L'evento è stato organizzato da Movimento Cristiano Lavoratori.
Sono stati discussi i seguenti argomenti: Lavoro, Mcl, V.
La registrazione audio del congresso ha una durata di 4 ore e 30 minuti.
10:00
9:32 - CAMERA
16:30 - SENATO
9:30 - Camera dei Deputati
10:00 - Camera dei Deputati
11:30 - Parlamento
12:00 - Senato della Repubblica
12:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Camera dei Deputati
12:30 - Senato della Repubblica
Voto un po'in ritardo sulla tabella di marcia ma abbiamo ascoltato la parola
E abbiamo ascoltato alla Santa Messa Lilongwe dal quale facciamo ancora gli auguri da parte di tutti quando il congresso e direi che è stato significativo
Il gesto che ha voluto fare nel salutare il presidente del Congresso salutando tutti voi
è questo l'impegno che noi dobbiamo portare dopo il congresso nelle nostre sedi provinciali che ci sia sintonia tra i preti dirigenti del movimento
Il prete l'assistente che ti sta vicino
Sono amici cari alcune comunicazioni sono state presentate le liste alle ore nove come per stabilito dalla dal Congresso e successivamente adesso sono state date apre il liste sono state date alla commissione elettorale che verificherà se sono regolari
è in mezzo a noi un amico di sempre
L'amico onorevole l'eurodeputato già anche agli vini il quale ha seguito sempre i nostri congressi e ha espresso il desiderio di portare il suo saluto mi ha la facoltà
No al presidente cadesse gli amici della lega
Io ringrazio moltissimo il presidente della vostra associazione l'amico Lucio Toth per l'onore che mi ha voluto riservare rivolgendo me l'invito a partecipare a questo vostro quinto congresso nazionale
Un invito che ho accettato con piacere perché come ricordava la Liguria con belle ho partecipato anche ai congressi precedente vi ho partecipato allora come segretario
Confederale della CISL oggi vi partecipò nella qualità dei deputato europeo ma la mia vera partecipazione di ieri e di oggi
Una partecipazione di amicizia mi sono sempre sentito amico del vostro movimento
E soprattutto devo dire oggi con gratitudine questo dato di amicizia mi è stato ricambiato Sempre e mi è stato ricambiato anche durante la competizione elettorale per quello che mi riguardava nell'area meridionale del paese
Fu per me un piacere anche partecipare al convegno nazionale dell'Mcl di Viterbo più di un anno fa
E oggi voglio portare un breve saluto personale che abbia anche il significato di una presenza nostra nell'ambito delle tematiche europee nell'ambito della politica europea
C'è tra noi in Parlamento un vostro dirigendo l'amico Giovanni
E per la seconda volta deputato Bersani c'è un responsabile autorevole della politica di assistenza o di aiuto al Terzo Mondo
Abbiamo dato dimostrazione di sensibilità verso i temi della solidarietà che sono a fondamento del vostro congresso io stesso ho avuto la opportunità di presentare al nome del gruppo parlamentare del Partito popolare
Una risposta alla piaga al dramma della disoccupazione cercando di dare a questo dramma una risposta europea proponendo un piano straordinario a livello europeo per il lavoro soprattutto per il lavoro giovanile
In questo quadro è a sostegno di questa politica che certamente al centro anche delle vostre preoccupazioni delle vostre attese abbiamo posto anche il problema del generale contestuale riconoscimento dei titoli di studio nell'ambito dell'Europa comunitaria
E poiché bisognava completare un quadro di politica sociale
Ci siamo interessati gli ho avuto personalmente non Order Stendhal relatore anche degli anziani
Chiedendo alla Comunità economica europea che pensi seriamente sia al problema dei giovani con le iniziative che ho ricordato sia ai problemi della terza ed è la quarta età
Noi sappiamo tutti forse verrà ribadito tra poco anche dal ministro degli Esteri amico Andreotti che l'Europa
Delle istituzioni oggi non cammina
Spenta camminare l'euro quale sonnolenta deve essere risvegliata
Il nostro contributo dei cristiani di democratici assolutamente indispensabile ma sappiamo anche che viene l'Europa dei cittadini cioè l'Europa dei popoli che vogliono una unificazione europea più accelerata
Una integrazione economica compiuta non un'Europa dei mercanti quindi ma un'Europa della politica
Che riconosca le ansie dalle popolazioni e anche l'Europa dei lavoratori dei lavoratori che lavorano a oggi nell'ambito dei loro paesi dei dodici Paesi della Comunità
E anche dei lavoratori che sono ancora costretti a lavorare all'estero proprio recentemente ci sono state le elezioni in tutte le realtà consolare dell'Europa
E noi abbiamo stimolato alla partecipazione perché riteniamo che anche questo modo di essere dei lavoratori
Rispetto alle rappresentanze diplomatiche rispetto alla vita dei vari Stati in cui sono integrate possa essere un segno di ricongiunzione con le nostre idee con la nostra politica per il lavoro e la solidarietà e in questo senso allora che io voglio formulare a tutti voi un successo per questo congresso e soprattutto un ulteriore continuo successo per la vita della vostra organizzazione grazie
L'abbiamo
L'amico Michelangelo già Gallini
Che ha voluto ricordarsi che gli siamo stati vicini
Del perielio della campagna elettorale per le europee vota
E il senso di gratitudine che ha sentito di dimostrare a voi soprattutto dirigenti e lavoratori del Mezzogiorno d'Italia
Non mi tutti si sono ricordati
Ecco e lo stile del cristiano
Quando noi abbiamo dato i nostri suffragi grazie amico Giancarlino
Comunico che che è stata raccolta la somma di settecentottantacinque mila lire la scuola va a costruire Enough Cannistrà
Diamo intanto
La parola all'amico Giuseppe Valli per il suo intervento
Vorrei dire come dire poi un attimo soltanto che è stata scambiata una cartella congressuale
Vi è carta intestata della Camera dell'onorevole Dellarmellina servire trovata di vetture dire consegnata tra
Ho la parola devo facoltà
Allora partirò da papà
Chiarendo subito tre equivoci il primo è molto facile
Avete capito subito che il papà di cui io parlo non è il papà ma il nostro amico di Messina che ha lo stesso cognome
Secondo equivoco si da chiarire e precisamente questo
Che partirò dal suo intervento
Per arrivare a quello di Saleri
Il terzo equivoco che poi alla sostanza del mio intervento
E il fatto che io rispetto appunto al citato intervento di Papa che l'altra l'altra sera ha fatto l'affermazione se che io contesto secondo cui questo congresso è il congresso della conciliazione
Secondo me è un tipo di affermazione che da ragione all'intervento di Banti quando diceva che il logotipo
Del nostro congresso cioè il serpentone come diceva lui
Anche in sé molti rischi e quindi dal mio punto di vista c'ha ragione Banti quando dice che ci sono degli interrogativi cui bisogna dare delle risposte allora perché io contesto l'affermazione secondo cui questo congresso è il congresso della riconciliazione
Va da sé che capisco molto bene quello che papà aveva in mente cioè aveva in mente l'intervento precedente del monsignor Grillo è forse rispetto a quel tipo di intervento e a quel tipo di presenza gli è venuto in mente la parola riconciliazione
Però quello tipo riconciliazione che si fa tra amici dopo un malinteso quando ci si quando in un momento diciamo scusi
In cui si perde il controllo uno passa all'insulto e poi si riconcilia
Credo però che non si può consegnare alla storia un congresso con questo tipo di affermazione perché a me quando lui ha detto questa frase mi è venuto in mente conciliazione riconciliazione
Concilio offrire alla conciliazione
Conciliazione tra Stato e Chiesa
Mi pare fu
Un riferimento un po'troppo colossale
E per usare l'aggettivo con cui un amico di Caserta ieri ha definito la relazione del presidente per
Anche perché
Se
Con la parola riconciliazione ecco vi faccio un esempio molto concreto
Se io vi traduco il Progetto di solidarietà
Come riconciliazione tra stato
E movimento operaio
Guardate che cosa dobbiamo mettere sul tavolo dobbiamo mettere sul tavolo due milioni di disoccupati il problema degli anziani la sanità che non funziona
E non credo che noi qui possiamo trionfalistica mente celebrare se quello è il tema del nostro congresso un congresso di riconciliazione caso mai questo
è un obiettivo un traguardo
E per questo obiettivo e per questo traguardo per poter celebrare effettivamente un congresso di riconciliazione ripropongo anche una data
Se mi è concesso Eva spiegherò dopo perché cioè il mille novecentottantadue vale a dire al nostro settimo congresso
Tra sei anni tanto per fare
Novantadue esatto novanta
Grazie grazie della psicosi
Allora qual è diciamo così
Gli interrogativi cioè le domande che dal mio punto di vista non hanno trovato concrete e precise e puntuali risposte nel vostro dibattito anzitutto farò un rilievo critico e il presidente me lo consentirà anzi me l'ha consentito in anticipo di criticarlo
Perché sia nella sua relazione sia nel nell'intero dibattito voi avete
Usato
Le parole
Unità
E identità come se fossero sinonimi ora questo non è assolutamente vero perché l'identità è esattamente il contrario dell'Unità in che senso
Nel senso che quando io cerco di definire la mia identità imbarca vilmente mi distinguo e mi separo dagli altri
Quando cerco l'unità per farla debbo comunque perdere qualcosa della mia identità
Ha detto don Guido Della messo uniti nello Spirito Santo è per annullarsi nello Spirito Santo dico bisogna perde la propria identità ecco questo ve lo dico solo per capire una che sono contrario identità ci mancherebbe
Però questo è il vero problema ed è il problema del serpentone perché se noi accettiamo l'interpretazione per me abbastanza suggestiva debba anzi potremmo venire questo serpentone come
Un una serie di punti interrogativi
Rovesciati adagiati sul piano quando si infilano il primo interrogativo
L'identità
Indubbiamente noi la nostra identità l'abbiamo diciamo ce l'abbiamo ecco poi magari se avrò tempo farò pure un corollario questo tipo di discorso
Sulla base della nostra certezza di utenti tagliamo dove andiamo a fare un forte movimento cattolico leggo un forte movimento cattolico significa confrontarsi dedicarsi con gli altri perché
Dico ad esempio dico
Se noi in tutte le cose quando noi si va all'unità del più se non facciamo un minimo non diciamo la Democrazia Cristiana
Ma dico anche se noi andiamo all'incontro con Comunione e Liberazione già gli altri dicono questi fanno il supporto accomuna la libertà i ecco cioè quantomeno
è un un una premessa di rischio di perdere qualcosa proprio allora che cosa bisogna fare
Bisogna fare e vi dico una parola difficile però poi ve la spiego bisogna fare
Una sinergia
Tra
Identità
E unità cosa vuol dire sinergia
Sinergia è un termine medico farmacie ai più che significa con due farmaci magari anche
Di significato opposto io riesco a combinare in modo positivo diciamo così attivando una una terapia che e di porta alla guarigione il malato e questo significa nella nel della disciplina Synergy
Ora questa sinergia
Come si atti come potrebbe nel caso nostro attivarsi senza perder cioè riuscendo a raggiungere l'obiettivo dell'unità con gli altri senza perdere la nostra la nostra unità si ottiene in due modi
E questi due modi sono sono esattamente il fatto di dire tra quello che dicevo Rosati ecco l'unica cosa buona che ha detto però pericoloso secondo me che bisogna essere se stessi home nella tradizione
Cioè allora noi come andiamo a fare questa sinergia
La la facciamo diciamo così
Camminando nella storia nel solco della nostra tradizione con quale metro
Nel del in ogni preciso momento storico cioè nelle qualità in questo contesto ad esempio oggi nel mille novecentottantadue o evidentemente col metro del pluralismo
Attivando il metodo del dialogo e dal confronto con gli altri queste la sinergia tra unità
E e identità e mi pare non so se ci stava Saleri però ecco
Indi affetti nel suo nel suo intervento direi che dal mio punto di vista ci siamo anche se lui fa tra liriche proprio un rilievo critico Ahmed dice
Qui quelli che dicono cioè io che avevo proposto nel Consiglio nazionale in cui si è discusso il tema del congresso che ho proposto il tema perché
Per memoria di di di chi non di chi non lo sa io avevo proposto un altro tema e cioè il movimento operaio
Dalla lotta di classe all'organizzazione Al solidarietà dice questa cosa non è realistica perché se dove diamo a pasta Cosenza aveva prima fatto forte il movimento cattolico non si può fare io li dico ok
Allora facciamo un discorso un discorso progressivo progressivo di di di di tappeti quindi faccio in un qualche modo la quadratura del serpentone cioè supponiamo che questo sia un problema irrisolvibile
E tentiamo di risolverlo e poi dico questo linguaggio gergale perché in effetti in matematica la quadratura del Serio del cerchio è già stata fatta ed apparecchi secco
Chi volesse sapere come viene da me in separata sede glielo spiego
Cos'è la quadratura del serpentone secondo me
Un altro modo di leggere in positivo questo logotipo
è quello di vederlo nella nella parte sopra
E cioè noi potremmo vedere come quelle diciamo così quali angolature lì dove dove non è dove non è punto interrogativo ma in pratica questi sono quattro Solti collocare in quelle le nostre certezze
La prima certezza potrebbe essere diciamo così
Quella dell'ottantatré in cui nonostante la lilla lacerazioni di cui parlava sa Saleri e nonostante diciamo così che fossero spariti
Dalla
Da da impegna diligenza re a a livello nazionale tutta la fascia chiamiamola così de dei cosiddetti capi storici bisogna rendere merito a questa dirigenza che l'identità del movimento è stata salvata tanto è vero che onestamente dal punto di vista intellettuale io debbo ammettere che di fatto io sono diciamo così sto alla finestra dalle vicende del movimento da circa sei anni e non faccia nessuno sforzo a ritrovarmi l'ho l'ho detto prima lo dico adesso lo dico dopo a ritrovarmi dalle tesi nella relazione del presidente
E tra le righe nell'interesse del palo quindi diciamo così che quello è il primo solco su cui sicuramente siamo d'accordo la nostra identità è stato è stata salvata
Ottantatré ottantasei il giorno di oggi qual è il problema vero di questo congresso è il problema dell'unità
E io cosa dico Pierpaolo Saleri
Io non ho difficile sei per me in questo tema non ci fosse stato l'aggettivo cattolico
Andava benissimo può andar bene lo stesso
A patto che ci siano due declinazioni cioè sia possibile declinarlo sia sul fronte del movimento cattolico
E sia su quelle al movimento operaio e mi pare che sostanzialmente dal suo intervento ha consentito a questo tipo a questo tipo di direzione
Detto questo
Io o potrei anche chiudere ma se il Presidente a vita qualche altro minuto ci avrei qualche altra cosina no
Già l'essenziale l'ho già detto da questo punto in poi se mi non abbiamo limitato a nessuno quindi ancor cercando su però che ci sia da parte del
Sì sono chiari io non è non tagliando eventuale questo momento in poi no no io mi mi trattengo non è che c'ho molte cose da fare ecco allora coraggio un'altra un'altra osservazione l'osservazione che faccio la faccio all'intervento di Bersani
In effetti il loro non accetto o quarto a quello che lui ha detto che qui ci sono due esperienze quando lui ha detto questa frase
Io mi son fatti Conticini cioè un foglio in mano ho ho segnato alcune date
Anni emisi e mi son detto
Due anni pesano più di uno in che senso ce ne vogliamo datare come piace molto al nostro presidente questo tipo di esperienza
Dobbiamo fare giugno sessantanove
Sicuramente dal giugno sessantanove
Al non so mi ricordo bene sei maggio giugno comunque primo semestre del settantuno
La nostra esperienza era sicuramente comune
Perché
Anche se noi con un procedimento diciamo così di scissione eravamo partiti prima eravamo rimasti in contatto e Ciro un accordo per fare quella cosa
Indubbiamente da quando c'è quella famosa deplorazione punti inficia le nostre strade ma divergono ma divergono nell'arco di un anno perché già fra un anno cioè al termine del primo semestre settantadue cioè Lando dell'unificazione
Oltre diciamo così maggio giugno noi stavamo già lavorando per l'unificazione quindi questa anzitutto come Periodo noi abbiamo fatto insieme due anni e diciamo così per un anno
Però
Io dico che il non c'è una differente ad esempio
Parliamo di Comunione e Liberazione Movimento Popolare non potete dire che sono esperienze diverse movimento popolare viene da lì anche se noi diciamo così eravamo due organizzazioni in quella in quell'anno famoso diciamo così della della micro diaspora nostra eravamo di divisi in effetti eravamo divisi in un progetto comune no quindi l'esperienza era comune
E poi anche perché le motivazioni vere e reali di fondo era perché potevamo partivamo non perché noi partivamo prima per conquistare uno spazio da contendere a loro non eravamo partiti prima perché noi come ex non diciamo il modo tutti voi avete capiti eravamo espressione della minoranza Christa che aveva riferimenti a Province che erano in minoranza quindi avevamo tutta una serie di problemi organizzativi di conduzione
Dell'operazione diversi da quelli che erano invece diciamo così la la la la parte rappresentata da da da Bersani e la berlina chiedevano province dalla minoranza dove loro erano maggioranza qual era il problema
Che mentre loro riuscivano attenere in un qualche modo ore riuscivano a resistere di più nelle Province loro nelle nostre province tutti i circoli venivano sistematicamente
Commissariati e non avevamo avevamo cioè c'eravamo può io e Borrini tanto per capirci tanto per far nomi c'eravamo posti il problema di dare un punto di riferimento a livello nazionale a questi tipi di realtà ho feeling
Posso anche finire una un'altra ultima cosa ecco vedo Lucio
Il discorso
Mi spiace per luglio però devo fare un complimento saperi perché facendo un complimento saperi edito a lume di Fabio di di di fare quella precisazione che ti avevo chiesto
In effetti io non posso obiettare no che Pierpaolo Saleri e e Lucio Tossignano d'accordo con un'affermazione che ha fatto da Dinelli alla celebrazione del decennale
Che cosa obietto io
Obietta il fatto perché nella città del nella relazione l'ha detto a voce poi l'ho visto lui dice molto datata e dice venti anni ora io ho fatto ottantasei meno venti fa sessantasei
Sessantasei significa labor ecco
Dico io posso consentire un tipo di diciamo così di imprecisione ad uno che di mestiere fa il professore università però non posso consentirlo a chi fa il dirigente del nostro perché in che senso perché questo non è vero
Perché è vero in un discorso molto ampio ma non è meno nello specifico
Perché quando loro dicono e cioè quando Zaninelli dice e loro consentono che diciamo così è nostra vicenda nasce perché le attività cioè gli atti o chi per loro diciamo dall'ala esternate come all'operaio del mondo cattolico si trasformano inala cristiane al movimento operaio
Ecco loro Conte di cioè radicali dice loro coperto non è esatto in che senso non è esatto
Perché
Il passaggio diciamo così all'essere alla crisi alimento operaio
Era già stato fatto prima e nemmeno da labor era stato fatto da Penazzato cioè c'è il passaggio dal concetto di associazioni oratori a quello di movimento tant'è vero che qui c'è una pubblicistica notevolissima
Da padre boschivi e da monsignor Quadri dove parla di Borghetto operaio bestiali
Qual era invece l'esatto senso dalla nostra contestazione esatto senso alla nostra contestazione era sull'espressione dell'essere
Alla diciamo così per per dire le espressioni Zaninelli dell'essere alla cristianamente operaio quando da balia chi per lui traducono fanno questo tipo di specificazione dicono che noi per essere movimento operaio modo autentico dovevamo considerare accidente il nostro essere cristiani
E sostanza il movimento operaio su questa cosa e noi non abbiamo consentito perché per noi
L'accidente era l'ideologia marxista che loro con cui loro non andavano impattare a condividere mentre per noi la sostanza era il i valori quindi i valori del PIL sia devono requisì agli umani quindi soprattutto il valore della solidarietà grazie dico
Ringraziamo noi l'amico balli per intelligente contributo portato al congresso e salutiamo la senatrice
Maria Eletta Martini responsabile nazionale della DC
Per i problemi con il mondo cattolico la salute
I rapporti al mondo e vi sono i problemi è chiaro che i rapporti creano i problemi o i problemi crede nei rapporti direi adesso diamo la parola alla nostra delegata nazionale
Maria Teresa Pellegrini per il suo intervento ne ha facoltà
Sarà molto breve nel mio intervento un po'perché è mio costume fare interventi piuttosto brevi e concentrati un po'perché data l'ora tarda vorrei dare anche ad altri la facoltà di poter intervenire come abbiamo fatto tutti nulli
Comunque consentitemi soltanto poche annotazioni a questo congresso anche perché fa il mio intervento sarà soltanto una breve riflessione a voce alta
Innanzitutto è già stato fatto però mi sento di farla ancora vorrei ingraziare tocca il nostro presidente per la sua bellissima relazione che ci ha voluto offrire e ringrazio tutti i partecipanti di questo congresso perché vi devo dire
Che da che mi trovo nel Movimento cristiano lavoratori e vorrei dire da Ferente no perché sono sempre state questo movimento
Queste è stato il più bel congresso che abbiamo celebrato nel nostro mondo
E questua per noi è una cosa importantissima perché significa che il movimento è cresciuto che il movimento è maturato che il movimento ha fatto un salto di qualità
Io vi ringrazio e mi sento veramente felice di tutto questo che esserci
L'occasione congressuale rappresenta un momento importante nella vita di un compenso confessa organizzato è un momento di pausa e di riflessione necessario per fare il punto e per ripartire ricaricati per l'avvenire dopo aver fatto bilanci e disamine già si è pronti a fare programmi per il futuro e a camminare senza voltarsi indietro
Il nostro movimento infatti è Giovanni il fresco perché cammina sempre senza fermarsi mai addirittura anticipa i tempi individuando situazioni e circostanze prima ancora che si verifichino
Credo che questa sia la porta che ci contraddistingue il tema che abbiamo dato al congresso ribadisce le caratteristiche del nostro movimento sottolineando la nostra peculiarità dell'essere cattolici credo che in un tempo come quello che stiamo vivendo sia molto importante ribadire la cattolicità del nostro movimento se vogliamo vivere dentro il tessuto della nostra società rappresentando un punto di riferimento importante per la soluzione dei suoi problemi
Non dobbiamo dimenticare la nostra identità di cristiani e di cattolici impegnati a vivere nel nome di Cristo portando la sua testimonianza nella vita civile
La nostra società benché stia per un'altra dal progresso e dalle scoperte scientifiche vive male le sue conquiste nonostante queste non è riuscita a redimere appieno l'uomo dai suoi bisogni né a creare una giustizia sociale né a dare voce ai più deboli ed agli indifesi
Ci accorgiamo ogni giorno che quelle strutture in cui abbiamo creduto fino ad ora però alla non come un gigante con i piedi di argilla ovunque dilaga la corruzione l'irresponsabilità
La gente comune insistente disorientati e di impotenza cede il passo la massa dei disoccupati preme gli ammalati chiedono assistenza gli anziani condizioni dignitose
Le famiglie la tutela del proprio stato i giovani non accettano più vane promesse e potrei continuare ancora nell'elenco ovunque si trovano persone sempre più scontenti non ho detto questo per evidenziare quanto di negativo ci sia oggi nella nostra società ma per analizzare i motivi che non consentono alla soluzione dei suoi mali anzi aggravano le situazioni esistenti quando l'agire umano non è messa al servizio del bene comune
Quando le scelte non sono fatte per l'uomo ma per le cose perché la società impostata sulla vere e non sull'essere allora si verificano ingiustizie e parzialità
Vediamo perciò a persone che soffrono per una ingiusta distribuzione dei servizi e dei beni per la mancanza di rispetto della natura e di conseguenza della persona
Purtroppo lo voglio dire l'Italia che passa per un Paese cattolico la culla della cristianità all'atto pratico si comporta come un Paese dissacratore
Si toglie la religione dalle scuole si continua a non rispettare la vita in tutte le manifestazioni le sue manifestazioni e potrei ancora continuare con altri mille argomenti ma dove sono i cattolici ed ecco l'impegno del nostro movimento ognuno di noi deve farsi carico per partenze di far sentire la propria voce ognuno nel proprio ambiente
Fare ordine nelle conoscente ristabilire un riferimento morale cose semplici ma difficili da mettere in pratica
Certo è difficile vivere secondo il Vangelo è meglio indicarla d'altri il Vangelo è impegno esterni Tycho è rinunzia e donazione al prossimo il Vangelo e redenzione come vuole cristiano dimenticare questi impegno che gli viene conferito nel battesimo e ribadito con la Cresima
Perché esiste spesso dicotomia nel credente tra fede e vita
La fede e la vita di ognuno di noi devono rappresentare un tutt'uno non esiste il momento della fede separato dal quotidiano
Sono sicura che se riusciamo nella società in cui sembra scusate sono sicura che se nella società in cui viviamo siamo capaci di rappresentare un punto di riferimento tangibile con il nostro comportamento coerente
Potremmo veramente vedere saudita ogni speranza vi ringrazio
E ora amici diamo la parola alla senatrice Maria eletta Martini indubbiamente
Cari amici intanto mi scuso di essere arrivata solo all'ultima mattina del convegni del vostro congresso
Ma
Questi giorni e sono stati occupati simili da congressi cattolico che esigono anzi hanno richiesto molto interesse ovviamente da parte della DC una presenti a e ai congressisti
Certamente è una presenza anche
Che io vorrei chiarire in questo così questo mio nuovo ruolo all'interno del partito all'atto della segreteria politica
Che significa un impegno per tutti
Non è un impegno solo per me
Cioè un impegno ad ascoltare io credo che sia il termine più corretto almeno io concordandolo in questo college segretario politico
Abbiamo ci è sembrato l'atteggiamento più serio di un partito politico che rivolgendosi
A quello che in gran parte ritiene essere senza per questo costringere nessuno
Il suo si usa dire retroterra culturale io direi in modo molto più preciso anche il suo elettorato
Perché questo mondo che giustamente si esprime o in totale autonomia
Mondo delle associazioni
Il mondo del sindacato
Mondo dei riferimenti culturali movimenti ecclesiali
Ha il diritto di riavere una legittimazione dalla politica
Non per farne uno strumento della politica ma perché
La sua rappresentatività
Ha diritto di essere portata nelle posizioni decisionali noi ci siamo tutti riempiti la bocca di un ingresso ad esempio dei lavoratori nella direzione del Paese
Ma poi si è visto che nei momenti in cui si decide salvo quando si sono inventati gli incontri triangolari a livello di governo per cui per i più grossi problemi si interpella il sindacato si interpella l'imprenditore si dialoga con il potere politico
Molte volte questo potere è rimasto all'estero io ho letto la relazione di rito perché abbiamo ricevuto insieme all'invito ed è una relazione che mette a nudo il problema della trasformazione della società
Anche puntando su un tema che è caro all'associazionismo in genere come caro il sindacato
Forse non proprio utilizzando questo spesso a termine
Ma quello che si usa dire che mi pare inventò allora
La CISL e la soggettività politica cioè noi siamo ormai in un paese ma non è questo uno specifico italiano ormai in tutto il mondo
Perché i confini ai processi culturali non esistono salvo quando si interrompono con barriere artificiali come i Paesi dell'Est perché lì non sappiamo cosa succede
Ma ormai Hill e potere politico intendendolo di guida delle dei movimenti culturali di guida delle città è ormai decentrato e non solo perché
Il decentramento istituzionale che arida che ha dato un potere legislativo alle regioni
Indi enti locali che reclamano sempre più la loro autonomia sono reali luoghi di potere a dirigere la cosa pubblica
Ma perché
La frammentazione di cui parla tot nella sua relazione
è una frammentazione che vuole ed esibisce al di fuori degli schemi tradizionali dei partiti e dei sindacati volta anche dei sindacati senza dubbio delle istituzioni
Una propria come si dice soggettività c'è un proprio modo di essere all'interno
E allora la politica che per definizione dovrebbe essere sintesi e mediazione di tutte queste realtà e interessi diversi diventa sempre più difficile proprio perché ormai ma dico non perché lo abbia voluto nessuno ma perché questo è il processo culturale che esiste almeno in tutti i Paesi di democrazia occidentale il potere non sta più soltanto in alcuni
Allora è chiaro che siamo di fronte come lui dice a una crisi dei partiti e delle istituzioni e che bisogna tutti insieme e ciascuno dal suo angolo visuale vedere di come uscire da questa crisi
Certo io credo che ci sia un problema di funzionalità delle istituzioni credo che non sia da accantonare il discorso politico che viene fatto anche in questi giorni sulle riforme istituzionali
Però il problema più importante ed è questo uno dei motivi di anche di questo così questo incarico che è stato affidato a me
è quello di creare motivi e luoghi in cui ci sia ascolti ci si senta non si dia per liquidato nulla e nessuno perché se è una forza politica vuole riavere la rappresentatività bisogna che se la conquisti
Che non la crei nelle campagne elettorali o quando c'è da individuare qualcuno
Ma soprattutto che si mette in ascolto per sapere quello che nella società Simone e la società più avveduta e quella che si muove nelle istituirne il nelle associazioni perché dico più avveduti
Perché c'è anche tanta gente che preferisce la strada del non vedere e non pensare non fare ma quella è una una parte
Purtroppo esistente da ovunque ma non è quella che direttamente ci interessa o almeno che primariamente ci interessa se non sul piano di una svegliare questi poli
Allora ecco il per esempio la la così i motivi delle mentre le mie giornate di ieri e di oggi ascolterà ascoltare i giuristi cattolici
Ascoltare Centro sportivo italiano ascoltare il movimento dei lavoratori di Azione Cattolica ascoltare voi
Dico ascoltare mi auguro che poi voi farete anche gli atti di questo convegno in modo che oltre l'azione del presidente si possono vedere gli altri
Non per dire pregiudizialmente è ragione tu o ha ragionato
Ma per mettere insieme per creare almeno dal punto di vista della cultura degli elementi di raccordo sui quali poi stabilire il che fare e il che muoversi
è vero che siamo ormai in un momento e anche questo è un un risultato della nostra epoca storica non di finzioni in un momento in cui ormai abbiamo si è superato il concetto di classe ormai non c'è più nessun partito classista manco il PC che fa la corte all'industriali fare un percorso abbastanza levato
Ma c'è ormai una visione anche diversa della società e delle cose
Io ho sentito l'intervento di quell'amico di cui non conosco il nome
E si diceva se è più importante dibattito Successo c'è più importante
O accidentale essere lavoratori o essere cristiani credo che sia un elemento che ci si pongono ormai DiVersi
Ma che nella questo variegato mondo al quale ci si riferisce ci siano tante posizioni certamente non univoche e ciascuna con una propria identità
E ciascuna avente al proprio interno certamente avrebbe detto Moro un animali da cioè voglio dire non si può chiudere gli occhi e non si può non sapere che anche all'interno del mondo cattolico anche se
Così questo mio incarico di ascoltatore e di tutte le realtà che si muovono
Non comprende solo il mondo cattolico ma tutto ciò
Che è più o meno si ritrova intorno era ha come punto di riferimento politico la Democrazia Cristiana perciò le cooperative perciò il sindacato pancia tutt'l'associazionismo culturale così
Non c'è dubbio che una fetta importante è questa
E all'interno di questi da le esigenze che vengono proposte
E che le associazioni hanno il grande ruolo intanto di fare uscire da quella frammentazione che Totti e diceva il nella sua relazione per fare essa stessa già un momento di sintesi sono estremamente importanti
Io sto credo che uno degli elementi sui quali ci troviamo di fronte
Perché i problemi su nascono non dei rapporti ma ci sono sono oggettivamente la legge finanziaria è un problema e suscita notevoli problemi
La legge che si sta facendo sugli immigrati in Italia è un problema che esiste e che ha molteplici rapporti mi sono mi rivolgo alla signora che rappresenta qui l'afgano la legge sull'obiezione di coscienza sul quale si discute in Parlamento provoca i dati reali problema
Allora l'ascoltare in sentire quello che questo mondo che
Tradizionalmente non certamente in modo esclusivo ne siamo tutti ben consapevoli si muove intorno ad un riferimento politico può rimanere senza specifica ascolto centralmente no
Il che non vuol dire creare forme di rapporti che ormai sono storicamente superato
Non vuol dire tornare ad una storia che non si ripete perché la storia va sempre avanti non tornano indietro
Ma vuol dire creare momenti di reciproca di reciproca
Discussione sui Problemi
E creare intorno a questi se è possibile se ce la facciamo una cultura comune nella quale poi ciascuno si muove come crede l'associazione come crede il sindacato come crede
La politica che sempre viene sempre per ultima in queste cose proprio perché ha dei suoi limiti
Che sono posti in fondo dal limite della realizzazione di una spiegazione che può essere molto importante ma che trova difficoltà ad applicarsi
Ma trova anche la sua difficoltà nel fatto della collaborazione doverosa con altre forze politiche e trova difficoltà di complementarietà in questo senso
Però sarebbe un errore gravissimo se chi fa politica dimenticasse ottenesse o non tenesse in conto quelle posizioni che qualcuno liquida semplicemente per utopiche che qualcuno relega nel limbo della profezia costituendo due specie di settori questo lo pensano astrattamente di qua non si può fare allora ecco il problema della e collegamenti non per captare il consenso aprioristicamente
Non per sudditanza gli uni verso gli altri o la sudditanza del partito la sudditanza delle associazioni
E neanche la prepotenza del partito o non mio non oso dire prepotenza perché non è mai tale quella delle associazioni
Allora se noi ci ascoltiamo in questo senso il discorso può essere un
Voi siete un movimento di lavoratori
E allora da questo punto di vista forse la vostra sensibilità che nella relazione di Totti viene fuori con la preoccupazione della tecnocrazia
Con la preoccupazione che all'insegna dell'efficientismo magari così si smantella Lino certe traguardi raggiunti
Con la preoccupazione forse anche alimentata da una non esatta conoscenza delle cose anche perché la stampa non ci aiuta assolutamente ad essere chiari tra di noi
Di un progettato come si dice smantellamento dello stato sociale mentre si tratta di una revisione di un sistema che è andato in crisi non solo da noi ma in tutti i Paesi dell'Occidente
Allora il problema è quello non solo di vedersi ma deportare comunque un contributo dove davvero l'identità conta un movimento di lavoratori è nuovi
Voi vi proponete non può non essere così da un movimento di lavoratori e che è propria di moltissimi altri o stamani
Ho ascoltato la messa che monsignor Tagliaferri e a detta l'Azione cattolica ha parlato di solidarietà dall'inizio alla fine
Ma perché
Ma perché la solidarietà è un termine se vogliamo dire più laico il più moderno di quella sostanziale caricai all'aspirazione alla giustizia che è un elemento fondamentale perché è cristiana
Allora dicevo ascoltare tutti in questo mondo che è così eterogenea eccoci diviso
Noi diciamo tante volte che l'eterogeneità è una ricchezza poi dopo poi nella pratica chi non la pensa come me noi lo accantoniamo e questo non deve esistere
In modo che queste aspirazioni e queste soluzioni vengano sempre portatili from
Io ascolterò fino alla fine questo vostro intervento e questo posso congresso anche so che alcuni colleghi a cominciare dalle vicepresidente del dal vice presidente del consiglio e dalle vicesegretario del partito e sono anche stati qui insieme ad altri perché si abbia la senza non solo la sensazione ma la consapevolezza che questi ascolti non sono formali
Che non si viene informalmente che non si viene neanche pelle così accelerare o invitare a consensi che si devono dare soluzione convinti e non perché siamo più belli o più brutti di altri
E per invitare a stabilire un dialogo che sia alla pari mondiale ho fatto nella rispettiva autonomia e nella rispettiva chiarezza le acque
Questo mi sento di poter rassicurare come come dici perché questo è il ruolo col quale mi sto muovendo est non solo perché ci pensa dei perché sulla convinta di queste cose ma queste e la linea politica che sottostà a questo incarico che io sto svolgendo
E ripeto con la con anche la consapevolezza della politica
Che la politica viene dopo gli altri e che quando la nostra Costituzione dice
Che i partiti la collaborano a definire la linee politiche dice che solo una parte e che non sono tutti
E che nel momento in cui qualche volta si arrogano il diritto di essere tutti almeno Dèmona vere della sensibilità
Di rappresentare quelle forze che ad essi si riferiscono che non sono soltanto i singoli cittadini ma che sono in primo luogo l'associazione allora la valorizzazione dell'associazionismo non è un discorso astratto è una delle forme
Più logiche della democrazia del resto l'articolo due della Costituzione che vide soprattutto impegnati i cattolici e democratici cristiani
è abbastanza impegnativa quando si parla delle formazioni sociali nelle quali le persone si esprima
E le formazioni sociali sono la famiglia sono gli enti locali sono le associazioni fanno tutto questo vario mondo che è la sostanza della democrazia
Perché i parlamenti che pure sono impressi io della democrazia esistono anche l'anitra esistito perché no grazie non c'è sono una finzione che ormai la posizione giuridica generale raccoglie
La democrazia c'è
Dove esistono questi centri di democrazia diffusa come si è come come coniò Moro ai suoi tempi nella critica della società siamo di fronte ad una democrazia diffusa
Diffusa nella base popolare diffusa tra le persone che la esercitano attraverso loro modi di rappresentanza di rappresentanza
Diremmo così civile e sono anche forse l'anima vera attraverso il quale poi
Partiti e istituzioni possono per qualche verso convive
Dicevo l'altro giorno parlando a degli amici
Che la democrazia cristiana aveva un po'nei in un momento difficile della sua storia di isolamento politico e culturale qualche anno fa inventando le assemblee degli esteri io dicevo
Che questo problema non si è concluso con l'aver portato qualche persona esterna in Parlamento non è sufficiente
Questa è una parte anche se limitata ed importante il problema è quello del raccordo con le associazioni dove questa posizione che non ha che qualche volta ha anche la tessera del partito in tasca ma che molte volte non Lea ha diritto di essere per qualche ventotto ascoltata recepite
Perciò da parte vostra las da la sollecitazione mia a voi
è quella di fargli sempre più vivi sempre più competenti sempre più esigenti nella rappresentanza
E questo mondo di lavoratori che la sostanziale presenza all'interno del nostro Paese è vero
Si dice ormai che il classismo è superato ma la realtà di un lavoro a di lavoratori
Che hanno esperienze particolari nella vita
Che hanno sensibilità particolari di fronte a certi temi e che costituiscono l'ossatura più forte nel nostro Paese sono un elemento fondamentale
Per un partito che è nato popolare e che popolare vuol continuare ad essere
Un grazie alla senatrice e
La penso di interpretare il pensiero di tutti gli amici
Nelle ringraziarla soprattutto perché ha detto due cose che ti che noi stessi aspettavamo ci fossero dette dal partito che più è vicino alla nostra esperienza
La la Pro il riconoscere la legittimità alle associazioni e movimenti quindi anche alle Mcl
La legittimità a dire a dialogare anche con il partito su quei che fare e l'altro elemento fondamentale che rende reale questa affermazione legittimità a entrare nei posti dove sì decide nei posti decisionali in questo modo credo si supera veramente quel vecchio modo di considerare le associazioni o mondi Esterni
Ho come sudditi o come collaterali ma non come soggetti autonomi proprio credo che questo sia il punto fondamentale e della quale riti del quale ringraziamo la senatrice alla quale diciamo che siamo disponibilissimi
Con quell'atteggiamento di critica ma costruttiva perché in fondo quel che ci interessa al partito e annuì e la realizzazione veramente del bene comune grazie
La presidente la presidenza del congresso si associa
Alle dichiarazioni dalla vostra Anna Maria Leone
Comunicati
Che ancora le Province di latino polli
Latina folli Inghilterra ASPI Foggia Cosenza devono provvedere alla verifica politica
Ha chiesto di parlare Butticè di Palermo mi ha la facoltà
Prego gli amici delle province segnalate di andare alla presidenza della verifica potevi subito
Ho chiesto di parlare di chiedo scusa
Ma lo farò con estrema direi
Serenità e fraternità perché sono stato sollecitato
Da dalla relazione da alcuni interventi
Mi sembrava opportuno comunicare all'Assemblea le riflessione che da me sono state fatte
Nel contesto del mio vissuto come un uomo
O come professionista come militante delle merci
La riflessione facevo no anche riferimento alla mia Chiesa locale del vissuto pastorale mi chiese locali io vengo da Palermo
Dove il mio vescovo
Miss ci sollecita cardinal Pappalardo
Ci sollecita costante mente
Come organizzazione
A riflettere su quello che è la ricchezza dei documenti della Chiesa universale anche dalla Chiesa particolare stimolando c'è anche come laici nel nostro vissuto
La prima
Riflessione spontanei che mi viene riferendo mia anche all'arrivo alla relazione del Lucio Toth è quella di esprimere oggi la nostra gratitudine a Dio agli uomini
Se la Mcl a
Una tappa così significativi perché
E perché io metterò alcune cose e che mi sembra già sono state dette però una un un aspetto un'ottica interessantissima di questa presidenza e l'otto e dicono vissute in prima persona
è quella di a vere spinto o quanto meno facilitato Lemme CL questa alla presidenza nazionale uscente
Di avere sollecitato Lindsey alimento il significato delle micelle nella pastorale locale
Cogliendo gli stimoli dell'attenzione verso il sociale verso il nostro infatti sua Santità e l'ho segnato e per ci diceva due fatte particolare
Primo gruppi qualificate valorosi laici che svolgono il linea con la loro specifica vocazione un'opera preziosa vocazioni quindi laici per l'evangelizzazione la santificazione del mondo concludeva dicendo l'esempio di Cristo visti i modi e dunque carissima guardare alle nuove istanze sociale
E mi pare che uno dei compiti specifici o quanto meno della frode la futura presidenza della futura consenso è quello di inserirsi nel contesto richiesto locale
A me pare che sia
Dobbiamo si essenziale di cordata ce que un concilio avvenuto e quando alcuni amici di hanno invitato e di questo sono anch'io grato come congressi sta all'umiltà allocco alla riservatezza e direi
Attenzione che la storia cammina
La verità quando ci crediamo va detta sui tetti Eva Green data dico ancora che un lume non si accende per metterlo sotto il tavolo
I nostri quindi la cosa principale è quella di ricomporre questo tessuto della Chiesa paste della Chiesa locale in un contesto anche riferimento a tutto il contesto nazionale cioè eccetera
Solo solo per questo a mio avviso basterebbe
Dare un grosso grazie ripeto a dire dove è quella di rimettersi nel circuito delle chiese locale dando fiato all'associazionismo
O locale attraverso si è l'organismo la Consulta pastorale però con molta attenzione allo specifico
Altro un problema importante mi pare è quello della
Rollo del prossimo sinodo dei laici e allora anche le Mcl in che misura si prepara a questo sinodo dei laici
Si dice vivendo la missione a Rita forse noi riusciremmo
A dare una svolta storica alla domanda di certezza
Alla domanda di riferimento forte ai segnali che ci arrivano se riscoprire Remo e il gusto della missione Rita ma questo vivendo sino in fondo nel nostro specifico di laici
Diceva Poletti
In un momento precedente a questo dobbiamo ricordare i primi tempi della Chiesa cioè la testimonianza dei martiri
Viviamo un tempo felicissimo indubbiamente in cui possiamo anche scegliere il nostro futuro ma dobbiamo conto avere la sensibilità e i segni del tempo la mia fede la vivo a ascoltando quindi conoscendo i segni accogliendo lì
E dando una risposta il dialogo
L'ha fatto tra persone che parlano tra persone che ascoltano ma dando un contenuto anche al mio dialogo e qual è questo dialogo non certo riproponendo l'associazionismo che come è stato è passato come tettoia
Nubi rivela non è più possibile la tettoia per guardarmi dalle intemperie del mondo non è più possibile arrivano le tempeste noi restiamo col capo scoperto
Quindi
I patch Evo il Concilio ci dice undici Miccichè sollecita storicamente apportare ad integrare ad incarnare questo nostro momento storico la ricevo quale sorge quale e quale chiesa
Quale società quale movimento la Chiesa conciliare la società quella che si fa una cucina sollecita con una domanda e che chiedo la risposta di missione Rita ben precisa
C'è ci sono dei segni non di tempi non lasciamole cadere nel vuoto a me pare che non se tutto quello che avviene scusate eh mi dispiace proprio ma non è in senso di polemica
Essere segna il tempo significa anche svolgere un congresso che dia anche una testimonianza seria nel nelle ad oggi l'umiltà Sone prima a dire che va vissuta
Ma i segni devono essere vissuti diceva sua Santità intervistato sui di ritorno all'Australia Santità avete speso e sono state spese molti soldi e più della regina
Di Elisabetta sua Santità ha detto giustamente
Ma io porto Cristo gli altri dal Regina Elisabetta portava la presenza qualificante ma io sono il vicario di Cristo quindi al discorso delle specchio non è trionfalismo
Mesto discorso di serietà e di dove traspare Ikol ciò che conta è è quello del nostro vissuto un'altra testimonianza che è venuta nel parlare si torna a parlare di prepolitico io vi chiedo con tutta fraternità
Lei invece no se si vuole sintonizzare e come ha fatto De Chiesa non può parlare debbo io non parlerei più né di presso Charlie neri prepotente Mion colgo queste differenze
Perché rischiamo di ghettizzare e gli altri Ellroy noi non siamo sul siamo facciamo il politico significa fare solidarietà con gli uomini fare sollecita con tutte al contesto in cui noi siamo e significa diceva cogliere stare in sintonia
E solidarietà già la società
Soffre della sterilizzazione che avvenuta di questo potenziali Cristo che come battezzata abbiamo ricordiamo all'impatto la enorme polemica che c'è stata tra integralismo parlando a proposito dell'impatto fede politica non è integralismo portare la fede nei nella politica noni ripete in senso ampio né in senso solo partitico non ente che ritmo significa che io porto la mia verità internato in questa realtà
Quindi bisogna uscire da questo contesto ancora di interi suoi di pre politico i patti viviamo il politico perché nella piazza dell'uomo
E portiamo solita qui volgendo chiamando perché ancora molti laici uomini e donne sono da coinvolge rende al contesto del nostro del nostro movimento per quello che che noi viviamo e per quello
Per quello che noi siamo quindi non più separazioni in questo senso integraliste ma vissuto contestuale allora dicevo il movimento che cosa può essere questo
è un'esperienza che col nostro vescovo locale proprio si discuteva né nostre precedenti convegni
Cioè
Anzitutto si diceva che è di grande rilievo il ruolo di grande responsabilità e compito che il movimento Aida porta questi cambiamenti
Seconda cosa si diceva che bisogna essere pronte ad essere capaci luogo di formazione professionale all'impegno politico si diceva ancora luogo di cultura per dare un volto è una meta la testimonianza di chi si impegna per dare Radice alla speranza luogo di papi luogo di verifica
Per sottoporrà la comunità Problemi ipotesi soluzione
Quindi dicevamo in movimento come scelta contro l'indifferenza sociale ma per l'immaginazione sociale per cui diventa creatività
Dare un significato è questo significato dettare capace di speranza e la speranza deve essere portate spinte al massimo
Concreti gesti allora di speranza condivisione e allora dicevamo che già la Società soffre
Della mancanza dei non nati
Inizia svolte in questi giorni un convegno a Bologna in cui si registra il calo demografico polemica se incrementarono incrementare la legge sull'aborto se danno un senso nel sa il fatte uno la Bortot priva Società durante dura presenza irripetibile di una creatura quindi già abbiamo questa questa questa creatura pensata e voluta da Dio non viene sul a veder la luce e per cui la società soffre di testa che i più come diceva stamattina come DIA
Noi completiamo di quello che manca in pista e quindi queste creature non riesco a una a a continuare a crea avrà dare una partecipazione a questa in ma a questa a questo percorso storico della nostra realtà
Allora mi pare che Dino di chiedere ufficialmente alla presenza uscente di assieme alle altre ricchezze degli altri Inter agli altri per Renzi
Di sollecitare ancora più questo raccordo con le Chiese locale in sintonia con la Chiesa universale pensando che ci sono tanti nostri fratelli che ancora a mano portar assi è canalizzata severità e quando ci sarà chiesto
Sono s'dov'è tuo fratello non risponderemo sono forse io il gusto mio fratello avere la certezza e dire sì sono io il custode di mio fratello scusa
Grazie a tutti i generi
Si prepari Gaboardi presidente provinciale di Torino poi vorrei chiedere
Palma Luppi
Pellicano
Conto di prepararsi Romano Fortunato ecco Aimi esce ha rinunziato Nicolini presentando alla presidenza un intervento sul volanti volontariato
Ora adesso diamo la parola allora accapo Hardy c'è in sala
Ne ha facoltà
Un attimo e stiamo attendendo lei di leggere le liste e subito
Ho capito un po'un poco Di Palma adesso si arriva alla stretta finale poco di calma adesso che arrivano le liste leggeremo e poi si provvederà a David chiede
Un attimo e la poi dopo faremo le
La parola a Capua grazie
Io sono lì e non ho capito
Ecco io vorrei pregare
Adesso sono le undici e dieci chiederei alla sensibilità dell'Assemblea alla cortesia dell'Assemblea che vi sono pure
Problemi tecnici quello di fare le liste cioè di spostare di venti minuti venticinque minuti ecco e si darà subito
Corso al votazioni
Io allora Gaboardi la parola razza io sono si cerco di essere breve perché capisco che i minuti d'altra parte a me capita sempre di parlare allarme CLO alle alle due di notte o o in extremis non ho ben capito perché ad ogni modo non faccio passare il tempo
E vi dico che vengo da Torino
Dalla città di Mola che ha parlato ieri il mio caro amico che però anche una città laboratorio
Nella quale il Movimento cristiano lavoratori farà bene a specchiarsi in qualche maniera perché le città laboratorio sono quelle che vanno avanti nell'indicare dei fenomeni che poi si dilatano si diramano in tutto il territorio nazionale
Condivido la passione dell'Mcl avere sono stato presidente dal crea da sei anni e adesso non lo sarò più perché dopo
Due trienni presidenti sono evidentemente usurati anche dalla possibilità di andare avanti
E sono
Lei ad avere una passione per le merci l anche se non è un organismo da grandi numeri
Che si muova però con i fatti che sappia usare
Qualche cosa per la chiarezza delle posizioni che sappia anche affrontare le posizioni di solitudine quando i comportamenti devono essere quelli coerenti
Dico città laboratorio perché a Torino è nata la marcia dei quaranta mila che erano di operai
Recentemente nato una marcia di trenta mila persone che in qualche maniera manifestavano una loro posizione sociale
Da molti di voi dei nuovi non condivisa evidentemente
Però è anche la città nella quale amici
E mi muovevo sul terreno che credo sociale
Nella quale
Una certa
Mamma Elisabetta
è morta sotto i ferri di un medico faceva esperimenti sul piano degli aborti
Una città nella quale alcuni giorni fa
Un giovane ha sparato in ospedale la sua rabbia perché non voleva che che la sua ragazza
Abortisse
Ed è anche la città nella quale
Situazioni di questo tipo che riguardano la vita la vite in quanto tale sì riproducono si producono prima che in altre
Una un movimento ecclesiale come il nostro
Viene fuori
Dalle parole
Che sono state dette stamattina
Fedeli alla Chiesa oggi ogni giorno
Da parte di ciascuno di noi
Dalle parole che io mi sono segnate perché
Non mi sfuggisse neanche la virgola dette credo da dalla Leone
L'altro giorno quando cui
In segno di preghiera ha detto aiutaci signore
A non dire mai questo non tocca a me
E poi anche dalle parole che ha detto don Guido stamattina
Quando con voce che mi è parso leggermente accorata ha detto aiutateci ad aiutare credo che il timbro l'impronta dalle Mcl debba innanzitutto don Guido sono d'accordo con lei quando qui diceva così battendo su questo tavolo
Su questo legno
La mano e dicendo e il fondamento dell'Mcl si è questo a cui noi dobbiamo badare innanzitutto
Sul terreno sociale
Ecco io ho un punto di vista personale
Ma credo che debba essere in qualche modo recepito anche dal Congresso
Sr sociale per un movimento vuol dire tantissime cose
Vuol dire essere lei Torre la gente ha bisogno che ci sia una voce che si alza nel coro di voci diverse
C'è bisogno
E io l'accenno al movimento per la vita l'ho fatto
Noi siamo sensibili a Torino per il movimento per la vita ma dobbiamo essere sensibili dappertutto perché è quello è un problema sociale ed è il primo problema sociale
Dobbiamo essere presenti così come a Torino siamo stati presenti
Attenti a ciò che legifera la Regione perché molte delle indicazioni sociali diametro vengono dalla Regione Lombardia a Torino un'esperienza un'esperienza di movimenti cristiani
E qui c'era o c'è c'è Maria eletta Martini Pasquale che dal partito messa lì sì a fare darò collegamento
Interessantissimo dal mio punto di vista
Ma delicatissimo sempre dal mio punto di vista tra il partito in movimento ebbene a Torino
Movimenti una ventina si sono riuniti non per stare insieme anche per quello in un'altra direzione quella dell'azione politica si sono riuniti
Per far per raccogliere centotrentacinque mila firme in non più di tre settimane
E portarle queste firme
In borse di plastica
Sul tavolo del presidente del consiglio regionale per dire
Noi questa legge regionale che riguarda l'assistenza così come voi l'avete concepita voi prima quelli che c'erano prima quelli della giunta di sinistra non non il non la vediamo vi indichiamo queste altre cose
E quella legge regionale non ha passato
Eravamo pochi all'inizio ma abbiamo sollecitato l'attenzione su un tema concreto di tante altre persone stiamo risultati vincenti
Però amici adesso il governo dalla Regione Piemonte cambiato adesso dobbiamo dire come vogliamo l'assistenza e in Piemonte
E l'assistenza nell'arco completo
Della della vicenda umana da quando si nasce a quando si muore e magari anche quando si muore prima del tempo questo omicidio abbiamo fare questo vuol dire Movimento Sociale
A me
In quel documento in quel in quel in quel cartellone e nel motto di questo congresso non è a impressiona tutto evidentemente il modello il movimento cattolico la solidarietà nell'Italia che cambia tutto io sono docente universitario figuratevi se non sono attento a queste cose
Ma mi impressiona dei più qual vivere insieme
L'insieme ma soprattutto il vivere perché il vivere significa vivere insieme agli altri insieme agli altri movimenti perché sono anche loro chiesa don Guido sì è chiesa
Quando noi personalmente
Ci sentiamo Chiesa Mai si è ancora di più Chiesa quando siamo insieme a tante altre persone che condividono le nostre posizioni
E poi una terza indicazione e ho finito e vi chiedo scusa se sono stato un po'lungo
La terza indicazione che noi siamo qui amici per eleggere anche anche fare leggere che è il momento finale il Consiglio nazionale
Dal nostro movimento per i prossimi tre anni
Salto tutto ciò che sta dietro al problema delle liste dagli uomini dalle persone per me c'è un un consiglio nazionale ci sarà
Un consiglio nazionale forse c'è già questo punto perché è quando si fanno le liste persona più persona meno
La situazione queste
Ecco io chiedo al consiglio nazionale di essere tutti noi
Chiedo al Consiglio nazionale di sapere che lontano cinquanta cento cinquecento e anche più chilometri ci sono persone
Organismi che si chiama dal Movimento cristiano lavoratori all'i quali bisogna dire qualche cosa certe indicazioni possiamo lei localmente maturano le noi
Certi atteggiamenti e certe comportamenti fanno parte dalla nostra responsabilità
Però certi altri non possono essere lavorati decentemente ed efficacemente da noi deve essere il Consiglio
Nazionale del nostro movimento della morale ecco non non dico quali possono essere dico solo che nel triennio passato queste indicazioni sono state piuttosto carenti e non lo devono essere più
Nel prossimo futuro
Grazie
A Gabo Hardy per il prezioso
Contributo
Ringrazio l'amico il Presidente provinciale
I Cavalieri l'amico se Daudet che ha cercato di alleviare la fatica della presidenza presentando un nutrito intervento sui problemi della Sardegna
Dobbiamo adesso dare la parola al nostro amico fa con Dini
Presidente della Commissione Statuto in modo che possano relazionarci
La parola all'amico ma bambini mia facoltà
è pervenuto
A questa Commissione
La proposta di
Alcune
Di cure modifiche
Ad alcuni articoli dello statuto
E precisamente all'articolo quattro quarto
All'articolo Acquaro affonda quattro dove si dice
Al microfono se si sono qui
Ditemelo pure se non sentite
L'articolo quattro dice possono far parte del movimento i lavoratori dipende anche l'ultimo comma in cui si viene modificare hanno diritto di voto i soci regolarmente iscritti
Sono eleggibile alle cariche sociale i soci che abbiano compiuto il ventunesimo anno di età De Sio negli scritti al movimento dall'anno sociale precedente
Ci vorrebbe modificare sostituire cioè vedo invece del ventunesimo con il diciottesimo dando la possibilità anche ai giovani di potere votare
Questa è la modifica che è stata richiesta nell'interesse anche dei giovani
L'articolo trentatré
L'ultimo capoverso che dice
Del Consiglio nazionale fanno inoltre parte con voto consultivo i presidenti del sia se dei servizi sociali
Consiglio nazionale si riunisce almeno quattro volte l'anno eccetera
Allora si vorrebbe sostituire con il seguente articolo
Del Consiglio nazionale fanno parte inoltre con voto consultivo il presidente del sia se degli enti e servizi sociali del movimento i presidenti regionali
Il presidente del Collegio nazionale dei probiviri il direttore dell'organo ufficiale di stampa del movimento nonché ai sindaci revisori effettivi nazionali ecco la modifica cioè ampliare dare la possibilità anche ad altri di potere intervenire al Consiglio nazionale
Poi l'articolo quarantadue
Primo comma
Dove dice gli iscritti al movimento compresi fino all'età di venticinque anni costituiscono i giovani del Movimento cristiano lavoratori
Ci vorrebbe invece aggiungere fino all'età di venticinque anni con fino all'età di ventotto anni cioè portare da venticinque a ventotto anni per potere partecipare al gruppo giovanile tutte queste modifiche sono state valutate dalla commissione e sono state approvate all'unanimità
Quindi propongo che queste modifiche al propongo al congresso perché le valuti e perché ossa renderle efficienti subito
Un'altra un altro articolo che naturalmente di cui si chiede
Il più che più che la modifica l'imponente postazioni riversa e l'articolo trentanove dove si dice i dipendenti permanenti
A tempo pieno del movimento e dei servizi non possono fare parte del Consiglio nazionale e dei Consigli regionali e provinciali
E si vorrebbe mettere queste questi due commi i dipendenti
Permanenti a tempo pieno del movimento non possono fare parte del Consiglio nazionale e dei Consigli regionali e provinciali del movimento che sarebbe la stessa cosa però si aggiunge i dipendenti dei servizi
Come potrebbe essere il sia sta ad esempio non posso fare parte del consiglio di amministrazione e del consigliere regionali provinciali del servizio da cui dipendono
Nonché degli organi del movimento non possono fare parte perché hanno un rapporto di dipendenza anche questa è stata approvata all'unanimità dalla commissione è la propongo all'Assemblea
Tutto qui
Graziani pappagallini io decidere adesso lo una anche se è ovvio che era Baio formalizzare in quanto è avvenuta
Questa vostro applauso e da intendersi come approvazione all'unanimità delle modifiche no il bagliore vorrei solo formalizzare questo
Chiede la parola
C'è anche
Allora è
Allora adesso
Hard modifica ha chiesto di alzare i cartellini a favore e uno viziata dire qualche cosa
Contro uno e poi i delegati alzano il cartellino e votano
Allora avete Hassen avete ascoltato lei modifiche proposte
C'è bisogno di ripeterlo avete preso nata modifica all'articolo quattro
Faccia parlare
Dunque sono state portate sono state lette le divergenze proposte di modifica dello statuto approvate però è stata una grave dimenticanza non leggere le proposte di modifica dello statuto che non c'erano state approvate spetta non è per metterne dallo Statuto
Né dal buonsenso
Io
No lo stiamo discutendo alla tre cordate abbiamo il discorso venne modifica lo statuto ed io ho proposto la modifica dello statuto che non è stata agitata va bene quindi e Gico che quella proposta sia letta
E motivare c'è mai perché non è stata gettata grati
Va bene allora prendiamo atto prendiamo atto di questo comunque ho già detto che voteremo ad uno ad uno le modifiche degli articoli quindi arriveremo anche a quelle no
Ma poi la illustrerà mi par di capire
Votiamo queste poi c'è l'impegno di illustrare anche quelle che non sono state già illustrare
Allora
Votiamo
Ma indicono Dino la
Allora mo'modifica dell'articolo quattro
Immagino
E lì
Minerale
Almeno permettete amici
Il discutere una cosa alla volta
Quindi è inopportuno l'intervento dei quella micro
Che è venuto a dire che noi non vogliamo discutere l'altra questione
Dobbiamo discutere una volta e io voglio proposte tutte insieme quelle positive dove c'è stato l'unanimità della commissione per sottoporli a voi
Fare delle questioni di lana caprina in queste in questo momento è veramente veramente non non consono all'altro spirito
Quindi Articolo quarto
E poi vedete se corrette vorrei dedicarlo meno
Al nell'ultimo comma si dice hanno diritto di voto i soci regolarmente iscritti
Sono eleggibile alle cariche sociali i soci che abbiano compiuto il ventunesimo anno di età e siano iscritti al movimento dall'anno sociale precedente
Ci vorrebbe sostituire il ventunesimo con il diciottesimo anno
Per dare la possibilità ai giovani vi potete partecipare al voto favorevole no no aspettava amorevoli per favore sia al primo alzano la mano favorevole
Va operaio di un'altra co.co.co. al primo altri no la mano di comprare il contratto rari approvato all'unanimità
Due
Articolo trenta trentuno improprie
Articolo trentatré
Un attimo solo
L'ultimo comma mi pare gente
Qui si tratta di vedere se vogliamo fare partecipare al consiglio nazionale altri membri
E cioè viene sostituito l'ultimo comma in questo senso del consiglio nazionale fanno parte inoltre con voto consultivo i presidenti del sia s'degli enti e servizi sociali del movimento
I presidenti regionali del movimento i sindaci revisori effettivi nazionali il presidente del Collegio nazionale dei probiviri il direttore dell'organo ufficiale di stampa del movimento
Tutto si tratta di tenersi voi ritenete opportuno che questi i titolari di organi facciano parte dello del Consiglio nazionale
Allora a favore
Contrari
Attenti
Cosa sono quei contrario sono contrario
Contrari bene va bene va bene
L'Assemblea approva a stella voti a Stanford in più ottenuti
Nessuno
L'Assemblea approva
Tampone
Articolo quarantadue primo comma che dice
Che dice
Per favore
Gli iscritti al movimento comprese fino all'età di venticinque anni costituiscono i giovani dell'Mcl
E si vorrebbe sostituire oltre no al fino all'età di venticinque con fino all'età di ventotto anni
A favore
Contrari
Astenuti
L'Assemblea approva
Mica
Articolo trentanove
L'articolo trentanove dice
I dipendenti permanenti a tempo pieno del movimento e dei servizi non possono fare parte del Consiglio nazionale e dei consigli regionali e provinciali
Si vorrebbe non dico modificare ma chiarire questo articolo in questo senso
Primo comma i dipendenti permanenti a tempo pieno del movimento non possono fare parte del Consiglio nazionale e dei consigli regionali e provinciali del movimento che è uguale a quello che abbiamo letto secondo comma i dipendenti dei servizi non possono fare parte del consiglio di amministrazione
E dei consigli regionali provinciali dance del servizio da cui dipendono nonché degli organi del movimento
Allora e questo per evitare naturalmente quelle collusione che più ci potrebbero essere fra dipendenti e i gli organi
Valore
A favore poco nati non avevano chiesto la parola dichiarazioni di voto
Allora scusate battuto
Una una una precisa
No ha chiesto la parola un attimo non sa
Venga favoriamo
Io volevo precisare che la proposta
La proposta e né per portare approvata dalla commissione dello statuto e la seguente
La proposta approvata dalla Commissione dello Statuto
E la seguente
I dipendenti elementi a e impappina del marine intanto non passano a fare a elefantiaca che anale e dei consigli regionali provinciali del movimento
I dipendenti ritiene vittime
Non possano
Tartare e del consiglio di amministrazione e dei Consigli regionali e provinciali belli serviti a da cui dipende Anna
Era un chiarimento un chiarimento è stato era un chiarimento non momento
è stato tolto è stato tolto su con questo chiarimento mis mi seguite
è stato tolto nonché
Non possono fare parte dei servizi ma potrebbero far parte degli organi del movimento
Questo
Mentre invece qua io avevo notato non crede agli organi del movimento ora siccome loro come dipendenti del servizio è giusto che non possono fare parte degli organi del servizio ma potrebbero partecipare benissimo agli organi del movimento che sono due cose distinte
Tecnica
Allora
La discussione uno a favore è una contro
Io sono contro l'ho detto in Commissione
Dobbiamo essere chiari su quel podio domani mattina come tribunale come il lato tutti ma proprio per questo dove non chiude permettere ai dipendenti di patronato dietro nemmeno negli organi del movimento
Una valore c'è
O aperti alla discussione
Dice che vuole illustrare provo incontro questo è il condannato ha fatto per un una favore
Non c'è bene allora
Ecco adesso poi poniamo a votazione allora si vota
Ma se
Come
Non capisco
Allora la faccio mia
No venite a parlare del video delle volte le vostre venite a parlare io detto u no ma non è una contrappuntato ed è stato penso un altro va a me pare che doveroso sottolineare la giusta ha detto dalla prima formulazione che ha fatto prima
Che ho fatto note libica con questo polmone a favore o contro significa che evidentemente in conto alcuno anche con legislazione italiana per quanto attiene i compiti fra amministratori e amministrati
Non si può essere assolutamente amministratore
Perché
Siccome come come la l'amico che ha proposto l'amico che ha proposto la la la revisione la ratifica del cioè da considerare il Consiglio
Il Consiglio coi consigli provinciali e regionali qualunque siano del movimento comma organi decisionali ragion per cui nessuno dipendente può assumere decisioni in un organismo per conto
Per il
Per i dipendenti del leader del dei servizi carico ecco dei come legislazione col rigore
Io non mi ritiro lungo gli opportuni qua non è non è presidente scusa non è questione di essere a favore o contro la la questione di valorizzazione prevede che colpì quindi è inutile creare diatribe sul situazioni che non c'è motivo del pittore romano solo questo volevo sottolineare che la quindi
Si prende atto che per quanto riguarda l'articolo trentanove
Resta così com'è
Notificata
Io chieda alla Presidente adesso della commissione dello statuto di
Per rivendicare anche Nesta
Dunque
Perché sarebbe la modifica sarebbe sul secondo comma il perché il primo è uguale i dipendenti dei servizi seguitemi
I dipendenti dei servizi come potrebbe essere per esempio il sia
Non possono fare parte del consiglio di amministrazione e del Consiglio regionale e provinciale del servizio
Da cui dipendono questo è il punto fondamentale
Una un membro momento un membro della Commissione ha voluto aggiungere anche questa precisazione
Non solo non possono fare parte di questi consigli di amministrazione dei dei servizi ma non che non possono far parte degli organi del movimento
Non so se sono stato chiaro dei tenero o
La prima è uguale
Allora
Ho fino al presidente chiedo di porre a votazione la prima la cioè quella che è stata è stata enunciata da me e quella che è stata enunciata da sciacqua
è l'asse
Lei servizi
Per
Qui se lei si è detto dei servizi meno dice
Ho che sono dipendenti da quel servizio evidente
Allora ci sono due proposte per favore presidente cerchiamo di razionalizzare perché veramente non si capisce mojito
La prima per la pasta quale venga domani l'altra e poi votiamo vi leggo la prima proposta quella proposta
Che ha fatto proprio è stata fatta da me ovvero in base alla maggioranza
I dipendenti dei servizi non possono fare parte del consiglio di amministrazione ed è il consiglio regionali e provinciali del servizio o dei servizi se volete che ha la facoltà
Dei servizi da cui dipendono quindi sta bene dai dai servizi di
Basta sente presidente scusa l'atto papà Spezia sexy di Carla più
Delle lei allora manicheo meni i pendenti dipendenti Nervia inseriti non possono fare parte del consiglio di amministrazione
E dei consigli regionali provinciali per i servizi da cui dipendono queste Pino scusate basterebbe una l'anca per cortesia
Altra è i dipendenti dei servizi non possono fare parte del consiglio di amministrazione e del Consiglio regionali provinciali nei servizi da cui dipendono nonché degli organi del movimento
Perché son quelle che abbia
Proprio
Benevento
Dobbiamo
Vogliamo parlare vogliono
O a un momento
C'è alcuna precisazione e cioè
Mi pare mi pare che alcuni membri del Congresso non vogliono mettere l'inciso da cui dipendono cioè tutti non possono fare parte dance servizi
Senza senza aggiungere da cui dipendono va bene questa o
Vedi che ti intendiamo qualche volta
Quindi quindi momento momento
Un momento
Aggiuntiva presidente allora leggo di nuovo la la riformulazione laggiù
I dipendenti dei servizi non possono far parte del consiglio di amministrazione e dei consigli regionali le provinciali dei servizi eh va questo che sarebbe sarebbe aveva prima eh
è aggiuntivo all'articolo all'articolo trentanove no va bene
Aspetta queste qua è un una forma allora apre la discussione è una favorevole ometto mi sembra che ho capito ha effettuato la confusione deve essere chiaro nell'articolo che non possono far parte tutti i dipendenti di tutti i servizi nemmeno degli organi dal movimento
Poi dopo ci quando cauda di lavoro dobbiamo pagare
Calleri ecco pilotati allora
A Panarea
Mi chiedo umilmente scusa io volevo soltanto farvi riflettere su alcune situazioni sappiate che non è chi militare al movimento da tempo sai che i nostri enti i nostri servizi si sono basati soprattutto sul volontariato
Di alcuni giovani che hanno lavorato a prescindere dall'apporto di lavoro
è giusta perché giuridicamente previsto che il controllore non può essere controllato e viceversa cioè la le due le due espressioni cioè di dipendente l'amministratore è un non senso giuridico e su questo sono d'accordo
Però è importante a lasciar spazio a sta gente a queste a queste persone che in silenzio e nell'umiltà hanno lavorato per il movimento e quindi sì io son d'accordo per quanto riguarda il non ingresso nei negli organi amministrativi dall'ente da cui dipendono
Ma è anche chiaro che dobbiamo lasciare spazio a sta gente anche nell'organico
Dove si va movimento e che può essere anche il consiglio provinciale o alcuni
Essa no no scusate scusate lei picchiare il due uno a favore uno contrario esse si vota
Attenzione un'altra cosa volevo dire un'altra cosa se ho diritto di parola un'altra cosa volevo sottolineare per favore un'altra cosa volevo sottolineare si è parlato di cooptazione nel consiglio nazionale
Di espressioni cioè di presidenti o responsabili o responsabili di organi e abbiamo votato
E abbiamo votato
Il diritto al voto consultivo io riterrei che per quanto riguarda materia riguardanti l'ente va bene queste persone abbiano all'interno di questo contesto
La possibilità di esprimere un voto che è anche deliberativo
Scusate io veramente
Amiche scusate Amici per favore
Veramente forse sarà anche incapacità mia e di questo vi chiedo scusa ma guardate che ecco si capisce veramente che cosa si vuole fare chiediamo dev'essere tutti tranquilli disponibili a capirsi perché non non è quei non c'è la volontà da parte di nessuno di fare cose poco chiare c'è solo la volontà vi dialisi definitivamente una valida per tutta quelle parti dello Statuto che devono essere chiarite ma se mancano in questa maniera
Io riconosco probabilmente la mia incapacità Pera un attimo venitemi incontro anche voi o ha fatto una proposta
Una persona una un amico ha parlato conto un'altra ha parlato a favore questo punto io chiedo di votarmi un nome
Come non abbia si deve votare
Se anche escluda che si collegano a regole
Onorevole non sento dedicate
Benissimo come apra Pasteur esatta
Allora
Sì nella mia proposta di queste azioni per chiarezza psicologico
La mia proposta è questa che perché ci possa far chiarezza si ipotizza divisione cioè
Non funziona si vede che non potevano
A metto in bocca va be
Le chiedo che si voti per divisione siccome l'articolo del patto di due commi no
Allora il primo comma dice i dipendenti permanenti a tempo pieno per il movimento e dei servizi non possono fare parte del Consiglio nazionale dei consigli regionali e provinciali questo
Lo si modifica o resta tale e quale perché se questo resta tale e quale il significato per della della proposta successiva è diverso sequestro resta invariato
E non si tocca allora l'altra proposta relativa relativa alla presenza negli organi di rettili dei servizi da cui dipendono ho anche intenzione di
Ho anche dei servizi in genere allora lei e la diversità cioè che a critiche
Che non possono dipende non possono far parte degli organi da cui dipendono oltre uno è dipendente dal patronato non può far parte dell'organo patronato ma potrebbe in teoria far parte dell'organo direttivo dell'ente
E questa è una proposta la un'altra LGBT
Siccome sono dipendenti di uno dei servizi non solo non possono essere nel Consiglio
Del servizio da cui dipendono ma nemmeno nel Consiglio degli altri servizi
Né
Lei in quell'ottica negli organi del movimento cerca è un è un è un aggiuntivo questa avrebbero legati al movimento gettato
Ma come allora io la mia proposta è questa se siamo d'accordo stiamo invariato la prima parte lavoriamo solo sulla seconda sarà va bene
Sette nella prima parte siamo certi che i dipendenti non possono far parte degli organi direttivi del movimento sia ai dipendenti del movimento che i dipendenti dei servizi la seconda parte invece
Ai dipendenti dei servizi si siede i dipendenti dei servizi non possono far parte del del dell'organo del servizio dell'organo direttivo del servizio da cui dipendono
Una una tesi oppure non possono far parte degli organi direttivi e dei servizi del movimento
Va bene
Per e nell'isola è l'amico Benedetti che ANA papà Malalai la dicitura definitiva vediamo
Anch'io sono favorevole all'esclusione che possano partecipare dipendenti sia gli organi del movimento sia a tutti i servizi però ritengo che la formulazione giusta più semplice più rapida si possa avere senza la giungla giunto di nessun comma
E formulando così l'intero articolo trentanove
I dipendenti permanenti a tempo pieno del movimento e dei servizi
Non possono far parte del Consiglio nazionale dei Consigli regionali e provinciali del movimento nonché dei consigli d'amministrazione dei suoi servizi
Amore
Contrari
Astenuti a tempo pieno lo dice a tempo pieno lo dice a tempo pieno
La proposta apro no per completare approvata una tribuna vorrei dire su una domanda da fare chiarezza Presidente chiedo scusa per chiarezza
Non possiamo fare ma sembra certe volte sono delle cose ovvie che diventano poi alzato e lei che è possibile che il direttore del padronato sia poi componente del direttivo lo possiamo fare
Col controllori controllati M a mi pare ovvio quindi giustamente il congresso approvato a larghissima maggioranza
No volevo
No volevo precisare e ha ragione quelli che lo dicono a tempo pieno perché se non è tempo pieno non non c'entra nulla ebbe a part-time apparta importano parlo benissimo
E
Ma anche qui Greco muretto chiedo venia verso se se
Noi siamo un movimento di lavoro unico chiedo scusa
Vorrei vorrei pregare va con gli amici che parliamo troppo evidentemente allergico prenderei
Il rapporto di lavoro subordinato se me lo consentite
è un rapporto che da una parte c'è il lavoratore che segue la prestazione e dall'altra c'è il datore di lavoro
Ora nell'attuale situazione di e anche il rapporto appartati ma essendo un rapporto di lavoro subordinato ragione per cui non si può fare la distribuzione
Tutti
Allora andiamo chiedo scusa ma io sono
Un poco febbricitante
Andiamo avanti colla predire voi siete state così
Buoni per tutti i quattro giorni e con questa all'ultimo momento vogliamo creare un'atmosfera diversa assolutamente no anzi noi siamo stati così Sereni che vedo con la presidenza Coni alla segreteria quindi adesso andiamo avanti con calma e nella chiarezza lama la parola al presidente dunque
Finora abbiamo discusso sulle proposte che hanno ricevute l'unanimità della commissione
Ecco quindi l'avete chiarite siamo a posto non e chiudiamo il capitolo invece ce è pervenuto alla commissione una proposta in questo senso
Il sottoscritto che sarebbe Aristide Castellini il sottoscritto delegato al quinto congresso per la Provincia a la Spezia pone all'attenzione della commissione di cui sopra la proposta di una modifica dello statuto Mcl in vigore così come segue
Negli emendamenti allo Statuto approvate dal terzo congresso nazionale seduta sei dicembre ottanta al punto cinque così si legge
Soste dunque sostituire l'intero articolo con le seguenti con il con il seguente
La carica di presidente dei comitati esecutivi nazionali regionali provinciali non può essere ricoperte per più di due mandati consecutivi salgo deroga dei rispettivi consigli
Nazionale regionali e provinciali
Visto quanto sopra che crea nel movimento tutto gravi disagi morali amministrative ed organizzativi
Tutti gli organi del movimento propongono la sostituzione dell'articolo trentasette modificato con l'articolo trentasette come era in origine
Che così recita la carica di presidente dei comitati esecutivi nazionali regionali e provinciali non può essere ricoperta dalla stessa persona per più di due mandati consecutivi
La carica di presidente del consiglio di presidenza delle unità di base non può essere ricoperta dalla stessa persona per più di tre mandati consecutivi
La questione è stata posta alla discussione della commissione e la commissione ha rilevato che in effetti questa modifica che è stata fatta al terzo congresso del Movimento fu fatta per ragioni pratiche perché non si poteva un movimento giovane non riusciva ad avere uomini tali da poter ogni due anni a sostituirli
Costituiva un danno gravissimo al movimento così dice la commissione al movimento spesso perché perché quell'uomo che aveva dato buona prova ottima prova di buon lavoro per il movimento potesse naturalmente ancora una volta a ricoprire quell'incarico
Subordinata naturalmente ecco latere locale perché la norma rimane sempre tale ma la deroga ai subordinata al consenso dei consigli
Cioè il Consiglio nazionale ritiene che quelle quell'uomo o quella persona abbia capacità di portare avanti bene I l movimento va bene lo si riconferma
Qualora questo Consiglio decidesse in senso negativo non si potrebbero mai ricoprire per oltre due mandati vedere questo incarico
E questo naturalmente e avvenuto spesso poi voi poi che avete avete praticità del nostro movimento e direi quel quella modifica fu fatta per questo
Quante volte non si trova l'uomo adatto questo è stato detto dalla commissione quante volte non si trova a non si sa come fare
Per cui per cui si ha necessità di portare avanti per lo meno per un altro po'di tempo lo stesso
Ora
Cosa succede qui succede questo che naturalmente
Il la la la la la la mozione cioè chiamiamo così questa istanza di diritti dei cornuti mutamento di cambiamento della norma
Nuova con la norma vecchia
è è una direi Herrera procediamo anzi andiamo indietro invece di andare avanti nel senso che diamo una certa facoltà ai consigli locali sia provinciali sia regionali sia nazionali per potere vedere qual è la via migliore
Toglieremmo questa possibilità con grave danno dicono la maggioranza dei consiglieri della Commissione con grave danno per il movimento
Pensate se noi togliessimo da un un Consiglio regionale
Che ha fatto sempre bene il cui presidente ha fatto ottimamente il suo lavoro togliessimo dopo due mandati perché le le corde il lo statuto prevede questo
Contro il parere magari dallo stesso Consiglio che ritiene opportuno invece che questo rimanga
Ecco tutto qui
Quindi
La commissione ha presentato
Queste osservazioni visto l'istanza del delegato Aristide casse Castellini
Circa la modifica dell'articolo ottantasette dello Statuto per il ripristino del limite di due mandati consecutivi nei confronti della stessa persona che deve ricoprire l'incarico di presidente del comitato esecutivo nazionale regionale e provinciale
Tenuto conto che a tutt'oggi sussistono i motivi
Per i quali misto si stabilì al terzo congresso nazionale che i limiti di cui sopra potessero essere derogati
Dai rispettivi consigli nazionali regionali e provinciali nell'interesse del buon andamento del movimento
Che l'esperienza di questi anni di applicazione della nuova norma ha dimostrato la profonda valle ha validità della stessa sia perché nella sua applicazione e subordinato al voto esplicito dei consigli
Sia perché la ripetuta conferma della persona
E apparsa in molti casi come l'unica via praticabile per la funzionalità degli organi del movimento tutto ciò premesso la commissione per la modifica dello statuto
Ritualmente eletta da questo congresso a maggioranza di voti ha respinto la domanda del delegato Aristide Castellini
Questo è quello che ha fatto
Allora diamo un attimo soltanto
Perché vorrei prima leggere un attimo vorrei pregare
Andiamo Conca un attimo soltanto quando il Presidente chiama allora si avvicinano almeno ed ha facoltà come ti va voi siete molto bravi dei consigli comunali consigli regionali al parlamento un attimo soltanto noi dobbiamo la Commissione se ho ben capito perché io non ho fatto parte della Commissione sottopone al congresso questa dizione
La carica di presidente dei comitati esecutivi nazionale regionale è provinciale non può essere ricoperta per più di due mandati consecutivi salvo deroga dei rispettivi Conti
La carica di presidente del consiglio di presidenza delle unità di base non può esservi coperta dalla stessa persona per più di premi mandati esecutivi salvo deroga dell'Assemblea della unità di base semi ecco se è consentito alla presidenza ecco c'è un primo comma che da soltanto due mandati condendo mentre il secondo comma per le unità di base per i circoli dai invece tre mandati salvo B io allora devo sottoporre al congresso
Questa l'approvazione di questo arti
E qui un attimo soltanto se vi sono ecco di quelli che sono contrari in modo che avrà uno la parola per la tesi contraria è uno la parola per la pesca favori pieghe è contrario
Allora la parola la parola per mozione
Mozione d'ordine
Ma vorrei vorrei pregare momenti con calma Annibali sta parlando sta parlando adesso l'amico Caroli
Adesso sentiamo da Luca romeni ecco prendo la parola solo perché facevo parte di questa con Marrone io otto è stato contrario
Però non ho rilevato nel verbale
La posizione di sentire P. sentenze mentre mi sembra che il verbale sia solamente
Per sostenere la tesi del logorio
Credo sia necessario anche far rilevare quell'ottanta gli occupati è solo una questione di forma
Quindi per esprimersi contro per esprimersi a favore ci saranno altri amici ma io dico che se una Commissione
Poi che alla Commissione nona compiti deliberativi ma deve solo raccogliere le proposte e presentarvi al congresso le deve presentare nelle forme giuste
Va be
L'amico Castoldi ha detto che chi è stato come sempre capita un interpretazione e però è favorevole se ho ben capito alla stesura età dall'interpretazione da parte del presidente
No nativo una cioè non ha riportato quello che è capitato in Commissione e questo è allora dichiara la parola un attimo
Un attimo soltanto la parola con lei volevo no volevo soltanto minore
Che nella commissione si è posta votazioni senza motivazione già da un anno e non ha fatto motivazioni lo è perché si opponeva né a un patto motivazione gli altri perché invece ritenevano opportuno di approvare questa norma mi spiego quei ora ora è libero il congresso di agire come crede opportuno noi abbiamo però io nella io l'ho letta questa motivazione c'era anche noi qualche Accattoli dove sei
Tempietto quando io l'ho letto questo questo documento
Cioè che non era opportuno valeva la norma nuova Haute perché perché molti si trovano in difficoltà
Quindi non è che non siamo non abbia motivato la commissione e Castoldi che non ha motivato la sull'opposizione
E allora va be'chiariamo amico bandi ha diritto di parlare
Lei direi utile
Un attimo soltanto
E qui
Io intendo parlare in favore della proposta Castellini
Cioè della modifica dell'attuale in vigore norma statutaria e del ritorno alla norma qui esisteva già dello Statuto sino al mille novecento ottanta modelli mi rendo conto che quando si parla di questioni di questo genere c'è sempre qualche difficoltà perché il pensiero di ognuno dai circoli di base sino al vertice del movimento corre magari a delle persone quindi si tratta di creare a volte delle situazioni difficili ma io vorrei che noi ragionassimo brevissimamente brevissimamente sulla significato che Castellini dava mi pare nella stessa lettera che è stata letta nella stessa richiesta di modifica
Alla sua proporre
In questo senso che mi sembra che appaia proprio dell'esperienza concreta che questa norma della deroga
Copre con un sottile velo di ipocrisia il discorso dello Statuto perché che cosa vuol dire che resta in vigore la norma di due anni salvo deroga allora tanto varrebbe eliminare del tutto il discorso che ci sono due mandati e basta
Introducendo come si è introdotto il discorso della deroga si crea una difficoltà fra le persone interessate prima di tutto che hanno il dovere di chiedere la deroga se lo intendono fare coloro che devono derogare e per cui questa situazione di difficoltà io credo che un po'tutti l'abbiamo verificata un po'a tutti i livelli e ci siamo guardati intorno quando si è trattato di affrontare il caso in questione
Circa il fatto che il movimento ha in crescita mi pare che ci rispetto a sei anni fa il movimento sia notevolmente cresciuto è stato detto autorevolmente anche in questo congresso più volte e quindi proprio quella ragione che sei anni fa forse poteva in via sperimentale
Consentire di andare avanti in quella fase credo che oggi con un movimento ben cresciuto da tutte le parti esista molto di meno
D'altra parte non è l'unico caso quello del Movimento cristiano lavoratori ci sono casi molto autorevoli non cita con la presidenza degli Stati Uniti ovviamente ma per andare alla CISL a per andare ad altri organismi in cui è stato posto questo problema senza le deroghe perché perché si ritiene nonché dopo sei anni chi ha fatto bene deve andare a casa e tanti saluti ma che le realtà del movimento si devono organizzare in modo da valorizzare le persone
Anche quando rotazioni di incarichi nel senso che chi ha servito bene facendo un lavoro poverissimo servire nei sei anni successivi o nei tre anni o in quello che sarà facendo un altro lavoro e aprendo più prospettive
Proprio di sviluppo al movimento è chiaro che ci sono sempre questi aspetti ma ci sembra in questo momento proprio per le difficoltà che sono venute in questi anni mi pare proprio per la questa allora tanto varrebbe ripeto eliminare del tutto l'articolo e dire che non esiste questa cosa dei due anni ma la questione della deroga è oggi una questione ambigua per cui noi chiediamo che si ritorni cartellini chiede io parlo in favore di questa proposta
Che si ritorni alla stabilire come era stabilito lo stato demenziale il limite dei due mandati
Le grazie a bandi e diamo la parola perché le ha richiesto
I Nicola Romano che che parola controllo però la modifica richiesta da Castelli
E con argomentazioni ritengo semplici e valide
Siamo in un'associazione che non gestisce il potere
Non c'è nessun pericolo della impostazione nel ruolo e nella poltrona sei è un servizio che si renda al movimento
Dobbiamo considerare la valenza del servizio acquisita sulla base dell'esperienza oltre che sulla base della intelligenza
A che cosa serve la deroga
Deroga serve a bilanciare lavaggi rigidità della norma
Che sarebbe contro no funzionalità
Contro questo servizio esplicato se fosse puramente e semplicemente fatta nei termini dopo tre anni il presidente deve andare via a qualsiasi livello ma questo lo si fa per il presidente negli Stati Uniti che gestisce un potere enorme o per il presidente dalla Repubblica non pure in un'associazione come la nostra
Che deve fare miracoli per provare quadri dirigenti
Per rendere percorribili sarebbe la decapitazione dal movimento a tutti i livelli
Non è come da uno schema semplicissimo potrebbe risultare
Conservazione
E al rinnovamento chi è contraria a questa norma per la conservazione chi è favorevole per il rinnovamento a parte che il rinnovamento sarebbe Finazzer spesso oppure semplice che non darebbe nessun significato
Il richiamo
Ad una condizione fondamentale ad un ordinamento democratico dove l'accezione democratico
E conservata tutta nella deroga cioè la deroga che il consiglio da che è l'organo elettivo da al presidente perché resta al suo posto e la correzione che è la democrazia fa sulla norma e noi da cristiani diciamo che è questa la vera interpretazione non è l'uomo per il sabato ma il sabato per l'uomo amici io voto contro
Compito quindi del presidente
E quella di sottoporre al congresso l'approvazione della nord quindi
La commissione come del resto un attimo soltanto io capisco che molte volte in teatro Isola dei suggeritori ma altrimenti chi è che che sta qui che deve interpretare tutte le cose non può ascoltare
Allora io
Proprio metto a a votazione
Quanto un attimo ma adesso
Valida per mozione d'ordine abituiamoci abbigliato allora
Per mozione d'ordine allora vale mozione d'ordine alla parola va con e basta
Nulla ma io dico
Dico avvero tutto questo discorso perché secondo me se voi passate a fare questo tipo di votazione gradite lo spirito di questo congresso io primo obiettato che non era vero che queste reti il concreto la riconciliazione
Però sappiamo tutti cosa ci sto sotto il tuo discorso qui non c'è il presidente il popolo io vi dico solo una cosa qui avvenuto Rosati da un patrimonio per lui perché ero e l'ho pensato non votate Partinico
Ecco
Allora
Metto ai voti metto ai voti il rigetto della ma voglio dire un attimo soltanto se ognuno il rigetto della proposta della modifica dello Statuto perché rimane lì l'articolo trentasette quindi adesso io invito l'Assemblea
Ad votare su questa proposta cioè per il rigetto della modifica dello Statuto chi è favorevole alzi la mano
Chi è contrario
Su una sono sono è approvata al la maggioranza Corno all'astensione è rigettata
Ma
No un attimo
Amici amici diamo calmo viabilità adesso noi mentre continuiamo la discussione sono aperti i seggi elettorale
Si può votare è col sistema dipana CIACE sia qualche intenda del volto intento quindi chi gli altri possano andare a votare in dando il mito di altri che desideravano prendere la parola
Dignità l'amico Benedetti Vittorio a prendere la parola
E all'interno delle allora
Non c'è Benedetti Vittorio a la parola la Nicola Benedetti Vittorio
Ne ha facoltà
Una stanno con
Va be'che era era chiara e forte adesso vogliamo e me la porto nella lettera
E hanno detto Carlo come si chiama ma quelli
E Alessia mettervi d'accordo mette d'accordo vecchi di accordo politico
Ho utile e m'ha detto Carlo tale
A noi stanno già ricca Rita hanno già dai re
Allora ha la parola vorrei invitare gli amici ad ascoltare l'amico Benedetti che doveva parlare prima
Ma che si è sobbarcato a fare intervenire gli altri amici nella discussione e quindi diamo la parola all'amico Benedetta
Adesso Pia
No ma caro amico cardanico Dellarmellina chiedo scusa la presidenza
La preside no amico della ribelli noi siamo stati i tuoi all'IRI però la presidenza in questo momento deve rigettare la tua
Ecco insinuazione perché io io io come Presidente con la presidenza ho mantenuto i contatti
Con la minor con la parte degli amici che ero venuta apportati
Di cento quando volevano farla sì che l'amico Palma parlerà dopo ora ce ne stanno ancora altri quindici come posso fare ora crea non creiamo non creiamo avete parlato dei momenti più belli del congresso
Chiedo scusa adesso diamo la parola all'amico a vedere
Cari delegati anche perché lau la stazione alla anche per dare un segno di disponibilità se questo mio intervento deve essere un problema per far parlare Paolo Mengoli Seeley Lorient portante
Sono disposto fin d'ora rinunciare o l'intervento scritto lo lascio agli atti
E da una parola chimico al seguito
Ringrazia l'amico Benedetti ancora per questo sacrificio è diamo la parola all'amico Palma di vicenza ha il diritto di parlare
L'amico
Palma di vicenza
Ha il ha facoltà di parlare
Pregherei gli amici di ascoltarlo come avete ascoltato i tutti gli altri interventi sono stati più di ottanta interventi che sono stati fatti in questo congresso la parola mito fa
Io devo
Io ti devo chiedere scusa all'amico che mi ha ceduto presto al microfono perché in realtà mi era parso di sentire prima ditte limite o delle modifiche dello statuto di mi era parso di sentire la lettura di una certa di una certa lista nella quale risultavo primo quindi probabilmente anche gli amici
Che hanno fatto queste osservazioni le hanno fatte perché ritenevano che poi dopo se è stato modificato fuori penso in buona fede
Un ordine che era già stato praticamente annunciato devo dire peraltro che entrando nella relazione che ma
Che mi accingo a fare anche rapidamente
Che non c'era in me c'è stata molto dubbio nella volontà di intervenire o meno
Anche perché ho condiviso molte degli interventi dei discorsi che sono stati fatti da questo podio
Quando si parlava di solidarietà quando si parlava di movimento e così via
Ma credo che
Questa condivisione debba portare poi necessariamente a sperimentare lo ricordavo l'amico credo
Di Roma a nella realtà concreta le nostre affermazione deve troverà verifica nei fatti dei quotidiano nel patto dell'incontro con con i nostri amici di base e con quanti guardano al nostro movimento
Ma la volontà di intervenire mi è sorta dopo gli ultimi interventi di ieri e dopo alcuni fatti che si sono verificati non ultimo quello poco esemplare di stamattina
Io devo dire che parlo
In omaggio della verità che non può essere parziale o travisata
Ma che non offende pure essendo verità
Se il fondamento nasce dal profondo del cuore se nasce e la volontà nasce da un grande amore per il movimento e credo che nessuno posso dirmi
Che che il nuovo amore per il momento nessuno può contestarmi che io non ho questo amore se come tutti penso ho sacrificato il mio tempo
Come diceva Saleri ho sacrificato alla mia famiglia la mia professione si è occupato e sofferto ogni giorno la realtà di questo movimento che doveva espandersi
E devo dire che l'ho fatto con coerenza perché non ho neppure assunto altri impegni
Nel politico nel sindacale eccetera per dedicarmi solo interamente a questo movimento e perché il movimento ha una sua autonomia e solo nella misura in cui il Presidente rappresenta questa autonomia
Può esplicare la in tutti i campi del sociale e del politico
Devo dire che il discorso che farò non lo impongono suo non lo pongo su piani accesi ma sulla base di un principio che mi è stato insegnato da una maestra di vita la vittoria Lubita dal melina ai prezzi più avanzerei però
è il principio evangelico densi sì ed è il nono è un principio che costa un po'contro la natura di vicentini più maccheroni
Che che combattivi però è un principio che in certe occasioni che in certe situazioni deve essere comunque salvaguardato
è un principio per il quale vale la pena di dire le cose e un principio per il quale chi ascolta non deve riferire queste osservazioni di carattere personale ma valutazioni di una situazione di carattere generale
è il principio che consente
Il dialogo che cornuti consente l'incontro fraterno perché solo nella chiarezza delle posizioni è possibile fare dialogo è possibile fare incontro ora a questo congresso
Quel gruppo che il pop
Nella prima circolare che ha inviato ai vari presidenti senza commenti ha dichiarato è stato il gruppo di minoranza
Questo gruppo era venuto a questo congresso
Con una estrema disponibilità al dialogo
Così credo vadano letti gli interventi di Banti di Bersani di dalla melina di pellegrini
Pur non dimenticando però perché poi non si dice come è stato detto che le divisioni sono artificiose non c'erano non dimenticando
Quelle riserve ed è stato detto da questi amici quelle riserve che erano alla base della scelta dell'ultimo nostro congresso nazionale
Anche noi in questo triennio ci siamo chiesti se valeva la pena di fare questa battaglia dentro il movimento
Se valeva la pena di continuare ad impegnarsi se valeva la pena dis di profondere tante energie a favore di questo di questo movimento stando in una posizione da emarginati stando alla posizione
Del gol Petar minoranza chiuse virgolette
Ce lo siamo chiesti
Ancora al primo consiglio nazionale quando non essendo stati consultati quindi quando c'è stato precluso il dialogo con la maggioranza ci siamo visti proporre l'organigramma del movimento
è evidente che in quella condizione noi riuscivamo da una posizione chiara e netta del Co dal presidente congresso non potranno che assume una posizione di appesa
Se questa pila e durata fino a da un Consiglio nazionale di Firenze dove abbiamo chiesto attraverso una commissione il dialogo
Trovando dall'altra parte un inizio di disponibilità del dialogo qualcun troppo trovando d'altra parte una corrosione del nostro gruppo attraverso rapporti personali che hanno sottratto alcune Province che evidentemente non condividevano Paul fino in fondo perché la battaglia di principi qual più di di certe concessioni profondo il consiglio del condividevano fino in fondo la posizione che avevamo assunto e ci siamo chiesti se valeva la pena di fare questa battaglia anche quando nei nostri convegni anche dei convegni giovanili salvo qualche eccezione di qualche amico che anche qua presente
Quando i nostri convegni non vanno partecipato o partecipavano i dirigenti nazionali del movimento
E sì che erano convegni in cui si faceva cultura e formazione si facevano cultura formazione che riguardava il mondo del lavoro la società civile la chiesa
E non credo che questo andasse contro la linea del movimento la linea del di maggioranza del movimento anzi non ci siamo astenuti sempre ridefinire ti anche dei comunicati stampa di definirsi come la minoranza e quindi il movimento in fondo da queste iniziative traeva beneficio perché erano iniziative che comunque dimostrano la vitalità del momento in senso nazionale e non nel senso soltanto di alcune di alcune province
E ce lo siamo
Chiesti ancora se valeva la pena di combattere di continuare quando le le norme statutarie sono state travolte
E quando l'esecutivo è diventato in realtà è l'organo che decideva le linee del movimento
Il rapporto con movimento popolare non ripeteva quando hanno già detto io gli amici che mi hanno proceduto
E non è stato deciso in Consiglio nazionale se n'è parlato a Prato operano circa mezz'ora ma non è stata assunta alcune e si è un apporto importante perché poi tra l'altro privilegia una tratto un tratto incontro con la forza pure del mondo del mondo cattolico e ancora per esempio quando questo congresso nazionale non è stato deliberato né è stato deciso dal consiglio nazionale
Ora
Io credo che a questo punto non si possa dire come è stato detto
Che una linea dal terzo dal quarto congresso nazionale è uscita vincente e trionfante e quindi una di conseguenza perdente perché in realtà io credo che chi già perso sia in movimento
Letizia penso sia questo nostro movimento che aveva il diritto perché ha un'identità e a uno riconoscimento aveva il diritto di trovare i temi dell'unità
I temi della che permettesse all un'affermazione che permette solo il suo sviluppo
Ora
Io credo che bando ai trasporti al ai trionfalismi in fondo non è vero
Che tutto è andato così bene io l'ho fatto da all'ultimo momento dall'opposizione che mi rendo conto è difficile ma serve per capire per rimediare non è che l'ho fatto per critica e punto e basta perché dica negativa dico
Bisogna bisogna forse dare una maggiore incisività all'azione quando penso per esempio che a un certo punto ci arrivato un organigramma di amici che hanno assunto importanti incarichi attraverso delle commissioni
E poi non è scaturita da questa Commissione lo sono scaturite delle proposte dei dei dei evidentemente noi che eravamo base su quei The
Mi di quelle commissioni non trovavamo poi un intervento da parte da parte della sede della sede nazionale comunque questo dicevo appartiene al passato
Che appartiene ad una gestione che peraltro non rimane ed incide nella nella nostra coscienza nella nostra storia nell'esperienze anche personali che noi andiamo e continuiamo a vivere
Ora io credo che guardando a questo congresso io credo che questa nostra disponibilità al dialogo in fondo è stata più volte
Più volte affermato dicevo prima in fondo non è che abbiamo fatto degli attacchi indiscriminati
A parte questo mio che nasce poi in fondo all'ultimo momento e affine diedi un congresso con un'esperienza quale quella che c'era preceduta ma eravamo venuti per evitare spaccature siamo ancora contro le spaccature
Ma c'eravamo venuti però nel richiesta di un riconoscimento di una posizione diversificata in attesa di un chiarimento
Della anche dell'identità del movimento perché quando viene detto che prima occorre fare il movimento cattolico e poi il movimento dei lavoratori ricoperti qui si tradiscono le radici Sito apice la storia d'ispirazione del movimento cristiano lavoratori del movimento cattolico
Dentro al mondo del lavoro
Allora eravamo venuti non escludendo a priori di entrare in in un'unica lista
Nel rispetto però di quella norma statutaria che ci consente un riconoscimento numerico anche come gruppo su che ha una sua opposizione originale che ha una sua identità da salvaguardare
Ora io rifiuto di raggiungere una simile intesa senza
Un richiede azioni una abiura del passato
Prima di offendere la nostra coscienza perché in fondo noi domani torniamo a casa e siamo lavorare ancora nemici e non è che ci tiriamo indietro
Ma prima che offendere la nostra coscienza priva il movimento io credo di un apporto non indifferente di mordi esperienze e vide
Ciò è grave
Soprattutto dopo che in questo congresso si è celebrata e lo ricordava Valle che in fondo non era vero si è celebrata comunque il il recupero del dialogo
E evidentemente questo celebrazione del recupero doveva portare anche a dei risultati conseguenti che non ci sono visto che adesso ci sono tre liste
Noi assumiamo le nostre responsabilità siamo abituati a pagare erano sulla nostra pelle
E non spetta comunque noi giustificare come mai esistano dalla festa sulla stessa linea politica due liste due liste elettorali operano
I numeri evidentemente ci hanno dato torto
Anche devo dire soprattutto dopo ieri sera
Quando
Non è che eravamo esclusi dalla conoscenza degli atti del tesseramento ci siamo resi conto che in realtà vi erano situazioni e dovevano essere chiarite prima del congresso vi erano realtà del movimento vedovanza conosciute prima del congresso e non all'ultimo momento io credo che un movimento democratico non possa non darsi in fondo delle regole di verifica anche del tesseramento e questo lo dico per il futuro di con in in positivo
Perché se no se non si dà queste regole nascono gli inconvenienti che purtroppo abbiamo denunciato in passato perché in passato si sono verificati ci auguriamo che non si verifica poi del futuro
Inconvenienti di Province che nascono nello follia del congresso
E poi sono destinati in mezza stagione a sparire
Ecco allora io credo che l'esperienza di questo triennio voi avendo scalfito le nostre anime pur avendo portato sofferenza debba essere di insegnamento
Deve essere di meditazione se la vogliamo fare se abbiamo interesse a farla tutti insieme
Celebrare e lavorare un protetto un progetto di solidarietà perché qui qualcuno ha dato per acquisito qualcun altro invece caduti giustamente Tonolo dobbiamo dobbiamo fare ma lavorare un progetto di solidarietà da proporre alle altre componenti che sono dentro al mondo del lavoro ma che sono componente della nostra stessa ispirazione
Che hanno scelto di camminare corso al senatore diverse affianco affianco noi dentro al mondo del lavoro vuol dire probabilmente dico per per lavorare o di avere un movimento forte
Che non è un movimento forte nei numeri è un movimento forte nelle idee nella coerenza nella capacità di fare cultura al mondo del lavoro vi ringrazio
Ringraziamo l'amico Palma per il rinvio del piano l'intervento e diamo la parola al giovane Fortunato mentre sono ancora
Che hanno richiesto la parola l'amico Lupi che aveva avuto con meno non sapeva che doveva prendere la parola poi Pellicano e conto e così chiudiamo tutti gli interventi c'è il giovane Fortunato romano
Rinuncia grazie
Allora un attimo Lupi
A Ri ecco e partite quindi ha rinunciato Pellicano credo che gli facciamo gli auguri di prontissima guarigione in quanto e l'amico contò che voleva concludere
Ora adesso noi dovremmo dare pregherei gli amici comprendo che stanno votando e allora se dobbiamo sospendere qualche minuto per dare poi la parola per la replica al presidente nazionale luce otto
Vorrei invitare gli amici che stanno fuori dell'aula
Direi direi in aula in modo che possiamo ascoltare
La replica del nostro presidente nazionale Lucio Toth
Il quinto congresso nazionale ricorda con devozione vittoria
L'Ubide allarme Lina che è stata maestra di vita di tanti dirigenti del movimento
Siamo in arte
Sono le dodici e trentacinque ma io direi di di
Come
E poi l'emozione si ci stanno infatti da leggere delle mozioni
Ora
Però siccome la la la la sala e vuota
Allora la parola all'amico Romano
Sì ma l'avevo Malavolta
Presidente non si può votare manca il numero legale assimilato carissimi amici ecco io volevo momentino un ragionare fare ragionare
Il congresso del tutto intento a votare e a prepararsi a partire
Non si può fare
Una verifica della linea del congresso se nonno
Raccogliendo le emozioni e demandando al neo consiglio nazionale eletto
La approvazione
Eventualmente la fusione
Delle mozioni che saranno presentate ha raccolto
Ora a me pare l'unica cosa che si possa fare questo atto di diligenza
E consentire al presidente un brevissimo saluto non di un replica senza chiudere il congresso perché il Congresso che io sappia si chiude nel momento in cui si proclamerà hanno gli eletti stasera allora io vi prego non credo che si possa su questo piano discutere tranne a scappare fuori gli a riportare altre duecento persone qua dentro
Lo possiamo fare ma sarebbe un disturbo per tutti e tra l'altro non concluderemo niente sul piano della funzionalità e dello studio vero e sincero delle mozioni le mozioni che verranno presentate vengono raccolte e quindi
Devi Badde nelle sedi opportune con un rinvio di questo tipo grazie vent'una proposta dell'amico
Amico romano mi pare come si chiama l'amico questo
Solo chiariti reinvito Renzo
A no non si è voluto romano presentare o fare qualche atto di violazione o violentare il problema del congresso si esce ora intesa
Da consegnare la mozione per cui dopo la durata presidenta con tutti gli organi del congresso ne fa uso che crede opportuno farlo
Allora la parola della Lomellina
Per
Leonetti porta questo titolo
Identità coerenza e dialogo Ettore collegata contadini
Presentiamo ufficialmente perché si sappia
Collegata non è una mozione su il voto determinante una mozione collegata con la vita dell'APT dello studio di
La famiglia
Lei porta la firma elementi rilevanti Bersani candidati e tutti gli aiuti bene grazie a Dellarmellina
Ecco della lista l'amico Benedetti
Fossa guastare momentino grazie
Il e vai vai
Alla parola panico Benedetti per la lista numero due
La lista numero uno e numero due invece presentano una mozione unica che recita questa dizione
Il quinto congresso nazionale del Movimento cristiano lavoratori tenutosi a Roma nei giorni cinque otto dicembre ottantasei udita la relazione del presidente nazionale d'un certo tenuto conto dell'ampio dibattito svolto sul tema un forte movimento cattolico per vivere insieme un progetto di solidarietà nell'Italia che cambia lungo le linee indicate nelle tesi predisposte le impediva niente
Approva la relazione del presidente nazionale
Recepisce in pieno con sentimento di spirito e compiva cura le indicazioni contenute nell'allocuzione pontificie che sua Santità Giovanni Paolo secondo ha rivolto ai congressisti il sei dodici ottantasei
Impegna in movimento i suoi organi statutari le sue unità di base ed i propri iscritti a operare per realizzare una presenza reale nel mondo del lavoro di nuovo tipo
Che mettendo a frutto l'esperienza e le caratteristiche dell'Mcl degli altri movimenti gruppi associazioni di comune ispirazione cristiana e che si riconoscono in un'unica tradizione storica
Culturale ideale sia in grado di ricostruire una più grande unità dei lavoratori cristiani in un'Italia fortemente ancorata alla linea di nuova missione Aretha indicata dal Pontefice
Consapevoli come lui quanto essa sia necessaria per incidere effettivamente sugli assetti globali della società
Rivendicando ad aver pieno titolo per con Laura barare a determinare profondamente le linee di trasformazione di essa società in questo periodo
Nel quale la rapida evoluzione di Stendhal se di vita e di lavoro ha indotto una progressiva perdita di identità che sta alla base della crisi esistenziale contemporaneo
Crisi che assume caratteri dell'epocale per quanto concerne Paesi economicamente più sviluppati che sono oggi percorsi da tentazioni tecnocrati che oggettivamente involutive sul piano della stessa convivenza democratica e civile depotenziando la tensione morale per la partecipazione popolare alla gestione della cosa pubblica creando nuove marginalità rompendo il rapporto tra nuovi investimenti produttivi e nuova occupazione
Imponendo da un lato ai sindacati un nuovo ruolo e una diversa presenza e da un altro lato ai movimenti e alle associazioni dei lavoratori il recupero di capacità di aggregazione unitaria di proposta e di incisività
In questo senso in Movimento cristiano lavoratori che si impegna per la realizzare in concreto forme di solidarietà nel tessuto sociale
E si inseriscano globalmente in quell'unico Progetto di solidarietà universale che è stato disegnato da Dio
Iscritto nel cuore di tutti e che lascia Nostalgia disse anche a chi non riesce ma leggendo i segni dei tempi a coglierne il significato la portata e la forza trainante
Da per questo mandato al Consiglio nazionale che sarà eletto di approvare la mozione finale e di considerarla come linea programmatica per l'impegno del prossimo aprile
Provvede Pepe ed è arrivata poi è stata presentata una mozione dalla Calabria intanto si sono visti gli amici del Mezzogiorno d'Italia e la mozione
Ma demandata poi al Consiglio nazionale per la sua formulazione
Diamo
Attendiamo qualche minuto ancora perché in modo che
Allora
E allora diamo la parola nonostante perché stanno stanno votando e comprendo che presidente non può fare la replica quando la sala e vuota quindi pregherei Bovi segretario l'amico Cassano di farli entrare gli amici eh tutti quanti non anche durante la seduta notturna che abbiamo fatto
Sono rimasti in aula e questo devo ringraziare gli amici non meno di centocinquanta duecento quindi pregherei in poco agli amici ecco di rientrare in aula per ascoltare la replica del nostro presidente nazionale
No
Cari amici
Recare serie
Il quinto congresso nazionale
Qui si sta chiedendo l'ultima prova di umiltà prima di lasciare l'incarico di presidente del Movimento cristiano lavoratori
Questo congresso è un congresso che ha segnato
Vedo che la disponibilità di ascolto di che è stato fatto parlare in venti delegati quando rappresentavano nel ventesimo del congresso rimasta sempre la stessa
Disponibilità la democrazia delle lezioni e mai nei fatti
Ad ogni modo
Mi sforzerò grazie minime perché tu parchetto voi bene perché tu hai bene al movimento
Perché tu vuoi bene al movimento lo so
Dunque
Non è facile fare un bilancio né di questo congresso né di questi tre anni di attività
Penso
Che probabilmente
La richiesta del dibattito abbia soddisfatto
Le vostre esigenze
E che le cose che volevamo affrontare
In questo congresso
Siano state approfonditi temi che erano nelle tesi
Hanno trovato un ampio sfogo nei congressi provinciali
E hanno trovato una grande rispondenza
Anche
Nell'altra
Avevamo scelto un tema ambizioso
C'è stato un ascolto notevole
E un'attenzione notevole nei nostri confronti
Io penso di aver fatto il mio dovere in questi tre anni come l'avevo fatto nei tre anni precedenti
E come credo di averlo fatto da quando il movimento è nato cioè da quando eravamo nella minoranza di novecentosessantanove
Sta
Al congresso giudicare se questo lavoro è stato buono è stato cattivo
I numeri mi interessano poco
M'interessa che le idee
Che il movimento ha portato avanti buone o cattive che fossero
Avessero una qualche riscontro entra nel dibattito del Paese
E mi pare che questo c'è stato
Perché chi è intervenuto in questo congresso sia i nostri delegati di base sì agli uomini politici tu che stamattina la senatrice Maria eletta Martini ha avuto la pazienza di assistere da tutta la mattinata dei lavori
La ringraziamo sentitamente per l'intervento che ha fatto
E per diciamo l'attaccamento alle al anche all'incarico che ha e che la le impone
E lei sente questo dovere di accogliere tutte le istanze che nel mondo cattolico non soltanto in quello cattolico si vanno sviluppando
Abbiamo cominciato questi anni come ieri è stato detto in un intervento in maniera difficile
Ma non credo con improvvisazione
O dando un'immagine falsa del movimento
Se l'immagine del movimento fosse falsa oggi non saremmo stati qui
E credo che nessuno si sarebbe interessato a noi se tutti non conoscessero la realtà del movimento a livello di base
Devo confessare che
Incontri
A livello nazionale per gli incontri di vertice mi avevano molto scoraggiato sulla tenuta del movimento
Evidentemente abbiamo delle grandi difficoltà conta strutturali difficoltà organizzative
Siamo dei dirigenti completamente volontari quindi il nostro tempo è molto limitato
E i sacrifici che facciamo
Per organizzare un congresso
O per fare tutte le attività che si fanno a livello di base sono durissime
Io ho ripreso coraggio nel momento in cui ho cominciato a fare alcuni congressi provinciali dove lo stato invitato ne ho fatti cinque o sei in due mesi non potevo di più fa il sabato e la domenica infatti a alcuni io in diverse parti d'Italia altri altri dirigenti dell'esecutivo
Per le le esperienze dirette
Le relazioni che venivano portate sui vari congressi
Mi hanno confortato sulla sul lavoro che il movimento aveva fatto anche a livello di base e quindi su una grande vitalità di base del movimento
Questo evidentemente deve avere due ragioni una ragione
Questa vitalità e questa era radicamento popolare del movimento questa sua soprattutto capacità di ricambio della classe dirigente oggi i dirigenti del movimento raramente superano i quarant'anni
Ingenti che vanno assumendo responsabilità e c'è un grosso movimento giovanile pieno di entusiasmo
Che si confronta in idee diverse preoccupato dell'identità del movimento questo significa che il movimento ha garantito davanti a sé
Un lungo arco di vita che i ragazzi che oggi escono dal movimento giovanile daranno al nostro movimento una capacità di direttiva di direzione
Evidentemente ci fa sperare che lavoro che noi abbiamo fatto in quindici anni
Non andrà perduto nei prossimi nei prossimi diciamo tornate congressuali
Uno dei motivi di questo successo e quindi è senz'altro nella vitalità delle Province bene abbiamo fatto a dare al movimento
Una struttura federativa
Lasciando ampia libertà alle Province di pesatura federativa ne paghiamo gli Scotti perché è una struttura di evidentemente
L'alimenta riesce ad alimentare le province ma difficilmente arriva a livello nazionale
L'altra ragione deve essere senz'altro nell'avere tutti quanti attraverso i nostri consigli nazionali attraverso i seminari di formazione
Quelli interregionali
Quelli nazionali che si fanno ogni anno con una tematica che non vi sto a ricordare perché la conoscete bene ma di cui voi vedete il crescendo dall'ottantaquattro ottantacinque ottantasei
Sulle tematiche più utenti che pensate al Terminillo dell'anno scorso pensate a Tirrenia di questa andò sulla trasformazione produttiva alle posizioni che prendemmo un anno fa sulla Finanziaria
Per venire a tutti i nostri convegni con cui abbiamo affrontato i temi
Centrali in cui noi siamo impegnati le Autonomie locali con il convegno di Prato dell'ottantaquattro
Che ha dato come frutto l'ingresso di tanti nostri amici impegnati a livello politico nei consigli regionali dei consigli provinciali dei consigli comunali di tante città italiane di cui anche alcune di grande importanza
Ci sono qui tanti amici che sono appunto perché nelle ultime elezioni con la forza dei movimenti sono riusciti ad essere eletti ad entrare nelle istituzioni in segno della nostra fiducia nelle istituzioni
Poi aveva avuto il convegno di San Martino al Cimino in cui alla vigilia proprio delle elezioni
Elettorali dell'ottantacinque abbiamo voluto con il segretario de Mita riaffermare i legami tra l'ispirazione cristiana dei nostri movimenti
E l'ispirazione cristiana di un partito che laico e e deve restare come la Democrazia Cristiana
E quindi abbiamo poi affrontato i problemi del Mezzogiorno nel convegno di Lecce sull'Italia a due velocità
E infine
Abbiamo fatto visto citando alcuni sui problemi dello sviluppo della scienza e la pace fatto in Sicilia così chi chi a Palermo e un altro a Palermo sulla dovere della i Catto nella chiesa missionaria
Fatto anche se in Sicilia per la particolare sensibilità che la Chiesa che in Sicilia dimostra verso questi problemi e anche per il gravissimo impegno il nostro movimento ha sorretto in quell'isola
Nella lotta contro la mafia e nella
Volontà di dare alla condanna delibere delle dell'esperienza mafiosa una risposta non soltanto in termini giudiziari ma in termini positivi costruendo cioè con la cooperazione degli sbocchi
Allo sviluppo delle popolazioni dell'isola non basta far processi bisogna dare lavoro e su questo il movimento
Si è impegnato
E si impegna anche a rischio personale
Come si impegna in Campania e ne è stata testimonianza monsignor Riboldi che è venuto qui a parlarci primo giorno
Viene quindi che attraverso questa elaborazione
Di tre anni noi abbiamo siamo riusciti a individuare un tema sul quale qui sono hanno parlato sindacalisti
Parlato la senatrice varietà Martini ha parlato il senatore D'Onofrio il vicepresidente del Consiglio Forlani Scotti tutti confrontandosi su questa tematica
Certo abbiamo delle insufficienze
E suoi sufficiente son d'accordo noi siamo un movimento che ha nove o dieci in alcuni punti della pagella e a cinque quattro e tre in altri
Ed è questo il lavoro che bisognerà fare nel prossimo triennio
Lavoro forse al quale l'attuale dirigenza non è stata capace
Cioè quello di dare gambe alle nostre idee no perché non ce l'abbiano in provincia de L'idiota di base ma perché non siamo riusciti ancora ad affondare delle strutture solide a livello provinciale io non sto parlando
Soltanto di fatti strutturali organizzativi che sarebbe poco ma di creare quelle iniziative di solidarietà a livello di base che sole giustificherà hanno la nostra presenza
Perché la nostra intuizione sulla centralità della solidarietà deve trovare attuazione in quello che saremo capaci di fare a livello di occupazione a livello di una formazione professionale a livello di sviluppo della cooperazione ed è qui la l'azione della quale anche noi chiediamo esempi di unità con il mondo cattolico
Le deficienze quindi che dobbiamo superare sono delle deficienze nella capacità dinamica del movimento di essere presente nella società come vogliamo essere non è cosa da poco naturalmente
Ma siccome c'è un entusiasmo enorme e la realtà di base è vivacissima con un ricambio continuo non è possibile che gente che crede nel movimento che dedica al movimento le sue settimane i suoi weekend senza nessuna sosta e con grandissimo spesi sacrifici a grande rischio senza nessuna gratificazione che non sia interno al movimento stesso non è possibile che questa vitalità non sia capace di tradursi in iniziative concrete si tratta a questo punto
Di acquisire una professionalità direi proprio nel fare le cose
Perché sulle idee il movimento ha raggiunto una grande unità culturale anche il dibattito di oggi malgrado qualche contrapposizione ha confermato questa unità culturale del movimento
Poletti ci ha detto
Che la Chiesa
Approva appoggia e incoraggia questo nostro progetto guardava il titolo il tema del congresso
E evidentemente
E qualche cosa che dobbiamo ascoltare
Perché
Vuol dire qualche cosa Coletti il presidente della Confederazione tuttofare Italia
E ci ha detto ancora che il saldo ancoraggio della dottrina sociale cristiana non può essere vissuto in astratto ma come valori della vita nella vita delle generazioni che camminano
E perché aveva visto gente qui appunto di generazioni diverse
E quindi chiedeva questo camminare della storia certamente il riferimento
Del
Cardinale Poletti era in questo senso della storia che cammina delle generazioni un senso profondo della storia che connaturato
Alla nostra concezione cattolica
Per cui la storia non è fuori
Del pensiero dello spirito
Ma
E la strada attraverso la quale
Il mondo viene portato alla salvezza
C'è un rapporto fra storie rivelazione che tipico del cristianesimo e lo distingue da qualsiasi altra dimensione religiosa
Pastore non è concepita come un ciclo chiuso
La quale non si può uscire come poteva venire delle religioni pagane guardi avviene in altre religioni
Ma come un ciclo nel quale c'è una spaccatura una fenditura che la figura del Cristo che si incarna e muore incrocio
La storia quindi non è più soggetta alla materia non è più soggetta a se stessa mai liberata
Dal peccato originale attraverso la redenzione di Cristo che dobbiamo aiutare che dobbiamo realizzare continuamente perché il Regno di Dio non è di questo mondo ma la dobbiamo fare anche in questo mondo perché il cielo come ci ha ricordato don Giussani comincia qui
Questo senso della storia mi veniva in mente giorni fa leggendo il Nobel Elie Wiesel
In uno dei suoi ultimi libri ha scritto
Ha ricordato una una storia talmudica cioè che le Salomone aveva ordinato al suo Raffo un anello
Che doveva avere la capacità di renderlo triste quando ero allegro e all'eternamente allegro quand'era triste e triste quand'era allegro
I deterrente per avere sempre un senso del passaggio delle cose
E all'interno di questa nelle infatti c'era scritto nel vostro anello magico c'era una frase anche questo passerà
Ecco questa frase
E
Rientra nell'antica saggezza orientale
Una frase nella quale si ha questo senso circolare della storia
La strada che passa ritorna il pass
E allora mi sei venuto in mente però un passo del Vangelo Chen Luca e Chen Matteo Kitchen Marco quello di San Matteo è il più da un secolo di San Luca e il più caratteristico chiuso sviluppato
E dice cielo e la terra passeranno ma le mie parole non passeranno questo è il concetto e la distinzione che c'è per un cristiano
Nel senso che la storia
Cioè la storia non è una ripetitività non è un fatto meccanico non è un fatto deterministico non nasce dal caso non finisce nel caso non è regolata da leggi materiali rigide
è un qualche cosa che si cresca che cresce e si realizza nelle parole del Signore e sono quelle che non cambiano che non passano mai
E allora
Ecco il senso che noi diamo al rapporto fra storia rivelazione e quindi anche il senso che noi diamo lo sviluppo in atto oggi nel nostro Paese alla forza di poterlo trasformare e di poterlo guidare
Ecco allora
Anche quello che il Papa ci è venuto a dire
In questi giorni l'altro ieri che mi pare meriti di essere ricordato
Primo punto indica la solidarietà sotto un aspetto antropologico quando ci ha detto
Che essa consente di comunicare con gli altri di stabilire rapporti coordinati e stabili e a superare quale condizione di solitudine di isolamento che spesso forse sfociano nell'incomunicabilità e nella via nazione la parte della relazione
Si apriva su queste considerazioni
Secondo punto fu quando disse
E queste sono parole testuali e necessario per ciò che tutti i movimenti di ispirazione cristiana
Siano profondamente uniti nella più grande solidarietà
Per suggerire le autentiche via del bene nell'azione sociale
E per affermare con vigore il valore veramente umano del dialogo e della pace quindi è necessario che tutti i movimenti di ispirazione cristiana perché questo è il modo di fare Chiesa
I movimenti non vengono prima della Chiesa che siano cattolici o che siano operai perché la Chiesa viene prima di tutto
Ma è necessario lo dice il papà di Capo della Chiesa che tutti i movimenti di ispirazione cristiana siano profondamente uniti sanno interpretare questo dovere di unità naturalmente perché c'è una unità nella diversità dei soggetti e non certamente siamo gli ultimi tavole per dello stile entità dato che siamo nati su un'identità ma non bisogna esserne gelosi e chiuderci in noi stessi perché altrimenti non faremmo prestazioni di unità
Poi ancora c'è un altro punto molto importante in cui e dice dice
è giusto temere che la grande capacità organizzativa delle aziende più potenti possa svilupparsi in maniera predominante ed esclusiva rafforzando privilegi e poteri a danno di organismi minori
Ed a tutto svantaggio della partecipazione al Comune bene del lavoro
Quindi
Indicazione che è emersa in tanti dei nostri confronti tanti dei nostri interventi del dibattito
Su questo rischio ce lo indica il Papa quindi non siamo dei visionari
Ne ne ne voi sul fatto di questo timore
Ed è un cristiano non teme la storia l'affronta perché deve guidarla
Però deve porsi il problema ieri mi pare che il senatore D'Onofrio sia stato di una lucidità estrema
Nel cogliere questo passaggio del nostro movimento la frontiera sul lato della minaccia dell'ideologia marxista affronti era sul lato de la minaccia dell'egemonia neo tecnocratica
Questo Vieri stato con una precisione che sfrutta il certamente un uomo della levatura del senatore D'Onofrio ha potuto fare destato e ci ha dato atto Cappon voi i primi
Ad opporci in quel senso con quella fermezza ed oggi siamo i pali più sensibili ad opporci in quest'altra direzione perfettamente coerenti con la nostro bisogno di identità cristiana
Pare
Su queste parole che il Papa ci ha rivolto e che naturalmente pongono un problema di unità e di identità mi rifaccio l'intervento di Valli
E non voglio aggiungere nient'altro che mi sembra che fosse riuscito a superare bene questo problema
Dell'essere
Uniti nell'identità cristiana perché se noi vogliamo essere uniti per identità dei movimenti chiaramente diventa una cosa difficile io non posso ripetere in questo momento perché se no vite direi
I passaggi dell'intervento di Valli perché appunto furono magistrali su questo punto e hanno espresso molto bene quello che credo il Congresso volesse dire
Di la salvaguardia della nostra identità la salvaguardia dell'identità cristiana ma la capacità di unità con gli altri
La quale non si può verificare se non su un'identità più grande cioè su dei valori più profonda
E sono anche d'accordo con lui solo osservazione però il discorso tra movimento operaio il movimento cattolico
Quella contrapposizione di Zaninelli
Che è fatta nella mia relazione nella quale diceva appunto che è datata oggi si rivela effettivamente abbastanza superata ed è abbastanza superata perché il movimento operaio non ha non è più ad egemonia marxista
E quindi la volontà il disegno di Penazzato di essere insieme movimento operaio movimento cattolico può trovare oggi una realizzazione nei fatti e dieci o quindici anni fa era difficile da realizzare
E quindi
Naturalmente di cui anche la novità di un congresso come questo e tutta la stampa colto cioè l'apparente paradosso di un movimento dato una scissione che si pone non come termine di unità l'ho detto in relazione perché allora saremmo dei matti affetti da da da protagonismo e da
Orgoglio non solo intellettuale ma organizzativa tutto detto all'inizio quale povera cosa siamo
Sul piano organizzativo di fronte ai grandi soggetti collettivi che dominano la storia la nostra forza è solo nella vostra capacità di sacrificio dimostrata anche in questi quattro giorni
Ora e da qui la nostra forza la sola forza spirituale che abbiamo perché altre forze non abbiamo il potere non lo abbiamo denaro non ne abbiamo abbiamo solo la forza interiore che ci muove
E allora
Naturalmente
Ecco la nostra volontà di fare unità per restituire certamente umanesimo
Un umanesimo cristiano che l'umanesimo Marie premiano e restituire vigore anche a quei valori dell'illuminismo che noi non asso non assumiamo e l'amico d'armellino ha fatto bene a sottolinearlo certamente come dei valori che noi dobbiamo metterci a preoccupando a preoccuparsi di salvare i valori dell'illuminismo ma siccome pensiamo che le culture moderne siano frutto di una profonda tradizione cristiana dell'Europa è che esse perdono di vigore man mano che si allontanano da quella fonte di verità che era la cultura cristiana che era la fede cristiana una mano che essa viene il guida della cultura contemporanea
Ecco perché riteniamo che il mondo di oggi la società di oggi vada perdendo anche quei valori che furono tipici della cultura laica
E che invece la società secolarizzata l'individualismo il relativismo morale stanno distruggendo perché nessuno crede più nella libertà nella paternità nell'uguaglianza ma cerca
Al tempo stesso ognuno desidera poterci ritornare e su questo punto Poletti avuto una frase non ha parlato molto il cardinale anche coloro che si contrappongono a voi quindi che si contrappongono a noi nel cristiano c'è l'antagonismo
E tempo fa Rosati disse che non c'è antagonismo che non è vero il Cristo e antagonista
Anche coloro che si contrappongono a voi non nascondono una nostalgica della verità una Nostalgia della fraternità una nostalgica della giustizia
E significativo questo fatto ecco il discorso sul quale noi ci apriamo agli altri per appagare questa nostalgia di fraternità di giustizia e di verità ecco il senso
Del nostro riportare del nostro avvertire la cultura laica che la caduta dei valori cristiani significa caduta dei valori democratici e di libertà
E a questo io vorrei portare un esempio dell'umanesimo cristiano in questa società dominata dal consumismo e dall'edonismo
Madre Teresa di Calcutta
Ha aperto qualche mese fa un ospedale
Un centro solidarietà potremmo dire
A New York per gli ammalati di Heights
Il fatto e di una significatività enorme Madre Teresa di Calcutta è sempre stata appunto a Calcutta che il la culla della povertà del mondo dove la gente muore di fame
E andata nella culla della ricchezza del mondo per insegnare al mondo ricco qual è la solidarietà quella stessa solidarietà che insegna in India la insegna nel cuore della civiltà moderna che sono gli Stati Uniti nella città sin
Però del consumismo e dell'edonismo andando incontro alle vittime del consumismo all'edonismo che questa mentalità egoistica e sono le prime che vengono abbandonate emarginate lasciate in mezzo alla strada
Questo è il senso della testimonianza cristiana in questo gesto Madre Teresa di Calcutta che non parla e fa
Ma è grande amica di Giovanni Paolo secondo attua il messaggio di Giovanni Paolo secondo
Ed è un fatto appunto che mi ha impressionato per la super il simbolo che esso rappresenta
E allora noi abbiamo avuto anche qui una testimonianza
Che ci ha commosso
Una testimonianza che ci ha commosso che è stata quella di Gabriella Brokman
Sulla sull'Afghanistan un fatto episodico nella grande nelle grandi tragedie che si sono verificate ce la Cambogia
Ci sono tante altre c'è il Nicaragua cioè il Corno d'Africa
Non è che è venuto un esempio ci ha portato dei dati delle cifre paurose
Non torno su quello porno però sul significato
Di una barbarie montante nella cultura di oggi dove ad un euro aumento della coscienza etica collettiva corrispondono anche delle mostruosità collettive che ripetono gli orrori
Hitleriani questa barbarie montante trova nella franchista una delle sue espressioni come c'è un'impotenza nostra di cattolici di europei di uomini a fermarla e ha parlato nel nome di un'unica fede
In un unico Dio così come affatto Giovanni Paolo secondo ad Assisi
Alla fine di ottobre
Noi abbiamo avuto in Europa e ne parlavo nella mia relazione l'Ungheria Cecoslovacchia Germania orientale la Polonia oggi non abbiamo più fra noi gli amici di Solidarność
Sono in prigione o sono dispersi
Come li abbiamo avuti in altri congressi
E dobbiamo ricordare perché ieri e l'anniversario del colpo di Stato di Jaruzelski
E noi che siamo sempre stati vicini e continuiamo ad esserlo ai lavoratori polacchi dobbiamo continuare questa battaglia verso di loro son venuti anche qui a portarci un messaggio voi non abbiamo voluto dare pubblicità
Per chiedendo in nostro aiuto il nostro soccorso nelle situazioni di clandestinità
In cui si trova
E oggi abbiamo avuto chi ha diritto di parlare venuto qui una rappresentanza dell'Afghanistan perché noi la nostra solidarietà cerchiamo con le nostre misere forze di darla a chiunque ricordo le parole
Sorge Nissim Mircea Eliade
Quando dicono che dopo il trentanove con l'invasione nazista della Polonia calato il Medioevo su metà dell'Europa
Me Diego dal quale mi fa l'Europa non è ancora uscita e che sta calando sull'Afghanistan e su altri vuoti
è un giudizio grave barbarie montanti dicevo qualcuno scrisse il Medioevo prossimo venturo c'è un libro di successo
E più ancora questi uomini profondamente religiosi come Sogemi si non Mircea Eliade
Che ci vengono a dire
Guardate che c'è un Medioevo che si è calato sulla parte dopo che significa medievale la libertà vedevo della persona rilievo appunto della cultura della civiltà
Ascoltando
La nostra amica dall'Afghanistan mi venivano in mente
Certe
Una una cosa che ho letto pochi giorni fa di nel in un libro di Pavese che voi come sapete era di ideologia molto diversa dalla nostra
E il suo dramma umano lo ha portato al al suicidio
Un paese vuol dire diceva Pavese
Nell'Italia del boom non essere soli sapere che nella gente nelle piante nella terra c'è qualcosa di tuo che anche quando non ci sei resta ad aspettarti
Era quella crisi dell'uomo contemporaneo di cui appare dal Papa nel discorso che ci ha fatto non l'altro ieri di cui accennavo nella relazione con la crisi di solitudine che la crisi d'identità
Ebbene pavese parlava dell'esperienza nostra italiana
Dell'immigrato o del perseguitato politico che esce dal suo Paese ma sa che il suo Paese la
Io vorrei chiedere agli afgani di oggi dove il loro Paese dove sono le loro piante dove la loro gente può richiedere ai cambogiani e vietnamiti dove è rimasto
Una terra dove tornare quando i diserbanti degli americani oggi
Lele i massacri dei dei nel dei Khmer rossi o dei vietnamiti che sono andati a liberarli hanno creato quelle situazioni che voi sapete che sono descritte da giornalisti coraggiosi di qualsiasi orientamento politico o culturale
E naturalmente questo gran disagio dell'uomo contemporaneo
Che noi mi ricorda un altro scrittore del Mezzogiorno Ignazio Silone descrive anche lui tanto bene il dramma dell'uomo e del suo disancorato mento dal paese natale e allora io concludo
E quello che ci muove qui che ci fa commuovere sull'Afghanistan che induce i nostri amici fiorentini ad iniziative di questo significato come l'invio di un container fra pochi giorni carico di materiale sanitario
Il pachistani per i campi profughi del Pakistan quello che muove queste nostre iniziative
Dicevamo che ne facciamo poche
Ma quelle che poche le facciamo valgono veramente molto ecco nasce da quella che Giussani aveva chiamato la passione per l'uomo
Questa passione per l'uomo che era proprio di Gesù
E che penso
Dobbiamo tutti dobbiamo fare nostra
Al di là delle differenziazioni di impostazione di cultura non parlo dentro il movimento ma anche fuori questa passione per l'uomo perché questo è il punto essenziale
Dell'invito all'unità dei cattolici che noi lanciamo da questo congresso
Lo raccoglieranno altri magari non ci interessa se tra un certo numero di anni
La nostra sigla dovesse scomparire malgrado la vivacità della nostra classe dirigente giovanile
Se avessimo contribuito a creare l'unità nel mondo cattolico certamente però dobbiamo rafforzare la nostra identità la nostra forza la nostra presenza
Perché se rinunciamo a questo difficilmente sarà possibile
Poter costruire con gli altri qualche cosa se ciascuno rinuncia la sua identità non si potrà costruire un'identità comune
Ma questo discorso va immediatamente allargato nella ricerca di iniziative comuni noi ne abbiamo fatte due trenta questi anni i centri di solidarietà che stentano a muoversi ma che gradualmente si muovano sono fatti contro
CL in prevalenza ma in molti posti collaborano le ACLI collabori movimenti lavoratori di Azione cattolica collaborano altre realtà cattoliche di base presenti nel
Territorio se si fa qualcosa di concreto non c'è nessun bisogno di andargli a chiedere la carta d'identità importante che faccia qualche cosa neanche la tessera a quale movimento appartiene
Così la cooperativa Rita sia che ricordavano imposti l'altro giorno accomuna la CISL le ACLI Mcl MP e la Coldiretti
Stiamo insieme a fare una cosa concreta realizzare i programmi della legge De Vito al Mezzogiorno due piccole esempio parlato di grandi cose
Ma se noi moltiplichiamo questi piccoli esempi a Roma a Milano a Torino Genova Firenze a Palermo a Messina Reggio comunque siamo abbastanza forti da saperlo fare questo congresso erano presenti ottanta sei province
Di queste venti o trenta sono fortissime alcune tradizionalmente forti alte sono diventate forti in questi ultimi tre anni o sei anni
Si può fare qualche cosa si può fare si va facendo queste sono le indicazioni
Da soli o con quei compagni di strada che si riescono a raccogliere poi non ci interessa esattamente come la pensano come non la pensano sui fatti vedrete che si realizzerà un'unità che può essere più difficile quando si parla livello di
Intanto
Ed io voglio concludere questa replica
Chiedendo innanzitutto scusa
A tutti voi per l'inizio un po'fiacco ognuno a siete stanchi tutti e ognuno ha dei momenti di di di sconforto vivono ne ho avuti tanti in questi anni e ve ne chiedo e mi chiedo però perché ho fatto anche impazzire i dirigenti
E l'esecutivo nazionale
Nell'intervento di di alcuni di loro c'è stato questo ricordo
Perché è un po'duro andare avanti in questo modo e se ancora oggi
Io
Posso essere disponibile
A restare al mio posto per qualche tempo
E soltanto perché mi rendo conto che è necessario
Un passaggio ulteriore per quel ricambio che ci è stato chiesto ma io invito tutti voi
Dunque scoprirà giugno questo ricambio si deve verificare
E quindi spero
Che le lezioni di questo Consiglio nazionale che si sta svolgendo infatti tutti i delegati sono giustamente a votare e per la verità sono stato io
A dire di accelerare le operazioni perché di fronte all'esigenza che hanno i nostri più lontani c'è gente che abiti in Carnia
Niente che abita a Trapani so quante ore ci vogliono per arrivare in questi posti e quindi dico la verità quando ho visto che che che se le cose ritardavano modesto sentite fatte rivotare
Non mi interessa se poi magari voi siete rimasti voi vi ringrazio di tutto cuore che siete qui perché in fondo sono stato io a volere che la sala non fosse piena
Come lo è stata ieri o l'altro ieri a questa mattina l'inizio quindi la prima cosa vi chiedo scusa di quel principio di oggi dicevo la necessità
Di questo ricambio
Che deve essere realizzato in questo triennio nel corso di questo triennio e spero quindi che al Consiglio nazionale riesca ad esprimere uomini validi che non m'interessa quale provincia appartengano che siano in grado di poter continuare io quando stanotte sentivo parlare di numeri i domandavo dentro di me non mi interessano stimoli ma che vuol dire due cose una provincia tre a un'altra io conosco delle persone
Degli uomini del dei giovani delle donne dei dei dirigenti più o meno anche anziani ma che ancorando tanto calore tanto
De carica dentro io gli voglio bene del Consiglio nazionale ma che mi interessa è sono della Provincia tale dalla Provincia talaltra
In provincia se la cavano da soli in così irrazionali ho bisogno di gente che mi aiuti che ci aiuti in questi tre anni non mi interesso e sono due di una provincia o quattro di una provincia e uno di un'altra
Problema dei numeri nozze mai parliamo di valore della persona
Anche queste piccole cose prima di numeri non è importante importante sono le persone gli uomini che ci aiutano e son quelli che dovranno
Condurre insieme questa azione nei prossimi tre anni che come vi dico doveva essere un'azione estremamente concreta non pragmatica ma concreta
Professionale e manageriale per questo bisogno di gente preparata il movimento ha bisogno di gente preparata perché io possa dire
Fra tre anni o fra un anno e mezzo o comunque quando verrò qui dentro come delegato potrò dire questo movimento che hanno fondato Bersani
Gorrini Chiodini ha tirato avanti in mezzo a tante difficoltà e mortificazioni dei suoi anni questo movimento era vivo quando è nato è più vivo che mai oggi
Il vostro applauso
Alla replica del nostro presidente nazionale
Una testimonianza dell'affetto per il congresso ha voluto in queste quattro giornate dimostra
Solo via ringraziare
I complessi che hanno partecipato
Ai lavori di queste nostre quattro giornate core per l'intelligente partecipazione
Ringrazio tutti gli amici che sono intervenuti nel dibattito e quelli che hanno depositate gli interventi sono stati ben novanta ringrazio ancora il presidente età otto sia per la notevolissima relazione sia per la replica che ha un Uto un contenuto così prezioso
Siamo qui
A mandare il nostro messaggio al Santo Padre
E il quinto congresso nazionale del Movimento cristiano lavoratori lo ricorderà e il suo insegnamento la porteremo del mondo del lavoro
Sono qui a ringraziare don Guido
Il sacerdote e con lui ringraziamo tutti i sacerdoti
Formulò un augurio che quei sto quinto congresso nazionale che ha respirato un'aria nuova dia frutti copiosi nel mondo del lavoro
Adesso al la nostra vicepresidente
Leggerà gli eletti dalla dalle regioni
Allora amici un ultimo sforzo
Comunico i risultati delle elezioni avvenute ieri sera
Per l'elezione dei consiglieri nazionali eletti in rappresentanza delle Regioni
Ad Aosta Francesco Piccoli
Piemonte Adriano Colombo Lombardia Alberto tolti Liguria gli anni Nicolini Emilia Romagna Vittorio per Dondini toscana Carlo Costalli
Più di Venezia Giulia Enzo Mangoni ha Alto Adige basco Iannelli trentino Armando De Carli veneto Anna Maria Leone Marche Carlo fa Condini Campania Vito Albanese Umbria Piero scricciolo Lazio Quirino Renzi
Molise Angelo Adamo Basilicata Angelo Zuccaro hutu caro Puglia Andrea Leonetti
Abruzzo Stefano Maccioni Calabria Antonino Pellicano Sicilia Lillo Butticè Sardegna Aldo fiori Solinas
Anche da parte mia amici grazie e ora che torniamo le nostre Province buon lavoro per non tradire coloro che ci vogliono bene
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