Intervista a Benedetto Della Vedova sull'editoriale di Battista sul "Corriere della Sera", sui temi della fecondazione assistita, dell'aborto farmacologico e delle coppie di fatto e sul ruolo della Chiesa

Benedetto Della Vedova la intere dei Riformatori liberali eletto iscritto
Nel gruppo di Forza Italia le tre Zapatero e la regia di Prodi oggi il Corriere della Sera dedica ad Emma Bonino Rosi Bindi e Livia Turco e alla questione cattolica il Fondo della prima pagina di curdi Pigi Battista c'è davvero il rischio di una guerra di religione in Italia dopo le dichiarazioni di Rosi Bindi è
Le reazioni di Bonino e e di Livia Turco
Io credo che non ci sia nessun
Nessuna probabilità che in Italia si arrivi a scelte drastiche
Da molti conti vista rivoluzionari come quelle spagnole perché la Bindi non è Zapatero Prodi non è Zapatero
E non è il partito socialista alla maggioranza di centrosinistra non è certo quella del Partito socialista spagnolo quindi da questo punto di vista non credo che ci sia perché ci saranno evoluzioni politiche significative io penso due cose da una parte credo che il
Il punto da sottolineare vale per la questione delle coppie di fatto vale per la fecondazione
Assistita vale anche per la la Borotto farmacologico
Io credo che il confronto debba essere spostato dal piano
Ideologico al piano più liberale più pragmatico
Quindi nell'ambito delle coppie di fatto io dico in particolare di quelle omosessuali che non hanno altra posso che oggi non hanno alcuna possibilità di vedersi riconosciuto in quanto tale e quindi di vedere assegnati diritti alle persone che compongono queste copie si debba prendere atto che nella società italiana
Ormai la questione maggioritariamente risolta cioè accettata accettata socialmente
E quindi un passaggio anche di tipo normativo purché non si cada in tentazione assistenzialiste che sarebbero deleterie un passaggio di tipo normativo va visto in quest'ottica e credo che non sia interesse dei liberali alimentare una polemica ideologica che tenti di alzare lo scontro con la Chiesa perché non è di questo credo che ci sia che ci sia bisogno così come sull'aborto Falco farmacologico va ribadito che nell'ambito del cento della centonovantaquattro quindi e sulla questione del della fecondazione assistita va ribadita innanzitutto in via di principio il fatto che non è vero che c'era bisogno di una legge tanto meno di una legge che proibisce comportamenti e pratiche mediche ampiamente già sperimentate diffuse e accettate
Ecco quindi io non credo che sia
Utile alla soluzione dei problemi
Cercare su questi temi è uno scontro ideologico e men che meno con la Chiesa perché non credo che il ruolo della Chiesa cattolica
In una società come quelle italiana la presenza dei cattolici in una società come quella italiana debbano in qualche modo essere messi pesantemente in discussione
Su questi temi se non attraverso il richiamo costante ai politici alle forze politiche e parlamentari rispetto alla necessita di un'autonomia della politica la politica
Deve decidere e Parlamento il legislatore deve decidere
Tenendo presente quelle che sono le esigenze e esigenze che si muovono nella Società tenendo presente che ci sono comportamenti che vanno al riconosciuti regolamentati legalizzati
Indipendentemente dalle obiezioni o dalle reazioni o dalle fortissime contrarietà che possono essere avanzate dalle autorità religioso io credo che dei teologi Zare il dibattito è anche un modo per stemperare le reazioni più feroci da parte
Di alcune componenti più conservatrici del mondo religioso in particolare dal mondo cattolico ultima cosa i numeri contano e senza l'Udeur di Mastella che ha già annunciato di non
Voleva votare quel punto del programma dell'Unione sulle unioni civili non pasta granché anzi passa nulla tu
E quanti altri nella Casa delle Libertà potreste in questo caso a votare a favore di un provvedimento di pupazzo o
Io credo che a partire da da da me stesso naturalmente ma in particolare dentro Forza Italia ci sono numerosissimi parlamentari che hanno posizioni
Molto di apertura su anche soluzioni legislative e nuove sui temi di cui abbiamo parlato
Io sottolineo sempre che Berlusconi ha fatto una campagna a fatto e vinto in termini di campagna elettorale non risultato definì pareggiando le elezioni sostanzialmente perdendole per un per un'inezia anche perché ha condotto una campagna elettorale da questo punto di vista molto diciamo così sobria cioè senza assolutamente utilizzare i temi se eticamente sensibili cosiddetti come leva elettorale Berlusconi ha fatto una campagna elettorale sui temi di Governo
Ribadendo più volte che su questi temi
Lui usa un'espressione che io non condivido ma che comunque rende perfettamente l'idea su questi temi ci sarà ci sarebbe stata e ci sarà dentro casa e libertà e in particolare dentro Forza Italia libertà di coscienza ripeto questo sarà tanto più possibile quanto più
Questi temi verranno affrontati in chiave pragmatica io questo lo pensavo
Durante la campagna elettorale per il referendum sulla procreazione assistita io ero convintamente per il sì ho fatto campagna per il sì ho votato sì
Ma perché ritenevo che il compito del legislatore e in quel caso del legislatore popolare per via referendaria non fosse di stabilire quando inizia la vita non fosse di stabilire di di di avere un confronto con nelle gerarchie ecclesiastiche ma fosse quello di dare una definizione normativa ripeto a comportamenti pratiche mediche che in Italia e nel mondo sono diffuse accettate
E che non volevano essere imposto a nessuno chiunque può continuare a seguire la propria coscienza
Evitando
Vi ricorre alla procreazione assistita evitando di fare lo screening genetico pre impianto
Insomma non come dire rimanendo fedele a un'impostazione di famiglia basata fondata sul matrimonio tradizionale magari religioso quindi se si arriverà e questa sarà credo la responsabilità della sinistra si arriverà a proposte improntato a uno spirito pragmatico non ideologico io sono convinto che si possa trovare un accordo trasversale e che all'interno del del centrodestra ci saranno molte persone molti parlamentari
Che vorranno appoggiare e magari anche partecipare alla definizione di nuovi provvedimenti legislativi su questi temi