Direzione Nazionale del Nuovo PSI

Diamo inizio ai lavori
Ai lavori della nostra direzione dopo le recenti elezioni politiche ed amministrative e diamo subito la parola per la relazione introduttiva al segretario nazionale Gianni De Michelis
Ma come
Non credo abbiate chiaro tutti
Questa è una riunione
Particolarmente importante particolarmente dedicato delicata
E naturalmente anche il mio compito nel fare questa relazione introduttiva
è complicato
è complicato perché da un lato
Devo cercare di essere il più stringato possibile
Perché è importante che parliate voi
E al tempo stesso
Sia l'analisi della situazione da cui riusciamo sia l'individuazione
Di un possibile percorso per il futuro
Non è semplice richiede la presa in considerazione di molti elementi anche in qualche modo la lettura di un percorso che non è stato breve quello
L'abbiamo alle spalle
Che poi
Ci ha portato al passaggio difficile che abbiamo ho compiuto nelle settimane scorse con le due tornate elettorali che si sono testé concluso
Cercherò di assolvere
A questo compito nel modo
Migliore possibile però scusatemi in anticipo
Se sarò con forse su taluni aspetti schema
E quindi farò delle affermazioni che forse a taluno potranno sembrare legittimamente apodittiche
E naturalmente
Assolutamente legittimo
Che vi possano essere letture differenti mi molti dei passaggi che io farò
L'unica raccomandazione che faccia a me stesso per primo ma anche a voi al nostro dibattito
In partenza
è quella di concentrare la nostra attenzione più sulla definizione delle prospettive
Certo basando
Le indicazioni per questa definizione sull'analisi di quello che è successo
Ma sempre senza eccedere
Le ricostruzioni analitiche
E soprattutto evitando un rischio che c'è sempre dico non c'è da scandalizzarsi
Le analisi è anche l'eccesso nell'analisi venga usato strumentalmente
Al fine di rendere più convincente la prospettazione di una possibile prospettiva le cui ragioni non sono quelle dell'analisi oggettiva dei fatti ma sono invece quella di legittime propensioni soggettive
Mi chiede troppo questa è l'unica raccomandazione che ripeto faccia a me stesso
Il punto di partenza di ogni ragionamento
Ovviamente
L'analisi del percorso che abbiamo alle spalle
In realtà dovremmo fare o tener presente
L'analisi dell'intero percorso del decennio che tra il mille novecentonovantasei due mila e sei
Ha caratterizzato i nostri sforzi
Volti alla
Ricostruzione di una forza socialista come l'abbiamo definita autentiche auto
Ma può anche non lo farò qua
Mi limiterò solo a ricordargli che è stato un decennio è stato un decennio faticoso
Ricordare soprattutto che questo decennio faticoso
Abbiamo potuto attraversarlo
Soprattutto grazie a un patrimonio che poi alla fine quello che anche in questa direzione dovremmo tener presente
Come punto di partenza di ogni nostra scelta cioè il patrimonio di militanza di migliaia di compagni in giro per
Forse è vero che questi migliaia di compagni
Non hanno più la medesima capacità che avevano un tempo di raccogliere dei voti
Però noi siamo o rimasti in piedi e lo siamo tuttora anticipo la conclusione a cui per verrò
Grazie a questi compagni
Solo in nome di una
Identità un'idea hanno fatto gratis et amore Dei
Sacrifici di tempo
L'impegno personale
Anche di l'impegno finanziario per dieci anni senza non solo chiedere nulla in cambio senta vere ma nella sera me maggioranza
Dei casi senza nemmeno avere quella legittima
Potenziale ambizione
Di avere una remunerazione di quelle che in politica si hanno formalmente
E per dieci anni hanno raccolto firme organizzate riunioni partecipato ogni volta che abbiamo convocata ai vari livelli compagni
E hanno continuato a tenere la barra
Lo dico perché questi compagni si sono comportati meglio di noi del gruppo divise
E devo dire in partenza che la la cosa più amara cui dobbiamo aggiungere che
Troppi invece
Di quei pochissimi tra quelle migliaia
Che sono stati in grado
Legittimamente
Perseguire anche un'ambizione personale
Una volta raggiunta l'ambizione personale hanno fatto scelte indica
E naturalmente in questo non solo facendo una cosa Bruno potrebbe considerare eticamente può proporre
Ma soprattutto omettendo quello che io credo è la cosa che non si può perdonare
Deludendo quelle migliaia di compagni
Deludendo quelle mini ai compagni che hanno fatto i loro sporto che non hanno in partenza sapevano che non c'era nessuno alla monetazione che poi sono visti che proprio quelli che pochi devo dire perché
Non abbiamo mai distribuito grandi dividendi proprio quelli che
Qualche dividendo riuscivano afferrarlo
Poi un minuto dopo davano l'impressione di aver considerato il partito dichiarazione del Comune a spese dei tassi da usare per raggiungere un certo
L'ente verranno messe nel conto di queste vicende di questi dieci anni le molte false partenze
E devo dire che siccome appunto l'esperienza di false partenze le ho vissute tutte
O anche chiaro che abbiamo superato
Il trauma di tutte le false partenze proprio grazie a quelle migliaia di contatti
Che hanno retto e reggono tuttora
Come ripeto poi cercherò di spiega
Naturalmente in questo quadro permesso così siamo un quadro solo oscuro e negativo sono stati anche risultati importanti
Il Palavobis due mila uno che soprattutto le europee
Europei che non è che abbiamo avuto chissà quale risultato però abbiamo da ci abbiamo dato a noi stessi e non solo a noi stessi anche al di là della cerchia più ristretta alla quale abbiamo parlato in questi anni l'impressione che il nostro obiettivo non fosse
Quel due dei tre virgola zero cinque
Come si può dire
Ha rappresentato una forte iniezione di fiducia
Per affrontare le prove successive lì
Abbiamo commesso io per primo ho commesso degli errori
Non perché non l'avessimo capito voi non dovreste ricordarvelo
Ritorno dopo le europee fateci venimmo dicemmo risultato è buono ma è un risultato instabile o sapremo andare oltre rapidamente nelle tappe successive o rischiamo di ricadere indietro
La realtà è che oggi siamo qui
A dovere riconoscere che siamo ritornati indietro
Vede quel passo in avanti non siamo riusciti a compila anche qui
Non è che
Non l'abbiamo compiuto perché non abbiamo cercato o non avevamo idee del come fa
Ne abbiamo parlato
Nel prendere
Considerare retrospettivamente i tentativi fatti
Va meglio farlo sinteticamente ma nulla dimenticarlo voi ricorderete di nuovo nel momento in cui dice di vissi dopo le europee
è un risultato che da solo non reggerà o lo si porta oltre cercano anche di individuare la strada per andare oltre
Che naturalmente lo dovevamo fare in un contesto politico
E continuava a non essere favorevole e naturalmente non doveva sfuggire a nessuno
Come abbiamo conseguito il risultato all'Europeo del due virgola zero cinque o sei consigli con con ottenuto in un contesto elettorale favorevole l'Europa
Con una legge elettorale favorevole proporzionale senza vincoli di coalizione con le preferenze
E con un simbolo Socialisti uniti per l'Europa che andava al di là della collocazione dica
E ci ha permesso di raccattare non molti credo però sicuramente Alexandre parlamentare europeo grazie a quello zero uno in più che ha permesso è andato due zero cinque a quello sicuramente è stato dato da dei socialisti che però non la pensavano come il grosso Dinoi o come il partito rispetto alla collocazione chiamiamola negli schieramenti quindi erano condizioni favorevoli
E sapevamo che alle tappe successive quelle condizioni favorevoli non si sarebbero ripresentate
E che quindi bisogna Happen
Avendo un'idea l'idea non è poi peregrina perché poi se uno guarda anche la vicenda Rosa nel Pugno poi non è che la fantasia porti chissà quale direzione dicemmo dobbiamo fare del Nuovo PSI ed eri socialismo autonomista interno di una più vasta aggregazione dicemmo dell'area laica riformista
E gli ho fatto un errore io perché dopo aver detto questa cosa poter la discussione la provata non ho avuto la come si può dire
La costanza e l'impegno per imporla ritardi poi ciascuno se ne è fatto a modo suo
A pezzetti uno cui liberalismo cui repubblicani e così via le le logiche particolari penso solo all'inizio della tragedia che poi ci ha colpito che è nata in Calabria
Noi abbiamo dovuto cominciare a rompere il rapporto coi repubblicani per la incompatibilità di carattere e la logica
Assolutamente non politica Saverio Zavettieri di Reggio Calabria e del contrasto convoca e questo ci è costato
Perché poi naturalmente questa che era una strada di aggregazione che poteva supplire quel mezzo punto che sapevamo che avremmo riverso sull'ospiti
Una volta usciti dalla vicenda europea non è venuto
Si è aggiunto a questo la vicenda delle regionali in cui abbiamo responsabilità limitate
Nel senso che non siamo stati noi a determinare la sconfitta libertà mette in qualche modo già giocata rosso anche lì
Mi permetto solo sinteticamente di ricordare che nonostante che siamo stati dalla parte che ha perso nonostante che ci siamo stati tutti convinti perché anzi qualcuno più convinto di me perché mi permetto di ricordare ancora io a qualcuno di noi in Calabria suggerimmo Zavettieri di andare da soli
In realtà la decisione di rimanere ancorati al centrodestra in regioni come la Calabria il Lazio fu voluta legittimamente dal gruppo dirigente locale Saverio Zavettieri e Donato Robilotta
Probabilmente se le elezioni fossero andate in modo diverso tutto un percorso anche all'interno del nostro partito sarebbe andato in modo che copia ripeto non non non posso sottrarmi delle mie responsabilità perché la segretaria del partito ero il primo obbligato a dover implementare la linea che avanza la proposta di cui ero rimaneva qualcuna è andata così
Il
Risultato elettorale delle Regionali non è stato così cattivo
Per noi come noi abbiamo eletto
Sono un po'buffi ma credo undici consiglieri regionali
Il problema è che degli undici consiglieri regionali non sono tantissimi ma non sono nemmeno zero
Nella faticoso percorso di ricostruzione della presenza istituzionale
Noi a quel concerto punto abbiamo avuto quattro parlamentari undici Consiglio regionale due parlamentari europei non è esattamente nulla B di questi undici consigli regionali Allo stato
Stanno con noi quattro
E non è passato cinque anni o dieci anni
è passato un anno
E questo la dice lunga su quel discorre non è
Non è solo un fatto come ha detto prima etico così via diventa alcun fatto poi concreto perché naturalmente
Se noi avessimo venduta la Sicilia che è venuta dopo se noi avessimo la rete di deputati regionali media nazionale dove gli ha alcuni problemi pratici che solo che fanno parte del ragionamento politico sarebbero in buona parte risolti
Come mi permetto di ricordare solo ci sono state anche alcune sciatterie
Di cui siamo tutti responsabili io per primo ma qualcuno e qui responsabile degli altri
Per cui in determinate regioni non abbiamo preso il dodicesimo tredicesimo consigliere regionale penso all'Emilia dovrebbero
Bastava uno sforzo minimo in più per raccogliere delle firme completare delle province i numeri dicono che avremmo avuto degli alti consigliere regionale sono state tutte queste cose dico
Nel prendere sarei probabilmente sarebbe anche andato via
E questo la dice lunga perché
Fare
Allora in questa situazione siamo arrivati poi alla fase finale anche qui non ve la faccio lunga
La vicenda del congresso non congresso ha avuto un effetto devastante nessun utile su quali
Ma le voi forse non ce ne siamo resi conto abbastanza all'effetto devastante non è stato solo su di noi non è stato solo sui quadri del partito è stata soprattutto devastante fuori cioè la differenza è che le europee avevano riattivato l'attenzione sulla possibilità di una Ford da vista di quelli che non avevano seguito no stop non ci avevano creduto naturale hanno ricominciato attendere che forse era possibile quindi
Decine di migliaia di socialisti potenziali rimaste i socialisti in cuor loro
Di quelli che io ma credo anche voi abbiate incontrati in questi anni e che prima non c'avevano seguito perché ritenevano che fosse una nuova velleitarie impossibile dopo le europee ci hanno per un attimo ricreduto
Siamo arrivati alla riunione di Roma con un'attenzione spasmodica non brilli interno ma dell'esterno quarantotto ore dopo quell'attenzione sull'odi che era scatti spazzata via
E siamo riusciti da allora in poi da allora in poi perché non è che si è fermato lì da allora in poi
E non solo noi e non solo le nostre vicende ma compresa la Rosa del Pugno vuole a martellare distruggere che sta
Fino all'ultimo momento
Perché ci sfuggono spesso tante cose ma quelli di voi più attenti avranno notato non cento anni fa credo una settimana fa
Una sequenza di interventi sul Corriere della Sera che letto abbastanza
Sulla questione socialista
In cui come si può dire che hanno ribattuto i chiodi sulla cassa da morto della questione socialista perché sono seguite nell'ordine una lettera il David Pieri che spendeva Bobo Craxi
Incurante del poi con sprezzo del pericolo incurante del ridicolo
E poi un intervista a Formica che diceva quasi si parla di Boselli e poi l'intervista di Boselli che diceva verso i padri Formica e poi volge al mondo Bobo Craxi che ha
Tutto questo oltre che su di noi ma noi ma sull'esterno cioè a effettivo devastante
In questi effetti devastanti
Noi abbiamo dovuto affrontare gli ultimi segni
E l'abbiamo fatto come abbiamo potuto faccio Gratteri quello che sapete perché durante questi sei mesi appunto abbiamo avuto i processi i tribunali che si toglieva la ci davano il simbolo tutte cose di le il cui impatto
Cioè noi siamo miracolosamente ancora qui noi ma
Ma dietro di noi
Quelli potenziali che potevano Tanzi in più e quegli stessi davano votato
Chiunque di voi l'ha vissuto sul territorio avrete sentito le reazioni della gente e quindi già forse prima eravamo scarsamente capaci
Tolto rare eccezioni di attrarre voti
E naturalmente questo anche logorato
Lo sapevamo dovranno saperlo
Il potere di attrazione di quello che abbiamo sempre detto essere stato il nostro maggior patrimonio bestiale c'è il simbolo cioè la capacità di attrazione del simbolo questo sono vuote a pensare e questa capacità d'attrazione in questo contesto potesse rimanere uguale addirittura Mentana
Io devo dire
E anticipa Bettina conosciuto no tra un attimo
Perché il risultato delle elezioni amministrative succedere pure dimostra che nonostante tutto
Il logoramento della cordata tunnel singole molto minore di quello che dovevamo aspettarci viste queste vicende di cui ovviamente
Abbiamo una responsabilità collettiva tutti anche noi che l'abbiamo subite io io no ma in misura maggiore di alti anche se potrei raccontare la storia dicendo che non sono stato vittime ma politica non sanno niente di Resia vittime
Quando si ha un ruolo politico si deve guidare un processo lo decora domani se ne diventa oggettivamente responsabile
Naturalmente questo c'ha costretto a delle scelte molto complicate
Per affrontare le elezioni
Io non le non ve le ripeto le ricordate tutti
Mi permetto solo di dire tre cose l'abbiamo deciso assieme
L'abbiamo deciso tutti in condizioni particolari
Il senno di poi non aiuta
Forse è vero parlando oggi viste le cose come sono andate
Se avrò potuto rischiare di andare col suo simbolo da soli però
La sequenza delle cose spiega io me ne prendo la responsabilità
E me ne prendono le sulla solita maggior ragione perché come non vi ho nascosto c'è stata anche delle discussioni delle polemiche
Perché io ho usato l'espressione salviamo la ghironda
Cioè
Diamoci l'obiettivo minimo di uscire vivi da una fase in cui ripeto sarebbe stato legittimo aspettarsi che non uscivamo
Perché potevamo trovarci
Nel oggi
In condizioni uguali o peggiore di quelle in cui io mi trovai con pochi altri di voi dopo le europee fallita del mille novecentonovanta
Adesso non ce lo ricordiamo io me lo ricordo numero ricco
Lamiere ma l'abbiamo salvata in ripeto anche questo no non non non è così non ecco riscontato perché in quella notte dello scrutinio per un attimo dico ottenuto che la Mussolini ci batte
Ci cancellasse che finisse dice
Questa è la situazione
In cui ci troviamo oggi
Ci troviamo oggi e io
Ho innanzitutto un dovere
E quello di ringraziare quelle migliaia di compagni che hanno tenuto duro perché questo questa Gere ma salvata è merito loro ed abbiamo raccolto di nuovo le firme
L'abbiamo raccolto in buona parte noi il grosso dalla campagna elettorale
Io non sono di quelli che dice che tutti i voti pochi che abbiamo preso alle politiche sono tutti nostri non della DC credo con puntini sia con il sicuramente il peso della campagna elettorale abbiamo tenuto in piedi tutto noi sulle nostre spalle io devo ringraziare
Questi compagni militi ignoti che hanno retto questa comoda ovviamente anche
Compagno di gruppo dirigente devo ringraziare visto che nella mia testa nella nostra testa il risultato delle politiche deve andare di pari passo con quelle delle amministrative perché
Sapevamo tutti che quello sarebbe stato una controprova importante
Sulle amministrative abbiamo avuto un risultato medio del mio parere non confortante ma sufficiente per dire
Che nonostante tutte queste cose la lesione non è come si può dire irrimediabile ma natura e dopo abbiamo avuto dei risultati migliori degli altri io devo ringraziare
In modo particolare Francesco
Ci porta l'ultimo risultato in termini di tempo quello di domenica scorsa alle provinciali di Trapani dove col risultato di superiore al cinque per cento dimostra che non è impossibile rimane non impossibile ma il dato di Francesco
E tanto più importante in quanto Francesco usciva
Da un
Da una forte delusione
Al tempo stesso risultato delle politiche lo sapete tutti
Assegnato distribuiti pochi seggi che abbiamo portato a casa
Sulla base di un meccanismo abbastanza casuale per cui Francesco che ha preso in Sicilia
La percentuale più alta di questa lista abbiamo presentato non è stato eletto non è risultato e quindi naturalmente non è solo una delusione personale delusione anche rispetto agli elettori il fatto che
Non c'è stato l'impegno per combattere alla taglia lo stesso risultato alle provinciali in termini quantitativi ha portato non a meno ma a più e a più senza Nuova Sicilia senza
La Democrazia Cristiana e forse non è un vuoto proprio prima c'era ha portato ha più voti quello è un segno e devo ringraziare soprattutto Stefano condizioni analoghe per certi versi più difficili perché Napoli
Via ovviamente
Questo lo sa
In risultati in una situazione più difficile una medesima con la medesima situazione
è precedente a
Voi i compagni Napoli hanno portato a casa
Un risultato importante perché
Non solo abbiamo preso una percentuale l'onda prefisso telefonico una grandissima città che come è noto il nostro punto debole ma anche hanno eletto un consigliere comunale
Beh tutto questo però
Detto tutto questo noi dobbiamo adesso riflettere ripeto soprattutto sulla Prost
E per riflettere sulle prospettive
Prima di parlare di noi
Dobbiamo
Parlare del contesto in cui ogni nostro eventuale scelta deve collocare
E anche qui molto sinteticamente
Io
Distinguerei i contesti in due pezzi
Uno
Più ristretto un'occlusione quello più ristretto riguarda l'area socialista cioè a prescindere dal nome
Cioè qual è la situazione dell'area socialista oggi dopo questo passaggio
Perché naturalmente anche qui non dico
Cose particolarmente originali
Ma la realtà è
Intera area socialista
Per ragioni che mi pare di avere spiegato
è uscita devastata da questa massa
Sono usciti più devastati di noi i nostri scissionisti
Ma è uscito devastato anche se naturalmente con
Una diversa consistenza di risultato lanoso del
La Rosa nel Pugno
Che avrebbe potuto risultare come una vero fatto politico e né in questo caso noi oggi ci troveremmo in condizioni molto diverse a ragionare sul nostro futuro
è sostanzialmente fallita insorgono anche qui
Non voglio perdere tempo nell'analisi mi limito a considerare due cose uno
è fallita dentro lo stile in cui oggi esistono almeno tre posizioni diverse
Ciascuna delle quali come si può dire difficilmente compatibile con l'altra
Una posizione che dice Rosa nel pugno è fallita è stata condotta male andiamo direttamente verso il partito democratico agganciamo c'è DS muoviamoci in quella direzione
Un'altra posizione
Che difende l'operazione Rosa del Pugno ma in una logica tipica della gestione di Boselli di quel partito
Di difesa degli interessi cooperativi di un gruppo di contatto
E la terza parte che c'è nel territorio molto più diffusa di quanto non appaia
Che non vuole andare nel partito democratico non accetta la logica
Questo rapporto subalterno quel radicali e quindi alla ricerca
Viene a qualcosa simile di quello che siamo costretti a cercare
E anche questo va tenuto presente ma
Va anche detto
E come ogni probabilità nel corso nel prossimo futuro anche i cosiddetti socialisti di Forza Italia si troveranno in grande tutti
E basta aprire i giornali di oggi riguardare il voto che è avvenuto ieri al Parlamento europeo e che riguarda un tema che in Italia ha una valenza ancora maggiore di quello che ha mediamente
E quindi c'è una situazione da un lato di grande
E dall'altro però anche come si può dire aperta
Non voglio usare di nuovo poi mi accusate spesso
Essere analizzatore semplificato ore
Non voglio ridurre tutto alla o a un altro di questi proverbio un po'così che dice mal comune mezzo gaudio
Non non mi diverto a dire mal comune
Lo dico solo mi limito solo a dire che essendo le cose andate così
Forse non esiste più futuro per la questione socialista
Ma se pensiamo che invece esista un futuro la questione socialista il ritiro dopo le ragioni per cui io sono convinto di questo
C'è ancora uno spazio anche per noi anzi paradossalmente soprattutto per voi paradossalmente anche se forse non ce lo meritiamo forse non ne siamo capaci forse non abbiamo le oggettive possibile
Il secondo elemento di contesto quello più generale
Anche su questo si può discutere per ore
Però io io dirò al dovere credo anche il diritto di dirmi dirvi come la come la vedo io
Noi abbiamo dall'inizio
Commesso sul fallimento dell'epoca
E dall'inizio e chi non ha avuto idee chiare a questi desse sempre sbagliato a stare con
Dall'inizio
Abbiamo detto non c'è speranza per il tentativo della Ricordi ricostruzione di una fortunosa vista autentico autonoma se questo vi non il bipolarismo in generale nome questo bipolarismo
Cui connotati italiani figli di Mani pulite figli di una manipolazione voluta soprattutto dai DS va dunque niente di esenzione non saltare in con e
Abbiamo come si può dire lavorato cercando di barcamenarci del fatto che dovevamo fare scelte di alleanza dovevamo giocare con le regole del gioco che non ci piacevano maltempo spesso
Non dico lavorando per perché non eravamo forti abbastanza
Ma come minimo auspicando portando ceri alla Madonna perché questa situazione volge sebbene il mio giudizio è e con il passaggio elettorale
Del due mila e sei questo bipolarismo è finito
Natura ed esso anch'io
Nel dire che è finito non vuol dire
Che sono finite le ragioni di potere che tengono assieme che chi ha vinto stare attaccato ai all'imposizione di governo finché potrà
E che Berlusconi cercherà di usare giù legittimamente argomenti anche strumentali per rimanere a capo della sua coalizione eccetera ma io dico che Fini
E quindi viene meno
La condizione del due mila uno
Per cui nel due mila uno tornando in campo dovevamo scegliere con con queste premesse e obtorto collo una scelta di qualità oggi non abbiamo più questo
Non abbiamo più questo dove
Non abbiamo più questo dovere perché a perché comunque anche in un bipolarismo che funziona
La coalizione che perde
A meno vincoli di coalizione della coalizione
Cioè quando tu parteciperà coalizione che vince poi devi sostenere un governo legittimamente cerchi di avere una posizione del governo questo punta in un problema di realtà e così via
Anche se
Se ne ma soprattutto perché come era inevitabile il
Bipolarismo viene messo in crisi anche dal lato della coalizione che vince
Perché la coalizione che vince dovendosi misurare sui problemi che oggi sono ancora più gravi di quelli del due mila uno o del mille novecentonovantasei
Fa vede esplodere tutte le sue contraddizioni presto basta leggere i giornali d'altra parte per quello che riguarda la coalizione che perde
Basta leggere i giornali di oggi
E vedere la polemica
Tra UDC
AN e lega
La posizione di Berlusconi spetta alla lega eccetera eccetera
Tutto questo è destinato ad accentuarsi
Ora in questo in questo contesto
Rispetto al quale le risposte mondano inattualità quelli che hanno più interessi vestiti in questa logica di coalizioni perché hanno preso i voti e così via
Le proposte che vengono avanzate per risolvere questa situazione di oggettiva Chris
Sono ambedue a mio parere
Inaccettabili
E inadeguate e probabilmente non verranno nemmeno per
Da una parte e dall'altra le risposte sono un'evoluzione del quadro della Casa delle Libertà verso la costituzione di un cosiddetto Partito dei moderati
Dall'altra parte l'evoluzione non di tutta l'Unione ma del cosiddetto Ulivo verso un cosiddetto Partito dei democratici
Io credo che ambedue queste strade siano
Inaccettabile in senso
Due o tre cose fra un attimo
Non rappresentino in alcun modo come si può dire
Un progetto di riassetto credibile e convincente del contesto politico italiano uscito da Mani pulite non possono rappresentare
Gli elementi di stabilità
Di un di una Terza Repubblica diciamo così futuribile
Ma sono anche
Come si può dire i
Impraticabile per quelli stessi a cui a parole dicono che vanno bene
Lo si sta già vedendo
Nella comportamento reciproco dei vari soggetti che dovrebbero dare vita a questo questo
Sono
Progetti senza qualità
E la proposta di fare partiti senza identità quando invece
La ragione principale del fallimento di questo bipolarismo bastardo è stata proprio la rinuncia alla politica la rinuncia all'identità
Politico
Questo tra l'altro
Crea con una rapidità maggiore di quella che è non nulla gli osservatori avevano previsto
Una difficoltà drammatica nel governo del paese
In tempi molto più rapidi
Ho scritto detto
Governo durerà cinque anni dopo un anno dopo due anni cedere da qui siamo dopo un mese
Dovete leggere i giornali di oggi
Sulle scelte dovranno fare se fa essere fatta nei prossimi giorni
Naturalmente
Tutto questo
Spinge a pensare che prima o poi più prima che poi
Le cose i fatti
Renderanno inevitabile
La ricerca di una soluzione di emergenza per rendere minimamente governabile il Paese
Di fronte a un rischio che c'è
Per quello che riguarda noi
E non contiamo niente quindi non cui non verrà chiesto il parere non saremo determinanti ma questo non ci vieta di immaginare qual è la possibile sbocco anche per vedere se questo possibile sbocco poi
Favorevole o sfavorevole per quello che dipende invece dal
Noi l'abbiamo detto da tempo e devo dire ci siamo come partito ignora intestati una stare l'unica strada possibile a cui prima o poi ma più prima che poi comunque non dal due mila undici in poi ma da qui
Alla scadenza e poi indicherò che quelle entro cui dobbiamo collocare le nostre decisioni la strada chili io chiamato della grosse coalizioni che può avere varie versioni varie cose
Cioè quella dell'individuazione di alcune priorità delle risposte queste priorità della messa assieme di quelle forze che su queste priorità e queste risposte le tre priorità
Trovava si dicono d'accordo
Mettendo ai margini da una parte e dall'altra le porte che legittimamente
Ma in rappresentanza di interessi che non possono di confliggere con quello generale non solo la
La lega
Con queste battute
Un po'
Improvvisate di Bossi
Dice una cosa da una parte
La cosiddetta estrema sinistra su tutto basta leggere sua basterebbe ritornare tutti i giorni
Indicato dall'altra parte questa adesso in questo contesto
In questo contesto del della questione dei socialisti in questo contesto della situazione politica del Paese
Noi dobbiamo porci la domanda che fare
E dobbiamo innanzitutto
Fare un rapido esame di coscienza di decidere se riteniamo che valga la pena ancora con
Potrebbe anche essere legittimo avendo provato per dieci anni
Con le Caratelli
E pensare che
Forse non vale più la pena non ci sono le condizioni
E naturalmente bene direzione esplicitamente guardare negli occhi perché
Se la risposta dovesse essere così
Cioè vale la pena continuare nonostante
Io personalmente vi dico che vale la pena di continuare però non non non solo non bastano solo ma il mio giudizio è l'ultimo
E oggi vale l'opposto punta il vostro è ancora più del vostro di quelli che stanno dietro di
Perché poi se no alla fine l'ultimo spegne la luce
Se decidiamo che vale la pena di
Bisogna naturalmente che ci interroghiamo a fondo non solo sui dieci anni che abbiamo alle spalle
Ma sul come
Attrezzarci per affrontare una situazione che è diversa da quella precedente
è diverso
Io dico che è più favorevole
Cioè io dico che negli anni nel grosso dei dieci anni che abbiamo attraversato prima di quello che ricordiamo tutti come è risultato positivo delle europee era più difficile a diverso
Il bipolarismo e la più solido
La come si può dire il rifiuto della questione socialista era più forte
La logica dai combattenti e reduci era obbligata per rimanere aggrappati bene me ne adesso è più facile
Però al tempo stesso proprio perché è più facile potenzialmente
Si richiede qualcosa di più
Del simbolo e del grano
Si richiede qualcosa di più
Della semplice identitaria affermata automaticamente
A mio parere non è impossibile farlo però bisogna che se ne parli se ne parli a fondo rapidissimamente
Intensamente ma
Non dobbiamo poi
Commettere l'errore di farlo superficialmente per poi ritrovarsi nelle condizioni degli ultimi anni che poi portano danno più alla fine legittimità ai comportamenti che prima o deplorato
Di chi ci ha usato come un cast
Noi dobbiamo
Aggiornare il progetto
Aggiornare la rotta
E da aggiungere
Alcuni argomenti
Che probabilmente abbiamo anzi io credo che gli abbiamo però non sono diventati e questo di nuovo una colpa del gruppo dirigente soprattutto mia
Non sono diventati
Come si può dire patrimonio collettivo di una forza politica cioè la nostra
Noi abbiamo continuato a te a ritenere il nostro patrimonio collettivo il simbolo del Garofano
La nostra storia nostro molto meno
Un modo di porsi rispetto ai problemi di oggi soprattutto rispetto a quelli domani e questo naturalmente ha ridotto il nostro affini
Rispetto a un elettorato potenziale
Che non può più essere per noi considerato quello di chi si votava del mille novecentonovantadue che sono passati la bellezza di quattordici anni ma deve riguardare soprattutto gente nuova e diversa quindi noi dobbiamo
Sommare al valore del richiamo della tradizione una capacità di parlare anche a minoranze anche a minoranze ristrette
Di persone diverse soprattutto più giovani per ragioni ovvie perché quando si parliamo di passaggi di quindici anni si è
Cambiano le generazioni e questo ripeto non è impossibile io credo che abbiamo pure gli elementi già ora per farlo
Però c'è stato una specie di scissione tra di loro
Di cui ripeto io porto la massima responsabilità
Nel senso forse anch'io non non sono stato capace
Di come si può dire trasferire nel mio ruolo di
Numero uno di questo piccolo partito alcune idee che pure aveva oppure vendevo
Io ho scoperto con un certo qual stupore
Gli ho un unico strumento con cui in questi anni mi è stato consentito di comunicare le mie idee
Con una certa regolarità ed è una colonna sul libero dove da qualche anno e ho scoperto che però
Una certa quanta lì limitative Enti cinque lettori di Manzoni
Che seguono e condividono certi
Però scoperto allo stesso tempo che solo in parte il mio partito ai miei compagni
Leggono condividono fanno proprio quelle stesse idee
E questo era colpa mia la pendolare colpa dei compagni però questo poi riduce
L'impatto e per cui spesso nelle nostre riunioni soprattutto quando ad andare le cose vanno meno bene quindi soprattutto in questi ultimi mesi una da legittime critiche ma legittime in parte io sento fare quella di dire a Napoli noi non diciamo niente dei problemi della gente
Noi non diciamo niente delle cose che interessa la gente noi non parliamone
Il che è vero o è falso
è vero perché effettivamente poi quando andiamo fuori mettiamo un simbolo ci fermiamo lì non mi
Non ragioniamo arresto ed è falso perché in realtà delle cosa e dire che l'abbiamo le diciamo le scriviamo tutto sommato presente non fa la somma ma e l'abbiamo fatto
Fatto in modo particolare io ma non solo io
Abbiamo fatto nel lavoro delle istituzioni di governo è un fatto
Sui temi della politica internazionale si prevede la politica sociale e l'abbiamo fatto nel sindacato un pezzo non mi irrilevante della UIL l'abbiamo fatto sulla ricerca scientifica abbiamo fatto su tante cose l'abbiamo fatto
Con scarso successo
Nel referendum sulla fecondazione assistita abbiamo fatto non è che tutti sono mancate regole però
L'impatto e soprattutto la las le identificazione
Dell'azione socialista là sotto nell'azione socialista riformista autonomista con questa cosa non è stato sufficientemente
Come si può dire colto e compresi ecco noi quindi abbiamo la necessità se decidiamo come io vi propongo di decidere
Che vale la pena nonostante tutto di continuare
Non abbiamo la necessità di
Come si può dire di rendere visibile concreto e convincente
Un progetto un'idea o addirittura un suo
Se non siamo capaci di fare questo non ride non vi daremo la benzina non tanto a noi
Siamo un po'logori da dieci anni Gualdo uno di fronte a Lecce noi c'abbiamo alle spalle ma soprattutto a quelle atte a cui dobbiamo dare questa benzina che devono essere altri da noi più giovani di noi
E devono trovare una ragione la voglia per
Impegnarsi uno sforzo che non sarà di cento anni perché poi tutto questo ragionamento riguarda una specie di patto che dobbiamo stabilire se ne siamo convinti per i prossimi tre anni nostra prossima scadenza sono di nuovo le europee del due mila del due mila
Noi dobbiamo vedere se siamo capaci di realizzare questo
Dobbiamo decidere se un certo numero di compagni
Non necessariamente tutti e non obbligatoriamente
Sono disponibili su questo progetto
A impegnarsi
E come si può dire a
Come si dice nelle firme
Che mi per tre anni per tre anni devi fare i servizi
A starci come si può dire
Facendo parte di un corpo collettivo
Cioè questo dove il questo riguarda soprattutto questa riunione
Riguarda il cosiddetto gruppo divise
Noi non possiamo più permetterci il lusso di quello che è successo in questi anni
Cioè di uno
E resta con noi non voglio fare nomi e cognomi ma gli ho presenti
Rima quando rimane con noi
Afferma con molta durezza e fermezza
Il vincolo di certe scelte
Strappasse la scelta non è quella
Se non si fa così
Dopodiché le cose vanno in modo diverso e la scelta di quella spesso accompagna l'opposta
Nel giro di settimane Bondi undici anni di rielaborazione
Questo non è più così cioè ci deve essere un impegno collettiva anche perché i compagni
Noi in questo passaggio anche se avremo il sogno anche Anselmo Progetto anche se avremo le idee e così via
Essendo una piccolissima forza
Sopravvissuta a stento diciamo una zattera
Noi dovremmo lavorare in modo Corsaro
E non si può lavorare in modo Corsaro
Se non c'è una forte compattezza non solo nella tolda del gruppo dirigente ma nella ciurma
Perché se poi ciascuno dei rematori vuole andare legittimamente in un mica contesta che io avevo un solo in quella direzione
E l'altro dice io Remo solo nell'altra direzione allora
Questo non mi stupirebbe non non lo ripeto non ritengo scandaloso non condanno nessuno dico solo che meglio ce lo diciamo subito perché a questo punto è giusto che ciascuno faccia le sue scelte
Ma se ovviamente una parte consistente maggioritaria del quadro questo partito accetta
Con tutte queste considerazioni l'invito che io faccio a continuare
Si dichiara disponibile a fare assieme questo lavoro collettivo in tempi brevissimi per definire il progetto il sogno la cosa
E poi deve starci
Restarci e dobbiamo guardarci negli occhi
Essere impegnati perché
Le vicende di questi ultimi mesi rendono difficile altrimenti chiedere non solo a voi che siete qui perché essendo qui suppongo
Siete avete un pregiudizio favorevole per cercare di esplorare questa possibilità ma quelli che non sono venuti qui
Quelli che rischiano di scoprire che non ci sono più
Poter pretendere un supplemento di sforzo per altri tre anni dopo di essa
Allora
Vi dico sinteticamente Pepe non è che si può esaurire in questa riunione dovremo lavorare molto nei prossimi giorni
I connotati di questa messa a punto del processo
Lo dico veramente in modo sintetico poi
Ciascuno al non solo il diritto ma il dovere no non tocca a me esaurire questo per
Dobbiamo passare dall'idea dell'unità socialista e a mio parere superata
All'idea della questione socialista cioè se noi pensiamo ancora come abbiamo fatto legittimamente in questi anni
E lo sforzo della l'unità socialista e quella di rimettere assieme i brandelli pezzetti che sono ancora più di prima danzeranno cd noi dobbiamo invece poi porci la questione a mio parere non risponde che c'è una questione socialista
E la questione socialista prescinde dai socialisti di potrebbe esistere se l'importantissima anche se tutti i socialisti di ieri possono ancora proteste di Capo di quanto lo siamo stati
Ecco io credo che la questione socialista esista e credo che la questione dell'unità socialista è alle nostre spalle
Naturalmente porre la questione socialista
Oltre l'unità socialista rende ancora più necessaria
Una questione di fondo
Dobbiamo abbandonare le scelte di campo
E puntare fino in fondo all'autonomia
Perché non è poi
Non è possibile embrione pensabile
Che il possiamo diventare noi nella nostra miseria il punto di riferimento o semplicemente
Avere titolo
A contribuire a porre la questione socialista a fare emergere se davvero centrale importante come io sono convinto e credo noi siamo convinti
Se non in questa situazione in cui constatiamo la fine delle non come sue accentriamo al massimo la questione dell'autonomia
La trenta e la questione dell'autonomia però deve essere intesa nel modo giusto
Prego su questo
Stato forse l'altro fallimento dopo quello mio dopo quello tra le europee le regionali
Per non essere riuscito a
A rendere forte questa idea dell'area laico riformista
Quello prima del congresso
Il vino e autonomia
E dire di no alle scelte di campo significa dire di no anche le scelte di campo
E vuol dire dire di no
A una scelta organica strategica con la carne libertà ma non per questo sostiene la compassato dall'altra parte
Cioè questo a tanti sfugge perché nature io capisco che io capisco la ragione
Della semplicità del fatto che poi bisogna farla Leanza che quando a votare del grosso della gente il grosso della gente è ovvio che sta ancora nella logica bipolare ma non non lavoriamo per il grosso della gente non sto mitico non è prendere il venti o trenta preservi l'odio noi lavoriamo per delle minoranze e sappiamo che la questione socialista ridiventare autorità se non sapremo militare delle minoranze
E da questo punto di vista autonomia non vuol dire né
Cambio di campo se non sarebbe autonomia
Ci siamo sbagliati di dire andiamo di là
E non vuol dire nemmeno più il cosiddetto Terzo Polo
Anche qui vorrei io mi sono battuto vedi io ho cercato nei mesi precedenti alle elezioni di vedere se era possibile accelerare il superamento bipolarismo bastardo provocando nella logica elettorale che avevamo il cosiddetto tempo buono ma stavamo noi abbiamo cercato di lavorare soprattutto sugli amici dell'UDC rinunciato contesto può e non è venuto
E oggi è evidente che lo dico a tandem che l'autonomia non significa dire i socialisti del Nuovo Psi loro alcuni alpinisti erano fuori perché questo vuol dire scomparire dal gioco non può non fuori tentare di di fare diventare la questione socialista centrale ma ammazzarla definitivamente
Naturalmente non è facile conciliare tutte queste cose però
A mio parere c'è la possibilità
Il passaggio dall'Unità la questione socialista significa come ha detto prima l'accentuazione
Del progetto
E io gli otto
Ho fatto fare delle copie dei due articoli che ho scritto per libero
Dentro cui c'è un ragionamento mio personale che non impegna il partito firmato da Gianni De Michelis come persona rigo sono convinto
Ho usato perché si usa strumentalmente per l'attira l'attenzione di qualcuno sono anche chi basa ho usato relazione del Governatore della Banca d'Italia Draghi per fare un un riferimento a qualcosa che apparisse più autorevoli quando non posso
Allora io personalmente ho visto in quella relazione gli gli elementi alcuni elementi di un Progetto
Forte e a mio parere corrispondente a una logica riformista in cui una forza socialista come la nostra
Moderna europea cioè si potrebbe riconoscere penso perché il cuore del discorso di Draghi e lo faccio in trenta secondi è tornare alla crescita tornare all'ospite bene io credo che questo sia non solo l'imperativo per l'Italia ma sia l'imperativo per una politica riformista per l'Italia
Perché solo tornando alla crescita
Si creano le condizioni per creare lavoro per migliorare le condizioni di quella parte della società
Come si può dire a cui naturalmente un socialista deve guardare che il mondo del lavoro
Creare condizioni per tutte le questioni che esistono dal lavoro meno precaria lavoro mero ovvero il meglio retribuito al miglior lavoro e così via il tornare alla crescita è la premessa
E su quello poi e facili inanellare tutte le conseguenze però noi abbiamo oggi un centro sinistra che si dice addirittura centrosinistra di sinistra eccetera che su questo terreno qui
Non solo fallisce ma non riesce a a fare un millimetro di passione
Al punto tale che si è riaperta l'annosa questione
Della i dei due tempi ricorrere il lo sviluppo eccetera nessuno ha avuto il coraggio di dire che l'impostazione di Draghi è l'esatto opposto dei due tempi
Perché pone come primo tempo lo sviluppo solo che ponendo come primo tempo lo sviluppo poi deduce
Che per avere lo sviluppo di fare devi toccare le pensioni deve affrontare la questione delle spese eccessive dei comuni deve rimettere in ordine ai sanitari di fare una serie di cose
Senza le quali non c'è nessuno sviluppò alla fine poi non c'è nessun'altra delle cose meravigliose buone e tutti quelli che sono sinceramente ma mai in modo naïf di sinistra vorrebbero fare
Io credo che oggi è possibile
Cominciare a costruire attorno alla questione socialista
La come si può dire
Una ragionamento che oggi e minoritarie probabilmente no quindi i fatti aiuteranno a rendere maggioritario
Legato a argomenti di questo tipo
Il che vuol dire
Alcune altre cose che possono essere dette con chiarezza
Noi riprendiamo la nostra autonomia
Ci muoviamo
Non non al vento ma secondo un progetto
In questo rimuove psico Alboreto affermiamo non solo che non passiamo col centrosinistra ma la nostra fortissima opposizione al governo Prodi per le ragioni che potrei parlare per ore
Iniziamo conferenza di no
Sì al partito dei moderati per ragioni perché non ci riguarda abbiamo sempre detto
Quindi non
Non ci interessa quindi non non ci può coinvolgere e anzi semmai facciamo un appello forte
Ai compagni o ai gli amici che sono andati in Forza Italia che la pensano come noi
Per
Prego cominciare a pensare che ora ci possono andare a fare loro nel partito dei moderati
E diciamo di no al partito dei Democratici così come oggi viene proposto
è una un partito senza identità che appare chiaramente come un gioco di potere per regolare i rapporti tra due correnti ciascuna delle quali vuole abbracciare l'altra ma per metterla sotto
E semmai diciamo sì
A una questione socialista che porti finalmente in Italia una forza socialista di tipo europeo che coincide esattamente con quello
Tentiamo di ottenere in Europa dove come è noto Alessandro Dio
Siamo da quando siamo stati eletti fuori della porta a chiedere che il gruppo socialista ci accolga nelle sue attività
Perché questa è la nostra identitario ho visto con piacere che oggi il Corriere della Sera riportato i voti
Ieri
Alessandro io ero assente per stavo qua Alessandra votato nel salto modo su un tema delicato e discriminante come quello della ricerca scientifica sulle cellule
Stato ed è un partito
Italiano non un partito democratico generico un partito italiano
Nel socialismo europeo nella direzione in cui sta andando la parte maggioritaria il socialismo europeo e quella di Blair e quella dei socialdemocratici tedeschi con loro governo di grosse coalizioni con la signora Merkel e così via
E d'altra parte vedo con piacere
E perfino in Francia e che era la diciamo l'altro polo del socialismo europeo riscendere Ségolène Royal si muove esattamente nella stessa direzione
Sì in questo progetto non al federalismo straccione della Lega
Per federalismo straccione
Massi invece è una cosa che sta a differenza della Lega che sta retrocedendo
Che sta invece crescendo cioè alla necessità di risposte legate al territorio non solo in termini di regolamentare uniti Progetti io
Noi seguiamo grande interesse quello che avviene in Sicilia
Dove e
Non lo so
Corrado il sì alle a questo progetto autonomista della Sicilia
Che va nella direzione di una questione che io credo emergerà sempre di più
Cioè del fatto di un Paese che ha bisogno di risposte concrete ma anche differenziate territorialmente
Ormai lo diciamo tutti ma non esiste più solo una questione meridionale ma esiste una questione settentrionale e tra l'altro questo partito
Per ragioni oggettive è cresciuto prima soprattutto al Sud molto meno al Nord
Oggi deve capire che non può esistere per le cose che ho detto compreso quel tornare allo sviluppo avrà se non riesce a parlare anche ripeto sembra minoranze ma anche al Nord e credo che ci sia uno spazio oggi al nord
Oggi al nord nord e conferma il no all'Unione che conferma il no a questo centrosinistra e che al tempo stesso però
Come si può dire non è più rappresentato
Dalle posizioni della lega
E quindi anche in quella direzione un partito che
Non si basi solo sull'identità del passato può avere uno spazio
Un
Uno sforzo di andare oltre
La logica su cui si è suicidato
Boselli
E nell'incapacità di sviluppare idee risposte socialista e riformista le questioni
Si è ridotto a un'unica
Si è ridotto a un'unica a un'unica
Come sicuri dimensione e quella del laicismo più deteriore
Chiaramente fatto al fine
Di
Correre dietro a Pannella e cercare su questo terreno di rafforzare l'apporto con
Comunque alle
In questa direzione tra l'altro ed è un'altra delle cose che abbiamo fatto poco
Ma che sarà inevitabile che facciamo se questo percorso
Risulta possibile
Dobbiamo Ri stabilire un rapporto con una parte del sindacato
La parte il problema si aprirà lo scontro tra CISL UIL CGIL sia a cui era
E se noi lasceremo
E tutta la UIL finisca inevitabilmente dentro la logica dei DS e giocheranno tra CGIL e UIL mentre la la la la la Lazio il sarà farà il punto di riferimento alla Margherita noi avremmo
Tolto un pezzo molto importante per riporre la questione socialista come una questione di siccome nella UIL c'è uno spazio in questa direzione
Io credo che anche questo va perse
L'ultima delle questioni
Su cui dobbiamo decidere oggi che è un pezzetto di questo ragionamento ma mi risulta facile fare la proposta che mi sto facendo riguarda la prossima prossimi stima scadenza quella che abbiamo tra la settimana dal referendum
La proposta che io faccio è quella di lasciare libertà di voto
Ai nostri iscritti condite nostri lettori che se la prendono comunque ma i nostri scrive
Attualmente è legittimo perché
Su questo esistono argomenti a favore argomenti contro ovviamente
Noi siamo a favore della riforma della Costituzione siamo contro una riforma fatta maggioranza come sta
Vuole io
Buoni voglio Torretta la proposta che faccio poi dopo ciascuno verrà trascorre allora io credo che questa sia l'unica proposta possibile per non crearci un ulteriore problema e visto che ritengo il passaggio del referendum un passaggio
Totalmente come si può dire contingente e che quindi dividerci in due
Non so quanti rispetta però i pare inutile
E noi potremmo come
Se facciamo un documento come impongono alla fine dirlo con chiarezza che noi siamo per la riforma costituzionale
Siamo per taluni aspetti che sono buoni di questa riforma attuale siamo contro altri aspetti di questa riforma è tale che sono cattivi ma soprattutto riteniamo impossibile che una riforma costituzionale
Soprattutto di cinquantuno articoli della Costituzione possa essere fatto con pochi voti di maggioranza
Fu un errore quello del centrosinistra sarebbe un errore oggi punto
Non vogliamo dire che votiamo no solo perché dire che votiamo no significa dare un appoggio a una logica di centrosinistra che non condividiamo questa è l'unica ragione per cui io non andrò a votare e non poterono
Perché altrimenti dei io personalmente direi come ho visto che dice la Malfa che Seedorf
Lo so però è bene o ultima vado alla conclusione
Vado alla conclusione penso io compagni allora
Questo è il percorso
Se io vi indico
E naturalmente è un percorso che richiede la messa a punto di una serie di questioni che sui quali sono andato inevitabilmente a sciabolate
Però tutto questo discorso non basterebbe cioè potrebbe servire a chiudere una tavola rotonda un convegno ma non
Reggere un progetto politico che deve guidare l'azione sia pure di un micro partito per tre anni
Se non venisse completato
Da un discorso sul partito
Noi i
Io ho cercato di riassumere tutte come sue le conseguenze negative su di noi delle vicende di questi mezzi
Però non deve sfuggire a nessuno
E la conseguenza più negativa avvenuta sul corpo del partito
Dal gruppo dirigente in giù
Va be'abbiamo perso
Il grosso del nell'assetto di vertice del partito io avevo una segreteria
Con quattro vicesegretari
Rimasto uno
L'avevamo colmato dopo la scissione
Con la nomina di un portavoce se n'è andata anche lei recepire anche portavoce
Nella direzione del partito nel Consiglio nazionale nelle segreterie regionali nelle sedi dei provinciali sono avvenute le cose che sono avvenute non siamo stati in grado di affrontarli
In queste settimane perché siamo stati impegnati in una battaglia per la vita per la morte abbiamo situazioni
So come la Sicilia
Dove il combinato disposto di una serie di questioni creano un problema serio di sopravvivenza per l'organizzazione di un partito che copra la Regione che non sia solo fatto di alcune di alcune isole
Diamo regioni del Nord penso alla Lombardia che sono ancora in una stazione
Di grande sofferenza difficoltà abbiamo avuto il problema Dell'Atti abbiamo regioni che vanno meglio regioni dallo
Noi dobbiamo evidentemente affrontare questa cosa
Ed affrontarla
In modo coerente con la domani dove appena fatto
Dobbiamo se vogliamo
Andare nella direzione del protetta avere un partito che si è in grado di operare in questo modo
Perché non si ponga solo il problema
Della raccolta delle firme o delle organizzazione delle liste alle elezioni per gli amanti
Cerchi di tornare nei limiti del possibile a fare politica
Sulle questioni sui problemi un partito
Nell'un partito che si deve andare intercettare
Questa voglia di progetti politici autonomi sul territorio sia in grado di dialogare sul territorio
Queste operazioni
Senti una cosa fatte dal vertice rischia di fallire Noemi ambientate in Sicilia operazione uno agile corre via l'abbiamo gestita assieme nella foto assieme mandano favori sul territorio non ha funzionato poi
Quindi c'è un problema
Grosso da fare qui c'è un problema
Complessivo dei rimesso appunto
I gruppi dirigenti a tutti i livelli
Che siano in grado di affrontare questa fase che comunque nuove
E ripeto che riescono a fare la farà molto complicata
Di essere in grado in un momento di grande difficoltà interna di affrontare una fase che invece almeno io giudico come potenzialmente molto più favorevole della precedente
Tutto questo
Va fatto con molta serietà
Non è facile
Non è facile e non è detto affatto conoscendo conoscendoci
E poi alla fine su questo non finiamo per romperci le ossa
Che poi la tendenza inesorabile i socialisti
Mettere in cavalleria
Come paccottiglia superflua tutti i ragionamenti più generali preferiranno questo
Legittimi sempre legittimamente
Affermare punti di vista cose che poi corrispondono sempre legittimamente al fatto
Che in una situazione di difficoltà quella in cui siamo ciascuno tende a leggere la possibile via d'uscita in corrispondenza non dico al proprio interesse ma sicuramente al proprio contesto nel contesto non è lo stesso in Sicilia non ha lo stesso nel Veneto ma le stesse campagne sono diversi e quindi c'è la tendenza leggi
Però credo che dobbiamo farlo e credo
E il almeno di nuovo questa la mia impostazione
Il problema vada fatto
Cercando di avere due esigenze assieme quello di una compattezza maggiore di quella che abbiamo avuto in questi anni
E al tempo stesso quella di un segnale forte di cambiamento di rinnovarlo
Io ho sentito s'tutti sappiamo perché poi alla fine
Interesse acutissimo mai acutissimo soprattutto su questi aspetti pure lui
Finisco il ragionamento
Io non parlerei della necessità
Di passi avanti ripassi
Se dovessi parlare
Di passi preferirei parlare di passi avanti
Credo che la kora importante sia di costruirlo nel modo più condiviso possibile
Io mi sono impegnato per dieci anni
Vi sto dicendo oggi sono disposto a continuare a impegnarmi
Come persona come militante come dice
E non necessariamente questo significa che doveva fare il segretario del TAR e credo che sia possibile costruendo l'assegno
Costruire una squadra più forte in cui io rimarrei assoluta
Ma più forte che impegni di più le persone che riesca a presentarsi a tutti voi
Come si può dire con impegno
Riconosciuto è credibile
E questo gruppo di compagni
Ha imparato la lezione dei dieci anni precedenti
C'è una specie di patto e ripeto per tre anni non pretendo per infinito ma che ci permette ad andare alla verifica che è quella del prossimo passaggio elettorale delle europee
Per vedere se per caso ci sbagliamo insomma non prendiamo un vuoto
E vedremo quale ci sale condizione
E vorrei che su questo tipo di impostazione non ci dividessimo
Non ci dividessimo tra agli ultrà di intimi
Bisogna cambiare comunque tutto eccetera e quelli che dicono
Se si cambia qualcosa non ci sto più io non mi fido non mi pare così
E quindi la mia proposta finale che
La direzione mi dia un mandato di portare al prossimo Consiglio nazionale dei tempi consigli una protesta complessiva
Di gestione di direzione del partito dal vertice cioè dal livello nazionale fino ai livelli regionali
Accompagnata da quello Progetto di cui un documento che dovremmo di cui esiste da una botta perché vorremmo discutere
Con le regioni nel nel giro possono due ore per approvarlo in questa due
In modo che su questo si possa elaborare il progetto anche politico e cercare di vedere se siamo in grado di rendere forte il messaggio
E giustifica il fatto che decidiamo
Io credo che se
Naturalmente discutendo liberamente ciascuno avendo diritto di di dire tutto quello che pensa di sfogare tutti quanti sia i suoi sentimenti che le sue ragioni
Hanno senso sì i sentimenti che le ragioni in questa
Io credo che così potremmo farcela
Naturalmente dentro questo
L'amore Progetto non riguarda non dovremmo limitarci hanno
Noi abbiamo un problema delicato
Se decidiamo che la questione socialista
La stella polare
Della e la della nostra ragion d'essere uno spazio
Di riprendere da subito il discorso
Non rispetto alle nomenclature linee dei tram mentre sul ma rispetto alla realtà socialista e non possiamo aspettare mese dobbiamo partire subito nel corso di questo processo
Che facciamo per ridefinire la nostra la nostra azione
Naturalmente è un punto delicato da gestire
Perché come si può dire saremo fatti oggetto anche di pressioni dalla vita
E io credo che dovremmo essere d'accordo su un criterio di massima
Io non sono per escludere nessuno
Ma sono per lasciare per ultimi
I cosiddetti diritti
E di andare a vedere
Sul territorio sì oggi uno spazio
Di forze che si vive anzi in qualche modo si riconoscono nella questione socialista
Sono disponibili
Apri prendere con noi questo tratto di strada
Naturalmente anche qui possono esistere idee differenti
Però un criterio di un criterio abbiamo bisogno io credo che questo sia
L'unico criterio possibile
Io mi fermo qua io ho parlato fin troppo
Spero di essere stato chiaro da
Compagni sì sì o poi non ci sono varie iscrizioni a parlare quindi mano mano iniziamo per continuiamo la discussione
Per caso e pregherei compagni si possono dire qua facciamo una un elenco di richieste anzi mettiamo guarda una come nella buona tradizione no delle assemblee ecco quali
Vediamo quale vengono iscritti così ce ne sono già cinque Carazzato prima la mano
Sì sì un attimo solo Company con calma con calma con calma un attimo via voglio solo ricordare così vincono scusami no c'è un problema c'è un problema orario e non ho altre domande
Sì sì facciamo compagni
Il verbale compagni un attimo solo
Compagni chiederei un attimo di attenzione
E soprattutto soprattutto chiedo alla direzione è un minuto di silenzio
Per ricordare un nostro dirigente nonché un nostro amico che ha perso la vita qualche giorno fa l'amico non posso dire compagno ma uno Stato nostro dirigente Lorenzo Necci quindi chiederei alla no alla direzione
Un minuto di silenzio
Abbiamo affrontato una questione molto serie importante di rapporti
Tra di noi c'è Giovanni Memola il primo iscritto a parlare
Sì sono
La
La omessa di cui sta dipingendo
Bene allora
Tante terribilmente ripetitivo ventuno di unità
De e mi questi qua
A
Romano Angelo quando
Compagni cioè compagno Memola se non iniziamo dal primo intervento non possiamo continuare con i numerosi iscritti a parlare Giovanni diamoci caso mai dei tempi
Giovanni scusa compagni se se l'accordo possiamo darci dei tempi da i cinque dieci minuti al massimo se si è d'accordo per una autodisciplina degli interventi anche perché c'erano abbia una quarantina di interventi a parola accompagnò Memola
No comunque tagliato
Eh sì proprio
Un attimo squamati è un altro nome hanno la quasi diciamo che arrivano con il seminario
Non ha scritto
Sì amichevoli compagni
Scusa Stefano fossero come no sta meglio
Non funziona settecento
Certe funzione quando lei accende regionale
Silenzio per cortesia
Giovanni cattura l'attenzione inizia l'intervento ci sentiamo funzione
Compagni compagni
Chiediamo un attimo di attenzione
I compagni che devono parlare possono andare fuori a nel corridoio
Ci sono numerosi interventi se volete sapere quanti almeno una trentina quindi con un po'd'ordine la lega accesa prima se l'acceso prima
Cioè
Giovani vieni qua dai
Compagni
Ritengo
Ma
Ritengo
Che la relazione del compagno De Michelis
Anche se
Cercava comunque un punto di approdo
Poi alla fine ci ha dato una soluzione
Il partito sembra
E in un mare aperto
Sembra che non abbia
Una rotta tracciata da seguire
E il nostro comandante
Si accinge si è accinto ci propone
Di tracciare una nuova rotta
Perché se non l'abbiamo capito di questo stiamo parlando
Cioè abbiamo percorso un lungo tratto di strada
Mi permetto di dire al buio
Abbiamo viaggiato a vista
Con tutte le preoccupazioni di un viaggio a vista senza una meta ben precisa
Siamo arrivati a questo punto
E dobbiamo darci una nuova rotta io credo di aver capito alcune cose volevo solo essere sicuro di aver capito quello che compagno De Michelis che Gianni ci voleva dire
Porre l'ATER l'alternativa
Se continuare
O smettere
Mi sembra un collezionista
Nella l'ultima segreteria
Che il partito al
Ha realizzato fu posto lo stesso problema e con coerenza dobbiamo dire che il segretario
Ha voluto apportare il quesito
Alla direzione del parco
In quella circostanza la segreteria
A segno la fiducia al segretario del partito partendo da un presupposto
Partendo da un presunto che bisognava continuare
La segreteria deliberò decise la direzione oggi viene chiamata a deliberare a dieci
Nell'ipotesi di convocare una secchi una successiva assemblea
Generale
Nella quale poi apportare le eventuali modifiche ricostituire gli organismi perché poi mi pare che questo è il problema ricostituire il partito dopo il congresso non congresso
In quella circostanza noi dicemmo al segretario
Che era opportuno continuare
Partendo da un presupposto fondamentale
Caro Gianni
Diciamolo in maniera chiara ed evidente in modo che non ci sono equivoci
Nessuno
Che noi abbiamo consumato una scissione
Sulla base di presupposti che hanno portato una parte di compagnie non diciamo le motivazioni per cui tutto questo è avvenuto
Ha portato una buona parte del partito a lasciare la posizione nella quale l'avevamo collocato per approdare all'Idi per loro più sicuri più tranquilli più operative più forse anche più redditizi
Su quella scissione
Abbiamo pagato tutti i prezzi
Non dico che i più e chi meno
E affermammo almeno io ho affermato allora e lo dico anche oggi
Che tutti quelli che volevano stare da un'altra parte se ne erano andati
E che i compagni che erano rimasti da questa parte erano quelli che stanno oggi ancora qua e che convocheremo
Per l'Assemblea nazionale
Non farò a voi
Una lunga discussione per non annoiarvi su quelli che sono stati i risultati sia dell'hashish della scissione che delle scelte successive a quella scissione
Perché noi come ha detto giustamente Gianni abbiamo avuto emorragie continue avevamo una specie di di piaga interna che ci faceva rimettere tutto il sangue che si produceva
E oggi siamo a chiedersi se dobbiamo continuare o no
Io parlo a nome della Puglia
Parlo della Regione che mi ha visto impegnato anche sino all'ultima volta
Nella campagna elettorale insieme al compagno
Caldoro
Con molta umiltà Allo diciamo la Puglia ha conseguito il secondo risultato in Italia dopo la campagna ma questo non è che ci ha riempito di orgoglio perché i risultati erano comunque negativo
Abbiamo riportato lo zero novantadue zero novantatré che credo che sia il prefisso di una provincia molto
Molto lontano non è nemmeno nemmeno Milano che zero due Enza
Però il problema rimane
Abbiamo avuto un'avventura
Che è stato una disavventura è un fatto un'alleanza che non ha prodotto i risultati che doveva produrre abbiamo fatto una campagna seria per avere il simbolo
Per ottenere il riconoscimento di essere legittimi con questo simbolo del partito
E oggi
Gianni ci fa
Una nuova proposta
Sulla quale penso
Che troverà tutto il partito d'accordo
A condizione però
Che il ragionamento sia chiaro
Visibile a tutti
Partecipato
Che non ci dia un'ulteriore sorpresa perché io parto dal presupposto
Preciso esatto è corretto di una parte della dichiarazione dalla relazione dice
Cioè l'ipotesi del nostro approdo
Al gruppo socialista europeo
Che forse la legittimazione che più rimpiange amo di non aderire
E se per fare questo è necessario
Dare una virata
Dare una correzione di rotta al nostro percorso
Io non credo che ci siano difficoltà in questo senso
Cioè se lo scopo
E di accreditare questo nostro piccolo vascello che non è più nemmeno una nave
Molto probabilmente un pattino allo stato attuale accreditato nullo
Di una legittimità in sede europea
Io ti seguirò su questa parlo di me per dire anche forse l'intera Puglia ti seguirà perché quello di averci tenuto fuori in questi anni dal gruppo
Del
Dei socialisti europei è stato una cattiveria del compagno Bocelli che forse faremmo meglio a non nominare più nemmeno nel nostro partiti
Boselli è stato il peggior nemico del nostro partito del socialismo imita
Perché dopo aver negato annoio ipotesi di una non voglio dire unificazione a di una ricostituzione di un partito socialista legittimo
Ha fatto l'alleanza con i radicali che io
Considero
Un partito come tutti gli altri
Ma che ha rimesso
La storia del nostro partito nelle mani dei radicali
Per cui oggi la Rosa nel Pugno c'alla Rosa nel Pugno non è un nostro simbolo un simbolo francese quindi e della sinistra francese aver rimesso il nostro partito
In un simbolo che non ci è congeniale con i risultati che ha conseguito di avere consegnato la linea del partito a Pannella
A Bonino e ai radicali è stato un reato più grosso di quello che aveva fatto quando non ci ha fatto entrare nel
Gruppo dei socialisti europei
Io partirei da questa condizione già il resto quello che hai detto
L'ho ascoltato con attenzione ne abbiamo già parlato noi due
Nella tua ultima avvenuta in Puglia
Ritengo che possiamo correggere in ogni momento perché il partito ha le energie sufficienti sia intellettive sia fisiche
Sia per gli sforzi che abbiamo fatto in questi anni dal punto di vista economico finanziario per sostenerlo
Saremo ancora disposti a sostenerlo a dare il nostro contributo totale però non accettando aprioristicamente una condizione che può farci apparire come quelli che cambiano
La bandiera al cambiare del vento
Io sono personalmente d'accordo perché l'abbiamo perseguito a questa intenzione Gianni
Di inseguire non l'unità dei socialisti ma di cominciare a parlare del socialismo in Italia e del socialismo in Europa
Perché noi dobbiamo chiederci compagni
Se siamo noi che manchiamo di qualche cosa
E perché questo Paese non vota più socialista nonché non vota Aloi non vota socialista perché almeno io parlo per i risultati che ci sono noti
In Puglia non li abbiamo presi noi i voti ma non li hanno presi nemmeno quegli altri due partiti socialisti che si battevano per conseguire un risultato dall'altra parte della barricata allora io mi chiedo
Qual è la motivazione per cui i socialisti in Puglia dove avevamo un partito che raggiungeva anche il ventitré per cento e a Bari il ventinove per cento varie province
Non riesce ad andare complessivamente complessivamente oltre il sei per cento
Ci sarà una motivazione giorni
Da qua dobbiamo cominciare se vogliamo fare quello che hai detto tu
Nel capire dobbiamo cominciare da capire perché il Paese non vota più socialista
Dodici perché sono in crisi i due poli
Può anche darsi che sia così
Ma noi in uno dei due poli c'eravamo
E i socialisti stavano divisi ma non li abbiamo presi né da una parte e né dall'altra
Non è per caso che il partito il nostro e gli altri partiti perché abbiamo detto che di Boselli non vogliamo parlare noi abbiamo anche l'avventura in Puglia di avere un terzo partito socio
Che è al governo
Che al governo della Regione con incarichi importanti
E non ha conseguito risultati elettorali
A la massima carica istituzionale ci all'assessorato alla Sanità
Però in campagna elettorale non ha conseguito il risultato ha perso
Uno zero cinque uno zero sei rispetta i valori precisi
Quindi il problema che dobbiamo porci compare se dobbiamo continuare e io dico che vogliamo contro
Però
Io non so se è quello che ha pagato di più
Sono io sono altri però abbiamo pagato tutto
Non so se il prezzo pagato da Stefano Caldoro in questa campagna elettorale
è stato maggiore un minore del mio
Non so se tutti e due messi insieme abbiamo subito un danno maggiore o minore di quello che ha subito il segretario nazionale del partito con la perdita di due parlamentari abbiamo regalato due parlamentari a Forza Italia
E adesso tu ci proponi
Di metterci in un campo di nessuno in una terra di nessuno siamo una specie di israeliani all'estero
Io mi sento un ebreo all'estero perché sesto in Israele c'è almeno l'esercito israeliano hanno israeliano che mi difende
Sesto dall'altra parte c'è dove stanno
Quelli
Di degli Arafat sono sicuramente morto
Tu dici viaggiamo
Fu una borderline centrale autonoma
Senza non stare qui né con gli uni
Ed è una brutta parola né con gli altri
E io dico che questa era già alla nostra linea
Noi abbiamo vissuto gli ultimi anni dicendo che noi eravamo
Autonomisti
Riformisti socialisti democratici
Con la speranza di diventare governativa
Ci aspetta un lungo cammino Gianni
Se mi permetti
Forse sono il più anziano
Corsi
E tu mi dai una prospettiva
Che investe forse i prossimi dieci anni
Quindi questa è una prospettiva esaltante tu parli di tre e che la prima scadenza
Li faremo una verifica
Io ho speso spero ne sono convinto
Che la nostra speranza avrà ancora un momento di alimento
Per il lavoro che andremo a fare
Questa è una proposta
Rivolta principalmente ai giovani
è una proposta esaltante
Però richiede
Per camminare
Delle gambe solidi
Solide
Dei cuori forti
E delle intelligenze
Precoci
Giannino
Ripeto ritengo di parlare a nome della ma tu avrai saputo sicuramente quello che è avvenuto
In Puglia abbiamo avuto dei contributi fare la campagna elettorale
Però sono risultati assolutamente insufficiente
Non è che ne volessimo di più perché abbiamo provveduto in ogni caso
Però mandare i compagni
Ad una guerra e comunque sarà guerra
Perché agli avremo tutti contro
Non possiamo fare affidamento sui socialisti che stanno collocati nel governo o che stanno collocati in altre posizioni
Se ci mettiamo nella terra di nessuno
Dobbiamo sapere a priori che ce la dobbiamo come dici tu l'hai dir barra B chiamiamola che ma la pelle ce la dobbiamo difendere
Con il coltello in bocca come fanno i guerriglieri è una posizione strategica forte
Ma che deve avere come punto di partenza
Senza equivoci quello che ho prima richiamato cioè il nostro ingresso nel gruppo dei socialisti europei perché questo
Perché io ritengo che la stessa analisi fatta contro di noi
All'epoca in cui Boselli si è opposto che noi entrassimo
Ho finito
Potrebbe essere fatta contro Boselli perché sia andata a smettere di testa in una situazione che certamente a livello europeo non trova riscontro
Perché loro stanno con i comunisti
Oltre a comunisti stanno con i partiti della rifondazione comunista e credo che in Europa in Europa questa non venga visto di buon grado
Allora Gianni
Nel darti l'adesione della Puglia questa tua indicazione
Io esprimo tutte le riserve perché dobbiamo valutare insieme
Tranne l'assemblea sarà quando vorrai l'ipotesi di Portici con determinazione in una posizione che io ritengo giusto di autonomia
Del partito rispetto ai due fronti
Se questo però non appare
E non deve apparire da parte di nessuno
Un nostra negazione delle alleanze precedente o di quelle future che vogliamo andare a conseguire perché io la giacca non l'ho cambiata in quarantaquattro anni di iscrizione al partito non voglio cambiarla spero che tu non mi costringa a cambiarla
In limine vitae
Allora intervento successivo cioè Albaro la rosa e Baldini così si preparano i compagni Alvaro
Dopo Giovanni diamo cinque del cinque dieci minuti no io sarò breve quindi recuperò parecchio dal tempo utilizzato
Non compagno della Puglia
E non v'è dubbio che la riunione di oggi non abbiamo percepita subito
Come una riunione molto delicata
E molto importante
L'OSCE Caponnetto all'indomani del deludente risultato elettorale
E dallo sconforto che normalmente piglia
Il corpo del partito
A tutti i livelli
E anche oggi
La stessa relazione introduttiva fatta dal compagno Gianni De Michelis
Soffre
Di questo sconforto
Porre la domanda se continuare o non continuare
Non basta
E non è sufficiente a risolvere
Questo interrogativo
Con un sì
O con un no
C'è necessità di dire come
Con chi e perché
Su alcune di queste De Michelis ha già dato delle risposte su alcune mi trova d'accordo
Su altre lo dico in modo molto netto e chiaro non mi trovo per nulla
Ho già espresso sul sito del partito
Il mio punto di vista
Sulle tre domande che il compagno Verrecchia posto
All'attenzione di chi visita il sito normalmente all'attenzione del corpo
Più attento del partito
Linea politica programma gruppo dirigente
Dico subito che se il gioco
Rimane questo
E cioè quello del dei due poli
Se il gioco rimane quello delle concentrazioni dall'uno o dall'altra parte non esista è terra di nessuno esiste solo la terra del suicidio collettivo
Lo ha già sperimentato anche questo
Lo sperimentatore
Oramai storico di questo partito nella fase finale
Che Saverio Zavettieri non solo ha sperimentato l'andare a sinistra
Ma sperimentato anche la terra di nessuno
Giocando per esempio nel comune di Catanzaro una partita
Da regista quale lui pensa di essere
Di un ipotetico centro che poteva essere l'elemento di rottura e di scompagina amento dei poli stessi
è vero
Il riuscito anche ad arrivare
Alla ballottaggio per il sindaco di Catanzaro
Per cui non ci trovavamo
Come calabresi come compagno di Catanzaro
A scegliere tra il fuoco e la padella
Potevamo tranquillamente dire
Come c'è stato suggerito per il referendum ci teniamo da parte scontrate io voi però la parte di un gioco era grossa
Era quella di legittimare lo scissionista
Era quello di regalargli tre consiglieri invece di uno
Era quello di farne diventare di nuovo un punto di riferimento a livello nazionale
Dico subito che compagnia di Catanzaro hanno fatto bene
Con l'accordo
Del partito regionale con l'accordo dei commissari e delle altre città
A scegliere il male peggiore il male minore
Cioè abbiamo scelto quello
Di pulire
Che in questi ultimi anni
Ha lavorato per distruggere un partito è una prospettiva
Non mi vergogno a dire che abbiamo dovuto votare
Ah se resterà e abbiamo votato Rosario Olivo c'era un'altra anche perché era un vecchio socialista un vecchio socialista
Non esiste quindi è terra di nessuno
Esiste fin quando il gioco è così
La scelta politica a terra uno una aggregazione l'altra fra una politica e l'altra
Ora io non voglio dire che formalmente le linee politiche vengono decise dai congressi
Perché potrebbe sembrare solo una formalità
Ma la verità è che noi ci troviamo da una parte con un'aggregazione che bene male aveva una posizione politica un programma politico
Dall'altra avevamo un'aggregazione unità soltanto dall'odio contro Berlusconi dalla necessità di conquistare comunque il potere dalla volontà aggregando
I il nero il bianco il vero è il contrario cioè tutto quello che sta esplodendo proprio in questi giorni perché su ogni argomento la lite non entra il centrosinistra e i rappresentanti del centrodestra o del fronte moderato la lite è all'interno dello stesso centrosinistra dove su ogni argomento cioè il ministro dice il ponte non si va
Scatta l'altro che dice tu che c'entri sono io quello che decide la stanziamo sorridenti quando superiamo i cinque
Sì perfetta e arrivo subito
A chiudere hai fatto bene a richiamarmi perché io voglio metterà l'accento soprattutto sui due passaggi successivi ho ho anticipato questa questione mi sono dilungato perché credo che
La scelta di campo in questo momento continua a essere una scelta politicamente necessaria il suicido politico comunque non può diventare il sette motivi del socialista minuziosi devi conquistare il ruolo che avevano negli anni passati
Agli italiani interessa questo
E fin quando penseremo solo a questo gli italiani cigno ore all'anno
L'errore che si commette infatti sempre da parte nostra
E quello di guardare al futuro con l'occhio rivolto al passato
Si parla sempre di unità dei socialisti dimenticando che alla fin fine si parla solo dell'unità dei gruppi dirigenti almeno quelle superstiti e che mi ciò l'opinione pubblica italiana nona che non sa che farsene
La verità è che dal mille novecentonovantatré a oggi
Ci sono tredici classi di età che sono entrata nell'agone politico
E quasi tutti e non sanno nulla dei socialisti del loro senso dello Stato della loro capacità di governo soprattutto nei periodi in cui agivano senza l'egemonia e la tutela dei comunisti
C'è necessità quindi di continuare la battaglia politica ma abbiamo necessità di correggere
La vita stessa di questo partito e vado alla conclusione
Significa che noi abbiamo bisogno di gruppi dirigenti
Che veramente sono presenti
Si tratta di operare non il linea politica e cioè la formazione di un nuovo ovvero gruppo dirigente
A tutti i livelli in questa direzione sono necessarie senza traumi
Che la direzione del partito colga la necessità di due importanti questioni
La prima e quella del salto generazionale
Che senza emettere alcun in cantina senza isolare nessuno promuova però visivamente il cambiamento della direzione del partito e la seconda e quella di superare
Gli elefanti e cioè organismi elezione nazionale
Che potevano accontentare spinte delle varie dei vari territori ma che alla fin fine hanno dimostrato di non reggere abbiamo bisogno e chiudo di una segreteria snella
Operativa e presente cioè a Roma non è possibile che non ci sia l'organismo dirigente che può essere interpellato sollecitato e a cui il territorio alle Province le regioni possono rivolgersi di una direzione Dio non più di sessanta settanta membri
E Dio volle un consiglio questo però è compito del congresso di non più di centocinquanta
Membri realizzare infine i congressi regionali e dove possibile i congressi provinciali nessuna fretta quindi compagni
Cioè non pensiamo ritornare ai fasti del passato noi dobbiamo lavorare senza fretta
Costruendo un partito che affronti i problemi che gli italiani vogliono che vengono approntati dalla nostra visuale
Senza fughe in avanti e senza pensare che e il sogno dell'unità socialista lo possiamo realizzare perché ci mettiamo d'accordo quattro dirigente socialisti
Sì c'è compagno Baldini quel compagno la rosso
No no no
Evidente che ho chiesto la parola perché non sono d'accordo su quasi niente con la relazione del compagno Gianni
Che sarebbe strano perché ha da un po'di tempo a questa parte mi dispiace è un dirigente che stimo che apprezzo gli voglio anche bene però politicamente sono alcuni mesi per non dire qualche anno che dal mio punto di vista non perché
Qualcuno diceva in sala diciamo fa delle proposte concrete
Intanto duecento onde per analizzare le responsabilità di questa situazione congresso non l'hanno voluto i compagni dalle federazioni quella specie di congresso
Quella mozione presentata dalla segreteria uscente allora si chiamava così e di fronte a un congresso
Non l'hanno scritta i compagni che la pensano come me e probabilmente chi votò nonostante tutto quella mozione
Sono ed erano al loro e sono credo ancora adesso almeno dal dibattito maggioranza una mozione che ha portato il partito in un Cul de sac
Con Bobo che voleva andare di fretta a sinistra perché non voleva essere sconvolti ha scavalcato da Gianni Gianni che lasciava aperta la porta con dichiarazioni che hanno praticamente lasci a me lo dire Gianni distrutto il nostro elettorato
Perché chi la pensava diversamente
Ed erano pochi e dei socialisti che sono ancora molti votavano per Boselli ma erano pochi socialiste dalla CGIL e qualcun altro però sappiamo che i socialisti che la pensavano in quel modo più che fermarsi a Boselli giustamente
Perché anche io glielo ho sempre consigliato avevano aderito alla Cosa due di D'Alema
E direbbe il mio amico e questo maschio andati Rizzato l'onorevole amico Mauro D'Alema detto questa mi ha ferito per due credo di averla già detta duecento persone D'Alema
Ha dichiarato che questa è una missione di pace
No perché noi probabilmente eravamo convinti che fosse un'ammissione di cui abbiamo abbiamo bisogno di sentire da D'Alema che caro Mauro tu che sei anche un intellettuale almeno io ti giudico così
E credo di tale
Non voglio
D'Alema è l'unico
Il più intelligente
Dirigente comunista che c'è
E attorno a lui si sta costruendo una lobby di potere finanziario economico politica che dirige l'Italia e non una lobby che fa una politica di sinistra
Perciò su questo Gianni dovevamo fare soffermarci per analizzare la sconfitta elettorale del partito all'elettorato socialista si è trovato di fronte
Ad uno schieramento fatto da noi la DC con un simbolo che era praticamente incomprensibile
Con il gruppo dirigente una parte del gruppo dirigente che era uscito dal partito
Con un congresso scandalosa una specie di congresso scandaloso con un gruppo dirigente che è rimasta unita e questo partito che si è rifiutato di fare dico ultimare il Congresso Convivio
E da altre avevamo chiesto permetterei compagne il nostro elettorato tranquillizzarlo dal punto di vista dalla scelto politica che era la scelta che poi abbiamo all'ultimo minuto finito per la fase che era la scelta della Casa delle Libertà
Ma compagni
Noi siamo sempre stati o almeno io sono sempre ho sempre ma anche perché un nel documento che abbiamo provato al congresso della Federazione di modelli integrativo la mozione di De Michelis
Abbiamo ribadito con forza
Pur respingendo l'unione cioè l'unità con l'Unione abbiamo ribadito con forza l'autonomia del partito quello che secondo me giustamente dobbiamo fa ma attenzione
Ho notato anche dalla relazione
Un tentativo di collocare questo partito a metà strada per poi fare il serto definite io spero che non sia vero e concedo ancora una volta la buona fede
Però credo che allora sia opportuno siccome non condivido gran parte come era del resto già detto
Tutto il per il tenore dalla relazione accetto la che si affronti d'ordinanza di non più il tema dell'unità anche se secondo me deve sempre rimanere il tema della questione socialista
Ma il prossimo Consiglio nazionale si convochi un congresso
Si convochi un congresso che non abbia delle grandi pretese non congresso che affronti la questione socialista assieme a questa questione socialista la questione politica
Dei socialisti in questo Paese
Noi
Vogliamo rimanere un partito riformista o vogliamo entrano in questo coacervo della può dalla sinistra italiana che è tutt'altro che riformista ma che è una società una sinistra
I consiglieri dopo cinque micron con sé concert conservatrice
Mi pare che ci siano delle fughe in avanti
Questo tentativo
Di collocare il partito su una posizione astratta per quanto concerne questo referendum mi sembra una posizione estremamente chiara noi a Modena abbiamo già aderito al Comitato del Sì perché bene o male noi abbiamo partecipato in prima persona a questo processo di riforma
Dallo Stato il primo partito ad affrontare questo problema in contrapposizione con la sinistra governativa è stato il partito di Bettino dal congresso di Palermo
Io credo che noi non possiamo sottrarsi a questa battaglia e perciò la posizione assunta questa mattina dal segretario del partito Shas vero
Che non sia la posizione di tutto il gruppo dirigente di tutta la segretaria perché e qui mi rivolgo soprattutto l'amico e compagno Caldoro
Perché e vede che anche questa gente e spia una volta per sempre dal buco e dica sino in fondo quello che almeno fino a poco tempo fa ha detto a meno che
Le posizioni di qualche mese fa prima dell'elezione possono solo ed esclusivamente compagno Stefano posizione strumentale io voglio credere che questo non sia perciò anch'io
Oltre alle cose già dette auspico un profondo mutamento del gruppo dirigente a partire dal centro alla periferia incominciamo a fare come abbiamo fatto anche dalle nostre parti
Tiriamoci lentamente fuori
Dal contesta in quanto letta l'abbiamo raggiunta ma facciamolo un po'tutti cerchiamo senza fare dei salti nel buio di dare a questa formazione politica una prospettiva che sia quanto meno realizzabile senza salti della quaglia perché compagni ed amici
Le condizioni per passare dall'altra parte non ci sono abbiamo visto la fine che hanno fatto i compagni che questo tentativo hanno portato a compimento con dignità piuttosto scarso Office
Grazie grazie Baldini allora ci si accompagna la rosa
Quasi per fare compagnia Del Bue
Buongiorno a tutti i compagni vengo
Da un lungo viaggio sono abbastanza stanco
Alla domanda che poneva
Gianni
Se continuare la era una domanda retorica non ce l'ho
Se continuare o no continuare personalmente ho dato la mia risposta direttamente presentandomi lista Messina
Dove come sapete la secessione dell'intero partito verso Forza Italia
Nella sala esattamente nudo braghe di tela
E tuttavia ho ritenuto come atto di testimonianza e di presenza
Di rimanere
Nel partito e disco mettere anche la mia faccia per Lo Brutto per me bellissimo
Perché dico questo
Dico questo perché ritengo
Che il pensiero liberalsocialista ancorché diffuso in maniera nel mobile nello scenario politico italiano
Può avere una sua importanza ma che tuttavia conta un partito ancorché piccolo che sia in grado di recuperare la sintesi politica il pensiero liberal socialista perché di questo
Ha bisogno l'Italia
Perché di questo ha bisogno il Paese
Questa è la questione socialista alla quale faceva riferimento immagino Gianni
E la questione socialista e la questione del Paese
Non è la questione del nostro piccolo partito
E la questione del Paese perché riformismo non è come gli ex post o comunisti in servizio permanente attivo dicono
Il riformismo non è mercato più stato diviso due un'operazione aritmetica
è un'operazione politica nella quale noi abbiamo creduto quando abbiamo portato avanti dal congresso di Rimini l'economia sociale
Nel economia sociale dello sviluppo italiano
Voglio ricordare questa cosa compagni
Per dire che il problema dell'Italia il riformismo
E primi chiaramente si richiamano intenzione socialista ma non è più solo il riformismo
Socialista
E tuttavia noi non possiamo avere oltre che l'orgoglio della nostra diversità riformista e liberal socialista una disattenzione a quello che avviene complessivamente nello scenario politico italiano ne faceva riferimento in qualche maniera la relazione di Gianni
Di Gianni De Michelis mi faceva riferimento quando diceva noi ci poniamo in una situazione di autonomia io su questo desidero dire una cosa l'autonomia ha due aspetti
Una prima e la capacità autonoma di dare risposte politiche problemi che il Paese pone
E quindi come dire è un parametro di tipo intellettuale programmatico
La tre consenso certamente non saremo mai autonomi se saremo sempre
Nei numeri decimali
E soprattutto non saremo mai autonomi fino a quando questo sistema bipolare che avremo vogliono aggettivare come ci pare bastardo disgraziato figlio di portare a quello che vogliamo dire però il sistema con il quale finora abbiamo votato e che quando si tratta di confrontarsi muro contro muro
L'effetto polarizzante
Questa lotta ci schiacciano forse il problema non è e non abbiamo preso voti soltanto laddove lezioni
Della del parlamento europeo in seguito solo perché abbiamo avuto dei problemi interni nostri
Ma perché è cambiata la spinta non c'era quel bipolarismo così spinto a livello dell'Europa e quindi siamo cresciuti quando è sceso in campo Berlusconi ed ha invitato a non votare per i piccoli partiti perché compagni se gara la questione
Io penso che le alleanze non debbono essere Discours discussero dico subito dopo perché però stiamo attenti non è che ci possiamo tollerare che una volta i socialisti se le se li mangiavano i comuniste ora se li mangia anche Berlusconi perché questa cosa lo può camminare non è che a ogni tornata elettorale ci dobbiamo sentire dire da quest'uomo che esaurisce all'interno della sua onniscienza
Tutto lo scibile umano e tutte riformismo del mondo e bisogna votare per Forza Italia i piccoli partiti bisogna lasciarli da parte perché questo ci conosce
Ora noi siamo alleati perché abbiamo fatto una scelta ma la scelte politiche non è mai né tattica né strategica una scelta la scelta è politica nasce e muore con le condizioni che l'hanno determinata noi ci siamo schierati con la Casa delle Libertà perché abbiamo ritenuto che qui un partito socialista autonome da autonomista poteva essere quantomeno tollerato se non desiderato mentre la sinistra non è proprio previsto
Tant'è che a sinistra propongono cosa uno Cosa due cosa cinque progressisti verde madonne varie tutto purché niente che somigli lontanamente al socialismo da questa parte qua e per un certo periodo era così
Ma oggi è ancora così
Dobbiamo porci il problema dell'alleanza in termini di fedeltà o di lealtà
Noi quello che si verifica su un campo nella dello scenario politico non dobbiamo tenerlo
Con l'attenzione che autonomia avremmo se noi dovessimo dire l'alleanza con la Casa delle Libertà e strategica definitiva avremmo solo ragione quelli che dicono si può essere socialisti in un contenitore più grande ha ricevuto dare modo avremmo daremmo ragione o a quelli che dicono a sinistra non c'è possibilità per un partito autonomo quindi di essere e quindi riconferme Remo questo bipolarismo che abbiamo definito con quel termine vi voglio leggere
Una piccola cosa che io ho fatto quando ho salutato i compagni che transitavano in Forza Italia legare i compagni di
Non mi dispiacerà se vi chiamo ancora compagno perché vuol dire mangiano stesso pare
Ed è quello che abbiamo fatto noi in questi anni
Nella condivisione delle idee e delle aspirazioni dei sogni anche quando questo fare era duro
E sapeva di sale siamo riusciti a partire da Messina
A riscattare l'onore dei socialisti contribuendo a ricostruire il partito fino a portarlo alla dignità del Governo del Paese non mi leggo tutto il resto
Dico semplicemente che non sono stati invitati alla riunione della secessione verso Forza Italia perché sapevano le mie resistenze al cambio di casacca
E dico ai compagni PRI semplicemente detto che non mi sentivo di stemperare in un altro partito le intense esperienze di vita ed amicizia l'orgoglio e la dignità politica l'arricchimento culturale e morale più ricevuto in dono dal Partito Socialista Italiano forse ne avreste perdonato la teoria in base alla quale il parere espresso unisce mentre il companatico spesso divide
Auguri comunque i compagni che se ne vanno ma un ammonimento nessuno ci dichiarare la fine del Partito socialista non quelli che se ne vanno non hanno né titolo né diritto
Il mio obiettivo è dimentica il resto lo compresi voi qua e quello apposto farlo rinascere ancora una volta dalle sue ceneri perché delle sintesi politiche dell'umanesimo socialista il Paese ha bisogno essendo l'unico plausibile punto di mediazione fra liberismo sfrenato e statalismo conservatore fra globalizzazione e identità fra mercato e Duomo missione generosa ma non certamente per noi Missione impossibile poi
Concludo
Concludo e poi
E non la voglio naturalmente fare lunga dobbiamo capire che noi viviamo nell'intermezzo dei due transizioni compagni
Una prima transizione che doveva portare dalla Prima Repubblica sepolta ad una seconda che non ha mai visto la luce
Ed è stata violenta
Antipolitiche anti partitiche che ci ha consegnato un bipolarismo estremo
Che ha rotto la coesione territoriale sociale ed economica del Paese non di questo abbiamo bisogno
Al contrario e allora il tema nostro deve essere la capacità di farsi carico di questo grande problema emergente
Della situazione della crisi del sistema della questione settentrionale mentre è ancora in atto la questione meridionale solo alcune parole compagni voglio dire
Il Settentrione entrati in crisi per mille motivi non sarò qui ad analizzarli alcuni esterni di sistema
Il costo delle materie prime la concorrenza sleale anche la politica dei distretti le politiche verticali
Sono le politiche delle filiere che sono fallite ed è andato in crisi il il Settentrione la risposta qual è stata di questo Governo Berlusconi è stata quella di pretendere a livello europeo elettori abitava verso il nord est
Dell'Europa venisse compensata portando più a sud attraverso la grande infrastrutturazione del Paese
Gli interessa gli scambi di merci e di persone
Perché assumesse nel Mediterraneo l'Italia il Meridione per quello che mi riguarda anche la Sicilia ecco perché il corridoio uno va preso ponte compreso
Diventare l'occasione dello sviluppo complessivo del del nostro paese cioè dire noi siamo alla vigilia di un appuntamento importante per la prima volta dal dopoguerra a oggi sarà probabilmente possibile
Che la questione settentrionale non bisticci con la questione meridionale anzi al contrario puntare su Meridione infrastrutturato
Come base logistica come base dei trasporti del commercio del turismo nelle sezioni sulle risorse umane e quant'altro e se non mi voglio tediare sarà l'occasione del sistema economico del Nord per uno sviluppo italiano non più duale ma per uno sviluppo unitario del sistema Paese
E qui il problema diventa interessante per noi socialisti perché questo rompe il conservatorismo di una posizione sindacale che è vissuta sopravvissute ad abusato dello sviluppo duale del nostro Paese queste l'intuizione alla quale dobbiamo in qualche maniera noi
Dare corpo respiro e risposta
Essendo che lei
Per i dolci più o meno di adesso teorica adesso che riconosce per me non ecco che parla con la presidenza
Per quello che mi riguarda io ho chiuso a luglio da che prima ho chiesto un attimo di sospensione accompagna il ricordo del ma locale e vi chiedo se ho abusato vi voglio dire che il problema dei territori è una cosa estremamente importante
Un'altra logica che va dalla quale ci dobbiamo spostare un problema concreto e quello ripeto di non fare più le politiche esclusivamente di tipo verticale
Per filiere per settori ma di fare le politiche del territorio perché il territorio dalla risposta credibile alla globalizzazione in termini esposizione del genius loci e della capacità dell'Italia di competere sul piano internazionale
Chiedo scusa personalmente terzo disturbato e competenze tu
Grazie grazie veramente intervento ora di Mauro Mauro Del Bue
Sono d'oro
Grazie io spero di non abusare
Della vostra attenzione
Ma mi sento in dovere di fare
Anch'io un intervento per contribuire al dibattito politico
Anche perché se mi è consentita la battuta
Io ho ricevuto ma ho anche dato lo dico perché
In Parlamento alla Camera deputati ci sia l'onorevole dato sia l'onorevole ricevuto
E ho pensato che forse dovremmo chiedere all'onorevole dato di iscriversi al Nuovo Psi
Perché non si ha in questi anni dato molto anche a chi poi si è voltato dall'altra parte
Penso che il compagno De Michelis e abbia fatto una buona relazione
Non mi dilungo sulle scuro Süss storico di questi anni sulle illusioni delusioni aggregazioni scissioni successi e insuccessi del nostro partito
Voglio dire
Che siamo vivi e questo e quello che più ci deve importare siamo vivi nonostante l'insuccesso elettorale della lista DC PSI
Resasi necessaria per evitare al nostro partito di sparire dalle istituzioni
E fatta nel momento in cui noi non eravamo proprietari né del nome né del simbolo ricordiamoci nonostante coloro che erano in prestito per usare un linguaggio calcistico che oggi si parla molto di calcio per tanti motivi
Sono stati subito riscattati
Dal partito che li aveva ospitati in mantenuti in proprietà
Io penso che questo sia avvenuto per due motivi
C'è indubbiamente un motivo che riguarda la nostra eccessiva
Generosità o forse ingenuità
Nella scelta dei nostri rappresentanti e questa è un'autocritica che il gruppo dirigente secondo me si deve fare
E ha ragione Memola su questo punto io sono d'accordo con
Ma c'è anche
Un atteggiamento di Forza Italia attenzione
Che ha riservato al nostro partito una specie di Ardea a sovranità limitata
C'è chi dentro Forza Italia ritiene che la campagna acquisti verso l'area socialista debba sempre mantenersi a per
Noi sappiamo i nomi e i cognomi di costo
E sappiamo bene che se dobbiamo difendere la nostra autonomia che condizione basilare per esistere dobbiamo
Fronteggiare questa iniziativa che in corso non da oggi ma da molto tempo a questa parte
Io vorrei brevemente dilungarmi su due questioni la prima è quella della linea politica
Con le proposte che il segretario ha fatto
E la seconda riguarda il tema del rinnovamento del parco
De Michelis se ci ha proposto una linea che in qualche misura io Barani che siamo gli unici rappresentanti socialisti del Nuovo PSI in Parlamento stiamo adottando nel corso di queste prime settima
Noi siamo all'opposizione del governo dell'Unione
è un'opposizione senza se e senza ma
è un'opposizione non preconcetta o ideologica ma basata su un fatto sostanziale questo non è solo un governo che ha una limitata risicata maggioranza non è solo un governo debole numericamente è innanzitutto un governo debole politicamente perché mette insieme riformisti e massimaliste
E la storia insegna che i riformisti quando sono condizionati dei massimalisti devono sempre cedere alle loro ragioni
è questo il motivo per cui su ogni argomento dalla politica estera alla politica delle grandi opere alla politica economica la politica sociale
Oggi il Governo è diviso
E di questo si sono accorti anche quei giornali a grande tiratura nazionale
Che hanno fatto apertamente campagna elettorale per quella maggioranze per quel governo da cui essi stessi per primi sono così clamorosamente distaccati
Clamoroso su tutti l'articolo di Eugenio Scalfari di qualche giorno fa contro il Governo Prodi
Ma noi dobbiamo anche mantenere una nostra autonomia
E difficile
Sarebbe più facile votare sempre suo ordine del capogruppo della Forza Italia e degli altri Parlamenti e degli altri gruppi parlamentari della Casa illibertà appaltare le nostre buone ragioni agli altri partiti della coalizione ma mi chiedo compagni se così senza caratterizzarci e sdraiarmi dolci di fatto di fronte alle ragioni dei partiti più forti ne possiamo avere una sola ragione di vita
Una sola
Io penso che la ragione di vita sia innanzitutto della nostra capacità di caratterizzarci di essere autonomi di proporre soluzioni di argomentare le nostre posizioni
Che possono essere talvolta assolutamente convergenti con quelle degli altri partiti della Casa e libertà ma su alcuni punti e non cito solo le questioni della laicità che sono trasversali ma anche questioni sostanziali di politica istituzionale di politica economica anche di politica estera possono divergere
E qualora divergono noi abbiamo il dovere verso il nostro partito verso il nostro elettorato verso le ragioni della nostra storia della nostra identità
Per evitare di votare assieme agli altri partiti della Casa e libertario questo non sia un reato credo che questo sia un elemento che ci consente di esistere e magari qualche volta anche di essere ripresi da quelle radio da quelle televisioni da quei giornali che costantemente ci oscurano che costantemente ci ignorano
E invece paradossalmente premiano partiti e aggregazioni che hanno ancora meno voti di quante ne abbiamo uno
E questo ci deve far riflettere perché anche questo non è un elemento dovuto alla malvagità
Di qualche Demone ma evidentemente dovuto al fatto che finora
Questa opera di caratterizzazione di proposta iniziativa politica parlamentare noi non l'abbiamo sviluppata a sufficienza e facciamo fatica a rimontare questo gap negativo che ci separa dal più recente passa
Ma c'è una stella polare diceva Gianni nella sua relazione con Dio ne possiamo anche discutere se un partito piccolo deve ancora esistere presentarsi a lezioni da solo che legarsi con a tutti elementi che possono essere fonte di discussione dibatto tradito
Ma c'è un punto fondamentale un partito piccolo o a un'idea grande oppure non ha ragioni di essere e meglio essere un partito piccolo che ha un'idea grande
Che è un partito grande che ha un'idea piccola che ha un obiettivo piccolo e noi dobbiamo essere orgogliosi di essere in questo momento una piccola formazione politica che ha una strategia di alto respiro
Che ha una grande nobile ambizione che è quella di ricostruire in Italia perseguendo la questione socialista una forza socialista riformista e liberale presente in tutti gli altri Paesi europei e clamorosamente assente in Italia
Questo è il nostro grande obiettivo per questo noi siamo nati per questo abbiamo il dovere di continuare a esistere seno spiegatemi per quale altro motivo noi dobbiamo continuare a desistere
Per una politica di piccolo cabotaggio per una politica che consente di avere qualche
Rappresentanti in Parlamento qualche assessore qualche sindaco qualche consiglio regionale tutte ragioni che capisco perfettamente che sono anche giustificate ma non sono ragioni nobili non sono ragioni ideali noi dobbiamo esisterebbe perseguire un grande disegno
E alla grande disegno secondo me e oggi di attualità paradossalmente mentre i socialisti sono stati penalizzati dall'elettorato sia che si chiamino Rosa nel Pugno sia che si chiamino Nuovo Psi sia che si chiamino i socialisti di Bobo Craxi
Riemerge dalle maglie della strategia degli altri partiti uno spazio enorme iniziativa per la per riproporre la questione sociale
Questa reductio a due dello schieramento politico italiano tra un partito democratico e un partito dei moderati
Ci richiama all'esigenza di coloro che hanno appartenuto e appartengono almeno a parole ancora la tradizione socialista per un per chiedere loro un segnale di vita di esistenza e di orrori
Il problema della questione socialista non è unita dei reduci del vecchio Psi
è una questione che riguarda la sinistra riformista italiana
Riguarda coloro
Che ritengono che la partita tra riformisti e massimalisti tra socialisti e comunisti non si è risolta grazie
Al tamburo della questione morale e delli e delle sentenze dei tribunali di giustizia durante il biennio giudiziario mille novecentonovantadue mille novecentonovantadue
Il problema
E che questa questione ha permesso ai post comunisti
La partita di ritorno rispetto alla sconfitta storica dell'ottantanove
E noi dobbiamo riaprire questa partita perché la partita e ancora aperti
Loro hanno preferito trasformarsi in un partito democratico piuttosto che non in un partito socialista o socialdemocratico perché non hanno voluto ammettere la loro sconfitta storica e ideale
Loro hanno preferito e continuano oggi a preferire un Partito Democratico un partito socialista o socialdemocratico perché hanno avuto la possibilità di evitare di misurarsi con una grande forza socialista dopo la loro sconfitta
Dovuta all'iniziativa
Dei giudici strabica della magistratura durante Tangentopoli del pool mani
Ecco noi oggi dobbiamo sapere questo che la questione aperta il Partito Democratico è un partito senza memoria l'ho detto anche in un polo recentemente in un articolo sulle
è un partito senza identità perché mette insieme diverse identità diverse tradizioni
Ed è un partito senza coerenza con l'Europa occidentale perché non sanno ancora in quale partito europeo in quali internazionali iscriversi è un partito che risolve solo un problema tattico
E cioè la messa insieme di due formazioni politiche la Margherita
E i DS per permettere loro di fare il primo partito politico italiano ma un partito tattico si forma oggi perché se ne ha bisogno e può dissolversi domani nel momento in cui bisogno non c'è più
E quindi noi proponiamo un problema invece diverso un problema di creare le condizioni riemergendo la questione socialista per la formazione di un partito che abbia memoria storica che abbia identità e che abbia coerente collocazione nel contesto europeo e mi fa piacere che il giovane e bravo compagno Alessandro Patti l'occhio ci porti notizie buone
Sull'iscrizione del nostro partito all'Internazionale socialista anche loro anche il famoso vi ricordate
Capo Giuzzi
Presidente del gruppo parlamentare dei socialisti europei
Sta corteggiando batti l'occhio De Michelis perché ha capito che in Italia non si va verso la formazione di un partito socialdemocratico proprio va be'sulla formazione un parleremo pratico e non si sa se quel partito sarà iscritto o meno all'Internazionale socialista
E per questo che vorrei che fosse possibile sarà possibile nel giro di pochi giorni me lo auguro almeno annunciare che il nostro partito ritorna a pieno titolo della sua famiglia storica e tradizionale che quella del socialismo europeo
Grazie compagni come eviterà di secoli fa
Vorrei dire tante altre cose ma il tempo me lo per non me lo permette voglio dare la prostituta tanti altri di intervenire
Perché siamo un partito così non c'è un partito da da un certo punto di vista anche molto bello
Quando non esageriamo
E c'è un partito che quando si ne abbiamo una visione assembleare della politica faccia una direzione con non si sa quanta gente in una sala piccola sembriamo un'assemblea studentesca durante sessantotto dove ognuno dice quello che vuole appassionatamente compagni magari applaudono anche persone che dicono cose opposte
E va tutto bene va tutto bene perché questo è molto bello
Quando esageriamo come è successo in quella roba che abbiamo chiamato non congresso facciamo male non solo a noi stessi ma tutti coloro che si richiamano alla nostra tradizione alla nostra identità perché io penso che quella roba che è successa all'ottobre scorso a Roma
Non abbia fatto del male solo a noi e a coloro che se ne sono andati che hanno fatto soprattutto del mare a loro stessi ma per l'immagine che abbiamo dato così sguaiata
E così irresponsabile abbiamo fatto del male alla prospettiva dei socialisti nel loro complesso
Perché la gente si è chiesta ma come i socialisti sostengono Di Resta di essere stati ammazzati diciamo per responsabilità che non avevano ma oggi si ammazzano da soli
E questo è il punto fondamentale per cui l'elettore uno dei non solo per la verità uno dei punti fondamentali per cui
Tutti i partiti socialisti in questo momento non hanno ottenuto un consenso elettorale sufficiente
Voglio finire con due affermazioni supera Gianni sulle perché non posso parla su tutto scusami perché poi dopo dice che parlo troppo un po'non posso parla su
Gianni è stato in questi anni
I leader indiscusso di questo partito senza Gianni noi non ci saremmo stati
Senza Gianni io non sarei in Parlamento la cosa può essere ininfluente per molti forse non per me e io mi sento in particolare riconoscente e poi ci sono anche i compagni riconoscenti ma io sono per natura riconoscente
Non solo del fatto che io sono rientrato in Parlamento dopo dodici anni manco qui ci pensavano è stata quasi un miracolo ma altrove sono stato eletto anche per una certa dose di fortuna diciamo la verità in una situazione in cui essere letti era come lanciare una pallina della roulette no
Però diciamo che tutto questo mi porta ancora di più a mantenere verso verso già in un rapporto di a vincite di solidarietà di stima e di fiducia
Oggi Gianni
Non ci propone di fare un passo indietro
Ci propone di costruire un gruppo dirigente che abbia alcune caratteristiche nuove che sono primo il rinnovamento anagrafico
Io sono troppo giovane per essere sostituito ma non così giovane per poter sostituire quindi mi tolgo fuori diciamo dal rinnovamento anagrafe
E un riassetto più equilibrato dei vertici del partito che utilizzi meglio tutte le risorse che ci sono io su questi due punti sono d'accordo penso che per fare questo
Non ci sia bisogno di un congresso ma di un Consiglio nazionale che potremmo fissare al più presto appena ci sono le condizioni per poterlo svolgere non c'è bisogno di un congresso anche perché non sapremmo su quale base farlo
Nel senso che non abbiamo un tesseramento che non non vedo come possiamo nel giro di poco tempo fa congresso e poi ritengo e di congressi di conta a meno che non ci vogliamo sfogliare come una margherita ne abbiamo già fatti abbastanza insomma adesso dobbiamo fare
Semmai dei congressi elettorali dei congressi per lanciare l'immagine del nuovo Partito Socialista in occasione delle prossime scadenze che si faranno peraltro fra tre e quindi tutto questo si può fare si può fare a una condizione
Si può fare se ci siamo tutti convinti se ne avvertiamo tutti l'esigenza
Se insieme lavoriamo perché il nuovo gruppo dirigente che abbia anche caratteristiche anagrafiche di forte rinnovamento abbia il sostegno anche di coloro che i giovani non sono più ma che hanno tanta esperienza da poter trasmette
E naturalmente per Gianni comunque sia l'assetto del nuovo partito quello che riterrà più opportuno proporre al prossimo consiglio nazionale deve essere chiaro
Che
Deve aspettare un ruolo da questo punto di vista di primo piano
L'usavo un po'mi è stato detto di non usare il termine modello repubblicano perché ho visto che la mal fai Nucara stanno litigando tra loro e quindi è meglio evitare quel modello
Diciamo un modello che ci consenta
Di a vere
Una forte linea politica governata collegialmente è una segreteria che abbia un dato di rinnovamento anche dell'immagine anagrafico che non stona in questo momento vi ringrazio per avermi ascoltato io sarò a vostra disposizione come parlamentare e come dirigente socialista
Grazie NATO cerca un paio zaffiri poi il compagno Franco
Zaffiri dove sta Sandro
Non sta arrivando
Sono poli cancelliamo diamogli un secondo se stanno fuori uso
All'infanzia
E se qualcuno può chiamare Sandro zaffiri
Abbiamo una voce
Serra
Andiamo oltre allora
Io ero convinto che e questo era l'ultimo continente l'ultima riunione della direzione che partecipavo
Perché
Quelle che sono state le delusioni e le amarezze e
Nella recente campagna elettorale
Difficilmente diciamo mi auguro di ripeterlo considerato che ed ero convinto che a questo Consiglio nazionale il gruppo dirigente dal segretario interessa si presentassero dimissionari
Perché la politica che la segreteria nazionale
Affatto
In questi ultimi sei mesi
è sotto gli occhi di tutti che fallimentare
Al cento per cento
Avevamo io personalmente non quando ho aderito tanti anni fa
E forse sono uno di quegli anonimi
Che in questi anni ha sostenuto questo partito
C'erano delle motivazioni ben precise
Perché bisognava comunque arrivare
A far rinascere quel Partito Socialista
Che era Filipe inviato dalla
Dalla maggioranza degli italiani
Bene
Questo era l'obiettivo di tanti anni fa c'eravamo riusciti avevamo portato questo partito
A uscir fuori dalle dai prefissi telefonici
Però però
Una serie di
Teen motivazioni di divisioni del gruppo dirigente che questo gruppo dirigente è una parte di quello gruppo dirigente
Una serie di divisione all'interno di questo gruppo dirigente Charlie portato ad essere numeri telefonica benissimo
Prefissi telefonici
Allora io sono d'accordo Gianni quando dici che è finita la fase della provvisorietà perché questo in effetti significa noi abbiamo dette in questi anni la nostra collocazione nell'ambito della Casa delle Libertà che noi chiamiamo casa libertà ma gli altri chiamano centrodestra
Lo affermano cioè tu una volta in televisione hai detto che oggi abbiamo preso il due per cento bisogna parlare di casa la libertà altrimenti noi usciamo fuori quelli panni indici hanno sentito comunque affermavano
Che era una coalizione di centrodestra
A anche nel linguaggio non ci troviamo
Non ci troviamo
Così come questo tipo di alleanza
è giusto è la sacrosanta che finisca
Noi dobbiamo riprendere il concetto di Allah autonomia politica di parte
E fortemente giustamente sono d'accordo quando dice che poniamo la questione socialista
Poniamo la questione socialista non più l'unità dei socialisti poche unità di totali era nient'altro che mettere insieme in Altieri e di
Persone ecco
Ecco eh eh
Io ho fatto un'analisi nel mio piccolo comune sud cento quarantacinque voti
E rappresentano il tre per cento
Piccolo comune
Al Senato escono ottanta avuti
Alla Camera accento quaranta centoquarantuno voti c'è una grossa fetta di giovani che ci votano bisogna darli dalle prospettive
Bisogna darli dei gli argomenti per poter combattere
Noi negli ultimi anni negli ultimi anni non abbiamo posto nessun tipo di problema
è uno dei anche dei problemi principi che bisognasse dobbiamo apprende il rapporto col sindacato
E che bisogna venire quali sono le problematiche dei dei dipendenti degli operai che oggi non raggiungono la fin del mese
No ma raggiungono ci dobbiamo porre in questi tipi di
Di di argomentazioni
è un'altra cosa perché cinque minuti sono
Limitati Non ti pago pare un certo tu discorso
è che sul referendum
Il compagno ha detto aderito al comitato per il sì io ho aderito al comitato per il no perché non voterò mai non voterò mai questo tipo di riforma nome e a maggior ragione dopo le dichiarazioni di Bossi di ieri di avantieri di stamattina
Che se non passa il sì poi vedremo come arrivare
Tre sono dichiarazioni che
Esso Stich
Non è possibile questo tipo di discorso
Allora è così come il partito non può rimanere alla libertà di voto
Dobbiamo decidere una posizione
Un'Italia a livello nazionale
In difesa indifesa perché noi abbiamo partecipato a una a una a una una riforma una riforma elettorale una riforma elettorale
Non non è possibile che passi solo con la maggioranza di alcune forze è un discorso che va condiviso da tutto il Parlamento da tutto l'arco costituzionale di questo Paese cioè da tutte le forze politiche
E nel momento in cui ciò non non è stato sia perché hanno sbagliato precedentemente la coalizione di centrosinistra sia perché ha sbagliato la coalizione dicendole andiamo a votare votiamo no
Con un impegno con un impegno che qualunque sia il risultato
Una carta costituzionale va fatta e condivisa da tutti grazie
Zaffiri rientrato Sandro
Viviamo ci stava Roberto Scheda
Ci sta Roberto
Che aveva chiesto un attimo in Calabria dove a partire sono Sandro stando oggi levi prospettano
Care compagne e cari compagni
In Friuli
Rappresenta una nota
Dolente anche di questo partito e io me ne assumo tutte le responsabilità come segretario
Perché per la seconda volta abbiamo fallito la presentazione delle liste
E chi vi parla s'è trovato rimettere assieme i cocci
Vedendo di supplire a delle situazioni proprio di esodo da una parte all'altra
Ma il segretario ha posto nella sua relazione degli interrogativi delle domande che noi dobbiamo o approvare o discutere
Il segretario ha chiesto se andiamo avanti
Io devo dire al segretario non andiamo avanti più in queste condizioni noi dobbiamo passare da un socialismo dei socialisti
A un socialismo dei cittadini compagni
Perché è ora di finirla in queste riunioni dove guardiamo al passato contiamo i morti contiamo gli ex dirigenti e ci facciamo delle ricche pipe scusate compagne ma questa è la realtà
Chi vi parla è tanti anni che combatté milita con spirito di servizio anche non condividendo le linee che vengono prese dal partito perché io non condividevo il il patto con la Democrazia Cristiana però per spirito di partito ho portato avanti le liste
Dotandoli ostilità al mio interno nella mia regione
Che m'hanno raccolto non ma hanno raccolto le firme per le politiche ma ma hanno raccolto per le amministrative
Ottenendo un risultato in Friuli
Molto importante per le prospettive future perché con la campagna elettorale da carbonari scusate compagni abbiamo raggiunto il due per cento
Fatto dai compagni che devo dire non ci credevano e dopo adesso ci credono
Ora compagni e noi dobbiamo renderci conto che il mondo socialista e il fatto dei socialisti e degli elettori socialisti e noi non possiamo andare avanti con un partito della virgola e coinvolti
Dire meno tutti i nostri parenti
Qui c'è un grosso problema diceva il segretario di bipolarismo bastardo condizionato da una comunicazione bastarda da una massificazione mediatica della politica fatta non più dei nostri messaggi sofisticati della nostra ragione al politico sofisticato ma dei concetti estremamente semplici addirittura grevi
è in questo contesto noi dobbiamo anche misurarci
Esista per un partito una rete organizzata che non va dispersa ma va motivata
E vai in prospettiva collocata in quello che volenti o nolenti cari compagni è il nostro al dio naturale
Perché l'elettore non capisce
Come mai un socialista stia a destra
Perché i compagni il percorso degli ultimi dieci anni è stato quello che noi abbiamo contribuito a realizzare una forza di governo di destra democratica ma adesso non è che ci definiamo la sinistra
Del Paese dobbiamo prenderci la briga
Potremmo dire
Alla costituzione di qua mi riallaccio al grande progetto che lanciava Mauro di una sinistra di governo moderna non più contraddistinta da questo dualismo tra i massimalisti post comunisti e post democristiani
Le contraddizioni vengono giorno dopo giorno lo leggiamo sui giornali
Per cui compagnia riprendiamo a fare una politica di un socialismo dei cittadini che guarda le realtà locali che da una organizzazione regionale federata all'interno della struttura del partito sauditi del cinque minuti poi continua senz'altro sarò breve perché inutile ripeto
Ripetersi
La fiducia a Gianni attorno al nuovo gruppo dirigente va riconfermata perché i compagni
Non vediamo possibilità di leadership alternative se non la crescita di un gruppo dirigente rinnovato attorno a chi è stato il grande traghettatore e che per i prossimi tre anni potrà ancora traghettarci certo bisogna guardare ai compagni
Effettivamente
A riposizionare la proposta socialista con l'autonomia
E in prospettiva nell'ambito della sinistra che non sarà questa sinistra che noi combattiamo ma che non può essere altro che una sinistra riformista però l'obiettivo e questo compagni perché se no la nostra ragion d'essere
Non c'è più
Le condizioni politiche dell'accorpamento dei due poli uno moderato e l'altro partito democratico
Fanno crescere un enorme spazio politico ai socialisti
Che non debbono aver paura di definirsi uomini di sinistra e di porsi l'autonomia dopodiché visto che lo contiamo un caso compagni parliamoci chiaro non contiamo un cazzotto elettoralmente prenderemo le soluzioni che riterremo opportune
Sviluppando quella che è una linea politica in evoluzione perché non dobbiamo dimenticare che questo Paese politicamente e alla deriva
Perché se spegniamo i televisori al cittadino elettore non resta nulla grazie compagno
Grazie sa
Allora c'era Roberto Scheda
Poi c'è Sandro non
Io sarò molto rapido
Condivido la relazione di Gianni di Gianni De Michelis il particolare
Anche i riferimenti che sono stati fatti da Mauro Del Bue
Per quanto riguarda il nostro futuro otto
Come segretario regionale del Piemonte quella che la situazione in quella regione e io sono tra l'altro a dover ricordare ma penso che lui lo meriti in questo momento Gianni non ha avuto ancora il tempo di dire però mancato fuori Italia compagno
Lavelli di Jalba quindi della federazione di Cuneo presso di poter chiedere a voi un applauso a questo compagno che
Per dodici anni dieci anni da quando si è messo in questa avventura ci siamo ci sia ce lo siamo trovati vicino disponibile senza mai aver che beh io devo dire che mi ritengo nella situazione attuale
A livello delle considerazioni molto
Serene obiettive devo dire responsabili che sono state fatte sullo stato del partito di questo nostro movimento sembra di tornare ai tempi della giovanile si Nivea che se il piacere di trovar qualche faccia giovane CESMA allora quando ci si iscrisse alla giovanile
Sembrava che si vivessero momenti di grande prospettiva e di futuro danni ha fatto un'analisi seria si è interrogato non ed adesso che lo dice ma già da prima
Quale futuro perché ad impossibilia nemo tenetur cioè le considerazioni di tanti personaggi alcuni di questi mi hanno colpito in termini estremamente anche soggettivi e personali alcuni alcune ultime fermate di quel taxi che molti hanno preso e alla prima occasione ne hanno usufruito anche quelli degli ultimi tempi degli ultimi momenti mi hanno fortemente colpito è questo
Una è una considerazione che non solo va fatta ma che come diceva Mauro cedere anche portare Giannina a pensare a in chi e i come vogliamo riporre
La fiducia e le prospettive per ancora tentare di fare qualche cosa cosa fare la il discorso è questo dicevo mi ritengo fortunato perché il Piemonte
Sì Mauro non deve essere ingeneroso nel dire che la fortuna
è stata la prima parola che ho usato io quando l'ho visto eletto deputato ma Gianni De a Gianni Mauro Del Bue è stato eretto nel Piemonte due con i voti del Partito socialista con i no con con i voti di tanti compagni che si sono comunque destinati a questo ulteriore sacrificio perché quel connubio con la Democrazia Cristiana c'ha dato proprio risultati zero e quindi se la fortuna ci ha aiutato Mauro Del Bue deputato ed eretto nel Piemonte due questa una non atto di presunzione ma è una obiettiva considerazione
L'altra considerazione che da pochi giorni entrato parlamento regionale Riccardo Nicotra segretario di Torino e quindi come tale abbiamo in Piemonte un consigliere regionale eurodeputato
Lo ripeto sto o con i piedi per terra e come voi o il cuore impegnato nelle considerazioni che avete fatto però non vediamo tutto
Con il pessimismo che cosa mi preoccupa invece arrivo alle considerazioni finali perché ho detto voglio fare quei territori cinque minuti perché se no si ripetono le stesse cose
Io non io sono d'accordo sulla relazione pensate che ad esempio io io a Vercelli per sei appuntamenti elettorali mi sono presentato alle elezioni
Sempre con il simbolo del partito e per conto nostro e in quelle condizioni abbia preso sempre migliori risultati elettorali
Dobbiamo però essere preparati ematuria non prendersi in giro e a pensare che nel nostro partito c'è anche gente come ricordava Gianni
Che per decine d'anni ha tirato fuori sangue sacrificio di tasca sua e ora riscuotere nuovamente questa volontà
Di dedizione e di attivarsi ci sarà il Piemonte l'ho riunito in tutte le federazioni su questa scelta che viene proposta
Di una nostra completa autonomia ma non in una terra di nessuno
Bene le condizioni e guai a me e io lo dissi a Gianni lo dice lo dissi in punta di piedi Gianni sa quanto le voglio bene
Gianni non voglio essere tra coloro che se ne vanno in silenzio dal partito io
Con quella gente che sta
Un io mi ritengo
Al di qua dell'Est nel senso cioè che ritengo di sinistra
Quelli che noi né col governo Prodi dobbiamo continuamente combattere su questo io non ho alcun dubbio anche se magari esprimo non un muro un un con questo intervento Urania soggettiva dichiarazione ma il pensiero di tutti i socialisti piemontesi
Non si pensi di poter fare qualsiasi tentativo che ci porti ad approdare dall'altra parte perché da quella parte io personalmente non ci sarò mai mai non l'ho fatto per quarant'anni quarantacinque anni allora sia l'autonomia
Sì e tanto più che questa autonomia ce l'abbiamo già di fatto se vogliamo ragionarci
Siamo l'opposizione in questo momento ed essere all'opposizione significa avere una libertà incredibile di azione
Significa poter essere produttivi efficaci ma per far questo bisogna solo raccontarci le favole perché è chiaro che chi è chi all'interno del partito si può ritenere fortunato e noi ancora più fortunati perché beh fatti salire su quel taxi non ci hanno lasciato il Piemonte roccia abbandonato nessuno tanto per parlarci chiaro
Questo per poterlo dire però dobbiamo anche conquistare visibilità e per conquistare visibilità io posso prendermi un impegno con voi prossima hanno delle scadenze provinciali nella provincia di Vercelli posso già anticipare che essendo impegnato il termine amministrativi nell'esecutivo del comune a diverse ali io son convinto che il partito farà un bel risultato però bisogna anche
La con la visibilità conquistarsi era ed ecco questa va bisognava arrivare anche a conseguire posti di potere perché se no della la Poesia la poesia era quella che noi conosce
Mamo perché all'età di diciassette anni ma fatto iscrivere al partito mi ritengo un uomo fortunato di essere ancora dopo tanti anni in questo partito
Quindi Gianni il Piemonte e ti dice siamo su questa linea
Non entriamo in terra di nessuno conquistiamo ci la nostra autonomia che di fatto c'è già perché siamo all'opposizione
Attacchiamo sempre il Governo Prodi su tutte le iniziative che andrà a condurre su questo almeno io non ho alcun dubbio lei questo spazio già ce l'abbiamo
Rinnoviamo ci ma la parola rinnovamento non sia soltanto un dato anagrafico cerchiamo anche di portare l'operaio ma l'operaio intelligente nella classe dirigente
Questo voglio dire non a Baggio ramo professionalità che abbiamo per accontentare soltanto il degli spazi che alcuni si vogliono conquistare i e poi come il riconoscimento alla prima fermata del taxi c'hanno lasciato grazie ai compagni
Zaffiri
Compagni un po'di silenzio attenzione
Gli ultimi interno gli ultimi interventi sono tutti nella nei cinque minuti quindi va bene dico teniamo così
Ma credo che il segretario questa mattina ci abbia posto due domande
Sì e andare avanti e se esiste uno spazio socialista nel Paese
Quella di andare avanti credo che oramai quasi quindici anni che andiamo avanti
E credo che questa voglia qui è stato desiderio non ci manca
Nonostante che in molte regioni d'Italia
Si chiami continuamente l'elettorato socialista votare senza poi avere una prospettiva quella che diceva il compagno scheda nel senso di a vere un
Interfaccia amministrativo di governo e queste elettorato prima o poi nel tempo si perde e qui sta la riflessione che dobbiamo fare
E vedere se queste elettorato che si perde viene Rink creato da le nuove generazioni altra domanda
Che in questo momento sono molto disattente mi sembra ad andare al voto
Ad esprimere un voto
Allora la la domanda
Centrale di questa nostra discussione questa mattina diventa secondo me qui è stato se esiste uno spazio socialista nel parco nel Paese di un partito socialista chiamammo lo così
Ho Domori mento socialista e io dico che esiste
Prima di tutti va ragionata o attorno a questo ragionamento forte tutto il gruppo dirigente
Che deve essere coinvolto tutto dall'imperiosa
Dall'iscritto fino al gruppo nazionale queste la prima riflessione non può essere soltanto una riflessione fatta dal gruppo dirigente
Perché probabilmente il gruppo dirigente la pensa in un determinato modo e magari l'elettore
La pensa in un altro modo o anche l'iscritto la pensa in un altro modo
Poi dopo alla fine l'ho fatta una scelta noi abbiamo perso seicento mila voti compagni questo l'altro a riflessione che dobbiamo fare
Quasi seicento mila voti dalle europee circa abbiamo così siamo arrivati al zero sei gli anni con la Democrazia Cristiana con un simbolo che solo questo sottoscritto solo dopo il grido Wiese che non andava bene perché già l'avevamo sperimentato in altri territori e purtroppo è stato così
Questo simbolo che è andata bene e allora io credo che va analizzata fino in fondo questa situazione perché se andiamo a vedere i risultati non della Rosa nel Pugno dei socialisti dove si sono presentati soli socialisti hanno raggiunto un risultato che è attorno al cinque al sei per cento in molte realtà
E allora questo è il dibattito che noi dobbiamo affrontare poi vediamo la collocazione secondo me è in una fase successiva che va coinvolto tutto il gruppo dirigente
E allora oggi dire andare in una terra di nessuno io credo che secondo me è e o nel discorso prematuro è un discorso prematuro
Perché non sia non sa ancora in tutto il gruppo dirigente non è stato coinvolto in un ragionamento serio per vedere se esiste uno spazio socialista e Boy alla fine siccome non abbiamo fritta
Perché qui non possiamo andare avanti Gianni a scadenze prima le politiche e poi le europee e poi le prossime politiche
E questo dà la sensazione anche alla periferia
Che ci sia una volontà di volta in volta fammi passare questa parola dice a chiare di trovare delle soluzioni al gruppo dirigente nazionale io l'ho detto nel due mila e cinque questo ragionamento perché in periferia si percepisce questo ragionamento
E allora siccome noi dobbiamo costruire realizzare un progetto politico
E allora su un progetto politico senza scadenza e chiedo che voi cioè sono le competizioni elettorali ma ci sono tra sette mesi le competizioni elettorali amministrative in molte province d'Italia
E allora lì cosa si infatti era di nessuno andare a prendere il zero virgola sette per cento dei balli chiede di coalizione queste il problema di fondo
è perché se dobbiamo dare delle risposte anche in termini amministrativi ai nostri alle elettori se è possibile sei Abbundo visibile bisogna trovare anche le alleanze purtroppo
Il giovedì
Scusate bisogna trovare le alleanze allora questi del ragionamento che va aperto perché naturalmente non possiamo più perdere pezzi per strada
Perché altrimenti rischiamo di per di prendere di perdere altri pezzi per strada perché qualcun altro oralmente USA questo il nostro simbolo per fare i propri comodi
E allora noi io dico che su questa strada da qui in autunno va messo in piedi secondo me è un gruppo o un gruppo
Che coinvolga la periferia che ragioni su una proposta politica
Che era il jolly su una proposta politica è su questa proposta politica successivamente si faccia dei passaggi e se necessario può esserlo se arrivi anche a una consultazione più ampia qualcuno
Può chiamarla congresso qualcuno può chiamarla la conferenza d'organizzazione
E naturalmente che venga coinvolto il partito nella sua interezza e dei suoi passaggi tutti i dalla vertice alla periferia io credo che queste ragionamento che dobbiamo fare
E oggi mettersi un'altra volta a dire agli elettori eh che noi scendiamo l'autonomia e non stiamo Danae su una parte credo che si faccia un altro errore credo che si faccia un altro errore
Perché gli elettori chiamarle alla prossime elezioni a dire noi non stavamo con nessuno votateci perché abbiamo individuato che c'è uno spazio socialista
E io credo che sia un errore secondo me e naturalmente siccome non possiamo più ripetere questi errori perché basta
Sfogliare i giornali e guardare cos'è successo nelle ultime competizioni elettorali credo che dobbiamo ragionare in termini in termini diversi per vedere se esistano veramente le condizioni io dico che esistono le condizioni e concludo
Che ci sia spazio per un partito opero movimento socialista però non possiamo ripetere degli errori che abbiamo fatto così presi dalle situazioni di difficoltà io non dico che presi dalle situazioni di conferito presi dalle situazioni di difficoltà però siccome verso situazioni sembrerebbe che situazioni di difficoltà non l'abbiamo all'interno o a meno che anche qui sta sorgendo qualche situazione di fibrillazione
Di qualche gruppo o di di qualche gruppetto dirigente nazionale e allora è un'altra cosa allora io dico buon lavoro ma siccome non credo
Che debba essere queste ragionamento credo che debba essere l'altro allora mettiamoci nelle condizioni di costruire veramente un movimento socialista nazionali che però scaturisca io dico dalla base perché quel quel ragionamento che ho tentato di farlo quando detto di mettere insieme un gruppo dei gruppi che dalla base scaturisca questo ragionamento
Perché esistono le condizioni perché elettori socialisti a sinistra non ci hanno più un punto di riferimento lo sappiamo è una serie di cose che tutti conosciamo
Se riusciamo a fare questo probabilmente un partito socialista un movimento socialista rinasce altrimenti credo che facciamo una cosa che parte dal vertice e che nessuno ci capisce e che faremo ulteriori parleremo ulteriori pezzi per strada
Perché poi l'elettore va per proprio conto grazie
Grazie
Allora per un po'l'ordine dei lavori
L'intervento la di Barani poi di Gianfranco Polillo Ferretti polizze
Ricca
Salvatore grado Mario Spadari Aldo Casillo
Romani
Darko e capre ambone ho citato prossimi dieci in chiaro che ce ne sono poi almeno altre venti iscritti a parlare
Manteniamo sempre sui tempi
Sta qua
Sì però c'era un c'è una le condizioni è un azzardo la mano
Ma quasi ma c'è un elenco precedente ma che interesse guarda che interesse c'era cambiare l'ordine appunto
Il nome e del e di questo ne compiva C Crespi rispetto appunto però c'erano già gli iscritti a parlare che avevano alzato la mano e l'uso
Io cercherò di essere brevissimo però un ragionamento lo voglio fare assieme a tutti voi liquido subito la relazione del segretario dicendo
Che la condivido in pieno per l'amor di Dio compagni quando sentiamo dal segretario parlare di autonomia non diamo ciascuno la nostra interpretazione è una politica socialista di autonomia le coalizioni elettorali periferiche sono tutt'altra cosa questo lo dovreste capire tutti quanti voi
E l'altra cosa che dobbiamo capire tutti che il gruppo dirigente non quello seduto lì
E il gruppo dirigente alla direzione il robot dirigete sorridi retini regionali non esiste una dicotomia tra il gruppo nazionale e il gruppo regionale le percentuali sono quelle che tutti sappiamo sia a livello nazionale sia a livello periferico quindi dobbiamo tutti assieme rimboccarci le maniche certo
Io sono uno di quelli come Del Bue che ringrazia Demichelis io senza Gianni non sarei qui non sarai rappresentarvi hard in Parlamento
Lo ringrazio per due o motivi il primo per aver dato vita a una coalizione la politica che comunque esiste in Italia
La seconda che comunque è uno dei pochi perché molti di voi saranno stati all'ultima direzione ultimo consiglio nazionale all'ultima segreteria
è uno dei pochi socialisti chissà a rispettare gli impegni io sono un parlamentare perché Gianni De Michelis e si è dimesso io lo ringrazio perché ha mandato altri a rappresentarlo
Cosa diversa è invece chi è avvenuta alle nostre segreterie nostro consiglio nazionale alle nostre direzioni e ha giurato che non ci avrebbe mai abbandonato è uscito fuori e è sceso dal taxi e non ha pagato neanche il pedaggio
Ma dove volevate che andassero simbolo con un segretario un Consiglio nazionale che va detto su quattro vicesegretari gli era rimasto uno
Ma dove volevate che andassimo che su quattro deputati dell'ASP passata legislatura il resto rimasti zero ma dove vogliamo andare se c'è stato un imposto c'è stato imposto dal signor Berlusconi e lo dobbiamo dire un diritto di Cremona scelto da luglio e dopo dolce via restituiti
Non è questa la verità queste è l'abilità sono dati obiettivi e allora se questo è vero ecco che e ancora più condivisibile la relazione di De Michelis non dimentichiamoci che a gennaio e ovviamente Stefano e tutto il gruppo dirigente sa perfettamente che abbiamo avuto un giudice comperato come si comperano le sentenze in tutta Italia perché non si compra rosso le partite di calcio si comparano anche le sentenze
Come facciamo ha come potevamo se a gennaio un giudice ci ha tolto il simbolo dove volevate andare senza un simbolo alle elezioni
Che incombevano e bisognava presentare nel mese di febbraio le liste
Fin troppo che siamo riusciti a fare un simbolo ovviamente accattivanti un simbolo di emergenza con la democrazia cristiana per cercare di mantenere vivo quella fiammella guardate i compagni che non è a caso che io ho questo Garofano qui
Badate che la simbologia conta quella riceve segnato la Chiesa ce l'ha insegnato alla religione induista la Regione buddista ognuno deve mantenersi attorno al simbolo non possiamo continuare a rinnegare anche all'occhiello il nostro simbolo ricordati che io vada in Parlamento forse sarò deriso
Però vi posso garantire che mi rispettano perché i primi che hanno fatto i furbi gli otto ha citati con un garofano io alla Camera ci sono solo sempre col garofano Mauro Del Bue
Ogni tanto mi dice prima o poi ce ne danno una passata ebbene quei pochi che hanno deriso questo Garofano uno di questi glielo dico si chiama Gerardo Bianco di che mi che mi ha detto questo un fiore appassito detto onorevole anche lei appassite pure ancora qui
Quindi
E e non ha più detto nulla
Allora incominciamo incominciamo incominciamo a riportare i garofani alle nostre direzioni nostri consigli nazionali ai nostri l'Assemblea regionale incominciamo a farlo ritornare fuori questo fiore perché al nostro simbolo non ha solo una simbologia
Esoterica se ma tutto un insieme di quella che è la nostra cultura ci dice
Sì siamo da dove vediamo e dove vogliamo andare e scusate se questo Garofalo ci dice questo
Io scusate mi forse qualcuno non mi mi contesterà non la penserà come me io a referendum Watteau voto va a vuoto no
Voto no per due motivi perché non è possibile fare delle noi non possiamo contestare il centro sinistra con quel vostro compagno perché mio non lo è mai stato amato Giugliano
Che nel durante il suo governo ha fatto una riforma del titolo quinto della Costituzione con tre voti di maggioranza
Come piante replicato quello noi si chavisti dobbiamo criticare anche quello che ha fatto Bossi il centrodestra non dimentichiamoci che la Casa delle Libertà era sotto ricatto di Bossi
Perché voi pensate che se passa il Titolo quinto della Costituzione le scuole la salita ogni regione se la vena a proprio piacimento ma dove siamo ma dove sono i socialisti riformisti ma per Dio
Ma vogliamo fare venti taglie diverse
Ma vi rendete vi rendete conto hanno sbagliato gli altri che hanno sbagliato questi le riforme costituzionale si fanno con larghe intese e soprattutto devono essere applicabili
Perché bisogna che il giorno dopo il Paese sappia a cosa va incontro se passa sto riferendo possiamo all'anarchia più assoluta
Ecco perché io vado e voterò e giustamente abbia detto bene libertà di coscienza perché c'è qualcuno che la può pensare diversamente da me e i socialisti da sempre sui grossi temi hanno lasciato la libertà di coscienza i e di vuoto soprattutto mi faccio solamente alcune altre considerazioni finalmente ho sentito amici e compagni ho sentito che rientriamo a testa alta nel Partito socialista europeo quella è la nostra casa non la dobbiamo un mai abbandonare perché quella è la nostra tradizione non ce lo possiamo permettere
E ritornare e nessuno ci deve portar via
La nostra cultura riformista socialista perché noi non dimentichiamocelo siamo dissi vista era e io voglio e vi invito in ogni momento a dire che noi siamo di sinistra non sono di sinistra quelli che si ritengono di centrosinistra adesso l'Unione l'Ulivo noi siamo l'opposizione delusione dell'Ulivo
Siamo all'opposizione di Prodi
Ma guardate che se Prodi
In parlamento viene a portare delle leggi riformiste noi votiamo perché noi non ci tagliamo l'albero dove siamo seduti
Perché noi vogliamo pensare al Paese dobbiamo pensare alle riforme che questo paese sta facendo e quando Gianni ci parla di autonomia ci dice autonomia su questi presupposti fino adesso noi siamo consapevoli che questo non è un Governo riformista questo governo massimalista
Questo governo state pur certo che tutto quello che avete letto nel loro programma non le attueranno perché non sono in grado di portare la modifica di nessuna legge non sono in grado di portare una proposta di legge diversa
Per poter mandare avanti il Paese e su questo punto poteste star certi che il Paese allo sfascio o io vi faccio un un esempio uno degli ultimi esempi poi e poi termino
L'altro l'altro giorno l'altro giorno
Signora io non voglio col compagno e non voglio che non voglio che tu perda soldi non voglio che problema risaliva al sei voglio solamente voglio che ci sono legalmente
Cosa non voglio che tu stai a sentire come io starò a sentire te e io ci avrò molto da imparare da tema apposta certa che c'è molto riparare da me grazie
Ha detto questo detto questo detto questo una cosa che io ho detto io ho dizione ieri l'altro al ministro Padoa Schioppa
è che non può venire da dilettante Luís che un professionista non può venirci a portare una relazione fatta da esperti che erano esperti di parte erano esperti di quelli che gestivano il sito dell'unione dell'Ulivo
E poi quella relazione che era una relazione pre elettorale l'hanno portata al Paese perché volevano fare il disfattismo volevano fare i disfattisti
Perché è importante dire che il Paese aveva dei buchi importante dire che non funzionava niente perché loro sanno perfettamente che non riusciranno a portare avanti nessun tipo di politica
E quindi non riusciranno sicuramente
Non riusciranno sicuramente a norma di pazienza dagli interventi bisogna ascoltarli tutt'non siamo armati di siamo armati di pazienza non riusciranno sicuramente a portare avanti quello che hanno promesso agli italiani di fatti se vedete i giornali anche di questa mattina
Il ritiro dall'Iraq dall'Afghanistan il cuneo fiscale bla bla bla inviano tutti al prossimo anno e vanno avanti come se nulla fosse è questo che li porti richiede siede il potere termino o facendo alcuni re riflessioni su il partito e e una su tante sul perché i mass media non si occupano di noi voi sapete che i mass media
Come succedeva nel calcio esiste l'effetto Moggi o bisogna essere in un circuito di giornalistiche siano pagati
Altrimenti non ci portano in nessuna trasmissione non ci porterebbe su un giornale questo è lo stato che dobbiamo fare bene cere perché non riusciamo a capire perché i giornalisti diano spazio ai soliti e non hanno voi a quelle che sono
A anche Rocco
Il partito il partito
Il partito del particolato in partita doppia che il partito sicuramente il partito sicuramente
E spartito sicuramente ha bisogno di riorganizzarsi
Ma il partito ha bisogno di organizzarsi a livello centrale ma a livello periferico ricordiamoci che noi siamo un'associazione siamo un partito e viviamo con gli iscritti ma non viviamo nel senso la tessera non ha importanza il costo abbiamo bisogno di gente che si riavvicina a noi perché solo in questo modo riaprendo le sezioni riaprendo le federazioni
Con una nuova organizzazione
Aumentando il numero degli iscritti o aumentiamo le potenzialità e non con le chiacchiere se portano avanti non sono legati ciaramelle che ci fanno portare avanti voterà il partito dobbiamo ritornare ad essere un partito discreti
E abbiamo bisogno di organizzare diamo bisogno anche di pareti ricurve
Vediamo Giancarlo più
Ha parlato l'altro giorno che tu assieme a noi Siri potenzia il tesseramento abbiamo bisogno di finanziamenti li dobbiamo andare a trovare perché le nozze coi fichi secchi non le fa nessuno
Quindi non abbiamo bisogno di chiacchiere abbiamo bisogno di concretezza né per l'amor di Dio che alle chiacchiere se ne sono andati tanti Peio ha festeggiato a disputa Gianni
Non trovando P. Donato Robilotta mi sento più libero di di parlare Stone molto meglio e e in questo momento vi dico essercene imbattersi Ribot chiamo tutti quanti le maniche
Sicuramente andremo lontano e ritorneremo avere quella percentuale che gli elettori ci hanno dati alle europee il due per cento il due quattro per cento
Sì noi siamo l'abbiamo questa capacità ritorneremo ad avere queste soddisfazioni sarà ci dobbiamo credere
E dobbiamo venire qui e terminò ieri ho letto che vogliono dare il prosaica ai bambini io lo darei ai socialisti mi sembrate un po'depressi
Grazie Lucio Gianfranco Gianfranco Polillo
Compagni io approfitto un attimo è stato distribuito una ha proposto i documento finale e verrà chiaramente votata sì sì con la ghisa distribuite in giro è stata distribuita ai compagni
Ci sarà chiaramente la formalizzazione a tale solo dal voto finale insieme insieme all'approvazione del documento
Ci sarà chiaramente l'eventuale discussione degli ordini del giorno che sono pervenuti alla Presidenza e in più
La convocazione con le indicazioni dell'ordine del giorno per il prossimo consiglio nazionale quindi chiaramente questo lo faremo ai fine della nostra assemblea
Gianfranco
Allora compagni io sono assolutamente d'accordo con lei cosa che ci ha dato che c'ha detto Gianni quindi non mi soffermerò molto su su tutta la relazione
Volevo soltanto sottolineare alcuni elementi che non sono sfuggiti alla maggior parte di voi
In un momento abbastanza difficile per la vita politica del partito e per la situazione complessiva della la situazione complessiva politica italiana si è trattata di una scelta di grande equilibrio
Che ha consentito di governare
Consentirà di governare quei necessario processo di adeguamento anche strutturale del partito ai compiti nuovi che ci sono di fronte
Io volevo partire un attimo ma proprio da questo elemento e proiettare un po'la linea di quello che sarà il nostro partito nell'immediato futuro perché solo così possiamo capire la forza
E le scelte delle scelte che stiamo compiendo
Noi ci troviamo di fronte ad un quadro della situazione complessiva del Paese che abbastanza drammatico
Ci troviamo di fronte ad una crisi che si trascina ininterrottamente dal mille novecentonovantasei
E che ha visto e ha sperimentato le ricette che hanno dato i risultati che hanno dati da quegli anni abbiamo sperimentato le ricette del primo centrosinistra poi abbiamo sperimentate le ricette del centrodestra e di nuovo ritorniamo al centrosinistra
La crisi italiana però è lì è inchiodata in tutti questi anni non si è non solo non si è risolta ma si è profondamente aggravata
La cosa che più impressiona nelle scelte del governo Prodi è stato di aver riproposto non solo a una logica di occupazione del potere a livello di tutte le istituzioni
Ma di aver trasferito questa logica di occupazione del potere anche nelle strutture tecniche di supporto dell'azione di governo
Se voi andate a vedere quello che è il nuovo personale burocratico che sorregge il governo è più o meno il personale burocratico del mille novecentonovantasei
Stesso identica gente ministero delle finanze faccio nomi e cognomi tanto perché Ricci Visco
Che è stato uno dei responsabili del marasma italiana dagli anni passati che ha riconfermato tutta la struttura tecnica di supporto che aveva nel precedente governo e con un decreto che si è fatta approvare da Padoa Schioppa di fatto viene confermando non come vice ministro delle Finanze ma direttamente con il ministro delle Finanze vecchia delega totale e piena nel suo compagno se quella ricetta non ha funzionato nel novantasei e negli anni successivi qualcuno mi deve spiegare per quale ragione dovrebbe funzionare oggi in una situazione del Paese molto molto più seria
Dico queste cose perché l'impressione che sia e che il centrosinistra consideri l'esperienza di centrodestra come una sorta di parentesi
è una sorta di gioco dell'oca per cui dopo questi cinque anni si ritorna alla situazione di cinque anni fa con le stesse ricette le stesse prospettive le stesse indicazioni
Ora che si occupa di storia sa benissimo che è un grande intellettuale italiano come Benedetto Croce parlando del fascismo disse che era una parentesi della storia
Era una Risi sbagliata allora perché il fascismo questo paese l'ha trasformato radicalmente nel bene e nel male ed è un errore anche oggi
Questo vi dimostra però qual è il basso tasso di innovazione in questo governo e quelle le difficoltà con cui questo governo si dovrà misurare crisi lunga un lungo tunnel di in cui non si vede non si vede luce lo diceva prima Lucio Barani ricette più o meno approssimate contraddittorie mancanza di una definizione della linea
Immediate smentite continue rincorse
La manovrina si farà la manovrina non si farà sì commissiva si interviene sulla sanità però non si interviene quindi tutta una situazione assolutamente di appesa
In cui questi primi cento giorni del governo che mentre nel precedente governo Berlusconi erano i cento giorni per la luna di miele oggi sono cento giorni della Luna di fiele come è stato scritto in un giornale
E se voi avete immediatamente una percezione di quello che sta avvenendo e mi riferisco all'articolo che ha fatto Scalfari domenica scorsa su Repubblica che ha definito questo governo improvvido sciancato
Un'accozzaglia di Danzica netti in più e meno vi rendete conto
Come il clima e anche quell'elemento di consenso che accompagna qualsiasi tipo di governo si sia rapidamente
Dissolvendosi stadi risolvendo proprio perché è un Governo che sta mostrando con grande anticipo rispetto ad ogni previsione quello che sono tutti gli elementi di contraddizioni in in in al suo interno perché non si risolve il problema
Io non voglio adesso dilungarmi con dati economici io di di mestiere faccio l'economista essendo adesso disoccupato sto organizzando con una serie di impresa e dei corsi di sopravvivenza per resistere alle cattiverie alle alle ingiustizie che inevitabilmente questo governo dovrà dovrà commettere perché non ha non abbia uccide quindi sto organizzando le singole categorie dicendo
Disponibilità al sacrificio a condizione che questi sette difficili siano finalizzati
Servono cioè a rimettere in moto la situazione del Paese sì o no equamente ripartiti finché non c'è questa precondizione nessuno fa sacrifici qui
Perché altrimenti affari sacrifici saranno sempre ed esclusivamente i soliti noti mentre i furbetti del quartierino continueranno ad avere soldi prebende e quant'altro pere incrementare il loro notevole patrimonio
Qual è la contraddizione
La contraddizione sta nel fatto c'è un detto
Che costituisce il fondamento del diritto costituzionale moderno è un detto inglese che dice no taxation without representation nessuna tassa se non c'è rappresentazione politica se non c'è rappresentanza politica
Perché il sacrificio deve essere giustamente amministrato e deve essere qualora bisogna fare io sono gomito ne dovremo fare tanti sacrifici per rimettere in moto questa baracca
Se l'avessimo fatti nel novantasei a oggi non staremmo in questa condizione ma oggi come allora una presenza riformista e socialista all'interno del governo è una posizione assolutamente minoritaria
Ecco quando Gianni dice la questione socialista la questione già socialista non è soltanto questione astratta
Di valori la questione socialista significa anche una capacità di governo dei processi reali di portare il Paese fuori dalle secche in cui questo sistema politico questo sul sistema politico ha cacciato
Perché vogliamo abbiamo diritto ad una rappresentanza quindi abbiamo detto rappresentanza proprio per avere questi elementi di garanzia
Che i sacrifici che dovremo fare sono sacrifici giusti equamente distribuiti e che sono nell'interesse complessivo del Paese
Ora
Le condizioni del sistema politico rispondono a questo interrogativo con una maggioranza di ventiquattro mila voti come quella che si è verificata al Senato e alla Camera
è possibile dare rappresentanza a tutte
Le principali categorie del Paese questo Governo è in grado di rappresentare gli interessi del Nord e gli interessi delle regioni di alcune regioni del Sud che sono anche quelle più dinamica della crescita ecco questo è l'interrogativo che abbiamo di fronte io sono convinto sono convinto che questo non è possibile
E che quindi alla fine il sistema politico così come strutturato che impedisce qualsiasi intervento radicale reale effettivo che rimette in moto il processo di sviluppo del Paese
Gianni ci ha ricordato quella che è stata la proposta di Draghi e ci ha detto giustamente io condivido l'ha pure scritto io sono uno dei pochi forse qui che gli articoli che Gianni fa sul libero rilegge
Chi ha detto che quello costituisce un un un progetto l'unico progetto realistico per affrontare ad aggredire l'anno
Crisi di fondo del Paese
Ma questo sistema politico può supportare quel progetto
Cioè c'è una coerenza tra l'organizzazione del sistema politico e le scelte dolorose dure che dobbiamo fare ecco io sono convinto che questo non è possibile
E fino a quando noi non affronteremo il problema di una modifica del sistema politico la crisi del Paese tenderà a diventare più grave questa è la contraddizione che c'abbiamo oggi di fronte vincerà la fine alla politica o vincerà l'economia questa il nodo su cui dobbiamo le io sono convinto che vincerà l'economia alla fine
Perché o si interviene oppure la deriva della crisi diventerà talmente profonda da determinare come avvenuto nel novantadue
Voi ricorderete neanche no novantadue Carlo Azeglio Ciampi che allora era governatore la Banca d'Italia bruciò trenta miliardi trenta mila miliardi di lire de disperato tentativo di difendere la lira
A portata bruciato dottore
Bruciò tutte le riserve valutarie del Paese alla fine fu costretto a fare la sua votazione della lira del trenta per cento
Se la politica si mette contro l'economia alla fine è l'economia che vince perché l'economia è molto più forte della politica perché a legami di carattere internazionali a armi
E munizioni nel proprio esercito è in grado di fare piegare qualsiasi tipo di velleitarismo
E allora quale sarà
L'inevitabile soluzione di questo processo sarà inevitabilmente un passaggio politico
E quindi sarà una crisi del governo Prodi
La nascita di qualcosa di diverso
Ecco allora qual è il legame profondo che esiste sempre a questa azione di rinnovamento che noi abbiamo preso e quello che è l'approdo più probabile della crisi italiana
Naturalmente questo non è scritto
Non è detto ci può essere una variante diversa il sistema può durare ma se il sistema dura non abbiamo spazio finito
Non abbiamo spazio perché saremo costretti a schierarci o con Berlusconi o con o con
O con Brocchi o con Prodi e rimanere una forza minimale che quella che sia e quindi comunque al margine
Della discussione politica
Ma se come più probabile e con questo concludo l'economia vincerà sull'attuale assetto politico per lo si apre uno spazio di manovra di capacità di alleanze
Di di i di inserimento di di discussione chiede sarà un elemento di carattere straordinario
Essendo uno tennista io punto su questa soluzione sono convinto che a breve non sono io che dico che questo governo non mangerà il panettone l'ha detto Mastella due giorni fa
In qualsiasi sede qualificata voi andate l'interrogativo che circola in tutti i salotti italiani e quanto dureranno ed è un Governo che appena nato non è logorato ancora dai conflitti
Ecco compagno termino su questo quindi poi abbiamo attraversato un momento difficile però forse la traversata nel deserto sta finendo dobbiamo attrezzare il partito per affrontare questa fase nuova
Che non è la gestione della sconfitta dei socialisti ma è attrezzare il partito perché in una situazione di rinnovamento del sistema politico italiano possa svolge quel ruolo che è tradizionale della cultura e della posizione socialista grazie
Grazie all'attracco
Allora parli
Io cercherò di essere ancora più premi
Però due di pressione vanno fatti care compagne cari compagni
La posizione politica una posizione importante e credo che la relazione di di richieste da parte mia la faccio mia l'approvo totalmente
Ma due cose mancano fondamentali al partito
E quello di una riorganizzazione l'invenzione del sistema a partito l'apertura delle federazione i nostri compagni sono abituati a vederle federazione le sezioni non abbiamo nel mio territorio non se ne vede una e la seconda
Cosa importante è la parte economica perché noi parliamo parliamo ma non c'abbiamo una lira ogni volta che facciamo dobbiamo farle lezione dobbiamo andare a pedinati c'è da un po'di soldi o a Berlusconi o se non è il caso è estremo da Prodi nonno dobbiamo essere autonomi i miei soldi
Perché se non c'è autonomia dei soldi non c'è autonomia del partito due quando si parla di autonomia prima pensiamo a come vogliamo organizzarci dal punto di vista finanziario perché manco il prete senza soldi dice messa
E allora questa è una premessa fondamentale
E partendo da questa inizia subito discorso organizzativo
E per arrivare poi al discorso della rigenerazione del del del nostro partito
Ma voi non conoscete forse un dato importante nove serate Pavia l'uscita dei pareri è uscito circa un mese fa con un dato che mia regia lato
Sì al settantacinque per cento dei giovani sotto a venticinque anni non sanno che se esiste il partito socialista ora dove vuole andare a cercare i voti noi siamo all'istituzione a dieci anni fra vent'anni siamo all'estinzione Danone ci sotto i giovani i giovani non le conosce più nessuno
E allora Cuesta è fondamentale l'altra parte la chiave il fatto di rinnovare il partito sì io sono d'accordo e la prima cosa che verrebbe in mente a chiunque
Ma bisogna fare un congresso vero
E non fare Consigli nazionali direzione tutte cose fatti così tra di noi amicizia no bisogna lavorare almeno un anno
Per fare di nuovo le sezioni le federazioni un vero tesseramento e poi si fare un nuovo congresso e rigenerare anche la segreteria del partito io questo credo che Gianni ce l'ha già in mente da molto tempo
E credo che questo sia importantissimo
Sino a Noceto verremo mi son trovato io in Umbria e a Roma
Dove se non c'erano si presentano manco le liste
Sì alla capitali di Roma
Tutta la direzione del partito non aveva trovato la possibilità di Fanna lista sia io credo che questo sia veramente disonorevole per noi
Io sapevo da Orvieto mi son messo lì a lavorare e abbiamo preso gli stessi voti del due mila uno dunque vuol dire che mi dispiace cari compagni di vari Robilotta valgono quanto valgono una asino perché io ero un asino a Roma
Era un asino venuto da fuori
Il nostro partito ha preso voti solo per il suo garofano ben sacro peristilio
Il voto di preferenza sono state solo il venti per cento l'ottanta per cento dei nostri cinque mila ottocento voti sostare solo del Garofano allora cari ai compagni invece di parlare di non le stesse nostre prebellica
Dobbiamo voler bene prima al nostro Garofano bravo Barani sempre col garofano
Nel nel nel nel prontuario mi faceva il mio nonno perché questa è la cosa importante voler bene prima al nostro partito e poi pensare a tutto il resto io il documento lo condivido totalmente condivido tutte le analisi campato Gianni
Ma se Gianni se ne va lascia questo partito il partito è morto se lo metta in testa Luís giacca reato e lui lo farebbe morire
Per accompagnare una squadra giovane e portarla avanti ci vuole tempo
Non si diventa segretario del partito soltanto perché uno diventa segretario
Il segretario deve essere riconosciuto io dico sempre ai miei figli che non bisogna pensare che gli atti ed esprimono da quei no soglia devo dirti che ti stimolano
Do che per diventassi gridare bisogna che sia la base a dire tu sei il segretario dette riconosco me segretario non abbassano i voti i voti è troppo superficiali
E poi io credo che questo partito ha veramente bisogno almeno di un anno ma almeno dico minimo
Per fare un vero congresso e non rifare un congresso come quella volta Noce stiamo dividendo sempre sulla destra e sulla sinistra dove andiamo a destra no io in assegni se no io e andate a destra
In questo modo siamo morti allora questa idea del derivanti identità socialista di questo problema socialista Ega vera il vero punto per Gianni mi ha convinto
Perché c'è proprio un problema socialista non desidera corte compagni che a Roma in Umbria da per tutto
La Rosa nel Pugno ha perso a Roma il cinquantatré per cento dei voti cave apre il suo mese e mezzo prima
Un mese e mezzo prima pesa cinquantadue mila voti e alle amministrative ha preso ventidue mila voti o ventitré mila ripeto grettezza andato tese compagni dove sono andati
La nostra posizione al centro barra al centro e autonomia ci permetterà di fare trovare una casa a tutti quei sociali se se ne sono andati
Ma non è caporioni che se ne sono andati ai compagni quelli Dio sempre penso perché se vanno chiamate compagni che sono andati novanta il Lido mai prodotto Anna casa comune con noi grazie grazie
Nello Polese
Ma francamente
Non credo che sia il momento di
Di essere troppo diplomatici
Bisogna sapere perfettamente che se non riusciamo a
Vedere con chiarezza che cosa fare e se c'è una prospettiva sappiamo bene che stiamo andando verso la distensione e questo fa molta rabbia perché il Paese ha un bisogno disperato di una politica quale quella di noi
Potremmo indicare Gianni ha scritto un bell'articolo
Sulle proposte di Draghi nessuno di noi può contraddire nessuna parola di quella che ha scritto Gianni noi sappiamo che un Paese
Che voglia risolvere i problemi delle emergenze sociali cioè che voglio fare una politica socialista deve affrontare i problemi dell'energia problemi della riduzione
Della spesa pubblica i problemi di una corretta interpretazione legge Biagi che così come è una legge truffa ai danni degli lavoratori meno
Difesi
Allora noi sappiamo che ci sarebbe spazio per una politica socialista però sappiamo anche che noi intanto queste proposte non le facciamo
Scriviamo timidamente qualche cosa a quelli ma non siamo mai riusciti fuori con una elaborazione su queste proposte allora i voti per il futuro come li pigliamo
Assolutamente normale che i ragazzi non conoscano la storia il partito socialista perché dovrebbero conoscerla ma noi abbiamo il dovere di presentare i ragazzi delle proposte suggerite
Ora per fare queste oggi la politica parla all'esterno
Attraverso la televisione attraverso i rossi e i giornali il resto è in fumo non esiste più la possibilità di allevare una classe di giovani o di nuovi elettori nelle sezioni che tra l'altro non esistono più
Allora la precondizione per fare politica è la platea televisiva
I nostri giornali la possibilità di fare grossi convegni allora se il partito non si organizza
Nella prossima al prossimo Consiglio nazionale di cui Gianni ha parlato in maniera tale da assicurare al partito stesso questa platea
Poter parlare per potere organizzare convegni programmati cinque portare avanti queste sono le nostre idee il partito non ha futuro allora
è chiaro che anche la proposta di andare in mare aperto fuori dei Poli può anche andare bene c'è qualcheduno che riesce a garantirci quello che ho detto la sopravvivenza organizzativa del partito
Dei convegni organizzativi e programmatici le televisioni i giornali se qualcheduno cioè in grado di garantire il cielo fuori De Poli beh la proposta possibilità di essere diciamo una proposta utile per il partito altrimenti non lo capisco non riesco a capire come possiamo pensare di parlare ai giovani se non c'è nessuno strumento di comunicazione
Ci parliamo qua dentro veramente crediamo che quello che diciamo qua dentro possa essere utile per pigliare un solo voto in più fuori
è fuori del mondo dobbiamo smettere di pensare all'unità socialista in termini di raccolta le armi dei vecchi militanti Ruggeri
Rita socializza agiva sui programmi sui programmi che servano futuro del Paese
Polillo l'ha detto molto bene Gianni lo ha scritto commentando la gente era io allora sostanziano queste proposte operativamente nei vari settori vediamo come si riduce la spesa pubblica interveniamo sorde batte sulle proposte di Rossi
Vediamo se le Province servono ancora facciamo discorsi socialisti come diceva una volta Moretti dicendo facciamo discorsi discorso cioè ci sono questi con cadenza delle iniziative non massimalismo ma reale soluzione del problema
E però dobbiamo contemporaneamente farle passare queste proposte
Quindi la struttura organizzativa del partito
La sua leadership politica che non può prescindere da una unità del gruppo dirigente perché se ci dividiamo ancora veramente facciamo ridere
Noi stessi prima ancora che gli altri e scomparì amo ma non possono prescindere dalla consapevolezza di un serio aggancio alla praticabilità del sistema comunicativo e di rappresentanza nel paese delle nostre proposte
E quindi attivazioni centri studi spazi televisivi giornali ripeto quello che ho detto apertura di sedi nel Paese allora si è capito da quello che abbiamo sentito oggi che c'è un lavorìo un lavoro per arrivare a una un Consiglio nazionale che in qualche modo dialogo a un rinnovamento del partito eccetera sappiamo che questo non si può fare prescindendo da Gianni che l'anima incarnavano sto storica la nostra storia la persona per la quale molti di noi hanno continuato a fare politica
Ma sappiamo anche che in futuro ci deve garantire questo e non può essere garantito questo in posizioni che non siano chiare d'altra parte io mi chiedo che cosa significa fuori dal podio il momento icone siamo l'opposizione per definizione non c'è un vincolo di programma
L'ha detto molto bene anche Moro del boom la dobbiamo caratterizzare le nostre proposte nel merito delle questioni nel merito del tasso di socialismo
Che c'è sulle proposte che siano del governo dell'opposizione far capire all'esterno perché abbiamo queste cose mettere in agenda nuove questioni
Questo lo si fa tranquillamente come anche si traguarda tranquillamente una posizione diverso a un domani che si andrà alle elezioni ma oggi che senso chiamarsi fuori
Vuol dire tagliare anche la possibilità di sopravvivere in questo momento non non riesco capire non essendoci un vincolo di programma evidente che siamo liberi di fare politiche se siamo in grado di farlo
E quindi questa è una diciamo come dire una fuga in avanti
Se ci porti se ce la possiamo permettere permettiamo ce l'ha io non so se ce lo possiamo permettere
In termini di possibilità di organizzarci
Ecco non mi voglio parlare addosso naturalmente nel merito ore tanto tanto da dire ma il merito senza una politica che lo rappresenti cioè al merito delle questioni è un discorso che non passa al di fuori di questa stanza quindi noi dobbiamo avere la capacità di organizzare il partito per poter fare poi uscire all'esterno le nostre proposte
Ringrazio
Grazie
Allora
Compagno lecca
Si prepari coi compagno
Conto di essere assolutamente Breve vista voglio dire vista l'ora e visto il protrarsi dei lavori ogni volta avvengono avvengono 'ste cose debbo dire però che questa riunione era quanto mai opportuna giustamente mi pare che fosse talmente opportuna che la presenza di noi tutti sta dimostrarlo ma sta dimostrando in modo particolare perché evidentemente riteniamo di condividono almeno io comunque condivido per intero la relazione del segretario nazionale
E credo pure che vi siano tutte le condizioni perché continuiamo ad andare avanti
Certo è un qualcosa abbiamo una grande responsabilità nei confronti di tanti compagni che non abbiamo coinvolto nei territori
è certamente una fuga oggi voglio dire sarebbe un atto di irresponsabilità e un'abiura che comunque non possiamo assolutamente permetterci quanto ha illustrato il segretario ci va secondo me la dimensione di tutti quegli spazi che si possono aprire se riusciamo a tenere in piedi questa questa organizzazione certo i risultati elettorali non sono lusinghieri risultati elettorali sono negativi sono non sono assolutamente positivi abbiamo fatto questa alleanza è stato ribadito a più riprese in una situazione necessitata di estrema necessità
Di grande difficoltà
Però compagni evitiamo di pensare che solo il discorso del simbolo posso aver rappresentato voglio dire questo risultato elettorale io per quanto riguarda la mia situazioni in Sardegna posso dire che abbiamo avuto situazioni di voto assolutamente dissimili
Nessuna lusinghiera nessuna positiva ma di simili
Nelle piccole Province dove il contatto è stato più dirette Doosan siamo stati più in grado di raggiungere il corpo elettorale
Abbiamo toccato punte del due virgola cinque per cento nelle situazioni dove questa difficoltà l'abbiamo sentita maggiormente abbiamo toccato punta dello zero tre per cento
Quindi voglio dire una grande carenza di tipo organizzativo che certamente accompagnata a tutti gli altri aspetti c'hanno fatto conseguire questo risultato
Accompagnò suo partecipata all'ultima riunione debbo dirlo perché francamente da sardo mi sento anche un po'presi in giro all'ultima riunione ho sentito un qualcuno
Che è venuto a ringraziare il segretario nazionale che è venuta a ringraziare tutti ha ringraziato persino Stefano
Per essersi posto fuori dalla dalla dall'essere presente nelle liste e nelle liste che il diritto di tribuna francamente mi sono sentito preso in giro
Voglio che mi sono sentito preso in giro perché poi quattro giorni dopo apprendo dalla stampa situazioni completamente diverso allora dico o io sono un imbecille oppure penso che il tutto comunque fosse un qualcosa di preordinato di già stabilito anticipatamente voglio dire assolutamente scientificamente costruito peraltro qua a questo debbo aggiungere che persiste un atteggiamento di pressione nei confronti di tanti compagni proprio da parte di coloro i quali hanno abbandonato la nave dopo essere stati pure premiati
Un atto una una grande opera di pressione a cui io stesso per la verità sono stato fatto oggetto
Inducendo me e altri compagni abbandonate la barca è una barca senza futuro venite da noi faremo una grande forza Italia socialista ecco compagni voglio io francamente mi sono sentito mortificato da queste cose credo invece che sia molto importante l'aspetto che evidenzia te il segretario allorquando ci pone
I pone il problema della autonomia Cervi acquisiamo il nostro margine di autonomia coniugando lo secondo me ha un grande percorso fortemente identitario
Perché solo attraverso questo io resto convinto del fatto che riusciremo comunque
E in una situazione di difficoltà delle componenti riformiste presenti nei drammi Poli a recuperare sicuramente a recuperare sicuramente compagni energie ed energie
Ed energie nuove
Peraltro una secolare nostra collocazione autonoma
Io credo che sia anche quantomeno doverosa e penso anche che siccome il centrodestra non ci fa mai grandi regali anzi tutt'altro
Io credo che l'acquisire una posizione di forte autonomia e di forte identità sicuramente voglio dire ci rafforza e questo non significa non sarei disponibile
A cambi di campo però sta a significare che questo ci lascia anche le mani libere oltre che di costruire un nostro percorso ci lascia le mani libere per attivare eventuali alleanze con gli uni o con gli altri a seconda di quelle che possono essere le situazioni le situazioni che si che si presentano ecco compagni un alto un'ultima cosa l'Assemblea nazionale che dovremo fare io accompagni credo che per l'importanza di quanto abbiamo da decidere e delle determinazioni che dovremmo assumere io resto convinto del fatto che è quella occasione
Non possa essere un elemento di strozzatura del dibattito e del confronto voglio dire non possiamo portare a Roma cinque seicento compagni
E dopodiché avere la possibilità massima di parlare un minuto due minuti oppure di non parlare proprio io credo che il progetto che stiamo ponendo in essere sia talmente importante
Per cui il contributo le determinazioni l'apporto il coinvolgimento di tutti sia assolutamente importante se non basta un giorno di Consiglio nazionale facciamo due giorni di Consiglio nazionale
Però diamo a tutti la possibilità di esprimersi e di condividere questo percorso perché è vero il compagno De Michelis e ci ha chiesto tre anni di impegno
Gli impegni si prendono si assumono si contraggono però questo avviene nella misura in cui tutti quanti siamo coinvolti e tutti quanti siamo coscienti del percorso che dobbiamo andare a perseguire grazie
Salvatore grato togato
Non è andato via
No tutorato neanche parlato
Allora c'è Aldo Aldo Casillo
Ma io penso o
Di dare
Un po'di scossa questa riunione perché mi sembra che ci siamo un poco addormentando
Anche perché l'appetito Cipelli per e quindi è facile voi arrivare a un sonnellino
Io ritengo che dopo le elezioni politiche
Un partito che si rispetti doveva fare un approfondimento subito e immediate
E provocare una scossa affinché i compagni prendessero coscienza anche perché c'è stato qualcuno prima che ha sollevato qualche problema circa l'accordo con la Nuova Democrazia Cristiana
E poi mi meraviglia che voi vi meravigliate e che il Partito socialista non compare sui limiti e non compare in televisione compare Rodomonti i quindi noi abbiamo delegato Rotondi
Come abbiamo delegato Pomicino a Napoli a rappresentarci quindi Press è stato il grande risultato abbinate al fatto che io ritengo che lo stesso De Michelis debba essere grado ai compagni
Del sotto
Se oggi è parlamentare europeo
E penso che anche Mauro Del Bo che per il caso è stato eletto
Deve essere grato ai compagni eccome anche Barani quindi siamo tutti dicono Ishiguro rifiuti riconosciamo tutti in merito ai compagni e quindi diamo a ognuno di loro il proprio ruolo e quindi dobbiamo cercare di discutere in modo tale da salvare questo partito
Non è col garofano
Che si metta all'occhiello che si difende il partito
Si difende con le idee con l'opera martellante
Cosa che molti compagni fanno e io penso che se continuiamo così mano mano c'è un assottigliamento e quindi un'estinzione
Quindi io sostenute anche a Napoli una riunione fatto al Consiglio regionale
Che c'è bisogno di un interruzione c'è bisogno di una discontinuità Keiko bagni aspettano dopo un risultato elettorale da un deludente la classe dirigente riflette si aggiorna modernizza e quindi offre ai compagni nessuno deve andare a casa tutti tocchiamo utile possiamo dare ancora un contributo a BBC bisogna perfezionare questa macchina se la macchina ha fuso il motore bisogna andare dal meccanico e quindi compagni stanno aspettando io mi outlet questa direzione
Che tra l'altro non può essere sostitutivo di un congresso e né tantomeno noi possiamo essere in continuo congresso
Nove le dieci siano le decisioni a lì abbiamo preso e quando le dovevamo prendere e quindi per noi sono ancora vincolanti queste decisioni
Oggi noi affermiamo che siamo all'opposizione del governo Prodi ma pare che insomma una cosa ovvia abbiamo fatto un'elezione
Abbiamo affrontato lezione come l'abbiamo fondato siamo contro il governo Obama in maniera forte assordante dobbiamo creare casino appena Prodi come loro hanno creato casino hanno un ma quando vengono a discuterà la legge abbia quando modificano la legge Moratti
Quando vogliono modificare tutto il corridoio cinque risponde tutto il resto né ma noi siamo ancora a dire siamo contro ma noi ce li dobbiamo mangiare a questi mascalzoni
Perché i mascalzoni sono perché sono arrivati al Governo primo con i giudici e adesso con imbrogli elettorali
Questo è la cosa essenziale
Oggi noi dobbiamo dare delle risposte dobbiamo convocare subito l'Assemblea nazionale in tempo breve in quindici giorni prima che andiamo a mare perché se no andiamo a mare
Per il berretto avendo un secondo me è sbagliato perché questa voce laddove mamma agitare in tempo non sospetto quando si è approvata la legge cioè questa legge l'abbiamo approvato oppure condivise oggi non vedo le spiegazione le motivazione data per dire ognuno vota come vuole no
Partito socialista è stata al Governo ha fatto parte di un'aggregazione fa parte di una coalizione deve essere conseguenti o se qualcuno vuole votare contrabbasso a votare contro
Nessuno lo guiderà per la giacca necessità per i migratori no può essere oggetto di discussione dove Doyle daremo alle alle armi nelle mani degli otto dei nostri avversari e quindi elementi di polemica ancor più l'ultima cosa ci vogliamo rivolgere agli altri socialisti è il pesce che possiamo fare perché i peggiori nemici del nostro partito
Ed io ho condiviso che la diaspora allora era finita
E chi voleva sentirsi socialista si doveva ispirata a Rho-Pero Partito Socialista allora diamo dignità acquistati
Noi saremo socialiste saremo del Garofano chi si vuole iscrivere vengo con poi entreremo nella Internazionale socialista è un punto a nostro vantaggio gli altri si allontaneranno e questo dobbiamo cori ma dobbiamo proporre la nostra limita non andare a fare i conti nella la casa degli atti che non serve a niente
In altri termini io come rappresentando è presente la federazione di Napoli che subito dopo mesi cavato le elezioni cessato un risveglio del partito
Come un risveglio del partito sale su c'è stato dovunque ci siamo presentati in maniera organizzato prendendo a decine di consiglieri comunali il nostro partito deve esistere non può esistere pure esiste deve si rassegna ce la dobbiamo mettere andiamo avanti con De Michelis ma con un partito rinnovato è diverso
Giuliano Romani non so se ancora in sala
Se non si è ancora arrabbiato ma la lista era scorreva così
Si fanno molti nemici quando si fa la presidenza conforme
Allora sesta Silvio D'Arco
Più nemici che amici Silvio dov'è che era qua Fanelli intorno
Se non ci sta trombone allora coi
Sì
Compagnie o sono uno di quei compagni
Che era si era predisposto a partecipare a questa Assemblea
Con il grande interrogativo
Se riteneva che ci fosse ancora spazio
Continuare prevista dal avventura della mia vita io
Stavamo ricordarlo anche se non sono apparentemente molto anziano per età forse sono il più vecchio compagno iscritto al PSI sempre io sono sempre stato socialista
Io sono stalla mia domanda di iscrizione al partito fu presentata da don Pietro Mancini che era il papà di Giacomo Mancini sono calabrese anch'io sono il presidente dei calabresi in Liguria vivono a Genova
Iscritto più o meno nel mille novecento cinquantadue cinquantatré non ricordo che sono uno dei più vecchi
Comunque e comunque sono venuto qua
Con la
Con con un'angoscia
Se fosse per me il caso ancora di prestarmi
La militanza attiva oppure se non fosse arrivata per me il momento di di fare un passo definitivo indietro
Ho riunito i compagni ed era segreteria della direzione regionale in Liguria
Io ho anticipato ai compagni
Che io sarei venuto a questa riunione
Capire se c'erano le condizioni
Non solo per me ovviamente ma a mio giudizio per il partito di proseguire in questo sogno
E avevo anticipato che per quanto mi riguardava
Avrei confermato ancora anch'io un impegno per due tre anni non di più poi desidererei mettermi a riposo perché ne avrei titolo diritto
Che ci sarebbero state queste condizioni solo se il partito avesse preso
Concretamente atto di avere esaurito una fase politica molto importante che è quella che ci ha visto schierati insieme
Alla Casa della Libertà per consentire di difendere il Paese da un pericolo grave che correva Antonio e di consentire al socialismo di ritirarlo fuori
Di ritirare
Io credo che noi abbiamo fatto benissimo
A percorrere il percorso che abbiamo fatto ma credo che la evoluzione dell'analisi politica che noi abbiamo fatto analisi politica che parte dal presupposto della dell'essere
Lui che questi casi di andare ad ascoltare vuole fare quali lei sentenzia
Per
Per favore continuiamo fare dicevo ricevo che quindi sulla base di questi discorso io confermo che mi pare che ci siano le condizioni per proseguire in questo in questo disegno e comincio a dire che ho una delle prime cose che mi hanno determinato in queste valutazioni e che finalmente dopo tanto tempo
Una direzione del partito si conclude con un documento
Perché molto spesso alle nostre debolezze strutturali si aggiungeva questa debolezza che tutte le riunioni che si facevano avevano più il sapore di uno sfogatoio che non una riunione di un organismo politico che affronta i problemi di discuterli analizza il poeta
Delle indicazione quindi sono già molto soddisfatto mi sembra che comincia a riprendere in mano un discorso della politica che mi soddisfa tuttavia come ha detto Gianni
Si tratta
Nella sua relazione che condivido nella sua essenzialità
Nelle cose che ha detto soprattutto negli spunti che ha offerto senza approfondirne perché una relazione così deve essere quando si tratta quando ha l'ambizione di rappresentare di di di focalizzare momento delicato difficile e importante per il partito quindi condivido la relazione di Gianni sono contento che
A questa relazione segue
Un documento che evidentemente è già stato predisposto da una riunione di segreteria e anche questo è un fatto politico importante che va sottolineato perché si comincia a intravedere
Come si lavora politicamente e collegialmente
E approvò soprattutto e il fatto che si pone all'appuntamento del partito quello di una propria ha detto un problema adeguamento anche di rappresentanza delle dei suoi dei suoi dirigenti un ringiovanimento sono contento di vedere
Al tavolo della precedenza tutti compagni Giovanni forse probabilmente ce ne sarà qualcuno che non è al tavolo ma che meriterebbe di essere a ha portato ad essa accompagnato eccetera e pur tuttavia proprio per la ragione che sto qui valutando positivamente e cioè che il partito deve anche fare uno sforzo di adeguarsi di rinnovarsi perché pochi giovani che abbiamo se non rimettiamo a non gli diamo il bastoncino pari questi giovani prima o poi si consumano anche loro le tentazioni sono tante allora proprio per questo io prego di riflettere
Sei il percorso indicato sia quello più opportuno cioè mi riferisco al tema all'argomento dalla la processualità che è stata indicata cioè di far di fissare ai tempi giusti quindi presumo settembre ottobre insomma al prossimo autunno una Assemblea
Del partito Rava quello che sarà dal secondo la proposta è di questo che si tratta io dico mi mi permetto di segnalare che o un gruppo dirigente che tale sia non perdo trazione
Ma per consenso diffuso accertato acclarato che dia loro autorità e autorevolezza
è un gruppo dirigente nuove rinnovato che nasce solo se tra trae la sua legittima tale la sua legittimazione da un congresso del Partito d'altro canto non ricordo
Che all'ultima riunione di qualche mese fa prima delle elezioni delle elezioni il segretario Gianni De Michelis nel anticipare
Cuesta
Assemblea della direzione aveva detto se non ho sentito male che il prossimo appuntamento che questa riunione della direzione avrebbe dovuto fissare o un congresso del partito
Io senza che questo costituisca motivo di di alcuna riserva
Per queste ragioni chiedo di riflettere un po'a vedere se non sia il caso di indire un congresso che ci serve anche perché dal punto di vista formale dal punto di vista formale
Noi abbiamo alle spalle
Sia pure
Sottoforma di un congresso abortito come quello che abbiamo tentato di fare qui a Roma e che non ha non ha prodotto risultati identici adottivo però comunque un dibattito in quelle quell'assise c'è stata e ripetutamente dei compagni del segretario al segretario ha detto che per quanto ride si riferiva alla sua carica di segretario lui si sentiva investito dal mandato ricevuto da quel dibattito che era un mandato che diceva
Che noi eravamo né con Prodi né con Berlusconi era questo la la la la formula con cui si riassumeva il principio ora questo è vero tuttavia poiché noi dopo quella o in contestualmente a quella deliberazione se deliberazione la possiamo la possiamo considerare abbiamo avuto una parte del partito che se n'è andata
è un'altra parte che rimaste siccome inutile nasconderci sotto sotto sotto un dito dietro un dito dentro il partito
Questa posizione Mione né assolutamente del tutto condivisa da tutti ansia ha degli aspetti di equivoco
Che io credo debbano in qualche modo politicamente essere chiariti perché la linea indicata è giusta
Perché la linea indicata è giusta allora se se ritiene di non dover fare il passaggio del Congresso io chiedo almeno e questo mi sembra che sia indispensabile farlo chiedo almeno che la preparazione dell'Assemblea
Generale che sarà programmata per quando si riterrà di dover la programmare
Non sia un'assemblea sfogatoio non si tratta soltanto di fare come diceva quel Company che è venuto prima non possiamo fare un'Assemblea Germania Assemblea generale nazionale in cui si viene e se si riesce a parlare si deve fare un mezzo minuto eccetera e bisogna prepararla bene
E per prepararla bene io credo che la segreteria questo gruppo dirigente qualcuno che se ne faccia carico debba predisporre dei documenti di discussione come se fosse un congresso non vogliamo fare il congresso per ragioni di diversa natura
Perché non siamo attrezzati per io credo considero un errore questo Tavina dicesse alla valutazione di questa non è il problema però all'Assemblea nazionale dopo essere lo sfogatoio col segretario che ci fa la sua relazione
Poiché ci sono gli interventi alla fine
Applausi e palmari per acclamazione ed in quella sede si si approva si approva uno un gruppo dirigente nuova io dico bisogna che ci sia questo impegno a predisporre con quei documenti bisogna lavorare
Tiepide moda che ad sapremo questo partito
Oltre ai granata autoreferenziale si ogni volta perché noi ogni volta ci Outer e noi siamo i socialisti bon diciamo quelli del Garofano però poi ci riesce difficile tradurre in termini operativi
Le cose da fare
Ci sarebbero tante cose da da aggiungere ma la riserva invece desidero Anzio il mandato del dovere a cui adempio con molto piacere di testimoniare ai compagni
Una esperienza che abbiamo avuto in Liguria in questa in questa tornata amministrativa
Nel senso
Che Liguria da anche se molto spesso dato tra il Governo e Regione Ross anzi del rosso più bastardo che ci si cioè uno zoccolo duro operai vista della cultura della Liguria dell'aria
Ex comunista Batalla comunista che fa spavento
A Savona a Savona
I compagni
Ovviamente io da segretario regionale Rio stimolati da accompagnate li ho protetti li ho aiutati hanno cercato di rompere questo isolamento in cui noi ci ritroviamo perché nell'allegoria la Forza Italia non esiste c'è un'isola di di Scajola Imperia dove fai principe azzurro
Bianco e poi Forza Italia letteralmente non esista in vigore quindi compagno di Savona nel tentativo di trovare uno spazio hanno cercato di lavorare all'interno delle contraddizioni del gruppo dirigente dello SDI
Abbiamo cominciato a predisporre un programma per nelle le elezioni amministrative comunali a Savona
Un programma dove abbiamo messo dei carichi molto importante su questioni che erano compresse nella città e abbiamo approvato queste linee programmatiche insieme noi e i compagni dello SDI
Lasciando fuori i radicali
Poi abbiamo provato a dire che se io credo che il bar il pensiero ma è importante questa perché è l'unica zona compagna capi villaggio non vi interessa vengo io non interessa ma io ho il dovere di de insistere perché dal due per cento con questo schema siamo arrivati all'otto al due per cento penso che sia una cosa che vi debba interessare anche se magari qualcuno non è d'accordo
Allora abbiamo fatto questa intesa programmatica e politica con i compagni dello SDI tagliando di fatto fuori i radicali
Abbiamo indicato insieme quali tra i tanti candidati possibili
Diaria comunista ovviamente ripreso comunista vince da solo il sessanta sessantacinque per cento al primo giro tanto per capirci
E abbiamo indicato un compagno che era un ecco un compagno socialista
Per farla breve compagni siamo andati purtroppo perché
Perché all'interno Boselli aveva cercato di mettere il vento siamo andati s'con la lista della Rosa nel Pugno però dichiarando che era una lista dei due partite federati
E abbiamo preso dal due per cento che i redditi compiuto un paio dalla Rosa nel pugno aveva preso venti giorni prima alle elezioni
Politiche noi che avevamo preso poco meno dell'uno per cento a questi risultati questa compagine competizione elettorale amministrativa e il risultato è stato l'otto e il due per cento
Abbiamo raccolto su questa posizione tutto al mondo socialista che c'è sul territorio è che non si esprimeva in alcun modo ve lo segnalo doverosamente ve lo segnalo doverosamente perché capisco che Savona è un piccolo centro dove abbiamo potuto l'avere un rapporto un contatto diretto però potrebbe essere questo uno su cui lavorare per uscirà dall'anonimato più bieco invece siamo diventate la terza forza poi
Dica
Politica della città debbo dire che se non ci saranno contraddizioni rovesciata questa operazione dolosi la facciamo
A nella zona di imperniato questa volta lo speaker viene con noi perché anche lo SDI rompe lo schema dello schieramento sulle posizioni di nostre insieme ad alcune forze da dell'aria dica viene anche viene anche illustri
Ci sarebbero tante altre cose ma mi fermo ombre grazie
Qui sta Silvio da Arcore
Dopo il televisivo c'è un attimo ci aggiorniamo sull'ordine dei lavori così ma soltanto
Due minuti intanto per dire che condivido la relazione del segretario nazionale partito e che ovviamente io credo che e lo deve fare vedere analisi
Per quanto riguarda le elezioni politiche che poi abbiamo visto per quanto riguarda invece il discorso amministrativa almeno per quanto riguarda il Lazio ma crede anche altre realtà prevede il partito in qualche modo voglio ha avuto un risultato non dico soddisfacendo ma sicuramente non mediocre come quello che abbiamo avuto allora alle elezioni politiche io credo però che la responsabilità di quello che successe dalle europee in poi ma soprattutto in questi tre-quattro metri che credo che abbiamo fatto più disastrosi io dico
Abbiamo fatto non possiamo dire play boy qualcuno ovviamente non era d'accordo però il partito con Simone in questo modo cioè c'è un Consiglio nazionale che decide una linea politica si va avanti le tue tutti quanti noi ci assumiamo delle responsabilità e andata perdente come è andata e io
Credo che possiamo ricominciare dalle tre cose che aveva detto il segretario
Nazionale del partito cioè un progetto nuovo dei autonomica
Vai e dobbiamo in qualche modo come dire abbandonare il discorso dell'unità socialista ma io credo che l'unità socialista si faccia se i socialisti sono da cosa fare
E credo che voglio dire questa cosa ci ha logorato già logora dal Congresso e allora dopo il congresso e siamo arrivati praticamente queste condizione ecco il discorso di un nuovo progetto e non una nuova classe dirigente ma una dotazione della classe dirigente su questo sono d'accordo
Perché io ritengo che Venegas a posto ontano Blair vale ancora la pena avente con continuare io credo di sì
Io credo di sì perché ritengo che una questione socialista non esaudita questo il problema e credo che voglio dire dipende soltanto da noi noi dobbiamo cercare di non creare un partito di generale senza truppe queste approdarono per fare questo ovviamente bisogna lavorare a livello prenda di a livello locale
Io sono provvisoriamente ovviamente però questo breve del mio mandato di segretario regionale sta in mano la direzione nazionale del partito
E alla segreteria nazionale io sono provvisoriamente segretario dei giurati questo partito nel Lazio ovviamente voi sapete che molti compagni a cominciare da Donato Robilotta che non era proprio disoccupato una faceva
Fa il consigliere regionale con i voti praticamente dei socialisti dei socialisti che stanno qui ha pensato di fare un'altra cosa lasciandoci un po'ovviamente in difficoltà
Per cui diciamo il Lazio va ricostruito va ricostruito e su questo sono d'accordo intanto devo ringraziare i paletti dello grazie a tutti i compagni che voglio dire si sono impegnati in un una situazione di grande difficoltà
Vede che abbiamo avuto e nonostante dico questa grande difficoltà per esempio abbiamo avuto consensi abiterebbe avuto consensi a Frosinone in provincia di latina a Pomezia abbiamo tre consiglieri comunali
Che sono stato eletto sotto il simbolo del Nuovo PSI ecco io credo che da questa base possiamo ricominciare
Dobbiamo ricominciare con umiltà dobbiamo ricominciare con questo progetto politico questa strategia politica che nel l'autonomia socialista ma attenzione l'autonomia socialista Sini pr qualcuno diceva
Non è che noi al governo siamo in maggioranza noi siamo all'opposizione
Stando all'opposizione non possiamo che chiaramente a essere autonome
Questa non può significare questa delegazione ha detto molto chiaramente non può significare che noi cambiamo casacca ci mancherebbe altro anche perché chi è che ha voluto in qualche modo avete primario di andare a sinistra e qualcuno fa il sottosegretario guardate un po'pensate un po'sotto Segrate idolo personale allora io devo dire grazie a i compagni come Stefano Caldoro che non hanno utilizzato non l'ho detto l'abbiamo detto anche in altre riunioni che non ha utilizzato questa questa cosa tutta italiana che ci siamo inventata della non solo del diritto di tribuna perché ritengo che voglio dire
Quando si è fatto questo discorso DC PSI
Chi doveva essere e stare a capo
Praticamente di questo nuovo soggetto politico ha fatto altre che praticamente andare
In qualche modo a nascondersi all'interno di liste di Forza Italia perché scusate ma se non ci crede chi le costruisce queste liste ma ci possono mai crederebbe quelli là che che volano costruire queste problema no
Allora io
Io credo che ce la possiamo fare però attenzione io sono convinto anche che faremo il Consiglio nazionale sono d'accordo su documenti termiche arresti di approvarlo
Di cominciare da subito dal Consiglio nazionale ma noi dobbiamo ripristinare praticamente le all'interno del partito le regole le regole non sono non lo inventiamo noi fanno parte vende dello Statuto
E dobbiamo fare i congressi o queste cose le farò insieme Alessandro che palesando Bati lotteria veramente ha fatto un lavoro incredibile andando in giro in tutte le realtà del Lazio e credo
Credo che
Possiamo veramente dire voltiamo pagina o facciamo un lavoro di un anno Duane tre anni abbiamo un vantaggio abbiamo un simbolo che possiamo utilizzare che nostro simbolo storico e che ha dato praticamente che è stato determinante per la democrazia del nostro Paese ecco perché io ritengo che per quanto mi riguarda e credo ormai per quanto riguarda un po'la stragrande maggioranza dei compagni vale la pena andare avanti grazie
Quando la cioè alle Alessandro batti l'occhio la faccia una proposta sull'ordine dei lavori
A un intervento preme un intervento quei tempi europei che non sforano mai cinque minuti
Innanzitutto ringrazio chiaramente tutti voi per essere qui è una prova importante di vitalità e viene in mente un anche dai discorsi che sono stati fatti viene in mente
Il monito o di Nenni che diceva rinnovarsi operative però io ci tengo a sottolineare anche perché sono il più giovane tra di voi che Rinnovamento non può e non deve essere solamente un qualcosa di anagrafico rinnovamento significa re impostare il ruolo delle nostre strutture dei nostri metodi delle decisioni e dei metodi per arrivare alle decisioni in un rinnovamento significa venti postare il nostro modo
Di comunicare rinnovamento significa soprattutto aggiornare quelle che sono le nostre idee non abbiamo bisogno di diciamo ricercare in maniera spasmodica la nostra identità noi ci abbiamo di identità che l'identità socialista quel bellissimo
Patrimonio culturale che appartiene ad oltre un secolo di storia e cuspidato le battaglie le conquiste le vittorie anche le sconfitte di intere generazioni di socialisti ha un patrimonio importante che proprio perché dotato di un grande pragmatismo è in grado di adattarsi ai tempi che cambiano
Così velocemente quindi non abbiamo il compito ambizioso ma entusiasmante divi di riannodare quel filo che purtroppo si è interrotto il partito credo sia emerso Aci in maniera chiara e qui il partito
è di voci sono dei risultati importanti che abbiamo conseguito soprattutto nelle elezioni amministrative che vanno salutati con con soddisfazione ci sono dei risultati meno esaltanti
Questi voti gli abbiamo conseguiti diciamolo con chiarezza imposizioni tutto sommato articolate perché nelle varie realtà territoriali chiaramente c'è stata una autonomia di fondo
Secondo me i punti cardine della nostra azione nei prossimi nei prossimi mesi e mi ricollego in parte a quello che diceva accompagna Demichelis nella sua relazione il condivido i punti cardine sono quattro innanzitutto una opposizione dichiara al Governo Prodi governo che nasce debole un governo che si fece sugli umori del senatore Pallaro che in un italiano anche stentato diciamo porrei ce le sorti del nostro paese questo purtroppo è un paradosso ma è un capolavoro politico che il dobbiamo all'ex ministro Tremaglia
Un governo che assume nei su di sé tutte le contraddizioni dell'Unione che già stanno esplodendo in questi giorni Gianni ricordava
Il voto di ieri all'Europarlamento in cui l'Unione si è presentata in maniera assolutamente lascerà sulla politica estera sulla politica economica
Sulla politica sociale sui temi dell'etica e della laicità l'Unione si presenta in maniera a del tutto disunito appunto
Non è all'ordine del giorno quindi nessun Cambio di fronte anche perché lo possiamo dire con chiarezza abbiamo un modo differente di intendere la politica alle relazioni personali la Società e le sue dinamiche rispetto a questi signori che oggi siedono a sinistra
D'altro canto dobbiamo anche avviare un percorso per quello che ricordava De Michelis in cui la nostra a autonomia rispetto alla alla cassa libertà assume dei connotati precisi lo dobbiamo ribadire una cosa rivendichiamo le scelte che abbiamo fatto in questi anni il governo dello Scone ha fatto va portata avanti
Delle e misure importanti mi riferisco in particolare i settori della politica estera pulita alle grandi riforme che sono stati avviati come quella dell'istruzione come quella del mercato del lavoro quale dobbiamo avviare un percorso che è comunque e non distante ma distinto rispetto a quello del resto della casa
Della libertà non ci interessa in maniera chiara il partito dei moderati
Che sta a diciamo assumendo ormai una fisionomia precisa invece abbiamo care compagne e cari compagni un compito importante che stamattina è emerso nella discussione
C'è anche tra di noi
Chi si chiede se valga ancora oggi la pena dopo dieci anni di sacrifici
E di i risultati tutto sommato altalenanti se vale ancora la pena lottare per un partito
Socialista autonomo o se invece non convenga andare ad irrobustire le cosiddette componenti socialiste in partiti Maccioni
Io credo che la decisione di quelli che sono qui è una decisione chiara noi abbiamo la presunzione di dire che vogliamo rifare il partito socialista italiano
Anche
Anche in virtù del fatto che diciamo le altre esperienze dei socialisti è stato anche questo ricordato oggi non sono sicuramente migliori della nostra quindi una un dato importante potrà anche essere quello dell'ingresso del Partito socialista europeo e su questo io penso di poter portare delle buone notizie anche questa settimana
Abbiamo avuto dei nuovi incontri con il presidente Schools
Diciamo ormai caduto sostanzialmente il veto che era stato posto in maniera inciucio staccare aperto comunque una ferita a a profonda nel nostro tessuto perché non ci dimentichiamo di un fatto
Nel due mila e quattro avevamo o concorso alle elezioni europee presentando una lista col simbolo socialista col nome socialista in una competizione
Che tra l'altro non prevedeva assolutamente dei vincoli di coalizione
Però abbiamo trovato purtroppo
Chiusa sbarrata la porta di casa nostra perché i Socialisti Italiani e spesso i laburisti inglesi me lo ricordano i socialisti italiani hanno scritto le pagine più belle del socialismo europeo le pagine più innovative
E anche il New labour che oggi va tanto di moda
Riprende molti di quegli spunti che i socialisti italiani con Craxi sempre segretario seppero ANCI aree già nel corso degli anni ottanta io mi sento di di farvi una promessa noi ci ritroveremo o no a settembre a festeggiare l'ingresso del Nuovo PSI nel Partito socialista europeo
Senza condizioni è chiaro assolutamente la nostra è una posizione chiara e non siamo disposti a pagare altri temi infine l'ultimo punto riguarda il riassetto del gruppo dirigente io credo che è stato un po'impostato da Gianni un percorso un percorso ampiamente condivisibile una cosa questa volta non possiamo permetterci dobbiamo fare stavolta sul serio
Quello che in Europa si chiama un gentlemen agreement un patto fra gentiluomini perché tutte le persone che che sono presenti qui e che costituiscono il gruppo dirigente devono assolutamente fare squadra
Per tentare di giocare questa che ancora oggi una difficile partita
Spesso nella storia la comunità dei socialisti è stata chiamata a scelte nuove a scelte difficili però i socialisti hanno ho resistito anche in periodi in cui tutto sembrava andato
Diceva Gianni il sogno socialista io sono giovane quindi credo fermamente nei sogni
E mi venne in mente una frase di Eleanor Roosevelt che diceva il futuro e di coloro che credono nella bellezza dei propri sogni io credo che il futuro
Del Nuovo PSI è un futuro
Che che sarà in discesa grazie buona
Grazie Sandro allora
Facciamo un attimo il punto come avete visto non abbiamo fatto interruzioni perché non era possibile proporla visto lungo elenco di iscritti a parlare quindi allo stato avendo di fatto chiuso le iscrizioni a parlare già da un po'ci sono uno due tre quattro cinque sei sette otto nove dieci undici dodici
Tredici quattordici quindici diciassette diciotto interventi
Mi sembrano oggettivamente
Tanti
Mi rendo conto che i tempi sono quelli che abbiamo dato più del compagno di più o meno rispettato tutto i tempi di intervento
Se c'è ed è gradita
Compagna la presidenza che qualcuno possa rinunciare
E e quindi ecco diciamo e pensiamo subito grazie
Cosimo che altro iscritto
Io non posso parlare per tutti sei compagni si esprimono però se la vuoi devi
No possiamo impedirgli di parlare con calma con calma quindi io faccio un attimo elemento i compagni conferma il loro intervento così chiudiamo la
Falcetta è presente
Alle Vallette scusami con per intervenire
Prego
Benissimo
Poi ci sta
Lenzi
E qui presente
Silenzi Genova non c'è via benissimo con calma Fellone
Mi ha già detto che andava via sì
Però ci chianine
è presente
Interviene o rinuncia no
Conta e nessuno ognuno parli per sé stesso e come
Voglio vedere io va Lazzaro
Ecco qua denuncia Albertini
Albertini
Conferma benissimo
Viviani
Dance
Poco
Convegni
Raffele fare i lupi
Conte
Contenga Raffele sentiamo vivi Albertini
Lopez scusami
Baratta
Andreina dove sei
Vuole parlare
Schiavone
Morgigni come ritiene
Malato
Poi c'è Grauso Fabrizio
Fabrizio che vuoi fare
Conferirebbe poi ci stava Santino Lo Presti
Dove è stato Santino terminologia cioè alla
Conferma poi ci sta Francesco Pizzo
Conferma qua ci sta una la mala giovanile socialista che ciascuno dei giochi a presentare benissimo confermato iniziamo continuiamo quindi abbiamo detto falce Ittiri palette scusa io scusi Spalletti tre rimaniamo rimaniamo sui cinque minuti va bene ventisei
Ci sei bene
Mi scuso per avere insistito nel parlare ma volevo chiedere alcune chiarimenti vi risparmio la lagna sulle esperienze letterarie politiche tra il trauma abbiamo vissuto solo in centro sull'esito delle elezioni amministrative che non è stata abbiamo ottenuto due virgola sei al Comune lo e il sette virgola cinque circoscrizioni può risultare ci dà speranza quindi voglio dire al segretario per noi si deve continuare perché cosa confortante c'ha dato anche delle indicazioni su cui abbiamo riflettuto una in quanto riguarda la struttura del partito ma più che ringiovanito ma ha rinvigorito io proprio dai due suggerimenti mi permetti dare uno è che impartire fatto e fa circolare le idee e nel nostro partito almeno come federazione di provincia idee servite poco dalla Federazione nazionale
Quindi proporrei chiunque abbia scrive degli articoli e documenti dimettesse sul sito nel partito si possiamo consultare tutti utilizziamo e computer
Tutti ma abbiamo le nella possiamo mandare così sì Pubblico rimaniamo veniamo a conoscenza di qualche cosa di utile poi io sempre emotivamente come segretari federazione
Vorrei prendere posizione su alcuni problemi rifiuti l'Energia l'acqua l'ambiente però non so con chi confrontarmi perché io non so nel partito ci sono sicuramente delle risorse persone esperte però io non le conosco
Bisognerebbe nel partito almeno a segretari Federazione fornisse un elenco delle risorse che abbiamo il potere consultare anche lì abbiamo internet si manteneva e ci rispondono è così possiamo intervenire altrimenti
Ecco i conto scanalati quel bischero le falle sulle quindi prende posizione senza avere così è impossibile
Per quanto riguarda dal punto di vista politico le elezioni ci hanno dato un'indicazione importante per noi il sette virgola cinque circoscrizioni è un dato importante le circoscrizioni un modo particolare o è un vuoto di potere
In provincia i comuni si vota anche per interessa le circoscrizioni un voto diciamo più puro più ideologico
Quindi è un dato importante vuol dire che c'è la possibilità per il partito socialista ripresentarsi di esistere ma ci sono presentati in autonomia
Da una parte c'è una lista unica del centrosinistra poi c'è una lista unica cento a destra e c'eravamo lo col garofano
è un'indicazione portati in autonomia evidentemente possiamo fare politica ma poi abbiamo preso voti sia la sinistra che a Forza Italia e quindi questo credo che l'autonomia va bene va fatta senza preclusioni anzi cercando di agire nei confronti di quei compagni che militano in alcuni parti e soprattutto anche in Forza Italia il nostro risultato ad o più fastidio a Forza Italia che alla sinistra perché non abbiamo rubato
Qualche voto a Forza Italia quindi
Va be'l'autonomia va fatto come progetto politico per il medio e breve per il medio periodo è ovvio che lo dobbiamo porci incanto la posizione al partito dei moderati e al Partito Democratico
è un discorso evacuato in prospettiva però siccome che l'attuale abbiamo anche delle scadenze amministrative
Non possiamo stare era terra di nessuno dobbiamo stare a tenaglia politica quindi vorrei che il gruppo dirigente ci fornisse delle indicazioni se non politiche almeno programmatiche per poi confrontarci perché sono sì siamo all'anarchia non siamo più alla politica quindi vorrei che il gruppo dirigente celeste di indicazioni siano di politica almeno di programma
Poi un ultima cosa è questa perché perché la motivazione sono intervenuto o avviso documento c'è una una parola
Che non mi convince
Si parla di partito democratico esce scritto può risultare oggi cioè di Scorzé la prospettiva del cosiddetto partito democratico può risultare oggi non soddisfacente questo oggi io non lo capisco vorrei poi fosse precisato sede un oggi
O se era cosa ambigua però
Ecco io propongo lacerazione dell'oggi qui finisco mi scuso
Allora c'è Albertini
Grazie
Allora chi ore e cinque minuti
Ovviamente per dovere coerenza con tutti chi in tutti coloro che mi hanno preceduto eviterò di fare l'elenco
Delle doglianze
E delle questioni che il Lombardia specificatamente a Milano e ancora più specificatamente nella città di Milano hanno attraversato la vita del partito
Io purtroppo dovuto
In questa circostanza intendendo quel periodo temporale che vada a marzo
Alla fine di maggio quindi comprendendo i due percorsi elettorali delle politiche delle amministrative
Prendere atto e lo dico davanti alla direzione nazionale
Prendere atto che la situazione Lombardia estremamente difficile
Pericolosamente allo sbando
Siamo al punto di rottura
E se il documento in bozza che ho visto
Girare prima che ho letto e che puntualizza dico giustamente
Il risultato negativo elettorale che è stato avuto sì è stato e che è stato conseguito Milano come il punto più critico di quel momento bene obtorto collo modico anch'io devo riconoscere che questa puntualizzazione purtroppo corrisponde alla verità
Ci sono tante ragioni
La più vera delle quali
Come si può dire questa attitudine all'autolesionismo dei compagni socialisti
Che quando sono presi da questa frenesia rischiano veramente di far del male in particolare al partito
Paradossalmente ma lo dico soltanto
Per va economia di ragionamento abbiamo avuto addirittura membri della direzione
Che si sono rifiutati di sottoscrivere le liste del partito che abbiamo presentato sì alle politiche che alle amministrative a testimonianza di una pericolosa china che in quelle parti da quelle parti il partito ha imboccato e credo che la direzione nazionale in primis la segreteria e ancora in primis il segretario nazionale se ne deve fare carico
Questa è la ragione per cui nel pochissimi minuti a disposizione
Approfitto per comunicare di aver presentato un ordine del giorno
Spero la presidenza porrà in votazione in direzione
Questo ordine del giorno sono indicati sintesi sinteticamente alcune ragioni ma anche alcuni ragionamenti necessari per il rilancio del partito il Lombardia
E poi che in piccolo e molto modestamente nel documento sono scritte parecchie cose dei ragionamenti che abbiamo sentito oggi esplicitare da Gianni De Michelis vuol dire che quella parte in Lombardia sta lavorando per ricostruire il partito Rita di un po'di organizzazione e avviarlo possibilmente alla riscatto che si rende ormai necessario beh il fatto che essi dicevo c'è molta sintonia tra le cose scritte ieri e le cose sentite oggi significa che il gruppo dirigente che da quelle parti alle prese con problemi davvero seri non è un gruppo dirigente che viva fuori
Dagli schemi dai dalle esigenze del Paese soprattutto è in perfetta sintonia politica con la linea che è stata sottoposta alla nostra attenzione questo oggi questo e molto di conforto
Molto di Confort
Perché significa che c'è qualcuno che crede veramente che per rilanciare la nostra iniziativa politica e la nostra presenza in tutte le parti d'Italia dal nord al sud dall'Est all'Ovest come si usa dire è necessario che il partito al di là del contenitore
Individui fortemente dei contenuti che identifichino qualifiche non meglio il nostro essere socialisti in mezzo alla gente
Bene Progetto programma politico io condivido mi sento di dire io ma anche a nome di molti compagni che mi hanno delegato oggi
A parlare a prendere la parola qui il loro vece e quindi siamo d'accordo con le cose sono state proposte ci permettiamo mi permetto anzi mi permetto di sottolineare a mia volta quello che hanno fatto altri compagni prima di me è oggi nel documento che si vorrà proporre come sintesi di questa discussione rilevo anch'io una carenza piuttosto marcata
Si dice poco anzi si dice nulla sulla esigenza di riorganizzarlo
Il partito in un'altra maniera
Perché il partito così come è organizzato come funziona purtroppo ovviamente mi scuso con i compagni delle altre province delle altre regioni ma dalle nostre parti non funziona e ha bisogno di funzionare
E se non funzione perché molto spesso le cosiddette regole che presidiano qualsiasi organizzazione democratica non vengono rispettare stavo aggiungendo qualcosa e non era il caso di farlo bene il documento dicevo tre esseri in linea sulla politica generale
Chiede alla direzione
Di consentire la Lombardia
Di fare nei tempi che sono stati decisi democraticamente
Di fare i propri congressi di pali a tempo breve di darsi gli organismi che mancano da troppo tempo forte
No ma è ma
Ma no ma va bene comunque parlava di Diego
Ma insomma
Ma scusa
Alla
Scusa
Ma le regole le regole sono anche quelle che quando uno parla non deve essere interrotto questa è una prima regola
La seconda quella che ho imparato io ma probabilmente ho poca militanza perché sono arrivato a perdere i capelli facendo sindacalista e facendo militanti di questo partito iscritto contesterà dal mille novecentosessantadue
Ma poi pavimento poca esperienza con alle spalle prevalga capire nelle liste sulle
Ma questo ma accipicchia avevano io credo Prodi credo che i compagni e le compagne che sono qui presenti ovvero del postino pubblicabile possono possono farsi carico possono capire e farsi carico dei problemi della Lombardia sta vivendo anche da questo tipo di reazione
Che chi sta seduto alla presidenza e quindi rappresentanza che dalla Lombardia contesta contesta quello che un compagno democraticamente sbagliando al limite ha diritto di dire
Va be Riccardo da
No basta quindi la coppia un membro concludendo concludendo dicevo sarebbe opportuno che in quel documento che conclude potrebbe concludere questa direzione si facesse un cenno
Al de alla necessità inderogabile
Di precisare
Che non saranno più tollerate violazioni di regole e se Riccardo Albertini che queste regole dei viola
La direzione gli organismi di partito hanno tu verrai non il diritto di richiamare Albertini ha limiti metri condizione di non nuocere al partito
Ovviamente con una sorta di reciprocità nei confronti di tutti gli altri che in questo periodo ne stanno facendo di tutti i colori
E se e se un piccolo lumicino un piccolo lumicino è ancora acceso il Lombardia e a Milano sicuramente sicuramente questo merito deve essere attribuito solo ed esclusivamente a quei compagni che non dico come ma lascia intendere a tutti i presenti come ci sono prodigati per raccogliere le firme per accettare le candidature
Per presentarsi e pare anche una figura barbina se fosse necessario definirlo in questo modo pur pur di tenere alta la bandiera del nostro partito io ho finito ovviamente in questo modo
Non credendo di aggiungere altro
Ritengo tutto sommato di aver a a nostra volta Milano contribuito al risultato di carattere generale che da quelle parti si voleva conseguire siamo stati chiamati presente segretario nazionale
Siamo stati chiamati presente segretario nazionale a condividere il percorso
Elettorale e politico e di programma dell'allora candidato sindaco Letizia Moratti
Lo abbiamo fatto scientemente
Ragionandoci sopra alla fine abbiamo convenuto che quella Strada quel percorso quel programma era quello più vicino ai bisogni della città di Milano ai bisogni anche che nostro partito poteva avere per realizzare alcuni ideali chiamiamoli ancora così una volta tanto bene quelli a risultato è stato conseguito pienamente
Perché quando si è chiesto che anche la lista del Nuovo PSI fosse presente tra le altre aggiungendo se le altre dodici
Che andavano a sostenere il candidato sindaco per farlo vincere al primo turno perché tutti eravamo consapevoli che se per la malaugurata sorte fosse mandato al ballottaggio anche un candidato autorevole credibili Simo come letizia Moratti sarebbe andata sotto miseramente al ballottaggio il fatto che la lista del Nuovo PSI sia stata presentata
Chi abbia raccolto un gruzzolo
Piccolo di volti ma comunque necessaria a farlo vincere
Abbiamo vinto abbiamo vinto
Al al primo turno e io credo che questo merito vada tribù a attribuito tutti a quei compagni chiari bloccando sì le mani le maniche hanno lavorato duro fino in fondo fino alla raggiungimento del risultato grazie
Grazie a Riccardo grazie
Allora intervento ora di Boco Mario Bo
Nonostante l'ora
Non ho potuto rinunciare anche perché
O uno se una sorta di
Indicazione diciamo così per non termini troppo impegnativi da parte non sereni compagni di Perugia io sono di Perugia e parlo a nome di dei compagni di Perugia
Però nella discussione che è venuta fuori
Avendolo appresso mi è venuto l'idea di leggere un pochissime righe che io avevo scritto
Alla compagno Lorenzo più lotta poco fa rimproveravo di non aver pubblicato sul sito che era una mia riflessione rapida dopo la nel come dire la delusione del elettorale del alle elezioni politiche
E lo leggo perché Breve e comunque sintetizza un po'quel che penso ovviamente riprende una serie di questioni che sono state trattate stamattina
Il ruolo o PSI insieme alla DC ha drammaticamente verso le ultime elezioni politiche anzi la stessa razza socialista nel suo complesso che è stata messa a spietatamente e che Salas spietatamente falcidiati
E allora ci sono ancora in questo Paese i socialisti ha un senso essere ancora socialisti cosa vuol dire essere oggi socialista
Sono alcune delle tante domande
Possibili di tipo esistenziali personalmente
Ed è anche un in una implicita risposta le stesse domande domande ritengo che si debba mettere come Nuovo PSI ci si debba mettere nelle condizioni più adatte per recuperare la capacità di parlare alle giovani generazioni abbiamo l'onere di rivolgerci principalmente I Nuovi socialisti
è inutile stati là fuori sempre dai cassetti
I vecchi elenchi che sono sempre gli stessi per carità anche quelli
Ma domandiamoci come votano e su che cosa da che cosa sono interessati l'elogio nemici generazioni se non ci poniamo questo problema non possiamo solo ricercare i vecchi socialisti il dado forte ritrovare i Nuovi socialisti
E li puoi ritrovare solo se Illy Interpreti gli attuali Gil messaggio socialista il pensiero socialista nessun lo sa
A nelle università quanti e ci hanno le iniziative sanno che cosa significa essere socialisti un'altra interpretazione di queste lo dobbiamo fare noi
E allora
Forse la priorità riguarda allora proprio il gruppo dirigente del partito la segreteria del partito a cui spetta appunto l'onere di dimostrare la capacità di rigenerarsi per recuperare credibilità ed energica politica
Il compagno Gianni De Michelis resta certamente riferimento indispensabile ma dovremo pur convenire sull'opportunità di una rinnovata guida politico organizzativa
Da cui pretendere appunto lo scatto di reni indispensabile dobbiamo assolutamente cambiare marcia dobbiamo cambiare immagine dobbiamo reinterpretare rilanciare il messaggio socialista
L'attenzione che il compagno Mauro Del Bue mi è parso abbia rivolto a Stefano Caldoro vi dico che mi riferivo ai messaggi su internet e sul nostro sito
Indica certamente una soluzione intelligente seppure non unica ancora personalmente ritengo che le spore socialiste siano nonostante tutto ancora ben presenti nel Paese abbiamo il dovere di non demordere
Ecco io questo lo scrivevo ad aprile dopo il risultato aggiungo pochissime cose perché la scorsa settimana io ho fatto una riunione con dodici compagni socialisti a Perugia
Del Perugino diciamo non dell'Umbria insomma
O la delusione est era evidente e come può essere comprensibile
Tutti hanno invocato o vale la pena continuiamo non continuiamo la la condizione fondamentale o la percorribilità e chi si è intravista presuppone prima di tutto un profondo cambiamento diciamo così a Roma
Cioè emersa ed è questa la condizione perché si ci si possa sulla nostra pelle sulla nostra famiglia un nostro sudore il nostro impegno o o riprendere cerca di riprendere il filo del ragionamento è quello che parta un messaggio nuovo da Roma
Il messaggio al mondo
Il cambiamento una discontinuità sul gruppo dirigente su questo non c'è dubbio
è stato fatto il oltre al nome di Caldoro il compagno battito occhio cioè c'è una ha necessità c'è una necessità rapida perché tutte le questioni comprese quelle che non ci danno o nel immagine non c'abbiamo visibilità siamo assolutamente dimenticati
E e anche queste sono questioni connesse è a un a a una questione di di e al rinnovamento
Quello di essere fuori dai poli ci siamo oggettivamente fuori dai poli io qualcuno sa che io questo lo soste fund all'inizio non recrimina o non vado indietro guardo avanti
Io sono convinto che questo bipolarismo è veramente alle corde e non c'è dubbio
So solo che c'è una grande fascia di elettori fascia giovanile fino ai trent'anni trentacinque anni che in grandissima parte non hanno un idea politica non hanno cognizione
Sono in attesa di un messaggio politico credibile
Trasmesso però da persone da un gruppo dirigente credibile questo quanto nazionali
Allora Raffaele
E così la
Giovanna
Ma compagni io io data l'ora e data la stanchezza che sicuramente ha preso tutti
Al morta tentazione a rinunciare
Però alcune cose se me lo consentite le voglio dire perché ottanta un'impressione
Più ascoltato credo quasi tutti gli interventi
Che si
Che siamo così portati a confondere
I desideri
Oltre ciò che pensiamo che sarebbe meglio che fosse con la realtà
Questo la sensazione complessiva che ne ho ricavato
Io
Certamente fanno parte del pilone sono per il no al partito democratico sono per il no per il partito appellandomi venerdì che non ripeto so soltanto che abbiamo una grande questione la questione socialista Dio e da molto tempo che lo vado dicendo comunque l'occasione di parlare a nome del partito la questione socialista che mali Dida dei socialisti intesi con me i figli sparsi del vecchio PSI
La questione socialista era questioni italiana e qui molto efficacemente l'ha detto Mauro Del Bono The efficacemente lo ha detto il segretario domanda
Questa questione è una questione vera che riguarda l'Italia ma che riguarda la crisi dei tutta la sinistra nel suo complesso una sinistra nel suo complesso che ha perso una sua identità tranne la sinistra radicale di Bertinotti
E i che è un po'meno i comunisti italiani ma il resto della sinistra appresso una sua identità e lo dimostra il fatto che qua e là
Non candidano al Governo e al governo del paese o della città o della regione
Una espressione diretta della sinistra a Roma quello nazionale Prodi in Sardegna su ultimo episodio da me vissuto a Cagliari capo capoluogo della Sardegna un altro ex democristiano
Allora questi sono chiavi di lettura di una sinistra in profonda crisi quindi questa crisi della sinistra pone con forza la questione socialista
Ma la domanda e no voi Neu Nuovo PSI
Così come siamo
Ho con me con tutti gli sforzi che i abbiamo dichiarato di fare e certamente con sincerità vogliamo fare per fare un soggetto più presente più di chiuso più capace ma saremo davvero capaci di costruire quel partito adesso
Dopo tutte queste sconfitte che sia davvero capace di essere d'interprete unico della questione socialista io non ci credo
Lo dico con molta sincerità ma non perché io egli io mi sia stancato o sia diventato talmente vecchio io continuo a sognare come Alessandro Papi l'occhio e se misuro la mia anagrafica rispondi io sono giovanissimo
Però ho anche detto in tutti i miei impegni in campagna elettorale che appena rientrerò in Consiglio regionale Forza Italia permettendo
Perché anche lui
Eccolo c'è il candidato deputato sardo in Forza Italia
Che avrebbe utilizzato il seggio socialista per avere garantito il posto in consiglio regionale eravamo grazie per l'ente noi di nuovo PSI l'ultimo seggio nella coalizione
Ebbene non si è ancora dimesso danneggiando noi in questa campagna ma danneggiando anche la coalizione in definitiva che ha impedito al PSI al Nuovo PSI
Di spendere in quest'ultima campagna elettorale la carta del consigliere regionale una carta politica intendo
Interviene in una domanda è ci siamo noi condizioni di essere Dio riorganizzarci in rinnovare Ricci
Dedico rinunci al punto tale da porre questa grande questione in Italia la questione socialista per un'alternativa socialista il Governo per superare il bipolarismo con una proposta che deve essere un'alternativa socialista dei governi perché all'altra
E il buonismo Italia e può essere quella di ispirazione popolare di ispirazione cattolica eccetera perché il bipolarismo non è che lo condanniamo tout-court condanniamo questo bipolarismo ma per costruirne un altro
E noi vogliamo essere approvato e ora la domanda è che cosa facciamo noi
Ecco no per poter smuovere questa questione italiana la questione socialista in Italia
Che poi è una questione socialista italiana che serve ad affrontare meglio un rinvigorimento della stessa nella stessa della stessa Unione Europea
Perché la questione italiana darebbe un grande contributo a queste Europa che ha bisogno di scosse e che non basterà certamente la missione pur tra veramente importante
Dei due deputati europei nostri nella nelle nelle nel nel gruppo socialista europeo a a determinare lo scossone
C'è bisogno della questione italiana ma questo è un aroma quella italiana che l'unico paese dell'Europa occidentale dove manca questa grande forza socialista riformista
Di ispirazione liberare l'America noto che che che se proponga al Paese come forze alternative ricovero allora io chiudo dicendo
Che alla prossima quando noi dobbiamo affrontare due temi una conferenza
Ecco organizzativa proprio non saprei come Camarra per affrontare la grande questione soglie
Dobbiamo allora di non abbandonare l'idea dell'unità dei socialisti che per noi era un elemento propedeutico hard per affrontare la grande questione socialista
Piuttosto dobbiamo abbandonare che io ripeto a me stesso le parole che ho detto al all'atto delle conclusioni dell'esito elettorale delle politiche che cosa dobbiamo ancora parlare di unità dei socialisti tende non abbiamo più nulla per riunificare e tutto istinto
Per la parte parlando della diaspora socialista ma la questione socialista limitare socialiste questa volta la dobbiamo affrontare a tutto campo
O comunque si ritrovi dei socialisti che ha devono avere sentire il forte
Questo senso di responsabilità di garantire a questo Paese al sistema democratico italiano il dare loro il proprio contributo perché senza questo contributo complessivo di tutti i socialisti sparsi
Intanto attraverso gli altri partiti debbono per i primi essi diventare i protagonisti della questione socialista dello spaccio io mi fermo qui
E dobbiamo attrezzarci però per fare questo perché altrimenti sogni parlare il job vari eh sì con me
Come io voglio parlare ai giovani ma trovare gli strumenti per arrivare ad essi dei quindi abbiamo bisogno di di mezzi di comunicazione eh sì ma i soldi chi merita gli strumenti che merita tutte le cose
Però dobbiamo fare i conti con la realtà con le capacità dorata Sorvino e allora dobbiamo incominciare
Gianni nel suo intervento ha fatto un qualche riferimento ad una parte di quello che era il rustico
E Conoco della Rosa nel pugno che non condivide eccetera probabilmente un chiaro mai Diana vada cercato ovunque si trovino dei socialisti che siano disponibili ad affrontare questa grande questione e va ricercato io mi rendo conto che Gianni De Michelis è un uomo straordinariamente apprezzato stimato in Italia e all'estero ma anche estremamente inviata interrotto dagli altri socialisti
E quindi l'unica deve essere un che è un elemento determinante sotto il profilo dell'esperienza politica sotto il profilo dell'attrezzatura culturale eccetera
Ecco però diventa anche un elemento d'ingombro perché tutti gli altri ragionando alla maniera vecchia vorrebbero essere loro i primi le prime i primi protagonisti di questo grande processo
C'è la ndrina qui arrivata vada Grande hai rinunciato Rondolino conferma l'intervento per
Uno due tre quattro cinque interventi sei interventi
No compreso
Come secondo
Anche anche minime non sono abito ad essere sincretica
Spero di di costruire qualcosa
Così si sente
Niente era un preambolo un attimo personale volevo fare prima di dire che non è più il tempo della di usare diciamo valori etici in politica
Io diciamo per anni ho dovuto combattere sul posto di lavoro per lei per la coerenza limiterei quindi ho pagato sempre di persona con Paddy successi purtroppo proprio perché sono stati delle accerti idee ora il fatto che noi per tanto tempo abbiamo
Così votato a destra e siamo stati sempre guardati in un certo modo perché come socialisti stavamo a destra io questa cosa per tanto tempo l'ho sostenuta lo sostenuta e ci credo
E ancora oggi ne sono anche orgogliosa però non è più il momento noi stiamo in politica e dobbiamo usare ormai anche criteri politici attenerci alla realtà la realtà è cambiata
E e quindi dobbiamo spogliarci proprio dell'inno delle nostre così emozioni delle nostre emozionalità e magari a tutto campo fare un giro a trecentosessanta gradi della realtà che il Paese e sono d'accordo con quello che è stato detto
Finora da tanti che nella politica italiana c'è bisogno di socialismo e ci sono ancora degli spazi proprio anche nelle grandi forze pur i che per cui noi dobbiamo proprio rivolgerci così a tutto campo a queste forze certamente facendo appunto prove d'accordo con quello che diceva Gianni De Michelis noi dobbiamo lanciare queste idee intanto una cosa importante noi creiamo un soggetto socialista uno e quindi ponendo una questione socialista però la dobbiamo sostanziare sostanziale di idee forti di idee guida che civili facciano che ci caratterizziamo sulla nello scenario e politico facciano sì e poi col tempo certo non si costruisce dall'oggi al domani però certamente dobbiamo farci riconoscere essere un pochino più diciamo coraggiosi è lanciare punto questa nostra autonomia dai due Paoli che non sono neanche una ormai un mondo manicheo perché nel mondo manicheo c'era il bene e il male pie e tutto male e male niente comprende niente ho tutto comprende tutto noi dobbiamo essere più articolati e quindi sapere essere noi socialisti come lo siamo sempre stati in grado di fare individuare in quelli che sono i problemi più importanti della società e che la gente è attende da noi risposte concrete ai numerosi problemi che alla società italiana per cui ecco io volevo proporre di appunto incentrare la nostra azione futura su proprio su un dibattiti aperti aperti a tutti anche a quelli che diciamo ci hanno tradito perché se no dove li troviamo le persone comunque sia in ogni caso Lang partire dai problemi dai problemi pelle arrivare poi alle soluzioni che siano vicine ai bisogni del paese
Questo era per quanto attiene diciamo la la politica nazionale mentre invece per quanto attiene le organizzazioni interna del partito io sarei per a rivedere intanto partire da un'idea di base soprattutto Rispetto rispetto della persona
Mi riferisco soltanto prima ho ascoltato Parietti tra l'altro ha detto delle cose anche giuste sono d'accordo con lui però quello intanto volevo dire apartitiche il partito a Roma 'sti stava comunque organizzando
E stavamo facendo delle Buoni cose siamo stati presenti se alle elezioni politiche tutto quanto però non ci è piaciuto assolutamente il criterio con il quale paletti è stato per nato nella nella realtà diciamo romana noi non siamo contro la la persona assolutamente no perché proprio nel e lontana dalla tra l'altro dalla mia mentalità sono aperta a tutte le a tutte le proprio le voci che vogliono portare un un contributo positivo per il partito vorrei e gradirei veramente che nell'organizzazione futura che questo partito sita e ci sia veramente spazio per è la militanza di base con tutto il Rispetto proprio dovuto le e diciamo evitando di porre in essere queste e porre diciamo è attuare queste oligarchie che finora ci hanno governato io avrei finito
Schiavone grazie
Brevemente solo Angelo Schiavone di Bologna per chi non mi conosce
Devo sì dall'azione
Il segretario del partito oggi c'ha proposto una svolta politica io almeno ho capito questo
E quindi bisogna sostanzialmente
Aderire o non aderire a questa svolta io aderisco perché sono convinto che non ci sono altre strade la svolta l'unico modo
Per rimanere in vita e per continuare ad esistere la svolta rispetto a che cosa
La svolta rispetto a una continuata e leale collaborazione
Con un'entità politica che a mio avviso non esiste più e cioè il polo la Casa delle Libertà
Berlusconi e per voi almeno per me un grande personaggio mai ormai un personaggio storico
Non è più un personaggio politico proporrò che Bonardi gli faccia un monumento per quello che ho fatto ho visto che esperto nella materia
Ma non c'è futuro politico né per Berlusconi né per il berlusconismo
Al contrario abbiamo un serio problema di governo del paese
Un governo che come adesso giustamente il nostro uno per i due nostri deputati cioè nostro per l'Emilia insomma anche se eletto il più volte Mauro Del Bue di un governo che non riesce e non riusciva a governare
Perché è la sommatoria di massimalismi e riformismi finti in realtà è la sommatoria di massimalismi e corporativismi
La parte del riformismo alla somma di confusa sindacato Confindustria con formaggi stonatura Conf tutto il governo delle corporazioni nome il governo belle riforme e allora la provocazione
Che io mi sento di dire e che noi dobbiamo essere intransigente mente all'opposizione senza ma senza sei avvento Mauro Del Bue di questo governo
Dei fasci di combattimento di Bertinotti & Company delle corporazioni di D'Alema via discorrendo governo
Di questa natura all'opposizione senza mai senza sei
E deve essere però un opposizione di autonomia loro l'autonomia però non è più una folta formula
E per rimarcare questa autonomia io provocatoriamente dico che verso l'opposizione di sinistra a questo governo
Per dire che il governo delle corporazioni non è un governo di sinistra e che l'unica opposizione seria vera è un'opposizione di sinistra riformista laica e socialista
Io credo in pillole di aver capito così la svolta ma per fare questo dobbiamo essere quella nave corsara compatta e coesa che è pronta ad andare all'arrembaggio
Per manifestare all'elettorato
Che questo governo è un governo che non è di sinistra
è più a destra del governo che lo ha preceduto ed è un Governo che noi dobbiamo combattere è che combatteremo ponendo la questione
Della sinistra riformista socialista europea con la questione socialista da questo discende tutto non possiamo Baldini
Boicottare o non avanzare questo percorso perché abbiamo il sospetto che questo ci porti del Partito Democratico che ci porti a sinistra che ci porti chissà dove
Non dobbiamo nutrire sospetti dobbiamo avere fiducia del segretario creare un gruppo dirigente coeso che prosegua su questa strada perché altrimenti finiremo come con l'essere quello che siamo stati fino adesso cioè la ruota di scorta di Berlusconi
Oppure di essere quello che fanno
Boselli e gli altri dei bus avanti alla porta del futuro Partito Democratico noi siamo fuori da questo ma se non osiamo se non rischiamo nome avremo da nessuna parte per cui sono a favore della svolta grazie
Fabrizio Grauso
Ecco
Allora alla alla alla laburista
Ma io vorrei
Partire da un ragionamento
Più o meno vent'anni fa grosso modo
Più o meno più o meno vent'anni fa grosso modo in questo periodo
Il vecchio PSI ragionava a Mondoperaio
Mettendo in piedi un un convegno per l'epoca in qualche modo straordinario
Ancora oggi straordinario forse ancora di più
Pensate un po'proprio sul tema del quale socialismo
Paradosso che sia il la questione posta ormai più di vent'anni fa
Quasi in maniera ingenerosa ci si ripone davanti naturalmente si pone davanti in termini assai più complesse assai
Più dire
Ma l'originalità di quel ragionamento che badate bene avveniva in una fase in cui diciamo così il partito era nel suo massimo splendore perché stavamo diciamo nella seconda metà degli anni ottanta e dunque c'era
La fase persino della del Governo grazie
Vi era una questione come dire internazionale completamente diversa ed erano assetti interni completamente diversa ma ma già allora quelli che ancora oggi sono come dire alcuni acuti pensatori Metra pezze del cosiddetto centrosinistra
Ad esempio come Giuliano Amato pone una questione assai importante
Una questione che stiamo riponendo oggi e la siamo riponendo supposizioni di debolezza ossia ma quale il terreno quale l'orizzonte entro il quale un'autentica forza socialista e riformista deve muoversi per avere una prospettiva
Allora vent'anni non sono passati invano
Allora si opera un'indicazione ben precisa ripeto in termini assolutamente diverso e lo si posa su un terreno concreto pratico su un terreno percorribile
Individuando quale soggetto principale come motore di sviluppo diciamo così di una cultura riformista per alimentare quelle che erano le radici e riformiste socialiste
Di un partito solido forte quel pericolo
Intorno al tema chi si era
Verso dove si dovesse andare ponendo le questioni principalmente storica del riformismo socialista europeo nel modello europeo
Che erano quelle delle quali ANSA e si badi bene delle quali ANSA e non dell'egualitarismo
E la questione dell'equità
Ora naturalmente qualcuno di voi potrebbe dire che cosa c'entra questo ragionamento con come di e con un'emergenza politica un'emergenza strutturale per un partito che esce da tornate elettorali in maniera assai provata
E sia di fronte quasi a un'emergenza anzi si è di fronte all'emergenza di di sopravvivenza
Pur tuttavia io riparto da questo ragionamento per cercare come dire di ragionare
Nel merito della questione perché ancor prima dello schieramento pregiudiziale o esso che sia
Di un atteggiamento di una vocazione al dialogo sì o no
Che taluni alti
Hanno e che noi spesso e volentieri indecisioni di cui manchiamo
Io penso che le ragioni fondanti quando si parla di identità ed autonomia siano queste non siano altre perché se le ragioni fondanti di autonomia e di edilizia anzi le metto per ordine identità di autonomia dunque di Progetto dunque di politiche concrete pratiche percorribili
Siano quelle di ripartire da una radice storica
Che ancora oggi esiste tutto Europa che il modello europeo
Per ripartire da famiglie diciamo così storiche di partiti che sono le famiglie dei partiti socialisti europei per ripartire da programmi da progetti così come ha fatto Blair a suo tempo così come sta facendo l'anno in Francia
Per ricostituire diciamo così il cemento il collante per un'idea da lanciare
E in una società non solo in grande fermento ma la Società differenziata ad una di Zapata
Difficile da governare pensiamo l'esempio delle banlieues francesi allora da qui questo è il percorso dal quale ripartire
Di pongo tre questioni
E il segretario ha già ripreso nel corso della dell'azione che mi sento di riprendere anche se molto brevemente la questione web far la questione lavoro la passione dell'allargamento del libertà e delle opportunità
Non è una questione da poco perché tutti parlano qui il cosiddetto progetto di governo e quello di ripartire per come dire far ripartire l'Italia come dice l'agenda Draghi
Un consiglio naturalmente
Utile un consiglio che viene da un governatore centrale
Un consiglio che viene da un'assise diciamo così istituzionale
Che va ben oltre quello che dovrebbe essere il consiglio di un autorevoli istituzioni e nei confronti del sistema politico del sistema Paese ma che per l'appunto è un autorevole consiglio ma non è la politica del Paese
Certo che è importante l'agenda Draghi perché sollecita queste questioni e le sollecita dei confronti di tutti chi esso sia
Sia la maggioranza attuale sia all'opposizione
Allora il problema vero da cui ripartire e da cui deriva in talmente il senso diciamo così della progettualità della nostra progettualità e delle alleanze che si devono creare nel corso del Naviglio diciamo di questa nave corsara che ci indica Gianni e quella di dire be
è sufficiente parlare di politiche redistributive ad esempio di ricchezza
Come si pensa di poter fare ancora oggi con una logica siamo statalista o e qua è il tema del riformismo o bisogna ripartire invece da politiche che siano di allargamento ma allo stesso tempo creatrici di ricchezza perché se la torta non si allarga se in questo Paese la torta della ricchezza non stia allarga non si proceda un allargamento delle opportunità e delle libertà delle occasioni di impegno personali
Del mettere a frutto le vocazioni personali che ci sono nei segmenti diversi del Paese be'questo Paese non si riprende
E non si riprende neppure all'interno del sistema politico se continua questa benedetta guerriglia
Guerriglia ideologica e pregiudiziale tra una maggioranza che ha vinto magari per pochi voti è una posizione che ha perso ma perso sul campo ha perso democraticamente allora la questione è quella che i riformisti a differenza degli altri non fanno le guerriglie ideologiche
Non lanciano le bombe a mano per ragionare sulle questioni ma con difficoltà e con intelligenza infilano dei cunei di ragionamento nelle questioni vere del Paese per spezzare le alleanza avversaria
Non c'è una questione di opposizione
D'altra parte direbbe su un su di fronte al nostro esercito qualsiasi nostro avversario di oggi non solo si mette a ridere ma neanche scende in campo contro Doucet ovviamente allora il nostro compito è quello di infilare dei cunei di ragionamento che sono dei Comuni diciamo così di rompere alleanze attuali
Ma non e qua sa la differenza rispetto a una sindrome che io vedo ancora presente purtroppo in questo partito e lo dico con molta franchezza
Io penso di essere faccio parte di una come dire di un partito libero sono nati questo partito il partito è stata la la mia famiglia
Non sono un Tupamaros della politica benché venga con la e come dire ho svolto il mio lavoro anche in organizzazioni che vengono definite Tupamaros
Diciamo come attori sociali
Ma una cosa l'ho imparato da questo partito il diritto di cittadinanza di sensibilità diverse di vocazioni diverso
E qua sa anche come dire quel grado di coesione interna
Che il partito ha richiamato
Chiudo mi rendo conto dei problemi allora
La prima questione rilanciare il progetto socialista
E lo dico con con questioni molto semplici
Ossia noi abbiamo scommesso nel passato su grandi questioni faccio due esempi
Quando lanciammo l'idea delle pensioni sociali ci presero per matti oggi le pensioni sociali sono a risorsa indispensabile per la sopravvivenza di milioni di persone
Quando lanciammo l'idea dello Statuto dei lavoratori cipresso però per matti la così detta sinistra
La sinistra votò contro in Parlamento oggi guarda caso lo stavo lavoratore diventato il totem il totem della sinistra contemporanea allora e da lì che dobbiamo ripartire
Bisogna tornare alla crescita con equità ripartendo da questo il sindacato è un attore fondamentale
Non si cresce se si hanno le spallate al movimento sindacale
Si cresce se si dialoga con il sindacato e non solo con il sindacato ma con tutta quella dimensione frastagliata multiforme diversa strutturata particolare che esiste in tutto il Paese con gli attori sociali
Si cresce se si ripristina un ragionamento di dialogo con i grandi attori intermedi e non solo con le spallate
Allora e chiudo scusate per il tempo deduco da questo ragionamento e badate bene lo dico con molta serenità
Io credo che sia il tempo è arrivato il tempo perché bisogna parlare agente ad esempio che è nata dopo il settantasei che aveva sette anni quando Bettino Craxi faceva il Presidente del Consiglio che aveva otto anni quando ci fu la battaglia la scala mobile
Che aveva poco più di tredici anni quando c'è stata Angers intorno alle
Allora ad avere il coraggio di osare di andare in mare aperto
Andare in mare aperto essere corsari trovare le alleanze che di volta in volta sapremo costruire e che sapremo trovare nel mare mosso della politica del Diana
Ma una cosa bisogna farla certo sì indicare soluzioni alternative non praticabili al momento ossia quella di pensare
A una sorta di grande partito democratico che è una fusione fredda ma che in realtà diciamola tutta è una grande martellata Catto comunista una cosa però va fatta diciamo la con chiarezza un disimpegno una sterilizzazione
Chiamatela come volete
Lo dico in termini più sobri una exit strategie
Dalle alleanze attuali la dobbiamo compiere questo significa riporre autenticamente la questione riformista sul campo su terreni concreti significa svelenire il clima significa costruì una posizione non senza se e senza ma contro qualcuno
Ma ricostruire la posizione competitiva nei confronti degli altri una posizione dialogante una posizione convincente
Da qui bisogna ripartire
No grazie per Santino Lo Presti poi c'è Francesco utili per interventi
Molto brevemente certo ieri intervento che ha preceduto è molto stimolante
E quindi si potrebbero anche approfondire questioni sollevate io però ritengo una cosa
Ci veniva chiesto se continuare io ritengo che tutti non solo con la presenza ma poi con gli interventi abbiamo deciso che bisogna continuare e noi
Siciliani come dire più degli altri vorremmo farlo non ultima è risultato brillante di Trapani che ancora una volta dimostra come talvolta nelle amministrazioni
Il Partito Socialista è determinante per definire la vittoria in questo caso eccole candidato dalla Casa delle Libertà un risultato vicino al sette per cento due consiglieri
Provinciali dodici mila voti e quindi sono risultati importanti seppur la Sicilia che nel novantasei era già partita con tre deputati regionali
Nel tempo perse due dei tre deputati nazionali Bobo Craxi e Vincenzo Miliotto e poi il vice ministro Bindi un partito come dire siciliano che ha dato molto e che oggi con molta difficoltà ripartirà ma ripartirà con l'impegno di sempre
è con me il calore di sempre io compagni sono convinto che il sistema attuale della politica o per lo meno il sistema che non avevamo visto prima dell'elezione del due mila e sei non ci sarà più da domani c'è tutto cambierà tutto è in movimento è questo può favorire trovare una strada e un percorso per la questione socialista
E stranamente lo diceva anche il segretario nella sua relazione che io condivido diceva stranamente oggi più di ieri forse più facile
Fare dare soluzione alla questione socialista io osservo vengo da una provincia quale quella di Agrigento dove il deputato dello SDI non è stato eletto
Dove il deputato
Che avevano i socialisti Miliotto non c'è più bene l'unica cosa che esiste in quel partito il contenitore del garofano socialista
è stranamente quello che uno tra i tanti compagni presenti consiglieri comunali se volete presente nelle istituzioni consigliere provinciale che si richiamavano ai diversi filoni del partito sui partiti socialisti bene oggi ci vengano a dire cosa facciamo
Cioè quasi quasi loro stessi vorrebbero riconoscersi in questo simbolo che poiché il loro che è stato il loro che era il loro partito per dire perché non ripartiamo
E vi debbo dire non si pone più una questione di centrodestra o di centrosinistra perché io sono convinto che ormai abbiamo capito tutti ecco che noi dobbiamo trovare una vostra strada autonomamente riceve il segretario e qui forse sta la difficoltà a capire e definire il termine di autonomia
Perché definiamo perfettamente capiamo perfettamente il termine di identità però abbiamo regista di definire cosa vuol dire in maniera autonoma ecco però io capisco io percepisco che c'è come dire la possibilità ma oggi la vera possibilità che la questione socialista trovi una soluzione Italia
Per quello che sta avvenendo in questi primi giorni un governo che secondo me allo sbando un governo che ha cento due Parlamenti centodue è tra ministri viceministri e sottosegretari un governo che deve fare un Sottosegretario ancora dopo che ne ha cinque
All'economia perché Palio School Padoa Schioppa non ha nessuno che può andare in Parlamento a riferire sulla sulla sulla Finanziaria
è ancora un centro sinistra che ancora in Sicilia se voi ricordate nel novantaquattro quando disse
Chi non salta socialista e allora noi per non saltare un turno abbiamo fatto le liste rosse in Sicilia
Ancora nel due mila e sei Turi Lombardo compagno socialista che si è fatto due anni di carcere che è stato assolto
Che gli è stato riconosciuto l'indennità dello Stato non si può candidare perché secondo il segretario di Rifondazione comunista e uno che è stato in carcere poi noi abbiamo idee via abbiamo e vice presidente della Commissione giustizia che fanno tutt'altre quindi noi non possiamo sicuramente stare
Da quella parte quando a me diceva no
Non ci sono più i socialisti e i compagni comunisti mi diceva
Siamo noi ormai socialisti gli dicevo fino a quando c'è una questione di libertà anche singole fino a quando un Turi Lombardo non si può candidare
Solo perché ha la colpa di essere stato ingiustamente tranne in carcere i comunisti non possono mai diventare socialisti socialisti siamo noi
E quindi anche un solo valore che sia questo bene ci deve fare resistere compagni perché vuol dire che ancora in queste Italia c'è bisogno dei socialisti e allora la questione socialista ma non solo per questa alcuni temi di equità e Tiscali di equità sociale venivano accennata alcuni altri temi stamattina vengono posti da altri compagni dal segretario delle ritengo che sia importante bene questo però per realizzarlo e chiudo compagni ha bisogno di due questioni fondamentale anzi io direi di tre una che l'unità non possiamo permetterci compagna assolutamente ma non possiamo permettercelo oggi a maggior ragione che siamo ancora meno di ieri non possiamo permetti non essere tutti uniti tutti assieme
Cioè discutere quanto vogliamo se volete distinguerci ma stare assieme due
Noi dobbiamo fare il tesseramento perché l'unico modo per certificare la nostra esistenza altrimenti in tutte le realtà ognuno si sentirà socialiste poi ce lo troviamo che da una parte e chi dall'altro meno abbiamo bisogno dire fare il tesseramento è terza compagnia ritengo che in ogni elezione che avverrà da oggi in poi al di là del risultato non abbiamo la necessità
Riportare questo simbolo sulla schiera elettorale
Perché altrimenti i compagni non ci riconosceranno più eh sì disaffezione lavora
Grazie Saturno Francesco Pizzo
Francesco
Ventotto
Allora compagno brevemente anche perché mi sembra che la discussione sia stata una discussione
Importante ci sono stati utili in questi questa mattinata di
Riflessioni
Abbiamo davanti a noi
Un obiettivo dell'obiettivo che ci poniamo tutti perché siamo qua
Non vogliamo tenere alta la bandiera di questo partito
Vogliamo consentirà a questo partito a questa storia
Di avere una prospettiva e per farlo dobbiamo saper guardare alla realtà e cioè quello che la società ci offre oggi per avere una prospettiva del partito e noi dobbiamo saper interpretare le problematiche che ci sono sul tavolo dell'agenda politica
E c'è una situazione molto difficile avete letto Draghi
Che ha espresso in maniera chiara alcuni punti senza i quali il Paese rischia di non farcela e su quei punti questa maggioranza non regge su quei punti questa maggioranza non riesce ad avere compattezza d'unità
Onde per cui
Il bipolarismo attuale sarà destinato a finire a cambiare la nostra idea che è quella di un socialismo liberale può affermarsi soltanto se non sappiamo guardare alle problematiche quotidiane della gente sapere interpretare sapere anche guardare a quello che è la realtà cioè alla difficoltà e all'occupazione i giovani che sono in difficoltà che non riescono a trovare il posto di lavoro alle riforme che sono sull'agenda politica a partire dalla riforma Biagi a quello che l'evoluzione della politica nei territori
Quei Santino parlava della Sicilia ma ci sono anche altri casi d'Italia
La andare sempre più forte di movimenti a trazione regionalistica autonomistica che divengono contenitori all'interno delle quali diverse sensibilità politiche si uniscono e si uniscono riescono ad avere risultati concreti forti perché rispondono in maniera più vera alle problematiche di quel territorio in quell'ambito ci sono sensibilità socialiste
Dentro quell'ambito noi possiamo raccogliere organizzare omogeneizzare un percorso che in questo momento queste forze autonomiste che non riescono a rappresentare nel complesso della politica nazionale
Noi abbiamo posto le questioni del rinnovamento abbiamo posto le questioni di una prospettiva nuova al partito non perché debbano essere cambiate necessariamente alle persone
Ma perché bisogna saper dare a rilanciare l'azione di questo partito
In maniera nuova moderna e la modernità è data anche da un partito più snello da un partito che sappia guardare regionalmente alla realtà colmando le lacune sapendo dare risposte
Concreta tutti coloro che ci credono ancora
Non abbiamo bisogno di unire i socialisti nel senso che non dobbiamo unire quei socialisti che ha convenienza in un modo o in un altro hanno utilizzato questo partito per i loro cavolo personale noi dobbiamo altrimenti è diversamente saper unire
Tutto quelle sostrato di socialismo di socialisti che nella realtà dei fatti nell'affrontare quotidianamente le problematiche sanno riconoscersi in un movimento che sappia interpretare queste problematiche quindi noi dobbiamo essere bravi
A puntare sulle problematiche a sapere anche darci degli appuntamenti fissi su temi che sono sull'agenda politica sapendo discuterà affrontare dando soluzioni soltanto facendo così soltanto dando questo modo nuovo diverso più forte daremo l'impressione di essere noi a catalizzare attenzione allora caro
Caro Tonino Di Trapani
Saranno i socialisti di Forza Italia forza venire da noi
E non noi ad andare in Forza Italia
Così come saranno i socialisti che sono oggi nei DS a venire da noi sa per essere di nuovo capaci credendoci perché soltanto credendoci che riusciremo a far questo ad essere un polo di attrazione politica
Vera che è basato su un fatto che è determinante
Molti di noi stanno in questo partito perché ci credono
E se noi siamo convinti di quello che facciamo e quindi sapremo convincere voi stessi
Saremo bravi e convincere gli altri è in primo luogo tutti quegli strati sociali a partire dai giovani a partire dalle imprese che sapranno riconoscersi in un soggetto socialista liberale e riformatore che vuol dare speranze a un paio e sai che è in crisi profonda e che necessita davvero di una realtà di un movimento socialista autonomo ma autonomo nel senso di poter esprimere le proprie idee affermarla è convincere gli altri affinché noi si possa diventare davvero quello che vogliamo
Noi siamo giovani abbiamo e crediamo fortemente in questo abbiamo dato il nostro impegno nella mia realtà
A Trapani abbiamo ottenuto un grande risultato lo facciamo con l'impegno quotidiano della gente che crede nella socialità nel poter essere sempre pronti ad ascoltare quelle forme quelle partì dalla Società più debole che non si riconoscono più che sono disperse persona assolutamente a disagio di fronte ad una politica che non sa più dare risposte
Noi possiamo essere ancora oggi ancora oggi un punto catalizzatore e credo che qui la presenza di oggi
Dà l'impressione dalla l'idea di una forza socialista che è orgogliosa del proprio simbolo e che è orgogliosa della propria storia che Pavan ti guardando in faccia le persone guardandolo negli occhi ed essendo orgogliosa della storia e anche di quello che in prospettiva a volo fino a questa società
No preferisco allora c'era Lorenzo
Ecco di Lorenzo Pirrotta l'ultimo intervento quindi l'onore a l'onore alla giovanile al movimento giovanile allora insoluti l'intervento poi ci sono le aree allora segretario nazionale
Io
Viva gli anziani dopodiché se mi consentite in Serbia intervento io sono qui sostanzialmente per leggervi
Un un ordine del giorno che abbiamo pensato insieme agli altri ragazzi ragioni e chiediamo che possa essere integrato nell'ordine del giorno è il documento che avete avuto modo di leggere che avete visto
Però voglio approfittare anche se mi rendo conto del fattore l'ora è tarda per dire due o tre cose
Molto semplici
Sostanzialmente diciamo del nella nella nella storia politica del del Nuovo Psi sono sempre state almeno da parte mia ho io sempre sentito girare due metafore una metafora
Principe quella diciamo della della diaspora socialista per cui come dire il nostro è un popolo diviso disperso e un'altra metafora che invece ha avuto un certo senso per me che ho sentito in qualche modo riutilizzare anche da da Gianni adesso è quella diciamo del del in qualche modo del del recluta ci
Lui ha fatto riferimento a una nave corsara
Ci ha chiesto di firmare una sorta di ferma per tre anni
Il problema però è che per poter mettere insieme un esercito un esercito composto da
Un popolo che è stato in qualche modo disperso la prima cosa che necessario fare è cercare di impedire il più possibile che parti di questo popolo lavorino e siano al soldo
Di i altre formazioni e questo non non non non è avvenuto
Nel senso che molti i dei nostri dirigenti molti dei nostri militanti militano in altri partiti milita in altre formazioni
E alcuni diano anche militato con noi adesso sono sono torna sono sono finiti da un'altra parte
Io credo che ci sia una
Una verità di fondo della quale forse noi dovremmo prendere atto fatto che noi e noi non possiamo più pensare al nostro partito come al Partito socialista nato nel mille ottocentonovantadue noi siamo un'altra formazione siamo il nuovo Partito Socialista
Possiamo essere sì una nave corsara una nave composta da una una tolda di comando e da una ciurma che deve essere molto unita che non può accettare il soldo di nessun altro esercito per restare nel nelle metafore vitalizzare da Gianni
E dobbiamo anche pensare a un altro modo radicalmente diverso di organizzare il partito
Sì ho sentito che anche questo è stato uno degli argomenti principi di questa nostra riunione di questa nostra direzione questo non è e non potrà più essere credo un partito di massa peraltro credo che non esistano più nel senso che anche i grandi partiti italiani non hanno più un organizzazione organizzazione che avevano i partiti di massa tradizionali
Ho sentito molte persone parlare della della necessità di parlare ai giovani di parlare in qualche modo a quella che e la mia generazione
Questo è possibile
Però
Se vogliamo fare questo dobbiamo cominciare a uno ad occuparsi dei problemi che riguardano questa generazione e di tutti gli interventi che ho sentito mi scusino gli altri quello che mi ha colpito di più è stato quello del compagno Grauso che era un intervento lucido intelligente
Raro veramente raro
Nel senso che lui ha toccato le le corde fondamentali di quello che ancora può dare il socialismo riformista
A a questo Paese
In qualche modo il nostro esercito come dire le le nostre idee il nostro patrimonio più grande dopo la fine diciamo del del nostro partito si è disperso ed è stato assunto da varie formazioni politiche noi dobbiamo cercare di seguire
Il filo di un di quel discorso che abbiamo interrotto e che è stato anche se hanno può non far piacere è stato portato avanti da altri perché la politica va avanti sempre comunque senza chiunque le idee camminano sulle gambe degli uomini ma possono cambiare gambe
Il Italia
Il mondo l'Europa
Può fare a meno dei socialisti
Può fare a meno della nostra comunità dobbiamo essere noi che dobbiamo trovare il coraggio la forza la fatidica per portar per riprendere il filo di quel discorso interrotte portarla avanti come sa fare la nostra comunità
Ci sono io ho assistito come tutti voi alla formazione di questo governo sono rimasto colpito da tante cose Dio
A o sempre avuto piccolo complesso d'inferiorità nei loro confronti da sempre considerati ma insomma saranno comunisti saranno Strozzi ora sono gente seria sono organizzati lo fanno casino
Saranno meno simpatici invece no ho visto assistito a delle cose di una grossolanità incredibile
E per di più mi pare di aver capito che una delle
Uno delle beh dei principi forti di questo governo idea di smontare il più possibile pezzo per pezzo tutto quello che è stato fatto dal dal governo precedente questa in Ponzi e impossibile impensabile è necessario che ci sia una continuità anche per anche anche per dare certezze al a chi alla fine viene governato i deve fare affidamento sul delle leggi
Hanno spacchettato hanno diviso hanno spezzettato i ministeri alloro consumo per potere garantire tutti e hanno infranto hanno infranto hanno aggirato
Una legge che era stata da loro stessi approvati due del provata due legislature fa che prevedeva la formazione del governo secondo Costituzione
Era già successo il governo Berlusconi che si fossero aggiunti dei ministri ma mai era accaduto che si facessero giurare dei ministri che ancora non erano in carica
Senza portafoglio per dargli il portafoglio alla prima riunione del Consiglio dei ministri è ancora peggio non era mai accaduto che si ponesse la fiducia su un decreto sullo spacchettamento
Nello stesso e queste sono tutta una serie di ragioni per cui io continuo a sentirmi molto lontano da questo governo e da questa sinistra
Perché anche con la giovanile ne abbiamo fatto abbiamo discusso a lungo abbiamo fatto grande battaglie sulla sulla legge Biagi
Che riguarda la nostra generazione siamo convinti che la nostra qua e non gli hanno a questioni sociali sia centrale che nostalgia c'è un pass essere solo ed esclusivamente la generazione di precari
Ma allo stesso tempo ci rendiamo conto che se loro giocano con il cuneo fiscale al contrario nel senso che alzava il cuneo fiscale delle persone che adesso hanno un contratto a progetto non siamo certo certi che verranno assunti
Sono degli apprendisti stregoni
Non si rendono conto che le decisioni che loro prendono per quanto in una cornice dell'Unione Europea hanno inevitabilmente delle percussioni sulla gente su noi sui ragazzi sulle persone sugli anziani su tutti
No io credo che di questo dovremmo parlare quel filo dovremmo seguire eremo segreto problemi del lavoro ma con intelligenza con il riformismo di Biagi e anche con quello di D'Antona
Perché e nello stesso tempo quando Grauso prima parlava di un ex strage g non ha tutti i torti ma dobbiamo anche uscire da quest'idea da da questa specie di di di di Gabriele per cui si vive contrapposti una una i bianchi contro i neri
Non è mi rendo conto però che adesso chiudo non non è questa la politica non è questa la politica dei socialisti
Noi facciamo politica perché vogliamo almeno io voglio ancora credo ancora e la possibilità di poter cambiare e migliorare il mondo non faccio politica perché tifo per una parte io non sono della CDL come sono della Lazio sono della Lazio sono da sempre
Non posso che resta
Però però
Io no noi abbiamo abbiamo ha fatto questa esperienza con la CDL certo non non è affascinante neanche uno che sta facendo il governo Prodi però una extra agiti una una una via di uscita da tutto questo
Noi la la la dobbiamo trovare e dobbiamo seguire quel filo quel filo rosso che è stato interrotto
Dalla nella storia del del socialismo
Lei come diceva Alessandro batti l'occhio comunque noi abbiamo fatto delle cose il il il si socialisti italiani sono stati dei grandi precursori perché è una grande capacità di leggere la realtà e di capire cosa andava fatto un po'prima degli altri
Gli altri di solito arrivano un po'dopo adesso è un periodo forse siamo noi che siamo un po'in ritardo
E forse dovremmo ripensare per questo
Al nostro anche al nostro modo di organizzare io ringrazio ascoltare subì leggo
Brevissimo questo questo ordine del giorno
La direzione nazionale del Nuovo Psi riunitasi presso il Centro Congressi Cavour il sedici sei due mila e sei approva il seguente ordine del giorno
Il no Partito Socialista ribadisce la propria ferma opposizione al governo Prodi secondo che fonda la sua legittimità
Sull'aggiramento della legge Bassanini
Che si cerca di superare ponendo la fiducia sul decreto sullo spacchettamento dei ministri episodio che non ha precedenti nella storia del Paese
Inoltre non condividendo il metodo con il quale per la seconda volta si è giunti ad una riforma costituzionale decide di non impegnarsi nella campagna referendaria
Lasciando libertà di voto ai propri dirigenti propri scritti grazie
Allora primari ah cioè scusa dopo dopo scusato sull'ordine dei lavori allo con legge
Veloce veloce
Dolori ad Occhetto ha ferito è un minuto polizza come mezzo venuto meno un mezzo minuto per rasserenare anche tante riflessioni che abbiamo fatto fuori fuori da questa stanza visto che da stamattina si parla di politica di politica grande di politica serie di preoccupazioni anche e tutti eravamo preoccupati e soprattutto era preoccupata già nella Calabria perché sa anche se la tragedia di questo partito che aveva raggiunto con l'aveva raggiunto è nata è nata per la Calabria e per il tuo amico Bobo non nostro
E Zac e Saverio Zavettieri e questa Calabria che è andata l'ultime tornate nonostante aveva il cinque punto quattro dell'epoca buona
Dell'elezione delle amministrative non è così tragico perché tutto sommato è uscita dalla competizione politica con un uno per cento e dalla competizione amministrativa con uno e quattro uno e tre e mezzo
Nonostante la DC non era più con noi e un po'ci aveva anche portato bisogna dire le cose come stanno e non dire e non dire Bugia perché qualche cosa era arrivata e lo dove lato e lo dobbiamo e lo dobbiamo ammettere in Puglia in Calabria era arrivata qualcosa
Noi abbiamo recuperato il quattro per cento mila zero quattro per cento
Nonostante la non partecipazione ma nello sperma nello stesso tempo abbiamo avuto la sconfitta definitiva è totale del vecchio nemico perché il vecchio nemico che nemmeno più voglio nominare e l'avete letto ed è da tutte le parti non solo è stato sconfitto a Reggio Calabria in provincia è stato sconfitto sta tra l'altro l'ultima volta Catanzaro
Perché con i volti ahimè o ahi noi da commissario regionale con i voti del Nuovo Psi abbiamo eletto un vecchio socialista Ulivo poi diventato purtroppo un po'comunista ma di radice socialista con i nostri settecento vuoti è stato eletto sindaco contro Zavettieri che ha perduto questa avventura che come diceva il commissario Alvaro era l'avventura
Terza avventura l'avventura nel centro il sogno che recuperava e poi spaccava la Casa delle Libertà e quindi creava problemi serissimi
Oggi ricco la Calabria si rasserena perché ha sentito da Gianni ed ero molto preoccupato che la linea è quella che non ci si vuole spostare in nessun avventure non lo so altre parole per per tornare al primo intervento che era della Puglia
Ma certamente l'invito da commissario regionale che che viene da tre competizione l'invito e darà spaccatura serie e quella di adesso non parlare per un momento più di politica dopo questa cui dopo l'approvazione della mozione ma di cominciare a organizzare il partito
Perché il partito non c'è e non c'è perché ci sono troppe lezione una pressa all'altra perché esso perito da noi da noi i segretari regionali perché non ci sono o non c'è l'organizzazione ci sono le risorse non ci sono gli uomini
Ci sono troppi e troppi problemi e voi lo sapete da tecnici da da da da quadri importante allora è venuto il momento di fare delle scelte certo la ricchezza Gianni De Michelis e non ci possiamo permettere
Dipende dalla perché perderemmo tutto perderemmo il sogno socialista ed è chiaro che impensabile ma certamente il partito si deve dare non dico organi nuovi regole nuove sistemi nuovi deve condurre il partito come si conduce l'azienda e l'impresa belle buone
Se la Calabria ha avuto questo risultato già né perché ha fatto impresa perché il commissario l'imprenditore perché le cose si facevano in è certo modo e dove servivano mille lire andavano mille lire dove non servivano non si davano c'ha fatto delle scelte anche dure ha preferito recuperare
Beh Gianni in tre paesi in tre città paesi insomma da con migliaia di abitanti abbia avuto il dieci per cento
Adesso come Trapani sette per cento il tre per cento il quattro per cento
Non sono risultati da pochi là dove c'è la zona di ieri l'abbiamo sconfitta a Reggio poi abbiamo perduto sulla Ionica però sulla piano abbiamo stravinto perché li abbiamo usato il metodo dell'impresa il partito all'impresa il partito ha fatto delle scelte anche difficili
Ma ma le ha fatte sapendo di puntare di investire in un'aria e tornano investire un'altra aria dove si perdeva no e così come hai fatto tu in Sicilia
E allora l'impressione di adesso è questi questo è un po'di invito perché altre cose ci piace e quindi credo che tutti non vogliamo perdere assolutamente a quella che è la ricchezza di Gianni però dobbiamo cominciare tutti quanti ha organizzato perché Braggian ne è un genio politicamente
Alla statura che era ma forse del partito non ha tempo di occuparsene e noi abbiamo l'obbligo di occuparci di come lo decideremo l'altra volta e lo decideremo insieme e lo decideremo democraticamente se serve non dato praticamente se non serve
Grazie all'orco grazie allora allora studiamo
Chiediamo chiudiamo con compagno Potì attenzione
Allora chiudiamo con l'intervento con la replica del segretario nazionale subito dopo proveremo i documenti tutti gli adempimenti anche regolamentare per la convocazione Consiglio nazionale la parola Giannini che
Io vi abbiate paura sarò brevissimo sottolineo solo tre punti sul voglio essere estremamente chiaro che riguardano quello che ho detto sul devo aggiungere nulla anche perché mi pare
Il dibattito si è andato un dibattito diciamo non solo ricordi colato costruttivo che ha si è mosso nella direzione della riflessione indica il primo punto è terminologico canto lo scavo le ha detto la svolta io preferisco chiamarla l'evoluzione
Io non credo terreno di fronte alla testa di svoltare nel senso che stava mia direzione dobbiamo lasciarle scegliere un'altra ma c'è la necessità di un'evoluzione perché è cambiato il contesto attorno al è cambiato e cambierà ancora il più contento attorno a noi e inevitabilmente siamo obbligati a questo tipo di evoluzione
Il modo in cui cerchiamo di individuare le linee di questa evoluzione sono contenute in un testo che avete tutti avuto modo di che è frutto di una elaborazione del gruppo dirigente sentendo molte anche regioni e che mi pare Allo stato una sintesi come vuol dire efficace mi permetto di usare ritoccato il foie
Il palato con l'ultimo intervento proprio esattamente i riferimenti che ha fatto lui rispetto alla Calabria aspetto da un lato alla scelta generale e al fatto come si può dire delle semplificazione perfetta che Adolfo ha dato di quello che io chiamo un partito che sa fare politica corsara
Che avevo un obiettivo poi quando si trova di fronte a un'elezione Basento l'elezione a Catanzaro sceglie giustamente
Per ragioni corsare di appoggiare dei candidati di questo caso erano due candidati del centro sinistra e ha fatto bene hanno fatto quindi compagni esattamente quello che nella situazione che abbiamo oggi che non è quella che abbiamo e ieri bisogna far quindi in questo senso faccio la seconda considerazione nessun abbia paura di questo termine che non so chi ha usato non io nella mia relazione della cosiddetta terra di nessuno ovvio se si dice
E una evoluzione di linea porta nella terra di nessuno tutti prendono paura che nessuno vuole andare nella
Non è questo io credo il senso del documento ritorno nel senso di quello che gli ho proposto tali no ecco no il problema che è una cosa diversa abbiamo cercato di individuare esattamente balletti per la direzione il punto decisivo sono non delle cose negative come la terra di nessuno ma solo due punti estremamente precisi l'autonomia
Che oggi possiamo prendere l'abbiamo sempre detto che eravamo otto ma nello stile la situazione di prima e nella logica di prima aveva un forte vincolo di quanti a cui abbiamo tenuto fede con estrema correttezza anche quando alcuni di noi o molti di noi avevano dei dubbi l'abbiamo tenuto fede perché era un impegno preso non solo con gli alleati raccogliendo e l'abbiamo preso al punto tale mi permetto di dirlo ancora e io d'accordo con gli altri compagni ottenuto il partito dopo il risultato elettorale dopo una situazione che tassista modificando
Nella linea della alleanza fra Calais libertà in tutte le principali elezioni regionali e come genere giornali provinciali e comunali
In tutte le principali regioni lasciando vivere la Calabria di fare la politica corsara per cui di fatto la Regione italica più deviato alla linea della lenta la realtà è stato proprio pagati nella casa che va benissimo quindi l'abbiamo tenuta questa lealtà oggi non abbiamo più quel e questo non significa andare della terra di nessuno perché naturalmente ci diciamo con esattezza il no al governo Prodi diciamo con esattezza il no al partito dei democratici siamo con esattezza naturalmente anche il no al partito dei moderati naturalmente
Se qualcuno dissente e dice io penso che dove ha diritto di dirlo ma abbiamo tutto il diritto di discutere e poi di decidere ciò che come si può dire corrisponde la volontà della maggioranza dei compagni pare che nessuno qui dentro ha proposto né come si può dire il rotolare verso il partito democratico né andare verso quelli moderati anche se mi permetto di ricordarlo c'è una differenza tra il nostro no al Partito democratico il nostrano al partito di il no al partito dei moderati è uno di identità
Perché è un'altra cosa
Il no al partito dei democratici è un no per come il Progetto viene proposto viene portata avanti liberalizzato ma appartiene all'area cui noi dobbiamo guardare perché noi siamo un partito socialista
è un partito nazionalista è un partito di sinistra è un partito di sinistra riformista democratico liberale Gianni De Michelis se no andava in Forza Italia e io per questo come si può dire sono meno a rammaricato detti già lasciato Forza Italia ordinato un'altra scelte io non non ho niente non ho niente in contrario o dei miei amici carissimi
Pensò Maurizio Sacconi per di non chiamato quella scelta era una scelta diversa la mia restano Mianiti mondiale personale io non l'ho fatta non credo con Cicchitto non è solo ho detto cosa pensavo del novantanove e quindi è seconda cosa nel quindi nessuna terra di nessuno nessuna di aver paura che questa cosa che invece è coerente con l'altro punto su cui ho sentito siamo tutti d'accordo cioè la questione socialista una cosa che
Molto poco terra di nessuno molto poco per la
Ci si dice però il terzo è la terza osservazione b come facciamo numero contiamo un carattere siamo ridotti così tutte le altre cose a porre questa questione socialista come fa emergere questa questione socialista ecco io su questo sono più ottimista di alcuni dei compagni la ragione per cui la questione socialista può emergere non è perché era importante ieri o perché in Europa c'è ancora il socialismo qui non c'è cioè ma per la semplice ragione che le altre direzioni di marcia che gli altri certo invocare non porteranno alla soluzione dei problemi del Paese prima o poi dovranno accorgersi
Che la rispunta dei modi possibili concreti non l'unico ma uno dei modi cos'è che non c'è è quello del riformismo socialista
Io gli ho fatto dare due articoli che ho scritto
Basta leggerli perché quando si dice dove non non ci dite a fare c'è scritto tutto e nella in uno dei due quello sull'agenda Draghi io sono costretto a parlare dell'Agenda Draghi se no neanche voi neanche io
Penso a quello che io in testa sono costretto a riferirmi al governatore della Banca d'Italia per dire delle cose che noi gli abbiamo detto e che io ho detto molto prima dei grandi detto e scritto
E che voi avete ricevuto il mio eleganti volumetti da tre anni teniamo distribuite migliaia di copie
E che nessuno ha letto
Ecco cuoche e soprattutto è che sono tutto pochissimi hanno inteso tradurre in iniziativa politica allora se naturalmente non penso non sono un illuso e penso che quello che non avete letto che io non ho letto che non abbiamo letto fino adesso verrà letto domani penso un'altra cosa sono sarei una specie di Lucio penso che le cose le cose i problemi l'esplodere delle contraddizioni che leggo sui giornali tutti i giorni costringeranno non noi ma questo Paese
Ad accorgersi che non l'azienda di Micheli scritto nessuno me lo riconosce la mai ma l'agenda Draghi sarà il terreno su cui bisognerà misurarsi e penso che a quel punto qual è la sperano ora che diventeremo di colpo nuovi come si può dire l'interpretazione politica dell'Agenda Draghi per quella riga no penso semplicemente che se noi riusciamo come si può dire attorno alla questione socialista e in qualche modo come si può dire credo e nomi
Se riusciamo a rendere evidente il rapporto tra questione socialista o socialista riformista e agenda Draghi
Cioè le necessità del Paese un qualche una qualche era John Deere ragion d'essere per una minoranza come quella che comunque continueremo a rappresentare anche nell'ipotesi migliore la possiamo vedere questo è il percorso
Io cerco di indica gli elementi ci sono tutti i problemi sono tutti lì stanno esplodendo tutti esploderanno ogni giorno di più leggerete sui giornali sindacati impartito il Parlamento tutti i giorni di più su questo terreno la Casa delle Libertà non esiste non ha risposte
Inevitabilmente dovranno arrivare qui
Io spero solo che ci sia una piccola pattuglia socialista organizzata non come un gruppo di persone ma come un partito o partitino micro partito capace di essere vivo a quel momento questa è la scommessa comici e che vi propongo il percorso naturalmente ultimo punto l'ho detto prima tutto questo buon deve riuscire a organizzarsi
In questo micro partito con una una capacità non solo di rendere questo
Sogno questo obiettivo come si può dire più traducibile quindi inevitabilmente l'agenda Draghi per un'agenda generale deve diventare un'agenda comprensibile per i compagni del Meridione continentale comprensibile per i compagni della Sicilia e bisogna declinando perché non è la stessa agenda la declinazione l'obiettivo Draghi bisogna tornare allo sviluppo è una affermazione generale poi vola declini in modo convincente o non nuovi nessuno noi credo siamo in grado di farlo
E naturalmente se i compagni sul territorio invece di come si può dire
E esaurirsi gli inimitabili discussioni la destra la sinistra Alleanza di qua l'alleanza di là
Si concentrassero su questo sono capaci o di io vi conosco voi siete in grado di farlo
No noi abbiamo un partito micro abbiamo pochissimi voti ma abbiamo una quantità sufficiente ad impedirlo vicende di intelligenza politica anche nel territorio in grado di farla questa è la scommessa che critiche pecche io propongo di tentare penso che ne valga la pena penso che ci siano le condizioni potenziali
Più di quelle che c'erano due anni fa tre anni fa quattro anni fa più di quelle che c'erano nel due mila e quattro euro per di più nondimeno molto di più e penso che nel prossimo futuro queste condizioni potenziali aumenteranno
Poi dipende da noi e dipende da noi collettivamente
Dipende sempre meno da singole persone ecco la ragione per la quale vi faccio alla fine
Dalla proposta che mi diate mangiato di portarmi al prossimo consiglio nazionale una proposta complessiva di funzionamento del partito il gruppo dirigente in cui mi farò carico fino in fondo di tutto quello che ho sentito di tutto quello che è lo farò cercherò di farlo nel modo giusto che tenga conto di tutte le operazioni che aggiunga che non tolga che non rappresenti passi indietro ma passi avanti che rafforzi e non indebolisca io penso perché vedete
La cosa che mi conforta alla fine di questa Olimpo faticose quelli
è quello che il corpo cioè
E il fatto che un fischio
Centinaia di compagni vengono da tutta Italia li conosco tutti sotto il metro c'è tutta l'Italia
Perché rimangano qui per ore che partecipò alla discussione che è stata direi oltre quello che io pensavo ordinate costruttiva è un segno come si può dire di speranza introdotte abbiamo a questo punto io più che altro il dovere per cercare di corrispondere a questo
Allora andiamo le conclusioni possiamo fare in pochissimi minuti faccio una proposta della presidenza avendo chiaramente ascoltato il dibattito sul documento che ognuno di voi ha avuto ci sono due proposte emendative non mi sembrano di grandissima rilevanza ma le le formuliamo così una sulla parte seconda pagina
Con calma seconda pagina dopo quando si parla di partito democratico può risultare oggi c'è quella richiesta di togliere quel oggi che è venuto dalla dalla da un intervento
Decidiamo c'è un problema se c'è una richiediamo dica di toglierlo
Partito democratico va be allora il secondo il secondo punto e la parte dell'appello finale le ultime tre righe se le vogliamo vedere un attimo c'è una diversa formulazione che può andare così
Lanciamo
Su queste considerazioni che ne faccio dipendere dalle cose che abbiamo detto un appello a tutti coloro che come noi sono ancora convinti
E la questione socialista sia viva e centrale a condividere questo progetto
Che non sarà rivolto alle nomenclature
Ci aggiungiamo questo perché in al dibattito è uscito all'esterno che potesse essere rivolto soprattutto a loro e quando mettiamo e per riannodare le file mettiamo su basi nuove rispetto alle cose che ci siamo detti e che poi sono frutto anche del documento andiamo avanti facciamo a questo punto contro tutti insieme facciamo mettiamo ai voti tutti insieme aspetta con Carlo
Sei possiamo farlo alla fine si
Per quanto riguarda così diamo tutto il pacchetto assorbiamo dai gli ordini del giorno presentati
Tutta la parte che riguarda la lei indicazioni di carattere politico da che sono venute a questi ordini del giorno che sono assolutamente compatibili
E parlo per ultimo volo della del movimento giovanile socialista che ha letto anche Lorenzo prima quindi noi facciamo proprie tutte le diciamo le determinazioni
Di contenuto politico che sono presenti in questi documenti presentati alla Presidenza poi do lettura della
Convocazione della consiglio nazionale Fini ha finiamo e parliamo
A
Napoli era quello e basta
Fa poi notare converga
Va be'qua vediamo dove in sede di voto facciamo una proposta e poi ognuno vota secondo le proprie indicazioni le ruote libero ognuno esprima la proposizione il dispositivo finale che nobilita la convocazione del Consiglio nazionale allora la direzione nazionale su proposta del segretario
Nazionale convoca il Consiglio nazionale con ai primi punti all'ordine del giorno gli adempimenti previsti dagli articolo trentuno trentadue trentatré trentacinque dello Statuto
E delle conseguenti proposte politiche organizzative praticamente l'indicazione di questi articoli statutari comprendono per spiegarci se no diventa anche complicato farlo rispetta le indicazioni e chiaro che esso e ora e all'interno di questa proposta
La il mandato che chiaramente la direzione da al segretario
Parte organica di questa proposta che riguarda praticamente sugli atti che lo Statuto che disciplinano tutta l'organizzazione che riguarda gli organi nazionali del partito o ora se ci sono dichiarazioni di voto e poi mettiamo ai voti
In tempi intenti e beni poi sarà data la comunicazione tempi in tempi rapidi tempi rapidi sì stabiliremo al giorno con calma tempi rapidi ma erano spaventate dei però io tempi rapidi
Solo il documento nonostante le correzioni che sono
Come atto a favore in una ferita
Mi astengo potrà essere buono
Chiedo
La convocazione del cash sia in messo dalla convocazione del Consiglio dal sei all'ordine del giorno in crociera se alla convocazione del congresso dei congressi provinciali e regionali e nazionale
Chiedo che sia messo all'ordine del giorno perciò
Per quanto riguarda invece la posizione del partito sulla referendum che avremo i prossimi chiedo che questo argomento sia votato separatamente e che ognuno di noi posso pronunciarsi liberamente sull'atteggiamento che il partito deve prendere
Esatto io invece propongo che il partito aderisca e voti e indichi il voto positivo al prossimo provocatorio allenamento perciò
Mi astengo sul documento in generale
Chiedo che sia in messo all'ordine del giorno del consiglio nazionale la convocazione del congresso e che sia votato separatamente l'atteggiamento del partito sulla tremendo ma costituzionale
Allora scusa sulla sulle questioni che posto su uno la convocazione del congresso escluse nazionale discussi la competenza
Del del consiglio il consiglio nazionale quindi non possiamo prevedere di vita all'ordine del giorno una decisione autonoma del quell'organo
Per quanto riguarda la tua proposta emendativa perché questo punto più che per parti separate avendo una sua organicità tu propone una diversa in scelta del partito sui referendum pignorato la proposta emendativa se tu ritieni la votiamo prima
E registriamo il voto quindi su questo voglio mettere tutte insieme così non ci dobbiamo su quale proposta c'è
Sì sì
E chiaro è la stessa se i contenuti e la stessa allora aspetta c'è una proposta non ha un altro
Abbiamo e che in tempi rapidi ci sarà la comunicazione compagni stabiliremo la data
Al tempi rapidi allora se siete d'accordo a votiamo la proposta
Che ha fatto il compagno Badini di chiedere che il partito invece ingannare invece della libertà di scelta si esprima in maniera netta per un'indicazione favorevole la metto il voto ai voti per alzata di mano chi è favorevole
Chi è contrario
Chi si astiene
è respinta
Però guardalinee la
Ritarare
Rai dai dai dai RAI ma dai danarosi allora compagni allora diamo ora approviamo orali approviamo l'intera proposta chi è favorevole
Allora chi realtà agricola chi è contrario chi è contrario
Chi si astiene
Allora e approvata con alcuni compagni che registriamo numero di astensione
Allora
Allora diamo la riunione