Intervista ad Antonella Dentamaro ad un anno dall'entrata in vigore della legge contro le mutilazioni genitali femminili

Mutilazioni genitali femminili il nove gennaio di quest'anno è entrata in vigore la legge italiana contro le mutilazioni genitali femminili presentata dal dal dal dopo un Progetto internazionale finanziato dal governo italiano condotto dall'Unicef da Non c'è pace senza giustizia e dai dossier l'Associazione italiana donne
Per lo sviluppo e domani alla vigilia di questo primo anniversario ci sarà un incontro alla camera dei deputati dal tema proteggere le bambine dalle mutilazioni genitali femminili ne siamo collegati con Antonella Dentamaro del Coordinamento per il programma S.G.M. di non c'è pace senza giustizia Antonella Buongiorno buongiorno allora questo è un anniversario questo del nove gennaio prossimo molto importante anche perché questa legge è frutto di anni anni di lavoro se non altro per quello che riguarda non c'è pace senza giustizia
Sì dunque una legge che ha avuto un iter abbastanza lungo un iter di quattro anni di legno aggiornato sul disegno di legge
E del senatore Consolo ed è una legge importante perché è l'unica al mondo che prevede a un è divisa in due parti oltre alla parte delle sanzioni
Penali per chi pratica le mutilazioni c'è tutta una parte che prevede delle iniziative di informazione e soprattutto di prevenzione della pratica
E e ed è una legge che prevede proprio dei fondi poi i adesso i diversi ministeri si stanno organizzando istituendo delle commissioni che producano delle linee guida che dal punto di vista del della per quanto riguarda il ministero della salute quindi dal punto di vista socio sanitario dal punto di vista dell'educazione dell'informazione
E e poi ecco in Europa diciamo siamo arrivati quarti fra un quarto Paese ad avere una legge specifica sulle mutilazioni genitali femminili però appunto la parte importante non è tanto quella penale perché o il nostro Codice Penale comunque prevedeva delle funzioni e per lesioni gravi e gravissime quanto la parte e preventiva
Egli ad un anno quasi un anno insomma dall'entrata in vigore di questa legge è abbiamo pensato che fosse il momento opportuno per riportare un po'anche l'attenzione della stampa del pubblico ma soprattutto anche per far conoscere alle nostre donne immigrate e come il nostro governo si sta muovendo e quali sono anche le varie iniziative internazionali che ci stanno portando avanti
Ecco che ora c'è questo questo incontro domani
Allora questo incontro alle dieci e trenta è convocato alle dieci e trenta la Sala della Sacrestia in vicolo Valdina
Verrà presentato questo progetto internazionale finanziato dalla cooperazione italiana e condotto da Unicef Non c'è pace senza giustizia e ai Doors
E saranno presenti le tre ministre Emma Bonino Livia Turco e Barbara Pollastrini Livia Turco ministro alla Salute Barbara Pollastrini ministro per le pari opportunità
E ci sarà anche Patrizia Sentinelli che la viceministro agli Affari esteri la senatrice mai Marina Magistrelli che è stata relatrice di questa legge in Commissione e parteciperà anche on naturalmente l'onorevole Consolo che è stato il promotore di questa legge
E e ci saranno anche dei rappresentanti delle diverte organizzazioni in Italia di donne immigrate che davvero lavorano su questa cosa
E su questo tema e per l'abbandono di questa pratica da moltissimi anni ed è importante che anche loro possano partecipare con noi con con chi
Nenni diversi ministeri dovrà occuparsi di organizzare queste iniziative poter perché possono dare il loro consiglio possono partecipare attivamente a questa questo tipo di iniziative
E ci sarà ovviamente anche radio radicale ringraziamo Antonella Dentamaro del coordinamento programma se GM di non c'è pace senza giustizia ricordiamo
Tredici dicembre ore dieci e trenta Sala della Sacrestia vicolo Valdina tre approva grazie