"La terra ci e' stata data in prestito dai nostri figli"

L'ora
Iniziamo subito i lavori
Ringraziamo diamo il benvenuto a tutti c'è gente che ha fatto un bel po'di chilometri
E speriamo che la li abbia fatti come lo disagio possibile o addirittura bene questo non è o un congresso una cosa appunto di tipo molto tradizionale ma come avete letto nella volontà nell'organizzazione e anche nella gente
Che rappresenta che anima queste giornate un grosso momento discussione conviviale estremamente rilassata
Estremamente non formale quindi con questo spirito che già si coglie appunto nell'aula iniziamo subito i lavori anche perché i lavori sono di una di grosse intensità richiede non anche un bel po'di di di di di impegno fisico come previsto nel programma perché le occasioni di incontro sono purtroppo limitate
E per mettere a frutto il più possibile la voglia di parlare di confrontarsi eccetera abbiamo pensato proprio d'un programma che abbiamo definito piena immersione in questi problemi
Io darei subito la parola al sindaco di Pescara Gabriella Bosco che è venuta dal convegno portare i saluti di questa città
Che appunto che ospita il convegno
Cari amici rivolgo un vorrei dire ma sentito Indirizzo vi saluto ai partecipanti tutti a questo convegno internazionale
Primo convegno avevo appena sentito dal collega
Dottor
Damiani ringraziò dirigenti ed organizzatori della locale Associazione culturale ed ecologica
Per avere prescelto il nostro capoluogo adriatico assente di un incontro così importante e significativo attiene immersione come diceva il collega
Nelle tre giornate in programma saranno impostati dibattuti argomenti di grandissimo interesse
Che si propongono di richiamare l'attenzione dei popoli e dei governanti su alcune verità di basse talvolta dimenticate o sottovalutate nella corsa di un progresso
Troppe volte ignaro dei danni e per le conseguenze derivanti dalla incontrollata sottomissione alle esigenze della tecnologia
Così lascia ognuno di noi pensoso la riflessione che questa terra è l'unica che abbiamo che l'ecologia si può si deve insegnare
Che bisogna pensare seriamente ad un'agricoltura senza chimica usando preparati speciali e tecniche biodinamiche per fertilizzare e andando incontro agli anni due mila con maggiore fiducia dei principi attivi della natura
E delle culture alternative che il nucleare e questione grave e ad altissimo rischio per l'umanità
Forse il drammatico disastro di Cernobyl ha avuto il potere di richiamare i cabinet maggiori blocchi dell'Est e dell'Ovest alle reali dimensioni ed egli avesse ad e dagli effetti disastrosi
Di uno scatenarsi incontrollabile dell'energia atomica
Forse ora si riuscirà a conciliare termini antitetici per i quali a fronte della grande disponibilità di energie richiesta fra l'altro proprio per tutelare l'ambiente
Le fonti energetiche creano implicazioni ambientali di eccezionale pericolosità
L'equilibrio indispensabile da raggiungere ha bisogno però della saggezza della ragione
Della ragionevolezza dei singoli e delle nazioni
E può trovare i suoi presupposti in una profonda rivalutazione dei principi etici dell'uomo nonché dall'anelito di tutti alla pace e data una ordinata evoluzione durante il recente grandioso raduno sconti istigò sui Piani di Pezza nello scenario incomparabile
Di incomparabile bellezza dell'Appennino abruzzese il Papa ha detto bisogna pregare per la natura
A significare il ruolo della spiritualità per la salvezza di quella parte del creato affidato all'umano consorzio cioè affidata a noi
Noi amministratori civici abbiamo cercato di fare quando era nelle nostre possibilità per offrire un tangibile apporto allora mai diffusa realtà dell'arcipelago dei Verdi e di Verdi di Pescara
Hanno dato atto che il Comune ha fattivamente contribuito a risolvere vari aspetti organizzativi nell'odierno convegno avremmo voluto fare di più avrebbe voluto darvi una migliore ospitalità una più o o distesa
Più disteso permanere in questi tre giorni a Pescara ma siamo abbiamo fatto tutto quanto ci è stato possibile
La nostra città ha cercato di equilibrare il suo esuberante sviluppo urbanistico degli anni sessanta con una politica del verde tenace e costruttiva
Ed ha assicurato alla collettività spazi come la pineta dava Rossano i suoi comparti attrezzati perfino con un lago artificiale divenuto habitat ideale per la fauna stanziale e migratoria come la villa Sabu il parco florida
La ville e villette risse risse Basile e ha ottenuto la riqualificazione a cura dell'Ispettorato forestale che ringraziamo ancora una volta sola che presente qui il responsabile della Pinetina che unisce Pescara nord a Montesilvano
I graditi ospiti di questi giorni di luminose caldo settembre
Potranno inoltre constatare che non abbiamo certo lesinato nel mettere a dimora svariati tipi di piante di alberature
Lungo il viale di vivere su molte strade e piazze dei quartieri centrali e periferici probabilmente non sappiamo amare queste piante
Così come ci impegniamo ammetterli al limone
A dimora
Altre scelte spesso difficile penalizzanti sul piano economico sono state compiute in nome della collettività del capoluogo ed abbiamo negli anni passati ha rinunciato ad un porto commerciale ad un immediato retroterra fortemente industrializzata al fine di ridurre i vari tipi di inquinamento inquinamento del fiume del mare dell'atmosfera
Abbiamo cercato di esaltare la naturale vocazione turistica del litorale sottratto con caldi provvedimenti a lungo elaborati dal Genio civile per le opere marittime
Alla erosione e siamo protesi verso una concezione comprensiva comprensoriale di promozione all'unisono con le zone interne l'azienda di soggiorno
Pescarese prima ancora di chiedere una pur necessaria ristrutturazione delle attrezzature balneari
Ha inoltrato un progetto per valorizzare la Maiella
Nel rispetto del suo ambiente onde offrire alle correnti del turismo la più estesa fruizione di zone mirabilmente disponibili in Abruzzo dalla costa alle colline ai laghi ai monti in brevissimo tempo collegate tra loro
La presenza gli interventi di autorevoli rappresentanti qui convenuti della scienza sindacali imprenditoriali economici
Ritengo possano nel corso dell'incontro dimostrare tra l'altro che l'ecologia lungi dall'aggravare il penoso fenomeno della disoccupazione può offrire larghi spazi e moderne prospettive al lavoro al lavoro specie dei giovani
Non voglio sottrarre tempo ai preliminari per l'apertura del convegno e rinnovo il mio saluto
Ed è quello mio personale della civica amministrazione alle autorità ai giornalisti alle donne che numerosissime ed entusiaste si dedicano ai movimenti
Del per l'ecologia ai convegnisti stranieri e italiani al consigliere comunale dottor Damiani che per primo al municipio alcuni mesi fa rappresento
A me questa esigenza così come degnamente rappresenta gli elettori verdi
Formulo l'augurio oggi proficue risultanze di risoluzioni indicative da questo convegno che siano valide a dare un apporto serio razionale alle problematiche in discussione
Un solo rammarico profondissimo quello che per impegni miei di un cambio di guardia mi tengono lontana questi tre giorni da questo convegno perché anch'io avevo ottanta volontà e tanta voglia di imparare ad amare e di insegnare ad amare a tutti i nostri conterranei
La nostra natura
Questo è l'augurio che vi porgo con tutto il cuore mi auguro veramente un proficuo lavoro
Allora io tra l'altro mi ero presentato io sono Giovanni Damiani
Della lista Verdi Pescara della mala erba
Alla presidenza abbiamo Edvige Ricci della sempre dell'organizzazione qui a Pescara della mala erba Livia Turco
Marco Boato credo non abbia bisogno di presentazioni perché molto noto Anna Donati della lista verde di Lugo
Giampaolo Silvestri
Sono sono d'accordo Alice Aureli
Dalla Sicilia e Alexander Langer che non ha bisogno di eroi presentazioni
Adesso ancora
Cominciamo a ricevere dei telegrammi che leggiamo abbastanza velocemente
Nel frattempo prego l'assessore regionale alla ecologia
Di di prendere parola perché assessore venuto qui a portare anche il saluto
Suo personale della Regione Abruzzo a questo convegno alla lettera Grahame impossibilitato a partecipare convegno ringrazio augurando pieno successo Michele Cifarelli Presidente Parco nazionale d'Abruzzo
Ancora spiacente non poter partecipare causa impegni indifferibili a convegno internazionale verdi ringrazio per cortesia invito auguro buon lavorato partecipanti e porgo saluti mio più più cordiale Carlo Donat-Cattin ministro sanità
Impossibilitata a partecipare vostra importante iniziativa prego considerarmi presente vostri lavori Franca Ongaro Basaglia
Sono lieto per la scelta che avete fatto di porre voi l'Abruzzo oggi all'attenzione dell'opinione pubblica nazionale e internazionale tenendo qui in questa Regione
Un un convegno la cui o risonanza ed è la cui importanza hanno parlato ampiamente i giornali e gli organi di stampa nelle settimane scorse
Io credo che la scelta che avete fatto dei e svolgere qui in questa Regione questo convegno sia particolarmente significativa
Io vengo qui a portargli un saluto e con impegno a seguire i vostri lavori perché voglio ascoltare prima ancora che parlare voglio ascoltare
Voi da cui ritengo OPA imparare ma vengo qui a portare un saluto convinto che questo non è uno dei tanti convegni a cui settimanalmente partecipò sul tema
Qui ecologia in questa sala ecologia non è sicuramente una moda
E dico questo perché individuo in quello che sta avvenendo in questi mesi nel nostro Paese un pericolo
Il pericolo che l'ecologia diventi una moda anche i convegni sull'ecologia che in Abruzzo si fanno abiti modi due-tre Comegna al giorno e immagino nelle nelle altre regioni in questo momento il vittima ossia questo dicevo che l'ecologia diventi una moda che i problemi dell'ambiente diventa in una moda che come tutte le mode siano un fatto passeggero
Io non credo che sia un fatto passeggero né credo che lo possa essere io sono a contatto per l'attività politica che svolgo quotidianamente con la gente soprattutto con i giovani e sento quanto oggi
Il bisogno di un ambiente diverso di un ambiente degno di essere vissuto di una qualità della vita ad un livello più alto sia sempre più un bisogno primario
Rispetto a quelli che erano i bisogni primari classici
Nell'Ottocento
Della novecento bisogni per posto di lavoro bisogno dell'abitazione oggi parlare di ecologia parlare di ambiente soprattutto ai giovani vuol dire parlare di un bisogno che è posto sicuramente a questi livelli cioè vive ai livelli discendente che si sono sentite come scelte di vita
Io credo che la regione Abruzzo abbia fatto all'atto di costituzione di questa Giunta una scelta felice nel momento in cui ha staccato la delega alla ecologia
Va dalla delega più generale della sanità decidendo di fare un assessorato autonoma
Accorpare l'ecologia la sanità era frutto di una mentalità vive una mentalità decisamente vecchia superata sorpassata e non sto qui a voi ha spiegato il perché sarete voi lasciateli potreste spiegarlo a me
Devo dire che la scelta di un assessorato all'ecologia l'ambiente che è stato salutato dalle vostre rappresentanza dalla rappresentanza delle associazioni come una scelta felice
è stata uno frutto dei tempi
E andata parallelamente con la nascita della ministero dell'Ambiente
Ministero dell'Ambiente legge sul ministero dell'ambiente che io ritengo e concordo con chi ritiene la prima vera riforma istituzionale che si fa da quarant'anni questo Paese
Ma non è solo un fatto di così immediata proiezione rispetto alle scelte non siano e deve essere soprattutto il frutto di una politica nuova e diversa che su questo le nostre forze politiche il Consiglio regionale deve assolutamente fare
Io so le critiche rapporti spesso conflittuale che ci sono state che parte ancora ci sono da parte vostra con gli enti locali con la stessa Regione
Io mi sono schierato con quelle che sono i miei limitati Poteri fino a questo momento con voi su battaglie importanti
Una per tutte su cui poi non si capisce questa Regione quanto c'è in giro centri eccetera
E quella sulla cioè mitizzazione dei fiumi d'Abruzzo su questo
Triste primato che alla nostra Regione per cui qualcuno ha deciso non si sa dove non si sa come non si sa quando che i fiumi d'Abruzzo ma sono più belli se cementificate vandalizzati anche perché così arrivano più velocemente al mare
Sono stato con voi in altre scelte di fondamentale importanza
Mi dispiace e questo lo devo dire per l'amicizia che mi lega poi un altro anche alcuni Bigoni e per la stima che ho perso alcuni di voi che conosco meglio per primo verso il vostro consigliere comunale di Pescara Damiani
Mi dispiace di non aver forse ho ricevuto Damiani idealmente se dico questo anche con un filo d'ironia la stessa solidarietà quando quest'estate
Gli attacchi all'assessorato regionale all'ecologia reo di aver pubblicato i dati sull'inquinamento del mare del mare in Abruzzo e perciò attaccato per runner
Provocato chissà quali gravi danni alla economia
Turistica abruzzese rispetto di non aver ricevuto uguale sorridere hanno ricevuto personalmente quando chiacchieravamo Asseme con qualcuno di voi non l'ho ricevuto pubblicamente però diciamo me ne colgo solo così simpaticamente per la sincerità di rapporti reciproci che c'è fra di noi quando dicevo è stata fatta una battaglia
Che colpiva soprattutto una mentalità il rimprovero che mi si faceva da parte delle altre forze politiche da parte di alcuni organi di stampa da parte di alcuni ambienti economici era quello di dire ma caro assessore ma dietro faceva fare
In Calabria in Campania sì e ci sono c'è la stessa legge nazionale in regola questa materia no però tutto sommato fanno lo dicono i cartelli la notte rimane allevare eccetera ma chi te l'ha fatto fare di fare e di pubblicizzare questi dati
Ecco chi me l'ha fatto fare
E una mia cultura che in questa materia ritiene prima ancora che la legge la legge lo stabilisca che queste non sono argomenti che possono essere tenuti segreti nel chiuso di un cassetto che sono argomenti di cui si deve parlare che sono soprattutto argomenti e dati a disposizione non delle associazioni no della cessione dell'ecologista ma di qualunque cittadino voglia entrare in possesso di questi dati
Ecco vi dicevo questo perché uno solo piccolo o intoppo che ho trovato fra i tanti che mi sono trovato di fronte in questi mesi
Nella direzione di questo assessorato regionale all'ecologia io so che c'è tanta strada da fare
So che nella nostra regione ci sono dei problemi non so se poi non mi interessa se più gravi o meno gravi rispetto a quelli a quelli che ci sono in altre in altre regioni
E d'Italia so che i problemi che abbiamo noi sono soprattutto problemi che riguardano la zona costiera perché qui è più forte qui è stata più forte negli anni Sessanta soprattutto la speculazione edilizia qui sono stati più forte i sacchi che sull'ambiente sono stati fatti ripetutamente e qui il problema lo tocchiamo con mano il giorno dopo giorno qui caro Boato sei nella città che ha il record mondiale di inquinamento acustico come forse avrei già sentito non non perché qualcuno che l'ha detto perché ha mai sentito per le strade di Pescara quale qual è il livello dell'inquinamento acustico qui abbiamo un inquinamento delle acque particolarmente particolarmente grave abbiamo anche un livello di inquinamento dell'aria che se non è
Se non vai giunge i vertici di alcune città del Nord Italia sicuramente a Pescara raggiunge già dei vertici preoccupanti
E l'inquinamento politico puro sull'inquinamento politico voi volevo fare una proposta una proposta un po'provocatoria non so se il sindaco di pescare andato via già o se fosse ancora in sala non ecco la proposta provocatoria ad esempio quella te lo dichiaro ufficialmente ma non è solo una provocazione che per quanto ci riguarda visto che si sa tanto parlando di posti di organigrammi in questi giorni dare l'avremmo non solo l'abbiamo Enti contrario ma saremo favorevole
Che Damiani abbia una delega ben precisa
In questo nuovo organigramma che si andrà a costituire e la delega che la delega alla all'ecologia e all'ambiente senza così corre comunque il pericolo di essere
Di essere di essere lottizzato parlo parla parlo a nome del partito che ha la stessa rappresentanza dove c'è un consigliere in consiglio comunale prendeva come bon gentile pensiero e non e null'altro io vado a chiudere e raccolgo l'invito di Pato perché voglio mantenere anche l'impegno di essere estremamente breve e di ritornare e dire tornare qua fra voi nella giornata di domenica ecco dicendo di questo il tema il tema del vostro convegno la terra accettata in prestito dai nostri figli
è un tema che non solo condivido nella sua ispirazione
Ma che ritengo profondamente giusto sensato per quella che per quello che il
Il senso da dare
A una battaglia per l'ambiente che una battaglia verso un diritto inalienabile verso un diritto che non possiamo togliere non hanno visto Ascerto anche a noi stessi ma soprattutto a chi viene dopo di noi
Ecco io vi ringrazio per spesso sono d'accordo con voi spesso sono in critica con voi una una delle critiche che faccio spesso Damiani quello che Luigi troppo sicuro di sé e ad esempio non io dico sempre che la cultura che la cultura del dubbio mi appartiene laicamente lui opposta troppo certezze anche se laico immagino quanto me ecco però voglio dire un'altra cosa io ritengo e ho sempre ritenuto non da ora come chi mi conosce da tempo lo sa
Che le vostre battaglie siano le battaglie più qualificanti importanti che negli ultimi anni siano state fatte in questa nostra nazione e vi dico grazie per quelle che avete fatto ma per quelle che sono indipendentemente dall'assessore all'ecologia
Che andrete a fare vi dico grazie a nome mio soprattutto a nome di figli grazie
La grazie all'assessore regionale all'ecologia Giuseppe e Benedetto voglio comunicarvi anche perché ci sarà possibilità di incontrarli collettivamente e individualmente e quindi è bene che lo sappiate la presenza di numerosissimi giornalisti a questo convegno non dico i nomi di tutti dico soltanto le testate per brevità
GR tre la Voce repubblicana all'Europeo radio radicale Agenzia Italia avvenire smog e dintorni L'Espresso Messaggero Tempo radio Cime Bianche vivere
RAI e TG uno crede TG due il Giornale Nuovo il centro il manifesto la classe la Repubblica scienza esperienza Ansa Panorama Mese messaggero il lavoro azione non violenta
Capodistria arteria Bruzzone A. M. Terranova Adnkronos l'unica sono previsti l'arrivo in mattinata o forse sono già pensare salutiamo mano sola basate per la sala stampa e quindi non lo sappiamo che siamo arrivati no ce lo ha consegnato quindi quelli che nominare SOS Sonate sarà magari si annunciano anche dall'arrivo alla sala stampa così possiamo aiutarli meglio il loro lavoro L'Unità panorama Resto del Carlino la Nazione il Giorno il Corriere della Sera la Domenica del Corriere ovviamente la nuova ecologia desinenza
Li salutiamo tutti per essere venuti chiamiamo magari tenerli ancora marcato ma sono già moltissimi spero che questo convegno sia con occasione interessante e utile anche per loro e che loro possono essere un tramite molto importante e positivo per noi nel rapportarsi con con l'opinione pubblica
Ho già citato alla presenza di radio radicale voglio fare credo a nome di tutti noi al di là delle differenze politiche o di opinione ma è un augurio radio radicale che possa superare le difficoltà che sta attraversando il ringraziamento per il fatto che sta registrando in altra convegno e che lo danno in
Alcuni se ne sono già accorti perché si vedono assuma quelli che sono in video per terra non se ne sono accorti c'è ancora varie decine di posti di spazio nella parte alta diciamo numero chiamato in Regione parte anche difesa Sala che comunque molto bene dalla su forse si deve ancora meglio
Quindi chi volesse essere siede comodamente mi pare che trenta postilla su siano ancora siano ancora liberi iniziano direttamente dopo aver ascoltato il saluto del sindaco e dell'assessore regionale all'ecologia e che era il una cosa interessante per noi anche nella loro diversità ma anche un dovere di ringraziamento per l'ospitalità che ci stanno dando iniziamo direttamente nel merito il lavoro al nostro convegno mi pare che la cosa più giusta l'abbiamo concordata all'unanimità fra tutti noi che abbiamo lavorato che se convegno e che iniziare i lavori di questo convegno forse una donna e una donna della lista verde di Pescara e dirigere il CIPE rappresentanza non solo di se se se ne parlerà a titolo personale dica le cose che pensa ma debbo dire in qualche modo anche di credo trenta fra donne e uomini che non vedente pensava di Pescara gli unici che perdono a questo convegno fra virgolette sono i nostri amici ripescare
Perché ci sono circa trenta persone che stanno lavorando
Con impegno militante
Ecco io credo che
Per favore
Non c'è nessun bisogno di presentare divise come non faremo grandi presentazioni nessuno non vogliamo fare ritualità presenteremo solo gli ospiti stranieri penso che lo farà sempre Alexander Langer
E non vogliamo dare assoluta assolutamente nessuna ritualità celebrativa questo convegno i nomi li conoscete tutti degli italiani e stranieri Alexe spiegherà eventualmente
Chi sono se vogliamo dare un tono Giovanni ha detto giustamente conviviale che siamo in tanti di dialogo di confronto a questo incontro allora comincia e dirigenti
Bene arrivati
Io vi dico che sono molto emozionata per il fatto così di rappresentare un pochettino viverti Pescara che stanno pensando questo convegno molto emozionata perché è un momento importante per tutti quanti noi
E così molto emozionata perché
Credo che al di là del fatto che vogliamo essere al massimo conviviali è questo un augurio mio che questi lavori di questo convegno si svolgano un pochettino spero mi auguro al femminile tra virgolette intendendo con questo il cercare il massimo della coppia convivialità della concretezza
Scatenare al minimo competizioni o il protagonismo cercare chi fare quello che almeno noi diciamo vogliamo fare
Come Verdi
Basati sul concreto lavorare sui contenuti cercare di capire come noi stessi
Dentro di noi attorno a noi dobbiamo creare sviluppare far crescere una cultura nuova diversa cerchiamo appunto ecologista e perde
Questo convegno
Nasce con veri bisogno
Program improrogabile del appunto dei Verdi Italia che dopo
Essersi presentato armato delle liste aperti
Nel elezioni amministrative l'ottantacinque
Hanno il bisogno oggi di guardarsi un attimo in faccia di fermarsi e di chiedersi quali prospettive si vogliono dare che cosa è stato fatto finora
Su quale tipo di contenuti e di cultura di prospettive vogliono continuare a lavorare e un bisogno assolutamente non prorogabile
è un bisogno che appunto ci porta qui oggi
Questo convegno è un pochettino lo devo dire alcun potere miracoloso del miracoloso perché se come molti di noi sanno qual è la realtà qual è stata la realtà del coordinamento delle liste verdi sa benissimo che è stata una realtà finora molto babelica molto
Molto incasinato scusatemi il termine
Tipica di una struttura che non vuole ripresentare che non vuole darsi delle forme organizzative tradizionali che non vuole darsi delle strutture di tipo partitico centralistico e che quindi va cercando forme di associazione di aggregazione di organizzazione nuove di base di movimento che possano essere funzionali per i bisogni organizzazione ma che diano la possibilità tutti di continuare a essere della necessità di versi
Differenziati di portare la propria lingua la propria esperienza di dono bugie degli zar la di non appiattire la perché ed è questa l'altra cosa che non ci andiamo di peccato e Trento vogliamo con il nostro l'intervento nella società quindi anche nella politica cercare di riuscire con le piccole e modeste forze a non così a rompere questa questa omogeneizzazione questo appiattimento generale
Che la cultura la società e la politica di oggi vuole vuole realizzare sta realizzando la società dico questo per dire appunto che questo convegno o pirata con miracolo necessario così come forse le prospettive averne solo un'utopia necessaria per il futuro
Però oggi ci presenta veniamo a questo convegno con due realizzazioni grosso da liste verdi da una parte la formazione di uno statuto delle Federazione degli steroidi Statuto che esiste già federazione che si andrà a costituire tra poco tra un mese un mese e mezzo
E che e un tentativo di risposta al bisogno di cui parlavo prima
Non a vere un partito non creare una struttura centralizzata burocratica partitica cercare una struttura organizzata che risponda ai bisogni dell'organizzazione di una organizzazione che un minimo abbia queste così risponda agli obiettivi l'organizzazione ma che non si è centralizzata
Quindi e poi c'è questo convegno questo convegno che appunto riteniamo molto importante e che si svolge qui a Pescara
Noi siamo uno dei dati che si svolga la nostra città anche se credo partirà deve rispondere a questa domanda perché Pescara
Non ce lo chiedono in tanti perché Pescara ci son delle risposte
Tipo simboliche risposte di questo tipo non volevamo farne una città molto grande la città capitale la città che schiaccia
E comprime molto di più delle piccole città volevamo una città piccola media Pescara ha questa caratteristica e anche un'altra caratteristica quella di essere una città centrale abbastanza legata al sud
Ricordiamoci che siamo nella zona del regno borbonico dell'ex Regno borbonico quindi condividiamo con il Sud d'Italia un'esperienza storica culturale e sociale una città cioè che però non è ancora del tutto a sud
Però e augurale questa scelta rispetto al fatto che nel Sud si sviluppi cosa che finora non incoraggi dovuta sviluppi di più il movimento verde in movimento ecologista che invece vede oggi maggiore rappresentanza maggiore organizzazione del Nord
Per o poiché siamo concrete poi siamo anche abbastanza così le cose ce lo deve dire come come appunto sono credo che la scelta se anche perché siccome siamo abbastanza pochi abbastanza dal andiamo avanti sul fatto del far da sé e del rimboccarsi le maniche per portare avanti la nostra battaglia Pescara pensata alla città la quale è stata chiesta dal Coordinamento Colette provare organizzare un convegno nessuna esperienza a proposito però sappiamo che questa è un'esigenza che a il Movimento Verde Cham proviamo a rimboccarci le maniche abbiamo risposto positivamente e ci abbiamo provato e ci stiamo provando
Vi chiederemo scusa come Verdi Pescara per tutte disposizioni che ci saranno sicuramente
Speriamo che la esperienza di questa volta possa servire successivamente al secondo convegno al terzo convegno per essere svolto in altri luoghi in maniera più organizzata funzionale detto questo vi volevo semplicemente come ecologista dire così di un pochettino se insegnare due di Pescara a voi a leggere un pochettino questa città
In quanto come ecologisti riteniamo che la prima cosa da fare se a conoscere riconoscere saper leggere saper individuare i segni cioè il il territorio il luogo in cui operiamo
E l'ha gettata in cui la lista verte appunto ha operato e sta operando da parecchi anni c'è la lista chiaramente da da poco ma c'è l'associazione verte la mala erba che aiutato la vista organizzare questa questo convegno che danni opera in questa città una città che porta i segni terribile devastanti diciotto e la cultura dello sviluppo materiale industrialista
Provoca su un territorio una città che ha cancellato in pochissimi anni i segni di una socialità di una convivialità completamente diversa
La scelta se a l'importanza dare un segno alle scelte il segno che avrebbe voluto dare e di venire a fare questo convegno in un luogo in un modo che vicino alle uniche due strategie detti di Pescarenico vecchia perché nelle altre città si chiama centro storico qui lo chiamiamo Pescara vecchia perché donne centro storico in quanto a metà questa zona ente grattata lasciata in abbandono viene giunta su semplicemente la volontà ferrea
Di alcuni artigiani che non la vogliono lasciare che continuano ad abitarla tenerci le botteghe dalla volontà Ferrea di chi ha scelto questo luogo per cercare di detenerlo ritenerlo vivo qualcuno tra cui una Galleria mostra De Giorgi che ci ospita la mostra del libro
Ha voluto venire qui a dare un segno di rinnovamento di rivitalizzazione le uniche due strade vecchie di una città che era un borgo marinaro e che oggi assolutamente uguale identica appiattita
E schiacciato dal cemento da un traffico di cui avete già sentito parlare da partiti
Degli ospiti precedenti del sindaco dell'assessore una città che in pochissimi anni ha visto appiedati appiattire la sua la qualità della vita raggiungendo il record di inquinamento bestiali
Un segno simbolico le due strade vezzi ancora umane di questa città sono sovrastate ombreggiate da una strada che viene chiamata se attrezzato
Vi rubo ancora un minuto semplicemente per darvi l'idea di diciamo delle cose con le quali combattiamo questa sala schiamazzo attrezzato creata da chi evidentemente pensa che la civiltà e la cultura viene data da Segni di cemento
Che a scorrimento veloce che doveva collegare una una zona industriale mai decollata oggi assolutamente in abbandono con un porto commerciale mai esistito
In compenso il porto di Pescara non può servire più neanche i pescatori perché incontrano ogni giorno di più difficoltà enormi entrarvi
Perché i lavori che sono sviste lo sa difatti non rendere inagibile in compenso si sta costruendo un porto turistico sovradimensionato inutile deturpanti
Questa strada quindi completamente inutile che schiaccia quello che c'era in un minimo di di possibilità di creare tra soggette alla gente quell'identità storica culturale
Alla quale sicuramente dobbiamo far tutti riferimento anche se non vogliamo guardare al passato con spirito appunto scrutini Cosimino sta il CDA ma pensando da una vita
E senza la storia senza il riconoscimento al nostro passato sicuramente cancelliamo appiattiamo annulliamo quello che non siamo quindi non abbiamo neanche prospettive future
Detto questo vi volevo appunto probabilmente cioè volevo volevo semplicemente dire perché erano sotto shock perché questo titolo la terra
Cioè la traccia DPEF nostri figli questa città con la quale appunto su nella quale lui appunto notiamo e che ha visto cancellati in pochi anni segni di un equilibrio ambientale che la rendeva unica
Abbiamo visto sparire in pochi anni una foresta litoranea bellissima abbiamo veste svista sparire in pochi anni la qualità di un fiume che anch'esso coperto da questo asse attrezzato
Provate a immaginare questo sviluppo in pochi anni
Ha realizzato una città solo di palazzi solo dei negozi utilizzando tutta quanta la ghiaia che il fiume trasportava quindi il fiume cancellato ignorato dai ragazzi di oggi
I bambini di pescare i ragazzi di Pescara forse non è neanche sanno che c'è il in questa città un fiume perché non esiste nel territorio urbano perché non esiste nella vita nel nostro vissuto bene questo fiume ha creato con la sua Diana essendo stato tutto depauperato i palazzi che vediamo attorno una cultura materiale quindi che annulla e schiaccia la possibilità di convivialità di società ecco noi
Ecologisti Berti abbiamo anzi piloti in questa città hanno invito rispondenza positiva da parte della gente che ci ha seguito che hanno fatto con lui per non cancellare i segni migliori ancora le ultime cosa risibile di questo posto
Abbiamo la fortuna e così di aver operato tutte le associazioni ecologica ambientalista operando è sempre in modo vasti cioè molto unito e che da ha dato forza alla nostra azione e che darà forza ai nostri prospettive
Non sappiamo e siamo qui uniti da questa coscienza che c'è nel nostro futuro per la nostra azione il con la il limite cioè l'idea che appunto dobbiamo fare i conti con il concetto di limite
Questo progetto di limite che cita appunto l'idea che il fiume il mare
è autorizzato a Pescara quasi ai livelli del nord Adriatico in certi periodi del negli anni e anche in certi periodi gli ultimi anni
Intervengono depauperati per una crescita di tipo solo materiale questa diciamo queste
Questo fatto ci dà l'idea appunto proprio perché noi abbiamo approfondito questo problema che c'è quindi a questo tipo di sviluppo però questo concetto del limite che ci unisce per il quale sul quale noi lavoriamo e dovremo lavorare in questi giorni per evidenziare i contenuti che ci uniscono
E proprio via Pescara sono evidenti proprio dal fatto che questo sviluppo materiale esplosivo costa il fiume costa in mare costa la salute costa tutto
E allora proprio per non essere schiacciati probabilmente dall'idea del fatto che siamo limitati da il bisogno di fare i conti con le risorse limitate di questo pianeta del nostro territorio in molte città
Questa maniera nostra di essere così di reagire io credo che parta da questo fatto
Certamente la nostra voglia di lottare e di andare avanti parte dall'esigenza che e dal bisogno di non stare bene di non riuscire a stare bene a vivere bene in questa maniera
A vivere bene in queste città abiterebbe in questa città abiterebbe nelle relazioni che ci vengono imposte
Dall'altra parte abbiamo l'idea che c'è un limite materiale che ci viene imposto appunto le risorse limitate
La nostra vera di non sentirci schiacciati non sentirci vincolati troppo da questo limite
E l'idea di pensare che come uomini che come una ditta ci possiamo proiettare in un futuro che quello appunto che ci viene dato dai nostri figli che può esserci dato dai nostri figli
E che come umanità che non si sente appunto schiacciate dal limite quando a questa proiezione nel futuro
Noi affrontiamo in maniera non così non sentendoci oppressi questo problema di come operare di come coordinarci di come lottare di come portare avanti i nostri contenuti
Detto Besta un'altra volevo semplicemente
Aggiungere un'altra piccola cosa
Noi siamo appunto andiamo a questo convegno aria da questo convegno con alle spalle a una mesi e mesi di lavoro che il coordinamento delle liste verdi di un comitato organizzatore che appunto ha organizzato questo convegno la strutturato nella maniera abbastanza densa
Che invece perché sappiamo che dobbiamo confrontarci su tanti temi volevo dire che nessuno guardi mi rivolgo sconto i giornalisti a questo convegno come un congresso di formazione di un partito ma guardi semplicemente come a un momento di incontro
Di tante esperienze o momento di contro incontro orizzontale di tutte le esperienze che in questi anni su una Punto in Italia
Di ambientalisti gli ecologisti diverti che si confrontano il momento organizzato sono i contenuti fondamentali
Sia per dare una prospettiva loro fare politica sia per dare una prospettiva loro fare cultura sia per indicare per trovare insieme la maniera in cui nella società possono unitamente alle forze per scardinare era per far allargare per far diffondere meglio questa cultura
Quindi questo convegno organizzata in questa maniera e pensato già nell'ottantacinque perché venisse ad essere anche un primo momento di coordinamento di incontro fra i Verdi italiani e verde degli altri Paesi europei
A assunto ancora di più questa caratteristica importante dopo i fatti di Chernobyl
Dopo Chernobyl problemi pare nucleare che chiaramente non possono né vogliono avere soluzioni di tipo regionale non possono avere sul servizio regionale rimettono
Al primo posto il bisogno di confrontarsi per non trovarsi impreparati di fronte ai bisogni e questi grosse emergenze
Ci vengono apporre
E quinti voi sapete che tra qualche giorno a Vienna ci sarà un una organizzazione una coordinamento importantissima diverbi europei e non solo di Verdi ma di non di antinuclearisti per mettere in piedi in maniera finalmente organizzata per cominciare questa battaglia organizzata antinucleare questo convegno quindi è un primo passo nel testo questo questa questo appuntamento di Vienna il quale chiaramente invitiamo tutti quelli che possano andare perché sarà un momento sicuramente storico viene dopo passi avanti fatti passi avanti o comunque novità fatte dagli ambientalisti
Qui ci sono gli amici lì ci sono gli amici della terra c'era Legambiente c'è il WWF ci sono cioè le associazioni che vengono qui dopo aver fatto congressi come la lega ambiente aver cioè portata avanti nell'ultimo congresso una una propria autonomizzazione maggiore da associazioni olimpico storico quale l'Arci proprio perché sì basta sì proprio perché hanno presente la grande necessità di dover Liberace di voler liberare al massimo le nostre forze per trovare nella massima libertà possibile
E l'ha maniera nuova la strada nuova per da percorrere per portare avanti i nostri contenuti la stessa cosa ha fatto agli amici della terra
Diciamo in qualche maniera contano limitandosi immani maggiormente dal Partito Radicale sono segni a nostro parere positive che vanno avanti nel senso che i noi pensiamo sia quello giusto di liberarci al massimo dei delle strutture delle delle dei condizionamenti che ci potrebbero non permettere o in qualche maniera quindi pare nostro precedere verso una maniera diversa di organizzarci per liberare al massimo le forze
Nella in questa società nella pancia ma operare
Ecco dico brevemente che oggi e fino alle sei ci saranno i lavori e generale di questa Assemblea voi i lavori si rivivranno nei forum
Ecco se avete programma sicuramente tutti quanti un anno hanno letto tra alla fine della veramente Forum c'è scritto che le donne presente a questo congresso che volessero trovare spazio il luogo per discutere in maniera così autonoma dei problemi dei momenti di questo convegno ricorda il convegno del movimento della del rapporto con le istituzioni al femminile del rapporto con il movimento
Ecco si organizzano autonomamente credo a questo punto che di poter dare il minimo un così un altrimenti difficile probabilmente riuscirà a trovare anche un momento in cui ci si vede chi voglia vederci seguita e Pica se la cosa la si vuol fare non si può fare
Allora dico semplicemente questo che alla fine della di questa mattinata quindi presumibilmente verso l'una ci si può vedere nella nel nel primo piano della di questo di questa sala per
Vita con finalità come noi credo tutti quanti ci auguriamo saluto e passo la parola ai relatori prossimi
Grazie ai criteri etici c'è una cosa che quel molti chiedono di fare perché sarebbe interessante di cominciati dire alla gente che già in sala parte diciamo i termini si sapeva che arriva Oliver italiani io credo che è impossibile che ne questo lo facciamo anche se ci arrivano molte segnalazioni perché dovremmo creare e molto bene io credo che fra domani e non so come faremo a giovani in questa sala perché domani ci sarà forse il doppio della gente
è molto bello perché c'è una grande attesa la grande partecipazioni vi faccio un esempio che mi viene in mente vedo chi era in prima fila nei mari Nicola lei ed è lista alternativa di Berlino non deve non è una relatrice ufficiale però è venuta una berlina
Anche lì in fondo per le imprese Cristina Enza che è venuta da Berlino per questa convenga però è molto difficile a questo punto a dire tutto vince ai punti che non è invitato ufficialmente un deputato che tutti noi conosciamo che però salutiamo adesso ora a questo punto fatto ad esempio di quello che potremmo fare non lo facciamo più e salutiamo tutti quelli che arrivano li ringraziamo di essere venuti ma non potremo fare questa serie di saluti alle persone che sono in sale molto bello che ci sia questa
Attrazione di questi nostri lavori da parte di persone sia italiane che straniere anche se non sono state invitate ufficialmente speriamo di lavorare insieme
Certo ma invitato ufficialmente come relatori certo credo è stato invitato ha ricevuto è stato uno dei primi anche dalla prenotazione era quello che sa ma insomma che non è ufficialmente come uno dei relatori insieme agli animali anche le mani è stata invitata ma non è ufficialmente la relatrice e così via
Però insomma siamo molto contenti che siamo in tanti e domani saremo molti di più e ci sarà solo qualche problema logistico però credo che dobbiamo risparmiare moltissimo in tempo che abbiamo a disposizione delle
Una sola adesso parla andato avanti
Poi parlerà Norbert Costea ideale se poi lo presenterà e poi Gianfranco Amendola io ricordo solo che Anna Donati non la presento mi ricordo solo che fece la relazione introduttiva i lavori della seconda assemblea nazionale di Firenze il ventiquattro febbraio e Gianfranco Amendola fece la relazione introduttiva ai lavori dell'Assemblea Nazionale di Firenze post-elettorale
Ventisei maggio dell'anno scorso è molto bello a distanza di un anno poter riannodare le fila con Piccoli Gianfranco sentite le loro riflessioni
Ovviamente mi scuso perché anch'io sono emozionata vi ringrazio per questo impegno per questa riflessione che mi avete richiesto
Per un soggetto politico a sostegno della nostra speranza avverte
Sono ormai passati due anni dal primo appuntamento promosso dalle liste verdi quando l'otto dicembre ottantaquattro a Firenze furono lanciati i primi segnali per una nuova politica ecologica
Con la partecipazione alla scadenza elettorale amministrativa previste venerdì hanno ottenuto un significativo risultato
Con l'elezione di oltre centocinquanta consiglieri comunali provinciali e regionali praticando una presenza avverte dentro le istituzioni
Questo risultato non è stato inaspettato ma ha trovato le sue motivazioni in una storica diffusa e differenziata presenza dell'arcipelago verde in Italia associazioni nazionali ed internazionali gruppi d'iniziativa locale
Movimento antinucleare università verdi comitati cittadini a difesa del verde pubblico e della salute Amici della bicicletta movimenti non violenti e per la pace
L'isola dei movimenti animalisti gli agricoltori naturali solo per ricordarne alcuni
Interventi diversi con stili e storie specifiche che hanno colto a volte con molta difficoltà
L'occasione elettorale come momento esplicito e pubblico per rendere trasparente la propria comune matrice ecologica
In questi due anni sono aumentati in misura considerevole le evidenze dei disastri ambientali
Ma anche la capacità dei verdi di richiamare l'attenzione su di essi
Che si sono così conquistati uno spazio maggiore sui mezzi di comunicazione
Come era stato previsto il degrado dell'ambiente naturale
Della salute dell'uomo e degli altri animali non è affatto diminuito
Anzi in alcuni casi ha raggiunto livelli irreversibili creando nuovi sinergismo in ormai estremamente difficili da affrontare e risolvere
Sto parlando ad esempio dell'inquinamento dei fiumi
Dei mari delle falde sotterranee con Fossati metalli pesanti diserbanti pesticidi che rendono l'acqua potabile un bene raro sempre più scarso
Della crisi non solo ambientale ma anche economica di questo modello agricolo dipendente dall'industria chimica
Con perdita di fertilità del suolo alcuno costante sul terreno di sostanze di Occidente e la produzione di alimenti che ripieni di pesticidi
Valga per tutte la vicenda del temi che al pomodoro
La nostra salute il nostro stare bene sono sempre più minacciati dalle Grace aggressioni costanti che vengono dall'ambiente in cui viviamo
E che entrano in noi con il flusso continuo di materia e di Energia che ci attraversano nell'ambiente si stanno accumulando quantità enormi di molecole sintetiche estranee alla ditta di cui sono per lo più sconosciuti gli effetti singoli e sinergici sul nostro corpo e nell'intero sistema vivente
Il numero di morti per tumore dovuti all'inquinamento è in crescita ed è destinato ad aumentare
Perché si sommano le neoplasie formatosi nel corso degli ultimi quindici venti anni con quelle più recenti a sviluppo più rapido
L'industria con le sue lavorazioni pericolose con la nocività sui luoghi di lavoro
Con la manipolazione di sostanze chimiche sintetiche tossiche pagine tirata OCM cancerogene rimane pericolosamente a rischio sia per chi vi lavora quotidianamente sia per le popolazioni circostanti
Il capitolo del Censimento dell'industria ad alto rischio in Italia è appena cominciato mentre ancora non abbiamo dimenticato di vittime delle un caro by a Bhopal
E la triste possibilità che questo possa avvenire ancora nel nostro Paese come già è accaduto dieci anni fa a Seveso
L'accumulo di rifiuti industriali urbani tossici speciali sta raggiungendo livelli di difficile gestione mentre si continuano a proporre metodi di smaltimento
Incenerimento stoccaggio che non fanno altro che spostare nel tempo e nello spazio nell'aria o nell'acqua gli effetti inquinanti
Non esistono soluzioni ecologiche al problema rifiuti una volta prodotti in questo modo ed in queste quantità
Ciò che va criticata immodificata della filosofia che considera la materia illimitata e degradabile
Un triste cenno voglio dedicarlo alle calamità innaturali e dalle sue vittime in notevole aumento calamitando naturali come vengono falsamente definite da chi governa il nostro territorio
Sto parlando di frane alluvioni siccità erosioni inondazioni che sono il risultato di un ambiente sempre più squilibrato
Senza capacità di assorbire eventi eccezionali a casa a causa del suo uso dissennato e mercificata
Non vanno poi dimenticate in questo rapido indice dei disastri le piogge acide la distruzione delle foreste tropicali e l'avanzata dei deserti l'oppressione continua che pratichiamo sugli altri animali
La distruzione della fascia protettiva di ozono e le conseguenze sul clima del pianeta
Attenzione e maggiore sensibilità vanno rivolte verso i nostri fratelli che muoiono di fame e di sete
Sono il risultato della follia di questo modello planetario industrialista basato sulla rapina delle risorse della cultura dell'autosufficienza dell'identità dei popoli del Sud del mondo
E da ultimo il disastro nucleare della centrale di Chernobyl segna un vero punto di svolta
Ma il come in quei momenti lecchesi anche degli catastrofiche Dinoi ecologisti sono state smentite
Effetti della nube radioattiva ad oltre due mila chilometri di distanza il Cesio lustro un sto e gli altri radionuclidi di Chernobyl continuano il loro viaggio nella catena alimentare
Un viaggio che attraversa i nostri corpi
Siamo anche noi le cavie della scienza della tecnologia dei sistemi politici che producono le varie Chernobyl ed il nostro avvelenamento quotidiano
Un avvelenamento quotidiano drammaticamente impercettibile dei nostri organi sensoriali resi ormai completamente inutili
La nube radioattiva si è presentata ovunque per l'Europa incolore insapore inodore senza segnali di preavviso
Mentre a noi non restava che affidarci alle contraddittorie notizie che ci provenivano dai laboratori di analisi
Questa dimensione dei problemi impone una nuova riflessione sul concetto di democrazia
Di accesso diretto in collettivo alle informazioni
Per una diversa concezione della scienza della nascita di un etica responsabile verso le generazioni future dell'insegna delle intero sistema vivente
I Verdi associazioni movimenti e liste hanno elaborato in questi anni molteplici idee e di iniziative nei loro limiti per contrastare i fenomeni e la cultura che stanno seriamente minacciando la vita sul pianeta
Le associazioni nelle loro specifiche ricerche ed iniziative con la loro storia rappresenta con l'approfondimento e l'indagine rappresentano insostituibile humus del terreno verde
I movimenti con la promozione diretta allargata di scelte e comportamenti che antepongono ai tempi brevi della distruzione ecologica l'immediatezza di nuove possibilità di sopravvivenza quotidiana
Le liste Verdi con la loro presenza istituzionale e sociale di controllo stimolo e proposta sulle scelte che ogni giorno fanno le amministrazioni individuando responsabilità precise denunciando ed opponendosi alle decisioni che incrementano il degrado dell'ambiente naturale delle nostre città dalla vita degli uomini e degli altri animali
I Verdi con ruoli iniziative soluzioni diversificate sono riusciti nel corso di questi anni ad affermare e rendere esplicito il significato che l'esistenza dell'identità avverte
Affermare una nuova coscienza ecologica con esplicito riferimento alle leggi naturali della vita
Evidenziando la responsabilità delle scelte economiche e politiche sociali che dimenticano sempre i fondamenti del pensiero ecologico
Dimostrare infine di naturalità dello sviluppo industrialista che considera
L'ambiente naturale gli uomini le donne gli altri animali come elementi assolutamente lì illimitato monetizzando invece spiegando ogni sfera della nostra esistenza
Abbiamo il dovere però di essere lucidi
A volte le nostre proposte ed iniziative sono state estremamente parziali e scoordinate non sempre efficaci
Spesso ci occupiamo dei temi in modo stagionale
Senza vederne le implicazioni nel sociale
Sono le nostre incapacità i nostri vincoli ma anche le nostre risorse che ci devono aprire gli occhi elementi per affrontare la nuova fase in cui siamo già immersi
I mutamenti in corso vanno attentamente valutati e compresi
E nuova la situazione in cui verdi devono fare l'iniziativa di politica
Una situazione in cui sono cambiate le condizioni fra virgolette di mercato
In termini ambientali
Aumentano i fenomeni catastrofici le situazioni di emergenza l'evidenza della crisi di questo modello industrialista
In termini politici grazie all'incidenza ormai riconosciuta della questione verrebbe è stato istituito un Italia il ministero dell'Ambiente
La crescente influenza dell'ecologismo politico realizzata dall'arcipelago verde in Europa e nel mondo che ha trovato in Italia la sua accelerazione nelle elezioni amministrative del mille novecentottantacinque
Sta producendo interessanti mutamenti nelle politiche dei partiti dei sindacati e delle associazioni
Basti pensare alle spie dei in Germania alle Trade Unions in Inghilterra alle riflessioni in corso nel PSI e nel PC il sindacato in Italia particolarmente dopo Chernobyl sull'uso dell'energia nucleare
In termini sociali va registrata l'aspettativa crescente nei confronti della speranza avverte che ha in questi anni radicato la propria esistenza e specificità
E che ci costringe a risposte puntuali qualitative e continue
Da questo quadro emerge la necessità per l'arcipelago verde di promuovere nuovi strumenti di intervento politico
Che ci consentano di aggregare nuove maggioranze per un'effettiva incidenza nelle scelte politiche economiche e tecnologico
A questo proposito il ruolo delle liste verdi che hanno promosso questo convegno internazionale
Utilizzando in positivo l'esperienza locale fin qui prodotta deve spingersi oltre ed allargare la sua sfera d'influenza
Dopo Chernobyl non è possibile alcun localismo di comodo
Certo l'agire localmente è ancora un punto irrinunciabile ed innovativo nel nostro modo di fare politica ma non è più sufficiente le radiazioni non rispettano neppure gli orti biologici
Occorre allearsi per proteggere la vita e quindi fare politica pur non identificandosi nella politica
Quella che va inventata è una nuova solidarietà nuove consapevolezze che i legami esistenti fra di noi natura sono molto più evidenti e determinanti
Per immaginare un futuro diverso da quello che ci preparano la distruzione ecologica e la morte nucleare
Per essere efficace il nostro agire deve avere le dimensioni della nostra piccola e preziosa biosfera
Proprio in questo spirito nei prossimi giorni il WWF internazionale celebrata Assisi i suoi venticinque anni a difesa della natura sul nostro pianeta
Con la partecipazione di naturalistica ed esponenti di tutte le regioni del mondo
La visione ecologica attinga sita nei propri contenuti l'interdipendenza della globalità planetaria che vanno però riportate anche nelle nostre scelte politiche
Le liste verdi hanno fino ad oggi privilegiato l'intervento politico locale con la loro presenza dentro le istituzioni sono spesso intervenute su temi inediti per l'area verde
Sto parlando di tematiche più complessive ad esempio l'opposizione e del mondo del lavoro
I Piani regolatori generali l'educazione scolastica i servizi sociali che di assistenza solo per fare alcuni esempi
Penati che sicuramente connesse con l'ecologia ma anche i Verdi non avevano quasi mai privilegiato nelle loro elaborazioni
Il dover prendere posizioni indicare soluzioni a costretto le liste verdi altri a praticare una ecologia sociale
In cui mentre si parla di salute si riflette sul rapporto fra cittadino e Stato assistenziale
Quando si interviene sui problemi occupazionali emergono le connessioni con la crisi ambientale di questo modello industrialista
E si cercano soluzioni ed in entrambe le direzioni
Di fronte a un lavoro sotterraneo positivo spesso poco pubblicizzato
Una spregiudicata riflessione va rivolta alla donna alla dinamica nazionale delle liste verdi che faticosamente stanno elaborando una loro rappresentanza con la nascente federazione
La necessità di decisioni ed iniziative comuni e ormai una realtà molto utile a questo scopo è stata l'esperienza dei referendum contro la caccia e contro il nucleare seppur con modalità e i comitati promotori diversi
Che ha visto lavorare insieme ed in genere in sintonia liste verdi ed associazioni ambientaliste e pacifiste
La Federazione nasce con lo scopo di creare una rete stabile di relazioni di iniziativa e rappresentanza in armonia con l'autonomia di ogni lista verde
Vanno però da subito evitati alcuni pericoli la Federazione deve diventare un propulsore di iniziative proprie ed in collaborazione rivolgendo l'attenzione ai mutamenti della realtà esterna politica e sociale e dalle modificazioni dei comportamenti dei cittadini
Evitando di guardare esclusivamente alle proprie dinamiche interne
Non dobbiamo correre il rischio di diventare paradossalmente i prigionieri delle liste Vietti
Non ritenersi in base alla storia precedente gli unici depositari della rappresentanza verde
Se vogliamo ampliare un autonomo soggetto politico verde non dobbiamo avere diffidenza verso i nuovi amici che incontreremo nel nostro cammino
Ma essere aperti disponibili creando un clima di fiducia
Di fronte a un ceto politico che continua ad agire come se Chernobyl i pesticidi nelle acque ed il mare inquinato fossero coincidenti nel positivo progresso della società industriale
Occorre che il variegato arcipelago verde prendano seriamente ma serenamente in considerazione la possibilità di presentare una lista verde alle elezioni politiche
Lo stesso congresso della lega ambiente tenutosi recentemente a Perugia ha riconosciuto utile e positiva questa scelta non solo la lega ambiente sta conquistandosi la propria autonomia dal principe dall'Arci ma anche gli amici della terra stanno svincolandosi non senza problemi dal Partito Radicale
Senza dimenticare le altre associazioni il WWF la LIPU la la la la Italia Nostra il movimento non violento che nei loro contenuti specifici restano un patrimonio indiscutibile di beghe di impegno nelle liste verdi
Senza voler in alcun modo confondere identità che sono e devono rimanere distinte
Presentare una lista verde alle politiche può nascere solo da un progetto aperto senza chiudersi in nessun ghetto minoritario
Neanche in quello di una sinistra ormai priva di identità e cronicamente incapace di farsi maggioranza farsi maggioranza però non posso unificare in alcun modo essere consenziente ai cosiddetti valori dominanti di chi detiene il potere nel nostro Paese e sul nostro pianeta
In cui regnano la fame la guerra il rischio nucleare civile e militare l'ingiustizia sociale la logica del profitto a scapito di ogni valore umano e naturale
Lo sfruttamento le pressione dei popoli del Sud del mondo
E proprio l'emergenza ambientale che impone di tirare il freno di emergenza e di invertire la rotta
Con la capacità di parlare a tutta la gente oltre ai tradizionali steccati ideologici parlando un linguaggio quotidiano senza tralasciare l'importanza dei nostri valori etici
La federazione a mio avviso dovrebbe promuovere insieme a tutto l'arcipelago verde non violento una seria riflessione sulla partecipazione alle prossime elezioni politiche
In un clima di ascolto reciproco di attenzione ai mutamenti sociali aperto a tutti quelli che si riconoscono nel Progetto Verde
Credo che il solo a queste condizioni sarà utile e necessaria la presentazione di una lista verde
L'universalità del pensiero verde ci induce a non rinchiudersi nel nostro sapere nelle nostre convinzioni ma a diffondere un messaggio aperto a tutti gli uomini e le donne di buona volontà
Un messaggio sapiente differenziato che sappia circolare in tutte le pieghe gli spiragli cogliendo desideri e speranze nei comportamenti personali
Nelle diversità di idee politiche di ispirazioni religiose e gli intima sensibilità dobbiamo cogliere le affinità pur persistendo la diversità con molti altri movimenti che hanno sviluppato e praticato una critica specifica ai rapporti economici che sociali dominanti
Ad esempio con il movimento delle donne
Spesso si avverte un'assenza delle donne del movimento verde
Che in realtà aumenta negli incarichi di direzione rappresentanza
Mentre significativa e l'influenza e la partecipazione delle donne nel lavoro quotidiano di informazione di organizzazione studio ricerca azione politica e promozione della cultura verde
Variegate sono le motivazioni e secondo me in particolare dei tre primo Primo
Sicuramente la politica verde fino ad oggi praticata non ha favorito l'ingresso delle donne
Con il suo clima volte competitivo di posizioni precostituite di scarso ascolto colluso rapido dei mass media e di una buona confidenza con la dimensione pubblica
Il secondo motivo è rintracciabile nell'estremità storica per le donne alla vigilia dimensione della politica attuale con le sue regole codificate
Ultimo via una connessione con la storia del movimento delle donne in Italia storia che ho vissuto direttamente
Un movimento in cui convivevano componenti rivendicazioni steli componenti auto gestionali
Un movimento e che che ha sicuramente ottenuto leggi importanti ma trovato estrema difficoltà sulla dimensione della partecipazione diretta autogestita sulla nostra salute che sul nostro corpo
Perché rileva questo concetto basti pensare alla vicenda delle leggi sui consultori e di regolamentazione dell'aborto che hanno di fatto cancellato le timide espediente conviviali
Di gestione e controllo divelto del nostro stare bene della maternità della contraccezione
E non solo praticamente ma anche informalmente
Quando il movimento femminista appunto con contraddizioni interne nel mille novecentottanta si schierò contro il referendum radicale e difese ad oltranza la legge sull'interruzione volontaria della gravidanza
Praticata obbligatoriamente nelle strutture pubbliche
Credo sia scontato che non intendo qui mettere in discussione la la necessità di una legge
Ma voglio semplicemente dimostrare che gli aspetti e le vendicativi hanno sfavorito processi di autogestione sulle tematiche affrontate sulla salute
è un elemento da cui noi verdi abbiamo molto da prendere raccogliendo un'interessante esperienza con le sue contraddizioni e dei suoi risultati
Ma questo fenomeno ha prodotto anche un altro interessante risultato
Ottenute prioritarie rivendicazioni le donne che si erano impegnate
Ho hanno aderito ai partiti della sinistra o sono ritornate nella sfera più quotidiana con comportamenti in genere coerenti con l'esperienza precedente
Credo che sia un ottimo esempio di biodegradabilità ma che ha pregato il Movimento Verde della realizzato esperienza iniziativa politica e sociale delle donne
Come avviene invece nella storia di molte presenze maschili proveniente dai movimenti degli anni precedenti e coinvolti oggi nell'esperienza verde
Le donne devono quindi ricreare un percorso di partecipazione di adesione responsabilità all'interno del giovane Movimento Verde in Italia
Un percorso che secondo me è già cominciato e che sicuramente darà i suoi frutti
Basti pensare al questionario che la rivista la nuova ecologia ha distribuito ai delegati al recente congresso della lega ambiente
Due terzi di coloro che hanno risposto alle nostre domande sono uomini di questi il sessanta per cento ha un'età compresa tra i venticinque e i trentacinque anni il diciannove per cento tra i trentacinque e i cinquanta
Ma il futuro come si dice sembrava essere nelle mani delle donne che nella fascia giovanissimi tra i quindici e i venticinque anni registrano una percentuale più alta
Il ventinove per cento delle ragazze contro il diciannove per cento dei giovanotti scrive Fulvia Fazio sull'ultimo numero della rivista
Il problema però non è soltanto numerico ma di contenuti
Esiste un modo femminile ed uno maschile di porsi nei confronti dell'ambiente del fare politica della scienza della tecnologia della natura del proprio corpo
Filmini lei maschile che non sono automaticamente delle donne e degli uomini
Ma convivono in proporzioni diverse dentro ognuno di noi creando un dualismo complementare un'interazione feconda nella percezione del mondo della vita quotidiana nella partecipazione pubblica nell'agire politico
Identità maschile identità femminile questa la riflessione che dobbiamo fare uomini e donne
Certamente noi donne abbiamo un allenamento molto più consistente a questo genere di riflessioni ma non siamo né naturalmente né culturalmente estranee alle contraddizioni che hanno prodotto guerra violenta senza riduzioni esita tecnologie distruttive
Sicuramente abbiamo responsabilità più limitate noi stesse siamo state e siamo a volte anche oggi dominate come avvenuto ed avviene nei confronti della natura
Per questo abbiamo possibilità in più di inventare linguaggi e comportamenti nuovi a cominciare dal porre la ricerca di una specifica identità di genere al movimento verde anche nei momenti di ricerca in ogni forum di questo convegno internazionale
è un invito esplicito alle donne per rendersi complici nell'espansione del movimento verde in Italia
Mentre aumentano i consensi intorno all'idea verde non dobbiamo perdere di vista la replica radicalità di quanto stiamo mettendo in discussione e non credere di avere facili ricette e rapide soluzioni
Dobbiamo prepararci ad un lungo percorso di osservazioni di sperimentazioni di promozioni che deve seguire sentieri e percorsi paralleli non strade univoche
Immaginare un nuovo mondo in armonia con la natura con gli animali tra gli uomini non debba essere un'operazione totalitaria integralista ed autoritaria
Ma un flusso flessibile di azioni e reazioni dove fondamentale e il concetto di appropriato all'uomo al tempo allo spazio al momento storico alla situazione economica a quella politica
Importante è essere coscienti che qualsiasi ipotesi è connessa con molte altre sia in campo naturale sia in campo sociale
Seppur contenti non possiamo essere soddisfatti di fronte alle riconversioni di questi ultimi tempi contro il nucleare
Perché investono per ora solo la sfera civile dimenticando la gravità di quella militare
A questi nuovi alleati impossibili dobbiamo richiedere molto di più
A partire da impegni concreti per il blocco delle centrali nucleari esistenti in Italia
E affinché la Conferenza del governo sull'energia e sulla sicurezza sia davvero paritaria e non già schierata su posizioni filo nucleari diventando una semplice farsa
Bisogna richiedere una riflessione più critica su questo modello di sviluppo che si regge a spese della fame della rapina dello sfruttamento del sud del mondo con esclusivo vantaggio del novanta speriamo di non dover aspettare altre Chernobyl affinché i politici modificano il loro assenso attuale a questo folle modello industrialista
Anche noi Bernie dobbiamo essere attenti a non incrementare però questo modello di dominio
Come dice il godimento il mondo occidentale dovrà abbandonare le proprie abitudini di vita perché senza energia elettrica si può sopravvivere per miliardi di anni
Ma non si può vivere se è stata abolita da bere senza un clima stabile senza Stalteri senza cibo senza vita sociale
Spesso le frequenti emergenze ambientali che noi stessi a volte solleviamo costringono le amministrazioni locali e centrali a trovare soluzioni contingenti
Promuovendo una vera e propria industria del disinquinamento niente affatto ecologica perché rimanda soltanto i problemi spostandoli nel tempo e nello spazio
Senta arte questo è inevitabile per evitare situazioni catastrofiche irreversibili dobbiamo aver presente che tutto questo non va in una prospettiva ecologica
Prospettiva ecologica che deve partire dalla nostra coscienza ricreando un'armonia tra il nostro corpo che la nostra mente tra la specie umana e le altre specie animali
Per una coscienza intere specifica contro lo specifico ben radicato
Come ben sappiamo trovare le soluzioni appropriate non è semplice
Per questo vorrei che evitassimo banali contrapposizioni anche in questo convegno semplificando
Tra chi ha già in mente i nuovi postulati della civiltà postmoderna Enti sogna il ritorno al villaggio autosufficiente
Dentro ognuno di noi serpeggiano le suggestioni di entrambe le proposte seppure di misura e proporzioni diverse
è un dualismo che può rivelarsi estremamente fecondo se viene affrontato in un clima di prospettiva di ascolto e di estrema tolleranza
I tempi che ci aspettano sono appassionanti ma non semplici
Guardando a volte le nostre forze paragonati agli enormi problemi che abbiamo di fronte potremmo essere preda di sfiducia
A questo proposito vorrei citare concludendo il poeta quassù che scrive esprimendo tra l'altro in modo poetico la teoria delle strutture dissi prative di preclusione
Non dite che siamo pochi
E che l'impegno e grande per noi
Dite forse che dura oltre Zuffi di nubi sono pochi in un angolo di cielo d'estate
In un momento si stendono ovunque
Risale ai lampi scoppiano i tuoni e piove su tutto
Non dite che siamo pochi dite solo che siamo
Avrebbe dovuto leggerlo Giovanni Damiani che l'ha ricevuto
All'associazione ecologica una Malerba è scritto in inglese che non vi leggo l'inglese perché lo pronunciare malissimo correggo della traduzione italiana è un telegramma che viene dalla Nuova Zelanda
Cari per gli italiani augurare vostro meeting congressi eccesso di felicità in Tasmanian Nuova Zelanda ora abbiamo due verdi nel nostro Parlamento Pierre Ribezzi Emilio dall'altro lato del nostro piccolo dopo dall'altro lato del nostro piccolo globo vi inviamo i nostri più caldi Euribor Brown Parlamento di ecoballe
Perché non è ancora arrivata fra le arrivata frega mai parlato che si arrivi a auguriamo che possa arrivare interviene ora come abbiamo già preannunciato Norbert costerebbe rinvenne tedesco federali che verrà presentato e tradotto da Alexander Langer interverrà poi alla successivamente concluderà i lavori della mattinata Gianfranco Amendola mentre Alex e Norbert prendono posto volevo ricordare che ci sarà una brevissima riunione tecnica ma necessaria di tutti i coordinatori dei forum qui appena Gianfranco Amendola avrà finito quindi tutti i coordinatori dei forum sono pregati di fermarsi cinque minuti non non impediamo di mangiare
Ma semplicemente per mettersi d'accordo sulle questioni operative alla fine della mattinata
Allora Alex enorme
Cento può passare il microfono
Evento pochissime parole dove potete che membro del punto costa cioè del della direzione federale dentro il ventre del partito dei vecchi Germania federale
Nuove foste docente universitario a Bielefeld e ed è uno dei più autorevoli esponenti del
Secondo del partito dei veri germanici come voi sapete in questo momento in Germania è già di fatto aperto una campagna elettorale si voterà
Il il venticinque gennaio dell'ottantasette ci sarà prossimamente tra una settimana il congresso federale elettorale dei dei due a Norimberga nella stessa città in cui un mese fa si è svolto in Congresso dell'Spd e con questo spero di averlo inquadrato abbastanza cura per il resto si presenterà si qualificherà per quello che dice
Dobbiamo avere tutti e due i microfoni funzionanti vero per grazie
Cioè su questo Alexandra Rosales richiusi Montesacro
Ciò premesso vertenze ministro ma degli Oscar Fischer e ce lo dicono
Uffici
Ore Ortis paesaggi Weisz
Ho proposto centocinque Paolo hezbollah sponde Conca
Allora innanzitutto cui spera che la mia presentazione sia stata esatta Ford avendola potuta controllare e grazie lasciamola in questo dubbio e si dice però una brutta notizia che gli Oscar Fischer non potrà essere presente a questo convegno al quale sarebbe venuto molto volentieri fino a pochi giorni fa sembrava anche certo di poter venire
Ed è stato improvvisamente impedito di vuole portarsi sul saluto e anche le sue scuse
Benissimo rientra Aleksandar utile fu il titolo stante appunto soldi vissuta anni che cosa Conso Trafalgar avete mai presenti Cullinan
Ora comizi comparsa aziendale e
Ci offre diciotto rischi fascista undici ai migranti avete mai in tesi spunto da anzi Lorenzo Trafalgar persino istituì nel
Se ho capito bene le ragioni del voto lo che voi vi aspettate da minatore dovrebbe essere essenzialmente ricette di domanda la domanda chi sono questi verifiche un po'in tutte le parti del mondo oggi appaiono sulla scena
Sono incremento si rafforzano chi sono cosa vogliono che senso alla loro presenza
In queste gioisce bandisce il se il ministro venne empire bensì per ridurre i numeri Mistral smentite voi scostante Grignani i danni di nuovo socio UIL o specie esplode e con mezzo perché raggiunto tituli nell'isola Duke of non spiega Dinoi sono gli alternative
Il topo dimensioni mamma infatti della menzogna imposte Blasi Manzanares promossa nel merito se dell'Ituri nel nel sì mai nato ad altissima che presenti Thüringen vedretta schermitrice al fine contempla stime ambizione Swanson sotto una
Io spero che voi mi comprendente se io pur facendo parte appunto della direzione integrare di un partito che si chiama dei Grünen
Non vorrei dargli una risposta tutta fatta di euforia tutta fatta di trionfalismo e di sicurezza di sé
Come se ora noi fossimo l'alternativa i portatori di speranza i gli innovatori del mondo la mia risposta sarà una risposta per certi aspetti più scettica più riflessiva e sicuramente anche ricca di autocritica
Garantisca et de porti sono anche presenti Giulio anziana insomma ancor più che chi dice Mazzuoli Pisapia informa ancora
A ospitare fu ai fan Porn senza riscritti aumenti sul fare persone un falce antico per sentirli
E l'opinione pubblica infatti spesso si tende a dare risposte semplicistiche alle domande che ho posto prima domande semplicistiche come che come in genere le la risposta semplicistiche che come in genere le risposte semplicistiche difficilmente colgono la sostanza della questione le vorrei ricordare due di queste risposte semplicistiche
Porta Enzo avete Dirty femm le irradi Foundling in giugno sempre passando per Salas Dio vuoti
Io voto investimento di risorse alla scuola verso Dio a voi per farvi ritenuti nemici in giudicato un suo fare uno standard ISO e preferisco anche le sue valli mestamente disincanto saltava in isolamento
Un
Un tentativo semplicistico di risposta si rifà
Alla dottrina dei colori cioè si dice il rosso grossi sta per la questione sociale stampelle i processi di emancipazione di liberazione giustizia sociale
E dall'altra parte il vero devo vivere qui che in un certo senso portato avanti l'impegno a dispetto dell'impegno della sopravvivenza di specie
Design Forrest posso anche due Facci anima Alpitour riunioni il gatto non scordi validissimo anche misto in parte stile al prezzo mi lo stigma insorte per Weiss Prestine cioè tasse e a sto male
For emergency carente è riesplosa Usa-Urss scrivono sci attitudine abdicato un suo agonismo
Più parte chiedo in modo indennizzare con ciò sei in via tossici titoli indicati Tiso impallidiscono al prezzo fa che mai
Credo che questa risposta semplicistica sia sbagliata perché intanto i livelli non hanno sicuramente l'esclusiva per la cosiddetta questione di specie basta ormai avere un normale buonsenso un normale ragionevolezza basta anche perché tutti d'ogni giornale per vedere quel che succede per rendersi conto che oggi per la prima volta l'umanità a realmente la possibilità di auto suicidarsi
Per porsi seriamente la questione in questo senso l'incremento sicuramente i veri generale non pretendono DS quelli depositati esclusivi
Mancano solo quando essa mancanti gru in ogni città tant'è che nel specie trovate un sistema mancando i tunnel nuotavano è che nel Brescia antico Consiglio nordico con luce forma Ibrahim Elisa ai miti disavanzo Apicella
E in questo senso vorrei dire che nello specifico dei verdi non solo le domande che lo compongono ma lo specifico solo se mai le risposte che cercano di dare io vorrei appunto illustrare alcune delle possibili risposte
Persuade con va un design fa banconote voti i moduli micidiali
Essa è un ai Fab ribelli comunque
Mancanti poco l'ufficio complimenti Miss Tourism uni Kleist Scientific Sozzi alle pubbliche sul ritmo ma a nove per cane Sozzi Alen poco prima meglio sul un Sisifo deduco Lupi Scifo vaga apprende
La seconda ragione per cui ritengo semplicistica questa descrizione un po'schiacciata sui colori
E questa che oggi non esiste il più problema sociale che possa essere affrontato senza affrontare ne vede psicologica e non c'è questione ecologica che non abbia delle grandissime implicazioni sociali da affrontare e da risolvere
Chi la fa Song of Pain effettua vezzo antico notti sociale spago a cura ottico con Lucio folaghe questo forte ci fai da te
Oh sì sul bond per istinto con riunioni Alzheimer l'INPS con Lupi esce potremmo pensare nei un Trust tramite l'indiscusso foto mai tradizione del marxismo sparizione l'INPS part-time
Ogni tentativo di dare risposta quindi al alla sola questione ecologica o alla sola questione sociale e a mio avviso condannata ha solamente a fallire
In questo senso io vorrei definire dal mio punto di vista i verbi come una corrente che vorrei definire di ecologismo di sinistra senza per questo volere necessariamente coinvolgere o il marxismo o comunque altre dottrine codificate della sinistra
Allora situate nell'INPS con Lucio impattare Pescara sto male l'uomo integri usciste von Lens part-time prescritti cose Scholes
Mite con lunghi Schiff vaga vai chi mai in conservativo doc Alice chiesto dice
Lo Stato con un sisma inzuppata esempi un mi situate in campo Candy carenze nell'instant fine Orsoni insomma ha ottenuto camuffati negli ospedali che la opzione
Grazie qualcosa di più pur definendo lui nella mia visione come corrente dell'ecologismo caratterizzata a sinistra
Credo che per la prima volta nella storia dei movimenti che in qualche modo si sono collocati a sinistra la nostra forza dei Grünen
A una reale possibilità di confrontarsi e di intervenire anche nei confronti di settori conservatori di settori cristiani di settori diciamo tradizionalmente non sensibili ai temi sollevati dalla sinistra
E così come oggi noi ci troviamo a essere una sfida dei confronti della sinistra cioè di coloro che votano o che sia orientato a sinistra noi improvvide costituiamo una sfida anche nei confronti del vasto arco di opinione pubblica
Boschi dalla sinistra
Ai nevai top anche soltanto apporti foie gras
Presenti i due milioni est in campo ci siamo
Senta sangria
Le più intime incidenza dello scrittore un po'Luca non si fa non mettere fa avance così Vincenzo Manzini venga vinta similitudini signor
Una seconda da un'altra risposta semplicistica che qualche volta viene data sui veri sui Pirenei
E queste ridefinirle in base al loro stile di vita doveva qualcuno dice che i veri sono appunto persone relativamente semplici conciliati con la natura che vivono nei che nei nel golf
Prodotti insomma con le loro con le loro mani magari con lana
Garantita in biologica che si muovono in bicicletta che mi state passano il tempo in Engadina a guardare le carte e che in questo modo punto e si che si alimentano con cibi sani e naturali
Bagni porte di Clorinda al spostò in gara diceva il sede al ministro incolto Velardi in vista o storie cresce del son ho intelletto e la crisi istituì escluso come ci sono ma nell'ora di ex che scelte si ha avuto anche il profilo posto asiatici all'oggetto misterioso fin Flora avviate cernuschese
Corso presenta o antica of TRC e non ai se nei limiti regionalismo Petrassi Shell Annarita
Fa parte di questo quadro semplificato io anche quello di essere diciamo tutti un po'infatuato di filosofia orientaleggianti di trovarsi fortemente interessati all'interiorità o comunque a
Magari anche con cattivi stili di misticismo c'è sostanzialmente segnati da una vena che definirei antichi luministica
E in questo senso fa parte di questa immagine un po'stereotipata dei Verdi definiti dei fuorusciti dalla civiltà punto industriale di luministica
Non esplode decise ancora questo un cent
Se Cannes Imam ottimistico movimentano un esponente Scanni manco s'industria cultura ospedali Mascagni ma of prima frazionato in frazionale che sprechi
Fazi studi Tito Minniti sentite ingiunse Netanyahu scarica oste molte hanno un dos vs ortodossa of Clio comunque
Son anzi a vai mettermi tutte sociale mettermi tonda of Pio Pompa chindits Sasha più volte molte hanno inglese ex articolo contestato
E penso che questa immagine di fuorusciti Isma'un po'indivia h non orienta ciò che i Verdi vogliono perché sicuramente che dentro di me non possono pretendere come nessuno può pretendere di andarsene di uscirsene di di di realizzare l'esodo dalla cultura industriale
O dalla razionalità
In questo sì nessuno può rinuncia anche agli strumenti per esempio della scienza e della ragione io credo anziché il renziano coloro che usano gli strumenti della scienza e della ragione e della nazionalità
Se volete Chiusano illuminismo gli strumenti dell'Illuminismo
Per impedire una corsa verso l'autodistruzione
Di questo fondo ai fatti ancora quindi poi assente son al suo ancora conviveva scompensi rappresenti un passo sugli ioni calcio fasciste inventivo fine Maiolo versò in casa
Ora io ora non tediarvi oltre i conti e le inserzioni di immagine di immagini semplicistiche ma cercare di esaminare alcuni risposte più complesse ma secondo me anche più convincenti
A me e aste hanno foto Sportif con avete sentito Women strie Mai stato alcun suo sostituire sento anche otto nuove politici FAS l'Internazionale internazionale politiche vi internazionale Britti
Sì cliente
Se ne esce tengo consuma laico in declino dell'Internazionale politica Ponzi scheme seducente tradizione politici largamente internazionali politiche
La prima risposta di queste più differenziata chiederei queste che i veri riprendendo sono una forza politica autonoma
Sia della
Sulla scena internazionale che sulle varie scemi nazionali che si collocano trasversalmente rispetto ai due grandi blocchi di potenza rispetto alle superpotenze rispetto insomma in grandi blocchi di potere internazionale
Ma anche rispetto agli schieramenti politici tradizionali ci ritroviamo a livello nazionale
Sì cioè la ricchezza del trasporto siccome rimane Irish tecniche calzolai e trasferire chiarisse stando a sorso per Vanessa
Certamente il più facile affermare in questo cioè affermare la propria indipendenza in casa in salita più difficile poiché mostrarlo ed attuarla concretamente
Questo cioè mesi orsono è ad un ente argomentazioni signor Bush le aste
Lo sponsor politici appiglio che la figlia anche plastica confisca tempio Cullinan anche ieri in Versilia mille Annan
Sopra il signor che anche l'altra
I Grünen stamane in Castel d'agogna
Ho spento o spin prossima golare Northern personalismi ALS noi sociale brevi contro cui Lockheed dei confini statico fondo impiego
Se siamo in ostacolo fece Sica servì comunque si spam
Ok Pavan Miss in piazza
Osso dentro tradizione al fine organizzazione Alfonso politici e biografici estivo vissuti ai ai Piscitelli che Ginza ex e tradizione politici in larga
Una
Maggiore illustrazione di questa insomma di questa collocazione la si può forse ricavare guardando alla biografia politica
Per la maggior parte dei movimenti verdi dei vari Paesi e della maggior parte di coloro che oggi di compongono
Per esempio si può dire che nella maggior parte dei Paesi almeno come io conosco i Verdi sì provengono dai cosiddetti nuovi movimenti sociali pensiamo al momento appunto ecologista ai movimenti pacifisti movimenti delle donne
Anche del Bari diciamo dalle radici dei movimenti del sessantotto
Però anche seppur nuove in prevalenza anche da forze politiche o culturali più tradizionali
Caratterizzati Piero spesso da una biografia politica individuale o collettiva di indipendenza di autonomia rispetto ai percorsi ufficializzata
Avete capito che Sacchi spese svizzera insomma è un po'mancato sono abbastanza rese ancor più glamour di Cluny nel orticolo vice complimenti
L'ho già detto che non è così centrale la domanda da dove si viene ma piuttosto la domanda quali risposte si vogliono dare quali risposte i Verdi vogliono andare
All'emergenza ecologica
Rimette trovai figlie punterà apostrofare front-office ma fanno punti in più al ai spending politici fa spedito sul sul io potrei
Ci sarà la vostra attenzione su tre quattro punti
Tecniche i veri devono essere intesi capiti come autonoma forza anche politica se ne sta male di foie gras Truman Making sense mitraglia drasticamente menti
Andando aveva strappato un mese partirà tu meneghina anche ieri limitasse mentre il professor Saggese inforca ponga Bundesrepublik
Di posizione che culmina in pista Steve parte ostico striature nei i ranghi mi stimola radicale sta dichiarando dal part-time riformismo sci nella contro l'indice al rosso ostile al pattume chiusa lasciata oste complimenti
C'è anche chi punta Cicchitto andasse
Prendiamo l'esempio della questione nucleare commi uno di questi tre quattro punti che possono essere assunti come caratterizzanti la questione sulla questione nucleare ormai sicuramente non solo in Germania federale
Una smentita dopo l'altra tiene a a ridicolizzare le precedenti posizioni affermati come sicure rispetto appunto alla sicurezza
Degli impianti al ai benefici ai rischi così via
Ora i veri non sono solo coloro che certamente vogliono fuoco uscire dal tanto creare lo vogliono in modo più radicale e più veloce più immediato rispetto a tutti gli altri
Se uno insiste stia complimenti ufficiali Heinz subisca il sta ostico
Dopo l'undici Frisa
Avresti uno hai fatto che vedeva adesso piatto NTV di che fa di fonti disattesi Ostiense alza incontri mostarde industria Picchioni in ballo che mai
Che impegna andava il test invece l'industria che impegna in baite Kintetsu allocchi ora a Roma infatti che gli spari School of su cavare fu che invia il mio baite automobili industrie in tv industria nel dittico uscite il fax Heinz Ashkelon ratios con mostra da Simonetta
In data un viene Izzo tua ex penso mosto contro tabaccai rischio Kaito clinica che si ha chiesto
Noi vediamo viceversa nella nella questione nucleare nella nella minaccia nucleare in fondo solo un esempio particolarmente accentuato particolarmente particolarmente spinto alle estreme conseguenze
Di un tipo di sviluppo industriale che però ci si ripresenta in tante altre maniere anche pensiamo per esempio l'industria chimica pensiamo alla questione della manipolazione genetica pensiamo anche solo all'industria dell'automobile alla civiltà dell'automobile
In questo senso il questo questa matrice fondamentalmente distruttrice che oggi proviamo nella civiltà industriale viene come sintetizzata e spinta alle sue estreme conseguenze dalla minaccia nucleare
E schizza corso occultisti vuol o ai ostica costellato un veneti son vestito mai neppure Finzi Piero André Ancitel Ronchi compiuta anche per sul Inc PD natura e Schietroma e le potenze che andranno in gita all'ONU vasta anche per Franco indicò pensiate evoluzione anche ieri
Ventunenne Nunzio investo infranto il proprio look un bordo industrie di ora dico colore scese lezioni perché qui la seta mitologici ma fa un po'Est mancanti poco l'obice folaghe nuovi a indennizzo vai sopraffino con sua mamma mostra stessa ma spuma mosti chiusa a monte industrie cultura poco da fare
Quando dico appunto di questo non ci basta che non vogliamo vedere la questione nucleare isolata dal suo contesto noi riteniamo che dobbiamo rivedere l'insieme del nostro modo di intervenire nei confronti della natura di intervenire nei confronti dell'ambiente e ed è così che dalla questione nucleare o da altri aspetti della crisi ecologica
Arriviamo alla convinzione che oggi ci troviamo davanti alla l'urgenza di una riconversione ecologica
Dell'attività industriale a una selezione ecologica delle tecniche delle tecnologie e che la questione ecologico appunto non può essere isolata o concentrata
Sull'una o altra singola tecnologia per quanto minacciosa essa sia
Nel tempo spaccio lanceremo espone scrive a questo politica un solidi politiche
Vorrei o soffermarmi su un altro esempio l'esempio della questione e del disarmo o della pace
Alle thriller Phone nutrendo in a questo alle un sondaggio rinfocolare venti di a poco atto ma cambio Lupis invece una funzione sistema
Appunti di un incubo nove Ras ai conoscenti che essi incisa discussione forzature
Tutto tutto il mondo ormai parla della necessità del disarmo tutti dicono che almeno bisognerebbe intanto bandire
Le armi chimiche batteriologiche nucleari tutti si rendono conto che siamo seduti su un arsenale in sovraccarico alle questa situazione i livelli hanno qualcosa di diverso di proprio di particolare da rivendicare
Ti giuro nel flusso Augustus politica per RAI comunque tarocco di aiuto e che su un Toshiba soluzione democratici studente tradizionale Comune socio impattano anche una sconsolato questo politiche profondo faccio
La politica avete la nostra politica sul il disarmo sulla pace
Ha almeno tre caratteristiche di fondo che la distinguono da quella di altri soggetti per esempio della socialdemocrazia dei partiti comunisti o per esempio di Gorbaciov
Nascosto bensì unilateralismo a questo del Papa nelle a questo Empire nell'ambito Sotheby's tiene un comizio pacco dessert estivi internazionali questo Visconti orfani giovani insomma Inzaghi a Preston sparse sul contiene Abertis o comunque questo test nucleare biologo Cmc
In ogni caso ai supercar manterrà strisce scelte a questo o AN millanta unta Niemen uniti ad un Paese Leavitt in musica sempre sul Time for Conso Faletti
Va la prima di queste tre caratteristiche e l'unilateralismo cioè la ferma convinzione che si debba cominciare dal proprio paese che si debba cominciare dai propri arsenali a compiere dei passi decisivi per dei passi sensibili
Verso il disarmo voi siamo convinti che nella quanti con la quantità di armi di arsenali che oggi caratterizza il mondo
è possibile iniziare un processo di diciamo di Biba diciamo di di dinamica verso il ribasso a partire dalla propria decisione dalla propria attuazione di passi verso il disarmo senza turbare in modo inaccettabile gli equilibri o senza Corvo metteremo trascurare in modo inaccettabile il bisogno di sicurezza della gente
E ripensa insiste punto e fine Beyoncé consorziate Moffa su Pantani nel resto cupa a Paolo fondeva Paulson spolette daccapo ed è sicuro
Lo stile stanchi personalità Sarcelles un speso andata Fantis posizioni Walter scrisse va benissimo sulla sponda sud so sono andati richiede totalizzati disordinato e Siviglia non sono novità Manzone del di Militia lasciano insomma
Dopo Cioffi e compagni che sblocca la riga venga amici due e mi si verrebbe somiglia spaventoso piatto un vasto associato Northern sono a Nerviano proprio riga pene Clark saggi infierire Ostia tu e negli posso citare
Questo ci distingue avverrebbe in modo netto dalla politica di pace per esempio dei socialdemocratici europei che sostanzialmente puntano sempre su passi bilanciati che devono essere ottenuti in interminabili trattative sul disarmo che poi per l'appunto non non portano a questi passi bilanciati ma questo ci distingue nettamente anche ovviamente
Dalle proposte di pace delle Unione Sovietica per esempio la quale al nostro ai nostri occhi sarebbe fosse un tantino più credibile se il suo sforzo di bandire o la sua proposta di bandire le armi nucleari entro il Duemila o qualcosa del genere fosse accompagnata anche davanti analoga convinzione riguardante il nucleare civile
Le stava per la sua casa Lang validissimi mentre programmati te che Ulivo neanche tanto e che insomma anche impari scrivendo qualche insomma
Per titoli in Golino impasti internazionale politica anche i curva Spinazzi anale politiche anche ai discenti che epoca partecipare in uscita anche in Cassazione
Io lo vorrei ora allungare l'elenco di esemplificazioni però vorrei che punto avere sottolineato con questo che i tempi non sono conto appendice di posizioni politiche altrui ma si presentano con una caratterizzazione proprio come una propria autonomia di posizione e quindi sono una forza autonoma
Esternazioni anche Van trasferiranno Schneiderman
E allora il cantante sintetico Cullinan prima glielo programma Follis orecchie
Politico ciò faccio semplicità assassinio non programma uscite sono presentarsi così tu ora sicuramente qualcuno potrebbe obiettare va be'cosa volete giudicare i Verdi da quello che scrivono metodo puntando in chiunque può fare dei bellissimi programmi
Le forze politiche la gente non va giudicata secondo quello che scrive nei propri programmi ma ovviamente secondo quello che fa eccome intende realizzarlo
Un hospice un politici quando o sponsor interventi sionismo indire valide nazionale politiche lite dai complimenti post partum Solutions
Scetticismo calore campi Toys mando asmatico il ministro Barbiero programmati e chi era in campo son ma mosti Grusovin o anch'io non complimenti Etienne
E in questo senso vorrei adesso illustrare incontri esempi come i Verdi si muovono anche oltre quello che scrivono appunto da loro programmatica scritte rifissata nei programmi come possono essere giudicati dai da come agiscono dai problemi che sollevamenti anche si ritrovano ad affrontare
Tese a stucco plan Piero Grasso kiwi pubblica in modo da strapazzo il rospo Plank
Titoli nella papà indetta fitness Caetani cresceva su un che sarà charts Henshaw Cagni specie sulla su un aspetto anzi subiti sì un D'Ascenzi stare profondo all'insegna del maxi estimi
From spiritualismo più personale di sedici telefono pluralismo sociale social Klump Ziabe fai risciò su una spesa lasciarsi Monte sopra sentirlo
Il primo problema da definire il problema delle convinzioni teoretiche della teoria dei crediti i Verdi a differenza per esempio delle formazioni tradizionalmente marxiste per esempio anche di formazioni a impronta spiritualista o di scopo anche della sociologia borghese non hanno da presentare da offrire un modello di società
Congegnata una insomma una una utopia sociale un modello chiuso di di società anzi tra i veri insomma si ritrovano posizioni anche molto differenziate a questo proposito
Si era iscritto s'era stufato dunque Experiment Petko libretti errore siano vinti percorso celeste cetriolini fondamentale soggettivo prima raccolse minestre asciutte io vivo
Sicuramente troviamo anche spunti che magari vanno in questa direzione si muovono in questa direzione dalle più varie articolazioni così troviamo appunto accentuazioni per esempio ecco libertarie come noi riteniamo ecco socialiste
O per esempio ecco fondamentaliste o per esempio ecco femministe o di di altri diciamo di altri generi ed altri accentuazioni ancora
A Roma Jones nel sforna sentita stesso te Astolfo ASUC
è semplice alla in piccoli Titone disse si chiama lì anche scroscio assume anche socio al sei agosto i Grünen senza beh Manes disorientamento avrà porte Fassino in Castellini e su ancora Weiss la schematica
Allora sintetizzava polemici alla niente
Eh sì poco disposti a marzo favorite poco
Dopo otto normale timbri Sky precisi e Ossola il Sud-Est intelletto dello spot sia un rancoroso ai vestiti i suoi spot pensi al San Vito complete economici Fise Ferris surreali
Per sacche tasse per fornire shock consentirebbe mi stunt campestri
D'altra parte il fatto che i periti accettino di vivere di affrontare il mondo la politica eccetera senza un modello perfezionate chiuso di concluso diciamo di società
Non deve essere neanche visto come un fatto di particolare debolezza capita alla maggioranza della gente nel il mondo d'oggi Everly quindi si intendono in particolare io colloco come
Cercatori come dubita Torino anche come scettici e sicuramente non si trovano soli investa posizione c'è anzi da dubitare a volte se il nostro
Cioè se il potenziale etico ed intellettuale che l'umanità saprà mobilitare
Sì ancora sufficiente ad evitare un percorso che tante volte sembra inevitabilmente destinato alla catastrofe quindi c'è da molto ci sono a mobilitare molte riserve a questo proposito
Penso ai tre Publinvest featuring cartelliera ex ma complimenti
Marco Plame l'Islam allora Canessa step rimanendo in compresse annunciò l'insomma ma non nel suo opere indurvi in fin dei tempi consesso pena prospetto AN hanno & Collu Piscitelli gettato
Il secondo problema dei su cui vorrei richiamare la vostra attenzione il problema del potere e lo esemplifica però con un esempio molto pratico come può essere questo di di questo convegno sicuramente anche tra i debiti che se ne voglia dire si svolge un processo di selezione di una nuova potremmo chiamarla élite ecologica
Ottava in salette Livio Vido un suo in base democratici ma non ci può essere lontananza crescente ondata di mezzo anche per terra per Miriam democratizzazione anzi democratici insomma urbano
Da un lato viviamo con le nostre pretese di democrazia di base col nostro bisogno di uguaglianza di partecipazione per tutti
E dall'altra parte ci troviamo sotto la pressione di dover conquistare il nostro pezzetto diciamo di attenzione di spazio e di e di persuasione all'interno della democrazia televisiva della democrazia dei mediata dai mass media
Il giovedì teorizza importante for fa il cammino da a Fortaleza e
Per mesi in Clint Eastwood schiamazzo e a Cuba sondare pene Singh like sagrestie lenti giusta miglia in democrazia of su fra Enna
Penso che i verdi potranno dire di aver successo solo quando riescono a conquistare anche questo terreno della
Chiamiamola così democrazia televisiva ma anche a modificarlo cioè non solo a appunto a trovate ad occupare quel terreno ma anche poi a modificarne le regole il funzionamento
Trascurato il problema che Strauss locali che Copeland
Il terzo problema che terzo esempio che vorrei contento il punto che vorrei affrontare e quello che chiamerei il problema della globalità marciano Berlusconi assicura allora il cambio assieme plastico con Luca Scinto
The stizza showroom di industrializzazione timidezza spiombato viene chi vale Krems niente Chimenti TAS nutrendo i ciprioti offering bowling in andò dall'& Nina inizio d'intervenire
Penso che questo problema della globalità dopo Chernobyl avrà abbia bisogno di molte minori spiegazioni magari di prima ormai è evidente che pericolo distinte vivere critico di genere è necessario intervenire anche in profondità nella politica delle scelte di tutti anche di altri Paesi ovviamente
Tesi inoltre analizzati finora Pennisi carezze internazionali l'OPA intervenissimo condotta Nantes vale per esempio Basciani gioca in Italia
Allora quasi sinistro che no poco insieme Falasca Vanzelli nuovo studio l'uso e così anche un propensione provinciale provincialismo
Quindi se ci troviamo da un lato con la necessità sempre più evidente di interventi globali di interventismo potremmo anche dire globale dall'altra parte vediamo e la Germania impossibile un terreno di studio
Assai interessante ricco purtroppo questo proposito di quello che chiamerei il provincialismo verde
Un Mazzotta sismici sformato andassero a San con un'azione internazionale dove iscriversi slitta Campise Tyus che mangiamo e troppa la mandolinista Zetsu
E non dobbiamo neanche facili soluzioni ciò che magari si muove nel mondo come
Una sorta di internazionali notabili anche venti non può sostituire la necessità le gli strumenti di agì dell'agire il Comune di agire insieme
Anche Parigi più tre soci Graines vascolare nazionali ambascia io infierito scorza d'armi spettro Abbas
Va scattano anche ora passa di azione del resto noi su un foglio da Casto anche chi è
Camarda of
O fai finalità struscio cioè tutti gli organi
Invece ha visto è scritto in versi Ginza Este Krems sul palco l'UPC intervenire con maggiori sugli inglesi intervenire avrebbero sul consumismo of un sito nazionale prima sorte su su
Di esempi di questo interventismo ecologico ne abbiamo proprio visto in quest'ultima che state pensiamo alle manifestazioni internazionale davanti alla centrale atomica francese che tra poco dovrebbe entrare in funzione di cantano
O pensiamo per esempio alle manifestazioni in particolare con la partecipazione massiccia di austriaci Abacha stoffe in Baviera
Ovviamente quando dico interventismo padre d'intervento pacifico il Pardo d'intervento dal basso anche al di là dei confini ma sicuramente oggi non possiamo più farci fermamente ai confini nelle nostre azioni
Dice anche Stifani riuscite a mio modo di fare pubblicità frasi indistinte urine ma in anfore vasi Santana ai uscita anni che politici fa socio Templar contrari il Senato politici
Laganà
Inizialmente opposto quindi io mi è stata posta per questa relazione domanda chi sono i veri allora ripeto sono sicuramente una forza anche politica autonoma trasversale rispetto agli schieramenti tramandati
Riscoperta stia ho avuto un nome tra forze gente che è un cantante venne stipulino in fasci mpc e prevale il senso a prima di specie nel proprio sul turismo
Io penso che lo sviluppo dei veri come il punto di riferimento autonomo
Sia possibile si sapranno affrontare questi tre punti centrali che ho appena richiamato cioè la questione della teoria la questione del potere diciamo è la questione della globalità dell'intervento
Per stare bene ne citano un fatto analogo nel senso di Amanda
Ampex un esito facile a Costanzo ex e Stanković e questo è un lavoro sicuramente difficile ma ebbene affrontarlo senza facilito Jasmin e vi ringrazio della vostra attenzione
Grazie grazie vivissime Norbert coste venne non solo per la sua presenza ma anche per il taglio alterato il suo intervento di riflessione di discussione esattamente quello che vogliamo fare in questi giorni credo che abbia capito nel modo migliore come vogliamo lavorare in questi giorni
Per l'ultima relazione intervento della mattinata
Prima di dargli la parola però leggo anche questo sopraggiunti problemi di salute impedisca la partecipazione al capo auguri proficui lavori e te saluto Assemblea Walter Giuliano segretario nazionale Pro Natura
Per l'ultima relazione la mattinata allora la parola a Gianfranco Amendola ricorda poi a tutti che non a tutti i responsabili del coordinamento dei forni fermasse prevenuti
Alla fine sembra che siamo forse tutti un po'stanchi si è piazzato però mi pare che il livello di attenzione resta sale si è straordinario quindi io credo che da Franco non se ne avrà se parla così tardi gasolio mentre io avvistate diceva le persone che sono stanche infanzia anche pallide ma con grandissima attenzione quindi io credo che possiamo continuare ancora questa mezz'ora dell'amore della mattinata
Io vorrei innanzitutto dirmi che la relazione
Chi svolge lo molto sinteticamente la troverete penso fra oggi e domani
Qui a nostri banchi per cui
Chiedevo e voi volesse approfondire qualche cosa potrà certamente farlo questo lo dico per evitare di tediarvi
Dicendomi tutte quelle quelle cose che ho pensato di di di raccogliere per questo motivo in comproprietà
Voi anche lui è stato molto difficile per quello che mi riguarda
Perché in effetti questo nostro stranissimo convegno è stato fatto propose lo sapete nel in modo secondo cui siamo stati contattati c'è stato detto il tema è il il tirare il freno d'emergenza e basta
E dopodiché ciascuno di noi che totalmente senza ha dovuto ha dovuto
In questo quadro amplissimo cosa c'entra tutto in sostanza senza rete
Provare a inventarsi qualcosa di
Ma da da di
Per quello che riguarda la mia scelta l'ho fatta come come cerco di fare sempre
Ho fatto giocare fare una relazione intervento di servizio salvo gli ultimi cinque minuti che tripodi chiedo beni fin da adesso per il decentramento fanno troncata servizio per vari motivi che poiché emergeva magari sbotta alla fine
Ma subito perché mi sembra che sia fondamentale per noi in questi nostri incontri sottotono parliamo di liste verdi parliamo di eletti nelle liste verdi parliamo di chi lavora con liste venerdì sia fondamentale affrontare anche se molto sinteticamente con alcuni flash il magico rifà il verso in questi minuti e il problema della delle istituzioni
E il problema anche della dell'emergenza istituzionale
Su questa non l'avevo iniziato a girare il freno
Basta guardarsi attorno basta anche leggere le cronache dei giornali di questa estate anche per chi non è non è dei nostri perché mio non si è mai interessato per capire che in realtà poi uno dei nodi sfondamento Ali quando parliamo di ambiente è il nodo istituzionale
E lo è per un motivo semplicissimo
Perché l'abbiamo certo tipo di leggi che sono sono profondamente modificati dagli anni sessanta agli anni settanta agli anni Ottanta per cui se mentre ancora con la cessazione degli anni Trenta avevamo delle norme che bene o male ci dicevano è vietato inquinare le acque è vietato inquinare fiumi anche se non ricevono di per sé come inquinamento ma evitare inquinare fiumi esempio perché moine pesci e i pesci sono soggetto
è un oggetto economico da tutelare
Negli anni sessanta settanta e ottanta
Il modo di fare la legge cambiato profondamente nel nostro Paese
E che me lo sono anche nel senso che si è detto non avevo più una una normativa che dice è vietato inquinare per qualsiasi fine abbiamo normativa che dice si può inquinare ma con dei limiti e questi limiti questi controlli
Questa sorveglianza spetta alle istituzioni togliendo di mezzo in realtà quello che il potere d'intervento diretto del singolo cittadino
E allora ecco che oggi il discorso di fare riformare le leggi quanto al momento attuale di far funzionare le istituzioni che dovrebbero fare applicare la legge
In questo quadro una interessantissima ma novità ma eccezione sotto questo profilo certamente c'è venuta dalla legge Galasso che tutti quanti noi conosciamo proprio perché è stato l'unico provvedimento degli ultimi venticinque anni che ci ha dato
Modo
Di intervenire direttamente per superare i nostri beni ambientali oggi è facile per noi quando vediamo che sul spesi solo sul litorale di Pescara si sta distruggendo l'otto presente per fare un insediamento un campeggio qualche cosa capire che questa è area protetta perché lo hai già unisce la legge
Perché rientra inquietanti metri dalla battigia e a questo punto chiedere conto di quello che si fa o non si fa
Ma questo non è affatto facile ma c'è dell'inquinamento dove bisogna fare analisi per sapere se si entra nella Bellonzi Antonella Belloni davvero siamo esclusi
Ecco perché allora a questo punto visto che la situazione è questa ci piaccia o non ci piaccia dobbiamo rivolgersi all'istituzioni per farle funzionare dobbiamo far sì che le istituzioni applichino le leggi dobbiamo stargli appresso criticando le anche ferocemente denunziando le anche qualora non faccia il loro dovere
E stimolando le stando lì vicino che ora invece questo dovere
Lo faccio anche se in questo seconda ipotesi purtroppo il montaggio
E io credo che lo Stato del mostro istituzioni a livello di ambiente lo possiamo sto posso possano semplificare con una un solo esempio ce l'ha voluta dal sindaco di Casale Monferrato il quale si è accordato dell'avvelenamento dell'acquedotto solamente perché è una persona pulita e si lavava la faccia animati perché altrimenti nessuno si sarebbe accorto del fatto che la l'acquedotto di Casale Monferrato era stato avvelenato
Questo è sintomatico
Nel senso che lo stato delle nostre strutture lo stato delle nostre istituzioni esattamente questo
Per tutti voi che certamente nel le nostre sotto un po'le conoscete
Me ne vado in tuta che vi sono almeno tre tre cose fondamentali che noi siamo sempre nelle strutture contro dobbiamo combattere ogni giorno
La prima è l'immobilismo
L'immobilismo specie nel nostro strutture istituzionali si determina in vario modo non è solamente il non fare una cosa
è il cercare di adottare tutte le strategie sistemi possibili che ci sono e sono tanti per non fare qualcosa dicendo che si fa
Per esempio il voi lo sapete bene ogni volta che si ricorre ai gruppi di studio per studiare cosa che sappiamo benissimo
Alle commissioni di lavoro per lavorare su cosa su cui non ci mettano a lavorare oppure che si devono pareri e ad altri uffici o addirittura ci si scrive per anni con numero di protocollo
Tra persone che fanno parte dello stesso ufficio tutto questo comporta che nel tratto che in i problemi vengono risolti a livello burocratico amministrativo ma nella realtà politicamente avanza Rovani resta
E le abbiamo e sulle scale
E questo va smascherato va smascherato nel modo più duro possibile
Così come il secondo punto contro quel giorno stesso a votare deriva proprio da questo tipo di legislazioni che abbiano per cui si ritiene a livello di pubblica amministrazione che sono scomparsi doveri e son tutti i poteri
Questo primo molto dalla nostra istituzioni perché vedete anche psicologicamente se noi continuiamo a gravare di compiti e di doveri delle istituzioni senza metterle peraltro in condizione di adempiere ai compiti loro fondamentali
Si crea automaticamente sembra nell'ambito dei funzionari di queste istituzioni
La la convinzione che poiché si fa quello che si può a questo punto tutto quello che si fa è quello che si può ma non quello che si deve e questo cosa comporta comporta che non è più la istituzione che applica la legge o non applica la legge ma il singolo funziona
Perché a questo punto con la scomparsa dei doveri è tutto potere arriviamo addirittura al paradosso che oggi occorre farsi raccomandare per poter rispettare le leggi
E in effetti non è che poi anche Lello legislativo sotto questo profilo sono fatti dei passi avanti
Non so se e quanti di voi hanno hanno riflettuto su questa stranissima istituzione che ha ha visto la luce propone dei gemelli del Silenzio accoglimento voi sapete che nelle nel nostro ordinamento giuridico
La regola è che se io chiedo un qualcosa la pubblica amministrazione e la pubblica amministrazione non mi risponde
Passato un certo periodo di tempo si ritiene che la pubblica ammissione abbia detto Dino di modo che poi io posso impegnare impugnare questo rifiuto si chiama silenzio-rifiuto o silenzio rigetto davanti ai vari TAR eccetera
Con la legge Merli invece si è preso atto del fatto che le strutture non funzionano e si è ribaltato si è tornato il silenzio accoglimento per cui se un un imperatore fa una domanda passano sei mesi non cresce la risposta si considera autorizzato a inquinare
Questo comportamento da che oggi è auspicabile da parte dei liquidatori la inefficienza delle strutture perché in questo modo loro possono restare nell'ambito della legge pur violando la legge
E questo è un altro punto se non è che va messo bene
Il terzo punto
E per la segretezza
Chiunque di voi abbia a che fare con restituzione si rende conto poiché si trova di fronte quasi sempre al segreto l'ufficio il segreto professionale non ci danno le informazioni che noi vogliamo giorni poi mai perduti
Lo sa il nostro consigliere lombardo che sotto processo come sapete per aver diffuso l'elenco
Delle industrie pericolose la regione lombarda
Anche se poi credo che ci sono abbiamo buone notizie per primo che poi credo subito
Non avete dipendesse da me
Dunque
Sono questi i tre caratteri che vorrei mettere in evidenza del nonno smascherare entrambi questi tre caratteri l'immobilismo la scomparsa dello veri e aumento dei poteri e la segretezza perché tutto questo comporta e e questa la cosa più rilevante comporta delle conseguenze importanti a livello di distribuzione del potere oggi in realtà il potere si sta distribuendo sempre più va scomparendo nell'ambito di chi fa delle leggi che poi vengono rispettate tagliando del Parlamento
E invece si concentra sempre più nell'esecutivo ma attenzione
Non nelle istituzioni che devono gestire il potere nel concreto mani le persone che fanno parte di queste situazioni per cui abbiamo questo travaso di potere dalle istituzioni ai singoli questo comporta chiaramente che poi ecco che poi prevale era esplosa padronale del partito prevale entrante prevale la mafia prevale la camorra prevale l'interesse privato e non più l'interesse pubblico destituzione come tale viene deresponsabilizzato
E invece chi conta e chi agisce è il singolo nel bene e nel male
Questo spassa aggio peraltro e ha avuto anche sta avendo nel nostro campo dei riflessi importanti a livello centrale
Non so se avete mai riflettuto su quello che ha voluto dopo Casale Monferrato uscito perché uno dei tanti esempi di quelle cose che di cui ci ci su cui ci indigniamo e fa diciamo qualcosa poi arriva un'altra emergenza e non ne parliamo più
Dopo Casale Monferrato il nostro ministro per la Protezione civile Zamberletti ha fatto una circolare con la quale ha detto che il censimento delle discariche abusive che le regioni in tre anni non avevano fatto l'avrebbero fatto i prefetti in trenta giorni
Con la ovvia conseguenza che si sono delegittimati e le regioni da una parte e non censimento discariche ovviamente non ci abbiamo neanche adesso nel non ho fatto un nelle regioni ne hanno fatto i prefetti
Questo comporta quindi anche qui una delegittimazione
Di alcuni istituzioni prevista dalla legge per riaccentrare in altre a in questo caso a livello governativo con dei prefetti senza però risolvere ha fatto il problema perché non si pone perché non ci si pone il problema della efficienza delle istituzione ma sono i tre della titolarità
D'altra parte io vorrei anche che non mitizzata Seymour dico per primo l'intervento dalla magistratura in questi campi
Io l'ho detto più volte l'ho scritto lo ripeto non credo che esista una via giudiziaria all'ecologia anche se un po'di sana repressione penale non guasta
Credo che le leggi vanno applicate con fermezza rispetto a tutti gli ho fatto quattro mila processi e dell'inquinamento vi posso dire in prima persona però che questo va bene come azione di retroguardia azione di difesa e in certe circostanze
Dopodiché però non basta assolutamente
Quindi non va mitizzato fatto queste andranno anche quanto per il fatto che in realtà al di là di quello che proprio sulla stampa ma di magistrati che si muovono in questo settore anche per la difficoltà di conoscere queste leggi che vengono modificate voglia di ogni giorno
Sono ben pochi io credo che se li contiamo
Veramente su su sulla punta delle dita quelli che oggi si muovono in modo continuativo su questi temi totale senza contare fa interventi contraddittori voce davo a al convegno della Legambiente di Perugia
Abbiamo un presidente del tribunale a Frosinone che nonostante sia entrata in vigore la tabella quei limiti più restrittivi della legge Merli
In nome dell'occupazione fatto negare qui autorizza il Consorzio ASI a scaricare fuori da Berna
Cioè la è stato autorizzato a scaricare fuorilegge questo questo inserimento inquina
Quindi nomi Tiziano oggi può abbiamo ancora ecco il mio servizio a che cerco di dare a tutti quanti voi sotto il profilo tecnico abbiamo uno strumento importante che è contenuto nell'ultimo l'ultima legge quella che ha istituito al ministero dell'Ambiente
Che di per sé come legge è come tutte le altre leggi rivolta verso la pubblica amministrazione però da qualche strumento anche a noi come singoli e come associazione io vorrei ricordarvi poiché
Rischi di voi vorrà lo potrà leggere modo più approfondito sull'agenzia amici dalla terra perché sto preparando un un comportamento completo
C'è la c'è l'articolo quattordici in questo disegno di legge che ha recepito le nostre istanze arrivato al terzo comma dice in questa di questa legge
Mai legge dello dello Stato dal dal luglio l'ottantasei dice che c'è il i cittadini hanno diritto di accedere alle informazioni ambientale
A tutte le informazioni sullo stato dell'ambiente
Il che vuol dire che se non abbiamo il diritto la pubblica amministrazione ha il dovere di fornircela oggi non è più concepibile una pubblica amministrazione che rifiuti di darci informazioni sullo stato Velardi
Ecco perché poi stamattina ho avuto alcune perplessità continua il sindaco usa un assessore che diceva io ho dato ha dato i dati che deve dare per letti
Sì Forrest
Dopo testimone a oggi oggi se noi se noi non chiediamo semplice se noi vediamo questi dati questi dati e non ce li danno voi abbiamo tutto il diritto di pretendere che chi non c'è vita sia punito il panettiere
Questo Polo questo polo con molta durezza i tre punti di cui parlavo prima immobilismo scomparso doveri segretezza secondo me sono tre punti che possono ridursi di molto come difficoltà per noi se noi applichiamo con fermezza
E con decisione questo articolo quattordici della legge istitutiva del ministero dell'Ambiente
E tenendo conto che
Per informazioni sosta ove l'ambiente non si intende solamente l'informazione su quanto è inquinata di totale ma ovviamente anche su tutte le
Le le le circostanze che concorrono a formare lo stato d'ambiente compresi anche a mio giudizio gli interventi della pubblica amministrazione e risultati che si sono avute
è per questo che e allegato a questa mia relazioncina che vi sarà distribuita ho riproposto che loro già proposto un anno fa niente di nuovo quindi ma quella mappa della illegalità verde con lo stato delle strutture istituzionali dimodoché ciascuno di voi e di nuovi può chiedere questa informazione
E dopodiché con queste informazioni in mano controllare quanto fanno le istituzioni per rispettare la legge quanto invece non fanno per rispettare la
Questo è un punto importante o anche messo nell'azione come va fatto per iscritto dando un tempo almeno cinque giorni in questi casi e così via quindi e dovremmo collegare poi questo articolo quattordici con un'altra quella che è la seconda norma importante per noi del ministero che l'ambiente
Che non è intendiamoci ma è un un granché di nuovo però avendo detto per la prima volta una cosa nuova Espresso e e preciso possiamo considerarlo novità e cioè quella del risarcimento del danno ambientale
Hanno tolto di mezzo la Corte dei conti ma la legge storione solamente stabilisce oggi che ogni danno ambientale deve essere risarcito da chi l'ha prodotto e lo Stato e gli altri e le altre istituzioni e devono richiedere il risarcimento del danno a chi l'ha prodotto già pronto significa non solo in privato ma anche ovviamente la pubblica esecuzione che sarebbe dovuta intervenire e non è intervenuto
In più la legge prevede anche che questo stimolo possa essere dato da chiunque lo Stato le istituzioni e poi cosa ancora più importante prevede che propri solo le associazioni riconosciute a livello nazionale che queste società maggiori associazioni possono intervenire in questo giudizio e costituirsi anche parte civile in modo espresso questa volta non hanno più problemi di costituzioni partecipano i vari processi perseguire quello che l'iter che fanno le nostre denunzie quindi questo è fondamentale
Collegare queste come questi due articoli perché abbiamo un nuovo strumento importantissimo che ci consente di entrare nelle istituzioni o non non per forza in modo conflittuale come hanno poi per per far per far sentire alle istituzioni che non c'è più questa separatezza che non vogliamo sapere come operano per chi operano e per che cosa operano se rispettano o non rispettano leggi per appoggiarle
O per criticarlo
In sostanza io ho fatto questo
Per questo questo discorso perché ritengo che sia molto importante per noi spot in questa fase continuare a comportarci come ci siamo sempre comportati e io parlo almeno con i colleghi i tanti di voi che conosco da tanti anni e anche tanti che conosciuto negli ultimi anni
E cioè dobbiamo trovare h comportarci facendo interventi sul territorio su temi concreti su contenuti badando a a risolvere i problemi badando ad avere dei risultati anche immediatamente percepibili è importante far pervenire nostri valori nelle istituzioni
è importante però fare proposte concrete privilegiare contenuti la mia
Cosa mi parve partiti forti discorsi astratti dei partiti senza che poi ci occupiamo di quella che è la nostra realtà quotidiana e allora però siccome vi sono alcune domande a cui bisogna anche dare delle risposte
E a Natale ha fatto molto bene secondo nella sua relazione introduttiva e ora e a e ora anche che in questo nostro primo incontro dopo
Dopo tanto tempo pubblico almeno ciascuno di voi dica come la pensa su certe su certe questioni che secondo me sono abbastanza marginali ma che però ci vengono proposte con assillo e con urgenza giorno per giorno su voluto da chi è fuori di noi
Io non è una vostra tutte prendiamo di petto questore questo discorso affrontiamo cerchiamo di poco dopo fra di loro per poi continuare a lavorare sui contenuti e sui temi con tre
E il ovviamente mi riferisco discorso elettorale e funzione delle liste dei io ho sempre ritenuto ritengo il controllo sempre ritenere che le liste Verdi non sono altro che uno strumento del movimento verde e del variegati stimo arcipelago
Sono un uno dei tanti strumenti che oggi abbiamo per far crescere i nostri valori dentro e fuori le istituzioni dentro e fuori la società di per sé secondo me non significano assolutamente non
Io credo che la nostra legittimazione asta essere venerdì a sentirci verdi non viene dai molti prendiamo vien da quello che facciamo sul territorio viene dal lavoro che facciamo tutti i giorni
Anche perché in realtà Noemi
Possiamo andare nelle istituzioni ma non per me
Non non vogliamo certamente il potere noi vogliamo che ci sta nelle istituzioni divenga consapevole dei nostri valori non vogliamo portare i nostri valori istituzioni non sostituirci ad esse o acquistare il potere dentro le istituzioni
E dobbiamo anche ridire cd Nuova le banche hanno molto bene che non siamo affatto neanche i i soli depositari della verità non siamo fatto gli unici ci sono anche all'interno all'esterno delle istituzioni all'interno e all'esterno dei partiti persone
Che con noi hanno molto in comune che la pensano come noi che hanno dei valori comuni con noi con questo piano collegarci senza aver affatto delle preclusione
E anche sulle scorso schieramenti diciamocelo una volta per tutte
Certo abbiamo sempre dobbiamo dobbiamo usare a ripeterlo che riceviamo gli schieramenti precostituiti
Ma ingenuità suoni battaglia di contenuto che facciamo gli schieramenti si creano ne siamo tutti consapevoli si creano caso per caso potranno essere diversi ma gli schieramenti si creano e si creeranno sempre di più attenzione mano a mano che voi alzeremo il tiro
E cioè stiamo accorgendo in questi giorni con la questione del nucleare quindi una selezione di fatto anche se caso per caso sui temi concreti su cui noi ci impegniamo viene infatti e allora
Chi è senza e che male c'è nel dire una volta per tutte con chiarezza che noi non potremo stare a lungo e se non per hobby con obiettivi limitati per esempio Sottil propugna la crescita
Puramente quantitativa di questa società su chi propugna la cementificazione desertificazione di questo nostro territorio su chi propugna l'assoluta libertà di iniziativa economica e su chi propugna che noi non non possiamo intervenire
Sul controllo delle tecnologie e dei mezzi di produzione che sul punto primo su cui poi ci troviamo
Che senso hanno un direi una volta per tutte hanno fra di noi che prima o poi ci piaccia o non ci piaccia
Dovevo per forza
Dello sforzo non può non potremo mai fare strada con chi ammette ricorso la violenza e la sopraffazione a chi vuole lo Stato come sopra fattore dell'individuo e non un mezzo per servire l'individuo
Queste cose ci aggiunta e sono i fatti nei nostri contenuti a queste cose ci dovremo arrivare e ci arriveremo certamente questo non significa affatto avere schieramenti precostituiti significa però prendere atto di certi valori a questo punto se non vogliamo considerarci
Progressisti di sinistra o con altro nome mi interessa poco anche perché in sostanza voglio oggi molti di noi ragionano su schemi precostituiti e di altri noi giudichiamo altre forze politiche non per quello che fanno apre come si collocano mentre invece dovremmo fare applicare agli altri insomma Prodi applichiamo noi sui contenuti e non sulle nostri schieramenti
Allora io direi
A questo punto
Se su queste cose riusciamo a a mettere un punto fermo se riusciamo a non impegnare come popolo forse vorrebbe solo palestra mosto faceva tutta nostra risorse nel fare liste elettorali nel fare lezione di impegnarci su chissà che cosa
E invece prendessimo l'impegno quindi continuare a fare quello che ho fatto fino a oggi cioè lavorare su temi concreti ma con un obiettivo urgentissimo importantissimo e sto concludendo condotte minuti
E cioè oggi stiamo ancora tirando il freno dall'emergenza io ritengo che non sia più sufficiente
Ritengo che dobbiamo continuare attraverso un'emergenza ma non possiamo affatto ieri limitare la nostra azione attivare fra un'emergenza perché questo significherebbe alto che razionalizzare
Questo Società razionalizzare in questo modo di sviluppo
Il nostro compito è immane come giunto sovente già presso altre cose
Non abbiamo tirando il freno d'emergenza nel contempo lavorare non solo perché la gente venga con noi perché ha paura di morire di cancro perché ha paura dice al mobile tutto quello che che ci può essere ma venga con noi perché capisca che noi vogliamo a siamo depositari siamo siamo coloro che propongono in concreto un qualcosa di nuovo un qualcosa di alternativo rispetto al modello di vita che c'è oggi
E per fare questo non basta fare battaglie di retroguardia occorre anche al nostro interno a cominciare a vivere in modo diverso cominciare a prefigurarsi queste alternative in concreto sul territorio cominciare approfondire una volta per tutte il discorso che abbiamo qui spesso rimosso che quello dei beni immateriali io l'ho detto bruciore ripetono anche qui in conclusione è fondamentale che non riusciamo a parlare fra di noi dei valori dei nostri valori veri dobbiamo incominciare avere il coraggio di uscita parlare di di comunicazione tra persone di allegria di felicità amore
Essa lo facemmo capire perché noi in realtà siamo molto di più di quelli che non vogliono alcune cose che non riusciamo veramente a cambiare questa società cambiare questo mondo a cambiare questi valori non solamente per paura per paura verso quello che noi rappresentiamo ma invece per pro perché ci si rende conto che noi siamo qualcosa diverso insomma per concludere e avete capito benissimo ma non lo voglio dire io credo che dobbiamo passare dal dal tre all'emergenza all'accelerazione per una nuova società
Grazie a Gianfranco Amendola io vorrei dire proprio come stato alla colossale Gianfranco ti ricordi i problemi che saranno stati nell'Assemblea apre postelettorale parla tu hai fatto il tuo intervento forse un anno e qualche mese non è passato inutilmente per tutti noi credo che sia molto bello verifica e dice questa lettera in via che viene dall'assessore all'ecologia alla Provincia di Milano nell'inviarmi gli auguri di buon lavoro dell'amministrazione provinciale di Milano alla mia personale e vi ringrazio per l'opera di sensibilizzazione nei confronti dei cittadini ma Smith e istituzioni che il vostro lavoro stava provocando un nuovo rapporto tra uomo società natura è assolutamente indispensabile le istituzioni pubbliche sono costituzionalmente interessate da una sfida che muovere interessi di specie interessi collettivi e generali
Per quanto riguarda le nostre possibilità e le nostre competenze di conferma la disponibilità di questo assessorato ad essere un attimo interlocutore per il vostro movimento auspicando un convegno foriero di ulteriori stimi Dini viene più cordiali saluti servizio a Caserta
Adesso arrivati anche messaggi di saluto da parte di lista Verdi ecco è il caso che liste verdi non saluterà il convegno promosso dalle liste del Pd finite le non iniziano
Allora ci vediamo alle tre possibilmente non troppo in là oltre le tre perché abbiamo moltissimo lavoro da fare oggi pomeriggio anche se siamo già un po'stanche ma è stata una mattinata straordinariamente belle il coordinatore del Forum si fermino cinque minuti allora buon pranza con riposa per questo poco tempo che abbiamo arrivederci
Loro nella brevissima tesa deve iniziare i lavori do due informazioni
La prima è che tutti i sette vivamente pregati di ritirare il questionario Amenta parte per la sala compilato a cura del Gruppo Consiliare di Milano di Cologno Monzese e dopo averlo compilato riconsegnarlo anche perché questo serve per l'organizzazione del convegno allocazione del convegno per fare un'ipotetica mappa sulle tendenze e sulla situazione sulla situazione dei partecipanti ovviamente va riconsegnato dove c'è scritto informazione
Seconda notizia che purtroppo dobbiamo dobbiamo far saltare uno dei quindici il forum ed esattamente quello di sviluppo o salute perché la perché Gabriella produce impossibilitata a partecipare
Poi vi do lettura di un telegramma che appena giunto
Sì mi suggeriscono che questo for uno sviluppo sedute essi riunificata a quell'altro Forum curare la terra per quelli veri uomini liberare l'agricoltura per l'industria chimica che le coordinate di Paolo Galletti
Che sarà appunto Biancato anche da Aldo Sacchetti
Allora e do lettura di questo telegramma impossibilitato a partecipare cause precedenti improrogabili impegni formulo i migliori auguri riuscite convegno avvocato Paolo giammai giammai che la assessore regionale all'agricoltura
Mi raccomando il questionario
Rapina anche oggi
Dobbiamo
Rispettare i tempi perché poi lo spazio poi in cui ciascuno di noi che voi può intervenire liberamente l'esame della riforma che è fondamentale non rubare neanche un minuto ai forum non sottrarre neanche minuto il franco
La io credo che potremmo riprendere
Siamo ancora trenta secondi impieghi sedersi e poi riprendiamo
Vide comunica intanto l'ordine degli interventi di oggi pomeriggio abusivi potete anche regolare
Interverrà per prima Rosa Filippini chiesa qui con noi e quindi non ci sono problemi mentre so che Laura Conti sta arrivando a minuti quindi che se ne indicata prima facciamo parlare successivamente anche perché arrivi
Tale impose ambiente insomma
Quindi comincerà Rosa Filippini poi interverrà Aldo Sacchetti
Per terza interverrà Laura Conti e concluderà lentamente nel pomeriggio Gianni Mattioli
Per quanto riguarda Marri Butt cinque interverrà sotto forma di un audio video e non di un audiovisivo di un intervento filmato perché non è potuto arrivare dall'America questa sera prima o subito prima o subito dopo credo del dello spettacolo che ci sarà in questa sana cioè ci ha mandato non potendo venire dall'America ci ha mandato un intervento filmato che proietteremo questa sfida spero di non sbagliarmi
Questa sera è previsto anche incontro se sempre dobbiamo ancora verificare che gli arrivi ci siano tutti con alcuni ospiti stranieri
Che presumibilmente però vediamo tutte le comunicazioni magari alle sei quando ci salutiamo per i fondi circa tre quarti
Avverrà in questa sala dopo lo spettacolo ci sarà l'incontro con alcuni ospiti stranieri chiamiamolo di tipo informale cioè gli scambi di informazioni di conoscenza reciproca Elisa
Di spiegazione della loro realtà da cui provengono mentre poi sa è prevista come voi sapete per sabato pomeriggio la tavola rotonda diciamo così ufficiale con interlocutori europei e forse anche extra-europei stiamo ancora verificando le partecipazioni
Quindi questo è un po'l'ordine lavori come abbiamo detto alle diciotto inizieranno il forum attendiamo poiché i nostri amici della segreteria si chiama comunicazione dei posti dove si svolgono e
E mi pare basti
Se è giusto allora
E ci sono due cose da ridire per le persone che sono arrivate in sala adesso a che che tutti voi state ricevendo questo questionario e siete pregati di compilarlo Rita restituirlo all'ufficio informazioni all'esterno
La seconda cosa che ripetiamo è che non si potrà attenere il forum autonomamente il Forum intitolato Sviluppo Salute perché credo che a breve la Polluce s'è ammalata e Aldo Sacchetti preferisce unificarlo con quello suo curare la terra per guarire gli uomini liberare l'agricoltura industria chimica già coordinato da Paolo Galletti Lino De Benetti quindi diventeranno Paolo Galletti Lino De Benetti Aldo Sacchetti
Quindi tutti coloro che avessero voluto partecipare al Forum tredici sviluppo saluto Veneto numero tredici
Sì unificherà hanno col foro numero nove sull'agricoltura
A meno che qualcuno non voglia per esempio mantenere il Forum tredici forma autogestita per esempio questo non è assolutamente il perito farlo ma io credo che sia molto più produttiva questo punto integrare le due cose
Oltretutto anche nella contributo che sauditi può dare anche al Forum oltre quello che darà oggi pomeriggio spesso le sue le due con le due dimensioni sono strettamente integrate
Come voi vi state accorgendo io sto cercando di prolungare qualche minuto in modo che nel salone si riempie definitivamente queste informazioni ma mi pare che adesso ci siamo
Qualcun altro diverrà ancora possiamo cominciare anche perché purtroppo i tempi sono molto stretti allora cominciamo i lavori nel pomeriggio gli diamo la parola Rosa Filippini
Io dove tre messa va tutto bene
E la rissa che le relazioni non sono una mia specialità e dopo aver lungamente provato a stendere un testo che tenesse conto di diversi punti di vista o poi ha rinunciato in favore di un intervento di parte
Perché quelle cose che attualmente ressa non sulle quali riesco a scrivere sono unicamente i dibattiti e confronti su cui evidentemente possono essere espresse posizioni condizioni personali
E nella dal momento che gli organizzatori non mi avevano posto limiti
E e dal momento che ritengo che se oggi con constatiamo che tutta la stampa nazionale presente ecco perché il verde
Ha deciso di
Rappresentarsi indirettamente in politica e nelle istituzioni ho deciso di affrontare questo nodo quello della politica
Che non può essere sempre intesa come
Ce l'hanno fatta intendere
In questa società e cioè come l'arte
Di chi conserva davvero rapporti di potere o di chi cerca di auto garantirsi ma deve essere ritrovata nel suo senso originale che è quello di cambiare la vita di stabilire regole di convivenza
E in questo senso
E per questo motivo ho intitolato la mia relazione
La politica è una risorsa da salvare sono partita dalle mancanze che è stato l'unico periodo in generale l'unico periodo della mia vita in cui io riesco a leggere qualche testo perché normalmente
Sono ignorante integrale perché non ho mai il tempo di leggere nulla e quest'estate ho deciso di leggere il libro che probabilmente molti di voi conoscono di Caprari della stretta
Quella della bontà la prefazione di Alex Langer sulla politica dei Verdi e devo confessare che al termine della lettura
Io mi sono sentita in un certo disagio
Perché
Ognuna delle posizioni enunciate dai nostri amici tedeschi che sono un punto di riferimento
Costante volenti o no bollenti per ognuno di noi
Era
Ognuna delle posizioni era di un'estrema bontà
Ovvero su tutte le cose
è difficile riuscire a trovare un punto di confronto nel fatto di non accordo e di elaborazione
I nostri amici tedeschi sono tutto il bene possibile sono anche i consumisti sono contro i meccanismi di mercato sono pacifisti sono femministi
Sono contro la guerra contro i veleni contro lo stress dal in azioni contro tutti sfruttamenti contro le disuguaglianze contro i regimi collettivista ICI sono
Davvero tutto il bene possibile
Addirittura al loro interno
Per superare le dinamiche aggressive che sono tipiche dei partiti tradizionali organizzano corsi Pirrera stimolare l'autocritica per stimolare per a favore della dolcezza e contro l'aggressività
Devo confessare che a fronte di tanta bontà
Per me viene meno ogni desiderio di dibattito e di confronto
E mi ha schierato un sospetto forse faccio un'affermazione eccessivamente
Decisa ma sarà anche a causa delle caratteristiche della vita politica tedesca che non lasciano molto spazio le distinzioni viene spesso il sospetto che i Grünen nell'operare le loro scelte
Dal momento che anch'essi erano derivati da una
Grande composita da da molti movimenti diversi fra loro alcuni di origine
Conservatrice altri di
Che sommovimenti nati dal sessantotto e che hanno trovato in questa sede una nuova
Possibilità di iniziativa e che nei criteri di scelta delle loro posizioni su ognuno dei problemi posti siano derivati in più dal fatto che nessuno cioè che siano sopravvissuta soltanto quelle posizioni che non potevano essere contestate da nessuno e per cui alla fine
Non si può essere in disaccordo e va bene a tutti più che essere elaborazione che Scelta reale
E che quindi alla fine ci siamo trovati un po'
Ammucchiati insieme ad intuizioni originali che danno in via a questa divisione universale
Un bel po'di luoghi comuni della sinistra alternativa
Costituendosi in partito hanno deciso che dovrebbe dare una risposta verde ad ogni problema
E è un po'questa la conclusione
Ora
Ci sono evidenti contraddizioni approvare quello che affermo per esempio il principio di non violenza che è stato lungamente affermato da molte assemblee e spesso e in qualche caso
Contraddetto da alcuni comportamenti ma proprio perché chi votare nell'assemblea non è in grado di dire no siamo contro la non violenza perché vogliamo affermazioni violente ma poi nel momento in cui dal momento che non è una scelta che lo coinvolge realmente nel momento in cui si trova in piazza aggredito dalla polizia non è in grado di reagire diversamente che nulla
Attraverso i meccanismi che conosce in questa maniera
A mio parere non si sono compiute realmente delle scelte ma c'è stato un po'un appiattimento anche se su unicamente su valori positivi che per l'appunto ci trovano tutti concordi
Ora nel rispondere alla domanda di un po'tutti ci facciamo chi sono i veri di io ho cercato un po'di fare l'avvocato del diavolo è proprio vero che i nervi sono automaticamente dire innovatori della politica è proprio vero che
Nella salvaguardia aumenti ambientale è insita una visione
Completa organica
Per cambiare la vita e per proporsi come alternativa il libro a cui facevo riferimento addirittura vince dopo
Le grandi utopia le grandi ideologie affermate in questo secolo quella socialista quella comunista quella fascista
Quella meno bene eh l'unica cosa nuova che emerge dopo tanti anni
Ora questa affermazione
Non è affatto scontata e probabilmente attende delle risposte definitive sia in Germania in Italia
Se
L'analizziamo razionalmente ma insomma mi viene in mente ai muri Loving che qualche anno fa nel settantasette
Chiamato al Congresso americano a dimostrare come la Repubblica di risparmio energetico fosse conveniente per tutti è competitiva rispetto a qualsiasi altra scelta
Spiegava
Che le tecnologie dolci come la mamma vanno bene a tutti offrono vantaggi a tutti lavoro bene per i disoccupati capitale per gli imprenditori protezione ambientale per gli ecologi maggiore sicurezza nazionale per i militari
Possibilità di innovazione per i piccoli imprenditori e di riconversione per i grandi risparmio per i consumatori
Distensione ordine mondiale per gli internazionalisti indipendenza energetica per i nazionalisti autentiche sfide tecnologiche per i lacci rinascita di valori spirituali per i credenti riforme radicali per i giovani in virtù tradizionali per gli anziani i diritti civili per la sinistra diritti dello Stato
Per i conservatori
Dunque non solo è un'esperienza di quest'anno credo
Ma non solo di quest'anno ma che quest'anno abbiamo visto lungamente confermata è ormai non sono solo più i programmi di Lippi ad essere largamente improntati ad una politica per la salvaguardia dell'ambiente ma ormai anche i discorsi di Martelli
O le posizioni le revisioni critiche dei del PC
Ci portano cioè non non possono farci escludere che l'ecologia possa essere vissuta anche come un opportuno correttivo della politica di sinistra né è un mistero tutti lo sanno che
A fronte di interessi
Contrapposti di diritti individuali che rischiano di compromettere definitivamente le risorse ambientali
è possibile che si affermi tutto occhi ebbe anche auspicato un governo forte che finisca per affrontare test per per tirare il freno di emergenza attraverso mezzi coercitivi
Detta le strade che è possibile percorrere in politica a partire dall'interesse per la salvaguardia ambientale sono molti PC
E è necessario scegliere scegliere di associare all'ecologia la democrazia e la partecipazione o una scelta
è una scelta che non è facile è una scelta difficile perché difficile perché come spiegava prima
La politica non è affatto
Un dato per scontato non è sufficiente dire adesso ci occupiamo noi direttamente di entrare nelle istituzioni per essere certi di ottenere un significato
La politica
In un regime di scarsità dove tutto è dominato da interessi contrapposti e l'economia governa persino i desideri della gente la politica diventa un bene da salvare un'arte da riconquistare da sottrarre al monopolio dei partiti
Da sottrarre agli interessi contrapposti delle corporazioni per renderla agibile da parte di tutti altrimenti non è politica altrimenti l'ennesimo tentativo di garantirsi nelle istituzioni
Dicevo che al la politica è anch'essa una risorsa limitata del pianeta
Affetta proprio in occidente dove si sono affermati storicamente i valori della democrazia del diritto da una malattia che la minaccia di espulsione
Questa malattia che ha colpito le istituzioni europee ma in modo particolare quelle italiane all'origine
Nel desiderio di partiti
Di certo a garantirsi la propria presenza nelle istituzioni di conservare rapporti di potere che diventano poi un blocco che è impossibile cercare di rompere perché
Il fatto che esistano piccoli partiti e non riescono accrescerne che non riescono a crescere né a sparire non riescono a conquistare il potere non riescono a diventare più gravi ma non riescono nemmeno a morire a fallire a chiudere e questa credo che sia la migliore
Dimostrazione e
Questa altro garantire la propria sopravvivenza è un tenuto ad ogni costo anche a quello appunto di non contare più nulla e di essere totalmente distaccati dai bisogni e dalle interessi della gente
Affidando unicamente alla presenza nelle istituzioni le speranze di crescita
E di successo molti gruppi alternativi in questi anni li abbiamo visti morire di asfissia e trovare la fine delle proprie speranze e soprattutto non riconoscere il più il bronchite obiettivi o condannati alla perpetua marginalità
In Italia abbiamo numerosi esempi di partiti condannati al due per cento e che non si stia ornano chili
In questo senso credo che dobbiamo potuti riflettere su un'esperienza che non può esserci estranea a quella del partito radicale che ha annunciato la propria decisione di cessare le proprie attività staremo a vedere questo congresso ma certo al di là delle
Storie contingenti dobbiamo avere la capacità di ragionare a distanza e di capire il valore storico che possono avere certe decisioni e questa è certamente la prima esperienza di un partito che decide autonomamente di cessate
Per i Verdi in Italia
Presentarsi alle amministrative dell'ottantacinque ottenere un risultato positivo è stato relativamente facile il solo fatto di esserci in quelle in quel momento e di non essere omologabili di sfidare
La la di usare la sfida elettorale senza membri è stato sufficiente a
Ad affermare un valore emblematico a presentarsi agli occhi della gente come una possibile speranza ma d'ora in poi
Questo non sarà più sufficiente non sarà più sufficiente esserci abbiamo probabilmente endovena di identificare una strategia e un metodo politico evitando processi scontati e scorciatoie non vedendo la storia non accorgendoci di quello che accade
Le elezioni siciliane non possono essere unicamente imputate alla disorganizzazione o all'incapacità di un gruppo di compagni questo sarebbe un errore gravissimo è probabilmente una valutazione quella dell'insuccesso alle elezioni regionali siciliane che deve investirci tutti quanti che ci deve far capire quanto alcuni processi non siano affatto scontati
Per riprendere il parallelo con la politica che è una risorsa da salvare
E vorrei ricordarvi che il vero deve il germoglio perché in Italia
è nato in una foresta di iniziative di gruppi d'identità distinte e deve la sua vitalità esattamente come le specie vegetali più forti all'alta variabilità genetica che lo contraddistingue
Trasformarlo in un ibrido e possibile cioè trasformarlo unicamente in una
Presenza politica separarlo dal suo ambito naturale
Significa condannare il suo futuro e distruggerne la fertilità libri di non si riproducono
Trarre da una o dall'altra delle componenti del verde italiano proposte elementi accettabili
Situazioni che stanno bene a tutti equivale a banalizzare questo patrimonio trasformarlo in un elenco sterile la nostra forza e nel confronto continuo delle diversità ed delle esperienze prendiamo il referendum sulla caccia si è trattato di un'esperienza in cui ognuno ha dato il meglio di sé senza che l'iniziativa unitaria si perdesse efficacia non è stato necessario nel definire regole nei comportamenti ognuno aveva l'esatta sensazione che contribuiva in una misura essenziale e indispensabile esattamente come gli altri ad un risultato comune
All'inizio si temevano gomitate accaparramenti di mass media situazioni d'intolleranza incapacità di lavorare insieme tutto questo è stato decisamente contraddetto
E c'è stato un risultato
Che è stato tale che nemmeno cioè confrontato con quello che esiste credo che al giorno d'oggi nemmeno un partito di governo da solo riesca a raccogliere novecento mila firme per un referendum
E al di là del risultato politico specifico
C'è stato un altro risultato che per coloro che hanno partecipato direttamente è stato forse anche più importante
è il risultato della conoscenza reciproca del capire la capacità di lavorare insieme del capirsi nel confrontarsi del conoscersi personalmente ho potuto apprezzare attraverso questa esperienza
La estrema vitalità di tutti i gruppi che hanno dato vita a questa esperienza politica il valore della diffusione delle Università Pierre prima che esso anche semplicemente
E inutile dire valore etico di movimenti Anita e minimalisti e quello che probabilmente tutti
Ognuno di noi ha imparato ad approfondire a conoscere meglio con questa esperienza
Ma anche le contraddizioni reali non fittizie
Che ti aiutano a ragionare meglio a distinguere gli obiettivi politici da lei dagli indirizzi di fondo che guidano l'azione politica quello delle delle delle associazioni che vivono nella stessa sede dei cacciatori
E dunque una conoscenza reciproca estremamente importante
Ora si tratterà di proseguirla questa esperienza di difendere i referendum in particolare quello che rischia di diventare in questo momento il più debole
Ed è la nostra più importante scadenza ma tornando al metodo
Se la nostra forza nella società civile nella capacità di interessare alla gente di cambiarne le abitudini quotidiane dibattere l'indifferenza il qualunquismo essa ma valorizzata e vanno mantenute le premesse
Lei è estrema ramificazione che noi siamo riusciti a definire che siamo riusciti ad avere che rappresentiamo in Italia la molteplicità dei gruppi solo una minaccia costante invertiti se tutti costoro insieme
A un certo punto decidono non obbligatoriamente
Ma lì dove valutano che sia necessario a quel punto questo diviene una minaccia intollerabile per il sistema dei partiti nel suo insieme se invece noi separiamo creiamo un partito e le associazioni gruppi poi continuano il loro lavoro separiamo ruoli che fino a questo momento sono stati felicemente ambigui
Parlo di cose che conosciamo tutti chi può
Molto spesso in ambiti di sinistra viene sottovalutata l'azione di associazioni che sono molto antiche penso soltanto a quello che ha significato la presenza di Italia Nostra per
Perché diciamocelo insomma il panorama è un bisogno vitale non è un lusso e se oggi tanti angoli del nostro Paese sono non sono stati condannati a distruzione definitiva questo di tutto e Italia Nostra una razione di Italia Nostra è stata politica è stata esclusivamente culturale è stato esclusivamente Vilardi nessuno di noi può dirlo perché è stato un merlo ambiguo
Se attraverso una separazione netta del soggetto politico da questi ambiti che ne sono la la forza e la base costringesse Italia Nostra addivenire esclusivamente un movimento culturale a defilarsi da un ambito partitico che non potrebbe o vorrebbe accettare questo condannerebbe noi ad un'assenza
Certamente molto grave poi è difficile andare a cercare degli interlocutori esterni che siano autenticamente conservatori perché diversamente non si arriva saputo riconoscere al proprio interno quei valori base che pure hanno radici e che sono conservatori nel tanto più serio pieno più importante della parola
Organizzare un partito equivarrebbe appunto a separare al nostro interno l'impegno politico del resto a definire buoni dicevo sono stati fino a oggi felicemente ambigui cercare tra i nostri interlocutori poi
Appunto è difficile diventa arduo
Credo che sia stata felice in questo senso l'intuizione delle liste verdi
Di denominare federazione anziché partito di cercare uno statuto federativo anziché uno statuto del partito
Per determinare una Trocchia rappresentanza ma se non vogliamo che parole differenti finiscano per definire la stessa sostanza forse dovremmo cominciare a parlare di federazione di vera di e non di liste verdi
Questa poi
è probabilmente un discorso che definiremo in altre sedi ridiscuteremo altrove ma
Mi interessa per
Cominciare a capire che noi non possiamo come gli altri considerare le elezioni una fatalità
Decidere che la nostra presenza politica un fatto stabilito e che permarrà perché rischierati permanente totalmente inefficace
Anche la stessa presentazione alle elezioni
Però e deve divenire se vogliamo se crediamo che la politica sia una risorsa per salvare una iniziativa importante e per l'appunto deve coinvolgere il più possibile perché sia realmente destabilizzante tutte le esperienze da cui noi abbiamo su cui fondiamo le nostre radici
Rimane quindi a mio parere la necessità di sconcertare gli avversari presentando schieramenti trasversali non solo politici ma fondate sulla vita quotidiana capaci di entrare nella vita nelle scelte di tutti i giorni della gente
Privati di quest'arma di questa farsa di contrattazione reale che è l'unica che abbiamo anche questa separati dalle associazioni dai gruppi da gruppi d'intervento che consentono la trasversalità delle nostre battaglie avremo un percorso breve
Ma soprattutto avremmo condannato in partenza
Una delle ultime chance che abbiamo e il verde in Italia per salvare oltre che l'ambiente anche la risorsa politica
Grazie Rosa Filippini
Dicano di annunciare che alle ore sedici cioè cinque minuti fa iscritti a questo convegno sono arrivati a quattrocentottanta e credo che parecchi che sono in sala non l'hanno ancora fatto descrive se sono arrivati direttamente
Io proporrei che lo facessero tutti che è anche un modo di contribuire allora convegni oltre che di essere informati meglio
Comunque soltanto gli iscritti stretti sono quattrocentottanta
Poi è arrivato un telegramma della segreteria nazionale dell'Arcigay
La liberazione dell'eros abbisogna di un pianeta di IBM e di donne e uomini di pace auguri quindi non solidaristici ma più che interessanti buon lavoro segreteria nazionale Arcigay
Alexander Langer mi ha passato adesso un Elenco delle persone di cui siamo certi in questo momento straniere gli ospiti stranieri che di cui siamo certi in questo momento della presenza qui in sala che alcuni che conosco che degenerate io stesso
Ve li leggo anche perché con questi sicuramente i con eventuali altri che arriveranno nel pomeriggio ci sarà questo primo incontro stasera qui dopo lo spettacolo di musica acustica prima della tavola rotonda diciamo ufficiale che ci sarà poi domani pomeriggio
Allora sono presenti è in lutto oste e Anna Maria Nicolaus della alternative liste di Berlino
Gli anni s'è schizzata se degli Amici della Terra di Atene salari che si Camst CartaSì Kansas scusate voi del movimento verde della Finlandia io non tarda con un prego declina in della sia Cristina sto mattone pullula Tanase insetti un bus respiro secca con gli occhi se dei Verdi alternativi di Atene di Salonicco mi scuso per eventuali errori di pronuncia
Alberto Ruffo del coordinamento ecologico del Messico Petter bugnata di ecologista e dalla Gran Bretagna e Norbert Costello che abbiamo già ascoltato questa mattina a tutti costoro dialogo calorosamente un benvenuto
Come avete visto nel frattempo è arrivata Laura Conti puntualmente rispetto all'orario che si era detto il suo arrivo credo che sia giusto lasciare ancora un po'di tempo di ambientarsi anche perché l'abbiamo già messa subito al lavoro se non sbaglio che nel frattempo interviene come no pronunciato Aldo Sacchetti
Per il secondo intervento come
Ria profitto Aldo scusa impervia annunciare perché adesso c'è veramente molta più gente presente che il Forum sviluppo Salute coordinatore Gabriella Bonucci Aldo Sacchetti in assenza di Gabriella Paolucci che si purtroppo si è ammalata su proposta di Aldo Sacchetti si terrà insieme congiuntamente al Forum numero nove curare la terra per guarire gli uomini coordinato da Paolo Galletti Lino De Benetti quindi Paolo Galletti Lino De Benetti Aldo Sacchetti terranno insieme a un unico ancora un sui rapporti agricoltura salute sviluppo salute
La parola che presenta prima di leggere il mio intervento preordinato
Vi chiedo scusa se lo leggerò vorrei rivolgere una piccola benevola critica al titolo che è stata data questa seduta pomeridiana questa terra nell'unica che abbiamo e un'affermazione ancora un po'troppo antropocentrica sostanzialmente non vera
Noi non possediamo non possediamo la terra non l'abbiamo siamo soltanto una piccola parte di essa
E sarebbe stato quindi forse è più corretto dire a questa terra è integralmente condizionata alla nostra vita
Circa tre milioni di anni fa cominciamo a fabbricare i primi rudimentali strumenti i ciottoli scheggiate
Per più di un milione di anni sono corsi per migliorarne la qualità i margini taglienti
Appena un centinaio di secoli ci separano dalla riduzione degli animali in cattività e meno dall'origine del mercato e dello schiavismo
Un'immaturità tipicamente infantile caratterizzerà l'uomo ancora incapace di un corretto rapporto con i propri simili per monitorare il suo pensiero con il più ampio sapere della natura
I nostri strumenti hanno raggiunto la complessità delle centrali nucleari degli stabilimenti automatizzati che ogni giorno generano altre macchine a migliaia
I flussi che mia energetici antropogenici sono divenuti colossali
In un anno in minerali estratti dalle viscere della terra si contano a decine di miliardi di tonnellate
A centinaia di milioni di tonnellate le materie plastiche sintetizzate dall'industria mentre l'energica degradata supera i trecento mila miliardi di mega joule pari a oltre ottanta mila miliardi di kilowattore
Volgendosi indietro non si può non rimanere stupefatti per quanto la società industriale ha saputo realizzare
Meno di tre secoli fa l'energia meccanica era ancora quella dell'acqua o del vento del lavoro umano e animale
Appena sceso da cavallo l'uomo si è avventurato fra le stelle
A pagare ogni capriccio e la droga ideale per dissolvere la realtà in un'illusione di Potenza in particolare se la conseguente anestesia morale
Farvelo alla consapevolezza del tributo pagato in termini di sofferenze umane conflitti sociali culture e valori obliterati dilapidazione di risorse decadimento biologico
è comprensibile quindi l'arroganza che la civiltà tecnologica ostenta nel ritenersi ormai gli arbitrati assolute della natura della propria storia
Considerazioni fisiche elementare fondamentali tenute accuratamente in sordina destituì sono però di ogni fondamento scientifico sia la possibilità del dominio
Sia quella di continuare a muovere flussi che mi energetici di tale intensità
Nell'angusto spessore dei dieci venti chilometri di biosfera la sottile pellicola che avvolge il globo e rimane l'unico spazio del sistema solare fisicamente compatibile con la vita
Innanzitutto per le ferree leggi della termodinamica questa febbrile attività trasformati IVA dà luogo a un'intensa ineluttabile dissipazione di materia ed energia
Dissipazione avvertibile come macroscopico aumento di rifiuti
Ma assai più grave nella dimensione implicita e occulte del crescente disordine molecolare che sta trascinando il pianeta verso il caos
Le nostre percezioni sono inevitabilmente limitate dalla soglia di attivazione dell'apparato sensoriale
Ciò che subliminale non può destare attenzione
Tuttavia l'impercettibile e altrettanto presente effettuale e interattivo del percettibile
C'è il consueto cristallizzare in una forma un nome un contesto ogni essere vivente
Eppure nessun essere stabile l'organismo biologico è un sistema aperto alimentato da una corrente continua di materia Energia
Un trasformatore che a differenza delle macchine costruite dall'uomo è esso stesso il prodotto dinamico di quella corrente
Il che spiega da una parte la continuità filogenetica e dall'altra l'irripetibilità io niente sere il suo ininterrotto di venire
Sicché il soggetto di oggi è diverso da quello di ieri e in ogni istante da quello di prima
Quando la corrente viene meno diventa incompatibile con l'equilibrio Romeo statici l'organismo biologico morale e si dissolve nell'anonimato fisico e chimico dell'ambiente
Non ve atto voi noi che non provenga direttamente o indirettamente dall'esterno
Il flusso che mi energetico che sostanzia la vita degli individui della biosfera e solo un aspetto del più universale flusso che plasma muta e disperde tutte le cose
Si calcola che nel giro di due mila anni l'insieme delle reazioni ossidativa il cellulare di tipo respiratorio
Assorba l'intera massa dell'ossigeno atmosferico mentre la fotosintesi clorofilliana la reintegra compiutamente
Ciò significa che i miliardi di miliardi di molecole di ossigeno introdotte a ogni respiro sono tutte passate più volte nelle strutture biologiche poiché la vita ricicla sempre la stessa materia non più di ventisette elementi chimici meno di un terzo di quelli naturalmente presenti nel pianeta
Utilizzare sostanze che hanno già animato altri esseri normale
Nell'economia dell'informazione appare logico che il controllo dell'interscambio quotidiano con l'ambiente a livello molecolare sia svincolato dalla sfera cosciente
Nondimeno riti
Hanno creato problemi nuovi alla biologia perché anche sostanze estranee tramite alla luce dalla profondità del sottosuolo e disperse nelle prospera così come le molecole di sintesi prodotte dall'uomo vengono incorporate dagli organismi viventi
Se la concentrazione del piombo nei ghiacci della Groenlandia e dell'Antartide e aumentata centinaia di volte negli ultimi due secoli analogo e l'innaturale accumulo nella più nascosta trama dei nostri tessuti di elementi e composti tossici e cancerogeni rilevabili perfino nel sangue dei neonati
Contemporaneamente molteplici forme di Energia di origine antropica
Rumori ultrasuoni infrazioni
Radiazioni ionizzanti onde elettromagnetiche alterano compro accessi impercettibili le caratteristiche dirlo elettriche delle proprietà informative delle microstrutture vitali
Ma le regole del gioco biologico fissate nell'ordinamento cellulare miliardi di anni fa non possono essere impunemente violate
Tutti gli esseri animali o vegetali sono espressione di uno specifico assetto molecolare consolidato nel lungo corso della filogenesi e codificato nel patrimonio genetico con il medesimo alfabeto
Ogni attimo all'interno di ogni cellulare dell'intero organismo infiniti messaggi biochimici intrecciano un dialogo armonico
Un flusso di informazione immanente che costituisce il supporto fisico geneticamente programmato dell'esistenza perciò il disordine che mi energetico provocato dall'industria è processo antagonistico alla vita
Il dilagare nei Paesi sviluppati del cancro dell'aterosclerosi e di altre malattie degrada attive sempre più numerose e imprevedibili né una precisa conferma epidemiologica
L'esperienza storica ci porta istintivamente a respingere la guerra come estremo limite della brutalità distruttiva
E la potenza apocalittica degli ordigni elaborate dall'industria non può che corroborare questa opposizione individuiamo le cause prime della violenza seppure in una vasta gamma di interpretazioni filosofiche sociologiche nel mito del potere sostenuto dal successo egemonico della specie
Nell'altro mia morale indotta dai principi materiali elastici del produttivi insomma
Ma credo aree che con un valore immani perversi potremmo sconfiggere le leggi naturali riflette una visione davvero perversa della realtà ha scritto piogge scorre
Le leggi di degradazione di materia ed energia rendono conto della dimensione dissoluti riceve anche biologiche o dello sviluppo industriale
Giacché non è possibile costruire far lavorare le macchine senza dissipazione di materia così come non si può impedire che il disordine molecolare dell'ambiente determini un disordine ancora più grave
Metro dopo l'altro
L'attacco alla vita
E oggi drammatico planetario
Avvelenamento dell'aria del suolo dell'acqua degli alimenti
Specie animali e vegetali che scompaiano foreste abbattute dall'uomo deteriorate da piogge acide tossiche terreni fertili erosi deserti che avanzano
La rapida necrosi della diossina
E il fatale epilogo di una civiltà che ha contrapposto mente e materia pretendendo di valutare l'universo in termini deterministici e quantitativi quale sia dicono appunto al dominio delle macchine
La morte della natura già intrinseca nella corte alla cultura meccanicistica
Franz sì come dice Elisabetta Donini
Il presupposto necessario dell'aggressione ma per manipolatrice per avviare sia lo sfruttamento delle risorse sia liberale scientifico di una conoscenza della conoscenza di un mondo reso prevedibile e perciò controllabile proprio dal suo carattere passivo e inanimata
Opporsi con fermezza la guerra rimane esigenza prioritaria
Ma non basta a contrastare il corrente approdo di una ideologia che affida i destini umani alla disponibilità di beni a abbia ottici di Energia
è sempre più evidente che la libertà e la pace tra gli uomini l'armonia con la natura non possono essere perseguite senza ripudiare le premesse antropologico culturale della civiltà produttiva la ragione come strumento utilitaristico di potere l'assoluto e c'è il monismo dell'uomo nelle costerà il primato dell'economia nella società
Per superare le tensioni sociali e da essa stessa provocate l'industria mineraria conciliare nell'abbondanza nell'appetibilità dei prodotti gli interessi di produttori e consumatori
Questi vengono spinti a identificare nel proprio Stato Jean di fruitori di beni e di servizi nella soddisfazione di sempre nuovi bisogni il piacere della vitalità stessa immagine del progresso
La produzione astratta Dalle leggi biologiche quanto da quelle fisiche termodinamiche e riguardata come la nuova causa del contratto sociale
Crescente disponibilità di risorse e di Energia dovrebbero garantire il benessere dell'umanità
Senonché
Mentre le risorse si vanno dissipando e trasformando i rifiuti
La disputa per il possesso di quelle ancora dotate di valore economico alimenta una conflittualità irriducibile fonte di periodiche esplosioni parossistica
Le esplosioni differite solo volgendo le pensioni all'esterno della specie nel saccheggio della natura
Le congiunture favorevoli peraltro sempre più effimere sono quelle in cui il livello di dissipazione è più elevato
Il quoziente anti biologico che sta alla base dello sviluppo sembrano lasciare alternative tra una fine repentina belli cavo accidentale e quella da intossicazione progressive degrada merito sociale
Se nel suo lo nelle acque nell'aria vanno liberandosi dei presupposti fisici della vita il delirante distacco dalla madre terra già prefigura la salvezza in un'assurda fuga nei deserti siderale
Mai civiltà è apparsa tanto fragile cultura tanto una borsa dalla realtà
L'amministrazione pubblica i governi si ispirò univocamente a teorie economiche illusorie secondo cui all'aumento della produzione industriale corrisponde crescita di ricchezza per un mondo più ordinata
Il valore delle cose viene riferite viene riferito esclusivamente all'uso e al mercato come se esse venissero dal nulla e tornassero nel nulla
Nessuna valenza e attribuite all'esaurimento delle risorse non rinnovabili all'aumento dei rifiuti all'alterazione dei parametri ambientale che condizionano la vita e di quelli omino statici all'interno degli organismi biologici
Ma la scienza termodinamica smaschera la povertà di quella economica
Se ogni elaborazione con un porta in qualche misura dissipazione irreversibile di materia di energia
L'utilità temporanea del prodotto industriale viene pagata anche in termini economici con una perdita permanente di risorse non rinnovabili
Ogni processo tecnologico presenta un bilancio negativo nei riguardi del patrimonio fisso utilizzabile della crosta terrestre del quale riduce in tutti i casi la disponibilità
Sotto questo profilo ha scritto Jeremy Rifkin il prodotto nazionale lordo rappresenta più esattamente il costo nazionale lordo
Costo che grava sulle generazioni future ed è la vera indelebile ineliminabile causa di degradazione inflazione in ogni economia industriale a base pubblica copriva
Nello stesso tempo il vertiginoso incremento del disordine molecolare
Richiede un controllo generalizzato dell'ambiente e delle stesse strutture biologiche sempre più colpite da processi degrada attivi delle cellule dei tessuti
E mentre le libertà native declinano si erodono anche le premesse essenziali della democrazia
L'uomo e ridotto a consumatore a produttore di rifiuti eterodiretto mediante le tecniche di persuasione occulta più raffinate
Renderlo tale è il successo unificante propiziatorio del mercato industriale
Per i consumatori non potendo distinguere la miriade di molecole tossiche le radiazioni ionizzanti e non da cui vengono aggrediti
Sono di fatto espropriati di quell'autonoma capacità di percepire di percepire le insidie che ha consentito la sopravvivenza della specie per milioni di anni
Un'ultima atipica classe sociale una metà classe che virtualmente comprende la totalità della popolazione non potranno mai essere veramente tutelati
Sono schiavi senza speranza l'angoscia della diffidenza timo attributo della nuova condizione esistenziale
Indipendentemente dall'efficienza e dalla democraticità delle istituzioni
Essere costretti a delegare a queste in maniera completa e irrevocabile la propria difesa non costituisce una garanzia
è impossibile controllare un processo di accelerata entropia non le colate dissi informativo per definizione
Paradossalmente la chiamiamo civiltà dell'informazione della programmazione del controllo
Ma gli ingegneri e i chimici che dovrebbero assicurare l'ordine tecnologico pianificato non sono onniscienti e non conoscono neppure se gli effetti Enrico biologici a lungo termine delle proprie azioni
La chimica dell'industria non nella chimica della vita
La biosfera per quanto ne sappiamo
Si arricchisce articolando diversamente le stesse molecole di base cinque nucleotidiche custodiscono e traducono nel pianeta tutta l'informazione geneticamente programmata
E la ventina di amminoacidi con cui vengono costruite le proteine di tutti gli esseri viventi
Marchio di fabbrica garantito da un'esperienza antica quanto la vita stessa più di tre miliardi e mezzo di anni di interazione costante globale con l'ambiente
L'evoluzione biologica non può rinunciare ai presupposti fisici fondamentali che ne consentono la continuazione
Esige sempre rigorosamente la compatibilità con lo Stato preesistente
La coerenza interna dell'organismo e quindi soprattutto la conservazione delle strutture formali cellulare e dei modelli funzionali elementari comuni a tutti gli esseri viventi
In primo luogo l'immutabilità del sistema formato da quei cinque nucleotidi né da quella ventina di amminoacidi che costituisce la trama informativa e catalitica del divenire totale
Divenire vita
L'evoluzione naturale inoltre premia la sopravvivenza della biosfera rispetto a quella delle singole specie delle sorti delle specie rispetto a quelle dell'individuo
In essa per mezzo di Circuiti causali auto correttivi intesi a mantenere gli equilibri dinamici arrivare i livelli evita accuratamente finché è possibile
Circoli viziosi ossia i processi riducibili mente divergenti scrisse Moggi nemici tipici del declino terminale degli individui e delle specie
Come pure di tutte le civiltà
I criteri informatori della società industriale sono antitetici a quelli della biologia
Funzionale allo sviluppo dell'industria cioè dell'apparato strumentale eso somatico Esterno Rocco
Estraneo ai flussi vitali questa società ignorava ogni incompatibilità e cancella tutto ciò che non è omogeneo alla propria dinamica unidimensionale
Sotto la maschera della razionalità tecnologica contrabbanda i processi schizzo geologici insiti nell'eversione anti naturalistica
L'ordine la programmazione e il controllo presuppongono la conoscenza
Dell'uomo fisicamente vincolato nell'esperienza del mondo esterno mediata dalla codificazione e decodificazione soggettiva di messaggi
Non potrà mai raggiungere una conoscenza meramente oggettiva e integrale della realtà
Egli anche prescindendo dal carattere personale e transeunte delle sue valutazioni progetta in una prospettiva necessariamente definita isolando e interpretando singole serie causali secondo la logica particolaristica che non è quella universale della natura
Le regole dell'universo che crediamo di conoscere ha scritto battezzato sono sepolte nel profondo dei nostri processi di percezione per questo l'epistemologia sempre e inevitabilmente personale
E del resto la storia della cultura riflette quella dei limiti umani
La coscienza dei vincoli fisici non deve indurre disperata rassegnazione matte imperante sa e modestia
La saggezza è da sempre consapevolezza dei limiti
Incheon tuttavia li trascende per quel tanto di capacità acquisita nell'evoluzione di intuire generalizzare
Di cogliere le linee di un universo naturale e coerente tutto connesso da un fitto tessuto di sottili equilibri
L'affascinante
Pensare in termini olistici alla natura le hanno gli stessi che ne siamo parte come a una danza di parti interagenti danza intrecciata a livello atomico molecolare cellulare sistemico cosmico
Per immaginare che il progetto genetico dell'organismo adulto già racchiuso nello zigote
Sia espressione delle medesime leggi che regolano il processo informativo in ognuna dei cinquanta mila cento mila miliardi di cellule del nostro corpo così come in tutta l'infinita serie di strutture viventi
Ogni molecola fisiologica del flusso alimenta respiratorio porta un messaggio di antica origine alla costruzione e al mantenimento dell'ordine somatico geneticamente programmata
Il processo di comunicazione codificato nelle parole forse non è dissimile da quello codificato nelle molecole biologiche
Coinvolta in trovino in infinite reazioni chimiche al secondo armonicamente modulate coordinate
E sembra giustificare la convinzione
Che il nostro conoscere sia soltanto cito ancora una volta Balthasar una piccola parte di un piano bio conoscere integrato che tiene unita la biosfera
Certo
Sotto questa angolazione la pretesa di controllare programmare tutto conferire ordine alla natura si mostra puerile per la dimensione tragica
Ciò che secondo i nostri schemi mentali può essere ordinata una città razionalmente pianificata un congegno elettronico un oggetto di plastica per la biosfera no se
Marginale agli equilibri che assicurano la continuità del flusso informativo nella materia viva
L'interpretazione di un messaggio e data dal contesto che lo riceve
Le strutture riceventi biologiche ci sono selezionate in tempi lontani nel corso della filogenesi e non possiamo modificare a discrezione la grammatica né tanto meno l'alfabeto che le ha plasmate
Agli organismi viventi giungono messaggi strutturante dalle molecole organiche dagli elementi chimici che si inseriscono nel loro programma metabolico predeterminato
La catastrofe di Chernobyl ha volgarizzato alla nozione che lo iodio trova nelle cellule follicolari della tiroide un contesto programmato per la sua utilizzazione biologica
Attraverso processi enzimatici coerenti che lo incorporano in una proteina specifica sintetizzata dalla stessa ghiandola
Ma il piombo il mercurio e pesticidi e la maggior parte dei milioni di molecole Xinhua biologiche cioè estranea alla vita
Dissi parte dall'industria
Non avrei con alcuna informazione ai tessuti viventi anzi esercitano esercitano su di essi un'azione del strutturante aggredendo molecole fisiologiche squilibrato imporre catene metaboliche
Il messaggio ordinato dipinte
Diviene una disinformazione degrada attrice di morte
A questo livello di conoscenza
Quale che sia la propria concezione del mondo
Ciascuno al dovere di confrontarsi senza diaframmi ideologici con i nuovi orizzonti che la termodinamica è la teoria dell'informazione aprono all'intelligenza della biologia
Dei processi produttivi e di tutte le trasformazioni operate dall'uomo
Inutile
Disquisire di problemi particolari concreti voterò Ricci
E dividersi gli schieramenti secondo un approccio tradizionale se prima non si dà risposta alla discriminante di fondo circa la compatibilità biologica dello sviluppo industriale
Compatibilità non solo quantitativa in relazione alla portata del flusso temi energetico attivato dall'industria ma soprattutto qualitativa
Circa l'idoneità fisiologica di quel flusso rispetto al trasformatore evidente
Approdati in due secoli dai mulini all'energia nucleare non abbiamo il diritto di rimandare ad altre generazioni questa risposta decisiva
Oggi sappiamo che l'ordine nella biosfera passa necessariamente attraverso la fotosintesi momento organizzativo primario dei flussi vitali e che il contenuto informativo di questi e degradato in maniera ineludibile per le leggi della termodinamica dall'apparato tecnologico le istituzioni si affannano a stabilire i livelli di tollerabilità di singole sostanze e di energie xenobiotici
Livelli che vengono abbassati o innalzati d'autorità in una continua mediazione tra le esigenze ormai divergenti della produzione e della biologia
E se ne dimenticano che al disordine molecolare l'evoluzione genetica non potrà mai adatta sì
In quanto non obbedisce alla legge del caos ma si risolve in un incessante ordinato riequilibrio sotto la pressione selettiva
Quando la compatibilità o meno statica non può essere garantita si verifica semplicemente il declino e la scomparsa della specie
A questa società contronatura possiamo soltanto a suo entrarci
Perché l'adeguamento psicosomatico e la forza apparente ma anche il grave limite di un'evoluzione culturale nutrita di astrazioni
Animata dalla contingenza incapace di discernere senza il conforto della memoria storica ciò che a lungo termine non sarà vantaggioso alla sopravvivenza
Acquisita però la consapevolezza dell'antinomia tra le leggi della macchina e quelle della biologia una scelta conseguente si impone
Se per conservare i presupposti fisici della vita da abbassato il livello di SITA attivo nel sistema antropico e reinserita l'attività produttiva entro i cicli di raggiro chimici naturali
La nuova cultura deve aderire a un modello di frugalità
Finora la ricerca dei rimedi all'alienazione dell'uomo nei suoi prodotti giunta nella civiltà industriale innescare il corto circuito apocalittico degradazione dell'ambiente della spedizione
è rimasta legata agli stessi strumenti di produzione
Siamo prigionieri delle false necessità
Mentre non ci si libera dalla dannazione faustiano se non uscendo dalla trappola tecnologica
Non si può sfuggire
Cito ancora Abate sono non si può sfuggire ha un modo di pensare ricorrendo a sequenze che riflettono lo stesso modo di pensare
Urge una svolta radicale che rompa
Con la religione della produttività e dei consumi con il mito del benessere materiale inesauribile generatore di bisogni e quindi di disagi frustrazioni violenza
Guerre
Dissipazione malattie
Il consumatore scaduto a oggetto di marketing
Non potranno riacquistare dignità dice oggetto se non rifiutando di consumatore
Non potranno recuperare la funzione orientativa sensoriale quindi l'autonomia valutativa e l'autodifesa se non sottraendosi al dominio della tecnologia al mito dell'innovazione a tutti i costi
E ricercando in ciò che è naturale
La sincerità informativa garantita dall'esperienza storica della specie la logica della democrazia
Non può rinnegare quella della biologia
Come il filatoio gandhiano
Fu il simbolo vittorioso dell'opposizione non violenta al giogo coloniale in India
Così la volontaria rinuncia ad appagare bisogni materiali superflui e l'apprezzamento di quanto il semplice
Genuini non non denaturato dall'industria appaiono l'unica alternativa non violenta per sottrarre societari natura al distruttivo sfruttamento del potere tecnologico
L'ecologismo non è una ruota di ricambio dello sviluppo ISO somatico
Ma una concezione esistenziale diametralmente inversa acque lei germanica che ha avvelenato le relazioni tra gli uomini e infranto la loro solidarietà con la natura
è ormai tempo di superare il vecchio dualismo che sta all'origine di questa opposizione disgregata e il centro
Ogni rivoluzione culturale non può che essere sofferto
Perché cambiare se stessi è un po'morire
Ma le premesse per un prorompente Rinascimento dei valori umani
Per una nuova unità tra l'uomo e la biosfera unità che ha scritto bar persone ci legherebbe rassicurerebbe tutti in un'affermazione di bellezza
Sono già ben delineata
Se il socialismo saprà affrancarsi dall'altra parte Antropologia economicistica dell'homo Faber
E i cristiani o saranno a dare una testimonianza francescana della loro fede il superamento delle contraddizioni interne alla società né di quella più profonda con la natura
Si proporrà concretamente come l'annuncio di salvezza capace di riscattare la nostra generazione l'umanità stessa nel futuro dell'Ati
Prima di dare la parola al rosa credo che qualcuno aveva pensato devo dire che anch'io cosa avevo questa preoccupazione ma se non dovessimo per chi non l'avesse già conosciuto presentare Aldo prima che lui parlasse
Credo che la presentazione aveva fatto in modo straordinario perché già non lo conosceva due soggetti spesso adesso capita perché questo libro l'uomo anche biologico è andato esaurito credo nel giro esempi perché le università venerdì
Hanno segnalato di grande successo in tutta la loro attività ma in particolare poi vanno ad uso del PPI ha partecipato perse qualche dubbio su Aldo consentite ce l'avevamo nessun dubbio sul fatto se bisogna presentare Laura Conti ovviamente
Tutti noi conosciamo lavoro compreso molto grati che sia voluto partecipare al nostro convegno adesso vediamo la parola
Comincerò col
Era in ferie nemmeno
Un raccontino di fantascienza
Che
Che appena tra tempo cercherò cercherà di screening
è una vera Condemi fondati sulla macchina del tempo
Il verde
Il militante del del nostro movimento
Che grazie alla macchina del tempo torna indietro agli anni Trenta forte dei quello che ha visto studiato saputo nel nostro tempo convince
Convince gli uomini degli anni in trenta
Istituire risentire anche loro
In anticipo quindi sui tempi la valutazione d'impatto ambientale
E e loro si convincono centri in quegli anni trenta il nostro amico compagno
E vede che si sta preparando
Con innovare una serie di innovazioni molto importante
E niente e si sa affidare
La valutazione d'impatto ambientale
Del trattore che negli anni Trenta cominciava
A essere prodotto
Con un'accetta concerto carattere di serie ma ancora non aveva invaso le campane
E
Gli affidano gli affidano in questa
Ricerca anche per avere un'idea concreta del cosa può essere una valutazione d'impatto
E lui presentare un grosso volume
I miei
Gli amministratori e i politici dell'epoca
Sfogliando il volume naturalmente cominciando dalle prime pagine
E Gaetano che questo nostro amico e compagno
Nel primo
Nella prima parte invece questo questa macchina sarà aumentare il prezzo del pesce
Possibile
è anche possibile cosa c'entra il trattore cosa cento e traditore
Che non sia un pochino paranoico
Vanno a vedere secondo paragrafo
Questa macchina sarà aumentare cancri
Insomma allora è proprio paranoico
Poveretto o raggiunge presto le macchine del tempo e ritorna da noi
Oppure non mettono in manicomio
Nessuno negli anni Trenta
Poteva immaginare che
L'impiego del trattore
Avrebbe agevolato
E moltiplicato l'utilizzazione
Lei concimi artificiali
Avrebbe quindi determinato
Legge la sensazione delle acque e l'inquinamento delle acque
Interno è e anche è un indiana parte delle acque marine Santo quindi diminuire o addirittura cancellato la produzione di pesce nelle acque interne
Esatto diminuire la produzione di pesce in invece lancia delle coste e quindi e quindi si sarebbe dovuti andare più lontano a prendere il pesce con maggiori costi energetici e
E quindi sarebbe rincarato il prezzo del pesce il trattore fa aumentare il prezzo del pesce
Per di più perde più l'impiego dei congegni artificiali sappiano
Che già in diverse
Aerei italiane
A provocato o l'inquinamento
Dai ritratti delle delle acque potabile
E quindi un inquinamento da nitriti e quindi la messa in moto di un meccanismo che porta all'incremento dei tanti e quindi fatto adottare delle misure di cautela
Ecco dunque che quel poveretto che diceva questa macchina fa aumentare il prezzo del pesce essa
Aumentare i cancri lo farà in futuro
Non era stato paranoico
Il male e in quell'epoca era quasi impossibile
Prevede tutti questi nessi
Perché ho cominciato con questo raccontino
Perché il controllo sociale delle tecnologie
Che cosa esigente
Esigente
Prima di tutto la diffusione
Del conoscenza scientifica mi guarda conoscenza scelti
Quella inerente ai presupposti delle tecnologie stesse
Per esempio la tecnologia nucleare
Richiede
La scienza la fisica nucleare
Ma il con ESP il controllo sociale della tecnologia nucleare esige anche la diffusione della conoscenza scientifica
Circa le conseguenze sul sistema vivente e quindi anche sull'uomo fatta
Dell'impiego di queste tecnologie
E questa ne fa venire in mente
Ogni articolo che c'era su Repubblica ieri di uno dei più grande
Nostri giornalisti
E in quale diceva ma guarda in tanti convegni
Solo nucleare parlano in tanti parlano i genetisti parlano i medici parlano gli ecologi Parma l'arma parlarne da un
E tutti si dimenticano i fisici nucleari parchi tanto che non è vero
E
Fatta perché non è vero perché qui
E noi al piano Marchionne insieme a molti altri ma venire che la conferenza energetica abbia una gamma vasta di competenze quante battaglie dovremmo fare
La
Poi si dimentica
Ma poi si dimentica questo grande giornalista
Che dopotutto
La nemica
Che gli uomini serva no alle centrali nucleari
Sì discutere se nel centrale nucleare servano agli uomini
E non tutti sono d'accordo ma che gli uomini debbano servire Ande centrali nucleari questo credo non non sostiene
Penso anche Ippolito in fondo
E
E allora è chiaro e piano che quando si discute di energia
Devono essere e competenti e in materia di vita
E di vita umana che fa parte di tutta la vita devono avere devono
Voce in capitolo
E i fisici lì aiuteranno Mandello saranno all'esame nell'esame dal tanto delle tecnologie nucleari quanto negli effetti
Che la tecnologia nucleare può avvenire
Sono anni quindi il controllo sociale delle tecnologie richiede una diffusione per la conoscenza scientifica
Relativa ai presupposti della tecnologia stessa e relativa quello che ma anche a Milano
Impatto ambientale della tecnologico
Poi e il controllo sociale della tecnologia
Esigente l'area conoscenza della tecnologia con cui ciascuno lavora
Non è giusto che un tecnico
Ho un operario o un ingegnere lavori in con una certa macchinari
Senza sapere senza sapere
I presupposti scientifici
Di quell'impianto
Così pure
Si richiede
Si richiede
Che ciascuno
Conosca non solo alle tecnologie su cui lavora ma almeno
I fondamenti e in genere l'impatto
Delle tecnologie su cui noi lavoriamo cioè se c'è una centrale nucleare è giusto che tutti quelli che ci lavorano
Non ci lavorino come degli accessori di macchina neppure neppure i manovali a che abbiano un minimo di conoscenza di che cosa è quell'impianto
Però se vogliamo il controllo sociale sulla tecnologia nucleare allora bisogna che anche la popolazione
In genere
Conosca
Intatto che questa tecnologia una vera almeno
Nelle grandi linee
Già questa elencazione ci dice che i presupposti del controllo sociali delle tecnologie
Sono difficili da realizzare e esigono un grandissimo sforzo culturale
Poi vai a vedere che queste di queste
Diverse cose che bisogna conoscere quali sono le più difficili da conoscere e perché
Conoscere i presupposti dell'Aterno del tecnologia con cui si lavora
E non è la più grande difficoltà
In generale gli scienziati
Forniscono forniscono
Tale dei technology una conoscenza mentre suppostamente tecnologie non potrebbero costruire la tecnologia
Dopo c'è il problema di divulgare questo conosce
Invece per quello che riguarda
L'impatto ambientale
Io una tecnica
Non è solo difficile diffondere questa conoscenza
è difficile acquisirle
Se voi pensate che è in corso danni
Una discussione
Su questo punto
Se l'impiego delle tecniche industriali
Sa aumentare o far diminuire la temperatura
Non è ancora chiarito
Figurati riparte altre cose non sono chiari e cioè questo
Un poco nel mantello tot sono solleva
Sull'Antartide
E stanno discutendo se è un effetto dell'inquinamento oppure se è un un effetto dei fenomeni naturali
Come non se ne
L'impatto ambientale
Di
Una tecnica è difficilissimo per quali motivi
Prima di tutto perché
Ogni specie vivente
è in rapporto
Con molte altre specie viventi
E anche in rapporto con molti aspetti del mondo non vedente
E allora questo fa una niente così complicata
Come ho esemplificato con
Raccontino sul trattore
Sa una retta così così complicata che è difficile orientare
Ma poi ci sono altri motivi di difficoltà
Gli effetti gli effetti delle tecnologie
Possono esercitare la loro azione
E non tempo lontano
Per esempio fra Milano e Varese
C'è un zona
Al territorio
In cui e le ricerche epidemiologiche
E gli ho messo in evidenza ora incidenza di Tancredi
Particolarmente elevate
Quando tanto tempo fa
Studiavo medicina mi ricordo
Che
Ci avevano
Fatto conoscere un caso
Di una famiglia in cui su ventiquattro
Persone della medesima generazione ventiquattro fra cugini secondo i cugini
Il ventitré erano morti di cancro naturalmente in tempo
Fascista
Si vedeva questo fenomeno come un fenomeno geneticamente determinato
Se guardiamo le cose con una
Mentalità
Più moderna cosa vediamo che su quella linea
Si svilupparono nel Seicento
Le fonderie di ghisa
E le storie
Dei i cento anni fa riferiscono anche da lontano quella valle
Era punteggiata di fuochi d'
I fuochi delle fonderie di ghisa
Il centro principale di quella valle si chiama Busto Arsizio
Cioè bruciato e arso
Perché c'erano le fonderie di ghisa
I prodotti della combustione
Avvenuta avvenuta con grande con grande
Intensità
Per un tempo lungo a prodotta oggi una una situazione cancerogena dall'ambiente si manifesta
Nella Epidemiologia verticali
Ma il caso più classico
E e proiezione sul futuro
Delle conseguenze di una tecnica è quello venne scorie radioattive
Quando quando un fenomeno messo in moto da un dall'uso di una certa tecnica
A delle conseguenze molto lontane nel tempo
è difficile sottoporlo a un controllo scientifico
Secondo ingannevoli del scienza che sono la sperimentazione
Il problema delle scorie del pronto ad andare dietro andare
Dei materiali che possano contenere queste scorie
Per
Decine di migliaia di anni
Se si volesse applicare un criterio scientifico e sperimentale quindi scientifico quindi sperimentale
Allora se non ci fossero altri motivi per dire di no al nucleare
E si potrebbe dire sì
Dire che a rilento facciamo pure il ricorso al nucleare
Sperimentiamo i migliori contenitori frammenti me in anni vediamo quali ha resistito
E allora possiamo passare alla scelta nucleare
Ma
Una difficoltà di conoscenze viene anche dal fatto
Che le le conseguenze
Egli interventi
Sull'ambiente
Possono essere lontani non solo nel tempo
Ma nello spazio
Si veda il caso delle piogge acide
Queste nuvole viaggiano viaggiano le nuvole che portano Cesio centotrentasette viaggiano le nuvole
Che che forte abbiamo l'anidride solforosa
Tutto questo movimento nello spazio al renda difficile
Identificati
In mezzi causa
Anche perché siccome tutti questi fenomeni viaggiano si intrecciano
Non cede una località esposta anch'solo tipo di inquinamento inquinamenti viaggiano quindi ogni località soggetta a diversi tipi di inquinamento
In misura riversa tutto questo rende molto difficile identificare
I legami cause
Poi c'è un'altra causa di difficoltà
Ed è il fatto
Che gli organismi che venti
Hanno
Ho una certa capacità di difesa
Contro le aggressioni
Tutti gli organismi dirigenti anche l'organismo umano
Tant'è vero che è una nozione comune e non solo dei medici
Che una causa lesiva
Viene tollerata
In generale dell'organismo per qualche tempo
Solo se si prolunga alterati un certo tempo fonda
Approssimativamente generale cento ci sono anche i casi in particolare
Perché tutto quello che riguarda il mondo che inventa e il fatto dei legge e anche di eccezioni
Mentre nella fisica non credo
E ci sia qualche elettrone eccezionale che sarde le cose un po'diverso e da quelle degli altri e Veltroni invece gli organismi viventi
Non si può mai prevedere esattamente cosa succederà questo organismo si possono fare delle previsioni solo statistiche e allora ecco per esempio che si c'è stato un caso in provincia di Bergamo di uno che diventato si ricordino per avere lavorato tre mesi in una fabbrica enti tessuti di amianto però in linea generale
L'esposizione lunga
Fa sorgere la patologia
Danni
Quindi
L'organismo vivente in questo caso l'organismo umano a delle capacità di difesa e altrettanto si può dire di tutti gli organismi dirigenti o del sistema vigente nel suo complesso
E in qualche modo ammortizzare gli urti
E queste
è un cattivo scherzo che fa alla scienza
Perché
Perché ecco simili
Che si arriva
Accorgersi vi è una malattia una malattia nell'uomo o una malattia dell'ambiente
Quando quando conseguenze irreversibili
Oppure difficilmente reversibili Meazza propone
è per questo che si vince e le malattie bisogna prevenirle perché
Quando ci sono dei sintomi perché inducono a curarlo spesso non sempre perché tutte le leggi hanno eccezioni spesso la soglia la somma
E chi vede la reversibilità dell'irreversibilità è già superato
Anche queste nel difficile conoscere il mondo
E conoscere l'organismo Mannu conoscere sistematica
E poi c'è un'altra ragione di difficoltà
Ed è il fatto
Che
Tutti gli avvenimenti che riguardano il sistema vivente Vernon tutti
Naturalmente ci sono l'eccezione
Molti di essi si intrecciano con gli avvenimenti che riguardano la società
Ho fatto l'esempio del trattore
Ho fatto l'esempio del trattore
E il trattore influisce sull'ambiente
Non solo perché ci sono dei fenomeni che riguardano il sistema vivente perché
Per esempio ci sono le fabbriche chimiche che arrivano a offrire clinica impastati artificiali e questo provoca
E provocato dal trattore ma provoca conseguenze sul sistema vivente cioè la diminuzione del pesce Po l'aumento dei campi e quindi questo interazione continua
Fa sì che non si possa rigorosamente distinguere fra l'ecologia e l'economia la sociologia
Ciò che è naturale ciò che è umano di tutto un incrementato tessuto di nazioni
Questa è la ragione per cui è difficile
Alla scienza identificare le l'impatto che una firma ci e abbiamo visto che il secondo punto
Che bisogna conoscere
La tecnologia con cui si lavora
Questo in generale possibilmente sappiano che essi professionalizzare la gente che si mandano i ragazzi
A scuola orgoglio seguita e impareranno intanto
Le le le tecniche che dovranno applicarlo
Erano però siamo arrivati a un punto in cui il tempo il tempo
Che un individuo deve impiegare per conoscere bene per conoscere bene le tecniche che dovrà applicare e molto
E molto lungo e supera insuperata
Il tempo netta diciamo in cui la generalità della gente
Accoglie accoglie di approfondire una preparazione specialistica
C'è poi il problema di conoscere le altre tecnologie
In modo in modo che anche ho un chimico Possa sapere cosa esce da una centrale nucleare è un fisico nucleare possa sapere che cosa il chimico ha dato un contentino per far crescere
Questo
è invece molto difficile
è molto difficile
E
è una difficoltà che l'umanità ha avuto e non lungo periodo della sua storia
E
E se andiamo a settembre
L'agricoltura
Secoli fa servirà tra via via che conoscenza diventano sempre più specialistiche
Sapete che si dice che lo scienziato moderno
Sa tutto su niente
Cioè si restringe sempre più l'ambito
Della conoscenza specialistica e quindi e quindi diventa sempre più complicato niente sembra contro il cancro il comunicare comunicare fra gente che si specializza in diverse specialità per esempio
Per esempio oggi ancora
E il problema
Di comunicare supponiamo fra italiani e inglesi però già si sta verificando che un botanico italiano si intende con lungo titanico inglese
Più di quanto non si intenda con l'ingegnere meccanico italiano
Ci scusi stanno formando i linguaggi di specialità
è una è un grosso cambiamento nella storia della cultura
Questo cambiamento questa specializzazione
Per ben messi che i non voglio tediarvi corre con analizzare quei ma che sono anche abbastanza intuitivi
Questa tendenza alla specializzazione si collega alla tendenza alla concentrazione
Basterà che dica che quando sono sorte illecita medievali sono sorte le corporazioni professionali
E
Si è perso
O si è cominciato a perdere il fai da te contadino
E sono andate le professioni specializzate sono andate sempre più specializzandosi nella città c'è nella concentrazione
Abitativa e operativa ora la concentrazione come ne sappiano e e inquinante perché vince localmente
La capacità che l'ambiente aria autodepurarsi
E poi provoca altre forme di degrado
La concentrazione a valle fa accentua la la la frana terreno collinare ma oltre al degrado idrogeologico
C'è anche e integrato Sicco affettivo e sociale perché più cresce la città più i rapporti interpersonali si modifica
Allora e cosa se ne deduce
Se ne deduce che Jenson
Diversi morti
Per una per fondare
Una riversa cultura e una diversa educazione una cultura e un'educazione funzionali Avon battendo che Società decentrate
Anziché a un modello di società sempre più centrale
Perché il distinguo la cultura per educazione
Perché bisognerà
E i giovani ricevano
Una puntura di versa
Nel senso
Nel senso che dovranno avvenire una cultura più vasta
Con una buona base scientifica sia per quel che attiene alle scienze non biologiche sia per quel che attiene alle scienze biologiche
Ma dovranno avere una diversa educazione oltre che una diversa cultura
Se
Vogliamo ottenere e la loro versatilità
Che dobbiamo coltivare in luogo della specializzazione
Andriy a per valorizzare anche e lavoro manuale
Il loro ideale non deve essere l'estrema specializzazione e neppure
L'esclusivo impegno del cervello
Deve essere
Una versatilità con una disponibilità a discipline diverse e una capacità di impegnare non solo il proprio cervello ma anche il proprio corpo in tutta la propria persona
E questo e questo anche un'altra
Giustificazione e oggi si sta dimenticando
O per vari motivi anni fa
Ci sono stati molti studi in Italia anche in Francia sul malessere
Collegato andrà estrema parcellizzazione per lavoro
Molti studi sono stati fatti su questo oggi
Non son più di uno perché non son più di uno
Perché le difficoltà economiche crescerebbe la disoccupazione hanno distolto latte
Dai problemi dell'ambiente di lavoro
E questa del lavoro essa
Mente parcellizzata
Tante del problema complessiva dell'ambiente Petacco mappando presentarsi venivano studiate riceve cammina necessaria attenzione si rendeva evidente Commenda Foro parcellizzata
Cioè così specializzata da sfuggire al controllo
Sì piccolo della della prorettore spensero
Che non sapeva per esempio e dove andavano gli oggetti dello stabile applicata e venisse applicata dove andare a questo pezzo opponibile
Queste situazioni hanno
Sofferenza psicofisica piuttosto gravi cessando dunque
E Atene e molte difficoltà da superare
Spero
Christian merle Haggard carreggiata
E pena
Una comunali
Via di soluzione
Una modalità di soluzione di queste difficoltà che ogni insiemi maniera
E la pensiamo per l'ambiente
La lo studio dell'ambiente
E l'ottenimento di condizioni migliori per tutte le specie che ci circondano conterrà al tempo stesso nell'uomo nell'uomo una situazione io gratificante
Invece la storia
Ai ricchi il significato
In cui impegnare con soddisfazione
Tuttavia proprio per sanarli
Sono alcune
Comunicazione prima di dare la parola all'ultimo intervento che e Gianni Mattioli difendo convince anzi se vuole
Michele eccitone della legalmente di Roma deve telefonare a casa però ci chiedono di assicurarsi che Michele eccitoni abbia ottenuto questo messaggio ci deve essere un'attenzione particolare si è giocato la telefonia pensione
Poi la rivista essere secondo natura rivista essere secondo natura mensile di ecologia della mente del colpo è presente al convegno è disponibile a farsi portavoce
I comunicati stampa di informazioni inerenti i problemi dell'ecologia nei limiti del possibile chi volesse inviare il materiale può farlo spedendo a
Anna Maria Girardi impattano essere secondo natura corso Dante cinquantatré di Torino e siccome non l'avete scritto che ci milizie del momento così in fretta chi vuole ricopiare se poi l'indirizzo rimane al tavolo in cui lo potete ritirare
Poi volevo dire anche se a volte non dicevamo le persone presenti ma comunque giusto farlo perché mi è stato sottolineato che
Ricordo che ovviamente ci sono i morti e domani saranno tutti i consiglieri regionali verdi presenti Enrico Falqui per Piero villa Sant'Andrea disarmato di bus Michele Boato Alexander Langer ovviamente di Totò dire
E gli altri stanno per arrivare numerosissimi consiglieri comunali ma questo diciamo che proviamo un po'Prisco dato che essa rappresenti
Volevo ricordare che è arrivato una veggente visto
Chicco Testa presidente del Legambiente che parlerà tra gli altri domenica pomeriggio c'è già presenti il una riforma Ermete Realacci
Abbiamo anche incontrato ed è presente in sala Fabrizio Giovenale stupri del direttivo se il presidente segretario Direttivo della lega per l'ambiente ed è arrivato anche qualche ora fa Nicola Caracciolo uno degli antinucleari da sempre diciamo oggi membro del socialisti del referendum antinucleare stamattina avevo letto tutti i giornalisti presenti devo aggiungere che è arrivato anche Gianfranco Ballardin del Corriere della Sera che farà un pezzo per dopodomani e ma ce ne sono veramente moltissimi di giornalisti e poi nonostante viene avessimo detto e deciso e mi pare che il clima della sala sia proprio questo che non di dare un tono di pacata riflessione critica autocritica ridiscussione d'incontro a questo convegno non usare toni entusiastici non fare declamazione inondare nessuno spazio alla demagogia
Io mi permetto di forzare un attimo questa cosa e dicendo che credo che siamo molto contenti che Gianni Mattioli si uno dei nostri ci sentiamo un po'imbecilli come gli uni di fronte due persone amanti e siamo molto contenti di essere stato
Grazie Marco grazie a tutti
Nel tema di oggi pomeriggio
L'unica terra che abbiamo certo il richiamo ai giorni di Chernobyl
Un richiamo
Ho io quanto agghiacciante
Trentun morti trecento feriti ospedalizzati
Centotrentacinque mila
Che vengono sottoposti a continui controlli
Non so con quanto buongusto e con un grossolano errore
Colombo citando la commissione internazionale di radioprotezione
Parla di dilazionati nel tempo di cinque mila morti
E questo
Sarebbe coerente secondo le stime della commissione internazionale di radioprotezione
Con una dose collettiva di cinquanta milioni di manovre ma che è ridicolo
Perché sono l'Unione Sovietica voto ventinove milioni di Maremma per
Dosso immediata duecentodieci milioni in Maremma come
Per la catena alimentare
Però questo Colombo viene inserito sento ora dire tra i garanti che il ministero dell'Ambiente
Acqua ai quali il ministero dell'ambiente affiderà
Il controllo del suo lavoro la prima richiesta che io faccia questo congresso che parta dall'Assemblea delle liste verde
Non so quale temi una diffida
Al
Ministro dell'ambiente perché è un'operazione così ignobile che nel nostro linguaggio
Il nostro linguaggio bonario mettere Cappuccetto Rosso né la bocca del lupo questo non lo possiamo consentì
Abbiamo lavorato molto in quei giorni n e il tempo successivo non dico soltanto noi qui
Il lavoro di tutto il movimento verde e in particolare delle liste verdi di quanti hanno anche
Pagato nei tribunali il loro lavoro e ho lavorato moltissimo
E ci chiediamo che cosa abbiamo ottenuto
Qualche risultato teorico
Adesso
Che io sappia nessuno va in giro dicendo che si è comunque al di sotto di soglie di rischio questo almeno siamo riusciti a far passare che nel danno da radiazioni non c'è una soglia
Però le cose che avevamo chiesto e che
C'erano state anche promesse solennemente
Quelle serie non ne abbiamo avuta nessuna avevamo chiesto e c'era stato un solenne impegno dell'Istituto superiore di sanità una mappatura del delle concentrazioni di radionuclidi
Non è stata fatta
Avevo chiesto un intervento tempestivo
Nelle spiagge perché fosse ridotta la dose a chi andava nelle spiagge che lo sappia questa è stato fatto soltanto da una Regione in una parte della costa alla Regione Emilia-Romagna
Per il resto zero
Avevamo chiesto un intervento nelle schiena giovani nelle culture
E lo avevamo chiesto allora maggio perché questo anche in con uno sguardo preventivo avrebbe ridotto tanti danni adesso si dice che il bestiame inquinato perché ha mangiato fienagione inquinante che questo inquinamento ormai è incontrollabile noi avevamo chiesto che almeno nelle zone maggiormente contaminante perché ragioni fossero distrutte questo con un'ottica da bottegai non è stata fatta allora e ora si pagano conseguenze ben più gravi
Avevamo chiesto del trattamento dei terreni in previsione dei prossimi anni anche di questo non è stato fatto
Però posso dire che
Da un altro punto di vista noi abbiamo ottenuto molto di più cioè abbiamo ottenuto
Quel enorme risultato di un milione di persone che in pochissime settimane ha dato quella risposta immediata alla richiesta
Che è stata fatta di con di essere uniti in questa in questa no
Si sono mosse
Iniziative anche come tutti sapete in altri paesi e ci sono state anche delle risposte
Fino all'ultima la risposta
Della conferenza dell'Aiea
Alla quale l'Unione Sovietica a esposto una risposta accurata e coerente
Quanto puerile di interpretazione dell'incidente dice
C'è stato una specie di saldi grecità soggetto in cui tutti i Paesi hanno accettato questa risposta che dal punto di vista ingegneristico
Ridicola e insostenibile
La sicurezza nucleare non ha riconquistato credibilità e dunque è necessario e possibile uscire dalla nucleare
Non spammer trattare questo punto questo verrà approfondito
In uno dei forum
Ma gli elementi essenziali peraltro sono nel
Movimento per due sono patrimonio ben radicale
A noi però quando dico noi a tutti i compagni con cui abbiamo in queste settimane e poi da tanti anni lavorato insieme
Ci preme sottolineare un'affermazione che può sembrare un'affermazione di grande banalità
Cioè che
Alla Venier forse possiamo dire l'aver vinto
Sul nucleare non chiude incerto le battaglie
Contro l'aggressione all'ambiente alla salute può sembrare un'affermazione banale
Però di nuovo tutti noi sappiamo quanto non sia banale questa affermazione in un momento in cui sembra che anche da parte di forze politiche che con decisione con son convinto con piena sincerità si apprestano a cambiare la politica energetica del Paese
In senso no nucleare mi pare però che le ragioni fondamentali Nutella movimento ambientalista continuino dava da vivere una comprensione
Marginale superficiale
La l'aspetto principale ed è questo un altro punto che
Io vorrei richiamare all'attenzione
Di questo nostro congresso e per il tramite di questo congresso all'attenzione dell'opinione pubblica
Questo
Enorme entusiasmo che si è acceso intorno alla fusione nucleare
La noi dobbiamo subito dire all'opinione pubblica che siamo di nuovo a di fronte a un meccanismo che prende vecchi miti e di confermare come tali
Avevamo fino a lo scorso decennio il mito
Del petrolio per consumi inarrestabili tiene regia poi adesso se sostituito il mito dell'energia nucleare quando questo viene meno si sostituisce un altro mito
E questo su questo noi dobbiamo dire con
Non so come dire con angoscia richiamare al al senso di responsabilità fin dalle fasi stesse della ricerca
Qualcuno ci dice ma in fondo
Siate prudenti accettate gli schieramenti per quello che sono se la gente vuol giocare con i miti lasciate perché la gente si illuda l'importante è che ti interno alla fissione nucleare
Questo non è possibile non è possibile per gente che abbia senso di responsabilità
Perché si è avviata con la fusione una strada che non ha sbocchi
Questa fusione su cui tutti oggi nel mondo lavorano
Porta basa le sue chance su una reazione diffusione che è quella che certamente a il massimo rendimento ma è una reazione diffusione sporca
A parte i problemi tecnologici formidabili
Ma dal punto di vista
Degli aspetti di carattere sanitario noi abbiamo a che fare con una reazione che sia per la presenza del trizio ma soprattutto per la presenza di neutroni veloci
Non è la risposta a richieste di salvaguardia della salute
E questo bisogna dirlo oggi quando si innesca si innesca questa grande di nuovo questo grande mito negli aspetti della ricerca perché sono possibili reazioni di fusioni pulite ma non sono quelle su cui oggi si sta lavorando
Per cui noi dobbiamo dire sì che certo si investono soldi si investono soldi nella ricerca anche per la fusione
Ma allora questa ricerca deve ritornare indietro gli investimenti che nel mondo sono stati fatti in questi anni sono tutt'altro che limitati sono investimenti molto cospicui
Ma sono investimenti basati sulla reazione dei Therion trizio
Che appunto a questi sbocchi è una via senza uscita
Se si può lavorare nel cammino della fusione
Cammino al quale noi non assegnano queste sorti mitiche ma almeno si lavori nella direzione di reazioni puliti che è quello che oggi non si sta facendo
Il la prospettiva su cui oggi si lavora è una prospettiva di fronte alla quale noi dobbiamo subito
Costi quello che costi qualcuno ha detto ma volete giocare via anche quel qualche posto di consiglio d'amministrazione che però ha obbligo oggi vi verrà dato ecco noi dobbiamo chiamare richiamare l'attenzione anche dal punto di vista dei problemi della proliferazione
Una macchina generatrice di neutroni veloci è una ottima macchina più tonici
Se allora
Sì volesse utilizzare la fusione come con i toni entusiasti con i quali viene presentata dovesse essere una risposta a un pianeta che non voglia rivedere la qualità e la quantità dei suoi consumi Sempre nel mito delle risorse illimitate
Allora noi non potremmo certo avere qualche macchina a fusione dovremmo avere molte macchine a fusione quindi molte macchine generatrici di plutonio e quindi i la solita spada di Damocle
Della proliferazione sarebbe di nuovo entrata nell'insegna della energia pulita
Ma Chernobyl e mi sembra che molti interventi oggi esprimendo
Esprimendo quello che è nella intelligenza di tutto il nostro movimento
Molti nuovi molti interventi oggi hanno richiamato dunque il fatto che c'erano Beale può essere spalla nostra azione alla nostra passione il fatto che lo sia veramente
Può essere l'innesco e lo sarà tanto più se difenderemo i nostri referendum
Sarà l'innesco nella grande opinione
Di massa di una riflessione più ampia che appunto non parli solo di danno sanitario dell'energia nucleare ma ponga tutti quei problemi
Che con tanta passione sacchetti prima ha richiamato nel loro intreccio nella loro concatenazione nella loro impossibilità
E lo richiamava anche Laura di stabilire dei confini alle interazioni che invece sono interazioni senza limiti
Noi dobbiamo fare in modo che la maggiore attenzione che l'opinione pubblica dai in queste settimane alla tematica dell'ambiente non si riduca anche se vincessimo alla pagina
Tende a chiudere qualche impianto nucleare ma che volete che sia in un Paese che ha lastricato la sua crescita industriale del più grande disprezzo per la salute dei lavoratori e delle popolazioni cosa sarebbe
Cosa sarebbe chiudere qualche impianto nucleare e le domande su cui noi siamo cresciuti devono diventare sempre di più nel nel con oltre porno familiare dimesso caco al quale ti nuovo cioè invitati Anna Donati stamattina devono diventare le domande di tutti che cosa è sviluppo che cos'è progresso queste
Devono essere le domande che noi dobbiamo diffondere nella interrogarsi della Cina
E allora questo queste domande che la cultura verde a ha portato in questi anni
Sanzionano la nostra irrecuperabile diversità c'è ancora bisogno dei Verdi anche se noi
Abbiamo la le protezioni di Martelli e di tanti altri c'è ancora
Ringrazio il ministro De Michelis di quelle sue
Quelle sue non saprei dire depresso e rozze frasi
Che i Verdi non regge gli ecologisti non non ci diano fastidio dobbiamo ANCI lascino lavorare
è vero ha ragione noi siamo DiVersi le nostre prospettive sono diverse noi abbiamo tante cose che vogliamo cambiare soprattutto abbiamo una prospettiva di lungo termine in cui la risposta alle angosce terzomondista di Bocca di Turani di tutti quelli che si interrogano su questo
è che il miglior regalo che la sapienza tecnologica
Dei Paesi avanzati quotare al Terzo Mondo non sono nei fiumi di petrolio né tanto meno energia nucleare ma risparmio energetico uso efficiente uso appropriato e soprattutto l'interrogarsi a che cosa serve l'energia che noi consumiamo ma allora
Di fronte a questi compiti ci si rende conto
Mi sembra sacrosanta la chiusura di Laura della enorme difficoltà alti compiti certe mai è possibile
Far trionfalismo e riposarsi
Intanto per quello che mi riguarda io voglio sottolineare
La importanza tv una battaglia nell'opinione pubblica innanzitutto per rimettere in discussione che cosa ne scienza che rapporto tra scienza e istituzioni democratiche in che rapporto tra scienza e gente la prima battaglia che noi dobbiamo fare per distruggere questa idea mitica che la gente ha della scienza questa idea onnipotente che viene dai miti delle società industriali viste che Tavano alla scienza il compito di assoggettare la natura
Noi abbiamo bisogno di più scienza ma di una scienza che sia capace di insegnare la difficile intelaiatura degli equilibri ambientali
Degli equilibri i nostri modelli modelli matematici di cui la gente si riempie la bocca sono modelli Rozzi sono modelli con limiti enormi noi non sappiamo porre oggi in questioni di stabilità
In modo che siano aderenti a quello che avviene nella complessità della natura
I modelli matematici sono di enorme limitatezza e non sono oggi in grado di dare queste risposte perché poco si è lavorato perché non c'è stata una domanda di scienza in questo senso
E noi dobbiamo inoltre batterici e richiedere una scienza che sia il più possibile interdisciplinare guardate questo
Non è poco questo significa oggi rendersi conto che le strutture universitarie in cui anche
Che sono anche presenti nel nostro Paese sono altro da questo le carriere universitarie sono basate sulla specializzazione la cultura dell'ambiente ha bisogno di altro ha bisogno di interdisciplinarietà senza che vengano meno le caratteristiche di rigore
Qualche volta alcuni hanno nel mettere in discussione le caratteristiche di insufficienza della scienza a far dare risposte utili per l'ambientalismo hanno avuto anche atteggiamenti di rifiuto
Del rigore non è vero su questo noi dobbiamo batterci
Noi nel nostro lavoro abbiamo bisogno di stabilire quasi come moralità adatta al tempo difficile che cui andiamo incontro questo senso profondo di razionalità collettiva e dunque di rigore però questo deve non deve farci dismettere un atteggiamento di alterità altra è la cultura universitaria la cultura universitaria non recepisce se non bollandolo J-Ax prossima Simone il senso dell'interdisciplinarietà che alla base di qualsiasi investigazione che serva all'ambiente
E da ultimo io voglio concludere con una un ultimo richiamo di attenzione
Qualcuno di noi a anche giustamente nel contesto in cui lo faceva sottolineato l'importanza della conferenza sull'Energia che il governo si appresta a a celebrare per
Il mese di dicembre anche su questo no non sarà
Importante questa conferenza perché ci siano presenze paritaria non è questo figurarsi fin dal mille novecentottanta la conferenza per la sicurezza nucleare di
Venezia noi siamo stati invitati
Non è la partecipazione ma vi dirò di più anche se la Conferenza sulle energie fosse basata su relazioni di Scalia e di Mattioli tanto sarebbe con ugualmente una cosa non interessante
Perché la risposta a questo problema non è questa di nuovo mitica risposta che le forze politiche che non sono in grado di assumersi le loro responsabilità delegasse novanta etnici
La risposta a questo problema una risposta politica cosa ci si aspetta da tempo
Che cosa ci si aspetta dai tecnici che ripetano più o meno a seconda dello spazio e di tempo che sarà permesso
Scenari ben no e inconciliabili e poi quale scenario vincerete quello in cui su cui hanno parlato più tecnici
Per danno da radiazioni porterà questo Paese mille morti secondo lei c'era qui ottanta mila morti secondo Morgan a seconda che saranno in più a parlare
Dalla parte di Morgano dalla parte della il CRT è evidente che non è questa la risposta a problemi che devono essere invece dei problemi di scelte politiche di fronte a scenari che sono ben noti che al più possono trovare in questa conferenza soltanto un'amplificazione dei dati ma noi dobbiamo richiedere
Che le forze politiche s'assumano pienamente le loro responsabilità senza delega le a nessuno tanto meno ha dei tempi
E infine perché un bere
Io voglio
Dire che da noi negli elementi
Della nostra battaglia quotidiana
Questo discorso sull'acquisizione di elementi scientifici di conoscenza scientifica deve essere parte del nostro discorso
Non esiste problema scientifico di cui su cui siano in gioco gli interessi reali del Paese in cui elementi essenziali non possano essere spiegati e resi manifesti all'opinione pubblica in modo che l'opinione pubblica assuma le sue responsabilità questo senza appiattire la difficoltà dei problemi
Va bene Centini ci sono problemi difficili
Ma quando ci sia la volontà politica di renderli manifesti e si possono essere assunti da un'opinione pubblica che poi ossa esercitare le sue scelte
Allora deve far parte del nostro bagaglio teorico il partnership per un corretto rapporto tra istituzioni scientifiche e sedi istituzionali e democratiche del Paese
Non dobbiamo chiedere le sciocche cose di responsabilità dei tecnici nella prosecuzione delle loro ricerche
Esistono campi di autonomia che la cultura consolidato da da tempo al lavoro scientifico altro dobbiamo chiedere
E cioè che è sempre la ricerca scientifica che viene finanziata e sostenuta da un paese sia manifeste trasparente nei suoi obiettivi
In modo che innovano i tecnici e gli scienziati ma la collettività assuma le sue scelte in direzione del tipo di società che vuole costruire
Questo mi sembra una caratteristica questa de il rigore del volere più scienza ma una scienza ben diversa dallo specialismo
Cariche Riolo delle università ma una cosa che invece punti a dare risposte precise alle attese di questo tempo difficile che noi abbiamo di fronte grazie
Grazie Gianni Mattioli Giovanni Damiani mi faceva osservare adesso in The incredibile la quantità di gente che c'è anche la difficoltà di respirazione che c'è e la la quantità di attenzione che abbiamo avuto tutti
Tutto il pomeriggio dalla Sandrelli se funziona l'aria condizionata presa di Senna tanto domani sono previsti molti altri arrivi quindi questo sarà il più grosso problema che questo convegno avrà dove mettere tutta la gente che sta arrivando
Stiamo cercando di fare impiantare il del della fra mezz'ora un impianto di ascolto anche all'esterno modo che domani nella peggiore ipotesi qualcuno ascolta non vedrà ascolterà gli interventi stando all'esterno nelle nazioni sopra eccetera
Altre soluzione per adesso sono impossibile
Qui c'è
Un una serie di avvisi chiedere o dare poi doveva mettersi d'accordo sui forum
Dunque questo avviso presso tutti i tavoli all'interno della sala si stanno raccogliendo delle firme per una petizione al Parlamento europeo volto ad ottenere una legislazione europea sulle deleghe sull'obiezione di coscienza
Qualitativamente migliore per tutti i Paesi coloro i quali sono sensibili al problema possono firmare
Poi Laura si è già alzata la possiamo salutare ma tornerà ci ha lasciato questo messaggio comunque ancora qui alle diciotto dovrò allontanarmi perché le donne del PC di Teramo mi invitano a un dibattito succedendo tornerò Pescara però in Senato e domani mattina sono qui con voi mi scuso e da maggio che vivo così a domani Laura con
Forse non è solo da maggio
Poi questa telecamera impossibilitato a intervenire atti interessante convegno desiderò giunga auguriamo buon lavoro e te saluto più cordiale Carlo Tognoli sindaco di Milano
Poi il
Parere positivo che avevo scritto
Poiché presente la rivista Anna della libreria Utopia di Milano ti ringraziamo in particolare per averci fatto pervenire in assenza di Bucci il filmato che poi potrete vedere filmato direttamente per questo convegno da Puccini che questa sera potremmo credere
Che è presente tutti voi l'avete visto davanti al in questa sala diciamo il monaco buddista morì scita venuto da Comiso The prega per la buona riuscita del convegno e per la pace tra di noi e nel mondo e continuerà a pregare per tutti i tre giorni dall'alba al tramonto alle
Coloro che sono già riusciti a
Scusa abbiamo ancora pochissimi minuti poi ci possano sciogliere dividere nel fornire coloro che sono realizzare riusciti a compilare il questionario sono pregati di consegnarlo all'uscita coloro che non l'avessero già fatto come il sottoscritto per esempio
Sono pregati di farlo al più presto e consegnarlo magari domani mattina
Poi questione fondò la prima di dare subito la parola e vigenti che però dovrebbe mettersi vicino al microfono volevo ricordare che rimane confermato però c'è un ulteriore molta altra gente presente quindi lo ridiciamo che no dopo un po'di discussioni trattative ha proposto un'attiva e non di tipo politico ma dice utilità diciamo del dei lavori sui due forum sull'agricoltura e sviluppo e salute si è comunque confermata anche con il Consiglio delle persone che ci lavoreranno la decisione di mantenerli unificati e quindi chi ancora non lo sapesse
E gli altri lo sanno già i duri Forum nove il Forum tredici di questo depliant per intenderci del nostro programma
Rimangono unificati però il Forum assume una caratteristica molto più ampia di quanto inizialmente dovesse sapere quindi non è soltanto un rapporto fra agricoltura in salute
Ma sarà agricoltura salute ma per esempio si parlerà anche di istituzioni psichiatriche perché ci sono varie persone interessate a queste c'è una dimensione diventerà molto ampia sarà difficile per chi coordinerà questo Forum fare questo lavoro anche perché saranno molte persone presenti ma ci auguriamo ai nomi di Galletti e De Benetti per il primo Forum e di sacchetti per il secondo in sostituzione di Gabriella Paolucci si aggiunge quello di Totò utili come coordinatori che ha presentato già una comunicazione scritta
Per questa dimensione che ho citato poco fa del Forum
Sarà un forum molto complesso ma speriamo molto interessante ecco adesso per la dislocazione dei forum
Quindi ogni quarto d'ora perso sono uno o due interventi per quindi io proporrei che adesso iniziamo subito chiudiamo le otto otto un quarto perché poi si comincerà nel nome non quanto un'ora di tempo magari alle otto meglio se chiudiamo ed ogni mattina però alle nove puntualmente
Riprendiamo il richiamo anche un limite di tempo stimolo lontano dove si trova vento a stabilire un limite troppo stretto successi a me pare che il limite di tempo S. Marco è d'accordo e se voi siete d'accordo padri neanche noi due ci siamo visti prima perché lui arriva dalla Calabria e quindi è stato bravissimo che se fotocopiato per conto suo la relazione che potrebbe essere un quarto d'ora la testa di Marco dei due marchi introduzione che fa la misura complessiva che abbiamo detto come limite massimo
Di fissare da subito se volete le iscrizioni a parlare e c'è chi di voi sa già di aver qualcosa da dire alza subito la mano problema che la maggior parte di noi non si conoscono per nome quindi o a ritmo fogliettino dice il nome premuto dice come ti chiami
Come ti chiami
Occhio all'inizio
Una cosa che sarebbe bella da fare ma che secondo me possiamo evitare eventualmente interviene lo dice come lui ha detto adesso Lista Verde Abruzzo sarebbe una rapidissima presentazioni tutti ma si porta via mezz'ora di tempo quindi sarebbe bello perché evitare del clima
Oppure ecco potrebbe essere l'idea di passare un foglio con il nome cognome e se uno vuole scrive da dove viene sia un'etichetta se non c'era non la scrive nessuno è obbligato a verifiche te ecco allora un altro foglio che gira che comincia a girare scrive cognome donne città e eventuale eventuale etichetta dizionario
Se volete che mettiamo anche l'indirizzo potrebbe servire eventualmente per scambiarsi materiale e potremmo fotocopiare in modo che tutti possono avere l'indirizzo di tutti allora no nome cognome città indirizza le associazioni grazie accoglie
Va bene
L'opposizione foresta Strangers ecco noi abbiamo gli amici radio radicale che ringrazio anche rapito come che ho ringraziato già dal convegno che questo forno registrano integralmente
Quindi è interesse di tutti noi se vogliamo che venga ripreso non solo chi parla da questo tavolo ma tutti voi quindi bisogna perché Mammana magari lasciamo una sedia libera qui
La metà o più vicina la mano chi viene a parlare si mette qui così ascoltato meglio da tutti e gira vengono rese se volete anche quando sarà obbligato a
Va bene allora ci sono gli episodi sono tutt'oggi no
Io farei una cosa il più rapida possibile che cosa vuol dire che noi abbiamo in questa cartellina anche l'invito aprire e quattro ter la mano quelli che non ce l'hanno
Sì
Uno due tre sua ne mancano dieci quindi una quindicina ancora di cartellino insomma da qui ce ne sono tre senza tre senza Moruzzi se volete cioè col resto del materiale ma non si
Tanto lo prendete e poi dopo
No scusate
Uno
Sì ma non è no no no no
Tremavano nelle nuove tendenze
Però
Scusate l'esame
Mi pare ovvio dice uno che fuma molto che non fu mia e che chi vuole fumare esce un istante prima le segreterie non occorre aggressività per questa
Allora questa cartellina perché dice la integrale
Contiene un intervento manoscritto tradizionale gli atti del dove affronteranno adesso perché fai prima rete lo che non raccontarlo di Marco Moruzzi una schiera una traccia di una
Traccia dire la di relazione scritta da ma non è una relazione perché ci vorrebbero due ore e gestito io ieri fretta e quindi adesso vi dico anche come procedere su queste due perché se dovessimo illustrare vanno via due ore non non ha nessun senso poi c'è un intervento scritto che non leggiamo salvo che ci siano buchi nella discussione se c'è un momento di ANPAS nessuno parla leggiamo l'incremento scritto di Fiorello Cortiana che non ci ha chiesto comunque rileggerà giacciono pregato inserirlo nella cartellina perché lui contemporaneamente è coordinatore del Forum sulla trasformazione graduale e poi c'è una testo come materiale di lavoro sulla questione verde però prendo in due paginette che ho scritto io qualche mese fa e che
Chi vuole se lo legge sulla porta via ma non è diciamo proprio per il per il dibattito di domenica mattina sulla porta economia ecologia che non per il Forum di oggi io francamente non avevo dato per questo Forum intimargli amici Pescara l'hanno inserito qui forse perché questo implicava cinquanta fotocopie non cinquecento
Detto questo io proporrei che siccome darlo per letto non serve a nulla che io leggo
Lentamente ma insomma in tutto si chiude in quanto dura al massimo questo schema dando per inteso che le persone qui presenti sono sufficientemente intelligenti informate eccetera da sapere pressoché tutte le cose che si sospendono con titolo di Mosca cioè che non occorre illustrarlo
Poi proporrei che Marco subito leggesse anche il suo intervento e che cominciassimo dal primo iscritto a parlare gli altri verranno la discussione
Ci sono obiezioni benissimo allora
Questo questo accennando il foglio turni nomi preghiamo di compilarlo di passarlo senza perdere i fogli
Che non sono attaccati siamo avari fuori tutti noi compreso mai quando ci arriva mettiamo nome cognome indirizzo e se vogliamo anche una e ticket di appartenenza ma non è obbligatorio anche perché se qualcuno che ne ha dieci di etichette che non c'era nessuno
Chiunque faccia come vuole Lista Verde legata all'ambiente amici e la tela o niente non ha importanza
Ottima domanda che l'hanno discusso a favore sapore formazione etica di dirla la decise decisione l'orientamento già abbiamo preso che stava finendo i tre minuti che ci siamo visti eh che com'è ovvio il convegno convegno compreso chi non vota il difformi sono totalmente liberi nella propria autonomia di decidere se concludersi in qualche modo per esempio con un documento secondo con delle proposte di lavoro con dei suggerimenti alle liste verdi alle associazioni eccetera cioè noi siamo totalmente liberi senza votazioni però cioè non è che da lui ci contiamo
Di vedere se ci siamo se c'è una certa convergenza su qualcosa che produca questo formule che riusciamo a capire meglio a partire da domani mattina cioè all'inizio la mattinata vediamo se
Alla convergenza la verifichiamo semplicemente se attraversa gli interventi vengono fuori dei problemi che ci accomunano tutti oppure possiamo scrivere un pezzo di carta in cui diciamo che alcuni interventi sostengono questa posizione e anzi ne sostengono una cioè registriamo la diversità di posizione
Cioè uno strumento di lavoro
Non credo che questo sia un forum che possa proporre ma può darsi che io sia mio iniziative
Immagino quello sullo creare può proporre iniziative però se da quello forme no fuori anche iniziative cioè per proposte iniziative che poi vanno alle alle sensazioni ai soggetti che possono realizzare l'unica cosa che qui non ce l'ha con tassi ce la fa maggioranze e minoranze nessun tipo
Né qui nel convegno c'è questo convegno dei
Però è la domanda e l'offerta paghiamo poco discusso di questo o di avere dimenticato il
Però credo che riusciremo a capire meglio che sta cosa diciamo dopo l'avvio della discussione domani mattina quando
Allora
Questa questo traccia di relazione divisa in otto punti il primo e il percorso istituzionale liste verdi lo ricostruisce rapidissimamente la crescita della dimensione italiana di coordinamento delle liste nere della futura federazione in molti percorsi del movimento verde in Italia le tappe del movimento verde in Italia
Il contesto socio economico e politico istituzionale dello sviluppo del movimento verde la sfida delle liste verdi vedete che a volte separatiste verde a volte di movimento verde le due cose non coincidano ovviamente ma è intenzionale la compresenza delle due edizioni
Le contraddizioni aperte delle liste verdi e il futuro delle liste verdi nel movimento
No penso però dobbiamo faccia da fare ancora dopodomani mattina deve forse se propone la senatrice Paolo statico ha accettato quattro
Il percorso istituzionale le liste Verdi le prime esperienze in gran parte abortite del mille novecentottanta le prime presenze istituzionali del mille novecentottantatré tra cui la prima lista regionale provinciale nel Trentino e varie liste comunali per esempio Ancona viadana eccetera
La mancata partecipazione alle elezioni europee dell'ottantaquattro
Le elezioni regionali e locali del dodici maggio ottantacinque due o con appuntamenti possibili ma non obbligati prima le elezioni politiche per il Parlamento italiano nell'ottantotto se non saranno anticipate all'ottantasette
E poi le elezioni politiche per il Parlamento europeo nell'ottantanove e spesso non possono essere anticipate
Un'occasione colta male sostanzialmente mancata alle elezioni regionali in Sicilia del ventidue giugno scorso gli appuntamenti istituzionali dell'ottantasette e se non saranno rimosse da elezioni politiche anticipate da pronunciamenti della Corte costituzionale o da nuove iniziative legislative
E questa crudamente sono i due referendum sulla caccia e tre sul nucleare fra parentesi è scritto e la giustizia punto interrogativo perché come voi sapete ci sono anche tre referendum sulla giustizia non promossi dei Verdi ma comunque sono un appuntamento istituzionale dell'anno prossimo e su cui si tratterà di prendere o non prendere posizione
Secondo capitolo la crescita della dimensione italiana di coordinamento delle liste verdi e la futura federazione
La prima assemblea nazionale di Firenze otto dicembre ottantaquattro le liste Verdi si incontrano e cominciano a definire la propria identità politico-culturale la relazione produttiva è stata di Alexander Langer
La seconda Assemblea Nazionale di Firenze ventiquattro febbraio dell'ottantacinque le liste Verdi decidono a forme e condizioni
Della propria presentazione alle elezioni regionali e locali del dodici maggio ottantacinque la relazione introduttiva come tutti ricordano erano era di Anna Donati tra l'altro le due relazioni sono state stampate in varie forme compaiono anche i libri ormai
La terza Assemblea Nazionale di Firenze quella postelettorale ventisei maggio ottantacinque le liste Verdi analizzano i risultati elettorali
Decidono di dar vita a un proprio periodico coordinamento e di promuovere un convegno internazionale sulla cultura verde relazioni introduttive a Firenze tre
Ciò che ritornerà di Gianfranco Amendola
Dopo il convegni internazionali Pescara che stiamo vivendo diciannove ventuno settembre ci sarà l'assemblea costitutiva della Federazione italiana le liste Verdi che si svolgerà in Liguria posto da destinarsi la Liguria è certa il quindici sedici novembre dell'ottantasei
Cioè fra un mese e mezzo
Il terzo capitolo in molti percorsi del movimento verde in Italia premi fra un attimo e pregresse quelli che sono ammassati sulla porta via Scarampo dislocasse perché fa l'angoscia vederli anche gli amministrati forse qualche buco ancora c'è forza Italia
Nicoletta servito eccetera
No non se non si può formare sei neanche a me mi fanno fumare la terzo in molti percorso del movimento verde in Italia leggo le culture e i movimenti alternativi dal sessantotto in poi
Il tradizionale ambientalismo protezionistico da Italia Nostra WWF
La nuova consapevolezza dei limiti della crescita il ruolo di arie di Aurelio becera Club di Roma dal settantadue e le diffidenze incomprensioni che questo ruolo ebbe sia da destra per fra virgolette che da sinistra fra virgolette
Gli effetti sociali e culturali dello shock petrolifero del settantatré e poi nel settantanove e la nuova coscienza ecologica che questo ciò che produsse
La nuova dimensione della salute in fabbriche nel territorio e in particolare il ruolo di Medicina Democratica di Psichiatria democratica
L'impatto dei movimenti femministi sulla crisi della politica sulla caduta delle ideologie totalizzanti
Critica della società patriarcale ed è la politica maschile il personale politico via professionale il corpo senza critica dell'organizzazione del lavoro della società delle istituzioni
I movimenti anti nucleari nella seconda metà degli anni Settanta il duplice impatto con le lobbies scientifiche industriali e con gli schieramenti politico istituzionali
La nascita dei nuovi movimenti pacifisti negli anni ottanta e il rilancio della cultura e pratica della non violenza dopo gli anni di piombo del settantotto ottantadue
Settantotto ottantadue la nuova centralità dei diritti civili e dei diritti umani sul piano internazionale la questione del garantismo sul piano istituzionale e sociale
Il rivale con etnico la questione delle minoranze nazionali e delle identica le identità linguistiche non è un caso che su questo argomento che c'è un forum che si sta svolgendo
Il nuovo ambientalismo scientifico ed ecologismo politico sui piano associativa Amici della Terra lega per l'ambiente arcipelago verde e molti altri non ho indicato tutte le sigle Quarto le tappe del movimento verde in Italia
Questo prima metà seconda metà eccetera ha preso grossomodo prima metà grosso modo eccetera grosso modo prima metà degli anni Settanta di fusione lenta ma crescente di una nuova coscienza ecologica e crescita dell'associazionismo vecchio e nuovo
Seconda metà degli anni settanta grosso modo impatto del movimento verde come sistema economico e l'organizzazione del lavoro
Questione energetica in particolare nucleare inquinamento ambientale bomba ecologica dal servizio in poi attraverso l'allora di Trento la fabbrica di piombo tetraetile che fu chiusa fino alla Montedison alle varie Montedison
Prima metà degli anni Ottanta impatto del movimento verde come sistema politico istituzionale e la nascita delle liste derby seconda metà degli anni Ottanta da qui in poi il paradosso della rappresentanza
Una maggiore e più di cinque punto interrogativo una maggiore e più diffusa presenza istituzionale depotenzia i movimenti e le iniziative extra istituzionali oppure per giovani depotenziamo rafforza
In movimento iniziative extra istituzionale Quinto capitano il contesto socio economico e politico istituzionale dello sviluppo del movimento verde
La crisi del Welfare State e dei meccanismi di redistribuzione funzionanti nella fase della crescita falso dogma cresce da uguale distribuzione non è più vero che crescita quale distribuzione la terza rivoluzione industriale e l'interruzione per sempre del meccanismo accumulazione Investimenti Occupazione falso dogma crescita uguale occupazione non è più vero che crescita uguale occupazione è stato vero in passato
Il sistema politico bloccato al suo interno e al suo esterno la Società sommersa e la crisi del sistema dei partiti della forma politica della forma partito falso dogma politica ma più politica uguale più partecipazione non è vero che più politica
Uguale più partecipazione spesso uguale più occupazione più espropriazione più lottizzazione eccetera
L'esplosione sociale delle grado ecologico del peggioramento della qualità della vita falso dogma crescita uguale benessere non è più vero che quanto più si cresce tanto dice benessere c'è stata un'inversione di tendenza che qui
Acutizzazione delle tensioni est-ovest e nord-sud falso dogma equilibrio del terrore quale pace e poi ciò che non è più vero all'interno dei singoli Stati industrialmente avanzati le previsioni marziani in galiziano e dell'impoverimento del assoluto non sono più vere
All'interno dei nostri sistemi socioeconomici e politici si ripresenta invece come una verità storica su scala planetaria nei rapporti nord sud l'impoverimento al suo
Sesto capitolo la sfida delle liste verdi
La sfida delle liste verdi al sistema politico al sistema politico centrale
Impatto finora quasi nullo con l'eccezione dell'istituzione del ministero dell'Ambiente al sistema per il la sfida liste verdi al sistema politico periferico impatto crescente ma forse c'è anche un rischio di rituali inserzione
Della presenza dei verbi
La sfida dell'Istat Verga il sistema dei partiti
C'è stata la Giunta del capitolo Ambiente a tutti i programmi tradizionali senza che i programmi tradizionali cambiassero pressoché di una virgola
Ci sono state però anche riflessioni culturali parzialmente nuove ma con la prosecuzione della pratica tradizionale esempio il piano genetico il condono edilizio il rilancio autostradale il Ponte di Messina e via elencando con l'eccezione del decreto Galasso
L'impatto sempre rispetto al sistema dei partiti del dopo Chernobyl la svolta del Psi la rincorsa del PC l'irrigidimento nella DC le contraddizioni del mondo cattolico e via elencando se volete
La sfida dell'Istat verdi al sindacato la questione energetica dopo Chernobyl attraverso i sindacati la questione occupazionale il ricatto dei posti di lavoro di fronte la questione ambientale l'ecologia distrugge e crea posti di lavoro e la questione che discuteremo sabato e domenica mattina
Emerge la figura del lavoratore cittadino questo dibattito nella UIL sindacato i cittadini ma che ha attraversato anche gli altri sindacati e che pone questo problema diverso della figura il lavoratore non identificato
Con la fabbrica quel posto di lavoro ma anche con le contraddizioni e problemi che vive come cittadina
La sfida delle liste verdi all'associazionismo ambientale
Una prima fase di diffidenza con poco oppure concorrenzialità oppure coinvolgimento anche oppure estraneità un panorama molto differenziato
Una seconda fase di convergenza inedita e molto positiva sui referendum per la nei referendum sulla caccia che sul nucleare
La sfida delle liste verde rispetto l'opinione pubblica i mass media la fase pre elettorale l'ottantacinque forte sensibilizzazione e crescente attenzione
La fase postelettorale pesante latenza nazionali verdi sono pressoché scomparsi o quasi
Diffusa mai ma episodica presenza locale la fase del dopo Chernobyl attenzione basta vedere la presenza dei giornalisti a questo convegno
Attenzione nuovamente crescente ma forte divario tra attese attese nei confronti dei verdi e la realtà di quello che vi aderiscono a fare
La sfida di stasera di a se stesse
Dalla biodegradabilità teorizzata alla istituzionalizzazione praticata punto interrogativo è un problema
Forte tendenza in alcuni alla recinzione dei confini di Verdi dopo che tutti gli altri non sono veramente verdi
E al minor idealismo di piccolo cabotaggio qui non ha scritto a mano molte volte usato questa espressione non lo scritto per rispetto di piccola posso usare perché non è un'offesa
Questa io la chiamo personalmente il rischio di una tendenza alla Damon proletari Zazie ore delle liste verdi cioè piccolo partitino dei puri dei duri dei veri Verdi e tutti gli altri fuori
Oppure una forte controtendenza nella diffusione scientifico culturale per esempio il grande successo delle mie sta verdi e nelle iniziative dirette di tipo trasversale cioè con un'ottica maggioritaria sia sul piano istituzionale che sul piano sociale extra istituzionale
Settimo capitolo le contraddizioni guardate che sono anche contraddizioni feconde non è un fatto negativo
Aperte delle liste verdi e nelle liste verde il paradosso della rappresentanza l'abbiamo già citato prima hanno ridefinito essere le istituzioni rende più o meno forti movimenti li fa
Come diciamo incidere di più sulla società e sull'istituzione dopo li fa addirittura scomparire con una delega attiene le istituzioni è un paradosso aperto
La contraddizione tra fondamentalismo e Realpolitik ma a mio parere questo dualismo finora e assai meno accentuato qui c'è un errore di battitura Lino assai meno accentuato che nella
Germania federale e anche mi pare il dibattito di oggi interventi che abbiamo sentito oggi pomeriggio che alcuni forse erano più fondamentalisti pensano Scacchetti
Altri più realisti eccetera però mi pare che non abbiano non abbiano non fanno emergere una divaricazione così forte invece come c'è molto polarizzata in Germania a mio parere fortunatamente questo non sta avvenendo in Italia
La contraddizione tra alterità diversità e integrazione nel sistema politico la sfida della trasversalità e del rifiuto di schieramenti precostituiti la messa in discussione della dicotomia destra sinistra
Più di permessi e discussione è chiaro che non vuol dire che non esiste più destra e sinistra che sono scomparse sia per il modo in cui noi mettiamo in discussione questa dicotomia che pure esiste
Tra sensibile la contraddizione tra sensibilizzazione ecologica molto diffusa e obiettivi che concretamente riusciamo a raggiungere ok individuiamo per da conquistare dalla protesta alla proposta
La questione dell'organizzazione
Si può fare politica in cultura politica senza essere pure senza diventare di fatto un mini partito quale rapporto tra il diritto di veto
Cioè tu non puoi fare questa cosa perché io come struttura organizzativa ti dico che non la puoi fare per intenderci c'è una struttura organizzativa che a volte diventa non lo stimolo ma un veto
E il diritto o anche il dovere all'iniziativa e alla responsabilità collettive ma anche individuali qual è il rapporto tra democrazia e leadership
Io ho ricordato per battuta Gianfranco Amendola che oggi il modo in cui è stato accolto è stato un po'diverso dal modo in cui è stato colto un anno e mezzo fa quando ha fatto la relazione all'assemblea di Firenze tra dove praticamente l'ennesimo aumento di leadership che emergeva è stato stroncato che Amendola per un anno e mezzo è scomparso dalle nostre riunioni la prima volta che ricompare nelle di una cosa indetta dall'isteria
E liste verdi sono parte integrante decisiva del movimento verde ma non lo esauriscono nei sul piano culturale né su quello politico quale rapporto dunque tra liste verdi e Movimento Verde nel suo insieme chi parla chi ha diritto di parlare a nome dei Verdi
E da qualche giorno fa ho sentito dire quando Chicco Testa che è iscritto al partito comunista che è qui presente
Ne dice qualcosa a casa
Tema dice il vero che pensano che che diritto attico a testa di dividendi penso io penso dico tesa al diritto come chiunque altro che dire che Verdi pensava che o i giornali di dire
Se si emana Chicco io ho preso avrà il tuo esempio perché sei qui clamoroso potrei essere sottoscritto chiunque altro questo è un problema
C'è un problema che si posa frontale da due punti vendita il detto o l'allargamento dalla pluralità di posizioni la pluralità dei bolidi movimento eccetera io ho preso un esempio paradossale perché tu sei qui presente nascono le positivamente l'impresa non negativamente
Io dissi a questa persona che solleva questo problema io mi spavento il giorno che Chicco o chiunque che sia qui presento fuori di qui avrà paura a parlare
Perché non ha l'autorizzazione di qualcun altro
Però c'è anche il problema che si crea un'organizzazione si crea una rappresentanza una leadership anche formale e non è un problema semplice da risolvere con quattro battute molto aperto e ce l'abbiamo aperto nel dibattito che oggi e nella Federazione liste verde in chiave anche operativa
Agire localmente pensare globalmente ma si pensa davvero globalmente quando ciò avviene c'è forse il rischio di nuovi d'elogi ismi di nuovi integralismi totalizzanti e così via Anna Donati ha affrontato questo problema per esempio stamattina
E poi si può davvero pensare globalmente e agire solo localmente
Questa questione dell'ecco proprio provincialismo di cui ha parlato Nobel costruite per esempio
La contraddizione tra ecologismo conservativo ed ecologismo attivo e creativo nessuna riserva indiana in cui Verdi si chiudono in se stesse
Quale dimensione internazionale senza pretendere di creare una impossibile comunque a mio parere non auspicabile internazionale verde
L'esempio di anti addome internazionale che sarà questa prossima settimana scusate
Dal ventiquattro al ventotto settembre a Vienna nell'iniziativa internazionale costruita con varie forze internazionali ma non è un internazionale verde
è un problema che però intanto arriva molto tardi rispetto a Chernobyl anche se molto positiva e che poi si può porre su mille altri problemi come affrontare questo problema
L'esigenza d'una dimensione internazionale senza creare nuovi burocrati dell'internazionalismo verde per dirla
Un po'brutalmente ottavo e ultimo capitolo il futuro delle liste verdi del movimento verde
Quindi Kato le varie ragioni delle liste verdi del movimento verde rosso dall'isteria dei la loro ragione storica
La possibilità di sopravvivenza del pianeta rispetto alla possibile autodistruzione nucleare civile militare di auto distruzione ecologica autodistruzione per farmi sottosviluppo
I diritti delle future generazioni e non solo future generazioni di donne e di uomini ma anche di animali e di piante
La la loro ragione sociale delle liste Verdi e del movimento non amministrare un piccolo patrimonio considerato già acquisito ma essere moltiplicatore di proposto iniziative protagonisti
La loro ragione culturale non creare una nuova ideologia una nuova Weltanschauung la nuova concezione del mondo ma una nuova cultura politica diffusa attraverso la consapevolezza critica informazione e formazione e i comportamenti concreti
Da ultimo per concludere la loro ragione politica diventare protagonisti maggioritari tra virgolette che non li da pensare al cinquantuno per cento di verde vuol dire e avere la capacità
L'essere maggioritari della conservazione protagonisti maggioritarie la conservazione dell'ambiente del cambiamento della politica senza sopravviverà a se stessi una dimensione di auto perpetuazione minoritaria e con questo concludo e dare la parola a Marco Moruzzi
Più leggero al mio intervento perché come diceva Marco il sistema più veloce piuttosto che commentarlo con la brevissima premessa che il mio contributo e di tipo particolare perché la relazione generale è stata svolta la marchio cercherò di di dare il taglio
Diciamo più locale cioè con i problemi che trovate anche nell'azione di Marco
Sono visti
Con gli occhi di chi toccati però con mano giorno per giorno l'essere Consigliere vera dei una realtà circoscritta che passa con l'accomunano anche provinciale con la gente la cittadinanza che Venditti chiede tutto perché la gente non si aspetta da noi un impegno soltanto sul programma circoscritto cioè quando gli ti fa ogni tipo di richiesta legittima richiamandosi anche a un'impostazione ecologica o a una una logica di rugby che noi magari nel nostro programma l'abbiamo esplicitato ma che però non può mancare
La premessa che penso deve essere fatta il mio intervento è di metodo questa mia comunicazione non vuole non potrà essere onnicomprensiva degli argomenti che potremo affrontare nel forum non sono il solo relatore infatti gli organizzatori del convegno hanno voluto creare con i formo mente decentrati discussioni dove non esistano delle vere e proprie relazioni ma interventi iniziali appello dei coordinatori in questo mio intervento non troverete citazioni bibliografie poiché ne è una discussione tecnico-scientifica né una disquisizione accademica vorrei vedere sviluppate in questo forum
Cercherò di stimolare un confronto affinché si possa cercare di capire il perché oggi i Verdi hanno deciso di fare politica anche nelle istituzioni con particolare realmente novella retrovalvole perché
Si disturba l'ascolto sono tantissime
Cioè con particolare riferimento all'esperienza locale da cui io parto per questa relazione cosa ne potrà derivare nel prossimo futuro rispetta i soggetti le forme organizzative e le metodologie
Il confronto che accennavi pre messa in atto da tempo all'interno della lista che mi trovo attualmente a rappresentare in consiglio comunale anche perché la sua nascita non risale alle ultime consultazioni elettorali ma la primavera dell'ottantatré
Il presupposto da cui siamo partiti per la costituzione della Lista Verde che successivamente della Lista Verde regionale nell'ottantacinque
E che stiamo vivendo da diversi anni una vera e propria emergenza ecologica ed occorre mettere in atto tutte le azioni possibili per evitare di giungere al punto di non ritorno
Non abbiamo più tempo da perdere se vogliamo sabbia salvare l'ambiente nei prossimi venti anni si giocano le sorti del pianeta
Tra vent'anni saranno a cronistico parlare di parchi lotta all'inquinamento di riconversione dell'industria bellica di fermare la fame la desertificazione i suoni africani
Non possiamo attendere i tempi di maturazione dei partiti altrimenti sarà troppo tardi ciò non toglie che non si debba lavorare puntando ad una revisione delle loro posizioni come sta accadendo per il nucleare e comunque va detto che non è possibile mettere tutti sullo stesso piano
Occorre costituire liste verdi come soggetto politico autonomo dove ciò sia possibile senza forzature senza calare dall'alto ma facendo le germogliare sue esperienze via di preesistenti
I Verdi sono tra i pochi in grado di avviare grosse battaglie su questioni globali urgenti drammatiche che per noi non sono nuove
Ma che continuano a restare pressoché sconosciuti io qui cito due esempi la proliferazione dell'ingegneria genetica e lo sconvolgimento del clima terrestre punto come grossi argomenti grosso questioni sottovalutate non meno importanti e quella del nucleare ma a mio avviso
Senza nulla togliere ma battaglia antinucleare certamente
Questo nulla toglie all'importanza dell'iniziative squisitamente locali che comunque fanno riferimento ad un pensiero che certamente globale
Dopo il successo elettorale dell'ottantatré qui mi riferisco ad ancorare abbiamo avuto il due per cento due virgola nove per cento alle comunali salito al cinque virgola uno per cento sempre ad Ancona con elezioni provinciali dell'ottantacinque
E con l'inizio dei lavori del Consiglio ci accorgemmo che i problemi del fare politica o non farne nel palazzo non si esauriscono nella creazione delle condizioni politiche ed organizzative per portare in Consiglio un verde e permettergli di lavorare
Vuole vorrei alle carni alcuni certamente non è un elenco completo
Se combattuti tra il presenziare comunque le spesso inconcludenti e frequenti sedute di Commissione Consiglio l'associazione dei comuni e l'impegno nel movimento
I tempi e i modi delle decisioni politiche sono poco democratiche e montane mostruosamente lunghi le regole del gioco sono continuamente violati dai partiti in barba alle leggi ai regolamenti
Sono le segreterie dei partiti a decidere preventivamente le questioni che la legge demanda al Consiglio che espressione degli elettori
Ci troviamo spesso a fare grosso batte grosse battaglie contro la corruzione del potere politico anziché sui temi ecologici che erano stati preannunciati i nostri programmi non questa sia data come valutazione negativa ma come constatazione
Gli eletti non raramente finiscono per divenire investigatori sulle bustarelle sulla rete di clientele che ruotano attorno a certi politici
Certe volte si rischia anche grosso perché la camorra non velocità solo a Napoli
A questo va aggiunto così in una nota la preparazione giuridica tecnica scientifica non bastano mai
Non è un handicap per le liste verdi l'avrei scelto programmi non onnicomprensivi ed obiettivi cosiddetti limitati
In realtà le proposte verde mettono in crisi il mondo politico perché fonte fortemente innovative e capaci di rivoluzionare profondamente la vita quotidiana
E certamente più onesto e credibile un Progetto limitato rispetto a un programma imbottito di dichiarazioni suo occupazioni cultura e su tutto quanto può richiamare i voti
La crescita della lista che avviene con il tempo consentirà ben presto anche agli eletti di portare avanti un'impostazione Vera de originale su cultura sport ha scritto l'assistenza sociale e quanto altro le candidature sono garanzia del programma della lista la presenza di cittadini il cui impegno come il giochino antimilitarista eccetera non è dell'ultima ora è un elemento assai importante altro problema è quello del metodo
Non dobbiamo con le liste dissangua il movimento inteso in senso ampio quindi non solo quello che appoggia direttamente dagli Stati che altri gruppi associazioni riviste eccetera ma consentirgli maggiori e più puntuali azioni e mobilitazione
Non si deve rinunciare ad alcuna formo degli alcuna forma di lotta purché non violenta se ne avvertiamo necessità ed opportunità
Digiuni marci petizioni referendum locali occupazioni blocchi bici prestazioni piantumazioni
Polizia di aree naturali regate Verdi marce scalati di edifici blocco di cantieri sitting denunce autodenuncia e pesci d'aprile perché non mostre diffide sabotare il funzionamento
Gli uffici sostegni comitati spontanei boicottaggio degli acquisti autoriduzione
Contro informazione debbono entrare a far parte della nostra prassi politica altrimenti perdente si è concentrata sulla speranza di poter cambiare soprattutto con l'alzata di mano in aula
L'aula del Consiglio spesso è sorda i problemi della città ma anche la città troppo spesso non viene a conoscenza di cosa accade nell'aula in Consiglio occorre smascherare opportunismo e interesse solo a parole per i temi verdi degli altri gruppi consiliari e non solo cercare convergenze con il sì e fondamentale presentare anche proposte utopiche quote destinate ad essere votate solo dei consiglieri verdi
Nel consiglio normale che vengano esercitate forti pressioni psicologiche per farsi farci accettare mediazioni compromessi annacquare le nostre posizioni nelle forme e nei toni l'atteggiamento degli eletti verdi agli esordi e quasi sempre molto grintoso direi anche giustamente cattivo in taluni casi la rotazione può essere un sistema per ovviare a questi meccanismi favoriti dalla nostra stanchezza e dal forte logorio fisico e mentale dell'attività consiliare nonostante queste ed altre difficoltà credo che la presenza diretta dei Verdi nelle istituzioni non abbia alternative se realmente l'obiettivo è quello di salvare il pianeta
L'azione delle liste verdi oggi non può essere svolta dai partiti politici e non può che passa e non può che passare anche attraverso lo sconvolgimento del modo di far politica a cui ci hanno abituato veti l'esperienza tra Germania federale
E viste verdi debbono avere la consapevolezza di non essere le uniche depositarie delle idee e delle battaglie ambientali
Ma di far parte di un arcipelago che ora aggiunge nel suo insieme i suoi obiettivi o rischia di fallire clamorosamente perché sfiancata dalla lotta con quanti altri vogliono fare i primi dalla classe
Per evitare ciò è prioritario evitare di costituire un'organizzazione di tipo partitico il partito non è solo quello delle tessere le segreterie politiche dei comitati centrali queste a mio avviso sono le forme più esteriori rudimentale del partito
La struttura del partito quella che troviamo in embrione quando alcuni di noi si sentono autorizzati a riunirsi più o meno segretamente e più o meno all'insaputa delle liste verdi per discutere se eccomi Verdi si presenteranno alle lezioni politiche
Ipotizzando studiando valutando strategie alla stregua di quello che accade nelle correnti con i comitati centrali
Ciò è tanto più preoccupante quanto le liste quando le liste hanno appena optato per una ipotesi di federazione nazionale che favorisca
Ordinamento favorisca organizzazione che scoraggi personalismi e verticismo
Alcune liste regionali debbono abbandonare la vocazione di fare da grande timoniere delle altre liste
Altro problema è quello dei leader non credo che ci sia spazio per rivivere in questo movimento verde perché nessun singolo rappresenta le liste così diverse tra loro innate dal rifiuto della politica tradizionale che si regge sui leader e sui peones
Le associazioni naturalistiche di gruppi non violenti non sono le liste dirvi sono qualcosa di più delle liste miliardi ma allo stesso tempo le liste Verdi sono e debbono essere qualcosa in più di quest'ultimi il rapporto di collaborazione va mantenuto strettissimo nella reciproca distinzione dei ruoli
Condivido pienamente il concetto di biodegradabilità delle liste che non debbono a tutti i costi auto conservarsi questo è un punto di forza che ci consente di agire senza la paura di perdere voti non non esistiamo per essere votati
E o per essere letti
Le liste una volta esaurita la propria funzione perdono la ragione di esistere questo problema per ora non si pone purtroppo ma noi siamo degli inguaribili ottimisti per cui vale la pena di pensare anche al momento in cui i verdi potranno andare in pensione
In conclusione fare politica o che fa la mia opinione è certamente positiva farlo anche perché i Verdi nei tempi storici delle associazioni naturalistiche mi hanno sempre fatta
Anche quando dicevano di essere a politici
Farne perché in questo momento occorre accelerare con ogni strumento azioni di governo per ristabilire l'equilibrio biologico del pianeta e far crescere la consapevolezza dell'indifferibilità di un profondo cambiamento di rotta
Fanny attraverso le liste Verdi perché sono un passo logico indennizzo in direzione di una positiva evoluzione storica dei movimenti ambientalisti
Questa strada come ogni altra chiaramente non è scevra da rischi
Occorre non perdere di vista il fatto che le liste non sono tutto non dovranno creare una struttura partitica
Che si hanno senso solo se sapranno sfuggire alle lusinghe offerte dal potere politico ed economico che qualcosa ci darà ma certamente chiederà di rinunciare agli obiettivi verdi
Che Nino possono convivere con il sistema di sfruttamento oggi dominante all'est e all'ovest
Non possiamo che essere intransigenti sui nostri obiettivi la nostra strategia non può essere definita dall'opportunità politica o peggio ancora da quello elettorale semmai dall'emergenza o dall'opportunità ambientale
Gli scorsi anni un'organizzazione nata come Found per i Wild Life unitamente al Whitney all'UNEP ha diretto il massimo sforzo per l'elaborazione e la divulgazione attraverso la strategia mondiale per la conservazione della natura
I nuovi modelli di sviluppo toccando tutti i temi legati alla vita terrestre
Le frontiere politiche non hanno senso per un mare una catena montuosa una perturbazione atmosferica un fiume e non può che essere così anche per le liste Verdi
Penso che tutte le liste concorderanno sulla urgenza di strategie mondiali il prossimo e più gente passo il più urgente non dovranno essere per noi le elezioni nazionali quanto la creazione di un collegamento operativo politico e perché non giudizio eventualmente federativo su base internazionale complici e affini
Particolarmente significativo ed emblematico sarebbe la presentazione di liste con comune denominazione simbolo ed intenti alle prossime elezioni europee
Cominciare subito a perché avevamo tre quarti d'ora insieme l'assegno ora
Con interventi il primo è quello di Cesare anche ordini se voi arricciate magari niente a che fare microfono
Però non sono
Dunque
Adesso no se domani produzione Gervaso minoranza
Io vorrei intervenire però se particolarmente adesso
Mi mi
Mi tocca il compito di Roma regolamento
Lo sentiamo ma
Sì però anche slogan non va bene ci vuole Massimo diciamo che quando non è arrivato Sergio
La visita io penso che questa sia una tematica assai complessa per cui e necessario che siano fatte delle riflessioni specifiche nell'i singoli sedi laddove esistono le liste Verdi laddove sono gruppi ecologici operanti sul territorio
Dicevo un discorso molto complesso perché bisogna necessariamente arrivare al quindici al quattordici quindici mi pare di novembre come tu hai indicato con delle dei chiare cercar di capire se vogliamo e daremo origine a questa federazioni determini memori come si stabilirà ovviamente noi non siamo a conoscenza di uno Statuto federativo per non so se voi l'avete fatto questo Statuto o l'avete buttato giù nelle linee di massima
C'è
Noi non abbiamo ricevuto la lista verde Abruzzo non l'ha ricevuto conseguentemente non siamo in grado quindi di valutare i contenuti di questo di questo documento federativo io penso che il addirittura mi sembra mi è difficile capire che una lista avverte sia soltanto lista verde
Piuttosto che non abbia dietro di sé una costruzione organizzativa tali di essere contemporaneamente anche gruppo ecologico l'associazione protezionistica natura naturalistica
Perché laddove e i compiti del dell'eletto o del non eletto vengono si esauriscono né il le le sedute
Consiliari c'è e poi ci deve essere quel supporto quel retroterra operativo di gruppi cioè di componenti di liste verdi che operano con denunce colazioni con studi cercando di accrescere la loro preparazione la loro conoscenza scientifica nei campi specifici della ecologia
Quindi considero con tutto sommato questo movimento questa lista verde con una grandissima Honda
Che c'hai su alti i suoi bassi ma il basso dell'onda non deve preoccuparci perché ripeto ce Sempre un'associazione c'è sempre un gruppo che opera denunciate unite fa politica ambientale
E quindi è sempre presente all'occhio del pubblico forse più che del rappresentante verde che di solito non trova i mezzi di funzioni delle sue azioni nel campo regionale o comunale o provinciale che sia e per cui l'opinione pubblica è sempre attenta a questa Presidenza verde per quello che fa fattivamente ecco non solo come si diceva stamattina
Che invertì devono essere della gente che opera piuttosto che farlo che fare delle chiatte
Certamente non mi posso due ungare nelle storiografia e o comunque così nell'esplicare nomina scolo certi gruppi Verdi quello che voglio dire
Che ci e va benissimo per quanto riguarda noi della Lista Verde Abruzzo questa realizzazione di federazioni che lascia una certa grosso autonomia nelle proprie regioni dei propri territori perché essi sono
Tenutario di delle realtà oggettive etniche di quelle popolazioni di quelle mentalità dove si si opera
Però vorrei dire che se noi non troviamo e scusatemi perché non conosco appunto questo Statuto federativo e quindi anticipo una cosa che magari e già un contenuto di questo Statuto
Che ci sia una dichiarazione di principi che ricolleghi tutti i movimenti verdi tutte le liste nervi in un filone comuni in un dittico comune
Ben delineato
Questa dichiarazione di principii ci deve accomunare deve essere studiata no i presepi in Abruzzo l'abbiamo formulata appunto per le realtà provinciali che esistevano delle quattro province d'Abruzzo Teramo Chieti L'Aquila e Pescara
E abbiamo anche dovuto pensare che soprattutto di non dare una collocazione o un'etichetta mento a questo movimento vero che abbiamo dovuto pensare che noi non ci possiamo riconoscere mai in una posizione di destra una posizione di sinistra
Noi abbiamo detto che i Verdi non stanno né a destra né a sinistra davanti con la gente per la gente per i problemi
Dei nostri figli
Ecco su questo schema noi per esempio potremmo presentare mini coordinamento Comune questa nostra proposta di dichiarazioni di principi che può trovare completa mento può trovare idee e
Più valide da inserire nell'interno per cui Possa veramente nascere una grande unitarietà a livello nazionale ma vorrei andare un pochettino oltre a livello europeo forse il venti
Cioè noi siamo convinti almeno in Abruzzo che i partiti politici come tutte
I grandi movimenti della storia hanno compiuto il loro ciclo questi signori oramai non anzi sanno più che dire che cosa raccontare si soffermano a fare delle scaramucce di le battaglie di poltrona
Di prestigio se volete ma lo stesso Partito comunista mi pare che abbia perso tutto quel retroterra di biologia e di programmi che lo hanno fatto nascere e allora
E allora io penso che il venerdì sono quella quella realtà anche deve raccogliere tutte le eredità
Perché gli altri trans ci trasmettano e quindi proseguire con nuovi di con nuove azioni verso un nuovo progresso
Grazie
Scusate devo ispirata alla così
In Regione di essere ancora più
Chiudere tre
Dunque sono stato da stata da un lato contenta del fatto che fra la lista delle contraddizioni che letto molto frettolosamente non ci fosse quella del problema delle donne nel movimento per qui
No dicevo che il fatto che ci fosse l'assenza di questa contraddizione da un lato mia insoddisfatto dall'alto in realtà mi ha soddisfatto perché questa secondo me è una contraddizione talmente norme che non si può vivere come un problema da risolvere
Ma è molto di più io invece però volevo parlare dato che queste cose io veramente vorrei parlare con le donne quindi quelle che sono qui se si possono dar da fare perché questo Forum si tenga domani
Invece volevo parlare anche si legge di una cosa che avevo scritto e destinato adesso destinata ad essere pubblicata quindi c'è qualche incongruenza magari con il con l'occasione molto breve sull'idea di rinuncia
Allora io ho scritto così
C'è un'idea tradizionale di rinuncia che fa riferimento all'etica cattolica e si configura come scelta passiva ascesi negazione del piacere presente Carlo devo fare una premessa parliamo dell'idea di rinunciare io lo do per scontato perché una delle idee ricorrenti l'idea del limite della crescita e una delle idee ricorrenti che molti di noi hanno frequentato nel corso dello riflessione in questi anni
E che viene magari assunta molto frettolosamente entra a far parte dello stereotipo delle proposte Verdi viene assunto molto frate frettolosamente dalla stampa e anche da alcuni neofiti del movimento sette
Allora dicevo
Questa idea tradizionale di rinuncia fa riferimento all'etica cattolica e Scelta passiva ascesi negazione del piacere presente
Fuga dal mondo adesso i beni non si fonda su un caso su un calcolo razionale la ricompensa non è certa e sarà ricompreso sarà concessa in una dimensione irriducibile al presente mondano
Mi pare invece che la cultura verde faccia riferimento ad un'altra idea di rinuncia fondata su un ethos molto diverso
Una rinuncia attiva vocazione all'accrescimento dei beni esaltazione della razionalità del guadagno il guadagno cioè non è turpi Tundo
L'etica del guadagno sostituisce l'estetica della privazione
La ricompensa aggiunge nel presente e nel futuro prossimo questo genere di rinuncia è calcolo razionale individuale e in seconda istanza collettivo
In parole povere io sono disposto a scambiare ciò che mi procura oggi un piaceri in autentico e a caro prezzo con ciò che può procurarmi un piacere più vero e apprezza accettabile
Il piacere del consumo comporta dei costi nell'immediato e un ulteriore norme Arata che io non riesco a valutare nel futuro prossimo è insomma una truffa
La rinuncia verde chiamiamola così vuole invece a ristabilire l'equilibrio chiede di ricalcolare il rapporto costi-benefici
Intuisce l'idea del limite come Progetto
Non è Louder però il principio di piacere non cancella l'individuo e le sue pulsioni la consapevolezza di un imminente catastrofe costituisce uno sfondo necessario le nostre azioni irrazionali ma se ci accompagnasse nella quotidianità sarebbe paralizzante perché siamo al mondo per essere felici
Portare il cilicio spargersi cenere sul capo mortificare il proprio bisogno di gioia non sarebbe solo faticoso improponibile ma sarebbe anch'io razionale di nuovo in parole povere
Io rinuncio del tutto o in parte a usare l'auto perché scopre il piacere di camminare liberamente di non soffocare in coda dentro un abitacolo perché mi sento subito meglio
La mia rinuncia
Pardon è immediatamente guadagna anzi doppio guadagno infatti tutti insieme lasciando l'auto nel garage noi compiamo una scelta etica e perseguiamo la ricompensa più alta
Quindi la garanzia di mortalità per la nostra specie tuttavia non possiamo eludere il problema delle scelte individuali come ogni individuo animale il nostro obiettivo è quello del massimo dei piaceri al minimo dei costi
Le altre specie animali sono innocenti solo sulla nostra specie infatti grava la responsabilità di aver messo a repentaglio l'equilibrio del pianeta
Ma l'errore non consiste nella ricerca animale del piacere l'orrore non sta nemmeno nella ricerca umana del guadagno l'errore consiste nella ricerca diabolica del profitto
Ne guadagna dei pochi contro la vita dei molti contro la vita tout-court contro le regole della natura dell'etica della ragione
Concluderei con due considerazioni la prima sul rapporto tra attività politica e piacere
Dalla fase della negazione del sei nella militanza alla ricerca della terra promessa siamo scivolati nella fase che ci ha visto tutti vittime più o meno in complici dei narcisismi esasperati anche questo deserto se Dio vuole attraversato
La sintesi a compimento di questo movimento collettivo potrebbe forse consistere nel tentativo di riconnettere la ricerca del piacere per ciascuno e la promessa di una terra per tutti
La seconda considerazione riguarda il rapporto tra i pochi attivi e in molti che non lo sono né lo saranno presumibilmente non credo che tutti diventeranno un giorno militanti verdi tutti noi potremmo da subito assumere il compito di sperimentare queste rinunce con intento testimoniale ma non soltanto
Poi che forse nel riconoscimento della non immoralità del diritto al piacere sta forse l'anello mancante tra noi attivi e i più che non lo sono
Amplissimi Ali di predisposizione generale al cambiamento vengono anche dai più
Le nostre parole i loro comportamenti sono più vicini di quanto non appaia e di quanti in altre fasi non sia stato la nostra consapevolezza a voce o la cerca la loro fra virgolette si esprime più immediatamente incendi di mutamento nei costumi e nei consumi
Mutamento che non trova oggi adeguati referenti né nel mercato delle cose né nel mercato politico
Io avrei conclusosi
Utile allora adesso la parola Osvaldo Pavese di Genova e poi Ennio ma allora
Faccio un micro
Ah non amplifica
Fare un attimo l'avvocato del diavolo nel senso che io ho partecipato più o meno quasi tutte Assemblea dei verbi
E per strappare un bell'applauso bastava dire che si era contro i partiti o contro eventualmente non contro i partiti contro la costituzione di un partito verde tutti eravamo contenti applaude va diciamo non non il Partito Verde Vade retro
E facendo questo ci sembrava di aver risolto tutti i nostri problemi non facevamo il partito verde benissimo ma non ci chiedevamo che cosa rimaneva in cambio e in cambio rimaneva una tendenza una profonda diciamo così non danno nessun tipo di indicazione oltre all'esclusione dalla nascita del partito
Nasceva che cosa
Cioè rimaneva che cosa rimaneva qualcosa che noi anche oggi abbiamo definito come una cosa assolutamente non valida che è la specializzazione così abbiamo tutta una serie di associazioni che svolgono una funzione specializzata se abbiamo dei problemi di uccelli andiamo a LIPU se abbiamo dei problemi che riguardano la vivisezione ci sono le associazioni specifiche se abbiamo dei problemi ambientali c'è Italia Nostra WWF eccetera eccetera se siamo pacifismo ci interessano dei problemi per i pedaggi abbiamo associazioni pacifiste o comunque i non violenti eccetera eccetera
Andando avanti
Negli ultimi anni abbiamo anche inventato le associazioni che fanno politica sono agli amici della terra Legambiente che sono quelli che hanno la tendenza nazionale delle decisioni politiche per i Verdi ovviamente poi abbiamo partecipato all'elezione abbiamo fatto un altro tipo di specializzato che appunto il rappresentante consigliere nel comune nella provincia
E e nella regione anche questi sono degli specializzati se abbiamo dei problemi come istituzione andiamo là questi e tanti saluti
Ecco in questo brevissimo intervento volevo dire che e probabilmente non dobbiamo rovesciare il problema cioè partire dati cos'abbiamo vedere se ci funziona e se non ci funziona trovare qualche soluzione e benissimo che sono d'accordo che non deve nascere un partito verde ma non credo neppure che questo tipo di situazioni in cui stiamo ridendo attualmente sia positiva
Sia comunque qualcosa di meglio che non per esempio un valido per ecco
Basta
Allo ma allora rinviamo
Desolante che vogliono iscriversi per favore birichina alzare il declino adesso
Sono proprio brevissimo alcune riflessioni così ispirati dal titolo più che della dibattito che c'è stato finora in questo in questo forum che vengono soprattutto dall'esperienza mia personale che ho avuto in in Piemonte
E chi continua ad avere in Piemonte allora né riguardo personalmente a Meda molto fast c'è in mi rende un po'perplesso quando si parla del rapporto tra le liste Verdi e l'intero movimento
Delle volte siccome tra l'altro come lavoro faccio anche funzionario gruppo consigliare regionale della lista verde capita molto spesso di lamentare questo tipo questa mancanza questa mancanza di rapporto questa mancanza di collaborazione
Effettivamente dal punto di vista Politecnico questo molto spesso avviene so che non avviene soltanto per quanto riguarda la lista verde del Piemonte ma in una certa misura può avvenire anche in certe in altre in altre situazioni
Però dovremmo forse entrare in una logica un po'diversa cioè il fatto che dobbiamo riconoscere che sia il il Mori del movimento ecologista cioè le ultime fasi del movimento ecologista in Italia ambientalista così come le ha descritte Marco Boato sia l'ultimo fenomeno che quello delle liste verdi sono in realtà dei delle conseguenze dei fenomeni che hanno lo stesso tipo di matrice c'è un certo tipo di radicamento sociale un certo tipo un certo modo di affrontare determinati problemi anche un certo tipo di soggetti che sono affacciati alla politica recentemente che portò alla luce prima e una progressivo una possibile sia politicizzazione delle associazioni ecologiste io lo la Linke nel senso positivo ed associazioni protezioniste tradizionali e poi in arrivo
Della di alcune associazioni che comunque dichiarò esplicitamente di far politica come gli amici della terra legalmente eccetera alla fine di questo discorso ultimo solo in ordine di tempo c'è il discorso delle liste verdi così come sono proiettata a livello nazionale
Se posso fare un esempio che forse potrebbe fare un po'ridere io penso le liste Verdi in genere come ad un pezzo di un ologramma sono fermo se sapete che cos'è una allegra ma è una è un tipo di un sistema di impressione di va beh fotografica che dall'immagine tridimensionale il l'ologramma è fatto in modo che ogni frammento dell'ologramma a in sei
E tutto il contenuto informativo dell'immagine in quanto tale questo da una quantità di informazione che consente di avere questa immagine tridimensionale c'è un contenuto informativo maggior secondo me tutti questi pezzi
La lega ambiente realiste le liste Verdi eccetera sono dei pezzi devo le Gramazio alcuno di questi pezzi deve avere al proprio interno tutto il contenuto informativo del movimento quindi non esiste un problema di rapportarsi con il movimento
Eccetera e la lista verde e il movimento non è tutt'
Ma quel pezzo che ma contiene tutto quanto come pure due Legambiente tutte le associazioni ecologiste e speriamo che ce ne saranno anche altri in futuro
In questo senso secondo me la molteplicità e la pluralità e se fu significa soltanto ricchezza da questo punto di vista quindi ben vengano ben venga la proliferazione di tutto questo
Non so se chiaro coi la finalizzazione di questo discorso comunque chiaro per quanto riguarda me quindi non lo so se per quanto riguarda gli altri la stessa cosa
Non c'è nessun altro qui del Piemonte presente quindi non non l'interlocutore anche se ce ne sono moltissimi sparse per gli altri e gli altri dibattiti un'altra cosa proprio velocissima che volevo dire a titolo proprio di esempio noi dobbiamo cercare di di evitare di di cadere in un errore prima il primo il primo di questi errori e quello di cercare di pensare di che si possono scavalcare come lista verde io quando parlo di lista verde allora a questo punto non mi riferisco al contenuto politico che e comunque quello di tutto il movimento di scavalcare tutta una serie di fasi che comunque tutti quanti hanno tutte quanti gruppi associazioni eccetera hanno percorso prima
Dobbiamo secondo me un principio banalissimo se volete imparare a fare le cose facili prima di
Di buttarsi a fare cose difficili
Non credo che siamo in grado adesso di fare molto bene anche le cose le cose facili a questo punto di vista un'altra cosa dobbiamo cercare anche di evitare di cadere in alcune e facili demagogie ne dico una una per tutte
Evitare che ci sia un gruppo dirigente con questo schieramento affinità evitare che ci sia un gruppo dirigente seconda è questa abbastanza demagogico
Perché poi si sa benissimo che quando soprattutto un'organizzazione diventa l'organizzazione nazionale
Va da sé che comunque un gruppo dirigente
In qualche modo si forma sono le persone che forse hanno maggiore
Prestigio eccetera io francamente credo che è molto più onesto molto certo molto meno demagogico accettare che sia ci siano delle persone che comunque siano riconoscibili da tutti che sia un dei punti di riferimento questo avviene dappertutto
In tutte le associazioni nessuno può dire che la Legambiente oro o WWF eccetera è un partito però certa quando parla Fulco Pratesi del WWF è una cosa ecco cioè dobbiamo cercare veramente di evitare evitare tutte quante queste cose cercare di affrontare un po'tutte quante queste fasi io non credo di poter dire altro su questo anche perché poi aspetta di vedere rispetto agli altri interventi come come si evolve la cosa e cerca di chiarire a me stesso le idee riguardo all'argomento molto complesso che viene chiamato in causa da questa forma
Grazie al mio ma l'amor proprio non ho altri iscritti a parlare quindi l'alternativa o qualcuno si iscrive a parlare
Oh io leggo però mi pare un po'lunghetto che intervento di Fiorello Cortiana che inseguì per iscritto comunque vi comunico che in ogni caso noi cominciamo domani mattina alle nove con una comunicazione chiara zar è stata commissionata iniziamo a Gianfranco Bettin che è qui presente
Su un tema di questo convegno di questo forum
E dovrebbe arrivare anche Maggi Ussi consigliere verde ha dichiarato che è entrata anche a far parte della giuria agrario Pdk a fare una comunicazione che gli ha richiesto Marco
Però se Cesar rimarranno in avanti
Rilevato al mare il mondo
Allora altri gambe
Allora visto che non ci sono interventi ore voluto intervenire più tardi magari è che
Come dico Primo Mastrantonio
Parlo spessissimo durante l'anno forse poche sono le occasioni in cui uno sente gli altri
Allora visto che non ci sono appunto prendo la parola perché mi sembra che la il discorso se si è incanalato per alcuni aspetti su binari che secondo me sono sbagliati
Per esempio il binario Partido Verde no Lista Verde federata sì
Lista verde struttura autonoma sì
Lista verde come espressione del movimento o delle associazioni ambientaliste no
Cioè ci sia una ricerca di identità che evidentemente tipica di una mentalità forse che molti di noi si portano appresso che quello sempre di chiedersi chi sono dove mi colloco quale spazio nella vita politica
Generale io occupo
Che è un atteggiamento tipico dei partiti cioè di Pizzi sa che sta cioè la cosa che mi rimproverò io sono anche consigliere regionale del Lazio che mi rimproverano
E le gli altri partiti che sono una scheggia che non si capisce bene dove vado cioè di Pisa che sta lì il pc sta lì la DC sta al centro agli altri cose
E invece c'è questo consigliere chiede a volte fa l'alleanza addirittura con le messi politologo di Pippo le fa gola di cipolle fa col PSI Paulette cioè ragazze slip non Alleanza organico su alcuni temi specifici e d'accordo con questo quello e quell'altro
Allora voglio dire vediamo di non incarna incanalare ci in un binario che secondo me ci porta poi a conclusione di qua ai partiti siccome noi vediamo i partiti come il demoni partitino allora il problema è
Per raggiungere determinati risultati obiettivi
Che insieme ci siamo prefigurati
E più funzionale quale forma organizzativa
La forma partito benissimo allora facciamo il partito
La forma a assemblearistica per cui ognuno va per fatti suoi benissimo facciamo quell'altra
Una forma che forse dovremmo andare a ricercare che a metà fra l'una l'altra benissimo allora facciamo un altro tipo di soluzioni
Questa rigidità sull'odio io no io no io non voglio fare il partito e poi dopo scusa anche io mi riferisco alla relazione di Moruzzi e poi dopo le ritroviamo perché se voi vi leggi di qualcuno di voi la l'Alletto lo Statuto quella bozza di statuto di patto federativo
è è quanto di più partitico ci sia addirittura è una struttura che è uno Statuto che è un Codice di Regolamento del coordinamento che però in democratica perché sono undici non è uno
Va be'quella tra dopo la troviamo sul non c'è non c'è problema
A c'è sempre qualcuno che cade questo ci dal senza un pochettino della frammentazione
Non c'è problema
Allora stavo dicendo è una testa è un codice di Regolamento di una testa e non è e sotto non c'è nulla perché tra le altre cose entrando nel merito chi sono le liste Verdi
Sono l'elenco degli iscritti nelle liste perché dal punto di vista strettamente tecnico sarebbe questo no lista è un elenco di nomi
Sono questo più tutti quelli che hanno lavorato dentro queste liste verdi che però non sono candidati sono i gruppi di lavoro che si sono formati successivamente che cosa sono queste liste verdi
Allora qual è la nostra scommessa io direi fondamentale che abbiamo fatto almeno per me
Quando abbiamo fatto elaborato le liste Verdi
Le liste Verdi sono espressione di un voto di opinione una sedici Tadini sono d'accordo che si raggiungono certi obiettivi si riuniscono fra di loro
Formano un elenco nominativo che detta lista si presenta alle elezioni dopo di che cosa succede
Nel sistema attuali italiano la struttura lista verde va a finire che si scorre Sclero utilizza per cui la lista verde rimani
Ho tenta di diventare secondo meccanismi e prassi che sono tipiche degli altri partiti o perlomeno della stragrande maggioranza degli altri partiti come una struttura ormai acquisita per cui c'è un morto a cui attingere
Che non è quello magari demo proletario però un orto magari qualcuno comincerà e un orto di sinistra perché lo listelli non l'operazione rosso quale Verdi Over the uguale russo sonore sono liste di sinistra
Ed è qui anche oggi e quello che diceva Amendolara
è vero ne facciamo delle abbiamo degli obiettivi facciamo degli accordi di volta in volta però concerti martedì certamente qui c'era la contraddizione noi non possiamo
Non identificare ci stabilire delle alleanze con questi partiti perché questi sono i cementieri nuclearisti allora io ora vede nel panorama politico Ariano quali sono perché cominciare da sinistra a destra sono tutti i cementieri questo qua per l'occupazione che poi significa non certo una certa cosa eccetera eccetera
Quindi onda diventiamo secondo me e in questo senso stravolgiamo il panorama politico italiano
Una forma di espressione
Che di volta in volta si aggrega
Su tematiche singole e allora forse avremo la possibilità di riuscire ad essere l'elemento nuovo perché io delle volte mi rendo conto che differenzia Armida Democrazia proletaria per esempio in Consiglio regionale estremamente difficile
Democrazia proletaria fare stessa cosa che faccio io
A volte mi scavalca volta scavalco io ma sono siamo sulla stessa tant'è vero che siamo vicini siamo amicissimi andiamo perfettamente d'accordo e non ci sono problemi
Allora che cosa che mi differenzia metà democrazia proletaria io potrei estendemmo proletario da vedersi l'ambientalista di Democrazia proletaria
Cosa che mi differenzia da qui sta facciamo le stesse cose praticamente
Allora se ne siamo l'elemento di scardinamento rispetto a questo sistema politico
Trovando le formule le migliori e le forme organizzative le migliori per questo forse riusciamo a essere qualcosa di diverso rispetto a questo schieramento politico a questa scrive organizzazione partitica
Altrimenti diventiamo o l'appendice di qualche cosa o la o l'undicesimo partito o l'appendice del PC del PSI i tipi di quello che volete se ci poi ci collochiamo in questo senso ecco io alcune riflessioni
Che volevo magari ponderare le prima magari con dopo con un po'di tempo prima avendo sentito altri interventi ecco le ho buttate lì perché ho approfittato dell'occasione che non c'era nessuna parlare grazie
Ma a me pare che le in questo dibattito si stia scavalcando eccessivamente
E la parte iniziale della tematica del del seminario cioè il fare politica o che farne
Cioè nel senso che mi pare che moltissimi
Sottovaluti no
La gravità e ciò che significa ricominciare a chiedere alla gente un impegno un'adesione una partecipazione un lavoro collettivo cioè secondo me stiamo sottovalutando troppo ciò che ci assumiamo e le responsabilità che ci prendiamo dichiarando comunque in parte conclusa una stagione che ha incenerito madri e figli una stagione che è costata proprio per la totalizzazione dell'impegno politico sangue lacrime ma direi anche disaffezione all'inazione e anche cose molto belle in altri termini
Cioè mi pare che non si possa giocare come si sta in parte giocando o con la banalizzazione delle cose occorre le frasi stereotipate per cui questo problema si risolve con sei va bene riprendiamo a fare politica riprendiamo in parte il primato del politico però facciamo una politica diversa
Perché questa è la solita illusione per cui si ritiene che le regole dalla politica la politica assecondata dalla soggettività per cui certo ne siamo onesti siamo i più bravi ci preoccupiamo degli alberelli e spero anche dei minatori morti a a nella miniera del Sudafrica di queste cose
E la garanzia della politica riversa viene dal fatto che noi comunque come diceva una volta il pc quando faceva Ponzio Pilato abbiamo le mani pulite
A me sembra che invece proprio perché quella di questo seminario dovrebbe discutere anche di questo proprio perché abbiamo una grande responsabilità
Probabilmente col prossimo appuntamento elettorale politico richiederemo oltre a al voto che comunque speriamo che sia molto di più di quel che ci dà Martelli
Richiederemo anche un impegno un ricredere possibile una lotta con le un lavoro lottano mi piace un lavoro collettivo mi pare che non dovremmo sottovalutare
Il problema che la politica non è che si cambi perché uno è puro soggettivamente o è o al gruppo di amici che lavorano un anno sì e un anno no magari due anni anche se i ma che ha delle regole fondamentali per cui oggi dire che si fa una politica diversa vuol dire
Prepararsi a scardinare le regole della politica
Della politica di oggi ma non per questo pensare di entrare in un Consiglio comunale o fare anche un lavoro di opposizione non tenendo conto di quali esso che oggi sono alle regole della politica e sono una parte delle regole di immaginata parte le regole del potere
E direi però dall'altra parte anche le regole della rappresentanza codificata che in Italia sono partiti sindacato
E Governo Parlamento
Questo per dire che non ci si può assumere un impegno di questo genere basandoci sul fatto ma se non vogliamo fare un partito ma sì lo facciamo occorre eccetera eccetera eccetera perché queste sono secondo me delle
Non ho certezze perché credo che rispondano davvero sentimenti e anche a a ha un vuoto che deriva dalla crisi della forma partitica per
A bis per setacciare detto siamo sicuri che aumentiamo di voti
E diceva che questa responsabilità ci deve mettere di fronte al fatto che alcuni atti alcuni tipi di scelte devono essere comunque fatte
La crisi ad esempio della forma partito non ce non poco comunque eludere il nodo che nessuno dico nessuno
Oggi ancora trovato le forme di una rappresentanza diversa dalle forme dalle dalla società civile e disinteresse spero non lo duello bizzarra tirano solo corporativi
Intendevano società che non siano rappresentanze immediata
A livello parlamentare già quindi sull'elezione non se la rappresentanza di quello che comunque la forma partito ha garantito in questi anni come comunque tessuto democratico e quello che si diceva una volta lo Stato che se c'è cittadini il che non vuol dire che i partiti non fanno schifo fanno letteralmente schifo però gola anche dire che una risposta seria non può essere eh va be'non al partito però ognuno faccia localmente quando poi ti trovi Cernobyl da una parte ma non solo e dico tutto rapporto nord-sud su quelle dovremmo ragionare molto di più che ti richiede non il fatto che salvi giustamente con grande anche entusiasma l'alberello sotto casa ma che ti problemi ad esempio da circolarità delle merci rispetto ad esempio tutta la catena alimentare la retribuzione da lavoro
Chiudo questa prima cosa per dire che quindi io sono molto perplesso quando mi mi sento continuamente dire essi no noi non siamo un partito no noi ci facciamo una nuova forma di politica nomi siamo diverse certo perché poi onestamente tutte le dinamiche pecore fortunatamente non siamo l'Isola Bella beh opta tutte le dinamiche di rapporti anche interpersonali di potere ovviamente escono e io sono molto laicamente cd cinicamente nonostante il mio cattolicesimo integralista io sono per un'esplicitazione delle regole del gioco
Cioè la vera rivoluzione tra virgolette in questo senso mi sembra il non inganno c'è mi sembra il rendere esplicito e rendere tutti partecipe di quali sono le regole che non ci diamo e allora due parole sulla federazione
Io sono nel gruppo nel gruppo insieme a villa e acquerelli nel gruppo che dovrà portare è fare tutto lavoro organizzativo per arrivare quindici sedici a Finale Ligure
La Finale Ligure
Sì sì stesse siamo tutti qua a Finale Ligure per la costituzione di questa federazione va be'io mi stupisco sempre quando la gente dice io non so non sapevo perché probabilmente abbiamo grossi problemi di comunicazioni interne però è anche vero che lo Statuto è stato approvato Senigaglia era per esempio di centoventi persone con settantacinque liste delegate
Delegate è anche vero che è stato mandato almeno a sequestri a temi così ci aveva assicurato a tutte le liste anzi era stata mandata la bozza questa domandato quello definitivo dopo aver raccolto un po'di Pavelic ed è anche vero che è stato pubblicato gentilmente che la ringraziamo su nove con la CIA
Allora certo questo lo Statuto non concordo innanzitutto perché diceva ovviamente il Primo Mastrantonio
Però è un tentativo che le liste hanno fatto per rispondere a questa domanda come possiamo che poi era una domanda che venga concreto verso sollecitata da tutte le liste locali veniva sollecitata da una incapacità di essere de di avere una rappresentanza nazionale che potesse dar voce a questo tipo di movimento ad esempio poniamo anche sulla Finanziaria sul piano nazionale energetiche eccetera la domanda era
Quale la forma organizzativa transitoria nessuno dice che questa debba essere una cosa eterna fra un anno due anni potrebbe modifica potrà maniche casematte qualcuno dica qual è la forma organizzativa
Che da una parte salvaguardi in pieno l'autonomia di tutte le liste e mi riferisco non solo alle liste che si sono presentate le lezioni quel perché
Il lo Statuto perché lo leggerà parla chiaro questo solo per pensa ma proprio anche per tutti quei gruppi di quattro ragazze che si occupano del fiume quegli altri cinque che fanno la musica che fanno la musica panche certe certa che siano interessate
Alle tematiche generali e di queste che stiamo svolgendo allora qual è questa questa organizzazione che permetta l'autonomia nello stesso tempo che permetta la rappresentanza scusate l'orrenda parola anche un decisionali sulla rispetta rappresentanza stessa perché è la storia la storia anche senza la storia il senso comune ce l'insegna quando non le le regole della rappresentanza non sono non sono comunque concordate è ovvio che vince non il più forte ma essa è che nega anche nei gangli dell'informazione che nei gangli magari il io non il professionista anni mettermi ottenne c'ho quelli le cose questo c'è anche quindi la la domanda era quella probabilmente la risposta non sarà stata del tutto gestita però secondo me è una buona è una buona un buono Statuto e tra l'altro abbiamo evitato cosa che anche questo dà l'idea di quanto abbiamo lutto essere aperti
Cioè nel senso quanto alle liste e nel coordinamento imprese vedevi avvitato proprio cappello politico ideologico dicendo no prima di andare alla Federazione
Facciamo quell'altra grande scelta che l'ha fatto il coordinamento insieme due referendum che era di fare proprio Pescara
Cioè il cappello ideologica è stato evitato proprio perché abbiamo scommesso che questa cosa interessasse molto di più cioè molto più in là di quello che era il coordinamento in quel momento e oltretutto attraversava
Anche una crisi abbastanza grossa
E mi pare che sia stata una scommessa vinta cioè quindi io invito quando si fanno polemico si può semplificare c'è davvero a tenere conto che non è che queste cose siano state fatte esempio questo statuto è costato
Circa sei mesi di lavoro ma non smise lavoro per non eravamo capaci di scriverlo la perché obiettivamente la gelosia delle liste e anche l'irriducibilità di ogni individuo visto che siamo tutte primedonne io compreso rispetto ad un clone cose aveva bisogno di di sfaccettature di concordanza eccetera eccetera io credo che la scommessa da Federazione sia una scommessa che permetterà un ampliamento enorme ma proprio che lo statuto lo prevede proprio in un accrescimento anche delle associazioni in che lo statuto prevede addirittura che questa federazione va in continuamente essere in relazione con i movimenti pacifisti è un evento che oggi Associazione eccetera
E vi invito tutti visto che adesso faremo questo lavoro a Genova anche in termini giuridici poi rimanderemo lo statuto rimanderemo l'appuntamento eccetera eccetera
Noi siamo disponibili i vostri delegati regionali già lo sanno e sarà scritto narrativamente Roper qualsiasi per quel Sissi
è anche Assemblea evenienza o informazione eccetera eccetera non sottovalutando il fatto che dalle elezioni ad oggi cioè dalle elezioni regionali ad oggi queste liste date per tutti come semplice facciata o semplice contenitore delle associazioni che si riunivano
Sono riuscita davvero una soggettività tale ad essere soggetto politico o almeno ha tentato di essere che da una sfaccettatura enorme sia d'interesse sia di differenze locali se arrivati comunque a vedersi tutti nella pur nella diversità e nelle differenze che ci che ci sostanze aversi tutti comunque partecipi di un progetto comune che non è solo ecologico ma davvero sulla qualità della vita e la gioia di vivere grazie
Gianfranco Bettin politico triste
Sono su altre cose che per portare un contributo che aveva chiesto Speroni insomma dei poteri contribuire appunto alla discussione meglio di quanto faccia adesso
Nel momento in cui improvviso una cosa stimolatori da due o tre interventi recenti anche dal suo di adesso
E io voglio premettere vede tutta centrata su discusso il discorso Statuto Federazione eccetera brevissima
Vorrei per premettere che non sono né contraria allo statuto né che o delle recriminazioni particolari tipo garantistico da fare non essere stato interpellato eccetera anche se per quanto mi riguarda penso sia vero io
Sono nella lista verde di Marghera in generale quindi intervenendo Venezia del Veneto insomma
E e penso che insomma sì anche un po'sterile
In metterla così
Penso anche che l'intervento del suo in particolare di adesso abbia avuto questo tono che a me francamente molto spiaciuto che mi sembrava definitivo ultimativo ma semplicemente perché l'occasione va in lo imponeva cioè essere stringati
Poi chiudiamo fra poco mi pare eccetera e anche rifletta lo stato d'animo di chi ha lavorato a un'ipotesi mentre magari tanti altri non l'hanno fatto io per primo per esempio cioè non me la sono sentita
Di aggiungere il cumulo di cose di movimento e anche di istituzione che facevo che facevamo che facciamo insomma
A Marghera Venezia nel Veneto eccetera anche quella dei partecipare a a un processo e qua però interviene un altro discorso che non è semplicemente la disponibilità nostra o mia a intervenire in quel processo era il clima in cui si svolgeva anche quel processo erano i requisiti che occorreva vere per parteciparvi era anche la qualità
Politica e siccome è un po'politici spiega che occorreva impugnare nel momento in cui si interveniva si discuteva per partecipare in qualche maniera efficace cioè se io
Da cosa che ma un po'ecco spaventato e questa noi non dobbiamo dare per scontato che quello Statuto si è risultato definitivo
Di un processo che c'è stato primo punto né che quel processo che ha portato a quello Statuto e a quel tipo di scelta c'è stato un processo lineare che non dove non c'è nulla discutere a me non interessa come oppure sentito fare prima
Dire che qualcuno servito da qualche parte eccetera si osso quei sapessi questa cosa la direi ne discuterà ai in termini molto franche forse le cose si chiariscano
Interessa però dire una cosa che io ho constatato quelle volte che ho partecipato a incontri nazionali prima e dopo subito dopo e dopo e delle liste Peretti poi la ricaduta che hanno avuto chiamiamola in periferia dirigiamo nelle realtà locali insomma no regionali e locali in cura
E che era quell'impressione di un posto in cui tutti litigavano con tutti e se non litigavano magari erano d'accordo ma lo facevano in maniera caotica rissosa accetta io penso che questo sia scontato nelle fasi
Come direbbe spesso di Alberoni di statu nascenti
Ebbene scusa l'ultimo alla lavori l'ultimo Alberoni nemmeno sei ma è l'ultimo ormai cominciato dieci anni fa e quindi ormai niente è quello insomma di fare le fasi in cui movimento nasce si struttura è un po'scontato che questo avvenga però secondo me non dovrebbe essere scontato fra noi e comunque non lo si dovrebbe dare per scontato che non va messo in discussione
Allora il clima dei coordinamenti nazionali compreso quello che alla fine ha prodotto il lo Statuto eccetera era secondo me è secondo noi che per esempio ne abbiamo saputo così a cose fatte
Dopo aver colpevolmente dato disertato le riunioni ma per quel clima che avevamo respirato e che non ci piaceva
Era appunto un clima molto pericolosamente vicino al clima rissoso e reciprocamente settario di vecchi interi gruppi ora Duni eccetera e in cui l'entusiasmo diventava a volte delle Italo Riggio se esisteva spesso e la scritta interventi in cui si fioccavano le percentuali non abbiamo preso questo abbiamo preso quello eccetera
Questa cosa non è che ci mettesse in difficoltà in sé anche perché quindi approfitto per fare anch'io il mio intervento trionfalistico hanno noi abbiamo avuto tantissimi voti con non era questo il punto
Il punto era che non si poteva costruire con atteggiamento danza e una cosa che poi fosse credibile fino in fondo la cosa poi secondo noi ulteriormente
Grave ma ripeto con tutte le le riserve che che che ho promesso all'inizio su questa gravità non s'che non voglio caricare di significato
Voglio dire questo per contribuire a mantenere aperto ad una discussione su 'sto punto che non credo debba venir chiusa è che poi di questo Statuto in realtà non se n'è discusso
Come dire nelle realtà nelle realtà locali a livello regionale che non ci sono stati i pronunciamenti il Movimento Verde non è stato neppure quello direttamente coinvolto semplicemente dalle liste non è stato coinvolto su questa cosa qua
Io mi rendo anche conto che un procedimento del genere dove come bisogna scrivere gli statuti inutili gli articoli lo Statuto è insomma queste cose qua
è un discorso complicato delicato c'era e non è che lo si fa in Assemblea però assemblee di verifica
Trovare la maniera di stimolare la discussione
Senza dirlo e basta poi lasciarla cadere la cosa era una è stata un come dire uno è un nostro limite è un nostro limite e io vedo anche nel fatto che non viene o almeno a quanto risulta a noi dalle regioni una non tanto una critica che questa potrebbe essere così no
Ma la richiesta di appropriarsi della discussione su questo tema specifico un altro limite del movimento e cioè il fatto indubitabile che quasi dappertutto questo movimento è prevalentemente movimento d'opinione di alcuni militanti più o meno giovani
Come dire di buona volontà disponibili a sopportare anche un carico di impegno politico
Di movimento e poi quella sformato specifica di voi l'impegno politico e consiste nello scrivere uno Statuto fare le mozioni per dissipare i coordinamenti ex confrontarsi con altri poteri ingiusti coordinamenti che implica in sé è una somma di requisiti che come dirci seleziona no noi del mio arcipelago in una maniera che alla fine è chiaro che una lo statuto del genere chiudo subito
Sì diventa l'elaborazione di pochissimi ed è e la cui discussione forse li ancor meno la discussione reale ecco io volevo fare un invito a non dare per scontato questo che con questo sistema si sia prodotto umorismo un a un prodotto che non va messo in discussione questo l'hanno detto tutti che discutibile che lo si potrà modificare ma che nemmeno e che il processo attraverso cui arrivarci sia quello che abbiamo seguito fin qui ecco
Ciò anch'io due o tre osservazioni molto sparse
Io credo che Giampaolo una cosa vera molti sì Chicco Testa lega per l'ambiente
Sì sì lo so no io dico che è una cosa già vera secondo me Giampaolo l'ha detta
O per lo meno corrispondere a ciò che io penso che potrebbe essere penso come utile positivo per le liste Verdi e come utile positivo per il rapporto che altri soggetti per esempio le associazioni devono stabilire con per esempio le liste nere
Ossia il fatto che se l'assenza di regole non sempre è un segno di maggiore democrazia al anzi molto spesso l'assenza di regole consente esattamente l'opposto ossia il discernimento personale la casualità eccetera lo sposo Piola tutta tutti i processi democratici sono costruiti su regole e procedure precise
Altrimenti ci sono altri meccanismi quelli familiari quelli tribali quelli di etnia quelli basati sulla consuetudine
Quelli basati sulla stretta di mano eccetera eccetera ma appena un organismo incomincia a diventare un pochino Complesso ad avere una dimensione nazionale non essere più lo stato nascente o cose di questo genere le regole e procedure diventano fondamentali perché altrimenti non si capisce più chi decide come si decide chi rappresenta chi chi parla in nome di che cosa e via discorrendo
Quindi questo aspetto della discussione secondo me è un aspetto importante e decisivo
Vale anche per i rapporti per esempio tra la lega per l'ambiente le liste verdi in cui visto che qui siamo in una sede seminariale molto spesso si ha la sensazione che ci siano delle reciproche attese da una parte e dall'altra
In purché questi magari queste reciproche attese vengono tradite disattese OPEC si pensa che siano state tradite disattese ecco ma sono reciproche attese tutte basate ecco su quei meccanismi tribali consuetudinarie che non sono mai stati formalizzati che quindi è proprio difficile maneggiare capire riuscire a controllare faccio un passo indietro
C'è un oggetto della discussione delle liste verdi che dovrebbe essere decisivo che non viene mai affrontato
Con lasciando anche qui adito ad un equivoco molto forte uno perché fa le liste e per prendere dei voti perché se uno dovesse fare in movimento ecologista
Che la rivoluzione verde il cambiamento etico culturale quello che volete farebbe delle altre cose costituirebbe delle nuove associazioni entrerebbe in quelle che esistono si darebbe uno statuto associativo
Farebbe delle riunioni a casa sua si ride si ritirerebbe in un monastero a cercare di cambiare il mondo tutto quello che vogliamo ma non farebbe una lista verde non farebbe una lista perché questo è evidente la Palin Siano
Ho quindi la lista verde o la confederazione di liste Verdi viene costituita perché oltre a tutte queste cose per esempio vuole fare una cosa in più presentarsi alle elezioni e prendere dei voti
Allora primo bisogna dichiarare questa cosa cioè dichiararla livello concettuale per lo meno per poterla padroneggiare per poter capire di che cosa si tratta
Vedrete molto spesso c'è un velo di ipocrisia generale per cui sembra che si fondi un movimento e poi casualmente ci si presenta anche alle elezioni
Esatto in secondo luogo non bisogna fare sovrapposizione tra i due modelli
Ossia
O per lo meno bisogna capire quanto scusate queste precisazione la spaccatura del cappello però sono molto importanti
Quanto le liste nei quali siano presenti i riferimenti culturali delle liste verdi cioè le liste Verdi sono una diciamo una coalizione elettorale e anche un movimento dotato di una sua cultura propria specifica
Oppure le liste Verdi solo una coalizione elettorale che si basa su culture ambientaliste di tipo plurale
Che trovano rappresentanze già diverse nelle associazioni nei movimenti nei gruppi nell'arcipelago verde nelle riviste nelle correnti licenziati Democrazia è tutto quello che volete queste due più queste due questioni sono questioni molto importanti perché primo se si guarda in faccia la prima questione che bisogna prendere dei voti
Allora si stabiliscono regole anche precise per Cuesta per questo tipo di problema problemi che sono tutt'altro chiare no c'è stata la questione presenti o problemi come l'ordine alfabetico se ne può parlare le rotazioni se ne vuol parlare
Gli stipendi di chi per esempio lavora nelle o viene letto io non so niente non so a quanto guadagnano i Consigli regionali cosa fanno dei loro soldi cosa non lo so se dentro le liste Verdi queste qua piccole così questioni di moralità che però sappiamo possono poi diventare decisive nel provocare
Problema allora
Di questo dobbiamo discutere senza infingimenti perché altrimenti senza infingimenti del fatto che bisogna perché le liste Verdi si fanno per prendere voti badate bene io sono d'accordo il giudizio che la lega per l'ambiente ha dato anche al congresso sull'utilità delle liste verdi non di ciascuno di voi cari amici o cari compagni come preferite in quanto portatori di una cultura personale che non prova magari spazio alla lega per l'ambiente in Italia Nostra WWF in quello che volete ma in quanto liste elettorali il giudizio Legambiente positivo perché perché si ritiene per esempio questa è una spiegazione non so se è sufficiente però bisogna che qualcuno me ne dia qualche d'un altra se non ho capito perché presente giusto e opportuno secondo me scatenare una competizione anche sul terreno elettorale rispetto alle forze politiche tradizionali alla cultura politica dominante eccetera perché questo diventa un fattore di accelerazione di trasformazioni più generali che noi tutti
Vogliamo io ho trovato una ragione diciamo la lega per l'ambiente ha trovato una ragione sufficiente per spiegare il perché delle sì
Sì
Sì no ecco se c'è qualche cosa di più nulla se non lo non lo so nemmeno formulare bisogna però che ci ragioniamo essi sopra insieme per esempio
Ci sono effettivamente delle differenze culturali di fondo delle visioni del mondo diverse per esempio tra le liste Verdi e alcune delle associazioni visto che poi io sono qui rappresento
Una sottrazione non lo so per esempio mi sembra che si sta diffondendo nell'aria un'idea di quelle appunto che non essendo formalizzate regolarizzati in dibattiti e discussioni
Diventa poi secondo me non corrisponde alla realtà per cui che ne so le liste Verdi sarebbero più fondamentalista equestre miste o o del più meno mediatrici Rispetto alle associazioni ambientaliste
E comunque non lo so se è vero forse un luogo comune però luogo comune che quel qua da qualche parte sento ripetere e che quindi essendo più fondamentaliste più decise più estremiste se vogliamo usare queste regole
Usano anche il terreno elettorale mentre invece gli altri che sono mediatori non usano questo terreno elettorale secondo me non ci sarebbe niente di più sbagliato perché intanto conosco molti delle liste verdi e so che tra di loro ci sono le stesse differenze culturali
Politiche di visione del mondo che ci sono presenti o dentro la lega per l'ambiente o dentro Italia Nostra o dentro il WWF e quindi ritengo che il motivo per cui le liste Verdi fanno la scelta elettorale mentre non la fa la lega per l'ambiente siano diverse di di natura divide siano ragioni di altro tipo sia che la lista elettorale
Un oggetto nato per quell'obiettivo la lega per l'ambiente non è un oggetto elettorale un'altra cosa un altro ragionamento sono soprattutto come vedete dei delle mie riflessioni anche un altro ragionamento che si fa perché non si chiarisce questo punto è presente io
Relativo quindi all'identità dell'isteria vi faccio un esempio molto preciso la discussione che aveva avuto appena pochi minuti fa qui fuori per esempio come atteggiarsi nei confronti del fatto che il PSI affatto
La cosiddetta svolta e il PC in modo un pochino più difficoltoso però anche lui avanza verso posizioni antinucleari o cose di questo genere
E allora per esempio c'è qualcuno si sente nell'aria che diciamo non è che che di questo elemento di questa tra di questo processo coglie soprattutto la minaccia al terreno elettorale delle liste Verdi dice questi qua cambiano posizione ci rubano voti diciamo un recupero no un'area e di elettori potenziali che prima critici nei confronti del PC o nei confronti del PSI votavano per noi e che adesso possono rientrare sotto le cappelle dei rispettivi partiti
Ora io prima di tutto si ho finito non credo che sia così non crea cioè non credo che questo ragionamento sia giusto perché è un ragionamento che configurerebbe a questo punto la fondazione di un partito
E la ricaduta nel sistema dei partiti perché evidentemente uno una zona di questo giallo dorato che ha una preoccupazione come garantire l'esistenza delle liste verdi piuttosto che come ottenere dei risultati
Secondo sono personalmente convinto che se le liste Verdi che le liste verdi oggi hanno uno spazio maggiore che prima che i partiti Campaccio posizione se per semplificare perché diciamo ci vuole una grande capacità politica ma possono veramente dimostrare di fronte all'opinione pubblica a presentarsi come innaturali
Come dire innaturali referenti di questo cambiamento nella politica italiane averne
Esatto e certa beve vedi è chiaro è chiaro cioè nel momento in cui c'è questo cambiamento e se andiamo a vedere questi verdi che l'han detto prima cosa dicono adesso cosa faranno cioè cresce un'attenzione poteva per ultimo
Per ultimo
Vorrei ritorno al punto ritorno appunto di partenza cioè nel mio dà ragione a Giampaolo anche col no a Giampaolo Silvestris veste no anche se poi lui ha usato un tono brusco un po'solo su un punto perché sul resto non sono nemmeno in grado di intervenire non so come fatto lo Statuto se di processi democratici o stati rispettati o no
Però che se queste diciamo questa discussione sulle regole è una discussione veramente decisive e qui io concordo sull'opinione che è stata espressa
Da te che non è che abbiamo bisogno o avete bisogno come preferite di stabilire delle regole certe una volta per tutte è il il crinale tra la lista del partito un crinale molto difficile bisogna costruire delle regole che consentano di rispettare questo crinale
Gestendo la situazione al punto giusto cioè sarebbe assurdo che per affrontare una competizione obiettivo solo quello di colpo di affrontare una competizione elettorale ci si dotasse di una struttura di partito no con le segreterie
Le tessere tutte queste cose qui però sarebbe anche Ciocco pensare di poter affrontare una competizione elettorale con una struttura completamente anarchica e allora perché è presente non pensare a delle regole del gioco flessibili cioè adatte ad affrontare la situazione è la fase che si deve affrontare certo quando io oggi mi domando ma fra un anno un anno e mezzo ci sono le elezioni forse ci sono fra sei mesi non lo so guardo le liste Verdi dico ma chi deciderà
Cosa fare dove presentarsi candidati come comporre le liste
Come raccogliere i fondi come stabilire chi decide queste cose desto rimango un attimo spaventato perché ve e e da questo punto di vista io ritengo che oggi qualche inasprimento delle regole formali della visto nel nella vita dell'East e Verdi
Sia inevitabile però bisognerebbe avere poi anche la capacità di tornare immediatamente indietro nel momento in cui vi sia il pericolo che tutto questo configuri una struttura fissa professionale o la formazione di segreterie politiche
Io proporrei ancora internet Giannotta poi chiudiamo perché stasera e domani fama cominciamo con
Franco Bettini
Piero villa Mauro base poi credo che il
Allora facciamo ancora in vendita non so se ci hanno affidato
Se ne va bene
Proprietario
Domani alle nove e qui
Allora rifare ricorda intanto ricchi e che si vuole sfidare parlare viene qua nel mentre leggo l'intervento di Fiorello Cortiana che ci ha mandato
Questa comunicazione scritta che ne fai annota il nome stesso questa foglio
L'intervento di Fiorello Cortiana
C'ha un come dietro i nuovi modi della partecipazione oggi
La società come sistema complessivo del Complesso non è un assunto da preservare a tutti i costi la società i cui dati sono istanze di interessi diversi sempre il mutamento
La cui soluzione non è definitiva
Partendo dal presupposto che non esistono validi modelli prescrittivi per per dire in termini assoluti che cosa è bene che cosa è male per gli individui
Occorre pensare alla Società come qualcosa che si modelli chiari modelli in modo razionale al fine di creare le condizioni per le quali ognuno possa definire a realizzare il proprio piano di vita
I propri fini
Per
Per tutto ciò che compare sulla scena sociale come portatore di interessi istanze nuove e differenti dalle precedenti esisterà un modello di gestione della società che consenta l'esercizio del diritto di rinegoziare
Ancora una volta la convivenza sociale impatto con le sue norme e le sue regole
Fino ad oggi nella maggioranza dei casi ciò che emerge deve adeguarsi alle forme e alle procedure dei canali consolidati organizzativi e o ideologici che siano fino a snaturarsi bene restare stritolato dalle strutture di preservazione dell'esistente
La trasgressione e il confine conflitto sono irrinunciabili bisogno di una società rinnovarsi per modificare i codici per contrastare la sua entropia
Rendere produttivo e non distruttivo il conflitto significa dare la possibilità alle istanze che lo genero
Di sperimentarsi all'interno di norme e regole che prevedono cooperazione tra interessi divergenti in quanto garantiscono possibilità di conflitto
Per la soluzione dei conflitti non proponiamo un modello basato sulla forza o sulla coercizione siamo sociali istituzionali bensì su regole e procedure l'informazione stiamo vivendo un processo di trasformazione economico sociale di portata epocale se nella sua società fra industriale la terra aveva un ruolo fondamentale ruolo assunto dall'energia nella società industriale nella comunicazione in parallelo con tutto questo e balzo il parallelo colto queste valse vale anche nelle relazioni internazionali
Il processo di trasformazione in atto formalmente smembrato modello ideologico e leggeva la Società come un corpo coerente distribuito torna la centralità del lavoro direttamente produttivo alla centralità operaia la società in cui viviamo sta diventando la società dell'informazione in una società come questa cambiano l'oggetto del contendere il campo sul quale si gioca nei conflitti l'oggetto in questione tentano di significati
I significati dell'agire collettivo il campo dei conflitti è costituito dall'articolazione dei moti sociali di produzione di costruzione di questi significati tra le varie forme di abuso di potere c'è oggi l'abuso del potere di informazione diverso dall'abuso del potere classico che avveniva attraverso la forza e l'abuso che viene da parte di chi produce controlla informazioni sui modi di essere sui sensi e sui significati dell'agire
Come agiscono e da cui sono controllati diversi canali di comunicazione e le informazioni che vi circolano
Una nuova disuguaglianza sembra determinarsi a seconda della distanza dei canali di comunicazione e di controllo dell'informazione tra chissà e chi non sa c'è il problema di chi e come
Un un può comunicare e sapere abbiamo detto tante volte che io democrazia e partecipazione oggi possiamo aggiungere che non c'è partecipazione senza informazione
Senza possibilità di accedere ai canali di comunicazione non solo è un problema di contenuti ma anche di strumenti del comunicare
La possibilità di partecipare di comunicare di informare di informarsi
Non sarà garantita soltanto dall'ineluttabilità del mercato e delle sue leggi di concorrenza che dopo aver dato l'automobile ad ogni cittadino gli sta fornendo un telecomando egli presto tra non compiuta
La prossima la possibilità di partecipazione sarà garantita dalla capacità di stare dentro l'universo della comunicazione mettendo in questione è sempre il senso
A la politica e luoghi della politica se la politica è la scienza del potere il politico e il campo a cui questa scienza sia ricca per i classici la politica il politico coincidono con lo Stato
In Occidente la storia dello Stato ha coinciso per molto tempo con la storia della politica
Secondo la lezione dei classici la politica e la sfera dove si svolgono i rapporti di dominio inteso come potere che è in grado di ricorrere in ultima istanza la forza fisica di cui detiene il monopolio uno può adesso il quale fonda la sua legittimazione nel corso del tempo e in parte mutato il significato di alcune categorie nuovi della politica si è passati dallo Stato come compimento della monopolizzazione della forza fisica
In un determinato territorio allo Stato democratico e di diritto in cui il potere coattivo e il conflitto sono regolati da norme attraverso una serie di istituzioni rappresentative
Si passa dal re incoronato da Dio ai governi scelti dai partiti
Sotto la pressione di attori sociali e politici che di volta in volta emergono si passa dallo Stato sintesi
Alla crisi della totalità dove il politico è frantumato dove i partiti sono stati propedeutici una moderna società di massa la Società di gruppi delle associazioni
Dell'individualità degli interessi specifici e della molteplice appartenenza di uno stesso individuo a gruppi diversi
Oggi lo Stato è in crisi per diversi motivi che mettono in discussione la sua legittimità
Primo il monopolio della forza che ha messo in discussione da una variegata violenza privata secondo lo stato di diritto in crisi perché spesso sono venute meno le garanzie sull'uso per la stessa forza legittima
Terzo lo Stato democratico in crisi per diversi motivi aumento sproporzionato inefficace della burocrazia pubblica attraverso le clientele io lo sviluppo dell'uso privato della dimensione pubblica aumento dell'etero direzioni e quindi diminuzione dell'autonomia dell'individuo incapacità dello Stato delle sue articolazioni istituzionali di rispondere all'aumento delle domande che salgono da una moderna società di massa
Le condizioni di complessità è una conseguenza fisiologica del sistema
Democratico perché il regime democratico quello che più consente la presentazione di domande da parte di cittadini di gruppi e delle associazioni e inoltre consente lo sviluppo di mezzi di comunicazione e libero gioco delle parti
Aumentano gli attori che pongono domande e si produce ingovernabilità commi divario tra il numero di domande poste e la capacità di formulare risposte sufficienti ed adeguate
Assistiamo paradossalmente alla crisi dello Stato delle istituzioni come ingovernabilità non dovuta all'eccesso ma ad un difetto di potere
Alla mancanza alla incapacità di disporre di una varietà necessarie di risposte alla mobilità dell'ambiente esterno
Il rapporto tra stato e società la società tutta va pensata nei termini del rapporto tra sistema e ambiente esterno
Dove la riduzione della complessità non può avvenire attraverso la sua negazione magari in termini di ordine pubblico terapeutico
Perché questo significherebbe semplicemente la sua rimozione
Al posto della razionalità puramente Interna di un orientamento statuale sociale privo di contraddizioni ci deve interessare il problema la conservazione di un sistema in un ambiente esterno sottoposto all'imprevedibile succedersi di contingenze
Pensiamo per persino dire che ciò che ci chiama anche chiamiamo Esterno e il più profondo e viscerali interno il quale all'improvviso appare sulla scena
La politica la scienza del potere oggi il potere non è coercizioni violenza o repressione fisica potere capacità di decisione
Possibilità e capacità di un soggetto o di un gruppo di scegliere con una propria decisione un'alternativa per altri soggetti o anche evitare che altri decidano per lui per loro sul lui o sul loro potere come decisione su ciò che ha significato o meno dell'agire collettivo in una società complessa il potere non coincide con un luogo centrale rispetto al quale si definiscono distanze gerarchiche
Mai definite dislocato all'interno di una realtà sistemica la politica il politico non sono tanto è stato
Sistemi complessi per funzionare non hanno bisogno di fornire risorse e l'identità individuale le persone sono terminali di informazione che servono a definire entità
Ogni persona è sempre più inserita in sistemi di controllo regolazione identificazione che definiscono per ognuno che cosa deve produrre in termini di senso dell'agire
L'oggetto dei nuovi conflitti e la possibilità di auto definizione dell'identità El Campin questi conflitti si svolgono e la Società tutto come articolazione di sistemi politica oggi la possibilità e la capacità di produrre informazioni che di comunicarle il potere un mezzo di comunicazione sociale con un codice simbolico che selezioni disciplina le informazioni le decisioni le identità
Ma il potere così come lo abbiamo definito nell'unico prodotto dei vari sistemi che compongono la Società degli uomini ma anche i bisogni conflitti sono prodotti di sistemi che non si integrano mai completamente
Non ci piace una cultura del potere come comando dominio coercizione sugli altri in questo senso ci è estranea alla cultura nella presa del potere
Preferiamo pensare ad una società civile che attraverso regole procedure che lo consentano entri in gioco controllando il potere stesso
Al potere come coercizioni imposizione preferiamo il potere come autorità dici sì un attraverso il consenso capacità di fare partecipare alla decisione le diverse istanze che emergono e si affiancano le precedenti
Capito i movimenti tradizionalmente i movimenti sociali vengono considerati come entità omogenee dai contorni ben definiti
In modo confidenziale il movimento
Queste esigenze di definizione sono dovute al bisogno di riconoscersi da parte degli attori di questi movimenti e al bisogno di definirli da parte degli osservatori esterni
Nella realtà in movimento intesi nel senso personificato non esistono sarebbe paradossale pensare che la domanda di pace il movimento per la pace siano espresse espressi o addirittura rappresentati ai Comitati per la pace
Esistono reti di rapporti e dinamiche relazionali che esprimono delle esigenze sui stanze particolare le quali producono in determinate situazioni delle emergenze empiriche che noi chiamiamo movimenti
Il bisogno di connotazione di queste emergenze ci porta a darne una definizione delimitata inoltre per esigenze ideologiche a caricarle di verità profetiche e di compiti universali
Così il movimento prende corpo immagini sedimenta rappresentanza informali e non ma i movimenti come emergenze invecchiano in fretta restano le loro vestali di loro custodi e loro reduci tutto il resto è altrove
RAI immerso dobbiamo scindere le reti informali che producono le emergenze dalle emergenze stesse dobbiamo saper distinguere tra le forme e le dinamiche che emergenze movimenti assumono dalle istanze
Dalle dissi che indicano i movimenti le emergenze indicano problemi precisi e delimitati ti chiedono soddisfazione
Possiamo dire che la natura dico loro conflitti e riformista lo rimanda a rivolgimenti complessivi ma fino ad ora una volta apparsi sulla scena non hanno incontrato volontà le strategie riformatrici
La rappresentanza
I partiti così come li conosciamo
Secondo una definizione di Cannes intontito
I modernizzatori del diciottesimo secolo canonizzato noire quelli del ventesimo secolo il partito nel periodo contemporaneo il rapporto tra soggetto società con le istituzioni e lo Stato
è avvenuto attraverso i partiti in quanto funzione rappresentativa di interessi nel corso del tempo i partiti si sono spostati da una funzione di rappresentanza d'una funzione puramente decisionale tendendo a divenire burocrazia in competizione tra loro atti a riprodursi
Ogni partito inserisci propri rappresentanti negli organismi di gestione di tutti i settori pubblici con una spartizione più o meno proporzionale alla loro forza elettorale selezionando i propri rappresentanti in base alla fedeltà partitica e non ha la competenza professionale
Chi vuole far capire una burocrazia deve entrarci presto per cui il personale politico espresso dalle burocrazie di partito e sostanzialmente separato dal resto della società civile interni di esperienze conoscenze capacità aspettative mentre saprà navigare benissimo nelle regole non scritte dei giochi interni alla sua burocrazia e a quelli con le altre
I partiti si staccano dalla società civile non esprimendo nella conflittualità i partiti si sovrappongono fino a coincidere con le istituzioni a paralizzando le
Tanto più il sistema politico si differenzia dal sistema sociale complessivo diventando qualcosa a sé stante quello politico diventa sotto sistema che produce potere nei termini decisione vincolante per gli altri
Per assurdo quindi su un versante i partiti contano troppo e fagocitato immobilizzava le istituzioni
Mentre sull'altro versante contano troppo poco nell'influenzare le scelte politiche economiche che non passano al di là del loro controllo nella società civile separata occulta e non
Ingovernabilità dunque come difetto di potere
Difetto dell'esercizio delle procedure democratiche ingovernabilità come indivisibilità del potere come simulazione per fare apparire intenzioni diverse da quelle reali che restano nascoste e nuove identità alle nuove istanze sono controllate non recepite dal sistema dei partiti perché questi possiamo dire loro malgrado
Sono sempre più macchine di potere atte a riprodursi e non strumenti di partecipazione democratica e piccoli di rappresentanza di interessi vecchi e nuovi
Questo sostanzialmente dovuto al fatto che non hanno fornito riserva
La rappresentanza nuove forme di azione di intervento
Questo Paese
è cambiato il patto sociale promosso dai partiti nel secondo dopoguerra non è più sufficientemente rappresentativo di una società non comprese rappresentata pieno dai partiti occorrono nuovi interlocutori per un patto sociale più rappresentativo
Questo sistema politico sistema dei partiti prodotto dalla società industriale non dalla sua crisi dalla filosofia della crescita quantitativa e dallo sviluppo senza limiti sente sostanzialmente estranea a sé una cultura di cui siamo portatori
Una cultura non materiale posta acquisitiva Nabil mette in discussione questo modello di sviluppo
Noi lavoriamo alla costruzione di una cultura del controllo e della visibilità delle istituzioni e non della loro occupazione una cultura della libertà degli individui gli individui
E della diversità contro gli organici ismi una cultura che vuole una società libera dalle ingerenze soffocanti dei sovrani privati come dal moderno sistema pubblico dei partiti
E più che logico che di fatto questo sistema politico operi ad omologare a neutralizzare questa cultura di vita neutralizzare vuol dire non far decidere può fare decidere tra alternative rigide precostituite non far contare
Occorre qualcosa di nuovo che consenta di contrastare un sistema politico chiuso e separato dalla società civile e dalle sue nuove domande per raccordarmi invece come sistema aperto
E dotato di requisita ai più vari
Cioè della varietà necessarie di risposte e di adattabilità al nuovo il sistema sociale in cui viviamo e Complesso lo sono anche le modalità di formazione delle opinioni che portano a decidere sulle politiche sul sistema spesso
Nell'agire di questa nell'agire in questa situazione occorre scegliere le modalità di azione che hanno meno probabilità di essere neutralizzati e di neutralizzare assegnare i diversi da sé
A fronte della crisi nei limiti delle forme tradizionali di aggregazioni basate spesso su una concezione conoscenza monopolistiche sacrale anche se laica
Della rappresentanza resta aperto per noi il problema del rapporto tra il tessuto sotterraneo del quotidiano le forme politiche dell'agire emerso
Noi dobbiamo constatare l'esistenza di una quota irriducibili di tensione tra la logica della rappresentanza è quella della società con i movimenti e le loro radici nel quotidiano frammentario
Ciò che si rappresenta contemporaneamente sfugge e anche si oppone in modi con cui viene rappresentato
I movimenti nel momento in cui organizzano iniziano a finire di essere tali né pensiamo ad una rete di collaborazioni culturale politica tra vent'avarie
Dall'esperienza associativi a quelle lavorative da quelle editoriali a quelle spettacolari e culturali pensiamo ad una federazione che di volta in volta esiste nei fatti nelle proposte nelle politiche
Pensiamo ad una rete formata da persone che nel momento in cui mi sono spazi di rappresentanza istituzionali
Non pensano di rappresentare nessuno se non le proposte nei contenuti e nei modi con le quali si sono rivolti ad un'opinione pubblica matura ragionevole
L'esistenza di una rete di uno stile di lavoro di questo tipo è anche utile a coloro che all'interno del sistema dei partiti stanno cercando di fare altrettanto vediamo molto di più infatti e le pratiche concrete nella loro ricaduta positiva su un sistema politico e sulle sue logiche piuttosto che nell'essere
Una coscienza critica che fideistica mentre attende che i partiti del sistema politico si riformi nota sì incalzati dal nulla se non da un probabile rigore etico ed intellettuale nessuna impresa cambia un prodotto finché sul mercato si vende
Non fare i conti con la vecchia politica lasciarla continuare nella vita di ogni giorno lasciarle produrre catastrofi naturali sociale vuol dire non intacca harlan non cambiarla
Chi è sopravvissuto al ritorno del moderato dell'integralismo dell'individualismo si trova necessariamente a lavorare a lavorare in grande se non vogliamo essere subalterni ad alcunché dobbiamo provarci anche noi
Il referendum per esempio il referendum può essere un buon strumento per l'espressione dell'opinione pubblica su temi specifici oltre che per l'espressione di tendenze emergenti non ancora tradotte di rappresentanza e magari non desiderose di farlo
L'istituto del referendum su scala nazionale è stato usato finora solo in senso abrogativo
Cioè nell'unico senso costituzionalmente consentito fino ad ora su scala locale invece si sono svolti i referendum consultivi che vanno nel senso di responsabilizzare i cittadini in modo propositivo su scelte che li riguardano come per esempio il traffico
Ampliare le variabili referendari oltre il permanere dell'iniziativa legislativa popolare può creare una situazione di frustrazione nell'opinione pubblica interessata
Laddove non vi siano strumenti istituzionali che consentano di produrre decisioni in qualche modo vincolate al parere spesso ci si trova così nella situazione che Pasqualino chiama tolleranza repressiva
Occorre invece inserire questi istituti di partecipazione indiretta all'interno di un sistema istituzionale che costringa i rappresentanti i decisori politici a rendere conto di ciò che hanno fatto no
Di ciò che hanno scelto ciò che hanno messo nel cassetto
La messa in discussione di un modello economico sociale basato sulla crescita quantitativa richiede nelle articolazioni puntuali negli aspetti globali scelte precise e la possibilità di rendere operative di sperimentale con tempi
Con i tempi necessari per cornetti alle ai tempi biologici del sistema naturale
In un sistema consociativo ad alta conflittualità interna come il sistema dei partiti italiano non si effettuano scelte precise di cui assumersi la responsabilità di fronte all'elettorato in ogni caso le decisioni non guardano al di là del naso alle prossime elezioni magari citate
Si ha la sensazione che le nostre proposte le nostre idee incontri una sensibilità dell'opinione pubblica ma poi impazzito sui muri di gomma istituzionale senza traduzioni concrete
Un piccolo esempio a Milano il settanta per cento degli elettori ha votato ad un referendum consultivo sulla limitazione del traffico ma per una giunta ciò non è implicato nessun obbligo nei confronti dell'elettorato
Ci sono evidentemente obblighi Melvin ben più pesanti seppur non pubblici nei confronti del restante trenta per cento formato dalle associazioni commerciali e D'Alema proprietà fondiarie
Se si vuole parlare di conventio ad excludendum oggi ci si deve riferire all'esclusione dell'elettorato italiano dà la possibilità di scegliere alternative precise di premiare o penalizzare questo o quel programma partito persone
Siamo arrivati al nocciolo del problema il modello consociativo del sistema dei partiti italiani ha consentito lo sviluppo di una moderna democrazia di massa
Ma oggi ha fatto il suo tempo maggioranza e opposizione debbono uscire da un simulato il gioco delle parti perché vi siano scelte precise realizzate con con i tempi di consenso necessari occorrono delle riforme istituzionali ed elettorali
Questa è la condizione preliminare senza la quale parlare di programmi proposte contenute non risulta credibile
Questo era l'intervento di Fiorello Cortiana
Soci sono
E nel coordinamento
Abbiamo deciso stamattina anche delle questo intervento per dare la possibilità a tutti da arrivare poi
Credo che a questo punto
Possiamo anche dalla parola quelli che si erano prenotati già da ieri ecco ricordo che abbiamo dieci minuti di tempo
Sì per ogni intervento
Ci sono iscritti Gianfranco Bettin che qui al mio fianco che prenderà poi subito la parola ci al nostro Pucci villa Bonardi
Benedetto Marzola Melandri che Silvestrini
Sì io dovevo fare una specie di comunicazione per introdurre la discussione parte senza le comunità
Dall'intervento Fiorello chi era scritto che sembrava più breve di quanto non fosse sta leggendo no
Io così vorrei tener conto un pozzo organicamente
E quindi schematicamente per fare anche in fretta sia di un'esperienza locale che mi appartiene che quella particolarmente di Marghera ma poi di Venezia del Veneto seri elementi generalisti anche nella discussione che tra ieri e oggi abbiamo svolto lecco che ha avuto sui giornali eccetera insomma secondo l'idea di agire localmente pensare globalmente che ci è propria però tenendo anche conto della necessità nuova
Che mi pare ormai evidente di agire globalmente che un po'tutti e anche i problemi più recenti della situazione proprio generale ci pongono no
Ciò che percorre il nostro dibattito a me pare che nasca proprio da questa necessità di misurarsi con i due poli classici in qualche modo dell'atteggiamento verde no agire sul localmente pensare globalmente la questa ultima necessità di porsi anche il problema dell'intervento generale perché generali sono i problemi che abbiamo di fronte
Ieri si Chicco Testa c'era posto il problema perché le liste no perché facciamo le liste ed è un problema che abbiamo avuto nove e che abbiamo tuttora mi pare neanche nella prospettiva delle politiche di cui si dibatte a me pare che ci sono alcune ragioni immediate
Per esempio c'è una necessità c'era di avere delle informazioni precoci su certi problemi di arrivare quando le cose stavano sul nascere per esempio le decisioni relative ai piani urbanistici e territoriali eccetera
E di non sapere a cose fatte cioè di muoversi tempestivamente per impedire che delle scelte venissero fatte non solo per contestarle quando già erano state fatte e quindi sentenza di informazione precoce un secondo punto era l'unico poiché aveva tirato fuori Chicco ieri ed è reale era le cosiddetto effetto verde sul mercato politico e cioè il fatto che la concorrenza esercitata dei Verdi autonomamente presentati se le elezioni ha spinto tutti gli altri
A millantare o anche certi in certi casi a
Esibire una reale volontà nuova verde e cioè produrre in definitiva attraverso questa via un cambiamento anche nel modo di concepire le questioni ambientali da parte dei partiti tradizionali
E queste sono due ragioni immediate che io credo chiunque si sia trovato dopo le elezioni amministrative scorso dentro i consigli ha potuto sicuramente verificare cioè c'è la corsa a mostrarsi verdi da parte di altri partiti anche a fare
Delle cose magari piccole per poter esibire questa nuova cintura verde e anche il fatto di formazione perché sicuramente stanno nelle Commissioni consiliari nei posti giusti insomma certe cose le abbiamo sapute molto prima
Poi ci sono delle cose a mente degli effettive le ragioni a media scadenza del perché abbiamo fatto le liste per esempio
è quello di creare una specie di reticolo trasversale all'interno di tutto il movimento verde che fosse un luogo di confronto di rilancio globale delle tematiche
Non di sintesi che allora si dal avrebbe ragione il manifesto di oggi che sostiene che stiamo facendo se non partito quasi un partito non e perché la sintesi è questo insomma da una parzialità che fa una sintesi globale quella del partito
E quindi non luogo di sintesi però sicuramente un luogo in cui il confronto viene rilanciato si mettono insieme esperienze molto differenti eccetera soprattutto quando poi si ha di fronte dei problemi di grandi scelte sul piano istituzionale e amministrativo
Poi ci sono le ragioni più strategiche diciamo così di di prospettiva a più lungo periodo
E cioè quelle di cambiare le scelte che si fanno quella cioè di governare diversamente in genere l'affermazione di un punto di vista avverte
Al momento in cui si compiono appunto le grandi scelte sull'assetto territoriale sulla vita sociale insomma sull'ecologia nel senso più complesso nel termine questa poi dovrebbe essere alta la prima ragione no
Noi siamo nati da un'emergenza dal fatto che esiste un'emergenza che ci spinge che ci ha spinto a ad assumere una forma d'emergenza cioè ad impugnare un punto di vista verde in qualche modo parziale anche se raccoglie molto della vita sociale naturale no e a trasformarlo in politica immediatamente attraverso l'arte la presenza elettorale però nessuno di noi credo si illude
Che questo obiettivo possiamo conquistare immediatamente cioè un governo diverso un atteggiamento completamente diverso su quel sulle questioni vermi
Quindi siccome ci sono almeno tre ragioni tre ordini di ragioni quelle immediate di formazione eccetera quelle così di
Coordinamento di rilancio delle tematiche queste ultime che poi sarebbero le prime di strategiche sono di grande prospettiva
L'altro dato ovvio che fa da premessa tutto questo è chiaramente l'insoddisfazione per come i partiti tradizionali hanno finora affrontato questi problemi che ci ha spinto a proporsi noi direttamente a gestire io comunque ad affrontarli
Mi rendo conto però che fino a questo punto io ho dato per scontata una cosa che a me passa in modo preoccupante scontata anche nella nostra discussione
Torna ma la domanda che dà il titolo questo forno fare politica o che farne a me pare che nel ragionamento mio finora e anche nella nostra discussione l'abbiamo semplicemente aderito alla prima metà di questa domanda c'abbiamo detto fare politica
E abolendo in qualche modo il che farne del politica
Cioè dando per scontato che bisogna farla
Senza in definitiva andare molto al fondo delle ragioni a me sembra appunto che il che farne sia stato finora un po'in ombra
Molti di noi la politica in anni lezioni in più meno recenti l'avevano abbandonato ridimensionata
O avevano tentato di cambiarlo in maniera radicale eccetera non la storia di molti di noi in questi anni la storica in pratica anche incoerenti i cambiamenti sia densamente elettorali che le militanze che
Di in forme di impegno eccetera
Oggi mi pare che noi intendiamo dare però ovvio che invece va ricoverata una dimensione di militanza di impegno politico cioè va recuperata la politica
Che poi specialmente per quelli sfortunati o non so cosa che si trovano tre Consigli significa farle una forma estremamente tradizionale no la politica una spiegazione secondo me è che
A suo tempo erano andate esaurendosi le ragioni che motiva con un impegno politico e che oggi e specialmente dopo alcuni grandi eventi sciocca
Mettano le discariche Chernobyl più di tutti chiaramente
Le ritroviamo c'abbiamo ritrovato delle motivazioni al fare politica e punto noi siamo qui pensiamo alla Federazione lavoriamo lo Statuto progettiamo una presenza alle elezioni politiche
Recuperando delle motivazioni per fare queste cose ma in realtà non chiedendo sì tanto come le facciamo
Abbiamo capito un perché farle perché impegnarsi ma in qualche maniera in questo modo mettendo in ombra sulla spinta di una tensione recuperata il
Il come Duilio facciamo politica e e se proprio la politica quello che ci serve per ottenere questi risultati c'è un'altra cosa che diamo per scontata e ieri si è sentito anche qui in modo esplicito è questa ci sono degli obiettivi da raggiungere
Il nostro problema è come raggiungerli poi c'è una situazione d'emergenza generale e quindi bisogna anche fare presto avere gli strumenti efficaci
Mi pare che per questa strada noi recuperiamo in qualche modo il discorso vecchio e pericolosissimo del fine che giustifica i mezzi
Beh non critichiamo io credo i partiti soltanto per la politica che fanno
Ma anche per come agiscono dentro se stessi e fuori disse nel rapporto con gli altri partiti con la gente con i singoli con i propri militanti stessi
Mi pare Mastro Antonielli diceva noi siamo tantissime volte uguali e di cioè gli stessi contenuti no conditi certe volte con altri partiti ma con Di Pietro classico perché ci si trova specialmente dei tre consiglieri essere
A fare le stesse cose che sono le stesse idee
Quindi a volte no presentano e e quali qualche modo qualche volta è successo di no sua anche su questioni specifiche specialmente dove prevale un'anima diciamo opera istigò economicistica di Db noi a Marghera capirete
Il problema si pone in termini anche molto estremizzato e non quando si fanno discutere poi di Rho due cose su questo i destini insomma se una fabbrica deve essere chiusa perché inquinano altre cose no
Però sul tema dei mezzi del rapporto tra mezzi e fini la possibilità che i mezzi adoperati stravolgano i fini sulla questione delle delle animismo come forma estremamente efficace di fare politica
Sul quello che si chiamava il giacobinismo c'è un modo di concepire la politica molto audace però anche molto di élite fondato su uno strumento duttile però il suo interno gerarchico eccetera su queste cose
E anche su forme un po'estreme di protagonismo sulla leadership che assume in sé sia l'ideologia sia il monopolio della linea politica e anche dei mezzi interni al partito su tutto questo io credo
Credo che tutto questo non ci appartiene ed invece tutto questo è tipico di partiti per esempio il caso di chi prima il caso in grande del partito comunista e degli altri partiti non
C'è questo problema del mezzo dei metodi e gli strumenti del fare politica secondo me è altrettanto importante per noi verdi che le proposte verdi che facciamo sul sui parchi e sull'inquinamento del dell'acqua dell'aria eccetera
Specialmente adesso che c'è la corsa al punto a
Al alla moda verde in qualche modo cioè l'essere verdi in qualche modo un requisito per qualsiasi partito che voglia fare politica in modo credibile in questo Paese ma probabilmente ormai già in Europa no
Se valido comunista fosse sulle nostre stesse posizioni nella linea per esempio non è confluire Monet Pizzi per questo nel caso Bondi io nel PSI adesso che è stato folgorato anche lui
Personalmente non ci starei lo stesso perché non sarà magari un partito leninista come
E come tipiche lo rivendica e anzi ha messo in ombra il suo leninismo perfino nello Statuto il PC ma la ritualità la logica del partito pigliatutto che la logica dei partiti moderni cioè quelli che aderiscono tutte le pieghe tutte le domande sociali
Per interpretarle quindi totalizzando né all'interno di una linea da una risposta totalizzante all'interno di una linea tutto questo che mette insieme Cipputi appunto come si dice fino alla vergognoso sfilata
Di moda di Krizia la Festival dell'Unità al Parco Sempione dell'altro giorno tutto questo insomma non ci appartiene è un metodo di far politica
Un sistema una struttura uno strumento che non ci appartiene che la riflessione su questi temi appunto è estremamente importante importante tanto quanto la qualità nuova delle nostre proposte di contenuto
Quindi secondo me ne dobbiamo tornare alla domanda che farne della politica senza dare per scontato il fatto di farla
E
Direi di più senza neppure dare una risposta a questa domanda cioè oggi è chiaro per tutti
Che non si sa come sostituire la politica e nel l'approccio alla risoluzione dei problemi nessuno ha uno strumento alternativo alla politica
Se non quello di premere sui consigli di esserci dentro eccetera però già il tenere aperta questa domanda cioè rispondere a questa domanda senza darvi risposta tenendo cioè aperto il problema
Senza cioè dare per scontato che la si fa comunque o senza neppure decidere pronti abbandonarla del tutto
Eludendo la come dimensione cioè tenendo aperto l'interrogativo mantenere un indispensabile diffidenza verso la politica
Tutto questo secondo me contribuisce a non farsi avvitare su una spirale che con la forte motivazione che abbiamo tutti i recuperatori a fare politica impegnarsi
Pubblicamente anche istituzionalmente ci potrebbe appunto abitare in una spirale poi difficilmente controllabile ieri nel suo intervento Rosa Filippini parlava nel recupero del senso originario della politica io capito cosa voleva dire lei però temo e anche Fiorello adesso fare io temo che ci sia un equivoco sotto questa cosa e cioè che si pensi alla politica nel suo senso originario come a qualcosa che invece assomiglia molto a quello che
A quanto intuisco io noi vorremmo fare
A me pare se ho capito bene cosa è successo nella storia della politica che la politica non sia che la prosecuzione della guerra con altri mezzi no rovesciando una Celebre battuta di un generale e cioè che all'inizio c'era la guerra che si svolgeva in forme di un certo tipo e che poi sono andata evolvendosi dalla guerra di tutti contro tutti fino a quella dei blocchi contro blocco delle guerre locali per interposto stato che si confligge con un altro
Inframmezzata da lunghe fasi oppure l'interno di singoli Paesi in guerra con altri in cui c'è la politica c'è una variante del conflitto satira politica contenga in sé tutta quella carica di aggressività per quanto si svolga in forme spesso pacifiche ma non sempre
Di
Come dire influenza ma non sembra che anche nella politica succedono appunto gli omicidi eccetera nella migliore dei poteri sono una forma civile democratica contenuta regolato da procedure da regole ma che comunque contenga in sé quel tipo di atteggiamento che si sia fatta all'inizio tanti tanti anni anni fa come una cosa di persone elette non di élite
Dalla quale non apre escluse le grandi masse che poi via via nel tempo fino ad oggi più parlamenti eccetera facciano oggi i partiti
Secondo un sistema che massimizza il massimo che massimizza la competizione all'estremo la competizione
La concorrenza che quindi introduce dentro la vita dei partiti loro muoversi dentro il rapporto con i militanti con gli scritti con gli altri partiti con la gente in generale
Un meccanismo di estrema perversione la sintesi in un gelido che le due cose guerre politica e la rivoluzione in cui le due cose perfettamente essi integrano nello nelle loro diverse fasi
Quindi che oggi la politica sia questo
E che vada invece tenuto presente questo tipo di cose di dì per dì problema oggi appunto dentro i consigli si fa in quel modo
Viene confiscata viene si tenga aperte il centro esatto no ricordava prima anche Cortiani intervento
E anche attraverso l'introduzione di di sistemi no che impediscono altre forme più allargate non so nella regione del Veneto per esempio dentro le Commissioni regionali
I partiti pro i singoli non votano perse ma in base non so Società anche da altre parti ma in base alla rappresentatività per cui se siamo imminenza i gruppi ci sono sei persone ma io che sono nella DC supponiamo in realtà il mio voto non conta uno in quella Commissione Coop conta nel Veneto a grande maggioranza per molto di più questo non succede dappertutto no però
Per esempio gli succede in questo implica che anche la
La finzione della possibilità di costruire una posizione comune fuori degli schieramenti dentro le Commissioni venga venga abolita in questa formano però l'uscita
Del la perdita di un centro reale del potere insomma è sempre più evidente cioè si tende a farla in forme che non rispettano nemmeno le procedure iniziali però
Tutto questo è insito già nel meccanismo di un sistema che dominato dai partiti e che fa sì che tendono a massimizzare il tutto per esempio finisco subito
è un problema che ci riguarda perché può darsi che capiti anche a noi fra poco no Dpa molto fiera le sue due il suo due per cento io penso che a delle buone possibilità di arrivare al tre quattro per cento perché
Secondo me si nutre soprattutto dalla crisi del PC che mi pare abbastanza inarrestabile almeno sul breve-medio periodo e quindi c'è la possibilità che una parte
Ricada su tipi allora tutto questo può essere visto come la crisi come un frutto della crisi dunque una cosa che in sei contiene degli elementi
Difficoltà per tutti
Per un partito come di bit vale per tutti vale anche per noi lo dico preventivamente per alcune regioni magari poggia valere il cresce dal due per cento al tre al quattro per cento significa incamerare centinaia di milioni in più avere alcune decine forse qualche parecchie decine di funzionari in più sedi di partito strumenti propaganda manifesta ostilità di stampare manifesti opuscoli eccetera
Ho visto come ha fatto la scelta di investire i soldi in immobili e cioè in a questo disservizio è una cosa che hanno sostenuto anche una dal lato come dire
è una cosa che insomma forse pagherà ecco cioè si consolida anche letteralmente Fétis eccome esatto no e quindi è una cosa che con
Sì se non qua non sto a zero serva una figura sinistra voglio dire una cosa che ha un impatto immediato quindi anche una crescita no o anche dal per esempio per quanto riguarda l'ingresso nel Parlamento
A una conseguenza strutturale enorme no proprio per gente che è abituata scroto lavorare con mezzi di fortuna si trova a dover gestire dei soldi che mi ha magari per il PC con la DC sono niente
Ma per noi potrebbero essere la vita stessa una possibilità enorme risalto
Che però hanno in sé contengono in sé stesse una possibilità di e stravolgimento e in questo senso che io parlo del mezzo che stravolge infine no
Per cui il tuo obiettivo diventa la sussistenza attuale magari l'allargamento della tua presenza finalizzata semplicemente a questo e come insomma se noi fossimo contenti semplicemente perché la gente si vota come se noi fossimo contenti perché abbiamo dei delle risorse in più indipendentemente dal quadro ecologico dal procedeva da rallentare
In base alla nostra presenza capacità riproposto del degrado ecologico no son mi ricorda quello che avevano detto i dirigenti del mio dopo il golpe cileno
Battuta fatta di dirigenti nel mille situazione lenta la l'organizzazione in data però tutto era andato a catafascio no
Paradossalmente noi rischiamo di trovarci in questa situazione allora io credo che noi dobbiamo tenere aperta quella domanda che abbiamo qui cioè non dare per scontato che la politica l'ha fatta e anzi mantenere una sana diffidenza cercare dei punti di riferimento esterni alla politica anche quando la facciamo il fatto che le relazioni introduttive a questo convegno sono state affidate in gran parte a personaggi che vengono per quanto sempre compagni di strada e anche qualche un modo militanti ma non personaggi strettamente politici
Parlo soprattutto i sacchetti per esempio anche di Laura Conti anche Mattioli che aveva combinato sempre le due i due aspetti no
E si potrebbe dire venerdì ed Esperti no ma non è tanto il fatto che sono esperti quanto il fatto che questo credo si è però indispensabile che un punto di riferimento costantemente sterno alla politica non solo su questioni tecniche il nucleare
Litro biologia tutte queste cose qua ma anche l'etica il l'atteggiamento morale rispetto il rapporto con gli altri con la natura con gli stessi eccetera che tutto questo avvenga sempre cercato al di fuori della politica senza riportarlo all'interno per tenere aperta quella contraddizione
Che è il frutto che che poi alla radice anche delle dei nostri atteggiamenti secondo me più fecondi e anche più innovativi in politica insomma poi preoccuparsi sempre dei percorsi di scelto ieri sera accennavo delle critiche spero di no Tino è stato equivocato sul sulla le critiche alla Federazione allo Statuto
Sostenendo che c'era un percorso che non aveva convinto tutti e che non aveva coinvolto tutti soprattutto e che questo il problema per noi e di
Di tale importanza
Proprio per le ragioni che ho cercato di direttivo e anche per una ragione pratica cioè che se la gente non è convinta e magari non dico non aderisce alla Federazione ma nulla sostiene
Non la anima e riempie di contenuti e di forza che questo Progetto di federarsi triplo nati difesa non quasi un partito come scrive il manifesto tradendo la sua insostenibili come di ineliminabile incapacità di parlare di cose nuove usando termini pecche io usando il posto il PREU quasi voi non so che visto che siamo
In terra dannunziane no cioè noi cerchiamo di fare non quasi un posto un tema una cosa che sia diversa
è un problema epocale che non riguarda solo noi ma che per non ridurre nella sua complessità e dimensione ma anche la sua carica innovativa dobbiamo cercare di non dare per scontato
Io ero molte altre cose da dire però nonostante sia la comunicazione in te introduttiva con Marco qui interrompo qua magari ma cosa dopo
Ok
Prossimo intervento e leggerlo sarà pronta a cogliere tassi che c'era prenotato Giada ieri sera era il terzo intervento che stamattina comunque facciamo parla Cucci e poi
Qui ci sono questi dieci minuti io
Vi prego di attenervi scusate se nella relazione iniziare la lettura non c'era un neanche resi conto che in effetti durava coi così tanto tempo
La relazione iniziale di Bettino abbiamo così un po'superato i tempi io quando sono sette otto minuti chi arriva supera questo limite ve lo segnalo i dieci minuti vi prego di darla di interromperlo perché altrimenti rischiamo di non parlare di accessori
Tredici dodici persone scritta
Dieci saranno c'è più dieci persone iscritte a parlare quindi abbiamo già impegnato quasi un'ora e mezzo diciamo del bel tempo ne abbiamo un paio d'ore ancora quindi i dieci minuti sono fondamentali Giannuzzo Pucci
Sto quando Savoia
Non su Curci
Faccio parte del gruppo fiorentino per il sapere di Firenze
Cioè non sono molto contento del modo come è stato impostato questo convegno perché forse periodo preelettorale quello che abbiamo sofferto di più è stato l'essere costretti a una dimensione più direttamente politica invece che una dimensione di riflessione
Invece molto importante aiutarsi a comprendere il cammino che stiamo facendo
A scambiarsi le esperienze senza che diventi immediatamente un problema di di chi vince
Io invece di partire dalla relazione di di di Boato
Che ho letto anche perché mi sembra che almeno nella parte descrittiva della crescita del movimento che in Italia ci siano ci sia un ponte un piccolo vuoto però abbastanza sostanziale preferisco fare dire
Dal dibattito fra Chicco Testa Alexandre azzurra manifesto perché credo che mi in quel dibattito siano contenuti diciamo nel senza tutti gli argomenti fondamentali di questo in conto di questo come si chiama
Va bene for
Direi che secondo me c'è una anche lì quella titolo si vede
Cioè un tema fondamentale che portante affrontare per avere un chiarimento poi ognuno sceglie la strada che vuole
Però il la mia sensazione che all'interno del delle liste verdi o del movimento verde fino adesso sì è emerso soprattutto diciamo la parte ambientalista
Cioè cosa significa ambientalismo io non vogliono essere cioè magari rischiano anche di essere un po'eccessivo per cui urtare la scelse il suscettibilità di qualcuno però faccio per essere più chiaro possibile
Diciamo prendo come simbolo del parco
Operano come singolo diciamo la battaglia contro qualche cosa che inquina l'ambiente
Io all'interno di questa battaglia sento molto dietro le quinte questo bisogno di considerare l'uomo con qualche cosa che solamente può inquinare diciamo così no quindi questi parti proteggerli dagli agenti
E questo è un po'entrare nel campo dell'ambientalismo cioè imbattersi per evitare che certi elementi certe sostanze inquina l'ambiente per rispettare la natura il più possibile infondo buona parte da battaglia antinucleare anche buona parte del battente nucleare
Può essere all'interno di questo discorso
E questo discorso lo posso portare avanti benissimo i partiti istituzionali
E quali possono anche arrivare a eliminare tutta una serie di inquinamenti comprese le centrali nucleari c'è
Poi c'è l'altro filone che quello diciamo dell'ecologia profonda cosiddetta poi penso che vada al di là anche di fare al di là anche del nostro essere o non essere
Che quello che almeno nel dibattito precedente in Firenze due io avevo chiamato delle comunanze
Riferendomi a una realtà diciamo non solo storica ma forse anche presto Ca'
Ma che essenziale alla forma dell'ambiente nei suoi rapporti con l'uomo
Cioè una forma chiuso che non è negata la proprietà privata negata colpita pubblica ma che vissuta come gestita come possesso comune da parte di popolazioni limitati nel numero che gestiscono questo ambiente per la loro sopravvivenza e lo rinnoverà
E questo popolo è diciamo composto dai morti dei viventi ed ai nascituri da quelli che nascerà ecco quindi una vera la terra c'era ben presto dei nostri figli
E questo popolo è un po'al centro dell'universo
E ogni luogo in cui inizia a vivere può diventare il punto di Archimede
Cioè il luogo da cui si solleva il mondo
Però ecco il problema di fondo Citran il fronte inglesi questo nel dibattito fra teste l'anche sembra sia venuto abbastanza chiaro è che molti di noi
Gli stessi buona
Buona parte siamo debitori a nostro modo di pensare a all'ideologia alla politica come l'abbiamo imparata dai banchi di scuola su e quindi c'è difficile
Capire Colvin capire questi termini diciamo di Saint
Questo senso quando Chicco Testa parlando dei dei montanari di di di largo Mazzini oppure degli indios faceva riferimento quasi esclusivamente nuova diciamo problemi no etimologici etnografici oppure a diciamo a problemi di di così il folklore come se fosse nuova moda
In realtà non riuscivo a vedere e credo che in buona parte della del movimento così della cultura di sinistra non riesce a vedere che il rapporto di molti di noi
Con queste esperienze
A partire dall'importanza che ha avuto per tanti di noi la lettura di Alce Nero Parma di Alce Nero parla per esempio
Da chi non lo è stato per molto tempo una specie di Biglia e diciamo non ci ha fatto scoprire delle dimensioni dell'esistenza e del del rapporto tra l'uomo e la terra
Che credevamo completamente inesistenti che l'abbiamo scoperto nelle nostre cellule perché dal modo con come il nostro istinto reagiva queste cose no
Il nostro rapporto con queste realtà ci serve cioè non le considerano come altro danno ma ci serve per recuperare la nostra cultura una cultura fanno il nostro ambiente fanno il popolo
Perché perché questo nasce nella dimensione nel vuoto fondamentale nella società attuale
Cioè che quando testa dice dobbiamo fare i conti con l'economia con il capitalismo e tutte queste cose con la realtà
Quante volte l'abbiamo sentito in questi ultimi vent'anni questo discorso fare i conti con la realtà e a forza di fare i conti con la realtà sia che si è andati al al terrorismo
Che si è che si sia andati al riformismo in tutte le varie forme di ingresso nelle istituzioni unica sesto edizione quando abbiamo fatto i conti con la realtà in quel modo siamo in tanti in un moralismo in una specie di galateo del sistema che già strangolata
Per cui dobbiamo essere liberi anche di non fare i conti con
Anche liberi di Magdi dire alla scienza anche nella sua globalità piena di Schena
E poi da quel momento una volta fondato su questo mito ad iniziare a parlare
Liberi di
Di recuperare forse in una maniera nuova andando più avanti in questo dobbiamo qualcosa alla sinistra
Non basta dire che la sinistra ha fallito nella lotta di classe nella coscienza di classe nella scelta di Class lo sappiamo tutti che ha fallito
Don Mila ni negli anni Sessanta cercava di elaborare un galateo dalla classe operaia appunto colpito dal fatto che Togliatti signore andavano a testi fra il vestito da sera primo enzima Roma
E quindi già introduce proprio inizialmente questo problema
Del
Dell'andare più avanti del discorso di Tlass fa
E come si può andare più avanti io
Inizio andare qualche piccolo contributo mi spiace di tempo molto ridotto non vuole uscire fuori da da acque dal tempo ed eventualmente magari con cioè moltissime altre cose che vengono fuori da questo per perché interessato ci si può trovare magari a parte porsi sempre molto meglio
Cioè invece della classe
Che non mette in discussione la società nel suo insieme
L'atomizzazione delle persone
Qui invece della classe e che tende invece a prendere tutto il potere cioè andare in cima e poi cambiare le cose cosa che non succede mai
La ricostruzione di al TAR di popolo all'interno del sistema che siano come un Vieri tornerà paste e diceva il famoso generale che come sconfisse Napoleone dicevo che Napoleone voleva essere il vento noi non si può essere il vento ma si può mettere la Vela dove soffia il vento
è un po'il discorso del lievito nella pasta
Noi possiamo mettere la vera dove soffia il vento ma non possiamo essere ben per cui inserirci in questa realtà che abbiamo intorno facendo delle scelte di vita
Piccole operanti e ricostruendo all'interno nella società la dimensione comunitaria di base di popolo in cui riferire tutto il cambiamento ecologico ambientale che voglia ecco allora la chiave
Almeno che quella che che ci sta servendo noi Firenze perché il nostro gruppo è un gruppo una fondamentalmente un anno
E questo è un discorso che introduce il modo come noi possiamo sconfiggere la forma partito al nostro interno però a questo punto non c'è tempo per farla diciamo ecco la chiave che ci dà la possibilità di intervenire in ogni argomento
Inventandoci volta per volta a consentire perché ogni volta troviamo quella scappatoia che ci permette di riportare tutto alla costruzione della comunità locale e poi nella realtà che dal sessantotto in poi in fondo abbiamo spinto perché si realizzasse
E sulla base di quella spinta c'è stato il discorso delle regionalismo perché le regioni erano la Costituzione non sono mai state realizzate finché non venuta la spinta sessantotto sono stati realizzati comitati e di quartiere per ogni volta questa realtà del potere locale è stata tradita ed è l'unica cosa in fondo che ci differenzia sia dalla destra che dalla sinistra e perfino da coloro che credono allo stato di diritto
Perché coloro che credono allo Stato il diritto sono serva per lo Stato e per lo stato sociale e sia la destra che la sinistra il senso dello Stato che domina su tutte queste realtà
Mentre l'hanno scelta verde pur essendo più a destra dell'estrema destra più a sinistra d'estrema sinistra in molte circostanze in una cosa si differenza tutto questo
Cioè il fatto che non ha più fiducia che non crede nello Stato che per Risorgimento per noi non ce ne frega più niente imiti il Risorgimento ma intendiamo a ricostruire diciamo il villaggio il quartiere la realtà non locale come diciamo repubbliche indipendenti
E quindi il discorso del del dell'Unità tutte queste cose nell'Europa però in un'ora e una Coppa dei bilanci o delle regioni
Io ho mutato la tutti questi elementi rimangono solamente due minuti
Voglio dire questo che in questo senso la nostra è una rivoluzione
Però una rivoluzione omeopatica cioè voi sapete che cos'è l'omeopatia no cioè sono piccoli sostanze che si introducono al di sotto delle soglie di difesa dell'organismo
Al sono talmente piccole che riescono a passare al di sotto di questa soglia
Io credo non credo nell'importanza del fatto che i che io vale così qui o meno queste cose appartengono fanno parte diciamo del dell'esigenza del bisogno di tanti di noi e io mi sento trasparire anche se non sono molto d'accordo sul federalismo
Come è stato espresse nello Statuto che letto finora mi sembra ancora troppo
Diciamo accentratore si dovrebbe magari pensare a una confederazione affatto che ogni lista si faccia il suo statuto come gli pare in modo che questo assomigli il più possibile anche prendendo elementi da democrazie molto antiche diciamo a dalle tradizioni più più straordinario che abbiamo avuto anche nelle varie località in cui abitiamo e che ci possono dare un contributo per forme di vocazioni diverse quindi introduco oggetto tutto prima però adesso finisco il discorso dell'unanimità
Ne salvare l'unanimità all'interno di un gruppo che lavora è fondamentale se siete una logica con maggioranza e minoranza praticamente si finisce come ogni volta
Allora come salvare l'unanimità pur rispettando oggi le differenze le diversità di opinioni di Bari di cose che e come soprattutto introducendo il con l'elemento fondamentale della nostra diversità rispetto a tutta la politica italiana
Che di valori
Perché noi a differenza di tutti ma io qua mi devo del pubblico ministero prima del tempo comunque se ci sarà tempo intente ovvero di USA
Tassi notarsi
Vorrei
Fonte operato questo intervento assumersi questa politica come necessità perché rare possibilità di una politica altra premessa
Il punto di vista di questo intervento è quello di un'esperienza di associazionismo sociale culturale ambientalista a livello locale non forse non è ancora quello di un'esperienza di lista verde
Che però conserva la memoria di passate esperienze di presenta di presenza nelle istituzioni rappresentative
Introduzione
I provvede anziani limiti date gli interventi mi impongono tagli Scame e schematizzazione di cui vi prego di tenere conto integrando da voi nella maniera opportuna interpretando senza malignità
Ciò ha avuto non vi chiedo di essere d'accordo bensì di criticare queste che sono solo ipotesi di lavoro
Primo punto il politico moderno definisce l'ambito del conflitto e della mediazione tra classi e categorie della società per l'ottenimento di quote massime di potere
Potere di appropriazione di risorse economiche spazi decisionali e gestionali appannaggi e riconoscimenti di ceto forme e modalità di comunicazione relazione vita sociale
Forme di sapere cultura informazione strumenti di conoscenza espressione gratificazione del corpo e della psiche
Risposte filosofiche e ore di Joseph bisogni interiori e spirituali eccetera
Due
Lo Stato moderno assolutistico prima liberale democratico poi è nato ed è sempre stato sempre più diventato il luogo della regolamentazione e della mediazione del del suddetto conflitto
A tale scopo esso ha tolto alla società e monopolizzato quote sempre più ampie di potere
Il conflitto per disporre di quote massime di potere è diventato sempre più conflitto per disporre di quote massime di Stato
Agenti e mediatori di questo conflitto sono stati prima le monarchie e poi i partiti tre stato e politica moderni sono sottosistemi funzionali di una civiltà finalizzata non solo e non tanto al massimo soddisfacimento dei bisogni materiali
Quanto alla massima zen alla massimizzazione alla moltiplicazione dei bisogni acquisitivi allo scopo di aumentare indefinitamente
La produzione materiale attraverso l'uso di spiegato della scienza e della tecnica
In una parola della civiltà industriale socialmente unificata e resa coesa dalla fede in uno sviluppo illimitato attuato attraverso uno sfruttamento incontrollato delle risorse naturali
Quattro
Come il sistema economico sociale di cui è parte integrante la forma moderna del politico non appartiene alla natura dell'uomo la definisco pertanto politica artificiale
Di contro definisco politica naturale ma potremmo anche dire e vedremo dopo politica ecologica quella che si basa invece sulla cooperazione decisionale
Che non scarta il conflitto ma questo sarebbe un discorso troppo lungo fra gli individui di una comunità per stabilire le regole per garantire e promuovere le libertà individuali e collettive evitando che diventino sopruso
Inoltre per amministrare i beni naturali collettivi tendenzialmente quanti più possibile e i beni artificiali di uso pubblico tendenzialmente quanti meno possibile
Cinque
Una politica naturale dispiegata è possibile solo in una società tendenzialmente tendenzialmente differenziata ma nell'insieme omogenea
Decentrata conviviale autogestione aria autoregolamentata auto dirette eccetera eccetera
Una società del genere è possibile solo nell'orizzonte di una civiltà che sostituisca alla massimizzazione dei bisogni acquisitivi di beni materiali di consumo
La massimizzazione dei bisogni di fruizione di beni materiali e Duso
Ambienti naturale comunicazione sessualità conoscenza e auto conoscenza gioco arte sensibilità estetica sensitività interiorità eccetera
Una civiltà cioè che si impongono sviluppo controllato e limitato della produzione materiale per perseguire il fine di uno sviluppo integrale della produzione spirituale o forse meglio della natura dell'uomo
Questo potrebbe forse essere uno sviluppo illimitato una politica naturale dunque possibile solo nell'orizzonte di una civiltà ecologica e non può non essere una politica ecologica sei
Per quanto detto una civiltà ecologica non può sorgere nell'ambito della politica artificiale e con i suoi strumenti una civiltà ecologica o verde può scaturire soltanto da una lunga e profonda trasformazione antropologica e culturale delle forme attuali della società civile
Sette
Essere verdi significa innanzitutto e soprattutto essere soggetti e agenti di questa trasformazione
L'ambito dell'individuo che è costitutivamente con gli altri cioè l'ambito della società in tutte le sue forme
Relazioni familiari affettive rapporti modi di produzione eccetera eccetera è lo spazio a utenti con il fondamentale dei Verdi
Verde o è il movimento della trasformazione sociale o non è
L'azione politica verde nella società deve inventare deve inventarsi utilizzando il più possibile forme liberatorie creative ludiche artistica
Otto
Come movimento di trasformazione antropologica e culturale nella società civile i verdi possono agire almeno tendenzialmente nell'orizzonte della politica naturale
Assai più difficilmente e forse è quasi impossibile questo può avvenire negli ambiti statali istituzionali centri nevralgici della politica artificiale
In una fase Senoni infantile almeno puberale della sua crescita il movimento verde dovrebbe impegnare tutte le sue energie nel sociale ed evitare data la sua gracilità lo scontro con la politica artificiale
Il rifiuto di entrare nelle istituzioni e di mettersi sul piano della politica artificiale non è rifiuto della politica
Ma rifiuto di una forma politica controproducente dal punto di vista verde a favore di una diversa pratica della politica realmente produttiva
Bisogna fare molta attenzione a queste distinzioni e prendere coscienza anche della loro contraddittorietà cosa che anche a me pareva non fosse chiaro nell'intervento ad esempio di Di Rosa Filippini
No del
La scelta di entrare nelle istituzioni può essere prese vissuta solo come un'impegnativa ma limitante necessità del presente
Dovuta al divario tra i tempi della trasformazione sociale e i tempi del degrado ambientale sociale e morale
Al dovere dunque di contrastare con tutti i mezzi possibili decisioni che le istituzioni prendono oggi ma che sono tali da ipoteca da ipotecare il nostro futuro
Questo ragionamento però se assolutizzato assunto nella sua immediata ovvietà
Rischia di diventare una copertura ideologica di recondita esigenze di promozione integrazione conflittuali nell'attuale sistema di potere
Come anche ragionamento che veniva fatto prima a proposito del fatto di avere delle informazioni scrisse essendo nelle istituzioni ma le informazioni dovrebbero averle tutti cittadini e noi dovremmo puntare innanzitutto a questo a prescindere dal fatto che siamo istituzioni o il fatto del del del dell'effetto politico e sia entrare nelle istituzioni
è relativo perché ad esempio a me sembra che abbia avuto un effetto politico molto più di massa in questo senso un'organizzazione come Greenpeace piuttosto che qualsiasi lista verde
Allora comunque questo ragionamento sull'urgenza e del dell'immediato secondo me va ridimensionato dalle seguenti considerazioni
Già di per sé e rappresentanze numeriche ridotte hanno scarsa possibilità di incidenza almeno sulle questioni veramente fondamentali
Le regole istituzionali
Della politica artificiali inoltre in quanto tali sono strutturalmente antitetiche all'emergere distanze davvero alternative a quelle del sistema politico dominante
Ciò induce un doppio rischio da un lato l'estremizzazione velleitaria dall'altro la seduzione integrativa
Senza trasformazione sociale i rappresentanti verdi non possono crescere non possono avere altri rapporti di forza non possono sfuggire al rischio dell'invischia mento contestatari o subalterno
Ma la trasformazione sociale possibile solo se si impegnano il minimo di forse nelle istituzioni lo chiamerà il paradosso del politico alternativo
Nelle istituzioni della pubblica della politica tipici Hale si può svolgere solo un'azione in negativo distruttiva o limitativa
All'interno della politica artificiale corre regole della politica artificiale non puoi cambiare la forma della politica
Tempi e mezzi per perseguire un fine
Devono essere a questo omogenei ci si illude di fare prima di essere più efficaci qua invece ci si accorge che non si è arrivati da nessuna parte o peggio e si è arrivati da un'altra parte
In certi casi la strada più lunga è la più breve
Dieci
L'azione politica nelle istituzioni deve attenersi pertanto ad alcuni criteri che favoriscano o per lo meno non contraddica no lo sviluppo di riforme politiche naturali
Ad esempio la politica anche la politica naturale è una delle dimensioni dell'esistenza umana non l'unica o la più importante
Ogni verde fa politica normalmente a livello sociale nell'ambito di una o più associazioni e considera questo l'ambito fondamentale della sua azione
Soggetti agenti delle iniziative verdi sono associazioni e gruppi no alle liste elettorali e come tali sono autonomi da qualsiasi rappresentanza anche quella verde
La funzione di rappresentanza nelle istituzioni si assume per tempi e per ambiti limitati evitando forme di professionalizzazione modello Cincinnato se non vado errato quello del romano e poi tornava a coltivare il suo campo
A questo fine più che la rotazione complicate poco sostanziale valgono
La nonna rieleggibilità per lo stesso incarico
L'incompatibile l'incompatibilità tra incarichi direttivi politici e incarichi direttivi nelle associazioni l'incompatibilità tra incarichi direttivi politici di diverso tipo cioè la sommatoria di diversi incarichi politici
Ogni rappresentante deve avere un ambito di elezione verifica circoscritto ogni rappresentante però è a sua volta autonoma nelle decisioni Endeavour dual mentre responsabile DS di fronte al gruppo elettivo
Della sua candidatura
Circoscrivere le questioni su cui si interviene delle istituzioni avere come riferimento un orizzonte di deperimento perlomeno di limitazione progressiva dei poteri e delle funzioni statali
Usare strumenti politici il più possibile creativi Ronie ci l'UDC artistici
Sono criteri che mirano a garantire l'autonomia rigorosa del movimento verde ma anche l'autonomia la libertà decisionale della rappresentanza
E anche a impedire l'instaurarsi di un etica del sacrificio del rappresentante politico nociva sì all'ecologia del movimento verde sia l'ecologia del singolo rappresentante ultimo punto una considerazione sulla pratica decisionale della struttura federativa la massima democrazia è connessa alla massima decisionalità se non si decide e si perde tempo in interminabili confronti
Se non c'è chi decide non si possono fare verifiche attribuire responsabilità politiche positive o negative e quindi esercitare un reale diritto di controllo e di elezione
Il coordinamento federativo
Deve secondo me avere un responsabile il primo dei coordinatori eletti ho due non lo so che ha piena autorità decisionale limitatamente al periodo in carica
Il coordinamento svolge una funzione di per sé consultiva e di coadiuva mento l'importante è che il suo mandato cioè il mandato del responsabile scada annualmente o comunque periodicamente
Che il suo operato sia verificato che ci sia la possibilità di conferma o si sta o sostituzione la stessa impostazione dovrebbe essere seguita agli altri livelli
Cioè un'ipotesi con cui io cerco di rispondere a questo problema di uscire
Dal dalle contraddizioni delle decisioni prese attraverso i meccanismi di maggioranza e minoranza e di corrente poi sostanzialmente conclusione fare politica o che farne risposta
Parla ma continuando sempre a porci questa domanda e soprattutto a sentire il disagio delle istituzioni e di questa politica altrimenti meglio non fare niente evitare ecologicamente lo spreco di energie
Piero villa sono tra Lista Verde ligure Liguria
Ma
Ci sono solo dieci minuti quindi è chiaro che come altri molti hanno già detto i giudizi e le valutazioni che si danno sono molto nel se secche quindi non fanno pregio rispetto magari all'articolazione del pensiero Cuno a occupare i dubbi e le perplessità con uno può anche avere nel dire certe cose
Io parto da una constatazione estremamente elementare che del resto era stata accennato ad alcuni che hanno pre hanno parlato
Cos'è la politica la politica e la sede del conflitto sociale evidentemente no
No l'asse conflitto che esiste in una società tra interessi non soltanto materiali
Che si fronteggiano
Quindi secondo me il modo siccome poi molti di noi credono o di a vere o hanno ricette sul come fare politica
O sul che fa neanche
Beh io credo che le ricette io credo che le ricette in realtà non esistano
Nel senso che se partiamo da questo presupposto che ho detto che ho citato in premessa
E per il Paese anni anzitutto definire qual è il conflitto sociale in cui noi siamo oggi
E questo non è assolutamente facile non pretendono di farlo negli otto nove minuti che ancora mi mi restano però credo che sia una questione di metodo fondamentale
Un accenno voglio fare
Noi stiamo passando così in questi ultimi anni a forme di conflitto che anche questo è già stato detto ma intendo ribadirlo a forme di conflitto che non si manifestano più attraverso l'organizzazione tradizionali
Si manifesta Traverso non soltanto le associazioni di svariati sì ma naturale
Ma anche attraverso quelli che i sociologi con una espressione inglese definiscono movimenti su singole tematiche no
Che si formano nascono e muoiono appunto su singole specifiche questioni per esempio appunto una uno spunto che io volevo mette ma è solo uno spunto evidentemente
è quello che ormai più nessuno può pensare di catalogare questo tipo di conflitto sotto le forme tradizionali della per esempio dalla forma partito della forma sindacato comunque dalla forma organizzata di massa
Che noi siamo abituati a considerare
Sono in genere esperienze locali ma non solo
Sono in genere esperienze limitate sono genere esperienze che hanno anche come Soggetti come attori del conflitto due attori fondamentali il primo che è un attore diciamo professionalizzato
Ma poi c'è tutto una torre che diciamo che non ha immediato rapporto con la politica inteso come fatto istituzionale
Allora partendo da questo spunto e ha avvertendo appunto che è soltanto uno spunto che avrei bisogno di un grosso approfondimento è chiaro che una delle differenze tra modi di far politica è quello di assumere questo come dato fondante oppure di assumere questo come dato strumentale per esempio assumere questo come dato fondante significa a mio giudizio evidentemente far sì che l'organizzazione politica anche a livelli istituzionali in questo non son d'accordo con chi mi ha preceduto tenga conto di questa realtà
E non tenti di prevaricare nulla in termini brutali e quindi in in quanto brutali un po'schematici
Non chiederà nessuno di prendere tessere di alcunché nel momento in cui conduce una vertenza su una certa questione sia essa ambientale ma anche se non non soltanto ambientale ho detto che era brutale evidentemente clone
Dunque in questo senso io credo peraltro che la scelta del momento istituzionale che le liste Verdi che i verdi o le liste Verdi o comunque pezzi di società hanno fatto venga anche da questo tipo di esigenze quindi io non ritengo possibile diceva all'inizio
Fornire delle ricette generalizzate cioè ognuno ha la sua ricetta nel senso per esempio tu che hai parlato prima di me ma dico che è soltanto perché è parato prime dice noi dobbiamo fare politiche in forma ludica
Ma io posso non aver voglia di fare politica in forma ludica pure con questo o si ecco però con questo non mi sento assolutamente al di fuori di una certa tendenza o di una certa cultura
C'è chi può aver memoria in questo senso l'ingresso nel
Nell'assetto istituzionale evidentemente crea due ordini di problemi da un lato c'è un'indubbia rendita di posizione no suo palo del qui e adesso hic et nunc
Un'indubbia rendita di posizione in termini strumenti quattrini di immagine di consolidamento
Dall'altro crea per quanto riguarda per esempio soprattutto le liste Verdi Cheney chi di queste cose poi quelle appunto quattrini immagine consolidamento sente il disagio comunque profondo anche una serie di problemi lei pomolo Uzzi all'inizio citavo l'allargamento del campo
No in fondo ci caratterizziamo su tematiche molto ambientaliste poi c'è chi arriva a chiederci di da gestione della USL ma per quanto riguarda ospedale per esempio no cosa che sulle prime può anche mettere in difficoltà ma è soltanto un esempio
E poi c'è un problema di omologazione nel senso che comunque e anche c'è un'indagine demoscopica che può avere valore che ha comunque testimonia questo che in fondo i Verdi vengono percepiti nel momento in cui ha fanno la scelta istituzionale come una forza politica e questo secondo me non è un male
Nel senso che sarebbe ipocrita dire che nel momento in cui facciamo una scelta di gestione politica in cui cioè sostanzialmente noi
Ci candidiamo per governare perché questo poi è il fatto che poi non ci riusciamo perché abbiam pochi voti non significa che impotenza non è il momento in cui e intendiamo entrare in un consiglio comunale circoscrizione o regionale
Non è e noi diciamo a ma noi non ci candidiamo per governare ma è questo che lo quello che vogliamo perché allora non si fa la scelta di lista verde non si fa la Scelta istituzionale in questo caso e va benissimo sono
Siamo tutti i Verdi ma questo è quello che noi abbiamo fatto almeno noi in parte e allora di qui a quel punto evidentemente non ci troviamo con
Una serie di questioni
Da dover affrontare su quel terreno specifico fermo restando che non è il terreno che esaurisce
Il nostro tipo di impegno sociale e né il terreno che esaurisce la forma e i medi i modi e le sedi del conflitto sociale chiaramente
Io credo anche che questa Scelta del persona mia personale opinione ovviamente questa scelta del livelli Sylvie sarò grato se mi darete un un cenno sui tempi perché non grazie
Questa scelta della presenza istituzionale
Sia in qualche misura una scelta non obbligata ma comunque
Doverosa quasi pubblicata nessuno obbliga nessuno a fare nulla evidentemente
Io parto dalla constatazione che noi abbiamo già fatto questa scienza lo dicevo adesso
E che per esempio sono assolutamente d'accordo con le cose che ha detto per esempio Anna Donati
All'inizio del convegno quando diceva ma in fondo dobbiamo renderci conto che le radiazioni ma le nubi tossiche così come l'inquinamento del mare non conoscono con frontiere in questo senso è assurdo a mio giudizio contrapporre non coniugare ma contrapporre come ancora secondo me alcuni fanno ma è una discussione aperta dico assurdo contrapporre l'agire localmente col pensare ma anche forse con l'agire globalmente
Io credo che questo sia un errore
Non il vedere le connessioni utilissime tra queste due questioni questo è fondamentale ma la contrapposizione aprioristica rispetta queste due momenti secondo me è un errore è un errore
Certo ci vogliono strumenti di flessibilità
Per esempio il fatto che ci siano delle cose che sono riconoscibili ma a tempo no e che quindi non ci siano nei gerontocrazia che né correnti
Sempiterna no certo ci vogliono degli strumenti di garanzia
Ma poi alla fine ci vuole grazie anche una riconoscibilità
E ci vuole anche una la dotazione di strumenti poi per perseguire quel progetto di governo lo ripeto che noi almeno in parte almeno parte di noi ci siamo dati
Io credo che con l'attuale livello di maturità ma dico maturità non nel senso che gli altri sono immaturi i coma turrita nostra complessiva di tutti di capacità di fare di agire di pensare
Di scambiarsi opinioni e di essere amici conviviale di essere giustamente un gruppo di persone una un soggetto sociale pensante maturo no
Non maturo nel senso di intelligente maturo nel senso di capace di fare ripeto delle proposte di governo di governo di questa stanza come di questo Paese come di questa di questo pianeta
Credo che l'attuale livello di maturità intesa in questo senso dunque
Non potesse allo stato dell'arte altro pro portare che alla formazione di quello strumento temporaneo provvisorio sostitutivo biodegradabile tutto quello che vogliamo di conosco tutto
Credo che al di là di questo oggi non siamo capaci di esprimere io credo che sia molto utile dirci tra di noi che ci sono delle cose che facciamo
Delle cose che non facciamo delle cose che forse riusciremo a fare forse non riusciremo a fare oggi queste quello che sappiamo fare questo è quello che dobbiamo fare senza porci né degli obiettivi raggiungibili né dei complessi di colpa del tutto
Fuori luogo
Quindi c'è questo statuto secondo me è un utile strumento e andiamo ovviamente per perché per l'Italia e quindi concludo dicendo che a mio giudizio una questione importante che noi dovremo affrontare dovremmo con due M perché oggi almeno io non ci riuscirò per questioni di tempo
è veramente la questione della riforma istituzionale ma non nel senso che noi vediamo affrontare in termini piuttosto strumentali in cui ognuno ha la sua riforma finalizzata a far sì che dopo la riforma conti in più più di un Conti un po'di più di prima della riforma perché poi sostanzialmente sono questi Progetto ma io sono sinceramente interessato a capire
Come in fondo agendo sulla realtà data perché poi non dobbiamo dimenticarci che ci sono milioni di persone che sulle tematiche verdi sulle ecologia del profondo e su questi problemi ancora non sono con noi quindi riuscire a capire come insieme anche a queste grandi masse di persone non riusciamo a ottenere una via per migliorare l'ambiente in cui viviamo
E finisco dicendo che un accenno all'altro questione del polo politico verde
Che è stata posta in questi mesi in alcune sedi bene io credo che questo polo politico verde lo dico con una battuta per i motivi suddetti credo che questo polo politico verde
Sia effettivamente di questo polo politico facciano effettivamente parte le associazioni ambientaliste
Ma non credo che le associazioni ambientaliste anche per esempio nella introduzione di Boato
Mi è sembrato di cogliere se mi sbaglio correggetemi come dice il Papa
Una certa accentuazione nei confronti di un verde inteso come ambientalismo scientifico come ambientalismo ecologico
Ma per carità Seminara critica ecco io credo che questo polo politici composto di una sfaccettatura molto più ampia di soggetti che appunto come dicevo all'inizio compongono un conflitto
Noi non dobbiamo mediare questo conflitto ma dobbiamo tentare di interpretarlo in questo senso io sono d'accordo con Pucci quando diceva mettiamo le vele dove il vento
Tira però le vele bisogna metterle non bisogna far finta di non avere le vele
Grazie
Beniamino Bonardi faccio parte degli amici tratte
A me pare che soprattutto ieri ci sia ma anche in tutta la discussione ci sia un punto oscuro
Che
Volutamente in qualche modo si lascia oscuro e che però poi rigira in tutti gli interventi
Cioè mi pare che questo punto sia che a questo punto occorre capire cosa sono le liste Verdi cioè le liste Verdi del mille novecentottantatré e le liste Verdi del mille novecentottantacinque le liste elettorali nel mille novecentottantasei sono liste Verdi post elettorali sono tutt'altra cosa
A me non interessa tanto andare a sapere quanto guadagna il consigliere quanto guadagna il funzionario secolo ruotò non ruota cioè non è una questione dimora vittime
Mi interessa capire tra Verdi non semplicemente tra appartenenti alle liste verdi
Dov'è finito quello che secondo me era tratto caratteristico principale della presentazione dell'ottantatré soprattutto dell'ottantacinque certo c'era la novità
Queste liste che non era un partito gente che veniva recuperata la politica cani sciolti
Gente di organizzazioni di associazioni un panorama variegati Simo ma la cosa distintiva secondo me con cui ci si presentava la gente era quella parola che ha ripetuto adesso Piero villa la Dio degrado avvilita
Ora se noi fossimo stati tolleranti
Con la biodegradabilità dei detersivi quanto lo siamo con la biodegradabilità delle liste verdi i detersivi non si sta non avremmo mai avuti detersivi biodegradabili al novanta per cento
E di questo non ne parliamo più
E non basta chiamarsi appunto lista in un partito per non essere