Dalla teoria alla realtà della convergenza: presente e futuro dell'information and communication technology

Ne abbiamo approfittato la pazienza sempre
Buona sera
Mi fa piacere ritrovare almeno tra di voi
Che sette
Le persone con cui interloquiamo quotidianamente che ci devono sopportare
Ma mi fa piacere particolarmente essere in questo complesso scolastico nel quale hanno studiati se son formati i miei figli che hanno la vostra età
Ho ma fatto
Piacere sentire interventi questa tavola rotonda
Tutti utili
Mi rincresce
Non aver ascoltato gli interventi di questa mattina
Che sono state importanti per le persone
Che vanno fatte per i contenuti
Quello che mi hanno riferito sommariamente è valsa darmi una percezione non una cognizione compiuta
Purtroppo
Se si ha sempre l'età per apprendere non sia sempre il tempo per farlo
Citerò anch'io l'economista sull'articolo l'Economist inizia chiedendosi
E la mania della convergenza un altro caso di isteria di massa dell'indusse telecomunicazioni
E la domanda provocatorio propriamente
Ma la provoca perdita della domanda si spiega solo pensando a vicende del passato
Ad alcuna valutazione eccessive si pensi al prezzo pagato per esigenze UMTS nella fase d'espansione hanno economie
Valutazione ridimensionate poi in seguito all'implosione dalla bolla speculativa
O a previsioni liberati si può inattuabile o controproducenti
Come quell'ondata di concentrazione nata
Con l'idea della creazione cosiddette multiutility
Dove i servizi offerti avrebbero dovuto comprendere dalle telecomunicazioni all'elettricità fino ad arrivare all'acqua al gas un'idea che ci riporta quindici anni indietro che ancora ronza nell'orecchio qualcuno
Che
Al capo girato indietro anziché guardare avanti
Perché se guardiamo avanti
Vediamo la convergenza con riferimento alla convergenza provocazione hysteria oggi sono fuori posto
La convergenza e il domani che si invero nell'oggi e qui tra noi
Dopo anni di attesa
Voto è arrivato
Riguarda i soli servizi comunicazione
Telecomunicazione durissimo informatica non quello di altri settori
Ma le potenzialità che sviluppa l'avete sentito sono enormi e non tutte ancora intuibili
Evoluzione tecnologica sviluppo del mercato iniziativa imprenditoriale commerciale non possono prescindere ormai dalla convergenza
La convergenza si sta concretizzando tra l'altro nell'offerta congiunta pacchetti di servizi integrati di comunicazione cosiddetto bandolo
Che accorpando la fonia fissa l'accesso broadband
A internet cosiddetta da Polo per
I contenuti televisivi triplo Play fino arrivare servizi mobili quattro per Play
Sarebbe asfittico per le imprese
Sarebbe il mio preferito Vernon autorità regolatrice ignorare questa realtà incalzante
Non a prestare
Una strategia di lungo periodo che incentivi in Italia la diffusione di servizi convergenti e quindi della banda larga
La larga banda e l'autostrada per lo sviluppo delle comunicazioni elettroniche
E la struttura portante dello sviluppo di un Paese cambia il paradigma produttivo
E ha riflessi sull'intero sistema sociale ed economico del Paese sulla pubblica amministrazione il governo ma
Sui servizi servizio Spedaliere alberghieri di altro ordine sul sistema scolastico di formazione sulla gestione della clientela ecommerce
Sull'ammodernamento organizzativo sulla funzionalità e sulla economicità dell'impresa e specie di quelle piccole e medie
Che segnano il passo sono d'accordo se informatizzata più la pubblica amministrazione e le piccole imprese se abbiamo sentito che consente
Una compresenza interattiva di persone lontane come se fossero presenti
Ebbene
Abbiamo sentito stamattina quello che m'hanno riferito visse nota agenzia e qualche Polo col Tancredi interventi questo pomeriggio
Giudizio incoraggianti sulla diffusione della larga banda in Italia sono giudizi che io ho condiviso fino a qualche mese fa
Perché c'era stata una forte ripresa negli ultimi due anni
Ripresa per per la quale aveva abbandonato gli ultimi posti in Europa
Eravamo saliti verso deposizione di testa con uno incremento del centottantasette per cento
Però
Adesso e credo siamo concordi tutti
C'è una flessione Massimo c'è momento se non da un basso di relativa stasi è vero
Che negli ultimi due anni i prezzi grazie anche all'intervento autorità peraltro per raccolto dagli operatori del settore si sono dimezzati arrivando a livelli best practice europea
Però gli ultimi dati ci inducono a riflettere
Qui abbiamo
Sentito un florilegio di cifre
Non voglio confondere la testa dandovi altresì fra anch'io
Però
Chiedo
A quelle quelle cifre hanno dato
Qualche chiarimento su esercitando la capacità giudicante
Che ho sviluppato in circa quaranta anni di attività giurisdizionale capacità giudicante non significa necessariamente capacità di giudizio CIPE da potere servizio etica
Ma è bene o che rischiano per tutti perché tutti abbiamo facoltà di sapere quando parliamo di larga banda di che cosa parliamo i due mega vette abbiamo sentito e assolutamente non basta dei quattro mega Better
Di otto o di dieci o di venti perché tutto cambia ma secondo quello che facciamo riferimento e poiché poi guarda quando parliamo
Di carrette esistente
Ci riferiamo alle potenzialità della Rete o all'effettivo sfruttamento dalla Rete quando ci fosse una richiesta che la statura asse
Bene io attenendo me alla larga banda veramente veloce o questi dati la penetrazione della larga banda in Italia e pari a circa il tredici per cento quindi resta ancora malgrado l'impennata è risalita degli ultimi due anni resta ancora sotto la media europea che superiore al quattordici per cento
E raggiunge sette milioni e mezzo sette milioni e otto di utenti
Nei Paesi OCSE la LIPU son del quindici virgola cinque per cento
Nel Regno Unito del diciannove virgola quattro negli Stati Uniti del diciannove virgola due in Giappone del diciannove per cento in Francia diciassette virgola sette in Germania quindici virgola uno
Quindi
Nel nostro Paese
La diffusione di servizi a larga banda
Sembra incontrare delle imitazioni
Perché sono dovute
Abbiamo sentito dire bene
In fondo con la prima diffusione abbiamo saturato la fascia più propensa alla informatizzazione
E il basso livello di alfabetizzazione informatica la popolazione italiana spiega perché non si è diffuso ulteriormente innanzitutto scusate
Scarsa alfabetizzazione significa ignoranza dei mezzi che si possono usare e l'ignoranza non è mai una scusante la Corea al quaranta per cento la popolazione alfabetizzato
E Cina India progrediscono con velocità vertiginose
Ma poi
Riprendo qualcuno interrogative serpeggiava la la tavola rotonda
Questa inadeguatezze la domanda
Non si era col collegata alla inadeguatezza dell'offerta
Non bisognerà offrire altri servizi non stiamo forse guardando troppo vicino ai nostri piedi senza guardare lontano
Circa un anno fa un importante imprenditore forse il più importante imprenditore mondiale in questo campo
Mi diceva
Non dobbiamo pensarla televisione qua la la vediamo noi vecchietti si riferiva a lui a me
Dobbiamo pensare a televisione quale la fruiscono era offriranno i giovani ragazzi che stanno seduti dieci dodici ore davanti al computer e fanno tutta compiuta dai giocano con un coetaneo indicano o di Hong Kong ma scaricano musica
Percepiscono la televisione al desk
Come quale la stessa televisione sia per cui ci ha abituato all'analogico no
Tendono ad avere una televisione interattiva perché internet le abituati la navigazione abituato al interattività
Quindi
Mettiamo in conto non voglio incoraggiarli a fare degli investimenti perché elevata a vostro rischio ma mettiamo in conto che ci sia una ripresa della domanda siamo sotto la mente
In grado di corrispondere
Io ritengo che siamo in una situazione di ritardo strutturale
Cui il Paese dei va assolutamente trovare un'adeguata risposta
Facendo un ulteriore sforzo uno scatto di reni per raggiungere e superare il treno europeo
Ci vogliono investimenti certo in dieci anni
Credo sia un troppi
Quanti milioni quanti miliardi
Lo lascio agli imprenditori dove si propone di lasciar loro dove trovarle
Nonché
Il governo nonché l'autorità si possono disinteressare
La regolamentazione
Non può che essere orientata nel senso di favorire lo sviluppo l'autorità
Farà tutto il necessario per consegnare al Paese una soluzione regolamentare all'avanguardia nel mondo tuttavia in questo campo la regolamentazione non è sufficiente
La dipendenza dal doppino in rame rende il sistema nazionale debole ma legge abbiano Priamo arriviamo all'ottantacinque per cento anche qua
Stiamo parlando del potenziale o del o o o dell'esistente
Perché di fronte alla domanda attuale il doppino in rame con la tecnica di Hessel può essere sufficiente
Ma se la domanda si incrementa assetti nel sessanta per cento signori tecnici canta poi faccio un passo indietro Prodi faccio la domanda tracce quesito con facevo sono stato abituato a fare i consulenti tecnici dato una risposta
è vero e quando se arrivasse a una domandati assorbisse il sessanta per cento dall'attuale capacità trasmissiva il doppino in rame si verificano fenomeni interferenza che hanno consente l'ulteriore sviluppo
è vero che i servizi convergenti come abbiamo sentito all'ultimo intervento moltiplicano le richieste di megabit per avere simultaneamente più servizi come i giovani ragazzi tendono alla vere
Se così è la rete in rame e destinata in particolare gli aggregati urbani
A subire rilevanti problemi di saturazione connesse all'interferenza che si crea a livello di centrale io sento parlare ho sentito parlare
Dai gli operatori
Per più alte rappresentante dell'operatore in primis di Telecom Italia di una velocità venti megabit da venti a cinquanta anzi se devo dire tutta la verità trenta cinquanta megabit come quella che veramente apre la strada al futuro
Come fare per integrare la rete attuale l'opportunità
E l'ha presentata dalla fibra ottica
E dall'avvento e nuove tecnologie Hoare lesse Wi-Fi in aree limitate in Italia i cento metri in America veramente hanno coperto Wi-Fi tutto a San Francisco ma comunque è una estensione sperimentale il il WiMAX no copre fino a cento chilometri copre anche zone montuose
Quindi fibra ottica prevalentemente nei centri urbani WiMAX nelle aree rurali
Potrebbero soddisfare l'esigenza dalla parte
Di alleggerire l'occupazione della rete in rame dall'altro di introdurre una pressione concorrenziale anche nelle reti per la fornitura di servizi broadband di accesso
Sono d'accordo inaccettabile il ritardo nella diffusione del WiMAX dipendente dal continuo differimento della messa a disposizione relativa a bande di frequenza dall'attuale detentore
C'è un problema Pratica di Mare rispondo tagliamo fuori Pratica di Mare ma diffondiamo il WiMAX resto d'Italia come ha fatto la Francia che copre l'intero territorio lei ha un piede in Francia e lo sa
Ribadisco quindi l'auspicio già espressa in Parlamento nel luglio scorso che il Governo assecondando l'impegno del ministro Gentiloni sblocchi finalmente questa situazione
Consentendo l'assegnazione di frequenze WiMAX agli operatori
L'autorità farà la sua parte
Stabilendo subito le regole assegnazione delle licenze il ricavo di tale assegnazioni potrà valere attenente nella pregiudizio l'attuale detentore ma consentito circolare delle cifre in questi giorni
Che lasciano un po'perplessi
Può darsi
Una gara dia questo esito
Ma
Può darsi anche che qualcuno abbia ancora in mente la bolla speculativa e c'è stato nel passato perché debba adeguare la sua valutazione a oggi
Serve anche il contributo delle istituzione benvenuta la cabina di regia pronunciata dal ministro Gentiloni
A cominciare dalle amministrazioni locali che rappresentano il primo collo di bottiglia nella condizione di cavidotti nella costruzione di reti di accesso a larga banda sia per le autorizzazioni che spetta ad essere lasciare per i lavori di scavo
E di occupazione del suolo sia perché in taluni casi vie commistione tra amministrazione e gestione
Occorre che tutti gli operatori dispongono un catasto dettagliato per poter operare scelte consapevoli non andare a scavare dieci volte ogni scavo posta l'ira di Dio
Va valutato pure positivamente il contributo assegnato al governo del disegni di legge per la finanziaria alle infrastrutture non a larga banda
Va nella giusta direzione
Tra l'altro l'espansione larga banda sì e ha rallentato in coincidenza con la cessazione dell'erogazione del contributo non credo che ci sia stata una connessione causale
Tra i due fatti perché contributo relativo
E tuttavia ebbene ripristina il contributo anche se in misura ridotta perché la finanziaria alle sue ristrettezze
Un segnale che indica la direzione giusta ma rimane da fare
Un salto di qualità
Siamo forse l'unico paese in Europa per non parlare degli Stati Uniti
In cui non essendo diffuso in rete a larga banda alternativa a quelle del rame
L'intero settore dipende indotto dalla rete d'accesso all'ex moglie monopolista la quasi totalità oltre il novantacinque per cento degli accessi broadband e fornita tramite tecnologia DSL mediante la rete la rete in rame di Telecom Italia
La dipendenza del settore da un'unica infrastruttura in rame determina sussistenze almeno tre problemi strutturali
Su cui la regolamentazione può agire solo in parte
E che rendono debole il Paese nel nuovo scenario di competizione internazionale
In primo luogo con la diffusione di servizi convergenti a larga banda
La Rete in rame destinata come ho detto a subire problemi di saturazione in prospettiva quindi rischiano di rivelarsi delle strozzature che ancora non sono emersi sono in qualche limitata zona grigia qualcosa è emerso possedette Button ex che renderanno in alcune aree dittici la fornitura del servizio a tutti gli utenti in secondo luogo l'esistenza di una sola rete l'integrazione verticale dell'incumbent
Producono effetti negativi sullo svolgimento competitivo del settore sapete
Che l'autorità sta lavorando
Alla separazione societaria solo funzionale che sia della rete di Telecom Italia anche e proprio per far fronte a questa questione assicurarlo stesso level playing field per tutti gli operatori
Consentitemi a questo riguardo limitarmi a questa cenno
In questa prima fase si impone la riservatezza riservatezza assoluta quando le linee saranno più chiare ci sarà la massima trasparenza e time ogni indecisione ci sarà un confronto in tavole separate anche con loro
Ma è stato chiesto Regina Pileri a questo tavolo
E la propria necessari questa separazione
L'Italia già una love regolamentazione abbastanza avanzata è vero l'avevamo la più avanzata nel due mila uno
Con la Gran Bretagna ci ha sopravanzato come regolatore mi piace allinearmi con la pratica migliore a destra scrisse
Come operatore
Vedo che Telecom Italia percepisce l'esigenza
Di fare chiarezza di fare trasparenza
Di poter esibire regole più precise
E anche altre motivazioni che non spetta a me dire
Infine
L'assenza di reti alternative
E anche a causa della mancata soluzione digital device ossia del fatto che esistono aree del paese
Dove i collegamenti alla banda larga possono essere realizzate solo attraverso costosi collegamenti dedicati o assoluzioni vivo con soluzione satellitare
In altre parole
Allo stato attuale esiste una rilevante parte la popolazione italiana che rischia di essere tagliata fuori dagli sviluppi innovativi connessa a larga banda
E popolazione
Buona parte del centro nord una volta tanto
A livello nazionale si stima che circa il tredici per cento la popolazione italiana abito tuttora in digital device zone digital device
Questa sollecitazione contribuisce anche la frammentazione del territorio italiano
Determinata che non vuole piccole comune
Come ho sottolineato qualche giorno fa in Parlamento l'Italia ha già perso l'opportunità della cablatura del territorio ricorda del progetto Socrate di qualche decennio fa
Sembrava in anticipo sui tempi
Ma le infrastrutture vanno sempre progettato in anticipo sui tempi perché se no vengano eseguite in un ritardo sui temi
L'Italia ha perso l'opportunità la cablatura del territorio per non aver compreso che come nelle grandi infrastrutture di trasporto nelle telecomunicazioni occorrono una visione di lunghissimo periodo
E opportune politiche pubbliche di sostegno ora è il momento di attuare una strategia
Che incentivi la creazione infrastrutture ibride sempre fibra ottica ai centri urbani WiMAX nelle aree rurali che potrebbero
Soddisfare queste esigenze
Il digitale
Un'altra iniziativa in cui occorre che l'Italia si scuota e il passaggio al digitale
La data
Nel due mila sei
Era probabilmente velleitaria ma sbaglia chi pensa di rallentare il passaggio al digitale
Non si può sostare troppo a lungo nel guado
L'utilizzazione di analogico e digitale anzi molte aste antieconomica il vantaggio del digitale di consentire la una capacità trasmissiva appare quella precedente utilizzando un quinto le frequenze ma se io devo trasmettere simultaneamente analogica e digitale
Non solo annullo questo vantaggio mano grave
Ora signor sottosegretario
Per la conversione al digitale
Mediaset si è mossa fattivamente la RAI segna il passo
Non solo
Addirittura impugnato con ricorso notificato ieri la nostra delibera che pende un ponte per il passaggio al digitale
Contestando quello che il naturale punto di passaggio tra presente e futuro come una misura gratuita oziosa se non vessatorio
Il futuro
Si prepara non si può nascondere la testa sotto la sabbia
Certo il disegno di legge Gentiloni contiene misure più sistematiche
Ma né più contenuto il meno
Intanto c'è la possibilità di consentire l'accesso al quaranta per cento la capacità trasmissiva quaranta per cento l'ingresso di servizio che però è poco meno del portone principale d'altra parte
Per diventare
Gestori di reti
Fornitori di contenuti appetibili bisogna farsi le ossa cominciamo
Dal parco che c'è dal portone socchiuso
Il progresso marcia l'Italia e pioniera né nuove forme di tv procede abbastanza per la tv suo computer ma il digitale terrestre
Resta la strada maestra
L'Italia ha già perso altre autobus
Ricordo
Quando se non c'è la televisione a colori ritenendo che per l'Italia attivo in bianco e nero fosse sufficiente
L'autobus di quella tecnologia passato non l'abbiamo più presso altri altri Paesi riso montate e vi risparmio partito mentre sottosegretari ma già ascoltato l'altro pomeriggio con un po'di infliggere lenti altre denunce
Che hanno fatto dell'Italia un paese a sovranità economica limitata
Non possiamo permetterci di restare tagliati fuori dalla realtà proveniente
Non non si può fare come le corse a cronometro a squadre in quel tempo viene preso sull'ultima i corredi o meno il tempo si prende sul primo ma dice
In una società in cui tutti hanno l'automobile
Non è un vantaggio non da un montaggio competitiva dell'automobile sì
Mandare col Carrà cavalli quando tutti gli altri vanno in automobile
Significa ecco allora in questo caso non si rivolga a me per avere regolarsi valgono al regolatore degli amici
Siamo in un'epoca in cui da più parti si lamenta la mancata individuazione di missioni nazionali
Che accomunino insorte le spie le speranze ai cittadini
Penso che la creazione di nuove autostrade l'informazione a larghissima banda con tutte le implicazioni economiche sociale ad esse connesse si d'accordo in maggio vantaggiosa per i consumatori e per i cittadini mi sta benissimo
Ma le imprese non possono perdere questa autobus
Posso rappresentare una missione in cui tutto il Paese vorrà riconoscersi solo in questo modo l'Italia
Sarà in grado di reggere le sfide competitive connesse all'affermazione del nuovo scenario economico internazionale grazie
Bene questo metto siccome la senatrice Magnus
Allora a degli impegni ha avuto all'impegno azionato quindi non si è potuto trattenere ulteriormente con numeri quindi dare il via alla tavola rotonda
Precedente come
Ricominciare relatore
Bene buonasera io sono Marco Mele giornalista del Sole ventiquattro Ore
Questa è l'ultima della tavola rotonda da assessore Romoli pomeridiana sano aggiornata processa molto densa profeta anche selezionato il pubblico
Andando avanti da stamattina manca dei dei previsti dei dei dei previsti del alla tavola rotonda mancato le cameriere Sky comunque direi di cominciare poi vi daremo forse la parola appena arriva abbiamo previsto da un po'elaborato un ciclo diciamo le due di due domande per ogni per ciascun relatore e inviterei però i relatori diciamo a rispondere diciamo nel in un tempo intorno diciamo cinque sei minuti insomma visto anche l'ora e il fatto che insomma la giornata è stata è stato abbastanza pesante il l'argomento da tavolo dove andare particolarmente importante perché se ecco riguarda i contenuti contenuti dice qua fatto insuccesso dei nuovi network multimediali
E i contenuti sono davvero un fattore di successo e quanto sono nei fatti quelli quelli veramente appetibile una risorsa scarsa o in alcuni casi per esempio penso ai film americani posso anche non essere una risorsa scarsa ma sono le regole di sfruttamento dei distribuzione da tutte le reti sono infatti controllati e imposti dal da detentori dei diritti
Quindi i contenuti e diritti
In tema di di grande attualità anche per la politica in Parlamento diritti diritti sportivi esclusive per più piattaforme o più reti
O no o divieto di esclusiva multipiattaforma limiti temporali o meno all'esclusiva dei diritti quindi per sui contenuti all'interno di una piattaforma porta più soggetti concorrenti inquadrata formula per esempio la telefonia mobile
E ovviamente poi anche produzione dei contenuti c'è chi le realizza anche qui situazione del Paese Italia e della sua della sua storia ma anche
Le novità che invece qualcosa invece c'è oltre a quello che non c'è cioè cosa c'è oggi sulle reti dal digitale terrestre arte reti e anche avviso che abbiamo anche dei produttori poi come Philips Eriksson di hardware hardware e software quindi diciamo la parte anche come come i produttori di terminali di reti
Di software sì adeguano e si ovviamente investono fanno innovazione anche su per riguardo alla modifica ovviamente dei contenuti dei servizi offerti nelle reti
Dato che Mediaset è diciamo come ha già detto il presidente della pre comunicazione all'avanguardia nel digitale terrestre
Ha lanciato la pay per view sul digitale terrestre la prima tv commerciali d'Europa a farlo subito seguita da La sette
Dalle la parola per primo
A Davide Boggi di media sette per vedere un po'appunto chiede qual è come si evolve come cambia l'offerta dei contenuti di Mediaset sulle tavole di già terrestre e anche su quella mobile dove Mediaset è presente con due accordi uno con Tim è uno con Vodafone prego
Si parlasse a tutti
Sì in effetti Mediaset
Sul sul fronte del digitale televisivo investito molto sito molto perché
Ha fatto un ragionamento ragionamento
Prova descrivermi brevemente
Realtà il modello del broadcaster
Analogico così con l'abbiamo conosciuto nel ventennio
Anni ottanta anni novanta
Sta cominciando a ad aprirsi non è più uguale a se stesso
Non è più quella se stesso ma la mano che il mercato televisivo diventa un mercato non molla piattaforma ma aperto più piattaforme trasmissive cinque piattaforme trasmissive che trovò proprio lettore di diversificazione nella telefonia televisione digitale
Sulla televisione digitale
Come sviluppo ulteriore del mercato televisivo come va intesa secondo secondo noi va intesa comun occasione di ampliamento del perimetro d'offerta di un produttore di contenuti e di un Broadcast sostanzialmente il digitale consente di articolare l'offerta di partenza ampliarla
Declinava scatta forme differenti
E seconda novità consente anche di operare un passaggio nella catena del valore classica del mercato televisivo
Che vede i produttori di contenuti editori i Italcaccia service provider e inetto approvate le norme tre posizioni principali dicevo consente l'ampliamento multipiattaforma televisivo digitale di passare quanto riguarda un broadcaster generalista che parte verrà posizione di broadcaster generalista di passare dalla funzione e dal ruolo di content provider al ruolo di service provider e questo lo può fare se diversifichi la trasferta e capisci che il vettore digitale è un'occasione per aggiungere all'offerta di contenuti che si finanziano tramite la pubblicità quindi contenuti in chiaro anche i contenuti che si finanziano attraverso la spesa diretta da parte dell'utente lenti usa spendendo come si dice
Questo Maria Stracca quinto effettivamente ha dato vita a un'offerta appagamento sul digitale terrestre grazie che ha un modello di accesso da parte dell'utente molto innovativo perché presenta un grado di flessibilità
Inusitato a livello continentale sotto il primo operatore televisivo europeo aver lanciato un meccanismo di offerta di accesso ai contenuti a pagamento attraverso una carta prepagata che consente quindi barriere d'accesso la potente molto basse perché effettivamente una un utente di un contenuto appagamento non è fra virgolette vincolato ho costretto a rapporti duraturi con l'operatore
Un utente è anche in grado di visionare pagando per quello che vede un singolo un singolo prodotto un singolo evento
Evidentemente come diceva Marco mere in ambito televisivo a pagamento ci sono alcuni contenuti che sono i contenuti Traina
Che sono i contenuti che hanno maggiore appeal presso l'utenza che sono i contenuti per i quali le persone sono disponibile a pagare o un abbonamento periodico mensile annuale o anche il singolo costo di un evento quindi questi contenuti premium sono sostanzialmente nel mercato televisivo da sempre contenuti sportivi in Italia contenuto calcistico un punto fortissimo ma anche nel resto del del Paesi europei e contenuti delle majors
Quindi i film ed selettivo
Preso atto di questo la decisione strategica di
Operare un passaggio quindi tra la funzione di broadcaster in chiaro a cura di service provider appagamento pretendeva di andare alla fonte acquistare i i diritti dei contenuti premium content prese atto cosa che è stata fatta
E che ha prodotto l'offerta articolata diciamo così perché Mediaset ad oggi offre le partite di serie A in casa e fuori casa delle squadre
Io più seguita dalla tifoseria italiana di calcio al Milan all'Inter la Roma Lazio e Torino
Ed esco adesso ed epatite soltanto in casa del di Livorno Atalanta Messina Reggina e Siena
Oltre a questo offre anche le partite delle squadre di serie B che Gerhard attore note vicende del calcio italiano sono comunque state molto forte quindi ove Napoli Lecce
Ai ha ha ha definito politiche commerciali molto flessibili si può pagare una sola partita si po'buona sera tutte le partite di una squadra soprusi c'è spopolare assolta ci si può abbonare nel senso che si può ripagare
Tutte o il ciclo di partite di una singola squadra della serie A
Di tutta la Champions League perché l'altro contenuto calcistico forte affetto da mera straccetti assume accanto a questo mare sette sulla parte appagamento
Ha offerto ha iniziato ad offrire anche i film delle majors e le scuse serie tv deve mezz'ora in anteprima rispetta l'uscita televisiva rispetta la finestra distribuzione televisiva
Effettivamente questo tipo di innovazione
Strategica e anche se come consentono sotto di innovazione prodotto perché sull'offerta in effetti avrà marcato un'innovazione forte ha prodotto dei risultati dal nostro punto di vista molto soddisfacenti perché ad oggi sono state vendute due milioni e cento mila tessere prepagate
E sono state vendute tre milioni e cinquecento mila ricavi
Quindi questo tipo di
Decisione adatto ha dato i propri frutti
Accanto accanto alla parte diciamo che appena descritto che l'innovazione della strategia commerciale ed editoriale sul sul pay quindi il passaggio dalla il passaggio alla alla al service providing diciamo così a Prodi
Gestore dei clienti l'altro grande troncone Cervato cambiare che va presidiata da parte di un broadcaster che si avvia a un mercato sempre più multipiattaforma sempre più digitalizzato e quello dei contenuti in chiaro
Non dimentichiamo quello che succede nel mercato inglese che il mercato che anticipa di circa due anni su tutti i mercati televisivi europea per quanto riguarda digitale televisivo
Per nel mercato inglese il fenomeno della multicanalità su più piattaforme con una presenza diciamo relativa più maggiore quasi mai del maggioritario digitale terrestre è emblematico
Su quel mercato i broadcaster in chiaro
Ex analogici e da sola logici digitali
Hanno iniziato a vedere che man mano che penetravano le piattaforme digitali televisive
Soprattutto su satellite e subita terrestri gli ascolti dei canali generalisti e si riduceva
Hanno quindi ma aspettato che come dire
Fosse abbastanza penetrata la parte digitale per lanciare nuovi canali tematici
Su le piattaforme digitali inizialmente hanno svolto la funzione di content provider i fornitori di contenuti per Sky sulla parte a pagamento no o quando la penetrazione delle tecnologie trasmissive in chiaro era sostenuta no
Operato una transizione al patriota asportati canali a pagamento caso diciamo al Foro emblematico con i canali a pagamento li hanno spostati succhia
Altri come BBC iTV
Hanno iniziato subito ad offrire canali tematici in chiaro operando quindi una politica d'innovazione prodotto che l'abbia book che si sostanzia in una vera e propria ampliamento del perimetro d'offerta finalizzato a colpire quei target che la tv generalista non colpirli
Quello che ha fatto Mediaset sul piano su digitale terrestre in chiaro è in linea con questo assunto che vi dicevo nel senso che il canale digitale terrestre in chiaro lanciato da me le sette Boeing un canale che esito di una partnership fra Boeing fra Mediaset e Turner
è un canale per bambini e che quindi è indirizzato colpisce un target ulteriore rispetto a quello che viene toccato da Italia uno quindi ampliamento del perimetro di offerta su altre piattaforme e quindi politica editoriale d'innovazione prodotto coerente
Chiudo con l'Abacus mobile sua tv mobile per non porta via troppo velocissimamente sulla sulla parte della della telefonia mobile come diceva Marco Mele Mediaset ha chiuso due accordi di di
Di offerta di distribuzione dei propri contenuti
Di contenuti di cui aveva acquisito i diritti alla fonte e di cessione di banda trasmissiva
Il primo con Tim
Articolo è stato ceduto appunto la quota parte dal nostro del nostro multiplex dedicato al divide anche allo stesso modo
E anche e attivo ad H tre g sono stati offerti contenuti i contenuti del calcio e contenuti Mediaset Premium
I canali generalisti di Mediaset
E voi
Voglio solo su H tre g team non l'ha ancora con Vodafone abbiamo avuto una negoziazione lunga ma voto affonda una visione diciamo diversa rispetto alle altre società di telecomunicazione che ho citato
Perché tende a pensare che sul anche sulla mobilità tre fonia mobile soprattutto sulla telefonia mobile funzionano più contenute dopo il punto utilizzazione e quindi abbiamo trovare così azione che adesso sotto quindi sulla telefonia mobile che aveva la piattaforma ancora para televisiva non c'è stata innovazione prodotto ad oggi però stiamo già pensando a quali contenuti possono funzionare contenuti formattati ad hoc per la per la esperienza d'utente sulla telefonia mobile
E quindi concepiamo anche la piattaforma telefonica mobile come l'ulteriore l'ultima articolazione del dell'assetto multipiattaforma del mercato televisivo italiano nel quale oltre ritrasmettere i contenuti che la identificano come piattaforma televisiva quindi quelli quella generalista andranno necessariamente fa dei contenuti più format più più adatti a a quel terminale di fruizione a quell'esperienza fritti
Ecco mi sono dilungato troppo pescoso
Gambino verso leggermente pochino più sintetici anche perché fai così per la parliamo poi la concussione con sottosegretario Vimercate lo sulla parola Roberto lì sotto di Philips
Dico che volevo sapere un poco al quale il ruolo lo sforzo messo in campo da un produttore di hardware rispetto all'avvento di queste nuove piattaforme digitali tardi Jeter resta l'IP Television DVB-H
Dove ovviamente c'è una stretta integrazione fra i contenuti e le stesse tecnologie
Ma io direi di aggiungere per completezza dello domanda anche l'alta definizione perché se dobbiamo essere completi nel due mila sei è partita anche l'alta definizione
Adesso io mi trovo a parlare un po'alla fine di questo convegno dopo tanti interventi tantissime informazioni
Ahimè io pensavo di essere un ottimista però devo ora dà ragione Oscar Wilde nel senso che sono un ottimo un pessimista male informato nel senso che anche l'intervento del presidente Calabrò su l'ulteriore ritardo che ci sarà nell'introduzione da pace quindi con ricorso di RAI per all'introduzione diciamo più lo sviluppo del digitale terrestre in Italia effettivamente mi preoccupa
Però devo diciamo così parlo un po'per quanto riguarda diciamo così la nostra industria e finisce in particolare
Che l'innovazione diciamo così ce l'abbiamo nel DNA se noi non innoviamo non andiamo avanti non abbiamo la possibilità di portare nuovi prodotti nella ai consumatori
Indubbiamente il digitale l'avvento del digitale porta la multicanalità
E oltre la multicanalità porta anche diciamo così in molti Devices molti apparati quindi diciamo così business per noi in un contesto in cui operano le nostre aziende la mia azienda in particolare che mondiale cioè la competition non ne ho Competition di paese
E una competition diciamo così globale di tutto il mondo diciamo così in cui penso si chiamò l'unica ingiusto Ray tra le diverse industrie e operano del nel nel globo
Che ribalta tutte le economie del processo diciamo così di espansione dei grandi numeri nel prezzo finale dei prodotti al consumatore finale
Quindi per quanto riguarda apportare i terminali diciamo così accattivanti e apprezzi conveniente al consuma al consumatore finale io penso che tutte le non solamente la mia azienda la firma tutte le aziende elettroniche di consumo lo facciano lo facciano diciamo così in maniera egregia con delle presero solo Auchan quindi diciamo delle riduzioni preso da quando il prodotto viene inserito Amman ma diciamo nel giro di qualche mese che aumentano i volumi diciamo così far beneficiare sempre
Fasce ampi sempre più ampie di consumatori
E chiaro che per quanto riguarda idee Weiss noi ci rivolgiamo al consumatore finale il consumatore finale diciamo così l'italiano e un consumatore innovativo che accetta l'innovazione quindi è un consumatore perché diciamo così che che che favorevole a quello che noi proponiamo
Però questo Multi Device li possiamo presentare proporre sul mercato se c'è la multicanalità
Ma la multicanalità ahimè ha bisogno della infrastruttura le spalle
E qua così veniamo un po'come posso dire agli con i nodi al pettine il nodo perché l'Italia e sistema paese per quanto riguarda diciamo così infrastrutture che poi permettono diciamo ai consumatori di accedere ai contenuti
No di fatto siamo un po'un po'al palo
Passo un attimo in breve rassegna il DVB-H il DVB-H è stata l'Italia uno dei primi Paesi al mondo che l'ha lanciato
Però qua così andiamo verso un territorio inesplorato nel senso che gli investimenti era investimenti esteri di fatto non c'era situazioni che ha blindato lo sviluppo di questo nuovo canale
Il prodotto è partito
Partiamo delle pettini lei PT di certo box adibiti viene facciamo in giro per il mondo però di fatto avete sentito anche l'intervento di calibro e impensabile pensare che la tv digitale sia ai PTP con la scarsità di banca di banda che c'è in Italia
Quindi non è che la banda che c'è adesso possa essere utilizzata per le aziende nelle otto ore lavorative poi alla sera lo utilizziamo per vedere la televisione a casa ma diciamo sarebbe un ottimo utilizzo della banda ma non è comunque sufficiente no
Veniamo al digitale terrestre digitale terrestre siamo stati i primi nel due mila e uno in Europa per una legge
Gioca con una domanda l'asse del secondo giro proprio solo sul digitale domanda però e però ecco qua anche dei sondaggi dalle maestre ci troviamo con una fase di completo stallo
In cui diciamo così il mercato e immobile e di fatto non sappiamo come andare avanti quindi e vero che siamo un'azienda che ed aziende diciamo così che operò in un contesto multinazionale guardiamo tutti quanti i mercati però devo dire che per quanto riguarda l'innovazione e se l'intervento è fatto laddove non ci sono delle situazioni pregresse il mercato italiano risponde bene e quindi ci permette di ritornare degli investimenti fatti
Se invece andiamo proporre qualcosa in una situazione di evoluzione del lo stato attuale perché diciamo così digitale terrestre un'evoluzione della la tv analogica è un'evoluzione che libera risorse
Però nonostante libere le risorse nonostante i dà spazio alla Lula già letta di fatto siamo all'impasse
Grazie vedono subito la parola a Ugo Govi lì di Venchi mo'mobile Italy dieci secondi anche per spiegare la comunque l'acronimo ben chiuso e la la domanda è ovviamente per voi sul mercato dei terminali
Un mercato maturo come no comprende tutti gli italiani hanno un cellulare o un terminale mobile però con grandi margini di crescita sui servizi che si possono fare attraverso questi terminali
Poi sul mostruoso
Se allora l'acronimo lo spirito magari al secondo giro una bella che e più a dare una spiegazione sì paradosso fra la preparazione dei terminali l'apparente
Non penetrazioni servizi diciamo che solo un paradosso apparente scusate giro di parole
In effetti conciatori terminale si è voluto si si ricordano quelli che hanno qualche anno più di me io ero piccolo piccolo il terminale chiesti portavano in giro in una valigia qua tanti di voi penso che possono averne avuto qualcuno
Il terminale l'inizio o cellulare gigantesca bianche nero sapeva solo telefonare si parlava di schermo con una riga due righe caratteri pochi
Va male diventato non certo sempre più intelligente quindi sì allora il mondo è pieno di cellulari in Italia c'è un cellulare e mezzo per ogni persona però ossia una marea di imbecilli oppure ancora ogni anno si vendono venti milioni di cellulari Italia
Quindi c'è un mercato di sostituzione c'è un mercato
Un virale dettato dagli operatori che te li tirano dietro ivi ricorda ancora
L'ingegner Pellegrini team che una volta ha detto che conviene cambiare il ter il cellulare ogni sei mesi seguendo le offerte degli operatori ma questo già prima di tre insomma si parla di di quattro cinque anni fa seguendo le offerte degli operatori piuttosto che tenersi proprio cellulare ricaricarsi la sim ogni mese
Quindi il problema secondo me è che abbiamo un un'Italia piena di cellulari ed è un'Italia piena di cellulari sempre più intelligenti
Che sa costano sempre di meno cinquanta per cento dei cellulari venduti oggi costa meno di cento euro
Meno di cento euro un cellulare cento euro oggi sa fare molto più di quanto un cellulare da trecento euro sapesse fare un anno e mezzo fa
Quindi barriere diciamo all'ingresso guarirà l'acquisto assolutamente inesistenti
Il problema è che in Italia non esistono i servizi allora premiamo questo evento non siamo credo sono sono le quattro e mezzo siamo tutti stanchi e questo forse il motivo per cui siamo rimasti in pochi questa sala
Secondo me è uno dei motivi è veri e anche che l'interesse primario del mondo delle TLC e io ho la fortuna di essere nato come Retta Iolo come si dice essere poi diventato una persona diciamo di terminali e mondo Consumer problema secondo me che si parla tanto delle reti si parla tanto la larga banda bisognerebbe capire che cosa era larga banda perché mi ha sentito parlare il digitale terrestre
Chi di internet eccetera eccetera sicuramente ci sono tante cose diverse quindi tassa anche attenti
Qualcuno si è chiesto a cosa serve la larga banda
Allora l'ingegner Randi che se n'è andato
Ha parlato di cultura di utilizzo di piccole e medie imprese con un aspetto al poniamo l'UMTS grandissimi investimenti penso anche grandissimi problemi anzi sono sicuro quando si è parlato di aste quando seccato trattato ritira fuori soldi per l'assegnazione delle licenze
Fino a o due tre anni fa si parlava di sostituzione totale del CSM
Io sono reduce dalla convention di Telecom Italia la convention Consumer a Parigi questo week-end tele con che ancora sei mesi fa parlava di sorta superamento dell'UMTS
Glielo del diciamo nel numero di cellulari UMTS nei confronti del CSM ha detto ne siamo contenti se si arriva a trenta per cento punto e basta ok quindi quello che doveva essere una grande fonte di Avenue
Del futuro quindi del Doge giustificazione grandi investimenti infatti per le licenze per le reti che hanno reso tante persone in questa sala contenti
Non ha non dà in questo momento ritorni aspettati perché perché si parla di servizi che non esistono e contenuti che forse in maniera diciamo un po'superficiale sono stati identificati con Entertainment
I ragazzi giovani scaricano la musica e così via chi l'ha detto allora
I ragazzi da musica non la scaricano punto non lo dico io che vendo cellulari lo dice chi la musica la vende
Quindi fare larga banda giusto per il gusto di farla di Bettola saldiamo sistema Italia salviamo sistema paese
Poi lo si usa cioè o si creano i servizi e paradossalmente la pubblica amministrazione nel carrozzone statale italiano
è uno dei diciamo delle istituzioni più avanzate
Quindi conclude dicendo sì è un apparente paradosso cioè è una divisione fra infinito diviso zero dove l'infinito e numero di terminali e ho la capacità la la la potenza elaborativa dei terminali e zero il la Ferrari servizi che c'è oggi ripeto offrire un contenuto non vuol dire offrire un servizio concludo dicendo che a posteriori sono io stesso ho partecipato insieme a Daniele alla preparazione di di questo incontro di questo convegno apposte le posso dire che una delle parti di questo convegno avrebbe dovuto essere dedicata ai servizi evidentemente questa la mancanza che abbiamo nel DNA tutti anche gli addetti ai lavori grazie
Sulla parola Biancamaria Martinelli
Di Vodafone che era responsabile ufficio legati Vodafone perché era un anche un bilancio del dell'offerta di accesso alla rete mobile a larga banda lanciata dalla dal vostro gruppo su una prima risposta del del mercato
Ma io come punto di partenza
Citazione
Lui sa e tace avranno ci ok
Una come punto di partenza prenderei comunque gli spunti che sono emersi dai colleghi partendo dal tema dei servizi e c'è una certamente il il servizio è l'elemento vincente per il mercato non c'è ombra di dubbio noi non possiamo vendere i nostri clienti tecnologie dobbiamo vendere i nostri clienti servizi
E quindi certamente questo è un aspetto cruciale devo dire qui forse non condivido sulle piattaforme mobili GSM e UMTS questa nota pessimista nel senso che secondo me oggi i i servizi in Italia
Sulle tecnologie GSM e UMTS sono molto molto
Positivi per qualità per natura per diffusione del servizio abbiamo delle coperture eccezionali è vero che questo non basta
E qui c'è un ulteriore elemento di riflessione che però coinvolge altri temi che sono per esempio il grande il forte livello di concorrenza che noi oggi abbiamo sul mercato in Italia
La forte discesa dei prezzi che noi abbiamo avuto certamente oggi spinge gli operatori a essere molto prudenti
Nelle folte Reverso servizi innovativi la cui certezza in termini di domande di riscontro quindi del mercato non è così evidente quindi è giustissimo è fondamentale il tema della qualità del servizio frivoli però bisogna ponderare questo argomento anche poi con un tema anche di Economics di certi servizi
E peraltro devo dire su questo che Vodafone a e qui rispondo alla domanda lanciatori dei cesti pieni su tutta la rete UMTS quindi noi oggi offriamo servizi a larga banda mobile su tutta la copertura la rete UMTS quindi siamo al settanta per cento e devo dire che questi servizi stanno avendo oggi uno sviluppo sulla clientela molto forte cioè si è compresa la forte utilità
Dei servizi a larga banda mobile offerti dalla rete Vodafone quindi abbiamo come dire è un elemento di ottimismo su questo
Tema invece non così attraversata da ottimismo è invece illa il tema della televisione mobile
Leggo il titolo oggi del Sole ventiquattro Ore falsa partenza per la tv mobile
Un anno dopo i grandi annunci solo tre punta con decisione assolti ubriaca il team non accelera non accelera Vodafone resta inattesa Wind per ora non ha avviato alcuni investimenti
Allora qui e e e quindi ora entro invece nella parte più aderente alla alla il titolo di questa tavola rotonda io credo che sul DVB-H due siano le riflessioni importanti la prima riguarda proprio la Rete la realizzazione delle infrastrutture in Italia noi abbiamo scelto il modello di col di dire di realizzare
Con una media sette team la Rete in realtà la ritenne di Mediaset Noemi partecipiamo
Come dire mettendo una parte dei siti ovviamente poi contribuendo alla ricco economicamente alla costruzione della Rete
E quindi c'è un primo modello che è stato scelto sul DVB-H e c'è quindi di rendere comunque il DVB-H una piattaforma televisiva e questo comunque a implicato una scelta volente o nolente per gli operatori mobili
Il secondo passaggio ed è quello sul quale veramente vorrei concentrarmi è quello dei contenuti cioè fare risse Emo
Che per la piattaforma televisiva mobile tv bianca occorre avere la disponibilità di contenuti che siano effettivamente appealing e quindi di traino della domanda del mercato ecco su questo punto secondo me e qui l'esperienza che ne abbiamo fatto fino ad oggi sul tema dei contenuti sulle piattaforme Wireless
E qui c'è a nostro avviso molto da fare molto da fare anche in termini di regole io credo che è un primo aspetto fondamentale sia quello e la legge delega in discussione oggi dalla in Parlamento sulla rivisitazione della negoziazione centralizzata dei diritti di calcio sia una buona opportunità per fissare delle regole e dei principi che comunque favoriscano lo sviluppo di piattaforme emergenti
Perché è vero che oggi i contenuti anche se poi noi come dire chiediamo un format come diceva il collega di Mediaset e certamente più adatto a una fruizione in mobilità perché questo certamente un elemento necessario però è chiaro che la accessibilità dei contenuti deve essere un'accessibilità oggi molto più
Ampia soprattutto in termini di condizioni economiche
Da questo punto di vista ci sono due riflessioni importanti la prima riflessione certamente quello di porre il divieto di acquisto multipiattaforma cioè io ritengo che questo sia una misura come dire minima essenziale perché chi non il diritto a a gestire una piattaforma o a offrire direttamente il servizio finale al cliente
Non deve poter acquistare diritti su quella piattaforma altrimenti si creano delle condizioni tali per cui gli operatori che sono molti piattaforme e quindi hanno la possibilità di avere un potere negoziale maggiore rispetto agli altri certamente si avvantaggiano si possono abbia tacciare anche in termini concorrenziali con una politica lasciatemi dire di accorpamento di accaparramento dei diritti a detrimento delle piattaforme emergenti quindi un primo passaggio secondo me fondamentale certamente quello di porre come dire le condizioni per la massima accessibilità dei contenuti da parte di tutti soprattutto da parte di chi poi quelle piattaforme le gestisce o da parte di chi poi direttamente offre servizi chiave che finale al cliente
Un secondo elemento e questo attiene a un a un altra secondo me momento proprio di per allargare la possibilità di accessibilità dei contenuti per io per attori e poi vuol dire anche per i clienti finali è certamente quello di porre dei divieti di esclusiva
Ecco io so che questo è un tema molto delicato anche da un punto di vista regolatorio però vorrei come dire può apportare le un'esperienza che ne abbiamo fatto sull'MTS proprio per rappresentare quanto sia importante invece rendere condizione di massima disponibilità dei contenuti a tutti gli operatori e non solo ad alcuni
E il caso in cui l'abbiamo avuto sulla MTS noi abbiamo comprato i diritti di calcio di alcune squadre di calcio H tre G aveva gli stessi diritti di calcio
Con le stesse squadre con la lo split amento che loro avevano quando alle squadre giocavano in casa e noi avevamo le squadre quando giocavano fuori casa c'abbiamo impedito al cliente che seguiva la Juventus di vedere con un unico provider le partite della sua squadra di calcio quando giocava fuori casa o in casa ecco questo è un esempio e guardò come dire a un modello non virtuoso che gli operatori mobili hanno seguito e credo che poi questo discorso delle esclusive si allarga anche operatori che appartengono ad altre piattaforme però ecco io credo che anche questo sia un elemento un principio fondamentale cioè evitare
Che un operatore che sta su una piattaforma sia disposto a strapagati perché l'esclusiva comunque porta a un innalzamento enorme del valore del contenuto che si vada a comprare ad acquisire sia spinto Astra pagare questo contenuto pur di tenera e fuori operatori che stanno sulla stessa piattaforma ecco questo secondo me è proprio il modello contrario a quello che serve in una fase di start-up perché stiamo parlando
Di piattaforme emergenti
Quindi è assolutamente il contrario di quello che in questo mercato il come dire favorisce lo sviluppo di questi servizi e certamente poi una fruibilità migliore come diceva il collega dei servizi da parte dei nostri clienti ringrazia
Andiamo al termine primo giro rapidamente con Cesare Avenia di Ericsson Telecomunicazioni sulla sul vostro impegno sul fronte innovazione anche con la fornitura di una piattaforma tecnologica che gestisce anche servizio di rete acqua al con contenuti multimediali prego grazie
Buon pomeriggio prima di tutto
La soddisfazione di far parte di questo pane al di là del del del dell'ora e del fatto che siamo un po'tutti stanchi
è un raggiungimento di un cammino che come Ericsson abbiamo fatto al momento in cui eravamo ed eravamo percepiti oltre che esserlo veramente soltanto dei fornitori di infrastrutture l'abbiamo ovviamente con cominciato una un cammino che è arrivato fino a metterci in prima fila in prima linea soprattutto anche per per quella che secondo noi è la sfida più importante che il mondo delle terminazioni questo mondo delle terminazioni
Che tante soddisfazioni ci sta dando e sta dando al genere umano perché dimentichiamo che abbiamo migliorato e stiamo continuando a migliorare il modo di vivere delle persone in giro per il mondo e questo è un qualche cosa di cui dovremmo essere tutti quanti che ne facciamo parte orgogliosi ecco al di là di questo noi da un punto di vista delle infrastrutture dal punto di vista della realizzazione di quelle che sono le reti ci siamo ci saremo sempre la tecnologia ormai sta evolvendo
Sapete la nostra leadership non sto qui a dirlo ma qual è la sfida più importante l'ha detto prima l'hanno detto svariati in svariati interventi lo abbiamo sentito l'ho detto anche l'ingegner Pileri
Ecco la sfida più importante che abbiamo il mondo delle telecomunicazioni e trasformare questa grande piattaforma che sia rete fissa che si riapra riterrete mobile questa grande piattaforma deve essere una piattaforma che deve essere utilizzata sempre di più
Da tutti come una piattaforma per accedere in maniera interattiva è facile veloce dei contenuti digitali
è la la grande sfida se noi non riusciamo a vincere questa sfida noi abbiamo tutti quanti un grande problema è il problema più grande sarà quello che non avremo contribuito a un'ulteriore crescita
Se mi consentite anche il barone del genere umano quindi questa sfidava affrontare va affrontata con decisione ecco noi come Ericsson siamo impegnati in questa sfida recentemente addirittura a livello di gruppo immediatamente dopo l'acquisizione di Marconi che era il pezzo che ci mancava per aprire un'offerta complessiva totale
Abbiamo deciso di organizzarci abbiamo deciso che oltre alle nostre dismissioni tradizionale quelle che si occupano delle reti e quelli che si occupano dei servizi
Avevamo bisogno di una grande spinta sulla multimedialità quindi abbiamo a livello di gruppo
Costituito questa nuova questa nuova business unit
E ovviamente anche localmente in tutti i mercati stiamo cercando di affrontare con decisione questo problema il problema di come evitare di fare gli errori del passato ne abbiamo fatti tantissimi
Cioè quelli di capire metterci sempre più nell'ottica di capire cosa dobbiamo fare per rendere l'utente finale o le aziende o più di successo quindi il problema dei contenuti il problema di quelli che sono i servizi che poi ovviamente devono essere alla base di una incremento della produttività delle aziende
Ecco questo e quello che noi stiamo cercando in qualche modo di portare avanti come ragionamento come discorso
Non ci piace tanto parla di convergenza perché il senso della convergenza a volte viene stravolto viene visto come una necessità di cannibalizzazione di una delle due parti che convergono secondo noi
C'è un circolo virtuoso che può partire noi l'abbiamo definito il nostro convegno che abbiamo realizzato quest'anno e quello dei network di media è un nuovo business è un business completamente nuovo occhielli apposta alla portata di tutti dobbiamo soltanto ovviamente cercare di di di di trovare la chiave giusta per aprirlo questo business e sono stati fatti degli studi è stato anche valutato è un business innovativo e di alla portata di tutti
Qual è il problema più grosso e qual è la sfida più grossa che ne abbiamo in questo momento secondo noi la sfida più grosse siamo più o meno una situazione Glock
In cui ci sono ci sta da una parte l'abbiamo sentito anche dai dagli interventi precedenti
Una situazione una pozione di Wong KAR Vendola chiamiamoli una posizione in cui c'è qualcuno che cerca di proteggere la propria posizione da una parte e c'è il discorso dei contenuti dell'esclusività dei contenuti ovviamente questo è un problema serio
Dall'altra parte c'è un'altra posizione estrema che quella dell'internet
O la larga banda chiamato come volete e tutto libere tutto tutto gratis tutto free e questa è la posizione dei capelli e quindi dei uguale degli altri ecco tra queste due
Posizioni estreme noi riteniamo che ci sia un mese nessun business che va colpito e che richiede ovviamente la nascita anche di una nuova industria l'industria di quelli che fanno le applicazioni di quelle che in quel con in qualche modo riescono ad avvicinare
Agli ai i produttori di contenuto agli utenti gli utenti non visti più con un come una massa che deve essere in qualche modo indirizzata in maniera abbastanza abbastanza generalista ma delle persone delle nicchie degli dei dei segmenti molto più specifici molto più precisi
Che possono essere individuati e a fronte dei quali si possono dare delle risposte significative ecco questo è quello che noi sostanzialmente stiamo cercando di spingere quindi passare da un modello push a un modello pull la rete delle telecomunicazioni
Con la grande conoscenza
Che che tutti quelli che hanno vissuto nelle tribune azioni hanno sulla sul sulla personalizzazione dei contenuti sulla interattività questo è quello che ovviamente fa può fare la differenza
Concretamente né come Ericsson abbiamo investito credo siamo stati tra i primi in un service center in cui cerchiamo in qualche modo di di di di di sviluppare un ecosistema in cui noi ci mettiamo a disposizione prendiamo contatti direttamente con i content provider e poi mettiamo a disposizione questi contenuti in maniera generalista tutti gli operatori
In maniera tale che non si verifica quello che diceva la dottoressa prima che un contenuto in esclusiva soltanto un pezzo del mercato e non tutti gli utenti non tutti i clienti non tutti gli Enti USA possono accedere quel contenuto
Questo è qualche cosa di concreto non ne facciamo io ovviamente mettiamo a disposizione questo Service Center a tutta una serie di sviluppatori di contenuti
Ecco e chiaro che quando si parla di sviluppo di contenuti quando si parla di di di di di inventarsi cose che non esistono
Non dobbiamo fare la fine
Che ne so dei reality show oggi
Penso che ci sia la grande crisi relativa reality show o qualche anno fa c'è stata una grande invenzione di Endemol Grande Fratello dopodiché c'è stato praticamente una pur una una una serie di reality show uno diversi dall'altro con delle piccole differenza adesso Ness ne abbiamo tutte le tasche piene
Questo significa sperimentare continuamente inventarsi cento duecento trecento idee poi andarle a sperimentare da qualche parte e magari scartare il novantanove per cento ci sarà quell'idea giusto e quel contenuto che poi può avere successo
Questo è quello che noi facciamo commosso experience and perché abbiamo inaugurato qualche giorno fa cercarono di mettere a disposizione dei di sviluppatori di contenuti
Le piattaforme di servizio attraverso le quali effettivamente poter in qualche modo fare avvicinare e magari cercare la soluzione giusta il contenuto giusto quello che posso avere successo sul mercato
Grazie vero
Arrivato anche dottor Tullio Camiglieri Sky quel personale tempi però li chiederemo ai cari la prima domanda se poi espone proprio un paio di minuti perché tanto ne servono di più
Perché volevamo chiedere come prima domanda una bilancia del del del primo lancio di offerta di contenuti in alta definizione
Ora sono domanda un po'più o grappa più articolata di club richiede risposte questa
Siamo fuori dal c'è un'altra domanda seggio parlando poi articolato che solo su un po'più sul sullo scenario il settore però
Graziano anzitutto per quest'invito e scusate per il ritardo l'afferrava appunto prezzi con problemi legati esattamente alla legge di guerra si stia parlando qui
No per quanto riguarda l'offerta ad alta definizione beh diciamo è la prima volta che nel che in Italia viene data un'offerta di questo tipo ma insomma non adesso non non mi va di fare qui i come dire lei Cavalera della mia azienda siamo contenti
Naturalmente tutto questo implica un problema di cambiamento anche tecnologico cambiamento di televisori a casa cambiamento di decoder cambiamento però diciamo per quanto riguarda questa prima fase siamo contenti crediamo che ci siano buone prospettive di andare avanti crediamo che questo sia un contributo anche per il cambiamento in qualche modo l'innovazione delle dei terminali chiamiamoli così domestici dei televisori tra l'altro in questi giorni si sta discutendo proprio anche all'interno insieme la al ministero delle Comunicazioni insieme ai colleghi che compongono questa Comitato Italia digitale fatto dal ministro Gentiloni si sta discutendo proprio anche la necessità di o l'opportunità diciamo così di mettere in commercio
In Italia o di incentivare la vendita di televisori che siano già digitali o comunque pronti per ricevendo il segnale digitale questo credo unito al al fatto che già sul commercio esistono televisori HD ready cioè pronti per l'alta definizione credo che siano due elementi che messi insieme possono rappresentare anche uno slancio uno slancio importante in termini anche di innovazione di dotare le famiglie degli italiani anche i terminali più avanzati
Naturalmente mi dispiace che in tutta questa competizione c'è poco spazio per l'industria italiana che purtroppo negli anni in cui non capimmo o non fu capito che si andava verso il colore
è stata morta perché insomma abbiamo impedito alle nostre aziende di produrre televisori a colori
Speriamo di non passare un altro periodo di questo tipo nel senso speriamo che appunto si riesca a capire l'importanza anche di avere dei televisori che siano già digitali anche perché faccio fatica a capire perché continuiamo in Italia ma è mi in Europa in generale
A mettere in commercio televisori analogici quando tutti stiamo parlando e stiamo aspettando una data di switch-off
Più o meno vicina ma comunque nell'ordine delle cose che bisognerà fare però di fatto mai continuiamo andare nei negozi e trovare televisori televisori analogici
Quindi diciamo questo è il primo il primo il primo il primo dato quindi dal punto di vista per risponde alla domanda di Marco Mele dal punto di vista dell'offerta era che ti credo che sia per un bilancio molto positivo
Secondo giro per questioni di tempo e doveva essere molto ristretti anche se le domande sono altrettante per dirlo bisogna che stiamo solamente intorno a un paio di minuti per relatore non di più
Qui perse molto sintetici danno solo praticamente dei giudizi anche perché la televisione parente a domanda acconcia David Bogi rimedia sette un po'un un giudizio la vostra una una mossa anche breve un inutile o sintetico sul disegno di legge Gentiloni sul sul riassetto delle frequenze la transizione al digitale
Che si può fare anche per un'ora però in due minuti sul
Si può comunque
Facendo il processo moltissimo
Io decentemente vetri per Gentiloni
Cerco di identificare quali sono
Quali sono i punti i punti nodali
I punti nodali che ho scorto io sono doppi il posticipo dello switch-off rispetto alla fine due mila otto è stato posticipato al due mila dodici
Dopo di che si ipotizza cha sì perché i tassi si indica la necessità di trasferimento di due reti analogiche
Su tecnologie trasmissive digitali in capo a i broadcaster che esercitino più di
Due reti analogiche all'oggetto
Dopodiché si inserisce una nuova normativa
Che regolamenta
Le posizioni dominanti
Nel mercato televisivo se commentando la restringendo al mercato pubblicitario televisivo
Non voglio entrare nel dettaglio di cose che poi sono oggetto di
Le discussioni fra il top management alla mia azienda legislatore
Il governo
Credo che
Credo che il posticipo dello switch-off
Faccia sicché l'impianto di legge non armi principalmente il sistema analogico
Cioè impianto della legge si riferisce principalmente sistemavano CIPE ancorché indichi una data per il digitale però appunto posticipando
Anche la misura che che chiede il trasferimento di due reti analogiche
Entro
Un terzo che sono undici e quindici i i dodici mesi più tre più tre quindi diciotto mesi al al digitale
Internet nel mercato televisivo analogico
Quando
Credo che sia oggettivo che l'arrivo del del del del digitale televisivo questa non è un'opinione ittita televisivi o ampia il mercato c'è è un è un elemento concorrenziale campagna concorrenza nel mercato oggettivamente c'è maggiore disponibilità di di capacità trasmissiva c'è un immuni mediata ma già le sue possibilità di pluralismo e gli attori del mercato evidentemente posta di capire come il settore digitale dovrà essere formato però il digitale in quanto tale è un vettore di aumento della concorrenza del mercato e aumento del pluralismo nel mercato questo mi sembra il gettito ecco questo de de concentrarsi su sistema analogico io Loviso come diciamo uno della dei tattiche
Potrebbero essere migliorati migliorati fa su questa legge
Effettivamente Concetta sociologico potrebbe indurre tiratori che ora hanno investito molto sul digitale a a fare alcuni conti per capire a che data potrebbe orientare gli investimenti fatti investimenti che sono stati già pianificati da un'altra fatti l'altra cosa e chiudo visto i due minuti
L'altra cosa
Riguarda la normativa Antitrust soltanto su sul mercato pubblicitario televisivo
Anche qui
Cercherai potrebbe essere un'area che potrebbe essere oggetto anche questo di un ulteriore
Miglioramento
In effetti non sappiamo chi macro trend del mercato televisivo europeo ma anche mondiale indicano il segmento del dolenti o suspense la spesa diretto a patto di utenti cioè del pay come segmento maggiore crescita
Non a caso che in Italia
Impegna superato il canone
In Gran Bretagna immette in tutto il mercato televisivo la pay pay ha superato aperta e si quindi un segmento forte crescita
Seguendo così forte crescita che secondo i dati di tal Media Consulting pubblicati recentemente al due mila otto
Le quote di mercato dei tre operatori televisivi più importante del mercato italiano
Sono in sostanziale d'allenamento trentaquattro per cento Mediaset trentadue trecentouno al ventinove per cento ska
Il che significa che il segmento per segmento importante diciamo dall'ottantanove per cento sopra le righe non ho capito di potercela ricerche dal media dava
Ha la presunzione se trentaquattro virgola nove mila euro ventinove scaricato certo identificano tre attori forte metodo televisivo solo noi non allineati ma quando sono pessima trentaquattro trentadue ventinove quindi Mediaset se non altro scrive ottantaquattro kg sembra due mila dieci se non sbaglio due mila otto sei
Ed ero anche quello che è stato dichiarato e cioè che Sky momento dalla propria nascita ha dovuto come dire subire dei vincoli Antitrust abbastanza forte c'era stato chiesto dista Dino fare il service provider appagamento su piattaforma digitale terrestre però fino al due mila undici fino alla fine del due mila undici dal dal primo gennaio due mila uno dodici Sky potrà fare e chili come service provider dovremmo essere autorizzato inoltre nel pianeta valgono devono non è automatico che andassero in audizione fino alla fine del due mila undici a fare correttivi su digitale terrestre possono fare offerte in chiaro se cita tre step però si si remunera con l'avvertenza possano fare pettini su ovviamente sul satellite con delle limitazioni rispetto ai contratti dei contenuti premium tre anni per le scale di calcio due anni per i film delle majors
Possono fare per appetiti anche su sulla IPTV non a caso l'accordo che è stato appena siglato con fasto e prevede che Sky sia un service provider pay nella piattaforma i bicchieri
Utilizzando la rete di fast
Quindi effettivamente sì
A delle misure antitrust è però su temi può essere operatore su due piattaforme su tre e sul tra piattaforme su tre al due mila dodici
Quindi credo che l'esclusione così radicale del segmento belga le misure antitrust non potrebbe essere migliorato poi ci sono molte altre cose ma i due minuti per iscritto
Quando se infatti non è un argomento su cui passa la giornata con allora sub la parola Roberto Diso undici di Philip sempre anche lui dal punto di vista foto di hardware un parere sul sul sul fatto del del devi del fatto giovedì nazionali vadano in anticipo sul digitale quindi costituiscono un contributo attrattivo
E magari anche una parola su sul la per gli apparecchi tv con con con il decoder integrato
Allora innanzitutto tranquillizzo dottor Camiglieri dicendo che tutti TV che commercializzano in Italia sono HD ready e l'alta definizione quindi tutti i consumatori che comprano le pareti la possono ricevere siamo certo box
Per quanto riguarda invece due mila due mila e dodici non lo so se poi sono due mila dodici e prima comunque del Mila chiamiamo questa seconda fase del digitale terrestre devo dir che sono due per quanto ci riguardano nega le criticità
La prima riguarda latti tipo di set-top box devo dire che nella prima fase del digitale terrestre il governo aveva deciso di finanziare certo box
Questo finanziamento ha fatto sei che nel mercato italiano ci fosse una completa uniformità di set-top box cioè certo box henné HP che permettevano interattività quindi servizi TT government e che permettevano anche l'accesso condizionato e quindi l'accesso a servizi appagamento
In questa seconda fase di fatto questa cosa qua ancora non è certa non è certa perché perché il l'industria elettronica di consumo di fatto avendo diciamo così come clienti il mondo sta mettendo a bordo dello dei televisore digitale digitali il due Tune Duel Tuna cosa vuol dire il tour analogico tradizionale e il tuo near digitale quindi sintonizzatore digitale
Ma il sindaco sintonizzatore digitale che viene messo a bordo dei televisori e Coscioni dottor digitale che lo Zapper quindi che non permette l'interattività e che non permette l'accesso dei contenuti appagamento
Molti dei prodotti che commercializziamo già hanno questo duetto Unar però di fatto non è non siamo in sintonia con la prima fase del TV digitale terrestre in Italia
Non siamo in sintonia anche perché il mantenimento del modello precedente quindi il software di aggiornamento di condiziona l'access
E qualcosa chi all'industria Costa e l'industria letture che di consumo di una manutenzione che non può fare
Una permutazione questo tipo lo può fare
Microsoft con i margini che ha non lo può fare elettronica di consumo
Per quanto riguarda diciamo il passaggio delle due reti nel digitale ma devo dire che al di là dei nostri programmi iniziali c'è di problemi italiani che prevedevano la creazione delle di delle aree all'digital in Italia
Il resto d'Europa si sta muovendo creando delle regioni digitali e regioni dopo regioni si vanno a diciamo così a digitalizzare l'intero Paese
Io penso che anche per l'Italia questo pragmatismo debba essere diciamo ben chiarito cioè dopo il diciamo così il bluff per quanto riguarda Sardegna e Val d'Aosta in cui diciamo gli importatori i distributori ci sono stoccati magazzini pensando di vendere chissà quanti sotto box e poi sono stati diciamo con venduti do per il rinvio
Nei mesi successivi è ancora ce ne sono a magazzino di fatto avrebbe fatto un programma per la definizione e mette di elezione dei tempi di isola dopo isolati quindi regione dopo regione per arrivare alla copertura del territorio nazionale quindi quello che chiedo e pragmatismo
Grazie
Rozzo contadino espressamente aperto molto interessante da discutere
Sebbene soltanto un posto sicuramente quindi se
Dopo di una parola a Tullio Camiglieri scali Sperto l'ordine e qui che avevamo fratello minore penso che ce la faccia dire l'opinione di Sky in merito alle ricadute del disegno di legge Gentiloni
Per il digitale
Sì intanto la ringrazio per le cose che diceva sull'h dire addio mi rivolgo soprattutto sono preoccupato che siano come dire digital redditi televisore perché lì c'è un problema di comincia la mette le forze dei televisori con sintonizzatore che comunque aiuti questa transizione al digitale
Io capisco che dal punto di vista di voi produttori quello che era stato il finanziamento ai decoder fosse una mano santa ma naturalmente l'abbiamo come sa ci siamo opposti in tutte le maniere possibili o da Bruxelles eravamo disposti arrivare anche in Uganda pur di impedire questa che ci sembrava una scelleratezza del del governo cioè quella di sostenere sostanzialmente una piattaforma in presenza di piattaforme digitali ormai competitive tra loro di vario tipo quindi diciamo l'atteggiamento che ha assunto il governo oggi mi sembra francamente un atteggiamento molto più equilibrato cioè quello di dire diamo un bonus alle famiglie con la proposta è perché insomma diamo un bonus alle famiglie meno abbienti per poter accedere a un decoder digitale che sia cavo terrestre o satellite mi sembra diciamo un atteggiamento più equilibrato io personalmente sarei contro ogni tipo di finanziamento cioè ritengo questa cosa dei finanziamenti una cosa francamente che non
Che non mi piace ma questo è un
Dire a un un problema come dire un'impostazione mia personale così come ritengo che che sia sbagliato finanziare
Come dire i canali che fanno informazione
O finanziare appunto i
Le emittenti televisive i giornali ma crede comunque l'industria della comunicazione di abbia valere a abbia la possibilità di camminare sulle proprie gambe senza bisogno di alcun sovvenzionamento pubblico
Detto questo ecco le ricadute dal punto di vista nostro
Sulla Gea della legge Gentiloni sono detti la mente molto poche perché perché i limiti che ci ha imposto all'Europa sono così forti che sarebbe stato difficile che il legislatore nazionale potesse essere altrettanto fare in questo noi siamo e la realtà è che noi siamo l'unica azienda televisiva di questo Paese
A cui sono stati imposti dei limiti fortissimi
Siamo molto preoccupati di questo anche rispetto alla legge che in discussione sui diritti sportivi perché siamo come dire mentre noi possiamo operare solo sulla piattaforma satellitare altri operatori possono operare su tutte le piattaforme
Questo naturalmente mette noi in una condizione di assoluta subalternità rispetto agli altri operatori del settore che possono acquisire i diritti
Per il digitale terrestre per il cavo per il satellite per tutte le altre piattaforme a questo questo c'è impedito naturalmente era un momento diverso nel momento in cui veniva autorizzata la futura fusione tra Stream e tele più il mercato era un mercato che ti Teva una condizione diversa
Oggi io spero e credo che queste queste limitazioni potrebbero essere superate ormai l'offerta della pay tv è un'offerta importante i colleghi di Mediaset e de La sette hanno realizzato in questi anni un'ottima offerta pay sul digitale terrestre oggi le partite di calcio si possono vedere sul digitale terrestre sul satellite e sul cavo sulla telefonia mobile cioè qualunque piattaforma a la propria offerta
Di calcio tanto per fare di calcio per non parlare di cinema
E quindi io credo ecco che da questo punto di vista non abbiamo molto da dire
Rispetta la legge Gentiloni perché spetta a questo progetto di legge se non quello sì
Di vedere con molta soddisfazione che si è invertito una che si è invertita una tendenza del Governo precedente che era quello di sostenere palesemente solo una procura delle varie piattaforme presenti sul mercato
Dovremmo farci allora sub adoro la Bianca Maria Margot Martinelli di Vodafone per sia una battuta sul diciamo
Sulla richiesta anche stamattina di Riccardo Pedrizzi di Peres citate come Italia di armonizzare le regole europee sulla banda larga e sulla sulla concorrenza delle le reti sia su quanto può essere avete questa seconda tavola rotonda soprattutto sull'avvicinamento diciamo fa il mondo della telefonia è quello della televisione prego
Ma veramente due battute allora sull'armonizzazione delle regole europee e io credo che l'armonizzazione delle regole europee dal novantotto al due mila e che è stata la riforma quello che si sta discutendo oggi che sarà la nuova riforma
Il framework europeo assolutamente armonizzato
Dobbiamo distinguere però tra framework europeo armonizzato come è giusto che sia alla commissione lo promuove lo loro
Lo promuove in modo assolutamente armonico per tutti i Paesi appartenenti all'Unione Europea e poi quella che è l'implementazione
Delle misure quindi delle regole che sono stabilite a livello europeo che necessariamente devono calarsi nei contesti nazionali ai quali queste regole devono in qualche modo produrre gli effetti positivi quindi vorrei togliere veramente fare chiarezza su questo punto l'Europa
Determina regole uguali per tutti è l'implementazione che necessariamente deve essere diversa perché è sbagliato regolare nello stesso modo un mercato in cui un operatore cioè il novanta per cento regolare nello stesso modo
Lo secondo il mercato in cui gli operatori hanno quote di mercato più o meno bilanciate il cinquanta e il sessanta
O il trenta per cento quindi come dire sgombriamo proprio con una battuta questo equivoco alle regole europee sono ha per definizione armoniche i chiedo l'aiuto anche dei dei dei professori che sono qui e l'implementazione che deve non a caso proprio il framework europeo prevede le marchette analysis a a ad opera delle autorità di regolamentazione nazionali proprio perché né ci salario guardare ai singoli mercati e a seconda delle posizioni detenute dai diversi operatori questi vanno regolati in un modo
Ovviamente diverso
Penso che questa sia una risposta cresce questo tema dell'armonizzazione europea
Vorrei invece fare una battuta sul tema televisivo erano battuta molto generale cioè ci siamo detti prime questo pannello dimostra che ormai siamo entrati in un'arena competitiva comune cioè ci sono i televisivi ci sono immobili qui non ci sono i fissi ma comunque c'è il satellitare cioè ahimè oggi volenti o nolenti si compete tutti sulla stessa Arena allora
Io credo e quindi devo dire è un po'una battuta al collega di Mediaset
Che ci si debba aspettare se si ha il diritto di competere grazie Saarinen DVB-H nell'esempio cioè potente volenti o nolenti etico h entrata competere con immobili che si abbia più o meno tutte le stesse regole cioè le regole che sono quelle fondamentali del diritto antitrust
Cioè sicché minimo la definizione di accezione di posizioni dominanti plagio lasciatemi dire
Non aveva nessuna ragione d'essere giunge sugli Obama Paul prospettiva numerosi insomma ecco e nessuna prospettiva vorrei capire solo portare l'esperienza dell'operatore degli operatori mobili noi siamo partiti avevamo il GSM licenze rilasciate nel corso degli anni e poi siamo entrati tutti nello stesso momento perché le licenze UMTS sono state rilasciate a tutti gli operatori contestualmente e quindi eravamo in un mercato nuovo totalmente nuovo da zero siamo partiti tutti gli operatori Tim info da forme proprio perché si portavano dietro una posizione nei mercati GSM sono stati regolati in maniera totalmente asimmetrica nei confronti degli altri operatori
Proprio per creare quelle condizioni di equilibrio a fronte del fatto che nelle piattaforme chiamiamole così precedenti avevano la posizione in modo da garantire delle regole di concorrenza concorrenziali che permettesse la Mercatone di non è che si può dire perché ora c'è un mercato nuovo in cui c'abbiamo ai uno si dimentica che anche l'altra parte o meglio se vogliamo dimenticarci euro allora cesserò dimentica per tutti
Per i mobili per i fissi per il televisivo per il satellitare e quant'altro
Scusate un accalorato difesa
Dir misteri Enza che comunque peraltro nel nostro caso avuto successo perché per ristabilire condizioni laddove i player hanno posizioni diverse aiuta il mercato lo spinge e lo fa avanzare lo fa crescere
Cioè e in questo come dire c'è del buono non non come dire
Non dobbiamo difenderci da una buona regolamentazione sopra tutte quella che favorisce la crescita del mercato grazie
Due interventi
Per il dottor Cesare Cesare Avenia un possono affronterà dell'edizione di quest'diciamo quindi discutendo tensioni digitale
E vogliamo capire un po'come si evolve o l'applicazione per per garantire la facilitare la funzione dei nuovi nuovi contenuti
E dei nuovi servizi multimediali
Ma insomma sì che siccome siamo quanti usura per una battuta velocissima abbiamo in Italia dodici milioni di video telefonini non abbiamo nessuno da video chiamare
è un problema è chiaro che questo problema risolto insomma dobbiamo aumentare quelli che quelli che sono i servizi e e le due e le i possibili utilizzazioni di queste di queste tecnologie
Lei che cosa ci stiamo inventando ma stiamo lavorando per esempio la possibilità di di di creare un motore di ricerca Citti Possa dare dei video numeri da richiamare quali per esempio ma che ne so ci sono ci sono in fa è in fase di installazione non so quanti lo sanno ma in fase di installazione su tutto il raccordo anulare delle webcam ciascuna webcam c'è un numero di telefono se io attraverso il numero di circa posso chiamare quel numero posso rendermi conto della situazione del traffico e quindi posso cambiare strada
Servizi di questo tipo e quindi è chiaro che dobbiamo investire in questa direzione dalla discussione che vedete oggi
Capite quanto importante dalla parte nostra lanciare il messaggio che ci vuole un po'più di come istituzione piuttosto che competizione perché altrimenti se facciamo solo competizione creiamo delle barriere alla proprio a fare in modo che l'intelletto ci possa può guidare a inventarci nuovi tipi di servizi parlando di televisione certamente e anche l'esempio il discorso che si faceva prima sul tra virgolette fallimento della Mobile tipiche e chiaro ed evidente che se noi pensiamo che la mobile che vi possa essere il trasferimento su una piattaforma mobile
Dei canali televisivi che normalmente vengono mandati in altre piattaforme in broad casting abbia praticamente la partita persa in partenza non me cosicché si deve fare la televisione mobile
O qualunque altra ti devi televisione noi pensiamo delle televisioni completamente diverse non quella tradizionalista ma per esempio in cominciamo a parlare di Partisi pesce un team di c'è una televisione partecipativa io chiamo da un proprio da un programma televisivo chiamo indiretta qualcuno attraverso il proprio telefonino lui va indiretta con ovviamente anche la sua presenza cioè lo c'abbiamo più parchi
Non avremo più pace della nostra vita
Dallo scenario coscienza io mi auguro che possa che voi avete voi non allora Pascal da questo vattene perché poi parliamo anche un produttore di parliamo dell'esame dei testi parliamo di Interactive conclusivi della televisione con cui si possa interagire
Scegliendo per esempio per dirla molto banalmente il finale di di di di di qualche soap opera
Parliamo di Bizet misti di una televisione che possa essere anche uno strumento di miglioramento dell'efficienza nelle aziende io personalmente
Solo tanto da tre mesi con i miei collaboratori ma abbiamo finalmente uno studio del televisivo
è una sistema di web casting quando io devo fare comunicazione interna che ormai nelle aziende moderne relazioni conoscenza
E ancora più importante la comunicazione esterna io vado lì mi faccio riprendere Dom messa già tutti che posso che può essere ricevuto tutti i miei collaboratori web casting
Parliamo ovviamente di Shared attivi quindi una televisione che possa essere condivisa condividere i momenti belli con i propri cari avere la possibilità che mentre si sta vedendo
Un film Montresor un qualunque cosa di premere un bottone memorizzare qui qui in quel minuto per minuto e mezzo di quella cosa particolarmente importante poi mandarla
Come allegato una super sms come si suol si usa dire adesso ha un proprio caro questa magari dall'altra parte del mondo ecco queste sono degli esempi di quella che noi pensiamo debba essere la nuova televisione quella che che può avere successo ovviamente sulle piattaforme digitali
Di telecomunicazioni di cui stiamo parlando grazie
Torvo Covelli finalmente ci svela il mistero della cronaca ben più per le finali non sei novembre però è servito fino alla fine arriverà fino alla alla base doveroso questi servizi innovativi di cui appare anche prima che sono costantemente sottovalutati così parla di reti e contenuti più che di servizio tre
Allora visto che sono come l'azienda e quando mi ricordo minuti cinque minuti devono essere cercherò di ho qui direi diktat allora cominciamo a dire che se non c'è il terminale adatto alla fruizione di un servizio adatto il servizio è destinato a morire a fallire okay quindi punto questo è il primo ora io vi però Vila vorrei lasciare con un diciamo un pensiero
In Italia il motivo principale per l'acquisto dei cellulari perché alla fine ci sono terminali dedicati allora il terminale il decoder digitale terrestre serve per il digitale terrestre il telefono sarà per telefonare il videotelefono come diceva dottor Avenue non si sa a cosa serva
Il cellulare serve a tante cose quindi è forse il diciamo l'elemento terminale più complesso
E quello che può che ha dato tante sorprese passato ancora tante altre sorprese ci darà in futuro
Dicevo che in Italia al cellulare si compra essenzialmente per un motivo
Perché piace allora di fronte a un bel terminale rompe il cellulare in una bella vetrina l'ultima cosa che non va a vedere il prezzo piuttosto spetta vicino mi compro qualcosa da ombre lo concedo rinuncia a qualcos'altro se lo compra
Che vantaggio a questo fatto al vantaggio che
I gli operatori o i fornitori di servizi
Ci stanno mettendo nelle mani dei cellulari che oltre a essere belli sono anche delle macchine con la potenza di calcolo incredibile
Quindi questo fatto ripetono ricordiamoci che cellulare dicevo venduti oggi a cento euro equivalgono i cellulari come potenza diciamo di capacità di processing venduti dal nove e mezzo fa alta più del doppio del prezzo più del doppio allora cosa vuol cosa succede questo unito al fatto che il trend per tutti i fornitori di andare verso sistemi operativi aperti
Allora no chiaro assembliamo
Motorola Motorola scusata riescono a capirlo bene Motorola al Linux
Bensì mobile che Samsung standard non andando verso Windows questo fa sì che ne abbiamo nelle nelle mani o avremo nelle mani degli oggetti Carini personali
Che teoricamente sapranno fare tutto tutto allora con un palmare fatto in un certo modo o con un cellulare fatto in un certo modo io oggi posso già vedermi digitale terrestre
Quindi ma la cosa interessante è che sia con le con Palma re ha un televisore mi vedono troppo complici mi vedo invece leader me lo sono sullo schermo grosso così vennero sullo schermo normale
Seria per Attilio aperti vuol dire che se io installo un client che mi scarico con la rete mi scarica automaticamente io posso fare qualsiasi cosa qualsiasi cosa raccordo allora
Chiudo dicendo che ben Cube vuol dire prendi Enjoy mentre in Cuori titolare che vogliamo fare terminali belli che li faremo
E che dobbiamo cominciare a pensare al cielo al terminale come un oggetto che fa parte del servizio non qualcosa di astratto che viene dopo se no faremo delle belle autostrade informatiche diremo che il digital device de sorpassato perché tutti avremo uguali ma questo il venti megabit a casa e poi nessuno ci farà niente grazie a tutti
Chiamata ora d'onda abbiamo subito la parola al sottosegretario Luigi Vimercati alle comunicazioni per l'intervento conclusivo grazie
Io innanzitutto vi ringrazio dell'invito che mi avete rivolto presenta un'associazione d'impresa molto importante con decine di migliaia di lavoratori e quindi anche un dovere essere presente ai vostri ai vostri lavori
Io avevo preparato come sempre si fa una traccia entrare più nel merito del Pannella alcune avete evitato le conclusioni ma credo che sia più interessante per voi anche più corretto interveniva un po'più nel merito delle questioni poste
Perché il dibattito è stato un dibattito molto molto ricco tutt'altro che formale
Quindi credo che sia importante da parte mia da alcune alcune risposte innanzitutto una prima riflessione
Riguarda la iniziativa che abbiamo preso con la presentazione del disegno di legge del ministro Gentiloni documento ma ce n'era proprio bisogno
Ecco l'una tavola rotonda come quello a cui abbiamo assistito e qualcuno l'ha anche sottolineato ormai siamo tutti nella stessa arena competitiva è stato detto da Lidia proprio di quanto ce ne fosse bisogno di iniziare a cambiare il quadro normativo
Del del sistema che riguarda sia le
Sistema radiotelevisivo sia rapporto con le telecomunicazioni ecco da questo punto di vista
La vecchia legge Gaspare che pure non è una legge di vent'anni fa mostra
Tante insufficienze anche tante quelli è una legge che appare ormai molto molto datata questo al di là degli aspetti di dibattito politico di polemica che non credo sia il caso di di affrontare e con la legge Gentiloni come voi sapete non è una legge di sistema nuovi scrive non è un'enciclopedia interviene su alcuni punti molto pragmaticamente come peraltro è stato anche qui sollecitato ma credo che sia occulti che siano punti essenziale
Attualmente per comprendere il
La proposta del governo non bisogna guardare solo alla parte normativa ingenerare su utilizzano due strumenti da una parte si interviene sulle norme laddove
Sia necessario dall'altro ci sono le politiche che invece definiscono il quadro delle azioni che
Devono
Individuare il bersaglio da colpire il risultato d'accogliere qui fosse stato meno dibattuto ma per esempio la legge finanziaria che oggi in questi in questi giorni in Parlamento credo che viaggia delle indicazioni di policy svolto l'importante
Ecco si diceva della questione della il tema di oggi i contenuti in relazione alle diverse alle diverse piattaforme
Ecco noi abbiamo voluto con la legge non direbbe se ne parla a babbo morto per quanto riguarda la transizione al digitale
Abbiamo voluto dare delle
Una tempistica più più credibile più certa una tempistica innanzitutto non viziata da oggettivi extra economici come quelle quella tempistica della della vecchia legge della vecchia legge Gasparri che in modo un po'velleitario indicava il do addirittura il due mila sei in una prima versione come data dello switch-off
Quindi io credo che non vada inteso vorrei rispondere a chi ha così con grande garbo espresso preoccupazione a questo proposito non va inteso il due mila dodici con una data per dire rinvio sine die
E quindi del digitale terrestre non se ne parla oppure se ne parlerà per le prossime generazioni l'abbiamo avuto abbia voluto indicare una data certa
E poi una data intermedia una data intermedia che deve consentirci di avvicinare quell'obiettivo dando la possibilità alle in paese di orientare i propri investimenti e di indicare i propri programmi in funzione di questa prospettiva quindi è così che va intesa la legge certamente poi la legge
Cerca di intervenire su alcune anomalie che ereditiamo dal passato
Di questo dio ma il cuore della legge sta della questione relativa al passaggio al digitale eliche si creano poi le
Come dire vengano alla luce gli obiettivi più più ambiziosi portare
Due reti sul sul digitale Teo estere significa liberare come noto a tutti una massa notevole di frequenze quindi avere la possibilità di ampliare la
Platea dico di coloro che sono in grado di fornire contenuti di quindi di entrare
Di entrare sul mercato per la prima volta vi sono delle indicazioni molto chiare
Sia in ordine a frequenze ridondanti sia in ordine alla possibilità di utilizzare capacità trasmissiva per altri ecco da questo punto di vista l'intervento del del
Dottor Calabrò credo che abbia bene indicato quali sono i problemi che anzi come dire le le risorse che vengono liberate da questa da questa iniziativa io vorrei attirare la vostra attenzione quindi su questi aspetti sul contenuto innovativo
Sul contenuto innovativo della legge poi possiamo discutere naturalmente se è meglio il modello britannico di uno switch-off
Regione per regione o e meglio la proposta da noi presentata come tappa intermedia certamente quello che riteniamo non sia accettabile e la polemica
Come è stata in questi giorni
Abbia voluto Lisi questi sogni sui giornali cioè il vedere il due mila nove la data del passaggio di di due reti sul digitale terrestre con una misura punitiva e non come una misura incentivante
Il passaggio al digitale qualcuno ha scritto due reti in meno ecco l'obiettivo è assolutamente opposto a quello di facilitare invece molte molti canali in più di avvicinarci all'obiettivo che il digitale ci può consentiva che quello di avere molti molti più canale quindi un'offerta un'offerta sicuramente sicuramente maggiore ecco certamente noi
Abbiamo voluto anche intervenire in questa fase transitoria e non potevamo fare a meno di intervenire anche sul mercato dell'analogico non potevamo fare ameno per due ragioni che non vanno mai dimenticate
La prima è che la legge Gasparri a suscitato l'iniziativa europea a la con la Prussia europea a e messo una procedura d'infrazione nei confronti del nostro Paese assunte un articolo che indicava il percorso dal digita dal dalla logica digitale come indiziato e quindi come non
Favorente l'ha competizione la concorrenza da questo punto di vista non potevano rispondere ai rilievi europei così come non potevamo non rispondere
All'analisi fatta dall'Autorità nostra sul mercato diciotto sul mercato dell'analogico
Che ha evidenziato una posizione dominante di RAI e di Mediaset per ciò che riguarda la distribuzione delle risorse pubblicitarie quindi è pur vero che c'è
Una elemento di un intervento sull'arma sul mercato l'analogico ma il cuore della legge sta nella parte della parte nella parte innovativa e questo credo che sia un messaggio o messaggio importante
Ecco poiché è stata posta la questione più generale ecco di come ci possiamo avvicinare di quali sono le politiche per avvicinarci alla alla transizione verso il digitale qui è stato detto opportunamente che e quella del digitale non è una così un'invenzione di qualche così cervellotica di qualcuno ma al contrario è parte di una
Rivoluzione che sta cambiando i connotati dell'economia della società della cultura mondiale
Una rivoluzione di cui noi non possiamo essere non essere parte integrante pena la emarginazione del nostro Paese dal novero delle principali potenze economiche
Di cui noi oggi facciamo facciamo parte quindi è importante esserci esserci pienamente
Ecco il dibattito di oggi segnala come uno dei fronti più avanzate al di là delle questioni normative riguarderà questa dei contenuti
Su questo versante è già stato detto chi è un impegno diretto
Della ministro Gentiloni è un impegno di tutti
Perché si possa davvero ampliare l'offerta di contenuti capaci di stimolare i nostri cittadini a ad acquistare questo benedetto decoder e a passare al a passare al digitale nella
Della consapevolezza che le piazze come dire il digitale il futuro digitale satellitare digitale terrestre
Digitale che viaggia attraverso altre tecnologie ecco perché è importante che sia un impegno forte nel campo del digitale terrestre guardate
Di questo dobbiamo essere tutti consapevoli cioè è evidente che il digitale terrestre si avvia a diventare la televisione di tutti
Noi non possiamo immaginare un futuro in cui vi si viene una distinzione quasi di casta tra chi può permettersi
Una buona mento
Lei ha Sky oppure ad altre ad altre piattaforme e che invece deve continuare e quindi con l'accesso a contenuti a servizi importante viene ormai una distinzione che in parte di classe e in parte anche di strumenti culturale ecco credo che noi faremmo un cattivo servizio al Paese se non intervenissimo favorendo il passaggio al digitale terrestre che quello che consente di portare il digitale a tutti gli italiani di qui l'importanza di un investimento sulla
Nessuna fretta gratuita del digitale terrestre pioppo all'esperienza che noi vogliamo mutuare dalla Gran Bretagna anche lì se a partiti privilegiando il pay poi dopo si è capito che l'Offerta gratuita e l'unico dai davvero per convincere i cittadini a passare al digitale teste né si può immaginare che semplicemente che messaggio possa essere solo quello che vede adesso nell'analogico lo vedi dopo col digitale non è di grande appeal questo messaggio dobbiamo convince cittadina passerà al digitale
Ma investendo e lavorando su una offerta di contenuti sempre più più ricca ecco in questo senso credo che l'esperienza inglese ci c'è anche un'altra cosa non sono che l'offerta l'aumento dell'offerta acconsente mila voci contenute eccetera consente convince volti a passare al digitale da convince alla fine anche il mercato investire sul digitale
Oggi in Italia il mercato del digitale poca cosa
Pochi soldi inserzionisti pubblicitari ovviamente mancando l'audience che investono in quell'ambito ecco il mercato il defensive che ci dice che invece ormai il mercato pubblicitario del digitale terrestre
è diventato tanta parte degli investimenti pubblicitari in quel in quel Paese quindi che è immaginabile un percorso virtuoso anche in Italia ecco allora che l'idea di incentivare il passaggio al digitale direbbe mettiamo una tappa intermedia poi possiamo discutere se quella data non va bene possiamo discutere modalità ma dobbiamo dunque indicare una prospettiva una prospettiva certa ecco dicevo
Non non viene più intesa come punitiva vi sono la se investiamo sul digitale investe hanno nella della Rete investiamo sui contenuti quel passaggio non sarà punitivo ma sarà un passaggio che invece consentirà di mantenere di mantenere il fatturato addirittura di ampliare la torta la Total possibile
Ecco credo che siano queste alcune delle questioni che meritavano di essere deve essere
Riprese dal dal dibattito noi siamo impegnati oggi per certi aspetti in una specie di anticipo di questa discussione
Parlando del sto parlando della legge sui diritti televisivi del calcio lì noi stiamo vedendo toccato con mano come
Per la prima volta stiamo ragionando su una legge che guarda tutte le piattaforme cercando di ieri dare uno spazio tutte le piattaforme
Abbiamo individuato anche una normativa speciale che immagino servirà soprattutto per la tv che va sul sul telefonino con l'obiettivo di teneva in equilibrio le esigenze del venditore quindi del del mondo del calcio con la necessità di favorire di favorire una competizione di favorire una presenza di tutte le piattaforme
Di tutte le piattaforme di è una simmetria di fondo che rende questa operazione tutt'altro che semplice l'obiettivo e quello è un obiettivo di punire nessuno come qualche volta di aver rinunciato ma l'obiettivo invece di spinge verso anche qui verso processi innovativi
Processi innovativi che non posso non a bere
Il tema della concorrenza come tema centrale ecco di nuovo sono un po'queste le parole chiare su cui dobbiamo lavorare concorrenza e pluralismo per ciò che riguarda il superamento di alcune anomalie
è un processo che legato alla parola innovazione per ciò che riguarda invece il messaggio più generale che deve andare al sistema delle imprese nella consapevolezza e concludo che l'innovazione nel campo del sistema delle comunicazioni non è a beneficio solo di questo settore industriale ma e a beneficio dell'intero sistema produttivo del Paese perché ormai è chiaro che il di investimento nel campo ma questo lo sapete meglio voi di nell'investimento nel campo delle comunicazioni
Ciò che da quella vantaggio di competitività tutto il sistema dell'impresa vi ringrazio e vi saluto
Bene ringrazio il sottosegretario di Stato alla comunicazione per la cortesia ho voluto aspettare
Con i ritardi che si sono accumulate io ringrazio tutti voi per la pazienza alla costanza avete avuto a stare qua fino alla fine e buonasera
Ora che dopo questi interventi
Per la tavola rotonda cioè solamente l'imbarazzo della scelta da dove da dove cominciare
Mi sembra che noi abbiamo due aspetti
Fondamentali
Tema siamo in casa a niente
Tema dell'industria
Industria deve produrre
Deve avere certezza di quelli sono i driver fa su cui deve poter puntare
E probabilmente mi sembra che i tempi
Sui quali può fare affidamento perché queste decisi allora queste decisioni siano delle decisioni fondate
Tutta una serie di regole non siano adeguati
E devo dire la verità io rimpiango quando l'Italia era molto indietro e mi ricorda Fabio Colasanti
E l'Italia riceveva correntemente delle lettere dovete aprire per il secondo gestore dovete aprire per il terzo gestore siete indietro sui servizi a valore aggiunto quindi avevamo una pressione accrescere paradossalmente adesso che ci siamo allineati anzi forse in qualche caso siamo più avanti agli altri vedo questa devi DVB-H
Ecco ci manca questa Europa che corre questa diciamo capacità di imporre dei tempi e dei tempi sì Dante allora Presidente Ferraro questo diciamo questa prospettiva di i due mila dieci e abbastanza sfidante porta effettivamente dei porti vantaggi competitivi per la l'industria europea
Io sono convinto che si
Diciamo che
L'industria
Europea STL certamente pronta produce Adriana puoi giocare un ruolo importante per supportare le politiche di sviluppo della società dell'informazione
E si può muovere in linea col Piano i due mila dieci varato dalla Comunità europea
Noi come industria
Abbiamo già puntualizzato che investiamo notevole risorsa non li Comindustria in ambito è tutta
Partecipiamo vediamo i nostri contributi alla Comunità europea
Quindi siamo interessati
Abbiamo le tecnologie disponibili per accelerare
Chi processi evolutivi che ci sono nella Rete nella disponibilità dei servizi lasciatemi dire sotto l'aspetto tecnologico e sistemistica
Noi siamo pronti a a soddisfare la domanda di oggi ne saremo pronti da soli ci farà la domanda dei romani
In Europa o varano
Il grande gruppo multinazionale
E che sono anche presenti in Italia quindi abbiamo noi questa combinazione di a vere in Italia la grande i grandi gruppi marce nazionale che operano a livello europeo che operano a livello mondiale
Quindi se non è sappiamo bene inserirci in questo contesto e supportare adeguatamente il piano europee
Il nostro ruolo
è importante
Quindi all'industria sia nel breve che nel medio termine in grado di supportare questa evoluzione
Perché in grado di dare soluzioni integrate nell'information communication technology
è in grado di fornire soluzione
Per espandere la rete intranet in grado di servire soluzione
Per tutti i processi di convergenza sia sulla Rete che nel servizio
Diciamo che investe in ricerca e sviluppo risorse consiste
Però bisogna stimolare il mercato
Bisogna che le pubbliche amministrazione
Siano più propositivi nell'accelerare il processo di ammodernamento e l'introduzione del tecnologia sì chi nel loro nel proprio tessuto per migliorare l'incompatibilità quindi alla tua domanda noi ci siamo ci siamo come Paese ci siamo a livello europeo facciamo parte di un contesto globale che ci consente anche di svolgere un ruolo globale sia come ricerca e sviluppo sia come disponibilità di soluzione del caso
Senta io sono contento della tua risposta io
Però la penso un po'diversamente cioè stiamo lavorando troppo per la competition e magari non accontentando tutti quelli che giustamente vogliono lavorare e non ci accorgiamo che appunto c'è questo fenomeno di qua Huey
Noi abbiamo da una parte Paesi che vivono con un unico obiettivo che è quello della crescita e poi abbiamo un sistema che quell'Europeo che vive prevalentemente sulla regolamentazione e sulla Competition
Ora io quello che vorrei capire chi faccio una domanda ancora più precisa nel piano i due mila e dieci
Abbiamo effettivamente la percezione di una capacità di sfida come il modello NASA io insisto sul modello NASA come il modello attraverso cui si creano degli obiettivi assolutamente impossibili da raggiungere con le tecnologie con le conoscenze attuali
è un obiettivo che non intralcia la competizione ma andare sulla Luna andare sullo spazio andare su Marte crea le condizioni perché le industrie non vendono ciò che Anna magazzino al listino ma devono studiare
E probabilmente si mettono a studiare anche professori universitari perché una cosa è fare delle belle lezioni e la cosa è stabilire qual è la gravità quando ci si avvicina a quella distanza da Marte
Allora io che cosa dico ci sono dei modelli attraverso cui si fanno dei progressi di sistema
Si fanno dei modelli attraverso cui il progresso di sistema non si fanno sbocco chiare Galileo trent'anni dopo il GPS e l'iniziativa di Reagan delle Guerre stellari o lo scudo spaziale
Allora ci vuole come dire e c'è questa capacità da parte dell'Unione Europea di creare degli obiettivi così sfidanti per cui si dice entro i tale anno noi dobbiamo dotare tutto limpido sei
Ecco per esempio Lippi bussai cambierà completamente il modo di funzionare delle reti non ci sarà più la commutazione non esisteranno probabilmente i numeri andremo a un modo diverso di colloquiare
Ecco tutto questo secondo dei Presidente
Lo troviamo dentro il piano i due mila dieci
E quali sono quegli aspetti del piano rispetto a cui noi possiamo andare più avanti rispetto a coloro che ancora con il modello industriale cinese
Lavorano in maniera diciamo tradizionale quindi impiegando manodopera anche di altissimo livello ma in modo strutturato o le fabbriche che abbiamo conosciuto noi
Negli scorsi due secoli
Cioè il discorso qual è una il piano
Al le sue articolazioni a noi
Vediamo giocava il nostro ruolo quello di sistema di imprese che sviluppo tecnologie crede sviluppo asservirci
E quando ho detto prima noi come annienta
Stimoliamo contribuiamo alla lavorazione di questo piano non abbiamo presentato un libro bianco intitolato in crescendo Innovation Research devono produrre in euro fora insisti caccia all'ex l'abbiamo presentata entro quindi lo stimolo o il contributo tra noi lo diamo
Ma
Chi lo prepara questo piano sono tutte le aziende che operano le multinazionale che operano non solo in Europa ma a livello mondiale
Ora la tua domanda l'Europa
Risponde la commissione risponde
E noi
Abbiamo lanciato un messaggio che è quello del tango attua
Cioè correggere presto con misure incisive a sostegno degli investimenti in ricerca e sviluppo ancora queste non le vediamo concretizzate a sufficienza
E poi diciamo nel nostro piano che occorre passare dalle infatti che Annunciazione di principio
Te tutti
Che ci sono in tutti i documenti della Unione europea
Alla creazione
Cioè devono seguire i fatti devono seguire Piano e operativi specifici e in particolare nell'aria
Della European Research
Quella
La riteniamo fondamentale decide a del MOC il piano di ricerca nazionale
Fossero armonizzate integrati con il piano di ricerca europea quelle noi facciamo la nostra parte
Io ritengo sia dell'Europa cioè il piano
Due mila dieci
Per un piano su cui ci si può basare ma bisogna trasformarlo da una serie di enunciazione frane infatti operative più specie
Benissimo io adesso passerei alla
A domanda Paolo fermarsi una una domanda che
Rivolgo a Riccardo Perissich allora sulla penetrazione della larga banda in Italia questa mi sembra che sia stato un affermazione di Viviane Reding
L'Italia indietro rispetto alla media europea mi sembra che tu abbia già attraverso gli uffici fatto conoscere qual è la visione di Telecom Italia allora è vero siamo indietro possiamo fare qualcosa per recuperare
Bah
Almeno almeno su una cosa
Dovremmo dovremmo essere d'accordo
Perché non è un problema media azienda
Né alla fine di paese
Ma di spiegare cortesemente
L'amico Fabio Colasanti
Che misurare la penetrazione della banda larga sulla base della popolazione
è una cosa che semplicemente non ha senso
Perché io posso andare in giro per la strada fermare degli individui dire avete il telefonino volete un telefonino
E questo la banda larga non si non si non penetra in questo modo per avere interesse accesso alla banda larga per prima cosa bisogna avere una linea telefonica o comunque una linea suscettibile di sostenere la banda larga in molti Paesi c'è come sappiamo il cavo in Italia non c'è
Direi farei un passo statisticamente più complicato in più
Allo stato attuale dei servizi e della tecnologia per essere interessati alla banda larga bisogna anche avere un computer collegato a internet quindi la vera il vero benchmark per capire qual è il grado di penetrazione della banda larga e quindi la strada che resta da percorrere sarebbe di riferirci
Ai ai ai computer installati collegati a internet o quanto meno alle linee disponibili
Linee calcolo delle linee disponibili che già fa notevolmente abbassare il denominatore per il nostro Paese rispetto ad altri perché come è noto in Italia per tutta una serie di ragioni storiche non non non è non è mai arrivata la televisione via cavo
Se facciamo il calcolo corretto sulla penetrazione della banda larga l'Italia non è più fra i fanalini di coda ma si trova se mai fra i fanalini di testa perché rispetto alle linee disponibili
La penetrazione della banda larga in Italia non mossero grazie a Telecom Italia grazie a Telecom Italia FastWeb a tutti quelli che forniscono la banda larga
Si situa al trentatré virgola sei per cento cioè grossomodo un terzo delle linee disponibili seconda solo al Regno Unito
Che che si situa al più o meno quasi all'altra in toto per cento ricordiamo che nel Regno Unito c'è una penetrazione del cavo del venticinque per cento del mercato
Quindi diciamo cominciamo a non farci male da soli perché non è interesse di una singola azienda
Dire che siamo più bravi o meno bravi è è un modo obiettivo per capire dove sta il panico se se capisco bene lei da questi dati emerge che
E sul Parco delle divine installate circa un terzo ha già la larga banda certo abbiamo otto milioni più o meno mal contati oggi dei collegamenti a banda larga quindi è in quanto tempo
In quatto anni nane anche no quattro anni cinque anni perché cinque anni ne abbiamo cominciato cinque anni fa a voi
Momento dopo quindi siamo siamo stati il Paese con il tasso di crescita della banda larga fino all'anno scorso quest'anno comincia a esserci un po'di rallentamento
Fino all'anno scorso siamo stati il Paese europeo con il tasso di crescita delle delle delle dei collegamenti a banda larga più alto d'Europa quindi queste cose non non possono essere dimenticate in modo che ripeto non è un problema di una azienda perché è stato fatto questo sforzo è stato fatto grazie allo sforzo di tutti gli operatori cattivi attivi in questo settore
Idem se mi consenti Guido sul problema del digital device
Ora è vero che l'Italia sta leggermente leggermente al di sotto dell'avvento della della della media europea in termini di copertura
Della della banda larga quindi non di penetrazione ma di copertura l'Italia sta intorno all'ottantasette per cento la Coppa la media europea è leggermente superiore all'ottantasette per cento
Andiamo a vedere la lista dei Paesi che stanno largamente al di là del novanta per cento sono tutti i Paesi dove la penetrazione della televisione via cavo è massiccia
Belgio Olanda quindi quello è è stato storicamente e per ragioni evidenti
Uno degli elementi fondamentali che ha permesso di col non solo ma se l'Italia sta come copertura leggermente non molto
Sotto per esempio la Francia e la Germania basta vedere la geografia l'Italia in molte zone del Paese fatta di vallate difficili difficili da raggiungere
I nostri programmi ci portano a assicurare una copertura del Paese l'anno prossimo alla fine dell'anno prossimo intorno al novantacinque per cento
Tenendo conto della struttura orografica del paese e quindi dei costi di copertura dell'area marginale
Della Valla Tamaji Nale perché di questo stiamo di questo stiamo parlando
è evidente che a quel punto l'intervento pubblico del tipo di quello delineato prima dal dal ministro Gentiloni Infratel le altre le altre iniziative pubbliche e quello che possono fare le regioni finalmente la disponibilità delle delle frequenze WiMAX che aspettiamo tutti che aspettiamo tutti con grande ansia
Quello a quel punto diventa l'unico modo per arrivare intorno al novantanove forse un giorno anche cento per cento
Dove è evidente che il costo marginale di copertura per i singoli operatori per gli operatori privati e diventa diventa al di là di una certa soglia assolutamente proibiti grazie
Grazie cardo io pregherei
Fabio Colasanti di ritornare qual tavolo perché il e sicuramente più facile per noi rivolgerci all'Uyghur dandolo in faccia però non vorrei che a questo punto si sentisse esclusivo da una possibilità io spero di
Di di contribuire a questo a questo confronto
Quindi quando voi intervenire Fabio vero di due argomenti su cui abbiamo interloquito quindi è abbastanza ossidante lì due mila dieci e poi come computi amo la larga banda se voi aggiungere qualcosa prego
Rapidamente
I due mila dieci e come la cosiddetta Strategia di Lisbona
è uno sforzo comune per cercare di sostenere gli sforzi nazionale
E più di tanto non si può fare ma si può deve comunque cercare di riflettere a come adattarlo per far sì che produca stimoli a livello nazionale del tipo di quelli che tu indicati prima che venivano nel passato ma quelli venivano soprattutto come indicato dal fatto che l'Italia con ritardo
Dopo quando il Paese recupera questo diventa più difficile
Sulla questione della banda larga questa un qualche cosa che abbiamo discusso varie volte
Entrambi i lati hanno ragione nel senso che la penetrazione della banda larga misurata unicamente in maniera semplice il numero di linee diviso numero dei cittadini è la maniera più semplice più oggettiva di misurare e questo dato chiaro che però poi c'è ci sono tutte le spiegazioni che vanno date essenzialmente la risposta di Riccardo Perissich
è la risposta alla critica implicita che nelle cifre cene
Se i rilievi la penetrazione della banda larga in Italia e al di sotto dalla media
è che le imprese di telecomunicazioni in Italia sono state meno efficaci che le imprese di telecomunicazione negli altri Paesi questa è una conclusione che assoluto mentre non si può trarre e che è del tutto sbagliata perché ci sono tanti altri motivi
Di di reddito di accesso ai calcolatori di disponibilità di linee che conta effettivamente nei in altri documenti di lavoro noi abbiamo sul abbiamo attirato l'attenzione sul fatto che si possono trarre delle conclusioni
In termini di differenza di penetrazione della banda larga e possibile influenza del quadro regolatorio o del comportamento delle prese solo tra Paesi che hanno delle altre condizioni
Paragonabili
Si può dire qualcosa se si fanno dei raffronti tra Belgio e Olanda forse tra Francia e Germania ma poi la cosa finisce lì perché gli elementi che influenza nulla tasso di penetrazione della banda larga come è stato ricordato sono tantissimi
Benissimo allora dottor Pontremoli io penso che Benigni
Le telecomunicazioni siano vivendo anzi forse stanno consegnando a
Comprendere quello che è stato un po'il paradigma del dell'industria informatica io ricordo primo calcolatore
Su cui lavoravo aveva lo schermo con Neri fosforo i Verdi in realtà era semplicemente un un terminale collegato con una rete dedicata mi sembra che fosse la toga arringa non neanche iter mette con un grande calcolatore quindi il paradigma dell'osta da una parte e del terminale scemo dal mi sembra che le reti delle comunicazioni siano nate più o meno così il la centrale telefonica aveva tutta la intelligenza la capacità di commutare da una parte o dall'altra del filo c'erano due telefoni che erano particolarmente semplice
Poi come sia andata a evolvere informatica con un paradigma in cui la memoria e l'intelligenza stavano sul PC e quindi si è distribuito presso il terminale tutta una quantità di operazioni
Mi sembra che
Già l'industria delle delle comunicazione abbia spostato molta intelligenza di Rete
Verso dei nodi più bassi
Ma probabilmente se andiamo a vedere che cosa c'è di intelligenza di capacità già nel telefonino probabilmente nel decoder sicuramente in tutti questi apparati che sono insomma domestici libici
Ecco sicuramente l'industria delle telecomunicazioni si troverà
Ad affrontare
Probabilmente lo stesso percorso che ha affrontato la industria dell'informatica nel corso del disco dei vent'anni che abbiamo alle spalle
Allora questa intelligenza che abbiamo sempre di più negli oggetti non so dove ho letto ma sembra che i momenti in cui il CIPE si sia diffuso
Al mondo nella maniera più veloce non è stato per via dei pc ma per via di una bambola prodotte non so a quale Paese dell'Est che aveva all'interno un un piccolo sì
Allora evidentemente quindi l'industria della Elettronica parteciperà sempre di più al mondo delle reti addirittura io immagino che sarà sempre più probabile
Un un mondo in cui non c'è più bisogno di fare la software distribution Lodi avete il proprio software a casa perché uno lavora con il software che e collassato nella Rete allora lei che vede un po'tutti questi scenari soprattutto perché IBM lavora come dire con con una quantità smisurata di paesi ecco la domanda è possibile immaginare uno scenario tecnologico che dia la misura delle future potenzialità dei CIPE in termini di capacità di memoria e di applicazione e poi
Queste nuove opportunità tecnologiche che impatta avranno sul sistema produttivo perché saremo sempre di più tutti in Rete
E le reti porteranno sempre più meno voce e sempre più dati sempre più relazioni sempre più valutazione ecco qual è la sua impressione su questo
Alla domanda interessante sicuramente
Complessa e io cerco di semplificarla con con quello che io vedo la prima cosa faccio un'affermazione magari un po'forte abbiamo molta più tecnologia rispetto la nostra capacità di usarla e continuiamo a parlare di aumentare il numero di tecnologie necessarie
Quando poi anche quando le avremo voi immaginate se tutta l'Italia è collegato in banda larga ognuno di noi è collegato in banda larga ha una potenza computazionale norme può fare quello che vuole quindi cosa fa il giorno dopo
Cosa cambia nel suo modo di lavorare questa è la vera domanda che ci dobbiamo porre
Perché se guardo non so adesso vedo un proliferare di portali no il portale è semplicemente una porta per entrare dentro l'azienda
Ma se non so prendo l'ufficio immigrazione dove vedete la fila nelle strade fuori no faccio un grande portale sporto la fila dentro
Ma non è che se non cambia il modo di lavorare dell'azienda riesco a beneficiare di questa innovazione tecnologica oggi se guardo la tecnologia ci sono dei numeri impressionanti va be sulla banda larga qui abbiamo degli esperti
Quindi
Lascio parlare loro però sicuramente abbiamo oggi delle capacità di col mettere impressionante rispetto al passato ma non abbiamo fatto lo stesso passaggio nel cambiamento di modello di Pisa altre aziende nel cambiamento del nostro sistema Paese
Per riuscire a Renzi ad adottare al meglio questi tipi di discorso tecnologico e sembra strano fatto da un'azienda come come la mia come viene che la numero uno al mondo il numero di brevetti fatti da tredici anni consecutivi
Se voi provate a pensare che l'anno scorso sono stati prodotti più transistor quindi transistor la parte base di un computer più transistor che chicchi di riso nel mondo
E son costati un po'meno
Se voi provate a pensare che ogni giorno vengono creati quindici petabyte se di dati tipi quindici Poeta bytes ma le avete idea di che cosa vuol dire
E come se ne prendessimo tutte le parole dette dal genere umano dalla sua nascita ad oggi tutte le parole del genere umano pesci dalla nascita del genere umano ad oggi
è uguale a quindici petabyte
E tutti i giorni raddoppiano
C'è solo numeri impressionanti
Tecnologie che poi le vediamo sul molto piccolo quindi dicevo sui transistor più numerosi che chicchi di riso e quindi una capacità di sensoristica di capacità di produrre dato impressionante
Una capacità di connettere questi dati e dall'altra parte capacità computazionale che sono impressionanti
Voi provate a pensare a un semplice dato io l'ho sempre quest'esempio perché rende l'idea
L'uomo è andato sulla Luna nel sessantanove con l'Apollo undici a bordo dell'Apollo undici c'erano cinque compiuta dell'IBM Serie uno l'abbiamo venduto un milione seicento mila di questi computer quindi non era computer
Stratosfera si erano commerciale
Di questi cinque computer uno solo funzionava gli altri quattro erano di scorta
La potenza di questo computer che gestiva le comunicazione controllava i motori ha gestito la rotta portato l'uomo sulla Luna e circa un decimo di quella che io dentro il telefonino
Ne sono serviti sul telefonino pensando di andare sulla Luna però è importante capire che la potenza la tecnologia disponibile molto superiore alla nostra capacità di usarla
Perché la tecnologia un elemento abilitante
Ma non è detto che sia il contadino confronto l'attore più potente automaticamente nasce più grano non è detto che si io compro nostro uno strumento più potente automaticamente o una produzione migliore e quindi la vera domanda che ci dobbiamo fare ma che cosa stiamo cambiando nel nostro sistema di gestire le aziende pensate che grazie alle tecnologie
Stanno nascendo nuovi modelli di business che erano impensabili anni fa prendete fenomeni non so tipo i beni i beni che cosa fa praticamente collega chi vuol vendere con chi vuol comprare a livello mondiale
Ed è indipendente dal soft perché io sul mio pc dal mio hardware dalla banda larga da non banda larga
Perché o usando la tecnologia spostato verso l'alto
E quindi la grande rivoluzione che sta avvenendo nell'informatica come le telecomunicazioni e questa grande piattaforma standard che si chiama interna
Internet permette di fare tre cose fondamentale è una grande piattaforma di trading a livello mondiale
Uno sposta capitali al tempo di un Pd
Quindi io posseggo un'azienda
Due per cento la vendo e a tempo di un piede compro un il Giappone
Due riesco a muovere Pini e persone a tempi che sono veramente il il piccolissime rispetto al passato
Voi pensate non so il rasoio Avati e getta della Gillette
Costa un dollaro un dollaro e fatto in dodici Paesi diversi
C'è un prodotto che costa un dollaro fatto in dodici Paesi diversi che Grass del grazie alla tecnologia e la capacità logistiche io assieme in un posto qualsiasi per poi venderlo su un mercato che è il mondo
Quindi capitali si muovono il tempo di un clic
Cose e persone si muovono a una velocità molto più alta rispetto al passato terza cosa intelletto capitali
Intellettivo che si muove il tempo di un checché quindi io posso sviluppare idee prodotti ed altre cose in India in Cina in Italia e mettere a disposizione del mondo
Allora la domanda che ci dobbiamo fare che la domanda che poi poneva Lisbona
Ma il nostro paese dove lo vogliamo posizionare cosa faranno sto Paese nel due mila dieci dov'è il vantaggio competitivo vantaggio competitivo sta seduto qua davanti è sulle persone la nostra capacità intellettuale di usare le tecnologie
Poi è chiaro che ci saranno aziende che sviluppano tecnologie
Anche nel nostro Paese non saranno sicuramente tecnologie di massa passavano tipologie di nicchia che poi potranno diventare di massa
E quindi dobbiamo posizionarsi in questo discorso e lo sto vedendo anche andando sulla piccola media impresa che poi il nerbo del del nostro Paese
Alla domanda qual è il tuo modello di business dove tu sei differenziate rispetto ai concorrenti concorrente ricordo che sono al mondo e non sono quello che sta di fronte
Non è che trovo sempre le risposte
E se uno ha un modello di business che porta al fallimento mette la tecnologia va più veloce e quindi fallisce prima
Non è detto che e allora noi dobbiamo anche porci
Sicuramente le domande dal punto di vista tecnologico perché dobbiamo restare al passo degli altri paesi del mondo ma dobbiamo anche porci un importante domanda sul come noi riusciremo a modificare il nostro modo di fare impresa come non riusciremo a a modificarlo nostro mosso di essere Paese usando queste tecnologie come strumenti abilitante
E qui ci sono degli strumenti metodologici che aiutano
Grasso qui non so se ho tempo però ci sono delle idee che noi abbiamo mutuato presente dallo sviluppo software che chiamiamo CBM compone business model
Che usiamo con i nostri clienti non è semplicissimo in un foglio di carta sono messi tutti i processi relativi a quel tipo di industria
L'Elettronica piuttosto che il trasporto piuttosto che la banca
Ecco e poi chiediamo abbiamo due posti dalla direzione generale ciascun membro della direzione generale diciamo attacca i due posti tre dove tu pensi di essere differenziate rispetto ai concorrenti
è impressionante vedere risultato che uno differenziate su uno due tre cose
Nel suo modello di peso
Ho mica uno che lo mette lo stesso posto dell'altro e allora come pensate che in un azienda che sta andando in una direzione la direzione generale ciascuno pensa che vi sia differenziato su un pezzo diverso
E quindi c'è il grande esercito di far confluire l'idea dei due elementi differenziali
Fatto questo e quindi fatemi dire molto empiricamente abbiamo disegnato le menti differenziate per il mio modello di business provo prende la tecnologia
E prendo la Id
E dico adesso sui posti scriviamo sempre tutte le applicazioni azienda media cento centocinquanta applicazioni non so paghe e stipendi contabilità produzione eccetera
Prendi gli stessi posti dell'IVA e attaccare sullo stesso foglio
è impressionante vedere che noi stiamo investendo dove la direzione generale ha detto che sono assolutamente non siamo differenziati
Addirittura c'è un'azienda italiana
Che fa cinquecento milioni di euro quindi non è piccolissima
Che è vero il quaranta per cento del suo baci e Titti su un'applicazione ritenuta da tutti non funzionale al differenziare il proprio modello di business
Allora queste sono secondo me le cose su cui dovremo andare ad investire e quando parliamo di convergenza non lo so se la convergenza sarà la risposta sicuramente son sicuro di una cosa che la centralità del dato che fa la differenza
Quindi aver la capacità di avere un dato uno e che sia disposizione dell'azienda e del proprio mercato e dei propri fornitori e poiché lo vado a vedere con un strumento tipo questo che lo veda con un pc che lo veda via internet che lo veda come voglio però l'importante è che quel dato sia uno e che sia quello su cui io vado a costruire quel valore aggiunto dall'azienda
Su queste secondo me sono le cose che sto vedendo che sono elementi fatemi dire che ci stanno inibendo la crescita
Ma che dall'altra parte Milano anche la confidenza che se riusciamo ad aggregarci
Con un modello di posizionamento del nostro sistema Paese e cominciamo a dire che veramente il nostro sistema paese avrà un futuro solo se lavoro sulla conoscenza e quindi mettiamo tutti gli strumenti per ieri per esempio sono state in Università Bocconi mi ha fatto molto piacere vedere che stanno internazionalizzato la Bocconi quindi vuol dire si sopporta la domanda come faccio ad essere attrattivo come università rispetto agli altri Paesi del mondo
E ha cominciato a metterle metriche di merito perché altrimenti professore straniere in Italia non vengono a disegnare altrimenti gli studenti stranieri in Italia non vengono e quindi si introducono due concetti molto semplice globalizzazione quindi il nostro futuro sta nel mondo e ne siamo parte del mondo secondo merito
Perciò allargato un po'sulla domanda di fare all'ombra non so se ora virtuoso molto interessante che
Siamo di fronte a questo tipo di di cambiamento anche forse dal punto di vista dell'Offerta io ricordo i commerciali che vendevano i driver la memoria la CPU ma ce l'ha questo software restano un altro hardware quindi devo dire il mondo della della produzione dell'informatica ha cercato di da riempire di prodotti di software e di hardware piuttosto che partecipare all'innovazione dei processi
Poi sentendolo dire da IBM e otto si diceva IBM o IBM compatibile quindi tutto standardizzato mi sembra che il pm con questa politica dell'on demand
Dia la possibilità ciascuno di trovare la sua strada di sviluppo nella sua differenziazione quindi da essere modello assolutamente omogeneo
Offre la soluzione migliore per chi vuole differenziarsi e vuole diventare compiti anche la rivendico
Mi sembra che c'è una innovazione anche forte dal punto di vista dell'Offerta non è è un problema dell'Offerta anche problema nostro perché l'abbiamo sempre ma adesso impossibile
Solo la IBM da sola annuncia quattro mila prodotti l'anno
Venti al giorno ma come faccio io a comunicare al cliente che ciò venti prodotti nuovi tutti i giorni
Questa tesi ditemi che cosa dice perché tanto ce l'abbiamo già sale allora io vorrei però un po'profittare di questo aspetto per gli USA dall'altra un'altra cosa abbiamo fatto un Federcofit questo progetto
Di agire digitale allora noi ci siamo posti nei confronti di una seria associazione gli avvocati i medici per
Per dire loro ma voi di che cosa avete bisogno
Perché inimmaginabile
Che un notaio per quanto sia intelligente Possa andare lunghi a fare la spesa in un negozio dire mise
Un collegamento internet a due mega bit mi serve per esempio un torto di memoria poi problemi intona applicativo Office
Poi forse un altro ecco il lavoro che abbiamo fatto e con le associazioni di categoria delineare quale una configurazione iniziale e poi di crescita per accompagnare le singole categorie professionali
Che poi sul sul pc uno posso scegliere la tale Marco l'altra marca aprire la connessione a internet con la Telecom Italia oppure con fasto quello diventa la competition sul singolo aspetto ma alla fine una configurazione che funziona bisogna veto
Allora Stefano Stefano Parisi
Allora questo discorso piccola e media impresa il nanismo da una parte il gigantismo dall'altro
E mi sembra che il discorso della larga banda sia proprio il nome di FastWeb no allora no nasce FastWeb con la l'idea della larga banda mi sembra in quest'ultimo periodo stia andando anche verso la media company dopo aver lavorato no come le domande si fanno apposta per essere no per essere smentiti
E poi
La larga banda punto come contribuisce a fare Rete fra le aziende e come lo vedi tu il discorso del WiMAX
Guido non siamo e non vogliamo essere la guida colma il Milia compagni perché è una media company
Vede i suoi ricavi prevalentemente derivi che derivano dalla dalla vendita di contenuti noi i nostri ricavi del tre per cento i nostri carri avvenire dei contenuti pesa una piattaforma di distribuzione credo sia importante
Nel senso che arriviamo nelle case con una piattaforma a larga banda che consente di distribuire anche il segnale televisivo e quindi abbiamo una piattaforma i PTP sviluppata in Italia da ingegneri italiani
Con ovviamente anche la partecipazione di altre anche di altre aziende ma che è di che è una delle più innovative al mondo
Ma di seguiamo contenuti molto importante che credo che soprattutto un ragionamento sul futuro della della televisione e sul futuro del mercato
Dei contenuti e delle piattaforme di distribuzione credo che sia molto importante che noi in questo momento ci poniamo il problema di come allargare il più possibile queste piattaforme di distribuzione il potenziale della Rete un potenziale molto importante volevo però è molto volante e non voglio fare media comparivano faccia un accordo Sky e perché Sky distribuisce esattamente sulla nostra rete
I i suoi prodotti e come quando Barilla vende all'Esselunga cioè una mera distribuzione e né pensare quello sia giusto vi sono le per la nostra azienda che deve fare questo mestiere cioè siamo una catena di distribuzione allora però voglio dire alcune cose sono molto d'accordo con quello del che ha detto Riccardo persi cioè sulla analisi del mercato italiano voglio aggiungere delle cose che credo che Riccardo condivida innanzitutto che la penetrazione è quella che racconta Riccardo la storia è stata molto importante e soprattutto che la competition che c'è in Italia è su un livello tecnologico molto più avanzato rispetto a quello che avviene negli altri Paesi europei noi siamo l'unico paese europeo che c'ha una vera concorrenza tra due aziende infrastrutturate
E la nostra Competition non è solo o tanto sul livello del pricing ma è molto anche sulla sulla larghezza di banda e sauté Concia che portiamo attenzione che ci sono tassi di penetrazione tipo io che in A in Gran Bretagna
Ma con livelli tipici di qualità del servizio sono molto più bassi dei nostri la stesso livello di competizione che c'è in Francia
è un livello e competizione molto apprezzi sicuramente più bassi dei nostri ma con larghezza di banda più bassa che le le le tre ori tre operatori principali danno con con un un livelli di Kerry per il per i per i clienti molto più bassi dei nostri consigliere che in Francia Picasso nacchere prevalentemente a pagamento e funziona soltanto nelle ore diurne
E in più con una con una con con un tema sullo sviluppo futuro fa sopra completato il suo investimento nella rete di nuova generazione a marzo del due mila e sei a settembre del due mila sei Hillyard che la Fastweb
New cammei francese annuncia che farà che decide di fare questo investimento marzo del Duemila settembre due mila sei deve investito tre miliardi di euro per fare quell'investimento Iliade inizia adesso
Cioè c'è una un con un un sono dei mercati molto diversi rispetto a quello che che si possa immaginare quindi effettivamente calcolare il tasso di penetrazione soltanto in percentuale sulla sulla popolazione
E poco significativo perché dobbiamo rendere conto e che lo dico perché ovviamente è una premessa anche a un ragionamento fatto da Fabio Colasanti che io vorrei
In qualche modo commentare la seconda cosa invece importante non sfugga la domanda è la cosa preoccupante invece effettivamente quanto diceva anche Pontremoli
Il livello di penetrazione è molto basso al mondo delle imprese questo è un tema vero cioè dobbiamo considerare assecondati come dei dei dati che si possono dare diciamo che abbiamo il dato più ottimista che c'è parla di una penetrazione intorno al quaranta per cento
Ma l'idea che nel due mila sei ci sia il sessanta per cento delle imprese italiane che non ha ancora un collegamento in banda larga
è una roba fuori dal mondo cioè pensare che ci siano delle imprese italiane
Che ancora oggi non dico che non hanno non hanno il collegato in banda larga cioè che non sono collegate con il mondo
è una quando ormai gran parte di quello che avviene avviene sul su sul mercato dai dai marketplace fino ovviamente alle tentazioni commerciali o a quello che serve per poter far questo questo è un tema vero
Questo è un tema su cui bisogna riflettere
Questo è un tema sul quale effettivamente io sono molto accorrono le cose dette da Pontremoli ci sono sia aspetti comportamentali del mondo delle imprese
Che aspetti diciamo così i Titini Offerta che probabilmente non tocca completamente lo presenta adesso abbiamo da da ottobre non faccio pubblicità facciamo anche non sono poche
Ad ottobre abbiamo portato una serie di applicativi che noi diamo soprattutto sulle Corporate sulle grandi imprese
Li abbiamo portati abbassati a livello di di di tipo di piccola impresa cioè che hanno fino a trenta linee insomma cioè collegamenti che sono a Pupi N
L'epicentro ex eccetera eccetera sono importanti perché premente e anche l'offerta che deve fare dei passi avanti in quella direzione
Però su questo un piccolo commento a Pontremoli io credo che c'è un tema in più non è soltanto un tema di qualità degli applicativi qualità devo fare anche il io credo che bisogna cambiare il modello di tra virgolette di relazione
Tra impresa chiedo scusa io ho avuto una lunga esperienza della pubblica amministrazione ora c'è un'esperienza meno lunga ma è molto intensa nel mondo privato
Insomma idee il e il decreto Pontremoli su questo ci può essere di aiuto il il il tasso di di di nella quota di mercato del mondo Ittiti in Italia Igli outsourcing completi credo siano una percentuale molto tori doppia rispetto a quanto non avvenga negli Stati Uniti o addirittura verso l'Europa non
E invece l'outsourcing è la chiave io sono convinto che l'outsourcing completo
è la chiave vera di risoluzione dei problemi perché l'azienda non riesce ad l'Adda pubblica ammissione è incredibile cioè quanto non riesce a stare dietro ovviamente allo sviluppo delle proprie esigenze e quanto non riesce a relazionarsi
Io ripeto do gestito un'amministrazione importante con il Comune di Milano
I quelli che venivano delle aziende DT c'erano più avvocati ingegneri cioè era più una logica di di come che contenzioso generare intorno a una gara che non qui e tipo di sviluppo dell'applicativo poteva essere fatto no e non ne usciamo da lì dobbiamo cambiare modo di comprare e credo che in più il mondo ci offre delle delle intelligenze molto superiori rispetto a quelle che la il solo che il suo Paese Italia riesce a dare e quindi probabilmente questi sviluppi possono essere molto più attenti però serve un po'di di di trasferimento di know how perché non è facile arrivare in quella direzione
Tornando alle questioni della della nostra rete insomma io credo che dobbiamo dobbiamo valorizzare quello che abbiamo fatto dobbiamo riuscire a capire quali qual è il futuro
Ma soprattutto dobbiamo un pochettino capire in che direzione stiamo andando allora io sono convinto assolutamente ma non solo perché sono ammise legato di Unioncamere ma sono convinto che la concorrenza è stata è una chiave molto importante in questo mondo
Sono convinto che se fa sotto non avesse fatto i suoi investimenti di reti di nuova generazione probabilmente anche Telecom cioè rido ora vediamo scusate faccio un esempio of comma Ofcom ha fatto per Riccia di questi giorni
Sono le fortissime critiche che ci sono dei new Camber nei confronti di di BTP perché non riesce a stare dietro alle attivazioni di di dell'unbundling che che che sono richieste dalla parte da parte dell'idea tanto che addirittura si sta chiedendo of comma
Mentre c'è stato da noi un mese fa l'amministratore delegato di BT
E l'abbiamo trattato come se fosse la Madonna perché c'aveva perché ce lo facciamo sempre oddio gomma oggi oggi cioè ieri notizie dei giornali il fatto che quella stanza in crisi già dopo solo pochi mesi
Perché non c'hanno il know how non hanno il no ma un che di trasferimento dell'unbundling
Dentro le le le le sei Riolo per trasferire per cui i nuovi new Camerano dei problemi enormi cosa che dovevamo due all'inizio con Telecom e che insieme litigando tutore volete
Però è uno Mauro che il nostro Paese ha acquisito per cui oggi il rispetto dell'Islam c'è per cui oggi che abbiamo girato noi l'ha generato la concorrenza
In Gran Bretagna quella concorrenza Licciardi la concorrenza sull'unbundling c'è una grande concorrenza su su sulla carezze nessuna cave prese la insomma non c'era nessuna concorrenza sull'unbundling
E quella concorrenza non l'abbiamo sviluppata e loro no ce ne dovremmo andare dovrebbe essere noi a essere invitati io crea facile a spiegare che cosa abbiamo fatto per poter ed è stato uomini ingegneri prevalentemente venne che veniva dal mondo
Delle partecipazioni statali italiane perché i nostri direi che sono quasi tutti ex uomini Sirti come sono del quasi tutti i doni di Telecom si sono parlati ex colleghi hanno sviluppato un un un processo che è molto più efficace anche non lo direi mai davanti all'autorità perché devo semplificare con Telecom però è molto più efficace di quello che che che in Gran Bretagna sta realizzando uno o l'abbiamo pure capire che quei il mondo del della della concorrenza ha dato in Italia dei normali e del una forza di investimenti molto importante Vieri
Ruggiero ha detto dieci miliardi di investimenti nei prossimi anni per fare dei modi generazione Roma questo son cose son cose importanti cioè io credo che se noi usciamo da fare
A portare la legalità a banda larga che in Italia supporta la televisione perché in Italia supporta la televisione
Al cento per cento della popolazione italiana come poco fa ha detto Riccardo perde se ci vuol dire che tutto quello di cui stiamo parlando analogico digitale eccetera eccetera e diventa tutta un'altra storia
E promette migliaia dei problemi che oggi ci poniamo sulla gestione di sei reti analogiche cioè di una roba
Di di di quarant'anni fa prete trova una soluzione molto più avanzata e molto più aperta e se vogliamo anche di qualità
Non uso a Pola democratica che mi sembra forte non sono comunque molto più aperta di quanto non possa essere adesso allora questo è il nodo vero no
E allora io credo che su questo l'abbiamo molto da dire siamo molto avanti abbiamo fatto delle cose molto importanti l'importante è non frenare il processo di concorrenza cioè impronte non tornare indietro da questo punto di vista ultima parola due commenti hanno prosegue ma Santu commenti su sulle cose dette da Fabio Colasanti allora bisogna adempiere anche Brussel deve decidere cosa vuole no
Perché se si decide che tutto quello che bisogna fare è tirare giù i prezzi solo allora ritengo che sia una roba che poi alla fine ci troviamo strozzati come oggi si trova il giorno il mercato francese se invece il tema è di dire
Un Littell Europa deve giocare la sua partita competitiva
E per giocare la sua partita competitiva deve avere un davanti a sé un percorso di investimenti
Che porti a su dico una parola forte ex che non condivido neanch'io insomma che porti la banda larga come servizio universale adesso dico per esagerare insomma che vuol dire una larga diffusione a banda larga
è una terminati mora aggiorniamo un secondo su qual è il modello su cui dobbiamo andare ma ci sta pure scusate che la Francia si decide il suo modello è lei è lei l'Italia si decide al suo perché perché non possiamo giocarci
Una partita anche a livello a livello tra tra paese all'interno dell'Unione europea ci sta cioè noi abbiamo non dobbiamo per forza omogeneità omogeneizzare i sistemi di regolazione per questo io non solo sono tra coloro che non è d'accordo sul potere di veto dell'autorità della della Commissione europea perché penso che ci sia o delle forme diverse assolutamente diverse quando quando in UK of comma decide di fare operatrice c'erano settanta mila ripeto settanta mila collegamenti UE Lele cioè stava parlando di una patologia cioè non c'era il non c'era la concorrenza in una Lele quando te evidente che ha fatto bene lo of comma fare quella roba lì ma era un rimedio su un su una patologia che aveva e che non abbiamo
Ma ne abbiamo altre priorità Open Reach arriveremo ma per altri motivi perché vogliamo fare questa fase di sviluppo di di di nuova generazione forse è bene che tutti quanti coloro che usano la rete ritenere un'contribuisca allo sviluppo di questa rete intorno generazione cioè bisogna stare attenti allora credo che la la che che che le autorità a livello locale debbano capire bene il processo di sviluppo dove si vuole andare non c'è una regolazione indipendente
Dal dal processo di sviluppo e dalla direzione verso la quale si può andare
Si può regolare per ridurre gli investimenti abbassare i prezzi si può regolare per aumentare gli investimenti e trovai dare una giusta remunerazione del capitale quindi fare in modo che la competizione sia più sulle tecnologie
Che non sul sui prezzi comunque ora sui prezzi ci ha sempre sassate tranquille ancora su prezzi comunque c'è
Però è evidente che sono dei modelli diversi non è detto che dobbiamo fare un modello unico primo
E poi è molto importante che ci sia molta indipendenza dalla parte da parte della Commissione europea cioè e molto indipendente molto importante che ci sia un evidente coerenza
Pur di fronte a modelli economici e a modelli di sviluppo diversi serve molta coerenza
Perché altrimenti se non c'è coerenza anche il riconoscere un diritto di veto alla Commissione rischia di essere un problema quindi
Quando noi parliamo per esempio di coerenza e vediamo il mercato mobile oggi in Italia e in Europa
Dove la Commissione riconosce importanti tariffe di interconnessione fra di loro molto elevate rispetto ai costi effettivi degli operatori parliamo più del doppio e in un mercato che sappiamo essere soltanto avete maturo cioè ormai le reti sono state fatte
Quelli sui grassi investimenti sono stati fatti un mercato che ha detto di dare fra la penetrazione del centoventi per cento
Quello mercato quando invece abbiamo davanti a noi un'enorme quantità di investimenti tenevo nelle fare dieci miliardi non ne abbiamo fatti tre siamo siamo una pila poco quindi ovviamente dobbiamo bisonti a mo'e quindi andiamo in breakeven
L'anno prossimo quindi è stato uno sforzo molto importante
E invece il la la la i livelli di di di di di tariffe interconnessione sono n volte più bassi di quelli che ci sono sui livelli del del del mobile quando sappiamo che il mobile è stato finanziato dalla da questo ex perché non dobbiamo fare un'operazione analoga sulla sulla sulla rete fissa e sulle reti di nuova generazione quindi è molto importante a tenere il pilastro fermo sulla concorrenza a mio avviso ritenere molto forte il Pilar il pilastro fermo sul fatto che ogni Paese si deve sceglie il suo modello di sviluppo ma che è bene che non ci sta e Ricci
Scegliamo dello sviluppo della della diffusione della banda larga anche perché molte erano in molti problemi di competitività del nostro sistema produttivo economico la banda larga può essere la chiave di soluzione dall'inefficienza della pubblica amministrazione fino a quelle infrastrutture
Quindi abbiamo Bisoli questo sviluppo ci attenzione serve molta indipendenza e flessibilità per riuscire a capire
Da parte di chiunque
Debba regolare questo sistema da parte per riuscire a capire che questi modelli di regolazione devono essere tenuti e non bisogna quando quando si arriva a dire bisogna abbandonare la regolazione ex ante
Sul mercato inglese rete Hillel abbandonarla regolazione ex ante è stata abbandonata quando Beattie raggiunge il cinquantatré mi pare per cento del mercato cioè si può abbandonare la regolazione solo sul mercato rete
Sul gol sei l'ancora c'è tutta cioè si può ovviamente come noto ma c'è ossia si può arrivare a darci un obiettivo ma obiezione se nuotata
L'ho detto io desse del mercato cioè quando il mercato è effettivamente competitivo pasta si può benissimo ad abbandonare Marco ma in quel momento lì cioè quando ora quando Duilio gli equilibri all'interno del mercato italiano sarà un tali per cui possiamo dire c'abbiamo dei Planet Clelia che più o meno giocano
La condizione abbastanza analoghe a meno che ci sia il più importante che non abbia una quota superiore al cinquanta per cento del mercato
Credo credo sia importante altrimenti tutta la discussione che facciamo una discussione un po'confusa il l'ultimo tema eccolo sue maxi io credo anche sia molto importante perché UE Max può portare non solo perché può risolve il problema di digital device la perché il WiMAX può essere
Anche di più cioè può portare la televisione può portare effettivamente certo è un po'è un po'preoccupante il fatto che ancora siamo lì cioè oggi il ministro ha dato delle delle delle imporrà fatto le importanti dichiarazioni che mi sembra la direzione giusta però un peccato sto ritardo provo un peccato siamo tutti pronti siamo lì abbiamo le tecnologie abbiamo già testate
Sappiamo a memoria come si fa non è un investimento pesantissimo in termini di quantità di soldi che dovrà essere investiti sappiamo benissimo che vuol dire portare la banda larga a casa delle di persone che cui è molto più compiti complicato cover motivi orografici arrivare non l'abbiamo portato a Champoluc abbiamo portato in cima reati cioè e si può fare però lascialo lascialo fare c'è un peccato che perché la difesa deve spostare sette radar non si riesce a fare chiede dieci volte il valore dell'investimento che nuovamente gli serve
E allora siamo fermi la insomma è una cosa abbastanza cioè troviamo regge War Karaś trova una soluzione ma credo che questo sia interesse di tutti siano due anni che sperimentiamo abbiamo sperato Dio adesso
Credo che sia l'ora di cominciare a darlo anche agli italiani benissimo grazie
Mi sembra che
Sia indispensabile io dovevo sarebbe indispensabile secondo me un giro velocissimo di tutti coloro che sono intervenuti anche perché l'Unione europea è stata la commissione è stata più volte citata e il tema dei servizi che è stato introdotto da Pontremoli mi sembra che sia stato fortemente
Condiviso il tema della della capacità di offrire servizi mi sembra che sia stato altrettanto condiviso quindi pregherei Riccardo Perisic Dini riprendere la parola
Va abbiamo abbiamo tutti fame quindi cerchiamo di essere sintetici mi mi mi su un punto il rapporto tra tra concorrenza Investimenti perché è un punto importante
Prima di tutto una piccola notazione aveva ai dati pubblicati mi sembra dal professor trova storicamente non sono diminuiti gli investimenti sono diminuiti i prezzi
Cioè noi facciamo oggi lo stesso volume anzi un volume superiore agli investimenti il dottor Ferraro ahimè per lui lo sa molto bene attrezzi largamente inferiori e questo è stato il risultato credo diciamo tra economisti liberali giudichiamo benefico della liberalizzazione della liberalizzazione degli appalti
Comunque in Italia Stefano Parisi ha appena dato i dati per FastWeb che sono certamente molto importanti
Telecom Italia ha storicamente un tasso d'investimento rispetto al fatturato nettamente superiore a quello di tutti gli altri incumbent europei come siamo sempre stati sto largamente al di sopra della media del dodici per cento
Fino all'anno scorso siamo stati i primi in in nel rapporto fra investimenti e fatturato
Quest'anno siamo praticamente gli ultimi dati ci danno praticamente alla pari alla pari convitti che ha già cominciato l'investimento sulle reti sulle reti di nuova generazione
è vero è vero che c'è un rapporto fra investimenti e concorrenza la concorrenza e poi alla fine alla base di tutto quindi c'è sempre un rapporto fra la consorte Carla concorrenza e tutto il resto
Ha ragione Stefano Parisi nel dire
Che a questo punto di sviluppo del mercato e delle tecnologie e delle necessità di investimenti
I regolatori il mercato tutti quanti devono cominciare anche a decidere in maniera un po'meno semplici semplicistica che tipo di concorrenza si vuole no e su questo su questo concordo con voi la stessa Commissione europea dice da tempo noi vogliamo favorire la concorrenza tra operatori infrastrutturati poi nella realtà delle cose le azioni concrete a livello europeo e aggiungo a livello nazionale che dicono effettivamente favoriamo la concorrenza tra operatori con infrastrutturate non non arrivano è una dichiarazione di principio da condividere
Dove invece io non sono d'accordo con con Stefano
Per e perché lui entra poi in contraddizione con se stesso perché dopo aver detto che noi dobbiamo favorire la concorrenza tra operatori con infrastrutturati
Sorvola il fatto che di fronte allo sviluppo delle tecnologie dei servizi della quantità di investimenti che che che questo comporta ciò porta inevitabilmente a un consolidamento del mercato
Cioè fare la concorrenza fra Israele fra operatori infrastrutturati vuol dire fare concorrenza tra numero di operatori minore sostanzialmente minute di quelli che sono quante licenze ci sono in Italia duecento qualcosa del genere no stellette telefonia fissa
E che questo consolidamento che è in atto in maniera massiccia nel settore del mobile che sta lentamente cominciando anche sul fisso diventerà un consolidamento transnazionale diventerà un consolidamento europeo
Noi siamo oggi in Germania dopo l'acquisizione di Opel siamo il secondo operatore Mandalari che in Germania incidentalmente con il doppio di clienti di quelli che FastWeb a in Italia e intendiamo solo restare secondo peccatore e diventare il primo sarà molto difficile ma certamente accrescere la nostra quota di mercato
In Francia siamo un po'più indietro siamo probabilmente oggi il terzo quarto operatore in banda larga ma anche lì con ambizioni trash
Non non possiamo prescindere dal fatto che le regole sono disomogenei in giro per l'Europa non possiamo prescindere dal fatto che come principale concorrente di Deutsche Telekom mentre in Germania noi subiamo
Una protezione da parte del regolatore nazionale
Che molto inferiore molto inferiore a quella di cui beneficerà Stefano Parisi Parisi in Italia questo crea distorsioni di concorrenza che che non sono che in un in un mercato che si sta integrando non sono tollerabili queste
No io vorrei quando il livello giusto di regolazione bisogna bisogna poi discuterlo in un in un contesto in un contesto omogeneo ma noi abbiamo a questo punto assoluta necessità di una maggiore armonizzazione delle regole a livello europeo questo non vuol dire tutte le regole
Ma che le le reti di nuova generazione vengano regolate in un modo Peretti che per inciso non esistono ancora
Vengano regolate in un modo in Germania in modo completamente diverso in Inghilterra un terzo modo in Italia è una cosa che nel contesto europeo attuale non ha non avete niente se non si decide in in fretta
Esatto se non si ritenga la gente si avremo non si faranno gli investimenti e non ha o non avremo le reti di una venerazione o avremo un mercato frammentato quindi questo questa è una cosa ormai dobbiamo capire che la tecnologia non solo ci spinge verso tutte le frontiere che sono state analizzate prima ma ci spinge anche verso un'integrazione un'integrazione a livello europeo molto più molto più
Pronuncia
Beh mi sembra che potremmo ridare un'altra volta del Flora a Fabio Colasanti e poi riprendere con il dottor Pontremoli presidente Ferraro sul discorso servizi e applicazioni per le imprese
Un Cometo rapido lo scambio tra Riccardo Perissich e Stefano Parisi sono d'accordo con tutti e due con tutti e due nel riconoscere che il grado di coerenza delle decisioni prese dalle autorità di regolamentazione e dalla commissione in Europa fino adesso non è stato quello che tutti avremmo voluto
E che chiaramente bisogna fare di più e in particolare il tema delle asimmetrie nelle tariffe di interconnessione sia fisse che mobili è stato messo all'ordine del giorno del gruppo dei regolatori europei perché effettivamente è un campo dove bisogna andare avanti
Ho dei dubbi però su quanto sia riconciliabile l'idea di la richiesta di una maggiore coerenza con l'idea di avere un modello nazionale di sviluppo autonomo che mi sembra essere un po'in contraddizione
Ma vorrei aggiungere un secondo commento sull'intervento dal dottor Tom Pontremoli sull'estensione del campo di discussione su cui sono assolutamente d'accordo quel l'aver sottolineato il problema della conoscenza dello squilibrio tra le capacità che la tecnologia ci offre e la possibilità che noi abbiamo perché mi veniva in mente una cosa divertente questo è un grosso problema è un problema che richiede anni per la soluzione
Ma anche un problema che è stato identificato già da tanti tanti anni mi viene in mente un libro di Roberto Vacca scritto oltre vent'anni fa a un romanzo credo che si chiamasse Palazzo dalla memoria che era una specie di storia la Indiana Jones alla ricerca di un dispositivo che permetteva di aumentare enormemente le capacità di apprendimento umano
Ma la cosa divertente era che nel romanzo con l'inizio di questa caccia Indiana Jones era venuta da una riunione di dirigenti della IBM e di un certo numero di altra società che dicevano se qua non riusciamo a trovare una maniera di farsi
Che gli uomini
Capiscano di più a me aumenti non le loro conoscenze il mercato per i nostri prodotti si si riduce o o no nono non se la abbastanza solo che oggi la situazione è diventata lo script ancora più grave
Ok allora prendo le due
Le due palle quella di Stefano Parisi sull'outsourcing
Che estremamente valida perché questo non scrivono che poi vediamo ma è la diretta conseguenza di quello che dicevo io quando facevamo il discorso del CPE c'è se io non so dove sono differenze ante quali sono i processi che mi rendono veramente unico
Rispetto agli altri difficilmente riesco
A fare l'outsourcing perché ho sempre la paura di dare fuori il pezzo dove io faccio la differenza e quindi s'è un po'un cane che si morde la coda e quindi io penso che cominciare da questa parte porta poi il discorso dello su su su questo discorso
Non conoscevo questo libro però noi siamo infiltrati dappertutto come IBM
La c'è un punto secondo me interessante che è stato anche portato sia da Riccardo creda che da Stefano Parisi
Che il discorso del
Riusciamo a fare tutto in casa quanto riusciamo a prendere del know how delle sterno portarlo all'interno la nostra impresa e quanto possiamo del nostro know how portare all'estero
L'abbia fatto un interessante statistica su settecentocinquantasei
C'ero delle più grandi aziende mondiali non più grande di di una serie di aziende mondiale di tutte le industrie di tutte le dimensioni
Cercando di capire
Come l'innovazione gioca nel loro modello di business io personalmente ne ho fatte alcuni in Italia a grandi e piccole aziende
E la cosa interessante e vedere che il sessantacinque per cento
Un numero impressionante al sessantacinque per cento quindi i due terzi dei cento arrestati ci dicono che nei prossimi due anni cambieranno il loro modello di business modello di business quindi non è procede solo modello di seconda cosa che ci dicono solo il quindici per cento sa come farlo
Cioè si rendono conto della necessità però non riescono a capire come farlo
La seconda cosa impressionante
Che è un dato che secondo la conferma che quello che ci siamo detti adesso
E il fatto che alla domanda maturi le idee innovative della tua azienda chi te l'età
Solo il venticinque per cento delle idee vengono dall'interno dell'azienda
Il resto il settantacinque per cento viene dall'esterno dai propri clienti e dei propri partner
Quindi sicuramente quando
Lavoro con FastWeb o con Telecom
Il know how che loro hanno sulla gestione delle hippie sulle reti eccetera è sicuramente superiore al mio e quindi io posso beneficiare di questo nuovo come viceversa loro possono beneficiare del nuovo che magari o nel trattamento del dato nella sicurezza del dato eccetera
Quindi entrare in questo logica che il know how della mia azienda deve essere molto in sintonia con quello che la strategia della mia azienda e che potevo aver la capacità di andarlo a prendere dove sta
Il resto è uno degli dei cambiamenti che dobbiamo fare proprio come imprenditori altrimenti teniamo tutto all'interno pensiamo di poter far tutto non creeremo mai quelle filiere di conoscenza
Su cui fatte vedere e lo vedo da non so quando mi dicono che sono un'azienda americana io dico non so siamo undici mila dipendenti italiani e due americani che tra l'altro non sono neanche a livelli alti
Perché sono un uomo architetto e l'altro uno specialista che sta qui al nostro laboratorio di Roma cioè dire che siamo un'azienda americana produciamo undici mila italiani dico che ne
Forse stiamo sbagliando qualcosa però sicuramente sono un ponte per portare quel know-how che viene sviluppato all'estero in Italia ma posso fare anche la rovescio prendere quello che viene sviluppato in Italia e portarlo all'estero
E qui a Roma abbiamo uno dei più grandi laboratori da Pro del mondo sullo sviluppo software
Si chiama Tivoli Lerna che fa un prodotto che si chiama Tivoli l'ottantacinque per cento del fatturato di questo lavoratore fatto nel mondo non in Italia
Allora se entriamo in questa logica di società della conoscenza e conoscenza vuol dire Scelta specializzazione e capacità di collaborare con altri che possono essermi taglio fuori
Veramente con l'inventiva con una creatività che abbiamo nell'Italia pesce che riusciamo a fare una grande differenza nel futuro che si sta globalizzato questa è la mia
Io sono sono d'accordo volevo solamente dare questa questa piccola esperienza sulla televisione digitale terrestre si è detto di tutto tranne del punto di vista industriale bene io vi do solamente due dati
Tutti i chip per questi decoder sono prodotti e da un'azienda italo francese e sono realizzati giù a Catania con il risultato aver preso ottanta per cento del mercato mondiale di questa particolare applicazione che vedrà nel corso degli anni diverse centinaia di milioni di città tre minuti
Dall'altra parte un'altra azienda che si è impegnata nel settore dei ripetitori ponte radio e così via
Non solo ha lavorato in Italia ha vinto la gara per la realizzazione della dei tutte le reti nell'Île de France che nella regione di Parigi
E sta lavorando anche
Nei in Russia e in Spagna
Allora essere i primi vuol dire sicuramente investire sicuramente rischiare ma probabilmente poter utilizzare il vantaggio competitivo
Dall'altra parte c'è il tema dei servizi e cioè il fatto che noi ancora non riusciamo a beneficiare dal punto di vista sociale di tutto quello che le reti e l'informatica ci danno
Non perché è ritornato a fare il ministro però Visco nel dai due governi fa dette una impostazione per cui tutte quante le dichiarazioni dei redditi dovevano essere fatte praticamente on line mise sotto non mi ricordo qual era l'azienda della Finsiel lavori dal sia dell'IBM in pratica oggi non esiste più un Riccò che viene consegnato da nessuno di noi può che l'ho ricordato a zia dalla conciliazione oppure agli uffici postali
E si perdeva un anno solo per aprire i plichi e c'erano tre copie uno era l'originale per le imposte altro andavo al Comune il terzo non si sa dove andava a finire
Allora delle operazioni di questo genere
Se fossero fatte a livello europeo io sto vedendo per esempio tutta la disciplina delle bollette doganali ma ragazzi ma può essere mai che non riusciamo a prendere una decisione le merci entro Europa come una bolla informatica
Si scrivono volta sola si scrive in un data base e la merce una volta che entra può essere seguita
Perché queste bolle che aggiungono Zeri perdono Zeri aggiungono uno e così via non si possono tollerare se noi allora utilizziamo concretamente le reti delle comunicazione l'R fai di
E i sistemi informatici per disciplinare tutta una serie di cose almeno di interesse pubblico alla guardiamo come i servizi vanno avanti se noi diciamo da oggi in poi le ricette dei medici
Che sono notoriamente scritte male perché è uno c'è una pessima calligrafia per cui l'esame viene fatto di abilitazione per i farmacisti è quella di decrittazione della della ricetta
Allora se noi diciamo da questo giorno in poi le ricette si fa tutte quante
Al pc
E perché perché si ma può essere mai che noi abbiamo informatizzato il modulo e il modulo viene scritta a mano e poi per andarlo a leggere bisogna mettercele pecette le cose allora questi grandi sistemi la sanità il fisco i trasporti hanno o non hanno e qua ritorno
In di due mila dieci come dire un una capacità di
Impulso e un orientamento chiaro perché al Trento con questo bricolage con questo fai da te continuiamo a vendere driver cippi di un po'di memoria
Un mito a rubare un software quello che vogliamo noi però dei passaggi colossali verso una società che utilizza appieno le reti i calcolatori Isotta all'informatica non ce l'avremmo mai io ricordo al Senato a un certo punto si disse ragazzi
Fine si lavora sono con quello che ce sta sugli elaboratore tutti gli archivi etica Artali sui foglietti grave fine
Sono stati levati perché al trentuno continua con la propria gente guarda che la soluzione ce l'abbiamo già in tasca ne abbiamo fatto la legge per la firma digitale
Basterebbe fare un passaggio in più dire solo sei ormai digitale cioè dal primo gennaio due mila e sette c'è sulla firma digitale come è stato fatto per il fisco prese ma io sto dicendo dopo via dovere il coraggio come sistema
L'industria di telecomunicazioni ed informatica ed in corso
Di dire bene noi siamo in grado attraverso la tecnologia offrire
Tutto una serie di servizi e il tempo di fare il passo in avanti altrimenti continuiamo a vendere fatte
Presidenza della chiusura
Bene solo un flash ovviamente sulla concorrenza siamo tutti d'accordo che i prezzi sono diminuite vero ritardo questo però attenzione
No hay cerca insomma ma quello che stiamo mettendo in pericolo nel nostro paese la capacità di investire in ricerca e sviluppo
Questo riguarda tutto il Paese riguardasse un'industria questo è un problema che noi abbiamo
Quindi io un altro concetto fino a ieri
Non è nel nostro settore assistevamo ad acquisizione
Oggi vediamo che avvengono fusioni
E abbiamo un esempio Alcatel-Lucent e nonché la consigliere Mercier Marconi con Eriksson Vieri Jackson fusione di entità e questo è avvenuto finale ma questo non è avvenuto
Perché questi grosse società multinazionale erano in difficoltà e quindi hanno cercato una soluzione aumentando la presenza sui mercati
Aumentando la loro capacità di ricerca e sviluppo
Stiamo attenti in questo processo
Che è un processo di fusione a cui corrisponde anche un processo di ristrutturazione
Noi corriamo il rischio come sistema Paese se non ci muoviamo bene
Di vedere impoverite le non strutture i contributi in nel grossi Progetti dove sono necessarie
Dove necessario know how di altissimo livello
è un campanello d'allarme è una tensione dobbiamo
Porre a questo tipo di problematica quindi alle reti di nuova generazione secondo me arrivano
Per quanto riguarda il sistema industriale il momento buono
Ecco arrivano in un momento sì ci sono Programme investimenti adeguati consentono anche alla realtà italiana cross e piccole di svolgere un ruolo importante questo io volevo
Concluderla così io ringrazio tutti coloro che hanno partecipato ringrazio voi che siete stati così amabilmente ad ascoltare gli interventi ci diamo targata Como comunicò che
Grazie a una colazione viene
Su una tematica venti precisa
Che
Che dice dalla teoria alla realtà della convergenza presente e futuro dell'information e communication technology
è un settore importante e in Italia si caratterizza per alcuni dati
Che desidero sottoporre alla sua attenzione settore genera un fatturato di quindici miliardi di euro
Alla
Occupa circa cinquanta mila addetti
Ha una chance Tessa in ricerca e sviluppo
Molto vicino al miliardo di euro ciò novecentosettanta milioni di euro
Che ha un'incidenza sul fatturato del sei cinque per cento
Tenga presente che tutto il settore manifatturiero italiano
Ha un'incidenza del fatturato sulle indette che non supera l'un per cento
Vorrei
Altre si fa presente che
Il piano due mila dieci nella Commissione europea afferma testualmente
La tecnologia dell'informazione delle comunicazione costituiscono un fattore importante per la crescita dell'occupazione
Questa è un'affermazione ben precisa che tradotto in numeri poi prosegue il venticinque per cento
Della crescita del PIL del quaranta per cento della crescita della produttività dell'Unione Europea sono dovuti alle tecnologie dell'information e communication
Desidero altresì sottolineare che la competitività del sistema Paese e in particolare quella delle piccole e medie imprese è fortemente influenzata dal grado di penetrazione degli strumenti e dell'information e communication technology dalle business internet solution
Con noi
Come sistema industriale facciamo una constatazione vediamo che viene messa quando si parla di questo settore
La dovuta enfasi
Alla tv ai media agli operatori il sistema industriale
E sempre in ombra
Vorrei far presente che tutto quello che avviene a valle avviene in quanto a monte c'è chi investe in ricerca e sviluppo chi rischia che rende disponibili sistemi apparati e soluzione
Chi
Determinare crea e sviluppa i servizi
Ecco questi sono alcune considerazione che mi premeva fare
Prima del suo intervento
E quindi è con piacere che grazie legge
Sì buongiorno a tutti mi fa molto piacere di
Tentare un saluto introduttivo dopo il benvenuto del presidente Ferraro che ringrazio al al convegno dell'Aniene
Tra l'altro in questa
Sala che
Ricorda antiche tradizioni di di una scuola importante
In questa città
Naturalmente
L'incontro dell'ANIA si svolge nel mezzo di una
Di una fase di di grandi cambiamenti di grandi trasformazioni
Dire allungo annunciata a lungo annunciate queste trasformazioni
Che poi hanno subito come voi sapete bene dei degli alti e bassi delle accelerazioni e delle frenate nel corso degli ultimi anni
Ma non c'è dubbio che oggi possiamo dire da da da qualche anno
Che la frenata del due mila due mila e uno alle nostre spalle che
Siamo adesso nel pieno di questa onte grande ondata di cambiamenti di trasformazione
E naturalmente commesso come sempre accade nella nella storia del dell'industria dell'evoluzione tecnologica le grandi ondate di cambiamenti provocano sentimenti sensazioni reazioni di segno diverso
Certamente
Queste grandi cambiamenti propongono al proprio interno dei rischi
Alcuni modelli di business alcune fonti fondamentali di ricavo
Vengono messe in discussione
Pensiamo ai ricavi pubblicitari delle televisioni generaliste per dire una cosa
Pensiamo ai ricavi derivanti dal tempo della distanza
Del traffico voce nelle reti telefoniche
Alcuni dei grandi polmoni dello sviluppo in questo settore degli ultimi decenni
Vengono in un certo senso messi in discussione
Non abbiamo di fronte a nuovi rischi di
Cadute verticali di sostituzioni drammatiche
Io non ho mai creduto ma credo al di là della mia opinione che sia questa la considerazione che fanno i tutti i più grandi
Esperti di previsioni di sviluppi tecnologici non ho mai creduto
Alle previsioni vidi sostituzioni drammatiche no Fini quante quante volte abbiamo sentito parlare della della fine della televisione generalista o della fine della carta stampata eccetera eccetera e poi abbiamo visto invece uno scenario in cui si delinea una convivenza competitiva per molti anni
Di sistemi e di tecnologie più consolidate più mature addirittura che tendono alla saturazione e l'affermarsi graduale di novità e di innovazione
E quindi per riferirmi agli esempi che facevo prima
Certamente quando si dice che alcuni modelli di business
Possono avere problemi di saturazione questo non significa che è appunto la pubblicità nella televisione generalista sia destinata ad estinguersi nel giro di qualche anno
O che le reti di telecomunicazioni
Quelle su cui per tanto tempo è è stato trasportato prevalentemente il traffico voce non abbiano futuro anzi esattamente il contrario come sappiamo come vediamo quindi siamo di fronte a un cambiamento che certamente come dicevo presenta dei rischi ma che in primo luogo
E il balance tra queste due cose fondamentale nell'atteggiamento psicologico di chi fa impresa e di chi governa
Fondamentalmente principalmente questo grande cambiamento presenta delle opportunità
Di sviluppo di crescita
Dell'opportunità per il Paese per i consumatori
Penso che questa debba essere la nostra valutazione di fondo nell'accostarsi a
Al al grande cambiamento
Perché in fondo la prospettiva della convergenza che riassume questo termine
Ciò di cui parliamo quando parliamo dei grandi cambiamenti e delle evoluzioni
Non porterà soltanto a una semplice sostituzione di alcune tecnologie di alcuni modelli di business al nuove tecnologie a nuovi modelli di business
Ma almeno potenzialmente la prospettiva della convergenza può portare a un aumento dei consumi dei volumi di iniziativa in questo settore
Non è un cambiamento a somma zero quello di cui intravediamo oggi le forme certamente un cambiamento che renderà più saturi alcuni settori e ne aprirà di nuovi ma all'insieme di questo cambiamento che mettiamo dentro al titolo convergenza e che ci fa parlare oggi di ai siano ti mentre un tempo parlavamo di information technology anche gli acronimi sono cresciuti e in un certo senso rappresenta non la tendenza alla convergenza in fondo un'onda di marea che come come si suole dire può far salire il livello di tutte le barche non è soltanto un cambio di tecnologie di modelli
Db
Credo che a questa sfida alla sfida della convergenza delle grandi opportunità che apre
Ci si debba costare avendo chiari alcuni punti di riferimento alcuni
Paletti
Alcune bussole per orientarsi in questa navigazione in questa transizione
Io ne ricordo tre primo la concorrenza come fattore vitale di questa dinamica di sviluppo
Un ambiente in cui c'è una gestione fare della concorrenza in cui si sviluppa la competizione è un ambiente che favorisce questa innovazione
Secondo questo è molto importante anche in modo particolare per il settore di intese che qui sono rappresentate
La centralità degli interessi dei consumatori
Del modo in cui le nostre le innovazioni di cui parliamo poi si traducono nei consumi quotidiani nel nella possibilità per il consumatore di associarsi al cambiamento tecnologico non credo che possiamo immaginare il frutto delle grandi innovazioni alle quali assistiamo tradursi nel fatto che nei nostri salotti alloggino dei ventagli infiniti di telecomandi o delle strane piramidi di decoder
L'evoluzione tecnologica deve andare in o come come dice qualcuno dei nuovi device
Che che prendono spunto dal modello del del colpo del coltellino dell'esercito svizzero non in cui il singolo apparecchio diventa come quel mega frullatori che fanno qualunque cosa no quando si dice interesse del consumatore al centro si dice
Spingere per un'evoluzione in cui l'uso delle innovazioni sia sempre più un uso friendly per il consumatore
Pensate ad esempio nella transizione verso la televisione digitale a quanto è importante che si promuova lo sviluppo la diffusione di apparecchi televisivi che abbiano il sintonizzatore digitale all'interno integra in che modo questo può favorire lo sviluppo di questa tecnologico e terzo naturalmente
Dopo la convergenza è la centralità del consumatore
I contenuti
Perché sempre più se parliamo di convergenza tra telecomunicazioni media
E information technology chi oggi produce contenuti contenuti digitali naturalmente
Qualche mese fa un un settimanale importante l'Economist fece una copertina forse ve lo ricordate con King Kong adesso soprascritto King contente il contenuto come re nella nuova fase dell'evoluzione tecnologica
Certamente se paragoniamo questa copertina alla realtà di tutela di protezione di rafforzamento che chi produce contenuti elettronici ancora nei nostri sistemici rendiamo conto di uno scarto su cui occorre certamente lavora avendo chiare in questi punti di riferimento queste bussole
Io credo che i protagonisti di questa
Di questo grande cambiamento di questa transizione
Che sono in primo luogo le riprese e come ricordava prima il presidente Ferraro in modo particolarissimo
Le imprese raccolte nell'anni a quelle che diceva Ferraro sono a monte di alcuni processi di cui parliamo dei servizi in India dei servizi finali che e arrivano all'utente
Hanno di fronte una sfida importante penso che abbiano le carte in regola per per affrontare questa sfida sia dal punto di vista della tradizione abbiamo una grande tradizione italiana in questo campo
Ma anche dal punto di vista al di là della tradizione dell'attuale dinamismo della capacità di concentrarsi in ricerca e sviluppo i dati che prima citava il presidente Ferrara
Quindi credo che sul lato delle imprese
Alle quali naturalmente richiesto in queste fasi
Difficile dote del coraggio nell'innovazione del coraggio di accettare le sfide competitive di rinunciare talvolta posizioni dominanti di accettare il terreno che la concorrenza penso che il nostro sistema di imprese abbia le carte in regola
Su quali linee e in che modo si muove il Governo intende muoversi il governo in questa grande fase di trasformazione
Per concludere questo intervento di saluto con le tre o quattro linee generali su cui ci stiamo muovendo intendiamo muoverci
In primo luogo
Incoraggiando la transizione in uno dei settori che sempre più sarà importante nel contesto di questa convergenza la transizione verso la digitalizzazione della televisione
Questo è l'obiettivo del del disegno di legge che il Governo ha approvato un paio di settimane fa e nel quale non ci proponiamo di fare un doppio movimento al tempo stesso di mettere sui binari giusti con delle date credibili e con delle tappe
Altrettanti intermedi altrettanto credibili il processo di transizione
Alla televisione digitale di spegnimento della televisione analogica e al tempo stesso mentre mettiamo sui binari giusti questo processo di transizione intervenire per rompere alcuni colli di bottiglia alcune strozzature del mercato
Della televisione attuale che rende molto difficile la transizione stesse che mette delle gravi ipoteche sulla televisione del futuro
Se noi non intervenissimo sulle strozzature del mercato attuale per quanto riguarda sia le posizioni dominanti nel settore pubblicitario
E sia
La difficilissima situazione che si è accumulata negli ultimi trent'anni per quanto riguarda le frequenze
E non aprissimo dei varchi in questo senso sarebbe molto difficile per il Paese
Avere ciò che serve cioè un dividendo digitale nella transizione dalla televisione analogica alla televisione
Digitale un riordino del sistema delle frequenze in questo settore
Al quale stiamo lavorando assieme all'autorità delle comunicazioni qui rappresentata dal presidente Calabrò
Un apertura del gioco e del mercato nella televisione
Del futuro nella televisione digitale non possiamo accettare
Una sorta di comma ventidue che era previsto nella legislazione vigente secondo la quale gli attori della televisione del futuro possono essere soltanto quelli che già esercitano la televisione nel settore analogico che ovviamente viste le caratteristiche del settore enologico sono molto molto pochi e non è soltanto perché la Unione Europea ha aperto una procedura d'infrazione nei confronti del nostro Paese esattamente su questo punto e cioè
La
Chiusura le barriere d'ingresso troppo alte
Per la televisione del futuro
Quindi transizione verso la televisione digitale con tempi e tappe intermedie realistiche e al tempo stesso favorire questa transizione aprendo il mercato
Il secondo la seconda linea di intervento riguarda lo sviluppo
La diffusione della banda larga
Qui il governo si si ripropone
Direi innanzitutto di costituire
Aggiorno
Credo che pubblicheremo un decreto interministeriale tra tre diversi ministeri a questo scopo
Una cabina di regia per contribuire allo sviluppo
Della banda larga per quanto ovviamente può attenere alle competenze dello Stato
Il che non vuol dire soltanto Investimenti necessari attraverso risorse a disposizione dei ministeri o di società come Infratel o come innovazione
La disponibilità di risorse pubbliche per combattere il digital device in alcune aree particolari del Paese ma vuol dire anche il tentativo di fare sistema dell'intervento pubblico in generale voi sapete che diverse iniziative con risorse non insignificanti sono in campo da parte di singole regioni
Mina corto magari con singoli presi
Sapete tuttavia che abbiamo dei grossi ritardi accumulati sui quali intervenire penso ad esempio a tutto il sistema delle piccole e medie imprese che da un lato e l'ossatura del nostro sistema industriale
E dall'altro dal punto di vista dell'utilizzo dei servizi di banda larga è ancora un terreno sul quale bisogna molto lavorare
Quindi cabina di regia gestione coordinata immagino che ne parlerà anche il sottosegretario Magnolfi nel suo intervento in fine mattinata
Intervento coordinato dei diversi ministeri che che hanno competenze chi sull'e-government chi sulle reti teconologici tecnologiche chi sugli enti regionali e locali
Per promuovere un'azione comune in questo senso
Terza linea di azione
L'impulso a un un quadro regolativo che assicuri una
Equivalenza di di input nell'accesso alla grande rete di telecomunicazioni questo è un settore su cui
Il la titolarità della regolazione nel nostro sistema e in capo all'Autorità delle comunicazioni
Non so se ne parlerà al presidente Calabrò ma comunque è chiaro che il percorso che si è avviato
In queste settimane
Avrà comunque un esito positivo per il nostro sistema
Perché la garanzia di una competizione era innanzitutto nell'accesso alla Rete con trasparenza equivalenza di accesso
Principi di interoperabilità
è una garanzia i direi in primo luogo di fiducia agli operatori del mercato
Che hanno bisogno oggi
Di sviluppare grandi investimenti in questo settore
Noi abbiamo bisogno di un quadro regolatorio che dia alle garanzie sufficienti al mercato in una fase in cui se parliamo di di reti di prossima generazione abbiamo bisogno di Investimenti di grande portata e investimenti di grande portata si fanno se il quadro il contesto è chiaro
Il ministero cercherà per le sue competenze il governo cercherà per le sue competenze di sciogliere alcuni nodi laterali di queste questioni penso ad esempio a i ritardi che sono stati accumulati
Sul Wi Max è e ad altre questioni ma certamente il fatto di arrivare a un quadro regolatorio
Equilibrato e che garantisca le regole dell'accesso in modo efficace non è solo la premessa per mettere fine a un tasso forse eccessivo di litigation che c'è in questo settore ma è soprattutto la premessa per dare al sistema quel grado di fiducia indispensabile per gli investimenti che sono oggi importanti se pensiamo alle reti di prossima generazione e infine in quarto luogo una quarta linea di azione di azione generale del governo che anche qui investe oltre al ministero delle Comunicazioni anche per esempio in questo caso il ministero dei Beni culturali
Riguarda il fatto che credo si debba e in in rapporto anche qui con le autorità di regolazione con Agcom in primo luogo rimettere mano
Al sistema di tutela dei diritti d'autore
Di garanzia per l'industria dei contenuti digitali
Noi a assistiamo siamo qui veramente un po'a metà del guado nel senso che lo dicevo prima ci sono grandissimi riconoscimenti dell'importanza dei contenuti
Digitali nel quadro della convergenza ci rendiamo conto di quanto adesso stiamo discutendo per esempio in Parlamento la legge sui diritti del calcio ci rendiamo conto di quanto alcuni contenuti premium in particolare siano di straordinaria importanza per tutti i servizi media
E tuttavia facciamo abbiamo una produzione di contenuti digitali nel nostro Paese di grandissima qualità
E che potrebbe avere un ruolo anche nei mercati esteri molto più rilevante di quello che ha che ci rendiamo conto che molto spesso però il sistema non consente a a questi produttori di contenuti digitali
Sistema anche delle norme di irrobustire le proprie spalle nei confronti della grande forza dei sistemi di distribuzione e di diventare da semplici fornitori effettivamente produttori di contenuti digitali quindi transizione alla tv del futuro
Coordinamento per dare un contributo allo sviluppo della della banda larga
Impulso a un quadro regolamentare che garantisca
La possibilità di sviluppo di Investimenti
Per le reti di l'accesso di prossima generazione
E riforma del quadro normativo per consentire all'industria dei contenuti digitali
Di robusti sì perché noi sappiamo che nello scenario della convergenza dei prossimi anni ne avremo un grande bisogno non solo dal punto di vista economico industriale
Ma anche dal punto di vista poi della qualità dei servizi che offriamo e della tradizione a cui il nostro Paese certamente non vuole rinunciare grazie
Bene io desidero ringraziare ancora
Ministro onorevole Paolo Gentiloni
Era previsto
Una mia relazione ma il tempo stringe vende la ridurrò al minimo possibile facendo alcuna considerazione che ritengo importante in questo convegno
Anzitutto vorrei dire che l'insieme delle imprese ICT che operano nel nostro Paese
Che costituito da piccole e medie imprese e dai grandi gruppi umani multinazionale sono si connotano per una tradizione
Che risale
Che ha radice lontane nel tempo quindi queste imprese sono fortemente ancorate nel quale
Questo comparto che opera in Italia è convinto anzi a lei capability S. di ricerca e sviluppo per rendere disponibili tecnologia apparati sistemi
Ed è in grado di stimolare la domanda più avanzata e di soddisfare la domanda piovosa
Quindi quando noi guardiamo al sistema dall'ICT diciamo che come primo obiettivo deve essere quello di analizzare le richieste e le necessità del cliente finale che si estrinseca in due principale contesta Home tempi certi
Che sono tutte e due profondamente influenzate dalla convergenza Fischer
La banda larga deve rendere l'ambiente domestico multi accesso Multi Device offrendo alle famiglie voce dati e video contenuti digitali e servizievole
Inoltre l'integrazione del mondo Ict col mondo del consumer electronics fino a poco tempo fa completamente separate sta avvenendo con grandissima stabilità
Spinta anche dalla crescente domanda di apparati sempre più integrati e facile da usare in particolare
L'integrazione in un unico set top box del digitale terrestre del satellite della IPTV sarà senz'altro un elemento facilitato fa citava infatti Scilla fattore delle
Espansione del mercato
Quindi il sistema di Cittiglio oggi è fortemente impegnato
A focalizzare i propri sforzi per rendere disponibile soluzioni integrate Shabiha il setting soluzione che consentono l'estensione delle reti intranet e all'integrazione determinate vie fisse e mobili
Se impegnato a rendere disponibile solo cioè di cablaggio intelligente a copertura Wireless mediante vuoi fare voi Max
è in grado di offrire il terminale voluti e soluzione anche affidabili dal punto di vista della sicurezza
Quindi i gestori e con essi la il city italiana devono affrontare la sfida per rendere disponibile applicazione in grado di saper fare le necessità del sistema paese in particolare delle piccole e medie imprese
Il sistema italiano però è debole
Per scarsità investimenti in ricerca e sviluppo
La spesa globale pubblica privata stenta a crescere
Ed è molto al di sotto rispetto a quello dei Paesi più industrializzati
Se guardiamo il grafico noi constatiamo che i paesi avanzati e dedicano il due cinque per cento del PIL alla ricerca e sviluppo
Il Giappone un po'più del tre
Gli Stati Uniti circa il due cinque per cento l'unità europea del due per cento
L'Italia l'un per cento
Quindi nel contesto di un sistema Paese che sotto questo aspetto è debole
Su debole sul fronte degli investimenti in ricerca e sviluppo
Il comparto per gli apparati e sistemi di di
Ricca la comunicazione invece si distingue per le risorse che impegna
Cioè un settore che dedica alla ricerca e sviluppo il sei cinque per cento del proprio fatturato contro lo zero otto dell'Inter
Sistema industriale manifatturiero italiano
Questo è un settore che svolge il problema
Che dovrebbe fare di più ma che non può fare di più questo
Il peso del sistema la ricerca e sviluppo dell'Information e Communications tecnologie sul totale Grove dei dispensa dei ricerca e sviluppo e del diciotto per cento
Ecco
Su un il totale degli addetti e anche questo circa il diciotto per cento del totale totale addetti ai siti al diciotto per cento del totale della industria manufatto
Questi sono numeri che dimostrano come le attività svolte in Italia
Dal comparto vivai si estinse ingrandì grande rilievo che rappresentano una risorsa importante del Paese
L'impresa insetti signor ministro
Ed elettronica di consumo sono pienamente cosciente che bisogna reagire velocemente
Sono consapevole che un'idea vincente può diventare per dentro a una velocità mai vista prima d'ora
Sono convinti che bisogna fare i conti anche con la passione scienza del digitale
Ma continueranno ad investire importanti risorse finanziarie tecniche nella ricerca
Certamente gli investimenti per completare la diffusione
Nella rete a larga banda in maniera capillare per rendere disponibili servizi a famiglie pubblica amministrazione dei nuovi servizi digitali sono enormi degli investimenti richiesti
In Italia
Riteniamo che debbano essere dedicate ancora
Risorse addizionali
Sappiamo che queste risorse reperire queste risorse ha una chance sarà indifferibile per il nostro Paese
Al fine di rimanere allineate con l'Europa per contribuire all'attuazione del piano di due mila dieci che a mio avviso costituisce un documento di grande utilità il valore per lo stop noi come ANIE siamo inseriti nel contesto facciamo parte dell'età che l'euro Pignon comuni catione Technology Industry Association siamo anche presente nel board è lei che sta presenta proprio proposte dalla Commissione europea
In particolare ha presentato un libro bianco in crisi anche nove esce un Research dell'opprimente in Europa fora il Siti Axa s'
Ci stiamo muovendo
Però
La parola cardine Time è tua ovvero occorre agire presto
Con misure incisiva a sostegno degli investimenti in ricerca e sviluppo
Occorre che alla infatti che non c'è azione di principio corrispondano piane europea e operativi occorre che alla ricerca e sviluppo
Che oggi la comunità europea
Svolge o stimola attraverso la riceverci
David attraverso la loro vino Research e aria
Sia più armonizzata più integrate che il sistema Italia
Si inserisca più efficacemente in questo ponte
In conclusione credo che il nostro Paese in un momento tanto delicato debba dimostrare di possedere visione strategica
Coraggio nello scommettere e investire sulla tecnologia e sull'innovazione
Determinazione nel condurre i progetti
Sino a risultato sì sono queste a nostro avviso gli elementi indispensabili per sfruttare e vincere le sfide competitive che il mercato globale continuamente richiede
Ecco vorrei pregare
Presidente Trebese
Può farci un saluto
Convegno
I saluti in genere fanno le autorità io non sono un'autorità quindi cercano di dire poche
Parole su alcuni temi che già sono stati aperti è inutile che mi dica quanto io sono d'accordo con quanto il presidente
Ferrara ha detto sull'importanza di information communication queste tecnologie io fra l'altro ci vivo ci vive la mia famiglia quindi immaginiamo cioè se non sono d'accordo su questo
Ecco il ministro ha detto una parola che credo che de ormai nel nostro nella nostra mente cambiamento credo che tra colleghi quanti
Parecchi di voi sono ma anche fra coloro che non sono i miei colleghi
Ci si è reso conto come noi la nostra industria quella dell'information communication technology più quello che c'è intorno dato potremmo definire un'industria in in movimento
Chi da tanti anni si occupa di questo settore sa bene che quello che era vero pochi anni fa adesso lo è molto di meno di ricordare qualche anno fa che si diceva che la convergenza era fallita ecco oggi si parla solo di di convergenza
Questo incide pure e i colleghi delle multinazionali nemmeno alcuni quasi rendono conto sulla pianificazione ecco debutti nazionali per prime si sono accorse come la pianificazione come si faceva qualche anno fa cinque anni sette anni è una cosa che non ha più e più senso
Ecco gli unici che non sanno se la corte sono gli istituti bancari istituti finanziari che chiede all'azienda una pianificazione a sette anni ecco o di temi che senso Cia per un'azienda come la nostra fabbricazione sette anni cosa capiterà
Fra sette anni l'unica maniera per rimanere invece competitivi
è quello delle di avere una azienda flessibile un'azienda flessibile su tre temi che quello della organizzazione aziendale quello dei della capacità di innovare esempi prodotti quindi con la flessibilità andrebbe prodotti e la flessibilità per il personale perché la flessibilità diventa la parola d'ordine per il successo delle nostre aziende perché dove ormai siamo sempre più sensibili in un mercato globale in un mercato di grandi comunicazioni in un mercato in cui e i media fanno una parte importante per per decidere di andamenti
Siamo sempre più sensibile a quello che l'individuo chiede credo individuo come persona o come azienda e dato che dei mutevoli esigenze che l'individuo a sono estremamente percepite percepibili ecco che le aziende che producono beni e servizi per esiti devono essere estremamente flessibilità
Flessibile anche nell'organizzazione come si intende anche la nostra azienda ecco credo che tutti voi vi sarete chiesti con un certo stupore al principio perché IBM vende la produzione dei personal computer e se compra la parte di consulenza per la Price Waterhouse ecco così in questo c'è proprio il senso di come le nostre aziende stanno cambiando pelle stanno cambiando perde questo sta accadendo pure la nostra rappresentanze di di Confindustria
Con il presidente per la Loggia da diversi mesi stiamo vedendo come essere sempre più uniti e sempre più presenti sui tavoli importanti dalla dal dal ministro Gentiloni alludo Rita
E a tutto il resto ecco voi pensate che non pochi giorni fa in Confindustria abbiamo deliberato la la fusione
Fra la fine del com'è che la federazione che rappresento l'età d'informatica di comunicazione del vero messo alle sfide che la relazione del terziario avanzato
Ricordatevi quello che vi ho detto per l'IBM ecco il nostro offering e quello che le aziende nostre clienti ci chiedono quello che i cittadini CCC chiedono ecco sono i contenuti sono le vede ecologia e e l'hardware e il software e la consulenza organizzativa
Ecco quindi che in Confindustria
Abbiamo creato questa nuova
La presentante sa che si chiamerà Confindustria servizi e soluzioni una cosa simile che pensate raggruppa tredici mila aziende Cos seicento mila dipendenti
Tra l'altro di questi seicento miliardi dipendenti circa metà non sono assunti a tempo indeterminato chissà cosa penseranno questi estranei oltranzisti che in questo periodo dicono che tutti devono essere assunti a tempo determinato immaginate un un programmatore di di sopra Caro un progettista che magari lavora solo riservarla sopra il tempo determinato il rischio di portare tutte queste attività all'estero quindi noi siamo in Confindustria
Verso una convergenza anche nostra delle varie rappresentanze e quello che sta avvenendo venuta pure nell'ultimo Consiglio direttivo di Confindustria che si la polemica la contrapposizione di di idee di impostazioni
Sul TFR è stata una cosa importantissima però forse non ancora più e importante pensare sempre più a stimolare il Governo e dei nostri interlocutori su due temi che sono i temi chiave della della del del successo del sistema Italia e dell'impresa che la concorrenza e la innovazione timidi accenni in questa in questa finanziaria e noi dobbiamo essere Ferraro noi tutti quanti noi vigili che invece nel prosieguo dell'attività di governo e questi due temi siano davvero alla base della dello dello dello sviluppo del nostro Paese altrimenti Signori per il nostro settore
Ci sarà una vita sempre più grama ma ancora peggio dato che noi fin dei conti vendiamo efficienza se non so se l'assessore non riesce a essere propositivo e non riesce a sviluppare anzi l'efficienza del nostro Paese se ne va a gambe all'aria
Grazie tanto per alla Santa tutti un
Bene questo punto direi parliamo passiamo alla presentazione dei libri prima
Cominciamo col professor prova
Ordinario di finanza aziendale Università Bocconi di Milano
Noi abbiamo lavorato assieme col professor trovavo è stato scritto professor provano e abbiamo cercato di dare degli input dei contributi professor trova nel suo libro insiste su alcuni concetti
Particolare
Convergenza
Che poi i
Ipotizza un cammino accidentato per la crescita
Decorso è un porci fai capire
Anche questo concetto ci farebbe piacere
A te la farò
Buon giorno a tutti
Grazie
Al Presidente fermiamo in primo luogo credo che siano dovuti dei è una pazzia menti pazzia menti a Daniele che ha supportato le nostre certe foto di unica mia denso contava nove persone grazie al vento non solo a Daniel come associazione quindi a tutta la sua parte
Con il istituzionale ma anche a tutte le aziende associate che hanno sopportato come dire alla nostra insistenza le nostre ho chiesto io li chiamo i menti colloqui del presidio finito anzi D'Alema perché senza l'aiuto dell'associazione delle imprese questi lavori non non sarà mai abbiamo io ci sono due lingue che voi avete il tipo di documentazione che io farò del del nostro Olimpo è un po'come di una asporta sui punti che noi teniamo più importanti
Spero che siano sufficientemente legati comunque poi ci pensa il limbo a dava una lettura omogenea
Io ricordo che la il dicono che le c'è convergenza è curato da me ma è scritto a sei mani e quindi non solo dal sottoscritto ma anche da dal professor nuova che siede qui e dal professor tantriche oggi non ha potuto essere
Con
O a qualche veloce omessa il primo punto che poi è toccato e che in qualche modo già echeggiato nelle parole di chi mi ha preceduto è la distinzione fa cambiamento discontinuità
è una distinzione che non ha molto a crediamo in teoria con le nostre problematiche ma che a nostro modo di vedere particolarmente importante il cambiamento è un concetto di effettivamente di continuità quindi morto continuo più o meno veloce più o meno lento con anche dei cambiamenti di diamo sappiamo e costante diciamo così la discontinuità invece implica dei momenti di di taglio di salto ecco nel nostro mondo del delle TLC ricordo che io mi occupo qui di di TLC non tanto di industrie delle TLC cosa qui invece si occuperà dopo Enzo contorno nelle TLC molto spesso di questi tempi si parla come se fossimo nel pieno di una discontinuità che tocca contemporaneamente l'offerta e qui forse potremmo essere in qualche modo d'accordo ma anche la domanda
Una delle cose che dava forfait nel mio intervento annunciato scettici c'è scetticismo comunque un invito alla cautela nell'immaginava che la discontinuità sia immediate che comporta immediatamente grandi stravolgimenti del del nostro mondo
Di certo siamo nel mezzo di una fase di discontinuità tecnologica anche se è una fase relativamente relativamente lunga e l'avvento del digitale il vero elemento di discontinuità di cui tutti voi
Sapete molto più viene la la domanda forse ha fatto anche alla fine di questo intervento è se siamo anche per nel pieno di una discontinuità di mercato
Dove ci porta questo meccanismo di cambiamento verso discontinuità con giudizi che possono essere anche diversi a seconda di come la vediamo ci porta verso la convergenza ecco questa è la la la domanda di fondo cioè di convergenza si è parlato con cicli RC chi l'ha già detto prima
Anche anche il ministro o il Presidente
Le esperienze precedenti non sono stato del tutto soddisfacenti ne abbiamo parlato a livello teorico ma in pratica poi non è successo praticamente niente nulla
Ci domandiamo tutti se siamo nella prima e definitiva convergenza
Certamente la discontinuità tecnologica che c'è e che l'industria sta qualche modo gestendo insieme al alla diciamo alla sua domanda cioè all'al mondo dei servizi
Poi letta una forte ombra di incertezza su tutta la filiera è questo il motivo per cui tutti ci ci ci interessiamo ecco l'obiettivo della nostra ricerca detto molto in parole morto poche ore non di dare soluzioni che non credo siano possibili foto perché c'è grandissima incertezza ma di fornire qualche spunto strumento di di analisi e di interpretazione in questo senso
Abbiamo in primo luogo individuato i principali fattori del cambiamento
Per semplicità individuati in quattro o cinque categorie non sono evidentemente Ostiglia una fortissima semplificazione ma tutto sommato vediamo o patti in questo primo fattore cambiamento la tecnologia qui siamo ospiti siamo nella casa dei contumace fornitore di di tecnologie la tecnologia da sola qui ho usato un termine molto forte è un fatto astratto da da sola non assolve tutto anzi da sola
Palo quasi viola che non risolve niente però evidentemente è il primo ingranaggio che deve muovere questo questo cambiamento
Lo sto contabili tecnologia perché non è il mio mestiere spalmate sul sull'import qualche cosa
Sull'evoluzione tecnologica e il secondo fattuale e la domanda ecco la domanda e importante importantissima
Perché evidentemente non possiamo aveva grande convergenza e qui ecco il cammino accidentato della convergenza anticipo una delle solo delle conclusioni non possiamo avere grande convergenza se non c'è poi poi il sostegno della domanda è una banalità ma di questa cosa troppo spesso ci siamo
Dimenticati
E la domanda in qualche modo sta camminando pesantemente
Se stiamo nella visione posizionale di TLC fisse e mobili che evidentemente comincia astrazione però abbiamo del dei segnali sul fronte della domanda che non ci lasciano molto molto tranquilli no
Nel sia nel mobile e nel fisso c'è una parte della domanda che come dire non sostiene più così come poteva succedere al passato
Dinacci dell'impresa e ho in mente la voce sia il mobile che il fisso cercano magari con qualche sfasatura temporale sono in una fase leggermente diverso il loro ciclo ma la sostanza sempre quella di compensare attuale e previsti cadute della domanda sensori fattura
Sulla voce con altri servizi nel mobile così da la mirante la grande cesta dei servizi a valore aggiunto nel fisso
Semplifichiamo molto la banda larga
Nel mobile
Questo fenomeno è molto via Gola fiato dalle esigenze quello del derivasse molto confinato dalle esigenze
Commerciali e pubblicitari delle in paese ma non ma non possiamo fare a meno di notare che il vediamo i servizi a valore aggiunto nel mobile stentano parecchio a decollare nonostante investimenti significativi si direbbe quasi che le imprese spingano molto dal punto di vista dell'immagine della pubblicità su quel fronte ma ma sappiano benissimo fino a tanto adesso è un'altra la la mucca da mungere su
Se e quando avete avremo a una piena capacità dei dei VAS vediamo non degli sms scusa Rivas verdi compensare la caduta progressiva inevitabile dei fatturati del del servizio posizionale
E una cosa tutta da vedere
Nel fisso altrettanto evidente
La la strategia dell'impresa di al ponte con la banda larga a un problema di voce che Pia IP VoIP diventa sempre più difficile da da gestire
Quando nel non parliamo di domanda e quindi di cambiamento il sostegno della domanda fenomeno la convergenza
Un punto di cui si sente poco parlava ma che è chiarissimo a qualunque
L'unione di azione commerciale d'impresa e esperto di di marketing e di strategie commerciali è che non sono stati fatti ancora molto bene i conti con i consumatori i consumatori devono darci come dire l'emergere di nuovi bisogni e qui le imprese possono aiutare e non possono fare venir fuori nuovi bisogni del consumatore che devono dare disponibilità alla spesa
Due aspetti che non sono a tutt'oggi adeguatamente considerate quindi la torta è quella
Non sappiamo bene spiegava rimane quella se diminuisce fosse aumentata
è un fenomeno dinamico probabilmente certamente siamo tutti convinti avete abbastanza che alla fine la torta aumenti avanti quindi quella quota di PIL di cui abbiamo parlato prima
Possa ancora aumentava e che quindi il mondo dell'Aic sia e mentine chiamarci anche i media evidentemente in un'ipotesi di convergenza anche se magari non sarà una convergenza condivisa da tutta l'offerta che la fetta della insieme nel prodotto lordo della nostra economia delle economie di spesa più parte ma non solo di quelle Possa effettivamente aumentare ecco una possibile ipotesi che l'allargamento della torta ed anche dell'affetta da Helsinki quindi scusate il migliore dei degli scenari possibili aumenta il mercato generale prima per il nostro mondo
Prima di arrivare a quella fase si debba fosse passato ai da una fase di di
Stringimento della torta
Abbiamo tempo
Sì sì ma
Quindi del la la domanda nuova torretta è quella di Diana
Probabilmente dovremo fare i conti con una fase sicuri dicono sconosciamo l'estensione ma a un certo periodo di tempo in cui non saranno tutte rose e fiori il consumatore non sono disposti al momento a spendere molto di più
Non sono emersi al momento bisogni particolarmente di accenti per cui possiamo dire che ci sono dei delle delle nuove offerte di servizi convergenti dei cannoni insuccesso assolutamente straordinario e quindi vedremo come
Come nacque termini la convergenza non è affatto un fatto acquisito uno dei possibili sentiamo è quella che avvenga la convergenza
Probabilmente non subito lo sappiamo con quanta intensità
Il che quarto fattore del cambiamento che abbiamo individuato è quello della capo ai colazione ora pago lamentazione
Io ho sempre sostenuto che almeno sino ad oggi la colazione è stata la principale di aver fatto il trenta con cui le imprese hanno dovuto per aspetto strategico a cui lei poi son dovuto fare dico
Non sappiamo se sarà così anche in futuro
Apparentemente l'Unione Europea ma poi ci parla di questo gattone conoscerti va verso un approccio più leggi e ho messo un punto di domanda perché non è ancora una certezza però c'è un indiano Izzo dichiarato di voleva all'egemonia un po'la Presa però e con la tovaglia rimangono dei temi caldi anche questi già visto dentro le posizioni dominanti dell'accesso
Il problema delle ometti di accesso ad oggi e delle delle energie né come saranno in futuro
Una questione che a me sembra importante anche se se ne parla poco cioè della dichiarati maggiori ed effettivi maggiori interventi nell'industria del mobile
Che finora era stata relativamente liberale
Non possiamo non osservare
In un maggior interesse delle autorità verso il settore del mobile e infine viavai grave discorso dei contenuti io qui non ho citato ma è evidente che c'è la crescente attenzione al benessere del consumatore
Quindi sempre più spesso le autorità esplicitamente Paroli presso il consumatore non ritenendo che questo sia il principale obiettivo da perseguire tre e in teoria evidentemente siamo tutti concordi come ci siamo rivisti
Non è così sarà ascoltato
Un flash velocissimo al tema di finanza investimenti gli investimenti hanno una dinamica abbastanza comune in tutta Europa fino al due mila e uno due mila due sono o Sciutti da quell'anno sono progressivamente calati e questo è in problema ad esempio Diagne e dei suoi soci
E il calo non è stato di poco conto ne sappiamo i motivi per cui prima sconosciuti e poi sono calati ma la problema c'è io rimane lì importante
Le condizioni degli analisti delle banche d'affari su cui però soprattutto per le banche d'affari dobbiamo stare un pochino ecco che attenti nel nel giudizio crediamo che le veloce porto sono Caposele tutto sommato quindi saggi d'investimento positivi quindi a due cifre rispetto al fatturato dieci undici dodici per cento del fatturato
Delle imprese con fatturati che tengono abbastanza bene
Certo che sì fatturati non te ne siamo abbastanza bene ed è una delle ipotesi che abbiamo tutti sul tavolo
Cosa succederebbe di quei saggi stime poi le gambe intimo quindi non si diminuiscono i fatturati
Non solo diminuiscono le risorse probabilmente di Mino ebbe non solo in assoluto ma anche in termini operativi l'incidenza degli investimenti sui fatturati qui c'è anche un ed è quella contro cui dobbiamo combattere ce lo dobbiamo evitare che il Paese il sistema non investa di mente a fare di tutto perché investa di più
Quindi la compatibilità con immagini l'ultimo punto che forata in questa slide è un punto di cui non è che vogliamo molto la comparazione fra investimenti e concorrenza siamo fermamente convinti che quanto più enti competitivo il sistema tanto più questo è poi un bene uno stimolo per gli investimenti d'altronde qui siamo appunto in casa del produttore di sistemi aperti l'esperienza avviata all'inizio degli anni novanta con come viene l'allarme tua Competition nell'industria del mobile ha dimostrato che concorrenza in quel caso una concorrenza delle Leonetti
Ha portato benefici se venisse seppur non ha se voi anni non avresti avuto la metto Competition nell'uso del mobile oggi sareste più contenti o meno contente strana domanda sciocca tanto per c'è una
Ora molto velocemente gli i sentieri del cambiamento in futuro a che stanno linfa cambiamento discontinuità come dicevo prima possono essere di varia natura qui consiglio a chi è interessato a porte oggi come allora il tuo è il secondo il terzo capitolo del libro
Abbiamo individuato un semplicissimo modello dinamica che è legato sostanzialmente al ciclo di vita del settore al ciclo di vita delle imprese e in cui
Viene è evidente che lo evidenziate le posizioni di tipologie di impresa rispetto al ciclo di vita
Del del settore
Tenendo conto della dinamica dei profitti dei fatturati se volessimo dirette a man molto più pacati e molto più semplici
Sei come con la fascia dalle imprese aumentano diciamo l'economia senso in senso lato di scala riscopre coniglio e se dunque lacrime che abbia dinamica dei profitti o esce più o meno della dinamica dei fatturati nello schema successivo noi troviamo una indicazione molto molto vaga che ci vuole dire semplicemente questo siamo in una fase in cui libertà andava molto più ascoltato no intorno alla fase di maturità verso le scelte di innovazione o stagnazione siamo in una fase in cui certamente le TLC fisse
Certamente
Certamente in podcast dinari stima anche ormai il mobile
Danno nelle scelte che sono dalla dalla maturità in avanti
è chiaro che i leaders o ce li danno maggior redditività e dunque si trovano nella parte alta del grafico il Follo e faticano nella parte bassa regali durante l'anno si è l'idea che il foro in questo contesto dappertutto tra dal ora l'assalto allora gli scenari possibili ma
Ai nostri occhi lo scenario migliore qual è quello di uno sviluppo progressivo quindi il terzo
Non cui via effettivamente una propensione
Alla spesa la convergenza in senso lato non è calamitata dalla mente quindi questo significa che non c'è un solo modello di business ma possono esserci più modelli di di business e quindi c'è forte concorrenza non solo fa diciamo fisso e mobile anche se non vogliamo tenerci ancorati alla distinzione di fisse e mobili alcune strategie questo c'è ancora e all'idea se formasse quindi in cui ci sono forti investimenti il tutto
In altri termini uno scenario in cui non sia dominante il concetto di Offerta
In bundle dei diversi servizi quindi vi sia concorrenza fra diverse così
Cenno velocissimo alla struttura del mancato rispetto alle cose che abbiamo visto vivo fino al questi sono dati sul otto notti la struttura del mercato mobile oggi come oggi è sostanzialmente competitiva e viene da un decennio riconoscente con coerenza Mephisto abbiamo un'impresa dominante tante imprese hanno molta fatica con quote di mercato
Basse se andassimo verso una ipotetica e etiopica evidentemente soluzione di di piena integrazione fisso mobile
Lava e distribuzione delle quote ci porterebbe a un mercato in cui c'è un'impresa che al sessanta per cento l'impresa Telecom Italia dominante un'altra cosa che ha quasi il venti per cento del mercato complessivo Vodafone lui invece avrebbe circa il dieci è tuttora maestro del mondo delle TLC che avrebbe a sua volta cerca il dieci e semplificato ma questo a capire come una del prossimo dei possibili scenari nella struttura dell'offerta ora siccome mi giungono segnali più grande occupazione sui tempi
Due due due accenni veloci al fatto che a a struttura di mancato corrisponde poi diversa performance evidentemente questo è un classico del dell'economia
Industriale
Dove la la stura di mercato è più concentrata ed è quello che ha dimostrato nella tavola la tredici
Dove è più concentrata il gli scostamenti della patiti vita industriale della meriti vita ruota dell'impresa sono molto più forti vedete con scostamenti aspetto alla media del settore
E quindi una serie d'impresa che hanno scostamento assoluto del trenta trentacinque per cento di ebitda margin che ci fa pazzesca enorme per chi conosce come queste cose
Non c'è bisogno di commenti dove la statua di mercato della tavola
Dodici è invece più competitiva e tolto il caso di parecchie ancora che siamo in una fase di distratta perché non si sa bene dove dove dove finivano
A maggior equilibrio della distribuzione delle quote corrisponde anche un maggiore equilibrio
Nelle bit da maggio
Ora qualche velocissimo dato di performances
Orate un capitolo intero dedicato nel libro alla come dirà l'anno di costruzione all'analisi dei bilanci a degli indicatori di performance
Gli indicatori principali che abbiamo utilizzato sono i soliti accoglie bizzarra leva gli oneri finanziari sottolinea la vostra attenzione che bilancini non sono stati notificati quindi abbiamo così Dinacci così come sono non siamo intervenuti in questa fase con come dire un'omogeneizzazione
Soggettiva e questo potrebbe soprattutto nei confronti Francolise dare qualche qualche differenza
A livello di settore la prima cosa che emerge la nota distinzione farà mariti Rita più alta del mobile
E più bassa deciso rispetto alla media delle delle TLC sia in termini di attività degli investimenti che li immagino per un articolo don quindi a voi e anche la successiva l'Ebitda la leva finanziaria anche questa è una cosa nota vede molto più le aveva mangiate lei in paese del fisso Telecom maggiori maggiore indebitamento è scarso indebitamento sostanzialmente per l'immobile come mandamento di settore il che comporta inevitabilmente una forte incidenza degli oneri finanziari fisso e una più bassa
Piano immobili
Saltiamo interamente tutte le le tavole operative al fisso dal mobile in cui quest'ombra Quatela opposizione comparata
Delle in paese le colate poi sul testo fatiche ammette che un po'perché non ci sono i colori sul testo ma sono facilmente comprensibili e aboliamo a questo punto alla tavola in cui abbiamo voluto mettiamo insieme
Due indicatori eccola qua che sono elevato indebitamento sì il e lava i ricchi vita lorda delle
Che ci paiono interessanti perché in qua qualche modo esprimono la maggiore o minore facilità prima il futuro di attuare investimenti
Quindi quanto più è alta redditività lorda e quanto più è basso che alto indebitamento tanto più c'è spazio per le imprese per investire a parità di altre condizioni
Un altro nome di Civita unità avrà un alto indebitamento sotto fare almeno una parte delle risorse è evidente
Che devono andare a al servizio del debito agli investiti
In questo senso abbiamo come dire dei posizionamenti in questa semplici cattivissimo schema di
Funzionamento verso gli investimenti in cui troviamo le imprese del mobile molto permesse perché hanno pochissimi debiti a prescindere dal fatto che siano inglobati o meno in un'altra struttura voglio il PPI
Alcune in paese minori del fisso che hanno scarsa leva ma anche scarsa redditività
E e poi posizionamenti diverse ecco questo ci permette di legge la come dire la facilità o meno
Per le imprese a avviano gli importanti progetti di investimento e la tavola successiva ci fa vedere quanto sono importanti progetti di investimento delle imprese sulle le differenze
Ora uno e l'altro non devono insomma non non sono poi così abissali si parla per le principali imprese diciamo incumbent europee di progetti che comunque
Porteranno sugli investimenti svariati miliardi di euro ed è chiaro che non è solo un problema dell'incumbent poi ci sono anche i forum schede non investire quindi
Tutto questo deve essere sostenuto in un contesto di può fatturati forse calanti
E l'immagine certamente calanti
Diventa tutto un filino più più complicato motivo le conclusioni
Che riguardano quattro cinque punti in tutto allora la convergenza è richiamata avete capito dalle mie parole che non siamo così convinti che sarà veloce e certa ed è un punto per le imprese insomma è un rischio
Indichi sentiva convergenza è ignoto
Immagini si compagnia e inoltre i modelli di consumo i bisogni dei consumatori sono ancora tutti da dimostrare scusate per essere espliciti il flop del DVB-H almeno fino a oggi occuparci amica sarei contento
Partito Cavanda
Incassa stiamo finora non è che se ne sia visto molto in giro per l'Italia l'Italia dovrebbe essere un paese di quelli che stanno che stanno dall'altra
La doppia convergenza secondo punto col solleva problemi di concorrenza che sono in fase di analisi che si sperava risoluzione ma ci sono quelli sono problemi principalmente di di Bottone nell'accesso e riuso di informazioni sensibili e Colenne GM tutto questo non
Se la non doveva succedere
Latte il terzo punto è quale porta la convergenza della domanda se come eroi molto
Si trovava rispecchiano iniziativa concorrenza dell'offerente somma la nostra idea è che la convergenza potrà esserlo su oltre la domanda ma che sul fronte dell'offerta non necessariamente va in un sistema solo convergenze quindi un un modello di Bisanzio sarebbe di gran lunga preferibile
Prima il consumatore di funghi modello di concorrenza
Non vogliamo quindi un modello di business unico tutto questo con il vincolo di bilancio se quindi dovessi dava e siamo all'ultima slide qui visto sotto trenta minuti
Che mi aveva dato l'amico Domenico noi individuava in mostra parecchi fattori chiave per che cosa per lo sviluppo del sistema degli investimenti perché e questo che stiamo discutendo oggi in questa bellissima se bellissima sale il primo fattore è quello di avere una regole certe è semplice
Lo storia se devono essere tante o poche Léger certe e semplici comunque aiutano aiutano moltissimo in paese
Sia sul mondo dei servizi ma anche a monte quale che può vederlo devono fare
La nave cerca coppia il secondo punto è che vi sia una domanda effettiva di nuovi servizi
è emerso nel mio intervento non certo scetticismo il che non vuol dire che non dobbiamo puntare evidentemente però ecco le le le famose killer application e che ne troviamo a palate in questo momento che che emerga una domanda effettiva di nuovi servizi il terzo fattore chiaro chiave per gli investimenti per la facile sistema ma questo l'avevate già capito dall'inizio la concorrenza
Tanta fa solo bene agli investimenti grazie
Grazie professor prova questo lo faceva
Venne illustrato i punti cardine del suo libro ora c'è per la parola
Al professor Pontarollo qua professor Pontarollo usa il termine bufera tecnologica che a me piace volto
Quindi vede un po'dispiegarsi alla meglio
Quello che vedi che debbo fare una raccomandazione non più di un quarto d'ora dopo grazie
Cioè il crollo alla bufera tecnologica che ha provocato l'effetto della caduta del telone o soltanto un quarto d'ora quindi mi permetto di non rispondere alla domande ricerca rallentato sta dando via per degli impegni che poi torna
E che credo è un'espressione sintetica che mi è uscita dalla penna come tutti i titoli che si mettono il libro dei capitoli dei libri per segnalare i cambiamenti straordinari caratterizzano il settore delle TLC sia per quanto riguarda la gestione del servizio che la produzione di apparati di tecnologie e che ed è noto a tutti voi scusi voi siete maestri di cui siete in un certo senso protagonisti
E quindi mi esimo dallo spiegarlo se leggete con attenzione il primo capitolo del libro se avete voglia di leggere primo capitolo del libro
Cerco di dare risposta
A questa domanda dell'igiene Ferraro probabilmente non è evoluzione delle tecnologie pro fondamentalmente una repulsione sulle reti che parte dal jazz alla digitalizzazione
Che porta allo sviluppo del protocollo IP che trasforma tutte le reti in reti IP e quindi evidentemente che ha un impatto straordinario
Sulla richiesta essa sui servizi e quindi anche su quelli che una volta chiamavamo produttori di apparati e che oggi chiamiamo con un'espressione
Carina diciamo produttori di tecnologie per questo vasto comparto che stiamo analizzando io ho trascurato i ringraziamenti produrli voglio fare velocissimi uno I fu abbiamo ringraziato prima l'associazione Frova e mi associo io vorrei ringraziare i funzionari dell'ANIA che ci hanno assistito
Nel mio caso moltissimo e che hanno dimostrato un'enorme professionalità che considero coautori
Del mio lavoro anche se non responsabili dei miei errori e ringrazio la dottoressa Crippa che è uno dei talenti che emergono dalle nostre università ci sono ancora nel caso specifico dalla Cattolica ovviamente va sans dire
E che ha lavorata anch'essa con me e che anch'essa coautrice in questo però è anche un poco responsabili delle eventuali errori
Allora io qui c'è l'indice del lavoro vorrei andare subito rapidamente sui numeri velocissimo i numeri sono tutti iscritti nel libro però consentono tre quattro osservazioni
Ci troviamo di fronte ad un mercato che stimato Ottone stimabile attorno fatto parecchi calcoli complicati ai duecento miliardi di euro Worldwide centonovantatré Telesio per l'esattezza
E interessante a cui dobbiamo aggiungere la componente servizi rispetto alla quale faro qui questa è chiamavo il vecchio hardware anche se c'è più soft Arché ha forma di aggressione pochissimo qui c'è tutta la componente servizi che invece su cui darò qualche dato a parte ora questo mercato da centonovantatré miliardi
E composto per cinquantuno miliardi dalla telefonia fissa da tutto ciò che serve dalle tecnologie per telefonia fissa
I dati centoquarantadue miliardi nel due mila cinque ovviamente per reti mobili
Interessante la composizione relativa di due segmenti allentato si coglie l'impegno
è straordinario peso del mobile rispetto al fisso
Dall'altro è interessata la composizione interna di queste cifre sui cinquantuno miliardi
Di rete fissa quarantuno sono infrastrutture dieci sono terminati
Quindi questo è una compongono apporto ottanta venti
Se prendiamo la rete mobile il dato è interessantissimo
L'investimento infrastrutturale è stato di trentaquattro miliardi di euro quindi non molto inferiore rispetto a quello delle infrastrutture per rete fissa
Ma abbiamo un un investimento fatto dai dai consumatori di centootto miliardi per i terminali quando io ho visto tutte le cifre ci ha ragionato sono rimasto sconvolto stavano nessuno immagina che i terminali mobiliari hanno rappresenti lo do a soli cinquantacinque per cento di tutto il business di cui stiamo parlando e questo fa capire come cambiano i tempi fa capire cosa su sta succedendo e fa capire cos'è la bufera insomma no perché chiaramente stravolto un'immagine all'infrastruttura centrale
Poi scopre che suo udienze sul cui giocano i nostri figli i nostri nipoti qui facciamo lezione sono richiamare fanno e e e quello è il grande mercato ma il cinquantacinque per cento ovviamente che non sarebbe possibile senza le infrastrutture anche questo è abbastanza ovvio però questi dati secondo me aiutano un po'a capire no
E se guardiamo appunto del mobile il rapporto è speculare settantacinque per cento sono terminali venticinque per cento
Sono infrastrutture e di questo secondo me è il primo dato credo che colpisce o almeno a me personalmente ha colpito e che Giacinta degli elementi il mercato delle infrastrutture è un su il metodo il produttore radicalmente diverso dal mercato dei terminali soprattutto mobili
Quello delle infrastrutture è un mercato da da bene di investimento sono beni di investimento il mercato i terminali un mercato consumer
No quindi chiaramente sono logiche praticamente diversi di funzionamento che spiega poi strategie delle imprese poi vedremo la ristrutturazione che sono in corso
Il mercato i beni investimento è legato al ciclo di investimento
Degli operatori una volta era esclusivamente legato al ciclo degli investimenti degli operatori cosiddetti domina antico dei monopolisti dei dei dei temi cosche conosceva una volta oggi è legato al ciclo di investimenti di più attori
Ovviamente la parte del leone la fanno ancora ora parte assolutamente rilevante la fanno i Telco tradizionali a cui si aggiungono tutti i nuovi entranti o quelli che sono sopravvissuti
Alla bufera tecnologica alla bufera dei mercati allo scopo dalla bolla che continuano ad operare nei vari mercati
Quindi è classico bene di investimento
Il mercato i terminali che ormai un mercato consumer ma potremmo dire della virgolette peggiore specie di in termini di dinamiche e complessità cioè un mercato
Appunto come come come quello delle troni per il consumo quindi brevissimo ciclo di vita di prodotti fortissima importanza del marchio forte pressione di prassi
Il rischio per i terminali mobili e quello del dalla fra Prodi presti ben nota o della commodity situazione in Baghdad per la quale l'impresa se vuole mantenere la leadership abbassa i prezzi per conquistare quote di mercato
Evidentemente
Questo determina delle reazioni da parte dei rivali scatena la guerra dei prezzi e e chiaramente con erosione dei margini quindi questo è quello che abbiamo assistito e questo porta ai nuovi processi di consolidamento i morti e i feriti nel settore
Dei
Determinati determinare in particolare mobili un pochino molto meno dei fissi ma anche in quello
Dei no somma le vittime non si contano
Capo di battaglia e dolci
Ora su questo a questo mercato hardware chiamandolo così ma che non è più ampia s'aggiunge il mercato dei servizi io purtroppo potuto dedicare
Poco poco poco tempo fa foto pressato incontrato enormi difficoltà stimare il mercato di servizio mercato molto difficile
Perché un mercato enormemente segmentato molto complicato che comprende M. cose diverse comprende gli o s s quindi servizi che seguono ai gestori per erogare il servizio stesso comprendi PSS comprende Ivass comprende la consulenza comprende moltissime cose no
E per cui
Questo la prima difficoltà la seconda difficoltà è legata alle caratteristiche degli attori
Gli attori alcuni dei grandi protagonisti sono attori molto riservati uso questo il femminismo
Che non amano diffondere molte notizie anche normali voglio dire quindi chiaro che occorre fare delle spiate insomma non non basta essere un semplice va rivista
E l'altro il problema che vi sui Varsavia mi risulta pletora di attori spesso anche molto piccoli che fanno di servizi personalizzati quindi la stima del mercato difficile
Io lancio una stima che poi ho trovato validata da due fonti autorevoli che sono uno che Siemens nel loro comunicato di fusione testimoni mercato dei servizi
Non ben definito direi complessivo attorno ai trenta miliardi di euro quindi considerando il mercato infrastrutture
Più servizi arriveremo a centocinque della mia stima
Miliardi di euro settanta per cento chiamiamoli infrastrutture trenta per cento servizi però a quota servizi sta crescendo velocissima
E quindi questo quello a cui sono arrivato io ci sono errori siete pregati di Germano perché questa parte intendere sviluppare ulteriormente
A tutto questo sviluppo e la tecnologia hanno un impatto fortissimo sulla struttura dell'offerta
Questo è un processo continuo nei settori industriali non è una novità da quando io ho cominciato a occuparmi di industria con Gea Morganti andiamo indietro trentacinque anni fa
Eravamo oscura parola una volta si usava ristrutturazione poi diventata consolidamento ma sostanzialmente la mia vita è stata fatta di ristrutturazione di consolidamenti cioè di assistere studiare processi continui di ristrutturazioni e consolidamenti
Se noi prendiamo in prospettiva i quattro lavori che l'ANIA sviluppato a partire dal novantotto e che
Secondo me dimostrano come un'associazione industriale può fare cultura industriale no anche attraverso dei lavori terziari di tipo intellettuale che ci consentono di seguire la parabola interessantissima l'evoluzione del settore
Beh se andiamo a vedere e faccio una brevissima sintesi in pillole visto che ho un quarto d'ora
Notiamo abbiamo avuto una prima grandissima un data di cambiamento e di ristrutturazione nella seconda metà degli anni novantanove c'era diciamo attorno a metà degli anni novanta
Quando stagione nella quale abbia avuto l'esclusione quello che allora chiamavamo networking e che adesso chiamiamo Enterprises e l'emergere riproduttori dati del protocollo IP e e dei dati dalla commutazione di pacchetto che ha messo in crisi ha messo in difficoltà costretto i tradizionali telecomunicazioni spiegati alla commutazione circuito in difficoltà Novi Sad questo lui Cisco per intenderci insomma no cioè questo è il grande primo grande fenomeno di ristrutturazione del settore mesi dei protagonisti nuovi rilevanti importanti aggressivi americani no prevalente
Questa la prima ondata a cui ha fatto seguito e questo egli volle novantotto se qualcuno se lo ricorda
Ha fatto un dato un assetto ha fatto seguito la seconda ondata di ristrutturazione che una sorta di vendetta europea cioè quando di europea hanno deciso di comperare il produttori dire Porky americana no e abbiamo la grande ondata di fusioni acquisizioni che avviene poco prima è a cavallo della bolla e qualcuno poi ne ha fatto le spese di questa ondata di api che ha spinto i prodotti tradizionali telecomunicazioni sta diventare sempre di più capaci di gestire i dati no quindi di introiettare la cultura informatica chiamiamola così Ict Ict ITC il CCD ed information il tipo information technology di introiettare la ovviamente acquisendo e pagando caro pagando cache molto spesso sono non sempre con azioni Società di chi prevalentemente americane questa la grande onda
Poi c'è stata l'ho sposata dalla bolla speculativa e a cui ha fatto seguito quattro anni di caduta degli investimenti e evidentemente il tempo passato per curarsi le ferite
Chiaramente e ieri con i primi morti e feriti che sono compassi in varie parti del mondo
Questa è la para la poi c'è adesso la fase attuale queste allora potremmo chiudere queste prime due fasi destrutturazione di consolidamento usando quella frase bella di Bar Mario Deaglio che par di un capitalismo bello ma sempre più pericoloso no
è chiaramente quel quello che è avvenuto diciamo a ridosso attorno primo subito prima e subito dopo lo l'esplosione della bolla nel settore di cui stiamo parlando e proprio l'emblema di questo capitalismo bello ma molto pericoloso
A questo punto ce lo passati quattro a cinque sei anni ed escluso dalla bollava
Diciamo i temi industriali attorno al due mila cinque riparte finito l'operazione di restauro notti chiaramente digerire i problemi causati dalla bolla causati dall'espansione internazionale dell'acquisizione a caro prezzo di tante società americane o di tecnologia o di produttori di tecnologie
Fondamentalmente Ittiti
A evidentemente gli operatori tradizionali chiamiamoli comunicazioni spiccano su cui più tanto tradizionali
Hanno riaperto una nuova campagna di partito una nuova ondata di fusioni acquisizioni che sono quelle di questi ultimi otto mesi insomma no medio si siamo ottobre dieci mesi
Ecco perché sappiamo tutte le citiamo semplicemente l'acquisizione di Marconi da parte di Eriksson
La joint ventures non paritaria tra Alcatel-Lucent e la joint-venture paritaria tra la parte infrastrutturali nonché quella di sinistra sono i tre grandi eventi del due mila sette servono che sono ancora in fase di metabolizzazione
Le cause di questi processi sono notissime abbiamo da un lato e la risposta alla strategia dei carriere che sempre più
Che sempre meno cappe Xin temi SSIS
Il di carriera secondo stime delle date delle vendo per come le ho trovate circa Pécs hanno ridotto
La spesa per Investimenti da un tasso medio del venti per cento da un livello del venti per cento sul sui ricavi al dodici per cento quindi è chiaro che comunque la strategia oggi è sempre più e sempre meno bloccata ex intensi quindi meno minore intensità l'investimento in capitale no
I queste che certamente una risposta e certamente una provocazione che
I produttori di tecnologie a cui il produttore tipologia devono rispondere
La seconda è la crescente richiesta da parte dei gestori di prestazione funzioni software sempre più sofisticate con CPT di sviluppo Brad la terza è la convergenza fisso mobile per cui che costringe i produttori a diventare produttori capaci di padroneggiare con la stessa bravura sia le tecnologie per le reti fisse quelle per mobili e nel momento in cui convergono e quindi chiaramente porta fusioni porta raccordi porta ad integrarsi
E il quarto elemento vado velocissimo ma tutto è spiegato con dettaglio spero nel libro la standardizzazione delle architetture degli apparati
Che si accompagna la globalizzazione dell'economia dei mercati mette in crisi i tradizionali modelli di procurement che erano seguiti in precedenza e porta allo sviluppo di quello che io chiamo il darwinismo del procurement cioè nel quale dice così la sorte la sorte dei produttori di tecnologie molto legato al successo di quel tipologie ed è oggetto indubbiamente di politiche molto più Darvini anni di quanto eravamo abituati in passato rispetto ai fornitori di tecnologie stesse no quindi questo è un elemento di grande novità e indubbiamente il portato di tutte queste trasformazioni e poi c'è un ultimo affetto
Altre altre motivazioni ricerca di fattori di scala necessità di mettere a fattor comune strutture di ricerca
Afferrò completamento del portafoglio ordini completamento della presenza geografica sui mercati se analizziamo ognuna di queste fusioni quelle atteso in pipeline probabilmente
E ci rendiamo conto qualcuna risponde alcuni aspetti qualcun'altra risponde ad altri aspetti
E poi c'è un ultimo Effetto
Su cui vorrei insistere e che dunque un nuovo tipo di malattia
Che si sta diffondendo per rimontano e che è un'influenza che arriva da un'area che si chiama Shenzhen nella lontana Cina e che si chiama col nome cinese di Ren Zhengfei probabilmente voi non avete mai sentito
Parlare di queste influenzare inferenza in farei e il nome
E qui in merito dalla dottoressa Crippa di avere
Scoperto il nome di questa sindrome pericolosissima come tutto quello che viene dall'Asia e il nome di uno che si qualifica tecnico militare così e nel sito
E che nel mille novecentonovantotto mille novecento ottantotto per l'esattezza ha creato un'azienda che qualcuno conosce bene che si chiama nuovo High Technology is
Che è un po'l'emblema ora io sto ho fatto ovviamente uno scherzo sono è il fondatore della Huawei Technologies che credo un po'l'incubo non tanto nascosto uno di molti produttori europei ed americani e che ha che sta portando una sfida forte
Ai produttori chiamiamo il tradizionale a quelli che conoscevamo
Conoscevamo tradizionalmente e rispetto alle quali evidentemente i produttori occidentali
Cercano delle risposte
Io così sempre per mantenere un tono un po'scherzoso come nel mio temperamento
Considero questa influenza Ren Zhengfei alla yoga di Reggio attorno ai sessanta figlio compiute recentemente mi ricordo la famosa influenza asiatica che negli anni cinquanta colpi l'Occidente anche con molte vittime ecco
La no l'emergere sul mercato l'affermarsi sul mercato di protagonisti nuovi Giovani
Con alle spalle mercati grossi con alle spalle grandi potenze potenze che stanno crescendo sul piano industriale no e quindi chiaramente possono alimentare i processi di crescita di queste aziende
Rappresenta una grande sfida cui i produttori occidentali non assistono impegno stanno cercando di reagire
Couto giuristi grossissimi processi di
Riorganizzazione
Evidente quindi gli effetti li vedremo come il cui sapete fusioni acquisizioni accordi sono sempre operazioni complesse sono come i matrimoni diciamo sempre sottoposti a scosse di vario tipo ci auguriamo che funzioni non lo sono propugnatore
Della solidità di queste
Di questi accordi noi perché che funzione portino risultati previsti
Indubbiamente queste operazioni hanno un impatto su di noi e in particolare sull'Italia dove alcuni degli operatori che sono stati coinvolti in queste in queste operazioni sono presenti con grossi centri di ricerca con grossi centri di eccellenza che occorrerà difendere e tutelare
Tutelare in maniera attraverso la competitività no perché rappresento degli assetti di cui il Paese non può fare a meno a rischio di Rocco perdere veramente completamente l'industria di Prodi produttori di tecnologia
Ultimo punto che voglio sollevare e poi ho finito Reger Ferraro spero di non essere nell'avere debordato troppo stavano un po'un pochino approfittato ma non troppo proiettato la sua assenza
E il discorso del procurement io una vecchia passione per questo tema perché reputo importanti rapporti tra clienti e fornitori sono fondamentali dall'ospitato in passato quando eravamo in un'epoca tutta diversa da quella del monopolio era quella
Del rapporto privilegiato di mercati chiusi sostanzialmente no
Di mercati chiusi nei quali nei quali esistevano i rapporti quasi ombelicale i nodi di dissi in integrazione verticale anche se non c'era c'era in qualche caso sono Att Weston elettrica
Italtel diciamo stette no ma lo di fatto anche tutte le altre imprese che voi fortissimi intrecci e rapporti copre Puglia Grock duramente prego previsto che risponde rispondeva certe regole e che ha Co consentito certamente ricostruire delle aree somaro che comunque hanno fatto il loro servizio ovviamente tutto questo ha cominciato a cambiare drasticamente non molto tempo fa a Grey se vogliamo usare una data come sempre si fa e la direttiva dei novantatré no la novantatré trentotto dell'Unione europea sulla apertura del mercato dei cosiddetti settori esclusi
Qui c'era a proprio la il settore delle telecomunicazioni
Ovviamente il tipo nel momento in cui i mercati ci sono liberalizzati anche questa direttiva in un certo senso è stata superata e quindi è cambiato moltissimo il modello di procurement che è fondamentale per la vita delle imprese
Una volta avevamo procurement protetto nell'epoca dell'apertura abbiamo avevamo un proprio le mette molto meno protetta noti cominciava
Caro tali mercati a verificare i mercati oggi abbiamo un proprio a me totalmente non protetto o in gran parte non protetto
Nel quale le i quali vicario legittimamente da un lato fare lo shopping around no alla ricerca
Del dell'ente dello cosa vediamo detto Zhengfei di turno che posso offrire l'apparecchiatura abiti tanto per non far nomi
Lo ha fatto lo ha fatto l'anno scorso non so ma in maniera molto netta ma lo stanno facendo anche operatori italiani su alcuni pezzi di apparato ed è assolutamente legittimo
Quindi c'è del dello shopping era ci sono ancora
I rapporti di partnership ma sempre temporali qui non mai per la durata a vita come era nel passato ma sono periodi molto presi per brevi cicli di investimento che poi vengono rimessi in gioco periodicamente con delega nono
L'altro aspetto nuovo e che è stato certamente il stabilizzato un po'per le imprese è questa post prospezione mondiale
Cioè Hikari era ormai hanno una visibilità mondiale alcuni operano Worldwide pensiamo tanto a Vodafone per intenderci no ma anche Sawiris Li Ka Shing hanno una visibilità mondiale dichiarati tutto qua
Questo si si ribalta cipressi perché I care il volto di prezzi più bassi che vengono praticati anche del mercato marginale assolutamente legittimo assolutamente difficoltoso per i produttori di tecnologie si trovano di fronte delle sfide che sono certamente nuove complesse e che siccome che diciamo così Acco prendono ancor più complesso la risposta alla Sindrome cinese o comunque asiatiche in genere e diciamo a mercati che vedono una riduzione degli investimenti in conto in conto in conto capitale
Court cosa fanno i propri apparati non dormono i vecchi produttori da paradiso turistico non dormono alimentati Menezes no e questo è un segmento molto rilevante del quale e molto anche promettente nel senso che i gestori non sono in grado di fare tutto e quindi soprattutto i nuovi entranti che non ha una tradizione di gestione di reti come i vecchi come i vecchi come
I tradizionali come gli ex incumbent eccetera
La quindi chiaramente si è e cresciute alcuni o alcuni operatori industriali nonché i nomi così produttori tecnologie sono buttati con direi successi chiaramente significa anche cambiare mestiere non significa acquisire know how delle competenze insieme significa gestire delle manodopera insomma no che è un mestiere un po'diverso
Di ottima l'opera dei servizi salgono che devono evidentemente operare in un certo modo comunque direi che questo è un po'il quadro così almeno una brevissima racconto ecco vorrei far chiudere con una conclusione non pessimistica non pessimistica in questo quadro di grande movimento di il per bufera che non chiameremo tecnologica ma che di mercato che culturale che eccetera al studiando questo io sono l'economista industriale non sono un biologo però i biologi che studiano le cellule a vedere i comportamenti quelle quelle che nascono opere che morivano quelle che si sviluppa in maniera si atrofizza no quelle che insomma il conto del biologo il fondo l'economista industriale fa lo stesso esaminando le imprese e devo dire nel nostro nel nostro lavoro salviamo incontrato un sacco di aziende abbiamo parlato devo sfrucugliate loro
Abbiamo contestato al talvolta anche alcuni punti di vista
C'è proprio sembrato che il corpo dei dei produttori di apparati in ottica appunto di produttori di tecnologie scusate se uso la vecchia terminologia
è un corpo vivo ovviamente ci sono delle cellule che muoiano questo è inevitabile fa parte del ciclo
Biologico di ordine di di ogni genere del genere umano e quindi evidentemente anche delle aziende che fanno parte del jet che sono un'espressione del genere umano dell'uomo della sua vitalità
Abbiamo altre risorse atrofizzato che perdono vivacità che invecchiano abbiamo però
Altre che mostrano capacità incredibili di rigenerazione e di Crespi sanno crescere in maniera esplosiva fare quello che gli ho visto che abbiamo cercato di testimoniare
Colto essa Crippa e con i funzionari dell'anice allocco coadiuvato nel nostro nel nostro modesto lavoro e diciamo così
Rispetto ai quali io mi sento di rigirare la frase di di Deaglio no che ho citato prima Deaglio parla di un capitalismo bello ma sempre più pericoloso io la girerei è un capitalismo sempre
E sempre più pericoloso ma proprio per questo è sempre più bello perché fa emergere l'intelligenza
La capacità di reazione l'incredibile dinamismo quello che insomma Adamo Smith a cui tutti noi siamo legati chiamava gli animali spia RIS degli imprenditori e dei gruppi dirigenti delle aziende
Ora io pregherei professor Maurizio decina ordinario della comunicazione al Politecnico di Milano
L'UE ha scelto un tema che per noi è estremamente importante
O più che è un tema numeri civici lustro verrà la convergenza del servizio odia multimediale nelle reti di prossima generazione
Grazie Domenico non è facile veramente io mi atterrò in quindici minuti parlare di convergenza
Cercherò di prossima diapositiva per favore
Di illustrare questa che così viva ricordo di avere prodotto qualche anno fa
E che oggi assolutamente di grande attualità quando si parla di convergenza si parla di tante cose da un lato sulla sinistra si parla di convergenza delle comunicazioni
Quando parliamo di voci su IP quando parliamo di televisione su IP quando parliamo di la applicazioni di information technology in Rete il servizio Souls donde manda e così via
Si parla della convergenza delle comunicazioni su un'unica infrastruttura tecnologica
Che è il protocollo IP dall'altra parte si parla di convergenza tra fisso e mobile completati se mobile che visse ciò questi due sono concetti antichi il che ingegneri telecomunicazioni conosco perlomeno da trent'anni si chiamavano ISDN da un lato personal communicator dall'altro che la comunicazione del fisso mobile rivisitati oggi alla luce delle nuove tecnologie basate sulle interne poi c'è la terza convergenza che ricordo esattamente tre anni fa di lei dicevo ma questa la capiremo città è quella più importante probabilmente per quanto riguarda il modello di business dei media
Però il viso dei media si legge si suole in via dei contenuti ma si legge anche sulla vendita della pubblicità
Il pacchetto di internet a un valore in più rispetto all'integrazione della ISDN a commutazione di circuito in quanto porta sempre pezzetto d'informazione del percettore formazione all'indirizzo IP della cliente che riceve il messaggio
Questo è vero anche in una trasmissione di Gondor casta e abilità diciamo la ha perso no Albertazzi
Andiamo avanti
Il mondo del Wireless si sa diversificando vedete che abbiamo un mondo oggi urlo quello del cellulare che tale tecnologia oramai incomincia l'altra sul mercato di High speed packet access regolamenti S sta prevedendo per il futuro un Long Term Evolution un sistema di terza quarta generazione
Che sia unicamente basato sulla tecnologia pacchetto dall'altro lato abbiamo il Lumen di tecnologie Wireless a short range siano esse Wi-Fi e WiMAX e nello sfondo ci sono le tecnologie diciamo in verde quella diapositiva
Anche questa positiva che oramai quattro anni utilità viva e che parlano del diffusione delle tecnologie senza fili in particolare negli ambienti ristretti nelle case negli uffici nelle stanze e così via diamanti e questo ha portato a una proliferazione di modelli possibili per la convergenza fisso mobile
Questa depositiamo sta quattro modelli c'è stato un piccolissimo dibattito nel nostro Paese anzi direi quasi nessun dibattito su quale deve essere il modo per arrivare a questa convergenza
Ricordo soltanto che il servizio unico
Di Telecom Italia
Nel riquadro in alto a sinistra è quello il modello con l'unico numero mobile il modello cosiddetto di alla il senso del mobile las che probabilmente è un modello transitorio
Per arrivare a un modello diciamo più compatto come quello Rutelli emesse della ai capi ma altri media San Sisto
E tutto ciò
Prossima diapositiva porta alla concetto della messe nere Jean network
Questa è una diapositiva mostrata da Telecom Italia che fa vedere diciamo gli elementi componenti diciamo di questa architettura su cui direi che oggi praticamente c'è il consenso di tutti quanti gli operatori costruttori del mondo del settore
L'architettura basata su rete ottica non solo sulla lunga distanza ma sulle aree metropolitane basata oggi sull'impiego sui circa otto milioni di pezzi di ADSL sui lunghi Dubbini un chilometro un chilometro e mezzo
E quindi diciamo un'architettura in cui si era impiegato diciamo tutto il collegamento in doppino dalla centrale telefonica
Lecca sorprese d'altra parte il Blooming dell'impiego di fibre ottiche all'interno l'ultimo miglio con tecniche di Gambit pone un e con varie alternative guardiamo la prossima diapositiva ancora
Ancora
L'alternativa è quella di arrivare direttamente alla armadietto di distribuzione cioè primario della Rete il doppino in fibra ottica
Negli ultimi trecento metri
Il veri High Speed via S. la porta a velocità di cinquanta cento megabit pienamente bidirezionali la bidirezionali da offerta vide essere interessante per esempio
Per la televisione peer to peer nel caso del consumer o
Per fruire di servizi Ict da parte di una piccola media impresa con una piena va bene interattività tra impresa diciamo e quindi per consentire la virtualizzazione della fornitura di funzioni importanti da parte della Rete
Per arrivare alla fibra al basamento dell'edificio all'ONU con membri di SLA cento megabit per la distribuzione o alla fibra a casa del cliente torniamo due diapositiva indietro
Ma
L'ANCL non è mica soltanto pezzi di ferro al Pecci di fibra cari signori questa è la parte chiamiamola di trasporto
Sì accesso sia diciamo metro che tempo no la parte di valore oggi tutti sappiamo dell'Ict servizio applicazione la piattaforma di servizio
E ci sono tre piattaforme di servizio
Che sono quelle componenti che abbiam visto né quel triangolo iniziale
Le tre componenti sono certamente la dice Tu Mobile Communication ecco notate che una volta che la fibra ottica è arrivata a trecento metri dalla prendesse essa a quel punto posso certamente arrivare sia al cliente sia ha una veste diciamo mass Point e quindi creare un accesso mobile Lene GM infatti è una rete agnostica l'accesso è una rete che riesce a ridurre la complessità al cliente Louis compari terminali
Può a continuare a fare la stessa sessione sia che sta in una connessione mobile di tipo UMTS o Wi-Fi ossia che essa è una commissione fissa sia di esserle sul doppino o Fiber to the Home su fibra ottica questo il concetto delle energie né e del personal comuni che c'è un plafond
Dall'altra parte abbiamo certamente tutto ciò che riguarda l'integrazione con i media con i contendenti
Molto importante è l'aspetto diciamo in particolare per l'utenza business sia piccola che grande
Dei network dai siti serbi se se c'è la possibilità di fornire in Rete alle pubbliche amministrazioni alle imprese grandi e piccole servizi informatici di utilità
Il ferita Business dalle paghe diciamo le fatture ma di utilità anche diciamo la sistema paese è chiaro che è un'architettura larga banda diffusa in modo capillare abilità grosse innovazioni nei settori per esempio della sanità del dei trasporti della mobilità e così via
Io il tempo a mia disposizione è avaro quindi andare avanti per favore andiamo avanti
Ecco certo uno degli aspetti più importanti
E viene quando si parla diciamo dello sviluppo siamo in una nuova Huelva di investimenti di fronte per abilitare scenari di cui sto parlando
è chiaro che parlando di tecnologia e di business l'ambiente regolatorio e di rilevanza molto significativa sulla sinistra vedete il modello inglese basato su una business unit o per Ricci a cui sono stati affidati gli elementi passivi avete l'accesso però vedete che l'obiettivo del regolatore certamente è quello della equivalente Aubin puzzo delle equivalente condition sofferte tra chi ha significativa quota di mercato e i competitor e quindi è una equivale Escondido ciò che vedete per esempio nel caso giapponese e nel caso australiano viene imposta a vari livelli va bene per beh qui il concetto è quello di
By passare o facilitare gli asset non replicabili in realtà quando si parla di Mgm queste ci Artaud sono vecchie eccessi e feriscono a dei modelli diciamo di tre quattro anni fa non tengono conto di un fattore fondamentale
Dei rilevanti investimenti che vanno effettuati nell'ultimo miglio permette le fibre ottiche per esempio in Inghilterra questo è un aspetto diciamo poco certamente affrontato oggi dal regolatore inglese mentre è di grande diciamo atto Alitalia in Francia Germania in Italia e così via quindi vengono fuori che direi che
Il mio quarto d'ora si sta avviando verso la fine una serie di interrogativi
Per le importanti che girano oggi non soltanto in ambito nazionale ma certamente abbiamo Romeo anche in ambito come avete visto un uomo alto
I le domande che si fanno e quando arrivato opportuno il momento per investire in queste aree
Quali saranno le architetture dipende dalle diverse conformazione della Rete doping e fibre ottiche lunghe Serluppini nostro paese molto fortunato in quanto i doppi mi nelle aree metropolitane sono tutti nuovi fatto un grande piano di investimento va bene della piano Europa di modifica dei doppi episodi corti sono straordinariamente corti la cioè due diapositive precedenti
Ecco vedete lì l'Italia è quella nera è quella che ha la statistica rispetto a Francia Germania Stati Uniti io che io già pane in cui la distribuzione della della lunghezza e doppiate in corta possibile quindi è molto ben predisposta per il larga banda
Abbiamo ritorniamo
Allora domande
E il vero punto però ma nel momento in cui io metto il disse mamma nell'armadietto di distribuzione sui marciapiedi l'armadietto alimenta quattrocento copie
Quattrocento coppie io ho visto in giro tutti descrivendo che siamo qua e di Islam ma quattrocento copia di di SL cento megabit oggi sono ancora dei forniti a microonde diciamo
Non ho ancora visto una architettura va bene tu a bolla che mi convinca al cento per cento metterci tre dissipando di tre compendio diverso mi sembra una assoluta impossibilità ingegneristica decano
E allora bisogna imporre buon sedia stelle all'incumbent come soluzione avere un unico punto di vista Dini
E allora non possiamo fare lampante vende al sa Blue Boy del secondario della cosa e allora e quindi sono venute fuori tutta quanta la se discussioni su chi sono
Queste entità che devono essere forzabile dell'investimento dalla business unit fino arrivare a le varie sfumature che vedete
Gli ultimi due minuti ma l'ex su RAI
Vado al fatto che in realtà poi questo scenario di convergenza diciamo Telco laica che ha illustrato in questo momento viene sfidato da tutta quanta altra serie di player
Quello è il business dei terzi così ci stanno i media ci sta a liti l'abbiamo imparato che sono tre anime dell'Alessio somme
No di Telco i media liti ampi tutte e tre
è però liti Emilia si stanno muovendo quello è Sky quella è la rete di Sky parole tra due livelli di super nodo oggi sono oltre centocinquanta milioni di abbonati
Il petto con tinte metà capacità diciamo in eccesso e quindi giocano questi signori sul fatto che il costo del trasporto quasi nullo e offrono buona qualità di servizio non c'è rete non c'è infrastruttura di rete
Impiegano va bene il viste dell'Ariete costruite vieta agli internet service provider la seconda slide mostra invece che il peer to peer sta arrivando non soltanto nella telefonia ma nella televisione
Gubbio alla Sky i due virgola sei miliardi di dollari di un anno fa agli hutu uno virgola sei miliardi di dollari quella realtà Bulletin Board
Dove il cliente la comunità io vi interessa appiccica i propri video si scambia il peer to peer Television è dietro l'angolo e quindi anche per i media
Si presenta lo stesso problema della
Telefonia va bene a basso costo ad anni in forza della Free Offer di Cook nel di reti Wi-Fi telefonia gratuita peer to peer gratuito è in persona a Bertazzi
Però è meno Steve Coogan sono di persona aperta sì
Prossima diapositiva mostra quindi che la competizione e basta ci sono i Telco ci sono intere compagnie ci sono le media companies e poi ci sono la Cina e l'India Cina che opera oggi nel settore Telco diciamo e internet tempi
Poco forte nel software nemica mentre venga molto forte proprio le sottane media del debole diciamo nelle tecnologie base delle telecomunicazioni questo scenario è uno scenario compresso la prossima diapositiva
Nel quale ci sono due aspetti fondamentali da non dimenticare uno & Consumer è un altro e il business bisogna essere Badran in forza della funzione delle telecomunicazioni all'interno del Paese ben Consumer stipava di miglia
E lì diciamo abbiamo assistito a tutta quanta una serie di problematiche di alleanze competizione tra Telco e media midriasi alla internet che alla televisione
Dall'altra parte invece c'è un tema squisito tra il ruolo dei Telco e il ruolo dell'ITIS dei sistemi decreto oggi realtà Eriksson e Cisco diventano dei service provider in termini di gestire in outsourcing delle reti così come lo fanno all'HP io l'IBM per esempio per quanto riguarda l'impresa
Quindi li cita tutta quanta un'altra battaglia che si svolge diciamo per la conquista del mercato
Ultima diapositiva mostra qui le questioni importanti che ci sono in questa convergenza tratte le comunicazioni media e information technology grazie per l'attenzione
Bene grazie al professor Pessina come al solito
Illustrate ci ha fatto capire dove va alla Rete cosa è questa rete di nuova generazione allora io cedere la parola generale per l'information sono salite in media dell'unità dell'Unione Europea dottor Colasanti
Ecco vorrei fare una piccola considerazione prima dottor Colasante
Cominciando dal suo il suo intervento
Il piano i due mila dieci si fonda su tre pilastri
Spazio unico europeo dell'informazione
Innovazione investimenti Società europea dell'information e basata sull'esclusione noi ci crediamo molto
Ecco e quindi si chiamò pronti a collaborare attraverso edita che questi pilastri siano effettivamente realizzata
Grazie
Non funziona
Sei troppo alto tra
Ma credo che
Che oggi siamo utile che io risponda o intervenga su dei temi che sono stati sollevati da queste brevi
Presentazione e l'ANIA organizzato della convegno in maniera
Fin troppo penso rottura tant'
Perché abbiamo ascoltato tre presentazioni dove si è parlato di discontinuità
Qui bufera tecnologica abbiamo finito con le domande
Difficili di Maurizio decina e poi l'ANIE mi ha chiesto di intervenire io sono una persona che alla Commissione europea con altri collaboratori dovrebbe fornire le risposte regolamentari
Considerando che da un lato abbiamo questi sviluppi tecnologici rapidi dall'altro abbiamo la regolamentazione che inevitabilmente e il risultato dell'evoluzione delle percezioni collettive e quindi a una certa viscosità
La cosa certo non è fare poi si pensa che i tempi della presa di decisione a livello comunitario sono quelli che sono e che le revisioni che stiamo discutendo del quadro regolatorio saranno d'applicazione tra nel due mila nove due mila dieci
Ci si rende conto del perché Riccardo Perissich due settimane fa a Londra ha definito il compito dell'adeguarne la regolamentazione alla realtà un compito impossibile
Impossibile o no bisogna comunque provarci
E la commissione ha cercando di sviluppare il primo pilastro dell'Icom mila dieci ha presentato come previsto una serie di a riflessioni di idee su consiglio degli adattamenti del quadro regolatorio
Vorrei dire due parole sulla sulla situazione attuale dove siamo
E dare alcune indicazioni sul tipo di dibattito che si è aperto su cui tra i punti principali che la commissione ha proposto per la discussione
Il primo Hillary il problema fondamentale è l'approccio l'impostazione del quadro regolatorio e soprattutto la la domanda se questo quadro fornisce incentivi sufficienti all'impresa per investire queste nuove reti e nei nuovi servizi che ti aspettiamo
Il secondo è il tema della mercato interno della coerenza l'applicazione del quadro regolatorio in tutti i Paesi dell'Unione europea
E il terzo tema è quello della modifica della dell'evoluzione dell'adattamento della politica di gestione delle frequenza
Sul primo tema quello della struttura del quadro regolatorio
E del suo adeguamento ai bisogni dello dello sviluppo economico
La commissione ha sollevato il problema ricordato che questo è probabilmente il problema principale ma al tempo stesso non ha fatto grandi proposte
Perché siamo arrivati alla conclusione che probabilmente sulla base delle conoscenze che abbiamo attualmente l'approccio fondamentale è corretto
Se avessimo ragione questo significherebbe che l'intuizione del due mila due mila uno quando questo quadro è stato definito
Era corretta si era trovato si era riuscite a definire un quadro sufficientemente neutro rispetto all'evoluzione tecnologica che potesse accompagnare lo sviluppo del settore per un numero consistente di anni
Ma evidentemente non tutti sono di questo punto di vista e abbiamo avuto un dibattito che avuto le posizioni che sta avendo le posizioni previsivi che vanno da un lato a tutta una serie di operatori che chiedono un rafforzamento delle misure che lamentano l'inefficacia di questi quattro
Ad un'altra posizione estrema secondo me non molto utile
Quella prese da un certo numero di operatori storici che hanno detto basta bisogna definire una data due mila dodici due mila quindici quella che sia a partire dalla quale tutta la regolamentazione ex ante viene soppressa
Tra l'altro questi estremi ci sono tutta una serie di posizioni molto più utili molto più sottili
Che secondo me contribuiscono al dibattito principale che se essenzialmente quello del del campo di applicazione te la normativa comunitaria
E dell'utilità nel tempo da questa normativa cioè il passaggio dalla regolamentazione ex ante
Al regime generale applicabile a tutte le attività economiche quello della concorrenza
Questo è un tema che la Commissione stessa ha messo sulla tappeto
Suggerendo indicando che avrebbe voluto ridurre il campo di applicazione del quadro regolamentare riducendo il numero di mercati
Ne contenuti nella raccomandazione fatta dalla Commissione
E antichi indicando anche un poi indirettamente attraverso alcuni indicazione che la Commissione ha dato su mercati che potrebbero essere limitati
Un'indicazione su quello che è il tipo di concorrenza che è realistico raggiungere perché questo è e l'altro tema su cui bisognerebbe discutere e speriamo che i contributi che riceveremo nei prossimi giorni la consultazione pubblica in corso fino alla fine della settimana
Speriamo ci siano delle indicazione c'è da un lato il problema della definizione dire quasi geografica del campo d'applicazione del quadro regolamentare e dall'altro c'è il problema dell'uscita del passaggio al regime di concorrenza quando quando i mercati sono concorrenziali quando non c'è più potere significativo di mercato
Ma qual è il livello che deve essere raggiunto
Essendo un po'restrittivo
Sulla lista dei mercati la commissione vorrebbe rovesciare un po'l'onere della prova
Per a l'inclusione gli altri mercati nel campo di applicazione e indicare che forse bisogna essere un po'più realisti
In termini di grado di concorrenza che si voglia probabilmente la vera risposta questo non potrà avvenire
Da una revisione delle direttive ma dovrà venire molto più dal lavoro che sarà fatto insieme a le autorità di regolamentazione nazionale a te lavori di benchmarking differimento Titti individuazione dell'ente le pratiche migliori che esistono nei vari Paesi
Comunque questo è chiaramente il tema principale anche se come ho detto questo è un qualche cosa che a parte la revisione della raccomandazione probabilmente non avrà non dovrebbe avere un gran sulla a struttura delle nuove direttive
Un secondo un secondo tema di cui si sta discutendo molto
E il problema della coerenza nell'applicazione del quadro regolamentare nei vari Paesi dell'Unione europea
Abbiamo visto che il quadro regolamentare qualche cosa di molto più complesso dettagliato filino forse fin troppo
E ha una regolamentazione così complessa inevitabilmente e difficile da applicare nella stessa maniera non lo so con lo stesso rigore in tutti i Paesi questo evidentemente ha un costo economico perché imprese che operano in vari mercati si trovano a dovere adattare i loro modelli di sviluppo la loro organizzazione a seconda del tipo di regolamentazione che esista nei vari Paesi
Abbiamo suggerito un certo numero di indicazioni su come si potrebbe cercare di progredire in questo campo da per esempio misure che Coco che riguardino la possibilità di far ricorso contro le decisioni dell'autorità regolamentari
Ma l'elemento che ha più colpito l'immaginazione che ha suscitato più interesse
è stata la proposta di estendere i poteri di veto la commissione che attualmente sono limitati alla definizione dei mercati Galletti identificazione degli operatori con un potere significativo di mercato anche ai ricchi
Le reazioni che abbiamo avuto finora sul sono prevedibili e interessanti e vanno di nuovo da una prevedibile reazione estremamente negativa dei regolati delle autorità di regolamentazione nazionale
Ha una reazione negativa degli stati membri
Soprattutto direi ispirata dai ministeri degli Esteri da tutti quei ministeri che non vogliono vedere in questa fase attuale dello sviluppo dell'integrazione europea competenze trasferite a livello centrale
Però poi ci sono state anche delle posizioni più interessanti di alcuni operatori che vengono la cosa in maniera piuttosto positiva
C'è da dire che non riesco a evitare il commento un po'cinico che mi fa pensare che il la maggior parte degli operatori che alcuni operatori forse hanno esaminato la cosa in maniera attiva sistema di sviluppo di sistema quindi abbiano preso una posizione molto onesta
Molti altri probabilmente hanno unicamente fatto una scommessa su cui si potrebbe prendere decisioni più favorevole ai loro interessi se l'autorità di regolamentazione nazionale o la Commissione c'è da dire poi che nel dibattito è stata anche lanciata l'idea
Che non è nei nostri documenti di addirittura costituire un'autorità di regolamentazione a livello europeo un qualche cosa per esempio del tipo Banca centrale europea fortuna banche centrali a livello nazionale
Questo è chiaramente come ho detto un una parte ti dibattito che suscita molto interesse per tutte le con e le ripercussioni istituzionali proprio
Terzo punto importante di discussione
è la proposta che la commissione ha fatto di cambiare l'approccio la il punto di partenza della politica di gestione delle frequenze
L'analisi
Alla base della proposta la Commissione l'analisi che tutti gli esperti fanno c'è una domanda di frequenze che aumenta in maniera quasi esponenziale le frequenze sono limitate
Il sistema attuale che prevede un'amministrazione una decisione amministrativa di assegnazione delle frequenze in maniera molto precisa
Ad un'attenta una certa impresa per l'utilizzo con una certa tecnologia per farlo per fornire un certo servizio rischiano di produrre delle inefficienze e degli sprechi
Quindi bisogna passare ad un sistema di gestione più flessibile
Questo si sta facendo in maniera diversa in alcuni Stati membri però ancora il progresso è molto lento
E la commissione propone di accelerare questo passaggio attraverso un cambio
Del punto di partenza
Essenzialmente la commissione propone che il sistema normale il default per utilizzare il linguaggio dei calcolatori sia autorizzazioni generali
A meno che considerazioni tecniche interferenza o considerazioni di politica giustifichino un assegnazione individuale
Quando poi ci sono delle associazioni ditte delle assegnazioni individuali queste dovrebbero essere estremamente flessibile
Per quel servizio con quasi di tecnologia
A meno che di nuovo motivi o tecnici o di interesse pubblico non giustifichino un'assegnazione più ristretta
E poi quarto punto quando ci fosse questa
Flessibilità permettere in certi gruppi di frequenza
Una vendita libera volontaria delle frequenze tra impresa
Questo chiaramente e dal punto di vista l'approccio un cambiamento fondamentale nella realtà non sarà una rivoluzione perché chiaramente questa realtà evolve in maniera lenta
Però il fatto di cambiare di nuovo di spostare l'onere della prova da un lato verso l'altro può avere un effetto di nuovo è un qualche cosa che produrrà degli affetti lentamente perché queste nuove regole si applicherebbero alla nuova assegnazione di frequenze non hanno stock esistente
Su di questo devo dire il dibattito che abbiamo avuto è stato piuttosto interessante
L'elemento più positivo e il fatto che questo dibattito che era essenzialmente un qualcosa riservata ai tecnici agli specialisti si è riusciti a farlo arrivare quasi a livello politico abbiamo avuto una discussione interessante una prima discussione interessante
Nella più in una del Consiglio dei ministri del dicembre scorso ci sono state addirittura a riunioni seminari organizzati al Parlamento europeo il tema comincia ad essere conosciuta
Ci sono però due tipi di resistenze forti che ancora peseranno sul dibattito e queste vanno dalle difficoltà tecniche
Soprattutto la gestione della transizione come evitare dei problemi soprattutto di concorrenza di discriminazione tra operatori della fase di transizione
Evidentemente qui gioca un elemento normale ogni specialista che conosce le difficoltà tende a ingigantire sulle e considerare che
Che che possono essere un ostacolo veramente fondamentale al cambio di approccio ma poi c'è anche un altro elemento che è molto forte e che sono gli interessi di chi utilizza lo spettro già oggi
Lo specchio non esiste quasi spettro libero che possa essere attribuito domani lo spettro attutite attribuito a delle società
E chiunque a attualmente la possibilità di utilizzare dello spettro si dice che un cambiamento di sistema
è un qualche cosa di incerto introduce nuova e sicurezza chissà nel dubbio meglio astenersi
E questo e soprattutto forte questa questa reazione nel caso della di chi utilizza lo spettro per la televisione
Perché la possibilità di a vere un dividendo digitale e la prospettiva e la la speranza realistica che abbiamo di poter avere dello spettro che sia utilizzato con questo nuovo approccio per rispondere a tutta una serie di domande
Quindi c'è un dibattito molto interessante che stanno davanti su questi tre punti con luci ed ombre
A come ho detto prima abbiamo una consultazione pubblica che durerà fino alla fine della settimana abbiamo già avuto tutta una serie di riunioni con le le parti interessate la Commissione studierà adesso tutti quanti gli input ricevuti e lavoriamo sull'ipotesi di presentare le proposte legislative della Commissione e la nuova raccomandazione sui mercati pertinenti e rilevanti
Entro il mese di febbraio circa a meno che non la discussione interna la commissione non richieda più tempo
Grazie
Bene ringrazio dottor Nicola Santini direttore generale per l'Information Society e media dell'unità dell'Unione europea
Quel ci ha dato degli spunti ci ha dato delle indicazioni noi ci muoveremo in linea
Con quello che la comunità europea siamo
Ci indica
Siamo tutti
Che sia fare in modo
Che
Dalle informazioni non informazione i contenuti possono essere diffuse il più velocemente possibile e possono arrivare a tutti i cittadini come si usa dire bene ora passiamo alla tavola rotonda quindi chiederei a vince dal dottor Guido Salerno dei
Divenire ai
Partecipanti alla tavola rotonda del dottor Riccardo Ferri si dice
Dottor Andrea Remo Pontremoli
Dottor Stefano Parisi nega
Quindi ora cappella regia alla
Nella nostra ultima battuta
Facciamo
Ci saranno
No
Bene può pomeriggio tutti cominciamo qualche minuto di anticipo così avremo qualche minuto in più vuol parlare
Io vorrei solo ricordarvi che Sabatino stati presentati i due volumi importanti però diciamo così nel corredo di questa di questo convegno annienta ce ne sono altri due importanti che sono due volumi che riguarda la qualità del servizio uno delle reti UMTS quindi una novità e l'altro la rete fissa banda larga per piccole e medie imprese questo fa parte di un lavoro che Anya svilupparsi danni in collaborazione con l'Istituto
E che quindi diciamo così oggi a queste due nuove donò i tasselli sono disposizione voglio chiederle all'ANIE se si interessava sia a vederli
Dove noi abbiamo una tavola rotonda assortita
In cui sono presenti
Quelli che stamattina sono stati chiamati i produttori technology insomma i fabbricanti
Però abbiamo anche Stefano Pileri che la presenza
La Rete le tecnologie di Telecom Italia quindi di del maggior operatore e quindi scorre Remo poi nell'ordine in cui sono stati annunciati
Questi interventi a nome di Siemens Italia Alcatel Italia Telecom Italia
Ict Consult sento Salvatore Randi ma già
Presidente della del gruppo telecomunicazioni informatica di di ANIE e poi Italtel e poi i Pirelli e poi Cisco questo nell'ordine in cui erano stati annunciati
Pare che Adamo lasciando il paradiso terrestre abbia detto cara Eva stiamo entrando in un periodo di transizione
E questo è quello che abbiamo visto sostanzialmente tutta la mattinata è un grande periodo di transizione che attraversano le tecnologie
Non so quanti di voi hanno avuto la ventura di dare un'occhiata
Al numero di settimana scorsa dell'economista che siccome
Conteneva il solito report sulle telecomunicazioni faceva anche un preambolo Chievo lei rapidamente riassumervi perché mi sembra abbastanza significativo e coglieva anche un po'nel segno alcuni dei segnali di qualche preoccupazione che erano usciti stamattina
Questa articolo dell'Economist dice
Vi ricordate negli anni Novanta a fine anni novanta in cui sostanzialmente c'era questa corsa
Alla cablaggio in fibra perché dovevamo rincorrere una situazione molto preoccupante perché il traffico internet
Sarebbe dovuto raddoppiare ogni cento giorni
Poi non è stato così in realtà poi sono arrivate altre tecnologie
Che hanno consentito di usare il doppino molto più a lungo di quanto non si pensava all'inizio
Poi dice vi ricordate invece negli anni due mila
E in cui la corsa era al tre G
Alle reti mobili di terza generazione l'UMTS
Anche qui bisognava affrettarsi perché a il pubblico chiedeva
Dati più che voce ormai non le reti non ero più in grado di fornire dati sufficienza
E poi soprattutto la velocità era insufficiente per alle applicazioni che richiedevano
Grande velocità grande capacità
Adesso il nuovo mantra dice è la convergenza
Che naturalmente tutti stanno correndo ecco sulla convergenza due verizon sta investendo diciotto miliardi di dollari
Nelle reti di nuova generazione pensano di servire in fibra
Diciotto milioni di case
Se faccio giusta la divisione mi pare che siano mille dollari per per casa
Mi pare un investimento ingente
Allora subito
Lima ambrato adesso si è affrettata a diminuire Rete indie
Verizon
Perché
Queste banche d'affari sono prontissimo a incoraggiare tutte le fusioni e tutte le acquisizioni di aziende che poi magari no
Mantengono tutte le promesse che erano state date perché insomma
Maturano delle grandi commissioni e quindi è molto importante
Però se per caso c'è un'azienda che si avventura in un grande processo di investimento allora questo fa diminuire certamente i rendimenti a breve di questa azienda e quindi viene subito penalizzata
Allora in sostanza la domanda che aleggia qua intorno è quella questo nuovo mantra
Deluderà come i primi due oppure queste aspettative in sostanza verranno mantenute
Quindi questa è un po'la domanda che secondo me io vorrei proporre intorno a questa tavola rotonda facendone però alcune di più specifiche cela un iniziale che io volevo fare riferendomi
Alla relativa arretratezza dell'Italia nella diffusione della larga banda poi il dibattito è già venuto stamattina Perisic ha detto qui si fanno le statistiche riferendosi alla popolazione e improprio fare le statistiche sulla popolazione
In realtà se noi guardassimo rispetto alle linee
La posizione dell'Italia è tutt'altro che arretrata
Io avrei da osservare che in realtà questo parametro è un rapporto fra il numero di utenze a larga banda e le linee quelle che una volta si chiamavano Main Line sketch sono ventitré milioni in Italia non poi tantissime
Allora più il denominatore basso e più il questo parametro sale quindi noi tutte le statistiche hanno dei dei pregi e dei difetti insomma quindi non mi fermerei su questo giudizio di Viviane Reding sulla relativa arretratezza dell'Italia
Vorrei soltanto fare una prima domanda tutti
E cioè
Voi pensate che questa situazione diciamo così dei Nuovi Investimenti
Possa essere in qualche modo influenzata da quello che sono gli assetti delle telecomunicazioni in Italia o per parlare più chiaramente
Può essere influenzata dal fatto che essi ci si appresti a discutere non so quanto poi sarà reale una specie di traduzione italiana del modello inglese decina ci ha illustrato questi modelli il modello di operatrice adottato in Inghilterra da British Telecom
Dopo una contrattazione con Ofcom è quello in cui in questo momento ci si ispira ecco probabilmente vedremo nelle prossime settimane
Che cosa avviene però la domanda è questo fatto di riorganizzare la rete di accesso in qualche modo con più indipendenza con una presenza di indipendenti
Nel consiglio con una vicinanza dell'Autorità eccetera eccetera oppure addirittura con una nuova società come era stato diciamo così fatto balenare anche da Tronchetti Provera qualche settimana fa
Potrebbe influenzare grosso modo l'andamento degli Investimenti la crescita questi colossali investimenti anche Ruggero ha dato atto adatto una cifra impressionante ha parlato di i dieci miliardi di Euro insomma quindi potrà incoraggiare questa cosa da cui io mi immagino i fabbricanti si aspettino molto però questo la domanda di sfondo che lascio a tutti però comincerei da
Luigi De Vecchi esche consigliere delegato Area comma di Siemens Italia
Fra l'altro è stata evocata spesso stamattina per la recente fusione con con una la parte infrastrutture di di Nokia quindi è stato citato come uno degli esempi di questa grande transizione che D'Adamo ed Eva in poi abbiamo stiamo attraversando ecco la domanda specifica a De Vecchi sarebbe questo e sul WiMAX stamattina il ministro ha fatto un accenno
Nell'accenno si capiva che aveva voglia di impegnarsi sul WiMAX
Sappiamo tutti che c'è un problema regolatorio perché non sono mai stati sbloccate le frequenze
Che sono in mano al ministero della difesa
Qualcuno però comincia a dire ho sentito la salva torio dell'amorfo settimana scorsa diceva beh ma perché non lasciamo fondo aree e in cui queste frequenze sono utilizzate dal ministero a difesa sono piuttosto circoscritte e limitate e perché no lasciamo queste aree al ministero della Difesa non mettiamo il WiMAX in tutto il resto del territorio questa è una domanda possibile
Quindi io chiederei a De Vecchi siccome la questione come si presentano gli investimenti possibili sul WiMAX eccetera disponibilità e qual è secondo lui il nodo regolamentare prego
Grazie io devo dire mi aspettavo più la prima domanda sullo scorporo della Rete sul su quello che che sta succedendo in questi giorni però spero di tornarci dopo perché che ritengo che l'argomento
Principale sia quello che volevo fare una battuta prima di andare al Wi max che ovviamente diciamo poi sottende
La riduzione degli investimenti che noi tutti abbiamo visto negli ultimi anni
Io credo che siccome la storia delle telecomunicazioni grandi cambiamenti il mercato la dinamicità le compressioni la competizione e partita talmente di recente tutti siamo testimoni di quello che è successo nell'ultimo periodo però se ci confrontiamo con gli altri paesi intanto scopriamo due cose primo che l'Italia è l'unico Paese dove è stata favorita la scalata ad un colosso come Telecom Italia che fino a dieci anni fa credo che fosse la principale sorgente di economia del paese il principale motore di economia del Paese ed è stato fatto sono consentendo a chi la scalava
Di utilizzare i soldi di tele come pesca la la chiaramente non è la sola per la non è la sola però diciamo molte altre si sono riprese guardiamo la Spagna guardiamo altri Paesi però voglio dire
Oggi è in una situazione abbastanza particolare quindi voglio dire non è difficile comprendere come oggi gli investimenti e perché gli investimenti
Siano così ridotti ma ciò preferì far dopo voglio riprendere a questo punto possiamo
Al WiMAX sono
Grazie
WiMAX non so se per una presa in giro per per a grazie
Allora Wi max questa mattina per i sì ha detto una cosa interessantissima Parisi ha detto che loro hanno fatto una sperimentazione con il WiMAX
Tra l'altro preciso nella seconda tornata di autorizzazioni perché l'Italia è l'unico paese dove è stata fatta una sperimentazione per sei mesi e poi è stata rifatta per altri sei mesi e poi non si sa che cosa succederà e lui ha detto
Una cosa importantissima c'è
è installato funziona si collega abbiamo visto come far passare attraverso quella tecnologia decine di megabit di dati Istat tra la Rete
E questa credo che sia la risposta che che io dovevo dare la risposta esattamente quella che c'è in campo non capiamo perché oggi e se il collega fa vedere la seconda slide tanto per vedere la situazione europea quella con quella con l'Europa no all'altra per cortesia ecco noi
Vediamo se ci riusciamo a vederla che tranne la Germania che è diventata rossa questa mattina in tutta Europa sono state assegnate le frequenze per il WiMAX all'Italia è l'unico Paese che Langue
E e non sappiamo con tutto il rispetto per il ministro che ci dice ovviamente che sono state avviate
Le negoziazioni però scusate tu osservazione finisco negoziazioni
Abbiamo letto questa mattina sul giornale che la difesa chiede quattrocento cinquecento milioni di compensazione
Vi dico solo un dato se noi oggi con Wi Max così come quindi nomadi col fisso volessimo o dovessimo che mi piace di più coprire l'Italia
P r a realizzare una rete a larga banda che elimina diceva di RAI tre forse ci vogliono poco più di cinquecento milioni seicento ne abbiamo stimati all'intera nostra azienda quindi andiamo a dare quattrocento milioni per prenderci qualcosa che deve sostituire un insieme diradare che credo lavorino in una frequenza che esiste soltanto una sono pochissimi però e lo il potere rinegoziazione così alto allora ci sono alcuni Paesi dove magari alle forse militari gli è stato detto di pagare delle concessioni dei cannoni
Per utilizzare le frequenze che c'è c'hanno e mi sembra che si sono sbloccate prontamente queste frequenze ora mi domando ma questo governo i muscoli perché cosa c'è la per un fatto come questo che è importantissimo perché è un fatto sociale ho fatto di discriminazione sociale perché tutti noi sappiamo e qui concludo che una grossa parte del territorio con le tecnologie tradizionali non sarà mai mai coperta dalla larga banda quindi avremo un cinque sei otto non ricordo esattamente ma del territorio nostro che sarà sempre sempre soggetto dice Riva quindi ce lo porteremo all'infinito questo problema
Siccome nel frattempo è arrivato il presidente Calabrò
Io avevo fatto la domanda che lei non ha sentito ma piacere perché deve chissà
Si ritornasse esso l'idea che
Si lasciassero queste aree circoscritte al ministero della difesa si mettesse lo ai maxi tutto il resto del territorio è una cosa fattibile si può immaginare
Dice il calcolo che non abbiamo fatto per la copertura del narra no se dal punto di vista diciamo così della trattativa o regolamentare lo chiami come vuole ma sostanzialmente si potrebbe confinare il ministero della Difesa nelle aree piuttosto circoscritte che marittime eccetera dove
Sta utilizzando queste frequenze e utilizzare tutte le altre nel territorio ma guardi propongo una colletta visto che siamo tanti quelli che siamo interessati al wine ma se come aziende costruttrici ma anche forse gli operatori mettiamo un po'di soldi per uno regaliamo gli nuovi radar sicuramente non costeranno quattrocento milioni
Almeno li spostiamo
In un'altra frega sottoscritto scherzando io credo che non è possibile che questa negoziazione Turi da oltre un anno e noi ancora oggi siamo domandarci che fine farà
Questa innovazione tecnologica che poi sicuramente sarà superata ma non è possibile tra l'altro che alcune aziende che poi fanno ricerche sviluppo in Italia in realtà siano appesi a un qualcosa perché ovviamente
Fuori dal dall'Italia succede di tutto siano appese a queste decisioni ed è chiaro che le multinazionali che ovviamente hanno interessi di altra natura nel momento in cui ci sono interessi in altri Paesi non è che ci mettono tanto chiudere una fabbrica un centro di ricerche poi nessuno può avvenire dalle multinazionali ad imporre di rimanere come presenza nel Paese dove si fanno certe attività
Bene grazie
Adesso io vorrei passare a Sami Gattegna ottiene presidente e amministratore delegato di Alcatel Italia oltre a quella domanda di fondo diciamo così sulla influenza diciamo così del riassetto
La organizzativo regolatorio ecco della rete di accesso di Telecom Italia i farei un'altra domanda su questi processi di consolidamento dell'Offerta ad esempio Alcatel è stata citata anche lei stamattina
Per per la per l'accordo per la la fusione con Lucent
Ecco in questo processo di consolidamento dell'Offerta che ha voluto dire tante cose
Qual è il bilancio secondo lei positivo o negativo
Come lo vede ecco sostanzialmente e qual è secondo me la prospettiva di outsourcing delle intere reti
In Italia c'è un esempio però non ce ne sono due o tre e quindi potrebbe essere interessante capire se c'è questa prospettiva da parte degli operatori di fare un outsourcing completo della Rete
Di telecomunicazioni
Grazie professor Morgante buongiorno a tutti buon pomeriggio
Io prima di rispondere alla sua domanda sul sul sulla fusione Alcatel-Lucent
Volevo se ne è parlato tantissimo stamattina a larga banda
Io porre proprio qualche parola dire quello che alcuni anni fa avevo già detto
E che si rivela ancora come un fatto importante sul quale prima o poi si deve arrivare cioè la larga banda deve esser considerata come servizio universale
Ma non solo il portare a larga banda ma portare il PC e insegnare a utilizzarlo questo è un poi il problema di cui soffre il nostro Paese faccia questo del digital device ovviamente questo tocca molti componenti del sistema del Paese ma se vogliamo
Che la piccola e media industria che quella tutti siamo quella portante las la struttura portante del Paese
Dobbiamo aiutarli andare in questa direzione il più presto possibile ecco questo poi non entrai diatribe se coperto l'ottanta settanta quaranta trenta per cento del territorio eccetera ma questo e quello di cui abbiamo bisogno se no noi rischiamo di impedire a queste piccole-medie aziende di svilupparsi avere sbocchi internazionali crescere ecco ma attorno alla sua domanda la
La fusione Alcatel-Lucent
Che è stata decisa
Poco meno di un anno fa
Che non è ancora però operativa
Io la considero estremamente importante considerando il mercato mondiale telecomunicazione che noi abbiamo
Oggi
Lo sviluppo delle tecnologie e delle nuove tecnologie ha dei costi stratosferici cioè abbiamo bisogno di sviluppare tutta una serie di prodotti disservizi per rendere gli operatori sempre competitivi sul mercato questo richiede risorse molto ingenti
E in aggiunta a ciò la durata di vita dei prodotti si è accorciata violentemente perciò al ad ammortizzare la ricerca una volta se morti usavano
Tantissimi anni oggi non di questi vari mesi ma comunque un tempo molto molto più breve bisogna continuare a investire cosa che richiede veramente delle delle sinergie delle economie di scale che sono indispensabile al cappello
Che già uno dei leader della banda larga noi un mese fa abbiamo raggiunto i cento milioni di accessi consegnato i nostri clienti raddoppiando il dato di due anni fa di ottobre due mila quattro che era cinquanta milioni
Oltre la fusione col cappello Lucent noi stiamo anche facendo un accordo con Nortel per la rete mobile
Il tredici in particolare
Anche lì per le economie di scale porre poter essere competitivi
Stamattina il dottor Pešić ha detto che i prezzi sono scesi non ce ne siamo accorti kratos tutti in maniera molto pesante e se dobbiamo continuare a sopravvivere a questa è anche una necessità poi speriamo che al mercato riparta e che questa poi ce lo dirà l'ingegnere Pileri scorpora la Rete
Come sarà esattamente o quello che si farà
Sicuramente si potrebbe tranquillizzare un pochino almeno per la situazione italiana sia un dato che lei ha citato prima che sono i dieci miliardi di investimenti cui parlato il dottor Ruggiero io se non ho letto male e comunque una cifra ingente
Però ho letto che su dieci anni allora se su dieci anni non ho letto male si è una cifra importante ma
Il mitra in dieci anni dieci miliardi Gucci eccetera ce lo dirà Loiero piombo semmai se c'erano altre
Va bene grazie
Dunque appunto e lavo la volta di Stefano Pileri che
Chief tecnica l'Office of the
Telecom Italia e l'uomo delle tecnologie però ruolo delle tecnologie sa anche che cosa ha messo in carniere per acquistare nei prossimi anni e quindi oltre a quella domanda iniziale sul riassetto
Io vorrei chiedere di
Secondo secondo lei quali sono questi nuovi valori che emergono nel mercato delle telecomunicazioni con la convergenza e in particolare rispondendo magari sa mica degno qual è l'investimento che si prevede nelle reti di nuova generazione
Va bene grazie grazie a tutti
Sono due domande complesse insomma farò del mio meglio accoglienza risposte
Così bisogna stanziata sul sussurro sul momento ma comunque
Se non se il pubblico è diciamo la prima la prima domanda sta nel fatto che
La spinta l'evoluzione se non ho capito male che può andare diciamo una maggiore impostazione diciamo di
Diciamo di autonomia trasparenza della della Rete
Posta dalla lo sviluppo delle tecnologie diciamo dei servizi di telecomunicazioni in genere soprattutto volevo che vanno a seconda riguarda il fatto se la Convertino la convergenza o diciamo le convergenze in atto
Anche queste possano stimolare nuova stagione di sviluppo di investimenti perché questo lo fanno e che redditività avranno questi investimenti certamente dico subito che le due domande sono molto correlate pensare che noi possiamo oggi in Italia applicare il modello Openreach inglese
Ci è una grossa semplificazione
Perché una grossa semplificazione per carità tre commi da ribadisco l'ha detto di sicuro l'ha detto il presidente Rossi ha detto dottor Ruggiero ovviamente lo ribadisco
Noi rispetto al caso inglese come sapete tutti siamo in una situazione in cui la la diciamo l'applicazione delle dire direttive dell'Autorità delle comunicazioni
Non soltanto ritengo che sia stata fatta e in corso ancora in termini di ulteriore miglioramento in termini performances dei tempi venti rigorose pericolo rigore nei processi di Ambani Ling e degli altri istituire regolatori
A dimostrazione di questo sta nel fatto che in Italia il numero di Lina Mainini Ambani che sono diciamo ad un intorno di un milione e seicento mila circa
Contro un eguale numero che in Inghilterra di qualche decina di migliaia di linee cioè noi stiamo parlando quindi se noi dobbiamo pensare che con un'impostazione di questo tipo nel risolviamo oppure procediamo su una tema di diciamo maggiore ultimo applicazione velocità di applicazione delle aspetti regolatori secondo me
Diciamo vediamo soltanto una parte del problema comunque
Quindi perché secondo me interessante il modello in questione ecco è interessante proprio perché certamente apre a una sviluppo della logica di direte quindi diciamo della logica di larga banda
E che quindi consente a questi investimenti io passerei quindi alla risponda la seconda domanda consente agli investimenti che sono necessari adesso spiegherò perché per fare evolvere le reti di accesso nei consente una lasciatemi dire una piena fruibilità non soltanto per l'operatore che si accinge a farle ma anche per tutto il sistema diciamo di telecomunicazioni nazionale
Ecco perché è necessario diciamo in questo momento è più che opportuno procedono seconda fase di di investimenti sulla larga banda
Allora ritorniamo un attimo la situazione attuale la larga banda in Italia oggi sarà stato detto sicuramente questa mattina è stato detto questa mattina
A o è caratterizzata da due numeri sostanzialmente il primo è la diffusione della larga banda su rete fissa poi vorrei anche parlare sulla parte rete mobile che
In questo modo risponde a un po'questa tematica del WiMAX che a mio avviso qua inquadrata correttamente ma comunque
Rete fissa oggi e noi abbiamo in termini per l'erogazione del servizio circa il trenta trentadue per cento di linee a larga banda rispetto al totale quindi circa otto milioni un po'meno Mazzola circa otto milioni rispetto ai venti
Quattro milioni di linee che ci sono nel nostro Paese quindi circa trentatré per cento trentadue tre per cento
E l'altro dato importante è che la copertura delle linee come potenziale larga banda
E oggi al novanta per cento di di copertura cioè a dire che il novanta per cento delle linee quindi oltre venti milioni di linee sono trasformabili in linea larga banda rispetto al totale
Quindi se se si considera la nella domanda ma è perché la copertura diciamo non è completa che la larga banda sta sviluppandosi riflessione di questa mattina
Diciamo con minore velocità sembra rispetto agli altri Paesi europei assolutamente no
C'è un potenziale di sviluppo della rete a banda ancora enorme
Sapete che Telecom Italia entro il due mila otto copre al novantotto per cento del territorio nazionale con una sviluppo delle tecnologie attuali DSL che viene portato
A circa nove mila seicento centrali rispetto alle dieci mila quattrocento che sono oggi esistenti sul territorio nazionale per cui sarebbe utile ovviamente discutere su questi punti ma discutere anche su quelle che sono proprio ovviamente le prospettive perché in questo momento la velocità di sviluppo della larga banda basta lasciatemi dire riflettendo in questo momento perché così mentre negli scorsi anni siamo andati a un ritmo di nuovi clienti a larga banda oltre di due milioni l'anno di nuovi clienti oggi stiamo a flettere il nido
Ma per la risposta sul fatto che noi signori siamo arrivati a otto milioni di utilizzatori di larga banda che coincide sostanzialmente con gli utilizzatori attivi IP internet
Perché la larga banda oggi è internet non ci sono altre motivazioni significative per andare sulla larga banda allora noi dobbiamo agire su queste motivazioni e quindi ampliarle
Ce ne sono due fondamentali che stanno fortunatamente arrivando a essere ragionevoli che si possono toccare in maniera tangibile
Queste due motivazioni sono l'una nel campo dei media dei digital media
Che quindi fanno sì che la larga banda sia e diventi il miglior canale di distribuzione dei digital media
Per quanto riguarda se confrontato con alla logica satellitare con la logica di digitale Prestre con la con le altre oggi noti disponibile e io sto parlando guardate di larga banda sia fissa che mobile anche se adesso
Parlo in questo momento di larga banda fissa bene quindi prima motivazione bisogna trovare una estensione di applicazione la larga banda al bordo della distribuzione digital media ivi compresa la televisione questo crea un'altra motivazione importante per crescere come accessi a larga banda la seconda motivazione importante
è un'altra
Che i servizi di telecomunicazione vizi lasciatemi dire di accesso ai servizi software in Rete che molti anni fa hanno voi
Chiamavamo etica terranno con la logica di application service provider oggi sono tecnicamente alla nostra portata e quindi possono portare le impresse questa questa volta a poter modificare il loro modello con il quale no mettono informatica all'interno l'azienda da un modello infrastrutturato che quindi richiede degli investimenti di infrastruttura in azienda a un modello di utilizzo dell'informatica in Rete
Non era possibile in allora perché noi ne parlavamo ma non c'era ma con collegamento a larga banda in Rete vi ricordate ciò avveniva nel novantanove due mila ne parliamo oggi perché c'abbiamo il trentatré per cento no di diffusione
Per quanto riguarda la cosa generalizzata e oltre ovviamente il settantacinque ottanta per cento per le imprese
Allora venga la seconda domanda e finisco
Ma che cosa avverrà quindi tra tra due anni le linea larga banda cresceranno come sapete da otto milioni a dodici milioni in rete fissa circa e la velocità si porterà velocemente
Dall'attuale velocità media che sapete dell'ordine di pochi megabit al secondo diciamo due megabit al secondo un megabit al secondo si porterà vicino al massimo possibile con l'attuale struttura di rete quindi sto parlando
I marchi gli amici del marchio del dicono fino a venti megabit al secondo tecnicamente un po'meno rete così quindi quindi effettivamente si porterà a diciamo oltre i dieci megabit al secondo medio
In questo modo noi aggiungiamo i limiti fisici della Rete ce lo dobbiamo dire
La Rete quando Rio accingiamo queste densità e queste velocità non è più adeguata semplicemente questo quindi vuoi per opportunità di mercato media informatica in Rete vuoi perché stiamo raggiungendo i limiti tecnici della Rete noi dobbiamo procedere a un'asta nuova stagione di investimenti
La nuova stagione di investimenti si chiama fibra ottica in accesso e centri servizi delle applicazioni distribuiti sul territorio sono tutte e due mi raccomando non facciamo l'errore di pensare soltanto alla fibra ottica d'accesso la fibra ottica cessa una cosa importante
Fondamentale sono questi i due i driver la fibra ottica l'accesso sarà utilizzata anche per alimentare le novantenne i nuovi sistemi radiomobili con copertura più mica un cellulare che macro cellulare su tecnologie che sono l'evoluzione di quelle attuali
Ecco in questo scenario unitamente ai servizi
Crea una rivoluzione direi che una rivoluzione direte i cuori che confermo richiede almeno dieci miliardi di Euro di investimenti per potere essere sviluppata per portarla a una bensì a una pur penetrazione di almeno il settanta per cento del territorio alla d'alla riflessioni summit sei dieci anni soltanto in pochi questo qui io sto dicendo quanto serve per arrivare a quella a quella pezzi penetrazione farlo prima o poi è una questione di
Investimenti spera comunque
Delle risposte
Bene grazie mille
Naturalmente stamattina Maurizio decina evocato un problema tecnologico ma anche sostanzialmente un po'regolatorio cioè chi Caprera
Questa parte di ultimo miglio
Diciamo i prossimi mille duecentoquindici forti se vogliamo usare il suo linguaggio chi si spingerà a sostanzialmente fino a
Alla base degli edifici in fibra all'in e diceva anche perché non sarebbe il caso di duplicare dei voti SL
Ha per vari fornitori che sarebbe un investimento sprecato insomma lei condivide questa opinione
Ma dunque la la chicca chi cambierà la dire io posso rispondere per Telecom Italia che sta diciamo diciamo consolidando e concretizzando un piano di sviluppo della fibra ottica l'accesso alla alla al Carbone quindi al agli armadi di distribuzione agli armadietti negli armadi di distribuzione e però attenzione anche al Building perché nelle grandi aree metropolitane certamente la fibra Building è la risposta più Futures proof
Ecco chi Caprera quindi sicuramente noi siamo della partita
Alla domanda possibile pensare a un solo operatore che fa questa operazione qua oppure come si possono fare le operazioni
Ma io condivide il fatto che in questa situazione una uno spreco diciamo pensare a cablaggi multiplo lo condivido Fox fondamentalmente ritengo che appunto mi riallaccio a quello che dicevo prima
La il tavolo che abbiamo aperto con l'autorità a mio avviso lo lo si deve anche orientare in questa logica perché ripeto parlare soltanto dell'unbundling non ha senso parlare invece lo dello sviluppo
Decca che avranno le reti nelle prossimi anni è quello il senso di quel tavolo certamente nel dire questo se diciamo soltanto uno o diciamo non moltissimi
Affronteranno questi investimenti c'è subito dopo il problema che però in molti debbono utilizzarli per fornire servizi e questo è un problema molto importante molto serio e tra l'altro da indirizzare correttamente
Bene grazie mille adesso è il momento di Salvatore Randi
Al quale va tutta la mia reverenza
Posso dire così che considero un maestro che sono dove che quel nuovo considero maestro
No la tua domanda era servizi evoluti i vantaggi delle applicazioni delle internet Business Solutions
Cosa manca per sensibilizzare le piccole e medie imprese oppure altra domanda che cosa manca alle piccole e medie imprese
Franco Morganti devono chissà che questo
Questo è uno dei miei pallini quando ero Presidente Terragni organizzato il convegno fermarsi sesta basso loco
Ha organizzato un convegno per presentare uno studio fatto torna Università Bocconi che mostrava compagnie internet Business Solution erano usati in Italia dall'impresa che sono generalmente piccole e quindi dalle piccole imprese
Meno per del dieci per cento di essere grande impresa lo usavano al cinquanta per cento le piccole imprese meno ventidue era una collegate a larga banda larga banda è certamente diffusa trenta per cento delle linee come dice Pileri
E come è venuto fuori stamattina sono collegata domanda per la marca banda il secco
Non è sufficiente usarla per l'e-mail e per andare a visitare qualche sito Dei Dale concorrenti o dei cinesi
Allora aggrava andava usata tre per fare una best practice in azienda per migliorare la produttività aziendale
Io ho fatto un'esperienza personale
Il sindaco del mio paese natale lungo in provincia di Ravenna mi ha chiamato in un giorno ha detto truck dovresti avere un po'di esperienza nell'information communication technology fa qualcosa per le aziende piccole del nostro Paese
Allora l'unica cosa che ha passato di fare visto che l'avevo molti amici insieme alla Università di Bologna che ha facoltà di ingegneria che a lungo ha sostenuto scientificamente attraverso il professor De Castro e i suoi assistenti latte tra dove io ero direttore dalla ricerca quando
Qua la situazione all'evacuazione forte ma quasi molto tempo fa comunque ho avuto l'idea di andare dal preside che conoscevo bene da allora
Dalla facoltà di ingegneria di Bologna a dire al fai qualcosa per lungo e lui dice possiamo fare un corso di alta formazione per le piccole e medie questo corso è stato fatto
Sono stato fatto una settantina di ore di lezioni il venerdì pomeriggio e il sabato mattina
Partecipati da una ventina di imprenditori alcuni di questi anche brillante alcune di queste con buone vista modo con buona strategia alcune di queste con un pezzo di mercato internazionale
Personalmente in Germania in Francia
Allora quante di questo secondo me io ho fatto ho partecipato a una o elezioni quante di queste di quando voi erano connessi a larga banda tutti nessuno escluso
Quante di queste usavano per esempio la supply cento management o il posto Mario Vellani sedusse manager nessuno neanche non dico non l'avevo mai sentito nominare
Ma nessun e allora risponda alla domanda di Morganti come l'hai questo succederà questo è uno spaccato dall'avidità la uno spaccato che fossi che noi negli ultimi dieci anni abbiamo perso siamo andati dal fatto cento manca la quota di mercato che avevamo dieci anni fa adesso siamo poco più di cinquanta di quota di mercato internazionale
Questo è un dato drammatico è un dato che vuol dire che il nostro paese in un grave declino è un paese che si deve sbagliare e mettersi a lavorare seriamente
La e motivazione prima di tutto la cultura pazienti quel corso segnalate anche customer ma adolescente naturalmente due del principale poi sebbene avevamo agire tra il bar tutta la produzione la ricerca e sviluppo eccellevamo dice insegnavano la insegnavano tutti questi erano molto interessante
Allora quando ho chiesto loro allora il problema è la risposta è
La loro cultura avevano appena sentiti nominare questi marchingegni appena sentiti nominare non solo ma nessuno dico nessuno era andato fredde
è avvenuto fuori anche dalla discussione di stamattina che l'offerta è molto è venuto fuori dall'IBM
è venuto fuori ed altri colleghi che hanno parlato stamattina che l'offerta parti adesso di certe internet Peter solution allora non dobbiamo meravigliarci devo ricordare che solo l'ultima cosa che voglio dirvi su questo tema
Che recentemente è uscito un libro l'articolo di Nicholas Carr professore ad Harvard il quale ha detto l'information terrà la gente da sabato non c'è proprio niente o perché ente ha promesso a terra non certo per niente
Perché negli Stati Uniti è diventata una commodity nel senso che quando tutti la usano l'intervento di information technology non può proseguire può far competizione e ha come quando all'inizio del secolo scorso è venuto alla luce elettrica prima o poi tutti hanno spento le ciambelle all'apparizione la luce elette che il motore elettrico e non era più un maestro di compensazione era semplicemente una commodity bene le nostre aziende italiane mantenendo il paragone sono ancora con luce
Con le candele bisogna che accendiamo la luce elettrica anche noi grazie
Grazie
Beh diciamo
Va be quell'articolo di dell'Economist che ho citato si diceva ma questo che dovrebbe essere un vantaggio competitivo in cui bisogna correre per acquisirlo
In pratica corrono tutti quindi tutti lo acquisiranno quindi probabilmente non sarà più un vantaggio competitivo di un popolo che state dicendo tu
E quindi la la conclusione che tirava le cronache tira è che chi si avvantaggerà soprattutto da questa operazione cioè alla questa corsa la convergenza saranno più consumatori
Ma le aziende
Avranno alcuni problemi
Che derivano da una concorrenza molto vivaci
Dunque adesso il momento di Mauro Righetti che amministratore delegato di Italtel
La domanda era sostanzialmente questa
Quali sono quei servizi su queste infrastrutture di nuova generazione sia per le aziende che per la pubblica amministrazione una specie di che carrellata sempre nei tempi che ci siamo dati su queste prospettive
Grazie non prese a tutti
Due parole magari sul tema di fondo che è quello che lei ha posto di
Delle reti di nuova generazione di come facciamo a farle credo che sia condiviso da tutti certamente da questo pane erano anche dal pane stamane che è estremamente importante
Riuscire a riprendere un processo di di Investimenti in Italia che portino perché continuino adatte attenere il Paese
Infrastrutture del Paese nel telecomunicazioni all'avanguardia nel mondo credo che questo qui tra l'altro è un tema su cui io condivido il tema che il i punti fatti stamani in cui noi abbiamo una infrastruttura di telecomunicazioni che aveva guarda il mondo poi in molti casi è un segreto ben tenuto perché ci facciamo sempre male da soli sminuendo i risultati che abbiamo che abbiamo tenuto
Sul tema di come affrontarlo quindi se con una struttura tipo operatrice con lo scopo dalla Rete o altro io credo che qui che il tema vero sia quello di del ritorno sugli investimenti e quindi qui sarà ha il tema dei prossimi anni
Se una rete di nuova generazione con gli investimenti che chiede che richiede poi siepi ieri ci ha detto poco fa
La dieci milioni dieci miliardi di euro penso che sia minimo dieci miliardi magari il massimo potrà anche essere quindici diciotto
Se guardiamo i livelli Investimenti che stanno facendo gli Stati Uniti e qui speriamo tutti che ci sia una regolamentazione tale che consenta queste cose ricordo che negli Stati Uniti
Quello che è stato fatto di fatto dopo la grande regolamentazione del paese è stato spaccato in due ci sono due operatori ormai negli Stati Uniti uno ai clienti vi siano altre verizon con qualche poi piccola pizzeria anni al centro del centro del paese e che Investimenti che queste aziende fanno di questo settore gli consentono di di poter gestire l'offerta retail su o con un'offerta che richiede perché non richiede regolamentazione ma a mercato
Venendo al tema e quindi di quello che sono poi i servizi che si possono impostare in queste di queste reti oggi c'è da dire che io mi trovo d'accordo con amico Stefano Pileri quando ho detto che se noi guardiamo Ritella by larga banda su rete oggi di fatto l'applicazione
Sulla sulla rete a larga banda è sostanzialmente l'internet veloce
Ora se guardiamo il il futuro dell'arco del mondo dalla convergenza e quindi della rete dei servizi che che che sopra questi vengono messi
Io credo che ci siano almeno tre elementi importanti che devono essere considerati e e questi quasi tutti hanno impatto sul mondo delle delle aziende alcuni di questi anni impatto sulla sui servizi per in rete
Beh il primo è ovviamente la convergenza del fisso e del mobile a questo
E appare delle opportunità di servizi di di ogni fine mese centrista non esserci
E di comunicazione multimediale che ha degli affetti ovviamente sulla parte retail e molto importanti anche sulle ancora più importanti sul mondo sul mondo delle delle intrecci
Cioè secondo tema che è quello del della dell'integrazione del telecomunicazioni con i media e qui passo perché ne ha già parlato credo abbondantemente prima a Stefano
C'è poi il mondo invece della dell'integrazione del del mondo informatico anche oggi voi magari in qualche modo finanche banalizzato l'integrazione tra voce dei dati la quindi entro l'integrazione del mondo informatico il mondo le telecomunicazioni
Che apre che da una parte avviene in qualche modo il processo di realizzazione entra sta cominciando adesso anche se il tasso di accelerazione che è previsto estremamente importante vedi che da qui al due mila dieci si prevede che il quarantacinque per cento delle aziende europee avranno un'unica Rete per la gestione dalla voce dei dati e novantacinque per cento delle aziende europee avrà avviato un processo di integrazione della legge
Ora quindi questo è il primo aspetto da raggiungere prima sta bare aggiungere su cui io credo che la cosa importante da tenere presente che questo richiede
Uno a un Nietzsche realizzazione di queste reti che non è così semplice da trovare certamente i nessuna probabilmente delle dei delle aziende anche grandi ma certamente non lo è in Italia dove il livello di conoscenza del mondo la tecnologia dell'utilizzo della tecnologia è certamente molto basso e quindi qui apro un tema che è quello su cui che è una previsione molto personale ma su cui c'abbiamo anche investito molto come azienda
Nel supportare i nostri clienti che sono i service provider a fornire servizi di outsourcing alle alle grandi aziende di questo è un tema in cui si aiuteranno le grandi piccole e medie medie e piccole aziende
E a fare una un'evoluzione della della loro infrastruttura che ci consenta di beneficiare di investimenti comuni e del know how che le che gli operatori di telecomunicazioni siano esse avendo o operatori o service provider potranno fornire
Ovviamente sopra queste reti Point
Ci devono essere messi e ci possono essere ammessi tutta una serie di applicazioni che sono inizialmente io credo che sia anche abbastanza facile da capire
Tutto il mondo dei servizi décolleté le comunicazioni vere e proprie quindi la mobilità la i servizi multimediali servizi di prossimità e di dire di presenza i servizi di di appunto integrazione fissa e mobile
Ci sono però poi anche una serie di servizi che invece sono più troppi del mondo verticale in cui ciascuna azienda ora opera ma che anche queste sono molto legati all'evoluzione dalla tecnologia quindi io credo che noi purtroppo realmente siamo in un mondo che cambia in tempi molto molto veloci
Ma abbiamo davanti a noi il processo di cambiamento solo cominciato
Tant'è che adesso cominciamo a vedere questa che ha dato una previsione abbastanza facile da fare che troveremo sul mercato competition tra i service provider grandi aziende di informatica come l'IBM la capire di e s'era semplice
Troveremo e troviamo già oggi grande Competition anche se questo poi forse non ha ancora capito fino in fondo tra il mondo del Milia nuovo quindi le Google e YouTube le Yahoo e i mondi della del dei Service slovacca
Credo che ci siano le aziende che affrontano questi temi con da un prato verde
E quindi che sono libere di operare secondo gli schemi che loro si pongono e quindi affrontando la competition su basi e su termini che loro che loro re regolamenta che loro indirizza ovviamente credo che per quanto riguarda noi che siamo invece in questa industria da tantissimo tempo abbiamo la necessità di reagire di muoversi e trovare noi i nostri filoni nostri bisogni modo che ci consentono di essere competitive ancora nel futuro
Bene grazie di questa importanza dall'altro se ne aveva parlato anche stamane Pontremoli di IBM nel fatto che è un tema che ricorre insomma mi pare che sia importante adesso
è il momento di Mauro Sacchetto che amministratore delegato di Pirelli Broadband Solutions
Mobilità e interattività sono domande
Volevamo Pirelli è stata ed è
All'avanguardia in studio di nuova applicazioni nuove tecnologie eccetera e forse non tutti la conoscono sotto questo aspetto ma credo che sia nella posizione migliore per dieci qui sostanzialmente mobilità interattività sono considerate le nuove frontiere della televisione no
Quindi come vede l'evoluzione delle infrastrutture della fruizione di questi servizi
Ringrazio per la domanda come Stefano Pileri a ha ben detto bisogna trovare nuovi motivi nuovi scoppi nuovi bisogni per generare una crescevano la banda larga come ci diceva stamattina hanno ministro delegato di IBM
Stiamo tutti parlando di banda larga fosse parliamo un po'meno del perché la gente dovrebbe avere la banda larga di cosa ce ne facciamo poi di questa banda larga come la qualifichiamo che vantaggio competitivo generiamo
Non ci occupiamo nella filiera delle telecomunicazioni purtroppo dell'ultimo pezzo della catena dello networking
Perché dico purtroppo perché mentre tutto il mondo delle telecomunicazioni ha visto di fronte un cambiamento di paradigma di business una reazione in via accorpamenti di comunque di giochi di business a livello come minimo europeo se non mondiale e qua abbiamo esponenti importanti come arcatelle Eriksson ad esempio gli operatori telefonici sono andati in sinergia i grandi player e che integrano sondati in sinergia la parte di un network la parte finale c'è una parte che in Italia un storie competenza e quella più in crisi perché e l'ultima parte della catena alla fine deve dare efficienza l'operatore telefonico e strada di un dato quest'anno anzi nel due mila sette sarà poi l'impatto il prezzo medio di una asse scrittori
è sceso del trentaquattro per cento
Con prestazioni molto superiore prima ovviamente questo ha una sua logica
Perché ovviamente l'offerta deve essere modulata deve essere aggressiva deve essere competitiva però domanda che sistema Paese dovrebbe porsi e che come garantiamo che il cittadino l'utente
Abbia potenzialità di avere accesso in maniera equa ai servizi abbiamo il garante dell'Authority i cui come garantiamo un sistema Paese e bisogna perché dallo magari a a agli esponenti del governo garantiamo la sopravvivenza di tecnologie in una filiera che il Paese Italia non sta difendendo perché la prima cosa che mo'fatto noi in questo paradigma nuovo e di andare in Europa
Andando in Europa e siamo cresciuti molto perché noi in tre anni siamo passati da dipendenza domestiche di mercato italiano del novanta per cento hanno dipendenza del quaranta per cento era uno sforzo estremamente faticoso però vi assicuro che non c'è equità in Europa noi facciamo una fatica clamorosa a diventare parte di ecosistemi in Francia ad esempio dove si fanno progetti specifici e dove il primo fornitore di France Télécom un francese e per risolvere il problema secondo fornitore subappalta un secondo fornitore francese
La parte in cui non si entra quindi noi dobbiamo crescere non è alta
Non ho mai accade non è categorico
Non ha ma poi insomma voglio dire come giustamente non si è detto Gattegna ha preso le distanze sì sì ma non come ha detto giustamente ammiratore di BMW sono italiani tutti quelli erano contributo qua che lavorava in Italia quindi dal catena una valanga di persona molte persone quindi al e italiana però bisognerebbe porsi anche la domanda come manteniamo e con la competizione
Anche per le aziende che sono alla fine della catena della filiera che oggi è conforme partecipano a queste gare che sotto la rivoluzione dell'offerta e dei margini degli operatori telefonici
Con operatori che si sa che non vinceranno mai la gara perché fanno solo prodotti standard voglio dire dovremmo poi porci il problema di come tutelare anche questo no a questa tecnologia questo servizio che altrimenti fatalmente verrà perso
Io oggi investo il dieci per cento del mio fatturato in ricerca perché dobbiamo assolutamente crescere l'unica speranza di sopravvivenza nostra la crescita negli ultimi tre anni siamo cresciuti del centoquattro per cento non potremo mantenere questi ritmi
E e quindi mi sto seriamente domandando come salvaguardare un pezzo di questa filiera tecnologica importante in Italia però torna la sua domanda e rispondo
Ovviamente di bicchieri è un concetto fondamentale per diventare fattore abilitante
Di nuove connessioni in banda larga
Io credo vedendo uno scenario europeo fornendo in Europa soprattutto vedo che Lippi che noi dovremmo aiutare gli operatori a dare un'offerta che si basa sull'on demand sull'interattività credo che la differenziazione rispetto al broadcast
Che data dal satellite in una maniera anche efficiente tutto sommato dovrebbe differenziarsi sulla base dell'on demand quindi un servizio personalizzato che segue le necessità dell'utente e sull'Hunter interattività io rifletto che credo che anche voi riflettete sulla differenza dell'IPT ivi rispetto al broadcast tutto sommato la risposta più intelligente che riesco a darmi che c'è una potenzialità di interattività
Importante nel canale di ritorno dell'IPI tiri che il digitale terrestre non riesce a garantire che il satellite non riesce a garantire
Il secondo concetto
E quello della interattività e soprattutto della personalizzazione del servizio noi veniamo da anni dove la telecomunicazione era un luogo verso cui andare se vi ricordate la voce al telefono era murato era nero
E si andava tutti a telefonare in quella positivi in quel luogo dissi camminava verso la telecomunicazione la voce camminava nel senso che va a fare dei passi oppure andavamo per strada e dovevamo andare nelle cabine telefoniche
I gettoni erano monetario io mi ricordo che si pagava i gettoni
Oggi credo che c'è bisogno di qualificare i servizi in maniera diversa perché chi alla commissione banda larga fa anche parte di una categoria di reddito
Chiamiamo la fortunata
Si può permettere la banda larga e si e e pretendo un servizio non lo dica Visco perché non ho guardi ma lo sa insomma subito la Panda la reazione che ha avuto guardi credo l'abbia già capito credo che bisogna dare quindi a questa fetta di un di target
Tre mila gelato un servizio privilegiato quindi credo che non sia più accettabile dover andare per forza in un pc collegato in banda fissa per avere certe informazioni credo che non sia più accettabile
Dover gestire un telefono mobile ad un telefono fisso credo che bisogna coniugare il bisogno di informazione di elaborazioni di servizio capendo che ci stiamo muovendo e che abbiamo sempre bisogno in dotazione personale i servizi
A questo proposito per cercare di sopravvivere di di essere creativi come italiani cerchiamo di essere noi ad esempio abbiamo in controcorrente perché in Italia ad esempio Telecom Italia ha scelto l'umana come soluzione di di numero unico ne stiamo proponendo in Europa
Da poco tempo ma con successo discretamente importante un telefono fisso sito che con una sim ha innestato un con un con una carta da telefono mobile inserita dentro e in grado automaticamente di dare priorità quando si è sotto rete vuoi fare quindi in ufficio o a casa ad una telefonata come da rete fissa con lo stesso numero di mobile con lo stesso rubrica del mobile
Mentre quando non c'è quel Wi-Fi si va in rete mobile quindi si era giunti normalmente in modo trasparente per l'utente
Voglio dire bisogna abilitare più servizi bisogna che c'è aiutiamo diventare protettivi e competitivi ricordandoci che il valore del mondo delle comunicazioni un valore di filiera e che in qualche modo dobbiamo ricordarci che deve essere un successo per tutti altrimenti sarà un po'meno successo anche per chi vince
Bene grazie lei ha evocato anche un problema di reciprocità siccome c'è ancora fare il Colasanti in sala fra sicuramente captato noi vi ricordiamo che Edison non ha avuto difficoltà
Ma e deve essere non ha avuto difficoltà a prendersi la Edison ma come lei sa ENEL non è riuscita avvicinarsi al suo s'perché subito è stata studiata una fusione ad hoc un consigliere dice era che mi ha detto che è stato un'operazione molto intelligente
Perché loro hanno un problema di produttività incastro sono stati e l'unico modo per licenziare un certo numero di persone in caso fanno se era quella di predicare
Una fusione fatta nel grande interesse del Paese dalla dal Castello Sforzesco però ripeto il problema esista insomma quindi adesso noi abbiamo un ultimo interne non so se riusciremo a fare un altro giro di tavolo che non vorrei togliere spazio al presidente Calabrò
E anche al suo segretario Beatrice Magnolfi che è arrivata e che quindi interverrà
Farò qualche domanda flash resta però Claudio Bassoli di Cisco
Al quale volevo fare una domanda un po'complicata ma cercherò di semplificarla adesso dove doveva all'intelligenza dove vanno a finire
Diciamo così tutte le cose che noi immaginavamo di avere a disposizione sulla scrivania adesso si dice che
I sistemi operativi non li avremo più bisogno più saranno in Rete in qualche serve da qualche parte riprenderemo quando ci servono la tastiera non ci servirà perché in sostanza ci sarà un proiettore che proietta una tastiera sul tavolo
Forse anche il monitor non ci sarà perché avremo un collegamento alla retina direttamente e che quindi ci darà monitor sul sulla rete a questo è quello che si dice allora
Lei come vede saranno in rete sarà nei server saranno nei terminali
D'utente queste prestazioni queste varie cose
Ma dunque
Io penso che ovviamente quello che noi vediamo come Cisco
E che l'intelligenza l'interno all'interno delle reti abbiamo fatto fondamentale per poster farà venir la convergenza di Tremonti sono quello dell'information technology delle telecomunicazioni e dell'Inter talmente questo perché faccio un esempio noi due giorni fa abbiamo cominciato a Londra e negli Stati Uniti in contemporanea Stati Uniti Giappone
Un sistema che sia telepresenza è una cosa che permette sostanzialmente a un certo numero di persone
Contemporaneamente da qualunque parte del mondo esse siano collegate ma d'una rete intelligente in Barbalarga quest'Pico perché intelligente di poter sostanzialmente avere la stessa esperienza
I meeting che si avrebbe avendo fisicamente le persone attorno a un tavolo
Per fare questo il segreto qual è il segreto di poter avere una rete che posso sostanzialmente falsi di trasferire in tempo reale qualche cosa come mille ottanta punti per pollice su una retta larghissima banda con un con una un un delle dell'immagine che deve andare al di sotto dei duecento mila secondi che sostanzialmente quello che permette di non vedere la l'effetto sostanzialmente di ritardo alla rete anomala ecco per fare questo veramente questo deve attraversare questa possibilità se io faccio appello una teleconferenza interpreta Stramilano ai New Yorker devo attraversare è impossibile avere una linea dedicata devo attraversare più reti
Quello che mi permette di ottenere questo è solo l'intelligenza che c'è sulla Rete
E l'intelligenza si può produrre in due o tre concetti abbastanza semplice il fatto di poter avere delle reti che possono aprire e chiudere i rubinetti in funzioni degli utenti che le utilizzano delle pliche azioni ed e quindi della necessità di banda che se hanno di poter garantire questo con la totale sicurezza
In quanto all'interno delle reti abbiamo visto negli ultimi anni ma quello che avverrà nei prossimi anni
Sarà ancora più devastante da un punto di vista di oggetti che si collegheranno reti e arredo va fatto una un'analisi che indica che più di quattordici miliardi gli oggetti da qui al due mila dieci verranno collegate le reti
Gli oggetti più vari
Non dobbiamo pensare solo al personal computer o l'azienda o la persona esperta che si collega alla Rete ci sono tutti i telefonini cellulare ci sono tutti Italia era e fai di direttore Italia FD le autovetture i sistemi all'interno degli ospedali sistema all'interno delle
Delle delle delle scuole e quindi anche qui una rete che si è in grado demente di fornire sicurezza e qualità di servizio e banda necessaria per il tempo che serve a fornire quel servizio a quella tipologia di utenza
Anche se prendiamo la convergenza è un punto di vista media
L'intelligenza è fondamentale che faccio queste cose perché abbiamo visto che per quanto si allarghi la banda se oggi parliamo di alta definizione PPT di prendendo anche i migliori code che sull'universo sostanzialmente abbiamo bisogno dai quattro agli otto
Megabit direzionali di banda perché Hutter utente collegato per cui sei non a caso io voglio avere ad esempio quattro televisori
Collegati contemporaneamente in banda in in banda larga e in alta definizione bisogna elementi di moltiplicare per cui per quattro questo tipo di banda bidirezionale
Quindi anche qua bisogna sostanzialmente di avere una una banda che posso gestire una banda che si è che si amplia nel tempo
Concordo con tutti gli interventi che sono stati fatti precedentemente sulla necessità di allargare la banda io vi voglio portare alcuni esempi nel mondo diciamo
Il Consiglio Marche sempre più io penso che dobbiamo chiamare come
Gli umani network perché quando andiamo collegare quattordici miliardi gli apparati quando le persone sono collegate tutto in tempo reale anche qui ovviamente c'è un concetto di Human netto cioè le persone che interagiscono tramite la Rete
E questo è fondamentale
In quanto anche qui ovviamente il fatto che non si abbia la bando che non si abbiano decine di megabit in banda non permetterà la convergenza
E anche qui ci sono dei fenomeni suo marito diciamo usciamo dagli USA all'Europa che dall'Italia iniziano a guardare di più quello che avviene negli Stati Uniti di più quello che avviene nella Cindia o nel fare i sta
Quello che vediamo ad esempio l'anno scorso negli Stati Uniti il venti per cento da pubblicità che viaggiava tipicamente su televisioni generaliste e tradizionale si è spostata su internet
Stiamo parlando di flussi di denaro di spostamenti che per avvenire hanno come prerequisito la necessità di avere tanta banda
Tutta la produzione di quella pubblicità signori che si trasforma la pubblicità generalista in pubblicità interattiva
Avverranno solo con un format che preveda questo tipo di colloquio di in di interazione con il mondo esterno
Quindi il fatto di non avere bando di neve volgare porterà al fatto di essere tagliati fuori da quello che è l'universo delle nuove modalità di Entertainer interna nell'ambito della produzione porto un esempio c'è una fonte del puro di del lavoro degli Stati Uniti dalla McKinsey che fa un raffronto fra le aziende che operavano nel mondo la produzione tanti anni fa nel mondo transazionale e nel mondo e l'interazione
La competitività prendendo le venticinque venticinque per cento e l'aziende migliori e il venticinque per cento per cento di aziende peggiore interni di produttività per addetto
Nel nell'ambito del della produzione poteva reato del venti per cento nell'ambito della trance del delle aziende transazionali poteva variare del centosettanta per cento fra le migliori e peggiori nell'ambito dell'interazione questa analisi dice che c'è una varianza di cinquecentoquaranta per cento
Nel mondo di interazione quello che abbisogna le aziende sono la virtualizzazione del posto di lavoro sono la sostanzialmente la possibilità di avere mobilità continuamente la possibilità di interagire e di interloquire con qualunque realtà all'interno delle proprie aziende all'e sterno in tempo reale
Riducendo quello che egli è per spazio temporale
Tutto questo senza banda e senza una banda intelligente non si può fare
Molto spesso io penso che il rischio che corriamo come Europa e come Paese e quello che fra qualche anno abbastanza breve potremmo avere una situazione in USA una similitudine utilizzando i personal computer che è molto più semplice
Di avere qualcheduno che arriva in questo Paese cerca di mettere le proprie indicazioni in un personal computer di qualunque azienda e queste applicazioni non funzionano
Guarda l'etichetta del personal computer e dice ohibò io nel mio paese d'origine oil
Pensi molti sa quale altro oggetto molto evoluto e su quell'etichetta c'è scritto M venti OPC atti
C'è quindi il rischio che corriamo e quello di rimanere tagliati fuori dei flussi mondiali della produzione degli investimenti quindi ho perso il senso di urgenza è proprio quello di comprendere questi fenomeni e comprendere che la stanno velocizzando sì di anno in anno di semestre in semestre
Gli esempi che ho portato al punto venti per cento pubblicità i cento milioni di video che ogni giorno gli utenti di YouTube scaricano cioè un anno fa non erano cento milioni due anni fa non esisteva
Ecco quindi anche qua io penso che sia sull'urgenza ce lo dia soprattutto quello che viene al di fuori dell'Europa e nel mondo
Bene grazie mille a me piace essere preciso quindi cedo
Questo tavolo ha Domenico Ferraro che il padrone di casa e che ospiterà Corrado Calabrò
Il sottosegretario Beatrice Magnolfi
Che invito a venire rapidamente qua ringrazio tutti i relatori anche per la concisione
Arrivederci a tutti