L'intervista è stata registrata giovedì 19 marzo 1987 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Messina.
La registrazione audio ha una durata di 13 minuti.
Rubrica
Commissione
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avvocato
Radio radicale siamo qui a Bari con l'avvocato Luigi Campanale che ci racconterà la storia di una donna Vincenza Messina una donna che fino a tre anni fa vestito gli abiti religiosi questa donna era una suora infatti lavorava come suora all'ospedale psichiatrico don Luca prima all'ospedale di Bisceglie e poi all'ospedale di Potenza ospedale psichiatrico don Luca Di Bisceglie ospedale di Potenza che ha una sede anche a Roma gestito dalla Congregazione religiosa delle Ancelle della Divina Provvidenza congregazione alla quale appunto apparteneva Vincenza missina Vincenza Messina il venti aprile ottantaquattro decide di Simec per gli abiti religiosi
è ha inizio la la storia che chiediamo a Luigi Campanale di raccontarci in pratica si tratta di una vicenda che in determinati momenti assume
Come Toni romanzeschi anche se un romanzo
Realmente drammatico
Nella sostanza stiamo parlando di un essere umano di una persona
Che per ventiquattro anni continuativamente presta la propria attività professionale presso una organizzazione ospedaliera
Come diceva Danilo Quinto si tratta nella specie degli ospedali psichiatrici do nuvola che hanno la direzione a Bisceglie e hanno sedi secondarie a Potenza e a Roma
Questa persona
Presta la propria attività lavorativa
E presta la propria attività lavorativa con una particolarità cioè si tratta di una suora
Che pur essendo suora svolge in questo ospedale una funzione e che rientra perfettamente nella organizzazione dello sport spesso
Cioè si tratta
Di
Una infermiera cosiddetta capo stradali
Per la verità
Stiamo parlando di una persona che inizia il rapporto comunque questo ospedale come infermiera quindi da civile dopo qualche tempo decide di farsi suora
In questo momento cosa accade accade che per il fatto di esser divenuta suora quindi aver indossato l'abito religioso
Non ha più diritto ad avere alcuna corresponsione di stipendio
Non ha più diritto ad avere la contribuzione che spetta a tutti i lavoratori cioè a tutti coloro che danno un'attività e che presto non attività lavora la contribuzione previdenziale cioè
Per parlare in volgare quella che poi dà diritto alla pensione
Non ha più diritto ad a vere contribuzione assistenziale cioè i versamenti alle assicurazioni cosiddette speciali questo perché divenendo suora
Questa persona
Appartenendo alla Congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza che in pratica sono il proprietario degli ospedali riuniti do num ripeto appartenendo a questa combinazione
Berti il diritto ad a dire queste cose avendo fatto voto oltre che di castità di povertà questa potrebbe essere una scelta
Se Scelta fosse
Ma quando
Questo essere umano
Ritiene di dover modificare la propria esistenza e perché ritiene che le scelte fatte
Ventiquattro anni prima non sono più rispondenti a quelli che erano i valori per cui queste scelte erano state fatte e quindi decide di smettere
L'ambito religioso per questo fatto si trova drammaticamente per strada
Ecco Luigi
Questa donna in pratica sceglie il momento della sua vita di abbandonare l'abito talare però qui si inserisce fosse un elemento importante di questa vicenda perché questa è una scelta sua personale
Che cosa avviene nel senso lei dieci fa acque prende questa decisione
E quindi sa di andare incontro al fatto che lei da civile non ha più un lavoro
Che cosa avviene per lei
Ma viene in pratica quello che dicevo prima
Il dramma
Perché perché mentre prima aveva un tetto sotto cui dormire che li veniva fornito dal fatto che essere appartenente alla congregazione appunto Ancelle della Divina Provvidenza di data il diritto fra virgolette deve avere un tetto sotto cui dormire e il cibo per mangiare nonché gli abiti per coprire sì quando Pavia da questa organizzazione chiamiamola così non ha diritto annulla non ha diritto ad uno stipendio non ha diritto ad una pensione non han diritto ad a vere quel metto quel cibo e quegli abiti che fino a quando che era religiosa aveva diritto ad a vere ma non fosse
Altro che per il fatto e qui viene
La cosa più interessante fra virgolette della vicenda che
La congregazione del
Religiosa delle Ancelle della Divina Provvidenza gestiva che gestisce gli ospedali tono va
Su contributi
Che lì vengono forniti nel caso di specie stiamo parlando di dell'ospedale il sito impotenza da contributi che gli vengono forniti dalla Provincia di potenza cioè in altri termini di che cosa stiamo parlando stiamo parlando di danari che sono di tutti
Chi
è che vengono dati alla Congregazione alla quale congregazione gestisce gli ospedali
Perché appunto li ho pedali Curino la gente i canali che vengono dati sono danari che vengono dati non solo per diciamo le strutture dello spettrale ma vengono dati soldi e danari anche per il pagamento del personale che evidentemente
E poi far funzionare la struttura fisica
E nel personale dalla Provincia includere anche il personale religioso da che ne viene fuori e ne discende
Che
Per l'ammissibilità come per le altre appartenenti alla congregazione delle Ancelle della Divina Provvidenza
Che sono appunto nella stragrande maggioranza suore venivano dati degli stipendi
E non si capisce a questo punto perché questi stipendi dovessero andare a finire e vanno di fatto a finire
Le nella cassa di questa congregazione
Senza che le suore abbiano diritto ad alcunché non si capisce perché gli stipendi vadano a finire nella cassa della Congregazione però un fatto particolarissimo
Che attiene
Ad una questione anche di carattere tecnica io cercherò di essere più chiaro possibile anche se mi rendo conto che la materia a dei caratteri tecnici purtroppo peculiari il fatto particolare questo l'ente Provincia da abbiamo detto il Tanaro per cioè pagare stipendi e per versare contributi previdenziali e assistenziali stiamo attenti a quei
L'aspetto cioè i contributi previdenziali e assistenziali e questi stipendi e contributi assistenziali e previdenziali Dida non solo per il personale civile ma
Anche per il personale religioso
Di fatto però oggi la signorina Messina Vincenzo la quale ha smesso l'abito talare si trova senza averti di Fitto ad avere una pensione perché
Perché quei contributi previdenziali e assistenziali che abbiamo detto prima che la Provincia versava la complicazione non sono stati versati né alla previdenza sociale M alti istituti di assicurazione malattia che per legge
Devono essere paga
E allora nasce la domanda delle due l'una o tu tipi versare tu ente ospedaliero devi versare questi contributi perché la legge te lo impone
E per conseguenza io ex suo ora nel momento in cui vado via ho diritto se tutti IP e mi hai versato i contributi ad avere una più si oppone o viceversa tu questo non lo hai fatto e se non lo hai fatto avendo preso il danaro dall'ente provincia cioè il danaro di tutti quanti noi di tutti i contribuenti di tutte quelle persone che evidentemente pagano le tasse con questi canali così vanno a finanziare i vari enti e bene tutti sia appropriato
Di danari di cui non doveri appropriati queste considerazioni
Fa hanno sorgere il legittimo sospetto che alti la della vicenda
E ciclica della suora Messina Vincenza esista proprio una molto più pasta situazione di persone religiose che forse se avessero il giusto riconoscimento del lavoro prestato cioè avessero diritto ad una pensione potrebbero anche pensare ove non fossero più convinte dalle scelte che hanno fatto qualche anno prima
Come religiosi potrebbero anche pensare
Ad andar via e se forse questo non lo fanno maggiormente
Si può pensa
Pare sia dovuta al fatto che non ne hanno la possibilità materiale e quindi questo di fatto diventa una costrizione è una limitazione della libertà individuale inaccettabile per per per per una società che voglia una organizzazione una società che voglia a dire
Non solo la presunzione di chiamarsi democrazia ma vive titolo
Ad assurgere a qualche
A qualche aspetto civile o ad essere considerata civile
In una situazione di questo tipo indubbiamente manca la possibilità di scelta dell'individuo ed è questa una costrizione inaccettabile da qualunque aspetto la si voglia apre ti ringrazio molto Luigi all'avvocato Luigi Campanale di Bari che ci ha raccontato la storia di una donna come dicevamo all'inizio Vincenza Messina una Vincenzo Messina che e una suora che a un certo punto della sua vita ha deciso di già di abiti religiosi e questa decisione le è costata
Una serie di progressive che
Forse avranno il loro esito parziale a maggio con l'udienza di discussione ed è la causa che prevista presso la pretura del lavoro di Potenza buon ascolto con i successivi programmi di radio radicale
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