Il partito democratico: ieri, oggi, domani

Di
Ora
Veniamo
L'opera ringrazio di essere qui con tutti gli onori nuovo ultimo incontro questo corso di formazione politica primo Rifondazione villa questo dicessimo scuro in volto
Oggi abbiamo
Enzo Bianco non ti ringrazio controlli eseguiti Marco l'unico gialloblu lire ringrazio perché sia respinto ci ha aiutato regia costruire ora tra prendere a creare l'artista organizzare questo corso abbiamo capo dubbio tenuto
Molte presenze superiore colleghi pensavano il quaranta quarantacinque persone costo organizzazione quindi siamo molto soddisfatti ringrazio Iside
Per cui ha lavorato benissimo
Ringrazio saluti lungo presto voi ogni volta proprio inizio sedici ore veniva qualche incontro poi invece
Alle scimmie Yehuda domenica dedicato agli anni agricoltore del mondo in tutti i nostri contadini grazie perché vicino
Oggi abbiamo deciso di chiudere pongono l'argomento suggestivo dovunque quale il più grande
Abbiamo scelto come titolo come previsto Partito Democratico ieri ho capito
Stazione perché Partito Democratico ufficialmente incriminato ma c'è già meramente volti da molti anni
Il tema del riformismo cioè di tanti partiti da molti anni ed Enzo Bianco diciamo
Colui che ho parlato se ne
Concretamente perché la sua esperienza politica sia essendo stata contraddistinto da questo riformismo giallo derogabili dei sindaci già assurdo che i democratici poi
Resoconto veniva io blu la prova leasing poi ascolteremo dobbiamo grazie
Zanichelli ci dobbiamo falsa mai sette e mezza perché ci sono state varie tornate elettorali siamo tornati va a chiudere presto corsi di formazione politica è stato entusiasma
Fino gli asset evidenzia un po'quello che è stato conosciamo Enzo Bianco lo scriviamo ma importante anche conoscere anche resta tante le scuse finalità politiche il percorso politico che sappiamo Enzo Bianco è avvocato ed esperto di finanza internazionale politicamente e cresciuto nella scuola repubblicana non possiamo dire dal mille novecentosettantaquattro al mille novecentosettantotto è stato segretario nazionale della Federazione Giovanile Repubblicana lavorando a fianco di Ugo la marcia il Partito repubblicano è stato successivamente responsabile della politica estera e degli enti locali
Il ventinove luglio mille novecentottantotto inaspettatamente veniva eletto sindaco di Catania primo cittadino laico del capoluogo etneo dal mille novecentocinquantuno il due dicembre del mille novecentottantanove benzina nonostante cento mila catanese una petizione popolare chiedesse relativi mantenerli in quell'incarico
Quella stagione viene definita dai mass media la primavera di Catania
Nel mille novecentonovantuno eletto deputato all'Ars scomparsi trenta mila voti di preferenza del partito repubblicano
E nel mille novecentonovantadue niente deputata al Parlamento nazionale con oltre quarantotto mila voti di preferenza la più alta percentuale di voti mai raggiunta da un parlamentare repubblicano
Promuovere la Camera legge per l'elezione diretta dei sindaci e nella riunione del novantatré si candida alla prima elezione diretta del sindaco vincente al ballottaggio contro Claudio Fazzone
La stagione amministrativa di quegli anni ricordiamo
Riporta il Catania centro dell'attenzione nazionale e internazionale
Ne lanciato l'ambiziosa sorgente d'insediamenti industriali di alta tecnologia chiamata Natale e inizia un poderosi investimenti in opere di urbanizzazione delle periferie viene promosso un azione di valorizzazione del centro storico che era stata abbandonata dei catanesi e che torna a vivere com'era nella tradizione della città
Il Comune stringe un'alleanza con l'università realizzati nuovi parchi scuole bambino Catania diventasse gli importanti appuntamenti nazionali internazionali nell'ottobre del novantacinque Enzo Bianco eletto all'unanimità presidente dell'Anci l'Associazione nazionale dei comuni alla quale aderiscono stile seicento municipi di ogni colore politico e riconfermata l'unanimità nel mille novecentonovanta
Nel frattempo Bianchi uno dei promotori oppure movimento politico ai democratici Romano Prodi Rutelli e d'inchiesta
Il ventinove dicembre del novantanove è chiamato a far parte con incarico sinistra interno del secondo governo D'Alema
Dopo molti anni finalmente siciliano torna a guidare uno dei dicasteri più delicati della vita del Paese si impegna particolare attenzione sul tema della sicurezza valorizzando la politica
Di insicurezza e soprattutto contro la tratta di esseri umani si occupa anche di rafforzare le autonomie Nando dopo trentacinque anni nuovo Testo unico degli enti locali affrontato ministro delegato alla Protezione civile alcune tematiche emergenze fra le quali alluvione in Valle d'Aosta e Piemonte
Mi ha nel due mila e confermato ministro dell'Interno dal governo Amato resta in carica fino al giugno del due mila uno nelle elezioni politiche del tredici maggio eletto deputato per la Margherita invece circoscrizioni della Sicilia orientale e del Piemonte
Chiaramente attacca la Sicilia mi sposto in quel mille uno innominato aumenta presidente del Comitato parlamentare per i servizi d'informazione in sicurezza ed il segreto di Stato
Alle elezioni politiche del due mila sei e capolista della Margherita per il Senato in ogni circoscrizione Sicilia e Calabria
E l'impegno neutrale
E Sicilia sia rischierebbe la parola il presidente Enzo
Grazie io devo fare prima di iniziare qualche ringraziamento
Il primo ringraziamento lo faccio a voi
Perché avete seguito vi si dice con grande interesse
Con attenzione e compartecipazione intensa questo corso
Il ringraziamento tanto più caloroso oggi che a Catania ci sono praticamente quaranta gradi e la vostra presenza qui oggi pomeriggio è un'attestazione essa si che Racca rasenta l'eroismo che partecipare a un corso di formazione politica mentre per l'Est per la nella vicina via Etnea c'è una specie di vento caldo africano naturalmente anche qui dentro non si scherza naturalmente ad una cosa quasi eroica
Il ringraziamento debba immediatamente esteso al segretario provinciale del Partito Sardo oggi lutto che ha fortemente voluto questo corso investendo giustamente risorse attenzione tempo energie
La sua e quella poi di coloro i quali naturalmente hanno organizzato il corso
In una cosa che credo che sia molto importante
Ed è un e le un sintomo che rivela un certo modo
Di concepire la politica
Che è fatta anche di e soprattutto di progetti
Di ideali Historia
Di cultura politica conservatrice di dire questa di usare questa espressione
Credo che sia certamente negli ultimi anni la prima volta che in Sicilia una forza politica organizza per un periodo consistente e con una quindicina suocero direzioni tutte ad altissimo livello un corso di formazione politica grazie all'interno del più forte però va ai Iside
E a Francesco che hanno lavorato con compassione all'autorizzazione del corso e che meritano loro sì l'applauso che avete fatto poco fa bene
L'ultimo ringraziamento consentiti ma lo vorrei fare a Radio Radicale
Perché voi non lo sapete ma oggi questa lezione questa nostra chiacchierata viene
Registrata e trasmessa da radio radicale e quindi non siamo soltanto i nemici presenti in questa sala ma un saluto lo vorrei rivolgere da questa affollata salati della sede della Margherita invia e tende a Catania a coloro i quali in questo momento magari su una radio o dentro una casa
O magari anche amare chissà in qualche posto che si vuole tengono accesa radio radicale e non hanno di meglio che da fare e di ascoltare le nostre riflessione il tema terremotati scelto per questa ultima lezione del corso di formazione politica è il partito democratico
E c'è una una una appendice a questo a questo a questo il nome ieri oggi domani ieri oggi domani e il titolo di un figlio importante
Vuole provare a
A vogliamo provare oggi ad affrontare un tema importante della politica del nostro Paese le sue su corso storico e cioè partendo da che cosa è stato e come è stato concepito l'idea del partito democratico
Come si è sviluppata nel corso del tempo che cos'è oggi informa il partito avvocati e che cosa potrà essere domani l'idea del partito democratico
Normalmente la parola democratico nel linguaggio politico viene rarissimamente usata da sola
Non avete la la la il sostantivo democratico o l'aggettivo democratico viene accompagnato
A un altro sostantivo
O comunque a una gentile
Pensate la parola Democrazia Cristiana
Pensata la parola democrazia laica
Pensate alla parola Democratici di sinistra
Nell'accezione comune della politica del reale il termine democratico sta a indicare qualcosa di
Estremamente generico che appartiene a molti e che quindi ha bisogno di una specificazione
E sta a significare una tonalità la parola democratici come sapete non viene fuori dal dal dal greco
E significa naturalmente il comando
Del popolo e cioè sostanzialmente la forma di governo in cui il potere
Non è discendente da un'entità esterna
Religiosa presente una divinità
O al o la chiesa che poi lo conferisce a qualcuno che governa in ho concluso secondo potere assoluto ma la forma di democrazia poi libero di muoversi è legata a una possibilità del popolo nell'ambiente delle leggi di
Autogovernarsi scegliendo direttamente più o meno chi sarà con loro coloro colui o coloro i quali governeranno
E quello del Polo
Naturalmente questa forma che la forma democratica
Di per sé e politicamente direi neutra
Comincia ad apparire la termine
Democratico nel linguaggio politico dello sto Paese
Sulla base di due precise motivazione
La prima i lacci l'appellativo democratico
In contrasto in contrapposizione con il termine marxista
E cioè a un certo punto nel linguaggio della politica italiana
Si delinea uno due grandi filoni della tradizione della sinistra quella di derivazione chiamiamola nazista e quindi socialista
Sino al socialdemocratico
E dall'altra la tradizione democratica che nel nostro Paese la tradizione che viene dal Partito di azione
C'è una quello che Ugo la Malfa definiva l'altro Polo della sinistra e cioè una sinistra che sostanzialmente appartiene ha una tradizione che è quella del pensiero democratico del nostro Paese e quindi di personalità del mondo della cultura che vanno sostanzialmente in quella direzione
L'appellativo democratico entra ancora nel linguaggio politico italiano sotto un'altra spinta richiamandosi in qualche misura alla tradizione americana statunitense
Voi sapete che in negli Stati Uniti c'è una tradizione un tradizionale bipartitismo ci sono due grandi partiti il Partito repubblicano americana e il partito democratico americano
Il Partito repubblicano e un partito prevalentemente conservatore
Il Partito Democratico un partito prevalentemente progressista o riformista
Il partito democratico
Agli occhi di una tradizione politico europea è un punto di riferimento ed ecco che la parola democratico entra nel linguaggio politico europeo ed italiano come contrapposto a conservatore
E quindi dà l'idea di una forza politica chiamiamola di centrosinistra che guarda verso il cambiamento naturalmente con le caratteristiche tipica del bipartitismo
Nella
Nostro nello stabilire Europa io dico personalmente
Iside poco fa ha raccontato la mia storia politica ecco raccontava per esempio che nel mille novecentosettantasei io ero stato eletto da pochi mesi segretario nazionale dei giovani repubblicani mentre Ugo la Malfa era il leader del partito repubblicano
E fui inviato dall'altra fu scelto da Ugo la Malfa come la personalità del partito repubblicano che doveva seguire il tema della collocazione internazionale in Europa del partito repubblicano
Non c'era una famiglia repubblicana in Europa c'era la famiglia liberale e quella socialista i repubblicani non erano deliberare nel senso tradizionale ed è anche socialisti
Noi prendiamo contatto con la internazionali liberale per fondare d Europa un organismo che riprendesse insieme le forze di ispirazione liberale e insieme quell'ispirazione democratica non solo liberale
Tant'è vero che al congresso di Stoccarda nel mille novecentosettantasei io che faccio parte della delegazione repubblicana mi batto perché l'appellativo con cui nasce il partito
Europeo di quest'area si chiamasse non più Partito Liberale Partito liberale e democratico e successivamente sarebbe stata aggiunta anche l'appellativo di riformatore
Ed è oggi la forza politica la quale un militare il soldato uno dei fondatori e cioè la federazione di partiti liberali democratici e riformatori dell'unione europea esperienza che ho vissuto in prima persona e direttamente
La parola democratico come progetto di costituzione di un partito democratico entra nella scena politica italiana all'inizio degli anni ottanta
In un congresso del Partito repubblicano nel mille novecentottanta Giovanni Spadolini dice che la grande tradizione risorgimentale repubblicana che è una delle componenti per oggi nella Margherita insieme con le altre componenti cattolico democratica e via dicendo
La grande tradizione cattolico repubblicana deve ampliarsi in qualcosa di più grande
E lancia in questo congresso notevoli analizza dagli anni ottanta a Milano idea di un partito democratico e cioè della unione di tutte le forze riformiste italiane in un più grande progetto politico
Ma siamo naturalmente ancora soltanto agli inizi nella pur nel dibattito politico italiano la il termine partito democratico entra realmente
Come punto di riferimento importante nel dibattito politico all'inizio degli anni Novanta con la crisi della Prima Repubblica
Poco prima di Tangentopoli negli anni novantuno
Novantadue sostanzialmente ricordate Mani pulite la crisi del centrosinistra del pentapartito pervade partito insomma in buona sostanza in quel periodo di crisi politica nasce in Italia un movimento referendario
Guidato da Mario Segni io ero ancora una volta accanto a Mario Segni in questa esperienza politica sino a diventare vicepresidente del movimento referendario
E diamo vita a questo movimento letterario raccogliamo le firme evitare in sostanza per passare dal sistema proporzionale a un sistema maggioritario con l'idea in buona sostanza che la degenerazione della forma partito della politica italiana
Stava diventando così grave acuta che era assolutamente necessario pensare di riformare dalle radici la politica e per riformare la politica occorreva andare verso un bipolarismo la creazione di due grandi alleanze una conservatrice e una appunto democratica ecco la parola democratiche comincia a a a venir fuori
Il movimento referendario ottiene successo inaspettatamente vince le elezioni per la creazione di un sistema elettorale di tipo maggioritario del nostro Paese sì realizza questa
Grande Riforma
E intorno al novantadue novantatré nasce avendo vinto il referendum un progetto che qualcuno di voi lo ricorderà per aver l'uso del parere che si chiamava Alleanza democratica
Cioè l'idea fu allora
Che avendo in Italia ha realizzato un sistema elettorale che andava verso il bipolarismo
Occorreva naturalmente semplificare la scena politica e passare da una presenza di sette otto partiti da una parte e sette otto dall'altra a una semplificazione di due grandi soggetti uno conservatore è un riformatore che si confrontasse
Il progetto di Alleanza democratica vi vede ancora una volta tra i protagonisti
Del congresso del Partito repubblicano del mille novecentonovantadue a Carrara io parlo di scioglimento del partito repubblicano in vista di una grande più grande progetto che la Grande alleanza democratica è inutile che vi nitide che vi nasconda provoca sconcerto questa mia affermazione lo faccio in un'intervista acqua al Corriere della Sera con l'allora giornalista del Corriere Della Sera Francesco Merlo uno dei migliori giornalisti italiani anche lui catanesi Sicilia in cui non si era mai visto uno che parla militando in un partito ed essendo un autorevole esponente di quel partito che parla di sciogliere quel partito sciogliere il partito in vista di una là dove per un progetto molto più ampio che è quello di far confluire tutte le anime tradizione riformista in questa in questa condizione
Ebbene Alleanza democratica prende timidamente corpo si comincia a parlare di Alleanza democratica aderiscono a questo progetto nella fase iniziale e ci guardano con interesse anche le forze politiche del centrosinistra al certo punto improvvisamente questo processo si blocca
E come spesso capita in politica subentrano gli egoismi la logica degli orticelli la difesa dell'esistente e il progetto che Lanza democratica
Sostanzialmente si arena
Visto che
It il PDS allora inviterei ad Achille Occhetto sceglie la strada dell'identità il partito repubblicano con Giorgio la Malfa sceglie la strada dell'identità e così le altre forze politiche insomma arriviamo sostanzialmente a un oltraggio di quel progetto
Pochi mesi dopo nel mille novecentonovantaquattro sull'altro versante politico Forza Italia Berlusconi
Il sogno degli italiani la grande capacità di marketing da voglia di rappresentare comunque una innovazione della politica e difficoltà del centrosinistra insomma Berlusconi vince l'elezioni del novantaquattro e questo progetto sembra definitivamente naufragare
Ma non è così
Berlusconi dopo pochi mesi
Entra anche lui in una condizione di grande difficoltà politica il suo governo va sostanzialmente in crisi grandi tensioni al proprio interno
Nel mille novecentonovantacinque attorno a Romano Prodi si stabilisce un'alleanza politica che prende il nome di Ulivo
Ed è in buona sostanza ancora una volta sia pure sotto forme diverse all'Ulivo era l'alleanza di tutti i partiti del centrosinistra ma in realtà dietro l'Ulivo c'era sempre l'idea dell'Alleanza democratica del partito democratico è invece di mettere insieme a lavorare insieme le persone che vengono dalla tradizione cattolico democratica del nostro Paese
E quindi gli eredi della grande tradizione STU anziana degasperiana
Sino ad arrivare naturalmente a Morlando elezione popolare del nostro Paese riformista d'ispirazione cattolica
Le grandi tradizioni del mondo laico del nostro Paese quindi la sensibilità repubblicana il Partito d'Azione ma anche quella liberaldemocratica
Ma anche quella che in quest'ambito viene dalla dalla tradizione
Rapita
Il radicalismo in Italia è stato una componente della tradizione no liberale del nostro Paese
E poi ancora
La tradizione che viene dal mondo socialista in tutte le sue anime assunta dalla socialdemocrazia a socialismo chiamiamolo massimalista
Sino al mondo basta al mondo ambientalista che costituisce una delle forme no che in Europa si sviluppa con maggiore forza e che quindi l'impegno naturalmente dei Verdi naturalmente alla politica
Allora questa idea dell'Ulivo
Sì caratterizza con una grande capacità di determinava entusiasmo voglia di cambiamento
L'Ulivo
Sorge spontaneamente questo ancora in fondo a un albero mediterraneo attecchisce bene in tutte le parti del del nostro Paese Romano Prodi va in giro per Italia con il suo famoso pullman
Suscita grandi entusiasmi nel mille novecentonovantasei
Romano Prodi alla testa dell'Ulivo fatte sono rovente alle elezioni Berlusconi è si avvia una grande stagione che è stata quella del governo dell'Ulivo
Voglio ricordare che tra le cose molto importanti ce n'è una fondamentale grazie alla guida di Romano Prodi che voglio ricordarlo alla guida di Carlo Azeglio Ciampi del governo dell'Ulivo l'Italia riesce a entrare nell'euro e sostanzialmente come dire determina l'ancoraggio pieno dell'Italia all'Europa anche sotto il profilo monetario
Conosciamo poi tutti quello che è accaduto nel mille novecentonovantotto la crisi all'interno del centrosinistra la rottura con Rifondazione Comunista
Il varo del governo D'Alema uno D'Alema due e del governo Amato le elezioni del due mila uno è successo di Berlusconi nel due mila euro
Insomma in buona sostanza in questa fa in questa fase lo voglio ricordare il mille novecentonovantotto Romano Prodi dà vita David del mille novecento fine del novantotto inizio novantanove dà vita ai democratici
L'idea di mettere insieme esperienze sempre per riprendere il progetto il cammino che va verso la costituzione di un grande partito democratico
Nel due mila e uno i democratici si fondono insieme con i popolari con il momento di dire voluta euro in questo progetto della Margherita
Che nasce come alleanza elettorale nel due mila uno la Margherita si presenta alle elezioni politiche ottiene un buon risultato elettorale ed allora cominciava il processo di innovazione della politica che è legato sostanzialmente al che è legato sostanzialmente all'esperienza della Margherita
Ma riprende nuovamente ancora una volta idea di allargare di più il confine del confronto e dell'alleanza politica
E si torna a parlare nuove di Ulivo si torna a parlare nuovamente di Partito Democratico tant'è vero che alle elezioni europee
Prima alle elezioni regionali dopo in qualche parte
E poi infine alle elezioni politiche
Si dà vita di nuovo l'esperimento elettorale che vede lavorare insieme la Margherita soprattutto e i democratici di sinistra che si presentano con un proprio simbolo che è quello dell'Ulivo
Con l'idea già affermata in partenza di dar vita subito dopo le elezioni a una
Riproposizione del progetto del Partito Democratico
Nel frattempo però è intervenuta una cosa
Molto negativa che da un brutto colpo dia
Di arresto direi alla alla politica del nostro Paese e cioè
Il governo Berlusconi e la sua maggioranza nel parlamento a pochi mesi dalle elezioni a colpi di maggioranza devo dire con una grande area arroganza barano un sistema elettorale
Che è sotto gli occhi di tutti e che ha prodotto grandi difficoltà della politica del nostro Paese avete visto tutti che il giudizio oggi unanime e che questo sistema elettorale produce molti guasti della politica italiana e addirittura nella condizione di governabilità del nostro Paese
All'indomani di quelle elezioni in cui la lista dell'Ulivo ottiene un risultato importante circa il trentacinque per cento dei voti alla Camera dei deputati
Su una maggioranza del cinquantuno per cento il trentacinque per cento sono circa i due terzi dei voti di tutto il centrosinistra insomma l'alleanza tra tra democratici di sinistra e Margherita democrazia e libertà raccoglie una parte rilevante del consenso dell'opinione pubblica italiana
Al Senato della Repubblica i due partiti si presentano separatamente Margherita ottiene il risultato
Non particolarmente brillante ma comunque un risultato positivo che gli consente di misurarsi con i DS da una posizione di forza il processo di nasce dal Partito Democratico riprende
E alla Camera dei deputati ha segnato la Repubblica si costituiscono gruppi che sono i gruppi della Ulivo alla Camera e al Senato oggi al Senato io siedo
Nei banchi insieme con i Democratici sinistra il mio capogruppo assalto la Repubblica è una esponente diciamo eletta nella lista dei DS tra l'altro catanese Anna Finocchiaro
Alla Camera dei deputati e dei colleghi parlamentari della Margherita Giovanni Burtone Cinzia Dato Ferdinando Latteri preparati i nostri amici catanesi sia dallo stesso gruppo con i posti divisi in ordine alfabetico indipendentemente no dalla dalla dalla dalla geografia politica per cui Ciriaco De Mita si trova magari la sinistra di un esponente della sinistra dei DS perché facciamo parte tutti insieme dello stesso raggruppamento dello stesso raggruppamento politico
Non è così sigillata rimanenze fatta segnare un posto il voto al centro ma se avesse dovuto avere il posto che gli spettava a in ordine va be'dico sarebbe finito a sinistra dello schieramento magari scavalcando lentamente Massimo D'Alema o chiunque altro però questo vi dà l'idea gli dà l'idea di un processo in cui le carte
Si stanno rimescolando
Stiamo assistendo a un processo di contaminazione politica che può essere di qualche interesse
è stato affermato questo nei giorni scorsi autorevoli esponenti della Margherita e dei DS ma lo stesso Romano Prodi hanno detto che il processo di crescita e di nascita di un partito democratico deve andare avanti rapidamente
Insieme a questa volontà di accelerare i tempi ci sono come sempre capita in politica qualcuno coloro i quali credono e invece preferiscono accentuare sulla identità dei partiti
Preferendo dare al Partito Democratico più una connotazione di federazione di partiti che non la creazione di un nuovo soggetto politico
Ecco e noi siamo arrivati esattamente a questo punto aveva parlato di ieri abbiamo parlato dell'oggi adesso brevemente parleremo del domani
Innanzitutto la prima domanda che io intendo intendo fare per e darmi una risposta per i tre per tracciare un ipotizza di percorso
Noi riteniamo che l'esperienza del bipolarismo in Italia
E cioè l'idea di avere l'Italia due grandi coalizioni o alleanze o partiti
Uno conservatore è uno riformatore
Che governo per cinque anni secondo il mandato ricevuto dagli elettori
è un'esperienza esaurita
Un'esperienza che può essere sostituita da un ritorno al proporzionale
O tutto quello che questo significa e quindi dei partiti più piccoli più vicini magari all'in vicolo sensibilità di ciascuno di noi
Ma la dolente con tutto quello che sistema proporzionale comporta in termini di instabilità dell'esecutivo ve lo ricordate quando c'erano forse all'Italia un governo che abbiamo ogni anno
Oggi nel bene e nel male assistiamo sostanzialmente a dei governi di coalizione che esistono più o meno a coalizione di centrosinistra pur con tre governi ha governato dal novantasei al due mila uno quella di centrodestra pur con due governi ha governato dal due mila uno stabilire se e Prodi io spero potrà governare per tutti i cinque anni della legislatura nonostante i fermenti di nervosismi soprattutto al Senato della maggioranza di centrodestra
Allora io penso che questa esperienza non sia affatto
Completata e il nostro Paese abbia bisogno
Perché il bipolarismo produca i suoi effetti migliori di stabilizzazione di semplificazione della politica di essere portata vanta ancora per molti anni
Il bipolarismo produce i suoi effetti positivi non dall'oggi al domani ma in un periodo diciamo più lungo perché perché questo come ci insegna la scelta gli scienziati della politica un sistema elettorale produce un sistema politico nel corso di molti anni addirittura indecente
Non si può cambiare sistema elettorale ogni anno a seconda del cambio di stagione se c'è caldo cosa c'è fretta perché questo è un massacro per la politica il nostro penso che dobbiamo proseguire verso il bipolarismo io penso che noi nel corso della legislatura dovremo cambiare il sistema politico il nostro Paese
Io spero che si possa cambiare anzi penso che si debba cambiare con l'intesa di tutti o per lo meno di una larga maggioranza non dobbiamo scegliere il sistema elettorale noi sulla base delle nostre convenienze
Penso che il sistema elettorale più adatto all'Italia
Sia il sistema
Del maggioritario con il doppio turno alla francese poi se volete nel corso delle domande potremo tornare su questo argomento
E cioè rispetto al maggioritario a turno unico sul modello inglese
Il quello francese con due turni direzione il ballottaggio tra i primi due candidati consente di mantenere un equilibrio tra le diverse sensibilità ed esigenze di avere comunque due alleanze che si confrontano Luna
Verso l'alto
Se questa è la verità se questo riteniamo che sia il progetto verso cui andare
Riteniamo che sia utile per il Paese
Che questa alleanza di cerchiamo di centrosinistra abbiamo proprio interno una grande forza che ne costituisca la leadership indiscussa in termini quantitativi ed in termini qualitativi e che metta insieme al proprio interno tutte le anime del riformismo italiano
Riteniamo che sia compatibile oggi in un unico soggetto politico il l'impegno e l'azione di uno che ha una formazione cattolico democratica di uno come sarebbe oggi noto come me che ha una formazione laica repubblicana di uno come Anna Finocchiaro o come Piero Fassino che ha la formazione che viene dalla derivazione dalla grande tradizione della sinistra riformista europea
O di uno come Marco Pannella o come Emma Bonino che viene dalla tradizione radicale o di uno come come Ermete Realacci che viene dalla grande tradizione ambientalista o del nostro Paese io penso che tutto questo sia possibile e sia utile che sia necessario
Che cosa deve essere allora questo Partito democratico
Attenzione qui ci sono i veri problemi
Oggi c'è il rischio che il partito democratico sia soltanto un'alleanza più o meno elettorale tra i Democratici di sinistra e l'abilità in buona sostanza una specie di impero romano d'oriente all'occidente una diarchia
In cui gli apparati dell'uno e dell'altro partito si alleano e danno vita a un partito più grande che però conserva tutte le caratteristiche della vecchia scuola sostanzialmente di provenienza
Ecco io penso che se il partito democratico fosse soltanto questo sarebbe naturalmente un grave errore sarebbe avere un grande progetto eludere non utilizzarlo verso il cambiamento della politica
Vi faccio una domanda
Voi ritenete come me che i quattro milioni di italiani che inaspettatamente e contro ogni previsione
In una domenica di qualche mese fa si sono recati dei gazebo
In Italia per partecipare alle primarie e per scegliere Romano Prodi
Perché cosa l'hanno fatto di partecipare a delle primarie certamente perché volevano dare un segnale consegnare al mondo politico del centrosinistra che diceva unitevi
Non ne possiamo più del centrosinistra rissoso e che litiga al proprio interno
Ma io penso che davano anche una seconda domanda
Che era quella la la domanda della partecipazione
Vogliamo che le scelte che riguardano la nostra vitello d'impegno politico non siano assunte soltanto dagli apparati di partito
Ma con lo strumento delle primarie siamo noi che in qualche modo scegliamo chi vogliamo che sia il nostro candidato alla presidenza del Consiglio
La terza questione consentitemi forse la più importante il terzo messaggio che il popolo delle primarie consegnava alla politica italiana
Era un messaggio di innovazione di cambiamento
Cioè diceva i partiti
I partiti sono una cosa molto importante
Ma non possano essere tutto nella politica italiana
Allora ci vuol poco occorre che ci sia un cambiamento nella politica occorre che ci sia la possibilità di avere una forma di costruzione di un soggetto politico nuovo e innovativo
Allora il Partito democratico deve dare una risposta a queste tre questioni se ma una risposta insoddisfacente o fallisce il suo corpo allora il partito democratico è questo lo strumento con cui nel centrosinistra c'è più unita
Se voi leggete la cronaca di ogni giorno vi rendete conto che il bisogno di unità politica permane anche dopo avere vinto le elezioni anzi paradossalmente oggi che abbiamo vinto elezioni ancora di più abbiamo istituita perché il credito e della fine e la fiducia degli italiani noi ce la giochiamo ogni giorno sulla nostra capacità di essere uniti
Quando otto senatori del centrosinistra sulla vicenda dell'Afghanistan in questi giorni affermano che loro voteranno dissocia anch'essi dalla maggioranza di cui all'OPA di cui fanno parte contravvenendo agli impegni che erano stati assunti del programma
Dov'è il programma del centrosinistra c'era scritto che non ci saranno ritirati dall'Iraq perché la partecipazione dell'Iraq era la partecipazione a una guerra ingiusta
Illegittima e sbagliata
Ma come tutti sappiamo altra cosa completamente la questione dell'Afghanistan
Dove la missione di partecipare a quella visione Heracles l'azione pesa sotto l'egida delle Nazioni Unite e del programma dell'Unione c'è scritto che non avremmo fatto parte la trave di quella missione che la missione è una missione obiettivamente di pace
Allora io credo che noi abbiamo bisogno di unità nei termini della politica i temi della politica economica
Dei temi della politica estera
Dei temi della politica sociale ogni giorno abbiamo bisogno di unità il partito democratico è uno degli strumenti attraverso cui si realizza l'unità
Abbiamo bisogna di dare una risposta alla domanda di partecipazione
Allora cosa vuol dire partito democratico non può essere soltanto la somma delle oligarchie di partito
Salvo giù da Catania si vede con Michele Cappella il direttivo della Margherita subisce col direttivo dei DS lo allarghiamo il Polo magari prendiamo una sede unica più grande oppure un po'di qua e un po'di là non è questo il partito democratico
Partito avvocato non significa una domanda di partecipazione significa per esempio
Questo dobbiamo dirlo chiaramente
Che nel modello organizzativo del nostro partito lo strumento delle elezioni primarie deve diventare la regola se noi dobbiamo sede ricambiato sindaco di Catania dal Preside della Provincia o domani candidato parlamentare o il candidato presidente alla Regione lo strumento deve essere quello delle elezioni primarie e cioè una regola di partecipazione
Ma la terza questione è la più importante il Partito democratico deve essere l'occasione anche di cambiamento nella politica
E dobbiamo cioè fare in modo che le dei partiti oggi si avverte nei partiti il ritorno del sistema delle tessere
Colta chi fa il pacchetto delle tessere conta chi ha no il maggior numero di i consiglieri di quartiere o di municipalità o di salendo di livello io credo che noi dobbiamo scegliere un modello in cui senza avere nulla contro i partiti lo voglio specificare che i partiti sono l'essenza della democrazia e dobbiamo batterci e siamo qui per la Margherita per batterci all'interno dalla Margherita per fare crescere un progetto no è una concezione della politica
Ma
Il partito democratico verso l'occasione per fare in modo che anche chi singoli cittadini
Che anche i beni migliaia e migliaia di donne e di uomini che non sentono ed aderire alla Margherita nei DS possano trovare nel partito democratico lo va a casa comune e possono trovare insieme i loro valori
Allora siamo oggi di fronte a questa scelta
Stiamo lavorando in questa direzione
Io vi dico subito qual è la mia opinione
Se il partito democratico corrisponde a questi requisiti
Io penso che noi ci dobbiamo battere con tutte le altre cose perché si faccia e si faccia il prima possibile
Ma vi dico con altrettanta schiettezza che se Partito Democratico non è questo
E noi anticipando i tempi rischiamo di bruciare un processo politico facendo una semplice alleanza tra partiti il pericolo ci guadagniamo niente tanto verrebbe frenare questo processo facendo in modo che esso maturi lentamente che vada avanti in questa direzione
Per farlo maturare questo processo politico occorre lavorare in alcune direzioni
E mi avvio alla conclusione
La prima
Dei gruppi parlamentari
Io penso che dei gruppi parlamentari si può già oggi con l'esperienza del gruppo unitario fare passi avanti per la costituzione del partito democratico
Cioè io mi trovo nel gruppo al Senato molte volte
Più d'accordo con alcuni esponenti dei DS che solo riformisti come me e sono laici come me rispetto OPA polipo democratici come molti intolleranti che rispetta magari a un altro che è nello stesso partito ma che la pensate cioè l'aggregazione ogni gruppo avviene sulla base della vicinanza rispetto alle idee e ai progetti
Il secondo punto di attacco del progetto il partivano pratico avviene nelle città
Con l'elezione diretta dei sindaci vedi l'intervista di Chiamparino oggi su repubblica
Nelle città noi siamo molto più avanti rispetto a livello nazionale nella nascita del partito democratico io penso per esempio che Catania potrebbe essere uno dei luoghi in cui sperimentiamo
Forme più innovative e anticipate rispetto a quelle nazionali e sarebbe utile andare in questa direzione
Un terzo strumento di lavoro comune può essere quella della cultura politica
Corsi di formazione politica per esempio fatti insieme momenti di confronto insomma un progetto politico un partito politico nasce anche se c'è una elaborazione è un progetto comune
Altrimenti è una mera alleanza tattica e come tutte le alleanze tattiche duro lo il momento della convenienza
Da questa esperienza al Partito Democratico io mi sento di potere concludendo il mio intervento e rispondendo naturalmente alle vostre domande sì
Il caldo non avrà esaurito la nostra capacità di attenzione
Questa vicenda ci insegna alcune cose che poi Iside è un po'come dire la testimonianza che io voglio passarvi di questa mia ormai lunga esperienza politica nata salvo oggi tutto lo ricorderà perfettamente perché i primi passi che abbiamo fatto insieme proprio nella federazione giovanile Repubblica
E quindi insieme con me ha seguito tutti i passaggi questa grande excursus politico durato sostanzialmente trent'anni
E da questa mia storia politica da questa vicenda politica che io traggo alcune conclusioni
La prima
Che nell'impegno politico siamo al termine di un corso di formazione politica e indispensabile avere
Una visione
Un obiettivo non ci si può impegnare in politica se non uno sia
Chiaro qual è la missione che uno intende assolvere con il suo impegno politico
Qual è l'obiettivo che ci si prefigge colpo impegno politico
A seconda cosa che bisogna vedere
E subito dopo un progetto
Ha avuto una missione uno deve costruire un suo percorso
Per
Tradurre questa visione in una serie di azioni che vanno in una direzione omogenei e quindi quello che si chiama un progetto progetto che tenga conto dei mezzi che si hanno a disposizione delle difficoltà essa una capacità che ti consente
Di avere una strategia e non solo una tattica
La politica del nostro Paese
Consentitemi di dire soprattutto la politica siciliana e apolitica catanese è fatta di personalità politiche che hanno anche una buona capacità tattica
Ma non hanno nessuna capacità strategica c'è Sandro sostanzialmente come vincere una battaglia ma non sanno come condurre una guerra
Se dovessi fare un esempio
Di un personaggio politico che oggi va per la maggiore e che ottiene magari un risultato elettorale consistente con un sistema clientelare quello è un esempio Raffaele Lombardo per non fare nomi e cognomi
Delle sedi romane potevo fare dagli altri di un politico che ha una buona capacità tattica ma che non ha una visione strategica verso la quale occorre andare
Mi viene in mente però un insegnamento
Di Ugo la Malfa del mio grande maestro della politica
Ugo la Malfa diceva e amava dire e lo diceva anche a me personalmente quando era il suo segretario nazionale dei giovani
Diceva Bianco ricorda di sempre sempre
Mi parlava anche a quasi ottant'anni con un marcato accento palermitano pur essendo vissuto tutta la sua vita in giro per il mondo e per l'Italia
Diceva in politica il come e il quando
E quasi importante come il sei quindi non occorre soltanto a bere
Una visione
Una strategia un progetto occorre anche sapere calare questo progetto con modalità e contenti
Che sono fondamentali Pupo un progetto presentato ho costruito con modalità sbagliate ho presentato nel tempo sbagliato è destinata al fallimento esattamente come se fosse un pessimo progetto
Esattamente
Per affrontare tutto questo in politica necessaria una una condizione che assolutamente necessario indispensabile
Ed è insieme l'orgoglio di una inedita
è fondamentale
L'orgoglio della propria identità
Se voi mi chiedeste qual è stata la cosa più importante che tu acqua l'opera pubblica più importante che tu hai realizzato da sindaco di Catania
Io non divenne i pacchi che ho realizzato né le scuole nel risanamento
Di Librino neanche il fare vive nel centro storico l'opera pubblica più importante che ho realizzato una recita come sindaco di Catania è stata avere risvegliato l'orgoglio di sentirsi tutti catanesi ciascuno di noi si sentiva in quel momento protagonista
Quella era un'esperienza amministrativa io l'orgoglio delle dita ed evidenziare una città è una cosa formidabile è uno strumento distruttivo un formidabile se non c'è è una forza per il cambiamento più importante di qualunque altra se si riesce a realizzare
L'orgoglio dell'invettiva esiste anche nella politica lo dobbiamo essere orgogliosi e dalla Fondazione
Marcello non so da dove arrivasse l'Udinese alla formazione cattolica in politica dovrebbe essere orgoglioso della sua tradizione cattolico democratica come Salvo Gennuso Yuto dovrebbe essere orgoglioso e lo è della sua tradizione repubblicana e laica
L'orgoglio delle verità è una è un elemento fortissimo e come un albero che ha radici forti e solo un albero che ha radici forte resista alle tempeste
E riesce a crescere bene ma insieme all'orgoglio delle identità ci vuole
La fantasia e la creatività di un progetto politico bisogna avere la capacità di guardare con la forza delle proprie idee del proprio passato della Pastore di guardare avanti
E solo chi sa guardare avanti e il progetto del Partito Democratico e un grande sogno
è una grande scommessa che vale la pena di vivere sino in fondo solo chi ha un grande progetto e degno di assumere quella responsabilità dell'impegno politico che un grande onore
Ma consentitemi di dire che è un grande onere io spero che alla fine di questo corso di formazione politica voi abbiate
Qualche elemento in più
Per proseguire il vostro impegno politico di cittadini innanzitutto ma di dirigenti politici domani di Consiglieri comunali Consiglieri di quartiere i consiglieri di Montini poi di municipalità i consiglieri provinciali i deputati regionali
Con più elementi al vostro interno perché questa comunque è un'esperienza esaltante grazie
Tenersi Claudio si è avvicinata e quindi servirà neanche un arcano
Capiscono
Senatore volevo fare per primo un intervento nel senso che lei è stato molto coraggioso
Perché ammessi in discussione se stesso sin dal mille novecentosettantaquattro quando faceva parte del partito repubblicano
Il proprio ruolo il suo ruolo nel all'Inter il prezzo repubblicano essendo antesignano di questo sogno di nascita il partito democratico quindi è stato veramente ha saputo leggere i segni del tempo
Ma volevo chiederle in questi ultimi anni è riemersa fortemente l'aspirazione a questo partito unitario soprattutto ricordo in quel clima di piazza Navona quando Moretti davanti e tutto l'Ulivo e si è messa a gridare con questi dirigenti non vinceremo mai
Ma alla pazienza nella politiche è d'obbligo quinti sono trascorsi in poi altri anni perché perché sia fondamentalmente secondo me paura di perdita di identità come resisterà questa paura per raggiungere questa storica svolta nella politica italiana passo la parola alla signora per un altro intervento risponda rispondo subito
Guardate io me lo ricordo perfettamente quando Moretti venne a piazza Navona è è servita la sferzata di Moretti io non sono uno di quelli che si è offeso quando Moretti ha detto rivolgendosi a tutti e quindi anche a me
Se vi sono molte politiche quando arriva la critica fanno spallucce pregando pensano che rivolta a all'altro no invece la rivolta a tutti quanti lo acquistò subito anch'io e devo dire aveva ragione perché perché c'è ogni tanto no
Bisogno di qualcuno che ti dirà giacca devo dire che Moretti si sbagliava perché Moretti diceva che avremmo perso sempre invece da allora abbiamo vinto praticamente tutte le elezioni compresa l'ultima del referendum e la mia grande gioia lo voglio dire anche approfittando di questo momento perché una volta tanto in Sicilia Marri creiamo
Lo traduco per chi ci ascolta da lontano ci siamo divertiti
Anzi qualcosa di più una specie di ricreazione dello spirito dopo averla boscata per tante volte abbiamo finalmente vinto un importante momento elettorale di siciliani hanno premiato una certa idea diceva Iside
La paura della di perderla poi pentita è vero c'è un solo voto per non avere paura di perdere identità
Avere un progetto avere un'idea forte
Allora tu ti senti contemporaneamente figlio di un'identità più vasta
Guardate Ciampi facevo un esempio riferendosi al tema della sussidiarietà mi diceva io sono livornese
In quanto livornese sono toscano
In quanto toscano sono italiano
In quanto italiano solo europeo io mi sento con temporalmente fortissimamente livornese ma anche fortissimamente europeo
Esattamente questo il modo di risponderti Iside io mi sento repubblicano ancora oggi sono vi dice ma tu di che cosa si
Io sono figlio di quella tradizione lì solo figlio del pensiero risorgimentale di Mazzini e poi del Partito d'Azione e poi di Ugo la Malfa di Bruno Visentini di Giovanni Spadolini
Ma controcorrente mi sento il progetto della Margherita e mi sento del progetto dell'Ulivo e del partito democratico
Allora la paura di perdere dei tassi sconfigge soltanto sentendo forte idea e il progetto più largo se tu senti che la tua identità non si perde il Messia annacqua ma si contabile in positivo con quello degli altri
Se tu sei un individuo ma non hai paura
Non ti senti inferiore agli altri può stare in una folla in un consesso tanto la due pentita ce l'hai sempre allora bisogna avere diceva poco fa l'orgoglio della propria identità ma anche la forza di un percorso comune
La mia domanda è molto semplice per l'onorevole Bianco una curiosità che avevo prima ma che mi ha stimolato col suo
Con la conclusione insomma del del suo intervento quindi come Giovanni che già lavoriamo insomma in vari settori siamo giovani da persone insomma matura e che vogliamo appunto affacciarci al mondo della politica e quindi stiamo concludendo oggi questo corso di formazione
Lei con la sua grande esperienza cosa ci consiglierebbe come primo passo come primo obiettivo pratico da dover realizzare
Dato che siamo ancora ecco agli albori c'è ancora abbiamo fatto soltanto il corso almeno io non ho fatto altro quindi volendoci lanciare in questo mondo nuovo della politica cosa ci consiglierebbe come primo obiettivo quindi come vorrebbe condurci in questa lunga strada ecco penso che una curiosità anche degli altri colleghi grazie
Io penso sempre che bisogna partire dal dalle cose concrete
Piccole anche ma vere
Allora un modo e quello per esempio di porsi un obiettivo come dicevo poco fa una mission dicono gli inglesi no
Qual è quella del proprio territorio
Le prove del quartiere in cui si vive per esempio se io oggi abitassi
Della zona di piazza Europa
Faccio per dire mi darei un gran da fare per costituire un movimento di cittadini
Un circolo della Margherita un circo del partito democratico che fa una battaglia forte di denuncia per denunciare alla città lo scempio che sta accadendo in quella che è una delle zone più belle della città
Una zona splendida dove tra l'altro è stata fatta di lavoro e che oggi viene sostanzialmente rovinata da una concezione dei lavori pubblici aberrante
Ma potrebbe essere anche un'altra battaglia da fare non nel quartiere ma per esempio nel posto di lavoro se io per esempio lavorassi del distretto militare di Catania
Per dire e c'è qualcuno che sta ponendo in essere un'azione tendente alla e ringrazio rispetto impegno politico significa anche fare una battaglia scrivere comunicati fare volantinaggio sensibilizzare l'opinione pubblica insomma io mi consiglierei consiglierei di iniziare il percorso politico con una battaglia concreta Toso
Uno è insegnante
No il tema della scuola è un tema delicatissimo centrale della politica cioè scegliere un impegno concreto e dar vita magari tre creando in circolo un gruppo di amici che danno vita e che hanno sensibilità comune che scelgono di dar vita ha un azione della presenza della Margherita domani del partito democratico
Magari sulla base di un singolo Obiettivo perché vedete e importante
Vedere l'utility l'utilità le prove meglio politico
Quando si per inizia un percorso di impegno politico una cosa molto pericolose la frustrazione
Cioè se uno iniziò l'impegno e poi vede che nonostante il tempestivo non cambia nulla allora bisogna legare il proprio impegno a degli obiettivi che sono anche obiettivi alla nostra portata questo il consiglio che mi sento di dare un altro intervento frase Leonardi
Anche la mia domanda abbastanza assente liscia
Riguarda un poi i tempi previsti cioè nel senso i tempi previsti dalla costituzione del Partito Democratico
Volevo sapere se c'è nel centrosinistra ma nei partiti che comunque andrebbero a confluire in questo partito un accordo sui tempi
è anche esame e ce n'è anche l'esigenza di ASCO di aspettare un momento nazionale rispetto agli altri livelli nonostante comunque a livello territoriale lo sappiamo bene già ci si sta morendo
Però di sapere se poter l'ufficializzazione degli altri livelli è necessario come dire la benedizione
Dai livelli nazionali tra l'altro questa è legata anche al fatto che il militare che già Catania qualche mese fa è stato costruito ITO un gruppo che sta lavorando credo su un programma no perché poi abbiamo parlato di lei ha precisato bene dicendo che non può essere sarebbe un fallimento se il parere se questa fosse soltanto la unione dei partiti messi insieme
Ma le altalene se la fusione guiderà esterne qualcosa di più qualcosa in grado di amalgamarsi e di essere comunque diverso da quello che erano i partiti prima no questi partitica che vanno a confluire per cui c'è comunque un gruppo che sta a lavorare su un programma su uno Statuto
Su questo volevo qualche chiarimento ulteriore grazie
Per quanto riguarda i tempi
C'è una intesa di massima più o meno esplicita sul fatto che il processo costitutivo
Del partito democratico debba venire in un arco temporale di circa due anni e mezzo
Nel mille nel due mila e sette all'inizio del due mila sette ci dovrebbero essere i congressi della Margherita e dei DS
Che decidono contestualmente magari lo stesso giorno in due città diverse che decidono contemporaneo mente di dar vita alla fase
Modo solenne alla fase del partito democratico
Subito dopo nel due mila otto
O nell'autunno del due mila sette ci dovrebbe essere il congresso costituente del partito democratico e nel due mila otto fine due mila otto il primo congresso dopo quello costituente per lavorare in modo che già alle elezioni
Europee
Del due mila e nove ci possa essere il simbolo del partito democratico per i una cosa con i tempi della politica abbastanza rapidi
Il problema più delicato non le quello dei tempi è il messaggio che ho cercato di farmi passare qualche attimo fa ma è
Il problema di quale partito democratico
Perché la mia sensazione che oggi stanno prevalendo di nuovo c'è ci sono dei momenti in cui si spinge si va avanti e poi seguendo in cui l'onda si ferma in questo momento la mia sensazione che l'onda si sta affermando e dopo l'entusiasmo relativo ai risultati elettorali alle primarie e tutte le altre cose oggi c'è un momento di grande cautela
Allora
Il processo potrebbe andare avanti ma potrebbe trattarsi di un processo di tipo prevalentemente federativo
Cioè i DS che si alleano e si federa uno con la Margherita mantenendo però la propria identità però ci sono delle cose che vanno in altra direzione una come dicevo poco fa solo i gruppi
Parlamentari un'altra sono le città le amministrazioni comunali un'altra sono le iniziative che stanno nascendo in ogni parte d'Italia che vanno verso una accelerazione è una maggiore integrazione processo partito democratico
Qualche mese fa a Catania è stato costruito il primo circolo il Partito Democratico
In questi giorni questo circo il partito democratico che ha avuto adesioni ad altissimo livello sta organizzando un convegno che si otterranno la metà di luglio a Catania dal titolo Partito Democratico come e quando
Il quattro di luglio c'è la settimana prossima a Roma c'è un'iniziativa promossa dai laicità altri circoli di del partito democratico che metterà a confronto forze politiche e cittadini che vanno in questa direzione
Allora i tempi sono quelli che dicevo
Quale partito democratico dipenderà dalla forza di coloro i quali
Hanno voglia di sconfiggere
Lei entità forti e resistenti
Accelerando un processo di integrazione vera la partita è aperta nell'arco dei prossimi mesi si sceglierà quale di queste due sta dava andrà avanti
Una strada veramente federativa o la strada di vera Costituzione di un nuovo partito e di uno stesso il soggetto politico
Senatore Bianco mi piacerebbe farle tantissime domande però so che questo non è possibile e allora
Ne ho scelto una sul tema del dell'esito del referendum
Le confesso questo il sabato notte io non ho chiuso occhio
Io ho avuto paura ho avuto paura del risultato che potesse uscire fuori
Da questa consultazione referendaria
Poi sono rimasto molto sorpreso piacevolmente sorpreso
Per risultato ottenuto
Però non dobbiamo commettere lo stesso errore che ha commesso il centrodestra di tentare di politicizzare referendum e pubblicizzare le il risultato
Noi dobbiamo interpretare questo risultato questo dal referendum non è risultato non deve essere considerato come la vittoria del centrosinistra deve essere considerata come la bocciatura di un referendum che forse chiedeva troppe cose e forse chiedeva anche delle risposte difficile agende era gente probabilmente per paura ha preferito votare no lo dobbiamo entrare punto questo tema interpretarlo
Io le chiedo questo senatore Bianco è ovvio che le riforme vanno fatte alcune riforme vanno fatte
Perché non si può prescindere a questo noi non possiamo non possiamo non farle
Ma nello stesso tempo come si pensa di accompagnare il cammino di queste riforme cercando di omogeneizzare questo Paese che è fortemente di sé omogeneizzato non è omogeneo per niente glielo dice chi ha vissuto per più di vent'anni Norditalia e che quindi conosce bene la differenza tra Nord e Sud
Io le posso fare solo questo manda purtroppo a porre fine all'altra ma condendo la risposta grazie
Per la domanda ha sollevato una una grande questione
E questa del del referendum pare che quella notte le confesso
Che in tante ne aveva aderito perché abbiamo avuto la preoccupazione a un certo punto che
Quella micidiale campagna di comunicazione
Che il centrodestra aveva sapientemente messo in piedi gli spot su Mediaset
Per quelli informativi anche sulla RAI che dava una rappresentazione della riforma costituzionale come se la loro costituzione era la migliore possibile immaginabile c'è se uno avesse potuto giudicare la riforma costituzionale varata dal centrodestra soltanto sulla base di quegli spot avrebbe votato certamente a favore del sì
Io però nonostante questo sono un impugni guaribile ottimista e domenica mattina
Ho mandato un sms a Romano Prodi
Rettore mano guarda che ce la facciamo e ce la faremo alla grande
Però sento
Neanche trenta secondi e squilla il mio telefonino
O posso raccontare
Non c'è nulla di segreto
E mi dice
Era era Prodi mi dice Enzo ma non è che si stia il solito inguaribile ottimista
L'altra mano io ti sento preoccupato dice perché tu non lo sei dicono io pure non ho dormito stanotte però mi sembra ragionando e per la sensibilità che ho e che ce la dovremmo fare va be abbiamo concluso con queste osservazioni Luís abbastanza scettico cercava di San di vedere se i miei argomenti erano argomenti basati su un'analisi attenta o se erano soltanto stati emotivi io ho cercato di fare dei ragionamenti ma lo dico sinceramente il mio era soprattutto una percezione non motivata
Naturalmente mi sono preso la soddisfazione di proprio pomeriggio
La mandargli un altro sms in cui gli ho detto Roma sarò l'ottimista ma stavolta avevo ragione io e non solo sull'atto voglio ricordare non solo sulla percentuale
Ma anche sul voto nord centro sud e anche lo voglio dire su quanta gente è andata a votare che non è un fatto irrilevante
Lei ha ragione questa dove storia non è una fatta dal centrosinistra
Noi sbagliamo clamorosamente non è possibile che poi ci qualcuno pensi ma non non lo pensiamo insomma le persone intelligenti del centrista e sono molte
Non tutte naturalmente non lo pensano
Sappiamo perfettamente che un elettore di centro destra che ha votato no non per questo diventato rettore di centrosinistra
Quindi non non ci illudiamo è una sconfitta
Del centrodestra
è una sconfitta del del del centrodestra che ha voluto quella riforma che non corrisponde al sentire insomma questa Costituzione che ha bisogno di essere modificata
Non deve essere stravolta questo dice il corpo elettorale
Allora noi dobbiamo oggi riprendere un cammino di riforma della Costituzione va fatto in un modo prudente
La Costituzione non si cambia ogni anno si cambia con un largo consenso
Non si cambia colpi di maggioranza e occorre cambiare pezzi della Costituzione con un disegno unitario ma pezzi per volta
Allora c'è un problema di superare il bicameralismo certamente un bicameralismo perfetto forse un sistema un po'troppo lento
C'è bisogno di rafforzare i poteri del premier
Sicuramente ma senza stravolgere ruolo del parlamento
C'è bisogno di
Modificare il Titolo quinto della Costituzione certo c'è un eccesso di conflittualità tra le regioni e gli organi nazionali ma senza andare verso la devolution
Allora si tratterà di varare volta per volta riforme con lo strumento dell'articolo centotrentotto ricercando ampie intese e io aggiungo varando insieme
Una nuova legge elettorale che sia coerente con la riforma della Costituzione ecco questo mi sembra un percorso serio è un modo di procedere corretto per andare in questa direzione
Una piccola simpatizzante dei cd quello che vuole fare un intervento una scala dall'anima sopra pane a fine partita democratica Giannuzzo strano che non si sogna
Guarda
Quando io ero sindaco
E stavamo elaborando il progetto di Piano regolatore generale
Zina bianche che qui presenta se lo ricorda sicuramente
Facemmo una cosa molto bella credo che sarà una delle prime volte in Italia presentammo il nostro progetto di Piano regolatore generale
Ha una rappresentanza di quattrocento cinquecento bambini e ragazzini delle scuole catanesi
Per presentare come sarebbe stato il piano regolatore dica dare calore patrona di Catania significa come sarà Catania fra dieci fra quindici o vent'anni quando tu sarai una signora una giovane professionista affermata e magari chissà anche un brillante dirigente politico forse il sindaco di Catania
Di chi chi lo può dire voglio dire tuo o la ragazza tua compagna di classe o di scuola potrebbe essere domani il sindaco di Catania allora noi presentammo il Piano regolatore generale e sa cosa è successo in quell'occasione
Che io ho imparato una cosa fondamentale
Che proprio una bambina di una quinta elementare mi ha insegnato mi ha detto signor sindaco
Lei lo sa che è una città vista da un metro di altezza
E diversa della città vista da un metro e settanta non era il mio caso
Di altezza
Cioè mi ha insegnato che la prospettiva è l'angolo di visuale è importante nella vita anche di una città che cosa si prossimo sì sì propone partito democratico per i giovani per i bambini per il futuro della città
Io penso che il partito democratico
Una delle cose fondamentali
Sarà quella di essere un un partito che guarda non soltanto indietro ma guarda anche al futuro
E guarda un futuro sereno
Un futuro in cui i ragazzi possono crescere un ambiente per esempio sicuro
Il l'ambiente in cui non ci sia criminalità e quindi il tema della lotta alla criminalità
Il tema della scuola
Offrire ai bambini indipendentemente dall'horror censo politico ecco perché siamo diversi dalla Casa delle Libertà
Perché noi proviamo una scuola pubblica efficiente che funzioni tanto per il bambino povero quanto per quello ricco
Queste sono gli elementi fondamentali che ci differenziano da loro
E che in cui un ragazzo che cresce da una scuola pubblica possa avere una prospettiva per un lavoro
Un lavoro dignitoso civile senza se si trova al Sud essere condannato uno su due a essere disoccupato per dieci anni oppure lavoro precario ecco queste sono attraente per semplici accenni alcuni dei temi che noi pensiamo naturalmente di realizzare poi
Se c'è un sindaco come Enzo Bianco
Che insieme con questo realizza per i bambini della società molte scuole molti parchi molto verde volte bambinopoli
Le feste per i bambini questo non guasta perché anche vivere in modo gioioso larve infanzia è una cosa molto bella e io credo che anche la vita e l'impegno politico se possibile lo dobbiamo vivere con un sorriso
Abbiamo già tanti problemi vedere qualche volta le facce scure di alcuni politici italiani che ci trasmettono loro anzi francamente è un po'troppo grazie
Finiti gli interventi all'ultimo intervento da
Penso poc'anzi tu dicevi
E io condivido quale partito democratico intendendo appunto come ci hai illustrato nel tuo intervento prediligere la qualità appunto della costituzione della formazione di questo partito democratico parlavi di missione parlavi di Progetto termini a me non nuovi visto che provengo dal ST Macro lettone ex quindi si lavora per mission per quindi esattamente ed è bello trasferire questo concetto questo metodo di lavoro
Nella politica sarebbe a beneficio della gente proprio per questo dico visto che le premesse per la costituzione del partito democratico
Come esplicita Vito stessa nel tuo intervento sono il coinvolgimento dell'altro intendendo peraltro qualcosa di diverso dalla politica strettamente intesa quindi dell'associazionismo del volontariato della gente
Dei protagonisti del popolo delle primarie quindi proprio perché giudice di questo
Come può influire questa gente affinché questo processo di costituzione diamo formazione al Partito Democratico vada nel senso detto intendevi prediligendo la qualità e soprattutto come e questa qualità si possano tradurre in benefici anche per la Sicilia perché io ti ricordo due piedi totalmente Moretti ha sbagliato il vero
Che io tengo quando te sappiamo quanto Tucci tenga alla Sicilia e a Catania
E appunto per questo vorrei che ciò che si è tradotto in Italia è lamentata di cambiamento lo si traducesse anche in Sicilia quindi come lo si può fare a anche attraverso la regione del partito democratico questa questa attuazione trasformando appunto
I cattivi dati sia i cattivi strateghi in buoni patti con i fratelli anche all'interno del centrosinistra in Sicilia soprattutto grazie Enzo
La prima parte della domanda
Noi possiamo fare noi noi post noi voi potete fare molte cose
Il primo è chi oggi è dentro i partiti che tu sei un dirigente di partito sei un brillante Consigliere di Municipalità tra l'altro da Gucci municipalità molto difficile e delicata come quella di Monte Po e io ho visto come Luís
E ce ne sono altri che fanno la stessa identica
La stessa identica responsabilità anche in altri quartieri di vedo presente e li saluto con altrettanto impegno ma io l'ho visto all'opera a Monteponi dà vita a un giornalino
Quante copie ritiri
Quattro lire cigola distribuire casa per casa quasi il tre quartieri Monte Po Nesima
E tappeto su tutto
Non solo l'altra volta per il referendum ha organizzato nella parrocchia di Monte Po una conferenza con trecento persone
è entrato molte di queste erano esterno al mondo della politica e quindi aveva un senso di chiamarle lì
Allora una cosa che si può fare chi è impegnato dentro i partiti
Deve impegnarsi perché il proprio partito la Margherita spinga verso il partito avvocato che non freni e quindi scelte al proprio interno quella linea politica quegli uomini che vanno in quella direzione
E se non è dentro la Margherita o dentro un partito
Una cosa molto importante nei prossimi mesi dar vita in Italia a mille circoli del Partito democratico di cui alla fine all'anno pure quello che avevo costruito a Catania come quello che c'è a Torino ove quello che c'è a Milano pensate la forza mille circoli
Con cinquanta iscritti ciascuno cinquanta mila persone che dichiarano di aderire al progetto del partito democratico e si scrivono direttamente al Partito Democratico
Nella propria realtà vidi del quartiere dove si vive del proprio posto di lavoro nella propria scuola nella propria diversità
Dar vita a circa del partito democratico questo è un modo per evitare che il partito democratico sia soltanto un'alleanza tra oligarchie di partito
Poi tu fai un'altra domanda molto più delicata e difficile e io penso che
Se volete vi salvo ripetere questa esperienza dei dei corsi di formazione politica l'anno prossimo
Forse delle cose specifiche che riguardano il tema della Sicilia lo sviluppo economico quali possibilità quell'opportunità si possano realizzare io ti do soltanto un accenno
Io dico che il centrosinistra se non ha vinto in Sicilia
è troppo facile dire che non vinciamo in Sicilia perché c'è la mafia o perché c'è il clientelismo loro questo è vero
Ma dobbiamo fare anche l'esame autocritico
Se il centrosinistra come messaggio da sempre o prevalentemente un messaggio Dino
E non dà anche un messaggio di speranza
Positivo di cultura di governo
Se le facce che presentiamo solo le facce dure severe e rigorose ma non facce anche aperti di chiedendosi asmatiche accomuna noi non riusciremo mai a essere maggioranza non abbia bisogno di aprirci di allargarci creare consenso
Di fa sentire che c'è una speranza dobbiamo dire che ci sono i problemi siciliana che abbiamo anche insomma comunicare messaggi positivi e di ottimismo allora il messaggio che io vorrei
Consegnarvi è io ho l'impegno politico questa città che dura ormai da quasi vent'anni fui eletto sindaco a dichiarare diciotto anni fa per la prima volta quando avevo trentasette anni
Non ho grandi apparati alle spalle nono clientele
Eppure le liste che mi hanno appoggiato alle scorse elezioni comunali hanno preso il ventisette virgola cinque per cento dei voti
Il primo partito della città
E abbiamo saputo raccogliere pure in un clima difficilissimo e voi lo sapete quant'era difficile e oggi i nodi vengono al pettine state vedendo ogni giorno quello che capita
E quello che capiterà chissà ancora le prossimi giorni
Questo vuol dire che anche in questa città è possibile un impegno politico che parli all'elettorato d'opinione
Che anche qui c'è chi si vende il voto per un telefonino
O per una lavatrice
O per la promessa di un posto di lavoro ma c'è anche in questa città chi vota anche nei quartieri popolari per simpatia perché aderisce a un progetto perché ci crede
E perché capisce che quella è la prospettiva di cambiamento vero e reale non il favore ma la prospettiva di un cambiamento allora
Allora è possibile questo sì io penso che sia possibile dobbiamo organizzarci meglio
Questo sicuramente
Anche perché non è tempo più di improvvisazioni però un grande progetto significa avere la possibilità di determinare un cambiamento vero anche in politica in Sicilia e io penso che in Sicilia le cose presto torneranno a cambiare grazie di cuore
Passava la parola
La società sarà la parola
A San Basilio consegna gli attestati federale
Quando si dice chiudere in bellezza noi stasera chiudiamo questo nostro corso in bellezza
Vuoi per la bellezza del nostro relatore Enzo Bianco non me ne vorrà sei preciso subito che non intendo in senso fisico ama in senso politico
Vuoi per la bellezza dell'esposizione che ci ha fatto percorrere le vicissitudini che in Italia si sono vissute in tanti anni nel tentativo di creare una forza autenticamente democratica vuoi per l'argomento in sei un argomento che per uno come me è stato sognato e Carazzato da tanti anni e mai raggiunto e quindi adesso si vede finalmente un'apertura uno spiraglio la fine del tunnel per arrivare a questa conclusione
E voi anche ma soprattutto per i vostri interventi di stasera ma anche delle altre serate voi non ci avete seguito con pazienza voi ci avete seguito con interesse e questo è lo stimolo che tutti noi abbiamo trovato per continuare e che tutti noi troviamo per
Così rifare questa esperienza per riproporre questa esperienza anche con altri argomenti anche con altre persone
Se qualcuno di voi avrà pensato di a vere già maturato una certa esperienza perché non abbiamo creato in con questi nostri corsi soltanto una preparazione politica
Abbiamo voluto creare conoscenza perché è importante conoscere i problemi di una società per poter trovare poi insieme le soluzioni per risolvere questi problemi e quindi vi ringrazio certamente per la vostra partecipazione ma vi ringrazio soprattutto per il contributo che avete dato a noi per poter mettere ancora argomenti per poter ancora continua e ringrazio anche e doveroso tutti i relatori che hanno partecipato a questo nostro corso sono costretto a leggerli perché sono tanti
Non cito Enzo Bianco perché già qui l'abbiamo già citato e quindi comincia dal primo il professor Enrico Jacchia e lo il professore Emilio Giardina il dottor Nino Milazzo
Il dottore Errico Escher la dottoressa Rosa Maria Di Natale l'onorevole Giovanni Barbagallo l'onorevole Franco Catania
L'onorevole Beppe Spampinato il professor Agatino carriola
La professoressa Rosa Finocchiaro bianco il senatore Filadelfio Basile il dottore Saro Condorelli il dottore Fabio Pagliara
Il professor Maurizio Caserta l'avvocato Harald Bonura il professor Orazio Lanza il dottor Paolo Magnano l'onorevole Giovanni Bortone
Ringrazio queste persone che hanno speso un po'del loro tempo
Per informare CTE per darci anch'la loro esperienza su molti argomenti che hanno interessato questo nostro corso ringrazio quelli che parteciperanno che ci vorranno dare la stessa esperienza
I prossimi corsi che sicuramente faremo ma non subito perché il caldo adesso credo che non ce lo permetterà più ne parleremo insieme quando quando il tempo quando il tempo sarà
Quando il tempo sarà
Più fresco abbiamo preparato un piccolo attestato che ovviamente soltanto un ricordo di questa nostra partecipazione di queste nostre occasioni nelle quali siamo stati insieme di adesso ve li consegneremo uno dopo l'altro ringraziandovi ancora ancora grazie carico