola cosa
Questa Puglia provocato però a mano poi Cecchi vuole fomentare perché scontento perché non era nella lista il suo cugino Cion Cion ci sono piccole cose istotipo che però quando si molti pure diventano grosse quando il perito sottoprefetto si è presentato è stato circondato
Qualcuno ha minacciato qualcuno cominciato sparare c'è stata la risposta della della polizia ci a Diana c'è stato qualche morto e la cosa è stata dunque crack gravissima quando comincerà il sei morti gravissima
Allora questa disattenzione questa accettazione da un funzionario locale dell'HC era si può dilatarsi arrestata leggera è stata una leggerezza di un funzionario locale
Questa situazione è stato comunque contenuta per fortuna comunque lavorando in questi campi e qui rispondo anche un po'la domanda e poi
Se vi pigliate questo questo questo questo piccolo dei abbiano spirito di versò Sellitto guardate quello reale che cerchiamo quotidianamente debiti di tradurre nell'azione
Appunti rapporto stabilito con queste persone che è un rapporto di terranno
Siamo presenti nel campo da mattina a sera non è che portiamo il cibo e poi ce ne portiamo a casa siamo presenti da mattina c'era a sera e questo tipo di rapporto ha fatto sì che le cose potessero adagio adagio risistemare sì e si è nella fase di risistemazione
Ovviamente nel campo più in là secondo campo questo dai governi Iwata subito anche lì qualche però vinse riusciti per fortuna a tamponare in tempo
Perciò se qualche agenzia stampa detta la Caceres è ritirato è falso veramente un falso non è così
Due parole d'accordo io risulta che le nazioni che stanno facendo abbastanza
In altri paesi per esempio l'Uganda il la Repubblica Democratica del Congo dalla Costa d'Avorio intervenendo a livelli o di inchieste come quelle che sono state fatte per il Darfur oppure cercando di mandare i denti delle delle porte forze di peacekeeping
è chiaro che a poco c'è una risposta insoddisfacente son d'accordo cioè c'è uno è chiaro che ci sono dei modi gravissimi oramai in Africa in certe una parte della dell'Africa
Che vengono al pettine e e le Nazioni Unite non son capaci di rispondere in modo efficace
Io perciò che se ne sarà necessario ora intervenire riformando le Nazioni Unite attrattori creando un organismo di intervento rapido che possa in qualche modo affrontare il problema più livelli cioè non solo a livello militare come necessario in certi casi di guerre civili perché qui ci sono gruppi che si che si usi uccidendosi si massacrano ogni questi vari paesi che anche perché sono stati ritagliati ve le frontiere state ritagliate dalle potenze coloniali in modo arbitrario e quindi ci sono io c.t. che sono in bar vari paesi che che che si affrontano contro i tutsi eccetera e quindi e ENEL che si aiutano al di là delle frontiere
Bisogna intervenire a livello militare ma anche io credo a livello di appunto come si apriva diceva scopre che prima dei Gurkha Venanzio cioè di ristabilire dei sistemi che non si basino su dritto corrotte mouse sistemi di governo efficienti
E e quindi fare appello alla volontà degli africani insomma alla capacità di dico ricco costruzioni costruttiva degli africani è un compito difficile ma credo spetta a voi giovanili di di prendere in mano la situazione
Questo invito del professor offese
Chiudiamo questo incontro naturalmente
Le risposte che sono state date sono tante e sono tutte provvisorie non sono risolutive ma è così che dobbiamo continuare andare avanti grazie a tutti agli ospiti a forchetta