Conferimento del premio "Madonna del Sorriso " a Silvio Berlusconi

Benvenuti a tutti e grazie di essere qui grazie da parte di don Pierino di tutti i ragazzi della comunità Incontro
Grazie a lei signor Presidente benvenuto anzi bentornato tra noi per noi è una gioia averla e sappiamo che anche per don Pierino è un piacere perché veramente con lei una forza anche per noi questo ci fa piacere ma ci fa piacere anche averla perché all'interno di una festa che è nostra ed è sacra
Ecco vogliamo innanzitutto ringraziare la banda di Vasanello che guidata dal maestro Ferdinando Mazzocco ci ha accolto con la Marcia di Radetzky e
E ancora si accompagneranno con dei momenti gli enti come solo la banda saltare
Ecco io volevo appunto come dicevo ricordare innanzitutto che si vince il premio Madonna del sorriso che verrà consegnato al presidente Berlusconi
Ma è all'interno di una festa di una festa che ci riporta continuamente ogni anno quest'anno il ventisettesimo anno alle nostre radici
è un anniversario che hanno lo scopo di riportare una realtà grande ormai come tutto il mondo ma sempre attenta ai piccoli
Ecco diamo il benvenuto anche a monsignor Romeo Nunzio apostolico
Perché torniamo alle nostre origini che sono quelle della povertà dell'essenzialità dell'attenzione alla persona
Valori che dobbiamo sempre avere presenti anche ora che grazie all'intenso lavoro di questi più di quarant'anni di don Pierino dei ragazzi ora sono diciamo passati negli aspetti esterni e strutturali ma sono sempre nel cuore di chi frequenta questa comunità
Ecco è un momento anche per fare il punto sulla situazione ogni anno questo per noi
Ed ecco perché si rinnova la tradizione di invitare tutti gli amici chi è qui e qui perché amico e qui perché fratello cui perché compagno di viaggio con noi
In questo spirito le fisioterapie Vergine Maria come viene venerata in tutti i centri della Comunità Incontro ogni anno viene consegnata in una riproduzione in bronzo rivestito Toro
A persona come dice e lo statuto di questo premio anche se umido sconosciuta ma che si sia comunque distinta per fedeltà alla Comunità Incontro
E coerente con i propri ideali l'abbia amato ha non solo a parole ma con i fatti
Questo premio è stato attribuito a Frate Indovino Padre Mariangelo da circoletto
Frate cappuccino alla sua memoria perché veramente tanto ci ha amato ci ha dato la sua casa a Perugia e ha instaurato una tradizione di aiuto solidale ogni anno da parte dei frati cappuccini che continua ancora
E anche quest'anno abbiamo presente padre Ennio Piazzi che il padre provinciale dei cappuccini di Perugia
E l'anno scorso è stato consegnato come tutti sappiamo a monsignor Angelo Comastri che il vicario del Santo Padre per la Città del Vaticano quindi quest'anno verrà consegnata sì all'onorevole Berlusconi
Ma non tanto per la sua azione politica per questo avrà altri premi
Quanto per i testi di solidarietà con cui sostiene l'azione caritativa di tanti italiani nel mondo
Ecco per questo vi diciamo grazie a proposito di questo
Con il dono che lui ha voluto fare a don Pierino per i suoi ottant'anni
La comunità ha potuto realizzare grandi cose
Molti anche è stato un Pierino materia dati veramente 'sti soldi forse un po'l'abitudine a vedere i programmi televisivi che si vincono milioni così e cosà poi non si sa se ci sono no pensano che sia stato un giochetto anche quello non è stato un giochetto
è stato un dono vero e reale qualcuno ha detto essi incerto ma Berlusconi ere il capo del Governo no non erano soldi dello Stato erano soldi suoi di una fondazione che gli ha dedicato a suo padre che quindi ecco un gesto che lui come persona voluto fare per e allora
Come dice la Comunità Incontro come dice don Pierino e lo diciamo subito a una pena entra in comunità non conta quello che dice quello che scrivi ma quello che fai noi ringraziamo l'onorevole Silvio Berlusconi per quello che ha fatto
Ed ecco ora vediamo quello che don Pierino ha potuto fare con i suoi ragazzi grazie a questo aiuto ecco ora vediamo quello che io mi riconosco anch'io con loro quello che abbiamo fatto ecco guardate
Ci fa correre don Pierino e bene io veramente sono molto emozionata è orgogliosa di essere qui questa sera
Per ringraziare don Pierino che in Bolivia tu lo sai la tua seconda patria a nome di tutti le mamme dei ragazzi dei bambini e soprattutto dei malati dei malati di AIDS
Noi vogliamo ringraziare quello che noi abbiamo soprannominato il nostro presidente in Bolivia l'onorevole Silvio Berlusconi è veramente è il nostro presidente
Che vogliamo ringraziare dal profondo del cuore perché quello che lei ha visto Presidente non sono solamente delle costruzioni questa è un inno alla vita egli noi io la ringrazio a nome di tutti perché lei non sa quante vite ha salvato don Pierino ha iniziato a questa bellissima opera grazie a persone come lei possiamo continuare ad andare avanti
Le voglio raccontare un episodio un ragazzo che avete visto si chiama Gianni che ammanta di saluti a don Pierino ragazzo ammalato di AIDS
Le costruzioni sono finite da poco è una quindicina di giorni questo ragazzo
Praticamente alla fine ha chiesto di andare nella costruzione nuova nel modo l'opera e i DS
Noi l'abbiamo messo su in quattro e quattr'otto come avete potuto vedere facendo tutta la mano come ci ha insegnato alla comunità
E questo ragazzo prima che io andassi via l'abbiamo messo in una stanza che a lui sembrava una reggia
Questo ragazzo purtroppo mi ha detto mio marito volate al c'è la due giorni fa però volevo lasciarle questo ricordo che questa ragazza
Come tanti altri forse le sembrerà strano ma è morto felice nel senso che la Comunità Incontro all'ospedale di papà Pierino realmente accoglie gli ultimi degli ultimi fra gli ultimi e molti di loro
Vengono salvati ma molti purtroppo vengono a morire la Comunità incontro gli ha li porta fino all'ultimo riaccompagna con amore come ci ha insegnato a don Pierino
E purtroppo li dobbiamo accompagnare anche a un pezzo di terra perché loro non hanno niente non hanno nessuno e quindi dobbiamo a volte fare i salti mortali per poter trovare un pezzo di terra dove poterle
Farli dormire riposare a volte è vera e molto strano sono poveri e sembra che non hanno diritto nemmeno di morire
Io la ringrazio liberamente spero che dell'Avvenire possiamo incontrare molte più persone come lei con una grande generosità con una grande sensibilità perché grazie a persone come lei possiamo salvare molte più vite umane e questa è la cosa più importante
Roberto ed io siamo in Bolivia da sedici anni abbiamo portato con noi nostro figlio che allora aveva quattordici anni adesso è un uomo è sposata e ha un figlio
Praticamente è diventata la nostra seconda patria diciamo sempre la seconda perché la prima è come il primo amore non si dimentica mai
Ringraziamo Gabriella
Ritorniamo anche a questa giornata che giornata di riflessione
Ma è giornata di festa festa tra di noi ma anche i nostri amici nelle praterie celesti fanno festa con noi affidiamo questa gioiosi tra alla banda di Vasanello che ci proporrà una serie di brani popolari per trasmettersi questa allegria
Diffondere tra di noi questa Giulio sita
Buonasera a tutti
Carissimi ragazzi carissimi amici
Della Comunità Incontro
Io prendo qui la parola come Claudio non come Claudio ma come compagno di strada e amico di tutti i ragazzi della comunità
Che io rappresento quale fratello più anziano visto che sono arrivato da don Pierino ventisei anni fa all'età di venti anni oggi ne ho quarantasei
E da quando ho terminato il mio programma nella Comunità Incontro ho continuato a stare Julio con don Pierino per cercare di dargli una mano nel mio piccolo
Con molti incarico svolto nell'arco di questi anni da coordinatore Vena responsabile generale che oggi dei centri di tutta la comunità Incontro e perciò a stretto contatto con don Pierino
Come capito ormai le feste gli anniversari e ricorrenze un treno le non le conto più oramai è una cosa che fanno parte della mia vita
Sono permea infetti è una vita ma tutto questo non mi ha impedito anzi mi è stimolato
A formarmi una famiglia oggi abito qui ad Amelia sono sposato da tantissimi anni o due splendidi bambini che è un maschio di undici anni è una bambina di quattro anni
E questo grazie così grazie don Pierino e a tutte quelle persone vorrei così forse andare un pochino fuori da quello che ho scritto
Perché sono abbastanza emozionato però per me volevo di questo qui prova in pratica grazie a quelle persone che sono scesi come quando io mi trovavo nel fosso ho ricevuto molte pacche sulle spalle nella mia vita
Finché poi non ho trovato per di ecco persone come come don Pierino anche come lei Presidente che col dei gesti concreti non con un con parole ha dato la possibilità come abbiamo potuto vedere a a me e a tanti altri miei fratelli no perché anch'io venivo dalla strada anch'io vedi ho avuto un buffo una forte macinazione sono doppi da don Pierino che ero molto a a diciannove anni molto sfiduciato compilò ricordano indiano non avevo vista Rassa di vita già oggi io lo dissi anche a don Pierino dico don Pierino Ivano non ho pensi che ci sia la possibilità di potermi recuperare doppio mi disse non ti preoccupare viene avanti
E poi ecco grazie a lui così mi ha mi ha portato a a vivere tantissima esperienza sono stato aprile in Spagna aprire in Bolivia in Thailandia in Costa Rica come ha portato in paesi lontani e a parlati al al mio cuore in molti modi no
Oggi così a distanza di di questi anni di vorrei dire questo qui ecco vorrei innanzitutto
Porgere un saluto a tutti quanti voi che sì ed è qui con noi a dire questa pensa che per noi importa e fa parte della nostra vita sono le nostre radici sono le nostre tradizioni e la nostra storia
E perciò ecco io porgo un saluto a tutti quanti ecco ripeto ringraziamento vedi a don Pierino a presidente Berlusconi ma tutti gli altri amici che sono qui presenti Italo De Rita civili religiose tutte le persone che poi comunque ai familiari e agli amici che ci ogni giorno lo con loro piccoli Jesse vedi ci sono vicini ecco io
Così vorrei porgere questo saluto a nome di tutti i ragazzi della comunità Incontro sia in Italia che nel mondo grazie a tutti quanti grazie
L'invito ora sul palco il soprano Donata D'Annunzio Lombardi che accompagnata dal maestro Michele Errico
Che seguirà per noi a muro a muro il testo di Victor Hugo la musica di Francesco Paolo Tosti ma voglio dire una cosa la presenza di questa soprano è un dono d'amore a don Pierino
Ha lasciato Torino i suoi impegni e sta stesa stessa dovrà essere di ritorno a Torino alla Regio perché i suoi impegni le sue prove
Però poi vuole fare questo tono don Pierino nel cuore di don Pierino tutti voi ragazzi ha scelto per ciò non non brani eclatanti ma brani dedicati che parlino al cuore il primo di questi che ascoltiamo adesso è a muro Amoruso
Grazie vuole essere
Devo comunque
O
Non ha
O Guess del detenuto
Di arrivino di
Non credo sono di credo di
O
Forse
Poi beni New
Ordine e
Ora invito sul palco a porci il loro saluto le eminenze presenti innanzitutto monsignor Franco quel Trini vescovo emerito di Terni Narni Amelia
Ma Vesco incarica della Comunità Incontro
In concreto che sono stato presentato non tra e dicono che altro gemelli fratelli Carlo
Sono contento che io sono stato presentato non tanto come fresco temere tutto Terni-Narni va meglio se lo sono per grazia di Dio e della Santa Chiesa del carro monsignor Romeo ma sono stato presentato anche
In questo momento vescovo della Comunità Incontro e questo no ma nominato il Santo Padre ma nominato don Pierino che a volte può darsi che sia più importante non lo so
Don Pierino Ion
Il ventisette settembre mille novecentosettantanove non nero cui quando venne in quattro anni dopo dell'ottantatré fare il vescovo di Terni
Mi dissero
Non tanto tra mi dissero con altri le difficoltà che avrebbe incontrato fa venire qui
Che allora non era così bello come adesso indubbiamente che era un vecchio mulino abbandonato
Tu avreste il coraggio di star zitto e del loro ist distrarsi mangiando tremendo rumore un attimo in otto anni morte del brillante
Ed è stato allora anche per questo un inizio così così prego Prentice nel difficoltà della sofferenza
Ma tutta l'indiscusso le cose belle iniziano così
Che io poi dopo ci siamo visti ci siamo accompagnamenti dall'ottantatré al fino adesso che sono ventitreenne credo ci siamo stati
Chi ti sia stato ci siamo stati buoni fratelli non tanto criticato aiutato forse si con la simpatia piccolo aiuto morale con l'affetto creduti dissi
I ancora adesso
Viviamo in questo Rizzi precoce vicinanze che seguo naturale frattura Nord per che diventa sempre più grande per tante ragioni tra cui anche quella di essere aiutato dal presidente Berlusconi che uno non è l'unico che sono tante per fortuna
Non vorrei dire un altro piccolo un pensierino io come tu sai qualcuno di voi sa con sì restò Santa Maria Maggiore a Roma e vorrei parlare della Madonna è vero che c'è in cui Nunzio riparati fresco di Pompei che ha un'altra Madonna non so se sia più importante l'ambito Latour credo l'Armir vero credo e allora
Quindi se un premio che l'abbandono del sorriso e nelle comunità se la Madonna del sorriso
Noi condividiamo scelto la Madonna delle lacrime che pianse primario del mondo ci sono tante
Ma credo che siamo contenti che la Madonna anche sorride ci si accontenta
Per vedere la vita che fiori disse in tante opere di bontà e di carità come il cui per cui è giusto Peter diamo anche alla Madonna che sorride e si compiace del tanto bene che c'è grazie
Grazie a monsignor Quadrini invito ecco sul palco monsignore Giovanni Scanavino vescovo di Orvieto e iniettò di che ringrazio dev'esserci venuto a trovare
Ascoltiamo volentieri il suo saluto
Io sono sono l'ultimo arrivato però sono contentissimo di poter condividere
Con don Pierino
Questa in mensa carità
La cosa più bella più significativa
Di tutta la storia
Della chiesa
E anche
Di tutti gli uomini di buona volontà
E sono contento
Di rivedere attraverso l'azione e la presenza di don Pierino
E di tutti i suoi collaboratori anche di tutti coloro che con generosità hanno contribuito e stanno contribuendo a mantenere viva la speranza
In tanti sorrisi intanto dei situazioni di grande difficoltà sono contento che il Cristo sia continuato
Si continui ad amarlo a riconoscerlo soprattutto appunto in chi ha più bisogno di e questo credo voglio sottolinearlo credo che sia la ricompensa più bella
E più grande per tutti sapere che tutto quello che facciamo per i più poveri lo facciamo per Cristo Signore
E lui sappiamo bene ha una grande memoria e alla fine ci accoglierà sicuramente con questa con questo sorriso anche di sua madre per accoglierci e dirci vieni servo buono e fedele perché mia Yamato dei più piccoli e dei più dimenticati
Cerchiamo di non dimenticare mai questa pagina
Più importante del Vangelo che don Pierino e i suoi collaboratori cercano di tenere finiva ed extra in tutto il mondo grazie per questa grandissima e importante testimonianza
Grazie a monsignor Scanavino mentre invito anche chi è in fondo avere a pugni paziente amoroso silenzi dell'ascolto invito ora sul palco monsignor Carlo Liberati vescovo di Pompei che oltre che un saluto ci deve dare anche una comunicazione di qualcosa qui di immediato
Tra la sua diocesi il suo santuario della nostra comunità
Mi scuso di non portare l'abito nuziale come si dice ma sono sceso da una macchina
Proveniente dalla sì da una macchina proveniente dalla splendida bellissima Sicilia del nostro carissima monsignor Nunzio apostolico
E sono venuto qua perché non potevo mancare all'appuntamento
Colleghi mio amico
Donne Pierino e con questa splendida iniziativa di carità
Che la Comunità incontro che Luigi rende
Non ha più voce di questa
Dovete avere pazienza
Forse forse quest'altro è meglio allora non vi preoccupate che Mickey nero sul microfono
Oggi la festa di una grande santo
San Vincenzo De Paoli le sì e pensa
Uno dei più grandi Jamie della carità
Negli ultimi quattro secoli della Chiesa cattolica
Il fondatore delle conferenze di San Vincenzo de'Paoli libretti della pensione delle capellone che ricorderete presenti in tanti ospedali e penso che sia doveroso ricordarlo perché le chiese la Casa della Carità
E dell'amore
E quindi commemorarlo in questa sede della Comunità Incontro mi sembra quanto mai giusto e provvidenziale don Pierino
Dove ci siamo conosciuti su un palco del meeting di Pompei un anno e mezzo fa
E io ti ho detto puoi fare qualcosa per me
Dinanzi ad una legge dello Stato italiano e precisamente la centoquarantanove del due mila e uno che ha riformato l'affido e l'adozione dei minori
E ci ha chiesto di chiudere gli orfanotrofi collegi convitti e tutte le opere di carità che durano nella chiesa da circa tre secoli ma non lo dico per polemica il fatto legale avvenuto
Perché la Chiesa Camila della storia con gli uomini si creano altre necessità altri problemi bisogna affrontarli con un altro passo e tu mi hai detto
O c'è qualcosa per me età ha detto sì lo vuoi vedere
E sì sì dal palco siamo andati a vederlo
Un'ora dopo che ci eravamo fatta la domanda
E se il primo ottobre cioè tra qualche giorno potremmo inaugurare a Pompei una nuova sede della Comunità Incontro ciò è dovuto al fatto che non abbiamo perso il tempo e non abbiamo fatto come molti politici che dicono Nieri telefoni vedremo chissà ci risentiremo dovremmo guardare la legislazione ma non è il momento
Quale il punto importante della vita
Per la carità è sempre il momento
Gli inglesi dicono che il tempo è denaro
Per noi cristiani il tempo è amore e provvidenza e Grazia
I
Che l'amore la provvidenza la grazia non si possono rinviare a domani soprattutto di fronte a questi spettacoli che a cui abbiamo assistito che ad altri che non ne conosciamo perché se io vi dicessi e voi me lo permetterete vero sì o no
Che cosa veniva a fare questa sera tra voi
Si pensi alla strage legalizzata dei bambini soppressi con l'apporto ai bambini e alle bambine usandoli come emerge nel traffico di organi e allo sfruttamento sessuale
Ai minori soldati addestrati ad uccidere e condannati ad essere uccisi prima ancora di aver ha superato la gioia di vivere
Ai bambini avviati all'accattonaggio esclusi dall'istruzione predestinati all'esclusione sociale questi sono alcuni dei problemi di cui raramente ci parlano i comunicati e dibattiti e i primi piani televisivi
E invece queste sono i problemi della vita e allora
Onorevole presidente Berlusconi
Grazie che lei personalmente con i suoi soldi aiutato l'anno scorso ero qui anche per quella circostanza il nostro don Pierino Pepe Gelmini perché basterebbe che lei avesse contribuito a contribuito anche con una sola iniezione a salvare definitivamente
Uno di questi bambini perché il suo nome sarà scritto nel cielo è questo quello che conta non l'alluvione dei mali che gli hanno buttato addosso
E ho finito est state tranquilli non è
Che ciò una serie di fogli ma li ho tutti quanti sono stati ma un pensiero lo devo dire ancora
Il trentuno dicembre due mila e sei cioè tra tre mesi
Dovranno essere chiusi tutti istituti per minori
Che ci sono in Italia
Perché la legge italiana ha messo questo termine e non parlo per Pompei perché le ho già chiusi tutti quanti
Quindi non me li sento personalmente
Caso mai mi risento perì il mille quattrocento istituti ancora esistenti sul territorio italiano e che dovrebbero perché io sono anche battezzato sacerdote padre nella fede
Sonno testimone dell'amore di Cristo all'amore di Cristo non lo posso rimandare a domani non posso aspettare che le leggi dello Stato vengono promulgate poi non osservate perché in questa legge c'è scritto la centoquarantanove del due mila uno
Che prevede l'avvocato del minore il gratuito patrocinio a difesa di questi piccoli minori che non non si sa dove sta il padre dov'è finita la madre che troviamo sulle strade che raccogliamo sotto i ponti
Ma chi ha fatto il gratuito patrocinio non ce n'è neppure uno e nessun tribunale italiano ancora disponibile
Perché fatte le leggi se poi non è possibile osservarle
Le leggi sono
Ma chi pon mano a delle allora caro Presidente
Lei che insieme ad altri amici deputati e senatori nazionali e regionali che sono qui
Avete questa sensibilità
Per l'infanzia abbandonata e per i minori a rischio
Secondo un censimento fatto in Italia in quest'anno è trattato a Rimini nell'agosto scorso il trentuno agosto sono trenta mila i bambini abbandonati sulle strade d'Italia
E di questi solo mille settecento
In questo momento sono curati dagli istituti residui superstiti che dovranno chiudere il trentuno dicembre
Allora noi lo a Pompei abbiamo inventato uno dei questi centri multimediali di accoglienza che avete fatto vedere prima e in un mese dal primo settembre fino all'apertura delle scuole ne abbiamo già raccolti centodieci che facciamo venire al mattino vediamo
Il vestito il vitto l'alloggio la scuola il pranzo o la cena il divertimento e l'assistenza anche di malattia eccetera ci mancherebbe altro quella notte la notte
La notte li rimandiamo a casa
Perché non li possiamo temere è con noi dato la legge che è stata promulgata dal Parlamento italiano
Io ve lo lancio così questo noi non siamo quelli che lodano il tempo passato
Quelli che stanno seduti sui Parra carri delle strade a rimpiangere il tempo perduto
E non ci curiamo del presente noi siamo proiettati per il futuro stiamo costruendo qualche cosa
E per questo il primo ottobre inaugureremo grazie a don Pierino grazie all'aiuto del Presidente Berlusconi e grazie a tanti benefattori che ci aiutano nel mondo anche la Comunità Incontro ma non possiamo rimandare a domani l'amore l'impegno la buona volontà la grazia
Perché sono i bambini le speranze del mondo
L'algerino quando sarà in Paradiso ti accorgerai in corsa significherà davanti a Dio
Aver restituito l'intelligenza la volontà il cuore la libertà a tanti adolescente attorno a tanti ragazzi demoliti dalla droga io ho la speranza che questo invito e questa denuncia che amorevolmente ho fatto senza per niente essere radiato perché noi stiamo provvedendo no alle lacune della Società e anche delle legislazioni italiane
Che possa essere accolto da qualcuno dei presenti
Dice per l'anno
Che il curato Titti taxi
Alla fine della vita
Si domandava che cosa fosse servito il suo sacerdozio
E aveva avuto il dubbio di avere sprecato la sua esistenza
Poi guardando la fiammella che ardeva davanti al tabernacolo
Si convinse che nella notte del mondo e della ditta
E molto meglio accendere un fiammifero piuttosto che maledire le tenne delle
Don Pierino tui accesso ma molti amministratori
Una grande luce
Cerchiamo tutti stavolta vi dico da vescovo fratelli e sorelle
Di essere sereni e ottimisti propositi e di accendere luci nella nostra vita
Invito ora sul palco porgere il saluto di rappresentante della Chiesa in Italia il Nunzio apostolico monsignor Paolo Romeo che
Voi ci porterà appunto questa testimonianza della presenza della Chiesa in quest'opera d'amore di don Pierino e tra i suoi ragazzi prego evidenza
Venendo qui questa sera e vivendo insieme a voi in questo momento
è venuto a forte in me l'immagine
Tratta dal Vangelo del granello di senape
Uno dei più piccoli granelli
L'applicava don Pierino
Sconosciuto
Ma ogni giorno
E germogliato da questo germe
Ed è cresciuto
Lo abbiamo visto
Dall'Appennino alle anni
Dalla Thailandia alla Bolivia
Io l'ho visto
Nel Sud America
Prima di essere non sanitario ha lavorato per molti anni
Il Brasile immenso conosce anche don Pierino
E pensava questo granello
Forse non si pensa che questo granello senza l'acqua non cresce
La cosa la più sconosciuta non ce ne accorgiamo quando le piante appassiscono dette che bellezza della natura oggi
L'acqua la più sconosciuta
Fa crescere la pianta
E sempre nel Vangelo
C'è che se la terra non è lavorata
Se non trova il concime la pianta non cresce
Ecco questo granello di senape che è andato da don Pierino
O meglio stesso alla sua stessa vita che è un seme
Avuta tanta
Ha avuto tanto
Tante persone che si sono curati di questa terra
Il cui nome scritto ne esce sconosciuti come la goccia dell'acqua
A volte
Vedendoli lavorare lavoratore conosciute
Stasera abbiamo conosciuto
Dei nonni
Delle persone
E molte di voi
Che vi conoscete tra di voi
Sapete che cosa resta avete messo della vostra anima di voi stessi
Perché questa pianta crescesse
E perché questa pianta sia riferimento non soltanto di quand'è vi hanno
Trovato rifugio
Trovato a forza hanno ripreso a credere nella vita
Ma anche diventa punto di riferimento
Segno di speranza
Noi andremo presto a Verona
Testimoni della speranza
E porteremo le testimonianze
Di molti italiani che si sono distinti nel loro servizio molti sconosciuti
Ma che sono stati se testimone di speranza
Non possiamo parlare dei presenti
Parliamo di quelli che sono morti
Kremer avremmo portato don Pierino alla Comunità Incontro
E quando vide nella Comunità Incontro come segno di speranza avremmo portato le tante gocce di acqua
Il tanto sudore di chi ha aiutato a questa pianta crescere
Ad essere al rifugio ombra speranza e orientamento per la vita
Grazie a tutti
Un
Come dire una pausa dove c'è una pausa
Di amore in questo tra questi saluti ce la propone ora con un nuovo brano la soprano Donata D'Annunzio Lombardi eseguendo sempre per musica di Francesco Paolo Tosti Frères balzo
Accompagnata dal maestro Michele ricco Donata D'Annunzio Lombardi
Presidente io farei dedicare lei è stato questa Savall inglesi scritta da Francesco Paolo Tosti alla corte della regina vittoria nel mille novecento dodici e che sa che fra un paio di giorni siamo importante ricorrente
Giovanni
Di Zelig
Il
Scrive
Sì deve dei lei dipeso
Includendo utilizzarlo della doversi no non è vero libiamo esibiamo da un fa impazzire simbolo clandestinamente lo è adesso avrebbe deposizione disponibili inizia ma errore dopo un desiderava renderebbero favorevole dello rende un sci i piani
Nei limiti villa
E aderenza alle MM uno
E il le i sublimi dovuto risolverlo seria del allora meridionale torneremo
Vorrei fare all'aula De Donato allora
Allora
Un
Uns
Ex duri delle
Sì fisso indù lunghi prima
Svizzeri
Emergeva vennero teme unanimismo ma il
Zhang nazismo
Analysis meteora MPS vorrebbe benissimo iniziazione Ginori e Claudio un desiderava e niente devo
Di di
Di credo vetrina M
Grazie zurighese residui favorevole e aveva aveva Elena propria e per
Aveva
Invito ora a portare il suo saluto il sindaco di Amelia al dottor sensibili Giorgio Sensini primo cittadino della città che ci ha accolto da tanti anni di cui la sede principale Molino Silla il nel cui territorio risiede è la prima volta che qui non forma ufficiale alla Comunità Incontro dalla sua nomina a sindaco per cui siamo doppiamente felici di averlo di ascoltare la sua parola grazie sommersi
Buonasera tutti io mi scuso perché dopo la voce Squillante bellissima de mi ha preceduto la mia voce può sembrare anche incerta ed emozionata perché in effetti è da poco che ordini coperto la carica di primo cittadino di Amelia
E sono qui questa sera
Per portare il saluto della città gli annebbia di tutta la nostra cittadinanza
Ma credo anche di tutto lametino perché credo che possa essere un discorso corale il terreno fertile che ha trovato la Comunità Incontro non soltanto che ad Amelia di cui abbiamo l'orgoglio di essere stati diciamo i primi ad essere ad aver ospitato la comunità di don Pierino ma credo che sia tutto il nostro territorio che abbia dimostrato questa sensibilità sicuramente un sicuro è un saluto che non è un saluto formale è un saluto molto sentito è un saluto che viene da lontano
La nostra città ha dimostrato già negli anni dei primi anni in cui si è insediata la comunità una sensibilità e una volontà di integrarsi con questa realtà che credo che in tutti questi anni sia stata caratterizzata sempre
Da un profondo rispetto di quelli che sono i ruoli della comunità e quelli che sono i ruoli che deve svolgere un'amministrazione comunale
Guardando indietro penso alla comunità e momenti difficili sicuramente qualcuno già precedentemente ricordava con me
Venti venticinque anni fa qui era una situazione molto diversa
Sicuramente ci sono stati momenti difficili sotto diversi punti di vista quando c'è stata anche io ricordo che ero un cioè ho qualche anno di meno ma che c'era stata l'inondazione del Molino e e sicuramente c'erano problemi per quel nucleo di ragazzi che erano insediati qui anche per poter mangiare ET potere avere qualcosa da Mangia reggia dall'ora parecchi cittadini gli anelli erano venuti qui portando la loro solidarietà portando magari piccole cose ma che sono servite
Per superare un momento un momento difficile ma una caratteristica che ho notate che ho trovato nella politica di don Pierino nel suo agire in tutti questi anni e che quello che Luís diciamo riesce ad avere tra le mani riesce a moltiplicarlo è in un certo senso un catalizzatore di iniziative cioè quello che lui magari compongo riesce a trasformare a moltiplicare cosa che sarebbe difficile credo sia parlo dal punto di vista come industriale ma anche neri come pubblica amministrazione don Pierino riesce a moltiplicare le cose che passano attraverso la sua persona e questo credo che sia un grosso
Motivo di riconoscimento e di merito
Sicuramente questa sera è anche un momento di riflessione momento per sguardo per guardarsi indietro un momento diciamo per certi aspetti per riflettere diciamo da dove si è partiti
Mi ha particolarmente colpito questa sera
La testimonianza diciamo che ha portato la signora Petrocchi se non sbaglio che viene dalla Bolivia dove testimonia la sua attività da tanti anni
Io che di professione faccio il medico di medicina generale ecco avuto anche diciamo così la fortuna e la sfortuna di essere vicina parecchi ragazzi che magari una volta che hanno completato il ciclo terapeutico poi sono tornati nella la società civile si sono sposati qualcuno purtroppo non c'è più persone con le quali si era stabilito un rapporto di conoscenza un rapporto di amicizia un rapporto diciamo oltre che professionali sicuramente quella paura di morire che prima veniva ricordata
è uno dei momenti che forse più intimi più importanti uno dei momenti che lascia diciamo le persone le mette più a nudo e credo che questa opportunità che viene data dalla Comunità Incontro di avere una casa di avere una carezza di avere qualcuno che si avvicini è uno degli aspetti diciamo più importanti che può caratterizzare l'attività di una di di questa comunità
Sicuramente i gesti di solidarietà possono essere grandi e piccoli ce ne sono stati di grande ne ne siamo grati all'onorevole Berlusconi per averlo fatto per quello che ha significato noi speriamo che con il nostro piccolo contributo con le città che a media di riuscire ad essere vicino con tanti piccoli gesti di solidarietà
Per il passato per quello che c'è stato ma soprattutto per quanto riguarda il futuro buona sera
Grazie signor Sindaco di queste sue parole di questa sua dichiarazione di attenzione e di amicizia ecco la Comunità Incontro a tanti amici in anche nel nel mondo della politica onorevoli Parma mi Antalya amministratori
Dovessero parlare tutti non si finirebbe mai uno fra tutti chiamiamolo l'amico fedele Gasparri Maurizio Gasparri a nome di tutti
Italy sul serio
Cari amici pochi attimi per poi credo passare alla cerimonia per dire che per me è un grande onore prendere ancora una volta la parola tra voi qui dalla Comunità incontro un'occasione molto particolare
Perché un giorno in cui si celebra il fare che conta molto più dell'apparire
Molte volte nel mondo dalla politica dalla comunicazione si appare ma si fa anche molto e credo che ciò che accomuna Silvio Berlusconi che don Gelmini è quello di essere uomini del fare don Gelmini ha creato tutte le cose che abbiamo visto anche quel filmato quelle che ci sono in questo luogo in tante parti d'Italia
E io mi chiedo insieme a voi da tanti anni come faccia avere sempre questa capacità di mettersi in campo promuovere tante cose reali vere Silvio Berlusconi
Nel campo dell'impresa dell'economia della creazione del lavoro della politica è un uomo che fa non è soltanto un uomo che parla creato tante cose importante questo unisce quindi questi due uomini così importanti nella vita dalla nostra comunità nazionale ma non solo giusto ciò che abbiamo prima ha potuto vedere insieme non solo dell'Italia
E insieme al fare il principio della vita
L'ho visto prima quelle immagini della Bolivia quei ragazzi che avevano tanti problemi quei bambini che sono stati accolti da questa comunità quei giovani malati di AIDS quell'ospedale fatto con delle casette
Si parla in questi giorni di eutanasia si parla con disinvoltura di certi temi mi chiedo
Di fronte a quei casi così disperati cosa farebbero alcuni le sterminare però cancelleria ebbero quelle vite vuole aiuterebbe però vuole sosterrebbero come tutto un Pierino e le comunità hanno fatto a volte per rinascere ed è successo qui ad Amelia in tutto il mondo a volte come ci ha ricordato alla signora Petrocchi solo per aiutare ad affrontare con dignità per consolidare età un destino inevitabile
E poi finirà con l'amicizia
La famiglia tu l'ospedale ha dedicato ai tuoi genitori e in quel modo con quelle immagini che sono anche qui richiami sempre tutti noi al valore della famiglia
Per me don Gelmini a Silvio Berlusconi sono personalmente accantoniamo famiglia un centimetro dopo la mia famiglia due punti di riferimento don Pierino come guida spirituale come punto di riferimento energia libera Silvio Berlusconi che nel campo dalla politica ci ha insegnato molte cose più sono quindi onorato di parlare più a nome di tanti politici ce ne sono qui e questa sala ce ne sono in tutta Italia
Li considerano due grandi amici e per me siete due grandi punti di riferimento quando comprenda concludo con questo un anno e mezzo fa padre Gualtiero mi chiamò per dire ma voi presiedere il Comitato per celebrare gli ottanta anni
Di don Pierino io rimasi spiazzato perché è stato più grande onore l'ho avuto pure l'attività politica intenso ha fatto parte di governi ho l'onore di essere al Parlamento ormai da quattordici anni proporlo fu riconoscimento più elevato e in quell'occasione sito per lo fu Toni fu tra i primi ad accogliere l'appello a venire qui a fare gesti concreti per aiutare queste realtà e furono in tanti euro considerato quello più grande onore
Diremmo insieme quella giornata oggi rinnoviamo quella gioia oggi sono qui accanto a questi due grandi italiani ecco ce ne fossero tanti ripetuti italiani così ci sarebbe un sorriso sul volto di tante persone
E voglio concludere davvero Silvio Berlusconi tenta di tenere nascosto il fatto che dopodomani è il suo compleanno malconci perché settant'anni sono tanti guarda che sono pochi a parte che è impossibile da nascondere questo evento che tutta l'Italia ricorda adesso la notorietà l'importanza del Silvio Berlusconi non gli consente di nascondino poi son pochi
Perché pensa don Pierino è da fatti ottanta due anni fa stiamo qui ottantadue tra poco e continua ad agire in prima linea lo farà chissà ancora per quanto tempo e poi risieda in politica son pochi settanta anni per diventare presidente dalla Repubblica evitare bisogna superare almeno gli ottant'anni chissà quante cose potrai fare ancora per tutta l'Italia e anche per don Pierino auguri anche altre allora
Grazie Maurizio per questa
Gioiosa verità questa simpatica verità ecco ora
Quel momento è solenne leggo il testo
A sua Eccellenza l'onorevole Silvio Berlusconi
Con gratitudine e riconoscenza
Per la sua solidarietà ed amicizia
Perché avendo da sempre condiviso e onorato l'impegno della Comunità Incontro
Mentre come uomo di governo ne ha sostenuto il consolidato i principi ispiratori
Come amico Near liberalmente incoraggiato le opere con importanti contributi economici personali
In particolare per la realizzazione della scuola in Thailandia dopo lo tsunami
E per l'ampliamento dell'ospedale per le malattie infettive a Santa Cruz in Bolivia questa è la motivazione del premio ora invito don Pierino a parlarci di questo e a porgere il suo messaggio
Totti ai voi grazie per essere qui alto piegato privato piegato piatto tutti attori
è un'altra quale
è una gioia per me
Voglio dirvi che due mesi e mezzo fa celebrando in ieri ottant'anni alla sera ho voluto riunire i ragazzi attorno a me perché durante il giorno ma io scendo da questo palcoscenico tu stavi dicendo se mi viene qualche e volevo dire beh questo ho voluto riunire tutti i ragazzi per parlare di loro per far capire che quella era la loro festa anche la festa degli amici come voi presenti qui
Sì che ho parlato da seduto tutto è andato bene a un certo momento come ho fatto adesso ho voluto alzarle
Dopo qualche minuto che stavo parlando ho sentito che venivo meno allora ho allungato la mano a padre Bernard
Che sarà il mio successore
E il quale ho detto padre Bernard dammi la mano lui credeva che scherzasse di Lecce io stavo male è un ragazzo prima di lui forse lui come successore dicesse se ne va ecco la poltrona pronta
Scherzo nuova è una battuta un ragazzo monnezza una seggiola venuto il dottore ma misurato la pressione tutto verde
Il giorno dopo il dottor Ferranti che qui è venuto a vedermi don Pierino la situazione di grave
Grave perché il duo i battenti sono ridotti ai minimi termini ventotto battiti cui c'è anche il cardiochirurgo che mi ha operato e mi ricordo quello che gli ha detto dopo l'operazione d'bravo levalo don Pierino agli qualcuno lassù che ti ama perché esso notti avrebbero trovato morto secco nel tuo letto
Capretta cose invece grazie a te io
Mi ha velocizzato ha detto domani ti opero e all'indomani mattina li ha operato ma perché vi racconto questo perché è l'unico ramo Marco monsignor Scanavino tubi reti per la prima volta così
Era mentre mi portavano sulla lettiga caro Silvio avevo una una coscia non perché mi operato ho pensato ma potrò incontrare i miei ragazzi quest'anno azzardò
Erano duecento cinquanta ragazzi che mi aspettavano il mio unico rammarico
Perché per il resto mi affidavo addio e alla capacità e all'abilità del cardiochirurgo che ringrazio dei vero cuore anche per la sua attenzione per la sua umanità
Oggi sono come i qualcuno mentre certi temi riposare marker riposare o il cuore nuovo mi hanno messo un motore in più il torvo mi hanno messo attende vero e allora vogliamo voglio voglia ecco quello dei questo vi volevo Degrelle in grazie o degli io ma anche i ragazzi che mi sono stati vicini
Le persone amiche che li hanno telefonato ma lui incoraggiato in quel momento
Vedete io credo mentre faccio gli auguri a all'onorevole Berlusconi per il suo compleanno Silvio che sono settanta
Io mi sentivo bambino
Mi sentivo giovane pimpante forte operativo costruttivo senza problemi ma adesso anche che nell'ottantuno
Credo di poter fare il funerale a qualche mio successore devo pensare forse credo che credo una battuta spiritosa quale sto per dirti di no
Ho ripreso la mia attività regolare tant'è che domani mi riposo un attimo poi vado a parlare nella diocesi di monsignor Liberati a Fabriano in cattedrale
Rientro di là leggo a Pompei per lo show predica e l'inaugurazione del Centro di Pompei il giorno otto ore a piazza Navona inventato dall'addio
Oggi si di Roma dal vicariato di Roma parlerò ai giornali e alle nove di sera
E il come ma Alberto giocherò in casa perché la comunità è partita da piazza Navona e lui ritorno il due con il cuore rifatto e lo dirò ai giovani che vedono a queste giovani
Che qualche volta la sera ma arrecano perché sono troppo stanche perché hanno tante cose da fare ma cosa dovrei dire li voglio dire che mentre io
Guardavo quel filmato l'ho voluto far vedere Silvio adesso non ti dico onorevole amico amico mio
Io ti dico grazie
Mi viene in mente do gli occhi
Stava morendo
Ha chiamato attorno al sei gli amici più intimi e in dialetto milanese ha detto Amis Tallis verrà comandi la mia baracca
Diceva vi raccomando la mia baracca ai suoi ragazzi Silvio tu hai compiuto un gesto garante
Io di solito non sono abituato ammettere in pubblico le difficoltà le lotte che dobbiamo fare
Gabriella sacre sacrifici abbiamo fatto in Bolivia
La abbiamo speso circa cui vicini miliardi di vecchie lire per realizzare sani Carlos abbiamo una comunità con quattro mila ettari
Due mila capi di bestiame allo stato brado fatto a una delle prime starlet
Della Bolivia con i centocinquanta mucche da latte produciamo dieci mila quintali di riso
E con queste risorse noi riusciamo a portare avanti quel grande impegno
Tutto sei intervenuto a darci una mano in un momento critico è difficile per la Thailandia adesso c'è stato il colpo di Stato
Come andrà non cose grandi cos'è internet
I militari che hanno preso il potere lead altra parte ricorrente dopo un po'di anni ritornano alla ribalta e io avevo qualche perplessità invece tutto bene
I miei ragazzi ragion sono tranquilli lavoro non molto sono soddisfatti e allora vi voglio dire che quando avete visto l'ospedale
A me piangeva il cuore
E andremo a Bergamo poche sere fa ho parlato ho bisogno di lenzuola ho bisogno di asciugamani o bisogna difendere
Ho bisogno di cose reali vero Gabriella parlavo con Roberto ma detto volesse il cielo che tutti potessimo andare queste cose prepareremo un contare innerva e le manterremo
Anche i vescovi possono dar tempo di lenzuola alle avverte tutte ricamate quelli belli dateli a me da dato Elia ma dateli a me
Perché monsignor Scanavino dice io no
Perché pensate mi dai la mano Aldo dammi la mano perché questo per il mio occhio fottuto ben cosciente allora vi voglio dire questo
Sapete cosa vuol dire avere migliaia di bambini e dovere cambiare ogni giorno le lenzuola
Tutto Prisciano ha letto fanno la popola letto lavare e pulire i volontari caro generale quando parliamo vero Scipio parliamo dei Theory ma poi i volontari che devono andarli a fare questo
Turone duro
Veramente allora
Molte volte piccole cose sono importanti per noi io vi vorrei dire non mi date i soldi al caso
L'altro giorno ero sconvolto nel guardare la televisione quell'associazione per l'aiuto ai bambini
Il quali prendevano i soldi andavano sembra e non sanno a giocare o ai night alla faccia dei bambini che aspettavano aiuto
Ecco perché ho voluto far ripetere queste cose
Quei bambini non so se voi avete notato due sorelle adolescenti con Legambiente divaricate quella ragazza che ne hanno subito una decina di operazioni però non è stato possibile fare di più
Tutti quei bambini che quando io vado là papà Pierino torna Gabriella dalla Bolivia li porta decine e decine e decine di lettere
Come tu Meluzzi assiste i tuoi ragazzi la giù e le istituzioni piemontesi ti volevano forse in Rete voterà il termine più giusto e vero ti volevano far saltare far chiudere tutto
Questo è l'impegno di certe istituzioni creare difficoltà
Creare situazioni di impossibilità
Creare attriti non so per esempio noi si rivela è una struttura moderna un tempo ci hanno chiesto non più i rubinetti fino ai pedali
Seconda revisione non soli petali ma anche l'apertura con il ginocchio
Tra poco non so che cosa inventeranno a me piacerebbe andare a visitare gli ospedali pubblici è occuparmi che fare un sit-in
Capite a noi vogliono anti bagnanti gabinetti loro non hanno gabinetti hanno accessi il che è un'altra cosa
Vi voglio dire tutto questo perché fare un conto dire un altro padre io io ti devo ringraziare perché dicevano che padre indovino ci aiutava molto male molto te l'ho detto ovvero su malori ancora oggi è avvenuto ma detto ti do un un pensiero una busta so che ci sarà dentro un assegno
Non è che ci sarà l'assegno che il sogno io però un assegno che ha sognato Frate indovino dallo show et Jansson Cerrito dei fare
Perché questa è la realtà quindi io questa sera voglio dare questo premio all'onorevole Berlusconi perché lui ha fatto cose concrete
Silvio questi bambini Fidene dicono
Queste bambine eviti porteranno in cuore perché io ho parlato loro ditte là c'è una grande targa che ti ricorda tu però sei inadempiente con me
Io ti ho chiesto una grande Fotografia
Onorevole Bonaiuti lei me la deve mandare
Bella sorridente perché la mettiamo la perché in questi Paesi amano vedere il volto di chi Lia aiutati in Italia siamo ipocriti malore invece a mano
Ecco perché anche abbiamo messo
Quella grande targa con l'istituto dedicato a Silvio Berlusconi
Ed allora quei soldi li ho spesi tutti io è come se facessi una relazione all'onorevole Berlusconi e la faccio ogni tanto alla Fondazione no dicendo fatto questo e lui m'ha detto
File come vuoi
Tant'è che anche l'Opera Santa Cruz di quei bambini
Che vengono tolti dal mercato perché sono in balìa di tutti i genitori non li possono badare li abbiamo fatti con il suo contributo abbiamo ancora qualche soldo che dovremmo mandare laggiù
Anche perché gli insegnanti della Mussai
Depuriamo pagarli noi tutto i quaderni strutture Elia accorsi all'ospedale io ho invitato il professor Villani che il cui alzati in piedi professor Villani
Il mio oculista però non merita la luce all'occhio destro gli è rimasto così
Devi venire in Thailandia una settimana a visitare tutti quei bambini perché mi hanno estremamente bisogno è una promessa davanti a tutte queste persone sennò perde la faccia hai capito
Ecco questo è la verità allora
Io voglio terminare voglio terminare il cui invitare il Nunzio apostolico a consegnare a Silvio Berlusconi il premio ecco la linea
Come prima
Sei sei sei lei che canterà ma eccola qui la Madonnina questa molto bella al vela che sia direi di bronzo poi l'abbinata in oro ho chiesto al presidente senti la devi tenere vicino a te
Alla faccia dei tutti quelli che molte volte hanno da dire qua Estoril Pro mia o della fedeltà
Qual è stato il premio dell'affaire Delta
Ancora attenti lasciata però devi avere mi sfogo questa sera tu perdonami persone che hanno ricevuto otto otto da tre collocazioni politiche ecco allocazioni sociali si sono dimenticati
Senza no dei meli intricati
Carrelli tornò Carmelitano
Deve potere avere in tasca i segreti magici per fare alcune cose
Non è detto che tutto ciò che ha fatto Berlusconi
Era senza quelle che sono gli aspetti direi contingenti della vita di ogni giorno però chi ha ricevuto io l'altro giorno ho risposto ad una certa situazione
Forse perché ti ho fatto così tanto bene è che tutta Rabbi con me
Una specie di proverbio cinese ma c'è gente allora qui Silvio entrando attivo indicata una ragazza che è venuta a me ha detto io devo almeno dare la mano Silvio Berlusconi
Dove era laggiù una tua fans ma quanta gente dopo ti presenterò qualcuno stasera come vecchio prete
Forse potrà essere l'ultima grande manifestazione che io faccio con voi caro il sindaco non lo so però attenti però attenti lascia che quando i poveri riceveva un un'elemosina a chi dava loro qualcosa rispondevano che de io te ne renda merito ogni sera io prego per tutti i miei amici tu sei tra questi
Ogni sera prego per i miei benefattori elettori sei tra questi e i nostri bambini
Quando possono umanizzare un piatto di minestra avere un abito da indossare avere un quaderno per scrivere
Una scuola da frequentare
Vedranno che un uomo venuto da lontano dall'Italia
Ha fatto per loro quelli che quelli del loro Paese non hanno fatto quei libri idrici ottenne renda merito adesso
Ascoltiamo dov'era nostra
La cantante ha messo in disparte non vorrei vedere qui la cantante ecco no no veicoli da te ad abbracciare attira ringraziarti a dire che ti chiamo tali ottanta al contrario
Adesso tocca riterrà io davvero Genet degli angeli e poi consegneremo il premio sale sensi spegnete le luci usata ascoltiamo questa la Vergine degli Angeli io l'ho nel cuore anche come canzone Toaldo
Grande in fondo vi prego dei fare silenzio perché con un occhio che non funzionerà ripeto tutti
Il horror sito pervenuta devo
Dire un ritorno non
La
Chiedo del
Ritenuto credo che
Di un storico
O
Mi
No o zio se
Ora intorno
Di di avevano
Di
Invito l'onorevole Silvio Berlusconi a salire sul palco e il Nunzio apostolico non signor Romeo Paolo Romeo a consegnare il premio a nome di don Pierino di tutta la comunità
Questo è un momento magico
Vorrei che voi lo riveste con la stessa intensità con cui lo avevo io
Vorrei chiamare a raccolta dalla Thailandia Bolivia costa reca barra zero e tutti i nostri bambini i nostri ragazzi forse sentiranno un fremito nel loro cuore
Parliamo dei loro li esaltiamo li ricordiamo li andiamo
E allora vorrei veramente che voi con entusiasmo seguiste questo momento che appartiene a noi a me ma a tutti voi ospiti e residenti
Chiamo a qualcuno aiutarti tolse il tuttologo
Allora voglio che lei sia consegnare al presidente Berlusconi a nome di tutta la comunità questa Madonna del sorriso che vi presento a tutti ecco una ecco
Ringrazia e soprattutto che la Madonna lo benedica lo accompagni anche nel giorno del suo compleanno voglio che tu la tenga vicino a te perché verrà una volta studiare a vedere se veramente l'hai messa al posto d'onore ecco eccellenza semmai
Con le foto
Signor presidente
Io credo che ci sono degli uomini
Che fanno onore all'Italia
Dom derivante da questo
Ho detto che c'era un seme di sera senza l'aiuto questo seme non poteva dare i frutti che ha dato
La chiesa di tane orgoglioso di don Pierino
Ma è anche orgoglioso di tutti quanti lo hanno aiutato per lei stasera alle prime linee
Che la Madonna lo aiuti più assist
Allora
A nessun timore a dirvi che nella vita
Non mi sono mai sentito imbarazzato come quest'oggi
Perché tutto avrei pensato ma non che si sarebbe svolta una cerimonia così aperti ai così scoperta direi anche di ringraziamento nei miei confronti devo dire che io ho sempre cercato re di
Aiutare nei limiti nelle possibilità naturalmente chi abita avuto bisogno chi ha bisogno ma l'ho sempre fatto nel riserbo invece quella volta con don Pierino lui ha voluto poiché questa cosa servisse di esempio e quindi che fosse fatta in questa maniera scoperta
Ora
Io devo dire che sono io onorato di aver potuto aiutare Luigi e lo conoscete bene non è un uomo un ciclone
Qualcosa che mi fa ricordare molto quello che io ho sempre pensato dovesse essere un imprenditore cioè qualcuno che costruisce che non lo fa solo per sé ma lo fa per gli altri e lui è oltre che un sacerdote e che quindi si basa sulla sua fede sull'amore e qualcuno che fa impresa che non fa impresa per fare un profitto il suo profitto è il bene degli altri
Il suolo direi
Io pensavo qui mentre
Ascoltavo da vicino quello che mi sussurrava nell'orecchio anche lui ha un fatturato e il fatturato non si misura nei bilanci
Come fanno gli imprenditori ma si misura in termine delle migliaia e migliaia di persone a cui ha ridato la speranza
Quindi io sono io dover ringraziare don Pierino di avervi dato l'occasione di dare una mano alla sua opera una mano che continuerò a dare questo l'impegno preciso in modo che possa
Sempre di più
Elevarsi il numero delle persone che don Pierino i suoi ragazzi suoi collaboratori la sua comunità possano ascoltare capire
Aiutare e acqua i quali possono ridare la speranza
Di una vita in cui possano raggiungere la felicità
Bene io ringrazio il Nunzio per la sua presenza per avermi voluto consegnare abbiamo avuto molti anni di collaborazione
E credo che il Governo da me guidato non abbia mai mancato di fronte alle giuste richieste che ci venivano rivolte
Ringrazio don Pierino per questa cerimonia lo spirito un popolo scriverò
Personalmente perché davvero mi ha imbarazzato moltissimo volevo scappare via prima nella perché erano troppo aperte la meritava l'aria per adesso comunque ringrazio ancora e che grazie anche a tutti voi che siete qui se siete qui e perché tutti insieme condividete condividiamo la stessa voglia di don Pierino quello di essere utili agli altri di non pensare solo al nostro bene e a quello della nostra famiglia ma di pensare anche al bene di tutti gli altri grazie complimenti ancora
Restano
Fino al mare fuori sì