"L'amministrazione della giustizia in Sicilia" con Alfredo Biondi (avvocato).
L'intervista è stata registrata lunedì 23 marzo 1987 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Amministrazione, Giustizia, Sicilia.
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avvocato
Voluta riparo dal maxiprocesso di Palermo oggi il lunedì ventitré marzo occhi come l'avvocato Biondi di difensore di parte civile in questo processo non ancora fatto l'arringa
Non economico prima io non vorrei avere l'aggravante della premeditazione ho ascoltato i colleghi mi preparo a parlare del rito e Simona dalla Chiesa
Penso di aver bisogno ancora di ascoltare gli avvocati dello Stato per trarre poi delle conclusioni in difesa di quella che è stata la figura del generale Dalla Chiesa in questa vicenda
Ancora il riferimento all'arringa che è stata fatta l'avvocato Caroleo Grimaldi poi passeremo magari hanno un giudizio sulla lunga fatta dalla signora lecci l'avvocato Caroleo prima abbia fatto apposta o dei dei quesiti sicuramente interessanti intreccio mafia politica ha parlato della di questo strano episodio di Milano in cui questo politico che avrebbe dovuto incontrare Buscetta e Boscetto non rivela il nome
Di questo politico e a Roma credo che dovesse essere questo incontro domenica è la cosa che infatti dicevo anche io Caroleo Grimaldi
Ha insistito perché se invece fosse quello di Cell incontrandola Roma preferiva collocarlo in trasferta no era dopo un incontro in un albergo romano e si dice lui aveva avuto un incontro con piglio ieri con Pino calo e poi li vuole aveva approfittato per incontrare un deputato un parlamentare richiedersi Azio parlamentare nazionale o regionale esattamente l'innovazione venne a Roma infatti comunque a prescindere appunto dal dall'Agenzia dall'ubicazione geografica
Che che che parere può trarre da questi obiettivamente perché non si è riusciti in questi in questo processo a stabilire delle responsabilità politiche
Beh c'è guardi che è un processo dove le responsabilità politiche inteso come e funzione vicaria e e aggiuntiva della mafia rispetto alla politica no la mafia un brandello di società che si contrappone ad un'altra area da sociale e civile di una grande rilievo nella recita come Palermo critica come dire sostituendosi all'impotenza dello Stato e gestendo in maniera potente e prepotente i poteri che lo Stato non sa svolte da questo punto di vista è una funzione politica
Politica sostitutive certo le inerzie le reali senza delle omissioni possono essere faticosi poteva richiamare così colposi o dolosi e il problema di stabilire i collegamenti ma la mafia non ha parlato su questo punto gli elementi che ci sono sono elementi che possono indicare una contiguità e una cointeressenza coinvolgimento di prospettive
Ma le prove vanno trovate e naturalmente i processi si fanno Allo stato gli elementi che abbiamo devono svolgersi
Nei confronti di chi è imputato l'accusa un patto di lealtà tra chi si difende
E chi e che ha diritto di difendersi e chi propone una ipotesi di responsabilità perché un processo è un'ipotesi di responsabilità procedere utile camminare camminare da dati e verificati l'istruttoria per arrivare alla Pro lo dibattimentale le partiti vivi hanno il diritto sono ospiti nel processo penale per portare il diritto di chi ha avuto il danno certo siamo quelli che certamente hanno più diritto di tutti gli starci perché nessuno discute sulla morte
Ville del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa vi sono moglie Emanuela e della gente che lo scortava credo che nemmeno i mafiosi potrebbero negarlo questo
E con l'avvocato Caroleo Grimaldi pone anche l'accento abbastanza suggestivo dice che Buscetta non non va oltre il ponte nel senso che si fa
Una sera dichiarazioni una serie di nomi dopodiché si ferma uno stadio perché sicuramente potrebbe anche colmare potrebbe sicuramente riempire colora Buscetta ha capito tutto ha capito che magari non bisogna spingersi oltre perché allora si rischia di
Scritta all'originalità e alla sua personalità di pentito uscita non è un pentito lo ha dichiarato Buscetta è uno che lotta contro la cosca vincente per farla perdere cui appartiene alla cosca perdente
Problema del processo e di controllare le dichiarazioni di Buscetta per vedere se sono come dire collegate soltanto allo spirito di Ranco ore come tale criticabile moralmente e pericoloso processualmente o se pure lui dice delle cose vere
Per usarle come armi contro quelli che hanno fatto cose vere cioè seminatore nel selciato di Palermo di morti e i piloni delle dei di molti palazzi di cadaveri nascosti comma secondo me se Buscetta avesse voluto avrebbe potuto
Locali come dire dire di più le coinvolgerà anche un certo settore politico della vita palermitana io credo che
Nella realtà mafiosa ci siano dei livelli non ancora impenetrabili c'è un inesplorato continente e che va tutto visto che naturalmente non può essere risolto in un processo solo c'è pure definito maxi Tanzi forse la dimensione a un certo punto diventa un freno proprio per la grande quantità di dati averne degli altri andrebbe ancora più grave ma è serve per dire che la prova di una in Tita già sufficientemente forte indicare dei collegamenti anche se non sufficientemente precisa per identificarne ulteriormente e di approdi i è stata percorso ci sono nel processo nomi cognomi e indirizzi naturalmente se i giudici istruttori non hanno potuto
Toh non dico saputo o potuto ad andare oltre vuol dire che secondo me è opportuno che la prova penale ha una sua dignità non può diventare un sospetto
Avvocato Biondi un suo collega tempo fai questo processo dichiarò che quando nelle aule della giudiziarie entra la politica automaticamente esce la giustizia per il raccordo e se l'ha detto sarà gadget tanti anni fa e non solo con le
Dopodiché l'acqua minerale si ricordava Saragat dalla citato io sono solito dare il merito delle frasi a chi le ha detto questa airbag voglio dire che la giustizia e politica ma è politica nel senso più elevato del termine cioè
Il monopolio legittimo della forza da parte dello Stato quindi in questo senso è la più alta delle politiche la linee brutta è quando la politica diventa fazione diventa bar la realtà apartitica quindi il contrario della della sintesi suprema del più alta sintesi suprema che lo Stato ha nell'interesse dei cittadini la legittima difesa della collettività è la giustizia
Però problema di non tramutare processa un a alla mafia in un processo alla città che sto io la presente tra la mafia e la mimica della città in un processo masticato può indulgere può fare indulge qualcuno che non abbia presenti grandi valori esistono sette in gioco in questi casi a confondere un imputato con una identità come dire da colpire in maniera indiscriminata una cosa è la mafiosità una cosa il mark
Io non sono una cosa che ha commesso un delitto la cosa è chi glielo fatto fare son tutti elementi che sono stati già esposti secondo me la sentenza Laura sentenze
Ordinanza a ordinatamente indicato spetterà poi ai giudici stabilire le responsabilità alla parte civile non ha il dovere di essere obiettiva
La parte civile portatrice di un dolore di un'istanza di giustizia tra chi accusa e chi si difende si deve alzare e solenne severa la presenza del giudice ecco perché non ci vogliamo figlio risale indipendenti
E responsabili perché è bene che sappiano chissà chi accusa e chi si difende ci vuole un giudice noi ci rivolgiamo ai giudici non imponiamo ai giudici esponiamo giudice
Avvocato Biondi al maxiprocesso di Agrigento tutto da rifare
Nullità degli atti al maxiprocesso diversi e non si capisce bene che cosa sta succedendo sì dieci giorni ancora in camera di consiglio in tanti imputati scarcerati sicuramente una situazione non felice comunque non non non non non chiaro a questo punto riso da un punto di vista giudiziario
Che cosa sta succedendo alla giurisdizione sino a che cosa sta succedendo in Sicilia qua guarda problema riguarda la giustizia italiana scontiamo una struttura inversamente proporzionale ai cresciuti bisogni e la società e nella società anche della criminalità che cresce colors questo ritmo l'antistato cresce con le stesse divisi anzi contrapponendo esigenze di ingiustizia negli enti inutili che al cittadino cittadino sempre solo l'imputato sempre meno difeso difendibile process i sensi e sempre meno adeguati a far chiarezza allora chiarezza va fatta fin dall'inizio sì in questi processi dimostrato anche gli annullamenti che non vengono fatti a caso mi sta facendo una campagna contro Carnevale Carnevale fa il proprio dovere
Il giudice di così come è strutturata in Italia la Cassazione giudice di diritto e di rigore se ravvisa l'esistenza di una e manchevolezze anche tecnica farebbe ma hanno dichiarato all'omissione di atto d'ufficio qui si prevederebbe che gli unici fossero di manica larga di umani che stretta a seconda delle opinioni politiche ricchi di di chi giudica vicino riceverà dei giudici
E allora perché i giudici possono essere giudice con maggiore e sicurezza chiarezza processo è chiaro fin dall'inizio diritti inquisitorio si scontra contro l'esigenza di conoscenza di di di di consapevolezza che la gente vuole ecco cosa succede succede che i processi fatti Zerai quasi nascosto in modo quando è i senza che l'imputato sia nelle Dl la dialettica processuale messo in condizione di difendersi ma anche di essere accusato perché le processo cioè lei ore giudiziario non solo quando si condanna un po'uno un innocente ma che usa solo colpevole l'errore giudiziario la questi rischi appaiono tutti insieme ora siamo in una fase in cui la giustizia è sotto processo sarebbe il vero e quando si pone sotto processo un maxiprocesso dove gli errori e la fretta possano avere aggio sulla certezze sulla prudenza e allora
Vengono fuori gli errori ma è bene che vengono fuori gli errori occorre che gli scandali vengono si dice anche latino e allora dobbiamo l'ho detto in italiano per comodità Lido perché latino spese sono state dette tante bugie
Io voglio dire una verità che il processo oggi è sotto processo giù con la riforma bisogna che gli avvocati gli accusatori pubblici mise
I servizi da sapere che il processo e la cosa difficile processo è una cosa penosa processo è già una pena come diceva Carnelutti
Quindi dobbiamo io facevo in questo caso l'accusatore ma non sono garantisti a corrente alternata io do ragione a chi ce la e ha sempre ragione il cittadino che pretende i giudici giusti avvocati preparati controllabili in un dibattimento pubblico fin dall'inizio la burla la polizia aveva avere obblighi riservati di di di riservatezza di accertamento anche unilaterale dei problemi il quale poi la volta portati a livello di dialettica non eserciterà ti fin dall'inizio per esempio
Quello che è successo la notte a villa Pajno uno alla alla alla nella sede della Prefettura ebbene e credo che appartengono a misteri che sono oggi facendo non facilmente insondabili quello che invece dovrebbe essere facilmente smontabile nell'interrogatorio fin dall'inizio il controllo delle prove in maniera che alla fine non si corre il rischio o di sopravvalutare elementi che possono all'inizio essere eliminati da processi e quindi non appesantirlo anche senza necessità oppure essere in grado di espellere esprimere fin dall'inizio una capacità anche inni contestative in modo che l'imputato non abbia la comodità di rovesciare une un di un un diagramma o accusatorio che non perché se si è svolta senza di lui e quindi anche contro di lui e quindi l'imputato diventa in un certo senso obbligato a difendersi accusando
Magari accusando altri questo è un problema che rende più difficile il compito di giudici anche di chi deve svolgere con loro un'azione efficace come deve essere né processo quella della difesa e la difesa non è un ospite sgradito alle processa è una è un elemento essenziale dei processi deve essere essenziale fin dall'inizio non si capisce perché si debba essere così importanti sul finale quando i giudici stessi hanno le carte d'
Leggere potrebbero risolve il problema da solo e i perché gli avvocati tanto li accusa come difesa siano estranei perlomeno quasi estranei siano fuori dalla porta della porta in cui si inquisiti quando sarebbe giusto che mettessero da loro parole Solingen grave anche dallo
Responsabilità e quindi stabilendo con criteri di maggiore severità correttezza nel comportamento processuale avvocato Biondi lei condivide
La teoria sicuramente drammatica della quota dell'avvocato però Caroleo Grimaldi quando dice che la moglie di dalla Chiesa Emanuela Setti Carraro è stata uccisa perché e poteva essere un testimone scomodo essendo lei vicino alla vita del generale quindi essendo lei avendo lei saputo se avendo lei a conoscenza alcune cose che il generale le aveva detto l'aveva confidato
Io non a Mumbai molto la dietrologia io sono a cosa getta che Emanuela Setti Carraro essere ucciso insieme al generale
Dal di dagli stilisti che hanno ucciso due nello stesso momento in cui si consumava un delitto contro lo Stato e contro il più il suo più elevato custode il rappresentante nella città di Palermo e i questa è quello che noi sappiamo stabilire ed elementi ulteriori oltre questo appartiene alla responsabilità e anche alla attenzione critica che ha certamente sollecitato Caroleo Grimaldi per quello che mi riguarda io sono abituata potessero oncologo
Dato all'antica regolarmi sulle carte processuali e di non andare oltre le carte processuali già è difficile orientarsi in questo difficile processo
E per rendere il più difficile la credibilità di ciò che sia accertato stabilendo che forse ci sono molti commoventi aggiunti
Questo può essere vero a condizione che non si trovi
Sulla faccenda dell'avvocato però sulla questo però ritirato l'incarico dopo un anno fa di processo tutto sommato è fa queste vicende queste polemiche che si sono sollevate
All'interno del Comitato di raccolta dei fondi per la difesa delle parti civili difesa delle persone appunto che non poteva che cosa ha da dire che come cos'è una crisi del processo una crisi all'interno di questo processo come mai obiettivamente all'interno delle parti civili nasce questa spaccatura quando invece poi magari c'è bisogno di una grande solidarietà ma io credo che le parti
I vivi e siano come dire persone che portano il loro dolore nel processo e anche i loro stati d'animo e le loro soggettività
E quindi non voglio entrare merito delle motivazioni che hanno spinto Rita Dalla Chiesa revocare il mandato alla collega Garofalo sono motivi personali e professionali che sono stati esposti in una lettera che è stata Van
Data alla signora la la collega Garofalo io non conosco queste motivazioni e dico sinceramente non sono nemmeno per correttezza verso la mia assistita ed essa si sapeva che prima e verso i più nel senso che c'eravamo divisi i compiti della difesa e verso la collega Garofalo in grado ora di fare il giudice già faccio fatica a fare l'avvocato in un processo così
Il il problema
Invece dei rapporti fra alle e difensori di parte civile io credo che la solidarietà stia nelle tener fede al proprio mandato ogni avvocato portando il processo la propria esperienza la propria Cocco coscienza la propria professionalità intesa con le interpretazione non mettere comandata della vicenda processuale io per esempio non ho nessuna difficoltà a dire tanto come cittadino quanto come avvocato quanto come deputato ed avrei preferito che non vi fossero leggi speciali durante il processo
Che modificasse regole del gioco mentre era in corso la partita mettono dichiarata beh non credo di aver avuto revocato il mandato per questo esordio opinione che è diversa credo rispetto a quella di altri colleghi e quindi vedo la solidarietà come ho fatto di contiguità e continuità di serietà professionale e anche di interpretazione di fatti che possano avere è una comunità una comune comunanza di valutazione come anche una differenza io credo che parlerò non chiudendo gli occhi dice cosa ha detto al tale questa ridotta l'altro guai se do io dico quello che penso con la con il filtro della mia capacità se ce l'ho di analisi e poi eccetto il se più ancor più difficile
Distinti per la parte relativa alla alla le questioni economiche interne alla parte civile io l'ho risolto in maniera draconiana loro non ho preso niente
Nel senso che ho ritenuto che avendo assunto una difesa di parte civile del ricordo di un amico come era per me Carlo Alberto Dalla Chiesa che aveva affidato per conto dell'arma dei carabinieri quando comandava il terrorismo primo dei processi contro le Brigate rosse in difesa della famiglia valide compianto maresciallo maggiore Felice Maritano avendo colui che è il rapporto di conoscenza prima che la mafia lo uccidesse quello che non riuscirà a fare vero se è riuscito a fare alla mafia
Questo dicono devo dire che è un è una prova di eccellenza che nessuno potrà togliere a questi sodalizio criminale è anche vero che però il Genoa che sta qui a Palermo durante il rito soprattutto quando viene aggredito
Uscì non non è con la scorta esiguo insomma lei cosa che non faceva abitualmente
Negli anni di piombo magari Loris però volevo dire che usato questo assunto questa difesa per i figli della Chiesa senza pensare agli aspetti economici quando io apprensivo sono stato anche segretario politico di un partito sono un parlamentare che che questo sia un tributo che come cittadino che anche delle valenze politiche io qui pongo un problema professionale faccio una c'è anche un sentimento dello Stato che il Partito Liberale credo
Col già presenti in maniera diciamo salire strutturarla la sua stessa presenza
E di forza politica e forse ideale
Ebbene per questo ho ritenuto che non fosse per me è necessario dal momento che i biglietti aerei Endemol li posso utilizzare quelli che oggi di cui ho la disponibilità come parlamentare e i problemi di una presenza a Palermo non così scrivono per me una necessità come dire di gravare su un comitato che si è costituito da altri fini io ho preferito non beneficiare nemmeno di una lira di questo ma questo non significa che l'atto però fatto malamente cioè significa che io ho ritenuto di utilizzare questa mia come dire totale di estraneità un problema anche distributivo che per il quale io non non non un opposto nessun problema eliminando quindi o un addendo se fosse la somma o un suo un sottraendo se posso una una differenza in meno veri questo però questo è un fatto che ora lei me lo chiede glielo dico va lo sono dava importanza non credo per la discussione e fosse su come si sono divisi e credo che la grande del gran parte dei denari sono stati al adoperati per le coppie immense negli atti per fare questo studio che abbiamo presentato sulle interconnessioni economico mafiose e
Quindi personali Inter societario dell'interno di interpellanza parlamentare sarà fatta a Montecitorio sono autonome sono dal dall'onorevole De Luca credo che rimangono il suo partito credo che De Luca esercitando il fool potere ispettivo del Parlamento
Via semplicemente fatto il proprio dovere se avevo un dubbio credo che ora il dubbio sia stato risolto in termini che avranno tranquillizzato deluxe e anche la pubblica opinione per quello che mi riguarda non prelevare qualunque ombra di dubbio ho tolto l'ombra e quindi ha tolto anche il dubbio
Allora dobbiamo io faccio l'ultima domanda questa volta però alle investe di politica come politico
Prima ancora che avvocato part-time politico ma si è parlato di uscita dall'emergenza in questi ultimi tempi in questi ultimi mesi ma questi
Nomi fatti di terrorismo possono bloccare questo fenomeno io sono sono convinto che il il di il diritto sia più forte del delitto e credo che li strumenti che lo Stato a la possibilità di al
Operare siano in grado di rispondere se si vuole rispondere scrisse a rispondere utilizzandoli bene alla sfida criminale di qualunque tipo
Si capisce che ci sono dei diritti che non possano essere come dire previsti dal punto di vista della loro fenomenologia perché se uno la mattina si alza e dice va dall'azzardo al
E anche il più elaborato e dei servizi segreti vorrei difficoltà terreni e alla difficoltà di individuare io credo che la cosa sia un poco più complessa nel senso che ci sono delle situazioni che potevano essere come dire più
Quando come Lapo valutate con più attenzione e credo che dire ecco fine d'emergenza comuni Che fine primo tempo comincia secondo te tempi supplementari è un modo di semplificazione e anche di Paul Garzi Laneve la coscienza che non va bene routine zero e strumenti speciali perché le emergenze Alda polifenoli ad opere proprio perché l'emergenza in base a Rionero benevoli nuove che è ricominciata l'emergenza faccio in maniera di non considerare varie emergenze quello che è la legittima difesa dicevo io dello stato nei confronti del dell'e che il delinquente sappia e come si dice l'allerta sto che lo stato sta allerta con i suoi strumenti con le sue garanzie con la sua superiorità rispetto al delitto io la vedo così e credo che se invece di fare i proclami e di fine delle ostilità ad inizio dello stile si facesse puramente e semplicemente il proprio dovere tutti i giorni e se sapessero gli eversori che lo Stato risponde in maniera serena e severe agli attacchi sei palle italiano fosse il Paese l'amnesia cioè dello dello scordare le cose che sono sul
Sì ad amnistia quello che le perdona dopo che sono successe per gratificare i peggiori dei sudditi del peggiore di momenti credo che l'Italia potrebbe guadagnare nei confronti il terrorismo anche nei confronti della pubblica opinione internazionale qualche cosa che l'emergenza e gli strumenti d'emergenza erano mai garantito riacquisito quali grazie prego
No
Passiamo alle sul consueta vettura dei giornali di oggi
Ti ventitré marzo ottantasette
Incominciamo per giornale allora
In giù all'ora riporta oggi in prima pagina
Forma molto vistosa un titolo diciamo per Buscetta scagiona Badalamenti come un gioco di squadra interrogato hanno gli occhi
E poi ancora sotto il titolo non ho mai commercia tutto intanto al maxi le parti civili sulla sinistra una foto o in piccolo dall'avvocato Alecci
Allora andiamo
Ecco prima di andare a pagina sette dove riportato all'articolo
Sul maxi processo da segnalare un piccolo trafiletto in nero sotto Vattimo A pagina
Dove si dice che domani con loro a usciva un supplemento affari e legami tra grandi famiglie di boss intatto schemi grafici i tanti segreti di mafia tra vivente si riferisce al rapporto preparato gli avvocati di parte civile
Sui legami appunto
Famiglie mafiose
Questo veterano inseguito adesso sia a pagina sette pagina nuove pagina nove si legge in alto maxiprocesso stamattina arringa di Nadia Alecci per le parti civili
La macchina è sotto gli occhi l'avvocato ha sostenuto che il professor giaccone è stato ucciso nell'ambito dell'operazione Carlo Alberto diretta contro il generale Dalla Chiesa scrive l'articolo firmato da Piero malati
All'omicidio del professor Paolo giaccone perito del tribunale di Palermo ci sono undici agosto all'ottantadue rientra nei piani di sterminio dico solo lo ha affermato stamattina al maxiprocesso Nadia Alecci difensore di parte civile di rosa cioccolato vedova del professore
Nel corso dell'uso della sua arringa difensiva non di Alecci ha ricostruito la terribile catena di sangue e scandito quell'estate centinaia di omicidi che infestano Taro Palermo il cosiddetto Triangolo della Morte bagliori e per salvarci Altavilla mi dice
In questo scenario ha detto il legale sin qua per l'omicidio del Polito che non a caso venne consumato in quelle stesse ventiquattro ore in cui una misteriosa voce rivendica per la prima volta con telefonate giornale l'intera catena di delitti della guerra di mafia
Definendoli operazione Carlo Alberto in sfida al generale Dalla Chiesa
è una che lei ci ha poi parlato a lungo della strage della circonvallazione
Di quella stessa estate dove ha trovato la morte anche l'autista Giuseppe di lavoro vittima innocente del piano di morte del clan dei catanesi per eliminare boss perdente Alfio Ferlito
Davanti a voi affermate fateci rivolta alla corte emerge come la mafia abbia soffocato
Emerge come la macchina abbia soffocato parti sane dell'economia siciliana con lei intimidazioni il terrore e la morte Nadia Alecci ha parlato di prove certe documentali
Che dimostrano come la mafia non si sia non sia più un potere occulto anche se ha aggiunto manca ancora in questo processo l'indagine sul terzo livello ma la mafia ha continuato il legale avanti il suo progetto eversivo ma esitato gettando nel terrore l'intera città
La pista delle perizie per l'omicidio di Paolo giaccone venne imboccata dagli investigatori fin dalle prime settimane di indagini
Un primo rapporto che in indicava chiaramente questo scenario fu consegnato
Nelle mani del sostituto procuratore Domenico Signorino attuale Pubblico ministero del maxiprocesso tutte le circostanze che l'avvocato lei ce l'ha ricordato nella sua arringa di stamattina
Ben presto in quegli stessi giorni detective dell'Antimafia scavarono intorno al lavoro spie per conto della magistratura il professor Giacomo svolto all'indomani della strage di Bagheria
Massaro che secondo le carte processuali bolle ed essere
Voeller eseguì proceduralmente Filippo Marchese
Bosco Cam di corso dei Mille a una traccia si lasciano alle spalle i killer l'impronta digitale trovata sull'auto utilizzata al commando di cui poco in quel vinti in quel venticinque dicembre dell'ottanta a Paolo giaccone stabilì che si trattava dell'impronta del primo marchese nipote del boss Filippo e non vuole cambiarlo perizie neanche dopo ripetute minacce
Ecco perché ha ricordato Mario e lecci Paolo giaccone Nassi nato l'undici agosto l'ottantadue all'interno del Policlinico un omicidio che suscitò grande impressione in città nonostante quei giorni Palermo possano trasformare la città mattatoio
Con impressionante catena di omicidi e di morte un disegno criminoso
Che culminerà il ventisette settembre di quella stessa è stata economici del generale prefetto
Di Palermo
Dalla cella quattordici sempre stamattina gli imputati del maxiprocesso Angelo bronzine Giuseppe Zanca hanno chiesto alla Corte l'acquisizione della lettera inviata dal pentito Angelo e patrimonio Epaminonda dei giudici di Milano con la quale il Tebano
Si tratta adesso rivelazione presidente fonti Giordano si è riservato di decidere nell'acquisizione
Ecco così si conclude l'articolo di Piero velati
Credo che per quanto riguarda il giornale L'Ora di Palermo di oggi né di ventitré marzo non ci sia altro
Per quanto riguarda invece il Giornale di Sicilia Palermo
Di oggi lunedì ventitré marzo possiamo segnalare che in prima pagina se nel piccolo trafiletto che rimanda a pagina ventuno
In cui si legge si legge scritto pronta al giudice e il basso porno di Michele Greco
Per dimostrare l'assoluta reale intenzione manifestata con una telefonata al giudice Falcone
Di collaborare con la giustizia Vincenzo Bonello
Il primo pentito delle cosche vincenti aveva già fatto arrestare il fratello la vicenda di rientro buffa è stata ricostruita
E ha avuto solo tre giorni per parlare ma ha detto molto aveva cominciato a desiderare l'organigramma dei vincenti dicendo Michele Greco nome per nessuno
Ora comandano solo i corleonesi questo
Trafiletto di apertura ci rimanda a pagina ventuno
A pagina ventuno
Un servizio molto ampio
Quasi mezza pagina
A firma a come firmato questa volta da Francesco la Licata e Sergio Raimondi
Si legge in testa come cominciate si è conclusa la collaborazione di Vincenzo Barba
Ora Michele Greco non è nessuno ed il pentito resta solo abbandonato oppure dalla famiglia
A Falcone ha rilevato dove si nascondono dipendono banco latitante da due anni e mezzo altri tre imputati starebbero facendo importanti riparazioni
Superiori leggere velocemente questo articolo molto molto ampio
Michele Greco non è più il capo di Cosa Nostra anzi Michele Greco non è nessuno quelli che comandano adesso sono soltanto i corleonesi pezzi di verità scampoli di un pentimento annunciato e conclusosi anzitempo forse no e comunque troppo presto pubblicizzato
Il pentimento di Vincenzo Bologna ex costruttore edile in carcere da quasi due anni imputato del maxiprocesso uno special faccende delle cosche mafiose va definito Salvatore Contorno ma forse anche qualcosa di più
Non fosse altro che per le sue parentele con Bossi con boss mafiosi di rango da Carmelo Zanca a Giovanni Lombardo ha steso una pace Francesco Paolo Marciano a Ignazio Pullarà l'uomo che è stato indicato come il traditore di Stanford ondate
Il principe di Milla grazie del quale Vincenzo Bulgaria lontano cugino tutte stelle di primo piano e che di buffo hanno sposato le cinque sorelle
Tutto comincia mercoledì undici marzo quella mattina squilla il telefono nell'ufficio di Giovanni Falcone chiamo all'Ucciardone c'è un imputato al maxi processo che vuol parlare con lei dicono dall'altro cavo del telefono
Ebbero Vincenzo classe mille novecentotrentotto che davanti ai giudici dell'aula bunker deve rispondere di associazione mafiosa
Dioniso il Coni ha un sussulto parla con i colleghi sulla per la procura raggiunge subito l'intesa il processo in quei giorni è sospeso per lo sciopero degli avvocati
Ma i magistrati non hanno alcuna esitazione con tutte le autorizzazioni del caso le cautele anche Vincenzo Bove appena prelevato dal carcere e portata in un altro bunker
Quello che protegge l'Ufficio istruzione
Si incontra con Giovanni Falcone con Gioacchino Natoli e con altri giudici della procura
E nervoso inquieto
Vogliono uccidermi non mi sento tranquillo dice che cosa ossessione Vincenzo Buronzo
Perché vogliono uccidere un fedelissimo delle cosche vincenti uno che non ha esitato durante la guerra di mafia scardinare la rappresaglia contro Salvatore Contorno tiene i suoi familiari
Questo è un aspetto che ci interessa poco non sempre capiamo subito né ci interessa accertarla perché non un imputato
Decide di collaborare ci interessano di più le cose che ha da dire e noi ovviamente offriamo protezione confesso uno degli investigatori dopo una breve compì dopo dopo un breve incontro con i magistrati al Palazzo di Giustizia Vincenzo buffa viene trasferito alla caserma Carini sede del gruppo dei carabinieri e lì per tre giorni parla ma vince il suo buffo e pone subito le sue condizioni la prima dovete salvare mio fratello la rappresaglia suo fratello Francesco Bugo anche l'imputato quel taxi processo e latitante dall'ottobre del mille novecentottantaquattro
Secondo presso lontani parenti che abitabilità ma abitano in via solo a Borgo Nuovo dice Vincenzo Boso il quale però chiede garanzie anche perché proteine ce la latitanza del fratello la mattina del quattordici marzo un sabato i carabinieri vanno a colpo sicuro fanno irruzione nell'appartamento indicato da Vincenzo buffo tono franco lo arrestano in giù i giudici stanno ai patti
I lontani parenti che mi hanno coperto l'alternanza vengono soltanto denunciati a piede libero
Una decisione lasciata alla discrezione dei magistrati
E intanto per tre giorni Vincenzo Buffa parla cosa dice in gran parte conferma quanto ha rilevato tre anni fa da Salvatore Contorno
Ma aggiunge sempre sembra particolari importanti sono vicende che ne e che ne contò come Buscetta possono conoscere e su questi ultimi fatti magistrati e investigatori sono cauti
Bisogna trovare riscontri oggettivi ci vorrà tempo molto tempo dico ma soprattutto borghese comincia a tracciare la mappa dei nuovi clan e dei loro capi
Ma intanto con con conclude quasi concludente
L'accusa per vizio di Francesco la Licata il selciato i monti
Ma intanto il pentimento di Vincenzo buffa vacilla Francesco appena arrestato messa conoscenze sì di chi lo ha fatto finire in carcere e perché tiene subito a prendere le distanze nulla a che fare con quanto dice mio fratello sostiene e per la prova della sua presenza
Sotto ne sottolineare come l'uno abbia nulla da temere
Lì rifiuta di essere inviato in un altro carcere Chieri restarlo Cher dovevi essere ammesso abita comune con gli altri detenuti del maxiprocesso
E il primo duro colpo alle intenzioni di Vincenzo Busa
Altro gli arriva dalla moglie Caterina La Mantia
Dello stesso mercoledì undici marzo di pomeriggio i carabinieri vanno a casa sua la invito alla Carini insieme con i figli da Obama si trova davanti ad un uomo diverso distrutto
Il rifiuto di credere che mio marito sia un pentito lui non è un uomo dal pentimento nome Buscetta in ogni caso qualunque cosa abbia detto non sono d'accordo dice Caterina La Mantia questa la moglie
Non è di sedici marzo alla ripresa del processo nell'aula bunker la storia di Vincenzo buffa diventa pubblica
L'avvocatura ma sono farina suo difensore legge una lettera di Caterina La Mantia che protesta per il modo in cui è stato trattato il marito sequestrati una caserma dei carabinieri
Madama rivela che la sera di mercoledì undici marzo è stata invitata a dormire in un albergo di Cefalù dove non mi sono stati chiesti neppure documenti dice che dai carabinieri lei è stata offerta protezione
E l'opportunità di andar via da Palermo facevano vita e mettersi al sicuro
Chiarisca la sua figlia sono stati offerti
Cinquanta milioni e la possibilità di aprire una porcheria in Francia adesso Vincenzo buffo un uomo solo abbandonato anche dalla famiglia dalla moglie dal fratello alla fine di una collaborazione almeno per ora con i giudici
Anche se ci sarebbero almeno altri tre imputati
Tra i vincenti che stanno facendo importanti rivelazioni
E intanto Vincenzo buffa è stato trasferito in un carcere di massima sicurezza sotto stretta sorveglianza si conclude qui questo
Servizio molto lungo devo dire che sono Sicilia di oggi
Ventitré marzo ottantasette non c'è altro
Di importante si conclude qui allora la lettura dei giornali
Le
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