III congresso nazionale della Lega Ambiente

E come lo devo presentare
Sì lo so allora scusate io darei inizio i nostri lavori purtroppo sono qui in posizioni impropria perché non doveva essere io a presiedere questa Unione questa mattina la segreteria non è ancora arrivata ma credo che non possiamo perdere ulteriore tempo
Arrivato a Sergio grazie fatti accerta ecco senza tresca deve presiedere
Che sta qui dalle otto e mezzo quindi non è colpa sua benissimo ora io ringrazio intanto alcuni Esterni diciamo così al nostro congresso che pur non essendo la platea foltissima dicono si dicono disposti a parlare per primo dò la parola Isabella milanese che porterà un saluto in rappresentanza della Cgil nazionale Grazia Isabelle
Compagno ha chiesto di parlare anche se la platea non è piena perché mi sembra un grande spreco perdere del tempo rispetta un'agenda di lavoro e così interessante appassionanti
D'altra parte io credo che noi ci conosciamo
Abbastanza per il potere rinunciare come dire anche a fatti eventuali dissidi parlare a un certo punto della mattinata o del pomeriggio importante è cercare di intendersi
E il mio saluto appunto vorrebbe entrare nel merito di alcune questioni
Affrontando in dieci minuti quello che posso affrontare intanto io sono qui a rappresentare un movimento
Che vi saranno otto già prima di Cernobyl durante tutto il dibattito congressuale ha dedicato un'attenzione un interesse profondo a tutta la questione del nucleare
Non ha bisogno avuto bisogno purtroppo di Cernobyl per interrogarsi a fondo su quale energie quale sviluppo
Verificando nel dibattito precongressuale e prima del voto congressuale
Una maggioranza a favore
Della rinuncia al nucleare che meccanismi voi
Di organizzazione congresso nazionale confederale hanno modificato ciò non toglie però che la base di riferimento della CGIL
Dice quattro milioni e mezzo di scritti è una fase che a maggioranza ha assunto una orientamento
Nettamente antinucleare e dopo Cernobyl questo dibattito stia riaperto non posso dire
Ribaltando la posizione della mozione congressuale sull'Energia ma certamente modulando giudizio esigenza di approfondimenti in una linea che se correttamente interpretata sul filo della priorità da scordare i problemi della sicurezza
Porterebbe di coerenza
Alla rinuncia del nucleare questo però non è il pensiero della maggioranza
Degli organismi della mia organizzazione
Ma dentro quel documento votato dall'esecutivo della CGIL in giugno
C'è una soluzione critica che va oltre la mozione congressuale anche se certamente non la rinuncia e apre uno spazio ulteriore di dibattiti e di ricerca
Che tende a coniugare maggiormente a partire dalla sicurezza il problema dell'energia sulla qualità dello sviluppo
Ecco che credo questo ci faccia sentire
Come dire non in un rapporto diplomatico con la lega ambiente proprio perché
La CGIL ha detto disse manifesta dentro disse a partire dal nucleare ma non solo sul nucleare
Una assunzione della problematica ambientale non come problematica residuale di risanamento anche questa posizione chiave
Ma l'assunzione della problematica ambientale nei modi propri delle cosviluppo e dalla qualità dello sviluppo
E su questo all'ora che non solo all'alleanza e da l'idea dell'alleanza ed accogliere ma è di necessità
Perché qui bisogna che le esperienze le riflessioni
Si confrontino essi sviluppino ha ragione Chicco quando diceva ieri anche il movimento sindacale sente rinata si è aperta una breccia nell'industria Lisma nel produttivi Isma'però io voglio dire compagni che questa breccia nella politica nella cultura
Tutta quantitativa del movimento sindacale c'è e profonda ma tra questi il dire che il processo si è compiuto questo sarebbe un errore noi abbiamo bisogno di alleanze costruite su esperienze da costruire insieme
Perché questi dò
Fa maturare una nuova cultura
La cultura delle cosviluppo oggi siamo di fronte a un'inerzia che opera che non è solo inerzia culturale e la contraddizione attuale presente in molti casi fra occupazione ambiente e non basta avviare come se fosse una cosa lineare da qualcuno l'ho sentito dire anche del movimento sindacale che tanto l'ambiente ci darà nuovo comparazione io sono sicura che ci darà nuove diverso occupazione qualità del lavoro diversa ma questo non è ha fatto un processo lineare
Perché questo processo si compia rapidamente con questi coscienza noi abbiamo bisogno di progetti abbiamo bisogno cioè di prospettare concretezza di soluzioni dentro cui allora
Le inerzie si vincono e le preoccupazioni per l'oggi si ciò dona nella confidenza sul domani anche perché compagni di Progetto abbiamo bisogno e di esperienze da costruire insieme abbiamo bisogno perché vedete insieme alla volta il leone io ho la sensazione che sulla questione ambientale comincino a girarsi tanti gattopardi tanti gattopardi
Dal patronato che parla ormai in termini di business a chi in realtà prefigura come DR
Ieri l'intervento sull'ambiente come occasione di costruire nuove clientele quindi insieme alla volta Leone io vedo tanti gattopardi
Che ci allontanano dall'obiettivo vero coerente delle così sviluppo che è utopia ma Utopia significa qualcosa oggi
Non attuale ma che invece e attuale rispetto alle necessità ed è da costruire
E quindi rispetto a questi il problema del sistema di alleanze
A me sembra decisivo si guarda al movimento sindacale
E quindi rispetto a questo sistema d'alleanze da costruire certa vanno bene anche i patti permanenti di consultazione
Ma oltre il patto permanente di consultazione e noi abbiamo bisogno mi ritrovo in quello che diceva Paolo Degli Espinosa
Proprio in una pratica di rapporti in cui si corre il rischio vuoi e Novi di contro metterci e di contro mettere tutti gli interlocutori insistono sul perimetro del cerchio da chiudere
Noi abbiamo bisogno cioè di una pratica di rapporti che Assumma Ale settori ad alto rischio
Dove insieme una progettualità può essere ricercata sperimentata sviluppata
E di questo abbiamo bisogno
Perché il cerchio rischia di non chiudersi io vedo già il delinearsi due di due sfere separate faccio l'esempio del ministero dell'ecologia ha molto colpito profondamente colpito in negativo il fatto che non si preveda neanche il potere di concerto sui grandi rischi industriali sulla valutazione d'impatto ambientale si delinea quinti una sfera ecologica
Del tutto separata dalla sfera economica delle attività produttive che conterrà chi ricomporrà queste investire io credo che solo un'alleanza grande ma ben articolata in tre oggetti tra movimento
Ambientalista la lega ambiente movimento sindacale e anche altri soggetti sociali voglio fare solo alcuni casi su cui a me sembra prioritario costruito il sistema delle alleanze
Sappiamo che l'eutrofizzazione non è cosa io ne sono convinta so di rischiare l'impopolarità non certo qua dentro che si possa risolvere solo depurazione
Bisogna ripensare la Valle Padana e nella Val Padana bisogna ripensare l'agricoltore la zootecnia
Compagni questi un Progetto rispetto alle quali le forze ambientaliste quello il movimento sindacale ma quelle della produzione agricola
E quella delle innovazioni di processo e di prodotto devono trovare un sistema no anche i rapporti diplomatici ma di costruzioni di precise avvertenze all'Italia
Io ho riflettuto su questo problema della vertenza alita sull'ambiente che torna anche nei vostri documenti
La vertenza Alitalia sull'ambiente come dire in qualche modo mette
Non in modo da ma consegna al passato
Una forma di libertà in salita contro attualità del sindacato che era una vertenza letta e contrattuali da bilaterale tra il sindacato che chiedeva il padronato l'istituzione che rispondeva
La vertenza Alitalia sull'ambiente richiede costruzione di fronti ampi interconnessi
Puntini nell'allora autonomia e qui vengo a un'ultima considerazione permettetelo riguarda più volte noi non sia vissuta come un'interferenza ma proprio questa rapporto fraterno è sincero
Vedete compagni
A me convince molto l'idea del polo verde
Del pollo verde che gestisce costruisce e realizza la seconda fase il passaggio dalla denuncia la proposta
Perché dentro l'idea di pollo politico verde se torna sforzarsi la pervasività anche al visibilità che deve avere un movimento che gioca a tutto campo
E che come tale si rapporta e chiama in causa tutti gli altri soggetti
Compagni
Che potere potrebbe avviare di un audience un partito
In un sistema dei partiti che pure potrebbe
Al via a raggiungere cinque per cento
Voi pensate che questo rompa davvero il sistema pesante asfittico del modo d'essere dei partiti delle istituzioni
Compagni permettete che vi porta il senso della nostra esperienza storica
Il sindacato è stato grande senza mai diventare partito quando ha sollevato Massimo ingenti di dietro questa manovra bisognerà indicati che volevano risposte
Su questa falsa permeati istituzioni ottenuto risposte prodotte avanzamenti
Proprio nei momenti in cui e non ne siamo ancora fuori il sindacato arretra su questo terreno della lotta di massa sì va troppo spesso esso stesso istituzione e dialoga con altre istituzioni la sua poesia rispetta i processi reali bisogni veri sono tre e qui la crisi di rappresentanza e di rappresentatività
Ti porto questa esperienza perché a me sembra non certo di valore organizzativo ma tutto politico alla scelta che farebbe
Nell'essere diventare sempre più grande porto politico verde che gioca a tutto campo e su questo costruisce le alleanze dentro le quali sicuramente non ci ritroveremo grazie
Grazie
C'è un annuncio Rosa Filippini ha perso ieri lo zainetto con il materiale
Della lega del congresso
Più anche alcuni oggetti personali si riconoscibile riconoscibile perché sta scritto il nome di rosa sul sulla targhetta Unipol se qualcuno lo trovo può portarlo alla segreteria
Sono interventi di Ulrike ride chi Silla stante politica degli Oscar finisce ministro per l'Ambiente verde
E parlo a nome dei Verdi della sia
Allora
Primo vi trasmetto i saluti del ministro per la regia affidata tubo tengo
Zoro impressionata dal Congresso nazionale della lega cara ambiente soprattutto del relazione dieci Chicco Testa
Vorrei spiegare un po'la situazione dei teatri e particolarmente in assegnato
Giovedì sei Nava e ieri Beatriz comoda ha detto che abbiamo bisogno di una tecnologia democratica
Fatta dal Noemi e inno dall'industria dall'industria
Ma come si arriva ad una tale Technology tecnologia Expo alla organizzazione un movimento creata un partito alleato sarà capace di modificarla di tecnologie incendi il trattamento dell'ambiente
In Germania la disputa fra i diversi movimenti ambientalisti e vegliare non è Anna Maini rimaneva un movimento o trasformarsi in un partito o in una lista elettorale
Da noi era sempre stato chiaro che velista beata comunali e in seguito il partito beato il Coni investe elettorali nazionale e regionali
Erano necessarie per riportare in vita il parlamentare Simone
I problemi e differenti si fa impegnate in Germania sono piuttosto inseguiti i seguenti
Litigavano e stanno litigando ancora oggi sulla disponibilità apprendano approvata a un governo nuovo sia regionale che nazionale o no
I fondi sono i fondamentalisti che il reato si chiamano fondi da noi
Invio Colletto
Dicono noi siamo nei Parlamento per nei Parlamenti solo per la critica per scoprire l'acqua ho smascherato la politica degli altri partitini alla menti
Il regalo sono irrealistiche ideato e si chiamano un regalo
Così e presa in regalo e così sono impegnate in Assia dicono non basta smaschera non basta proclamato ogni mese una altra catastrofico
Dicono che i votanti dei beati a chi non ho da noi chi è stato ponti appendono patto al governo non
Per il momento da noi c'è una strana situazione
La maggioranza dei membri dei LEA verso il piano nazionale sono fondamentalisti opposti all'idea di cocaina
Mentre la maggioranza degli elettori che votano per i teatri vogliano realisti e la partecipazione dei beati al governo no
Negli ultimi elezione regionali impegnare hanno perduto inviata in Germania hanno perduto molto tacche avevano fatto un grande errore
Per esempio al cui ultimo convegno nazionale dove i fondi hanno la maggioranza una settimana prima delle elezioni sia regionali molto importante
E sei settimane dopo ci hanno bisogno
Hanno disputato per ragioni dei problemi fondamentalisti
Come per esempio ritirarsi dalla NATO abolire con l'ufficio dalla tutela della Costituzione invece di farlo opposta realizzabile in fatto dice all'obbligo solo gli Oscar Striscia ha elaborato un progetto su come chiudo subito le centrali nucleare senza problemi con le a vocazione dico penso
E quanto alla radioattività Joschka Fischer con le sue competenza ha fissato un valori per alimenti un atea alimenti più stretti stelle pallone che erano fissati dalle dove hanno federale di Paul
Ma un'altra cosa molto importante per me vorrei spiegarvi e vorrei Pupo che lo faccia anche la Liga per l'ambiente
Abbiamo nel partito beata in Germania la parità fra uomini e donne Cresto vuol dir
Nelle liste Behan ci deve essere alternanza tra donne e gli uomini
Botte seguo il dio Pan
Il primo
Sì del
Voglio bene il primo posto il primo posto sempre per una donna e si conto per un uomo e così via
Anche ai congressi regionale in nazionale
Ci deve essere altra innalzando tra donne e uomini vuol dir male dopo l'intervento di un nuovo società l'intervento di una donna e così via
Sarebbe bello quando anche la lega dell'ambiente faccio festa
Allora accanto al ministro teniamo verdi affida vorrei discutono lampo su alcuna annoti azione inerenti alle difficoltà di base
Cui unionista quote ideali Germani antibeffa affronta come detto il partito liberale in Germania non rappresenta una unità omogenea con chi ha direttiva circa gli scopi del movimento tu vendo Chris fa rilevata la funzione di bacino di raccolta appena aderenti al gruppo delle sei ministri
Per il movimento tutela donna appena protettori dell'ambiente per ecologi di carattere conservativo ad esempio Jan pomposa affitterà comunisti per ex maoisti socialisti e altro che ideologicamente non sono più d'accordo con gli altri partiti tradizionali uno sforzo non Los sono mai stati e in cresta situazione va messo in rilievo che trattavasi appunto per la prima volta nella sezione storica della Repubblica federale
Che è un movimento di sinistra a Vienna ancorarsi saldamente in un governo con un proprio rappresentante
Il ministro deve avvertire fronteggiare così i partiti di destra con l'industria alla Spal
Tu vengo imposti ancor più al proprio partner della coalizione rappresentato dalla forte socialdemocrazia
Non che fosse fatto più vado devi risolutamente al contropatto tali tendenze dei compagni e amici i patti tu beato sostenendo aspri battagliera
Le risposta di massima del movimento di sinistra in Germania Cindy versavano in un primo tempo al fatto di come si potrebbe lotta appiattamento contro il capitalismo e l'industria
Quale fonte di sfruttamento e città inneggiando al socialismo come forma alternativa auspicabile da noi dagli avvenimenti dice all'obbligo in poi risulta però chiaro che con cento socialismo non vale più e così vengono accadono anche dei motivi da superarsi sopra accenna Antimo cosa significa festoni
Ciò ce l'ha significa che diffonde a ogni decisione singola il nostro ministro deve avvertire passava
Ad assunzione di prova al fine di accodata ad un consenso delle parti
Con lo scopo di e a uso di esaudirlo nella forma più ampia le esigenze e richieste della gente indagando su quanto detta la gente ha voglia veramente una birra
Egli non in Coppa Screen di isolamento una cavalcata esecutiva nel malgrado il significato della parola non rappresenta un organo applicativo cercavi decisione prese dal partito
Ma dire Lenzi atto parassita una proficua attività in seno al governo al fine di creiamo una Ittiti effettivi effettiva politica operata
E quindi in tal caso non può basarsi solamente sulla prua competenza in materia di materia di esperti
Poi che il fatto che c'erano più ci ha dimostrato chiaramente che anch'io Speaking certi casi non sono una fonte poco a ventitré
Che cosa allora hanno creato i beati Beate nella coalizione o Hassan reato il ministro creato in Assia
Il Parlamento osso Beate beati dell'Assia
Ha emesso ai sensi una legge per il risparmio di energia la Cavallo commuove tutte crede iniziative e prese di posizione tendenti all'Espanyol di ogni genere energetico
Venendo incontro infine finanziando certi progetti con i mezzi pubblici statali ma soprattutto con gli impianti di piccole unità di centralizzato
Che sono in grado di sopperire in luogo alle esigenze di piccole c'era costrizioni offrendo la corrente necessaria al fabbisogno locale
E poi il Parlamento venerato posso in Assia ha immesso una legge che prevede la raccolta separata dei rifiuti
I cavalli costituiscono una materia prima non scontata ai sensi la raccolta separata di creste ma Tirrenia come Wittstock nata eccetera
Permette un più facile il processo di rio utilizzò o Ricci trattazione
La raccolta separata è stata accettata di buon grado in Assia
E la popolazione collabora all'iniziativa Tinti all'iniziativa può accettando gli inconvenienti del caso con accumuli in casa assai rilevanti
è stato quindi confermato che in ossia il mese Ministro per l'ambiente e l'energia ha raggiunto il massimo quanti un GP le sono è esclusivamente con l'attiva partecipazione della popolazione
Che di coscienza pratica la correzione dell'ambiente
Il ministro ovvero la sua azione come una missione meglio spiegarsi al pubblico
Per cui le pubbliche relazioni con istituiscono uno fine maggiori uffici dentistica dicastero
Qui vengono redatti oppure scoppi o opporsi
Colitti come evitino adempiuti in casa di come si risparmia acqua
Dando anche consigli su condotti da attestarsi con Mino con riferimento al Prado tutti khanato di per piccolo zitta i avvelenamento per l'ambiente suggerendo alternativa atto allo scopo
Allora
Tema finirà forse l'azione la più importante modificare la bandiera di consumata ti consuma
L'esempio di Bava il Como una di
E con la bottiglia di birra che vogliamo ovvero sola la birra e non la bottiglia ci mostra sì tutta le gente rifiuta di comprare la birra in bottiglia Campori buttarla via
Rifiuti di consumata delle prodotti velenose sette all'ambiente non ci abbiamo bisogno di un ministro o Parlamento beata perché l'industria produce sono crei contorti che vengano compatto
Grazie
Iscritto per la Regione Scudieri jet regionale del Lazio Point si preparano Maria Rita De Franco Marconi della lega Campania come da Marinetti Lucio passi ricordo che stiamo cercando un segnetto Di Rosa Filippini che è stato perso ieri
Sono contenuti insieme ai documenti del convegno alcune cose personali il nome sulla targhetta Unipol se qualcuno lo trovate un prezioso inferiore
Dovuto
Grazie Sergio io parlerò pochissimi minuti anche perché c'è necessità estrema un po'di recuperare il tempo perché lo volete prevedere interventi sono tantissimi e quindi mi limiterò soltanto a due punti riflessione peraltro io sinceramente non volevo intervenire perché devo dire condividevo totalmente le cose che Chicco ha scritto alla sua relazione quindi essendo uno che teorizza che vale la pena di parlare solo quando sia in disaccordo sicuro aggiunge qualche cosa non ne vedevo proprio il motivo
Lo faccio perché invece non sono d'accordo curare due tipi interpretazioni che su una parte delle azioni Tyco ieri
Insomma più che gli interventi delle cose dette nei corridoi e in parte anche al cuscino alcune cose uscite sui giornali stamattina non mi trovano appunto d'accordo faccio riferimento in particolare probabilmente a cui ho già capito
A quella parte in cui Chicco affrontava il problema delle liste verde io ripeto
Condivido totalmente le cose che Chicco ascritto e per questo non capisco il malumore o il malessere
Che ieri un po'serpeggiava sostanziali oppure sostanzialmente tra chi Tato me personalmente no io non ero allo malessere
Ha seguito con maggiore attenzione con maggior partecipazione l'esperienza stessa lista Verdi allora io cerco di esplicitare il perché sostanziate nella relazione introduttiva cosa c'era scritto la già tutti i vari affermava
La la innanzitutto di affermava la necessità di mantenere fino in fondo identità associativa l'abbiamo sempre detto
La platea ha anche sottolineato un applauso quindi una cosa su cui ovviamente è una cosa che io ritengo a questo punto assodata ovvia giusto da ripetere ma su cui siamo tutti d'accordo secondo punto nella relazione confermava la necessità di agire a tutto campo su tutti i livelli però confermava anche la peculiarità la vicinanza in qualche consenso privilegiata che per me rappresenta nel bene e nel male l'esperienza degli stereo e fin qui son cose abbiamo sempre detto
Ribadiva come Legambiente a quel punto anche personalmente il ruolo positivo che queste liste hanno avuto aggiungeva un ulteriore elemento di riflessione forse questo è quello che accadrà maggiori e dubbi
Che appunto io però son dubbi vorrei capire non per questo anche butto qualche cosa per averne anche delle risposte
Diceva è giunto però ora è il momento di un salto di qualità da parte liste verdi non abbiamo più davanti scadenze come deve essere quella delle amministrative che era la prima volta che era peculiare spetta a scadenza amministrative abbiamo all'orizzonte una scadenza
Completamente differente quella probabile speriamo improbabile ma purtroppo per il probabile direzione anticipate di fronte a questo i meccanismi di riflessione di proposizione
E di costruzione esperienza liste verdi non può essere certo paragonabile a quello che è stata l'esperienza delle amministrative e anche questo mi sembra un fatto assolutamente assolutamente assodato tanto che all'interno delle liste verde aperto proprio su questi temi un dibattito una riflessione che accomuna un po'tutti che ha accenti diversi ma penso che sono le stesse liste verdi ad avere chiaro fino in fondo e questa possibilità allora perché questo malessere
Se questo malessere se questi dubbi su queste perplessità vogliono dire come in parte qualcuno ha detto ambiguità dell'Inter e del delle cose dette oppure una presa di distanza oppure un giudizio
In cui un passo indietro rispetto a quello che Legambiente ha fatto io non penso assolutamente che sia questo per le cose che ho detto anzi penso che sia esattamente il contrario però c'è un altro tipo di di delusione possiamo dire da parte di alcuni forse sì sì ci si aspettava una presa di impegno diciamo a tutto corpo della lega per l'ambiente su queste vicende liste verdi beh penso che questo poiché le cose dette fino adesso
Non sia possibile questo non vuol dire ma tutt'altro come già avvenuto
Che la lega per l'ambiente non seguirà con estrema attenzione e sensibilità quanto sta avvenendo l'abbiamo sempre fatto e penso che sicuramente lo faremo anche nei prossimi emessi
Questo se questo può significare anche che noi non diamo per scontato e su questo concordo che cosa ha detto ieri
Ieri Mario Signorino
Perché anche la stessa scelta di andare vi prego di predisporre liste verdi non deve essere considerata scontata come un'ovvietà ma deve essere frutto di riflessione seria responsabile
Anche queste lo condivido e penso son queste le cose che accomunano un po'
Tutti noi
Ma c'è un altro tipo di interpretazione questa volta più interna noi stessi che io sinceramente spero anche qui di avere frainteso o di aver colto una o di interpretato un po'forzatamente un tipo di riflessioni tutt'altro tipo
Molto più interna al corpo della lega per l'ambiente cioè di coloro che hanno visto in qualche maniera sempre questa parte azione introduttiva come sorta di liberazione finalmente l'associazione al primo posto come se si avesse non fosse stato questo
Finalmente si ripongono due sponde noi e gli altri noi gli altri interlocutori tutti sullo stesso piano con cui confrontarci ma primi assoluti e soltanto noi io penso che sarebbe un errore micidiale se questa interpretazione venisse avanti la nostra scommessa e di vivere di lavorare di impegnarci nelle acque agitate se qualcuno pensa che oggi chiudendosi nelle acque tranquille di un porto
Possiamo proseguire possiamo espandersi possiamo rafforzarci penso che faccia un errore
Abbastanza grosso né non possiamo che vivere in mezzo alle contraddizioni mezza ciò che si muove è interamente ambientalista tirasse né fuori pensando così di preservare
Una maggiore identità una maggior tranquillità lo considero
Un errore non mi trovo assolutamente d'accordo infine permettetemi ultimissimo
Punto che all'Ater di questo ragionamento
Il motto è stata ieri ribadita in molti molti interventi interventi più applauditi la centralità dell'impegno anti antinucleare
Una centralità l'impegnativa che è stato in questi mesi fatta di una molteplicità di azioni di denunce ma di iniziative
Di proposte eccetera eccetera
Soprattutto a manifestazione nazionale fatta a Roma e la raccolta di firme
Io penso che ha coperto benissimo ha dato risposta a eccellente apre necessità di mantenere viva la mobilitazione perché questo posta si possa permettere interloquire di proporre e di opporci a scelte che non che non condividiamo
Adesso dopo la pausa estiva si riproporrà questo problema anche qui io concordo da posto di Kiko riferì in riferimento alla Conferenza nazionale ma penso che sia giunto il momento di riuscire finalmente a fare
Quella Beretta manifestazione a Montalto di Castro che dobbiamo dircelo in tutta sincerità che dobbiamo dircelo in tutta sincerità immanente ambientalista nel suo insieme non è riuscito a mettere a mettere in porto c'è anche un volantino ieri che lo spiegava e di quel volantino condivido la sostanza non condivido
Quasi questa richiesta qualchedun altro come se ci fosse qualche d'uno che si deve mettere organizzare e non ci avesse questa voglia se la mancanza Montalto di Castro non si è fatto non si è fatto ovviamente per scelte politiche perché ribadirlo sinceramente non ce l'abbiamo fatta noi insieme a tutte le altre forze organizzativa in tutto dal forza ambientalista è un punto negativo forse sì proprio a partire da questo lo sforzo eccezionale che in questi mesi abbiamo al prodotto sulla mo'sull'obiezione antinucleare
A CIACE costato sangue raccogliere in venti giorni seicento settecento mila firme è stato uno sforzo immenso che ha impegnato il mentalmente diciamo vibrazione capillare
Ne non potevamo permetterci di Fanizzi a Montalto di Castro debole perché ha montato i casi dobbiamo andarci e in tanti
E penso che quindi è stato opportuno questo rinvio ma adesso non deve diventare un alibi quanti ha giustamente gli esami di settembre sono pericolosi ne dobbiamo fare l'esame di settembre dobbiamo essere promossi grazie
Artigiane c'è una modifica Giulio Marcon del servizio civile internazionale
Poi Nicoletta Marietti
E con grande piacere che portò al Congresso da Legambiente il saluto del servizio civile internazionale associazione di volontariato laico operante in tutto il mondo attraverso i campi di lavoro sui temi della pace del disarmo
La cooperazione internazionale la difesa del patrimonio ambientale della solidarietà
Ringrazio sinceramente dunque l'opportunità avuta di portare un contributo alla riflessione al dibattito che state svolgendo in questi giorni come associazione
Per dare una maggiore forza incisivi tale iniziativa sui problemi della difesa dell'ambiente di una nuova qualità della vita dello sviluppo produttivo
L'interesse e la nostra associazione ad essere presente a intervenire a questo congresso è determinato non solo dall'impegno del servizio civile
Sulla difesa dell'ambiente attraverso gli strumenti concreti dei campi di lavoro internazionali antincendio nelle riserve naturali nei parchi
Ma anche dalla consapevolezza che molti sono i legami che tengono stretti forze ambientaliste e Verdi e il movimento di volontariato di solidarietà sviluppatosi con grande forza negli ultimi anni nel nostro Paese
L'ispirazione le motivazioni gli ideali etici e politici di queste nuove espressioni forme di partecipazione e protagonismo sociale si intrecciano e si sovrappongono per farsi portatrice
Di nuove comuni e pregnante esigenza di trasformazione cambiamento
Di nuova partecipazione di diversa qualità della vita
Il momento di volontariato in questi ultimi anni non solo per il suo grande sviluppo ma soprattutto per i nuovi caratteri di solidarietà di concretezza
Di critica dell'esistente di nuova concezione dell'azione sociale e depongo parte essenziale di quell'arcipelago di nuove forme di partecipazione di aggregazione
Di espressioni attiva di esigenza di cambiamento di valori ideali ed etici che non solo le forze politiche tradizionali ma anche quelli della sinistra non hanno saputo interpretare si è già ragionato molto in questi ultimi due tre anni intorno ai caratteri nuovi alle stanze originario presentato dal movimento del volontariato
La solidarietà umana e sociale la concretezza della propria azione che deve produrre risultati reali l'eticità verificata quotidianamente del proprio agire la sperimentazione di nuove forme di lavoro e gestione dei servizi e dell'assistenza sociale
Sono alcuni di questi nuovi connotati del volontariato
Questi sono strettamente collegati alle aspirazioni e bisogni alle domande sorte nella società civile negli ultimi anni aspirazioni e bisogni che sono anche premi si origina dello sviluppo prorompente
Di movimenti come quello ambientalista e pacifista e di altre stanze aggregazioni ha avuto organizzate sulle questioni della sessualità dell'educazione dei diritti civili
Nel momento del volontariato non solo quello laico che rimane ancora minoritario ma anche quello di ispirazione religiosa si trova in Monte epici punti sovrapposto in sintonia con le aspirazioni valori profondi del movimento ambientalista
In primo luogo il presupposto essenziale sottolineano giustamente negli appunti per il vostro congresso nazionale d'un superamento del modello tradizionale produttivistica o di crescita sfrenata a favore della costruzione di un modello qualitativo di crescita
Di crescita che dia soddisfazione a tutte quelle aspirazioni e bisogni non materiali che costituisce il principale obiettivo odierno di progresso civile materiale della nostra società
In questo senso volontariato prospetta fortemente l'istanza di un ripensamento profondo delle politiche sociali dei poteri pubblici che porti queste ultime l'acquisizione di caratteristiche qualitative nuove nella programmazione e nella gestione di una partecipazione diretta della società civile
Qui entra in gioco un secondo elemento di congiunzione di incontro tra movimento ambientalista e il volontariato
La riconsiderazione dei ruoli delle senza di un modello di politica sociale anche ambientale affermatosi negli anni Cinquanta in Europa gli Stati Uniti riconosciuto come welfare sedute
è necessario ripensare gli obiettivi di lunga durata delle politiche prodotto in questo ambito che Contento per i possibili risultati con le reali risorse ambientali sociali esistenti e li considerino i bisogni non materiali sorti nella società civile
Ma soprattutto e questa è un'esigenza che va maggiormente sottolineata va posta con forza al problema di una maggiore partecipazione non solo il controllo
Delle istanze autorganizzati della società civile del volontariato del movimento ambientalista quello dei dei consumatori alla programmazione e gestione delle politiche sociali ed ambientali
Per un superamento dello statalismo e del Bureau burocratici ritmo di queste ultime
In terzo luogo la considerazione comune nel volontariato il movimento ambientalista di porre un freno
Al consumismo e produttivi istmo
Alla crescita senza controllo che deturpa non solo l'ambiente ma anche le le coscienze valori culturali ed etici non ha per conseguenza e la massificazione e loro l'omologazione
Come giustamente viene notato rimossi appunti
Ma semplicemente assecondare le aspirazioni ed esigenze profonde della società civile nella diversificazione differenziazione degli individui su un diverso piano quello dei bisogni e delle aspirazioni ideali culturali etiche Quarto importante presupposto che avvicina movimento ambientalista e il volontariato
Si trova nella affermazioni che oggi le spinte al cambiamento sociale non traggono più esclusiva linfa dalla contraddizione sociale di crassa inteso in modo classico
Quindi ha un'indubbia difficoltà anche culturale della sinistra nel cogliere la complessità e tutte le conseguenze
Di questa nuova realtà
Voi come sta associazione ambientalista avete fatto un'analisi e avete anche fatto un'esperienza di come tale ritardo
Determinato dalla forte presenza di logica produttivistica ed economicistiche abbia determinato inadeguatezze nel concepire l'iniziativa della sinistra sui problemi ambientali e di un nuovo sviluppo qualitativo ma anche su altre istanze nuove di altri movimenti dalle questioni la pace fino all'obiezione di coscienza questi ritardi si sono palesati in tutta la loro ampiezza
In particolare si fa fatica rispetto al volontariato per esempio comprendere ancora le caratteristiche nuove originari di questo movimento
Ci sono dubbi reticenze perplessità in alcuni casi la cultura tradizionale della sinistra concepisce volontariato con una sorta di silenziatore delle contraddizioni sociali di pratica assistenzialista di stampella dell'istituzione
Non comprendendo invece anche quale contributo con istanze di eticità di concretezza di solidarietà prima citate tale movimento poste a dare rinnovamento delle forme tradizionali di partecipazione sociale e politica
Concludo
Vi è un punto concreto una naturale che balza agli occhi ragionando intorno ai temi del volontariato dell'iniziativa del movimento ambientalista e che cioè semplicemente tali sovrapposizioni queste sintonie nei valori nei presupposti che sinteticamente ho cercato di tracciare esistono e sono corpose perché sempre di più sono le associazioni di volontariato che si occupano attraverso interventi concreti anche modesti difesa ambientale
E perché le associazioni ambientaliste come la vostra si sostengono trovano strumenti nella diffusione delle proprie idee che le iniziative rapporto volontario nel coinvolgimento di giovani cittadini consumatori
D'altronde i movimenti nuovi da cui l'ambientalista quello pacifista dal volontariato a quello dei problemi della sessualità dei diritti civili nonostante un'apparente apparente difformità di ambiti di intervento e obiettivi traggono linfa ad un unica radice possibile
Che è costituita dalla trasformazione avvenuta nelle società occidentali in questi anni dai bisogni e dalle spiegazioni nuove emerse dalla necessità di ricostruire e di ricondurre alla qualità della vita un modello nuovo di sviluppo e di crescita
Il ruolo anticipatore di questi movimenti nel porre all'attenzione dell'opinione pubblica queste istanze e questi valori ha palesato l'arretratezza di quelle che voi avete definito i vostri appuntino Società politica chiusa
Attenta solamente i giochi di potere di corridoio alla propria autoconservazione
Viviamo in un periodo di con Gramazio con Intesa alterazioni sulle grandi possibilità di sviluppo economico sociale di ripresa produttiva di rilancio dell'economia nazionale ed internazionale
Si parla di un'occasione che non va persa ma se gli occasionalmente si tratta allora queste stanze questi valori questo progetto politico che voi avete posto
Nel quale sono coinvolti altri movimenti ed espressioni della società civile vari proposto con maggiore forza affinché non si prepari nuovamente lo sviluppo basato sullo sperpero delle risorse sulla De Zulueta incubazione dell'ambiente e anche sull'esistenza
IVA se sacche di emarginazione e di povertà vecchie e nuove
Il servizio civile internazionale cerca di dare il proprio contributo a questo progetto attraverso le battaglie politiche quotidiane contro il nucleare inquinamento il deturpamento delle risorse dell'ambiente
Ma anche attraverso l'opera concreta dei propri volontari dei campi di lavoro nelle riserve naturali nei parchi e nei campi antincendio
E con questo spirito con questo sentimento di amicizia e vicinanza etica ideale al vostro movimento che vi ringrazio nuovamente a nome di tutta la situazione dell'ospitalità e vi faccio di nuovo gli auguri per questo vostro congresso grazie
Nicoletta Marietti e poi Lucio passi dalla lega di Padova
Ma io per come dire un ambiente più stanno in cui vivere come donna prima ancora che come militante
Ambientalista pregherei qualsiasi presidente segretario dirigente cioè di evitare nelle sue relazioni questi richiami un po'demodé al fatto che le donne non sono presenti
Non parla
Perché è veramente averne sopportato come uomini per tanti e tanti anni e poi sentirsi anche sostituire nel lamento di un presenti lasciatecelo fare a noi quando ci pare
E quando vogliamo ecco
Chiusa questa che con la parentesi da una preghiere agenti
Io volevo brevemente spero molto semplicemente
Soffermarmi su tre punti stimolati dalla relazione
Di Chicco
Forse sono tre punti che dividono qualche buco nella relazione non lo so comunque io vi dico così come la relazione di Chicco nelle arti Moranti
Il primo punto riguarda una certa scissione uno spazio troppo ampio che io ho sentito nella relazione diciamo così fra utopica
Fra Grande Progetto per la specie che vuole sopravvivere
E Pieria micro Progetto per l'ambientalista che vuole sopravvivere in mezzo a queste due cose mi sembra che ci sia uno spazio che conoscendo
Chiamo di riscoprire come linea capaci serve domani dopodomani quest'altra hanno cose
Che poiché sono nuove sedimentano concrete sono vecchie se rimangono astratte e mi spiego
Riscoprire nel mille novecentottantasei l'interesse generale a me mi fa venire in mente la rivoluzione francese cioè una cosa che è successa tantissime
Anni fa se il vicino a questo discorso l'interesse generale non ci metto una serie di contenuti politico programmatici
Allora ho l'impressione che questi contenuti politico programma c'è una serie di contenuti politico-programmatici è una serie di fatti di principio trattandosi di un'associazione che si chiama Legambiente non si chiamano Italia Nostra del WWF
Allora prima dico quali sono molto semplicemente permette infatti di principio io sto con la legga
Nella legga perché la lega di sinistra cioè perché si pone il problema della sopravvivenza della specie dell'aggressione alla salute
E all'ambiente partendo da un'analisi che dice che questa aggressione come dire a dietro degli attori che hanno un nome è un cognome adesso io non vado sembrare molto altro
Però questo nome questo cognome si chiama modo di produrre capitalistico che io non demoni inciso voglio dire non demonizza che però esiste esiste e ha
Come dire delle sue logiche
Molto
Precise
Allora
Una società come dire più giusta per la specie che è quello che io voglio costruire anche una società in cui o il profitto non c'è o comunque è diventato un'altra cosa
Allora io voglio lavorare da oggi per rendere possibile questa ciò società però ho un piccolo problema che sono anni che tanta gente lavora per rendere possibile questo e ancora non abbiamo scoperto come sarà fatta questa società nessuno l'ha scoperto e non esiste concretamente nessuna allora per come dire
Costruirla
Bisogna inventarsi un modo di fare politica di fare proposte che non è un modo utopistico anche se l'utopia e la spinta ideale necessaria per non dimenticare questo obiettivo
Ma un modo chiamiamolo gradualismo chiamo come vi pare insomma che è in modo che noi siamo riusciti a costruire in un settore per un problema che quello dell'energia che un esempio molto significativo da questo punto di vista ma se non si fa questo passaggio intermedio sono esse non si costruiscono questi insieme di progetti si rischia invece dall'utopia
Di cadere in un'empirica che può provocare dei notevoli pasticci che può provocare le volevo pasticci rispetta questa identità
Generale che non ci siamo dati allora a me pare che qui va fatto un lavoro significativo cioè tutti possono fare tutto si possono occupare di ogni cosa ma l'associazione ha come compito quello di selezionare
Queste cose nei loro aspetti di contenuto e Medora spetti poi di alleanza politica
O o sociale il secondo punto che volevo che volevo toccare
Qui avesse parlato di alleanze di cose che mi sembrano più come dire un linguaggio da partito un problema che rimane ma parliamo di alleanze le alleanze che fa un'associazione c'è una lobby di opinione avrebbe organizzato ronde
Con delle sue idee
Beh se è vero però che queste la Legambiente non a Italia Nostra ormai WWF mi pare che una delle prime alleanze che bisogna fare
E con chi non lavora nella logica del profitto con chi lavora perché socialmente a un'altra condizione lavora in un'altra condizione
E qui però mi sorge un problema che era il seguente io nostro nel sindacato e faccio il sindacalista
Siccome noi come dire
Una reticolato e equilibrato Progetto ce l'abbiamo solo su alcuni settori l'energia per esempio
Rischiamo di scambiare
Il rapporto che noi come ambientalisti dobbiamo avere con il sindacato con il rapporto che abbiamo avuto con il sindacato sull'energia e questo sarebbe un errore
Secondo me per il seguente motivo perché noi viviamo in una società lo sappiamo tutti lo dico brevemente
In cui come dire a una quota aggiuntiva di Investimenti non corrisponde una quota aggiuntiva di occupazione grazie disinvestimenti trattandosi di investimenti tecnologici liberano occupazione diminuiscono il lavoro
Che è socialmente necessaria allora discutere con il sindacato come ambientalisti non può significare andare lì col complesso di colpa di ex agente di sinistra
Che deve per forza dimostrare che l'ambientalismo produce occupazione perché essa si fa questo si fa un grandissimo pasticcio forse lo fa meglio il sindacato questo lavoro
E invece bisogna secondo me andare dal sindacato ed egli guarda caso sindacato sveglia di e in parte il sindacato saggia svegliato perché le tesi della CGIL hanno degli elementi significativi dell'ultimo congresso a questo punto di vista le cose non stanno così
Il problema e discutere come ripartire in un un ambiente migliore risorse e lavoro per costruire questa società in cui più giusta dal punto di vista abbia della specie diciamo così
Allora su questo terreno io ritengo essenziale che la lega e poi tutti gli ambientalisti riprendano un forte e significativo rapporto con il movimento sindacale però questo rapporto non può essere un apporto conformista deve essere un rapporto che porta con forza le queste queste questioni dicendo guarda da qui a dieci a quindici anni comunque costi e noi dobbiamo gestire insieme questo se vogliamo mettere l'ambiente al centro il sindacato l'altro aspetto che dobbiamo recuperare a mio parere è un aspetto che il sindacato ha perduto di cui il sindacato è stato protagonista molti anni fa che ha sbagliato perché ha ritenuto che la salute si difendeva solo dentro le mura della fabbrica e no il rapporto con la società però per converso questo non può significare che la salute si deve
Difende
Sono della società cioè scrivere che hanno già ambientalisti a difendere la salute e il sindacato non le prende più la salute dentro la fabbrica anche perché nella fabbrica tra fabbrica continua a essere la fabbrica l'ufficio querele un luogo di sapienza collettiva che serve agli ambientalisti perché serve sapere quali sono le trasformazioni di procedessi i prodotti lei nocività
Del sistema e del processo produttivo che non solo fregano gente che lavora dentro ma che poi hanno a loro volta anche riflessi fuori e questa sapienza con incalcolabile come dire patrimonio che in questi anni visto che ha passato un criterio di monetazione di monetizzazione della salute piuttosto che di difesa quando si è perduto non secondo me
Abbiamo un compito importante Merlo recuperarlo il terzo punto che volevo e finisco affrontare
La politica
Qui se discusso piste per già posto da Vega con le liste Verdi io ritengo lo dico da persona che facendo un altro mestiere non si occupa a tempo pieno non sono un un gestore della Legambiente io penso che i compagni viste verde hanno fatto un ottimo generosissimo
Lavoro però per e e quindi non posso che essere grata della loro presenza che comunque significativa ha se non altro perché ci sono cioè in termini anche le testimonianze non sono naturalmente di questo però io penso anche che noi dobbiamo pensare molto più velocemente degli altri dobbiamo riflettere sulla nostra esperienza criticamente molto più velocemente degli altri
E dobbiamo dirci che una presenza minoritario
Senza un retroterra organizzativo senza punti di riferimento senza quattrini senza strutture è una presenza che pone enormi problemi ma non solo organizzati pone problemi politici e ci pone di fronte a un'esperienza
Nei confronti di un politico ed è per questo che noi esistiamo
Che ha perso sempre di più il gusto dell'interesse generale dei problemi di fondo ed è andato sempre più un politico che si occupa del particolare dei problemi Dell'Arco contingenza ecco io credo che noi non possiamo continuare se riflettiamo io per esempio ho seguito molto da vicino perché ho fatto battaglie lì
L'esperienza della Lista Verde Montalto di Castro si viene risucchiati da un sistema che è molto forte e potente e anche molto strutturato e organizzato non è vero che è un sistema impazzito illogico guarda le sue logiche molto significativo
Allora se facciamo questa riflessione io ho l'impressione che dobbiamo associabili un'altra riflessione che noi comunque non possiamo pensare che più si alza il livello dell'elezione cioè invece che quelle amministrativa diventano quelle nazionali allora il problema si pone di meno il problema si pone ancora di più e il risucchio la la difficoltà di far rendere significativamente un'esperienza nelle istituzioni che pure importante diventa diventa forte diventa molto forte però noi abbiamo uno scambio possibile che possiamo proporre al sistema politico
Perché noi siamo possessori di una merce molto che ha molto valore
In questo sistema e nei confronti del sistema politico in particolare siamo organizzatori di opinione e di consenso questa merce ha un grande valore è una nostra proprietà un nostro patrimonio possiamo fare di questo proprietario di questo patrimonio un terreno di scambio col sistema politico io penso ad elezioni politiche anticipate
Un terreno di scambio che ci consenta di tenere lontano dallo voi i problemi degenerativi che la politica oggi si porta dietro e di utilizzare invece tutti gli aspetti necessari di risonanza d'intervento e c'era che la politica continua a vivere nelle sue sedi istituzionale allora io adesso la dico così ma la dico così perché penso che questo congresso deve discutere anche di queste cose quindi dico la mia opinione altri hanno detto Rollo
Secondo me bisogna prendere il sistema politico mettessimo una parte del tavolo lui dall'altro di riguarda noi siamo l'organizzatore di questo consenso di queste potenzialità
E abbiamo qui trenta persone che riteniamo starebbero benissimo nel Parlamento per la rete
Pizza
Che sia del Pd da queste trenta persone non come indipendente nella lista che è una vera primo di esperienza sballa ma come ho già detto che poi va in parlamento a fare il coordinamento per costituisce prima aveva come referente gli ambientalisti nelle loro
Associazione io credo che questo sia un'idea figuriamoci vale quanto l'altro tono sufficientemente forte da poter essere presa in considerazione da questo dibattito
Lucio passi e poi da un racconto di
Ho dunque scusa poi dire quando non due tre minuti
Scuse
Allora era seduto vi saluto tutti una comunicazione di servizio oggi pomeriggio di studieremo un modulo un questionario tutti i Telegatti
La lega ambiente di Padova per sapere per scoprire che cosa è stato prodotto dalla audiovisivo
In tutta la lega ambiente italiana poi i dati che raccoglieremo vedremo di catalogati sistemato il magari rimandiamo nove ecologia così si può avere un quadro vi pregherei quindi poi gli di Coppa di compilare questo questionario e di consegnassero lì dove c'è Bettini poi noto raccogliamo
O ecco per quanto riguarda il motivo per cui io mi trovo qui su questo palco cercava di giro per lo dunque io ho sempre più l'impressione che noi della lega ambiente
Siamo abbastanza coraggiosi e non soltanto perché ieri siamo rimasti sino a tarda notte in molti a fare delle commissioni con una grande stanchezza addosso
Ma siamo anche abbastanza coraggiosi perché secondo me
L'enormità delle cose dei problemi per la responsabilità delle aspettative che si sono caricate su di noi sono veramente tante cioè io ci penso ogni tanto nel mio candido lettino prima di addormentarmi e alle volte mica un po'sotto sul serio perché veramente la la cosa sta assumendo delle proporzioni enormi e e qui non mi riferisco a tutte le cose che abbiamo detto
Che ha citato Chicco nella foto nell'introduzione
Perché sostanzialmente non è soltanto una questione di grandissimi problemi relativi all'ambiente ma guardate che secondo me c'è anche un veramente molto di più
Cioè noi dobbiamo
Essere
Dobbiamo avere un coraggio folle perché tutto sommato le cose che stiamo dicendo le cose che stiamo proponendo alludono implicitamente si incontrano implicitamente con tutti i livelli della crisi del del nostro tempo cioè non c'è soltanto la crisi ambientale ma come peso a voi tutti sappiate
Da vari decenni la nostra civiltà i suoi paradigmi fondamentali sono profondamente in crisi a livello scientifico a livello filosofico a livello umano a livello esistenziale quindi
Io non la voglio fare tanto lunga però cerchiamo un attimo di capirsi
E cerchiamo un attimo di capire che cosa le le cose che noi stiamo dicendo con che cosa si stanno per confrontare in qualche modo e appunto per esempio si confrontano con la crisi e la scienza del Novecento con la crisi si lo so ostica con tutte le endemiche esplosione di movimenti negli ultimi decenni sui problemi dell'identità dell'individuo
Si stanno confrontando con la crisi dei paradigmi economici cioè sostanzialmente stava confrontando con quella che da molti dimensionali età di questa crisi qui allora se ci pensate un attimo uno dice ma è possibile che noi proprio noi siamo così pazzi davvero il coraggio di voler confrontarsi con tutto questo eppure pare che così il mio problema è quella di sapere se lo sappiamo
Perché fosse questo che non è del tutto chiaro c'è il problema di sapere il gioco a cui stiamo giocando
Perché appunto superficialmente
La battaglia ambientalista sembra una battaglia di grande pragmatismo che non muta poi un un'altra serie di cose più profonde
Però guardate che qualsiasi proposta che ne stiamo facendo quelle sulle energie rinnovabili quelle sull'agricoltura quelle sul riciclaggio
Portano con loro una montagna di implicazioni di trasformazione
Dell'apparato produttivo della parata di distribuzione dell'aggregato sociale che ci viene dietro dei comportamenti
Che fa spavento perché significa che se tutte quelle implicazioni vengono portate alle estreme conseguenze di questa assoggettando rimane in piedi un mattone
Muta completamente
Anche no l'approccio ecologista al modello di conoscenza mette profondamente in discussione i livelli il paradigma scientifico dominante che possiamo definire per tranquilli per comunità quello cartesiano newtoniano
Ora se noi stiamo facendo tutto questo io credo che sia importante che lo sappiano
Io non sono come cani ci sta non credo che ci sia una cosa implicita in una proposta e comunque lei si svilupperà così è chiaro che noi dobbiamo farci delle scelte dietro cioè dobbiamo essere coscienti dobbiamo decidere quindi che vogliamo portare questo discorso avanti alle sue estreme conseguenze o meno
E questa è una decisione politica culturale profonda che dobbiamo prendere però è chiaro contemporaneamente che comunque la possibilità che quello che magari uno dice fa e sembrava una cosa così una cantina magari molto pragmatica poi realtà abbia delle implicazioni grandiosa allora ecco io chiedo a questo congresso sostanzialmente di riflettere su questa cosa qui
Cioè di riflettere su la portata culturale fondamentale che
Che cosa che ne stiamo pensando dicendo hanno
Io personalmente chiedo due cose questo congresso la prima
E di imboccare senza riserve il confronto con questo tipo di altri livelli della crisi del del nostro tempo cioè per esempio di discutere fare altro fosse fare cose con altri movimenti con altri ambiti culturali cioè pensate quanto
Sono stati importante le le cose le esperienze che provengono dal movimento delle donne del movimento pacifista per noi ecologiste cioè credo che sono fondamentali se confrontata con quella cultura è importantissima confrontarsi con il dibattito per esempio che c'è all'interno nell'ambito scientifico più intellettualmente onesta e altrettanto
Confrontarsi con l'ambito culturale
Filosofico per esempio che parla di nichilismo realizzato io credo che sono cose fondamentali cioè credo che noi Cologgi visti abbiamo un grande merito perché abbiamo scoperto finalmente un discorso che ci dà ancora il gusto
Di cercare la leva del cambiamento ma che però dobbiamo riuscire a confrontarlo con gli altri discorsi ed è ed è rendere esplicito tutto questo
Contemporaneamente però se questa è la grande rivoluzione culturale che noi che è la nostra forza perché io credo che veramente sia questa la forza del movimento ambientalista e della Legambiente cioè che a questa grande discorso di trasformazione contemporaneamente io credo che però sia necessario collegare questi tempi lunghi di trasformazione culturale che va portato avanti con il massimo di socializzazione del dibattito al massimo di confronto con questi con questi altri ambiti
A momenti scelte precise organizzate che determinano qui adesso la programmazione della dell'economia la programmazione delle grandi scelte che determineranno l'ambiente e quindi per farla breve perché mi ha ridato il cartellino tre minuti
Il problema è quello sì che si è detto aumentare espandere la nostra progettualità costruire su queste aggregazioni che di volta in volta si costituiscono
E che però poi si possono sciogliere magari sono biodegradabili ma che comunque rispondono sono all'interno di un progetto di trasformazione culturale Pro complessiva questo secondo me significa fare il polo politico verde
E badate bene polo politico averle significa rimanere associazione significa non appiattirsi non accettare mai di appiattirsi sul livello elettorale perché questo significherà perdere
La possibilità di quell'ampio respiro culturale che ci serve ma dialogare con le forze politiche
Costruire quindi rapporti connesse con le persone che all'interno di esse sono sensibile alle nostre tematiche ma soprattutto quello che io credo qui che noi dobbiamo mentale nostra progettualità e che dobbiamo fare un salto organizzativo c'abbiamo bisogno di costruire strutture di servizio all'interno della Legambiente che permettano la diffusione la progettualità sui grandi i nostri campi d'intervento che ci saranno necessari
Perché le le quote strategiche l'abbiamo già dette sono l'agricoltura l'Energia il sistema dei trasporti
La questione delle dell'edificazione dei suoli queste cose qui noi abbiamo bisogno oggi di strutture che possono essere commissione o che possono essere realtà locali che su queste hanno hanno acquisito competenze che forniscono servizi
Progettualità e competenza tutta la lega ambiente
Per articolare queste cose a livello locale io credo che l'esperienza per esempio di Toscana Energia sì una cosa importante tutte le Regioni hanno bisogno esperienze del genere allora
Bisogna fare un salto di qualità organizzativo perché senza Prodi progettualità non si fanno poli politici verde vi ringrazio
La parola alla un racconto in poi Morabito di Reggio Calabria Cesare bambini di spezie
E davvero straordinario che un'associazione sia passata in pochi anni da una fase di improvvisazione simpatica fantasiosa ma un po'Brancaleone Sky
Alla fase che oggi viviamo caratterizzata dalla grande responsabilità che pesa sulle nostre spalle
In ragione della credibilità
Che ci siamo conquistati
Questa credibilità e stata conquistata non solo per geniali intuizioni
Ma perché il nostro lavoro è stato messo al servizio
Di idee coerenti e chiare
Ma chiarezza e coerenza delle idee
Ci esonera dal peso di apparati burocratici come dalla necessità
Di sistematici riscontri
E questo spiega probabilmente commentari il processo di maturazione della lega si è svolto sinora senza nulla perdere di freschezza ed entusiasmo
Che con ricordata ieri giustamente il grande aiuto
Che ci hanno dato con la loro attività
I nostri agili strumenti come nel nostro bel giornale
Le agguerrite pattuglie che danni raccolgono italiano Danut hanno diffondono le informazioni sulla questione energetica
E ultimo in ordine di tempo l'esiguo gruppetto
Che ha curato con grande efficienza sia sul piano scientifico che sul piano organizzativo il riuscitissimo convegno
Sull'aria pulita permettetemi però
Una lotta critica e c'è uno dei nostri strumenti
Che assolutamente non funziona
Ed è la presidente del comitato scientifico
Noi abbiamo scienziati e intellettuali
Di grande valore e disponibilità e non si capisce come mai
La presidente del comitato scientifico non riesca ai impostare un'attività che mobiliti e valorizzi al meglio la loro collaborazione segnalo formalmente tale situazione alla commissione che si occupa di questo specifico problema
Se si eccettua questa tecnica
E non solo è stato complessivamente un buon lavoro
Ci è costato molti effetti che ma ne siamo stati ripagati
Senza l'aiuto di alcuna televisione
Con il solo appoggio
Di qualche radio locale
E del Manifesto
Abbiamo sfidato
La possente macchina pubblicitaria dell'ENEL abbiamo sfidato la compattezza quasi unanime
Del parlamento
E in merito al piano energetico
E alla scelta nucleare e la gente
Ci ha ascoltati
Dimostrando
Contro ogni luogo comune
Di non essere affatto plagiata dai mezzi di comunicazione di massa e di preferire il diretto e democratico scambio di
Fra persone che si guardano direttamente in faccia
Il risultato è stato che nel mese di marzo
La base della CGIL e la base del PC
Contro ogni aspettativa da parte dei rispettivi gruppi dirigenti
Si sono rivelate contrarie al nucleare e questo è un ha messo in evidenza che anche la maggior parte dell'opinione pubblica popolare non militante in partiti e sindacati
è orientata in tal senso
Non dimentichiamo che ciò è avvenuto prima diceria per
E a seguito di una campagna da parte nostra
Che come ci ricordava ieri Chicco fra i molti argomenti contro il nucleare non aveva mai privilegiato particolarmente
L'argomento del possibile incidente
Perciò quelli che dicono che l'antinuclearisti
è una reazione emotiva sbagliano
E sentenza
Che le manovre dilatorie
Faranno cambiare opinione alla gente rimarranno delusi
Ciò non significa che possiamo dormire sugli allori
E a me sembra che dobbiamo lavorare in due delazioni
In primo luogo dobbiamo insistere
Sul nostro lavoro di invito alla riflessione
Benché l'incidente di Chernobyl
Non sia li ha colti di sorpresa
Checché ne pensi che Gino Bettini
In quanto la possibilità di incidente già la conosceva tuttavia e Isso ha messo in luce con un'evidenza che lo rende visibile a tutti
Il fatto che cavolo rosso
Collocato al centro della nostra più grande pianura irrigua
Se fosse teatro
Di un incidente grave
Non provocherebbe soltanto
Gravissimi danni sanitari nelle popolazioni lombarde emiliane
Ma toglierebbe all'Italia intera
La sua più cospicua risorsa ambientali
Tendere non si sa per quanti anni
I racconti della Valle Padana
Provocherebbe un collasso dell'economia italiana
Di tale gravità
Che potrebbe ridurre non alla povertà
Da alla miseria il nostro popolo
Con una caduta drammatica
Del livello di vita per ciò che riguarda non solo i consumi superflui
Pensi i bisogni fondamentali
Dobbiamo perciò data inizio
Ad azioni che richiamino l'attenzione di tutti sulla necessità di chiudere subito e definitivamente un impianto che può significare la nostra Rosi
Ampliando
Il piano appena
Solo a conferenze o di Betty densi ad azioni dimostrative di massa come
Come voi sapete immaginarle immaginarne e portarmi avanti coinvolta essicca
In secondo luogo
Noi dobbiamo evitare
Che il rifiuto del nucleare
Rifiuto che ormai si profila
Come l'unica scelta energetica
Cartacce
Di non creare gravi tensioni
Fra il popolo
E il Parlamento
Dobbiamo evitare che il rifiuto del nucleare
Venga gestito in esclusiva
Da persone e gruppi
Inclini a ritenere che tutto possa risolversi
Con un doppio triplo quadruplo contenitore di cemento
Il fatto è che la scelta nucleare non è un opzionali
Il fatto è che che la differenza
Fra la società che vogliamo noi
E la società annacquare il nucleare
E omogeneo e congruente
Non è una differenza tra spessori di cemento
Lei il nucleare
Che nucleare
Persino nelle prospettive degli Ippoliti più accesi
Non posso a fornire che una piccola parte dell'energia elettrica che ci è necessario
E che è a sua volta il fabbisogno di energia elettrica
Non sia che è nata
Del nostro consumo energetico totale attuale
Certamente ci facilita le cose
Certamente l'uscita dal nucleare
è più facile per noi che per i tedeschi soprattutto per i francesi
Ma guardiamoci bene dalla tentazione
Di abbassare per questo la guardia
Il nostro problema
No ne quello di sostituire
L'uranio il petrolio il carbone col metano la fusione e neppure con inciso
In un altro problema
è costruire una società
A bassi bisogni energetici
Anche se il metano e un'ottima Energia di transizione
Anche se il solare nelle sue varie forme e la geotermia
Devono prospettiva costituire nel nostro il sole fonti energetico
Si abbassasse moda guardia
Se dimenticassimo che la società a basso bisogno di energia
è la nostra aspirazione fondamentale i cambiamenti nei rapporti internazionali
E i cambiamenti nei prezzi dei combustibili potrebbero riproporre fra qualche anno
A qualcuno la tentazione del nucleare
Noi vogliamo una società abbassi i bisogni energetici
Perché abbiamo bisogno di una società fondata sull'agricoltura più che sull'industria
E abbiamo bisogno di una società fondata sull'agricoltura per molti motivi che non posso
Per rievocare qui ma dei quali rammento qui
Soltanto uno dei più validi
L'industria nel migliore dei casi può evitare di aggredire l'ambiente
Ma soltanto l'agricoltura se la si sottrae alle leggi del mercato condizione indispensabile
Può ricostituire l'integrità delle ampie
E attivamente conservarla e anzi migliorar
Anzi parlare di agricoltura
è inesatto e incompleto
Dobbiamo parlare di agricoltura e di silvicoltura
Vito tecnica di allenamento entrata di pastorizia di animali selvaggi di risorse ittiche Marinella quali fluviali
Dobbiamo cioè parlare
Di un'economia fondata su una corretta gestione del nostro rapporto col sistema vigente
Queste che sinteticamente chiamo economia del vivente
Pregandovi di capire tutti i significati impliciti in una locuzione così sbrigativo queste economia del vivente non può essere correttamente gestite se non al di fuori delle leggi di mercato
Non è una sua limitazione
è un suo apparecchio
E forse fondamentali
Perché il mercato sacrifica il vivente
E anche noi
Siamo parte del sistema vivente e il sistema del mercato
Reprime alcuni nostri bisogni fondamentali
Il mercato ciclisti intuisce
Come produttori di valori di scambio misurabili in quantità
E cioè come strumenti
Della produzione
Mentre nella misura in cui l'economia si sospirare alle leggi del mercato e si sposta sulla produzione di valori d'uso
Noi ci istituiamo come soggetti anziché come strumenti
Il nostro lavoro crea qualità diventa significativo di perse
Ci offre realizzazioni anziché
Hanja in azione
Non andremo a parlare di queste cose
Con chi non può ancora capire
Ma dobbiamo andare a chiedere
Alle forze politiche principalmente a quelle di sinistra
Alle forze sindacali
Come intendono offrire lavoro
A tutta la gioventù
Se non pensando di promuovere un'agricoltura una selvicoltura una zootecnia capaci di ricostituire l'equilibrio idrogeologico e di difenderne la stabilità restituendo al nostro territorio
La ricchezza visita vegetale e animale
Che possedeva in cassa
Chiederemo come intendo hanno promuovere queste attività
Senza sottrarle alle leggi del mercato attraverso misure
Di protezionismo
Sull'economia ventisei
E se questa parola tabù
Gli scandali serale domanderemo loro se non si rendono conto che sinora è stato esercitato
Protezionismo la notato ma non per questo meno incisivo
A favore
Dell'economia del non vedente cioè
Dell'industria che lavora materie non rinnovati
Che altro è
Che è anche il nome
Se non protezionismo nei confronti dell'industria consentirle di inquinare
Che altro è senta un protezionismo nei confronti dell'industria trasferire sulle bollette dei consumi civili o sul bilancio pubblico il costo dell'energia che all'industria viene fornita
Che è anche il nome
Che altro essendo un protezionismo nei confronti di Agnelli
Esonerare dello dai costi dalla cassa integrazione quando per acquistare competitività sul mercato internazionale sostituisce i lavoratori con i robot
è un piano
Dobbiamo presentare i conti alle specifiche
Di quanto ci costa ogni mattina crea esportiamo
Di quanto ci consta
Il settimo posto nella scala dei Paesi industrializzati intermedi
Di sfacelo fisico del territorio
In termini di perdita dell'ambiente naturale e dell'ambiente storico in termini di vite umane di qualità della vita di patologia fisica e sociale e persino
Quanto ci costa inveire
Attraverso il deficit alimentare e attraverso i danni delle frane questi da soli
Ammontano a più di tre mila miliardi l'anno dieci miliardi al giorno
Proporre una società a basso consumo energetico
Significa fare questi calcoli dedurne proposta concreta avanzare queste proposte nel modo più efficace e incisivo che non tenga metta ai nostri interlocutori di eludere le proprie responsabilità
La miei carissimi
Questo sarà
Un lavoro molto impegnativo
E non potremo sbrigare lo perbene
Se non critichiamo i nostri difetti
Dobbiamo riconoscere il nostro maggior TF
Quello di essere stati troppo dispersive
Se vogliamo raggiungere la necessaria concentrazione di farsi io per primo mi accusò di dispersi di dispersi detta
Chicco accennata alla mia agenda piena di appuntamenti nei più lontani punti d'Italia
Il mio agente di viaggi mi dice Signore lei mi fa confondere
Ma io
Ma io a volte mi chiedo come una madre snaturata
Che sa molti bambine magari anche cari
Ma poi vi abbandona sui gradini delle chiese
E queste arriva il difetto lo ha detto anche dopo
Questo mio difetto l'avete anche voi non vi illudete di essere molto meglio di me
Checco poi Checco poi dice le bugie
Io non l'ho mai accusato di Scarperia nei miei confronti
Io l'ho accusato di perdere allettante
Per esempio un curiosissimo Progetto di legge sulle aree protette
Edizione perle no per Scarperia ma perché Mellow immediatamente sono capaci di chiudere le porte di fronte al vento delle sollecitazioni quotidiane di fronte al vortice delle richieste periferiche cento
Questo modo di lavorare anche dei preti sono in tre o quattro e sembrano trenta o quarant'
Ma non è forse ora
Di fare delle scelte di concentrarsi su alcuni obiettivi
Di farli crescere e irrobustire Ivan Pinelli
Voglio dire chiudo
Che siamo riusciti a convincere molta gente
Che il nucleare è un pericoloso errore ma ora
Dobbiamo fare un lavoro più meditato più assiduo più impegnativo
Per convincere la gente
Che non è fatta soltanto di centrali nucleari
La differenza tra la società in cui viviamo e la società in cui non solo noi vorremmo vivere ma la gente stesse alla quale parliamo
Grazie a Laura
Due Benvenuti molto calorosi dolorosissimi Antonio Cederna Fulco Pratesi
Tra gli altri
Prima del prossimo intervento di Morabito di Reggio Calabria un annuncio gli obiettori di coscienza che la Libia sono pregati di ritrovarsi nella saletta l'atrio per una riunione operativa
La sua parola Morabito di Reggio Calabria uccisore va quindi Spezia e poi Antonio Cederna Fulco Pratesi Rosa Filippini per le successioni
Scusate una cosa ricordatevi che chi vuol presentare mozioni ordini del giorno lo deve li deve depositare in Segreteria che la entro le sedici di oggi pomeriggio
è difficile intervenire dopo Laura Conti marci Trento
Le difficoltà a cui le associazioni ambientaliste vanno incontro nella realtà di una città come la nostra Reggio Calabria sono notevoli numerose di ordine diverso
Difficoltà che vanno da scelte governative sbagliate al difficile rapporto con i partiti della sinistra e con le istituzioni
Quello che intendiamo sottolineare e una forte messa in discussione della politica delle grandi opere pubbliche messe in atto dal Governo soprattutto nel Mezzogiorno
Si tratta spesso di scelte che non solo sono chiaramente anti ambientaliste
Ma che addirittura molte volte non trovano nessuna giustificazione dal punto di vista delle compatibilità e delle convenienze economiche produttive
Servendo solo ad alimentare un sistema di favoritismo e di subalternità nei confronti delle grandi imprese e dei grandi interessi privati multinazionali o nazionali che siano e a foraggiare il sistema mafioso meridionale e nazionale
Da questo punto di vista quello che sta accadendo nella nostra provincia Reggio Calabria estremamente significativo ed emblematico
Faccio riferimento in particolare a due grandi questioni oggi sul tappeto sulle quali si sta sviluppando la nostra iniziativa e che hanno un indubbio rilievo nazionale
La prima questione una centrale a carbone di Gioia Tauro
In cambio della devastazione del territorio e della salute della gente lei nella garantirebbe seicento posti di lavoro
Conseguente alla costruzione della mega centrale a carbone della piana e la destinazione del porto di Gioia Tauro come terminal carbonifero
Dunque distruzione e ancora una volta in Calabria considerata colonie pattumiera d'Italia
E tutto questo senza tener conto che l'ambiente è una risorsa
Che per la piana di Gioia Tauro e per la Calabria si deve puntare su uno sviluppo qualitativamente diverso centrato sul potenziamento delle risorse locali a cominciare dall'ambiente
La cui difesa e valorizzazione va associata a un rapporto integrato tra agricoltura piccole industrie turismo
Che in Calabria potrebbero essere sperimentate utilizzate nuove tecnologia e sistemi di produzione
Questo è lo sviluppo che chiediamo che la per la Calabria e questo in fondo il nostro concetto di ambiente visto come produttivo di risorse economiche e non come natura statica
Sfruttiamo questa errata concezione esistente in diversi ambienti politici e sindacali che vede ambiente ed economia su due binari che non si incontrano mai
E con queste tematiche che siamo andati a discutere con la popolazione a dibattere con le forze politiche sulla piana di Gioia Tauro
Durante il referendum che il ventidue dicembre ottantacinque ha visto noi della lega ambiente insieme alle altre associazioni ambientaliste al comitato dei sindaci della piana battersi in prima persona in quella battaglia che ha avuto come risultato il novantotto per cento dei no alla centrale a carbone
Più volte è stato qui ribadito non chiediamo uno sviluppo che sia in contrapposizione con l'ambiente e che corrisponda nel mezzo
Il leggendario ponte sullo Stretto che a detta dell'onorevole Bettino Craxi allora presidente del Consiglio
Sarebbe l'occasione storica per inserire all'economia nei cicli alti dello sviluppo nei settori alti della produzione industriale e dei servizi ribaltando le vecchie leggi economiche del Mezzogiorno
Ancorate nell'equazione che aveva per attenti bassi profitti bassi salari e la scarsa occupazione
La pietra filosofale dunque che trasforma tutto in oro
Sono molti invece i dubbi e gli interrogativi che ci chiediamo
Sulla convenienza economica dell'opera
Che secondo esperti che hanno valutato quest'investimento pubblico attraverso l'analisi costi-benefici non presenta profitti rispetto alla situazione attuale ma piuttosto costine atti aggiuntivi
Sul suo significato complessivo di opera gigantesca ma soprattutto ci chiediamo e sempre più la gente si chiede cosa significherà il ponte per l'ecosistema dello Stretto di Messina e dell'intera Calabria basta guardare al progetto del ponte sospeso per renderci conto di quali saranno e quanto gravi le conseguenze
Un sistema di svincoli
Tangenziali e raccordi su un'aria vastissima porterà inevitabilmente e questo nessuno è in grado di negarlo
Allo stravolgimento dell'intero ecosistema dello Stretto di Messina e della Provincia e al saccheggio di grande fondamentali risorse ambientali produttive turistiche
E poi anche dal punto di vista estetico chi può affermare che sia preferibile all'attuale scenario quello teatro di un cavallo d'acciaio
Non si tratta di dire sempre dei no
Ma è più urgente a nostro avviso ristrutturare le strade potenziare le Ferrovie ed evitare di cadere e la logica delle grandi costruzioni lo Stato muratore diceva Chicco Testa nella sua relazione
Che spesso come sembra in questo caso risponde a interessi governativi ben precisi e che favoriscono le grandi industrie
E comunque ritengo che su queste questioni non basta l'impegno l'elaborazione e la lotta della Legambiente di Reggio Calabria e dei gruppi ambientalisti locali
Ma un impegno di livello nazionale della nostra associazione e di quanti avvertano la ricaduta nazionale delle scelte che oggi nel Mezzogiorno e sul nostro territorio vengono imposte
Ma un ulteriore problema dicevamo controlli associazioni ambientaliste in Calabria
E del difficile rapporto con le istituzioni e i partiti della sinistra
Un rapporto che è ancora più difficile al Sud e in una città come Reggio Calabria
Dove le battaglie ambientali che spesso si trasformano in vittoria sul piano sociale trovano poi gli ostacoli sul piano istituzionale e spesso non hanno l'appoggio neppure della stessa sinistra condivido Chicco Testa laddove dice che un profondo rinnovamento politico non si può realizzare senza un contributo decisivo della sinistra
Ma nella nostra città ci troviamo di fronte ad una sinistra che fondamentalmente sui problemi sociali inesistente
Possiamo affermare che a Reggio Calabria l'unica vera forza di opposizione a cui fare riferimento siamo noi della lega ambiente
In questi anni abbiamo affrontato diverse importanti tematiche ambientali
Così per fare solo un esempio quest'anno abbiamo organizzato sul problema dei rifiuti solidi urbani un convegno un processo pubblico agli altri agli amministratori
Mettendo sotto accusa e non in contumacia il sindaco e l'assessore alla nettezza urbana della città
La presenza dell'appoggio della gente non è mancata e lo hanno dimostrato le migliaia di firme apposte su una petizione raccolte durante le manifestazioni
Petizione che consentirà di denunciare l'amministrazione comunale per le suini adempienze dinanzi alla magistratura
Dunque nessuno che ci rappresenti nelle istituzioni
Ma nonostante questo ritengo che la lega ambiente non debba trasformarsi in partito politico o in una lista elettorale ma piuttosto mantenere la sua natura associativa
Magari cercando di realizzare quelle alleanze programmatiche di cui parlava Paolo Degli Espinosa
Un ulteriore accenno il rapporto con l'Arci
La nostra posizione come Legambiente di Reggio Calabria riflette una tendenza all'autonomia politica inevitabile considerato considerando le ibride connivenze che albergano nella ci e amministrativa conseguente alcol al grosso sforzo promozionale di immagine che la legava sviluppando nella realtà in cui opera
Sono d'accordo dunque ancora una volta un Chicco Testa
Sull'autonomia della Legambiente dall'Arci e perché no sul fatto che la lega si trasformi da lega per la per la difesa dell'ambiente in lega per la difesa dell'ambiente e del consumatore tra
Grazie ci sarebbe la Bindi Spezia
Volevo comunicare che nel corso della mattinata ci sarà un intervento proveniente dai comuni di viadana e San Benedetto Po di estrema importanza
Lo slogan pensare globalmente agire localmente che tanta fortuna ha avuto in questa giovane storia della nostra associazione
E che sia e non metaforicamente guidato nelle lotte condotte in questi anni oggi forse ci sta stretto
Oggi sono la trasformazione della società e la generale crisi della politica della sinistra in particolare nella sua incapacità di dare risposta ai problemi nuovi posti dalla crisi ad imporsi di passare dallo slogan pensare globalmente ed agire localmente a quello più articolato agire localmente per ricostruire una cultura dell'azione politica di trasformazione complessiva della società
Oggi appare evidente un dato nuovo la trasversalità di determinati bisogni come il tempo di vita come l'ambiente appunto
Trasversalità perché tali vicende bisogni sono presenti in tutte le aree culturali e politiche e perché a tali bisogni le forze politiche tradizionali partiti e sindacati in primo luogo pur con diverse responsabilità
Non sanno dare risposta
Il movimento ambientalista e quindi in primo luogo il frutto positivo del fallimento della cultura dello sviluppo quantitativo propria di tutti i partiti
Ma è altresì il frutto della crisi della politica dell'incapacità del palazzo di far contare e decidere il popolo inquinato
Significa forse questo che per noi è finito ogni discriminante tra destra e sinistra
Non è così
Il problema vero è che per ragioni obiettive la rifondazione della politica e la trasformazione della società possono avvenire solo attraverso la modificazione del sistema di essere di agire delle forze progressiste
E soprattutto con il contributo determinante di nuovi soggetti sociali politici quali sono stati e sono il movimento delle donne il movimento pacifista il movimento ambientalista
In particolare la sinistra deve smettere di pensare che il movimento ambientalista sia un altro dei tanti carri da aggregare alla centralità operaia invece
è invece un soggetto politico nuovo portatore di una cultura tra trasformazione che rompe anche con la cultura storica del movimento operaio e che richiede una lettura nuova dell'economia e della stessa politica rivendicativa del movimento operaio
Quello che noi auspichiamo però Legambiente è un ruolo forte propositivo un ruolo che non è frutto di un atto di volontà illuministico ma nasce da caratteri stessi della crisi sociale e politica
In questo senso al nostro congresso di circolo di la Spezia abbiamo individuato tre possibili facce per la lega ambiente
La prima è quella che ha come referente cittadino utente dell'ambiente da cui nascono gli esposti e le denunce presentati in collaborazione con gli abitanti dei luoghi inquinati e da cui hanno origine le varie iniziative di volontariato
La seconda è quella della Lega come centro di aggregazione di professionalità finalizzata a progetti di tutela ambientale
La terza faccia è quella della lega per l'ambiente come soggetto politico attivo nella rifondazione della politica
Cosa sono infatti le lotte contro la legge otto la richiesta di trasparenza sui dati di Cernobyl i referendum antinucleare anticaccia se non esempi concreti di come la questione ambientale sia oggi questione di democrazia
Di decentramento del potere di trasformazione del modo di essere e di agire dei partiti
Anche noi come lega ambiente di la Spezia abbiamo cercato di lavorare in questo senso
Lavoro culminato nella manifestazione del popolo inquinato di la Spezia contro l'inquinamento della centrale termonucleare di mille ottocentosessantacinque Mw collocata collocata quasi in pieno centro città
Per la prima volta una manifestazione organizzata da SISAS da associazioni su obiettivi politici precisi ha avuto un grande successo di massa riconosciuto dagli stessi mass media locali che normalmente non lo fanno
Ma parlando di questo ruolo della Legambiente
Nella costruzione del movimento di cittadini inquinati qualcuno potrebbe obiettare
Questo significa che il movimento ambientalista non deve fare i conti anche con la lotta dentro le istituzioni
Certamente deve farli e le liste Verdi rimarranno punto di riferimento e strumento insostituibile
è strumento istituzionale privilegiato mai fine delle associazioni e della lega per l'ambiente è quello di costruire un movimento dei cittadini inquinati poiché si esprimono dei bisogni che oggi non sono più rappresentati nelle forme tradizionali della politica
Se questo è vero se è vero cioè che certi bisogni sono trasversali a tutte le culture politiche il nostro compito è ben più grande deve ripetere vecchie scorciatoie Hans organizzativa
Le associazioni ambientaliste devono rimanere il motore di un progetto di trasformazione politica che parta dalla nuova cultura dello sviluppo e devono essere soggetto politico autonomo anche rispetto alle liste verdi
Per molti di noi purtroppo di fronte a desolante panorama politico la scelta della vista avverte anche alle elezioni politiche potrebbe già domani diventare necessaria
Ma tale scelta sarà comunque tattica e parziale
Rispetto a un progetto politico che dovrà coinvolgere forze sociali che oggi sono bloccate e dovrà realizzare rotture radicali dentro l'intero sistema dei partiti e le forme organizzative della politica
Ben più vaste di quelle che saprà o potrà muovere una presenza verde nelle istituzioni
Come gestire questa contraddizione tra la troppo globalità del problema di affermare una nuova cultura dello sviluppo e la parzialità delle liste verdi sarà oggetto del dibattito nei prossimi mesi
Ma è chiaro che il collocarla dentro il ragionamento fin qui svolto può già ora aiutare nel garantire ruoli reciproci e vestiti istinti tra liste verde il movimento ambientalista
E permette al movimento ambientalista la possibilità di alleanza anche momentanei certamente di più ampio respiro
La parola Antonio Cederna
Per Italia Nostra seicento
Grazie
Io vengo se l'apporto cui il il saluto dell'Associazione Italia Nostra
Associazione vetusta tra le altre perché ha celebrato con l'anno scorso i trent'anni dalla sua fondazione
Italia Nostra che svolge un'attività diciamo così complementare a quella della Legambiente a quella delle altre associazioni eccetera eccetera in quanto il suo principale o di oggetto di interesse come sapete bene sono i beni culturali in senso lato
Beni culturali
Questa straordinaria eredità questi aveva patrimonio diffuso sedimentato stratificato in tutt'Italia
In una dimensione che sconosciute non senz'altro paese che si direbbe che la storia ha avuto il torto di lasciarci in eredità dal momento dell'assoluta impreparazione nostra per una politica di tutela di valorizzazione come voi sapete il ministero le spese dello Stato
E per tutela valorizzazione salvaguardi medico cultura italiani sono pari al due per mille della spesa pubblicato globale Italia e voi basta che ha abbiate visto che tipi di ministri dei Beni culturali abbiamo che vi rendete conto della situazione
A per le Enrico Testa ha fatto l'onore di citarmi nella sua relazione
Di citarmi in quanto io sono metteranno sono uno che da trentacinque anni e condannato sia condannato a a a come dicono i miei amici o o come novizia scrivere sempre lo stesso articolo da trentacinque anni
D'altra parte la situazione è quella che
Nonostante che la crescita culturale la sensibilità della gente si è normalmente cresciuta come sapete conoscere come voi stessi testimoniate qua
Solamente che
Queste sensibilità queste sta straordinaria competenza con cui i gruppi le associazioni locali si battono per rapidi precisi trovi poi tutte quelle strettoie quelle strozzature
Presso politici amministratori la cui cultura e quanto mai arretrata come abbiamo visto a letto
Italia Nostra io non apprezzo naturalmente apprezziamo da tempo molto l'attività da Legambiente
La la la preparazione la soprattutto la la la sua tra coerenza e indipendenza da partiti o ad altro la libertà delle decisioni apprezziamo moltissimo la rivista la nuova ecologia da cui pari a moltissime cose
Quali sono le ultime tanto per dire cose che Italia Nostra per cui si è battuta recentemente in due parole
Ci siamo battuti
O con seminari appositi per prendere meno negativo il famoso progetto così conosciuto come te o dei giacimenti culturali del ministro De Michelis il quale ci ha sostituito praticamente al ministro con lotti
E ha fatto stanziare la legge finanziaria seicento miliardi
Per due anni per da distribuire alle a ditte alle imprese
Telematico informatiche per procedere alla catalogazione elettronica del patrimonio
Siamo riusciti anche qui prigione citiamo il contributo della Sinistra Indipendente vedo l'onorevole Bassanini qui presente
Per ottenere che almeno lo Stato non rinunciasse ha completamente ogni indirizza e non delegasse il il catalogo dei beni culturali ai privati
E in qualche modo si è riusciti a far sì che almeno cose da ridere perché dovevano essere o o obiettivamente lo logiche che almeno i ministeri indicasse il certe priorità
Non si può a lasciare privati fare catalogo degli orologi medievali quando invece magari più importante fare vedere le le le condizioni degli affreschi Tarquinia e via di questo passo seconda cosa ci siamo battuti perché venisse finalmente attuata la legge Galasso paese Galasso bene o male l'unico Luca provvedimento che in trent'anni trentacinque che in quarantacinque anni dal tempo della legge trentanove firmata Giuseppe Bottai è il primo intervento legislativo della Repubblica queste cose tristi don bisogna dirlo ma aperta Repubblica non ha fatto assolutamente niente in quarant'anni per i beni culturali il primo elemento è la prima legge che in qualche modo prove alla tutela di quelle che una volta stiamo bene se naturali che la signora paesaggio
Contro la quale come sapete esistono in un primo tempo ribellate Regioni amministrazioni eccetera per la solita storia dell'invasione di competenze quando invece abbiamo avuto la piacere rivedere cala
Una settimana fa la la Corte Costituzionale respingendo That i ricorsi delle regioni e delle province autonome ha detto che no Stato-Regioni devono collaborare
Indi in clima di leale cooperazione lo Stato interviene solo in caso di inerzia delle regioni e questi vincoli Galasso sono dei vincoli minimali che non paralizzano niente il vincolo di che che che di di di di intangibilità assoluta e temporaneo fino a fine dell'anno entro il quale delle domande del predisposti piani quindi la rete gas è uno stimolo alla pianificazione non già un blocco è questa la conoscono stimolato in ragione dell'indicazione che sia finalmente tenga conto finalmente dei valori storico paesistici ambientali
E non
No non
Quindi importantissima sentenza che mi permetto di insistere venti secondi con voi la Corte costituzionale dice che i valori estetico culturali del paesaggio sono valori primarie priorità sono interessi prioritari ai quali vanno subordinati
Tutti gli altri interessi compresi quelli economici dicendo così la Corte fa una a mio parere a nostro parere una svolta storico che poi Cynthia sì che comunque concorda con quanto qui si diceva anche nella relazione introduttiva ossia
Ossia
Fine della cultura cosiddetta della crescita illimitata e materiale riaffermazione invece della cultura del recupero della riqualificazione della salvaguardia che che poi quella che produce occupazione e posti di lavoro quindi siamo a una svolta singolare
Per finire perché qua bisogna la crescita
Come ben sapete ci ha portato a un dissesto territoriale l'occupazione di suolo
Drammatico come tante volte si è scritto
E come ieri anche nel nel libro bianco dei lavori pubblici distribuito alla stampa ieri è detto e non detto ma in qualche modo diretto siamo il Paese dello spreco dello spreco di territorio dello spreco edilizia siamo cinquantasei milioni
Ma abbiamo disposizione novanta milioni distanza
Nel nel decennio tra i due censimenti e la gente è cresciuta di due milioni le seconde le le stanze son cresciute di ventidue milioni di cosa vuol dire che si è costruito su distanze di seconde terze quarte case ossia un boom edilizio drogato che ha costruito l'inutile superfluo
E non ha costruito quello che serve
Ultima cosa nell'ultimo quarto di secolo è stato consumato sotto strade e case industria eccetera sono stati consumati tra milioni di altri terreni oltre mille altre vuol dire un decimo dell'Italia al ritmo di centocinquanta mila ettari alla cosa per cui come già anche il nostro unico Cannata calcolato tra centoventi anni si fatica alcol non tutta l'Italia perde agricola paesistica Alitalia in fondo che noi amiamo che vogliamo difendere sarà ricoperta da una crosta ininterrotta repellente uniforme di cemento e di asfalto
Questo è il la prospettiva
Questa è la prospettiva quindi mentre io come diceva Laura Conti noi vogliamo una società a basso consumo in Asia ma vogliamo anno d'età a basso consumo dei territorio di ambiente perché territorio ambiente
Sono risorse riproducibile scarse per le dimissioni che una volta perdute come Simi tagliato un dito non ritenesse più
Quindi io
Vi saluto mi rallegro auguro buon lavoro a Legambiente
Fulco Pratesi per il Welfare
Mi sento leggermente a disagio in quanto sono uno dei pochi che porta cravatta e giacca già Cederna mi ha preceduto con cravatta in cravatta e giacca devo dire dopo le case e cose cattive costretto su Ermete Realacci sono doppiamente colpevole l'altra parte è una mia maniera di di vestiti
Di fronte alla rissa e politici di questi giorni di queste ultime ore mi sembra che il il fatto che l'associazione vivano questo momento di collaborazione di unità e di simpatia personale perché non si può negare che tra i dirigenti soprattutto ma anche dalle sezioni
Delle varie associazioni ci siano simpatie personali proprio ugualmente un afflato che rende questo movimento compatto e decisa che io penso che una delle cose più importanti di questo movimento di questa riunioni sia l'unitarietà poteva sempre contare
Sulla solidarietà di tutti non avere mai dei momenti di discrepanza potere fare sempre delle lotte e delle battaglie del referendum delle conquiste unità di questo secondo me e le grosso è grosso momento di delle associazioni di fronte a una disgregazione dei partiti politici disgregazione della politica
Generale italiana il fatto che le associazioni possono presentarsi unite e con una una diciamo solidarietà immensa e in Terna è un fatto estremamente positivo
Un secondo una seconda cosa è quello quanto ha detto Antonio Cederna è appunto il grande momento del territorio noi come WWF ci battiamo soprattutto per il territorio e le sue risorse più forse che per l'ambiente urbano dove siamo
Meravigliosamente bene sostituiti e puntuta movimenti come Legambiente Amici della Terra ed altro
Noi ci battiamo fortemente per conservare i pochi lembi di natura e per conservare anche quello che è il paesaggio agricolo il paesaggio su cui noi dovremo contare per sopravvivere negli anni prossimi ed è per quanto possiamo dire sulla sensibilità dei partiti del governo su questo argomento vi faccio un solo esempio Pippo significare appunto l'impegno governativo
Nel marzo di quest'anno state emanata una legge per il mezzo giù una nuova legge per il Mezzogiorno ha regge che stanzia centoventi mila miliardi per rilancio del sì
Bene in questi questi centoventi mila miliardi ventisei articoli e centoventidue commi non c'è neanche una volta parole ambiente natura conservazione restauro recupero non c'è neanche un accenno mai
Se non un vaghissimo accenno la qualità della vita in una legge che stanzia ben centoventi mila miliardi per il Mezzogiorno mezzogiorno che ancora oggi è il e l'ambiente
E il territorio dove molte cose ancora resta dal punto di vista naturalistico e ambientale dove oggi l'unico settore che ancora non sia in crisi forte come del resto lo è l'agricoltura oppure l'industria e il turismo
Turismo e l'unico settore del Mezzogiorno era detto Pasquale Saraceno qualche giorno fa che ancora mostri qualche segno di di attivismo
Anche se in generale l'Italia il turismo sta perdendo colpi lo sapete che da quest'anno la Spagna a più presenze turistiche che non l'Italia ecco per tutelare il la materia prima del turismo che è poi appunto il l'ambiente naturale i beni culturali
Lo stato italiano che stanzia pure centoventi mila miliardi non ha messo neanche una lira per questo è così potrebbe chiedere che almeno l'un per mille di questa immensa somma fosse destinata a tutela della natura e del paesaggio neanche una lira
E tutto questo quando il tutto la bilancio dello Stato è destinata ai parchi nazionali non più di cinque sei miliardi all'anno e questo fatto estremamente importante
Una cosa che vorrei dire una battaglia che bisogna condurre assieme su cui cerchiamo di investire tutto il movimento ambientalista quello che la creazione di parchi e riserve naturali che forse uno dei punti e punti forti della nostra politica
è importante che in anche in questo campo tutto il movimento alleggerita si impegni come si è impegnato del resto su un tema che appariva marginale ma che invece non sa dimostrando tutta la sua importanza di quell'appunto da caccia ecco sulla caccia che è un tema che fino a qualche anno fa eravamo in pochi a dibattere oggi è diventato un tema fondamentale ed è questo molto importante anche suscitare quest'interesse questo e questa solidarietà anche nei temi che riguardano tutela territoriali
Infine due parole sulla sue prossime elezioni e sul movimento verde che in qualche maniera dovrà essere presente penso nella prossima assise politica
Io penso che pur se il WWF si è sempre dichiarato estremamente contrario a motivarsi e ai diciamo a impegnarsi in maniera diretta nel nell'eventuale partito vero eventuali liste verdi e io penso che siano state in questi ultimi anni in questi ultimi fra pochi anni un un Boeing un fatto estremamente nuovo
Estremamente importante basta vedere lì ed attivismo l'impegno la presenza dei vari dei vari rappresentanti delle Province ne comune e le regioni è un fatto estremamente positivo anche se è partito con delle forze alle spalle stranamente basta io penso che sia giusto che il movimento
Ambientalista anche se non vuole lentamente pregnanti come del resto l'ambiente non farai come non faremo neanche noi anche Italia Nostra o saprò dare creare un supporto importante un supporto conclusivo a e l'eventuale presenza prossime lezioni che purtroppo sanno pre
Tutto abbastanza imminenti
A a dei rappresentanti politici all'interno del movimento
Ecco mi sembra non si cosa tirato se non a augurare buon lavoro a questa meravigliosa assise e arrivederci magari a settembre nella grande assise del WWF Internazionale in questa stessa Umbria avverte
Che sarà appunto a settembre quell'inconveniente nazionale del WWF per i venticinque anni del WWF internazionale grazie molto
Rosa Filippini comincia a terra
Vi era un po'poco tempo visto che il nostro congresso e non è giusto che gli invitati abusino
Del tempo ma visto che a un congresso vorrei anche dargli un consiglio non eleggete un presidente onorario
Per il semplice motivo che queste persone non avendo obblighi istituzionali fanno proposte a titolo personale
E dopodiché tutti sospettano che ci sia già un accordo precedente anche quando non c'è ed è esattamente quello che è successo a me ieri quando Mario Signorino
Ha proposto improvvisamente un proposta di federazione fra amici della terra e Legambiente
Devo dire che però questa proposta nonostante nulla non l'avessi concordata in nessun modo in precedenza
Mi ha fatto piacere e mi ha fatto piacere anche vedere che nonostante non ci fosse unanimità di intenti in sala è stata bene accolta da molti perché ritengo che possa essere non soltanto con la Legambiente ma anche con altre associazioni la un modo di mettere in evidenza una collaborazione che da un paio d'anni a questa parte ma in modo particolare negli ultimi sei mesi
è è stata costante produttiva e importante una collaborazione
Che ha permea titolo personale ha avuto molti luoghi e molti momenti di incontro che so con Massimo Scalia in consiglio comunale a Roma con Gianni Squitieri con in modo particolare
Direi con l'avventura del referendum sulla caccia quello sulla caccia perché quello sulla caccia
A un cartello promotore esclusivamente formato da ambientalisti ed è stata di esclusiva responsabilità degli ambientalisti ed è dunque un terreno di misura anche al di là del contenuto che porta di battaglia e di impegno degli ecologisti e nel corso di quest'ultima avventura importante perché pire
E per riuscire a lavorare insieme
Sarà anche per il numero di ore passate insieme
In un periodo così concentrato non solo con Chicco con Ermete con gli altri ma nudo particolare
Gomito a gomito con una Pietro Laura alle Sandro con Fabio con molti altri che hanno imparato a Roma
A lavorare a sapere che è possibile un terreno di collaborazione che va al di là dell'impegno specifico di ognuna delle associazioni
Ed è stata credo questa una tappa fondamentale per qualsiasi sarà il futuro dei verdi italiani
Ricordo che Chicco
Intervenendo al congresso di Rifondazione degli Amici della Terra che abbiamo avuto a gennaio
Aveva ancora qualche problema qualche diffidenza qualche
Ciò come definire qualche
Istinto
Di conservazione di separazione per cui ci metteva in guardia
Al congresso degli amici della terra da l'avventura referendaria che non si trasformasse in una molteplicità di appuntamenti difficili da seguire
E di non esclusiva impegno da parte degli ambientalisti per ritengo che l'esperienza che abbiamo fatto abbia tranquillizzato molti e che sia servita per i però le prossime scadenze leggiamo dai giornali di oggi
Che sembra molto probabile che le elezioni anticipate siano molto prima di quanto non ce la saremmo aspettata
è penso che la riflessione su questo sia necessariamente anche involontariamente uno dei punti su cui questa Assemblea andrà a confrontarsi la la relazione di Chicco ho visto a seminato
Un grosso dibattito e io devo dire che da un certo punto di vista condivido la prudenza con cui è stato affrontato l'argomento liste verdi
Perché su questo è difficile avere idee chiare ci troviamo di fronte ad un fatto nuovo che non dobbiamo banalizzare nei termini di un nuovo partito
Ma che è difficile inquadrare certo se le associazioni rinunciassero ad adire molti punti di riferimento non potrebbero che trasformarsi in una sorta di correnti e interne
A l'unico partito vero e beh io credo che questo nessuno di noi lo fogna
E d'altronde non possiamo continuare a fare l'errore che è comune a all'interno delle associazioni e all'interno delle liste verdi in molti casi di considerare le liste Verdi un nuovo partito
Che noi giudichiamo un po'dall'esterno un po'distanti come se fosse paragonabile agli altri ecco a mio parere non è la retorica che siamo diversi dagli altri e proprio un'altra cosa dobbiamo cominciare a considerare la un'iniziativa politica
Che è di responsabilità di tutti di quelli che ne sono partecipi e di coloro che non le sono partecipi
è un'iniziativa politica che che noi vogliamo o no è il prodotto di tutti i Verdi italiani e dunque non possiamo pensare di giudicarla distanza
Non è terreno di egemonia e non è un bambino che forse cresce male e forse cresce bene
Una un lavoro che possiamo fare insieme e che non è obbligatorio fare insieme ovvero che non è obbligatorio fare a tutti i costi soprattutto mi auguro che la decisione se presentarci in prossime occasioni o meno non sia dettata dal terrore che qualcun altro occupi la sedia guardate queste sono avventure che non si prestano a operazioni di comodo hanno le gambe corte in questi casi e noi non possiamo fare l'errore di condizionarci rispetto ad azioni altrui la sedia dei virdis è una sedia
è una grossa scommessa
Nessuno può occuparla impunemente le dobbiamo sapere che se la occupiamo deve essere una cosa estremamente seria e importante e quindi in questo senso che mi auguro che tutti senza ristrettezze
E senza
Schemi precostituiti
Andiamo ad affrontare a misurarci con una scadenza che le istituzioni ci impongono e che gli altri partiti ci impongono
Pensando di trovarne un risultato migliore possibile come movimento verde forse con liste verdi ma forse anche in altro modo
Senza dare nulla per scontato e solo così che possiamo immaginare di a vere
E il risultato giusto per le nostre iniziative per la nostra politica anziché un risultato scontato di chi vive di rendita come tutti gli altri
Grazie
Grazie Rosa
Vangelo ma il più per la lista per la lega viene Stigliano scusate
Un paio di
Un paio di
Informazioni
Se è possibile evitare spostamenti in sala durante gli interventi per non disturbare troppo reputa che parlano la seconda informazione abbiamo ricevuto i saluti gli ovuli di buon lavoro dall'Istituto nazionale di urbanistica
Ringraziamo l'inno per questo messaggio prima di dare la parola Angelo
Dopo Angelo parlerà l'avvocato Carlo Rienzi del Centro azione giuridica della Lega
L'avvocato Rienzi padre dal nome del collegio di difesa del comune di viadana via dal paese in provincia di Mantova interessato da una possibile localizzazione per una voce entrare nucleare del Nord
Da
In stile
Il sale presente siamo molto contenti di averlo con noi il sindaco di viadana
Che è a disposizione
Che a disposizione dei giornalisti
Dopo l'intervento l'avvocato Rienzi chitarra appunto fra comunicazioni importanti sullo sviluppo della vicenda legata alla
Localizzazioni della centrale
Dopo l'avvocato Rienzi il professor merito Berling della direzione del partito socialdemocratico e poi ci sono con Auser dalla Commissione agricoltura della lega per l'ambiente
Angelo domande allora dopo questa lunga sequela comunicazioni
Vorrei vediamo se riusciamo a essere attenerci entro dieci minuti
Ma io credo che quando noi andremo via da questo congresso sarà nata la nuova scienza che io chiamerei ecologia cioè che la scienza che interpreta il pensiero di Chicco Testa
è una scienza che mi pare stia procedendo in questi giorni
Sia riuscendo a espandere il proprio campo d'intervento anche perché un po'tutti io credo che sarò anche tra questi stiamo cercando di capire qual è il vero pensiero
Che è stato spesso ha mosso presidente in maniera particolare rispetto alle questioni che riguardano le liste Verdi e quindi il rapporto che la lega ambiente italiana debba avere con le liste nere
Ma io mi trovo
D'accordo con chi
Ritiene che in qualche maniera noi
In questo congresso stiamo definendo invece che cosa è la Legambiente e stiamo definendo che la lega ambiente si costituisce
Come un punto di riferimento senza vocazioni egemoniche
Di una parte del movimento significativa del movimento ambientalista italiano che la lega ambiente
Riconferma la sua natura di associazione di movimento politico di movimento politico che quindi organizzare una parte della società civile non il rapporto con i partiti ma il rapporto diretto con le istituzioni con la Società con quello che sono le varie forme di rappresentanza che ci possono essere in un Paese come il nostro e che poi ha come obiettivo quella della Costituzione in Italia di un polo politico perde che è un polo maggioritario un polo maggioritario che quindi vede vari pezzi al suo interno noi siamo uno dei pezzi di questo Polo ancora da costruire
Un volo da costruire secondo me sulle vertenze sulla battaglia che facciamo e sulla chiarezza un polo con D'Agostino e quindi senza alcuna doppiezza senza alcuna un bene ambiguità
Senza alcuna doppiezza senza alcuna ambiguità comprendendo prima di tutto cosa noi dobbiamo fare quale sono le scadenze che
Nei prossimi nei prossimi mesi nel prossimo periodo noi siamo portate da affrontare
Allora quando noi diciamo che bisogna difendere la natura associativa della Legambiente noi diciamo una cosa molto molto forte che è quella che in Italia non esiste una tradizione di associazionismo politico
Laico non di estrazione confessionale non è di estrazione delle giornate religiosa che è riuscito a essere autonoma dei partite che è riuscita a diventare in questi anni non cinghia di trasmissione di qualcuno
In qualche maniera io credo che noi stiamo inventando
Un movimento politico che non è in quello che non è
Il soggetto referente di quello di quell'altro partito questo è un fatto nuovo è sicuramente di grande importanza nel nostro Paese io credo che noi siamo cresciuti
Perché non siamo diventati quello che in qualche maniera invece diventato l'Arci o è stato sempre l'Arci nel passato referente dei partiti della sinistra referente in maniera particolare del partito comunista ok adesso sono le ACLI molte volte al referente privilegiato della democrazia cristiana ne servono siamo stati un'altra cosa siamo riconfermando in questa tendenza all'autonomia la stiamo riconfermando con questa linea che ci fa essere movimento politico quindi non soltanto momento di autorganizzazione della sua civile ma anche movimento politico
Per raggiungere questo obiettivo di un rapporto che poi apriamo con tutti evidentemente dobbiamo risolvere alcuni nodi che sono anche quelli della nostra struttura interna che è una struttura che io credo non possa essere ancora quella che finora è stata cioè non può essere una struttura che
Si disperde
Che si disperde in
Circoli e circoletti senza un intervento poiché coordina le iniziative che andiamo a fare o che vede soltanto un po'ho di riferimento a livello centrale poi questo polo di riferimento a dei suoi terminali che sono i comitati regionali comitati regionali hanno i circoli
Senza effettivamente riuscire a mettere in collegamento tutto questo
Su questo dobbiamo fare uno sforzo per prendendo anche quello che diceva Chicco nella sua relazione e prendendo prendendo avendo rivisita avendo anche pre in testa e che in qualche maniera
Noi abbiamo un problema di democrazia interna da risolvere
Io parlo come presidente regionale della Sicilia io credo che non sempre le cose che noi facciamo rispettino appieno la democrazia interno abbiamo un problema da risolvere abbiamo un problema da risolvere principalmente perché dobbiamo riuscire a fare circolare meglio le idee riuscì a fare decidere al meglio
I nostri iscritti i nostri dirigenti di circolo territoriale eccetera dobbiamo riuscire a non avere una struttura però nel contempo che sia una struttura da piccolo partitino mi pare che era questa la scommessa che
Chicco voleva che mi uccidessero allora non essere piccolo partitino significa anche trovare forme diverse messa che si diceva allargare al massimo il il tesseramento riuscire a coinvolgere su iniziative specifiche nella scuola dei posti di lavoro Subert Henze piccole locali la gente però a parte questo decida anche
A prendere esempio dai dalle cose che abbiamo fatto in quest'ultimo mese cioè io visto che in Sicilia ma credo non solo in Sicilia noi siamo cresciuti enormemente
Sulle ferendolo sulla caccia e sulle prendo sul nucleare per un semplice motivo perché finalmente abbiamo abbandonato la pratica che molte volte era la pratica soltanto dei convegni o delle riunioni
Delle degli ex militanti di Lotta continua democrazia proletaria avanguardia operaia
Partito comunista eccetera eccetera siamo andati a parlare con gente che ritiene di essere ed è ambientalista delle idee che sono molto simili alle nostre vuole su queste cose lavorare lavorare sul concreto non pare discussioni che molto molto sono discussioni mega galattiche
E allora su questo noi stiamo riuscendo a costruire un'opinione che un'opinione ampia però non è ancora una cultura del governo delle cose verde non è ancora una cultura maggioritaria che un polo politico verta dovrebbe riuscire ad assumere
E allora se questo è vero
E se è vero anche contemporaneamente che c'è una crisi forte del sistema dei partiti e c'è una crisi seria della del sistema istituzionale così come si presenta hanno in questo momento però io credo che la soluzione non sia da qui a poco andare a ha così in un partito verde pur nella legittimità che le liste Verdi esistono e continuano a lavorare a rafforzarsi ma credo che la scelta d'altro canto si è invece quella di riuscire a espandere questo movimento riuscirà a fare in modo che questo movimento sembra sia sempre più forte sia sempre
Più ampio
Anche perché se noi ci ci confondiamo nel
In un collateralismo con qualcuno con qualcun altro credono che non riusciremmo
Ad uscire fuori da una logica che poi in Sicilia per esempio ha portato a una sconfitta che probabilmente non era non era necessaria e che comunque poteva essere evitata per esempio delle liste vede una sconfitta che per molti e questo mi preoccupa è stata vista come una sconfitta di tutto il movimento ambientalista e non solo delle liste nel momento in cui è stata attenti in Sicilia le liste dei cacciatori hanno avuto in alcune circoscrizione il quattro per cento dei voti
Le liste degli abusivi dell'edilizia hanno avuto il due per cento dei voti Sendai ritenessimo che al nostro referente privilegiato sono le liste Verdi con cui io credo dobbiamo avere un rapporto avere un rapporto di lavoro concreto e serio
Però se noi dovessimo pensare che abbiamo un rapporto privilegiato con la lista Verdi è evidente che facile potrebbe essere da parte di chi ci ci critico ci attacca
Poi sulle cose concrete di Raboni in fondo voi contate molto poco voi siete l'uno per cento io di rapporto con i cacciatori che da un punto di vista di consenso elettorale contro sicuramente di più di quello che potete contare voi allora
Partiamo dal discorso che il movimento ambientalista questa cultura ambientalista molto più ampia le
Può riuscire a ad avere più forza di quella che riescono a esprimere singole liste allora se questo è vero se è vero che in fondo noi riusciamo a costruire forza nelle battaglie che facciamo contro la centrale a carbone contro il fatto che la Sicilia venga divenga pattumiera
Dell'Europa contro il fatto che in qualche modo si continui con una logica che punta alla crescita quantitativa e che ci chiude in un ghetto allora io credo che se tutto questa vero noi dobbiamo costruire su questa battaglia come abbiamo fatto per esempio sulla battaglia sull'abusivismo una grossa credibilità una nostra credibilità che a un certo punto ci consenta di di avere anche un rapporto con l'assoluzione con la forza politica con la forza sociale che è un rapporto di di credibilità di senza anche perché noi abbiamo un sogno da realizzare che è un sogno
Qualcuno dice a un sogno verde da realizzare quest'
Va be'in mente possiamo puntare a questo possiamo puntare superando logiche contingenti e pensando che il lavoro che stiamo facendo è un lavoro anche per dare alle generazioni che verranno io volevo con quel su una cosa che mi convinceva molto che le di Marcenaro che diceva che Verdi non solo un organizzazione che rivendica dalle soluzioni responsabili misure contro l'inquinamento contro la concessione della circolazione urbana o almeno non solo in primo luogo questo
Essi sono un movimento di persone che cercano di non inquinare di usare se possono la bicicletta invece dell'automobile in città essa usa l'automobile non parcheggiano in doppia fila cioè io credo che se questo è sicuramente vero nel senso che Pivetti non sono soltanto quindi noi non siamo soltanto quelli che facciamo del le battaglie per acquistare spazio nelle sul sola per raggiungere solo delle vertenze per uscire a vincere dalle vertenze o credo che il la nostra forza sta nel fatto che abbiamo l'idea di un mondo possibile diverso che pratichiamo giorno per giorno
L'ultima la parola l'avvocato Lenzi
Antonio Ferro è richiesto il telefono
Nell'atrio all'entrata
Ora siccome informazioni tutti i delegati che non hanno ancora ritirato i voucher dagli alberghi in dovrebbero farlo immediatamente presso l'Ufficio accoglienza opaco
Do adesso la parola all'avvocato Rienzi che come dicevo fa parte del collegio di difesa un vietarne San Benedetto Po ed è membro cento g dazione giuridica ma deve reali all'ambiente di cui fanno parte anche l'avvocato Carlo Inzerillo e già nella carica grazie
Io devo semplicemente a fare una comunicazione che ritengo rilevantissima
I sindaci dei comuni di viadana e San Benedetto Po hanno ordinato il blocco di qualsiasi installazione di centrale elettronucleare sul loro terreno
Io ho qui il testo di questo l'ordinanza che del nove luglio ottantasei ordinanza che basata sulle vecchie norme che tutti conoscono del testo unico comunale e provinciale che impone ai sindaci di intervenire per la tutela della salute e della sanità pubblica per prevenire problemi di ordine pubblico in qualsiasi materia questa ordinanza è molto importante molto lunga e quindi e poi se qualcuno vorrà vederla o vorrà parlare con il filo di rame che come già sapete presente qui stamattina
è una vera e propria summa di tutte le assurde illegittimità che si sono verificate fino ad oggi in questi procedimenti di localizzazione delle aree di queste centrali elettronucleari
Vi dirò soltanto due di queste cose che sono venute fuori che sono veramente terrificante a questo punto
Una è questa
Le valutazioni sanitarie che sono state svolte dal ministero per la sanità in sede di parere obbligatorio per la localizzate individuazione delle aree sono state limitate per quanto riguarda i rilasci radioattivi all'esterno nei limiti di due tre chilometri di raggio escludendo così dicono all'Enea e il Ministero della Sanità
L'ipotesi di un incidente più grave in quanto l'eventualità di un accadimento di tale incidente fa ritenere che si possa trascurare orli nell'esame dell'impatto sanitario credibile dell'insediamento nucleare
è chiaro che dopo Chernobyl il ma c'era già stato Three Mile Island era obbligatorio intervenire per bloccare una procedura che stava arrivando alla localizzazione di aree basate su una possibilità di incidente che consentisse un massimo di due chilometri di diffusione di di rilasci radioattivi all'esterno
Ancora un'altra un'altra perla della della del rapporto è il rapporto è nella termino centottantaquattro ottantaquattro ottantacinque
è la mancanza di qualsiasi valutazione sull'ingresso dei Radio elementi come il cesso che sapete ha vita lunga nella catena alimentare in caso di incidente perché dice le nelle il rapporto preliminare di sicurezza
Perché si conta su una messa al bando degli alimenti inquinati cioè loro non hanno considerato in nessun modo i i problemi e le possibilità di Miss di ingresso nella catena alimentare dei ragionamenti in quanto contano di mettere al bando in caso di incidente tutti gli elementi gli alimenti inquinati
Sapete bene il sindaco lo dice in questa ordinanza quella che è stata la realtà gravissima è durissima e che ha soffocato tutto il nostro Paese praticamente dopo
L'incidente di Chernobyl perché questa è veramente una cosa che fa semplicemente ridere
Ecco queste che sono solo alcune delle motivazioni naturalmente perché sono e lunghissima quest'ordinanza io non me la voglio qui vive accompagnata dalla valutazione dei danni alla a sotto il profilo sanitario sotto così dell'ordine pubblico hanno indotto i sindaci a bloccare ad ordinare all'ENEL
Il blocco e la sospensione di qualsiasi attività di indagine di accesso sui terreni ubicati nel terreno e nella nel territorio comunale di compimento di scavi invasi canali e qualsiasi altro intervento finalizzata allo scopo di questa Lazio
Io voglio soltanto aggiungere una un'altra notizia
Che riguarda sempre questo procedimento perché è importante che tutti sappiate come viene tutelata la sicurezza dalle nostre dai nostri organi istituzionali in questa materia delicatissima che sono le installazioni nucleari
E vi racconto una sequenza soltanto di atti rapidissimamente
Il CIPE deliberò questi terreni fossero quelli appunto di viadana e Sandretto poi Lombardia e Carovigno in Puglia il ventidue febbraio del mille novecentottantatré
Questa individuazione doveva essere procedo preceduta da una procedura che prevedeva parere del ministero per la sanità parere della regione assistenza tecnica indagini tecniche dell'Enea sparire di idoneità delle nel e poi doveva esservi la delibera del CIPE
Questo anche a Renzi sia di tutela della sicurezza della popolazione attenzione
Noi abbiamo scoperto che la delibera del CIPE del ventidue febbraio
E vi cito il caso di Carovigno in questo caso perché perché era uscita una legge sulla tutela del mare che rendeva improponibili le aree che erano state individuate come opportune
Allora si sono trovati improvvisamente di fronte alla difficoltà di queste gare che non andavano più bene per questa legge dovevano cambiarle
Che cosa succede il diciotto febbraio quattro giorni prima del ventidue il ministro dell'industria
Propone a ENEL NN regione di cambiare aree quindi teoricamente si sarebbe dovuta aprire tutta una nuova istruttoria procedure di accertamento tecnico il diciotto febbraio
E in via uno schema di delibera al CIPE
Nel quale il diciotto febbraio già sono indicate le delibere che saranno prese i giorni ventuno e ventidue febbraio a questi enti che il diciotto febbraio il ministro dell'industria falsificando la realtà in pratica già apporrei confezionato quelle che sarebbero stati i pareri favorevoli degli enti
Per cui hanno indicato questi parere in un lettera del diciotto febbraio lasciando in bianco le date
Dopodiché il ventuno febbraio siamo un giorno prima dell'identificazione
Il Presidente la Regione Puglia manda evidentemente con un motociclista rapidissimo con un elicottero non si sa al ministro dell'industria quindi da Bari a Roma
L'indicazione di queste nuove aree che già erano state decisivo siamo al ventuno febbraio questa lettera arriva il ventidue febbraio alle alla all'Enea
Il ventidue febbraio dall'Enea con un motociclista va all'M all'Enea la mattina se si esprime parere favorevole
Il ventidue febbraio manda il motociclista all'ENEL lei nelle ventidue febbraio esprime parere favorevole e il ventitré febbraio si riuniscono in un quarto d'ora deliberano per le nuove vi rendete conto in quarantotto ore senza fare nessun accertamento perché ovviamente non sarebbero nemmeno arrivati in tempo sui terreni in Puglia ci sarebbe voluto un raggio sì senza fare nessun accertamento è stata compiuta la procedura di individuazione delle nuove aree per la Puglia ecco contro queste cose mi sembra che i sindaci abbiano dato un'adeguata a dimostrazione a prevenendo forse il risultato delle urne assai referendum di come gli amministratori locali e i comuni e le popolazioni locali possano e debbano intervenire con gli strumenti che hanno per opporsi alla prepotenza di queste scelte
Grazie ricordiamo i giornalisti che il sindaco di viadana e a disposizione si vogliono saperne di più tutta questa vicenda
Ecco un annuncio importante la fine dei lavori della mattinata ci sarà una riunione di tutti i responsabili regionali in questa sala e tutti i responsabili regionali della lega sono pregati di fermarsi qui alla fine
Per decidere sull'ordine degli interventi e dei lavori nel pomeriggio e poi nella mattini domani
Ecco prima di dare la parola al professor Merli della direzione per giusti al democratico l'annuncio che abbiamo ricevuto numerosissimi telegrammi e messaggini di buon lavoro
Dalla Caritas italiana dall'Azione cattolica la lega antivivisezione
Il Comitato socialista per il referendum anti nucleari la Federcaccia anti CGIL
Paolo Sartori
Segretario confederale CISL onorevole Giampaolo Sodano il ministro Degan
Numerosi assessori regionali comunali e provinciali ecco pregherei ora il professor Merli dalla direzione del partito socialdemocratico e vuole portare mi salutano i fan
Innanzitutto devo precisare che mi è stata attribuita una carriera politica che obiettivamente non corrisponde alla mia attuale posizione sono stato semplicemente invitato a dare il mio contributo di tecnico operando da più di vent'anni in questo settore nei diversi comparti dell'amministrazione pubblica passando da diciamo consulenze a livello di a livello parlamentare sino alla mia più recente esperienza di oggi quale membro del consiglio di amministrazione della municipalizzata che tratte rifiuti solidi e la città di Roma per cui una
Forse
Ecco
E di questa esperienza ripeto ai diversi livelli della pubblica amministrazione che volevo portare oggi una testimonianza
Mi rendo conto che questo è un convegno essenzialmente politico di una associazione che a svolto una importante funzione in nel nostro Paese in questi ultimi anni
Su questo però volevo subito fare una prima osservazione
Io credo che nel nostro Paese abbiamo bisogno di una prima svolta che io ritengo molto importante e della quale francamente non sento parlare
La svolta dovrebbe consistere a mio avviso nella istituzionalizzazione di questo confronto
Che avviene comunemente in altri Paesi dove
Le associazioni vengono chiamate appunto come nella titolo del vostro convegno di oggi al confronto sia a livello di amministrazioni locali che a livello a tutti i livelli della pubblica amministrazione
Non solo questo confronto nel nostro Paese non avviene ma addirittura diciamo che questo tipo di scontro che dovrebbe portare alla risoluzione dei problemi ciò non avviene affatto
Si risolve anche cioè diciamo si ripete per meglio dire anche nei meccanismi che dovrebbero garantire quelle poche ed imperfette leggi che noi abbiamo sull'ambiente questo Paese
Io per essere sintetico direi che il nostro meccanismo di
Azione di applicazione delle leggi tra l'altro vorrei soltanto sottolineare un fatto che potrebbe sembrare banale soltanto linguistico ma nel nostro vocabolario non esiste la traduzione della parola inglese implementa action
Che potrebbe essere grosso modo tradotta sì con applicazioni delle leggi ma ha un significato ben più ampio cioè rappresenta tutta quell'azione
Che la pubblica amministrazione dovrebbe fare appunto per rendere efficaci le leggi che vengono approvate a tamburo battente diciamo in Parlamento e che appunto non trovano nessuna applicazione
Ora questo confronto invece da molti anni cito soltanto almeno centosettantasei l'inizio della legislazione sulle acque si è trasformato in questo Paese è sostanzialmente quella che io chiamo in una
Divertente partita Guardie e ladri questo sostanzialmente la il modo con cui noi abbiamo affrontato e cercato di applicare ripeto le nostre imperfette leggi in materia
Per cercare di prendere per quanto possibile breve e sintetico il mio intervento volevo sofà soffermare l'attenzione dei partecipanti a questo convegno su alcuni fatti nuovi che sono avvenuti in questi ultimi tempi
I fatti nuovi direi che sono quattro
La legge che istituisce il nuovo ministero sull'ambiente
La nuova proposta di legge Merli che ormai sarà quater non so quanto perché ormai l'abbiamo modificata sin troppe volte
E diciamo la
I fatti per Seat
Un attimo solo è veramente molto difficile poté continuare i lavori se le persone che in fondo parlano all'interno della sala non escono chi vuol parlare per favore se potete uscire così permettete una svolge proprio tranquillo grazie
Il terzo fatto che dovrebbe portare appunto a delle considerazioni e il fatto che viene comunemente chiamato come Casale è il scusate il terzo e il quarto e notissimo fatto di Chernobyl
Su questi fatti nuovi degli ultimi mesi o vuole appunto fare alcune considerazioni
Per quanto riguarda la legge istitutiva del ministero il mio modesto contributo di tecnico si espresse una serie di proposte che sono state parzialmente accolte nel testo finale della legge istitutiva
Ma che francamente devo dire riguardano fatti importantissimi ai quali il legislatore non aveva nemmeno pensato e che veramente mi sembra la cosa estremamente grave
I seguenti fatti i fatti sono i seguenti primo
Questo confronto di più come io dicevo istituzionalizzato tra le forze in campo nel Paese viene ridotto ad una stesura di che dovrebbe avvenire ogni due anni di una rapporto sullo stato dell'ambiente
Orbene l'interpretazione di questa di questo rapporto viene vista in maniera estremamente riduttiva cioè dovrebbe essere semplicemente una raccolta dei dati esistenti sulla situazione dell'ambiente dati che naturalmente
Consentito un'osservazione ripeto da tecnico non hanno alcun significato
In quanto non omogenei non sufficienti eccetera mi non mi dilungo naturalmente su una materia che però mi sembra abbastanza evidente e non dovrebbe invece essere una documento come da più parti è stato proposto
Che debba raccogliere appunto il confronto attraverso un un articolato lavoro di gruppi di lavoro di conferenze eccetera appunto tra
Le forze proponente diciamo e le forze oppone enti che naturalmente sono ottimamente rappresentate in questo Paese dall'associazione ambientalistiche dalla situazione professionistiche e da tanti altri gruppi sociali che potrebbero dire una parola molto importante
Questo di questo ripeto confronto non c'è traccia
C'è soltanto una pletorica Commissione
Di cui sappiamo poi quali sono gli esiti e il modo di lavorare che a mio avviso non da nessuna garanzia di portare a dei risultati comma concreti
Non c'è traccia se non una promessa che forse questo verrà fatto della ripetizione di una struttura essenziale per il Paese che già esiste nel campo della sanità
Che io ho sempre per brevità chiamerei Istituto nazionale dell'ambiente
Negli Stati Uniti credo ci siano tre o quattro mila persone che lavorano nei laboratori nell'istituti collegati con la agenzia per l'ambiente di quel Paese noi pensiamo che un ministero dell'Ambiente Possa dare un contributo decisivo alla risoluzione dei problemi dentari in questo Paese
Facendo quello che io chiamo il rivolta mento delle carte perché più di questo non si può fare evidentemente con un numero esiguo di funzionari
O meglio la traduzione in italiano dei documenti o meglio delle direttive che ci vengono dalla comunità europea perché più di questo non riusciamo a fare
Terzo fatto sta abbiamo proposto la istituzione di un servizio informativo sull'ambiente
Direi che la sigla di questo servizio vuol proprio e o
Molto sinteticamente potrebbe appunto essere questa cosa significa
Significa che la gente da troppo tempo vuol sapere con molta esattezza
Che cosa hanno prodotto i Rick tanto declamati interventi che sono costati centinaia migliaia di miliardi danaro pubblico per il risanamento dell'ambiente
Ripeto vi parla un tecnico se oggi qualcuno di voi mi chiedesse se negli ultimi dieci anni dopo l'entrata in funzione della legge Merli
Il prendiamo un esempio il Tevere abbia migliorato la sua qualità o la sera o l'abbia ancora peggiorata io non mi so dare una risposta
Se dovessi poi rispondervi dove sono andate a finire le tonnellate le centinaia di tonnellate di fanghi prodotti dalla legge Merli dalla eventuale applicazione della legge Merli io non vi so dare una risposta
Orbene io credo che l'unico modo per incominciare a mettere seriamente in mora i nostri amministratori che non applicano le poche leggi esistenti sia quello di avere un servizio informativo nazionale che ci fornisca con continuità dati aperti al pubblico noti a tutti sui quali noi possiamo giudicare il loro operato
Secondo punto proposta di nuova legge Merini qualcuno di voi ripeto
Entro così abbastanza di sfuggita in questi aspetti tecnici però ci sono alcuni aspetti che sono anche politici e credo che debbano interessare orbene questo nuovo testo sono saltati di nuovo fuori prefetti abbiamo scoperto che l'Italia non si può governare con i ministeri con le regioni con le Province con i Comuni ci vogliono i prefetti questa è l'ultima scoperta va bene che viene fuori dalle nostre proposte di legge
Nei casi in cui appunto la nostra burocrazia non riesca a funzionare
Alle abbiamo avuto per dieci anni il potere sostitutivo di fatto della magistratura adesso passiamo al potere sostitutivo della
Dei prefetti
Un altro elemento che rientra in questa legge consorzi obbligatori
Bene noi dopo dieci anni non siamo ancora riusciti ad adottare le amministrazioni locali di strumenti tecnici i botti e siano che consentono a queste amministrazioni di realizzare una programmazione regionale
Che sia
Seriamente impostata e seriamente condotta
Come si dice a Napoli a mio avviso anche in questo caso il pesce puzza dalla Carrà perché da dieci anni è in corso una inutile e faziosa polemica sei piani regionale di risanamento dovevano essere preparati dalle regioni o dal ministero competente
In questa materia in questo palleggiamento naturalmente si è fatto poco e niente io ritengo tuttavia che le regioni in questo caso sono le meno colpevoli in quanto credo che sia abbastanza evidente
Che per poter formulare un piano regionale che debba poi far parte di un piano nazionale la traccia di questo piano debba essere fornita per primo dall'amministrazione pubblica centrale che dovrebbe dare le linee e l'indirizzo come prevede la Costituzione
Ultimo punto
Rifiuti tossici
Credo che il mio modesto un particolare contributo di averlo dato quando nell'ottantuno ho invitato le amministrazioni di numerosi Paesi che già avevano fronteggiato in questo Paese è un convegno di questo problema scusate ad un convegno a Roma nel quale si sono discussi questi problemi
Ora l'applicazione della legge sulla del DPR novecentoquindici sui rifiuti e una legge sulla quale noi dovremmo incominciare a fare un una considerazione alcune considerazioni molto importanti e per chiudere direi che la più importante di tutte che tocca ovviamente anche e in maggior misura problema nucleare
E la e l'avvio serio e concreto delle procedure di impatto ambientale
Però se mi consentite
Io a tutte questa meccanismo assai complesso e assai ponderoso che si va a sovrapporre a mio avviso inutilmente
Su una legislazione ambientale in gran parte si applicata io credo che più che le procedure di impatto ambientale si dovrebbe oggi chiedere insistentemente con forza
Che vengano applicate delle procedure che consentitemi vengono negli altri paesi che sono più avanti di noi nella difesa ambientale
Vengono addirittura citate nei manuali tecnici di uso per le amministrazioni tecnici dell'amministrazioni locali sto parlando di quelle che molto semplicemente vengono chiamate le procedure di partecipazione del pubblico
Che sono uno strumento che viene adottato in altri Paesi già da moltissimi anni e che in questo Paese noi non siamo ancora riusciti ad organizzare
Per avere il contributo della gente perché guarda caso si è scoperto che ci sono documenti su questo che molte volte le soluzioni di problemi che sembrano molto complesse vengono proprio dalla gente più semplice ma dalla gente che subisce questi problemi tutti i giorni grazie
Allora abbiamo è arrivato un messaggio dal Consorzio tutte sviluppo produzioni ittiche nazionale di Genova consorzio nazionale ittico s'augura pieno successo importantissimo Congresso Nazionale Legambiente ed auspica attiva collaborazione tra rappresentanza progressista ittica nazionale e forze ambientaliste
All'ingresso all'ingresso sono disponibili la rassegna stampa la relazione di Laura Conti e la sintesi di ieri questo all'entrata
E anche con noi l'onorevole Bassanini presidente del gruppo parlamentare della sinistra indipendente
Dice
Tutta
Ci sono ancora tre interventi prego le persone che devono ancora intervenire di stare rigidamente i limiti di tempo Cesare donne Auser adesso la Commissione cultura Legambiente poi Piero tronca della lega abruzzese e Duretto Marinazzo per le Puglie
Sì i lavori riprenderanno alle quindici puntuali quindici puntuali perché ci sono molte persone che vogliono parlare i primi tre interventi saranno Alex Langer Gianni Mattioli e Boato
Alla fine di questa sessione qui alle tredici ripeto ci sarà una riunione di tutti i responsabili regionali per pianificare il lavoro il pomeriggio di domani
Appena dopo
La delegazione campana si riunirà nella saletta all'altro grazie
Grazie della parola finiamo a parlare
Della Cenerentola
L'agricoltura
Dopo l'intervento rappresentante del Partito socialdemocratico mia molto interessato
Professor Merli non se ne abbia a male ma avrei voluto avere Daloui anche un piccolo monitoraggio sugli effetti di alcune leggi sull'abusivismo come decreto Nicolazzi
Da poco più di un anno che come Legambiente siamo impegnati a combattere
Una forma di inquinamento tra le più subdole e insidiose quella derivante dall'uso di fertilizzanti fitofarmaci che colpisce indiscriminatamente la salute dell'uomo e l'ambiente preso nel suo insieme
Questa forma di abuso ormai legalizzata a livello istituzionale viene da molto lontano
Ed è parte integrante dell'attuale modello di sviluppo
Sin dal dopoguerra infatti da quando la Federconsorzi con un patto scellerato con industria chimica la Montedison di allora spalancò le porte del mondo agricolo alle nuove sostanze di sintesi chimica
Sono gli anni del boom economico ma anche del boom di prodotti quali il DDT a cui nel mille novecentoquarantanove la scienza internazionale conferì il premio Nobel
I drinks
E tanti altri che hanno minato alla base la nostra catena alimentare contribuendo per la loro parte all'aumento di malattie croniche come tutte le malattie tumorali
Ora a distanza di quasi quarant'anni il disastro sotto gli occhi di noi tutti il termica al pomodoro metanolo al vino l'atrazina nell'acqua intere falde acquifere inquinate da nitrati provenienti da massicce concimazioni azotate
Tutto ciò sta sconvolgendo anche quella residuo di tranquillità che c'era rimasta quando andavamo a tavola consumavamo nostro pasto insieme agli amici e compagni e modificando poi ultimamente intere zone densamente popolate nella loro vita quotidiana
Questo ci ha concluso che io intendo pronunciare qui dal in questo nostro congresso parte proprio dall'amara constatazione della gravità della situazione in cui ci troviamo a vivere e ad operare quotidianamente da un lato e dall'inerzia incompetenza cialtrona Cine avvolte dalla complicità di tutti coloro che sono coinvolti direttamente o indirettamente nell'attuale modello di sviluppo agricolo
E ciò diventa ancor più drammatico cari amici dopo la caduta sul nostro paese dei radionuclidi provenienti da Chernobyl che in modo sinergico aumenteranno l'inquinamento di tutta la catena alimentare in modi e tempi ancora sconosciuti
La campagna contro la sporca dozzina promossa a livello internazionale pandal pesti Sáenz Action Network
è stato solo un primo passo di denuncia tutta l'opinione pubblica a cui noi come Legambiente penso che abbiamo dato un contributo fondamentale
A cui ora dovremo far seguire tutta una serie di fatti che cambino radicalmente l'attuale impostazione del modo di produzione pericolo così come Laura Conti
La descritto molto bene nel suo intervento di questa mattina
E contribuendo perciò a creare una nuova cultura dell'uso delle risorse presenti sul territorio e sono tutte risorse rinnovabili essendo consapevoli che indietro non si torna
Che l'Arcadia è pur sempre un mito e che dobbiamo fare i conti con la variabile mercato e quindi con le logiche d'impresa il deficit agroalimentare
Sapendo però che a noi non piace la buccia come appunto sottolineava
Questa scelta di Gianni Rodari che abbiamo sull'invito che c'è arrivato a tutti quanti ma annoia Legambiente penso a molta gente ci piace piace soprattutto la polpa
Ed è appunto che sulla polpa dovremmo un pochino riflettere
Perché questo cartello che ne abbiamo qui dietro ci impone una sfida
La relazione di Chicco e molti dei suoi punti
Mi sembrava ben sposata a quanto la sera precedente Giorgio Ruffolo nella sua veste quella sera penso più di studioso
Che non di presidente della Commissione finanze della Camera perché poi anche questa Giorgio Ruffolo ci ha dato una cornice entro la quale
Noi dobbiamo operare dentro la quale noi dobbiamo accettare questa sfida e la dobbiamo rilanciare
Al mondo politico a quello degli amministratori a quello degli imprenditori a quello degli scienziati e dei medici ne sappiamo che in questi ultimi trent'anni
Questo modo di produzione
Protezionista anzi
A livello europeo ha cancellato dal nostro territorio delle quantità di ter Reno
Che prima usavamo a livello agricolo pari alla Lombardia al Piemonte messi assieme tutto questo terreno o improduttivo o è stato coperto dal cemento quello più progressista delle opere pubbliche quello più conservatrice e poi conservazioni sta scusate del dell'abusivismo
E abbiamo aumentato la produttività
Anche noi siamo divenuti i produttori di eccedenze è di oggi la notizia che dieci mila lavoratori stagionali forse non lavoreranno quest'anno in Campania perché di pomodoro ne abbiamo fin sopra gli occhi le orecchie
E che questo è avvenuto proprio perché là c'è negli anni scorsi ha dato delle notevole sovvenzioni
Sovvenzioni che hanno fatto gola
Anche ad alcune forze che sostituiscono lo Stato in alcune parti del nostro disastrato Meridione
Questa politica continentale Ytzhak al nostro modello di produzione
E di sviluppo si sono scelte le produzioni che avevano maggior sostegno comunitario non rispettando più le vocazioni agricole dei suoli e i tempi biologici della natura
Favorendo così ad esempio lo sviluppo delle monocolture cerealicole è sufficiente che quando tornerete
Nei vostri posti di origine guardate un pochino con un occhio diverso
Ciò che noi vediamo
Non è più bello il giallo del girasole
Quando queste sterminate coltivazioni che sono delle monocolture arrivano fino ad entrare nel porte delle casa di quel bellissimo Paese che sta poco prima di Perugia e che si chiama Deruta
E lo stesso valido per il mai se lo stesso è valido anche per il frumento
Tutto ciò porta ad uno scempio del nostro territorio e tutto ciò porta a una gran Dio ha dei problemi che riguardano la salute di noi tutti
E attorno a cui non c'è più alcuna differenziazione di classe le battute che giravano nei bar di alcuni rioni popolari di Roma
Durante la nube radioattiva era nel dire certe siamo sfortunati però nella sfortuna i ricchi hanno diciamo lo stesso rischio Dinoi di noi poveri
E su questo come Legambiente
Penso intorno ai primi di ottobre
Faremo un'uscita pubblica grossa
Perché finito la stampa che richiesto moltissimo tempo di una ricerca
Condotta dall'Istituto oncologico romagnolo di Forlì la prima del genere a livello internazionale su un campione di centotré pesticidi
Dai quali risulta sono tutte Schede scientifiche
Tratte dalle norme materiale che si trova all'università di Bethesda al più grosso centro di lotta antitumorale meritando gli Stati Uniti
Dal quale si evince che non c'è alcun principio attivo esaminato dei quali noi possiamo scientificamente dimostrare che non fa male all'uomo Simone mutageno interrato oggi no sono letterato argine cancerogeno oppure non si sa assolutamente nulla
E allora quali sono le nostre proposte
Perché vorrei un po'riprendere nel senso che gli interventi di Walter Ganapini e anche di Paolo Degli Espinosa di ieri la nostra progettualità deve avere
Dei fini degli obiettivi
E dobbiamo anche creare delle gambe sui quali tutti i circoli pur continuando a dover denunciare il disastro ambientale
Debbono ora passare a una nuova fase a quella progettuale
A quella in cui si inchiodano tutte le nostre controparti pubbliche o private che si o no alle loro precise responsabilità dimostrando
E questo nuovo modello di sviluppo questa transizione che noi abbiamo di fronte è possibile fare
E allora visto che ho solo due minuti
E che sto appena metà del mio intervento
La quadratura del cerchio è sempre difficile
Sappiamo che
Prima di tutto deve essere varata una nuova legge sul controllo dei fitofarmaci che tenga conto della tossicità cronica quella di medio e lungo periodo attualmente non è tenuta corrotto
Che il novantacinque per cento dei pesticidi che sono in giro
Non hanno superato i test di tossicità a medio e lungo termine in quanto sono stati approvate la loro commercializzazione prima del mille novecentottantuno gli ultimi invece devono sottostare dei testi e rigidi
Che le usa devono essere messe in condizioni di funzionare e su questo non c'è alcuna mediazione da fare o le usa funzionò su tutto il territorio oppure decidiamo che le USL e curano solamente la parte finale
La nostra salute e che gli inutili carrozzoni che sono oggi le Province si attestino
A che la prevenzione sul territorio sia un fatto reale
Creare laboratori di giornali di prevenzione per tutte quelle analisi che invece sarebbero troppo costose farle fare a tutte le USL e quindi anche in questo noi cerchiamo di utilizzare meglio le le risorse pubbliche
E basterebbero alcuni piccoli accorgimenti perché già oggi noi possiamo far restare qualcuno col cerino in mano perché poi qualcuno col cerino in mano ci deve rimanere è un po'come il gioco della Borsa
Sarebbe sufficiente che per esempio il ministero della Sanità adesso una disposizione
Che
Il senso comune del pudore dovrebbe aver già fatto prendere da molto tempo
E cioè che le quantità minime di residui presenti in ogni alimento abbiano anche un tetto alla sommatoria
Di questi residui e ciò non è contemplato ma in una mela possiamo dire venti sostanze chimiche diverse questa mila è dentro la legge perché ognuna di queste
Sta sotto quella determinata percentuale senza voler adesso arrivare a
Fare una discussione sulle soglie di tolleranza sono scientificamente esatte o meno basterebbe questo guardate per cambiare tante cose
Ed io che cosa vogliamo vogliamo che
La tecnologia le scelte tecnologiche di cui parlava Ruffo di cui parlava Ganapini di cui parlava ieri Paolo Degli Espinosa
Siano effettivamente al passo con i tempi e che di conseguenza
In ogni Progetto
I nomi andiamo a proporre o in cui noi ci vogliamo mettere dentro i tempi storici ed economici lo scriva Mercedes Bresso proprio nell'inserto di Alfabeta se arrivo
Siano
Compatibili o non abbiano una divaricazione così ampia
Con i tempi biologici
Questa è la sfida che noi proponiamo anche ai vari istituzionali istinto
E i vari economisti siamo arrivati solo la valutazione di impatto ambientale ma alcune variabili come i costi sociali come i costi dell'ambiente i costi del degrado il ripascimento
Interi disinquinamento dei territori non vengono assolutamente contabilizzati dall'istituto nazionale di statistica e chiudo scusa solo un minuto
Quando si parla di occupazione dobbiamo essere molto chiari
Perché se noi vogliamo continuare a essere settimo paese industriale da del mondo
Che si basa nelle sue esportazioni anche su alcuni meriti come che siamo il primo esportatore internazionale mondiale di cemento e lo vedete dalle cave che interferiscono su tutta su tutto l'ecosistema ambientale italiano questo hanno già Legambiente non ci sta bene
E cosa invece ci sta bene ci sta bene che con delle nuove tecnologie che utilizzano soprattutto le fonti rinnovabili noi possiamo dare abbiamo già un progetto pronto per ogni regione ma purtroppo gli amministratori
Le industrie chimiche
I politici
Gli stati maggiori delle confederazioni agricole non ci stanno mai ad ascoltare o quando sono presenti non parlano
Abbiamo questo muro di gomma ebbene noi solo con la lotta guidata che non è niente di trascendentale c'è un uso più razionale di fitofarmaci e si può fare ormai su tutte le culture
Possiamo risparmiare duecentocinquanta miliardi pari a un terzo del carico chimico che abbiamo ogni anno in Italia che è di un milione e mezzo di quintali l'anno di pesticidi e di venti milioni di quintali l'anno di concimi
Risparmiando questi duecentocinquanta miliardi ne possiamo finanziare tutti questi progetti di assistenza tecnica mirata dando lavoro a circa quattro mila giovani tecnici che escono dagli istituti agrari e dalle facoltà di agraria
Se dunque
I tempi storici ed economici tengono conto dei tempi biologici dell'ambiente in cui viviamo
Sei tutti i vari soggetti che abbiamo menzionato in questo discorso molto accertato comprendono che lo sviluppo è tale solo se essa servono alcune regole allora un nostro preciso dovere promuovere tutte le iniziative
Ai vari livelli affinché questa nostra progettualità coinvolga il maggior numero di soggetti senza alcuna discriminazione
Ma se invece costoro vogliono proseguire sulla strada della morte della distruzione non seppellire mo'più la nostra ascia di guerra e anzi moltiplica Remo tutte le azioni possibili consapevoli come siamo della forza nostra ragione la nostra volontà
E della maggioranza della popolazione io di questo non son convinto che vuole avere la sicurezza nel futuro e diverse Cernobyl hanno già messo pesantemente in discussione grazie spero che si formi
E spero che si formi una commissione vera cioè che non sia solamente io e qualche altro compagno amico da Legambiente che si dà da fare
In alcuni posti ma che da questo congresso nasca un gruppo di lavoro operativo che faccia in modo di creare le gambe perché questo nostro progetto questa nostra sfida possa marciare grazie ancora
Grazie
Cedere Piero tronca la parola alle tredici tre cinque minuti tutti gli amici della bicicletta presente in sala sono invitati a riunirsi una saletta nell'atrio o
Dunque io non farò un intervento altisonante perché voglio dire alcune cose che non ho ascoltato qui
Perché lo sarebbe difficile sentire in particolare un problema che emergeva anche ieri in discussione nella discussione alla Commissione
Elettorale e cioè la Legambiente nei suoi organismi dirigenti aveva avuto fino al fino ad oggi una connotazione essenzialmente settentrionali istiga
Per quanto riguarda rivedo gli organismi dirigenti ciò ha causato come conseguenza un'ovvia mancanza di capacità di intervento in tutta la problematica delle aree delle regioni meridionali io ascoltavo molto interesse tra l'altro intervento la compagna della Calabria che non avevo mai avuto modo di ascoltare rasoio presenti anche lì credo siano realtà che vadano comunque
Tenuta in considerazione ascoltate ed aggregate fra di loro
Abbiamo ascoltando erano invece purtroppo qui sentito dalle regioni meridionali soprattutto interventi
Episodici e privi di un inquadramento strategico generale
Ora nelle in realtà nelle regione meridionale come dicevo esiste una specificità di problemi
E una specificità anche delle forme di aggressione all'ambiente
In quei in queste regioni e faceva riferimento Fulco Pratesi poco fa c'è quindi bisogno da parte nostra dia attrezzarci di organizzarci per superare questo problema per poter affrontare decentemente queste tutte tutte queste istanze in altri termini dovremmo in qualche modo tentare anche di spostare il baricentro della composizione dei nostri organismi dirigenti perché in inevitabilmente credo almeno soprattutto compagnie provenienti che dicono quelle realtà siano in grado di contrastare quello che tutte le aggressioni che al patrimonio ambientale meridionale avvengono in particolare o tra l'altro poi c'è anche a dire che nel Sud
Lottare in per difendere l'ambiente vuol dire anche lottare contro un potere che in qualche modo cioè in qualche modo in vari modi
Paralizza
Letteralmente le potenzialità enormi esistenti
Paralizzato anche con con i propri interessi con il clientelismo con varie altre lei ne sappia parlare
Le le grossi sia potenzialità esistenti nella Società Meridionale
E proprio per quanto riguarda la le aree meridionali voglio dire alcune cose che credo siano importanti che pur delle quali purtroppo
Non ci siamo trovati mai a discuterne neanche negli organismi dirigenti nazionali in particolare mi riferisco dall'intervento pubblico
Nel chiaramente specificatamente alle aree meridionali
Che il canale attraverso il quale stanno passando letteralmente la maggior parte vicende anche degli scempi ambientali sia grossi sia diffusi
E che è sottovalutato da nuovi e non controllato né con azioni neanche con azioni preventive a monte
Dall'intero movimento ambientalista non soltanto dalla Legambiente
C'è stato nel mille novecentottantasei in particolare in particolare un aumento enorme della capacità di spesa degli enti locali attraverso i canali dell'intervento straordinario
Soprattutto nel Mezzogiorno e mi riferisco in particolare ai ai pinne i programmi integrati mediterranei che hanno scaricato letteralmente valanghe di miliardi centinaia e centinaia di miliardi per ogni regione
Il al programma triennale di intervento per il Mezzogiorno per il quale vale la stessa cosa ai fondi fio e potrei continuare l'elenco per almeno sette otto voci in più
Gli interventi predisposti dalle Regioni
E dagli enti locali con questi come quelle con queste fonti sono interventi volti innanzitutto
Quasi esclusivamente contro i patrimoni ambientale purtroppo e c'era Pirlo al di fuori e contro ogni forma di programmazione di e di pianificazione territoriale questo è ancora più grave cioè non ancora più grave e altrettanto grave comunque
Si è trattato di un'ennesima distribuzione spartitorie dispersiva non si non si tratta insomma di interventi coordinati e integrati fra di loro volti ad uno sviluppo reale tra l'altro di quelle zone
Ed interventi non volti alla valorizzazione dalla esaltazione delle risorse ambientali notturne naturalistiche enormi esistenti nelle regioni meridionali a contrastare questa questo canale
Di intervento dovrebbero esistere i piani paesistici che le Regioni lo rendevano ritardo in base al decreto alla legge quattrocentotrentuno in poche parole al decreto verrà
Avvocato e
Amate predisposta in base alla al decreto Galasso possono essere compatibili con questi piani paesistici esiste un altro strumento di lo un altro strumento nuovo tra l'altro per tentare almeno da parte nostra di contrastare questa nata incredibile di interventi in trent'anni non ne sono stati realizzati quanti ne possono essere realizzati nei prossimi tre anni e quella degli usi civici gli usi civici probabilmente non molti di voi anzi forse pochi avranno sentito parlare
Sono comunque lo strumento non è il caso ora qui soffermarci uno strumento incredibilmente potente per raggiungere risultati
Che altrimenti non sarebbero stati pensati pensabili basti pensare che l'Abruzzo si è riusciti a bloccare una McEnroe alcune mega lottizzazioni a bloccare impianti risalita solo tramite gli usi civici
E qui bisogna discutere del ruolo del movimento ambientalista e del ruolo della Legambiente quindi andare al problema delle alleanze al quale faceva riferimento Paolo Degli Espinosa
Per quanto riguarda le al le anse ci a dire che credo almeno il mio giudizio e questo in più sia importante che la rizzare anche quel processo
In atto nel sindacato e nella sinistra nel suo complesso un processo di avanzamento rispetto alle alla sensibilizzazione sulla tematica ambientaliste
Individuare già da adesso alcuni obiettivi sui quali sia possibile impostare azioni comune comuni
E poi tra l'altro sentito parlare di liste verdi credo che sì anche più giusto più più corretto che delle liste verdi le proprie delle liste Verdi se lo pongano soprattutto i compagni delle liste verdi e non la Legambiente qui nel suo congresso almeno non nei termini in cui sembrava si dovesse porre questa mattina
Un'altra un altro riferimento e quello alla al patrimonio storico ambientale ne ha accennato si era presentato sia sia cederne dalla nostra sia se non sbaglio che Fulco Pratesi dato sono pochissimi soldi messi a disposizione dallo Stato per il recupero del dei monumenti al patrimonio storico ambientale ma c'è da denunciare un alt la cosa che il suo il il recupero del patrimonio storico in Italia è diventato un affare un nuovo mercato per la grossa imprenditoria privata basti pensare alla legge finanziaria i soldi che ha stanziato legge finanziaria che sono destinati quasi esclusivamente alla realizzazione di alcuni grossi progetti da parte di grosse società né grossi progetti con i quali vengono letteralmente saccheggiati a mio giudizio i cosiddetti giacimenti
Orali mega progetti con i quali vanno sperperati letteralmente sperperati io ho avuto modo di seguirne un paio quattrini che potrebbero andare destinati almeno anche se pochi almeno quelli già per il recupero per il recupero del di altre opere di altri monumenti su su questo ed altri problemi quelli a cui mi riferivo prima credo che la lega ambiente possa almeno le gli organismi dirigenti nazionali possano pensare a anche di appaltare letteralmente uso questa parola che non è forse le più felici dall'alcuni regionali
Pro natiche specifiche sul sulle quali essi abbiano abbiamo fatto abbiamo svolto delle elaborazioni sufficientemente valide anche che abbiano delle risonanze anche a livello nazionale
Può essere l'esempio degli usi civici può essere l'esempio appunto del del dei programmi tre nel Mediterraneo del piano delle male o anche questo dell'del recupero dei centri storici
Con questo concludo l'intervento più generale porto a conoscenza del congresso due problemi specifici che sono accaduti in Abruzzo ma che hanno a mio giudizio una una valenza nazionale innanzitutto quello del campo nazionale dell'AGESCI l'AGESCI è una associazione penso molti di voi conoscano quella degli scout cattolici
Terrà il proprio campo nazionale in Abruzzo per tre o quattro giorni
In una località in provincia della Milano sita nel cuore di uno dei parchi regionali che la Regione Abruzzo dovrebbe grazie a sua istituire i Piani di Pezza bene questi questi festoni vanno in tredici mila su questo altipiano carsico che e di valore ambientale e naturalistico enorme arrecando danni per quanto loro abbiano no sto sincertià usare tutte le precauzioni possibili immaginabili danni comunque
Alla fauna e alla flora locale enormi incalcolabili basti pensare che nella zona sono stati censiti dall'istmo azionari biologico alla selvaggina
Sì Grygera selvaggina tre copie di Lupi che vivono appunto L'incudine Dentoni sarà difficile penso che anche se questo è un giudizio ho dato così sarà difficile pensare che questi nuovi possano continuare a vivere in quella zona dopo la calata dei tredici mila ho finito
Un'ultima cosa c'è da denunciare la mancanza di attenzione di molte i ceppi del degli organismi regionali
Interest delle regioni interessate alla tutela del lupo in Abruzzo il lupo sta essendo sterminato letteralmente da casi di Bracco una Baggio dovuti sia al bracconiere che mette lacci per catturare presenta il cinghiale la volpe hanno trovato molti Lupi morti all'faccio sia da pastori che sparano Lupo perché gli va ad ammazzare le pecore qui ci sono responsabilità chiaramente leghista ora e ama altrettanto chiaramente anche di quegli organismi regionali che non provvedono con leggi adeguate al risarcimento immediato ed adeguato dei danni causati da lungo sessione difendere lungo bisogna comportarsi conseguentemente gli ho finito
E lunedì dieci pensavamo di chiedere a Duretto Marinazzo si poteva intervenire il pomeriggio in modo da permettere visto che c'è ancora la riva regionale
Per gli ordini del giorno quindi la seduta per questa mattina e chiusa grazie i responsabili regionali sono pregati per decidere gli ordini degli interventi per oggi pomeriggio grazie
Se comincia a prendere posto fra pochi minuti iniziamo intanto devo dare un annuncio per è le donne le donne del pianeta verde
Saranno una brevissima un brevissimo incontro alle quindici e trenta fra pochi minuti e si trovano di fronte al banchetto in all'ingresso al banchetto della Legambiente
L'incontro delle donne a avrà keniano no scopo di collegare e di guardarsi in faccia un attimo e poi servirà anche in preparazione della partecipazione della donna il coordinamento al convegno di Pescara delle riserve si terrà in settembre
Per cui sarà una cosa bene
E ripeto l'appuntamento è davanti al banchetto della Lega all'entrata
Fin da subito non sono
Invito chi è ancora si è attardato fuori nell'atrio a prendere posto perché fra pochi minuti fra due minuti iniziamo l'interventi
Oggi pomeriggio gli interventi avranno seguente ordine
Aprirà Alex Langer parlerà poi Doretta Marinazzo Gianni Mattioli Giuseppe Delogu Marco Boato
Fabio paterno Beppe Ramina per l'Arcigay
Chiara rotta Paolo Flores d'Arcais ma in Alberti
Piero villa Gianfranco Amendola Valerio Zanone
E Giuliano Cannata
Questa è poi nella lista prosegue e Paesi Rino Serri analista prosegue e questi sono i primi interventi per cui riteniamo di prendere posto
La redazione di una ecologia invita i delegati a consegnare al banchetto d'ingresso il questionario perché è ancora molte persone non lo hanno fatto
Diamo la parola per l'intervento di apertura di questa sessione pomeridiana ad Alex Langer
Dapprima
Dunque
Io vorrei parlare di due argomenti diversi che vanno nettamente suddivisi e poi in modo mi permetta prima di farvi un annuncio che così
Di piccola soddisfazione cioè il Consiglio regionale del Trentino Sudtirolo
L'altro ieri ha votato quale primo consiglio regionale d'Italia e per ora unico su proposta di DP dei Verdi alternativi dei della Sinistra indipendente e anche di uno sparuto socialdemocratico dissidente ha votato ufficialmente la proposta di chiedere al governo di referendum antinucleare se altri quattro consiglieri
è uno è uno dei rarissimi successi istituzionali e quindi
Diciamo va annunciato se altri quattro Consigli regionali facessero altrettanto voi sapete che secondo la Costituzione questo è un'altra via referendum molte quella ovviamente con le firme degli elettori
E l'annuncio cioè col primo argomento su cui voglio dire qualcosa riguarda
L'appuntamento internazionale degli antinucleari di cui ha parlato un attimo ieri anche Paolo Degli Espinosa
Vuole fare molto breve
Tutti quanti ci rendiamo conto se non altro durante la raccolta di firme per il referendum antinucleare
Che la gente molto prima ancora del dei militanti
Si rende conto che la battaglia contro il nucleare o ente nazionale o in qualche modo non è tanta gente almeno a me capita tra i tavoli dice va be'e se noi mettiamo col nucleare poi cosa facciamo importiamo la corrente notare dalla Francia
E poi le centrali che scoppiano anche se non sono le nostre l'inquinamento ci arriva ugualmente la s'era detto che ci arrivano ugualmente eccetera e quindi c'è anche nella gente questa consapevolezza che la battaglia antinucleare trascende deve trascendere i confini così come il danno del nucleare trascende largamente tutti i confini nello spazio e nel tempo
Allora in questa prospettiva voi forse qualcuno foss'anche da che e cento e mente in un incontro europeo di rappresentanti verdi sia di formazioni politiche che di movimenti o di associazioni
A Bruxelles ai Paesi il primo luglio è stato è stata accolta una proposta di cui si sono fatti promotori in particolare
Le formazioni antinucleari a Ostia che i Verdi sia italiani che tedeschi cioè di tenere in contemporanea con il vertice il nucleare
Sollecitato dal cancelliere tedesco Kohl subito dopo Cernobyl e che si svolgerà a Vienna alla sede d'agenzia atomica internazionale in settembre
Di tenere in contemporanea un vertice antinucleare internazionale vertice si intende una scadenza sia di scienza che di movimento
In cui diciamo in cui affrontare sostanzialmente tre Obiettivi uno
A fermare che l'uscita dal nucleare e possibile ed è necessaria
Due internazionalizzare il movimento antinucleare
Terzo diciamo possiamo livello alto anche di rapporto verso i governi in questo senso è significativo che si svolga in Austria dove c'è un governo che è stato costretto dal suo popolo ad essere antinucleare anche se non voleva esserlo prima
E quindi affrontare un discorso anche con i governi in particolare con quei governi che oggi cercano una via d'uscita dal tunnel nucleare penso alla Svezia in parte anche la Svizzera fosse potrebbe essere il caso anche un giorno dell'Italia e così via
Questa questa conferenza si svolgerà a Vienna dal ventiquattro al ventisei settembre e ci sarà poi il ventotto domenica una grande manifestazione internazionale contro il nucleare e per l'uscita dal dall'era Dallera nucleare
Questo questa conferenza internazionale verrà promossa
Formalmente dal dai movimenti antinucleari austriaci ed è stata chiesta la Coop promozione ad una serie di associazioni ambientaliste internazionali tra cui alla lega per l'ambiente
E quindi una sera una ventina o venticinque persone hanno proposto a questo congresso una mozione che verrà poi in discussione non so quando di accogliere questa proposta che la lega per l'ambiente entri in questo pool di promotori e vorrei finora caldeggiare la nostra presenza in questa conferenza che sarà strutturata così che affronterà un discorso quindi sempre ad alto livello su Chernobyl e le conseguenze salute sicurezza eccetera
Su il nucleare e antieconomico secondo terzo il nucleare militare cioè lo stretto rapporto sia da noi che anche nel nel Terzo Mondo
Quarto dal nucleare si può uscire come e quindi una proprio una discussione su scenari di come uscire infine quinto il nucleare anticostituzionale ed è eticamente non non tollerabile
Se così sarà strutturato il discorso ci saranno partecipanti di vari Paesi anche italiani come relatori e mi auguro che ci sia anche una buona partecipazione anche di sia scienziati che rappresentanti politici militanti ambientalisti ad alto livello diciamo di partecipazione così anche alla manifestazione questo volevo dirlo per informarvi anche perché appunto ci si aspetta molto da una partecipazione italiana poi mi permetto invece di dire di intervenire un attimo ancora su un secondo
Argomento più complicato che serpeggia molto in questo congresso MIT di questo congresso io per brevità piuttosto che riferirmi alla relazione
Introduttiva di Chicco vigore riferire alla versione breve che
Per le ore Chicco il chicco cui ho fatto riferimento e Enrico Testa presidente della lega per l'ambiente
E Enrico Testa insieme a Ermete Realacci che il segretario generale di questa associazione hanno scritto un articolo che è stato pubblicato dal manifesto virgola quotidiano comunista virgola di ieri in prima pagina per poi
Basta
In cui ha il con cui hanno posto un problema di fare molto serio e che in qualche modo mi sembra essere
Detto o non detto il centro del nostro dibattito cioè dicono
Qui è successo Chernobyl è successa al metanolo è successo Casale Monferrato tra poco ieri qualcuno qui ha posto il problema dell'acqua potabile in Lombardia e nella pianura padana in genere
E e da lì poi magari anche in altre regioni è successo tutto questo
è successa Sigonella Lampedusa la Sicilia l'acqua che non c'è e in Sicilia
Gli elettori cioè hanno votato insomma come prima e più in generale fa più specie al mondo politico
Induce più cambiamenti uno zero virgola qualcosa in più o in meno a qualcuno dei partiti che non tutto questo messo insieme e tutto quello che appunto avviene in termini insomma di avvenimenti anche epocali
In qualche modo non non fa notizia o fa notizia magari ma non fa politica non costituisce un discrimine rimane in qualche modo nell'ambito della cronaca degli rilevanza mentre la rilevanza politica e riservata ad altre cose chiamate l'asse politico chi sa come sicuramente è vero che dopo Chernobyl nel mondo diciamo nella politica nulla di sostanziale ancora successo anche la stessa annunciata conferenza energetica
Non ha diciamo non è ancora alcuna garanzia al momento a più riprese dà più l'impressione di essere un appuntamento di modi mento che non di reale diciamo messa in discussione
Della strada percorsa finora e c'è chi presenta programmi per questo fine di legislatura e parla appunto come se niente fosse successo di Autostrade di di Cresci di aumentare la crescita
Economica e così via
In una situazione quindi in cui appunto i i le percentuali in borsa o la destinazione del surplus petroliferi insomma costituiscono problemi politici più importanti che non queste cose di cui abbiamo discusso che non la questione dei nove milioni di maiali di cui qualcuno ieri ha parlato qui e così via è effettivamente molto difficile per tutti quanti noi
Immaginare come i temi ecologici possono in qualche modo diventare materia di cambiamento politico possono i diciamo possono indurre dei cambiamenti reali nella società e quindi anche a livello di potere
E sembra come dire insomma che in una situazione in cui c'è l'alluvione la guerra l'epidemia o qualcosa del genere
Governi non chi affronta questi problemi ma chi parla non so se fare il voto segreto palese alla Camera se votare col sistema maggioritario proporzionale se fare piccole correzioni al penna le USL al ai alla tassazione dei Botto non so che cosa e tutto il resto in qualche modo non conta e non e non incide
Ora i Verdi nel senso più lato del termine credo che vivono impongono
Fanno pesare in tanti modi sicuramente non solo vi fosse non principalmente attraverso la politica attraverso le elezioni fanno dico impongono o cercano di far pesare una nuova ed altra priorità
Che in qualche modo sei presa sul serio di istituisce di fondamento spiazza gran parte della politica tradizionale
Ma io credo che i Verdi debbano far facciano questo principalmente in questo non siamo ancora molto avanti principalmente con i loro comportamenti con le loro scelte pratiche con la loro cultura
è vero che occorre un po'lo vedrebbe forte in Italia però credo che tuttora questo polo verde sia debole anche sul piano culturale e anche sul piano comportamentale
Ieri qualcuno qui ci ha parlato ha detto ma uno che non capisce niente della lingua che si parla qua dentro e che vede se questo congresso da che cosa capirebbe che siamo diversi che vogliamo cambiare anche molto in profondità io credo che questo sia vero cioè e ma se al di là insomma della liturgia di un'Assemblea che ma più in generale è vero e se oggi la verde tedesca ha detto se la gente smettesse di comprare le lattine i produttori di lattine probabilmente smetterebbero di produrle è anche vero sappiamo quindi che la per quanto sia difficile perché i pesi sono totalmente rovesciate difficile che diciamo dalla dalla parte atomizzata l'esempio dei consumatori si possa decidere sul comportamento dei produttori però è anche vero che c'abbiamo provato ancora troppo poco su questo versante in tante maniere che adesso non posso approfondire
Allora se in politica nessuno credo posso avere grandi speranze io per lo meno non ero che avvenga una resipiscenza all'interno del sistema politico
E dico anche che ho una speranza solo abbastanza moderata che un cambiamento avvenga o dei cambiamenti avvengano anche attraverso l'entrata di verdi
Dipinti con viste venerdì deputati verdi consiglieri verdi eletti in queste o quelle liste ma Kakà anche questi non sono la panacea cioè non dobbiamo aspettarci da lì il principale cambiamento questo deve essere assolutamente chiaro se no ci esponiamo a a grandi disillusioni
Penso però ugualmente grazie penso per ugualmente che questo vada
Che questo vada tentato
Cioè che penso che oggi non può non potendo contare non potendo realisticamente sperare che davvero il mondo dei partiti e della politica riesca ad autorizzare Ramzi
Io penso che diciamo questo cuneo verde che in qualche modo può indurre dei cambiamenti anche in altri debba essere debba essere inserito in questo senso direi anche dà un giudizio
Sostanzialmente positivo dei tentativi che sono nel complesso diciamo dei tentativi che sono stati fatti
Però penso anche che non si diciamo che questa questo cuneo verde anche nelle istituzioni politiche
Intanto non debba essere assolutamente visto come una specie di automatismo per esempio non credo che il fatto che le liste Verdi per esempio si siano presentate in alcune regioni Province e Comuni automaticamente significhi chiedevano anche andare in Parlamento
Cioè secondo me devono andare in Parlamento solo se c'è una realistica speranza che comportino una diciamo modificazione di qualità anche rispetto a quello che c'è stato finora
E che mettano in moto realmente dei processi più trasversali più profondi di quanto non sia avvenuto finora per esempio
Un punto sul quale negli ultimi tempi più volte mi è capitato di insistere io credo che sia molto importante molto che i Verdi in generale
Riescano e so che non dipende solo da noi ad aprire un dialogo molto più approfondito con i conservatori e quando dico conservatori intendo le persone non sono le forze politiche ma le persone
E le mentalità che vogliono davvero conservare per esempio credo che tutti i vari le varie forze che si sono battute nel movimento per la vita intendendo contro l'aborto oggi vadano interpellati
Per dire ma Movimento per la vita non vuol dire fosse anche contro le centrali e dobbiamo sapere fin d'ora che loro ci Domaine da domanderanno di ritorno
Ma allora voi con l'aborto come la mettete e dobbiamo essere credo pronti a discutere da affrontare questo come tanti altri problemi però credo che ci siano dei conservatori
Che non amano appunto le autostrade il Ponte di Messina le centrali le centrali nucleari e diverse altre di queste cose e questo ha un fronte finora poco esplorato su cui abbiamo poco agito in modo trasversale concludo e mi scuso anzi perché sono andato da fuori anch'io come qua dentro sempre appena uno di qua
Sì nettamente sembra che rompa questi attimi
Penso che per perché ha una un cuneo verde anche nelle nelle istituzioni abbia senso
Io penso che e in particolare si parla di elezioni parlamentari perché questo è il tema che oggi aleggia che lo vogliamo che non lo vogliamo sopra di noi mi pare che debba essere ha un senso insomma a mio giudizio il palo strettamente solo a titolo personale se riesce a diciamo a a mettere in moto almeno nel piccolo insomma un qualche terremoto politico e se non è semplicemente il prolungamento verso l'alto per esempio delle liste verdi oggi esistenti questo lo riterrete dopo poco lo riterrei dopo poco innovativo dopo poco
Produttivo di diciamo di novità
Noi sappiamo che questo non sarà facile in questa Assemblea di ambientalisti molti hanno in qualche modo accennato a disponibilità trasversali rispetto al mondo verde cioè trasversali rispetto alle sigle delle associazioni
Trasversali rispetto alle provenienze politiche eccetera
Per forse esiste un modo non lo so ma forse esiste un modo esistono dei modi per mettere in movimento
In modo accelerato più serio queste diciamo queste questi movimenti trasversali per cui persone che hanno una diversa storia politica e una diversa sigla associativa alle spalle
Riescono a dar vita insieme a un significativo fatto nuovo
Di qualità di presenza verde questo io me lo auguro fortemente e in questo caso credo che anche il comportamento delle associazioni sarebbe diverso da da quello che è stato finora anche l'impegno di persone diciamo di rilievo delle diverse associazioni ecologiche d'ambiente ambientaliste probabilmente di fronte a un fatto nuovo perché non può nascere come appunto diciamo continuazione dell'esistente da nessuna parte né di patti tra associazioni vedi di liste verdi neghi non so insomma di chiunque altro
In quel caso fosse qualcosa di nuovo nascerebbe altrimenti secondo me la proposta che faceva questa mattina Nicoletta Marietti cioè di dire allora
Già affidiamo comunque ad altri
La rappresentanza parlamentare cerchiamo di garantire che un po'da tutte le parti ci siano delle persone decenti di cui per lo meno non si venga pugnalate alle spalle e di cui dalle quali si possa sperare ogni tanto una qualche battaglia o a ogni tanto in una qualche informazione
Probabilmente sarà più saggia quindi io spero molto che anche questo congresso
Convinca contribuisca insomma convincerci della necessità che quel salto di qualità che nella coscienza della gente
Dopo Chernobyl dopo Casale eccetera cioè cioè in cui c'è un'oggettiva aspettativa
Che qualcuno faccia diventare questi problemi il discrimine rispetto al quale tutti devono in qualche modo misurarsi schierarsi
E che in questo senso la nostra preoccupazione di Verdi sia non principalmente quella di farsi contare ma quella di contare
Diamo la parola Doretta Marinazzo
Doretta Marinazzo della delegazione Pugliese e si prepari Gianni Mattioli io prego gli oratori di contenersi nell'ambito dei dieci minuti perché se ognuno esce fuori di tre minuti ogni tre interventi è un intervento in meno per insomma fare
Quando tre anni fa Chicco Testa nella sua relazione al congresso nazionale
Disse che la lega per l'ambiente
Non poteva accontentarsi di navigare sotto costa
Molti degli osservatori esterni con quindi capito di parlare per una serie di osservazioni ma soprattutto questa cioè dissero che non avendo la lega per l'ambiente una capacità organizzativa secondo canoni tradizionali
Il
Parlare di una precisa i denti dall'impresa di una presenza di un punto di riferimento
Da rappresentare nell'ambito della sinistra del movimento ambientalista nei termini in cui Chicco Testa poneva la questione
Sembrava quasi qualcosa di folle mi sembra che in questi anni la lega per l'ambiente abbia saputo dimostrare che proprio quello che verrà gli osservatori esterni era il principale limite sia stata la sua principale virtù cioè l'assenza di un in di un'organizzazione secondo i canoni tradizionali c'è un'organizzazione fortemente burocratizzata
Questo a consentito la lega per l'ambiente sul territorio di vedere crescere fortemente la propria presenza di veder crescere quel punto di riferimento a cui più volte si è fatto riferimento quel polo politico verde
A cui Chicco Testa ha fatto riferimento nella sua relazione introduttiva
Ma in questa sede credo che sia fuor di luogo fermarsi a notte di autocompiacimento è invece sia molto importante partire da gli elementi limitativi o o negativi che possiamo fare come analisi su questi tre anni per poi poterci fogli appare verso il futuro
Devo dire che per quello che mi riguarda ma per quello che riguarda molti la intera delegazione pugliese da quello che ho capito molti di coloro che sono intervenuti
Mi in questi giorni
Molte volte noi ci siamo sentiti proprio quei bambine Illy
Figli di una materia di una madre snaturata cui Laura Conti faceva riferimento stamattina
Cioè abbiamo avuto una realtà in cui mentre a livello locale
Sì aveva una forte presenza una capacità propositiva
Anche piuttosto elevata
La capacità di raccordo coi con il nazionale tra nazionale e i regionali e soprattutto con i territoriali e non ha certo portava un rapporto osmotico
Perfettamente funzionante
E se cresciuta ed è cresciuto notevolmente la nostra capacità propositiva su molti temi
è cresciuta anche
Con una forza di dispersione notevole su questi temi come Laura Conti ha giustamente sottolineato nel suo intervento cioè la lega per l'ambiente ha avuto il merito notevolissimo in in questi anni di allargare notevolmente il campo di intervento la capacità di mobilitazione ma anche la capacità progettuale sulle tematiche ambientali
Ma molte volte vi è stata poi come filtro di tutto questo come conseguenza come precipitato di tutto questo una incapacità di gestire sull'intero territorio nazionale le mille battaglie che si andavano facendo e questo sia quando le battaglie partivano dal nazionale sia quando dal livello periferico venivano proposte
A livello nazionale Laura Conti diceva
Che non si è avuta la capacità di selezionare le iniziative di interesse nazionale probabilmente non si è avuta la capacità anche di dare adeguato spessore ad alcune battaglie che si andavano facendo a livello nazionale a livello locale che però riguardavano direttamente da Legambiente nel suo complesso devo dire ed è questo l'unico riferimento che voglio fare ad la realtà pugliese
Che nel leggere nel sentire la relazione di Chicco Testa
Ho con qualche sconcerto notato l'assenza totale di un riferimento a quella che è stato una delle più grosse battaglie vinte dalla lega per l'ambiente in questi anni la battaglia condotta contro l'insediamento di una centrale nucleare in Puglia
Tenete conto che molto prima
Di quanto è stato fatto stamattina giustamente si faceva riferimento a la presa di posizione di viadana ma bisogna ricordarsi quello che è avvenuto in tutti questi anni in Puglia con una capacità di mobilitazione notevolissima sulla contro l'insediamento di una centrale nucleare nella relazione di Chicco non si fa riferimento alla Centrale pugliese probabilmente perché si ritiene che la centrale pugliese sia saltata del tutto almeno penso che questa sia la ragione dicevo che in questi anni a fronte di una crescita spontanea di presenza sul territorio probabilmente è mancata una capacità organizzativa
E voglio soffermarmi su alcune strutture in particolare ad esempio su consiglio nazionale di cui ho ho fatto parte in questi anni
E nel quale devo confessare che non sono intervenuto con un senso di impotenza
Perché le riunioni del Consiglio nazionale sono state molto spesso una parata per affrontare questioni di carattere locale
Per rappresentare quelle che sono le battaglie che a livello locale si vanno facendo ma non sono stato un momento di confronto
Reale
Sulla presenza sia sul territorio ma più in generale sulla presenza politica della lega per l'ambiente a livello nazionale
Certamente il giudizio da dare su consiglio nazionale e negativo ma bisogna anche riflettere sul perché si debba esprimere ora un giudizio negativo probabilmente non nel nostro congresso di Urbino non abbiamo ben individuato il sul ruolo del consiglio nazionale che secondo me invece esistite e va fortemente potenziato perché è proprio il consesso in cui divari territoriali hanno la possibilità di confrontarsi
Di recepire le proposte del nazionale
Di farle proprie di valutarle
Altrimenti accadrà che alcune proposte anche le campagne referendarie su cui poi tornerò mancheranno totalmente di filtro e cadranno dall'alto senza una capacità di organizzazione senza un momento di riflessione adeguato
Lo stesso discorso in parte si potrebbe fare sul direttivo o se vogliamo sulla segreteria nazionale di di cui va individuato un ruolo molto più preciso
Molto più efficace sul piano esecutivo per quello che riguarda la segreteria
Dico subito che per quello che riguarda la delegazione Pugliese noi non possiamo che riconfermare la nostra fiducia nel presidente nel segretario
Uscente e preferiremmo formalizzare questa nostra indicazione qui nell'Assemblea e non rimandarla ad una prossima occasione come si è ventilato e mi soffermo su alcune questioni
I rapporti con l'Arci ad esempio mi sembra che i rapporti con l'Arci non siano stati ben definiti in qualche modo il congresso nazionale dell'ARCI finisca col creare confusione allora voglio specificare alcune cose
Innanzitutto non si capisce bene che cosa intenda Anarchy parlando di confederazione
Credo che invece andarci vada proposto un rapporto federativo ma in in modo molto chiaro
E spiego in che senso questo fra l'altro avvenuto s'è stato specificato più volte nel Consiglio nazionale in vari riunione fatte sull'argomento
La lega per l'ambiente ed ogni tesserato della lega per l'ambiente devono avere la possibilità aderendo all'Arci alla lega per l'ambiente di scegliere liberamente se aderire all'Arci
Non devono assolutamente estero obbligati a scegliere l'adesione all'Arci questo credo che sia una cosa apparentemente Balla banale ma è una pregiudiziale da porre nel ridiscutere i rapporti con l'Arci e su questo credo che dobbiamo esprimerci in questa sede
Un'altra questione che credo sia essenziale affrontare
E una riflessione sulle elezioni politiche qualora come molto probabile e se si verificassero
Su questo credo che la lega per l'ambiente debba non in questa sede ma in un'apposita conferenza in apposito riunione riflettere per assumere una posizione molto chiara e non mi soffermo qui sul giudizio da dare Alex Langer ha fornito prima alcune indicazioni sulle liste verdi o più in generale sui partiti della sinistra ma credo che la riflessione vada fatta apertamente in una occasione da stabilire
Al più presto qualora come molto probabile fosse confermata
Fossa con fossero confermate le elezioni Doretta politica USA sono costretta richiamati perché se andiamo fuori ognuno eviterei quattro minuti veramente abbiamo ancora quarantasette iscritti a parlare
E poco più servivo quattro uno schematizzando al massimo alle conclusioni
Invito fra l'altro probabilmente sarà formalizzata in una richiesta fatta sotto forma di mozione
Il congresso
A ripuntualizzare quella che era una proposta venuto fuori dal Consiglio nazionale cioè la proposta di una conferenza del Meridione della lega per l'ambiente
E
Chiudo dicendo questo se per il passato
Lo spontaneismo lacrime il pullulare d'iniziative
In fondo la mancanza di raccordo di organizzazione almeno spicciola è stato il presupposto di crescita della lega per l'ambiente di fronte alle domande che continuamente ci vengono da parte dell'opinione pubblica da parte dei soci da parte dei vari circoli essenziale sapersi dare un'organizzazione più adeguata sapere creare una capacità di raccordo più efficace fra nazionale per i doriani comitato corregionale
Credo che questi rapporti vadano meglio di definiti soprattutto probabilmente definendo degli degli intermedi di a meno di consultazione fra vari regionali e appunto torno a chiedere al congresso una riflessione più attenta sulla realtà del consiglio nazionale su cui credo che poco ci si sia soffermati in questa sede
Diamo la parola Gianni Mattioli si prepara si prepari Giuseppe dell'altro ha detto gli oratori che siccome veramente non non ci siamo con non ci siamo con i tempi nel senso che ciascuno poi va sempre fuori di qualche minuto io quando sono circa otto minuti insomma mancano un paio di minuti al tempo batterò sul microfono così la gente può finire il suo pensiero
Senza che io sia costretto ad interrompermi prima danni
Il
Mio contributo parte evidentemente dalla esperienza più emozionante che noi abbiamo fatto in questi due mesi
Perché per molti Chernobyl è stato le grandi riflessioni per altri è stato il il problema della scelta nucleare
Per noi in particolare per me per Massimo Scalia è stato il nostro telefono telefono che ha squillato ininterrottamente in quei giorni continua a squillare
In cui la gente ci chiedeva che cosa doveva fare le donne incinte ci chiedevano che cosa doveva fare
E noi
Vogliamo l'abbiamo deciso insieme non so quanto sia l'ascolto
è un discorso che è fatto per i compagni della lega ma vorrebbe uscire arrivare all'esterno ed essere ancora un discorso di denuncia
Per il vuoto di legge che noi abbiamo sperimentato fino in fondo
La pratica truffaldina della legge che è stata portata avanti dagli enti dello Stato ma soprattutto il vuoto organizzativo
Per un Paese che pure aveva a un programma nucleare e che non ha predisposto pur impostogli dalla legge fin dal mille novecentosessantaquattro una Rete capace di far fronte all'emergenza
Fino a conoscere il secondo aspetto quello più grave il vuoto tecnico il vuoto di professionalità ha un bel dire
Umberto Colombo nella dichiarazione alla Nuova ecologia che qui si fa del disfattismo nei confronti degli enti dello Stato io devo dire qui che mai abbastanza grave
è la critica che è stata fatta è che deve essere fatta nei confronti degli enti dello Stato
Fino
Fino a una situazione paradossale
Che era presentata da questi due liberi uno
Del dell'Enea l'altro è dell'Enea di spot nascono dalle stesse stanze e in questo si dice che all'italiano sono arrivati in media centosessanta milligrammi al
E a queste in questo si dice che Alitalia non sono arrivati in media dieci milligrammi questo
è il grado di attendibilità di questi enti dello Stato
E vorremmo ancora dire il modo truffaldino che noi
Gente non di legge abbiamo scoperto nel modo in cui in quella corsa alla furbizia
Al mantenere salvaguardata l'immagine dell'ortofrutta italiana o del programma energetico sia fatta anche nell'interpretazione degli articoli della legge
Ma abbiamo scoperto anche all'interno della legge l'aspetto truffaldino ma come si dice che si accettano lei fattori di rischio che la commissione internazionale di radioprotezione fa propri e poi questi fattori di rischio vengono moltiplicati per cinque e perché
E in un momento in cui gli Stati Uniti abbassano di venti volte le dosi alle popolazioni se ne guarda bene il legislatore italiano
E quando anche il più Elefante degli enti radio protezionistici accetta che quelle correlazioni tra dose ed Effetto sanitario
Erano insostenibili nella comunità scientifica
Ebbene il legislatore italiano si guarda bene da recepire questa diversa correlazione
E dunque Potì io potevamo anche continuare a sentire di fronte all'opinione pubblica gente che tranquillizzava anche con utilizzando delle leggi che erano così trasparentemente fatte
Per attuare mediazioni sud interessi ma che con la protezione sanitaria avevano ben poco
Però abbiamo anche verificato una cosa bella importante che io voglio qui sottolineare
E che è stata la grande fiducia che tanta gente ha avuto in noi in non soltanto il noi ma in tutti quelli che collegati con noi collegati con il Movimento Verde in quelle ore in Italia nelle Legambiente di tutta Italia nell'università in di tutta Italia in cui c'erano compagni nostri
Davano informazioni corrette
Nel limiti delle nostre possibilità sono per questo sono diventati caldi i nostri telefoni perché abbiamo scoperto che in noi la gente ha fiducia
E questo è un grosso risultato ed è un grosso elemento su cui riflettere e di cui tenere conto
Che fare adesso
Noi siamo ora in una condizione di lotta la lobby nucleare non certo non smobilitare
Qualcuno si è chiesto qui anche forse con un pochino di forzatura
Perché a Montalto non si manifesta a Montalto è stata fatta terra bruciata
Da una parte con la corruzione una valanga di quattrini e talaltra con i processi e le denunce
A Montalto sono rimasti quindici cittadini intorno a quella figura leggendaria di Pietro Blasi quindici cittadini sono rimasti testimoni di lotte che sono state dure appassionate e ci si chiede perché non si manifesta a Montalto perché quella è la terra bruciata che è stata fatta in questi anni non pensiamo che si Possa
Controbattere quella violenza e quella terra bruciata soltanto con nostre petizioni di principio
E dunque e da quelle situazioni che bisogna ripartire e di quelle situazioni bisogna tener conto quando si valuta la forza dell'avversario
Bisogna anche tener conto di quella enorme inerzia pubblica le aziende private sono uscite velocemente la FIAT è uscita dal mille novecentosettantanove ha regalato la sua licenza Westinghouse alle partecipazioni statali
Ma c'è questa enorme inerzia di enti in cui non si sa mai chi ha preso delle decisioni non si sa mai chi responsabile chi pagherà
Chi dovrà prendere altre decisioni ma è un treno che va avanti e con il quale e ancor più difficile competere di quanto sarebbe possibile con un un interlocutore
Preciso
E oggi siamo di fronte alle deludenti risposte delle forze politiche ma come siamo andati io Ermete a un incontro fraterno con i compagni del gruppo parlamentare del partito comunista ci si è detto che il il
Referendum consultivo anzi avrebbe abbreviato i tempi del referendum apre Gatti abrogativo perché c'erano le volontà politica di costruire
Della alleanze intorno a quella ipotesi salvo il giorno dopo votare quella impegna risoluzione insieme al pentapartito
Mi sarebbe
Mi sarebbe piaciuto molto per per per una sciocca ambizione che qui fosse già arrivato il ministro Zanonato
Questo timido rappresentante di rappresentante di interessi che non ha avuto voglia di sedersi
Al tavolo dei ministri nei giorni di Cernobyl
Perché una qualche parvenza di complessità almeno degli interessi fosse rappresentata
Gli avrei chiesto un atteggiamento un po'più risoluto un po'più forte qualche giorno fa a Torino ha detto in me la conferenza di ottobre la prepara il ministero dell'industria con aria rassegnata
Dobbiamo attendere che questo vada avanti in questa situazione imbelle mi sembra molto giusto quello che ha già annunciato Chicco che noi non attenderemo questa situazione di debolezza e di nuovo di truffa non attenderemo che le stesse persone che per due settimane hanno ingannato l'Italia siano protagoniste di una conferenza sull'energia e la faremo noi la conferenza sull'energia
Con per carità senza settarismo e con grande ampiezza nella direzione del più arco più ampio archeologa arco di forze che voglia seguire la lega in questa prospettiva ma che sia ben chiaro una cosa che vuol parlare al Paese
Che non vuole essere il ghetto delle piccole organizzazioni di quelli che fanno a gara per chi è arrivato prima nuova ad avere con grande apertura il discorso a tutto il Paese
Quello che ha fermato i referendum quello che segue le nostre iniziative
Il il discorso è certamente un discorso
Più generale nel pochissimo tempo che mi resta non c'è spazio mi limiterò a dire che non può essere non ci possiamo attendere dal comitato scientifico della Legambiente più
Che un'azione di stimolo per quella ampio serbatoio di competenza che esso rappresenta Isso e le organizzazioni amiche penso al prezioso lavoro della Fondazione Cervia Cervi ambiente
Ma dobbiamo pretendere che le istituzioni facciano il loro dovere su questo non dovremo mai tempi smettere di essere cani da guardia quelli che ricorderanno alle istituzioni i loro doveri e allora in una situazione in cui gli interessi diffusi quale rappresentanza hanno quale apporto tecnico hanno dove noi dobbiamo anche pretendere che di fronte alle istituzioni sia amministrazioni locali sia istituzioni nazionali da una parte e agli interessi contrapposti dall'altra
Gli enti dello Stato gli enti energetici o non soltanto per le grandi questioni che riguardano l'ambiente a livello nazionale a livello locale noi dobbiamo pretendere che le università escano da questa lottizzazione ben pagata da le varie industrie dai vari enti e diventino come la Costituzione vuole elementi a disposizione degli interessi diffusi
Non ricordo non dimentichiamoci di farla questa battaglia non possiamo permetterci di sprecare le università perché siano appunto una patrimonio lottizzato ad interessi e dobbiamo pretendere che invece siano il supporto di informazione e di competenza a sostegno
Dell'intera essi diffusi ma non siamo degli ingenui io chiedo ai nostri compagni che avranno interlocuzione con il ministro quando verrà che gli chiedano conto di questa legge che istituisce il ministero dell'Ambiente gli chiedono conto del perché sia possibile
Che il Comitato tecnico-scientifico del ministero quello in cui si giocano le scelte non il Consiglio nazionale in cui siedono tutti siederemo anche noi associazioni ma non è quello il comitato che ha potere
E il Comitato tecnico scientifico in cui abbiamo
Dieci esperti dei ministeri
Otto Esperti dei Consigli superiori che rendono conto ai ministeri
Otto professori universitari nominati dal ministro
Cinque esperti nominati dall'Accademia dei Lincei
E allora gli interessi diffusi dove sono rappresentati è questa commedia che possiamo gabellare per novità o forse dovremo chiedere conto al ministro che non è questo il modo in cui si attua una dialettica delle parti
E infine il l'ultima parte di questo intervento coglie il discorso del rigore il il fatto di essere noi tutti impegnati per la costruzione di una ipotesi nuova
Di una lunga prospettiva non deve far venir meno il metodo del rigore il futuro nostro non è una una zuccherosa ditta fumosa in cui non si capisce niente se non un insieme di belle intenzioni
C'è una transizione che noi dopo
Che noi
Utilizziamo meno risorse di importazione significherà che noi esporta eremo di meno
E dunque riporterà in primo piano quel discorso che qua già echeggiato Sully ridistribuire Ricci minor lavoro e riporterà di attualità è un tema che negli anni scorsi vedeva una possibilità di interlocuzione tra noi e il movimento sindacale cioè il discorso della riduzione dell'orario di lavoro ma
Lasciatemi concludere con due parole sulla rapporto con le liste Verdi
Io non sono un uno che a il giusto linguaggio della politica e parlo come
Usualmente poi parliamo quando facciamo i capannelli tra di noi
Non si può dire che
Questi nostri compagni che noi abbiamo mandato noi abbiamo scelto per essere il nostro lungo braccio nelle istituzioni non si può dire poi ora prenderne le distanze e dire be loro sono
Sono tanto quanto le altre forze politiche se è vero che la stessa passione la stessa militanza ENEL compagno
Che sta nelle liste verdi quanto in Edo Ronchi Massimo Serafini nelle i miei compagni che stanno in forze politiche diverso è il contesto in cui operano questi altri compagni è una distinzione
Che noi non dobbiamo dimenticare per non essere ingiusti con questi compagni
A cui noi ricordiamocelo noi abbiamo chiesto di essere il braccio armato nelle istituzioni del movimento ambientalista
Allora il che fare parte anche da questa condizione di di giustizia io voglio su questo dire che se è vero che hanno interessa costruire per il futuro
Che quello che ci interessa è veramente questa prospettiva di trasformazione profonda della società italiana
Allora bisogna anche essere molto attenti alle forme in cui noi promuoviamo la nostra azione politica
Io devo dire che invano l'anno scorso per tutto un anno io ho chiesto compagni stiamo attenti il problema della qualità
Della nostra rappresentanza politica del come noi vogliamo abbattere la professionalità della politica è un problema difficile vogliamo lavorarci mi pare che questa richiesta ha avuto scarso successo poi allora si sono innescate nelle sedi locali anche situazioni sgradevoli situazioni di potere situazione anche criticate e non trasparenti
Ma dobbiamo ritornare vogliamo riprendere in mano questo problema se ci siano modi diversi in cui noi che tentiamo una prospettiva secolare vogliamo anche darceli degli strumenti diversi con cui costruirla in modo coerente questa prospettiva e non fare questa dicotomia sempre ricorrente dei due tempi
Lungo l'ho tempo dei contenuti luminosi
E tempo presente della bassa cucina
Vogliamo invece farlo questo sforzo perché il nostro rappresentante nelle istituzioni il suo modo di rapportarsi alla politica sia veramente un modo diverso questo può significare che noi abbiamo anche un atteggiamento coraggiosa e spregiudicato siccome non mi pare che questa è la situazione
Che oggi abbiamo costruito
Se noi vogliamo avere un elemento di chiarezza quest'oggi può esser significare la nostra indipendenza rispetto a scadenza che altri ci pongono ma cosa volete che ci importi se la scadenza è questa di una trasformazione profonda della società italiana rincorrere le scadenze si chiamino S elezioni politiche io non credo che noi oggi saremmo in grado di presentare una nostra presenza nelle istituzioni
Che sia coerente con l'immagine che noi vogliamo dare e sarebbe uno spreco pensare che allora siccome dobbiamo essere presenti in tutte le situazioni politiche sottovalutassimo questa grande importanza della coerenza tra i contenuti che vogliamo affermare
E le cose e le forme in cui noi le vogliamo
Trasferire
Ricordiamoci
Ricordiamoci carissimi compagni
Che noi viviamo una situazione in cui in quasi tutte le famiglie
C'è una persona cara che muore di tumore e questo è il simbolo trasparente di una società che si distrugge
Noi stiamo lavorando per trasformare questo
Solo in lunghi anni in cui noi vogliamo per operare questa trasformazione non ha nessun senso rincorrere miserabili scadenze quando uno ha in mente una trasformazione così importante così profonda grazie
Allora la parola Giuseppe Delogu
Seguirà lui Marco Boato a nome del Coordinamento delle liste verdi
Giuseppe né pazienza largo due brani annunci la Commissione agricoltura si riunisce nel pomeriggio alle diciassette e trenta nella sala destra dell'uscita e il gruppo che ha distribuito questionari sugli audiovisivi ed evitare una che vanno riconsegnate alla segreteria del congresso inoltre vedevo a annunciare che con l'intervento di della Oboe
Sono chiuse le iscrizioni a parlare peraltro non è ancora molto lungo e forse dovremmo chiedere anche a qualcuno di rinunciare prima di domani mattina adesso vediamo come andiamo con i tempi emana paraggi seppe Delogu
Evidentemente metro è un po'difficile intervenire dopo lo splendido intervento di Massimo Mattioli Bigio animazione
Dioscuri
Massimo Mattioli a Gianni Scalia è molto frequente questo lapsus
Avevo fatto alcune avevo preso alcuni appunti sul sull'inizio dell'andamento del congresso di ieri che francamente mi ha lasciato un po'perplesso
Perché
Vi ho lottato alcuni elementi che invece abitualmente cerchiamo di di demonizzare di escludere per i nostri discorsi
E cioè mi è parso che in qualche modo probabilmente per la situazione e contestuale per il momento particolarmente felice che caratterizza l'attività della associazione c'è un po'un auto una tendenza al gigantismo e alla auto associazione al in qualche modo alla al dire presuntuosamente quanto siamo bravi
è per certi versi devo dire che questo modo di pensare e di presentare problemi è giustificato perché dei fatti concreti li possiamo contare in tante in tante occasioni ciò che mi preoccupa è è quello di capire
Ed è già stato detto ieri nell'intervento del mio amici di Cagliari è di capire se tutta l'associazione effettivamente sta crescendo intorno a queste vittoria intorno a queste questi risultati positivi oppure se non ci sia per qualche verso una a forma di ammirazione statica soprattutto in periferia ma guarda un po'come lavorano bene al centro come conducono bene le battaglie quanto spazio si conquista nel nei giornali nei settimanali
Mi chiedo però se tutta l'associazione in realtà stia assimilando contestualmente a queste iniziative ciò che c'è dietro se stia assimilando la filosofia alle modalità di lotta i contenuti i linguaggi soprattutto e rispetto ai linguaggi di credo che sia molto importante soffermarsi perché ritengo che sia l'elemento centrale su cui la la Legambiente deve fare una riflessione
Abbiamo detto che la nostra azione si caratterizza sul o sull'ambientalismo scientifico quindi sul rigore delle cose sulla precisione dell'informazione degli argomenti e sulla capacità di raccontarle poi alla gente
Tuttavia nell'inseguire tutti gli argomenti la politica a trecentosessanta gradi e talvolta questa precisione manca questo linguaggio non è completo si rischia molte volte di prendere dei granchi
è vero che il Comitato tecnico scientifico non ha mai preso dei granchi però è vero che quotidianamente si rischia di perdere delle battaglie per una mancanza di un pezzettino di informazione che potrebbe essere determinante per vincere una una azione ecco perché credo importante che si lavori molto già già da stasera nella Commissione sulle università avervi perché veramente
Si costruiscono si si permette al quadro giovane che magari non ha voglia di occuparsi dei massimi sistemi però
Conosce vuole conoscere la botanica vuole occuparsi dei problemi della della fauna vuole occuparsi solo perché gli piace quel problema dei problemi delle acque non è necessario che si occupi di politica per forza perché mette il cappellino politico ad ogni discorso ecologico
Però è chiaro che se queste compagnie vengono fatti lavorare bene e vengono in qualche modo motivati al loro lavoro allora è chiaro che quella di quello diventerà un altro contributo migliore e maggiore per un globalità
Di intervento per la lega
Una cosa però non è stata assolutamente detta perlomeno mi pare di non averla sentita negli negli interventi precedenti il discorso della pace degli armamenti e del ed di quel cancro
Nucleare che ci troviamo in Italia che è dato dalle basi
Che ospitano missili a testata nucleare è quello che parlo per la Sardegna ma secondo me ha una implicazione internazionale quindi lo sto venendo in sala per piangere per fare il meridionale o il sardo che piange rispetto e comprai settentrionali il problema della Maddalena e fino ad ora è stato sottovalutato credo dalla Legambiente ma rappresenta un punto di forza dell'iniziativa antinucleare in tutta Europa
Perché intanto la il l'opzione militare che sta dietro la scelta della base di sommergibili USA alla Maddalena armati
Nonostante le smentite con missili Cruise e comunque a propulsione nucleare con tutto ciò che questo comporta negli scarichi a mare
è sicuramente l'elemento meno controllabile Lisp rispetto a qualunque centrale civile per le quali comunque chiediamo la la il totale smantellamento allora se rinunciamo come Legambiente a condurre un'azione oltre che per stroncare l'opzione nucleare civile se rinunciamo a combattere per quelle centrali nucleari militari che operano attivamente in Italia stiamo già perdendo una battaglia ecco perché io credo che sia importante
Che la proposta fatta
Da Degli Espinosa e poi poco fa da Langer di questa grande iniziativa internazionale a carattere europeo non si fermi alla all'incontro diviene o alla manifestazione di mal Wilma o
Obblighi è comunque proponga è si sforzi di portare tutto il movimento verde europeo al centro del Mediterraneo alla Maddalena per far sì che questo scempio questa assurda violenza culturale politica ed economica che ci troviamo sul collo continua a persistere
Tra l'altro su questo io chiedo un impegno preciso anche i nostri deputati
Sinistra indipendente di di radicali e comunque aria ecologista che impongano in qualche modo al Parlamento di occuparsene immediatamente l'hanno già fatto certo non è non è non è da oggi che ve ne occupate però contestualmente va ribadito questo concetto
Nel dal mille novecentosettantadue la Maddalena è in costituzionalmente regalata agli Stati Uniti d'America per operazioni belliche che nulla hanno a che vedere con la nostra sicurezza allora su questo bisogna che la lega a livello nazionale si impegni perché il Parlamento si occupi di questo perché il governo ponga al Parlamento
Questo problema è ovviamente il Parlamento denunci e annulli questo questo scempio su questo noi abbiamo già presentato una mozione che spero venga presentata e ovviamente approvata domani
Un'ultima cosa
E concludo il discorso dei rapporti con l'Arci credo che non sia molto importante soffermarsi troppo su quale sarà la forma di confederazione in quale modo resteremo legati all'archivio credo che il problema principale sia dire in quale modo vogliamo continuare avanti con le nostre gambe
E allora il problema dei rapporti con l'ANCI come con qualunque altra associazione sarà soprattutto stabilire programmi e unità d'azione sui sugli argomenti concreti che ci trovano assieme e inutile
Per per il timore di strappare troppo in fretta e legame con l'Arci il rinunciare a dire che prima di tutto
Occorre capire come vogliamo lavorare noi poi i rapporti con gli altri le alleanze sì decideranno in base soprattutto all'intelligenza politica più riusciremmo ad esprimere grazie
Ha ora la parola Marco Boato per il coordinamento delle liste verdi si prepari paterna o della delegazione toscana
A vorrei ricordare che entro e tassativamente entro le diciassette vanno presentate le mozioni dopo tale termine le mozioni non saranno più accettate per cui chi deve comunque ha intenzione di scrivere
Una mozione lo faccia subito e la consegni in Segreteria
Apocalittici e catastrofisti
Questa è stato l'ospite ma che per molti anni ci ha accompagnati tutti noi e non solo quelle presenti in questa sala tutti gli ecologisti gli ambientalisti i Verdi nel senso più ampio dalla paragona la realtà non solo di questa maledetta primavera del mille novecentottantasei ma la realtà quanto meno di tutto quest'ultimo anno
Ha reso questo stigma apocalittici e catastrofisti forse inferiore alla realtà che abbiamo vissuto
Fra sette giorni sarà il diciannove luglio
Forse ce lo siamo anche qui qualche volta ho dimenticato e con lo sottovalutiamo il diciannove luglio del mille novecentottantacinque
Sono crollati bacinella Val di stava in Trentino
Ci siamo stati duecentosessantotto morti di trentasei di costoro non sono mai stati ritrovati i corpi di molti di quelli di cui si dice che i corpi sono stati ritrovati sono stati trovati dei pezzi orribilmente mutilati composte
Pietosamente in qualche bar non c'è una sola persona in carcere per questi duecentosessantotto morti
Sono fra sette giorni al primo anniversario
C'è stato un anno terribile l'abbiamo ricordato in molti non voglio ritornare su questo
Ma è un anno non solo una primavera incendi estivi dell'anno scorso e quelli che già sono cominciati quest'anno il dissesto idrogeologico invernale
Le manovre USA nel Golfo della Sirte nel gennaio l'esplosione del Challenger il ventotto gennaio anche questo dice lunga sul prezzo del cosiddetto progresso il vino al metanolo l'inquinamento dall'acqua
Prodotto dalla ecco sistemi
Il terrorismo internazionale e l'attacco a sua volta terroristico degli Stati Uniti e la Libia e l'attacco ancora terroristico dei libici a Lampedusa il rischio di un'esplosione a Priolo che quasi scomparso dalle cronache in quei giorni perché coincideva con Cernobyl
E l'evacuazione l'ennesima evacuazione di Priolo per questo
La notte del venticinque ventisei aprile Cernobyl voglio soffermarmi su questo solo per dire una cosa perché Gianni tutti gli altri ne hanno già parlato molto bene Gianni Mattioli perché non conosce i cognomi
Mai come in questo caso la paura è stato un fenomeno razionale e non in panico irrazionale
Mai come in questo campo mai come in questo caso la fiducia
L'affidarsi agli esperti agli addetti ai lavori è stato un fenomeno irrazionale
E in molti casi purtroppo cinico quanti percentuali di tumori ci saranno moltiplichiamo per cinque Gianni per dieci per venti per trenta il cinismo di coloro che stanno già calcolando dandolo per scontato un prezzo del progresso quanti Dinoi della gente morirà fra cinque dieci quindici vent'anni ricco di King di cancro di tumore per quello che è successo due mesi e mezzo fa
Continua la morte dell'Adriatico e così via
Chi è apocalittico e catastrofista certo Chicco Testa totalmente ragione a rifiutare questa etichetta Hanoi ambientalisti hanno ecologisti
Ma forse nessuna delle nostre previsioni era arrivato negli ultimi anni a immaginare che una realtà più grande e più drammatica più apocalittiche catastrofica delle nostre previsioni si sarebbe verificato
C'è stato un salto di qualità incredibile però anche nella diffusione della consapevolezza ecologica
E non è soltanto stato a far è stata emotiva e comunque gravi vita dire grazie a Dio che c'è ancora questa emotività nella gente che se questa paura razionale rispetto alla fiducia irrazionale che si vorrebbero imporre
C'è stato un salto di qualità nella consapevolezza ecologica che ha raccolto i frutti di anni e anni di lavoro oscuro sommerso differenziato
Di questo complesso arcipelago verde con la e la minuscola per intenderci che tutti noi che ci coinvolge
Viviamo di una tutto questo si sta
Verificando i una lunga fase all'interno di una lunga fase di transizione molto complessa di cui mai dobbiamo credo perdere i termini di riferimento e già molte volte sono state riprese il passaggio dalla Società industriale alla società postindustriale con società dell'informazione
La fine del secolo socialdemocratico o per dirla più esplicitamente brutalmente la fine che non vuol dire la liquidazione ma vuol dire la fine di un secolo di storia del movimento operaio di una cultura l'ideologia di una forma di organizzazione
Il compagno quel cinico ieri ha ricordato che trent'anni fa forse Togliatti è stato un ecologista ante litteram
Lo dico senza livore senza polemica astiosa che non è mio costume fare però se fosse vero che Togliatti trent'anni fa era stato un ecologista ante litteram quanto ce ne mettono a capirlo
Io leggo sull'Unità di ieri l'altro giovedì dieci luglio la pagina intera del programma di fine legislatura
Frasi come questa e il programma ufficiale del PC per questi due anni e divenuto possibile elevare i tassi di crescita del prodotto interno lordo oltre il limite del due tre per cento e affrontare così i maggiori problemi nazionali
è necessario un grande problema programma di investimenti pubblici il Parlamento ha già in gran parte definito ed è quindi possibile dice l'opposizione possibile procedere rapidamente all'attuazione
Di questi programmi organici nei campi dei trasporti ferrovie trasporti urbani suburbani porti aeroporti navigazione cabotaggio fluviale telecomunicazioni infrastrutture
Dalle quale dipende da tutto questo dipende in larga misura il grado di efficienza e competitività del sistema economico non c'è una sola parola una sola riga sul tema ecco non sul tema sulla questione ecologica
L'unica cosa che viene detto non sul tema del programma economico sviluppo e l'occupazione ma sotto il titolo una nuova politica dei diritti delle istituzioni alla fine ultimo capoverso
Il diritto all'ambiente va tutelato anche attraverso l'istituzione di un difensore civico per l'ambiente come assistenti territoriali in ogni capoluogo di regione
Come risultato di trent'anni di riflessione è una cosa abbastanza impressionante
La terza
Questione la terza dimensione questa lunga fase di transizione quella che andrà Gorza chiama la fine della Società del lavoro e questo epocale cambiamento del rapporto fra tempo di lavoro e tempo di vita in tempo di vita che vogliamo che si tratta Muti da tempo libero in tempo liberato
La quarta che in qualche modo le comprende e la centralità della questione ecologica limite ecologici della crescita e chicco Testa e altri l'hanno ricordato più volte i limiti sociali dello sviluppo non solo i limiti ecologisti della crescita il passaggio dalla coscienza di classe alla coscienza di specie
E le donne in questi mesi mi pane che stanno discutendo del rapporto fra cocente di specie e coscienza di genere inserendo la contraddizione sessuale come controesame fondamentale anche in questa dimensione
La terza la sopravvivenza come problema centrale rispetto all'autodistruzione nucleare civile e militare lo ricordava che mi ha preceduto ambientale per fame e sottosviluppo
Dopo molti anni in tutto questo contesto in questi ultimi anni
Dopo molti anni di immersione nella società sommersa la società civile riemerge si riappropria dei suoi diritti ricomincia a dire grandi no ma anche a costruire magari all'inizio piccolissimi
Ma costruire progressivamente con rigore diceva giustamente Gianni poco fa Gianni Mattioli
Dei grandissimi
I verdi sono parte decisiva non unica non esclusiva di questo grande fenomeno di trasformazione è straordinario il divario tra le attese e le potenzialità della gente di tutti anche di quelli che ci sono avversari che si chiama in causa per questo e le capacità nostre
La capacità reale del movimento dei movimenti verdi di far fronte positivamente a queste attese a queste potenzialità
Parlare e realizzare una sfida verde significa saper affrontare insieme questi rapporti di questi problemi e collegandoli fra di loro la questione ecologica ma anche la questione politico istituzionale
E l'intreccio fra questione ecologica è questione politico-istituzionale
Quindi questo intreccio consiste la questione averne le liste verdi che mi è stato chiesto qui di rappresentare insieme Anna Donati dei giovani Damiani formalmente che sono in sala ma tantissimi altri che sono qui presenti che sono parte integrante del resto
Nella lega per l'ambiente le liste verdi Chicco Testa tutti noi amici e compagni siamo sono ancora inadeguate e insufficienti
Sì sono inadeguate e insufficienti
Ne siamo consapevoli credo per primi quelli che le hanno costruite in questi anni
Ma ma c'è anche un ma
E va detto fraternamente perché a me è piaciuto molto ad espressioni Chicco ha detto con gli amici siamo particolarmente esigenti ed è giusto
Gli amici siamo particolarmente esigente
E anche con le stesse cioè alle difatti ottico anche in privato detto tu hai detto le cose sulle liste verdi forse tenendo troppo basso il tiro adesso lo voglio dire
Rapidamente ma devo dare atto che hai detto delle cose anche molto esplicite sacrosante devo dire anche sulla lega per l'ambiente quindi non c'è stato un trionfalismo da una parte e una critica dall'altra questo lo dico a tutti perché questo modo corretto
E proficuo di parlarci con franchezza di parenti ed amici da solidali come siamo poi nella vita quotidiana non solo da questo
Da questo palco
Ma sono state in questi ultimi anni almeno dall'ottantadue in poi da quando si è cominciato effettivamente costruirle non c'è dubbio su questo l'unico fattore di innovazione culturale e politica nel sistema politico italiano
Con forme politiche Fiorello Cortiana le chiama leggeri soft
Non costruendo lo dico anche al mio amico Stefano Menichini il titolo del Manifesto di oggi chicco attacca i partiti anche diverbi non costruendo un partito e non avendo nessuna la benché minima intenzione di costruire un partito anzi facendo di questa una delle condizioni peculiari e fondanti
Della lista del
Secondo aspetto momento di stimolo e di catalizzazione di tutte le presenze Verdi trasversali
Questo già sta avvenendo in molti non in tutte molti consiglieri i Consigli regionali comunali provinciali nella vita poi non sono nelle istituzioni
Questa presenza delle liste verdi non è un'alternativa o un antagonismo alla presenza Verdi cosiddette trasversale Giare liste verdi sono trasversali nelle altre nelle forze politiche diciamo tradizionali storico nuove che si chiama
E anzi spesso un terreno di dialogo di confronto di iniziativa comune quando si superano sette mis mi piccole meschinità o piccoli privilegi
Per usare un'espressione che Leicester futuro
USA riferita a tutta la società la società a somma zero io credo che in questa logica dobbiamo passare Chicco da una concezione di una somma zero cioè che quello che vengono a parte lo devi togliere inevitabilmente dall'altra si appoggi più le liste verdi in qualche modo togli qualcosa qualcun'altra ha una concezione assomma positiva
Cioè da una presenza forte qualificata aperti a pluralistica dinamica trasversale alta
Giannini ha parlato poco fa Alex ne ha parlato prima molti altri ne hanno parlato stamattina ieri tutti i Verdi e gli ambientalisti tutto il movimento tutti i movimenti verdi ed ecologisti mi hanno da guadagnare
La terza spento e la sfida diretta e concreta l'unica in questi termini diversi dalla forma partito tradizionale al sistema dei partiti dei partiti grandi e dei partiti piccoli
La gente e gli amici sono molto esigenti e spesso insoddisfatti anche noi lo siamo io ritengo questo un buon segno avrà io orrore che si fosse soddisfatti del piccolo cabotaggio che si fosse soddisfatti dell'esistente avremmo orrore non ce l'ho solo personale
Ma devo anche chiedere confraternita a tutti noi a me stesso
Quanti sono rimaste a guardare per vedere magari come andava a finire
E se va a finire male è una sconfitta allora se vanno bene è una vittoria nostra
Questa è una cosa che credo che sia stata presente investimenti e che ha portato all'attesa di molti non per ostilità dell'isteria di c'è stato anche qualche Legambiente che si costituì un mese prima lezione con comunicato contro Lista Verde ma per fortuna non era la politica unicamente nel modo più assoluto
Ma quanto è successo non era legalmente io parlo nei movimenti ecologisti italiani e quanto sta cambiando positivamente questo atteggiamento
Quello che ha detto signorina quello che ha detto Fulco Pratesi per esempio non parlo di Rosa Filippini che addirittura consigliere verde a al consiglio comunale di Roma oltre che presidente di Amici della Terra
Non parlo di quelli che sono stati impegnati sempre in questa cosa Ermete Gianni tanti altri insomma parli invece di altri che magari hanno avuto un atteggiamento cauto di distacco quanto è già cambiato in positivo l'atteggiamento e questo
Congresso da Legambiente mi pare che sia un'occasione importante forse straordinaria
Sognare anche per la congiuntura temporale in cui accade non pianificata congresso si sapeva
Da molti mesi che avveniva adesso Maldini un contesto politico
Che tutti noi conosciamo
Allora questa sfida verde questo polo politico verde ci riguarda tutti liste verdi e non non è un esclusivo né delle lista di ordine della lega per l'ambiente è un polo pluralista aperto differenziato che cresce nella misura in cui
Riusciamo a crescere complessivamente a superare i rischi di integralismo di settarismo che spesso sono direttamente proporzionali alle risorse umane e culturali politiche e scientifiche pratiche e teoriche
Che si riescono a investire in questa impresa di rischio dal basso profilo ci può essere c'è
Ma c'è anche
La mia amica mi ha suggerito questa espressione c'è anche chi sembra che quando le liste Verdi vogliono alzare e per esempio il convegno di Pescara che ci sarà fra poche settimane diciannove ventuno settembre è un dimostrazione concreta di questo voglio alzare il tiro alzare il profilo sembra quasi che abbiano la vogliono dico ironicamente di tirare il freno di emergenza ma non nel senso di offre cordiale ex che riprende una fase di beni ma di tirare il freno di emergenza rispetto alla possibilità che le liste Verdi decollino rispetto a una presenza locale magari significativa ma locale perché in tale dimensione deve rimanere
Sacrosanto
Il rifiuto del rischio del minoritari Disma sacrosanta e di tutti gli ho credo a meno e tutti quelli che non hanno una concezione diciamo
Quale o rivoluzionario non so come chiamarlo la concezione di ragionare la pratica di costruire una capacità maggioritaria questo vale per la conferenza sull'Energia
Che a mio parere deve essere una conferenza di energia non della Legambiente ma una conferenza dei mezzi e degli ecologisti e degli ambientalisti e questo modo non minoritario e non settario di costumi costruirla nel senso in cui diceva anche Gianni poco fa ma è avvenuto nei referendum
Il referendum sono stati una svolta straordinaria Fulco Pratesi l'ha ricordato Rosa Filippini l'ha vissuta anche nei rapporti personali fra molti ecologisti ambientalisti e Verdi in questi anni ma c'è un'ultima questione che è quella che riguarda come dire il paradosso della rappresentanza
Questa la sfida aperta che riguarda tutti chi ha interesse a rapportarsi con le istituzioni e chi non ce l'hanno in qualche modo li subisce
C'è questo paradosso che si può essere presenti forti nelle istituzioni e la presenza forte nelle conclusioni rischia di depotenziare i movimenti
Da questo punto di vista l'alternativa non è una lega ambiente forte Amici della Terra forte WWF Forza Italia Nostra forte LIPU forte la forte e liste verdi deboli
Il problema è una presenza istituzionale forte e movimenti associazioni gruppi iniziative nazionali e locali forti
Questo permette una crescita sulle nel nel due corni del dilemma la rappresentanza istituzionale
E la presenza sociale culturale e politica che non ci che non coincide con quella elettorale questo permette di affrontare positivamente il paradosso della rappresentanti
Se c'è una ragione delle liste verdi è quella di costruire di contribuire a costruire non integralisti che a mente
Non minoritaria mentre una nuova cultura ragione politica se c'è una ragione storica finito e quella della logica della sopravvivenza all'autodistruzione i diritti delle future generazioni diciamo sempre ma non solo delle future generazioni di donne e di uomini ma anche di animali e di piante e così via
Una ragione sociale che è quella di non amministrare un piccolo patrimonio
Ma di essere un fattore di moltiplicazione di esperienze progetti
Protagonisti una ragione culturale che è quella rifondare e costruire una nuova cultura politica una ragione prettamente politica che quella di diventare protagonisti maggioritari
Ad evitare in ogni senso totalizzante maggioritari come capacità progettuale ricostruzione o laddove questo non riesca avere la capacità di biodegradazione di scomparire
Da dove questo non riuscissi
Una sfida una possibilità un appuntamento una serie di appuntamenti ci sono alcuni sono già stati indicati qua quelle sul piano internazionale di Vienna
Quello di Pescara in settembre
Altri appuntamenti che ci saranno in ottobre a livello nazionale
Io credo che tutto questo ci dia la possibilità non di misurare quante volte qualcuno nomina la lega per l'ambiente positivamente o negativamente
Quante volte qualcuno a nominare liste verdi positivamente o negativamente una logica piccine meschina fra di noi che non porta avanti nessuno
Ma di avere una concezione che la reciproca autonomia
La forza dell'autonomia
è un reciproco è basata su un reciproco scambio tra diversi tra identità diverse tra ruoli diversi anche quando a volte coincidono anche nella storia personale di molti di noi che molti di noi sono al tempo stesso ministeriali la lega per l'ambiente negli amici per la terra nel WWF nella LIPU
Nell'ala che questa è una cosa straordinaria
Del movimento verde ed ecologista italiano che non è rigida e separato come succede in altri Paesi è che non è neanche attraversata da contraddizioni rivalità e gelosie come succede in altri in altri Paesi in questo senso
La proposta delle liste verdi in questi termini
Non in termini minoritaria è una proposta che può riguardare tutti anche chi non ne diventa diretto protagonista e in questo senso a quello che si sta discutendo oggi nel congresso della lega per l'ambiente è un elemento decisivo per il futuro di tutto il movimento verde italiano
Ringraziamo Marco Boato per un problema di ordine saltato l'intervento della delegazione toscana vorremmo chiedere a Beppe Ramina nome dell'Arcigay se pronto sia disponibile a intervenire subito
Bene allora intanto che Beppe Ramina si avvicina
Qui leggo
Nelle sedi delle Commissioni di questa sera come te vede questa sera la commissione organizzazione si smembrata il natante sottocommissioni
Allora la commissione politica si riunisce qui al Torrino la commissione elettorale invece riprende i suoi lavori all'Arci in via Frattini diciotto
La Commissione tesseramento e forme di organizzazione
Si vede al terzo piano di Palazzo Donini Palazzo della Regione
La commissione consumatori queste sono le sottocommissioni della commissione organizzazione la commissione consumatori si vede presso la CGIL in via Fiorenzo Di Lorenzo
La commissione università verdi e formazione si vede invece a San Pietro Martire vicino piazza Giordano Bruno
Il comitato scientifico si riunisce presso la Sala d'onore al primo piano di Palazzo Donini dove anche la commissione tesseramento i centri di azione giuridica Siviero nella sala stampa del congresso nell'ufficio stampa del una sola Legambiente che è al piano terra di Palazzo Donini
Ripeto rapidamente la come se la politica si riunisce qua litorale in via Frattina presso l'Arci a Palazzo Donini si riuniscono la sottocommissione tesseramento comitato scientifico e centri di azione giuridica i consumatori si riuniscono presso la CGIL in via Fiorenzo di Lorenzo che le università verdi a San Pietro Martire piazza Giordano Bruno
Diamo ora la parola Beppe Ramina a nome dell'Arcigay
Non lo so
è opportuno questa sera l'orario delle commissioni ma è come da calendario alle nove
Va bene rischierà un intervento arrogante
Perché sono il ritratto su alcune questioni
Su altre no
Parlerò anche di questo
Devo dire che l'irritazione mi nasce da due interventi che ho ascoltato oggi non non ho seguito tutto il vostro congresso ascoltato la relazione di Chicco Testa ieri e poi vi ho guardato in giro nei ristoranti sulle gradinate e così via poi scocca composito e cose che vengono dette e alcune di queste mi hanno fatto pensare che non vorrei mai che venissero corsi due rischi un primo rischio quello che a una scienza ritenuta cattiva venga opposta una neo scienza buona
E questo mi provoca parecchie diffidenze
Mi viene da pensare ad esempio che la conferenza energetica se ho ben capito capito come funziona la quale voi
Chiedete di partecipare come Legambiente
Ad esempio non posso coinvolge solamente gli ambientalisti
Credo che l'esempio che sei preferendo abbiamo posto la firma in tanti che magari non sono associati alle associazioni ambientaliste che pensano a un utilizzo della scienza e della tecnica che diverso o che è inesistente o che non ci deve essere e che comunque fa pensare che ci sia un terreno di sperimentazione di riflessione molto più ampio non esattamente rappresentato dalle associazioni ambientaliste non esattamente rappresentato da comitati scientifici alternativi
E che richiede appunto la possibilità e la capacità di costruire terreni di confronto di costruzione di alternative
Che debbono coinvolgere tutti e che non affidò la rappresentanza nessuno secondo rischio che vedo
Molto forte molto fondato
E quello che come dire ci si ritrovi doveva specie di inventori che sono andati all'ufficio prevede brevetti per vent'anni hanno portato le loro invenzioni un po'stravaganti l'ufficio brevetti istituzionale gli ha detto queste invenzioni non vanno bene per niente tenete per la casa finalmente se come dire un effetto politico una situazione che diventa anche di mercato per cui quei brevetti magari poco utili
Diventano brevetti che hanno una loro valenza istituzionale da un'altra parte però che trovano questa valenza istituzionale
Si costruisce ciò evidentemente una possibilità di mercato della mercato ecologico del mercato dell'ecologia
Che porto un forte rischio ovvero il rischio di costituirsi come Polo tecnico di questo altro mercato
Di nuova scienza rispetto la quale altri vengono a chiedere informazioni ma che è sempre un comitato di scienziati fornisce queste informazioni
Anche di amministrare questo mercato di burocratizzazione all'interno di questo mercato e di sostituzione di vecchie forme burocratiche con altre formule burocratiche ora a me questa cosa non non interessa come non interessa credo
A moltissime persone
E trovo questo rischio anche in due affermazioni
Una di un mio carissimo amico che hanno ex che tra l'altro sta male
Il quale dice ma
Perché non andare a discutere con quelli del movimento per la vita e questi si diranno sulla Bortot voi cosa di e che mi fa pensare che un'associazione ambientalista è un'associazione dove comunque i maschi come si ricordava Chicco ieri mantengono la preminenza dentro l'associazione non abbia assolutamente alcun diritto alcuna possibilità
Di andare a discutere con un movimento per la vita con per trovarsi uniti sul nucleare per trovarsi uniti sul fatto che il ponte di Messina non ci sia credo che non sia se ci sia un eccesso di rappresentanza pensare di questa rappresentanza Possa privare
A a coinvolgere tutto e a prendere il sopravvento anche su gli interessi che invece sono particolari che sono di altri gruppi
Così come mi ha un attimo spaventato quando Gianni Mattioli tra le cose che ha citato di questo telefono che squilla tutti i giorni
Ha detto due due richieste una non la ricordo l'altre Redondo e che devono abortire e mi ha spaventato quest'mi ha spaventato questo fatto che le donne
Che non sanno se abortire devono telefonare a Gianni Mattioli
E che Gianni Mattioli gli dia una risposta
E questo che questo per Gianni Mattioli siano naturale normale con tutto il rispetto che ho per Gianni Mattioli mi pare una cosa sconcertante
Non vorrei cioè che si venisse a costruire una nuova identità
Per la quale c'è così un'investitura noi siamo i salvatori della Resistenza siamo i salvatori della natura siamo i salvatori dell'umanità dicevo che guardando viene ristoranti o guardando vivo
Sui gradini ho notato che molti sono divoratori di carne cioè in eccesso
Ho notato
No non falso propagandano nota
Ho notato che
Le donne continuano accudire i bambini
Ho notato una serie di questioni che sono uguali
Ad altri partitico da altre associazioni che quindi mi lasciano estremamente perplesso se non c'è coscienza perché ritengo che quella che è una grande questione di democrazia come appunto diceva chi con la sua relazione
è una grande questi democrazia che si pone in termini nuovi oggi non possiamo pensare che la democrazia l'andiamo riproporre con liste diverse con liste verdi anziché Partito Comunista anziché democrazia proletario anziché adesioni ad altri partiti la questione democrazia che si pone oggi io credo è una questione molto sostanziare è una sola una questione alla quale mi vedi alla contrapposizione forte nel mondo tra un maschile che ha dominato
Per migliaia di anni questa società è un femminile
Che non riesce ancora a scalfire fino in fondo a colpire fino in fondo questo dominio da una parte c'è chi distrugge da una parte dall'altra se chi cerca di ricostruire da una parte se chi fa le ferite dall'altra c'è chi cerca di curarle dalla parte se chi alimenti il sinistro dall'altra se chi propone nuove solidarietà
Ora credo che la questione della democrazia che noi poniamo sia una questione che ha questo tipo di fondamento che ha un tipo di fondamento per il quale mi viene da pensare che se oggi venisse riscritta la Costituzione italiana
Dovrebbe essere riscritta diversamente che i primi punti che starebbero all'inizio della Costituzione dovrebbero essere altri
Non dovrebbero essere più quelli non possiamo pensare alla democrazia come un lascito degli di questi nel primo cinquantennio del mille novecento dove ampezzano le democrazie informe estremamente nuove e quindi dobbiamo anche saper lanciare una progettualità è una riflessione all'interno di voi stessi che secondo me ha uno spessore
Molto più ampio di quello di riferirsi le informazioni che leggiamo sui giornali io francamente non vi capisco cari amici
Quando si applaudono informazioni che tutti leggiamo tutti i giorni sui giornali che se quella centrale nucleare che stanare quell'altra che invece siamo riusciti a fermarlo e così via
Sembra quasi che sia una associazione di informati chi è più informato chi dato informazioni ecco facciamo un applauso
E io credo che qui manchi qualcosa c'è ma anche un sentimento ma come capacità di sognare ma anche una capacità che invece probabilmente sta all'interno delle angosce delle paura di
Quelle migliaia di persone che sono impegnate che hanno firmato ad esempio sul nucleare anche sulla caccia
Perché penso motivi vere diverso
Credo che noi rispetto a questi contenuti democrazia dobbiamo andare a confrontarsi anche con un quadro istituzionale che sempre più sordo e che sempre più ostile e e che esprime questa sua sordità e questa sua ostilità
In modo frequenti in modo esasperante mi è capitato ieri di legge sull'Unità che a Bologna
Finalmente il nuovo piano regolatore quindi che definirà la SITA del Duemila è stato approvato o si approverà con consenso di tutti i checks l'iprite sì oltre al pc
Ti otto quartieri su nuove e che c'è stata un'ampia consultazione popolare
Io non sono stato consultato l'onore per far demagogia se credo che non sia stato consultato assolutamente nessuno che non fossero le grandi associazioni di commercianti ed industriali di interessi economici nella sita
Leggo sempre ieri che a Massenzio vengono eliminati finché i dalla rassegna cinematografica
Leggo una serie di questi nell'ora di religione se questo riprese nel novantasette per cento il novantacinque per cento degli italiani bandi figlia L'ora di religione con trentatré non so quanti votano per il partito comunista democrazie profeta cioè voglio dire qui c'è una situazione cari amici nell'attuare
Voi applaudita anche molto nella quale
Se aveva informazioni nella quale la capacità
La capacità di ribellarsi estremamente scadente nella quale la capacità di muoversi su una serie di di situazioni che si propongono democrazia formale estremamente bassa e credo che noi dobbiamo cercare di di come dire di sollecitare questo tipo di tensione e la capacità anche di costruire
Questo tipo di situazione
E su questo
Credo che ci sia un punto molto i contenuti o pensavo in questi giorni che a noi capita spesso la nostra associazione di avere una naturale disposizione
Ad aderire all'iniziativa ambientaliste una forte disposizione naturale non si discute neanche si mise mazziere freno sua casa vediamo se referendum sull'ambiente e sul nucleare aderiamo c'è la manifestazione andiamo
Perché non lo so il perché se non non me lo so spiegare in due minuti c'ho pensato altri compagni sempre stato meglio di me
Credo però che se è vero che da parte sempre dell'associazionismo che ci sia una scambia abilità per cui se ne io non fossi militante di anziché probabilmente essere un militante della lega ambiente non sono convinto del contrario
Se non sono convinto che da parte della lega ambiente o dei militanti ecologisti ci sia una capacità una volontà un'attenzione un'intenzione a riflettere su cose anche che sono differenti che sono
Non solamente limitate le questioni ambientali
Credo comunque questa sì una strada che vada per cose che non intendiamo percorrere anche assieme a voi soprattutto se non vuoi sì concludo subito
E credo vada percorsa anche attraverso una serie di iniziative concrete ad esempio mi parrebbe utile in nelle città dove noi siamo presenti dove voi siete presenti andare alla costruzione di sedi comuni
Sia della Legambiente che diversi che
Nelle quali ci sia possibilità di produrre iniziativa politica di produrre mercato riprodurre socialità riprodurre discussione che non sia una discussione chiusa di produrre momenti di divertimento di di gioco
E di riflessione su se stessi credo che questa possibilità sia vera da molte parti e che noi dobbiamo fare di tutto per per costruire chiudo qui
Ringraziamo Beppe Ramina diamo ora la parola Antonio la Little
Essa si saluta la federazione la delegazione della Federazione giovanile Angelica italiana
Compagni
Chiedo scusa al compagno che stava parlando ma siccome la clessidra per quanto mi riguarda già è partita bisogna che io inizio altrimenti nel tempo poi magari corre il rischio di non starci
Io inutile credo che riprenda tanti degli argomenti che sono stati già trattati volevo mettere in evidenza alcuni di quelli che sono stati discussi nella nostro congresso regionale
E quello che mi mi sembra almeno come proposta che ci sentiamo di fare
Uno al degli impegni più importanti che secondo noi potrebbero coinvolgere la lega ambiente nel prossimo futuro
E su questo argomento anche altri compagni molto autorevoli hanno già Espresso il loro punto di vista io lo riprendo
Perché mi sembra importante ed è quello legato almeno come primo spunto al problema dell'Energia
Non voglio riprendere gli argomenti che sono già stati presi sul Acierno bello sulle motivazioni che ci portano a essere contraria la scelta nucleare nel nostro Paese
Certo un fatto che ci sembra molto chiaro che il problema di Chernobyl dopo Chernobyl ma anche il prima di Chernobyl
Rappresenta un nodo cruciale per le scelte economiche per le scelte non solo energetiche ma per quel modello di sviluppo
Rispetto al quale noi stiamo esprimendo anche in questo nostro congresso non solo critiche ma delle proposte alternative
Noi già prima di Chernobyl eravamo contrari a un i in modello così energivora o così legato a la produzione di una merce che nel nostro Paese già prodotta certamente in abbondanza
Rispetto al quale il fatto
Della
Esplosione di Chernobyl ha posto in evidenza non solo la drammaticità in senso in senso igienico sanitario come è stato discusso ma soprattutto è anche molto importante in senso economico
Appunto
Appunto volevo dire a proprio come proposte come risposta alla persona che mi ha interrotto che non c'è bisogno che non c'era bisogno dell'evento di Chernobyl il perché se fosse in disaccordo con la scelta nucleare nel nostro Paese e in nel mondo intero noi non possiamo dimenticare che la scelta nucleare è iniziata su questo pianeta quarant'anni fa circa con un'esplosione che ha devastato una città e che si è ripetuta tre giorni dopo per provare un altro esplosivo
Avevano fatto una bomba all'uranio e l'hanno fatta esplodere su una città dovevano provare gli affetti della bomba al plutonio e l'hanno fatta esplodere anche su una Casati
Ora questo impiego dell'energia nucleare del nucleare per produrre energia è stata una sfida che è stata iniziata trent'anni fa nel mondo occidentale e non solo nel mondo occidentale
E è stato ha una speranza di poter probabilmente una speranza nel cervello di alcuni di poter produrre dell'energia per fare uno sviluppo economico a bassi costi che potesse risolvere i problemi dell'umanità
Certamente una sfida di questo genere è stata sconfitta dai fatti è stata sconfitta perché la scelta nucleare non ha risolto i problemi del mondo certamente ha aggravato i problemi che esistono fra il nord e il sud di questo mondo
Non ha risolto i problemi energetici dei Paesi ad alto sviluppo industriale perché la scelta energetica per l'elettricità non ha sostituito l'uso energetico l'elettricità è rimasto in tutti morì in tutti i Paesi ad alto sviluppo industriale una fetta
Abbastanza minoritaria di consumo energetico dell'ordine del quindici per cento e quindi certamente non ha risolto i problemi dell'Energia
E quindi io credo che questa strada che trent'anni fa è stata intrapresa in tutti i Paesi ad alto sviluppo industriale non ha dato una risposta né in senso economico né in senso industriale in né in maniera costruttiva e soprattutto non ha risolto i problemi che separano il nord e il sud del mondo e questo certamente prima di Chernobyl
Io credo io credo che
Per favore
Ma tu ci sei
Va be'
Scusami
Scusami la clessidra inesorabile per me ci vediamo fra un attimo
Va bene
Io credo che il la sfida che ha lanciato Gianni Mattioli quella di organizzare noi stessi una conferenza sull'Energia
Dopo l'estate non so se riusciremo a farla
Subito dopo l'estate ma credo che è una sfida che possiamo raccogliere come lega per l'ambiente allargando il chiaramente il lavoro a tutti gli altri movimenti ambientalisti e tutti quelli che ci vorranno stare dovrà avere un punto di riferimento fondamentale che non è credo uno dei dei possibili modi per sostituire le centrali nucleari e del risparmio energetico io non credo che possiamo e dobbiamo affrontare il problema del risparmio energetico e definire la scelta dei risparmi nel Jenner genetico come una scelta alternativa al nucleare
è una scelta fondamentale che taglia secondo me trasversalmente
Molti degli aspetti economici sui quali avremmo da da affrontare la nostra battaglia politica se pensiamo ad esempio se ne discuteva nel corso del convegno sull'aria pulita che il novantacinque per cento circa delle energia utilizzata per i trasporti è impiegata per il trasporto su gomma trasporto su gomma che risolve risponde soltanto al settanta per cento della merce trasportata questo significa che è una scelta che è stata fatta non soltanto per un esigenze di celerità ma certamente per esigenze molto precise in termini di interessi economici di gruppi industriali dominanti
Evidente che incidere su intervenire su un modo di trasporto diverso come per esempio quello delle ferrovie
Che consuma
Il cinque per cento dell'Energia dei De delegate trasporti e trasporta il dieci per cento delle merci quindi e ha un rapporto in termini percentuali opposto rispetto a quello dei trasporti su gomma significa operare in senza in sonetto una Spoon risparmio energetico in termini di bolletta petrolifera in termini di consumi complessivi
Nettamente superiore a quello che potrebbe essere evidentemente l'apporto di Energia
Anche con le centrali nucleari e tutti quelli che rispondono a questa proposta dicendo ad esempio che incrementare il trasporto sperpero via comporta l'impiego di ancora energia elettrica ricordiamo che l'energia elettrica
Impiegata per trasportare merci per ferrovia e lo zero cinque per cento dell'energia dei trasporti e quindi evidentemente questo è un esempio non voglio dilungarmi molto su questo ma per mettere in evidenza come la battaglia per il risparmio energetico non può restare una un obiettivo parziale della nostra lotta deve secondo me costituire uno degli argomenti più importanti
Delle battaglie rispetto alle quali impegnare le nostre forze si sta discutendo
Con il piano generale dei trasporti ci saranno decine di migliaia di migliaia di miliardi da investire e quindi si tratta evidentemente di una partita rispetto alla quale noi dobbiamo dire la nostra
Un altro aspetto molto importante deve caratterizzare la nostra azione io sono d'accordo con l'impostazione globale che sottende la relazione introduttiva di Chicco Testa dobbiamo superare il ruolo il modo di intervenire nelle battaglie ambientali che per certi versi Jacquard caratterizzato quello della vertenza Lita e della lotta sui problemi specifici dobbiamo riuscire a esprimere delle proposte alternative il più possibile argomentate e circostanziate
Uno dei modi con i quali la classe dominante gli interessi dominanti delle classi dominanti esercitano il proprio riscatto in termini di appropriazione indebita dei beni economici
E ambientali che sono di tutti perché noi non dimentichiamo che inquinare un ambiente degradato loft rappresenta così come l'appropriazione di plusvalore l'appropriazione indebita di beni che non sono di proprietà evidentemente di chi degrada l'ambiente o di chi si appropria delle risorse
Ebbene noi dobbiamo riuscire a esprimere delle proposte prima che si arrivi al ricatto dell'occupazione noi vediamo molto spesso i compagni del sindacato scontrarsi finisco un attimo
Nel scontrarsi con questi problemi legati alle loro proposte e quindi spesso si deve recedere da poi lezioni di tutela ambientale per il ricatto d'occupazione è evidente che se si arriva all'ultimo stadio e quindi sia spazzi lascia che siano che sia il sistema economico dominante ad dettare le regole del gioco è evidente che noi non possiamo sottrarci se non difficilmente al problema delicato l'occupazione e infine prima di concludere in termini di appropriazioni indebite io credo che dobbiamo fare uno sforzo per
Sviluppare una mo'serie di proposte alternative anche di rapporti che non riguardano soltanto la produzione e il consumo del nostro paese ma che siano legati anche i rapporti di scambio internazionali non possiamo dimenticare che il nostro modello di sviluppo non è soltanto quello che produce degrado ambientale nel nostro paese non è soltanto quello che produce ricaduta di radionuclidi qualora succeda un'esplosione di una centrale nucleare e anche un modello di sviluppo che richiede che comporta che necessitato da uno sfruttamento del resto di tre quarti del mondo
Pochi giorni fa abbiamo compiuto cinque miliardi di popolazione noi non possiamo dimenticare che siamo meno di un miliardo che consumiamo il settantacinque per cento delle risorse che nel Duemila
Noi resteremo meno di un miliardo perché abbiamo una crescita inferiore allo zero sul cinque zero sei per cento nel nostro Paese circa sarà la stessa cosa nei Paesi industrializzati
Mentre aumenterà in maniera sensibile la popolazione del resto del mondo
E noi continueremo a consumare anche se non avremo una crescita di consumo energetico il settantacinque ottanta per cento delle risorse
Io credo che questa appropriazione indebita questa come in altre circostanze ho definito un modo di spartirsi la refurtiva non possa continuare questo credo che sia e debba essere un motivo che ci porta a considerare il modello di sviluppo in termini di risparmio energetico uno dei motivi fondamentali una nostra battaglia dovremo stare attenti a tutte le scelte politiche ed economiche che avvengono nel nostro Paese
E dire la nostra e per questo considerare fondamentale la nostra presenza attiva e forse anche propositiva nella conferenza sull'energia di cui parlava Gianni Mattioli
Ha ora la parola Chiara Rota della delegazione piemontese si prepari Paolo Flores
A pregherei mentre Chiara Rota sale sul palco le persone che sono sul fondo della sala di diminuire il volume del brusio perché effettivamente è difficile intervenire con questo brusio di fondo e poi mi è stato dato un in annunciò la delegazione siciliana si riunisce alle diciotto nell'atrio
E allora io ho da dire alcune cose che sono il frutto di riflessioni che sono state fatte a dai dall'assemblea dei delegati piemontesi prima del congresso e poi da scambi di opinioni che ci sono state qua durante il congresso
Questo non sarà sicuramente un intervento che la pretesa di dare una risposta tutto dire l'opinione del Piemonte su tutti quelli che sono i problemi trattati in congresso che sono tantissime ma semplicemente una riflessione su quella che può essere possono essere i problemi interni i problemi organizzativi della Legambiente soprattutto visti dall'ottica del Piemonte che particolare
Infatti la situazione in Piemonte piuttosto variegata ci sono delle differenze abbastanza notevoli fra quella che è la situazione in Torino e quella che è la situazione invece nel nelle realtà provinciali per cui fare un intervento appunto a nome della delegazione piemontese non è semplice perché ci sono molte realtà da mettere insieme in Piemonte sicuramente la lega e in una posizione a non non sicuramente forte abbastanza debole proprio per via di quella che è stata la sua storia
E partita male la Legambiente in Piemonte e adesso sta diventando più forte però è un lavoro abbastanza difficile quello di renderla più forte il migliore è un rinnovamento comunque quello che tende a renderla più più forte e più adatta superare i problemi del Piemonte che iniziato e che contiamo di portare avanti anche se effettivamente scontiamo dei ritardi
Noi abbiamo delle difficoltà spesso di rapporto con la la direzione era nazionale della Legambiente cioè ci rendiamo conto che importante che la la Legambiente ha di una direzione nazionale forte perché molto spesso sui problemi in ambientali è necessario prendere delle delle decisioni immediate
Iniziare con delle campagne tipo quella per esempio per la raccolta delle firme per referendum antinucleare che non sono state scelte da noi ma che ci sono state imposte abbastanza dei fatti cioè noi da tempo per carità facevamo il discorso contro le centrali nucleari contro questo tipo di produzione energetica però certo non pensavamo di dover raccogliere che in così breve tempo le firme per un referendum nazionale sono stati gli avvenimenti che ce l'hanno imposto e meno male insomma che c'era un direzione nazionale che era in grado di compiere una scelta di dare delle indicazioni e di organizzare
Il tutto
Però altre volte le direzioni e le decisioni della direzione nazionale
Vengono si può dire catapultati in periferia senza che ci sia stato
Un dibattito che pure era possibile questo è il caso per esempio della scelta del referendum contro la caccia
Non c'era un'emergenza immediata sarebbe stato forse opportuno una consultazione delle varie realtà regionali per vedere innanzitutto saranno in grado di affrontarlo e insieme al momento per loro di fare un lavoro del genere
Questo naturalmente senza entrare nel nel merito di quindi questo discorso anzi
Da tempo in Piemonte si dice che sarebbe necessaria una maggiore azione protezionistica nei confronti degli animali da parte della lega ma semplicemente sulla questione di metodo perché in questo modo per lei è stato molto difficile riuscire a organizzare la raccolta di firme preferendo che comporta una mole di lavoro notevole
Portare avanti il lavoro che già si stava facendo su altre cose abbiamo veramente avuto paura di fare un buco su questo questo non è successo siamo contenti però è un rischio che abbiamo avuto per cui riteniamo che sia necessario che la lega si dia degli strumenti di consultazione quanto più possibile a rapida ed efficaci a questo scopo sicuro ci si può servire per esempio
Del mensile nuova ecologia su può servire come centro di dibattito ci si può servire del nuovo consiglio nazionale che sorgerà c'è ci sembra che il centro debba avere anche un'azione di stimolo allo sviluppo della periferia che però può avvenire soltanto se il centro conosce la periferia e le difficoltà in cui si dibatte qualche volta come avviene in Piemonte
Crediamo infatti moltissimo nella realtà associativa riteniamo che sia necessaria una crescita militi di militanti perché se no corriamo il rischio di essere un'associazione che ha una testa pensante
Fatta molto bene molto funzionante è un corpora Chiti Go e quindi finisce per non avere poi le gambe per camminare
Questo non vuol dire che noi vediamo la Legambiente come una lega che debba essere soltanto di quadri assolutamente no
O di militanti duri che fanno solo quello quasi a tempo pieno anzi riteniamo che sia indispensabile aggregare il maggior numero di persone
Su qualsiasi battaglia cioè non ha importanza se qualcuno non è d'accordo con noi su tutta quella che la nostra proposta va benissimo se è d'accordo anche soltanto su una parte di essa con queste persone in quell'occasione vogliamo lavorare e vogliamo portare avanti il discorso un'altra proposta che vorremmo fare è quella di ordinanze di creare anche degli organismi interni interregionali non comunque battere permanente assolutamente cioè non vogliamo è che si creino nuovi organismi che stanno lì senza fare assolutamente niente ma con un carattere di risposta a esigenze particolari in particolare ci interesserebbe che fosse creato un organismo interregionale per affrontare quella che l'emergenza Po
Coordinamento Inter padano che affronti il problema del Po
E infatti una una realtà per molti di noi per tutti coloro che vivono sul sul bordo d'un fiume quello che il degrado degli ambienti fluviali ci sono moltissime iniziative in Piemonte che sono partite con la richiesta più o meno avanzato ormai perché qualcuno è partito sull'adesso altri sono danni che stanno andando avanti di parchi fluviali nei dintorni della città cioè si sono intorno alle città degli ambienti che sono ancora
Buoni visibili per i cittadini c'è ancora la possibilità di avere un contatto con la natura sono ambienti però che sono Soggetti a un degrado incredibile pullulano di discariche abusive
Ci sono del sbancamenti sul sul margine del fiume che non hanno nessun senso da un punto di vista e con logico
è un'azione che è già partita anche partita in molte a realtà che non è assolutamente coordinata
Nonostante poi tutti quanti dobbiamo andare a confrontarsi con un'unica ente statale che il magistrato del Po e a
La giurisdizione su tutti i fiumi del bacino padano quindi chiediamo se altre realtà hanno problemi di questo gene ma penso di sì
Che si formi un coordinamento interregionale padano teso ad affrontare appunto questo problema dell'emergenza poco non deve essere ripeto una struttura permanente ma legata soltanto a queste ipotesi di lavoro
Secondo me si potrebbero fare altre strutture di questo genere legate ad altre ipotesi di lavoro purché appunto non non ci sia questo carattere di stabilità di queste di queste strutture infatti e riteniamo che si cresca lavorando su dei problemi concreti e non certamente moltiplicando le strutture io penso che con un'azione di questo genere concreta sulle cose si possa veramente atti e diventare il centro di riferimento di quello che viene chiamato l'arcipelago verde cioè di di tutte le associazioni che ci sono e che sono interessate
In vario modo alla alla natura e anche alle persone che tutto sommato non non sono il regime intatte in qualche associazione ma che desiderano avere un ambiente vivibile
E non e non più dover andare a passeggio in mezzo al alle discarica i rifiuti e cose del genere
Ci sono poi alcune cose che avevamo detto nell'Assemblea a proposito dei rapporti con l'arco si sono stati abbastanza superate dal congresso di Abano Terme l'assemblea era stata tenuta prima
Ecco volevo far notare come anche qui ci sia una differenza fra la situazione di Torino e la situazione provinciale spente le Province in genere legame con l'arte si e buono ed è proficuo per sia per la lega che per larga sì
A Torino invece la situazione molto difficile proprio perché è diverso l'Arx da Torino alla periferia comunque la soluzione che è stata trovata ad Abano Terme dell'autonomia
Era quella che anche noi prevedevamo come la migliore prima del congresso chiamano proprio perché permette di collaborare dove questa collaborazione proficue costruttiva
E permette invece di andare avanti per conto proprio dove questo è possibile
Un'ultima cosa e poi concludo e il problema dei finanziamenti a noi sembra che veramente su questo su questo si giochi il futuro la credibilità della Legambiente cioè se vogliamo essere autonomi se vogliamo essere credibili dobbiamo essere autonomi soprattutto finanziariamente cioè dobbiamo darci da soli le gambe per camminare
Questi però deve essere valido in periferia deve essere valido a livello regionale e a livello nazionale cioè non possiamo più chiedere ad altri di sovvenzionare si è una sfida difficile da vincere una sfida che dobbiamo raccogliere perché quella che Xi darà la libertà e la possibilità di agire come meglio crediamo a questo proposito per quanto riguarda la tessera riteniamo che non sia il caso di fare appunto delle tessere costosissime proprio perché non ci interessa che la lega ambiente sia una lega per quadri ma vogliamo aggregare quanto più possibile e l'aumento innanzitutto sulla tessera non si vive quindi aver le tessere più care non vuole assolutamente dire che avremo più soldi vorrà soltanto dire che abbiamo meno iscritti
Riteniamo però che potrebbe essere interessante avere delle tessere specifiche cioè su determinate campagna che ne so la campagna perché abbiam detto prima per esempio per i parchi fluviali nella zona del Po
La campagna contro il fumo e varie cose a un prezzo anche più bassa ma che ci permettono comunque di avvicinare delle altre persone perché io penso che veramente su questo che si giocherà la sfida dei prossimi anni della Legambiente accetta riuscire a mantenersi da soli e andare avanti con le nostre gambe
Grazie a ringraziamo chiara nota ha ora la parola Paolo Flores
Prima di dargli la parola o due comunicazioni per chi dorme nelle palestre entro l'estate diciannove e trenta
Bisogna che si rechi all'accoglienza per risolvere la questione chiavi o pace una comunicazione invece della commissione elettorale per i coordinatori delle delegazioni del Friuli della Val d'Aosta della Calabria del Trentino la commissione elettorale ha bisogno di mettersi in contatto con un membro almeno per delegazione e vi prega di se c'è qualcuno presente in sala di queste regioni enti comuni di avvicinarsi alla segreteria perché appunto cioè hanno bisogno di contattarvi urgentemente
Ora la parola Paolo Flores
Grazie
Io credo che il merito più grande della Legambiente
Un questi pochi anni di attività
Sì è stato quello di dimostrare che il tema ambientale il tema ecologico un tema tradizionalmente considerato settoriale
Poteva diventare tema politico a tutti gli effetti complessivo generale
E anzi capace di rinnovare
La politica
Che nella sua forma ufficiale la politica dei partiti sempre più invece diventava corporativa diventava incapace di trattare i temi di interesse generale sempre più si distanziava dalla gente
Quindi questi sono innanzitutto sotto questo profilo anni di successo e naturalmente sono anni di successo anche dal punto di vista di tanti
Contenuti e molti compagni che hanno parlato li hanno richiamati ed è giusto richiamare i successi è un elemento anche della festa che si fa quando si fa un bilancio e quando sì supera un brillantemente un periodo di lotta e tuttavia i bilanci devono anche saper per vedere i risvolti problematici negativi della situazione allora guardiamo alcuni successi e guardiamo i risvolti di questi successi
è stato detto che oltre i successi di reti alcune battaglie fatte dagli ambientalisti sono poi una serie di successi indiretti indotti dalla pressione uno di questi la legge Galasso ed è sacrosanto la legge Galasso è il prodotto indiretto
Della fermento ambientalista nella società
Tuttavia un deputato la Sinistra indipendente mi faceva notare questa mattina che oggi come oggi secondo un calcolo approssimativo ma non lontano dalla realtà
Le violazioni attuali della legge Galasso si situa fra le cento mila le duecento mila in Italia e che
Invece i procedimenti a carico di queste violazioni si contano sulle ditta delle mani
Quindi noi abbiamo un successo un'ottima legge
E abbiamo una legge sistematicamente disattesa
La possiamo davvero considerare una vittoria è una vittoria se questa situazione parziale e provvisoria
Se diventa la situazione stabile questo genere di vittoria la più pericolosa delle vittorie la più sicura delle sconfitte
Veniamo altri esempi
Il referendum sulla caccia
Posto che venga mai fatto fare
Non potremmo modificare alcune leggi e potremmo poi di nuovo trovarci in una situazione in cui queste leggi per esempio il fatto che il cacciatore non può più entrare nei fondi privati di un contadino verrà regolarmente disattesa non vi saranno
Azioni penali nessuno verrà colpito se continua a cacciare come sempre questa in questa situazione già ci siamo perché esistono leggi che proibiscono in alcuni periodi e per alcuni specie la caccia fra la Sicilia e la Calabria
Di alcune specie di migratorie
E tuttavia non sappiamo che non solo queste leggi non vengono assolutamente fatte rispettare
Ma poiché alcuni organizzazioni ambientaliste erano profili protestato contro questa situazione di fatto di illegalità permanente tollerata da parte delle autorità vi sono state manifestazioni di protesta anche
Violente da parte dei violatori di queste leggi che minacciavano chi pretendeva un ritorno alla legalità
Il caso della legge Merli lo conoscete perfettamente è una di quelle leggi la cui applicazione per alcuni aspetti viene spostata regolarmente di anno in hanno e viene spostata di anno in anno proprio perché viene violata
Non ci possiamo anche impegnare in grandi battaglie per la chiusura dei centri storici alle macchine ma questa battaglia senso se poi una volta ottenuto un risultato cioè un obiettivo legale
Tutto ciò viene fatto rispettare
Del resto la controprova di questa situazione cioè data dall'unica vera riforma di questo governo
La legalizzazione dell'abuso edilizio è l'unica riforma io credo che rimarrà nella storia di questo governo per i risultati le trasformazioni concrete che avrà e irreversibili quasi sempre che avrà prodotto
Di fronte cioè una situazione legale che viene costantemente disattesa di fronte a un abuso generalizzato non si cerca di ripristinare la legalità Massi legalizza l'illegalità
Allora se continuano così le cose
Il fondo piano piano al movimento ambientalista potrà anche essere concesso ogni vittoria
Tuttavia queste vittorie non cambieranno nulla poiché rimarranno
Lettera morta
Ecco perché io credo in movimento ambientalista deve capire come
Il fare politica in senso proprio in senso generale sui grandi obiettivi non è
Un lusso e un'aggiunta al proprio impegno concreto ma è la condizione perché quest'impegno concreto non si trasformi in frustrazione e in lavoro inutile il lavoro di Sisifo
Se non poniamo cioè al centro del nostro impegno politico la questione della legalità
Del ripristino della legalità del ritorno del alla legalità della cultura della legalità che va
Fatta diventare la cultura del nostro movimento e la cultura di tutta la sinistra cosa che oggi non è se non ci impegniamo su queste cose che sembrano così astratte così lontane dall'impegno quotidiano
Noi possiamo scegliere il settore che vogliamo per l'impegno quotidiano possiamo porre gli obiettivi più concreti possiamo tenere il consenso più vasto possiamo modificare le leggi ma non modificheremo la realtà nella sua
Nella sua concretezza
Conquistare il ripristino della legalità e c'è un elemento essenziale per la nostra politica concreta in ogni piccola vertenza
Per questo perché la legalità
è l'unico potere dei senza potere di chi non partecipa delle spartizioni a livello politico e partitocratico che noi dobbiamo dare una straordinaria importanza
A temi che un tempo venivano considerati astratti in ambienti come questi che ora incominciano invece essere considerati parte essenziale del nostro patrimonio di lotta e cioè le proposte di riforma istituzionale di impegno politico più generale
E siccome il tempo non me lo permette io non entro nel merito di alcune proposte di riforma istituzionale che pure dovremmo incominciare a dibattere fra noi
Però alcune le faccio riguarda l'istituto del referendum che è un istituto che ci deve stare particolarmente a cuore noi oggi abbiamo questo istituto come unica forma per un impegno di chi si muove indipendentemente al di fuori del sistema dei partiti
E tuttavia è uno strumento facilmente vanificata vile da parte di quella partitocrazia che in un momento forse di sbadataggine o per interessi particolari ha concesso ai cittadini cioè a ciascuno di noi questo strumento
Io credo che noi potremmo impegnarci su una serie di richieste per la trasformazione dell'istituto del referendum in questa direzione in primo luogo che la dichiarazione via ammissibilità dei referendum debba essere anticipata
Da parte dei competenti delle competenti autorità giudiziarie prima della raccolta delle firme non dopo
Che il referendum non possa essere vanificato modificando una legge ma che chi ha promosso un referendum possano anche a legge modificata chiedere che su quella legge modificata si svolga ugualmente il referendum altrimenti un qualsiasi accordo fra partiti come sta avvenendo
Può vanificare un lavoro il consenso di centinaia di migliaia di cittadini
Che il referendum non debba slittare più in occasione di elezioni anticipate non si capisce per quale motivo
Votare su questioni essenziali e dividersi su questioni essenziali questo è la democrazia dovrebbe essere considerato una sorta di fattori inquinante rispetto alla democraticità di una consultazione elettorale
Battersi perché sia regolamentato l'accesso a tutti i mass media secondo due schieramenti che abbiano eguale chance mentre oggi di nuovo sono i partiti coloro che si presentano poi alla televisione sulla stampa per dire la loro su un referendum che invece gruppi di cittadini hanno promosso e infine non si capisce perché l'insieme del sistema politico partitocratico e finanziato col danaro pubblico
E invece un momento particolarmente alto dal punto di vista istituzionale come quello del referendum dove siamo chiamati a essere protagonisti in modo più diretto implichi solo che nulla che che tutto deve essere ottenuto dal punto di vista i finanziamenti su base volontaria io credo che impegnarsi sulla riforma del preferendo un posso essere una battaglia concreta perché ciascuno che ha partecipato alla promozione di questi referendum
Ha fatto l'esperienza di come tutto suo lavoro possa essere vanificato da accordi partitocratiche possa dimostrare la capacità
Del movimento ambientalista a fare politica in generale senza tradire il suo terreno di partenza il suo specifico di partenza
Un'ultima battuta sul problema delle liste elettorali c'è un certo scarto
Fuori di qui se ne parla molto di più che da questa
Che da questa tribune non è una buona cosa visto che questo è l'andazzo in generale delle assemblee politiche che poi sempre critichiamo quindi visto che se ne parla fuori parliamone anche qui in modo molto in modo molto chiaro
La sfida verde non è solo lanciata qui dalla Legambiente la sfida verde è ormai nelle cose la sfida al sistema dei partiti così come attualmente
è già nelle cose perché il movimento ambientalista è cresciuto
E quindi
Da questa sfida non ci si può tornare indietro e infatti questa sfida il il sistema partitocratico lo ha già raccolto ha già raccolta e la combatte alternando il bastone e la carota
Quindi noi non siamo nella condizione di scegliere come spesso e non cessa noi possiamo scegliere il modo di intervenire ma la situazione il quadro in cui intervenire purtroppo non è dato da noi ce lo troviamo di fronte
Le liste Verdi io credo comunque ci saranno questo è il punto di partenza qualcuno le farà qualcuno le farà perché ormai gli esiste il verde come fenomeno politico riconosciuto e combattuto
Combattuto appunto nelle forme della scontro frontale del bastone ma anche nelle forme dell'aggiramento dalla corruzione dell'ammiccamento
Quindi non si tratta io credo di fronte a questa situazione di decidere se
Partecipare alle elezioni e credo che si debba decidere semplicemente come partecipare alle elezioni qualcuno le farà le liste Verdi
E se nessun verde autentico le farà le faranno come abbiamo capito da alcuni sottintesi tuttavia espliciti
Di Giovanni Negri la faranno i radicali quindi
Noi abbiamo il problema di impegnarci seriamente
Sul terreno elettorale
Venendo meno proprio a quelle caratteristiche di localismo che qui tutti
Sono disposti a riconoscere
E però forse non tutti sono poi disposti a superare
Si parla costantemente di salto di qualità
Di alzare il tiro altri slogan di questo genere
Poi però bisogna fare delle proposte concrete che traducano liste elettorali adeguate questo salto di qualità e questo alzare e questo alzare il tiro
Io credo quindi che debba esserci un impegno nazionale per le liste
Che si debba in qualche modo dar vita
Il più presto possibile
E con l'accordo più largo possibile delle organizzazioni ambientaliste e del coordinamento attuale delle viste di un a un comitato di garanti di cui io vedo anche come presidente
Il compagno Vendola perché dobbiamo farli anche i nomi
Per essere concreti
Di persone che siano un comitato di garanti in quanto esplicitamente non intendono essere candidati e per la l'orazione passata per la loro figura garantiscono effettivamente l'insieme del movimento di tutte le sue componenti
E al più presto dar luogo a un duplice programma quello di alcune temi programma centrato su pochi temi ambientali più caratteristici
E un programma
Di politica che riguarda gli altri settori istituzionali e non solo istituzionali perché quando ci si presenta agli elettori ci si presenta rispetto a tutti i problemi non ci si può presentare solo rispetto ai problemi ambientali anche se questi devono essere quelli caratterizzati
Dando luogo Alliste del massimo livello con capolista
Molti sono qui presenti possibili capoliste di liste che facciano capire come la sfida verde oltre che essere nelle cose diventa anche una sfida che lanciamo soggettivamente con tutta la nostra Energia i cedermi Pratesi Conti Matteo ylang Ray Degli Espinosa e tanti altri ora quelli che vedo
Che intravedo cito ma ce ne sono tanti altri possono tranquillamente essere dei deputati molto più efficace di quell'illusorio deputato
Accolto nelle varie liste
Di cui parlava Nicoletta Marietti perché il deputato accolto nelle varie liste
A parte casi rarissimi di impegno personale e appunto i la carota dell'aggiramento partitocratico a un fenomeno nuovo che si dimostra capace di innovare davvero la politica grazie
Allora ha ora la parola Marina Alberti si prepari Piero villa qui c'è un annuncio di carattere personale Carlo Formenti atteso all'uscita della sala per una comunicazione una voce invece per la delegazione del Lazio
Alle diciannove la delegazione Lazio si riunirà nella saletta accanto all'atrio
Marina
Vorrei soffermarmi su alcune sfumature del dibattito ho definito il mio intervento sfumature non per minimizzare la radicalità delle critiche o dell'esondazione che vorrei proporvi
Al contrario per introdurre il valore delle sfumature e delle differenze che in un'associazione ambientalista dovrebbero costituire la ricchezza della nostra critica e del nostro agire politico
Non condivido infatti la posizione di chi contrappone orrende estreme le opzioni o ci poniamo il problema della maggioranza o siamo minoritari
O ancora di chi contrappone l'essere progettuali all'essere movimentisti quelli cioè che dicono sempre di no
Io credo che oggi come molti hanno detto qui si pone si possono fare non si possono fare semplificazioni o individuare scorciatoie e allora dovremmo introdurre il parametro della complessità
Anche nel nostro modo di riflettere su noi stessi e sui nostri compiti
Questo ci differenzia notevolmente da un partito da un sindacato e questo parametro lo vorrei applicare ad una questione che mi sta molto a cuore che è stata affrontata in questo congresso
In questo congresso si è posta la questione del salto necessario verso una progettualità che si impone oggi al movimento ambientalista di fronte all'emergenza della questione ambientale
Cosa vuol dire dare una risposta non semplicistica
Io credo che voi a dire cominciare a di a discutere di quale progettualità parliamo
Troppo semplice ridurre il dibattito una contrapposizione tra i movimentisti che dicono sempre di no e progettuali che vogliono costruire le maggioranze per vincere
La questione è un po'più complessa io credo che diventa che diventare progettuali non può voler dire
Perdere nulla della nostra radicalità fondata sui principi ecologici
E non può voler dire passare dall'opposizione alla cogestione anche se in fase di emergenza
Tutt'altro oggi per essere progettuali è necessario partire proprio da quel bilancio critico sul cerchio da chiudere di cui Bari commenta Commoner ci ha parlato
La all'inizio di questo congresso e da qui imparare che gli obiettivi che ci diamo sono importanti non possiamo permetterci di sbagliarmi che se vogliamo vincere sul delle battaglie non possiamo giocare a trasferire un inquinamento da un punto a un altro del sistema ambientale
Ed è questo purtroppo il terreno su cui ci porta l'emergenza l'unico terreno su cui oggi c'è permesso di esprimerci
Queste
Queste non non le possiamo considerare vittorie se il nostro obiettivo è non tanto quello di contare in assoluto ma di far contare l'ambiente e di produrre nuovi valori fondati sui parametri dell'ambiente
E che ne regolano il suo equilibrio evolutivo questo nostro obiettivo e la ragione stessa della nostra associazione e della nostra esistenza e non ci consente mediazioni
Come in altro modo lo ammette nella battaglia sindacale
La battaglia ambientalista ha senz'altro di fronte una grande occasione quella di proporre un salto culturale notevole ad una società che si va prendendo sempre più consapevole sulle questioni ambientali
A proporre questo tema vuol dire fare emergere la globalità che dobbiamo riaffermare soprattutto quando parliamo di progettualità
Riaffermando soprattutto che i punti terminali dei processi produttivi la correzione a valle dei processi non possono costituire punti di cambiamento
Ok alludono tale cambiamento noi non siamo per correggere gli effetti prodotti da alcuni processi produttivi
Nelle parti terminali
Per la sola ragione che non è possibile che non si possono correggere a valle ma che si possono soltanto trasferire gli affetti su una parte da una parte a un altra del sistema ambientale e qui non sto a citare tutti gli esempi che potremmo fare
Dalla radioattività l'atrazina e via dicendo e allora
Occorre una progettualità su cui è possibile proporre cambiamenti
Una progettualità che sia in grado di distinguere i processi su qui è possibile proporre cambiamenti
Le attività la sensibilità degli ambienti e che sappia individua individuare con chiarezza quei processi reversibile su cui affermare il il no in realtà l'unica proposta progettuale e l'alternativa e non produrre quel rifiuto non produrre altre Energia non insediare il nucleare non costruire nuove autostrade e via dicendo
E quindi una progettualità che sappia che sappia individuare in un modello alternativo di uso delle risorse o di un di produzione di un certo servizio
L'unica progettualità del movimento ambientalista e qui il compito è tutt'altro che semplice
Progettare un vero e proprio piano di transizione qualcuno mi opporrà la necessità di affrontare l'emergenza di tappare i buchi per dirla con Monguzzi bene noi sappiamo abbiamo sempre sostenuto che non si possono dare risposte parziali al problema delle emergenze ci sono almeno due punti decisivi
Il primo riguarda il fatto che le tecnologie di disinquinamento a valle dei processi produttivi non fanno che spostare in un altro punto del sistema il problema e questo dobbiamo cominciare a dirlo anche quando sosteniamo la depurazione il secondo riguardante la necessità di spostare il punto del processo su cui dobbiamo intervenire per ottenere delle vittorie
Conto dell'ambiente in modo riduttivo e nella logica riduzioni sta e assumere i principi ambientali nelle scelte nel Progetto
Siamo pronti ad affrontare il problema dell'emergenza ma solo in un quadro in cui ci è dato di ridiscutere il sistema produttivo e non solo anche la necessità di produrre e consumare o meno una data cosa
Su questo punto dobbiamo essere chiari certe ci responsabilizza Remo su dove mettere i rifiuti speciali Salt ma solo quando avremo la certezza che sono gli ultimi probabilmente dobbiamo constatare che il quadro politico all'interno del nel quale inseriamo la nostra istanza è ben lontano da affrontare la questione ambientale su questo terreno
E allora si pone anche un altro problema che di fondo
Che è quello della necessità di aprire spazi alla nostra progettualità aprire cioè i processi decisionali impegnarsi perché siano espliciti perché vengano aperti alla partecipazione pubblica alle istanze ambientaliste al controllo sociale
Oggi infatti assistiamo sempre di più
A processi che bypassano i pochi strumenti di controllo che abbiamo a disposizione per ridiscutere controllare le scelte e le decisioni l'aveva la valutazione di impatto ambientale in questo è un esempio molto chiaro
E che se oggi venisse a correttamente applicata ci permetterebbe di dimostrare chiaramente l'insostenibilità di certe scelte e non solo ma anche l'impraticabilità
Di azioni correttive a valle dei processi e la necessità di costruire alternative complessive di sistema
E questo non è vero solo sul nucleare e non solo sui effetti di rischi probabili ma sugli effetti certi
Un'ultima sfumatura che vorrei sottolineare sono sicura che noi dobbiamo pensare come fossimo una maggioranza ma da qui a sostenere che laddove non siamo maggioranza abbiamo torto o sbagliamo c'è un abisso
Non avremmo mai potuto sostenere che eravamo contro il nucleare e forse non potremo sostenerlo neanche oggi
Se Prost al massimo a ragionare come abbiamo fatto sul nucleare come abbiamo fatto sulla questione energetica anche su tutti quei processi irreversibili che oggi portano inevitabilmente con tempi più o meno
Brady all'emergenza forse si comincerebbe a discutere sulla progettualità ad articolare le nostre proposte
Nessuno di noi si era illuso che il compito che ci siamo dati sarebbe stato semplice abbiamo invece sostenuto che il movimento
Ambientalista avrebbe tracciato percorsi inediti
Questo non vuol dire non porsi il problema delle alleanze e delle emergenze costruire dei percorsi vuol dire costruire alleanze sui nostri obiettivi
Distinguere tra l'alleanza ad esempio con i contadini contro il nucleare che rappresenta un obiettivo della nostra battaglia e che allude a un sistema diverso di affrontare il problema energetico
Dall'alleanza invece con gli industriali per ad esempio per risolvere ad est il problema dello smaltimento dei rifiuti speciali che non è mai stato un nostro obiettivo quanto piuttosto un obiettivo dell'industria chimica
Agire su un processo solo nella sua fase terminale
Insomma non possiamo responsabilizzarsi su un problema creato da un sistema produttivo su cui non ci è dato di intervenire e di controllarlo
Nel primo caso quello del nucleare l'esempio che facciamo della nostra alleanza con i contadini o anche rispetto al nostro obiettivo ai nostri obiettivi sulle otto lottizzazione dell'Adriatico l'alleanza sui nostri obiettivi aperto non poche contraddizioni proprio agli attori sociali che ne sono coinvolti che sono coinvolti nella nell'alleanza
Nel secondo caso nel nel caso in cui speciale Asimo con industriali la contraddizione rischierebbe di diventare nostre è una questione di sfumature ma si sa per l'ambiente le sfumato Touré sono questioni decisive grazie
Diamo ora la parola Piero villa
Si prepari Gianfranco Amendola
Piero scusabile senza un attimo
La il coordinatore della commissione dei centri di azione giuridica
Invita tutti avvocati procuratori o anche le persone che comunque hanno un ma interesse di carattere legislativo alla riunione della Commissione di stasera e mi ha pregato appunto di sottolineare il fatto che
Il gruppo storico dei degli avvocati
Avrebbe piacere di conoscere anche le altre persone che si nascondono membro fra i nostri delegate che si occupano di queste cose
Sì io desidero portare un contributo a questo congresso che parte da una riflessione che sia svolta non molti giorni fa
A Milano su iniziativa della lega ambiente dell'associazione occhi verdi sulle istituzioni numero tre
Parto da questo appuntamento perché e lì si sono discusse delle cose secondo me molto importanti
Nella tradizione che in questi ultimi mesi è in quest'ultimo anno ha impostato la lega di a vere una quanto meno un colloquio un confronto con delle espressioni istituzionale difatti era il numero tre
Che cosa si è discusso su che cosa ci si è interrogati i quali sono stati i problemi posti all'interno di questo seminario sono stati molti alcuni però secondo me molto importanti innanzitutto questo problema della biodegradabilità liste soprattutto deve esistere cioè l'ipotesi di fare politica senza essere necessariamente un partito su questo ha parlato già anche Mario Signorino dicendo appunto che le liste verdi erano biodegradabili
Il problema è almeno dal mio punto di vista che per essere biodegradabili bisogna trovare un corpo ricettore disposto ad accoglierli
Perché se noi inquilini né questa è una ovvia considerazione per degli ambientalisti cioè in altri termini
Senza un pieno riconoscimento tra virgolette se volete da parte del movimento dell'associazioni è difficile bio degradarsi
E purtroppo invece è accaduto e forse ancora in parte accade che una serie di reti e di preclusioni abbiano impedito un processo di questo tipo
Ora questo problema certamente ha interessato non può non interessare chi come la lega per l'ambiente si pone anche un problema di fare ecologia politica cioè il problema di come essere strumento come fare di come costruire uno strumento del movimento anche all'interno delle istituzioni
Senza da un lato partiti Tizzano sì o dall'altro essere una Macedonia senza né capo né coda altro problema quello dell'utilità a domanda ma siamo stati utili come lista Verdi siamo riusciti a rompere la rigidità del sistema dei partiti abbiamo vinto la battaglia dell'essere maggioranza difficile dare una risposta certamente da caso a caso le cose sono molto diverso e l'esperienza diversifica
Ora io credo che questi due assi e forse anche altri di discussione fossero poco presente nella relazione introduttiva del congresso
Ma qui io vorrei capire sottolineare che non si tratta di una da parte mia di una lamentazione cioè non faccio come Vendola o forse in parte anche come Semenzato
Che vengono qui per dire che vogliono maggiore attenzione da parte della lega ambiente per quello che stanno facendo
Mi pare che invece si tratta di capire un'altra cosa o per lo meno io questo voglio capire se le liste Verdi sono o meno
E non altro il prodotto del movimento ambientalista il diretto prodotto di cui nel quale movimento la lega tanta parte
O non sono questo
Allora l'altra domanda ma il movimento ambientalista è disponibile a riconoscere qui torna il problema nella biodegradabilità nemmeno in parte è un elemento di questa riflessione
Congenito è disponibile a riconoscere come un proprio prodotto delle sue elaborazioni delle sue aspirazioni del suo modo anche di fare la politica
è disponibile a riconoscere questi strumenti con una propria proiezione ora io vorrei dire anche che nel fare questi ragionamenti bisogna tenere un altro presento un altro elemento questo polo politico verme va bene è una ottima intuizione Brambilla capire anche cosa ci sta dentro cos'è che sta dentro questo polo politico verde acceso cioè se ci sia soltanto dell'ambientalismo sia pure politico
E cioè la contraddizione ecologica che suscita conflitti o se invece ci siano altre anche questo anche altre questioni
Pace
Contraddizioni di carattere pacifista contraddizioni che riguarda i diritti civili contraddizione che riguardano il sesso come poco fa il compagno dell'Arci Gai diceva per esempio ok scusa mi inglese
Quello che
Quindi e poi un'altra cosa un'altra domanda sempre in questo ambito Langer diceva ma noi dobbiamo parlare solo la sinistra ove ci dobbiamo parlare anche conservatore
Chiusa questa parentesi dicevo che io credo che appunto nella parte di relazione che riguardava le liste Verdi fosse come dire tra virgolette un po'povera rispetto a questi assi di riflessione rispetto a questi problemi al di là poi di quello che diceva sempre signorino
Sul fatto che non ci sono compartimenti stagni e cioè che non vale più quella famosa teoria della Katiuscia che qualcuno sollevò un po'di mesi fa
La relazione parla di dissidi interni di scarso spirito di solidarietà di inefficienze anche gravi certo nel caso di che potrebbero diventare anzi gravi nel caso di elezioni non più amministrativa io però un po'un'impressione
E cioè che spesso ci sia una coincidenza tra la mancanza di impegno delle associazioni di impegno diretto d'impegno soggettivo voglio dire
Da parte delle associazioni
In qualche caso anche della lirica e le debolezze e le incertezze che le liste Verdi hanno manifestato probabilmente su sovrapponendo le tue cartina si otterrebbero i risultati abbastanza importanti su di questo ora ci possiamo trovare di fronte a diversi scenari io posso provare a designate Linear né uno forse che è difficile ma probabilmente anche possibile
Questo scenario vede da un lato la prosecuzione di forme di collaborazione forti tra e con le associazioni per esempio come è successo con la caccia sul
Creare e dall'altro il loro progressivo allontanamento da ipoteche diarrea diciamo così e in questo senso per esempio questa proposta di patto federativo tra Legambiente Amici della Terra mi pare un'ottima intuizione
Nel senso comunque di un'autonomia conosce di un'autonomia crescente
Dall'altro può esserci la creazione di un autorevole o comunque riconoscibile
Federazione delle liste verdi e di una autorevole invece comitato di direzione non è la parola giusta ma non mi ricordo esattamente alla definizione di un direttivo nazionale di queste liste è il terzo punto evidentemente questa spada di Damocle che piaccio comunque piaccia o meno comunque alla quale comunque dovremo fare i conti tutti e che sono queste elezioni politiche ci sono poi ovviamente in questa equazione alcune variabili come sempre
Il Piccinato oralmente che continua ovviamente a mandare ai convegni antinucleari i suoi esponenti antinucleari e a quelli dell'ENEL i suoi esponenti filo nucleare
C'è di picco benissimo ma per la quale con la quale la stessa relazione a identificabile riconosceva una differente tradizione culturale con tutta la ricchezza che abbiamo imparato a vedere la differenza
è un'impostazione politica
è una diversa e una diversa prospettiva poi c'è quella che io definisco una variabile impazzita che il partito radicale anche se devo dire che l'intervento di Toni Negri comunque ieri aveva qualche
Di Di Giovanni Negri scusa
Non è questo il punto
Ora in questa situazione
Quale senso a dire no ad un interlocutore privilegiato
Cioè acquisire un valore di indifferenza
Io penso che si definisce un interlocutore qualcosa che è diverso che è altro
Ma allora la domanda queste liste verdi non erano e non sono un modo del movimento ambientalista per contare di più
Non nelle istituzioni ma anche nella società
Per converso cioè è vero o no che la formazione delle liste aperti è stato uno strumento del movimento ambientalista per voler giocare a tutto campo
E non a caso si diceva forse se non ho capito male con una specie di autogol da parte del comma del compagno della Sicilia che la sconfitta della lista verde siciliana è un po'la sconfitta di tutto movimento ambientalista
Ovviamente nessuno chiede a nessuno di appiattirsi però la richiesta a mio giudizio è quella di sciogliere questo interrogativo di appiattirsi su posizioni altrui intendo dire di diventare qualcos'altro insomma
Certamente però ripeto si tratta di sciogliere quell'interrogativo cioè di quali strumenti i quali metodi di quali attrezzi questo movimento e le associazioni che lo compongono intendono darsi per contare di più ma non soltanto nelle istituzioni ma anche nella società
Io penso che dal resto questo sì un dibattito che non si chiuderà con questo congresso qualcuno proponeva di natura una convenzione apposta su questo
Io ho fatto questa intervento con uno spirito che forse può essere definito come critico ma che sicuramente vuole essere costruttivo nei confronti di tutti
Anche perché tutti teniamo all'avventura verde io credo nello stesso modo
Sapendo perfettamente
Che così come gli amici intendono essere esigenti con noi beh anche noi intendiamo essere più esigenti con i nostri amici grazie
E arrivato la ministro di Zanone che ringraziamo per aver accolto il nostro invito
Vedevo altri due piccoli annunci uno di carattere estremamente pratico ma urgentissimo entro le diciannove cioè entro con la prossima ora bisognerebbe togliere tutte le borse altre cose affini che sono nell'accoglienza perché l'accoglienza chiude è necessario quindi ritirare tutto prima se no se non volete che vengano sequestrati vostri bene
Invece poi volevo anche ringraziare e salutare la delegazione della CISL la nazionale
Che è presente in sala e chi è a rinunciare a Tor portare dal palco il suo saluto al congresso ed ha preferito lasciare spazio al dibattito ad ascoltare tutti
Diamo ora la la parola Gianfranco Amendola stimolate in questo anche dalla presenza della onorevole Zanone che interverrà subito dopo
Gianfranco e diciamo non è casuale questa disposizione perché noi pensiamo che il ministro sia venuto a fare un intervento non formale per questo Amendola deporrà probabilmente alcuni interrogativi diamo senz'altro la parola altro Franco
Io credo che sia bello dopo
Dopo che passiamo tanto tempo la nostra vita tra tanti inquinatori ritrovarsi ogni tanto con tanta gente del popolo inquinato
è importante che non ci rivediamo qui
Anche se a distanza di tempo per confrontare le nostre opinioni le nostre idee per vedere di quanto siamo cresciuti per vedere quali sono i nostri difetti quali sono i nostri
è per questo che ho cercato di portare un minimo di contributo questo nostro dibattito nel tema e nel campo che niente più congeniale ed è per questo che sono contento che sia qui ad ascoltare questo mio modestissimo intervento il ministro Zanone perché proprio pensando alla al Governo pensando alla strategia governativa pensando la strategia del ministero per l'ecologia che adesso si chiama finalmente ministero per l'Ambiente e finalmente è un vero e proprio ministero
Che ho pensato una parte di questo mio intervento
E vorrei partire da una constatazione che tutti quanti possiamo fare
Basta che ci guardiamo non tanto un poco indietro
Le cosiddette Cinque emergenze più
Più rilevanti di questo anno e dico cinque perché non c'è solamente Dino metanolo non c'è solo Casale Monferrato non c'è solo Chernobyl non c'è solo l'atrazina ci sono altre ma c'è anche in particolare
Forse stesso siamo dimenticati qualcosa significa
Un anno fa non tanto tempo c'è l'inquinamento dello Stretto di Messina con le le con la collisione tra due petroliere con migliaia di litri di petrolio versati in mare che non sono giunte le nostre coste solo perché ha cambiato il vento
Se prendiamo queste cinque emergenza
Queste cinque
Cosiddetta emergenza e vediamo che cosa è successo che cosa è cambiato è qual è stata la strategia governativa ci rendiamo conto che in realtà Essa si è basata in modo consapevole o inconsapevole su tre direttrici
La prima direttrice è che nella sostanza non deve cambiare niente
E infatti dopo queste cinque cose nel Paese non è cambiato niente
Come eravamo senza difese da questi mali prima di queste cosiddette emergenze così lo siamo anche adesso
In alcuni casi si sono già Bellati per rimedi quelli che rimedi non sono
Ha presente dopo lo stretto di Messina il nostro ineffabile ministro tra Marina mercantile cui già il WWF ha dato il premio Attila ha stipulato una una trattativa privata con una ditta privata
Spendendo venticinque miliardi per affittare per tre anni tre battelli trenta battelli che se c'è dei compravamo ci costavano quindici miliardi
E allora la prima cosa che dobbiamo rilevare e che al di là delle forme nella sostanza non cambia niente anche provvedimenti normativi che sono stati varati dopo queste cosiddette emergenze sono stati diciamo spettacolari nella forma nulli nella sostanza che significato ma aumentare le pene per chi sofistica il vino quando già abbiamo le pena dell'ergastolo perché sofistica di una moto pericoloso
Che significato ammettere con obbligatoria la confisca in questi casi quando già la confisca viene sempre fatta in questi casi
Ma delle strutture di controllo dei veri problemi che da affrontare per evitare che queste cose si ripetano chi se ne è occupato fino a oggi nessuno nella forma si interviene e la sostanza si resta allo stesso punto
E ancora
E dobbiamo rilevare che il secondo punto è quello del della politica dell'emergenza
Perché mi Agenzia significa in italiano un qualcosa di eccezionale che essi modifiche modifica in qualche modo per un certo periodo di tempo una situazione normale
E la politica dall'emergenza consente al governo e ha consentito di fare alcune cose
Prima cosa l'emergenza passa con il tempo quindi una volta che poi si è fatto formalmente qualche cosa l'emergenza passa non se ne parla più
Secondo modo l'emergenza consente di lottare strumenti eccezionale al di fuori della legge questo consente ad alcuni ministri come avvenuto di farci perdigiorno e giorni ogni sera in televisione degli show televisivi di minuti dicendoci elenchi di Dini
Quando poi sarebbe bastata sarebbe stato doveroso inserire rancori questi vini sospetti faccio solo un esempio in un ordinanza ministeriale che è arrivata dopo venti morti e dopo le pressioni che abbiamo fatto tutti noi compreso il ministro
Quindi si è creata la cultura dell'emergenza con le due con i due grandi cavalli politici del momento
L'attualità e lo spettacolo
E allora noi dobbiamo dire innanzitutto che noi rifiutiamo questa logica
Noi abbiamo una coscienza storica non siamo disposti a far capire e a far pensare al Paese
Che una volta che non si parli più di queste cose perché ha dopo un'emergenza ne arriva un'altra non siamo disposti a far più pensare che si possono anche senza cambiare niente dopo l'attualità
E ma c'è un altro punto importante in questi casi il Governo si è posto come rimedio rispetto a queste cosiddette emergenza
E che quindi già significa che ha eluso tutte le responsabilità di porsi come causa di questa emergenza nell'ambito di questo sistema
Chi è che non ha fatto la riforma tutti i controlli ambientali che abbiamo chiesto danni chi è che abbia passato il metanolo e così via è stato il governo nell'ambito di questo nostro sistema
E nel contempo sia ottenuto il risultato e questo va rimarcato perché veramente pericoloso di a livello istituzionale di affossare il decentramento senza assolutamente porsi il problema di farlo funzionare
Io non sono affatto un sostenitore né delle regioni né dei comuni né delle Province ne delle USL così come oggi funzionano inizia
Credo che la prima cosa che dobbiamo fare e faccio abbiamo già fatto ma da tempo di chiedere una modifica della
Del dell'altra parte esclusa per quello che riguarda gli enti decentrati
Ma da questo ad arrivare invece all'eccesso opposto per cui non si vede come intervenire per far funzionare questi enti ma si torna ai prefetti questa è una cosa che va secondo me valutata attentamente
Oggi in tutte queste nuove normative abbiamo di nuovo una rivalutazione del ruolo del prefetto il prefetto e per la stipula figura che abbiamo combattuto per per anni per tanti anni insieme a tanti di voi anni fa dicendo invece che occorreva decentrare i poteri se oggi non funzioni e poteri decentrati il problema non ecco ritornare alla centralità eccoli far funzionare i poteri decentrati
Addirittura si è attribuito ai prefetti evidentemente delle delle virtù
Direi che
Quasi divini laddove le regioni a vendere in piedi dopo due anni Zamberletti ha stabilito con la sua ordinanza che prefetti entro un mese avrebbero censito con l'aiuto dalla polizia
Le tutte le discariche di rifiuti tossici abusi tossici nocivi di questo nostro Paese cosa che è regolarmente non poteva venire e non è avvenuto
E allora in questo quadro va collocato invece il discorso che riguarda espressamente al ministero dell'Ambiente
Io vorrei dire che il ministero dell'ambiente in ogni caso è un nostro interlocutore in ogni caso abbiamo fatto bene ad appoggiarlo e dobbiamo pretendere che vi sia un punto di riferimento istituzionale anche perché il ministero dell'ecologia con i pochi poteri che ha avuto fino adesso alcune cose importanti le ha fatte e vanno ricordate
Ha fatto il Regolamento di esecuzione per il decreto sui rifiuti e quindi l'arresto operante ministro era il ministro precedente e non l'attuale ha fatto ha fatto alcuni stanziamenti importanti per il disinquinamento ha fatto approvare una legge sui detersivi anche se con qualche piccola mediazione
Ambientato una volta per tutte ha costretto a il ministro carta a non rinnovare più lo scarico di fanghi tossici e nocivi in mare della ditta Stoppani
Questi sono cose importanti
E però insieme a queste luci ci sono anche alcune ombre
Io vorrei ricordarne almeno due per motivi di tempo che mi siano parte con altri significati
La prima è quando circa un anno fa anche qui non c'era ancora ministro Zanone
Ma il ministero era sempre quello e funzionale sono sempre quelli
Il ministero dell'ecologia fece inserire nel decreto legge che provocava i termini e i limiti per la balneazione uno stranissimo articolo con il quale in sostanza si prorogava morì due anni sia l'entrata in vigore della disciplina per i rifiuti più pericolosi i rifiuti tossici e nocivi
Tanto per capirci quelli di Casale Monferrato
Per fortuna
Avvenuto a cavallo delle elezioni e poi il Parlamento ha cassato ha tolto questo articolo dal decreto legge e non se ne è parlato
Ma questo fu proposto e fu riconosciuto espressamente ad amministratori corrotti
Il secondo punto è lì dietro la porta di questi giorni
Riguarda la proroga prima fatta dal ministero dell'Ambiente con decreto legge dalla tabella la legge Merli
La presentazione di un disegno di legge governativo
Recente con il quale insieme anche che alcune luci importanti prima fra tutte le strutture di controllo presso le Province che vanno certamente appoggiate
Nel contempo però sì
Si si provocano alcuni parametri della tabella si dice che entro sei mesi si modificherà questa tabella che quella più restrittiva che illustro dovrebbero rispettare sì elimina l'unico reato ovvero l'inquinamento che c'era che il superamento delle tabelle dalle gemelle si dimette per alcuni versi in discussione anche la tabella C
E allora di fronte a queste luci sono anche questa è un po'
E queste cose vanno dette vanno rimarcati
Anche di questo abbiamo la nostra le associazioni sono su questo sono pronunciate abbiamo già chiesto le forze politiche queste parti così legge governativo di non non approvasse questo cosa comporta
Comporta però in ogni caso il mondo prendere atto che c'è un punto di riferimento istituzionale importante che amministra davanti va be'anche prendere atto che siamo e quindi Chicco Testa detto secondo me con molta chiarezza dobbiamo ribadire risolvesse molto chiaro
Però dobbiamo ribadire che in realtà noi agiamo con dell'oggi che è diverso
Il il Governo nel suo complesso
Fa delle mediazioni pensa che sia mediatiche e non so fino a che punto il valore ambiente
Noi riteniamo che sul valore ambiente mediazioni non se ne possono
Siccome noi
Voi riteniamo anche che questo va detto con chiarezza noi la nostra legittimità l'acquisiamo dal fatto che le nostre lotte ce le facciamo giorno per giorno pagando di persona sul territorio
Non perché abbiamo il patrocinio di questo o di quel ministri
E allora
Noi vogliamo dire con molta chiarezza ministro Zanone che ringraziamo di essere venuto a qui innanzitutto che noi siamo con lui perché vogliamo punto di Taranto istituzionale
Fino adesso abbiamo dopo che occasione di
Move ci incontrato insieme perché non aveva i poteri oggi signor ministro lei i poteri centrali il segreto istitutivo diventato legge
E allora io le vorrei chiedere un
Subito
Un primo punto
Un'ultima dimostrazione che questi poteri lei intende
Esercitarli in modo favorevole ambiente su una cosa che l'ha già detto in altre sedi
E cioè oggi come oggi e lei non più il ministro carta il responsabile delle autorizzazioni per lo scarico a mare dei fanghi tramite Nanni
Io le chiedo signor ministro noi le chiediamo di firmare lunedì mattina
Un decreto che già l'abbiamo mandato con il quale si stabilisce che le industrie che scaricano in mare tramite navi rifiuti industriali
Non possono superare i valori superiori di mille volte i limiti che le altre industrie devono rispetto
Lei firmando questo decreto signor ministro non solo fare un atto di giustizia sostanziale perché eviterà che chi ha soldi per la fitta azionarie porta rifiuti al largo posa scaricare rifiuti in quantità e concentrazioni sopra le mille volte per i delle altre industrie
Ma bloccherà finalmente lo sconcio dei fanghi della Montedison di Marche
Due sole parole solo cinque punti e poi non vi tedio
Io vorrei dire su questo problema delle liste verdi di cui tutti quanti hanno parlato amici e compagni non è infatti siamo questo problema liste verdi l'abbiamo sempre intese come un nostro strumento
Una nostra diretta promanazione siamo noi e vedremo volta per volta
Questo strumento come utilizzarlo e che cosa fare nel futuro se no no io credo che sarebbe assurdo e polarizzare nostro congresso esclusivamente su un tema di uno dei tanti strumenti che noi abbiamo e possiamo utilizzare di certo
Di certo le liste Verdi hanno portato delle cose importanti la semplice presentazione dell'isteria abbia fatto cambiare il partito comunista da così a così mentre prima mentre prima ha osteggiato legato ad Hamas
Abbiamo parliamo nel concreto
Mentre prima ha impugnato il decreto Galasso laddove la forza di maggioranza nelle varie regioni
Per far annullare e l'aveva fatto annullare dopodiché addirittura subito dopo le elezioni l'ha voluto non solo come legge come decreto legge il Partito Comunista cambiando completamente idea in pochi giorni e questo perché conosce Partito Comunista
Certamente non è poco
E ancora
Le liste verdi ci hanno portato ci possono nel giorno lo scambio di informazioni con le strutture che torna importantissimo l'abbiamo considerato sotto processo ma lo vogliamo dire per aver detto la gente della Lombardia quali sono le industrie pericolose lombardi lo vogliamo buttare a mare questo consigliere regionale
Questo è ancora più importante se non saprà consideriamo le contraddizioni che stanno scoppiando in tutte le istituzioni anche la magistratura
Non so se vi siete resi conto che ha bevuto due provvedimenti stranissimi negli ultimi tempi un Tribunale di Reggio Calabria che ha fatto ha consentito ai frantoi di funzionare violando la legge contro la tabella C
Un tribunale di Frosinone che ha imposto al al al Consorzio ASI di Frosinone chiesti che che viola la legge perché scarica oltre la tabella e la proroga ancora non c'è per fortuna
Di violare la tabella con un apposito provvedimento c'era molta vantano tre magistrati che hanno consentito
Ha detto a ritirare la legge per fortuna però abbiamo avuto anche ricordarlo una mozione importante all'ultimo congresso nazionale di maggio democratica è passata all'unanimità una mozione che impegna tutti magistrati democratici a
Battersi per la dall'ambiente a battersi insieme a noi a tutti quanti noi per tutelare salvare i nostri valori e allora conclusione
Se legale o no non lo so ma sudata Degli Esposti fatti e deciderà chi di dovere
Conclusione io vorrei dire innanzitutto che questo congresso mi sembra che su una cosa importantissima che va sottolineata in questo congresso amici e compagni e non solo qui dentro ma anche nelle altre associazioni
Che ha che abbiamo cui poco dopo tre problemi pensiamo al maggio scorso
Sta vincendo e non era ed era inevitabile vince l'autonomia da tutto
Do se vi rendete conto che questa è un congresso che sta sancendo il distacco della lega dell'ambiente da alcuni cordoni ombelicali così come pochi giorni fa abbiamo avuto un altro distacco prova il mandato tanto al drammatico e doloroso degli Amici della Terra dal Partito Radicale
E questa importante e va rimarcato
Però
Io però vorrei dirvi anche con molta franchezza io sono d'accordo su quello che è stato detto non abbiamo preclusioni
E non abbiamo Parri politici valutiamo caso per caso il da farsi e però compagni miei
Io personalmente ritengo che qui dobbiamo affermare una volta per tutte con chiarezza che la lega per l'ambiente è parte integrante non di uno schieramento generico
è parte integrante della sinistra Italia
Dobbiamo dire che i fatti
Dobbiamo dire che i partiti e le formazioni politiche
Per i partiti e le formazioni politiche non sono tutti uguali certi sono nella nostra logica altri non lo sono non riesce a dire una volta per volta dei contenuti ma io amici cari con il movimento per la vita non ho niente a
Il problema non si porrà
Perché quando mai possiamo pensare che il movimento per la vita possa venire insieme a noi sui nostri contenuti noi siamo per il progresso gli altri sono per la conservazione è nei fatti questa distinzione però voglio dirti lo ribadiamo in modo chiare
E allora
Cosa dobbiamo fare oggi come oggi
Solista Verdi abbiamo letto siamo noi io a volte ho l'impressione che OPA due minuti e basta ho l'impressione che ci cambiamo cappello
Chi gira l'Italia come me e come tanti di voi sa benissimo che molti di voi la mattina sono Legambiente pomeriggio sono WWF la sera sono università verdi e di notte sono anche vista emerge ma siamo sempre noi
E allora che significato Mascia vuole restringere le liste Verdi al di fuori di noi quando siamo direttamente noi quando i loro partiti siamo onori e non possono avere altro partito che no questo va recuperato i difetti delle servitù parlava di consumi fatti nostri
Facciamocene carico una volta per tutte e provvediamo su questi difetti alla cosa dobbiamo fare quello abbiamo sempre fatto
Non noi non non facciamo mediazioni non cediamo al ricatto occupazionale facciamo la coscienza storica
Facciamoci la nostra alleanza stabilendo che siamo nell'ambito della sinistra e diciamo anche però con chiarezza ai compagni del PC ai compagni del sindacato e noi oltre che vederli qui a portarci il loro appoggio il loro saluto vorremmo vedere con noi sugli scarichi della Montedison daremo voto vedere con noi a Trino Vercellese
Vogliamo vederli con nuovi nelle prossime battaglie che facciano non ci si può salvare l'anima venendo qui a farci un saluto
La disponibilità va vista con il fare
L'ultima battuta
E però attrezziamoci anche per uscire da questa cultura Procida questa struttura l'emergenza per uscire da questo fatto che noi facciamo solo le lotte
Passiamo dalla lotta alla pratica quotidiana in questo quadro le università Birdie che stanno sorgendo Italia sono strumento insostituibile importante perché uniscono uniscono alle a all'insegnamento la pratica fanno cresce una vera cultura sul territorio dove sono questo i punti del nostro vero dello sportello futuro e allora
Non si può essere verdi per due ore al giorno e gli altri giorni lavorare a tempo pieno in questo tipo di sistema senza cambiare più nulla nelle nostre abitudini nelle abitudini degli altri passiamo dalle lotte alla fare
E allora io vorrei proprio con questa proposta
Al prossimo congresso al quarto congresso dimore proporvi che oltre che parlare delle nostre
Solite cose di dobbiamo sempre parlare e chissà per quanto tempo dovremo parlarne introduciamo però oltre discorso puramente fisico materiale Anticoli qui parliamo sempre lo sviluppo vero dei beni in materiali
E allora il prossimo congresso il profumo di chiamarlo cari amici e compagni la sfida verde l'ambiente che la felicità grazie
Diamo quindi la parola all'onorevole Valerio Zanone misto per l'ecologia
E vogliamo ringraziare
Per l'ambiente
Cari amici
Ringrazio l'invito al vostro congresso ci sono venuto forse un poco al di fuori del programma che avevamo convenuto per altri impegni ma non ho voluto mancare ad avere l'occasione di incontrare in questa grande Assemblea
Gli amici della lega dell'ambiente che mi capita di incontrare settimanalmente delle diverse città nelle diverse occasioni che abbiamo dall'una all'altra regione dall'una all'altra città
Vorrei
Ricordare qui una sorta di profezia
Che ho sentito fare
In un recente convegno cui partecipavano appunto anche alcuni rappresentanti della lega da un grande sociologo francese Alain Touraine il quale ha rischiato questa profezia che vi girò per competenza sperando che tutto sommato non vi sia troppo sgradita dicevo Tura in quella circostanza
Forse gli ecologisti avranno la stessa sorte che ebbe Mosè non si sa se arriveranno a possedere la terra promessa
Ma noi sappiamo che senza di loro il lungo viaggio non sarebbe incominciato mai ed io sono convinto di questo perché anche quando ci misuriamo polemicamente come molte volte accade dovrà a cadere anche in futuro se non altro per quella divisione di ruoli e di responsabilità
Che Testa ha richiamato nella sua relazione è che Amendola ha ricordato poc'anzi anche quando ci troviamo a fronteggiare responsabilità differenziate quindi entrare in un rapporto che beve
Essere dialettico se vuole essere sincero fra noi
Io credo che coloro che esercitano responsabilità pubbliche in materia ambientale non debbono scordare mai questo dato
Noi abbiamo avuto negli ultimi quindici anni
La crescita sia stata tutto sommato rapida impetuosa ed efficace
Di una cultura ambientale ed ecologica nel nostro Paese come altrove
Lo dobbiamo a coloro che per primi hanno suscitato la denuncia e la protesta ambientale senza la protesta la cultura ambientale non sarebbe mai cominciata
E non si sarebbe perciò avviato questo ciclo politico
Che è arrivato ora ad una sua conclusione istituzionale dalla quale voglio partire parlando bene
Non so gli amici della lega quando si tirava il bilancio di questa nona legislatura repubblicana
Quante delle grandi riforme alcune anche con la lettera maiuscola che erano nel programma di questa legislatura si saranno totalmente ed effettivamente attuate
Fino ad ora
Tutto sommato l'unica vera riforma istituzionale che arrivato a compimento proprio quella che istituisce il ministero dell'Ambiente e cosa non meno importante stabilisce con ciò anche le norme
Per l'esercizio dei diritti ambientali e per il risarcimento dei danni procurati al patrimonio ambientale
è un dato molto importante perché il nuovo governo quale che esso sia e chiunque sia
La persona che dovrà occuparsi di questa funzione avrà finalmente
Una responsabilità istituti istituzionale precisa e continuativa regolerà i problemi dalla politica ambientale superava perciò la lunga stagione degli interventi frammentarie occasionale che ha segnato in tutti questi anni il limite più grave più serio e molte volte più invalicabile di tutti gli interventi in campo ecologico
Perciò io vedo questa legge che abbiamo ottenuto con tanta difficoltà
Attraversa un confronto politico parlamentare estremamente serrato duro è difficile nel Senato della Repubblica
E che alla fine è stata approvata dalla commissione degli Affari costituzionale la Camera in sede legislativa la sera stessa in cui
Il governo veniva abbattuto e si apprestava quindi la crisi
Non senza qualche graffio qualche ammaccatura che cercheremo di magari aggiustare in un secondo tempo ma vedo questa legge che è passata così veramente all'ultimo momento utile se non fosse passata quella sera non si sarebbe fatta più
Credo in forma definitiva però questa legge dicevo come un passo importante non soltanto per il riordinamento delle funzioni statali che consente
Non soltanto parla più chiara imputazione di responsabilità che ne deriva alla quale cercheremo di far fronte con la gradualità che è indispensabile e con la serietà che doverosa ma anche perché in questa legge io mi permetto di dirlo
C'è a mio avviso un passo innanzi importante anche sotto il profilo culturale dall'interpretazione stesse che noi diamo
Giuridicamente istituzionalmente alla nozione di ambienti finora mi sia consentita questa digressione di carattere un poco dottrinario ma cercherò di tenermi ai termini più brevi più concisi dall'esprime ma finora uno dei limiti dal concetto di ambiente che se sta per utilizzato in sede istituzionale e politica
Era la sua mancanza di una visione unitaria
Talora si interpretava l'ambiente in senso culturale perciò sì assimilavano ribelli ambientale con i beni culturali con ciò riducendoli in un ambito inferiore alla complessità
Dei fenomeni che l'ambiente richiamo
Dall'altra voltarsi
Interpretava il concetto d'ambiente in senso spaziale e qui si si identificava perciò alla tutela dell'ambiente con la tutela del territorio indirizzo che a mio avviso va molto allargato in futuro ma che anche adesso non esaurisce tutti gli aspetti l'altra volta ancora si interpretava la l'idea la nozione d'ambiente in senso fisico e si riduceva perciò l'ambiente alla ecologia tra le misure per la riparazione degli inquinamenti la lotta contro l'inquinamento
La legge se andate a vederla non è ancora in funzione il ministero all'Ambiente Amendola ha detto che c'è ci sarà ora che
La legge sarà pubblicata dalla Gazzetta Ufficiale saranno trascorsi i canonici quindici giorni per la sua piena entrata in vigore leggete questa gazzetta ufficiale che la pubblicherà
E vedrete che questa legge ha in sei il merito di contenere finalmente una mozione unitaria dell'ambiente
Dei suoi tre principali profili anzitutto come azione preventiva sia come possibilità di valutare previamente l'impatto ambientale
Aspettavo
L'udendo né probabilmente che tra lettere ci fosse peraltro il tipo di lavoro che si è fatto in questo periodo
Un alto numero di lettere di risposte da parte dei giornalisti magistrati avvocati cioè le persone che diciamo fruiscono della radio radicale per la loro attività
Stavo professione
Inveisce andando a vedere la percentuale di lettere di giornalisti magistrati avvocati supera a stento quel cinque per cento e in genere corrisponde ai dati ancora più bassi che abbiamo per queste tre categorie professionali
Descrizione al partito radicale
Questo può voler dire
Due cose dalla parte la conferma di quello che un pochino o se si è sempre potuto intuire cioè che c'è un certo una certa forma di cinismo
Da parte dei forti non solo dei potenti ha proprio di forte Cecco quindi delle persone che pur sapendo che hanno bisogno di radio radicale per il proprio lavoro la prova professioni la utilizzano in questo senso però poi pessimismo o sì
Se si beve riferite certo certo
Certo però aggiungere anche Spatola all'ascolto e alle persone alle quali ci riferiamo
E quindi come per noi
La radio radicale in questa fase sta diventando la capacità e la possibilità di utilizzare le lettere che pensionati studenti casalinghe le persone quindi anche più esposte
In questa società ci consentono di avere poi non strumento di pressione nei confronti del potere delle istituzioni e su questo credo che ne abbiamo la naturale riluttanza una naturali perplessità esigere chiedere
Delle leggi degli interventi dei finanziamenti che riguarda direttamente noi in questo caso la radio radicale che se perché evidentemente il tipo di attività politiche di inziative abbiamo fatti del genere
Erano volte in altre direzioni si tratta quindi di capire come l'ENEL chiediamo assistenzialismo e come in questo caso il chiedere
Finanziamenti leggi interventi non è come pure è in maniera apparente solo chiederlo per noi alla presente invece chiederlo per gli altri per quello che rappresentiamo e quindi significa anche essere capaci di riconoscersi
In ciò che si è c'è
Evitare il rischio che non solo gli altri non ci riconoscono ma anche dove non riconosciamo ciò che siamo e quindi non riconosce ad un nostro diritto esigere
Come in questi casi dal potere e dalle istituzioni e io dico subito
Che anche in questo senso anche io ho delle perplessità alla legge
Magari poteva essere più convinto dalla strada delle convenzioni anche se su questo forse ci sono delle difficoltà tecniche
Di realizzabilità
Infine si dovendo pochino confusionario
Il rapporto è più specifico fra la radio ed il partito
Da una parte questo ci serve per recuperare cioè attraverso queste iniziative varate ci serve anche per recuperare al partito questo dato di di conoscersi
Non solo come dato la propria esistenza ma anche della prova funzione proprio ruolo svolto nel Paese e nella società
E dall'altra io credo che i tempi stessi diritti
Svolgimento di questo processo della radio radicale
Consentono in qualche minuto e siano stati attivati proprio per consentire anche il partito radicale e probabilmente Pannella in prima persona
Nita virgolette scaricare
La radio proprio dico tra virgolette scaricarla non nel senso di mollare alla
Scaricarono niente mi il problema di soluzione per essere poi magari più liberi nell'avviare e nel l'attività di cessazione del partito radicale e più libri magari anche economicamente cioè nel sapere che comunque negli sviluppi dell'attività di gestazione durante l'attività di sensazione
Si sono messi in moto dei meccanismi sono stati già raggiunti dei meccanismi per i quali la sopravvivenza della radio radicale proprio per l'attività di cessazione del partito e comunque garantita da altri strumenti da altre soluzioni o comunque sarà garantito quindi questo
Rapporto
Che certo la radio e il partito che poi come ritorno evidentemente la capacità della radio radicale di uscire ad avere questi diverse forme di sopravvivenza di garantire la loro sopravvivenza essendo voi soprattutto anche un dato politico ritornando il partito radicale e ha una grandissima influenza sul attività
Le sensazioni
Dirò
Taradash
No non lo per lasciar perdere
Faccio pochissimo da aggiungere a quello che ha detto Paolo a dir la verità perché la riflessione che abbiamo fatto in queste settimane alla radio che non l'hanno una portata e volevo soltanto anche sulla base le cose sono state dette
Ritiene cercare di aggiungere qualche mia personale riflessione che è venuta questa mattina ascoltando gli interventi di alti studi Stanzani degli altri
Intanto secondo me è giusto lì l'impostazione che era in chiusura perché cornice del discorso e palla quando dice bisogna separare il discorso del partito cioè da quello della radio cioè non possiamo tollerare l'idea che la morte
Se questo è un termine che va scelto la cessazione lo scioglimento che lo si voglia del partito comporti necessariamente in qualche cosa di analogo per le rate perché radio e partito hanno due esistenze di fatto autonome
Che devono o pur nelle vicissitudini che ci saranno tali rimanere e del resto vengono percepite come realtà autonome all'e sterno negli pochi interventi che ci sono state finora questa percezione
è abbastanza chiaro
Allora se la radio un bene per la società e comunque è un prodotto che si rivolge alla società è anche giusto chiedere alla Società di pagarsi questo prodotto
Il problema è che o lo si chiede in termini o ce lo pagate o va a fine turno
Ho lo si chiede interni diverse più realistici più difficili più lenti come anche si è cercato di di e lavorare nelle proposte che sono venute via via cioè parlando a questa società non alla solita ideale quella che dovrebbe dare al partito radicale i dieci il dieci per cento il cento per cento ma la società qual è
E quindi anche perseguendo delle strade che posso apre a vista sembrare anche strade concorda contorte o pericolose te io ho parlato con moltissime persone
In questo periodo fra i cosiddetti opinion maker zero ma l'obiezione principale che veniva era ma voi rischiate li Rizzati Simone della radio radicale laggiù utilizzazione del salvataggio e via dicendo no il discorso non è quello evidentemente
Il discorso è che molto fermamente bisogna mantenere sia il carattere di servizio e noi diciamo
Interni forse di slogan pubblico comunque di servizio di interesse pubblico senz'altro ma anche il carattere radicale e cioè di controllo sulla produzione che viene offerta e quindi di selezione è che poi il carattere distintivo e radio radicale perché se non fosse radio radicale non trasmette avrebbe il congresso del Partito Comunista o del movimento sociale
Evidentemente allora le strade sono in parte quel sono quelle che sono state descritte da dalla radio e poi sintetizzate da Pannella lettere al giornale
Secondo me altre strade difficili macinare le però si può forse mettere meglio a fuoco il tentativo che stiamo facendo ad esempio il la legge sul finanziamento pubblico
Sicuramente la strada che va perseguita perché è comunque teoricamente esistendo non esistendo il partito radicale una strada giusta cioè che deve essere finanziata dei partiti l'attività non la burocrazia la legge sull'editoria la legge sull'editoria perché è un assurdo che un organo d'informazione nazionale
Per il fatto di non essere stampato per il fatto di essere invece diffuso via etere non abbia le agevolazioni che non vanno alla stampa ma vanno all'informazione perché le agevolazioni la legge delle zone via
Non son mai state intese teoricamente come circolazione per la stampa per la carta stampata
Ma sono state sempre intese come di colazioni per l'informazione quindi questo è un discorso da precisare da recuperare anche sotto forma di richieste di arretrati se Secondo quanto abbiamo pensato poi però esistono specifico
Dell'informe della radiofonia che e viene continuamente nelle discussioni estromesso perché non rappresenta un potere la radiofonia differenza la carta stampata a differenze la televisione è la Gladio fogna non è un potere però la logica del discorso con la struttura come creazione di forma del discorso radiofonico è qualche cosa di completamente diverso e antagonistico sicuramente alla televisione
E di diverso sicuramente dalla stampa e questo è un discorso che anche in termini teorici deve essere in qualche modo organizzato da chi lo può organizzare forse radio radicale per arrivare a un quando ci si arriverà se ci si arriverà
A una richiesta di promozione di informazione radiofonica perché il Paese ha bisogno di questo perché la televisione avrà comunque
Dei limiti strutturali perché la stampa è quello che è ma ci deve essere una risorsa ulteriore
E che quella della radiofonia che non può essere abbandonata alla commercializzazione delle canzonette cioè c'è un interesse collettivo per cui i canali della radio trasmettono informazione e su questo bisognerà e credo puntare per richiede promozione sviluppo dell'informazione radiofonica
Altra cosa che secondo me dovrebbe esser messa è più a fuoco e la distinzione tra radio radicale come emittente radiofonica e il centro di produzione che fornisce risorse all'emittente radiofonica
Secondo me sono due cose diverse nel senso che esiste un patrimonio ricchissimo del centro di produzione dell'archivio di radio radicale esiste per il passato esiste però anche per il presente oggi
Ed esiste per il futuro nel senso che soltanto una minima parte ovviamente tutto quello che ha registrato poi viene trasmesso questo patrimonio di questo patrimonio bisogna garantire l'accesso e bisogna ovviamente è un interesse la società garantire il rifornimento secondo me il discorso e le convenzioni sul centro produzione per il passato ma anche per il futuro è un discorso che deve essere con forza
Segnalato all'opinione pubblica perché è giusto che in assenza di altri interventi ma non è necessario che sia il servizio pubblico perché anche un privato può e anche la RAI è un privato può esercitare un servizio pubblico questo e dato che la la RAI considera e poi di fatto la radio la sorella cieca della televisione e e questo è veramente un errore una bestemmia per chi conosce i meccanismi del del del dell'informazione e un privato come radio radicale
Rispetta un privato come la RAI ha il diritto di proporre sicuramente deve creare interesse intorno a questa sua proposta una convenzione che consenta la possibilità di colti di conservare ma soprattutto di accrescere per il futuro
E le risorse del centro di produzione una convenzione con i privati con lo Stato con i ministeri con la Presidenza del Consiglio l'interesse collettivo con lo Stato voglio dire all'interesse collettivo che esista un una biblioteca che sarà in questo caso la nastroteca
In cui est
E secondo me appunto centro produzione radio radicale possono condurre due azioni distinte le rispetto a enti privati e enti pubblici e lo Stato ultima cosa il discorso pubblicità
Paolo ci si è scassato testa è altro nel tentativo di aprire dei vari che secondo me comunque è vero cioè quelle dice Serge che poi è lì che uno può due avere un'effettiva autonomia non è soltanto l'iper umana di come questa ma è anche lì che povere interni di integrazione una maggiore
Possibilità di poi contrattazione con questo è è un problema di mercato ma il mercato appunto il mercato è qualche cosa che che si ampia si restringe se s'ed è sotto sposto soggetta spinte di tipo diverso comprese come d'Italia
Ricordava Tessari ovvio le spinte politiche l'asta del mercato del mercato pubblicitario questa è una strada che bisognerebbe secondo me
Cercare di perseguire anche con la promozione non lanciò radio radicale che fino a questo momento è stata fatta perché non c'è né soldi perché cioè radio radicale purtroppo è conosciuta però secondo me in ambiti ristretti quando si apre Radio Radicale su una città ai cittadini non lo vengono a sapere se non in incrociando la molto spesso questa e perché noi ci crediamo poco e perché ci tiriamo poco perché abbiamo verificato che poco però se ci credessimo di più
O se cercasse di inventare qualche cosa non lo so o una promozione secondo me per radio radicale sarebbe opportuna lauti finanziamenti e infine di radio radicale degli ascoltatori è qualche cosa che non non abbiamo verificato ecco comunque fino ad oggi è stato in contrasto con l'autofinanziamento del partito radicale perché era difficile
Non utilizzare per il partito la radio come produttrice di autofinanziamento del partito di conseguenza poi si venivano a creare delle ovvie conflittualità col rischio non di aumentare ma diminuire diminuire per la radio per il partito per il futuro forse il discorso è l'autofinanziamento può in termini diversi essere presi ma rendiamoci conto anche questo può essere una risorsa
Troppo inferiore rispetto ai costi della radio radicale il discorso invece più generale quello appunto di un di una di una società privata che poco non so se per azione magari lo è già
O S.r.l. o quello che è radio radicale ma che a un sua unicità di servizio che rende alla collettività e quindi alla possibilità di perseguire delle strade che altre radio non o altri organi formazione non potrebbero perseguire ma proprie questa sua unicità che la caratteristica di radio radicale che consente appunto poi di ottenere il De articoli che la comprendono e di percorrere le strade che altri non potrebbero percorre senza loro sì perdere della loro autonomia
Grazie Marco se l'iscritto Sergio Serra riscritto il primo chiusura descrizione Sergio Stanzani
Questo per avere possibile iscrizione non era previsto gli davo la parola per cinque minuti
Comunque
No perché assolto bene
Le cose sono in effetti la situazione in cui ci troviamo è sempre più complessa e di quella che
Ora io le imprese confermo pienamente quello che ho detto anche tenuto conto di una cosa
Che mi hai fare che devo chiarire perché Gianfranco nel suo intervento ha fatto delle osservazioni sacrosante
Cioè e c'è un problema di tempi ecco però c'è anche bene cui corrisponde un po'un un problema di collocazione in che quadro ci si mette nel valutare il problema di radio radicale
Perché se io mi metto nel quadro in cui ho cercato e cerco di stare da un certo periodo a questa parte cioè questa ipotesi bene della risoluzione e della cessazione dell'attività del partito
E di quello che succede dopo l'eventuale acquisizione dati dal partito meno me ne frega niente
Premi non me ne frega niente quindi qui bisogna capirci sei in discussione il tema della sopravvivenza di radio radicale
In relazione all'ipotesi di cessazione va bene me del partito allora questo sarebbe una questione chiara posta in questi termini che io credo debba e possesso deposta
Ma sino a un certo punto è chiaro che io attraverso una soluzione che ho prospettato come quella che Gianfranco dice che non è poi la più facile toga a più facce invece rischia di non essere proprio la più difficile perché questa è la tua vera obiezioni
Nel nell'ipotesi della cessazione dell'attività del partito questo soluzione
Rischia di non essere la soluzione
Cioè di di valere zero perché se scatta può scattare non in tempo utile è il tempo utile di cui abbiamo bisogno e che ci interessa è il tempo valido fino al momento in cui ci non ci sia la cessazione della deriva il partito questo è sacrosanto
E allora in questo contesto va be'chiarito bene tutto per il resto che cioè se no siccome io
Spero che
L'attività di cessazione del partito sia la condizione attraverso cui io posso continuare ad essere partito perché l'unica cosa che mi interessa è di essere partito radicale l'unica cosa che mi interessa è di essere il partito radicale e di poterlo essere ecco allora nella misura in cui io che riesco a garantire di poter essere partito radicale adesso quale soluzione posso gay garantisco per me neanche l'esistenza non è né di radio radicale è questo è automatico
A me
Detto però e ritornando nei limiti e nelle considerazioni pane fatte va bene giustamente sacrosanta mente da Gianfranco non c'è dubbio che tutta l'iniziativa Presa
Per quanto riguarda la cessazione d'attività bene di radio radicale i problemi che vengono fuori
Sono problemi sacrosanti però una sola cosa vogliono fa presente cioè l'ipotesi di avere gli ottocento milioni
Che avuto Verdiglione attraverso quei mesi ma è cari compagni quest'ipotesi ma non sono mica scoperte di adesso
Cioè osiamo Colleoni è già è Paolo mi ha mandato subito un pezzetto di carta no non siamo con gli ori e io sono d'accordo con lui
Così la leggo perché cattolico dobbiamo veramente no magari più importante è importante che devi dobbiamo venirci a trovare nella condizione di porsi il problema se possiamo ancora continuare a esistere come forza politica eccetera eccetera arrivare a scoprire che guarda c'è la strada attraverso cui Verdi Dionisi piena di ottocento milioni
Ma io ma allora queste strade cari compagni a ci sono sempre state ci sono televisioni locali che riuscivano coi quattrini dalle regioni
E allora me lo dovete dire perché allora il primo col Lione o il secondo con Lione sono io
Agli dove la mette sotto accusa perché Dio estirpato quattrini perché Appierto i soldi al partito fase che andarmi a prostituire
Va bene alla cara regione va bene l'astio va bene o all'alba Hall al Comune capitolino eccetera eccetera perché poi sappiamo quali sono le condizioni reali e concrete
Ecco che non c'è dubbio però che se è vero questo è anche vero però perché il riproporre il problema di radio radicale va bene come lo è stato proposto con questa chiusura anticipata eccetera eccetera puri anche un ipotesi e e sollecita la le ipotesi di come allora casomai consorziare stabilire quello che voi dite convenzioni cioè un'ipotesi consortile
Tre di forze
Che sono che interessate ad avere un servizio di questo genere che allora è un'alternativa al servizio pubblico ma in questo caso stati attenti che gli operatori non è più il partito non è più radio radicale
Va be'ma è o il centro di produzione come soggetto distinto va bene da Radio radicale ma sono i comuni sono le regioni e allora ritorniamo mi dispiace
Alla mia al mio dubbio alla mia perplessità
Non perché questa strada non sia legittima ma ritengo talmente difficile che ricorsi che insomma in questo contesto il sociale va bene che poi questo quei oggi un aspetto del sociale di cui va bene Emilio
Venti trent'
Anni dico che questo sociale
Ma ecco diventi diverso al punto tale di essere Luís va be dirimere il caso siccome la radio non mi fa quel servizio eccetera eccetera e Ceredo radicali utilizzo questo mezzo mi consorzio e entro io come fa a atto fattore attivo ma non lavora sul non come azionista
Se volete dalla ma no no no no no no è solo cose no son passati che resta per me sono importanti va be'evidente io soggetto attivo ma ragazzi d'accordo marchigiano che otteniamo sesto abbiamo tenuto i cinquanta per cento del nostro obiettivo stiamo modificando una realtà che è tutta diversa ecco i programmi sia ben chiaro però io non ci credo
Allora al limite ponga il problema chiediamo il cinque per cento dei voti
Non ci credo ecco abbiate pazienza ma che tu riesca a ottenere un'ipotesi non crede di corso convenzioni ma consortile faccio un esempio gli attori dicano diritto perché hanno i mezzi cioè che i Comuni e le Regioni
Quei soldi che danno a Verdiglione o che danno a teorie regione o chiedano altre penitenti eccetera eccetera de dicono no leghiamo insieme consulti in mente va bene perché esista un servizio come coglie radio radicale
Io me ne scampi e liberi ma io mi de però se succede questo e vuol dire ragazzi va bene che noi non chiudiamo il partito
Perché è un fatto di costringermi a mio avviso sarebbe sufficiente per farmi impegni pensare che alcune di quelle condizioni di quei presupposti che stanno all'origine bene la cosa e si sono modificati
Ci sono modificati io mi trovo di fronte a una realtà diversa
E del resto ha voluto insomma
Cui torniamo lì radio partito oggi non si riescono a distinguere insomma problema rogatorie fondo se riusciamo continuare ad essere partito
Darei la parola per una breve replica se lo se la vuol fare a Paolo
Ma mi pare che già si siano date le risposte a con altri interventi alcune delle domande c'era la domanda di Alberto Tor soli che era rimasta sostanzialmente senza risposta ed era quella se avevamo avuto contatti con altri partiti in passato e avo e ora diciamo in passato ci sono stati con apparenti disponibilità anche a quale perché socialista cose che poi sono cadute nel vuoto
Sono rimaste parole pro letteralmente parole
La cosa volevo sottolineare che in realtà i ritmi e i tempi delle risposte in realtà che si stanno realizzando in questo periodo ci confermano nella giustezza della scelta fatta nel senso che oggi sono poi abbiamo già realizzare termiti incontri siamo con lotti poi i altri o disponibilità che si sono si stanno configurando che sono marittimi estremamente più concreti che veloce di tutto quello che si è riusciti a realizzarne passato quindi lo stesso per quanto riguarda le la possibilità editoria molto i cui quattro sia stato in passato
Senz'altro se si possono configurare dell'ipotesi di quel tipo tali da non cadere sull'ipotesi albi che poi quella alla quale giustamente Sergio risposto e quella che non in questa fase non percorribile non abbiamo intenzione di percorrere quindi di salvare il patrimonio radio radicale in tutti i suoi aspetti patrimonio per quello che e non per trasformarlo perché allora uno fa un tentativo di vendita l'altra cosa
E quindi diciamo in questo senso ci sono stati ma non non si sono mai concretizzati
Altre cose ma mi pare che anche con quest'ultimo intervento di Sergio compreso di Gianfranco si siano chiarite precisati tutta una serie di problemi
Non c'è dubbio che le l'ipotesi alternative il SIS definiscono in corso d'opera e
Non è è è pensabile ad esempio appunto sulla strada di quello che dice a Marco Taradash
Che sia proprio il centro di produzione inteso come patrimonio archivistico
E da una parte e di produzione vera e propria dall'altra in quanto continua a raccogliere il materiale trasmetti di che sia la fonte che ad esempio riceve
è oggetto di convenzioni per l'acquisto di spazi radiofonici su radio radicale ad esempio
No quella sarebbe la logica
Attraverso la quale poi sua greca ma non è seriamente anche potrebbe farlo su altre questo servizio ma esempio convenzione tra beni culturali e archivio per la diffusione e per l'archiviazione a questo punto uno realizza come diceva Sergio la Rete regionale o si convenziona con una rete regionale esistente in
Sicilia per la ritrasmissione delle tradizioni seduzione
L'ipotesi soffrire si stanno definendo in corso d'opera non c'è dubbio
Non ho altro da aggiungere non mi pare che ci siano domande rimaste inevase un'ultima cosa attenzione sottoscrizione pubblicità eccetera
L'unico raffronto che radio radicale può fare con soggetti privati
Esistenti su con le emittenti
Community rei Dio americane che sono le quelle non a fine di lucro
Che vivono di un terzo contribuzione statale un terzo sottoscrizione degli ascoltatori un terzo forme di pubblicità indiretta che sono delle specie di sponsorizzazioni
Però in un ambiente legislativo tecnico completamente diverso lo ripeto dieci mila volte il viene messo a disposizione di queste l'uso del satellite per il collegamenti al prezzo al doppio del prezzo di uno per un'ora al doppio del prezzo una telefonata da Roma a Milano
Quello che questo è il costo e questi devono sostenere quindi intermedi agevolazioni per l'uso hanno delle agevolazioni
Ma fortissime quindi il costo un così gestione estremamente bassi con un livello di produzione di programmazione estremamente più basso del nostro la domanda il servizio che radio radicale rende è un servizio che in termini quantitativi numero di parole con l'abbiamo parametrato
Non ha raffronti ma non solo in
In Italia ma veramente al mondo una fonte quando mi sono curato che americani ero comincia a dare imparare da loro erano ero io che si perché spiegava loro loro merito quanto sarà di più grosso del mondo in questo senso i premi di produzione di archivio di
Purtroppo di costi
In questo settore perché la cosa in assenza di legge in Italia non ti consente di avere i vantaggi della di New York che operò con un trasmettitore su un bacino di trenta mila abitanti quando noi operiamo con C settanta trasmettitori a stento su una bacino di equivalente
D'altra parte quello del bacino in sala di radio radicale perché non per quello che riguarda le promozioni il mercato pubblicitario nello specifico che speriamo a Taradash sono connesse però un mercato da creare l'unica alternativa pubblicitario oggi esistenti consenso alla Sipra non ce ne sono altri
Pro è la Sipra perché l'unica che gestisce in pubblicità radiofonica in Italia seriamente seriamente livello con con possibilità di dirottamenti col sugo
Altre emittenti e perché soltanto a partire da un po'da un pacchetto di miliardi consistente tu puoi creare delle sacche lottizzate lottizzazione in questo senso però all'interno di un grosso pacchetto che il pacchetto RAI
Altrimenti sì bisogna battersi son d'accordo con Marco Taradash sull'informazione radiofonica questionari tracce importantissima che in sempre più va distinta da quella televisiva perché è totalmente diversa e però a tempi a tempi e è un problema di anni in termini possibilità di aver riscontri di mercato di qualche tipo
Mi pare di aver risposto alle domande signora state poste
Paolo la parola Segrave partito sino a non posso
Proporlo poi ho provato a buttar giù qualche cosa presso protocollato buttalo giù anche con l'aiuto di Stanzani
Paolo e di Sergio milioni
Non dico la stessa che non l'ordinamento a luglio non so se
Non so se vada bene che bisogna rimonte correzione comunque
Ad occhio il consiglio federale del pr nel momento in cui gli scritti radicale si appresta ad affrontare con un'assemblea generale l'ipotesi di cessazione delle attività del partito
Individua nell'interruzione le trasmissioni di Radio Radicale un nuovo drammatico segno del progressivo venir meno degli spazi delle possibilità di esistenza di un'informazione libera completa e corretta
Anzi qua direi libere complessa perché informazione corretta è un concetto
Astratto ringrazia i responsabili di Radio radicale sia per la grave ma obbligato decisione assunta volta a scongiurare la definitiva scomparsa di un'emittente che ha voluto qualificarsi come vero e proprio servizio pubblico
Sia per l'enorme patrimonio di lavoro di esperienza di informazione che radio radicale ha saputo raccogliere produrre al servizio del Paese della sua vita e della sua storica denuncia l'assenza concreto l'assenza di concrete effettive risposte di solidarietà nonostante poche nobili ma isolate eccezioni
Da parte di istituzioni forze politiche organi di stampa che formalmente ogni giorno professano il proprio attaccamento ai valori della libertà di informazione
Ma mostrano poi di voler identificare un pluralismo di facciata con una sostanziale lottizzazione dell'informazione statale e parastatale
Auspica che quanto prima dai cittadini da quanto vie di Libero nel mondo della cultura
Sembra politica dell'informazione delle istituzioni
Giungano quelle indispensabili risposte capaci di garantire non solo la vita ma la crescita di una voce preziosa per una società che è sempre più bisognosa di autentica informazione e conoscenza sulle quali fondare il proprio libero giudizio
E facciamo
Attacca immancabilmente dunque non servizio pubblico perché non va bene servizio pubblico sì va bene invece di interesse generale firmato Calderisi
Ci sono tutti proposte emendamenti ricoverato di sulla semplice lettura
Non son titolato a presentare emendamenti ma consigli si se non meno del federale a parte il mentre avvertimenti
Attenzione
Aveva parte del giusto c'erano le prime due righe c'era qualche cosa che mi sono amare
E
Se per il momento in cui gli scritti da ritardi si apprestano ad affrontare notti con un'assemblea generale l'ipotesi di cessazione delle attività del partito
Dopo le individua nell'Inter né l'interruzione dell'ASS trasmissioni di Radio Radicale un nuovo drammatico segno del progressivo venir meno
Degli spazi e delle possibilità di esistenza di un'informazione libera e completa
Ecco su questo mi sembrava semmai da capire se non c'è una sorta di barare di evidenziare sopra una sorta di parallelismo tra risatine del partito è quella delle radio
Piuttosto che il venir meno di un mezzo d'informazione seconda cosa non c'è nessun accenno al fatto che Radio Radicale esistite grazie alla decisione del partito radicale direste di rendere in servizio di finanziamento pubblico cioè sembra più l'appello di un un documento di soggetto
La stanza lontano da radio radicale questo che non quello del Partito Radicale regalistica grazie alla sete ha speso venti miliardi in questi anni aprire ottantasei per rendere ai cittadini in informazione il finanziamento pubblico
Francese venir meno
Che si aggiunge
Voglio provare formulato riservisti dell'esercito era assicurata da
Adesso Stanzani rossa provato a formularlo esistenza è stata consentiva rivendicato dal project prima cosa poi
Tra queste due cose
Ha finito euro cosa si sognasse di affiancare
Evidenziare la prima cosa era di non di ero io la seconda cosa attenua e risolvere il problema della prima oppure no la prima autonoma del tutto
Ritieni determinazione
Verrà formulata in maniera Laudadio il concetto è questo allora trova comporre un problema ripeto non è un problema solo finanziario quello del venir meno di radio radicale
Se vogliamo in qualche modo configurare
L'ipotesi di un'esistenza di radio radicale di una specie di radio radicale indipendente attrice radicale dobbiamo anche dire in qualche modo che
Convergenza
Di fronte alla necessità di crescita che non può percorrere di fronte a una mancata risposta delle istituzioni più che dei cittadini attenzione con gli anche sui cittadini fra e sono le istituzioni e chi gli utenti di radio radicale a partire dai massimi livelli gli utenti di radio radicale partire massimi di utilizzatori grafica per i massimi livelli cioè erano dei giornalisti magistrati ministri senza nessuno
Solo queste due aste
Se il finanziamento pubblico del partito in collegamento con una
Cioè lì anche indipendente dalla scelta del partito ma parallela perché
A un'esigenza di crescita che non può essere delegata solo la scelta fatta dal
Morando poi provare a formularlo Lorandi ognuna al proprio facendo Serginho
Unito tracheotomia cioè come se
Ma inserito questi aggiustamenti la cortesia di rileggerlo farlo eleggere interrotto chiediamo troppo mentre Stanzani stanza non so se tende subito al primo punto teste il Consiglio federale
Del partito radicale nel momento in cui interinali si appresta ad affrontare con l'Assemblea generale l'ipotesi di cessazione dell'attività del partito
Individua nell'interruzione delle trasmissioni di Radio Radicale Linette garantita fino ad oggi dalla scelta del partito radicale di destinare alla radio il finanziamento pubblico
Perché se lo si mette qui cominciò oltre questo il proprio gran parte della propria quota va be'insomma dico però ecco dico cioè se si pente qua come inciso più di così non si può dire probabilmente Paolo voleva dire di più come allora non allora bisogna allora quando si riesce
Nella specie da collocare ecco
Allora scusate se magari Giovanni e Sergio lari formulano noi intanto potremo passare alle varie ed eventuali il
Uno stato
Taradash
Sul dispositivo finale io non me lo ricordo ma mi pare cominci con la parola auspica ora con non si riesce è chiaro che difficile qualsiasi dispositivo però auspica veramente troppo poco e troppo sbagliato cioè bisogna no bisogna inventarsi una formula in cui si dice sotto cioè cioè bisogna far capire che insomma Lema della società insomma quindi non è che c'è una spiccio bisogna trovare alla fine minacce subite
Se
Se no sottopone allora non lo so no no no no nessuna idea perché non mi ricordo come formulate però togliere auto se che
L'area
No non è che chiede che bisogna trovare una formulazione un pochino più
Drammatica Germania
La scusa faccia una proposta vigevano Taradash Stanzani fanno dell'integrazioni nel frattempo l'affrontiamo le varie ed eventuali quando hanno integrato qui
Rileggiamo un po'il dibattito estivo
Allora nelle varie ed eventuali noi abbiamo una richiesta di Gianna parenti che riferire su un suo viaggio a Parigi
Era il quale da lei cinque minuti di intervento e
Credo che sia relativo se non sbaglio alla
Al Consiglio d'Europa o mi sbaglio sì
E poi c'è invece il
Tesoriere del partito e il segretario del partito che ci richiamano alla necessità di stabilire la sede del prossimo congresso
Allora la prima prima cinque minuti a Gianna parenti e poi passiamo a questo ultimo
Allora a Parigi e mi sono incontrata con il dottor tempio il che l'addetto culturale dell'ambasciata tedesca proprio sul problema della sessualità in previsione di un anno fa unità
E i nostri punti erano perfettamente in comune copre rispetto diritto eccetera lavoro erano le stesse cose andrò telegraficamente visto Salsano cinque minuti
Da tutto che resta sono emersi dei ponti di lavoro
Che ci siamo dati allora prima di tutto udite udite
Presidente
Prima di tutto udite udite nel Paese dell'Est e non vengano mandati in Siberia ma bensì in via ufficiosa ha saputo che lo Stato provvede a tutto e mantiene anche il posto di lavoro e quindi questa sarà una mia mostra dimettermi in contatto con tutte le ambasciate scrivere
E se mi vorranno rispondere per sapere la situazione effettività e ufficiale quale
POIN il dottore sta anche le mani danzo questo questa proposizione di raccomandazione del Consiglio d'Europa
Che giace lì dal diciassette gennaio dell'ottantacinque e ha fatto pervenire consigliere alcuni testi
Poi cioè le fotocopie perché fosse interessato praticamente ricalca la nostra scienza sessantaquattro grosso modo
Comunque andando sempre telegraficamente allora
Una maggiore informazione presso il Consiglio d'Europa su questa proposizione e che cosa intendono fare se occorre fare pressione o meno
Abbiamo convenuto di trasformarla
I in una risoluzione per il parlamento europeo
E quindi pressione sulla Commissione per far sì che si traduca in una direttiva CEE
Per tutti i Paesi
Poi vedremo se sommare le due cose questa
Per l'Italia verrà fatta da scusa come si chiama me lo ricordo mai
No
Quel
Insomma
Quello sul groppone siriano mi ricordo mai no va be'più i giuristi del Bundestag vedremo se sommare le due cose oppure se presentare deserti separarsi
Io inoltre cercherò di mettermi in contatto con il professor patti dell'Università di Padova che ha fatto saggio un saggio diciamo
Bellissimo sulla centosessantaquattro sviscerando le Alpi atteso da sette articoli nel però e nel contro poi nello stesso momento
Cercherò di aprire dei contatti con il Ministero della Sanità per far sì che venga finire questa specie di mercato nero che si è venuta a creare con i medici in Italia è anche degli avvocati
Che tutto avvenga a spese salgono me dovrebbe già essere perché non è solamente l'ultimo intervento che mi
Che deve venire rimborsato ma anche tutti i precedenti che sono milioni e milioni e milioni
Di lire non milioni di interventi
Tanto più che poi si sta profilando e c'è il problema della maternità Utic boutique
La nostra centosessantaquattro che sembrava una leggina fatta così per dare uno zuccherino si sta dimostrando molto valida purtroppo io come stante mi deve rammaricare un po'di questo silenzio che esiste nel partito quasi ci fosse un tabù che quando séparé la delle lotte del Partito Radicale
Nell'età non se ne parla mai
Scusate mi sarò noiosa ma io le devo dire non capisco il perché di questo silenzio perché se anche questa lotta l'abbiamo portata avanti noi permette la legge Ennasser radicale
E hai l'unica afferma radicale e quindi le mani con una legge radicale una lotta radicale
Credo di avere già finito
Su questo e che molto spesso ci dimentichiamo molte delle battaglie che checksum molto di più di quello che noi ci ricordiamo noi stessi le rime tendiamo a dimenticarlo e ma insomma non non è e il forse non è neppure giusto questione per ricordarle perché si rischia di proiettarsi sul passato invece di pensare al presente e al futuro
Ma questa era solo una parentesi passiamo adesso questo ultimo punto delle varie ed eventuali che la sede del Congresso do la parola al tesoriere del partito se è d'accordo
Ma
Altro
Se qui c'è scritto malattia sono considera anche l'altra seggioline e più ma la dichiarazione di Sepang assonante Dub lui fisiche all'otto il Pacific
Diversa sessioni nel fascicolo
Privata forse
Chiaramente
Bene bene almeno che malattie
Senza cioè malattia discrepanza fra
Esterna e interna
Allora
Allora non mi ricordo se il consiglio sarà e dia aprile o quello di di di di di marzo quello di giugno era quello di Tura di aprile
Dove a un portato una serie ipotesi di sedi per il Congresso aveva poi delegato gli organi di procedere a questa esame delle sedi possibili il di possibilità insisterò poche ma in realtà poi nella cerca la proposta degli organi esecutivi è prevalsa la il fattore della della del del Luca fatto di opportunità
Nella scelta del luogo che ma è quello di Roma
Per la natura e il tipo del prossimo congresso del congresso che ci apprestiamo a fare
E quindi anche perché ripeto altre alternative erano sostanzialmente quella di Sorrento ma ecco un'ipotesi
Mi hanno alla fine alla seconda settimana di di di alla al al week-end non altre altre uno e due novembre ma quello successivo quindi abbiam portato anche l'atterrita del giorno di festa del primo che sabato quattro non c'è più e quindi c'abbiamo questo doveva difficoltà
Quindi la scelta e quella di Roma e strutture a Roma adatte a fare il congresso dobbiamo tornare all'Ergife non è forse da molti valutata un posto splendido ma e l'unico disponibile che offre anche dei servizi e possibile
Partecipanti al congresso radicale quella della vittoria nella tecnica sarebbe una sede più opportuna ma è limitata nei posti ci sono anche proprio limiti che hanno rimesso di Dino nasce accesso a più di ottocentocinquanta persone
Per cui di un congresso del genere riteniamo i purtroppo questo vincolo non accettabile quello delle Palazzo dei Congressi e tutte le altre sedi possibili a Roma sono state esperite ma sono occupate da mostre l'altra sala sala Magna dell'onestà e della delle pazze congressi bruciata aveva e non è stata ancora più ricostruita
E quindi non ci sono se mai altre complessi alberghieri ma mi sembra molto meglio legiferi Liston sarebbe prezzi situazioni proibitive
Quindi a Roma c'è solo questo
Allora scusate io capisco che non è una situazione incoraggiante però il quadro che è questo io devo dire francamente
Che se ci fosse stampata la soluzione nell'arco della sala dei congressi di Bologna o di Firenze e noi siamo stati forse non abbiamo avuto coraggio
Negli anni scorsi di fissare per dieci anni la prenotazione fare anche una convenzione con i congressi per avere quei giorni fissi forse sarà un grave errore ma se ci fosse stata la libera la possibilità di uno dei due palazzi Congressi Bologna di Firenze non avrei avuto esitazione nell'indicare quello di fronte è quello qualsiasi altra soluzione
E che evidentemente visto soprattutto il congresso che dobbiamo dar fa da fare
Non è migliore ma è peggiore di quella della GP a Roma e quindi purtroppo abbiamo questa quello purtroppo questa città il guaio grosso che io sia la struttura del Palazzo dei Congressi non è agibile per i congressi è una vergogna è una cosa veramente vergognosa
Però e va be'però non ci denuncino soluzioni meglio artifici Salerno insomma perché sarà Sorrento perché Sorrento non è raggiungibile un macello non non viene a stampa difficoltosa per tre quarti dei congressisti Eros e e peggio di Rimini insomma ecco
Allora
La proposta è questa la metto ai voti una una una sola domanda alcune questo sondaggio su Bologna e Firenze e dite sì sì no ne sono miei pari non solo per quest'anno ma anche per i prossimi ettari prevalsa una forte senta sulla necessità di essere rimanere a Roma a b no ecco Kyoto è stato un elemento ulteriore che sono c'era l'ipotesi hanno fatto parte ore congressi a Rimini ma o stava finendo adesso però era non quella legge ebbero luogo alla domanda scusa scusa allora scusa la domanda è precisa no scusa dal Rimini non c'entra niente la domanda
La domanda verrà la domanda del presidente e un'altra credo di raccogliere anche alcune problemi
Se
è stato esperito il tentativo Bologna o Firenze
Firenze ed anche disponibile prevalsa la scelta di Roma
è un errore avete delegato segretario al tesoriere che Faster esperite le dovute consultazioni
Hanno dovendo decidere e dare e dare l'ok entro una certa data e credo
Suo marito Saleh Sorrento maglie hai detto Sorrento Michaux Traviata la data a fare povertà mercoledì il premier allora no scusate perché qui ci si intende scusate tanto e non quindi Firenze non è disponibile non è vero che è di formata disponeva B ma il come dire ma io non lo so io avrei detto se adesso era e tra e io non posso fare anch'io posso giudicare che ha elevato una con i granata però io adesso devo scegliere sua base evoluzione che sono disponibili adesso due la Firenze non è disponibile quindi avevo capito bene
Non è più quindi non è
Si è liberata da una settimana
Ci hanno comunicato allora Giovanni sì la data sarebbe quella da mercoledì pomeriggio ventinove ottobre sino a domenica due novembre porca mattina che attraversa
Figura
Come sempre
Sulle valutazione di opportunità e farla Roma è molto semplice spiegare il perché
Perché intanto e curioso sapere che tipo di congresso faremo perché questa è una domanda interessante che
Che vedremo quale sarà perché sia detto faremo gli Stati generali di qua anti partitocrazia sarà agli stati generali di noi medesimi Salani Stati
Particolari di non so che cosa e quindi evidentemente Roma e il luogo più raggiungibile
Da tutti i compagni dell'uovo più raggiungibile in termini interventi esterni di eventuali personalità che vogliamo invitare se questa sarà l'ipotesi di congresso è tutta da discutere
Dai magistrati avvocati giornalisti eccetera cioè ecco questo è per questa ragione ci siamo orientati su Roma oltre che per ragioni tecniche certo l'ambiente non è bello è quello tema non ci sono alternative appunto
Ventisette inesistenti nove mercoledì ventinove pomeriggio domenica due novembre sera un'alternativa cioè quella di proseguire sino alla quattro novembre partendo invece il trentuno
Però non essendo più festa il quattro novembre e questo significa molti compagni non possono partecipare alla votazione finale cosa è migliorato sembrerebbe a sud la mente affollata beneficio a garantire che il massimo dei compagni possa essere per la votazione finale visto anche il tipo di votazione che sarà so anche
Si può allestire
Allora
Allora io me che metto ai voti le due proposte quella primavera il tesoriere Roma diciamo a Roma perché io suggerirei ancora di esperire altre possibilità oltre l'artista scegliamo l'ora la sede di Roma per le opportunità politiche sono state dette
Là c'è anche Silvio di un voto perché con le considera delegò
A fare la scelta possibile che i tempi ecco l'ente è così segretaria fine luglio per decidere cose del congresso sono aprile quando ha visto dai proposte dieci ipotesi ad aprile hai detto ci pensate voi usate siamo noi
Con i limiti e difetti delle scorrette con succo scusate io mi riferisco anche il mio amico mio riferimento è alla segreteria e alla sede Daria che ha tenuto le deliberazioni io non non enorme siccome cambiate presidente giustamente il presidente chiede lumi a me
Sono come servitore della presidenza effettivamente in Consiglio federale deliberò i dare pieno mandato a tesoriere per esperire tutte le cose il Po era decisione collegiale di segretario e tesoriere la scelta del luogo dei giorni di tutto o quant'altro perché era tutto condizionato alle estreme difficoltà
Di combinare le sedi disponibili con le opportunità politiche legate al congresso allora le chiedo scusa attribuite questa questo disguido all'al cambiamento di presidente
Si trattava di due comunicazioni di cui il segretario tesoriere consumano la responsabilità sulla base del per di precedente deliberazione del Consiglio federale che io non ricordavo cui forse non ho partecipato
Non me la ricordo quindi non allora Ring li ringraziamo perché sta comunicazione concludiamo dalla i lavori di questo Consiglio federale vorrei chiedere radicale ha già c'è la mozione ancora scusa
Abbiamo qualche idea sul prossimo sulle revisioni voleva rimproverarsi qualcosa si sta orientando adriatica
Ricordando
L'unico modo
Poi potete leggere la nella sua poi salvo la possibilità di correzioni formali alla fine Chi è Marco Taradash che la legge che più
Viene in mente una
Il consiglio federale del partito radicale nel momento in cui gli scritti radicali si appresta ad affrontare con un'assemblea generale di protesi cessazione delle attività del partito
Nel ricordare come l'attività di radio radicale sia stata fino ad oggi è resa possibile e garantita dalla scelta
Perché effettuata con Continental dal mille novecento settantotto ogni anno di destinata in massima parte della del finanziamento pubblico adesso attribuito dal Partito Radicale
Individua nell'interruzione delle trasmissioni radio radicale un nuovo drammatico segno del progressivo venir meno gli spazi e delle possibilità d'esistenza di un'informazione libera e completa ringrazia responsabili radio radicale sia per la grave ma obbligata decisione assunta volta a scongiurare la definitiva scomparsa di un'emittente che ha voluto qualificarsi come vero e proprio bene di interesse generale
Sia per le norme patrimonio di lavoro di esperienza di informazione che radio radicale ha saputo raccogliere produrre al servizio del Paese la sua vita e della sua storia
Denuncia l'assenza di concrete effettive risposte solidarietà nonostante poche nobili ma isolate eccezioni da parte istituzioni forze politiche organi di stampa che formalmente ogni giorno professor il proprio attaccamento ai valori della libertà di informazione
Ma mostrano poi di voler identificare un pluralismo di facciata con una sostanziale lottizzazione dell'informazione statale e parastatale
Richiama la responsabilità di quanti in questi anni a tutti i livelli hanno riconosciuto il ruolo di interesse generale di radio radicale
Di far sì che giungono dal mondo delle istituzioni della politica dell'informazione e dell'economia ipotesi concrete soluzione per la vita e la crescita
Di un'emittente che rende un servizio unico ed esclusivo per la formazione di un'opinione come pubblica effettivamente in grado di fondare sulla conoscenza diretta dei fatti la vita politica e civile il proprio libero giudizio
Poi magari qualcosa sarà info sfrondato il corretto ma insomma il senso è questa
Bene mi pare che possiamo passare all'approvazione la votazione alla e quindi alla votazione certi
Chi è
Ore alzi la mano
Chi comandi per
O dunque
Che giù giù chi è contrario astenuti allora all'unanimità
Ho ovvero avversario un attimo no c'è il problema di rendere pubblico questo documento direi quanto prima dallo Cece Paci al gruppo se Marco Taradash qualcuno che è in grado di di di di leggerlo diventarlo da questa
Da questa notizia
E seguite anche a passi dalla notizia dell'
Data del congresso e del luogo a Roma Roma
Però no a Roma in congresso radicale è stato convocato a Roma ad
Ottobre
Ore Aldo
Novembre
Il giorno dei morti due nove e mia madre che ricorda che c'ha
Nel giorno dei Santi in quei giorni di presidente alle mie
Collezionista va be'allora quale convocazione Greco ha alle quali dell'Assemblea adeguato secolare
Guardi